Oncologia def pptx
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DIRETTORE: DR. FRANCESCO PUCCIO
DIPARTIMENTO DI CHIRURGIADivisione di Chirurgia
AZIENDA OSPEDALIERA DI DESENZANO DEL GARDA
OSPEDALE DI MANERBIO
L’ONCOLOGIA CHIRURGICA L’ONCOLOGIA CHIRURGICA
Direttore Gen.Dr. F. Russo
CHE COSA E' UN TUMORE MALIGNO?
CHE COSA E' UN TUMORE MALIGNO?
E' un gruppo di circa 100 malattie caratterizzato dalla crescita, moltiplicazione e invasione di cellule anormali che si comportano senza ordine e controllo
E' un gruppo di circa 100 malattie caratterizzato dalla crescita, moltiplicazione e invasione di cellule anormali che si comportano senza ordine e controllo
EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
I tumori in Lombardia rappresentano la seconda causa di morte dopo le malattie del sistema cardiocircolatorio
I tumori in Lombardia rappresentano la seconda causa di morte dopo le malattie del sistema cardiocircolatorio
EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
La Lombardia è la regione italiana in cui si riscontra la maggiore mortalità per tumori nonostante le strutture sanitarie eccellenti e la presenza di professionisti qualificati
La Lombardia è la regione italiana in cui si riscontra la maggiore mortalità per tumori nonostante le strutture sanitarie eccellenti e la presenza di professionisti qualificati
PREVENZIONEPREVENZIONE
INTERVENTI VOLTI A FAVORIRE E MANTENERE LO STATO DI BENESSERE ED EVITARE L’INSORGERE DI MALATTIE A LIVELLO DELLA SINGOLA PERSONA, DELLA COLLETTIVITA’ E DELL’AMBIENTE.
PREVENZIONE GENERALE
PREVENZIONE GENERALE
I ricercatori sostengono che se fosse applicata ogni conoscenza sulla prevenzione del cancro i due terzi dei tumori potrebbero essere evitati
I ricercatori sostengono che se fosse applicata ogni conoscenza sulla prevenzione del cancro i due terzi dei tumori potrebbero essere evitati
•
PREVENZIONE SECONDARIA
PREVENZIONE SECONDARIA
PREVENZIONE PRIMARIAPREVENZIONE PRIMARIAPUNTA AD EVITARE L’INSORGENZA DELLA MALATTIA ATTRAVERSO L’ELIMINAZIONE DEI FATTORI CAUSALI, AUMENTANDO LE DIFESE DELL’ORGANISMO ELIMINANDO GLI AGENTI PATOGENI
PREVENZIONE TERZIARIAPREVENZIONE TERZIARIA
DIAGNOSI PRECOCE SCREENING
RIABILITAZIONE RECIDIVA
PREVENZIONE GENERALE
PREVENZIONE GENERALE
Il PIANO ONCOLOGICO REGIONALE prevede l’istituzione di una RETE ONCOLOGICA LOMBARDA (ROL) rappresentativa di tutti i soggetti che si occupano di queste malattie. E’ stato istituito un REGISTRO TUMORI REGIONALE e una COMMISSIONE ONCOLOGICA regionale
Il PIANO ONCOLOGICO REGIONALE prevede l’istituzione di una RETE ONCOLOGICA LOMBARDA (ROL) rappresentativa di tutti i soggetti che si occupano di queste malattie. E’ stato istituito un REGISTRO TUMORI REGIONALE e una COMMISSIONE ONCOLOGICA regionale
REGIONE LOMBARDIAREGIONE LOMBARDIA
All’interno della rete vengono costituite 6 macroaree
1. Educazione ed orientamento al pubblico
2. Programmi di prevenzione primaria (fumo, sale ristorazione scolastica etc.)
3. Programmi di prevenzione secondaria (screening)
4. Cure della persona malata5. Gestione del malato in fase acuta6. Formazione e ricerca
1. Educazione ed orientamento al pubblico
2. Programmi di prevenzione primaria (fumo, sale ristorazione scolastica etc.)
3. Programmi di prevenzione secondaria (screening)
4. Cure della persona malata5. Gestione del malato in fase acuta6. Formazione e ricerca
PREVENZIONE GENERALE
PREVENZIONE GENERALE
In Regione, ogni anno vengono visitate circa 170.000 persone con un aumento annuo di circa il 2%. Il maggior aumento è stato registrato su MILANO (~ 8%) seguito da CREMONA-PAVIA e VARESE. Diminuiscono a BERGAMO-COMO-BRESCIA e MANTOVA
In Regione, ogni anno vengono visitate circa 170.000 persone con un aumento annuo di circa il 2%. Il maggior aumento è stato registrato su MILANO (~ 8%) seguito da CREMONA-PAVIA e VARESE. Diminuiscono a BERGAMO-COMO-BRESCIA e MANTOVA
SISI
IL TUMORE PUO’ ESSERE
PREVENUTO?
IL TUMORE PUO’ ESSERE
PREVENUTO?
RAGGI DEL SOLE
FUMO DIETA
SCREENING
MODIFICARE STILE DI
VITA
PREVENZIONE GENERALE
PREVENZIONE GENERALE
I RAGGI SOLARI: quasi tutti i tumori della pelle sono in relazione ai raggi ultravioletti
I RAGGI SOLARI: quasi tutti i tumori della pelle sono in relazione ai raggi ultravioletti
PREVENZIONE GENERALEPREVENZIONE GENERALE
IL FUMO
II fumo e' responsabile del 90% dei tumori del polmone nel maschio e del 79% delle femmine. Il fumo è responsabile di circa il 30% di tutte le morti per cancroChi fuma due pacchetti di sigarette ha un tasso di mortalità per tumore del polmone da 12 a 25 volte più alto rispetto ai non fumatori
II fumo e' responsabile del 90% dei tumori del polmone nel maschio e del 79% delle femmine. Il fumo è responsabile di circa il 30% di tutte le morti per cancroChi fuma due pacchetti di sigarette ha un tasso di mortalità per tumore del polmone da 12 a 25 volte più alto rispetto ai non fumatori
PREVENZIONE GENERALEPREVENZIONE GENERALE
DIETA E NUTRIZIONE
DIETA RICCA DI GRASSI: Aumenta il rischio di tumore della mammella, colon e prostataALCOOL: Aumenta il rischio di tumori della bocca, laringe, esofago dello stomaco soprattutto se associato al fumoALIMENTI SALATI CONSERVANTI E AFFUMICATI Aumento di tumori dello stomaco e dell’esofago
DIETA RICCA DI GRASSI: Aumenta il rischio di tumore della mammella, colon e prostataALCOOL: Aumenta il rischio di tumori della bocca, laringe, esofago dello stomaco soprattutto se associato al fumoALIMENTI SALATI CONSERVANTI E AFFUMICATI Aumento di tumori dello stomaco e dell’esofago
• Mantenere il peso ideale
• Dieta varia • Frutta e verdura• Dieta ricca di scorie
• Mantenere il peso ideale
• Dieta varia • Frutta e verdura• Dieta ricca di scorie
PREVENZIONE GENERALEPREVENZIONE GENERALE
DIETA E NUTRIZIONE
FATTORI ESTERNI
DA COSA E’ CAUSATO UN TUMORE MALIGNO?
DA COSA E’ CAUSATO UN TUMORE MALIGNO?
FUMO
RADIAZIONI VIRUS
DIETA
FATTORI INTERNI
DA COSA E’ CAUSATO UN TUMORE MALIGNO?
DA COSA E’ CAUSATO UN TUMORE MALIGNO?
IMMUNITARI
ORMONALI
GENETICI
POLMONE
E’ LA NEOPLASIA CHE PROVOCA PIU’ DECESSIRAPPORTO MASCHI/FEMMINE 6 A 1E’ LA NEOPLASIA CHE PROVOCA PIU’ DECESSIRAPPORTO MASCHI/FEMMINE 6 A 1
MAMMELLA
E’ LA NEOPLASIA CHE PROVOCA PIU’ DECESSINELLA DONNAE’ LA NEOPLASIA CHE PROVOCA PIU’ DECESSINELLA DONNA
EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
ETA’: Piu’ si invecchia piu’ aumenta il CA della mammella
MAMMELLAMAMMELLA
* FATTORI DI RISCHIO
GENETICA: meno del 10% hanno una chiara origine genetica (mutazione genetica ereditaria BRCA1 o BRCA2)
SITUAZIONE ORMONALE: rischio per nubili (non figli) o menarca precoce menopausa tardiva
DIETA: Grassi. obesità
OCCUPA IL SECONDO POSTO IN ENTRAMBI I SESSISEGUITO DAL TUMORE DELLO STOMACO
OCCUPA IL SECONDO POSTO IN ENTRAMBI I SESSISEGUITO DAL TUMORE DELLO STOMACO
EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
TUMORE DEL COLON
TUMORI DEL COLON E DEL RETTOTUMORI DEL COLON E DEL RETTO
FATTORI DI RISCHIO
Storia familiare o personale di polipi
del colon Malattie
infiammatorie intestinali
Inattività fisica
Dieta ricca di grassi e povera di scorie
Storia familiare o personale di polipi
del colon Malattie
infiammatorie intestinali
Inattività fisica
Dieta ricca di grassi e povera di scorie
TUMORI DEL COLON E DEL RETTOTUMORI DEL COLON E DEL RETTO
DIAGNOSI PRECOCE
• Esplorazione rettale (1 volta all'anno dopo i 40 anni)
• Sangue occulto nelle feci (ogni anno dopo i 50 anni)
• Sigmoidoscopia (ogni 3-5 anni dopo i 50 anni)
• Esplorazione rettale (1 volta all'anno dopo i 40 anni)
• Sangue occulto nelle feci (ogni anno dopo i 50 anni)
• Sigmoidoscopia (ogni 3-5 anni dopo i 50 anni)
TUMORI DEL COLON E DEL RETTOTUMORI DEL COLON E DEL RETTO
DIAGNOSI PRECOCE
Se uno degli esami visti prima rivelasse qualche problema si renderà necessaria l'esecuzione di esami più estensivi come la
colonscopia
Se uno degli esami visti prima rivelasse qualche problema si renderà necessaria l'esecuzione di esami più estensivi come la
colonscopia
TUMORI DEL COLON E DEL RETTOTUMORI DEL COLON E DEL RETTO
SEGNI E SINTOMI
SANGUINAMENTO RETTALE SANGUE OCCULTO NELLE FECI CAMBIAMENTI NELLE ABITUDINI INTESTINALI
SANGUINAMENTO RETTALE SANGUE OCCULTO NELLE FECI CAMBIAMENTI NELLE ABITUDINI INTESTINALI
COME SI TRATTANO QUESTI PAZIENTI?
COME SI TRATTANO QUESTI PAZIENTI?
CHIRURGIA
CHEMIOTERAPIA
IMMUNOTERAPIA
ORMONI
RADIOTERAPIA
TUMORI DEL COLON E DEL RETTOTUMORI DEL COLON E DEL RETTO
COME SI CURANO?
La chirurgia, talora combinata con radioterapia e/o chemioterapia e' il metodo più efficace per iltrattamento del tumore colo rettale
La chirurgia, talora combinata con radioterapia e/o chemioterapia e' il metodo più efficace per iltrattamento del tumore colo rettale
CHI PUO’ AMMALARSI?
TUTTI!!
Grazie e tutti per
l’attenzione