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Che si dice al Delfinoni
9° uscita – Settembre 2014
I nostri principali appuntamenti sono:
Ogni martedì alle ore 16:00 si celebra la Santa Messa
Ogni mercoledì alle ore 10:00 si recita il S.Rosario
Ogni ultimo giovedì del mese dalle ore 15:00 si celebrano i compleanni dei nostri cari Ospiti con l’orchestra!
Vi aspettiamo numerosi!!
Inoltre…
…a settembre e ottobre faremo la merenda all’aperto e la gita!!
Il 12 settembre un’attenta giuria ha decretato il vincitore del concorso “Pensieri in
viaggio”, aperto a coloro che, durante le loro vacanze, hanno inviato una cartolina agli
ospiti della Casa di Riposo Delfinoni.
Approfittando di questo evento abbiamo organizzato una merenda speciale con un
buon gelato, musica e allegria per salutare l’estate che volge al termine.
I nostri Ospiti hanno ricevuto con piacere moltissime cartoline e, tra tutte, è stata
premiata la cartolina che rispetta i seguenti criteri:
Destinatari del messaggio (i nostri Ospiti)
Contenuto del messaggio (un bel pensiero)
Bellezza della cartolina
Per i nostri Ospiti è stato molto emozionante essere al centro di così tanta
attenzione e sono molto felici di aver ricevuto numerosissime cartoline!
Siamo lieti di mostrarvi la cartolina a cui è stato assegnato il primo premio, un set di
tazzine da caffè.
VI PRESENTO.... GRAZIA!!
Dove sei nata e cresciuta?
Sono nata a Pavia il 26 ottobre 1952 e cresciuta a Milano. Sono scorpione
ascendente sagittario!
Che scuole hai frequentato?
Ho fatto un corso per ausiliaria socio assistenziale
(ASA) e operatore tecnico addetto all'assistenza (OTA)
nel 1997/1998 dato che in quel periodo di lavoro se ne
trovava poco.
Da quanto lavori al Delfinoni?
Da 7 anni. Prima ho fatto la commessa e cassiera a Milano in un negozio di
calzature e la baby-sitter.
Ti piace il tuo lavoro?
Si, mi piace comunicare con gli ospiti ed essere in contatto con la gente.
Sei sposata? Hai figli?
Mi sono sposata nel 1978 con Luigi Moreno. Fa l’assicuratore. Abbiamo una
figlia stupenda di 33 anni che si chiama Elena e lavora come receptionist in una
palestra a Binasco.
Dove vivi?
Ho vissuto per 28 anni a Milano, poi mi sono sposata e trasferita a Bereguardo
ma preferisco la città perché è più movimentata.
Cosa fai nel tempo libero?
Mi piace andare in campagna in bicicletta a
respirare la natura, mi piacciono le mostre e i
musei, ogni tanto mi piace ascoltare la musica e
adoro gli animali infatti quando mi sono sposata
ho adottato uno Shih Tzu che abbiamo chiamato
Lovely. Mi piace viaggiare: i miei paesi
preferiti sono il Giappone per l’architettura e
la Russia per la musica. NON mi piace stirare e cucinare!!
Dove sei andata in vacanza?
A Pesaro, nelle Marche, per una settimana. Amo il mare, mentre trovo la montagna
malinconica anche se devo ammettere che il Trentino è molto bello per il verde,
i fiori...
Alcuni commenti degli ospiti:
“È brava e bella”
“È di una simpatia unica”
“Ha un carattere esuberante”
“È molto brava e disponibile”
La ricetta di Giuseppina R.
Risotto ai funghi
Il risotto ai funghi è un classico primo piatto autunnale dal gustoso e aromatico sapore
dovuto alla presenza dei funghi.
Ingredienti per 4 persone Riso Arborio: 400 g
Funghi porcini secchi: 50 g
Brodo di carne: 1,5 l
Cipolla: 1
Olio extravergine di oliva: q.b.
Vino bianco: q.b.
Prezzemolo tritato: a piacere
Burro: 20 g
Come preparare i funghi secchi Mettere dell'acqua bollente in una ciotola ed aggiungere i funghi secchi lasciandoli
a bagno per 10 minuti in modo tale che si riprendano
Scolare i funghi con l'aiuto di uno scolino, tenendo da parte l'acqua ricca di sapore
da utilizzare successivamente.
Affettare i funghi ben scolati a striscioline.
Tritare una cipolla e farla soffriggere in un tegame con olio extravergine d'oliva.
Unire i funghi facendo attenzione che non attacchino alla pentola e mescolandoli di
frequente.
Aggiungere a piacere un po' dell'acqua utilizzata per far riprendere i funghi.
Come preparare il risotto Aggiungere il riso ai funghi e farlo tostare qualche minuto, mescolandolo affinché
non attacchi.
Versare nella pentola un po' di vino bianco e lasciar sfumare.
Quando il vino si è asciugato, continuare la cottura aggiungendo un po' alla volta il
brodo bollente preparato in casa (che è molto più saporito!), avendo cura di
mescolare con continuità per evitare che il risotto attacchi.
A cottura ultimata, aggiungere il prezzemolo fresco tritato finemente e una noce di
burro, e lasciar mantecare per un paio di minuti.
Buon appetito!!
IL CONCERTO DELLA O.O.O. BAND
A luglio gli ospiti della RSA Delfinoni hanno ricevuto visite: sono venuti a trovarli i
ragazzi dell’Associazione “La Quercia” di Magenta che li hanno deliziati con le loro performance
canore e musicali. C’era chi suonava le congas, chi il cembalo, chi le maracas, chi duettava e chi
girava tra il pubblico col microfono dando così la possibilità agli ospiti del Delfinoni di unirsi ai
canti con la propria
voce.
È stata una
mattinata molto
speciale per tutti e
l’aria che si respirava
era allegra e frizzante!
Con la speranza
di averli presto
nuovamente ospiti,
ringraziamo vivamente i membri della O.O.O. Band (Old Odd Oak Band) dell’Associazione “La
Quercia” e ci complimentiamo con loro per la bravura e l’impegno mostrato nel rendere speciale
quella che poteva essere una semplice e routinaria mattinata.
L’USCITA AL MERCATO
Giovedì 12 giugno alcuni ospiti del Delfinoni sono andati a fare due passi al
mercato, evento da loro tanto atteso. Erano tutti muniti di cappellino e di
acqua per difendersi dal gran caldo di quella bella giornata.
Arrivati sul posto, gli ospiti sono stati pervasi da un profumino di fritto
misto
decisamente
molto invitante
e, di fronte
alla possibilità
di un
“assaggino”,
non hanno
saputo dire di
no!!
Dopodiché il gruppo,
composto da ben undici ospiti,
si è fermato al banco della
frutta per comprare gli
ingredienti per preparare la
merenda speciale offerta dalla
Casa di Riposo. Gli ospiti hanno
scelto banane, meloni, pesche,
albicocche ed arance che nel corso
del laboratorio pomeridiano di
cucina le signore hanno accuratamente lavato e tagliato per preparare la
merenda per tutti gli ospiti a base di frutta fresca.
Un GRAZIE va ai volontari e ai parenti che, rendendosi disponibili ad
accompagnare gli ospiti, hanno reso possibile tutto ciò.
FESTE DI LUGLIO E AGOSTO
In luglio e agosto sono state organizzate delle
merende speciali alla Casa di Riposo Delfinoni
rispettivamente a base di GELATO e di ANGURIA…un vero
toccasana per contrastare l’afa! Gli ospiti, che hanno
apprezzato molto le gustosissime merende, hanno poi
partecipato al karaoke e giocato a tombola, passatempo a
loro molto gradito, con l’opportunità, per i più fortunati, di
vincere dei premi.
Si ringrazia la società per la ristorazione Gemeaz Elior
per la collaborazione.
L’intervista a “uno di noi”: Maria
In questo numero conosceremo Maria P., un’Ospite della Casa di Riposo G. Delfinoni, nel prossimo numero le interviste continuano!!
Quando e dove sei nata?
Sono nata il 31 ottobre del 1927 a Cinisello Balsamo (MI), città in cui sono anche
cresciuta.
Ti sei sposata?
Si, con il mio Carletto e con lui, quando il lavoro me lo permetteva, andavo in crociera e
facevo viaggi. Ho girato quasi tutto il mondo portandomi dietro mia nipote Gabriella
perché io non ho avuto figli.
Che scuole hai frequentato?
Le elementari e le scuole che si usavano
all’epoca per l’avvio al lavoro.
Che lavoro facevi?
Ero una “capoccia” all’ufficio fotocopie della
Pirelli, a Milano, e avevo un ufficio con quindici
ragazze alle quali dovevo insegnare il lavoro.
Preferisci cucinare o mangiare?
Prima certamente cucinare, ma ora sono felice
di trovare tutto pronto… ed è anche molto
buono!
Andavi a ballare?
Si, sempre e qualche volta durante le feste
ballo ancora.
Da quanto tempo vivi qui?
Da più di un anno. Prima abitavo a Carnate in un bellissimo palazzo attorniato da un
magnifico giardino, in Brianza si stava bene! Ora comunque qui al Delfinoni sono
coccolata dalle OSS e mi piace molto… Ne approfitto per ringraziare tutti coloro che
si dedicano a me con amore!
PROGETTO “ORTICOLTURA”
A seguito delle grandi soddisfazioni ricevute grazie all’aiuola di fiori realizzata
l’anno scorso e posta all’interno del
giardino della Casa di Riposo
Delfinoni, quest’anno gli ospiti
della struttura hanno deciso di
dedicarsi alla realizzazione e cura
di un orto.
Nell’orto, che affianca
l’aiuola fiorita, gli ospiti erano
concordi nel piantare due tipi di
insalata, melanzane, pomodori,
carote, zucche e fragole, sperando di avere un raccolto copioso al fine di preparare dei
tramezzini per una merenda speciale.
Inoltre, gli ospiti si sono impegnati nella realizzazione di un nuovo e buffo
spaventapasseri con tanto di gonna e borsetta che hanno chiamato Eva.
Il progetto si pone come obiettivi la riattivazione sensitivo-motoria, la
riorganizzazione cognitiva, la stimolazione sensoriale e l’incremento delle interazioni
sociali tra gli ospiti con la conseguente riduzione della tendenza all’isolamento. In questo
contesto i partecipanti hanno la possibilità di socializzare e di rievocare memorie remote,
di acquisire consapevolezza delle proprie abilità riattivando contemporaneamente un
ruolo occupazionale, ripristinando così un senso di autoefficacia e autonomia.
L’estate non è stata molto propizia all’agricoltura ma, appena il clima lo
permetteva, gli ospiti sono stati
contenti di trascorrere qualche ora
all’aperto per controllare che non
crescessero erbacce tra le piantine e
per scorgere tra le foglie la crescita e
la maturazione di qualche nuovo
ortaggio.
Dr.ssa Sabrina Cangemi
Cosa è successo… In luglio?!?
Fondazione “San Germano” – Varzi
CENA SOTTO LE STELLE
Giunta alla 5ª edizione, "CENA SOTTO LE STELLE" è promossa dalla Fondazione San
Germano Onlus. Venerdì 25 luglio in 220 persone hanno partecipato alla cena. Una festa per e con i Gruppi e le Associazioni che si adoperano per prestare il proprio tempo
libero a favore degli Utenti dell'Ente. Una cena per ringraziare il lavoro dei Volontari, una risorsa preziosa nella nostra società.
Ecco le impressioni di alcuni nostri ospiti che hanno partecipato alla serata:
GIUSEPPE B: “Di roba da mangiare ce n’era fin troppa, infatti non sono riuscito a finire il menù. La cosa più buona è stata la pasta al forno e l’affettato!”
MARIA A: “La festa è stata stupenda. Era il primo anno che partecipavo e sono rimasta piacevolmente sorpresa. Un bravo soprattutto alle cameriere che correvano a destra e sinistra per servire tutti!!!”
BRUNA C: “E’ stato una bellissima festa, sono stata felice di aver partecipato anche perché in
questo modo ho potuto passare una serata in compagnia dei miei parenti!”
Ed ora ecco alcuni scatti della serata…
LA SUGNA
“Ora non si una più ma quando eravamo piccoli e avevamo tosse e catarro le nostre mamme,
prima di andare a letto, ci spalmavano la sugna sul petto o sulla schiena e mettevano sopra la carta
dello zucchero e uno straccio per non ungere i vestiti. Si poteva usare anche per le distorsioni e i
dolori cervicali.
Era una pasta bianca di grasso di maiale che si comprava dal salumiere e si conservava in
barattoli di vetro oppure nella carta oliata. Quella che compravi in farmacia invece era nei tubetti
come le pomate attuali.
Durava anni: più era vecchia e più era buona!
Puzzava tanto (ed è per questo che la usavamo solo di notte!) ma era efficace!”
Cesare M., Giovanna S., Giuseppina R., Anna D.
GIORNALINO REALIZZATO DALLE ANIMATRICI
CON GLI OSPITI DELLA FONDAZIONE “G. DELFINONI”
E LA COLLABORAZIONE DEL PERSONALE