Ci deve essere un Principio, qualcosa cioè di non derivato Le cose sono nate, lo stesso Universo ha...

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Ci deve essere un Principio, qualcosa cioè di non derivato Le cose sono nate, lo stesso Universo ha avuto origine. Da che cosa tutto è nato? affermassimo che tutte le cose rivano da altre, introdurremmo “processo all’infinito” che non altro che rinviare all’infinito il problema. Se negassimo l’esistenza di un Principio ed affermassimo che tutto - in definitiva - deriva dal nu affermeremmo l’assurdo che “il nulla produce qualcosa” Piero Carelli

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Ci deve essere un Principio, qualcosa cioè di non derivato

Le cose sono nate, lo stessoUniverso ha avuto origine.Da che cosa tutto è nato?

Se affermassimo che tutte le cose derivano da altre, introdurremmoun “processo all’infinito” che non

fa altro che rinviare all’infinitoil problema.

Se negassimo l’esistenza di un Principio ed affermassimo che

tutto - in definitiva - deriva dal nulla, affermeremmo l’assurdo che “il nulla produce qualcosa”

Piero Carelli

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Il Principio non può essere una delle cose dell’Universo

Se il Principio fosse unadelle “cose” dell’Universo,

non si spiegherebbecome mai da quella cosa

siano derivate cose opposte o, comunque,

eterogenee(Anassimandro)

Enigma-Dio

Piero Carelli

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C’è un disegno divino? No.L’Universo ha avuto originegrazie all’incontro casuale

di particelle eterne(Atomisti)

La materia informe c’è da sempre, ma se non affermassimo un ente

trascendente il mondo che ha ordinato, non spiegheremmo come mai la materia si è trasformata in un

“cosmo”, cioè, in un mondo ordinato.(Platone)

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Dio? Se non ci fosse,l’universo non sarebbe

spiegabile.

ciò che muta, è mossoda altro, in ultima analisida un Motore Immobile(Aristotele-S. Tommaso)

ciò che nasce e muore,ha ricevuto l’esistenza,

in ultima analisiha ricevuto l’esistenza

da un Essere che è Esistente per sua natura

(S. Tommaso)

le leggi scientifichescoperte dalla scienza

esigono l’esistenzadi un Legislatore-Progettista

(es. Voltaire)

se all’idea di Dio (Perfetto)non corrispondesse Dio,

la stessa idea di Dio sarebbecontraddittoria: sarebbe

l’idea di un essere Perfettoche non è Perfetto.

(es. S. Anselmo, Cartesio) Enigma-Dio

Piero Carelli

(classici e moderni)

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Se Dio fosse Motore Immobile

Non avrebbero alcun senso le preghiere: che senso avrebbero

se Dio non può cambiare decisione?Che senso avrebbe ringraziare Dio,

se questi non potrebbe neanche provare soddisfazione?

Se tutto ciò che muta, è mossoin definitiva da Dio

Ogni decisione umana sarebbein definitiva mossa da Dio e,quindi, l’uomo non sarebbe

libero

Se Dio fosse il Progettistadell’Universo

Come si spiegherebberogli eventi apocalittici presenti

nell’Universo?

Se Dio fosse una Mente(Spirito)

Come potrebbe generarela materia?

Enigma-Dio

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Dio? E’ una creazionedell’uomo.

I miracoli di Cristo?Non sono mai esistiti:

sarebbero la violazionedi leggi naturali

scoperte dalla scienza.

(Illuminismo)

I miracoli di Cristo? Non sonoesistiti. I suoi seguaci

li hanno attribuiti a Luiperché erano convinti che fosse

il Messia annunciato dalleProfezie (Strauss)

La lettura religiosadel mondo? Una fase dell’umanità che va

superata dalla filosofia: è grazie a questa che ilPensiero si scopre Dio

(Hegel) Dio onnisciente e onnipotente?Non è che l’umanità che negli ultimi secoli

ha dimostrato di accrescere a dismisura il suo sapere e il suo potere.

(Feuerbach)

Enigma-Dio Piero Carelli

i contemporanei

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Non Dio ha creato l’uomo, ma l’uomo

ha creato Dio

Dio? Esprime i desideri dell’uomo: essere senza limiti,

la Perfezione morale…I popoli che non hannodesideri, non hanno dei.

(Feuerbach)

Il mistero della resurrezione di Cristo?Il desiderio dell’uomo

di vincere la morte.(Feuerbach)

Il mistero della Trinità?Per l’uomo il vivere con gli altri

è un valore sommo (divino):da qui l’attribuzione a Dio

(Feuerbach)

Il mistero della Passionedi Cristo? Per l’uomol’amore per gli altri

fino al sacrificioè un valore sommo (divino):da qui l’attribuzione a Dio

(Feuerbach)

La religione? Esprimeil sentimento di dipendenza

dalla natura: da qui la divinizzazione dellanatura stessa (Zeus

che scaglia i fulmini, Nettuno…)(Feuerbach)

Enigma-Dio Piero Carelli

(i contemporanei)

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Dio? Una creazioneumana.

Il mistero dell’originedella vita? Dio non c’entra:

l’ignoranza delle cause naturali non significa

che tali cause non esistono(Feuerbach)

E’ la mutevolezza della naturaa far credere all’uomo che essa

abbia una volontà: se la terra offrissesempre i suoi frutti, che ragioneci sarebbe di pregare la divinità?

(Feuerbach)

Dio è buono perché fa sorgereil sole sui cattivi e sui buoni?

Un ente che non guarda in faccia a nessuno non può che essere

la natura (Feuerbach)

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(i contemporanei)

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Dio?Non c’è.

Dio? Il Paradiso?La risposta ad un bisogno “storico”:

il bisogno di giustizia di chi è sfruttato, di

chi vive una vita d’inferno(Marx)

La religione? L’oppio dei popoli:più la gente sfruttata si aspetta una

giustizia ultraterrena, menoavverte l’esigenza di lottare

per una giustizia terrena (Marx)

Dato che la religione nasce dallosfruttamento dell’uomo

sull’uomo, verrà meno quando verranno eliminate - col socialismo -

le condizioni che consentonolo sfruttamento (Marx)

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(i contemporanei)

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Dio? La scienzal’ha messo in soffitta

La scienza progressivamenterisolve i “misteri” che prima

erano risolti ricorrendoa Dio: vedi origine dell’uomo,

della vita, dell’universo(esponenti del positivismo)

L’approccio “scientifico” ai problemicostituisce la modalità più matura

dell’umanità dopo la fase “religiosa”e quella “metafisica” (Comte)

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(i contemporanei)

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Dio? La proiezione della figura del padre, la risposta

cioè all’esigenza di avere - ancheda adulto - una figura che ci protegge (Freud)

La religione? Un’illusionegrazie alla quale “l’angosciadi fronte ai pericoli della vitaviene calmata”. L’illusione

non è necessariamente un errore:esprime desideri umani (Freud)

L’ascetismo religioso? Una malattia: una forma, cioè,

di masochismo, una manifestazione del senso di colpa prodotto da un

Super-Io forte, cioè l’interiorizzazione dellafigura del padre (Freud)

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Dio? Una menzogna creata per sopportare meglio la durezzadell’esistenza, per dare un ordine

al mondo, per avere un punto di riferimento

(Nietzsche)

La morte di Dio non crea un sentimento di esaltazione,ma di smarrimento: il senso del vuoto,la caduta di un punto di riferimento,

la consapevolezza di “un eterno precipitare” (Nietzsche)

Solo se l’uomo superail trauma della “morte di Dio”,può diventare “super-uomo”

(oltre-uomo)(Nietzsche)

La morale cristiana? Frutto del“risentimento” dei “deboli”

(Nietzsche)

I cristiani? Proprio perchénon scaricano all’esterno

gli istinti, sono auto-tormentati,aggressivi

(Nietzsche).

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Dio? Non è un problema!

Dio c’è? Una proposizioneche non alcun significato:hanno senso, infatti, solole proposizioni che sono

empiricamente verificabili(Neo-positivismo).

Dio? Una malattia del linguaggio,

il frutto di un utilizzo scorretto del linguaggio.

(Neo-positivismo)

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ATEISMO

Dio? Una risposta al unbisogno dell’individuo

che si percepisce impotente,ignorante… (Feuerbach)

Dio? La risposta ad unbisogno “storico”: al bisogno

di giustizia della gentesfruttata (Marx)

Dio? Una menzogna(Nietzsche)

Dio? Un’illusione!(Freud)

Dio? Una malattia del linguaggio

(Neo-positivismo)

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Piero Carelli

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Dio esiste? Forse sì, forse no.

Dio? Se esiste, non èaccessibile all’uomo: tra

l’uomo e Dio, infatti,c’è una distanza infinita

(Pascal)

Dio esiste o no? Possiamo solo SCOMMETTERE.

E scommettere conviene:se Dio ci fosse, infatti,

guadagneremmo la felicitàeterna (Pascal)

Solo se crediamo nel Diocristiano, possiamo

spiegarci la grandezzae la miseria dell’uomo

(Pascal)

Dio? Solo oggetto di fede. E la fede non è che un salto nel buio,

un credere nonostante tuttosia assurdo (Kierkegaard)

Enigma-Dio Piero Carelli

(moderni e contemporanei)