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Associazione Onlus Via XXV Aprile, 23 - 25020 San Paolo (BS) Notiziario dell’ Associazione Chiese dell’Est onlus Registrazione Tribunale di Brescia del 6/7/95 n° 19/1995 Editore: Associazione Chiese dell’Est onlus Direttore responsabile: Guido Costa Stampa: Com&Print srl - Brescia Telefono/fax 030 997 07 04 E mail: [email protected] www.chiesedellest.it Le offerte vanno intestate ad Associazione Chiese dell’est onlus Via XXV Aprile, 23 25020 San Paolo (BS) Si può usare: - conto corrente postale numero 14287254 - un assegno bancario non trasferibile - bonifico bancario sul conto numero 51377 presso la Banca Credito Cooperativo di Pompiano e della Franciacorta 25030 Pompiano (BS) IBAN IT 33 O 0873554970000000051377 Nel bonifico bancario si prega di indicare l’indirizzo, altrimenti l’offerta ci giunge anonima. Conservi la ricevuta, sia postale che bancaria, della sua offerta: potrà utilizzarla nella prossima dichiarazione dei redditi nei limiti previsti dalla legge. IMPORTANTE Anno XIV n. 6 - Giugno 2012 - Tariffa Associazione Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane S.p.A.” Spedizione in Abbonamento postale - D.L. 35372003 (conv. L. 2770272004 n° 46) art. 1, comma 2 DCB Brescia Abita in un villaggio della provincia di Bucarest in Romania. La sua è una famiglia povera, non ha un’automobile e perciò questa donna più volte la settimana fa tre ore di viaggio, spesso con l’autostop, per portare la sua bambina di sette anni in città, a Bucarest, al Centro d’intervento precoce della Caritas, perché la sua bambina ha la sindrome di Down (qualche paesano grossolano dice “la mongoloide”). Questa mamma lotta contro tutte le difficoltà con una tenacia enorme, perché vede i progressi della bambina e vuole salvarla, vuole che diventi normale, autonoma. Dopo le terapie la bambina è stanca: la mamma se la prende in braccio e riprende la via del ritorno. Si rimane impressionati. Al Centro d’intervento precoce della Caritas curano 22 bambini, di cui 15 hanno la sindrome di Down. Bambini da zero a sette anni, perché mancano servizi per questa età e perché l’intervento precoce è essenziale per lo sviluppo ulteriore e per l’inserimento sociale. Cinque bambini vengono dalla provincia e devono usare mezzi pubblici di trasporto, spesso con orari impossibili. Anche per le famiglie di Bucarest il trasporto è difficile. Per questi genitori la vita è molto dura, piena di difficoltà, di croci, di sofferenza. Per questo il Centro non è soltanto un luogo dove i figli fanno delle terapie, ma è anche un luogo dove i genitori vengono ascoltati, capiti, dove ricevono consigli e informazioni, AIUTIAMO i BAMBINI DOWN della ROMANIA dove incontrano altre famiglie e fanno amicizie. Naturalmente i bambini sono curati da personale specializzato, con percorsi di logopedia, di psicomotricità ecc. Viene studiato un piano di intervento per ogni singolo bambino. Quando ho visitato questo Centro, che si trova a Bucarest in via Danubio, sono rimasto meravigliato, perché c’era un’atmosfera allegra: i bambini giocavano, si divertivano e …progredivano, poiché i giochi sono studiati e programmati per ottenere certi risultati: i bambini gradualmente imparano a muoversi, a parlare, a socializzare, a diventare autonomi. E’ bello. Dice la psicologa: “Lavorare con questi bambini è la mia vita. Li vedi crescere, svilupparsi. Gli vuoi bene”. I costi di questo Centro con 22 bambini? L’anno scorso è costato complessivamente 34.920 euro, cioè euro 2.910 al mese. Questo significa che ogni bambino costa alla Caritas 132 euro al mese. I contributi dei genitori sono simbolici, anzi vi sono famiglie che sono aiutate dalla Caritas anche per il trasporto. Mettiamoci nei panni di quella povera donna che si fa tre ore di viaggio ed aiutiamo la Caritas in quest’opera preziosa. Qualcuno potrebbe offrire il costo di un bambino per un mese (euro 130) o forse offrire alla Caritas il costo dei 22 bambini per un mese (euro 2.900), anche se naturalmente è preziosa ogni offerta anche minima. Questo Centro d’intervento precoce di via Danubio svolge un’attività preziosa, ma è del Avvisi Don Antonio Rossi Nuova edizione Il libro del nostro presidente don Antonio Rossi ha avuto un buon successo e giudizi lusinghieri da parte dei lettori. “Si legge come un romanzo, commovente, fa pensare”. Abbiamo provveduto a stamparne una nuova edizione. Se qualcuno desiderasse il volume, ce ne faccia richiesta, mettendo in una busta il proprio indirizzo e un’offerta di 10 francobolli da 0.60 pari a sei euro. Grazie. Nelle prigioni della Romania comunista Offra il 5 per mille alla nostra Associazione Nella denuncia dei redditi firmi che offre il 5 per mille a favore della nostra Associazione Chiese dell’est onlus. Non le costa nulla. Codice fiscale della nostra Associazione: 95002390177 Non spedire soldi in busta ma eventualmente solo francobolli. Ci procuri nuovi indirizzi Favorisca comunicarci, se lo ritiene opportuno, l’indirizzo di qualche persona di sua conoscenza, a cui poter inviare il nostro piccolo periodico a colori Chiese dell’est, nel quale presentiamo le varie iniziative caritative della nostra associazione (dare nome e cognome, via e numero, cap, località, provincia). Naturalmente l’eventuale sua segnalazione rimarrebbe del tutto anonima. Raccogliamo indumenti usati, purché puliti e in buone condizioni. Noi rispondiamo sempre a tutti gli offerenti, anche se si tratta di offerte modeste, ma va tenuto presente che le Poste ci comunicano l’offerta dopo circa 25 giorni dalla data in cui è stata effettuata. E solo allora possiamo ringraziare. Lo facciamo sempre. Con la CARITAS di Bucarest In costruzione un nuovo Centro
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Associazione
OnlusVia XXV Aprile, 23 - 25020 San Paolo (BS)
Notiziario dell’ Associazione Chiese dell’Est onlusRegistrazione Tribunale di Brescia del 6/7/95 n° 19/1995
Editore: Associazione Chiese dell’Est onlusDirettore responsabile: Guido Costa
Stampa: Com&Print srl - Brescia
Telefono/fax 030 997 07 04E mail: [email protected]
www.chiesedellest.it
Le offerte vanno intestate adAssociazione Chiese dell’est onlus
Via XXV Aprile, 2325020 San Paolo (BS)
Si può usare:- conto corrente postale numero
14287254- un assegno bancario non trasferibile- bonifico bancario sul conto numero
51377presso la Banca Credito Cooperativo
di Pompiano e della Franciacorta25030 Pompiano (BS)
IBAN IT 33 O 0873554970000000051377
Nel bonifico bancario si prega di indicarel’indirizzo, altrimenti l’offerta ci giunge anonima.
Conservila ricevuta,sia postale
che bancaria,della sua offerta:potrà utilizzarlanella prossimadichiarazionedei redditi neilimiti previstidalla legge.
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Abita in un villaggio della provincia di Bucarest in Romania. La sua è una famiglia povera, non ha un’automobile e perciò questa donna più volte la settimana fa tre ore di viaggio, spesso con l’autostop, per portare la sua bambina di sette anni in città, a Bucarest, al Centro d’intervento precoce della Caritas, perché la sua bambina ha la sindrome di Down (qualche paesano grossolano dice “la mongoloide”).
Questa mamma lotta contro tutte le difficoltà con una tenacia enorme, perché vede i progressi della bambina e vuole salvarla, vuole che diventi normale, autonoma. Dopo le terapie la bambina è stanca: la mamma se la prende in braccio e riprende la via del ritorno. Si rimane impressionati.
Al Centro d’intervento precoce della Caritas curano 22 bambini, di cui 15 hanno la sindrome di Down. Bambini da zero a sette anni, perché mancano servizi per questa età e perché l’intervento precoce è essenziale per lo sviluppo ulteriore e per l’inserimento sociale.
Cinque bambini vengono dalla provincia e devono usare mezzi pubblici di trasporto, spesso con orari impossibili. Anche per le famiglie di Bucarest il trasporto è difficile. Per questi genitori la vita è molto dura, piena di difficoltà, di croci, di sofferenza. Per questo il Centro non è soltanto un luogo dove i figli fanno delle terapie, ma è anche un luogo dove i genitori vengono ascoltati, capiti, dove ricevono consigli e informazioni,
AIUTIAMO i BAMBINI DOWNdella ROMANIA
dove incontrano altre famiglie e fanno amicizie. Naturalmente i bambini sono curati da personale specializzato, con percorsi di logopedia, di psicomotricità ecc. Viene studiato un piano di intervento per ogni singolo bambino. Quando ho visitato questo Centro, che si trova a Bucarest in via Danubio, sono rimasto meravigliato, perché c’era un’atmosfera allegra: i bambini giocavano, si divertivano e …progredivano, poiché i giochi sono studiati e programmati per ottenere certi risultati: i bambini gradualmente imparano a muoversi, a parlare, a socializzare, a diventare autonomi. E’ bello. Dice la psicologa: “Lavorare con questi bambini è la mia vita. Li vedi crescere, svilupparsi. Gli vuoi bene”.
I costi di questo Centro con 22 bambini? L’anno scorso è costato complessivamente 34.920 euro, cioè euro 2.910 al mese. Questo significa che ogni bambino costa alla Caritas 132 euro al mese. I contributi dei genitori sono simbolici, anzi vi sono famiglie che sono aiutate dalla Caritas anche per il trasporto.
Mettiamoci nei panni di quella povera donna che si fa tre ore di viaggio ed aiutiamo la Caritas in quest’opera preziosa. Qualcuno potrebbe offrire il costo di un bambino per un mese (euro 130) o forse offrire alla Caritas il costo dei 22 bambini per un mese (euro 2.900), anche se naturalmente è preziosa ogni offerta anche minima.
Questo Centro d’intervento precoce di via Danubio svolge un’attività preziosa, ma è del
AvvisiDon Antonio Rossi
Nuova edizioneIl libro del nostro presidente don Antonio Rossi ha avuto un buon successo e giudizi
lusinghieri da parte dei lettori. “Si legge come un romanzo, commovente, fa pensare”.
Abbiamo provveduto a stamparne una nuova edizione.
Se qualcuno desiderasse il volume, ce ne faccia richiesta,
mettendo in una busta il proprio indirizzo e un’offerta
di 10 francobolli da 0.60pari a sei euro.
Grazie.
Nelle prigioni della Romania
comunista
Offra il 5 per mille alla nostra AssociazioneNella denuncia dei redditi firmi che offre il 5 per mille a favore della nostra
Associazione Chiese dell’est onlus. Non le costa nulla.Codice fiscale della nostra Associazione: 95002390177
Non spedire soldiin busta
ma eventualmente
solo francobolli.
Ci procuri nuovi indirizziFavorisca comunicarci, se lo ritiene opportuno, l’indirizzo di
qualche persona di sua conoscenza, a cui poter inviare il nostro
piccolo periodico a colori Chiese dell’est, nel quale presentiamo
le varie iniziative caritative della nostra associazione
(dare nome e cognome, via e numero, cap, località, provincia).
Naturalmente l’eventuale sua segnalazione rimarrebbe del
tutto anonima.
Raccogliamo indumenti usati, purché puliti e in buone condizioni.
Noi rispondiamo sempre a tutti gli offerenti, anche se si tratta di offerte modeste, ma va tenuto presente che le Poste ci comunicano l’offerta dopo circa 25 giorni dalla data in cui è stata effettuata. E solo allora possiamo ringraziare. Lo facciamo sempre.
Con laCARITAS
di Bucarest
In costruzione un nuovo Centro
tutto insufficiente: in pratica si tratta di un piccolo appartamento di 78 metri quadrati. Per questo la Caritas nel 2008 ha iniziato, sempre a Bucarest, la costruzione di un Centro per vari servizi sociali, che includerà anche il Centro d’intervento precoce per bambini con sindrome di Down e altre disabilità. (Nel nuovo Centro sono pure previsti spazi anche per insegnare ai ragazzi down un mestiere, con l’impegno di aiutarli a trovare un lavoro in modo da offrire un poco di tranquillità anche ai genitori preoccupati per il “dopo di noi”).
Il direttore della Caritas di Bucarest il dottor Eugen Stefanescu e l’Assistente spirituale don Alexandru Cobzaru mi scrivono: “Quest’anno nel nuovo Centro, che stiamo costruendo dal 2008, vorremmo finire i lavori che mancano nel piano seminterrato, nel piano terra e nel primo piano. Il costo preventivato per questi lavori che mancano è di euro 81.408. Preghiamo che la Provvidenza ci aiuti, così potremo trasferire qui nel nuovo Centro sociale i bambini con sindrome down dal vecchio piccolo Centro di via Danubio, che lei ha visitato”.
Caro direttore Stefanescu, caro don Alessandro, preghiamo davvero la Provvidenza, perché si tratta di una somma grande.
Anche per questo nuovo Centro della Caritas, oltre le offerte libere, ci vorrebbe il miracolo di qualche
Benefattore Insigne (euro 5.000) o Socio Fondatore (euro 10.000).
Cari benefattori, confido nel vostro aiuto, anche perché ho notato che in Romania vi sono parecchie Case d’accoglienza costruite da suore anche italiane per bambini abbandonati normali, ma per bambini handicappati non c’è quasi nulla, che io sappia, per cui la Caritas di Bucarest fa un’opera preziosa, che merita di essere sostenuta. Anche questi bambini con sindrome down o altre disabilità e le loro famiglie, che già tanto soffrono, hanno bisogno del nostro amore. Il Signore vede e vi ricompenserà.
Don Antonio Rossi Presidente dell’Associazione Chiese dell’est onlus.
AIUTIAMO i BAMBINI DOWNdella ROMANIA
INFORMAZIONI E REFERENZEInformazioni: per chiedere informazioni sui vari progetti proposti dalla nostra Associazione
ci si rivolge naturalmente alla nostra segreteria 030 997 07 04 negli orari di ufficio.Referenze: per chiedere informazioni sulla serietà e attendibilità della nostra Associazione
Chiese dell’est: Mons. Vigilio Mario Olmi vescovo emerito di Brescia (tel. 030 29 00 22);Mons. Vittorio Formenti - Segreteria di Stato - Città del Vaticano (tel. 06 69 88 34 93);
Diacono Giorgio Cotelli direttore della Caritas Bresciana (tel. 030 37 57 746)
Con la CARITAS di Bucarest
□ PER I BAMBINI: – offerta libera – per un bambino per un mese € 130,00 – per 22 bambini per un mese € 3000,00
□ PER LA COSTUZIONE DEL NUOVO CENTRO: – offerta libera – Benefattore Insigne € 5000,00 – Socio Fondatore € 10.000,00
In costruzione il nuovo Centro sociale della Caritas di Bucarest.
Alcuni bambini curati nel piccolo Centro d’intervento precoce della Caritas di Bucarest in Romania. Questo Centro d’intervento precoce di via Danubio svolge un’attività preziosa, ma è del
tutto insufficiente: in pratica si tratta di un piccolo appartamento di 78 metri quadrati.
Per questo la Caritas nel 2008 ha iniziato, sempre a Bucarest, la costruzione di un Centro per vari
servizi sociali (vedi foto qui sopra), che includerà anche il Centro d’intervento precoce per bambini
con sindrome di Down e altre disabilità.
Proposte d’aiuto
