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CLASSE QUARTA ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’allievo partecipa agli scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni ed insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e lo mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattico della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi. COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI ATTIVITÀ INTERRELAZIONI DISCIPLINARI Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando il proprio turno. Rispondere a domande in modo coerente e con proprietà di linguaggio. Esprimere la propria opinione, pensieri e Ascolto e parlato Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte ed esprimendo la propria opinione. Comprendere il tema e Ascolto e parlato Attuare strategie essenziali dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo. Favorire interazioni fra testo e contesto. Fornire forme più comuni di discorso parlato fonologico: il racconto, la lezione, la spiegazione, l’esposizione orale. Racconto di esperienze osservando le regole della conversazione. Testi realistici e fantastici: narrativi, descrittivi e informativi; Lettura e analisi di quotidiani; Articoli di cronaca: regola inglese delle 5 Ascolto e parlato L’attività consentirà di riflettere sull’uso di un metodo di studio e di lavoro coerente con la struttura dei testi narrativi, realistici, fiabe, favole leggende miti , descrittivi oltre che poesie,testi informativi e in modo da utilizzare le strategie adeguate per ascoltare , discutere, confrontare, parlare, esporre ciò che si è letto e studiato. Lettura Si introdurranno i temi scelti con Storia Arte e Immagine Geografia Scienze Musica Matematica Tecnologia.

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CLASSE QUARTA

ITALIANO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’allievo partecipa agli scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni ed insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli

scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e lo mette in relazione; le sintetizza, in

funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli,

completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla

varietà di situazioni comunicative. E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattico della frase semplice, alle parti del discorso

e ai principali connettivi.

COMPETENZE ABILITÀ

CONOSCENZE CONTENUTI ATTIVITÀ

INTERRELAZIONI

DISCIPLINARI

Prendere la parola

negli scambi

comunicativi

rispettando il proprio

turno.

Rispondere a

domande in modo

coerente e con

proprietà di

linguaggio.

Esprimere la propria

opinione, pensieri e

Ascolto e parlato

Interagire in modo

collaborativo in

una conversazione, in

una discussione, in un

dialogo su argomenti

di esperienza

diretta, formulando

domande, dando

risposte ed

esprimendo la propria

opinione.

Comprendere il tema e

Ascolto e parlato

Attuare strategie essenziali dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo. Favorire interazioni fra testo e contesto. Fornire forme più comuni di discorso parlato fonologico: il racconto, la lezione, la spiegazione, l’esposizione orale.

Racconto di esperienze

osservando le regole

della conversazione.

Testi realistici e

fantastici: narrativi,

descrittivi e

informativi;

Lettura e analisi di

quotidiani;

Articoli di cronaca:

regola inglese delle 5

Ascolto e parlato

L’attività consentirà di riflettere sull’uso di un metodo di studio e di lavoro coerente con la struttura dei testi narrativi, realistici, fiabe, favole leggende miti , descrittivi oltre che poesie,testi informativi e in modo da utilizzare le strategie adeguate per ascoltare , discutere, confrontare, parlare, esporre ciò che si è letto e studiato.

Lettura

Si introdurranno i temi scelti con

Storia

Arte e Immagine

Geografia

Scienze

Musica

Matematica

Tecnologia.

stati d’animo.

Esporre un argomento

di studio, riferire

oralmente esperienze

personali e raccontare

storie in modo

essenziale e chiaro.

Ascoltare, leggere e

comprendere testi

narrativi, descrittivi,

poetici, informativi-

espositivi in vista di

scopi funzionali e di

studio; saperne

individuare il senso

globale e/o le

informazioni

principali.

Raccogliere le idee,

saperle organizzare

per punti, pianificare

la traccia di un

racconto, di

un’esperienza o di

un’esposizione.

Produrre testi coesi e

corretti dal punto di

vista ortografico,

morfosintattico,

le informazioni

essenziali di

un’esposizione

(diretta o trasmessa);

Comprendere

consegne e istruzioni

per l’esecuzione di

attività scolastiche ed

extrascolastiche.

Raccontare

esperienze personali

o storie inventate

organizzando il

racconto in modo

chiaro, rispettando

l'ordine cronologico

e logico e inserendo

gli opportuni elementi

descrittivi e

informativi.

Lettura

Impiegare tecniche di

lettura silenziosa e di

lettura espressiva ad

alta voce.

Usare, nella lettura di

vari tipi di testo,

opportune strategie

per analizzare il

Pianificare e organizzare contenuti narrativi, descrittivi, informativi, espositivi, regolativi. Lettura Sottoporre varie forme testuali relative ai differenti generi letterari e non. Individuare le caratteristiche strutturali, le sequenze, le informazioni principali e secondarie, i personaggi, il tempo, il luogo in testi narrativi, espositivi, descrittivi, informativi, regolativi. Conoscere alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora. Individuare le relazioni di significato fra parole (sinonimia, omonimia, parafrasi), in rapporto alla varietà linguistica: lingua nazionale e dialetti, scritto e orale, informale e formale. Scrittura Conoscere le funzioni che

W;

Analisi e comprensione

di testi poetici.

Approfondimento dei

suoni particolari e delle

principali regole già

affrontate;

Il verbo: le

coniugazioni, le

persone, il modo

indicativo, il modo

congiuntivo, i verbi

irregolari;

Il nome: radice,

desinenza, suffissi e i

prefissi, comune e

proprio, concreto e

astratto, primitivo,

alterato, derivato,

composto;

Gli articoli:

determinativi,

indeterminativi,

partitivi;

Le preposizioni:

semplici, articolate;

Gli aggettivi

qualificativi: di gradi

una lettura dell’insegnante, guidando la comprensione con domande stimolo. Si proporrà poi la lettura di vari testi, che rappresenteranno occasione di arricchimento lessicale e modelli di redazione di un’esperienza. La successiva conversazione guidata e la narrazione scritta della propria esperienza di momenti vissuti seguendo uno schema comune, consentirà agli allievi una rielaborazione personale dell’esperienza. A partire da una riflessione sulla discussione avvenuta in classe nel trattare il precedente tema, si individuerà il concetto di comunicazione e si analizzerà la sua struttura (emittente, messaggio, ricevente, canale, referente, codice). Drammatizzazioni di situazioni diverse in cui si deve veicolare lo stesso messaggio consentiranno infine di capire la differenza fra registro formale e informale. Su testi descrittivi gli allievi individueranno i dati sensoriali (uditivi, olfattivi, visivi…) e successivamente realizzeranno descrizioni di ambienti reali o immaginati. Al fine di rendere più ricche le descrizioni, il lavoro di scrittura sarà preceduto dall’attività sugli aggettivi (vedi oltre: riflessione linguistica). Si faranno leggere agli allievi

lessicale, in cui sia

utilizzata una

punteggiatura

adeguata .

Riassumere testi.

Riconoscere e usare le

principali convenzioni

ortografiche.

Analizzare una frase

dal punto di vista

morfosintattico e

logico.

Comprendere le

principali relazioni tra

le parole sul piano dei

significati.

Riconoscere in un

testo i principali

connettivi (temporali ,

spaziali, logici).

contenuto; porsi

domande all'inizio e

durante la lettura del

testo; cogliere indizi

utili a risolvere i nodi

della comprensione.

Ricercare informazioni

in vari testi

applicando tecniche

di supporto alla

comprensione (quali,

ad esempio,

sottolineare,

annotare

informazioni, costruire

mappe e schemi ecc.).

Seguire istruzioni

scritte per realizzare

prodotti, per regolare

comportamenti, per

svolgere un'attività,

per realizzare un

procedimento.

Leggere testi narrativi

e descrittivi, sia

realistici sia fantastici,

distinguendo

l'invenzione letteraria

dalla realtà.

Leggere testi letterari

narrativi, in lingua

distinguono le parti del discorso. Attuare strategie di scrittura adeguate al testo da produrre. Pianificare in modo elementare un testo scritto. Attuare operazioni propedeutiche al riassunto e alla sintesi Elementi di grammatica

esplicita e riflessione

sugli usi della lingua

Individuare le parti del discorso. Attuare modalità e procedure per strutturare una frase semplice e per riconoscere gli elementi fondamentali della frase minima. Conoscere le funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni. Favorire l’ampliamento del patrimonio lessicale. Conoscere la

positivo, comparativo

e superlativo;

Gli aggettivi

determinativi:

possessivi,

dimostrativi, indefiniti,

numerali, interrogativi

ed esclamativi;

I pronomi;

Esercizi vari di analisi

grammaticale;

Sintassi: soggetto,

soggetto sottinteso,

predicato verbale e

nominale, frase

minima, frase

composta, espansioni,

attributo, gruppo del

soggetto e del

predicato;

Esercizi vari di analisi

logica.

descrizioni di animali o persone: di tipo soggettivo e di tipo oggettivo, per individuarne le diverse caratteristiche. Gli allievi si avvicineranno al testo poetico, attraverso poesie e filastrocche. Si lavorerà su vari piani: la struttura delle poesie, il linguaggio connotativo, le caratteristiche di particolari generi. Partendo da filastrocche e poesie di immediata comprensione, gli allievi potranno distinguere il verso dalla strofa e i vari tipi di rima utilizzata (baciata, incrociata…), la presenza di un ritmo e di altri eventuali effetti espressivi ottenuti attraverso strategie sonore (es. allitterazione, onomatopee). Si riprenderà il lavoro sulle similitudini introdotto nella precedente unità relativa alla descrizione, per individuare i paragoni presenti nelle poesie e produrne di nuovi. Dalla lettura di più testi poetici, si arriverà alla distinzione fra filastrocca e poesia vera e propria.

Si proporrà la lettura espressiva e la memorizzazione di poesie.

Scrittura

A partire dalla lettura di brani proposti dal libro di testo, gli allievi individueranno le sequenze in essi presenti, gli elementi che creano il

italiana

contemporanea, e

semplici testi poetici

cogliendone il senso,

le caratteristiche

formali più evidenti,

l'intenzione

comunicativa

dell'autore ed

esprimendo un

motivato parere

personale.

Scrittura

Raccogliere le idee,

organizzarle per

punti, pianificare la

traccia di un

racconto o di

un’esperienza.

Esprimere per iscritto

esperienze, emozioni,

stati d'animo sotto

forma di diario.

Rielaborare testi (ad

esempio: parafrasare

o riassumere un

testo, trasformarlo,

completarlo) e

redigerne di nuovi,

Realizzare testi

punteggiatura come insieme di segni convenzionali che servono a scandire il flusso delle parole e della frase in modo da riprodurre l’intenzione comunicativa. Conoscere le principali convenzioni ortografiche.

passaggio da una sequenza a un’altra (cambiamento di luogo, di tempo, di situazione…) e il narratore.

Su alcuni di questi testi si opereranno delle trasformazioni (cambio di soggetto narrante: dalla prima alla terza persona, o viceversa; cambio del punto di vista) e dei riassunti guidati.

A livello di produzione scritta, si proporrà il completamento di testi, la redazione di testi relativi a esperienze realmente vissute, sui temi incontrati nelle letture (una grande paura, un bel guaio…).

Si farà redigere una descrizione di tipo oggettivo relativa ad una persona nota, da trasformare successivamente in una di tipo soggettivo o viceversa.

Per guidare alla costruzione di un testo descrittivo si procederà inoltre:

all’analisi della struttura di testi descrittivi , come traccia di riferimento per stenderne di nuovi;

alla rilevazione dei paragoni presenti nei testi e alla creazione per analogia di altri, riferiti a persone conosciute dagli allievi.

Acquisizione e espansione del

lessico ricettivo e produttivo e

Elementi di grammatica esplicita e

collettivi per

relazionare su

esperienze scolastiche

e argomenti di studio.

Produrre testi

sostanzialmente

corretti dal punto di

vista ortografico,

morfosintattico,

lessicale, rispettando

le funzioni sintattiche

dei principali segni

interpuntivi.

Acquisizione e

espansione del lessico

ricettivo e produttivo

Comprendere ed

utilizzare in modo

appropriato il lessico

di base (parole del

vocabolario

fondamentale)

Arricchire il

patrimonio lessicale

attraverso attività

comunicative orali, di

lettura e di scrittura e

attivando la

conoscenza delle

principali relazioni di

riflessione sugli usi della lingua

Le parole difficili incontrare nell’ambito del lavoro sul testo verranno ricercate sul dizionario. Sarà questa l’occasione per consolidare la modalità di ricerca per ordine alfabetico e analizzare le informazioni fornite da ogni lemma del dizionario (ortografiche, grammaticali, definizioni dei diversi significati, etimologia).

Gli allievi hanno già affrontato in classe terza le categorie del nome e dell’articolo e ne sanno fare l’analisi. Dopo aver ripreso per il nome i concetti già affrontati ed eventualmente averli consolidati per coloro che ancora non li possiedono pienamente, si passerà ad un lavoro sulle particolarità del nome in relazione al genere (nomi invariati: il cantante/la cantante; maschile e femminile con radice diversa: fratello/sorella; falsi cambiamenti di genere: lancio/lancia) e al numero (nomi che non variano: città/città; plurali delle parole che terminano in –ca, -ga, cia, gia e simili). Per gli articoli si riprenderà la distinzione fra articolo determinativo e indeterminativo e, se necessario, si svolgeranno esercizi di consolidamento sull’uso di un/un’.

Per quel che riguarda gli aggettivi, si partirà da un’analisi dei testi descrittivi proposti alla lettura, per

significato tra le

parole (somiglianze,

differenze,

appartenenza a un

campo semantico).

Comprendere che le

parole hanno diverse

accezioni e

individuare l'accezione

specifica di una

parola in un testo.

Comprendere e

utilizzare parole e

termini specifici legati

alle discipline di studio.

Utilizzare il

dizionario come

strumento di

consultazione.

Elementi di

grammatica esplicita

e riflessione sugli usi

della lingua

Conoscere i principali

meccanismi di

formazione delle

parole (parole

semplici, derivate,

composte).

una prima individuazione degli aggettivi e della loro funzione, focalizzando successivamente solo sugli aggettivi qualificativi. Attraverso brainstorming, ricerca di sinonimi sul vocabolario e attività analoghe, si favorirà l’arricchimento lessicale; si stimolerà poi il riutilizzo dei nuovi aggettivi individuati nei testi o acquisiti con queste attività per creare testi descrittivi linguisticamente ricchi. Si introdurranno infine i gradi dell’aggettivo.

Il lavoro sui pronomi personali avrà particolare attenzione all’uso corretto dei pronomi complemento di terza persona.

Dopo aver individuato la funzione del verbo nella frase (non solo come azione compiuta, ma anche come azione subita, modo di essere, ecc…), si presenterà il raggruppamento dei verbi in tre coniugazioni e gli elementi che vanno presi in considerazione per l’analisi della forma del verbo: persona, tempo e modo. Si favorirà la memorizzazione dei tempi del modo indicativo (forme regolari) attraverso gare a squadre, studio dei verbi in coppia (uno chiede, l’altro risponde), esercizi orali e scritti a tempo.

Il lavoro sui verbi proseguirà sui modi congiuntivo, condizionale e

Comprendere le

principali relazioni di

significato tra le

parole (somiglianze,

differenze,

appartenenza a

un campo semantico).

Riconoscere

l’organizzazione del

nucleo della frase

semplice (la

cosiddetta frase

minima): predicato,

soggetto, altri

elementi richiesti dal

verbo.

Riconoscere in una

frase o in un testo le

parti del discorso, o

categorie lessicali,

riconoscerne i

principali tratti

grammaticali;

riconoscere le

congiunzioni di uso

più frequente (come

e, ma, infatti, perché,

quando)

Conoscere le

fondamentali

imperativo. Come per l’indicativo, si svolgeranno attività per la memorizzazione. Particolare attenzione verrà posta all’uso corretto di condizionale e congiuntivo, proponendo esercizi di completamento e di caccia all’errore.

Le attività sulla frase minima rappresentano un approfondimento di concetti già noti agli allievi, in quanto affrontati nei precedenti anni scolastici. L’attenzione sarà rivolta a sviluppare la capacità di individuare il soggetto nella frase (anche quando è sottinteso o collocato in posizione non iniziale) e a distinguere fra predicato nominale e verbale.

Con opportune rappresentazioni grafiche, si aiuteranno gli allievi ad individuare le espansioni del soggetto e quelle del predicato. Non si denomineranno ancora le diverse espansioni, se non per il complemento oggetto. Il lavoro sulle espansioni della frase minima saranno finalizzate a favorire anche una maggior ricchezza nella produzione scritta.

CLASSE QUARTA ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno ut ilizza le conoscenze e le abilità relat ive al linguaggio visivo per produrre varie t ipologie di test i visivi (espressivi, narrat ivi, rappresentat ivi e comunicat ivi) e rielaborare in modo creat ivo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (graf ico-espressivi, pittorici e plast ici, ma anche audiovisivi e mult imediali).

È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (quali opere d’arte, fotografie, manifest i, fumett i) e messaggi mult imediali (quali spot, brevi f ilmati, videoclip, ecc.)

Individua i principali aspett i formali dell’opera d’arte; apprezza le opere art ist iche e art igianali provenient i da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni art ist ico-culturali present i nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI ATTIVITÀ RELAZIONI INTERDISCIPLINARI

Rielaborare creat ivamente un’immagine data( opera d’arte o ambiente naturale) Riut ilizzare materiali di uso comune per produrre immagini.

Esprimersi e comunicare Elaborare creat ivamente produzioni personali e autent iche per esprimere sensazioni ed emozioni. Rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Riprodurre immagini di oggett i, ambient i naturali, ecc. Ut ilizzare varie tecniche per la produzione di messaggi. Comprendere le caratterist iche del colore, del contrasto chiaro-scuro, del

Immagini che stimolino un approccio plurisensoriale ed emotivo

Foto, immagini varie, opere artistiche…

Gli alunni eseguono la rappresentazione grafica dell’ambiente, del loro vissuto attraverso l’uso di diverse tecniche.

Musica Italiano Tecnologia Geografia

convenzioni

ortografiche

e servirsi di questa

conoscenza per

rivedere la propria

produzione scritta e

correggere eventuali

errori.

Utilizzare tecniche art ist iche diverse. Scoprire le peculiarità di alcune opere d’arte. Riprodurre immagini di ambient i naturali. Ut ilizzare varie tecniche, anche mult imediali, per la produzione di messaggi.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurat ive originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodott i grafici, plast ici, pittorici e mult imediali. Introdurre nelle proprie produzioni creat ive element i linguist ici e st ilist ici scopert i osservando immagini e opere d’arte. Osservare e leggere le immagini Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggett i present i nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e ut ilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. Comprendere e apprezzare le

bianco e del nero. Comprendere le proporzioni della figura. Conoscere gli elementi della prospett iva. Saper riconoscere e raffigurare una natura morta. Saper ut ilizzare le diverse tecniche di coloritura. Individuare le molteplici funzioni che un’immagine svolge dal punto di vista sia emotivo che informativo. Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine. Rielaborare, ricombinare e modificare creat ivamente disegni e immagini. Analizzare, classificare e apprezzare i beni del patrimonio naturale, art ist ico e culturale del proprio territorio. Esprimersi e comunicare mediante tecniche diverse, anche mult imediali. Esercitare la percezione visiva concentrando l’attenzione su immagini.

Sviluppare la capacità di concentrazione

e memorizzazione.

che mettano in evidenza le relazioni tra i vari linguaggi

Tecniche espressive e materiali diversi

Uso del corpo in senso espressivo per sviluppare le capacità comunicative ed espressive

Produzioni personali con tecniche artistiche varie per arricchire il linguaggio espressivo

Esercitazioni sulla percezione visiva per concentrare l’attenzione sulle immagini.

Uso appropriato del colore. I colori

- Primari e secondari.

- Complementari

- Caldi e freddi.

- Il bianco e il

La didatt ica laboratoriale e le att ività di gruppo saranno le metodologie maggiormente adottate.

Storia Religione

opere d’arte Individuare in un’opera d’arte, sia ant ica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello st ile dell’art ista per comprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione art igianale appartenenti alla propria e ad altre culture. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspett i più caratterist ici del patrimonio ambientale e urbanist ico e i principali monumenti storico-art ist ici.

nero. Diverse tecniche di coloritura: tempere, acquerelli, pastelli, pennarelli, cere.

- La luce e le ombre.

Il segno grafico - Punti e

linee. - Le linee

composit ive.

- La simmetria.

- La prospett iva.

- Punti di vista e inquadrature.

- Il ritmo. - Le

proporzioni della figura.

- Il volto. - Il ritratto. - La

videoscrittura e la videografica.

Tecnica di ritaglio e del collage. Nature morte

d’autore. Le opere d’arte.

CLASSE QUARTA STORIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno riconosce elementi signif icat ivi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche present i nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio art ist ico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contest i spaziali. Comprende i test i storici propost i e sa individuarne le caratterist iche. Racconta i fatt i studiat i e sa produrre semplici test i storici. Comprende avvenimenti, fatt i e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità del paleolit ico alla f ine del mondo ant ico con

possibilità di aperture e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspett i fondamentali del passato dell’Italia dal paleolit ico alla f ine dell’Impero romano d’Occidente, con possibil ità d’apertura e di confronto con la

contemporaneità.

COMPETENZE

ABILITÀ

CONOSCENZE

CONTENUTI

ATTIVITÀ

RELAZIONI INTERDISCIPLINARI

-Comprendere e confrontare gli aspetti caratteristici dei quadri storici delle civiltà antiche. -Ordinare fatti ed eventi storici secondo una scansione temporale e saperli collocarli nello spazio geografico.

Uso delle fonti -Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. -Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

Conoscere e confrontare i quadri storici delle civiltà antiche, esaminando gli aspetti economici, sociali e culturali. -Individuare elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati.

-La linea del tempo: cronologia e datazione. -Il concetto di civiltà e le caratteristiche fondamentali. -Le civiltà della Mesopotamia: Sumeri, Assiri, Ittiti,Babilonesi. -La civiltà degli Egizi.

Verranno approfondite le tecniche di lavoro degli storici e sviluppate le conoscenze relative alla linea del tempo e alla datazione storica con particolare attenzione all’ uso della linea del tempo per collocare gli eventi e confrontarli diacronicamente

Italiano Matematica Geografia Arte E Immagine Tecnologia

-Ricostruire gli eventi storici relativi alle civiltà antiche attraverso la consultazione di fonti scritte/orali/ multimediali e l’analisi di fonti iconografiche. - Esporre con chiarezza i contenuti appresi utilizzando il lessico specifico della disciplina. -Comprendere e confrontare specifici aspetti caratteristici delle civiltà antiche con la contemporaneità

Organizzazione delle informazioni -Leggere una carta storico-geografica relativa alla civiltà studiata. -Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. -Confrontare i quadri storici di civiltà. Strumenti concettuali -Usare il sistema occidentale di misura del tempo storico (avanti Cristo- dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. -Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni tra gli elementi caratterizzanti. Produzione orale e scritta -Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. - Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

-Utilizzare semplici fonti documentarie nella ricostruzione del passato. -Conoscere e usare termini specifici del linguaggio disciplinare. -Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. -Collocare nello spazio fatti storici, individuando i possibili nessi tra gli eventi e le caratteristiche geografiche di un territorio.

-Sui fiumi del lontano Oriente: India e Cina. -Il popolo degli Ebrei. -Un popolo di navigatori: i Fenici. -La civiltà cretese e micenea. -la storia dei numeri e l’invenzione della scrittura Elementi storici presenti nel territorio Il museo

Particolare attenzione verrà posta all’analisi degli elementi che hanno determinato il passaggio dalla preistoria alla storia. Si affronterà lo studio delle varie civiltà, approfondendo le differenze e le analogie tra di esse, l’analisi degli elementi che caratterizzano una civiltà, la loro collocazione nello spazio geografico e cronologico individuando relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Mezzi impiegati -costruzione di cartelloni, schemi, mappe… -visione di filmati/documentari, -visione di materiale didattico multimedale, -rappresentazioni grafiche -completamento di testi-cloze, -letture di materiale vario su argomenti specifici -ricerche individuali/di

- Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. -Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

gruppo, -visite ai musei e uscite sul territorio,

CLASSE QUARTA GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare

percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti . Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici ( fiumi, monti, pianure , coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc...). Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc...) con particolare attenzione a quelli italiani. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza.

COMPETENZE

ABILITÀ

CONOSCENZE

CONTENUTI

ATTIVITÀ

RELAZIONI INTER DISCIPLINARI

Utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche. Sapersi orientare in base a riferimenti

Orientamento

Orientarsi utilizzando la

bussola e i punti cardinali

anche in relazione al

Sole.

Conoscere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.

Riconoscere diversi tipi di foto (satellitare, aerea …) e utilizzarle per leggere il territorio.

Gli strumenti del geografo Climi e paesaggi della Terra

- Le fasce climatiche - La foresta pluviale - La savana

Verrà proposta l’osservazione del paesaggio circostante attraverso fotografie aeree o satellitari. Verranno mostrate diversi

Italiano Scienze Storia Matematica

topologici e ai punti cardinali.

Saper ricavare

informazioni da una

pluralità di fonti:

cartografiche,

satellitari,

fotografiche.

Conoscere e

distinguere i grandi

paesaggi della Terra.

Conoscere e localizzare i principali oggetti geografici dell’Italia.

Estendere le proprie

carte mentali al

territorio italiano[…]

attraverso gli strumenti

dell'osservazione

indiretta (filmati e

fotografie, documenti

cartografici, immagini

da telerilevamento,

elaborazioni

digitali ecc.).

Linguaggio della geo-

graficità

Analizzare i principali

caratteri fisici del

territorio, fatti e

fenomeni locali e globali,

interpretando carte

geografiche di diversa

scala, carte tematiche,

grafici, elaborazioni

digitali, repertori

statistici relativi a

indicatori socio-

demografici ed

economici.

Localizzare sulla carta

geografica dell'Italia le

regioni fisiche, storiche;

localizzare sul planisfero

e sul globo la posizione

Riconoscere una carta geografica e interpretare i suoi simboli.

Comprendere il significato di scala di riduzione.

Leggere carte fisiche, politiche e tematiche.

Conoscere il planisfero e le principali coordinate geografiche.

Leggere e interpretare dati organizzati in tabelle e grafici.

Conoscere i principali elementi e fattori che caratterizzano il clima.

Saper distinguere e localizzare sul planisfero le principali fasce climatiche.

Distinguere i grandi paesaggi della Terra.

Comprendere la relazione tra climi, paesaggi e insediamenti umani.

Distinguere i principali paesaggi geografici italiani e saperli localizzare sulla carta geografica.

Riconoscere i principali aspetti morfologici dei paesaggi italiani (catene montuose, pianure, fiumi, laghi, mari), saperli localizzare e distinguere in base alle loro caratteristiche.

Riconoscere i principali tipi di fauna e flora dei paesaggi

- Il deserto - Le regioni

temperate - Le regioni fredde

L’Italia e i suoi paesaggi

- Il paesaggio alpino - L’uomo e le Alpi - Il paesaggio

appenninico - L’uomo e

l’Appennino - I parchi nazionali - Il paesaggio

padano - L’uomo e la pianura - Le altre pianure - Il paesaggio

costiero - L’uomo e il mare

L’Italia e la sua economia

- Il settore primario - Il settore

secondario - Il settore terziario

tipi di carte geografiche e verranno confrontate, evidenziandone le loro caratteristiche. Si faranno emergere, attraverso discussioni guidate, le conoscenze dei bambini sul clima, per poi approfondire le conoscenze sulla diversità dei climi della Terra con fotografie e rappresentazioni degli ambienti tipici delle varie fasce. Si rappresenterà graficamente la carta dell’Italia e si guideranno i bambini alla riflessione sulla necessità di usare la riduzione in scala e la legenda. Verranno analizzati gli elementi caratteristici del paesaggio alpino, appenninico, padano e costiero dell’Italia, confrontando immagini, rappresentazioni grafiche e carte tematiche… Si guideranno gli alunni alla riflessione sulle diverse attività attraverso cui l’uomo produce ricchezza. Verranno realizzate mappe

dell’Italia in Europa e

nel mondo.

Paesaggio

Conoscere gli elementi

che caratterizzano i

principali paesaggi

italiani, […],

individuando le analogie

e le differenze (anche in

relazione ai quadri

socio-storici del passato)

e gli elementi di

particolare valore

ambientale e culturale da

tutelare e valorizzare.

Regione e sistema

territoriale

Individuare problemi

relativi alla tutela e

valorizzazione del

patrimonio naturale e

culturale, proponendo

soluzioni idonee nel

proprio contesto di vita.

italiani.

Comprendere la relazione tra clima, fauna e flora, e l’importanza di tutelarle (anche attraverso i parchi nazionali).

Individuare la relazione tra i diversi ambienti e le principali risorse di ognuno di essi.

Comprendere la relazione tra attività del settore primario e principali elementi geografici (clima, idrografia, morfologia).

Riconoscere i principali prodotti del settore primario.

Riconoscere i principali settori dell’industria italiana e la relativa produzione.

Comprendere la relazione tra ambienti geografici e lo sviluppo del turismo.

Riconoscere le principali vie di comunicazione italiane.

concettuali. Ad esempio si suddivideranno le attività nei tre settori economici, individuando e analizzando le caratteristiche di ciascun settore, anche con l’utilizzo di carte tematiche.

CLASSE QUARTA MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e

riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...). Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha

imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

COMPETENZE

ABILITÀ

CONOSCENZE

CONTENUTI

ATTIVITÀ

RELAZIONI

INTERDISCIPLINA

RI

Leggere, scrivere e

rappresentare i numeri

naturali con

consapevolezza del

valore posizionale

delle cifre.

- Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali.

- Conoscere sistemi di notazione dei numeri che […] sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

Conoscere alcuni

sistemi di numerazione

nella storia e famosi

matematici.

Il sistema di

numerazione

posizionale e decimale

Conoscere il valore

posizionale delle cifre

La classe delle migliaia

Cifre e numeri

Confrontare e ordinare

numeri

Scomposizioni

e varie modalità di

scrittura

Avviamo il programma facendo capire ai

bambini l’utilità della disciplina mediante letture,

attività di brainstorming e presentazione dei

personaggi illustri e di antichi sistemi di

numerazione.

Il periodo delle migliaia

Attraverso attività di gioco e manipolazione (

realizzazione di una linea dei numeri ; uso di un

abaco tradizionale; ecc.) si porteranno gli allievi

a conoscere il periodo delle migliaia e a

consolidare il valore posizionale delle cifre. Per

Storia

Geografia

Italiano

Tecnologia

dei numeri naturali

(entro il milione)

gli allievi in difficoltà si farà ricorso ad ulteriore

materiale manipolabile.

L’attività pratica verrà registrata sul quaderno

personale degli alunni sotto forma di schemi.

Si proporrà successivamente la lettura e il

completamento delle pagine del sussidiario e i

relativi esercizi di consolidamento e

approfondimento.

Strutturiamo attività in cui i bambini possano in

modo cooperativo e concreto (cartelloni,

materiale strutturato…) potenziare la

conoscenza del sistema di numerazione

posizionale e decimale. Presentiamo giochi

didattici strutturati .

Eseguire le quattro

operazioni fra numeri

naturali

Sapersi servire delle

proprietà delle

operazioni e

padroneggiare

strategie di calcolo

veloce

- Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni

- Eseguire le divisioni con resto fra numeri naturali.

- Stimare il risultato di

Eseguire le quattro

operazioni

Eseguire operazioni e

le relative prove

Conoscere e applicare

le proprietà delle

quattro operazioni

Conoscere e applicare

Addizioni in colonna.

Proprietà e

caratteristiche

dell’addizione.

Sottrazione in colonna.

Proprietà e

caratteristiche della

sottrazione.

Moltiplicazioni in

Riprendiamo le quattro operazioni svolgendo

calcoli orali e scritti in relazioni a situazioni

problematiche di vita reale.

Svolgiamo calcoli orali e scritti in modo

strutturato, con giochi on line, gare, ecc.

Si cercherà di dare uno spazio giornaliero a

un’attività di calcolo mentale veloce, sotto forma

ludica, facendo emergere le strategie personali

utilizzate.

Ripasso costante delle tabelline.

Tecnologia

Educazione

fisica

una operazione

tecniche di calcoli a

mente

colonna.

Proprietà e

caratteristiche della

moltiplicazione.

La divisione fra due

numeri naturali.

Proprietà e

caratteristiche della

divisione.

La divisione con due

cifre al divisore.

La moltiplicazione e la

divisione per

10,100,1000.

Evidenziamo in situazioni concrete, le specifiche

proprietà. Affrontiamo situazioni problematiche

per consolidarne la tecnica del calcolo scritto.

Riflettiamo dunque sulle quattro operazioni e

sulle loro caratteristiche per consolidare

strategie di calcolo

Proponiamo attività concrete o on line per

affrontare con sicurezza la tecnica di calcolo

della divisione; favoriamo, in situazioni concrete,

l’individuazione delle proprietà. Proponiamo

diverse tecniche per fare divisioni con due cifre al

divisore.

Rappresentare,

ordinare e confrontare

frazioni

- Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

- Utilizzare numeri frazioni e […] per descrivere situazioni quotidiane.

Conoscere il valore

dell’unità frazionaria

Conoscere e

confrontare frazioni

Calcolare la frazione di

L’unità frazionaria

Confronto e

ordinamento di

frazioni

Le frazione con

numeratore maggiore

di 1

Le frazioni

Dopo aver affrontato la divisione di un intero in

parti uguali, definiamo la frazione.

Lavoriamo su oggetti e disegni per individuare le

diverse tipologie di frazioni e poi definire la

frazione decimale.

Calcoliamo la frazione di un numero intero, poi

passiamo dalla frazione decimale al numero

decimale come diversa espressione della stessa

Geografia

Tecnologia

Educazione

fisica

un numero complementari

Le frazioni equivalenti

Le frazioni decimali

La frazione di un

numero

Dalle frazioni decimali

al numero decimale

quantità.

Confrontiamo frazioni e numeri decimali

attraverso disegni e sulla linea dei numeri.

Proponiamo divisioni e moltiplicazioni per 10,

100, 1000 con i numeri decimali, stimolando

attenzione e riflessione sul loro significato prima

di presentare il meccanismo risolutivo.

Musica

Leggere, scrivere,

confrontare numeri

decimali e operare con

essi.

- Utilizzare numeri decimali e […] per descrivere situazioni quotidiane.

- Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e la tecnica

Conoscere i numeri

decimali

Eseguire le quattro

operazioni con i

numeri decimali

I decimali: d c m

La tecnica del calcolo

scritto

La linea dei numeri

Calcolo orale

Proponiamo attività con i numeri decimali:

composizione e scomposizione del numero.

Proponiamo calcoli con i numeri decimali,

presentiamo la tecnica del calcolo delle quattro

operazioni.

Si proporranno inizialmente giochi ed esercizi

per l’esecuzione a mente di semplici calcoli di

addizione e sottrazione con i numeri decimali.

Inizialmente verrà proposto l’uso dell’abaco

decimale per visualizzare l’incolonnamento e

l’esecuzione di addizione e sottrazioni.

Contemporaneamente sul quaderno i bambini

lavoreranno attraverso tabelle.

L’uso dell’abaco e delle tabelle ha lo scopo di non

ridurre le operazioni in colonna ad un semplice

addestramento meccanico, ma alla riflessione e

alla comprensione del procedimento.

Geografia

Tecnologia

Educazione

fisica

Il lavoro sul cambio con i numeri decimali verrà

fatto per analogia con quello dei numeri interi.

Il punto di partenza per le moltiplicazioni con i

numeri decimali saranno le operazioni x 10, x

100, x 1000. Si farà comprendere la procedura

del moltiplicare un fattore decimale (ad es. x 10)

e poi la conseguente divisione x 10 del prodotto

finale.

Si riprenderà la proprietà invariantiva che verrà

applicata per risolvere divisioni tra decimali.

La tecnica operativa della divisione sarà

ricondotta a quella tra numeri interi

Attraverso giochi e gare proponiamo calcoli orali

anche con numeri decimali.

Proponiamo attività concrete, come

drammatizzazioni, in cui i bambini fanno

esperienza del passaggio dalla frazione alle

unità di misura del sistema monetario.

Usa in contesti

concreti il concetto di

angolo.

Riconoscere,

classificare,

rappresentare e

denomina figure in

Descrivere, denominare

e classificare figure

geometriche,

identificando elementi

significativi e simmetrie,

anche al fine di farle

riprodurre da altri.

Riprodurre una figura

Conoscere le

caratteristiche dei

solidi presentati

Conoscere le principali

caratteristiche delle

linee

Classificazione dei

solidi

Le impronte dei solidi

Le linee

Due rette sul piano

Classifichiamo le linee attraverso la

presentazione di letture specifiche o giochi

strutturati.

Proponiamo attività di riconoscimento e

rappresentazione attraverso attività laboratoriali

( Es. realizzazione in piccolo gruppo di

cartelloni).

Attraverso la realizzazione concreta di angoli

Italiano

Arte e

immagine

base a caratteristiche

geometriche.

Operare

concretamente con le

figure effettuando le

trasformazioni

assegnate

Conosce e utilizza le

regole per il calcolo di

perimetri di semplici

figure geometriche

piane e

intuisce il concetto di

superficie.

in base a una

descrizione, utilizzando

gli strumenti opportuni

(carta a quadretti, riga e

compasso, squadre,

software di geometria).

Utilizzare il piano

cartesiano per

localizzare punti.

Costruire e utilizzare

modelli materiali nello

spazio e nel piano

come supporto a una

prima capacità di

visualizzazione.

Riconoscere figure

ruotate, traslate e

riflesse.

Confrontare e misurare

angoli utilizzando

proprietà e strumenti.

Utilizzare e

distinguere fra loro i

concetti di

perpendicolarità,

parallelismo,

orizzontalità,

verticalità.

Determinare il

Conoscere e

rappresentare le

principali

caratteristiche degli

angoli .

Rappresentare

poligoni e conoscerne

le principali

caratteristiche

Conoscere il concetto

di simmetria

Gli angoli

Misurare gli angoli

Poligono e non

poligoni

Poligoni concavi e

convessi

Gli elementi di un

poligono

I triangoli

I quadrilateri

Il perimetro

Le caratteristiche dei

quadrilateri (quadrato,

rombo, rettangolo,

parallelogramma)

Poligini con più di

quattro lati

Poligoni regolari e assi

di simmetria

Composizioni di

simmetria

proponiamo il ripasso delle varie caratteristiche.

Proponiamo attività di misurazione.

Proponiamo la costruzione di figure geometriche

piane e solide per identificarne e distinguerne le

proprietà. (lati, angoli, altezze…).

Classifichiamo i quadrilateri e distinguiamo tra

parallelogrammi e trapezi.

Individuare in situazioni concrete e con

immagini parti simmetriche. Definiamo e

svolgiamo il ribaltamento di figure piane.

Definiamo il concetto di perimetro e poniamo gli

alunni nella condizioni di ricavare le formule di

tutte le figure piane. Allo stesso modo

procediamo per l’area.

Proponiamo situazioni problematiche in cui

operare con perimetri e aree.

Costruire il metro quadrato e strutturare

situazioni di misurazione.

Tecnologia

Educazione

fisica

perimetro di una figura

utilizzando le più

comuni formule o altri

procedimenti.

Determinare l’area di

rettangoli e triangoli e

di altre figure per

scomposizione o

utilizzando le più

comuni formule.

Partendo dall’analisi di

un testo di un

problema, individuare

le informazioni

necessarie per

raggiungere un

obiettivo, organizzare

un percorso di

soluzione e realizzarlo

Rappresentare relazioni

e dati e, in situazioni

significative, utilizzare

le rappresentazioni per

ricavare informazioni,

formulare giudizi e

prendere decisioni.

Rappresentare problemi

con tabelle e grafici che

ne esprimono la

struttura.

Risolvere problemi

diversi legati a contesti

di vita con adeguate

strategie meta

cognitive

Risolvere problemi

- con almeno due

operazioni;

- con dati impliciti o

parole numeriche;

-con domande

implicite ed esplicite;

- con dato frazionario;

- con i decimali;

Problemi con le

misure.

Risolvere problemi con

le espressioni

Risolvere problemi

ricavando i dati da

Riflettiamo sul testo dei problemi evidenziando

le informazioni indispensabili e il percorso

migliore per giungere alla soluzione, anche

attraverso strategie metacognitive di risoluzione

delle tipologie dei problemi.

Attraverso giochi di ruolo e drammatizzazioni

introduciamo il concetto di compravendita,

distinguendo tra spesa, guadagno e ricavo.

Italiano

un’indagine

La compravendita

Conoscere e usare le

unità di misura di

lunghezza, capacità e

peso e valore e opera

con esse.

Utilizzare le principali

unità di misura per

lunghezze, angoli, aree,

[…] pesi e usarle per

effettuare misure e

stime.

Passare da un’unità

di misura a

un'altra, anche nel

contesto del sistema

monetario.

Conoscere le principali

unità di misura

Saper applicare in

contesti reali o simulati

le principali unità di

misura

Saper risolvere casi

-di compravendita

- Peso lordo, netto e

tara

-misurazione di

perimetri o area

Saper risolvere

equivalenze

Effettuare misure

approssimative

Le misure di capacità

Le misure di lunghezza

La misura del

perimetro dei poligoni

Misurare superfici

Le misure di superficie

convenzionali

Semplici conversioni

tra un’unità di misura e

un’altra

L’area dei quadrilateri

L’area dei triangoli

Le misure di peso,

Peso netto, lordo e

tara

Riprendiamo il concetto di unità di misura non

convenzionale e poi convenzionale e operiamo

concretamente sulle varie unità di misura.

Per le unità di lunghezza proponiamo

costruzione di metri e attività di misurazione

Per la unità di peso/massa proponiamo

uguaglianze tra unità di misura diverse e

situazioni problematiche relative al peso.

Invitiamo a usare e conoscere diverse tipi di

bilance .

Per le unità di misura delle capacità creare

situazioni di misurazione e confronto con

materiale strutturato o di vita quotidiana.

Operiamo passaggi tra diverse unità di misura e

chiarendone la tecnica .

Nel campo della misura riprendiamo i concetti di

peso netto, lordo e tara e svolgiamo problemi

coerenti all’argomento.

Tecnologia

Storia

Effettuare indagini Usare le nozioni di Conoscere gli elementi Effettuare un’indagine Svolgiamo indagini in classe (sulle vacanze, gli Geografia

statistiche e trovare la

“moda” e la “mediana”

e la media aritmetica.

Sa riconoscere

situazioni di

certezza/incertezza

e probabilità /

impossibilità

media aritmetica e di

frequenza.

In situazioni concrete, di

una coppia di eventi

intuire e cominciare ad

argomentare qual è il più

probabile, dando una

prima quantificazione

nei casi più semplici,

oppure riconoscere se

si tratta di eventi

ugualmente probabili.

Riconoscere e

descrivere regolarità

in una sequenza di

numeri o di figure.

essenziali di calcolo

probabilistico e

combinatorio.

Conoscere alcuni

grafici

e rappresentazione di

grafici

Moda e mediana

Classificare in base a

due o più attributi

Casi possibili, casi

favorevoli e probabilità

sport , le discipline,i cibi preferiti ) attraverso

questionari, poi rappresentiamo i dati emersi con

grafici adeguati.

Lettura e interpretazione di dati formulati in

classe.

Classifichiamo oggetti con più di un attributo ed

elaboriamo tabelle a doppia entrata.

Favorire situazioni in cui impiegare l’uso del

linguaggio probabilistico corretto.

Storia

CLASSE QUARTA SCIENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti,

formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento,

utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI ATTIVITÀ RACCORDI

INTERDISCIPLINAR

I

Mostrare un atteggiamento

scientifico nei confronti dei

fenomeni oggetto di

osservazione o di studio.

Saper ricavare informazioni

dai testi.

Riferire i contenuti esaminati

con un linguaggio specifico.

Conoscere le caratteristiche

dell’acqua, dell’aria, del

suolo e del calore.

Descrivere il ciclo vitale delle

piante e degli animali.

Oggetti, materiali e

trasformazioni

Individuare,

nell’osservazione di

esperienze concrete,

alcuni concetti scientifici

quali: dimensioni spaziali,

peso, [...] temperatura,

calore, ecc.

Osservare, utilizzare e,

quando è possibile,

costruire semplici

strumenti di misura:

recipienti per misure di

volumi/capacità, bilance

a molla, ecc.)

imparando a servirsi di

unità convenzionali.

Conoscere concetti

di misurazione e

manipolazione dei

materiali

Effettuare

classificazioni e

seriazioni

Materiali e loro

caratteristiche:

conoscerne le

trasformazioni

Osservare e riferire

fenomeni fisici e

chimici

Il lavoro dello scienziato

Gli specialisti delle scienze

Metodo scientifico

sperimentale

Galileo Galilei e altri

personaggi illustri in campo

scientifico

Nel corso del seguente anno

scolastico si lavorerà partendo

sempre da esperienze dirette in

cui i bambini possano

sperimentare quello che verrà

loro spiegato.

Costante sarà la strutturazione di

attività laboratoriali.

Sistematica sarà l’attenzione alle

fasi di costruzione di un adeguato

metodo di studio. Verrà dato

ampio spazio alla verbalizzazione

orale e scritta per confrontare le

acquisizioni. I bambini saranno

anche stimolati ad auto valutare

le loro acquisizioni.

Si farà costante ricorso di

strumenti multimediali (video-

slide- documentari…) tratti da

Italiano

Geografi a

Storia

Matematica

Cittadinanza

attiva

Conoscere la classificazione

degli esseri viventi e dei non

viventi.

Distinguere i diversi livelli

trofici di un ecosistema.

Descrivere semplici catene

alimentari in diversi

ecosistemi.

Individuare le proprietà

di alcuni materiali come,

ad esempio: la durezza,

il peso, l’elasticità, la

trasparenza, la densità,

ecc.; realizzare

sperimentalmente

semplici soluzioni in

acqua (acqua e

zucchero, acqua e

inchiostro, ecc).

Osservare e

schematizzare alcuni

passaggi di stato,

costruendo semplici

modelli interpretativi e

provando ad esprimere

in forma grafica le

relazioni tra variabili

individuate (temperatura

in funzione del tempo,

ecc.).

Internet.

In particolare:

-Gli alunni verranno guidati alla

riflessione sulla necessità di

suddividere lo studio della natura

e dei suoi fenomeni in tanti

campi specifici: le scienze.

-Attraverso esperimenti ed

osservazioni verranno scoperte

ed analizzate le caratteristiche

dei tre stati della materia (solido,

liquido, gassoso). L’attenzione

verrà poi spostata allo studio

delle caratteristiche specifiche

dell’acqua, dell’aria e del suolo.

-Particolare attenzione verrà

posta all’osservazione degli

effetti del calore sulla materia,

alle sue sorgenti e alla sua

capacità di propagarsi da un

corpo all’altro.

-Agli alunni verranno poi

proposte attività finalizzate alla

classificazione degli esseri viventi

nei cinque regni (monere,

protisti, funghi, piante e animali),

dei quali si approfondiranno le

caratteristiche degli elementi che

ne fanno parte attraverso

osservazioni, immagini,

Osservare e

sperimentare sul campo

Proseguire nelle

osservazioni frequenti e

Sperimentare e

saper riferire

semplici fenomeni

fisici e chimici

(miscugli, soluzioni,

Materia e passaggi di stato

Miscugli e soluzioni

Italiano

Geografi a

regolari, a occhio nudo o

con appropriati

strumenti, con i

compagni e

autonomamente, di una

porzione di ambiente

vicino; individuare gli

elementi che lo

caratterizzano e i loro

cambiamenti nel tempo.

Conoscere la struttura

del suolo sperimentando

con rocce, sassi e

terricci; osservare le

caratteristiche

dell’acqua e il suo ruolo

nell’ambiente.

composti)

Conoscere i passaggi

di stato della materia

Conoscere ed

effettuare

classificazioni dei

viventi e dei non

viventi

Conoscere gli organi

dei viventi e loro

funzioni

Il calore

- propagazione del calore

- calore e temperatura

- dilatazione termica

-il calore e gli stati della

materia

- strumenti di misurazione

della temperatura

-la combustione

L’acqua

- Le proprietà dell’acqua

Il ciclo dell’acqua

Dalla falda al rubinetto

L’aria e la sua composizione

Il suolo e le sue caratteristiche

.

rappresentazioni e mappe

concettuali realizzate dagli alunni

individualmente o in piccolo

gruppo.

-Si ripresenterà attività

laboratoriali relative all’orto

didattico.

-Si rifletterà sulla varietà degli

ecosistemi presenti sulla Terra

come ambienti in cui gli elementi

organici e inorganici studiati si

incontrano e interagiscono tra

loro; si analizzeranno catene

alimentari e reti alimentari che si

sviluppano all’interno di ogni

ecosistema terrestre.

Storia

Matematica

Cittadinanza

attiva

L’uomo i viventi e

l’ambiente

Conoscere e saper

riferire le relazioni

Il regno vegetale : Italiano

Avere cura della propria

salute anche dal punto di

vista alimentare e

motorio.

Riconoscere, attraverso

l’esperienza di

coltivazioni, allevamenti,

ecc. che la vita di ogni

organismo è in relazione

con altre e differenti

forme di vita.

Elaborare i primi

elementi di

classificazione animale e

vegetale sulla base di

osservazioni personali.

Proseguire l’osservazione

e l’interpretazione

delle trasformazioni

ambientali, […]

conseguenti all’azione

modificatrice

dell’uomo.

tra

organismi/ambiente

e

organi/funzioni

Conoscere le

relazioni tra

uomo/ambiente/eco

sistemi

conoscere gli

ecosistemi e loro

organizzazione

conoscere e cercare

di attuare stili di vita,

salute e

sicurezza.

Conoscere gli

ecosistemi e le

catene alimentari

- le piante semplici - le piante superiori - come respirano, si

nutrono e si riproducono le piante

- i funghi

Il regno animale:

-invertebrati (divisione in

categorie),

-insetti,

-vertebrati (divisione in

categorie),

-pesci,

-anfibi,

-rettili,

-uccelli,

-mammiferi.

Caratteristiche

Ecosistemi e ambienti

naturali

- La catena alimentare - La piramide

Geografi a

Storia

Matematica

Arte e immagine

Cittadinanza

attiva

ecologica - Gli ambienti della

Terra

CLASSE QUARTA TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il

funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

COMPETENZE

ABILITÀ

CONOSCENZE

CONTENUTI

ATTIVITÀ

RELAZIONI INTERDISCIPLINARI

Analizzare e descrivere i fenomeni e la realtà rifacendosi a modelli interpretativi e nella consapevolezza di vari possibili punti di vista. Partecipare alla realizzare di attività sperimentali cercando di trovare adeguate strategie risolutive spiegandone le fasi.

VEDERE E OSSERVARE Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. PREVEDERE E

Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni Modalità di manipolazione dei materiali più comuni Materiali , oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazione nel tempo Potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni Riutilizzo e riciclaggio dei materiali

La materia : sostanze naturali e sostanze artificiali Rappresentazioni degli stati della materia Realizzazione di esperienze per verificare la resistenza, la durezza, la fragilità dei materiali. L’acqua e le sue caratteristiche e il suo utilizzo Miscugli e soluzioni L’acquedotto

Didattica laboratoriale per creare una forte interattività fra insegnante e alunni e fra gli stessi pari, per favorire un apprendimento sia cooperativo sia condiviso

Lezione socratica per permettere a tutti gli alunni di partecipare esprimendo propri pareri ed apportando contributo. A seconda delle attività da svolgere verranno formati diversi tipi di gruppo individuati dall’insegnante o

Scienze Italiano Matematica Arte e immagine

Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. Utilizzare le più comuni tecnologie, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio. Usare un lessico specifico in un opportuno contesto

IMMAGINARE Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni. INTERVENIRE E TRASFORMARE Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. Realizzare un oggetto in

Le regole delle sana alimentazione e della sicurezza scolastica Procedure di utilizzo sicuro di utensili e i più comuni segnali di sicurezza Confronti storici tra gli oggetti Conoscere i mezzi di “trasporto puliti” Terminologia specifica Uso e potenzialità dello strumento computer nella didattica

La terra e le sue caratteristiche Il terraio e l’orto didattico Le caratteristiche dei più comuni vegetali alimentari ( es. il grano) La piramide alimentare Le unità di misura: creazione di strumenti specifici . La scuola: ambienti e comportamenti La raccolta differenziata e il compostaggio dei rifiuti organici. I principali mezzi di trasporto, in particolare la bici. Individuazione delle caratteristiche degli strumenti e dei materiali utilizzati per la costruzione di manufatti . Confronto con le tecniche di costruzione nel passato. Progettazione e realizzazione di semplici giochi usando materiale di recupero. tecniche di scrittura e calcolo nella storia.

gli alunni potranno unirsi liberamente in gruppo. Attività interdisciplinari con scienze, matematica (la misura: il metro e la bilancia) e arte e immagine e italiano . Realizzazione di semplici manufatti per alcune festività con manipolazione, ritaglio… Nello specifico si prevede :

-Disegno di oggetti e strumenti tecnologici. -Confronti e osservazioni -Creazione di piccoli artefatti. -Diagrammi di flusso, mappe, tabelle per la raccolta dati. -Conversazioni aperte e guidate. -Schede di approfondimento, ricerche e uso di Internet. -Realizzazione di cartelloni -Strutturazione di laboratori -Attività manipolative per la realizzazione di oggetti/strumenti. -Ricerche e confronti di immagini. Inoltre si prevede di consolidare le strumentali relative ai programmi di videoscrittura, ricerche in Internet e l’impiego di giochi o prodotti didattici multimediali

cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità

I principali componenti del computer, riconoscere i principali comandi per produrre testi, semplici disegni, inserire immagini. La ricerca in Internet Giochi interattivi. Realizzazione di produzioni multimediali

CLASSE QUARTA MUSICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione

analogiche codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della

tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

COMPETENZE

ABILITÀ

CONOSCENZE

CONTENUTI

ATTIVITÀ

RELAZIONI INTERDISCIPLIN

ARI

Distinguere ed esplorare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla fonte. Utilizzare la voce nelle varie situazioni in modo consapevole ed espressivo. Eseguire individualmente e in gruppo semplici brani strumentali e vocali.

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, […] Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

Distinguere suoni da rumori. Individuare gli elementi di base del linguaggio musicale. Usare notazioni non convenzionali per rappresentare suoni Utilizzare la voce nelle varie situazione di letture espressiva. Utilizzare testi in rima. Conoscere gli strumenti musicali di un’orchestra Eseguire individualmente e collettivamente semplici brani con oggetti sonori, strumenti occasionali e non. Coordinare l’ascolto di brani musicali con movimenti corporei. Valutare aspetti funzionali ed estetici di brani musicali. Collegare determinate musiche a stati d’animo e sentimenti.

Suoni e rumori. Oggetti sonori. I suoni della natura. Ritmi e timbri. Notazione convenzionali/ non convenzionale La voce: poesie e filastrocche. Rime e canzoni. Gli strumenti musicali. Suoni e strumenti di altri

paesi

Ascolti guidati. Colonne sonore: musica e stati d’animo La danza: libera ed organizzata.

Favorire la concentrazione degli alunni nell’ascolto dei rumori interni ed esterni e descriverli. Individuazione e descrizione della maggiore varietà possibile di suoni provenienti dalla natura.

Si potranno presentare le seguenti attività di ascolto:

di strumenti musicali per riconoscere gli elementi base,

di musiche di altri paesi,

di musiche a tema per esporre ciò che la musica suggerisce, sottolineando stati d’animo e sentimenti,

di colonne sonore di film evidenziare come la musica si collega a determinati sentimenti,

di alcune canzoni popolari utilizzando i testi per cantare,

di alcune musiche atte a far muovere liberamente i bambini.

Lettura del testo e riproduzione di canzoni popolari. Lettura a voce alta di poesie e filastrocche con sottofondo musicale. Costruzione di semplici oggetti per creare musica. Attività specifiche per riprodurre brani con semplici oggetti sonori.

Italiano Matematica Educazione fisica

Attività di canto corale Avvio all’uso di strumento a fiato Le nozioni fondamentali Scritture non convenzionali

CLASSE QUARTA EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno acquisisce consapevolezza del sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico -musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta in forma semplificata e progressivamente in forma sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento sia nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico

e extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relative al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione

dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

COMPETENZE

ABILITÀ

CONOSCENZE

CONTENUTI

ATTIVITÀ

RELAZIONI INTERDISCIPLINARI

Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse. Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere

l corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc). Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi

Eseguire semplici combinazioni motorie. Affinare le capacità coordinative Combinare schemi motori e posturali. Ascoltare le consegne del gioco e metterle in pratica a

Attività di cammino, corsa.

Prove di rapidità , velocità di movimento, di coordinazione e di fantasia motoria.

Attività di riscaldamento.

Giochi di ruolo.

Giochi di movimento.

Giochi percettivi.

Esecuzione di giochi con la palla a coppie o in gruppo.

Organizzazione di percorsi strutturati per eseguire staffette, lanci, e corsa ad ostacoli.

Strutturazione di giochi inerenti le singole

Educazione alla cittadinanza.

Italiano

Matematica

Scienze

responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune. Utilizzare gli aspetti comunicativo- relazionali del messaggio corporeo. Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita

esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper

seconda del ruolo assegnato. Sapersi rilassare. Vivere le proprie emozioni e gli stati d’animo mettendoli in gioco. Saper percepire i propri ritmi interni. Percepire le proprie parti del corpo. Prendere coscienza dei propri schemi motori. Simulare schemi motori. Ascoltare le consegne del gioco e metterle in pratica a seconda del ruolo assegnato. Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati. Comprendere le regole di comportamento per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni. Collaborare all’interno del proprio gruppo. Aumentare la fiducia nel gruppo.

Giochi di orientamento.

Giochi individuali e di gruppo, con o senza attrezzi.

Percorsi, gare, staffette e circuiti.

Partite e piccoli tornei.

Regole per arbitrare.

Regole di fair play.

Tecniche di rilassamento.

Elementi di educazione alimentare

discipline sportive.

Esecuzione di giochi che permettano all’alunno di sviluppare la capacità di iniziativa e la soluzione di problemi.

Esecuzione di vari giochi e riflessione sulle regole specifiche e di comportamento.

accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Discutere una strategia di gruppo. Collaborare, con un momento individuale, nella propria squadra.

Comprendere i criteri che designano la vittoria di una squadra sull’altra. Interiorizzare una sconfitta. Sostenere prove di equilibrio. Crearsi percorsi. Comprendere le principali norme di igiene personale. Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico.