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CITTÀ METROPOLITANA DI PALERMO Direzione Riserve Naturali, Difesa del Suolo,

Controllo Ambientale ed Energia Ufficio Adempimenti per il rilascio,

rimovo ed aggiornamento dell'Aiitorizzazion e Unica Arn bien tale Uffici: Via San Lorenzo, 3 12 /G - 90146 Palermo TelIFax 091 6628383 - 8179

Corrispondenza: Via Maqueda, 100 - 90 133 Palermo PEC : [email protected]

Alla Segreteria Generale SEDE

Al SUAP del Comune di Monreale suap.monreale@,pec.it

OGGETTO: Trasmissione determinazione dirigenziale n. 3 Z C del ? - /o201 6.

Si trasmette in allegato, la determinazione dirigenziale n. 2 5 del T-/* - 2016 avente per

oggetto: "Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59 - Ditta

Consorzio Feudo Mondello, con sede legale in via dei Nebrodi n. 55 nel comune di Palermo e dell'attività

di Mulino e Pastificio artigianale in contrada Mondello ( p.lle nn. 45 e 13, Fg. 183) nel territorio

comunale di Monreale (PA)".

Si chiede a codesto SUAP di comunicare protocollo e data del provvedimento unico finale di

rilascio dell'Autorizzazione Unica Ambientale che deve essere inviata per i controlli anche ai seguenti

Enti:

A.R.T.A. Area 2 ( pec: di~artimento.ambiente@,cerhnail.regione.sicilia.it )

A.R.P.A. (pec: arpapalermo@,pec.arpa.sicilia.it )

Il Dirigente Il Funzionario F.F.

(Ing. Filippo Cangialosi)

WL

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Registro Raccolta

CITTÀ METROPOLITANA DI PALERMO Direzione Riserve Naturali, Difesa del Suolo,

Controllo Ambientale ed Energia

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N. 325 dei 07 - /0 -20 /4

OGGETTO: Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi del D.P.R. 13 marzo 20 13 n. 59 Ditta Consorzio Feudo Mondello, con sede legale in via dei Nebrodi n. 55 nel comune di Palermo e dell'attività di Mulino e Pastificio artigianale in contrada Mondello ( p.lle nn. 45 e 13, Fg. 183) nel territorio comunale di Monreale (PA).

RELAZIONE

Premesso che:

- I1 D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013 "Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale e la semplzJicazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale. a norma dell'articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modijìcazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35."definisce la Provincia quale Autorità competente ai fini del rilascio, rinnovo e aggiornamento dell'Autorizzazione Unica Ambientale;

- La L.R. no 15 del 04/08/2015 attribuisce ai Liberi Consorzi Comunali ed alle Città Metropolitane dagli stessi costituite le funzioni già spettanti alle ex-Province Regionali ai sensi della normativa vigente; * - I1 Sig. Agosta Alberto, in qualità di amministratore unico della Ditta Consorzio Feudo Mondello, con sede legale in via dei Nebrodi n. 55 nel comune di Palermo e dell'attività di Mulino e Pastificio artigianale in contrada Mondello ( p.lle nn. 45 e 13, Fg. 183) nel territorio comunale di Monreale (PA), ha presentato richiesta di Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013 al SUAP del Comune di Monreale, (codice pratica n. 05795790822-2206201 6-0957 19 del 22/06/20 16);

- Con PEC del 23/06/2016, assunta al protocollo di questo Ente al n. 5 1296 del 01/07/2016, il SUAP del Comune di Monreale ha trasmesso l'istanza di AUA e la relativa documentazione, per l'ottenimento dell'autorizzazione allo scarico di acque reflue di cui al capo I1 del titolo IV della sezione I1 della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, per l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all'articolo 269, comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e per la valutazione di impatto acustico di cui alla legge 26 ottobre 1995, n. 447;

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- Con nota prot. n. 53369 del 0710712016, inviata via pec in data 0810712016 al SUAP del Comune di Monreale, questa Amministrazione ha chiesto integrazioni documentali alla Ditta e la trasmissione di tutta la documentazione all' Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Area 2, per la competenza all'endoprocedimento relativo all'autorizzazione alle emissioni in atmosfera;

- Con pec del 18/07/16, assunta al protocollo di questo Ente al n. 56377 del 20107/2016, il SUAP del Comune di Monreale ha trasmesso le integrazioni documentali prodotte dalla Ditta;

- Con nota protocollo n. 65262 del 3010812016, inoltrata via PEC in pari data, questa Amministrazione ha convocato per il giorno 15 settembre 20 16 la conferenza di servizi , ex art. 14, comma 2 della Legge 24111990 e ss.mm.ii. Durante i lavori della conferenza è stato acquisito il parere favorevole sullo scarico dei reflui e sulle emissioni in atmosfera rilasciato dall'Area 2 delllARTA con nota prot. n. 60339 del 15/09/2016. I1 rappresentante del SUAP del Comune di Monreale ha espresso parere favorevole sull'autorizzazione alle emissioni in atmosfera in riferimento all'art. 3 del D.A. 597lgab. del 2015 chiedendo che venisse prescritta la comunicazione al Comune della messa in esercizio. In merito allo scarico dei reflui il rappresentante del SUAP, preso atto del parere favorevole espresso dalllARTA, ha espresso il proprio parere favorevole prescrivendo i relativi adempimenti. In merito alla valutazione sull'impatto acustico, letta la relazione fonometrica a firma del tecnico. abilitato, il rappresentante del SUAP ha preso atto che i rumori prodotti dall'attività rispettano i limiti previsti dalla normativa vigente. Alla Ditta sono stati concessi 5 giorni lavorativi per la trasmissione di una dichiarazione relativamente al combustibile che verrà utilizzato nel rispetto dei limiti previsti dall'allegato 10 parte V del D.Lvo 152106 e per l'integrazione della planimetria con l'indicazione numerica progressiva dei camini.

- Con pec del 2010911 6, assunta al protocollo di questo Ente al n. 7 170 1 del 22/09/20 16, la Ditta ha trasmesso le integrazioni documentali richiesta durante i lavori della conferenza di servizi;

Considerato che: - La richiesta di A.U.A. e le integrazioni documentali sono conformi alla normativa; - Durante i lavori della conferenza di servizi sono stati acquisiti :

a) I1 parere favorevole sullo scarico dei reflui e sulle emissioni in atmosfera rilasciato dalllArea 2 delllARTA;

b) I1 parere favorevole sull'autorizzazione alle emissioni in atmosfera in riferimento all'art. 3 del D.A. 597lgab. del 2015, il parere favorevole sullo scarico dei reflui e la presa d'atto della valutazione di impatto acustico, resi dal rappresentante del SUAP del Comune di Monreale;

Si propone

l'adozione dell'Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi dell'art. 3 comma 1 lettere a) - C) - e) del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013, intestata alla Ditta Consorzio Feudo Mondello con sede legale in via dei Nebrodi n. 55 nel comune di Palermo, per gli scarichi di cui al capo I1 - titolo IV - sezione I1 - Parte terza del D.Lgs. no 152 del 3 aprile 2006 e s.m.i., per l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all'articolo 269, comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e per la valutazione di impatto acustico di cui alla legge 26 ottobre 1995 n. 447, derivanti dall'attività di Mulino e Pastificio artigianale da svolgere in contrada Mondello ( p.lle nn. 45 e 13, Fg. 183) nel territorio comunale di Monreale (PA).

Il Responsabile del procedimento (Geom. Leopoldo Piampiano)

n

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IL DIRIGENTE

Visto il D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013 Visto il D. L.gs 03/04/2006, n. 152 Vista la Legge 7 agosto 1990 n. 241 Vista la Legge Regionale 15 maggio 1986 n. 27 Visto il D.P.R. n. 227 del 1911 0120 11 Vista la Legge 26 ottobre 1995, n. 447 Visto l'art. 36 del vigente regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi Vista e condivisa la superiore proposta

DETERMINA

Di adottare il provvedimento di Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del D.P.R. n. 5912013, relativamente ai titoli abilitativi di cui all'art. 3 comma 1 lettere a) - C) - e) intestato alla Ditta Consorzio Feudo Mondello con sede legale in via dei Nebrodi n. 55 nel comune di Palermo, per gli scarichi di cui al capo I1 - titolo IV - sezione I1 - Parte terza del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e s.m.i., per l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all'articolo 269, comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e per la valutazione di impatto acustico di cui alla legge 26 ottobre 1995 n. 447, derivanti dall'attività di Mulino e Pastificio artigianale da svolgere in contrada Mondello ( p.lle nn. 45 e 13, Fg. 183) nel territorio comunale di Monreale (PA);

2. Di dare atto che la presente autorizzazione sostituisce il rilascio dell'autorizzazione allo scarico dei reflui provenienti dall'attività sopra descritta sul suolo a mezzo fossa settica tipo Imhoff e pozzo disperdente, in conformità agli elaborati tecnici prodotti. I reflui provenienti dall'attività devono rispettare i limiti di assimilabilità previsti dalla tab. 8 allegata al D. L.vo n. 152 del 03/04/2006;

Di dare atto che l'autorizzazione di cui sopra viene adottata nel rispetto delle seguenti prescrizioni e condizioni : a) Costruire e gestire la fossa Irnhoff secondo la delibera del C.I.T.A.I. del 04102111977 e

la circolare A.R.T.A. n. 14854 del 10/04/1987; b) Siano mantenuti ispezionabili i pozzetti di ispezione; & C) Chiedere nuova autorizzazione allo scarico per ogni diversa destinazione

dell'insediamento, in caso di ampliamento e10 in caso di ristrutturazione e10 trasferimento dello stesso;

d) Notificare al Comune ogni mutamento che intervenga sul ciclo tecnologico e10 alla natura delle materie prime utilizzate e dei prodotti ottenuti;

e) Notificare al Comune ogni eventuale trasferimento della gestione e10 della proprietà dell'insediamento ;

f) L'attività deve essere esercitata nel rispetto delle vigenti norme, prescrizioni ed autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica ed igienico-sanitaria nonché di quelle sulla destinazione d'uso dei locali e degli edifici;

4. Di dare atto che la presente autorizzazione sostituisce l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera derivanti dall'attività sopra descritta, ai sensi e per gli effetti dell'art. 269 comma 2 del Decreto Legislativo n. 15212006, a condizione che vengano rispettati i seguenti limiti e prescrizioni:

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limiti di emissione :

Punto

E l

N.B. Nello stabilimento è presente una caldaia a biomassa di potenza nominale di 267 Kw alimentata con materiale vegetale denominato "Nocciolino" le cui emissioni sono in deroga ai sensi dell'art. 272, comma 1 del D.Lgs. 152106.

Provenienza Portata Parametro Filtro Limite

Macinazione (h: 3,5 m)

E2

Prescrizioni:

=L'impianto dovrà essere realizzato, gestito e monitorato al fine di minimizzare le emissioni nocive in modo da garantire, in tutte le condizioni di normale funzionamento, il rispetto delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione, evitando, per quanto possibile, che dalle attività autorizzate si generino cattivi odori;

=La Ditta dovrà comunicare, all'Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente - Area 2/D.R.A., alla Città Metropolitana di Palermo, alla S.T. ARPA e al Suap del Comune di Monreale, con anticipo di almeno 15 giorni la data di messa in esercizio nonché il periodo intercorrente tra la messa in esercizio e la messa a regime dell'impianto. Per un periodo continuativo di marcia controllata decorrente dalla messa a regime, e per una durata non inferiore a dieci giorni dovrà essere effettuato almeno un campionamento e analisi per il punto di emissione. Entro i 60 giorni successivi, devono essere comunicati alla Città Metropolitana di Palermo e alla S.T. ARPA Provinciale, i dati relativi alle analisi effettuate;

=La Ditta dovrà effettuare, con cadenza annuale, la misurazione delle emissioni inquinanti, e dovrà fare pervenire la comunicazione con almeno 15 giorni di anticipo all' Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente - Area 2/D.R.A., alla Città Metropolitana di Palermo ed alla S.T. ARPA competente per territorio, comunicando agli stessi il risultato delle analisi. La misurazione delle emissioni inquinanti dovrà essere effettuata con gli impianti funzionanti a pieno regime;

=La Ditta dovrà effettuare, con periodicità almeno annuale, attività di manutenzione dei sistemi di abbattimento e contenimento al fine della loro efficacia e relazionare agli Organi di controllo Città Metropolitana di Palermo, S.T. ARPA Provinciale competente per territorio;

= I metodi di campionamento, analisi e valutazioni devono essere conformi a quelli pubblicati dal Decreto del Ministero delllAmbiente del 25/08/2000 e, per le determinazioni di inquinanti i cui metodi non sono inclusi tra quelli pubblicati nel succitato D.M., si rimanda ai metodi UNICHIM in vigore e nel rispetto dell'allegato VI, parte V, del D.Lgs 152106 e dal D.A. 3 11 17 del 25/01/1999;

.Ogni campionamento dovrà essere costituito da un numero idoneo di prelievi per ottenere un quadro rappresentativo dell'effettivo livello dell'emissione e della eventuale variabilità dei dati; ognuno dei prelievi dovrà essere riconducibile ad una durata oraria ed effettuato in fase di combustione a regime dell'impianto;

=Se alla data comunicata all'autorità competente per l'esecuzione del controllo, non è possibile procedere al campionamento per il fermo macchina dovuto a carenza di

Macinazione 1080 ( Polveri Ciclone 20

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commesse di lavoro, il tecnico incaricato deve apporre apposita annotazione sul registro delle analisi il giorno stesso; l'impianto, da quei momento in poi, dovrà restare femo; nel caso in cui si presentassero delle commesse di lavoro per le quali sia necessario far ripartire l ' impianto, il gestore dovrà comunicare alla Città Metropolitana di Palermo e alla S.T. ARPA Provinciale competente per territorio, anche a mezzo fax, e-mail, con almeno tre giorni lavorativi di anticipo, la data in cui intende procedere all'esecuzione del controllo; soltanto dopo aver eseguito il campionamento Sarà possibile riprendere il funzionamento dell'impianto. I1 controllo di emissione dovrà avvenire secondo le prescrizioni previste nell'Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per i punti non in contrasto con l e presenti modalità in deroga: il controllo di emissione eseguito con le presenti modalità sarà considerato sostitutivo del campionamento che si sarebbe dovuto tenere alla data prevista e comunque da effettuarsi entro i tre mesi successivi;

.Ai sensi dell'art. 271, comma 14, del D.Lgs. 152106, ogni interruzione del funzionamento degli impianti di abbattimento, quale ne sia la causa (manutenzione ordinaria o straordinaria, guasti accidentali, etc.) tale da non permettere il rispetto delle condizioni dell'autorizzazione la Ditta dovrà informare tempestivamente (fax, e-mail, ecc) la Città Metropolitana di Palermo e la S.T. ARPA Provinciale competente per territorio;

.Gli Organi di controllo, Città Metropolitana di Palermo e S.T. ARPA Provinciale, effettueranno con periodicità almeno annuale la verifica del rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti e dalla presente autorizzazione;

.Si ricorda che, ai sensi dell'art. 269, comma 8 del D.Lgs. 1521 2006 s.m.i., ogni modifica che comporti una variazione di quanto indicato nel progetto o nella relazione tecnica allegati alla domanda di Autorizzazione alle emissioni in atmosfera, deve essere comunicata al1'A.R.T.A. Area 2lDRA ed agli Organi di controllo Città Metropolitana di Palermo e S.T. ARPA Provinciale. In caso di modifica sostanziale dovrà essere presentata una domanda di aggiornamento dell' autorizzazione;

.Qualora dovessero essere presentati degli esposti riconducibili alle emissioni originate dalle attività della Ditta, l'A.R.T.A. Area 2lDRA e10 gli Organi di controllo Città Metropolitana di Palermo e S.T. ARPA Provinciale si riservano il diritto di modificare le prescrizioni contenute nella presente autorizzazione;

.Per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento si rimanda agli elaborati allegati al progetto e ai contenuti ed alle prescrizioni tecniche del D. Lgs. 152106 e s.m.i., del D.P.R. 5912013 e10 delle altre norme tecniche di settore vigenti in materia;

.E7fatto salvo l'obbligo di adeguamento degli impianti con l'eventuale evolversi della normativa di settore.

5. Di dare atto che la presente autorizzazione costituisce la presa d'atto della valutazion i$ impatto acustico di cui alla relazione tecnica, resa ai sensi della L. n. 447195 dal tecnico competente in materia acustica, dalla quale risulta che i rumori prodotti dall'attività in argomento rientrano nei limiti consentiti dalla normativa vigente, con l'obbligo di mantenere le attrezzature in perfetta efficienza e di adottare tutti i provvedimenti e le cautele per evitare nocumento alla quiete pubblica;

6. Di dare atto altresì che: - I1 presente provvedimento non autorizza lo svolgimento dell'attività sopra descritta, che rimane subordinata al possesso di pareri, autorizzazioni e N.O. previsti per il regolare svolgimento dell'attività medesima; - La presente Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi dell'articolo 3, comma 6 del D.P.R. no 5912013, ha durata pari a quindici anni a decorrere dalla data del rilascio da parte del SUAP del presente titolo; - La presente autorizzazione sarà inviata in modalità telematica al SUAP territorialmente competente per il rilascio del provvedimento conclusivo che sarà trasmesso, oltre che alllAutorità competente per la verifica della decorrenza degli effetti dell'atto, a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento per attivare la conseguente attività di controllo;

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- I1 titolare dell'Autorizzazione Unica Ambientale, ai fini del rinnovo della stessa deve inviare all'autorità competente, tramite il SUAP, un'istanza, almeno sei mesi prima della scadenza, corredata dalla documentazione aggiornata di cui all'articolo 5, del DPR no 59 del 13/03/2013; - L'autorità competente può imporre il rinnovo dell'autorizzazione o la revisione delle prescrizioni prima della scadenza qualora intervengano disposizioni legislative comunitarie, statali o regionali che lo esigano o sia impedito o pregiudicato i1 conseguimento degli obiettivi di qualità ambientale stabiliti dagli strumenti di pianificazione e programmazione di settore; - 11 gestore dell'impianto che intende effettuare una modifica dell'attività o dell'impianto deve darne comunicazione, ai sensi dell'articolo 6 del D.P.R. no 5912013, all'autorità competente; - Per quanto non espressamente previsto o prescritto nel presente provvedimento si applica quanto disposto del D. Lgs. l5212006 e ss.mm.ii.; - Ai sensi dell'art. 3 comma 4 della L. no 241190 e ss.mm.ii., si comunica che contro il presente atto può essere proposto ricorso al T.A.R. entro 60 gg. oppure al Presidente della Regione entro 120 gg. dalla notifica; - -

- La presente determinazione è immediatamente esecutiva e che, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 49 del D. Lgs. no 26712000, non investendo profili contabili, non necessita di visto di regolarità contabile.

I1 Dirigente l1 Funzionario F.F.

Si allegano n. due planimetrie con tracciati impianto idrico, fognario e punti di emissione.

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DIREZIONE CONTABILITA' FINANZIARIA

VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE

(art. 55 comma 5" Legge l4211990 e successive modifiche e integrazioni

art 3 1, 33,34 del vigente Regolamento di contabilità)

Si esprime parere sulla regolarità contabile della presente determinazione e

se ne attesta la copertura finanziaria relativa.

Palermo, lì

IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO

CONTABILITA' FINANZIARIA

ESTREMI PUBBLICAZIONE ALL'ALBO PRETORI0

(art. 47 comma 1 O legge 8 giugno11990 no 142

Si attesta che ala presente determinazione no del

è stata pubblicata all'albo pretori0 dell'Ente per giorni consecutivi 15 con decorrenza dal

(1 O giorno festivo successivo all'esecutività dell'atto).

Palermo lì

L'ADDETTO IL SEGRETARIO GENERALE

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SCALA 1:200

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