CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI -...

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DIVISIONE RETE TERRITORIALE Posteitaliane CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI Roma, 22 gennaio 2003

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DIVISIONE RETE TERRITORIALEPosteitaliane

CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALICLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALICLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALICLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI

Roma, 22 gennaio 2003

DIVISIONE RETE TERRITORIALEPosteitaliane

CONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTO

- Linee di contesto Linee di contesto

- Nuovo modello di classificazione Nuovo modello di classificazione

- DriverDriver

- ClusterCluster

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LINEE DI CONTESTOLINEE DI CONTESTOLINEE DI CONTESTOLINEE DI CONTESTO

Il modello di classificazione del 1997Il modello di classificazione del 1997

Introduzione della matrice MasterIntroduzione della matrice Master

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IL MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 1997IL MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 1997IL MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 1997IL MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 1997

IL MODELLO DI CLASSIFICAZIONE DEGLI UFFICI POSTALI DEL 1997

L’ultima classificazione degli Uffici Postali risale al 1997 ed era basata sull’attribuzione di un punteggio che raggruppava gli Uffici Postali in tre classi dimensionali:

• Grande;

• Medio;

• Piccolo.

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MATRICE MASTERMATRICE MASTERMATRICE MASTERMATRICE MASTER

Con l’introduzione della matrice master sono state Con l’introduzione della matrice master sono state individuate sei tipologie di Ufficio Postale:individuate sei tipologie di Ufficio Postale:

- Centrale- Centrale - Relazione- Relazione - Transito- Transito - Standard- Standard - Servizio- Servizio - Presidio- Presidio

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CONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTO

- Linee di contesto Linee di contesto

- Nuovo modello di classificazione Nuovo modello di classificazione

- DriverDriver

- ClusterCluster

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PRINCIPALI OBIETTIVIPRINCIPALI OBIETTIVIPRINCIPALI OBIETTIVIPRINCIPALI OBIETTIVI

Creare un sistema di classificazione moderno e coerente con Creare un sistema di classificazione moderno e coerente con le nuove logiche organizzative attraverso l’introduzione di le nuove logiche organizzative attraverso l’introduzione di driver driver semplici e in linea con la complessità dell’ufficiosemplici e in linea con la complessità dell’ufficio

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MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 2004 MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 2004 MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 2004 MODELLO DI CLASSIFICAZIONE 2004

RUOLO RUOLO MASTERMASTER

La 2004 si basa su alcuni “Driver”, quali il ruolo master La 2004 si basa su alcuni “Driver”, quali il ruolo master dell’Ufficio Postale, la presenza del recapito, le figure dell’Ufficio Postale, la presenza del recapito, le figure professionali, la complessità organizzativa.professionali, la complessità organizzativa.

RECAPITORECAPITOCOMPLESSITA’ COMPLESSITA’ ORGANIZZATIVAORGANIZZATIVA

FIGURE FIGURE PROFESSIONALIPROFESSIONALI

DRIVER

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CONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTOCONTENUTI DEL DOCUMENTO

- Linee di contesto Linee di contesto

- Nuovo modello di classificazione Nuovo modello di classificazione

- DriverDriver

- ClusterCluster

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DRIVER DRIVER DRIVER DRIVER

RUOLO MASTERRUOLO MASTERCOMPLESSITA’ COMPLESSITA’

ORGANIZZATIVAORGANIZZATIVAFIGURE FIGURE

PROFESSIONALIPROFESSIONALIRECAPITORECAPITO

• Indice di Potenziale Commerciale (IPC)

• Ricavi Transazionali(RT)

• Sala Consulenza

• Sportello PT Business

• Ufficio/Aree dedicate PT Business

• SPRINT

• Cluster Zone

• Figure Professionali

•Caposquadra Portalettere

•Caposquadra Lavorazioni Interne

• Specialista Sala Consulenza

• Supervisor PT Business

•Consulente PT Business

• Combinazione dei Driver:

•Ruolo Master

• Recapito

• Figure Professionali

• Doppio Turno

CLUSTERCLUSTER

DRIVER

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TIPOLOGIA RUOLO MASTERTIPOLOGIA RUOLO MASTERTIPOLOGIA RUOLO MASTERTIPOLOGIA RUOLO MASTER

Nella Matrice Master l’Indicatore di Potenziale Commerciale ed i Ricavi Transazionali (tendenzialmente collegati ai principali volumi di produzione dell’Ufficio Postale) costituiscono rispettivamente l’asse delle ascisse e l’asse delle ordinate di un piano cartesiano.

Sugli assi vengono individuate due soglie: 80 e 180 per l’Indicatore di Potenziale Commerciale, 50 e 550 per i Ricavi Transazionali. Si formano così delle aree che inquadrano le seguenti tipologie di Uffici Postali:

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CLASSIFICAZIONE “MATRICE MASTER 2003”CLASSIFICAZIONE “MATRICE MASTER 2003”CLASSIFICAZIONE “MATRICE MASTER 2003”CLASSIFICAZIONE “MATRICE MASTER 2003”

Tipologie di Uffici Postali individuate Tipologie di Uffici Postali individuate dalla Matrice Master:dalla Matrice Master:

- Centrale- Centrale - Relazione- Relazione - Transito- Transito - Standard- Standard - Servizio- Servizio - Presidio- Presidio

Ric

avi t

ran

sazi

onal

i (‘0

00 €

)

Potenziale Commerciale (Indice)

(80) (180)

UP di Presidio

UP di Servizio UP Standard

UP di Transito UP Centrale

UP di Relazione

Indice Potenziale Commerciale

(~1.000)

(50

)(5

50)

(~5

.00

0)

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CRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERCRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERCRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERCRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERLA SEGMENTAZIONE DELLA RETE DEVE TENERE CONTO

DELLE DUE ANIME DELL’UFFICIO POSTALE

• Anima “transazionale”: Le operazioni e i prodotti tradizionali di sportello

– Dati storici di vendita attendibili

– Prodotti con ricavi sostanzialmente stabili

– Modello di vendita tradizionale

– Effetto concorrenza molto limitato su maggioranza di prodotti

• Anima “relazionale”: La consulenza, i nuovi prodotti

– Dati storici poco significativi

– Prodotti nuovi e molto diversi/più complessi

– Forte trend di crescita

– Forte effetto concorrenza

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CRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERCRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERCRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERCRITERI DI SEGMENTAZIONE MASTERSEMPLICI INDICATORI PERMETTONO DI CALCOLARE

I VALORI NECESSARI PER LA SEGMENTAZIONE

• Ricavi prodotti transazionali

– Incassi– Pagamenti– Prodotti DCO– Prodotti DELP

Ricavitransazionali

(Migliaia di Euro)

Ricavitransazionali

(Migliaia di Euro)

Anima transazionale

PotenzialeCommerciale (Indice relativo)

PotenzialeCommerciale (Indice relativo)

Animarelazionale

• Potenziale esterno +

• Potenziale interno

– Ricchezza zona– Livello

concorrenza– Valore relazionale

dei contatti

– Giacenza• Libretti• Stock BPF

– Numero di conti correnti

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RECAPITORECAPITORECAPITORECAPITO

A > 14 ZONE A > 14 ZONE - - caposquadra portaletterecaposquadra portalettere

-- caposquadra lavorazionicaposquadra lavorazioni

interneinterne

B 8 - 14 ZONE B 8 - 14 ZONE -- caposquadra portaletterecaposquadra portalettere

C 1 – 7 ZONEC 1 – 7 ZONE

CLUSTER

RECAPITO

FIGURE

PROFESSIONALI

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LA COMBINAZIONE DEI DRIVERLA COMBINAZIONE DEI DRIVERLA COMBINAZIONE DEI DRIVERLA COMBINAZIONE DEI DRIVER

Ruolo MasterRuolo Master Figure ProfessionaliFigure Professionali

Complessità Complessità Organizzativa Organizzativa

RecapitoRecapito

Il modello creato per elaborare la nuova classificazione degli Uffici Postali consente di individuare quattro “Cluster” attraverso l’incrocio e la combinazione dei driver.

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- Linee di contesto Linee di contesto

- Nuovo modello di classificazione Nuovo modello di classificazione

- DriverDriver

- ClusterCluster

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CLUSTERCLUSTERCLUSTERCLUSTER

A 1

A 1

A 1

A 1

DRIVERDRIVER

A 2

A 2

A 2

A 2 BB BB CCCC

CLUSTER UFFICIO POSTALECLUSTER UFFICIO POSTALECLUSTER UFFICIO POSTALECLUSTER UFFICIO POSTALE

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CLUSTER A1CLUSTER A1CLUSTER A1CLUSTER A1

• CLUSTER A1

• Vi rientrano Uffici Postali:

• individuati dalla matrice Master come:- Centrale- Relazione- Transito

• Con complessità organizzativa C1: principalmente gli Uffici appartenenti al Cluster Recapito “A” e gli Uffici standard fascia “A” con doppio turno.

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CLUSTER A2CLUSTER A2CLUSTER A2CLUSTER A2

• CLUSTER A2

• Vi rientrano gli Uffici Postali:• “Standard Fascia A” che si caratterizzano per l’appartenenza al segmento

“Standard” della matrice Master e per la presenza di almeno uno dei seguenti requisiti * :

- Sala Consulenza;- Aree dedicate e/o Sportelli PT BUSINESS;- Recapito con un numero di zone maggiore di 2.

• Con complessità organizzativa C2: principalmente gli Uffici appartenenti al Cluster Recapito “B” e/o gli Uffici Standard fascia “B”, Servizio, Presidio con doppio turno.

* Gli uffici postali standard di fascia “A” con doppio turno rientrano nel clustetr A1

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CLUSTER B e CCLUSTER B e CCLUSTER B e CCLUSTER B e C

• CLUSTER B

• Vi rientrano gli Uffici Postali:• “Standard Fascia B” che si caratterizzano per l’appartenenza al segmento

“Standard” della matrice Master e che non posseggono i requisiti definiti per lo Standard di Fascia “A” (vedi slide precedente).

• Servizio e Presidio che hanno un numero di risorse, oltre il Direttore dell’ufficio Postale, superiore a una *.

* In coerenza con il CCNL confluiranno in B a partire dal 31 dicembre 04 gli Uffici Postali caratterizzati dalla presenza del DUP e di un collaboratore (tali UP sino a tale data saranno considerati nel cluster C).

• CLUSTER C

• Vi rientrano gli Uffici Postali “Monoperatore”.