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1 SCUOLA PRIMARIA PARITARIA “MADDALENA DI CANOSSA” – PONTEVICO ITALIANO COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI Ascolto e parlato L'alunno partecipa a scambi co- municativi (conversazione, di- scussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazio- ne. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informa- zioni principali e lo scopo. Comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne indi- vidua il senso globale, le infor- mazioni principali e lo scopo. 1. .Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. 2. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di sa- perne cogliere il senso globa- le e riesporli in modo com- prensibile a chi ascolta. 3. .Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'at- tività conosciuta. 4. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico. 5. Ricostruire verbalmente le fa- si di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. 1.a.Ascoltare ed intervenire in mo- do pertinente nelle conversazioni, ri- spettando gli spazi interlocutivi. 1.b.Ascoltare e comprendere mes- saggi, consegne ed informazioni. 2.a.Ascoltare e cogliere il senso globale di testi di vario genere, indivi- duando personaggi ed ambienti. 3.a.Mantenere l’attenzione per atti- vare procedure di gioco. 4.a.Rievocare e riferire oralmente esperienze personali e fantastiche ri- spettando l’ordine cronologico e/o lo- gico. 4.b.Raccontare una storia in una se- quenza di immagini. 5.a.Rielaborare oralmente le se- quenze di un’esperienza agita in con- testi altri per socializzarne il vissuto. Lettura Legge testi di vario genere fa- centi parte della letteratura per l'infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi perso- nali, utilizzando strategie di let- tura adeguate agli scopi. 6. Padroneggiare la lettura stru- mentale (di decifrazione) nel- la modalità ad alta voce. 7. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad al- cuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. 6.a.Leggere parole, semplici frasi accompagnate da immagini. 7.a.Ipotizzare una storia attraverso immagini. Ipotizzare una storia attra- verso il titolo. Estrapolare il significa- to di termini non noti dal senso globale del testo. CLASSE PRIMA

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1

SCUOLA PRIMARIA PARITARIA “MADDALENA DI CANOSSA” – PONTEVICO

IITTAALLIIAANNOO

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto e parlato

L'alunno partecipa a scambi co-

municativi (conversazione, di-

scussione di classe o di gruppo)

con compagni

e insegnanti rispettando il turno

e formulando messaggi chiari e

pertinenti, in un registro il più

possibile adeguato alla situazio-

ne.

Ascolta e comprende testi orali

"diretti" o "trasmessi" dai media

cogliendone il senso, le informa-

zioni

principali e lo scopo.

Comprende testi di vario tipo,

continui e non continui, ne indi-

vidua il senso globale, le infor-

mazioni

principali e lo scopo.

1. .Comprendere l’argomento e

le informazioni principali di

discorsi affrontati in classe.

2. Ascoltare testi narrativi ed

espositivi mostrando di sa-

perne cogliere il senso globa-

le e riesporli in modo com-

prensibile a chi ascolta.

3. .Comprendere e dare semplici

istruzioni su un gioco o un'at-

tività conosciuta.

4. Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando

l’ordine cronologico.

5. Ricostruire verbalmente le fa-

si di un’esperienza vissuta a

scuola o in altri contesti.

1.a.Ascoltare ed intervenire in mo-

do pertinente nelle conversazioni, ri-

spettando gli spazi interlocutivi.

1.b.Ascoltare e comprendere mes-

saggi, consegne ed informazioni.

2.a.Ascoltare e cogliere il senso

globale di testi di vario genere, indivi-

duando personaggi ed ambienti.

3.a.Mantenere l’attenzione per atti-

vare procedure di gioco.

4.a.Rievocare e riferire oralmente

esperienze personali e fantastiche ri-

spettando l’ordine cronologico e/o lo-

gico.

4.b.Raccontare una storia in una se-

quenza di immagini.

5.a.Rielaborare oralmente le se-

quenze di un’esperienza agita in con-

testi altri per socializzarne il vissuto.

Lettura

Legge testi di vario genere fa-

centi parte della letteratura per

l'infanzia, sia a voce alta sia in

lettura silenziosa e autonoma e

formula su di essi giudizi perso-

nali, utilizzando strategie di let-

tura adeguate agli scopi.

6. Padroneggiare la lettura stru-

mentale (di decifrazione) nel-

la modalità ad alta voce.

7. Prevedere il contenuto di un

testo semplice in base ad al-

cuni elementi come il titolo e

le immagini; comprendere il

significato di parole non note

in base al testo.

6.a.Leggere parole, semplici frasi

accompagnate da immagini.

7.a.Ipotizzare una storia attraverso

immagini. Ipotizzare una storia attra-

verso il titolo. Estrapolare il significa-

to di termini non noti dal senso globale

del testo.

CCLLAASSSSEE PPRRIIMMAA

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8. Leggere testi (narrativi, de-

scrittivi, informativi) coglien-

do l'argomento di cui si parla

e individuando le informazio-

ni principali e le loro relazio-

ni.

8.a. Riconoscere e leggere le vocali.

8.b.Riconoscere e leggere le conso-

nanti e le relative unità fonematiche.

8.c. Riconoscere e leggere parole

contenenti digrammi e trigrammi.

8.d. Riconoscere e leggere parole

contenenti sillabe pluriconsonantiche.

8.e. Riconoscere e leggere parole

contenenti doppie.

8.f. Leggere correttamente parole e

brevi frasi scritte in grafie diverse.

8.g. Leggere e comprendere il senso

globale di brani di vario genere.

8.h. Leggere ed ordinare le sequen-

ze narrative in successione temporale

e causale.

8.i. Leggere e memorizzare semplici

e brevi filastrocche e poesie.

Scrittura

Scrive parole e brevi frasi, ri-

spetta le principali convenzioni

di scrittura e organizza in modo

corretto la pagina.

9. Produrre semplici testi fun-

zionali legati a scopi concreti

(per utilità personale, per co-

municare con altri, per ricor-

dare, ecc.) e connessi con si-

tuazioni quotidiane (contesto

scolastico e/o familiare).

9.a.Riconoscere e scrivere le vocali.

9.b.Riconoscere e scrivere le con-

sonanti e le relative unità fonematiche.

9.c.Riconoscere e scrivere parole

contenenti digrammi e trigrammi.

9.d. Riconoscere e scrivere parole

contenenti sillabe pluriconsonantiche.

9.e.Riconoscere e scrivere parole

contenenti raddoppiamenti.

9.f.Copiare frasi e parole secondo

un modello dato.

9.g.Scrivere autonomamente parole

e semplici frasi riferite ad

un’immagine.

9.h.Scrivere correttamente sottodet-

tatura brevi e semplici frasi.

Acquisizione ed espansione del

lessico ricettivo e produttivo

Capisce e utilizza nell’uso orale

e scritto i vocaboli fondamentali.

10. Effettuare semplici ricerche

su parole ed espressioni pre-

senti nei testi.

10.a. Riconoscere e scrivere le vo-

cali.

10.b. Riconoscere e scrivere le

consonanti e le relative unità fonema-

tiche.

10.c. Riconoscere e scrivere parole

contenenti digrammi e trigrammi.

10.d. Riconoscere e scrivere parole

contenenti sillabe pluriconsonantiche.

10.e. Riconoscere e scrivere parole

contenenti raddoppiamenti.

10.f. Copiare frasi e parole secondo

un modello dato.

10.g. Scrivere autonomamente parole

e semplici frasi riferite ad

un’immagine.

10.h. Scrivere correttamente sotto

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11. Usare in modo appropriato le

parole man mano apprese.

dettatura brevi e semplici frasi.

11.a Richiedere il significato di pa-

role ed espressioni non note.

11 b Scegliere le parole adeguate

alla comunicazione all’interno del

proprio repertorio lessicale.

Elementi di grammatica e

riflessione sugli usi della lingua

Riconosce e applica le funzioni

delle convenzioni ortografiche.

12. Prestare attenzione alla grafia

delle parole nei testi ed appli-

care le conoscenze ortografi-

che nella propria produzione.

12.a.Individuare in semplici frasi la

“parola-nome”.

12.b.Riconoscere e sapere usare gli

articoli.

12.c.Individuare “le qualità”.

12.d.Individuare “le azioni” conte-

nute nelle frasi.

IINNGGLLEESSEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto (comprensione orale)

Essere in grado di comprendere

brevi messaggi orali e scritti re-

lativi ad ambiti familiari.

1. Comprendere vocaboli, istru-

zioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano, pronunciati chia-

ramente e lentamente relativi a

se stesso, ai compagni, alla fa-

miglia.

1.a Individuare e riprodurre suo-

ni.

1.b Abbinare suoni/parole.

1.c Seguire semplici istruzioni,

eseguire ordini.

1.d Identificare e decodificare

messaggi ascoltati.

1.e Comprendere ed identificare i

colori.

1.f Comprendere ed eseguire fa-

cili consegne (Point to… Open and

close… Stand up, Sit down).

Parlato (produzione e interazione orale)

Saper interagire nel gioco; co-

municare in modo comprensibi-

le, anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di in-

formazioni semplici e di routine.

2. Produrre frasi significative ri-

ferite ad oggetti, luoghi, perso-

ne, situazioni note.

3. Interagire con un compagno

per presentarsi e/o giocare, uti-

lizzando espressioni e frasi

memorizzate adatte alla situa-

2.a Numerare da 1 a 10.

2.b Comprendere e identificare i

componenti della famiglia.

2.c Riconoscere e dire il nome di

alcuni oggetti scolastici.

2.d Individuare alcuni animali.

3.a Comprendere e rispondere ad

un saluto.

3.b Chiedere e dare informazioni

personali (What’s your name? My

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4

Saper svolgere i compiti secon-

do le indicazioni date in lingua

straniera dall’insegnante.

zione.

name is…).

3.c Cantare le canzoni.

Lettura (comprensione scritta)

Saper individuare alcuni ele-

menti culturali e usi della lingua

straniera.

4. Comprendere cartoline, bigliet-

ti e brevi messaggi, accompa-

gnati preferibilmente da sup-

porti visivi o sonori, cogliendo

parole e frasi già acquisite a li-

vello orale.

4.a Percepire e riprodurre il ritmo

e l’intonazione come elementi co-

municativi per esprimere emozioni.

4.b Percepire e riprodurre il rit-

mo e l’intonazione come elementi

comunicativi per esprimere accetta-

zione, rifiuto, disponibilità, piacere

e dispiacere.

4.c Leggere la trascrizione grafi-

ca di parole già comprese oralmente

con o senza il supporto di immagi-

ni.

4 d Comprendere ed identificare i

simboli delle principali festività.

Scrittura (produzione scritta)

Essere in grado di descrive per

iscritto, in modo semplice, a-

spetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bisogni im-

mediati.

5. Scrivere parole e semplici frasi

di uso quotidiano attinenti alle

attività svolte in classe e ad in-

teressi personali e del gruppo.

5.a Riprodurre graficamente pa-

role e/o frasi apprese oralmente.

5.b Produrre brevi messaggi

scritti.

SSTTOORRIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Uso delle fonti

L'alunno conosce elementi signi-

ficativi del passato del suo am-

biente di vita.

1. Individuare le tracce e usarle

come fonti per produrre cono-

scenze sul proprio passato,

della generazione degli adulti

e della comunità di apparte-

nenza.

1.a. Riconoscere i cambiamenti

prodotti dal trascorrere del tempo

negli esseri viventi, negli ambienti,

nelle cose.

Organizzazione delle informa-

zioni

Usa la linea del tempo per orga-

2. Rappresentare graficamente e

verbalmente le attività, i fatti

vissuti e narrati.

2.a.Riordinare uno o più eventi

secondo le categorie temporali:

PRIMA-ADESSO-DOPO.

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nizzare informazioni, conoscen-

ze, periodi e individuare succes-

sioni,

contemporaneità, durate, perio-

dizzazioni.

3. Riconoscere relazioni di suc-

cessione e di contemporaneità,

durate, periodi, cicli tempora-

li, mutamenti, in fenomeni ed

esperienze vissute e narrate.

4. Comprendere la funzione e

l'uso degli strumenti conven-

zionali per la misurazione e la

rappresentazione del tempo

(orologio, calendario, linea

temporale, …).

3.a. Riordinare azioni, fatti e/o

racconti in successione temporale:

PRIMA-DOPO-INFINE.

3.b. Confrontare azioni che han-

no durata diversa.

3.c.Comprendere che due o più

eventi possono accadere contempo-

raneamente.

4.a Costruire e/o utilizzare, in

forma guidata, alcuni degli strumen-

ti del tempo: il datario, il calenda-

rio, la linea del tempo.

4.b Riconoscere l’organizzazione

temporale in mesi, stagioni.

4.c.Conoscere l’ordine ciclico

delle varie parti del giorno, della

settimana, dei mesi, delle stagioni.

Strumenti concettuali

Saper organizzare le informa-

zioni e le conoscenze, tematiz-

zando e usando le concettualiz-

zazioni pertinenti.

5. Organizzare le conoscenze ac-

quisite in semplici schemi

temporali.

5.a. Ricostruire la propria storia e

quella familiare utilizzando testi-

monianze e fonti.

5.b.Ricostruire oralmente eventi

attraverso l’utilizzo di fonti e la let-

tura di tracce.

5.c.Discriminare fra fatti reversi-

bili ed irreversibili nel tempo.

Produzione scritta e orale

Racconta i fatti studiati e sa pro-

durre semplici sequenze con il

disegno.

6. Rappresentare conoscenze e

concetti appresi mediante gra-

fismi, disegni.

6.a Riprodurre in sequenze dise-

gnate (fumetto) e raccontare una

storia ascoltata o vista.

GGEEOOGGRRAAFFIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Orientamento

L'alunno si orienta nello spazio

circostante e sulle carte geogra-

fiche, utilizzando riferimenti to-

pologici.

1. Muoversi consapevolmente

nello spazio circostante, orien-

tandosi attraverso punti di rife-

rimento, utilizzando gli indica-

tori topologici (avanti, dietro,

sinistra, destra, ecc.) e le map-

pe di spazi noti che si formano

nella mente (carte mentali).

1.a.Individuare la propria posi-

zione nello spazio utilizzando i prin-

cipali concetti topologici.

1.b.Definire le posizioni degli og-

getti nello spazio in base a relazioni

spaziali e topologiche.

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Linguaggio della

geo-graficità

Si rende conto che lo spazio ge-

ografico è un sistema territoria-

le, costituito da elementi fisici e

antropici.

2. Rappresentare in prospettiva

verticale oggetti e ambienti

noti (pianta dell'aula, ecc.) e

tracciare percorsi effettuati

nello spazio circostante.

2.a.Schematizzare graficamente

un percorso eseguito.

2.b.Saper riconoscere i confini

esistenti in ambienti circostanti ed

individuarne le funzioni.

2.c.Cogliere la necessità del rim-

picciolimento.

2.d.Disegnare la pianta di un am-

biente noto.

2.e.Riconoscere e riprodurre im-

pronte di oggetti.

2.f.Rappresentare la collocazione

di oggetti e/o persone in uno spazio

conosciuto e rimpicciolito.

Paesaggio

Riconosce gli elementi e i prin-

cipali “oggetti” geografici fisici

che caratterizzano i paesaggi (di

montagna, collina, pianura, vul-

canici, ecc.).

3. Conoscere il territorio circo-

stante attraverso l'approccio

percettivo e l'osservazione di-

retta.

3.a. Formulare ipotesi di organiz-

zazione di spazi vissuti (aula, came-

ra) e di comportamenti da assumere.

Regione e sistema territoriale

Coglie nei paesaggi le progres-

sive trasformazioni operate

dall’uomo sul paesaggio natura-

le.

4. Comprendere che il territorio è

uno spazio organizzato e mo-

dificato dalle attività umane.

4.a.Riconoscere l’importanza

dell’intervento dell’uomo sul territo-

rio.

MMAATTEEMMAATTIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Numeri

Sviluppare un atteggiamento po-

sitivo rispetto alla matematica,

attraverso esperienze significa-

tive, che fanno intuire come gli

strumenti matematici appresi

siano utili per operare nella real-

tà.

Essere in grado di riconoscere e

utilizzare rappresentazioni di-

verse di oggetti matematici

(numeri in base dieci).

1. Contare oggetti o eventi, a

voce e mentalmente, in senso

progressivo e regressivo e per

salti di due, tre.

1.a Operare corrispondenze biuni-

voche tra insiemi.

1.b.Rappresentare simbolicamente

una quantità.

1.c.Confrontare e far corrispondere

quantità.

1.d.Saper riconoscere i simboli

numerici.

1.e. Saper riconoscere le quantità

numeriche.

1.f.Saper ordinare e verbalizzare

numericamente quantità fino a 20.

1.g.Numerare/ordinare i numeri in

senso progressivo e regressivo con e

senza linea dei numeri.

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2. Leggere e scrivere i numeri

naturali in notazione decima-

le, avendo consapevolezza

della notazione posizionale;

confrontarli e ordinarli, anche

rappresentandoli sulla retta.

3. Eseguire mentalmente sem-

plici operazioni con i numeri

naturali.

4. Leggere, scrivere, confronta-

re numeri naturali, rappresen-

tarli sulla retta ed eseguire

semplici addizioni e sottra-

zioni.

2.a.Riconoscere e scrivere i nume-

ri in cifre e in lettere fino a 20.

2.b.Associare la parola/numero a-

gli oggetti che conta (collegare la se-

quenza numerica verbale all'attività

percettiva e manipolativa).

2.c.Raggruppare elementi e regi-

strare le unità e i gruppi ottenuti (in

base 10) .

2.d.Confrontare i numeri usando i

simboli > < =.

2.e.Individuare il precedente e il

successivo di un numero dato.

2.f.Rappresentare, comporre e

scomporre i numeri in vari modo (a-

baco, multibase, regoli..).

2.g.Riconoscere e utilizzare i nu-

meri ordinali.

3.a Eseguire semplici calcoli orali

di addizione e sottrazione utilizzando

varie strategie.

4.a.Acquisire il concetto di addi-

zione e le sue applicazioni operative.

4.b.Operare addizioni sulla linea

dei numeri, in riga, in tabella.

4.c.Acquisire il concetto di sottra-

zione e le sue applicazioni operative.

4.d.Operare sottrazioni sulla linea

dei numeri, in riga, in tabella.

Spazio e figure

Essere in grado di riconoscere e

rappresentare forme del piano e

dello spazio, relazioni e strutture

che si trovano in natura o che

sono state create dall’uomo.

5. Comunicare la posizione di

oggetti nello spazio fisico, sia

rispetto al soggetto, sia ri-

spetto ad altre persone o og-

getti, usando termini adeguati

(sopra/sotto, davanti/dietro,

destra/sinistra, dentro/fuori).

6. Eseguire un semplice percor-

so partendo dalla descrizione

verbale o dal disegno, descri-

vere un percorso che si sta

facendo e dare le istruzioni a

qualcuno perché compia un

percorso desiderato.

7. Riconoscere, denominare e

5.a. Localizzare oggetti nello spa-

zio prendendo come riferimento se

stessi secondo le relazioni: davanti,

dietro, sopra, sotto, lontano, vicino,

dentro, fuori, sinistra, destra.

5.b. Localizzare oggetti nello spa-

zio prendendo come riferimento altri,

secondo le relazioni: davanti a, dietro

a, ecc.

5.c. Orientarsi nello spazio grafico:

in alto, in basso, a destra, a sinistra.

5.d. Eseguire ritmi.

6.a.Effettuare percorsi secondo in-

dicazioni precise.

6.b. Rappresentare percorsi esegui-

ti.

7.a.Riconoscere e rappresentare al-

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descrivere figure geometri-

che.

cune caratteristiche delle linee. (aper-

te, chiuse, rette, curve)

7.b.Conoscere il concetto di confi-

ne, regione interna ed esterna.

7.c.Riconoscere nell’ambiente og-

getti per rilevarne la forma.

7.d.Dagli oggetti alla forma solida

o piana: osservazioni e denominazio-

ni.

Relazioni, dati e previsioni

Saper eseguire seriazioni e clas-

sificazioni con oggetti concreti e

non.

Sapere utilizzare rappresenta-

zioni di dati (tabelle e grafici) in

situazioni significative per rica-

vare informazioni.

Saper affrontare i primi proble-

mi con strategie diverse e ap-

propriate e risolverli a parole e

graficamente.

8. Classificare numeri, figure,

oggetti in base a una o più

proprietà, utilizzando rappre-

sentazioni opportune, a se-

conda dei contesti e dei fini.

9. Leggere e rappresentare rela-

zioni e dati con diagrammi,

schemi e tabelle.

10. Individuare e risolvere situa-

zioni problematiche concrete

in un contesto di vita quoti-

diana.

8.a.Elencare le proprietà di un og-

getto.

8.b.Rilevare in oggetti uguaglianze

e differenze.

8.c.Classificare oggetti o figure in

base a uno o più attributi.

8.d.Individuare l’attributo che

spieghi la classificazione fatta.

8.e.Formare insiemi.

8.f. Raccogliere dati su se stessi e

sul modo circostante e organizzarli in

base alle loro caratteristiche.

8.g. Rappresentare i dati raccolti.

9.a.Avviare alla iniziale rappresen-

tazione di classificazioni e di insiemi

con i diagrammi di Eulero Venn, ad

“albero”, di Carroll.

10.a.Rappresentare a livello con-

creto, verbale e grafico una situazio-

ne problematica.

SSCCIIEENNZZEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esplorare e descrivere con og-

getti e materiali

Individua nei fenomeni somi-

glianze e differenze, fa misura-

zioni, registra dati significativi,

identifica relazioni spa-

zio/temporali.

1. Seriare e classificare oggetti in

base alle loro proprietà.

1.a.Descrivere caratteristiche

proprie di un oggetto e delle parti

che lo compongono.

1.b.Esplorare gli oggetti: eseguire

classificazioni e confronti.

Saper identificare e ordinare gli og-

getti in base alle loro proprietà.

Osservare e sperimentare sul

2. Avere familiarità con la varia-

2.a.Saper osservare le trasforma-

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campo

Saper osservare, formulare do-

mande e realizzare semplici e-

sperimenti.

bilità dei fenomeni atmosferici

(venti, nuvole, pioggia, ecc.) e

con la periodicità dei fenomeni

celesti (dì/notte, percorsi del

sole, stagioni)

zioni stagionali.

2.b.Individuare i simboli e i ter-

mini utilizzati per registrare il tempo

meteorologico.

2.c.Collegare la variazione di

clima con il ciclo delle stagioni.

2.d.Rappresentare la ciclicità del-

le stagioni e confrontare alcuni a-

spetti caratteristici legati ai fenome-

ni atmosferici,ai frutti,ai fiori.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

Conosce le principali caratteri-

stiche e i modi di vivere di or-

ganismi animali e vegetali.

3. Riconoscere e descrivere le

caratteristiche del proprio am-

biente.

4. Osservare e prestare attenzione

al funzionamento del proprio

corpo (fame, sete, dolore, mo-

vimento, freddo e caldo, ecc.)

per riconoscerlo come organi-

smo complesso, proponendo

modelli elementari del suo

funzionamento.

3.a.Riconoscere e descrivere le

caratteristiche fondamentali degli

esseri viventi e non viventi.

3.b.Raggruppare e classificare

per somiglianza piante, animali e

oggetti.

4.a.Saper percepire e descrivere

il proprio corpo.

4.b. Conoscere i 5 sensi e le loro

principali funzioni.

MMUUSSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Produzione vocale

Esplorare diverse possibilità e-

spressive della voce.

Essere in grado di esplorare e

discriminare eventi sonori.

1. Eseguire collettivamente e in-

dividualmente brani voca-

li/strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione,

l’espressività e

l’interpretazione.

1.a Riprodurre con la voce gli e-

venti sonori degli ambienti.

1.b Usare la voce per produrre

suoni acuti, gravi, lunghi brevi, for-

ti, deboli.

1.c Eseguire per imitazione sem-

plici canti corali.

1.d Eseguire semplici canti corali

in gruppo.

Produzione strumentale

Esplorare diverse possibilità e-

spressive di oggetti sonori e

strumenti musicali.

2. Utilizzare voce, strumenti e

nuove tecnologie sonore in

modo creativo e consapevole,

ampliando con gradualità le

proprie capacità di invenzione

e di improvvisazione.

2.a. Servirsi del corpo in modo

espressivo per produrre eventi so-

nori.

2.b.Percepire gli stimoli sonori e

classificarli in suoni e rumori, in

suoni naturali o artificiali.

2.c.Scoprire le potenzialità sonore

di oggetti d’uso comune.

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2.d.Scoprire le potenzialità sonore

degli strumenti disponibili nella

scuola.

AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esprimersi e comunicare

Saper utilizzare le conoscenze e

le abilità relative al linguaggio

visuale per produrre varie tipolo-

gie di testi visivi (espressivi, nar-

rativi, rappresentativi e comuni-

cativi) e rielaborare in modo cre-

ativo le immagini con molteplici

tecniche, materiali e strumenti

diversificati (grafico-espressivi,

pittorici e plastici, ma anche au-

diovisivi e multimediali).

1. Elaborare creativamente pro-

duzioni personali e autentiche

per esprimere sensazioni ed

emozioni; rappresentare e

comunicare la realtà percepita.

2. Sperimentare strumenti e tec-

niche diverse per realizzare

prodotti grafici, plastici, pitto-

rici

1.a. Tradurre in immagini figura-

tive le esperienze personali.

1.b. Rilevare, attraverso i 5 sensi

la realtà circostante e riprodurla

graficamente..

1.c. Riconoscere le figure presen-

ti in un testo visivo ed identificarne

le azioni ed i ruoli.

1.d. Riconoscere il trascorrere

del tempo nella successione delle

stagioni.

2.a. Riconoscere ed utilizzare i

colori primari e quelli secondari.

2.b. Colorare utilizzando tecni-

che diverse.

2.c. Utilizzare tecniche e materia-

li diversi per realizzare cartelloni,

biglietti, libri, lavoretti,…

Osservare e leggere le immagi-

ni

Essere in grado di utilizzare la

capacità di osservare, esplorare,

descrivere e leggere immagini

(quali opere d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti) e messaggi

multimediali (quali spot, brevi

filmati, videoclip, ecc.) indivi-

duando gli elementi grammaticali

di base del linguaggio visuale.

3. Riconoscere in un testo iconi-

co-visivo gli elementi gram-

maticali e tecnici del linguag-

gio visuale (linee, colori, for-

me, volume, spazio) indivi-

duando il loro significato e-

spressivo.

4. Individuare nel linguaggio del

fumetto, filmico e audiovisivo

le diverse sequenze narrative e

decodificare in forma elemen-

tare i diversi significati.

3.a. Riconoscere i principali ele-

menti del linguaggio visivo (punto,

linea, forma, colore, spazio).

4.a. Esprimere sensazioni legate

a colori (primari, secondari, caldi,

freddi) e gesti osservati in immagini

statiche e in movimento

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EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Il corpo e la sua relazione con

lo spazio e il tempo

L’alunno acquisisce consapevo-

lezza di sé attraverso la perce-

zione del proprio corpo e la pa-

dronanza degli

schemi motori e posturali nel

continuo adattamento alle varia-

bili spaziali e temporali contin-

genti.

1. Coordinare e utilizzare diversi

schemi motori combinati tra

loro inizialmente in forma suc-

cessiva e poi in forma simulta-

nea (correre / saltare, afferrare

/ lanciare, ecc).

2. Riconoscere e valutare traiet-

torie, distanze, ritmi esecutivi

e successioni temporali delle

azioni motorie,sapendo orga-

nizzare il proprio movimento

nello spazio in relazione a sé,

agli oggetti, agli altri.

1.a. Riconoscere e denominare le

varie parti del corpo su se stessi e

sui compagni o su una immagine.

1.b. Sviluppare le capacità senso-

percettive.

1.c. Acquisire la capacità di o-

rientarsi nello spazio.

1.d. Possedere un’adeguata coor-

dinazione segmentaria.

2.a. Saper padroneggiare schemi

motori di base.

2.b. Avere conoscenza del cor-

po,delle posizioni e dei movimenti

nello spazio.

2.c. Acquisire il concetto di late-

ralità.

Il linguaggio del corpo come

modalità comunicativo-

espressiva

Utilizza il linguaggio corporeo e

motorio per comunicare ed e-

sprimere i propri stati d’animo,

anche attraverso

la drammatizzazione e le espe-

rienze ritmico-musicali e coreu-

tiche.

Sperimenta, in forma semplifica-

ta e progressivamente sempre

più complessa, diverse gestualità

tecniche.

3. Utilizzare in forma originale e

creativa modalità espressive e

corporee anche attraverso for-

me di drammatizzazione, sa-

pendo trasmettere nel contem-

po contenuti emozionali.

3.a. Saper utilizzare il corpo e il

movimento per rappresentare situa-

zioni reali e fantastiche.

3.b. Saper definire correttamente

alcuni comandi.

3.c. Acquisire la capacità espres-

siva nel movimento.

Il gioco, lo sport, le regole e il

fair play

Comprende, all’interno delle va-

rie occasioni di gioco e di sport,

il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle.

4. Partecipare attivamente alle

varie forme di gioco , organiz-

zate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

5. Rispettare le regole nella com-

petizione sportiva; saper accet-

tare la sconfitta con equilibrio

4.a. Saper partecipare alle attività

di gioco e gioco-sport.

5.a. Saper conoscere e rispettare

le regole prestabilite nelle attività in

palestra, cortile, aula di psicomotri-

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e vivere la vittoria esprimendo

rispetto nei confronti dei per-

denti, accettando le diversità,

manifestando senso di respon-

sabilità.

cità, piscina.

TTEECCNNOOLLOOGGIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Vedere e osservare

Conosce alcuni processi di tra-

sformazione di risorse e di con-

sumo di energia e del relativo

impatto ambientale.

1. Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali

più comuni.

2. Riconoscere e documentare le

funzioni principali di una nuo-

va applicazione informatica.

1.c. Elencare le caratteristiche

proprie di un oggetto di uso comune

e delle parti che lo compongono.

1.d. Identificare alcuni materiali

(legno, plastica, metallo, vetro, …).

1.e. Praticare forme di riutilizzo e

riciclaggio dei materiali.

2.a. Conoscere i principali com-

ponenti del computer e saper usare

alcune periferiche.

2.b. Utilizzare programmi didat-

tici specifici, ludici e addestrativi.

2.c. Disegnare a colori i modelli

realizzati o altre immagini adope-

rando semplici programmi di grafi-

ca.

2.d. Utilizzare la videoscrittura e

per scrivere semplici frasi.

Prevedere e immaginare

Conosce e utilizza semplici og-

getti e strumenti d’uso quotidia-

no ed è in grado di spiegarne il

funzionamento.

3. Pianificare la fabbricazione di

un semplice oggetto, elencan-

do gli strumenti e i materiali

necessari.

3.a. Ricorrendo a schematizza-

zioni semplici ed essenziali, realiz-

zare modelli e manufatti, utilizzando

i materiali più idonei.

Intervenire e trasformare

Sa piegare o ritagliare carta e

cartoncino con perizia e preci-

sione.

4. Eseguire interventi di decora-

zione, riparazione e manuten-

zione sul proprio corredo sco-

lastico.

5. Realizzare un oggetto in car-

toncino descrivendo e docu-

mentando la sequenza delle

operazioni.

4.a. Preparare decorazioni per gli

ambienti scolastici in occasione di

particolari ricorrenze o festività.

5.a.Saper realizzare semplici og-

getti usando carta e cartoncino.

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RREELLIIGGIIOONNEE

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Dio e l’uomo

L’alunno riflette su Dio, Creato-

re e Padre.

L’alunno riflette sui dati fonda-

mentali della vita di Gesù e sa

collegare i contenuti principali

del suo insegnamento alle tradi-

zioni dell’ambiente in cui vive.

1. Scoprire che per la religione

cristiana Dio è Creatore e Pa-

dre e che fin dalle origini ha

voluto stabilire un’alleanza con

l’uomo.

2. Conoscere Gesù di Nazareth,

Emmanuele e Messia, crocifis-

so e risorto e come tale testi-

moniato dai Cristiani.

1.a. Percepire la dimensione del

sé, dell’altro e della condivisione

nello stare insieme.

1.b. Scoprire il mondo come real-

tà meravigliosa.

1.c. Comprendere che per i Cri-

stiani il mondo è dono di Dio, Crea-

tore della vita e Padre degli uomini.

2.a. Scoprire l’ambiente in cui

Gesù è vissuto da bambino, attraver-

so un confronto tra la vita quotidiana

nella Palestina antica ed il proprio

vissuto.

2.b. Percepire l’universalità del

messaggio di Gesù, “buono” per tut-

ti gli uomini.

La Bibbia e le altre fonti

Saper riconoscere nella Bibbia il

libro sacro per Ebrei e Cristiani.

3. Ascoltare, leggere e saper rife-

rire circa alcune pagine bibli-

che fondamentali, tra cui i rac-

conti della creazione, le vicen-

de e le figure principali del po-

polo d’Israele, gli episodi

chiave dei racconti evangelici e

degli Atti degli Apostoli.

3.a Ascoltare e leggere alcuni epi-

sodi chiave dei racconti evangelici.

Il linguaggio religioso

L’alunno riconosce il significato

cristiano del Natale e della Pa-

squa, traendone motivo per in-

terrogarsi sul valore di tali festi-

vità nell’esperienza personale,

familiare e sociale.

4. Riconoscere i segni cristiani ed

in particolare del Natale e della

Pasqua nell’ambiente, nelle ce-

lebrazioni e nella pietà tradi-

zione popolare.

4.a. Scoprire gli elementi che ca-

ratterizzano la “festa” e comprende-

re il “fare festa” come momento in

cui ricordare, vivere insieme con

gioia, avvenimenti importanti.

4.b. Conoscere alcune caratteri-

stiche della festa del Natale cristiano

e alcuni suoi simboli.

4.c. Realizzare che per i Cristiani

il Natale è la festa della nascita del

Figlio di Dio.

4.d. Conoscere alcuni avvenimen-

ti legati alla nascita di Gesù narrati

dai Vangeli.

4.e. Scoprire alcuni elementi sim-

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L’alunno identifica nella Chiesa

la comunità di coloro che cre-

dono in Gesù Cristo.

5. Conoscere il significato di ge-

sti e segni liturgici propri della

religione cattolica (modi di

pregare, di celebrare,…).

bolici che caratterizzano

nell’ambiente la festa della Pasqua.

4.f. Realizzare che a Pasqua i Cri-

stiani celebrano la risurrezione di

Gesù.

4.g. Conoscere alcuni episodi più

significativi della Pasqua vissuta da

Gesù.

5.a. Scoprire che i Cristiani si ra-

dunano in chiesa per celebrare la

Messa ogni domenica.

5.b. Scoprire il valore del gesto

del segno di croce cristiano.

I valori etici e religiosi

Essere in grado di identificare la

Chiesa come comunità di coloro

che credono in Gesù Cristo.

6. Riconoscere che la morale cri-

stiana si fonda sul comanda-

mento dell’amore di Dio e del

prossimo, come insegnato da

Gesù.

6.a Maturare atteggiamenti di ri-

spetto nei confronti della vita, degli

altri e dell’ambiente.

CCIITTTTAADDIINNAANNZZAA EE CCOOSSTTIITTUUZZIIOONNEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Essere in grado di rispettare le

regole per favorire un miglio-

ramento del proprio contesto di

vita.

Essere in grado di manifestare il

proprio punto di vista.

Saper mettere in atto compor-

tamenti di autonomia, autocon-

trollo, fiducia in sé.

Saper utilizzare le buone manie-

re con persone conosciute e

non.

Essere in grado di accettare, ri-

spettare, aiutare gli altri com-

prendendo le ragioni dei loro

comportamenti.

1. Riconoscere e rispettare le re-

gole.

2. Manifestare il proprio punto di

vista e le esigenze personali in

forme corrette.

3. Mettere in atto comportamenti

di autonomia.

4. Interagire, utilizzando le buone

maniere.

1.a.Valorizzare le regole nei di-

versi ambienti di vita quotidiana.

2.a.Argomentare su ciò che si

pensa e sulle modalità relazionali tra

coetanei.

3.a.Riflettere sugli atteggiamenti

e sui comportamenti che si possono

assumere nei vari momenti della

giornata in relazione alle diverse at-

tività svolte.

4.a.Attivare comportamenti ade-

guati per imparare a rivolgersi agli

altri .

4.b.Formulare correttamente ri-

chieste in relazione al destinatario

della comunicazione.

4.c.Riflettere collettivamente sui

comportamenti e sulle regole della

vita in gruppo.

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5. .Riconoscere e rispettare gli

altri anche con cultura diversa.

4.d.Discutere sugli atteggiamenti

corretti da tenere in un luogo pub-

blico.

5.a.Ricercare insieme comporta-

menti appresi nella vita di gruppo.

5.b.Riflettere collettivamente e

verbalizzare i vissuti.

VVEERRIIFFIICCAA EE VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE

Le verifiche saranno effettuate in itinere ed alla fine di ogni quadrimestre mediante osservazioni sistemati-

che, schede preordinate e /o sussidi didattici; verranno strutturate in base agli obiettivi programmati e regi-

strate sul Giornale dell’insegnante.

La valutazione avverrà sulla base dei criteri inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto.