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I.I.S. “G. LEOPARDI – E. MAJORANA” Classico – Scientifico – Scienze Umane PORDENONE LICEO CLASSICO CLASSE 5^C Anno scolastico 2017/2018

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I.I.S. “G. LEOPARDI – E. MAJORANA” Classico – Scientifico – Scienze Umane

PORDENONE

LICEO CLASSICO

CLASSE 5^C Anno scolastico 2017/2018

I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane

PP OO RR DD EE NN OO NN EE

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2017-2018

5^ C CLASSICO

MATERIA DI INSEGNAMENTO

DOCENTE

ITALIANO TEDESCHI M.CAROLINA

LATINO BAZZI ALESSANDRA GRECO BAZZI ALESSANDRA FILOSOFIA DI FUSCO CRISTINA

STORIA DI FUSCO CRISTINA

INGLESE DEL BIANCO TIZIANA MATEMATICA SCAGNOL CARLO FISICA SCAGNOL CARLO

SCIENZE COSTANTINO CARLO

STORIA DELL'ARTE MANGANARO CLAUDIA

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE BRESSAN MAURIZIO

RELIGIONE NARDO EMANUELA

COORDINATORE DI CLASSE BAZZI ALESSANDRA

VERBALIZZANTE DI FUSCO CRISTINA

STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE

CRESTAN GIULIA TREVISAN ANDREA

GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE MARTIN DELFIO WRONA MALGORZATA KRYSTYNA

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5 Cc

PREMESSA

Presentazione della classe e situazione di partenza La classe è composta da 22 studenti (16 ragazze e 6 ragazzi): al nucleo originario di 21 studenti – ricostituitosi con il rientro dagli Stati Uniti della studentessa in mobilità studentesca internazionale – si è aggiunta all’inizio del presente anno scolastico un’alunna che ha ripreso la frequenza scolastica presso questo istituto. Quest’anno scolastico vede l’avvicendamento di due docenti negli insegnamenti di IRC e Scienze. Il giudizio dei docenti sulla classe è complessivamente positivo in relazione all’attenzione in classe e alla partecipazione al dialogo educativo; apprezzabile è anche l’impegno individuale nello studio e nell’approfondimento personale di alcuni argomenti proposti. Il profitto è soddisfacente, con livelli di rendimento mediamente discreti e con punte di eccellenza. La classe ha maturato nel corso del triennio un atteggiamento corretto e rispettoso dei propri compagni e dei docenti riuscendo a instaurare un clima sereno e proficuo per l’apprendimento e il benessere a scuola e nei diversi luoghi di apprendimento. Alcuni studenti (4) praticano attività sportive a livello agonistico e uno studente inizia quest’anno la frequenza del conservatorio di Musica. Sulla base della documentazione prodotta si terrà conto degli impegni extrascolastici degli studenti nell’organizzazione del lavoro in classe. Programmazione per competenze Sulla base delle caratteristiche proprie della classe, il Consiglio di Classe, sulla scorta dei criteri generali della programmazione educativa della scuola, delle indicazioni emerse nelle riunioni di dipartimento, utilizzando per ogni disciplina modalità e strumenti specifici, promuoverà per ogni studente il raggiungimento delle seguenti competenze: • saper programmare e articolare lo studio personale in modo autonomo e funzionale al proprio apprendimento e al lavoro in classe, rispettando i tempi delle consegne e gli impegni per le verifiche • saper collaborare con i compagni nella progettazione, nella realizzazione e nella presentazione di lavori di gruppo per superare, in vista di un obiettivo comune, difficoltà di relazione o indifferenza reciproca

• saper valutare con attenzione i risultati conseguiti e coglierne criticità e punti di forza, utilizzando il dialogo educativo come momento di formazione e miglioramento più generale • saper analizzare, confrontare e sintetizzare problemi, dati, eventi storici, linguistici, filosofici, scientifici, letterari e artistici e su di essi elaborare riflessioni personali, utilizzando la terminologia specifica nei diversi ambiti disciplinari. Strategie didattiche Il Consiglio di Classe propone una serie di attività per l’approfondimento e il rafforzamento delle competenze espositive anche in vista dell’Esame di Stato che si svolgeranno nel corso dell’anno e si configureranno come esperienze inserite nel più ampio contesto dell’Alternanza Scuola Lavoro (ASL). Tali attività saranno indicate in modo specifico nella sezione Progetti e percorsi e illustrate nei Piani di lavoro delle diverse discipline. In preparazione alle prove scritte dell’Esame di Stato saranno somministrate simulazioni di prima prova (in dicembre e in maggio), di seconda prova (in gennaio/febbraio e in maggio) e di terza prova (in gennaio e in maggio) su quattro discipline scelte dai docenti, utilizzando la tipologia B (tre quesiti di 10 righe max), in tre ore e mezza (210’). Nella normale attività disciplinare saranno utilizzate modalità diversificate di lavoro: laboratori e lavori di gruppo, relazioni e approfondimenti degli studenti, utilizzo di strumenti multimediali e informatici, dibattiti e discussioni guidate. Utilizzando le risorse offerte dal registro elettronico si cercherà di rendere visibili le consegne e gli impegni settimanali, in modo da evitare sovrapposizioni o concentrazione di prove di verifica e carichi di lavoro eccessivi. Criteri di verifica e valutazione e strategie di recupero Per la verifica dell’apprendimento saranno proposte prove di vario tipo per misurare in modo più analitico il livello raggiunto dagli studenti in relazione alle diverse competenze e per permettere agli studenti di esercitarsi in tutta la gamma di prove orali e scritte, anche in vista dell’esame di Stato. In base a quanto stabilito da P.O.F., per la valutazione conclusiva saranno tenuti in considerazione, oltre ai risultati quantificati mediante voto, anche l’impegno dimostrato, la partecipazione al dialogo educativo, il progresso

rispetto alla situazione iniziale, l’autonomia e la responsabilità dimostrate nell’impegno scolastico. Il recupero di eventuali lacune sarà perlopiù affidato al lavoro in classe. Si promuoverà in ogni caso anche la frequenza di sportelli didattici e di corsi specifici che la scuola istituisca. Alternanza Scuola/Lavoro Gli studenti proseguiranno nell’impegno individuale negli ambiti da loro scelti e, come già anticipato, incrementeranno i loro pacchetti orari in attività mirate ad implementare le competenze comunicative in vista della prova d’esame. Nell’applicazione “Scuola e Territorio” le famiglie e gli studenti possono verificare lo stato di avanzamento dell’alternanza Scuola/Lavoro. Alcuni progetti di Istituto o di classe di seguito riportati concorreranno a raggiungere il monte ore globale stabilito per il presente anno scolastico e complessivo per studente per l’ASL. Progetti e percorsi - Nella prima parte del presente anno gli studenti hanno presenziato ai

seguenti incontri nell’ambito di pordenonelegge.it 2017:

1. “Ovidio. La felicità di leggere un classico” con Nicola Gardini;

2. “Uomini contro. Tra Iliade e la Grande Guerra” con Alice Bonandini, Marco Fucecchi e Alberto Camerotto in collaborazione con Classici contro;

3. “Profili. Il capo e la folla” con Emilio Gentile;

4. “Io e lei” con Edoardo Boncinelli;

5. “Le due teste del tiranno. Metodi matematici per la libertà” con Marco

Malvaldi; - hanno visitato la Biennale d’arte VIVA ARTE VIVA a Venezia. A scuola,

quindi, nell’arco di due ore di lezione, gli studenti presenteranno ai compagni di una quarta liceo alcune opere esposte da loro specificamente studiate (ASL);

- due studenti hanno partecipato alla Summer School di filosofia che si è

tenuta a Gorizia dal 27 al 29 settembre;

- la classe parteciperà alle conferenze sulla “Storia dimenticata” proposte come lezioni di metodo e con la prospettiva di produrre presentazioni personali da parte degli studenti; approfondirà “Lo sviluppo industriale e urbanistico di Pordenone negli anni ‘50” a cura di Eupolis con presentazioni preparate dagli studenti (ASL);

- la classe è invitata a partecipare agli incontri dell’Associazione di Cultura

Classica sulla satira tra mondo antico e mondo moderno e approfondirà il tema della satira con ricercatrici di Classici contro;

- insieme con studenti di altre classi quarte e quinte liceo, cinque studenti

affronteranno la lettura di un saggio edito da Einaudi sul tema della politica ateniese nel V/IV sec. a.C. (Mauro Bonazzi, Atene, la città inquieta) come contributo ad un convegno interclasse (ASL);

- nell’ambito dell’attività CLIL, in Arte, saranno proposti tre incontri in lingua

inglese di due ore ciascuno in preparazione alla visita alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. Durante la visita, la presentazione delle opere sarà a cura degli studenti (ASL); in Scienze, una docente della scuola presenterà in inglese un argomento di chimica biologica;

- la classe aderirà alla visita proposta dal FAI sul tema “Il teatro Verdi e la

storia dei teatri di Pordenone”; - è prevista l’adozione di un’opera teatrale compresa nella Rassegna di

prosa proposta dal teatro Verdi; - è programmata una uscita a Gemona per l’approfondimento degli aspetti

scientifici della sismicità del territorio e delle caratteristiche architettoniche del restauro degli edifici;

- come di consuetudine, infine, l’ultimo anno dell’indirizzo classico troverà

coronamento nel viaggio di istruzione in Grecia.

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5Cclassico DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Docente: Maria Carolina Tedeschi

Situazione di partenza La classe ha confermato in questo avvio di a.s. il possesso delle competenze promosse lo scorso anno, sia per la produzione scritta che per quella orale. La maggior parte degli studenti, infatti, è in grado di esporre i contenuti appresi con il registro specifico della disciplina. Risultano abbastanza evidenti ma non sempre diffusi il senso critico e l’intervento spontaneo. Nell’elaborazione dei testi, secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato, la classe rivela una buona padronanza degli strumenti necessari per la stesura di un elaborato coerente e coeso, pur con esiti diversificati. L’atteggiamento generale nei confronti della materia è improntato a collaborazione e disponibilità, accompagnate da impegno e costanza nel lavoro domestico perlopiù puntuali. La classe è comunque attenta, pronta a recepire gli stimoli offerti e a rispondervi anche con riflessioni personali e originali, nonché valide.

Programmazione per competenze La programmazione, di massima, coerente con le indicazioni del P.T.O.F., sarà articolata secondo il seguente prospetto, in cui più abilità e conoscenze possono concorrere allo sviluppo di una o più competenze:

Competenze Abilità Conoscenze ( articolate in moduli)

Saper leggere un testo e coglierne il significato

Saper confrontare le diverse interpretazioni

Saper contestualizzare

Sapere attualizzare

Saper

Collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano

Individuare gli elementi caratterizzanti la produzione degli autori

Individuare nei testi caratteristiche strutturali, contenutistiche

Romanticismo: caratteri, visioni del mondo, generi e autori. A. Manzoni.

Uomini e titani del Romanticismo: G. Leopardi e l’”arido vero”.

Ribellione e inquietudine nell’Italia postunitaria: gli “scapigliati” e G. Carducci.

cogliere l’evoluzione dei generi letterari per forme e contenuti

Sapere mettere in relazione le opere e l’autore con l’ambito storico-culturale e politico

Saper operare confronti tra testi, autori e opere

Saper usare il lessico specifico della disciplina

Saper comunicare in rapporto alla richiesta comunicativa e al contesto di appartenenza

e stilistiche Condurre

analisi, sintesi e interpretazione di testi in prosa e in poesia

Rielaborare, argomentare e riferire le conoscenze apprese

Usare il lessico specifico

Produrre testi di tipologia diversa

Operare confronti tra discipline e conoscenze trasversali

La rappresentazione del reale in

movimenti e autori: Realismo, Naturalismo e Verismo a confronto; G. Verga.

Decadentismo: motivi, caratteristiche e autori. Superuomo e “ fanciullino” a confronto: G. D’Annunzio e G. Pascoli.

Il ruolo del poeta agli inizi del Novecento. L’”inetto” di I. Svevo e la crisi di identità di L. Pirandello.

Precarietà, smarrimento e sradicamento nella lirica italiana della prima metà del Novecento.

Il mondo, la società e la storia in E. Montale.

La guerra, esperienza di maturazione in prosa ( C. Pavese, B. Fenoglio,…) e in poesia ( G. Ungaretti,…).

Poesia e prosa nella seconda

metà del ‘900(percorsi)

Dante, Paradiso (8 canti).

Strategie didattiche e strumenti

- Lezioni frontali e dialogate, con necessari o eventuali collegamenti interdisciplinari. - Esposizioni/relazioni da parte di singoli allievi o in piccoli gruppi relative a singole parti o aspetti del programma - Lavori di gruppo e /o di approfondimento - Spettacolo teatrale per Adottaunospettacolo. - Libro di testo e Divina Commedia (in qualsiasi edizione) - Appunti - Lettura integrale di testi (romanzi, commedie, tragedie) - Fotocopie integrative (anche, eventualmente, di schemi, riassunti o promemoria forniti dall’insegnante) - Dvd o videocassette

Strumenti e criteri di verifica e di valutazione Le modalità di verifica e relativa valutazione della qualità del lavoro svolto non saranno solo di tipo formale, come interrogazioni, test, questionari, analisi di testi, compiti in classe, dato che si terrà conto anche di interventi spontanei da parte degli studenti, esposizione di lavori personali o altro. Si prevedono 2/3 compiti scritti (comprese 2 simulazioni di Prima Prova d’Esame) per le tipologie previste per l’Esame di Stato e 2/3 verifiche orali per quadrimestre, utilizzando per queste anche forme scritte (test, questionari). Nella valutazione sommativa saranno considerati indicatori ulteriori la presenza, la partecipazione attiva alle lezioni, la scrupolosità nell’esecuzione del lavoro domestico, la capacità di instaurare autonomi collegamenti inter e multi disciplinari, nonché la qualità degli interventi e dei contributi di ciascuno. Per la definizione generale dei criteri di valutazione si rimanda al P.T.O.F.. e alla Premessa al Piano di lavoro di classe.

Attività di recupero e di approfondimento In fase di avvio dell’anno scolastico non si è ravvisata la necessità di proporre simili attività. Non è tuttavia escluso che le si possa avviare qualora se ne colga l’utilità o emerga una richiesta da parte della classe.

LATINO

Presentazione della classe e situazione di partenza La verifica iniziale delle conoscenze linguistiche e delle abilità traduttive sia attraverso le prime prove somministrate, sia attraverso l’attività laboratoriale svolta in classe evidenzia livelli piuttosto diversificati. Un discreto numero di studenti, infatti, dimostra una buona padronanza degli strumenti linguistici con punte di eccellenza; la fascia intermedia si attesta su un livello sicuramente sufficiente, mentre per qualche studente permangono difficoltà nell’analisi e nella comprensione dei testi. Quasi tutti gli studenti sono in grado di esporre con ordine quanto studiato o approfondito personalmente; in alcuni persistono incertezze nella rielaborazione dei concetti e nell’espressione formale La partecipazione al dialogo educativo è apprezzabile, cresciuta negli anni, e gli studenti dimostrano interesse per gli argomenti affrontati, intervengono con pertinenza utilizzando anche competenze acquisite nelle loro attività culturali extrascolastiche. Generalmente le consegne vengono rispettate ed è apprezzabile l’organizzazione del lavoro in classe e a casa. Competenze e Strategie didattiche Poiché le finalità e le competenze del Latino e del Greco sono comuni, le riporto solo nel Piano di Lavoro di Latino. Nell’ambito delle competenze linguistiche lo studente dovrà sapere: 1. riconoscere con sicurezza la morfologia del nome, dell’aggettivo e del

verbo, anche in alcune varianti dialettali; 2. identificare i sintagmi e analizzarne la funzione all’interno della frase; 3. individuare la struttura sintattica di un periodo complesso e riconoscere

anaforici e connettivi; 4. leggere un testo noto rispettandone il ritmo sintattico e riconoscere alcune

forme metriche (esametro dattilico, distico elegiaco, trimetro giambico); 5. utilizzare con precisione la terminologia grammaticale e retorica; 6. trasporre le strutture grammaticali latine e greche in un italiano corretto e

scorrevole. Nell’ambito delle competenze letterarie lo studente dovrà sapere: 1. utilizzare le nozioni e i concetti proposti dall’insegnante in classe, riordinarli

autonomamente e farne parte integrante della preparazione;

2. accostarsi ai testi degli autori in modo critico, per ricavare direttamente da essi elementi linguistici, lessicali e concettuali utili all’identificazione e alla caratterizzazione dei diversi autori e dei generi letterari;

3. inquadrare i fenomeni letterari nel contesto storico - politico e culturale cui appartengono;

4. cogliere - in alcuni casi - l’originalità della produzione letteraria e dell’elaborazione culturale in generale del mondo greco e romano in rapporto ad altre culture.

Le competenze dell’ambito linguistico saranno perseguite attraverso l’esercizio di traduzione di passi e testi di autori latini e greci in classe e a casa. La correzione delle traduzioni per casa sarà occasione per consolidare e approfondire le conoscenze grammaticali. Appositi esercizi saranno dedicati ad alcuni argomenti che gli studenti dimostrino di non padroneggiare con sufficiente sicurezza. All’analisi, comprensione e traduzione sarà dedicata un’ora ogni due settimane per ciascuna disciplina in forma laboratoriale. La presentazione della letteratura in programma sarà affidata a lezioni frontali mirate alla sintetica esposizione dei nuclei concettuali essenziali relativi agli autori oggetto di studio, con indicazioni dei passi fondamentali contenuti nell’antologia. La lettura e il commento dei passi antologici in italiano saranno assegnati agli studenti che li presenteranno ai compagni utilizzando anche strumenti multimediali. In classe, in forma laboratoriale, si affronteranno gli autori in lingua originale, a partire dai passi contenuti nei manuali e integrando passi forniti dalla docente. In collaborazione con altre classi si affronteranno degli approfondimenti tematici a partire da parti ampie di programma, invitando gli studenti alla lettura di saggi scientifici in vista di una presentazione alle classi congiunte sotto forma di breve convegno a più voci. Obiettivo di questo progetto è addestrare gli studenti alla collaborazione nella preparazione degli interventi, alla cura dei tempi e dell’efficacia della propria comunicazione, alla capacità di interagire con chi ascolta e partecipa alla discussione. La revisione degli argomenti trattati in classe e la sistemazione delle nozioni e dei concetti saranno affidate all’impegno domestico. Criteri di verifica e valutazione Le verifiche scritte saranno quattro, due per quadrimestre consisteranno in prove di traduzione dal latino e dal greco di passi scelti in base a criteri sia linguistici sia di significatività contenutistica. Le verifiche orali, almeno quattro, anch’esse suddivise nei due periodi dell’anno scolastico, avranno lo scopo di accertare il livello di preparazione, le capacità espositive ed argomentative e la proprietà espressiva.

Accanto alle prove orali vi saranno verifiche scritte sul modello della terza prova dell’Esame di Stato. I criteri di valutazione delle prove scritte e orali saranno esplicitati e illustrati agli alunni con attenzione, perché il momento della correzione sia un’occasione di riflessione e crescita culturale. La valutazione complessiva, infatti, non sarà certo la media aritmetica delle diverse misurazioni, ma terrà conto dell’impegno, dell’interesse, della cura nel perseguire gli obiettivi didattici proposti, della volontà di superare le eventuali difficoltà incontrate e, finalmente, del livello di apprendimento raggiunto. Le eventuali difficoltà nell’apprendimento saranno affrontate prioritariamente in classe; gli alunni interessati potranno usufruire degli sportelli pomeridiani e dei corsi di recupero che la scuola metta a disposizione. Nel secondo quadrimestre, in comune con tutte le classi quinte dell’indirizzo classico, la classe affronterà due simulazioni della seconda prova scritta dell’Esame di Stato. Contenuti culturali (settembre - ottobre) L’elegia: Tibullo e Properzio Ovidio Lettura in latino e in italiano di passi dalle opere di Ovidio L’età Giulio-Claudia Lucano (novembre-dicembre) Petronio Seneca Lettura di passi antologici dalle opere di Seneca e Petronio (gennaio-febbraio) Quintiliano Marziale Giovenale Lettura di passi dalle opere di Seneca e Quintiliano (marzo-maggio) Tacito Apuleio Lettura di passi dalle opere di Tacito Attraverso la lettura di passi dalle opere di Seneca e Tacito, in particolare, si affronterà il tema della libertà e della schiavitù in relazione alle novità

introdotte dalle trasformazioni politiche, sociali e culturali in età imperiale. Sarà proposta inoltre la lettura di Thallusa, opera latina di G. Pascoli.

GRECO

Per la PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI PARTENZA, PROGRAMMAZIONE E STRATEGIE DIDATTICHE, CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE si rimanda al Piano di Lavoro di Latino.

CONTENUTI CULTURALI

(settembre –ottobre) Euripide Aristofane Lettura di passi dal Menone di Platone (novembre –dicembre) Erodoto Tucidide Senofonte Lettura di passi dal Menone di Platone (gennaio-febbraio) L’oratoria attica (Lisia; Isocrate; Demostene) Menandro L’Ellenismo Callimaco Lettura di passi dallo Ione di Euripide (marzo-maggio) Teocrito Apollonio Rodio Polibio Il romanzo ellenistico Lettura di passi dallo Ione di Euripide La lettura dello Ione di Euripide (integralmente in italiano, in parte in greco) permetterà di affrontare il tema della conoscenza in relazione alle scelte e alla possibilità di interagire con il destino, dli dei e il caso. Sul tema della conoscenza si incentrerà anche la lettura del dialogo platonico Menone di cui una parte verrà letta in lingua originale, mentre il resto in italiano.

Discipline: storia e filosofia

Docente: Di Fusco Cristina Presentazione della classe e situazione di partenza Per quanto concerne la descrizione della classe si rimanda a quanto esposto dalla coordinatrice nella premessa, dopo essere stato condiviso nel I Consiglio di classe. Per quanto riguarda l’inizio di quest’anno, durante le ore di filosofia e storia, il livello di attenzione appare adeguato, tanto che tutti gli allievi prendono costantemente appunti, mentre permane decisamente limitato il numero degli interventi. Dalle prime verifiche è emerso che un certo numero di allievi, pur avendo studiato, incontra ancora difficoltà nell'utilizzo di un linguaggio specifico e nel riprodurre correttamente e sinteticamente contenuti e argomentazioni. Non va comunque omesso che sono presenti alcune personalità di rilievo, che potranno sicuramente affrontare con esito molto positivo il futuro Esame di Stato, essendo già decisamente più autonomi nella rielaborazione personale dei contenuti. Programmazione per competenze: La storia si colloca nell' ASSE STORICO-SOCIALE, le cui competenze chiave sono: imparare ad imparare; competenze sociali e civiche; spirito d'iniziativa e imprenditorialità. La conoscenza del pensiero filosofico è luogo di formazione delle abilità e competenze previste in quello che viene definito l'ASSE DEI LINGUAGGI, inoltre sviluppa in modo privilegiato le seguenti competenze chiave: imparare ad imparare, competenze sociali e consapevolezza ed espressione culturale. Sia storia che filosofia sono inoltre fondamentali per l'insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. Storia Abilità (Capacità di applicare conoscenze) Acquisire il lessico specifico della disciplina Conoscere i contenuti storici e saperli riferire in modo coerente Conoscere le coordinate spazio-temporali degli eventi Individuare i nessi di causa- effetto Saper fare comparazioni Saper cogliere i nessi tra economia, società, politica, cultura Saper leggere le fonti ed i testi storiografici ( analisi, sintesi, linguaggio specifico)

Saper distinguere i dati dalle interpretazioni Saper leggere e produrre mappe concettuali, tabelle,linee del tempo Competenze(Capacità di usare le conoscenze) - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e una dimensione sincronica attraverso il confronto con aree geografiche e culturali - Collocare l’esperienza culturale personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. - Riconoscere le caratteristiche essenziali dei sistemi socio- economici, politici e culturali per orientarsi nel contesto attuale - Saper valutare i diversi tipi di fonti storiche, leggere documenti, confrontare diverse tesi interpretative per comprendere il modo di operare degli storici ed imparare ad orientarsi correttamente in ambito storico - Saper sviluppare un metodo di studio mirato per la disciplina Conoscenze (Il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’approfondimento) CONTENUTI I Quadrimestre E. Hobsbawn: “lungo ottocento” e “breve novecento”, Introduzione a Il secolo breve L’età dell’imperialismo e la società di massa Stati e politica internazionale tra vecchio e nuovo secolo La svolta giolittiana: luci e ombre La prima guerra mondiale:dinamica ed esito del conflitto La rivoluzione russa e la nascita dell’URSS Il primo dopoguerra e Ia decolonizzazione La grande crisi e il New Deal Dallo stato liberale allo stato fascista II Quadrimestre Gli stati totalitari La seconda guerra mondiale Bipolarismo e relazioni internazionali dalla guerra fredda al crollo dell’URSS L’Italia repubblicana La ricostruzione Il boom economico in Italia e le trasformazioni sociali Il quadro politico italiano dal dopoguerra agli anni settanta Che cos’è la globalizzazione? METODOLOGIA Lezione frontale

Lettura di fonti Utilizzo di strumenti multimediali Esposizioni degli allievi Approfondimenti sviluppati dagli allievi VALUTAZIONE La valutazione sarà frequente e realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Nella valutazione della prova saranno considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta, livello di acquisizioni reali raggiunte e quindi completezza, precisione, ordine, coerenza, capacità espositive, appropriato uso del linguaggio specifico, autonomia di giudizio. FILOSOFIA OBIETTIVI DISCIPLINARI - Analizzare testi filosofici sul piano dei contenuti, delle tematiche, del metodo - Saper distinguere in diversi contesti di pensiero la specificità di significati, concetti e termini filosofici essenziali - Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ai medesimi problemi - Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea, considerati nella loro complessità - Valutare criticamente i condizionamenti imposti dal proliferare dei messaggi provenienti dal contesto sociale - Saper distinguere fra diverse posizioni possibili in relazione a questioni aperte nel mondo contemporaneo - Applicare strategie logico-argomentative in ambito disciplinare e interdisciplinare - Condurre itinerari di ricerca in modo autonomo CONTENUTI I Quadrimestre G.W. F.Hegel: i capisaldi del pensiero hegeliano e la dialettica; la Fenomenologia dello Spirito e la figura “servo padrone”, il sistema delle scienze e la questione dello „Stato-etico“, la filosofia della storia Continuità e rottura con l’idealismo hegeliano in A. Schopenhauer e S. Kierkegaard Il dibattito religioso-politico nella scuola hegeliana La sinistra hegeliana e Feuerbach K. Marx A. Comte e l’età del Positivismo M. Weber

II Quadrimestre F. Nietzsche S. Freud M. Heidegger, J.P. Sartre e l’esistenzialismo novecentesco L. Wittgenstein e il dibattito epistemologico nel Novecento Che cos’è la Bioetica? METODOLOGIA Lezione frontale Lettura di testi o di brani Esposizione di approfondimenti Lavoro in coppie Cooperative learning Lezioni dialogate VALUTAZIONE La valutazione sarà frequente e realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Nella valutazione della prova saranno considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta, livello di acquisizioni reali raggiunte e quindi completezza, precisione, ordine, coerenza, capacità espositive. ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO L’insegnante ha deciso di aderire al progetto “Nei tuoi panni/Tai tiei bregons/In your shoes: imparare la pluralità dei punti di vista dal passato”. Le modalità di partecipazione verranno poi concordate insieme al resto del consiglio di classe, in modo da favorire anche eventuali approfondimenti individuali per l’Esame di Stato.

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5^C classico

Disciplina: lingua e letteratura inglese

Docente: prof. Del Bianco Tiziana

Presentazione della classe e situazione di partenza:

La classe 5^C risulta composta da 22 alunni.Gli studenti risultano coinvolti nello studio della lingua straniera, pur con motivazioni ed interessi diversificati; il livello di preparazione raggiunto è da ritenersi accettabile per buona parte della classe. Gli studenti sono diligenti e rispettosi delle consegne, motivati e consapevoli anche se non molto vivaci sul piano della comunicazione orale. Per alcuni permangono difficoltà di espressione che andranno rimediate in vista dell’Esame di Stato.Si auspica che le tematiche letterarie e quelle di riferimento alla contemporaneità, oggetto dello studio anche di quest’anno, sapranno suscitare l’interesse degli studenti e renderli ancor più autonomi e propositivi dal punto di vista comunicativo e formale.Gli studenti saranno spronati a sviluppare maggiore autostima verso se stessi e senso critico rispetto agli argomenti oggetto di studio in modo tale da confrontare le diverse opinioni in modo costruttivo.

Competenze didattiche ed educative:

continuare ad esercitare le quattro abilità, in particolare la produzione orale, arricchendola di lessico adeguato ai vari registri linguistici;

seguire la produzione scritta in modo da renderla corretta sul piano formale e significativa sul piano dei contenuti;

avanzare ed accogliere proposte su argomenti di civiltà ed attualità; proporre la visione di qualche film connesso alle tematiche trattate; offrire un panorama possibilmente avvincente della cultura anglo-

americana per mantenere viva la motivazione allo studio della lingua e cultura straniere; a questo proposito, anche sulla base di letture e conoscenze personali degli studenti, saranno proposti alcuni brani di autori contemporanei;

far comprendere la portata fondamentale di alcune correnti letterarie ed apprezzare il riscontro costante con tematiche e problematiche attuali; la letteratura sarà studiata in funzione prevalentemente comunicativa e correlata, ove possibile, con le altre discipline;

far capire l’importanza dello studio svincolato da atteggiamenti di scarsa elasticità rispetto a risultati puramente numerici.

Per le competenze ed abilità specifiche si rimanda al POF d’Istituto.

Strategie didattiche e strumenti:

Il tempo dedicato allo studio della letteratura sarà di circa due ore la settimana, mentre il tempo rimanente sarà dedicato all’analisi di materiale aggiornato (articoli da giornale in forma cartacea oppure on-line, testi di carattere informativo, visione di qualche film).Si mirerà al consolidamento ed ampliamento del bagaglio lessicale tramite adeguati esercizi orali e scritti.Per quanto riguarda la letteratura si proporranno testi significativi che permetteranno agli studenti di fare ipotesi, addurre giustificazioni, fornire commenti e fare raffronti con altre tematiche od opere già precedentemente e/o parzialmente studiate durante gli anni precedenti. Alcune delle tematiche di carattere letterario generale, così come quelle degli articoli che verranno letti, potranno prestarsi, ove possibile, alla trattazione di qualche nucleo pluridisciplinare.In base a quanto sopra ed alla tipologia della classe, si è scelto pertanto un adeguato numero di autori e testi, criterio che permetterà di affrontare ed approfondire un maggior numero di opere degli stessi, nonché di leggere un congruo numero di articoli da giornale e vedere qualche film, in conformità agli obiettivi didattici stabiliti.

Criteri di verifica e valutazione:

In vista della eventuale terza prova scritta degli esami di stato, si forniranno agli studenti diverse tipologie di test, quali la breve composizione, il questionario, risposte a scelta multipla, risposte libere, ecc.

Ad inizio anno si sono proposti esercizi di analisi del testo relativi a ‘The great Gatsby’ di F.S.Fitzgerald, libro assegnato quale lettura estiva, con la visione della versione più recente del film tratto dal romanzo

Strumenti di verifica:

Le valutazioni saranno costanti e coinvolgeranno più studenti. I compiti in classe saranno due o tre nel primo periodo dell’anno e tre o quattro nel secondo quadrimestre. Si potenzierà l’uso del dizionario monolingue, soprattutto per l’elaborazione degli scritti.

Il recupero ed il sostegno saranno attivati in classe e sarà talvolta raccolto il materiale domestico per avere a disposizione ulteriori elementi di verifica e valutazione ed impostare un lavoro il più significativo possibile.Si daranno indicazioni e suggerimenti per approfondire alcuni autori o tematiche anche in vista della preparazione del percorso da affrontare in sede di Esame di Stato. Sarà fornito materiale adatto ad integrare i singoli lavori degli studenti. Contenuti del programma:

- articoli da giornale; ascolto di qualche brano musicale significativo; analisi di alcuni dipinti; visione di qualche film per intero o di spezzoni significativi;

- letteratura:

Va precisato che il programma di seguito indicato è preventivo e che, per motivi diversi, potrà subire variazioni.Si è cercato di includere autori presenti nel testo ‘Compact Performer-Culture & Literature’; quando la scelta non rispettasse questo criterio, sarà fornito agli studenti materiale su fotocopia.

SPECIFICATION 6: THE NEW FRONTIER

Society: The beginning of an American identity; the new American businesses;

History: The question of slavery; Abraham Lincoln; the American Civil War;

Literature: W. Whitman: the American bard; poems: ‘I hear America singing’,‘Mannahatta’, ‘O Captain, my Captain;R. Bach: ‘Out by himself’ from ‘Jonathan Livingston Seagull’;

Cultural issues: the path towards personal independence, democracy and freedom

SPECIFICATION 7; THE GREAT WATERSHED

History: the Edwardian Age and World War 1; Remembrance Day;

The arts: Paul Nash and his paintings about WW1;

Literature: E. Hemingway: ‘There is nothing worse than war’ from ‘ A farewell to arms’;the War Poets: Brooke, Owen, Sassoon and Rosenberg;W. B. Yeats: ‘Easter 1916’ and Irish nationalism;T. S. Eliot and the alienation of modern man; extracts from ‘The waste land’;D. H. Lawrence: extract from ‘Sons and lovers’;E. M. Forster: extract from ‘A passage to India’;J. Joyce: ‘Eveline’ and final part of ‘The dead’ from ‘Dubliners’, extracts from ‘Ulysses’;V. Woolf: extracts from ‘Mrs. Dalloway’ and film based on the novel;

Psychology: Sygmund Freud: a window on the unconscious;

Cultural issues: war and psychoanalysis; moments of being.

SPECIFICATION 8: A NEW WORLD ORDER

History: The USA in the first decades of the 20th century; the history of Wall Street;

Literature: F. S. Fitzgerald: ‘The great Gatsby’;J. Steinbeck ‘Of mice and men’;W. H. Auden: ‘Refugee blues’, ‘Museè des beaux arts’, ‘The unknown citizen’;A. Huxley: ‘Brave new world’;G. Orwell: ‘Animal farm’ and ‘1984’;S. Beckett and the Theatre of the Absurd; extracts from ‘Waiting for Godot’;

the Arts: Hopper and his paintings, the poetry of silence;

History: World War 2 and after and Britain between the wars;

Cultural issues: Imagining the future.

SPECIFICATION 9: MOVING FORWARD

History: Mid-century America; the Irish Troubles; the Thatcher years and beyond;

J. D. Salinger: passages from ‘The catcher in the rye’;P. Larkin: ‘Annus mirabilis’;J. Kerouac: passages from ‘On the road’;S. Heaney: ‘The Tollund Man’;I. McEwan: ‘The child in time’ and ‘Black dogs’;

D. De Lillo: ‘Falling man’;D. Walcott: ‘The season of phantasmal peace’:

The arts: Pop art and Andy Warhol;

Cultural issues: Building peace.

Films:

- ‘The great Gatsby’;- Extracts from ‘The Dead’;- ‘Mrs. Dalloway’;- ‘The king’s speech’.

Pordenone , 28 ottobre 2017. L’insegnante Tiziana Del Bianco

ISIS Leopardi Majorana

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5 C

MATEMATICA E FISICA

Docente: Carlo Scagnol

Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe è composta da alunni complessivamente abbastanza diligenti. Si applicano nello studio e svolgono i compiti assegnati, ma non sempre con la dovuta e auspicata continuità e regolarità. Nella classe sono pochi gli alunni con una spiccata propensione e predilezione per le materie a carattere scientifico. Inoltre, vi è una certa tendenza all’apprendimento di tipo mnemonico, che mal si conciglia con le discipline in oggetto. Nel complesso, la preparazione di base può dirsi quasi discreta. Programmazione:

Per quanto riguarda le abilità e le competenze relative a entrambe le materie si rimanda a quanto è precisato nel P.T.O.F. della Scuola. I seguenti contenuti potranno subire modifiche, in base alle caratteristiche della classe, alle potenzialità che essa saprà manifestare, alle situazioni contingenti che si verranno a delineare nel corso dell’anno e alle ore effettive di lezione che si avranno a disposizione. Matematica Generalità sulle funzioni. I limiti e il calcolo dei limiti La derivata di una funzione Lo studio delle funzioni Gli integrali (quest’ultimo argomento verrà trattato solo nel caso vi sia sufficiente tempo a disposizione) Fisica La carica elettrica e la legge di Coulomb Il campo elettrico Il potenziale elettrico La corrente elettrica continua I condensatori Il campo magnetico

a.s. 2013-2014

L’induzione elettromagnetica

Strategie didattiche: I contenuti verranno proposti attraverso lezioni frontali di introduzione di un argomento con relativa problematica; al tempo stesso, verrà favorita una discussione in classe degli argomenti sviluppati, durante la quale verranno elaborate, con il più ampio coinvolgimento degli alunni, domande, risposte, riflessioni, applicazioni relative agli argomenti proposti.

Per ciascun argomento saranno svolti numerosi e vari esercizi per permettere, favorire e sollecitare l'acquisizione dei contenuti della disciplina.

La metodologia utilizzata si propone di:

a) favorire e strutturare la preparazione al dialogo culturale; b) migliorare le relazioni interpersonali tra gli studenti; c) recuperare, per quanto possibile, le lacune pregresse di quegli alunni che

manifestino seria volontà di migliorarsi; d) abituare gli alunni all'uso del libro di testo non solo come eserciziario ma

anche come strumento di studio e consultazione; e) abituare gli alunni all'autovalutazione, cercando di rendere gli studenti

consapevoli degli obiettivi da raggiungere e di quelli già raggiunti.

Criteri di verifica e valutazione

Le verifiche saranno prevalentemente scritte. In questo modo, date le poche ore settimanali a disposizione e la gran mole di argomenti, non banali, da trattare, sarà possibile dedicare maggior tempo allo svolgimento in classe, assieme agli alunni, di numerosi esercizi, di approfondimento e di recupero, attività, questa, di cui gli alunni sentono una forte necessità. Si utilizzeranno, tuttavia, anche verifiche orali, per valutare con maggiore accuratezza gli eventuali alunni insufficienti e in tutte le eventuali situazioni in cui l’insegnante lo ritenga opportuno. Tra i criteri di valutazione, si darà importanza alla comprensione degli argomenti trattati, al rigore formale e alle proprietà di linguaggio, nonché alla destrezza e all'eleganza formale nell'esecuzione e nella risoluzione dei problemi proposti, tenendo anche conto della situazione generale della classe, dell’interesse mostrato, del grado di partecipazione, dell’impegno profuso e della progressione di apprendimento del discente.

ISIS Leopardi Majorana

Attività di recupero e approfondimento

Per quanto riguarda il recupero degli alunni insufficienti, si procederà con attività in orario curricolare, spiegando più volte gli stessi argomenti, eseguendo molti esercizi in classe, coinvolgendo attivamente gli alunni, eventualmente impegnandoli con lavori in piccoli gruppi. Si assegneranno compiti per casa e il lavoro domestico verrà controllato in classe. È impossibile quantificare i tempi, poiché tale attività viene svolta durante tutto l’anno scolastico, parallelamente al lavoro curricolare. Nel caso in cui la scuola attivi lo sportello didattico, gli alunni bisognosi verranno invitati a ricorrere a tale attività.

Ritengo che, affiancando tutte queste strategie, l’alunno volonteroso che desideri recuperare le proprie lacune abbia discrete possibilità di successo.

Per l’eccellenza gli alunni verranno stimolati in orario curricolare con esercizi e proposte di lavoro tese ad accrescere il senso critico e la capacità di gestione dei calcoli.

I.I.S. Leopardi-Majorana

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5^ C CLASSICO

DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI

Docente: Carlo Costantino

Presentazione della classe e situazione di partenza: La 5^C Classico è una classe globalmente impegnata ed interessata al programma; i ritmi di apprendimento risultano adeguati; l’atteggiamento nei confronti dello studio appare sorretto in buona parte da una solida motivazione. L'impatto con un metodo di lavoro diverso e spesso anche una terminologia specifica nuova ha creato senza dubbio alcune difficoltà iniziali, tuttavia tutti gli studenti si stanno attivando per sviluppare le competenze necessarie. In queste fasi iniziali tutti gli studenti lavorano, sia in classe che a casa, con impegno ed entusiasmo, e ciò consente loro di ottenere già risultati apprezzabili e al sottoscritto di svolgere lezioni interattive in classe in un clima di collaborazione proficuo. Va comunque rinforzata, soprattutto in alcuni soggetti, l’attitudine ad approfondire e a rielaborare autonomamente le tematiche proposte in vista dell'Esame di Stato, sia attraverso un costante lavoro a casa, sia attraverso un continuo confronto tra studenti e con l’insegnante.

Programmazione per competenze:

Competenze

• saper applicare regole e principi appresi a situazioni nuove e a problemi diversi.

• sapersi esprimere mediante un'esposizione ricca e corretta dal punto di vista scientifico, anche attraverso esemplificazioni;

• saper effettuare frequenti collegamenti tra parti distinte del programma; • avere autonomia in fase di rielaborazione personale; • saper correlare, integrare, confrontare dati, ipotesi, teorie, fonti

bibliografiche; • saper visualizzare il Pianeta Terra come un sistema integrato nel quale

ogni singola sfera (Iitosfera, atmosfera, idrosfera, criosfera, biosfera) è intimamente connessa all'altra.

a.s. 2014-2015

Abilità

• Saper utilizzare una terminologia scientifica corretta • saper collocare una roccia nel proprio ambiente di formazione • saper effettuare una prima lettura di ambiente, interpretando i principali

segnali fisici, chimici, geologici • saper collocare i vari fenomeni geologici endogeni nel più ampio contesto

della tettonica a zolle • saper individuare i principali composti organici in relazione ai rispettivi

gruppi funzionali • stabilire le relazioni tra la presenza di particolari gruppi funzionali e la

reattività delle molecole • stabilire le relazioni spaziali fra gli atomi all'interno delle molecole • riconoscere/applicare i principali meccanismi di reazione: addizione,

sostituzione, eliminazione • riconoscere le principali biomolecole • saper spiegare la relazione tra la struttura delle biomolecole e le loro

proprietà e funzioni biologiche Contenuti

- Teoria dei sistemi. Il sistema Terra come intreccio di più sistemi. - Le principali classi di composti del carbonio, i relativi gruppi funzionali, la nomenclatura e la reattività: alcani, alcheni, alchini, anelli aromatici, alogenuri alchilici, alcoli, ecc. - Richiami a struttura e proprietà fisiche dei minerali; silicati e loro struttura chimica. Processi di formazione delle rocce: magmatico, sedimentario, metamorfico. Principi di classificazione delle rocce. - Struttura interna della Terra. - Dinamica interna: vulcanismo e terremoti. - Tettonica delle placche, dalla deriva dei continenti alla nuova ed attuale teoria. Orogenesi. - Le principali biomolecole: proteine, lipidi, carboidrati, polinucleotidi. Loro struttura, funzione e azione sistemica. - I principali processi vitali: respirazione e fotosintesi, nei loro aspetti biochimici essenziali. Codice genetico e sintesi proteica. Strategie didattiche: Si tenderà a privilegiare le discussioni in classe, soprattutto per quanto riguarda problemi attualizzabili; le lezioni consteranno infatti di una fase "frontale", di momenti di "problem-solving" e di una periodica fase di sintesi dei concetti strutturanti acquisiti. La strategia sarà comunque prioritariamente quella di indurre i maturandi a “pensare per sistemi”, ricomponendo

I.I.S. Leopardi-Majorana

progressivamente il puzzle delle diverse discipline scientifiche studiate nel quinquennio.

Strumenti didattici: La lezione frontale verrà integrata, laddove possibile, da proiezioni di filmati, da utilizzo di sussidi e dall'uso del laboratorio di Scienze. Esempi e riferimenti durante le spiegazioni saranno il più possibile legati a esperienze individuali quotidiane comuni, per attualizzare il più possibile la materia.

Strumenti di verifica

La valutazione del livello di apprendimento si avvarrà di interrogazioni orali approfondite, di questionari a risposta multipla o aperta, di semplici interventi in classe, della stesura di mappe concettuali, di elaborazione ed esposizione di ricerche tematiche.

Criteri di verifica e valutazione

Per la valutazione si terrà conto: • del livello di partenza; • della conoscenza dei singoli argomenti; • della capacità di rielaborare i concetti acquisiti; • della capacità di sintesi e di confronto con le conoscenze di scienze pregresse; • dell'uso di un linguaggio specifico appropriato. Verranno comunque fatti salvi i criteri esposti nella programmazione per materia e nel piano triennale dell'offerta formativa (PTOF) d'Istituto.

Attività di recupero

Qualora se ne rilevasse la necessità, e su richiesta specifica degli interessati, verranno attivati sportelli didattici mirati al superamento delle difficoltà di apprendimento, nonché per eventuali richieste inerenti alla stesura di relazioni o di percorsi di approfondimento personale.

Attività di approfondimento

E’ prevista un’uscita didattica a Gemona del Friuli in aprile, per un’analisi geomorfologica del territorio, nonché degli effetti provocati dal sisma del ’76 e dei successivi criteri di ricostruzione edilizia.

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5Cc

STORIA DELL’ARTE

Prof.ssa Claudia Manganaro

Presentazione della classe e situazione di partenza:

La 5Cc ha rivelato inattese capacità organizzative, argomentative ed

espositive, ha dimostrato di essere composta da studenti responsabili e

motivati, anche se con una certa parte di allievi ancora con qualche lentezza

nel procedere all’applicazione al compito. L’attività individuale é

generalmente adeguata, gli studenti accettano di buon grado proposte e

progetti che li vedano attivamente coinvolti, per i quali hanno buona capacità

organizzativa e di condivisione e che eseguono con un certo rigore. La tenuta

al lavoro è buona, così come gli atteggiamenti e l’autocontrollo. Tutti gli

studenti dimostrano curiosità verso i nuovi temi. Sono stati definiti i livelli di

partenza che si sono dimostrati adeguati in alcuni casi buoni, per ciò che

concerne gli aspetti espressivi, di analisi e comprensione e sono per lo più

accettabili o buoni i tempi di attenzione. Ricordo l’importanza della revisione

costante del lavoro svolto e l’obbligo della preparazione settimanale.

Programmazione:

L’articolazione delle lezioni, riferita al programma Ministeriale sintetizzato nel

PTOF e al PECUP, prevederà la seguente scansione:

INTRODUZIONE GENERALE: quadro complessivo del programma,

riflessione sui temi del mercato dell’arte, Expo, Salon e collezionismo

(sett).

Dalla Rivoluzione industriale all’Europa della Restaurazione: l’uomo tra

storia e natura -neoclassicismo, romanticismo e realismo. (ott-nov).

Conferenza interclasse: la Biennale di arte 2017 di Venezia ‘VIVA

ARTE VIVA’ esposta alle classi 4Ac e 5Bs.

La rivoluzione della fotografia: impressionismo, post-impressionismo,

giapponismo, fotografia e cinema (novembre).

L’artista indaga nell’animo umano: le Avanguardie artistiche del XX

secolo (dicembre-gennaio).

Il secondo dopoguerra: gli anni 40 e 50: introduzione storica, Informale

europeo e Espressionismo astratto americano, gli esiti dagli anni 60 ad

oggi, con riferimenti anche agli autori della regione - Dal ‘Manifesto

Blanco’ al distacco dai modelli europei: astrazione e gestualità,

pubblicità e sperimentalismo anni ’60, il concetto, il corpo e l’ambiente

(febbraio-marzo)

CONTENUTI METODI COMPETENZE E ABILITA’

INTRODUZIONE GENERALE: quadro complessivo del programma, riflessione sui temi del mercato dell’arte, Expo, Salon e collezionismo

Lettura guidata dal testo Lezione con Powerpoint Esercitazioni in classe

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata.

Dalla Rivoluzione industriale all’Europa della Restaurazione: l’uomo tra storia e natura -neoclassicismo, romanticismo e realismo. (ott-dic).

Lezione con Powerpoint Lettura guidata dal testo Esercitazioni in classe Attività in inglese

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi. Individuare le varie tecniche utilizzate

Conferenza su: Biennale di Venezia ‘Viva arte

viva’

Lezione frontale con Prezi ad allievi delle quarte

e quinte classico e scientifico Peer education

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE. SAPER ESPORRE. Ascoltare.

Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Esprimersi in modo adeguato.

La rivoluzione

della fotografia:

fotografia e

cinema,

impressionismo,

post-

impressionismo,

giapponismo, (dic-

genn).

Lezione con Powerpoint Lettura guidata dal testo Esercitazioni in classe Attività in inglese

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi. Individuare le varie tecniche

utilizzate

L’artista indaga l’animo umano: le Avanguardie artistiche del XX secolo (gen-febb). Attività CLIL in preparazione alla visita alla Collezione

Guggenheim di Venezia (mar)

Lezione con Powerpoint Lettura guidata Mappe concettuali Analisi e soluzione di casi problema Attività in inglese

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare.

Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi. Individuare le varie tecniche utilizzate.

Il secondo dopoguerra: gli anni 40-50, 60-70, e fino a oggi –introduzione storica, informale (in Europa, graffitismo e i Basaldella, Zigaina e Bertoia. In Italia, Arte povera e Castello di Rivoli, Land art,

Lettura guidata dal testo Lezione con Powerpoint Esercitazioni in classe Attività in inglese

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi.

arte concettuale) espressionismo astratto (action painting e colorfield, New dada e Nouveau realism, Pop art, Video art e Body art, ritorno al figurativo e Art now) (apr-mag)

Individuare le varie tecniche utilizzate.

Strategie didattiche:

L’attività didattica si svolgerà con diverse metodologie: brevi lezioni frontali,

proiezione di immagini, mappe concettuali, lavoro sulla meta cognizione ed

esempi di didattica attiva: la simulazione operativa, l'analisi e la risoluzione di

casi/problemi, il lavoro di progetto, i lavori e le esercitazioni di gruppo,

l’apprendimento cooperativo (cooperative-learning) o il role playing, CLIL,

tutto secondo le esigenze in corso d’anno.

Strumenti didattici:

Libro di testo ‘Cricco, Di Teodoro’, powerpoint, proiettore, lavagna, aula

informatica,…

Strumenti di verifica

Le verifiche avranno modalità di svolgimento orale, ma potranno, in caso di

necessità, avere modalità di svolgimento differenti: scritte a risposta aperta, a

scelta multipla, vero/falso, a completamento, crossword.

Criteri di verifica e valutazione

Verranno considerati nella valutazione parametri inerenti l’impegno, la

partecipazione al dialogo educativo, la motivazione, l’organizzazione

autonoma dei lavori di presentazione alla classe, le prove e i tests, e il

quaderno. Si valuterà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: proprietà di

linguaggio, ricchezza di informazioni e conoscenza dello sviluppo diacronico

dei movimenti artistici, rielaborazione dei contenuti e capacità di strutturarli in

mappe, precisione concettuale, abilità nel desumere e contestualizzare

informazioni anche e soprattutto a partire dall’analisi delle opere.

Attività di recupero

Le attività di potenziamento-recupero saranno inserite in corso d’anno: attività

metacognitive, di ripasso in classe, mappe concettuali, percorsi diversificati di

apprendimento, cooperative learning, uscite didattiche, realizzazione di

powerpoint, lezioni fra pari, esercizi in situazione-roleplaying, potenziamento

delle capacità argomentative.

Attività di approfondimento

VISITE GUIDATE: eventuali attività di visita secondo proposte da valutare (in

corso d’anno), visita alla Biennale di Venezia (03.10.2017)

FAI: D’AUTUNNO a Polcenigo e D’INVERNO a Teatro Verdi, proposto come

ASL per gli ‘aspiranti ciceroni’ e in visita per la classe intera.

CLIL: attività sperimentale CLIL in preparazione alla visita alla Collezione

Guggenheim di Venezia.

I.I.S. “G. Leopardi – E. Majorana”

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5C classico Scienze Motorie e Sportive a.s. 2017 - 2018

Docente Maurizio Bressan

Presentazione della classe e situazione di partenza La classe 5C del liceo classico è costituita da sei elementi di sesso

maschile e da sedici di sesso femminile. Si presenta ancora diversificata nelle conoscenze e competenze disciplinari. In questo primo scorcio di anno scolastico gli studenti si sono comportati in modo corretto e rispettoso partecipando alle proposte motorie con impegno. Tutti si sono messi alla prova, nel limite delle capacità individuali.

Il gruppo nel complesso si mantiene diviso, slegato per interesse, atteggiamento e partecipazione, solo sufficientemente collaborativo al suo interno. Programmazione per competenze

Lo studente deve dimostrare un progresso nel campo delle abilità e delle conoscenze attraverso impegno, volontà, coerenza, motivazione, controllo, responsabilità, tolleranza e rispetto. Pertanto nel suo impegno scolastico lo studente dovrà: - utilizzare il gesto motorio in modo adeguato rispetto alla situazione; - tollerare carichi di lavoro per tempi prolungati; - vincere resistenze a carico naturale e/o addizionale di adeguata entità;; - praticare i fondamentali delle diverse discipline individuali e di squadra che

si andranno ad affrontare; - trasferire le competenze acquisite da un abito all’altro; - riprodurre una tecnica e utilizzare specifici attrezzi; - controllare le reazioni; - collaborare nel gruppo; - organizzarsi autonomamente.

Questo percorso gli consentirà di riuscire ad accrescere competenze in ambiti diversificati: motori, espressivi, ludici, sociali e cognitivi. Gli obiettivi di apprendimento saranno sviluppati per ciascuna delle sotto elencate competenze. Competenza motoria: incremento e consolidamento delle capacità fisiologiche condizionali. Competenza espressiva: consapevolezza del proprio corpo e percezione sensoriale. Competenza ludica: gioco e sport, aspetti relazionali. Competenza sociale: consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico e coscienza della propria corporeità, delle modalità relazionali e comunicative individuali e di gruppo. Competenza cognitiva: prevenzione, salute e ambiente naturale.

a.s. 2017 - 2018 cl.5Cc

Interdisciplinarietà - Conoscere le norme elementari di primo soccorso relative alla pratica

sportiva. - Conoscere e rispettare l’ambiente e la natura, se stessi e gli altri. - Trasferire in altre discipline le competenze apprese. - Saper scegliere strategie adatte alla soluzione di problemi (creatività).

Metodologia di sviluppo La differenziazione tra biennio e triennio dipenderà solo in parte dai blocchi

tematici. La differenza sostanziale, per la parte pratica sarà data dal livello di prestazione richiesta, riferito alla complessità del compito motorio, all'autonomia e alla capacità di rielaborazione personale raggiunta. La parte teorica sarà trattata solo per le ragioni inerenti alla lezione o assegnata come momento di ricerca e sviluppo rispetto ad un determinato argomento.

La metodologia sarà scelta di volta in volta, a seconda dei contenuti che si andranno a sviluppare e delle dinamiche di gruppo che si intendono modificare.

Agli alunni verrà sempre data una formulazione chiara degli obiettivi e la spiegazione delle finalità principali degli esercizi, con indicazione dei livelli di accettabilità e dei criteri di valutazione.

Verranno costantemente fornite informazioni sul risultato della prestazione e sugli eventuali errori, con guida e sostegno per modificarli. Sarà garantita la progressività delle esercitazioni, dal facile al difficile, dal semplice al complesso.

Agli alunni saranno richieste: l'analisi delle esperienze, l'elaborazione personale, l’autovalutazione, la ridefinizione delle strategie di apprendimento.

Per facilitare l'apprendimento e per attivare procedure di insegnamento coerenti con le finalità educative indicate nella prefazione dei programmi ministeriali di Scienze Motorie e Sportive e con gli obiettivi educativi inseriti nel PTOF di questo istituto, si cercherà di favorire un’atmosfera che: - incoraggi gli studenti a essere attivi artefici dell’apprendimento - favorisca la natura personale dell'apprendimento - riconosca l’importanza di apprendere per prove ed errori - incoraggi la fiducia in sé - offra il convincimento di essere accettati e rispettati anche nei propri limiti - faciliti la scoperta - educhi al senso di responsabilità.

Strategie didattiche Le strategie didattiche utilizzate consentono allo studente di

perfezionare le conoscenze per accrescere le proprie personali competenze. - Indipendentemente dalla personale esperienza motoria, attraverso la

volontà e l’impegno egli potrà imparare a conoscere il suo corpo, e attraverso le azioni motorie proposte potrà creare le condizioni per il miglioramento.

I.I.S. “G. Leopardi – E. Majorana”

- Lo studente con la pratica, l’impegno, l’attenzione, il controllo ‘costante’ dell’azione motoria durante la lezione potrà acquisire elasticità sul piano fisico, mentale ed emotivo. Ciò renderà possibile il trasferimento delle competenze motorie nel suo quotidiano, per costruire sane abitudini di vita.

- Nelle proposte motorie terrò conto delle caratteristiche morfologiche e di genere degli studenti e della loro eventuale esperienza agonistica. Ma soprattutto considererò le difficoltà fisiologiche per recuperare quelle abilità non esercitate in tempi adeguati dello sviluppo psicomotorio individuale.

- Studenti con difficoltà motorie dichiarate, possono essere l’occasione per trovare insieme nuove proposte, atte a promuovere singolari strategie di successo ‘ginnastiche, atletiche e sportive’, che coinvolgano tutti in un’ottica di collaborazione, condivisione, integrazione.

- Per promuovere la motivazione al conoscere, all’imparare, al vivere insieme con rispetto, proporrò a tutti gli studenti situazioni motorie e di gioco anche complesse, al fine di offrire loro l’opportunità di attuare un personale percorso di crescita, creando situazioni risolutive rispetto ai limiti espressivi personali incontrati. Ciò comporta uno sviluppo della consapevolezza individuale e di gruppo, una maggiore capacità di osservazione, per giungere insieme a trovare l’adeguata risoluzione, ed impegnarsi in seguito per applicarla con risultati positivi e soddisfacenti.

Nel corso degli anni del triennio sarà richiesto allo studente di creare, inventare, realizzare le occasioni per mettere in pratica gli apprendimenti acquisiti, in una prospettiva di autonomia e organizzazione libera di lavoro. Ciò gli permetterà di dimostrare quanto più possibile competenze, conoscenze e abilità motorie.

Per migliorare abilità e competenze dello studente dal punto di vista fisiologico-condizionale saranno create situazioni di rafforzamento e/o potenziamento allo scopo di: - incrementare la capacità di resistenza attraverso il miglioramento delle

funzioni cardiovascolari - incrementare la capacità di forza veloce, attraverso il miglioramento delle

funzioni del sistema neuro-muscolare - incrementare la capacità di velocità attraverso il miglioramento delle

rapidità di esecuzione nelle azioni motorie. - incrementare la mobilità articolare, per la corretta ed economica

esecuzione del gesto sportivo. Per consolidare la consapevolezza di possedere un corpo e avvalorare

le sue capacità saranno create situazioni di problematicità; allo studente sarà richiesto di: - imparare ad assumere informazioni attraverso gli analizzatori percettivi:

tattile, visivo, vestibolare, acustico, cinestesico - imparare a trasformare e adattare il programma motorio prestabilito ai

mutamenti improvvisi

a.s. 2017 - 2018 cl.5Cc

- imparare a controllare il movimento in funzione dello scopo previsto - dimostrare capacità di controllo del corpo in situazioni inusuali statiche,

dinamiche, a terra e in volo - imparare a reagire a stimoli e/o a segnali esterni, se possibile con azioni

motorie adeguate alla situazione. Il gioco e lo sport rappresentano sì un momento ludico, ma anche un

fondamentale apprendimento necessario per rapportarsi con compagni ed avversari attraverso l’uso di efficaci strategie cognitive, relazionali, sociali. Allo studente sarà richiesto di:

- saper eseguire con sufficiente correttezza i fondamentali individuali e di squadra dei giochi trattati, delle attività sportive individuali, a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi

- saper giocare una partita in modo articolato - saper arbitrare almeno uno dei giochi sportivi trattati - saper eseguire alcune specialità dell'atletica leggera - conoscere le regole principali di gioco e di gara delle specialità affrontate. - imparare a conoscere il proprio corpo, il sistema sensoriale percettivo, i

segnali di affaticamento e i metodi di allenamento - praticare attività sportive che favoriscano un sano confronto agonistico - acquisire capacità di collaborazione e cooperazione - conoscere il valore dei rapporti e delle relazioni interpersonali - migliorare la propria disponibilità a partecipare agli eventi collettivi - aiutare ove necessario i compagni nelle attività.

Per cercare di mantenere un corretto stile di vita, un’alimentazione sana in un ottica di prevenzione alla salute e al rispetto dell’ambiente naturale, allo studente sarà richiesto di: - estendere la coscienza della corporeità alle attività in ambiente naturale e a

quelle di libera espressività - acquisire il valore della corporeità e dello sport per stimolare personali

riflessioni rispetto alle mode culturali proposte dai media e dai social - acquisire abitudini di vita che tengano in considerazione il movimento e lo

sport, come elementi primari per il benessere psicofisico.

Strumenti didattici

Per applicare nel concreto le strategie sopra esposte, allo studente saranno proposte attività, situazioni, occasioni di studio e ricerca diversificate, affinché sviluppi le capacità e incrementi le competenze. - incremento della resistenza con una metodica di esercizio progressiva e

graduale, un predominio di lavoro in resistenza aerobica, integrato da un minimo lavoro in regime anaerobico.

- incremento della forza con una metodica di esercizio che prevede l'utilizzo di attività a carico naturale o con piccoli attrezzi.

- incremento della velocità con l'intensità dello stimolo che deve essere massimale.

I.I.S. “G. Leopardi – E. Majorana”

- incremento della mobilità articolare attraverso attività proposte che dovranno tendere a migliorare il gesto motorio rendendolo più efficace, preciso ed economico.

Esercizi per il riconoscimento delle varie stazioni, posizioni, azioni, comprensivi di nomenclatura specifica: - attività individuali, in gruppo, in circuito, per sollecitare e migliorare le

capacità condizionali e coordinative - andature preatletiche - preacrobatica: capovolta avanti, indietro, verticali, utilizzo della pedana

elastica, della sbarra ruota, salto giro e libere invenzioni - esercizi di riporto, di agilità e destrezza, salti e/o volteggi con arrivo sul

tappeto - esercizi con la funicella - esercizi con piccoli e grandi attrezzi - esecuzione di azioni motorie preferibilmente tratte dai grandi giochi sportivi - ricerca di situazioni implicanti rapporti non abituali fra il corpo e lo spazio

quali capovolte, cadute e atteggiamenti variati in fase di volo - esercizi di coordinazione segmentaria tra arti inferiori e arti superiori - giochi sportivi ritoccati, per esempio utilizzando aree di gioco non usuali,

variando il numero ed il ruolo dei componenti la squadra, usando attrezzi simili ma di dimensioni diverse, muovendosi in maniera e posizioni inusuali, adattando l’azione a condizioni esterne fisse o variabili.

Giochi tradizionali, giochi presportivi, giochi sportivi: pallavolo, calcio, pallacanestro, calcetto, pallamano, softball. Atletica leggera: salto in lungo, corsa veloce e di resistenza, getto del peso.

Lavori di gruppo finalizzati allo sviluppo personale di esercizi, giochi, balli, momenti di arbitraggio, gestione autonoma del gruppo classe nel presentare conoscenze motorie individuali.

Cenni teorici di anatomia, fisiologia e teoria dell’allenamento sportivo: - integrazioni teoriche sugli argomenti pratici trattati - interventi teorici riguardanti: cura della persona, igiene personale, igiene

alimentare e dietologica, fabbisogno energetico nella pratica sportiva - prevenzione degli infortuni - riflessioni sullo stile di vita personale rispetto alle abitudini alimentari,

posturali, motorie e alla pratica sportiva - doping: le normative dell’O.M.S., le sostanze e le loro caratteristiche - visione di filmati attinenti la disciplina, per spunti di riflessione di gruppo - studio, ricerca individuale e cooperativa su argomenti sociali e sportivi - programmazione di progetti, percorsi attività in ambiente naturale.

Potrà, eventualmente, rendersi necessario l’intervento di esperti per approfondire alcuni dei temi sopra elencati.

a.s. 2017 - 2018 cl.5Cc

Strumenti di verifica Prove oggettive - prove individuali e collettive pratiche e teoriche – quest’ultime soprattutto

per gli studenti esonerati - test motori attitudinali: resistenza, forza, velocità, coordinazione, elasticità e

destrezza - interrogazioni e compiti di verifica a risposte multiple, vero/falso, risposte

aperte, per la parte teorica – soprattutto per gli studenti esonerati. Osservazioni soggettive - osservazione sistematica durante l’attività didattica di come sono acquisiti e

utilizzati i gesti tecnici dei vari sport - osservazione dei comportamenti in ambito extrascolastico - acquisizione di abitudini di tutela della salute - acquisizione di comportamenti collaborativi - partecipazione ad attività sportive agonistiche d’istituto e a eventuali fasi

successive - provinciali, regionali, nazionali.

Criteri di verifica e di valutazione Premessa

La valutazione finale sarà l’esito della contemporanea presenza o assenza degli indicatori di seguito menzionati. Il livello di sufficienza sarà dato dal raggiungimento dello standard minimo richiesto. Nel caso in cui questo non venisse raggiunto da un ampio numero di alunni, si provvederà a modificare la tabella di riferimento, livellandola verso il basso. Le verifiche saranno proposte in itinere, coerenti con le attività pratiche, di studio o di ricerca svolte. Saranno effettuate almeno tre verifiche pratiche o pratico-teoriche ogni quadrimestre, che impegneranno la sfera motoria, cognitiva e relazionale.

Criteri di verifica - partecipazione attiva e impegno nelle attività pratiche - incremento, mantenimento, decremento delle abilità pratiche di partenza - conoscenze acquisite pratiche e teoriche - autonomia e responsabilità nell’espressione delle competenze - rispetto delle regole di gioco e di quelle educative - partecipazione attiva e ordinata alle attività proposte, pratiche e teoriche - interesse e impegno per le attività proposte, pratiche e teoriche - puntualità nel portare il materiale occorrente - assiduità nello svolgimento delle lezioni pratiche - rispetto delle norme di igiene e sicurezza - rispetto dei mezzi di trasporto, dei luoghi di accoglienza e delle regole di

comportamento sociale - atteggiamento: responsabile, motivato, collaborativo, funzionale, passivo,

rinunciatario

I.I.S. “G. Leopardi – E. Majorana”

- grado di autonomia raggiunto: comprendere i propri limiti, progressi, difficoltà, controllo emotivo nella gestione di situazioni competitive e dei risultati raggiunti.

Per la parte teorica - esito delle relazioni argomentative ed eventuali verifiche scritte - verbalizzazione degli interventi, attraverso il linguaggio proprio della

disciplina. Valutazione - Nella valutazione sommativa si terrà conto della preparazione finale, in

funzione del livello di partenza e dei miglioramenti conseguiti da ciascun allievo. Si terrà conto di impegno, interesse, metodo di lavoro, qualità della partecipazione e della volontà profusi.

- Nella disciplina gli allievi sono impegnati in un processo continuo di fasi applicative. Sarà possibile pertanto una verifica formativa costante dei loro progressi, attraverso l’attenta osservazione durante le lezioni e attraverso un continuo scambio dialettico, volto a ridefinire gli obiettivi e le strategie per raggiungerli.

Faccio presente che gli studenti

- Esonerati sono coinvolti a partecipare alla lezione nel gestire i ruoli di arbitro, giudice, fotoreporter, giornalista, osservatori di dinamiche e/o comportamenti. Sarà loro richiesto lo studio di argomenti disciplinari o un lavoro di ricerca in ambito sportivo, verificati nelle lezioni successive.

- Giustificati e Senza materiale non partecipano attivamente alla lezione ma collaborano in attività funzionali, mettendo in ordine i materiali, scrivendo i risultati, svolgendo il ruolo di arbitro, starter e proponendo ai compagni eventuali attività di esercitazione motoria.

Gli alunni dispongono di due giustificazioni per quadrimestre. Agli studenti minorenni si richiede la giustificazione fornita dal genitore, tramite il libretto personale delle giustificazioni. I genitori sono informati di quanto espresso attraverso il registro elettronico nel percorso annotazioni e/o richiami. Descrittori di competenze Per la corrispondenza tra i livelli di competenza e i voti decimali si rimanda a quanto descritto nel PTOF di disciplina. Attività di recupero

Per gli alunni che evidenziano gravi carenze in alcune abilità motorie, saranno predisposte attività di recupero e potenziamento, da effettuarsi durante le ore didattiche. Eventualmente potranno essere fornite indicazioni specifiche per un lavoro domestico autonomo. Attività di approfondimento

Partecipazione al Progetto AMNIL, ai tornei sportivi interni alla scuola, a eventuali altri progetti e/o iniziative in ambito motorio/educativo. Possibile intervento di istruttori qualificati o di esperti per la trattazione di argomenti specifici e/o di sport: tennis, arti marziali, autodifesa, arrampicata sportiva, altro.

I.I.S. LEOPARDI MAJORANA

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5CC

DISCIPLINA: RELIGIONE

Docente: Nardo Emanuela

Presentazione della classe e situazione di partenza:

Della classe 5Cc 19 studenti su 22 si avvalgono dell'Insegnamento dellaReligione Cattolica. La classe è collaborativa e interessata, il comportamentodi tutti gli studenti è corretto e l'atteggiamento dimostrato nei confronti delladisciplina è positivo. La classe partecipa propositivamente alla lezione coninterventi che dimostrano interesse. La preparazione specifica è nelcomplesso buona.

Programmazione per competenze:

COMPETENZE TRASVERSALI (cfr. L. 169/2008 e D.M. 27 gennaio 2010 n. 9)

C3 Comunicare C4 Collaborare e partecipare C5 Agire in modo autonomo e responsabileC7 Individuare collegamenti e relazioni C8 Acquisire ed interpretare l’informazioneM3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemiS1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni relativi alla realtà naturale eartificiale

COMPETENZE IN USCITA ( cfr. Intesa firmata 28 giugno 2012)

Al termine dell'intero percorso di studio lo/a studente/ssa sarà in grado di:

1. sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita;2. riflettere sulla propria identità attraverso confronto con il messaggio cri-

stiano; 3. aprirsi all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multi-

culturali;

4. cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo;

5. utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana; 6. interpretarne correttamente i contenuti, secondo la tradizione della

Chiesa; 7. restare aperto nel confronto ai contributi di altre discipline e tradizioni

storico-culturali;

CONOSCENZE ABILITÁ

riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialo-go costruttivo fondato sul princi-pio della libertà religiosa;

motiva le proprie scelte di vita, confron-tandole con la visione cristiana, e dialo-ga in modo aperto, libero e costruttivo;

conosce l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi do-cumenti fondanti, all'evento cen-trale della nascita, morte e risur-rezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone;

si confronta con gli aspetti più significa-tivi delle grandi verità della fede cri-stiano-cattolica, tenendo conto del rin-novamento promosso dal Concilio ecu-menico Vaticano II, e ne verifica gli ef-fetti nei vari ambiti della società e della cultura;

studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi delNovecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globa-lizzazione e migrazione dei po-poli, alle nuove forme di comuni-cazione;

individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di ac-cesso;

conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina so-ciale della Chiesa.

distingue la concezione cristiano-cattoli-ca del matrimonio e della famiglia: istitu-zione, sacramento, indissolubilità, fedel-tà, fecondità, relazioni familiari ed edu-cative, soggettività sociale.

NUCLEI TEMATICI

Le competenze sopra enunciate verranno perseguite attraverso lo sviluppo delle seguenti Unità di Apprendimento:

1.SCELTE CONSAPEVOLI E PROGETTI DI VITA 2.SOCIETA' CONTEMPORANEA E BISOGNI VEICOLATI DAI MEDIA 3.CHIESA E TOTALITARISMI DEL XX SECOLO 5. LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA 6. IL CONCILIO VATICANO II 7.IL RAPPORTO FEDE E PSICOANALISI 8.ELEMENTI DI ESCATOLOGIA CRISTIANA

STRATEGIE DIDATTICHE

Potranno essere utilizzati lezioni frontali, discussioni in classe, lavori digruppo, utilizzo degli strumenti audiovisivi e di mezzi informatici, fotocopie,visite guidate, incontri con esperti. Saranno privilegiate anche tutte leoccasioni di approfondimento realizzabili attraverso offerte del territorio. Lascelta delle diverse strategie d’intervento sarà volta a favorire lapartecipazione attiva ed il coinvolgimento diretto di ogni alunno, considerandoche spesso l’esiguo numero di ore annuali (circa 32) e la complessità dellamateria costituiscono una difficoltà oggettiva ad un esauriente svolgimentodella programmazione.

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo: S. Bocchini (2011), Nuovo Religione e Religioni, EDB, Bologna.Altri strumenti: Bibbia, quaderno, uso Web 2.0, film, giornale, fotocopie, testipoetici e musicali, arte.

STRUMENTI DI VERIFICALa verifica dell’apprendimento degli alunni verrà effettuata con modalitàdifferenziate, tenendo conto dell’eventuale evoluzione della classe e delgrado di difficoltà delle tematiche proposte. Potranno essere strumenti diverifica esposizioni orali, questionari, testi scritti, prodotti multimediali.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONELa valutazione del profitto sarà espressa con la seguente scala: nonsufficiente (NS) sufficiente (S) buono (B) distinto (D) ottimo (O)eccellente (E). Si basa sulla partecipazione attiva e collaborativa in classe,sulla disponibilità alla ricerca e all’approfondimento domestico, sui contributioriginali presentati criticamente.