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Classi IIIC e IIID Scuola Primaria S. Andrea Istituto Comprensivo Argentario – Giglio a.s. 2017/2018

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Classi IIIC e IIID

Scuola Primaria S. Andrea

Istituto Comprensivo Argentario – Giglioa.s. 2017/2018

CLASSE IIICLa classe è composta da 18

bambini, 11 femmine e 8 maschi.

Punti di forza: il livello complessivo della classe è molto

buono

Punti di debolezza: si riscontrano diverse situazioni critiche nelle

dinamiche personali, che, a volte, danno origine a momenti di

tensione e competizione tra gli stessi bambini. Questa situazione contribuisce alla creazione di un

clima non del tutto disteso e sereno

Prima - Analisi del contesto e progettazione: LE CLASSI

CLASSE IIIDLa classe è composta da 18

bambini,11 femmine e 8 maschi).

Punti di forza: il gruppo dei bambini è molto unito, così anche durante le

lezioni riesce a creare un clima collaborativo sia con gli insegnanti

che nel gruppo dei pari

Punti di debolezza: la classe si presenta fortemente eterogenea e

divisa come livelli e stili di apprendimento

Rilevazione dei bisogni educativi

Clima disteso e collaborativo

Mettersi in gioco sperimentando le competenze acquisite in contesti diversi

Applicazione di una didattica inclusivaAttivare

processi di socializzazione

Individuazione delle caratteristiche degli alunni: gli stili cognitivi di

apprendimento e gli stili di insegnamento…

Visuale= utilizzo delle immagini

Intuitivo= procedimento per ipotesi

Intuitivo= procedimento per ipotesi

Riflessivo= problemsolving

Convergente= suddivisione del lavoro in sequenze

Il riferimento alla progettazione curricolare:

Competenze chiave europee

• Imparare ad imparare

• Competenze sociali e civiche

• Comunicazione nella madrelingua

• La competenza matematica

Il riferimento alla progettazione curricolare: le materie coinvolte, i traguardi e la definizione degli obiettivi di

apprendimento e di quelli socio affettivi

Italiano

Storia

Matematica

Insegnamento Religione Cattolica

Arte e Immagine

Ed. Motoria

Prestazione autentica

Sei un antropologo che deve fare delle ricerche su una tradizione portosantostefanese in particolare: la Zaccandrella…

Il risultato delle ricerche è un e-book da inserire nella biblioteca multimediale della Scuola Primaria S. Andrea.

TITOLO DELLA PRESTAZIONE AUTENTICA : Organizziamo una

“Zaccandrella”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Comunicazione nella madrelingua;

Competenze sociali e civiche; La competenza matematica; Imparare ad imparare

SITUAZIONE/ CONTESTO: Sei un antropologo che deve fare delle ricerche su una

tradizione portosantostefanese in particolare: la Zaccandrella…

Il risultato delle ricerche è un e-book da inserire nella biblioteca multimediale della

Scuola Primaria S. Andrea

RUOLO:

- Ricercatore: ricerca dal punto di vista etimologico il significato della parola

“Zaccandrella”

- Giornalista: intervista ai nonni sull’organizzazione della “Zaccandrella”

- Tabulatore: interprete dei dati ricavati

- Grafico: realizzazione di immagini relative all’esperienza

- Scrittore: resoconto dell’esperienza

DESTINATARI: Alunni delle classi IIIC e IIID

PRODOTTO DA REALIZZARE (breve descrizione):

Organizzazione di una “Zaccandrella” secondo la tradizione santostefanese

E-book per la scuola

DISPOSIZIONI/ATTEGGIAMENTI:

• Curiosità

• Intraprendenza

• Collaborazione

• Accuratezza

• Autocontrollo

• Responsabilità

Durante: Azioni didattiche e attività di apprendimento

Stimolo e attivazione dei processi:

1- Presentazione del compito

2- Definizione del Patto d’Aula

3- Richiamo dei prerequisiti

4- Organizzazione dei gruppi

Apprendimento cooperativo

Il ruolo dell’insegnante (stimola partecipazione, fornisce feedback, rinforza…)

Esperienze ed attivitàL’Intervista ai nonni

Cosa significa la parola “Zaccandrella”?Hai mai partecipato ad una zaccandrella?Quanti anni avevi?Quali erano i cibi utilizzati per l’occasione?Quali luoghi del nostro paese erano preferiti per le zaccandrelle?Quali giochi venivano fatti durante la zaccandrella?Per giocare si usavano anche degli oggetti?Quali erano i tuoi giochi preferiti?C’erano giorni dell’anno in cui si faceva sempre la zaccandrella?

La tabulazione delle intervistele informazioni delle interviste sono state tabulate e sono stati

ricavati tre grafici…

I Cibi

I Luoghi

I Giochi

La ricerca storiografica Oltre alle fonti orali abbiamo ricercato anche delle fonti visive e

scritte, facendo una webquest su Internet…

Facciamo una Webquest

- Individuazione delle parole

chiave

- Ricerca sul Web

- Scelta delle fonti da consultare

- Selezione delle informazioni

- Rielaborazione delle informazioni

La Zaccandrella della PasquettaCon questa attività i bambini hanno riflettuto sulle origini della

Pasquetta come festività cristiana

• Le origini religiose della festa della Pasquetta: i discepoli di Emmaus

• Tradizioni popolari e religiose legate alla Pasquetta

• Rappresento con un disegno la mia Pasquetta

la Zaccandrella della 3C e della 3D

• Il luogo: i Fondoni… e Lividonia

I cibi- Pane e

pomodoro- Pane e tonno- Pane e olio- Pane e

mortadella- Formaggio e

baccelli- Condiglione- Pane e frittata- Acqua- Frutta- Dolci fatti in

casa..

I Giochi- Botta- Corda- Palla prigioniera- Nascondino- Acchiapparello- Bandierina

La mia Zaccandrellarielaborazione personale

Dopo la Zaccandrella di classe ai bambini è stato richiesto di raccontare con un testo scritto e con un disegno l’esperienza vissuta…

• Testo scritto

• Disegno la mia esperienza

Il prodotto finale, l’e-bookAlla fine i risultati della nostra indagine sulla tradizione della Zaccandrella sono

confluiti in un e- book…

La Zaccandrella

Classi 3C e 3D

Istituto Comprensivo

Argentario Giglio

a.s. 2017/2018

Dopo- Riflessione sull’intervento didattico: Bilancio e Azioni di

miglioramento

Riflessioni e bilancio sull’esperienza promossa

Analisi delle Situazioni Specifiche emerse

Azioni di miglioramento