Il Risorgimento e l’Unità d’Italia - scuolefagnano.gov.it · Il Risorgimento e l’Unità...
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Il Risorgimento e l’Unità d’Italia Classe IIIC
Professoressa Annalisa Marcon
I patrioti
Il Romanticismo
• Movimento culturale, artistico letterario • Dalla fine del 1700 • Da aggettivo inglese romantic • Nuova idea di nazione: la patria, terra dei padri, il luogo
nel quale il popolo trova le sue origini, condividendo la lingua, la cultura e la storia comune.
• Ogni popolo ha diritto all’autodeterminazione e alla sua libertà
• Esaltavano la passione e il sentimento individuale, la patria e le tradizioni.
• Vs Cosmopolitismo
Giuseppe Mazzini
• Azione rivoluzionaria delle masse popolari
• 1831 fondò La giovine Italia
• Obiettivo: Italia unita, indipendente e repubblicana.
Moti del 1848 in Europa…
• Insurrezioni popolari in tutta Europa
• Si estese dalla Francia a tutto il resto d’Europa, come per esempio in Austria, in Prussia e in Italia.
• Larga partecipazione dei ceti popolari
• I governi in breve tempo riprendono il controllo della situazione.
…in Italia
• Insurrezioni nel Regno delle Due Sicilie, dove i
Borbone devono concedere delle Costituzioni.
• Le Cinque Giornate di Milano: 18-23 marzo
1848.
• Nel Regno di Sardegna il re Carlo Alberto
concede lo Statuto Albertino nel 1848.
Lo Statuto Albertino
• Concesso il 4 marzo 1848 • Resta in vigore fino al
1946 • Esteso poi in tutto il
Regno d’Italia • Scritto in francese • Si presenta come una
Costituzione concessa dall’alto, per volontà del sovrano
• Prescrive che la forma di governo sia la monarchia
La divisione dei poteri nello Statuto
La Prima Guerra di Indipendenza
• 1848
• Milano chiede aiuto al regno di Sardegna vs
Austriaci
• Il regno di Sardegna viene sconfitto
• Carlo Alberto abdica in favore del figlio,
Vittorio Emanuele II.
Camillo Benso Conte di Cavour
• aristocratico
• vicino agli interessi della borghesia
• sinceramente convinto della necessità di migliorare l’economia del Regno di Sardegna.
• politica del CONNUBIO
• indipendenza dell’Italia è possibile solo se la Penisola verrà conquistata dal Regno di Sardegna e qui verrà instaurata una monarchia.
La guerra di Crimea
I bersaglieri
L’Italia entra in guerra nel 1855: l’intento di Cavour è quello di attirare l’attenzione di Francia e Inghilterra sulla difficile situazione italiana.
Accordi segreti di Plombiers
• Tra Napoleone III, sovrano dei francesi, e Cavour nel 1858.
• La Francia sarebbe intervenuta a fianco dei piemontesi qualora fossero stati attaccati dall’Austria.
• In caso di vittoria, la Francia avrebbe ottenuto Nizza e la Savoia, il regno di Sardegna il Lombardo-Veneto.
La Seconda Guerra di Indipendenza
• Cavour provoca un intervento dell’Austria, che attacca l’Italia.
• La Francia entra in guerra a fianco del Regno di Sardegna (1859).
• I franco-piemontesi ottengono diverse vittorie.
• Malcontento in Francia.
• Napoleone firma con gli austriaci l’armistizio di Villafranca, nel 1859.
• Cavour si dimette, ma viene richiamato dal re per firmare gli accordi di pace con l’Austria.
• Il regno di Sardegna ottiene la Lombardia, l’Emilia, la Romagna, la Toscana.
La Spedizione dei Mille
Volontari dei Mille di Brescia
Il percorso della spedizione
L’eroe dei due mondi
• A capo c’è Giuseppe Garibaldi
• Partono da Quarto, nei pressi di Genova, nella notte tra il 5 e il 6 maggio 1860 e sbarcano a Marsala, in Sicilia.
• Liberano la Sicilia e iniziano a risalire la Penisola.
• Cavour teme che Garibaldi possa prendere Roma e proclamare la Repubblica, provocando anche l’intervento di Napoleone III.
• Il re Vittorio Emanuele II, in testa al suo esercito, scende attraverso la Penisola e si ricongiunge con Garibaldi.
L’incontro a Teano
Una fredda cortesia…
• L'incontro avvenne una mattina autunnale molto umida; Garibaldi aveva la testa fasciata alla buona con un fazzoletto colorato e assisteva al passaggio delle truppe piemontesi, quando ad un certo momento si sentì suonare la marcia reale e gridare le parole "Il re! Viene il re!".
• Garibaldi ed il suo seguito montarono a cavallo avanzando sul fianco della strada e, alla loro vista, Vittorio Emanuele II si slanciò per incontrarli, quindi Garibaldi si scoprì la testa fasciata gridando:
• «Saluto il primo Re d'Italia ! » Il re allungò la mano e Garibaldi fece altrettanto stringendola, i due uomini restarono con le mani unite per più di un minuto. « Come state, caro Garibaldi? » « Bene, Maestà, e Lei? » « Benone.»
• (Garibaldi e la formazione dell'italia, G.M. Trevelyan, pagg. 341-342) • Poi i due gruppi di piemontesi e garibaldini procedettero assieme per un
certo tratto dialogando in fredda cortesia, quando Garibaldi ed i suoi svoltarono a sinistra ritornando a Calvi, mentre il re proseguiva per Teano.
17 marzo 1861
• Il nuovo Parlamento
Italiano riunito a Torino
proclamò la nascita del
Regno d’Italia.
• Cavour morirà poco
dopo.
La Terza Guerra di Indipendenza
• Nel 1866, il Regno d’Italia entra in guerra a
fianco della Prussia vs Austria e Francia.
• La Prussia ottenne la vittoria e l’Italia ottenne
il Veneto.
La breccia di Porta Pia
Anche Roma entra nel Regno d’Italia
• 1871 Roma diviene capitale del Regno d’Italia
• Pio IX non ci sta: bolla Non expedit
• Legge delle guarentigie
L’Italia è unita, ma…
La piemontesizzazione
• Le leggi e il modo di vivere del Piemonte vengono estesi a tutto il regno d’Italia.
• Non si tiene conto del forte squilibrio tra Nord e Sud della Penisola.
• Malcontento diffuso.
Il brigantaggio