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1 ANNO 8 marzo: auguri a tutte le donne! Le imprese in rosa hanno resistito meglio alla crisi nel 2012 Le imprese guidate da donne resistono meglio alla crisi. È quanto emerge da una analisi di Coldiretti sui dati di Unioncamere dell’Emilia Romagna. Il totale delle imprese in rosa in Emilia Romagna alla fine del 2012 sono risultate 89.949, 193 in meno del 2011, con calo dello 0,2%, mentre il numero totale delle imprese è calato di 4.520 unità, passando da 428.733 del 2011 a 424.213 del 31 dicembre scorso, con un calo dell’1%. Con 24.838 imprese, il maggior numero di imprese in rosa opera nel settore del commercio, dove rappresentano il 26% del totale delle imprese del settore. Segue a ruota proprio l’agricoltura dove le imprese guidate da donna – comunica Coldiretti Emilia Romagna – al 31 dicembre 2012 erano 14.541, il 22,1% rispetto a tutte le imprese agricole. Proprio nel settore primario, nonostante il calo generalizzato delle imprese (–2,2%), il calo dell’imprenditoria femminile è stato più contenuto, fermandosi all’1,9%. In agricoltura – commenta Coldiretti Emilia Romagna – la capacità di coniugare la sfida con il mercato, il rispetto dell'ambiente e la qualità della vita a contatto con la natura sembra essere - sottolinea la Coldiretti - una delle principali ragioni della presenza femminile nelle campagne. Un impegno che - precisa la Coldiretti - è infatti particolarmente rilevante nelle attività più innovative e multifunzionali come dimostra il protagonismo delle donne nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica, negli agriturismi o nelle associazioni per la valorizzazione di prodotti tipici nazionali come il vino e olio. L’ingresso progressivo della presenza femminile nell’agricoltura italiana - conclude la Coldiretti - ha certamente dato un forte impulso all’innovazione che ha caratterizzato il settore con l'ampliamento delle attività ad esso connesse come la trasformazione dei prodotti, la crescente attenzione al benessere, il recupero di antiche varietà, le fattorie didattiche. Parmigiano Reggiano: obbligo confezionamento in zona Dopo la deroga temporanea concessa ad alcuni operatori a seguito del terremoto del maggio 2012, dall’1 marzo 2013 è scattata l’applicazione dell’ultima riforma introdotta dal nuovo disciplinare di produzione del Parmigiano Reggiano in vigore dalla fine di agosto 2011. La norma prevede che tutte le operazioni di taglio e confezionamento del formaggio Parmigiano Reggiano grattugiato ed in porzioni, con e senza crosta, dovranno essere effettuate esclusivamente all’interno della zona di origine, al fine di garantire la qualità, la tracciabilità ed il controllo (l’attività di certificazione della DOP è in capo all’Organismo terzo di controllo OCQ PR). La norma sarebbe dovuta entrare in vigore alla fine dell’agosto scorso, ma le autorità nazionali hanno concesso una deroga a seguito del sisma che ha colpito l’Emilia e il mantovano nel maggio 2012, consentendo così alle imprese interessate di completare, al di fuori dell’emergenza, i passaggi Periodico Coldiretti Reggio Emilia ANNO 2013 – 8 marzo 2013 – n. 6

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ANNO

8 marzo: auguri a tutte le donne!

Le imprese in rosa hanno resistito meglio alla crisi nel 2012

Le imprese guidate da donne resistono meglio alla crisi. È quanto emerge da una analisi di Coldiretti sui dati di Unioncamere dell’Emilia Romagna. Il totale delle imprese in rosa in Emilia Romagna alla fine del 2012 sono risultate 89.949, 193 in meno del 2011, con calo dello 0,2%, mentre il numero totale delle imprese è calato di 4.520 unità, passando da 428.733 del 2011 a 424.213 del 31 dicembre scorso, con un calo dell’1%. Con 24.838 imprese, il maggior numero di imprese in rosa opera nel settore del commercio, dove rappresentano il 26% del totale delle imprese del settore. Segue a ruota proprio l’agricoltura dove le imprese guidate da donna – comunica Coldiretti Emilia Romagna – al 31 dicembre 2012 erano 14.541, il 22,1% rispetto a tutte le imprese agricole. Proprio nel settore primario, nonostante il calo generalizzato delle imprese (–2,2%), il calo dell’imprenditoria femminile è stato più contenuto, fermandosi all’1,9%. In agricoltura – commenta Coldiretti Emilia Romagna – la capacità di coniugare la sfida con il mercato, il rispetto dell'ambiente e la qualità della vita a contatto con la natura sembra essere - sottolinea la Coldiretti - una delle principali ragioni della presenza femminile nelle campagne. Un impegno che - precisa la Coldiretti - è infatti particolarmente rilevante nelle attività più innovative e multifunzionali come dimostra il protagonismo delle donne nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica, negli agriturismi o nelle associazioni per la valorizzazione di prodotti tipici nazionali come il vino e olio. L’ingresso progressivo della presenza femminile nell’agricoltura italiana - conclude la Coldiretti - ha certamente dato un forte impulso all’innovazione che ha caratterizzato il settore con l'ampliamento delle attività ad esso connesse come la trasformazione dei prodotti, la crescente attenzione al benessere, il recupero di antiche varietà, le fattorie didattiche.

Parmigiano Reggiano: obbligo confezionamento in zona

Dopo la deroga temporanea concessa ad alcuni operatori a seguito del terremoto del maggio 2012, dall’1 marzo 2013 è scattata l’applicazione dell’ultima riforma introdotta dal nuovo disciplinare di produzione del Parmigiano Reggiano in vigore dalla fine di agosto 2011. La norma prevede che tutte le operazioni di taglio e confezionamento del formaggio Parmigiano Reggiano grattugiato ed in porzioni, con e senza crosta, dovranno essere effettuate esclusivamente all’interno della zona di origine , al fine di garantire la qualità, la tracciabilità ed il controllo (l’attività di certificazione della DOP è in capo all’Organismo terzo di controllo OCQ PR). La norma sarebbe dovuta entrare in vigore alla fine dell’agosto scorso, ma le autorità nazionali hanno concesso una deroga a seguito del sisma che ha colpito l’Emilia e il mantovano nel maggio 2012, consentendo così alle imprese interessate di completare, al di fuori dell’emergenza, i passaggi

Periodico Coldiretti Reggio Emilia

ANNO 2013 – 8 marzo 2013 – n. 6

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necessari a trasferimenti di attività e impianti.

Oscar Green: i Giovani Coldiretti premiano l’innovazione

Si chiudono tra pochi giorni le iscrizioni ad Oscar Green, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa per valorizzare e dare spazio all’innovazione in agricoltura. Il premio, nato sette anni fa, è rivolto a tutti coloro che hanno saputo trasformare le idee in realtà concrete nella convinzione che il nostro Paese, per continuare e ritornare ad essere competitivo nell’economia globalizzante, deve puntare sulla straordinaria inventiva degli italiani, soprattutto dei giovani con la loro genialità. Il termine per le iscrizioni, infatti, è il 15 marzo 2013. La volontà di Giovani Coldiretti è di portare all’attenzione dei cittadini e delle altre aziende agricole le esperienze vincenti di imprenditori che hanno saputo costruire progetti di impresa competitivi e sostenibili allo stesso tempo. Sei le categorie diverse che vedranno sfidarsi i concorrenti (tutti al di sotto dei 40 anni): • Stile e cultura d’impresa per premiare la capacità dell’imprenditore di interagire con altri settori

dell’economia; • Esportare il territorio per premiare la capacità dell’impresa di esportare insieme al suo prodotto

lo straordinario bagaglio paesaggistico e culturale dei territori italiani; • In filiera per premiare un’impresa agricola che passa da mera produttrice di commodity a

produttrice di cibo; • Campagna amica per premiare la capacità delle imprese agricole di accorciare la filiere e

portare il cibo direttamente sulle tavole degli italiani senza intermediazioni; • Non solo agricoltura per premiare l’agricoltura che si prende cura della società con la

produzione di servizi per il benessere dell’ambiente e delle persone; • Ideando per premiare l’idea che ha fatto nascere un’impresa che ha massimo un anno di vita,

evidenziando l’importanza strategica che i giovani hanno per il nostro Paese.

All’Italiana: a Bologna i giovani agricoltori

Oltre mille giovani di tutte le regioni del Centro Italia si sono dati appuntamento il 19 marzo all’Arena del Sole di Bologna. Sono gli agricoltori under 30 di Coldiretti Giovani Impresa, che nel capoluogo emiliano romagnolo terranno la loro assemblea d’area in preparazione dell’assemblea nazionale. L’appuntamento, denominato “All’Italiana” per rimarcare il valore dell’impresa e l’identità dei prodotti made in Italy, sarà l’occasione per presentare il modello di agricoltura innovativa, giovane e dinamica.Con i giovani arriveranno a Bologna i prodotti di eccellenza di ognuna delle sette regioni. Aziende e botteghe di Campagna Amica saranno nella centralissima piazza Re Enzo la vetrina delle identità agricole di Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Sardegna. Il Programma dell’incontro all’ Arena del Sole di Bologna, con inizio dei lavoro alle ore 10,00. Fanno gli onori di casa Mauro Tonello, Presidente Coldiretti Emilia Romagna e Mattia Dall'Olio, Delegato Coldiretti Giovani Impresa Emilia Romagna. A seguire interverranno per "Ne parliamo All'Italiana" Graziano Del Rio, Presidente Associazione nazionale Comuni italiani e Sindaco di Reggio Emilia, Alex Giordano, Co-fondatore Ninja Marketing e Direttore del Centro Studi di Etnografia Digitale, Guido Martinetti, Co-fondatore di Grom, Francesco Morace Sociologo e Presidente di Future Concept Lab. Conduce l’incontro Patrizio Roversi e conclude Vittorio Sangiorgio, Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa.

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Inaugurato il mercato contadino a Montecchio Emilia

Il Sindaco di Montecchio ha inaugurato la riapertura del mercato Contadino che si svolgerà fino ad ottobre tutti i giovedì mattina, dalle ore 8.00 alle 13.00: I produttori di Campagna Amica nel piazzale del Palazzetto dello Sport con tutte le loro produzioni tipiche e di stagione.

Giovani Impresa: incontro sulle novità fiscali

L’incontro sulle novità fiscali previsto per lunedì 11 marzo è stato rinviato al 25 marzo 2013.

Proroghe

28 febbraio 2013 Misura 112 – Insediamento dei giovani agricoltori 31 maggio 2013 Proroga della scadenza bando per aiuti al primo insediamento da

15.000 a 40.000 € a fondo perduto

Scadenze

29 marzo 2013 Contratti di affitto di sola quote latte.

29 marzo 2013 Asse 3 - Sviluppo rurale – Aiuti per agriturismo e impianti da energia alternativa. Scadenza terzo e ultimo bando.

5 aprile 2013 Misura 126 - Bando regionale per le aziende agricole e agroindustriali

colpite dal terremoto, che hanno avuto attrezzature, macchinari, impianti

distrutti o danneggiati

8 aprile 2013 Asse 4 - Aiuti per l’attuazione di progetti di innovazione e diversificazione delle produzioni e delle attività delle imprese agricole dell’Appennino Reggiano e Modenese.

14 marzo 2013 Finanziamento alle imprese promosso dall’Inail

31 maggio 2013 Misura 112 – Insediamento dei giovani agricoltori - Scadenza bando

per aiuti al primo insediamento da 15.000 a 40.000 € a fondo perduto

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I NOSTRI UFFICI DI ZONA

REGGIO EMILIA via Copernico, 28/a - tel. 0522/936043 - fax 0522/300368

CASINA via Caduti della Libertà, 25 - tel 0522/609180 – fax 0522/608237

CASTELNOVO NE’ MONTI Isolato Maestà, 1 - tel. 0522/812263 - fax 0522/611246

CASTELNOVO SOTTO via Cavagnola, 1/1 - tel. 0522/682168 - fax 0522/483591

CORREGGIO via Battisti, 3/C - tel. 0522/692275 - fax 0522/637510

GUASTALLA via Bertazzoni, 31 - tel. 0522/824643 - fax 0522/839198

MONTECCHIO via Prampolini, 18/b - tel 0522/864175 – fax 0522/860702

SCANDIANO via Trieste, 3 - tel 0522/857077 - fax 0522/984524

VILLA MINOZZO via Della Vittoria 5/1 - tel 0522/801107 – fax 0522/802769 “ Informativa art. 13 D.lgs 196/2003 - Codice della Privacy - I dati e gli indirizzi e-mail presenti nel nostro archivio provengono o da richieste di iscrizioni pervenute in varie forme direttamente al nostro recapito, e/o ci sono stati forniti da partner di Coldiretti Reggio Emilia poiché avete usufruito di specifici servizi ed espresso il vostro consenso alla comunicazione a terze parti e/o sono stati estratti da vecchi elenchi e registrati in banche dati nelle quali sono state inserite anche informazioni provenienti da altre fonti. In ogni caso i dati sono disciplinati dal Nuovo Testo Unico sulla Privacy (dlgs n.196 del 30 giugno 2003 - G.U. 29/07/2003) e saranno trattati sia in forma scritta, sia elettronica da personale incaricato, che potrà avere accesso ai soli dati necessari alla gestione delle attività del servizio richiesto. Potranno venire a conoscenza dei Suoi dati personali gli incaricati di segreteria interni, commercializzazione di beni e servizi, incaricati della contabilità e fatturazione nonché gli incaricati della gestione e manutenzione dei sistemi di elaborazione. I dati non saranno oggetto di comunicazione o diffusione a terzi, se non per i necessari adempimenti contrattuali o per obblighi di legge. Le ricordiamo infine che Le sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003 in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento Federazione prov.le Coldiretti Reggio Emilia, via Ricasoli 4 – 42100 Reggio Emilia) o scrivendo all’indirizzo e-mail: [email protected] con oggetto “ cancellazione dall’archivio mail “

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