CLASSE QUARTA ITALIANO - scuolaprimariaterzigno.gov.it · si è letto e studiato. Lettura Si...
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CLASSE QUARTA
ITALIANO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’allievo partecipa agli scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni ed insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli
scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e lo mette in relazione; le sintetizza, in
funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli,
completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla
varietà di situazioni comunicative. E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattico della frase semplice, alle parti del discorso
e ai principali connettivi.
COMPETENZE ABILITÀ
CONOSCENZE CONTENUTI ATTIVITÀ
INTERRELAZIONI
DISCIPLINARI
Prendere la parola
negli scambi
comunicativi
rispettando il proprio
turno.
Rispondere a
domande in modo
coerente e con
proprietà di
linguaggio.
Esprimere la propria
opinione, pensieri e
Ascolto e parlato
Interagire in modo
collaborativo in
una conversazione, in
una discussione, in un
dialogo su argomenti
di esperienza
diretta, formulando
domande, dando
risposte ed
esprimendo la propria
opinione.
Comprendere il tema e
Ascolto e parlato
Attuare strategie essenziali dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo. Favorire interazioni fra testo e contesto. Fornire forme più comuni di discorso parlato fonologico: il racconto, la lezione, la spiegazione, l’esposizione orale.
Racconto di esperienze
osservando le regole
della conversazione.
Testi realistici e
fantastici: narrativi,
descrittivi e
informativi;
Lettura e analisi di
quotidiani;
Articoli di cronaca:
regola inglese delle 5
Ascolto e parlato
L’attività consentirà di riflettere sull’uso di un metodo di studio e di lavoro coerente con la struttura dei testi narrativi, realistici, fiabe, favole leggende miti , descrittivi oltre che poesie,testi informativi e in modo da utilizzare le strategie adeguate per ascoltare , discutere, confrontare, parlare, esporre ciò che si è letto e studiato.
Lettura
Si introdurranno i temi scelti con
Storia
Arte e Immagine
Geografia
Scienze
Musica
Matematica
Tecnologia.
stati d’animo.
Esporre un argomento
di studio, riferire
oralmente esperienze
personali e raccontare
storie in modo
essenziale e chiaro.
Ascoltare, leggere e
comprendere testi
narrativi, descrittivi,
poetici, informativi-
espositivi in vista di
scopi funzionali e di
studio; saperne
individuare il senso
globale e/o le
informazioni
principali.
Raccogliere le idee,
saperle organizzare
per punti, pianificare
la traccia di un
racconto, di
un’esperienza o di
un’esposizione.
Produrre testi coesi e
corretti dal punto di
vista ortografico,
morfosintattico,
le informazioni
essenziali di
un’esposizione
(diretta o trasmessa);
Comprendere
consegne e istruzioni
per l’esecuzione di
attività scolastiche ed
extrascolastiche.
Raccontare
esperienze personali
o storie inventate
organizzando il
racconto in modo
chiaro, rispettando
l'ordine cronologico
e logico e inserendo
gli opportuni elementi
descrittivi e
informativi.
Lettura
Impiegare tecniche di
lettura silenziosa e di
lettura espressiva ad
alta voce.
Usare, nella lettura di
vari tipi di testo,
opportune strategie
per analizzare il
Pianificare e organizzare contenuti narrativi, descrittivi, informativi, espositivi, regolativi. Lettura Sottoporre varie forme testuali relative ai differenti generi letterari e non. Individuare le caratteristiche strutturali, le sequenze, le informazioni principali e secondarie, i personaggi, il tempo, il luogo in testi narrativi, espositivi, descrittivi, informativi, regolativi. Conoscere alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora. Individuare le relazioni di significato fra parole (sinonimia, omonimia, parafrasi), in rapporto alla varietà linguistica: lingua nazionale e dialetti, scritto e orale, informale e formale. Scrittura Conoscere le funzioni che
W;
Analisi e comprensione
di testi poetici.
Approfondimento dei
suoni particolari e delle
principali regole già
affrontate;
Il verbo: le
coniugazioni, le
persone, il modo
indicativo, il modo
congiuntivo, i verbi
irregolari;
Il nome: radice,
desinenza, suffissi e i
prefissi, comune e
proprio, concreto e
astratto, primitivo,
alterato, derivato,
composto;
Gli articoli:
determinativi,
indeterminativi,
partitivi;
Le preposizioni:
semplici, articolate;
Gli aggettivi
qualificativi: di gradi
una lettura dell’insegnante, guidando la comprensione con domande stimolo. Si proporrà poi la lettura di vari testi, che rappresenteranno occasione di arricchimento lessicale e modelli di redazione di un’esperienza. La successiva conversazione guidata e la narrazione scritta della propria esperienza di momenti vissuti seguendo uno schema comune, consentirà agli allievi una rielaborazione personale dell’esperienza. A partire da una riflessione sulla discussione avvenuta in classe nel trattare il precedente tema, si individuerà il concetto di comunicazione e si analizzerà la sua struttura (emittente, messaggio, ricevente, canale, referente, codice). Drammatizzazioni di situazioni diverse in cui si deve veicolare lo stesso messaggio consentiranno infine di capire la differenza fra registro formale e informale. Su testi descrittivi gli allievi individueranno i dati sensoriali (uditivi, olfattivi, visivi…) e successivamente realizzeranno descrizioni di ambienti reali o immaginati. Al fine di rendere più ricche le descrizioni, il lavoro di scrittura sarà preceduto dall’attività sugli aggettivi (vedi oltre: riflessione linguistica). Si faranno leggere agli allievi
lessicale, in cui sia
utilizzata una
punteggiatura
adeguata .
Riassumere testi.
Riconoscere e usare le
principali convenzioni
ortografiche.
Analizzare una frase
dal punto di vista
morfosintattico e
logico.
Comprendere le
principali relazioni tra
le parole sul piano dei
significati.
Riconoscere in un
testo i principali
connettivi (temporali ,
spaziali, logici).
contenuto; porsi
domande all'inizio e
durante la lettura del
testo; cogliere indizi
utili a risolvere i nodi
della comprensione.
Ricercare informazioni
in vari testi
applicando tecniche
di supporto alla
comprensione (quali,
ad esempio,
sottolineare,
annotare
informazioni, costruire
mappe e schemi ecc.).
Seguire istruzioni
scritte per realizzare
prodotti, per regolare
comportamenti, per
svolgere un'attività,
per realizzare un
procedimento.
Leggere testi narrativi
e descrittivi, sia
realistici sia fantastici,
distinguendo
l'invenzione letteraria
dalla realtà.
Leggere testi letterari
narrativi, in lingua
distinguono le parti del discorso. Attuare strategie di scrittura adeguate al testo da produrre. Pianificare in modo elementare un testo scritto. Attuare operazioni propedeutiche al riassunto e alla sintesi Elementi di grammatica
esplicita e riflessione
sugli usi della lingua
Individuare le parti del discorso. Attuare modalità e procedure per strutturare una frase semplice e per riconoscere gli elementi fondamentali della frase minima. Conoscere le funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni. Favorire l’ampliamento del patrimonio lessicale. Conoscere la
positivo, comparativo
e superlativo;
Gli aggettivi
determinativi:
possessivi,
dimostrativi, indefiniti,
numerali, interrogativi
ed esclamativi;
I pronomi;
Esercizi vari di analisi
grammaticale;
Sintassi: soggetto,
soggetto sottinteso,
predicato verbale e
nominale, frase
minima, frase
composta, espansioni,
attributo, gruppo del
soggetto e del
predicato;
Esercizi vari di analisi
logica.
descrizioni di animali o persone: di tipo soggettivo e di tipo oggettivo, per individuarne le diverse caratteristiche. Gli allievi si avvicineranno al testo poetico, attraverso poesie e filastrocche. Si lavorerà su vari piani: la struttura delle poesie, il linguaggio connotativo, le caratteristiche di particolari generi. Partendo da filastrocche e poesie di immediata comprensione, gli allievi potranno distinguere il verso dalla strofa e i vari tipi di rima utilizzata (baciata, incrociata…), la presenza di un ritmo e di altri eventuali effetti espressivi ottenuti attraverso strategie sonore (es. allitterazione, onomatopee). Si riprenderà il lavoro sulle similitudini introdotto nella precedente unità relativa alla descrizione, per individuare i paragoni presenti nelle poesie e produrne di nuovi. Dalla lettura di più testi poetici, si arriverà alla distinzione fra filastrocca e poesia vera e propria.
Si proporrà la lettura espressiva e la memorizzazione di poesie.
Scrittura
A partire dalla lettura di brani proposti dal libro di testo, gli allievi individueranno le sequenze in essi presenti, gli elementi che creano il
italiana
contemporanea, e
semplici testi poetici
cogliendone il senso,
le caratteristiche
formali più evidenti,
l'intenzione
comunicativa
dell'autore ed
esprimendo un
motivato parere
personale.
Scrittura
Raccogliere le idee,
organizzarle per
punti, pianificare la
traccia di un
racconto o di
un’esperienza.
Esprimere per iscritto
esperienze, emozioni,
stati d'animo sotto
forma di diario.
Rielaborare testi (ad
esempio: parafrasare
o riassumere un
testo, trasformarlo,
completarlo) e
redigerne di nuovi,
Realizzare testi
punteggiatura come insieme di segni convenzionali che servono a scandire il flusso delle parole e della frase in modo da riprodurre l’intenzione comunicativa. Conoscere le principali convenzioni ortografiche.
passaggio da una sequenza a un’altra (cambiamento di luogo, di tempo, di situazione…) e il narratore.
Su alcuni di questi testi si opereranno delle trasformazioni (cambio di soggetto narrante: dalla prima alla terza persona, o viceversa; cambio del punto di vista) e dei riassunti guidati.
A livello di produzione scritta, si proporrà il completamento di testi, la redazione di testi relativi a esperienze realmente vissute, sui temi incontrati nelle letture (una grande paura, un bel guaio…).
Si farà redigere una descrizione di tipo oggettivo relativa ad una persona nota, da trasformare successivamente in una di tipo soggettivo o viceversa.
Per guidare alla costruzione di un testo descrittivo si procederà inoltre:
all’analisi della struttura di testi descrittivi , come traccia di riferimento per stenderne di nuovi;
alla rilevazione dei paragoni presenti nei testi e alla creazione per analogia di altri, riferiti a persone conosciute dagli allievi.
Acquisizione e espansione del
lessico ricettivo e produttivo e
Elementi di grammatica esplicita e
collettivi per
relazionare su
esperienze scolastiche
e argomenti di studio.
Produrre testi
sostanzialmente
corretti dal punto di
vista ortografico,
morfosintattico,
lessicale, rispettando
le funzioni sintattiche
dei principali segni
interpuntivi.
Acquisizione e
espansione del lessico
ricettivo e produttivo
Comprendere ed
utilizzare in modo
appropriato il lessico
di base (parole del
vocabolario
fondamentale)
Arricchire il
patrimonio lessicale
attraverso attività
comunicative orali, di
lettura e di scrittura e
attivando la
conoscenza delle
principali relazioni di
riflessione sugli usi della lingua
Le parole difficili incontrare nell’ambito del lavoro sul testo verranno ricercate sul dizionario. Sarà questa l’occasione per consolidare la modalità di ricerca per ordine alfabetico e analizzare le informazioni fornite da ogni lemma del dizionario (ortografiche, grammaticali, definizioni dei diversi significati, etimologia).
Gli allievi hanno già affrontato in classe terza le categorie del nome e dell’articolo e ne sanno fare l’analisi. Dopo aver ripreso per il nome i concetti già affrontati ed eventualmente averli consolidati per coloro che ancora non li possiedono pienamente, si passerà ad un lavoro sulle particolarità del nome in relazione al genere (nomi invariati: il cantante/la cantante; maschile e femminile con radice diversa: fratello/sorella; falsi cambiamenti di genere: lancio/lancia) e al numero (nomi che non variano: città/città; plurali delle parole che terminano in –ca, -ga, cia, gia e simili). Per gli articoli si riprenderà la distinzione fra articolo determinativo e indeterminativo e, se necessario, si svolgeranno esercizi di consolidamento sull’uso di un/un’.
Per quel che riguarda gli aggettivi, si partirà da un’analisi dei testi descrittivi proposti alla lettura, per
significato tra le
parole (somiglianze,
differenze,
appartenenza a un
campo semantico).
Comprendere che le
parole hanno diverse
accezioni e
individuare l'accezione
specifica di una
parola in un testo.
Comprendere e
utilizzare parole e
termini specifici legati
alle discipline di studio.
Utilizzare il
dizionario come
strumento di
consultazione.
Elementi di
grammatica esplicita
e riflessione sugli usi
della lingua
Conoscere i principali
meccanismi di
formazione delle
parole (parole
semplici, derivate,
composte).
una prima individuazione degli aggettivi e della loro funzione, focalizzando successivamente solo sugli aggettivi qualificativi. Attraverso brainstorming, ricerca di sinonimi sul vocabolario e attività analoghe, si favorirà l’arricchimento lessicale; si stimolerà poi il riutilizzo dei nuovi aggettivi individuati nei testi o acquisiti con queste attività per creare testi descrittivi linguisticamente ricchi. Si introdurranno infine i gradi dell’aggettivo.
Il lavoro sui pronomi personali avrà particolare attenzione all’uso corretto dei pronomi complemento di terza persona.
Dopo aver individuato la funzione del verbo nella frase (non solo come azione compiuta, ma anche come azione subita, modo di essere, ecc…), si presenterà il raggruppamento dei verbi in tre coniugazioni e gli elementi che vanno presi in considerazione per l’analisi della forma del verbo: persona, tempo e modo. Si favorirà la memorizzazione dei tempi del modo indicativo (forme regolari) attraverso gare a squadre, studio dei verbi in coppia (uno chiede, l’altro risponde), esercizi orali e scritti a tempo.
Il lavoro sui verbi proseguirà sui modi congiuntivo, condizionale e
Comprendere le
principali relazioni di
significato tra le
parole (somiglianze,
differenze,
appartenenza a
un campo semantico).
Riconoscere
l’organizzazione del
nucleo della frase
semplice (la
cosiddetta frase
minima): predicato,
soggetto, altri
elementi richiesti dal
verbo.
Riconoscere in una
frase o in un testo le
parti del discorso, o
categorie lessicali,
riconoscerne i
principali tratti
grammaticali;
riconoscere le
congiunzioni di uso
più frequente (come
e, ma, infatti, perché,
quando)
Conoscere le
fondamentali
imperativo. Come per l’indicativo, si svolgeranno attività per la memorizzazione. Particolare attenzione verrà posta all’uso corretto di condizionale e congiuntivo, proponendo esercizi di completamento e di caccia all’errore.
Le attività sulla frase minima rappresentano un approfondimento di concetti già noti agli allievi, in quanto affrontati nei precedenti anni scolastici. L’attenzione sarà rivolta a sviluppare la capacità di individuare il soggetto nella frase (anche quando è sottinteso o collocato in posizione non iniziale) e a distinguere fra predicato nominale e verbale.
Con opportune rappresentazioni grafiche, si aiuteranno gli allievi ad individuare le espansioni del soggetto e quelle del predicato. Non si denomineranno ancora le diverse espansioni, se non per il complemento oggetto. Il lavoro sulle espansioni della frase minima saranno finalizzate a favorire anche una maggior ricchezza nella produzione scritta.
CLASSE QUARTA ARTE E IMMAGINE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno ut ilizza le conoscenze e le abilità relat ive al linguaggio visivo per produrre varie t ipologie di test i visivi (espressivi, narrat ivi, rappresentat ivi e comunicat ivi) e rielaborare in modo creat ivo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (graf ico-espressivi, pittorici e plast ici, ma anche audiovisivi e mult imediali).
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (quali opere d’arte, fotografie, manifest i, fumett i) e messaggi mult imediali (quali spot, brevi f ilmati, videoclip, ecc.)
Individua i principali aspett i formali dell’opera d’arte; apprezza le opere art ist iche e art igianali provenient i da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni art ist ico-culturali present i nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI ATTIVITÀ RELAZIONI INTERDISCIPLINARI
Rielaborare creat ivamente un’immagine data( opera d’arte o ambiente naturale) Riut ilizzare materiali di uso comune per produrre immagini.
Esprimersi e comunicare Elaborare creat ivamente produzioni personali e autent iche per esprimere sensazioni ed emozioni. Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Riprodurre immagini di oggett i, ambient i naturali, ecc. Ut ilizzare varie tecniche per la produzione di messaggi. Comprendere le caratterist iche del colore, del contrasto chiaro-scuro, del
Immagini che stimolino un approccio plurisensoriale ed emotivo
Foto, immagini varie, opere artistiche…
Gli alunni eseguono la rappresentazione grafica dell’ambiente, del loro vissuto attraverso l’uso di diverse tecniche.
Musica Italiano Tecnologia Geografia
convenzioni
ortografiche
e servirsi di questa
conoscenza per
rivedere la propria
produzione scritta e
correggere eventuali
errori.
Utilizzare tecniche art ist iche diverse. Scoprire le peculiarità di alcune opere d’arte. Riprodurre immagini di ambient i naturali. Ut ilizzare varie tecniche, anche mult imediali, per la produzione di messaggi.
Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurat ive originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodott i grafici, plast ici, pittorici e mult imediali. Introdurre nelle proprie produzioni creat ive element i linguist ici e st ilist ici scopert i osservando immagini e opere d’arte. Osservare e leggere le immagini Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggett i present i nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e ut ilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. Comprendere e apprezzare le
bianco e del nero. Comprendere le proporzioni della figura. Conoscere gli elementi della prospett iva. Saper riconoscere e raffigurare una natura morta. Saper ut ilizzare le diverse tecniche di coloritura. Individuare le molteplici funzioni che un’immagine svolge dal punto di vista sia emotivo che informativo. Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine. Rielaborare, ricombinare e modificare creat ivamente disegni e immagini. Analizzare, classificare e apprezzare i beni del patrimonio naturale, art ist ico e culturale del proprio territorio. Esprimersi e comunicare mediante tecniche diverse, anche mult imediali. Esercitare la percezione visiva concentrando l’attenzione su immagini.
Sviluppare la capacità di concentrazione
e memorizzazione.
che mettano in evidenza le relazioni tra i vari linguaggi
Tecniche espressive e materiali diversi
Uso del corpo in senso espressivo per sviluppare le capacità comunicative ed espressive
Produzioni personali con tecniche artistiche varie per arricchire il linguaggio espressivo
Esercitazioni sulla percezione visiva per concentrare l’attenzione sulle immagini.
Uso appropriato del colore. I colori
- Primari e secondari.
- Complementari
- Caldi e freddi.
- Il bianco e il
La didatt ica laboratoriale e le att ività di gruppo saranno le metodologie maggiormente adottate.
Storia Religione
opere d’arte Individuare in un’opera d’arte, sia ant ica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello st ile dell’art ista per comprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione art igianale appartenenti alla propria e ad altre culture. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspett i più caratterist ici del patrimonio ambientale e urbanist ico e i principali monumenti storico-art ist ici.
nero. Diverse tecniche di coloritura: tempere, acquerelli, pastelli, pennarelli, cere.
- La luce e le ombre.
Il segno grafico - Punti e
linee. - Le linee
composit ive.
- La simmetria.
- La prospett iva.
- Punti di vista e inquadrature.
- Il ritmo. - Le
proporzioni della figura.
- Il volto. - Il ritratto. - La
videoscrittura e la videografica.
Tecnica di ritaglio e del collage. Nature morte
d’autore. Le opere d’arte.
CLASSE QUARTA STORIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno riconosce elementi signif icat ivi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche present i nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio art ist ico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contest i spaziali. Comprende i test i storici propost i e sa individuarne le caratterist iche. Racconta i fatt i studiat i e sa produrre semplici test i storici. Comprende avvenimenti, fatt i e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità del paleolit ico alla f ine del mondo ant ico con
possibilità di aperture e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspett i fondamentali del passato dell’Italia dal paleolit ico alla f ine dell’Impero romano d’Occidente, con possibil ità d’apertura e di confronto con la
contemporaneità.
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
CONTENUTI
ATTIVITÀ
RELAZIONI INTERDISCIPLINARI
-Comprendere e confrontare gli aspetti caratteristici dei quadri storici delle civiltà antiche. -Ordinare fatti ed eventi storici secondo una scansione temporale e saperli collocarli nello spazio geografico.
Uso delle fonti -Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. -Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.
Conoscere e confrontare i quadri storici delle civiltà antiche, esaminando gli aspetti economici, sociali e culturali. -Individuare elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati.
-La linea del tempo: cronologia e datazione. -Il concetto di civiltà e le caratteristiche fondamentali. -Le civiltà della Mesopotamia: Sumeri, Assiri, Ittiti,Babilonesi. -La civiltà degli Egizi.
Verranno approfondite le tecniche di lavoro degli storici e sviluppate le conoscenze relative alla linea del tempo e alla datazione storica con particolare attenzione all’ uso della linea del tempo per collocare gli eventi e confrontarli diacronicamente
Italiano Matematica Geografia Arte E Immagine Tecnologia
-Ricostruire gli eventi storici relativi alle civiltà antiche attraverso la consultazione di fonti scritte/orali/ multimediali e l’analisi di fonti iconografiche. - Esporre con chiarezza i contenuti appresi utilizzando il lessico specifico della disciplina. -Comprendere e confrontare specifici aspetti caratteristici delle civiltà antiche con la contemporaneità
Organizzazione delle informazioni -Leggere una carta storico-geografica relativa alla civiltà studiata. -Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. -Confrontare i quadri storici di civiltà. Strumenti concettuali -Usare il sistema occidentale di misura del tempo storico (avanti Cristo- dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. -Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni tra gli elementi caratterizzanti. Produzione orale e scritta -Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. - Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
-Utilizzare semplici fonti documentarie nella ricostruzione del passato. -Conoscere e usare termini specifici del linguaggio disciplinare. -Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. -Collocare nello spazio fatti storici, individuando i possibili nessi tra gli eventi e le caratteristiche geografiche di un territorio.
-Sui fiumi del lontano Oriente: India e Cina. -Il popolo degli Ebrei. -Un popolo di navigatori: i Fenici. -La civiltà cretese e micenea. -la storia dei numeri e l’invenzione della scrittura Elementi storici presenti nel territorio Il museo
Particolare attenzione verrà posta all’analisi degli elementi che hanno determinato il passaggio dalla preistoria alla storia. Si affronterà lo studio delle varie civiltà, approfondendo le differenze e le analogie tra di esse, l’analisi degli elementi che caratterizzano una civiltà, la loro collocazione nello spazio geografico e cronologico individuando relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Mezzi impiegati -costruzione di cartelloni, schemi, mappe… -visione di filmati/documentari, -visione di materiale didattico multimedale, -rappresentazioni grafiche -completamento di testi-cloze, -letture di materiale vario su argomenti specifici -ricerche individuali/di
- Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. -Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
gruppo, -visite ai musei e uscite sul territorio,
CLASSE QUARTA GEOGRAFIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare
percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti . Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici ( fiumi, monti, pianure , coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc...). Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc...) con particolare attenzione a quelli italiani. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza.
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
CONTENUTI
ATTIVITÀ
RELAZIONI INTER DISCIPLINARI
Utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche. Sapersi orientare in base a riferimenti
Orientamento
Orientarsi utilizzando la
bussola e i punti cardinali
anche in relazione al
Sole.
Conoscere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Riconoscere diversi tipi di foto (satellitare, aerea …) e utilizzarle per leggere il territorio.
Gli strumenti del geografo Climi e paesaggi della Terra
- Le fasce climatiche - La foresta pluviale - La savana
Verrà proposta l’osservazione del paesaggio circostante attraverso fotografie aeree o satellitari. Verranno mostrate diversi
Italiano Scienze Storia Matematica
topologici e ai punti cardinali.
Saper ricavare
informazioni da una
pluralità di fonti:
cartografiche,
satellitari,
fotografiche.
Conoscere e
distinguere i grandi
paesaggi della Terra.
Conoscere e localizzare i principali oggetti geografici dell’Italia.
Estendere le proprie
carte mentali al
territorio italiano[…]
attraverso gli strumenti
dell'osservazione
indiretta (filmati e
fotografie, documenti
cartografici, immagini
da telerilevamento,
elaborazioni
digitali ecc.).
Linguaggio della geo-
graficità
Analizzare i principali
caratteri fisici del
territorio, fatti e
fenomeni locali e globali,
interpretando carte
geografiche di diversa
scala, carte tematiche,
grafici, elaborazioni
digitali, repertori
statistici relativi a
indicatori socio-
demografici ed
economici.
Localizzare sulla carta
geografica dell'Italia le
regioni fisiche, storiche;
localizzare sul planisfero
e sul globo la posizione
Riconoscere una carta geografica e interpretare i suoi simboli.
Comprendere il significato di scala di riduzione.
Leggere carte fisiche, politiche e tematiche.
Conoscere il planisfero e le principali coordinate geografiche.
Leggere e interpretare dati organizzati in tabelle e grafici.
Conoscere i principali elementi e fattori che caratterizzano il clima.
Saper distinguere e localizzare sul planisfero le principali fasce climatiche.
Distinguere i grandi paesaggi della Terra.
Comprendere la relazione tra climi, paesaggi e insediamenti umani.
Distinguere i principali paesaggi geografici italiani e saperli localizzare sulla carta geografica.
Riconoscere i principali aspetti morfologici dei paesaggi italiani (catene montuose, pianure, fiumi, laghi, mari), saperli localizzare e distinguere in base alle loro caratteristiche.
Riconoscere i principali tipi di fauna e flora dei paesaggi
- Il deserto - Le regioni
temperate - Le regioni fredde
L’Italia e i suoi paesaggi
- Il paesaggio alpino - L’uomo e le Alpi - Il paesaggio
appenninico - L’uomo e
l’Appennino - I parchi nazionali - Il paesaggio
padano - L’uomo e la pianura - Le altre pianure - Il paesaggio
costiero - L’uomo e il mare
L’Italia e la sua economia
- Il settore primario - Il settore
secondario - Il settore terziario
tipi di carte geografiche e verranno confrontate, evidenziandone le loro caratteristiche. Si faranno emergere, attraverso discussioni guidate, le conoscenze dei bambini sul clima, per poi approfondire le conoscenze sulla diversità dei climi della Terra con fotografie e rappresentazioni degli ambienti tipici delle varie fasce. Si rappresenterà graficamente la carta dell’Italia e si guideranno i bambini alla riflessione sulla necessità di usare la riduzione in scala e la legenda. Verranno analizzati gli elementi caratteristici del paesaggio alpino, appenninico, padano e costiero dell’Italia, confrontando immagini, rappresentazioni grafiche e carte tematiche… Si guideranno gli alunni alla riflessione sulle diverse attività attraverso cui l’uomo produce ricchezza. Verranno realizzate mappe
dell’Italia in Europa e
nel mondo.
Paesaggio
Conoscere gli elementi
che caratterizzano i
principali paesaggi
italiani, […],
individuando le analogie
e le differenze (anche in
relazione ai quadri
socio-storici del passato)
e gli elementi di
particolare valore
ambientale e culturale da
tutelare e valorizzare.
Regione e sistema
territoriale
Individuare problemi
relativi alla tutela e
valorizzazione del
patrimonio naturale e
culturale, proponendo
soluzioni idonee nel
proprio contesto di vita.
italiani.
Comprendere la relazione tra clima, fauna e flora, e l’importanza di tutelarle (anche attraverso i parchi nazionali).
Individuare la relazione tra i diversi ambienti e le principali risorse di ognuno di essi.
Comprendere la relazione tra attività del settore primario e principali elementi geografici (clima, idrografia, morfologia).
Riconoscere i principali prodotti del settore primario.
Riconoscere i principali settori dell’industria italiana e la relativa produzione.
Comprendere la relazione tra ambienti geografici e lo sviluppo del turismo.
Riconoscere le principali vie di comunicazione italiane.
concettuali. Ad esempio si suddivideranno le attività nei tre settori economici, individuando e analizzando le caratteristiche di ciascun settore, anche con l’utilizzo di carte tematiche.
CLASSE QUARTA MATEMATICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e
riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...). Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha
imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
CONTENUTI
ATTIVITÀ
RELAZIONI
INTERDISCIPLINA
RI
Leggere, scrivere e
rappresentare i numeri
naturali con
consapevolezza del
valore posizionale
delle cifre.
- Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali.
- Conoscere sistemi di notazione dei numeri che […] sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.
Conoscere alcuni
sistemi di numerazione
nella storia e famosi
matematici.
Il sistema di
numerazione
posizionale e decimale
Conoscere il valore
posizionale delle cifre
La classe delle migliaia
Cifre e numeri
Confrontare e ordinare
numeri
Scomposizioni
e varie modalità di
scrittura
Avviamo il programma facendo capire ai
bambini l’utilità della disciplina mediante letture,
attività di brainstorming e presentazione dei
personaggi illustri e di antichi sistemi di
numerazione.
Il periodo delle migliaia
Attraverso attività di gioco e manipolazione (
realizzazione di una linea dei numeri ; uso di un
abaco tradizionale; ecc.) si porteranno gli allievi
a conoscere il periodo delle migliaia e a
consolidare il valore posizionale delle cifre. Per
Storia
Geografia
Italiano
Tecnologia
dei numeri naturali
(entro il milione)
gli allievi in difficoltà si farà ricorso ad ulteriore
materiale manipolabile.
L’attività pratica verrà registrata sul quaderno
personale degli alunni sotto forma di schemi.
Si proporrà successivamente la lettura e il
completamento delle pagine del sussidiario e i
relativi esercizi di consolidamento e
approfondimento.
Strutturiamo attività in cui i bambini possano in
modo cooperativo e concreto (cartelloni,
materiale strutturato…) potenziare la
conoscenza del sistema di numerazione
posizionale e decimale. Presentiamo giochi
didattici strutturati .
Eseguire le quattro
operazioni fra numeri
naturali
Sapersi servire delle
proprietà delle
operazioni e
padroneggiare
strategie di calcolo
veloce
- Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni
- Eseguire le divisioni con resto fra numeri naturali.
- Stimare il risultato di
Eseguire le quattro
operazioni
Eseguire operazioni e
le relative prove
Conoscere e applicare
le proprietà delle
quattro operazioni
Conoscere e applicare
Addizioni in colonna.
Proprietà e
caratteristiche
dell’addizione.
Sottrazione in colonna.
Proprietà e
caratteristiche della
sottrazione.
Moltiplicazioni in
Riprendiamo le quattro operazioni svolgendo
calcoli orali e scritti in relazioni a situazioni
problematiche di vita reale.
Svolgiamo calcoli orali e scritti in modo
strutturato, con giochi on line, gare, ecc.
Si cercherà di dare uno spazio giornaliero a
un’attività di calcolo mentale veloce, sotto forma
ludica, facendo emergere le strategie personali
utilizzate.
Ripasso costante delle tabelline.
Tecnologia
Educazione
fisica
una operazione
tecniche di calcoli a
mente
colonna.
Proprietà e
caratteristiche della
moltiplicazione.
La divisione fra due
numeri naturali.
Proprietà e
caratteristiche della
divisione.
La divisione con due
cifre al divisore.
La moltiplicazione e la
divisione per
10,100,1000.
Evidenziamo in situazioni concrete, le specifiche
proprietà. Affrontiamo situazioni problematiche
per consolidarne la tecnica del calcolo scritto.
Riflettiamo dunque sulle quattro operazioni e
sulle loro caratteristiche per consolidare
strategie di calcolo
Proponiamo attività concrete o on line per
affrontare con sicurezza la tecnica di calcolo
della divisione; favoriamo, in situazioni concrete,
l’individuazione delle proprietà. Proponiamo
diverse tecniche per fare divisioni con due cifre al
divisore.
Rappresentare,
ordinare e confrontare
frazioni
- Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.
- Utilizzare numeri frazioni e […] per descrivere situazioni quotidiane.
Conoscere il valore
dell’unità frazionaria
Conoscere e
confrontare frazioni
Calcolare la frazione di
L’unità frazionaria
Confronto e
ordinamento di
frazioni
Le frazione con
numeratore maggiore
di 1
Le frazioni
Dopo aver affrontato la divisione di un intero in
parti uguali, definiamo la frazione.
Lavoriamo su oggetti e disegni per individuare le
diverse tipologie di frazioni e poi definire la
frazione decimale.
Calcoliamo la frazione di un numero intero, poi
passiamo dalla frazione decimale al numero
decimale come diversa espressione della stessa
Geografia
Tecnologia
Educazione
fisica
un numero complementari
Le frazioni equivalenti
Le frazioni decimali
La frazione di un
numero
Dalle frazioni decimali
al numero decimale
quantità.
Confrontiamo frazioni e numeri decimali
attraverso disegni e sulla linea dei numeri.
Proponiamo divisioni e moltiplicazioni per 10,
100, 1000 con i numeri decimali, stimolando
attenzione e riflessione sul loro significato prima
di presentare il meccanismo risolutivo.
Musica
Leggere, scrivere,
confrontare numeri
decimali e operare con
essi.
- Utilizzare numeri decimali e […] per descrivere situazioni quotidiane.
- Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e la tecnica
Conoscere i numeri
decimali
Eseguire le quattro
operazioni con i
numeri decimali
I decimali: d c m
La tecnica del calcolo
scritto
La linea dei numeri
Calcolo orale
Proponiamo attività con i numeri decimali:
composizione e scomposizione del numero.
Proponiamo calcoli con i numeri decimali,
presentiamo la tecnica del calcolo delle quattro
operazioni.
Si proporranno inizialmente giochi ed esercizi
per l’esecuzione a mente di semplici calcoli di
addizione e sottrazione con i numeri decimali.
Inizialmente verrà proposto l’uso dell’abaco
decimale per visualizzare l’incolonnamento e
l’esecuzione di addizione e sottrazioni.
Contemporaneamente sul quaderno i bambini
lavoreranno attraverso tabelle.
L’uso dell’abaco e delle tabelle ha lo scopo di non
ridurre le operazioni in colonna ad un semplice
addestramento meccanico, ma alla riflessione e
alla comprensione del procedimento.
Geografia
Tecnologia
Educazione
fisica
Il lavoro sul cambio con i numeri decimali verrà
fatto per analogia con quello dei numeri interi.
Il punto di partenza per le moltiplicazioni con i
numeri decimali saranno le operazioni x 10, x
100, x 1000. Si farà comprendere la procedura
del moltiplicare un fattore decimale (ad es. x 10)
e poi la conseguente divisione x 10 del prodotto
finale.
Si riprenderà la proprietà invariantiva che verrà
applicata per risolvere divisioni tra decimali.
La tecnica operativa della divisione sarà
ricondotta a quella tra numeri interi
Attraverso giochi e gare proponiamo calcoli orali
anche con numeri decimali.
Proponiamo attività concrete, come
drammatizzazioni, in cui i bambini fanno
esperienza del passaggio dalla frazione alle
unità di misura del sistema monetario.
Usa in contesti
concreti il concetto di
angolo.
Riconoscere,
classificare,
rappresentare e
denomina figure in
Descrivere, denominare
e classificare figure
geometriche,
identificando elementi
significativi e simmetrie,
anche al fine di farle
riprodurre da altri.
Riprodurre una figura
Conoscere le
caratteristiche dei
solidi presentati
Conoscere le principali
caratteristiche delle
linee
Classificazione dei
solidi
Le impronte dei solidi
Le linee
Due rette sul piano
Classifichiamo le linee attraverso la
presentazione di letture specifiche o giochi
strutturati.
Proponiamo attività di riconoscimento e
rappresentazione attraverso attività laboratoriali
( Es. realizzazione in piccolo gruppo di
cartelloni).
Attraverso la realizzazione concreta di angoli
Italiano
Arte e
immagine
base a caratteristiche
geometriche.
Operare
concretamente con le
figure effettuando le
trasformazioni
assegnate
Conosce e utilizza le
regole per il calcolo di
perimetri di semplici
figure geometriche
piane e
intuisce il concetto di
superficie.
in base a una
descrizione, utilizzando
gli strumenti opportuni
(carta a quadretti, riga e
compasso, squadre,
software di geometria).
Utilizzare il piano
cartesiano per
localizzare punti.
Costruire e utilizzare
modelli materiali nello
spazio e nel piano
come supporto a una
prima capacità di
visualizzazione.
Riconoscere figure
ruotate, traslate e
riflesse.
Confrontare e misurare
angoli utilizzando
proprietà e strumenti.
Utilizzare e
distinguere fra loro i
concetti di
perpendicolarità,
parallelismo,
orizzontalità,
verticalità.
Determinare il
Conoscere e
rappresentare le
principali
caratteristiche degli
angoli .
Rappresentare
poligoni e conoscerne
le principali
caratteristiche
Conoscere il concetto
di simmetria
Gli angoli
Misurare gli angoli
Poligono e non
poligoni
Poligoni concavi e
convessi
Gli elementi di un
poligono
I triangoli
I quadrilateri
Il perimetro
Le caratteristiche dei
quadrilateri (quadrato,
rombo, rettangolo,
parallelogramma)
Poligini con più di
quattro lati
Poligoni regolari e assi
di simmetria
Composizioni di
simmetria
proponiamo il ripasso delle varie caratteristiche.
Proponiamo attività di misurazione.
Proponiamo la costruzione di figure geometriche
piane e solide per identificarne e distinguerne le
proprietà. (lati, angoli, altezze…).
Classifichiamo i quadrilateri e distinguiamo tra
parallelogrammi e trapezi.
Individuare in situazioni concrete e con
immagini parti simmetriche. Definiamo e
svolgiamo il ribaltamento di figure piane.
Definiamo il concetto di perimetro e poniamo gli
alunni nella condizioni di ricavare le formule di
tutte le figure piane. Allo stesso modo
procediamo per l’area.
Proponiamo situazioni problematiche in cui
operare con perimetri e aree.
Costruire il metro quadrato e strutturare
situazioni di misurazione.
Tecnologia
Educazione
fisica
perimetro di una figura
utilizzando le più
comuni formule o altri
procedimenti.
Determinare l’area di
rettangoli e triangoli e
di altre figure per
scomposizione o
utilizzando le più
comuni formule.
Partendo dall’analisi di
un testo di un
problema, individuare
le informazioni
necessarie per
raggiungere un
obiettivo, organizzare
un percorso di
soluzione e realizzarlo
Rappresentare relazioni
e dati e, in situazioni
significative, utilizzare
le rappresentazioni per
ricavare informazioni,
formulare giudizi e
prendere decisioni.
Rappresentare problemi
con tabelle e grafici che
ne esprimono la
struttura.
Risolvere problemi
diversi legati a contesti
di vita con adeguate
strategie meta
cognitive
Risolvere problemi
- con almeno due
operazioni;
- con dati impliciti o
parole numeriche;
-con domande
implicite ed esplicite;
- con dato frazionario;
- con i decimali;
Problemi con le
misure.
Risolvere problemi con
le espressioni
Risolvere problemi
ricavando i dati da
Riflettiamo sul testo dei problemi evidenziando
le informazioni indispensabili e il percorso
migliore per giungere alla soluzione, anche
attraverso strategie metacognitive di risoluzione
delle tipologie dei problemi.
Attraverso giochi di ruolo e drammatizzazioni
introduciamo il concetto di compravendita,
distinguendo tra spesa, guadagno e ricavo.
Italiano
un’indagine
La compravendita
Conoscere e usare le
unità di misura di
lunghezza, capacità e
peso e valore e opera
con esse.
Utilizzare le principali
unità di misura per
lunghezze, angoli, aree,
[…] pesi e usarle per
effettuare misure e
stime.
Passare da un’unità
di misura a
un'altra, anche nel
contesto del sistema
monetario.
Conoscere le principali
unità di misura
Saper applicare in
contesti reali o simulati
le principali unità di
misura
Saper risolvere casi
-di compravendita
- Peso lordo, netto e
tara
-misurazione di
perimetri o area
Saper risolvere
equivalenze
Effettuare misure
approssimative
Le misure di capacità
Le misure di lunghezza
La misura del
perimetro dei poligoni
Misurare superfici
Le misure di superficie
convenzionali
Semplici conversioni
tra un’unità di misura e
un’altra
L’area dei quadrilateri
L’area dei triangoli
Le misure di peso,
Peso netto, lordo e
tara
Riprendiamo il concetto di unità di misura non
convenzionale e poi convenzionale e operiamo
concretamente sulle varie unità di misura.
Per le unità di lunghezza proponiamo
costruzione di metri e attività di misurazione
Per la unità di peso/massa proponiamo
uguaglianze tra unità di misura diverse e
situazioni problematiche relative al peso.
Invitiamo a usare e conoscere diverse tipi di
bilance .
Per le unità di misura delle capacità creare
situazioni di misurazione e confronto con
materiale strutturato o di vita quotidiana.
Operiamo passaggi tra diverse unità di misura e
chiarendone la tecnica .
Nel campo della misura riprendiamo i concetti di
peso netto, lordo e tara e svolgiamo problemi
coerenti all’argomento.
Tecnologia
Storia
Effettuare indagini Usare le nozioni di Conoscere gli elementi Effettuare un’indagine Svolgiamo indagini in classe (sulle vacanze, gli Geografia
statistiche e trovare la
“moda” e la “mediana”
e la media aritmetica.
Sa riconoscere
situazioni di
certezza/incertezza
e probabilità /
impossibilità
media aritmetica e di
frequenza.
In situazioni concrete, di
una coppia di eventi
intuire e cominciare ad
argomentare qual è il più
probabile, dando una
prima quantificazione
nei casi più semplici,
oppure riconoscere se
si tratta di eventi
ugualmente probabili.
Riconoscere e
descrivere regolarità
in una sequenza di
numeri o di figure.
essenziali di calcolo
probabilistico e
combinatorio.
Conoscere alcuni
grafici
e rappresentazione di
grafici
Moda e mediana
Classificare in base a
due o più attributi
Casi possibili, casi
favorevoli e probabilità
sport , le discipline,i cibi preferiti ) attraverso
questionari, poi rappresentiamo i dati emersi con
grafici adeguati.
Lettura e interpretazione di dati formulati in
classe.
Classifichiamo oggetti con più di un attributo ed
elaboriamo tabelle a doppia entrata.
Favorire situazioni in cui impiegare l’uso del
linguaggio probabilistico corretto.
Storia
CLASSE QUARTA SCIENZE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti,
formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento,
utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI ATTIVITÀ RACCORDI
INTERDISCIPLINAR
I
Mostrare un atteggiamento
scientifico nei confronti dei
fenomeni oggetto di
osservazione o di studio.
Saper ricavare informazioni
dai testi.
Riferire i contenuti esaminati
con un linguaggio specifico.
Conoscere le caratteristiche
dell’acqua, dell’aria, del
suolo e del calore.
Descrivere il ciclo vitale delle
piante e degli animali.
Oggetti, materiali e
trasformazioni
Individuare,
nell’osservazione di
esperienze concrete,
alcuni concetti scientifici
quali: dimensioni spaziali,
peso, [...] temperatura,
calore, ecc.
Osservare, utilizzare e,
quando è possibile,
costruire semplici
strumenti di misura:
recipienti per misure di
volumi/capacità, bilance
a molla, ecc.)
imparando a servirsi di
unità convenzionali.
Conoscere concetti
di misurazione e
manipolazione dei
materiali
Effettuare
classificazioni e
seriazioni
Materiali e loro
caratteristiche:
conoscerne le
trasformazioni
Osservare e riferire
fenomeni fisici e
chimici
Il lavoro dello scienziato
Gli specialisti delle scienze
Metodo scientifico
sperimentale
Galileo Galilei e altri
personaggi illustri in campo
scientifico
Nel corso del seguente anno
scolastico si lavorerà partendo
sempre da esperienze dirette in
cui i bambini possano
sperimentare quello che verrà
loro spiegato.
Costante sarà la strutturazione di
attività laboratoriali.
Sistematica sarà l’attenzione alle
fasi di costruzione di un adeguato
metodo di studio. Verrà dato
ampio spazio alla verbalizzazione
orale e scritta per confrontare le
acquisizioni. I bambini saranno
anche stimolati ad auto valutare
le loro acquisizioni.
Si farà costante ricorso di
strumenti multimediali (video-
slide- documentari…) tratti da
Italiano
Geografi a
Storia
Matematica
Cittadinanza
attiva
Conoscere la classificazione
degli esseri viventi e dei non
viventi.
Distinguere i diversi livelli
trofici di un ecosistema.
Descrivere semplici catene
alimentari in diversi
ecosistemi.
Individuare le proprietà
di alcuni materiali come,
ad esempio: la durezza,
il peso, l’elasticità, la
trasparenza, la densità,
ecc.; realizzare
sperimentalmente
semplici soluzioni in
acqua (acqua e
zucchero, acqua e
inchiostro, ecc).
Osservare e
schematizzare alcuni
passaggi di stato,
costruendo semplici
modelli interpretativi e
provando ad esprimere
in forma grafica le
relazioni tra variabili
individuate (temperatura
in funzione del tempo,
ecc.).
Internet.
In particolare:
-Gli alunni verranno guidati alla
riflessione sulla necessità di
suddividere lo studio della natura
e dei suoi fenomeni in tanti
campi specifici: le scienze.
-Attraverso esperimenti ed
osservazioni verranno scoperte
ed analizzate le caratteristiche
dei tre stati della materia (solido,
liquido, gassoso). L’attenzione
verrà poi spostata allo studio
delle caratteristiche specifiche
dell’acqua, dell’aria e del suolo.
-Particolare attenzione verrà
posta all’osservazione degli
effetti del calore sulla materia,
alle sue sorgenti e alla sua
capacità di propagarsi da un
corpo all’altro.
-Agli alunni verranno poi
proposte attività finalizzate alla
classificazione degli esseri viventi
nei cinque regni (monere,
protisti, funghi, piante e animali),
dei quali si approfondiranno le
caratteristiche degli elementi che
ne fanno parte attraverso
osservazioni, immagini,
Osservare e
sperimentare sul campo
Proseguire nelle
osservazioni frequenti e
Sperimentare e
saper riferire
semplici fenomeni
fisici e chimici
(miscugli, soluzioni,
Materia e passaggi di stato
Miscugli e soluzioni
Italiano
Geografi a
regolari, a occhio nudo o
con appropriati
strumenti, con i
compagni e
autonomamente, di una
porzione di ambiente
vicino; individuare gli
elementi che lo
caratterizzano e i loro
cambiamenti nel tempo.
Conoscere la struttura
del suolo sperimentando
con rocce, sassi e
terricci; osservare le
caratteristiche
dell’acqua e il suo ruolo
nell’ambiente.
composti)
Conoscere i passaggi
di stato della materia
Conoscere ed
effettuare
classificazioni dei
viventi e dei non
viventi
Conoscere gli organi
dei viventi e loro
funzioni
Il calore
- propagazione del calore
- calore e temperatura
- dilatazione termica
-il calore e gli stati della
materia
- strumenti di misurazione
della temperatura
-la combustione
L’acqua
- Le proprietà dell’acqua
Il ciclo dell’acqua
Dalla falda al rubinetto
L’aria e la sua composizione
Il suolo e le sue caratteristiche
.
rappresentazioni e mappe
concettuali realizzate dagli alunni
individualmente o in piccolo
gruppo.
-Si ripresenterà attività
laboratoriali relative all’orto
didattico.
-Si rifletterà sulla varietà degli
ecosistemi presenti sulla Terra
come ambienti in cui gli elementi
organici e inorganici studiati si
incontrano e interagiscono tra
loro; si analizzeranno catene
alimentari e reti alimentari che si
sviluppano all’interno di ogni
ecosistema terrestre.
Storia
Matematica
Cittadinanza
attiva
L’uomo i viventi e
l’ambiente
Conoscere e saper
riferire le relazioni
Il regno vegetale : Italiano
Avere cura della propria
salute anche dal punto di
vista alimentare e
motorio.
Riconoscere, attraverso
l’esperienza di
coltivazioni, allevamenti,
ecc. che la vita di ogni
organismo è in relazione
con altre e differenti
forme di vita.
Elaborare i primi
elementi di
classificazione animale e
vegetale sulla base di
osservazioni personali.
Proseguire l’osservazione
e l’interpretazione
delle trasformazioni
ambientali, […]
conseguenti all’azione
modificatrice
dell’uomo.
tra
organismi/ambiente
e
organi/funzioni
Conoscere le
relazioni tra
uomo/ambiente/eco
sistemi
conoscere gli
ecosistemi e loro
organizzazione
conoscere e cercare
di attuare stili di vita,
salute e
sicurezza.
Conoscere gli
ecosistemi e le
catene alimentari
- le piante semplici - le piante superiori - come respirano, si
nutrono e si riproducono le piante
- i funghi
Il regno animale:
-invertebrati (divisione in
categorie),
-insetti,
-vertebrati (divisione in
categorie),
-pesci,
-anfibi,
-rettili,
-uccelli,
-mammiferi.
Caratteristiche
Ecosistemi e ambienti
naturali
- La catena alimentare - La piramide
Geografi a
Storia
Matematica
Arte e immagine
Cittadinanza
attiva
ecologica - Gli ambienti della
Terra
CLASSE QUARTA TECNOLOGIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il
funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
CONTENUTI
ATTIVITÀ
RELAZIONI INTERDISCIPLINARI
Analizzare e descrivere i fenomeni e la realtà rifacendosi a modelli interpretativi e nella consapevolezza di vari possibili punti di vista. Partecipare alla realizzare di attività sperimentali cercando di trovare adeguate strategie risolutive spiegandone le fasi.
VEDERE E OSSERVARE Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. PREVEDERE E
Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni Modalità di manipolazione dei materiali più comuni Materiali , oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazione nel tempo Potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni Riutilizzo e riciclaggio dei materiali
La materia : sostanze naturali e sostanze artificiali Rappresentazioni degli stati della materia Realizzazione di esperienze per verificare la resistenza, la durezza, la fragilità dei materiali. L’acqua e le sue caratteristiche e il suo utilizzo Miscugli e soluzioni L’acquedotto
Didattica laboratoriale per creare una forte interattività fra insegnante e alunni e fra gli stessi pari, per favorire un apprendimento sia cooperativo sia condiviso
Lezione socratica per permettere a tutti gli alunni di partecipare esprimendo propri pareri ed apportando contributo. A seconda delle attività da svolgere verranno formati diversi tipi di gruppo individuati dall’insegnante o
Scienze Italiano Matematica Arte e immagine
Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. Utilizzare le più comuni tecnologie, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio. Usare un lessico specifico in un opportuno contesto
IMMAGINARE Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni. INTERVENIRE E TRASFORMARE Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. Realizzare un oggetto in
Le regole delle sana alimentazione e della sicurezza scolastica Procedure di utilizzo sicuro di utensili e i più comuni segnali di sicurezza Confronti storici tra gli oggetti Conoscere i mezzi di “trasporto puliti” Terminologia specifica Uso e potenzialità dello strumento computer nella didattica
La terra e le sue caratteristiche Il terraio e l’orto didattico Le caratteristiche dei più comuni vegetali alimentari ( es. il grano) La piramide alimentare Le unità di misura: creazione di strumenti specifici . La scuola: ambienti e comportamenti La raccolta differenziata e il compostaggio dei rifiuti organici. I principali mezzi di trasporto, in particolare la bici. Individuazione delle caratteristiche degli strumenti e dei materiali utilizzati per la costruzione di manufatti . Confronto con le tecniche di costruzione nel passato. Progettazione e realizzazione di semplici giochi usando materiale di recupero. tecniche di scrittura e calcolo nella storia.
gli alunni potranno unirsi liberamente in gruppo. Attività interdisciplinari con scienze, matematica (la misura: il metro e la bilancia) e arte e immagine e italiano . Realizzazione di semplici manufatti per alcune festività con manipolazione, ritaglio… Nello specifico si prevede :
-Disegno di oggetti e strumenti tecnologici. -Confronti e osservazioni -Creazione di piccoli artefatti. -Diagrammi di flusso, mappe, tabelle per la raccolta dati. -Conversazioni aperte e guidate. -Schede di approfondimento, ricerche e uso di Internet. -Realizzazione di cartelloni -Strutturazione di laboratori -Attività manipolative per la realizzazione di oggetti/strumenti. -Ricerche e confronti di immagini. Inoltre si prevede di consolidare le strumentali relative ai programmi di videoscrittura, ricerche in Internet e l’impiego di giochi o prodotti didattici multimediali
cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità
I principali componenti del computer, riconoscere i principali comandi per produrre testi, semplici disegni, inserire immagini. La ricerca in Internet Giochi interattivi. Realizzazione di produzioni multimediali
CLASSE QUARTA MUSICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione
analogiche codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della
tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
CONTENUTI
ATTIVITÀ
RELAZIONI INTERDISCIPLIN
ARI
Distinguere ed esplorare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla fonte. Utilizzare la voce nelle varie situazioni in modo consapevole ed espressivo. Eseguire individualmente e in gruppo semplici brani strumentali e vocali.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, […] Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
Distinguere suoni da rumori. Individuare gli elementi di base del linguaggio musicale. Usare notazioni non convenzionali per rappresentare suoni Utilizzare la voce nelle varie situazione di letture espressiva. Utilizzare testi in rima. Conoscere gli strumenti musicali di un’orchestra Eseguire individualmente e collettivamente semplici brani con oggetti sonori, strumenti occasionali e non. Coordinare l’ascolto di brani musicali con movimenti corporei. Valutare aspetti funzionali ed estetici di brani musicali. Collegare determinate musiche a stati d’animo e sentimenti.
Suoni e rumori. Oggetti sonori. I suoni della natura. Ritmi e timbri. Notazione convenzionali/ non convenzionale La voce: poesie e filastrocche. Rime e canzoni. Gli strumenti musicali. Suoni e strumenti di altri
paesi
Ascolti guidati. Colonne sonore: musica e stati d’animo La danza: libera ed organizzata.
Favorire la concentrazione degli alunni nell’ascolto dei rumori interni ed esterni e descriverli. Individuazione e descrizione della maggiore varietà possibile di suoni provenienti dalla natura.
Si potranno presentare le seguenti attività di ascolto:
di strumenti musicali per riconoscere gli elementi base,
di musiche di altri paesi,
di musiche a tema per esporre ciò che la musica suggerisce, sottolineando stati d’animo e sentimenti,
di colonne sonore di film evidenziare come la musica si collega a determinati sentimenti,
di alcune canzoni popolari utilizzando i testi per cantare,
di alcune musiche atte a far muovere liberamente i bambini.
Lettura del testo e riproduzione di canzoni popolari. Lettura a voce alta di poesie e filastrocche con sottofondo musicale. Costruzione di semplici oggetti per creare musica. Attività specifiche per riprodurre brani con semplici oggetti sonori.
Italiano Matematica Educazione fisica
Attività di canto corale Avvio all’uso di strumento a fiato Le nozioni fondamentali Scritture non convenzionali
CLASSE QUARTA EDUCAZIONE FISICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno acquisisce consapevolezza del sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico -musicali e coreutiche.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta in forma semplificata e progressivamente in forma sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento sia nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico
e extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relative al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione
dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
CONTENUTI
ATTIVITÀ
RELAZIONI INTERDISCIPLINARI
Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse. Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere
l corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc). Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi
Eseguire semplici combinazioni motorie. Affinare le capacità coordinative Combinare schemi motori e posturali. Ascoltare le consegne del gioco e metterle in pratica a
Attività di cammino, corsa.
Prove di rapidità , velocità di movimento, di coordinazione e di fantasia motoria.
Attività di riscaldamento.
Giochi di ruolo.
Giochi di movimento.
Giochi percettivi.
Esecuzione di giochi con la palla a coppie o in gruppo.
Organizzazione di percorsi strutturati per eseguire staffette, lanci, e corsa ad ostacoli.
Strutturazione di giochi inerenti le singole
Educazione alla cittadinanza.
Italiano
Matematica
Scienze
responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune. Utilizzare gli aspetti comunicativo- relazionali del messaggio corporeo. Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita
esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper
seconda del ruolo assegnato. Sapersi rilassare. Vivere le proprie emozioni e gli stati d’animo mettendoli in gioco. Saper percepire i propri ritmi interni. Percepire le proprie parti del corpo. Prendere coscienza dei propri schemi motori. Simulare schemi motori. Ascoltare le consegne del gioco e metterle in pratica a seconda del ruolo assegnato. Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati. Comprendere le regole di comportamento per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni. Collaborare all’interno del proprio gruppo. Aumentare la fiducia nel gruppo.
Giochi di orientamento.
Giochi individuali e di gruppo, con o senza attrezzi.
Percorsi, gare, staffette e circuiti.
Partite e piccoli tornei.
Regole per arbitrare.
Regole di fair play.
Tecniche di rilassamento.
Elementi di educazione alimentare
discipline sportive.
Esecuzione di giochi che permettano all’alunno di sviluppare la capacità di iniziativa e la soluzione di problemi.
Esecuzione di vari giochi e riflessione sulle regole specifiche e di comportamento.
accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.
Discutere una strategia di gruppo. Collaborare, con un momento individuale, nella propria squadra.
Comprendere i criteri che designano la vittoria di una squadra sull’altra. Interiorizzare una sconfitta. Sostenere prove di equilibrio. Crearsi percorsi. Comprendere le principali norme di igiene personale. Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico.