CERVELLI IN GABBIA - UniFI · CERVELLI IN GABBIA - Libro bianco sui laureati tecnici delle...

CERVELLI IN GABBIA

LIBRO BIANCO SUI LAUREATI TECNICIDELLE UNIVERSITA' ITALIANE

A cura della Lista di Discussione LAUTEC

CERVELLI IN GABBIA - Libro bianco sui laureati tecnici delle università italiane

PREMESSA

Si è parlato a lungo e ancora si parla, in questi tempi, della "fuga dei cervelli"dal nostro Paese, soprattutto per la mancanza di serie aspettative professionali per inostri giovani laureati: non solo i giovani di oggi, ma anche i giovani di ieri, perché ilproblema delle difficoltà dell'inserimento nel mondo della ricerca scientifica, non èstoria recente ma vecchia.

Nelle nostre Università, si è sempre cercato di sopperire a questo problema -più o meno in buona fede - utilizzando ogni strumento "alternativo" possibile percercare di inserire negli istituti e nei dipartimenti i propri giovani laureati, operlomeno quelli più capaci e portati per la ricerca scientifica e per la didattica. Così,nell'annosa attesa dei concorsi per Ricercatore, veniva e tuttora viene spessosuggerito, al giovane e promettente laureato, di entrare comunque a far parte dellestrutture universitarie nel ruolo tecnico-scientifico del personale non docente.

Il giovane laureato supera le selezioni senza difficoltà, grazie soprattutto allasua preparazione superiore, ma quella che lui ritiene una vittoria finisce alla lunga perrivelarsi una sconfitta; ciò che per lui sembra il primo gradino di una promettentecarriera, finisce invece per diventare un tunnel senza uscita, una vera e propriaprigione. Forse involontariamente e forse consapevolmente, la soluzione per evitareche il cervello fugga, semplice quanto cinica, è quella di metterlo in gabbia.

La figura del laureato inquadrato nel ruolo tecnico ha costituito, da sempre, unmonstrum, almeno da un punto di vista istituzionale: la giustificazione normativa delsuo reclutamento era basata sulla presunta necessità di disporre di figure di "altoprofilo professionale di livello universitario" per la conduzione di laboratori o l'usodelle apparecchiature scientifiche. Non esistendo, nel nostro Paese (prima dell'attualenuovo ordinamento), la possibilità di disporre di lauree di diversi livelli, eraquantomeno improbabile la pretesa che dei laureati spendessero il proprio titolo distudio soltanto al 50%, se non anche molto meno, utilizzandolo per svolgere compitiinferiori alla propria preparazione specifica.

In effetti - e non poteva essere altrimenti - ogni tecnico con laurea ha sempresvolto all'interno dell'Università ciò di cui era capace: in pratica, una normale attivitàdi ricerca affiancata molto spesso anche dall'attività didattica, analoga a quella svoltadalle altre figure professionali inserite a qualunque titolo nel ruolo della docenzauniversitaria. Un'attività, ovviamente, non retribuita e non gratificata da un adeguatostatus giuridico, ma ampiamente incoraggiata dai professori che vedevano in questasituazione, come già detto, un modo efficace e sistematico per poter inserire i propriallievi nel novero dei collaboratori.

Questa "spregiudicatezza" dell'Università nella gestione del personale, haspesso attirato su di sé feroci critiche, soprattutto da parte sindacale, ma va ricordatoche, almeno per quanto riguarda il settore tecnico-scientifico ed in particolare iLaureati Tecnici, è stato anche grazie a questa elasticità che le nostre Università sonoandate avanti - pur fra mille difficoltà - facendo fronte a compiti istituzionali semprecrescenti, come crescente è la richiesta di formazione di alto livello che il nostroPaese, nella nuova prospettiva europea, è chiamato a soddisfare.

Rimboccarsi le maniche e lavorare: con questa parola d'ordine, i Laureati2


Tecnici hanno dato il loro contributo, nella certezza che il loro lavoro dovesse prima opoi venire riconosciuto, ma anche nella consapevolezza che tutto ciò non poteva checostituire una soluzione di emergenza, destinata comunque a terminare con il ritorno,auspicabile, alla normalità. Una situazione normale in cui si sarebbe dovuta mettere laparola fine sui "Tecnici Laureati", e chiarire, una volta per tutte, che all'Università,nel settore della didattica e della ricerca scientifica, i laureati stanno fra i docenti ed inon laureati fra i non docenti.

Purtroppo, nel nostro Paese l'emergenza diventa quasi sempre norma, per cuisi è continuato e si continua ancora a reclutare Laureati, per destinarli alle famigeratee non meglio precisate mansioni tecnico-scientifiche che "richiedono unapreparazione di livello universitario". Nella mente dei legislatori, in realtà, c'è stato iltentativo di azzerare la questione riportando la situazione della docenza universitariaad un livello di sufficiente chiarezza: vale a dire, chi fa ricerca e didattica stia fra idocenti, chi fa altro stia fra i non docenti. Con questo presupposto, è nata la legge4/99, che ha consentito alle Università (a loro discrezione) di bandire concorsiriservati a posti di ricercatore per i nuovi "Laureati Tecnici". Una legge ingiustamenteavversata da chi ha visto in essa lo strumento per "regalare" posti di ricercatore a chinon li meritava, mentre invece si trattava di prendere atto del fatto che all'Universitàesistevano (e purtroppo esistono) ricercatori di fatto privati del relativo statusgiuridico.

Purtroppo, forse anche a causa delle pressioni di questo movimento d'opinioneavverso alla soluzione del problema dei Laureati Tecnici, la legge 4/99 è abortita inmalo modo, nel senso che è stata approvata con delle modifiche che, di fatto, hannocreato discriminazioni fra gli stessi Laureati Tecnici, con cavilli pretestuosi chemeriterebbe una condanna dell'Italia presso la Suprema Corte di Strasburgo, perpalese violazione dei diritti fondamentali del cittadino. In questo modo, il problemaresta ancora aperto sul tappeto, lasciando scontenti numerosi Laureati Tecnici che, adistanza di dieci, venti o addirittura trent'anni, si vedono ancora una volta beffati ericacciati nella "gabbia" in cui erano entrati con la caparbietà e l'entusiasmo di chi sae vuole far bene. Sull'altro fronte, i detrattori del provvedimento sono ancor di piùesacerbati, perché l'iter della legge ha finito per configurarsi come un rapido colpo dimano, destinato a mettere tutti di fronte al fatto compiuto, senza chiarirne il percorsologico e la problematica che ne stava alla base: forse perché le aspettative da cui essanasceva erano state alla fine tradite.

All'indomani della deludente approvazione della legge 4/99, i Laureati Tecniciesclusi si sono messi immediatamente al lavoro, per chiederne la modifica; e nonpoteva essere altrimenti. Attraverso la lista di discussione LAUTEC, è nata suInternet una assemblea telematica, che ha dibattuto a lungo e che ora ha messo incantiere numerose iniziative, compresa quella del presente Libro Bianco. Ciproponiamo di lottare (alcuni lo fanno da trent'anni) per vedere attuato quello che è undiritto sancito dalla Costituzione: che ad ogni cittadino venga riconosciuto il ruolo elo stipendio commisurati al lavoro effettivamente svolto. Non abbiamo alternativa:siamo "in gabbia", come dice il titolo di questo libro bianco, perché ci ritroviamo,trentenni, quarantenni e cinquantenni, ad avere una professionalità specifica, mirataalla ricerca e alla didattica, che non può essere spesa in altro ambito se non quello

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universitario.In questi ultimi mesi, alcune iniziative da parte di singoli parlamentari hanno

riaperto la problematica dei Laureati Tecnici "orfani" della legge 4/99: non solo quelliche, al momento, non ne possono usufruire, ma più in generale tutti quelli che dallalegge si aspettavano che venisse messa la parola fine su questa figura professionaleassolutamente anomala e frustrante.

A queste iniziative, ha immediatamente fatto riscontro il coro dei detrattori,costituito essenzialmente da giovani laureati che vedono i questi Laureati Tecnici dei"furbi" che vogliono arrivare allo sportello dei Ricercatori aggirando la fila epassando da una porticina di servizio. Una preoccupazione dettata da un autenticostato di disagio, dovuto alla prospettiva di una disoccupazione intellettuale più omeno lunga; ma dettata anche dalla completa ignoranza dei reali termini dellaquestione, della storia, natura e consistenza del fenomeno dei Laureati Tecnici delleuniversità italiane.

Ma chi sono, in realtà, i Laureati Tecnici, e cosa vogliono?La risposta alla seconda domanda è estremamente semplice: vogliono la

ripresa della legge 4/99, in modo che vengano eliminati i cavilli pretestuosi che nehanno inficiato la prima versione, fatte salve le caratteristiche di rigore e serietànell'accertamento dei requisiti tecnico-scientifici dei beneficiari.

La risposta alla prima domanda, invece, è nel presente "libro-bianco", nelquale vengono presentati settanta curricula esemplificativi (per raccoglierli tutti civorrebbe molto più tempo e spazio), in cui sono riportati i dati dell'attività scientificae didattica, nonché l'elenco delle pubblicazioni, di Laureati Tecnici esclusidall'applicazione della legge 4/99.

Ci si renderà subito conto che le persone di cui si parla, non sono i"falegnami" dell'Università, come incautamente qualcuno ha detto o scritto di noi neigiorni scorsi. E ci si renderà soprattutto conto di quanto ingiusta sia la condizione incui si trovano numerosi Laureati Tecnici che, a fronte di curricula e di un'attivitàscientifica e didattica di alto livello, si ritrovano incasellati in qualificheassolutamente incongruenti, a volte di ruoli meramente esecutivi. Si ritrovano ingabbia, per dirla in breve.

Ci può essere una giustificazione a questo stato di cose? Chi ne ha una, ce lasuggerisca. Oppure, dateci una mano a venire fuori da questa gabbia.

I LAUREATI TECNICI DELLA LISTA DI DISCUSSIONE "LAUTEC"

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AREA 02Scienze Fisiche

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Cognome e Nome Gabrielli AlessandroUniversità BolognaDipartimento/Istituto Dipartimento di FisicaCategoria di appartenenza D1Titolo di studio Laurea in FisicaAltri titoli Specializzazione in Fisica

Dottorato di ricerca in FisicaSettore disciplinare diriferimento

Fisica sperimentale

Codice della disciplina FIS/01

Esperienze professionali

- Electronic technician in a research and developement group c/o Sa/Sib S.P.A. Bolognafrom November 23rd 1987 to February 28th 1990.

- Contracts as a technician c/o the Istituto Nazionale di Fisica Nucleare from November02nd 1993 to January 31st 1994 and from November 02nd 1994 to January 31st1995.

- Electronic teacher c/o the Istituto Tecnico Aeronautico Leonardo Da Vinci, Bologna,from February 21st to June 16th 1994 and from Sptember 15th 1995 to October 10th1999.

- Electronic and Telecomunication teacher c/o the Istituto Tecnico Industriale AldiniValeriani, Bologna, from September 13rd to October 16th 1999.

- Cooperation with the CAEN S.p.A., Viareggio, from March to June 1996 fordesigning a preview of a Fuzzy Processor.

- Design Course on Microelectronics: "Preview with Cell Ensemble and BlockEnsemble" c/o Cadence Corporation San Jose California on August 1996.

- Base Course on DSP (Texas) c/o INFN Roma3 on November 2000. - Design Course on Microelectronics: "Advanced Silicon Ensemble Place & Ensemble"

c/o Cadence Corporation Munchen Germany on April 2001.

Pubblicazioni

BOOK CHAPTERS 1) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Spotti I. D'Antone M. Cecchi M. Russo -

Design and Realization of a 50 MFIPS Fuzzy Processor in 1.0 micron CMOSVLSI Technology (Top 14 selected paper) - Advances in Fuzzy Theory andTechnology 1995 edited by Paul Wang Duke University Volume III pag. 327 -340

2) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - Short Time Decision VLSI Fuzzy Processor -Fuzzy Hardware: Architectures and Applications edited by Abraham Kandel

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Kluwer Academic Publisher Chapter 9 pag. 197-205, Hardbound, ISBN 0-7923-8029-0, October 1997

3) A. Gabrielli E. Gandolfi D. Falchieri - A Digital Fuzzy Processor for a Fuzzy-Rule-Based System - edited by Teodorescu, H.-N., Jain, L.C., Kandel, A. - Physica-Verlag (A Springer-Verlag Company) 06/06/2001 - Series: Studies inFuzzyness and soft Computing, Vol. 74 ISBN 3-7908-1399-0

CERN Preprints & Design Reports 1) Technical Design Report ALICE Inner Tracking System - CERN/LHCC 99-12

ALICE TDR 4 http://www.cern.ch/Alice/TDR - 18 June 1999 - NuclearPhysics B, Proceedings Supplements, June 2000, vol 87, no. 1, pp 433-435(3) -Elsevier Science

2) Technical Design Report ALICE Muon Spectrometer - CERN/LHCC 99-22 ALICETDR 5 http://www.cern.ch/Alice/TDR - 13 August 1999

3) Technical Design Report ALICE PMD - CERN/LHCC 99-32 ALICE TDR 6http://www.cern.ch/Alice/TDR - 30 September 1999

4) Feasibility Sudies for a mediterranean Neutrino Observatory - The NEMO.RDProject - TAUP99 Sixth Int. Workshop on Topics in Astroparticle andUnderground Physics - 5-9 September 1999 Paris, College de France, FR

5) CERN-ALICE-PUB-99-09. (CERN-ALI-99-09). - The Silicon Drift Detector readoutscheme for the Inner Tracking System of the ALICE Experiment. by Mazza, G;et al. 1999. - 14th International Conference on Ultra-Relativistic Nucleus-Nucleus Collisions Turin, Italy ; - 10 - 15 May 1999 Publ. in: Proceedings LRiccati, M Masera and E Vercellin - Nuclear Physics A, vol. 661 no. 1999 pp.694c-697c(4) - Elsevier Science

6) CERN-ALICE-PUB-99-19. (CERN-ALI-99-19). -Recent Developments on theSilicon Drift Detector readout scheme for the ALICE Inner Tracking System.by Mazza, G; et al. 18 May 1999. - 5th Conference on Electronics for LHCExperiments Snowmass, CO, USA ; - 20-24 Sep 1999 Publ. in: Proceedings CDecosse CERN, Geneva, 1999 - CERN-99-09

7) Technical Design Report ALICE TPC - CERN/LHCC 2000-001 ALICE TDR 7http://www.cern.ch/Alice/TDR - 07 January 2000

8) Technical Design Report ALICE TOF - CERN/LHCC 2000-001 ALICE TDR 8http://www.cern.ch/Alice/TDR - 16 February 2000 - ISBN 92-9083-159-6

9) CERN-ALICE-PUB-2000-09 . (CERN-ALI-00-09). - Test results of the ALICEelectronic readout prototypes. by Mazza, G; et al. 5 May 2000. - LEB 2000, 6thWorkshop on Electronics for LHC Experiments, Cracow, Poland - 11-15 Sep2000

JOURNALS 1) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - VLSI Fuzzy Chip Design for Fast Processing -

Neural Network World Special Issue on Neurofuzzy'96 (IEEE EuropeanWorkshop) - Volume 6 Number 4 1996 pag. 661-670

2) A. Gabrielli E. Gandolfi - A Fast Digital Fuzzy Processor - IEEE MICRO Chips,Systems, Software and Applications - Jan/Feb 1999, Vol. 19 No. 1, pag. 68-79

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3) A. Gabrielli D. Falchieri E. Gandolfi - Applicationsto High Energy PhysicsExperiments of a Fast rate 2-Input Fuzzy Processor - International Journal ofSmart Engineering System Design - 2000 OPA (Overseas PublishersAssociation) N.V. under G+B Science Publishers imprint, Vol. 2, Issue 4, pp.229-240

INTERNATIONAL CONFERENCES 1) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Spotti I. D'Antone - Architecture of a 50

MFIPS Fuzzy Processor and the related 1.0 micron VLSI CMOS circuits -Microneuro 1994 IEEE Fourth International Conference on Microelectronicsfor Neural Network and Fuzzy Systems Turin Italy September 26-28 1994 pag.125-133

2) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Spotti I. D'Antone - Design of a PipelinedFuzzy Processor with a 20 ns Clock in 1.0 micron CMOS VLSI Technology -JCIS 1994 Joint Conference on Information Science Pinehurst, North CarolinaSeptember 28 - October 1 1995 pag. 433-437

3) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Spotti I. D'Antone - Design of a 50 MFIPSDigital Fuzzy Processor and Preliminary Results of 1.0 micron CMOS VLSIMIN-MAX and Defuzzifier Circuits - ICECS 1994 IEEE First InternationalConference on Electronics, Circuits ans Systems Cairo Egypt December 19 -22 1994

4) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Russo - Design of a VLSI Very High SpeedReconfigurable Digital Fuzzy Processor - ACM Symposium on AppliedComputing Nashville - February 26 - 28 1995 pag. 477 - 481

5) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - Introduction to the Fuzzy Logic - AIHENP1995 - IV International Workshop on Software Engineering and ArtificialIntelligence for High Energy and Nuclear Physics Pisa - April 3 - 8 1995

6) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Russo - Design and Realization of a FuzzyProcessor in 1.0 micron CMOS VLSI Technology for HEP Applications -AIHENP 1995 - IV International Workshop on Software Engineering andArtificial Intelligence for High Energy and Nuclear Physics Pisa - April 3 - 81995

7) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti F. Boschetti M. Russo - Digital MembershipFunction Generators and No-Contribute Rule Eliminator for High SpeedArchitectures - WCNN 1995 World Congress on Neural Networks WashingtonDC USA - July 17 - 21 1995 Vol. 2 pag. 625-629

8) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti F. Boschetti - Fuzzy Logic Oriented To ActiveRule Selector and Membership Function Generators for High Speed DigitalFuzzy MicroProcessor - WCNN 1995 World Congress on Neural NetworksWashington DC USA July 17 - 21 1995 Vol. 3 pag. 93-97

9) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti F. Maloberti - Design and Preliminary Results ofHigh Speed Analog 1.0 micron CMOS MIN-MAX Circuit for FuzzyArchitectures - 38th IEEE Midwest Symposium on Circuits and Systems pag.381-384 Rio de Janeiro Brazil - August 13 - 16 1995

10) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - 4 Input VLSI Fuzzy Design able to process an

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Input Data Set every 320 ns - JCIS 1995 Joint Conference on InformationScience Wrightsville Beach, North Carolina September 28 - October 1 1995

11) A. Gabrielli F. Boschetti E. Gandolfi M. Masetti - Design of a 1.0 micronReconfigurable VLSI CMOS Fuzzy Processor which runs at 100-50 MFIPSwith an Active Rule Selector - SMC 1995 IEEE International Conference OnSystems, Man and Cybernetics Vancouver British Columbia CANADAOctober 22-25 1995

12) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - VLSI Design of a Fuzzy Chip that processes2-4 Inputs every 160-320 ns wichever is the Fuzzy System - ACM 1996Symposium on Applied Computing Philadelphia USA February 18-20 pag.590-594

13) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - Design of a Very High Speed Fuzzy Processorby VHDL Language - The European Design & Test Conference 1996 - ParisFrance 11-14 March 1996 User Forum pag. 121-125

14) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Russo INVITED PAPER - High SpeedVLSI Fuzzy Processor Designed for HEPE - SPIE'96 Applications ans Scienceof Artificial Neural Networks II - Orlando, Florida, 9-12 April 1996 Vol. 2760pag. 760-771

15) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - The VLSI Design of a Digital FuzzificationCircuit for a 4-Input CMOS Fuzzy Processor Running at a Rate of 320 ns -International Symposium on Neuro-Fuzzy Systems - EPFL Lausanne,Switzerland August 29-31, 1996

16) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - VLSI Design of High Speed Fuzzy Processors- World Automation Congres (WAC'96) Soft Computing with IndustrialApplications - Montpellier, France May 28-30 1996 Volume 5 pp.229-236

17) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti - Design of a Family of VLSI High SpeedFuzzy Processors - Fifth IEEE International Conference on Fuzzy Systems -September 8-11 1196 New Orleans Louisiana - Volume 2 pag. 1099 1105

18) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti D. Falchieri - Very Fast VLSI Fuzzy Processor:2 Inputs 1 Output - EMACS European Microelectronics ApplicationConference (Europractice) Barcelona 28-30 May 1997

19) A. Gabrielli D. Falchieri E. Gandolfi M. Masetti - The VLSI Design by VHDLLanguage of a 4 Input High Speed Fuzzy Processor - IFSA97 SeventhInternational Fuzzy Systems Association World Congress Prague 25-29 June1997 Vol. 4 pag.376-380

20) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Ruo-Roch - VLSI Design and Realization ofa 4 Input High Speed Fuzzy Processor - Sixth IEEE International Conferenceon Fuzzy Systems Barcelona 1-5 July 1997 Vol. 2 pag. 779-785

21) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti D. Falchieri - Design and Realization of a 2Input Chip Running at a rate of 80 ns - Annual IEEE Meeting of the NorthAmarican Fuzzy Information Processing Society Syracuse, New York 21-24September 1997 pag. 329-334

22) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti D.Falchieri M.Russo - 10 Input FuzzyProcessor VLSI Architecture Designed for a Genetic Fuzzy Rule Generator -World Automation Congres (WAC'98) Soft Computing Multimedia and Image

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Processing - Anchorage, Alaska May 10-14 1998 Volume 8 pp.733-738 23) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti D. Falchieri - Design of Very High Speed

Fuzzy Processors for Applications in High Energy Physics Experiments -Microneuro 1999 IEEE Seventh International Conference on Microelectronicsfor Neural, Fuzzy, and Bio-Inspired Systems Granada Spain April 7-9 1999pag. 284-291

24) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti D. Falchieri - A 2 Input Chip Running at aProcessing Rate of 30 ns Realized in 0.35 um CMOS Technology - CSCC'99Third World Multiconference on Circuits, Systems, Communications andComputers - Progress in Simulation, Modeling, Analysis and Synthesis ofModern Electrical and Electronic Devices and Systems - World ScientificEngineering Society http://www.worldses.org - Ed. Nikos E. Mastorakis -Athens Greece July 4-8 1999 pag. 203-210

NATIONAL CONFERENCES 1) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti F. Boschetti - Consuntivo attivita' svolta a

Bologna: VLSIBO - 4 Meeting Elettronica Integrata per la Fisica delle AlteEnergie Isola del Giglio 28-30 Maggio 1993

2) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti I. D'Antone M. Spotti C. Vitullo - Design of 8Input MFIPS Fuzzy Processor to detect and count parallel noised tracks -INNC'94 Irish Neural Network Conference 1994 Dublin September 12-13 1994pag. 37-42

3) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Russo - High Speed (>50 MFIPS) DigitalVLSI CMOS Fuzzy Processors Designed for HEPE Applications - WILF 1995Italian Workshop on Fuzzy Logic Napoli 21-22 September 1995

4) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Russo D. Lo Presti S. Panebianco Petta N.Randazzo Reito Caligore - Silicon Drift Detectors and Time ProjectionChambers Readouts with On-Line Processing Using Fast VLSI DedicatedFuzzy Processors - Second Workshop on Electronics for LHC ExperimentsBalatonfured 23-27 September 1996

5) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Russo D. Lo Presti S. Panebianco Petta N.Randazzo Reito Caligore - Design of a Family of High Speed Fuzzy Processorsfor Trigger Applications in HEPE - WILF 1997 Italian Workshop on FuzzyLogic Bari 19-20 March 1997

6) A. Gabrielli E. Gandolfi M. Masetti M. Russo D. Lo Presti S. Panebianco Petta N.Randazzo Reito Caligore - Fuzzy Techniques in High Energy PhysicsExperiments - WILF 1997 Italian Workshop on Fuzzy Logic Bari 19-20 March1997

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AREA 03Scienze Chimiche

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Cognome e Nome Vodopivec BrunoUniversità Milano - BicoccaDipartimento/Istituto Dipartimento di Biotecnologie e BioscienzeCategoria di appartenenza D2Titolo di studio Laurea in Chimica

Altri titoliSettore disciplinare diriferimento

chimica fisica applicata

Codice della disciplina CHIM/03

Attività scientifica

- sintesi in elettrochimica organica - progetto OMS su malaria - progetto in chimica ambientale su abbattimento reflui organici

Attività didattica

- correlazione tesi laurea- partecipazione commissione laurea- assistenza corsi chimica laboratorio (con lezioni ed esami) riconosciuta con letteradirettore dipartimento

Pubblicazioni:

Selectivity in the thiocyanation of 3-alkylindoles: an unexpectedly easy access to 2isothiocyano derivatives, Tetrahedron Letters 31 7229, 1990

In cell indirect electrochemical halogenation of pyrimidine bases and their nucleosidesto 5 haloderivatives, Tetrahedron Letters 33 7779, 1992

Identification of a novel pharmacological target in the heme detoxification process ofmalaria parasites, European Journal of Pharmaceutical Sciences Vol 6 S35,1998

A novel endogenous antimalarial: Fe(II)-protoporphyrin IX� (heme) inhibits hematinpolymerization to � -hematin (malaria pigment) and kill malaria parasites,Biochemistry vol 38 8858, 1999

Insight into the offbeat electrochemical methoxylation of isatin, Tetrahedron Letters. 41(45):8825, 2000

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Electrochemical treatment of olive oil mill wastewater, Annali di Chimica 91 2001Practical stereoselective synthesis of conformationally constrained unnatural proline

based amino acids and peptidomimetics, Tetrahedron 57 (30) 6463, 2001

Partecipazione a congressi

- XXII convegno nazionale della divisione di chimica organica, Viareggio 18 Settembre1994

- European congress on tropical medicine, Liverpool 14 Settembre 1998- XX Congresso Società Italiana di Parassitologia, Roma 17 Giugno 1998- Tecnologie Elettrochimiche per il Recupero di Residui e Scarichi Industriali, Saline

Ioniche 18 Giugno 2000

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Cognome e Nome Tofani DanieleUniversità Roma TreDipartimento/Istituto Dipartimento di Ingegneria meccanica e industrialeCategoria di appartenenza D1 (ex collaboratore tecnico - VII qualifica)Titolo di studio Laurea in ChimicaAltri titoli Dottorato di ricerca in Scienze Chimiche

Cultore della materia per la disciplina chimicaorganica dal 1998 e in chimica ambientale (chim 12)dal 1999

Settore disciplinare diriferimento

Chimica organica


Attività scientifica:

-sintesi di sostanze naturali e building block attraverso reazioni stereoselettive, -sintesi e reattività di eterocicli (aziridine, pirimidindioni, tiofeni), -utilizzo di scarti industriali per la preparazione di composti organici ad alto valoreaggiunto.

Attività didattica

-assistenza alle esercitazioni di laboratorio di chimica organica per il corso di diplomain operatore tecnico ambientale nel triennio 1998-2000;-assistenza alle esercitazioni teoriche ed agli esami del corso di chimica organica dellalaurea in biologia dal 1998 a tutt'oggi.

Pubblicazioni:

D. Tofani: "Reattività e stereoselettività in reazioni di allilsilani chirali con(etossicarbonil)-nitrene". Tesi di dottorato

Articoli

1) M. D'Auria, D. Tofani: "Photochemical Approach to the Synthesis of naturallyOccurring Acetylenes". Tetrahedron 1992, 48, 9315-9322.

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2) C. Cecchini, A. De Mico, F. D'Onofrio, G. Piancatelli, D. Tofani: "Studies on thereactivity of 2,5-Dimethoxy-2,5-Dihydrofuran with Phenilselenium Reagents:Synthesis of Highly Functionalized C4 Building Blocks". Tetrahedron Letters1993, 34, 7101-7104.

3) M.A. Loreto, P.A. Tardella, D. Tofani: "Stereochemistry in Reactions of ChiralCyclic Allylsilanes with (Ethoxycarbonyl)nitrene. A new route to Chiral N-substituted Allylamines". Tetrahedron Letters 1995, 36, 8295-8298.

4) M.A. Loreto, P.A. Tardella, L. Tedeschi, D. Tofani: "Amination of Chiral-beta-silylated Silyl Ketene Acetals by (Ethoxycarbonyl) nitrene". Tetrahedron Letters1997, 38, 5717-5718.

5) M.A. Loreto, F. Pompei, P.A. Tardella, D. Tofani: "beta, gamma-Unsaturated alfa-Amino Ester Derivatives by Amination of gamma-Silylated alfa, beta-UnsaturatedEsters". Tetrahedron 1997, 53, 15853-15858.

6) C.Bonini, M. D'Auria, L. D'Alessio, G. Mauriello, D. Tofani, D. Viggiano, F.Zimbardi: "Singlet Oxygen degradation of Lignin" Journal of Photochemistry andPhotobiology A:Chemistry 1998, 113, 119-124.

7) S. Iurescia, A.M. Marconi, D. Tofani, A. Gambacorta, A. Paternò, C. Devirgiliis,M.J. van der Werf, E. Zennaro:. "Identification and Sequencing of beta-MyrceneCatabolism Genes from Pseudomonas sp.M1" Applied and EnviromentalMicrobiology 1999, 65, 2871-2876.

8) A. Gambacorta, M. Elmi Farah, D. Tofani: "HSAB Driven Chemoselectivity inAlkylation of Uracil Derivatives. A High Yielding Preparation of 3-Alkylated andUnsymmetrically 1,3-Dialkylated Uracils". Tetrahedron 1999, 55, 12615-12628.

9) A. Fazio, M.A. Loreto, P.A. Tardella, D. Tofani: "Aziridination of Chiral 3-(2,2-Dimethyl-1,3-dioxolan-4yl)-2-propenoate Esters". Tetrahedron 2000, 56, 4515-4519.

10) C. Bonini, M. D'Auria, G. Mauriello, R. Pucciariello, R. Teghil, D. Tofani, L.Viggiani, D. Viggiano, F. Zimbardi: "Graft Copolymers of lignin from straw with1-Ethenylbenzene: Synthesis and Characterization". Journal of Applied PolymerScience 2001, 79, 72-79.

11) A. Gambacorta, D. Tofani, M. Elmi Farah, A. Tafi : " Chair-boat Equilibrium asDriving Force in Epimerization of 3,7-Dimethylbicyclo-[3.3.1]nonan-2,9-dioneDerivatives. Stereo-controlled Synthesis of the 3-exo,7-exo- and 3-endo,7-exo-Dimethylbicyclo[3.3.1]nonan-9-ones". Tetrahedron 2001, 57, 5435-5444.

Comunicazioni a congresso:

1) M. D'Auria, D. Tofani: "Sintesi di Diarilacetileni" Chemioforum Ricerca '92. Roma,18-22 Giugno 1992. Comunicazione orale. Atti pag. 67.

2) M.A. Loreto, P.A. Tardella, D. Tofani: "Reazioni di allilsilani chirali con(Etossicarbonil)-nitrene". XXII Convegno Nazionale della Divisione di ChimicaOrganica. Viareggio, 18-22 Settembre 1994. Comunicazione poster. Atti P6

3) M.A. Loreto, P.A. Tardella, D. Tofani: "Derivati di allilammine chirali da allilsilanichirali". Convegno nazionale su orientamenti e metodologie in chimica

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farmaceutica, organica e bioorganica. Numana (An), 2-6 Giugno 1995.Comunicazione poster. Atti P55.

4) G. Furlotti, M.A. Loreto, P.A. Tardella, D. Tofani: "Derivati di ammino esteri daallilsilani". XXIII Convegno Nazionale della Divisione di Chimica Organica.Monopoli (Ba), 22-27 Settembre 1996. Comunicazione orale. Atti O6.

5) E.W. Colvin, M.A. Loreto, D. Tofani: "Sintesi e modificazioni di derivati beta-lattamici da allilsilani". XXIII Convegno Nazionale della Divisione di ChimicaOrganica. Monopoli (Ba), 22-27 Settembre 1996. Comunicazione poster. AttiP76.

6) M.A. Loreto, P.A. Tardella, L. Tedeschi, D. Tofani: "Amminazione di Silil CheteneAcetali beta-Sililati". XXIV Convegno Nazionale della Divisione di ChimicaOrganica. Salerno, 21-25 Settembre 1997. Comunicazione poster. Atti P29.

7) M.A. Loreto, F. Pompei, P.A. Tardella, D. Tofani: "Preparazione di N-(etossicarbonil)-alfa-Ammino Esteri beta, gamma-Insaturi". XXIV ConvegnoNazionale della Divisione di Chimica Organica. Salerno, 21-25 Settembre 1997.Comunicazione poster. Atti P30.

8) C. Crestini, M. D'Auria, G. Mauriello, D. Tofani, D. Viggiano, F. Zimbardi:"Degradazione fotochimica delle lignine via ossigeno singoletto. Uno studio sumolecole modello e su lignine provenienti da "Steam Explosion". X CongressoInternazionale Ordine Nazionale dei Biologi. Problemi ambientali e sanitarinell'area mediterranea. Maratea (Pz), 10-13 Ottobre 1997. Comunicazione poster.Atti vol. 2 pag.431-463.

9) A. Gambacorta, M. Elmi Farah, D. Tofani: "Sintesi regioselettiva di derivati uraciliciN3- e N1, N3-dialchilati". XXV Convegno Nazionale della Divisione di ChimicaOrganica. Folgaria (Tn), 8-12 Settembre 1998. Comunicazione poster. Atti P75.

10) A. Gambacorta, P. Giannini, D. Tofani: "Sintoni isoprenoidi e deossipropionato daderivati biciclo[3.3.1]nonanici". XXVI Convegno Nazionale della Divisione diChimica Organica. Giardini di Naxos (Me), 1-5 Settembre 1999. Comunicazioneposter. Atti P146.

11) A. Gambacorta, M. E. Farah, S. Marietti, M. Selleri, A. Tafi, D. Tofani: "Sintesienantioselettiva di sintoni sin-isoprenoidi e sin, sin-deossipropionato da precursoribiciclo[3.3.1]nonanici". XXVII Convegno Nazionale della Divisione di ChimicaOrganica. Trieste 3-7 Settembre 2001. Comunicazione poster. Atti P 59.

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Cognome e Nome Tuti SimonettaUniversità Roma TreDipartimento/Istituto Dipartimento di Ingegneria Meccanica e IndustrialeCategoria di appartenenza C4 (ex collaboratore tecnico - VII qualifica)Titolo di studio Laurea in ChimicaAltri titoli Dottore di Ricerca in Scienza dei Materiali

Abilitazione alla professione di chimicoSettore disciplinare diriferimento

Chimica inorganica


Sintesi dell'attività scientifica

Preparazione e caratterizzazione di sistemi di ossidi con proprietà catalitiche perl'abbattimento di emissioni gassose nocive (NOx, CO, CH). Caratterizzazione dellasuperficie di ossidi mediante: spettroscopia FTIR di molecole adsorbite, spettroscopieEPR, UV-vis, e tecniche volumetriche. Studio di attività catalitica.

Sintesi dell'attività didattica

Assistenza alle esercitazioni di laboratorio per i corsi di Chimica.

Pubblicazioni

M. Occhiuzzi, S. Tuti, D. Cordischi, R. Dragone and V. Indovina, "Characterisation ofVOx/ZrO2 catalysts by electron paramagnetic resonance and X-ray

photoelectron spectroscopy", J. Chem. Soc., Faraday Trans., 1996, 92(21),4337-4345

M. C. Campa, D. Pietrogiacomi, S. Tuti, G. Ferraris, V. Indovina:, "The selectivecatalytic reduction of NOx with CH4 on Mn-ZSM5: a comparison with Co-

ZSM5 and Cu-ZSM5.", Appl. Catal. B: Environmental, 18 (1998) 151-162

Pietrogiacomi, D. Sannino, S. Tuti, P. Ciambelli, V. Indovina, M. Occhiuzzi and F.Pepe, "The catalytic activity of CuOX/ZrO2 for the abatement of NO with

propene or ammonia in the presence of O2", Appl. Catal. B: Environmental,

21, (1999), 141-150

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V. Indovina, M. Occhiuzzi, D. Pietrogiacomi and S. Tuti, "The surface composition ofCuOX/ZrO2 catalysts as determined by FTIR, XPS, ESR spectroscopies and

volumetric CO adsorption", J. Phys. Chem. B (1999) 103, 9967-9977

D. Pietrogiacomi, S. Tuti, M. C. Campa, V. Indovina, "Cobalt supported on ZrO2:

catalysts characterisation and their activity for the reduction of NO with C3H6in the presence of excess O2", Appl. Catal. B: Environmental (2000) 28, 43-54.

Simonetta Tuti, Franco Pepe, Daniela Pietrogiacomi and Valerio Indovina,"Decomposition of nitrous oxide on CoOx/ZrO2, CuOx/ZrO2 and FeOx/ZrO2catalysts", React. Kinet. Catal. Lett. 72, 35-42 (2001)

Simonetta Tuti, Franco Pepe, Daniela Pietrogiacomi, Valerio Indovina, "The catalyticactivity of FeOx/ZrO2 for the abatement of NO with propene in the presence of

O2", Accepted by Catal. Today

COMUNICAZIONI A CONGRESSI

Oral communications:

Simonetta Tuti, Franco Pepe, Daniela Pietrogiacomi and Valerio Indovina,"CoOx/ZrO2, CuOx/ZrO2 and FeOx/ZrO2 as catalysts for the decomposition

of N2O", Atti del Congresso AIZ-GIC 2000 Ravello, 1-5 ottobre 2000, p. 129-

132

Simonetta Tuti, Franco Pepe, Daniela Pietrogiacomi and Valerio Indovina, "Thecatalytic activity of FeOx/ZrO2 for the abatement of NO with propene in the

presence of O2", 3rd European Workshop on Environmental Catalysis, 2-5

may 2001, Maiori (Italy) Book of Abstract p. 15-16

Posters:

M. Occhiuzzi, M. C. Campa, D. Cordischi, R. Dragone, S. Tuti and V. Indovina,"Preparation and characterisation of VOx/ZrO2 catalysts", XI CongressoNazionale di Chimica Industriale e X Congresso Nazionale di Catalisi, Pisa25-29 Settembre 1994, Book of abstracts p.102-10

V. Indovina, M. C. Campa, S. De Rossi, G. Ferraris, S. Tuti and F. Pepe, "Catalisiambientale", I Congresso Nazionale di Chimica Ambientale, 20-21 Novembre

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1995 Roma, Riassunti 17-18

D. Pietrogiacomi, S. Tuti, M. C. Campa, S. De Rossi, G. Ferraris e V. Indovina,"Attività catalitica di cobalto, manganese e rame, in zeoliti ZSM5 e Y perl'abbattimento di NO con metano in presenza di ossigeno", Atti del 10°Congresso Nazionale di Catalisi e 11° Congresso Nazionale di ChimicaIndustriale, L'Aquila 8-11 Settembre 1996, p. 282-285

F. Prinetto, D. Sannino, S. Tuti, P. Ciambelli, G. Ghiotti, M. Occhiuzzi and V. Indovina,"The selective catalytic reduction of NO with NH3 on VOx/ZrO2", Atti del 10°Congresso Nazionale di Catalisi e 11° Congresso Nazionale di ChimicaIndustriale, L'Aquila 8-11 Settembre 1996, p. 303-306

S. Tuti, C. Silla, M. Occhiuzzi, D. Pietrogiacomi, F. Pepe and V. Indovina, "Thecatalytic activity of CuOx/ZrO2 for the abatement of NO with propene in

presence of O2", Atti del XII Congresso Nazionale di Chimica Industriale eSimposio di Catalisi, Giardini Naxos, 22-25 Giugno 1997, 237-240

D. Pietrogiacomi, S. Tuti, M. C. Campa, G. Ferraris, F. Pepe e V. Indovina, "ZeolitesZSM5 and Y exchanged with cobalt, manganese or copper for the abatement ofNO with CH4 in the presence of O2", Third European Congress on Catalysis

EuropaCat-3, August 31st-September 6th 1997, Krakow, Poland, Book ofAbstracts, Volume 1, p. 446-447

D. Pietrogiacomi, D. Sannino, S. Tuti, P. Ciambelli, V. Indovina, M. Occhiuzzi and F.Pepe: "The catalytic activity of CuOx/ZrO2 for the abatement of NO with

propene or ammonia in the presence of O2", Extended Abstract of 2nd World

Congress on Environmental Catalysis, November 15-20, 1998, Miami Beach,FL, U.S.A., p. 199-200

Pietrogiacomi, S. Tuti, M.C. Campa, V. Indovina, "The catalytic activity of CoOx/ZrO2and CoOx/sulphated-ZrO2 for the NO abatement with C3H6 in the presence of

O2", Book of abstracts of 4th European Congress on Catalysis EuropaCat-IV,

September 5-10, 1999, Rimini (Italy), p. 268

M.C. Campa, M. Faticanti, V. Indovina, G. Moretti, P. Porta and S. Tuti, "NOabatement with propene in the presence of oxygen on novell catalysts prepared

from La and Mn citrate-precursor supported on ZrO2", Proceedings of the 12th

International Congress on Catalysis, Granada (Spain), July 9-14, 2000, R021

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V. Indovina, M.C. Campa, D. Pietrogiacomi, S. Tuti, "The catalytic activity ofCuOX/ZrO2 and CoOX/ZrO2 for the abatement of NO with propene in the

presence of O2"., Proceedings of the 9th International Symposium on

Heterogeneous Catalysis", Varna (Bulgaria), 23-27 september 2000, p.677-682

Daniela Pietrogiacomi, Simonetta Tuti, Maria Cristina Campa and Valerio Indovina,"CuOx supported on sulphated-ZrO2 for NO reduction with C3H6 in excess

O2", 5th European Congress on Catalysis EuropaCat-V, 2-7 September 2001,

Limerick (Ireland), Abstract: Book 3, 7-P-67

Simonetta Tuti, Franco Pepe, Daniela Pietrogiacomi and Valerio Indovina,"LaOx/ZrO2 as a catalyst for NO abatement with methane in the presence of

O2", 5th European Congress on Catalysis EuropaCat-V, 2-7 September 2001,

Limerick (Ireland), Abstract: Book 3, 7-P-68

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Cognome e Nome Gaggelli NicolaUniversità SienaDipartimento/Istituto Dipartimento di ChimicaCategoria di appartenenza C2 (ex VI qualifica funzionale)Titolo di studio Laurea in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheAltri titoli Corso di Perfezionamento in Fitoterapia

Abilitazione alla Professione di FarmacistaDottore di Ricerca in Scienze Chimiche Idoneità al Concorso per Ricercatore di Chimica

Generale ed Inorganica (gruppo C03X) Borsa di studio post-dottorato (di durata biennale)

presso il Dipartimento di Chimicadell'Università di Perugia.


Chimica Generale e Inorganica



L'attività di ricerca si è esplicata secondo tre linee principali:- Determinazione della conformazione in soluzione di molecole biologicamente e/ofarmacologicamente attive.- Studio del ruolo svolto da ioni metallici, sia diamagnetici che paramagnetici, nelprocesso di selezione conformazionale di biomolecole (peptidi, piccole proteine) efarmaci in soluzione.- Studio dell'interazione di biomolecole e farmaci con macromolecole (recettori,proteine di membrana) e cellule, in assenza e in presenza di ioni metallici.Tali studi sono stati svolti principalmente mediante l'uso della Risonanza MagneticaNucleare: lo svolgimento dell'attività scientifica ha richiesto un continuo aggiornamentodelle varie metodologie NMR (anche mediante la partecipazione a congresssi, scuole,seminari), nonché la messa a punto di nuovi metodi di volta in volta più idoneiall'ottenimento dell'informazione desiderata. La Risonanza Magnetica Nucleare è stata,a seconda dei casi supportata da altre tecniche spettroscopiche (ESR, UV-Vis, IR,Spettroscopia di Massa, Dicroismo Circolare) e non (potenziometria) e da studimeccanica e dinamica molecolare. L'uso dei metodi potenziometrici per ladeterminazione delle costanti di stabilità dei complessi tra peptidi e ioni metallici è statoapprofondito presso i laboratori del Prof. Henryk Kozlowski (Università di Wroclaw,Polonia).L'attività di ricerca è stata completata dalla partecipazione a numerosi congressinazionali e internazionali (contribuendo anche all'organizzazione di alcuni di essi), nelcorso dei quali sono stati presentati vari contributi, sia sotto forma di presentazioneorale che di poster (vedi Lista delle Comunicazioni a Congresso).Dal 1996 è socio della Società Chimica Italiana, Divisione di Chimica dei Sistemi

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Biologici.


Anno Accademico 1993-94 - Tutor a contratto per il Corso di Chimica presso il PoloTecnologico del Consorzio Nettuno, Università degli Studi di Siena, nell'ambito delleiniziative didattiche del progetto Teleuniversità.Anno Accademico 1994-95 - Tutor a Contratto per il Modulo di Chimica dei D.U. inIngegneria Informatica e delle Telecomunicazioni - Facoltà di Ingegneria dell'Universitàdi Siena.Anno Accademico 1995-96 - Tutor a Contratto per il Corso di Chimica dei C.di L. inIngegneria Informatica e delle Telecomunicazioni - Facoltà di Ingegneria dell'Universitàdi Siena.Anno Accademico 1996-97 - Professore a Contratto per il Modulo di Chimica dei D.U.in Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni - Facoltà di Ingegneriadell'Università di Siena.Anno Accademico 1998-99 - Attività seminariale per il Modulo di Chimica dei D.U. inIngegneria Informatica e delle Telecomunicazioni - Facoltà di Ingegneria dell'Universitàdi Siena.Anno Accademico 1999-2000 - Attività seminariale per il Modulo di Chimica dei D.U.in Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni - Facoltà di Ingegneriadell'Università di Siena.Ha fatto parte, in qualità di cultore di materia, delle seguenti commissioni per esami diprofitto: CHIMICA BIOINORGANICA per il Corso di Laurea in Chimica;LABORATORIO DI CHIMICA per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche;CHIMICA GENERALE ED INORGANICA per il Corso di Laurea in ScienzeBiologiche; CHIMICA per i Corsi di Laurea e di Diploma in Ingegneria Informatica eIngegneria delle Telecomunicazioni.E' coautore dei contenuti didattici del CDrom di CHIMICA del Progetto Multimedia(Diplomi di Ingegneria - Università di Pisa, Firenze e Siena).

Pubblicazioni

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Gianni Valensin and Antonella Maccotta - The Role ofMetal Ions in Processes of Conformational Selection during Ligand-Macromolecule Interactions. BULLETIN OF MAGNETIC RESONANCE, 14,102-107 (1992).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Gianni Valensin and Antonio Vivi - 13C- and 1H-NMR Investigation of Pilocarpine Hydrochloride in Water Solution.CANADIAN JOURNAL OF CHEMISTRY, 71, 738-741 (1993).

22


Antonella Maccotta, Gianni Valensin, Nicola Gaggelli and Elena Gaggelli - The

Conformation of Cytochalasin D in DMSO Solution from 13C- and 1H-NMRRelaxation Rates. JOURNAL OF CHEMICAL SOCIETY, PERKINTRANSACTIONS 2, 729-732 (1993).

Elena Gaggelli, Alessandro Franchi, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - 1H- and13C-NMR Relaxation Investigation of the Copper Complex of Amitraz, aFormamidine Pesticide. POLYHEDRON, 12(19), 2355-2358 (1993).

Elena Gaggelli, Antonella Maccotta, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin -Conformational Features of Erythrocyte-Bound Chloroquine from Double-

Selective 1H -NMR Relaxation. ARCHIVES OF BIOCHEMISTRY ANDBIOPHYSICS, 308, 48-51 (1993).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - 2D NMR Methods for StructuralDelineation of Copper(II) Complexes of Penicillin and Pilocarpine. METALBASED DRUGS, 1, 279-287 (1994).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta and Gianni Valensin - 1H-NMRRelaxation Investigation of the Interaction of Vinblastine with Tubulin.JOURNAL OF MAGNETIC RESONANCE, Series B, 104, 89-94 (1994).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta, Gianni Valensin, DomenicoMarini, Maria Enrica Di Cocco and Maurizio Delfini - Determination ofIntramolecular Hydrogen Bonds in Amikacin in Water Solution by NMRSpectroscopy. SPECTROCHIMICA ACTA, Part A, 51, 1959-1963 (1995).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta and Gianni Valensin - Studi NMRdi molecole attive legate a macromolecole. in AA. VV. "IMPIEGOCOMBINATO DI DATI SPERIMENTALI E MODELING NELLO STUDIODI MACROMOLECOLE BIOLOGICHE", Vecchiarelli Editore - Manziana(1997) pp. 85-96.

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Gianni Valensin and Antonella MaccottaConformational features of protonated dibucaine in solution investigated by13C- and 1H-NMR . SPECTROCHIMICA ACTA, PART A, 53, 1663-1669(1997).

Riccardo Basosi, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Rebecca Pogni and Gianni Valensin- ESR and NMR investigation of structure and dynamics of the Cu(II) complex ofmelanostatin in DMSO solution. INORGANICA CHIMICA ACTA 275-276,274-278 (1998).

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Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta, Gianni Valensin, DomenicoMarini, Maria Enrica Di Cocco, Cesare Manetti and Maurizio Delfini -Delineation of Conformational and Structural Features of the Amikacin-Cu(II)

Complex in Water Solution by 13C-NMR Spectroscopy. SPECTROCHIMICAACTA, PART A, 55, 205-210 (1999).

Piotr Mlynarz, Nicola Gaggelli, Jaroslaw Panek, Marcin Stasiak, Gianni Valensin,Teresa Kowalik-Jankowska, Miroslaw L. Leplawi, Zdzislaw Lataika and HenrykKozlowski - How the ?-hydroxymethylserine residue stabilizes oligopeptidecomplexes with nickel(II) and copper(II) ions. JOURNAL OF CHEMICALSOCIETY, DALTON TRANSACTIONS 1033-1038 (2000).

Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Calcium ionsaffect the exchange network but not the structure of a small peptide

(melanostatin) in solution : a 1H- and 13C-NMR study. EUROPEANJOURNAL OF INORGANIC CHEMISTRY 1699-1706 (2000).

Justyna Brasun, Paola Ciapetti, Henryk Kozlowski, Stanislaw Oldziej, Maurizio Taddei,Daniela Valensin, Gianni Valensin and Nicola Gaggelli - Chiral Peptidesnucleic acids having thymine and adenine in their side chain as specific ligandsfor Ni(II) and Cu(II). JOURNAL OF CHEMICAL SOCIETY, DALTONTRANSACTIONS 2639-2644 (2000).

Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Metal ioneffects of cis/trans isomerization equilibrium of proline in short chain peptides:a solution NMR study. CHEMBIOCHEM 2, 524-529 (2001).

Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin, AntonellaMaccotta and Gianni Valensin - NMR studies of calcium complexes of biologicalactive peptides RECENT RESEARCH DEVELOPMENTS IN INORGANICCHEMISTRY 2, 131-144 (2000).

Piotr Mlynarz, Daniela Valensin, Henryk Kozlowski, Teresa Kowalik-Jankowska, JacekOtlewski, Gianni Valensin, and Nicola Gaggelli - Coordination ability of the29-aminoacid residue squash trypsin inhibitor and two its analogues towardsCu(II) ions. JOURNAL OF CHEMICAL SOCIETY, DALTONTRANSACTIONS 645-652 (2001).

Elena Gaggelli, Francesco Berti, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta and Gianni

Valensin - A homodinuclear CrV-CrV complex is generated by the chromate -glutathione reaction in water JOURNAL OF AMERICAN CHEMICALSOCIETY 123, 8858-8859 (2001).

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Riccardo Basosi, Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, AntonellaMaccotta, Rebecca Pogni, Daniela Valensin and Gianni Valensin - NMR andEPR studies of copper complexes with short-chain peptides: the effect of thecis/trans isomerism of proline. CURRENT TOPICS IN PEPTIDE ANDPROTEIN RESEARCH (2001) in press.

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin, Gianni Valensin, MalgorzataJe?owska-Bojczuk and Henryk Koz?owski - Structure and Dynamics of the

Lincomycin-Copper(II) Complex in Water Solution by 1H- and 13C-NMRStudies. INORGANIC CHEMISTRY (2001) in press.

Elena Gaggelli, Francesco Berti, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli, Gianni Valensin,Lucia Bovalini, Alessandro affetti and Lorenza Trabalzini - Metabolic pathwaysof carcinogenic chromium. ENVIRONMENTAL HEALTH PERSPECTIVES(2001) in press.

Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin, Gianni Valensin,Luisa Lozzi, and Paolo Neri - NMR studies on the interaction of angiotensin IIwith C-terminal fragment 300-320 of the rat angiotensin II receptor AT1A.BIOCHEMISTRY, submitted.

Lista delle Comunicazioni a Congresso

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta, Monica Martini and Gianni

Valensin - 1H-NMR Relaxation Analysis of Conformational Selection inBioactive Ligands Interacting with Metal Ions and Macromolecules. 4thCHIANTI WORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE (1991).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Andrea Lepri, Antonella Maccotta and Gianni

Valensin - 1H- and 13C NMR Relaxation Investigation of the Cu(II) Complex ofAmitraz, a Formamidine Pesticide. 2nd JOINT ISRAEL-ITALY SYMPOSIUMON MAGNETIC RESONANCE IN BIOLOGICAL AND MATERIALSCIENCES (1992).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Calcium(II) and Copper(II) inConformational Selection of Small Peptides Interacting with Serum Proteins.5th CHIANTI WORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE (1993).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta and Gianni Valensin - NMRstudies of Calcium-Peptide-Protein interactions. III° CONGRESSONAZIONALE DELLA DIVISIONE DI CHIMICA DEI SISTEMI BIOLOGICI(1995).

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Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta and Gianni Valensin - Studiodelle Caratteristiche Conformazionali dell'Amikacina e del suo ComplessoRameico in Soluzione Acquosa mediante Spettroscopia di Risonanza MagneticaNucleare. CONGRESSO TUMA S.C.I. (1995).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - 1H- and 13C-NMR RelaxationInvestigation of the Copper(II) Complex of MIF-1 in Solution. 6TH CHIANTIWORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE (1995).

Maria Claudia Nogueira Barbosa, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Antonella Maccotta,Maria Tassini, Gianni Valensin and Antonio Vivi - NMR studies of calcium-peptide-protein interactions. XVIII CONGRESSO NAZIONALE DELLASOCIETÀ CHIMICA ITALIANA (1995).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Anotnella Maccotta, Maria Tassini, Gianni Valensinand Antonio Vivi - NMR studies of metal-peptide-protein interactions.WORKSHOP ON CHEMISTRY AND PHYSICS OF PROTEINS ANDNUCLEIC ACIDS (1995).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Metal-Peptide-MacromoleculeInteraction : Influence of Ca(II) Ions in the Interaction of Melanostatin with

Human Serum Albumin. An 1H- and 13C-NMR study. XXIV CONGRESSO DICHIMICA INORGANICA (1996).

Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Effects ofCalcium on the Interaction of Melanostatin with Human Serum Albumin. An1H- and 13C-NMR Study. 5th NAPLES WORKSHOP ON BIOACTIVEPEPTIDES (1996).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Conformational Features ofMelanostatin and its Calcium Complex. IV CONVEGNO NAZIONALE DICHIMICA DEI SISTEMI E DEI PROCESSI BIOLOGICI (1996).

Maurizio Botta, Sergio Clementi, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Paola Lo Surdo, andGianni Valensin - NMR Investigations on Inhibition of HIV-1 ReverseTranscriptase by Non-Nucleoside Inhibitors. IV CONVEGNO NAZIONALE DICHIMICA DEI SISTEMI E DEI PROCESSI BIOLOGICI (1996).

Nicola Gaggelli, Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Antonio Vivi and Gianni Valensin - NMR Studies of Calcium and Copper Complexes of the Melanocyte InhibitingFactor Peptide. 7th CHIANTI WORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE(1997).

Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Calcium ions26


affect the exchange network of a small peptide (melanostatin) in solution asdetected by NMR. 8th CHIANTI WORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE(1999).

Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Calcium ionsaffect the exchange network but not the structure of a small peptide

(melanostatin) in solution : a 1H- and 13C-NMR study. XXVII CONGRESSODI CHIMICA INORGANICA (1999).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Inorganic chemistry ofchromium: the role of glutathione and other ligands. V SYMPOSIUM ONINORGANIC BIOCHEMISTRY (1999).

Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Metal ioneffects of cis/trans isomerization equilibrium of proline in short chain peptides:a solution NMR study. V SYMPOSIUM ON INORGANIC BIOCHEMISTRY(1999).

Piotr Mlynarz, Woiciech Bal, Henryk Kozlowski, Marcin Stasiak, Miroslaw L. Leplawi,Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Influence of ?-hydroxymethylserine onthe coordination abilities albumin-like tripeptides towards Ni(II) ions. VSYMPOSIUM ON INORGANIC BIOCHEMISTRY (1999).

Piotr Mlynarz, Daniela Valensin, Nicola Gaggelli, Gianni Valensin, Teresa Kowalik-Jankowska, Jacek Otlewski and Henryk Kozlowski - CMTI-trypsine inhibitor a

useful model for binding site in metalloprotein. 5th EUROPEAN BIOLOGICALINORGANIC CHEMISTRY CONFERENCE (2000).

Francesco Berti, Eelena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and GianniValensin - NMR investigations of the role of metal ions in mediating peptide-protein interactions. XIX ICMRBS SATELLITE MEETING ONDIAGNOSTIC NMR (2000).

Francesco Berti, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and Gianni

Valensin - 1H NMR investigations of the reductive pathway underwent byexogenous chromate in living cells. XIX ICMRBS SATELLITE MEETING ONDIAGNOSTIC NMR (2000).

Daniela Valensin, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Gianni Valensin - NMR studies ofteh activity of calcium triggering the interaction of the peptide hormoneangiotensin II with its protein receptor. XIX INTERNATIONALCONFERENCE ON MAGNETIC RESONANCE IN BIOLOGICAL SYSTEMS(2000).

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Daniela Valensin, Elena Gaggelli, Nicola D'Amelio, Nicola Gaggelli and GianniValensin - Metal ion effects on cis/trans isomerization equilibrium of proline inshort chain peptides: a solution NMR study. XIX INTERNATIONALCONFERENCE ON MAGNETIC RESONANCE IN BIOLOGICAL SYSTEMS(2000).

Piotr Mlynarz, Daniela Valensin, Henrik Kozlowski, Teresa Kowalik-Jankowska, JacekOtlewski, Gianni Valensin and Nicola Gaggelli - Coordination ability of the 29-aminoacid residue squash trypsin inhibitor and two its analogues towards Cu(II) ions. XIX INTERNATIONAL CONFERENCE ON MAGNETICRESONANCE IN BIOLOGICAL SYSTEMS (2000).

Francesco Berti, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and GianniValensin - NMR studies on the chromium biological factor extracted frombovine liver. INTERNATIONAL SYMPOSIUM "METALS INENVIRONMENTAL MEDICINE" (2000).

Francesco Berti, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and GianniValensin - Molecular details of the reductive reaction of chromate inside cells.INTERNATIONAL SYMPOSIUM "METALS IN ENVIRONMENTALMEDICINE" (2000).

Piotr Mlynarz, Daniela Valensin, Henryk Kozlowski, Teresa Kowalik-Jankowska, JacekOtlewski, Gianni Valensin and Nicola Gaggelli - Trypsin inhibitor CMTI-I, anew model of metalloprotein. INTERNATIONAL SYMPOSIUM "METALS INENVIRONMENTAL MEDICINE" (2000).

Francesco Berti, Nicola Gaggelli and Gianni Valensin - Studio spettroscopico per lacaratterizzazione strutturale del Natural Chromium Factor. RIUNIONESCIENTIFICA ANNUALE S.C.I. - Sez. Toscana (2000).

Daniela Valensin, Nicola Gaggelli and Elena Gaggelli - Studi NMR sull'attività delloione calcio nell'interazione del peptide angiotensina II con il suo recettore.RIUNIONE SCIENTIFICA ANNUALE S.C.I. - Sez. Toscana (2000).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and Gianni Valensin - 1H and 13C-NMR relaxation investigation of the lincomycin-Cu(II) complex in watersolution. Structural and dynamical characterization. 9th CHIANTIWORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE (2001).

Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and GianniValensin - NMR studies on the interaction of Angiotensin II with the C-terminalfragment 300-320 peptide of rat Angiotensin receptor AT1a. 9th CHIANTIWORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE (2001).

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Francesco Berti, Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin

and Gianni Valensin - 1H-NMR relaxation investigation of herbicidesinteracting with purple bacteria photosystem II reaction center. 9th CHIANTIWORKSHOP ON MAGNETIC RESONANCE (2001).

Nicola Gaggelli, Elena Gaggelli, Daniela Valensin, Gianni Valensin, MalgorzataJezowska-Bojczuk and Henrik Kozlowski - Structural and dynamical features ofthe lincomycin-Cu(II) complex in water solution. 10th INTERNATIONALCONFERENCE ON BIOINORGANIC CHEMISTRY [published on JOURNALOF INORGANIC BIOCHEMISTRY, 86, 226 (2001)].

Daniela Valensin, Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli and GianniValensin - NMR studies on the interaction of Angiotensin II with fragmentpeptides of the rat angiotensin II receptor AT1a. 10th INTERNATIONALCONFERENCE ON BIOINORGANIC CHEMISTRY [published on JOURNALOF INORGANIC BIOCHEMISTRY, 86, 466 (2001)].

Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and GianniValensin - Spectroscopic investigations on the interaction of the hormoneAngiotensin II with a fragment of its G-coupled protein receptor AT1a. VIIINTERNATIONAL SYMPOSIUM ON INORGANIC BIOCHEMISTRY(2001).

Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin, Gianni Valensin, AlessandroPaffetti, Lucia Bovalini and Lorenza Trabalzini - Spectroscopic studies on thenatural chromium factor (LMWCr) - 46° CONGRESSO NAZIONALE SIB2001 [published on ITALIAN BIOCHEMICAL SOCIETY TRANSACTIONS17, 319 (2001)].

Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and GianniValensin - Spectroscopic studies on the low-molecular-weight chromium-

binding substance (LMWCr) extracted from bovine liver - 1st Workshop onPHARMACO-BIO-METALLICS (2001).

Nicola D'Amelio, Elena Gaggelli, Nicola Gaggelli, Daniela Valensin and GianniValensin - Reductive pathway undergone by exogenous chromate in living cells:

a homodinuclear CrV-CrV forms from the chromate-glutathione reaction in

water solution - 1st Workshop on PHARMACO-BIO-METALLICS (2001).

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Cognome e Nome Guerra PaoloUniversità Modena e Reggio EmiliaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze FarmaceuticheCategoria di appartenenza C3 (ex Assistente tecnico VI qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo

- Iscrizione all'Ordine Nazionale dei Biologi - Corso di perfezionamento in: "Metedologia della

ricerca di laboratorio"Settore disciplinare diriferimento

Farmaceutico tecnologico applicativo



dal 15(09/1986 al 14/09/1987 Tirocinio annuale post-lauream come biologo pressol'Università degli Studi di Modena, di cui i primi sei mesi presso i laboratoridell'Istituto di Fisiologia Umana ed i secondi sei mesi presso i laboratori della sezionedi Biochimica del Dipartimento di Biologia Animale;

dal 07/03/89 al 30/04/92 presso il Laboratorio Neotron (ricerche chimiche, biochimichee microbiologiche) di Vignola (MO) con la qualifica di Biologo Analista di livello"C";

Partecipazione a progetti di ricerca

partecipazione nel 1994, al progetto di ricerca finanziato dal CNR :"Antiossidantidi origine vegetale, identificazione, isolamento, relazioni quantitative, struttura,attività", presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi diModena. Responsabile scientifico prof. Michele Melegari;nel 1997, presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi di

Modena e Reggio Emilia, partecipazione al progetto di ricerca " Prove dibiocompatibilità con preparazioni farmaceutiche a microsfere". Responsabilescientifico Prof.ssa Rossana Arletti;

nel 1997, presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi diModena e Reggio Emilia, partecipazione al progetto di ricerca coordinato finanziatodal CNR:"Applicazioni delle microonde in campo farmaceutico". Responsabilescientifico: Prof. Flavio Forni;

nel 1998, presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi diModena e Reggio Emilia , partecipazione al progetto di ricerca singolo finanziato dalCNR " Caratterizzazione e valutazione di Microsfere a base di macromolecole

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naturali quali vettori nella somministrazione di farmaci". Responsabile scientifico:Prof. Flavio Forni;

nel 1998, presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi diModena e Reggio Emilia, partecipazione al progetto di ricerca strategico finanziatodal CNR:"Applicazioni industriali delle microonde". Responsabile scientifico Prof.F. Forni;

nel 1999, presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi diModena e Reggio Emilia, partecipazione al progetto di ricerca: Prove diBiocompatibilità di preparazioni farmaceutiche a Microsfere su diversi tessuti edapparati e studio della loro farmacocinetica. Responsabile del progetto:Prof. RossanaArletti;

nel 2000, presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi diModena e Reggio Emilia, partecipazione al progetto di ricerca (MURST richiesta dicofinanziamento): APPROCCI TECNOLOGICI PER IL RILASCIO DI FARMACINEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE. Coordinatore Scientifico del programmadi ricerca Prof. Giovanni Puglisi della Facoltà di Farmacia dell'Università di Catania.Responsabile scientifico dell'Unità di Ricerca: Prof. Maria Angela Vandellidell'università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.


- Assistenza durante le esercitazioni dei Laboratori di Veicolazione e Direzionamentodei Farmaci per i corsi di laurea in Biotecnologie ad indirizzo farmaceutico e inChimica e Tecnologie Farmaceutiche;

- Assistenza durante le esercitazioni dei Laboratori di Tecnol. , socioec. e legislazionefarmaceutica II per i corsi di laurea in Farmacia e in Chimica e TecnologieFarmaceutiche

Presentazione di Abstract a Congressi

Poster dal titolo "MICROSFERE DI GELATINA RETICOLATE CONGLICERALDEIDE COME CARRIER DI FARMACI" al Simposio AFI-ADRITELF tenutosi a Riccione il 12-13-14 Giugno 1996;

Poster dal titolo "A SLOW RELEASE DOSAGE FORM OF THE SUBCUTANEOUSDRUG ADMINISTRATION" al 24° Simposio internazionale sul rilasciocontrollato di materiali bioattivi ( the 24 th international symposium on controlledrelease of bioactive materials ) organizzato a Stoccolma dal 16 al 19 Giugno 1997 epubblicato dalla Controlled Release Society, INC. ;

Poster dal titolo: BIOCOMPATIBILITY OF CHEMICALLY AND PHYSICALLY

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CROSSLINKED GELATIN MICROSPHERES, nell'ambito del convegno "DRUGDELIVERY FOR THE THIRD MILLENIUM", tenutosi a Pisa dal 10 al 12 Ottobre1999,

Poster dal titolo:THE APPLICATION OF THE ATOMIC FORCE MICROSCOPY INTHE LIPOSOME EVALUTAZION, nell'ambito del convegno "DRUG DELIVERYFOR THE THIRD MILLENIUM", tenutosi a Pisa dal 10 al 12 Ottobre 1999,

Poster dal titolo: " Veicolazione di DNA Plasmidico in cellule COS attraverso vettoriliposomiali"nell'ambito del XVII Simposio Organizzato a Catania dal 4 al 7 Ottobre2000

Pubblicazioni

M.A. Vandelli, F. Rivasi, P. Guerra , F. Forni, R. Arletti, GELATIN MICROSPHERESCROSSLINKED WITH D,L-GLYCERALDEHYDE AS A POTENTIALDRUG DELIVERY SYSTEM: PREPARATION, CHARACTERISATION, INVITRO AND IN VIVO STUDIES International Journal of Pharmaceutics 215(2001) 175-184.

E. Leo, G. Coppi, P. Guerra, M.A. Vandelli, R. Cameroni, EVALUATION OF THEBIOADHESIVE PROPERTIES OF MICROSPHERES USING AN EX VIVOTEST (VALUTAZIONE DELLE PROPRIETA' BIOADESIVE DIMICROSFERE MEDIANTE UN TEST "EX VIVO"), Acta Technologiae etLegis Medicamenti, Vol XII-N.1- Gennaio/Aprile 2001.

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AREA 04Scienze della Terra

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Cognome e Nome Vannocci PietroUniversità FirenzeDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze della TerraCategoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze GeologicheAltri titoli Cultore della materia "Geologia applicata"Settore disciplinare diriferimento

Geologia applicata

Codice della disciplina GEO/05


1979 -1981

In collaborazione con studi professionali locali, effettua alcune relazioniprofessionali per la sistemazione di cave di argilla e per ricerche idriche,in varie aree dei dintorni di Firenze

1980 -1981

Costituisce, insieme ad otto colleghi, la Cooperativa GeoAgro per contodella quale ha svolto attività di campagna per studi geotecnici in varieparti della Toscana, in prevalenza nell'area di Pontassieve, Le Sieci,Pelago, Reggello e Valdarno Superiore

1980 -1981

Partecipa ad un progetto di ricerca idrica in un'area della LibiaSettentrionale (Agedabia, Deserto di Sahabi) per conto del CentroRicerche Geologiche di Firenze, eseguendo, prima lafotointerpretazione geologica e, successivamente, attività di campagna(rilevamento geologico e controllo della fotointerpretazione) in loco.

1981 Esegue lo studio della sistemazione geologico-ambientaledell'istituendo parco dei Monti Tiriolo e Reventino in Calabria, incollaborazione con uno studio di ingegneria di Roma .

Attività scientifica e didattica

1979 Partecipazione ad una visita di studio presso il Laboratorio Geotecnicodell'Università di Praga (Prof. Zaruba)

1979 -1982

Collaboratore dell'U.O. nr.18, responsabile il Prof. P. Canuti, S.PP.Fenomeni Franosi del Progetto Finalizzato Conservazione del Suolo(C.N.R.)..

1979 -1982

Collaboratore del Gruppo di studio Toscano del C.N.R. per laGeomorfologia

1983 Frequenta due corsi di Linguaggio Fortran presso il Centro di Calcolodell'Università di Firenze conseguendo i relativi attestati.

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1986 -2000

Collaboratore del Gruppo Nazionale Difesa Catastrofi Idrogeologichelinea 2 e 4 ( U.O. 2.14 e U.O.4.20) (GNDCI)

1989 -2000

Collaboratore del Gruppo Informale del C.N.R. Informatica Applicataalle Scienze della Terra (GIAST)

1988 -2000

Collaboratore del Gruppo Informale del C.N.R. DeformazioniGravitative Profonde di Versante (DGPV)

1982 Vincitore di un concorso per Tecnico esecutivo di ruolo presso l'Istitutodi Geologia e Paleontologia dell'Università degli Studi di Firenze,sezione Geologia Applicata, prende servizio con compiti vari, dallafotointerpretazione alle misure topografiche di campagna , dalrilevamento geologico e geologico tecnico di campagna al rilevamentomorfologico. In collaborazione con il Prof. Paolo Canuti e con il Prof.Piero Focardi costituisce il Laboratorio di Geologia Tecnica eGeomeccanica (allora denominato "Laboratorio Terre").

Dal 1989 Responsabile del Laboratorio di Geologia Tecnica e Geomeccanicadel Dipartimento di Scienze della Terra, dell'Università degli Studi diFirenze; avendo ottenuto il passaggio a Funzionario Tecnico (ottavolivello) Dal 2001 è stato posizionato in categoria D2

1993-1995 Collabora con il Prof. Piero Focardi, Professore Associato di GeologiaTecnica, presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università diFirenze, ad istruire uno studente straniero (Otando Simon, provenientedal Kenia) presso il Laboratorio Terre del Dipartimento, per l'analisi dicampioni dei terreni di una zona di Nairobi, al fine di eseguire la tesi didottorato (master) dal titolo "Geological Evaluation of subsurfacesuitability for shallow building foundations in Nairobi and thesurrounding area" Di cui risulta essere uno dei correlatori.

1993 Organizza un convegno itinerante "Deformazioni gravitative profondein Toscana".e il IV Seminario Deformazioni Gravitative Profonde diVersante (DGPV) con partenza da Chiusi della Verna (AR) ed arrivo aCastellazzara (GR) passando per Pienza e la Val d'Orcia.

1994 -1995

Collabora con il COSPE (Cooperazione per lo Sviluppo dei PaesiEmergenti -Firenze) e con il Laboratorio di Progettazione Ecologicadegli Insediamenti Facoltà di Architettura - "Hypothese pour un projetde transformation ecologique de la ville de Tessoua (Niger)". Analisi dilaboratorio su campioni disturbati granulometrie e limiti di Atterberg.

Dal 1996 Partecipa come cultore della materia alle commissioni di esame deicorsi afferenti ai Settori D02B "Geologia Applicata" presso la Facoltàdi Scienze Matematiche Fisiche e Naturali (Corso di laurea in ScienzeGeologiche),e presso la Facoltà di Architettura.

Dal 1999 Iscritto all'Associazione Italiana Geologia Applicata ed Ambientale

Attività di ricerca

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dal 1986 Componente dell'Unità Operativa 2.14 della linea di ricerca"Previsione e Prevenzione di Eventi Franosi a Grande Rischio" del"Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche"(CNR-GNDCI).Nell'ambito del GNDCI partecipa come collaboratore ai seguentiprogetti:� Progetto Speciale SCAI "Studio dei Centri Abitati Instabili"� "Frane costiere"

1. "Ricerche sulle deformazioni gravitative profonde di versante"� "Monitoraggio del rischio di frana in aree appenniniche: un

progetto per l'Appennino Tosco-Romagnolo" � "Frane di sbarramento e instabilità delle difese di sponda: genesi

e cinematica"dal 1986 Componente dell'Unità Operativa 4.20 della linea di ricerca

"Valutazione della vulnerabilità degli acquiferi" del "GruppoNazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche" (CNR-GNDCI).

1991-1994 Partecipa come collaboratore al progetto del Comitato NazionaleScienze e Tecnologie Beni Culturali del CNR "Centri storici minoridi crinale: vincoli naturali e sviluppo urbano".

1992-1995 Componente dell'Unità Operativa del Dipartimento di Scienze dellaTerra dell'Università di Firenze nell'ambito del progetto di ricerca delMinistero dell'Università e della Ricerca Scientifica (MURSTex40%) "Difesa del suolo e delle risorse idriche nazionali".

dal 1996 Collabora con l'Unità Operativa del Dipartimento di Scienze dellaTerra dell'Università di Firenze, nell'ambito del Progetto Finalizzato"Beni Culturali" del CNR, per il progetto "La valutazione del rischioidrogeologico per la conservazione del patrimonio architettonico earcheologico"

1997-1998 Partecipa come collaboratore ai progetti MURST (ex60%) "Effetti diparametri geotecnici sulla dinamica ambientale" e "Gli sbarramentida frana nell'Appennino settentrionale"

dal 1998 E' membro dell'Unità Operativa del Dipartimento di Scienze dellaTerra dell'Università di Firenze nell'ambito dell'InternationalGeological Correlation Program IGCP-425 "Landslide hazard incultural heritage sites".

Collaborazione a convenzioni tra Enti Pubblici e Dipartimento Di Scienze dellaTerre dell'Università di Firenze

Regione Toscana "Cartografia tematica finalizzata alla stabilità deiversanti: esempi nel territorio comunale di Bibbbiena,Chiusi della Verna, Pelago e Scandicci."

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Regione Toscana "Cartografia tematica riferita ad un area ad alto rischioSismico. ( Scarperia, Borgo S.Lorenzo MUGELLO)"

Comune di TerranuovaBracciolini (Ar)

"Individuazione di un sito più idoneo per l'installazionedi una discarica controllata di 1° grado."

Ministero dell'Ambiente- Regione Toscana

"Verifica di idoneità del sito in località Cava di MonteNiquila (Lucca) destinato a discarica per r.s.u. (1°e 2°fase)"

Autorità di Bacino "Carta della franosità del Bacino dell'Arno e relativeschede"

Comunità Montana"Alto Mugello"

"Monitoraggio e analisi dei possibili meccanismi diinstabilità dell'intervento di stabilizzazione di sponda nelf.. Sieve in loc. Zufolaia _ Comune di Vicchio (FI)."

Provincia di Firenze "Cartografia tematica lito-tecnica geomorfologicaidrogeologica per il piano territoriale di coordinamentonel territorio provinciale di Firenze


� 1979 - Firenze Conferenza Nazionale di Cartografia� 1983 - Massa Marittima "Giornate di studi geologici, petrologici e

giacimentologici sulla Toscana: Bernardino Lotti"� 1984 - Napoli XX Convegno Nazionale di Cartografia� 1985 - Manchester. First International Conference on Geomorphology.� 1986 -- Firenze. International meeting in memory of GIOVANNI MERLA

Geologist and Paleontologist.� 1987 - Dublino. IX th European Conference on Soil Mechanics and foundation

engineering.� 1988 - Losanna . Vth International Symposium on Landslides� 1988 - Portoferraio 3° Corso di aggiornamento sulla gestione del territorio: Le aree

franose� 1988 - S. Lorenzo in Campo (Pesaro). 1° Convegno Associazione Laboratori

Geotecnici Italiani� 1989 - Roma 2° Convegno Associazione Laboratori Geotecnici Italiani"Modalità di esecuzione delle prove geotecniche di laboratorio"� 1989 - Firenze 1° Convegno Ingegneria del Territorio dati, modelli e tecnologie

informatiche� 1989 - Francoforte. Second International Conference on Geomorphology and

Geoecology.� 1989-1991- Sarnano 1° e 2° Convegno di "Informatica applicata alle scienze della

Terra"� 1990 - Marano sul Panaro (Modena) 1° Convegno Nazionale sulla protezione e

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gestione delle acque sotterranee: Metodologie,tecnologie e obiettivi.� 1990 - Cortina d'Ampezzo (BL). Riunione del gruppo Informale del C.N.R.

Deformazioni Gravitative Profonde di Versante.� 1990 - Fiesole 3° Convegno Associazione Laboratori Geotecnici Italiani.

"L'automazione per l'acquisizione e l'elaborazione dei dati di laboratorio,organizzazione di una banca dati geotecnici."

� 1992 - Firenze Riunione Estiva della Società Geologica Italiana� 1993 - Chiusi della Verna IV Seminario Deformazioni Gravitative Profonde di

Versante (DGPV) "Deformazioni gravitative profonde in Toscana".� 1995 - Caltanisetta 5° Convegno Associazione Laboratori Geotecnici Italiani � 1995 - Brescia Il laboratorio prove materiali come punto d'incontro fra Progettisti,

Imprese e Amministrazione pubblica.� 1997 - Firenze 6° Convegno Associazione Laboratori Geotecnici Italiani� 1997 - Portoferraio EL.I.C.A. 97 (Elba Island/ Corso Sardinian Massif/Adria)� 1998 - Certosa di Pontignano (Siena) "1° corso per direttori del laboratorio

geotecnico" organizzato dall'ALGI� 1998 - Nice, France, 20-24 April 1998 - EGS98 XXIII General Assembly, � 1998 - Tubingen, Germany, 21-25 September 1998 - International Conference on

Groundwater quality: Remediation and Protection.� 1999 - The Hague, The Netherlands, 19-23 April 1999 - EGS99 XXIV General

Assembly.� 1999 - Maratea, 14 - 16 Ottobre 1999 "International Conference on Mediterranian

Storm" EGS� 1999 - Sassari, 3 - 5 Novembre 1999 Convegno Nazionale "L'agrometereologia per

il monitoraggio dei consumi idrici" Tavola rotonda "La misura lisimetricadell'evapotraspirazione".

� 2000 - Christchurch, New Zeland, 28 August - 3 September 2000 - "Gravel BedRivers 2000"

Pubblicazioni

1 - Canuti P., Focardi P., Garzonio C.A., Morini D., Pittaluga F., Vannocci P.(1979).- "Il censimento dei fenomeni franosi: metodologia e finalità per lo studiodella stabilità dei versanti della Regione Toscana" Conferenza Nazionale sullaCartografia, Firenze. Istituto di Geologia e Paleontologia, Università degli Studi diFirenze. Studi di Geologia Applicata e Geologia dell'Ambiente n.12

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2 - Fazzuoli M., Garzonio C.A., Rodolfi G., Vannocci P., (1982). - "Lineamentigeologici e geomorfologici dei dintorni di S. Gimignano." - Annali dell'IstitutoSperimentale per lo Studio e la difesa del Suolo. Firenze Vol. XIII pp.169-203. (ConCartografia)

3 - Fazzuoli M., Garzonio C.A., Vannocci P., (1983). - "Considerazioni sui caratteristrutturali e morfologici della parte settentrionale della dorsale medio-toscana,nell'area di San Gimignano (Siena)." - Mem. Soc. Geol. It. Vol. 25, pp.165-183

4 - Canuti P., Garzonio C.A., Moretti S., Rodolfi G., Vannocci P. (1984)"Elaborazione geologica tematica di base e derivata: alcuni esempi in Toscana."-XX Convegno Nazionale di Cartografia. Bollettino AIC, n°61-62, Napoli pp.193 -200.

5 - Canuti P., Garzonio C.A., Rodolfi G., Vannocci P. (1985). Stabilità dei versantinell'area rappresentativa di Montespertoli (Firenze). Studi di Geol. App. e GeologiaAmbiente. Dip. Scienze della Terra Università Firenze.

6 - Canuti P., Focardi P., Garzonio G., Rodolfi G. and P. Vannocci. (1986) "Slopestability mapping in Tuscany, Italy." International Geomorphology 1986. Part.I,Edited by V. Gardiner, 1987 John Wiley & Sons Ltd, Manchester.pp.231-240

7 - Canuti P., Focardi P., Garzonio C.A., Vannocci P., Rodolfi G., Saulle G.,Zanchi C., (1987) "Landslide sample area of Fagna (Mugello-Italy): Effectivenessof stabilizing slope measures." roceedings of the IX th european conference on soilmechanics and foundation engineering. Dublino pp.393-396

8 - Vannocci P. (1987) "Rapporto sul 1° congresso internazionale di geomorfologia(Manchester, 1985). Sessione: Mass Movements" Geogr.Fis. Dinam.Quat. 9,pp.70-78.

9 - Focardi P., Vannocci P. (1988). "Stability analysis of rotational slides in lacustrinedeposits in the Upper Valdarno (Italy)". Proceedings of the 5th internationalSymposium on Landslides. Losanna.

10 - Canuti P., Garzonio C.A., Vannocci P:, (1989) "Deep seated gravitationalphenomena and ancient landslides of "Chiusi della Verna" mountain(Tuscany,Italy)". Second International Conference on Geomorphology andGeoecology Frankfurt/Main (riassunto e poster)

11 - Focardi P., Garzonio C.A., Vannocci P:, (1989) "Evolution of the slopes in thehilly region of upper Valdarno (Tuscany): a method to analyse morphologicaldata". Second International Conference on Geomorphology and Geoecology.Frankfurth/Main. pp107-115

12.- Garzonio C.A, Sedda E., Vannocci P. (1989) "Software Profili ed Sp; analisistatistica dei parametri morfometrici di versante in aree instabili" I° workshopnazionale delle Unità Operative del Gruppo Informale del C.N.R. InformaticaApplicata alle Scienze della Terra. Sarnano

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13 - Vannocci P.(1989), "Caratteristiche geologiche e geomorfologiche dei fenomeni dispandimento laterale" Comunicazione alla riunione del gruppo informale del CNRDeformazioni Gravitative Profonde di Versante , Firenze in stampa

14 - Agati L:, Bonciani S:, Vannocci P. (1990) "Indagine sulla vulnerabilitàall'inquinamento dei depositi alluvionali del Valdarno Superiore: esempio nelterritorio comunale di Terranuova Bracciolini." Atti I° Convegno Nazionale sullaprotezione e gestione delle acque sotterranee, metodologie, tecnologie e obiettivi.Vol.3 pp.481-498.

15 - Canuti P., Casagli N:, Garzonio C.A., Vannocci P. (1990) "Lateral spreads andlandslide hazards to the Northern Apennine. The example of Mt. Fumaiolo (EmiliaRomagna) and Chiusi della Verna (Tuscany).. (C.N.R.- G.N.D.C.I. Pubbl. n°333 -

L2) Amsterdam Proceedings of the 6th International Congress of the IAEG Vol. 3°pp. 1525-1533

16 - Ballerini P., Canuti P., Focardi P:, Garzonio C:A., Moretti S. e Vannocci P.(1991) "Franosità e fenomeni erosivi sui terreni neogenici toscani; esperienze distudio nell'area di Montespertoli." in "la gestione delle aree collinari argillose esabbiose" a cura di Mazzanti R. edizioni delle autonomie n°30 pp.76-84.

17 - Bertocci R., Canuti P., Garzonio C.A. & Vannocci P. (1991). Complex clayeyunits involved in lateral spreads in the Norhern Apennine Relief (Italy). Proc. 9thPCSMFE, Vina del Mar, Chile. Vol.I, 487-499

18 -Focardi P., Garzonio C.A., Sedda E., Vannocci P.,(1992) "Relationship betweenmorphometric parameters and lithological and geotechnical characteristics ofunstable slopes in the Upper Valdarno basin, Tuscany, Italy."Proceedings of thesixth international Sympèposium on Landslides Christchurch New Zeland. Pp.943-945.

19 - Focardi P., Vannocci P. (1992). "Un esempio di applicazione dei programmi dicalcolo "Profili" ed "Sp" per lo studio di movimenti gravitativi." III Workshopnazionale delle Unità Operative del Gruppo Informale del C.N.R. InformaticaApplicata alle Scienze della Terra. Sarnano (comunicazione)

20 - Focardi P., Prunecchi P., Vannocci P., (1992). "Studio geotecnico e stratigraficodi dettaglio di un'area di Chianciano Terme (località il Castagnolo - Le Case)"

21 - Casagli N., Fazzuoli M., Focardi P.,Garzonio C.A., Iotti A., Pandeli E.,Tarchiani U., Vannocci P., (1992) "Deformazioni Gravitative profonde inToscana: aspetti geologici geomorfologici e geotecnici di alcune areerappresentative" IV° seminario DGPV La Verna C.N.R. GNDCI SGI Tip. RISMAFirenze pp.1-73.

22 - Bertocci R., Canuti P., Casagli N., D'Amato Avanzi G., Focardi P., GarzonioC.A.-, Moretti S., Nardi R., Puccinelli A., Pranzini G., Rodolfi G., Tacconi P.,Trivellini M. & Vannocci P., (1992) "Escursione guidata : il bacino e l'astafluviale dell'Arno e del Serchio." Società Geologica Italiana 76° Riunione estiva.L'Appennino Settentrionale.

40


23 - Bertocci R., Canuti P., Garzonio C.A., Menestrina V. & Vannocci P. (1993)"Landslide management in historical towns in Italy: the case of Magliano inToscana (Tuscany)". Proc. Int.Conf. " Environmental Management Geo-water andEngineering Aspects, Wollongong, Australia

24 - Focardi P., Garzonio C.A., Vannocci P. (1995), "Slope stability studies on atypical area of the Upper Arno Valley" atti 76° riunione estiva della SocietàGeologica Italiana, Firenze 1992. Mem. Soc. Geol. It. 48 (1994) parte 3 The Basinplanning pp. 805-812

25 - Canuti P., Gabbani G., Garzonio C.A., Pranzini G. & Vannocci P., (1995)"Hydrogeomorphology and slope instability in the Upper Valdarno (Tuscany)" atti76° riunione estiva della Società Geologica Italiana, Firenze 1992. Mem. Soc.Geol. It. 48 (1994) parte 3 The Basin planning pp. 865-871

26 - Casagli N., Garduno V.H., Focardi P., Garzonio C.A., Vannocci P., (1995)"Large scale complex slope movements at Sasso di Simone - Mt.Simoncello:" atti76° riunione estiva della Società Geologica Italiana, Firenze 1992. Mem. Soc. Geol.It. 48 (1994) parte 3 The Basin planning pp. 873-880

27 - Bertocci R, Canuti P., Casagli N., Garzonio C.A., Vannocci P., (1995) Largescale complex slope movements at Chiusi della Verna:" atti 76° riunione estivadella Società Geologica Italiana, Firenze 1992. Mem. Soc. Geol. It. 48 (1994) parte3 The Basin planning pp. 833-840

28 - Bertocci R., Canuti P., Casagli N., Garzonio C.A., Vannocci P. (1995)"Landslides on clay and shale hillslopes in Tuscany, Italy." Geological Society ofAmerica, Reviews in Engineering Geology, Vol. X.

29 - Barbarella M., Canuti P., Fiani M., Vannocci P. (1995) "Controllo di movimentigravitativi profondi" Articolo su GNGTS,Roma.

30 - Focardi A., Focardi P. Vannocci P.,(1998) "Debris flows which occurred in the

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31 - Canuti P., Gabbani G., Gargini A., Pranzini G., & Vannocci P.,(1998)"Rapporto sull'attività scientifica svolta nel decennio 1986 - 1995" UnitàOperativa 4.20U "Vulnerabilità e inquinamento degli acquiferi delle pianuredell'Arno. Risorse idriche sostitutive e di emergenza del Valdarno Medio" in:GRUPPO NAZIONALE PER LA DIFESA DALLE CATASTROFIIDROGEOLOGICHE Linea di Ricerca N° 4 Valutazione della Vulnerabilità degliAcquiferi. Rapporto 1986/1995. 1-21

32 - P. Focardi, G. Gabbani, A. Gargini, R Isolani. & P Vannocci (1998)"Effectiveness of aquiclude media as hydraulic barriers with respect toDNAPLs : an experimental study" Proceedings of: "International Conferenceon Groundwater quality: Remediation and Protection"; Tubingen, Germany,21-25 September 1998 Poster, pp.7-9. pubbl. CNR - GNDCI n°1834-

41


33 - Affuso A.M.G., Casagli N., Dapporto S., Gabbani G., Gargini A., Rinaldi M.,Vannocci P.,(1999) "Monitoraggio, modellazione del flusso non saturo ed analisidi stabilità in una sponda fluviale" Proceedings del Convegno Nazionale"L'agrometereologia per il monitoraggio dei consumi idrici" - tavola rotonda "Lamisura lisimetrica dell'evapotraspirazione" 3-5 Novembre 1999 Sassari Poster,pp.1-8

34 - Annunziati A., Focardi A., Focardi P., Martello S., P. Vannocci (1999)"Analysis of the rainfall thresholds that induced debris flows in the area of ApuanAlps - Tuscany, Italy (19 June 1996 storm)". Proceedings di Plinius Conference -Maratea in stampa.

35 - Aleotti P., Bastianelli L., Canuti P., Iotti A., Polloni G., Vannocci P., (1999)"The use of Airborne laser terrain tecniques in slope instability assessment:preliminary results in the Sarno area." Proceedings of the EGS99 XXIV GeneralAssembly The Hague, The Netherlands, 19 - 23 April 1999 in stampa.

36 - Dapporto S., Focardi P., Vannocci P., (2000) "La parametrizzazione geotecnicadi un materiale non saturo mediante prove in sito" Geologia Tecnica ed Ambientale(in Stampa)

Cartografia

- Canuti P., Focardi P., Garzonio C.A., Rodolfi G:, Vannocci P. (1984) -"Stabilità dei versanti nell'area rappresentativa di Montespertoli "- C.N.R P.F.Conservazione del Suolo S.P. Fenomeni Franosi. Firenze (Cartografia)

- Canuti P., Garzonio C.A., Rodolfi G., Vannocci P.,(1985) "Stabilità dei versantinell'area rappresentativa di Montespertoli (Firenze)". Dipartimento di Scienzedella Terra Università di Firenze (Cartografia).

- Garzonio C.A., Magi M., Vannocci P. "Litologia, Geomorfologia e RisorseIdriche" in: Canuti P (1995),"Carta Idrogeomorfologica del bacino dell'Arno:foglio n°2: Il Valdarno Superiore" (Cartografia).

- Gabbani G., Pranzini G., Vannocci P. "Vulnerabilità all'inquinamento dellapianura alluvionale" in: Canuti P (1995),"Carta Idrogeomorfologica del bacinodell'Arno: foglio n°2: Il Valdarno Superiore" (Cartografia).

Dispense42


- Vannocci P. (1999) "Prove del Laboratorio Terre (Geologia Applicata - GeologiaTecnica)"

CD-ROM e video

� Casagli N., Tarchiani U., Vannocci P. (1990) "Deformazioni GravitativeProfonde di Versante in Toscana, alcuni esempi in Toscana". Video presentatoall'inaugurazione del Museo Paleontologico di Sestino (Ar).

� Affuso A.M.G., Casagli N., Gabbani G., Gargini A., Rinaldi M., Vannocci P.,"Monitoring methods", Catani F., De rosa G., Moretti S., Rinaldi M., VannocciP., "Terrestrial Photogrammetry", Casagli N., Dapporto S., Rinaldi M., VannocciP., "Mechanism of failure along the Arno River", (2000) In Casagli N., DapportoS., Rinaldi M., "Monitoring and modelling of unsaturated flow and mechanism ofriverbank in gravel bed rivers" CD-Rom presentato in New Zeland a Cristchurch28/08/200 - 03/09/2000 Gravel Bed Rivers 2000 Conference. CD-Rom and Postersection

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Cognome e Nome Pecchioni ElenaUniversità FirenzeDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze della TerraCategoria di appartenenza C3 (ex VI qualifica funzionale)Titolo di studio Laurea in Scienze GeologicheAltri titoli - Abilitazione alla libera Professione

- Specializzazione post Laurea Corso "La scienza per iBeni Culturali"

- Borsa di studio quadriennale del C.N.R. - Cultore della materia "Petrografia e Petrografia

Applicata"Settore disciplinare diriferimento

Petrografia Applicata

Codice della disciplina GEO/09


Dopo la laurea in Petrografia applicata alla conservazione del Patrimonio Culturale havinto per quattro anni consecutivi borse di studio da svolgersi presso il C.N.R.C.S.C.O.A. di Firenze su "Degrado del materiale lapideo, sua protezione edaggregazione".Fa parte dei gruppi del Gruppo di Lavoro Uni- Normal (Malte, Ceramiche e Vetri, ePetrografico) del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali, per redigere, a livellonazionale ed Europeo, le normative delle metodologie analitiche e del lessico utilizzatinel campo dei Beni Culturali.Fa parte del GNP Gruppo Nazionale Petrografia; dal 1993 è inserita nel ProgettoNazionale di Ricerca "Meccanismi d'interazione nei minerali in ambienti naturali econfinati ai fini applicativi ambientali", responsabile nazionale Prof. F. Burragato,Dipartimento di Mineralogia e Petrografia, Università "La Sapienza" di Roma.Dal 1993 è inserita nel Progetto Nazionale di Ricerca "Analisi dei fenomeni didecadimento fisico e meccanico di materiali lapidei dei monumenti storici",responsabile dell'unità di Ricerca Prof. C.A. Garzonio del Dipartimento di Urbanisticadella Facoltà di Architettura di Firenze.Dal 1999 fa parte del Progetto di Ricerca Nazionale "Le Pietre del Patrimonio StoricoItaliano: Conoscenze finalizzate alla conservazione verifica di metodologie eapplicazioni a significativi casi urbani e territoriali", Responsabile Nazionale Prof. C.D'Amico; titolo dell'Unità di Ricerca "La geolitologia del costruito della Città diFirenze" responsabile Prof. P. Malesani. Dal 1998 fa parte della CICOP, Centro Internazionale per la Conservazione delPatrimonio Architettonico con sede ad Orvieto. Nel Maggio 2000 è stata invitata come esperta scientifica nella Conservazione dei BeniCulturali alla trasmissione televisiva Geo&Geo per un contributo scientifico riguardo aiproblemi di Conservazione del Duomo Di Firenze.

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E' responsabile f.f. Laboratorio Petrografia Sedimentaria e Raggi X.

Attività didattica

Dal 1989 è stata incaricata di svolgere l'insegnamento di Mineralogia-PetrografiaApplicata per la Scuola di Restauro dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze per ilMinistero dei Beni Culturali ed Ambientali.Dall'anno Accademico 1994-95 tiene le Esercitazioni pratiche di Laboratorio perl'Insegnamento Petrografia per il Corso di Petrografia di Scienze Geologiche alDipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Firenze, oltre far parte dellacommissione di esame della suddetta materia orale e della materia PetrografiaApplicata.Dal Gennaio 1998 tiene lezioni per il Corso di Perfezionamento Post-laurea ASQRPE"Applicazioni dei Sistemi di qualità nel Recupero del Patrimonio Edilizio" organizzatodal Dipartimento di Processi e Metodi di Produzione Edilizia dell'Università degli studidi Firenze, dal titolo "Metodologie analitiche finalizzate alla valutazione dello statoconservativo dei materiali lapidei naturali ed artificiali in architettura". Nel Novembre 2000 ha partecipato in qualità di docente al Corso di Specializzazionefull immersion di 50 ore intitolato "Applicazione dei Sistemi di Qualità nellaDiagnostica degli Edifici" tenutosi ad Orvieto dal 26 Novembre al 2 Dicembrecoordinato dalla Prof. N. Avramidou del Dipartimento di PMPE di Architettura diFirenze, tenendo lezioni sull'argomento "Metodologie analitiche applicate allaconservazione dei Beni Culturali.Ha tenuto numerosi seminari sull'argomento metodologie applicate alla ConservazioneBeni Culturali e Lezioni nell'Ambito delle scuole per Scalpellini e restauratori.E' stata correlatrice di diverse tesi di laurea di Petrografia Applicata alla conservazioneBeni Culturali; tutor per un Ph.D dell'Università di Patras School of SciencesDepartment of Geology Section of Earth materials Grecia, sull'argomento "Mineralogyand Petrography applied to ancient ceramics";

Pubblicazioni

P. Tiano, C. Manganelli Del Fà, U. Matteoli, E. Pecchioni, F. Piacenti., "Nuove tecnichedi valutazione del grado di coesione di superfici lapidee", , In Atti delConvegno di Studi: 'Manutenzione e Conservazione del Costruito fraTradizione ed Innovazione', Bressanone 24-27 Giugno 1986, pp.527-541,Libreria Progetto Editore, Padova 1986.

F. Fratini, C. Manganelli Del Fà, E. Pecchioni., "Le Pietre nel Patrimonio Monumentale

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Italiano: Processi e cause di Alterazione",, L'Edilizia e l'Industrializzazione n.9Edizioni De Lettera, Milano, Dicembre 1987, pp. 474-484.

P. Tiano, C. Manganelli Del Fà, F. Fratini, E. Pecchioni, V. Lucido, F. Piacenti.,"Aggregation and Protection by fluorinated elastomers of stone exposed to theatmospherics agents"., VIth International Congress on Deterioration andConservation of Stone, Torùn 12-14 September 1988, Nicolas CopernicusUniversity press Department - Torùn 1988, pp.492-500.

M. Camaiti, F. Fratini, C. Manganelli Del Fà, U. Matteoli, E. Pecchioni., "Sullo stato diConservazione delle Arenarie costituenti il Paramento lapideo della Fraternitadei Laici di Arezzo"., OPD Restauro n.3 1988, Opus Libri Editore, Firenze1988, pp.53-61.

G. Borselli, M. Camaiti, E. Pecchioni, G. Casi., "Studio sullo stato di conservazione deiParamenti lapidei del Loggiato del Palazzo Pretorio di Sansepolcro". ,KERMES - Arte e Tecnica del Restauro - n.3, Nardini Editore, Firenze 1988,pp.24-29.

F. Fratini, C. Manganelli Del Fà, E. Pecchioni, M. Matteini, A. Moles, M. Rizzi., "IlColosso dell'Appennino: Studio delle Malte e dei Laterizi che ne costituisconola struttura ed il rivestimento". , 'Le Pitture Murali' Centro DI Editore, Firenze1990, pp.59-73.

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E. Armani, G. Baldini, E. Pecchioni. , "Studio sullo stato di conservazione e interventodi restauro della Fontana della Zecca di Arezzo". , In Arkos Notizie GOR n.21/24, BE-MA Editrice Milano, Settembre 1993, pp. 40-45..

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P. Boccuccia, P. Desogus, S.T. Levi, F. Fratini, E. Pecchioni "Italie Meridionale:ceramique protogeometrique et geometrique, tournage, (xero)radiographies,analyses de la composition". In Revue d'Archeometrie, colloque GMPCA,Perigeux- France, 26-29 Avril 1995.

Baldi G., Cipriani C., Conte F., Costagliola P. & Pecchioni E. "Mortars and Mosaictesserae composition of the "Grotta del Buontalenti", Giardino di Boboli,Firenze: preliminary data." In Convegno SIMP Bologna, Dicembre 1996,pp.22-23

Cioni R., Levi S.T., Fratini F., Pecchioni E., "Pyroclastic temper in Apulian BronzeAge pottery (Italy): the long distance impact of a Vesuvian eruption". in AttiCongresso UISPP, Sezione "Archeometry", Forlì Settembre 1996.

Cioni R., Levi S. T., Fratini F., Pecchioni E., "Pyroclastic Temper in Apulian BronzeAge Pottery(Italy): the long distance impact of a Vesuvian eruption" CongressoIAVCEI, Symposium 10 - Volcanic eruptions and archaelogy, Puerto Vallarta,Mexico, 19-24 Gennaio 1997.

Baldi G. , Cipriani C., Costagliola P., Pecchioni E. "Green mosaic tesserae from

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AREA 05Scienze Biologiche

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Cognome e Nome De Leonardis Walter Università CataniaDipartimento/Istituto Dipartimento di BotanicaCategoria di appartenenza D3 (ex Funzionario Tecnico, VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze NaturaliAltri titoli Cultore della materia per le discipline Palinologia e

BotanicaSettore disciplinare diriferimento

Botanica Sistematica

Codice della disciplina BIO/02

Attività didattica

Dal 1980 al 1984 ha insegnato Matematica e Scienze in numerose scuole medie dellaProvincia di Catania.Nel 1984 ha curato uno stage di specializzazione su tecniche palinologiche.Nel 1985 è stato docente al I° Corso di Palinologia di Modena tenendo un ciclo dilezioni.Nel 1986 ha organizzato a Catania il I° Simposio Nazionale di Palinologia.Nel 1988 è stato docente al II° Corso di Palinologia di Modena, relazionando inparticolare su temi di actuopalinologia.Nel 1990 è stato docente al III° Corso di Palinologia di Modena relazionando sul tema:"Palinologia ed Informatica".Nel 1990 al I° Corso di Melissopalinologia, svoltosi presso l'Istituto Nazionale diApicoltura di Bologna, ha relazionato sul tema: Differenziazione palinologica delleUmbelliferae".Nel 1991 è stato docente al II° Corso di Melissopalinologia svoltosi presso l'IstitutoNazionale di Apicoltura di Bologna relazionando sul tema: Possibilità didifferenziazione dei diversi tipi palinologici nella famiglia delle Rosaceae.Nel 1996 ha svolto seminari nel Corso di Botanica Sistematica per Scienze Naturali,Corso tenuto dal Prof. G. Giaccone.Nel 1997 è stato docente al Corso di Aggiornamento "La Didattica della Palinologia edella Paleobotanica" svoltosi presso il Dipartimento di Biologia evoluzionistica diBologna.Nel 2000 è stato docente ad un Seminario per Dottorandi svoltosi presso il Dipartimentodi Botanica dell'Università di Catania relazionando sul tema "Palinologia eSistematica".Nel 2001 è stato docente ad un Seminario per Dottorandi svoltosi presso il Dipartimentodi Botanica dell'Università di Catania relazionando sul tema "Tendenze evolutive inpalinologia".Attualmente è cultore di Palinologia nel Corso di Laurea in Scienze Naturali eBiologiche.

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Attività di ricerca (generalità)

Presso l'Istituto e Orto botanico dell'Università di Catania dal 1978 al 1981 si èoccupato degli aspetti cariologici della Flora Siciliana. Nel 1981 si è specializzato allascuola di palinologia dell'Istituto botanico di Bologna sotto la guida delle Prof.sse D.Bertolani Marchetti e C.A. Accorsi. Nell'Istituto e Orto botanico dell'Università diCatania ha allestito ex novo il laboratorio di Palinologia. Nel 1986 ha organizzato, aCatania, il I° Simposio Nazionale di Palinologia. Nel 1989 ha frequentato il laboratoriodi Palinologia del Dipartimento di Scienze Geologiche e Paleontologiche, sotto ladirezione della Prof.ssa L. Cattani, per apprendere le tecniche di preparazione dicampioni di terreni per analisi paleopalinologiche. Nel 1990 su invito del C.N.R. gli èstato conferito l'incarico di responsabile scientifico del programma di ricerca: "Unsistema informatico territoriale per l'arcipelago Eoliano" del Progetto Strategico delC.N.R. "Clima, Territorio ed Ambiente nel Mezzogiorno.Nel 1992 ha allestito ex novo il laboratorio di Carpologia presso il Dipartimento diBotanica dell'Università di Catania. Lo stimolo è nato dalla necessità di affiancare glistudi sul polline, espressione sporofitica, ad osservazioni sulla struttura ed ultrastrutturadei semi, espressione gametofitica

Linee di ricerca

Cariologia

I primi studi, cariologici di specie vegetali, sono rispettivamente una sintesi delleconoscenze cariologiche della flora iblea (1), un contributo di piastre cromosomiche diPteridophytae con particolare riguardo alla ploidia (4) ed uno di Angiospermae col datocariologico inedito di Rumex aetnensis C. Presl. (3).

Un saggio sul ruolo della prodigiosina (pigmento estratto dal ceppo di Serratiamarcescens) nella germinazione ed allungamento degli organi assili di piante superiori èstato l'obiettivo della Pubbl. 2.

Palinologia

A) Informatica applicata alla palinologia.

Il Dr. W. De Leonardis ha sentito la necessità di ridurre i tempinecessari al conteggio in µm di tutti i parametri che si misuravanosui pollini, per cui ha curato la realizzazione, in collaborazione,del programma PALCOMP rel.2.1, successivamente ampliato inPALCOMP rel.4.3 per la costruzione automatica di schedepalinologiche (5,6,7,9) e del programma PALEOPAL, proposto

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come standard, al fine di consentire l'omogeneità e laconfrontabilità dei palinogrammi con possibilità di "travasi" inmacrobiblioteche di Banche Dati (8). Nel 1990 nell'ambito delProgetto Strategico del C.N.R. "Clima, Ambiente e Territorio nelMezzogiorno sono stati codificati nuovi parametri per la letturadei caratteri palinologici ed è stato redatta la Pubb.10.

B) Aeropalinologia.

La conoscenza dei pollini aerotrasportati della città di Catania è stato oggetto dellaPubbl.11. Successivamente è stato preparato un prototipo di scheda palinologica cheindividuasse i caratteri di più agevole osservazione per l'identificazione dei granuliaerotrasportati (12). A questo lavoro è seguito un quadro sinottico dei pollini diinteresse allergogeno (13) ed il progetto Flora dei pollni allergizzanti in Italia (15). Inbase a questi studi preliminari è stata redatta la Flora dei Pollini allergizzanti in Italia(14) con dati sui caratteri morfobiometrici dei granuli e sulla sensibilizzazione clinica.E' anche presente una iconografia delle piante e dei pollini (al microscopio ottico ed almicroscopio elettronico a scansione) ed una chiave palinologica di riconoscimento.L'esame dell'ultrastruttura della parete acetolizzata dei granuli pollinici, nonchè dellabiometria, di taxa appartenenti ai generi Salsola, Chenopodium, Amaranthus,Parietaria, etc. con le relative chiavi di riconoscimento è l'oggetto delle Pubbl.16,17,18.

C) Archeopalinologia

E' stato l'oggetto della Pubbl.19. Dall'analisi del sedimentopollinico contenuto in vasi votivi posti in una stipe pressoLeontini sono stati rinvenuti pollini di piante ripariali. Questofatto, che ipotizzava l'esistenza di ruscelli ed acquitrini nella zona,è stato successivamente confermato da numerosi repertiarcheologici.

D) Melissopalinologia.

Lo studio dei granuli di interesse melisso ha comportato nell'arco di un ventennio(1982-2001) la compilazione delle Pubbl. 20,21,22,23,24,25,26,28,31 con l'osservazionedei pollini di ca. 300 taxa. E' stata preparata, per ciascun taxon, una scheda palinologicache presentasse non solo i caratteri biometrici dei granuli, ma anche l'interpretazionedelle sculture e strutture presenti nella parete sporodermica. Sulla base dei caratterimorfobiometrici delle su citate Pubbl. è stata redatta una chiave d'identificazione (27).Nelle Pubbl. 29,30, sono state studiate le relazioni tra ambiente floristico, analisipollinica ed origine botanica dei mieli iblei al fine di individuare granuli che potesserocertificarne l'origine botanica e geografica. La Pubbl.32 ha comportato ilcampionamento di tutte le entità di interesse melisso presenti sull'isola di Salina ed hapermesso di evidenziare l'elevata potenzialità apistica della flora salinese, potenzialità

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che potrebbe tradursi in una importante risorsa economica per gli isolani deditisolamente al turismo ed alla coltivazione del cappero. Inoltre, la presenza di granuli diCapparis nel miele salinese, granuli non ritrovati nei mieli iblei, potrebbe rappresentareun utile indicatore dell'area geografica.Le Pubbl.33-34 rappresentano dei contributi alla caratterizzazione palinologica dei mielidei Monti Peloritani e dell'isola di Ustica. La Pubbl.35 evidenzia l'estrema importanzadi Castanea sativa relativamente alla produzione di mieli uniflorali e multifloralisiciliani.

E) Actuopalinologia.

1) Studi a carattere generale: uno studio sui moderni orientamenti nel settorepalinologico, un Atlante-Glossario che definisse in modo univoco la terminologiapalinologica ed, in particolare, i termini relativi ai dati biometrici che hanno subito unnotevole incremento con l'avvento dell'informatica sono stati l'oggetto dellePubbl.37,47,78. Un ampliamento della Pubbl.47 è la Pubbl.54 redatta nel 1990 che hacomportato la codifica di nuovi termini e la definizione di ben 951 lemmi.

2) Lavori sulle Poaceae: la Pubbl. 38 ha permesso di risolvere il problema delladistinzione delle cultivars Patrizio 6 e Capeiti 8 (Triticeae). Nel 1989, su invito del Prof.Scossiroli, sono state effettuate ricerche palinologiche su numerosi popolamenti diDactylis glomerata presenti nelle isole Eolie (Pubbl.53). Nella Pubbl.65 sono statiesaminati al microscopio ottico ed al microscopio elettronico a scansione i caratterimorfobiometrici delle cultivars di Triticum durum e T. aestivum proponendo una chiavedi identificazione. Nella Pubbl.80 sono evidenziati i caratteri diacritici, sia morfologiciche biometrici, di 92 entità appartenenti alla famiglia delle Poaceae presenti in Siciliaed è realizzata una chiave di identificazione.

3) Lavori su entità endemiche sono stati l'oggetto delle Pubbl.46,50,51,68. Perl'interpretazione della parete sporodermica dei granuli acetolizzati sono stati utilizzati imicroscopi elettronici a scansione ed a trasmissione. I dati palinologici su questi taxarisultavano inediti.

4) Lavori sulle Cruciferae: questi studi hanno preso l'avvio dalla difficoltà di distinzionepalinologica di numerosi taxa, difficoltà che riflette l'omogeneità e l'uniformità dellafamiglia anche per diversi caratteri macroscopici. L'isolamento e l'identificazione digranuli di Brassica nelle feci umane è l'oggetto della Pubbl.44. Nelle Pubbl.49,55,69vengono esaminati attentamente tutti i caratteri diacritici sia biometrici che morfologiciproponendo una tipizzazione del reticulum della parete sporodermica in 5 subtipi inbase al diametro maggiore dei lumina.

5) Lavori su generi e famiglie: si tratta delle Pubbl.39,42,45,48,50,52,56,57,58,59,60,61,63,67,71, nelle quali viene redatta, per ciascuntaxon, una scheda palinologica e le Pubbl.62,64,66,69,70,72, 73,74,75,76,79 nelle qualiassume carattere preminente lo studio sistematico ed evolutivo delle entità esaminate. In

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particolare, nel genere Plantago (64) è stata evidenziata corrispondenza fra caratteripalinologici e ploidia.Nei lavori 66,70,72 sono stati studiate le entità appartenenti al genere Cicer ed è stataevidenziata la diacriticità dei caratteri biomorfologici presenti nei pollini e nei semi neldistinguere i diversi taxa. E' stata dimostrata inoltre una correlazione con i daticitogenetici.Inoltre, nelle Pubbl.77 e 27c sono stati esaminati, sui pollini e sui semi, gli effettidell'impianto di geni di Xenopus laevis in piante di Nicotiana tabacum cv. Petit Havana,geni che eserciterebbero una diminuzione dello stress ossidativo. Questi risultati sonostati poi correlati con quelli relativi a taxa di Nicotiana non ingegnerizzate.Analogamente, sono stati osservati ed analizzati i pollini, semi ed i caratteri anatomiciprovenienti da piante transgeniche di Lycopersicon esculentum.Nella Pubbl.79 sono analizzate le caratteristiche morfobiometriche dei granuli pollini edei semi di 10 entità appartenenti al genere Opuntia L. e sono elaborate 2 chiavi diidentificazione relative a pollini e semi. Sulla base di diversi caratteri presenti nei pollinie nei semi è ipotizzata la probabile tendenza evolutiva di queste entità. Nella Pubb.81sono caratterizzati morfobiometricamente i pollini di 23 specie appartenenti al genereEuphorbia. I dati palinologici assumono valore sistematico confermando il piazzamentoproposto da SMITH & TUTIN (1969) a livello di subgenere e da LOJACONO POIERO (1904) eFIORI (1969) per le sezioni.

F) Fisiopalinologia

Uno studio sulla vitalità e germinazione pollinica è stato l'oggetto della Pubbl.82. Leprove effettuate su alcuni taxa del genere Pistacia hanno indicato la necessità diintrodurre nei pistacchieti individui maschili di P.vera caratterizzati da maggiore vigoredella pianta, da una più elevata carica di gemme e quindi di polline, etc.

Carpologia

L'ultrastruttura dei semi, nonchè la biometria, sono l'oggetto dellePubbl.66,69,70,72,76,77,79, 83,84,85, 86,87,88. I dati carpologicisono stati correlati con quelli palinologici sia a fini sistematiciche di tendenze evolutive.

In particolare, nella Pubbl.83, i caratteri morfologici del tegumento di Sinapis alba ssp.alba, S. arvensis, Brassica nigra, confermando l'interpretazione sistematica di Fiori ePaoletti (1896-1898), hanno rappresentato utili elementi di diagnosi nella sofisticazionedei semi delle senapi, mentre per i taxa appartenenti al genere Sambucus (Pubbl.84) icaratteri presenti nei semi sono stati utili indicatori evolutivi. Nella Pubbl.85 vengonoridefiniti diversi caratteri morfologici (compresi quelli relativi al tegumento seminale) diLinaria multicaulis subsp. multicaulis e viene presentata la nuova combinazioneLinaria multicaulis (L.) Miller subsp. humilis (Guss.) De Leonardis, Giardina & Zizza.Riguardo poi alla Pubbl.86 relativa alla controversa questione sulla presenza o assenzadi Malcolmia ramosissima (Desf.) Thell. e M. nana (DC.) Boiss. in Sicilia, si indicano

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caratteri (compresi quelli biometrico-morfolologici dei semi) non riportati nellaprecedente letteratura ed utili, cumulativamente, ad una più efficace discriminazionedelle 2 specie. Chiavi analitiche e considerazioni tassonomiche sui granuli pollinici e semi di taxaappartenenti al genere Diplotaxis sono l'argomento della Pubbl.87. Viene confermatainoltre l'origine ibrida di Diplotaxis muralis da D. tenuifolia x D. viminea. NellaPubbl.88 sono analizzati al SEM i tegumenti seminali di taxa appartenenti ai generiAntirrhinum e Misopates, dati che confermano la posizione sistematica proposta dadiversi autori, nonché il rango di specie per Misopates orontium.

Elenco pubblicazioni e comunicazioni a congressi

CARIOLOGIA

1) 1980 - Aspetti cariologici della flora iblea. Atti III° Convegno Siciliano di Ecologia:La natura e l'uomo: 1-12. Incoll. con S. Brullo, P. Pavone

2) 1980 - Attività della prodigiosina sulle piante superiori. Riv. Biol. Norm. Patol., 6:119-132. W. De Leonardis, T.L. Maugeri, P. Pavone, F.C. Pizzimenti.

3) 1981 - Numeri cromosomici della Flora Italiana. Inform.Bot. Ital., 13: 158-167. W.De Leonardis, P. Pavone, M.T. Terrasi, A. Zizza.

4) 1982 - Chromosome numbers of some Sicilian ferns. Webbia, 35(2): 275-281. W. DeLeonardis, S. Brullo, P. Pavone.

INFORMATICA APPLICATA ALLA PALINOLOGIA

5) 1982 - I° Contributo per una banca dati della Flora Palinologica Italiana. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 15(319): 87-95. W. De Leonardis, N. Longhitano, V. Piccione.

6) 1983 - PALCOMP. Programma per l'elaborazione di schede palinologiche. In:Accorsi et al. 1983 - Flora Palinologica Italiana. Schede elaborate tramite computer.Arch. Bot. Biogeogr. Ital., 59(1/2): 55-104. W. De Leonardis, M. Aiello, V. Piccione.

7) 1985a - BANCA DATI PALINOLOGICI (BA.DA.P.). Problematica e descrittori.Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 18(325): 5-38. W. De Leonardis, A. Marenzi, I.Napoleone, V. Piccione.

8) 1985b - PALEOPAL. Nuovo package per la gestione automatica dipaleodendrogrammi. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 18(325): 39-60. W. De Leonardis, F.

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Ficicchia, V. Piccione.

9) 1985c - Guida all'uso del package PALCOMP (release 4.3) per la costruzioneautomatica di palinoschede. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 18(325): 61-83. W. DeLeonardis, M. Aiello, V. Piccione.

10) 1990 - Palcomp-90. Generatore di schede Palinologiche. In: Collana ProgettoStrategico "Clima, Territorio ed Ambiente nel Mezzogiorno" (ed. A. Guerrini), C.N.R.,Roma, pp. 1-155. W. De Leonardis, A. Guerrini, V. Piccione, A. Aiello.

AEROPALINOLOGIA

11) 1984a - Calendario dei pollini allergizzanti rilevati in Catania (Anni 1981-83). AttiVII Congr. Soc. Ital. Fisiopalinologia respiratoria, vol.II: 933-946. W. De Leonardis, N.Crimi, V. Piccione, F. Ficicchia, F. Palermo, A. Mistretta.

12) 1984b - Prototipo di scheda per la flora dei pollini allergizzanti in Italia. Atti VIICongr. Soc. Ital. Fisiopalinologia respiratoria, vol.II: 947-958. W. De Leonardis, N.Crimi, V. Piccione, F. Ficicchia, F. Palermo, A. Mistretta.

13) 1985a - Quadro sinottico delle specie allergizzanti italiane caratterizzatepalinologicamente. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 18(325): 215-224. W. De Leonardis, N.Crimi, N. Longhitano, F. Palermo, V. Piccione, A. Mistretta.

14) 1985b - Flora dei pollini allergizzanti in Italia. Ed. Bracco. Milano, pp. 244. W. DeLeonardis, N. Crimi, N. Longhitano, R. Meli, F. Palermo, V. Piccione, A. Zizza, A.Mistretta.

15) 1986 - Il progetto Flora dei pollini allergizzanti in Italia. Atti del 2° Congr. Naz.A.I.A. Capri, pp. 379-383. W. De Leonardis, N. Longhitano, R. Meli, V. Piccione, A.Zizza, F. Palermo, A. Mistretta.

16) 1988 - On the pollen morphology and frequence of allergic sensitization in Sicily ofthe genus Salsola L. (Chenopodiaceae). Allergol. et Immunopathol., 16(4): 259-262. W.De Leonardis, N. Crimi, B. Palermo, M. Pistorio, S. Rizza, A. Mistretta, N. Longhitano.

17) 1989 - Struttura ed ultrastruttura dei pollini pantoporati di interesse aerobiologico.Inf. Bot. Ital., 21(1-3): 291-298. W. De Leonardis, R. Meli, V. Piccione, A. Zizza.

18) 1991 - Schede per la flora dei pollini allergizzanti d'Italia.: il genere Parietaria L.Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 24(337): 405-416. W. De Leonardis, N. Crimi, R. Meli, F.Palermo, V. Piccione.

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ARCHEOPALINOLOGIA

19) 1995 - Esame palinologico del sedimento prelevato da una stipe votiva rinvenutapresso Leontini (Sicilia). In: Proceedings of International Congress on "Science andTechnology for the safeguard of cultural heritage in the mediterranean basin", 27-2/Nov.-Dec/1995, Catania-Siracusa, vol. II: 1603-1606. W. De Leonardis, G. Fichera,A. Zizza, A.L. Dominici, A. Rizza.

MELISSOPALINOLOGIA

20) 1982 - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. Introduzione.Nat. Sicil., IV, VI(3-4): 99-110. W. De Leonardis, N. Longhitano, V. Piccione.

21) 1982 - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. I°. Inform. Bot.Ital., 14(1): 27-93. In coll. N. Longhitano, R. Meli, V. Piccione, A. Zizza.

22) 1984a - Shede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. II°. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 17(324): 291-375. W. De Leonardis, A. Duro, N. Longhitano, V.Piccione, C. Scalia, A. Zizza.

23) 1984b - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. III°. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 17(324): 377-467. W. De Leonardis, A. Duro, N. Longhitano, V.Piccione, C. Scalia, A. Zizza.

24) 1985a - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. Specie coltivate(1a parte). Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 18(325): 103-214. W. De Leonardis, A. Zizza,N. Longhitano, V. Piccione.

25) 1985b - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. Specie coltivate(2a parte). Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 19(327): 237-298. W. De Leonardis, A. Zizza,N. Longhitano, V. Piccione.

26) 1986a - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. IV°. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 19(327): 299-390. W. De Leonardis, A. Duro, N. Longhitano, V.Piccione, C. Scalia, A. Zizza.

27) 1986b - Flora Melissopalinologica Italiana. Chiavi d'identificazione. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 19(329): 309-474. W. De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza.

28) 1988a - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. V°. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 21(333): 75-167. W. De Leonardis, A. Duro, N. Longhitano, V.Piccione, C. Scalia, A. Zizza.

29) 1989a - Relazione tra ambiente floristico e origine botanica dei mieli iblei (Sicilia63


sud-orientale). Apicoltura, 5: 73-118. W. De Leonardis, N. Longhitano, A. Zizza.

30) 1989b -Relazione tra ambiente floristico e analisi pollinica dei mieli iblei (Siciliasud-orientale). Inf. Bot. Ital., 21(1/3): 308-319. W. De Leonardis, N. Longhitano, A.Zizza.

31) 1992 - Schede melissopalinologiche della Flora Apistica Siciliana. VI°e VII°. Boll.Acc. Gioenia Sci. Nat., 25(340): 279-395. W. De Leonardis, A. Duro, N. Longhitano, V.Piccione, C. Scalia, A. Zizza.

32) 1994 - Flora di interesse apistico dell'isola di Salina (Arcipelago Eoliano).Prospettive e Potenzialità. Apicoltura, 9: 73-101. W. De Leonardis, A. Zizza.

33) 1998 - Contributo alla conoscenza dei mieli siciliani. Monti Peloritani (ME). In:Giornata di Studi in Ricordo di Daria Bertolani Marchetti, Formigine (MO), 18/5/1996.W. De Leonardis, G. Ferrauto, G. Fichera, N. Longhitano, A. Zizza. Aedes Muratoriana,Modena: 313-318.

34) 1998-1999 - Analisi melissopalinologica del miele prodotto nell'isola di Ustica(Sicilia). In: Atti Corso Aggiornamento "La didattica della Palinologia e dellaPaleobotanica" 14-15/11/97, Bologna. Allionia, 36: 190-191. W. De Leonardis, E.Cirino, G. Ferrauto, G. Fichera, N. Longhitano, A. Zizza.

35) 2000 - Importance of Castanea sativa Mill. in honeys and north-eastern Sicily onthe basis of the pollen grain analysis. Ecologia Mediterranea, 26(1/2): 169-175. W. DeLeonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano, A. Zizza.

36) 2001 - Identificazione di granuli pollinici di Poaceae spesso presenti nelle pallottoleraccolte dalle api. Inform. Bot. It., 33(2): (in press). W. De Leonardis, C. De Santis, G.Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano, A. Zizza.

ACTUOPALINOLOGIA

37) 1981 - Moderni orientamenti in Palinologia. Acqua e Aria, 10: 1187-1192. W. DeLeonardis, V. Piccione.

38) 1983 - Caratterizzazione palinologica delle cultivars Patrizio 6 e Capeiti 8(Triticeae). Sementi Elette, 6: 1-5: W. De Leonardis, N. Longhitano, V. Piccione.

39) 1983 - Primo contributo di schede palinologiche computerizzate (S72-S79). InAccorsi et al.: Flora Palinologica Italiana. Schede elaborate tramite Computer. Arch.Bot. Biogeogr. Ital., 51(1-4): 55-104. W. De Leonardis, C.A. Accorsi M. BandiniMazzanti, L. Forlani.

40) 1984a - Premiere contribution à l'étude taxonomique du genre Centaurea de la64


Sicilie sur la base des donnèes polliniques, traitèes par l'analyse informatique. Webbia,38: 185-208. W. De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza.

41) 1984b - Flora Palinologica Italiana. I° contributo alla caratterizzazione palinologicadel genere Senecio L. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 17(324): 469-493. W. De Leonardis,N. Longhitano, V. Piccione, A. Zizza.

42) 1984c - Flora Palinologica Italiana. Nuovo contributo di actuopalinoschede. S122-S130. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 17(324): 529-558. W. De Leonardis, D. Arobba, R.Meli, V. Piccione.

43) 1984d - Flora Palinologica Italiana. Palinoschede di specie endemiche esubendemiche siciliane. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 17(324): 495-528. W. DeLeonardis, A. Duro, V. Piccione, M. Rossitto.

44) 1985 - Isolamento e identificazione di granuli pollinici in campioni di feci umane.Biol. Ital., XV(6): 40-43. W. De Leonardis, G. Vassallo, G. Mammano, A. Zaami.

45) 1986a - Flora Palinologica Italiana. Primo contributo alla caratterizzazionemorfobiometrico del genere Euphorbia. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 19(328): 169-188.W. De Leonardis, A. Duro, V. Piccione, A. Zizza.

46) 1986b - Morfobiometria pollinica all'O.M., al S.E.M. ed al T.E.M. di specieendemiche siciliane. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 19(328): 143-167. W. De Leonardis,R. Palmieri Matarese, V. Piccione, A. Zizza.

47) 1986c - Flora Palinologica Italiana: Atlante-Glossario. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat.,19(329): 5-82. W. De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza, M. Santoro.

48) 1988 - A study on the identification of some biotypes with leaf isozymes analysisand pollinic morphobiometry. Proceedings of the Sixth International Citrus Congress.Tel Aviv, Israel, pp. 167-174. W. De Leonardis, G. Recupero-Reforgiato, V. Piccione,A. Zizza.

49) 1989a - Il reticulum nei pollini delle Cruciferae. Inf. Bot. Ital., 21(1-3): 291-298.W. De Leonardis, A. Duro, V. Piccione, A. Zizza.

50) 1989b - Morfologia pollinica al S.E.M. ed al T.E.M. del genere Euphorbia L. Inf.Bot. Ital., 21(1-3): 299-301. W. De Leonardis, R. Palmieri-Matarese, V. Piccione, A.Zizza.

51) 1989c - Contributo alla conoscenza di taxa endemici della Sicilia attraverso l'analisimorfo-biometrica del polline. Acta Bot. Malacitana, 14: 117-128. W. De Leonardis, R.Palmieri-Matarese, M. Rossitto, A. Zizza.

65


52) 1989d - Flora Palinologica Siciliana. Oleaceae: gruppo sistematico di interessescientifico e medico. In: Atti I° Workshop Progetto Strategico "Clima, Territorio edAmbiente nel Mezzogiorno"(ed. A. Guerrini), C.N.R., Roma, pp. 417-433. W. DeLeonardis, V. Piccione, A. Zizza.

53) 1989e - Ricerche sulla differenziazione tra le popolazioni italiane di Dactylisglomerata L. I°. Le popolazioni delle isole Eolie. Atti Istit. Bot. Labor. Crittog. Univ.Pavia, vol. 8: 1-128. W. De Leonardis, R.E. Scossiroli et al.

54) 1990a - Glossario. In: Collana Progetto Strategico "Clima, Territorio ed Ambientenel Mezzogiorno" (ed. A. Guerrini), C.N.R., Roma, pp.157-327. W. De Leonardis, V.Piccione, A. Zizza.

55) 1990b - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazionemorfobiometrica delle Cruciferae. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 23(336): 515-560. W.De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza.

56) 1990c - Flora Palinologica Italiana. Schede di pollini pantoporati. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 23(336): 491-514. W. De Leonardis, R. Meli, V. Piccione, A. Zizza.

57) 1991a - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazionemorfobiometrica delle Caryophyllaceae. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 24(337): 213-228. W. De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza, C. Calì.

58) 1991b - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazionemorfobiometrica delle Labiatae. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 24(337): 367-377. W. DeLeonardis, V. Piccione, A. Zizza, C. Calì.

59) 1991c - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazionemorfobiometrica dei generi Lathyrus L. e Vicia L. (Leguminosae). Boll. Acc. GioeniaSci. nat., 24(337): 229-242. W. De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza, M. Santoro.

60) 1991d - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazionemorfobiometrica dei generi Lotus L., Lupinus L., Medicago L., Melilotus Miller(Leguminosae). Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 24(337): 379-385. W. De Leonardis, V.Piccione, A. Zizza, M. Santoro.

61) 1991e - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazione delleAnthemideae (Asteraceae). Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 24(337): . W. De Leonardis, V.Piccione, A. Zizza, D. Zampino.

62) 1991f - Palynological study of the Aizoaceae and Molluginaceae from Sicily.Alliona, 30: 79-85. W. De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza, D. Zampino.

63) 1992a - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazione66


morfobiometrica delle Cichorioideae (Asteraceae). Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 25(340): 55-99. W. De Leonardis, V. Piccione, A. Zizza, D. Zampino.

64) 1992b - Palynological study of the genus Plantago L. from Sicily with reference tothe chromosome level. Alliona, 31: 21-35. W. De Leonardis, C. Scalia, A. Zizza.

65) 1993a - Studio palinologico di cultivars di Triticum durum Desf. e T. aestivum L.Arch. Bot. Biogeogr. Ital., 68(1/2): 44-54. W. De Leonardis, R. Palmieri-Matarese, C.Scalia.

66) 1993b - Morphological study of pollen and seeds on annual taxa of the genus CicerL. (Leguminosae). Giorn Bot. Ital., 127(6): 1101-1113. W. De Leonardis, G. Fichera, A.Zizza.

67) 1993c - Flora Palinologica Italiana. Contributo alla caratterizzazionemorfobiometrica delle Phytolaccaceae, Amaranthaceae e Chenopodiaceae. Boll. Acc.Gioenia Sci. Nat., 26(341): 173-184. W. De Leonardis, V. Piccione, C. Scalia, A. Zizza.

68) 1994 - Palynological study of endemic taxa from Sicily and Central-Southern Italy.Acta Bot. Malacitana, 19: 217-229. W. De Leonardis, A. Zizza.

69) 1995a - Morfologia dei pollini del genere Sinapis L. e di alcuni taxa del genereBrassica L. presenti in Sicilia. Arch. Geobot., 1(1): 53-58. W. De Leonardis, G. Fichera,A. Zizza.

70) 1995b - Correlation between pollen grain and seed size in Cicer species. J. Genet. &Breed., 49: 21-26. W. De Leonardis, G. Fichera, B. Ocampo, G. Venora, S. Vona, A.Zizza.

71) 1995-96 - Palynological key to 56 taxa of the subfamily Cichorioideae (Asteraceae)present in Sicily. Bol. Soc. Brot., 67(2): 151-170. W. De Leonardis, G. Fichera, N.Longhitano, A. Zizza.

72) 1996 - Pollen and seed morphology of Cicer arietinum L. cultivars and relationshipswith C. reticulatum Ladiz. and C. echinospermum P.H. Davis. Plant Genet ResourcesNewsletter, 105: 29-36. W. De Leonardis, G. Fichera, A. Zizza.

73) 1997 - Studio palinologico su Misopates orontium (L.) Rafin. e su entità coltivate espontanee del genere Antirrhinum L. Allionia, 35: 225-228. W. De Leonardis, C. DeSantis, G. Fichera, N. Longhitano, A. Zizza.

74) 1997 - Indagine palinologica su alcune specie di Bupleurum L. e Smyrnium L.(Umbelliferae) in relazione alla posizione sistematica. Allionia, 35: 219-223. W. DeLeonardis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano, A. Zizza.

67


75) 1997 - Chiave palinologica di 11 specie appartenenti al genere Rumex L.(Polygonaceae). Allionia, 35: 213-218. W. De Leonardis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara,N. Longhitano ,A. Zizza.

76) 1997 - Pollen and seed morphology of three species of Reseda L. in Sicily andrelationship with their systematic position. Plant Biosystems, 131(1): 43-49. W. DeLeonardis, G. Fichera, N. Longhitano, A. Zizza.

77) 1998 - Correlazione fra caratteri dei pollini e dei semi in entità spontanee e coltivateappartenenti al genere Nicotiana L. In: Atti Giornata di Studi in Ricordo di DariaBertolani Marchetti, Formigine (MO) 18/5/1996. Aedes Muratoriana, Modena: 307-312.W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, N. Longhitano, R. Palmieri Matarese, A.Zizza.

78) 1998 - Morfologia Pollinica. In: Atti Corso Aggiornamento "La didattica dellaPalinologia e della Paleobotanica" 14-15/11/97, Bologna. Allionia, 36: 133-144. W. DeLeonardis.

79) 1998-99 - Probable evolutive trends on naturalized and cultivated Opuntia Millerentities from Sicily on the basis of morphobiometric pollen and seed characters. Bol.Soc. Brot., 69: 163-180. W. De Leonardis, G. Barbera, G. Fichera, T. La Mantia, S.Padulosi, A. Zizza.

80) 2000 - Palynological study of 92 taxa belonging to the Poaceae family. Bol. Soc.Brot., 70 (in press). W. De Leonardis, C. De Santis, P.M.R. Fiumara, G. Fichera, A.Zizza.

81) 2001 - Pollen morphology of species belonging to the genus Euphorbia L. andsystematic value of some palynological characters. Bol. Soc. Brot. (in press). W. DeLeonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, A. Zizza.

FISIOPALINOLOGIA

82) 1991 - Osservazioni sulla vitalità e germinazione in vitro di polline del generePistacia L. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., 24(337): 107-116. W. De Leonardis, L. Dollo,M. Belfiore.

CARPOLOGIA

83) 1994 - Diagnostic value of seed coat in Italian taxa of the genus Sinapis andBrassica nigra. Bol. Soc. Brot., Sér. 2, 66: 235-244. W. De Leonardis, G. Fichera.

68


84) 1995-96 - Morphological survey of the seeds of Sambucus L. from Italy andrelationships with palynological characters, systematic position and evolutionary trend.Bol. Soc. Brot., 67(2): 359-371. W. De Leonardis, G. Fichera.

85) 1999 - Linaria multicaulis (L.) Miller subsp. humilis (Guss.) De Leonardis, Giardina& Zizza, comb. et stat. nov., a taxon growing in Sicily. Flora Medit., 9:97-111. W. DeLeonardis, G. Giardina, A. Zizza.

86) 2001 - La distribuzione in Sicilia di Malcolmia ramosissima (Desf.) Thell. eMalcolmia nana (DC.) Boiss. (Cruciferae) con note su alcuni caratteri discriminanti.Webbia, 56(1): 127-138. W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, G. Giardina, A.Zizza.

87) 2001 - Analitic keys and taxonomic considerations based on pollen and seedcharacters in some species belonging to the genus Diplotaxis L. Bol. Soc. Brot. (inpress). W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, A. Zizza.

88) 2001 - Seed surface in Misopates orontium (L.) Rafin. and in cultivated and wildentities of the genus Antirrhinum L. Bol. Soc. Brot. (in press). W. De Leonardis, C. DeSantis, G. Fichera.

COMUNICAZIONI A CONGRESSI

1c) 1982 - Prototipo di banca dati sulla Flora Palinologica Italiana. 78° Congr. SBI,Prato. Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 116: 165. W. De Leonardis, N. Longhitano, R. Meli,V. Piccione, A. Zizza.

2c) 1983 - PALCOMP. Programma (release 2.1). Nuovo package per il trattamentoautomatico di dati palinologici. Presentazione e norme d'uso. 79° Congr. Modena.Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 117: 48-49. W. De Leonardis, M. Aiello, V. Piccione.

3c) 1983 - Nuovo contributo di schede actuopalinologiche. 79° Congr. Modena. Suppl.1, Giorn. Bot. Ital., 117: 57. W. De Leonardis, D. Arobba, R. Meli, V. Piccione.

4c) 1983 - Primo contributo allo studio morfologico del polline di Euphorbia L. inItalia. 79° Congr. Modena Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 117: 64. W. De Leonardis, A.Duro, V. Piccione, M. D'Andrea.

5c) 1983 - Contributo allo studio morfologico del polline di specie endemiche esubendemiche siciliane. 79° Congr. Modena. Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 117: 65. W. DeLeonardis, A. Duro, V. Piccione, M. Rossitto.

6c) 1983 - PALEOPAL. Package per la costruzione automatica di paleopalinogrammi.79° Congr. Modena. Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 117: 55-56. W. De Leonardis, F.

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Ficicchia, V. Piccione.

7c) 1983 - Morfologia pollinica del genere Senecio L. in Italia. Primo contributo. Suppl.1, Giorn. Bot. Ital., 117: 66. W. De Leonardis, N. Longhitano, V. Piccione, A. Zizza.

8c) 1984 - Premiere contribution à l'étude taxonomique du genre Centaurea de la Sicilesur la base des donnèes polliniques, tratées par l'analyse informatique. IV Congr.OPTIMA - Palermo. W. De Leonardis, V. Piccione, C. Scalia.

9c) 1984 - BANCA DATI PALINOLOGICI (BA.DA.P.). Checklist delle schede per laFlora Palinologica Italiana. Suppl. 2, Giorn. Bot. Ital., 118: 213-214. W. De Leonardis,A. Duro, N. Longhitano, V. Piccione, C. Scalia.

10c) 1986 - Il progetto Flora dei Pollini Allergizzanti in Italia. Atti 2° Congr. Naz.A.I.A., Capri. W. De Leonardis, N. Longhitano, R. Meli, V. Piccione, N. Crimi, F.Palermo, A. Mistretta.

11c) 1987 - Struttura ed ultrastruttura dei pollini pantoporati d'interesse aerobiologico.Ventennale di Palinologia 28-29 settembre, Modena. W. De Leonardis, R. Meli, V.Piccione, A. Zizza.

12c) 1987 - Il reticulum dei pollini delle Cruciferae. Ventennale di Palinologia 28-29settembre, Modena. W. De Leonardis, A. Duro, V. Piccione, C. Scalia, A. Zizza.

13c) 1987 - Morfobiometria pollinica all'O.M., al S.E.M. ed al T.E.M. del genereEuphorbia L. Ventennale di Palinologia 28-29 settembre, Modena. W. De Leonardis, R.Palmieri-Matarese, V. Piccione, A. Zizza.

14c) 1987 - Relazione tra ambiente floristico ed analisi pollinica dei mieli iblei (Siciliasud-orientale). Ventennale di Palinologia 28-29 settembre, Modena. W. De Leonardis,N. Longhitano, A. Zizza.

15c) 1988 - Flora Palinologica Italiana. Stato e Prospettive. Congr. Naz. S.B.I., Firenze,122(1): 229. W. De Leonardis, il Gruppo Nazionale di Palinologia della S.B.I.

16c) 1990 - Flora di interesse apistico dell'isola di Salina (Arcipelago Eoliano). 2°Workshop, Progetto Strategico "Clima, Territorio e Ambiente nel Mezzogiorno: ParchiNaturali ed Aree Protette. S. Marina Salina (Isole Eolie), 28-30 Maggio 1990.

17c) 1991 - Controllo di qualità su alcuni mieli siciliani prodotti da apicoltori etnei.Analisi melissopalinologica, chimica e organolettica. In: Atti Convegno "Stato attuale eSviluppo della ricerca in Apicoltura" 25-26/10/1991, Sassari: 267-269. W. DeLeonardis, N. Longhitano, A. Zizza, B. Vettore, E. Cirino.

18c) 1992 -Palynological and carpological investigation of the genus Ptilostemon70


(Compositae). 87° Congr. S.B.I. Sassari, Giorn. Bot. Ital., 126(2): 424. W. DeLeonardis, G. Fichera, R. Palmieri-Matarese, W. De Leonardis,.

19c) 1993 - Preliminary studies on pollen and seeds of wild germplasm accessions ofVigna unguiculata (L.) Walpers. 88° Congr. S.B.I. Roma "Tor Vergata", Giorn. Bot.Ital., 127(3): 692. W. De Leonardis, G. Fichera, S. Padulosi, W. De Leonardis,.

20c) 1994 - Analisi melissopalinologica del miele prodotto nell'isola di Salina(Arcipelago Eoliano). 89° Congr. S.B.I. Perugia, Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 128: 432.W. De Leonardis, E. Cirino, G. Fichera, N. Longhitano, W. De Leonardis,.

21c) 1994 - Prime osservazioni sulla flora melissopalinologica dei Monti Nebrodi(Sicilia settentrionale). 89° Congr. S.B.I. Perugia, Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 128: 431.W. De Leonardis, E. Cirino, N. Longhitano, A. Zizza.

22c) 1994 - Effetti della selezione antropica sulle dimensioni dei pollini e dei semi in 7specie annuali del genere Cicer L. (Fabaceae): una ipotesi. 89° Congr. S.B.I. Perugia,Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 128: 433. W. De Leonardis, G. Fichera, R. Palmieri-Matarese, G. Venora, A. Zizza.

23c) 1994 - The genus Matthiola R. Br. (Cruciferae) in Sicily: survey of the pollens andseeds. 89° Congr. S.B.I. Perugia, Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 128: 430. W. De Leonardis,G. Fichera, R. Palmieri-Matarese, A. Zizza.

24c) 1995 - Contributo alla conoscenza dei mieli siciliani (Monti Sicani - Agrigento).90° Congr. S.B.I. Palermo, Giorn. Bot. Ital., 129(2): 51. W. De Leonardis, E. Cirino, G.Ferrauto, N. Longhitano, B. Vettori, A. Zizza.

25c) 1995 - Il genere Reseda L. in Sicilia: morfobiometria dei pollini e dei semi. 90°Congr. S.B.I. Palermo, Giorn. Bot. Ital., 129(2): 42. W. De Leonardis, G. Fichera, A.Zizza.

26c) 1995 - Analisi melissopalinologica del miele prodotto sull'isola di Ustica (Sicilia).90° Congr. S.B.I. Palermo, Giorn. Bot. Ital., 129(2): 52. W. De Leonardis, E. Cirino, G.Fichera, N. Longhitano, G. Ferrauto, A. Zizza.

27c) 1996 - Effects of anthropic selection on pollen and seeds of transgenic plants ofNicotiana tabacum L. cv. Petit Havana. 91° Congr. S.B.I. Ancona, Giorn. Bot. Ital., 130(1): 317. W. De Leonardis, C. De Santis, I. Di Silvestro, G. Fichera, V.Giuffrida, R.Palmieri-Matarese, A. Zizza.

28c) 1996 - Palynological characters in relation to systematic position of the generaGeropogon L., Podospermum DC., Scorzonera L., Tragopogon L. (Asteraceae) fromSicily. 91° Congr. S.B.I. Ancona, Giorn. Bot. Ital., 130(1): 318. W. De Leonardis, C. DeSantis, G. Fichera, N. Longhitano, R. Palmieri-Matarese, A. Zizza.

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29c) 1998 - La Flora apistica della Sicilia (Web). In: Atti Apilombardia '98, Giornate diStudio sull'Apicoltura, 25-27/9/1998, Minoprio (Como): 8. W. De Leonardis, G.Ferrauto, N. Longhitano, A. Zizza.

30c) 1998 - Palynological, carpological and morphological study on transgenic plants ofLycopersicon esculentum Miller. 93° Congr. S.B.I., Arcavata di Rende: 100. W. DeLeonardis, C. De Santis, I. Di Silvestro, G. Fichera, A. Zizza.

31c) 1998 - Palynological comparison among Fagaceae taxa and melissopalynologyimportance of Castanea sativa Miller pollen in sicilian honeys. In: Sustainability ofchestnut forest ecosystems. International Symposium Catania 18-23/9/1998: 32. W. DeLeonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano, A. Zizza.

32c) 2000 - Correlations between pollen grain and seed characters in Opuntia L. taxa.Congr. Intern. Tunisi (in press). W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, S.Padulosi.

33c) 2001 - Linaria multicaulis (L.) Miller (Scrophulariaceae) in Sicily: an insight intoits subspecific and varietal ranks. In: X OPTIMA Meeting/X Colloques d'OPTIMA -13-19 Settembre 2001, Palermo: p.115. W. De Leonardis,, C. De Santis, G. Fichera, G.Giardina, A. Zizza.

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Cognome e Nome Fichera GirolamoUniversità CataniaDipartimento/Istituto Dipartimento di BotanicaCategoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico, VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Cultore della materia per le discipline Palinologia e

BotanicaSettore disciplinare diriferimento

Botanica Sistematica



Linea di Ricerca: FitosociologiaRicerche nate dalla necessità di approfondire le conoscenze sulla vegetazione di

particolari località della Sicilia sud-orientale, ai fini di individuarne le notevoli diversitàfloristiche e vegetazionali. A tale riguardo è stata studiata la vegetazione dei MontiClimiti (Siracusa), la vegetazione forestale del Bosco di Ferla (Siracusa) dove vieneeffettuato uno studio sulla vegetazione di una piccola area boschiva dei Monti Ibleievidenziandone la diversità di aspetti vegetazionali boschivi su di un territorio di purlimitata estensione finalizzato alla realizzazione di una carta della vegetazione in scala1/10.000. Nel corso di ricerche sulla vegetazione delle cave della Sicilia sud-orientalesono state rinvenute diverse stazioni di uno dei più rari ed interessanti endemismi dellaflora iblea: Urtica rupestris.

Linea di Ricerca: PalinologiaSono state effettuate ricerche palinologiche su numerose entità esaminando i

caratteri morfobiometrici dei granuli al microscopio ottico e al microscopio elettronico ascansione evidenziando i caratteri diacritici, importanti ai fini della distinzione dei taxa,tramite chiavi palinologiche di riconoscimento. Sono state ampliate le ricerche rivolteallo studio dei pollini di interesse allergogeno studiando 11 specie del genere Rumexproponendo una chiave palinologica di riconoscimento e la caratterizzazionepalinologica di 10 specie appartenenti alla famiglia delle Graminaceae. Lo studio deigranuli pollinici di interesse melisso ha comportato il campionamento delle entitàpresenti nell'Isola di Salina, nell'Isola di Ustica nei Monti Peloritani. Sono statiesaminati, sui pollini e sui semi, gli effetti dell'impianto di geni di Xenopus laevis inpiante di Nicotiana tabacum cv.Petit Havana. Sono stati studiati gli effetti dellaselezione antropica sulle dimensioni dei pollini e dei semi in 7 specie annuali del genereCicer. Nei lavori assume carattere preminente lo studio sistematico ed evolutivo delle

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entità esaminate. Nel quadro di un programma di studi paleobotanici della zona diLentini destinata a Parco archeologico, è stato sottoposto ad analisi pollinica ilsedimento contenuto in vasetti prelevati da una stipe votiva, con il duplice obiettivo daun lato di delineare il profilo floristico dell'ambiente coevo alla sua deposizione,dall'altro di definire se nei vasetti fossero contenute particolari essenze vegetali.

Linea di Ricerca: CarpologiaL'esigenza di seguire questa nuova linea di ricerca, di cui il Dott. Fichera dopo

avere svolto studi e ricerche è iniziatore nel Dipartimento di Botanica dell'Università diCatania, è nata dalla necessità di affiancare agli studi sul polline (espressionesporofitica), la biometria, la struttura e ultrastruttura di semi e frutti (espressionegametofitica). I risultati carpologici sono stati affiancati a quelli palinologici sia a scoposistematico che di tendenze evolutive. Nelle varie pubblicazioni è stato dimostrato comei caratteri morfologici del tegumento seminale, evidenziati con lo stereomicroscopio e ilmicroscopio elettronico a scansione, permettono di definire le chiavi carpologiche diriconoscimento dei taxa all'interno dello stesso genere.

Attività didattica

. Ha svolto laboratori di Palinologia e Carpologia per i corsi di laurea inSc.Biologiche e Sc.Naturali. Ha tenuto seminari nei corsi di Botanica generale esistematica di Sc.Naturali. A tutt'oggi è Cultore di Botanica e Palinologia nei corsi diLaurea in Scienze Naturali e Biologiche

Elenco Pubblicazioni

1) 1988 - G.Fichera, F.Furnari, F.Scelsi. Contributo alla conoscenza dellavegetazione dei Monti Climiti (Siracusa). Boll.Acc. Gioenia Sci.Nat., 21(334): 319-350.

2) 1988 - G.Fichera, F.Furnari, F.Scelsi. Contributo alla conoscenza dellavegetazione forestale del Bosco di Ferla (Siracusa). Boll. Acc. GioeniaSci.Nat., 21(334): 351-365.

3) 1993 - W.De Leonardis, G.Fichera, A.Zizza. Morphological study of pollen andseeds on annual taxa of the genus Cicer L. (Leguminosae). Giorn Bot. Ital.,127(6): 1101-1113.

4) 1994 - W.De Leonardis, G.Fichera. Diagnostic value of seed coat in Italian taxa

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of the genus Sinapis and Brassica nigra. Bol. Soc. Brot., Sér. 2, 66: 235-244.

5) 1995 - W.De Leonardis, G.Fichera, A. Zizza. Morfologia dei pollini del genereSinapis L. e di alcuni taxa del genere Brassica L. presenti in Sicilia. Arch.Geobot., 1(1): 53-58.

6) 1995 - W.De Leonardis, G.Fichera, B. Ocampo, G. Venora, S. Vona, A. Zizza.Correlation between pollen grain and seed size in Cicer species. J. Genet.& Breed., 49: 21-26.

7) 1995 - G.Fichera, F.Furnari, F.Scelsi. Carta della vegetazione (1/10.000) delBosco di Ferla (Siracusa). Boll. Acc. Gioenia Sci.Nat., 27(347): 17-32.

8) 1995 - W. De Leonardis, G. Fichera, A. Zizza, A.L. Dominici, A. Rizza. Esamepalinologico del sedimento prelevato da una stipe votiva rinvenuta pressoLeontini (Sicilia). In: Proceedings of International Congress on "Scienceand Technology for the safeguard of cultural heritage in the mediterraneanbasin", 27-2/Nov.-Dec/1995, Catania-Siracusa, vol. II: 1603-1606.

9) 1996 - W.De Leonardis, G.Fichera, A. Zizza. Pollen and seed morphology of Cicerarietinum L. cultivars and relationships with C. reticulatum Ladiz. and C.echinospermum P.H. Davis. Plant Genet. Resources Newsletter, 105: 29-36.

10) 1996 - Palynological key to 56 taxa of the subfamily Cichorioideae (Asteraceae)present in Sicily. Bol. Soc. Brot., Sér., 67(2):151-170. W.De Leonardis,G.Fichera, N. Longhitano, A. Zizza.

11) 1996 - W.De Leonardis, G.Fichera. Morphological survey of the seeds ofSambucus L. from Italy and relationships with palynological characters,systematic position and evolutionary trend. Bol. Soc. Brot., Sér., 67(2):359-371.

12) 1996 - W.De Leonardis, C.De Santis, G.Fichera, S.Padulosi, A.Zizza. Seedmorphology of some taxa belonging to genus Diplotaxis DC. and ErucaMiller. In: Project on underutilized Mediterranean species "Rocket: aMediterranean crop for the world", 13-14 December 1996, Legnano(Padova), pp.25-35.

13) 1997 - W.De Leonardis, C.De Santis, G.Fichera, N.Longhitano, A.Zizza. Studiopalinologico su Misopates orontium (L.)Rafin. e su entità coltivate espontanee del genere Antirrhinum L. Allionia, 35: 225-228.

14) 1997 - W.De Leonardis, G.Fichera, N.Longhitano, A.Zizza. Pollen and seed75


morphology of three species of Reseda L. in Sicily and their relationshipwith systematic position. Plant Biosystems, 131(1): 43-49.

15) 1997 - W. De Leonardis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano ,A. Zizza.Chiave palinologica di 11 specie appartenenti al genere Rumex L.(Polygonaceae). Allionia, 35: 213-218.

16) 1998 - De Leonardis W., De Santis C., G.Fichera, Longhitano N., PalmieriMatarese R., Zizza A. Correlazione fra caratteri dei pollini e dei semi inentità spontanee e coltivate appartenenti al genere Nicotiana L. In: Atti eMemorie della Giornata di Studi in Ricordo di Daria Bertolani Marchetti,Formigine (MO), 18/5/1996. Aedes Muratoriana, Modena: 307-312.

17) 1998 - De Leonardis W., G. Ferrauto, G.Fichera, N. Longhitano, A. Zizza.Contributo alla conoscenza dei mieli siciliani. Monti Peloritani (ME). In:Giornata di Studi in Ricordo di Daria Bertolani Marchetti, Formigine(MO), 18/5/1996. Aedes Muratoriana, Modena: 313-318.

18) 1998 - De Leonardis W., E. Cirino, G. Ferrauto, G.Fichera, N. Longhitano, A.Zizza. Analisi melissopalinologica del miele prodotto nell'isola di Salina(Arcipelago eoliano). In: Atti Corso Aggiornamento "La didattica dellaPalinologia e della Paleobotanica" 14-15/11/97, Bologna. Allionia (inpress).

19) 1998-99 - W. De Leonardis, E. Cirino, G. Ferrauto, G. Fichera, N. Longhitano, A.Zizza. Analisi melissopalinologica del miele prodotto nell'isola di Ustica(Sicilia). In: Atti Corso Aggiornamento "La didattica della Palinologia edella Paleobotanica" 14-15/11/97, Bologna. Allionia, 36: 190-191.

20) 1998-99 - W. De Leonardis, G. Barbera, G. Fichera, T. La Mantia, S. Padulosi, A.Zizza. Probable evolutive trends on naturalized and cultivated OpuntiaMiller entities from Sicily on the basis of morphobiometric pollen and seedcharacters. Bol. Soc. Brot., 69: 163-180.

21) 2000 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, A. Zizza.Palynological study of 92 taxa belonging to the Poaceae family. Bol. Soc.Brot., 70 (in press).

22) 2000 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano,A. Zizza. Importance of Castanea sativa Mill. in honeys and north-easternSicily on the basis of the pollen grain analysis. Ecologia Mediterranea, 26(1/2): 169-175.

23) 2001 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, A. Zizza.

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Pollen morphology of species belonging to the genus Euphorbia L. andsystematic value of some palynological characters. Bol. Soc. Brot. (inpress).

24) 2001 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano,A. Zizza. Identificazione di granuli pollinici di Poaceae spesso presentinelle pallottole raccolte dalle api. Inform. Bot. It., 33(2): (in press).

25) 2001 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, G. Giardina, A. Zizza. Ladistribuzione in Sicilia di Malcolmia ramosissima (Desf.) Thell. eMalcolmia nana (DC.) Boiss. (Cruciferae) con note su alcuni caratteridiscriminanti. Webbia, 56(1): 127-138.

26) 2001 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, A. Zizza. Analitic keys andtaxonomic considerations based on pollen and seed characters in somespecies belonging to the genus Diplotaxis L. Bol. Soc. Brot. (in press).

27) 2001 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera. Seed surface in Misopatesorontium (L.) Rafin. and in cultivated and wild entities of the genusAntirrhinum L. Bol. Soc. Brot. (in press).

Comunicazioni a congressi

1) 1989 - G.Bartolo, S.Brullo, G.Fichera, F.Scelsi. Osservazioni fitosociologiche sullavegetazione a Urtica rupestris Guss. del territorio ibleo (Sicilia sud-orientale). Giorn.Bot.Ital., 123(1): 90.

2) 1992 - W. De Leonardis, G.Fichera, R. Palmieri-Matarese, A.Zizza. Palynologicaland carpological investigation of the genus Ptilostemon (Compositae). 87°Congr. S.B.I. Sassari, Giorn. Bot. Ital., 126(2): 424.

3) 1993 - W. De Leonardis, G.Fichera, S. Padulosi, A.Zizza. Preliminary studies onpollen and seeds of wild germplasm accessions of Vigna unguiculata (L.)Walpers. 88° Congr. S.B.I. Roma "Tor Vergata", Giorn. Bot. Ital., 127(3):692.

4) 1994 - E. Cirino, W. De Leonardis, G.Fichera, N. Longhitano, A.Zizza. Analisimelissopalinologica del miele prodotto nell'isola di Salina (ArcipelagoEoliano). 89° Congr. S.B.I. Perugia, Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 128: 432.

5) 1994 - W.De Leonardis, G.Fichera, R. Palmieri-Matarese, G. Venora, A. Zizza.Effetti della selezione antropica sulle dimensioni dei pollini e dei semi in 7

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specie annuali del genere Cicer L. (Fabaceae): una ipotesi. 89° Congr.S.B.I. Perugia, Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 128: 433.

6) 1994 - W.De Leonardis, G.Fichera, R. Palmieri-Matarese, A. Zizza. The genusMatthiola R. Br. (Cruciferae) in Sicily: survey of the pollens and seeds. 89°Congr. S.B.I. Perugia, Suppl. 1, Giorn. Bot. Ital., 128: 430.

7) 1995 - W.De Leonardis, G.Fichera, A. Zizza. Il genere Reseda L. in Sicilia:morfobiometria dei pollini e dei semi. 90° Congr. S.B.I. Palermo, Giorn.Bot. Ital., 129(2): 42.

8) 1995 - E. Cirino, W.De Leonardis, G.Fichera, N. Longhitano, G. Ferrauto, A.Zizza. Analisi melissopalinologica del miele prodotto sull'isola di Ustica(Sicilia). 90° Congr. S.B.I. Palermo, Giorn. Bot. Ital., 129(2): 52.

9) 1996 - W.De Leonardis, C. De Santis, I. Di Silvestro, G.Fichera, V. Giuffrida, R.Palmieri-Matarese, A. Zizza. Effects of anthropic selection on pollen andseeds of transgenic plants of Nicotiana tabacum L. cv. Petit Havana. 91°Congr. S.B.I. Ancona, Giorn. Bot. Ital., 130(1): 318.

10) 1996 - W.De Leonardis, C. De Santis, G.Fichera, N. Longhitano, R. Palmieri-Matarese, A. Zizza. Palynological characters in relation to systematicposition of the genera Geropogon L., Podospermum DC., Scorzonera L.,Tragopogon L. (Asteraceae) from Sicily. 91° Congr. S.B.I. Ancona, Giorn.Bot. Ital., 130(1): 317.

11) 1996 - W.De Leonardis, C.De Santis, G.Fichera, N.Longhitano, A.Zizza. Studiopalinologico su Misopates orontium (L.)Rafin. e su entità coltivate espontanee del genere Antirrhinum L. Conv. Actuopalinologia, Firenze16.10.1996.

12) 1996 - W. De Leonardis, G.Fichera, N.Longhitano, G.Marletta, G.Sciuto, A.Zizza.Indagine palinologica su alcune specie di Bupleurum L. e Smyrnium L.(Umbelliferae) in relazione alla posizione sistematica. Conv.Actuopalinologia, Firenze 16.10.1996.

13) 1996 - R.Conigliaro, W.De Leonardis, G.Fichera, R.Palmieri Matarese, A.Zizza.Caratterizzazione palinologica di 10 specie di interesse allergologicoappartenenti alla famiglia delle Graminaceae. I Conv. InterregionaleAss.Ital. Aerobiol., 22-23.11.1996.

14) 1998 - W.De Leonardis, C. De Santis, G.Fichera, I. Di Silvestro, A. Zizza.Palynological, carpological and morphological study on transgenic plants ofLycopersicon esculentum Miller. 93° Congr. S.B.I., Arcavata di Rende: 100.

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15) 1998 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, P.M.R. Fiumara, N. Longhitano,A. Zizza. Palynological comparison among Fagaceae taxa andmelissopalynology importance of Castanea sativa Miller pollen in sicilianhoneys. In: Sustainability of chestnut forest ecosystems. InternationalSymposium Catania 18-23/9/1998: 32.

16) 2000 - W. De Leonardis, C. De Santis, G. Fichera, S. Padulosi. Correlationsbetween pollen grain and seed characters in Opuntia L. taxa. Congr. Intern.Tunisi (in press).

17) 2001 - W. De Leonardis,, C. De Santis, G. Fichera, G. Giardina, A. Zizza. Linariamulticaulis (L.) Miller (Scrophulariaceae) in Sicily: an insight into itssubspecific and varietal ranks. In: X OPTIMA Meeting/X Colloquesd'OPTIMA - 13-19 Settembre 2001, Palermo: p.115.

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Cognome e Nome Bruno RosettaUniversità MessinaDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia MarinaCategoria di appartenenza D3 (ex VIII livello - Funzionario tecnico)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheSettore disciplinare diriferimento

Zoologia


Sintesi attività scientifica

Partecipazione continua dal 1986 ad oggi ai progetti di ricerca scientifica fondi MURST(ex 60%).L'attività di ricerca è indirizzata principalmente allo studio della biologia di specieittiche anche di interesse commerciale, per una migliore gestione delle risorse naturali,interessandosi quindi alla dinamica delle popolazioni e la loro entità attraverso studi:demografici; distribuzione geografica; fertilità; fecondità; sviluppo; accrescimento;mortalità naturale e per pesca; individuazioni di "nursery"; reclutamento delle taglie digiovani individui catturati dalla pesca professionale; interazioni fra le forme giovanili dispecie ittiche d'interesse commerciale e la biomassa planctonica. Di tale attività fannofede le pubblicazioni, le partecipazioni e le comunicazioni a congressi e convegni.L'attività di ricerca risulta dagli atti depositati presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NNdell'Università di Messina con certificazione del 11.10.1999.

Sintesi attività didattica

L'attività didattica, a carattere teorico-pratico, (esercitazioni e seminari) svolta perle materie: Zoologia Generale, Zoologia Marina, Laboratorio di BiologiaSperimentale 1°, per il corso di laurea in Scienze Biologiche. Assistenza metodologica agli studenti dei corsi di laurea in Scienze Biologiche eNaturali nell'elaborazione di tesi sperimentali. Preparazione dei neo laureati allosvolgimento del tirocinio per l'abilitazione agli esami di biologo.L'attività di collaborazione didattica svolta dal 1989 a tutt'oggi risulta agli atti deiConsigli di corso di Laurea in Scienze Biologiche.

Elenco delle pubblicazioni

Potoschi A., Cavallaro G., Cefali A., Bruno R. - Biologia e distribuzione diLampanyctus crocodilus (Risso, 1810) sui fondi batiali del TirrenoMeridionale. Oebalia, suppl.XVII: 93-99 (1992).

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Minniti F., Cefali A., Bruno R., Crisafulli C., D'Andrea A. - Balbiani's vitelline bodyin oocytes of a Teleost fish, Xiphias gladius. Atti 56° Congresso UnioneZoologica Italiana, pp.277-278, Reggio Calabria 2-7 ottobre 1995.

Potoschi A., Bruno R. - Observations about some biological aspects of Scomberesoxsaurus (Walbaum) 1792 in the area of the Straits of Messina (Italy). Oebalia,XXII: 139-146 (1996).

Cefali A., Potoschi A., Bruno R., Cavallaro G., Manganaro A., Costa F. - Analisiquali-quantitativa del novellame di popolazioni ittiche lungo la costa tirrenicasiciliana. Biol.Mar.Medit. 4(1): 1-10 (1997).

Cefali A., Bruno R., Torre R., Cammaroto S. - Biology of Pagellus erythrinus(L.1758) in the low Tyrrhenian and comparaison with other mediterraneanpopulations. Biol.Mar.Medit. 5(1) 674-682 (1998).

Cefali A., Bruno R., Minniti F. - Intercellular bridges in the immature swordfish(Xiphias gladius L.) testis. Biol.Mar.Medit. 5(1) 670-678 (1998).

Cefali A., Bruno R., Minniti F., Egitto M. - Stima dell'accrescimento diSpondyliosoma cantharus (Linnaeus, 1758): Risultati preliminari.Biol.Mar.medit. 6(1) 556-560 (1999)

Desantis S., Corriero A., Labate M., De Metrio G., Bruno R., Cefali A., LabateG.M. - Studio istochimico sugli ovociti di pesce spada (Xiphias gladius L.) inperiodo riproduttivo. Biol.Mar.Medit. 6 (1) 637-638 (1999).

Cefali A., Bruno R., Minniti F., Cavallaro M., Barbera P. - Riproduzione e feconditàdi Gymnammodytes cicerellus (Raf.1810) nel Basso Tirreno. Biol.Mar..Med. 7(1): 802-806 (2000).

Minniti F., Desantis S., Corriero A., Cefali A., Bruno R., Demetrio G., Labate M. -Studio preliminare sulle cellule gonadotrope di pesci spada (Xiphias gladiusL.1758) . Biol.Mar.Med. 7(1): 906-909 (2000).

Labate M., Desantis S., Minniti F., Cefali A., Bruno R., Labate G.M. -Localizzazione immunoistochimica delle cellule gonadotrope nell'ipofisi difemmine adulte di pesce spada (Xiphias gladiusL.) Lavoro presentato al XXXICongresso SIBM Sharm el Sheikh 13-20 maggio 2000. Biol.Mar.Medit.,8(1)

Bruno R., Granata A., Cefali A., Guglielmo L., Brancato G., Barbera P. -Relationship between fish larval biomass and plankton production in the SouthTyrrhenian sea. F.M.Faranda, L.Guglielmo, G.Spezie 8eds). Mediterranean

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Ecosystems: Structures and Process Springer-Verlag chapter 19, 143-148(2001).

Bruno R., Potoschi A., Cefali A., Minniti F. - Note sulla biologia riproduttiva diNaucrates ductor (L.1758) Pisces: Carangidae. Lavoro presentato al 32°Congresso S.I.B.M. - Numana Riviera del Conero 4-9 giugno 2001 (accettatodai referi 11.10.01 per la pubblicazione sulla rivista Biol.Mar.Medit., vol.9)

Desantis S., Labate M., Minniti F., Cefali A., Bruno R., Cirillo F., Labate M.G. -Localizzazione immunoistochimica delle cellula ad ACTH nell'ipofisi di pescespada (Xiphias gladius). Lavoro presentato al 32° Congresso S.I.B.M. -Numana Riviera del Conero 4-9 giugno 2001 (accettato dai referi 11.10.01 perla pubblicazione sulla rivista Biol.Mar.Medit., vol.9)

Cefali A., Bruno R., Minniti F., Egitto M.G., Barbera P. - Biologia riproduttiva diSpondyliosoma cantharus (L.1758) nell'area del Basso Tirreno. Atti 62°Congresso Nazionale Unione Zoologico Italiana - Sanremo 23-27 settembrep.171 (2001).

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Cognome e Nome Zuffi Marco A. L.Università PisaDipartimento/Istituto Museo di Storia Naturale e del TerritorioCategoria di appartenenza D2 (ex Funzionario tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze NaturaliAltri titoli Certificato in "Faunistica e gestione dei patrimoni

animali naturali", Università di Pavia, 1984Certificato in "Gestione faunistica", Università di

Pavia, 1986Responsabile sezione Zoologia dei vertebrati e

Anatomia comparata, non mammiferi del Museodal 1988

Cultore della materia ad Anatomia comparata per Sc.Biologiche (1992-2000)

Cultore della materia in Museologia Naturalistica dal2001.

Revisore delle seguenti riviste internazionali:Amphibia-ReptiliaHerpetological JournalChelonian Conservation and BiologyItalian Journal ZoologyEthology Ecology EvolutionBiota

Membro del Comitato Editoriale delle seguenti rivisteinternazionali:

BiotaAmphibia-Reptilia

Settore disciplinare diriferimentoCodice della disciplina


Seminari tenuti per i corsi di:Zoologia dei Vertebrati (Pavia, Pisa e Firenze)Ecologia ed Etologia animale (Pisa)Ecologia animale (Pisa e Ferrara)Zoologia Sc. Naturali e Sc. Biologiche (Pavia e Pisa)Museologia Naturalistica (Pisa)

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Esercitazioni e lezioni per i corsi diAnatomia comparata (Pisa)Laboratorio di Metodologie Zoologiche (Pisa)

Correlatore di 25 tesi in Scienze Biologiche per le università di Milano, Pavia, PisaCommissario di laurea a 33 sedute, per Scienze Biologiche e Naturali.

Sintesi attività scientifca:

Erpetologia: liste faunistiche e cataloghi scientifici di musei.Biologia evolutiva: morfometria, biologia riproduttiva, ecologia comportamentale diCheloni e SerpentiSistematica: Cheloni e Serpenti.

Pubblicazioni

Autore o coautore di 92 articoli scientifici, 28 dei quali sono stati pubblicati su rivisteinternazionali con referaggio, 22 riviste italiane con referaggio e 12 CongressiInternazionali, compresi lavori apparsi in:

Journal of Zoology, LondonActa ?cologicaRevue EcologieEthology Ecology EvolutionItalian Journal of ZoologyTropical ZoologyAmphibia-ReptiliaMertensiellaChelonian Conservation and BiologyHerpetozoaHerpetological ReviewHerpetological Journal

e autore di contributi monografici in:

Red Data Book of Mediterranean Chelonians (Edagricole)Atlas of Amphibians and Reptiles in Europe (IEGP/SPN)Handbuch der Reptilien und Amphibien Europas (AULA Verlag)Der Sumpfschildkröten (Stapfia)

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Viper Biology (CPG) (in stampa)

Lavori degli ultimi quattro anni(In grassetto: lavori completi su riviste nazionali e internazionali (J), monografiespecialistiche e atti di congressi sottoposti a revisione; in stile normale: comunicazioni acongressi o paragrafi su volumi di tipo generale, non sottoposti a referaggio).

199852.ZUFFI M.A.L., 1998a-Il catalogo della collezione erpetologica (Amphibia,

Reptilia) del Museo Cantonale di Storia Naturale di Lugano. Atti Soc. It. Sci.Nat., Milano, 138 (I-II) (1997): 25-70

53.JZUFFI M.A.L. & ODETTI F., 1998b-Double egg deposition in the Europeanpond turtle, Emys orbicularis, from central Italy. Ital. J. Zool., 65 (2): 187-189

54.JZUFFI M.A.L. & BALLASINA D.L.PH, 1998c-Contribution to the knowledgeof regional polymorphism of Emys orbicularis in Italy, and notes on thehusbandry activities at the CARAPAX Centre. In: Fritz U. et al. (eds.):Proceedings of the Emys symposium Dresden 96. Mertensiella, 10: 279-286

55.ZUFFI M.A.L . & IOALÈ P., 1998d-A long-term study on the behavioural ecology ofVipera aspis: home range, feeding activity, and basking efficiency in reproductiveand non-reproductive adults. Convegno SIE/ASAB, 2-4 Settembre 1998, Urbino: 96.

56.ODETTI F. & ZUFFI M.A.L., 1998e-Relationships of reproductive traits to bodysize in female European pond turtles, Emys orbicularis. Riassunti 2° ConvegnoNazionale della SHI, Praia a Mare (Cosenza), 5-10 Ottobre 1998.

57.ZUFFI M.A.L., BONNET X., 1998f -Distribution of Italian subspecies of the aspviper, Vipera aspis (Linnaeus, 1758). Riassunti 2° Convegno Nazionale della SHI,Praia a Mare (Cosenza), 5-10 Ottobre 1998

58.ZUFFI M.A.L. & SIMONETTI M., 1998g-La collezione malacologica Gualtieri:questa sconosciuta. 4° Congresso della Società Italiana di Malacologia. Giornata diStudi su Marianna Paolucci naturalista. Firenze 1-4 Ottobre 1998. Riassunti: 27-28

199959.JZUFFI M.A.L., ODETTI F. & MEOZZI P., 1999a-Body-size and clutch-size in

the European pond turtle, Emys orbicularis, from central Italy. J. Zool., London,247: 139-143

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87.ZUFFI M.A.L., 2001- La popolazione di vipera comune (Vipera aspis) della RiservaNaturale Isola di Montecristo (Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano):considerazioni tassonomiche e biologiche. Riassunti, 62° Congresso NazionaleUnione Zoologica Italiana, San Remo, 23-27 settembre 2001, 1 pagina

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91.JZUFFI M.A.L., -A critique of the systematic position of the asp viper subspeciesVipera aspis aspis (Linnæi, 1758), Vipera aspis atra Meisner, 1820, Vipera aspisfrancisciredi Laurenti, 1768, Vipera aspis hugyi Schinz, 1833 and Vipera aspiszinnikeri Kramer, 1958. Amphibia-Reptilia. (accepted with revision, July 2001)

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88


Cognome e Nome Zarivi OsvaldoUniversità L'AquilaDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia di Base ed ApplicataCategoria di appartenenza C2 (ex Assistente Tecnico, VI qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo;

- Cultore della materia per la disciplina "Genetica";- Cultore della materia per la disciplina "Biologia

Molecolare"- Cultore della materia per la disciplina "Fisiologia

Vegetale"Settore disciplinare diriferimento

Anatomia Comparata Citologia


Attività didattica

1999 - Incarico di insegnamento "Trasformazione genica. Selezione delle celluletrasformate e determinazione del grado di trasformazione" al Corso Master su " Labiologia molecolare nel laboratorio di oncologia e patologia clinica" dall'UniversitàCattolica Del Sacro Cuore Facoltà di Medicina e Chirurgia "Agostino Gemelli" Centrodi Ricerche Oncologiche "Giovanni XXIII";

2000 - Incarico di insegnamento "Trasformazione e clonaggio, purificazioneproteine, caratterizzazione proteine, definizione caratteristiche enzimatiche" alCorso Master su " La biologia molecolare nel laboratorio di oncologia e patologiaclinica" dall'Università Cattolica Del Sacro Cuore Facoltà di Medicina e Chirurgia"Agostino Gemelli" Centro di Ricerche Oncologiche "Giovanni XXIII".

Cultore di materia in Genetica, Biologia Molecolare e Fisiologia Vegetale e componentedelle rispettive commissioni d'esame per la Facoltà di Scienze. Ideazione di protocolli didattici e realizzazione di esercitazioni pratico-teoriche nelCorso di Laurea in Scienze Biologiche con i professori: Delio Petrucci (FisiologiaGenerale), Michele Miranda (Genetica), Laura Spanò (Fisiologia Vegetale). Affidamento di studenti interni, afferenti ai docenti con i quali ha collaborato, perrealizzazione della loro tesi sperimentale.Ha collaborato alla realizzazione della Settimana Scientifica approntando delledimostrazioni teorico-pratiche per i visitatori.

89


Attivita' ScientificaL'attività di ricerca si è sviluppata principalmente nei campi della Biologia, Fisiologia eGenetica dello sviluppo e differenziamento mediante l'impiego di indagini morfologichebiochimiche, fisiologiche e biologico molecolare secondo le seguenti linee di ricerca:

� Processi enzimatici della via biosintetica della melanina, purificazione ecaratterizzazione dell'enzima Tirosinasi. Studio delle proprietà dell'enzimaTirosinasi (8,12,13,14,16,18,21). Citotossicità e genotossicità degli intermedi dellaMelanogenesi in cellule procariotiche, eucariotiche, animali e vegetali, analizzandoil fenomeno a livello del DNA. (2,3,5,6,7,10,17,22,27)

� Studi della melanogenesi nel differenziamento riproduttivo dei tartufi, chiavibiochimiche e molecolari per l'identificazione del genere Tuber. Studi inerentil'adattamento metabolico in varie specie di Tuber. (15,19,20,25,26)

� Espressione, modulazione e caratterizzazione di enzimi detossificanti edantiossidanti nello sviluppo, nel differenziamento e nell'invecchiamento,meccanismi di protezione da danni ossidativi nel corso dello sviluppo embrionale.(1,4,11,23)

� Studio delle RIPs (Ribosome-inactivating proteins) un gruppo di proteine prodotteesclusivamente da organismi vegetali in grado di danneggiare cataliticamente iribosomi eucariotici con conseguente arresto della sintesi proteica . (24)

Pubblicazioni

• Articoli su Riviste Internazionali

1.DI ILIO C., DEL BOCCIO G. MIRANDA M., MANILLA A., ZARIVI O.,FEDERICI G. 1986 Glutathione peroxidases and glutatione reductase activitiesduring Bufo bufo development. Comp. Biochem. Physiol., 83C: 9-12.

2.MIRANDA M., BONFIGLI A., ZARIVI O., MANILLA A., CIMINI A.M.,ARCADI A., BOTTI D. 1987 Molecular aspects of the cytotoxicity of melaninsynthesis intermediates. Acta Med. Rom.,25(2): 279-287.

3.MIRANDA M., BONFIGLI A., ZARIVI O., MANILLA A., CIMINI A.M.,ARCADI A. 1987 Restriction patterns of model DNA treated with 5,6-Dihydroxyindole, a potent cytotoxic intermediate of melanin synthesis-effect of U.V.irradiation. Mutagenesis, 2(1): 45-50.

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• Articoli su Riviste Nazionali

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28.ZARIVI O., POMA A., RAGNELLI A.M., AIMOLA P., BONFIGLI A.,AMICARELLI F., MIRANDA M. 1994 Nucleo-melanosomal interactionduring melanin synthesis. 40 CONVEGNO GRUPPO EMBRIOLOGICOITALIANO 7-8 Giugno 1994 Animal Biology 305- 307.

• Comunicazioni a Congressi Internazionali

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2. BOTTI D., ARCADI A., BONFIGLI A., CIMINI A.M., MANILLA A., ZARIVIO., MIRANDA M. 1986 Developmental aspects of 5,6-Dihydroxyindole oxidaseactivity in Amphibia. The XIIIrd Int.Pigment Cell Conf.-Tucson (USA)abs.386 J.Invest. Dermatol. ,87 (3).

3. MIRANDA M., BONFIGLI A., ZARIVI A., MANILLA A., CIMINI A.M.,ARCADI A., BOTTI D. 1986 A restriction and buoyant density study of 5, 6-Dihydroxyindole modified DNA. The XIIIrd Int.Pigment Cell Conf.-Tucson(USA) abs. 403 J. Invest. Dermatol., 87(3).

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4. MIRANDA M., RAGNELLI A.M., POMA A., BONFIGLI A., AIMOLA P.P.,ZARIVI O., AMICARELLI F., BOTTI D. 1988 The lipomelanosome: amorphofuntional model of melanosome. EUR. J. CELL BIOL. pp 39

5. MIRANDA M., CITTADINI A., BONFIGLI A., ZARIVI O., RAGNELLI A.M.,POMA A., BARTOLI G., AMICARELLI F., 1988 Effect of starvation for copperon pigmentation. 1 MEETING OF EUROPEAN SOCIETY FOR PIGMENT CELLRESEARCH ABSTRACT 81 - SORRENTO 11-14 OCTOBER 1987 PIGMENTCELL RES, 1(4): 287

6. MIRANDA M., AMICARELLI F., POMA A., RAGNELLI A.M., BONFIGLI A.,ZARIVI O., AIMOLA P.P., BOTTI D. 1988 Morphofunctional aspects of lipo-melanosome as a model for the organelle phenotype of normal and tumor pigmentcells. CONFERENCE ON BIOLOGICAL MEMBRANES IN CANCER CELLS13-16 JUNE TORGIANO (PERUGIA)

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17. DELLA LONGA S., BIANCONI A., ASCONE I., CONGIU-CASTELLANO A.,SIMONELLI B., BONFIGLI A., ZARIVI O., MIRANDA M. 1992 Thebinuclear copper active site of Agaricus bisporus paradigmatic tyrosinase : XANESimage. IVth MEETING OF THE ESPCR. 17-19 September 1992, Berlin,BDR.P-II-7

18. MIRANDA M., AMICARELLI F., BONFIGLI A., POMA A., ZARIVI O., BOTTID. 1993 Molecular aspects of melanoma clonogenicity. III INTERNATIONALCONFERENCE ON MELANOMA. VENEZIA MARCH 31-APRIL 3 1993.MELANOMA RES.3, (1) 245.

19. MIRANDA M., AMICARELLI F., POMA A., BONFIGLI A., ZARIVI O.,MASCIOCCO L., AIMOLA P.P., RAGNELLI A.M. 1993 Phenotypicinstabilities and proliferation rates of human melanoma cells during melaninsynthesis. WORKSHOP: MODULATION OF CELL PROLIFERATION ANDDIFFERENTIATI ON BY FREE RADICALS ANDANTIOXIDANTS.UNIVERSITA' CATTOLICA FACOLTA' di MEDICINA,ISTITUTI BIOLOGICI OCTOBER 8, 1993

20. MIRANDA M., ZARIVI O., BONFIGLI A. 1993 Enzymatic neuromelaninsynthesis. INTERNATIONAL COLLOQUIUM ON NEUROMELANIN AND

95


PARKINSON'S SYNTHESIS. SORRENTO , NAPLES MAY 6-8, 1993 P-7.

21. MIRANDA M., ZARIVI O., RAGNELLI A.M., AIMOLA P.P., BONFIGLI A.,AMICARELLI F., POMA A. 1994 Traffic of tyrosine oxidation products acrossnuclear membrane and binding with DNA. THE EIGHTH INTERNATIONALCONFERENCE OF THE INTERNATIONAL SOCIETY OF DIFFERENTIATION(ISD) Hiroshima october 22-26 94 "Developmental Biology, Differentiation andCancer: Toward the 21 st Century".(094)

22. MIRANDA M., BONFIGLI A., ARCADI A., ZARIVI O. 1994 Is 5, 6-Dihydroxyindole a melanin synthesis mutagenic intermediate, topological control.THE EIGHTH INTERNATIONAL CONFERENCE OF THE INTERNATIONALSOCIETY OF DIFFERENTIATION (ISD) Hiroshima october 22-26 94Developmental Biology, Differentiation and Cancer: Toward ,the 21 st Century.(039)

23. DELLA LONGA S., ASCONE I., BIANCONI A., BONFIGLI A., CONGIU-CASTELLANO A., ZARIVI O., MIRANDA M. 1995 The dinuclear Cu sitestructure of Agaricus bisporus tyrosinase in solution probed by X-ray absorptionspectroscopy. BIOPHYSICS AND SYNCHROTRON RADIATION Grenoble 21-25 August1995

24. MIRANDA M., ZARIVI O., AMICARELLI F., RAGNELLI A.M., AIMOLA P.P.,PORRETTA R., NATALIP.G., ARCADI A., SAVINO M., POMA A., BONFIGLIA. 1995 Molecular approach to the nucleomelanosomal interaction in humanmelanoma cells. Third Workshop BIOCHEMISTRY OF NEUROECTODERMALTUMORS Rome 12-14 June 1995

25. DELLA LONGA S., ASCONE I., BIANCONI A., BONFIGLI A., CONGIU-CASTELLANO A., ZARIVI O., MIRANDA M. 1995 Copper proteins. SantaSevera. International Meeting 10-15 Sept. 1995

26. AMICARELLI F., BONFIGLI A., ZARIVI O., ANGELUCCI S., PRINCIPATOG., DI ILIO C., POMA A., MIRANDA M. 1996 Glyoxalase activity changesduring amphibian development. 9th International Conference (ISD) Pisa Sept.28-Oct.2, 1996.

27. MIRANDA M., AMICARELLI F., POMA A., ZARIVI O., DI ILIO C.,BONFIGLI A., PACIONI G. 1996 Detoxifying enzymes and apoptosis intruffles. 4th IUBMB International Conference 14-17 July 1996, Edinburgh

28. MIRANDA M., LIGAS C., AMICARELLI F., ZARIVI O., BRISDELLI F.,D'ALESSANDRO E., POMA A. 1996 Automutation in human melanoma cellsevaluated by sister chr omatid exchange. 9th International Conference(Pisa) of the(ISD) Sept.28-Oct.2 1996

96


29. MIRANDA M., ZARIVI O., BONFIGLI A., AIMOLA P., RAGNELLI A.M.,PACIONI G. 1996 Melanogenesis, tyrosinase expression and reproductivediffer entiation in black and white truffles (Ascomycotina). XVITH InternationalPigment Cell Conference Oct.29-Nov.3,1996

30. MIRANDA M., LIGAS C., AMICARELLI F., ZARIVI O., BRISDELLI F.,D'ALESSANDRO E., POMA A. 1996 Sister chromatid exchange andmelanogenesis in melanoma cells. 4th IUBMB Conference 14-17 July 1996Edinburgh.

31. MIRANDA M., ZARIVI O., BONFIGLI A., AIMOLA P., RAGNELLI A.M.,PACIONI G. 1997 Melanogenesis, tyrosinase expression and reproductive differentiation in black and white truffles (Ascomycotina). Pigment Cell Res.Vol.10pp.46-53

32. AIMOLA P., AMICARELLI F., BONFIGLI A., MIRANDA M., PACIONI G.,CESARE P., RAGNELLI A. ZARIVI O. 1999 Analisi biochimica dello sviluppo di

tuber. Vème Congres International Science et Culture de la Truffe. 4 - 6 Mars 1999Aix-En-Provence, FRANCE.

33. ZARIVI O., BONFIGLI A., CESARE P., PACIONI G., MIRANDA M. 1999Monophenol monooxygenase (tyrosinase) from truffles: Purification, properties andinhibition by truffle thiol flavours. 2 nd INTERNATIONAL MEETING ONCOPPER HOMEOSTASIS AND ITS DISORDERS: MOLECULAR ANDCELLULAR ASPECTS, 17 - 21 September 1999, Ravello (Italy).

34. AMICARELLI F., RAGNELLI A.M., AIMOLA P.P., BONFIGLI A., ZARIVI O.,MIRANDA M., DI ILIO C. 2000 Immunolocalization of Bufo bufo embryoglutathione transferase (bbGST P1-1) INTERNATIONAL CONFERENCE ONGLUTATHIONE TRANSFERASES MAY 19-23 UPPSALA, SWEDEN

• Partecipazione a Congressi Nazionali

1. DI ILIO C., DEL BOCCIO G., FEDERICI G., MANILLA A., ZARIVI O.,MIRANDA M.1985 Glutathione peroxidase and glutathione reductase activitiesduring Bufo bufo development. Acta Embryol.Morphol.Exper.n.s., 6 (3) :256.XXXI GEI.

2. BOTTI D., ARCADI A., BONFIGLI A., CIMINI A., MANILLA A., ZARIVI O.,MIRANDA M. 1986 5,6-Dihydroxyindole oxidase activity during Bufo bufodevelopment. Acta Embryol.Morphol.Exper.n.s.,7(1-3)102 XXXII GEI

3. MIRANDA M., DI ILIO C., DEL BOCCIO G., BONFIGLI A., ZARIVI O.,97


POMA A., AMICARELLI F. 1987 Glutathione-S-transferase and catalasepatterns and activities during Bufo bufo development ActaEmbryol.Morphol.Exper.n.s.,8(2-3): 293-297 XXXIII GEI.

4. MIRANDA M., RAGNELLI A.M., POMA A., BONFIGLI A., AIMOLA P.P.,ZARIVI O., AMICARELLI F., BOTTI D. 1988 Il lipomelanosoma: modellomorfo-funzionale del melanosoma. ATTI DEL VII CONGRESSO NAZIONALEDELL'ASSOCIAZIONE DI BIOLOGIA CELLULARE E DELDIFFERENZIAMENTO-MINIPOSTER L7 SPOLETO 16-19 OTTOBRE

5. MIRANDA M., AMICARELLI F., POMA A., BONFIGLI A., ZARIVI O., 1989Cooperazione multienzimatica in liposomi. II GIORNATA SUI METODIENZIMATICI DI ANALISI E CONTROLLO -20 GIUGNO 1988DIPARTIMENTO DI CHIMICA UNIV.ROMA "LA SAPIENZA"BIOCHIMICACLINICA,13, 881.

6. MIRANDA M., AMICARELLI F., RAGNELLI A.M., BONFIGLI A., POMA A.,AIMOLA P.P., ZARIVI O., BOTTI D. 1989 Riassemblaggio di proteinemelanosomiali in liposomi: Aspetti morfofunzionali. VIII CONGRESSONAZIONALE DELL'ASSOCIAZIONE DI BIOLOGIA CELLU LARE E DELDIFFERENZIAMENTO- SALSOMAGGIORE 16-19 OTT. 1989 ATTI VIIICONGRESSO, :165

7. DI COLA D., MIRANDA M., BONFIGLI A., ZARIVI O., SANTARONE S.,SACCHETTA P. 1990 Multicatalytic proteinase activity during Bufo bufodevelopment. 35th CONCRESSO NAZIONALE S.I.B. - BARI 1990 I.B.S.T.-Vol. 1SUPPLEMENTO MINERVA BIOTECNOLOGICA 2,N.3-131

8. MIRANDA M., AMICARELLI F., RAGNELLI A.M., POMA A., BONFIGLI A.,ZARIVI O., AIMOLA P., BOTTI D. 1990 Melanosome protein integrationwithin liposomes and effect on tyrosinase activity. 35th G.E.I. ACTA EMBRYOLMORPHOL EXP ns.11(3):204-205

9. SACCHETTA P., DI COLA D., BONFIGLI A., ZARIVI O., SANTARONE S.,POMA A., RAGNELLI A.M., AMICARELLI F., MIRANDA M. 1991 Highmolecular weight proteinase activity expression during Bufo bufo development.XXXVII CONVEGNO G.E.I. 3-6 GIUGNO-SIENA ACTA EMBRYOL.MORPHOL. EXP. n.s., 12(1), 131-132.

10. MIRANDA M., ZARIVI O., BONFIGLI A., SAVINO M. 1993 Controllotopologico dell'interazione DNA-5,6-diidrossindolo un intermedio mutageno dellamelanogenesi. II CONVEGNO NAZIONALE SOCIETA' CHIMICA ITALIANAUNIVERSITA' "LA SAPIENZA" 9-11 DICEMBRE 1993 ROMA.

11. MIRANDA M., AMICARELLI F., POMA A., ZARIVI O., RAGNELLI A.M.,

98


MASCIOCCO L., AIMOLA P., BONFIGLI A., BOTTI D. 1993Morphological-molecular correlations of BIOLOGY. 2(2): 143.melanomaprogression XXXIX CONVEGNO GEI ALGHERO 3-5 GIUGNO 1993ANIMAL

12. POMA A., MIRANDA M., ZARIVI O., GALEOTA K., SPANO' L. 1995 Effetticitotossici di una proteina rip, prodotta da colture in vitro di radici trasformate diLuffa Cylindrica, su linee cellulari di melanomi melanotici e amelanotici. ABCD- Montesilvano 2 - 6 Ottobre 1995

13. DI COLA A., POMA A., ZARIVI O., CERIOTTI A., SPANO'L. 1995Produzione in vitro di saponaria da linee cellulari di sapon aria officinalis.XXXIX CONVEGNO GENETICA AGRARIA. Vasto Marina 27-30 Sett. 95

14. AMICARELLI F., BONFIGLI A., ZARIVI O., ANGELUCCI S., PRINCIPATOG., DI ILIO C., POMA A., A., MIRANDA M. 1996 Variazioni del rapportogliossalasi 1/ gliossalasi 2 e suo significato nello sviluppo degli anfibi. ABCDRimini 2-5 Ottobre 1996

15. MIRANDA M., DELLA LONGA S., ASCONE I., BONFIGLI A., ZARIVI O.,TETTAMANTI E., PANATTA A. 1997 X-Ray absorption spectoscopy andelectron paramagnetic reson ance spectra in the study of the dinuclear copper sitestruc ture of tyrosinase bound with inhibitors. CONGRESSO DELLA SEZIONE BBIOFISICA INFM 13-15 Ott. 1997 Viterbo

16. AMICARELLI F., BONFIGLI A., FRIZZI G., MIRANDA M., PACIONI G.,POMA A., RAGNELLI A.M., ZARIVI O. 1998 Caratterizzazione cariologica egenetica di Tuber magnatum. RIUNIONE C.N.R.-REGIONI TUBER:BIOTECNOLOGIA DELLA MICORRIZZAZIONE 22-23 Ottobre 1998 ALBA(ITALIA).

99


Cognome e Nome Minelli DanielaUniversità BolognaDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia Evoluzionistica SperimentaleCategoria di appartenenza Laurea in Scienze BiologicheTitolo di studio C2 (ex Assistente Tecnico - VI qualifica)Settore disciplinare diriferimento

Anatomia comparata


Sintesi dell'attività didattica e di ricerca

Dal 1991 ha svolto attività di supporto alla didattica preparando e svolgendo leesercitazioni di Anatomia comparata, per i Corsi laurea in Scienze Biologiche eNaturali; fa parte delle commissioni di esame ed ha svolto lezioni museali di supportoalla didattica per il Corso integrato di Scienze Naturali. L'attività di ricerca verte attualmente sul sistema nervoso nei pesci, in particolare suineurotrasmettitori della mucosa olfattoria e le connessioni delle vie olfattive dei Selaci;la dott.ssa Minelli si è in passato occupata anche del sistema immunitario dei pesci, inparticolare del processo di aggregazione piastrinica nelle anguille (Teleostei). E' inoltrecuratrice del Museo di Anatomia comparata dell'Università di Bologna ed ha svoltoanche attività museali quali visite guidate, lezioni in Museo ed ha realizzato Mostredidattiche annuali in occasione della Settimana della Cultura Scientifica, manifestazioneche si svolge tutti gli anni nei Musei Italiani.

Pubblicazioni. - A. Quaglia, C. Mantovani e D. Minelli, 1995 "Popolazione emocitaria nei diverticoli

di Scapharca inaequivalvis (Bruguiere)" Atti del XXVI congresso della Soc.Italiana di Biologia Marina- 167

- A. Quaglia, C. Mantovani e D. Minelli, 1997 "Ultrastruttura della cistifellea di Mugilcephalus e Liza aurata" Biol. Mar. Med. (1) 473- 475

- A. Quaglia, M. Orlandi, G. Bartolini, M. L. Verzelli e D. Minelli, 1998 "Aggregazionedei trombociti in Anguilla anguilla" Biol. Mar. Med. (2): 150- 151

- A. Quaglia, M. Orlandi, G. Bartolini, M. L. Verzelli, e D. Minelli "Aspetti morfo-funzionali dell'apoptosi nelle cellule ematiche di Anguilla anguilla" Biol. Mar.Med. 2000 , 7 (1):914- 916

- A. Quaglia, D. Minelli, R. Gattelli,A. Giuliani, L. Villani "Localizzazione della

100


NADPH- diaforasi nella mucosa olfattoria di Chiloscyllium arabicum"accettato da Biologia Marina Mediterranea

- A. Quaglia, D. Minelli,A. Giuliani, L. Villani "Connessioni abenule- nucleointerpeduncolare in Chiloscyllium arabicum" accettato da Biologia MarinaMediterranea

- L. Villani, D. Minelli, A. Giuliani, A. Quaglia" The development of NADPH-diaphorase and nitric oxide syntase in the visual system of the Cichlid fish,Tilapia mariae" Brain res. Bull. 2001 Mar 15;54 (5):569- 74

- A. Giuliani, D. Minelli, A. Quaglia e L. Villani "tekencephalo- ahabenulo-interpeduncolar connections in the Brain of the shark Chiloscyllium arabicum "Accettato da Brai research

- D. Minelli - 1989 "Sperimentando in un antico Museo" Biol. Oggi 111, 11- 13

- D. Minelli, A. Quaglia - 1994 "L'arte al servizio della Scienza: i disegnatori anatomicidel Museo di Anatomia comparata" Boll. Univ. Bologna, 23- 25

- A. Quaglia e D. Minelli - 1996 "Biodiversità nei Ruminanti: i caratteri primitivi deiTraguloidei" Museol. Sci. XIII; 229- 234

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Cognome e Nome Pardi GiuseppinaUniversità PisaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'AmbienteCategoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo

- Iscrizione all'Ordine Nazionale dei Biologi- Cultore della materia per la disciplina "Ecologia"


Ecologia



1984: Inizia lo studio dei popolamenti bentonici vegetali marini, ed a tal fine partecipaallo stage "Phytobenthologie en Mediterranée" svolto presso il Laboratoire Arago diBanyuls-sur-mer (Francia).1985: Frequenta lo stage "Algologie" organizzato dalla Station Biologique de Roscoff(Francia).1985: Vince il concorso pubblico per una borsa di studio annuale concernente la"Situazione ecologica della fascia costiera dell'Arcipelago Toscano" bandita dalConsorzio Interuniversitario per il Centro di Biologia Marina di Livorno.1985/88: Partecipa, in qualità di contrattista, al "Progetto Mare: Ricerca sullo statobiologico, chimico e fisico dell'Alto Tirreno Toscano" , contratto stipulato tral'Università di Pisa e la Regione Toscana.1987/88: Partecipa all'indagine "Controllo sulla situazione ecologica dell'area antistanteil sito di Torre del Sale, per la valutazione degli effetti derivanti sull'ambiente marinodall'esercizio della centrale termoelettrica di Piombino", nell'ambito del contratto tra ilDipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio di Pisa e l'ENEL.1988/2000: Partecipa ai progetti MURST 40% e 60% e tuttora vi partecipa.1992: Partecipa al programma "Mappatura delle praterie a Posidonia oceanica (L.)Delile intorno alle isole minori dell'Arcipelago Toscano" finanziato dal Ministero dellaMarina Mercantile. 1996: Partecipa al Progetto Habitat: Inventario degli habitat prioritari. Direttiva 92/43CEE (Ministero dell'Ambiente - Società Botanica Italiana).2000: Partecipa ai seguenti progetti di ricerca: "Realizzazione della mappatura dellepraterie di Posidonia oceanica lungo le coste della Sicilia e delle isole minori circostanti(Ministero dell'Ambiente); "Monitoraggio della zona antistante la spiaggia di Cavo(Isola d'Elba, Arcipelago Toscano) (Regione Toscana) in relazione alle opere diripascimento".

102


Attività didattica

Dall'anno 1984 è cultore della materia e fa parte delle Commissioni di esame del corsodi Ecologia (Scienze Biologiche), Ecologia (Scienze Ambientali), Ecologiadell'Ambiente Costiero (Scienze Ambientali). Effettua inoltre esercitazioni e seminarinell'ambito del corso di Ecologia (Scienze Biologiche) dall'anno 1984 e nell'ambito delcorso di Ecologia (Scienze Ambientali) dall'anno 1997. Dal 1991 è tra i docenti deiLaboratori di Biologia Sperimentale I per il corso di laurea in Scienze Biologiche e dal1998 svolge attività di coordinamento e supervisione per l'esecuzione di tesi di laurea.Nel 1987 partecipa, in qualità di docente e di esercitatore, alle attività di formazione del"Progetto Maricoltura" finanziato dal FORMEZ, presso il Consorzio Ricerche Sardegna(CO.RI.SA.) di Sassari.

Nel 1990, nell'ambito dell'attivazione del Dottorato in Ecologia Marina inizia adoccuparsi dell'organizzazione didattica e scientifica del corso su richiesta delCoordinatore Prof. F. Cinelli, attività che continua a svolgere attualmente.

Pubblicazioni

1) CINELLI F., CUOMO V., PARDI G., SALGHETTI-DRIOLI U., VANZANELLAF., DE RANIERI S. & BELCARI P. (1984) - Fungal flora of macroalgae andits ecological significance. In: Role of microorganisms on the behaviour ofradionuclides in aquatic and terrestrial systems and their transfer to man. Eds.Bonnyns-Van Gelder E. e Kirchmann R., pp. 75-81.

2) CUOMO V., VANZANELLA F., D'ANTONIO S., CINELLI F. & PARDI G. (1985)- I funghi arenicoli della fascia costiera pisana tra la foce del fiume Arno equella del fiume Serchio. Atti 6° Congresso A.I.O.L., pp. 297-304.

3) LEVRE' E., VALENTINI P., PARDI G., ARMANI G., MACERATA U.M. &CAROLI G. (1985) - Vibrio cholerae non-01 nell'Arno a Pisa. Nuovi Annali diIgiene e Microbiologia, 36: 291-303.

4) SALGHETTI-DRIOLI U., PARDI G. & CINELLI F. (1985) - Studio sull'epifitismoalgale di un Thanato-Posidonietum oceanicae del litorale di Livorno. Boll.Acc. Gioenia Sci. Nat., 18 (326): 455-462.

5) PARDI G., DELLA PIETA' F., CINELLI F. & SALGHETTI-DRIOLI U. (1986) -Analyse phytosociologique de quelques peuplements algaux des BancsTerribile et Nerita (Canal de Sicile) Italie. Rapp.Comm. int. Mer Médit., 30 (2-3).

6) CINELLI F., SALGHETTI-DRIOLI U., PARDI G. & DELLA PIETA' F. (1986) -Situazione di un'area costiera a Posidonia oceanica (L.) Delile di RosignanoSolvay (Mar Ligure). Atti 7° Congresso A.I.O.L., pp. 503-510.

7) SALGHETTI-DRIOLI U., PARDI G., CINELLI F. & DELLA PIETA' F. (1989) - I

103


popolamenti fitobentonici di "intermatte" di una "matte" morta di Posidoniaoceanica (Linnaeus) Delile a Livorno (Mar Tirreno - Italia). InternationalWorkshop on Posidonia oceanica beds. Eds. Boudouresque C.F., Meinesz A.,Fresi E. & Gravez V. , GIS Posidonie publ., Fr., 2: 115-125.

8) LENZINI S., PAPI I., PARDI G. & CINELLI F. (1989) - Indagine conoscitiva sullastruttura della prateria a Posidonia oceanica (L.) Delile della zona antistante lacentrale termoelettrica di Piombino (Mar Tirreno). Colloquesphytosociologiques, 29: 83-101.

9) BENEDETTI-CECCHI L., CINELLI F., LENZINI S., PAPI I., PARDI G. &SALGHETTI-DRIOLI U. (1990) - Presenza di Discosporangiummesarthrocarpum (Men.) Hauck nelle acque dell'Arcipelago Toscano.Considerazioni biogeografiche ed ecologiche. Oebalia, suppl., 16 (I): 357-363.

10) PARDI G., PAPI I., LENZINI S. & CINELLI F. (1991) - First contribution to theknowledge of algal superficial population in some islands of TuscanArchipelago. Oebalia, suppl., 17: 571-585.

11) PAPI I., PARDI G., LENZINI S., BENEDETTI CECCHI L. & CINELLI F. (1992)- Benthic marine flora in the Tuscan Archipelago. A first contribution: Isles ofCapraia, Elba, Formiche di Grosseto, Giglio, Scoglio d'Africa, Montecristo andGiannutri. Giorn.Bot.Ital., 126 (3-4): 549-593.

12) PARDI G., PAPI I., LENZINI S. & CINELLI F. (1992) - Benthic algal populationsin the Tuscan Archipelago. Giorn.Bot.Ital., 126 (6): 755-756.

13) PAPI I., PARDI G. & CINELLI F. (1992) - Presenza di Zosterocarpus oedogonium(Meneghini) Bornet (Ectocarpales, Phaeophyta) nelle formazioni mucillaginosedi una prateria di Posidonia oceanica (L.) Delile dell'Isola di Capri (Golfo diNapoli). Inform.Bot.Ital., 24 (1-2): 19-22.

14) LENZINI S., PARDI G., PAPI I. & CINELLI F. (1992) - Significato biogeograficodel phytobenthos dell'Arcipelago Toscano. Oebalia, suppl.XVII: 365-367.

15) CINELLI F., PARDI G., PAPI I., LENZINI S., BENEDETTI-CECCHI L., PIAZZIL., LARDICCI C., ABBIATI M., CURINI-GALLETTI M. & BIANCHI C.N.(1993) - In: Progetto mare - Ricerca sullo stato biologico, chimico e fisicodell'Alto Tirreno Toscano. Regione Toscana ed Università di Firenze, pp. 313-394.

16) PARDI G., PAPI I., PIAZZI L. & CINELLI F. (1993) - Benthic marine flora in theTuscan Archipelago. A second contribution: Isle of Gorgona. Giorn.Bot.Ital.,27 (4): 797-819.

17) PAPI I., PARDI G., CINELLI F. (1994) - Osservazioni floristiche e biogeografichesui popolamenti fitobentonici dell'Arcipelago toscano. In: Flora e faunamarina del Mediterraneo: specie minacciate e nuove segnalazioni .Eutrofizzazione. Atti della III settimana della Cultura Scientifica , Comune diLivorno, Acquario Diacinto Cestoni, pp. 55-57.

18) PAPI I., PARDI G. & CINELLI F. (1995) - I popolamenti algali delle isoledell'Arcipelago Toscano: considerazioni floristiche e biogeografiche. AttiSoc.Tosc.Sci.Nat., Mem., Serie A, Suppl., 102: 105-110.

19) CINELLI F., PARDI G., PAPI I. & BENEDETTI-CECCHI L. (1995) - Mappaturadelle praterie a Posidonia oceanica (L.) Delile intorno alle isole minori

104


dell'Arcipelago Toscano. Atti Soc.Tosc.Sci.Nat., Mem., Serie A, Suppl., 102:93-104.

20) CINELLI F., PARDI G., PAPI I. (1995) - Biologia della pianta. In: La Posidoniaoceanica. F. Cinelli, E. Fresi, C. Lorenzi & A. Mucedola eds., Suppl. RivistaMarittima, 1-20.

21) PIAZZI L., PARDI G., CINELLI F. (1995) - Osservazioni floristiche e corologichesu un popolamento a Phyllariopsis brevipes (C.Agardh) Henry & South dellaSecca di Cala Scirocco (Isola di Gorgona, Arcipelago Toscano). Boll.Acc.Gioenia Sci.Nat., 28 (349): 455-470.

22) PIAZZI L., PARDI G., CINELLI F. (1996) - Ecological aspects and reproductivephenology of Acrothamnion preissii (Sonder) Wollaston (Ceramiaceae,Rhodophyta) in the Tuscan Archipelago (Western Mediterranean).Cryptogamie, Algologie, 17(1): 35-43.

23) PIAZZI L., PARDI G., CINELLI F. (1999) - Algal vertical zonation and seasonaldynamics along a cliff on Gorgona Island (Tuscan Archipelago, Italy). PlantBiosystems, 133(1): 3-13.

24) PARDI G., PIAZZI L. (1999) - Osservazioni su un popolamento a Cystoseirahumilis Kützing (Fucales: Cystoseiraceae) sul litorale di Livorno (Mar Ligure).Biol.Mar.Medit., 6(1): 415-417.

25) PARDI G., PIAZZI L., CINELLI F. (2000) - Demographic study of a Cystoseirahumilis Kützing (Fucales: Cystoseiraceae) population in the westernMediterranean. Bot. Mar., 43: 81-86.

26) PIAZZI L., ACUNTO S., PAPI I., PARDI G., CINELLI F. (in stampa) - Mappaturadelle praterie di fanerogame marine della Toscana: situazione al 1998.Biol.Mar.Medit.

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Cognome e Nome Sublimi Saponetti SandroUniversità BariDipartimento/Istituto Dipartimento di ZoologiaCategoria di appartenenza ? (ex Funzionario tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Abilitazione alla professione di Biologo

- Iscrizione all'Ordine nazionale dei Biologi- membro della S.I.A.E. (Società Italiana di

Antropologia ed Etnologia) e dell'A.A.I.(Associazione Antropologica Italiana).

- Cultore della materia per la disciplina "Zoologia"- Cultore della materia per la disciplina "Antropologia"


Antropologia



Il suo lavoro di ricerca comprende le indagini paleoantropologiche sui resti scheletriciumani provenienti da campagne di scavo e di ricognizione archeologiche. Ha anchecompiuto studi sui reperti ossei della micromammalofauna rinvenuta nelle borre degliStrigiformi (Aves), e sulla distribuzione della fauna in diversi siti archeologicipreistorici, protostorici e storici. Collabora dal 1985 con la Soprintendenza Archeologica della Puglia in qualità diantropologo, eseguendo interventi di recupero ed analisi osteologica dei resti scheletriciumani rinvenuti nel corso di campagne di scavo e di ricognizione archeologica.Collabora, dal 1987, con la Soprintendenza Archeologica della Basilicata, compiendoindagini antropologiche e archeozoologiche su reperti ossei provenienti da interventi discavo e di ricognizione archeologica.Ha collaborato col Dipartimento di Scienze dell'Antichità dell'Università di Lecce nellacampagna di scavo archeologico del cimitero tardo-antico di Vaste (LE) (V sec. a.C.);l'intervento ha previsto sia il recupero dei resti ossei, attraverso le metodichedell'antropologia del terreno, che l'indagine antropologica in laboratorio.Collabora dal 1991 con il Dipartimento di Studi Classici e Cristiani dell'Università diBari, attraverso il recupero e lo studio antropologico dei resti scheletrici umanirinvenuti. Impartisce annualmente delle lezioni di antropologia applicata in campoarcheologico e suoi risultati, nel corso di seminari organizzati dallo stesso Dipartimento.Ha fatto parte, nel '95 del progetto di ricerca M.U.R.S.T. 60% "Popolamento umano inPuglia".Collabora, dal '96, al progetto di ricerca M.U.R.S.T. 60% "Popolamento e ambiente inPuglia", studio integrato in base a dati paleodemografici e biologici.

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E' inserito nell'unità operativa del progetto finalizzato (C.N.R.) "Beni Culturali",sottoprogetto "Archivio biologico ed etnoantropologico", tematica "Analisi econservazione della diversità biologica: archivio botanica, zoologica, antropologica",linea di ricerca "Uomo e popolazione".

Attività didattica

Ha guidato la preparazione di tesi di laurea sperimentali in "Zoologia" (corso di laureain Scienze Biologiche) e "Paleontologia Umana" (corso di laurea in Scienze Naturali);attualmente segue la preparazione di tesi di laurea sperimentali in "Antropologia"(corsodi laurea in Scienze Naturali). In particolare, è stato relatore di otto Tesi di Laurea.E' anche stato relatore di tesi del corso di perfezionamento in "Evoluzione eConservazione del Territorio", direttore prof. Francesco Macchia, AA 1997-98.Segue inoltre la preparazione di tesi della Scuola di Specializzazione in Archeologiadell'Università degli Studi di Bari.Ha seguito, in qualità di correlatore, la preparazione di tesi di Diploma Universitario in"Operatore dei Beni Culturali", sede di Taranto, della Facoltà di Lettere e Filosofiadell'Università di Bari.Dall'AA 1991-1992 fa parte della Commissione d'esame di "Zoologia" del corso dilaurea in Scienze Biologiche dell'Università degli Studi di Bari, in qualità di "Cultoredella materia".A partire dall'AA 1994-95 fa parte della Commissione d'esame di "Antropologia",indirizzo Conservazione della Natura e sue Risorse, del corso di laurea in ScienzeNaturali dell'Università degli Studi di Bari, in qualità di "Cultore della materia".Nell'ambito del corso di Diploma Universitario in "Operatore dei Beni Culturali", sededi Taranto, della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari, ha fatto parte delleCommissioni di Diploma

Altre esperienze didattiche� Ha partecipato al seminario "Metodologie di ricerca e nuove tecnologie nel settore

dei Beni Culturali Archeologici. Applicazioni nella Puglia Meridionale", organizzatodal C.N.R. e dall'Università degli Studi di Lecce - Dipartimento Beni Culturali, conun intervento su : "Metodiche ed applicazioni dell'antropologia fisica inarcheologia". Il seminario si è svolto a Lecce, presso l'Università degli Studi, dal 4 al5 marzo 1994.

� Ha impartito lezioni di Antropologia fisica nei corsi di "Discipline sussidiarie inarcheologia" e "Catalogazione dei Beni Culturali", organizzati dal MuseoArcheologico di Bari e dal Comune di Rutigliano (BA), con decorrenza giugno-ottobre 1988.

� Ha impartito lezioni di Antropologia nei corsi di avviamento al lavoro dei giovaniorganizzati dall'"Inter meeting-organizzazione congressi", nell'ambito degli interventiper la "Rivalutazione turistico-culturale del comune di Sannicandro (BA) e delComprensorio murgese sud-orientale", con decorrenza dicembre '90 - gennaio '91.

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� Ha partecipato, in qualità di docente, ai corsi di "Catalogazione e fruizione dei BeniArcheologici", impartendo lezioni di Antropologia fisica; l'organizzazione di talicorsi è stata curata dall'EN.A.I.P. della Regione Puglia, con decorrenza gennaio-maggio 1992.

� Ha partecipato, come ospite, alla trasmissione televisiva "Beni, Storie e Fatti diBari", con un'intervista sui "Casi e le metodiche dell'Antropologia fisica applicatain campo archeologico", tenutasi a Bari il 4 giugno 1991 presso l'emittentetelevisiva privata "Oggi TV".

� Ha impartito lezioni di "Antropologia sul campo" e "Indagini biologiche inarcheologia" nell'ambito del seminario su "Metodologie e tecniche della ricercaarcheologica sul campo" organizzato dal dott. G. Volpe dell'Istituto di StudiClassici e Cristiani dell'Università di Bari, negli AA 1991-92 e 1992-93.

� Ha impartito una lezione dal titolo"Introduzione all'antropologia sul campo"nell'ambito del seminario "Metodologie e tecniche della ricerca archeologica sulcampo" organizzato dal dott. G. Volpe dell'Istituto di Studi Classici e Cristianidell'Università di Bari. L'intervento si è svolto il 15 aprile 1994, nel corso dell'AA1993-94.

� Ha preso parte al ciclo di seminari organizzati dall'Istituto di Zoologia ed AnatomiaComparata dell'Università di Bari, nell'ambito della "Quarta settimana culturale dimuseologia scientifica", promossa dal M.U.R.S.T. (18.04.94 - 24.04.94), con unintervento dal titolo : "L'indagine trofica negli ecosistemi terrestri": Il seminario si èsvolto in data 22.04.94, presso il Museo dell'Istituto

� Ha impartito una lezione dal titolo "Introduzione all'antropologia fisica"nell'ambito del seminario promosso dal Dipartimento di Studi Classici e Cristianidell'Università di Bari "Metodologie e tecniche della ricerca archeologica"sulcampo" e organizzato dal dott. G. Volpe. L'intervento si è svolto il 28 aprile 1995,nel corso dell'AA 1994-95.

� Nell'ambito del seminario promosso dal Dipartimento di Studi Classici e Cristianidell'Università di Bari "Metodologie e tecniche della ricerca archeologica sulcampo" organizzato dal dott. G. Volpe, ha impartito una lezione su "Recentiindagini in archeoantropologia". L'intervento si è svolto il 3 maggio 1996, nel corsodell'AA 1995-96.

� Ha partecipato all'incontro, svoltosi a Gravina (BA) il 9.07.94, presso la salaconvegni della Banca Popolare della Murgia, sul tema "Il patrimonio archeologico diGravina", con una relazione dal titolo: "L'analisi dei resti scheletrici da alcunetombe di Gravina-S.Stefano".

� Nell'ambito delle Iniziative del Museo del Dipartimento di Zoologia dell'Universitàdegli Studi di Bari per l'Ottava Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica(23-28 marzo 1998), ha tenuto, il giorno 25, una conferenza dal titolo: "Lo scheletroumano come fonte di informazioni nello studio delle popolazioni del passato".

� Nell'ambito del corso di "Antropologia" (Scienze Naturali), indirizzo Conservazionedella Natura, AA 1997-98, ha tenuto una serie di seminari di archeoantropologia,con particolare riferimento alle metodiche di laboratorio per l'attribuzione del sesso e

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l'età dallo scheletro, all'indagine dei marcatori di stress occupazionali e dellanutrizione; I seminari hanno avuto luogo nei mesi di marzo e di aprile del 1998.

� Nell'ambito del seminario promosso dal Dipartimento di Studi Classici e Cristianidell'Università di Bari "Metodologie e tecniche della ricerca archeologica sulcampo" organizzato dal prof. G. Volpe, ha impartito una lezione dal titolo "Il sitotardo-antico di S. Giusto: l'indagine archeoantropologica". L'intervento si èsvolto il 30 maggio 1998, nel corso dell'AA 1997-98.

� Nell'ambito del corso di "Antropologia" (Scienze Naturali), indirizzo Generaledidattico, AA 1997-98, ha tenuto una serie di seminari di archeoantropologia, conparticolare riferimento ai seguenti argomenti: metodi e tecniche di laboratorionell'osteometria scheletrica e nella diagnosi del sesso e dell'età di morte; definizionedi patologie e stress funzionali rilevabili sullo scheletro; indicatori di stressnutrizionali e/o da malattia. I seminari hanno avuto luogo nei giorni 10, 17, 31 marzoe 7, 17, 21, 28 aprile del 1998, dalle ore 14,30 alle ore 16,30.

� Ha impartito, nell'ambito del Corso di Perfezionamento in "Evoluzione eConservazione del Territorio", dell'Università degli Studi di Bari, AA 1997-98, unalezione dal titolo: "L'archeoantropologia tra adattamenti biologici edadattamenti culturali". La lezione si è svolta presso l'Aula Magna del Dipartimentodi Scienza della Terra, il 15.05.98, dalle ore 16,00 alle 19,00.

� Nell'ambito delle Iniziative del Museo del Dipartimento di Zoologia dell'Universitàdegli Studi di Bari per la Nona Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica(22-27 marzo 1999), ha tenuto, il giorno 24 marzo, una conferenza dal titolo:"Archeoantropologia e conservazione del territorio ".

� Ha impartito, nell'ambito del Corso di Perfezionamento in "Evoluzione eConservazione del Territorio", dell'Università degli Studi di Bari, AA 1998-99, unalezione dal titolo: "Bioarcheologia e territorio". La lezione si è svolta pressol'Auletta dell'istituto Ortobotanico, il 22.04.99, dalle ore 16,00 alle 19,00.

� Nell'ambito del seminario promosso dal Dipartimento di Studi Classici e Cristianidell'Università di Bari "Metodologie e tecniche della ricerca archeologica"organizzato dal prof. G. Volpe, ha impartito una lezione dal titolo "Introduzioneall'archeoantropologia". L'intervento si è svolto il 7 maggio 1999, nel corsodell'AA 1998-99.

� Nell'ambito del seminario promosso dal Dipartimento di Studi Classici e Cristianidell'Università di Bari "Metodologie e tecniche della ricerca archeologica"organizzato dal prof. G. Volpe, ha impartito una lezione dal titolo"L'archeoantropologia". L'intervento si è svolto il 13 aprile 2000, nel corsodell'AA 1999-2000.

� Nell'ambito delle Iniziative del Museo del Dipartimento di Zoologia dell'Universitàdegli Studi di Bari per la Decima Settimana della Cultura Scientifica eTecnologica (22-26 maggio 2000), ha tenuto, il giorno 22 maggio, una conferenzadal titolo: "La chirurgia nell'antichità: la trapanazione del cranio in età classica ".

� Nell'ambito del corso di "Antropologia" (Scienze Naturali), indirizzo Generaledidattico, AA 1999-2000, ha tenuto una serie di seminari di archeoantropologia,

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con particolare riferimento ai seguenti argomenti: metodi e tecniche di laboratorionell'osteometria scheletrica e nella diagnosi del sesso e dell'età di morte; definizionedi patologie e stress funzionali rilevabili sullo scheletro; indicatori di stressnutrizionali e/o da malattia. I seminari hanno avuto luogo nei giorni 11, 18 apriledalle ore 12,00 alle ore 14,00, il giorno 11 maggio dalle ore 14,00 alle ore 16,00, ilgiorno 18 maggio dalle 12,30 alle 14,30, ed il giorno 24 maggio dalle ore 10,00 alleore 12,00 dell'anno 2000.

� Nell'ambito delle Iniziative del Museo del Dipartimento di Zoologia dell'Universitàdegli Studi di Bari per la Undicesima Settimana della Cultura Scientifica eTecnologica (26 marzo-1 aprile 2001), ha tenuto, il giorno 29 marzo, una conferenzadal titolo: "Biomeccanica e Archeologia. Applicazioni allo studio delle popolazionidel passato ".

Corsi di perfezionamento

� Ha seguito il I Corso di perfezionamento in "Ecologia e gestione delle Risorse"curato dall'Associazione Biologi Pugliesi, con decorrenza 06.03.89 - 22.03.89, esvoltosi a Bari presso la sede dell'Ordine Nazionale dei Biologi.

� Ha seguito il II Corso di perfezionamento in "Ecologia e Gestione delle Risorse",curato dall'Associazione Biologi Pugliesi, con decorrenza 29.03.89 - 12.04.89,tenutosi a Bari, presso la sede dell'Ordine Nazionale dei Biologi.

� Ha seguito il corso di lezioni impartite dal Prof. Henry Duday, Directeur au CentreNational de la Recherche Scientifique (Anthropologie), sull'"Anthropologie duterrain" (aspetti tafonomici relativi alle metodologie di scavo, rilievo edinterpretazione delle sepolture primarie e secondarie), tenutosi a Pisa dal 25gennaio al 6 febbraio 1993.

� Ha conseguito il perfezionamento in "Paleopatologia" il 14 ottobre '94, con un corsoorganizzato dall'Istituto di Anatomia ed Istologia Patologica dell'Università degliStudi di Pisa e col patrocinio del Servizio Tecnico per le Ricerche Antropologichedel Ministero dei Beni Culturali e Ambientali.

Partecipazione a convegni

� III Convegno Italiano di Ornitologia, tenutosi a Salice Terme (PV) dal 3 al 6 ottobre1985.

� IV Convegno Italiano di Ornitologia, tenutosi a Pantelleria (TP) dal 21 al 27settembre 1987.

� V Convegno Italiano di Ornitologia, tenutosi a Bracciano (Roma) dal 4 all'8 ottobre1989.

� LIV Congresso U.Z.I., tenutosi a Perugia dal 28 settembre al 3 ottobre 1992.

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� 12° Convegno Nazionale di Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia, svoltosi aS.Severo (FG) dal 14 al 16 dicembre 1990.

� 15° Convegno Nazionale di Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia, svoltosi aS.Severo (FG) dal 27 al 28 novembre 1993.

� X Congresso degli Antropologi Italiani "Unità e Diversità nell'uomo", svoltosi aPisa dall'8 al 10 settembre 1993.

� XIII International Congress of Prehistoric and Protohistoric Sciences, organizzato aForlì dall'8 al 14 settembre 1996.

� XIII Congresso degli Antropologi Italiani " Attualità dell'Antropologia. Ricerca eInsegnamento nel XXI secolo". Roma e Sabaudia, 4-8 ottobre 1999.

� XIIIth European Meeting of the Paleopathology Association.Chieti, 18-23 settembre2000.

Allestimento di esposizioni museali

� Ha curato, con la collaborazione della dott.ssa F. Radina della SoprintendenzaArcheologica della Puglia, l'allestimento della sepoltura neolitica del Pulo diMolfetta (BA), attualmente esposta nel Museo Archeologico della provincia di Bari.L'intervento, realizzato da dicembre 1989 a giugno 1990, ha previsto lo scavo ed ilrecupero dei reperti scheletrici, previa documentazione grafica e fotografica, il lororestauro, e l'indagine antropologica e paleonutrizionale degli stessi. L'operazione si èconclusa con il ripristino in situ della deposizione e la creazione di un pannelloespositivo dei risultati conseguiti. L'indagine paleonutrizionale è stata curata dal dott.F. Bartoli del Dipartimento di Scienze Archeologiche di Pisa.

� Ha curato, in qualità di collaboratore esterno della Soprintendenza Archeologicadella Puglia, la sezione antropologica della mostra dal titolo "Sulla via mediterranea.Una famiglia canosina tra III e II sec. a.C.", inaugurata a Canosa di Puglia (Bari) nelluglio del 1994.

� Ha curato, in collaborazione con la dott.ssa D. Venturo della SoprintendenzaArcheologica della Puglia, l'allestimento di una sala del Museo Archeologico Stataledi Altamura in occasione della mostra documentaria "La grotta Nisco", il 10dicembre '94. L'intervento ha riguardato l'allestimento di 4 vetrine con reperti osseiumani ed animali e di 9 posters esplicativi sui risultati degli studi antropologici edarcheozoologici del giacimento eneolitico della grotta.

� Ha curato, in collaborazione con la dott.ssa D. Venturo della SoprintendenzaArcheologica della Puglia, l'allestimento di una sala del Museo Archeologico Stataledi Altamura in occasione della mostra documentaria "Un guerriero in Peucezia", il 9marzo '96. L'intervento ha riguardato l'allestimento di una vetrina con l'esposizionedella sepoltura di un guerriero peuceta del V-IV sec. a.C. proveniente dalla necropolidi Padreterno - Gravina in Puglia, e la preparazione di 2 posters esplicativi suirisultati degli studi antropologici e paleopatologici dell'individuo in esame.

� Ha collaborato con la dott.ssa D. Venturo della Soprintendenza Archeologica della111


Puglia, all'inaugurazione del percorso espositivo del Museo Archeologico Statale diAltamura, in occasione della XII Settimana dei Beni Culturali e Ambientali svoltasidal 14 al 21 aprile 1997. L'intervento ha riguardato l'allestimento espositivo di unasepoltura neolitica rinvenuta in località Malerba, Altamura, con la preparazione di untesto didattico sui risultati degli studi antropologici.

� Ha curato, in collaborazione con la dott.ssa A. Ciancio della SoprintendenzaArcheologica della Puglia, l'allestimento di una sala del nascente Museo Civico diGravina in Puglia in occasione della sua inaugurazione, all'insegna di "Guerrieri invita, eroi dopo la morte. Ritrovamenti dall'area archeologica di Padreterno", avvenutail 1 aprile 2000. L'intervento ha riguardato l'allestimento espositivo dei restischeletrici delle tombe 4/II e 10/II rinvenute in località Padreterno e riferibili aguerrieri di età classica (fine V - inizio IV sec. a.C.), e la preparazione di tre postersesplicativi sui risultati degli studi antropologici.

Pubblicazioni

1. SUBLIMI SAPONETTI S., (1986) Posatoio di Tyto alba in un casale altomedievaledell'entroterra barese: S.Pietro in Balsignano. Atti del III Conv. Ital. di Ornitol.,303-304.

2. SUBLIMI SAPONETTI S. e QUARANTA A., (1988) Dati sulla predazione delBarbagianni (Tyto alba Scop.) in agro di Castellaneta (TA) ed altri due siti pugliesi."Naturalista Siciliano", S.IV, XII (suppl.), 165-168.

3. SUBLIMI SAPONETTI S., (1988) I resti scheletrici umani, in:"Archeologia di unacittà. Bari dalle origini al X secolo", a cura di G.Andreassi e F.Radina, Edipuglia,540-543.

4. SUBLIMI SAPONETTI S., (1989) I resti scheletrici della necropoli di Padreterno;Gravina VII-III a.C., t.4, t.5, t.13, in : "Gravina archeologica", a cura dellafondazione E. Pomarici Santomasi, 49-51.

5. SUBLIMI SAPONETTI S., (1989) I resti scheletrici umani della necropoli diPadreterno, a Gravina, in : "Gravina di Puglia. Alla ricerca del passato", Liantonioed., Palo del Colle, 97-104.

6. SUBLIMI SAPONETTI S., (1989) I resti scheletrici di S.Maria di Modugno. "NuoviOrientamenti", n.6, anno XI, nov.-dic. 89, Modugno, 20.

7. SUBLIMI SAPONETTI S., (1989) I resti scheletrici, in : "Canne tra Canosa eBarletta. Territorio e Cultura", a cura del C.S.P.C.R. della Regione Puglia, 115-121.

8. SUBLIMI SAPONETTI S., (1990) Analisi dei resti scheletrici umani, in : "LaDaunia nell'età della romanizzazione", di G. Volpe, Edipuglia, Bari, 195-196.

9. SUBLIMI SAPONETTI S., (1990) I resti scheletrici di Patù. Chiesa di S.Giovanni."Taras", Rivista di Archeologia, X, 1, 202-204.

10. SUBLIMI SAPONETTI S., (1990) I resti scheletrici di Piano di S. Giovanni -Canosa di Puglia (BA). "Taras", Rivista di Archeologia, Notiziario delle attività ditutela, luglio '89 - maggio '90, 449-450.

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11. SUBLIMI SAPONETTI S., RADINA F., (1990) Analisi antropologica dellasepoltura neolitica del Pulo di Molfetta. "Taras", Rivista di Archeologia, Notiziariodelle attività di tutela, luglio '89 - maggio '90, 471-472.

12. SUBLIMI SAPONETTI S., (1990) Appendice. I resti animali di Gravetta (Lavello-PZ), in: "Relazione sull'area daunio-lucana e sul santuario di Lavello", Rome,Academia Belgica, 1er-3er fèvrier 1990, 105-108.

13. SUBLIMI SAPONETTI S., SCALERA LIACI L., (1991) Dati sulla predazione diAsio otus svernanti in una dolina pugliese. Atti del V Conv. Ital. di Ornitol., 119-122.

14. SUBLIMI SAPONETTI S., (1991) Il principe guerriero, in : "Viaggio inprovincia", Biblos edizioni, Padova, 193.

15. SUBLIMI SAPONETTI S., (1991) I resti scheletrici di Largo Abate Elia."Nicolaus", Studi Storici, fasc.1, 121-128.

16. SUBLIMI SAPONETTI S., (1991) I resti scheletrici altomedievali della tomba n.3di Piano di S. Giovanni, Canosa (BA). "Taras", Rivista di Archeologia, XI, 1, 143-147.

17. SUBLIMI SAPONETTI S., (1991) I resti scheletrici di Valle Sbernia, Peschici(FG), in : XII Convegno Nazionale sulla Preistoria, Protostoria, Storia della Daunia,14-16 dicembre 1990, 79-84.

18. SUBLIMI SAPONETTI S., (1991) I resti scheletrici della tomba n.3 di Piano di S.Giovanni - Canosa (BA). "Archivio per l'Antropologia e l'Etnologia", CXXI, 259-268.

19. SUBLIMI SAPONETTI S., (1991) Appendice; analisi antropologica, in : M.Mazzei, -La "tomba delle coppe di vetro" di Ascoli Satriano. Nuovi elementi per lostudio della società e del commercio della Daunia del I sec. a.C.- Annali. Sezione diArcheologia e Storia Antica, Napoli, 205-208.

20. SUBLIMI SAPONETTI S., SCALERA LIACI L., (1992) La dieta del Gufo comune(Asio otus) svernante nella Murgia pugliese di nord-ovest. Atti del LIV CongressoU.Z.I., 350.

21. SUBLIMI SAPONETTI S., (1992) Bitonto (BA). I resti scheletrici della sepolturan.3 di S. Leucio Vecchio. "Taras", Rivista di Archeologia, Notiziario delle attività ditutela, XII, 2, 349.

22. SUBLIMI SAPONETTI S., (1992) Toritto (BA). I resti scheletrici di via VecchiaGrumo. "Taras", Rivista di Archeologia, Notiziario delle attività di tutela, XII, 2,352.

23. SUBLIMI SAPONETTI S., MONNO A., MOSSA A. M., (1993) Stress nutrizionalie/o da malattia in una serie di campioni altomedievali della provincia di Bari e diPotenza (Venosa). Dati preliminari. Atti X Congresso Antropologi Italiani, Pisa 8-10settembre 1993, 31.

24. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., DE LUCIA A., (1993) Ilcampione di età classica di Villa Castelli (BR): indicatori di stress e condizioni divita. Atti X Congresso Antropologi Italiani, Pisa 8-10 settembre 1993, 30.

25. SUBLIMI SAPONETTI S., MOSSA A. M., (1994) Palo del Colle (Bari),Auricarro. Primi dati antropologici. "Taras", Rivista di Archeologia, Notiziariodelle attività di Tutela, giugno'92-dicembre'93, XIV, 1, 168-169.

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26. SUBLIMI SAPONETTI S., MONNO A., NONNIS MARZANO C., MOSSA A. M.,(1994) Studio antropologico della tomba 25. "Taras", Rivista di Archeologia,Notiziario delle attività di Tutela, giugno'92-dicembre'93, XIV, 1, 89-93.

27. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., (1995) Indicatori di stressambientale nel campione altomedievale di Misciano (Bari). Atti XI CongressoAntropologi Italiani, Isernia 13-16 settembre 1995, 175.

28. SUBLIMI SAPONETTI S., MOSSA A.M., (1995) Le sepolture altomedievali delpavimento della chiesa della SS. Trinità a Venosa: primi dati antropologici. In:Aspetti del periodo medievale in Venosa e nel suo territorio, a cura di A. Capano,Venosa 23 marzo-giugno 1995, Catalogo della mostra.

29. SUBLIMI SAPONETTI S., NONNIS MARZANO C., (1995) I resti scheletricidella cisterna 121 del fondo S. Antonio - Vaste(LE).Studi di Antichità 8,2, 305-312.

30. SUBLIMI SAPONETTI S., DE LUCIA A. (1995) Analisi antropologica di duedeposizioni dell'Età del Bronzo di Madonna del Petto. "Taras", Rivista diArcheologia, XV, 2, 199-203.

31. SUBLIMI SAPONETTI S., (1996) Esame antropologico dei resti scheletrici dellatomba a tumulo n.12 di Parco La Mena, Altamura (Bari)(V sec. a.C.), in: Primi scavinella necropoli a tumulo di Parco La Mena, di R. Striccoli, Quaderni dell'ArchivioStorico Pugliese, XXXIV, 119-132.

32. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., (1996) Indicatori di stressambientale nel campione altomedievale di Misciano (Bari)."L'adattamento umanoall'ambiente. Passato e presente", Atti XI Congresso degli antropologi italiani -Isernia, 13-16 settembre 1995, 365-374.

33. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., CUSCIANNA N., (1996) Livingconditions and stress indicators in late-medieval human remains from Otranto(Lecce, Italy). 2- The workshops and the posters of the XIII International Congress ofPrehistoric and Protohistoric Sciences Forlì - Italia - 8/14 september 1996, 235-236.

34. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., CUSCIANNA N. (1996) Analisiantropologica di un campione tardo-medievale proveniente da Otranto (Lecce)."Archivio Storico Pugliese", Anno XLIX - Fasc. I-IV, 47-92.

35. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., CUSCIANNA N., GATTULLI A.(1996) A case of skull trephination from Late Imperial Rome. Journal ofPaleopathology, 8(2):85:88.

36. SUBLIMI SAPONETTI S., SALLUSTIO C., SCATTARELLA V.,LAVERMICOCCA N., DEPALO M.R., LIBERO MANGIERI G. (1996) Terlizzi(Bari): il villaggio medievale abbandonato di Ciurcitano. Notizie preliminari e primirinvenimenti archeologici. "Taras", Rivista di Archeologia, XVI, 2, 115-232.

37. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., SALLUSTIO C., SELVAGGI A.(1997) La necropoli di Età Classica (VI-IV a.C.) di via Marche a Taranto: l'analisiantropologica.Antropologia Contemporanea, vol. 20, n. 1-2-3, 221-223, Atti XIICongresso A.A.I., Palermo-Alia 16-20 settembre 1997.

38. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., SALLUSTIO C., SELVAGGI A.(1997) Indicatori scheletrici e dentari di stress e attività occupazionali dellanecropoli di via Marche a Taranto (VI-IV a.C.). Antropologia Contemporanea, vol.20, n. 1-2-3, 217-219, Atti XII Congresso A.A.I., Palermo-Alia 16-20 settembre

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1997.39. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., SALLUSTIO C., SELVAGGI A.

(1997) Un caso di trapanazione cranica in Età Tardo-Imperiale. AntropologiaContemporanea, vol.20, n.4, 151-153, Atti XII Congresso A.A.I., Palermo-Alia 16-20 settembre 1997.

40. SUBLIMI SAPONETTI S., SALLUSTIO C., SCATTARELLA V., SELVAGGI A.(1997) L'uomo neolitico di Malerba: l'indagine antropologica sullo scheletro dellasepoltura n.1. "Altamura", Rivista Storica /Bollettino dell'A.B.M.C., n.38, 7-21.

41. SUBLIMI SAPONETTI S., SALLUSTIO C. (1998) Le analisiarcheoantropologiche, in: S. Giusto.La villa, le ecclesiae. Primi risultati dagli scavinel sito rurale di S. Giusto (Lucera): 1995-1997. A cura di G. Volpe. Edipuglia, Bari,223-239.

42. SUBLIMI SAPONETTI S., SALLUSTIO C. (1998) Le analisiarcheoantropologiche: tomba 61, in: S. Giusto.La villa, le ecclesiae. Primi risultatidagli scavi nel sito rurale di S. Giusto (Lucera): 1995-1997. A cura di G. Volpe.Edipuglia, Bari, 239-245.

43. SUBLIMI SAPONETTI S., SELVAGGI A. (1998) Valenzano (Bari), Chiesa diOgnissanti, L'indagine archeoantropologica dei resti scheletrici. Primi risultati.."Taras", Rivista di Archeologia, XVIII, 1, 1, 95-96.

44. SUBLIMI SAPONETTI S., LARASPATA L., SELVAGGI A. (1998) Casamassima(Bari), Chiesa Matrice. L'indagine antropologica dei resti scheletrici del cimiterodella Chiesa Matrice. Saggio I di scavo: dati preliminari. Saggio II di scavo."Taras", Rivista di Archeologia, XVIII, 1, 98-100.

45. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., VOLPE G., LARASPATA L.,SELVAGGI A. (1998) Cranial paleopathology caused by a cutting blow. Journal ofPaleopathology, vol.10, n.1, 37-40.

46. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., VOLPE G. (1998) Cranialtrepanation in an individual of the Hellenistic Age (III century BC) from thenecropolis of contrada S. Stefano (Gravina-Bari, Italy). Journal of Paleopathology,vol.10, n.3, 119-123.

47. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., SELVAGGI A., LARASPATA L.(1999) Lesioni traumatiche nel campione altomedievale proveniente dalla ChiesaMatrice di Casamassima (Bari). "Attualità dell'Antropologia. Ricerca eInsegnamento nel XXI secolo". XIII Congresso degli antropologi italiani. Roma eSabaudia, 4-8 ottobre 1999, 192-193.

48. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., DE SILVIO A., LARASPATAL., SALLUSTIO C. (1999) Stress nutrizionali, occupazionali e patologie croniche inun campione neolitico pugliese. "Attualità dell'Antropologia. Ricerca e Insegnamentonel XXI secolo". XIII Congresso degli antropologi italiani. Roma e Sabaudia, 4-8ottobre 1999, 194-195.

49. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., TEMPESTINI R., FORNACIARIG., LARASPATA L. (1999) Condromi multipli della mano in un individuo delsepolcreto altomedievale di Auricarro (Bari). "Attualità dell'Antropologia. Ricerca eInsegnamento nel XXI secolo". XIII Congresso degli antropologi italiani. Roma eSabaudia, 4-8 ottobre 1999, 196-197.

115


50. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., LARASPATA L., SALLUSTIOC., SELVAGGI A. (1999) Trapanazione cranica in un soggetto di età Ellenistica(III sec. a.C.) proveniente dalla necropoli di Contrada S. Stefano (Gravina - Bari)."Attualità dell'Antropologia. Ricerca e Insegnamento nel XXI secolo". XIIICongresso degli antropologi italiani. Roma e Sabaudia, 4-8 ottobre 1999, 198-199.

51. SUBLIMI SAPONETTI S. (1999) Lo scheletro umano come fonte di informazioninello studio delle popolazioni del passato., in: Atti della VIII settimana della CulturaScientifica e Tecnologica, Museo del Dipartimento di Zoologia dell'Università diBari (23-28 marzo 1998), a cura di Lidia Scalera Liaci, 103-125.

52. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., LARASPATA L., SELVAGGI A.(1999) Pathological profile of a Peucetian hoplite of the V century B.C.: the warriorof grave 10/II of Padreterno (Gravina - Bari, Italy). XIIIth European Meeting of the

Paleopathology Association, Chieti - Italy 18th-23rd September 2000, 107.53. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., SALLUSTIO C., CUSCIANNA

N. (1999) I dati antropologici. In: Torre Santa Susanna: chiesa di S. Pietro. Storia,archeologia, restauro, a cura di G.A. Maruggi, G. Lavermicocca, Adda editore, Bari,66-72.

54. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., LARASPATA L., VOLPE G.(1999) Paleopatologia cranica da fendente. "Itaca", Riv. Scient. Di Med., Ped., Chir.dell'Az. Osped. "Di Venere-Giovanni XXIII, anno III, n°2, 65-69.

55. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., LARASPATA L. (2000)L'indagine archeoantropologica dei resti scheletrici della tomba 98.1 (98ORIII,202), in: Ordona X, Ricerche archeologiche a Herdonia (1993-1998), a cura di G.Volpe, Edipuglia, Bari, 467-476.

56. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., LARASPATA L., BARTOLI F.,BERTOLDI F. (2000) L'individuo del Neolitico Antico di Balsignano (Bari): studiodi alcuni indicatori scheletrici di stress ed analisi paleonutrizionale. Archivio perl'Antropologia e l'Etnologia, vol. CXXX, 77-94

57. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., SELVAGGI A., LARASPATAL. (2001) Lesioni traumatiche nel campione altomedievale proveniente dalla ChiesaMatrice di Casamassima (Bari).Atti del XIII Congresso degli Antropologi Italiani,Roma-Sabaudia, 4-8 ottobre 1999, CESI, Roma, 115-118.

58. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., TEMPESTINI R., FORNACIARIG., LARASPATA L. (2001) Condromi multipli della mano in un individuo delsepolcreto altomedievale di Auricarro (Bari).Atti del XIII Congresso degliAntropologi Italiani, Roma-Sabaudia, 4-8 ottobre 1999, CESI, Roma, 119-122.

59. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., LARASPATA L., SELVAGGI A.(2001) Cranial trepanation in an individual of the Hellenistic Age (III century BC)from the necropolis of Contrada Santo Stefano (Gravina - Bari, Italy). Atti del XIIICongresso degli Antropologi Italiani, Roma-Sabaudia, 4-8 ottobre 1999, CESI,Roma, 123-127.

Pubblicazioni in corso di stampa :

1. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., DE SILVIO A., LARASPATA

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L., SALLUSTIO C. (c.s.) Stress nutrizionali, occupazionali e patologie croniche inun campione neolitico pugliese. Rivista di Antropologia.

2. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., LARASPATA L., BARTOLI F.BERTOLDI F. (c.s.) Individual of the Early Neolithic of Balsignano (Bari, Italy): astudy of some skeletal indicators of stress and a palaeonutritional analysis. HumanEvolution / International Journal of Anthropology.

3. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., (c.s.) Antropologia delle piùantiche comunità di agricoltori dell'Italia sudorientale, in: Il neolitico della Puglia:paesaggi, uomini, tradizioni di ottomila anni fa, a cura di F. Radina .

4. SUBLIMI SAPONETTI S., CIRANNI R., TEMPESTINI R., SCATTARELLA V.,FORNACIARI G. (c.s.) Ollier's disease in a medieval skeleton from southern Italy.

5. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., SELVAGGI A. (c.s.) I restischeletrici umani provenienti dalla necropoli di Purgatorio (Rutigliano - Bari).Scavi 1978.

6. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V., (c.s.) La ricognizione dei restiossei dell'altare di S.Sabino. Cattedrale di Bari (26/1-9/2/95).

7. SUBLIMI SAPONETTI S., SCATTARELLA V. (c.s.) La ricognizioneantropologica dei resti scheletrici della Chiesa Matrice di Alberona (Foggia).

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Cognome e Nome Succa ValeriaUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia Sperimentale, sezione

Scienze AntropologicheCategoria di appartenenza C3 (ex Assistente Tecnico, VI qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Iscrizione e frequenza al Dottorato di Ricerca in

Scienze Antropologiche- Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo- Corso di Perfezionamento per la Formazione degli

Insegnanti delle Scuole Secondarie - Scuola di Specializzazione per la Formazione degli

Insegnanti della Scuola Secondaria, indirizzoScienze Naturali

- Abilitazione all'insegnamento per la classe diconcorso A060, Scienze Naturali, Chimica,Geografia e Microbiologia


Antropologia



? Collaboratrice di gruppi di ricerca MPI MURST (fondi 40% e 60%), P.I.C.INTERREG e di programmi per la collaborazione con i Paesi in via di Sviluppo.

? Partecipazione al corso di Didattica delle Scienze. Progetto finalizzato CNR -Università di Pavia 1986.

? 1° Meeting regionale sulle talassemie - Università di Cagliari, Istituto di Clinicae Biologia dell'Età Evolutiva, Ospedale Regionale per le talassemie USL 211987.

? VII Congresso degli Antropologi Italiani - Frascati; Università degli studi diRoma "Tor Vergata" 1987.

? "Second European School in medical Genetics" - Sestri Levante, Genova -Istituto Giannina Gaslini 1987.

? Convegno Internazionale di Studi Antropologici - St. Vincent 1989.? "Sardinian Simposium on Advances Biotechnology Control of gene Expression"

- Alghero 1989.? Soggiorno, per un periodo di studio, presso il laboratorio dell'Istituto di Genetica

dell'Università "La Sapienza" di Roma, diretto dalla prof.ssa R. Scozzari 1989.? VIII Congresso degli Antropologi Italiani - Università di Parma 1989.? "Corso di Statistica Classica e Tecniche Software".Co.Ri.Sa. -Università di

Sassari 1990.118


? Seminario di Genetica Umana - Università di Sassari 1990.? "Aggiornamento culturale in Genetica di Popolazioni" Associazione Genetica

Italiana - Scuola di Genetica - Cortona 1990.? IX Congresso Antropologi Italiani - Università di Bari 1991.? Soggiorno, per un periodo di studio e ricerca, presso il laboratorio di

Antropologia della Facoltà di Biologia dell'Università di Barcellona, diretto dalprof. P. Moral 1991.

? Corso di aggiornamento "Batteriologia delle acque" - SIBIOC - Quartu S.E1992.

? Corso di aggiornamento "Controllo microbiologico degli alimenti" - SIBIOC -Quartu S.E 1992.

? X Congresso degli Antropologi Italiani - Università di Pisa 1993.? ABI PRISM: I colori dell'Analisi Genetica: Perkin Elmer 1995.? XI Congresso degli Antropologi Italiani - Isernia 1995.? Corso "Inferenza Statistica in Biologia Umana" - Università di Cagliari 1997.? Seminario dal titolo "Nuove Acquisizioni sulle Malattie dell'Accrescimento"

1998. ? XIV Congresso Antropologi Italiani - Cosenza 2001.? Organizzazione:Simposio: "Il Popolamento della Sardegna: storia, effetti e

prospettive" Cittadella dei Musei - Dipartimento Biologia Sperimentale,Università degli Studi di Cagliari 1995.

? Organizzazione: Scuola Estiva di Inferenza Statistica in Biologia Umana -Università di Cagliari - Università di Bologna 1997.


? Assistente incaricata delle esercitazioni di Biometria per l'insegnamento diAntropologia dell'I.S.E.F. di Cagliari 1987-1995.

? Membro delle commissioni di esame per il corso di Antropologia eAntropometria (ISEF) e per il corso di Biologia Generale (ISEF) 1987-1995.

? Coordinamento della svolgimento di alcune tesi di diploma riguardanti lavariabilità antropologica in relazione allo sport. 1987-1995.

? Membro della commissione d'esame per l'ammissione all'ISEF 1988.? Seminario per gli studenti dell'ISEF su "Variabilità Antropometrica e attività

fisica" Titolo della relazione: "La variabilità antropofisiologica e l'attività fisica"1988.

? Corso integrativo di statistica per gli studenti dell'ISEF.? Coordinamento dello svolgimento della parte sperimentale di varie tesi di laurea,

realizzate presso la sezione di Scienze Antropologiche del Dipartimento diBiologia Sperimentale dell'Università dgli studi di Cagliari con particolareriferimento all'aspetto statistico.

? Collaborazione alle esercitazioni di Biologia Sperimentale II, per gli studenti diScienze Biologiche 1991-1995.

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? Seminario per il personale del CAICET "La genetica de poblaciones: aspectosteoricos y aplicaciones experimentales". CAICET, P.to Ayacucho, Venezuela1994.

? Conferenza, per gli studenti del corso di Etnologia, sulla cultura tradizionaledegli Indiani Guahibos del Venezuela 1995.

Pubblicazioni

Floris Masala R., Gruppioni G., Lunesu M., Mameli G.E., Porcella P., Ristaldi M.S.,Succa V., Vona G. Rend. Sem. Fac. Scienze Univ. Cagliari. 56/2: 19-25(1986).

Floris Masala R., Gruppioni G., Lunesu M., Mameli G.E., Porcella P., Ristaldi M.S.,Succa V., Vona G. Hum. Hered. 37:127-128 (1987).

Lunesu M., Ristaldi M.S., Succa V., Vona G. Hum. Hered. 37: 387-388 (1987).Floris Masala R., Lunesu M., Ristaldi M.S., Succa V., Vona G. Hum. Hered. 38: 125-

127 (1988).Gruppioni G., Lunesu M., Succa V., Vona G. Hum. Hered. 38:178-179 (1988).Porcella P., Succa V., Vona G. Annali dell'I.S.E.F. VII/2: 221-227 (1988).Cireddu M.I., Floris Masala R., Porcella P., Succa V., Vona G. Annali dell'I.S.E.F.

VII/3: 421-429 (1988).Floris Masala R., Mameli G.E., Succa V., Vona G. Rend. Sem. Fac. Scienze Univ.

Cagliari. 59/2: 203-216 (1989).Floris Masala R., Mameli G.E., Ristaldi M.S., Succa V., Vona G. Antropologia

Contemporanea. 13/2-3: 275-281 (1990).Floris Masala R., Mameli G.E., Succa V., Vona G. Gene Geography. 4: 35-42 (1990).Succa V., Mameli G.E., Vona G. Rend. Sem. Fac. Scienze Univ. Cagliari. 60/2: 189-

198 (1990).Dessì A., Zedda S., Cherchi S., Pinna S., Floris Masala R., Mameli G.E., Sanna E.,

Succa V., Vona G. Rend. Sem. Fac. Scienze Univ. Cagliari. 61/2: 157-164(1991).

Moral P., Marogna G., Salis M., Succa V., Vona G. Nuevas Perspectivas enAntropologia. Granada. 595-607 (1991).

Marogna G., Salis M., Secchi G., Stangoni A., Succa V., Vona G. La Trasfusione delSangue. 37/2: 61-72 (1992).

Porcella P., Succa V., Vona G. Anthrop. Anz. 50/4: 327-334 (1992).Vona G., Floris Masala R., Mameli G.E., Succa V. Int. J. of Anthrop. 7/3: 25-33 (1992).Vona G., Floris Masala R., Porcella P., Succa V. Rend. Sem. Fac. Scienze Univ.

Cagliari. 62/2: 149-156 (1992).Marini E., Succa V., Vona G., CAICET. Gene Geography . 6: 119-126 (1992).Marini E., Moral P., Petralanda I., Pacheco M., Sandiumenge T., Succa V., Vives S.,

Vona G. Hum. Hered. 43: 232-238 (1993).Vona G., Piras V., Succa V., Distinto C. Anthrop. Anz. 51: 333-340 (1993).

120


Vona G., Succa V., Angioni S.A., Salis M., Marogna G., Moral P. AntropologiaContemporanea. 16/1,2,3,4,: 379-384 (1993).

Vona G., Distinto C., Succa V., Piras V. Antropologia Contemporanea. 16/1,2,3,4: 373-378 (1993).

Vona G., Porcella P., Succa V. Int. J. of Sport Sciences. 1: 42-46 (1994).Moral P., Marogna G., Salis M., Succa V., Vona G. Am. J. Phys. Anthrop. 93: 441-453

(1994).Vona G., Salis M., Bitti P., Succa V. Anthrop. Anz. 52/4: 297-304 (1994).Morelli L., Mameli G.E., Succa V., Marogna G., Mulas S., Salis M., Vona G. Rend.

Sem. Fac. Scienze Univ. Cagliari. 64/2: 207-218 (1994).Vona G., Mameli G.E., Succa V., Lucia G. Antropologia Contemporanea. 17/2,3: 103-

111 (1994).Buffa R., Lotti E., Molinas V., Porcella P., Ballarin R., Succa V., Vona G. Ital. J. Sport

Sci. 1: 28-31 (1995).Vona G., Memmi M.R., Varesi L., Mameli G.E., Succa V. Anthrop. Anz. 53/2: 125-132

(1995).Vona G., Mameli G.E., Succa V. Gene Geography 9: 41-52 (1995).Succa V., Petralanda I., Marini E., Garrido E., Mameli G., Calò C.M., Carrasquel A.,

Querebi G., Vona G. Atti XI Congresso degli Antropologi Italiani. Isernia 13-16 settembre (1995).

Memmi M., Varesi L., Calò C.M., Mameli G.E., Succa V., Cristiani M.L., Vona G. AttiXI Congresso degli Antropologi Italiani. Isernia 13-16 settembre (1995).

Varesi L., Memmi M., Cristiani M.L., Mameli G., Succa V., Vona G. Bulletin de laSociété Historique et Naturelle de la Corse. 672/673: 131-140 (1996).

Moral P., Memmi M., Varesi L., Mameli G.E., Succa V., Gutierrez B., Lutken N.,Vona G. Anthrop. Anz. 54/2: 97-107 (1996).

Vona G., Calò C.M., Lucia G., Mameli G.E., Succa V., Esteban E., Moral P. Am. J.Phys. Anthrop. 100: 461-471 (1996).

Vona G., Calò C.M., Mameli G.E., Marini E., Morelli L., Succa V., Casula S., RistaldiM.S. Gene Geography 10: 51-63 (1996).

Cappello N., Rendine S., Griffo R., Mameli G.E., Succa V., Vona G., Piazza A. Ann.Hum. Genet. 60: 125-141 (1996).

Varesi L., Memmi M., Moral P., Mameli G.E., Succa V., Vona G. Bull et Mém. De laSociété d'Anthropologie de Paris. 8/1,2: 5-14 (1996).

Scozzari R., Cruciani F., Santolamazza P., Sellitto D., Cole D.E.C, Rubin L.A., LabudaD., Marini E., Succa V., Vona G, Torroni A. Am. J. Hum. Genet. 60: 241-244(1997).

Vona G., Bitti P.P., Succa V., Mameli G.E., Salis M., Secchi G., Calò C.M. Coll.Anthrop. 21,2: 461-475 (1997).

Marini E., Succa V., Mameli G.E., Autuori L., Vona G.: XII Congresso AntropologiItaliani. Palermo settembre 1997.

Memmi M., Moral P., Calò C.M., Autuori L., Mameli G.E., Succa V., Varesi L., VonaG. 10: 567-577 (1998).

Memmi M., Varesi L., Calò C.M., Succa V., Cristiani M.L, Vona G. Atti XI Congressodegli Antropologi Italiani pp 567-576 (1996 ).

121


Succa V., Petralanda I., Marini E., Mameli G.E., Calò C.M., Carrasquel A., Querebi G.,Vona G. Atti XI Congresso degli Antropologi Italiani pp 553-560. (1996 ).

Morelli M., Salis M., Marogna G., Mulas S., Mameli G.E., Succa V., Vona G.: StrutturaAntropologia Contemporanea 19, 1-4: 83-98 (1996).

Memmi M., Moral P., Calò C.M., Autori L., Mameli G.E., Succa V., Varesi L., Vona G.Am. J. Hum. Biol. 10 : 567-577 (1998).

Moral P., Marini E., Esteban E., Mameli G.E., Succa V., Vona G. Submitted toAmerican Juornal of Human Biology.

Vona G., Autuori L., Mameli G.E., Succa V., Vacca L., Cerutti N., Rabino Massa E.,Ghiani M.E. Submitted to American Journal of Human Genetic.

Abstracts

Floris Masala R., Ristaldi M.S., Succa V., Vona G. VII Convegno Antropologi Italiani:Biodemagrafia delle popolazioni dell'area mediterranea. Frascati 24-27/9/1987.

Floris Masala R., Mameli G.E., Ristaldi M.S., Succa V., Vona G. VII ConvegnoAntropologi Italiani: Biodemografia delle popolazioni dell'area mediterranea.Frascati 24-27/9/1987.

Cireddu M.I., Floris Masala R., Succa V., Vona G. 12th International Congress ofAnthropological and Ethnological Sciences. Zagabria 24-31/7/1988.

Floris Masala R., Mameli G.E., Succa V., Vona G. 12th International Congress ofAnthropological and Ethnological Sciences. Zagabria 24-31/7/1988.

Floris Masala R., Mameli G.E., Succa V., Vona G. VIII Congresso Antropologi Italiani.Parma 12-14/10/1989.

Porcella P., Succa V., Vona G. VIII Congresso Antropologi Italiani. Parma 12-14/10/1989.

Floris Masala R., Mameli G.E., Succa V., Vona G. 7th Congress of the EuropeanAnthropological Association. Wroclaw 26-30/8/1990.

Cireddu M.I., Porcella P., Succa V., Vona G. 7th Congress of the EuropeanAnthropological Association. Wroclaw 26-30/8/1990.

Stangoni A., Sechi G., Salis M., Succa V., Vona G. XXIX Convegno Nazionale StudiSIITS-AICT Cernobbio 2-5/10/1990.

Vona G., Floris R., Porcella P., Succa V. Convegno nazionale "Moderne tecnologieapplicate all'educazione fisica e allo sport" C.O.N.I. Roma 12-13/3/1988.

Distinto C., Piras V., Succa V., Vona G. IX Congresso Antropologi Italiani. Bari 9-12ottobre 1991.

Vona G., Floris Masala R., Mameli G.E., Marogna G., Stangoni A., Secchi G., Salis M.,Succa V. IX Congresso Antropologi Italiani. Bari 9-12 ottobre 1991.

Vona G., Marogna G., Moral P., Salis M., Succa V. IX Congresso Antropologi Italiani.Bari 9-12 ottobre 1991.

Moral P., Marogna G., Salis M., Succa V., Vona G. VII Congreso Espanol deAntropologia Biologica. Granada 24-27 settembre 1991.

122


Vona G., Marini E., Moral P., Sandiumenge T., Succa V., Vives S., CAICET. 8th

Congresso Europeo di Antropologia, Madrid, settembre 1992.Vona G., Lucia G., Mameli G.E., Succa V. X Congresso degli Antropologi Italiani. Pisa

8-10 settembre 1993.Vona G., Salis M., Succa V. X Congresso degli Antropologi Italiani. Pisa 8-10

settembre 1993.Morelli L., Salis M., Succa V., Vona G. X Congresso degli Antropologi Italiani. Pisa 8-

10 settembre 1993.Succa V., Petralanda I., Marini E., Garrido E., Mameli G.E., Calò C.M., Carrasquel A.,

Querebi G., Vona G. XI Congresso degli Antropologi Italiani. Isernia settembre1995.

Memmi M., Varesi L., Calò C.M., Mameli G.E., Succa V., Cristiani M.L., Vona G.: XICongresso degli Antropologi Italiani. Isernia settembre 1995.

Marini E., Succa V., Mameli G.E., Autuori L., Vona G.: . XII Congresso AntropologiItaliani. Palermo settembre 1997.

Vona G., Succa V., Marini E., Mameli G.E., Moral P. V Congreso del la AsociationLatinoamericana de Antropologia Biologica. VI Simposio de AntropologiaFisica "Luis Montanè". La Habana, Cuba, 12-16 oct. 1998

G. Vona, G.E. Mameli, V.Succa, V.Latini, L.Vacca, M.E.Ghiani, C.M. Calò, A.Lopez,P. Moral. XI Congreso de la società Espagnola de Antropologia Biologica ,Santiago de Compostela 20-24 September 1999.

Varesi L., Memmi M., Mameli G.E., Succa V., Vacca L., Ghiani M.E., Vona G.Congres Interreg II: Environnement et identitè en Mediterraneè. 13-16 giugno2000.

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Cognome e Nome Pallottini ValeriaUniversità Roma TreDipartimento/Istituto Dipartimento di BiologiaCategoria di appartenenza C4 (ex Assistente tecnico - VI qualifica)Titolo di studio Laurea in BiologiaAltri titoli Abilitazione alla professione di BiologoSettore disciplinare diriferimento

Fisiologia Generale



Studio del ruolo dell'accumulo di dolicolo in tessuti di ratto durante l'invecchiamento:effetto di restrizioni dietetiche.Regolazione ormonale dell'espressione e dell'attività di molecole chiave delmetabolismo degli isoprenoidi (HMGCoA reduttasi-recettore LDL).Studio del meccanismo d'azione a breve termine degli ormoni steroidei.Attività farmacologica di enzimi di origine vegetale.

Progetto in partenzaRuolo del sistema della glutammico decarbossilasi nella resistenza di E. Coli allo stressacido in vivo.

1991-1996 Ricercatore presso i laboratori di Farmacologia della Dompè S.p.A.

Attività didattica

Esercitazioni didattiche per i corsi di Fisiologia Generale I e II.Membro delle commissioni di esame dei corsi di di Fisiologia Generale I e II.1996-1997 Professore a contratto presso l'Università degli studi di Roma Tre per ilcorso di Fisiologia Generale I Corso di Laurea Scienze Biologiche.

Selezione delle pubblicazioni 1994-2001

Omini, G. Caselli, L. Daffonchio, V. Pallottini, W. Sabbatini (1994) "RispenzepineHCl: A new antibronchospastic compound with M1-M3 muscarinc receptorselectivity" American J. Of Respiratory and Critical Care Medicine 149, 4, 898

124


L. Brandolini, V. Pallottini, P. Nieri, G. Melillo, L. Daffonchio and G. Caselli (1994)"Antibronchospastic activity of Rispenzepine HCl: A new selectiveantimuscarinic compound" Br. J. Pharm. 111 (1) Proc. Suppl. 239 P.

S Porzio, G. Caselli, L. Pellegrini, V. Pallottini, M. Del Rosario, A. Coppola, L. Boltri,M. Gentile, G. Clavenna and G. Melillo. (1998) "Efficacy of a new topical gel-spray formulation of ketoprofen lysine salt in the rat: percutaneous permeationin vitro and in vivo and phasrmacological activity" Pharmacol. Res. Jan; 37(1):41-47.

Marino M, Pallottini V, Trentalance A (1998) "Estrogens cause rapid activation of IP3-PKC-alpha signal transduction pathway in HEPG2 cells." Biochem BiophysRes Commun Apr 7;245(1):254-258

M. Marino, E.Distefano, V.Pallottini, S.Caporali, G.Bruscalupi and A. Trentalance(2001) "The activation of IP3/PKC-a signal transduction pathway precedes thechanges of plasma cholesterol, hepatic lipid metabolism and induction of LDL-R expression in 17-b-estradiol-treated rats." Exp. Physiol. Jan; 86(1):39-45.

M. Marino, E.Distefano, V.Pallottini, S.Caporali, G.Ceracchi and A. Trentalance (2001)"b-estradiol stimulation of DNA synthesis requires different PKC isoforms inHepG2 and MCF7 cells". J. Cell. Physiol. Aug 188(2):170-177.

125


Cognome e Nome Salucci M. LuisaUniversità L'AquilaDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia di base e applicata - Area

BiochimicaCategoria di appartenenza C2 (ex Assistente Tecnico - VI qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Abilitazione all'esercizio della professione di biologo

- Dottorato in Enzimologia Applicata alle ScienzeMediche

- Nomina di assistente al Corso di FarmacologiaApplicata allo Sport presso l'ISEF di Cassino(anno accademico 1991- 1992)

- Cultore della Materia per la disciplina ChimicaBiologica


Biochimica


Attività didattica e scientifica

- Incarico da parte della Cattedra di Chimica Biologica della Facoltà di ScienzeBiologiche dell'Università di L'Aquila di una collaborazione con durata triennale, aProgetto CEE (1991 - 1993, prima della nomina in ruolo a VI livello)- Nomina di e di membro nelle commissioni d'esame per i corsi di Chimica Biologica I eII- Responsabile della Segreteria Organizzativa del Congresso sull'Apoptosi (1998) e delCongresso annuale sulla Struttura e Funzione delle Proteine (1998)

L'attività di ricerca riguarda i seguenti campi:- messa a punto di metodi di estrazione e dosaggio del colesterolo in reticolociti diembrioni di pollo;- studio del legame tra l'ovotransferrina e reticolociti di embrioni di pollo depletati delcolesterolo;- studio dell'effetto di alcuni inibitori e substrati sull'attività di ß-lattamasi purificate daceppi batterici;- purificazione della transferrina seminale umana, del suo recettore placentare, e relativacaratterizzazione strutturale;- purificazione dell'ascorbato ossidasi e studi strutturali e funzionali dell'enzimadepletato della componente oligosaccaridica;- studio e caratterizzazione della lipossigenasi-1 di soia in condizioni di proteolisilimitata;- purificazione e caratterizzazione di superossidodismutasi dal periplasma diPseudomonas Nautica.

126


Pubblicazioni

1. G. D'Andrea, G. Maurizi, A.M. D'Alessandro, M.L. Salucci, A. Impagnatiello, M.A.Saletti and A. Oratore. Structural analysis of seminal and serum transferrin by secondderivative spectrometry and fluorescence measurements. J. Prot. Chem. 11:165-169,(1992).

2. G. D'Andrea, M.L. Salucci, A. Di Giulio, A. Impagnatiello and A. Oratore. Effect ofCholesterol depletion on the binding and iron delivering to chick-embryo red bloodcells. Ital. J. Biochem. 41:141A-143A, (1992).

3. M. Maccarrone, G. D'Andrea, M.L. Salucci, L. Avigliano and A. Finazzi-Agrò.Temperature, pH and UV irradiation effects on ascorbate oxidase. Phytochemistry32:795-798, (1993).

4. G. D'Andrea and M.L. Salucci. Structure and names for inositol phosphates andphosphatidylinositols. Biochem. Educ. 21:98-101, (1993).

5. G. D'Andrea, A.M. D'Alessandro, M.L. Salucci and A. Oratore. Prymary structure ofthe major glycan from human seminal transferrin. J. Prot. Chem. 13:31-31, (1994).

6. G. D'Andrea, M.L. Salucci G. Pitari and L. Avigliano. Exhaustive removal of N-glycans from ascorbate oxidase: effect on the enzymatic activity and immunoreactivity.Glycobiology 3:563-565, (1995).

7. G. D'Andrea, A. Di Giulio, M.L. Salucci and A. Oratore. Binding and iron deliveringof ovotransferrin to cholesterol-depleted chick-embryo red blood cells. Cell. Sign. 7:67-74, (1995).

8. G. D'Andrea, M.L. Salucci and L. Avigliano. Effect of lyoprotectants on ascorbateoxidase activity after freeze-drying and storage. Process Biochem. 31:173-178, (1996).

9. G. Pitari, G. D'Andrea, M.L. Salucci, A. Rossi and L. Avigliano. Effect ofTunicamycin on the activity and immunoreactivity of ascorbate oxidase (Cucurbitapepo medullosa) expressed in cultured green zucchini cells. Glycoconjugate J. 15, 777-782 (1998).

10. G. D'Andrea, M.L. Salucci, G.Pitari and L.Avigliano. The carbohydrates of greenzucchini ascorbate oxidase. Recent Res. Devel. in Phytochem., 2, 219-225 (1998)

11. M. Maccarrone, M.L. Salucci, G. Melino, N. Rosato and A. Finazzi-Agrò The early127


phase of apoptosis in human neuroblastoma CHP100 cells is characterized bylipoxygenase-dependent ultraweak light emission. Biochem Biophys Res Commun. 3,758-762 (1999)

12. M. Maccarrone, M. Ranalli, L. Bellicampi, M.L. Salucci, S. Sabatini, G. Melinoand A. Finazzi-Agrò. Activation of different lipoxygenase isozymes induces apoptosisin human erythroleukemia and neuroblastoma cells. Biochem Biophys Res Commun. 2,345-350 (2000)

13. M. Maccarrone, M. L. Salucci, G. van Zadelhoff, F. Malatesta, G. Veldink, J. F.G.Vliegenthart, and A. Finazzi-Agrò Tryptic digestion of soybean lipoxygenase-1

generates a 60 kDa fragment with improved activity and membrane binding ability.

Biochemistry 40, 6819 - 6827 (2001)

Comunicazioni a Congressi

1) G. Amicosante, MG Perilli, N. Franceschini, B. Segatore, M.L. Salucci, F. Basaniand A. Oratore. Antimicrobial sensitivity and beta-lactamase producing clinical isolates.17° International Congress of Chemotherapy, Berlin, June 23-28, 1991

2) Pitari, G., D'Andrea, G., Salucci, M.L, Chicchiriccò, C. and Avigliano, L.: In vivoeffect of tunicamycin on ascorbate oxidase activity. IV Simposio su BiotecnologieBiochimiche, Capri, 28-30 giugno, 1992.

3) G. D'Andrea, G., Salucci, M.L., Pitari, G., and Avigliano, L.: Two differentapproaches for deglycosylating ascorbate oxidase. II Joint Meeting on Carbohydrates,Grado (Italy), 28-30 maggio, 1992.

4) D'Andrea, G, Salucci, M.L., Pitari, G. and Avigliano, L.: Full removal of N-glycansfrom ascorbate oxidase. VIII Convegno Nazionale "Proteine", Parma, 26-28 maggio,1993.

5) Pitari, G., D'Andrea, G., Salucci, M.L, and Avigliano, L.: Effect of tunicamycin onascorbate oxidase in callus cell cultures. VIII International Congress of Plant Tissueand Cell Cultures, Florence (Italy), 12-17 June, 1994.

6) Pitari, G, D'Andrea, G., Salucci, M.L. and Avigliano, L.: Effect of tunicamycin onascorbate oxidase glycosylation in callus cell cultures. XXXIX Congresso NazionaleSIB, Pavia, 14-17 settembre, 1994.

7) D'Andrea, G., Salucci, M.L. and Avigliano, L.: Ascorbate oxidase activity afterfreeze-drying and dissolution. XXXIX Congresso Nazionale SIB, Pavia, 14-17settembre, 1994.

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Cognome e Nome Tantini BenedettaUniversità BolognaDipartimento/Istituto Dipartimento di Biochimica "G: Moruzzi"Categoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Diploma della Scuola di Specializzazione in

"Biochimica e Chimica Clinica" - Dal 1979 Iscritta all'Albo dei Biologi- Dal 1981 al 1989 Assegnista CNR legge 285


Biochimica


Attività didattica

1. Negli anni accademici 1976/77, 77/78,79/80 è stata ufficialmente nominata dall'Università di Bologna titolare del Corso di Esercitazioni teorico-pratiche diChimica Biologica per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgiadell' Università di Bologna. Ha successivamente tenuto fino a tutt'oggi il suddettocorso in forma nono ufficialmente riconosciuta.

2. Dall'anno accademico 1977-78 segue studenti interni delle Facoltà di Medicina eChirurgia, Scienze, Farmacia nella preparazione delle tesi compilative esperimentali;

3. Dall'anno accademico 1979-80 fa parte della Commissione di Esame del Corso diChimica Biologica, oggi Biochimica 1 e Biochimica 2 del Corso di Laurea inMedicina e Chirurgia dell'Università di Bologna;

4. Negli anni accademici 1987-1999 ha fatto parte della Commissione di Esame delCorso di Enzimologia del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell' Universitàdi Bologna.

5. Negli anni accademici 1993-1999 ha fatto parte della Commissione d'esame delCorso di Enzimologia del Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari, sede Cesena,della Facolta' di Agraria di Bologna;

6. Dall' anno accademico 1989-90 svolge seminari e lezioni integrative per il Corso diBiochimica 1 e Biochimica 2 del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dellaUniversità di Bologna;

7. Dall' anno accademico 1990-91 segue Dottorandi di Ricerca nella preparazionedelle tesi sperimentali.

Attivita' Scientifica:L'attività di ricerca scientifica svolta dal 1976 è stata indirizzata principalmente verso

i seguenti studi:1. Studio delle correlazioni fra poliamine e nucleotidi ciclici;2. Studio del ruolo delle poliamine nella regolazione della risposta cellulare a stimoli

129


ormonali;3. Studio del ruolo delle poliamine nell'induzione della tirosina-aminotransferasi;4. Studio dei rapporti tra poliamine e desensitizzazione eterologa;5. Studio dell'influenza dei fosfolipidi sui processi di crescita cellulare;6. Studio dell'effetto degli oppioidi sulla funzionalità della cellula miocardia;7. Studio dell'attività adenilico ciclasica durante l'invecchiamento del ratto;8. Studio del ruolo dell' ossido nitrico e delle poliamine nella regolazione della crescita

di cardiomiociti in coltura;9. Studio dei meccanismi di regolazione dei processi di morte cellulare programmata.

Tali studi sono stati oggetto delle seguenti pubblicazioni e di 140 Comunicazioni aCongressi Nazionali ed Internazionali:

1. Comportamento della biosintesi di RNA e proteine nel cervello di ratto affaticato: azionepositiva di alcuni aminoacidi e della idrossicobalamina. C.Guarnieri, F.Fussi, O.Fanelli,B.Tantini. Boll.Soc.Ital.Biol.Sper.: 53, 1431, 1977.

2. Caratterizzazione elettroforetica di una diaminossidasi con elevata affinita' per la spermina e la spermidina. C.Guarnieri, C.Clô, B.Tantini, C.M.Caldarera.Boll.Soc.Ital.Biol.Sper.: 53, 2146, 1977.

3. Involvement of polyamines in cyclic AMP metabolism of myocardial cell cultures. C.Clô,B.Tantini, C.M.Caldarera. Ital. J. Biochem.: 27, 329, 1978.

4. Effetto delle differenti tensioni di ossigeno sul trsporto di acido ??aminoisobutirrico incolture di cellule miocardiche. C.Clô, B.Tantini, C.M.Caldarera. Boll. Soc. Ital. Biol.Sper.: 55, 427, 1979.

5. Polyamines and cellular adenosine 3'-5' cyclic monophosphate. .Clô, C.M.Caldarera,B.Tantini, D.Benalal, U.Bachrach. Biochem. J.:182,641,1979.

6. Increased sensitivity of heart cell cultures to norepinephrine after exposure to polyaminesynthesis inhibitors.C. Clô, M.N. Coccolini, B. Tantini, C.M. Caldarera Life Sci.: 27, 67,1980.

7. Involvement of polyamines in cyclic AMP metabolism in heart cell cultures. C. Clô, B.Tantini, M.N. Coccolini, C.M. Caldarera . Adv. in Polyamine Res.:3, 333, 1981.

8. Mediation of polyamines-induced decrease of cyclic AMP content by cyclic AMP-phosphodiesterase in chick embryo cultures. C. Clô, B. Tantini, M.N. Coccolini, C.M.Caldarera. J. Mol. Cell. Card.: 13, 773, 1981.

9. Relationship between polyamines and cyclic nucleotides control mechanism of normal and neoplastic growth. C.M. Caldarera, C. Clô, B. Tantini, M.N. Coccolini .

Current Cancer Research on Nervous System Tumors: 59, 1981.10. Effect of exogenous phospholipids on protein synthesis in confluent heart cell cultures. C.

Clô, C. Pignatti, M.N.Coccolini, B.Tantini, E.Turchetto. It. J. Biochem.: 30, 271-278,1981.

11. Cyclic AMP and cyclic GMP concentration in serum or polyamine treated cell cultures. C.Clô, B. Tantini, C. Rossoni, C.M. Caldarera Ital. J. Biochem.: 31, 55, 1982.

12. A possible mediating role of polyamines in cyclic AMP-phosphodiesterase stimulation in confluent heart cell cultures. C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti, C. Rossoni

Caldarera In: "Advances in Studies on Heart Metabolism" (Harris P. e CaldareraC.M., eds.) CLUEB Bologna, 139-149, 1982.

130


13. Phosphatidylcholine and phosphatidylethanolamine modulate polyamine and cyclicnucleotide contents in confluent and serum-starved heart cell cultures. C. Pignatti, B.Tantini, C. Rossoni, C. Clô Ital. J. Biochem.: 31, 441-443, 1982.

14. A possible involvement of endogenous polyamines in the regulation of the steady-statelevels of cyclic nucleotides in heart cell cultures. C. Clô, C. Pignatti, B. Tantini,C.M. Caldarera Ital. J. Biochem.: 31, 437-439, 1982.

15. Changes in blood polyamines levels during chemo or radio therapy. B. Tantini, A.Mancuso, E. Barbieri, V. Pasquinelli, Ital. J. Biochem.: 31, 458, 1982.

16. Regulation of cyclic nucleotide metabolism by polyamines in heart cell cultures. C. Clô, B.Tantini, C. Pignatti, C. Guarnieri, C.M. Caldarera. Adv. Polyamine Res.: 4, 667-681,1983.

17. Involvement of polyamines in phospholipid induced changes in cyclic nucleotidecontents and macromolecular synthesis in cultured heart cells. C. Pignatti, B.Tantini, C. Rossoni Caldarera, E. Turchetto, C. Clô. Adv. Polyamine Res.: 4, 331-345, 1983.

18. Increased cyclic GMP content in confluent and serum-restricted heart cellcultures exposed to polyamines. C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti, C.M. Caldarera J.Mol. Cell. Cardiol.: 15, 139-143, 1983.

19. Dosaggio delle poliamine in prelievi bioptici di neoplasie cerebrali. E. Pierangeli, C.

Rossoni Caldarera, B. Tantini, M. Occhiogrosso, V. Troccoli, M. Belsanti FoliaOncologica :6, 373, 1983.

20. Polyamine regulation of cyclic nucleotide enzymes.C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti,

S. Marmiroli, C.M. Caldarera. Ital.J.Biochem.: 33(1), 43-45, 1984.21. Polyamine measurement in different oncotypes of intracranial tumors: correlation

with histology. E. Pierangeli, C. Rossoni Caldarera, B. Tantini, C. Stefanelli, M.

Occhiogrosso. Ital. J. Biochem.: 33, 20-21, 1984.22. Cyclic nucleotide metabolism in quiescent chick embryo heart cell cultures treated with ??

difluoromethylornithine.C. Clô, C. Pignatti, B. Tantini, S. Marmiroli, C.M. Caldarera. In:"Advances in Polyamines in Biomedical Science" (C.M.Caldarera e U.Bachrach, eds.)CLUEB Bologna, 11-22, 1984.

23. Correlation between polyamine contents and hystology in intracranial tumor tissues.E. Pierangeli, C. Stefanelli, B. Tantini, M. Occhiogrosso, S.MarmiroliIn:"Advances in Polyamines in Biomedical Science" (C.M.Caldarera eU.Bachrach, eds.) CLUEB Bologna, 175-180, 1984.

24. Relevance of cellular polyamines in the responses of heart cells to cyclic nucleotide-mediated effectors. C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti, S. Marmiroli, C.M. Caldarera In:"Peptide Hormones, Biomembranes and Cell Growth" (C.G.Bolis, L.Frati e R.Verna,eds.) Plenum Press, Londra, 207-214, 1984.

25. Cyclic nucleotide response of chick embryo heart cell cultures after preincubation with polyamines. C. Clô, C. Pignatti, B. Tantini, S. Marmiroli, C.M. Caldarera Ital.

J.Biochem.: 34, 203A-206A, 1985.26. Reduced mechanical activity of perfused rat heart following morphine or enkephalin

peptide administration. C. Clô, C. Muscari, B. Tantini, C. Pignatti, P. Bernardi, C. VenturaLife Science: 37, 1327-1333, 1985.

27. Polyamine control of cellular cyclic nucleotide response. C.M. Caldarera, B. Tantini, S.131


Marmiroli, C. Pignatti, C. Clô In: "Recent Progress in Polyamine Research" (SelmeciL., Brosnan M.E., Seiler N., Eds.) Akademiai kiado' Press, Budapest, 109-118, 1985.

28. Regulation of ornithine decarboxylase activity in myocardial cell cultures.C. Pignatti, B.Tantini, S. Manfroni, C. Clô, C.M. Caldarera In: "Biomedical Studies of NaturalPolyamines"(Caldarera C.M., Clô C., Guarnieri C., Eds.) CLUEB Bologna,53-54, 1986.

29. Modulation of membrane-bound adenylate cyclase by polyamines. Clô, C. Pignatti, S.Manfroni, S. Marmiroli, B. Tantini In:"Biomedical Studies of NaturalPolyamines"(Caldarera C.M., Clô C.,Guarnieri C., Eds.) CLUEB Bologna, 117-126,1986.

30. Involvement of polyamines in glucagon-mediated induction of tyrosine-aminotransferasein chick embryo heart cell cultures. C. Clô, S. Manfroni, C. Pignatti, B. Tantini, C.M.Caldarera In:"Biomedical Studies of Natural Polyamines"(Caldarera C.M., ClôC.,Guarnieri C.,Eds.) CLUEB Bologna, 127-136, 1986.

31. A different involvement of polyamines in the induction of tyrosine aminotransferase byglucagon, isoproterenol or serum in cultured heart cells. C. Clô, S. Manfroni, S. Marmiroli,B. Tantini, C. Pignatti. Ital. J. Biochem.: 36, 42A-43A, 1987.

32. Regolazione della sensibilità ormonale di cellule cardiache in coltura ad opera di poliamine. C.Clô, C. Pignatti, B. Tantini, S. Manfroni, S. Marmiroli, C.M. CaldareraCardiologia: 32, 301-305, 1987.

33. Study on the role of endogenous polyamines in glucagon, isoproterenol or serum-mediated induction of tyrosine aminotransferase in cultured heart cells. C. Clô, B.Tantini, S. Marmiroli, C. Pignatti, C.M. Caldarera Biochem. Biophys. Res. Commun.:152, 497-504, 1988.

34. Study on the role of polyamines in the regulation of cellular sensitivity to hormonalstimulation. C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti, S. Marmiroli, C.M. Caldarera Ital. J.Biochem.37: 183-184, 1988.

35. Do polyamines mediate cellular desensitization to hormonal stimuli coupled to regulation of cyclic AMP level? C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti, S. Marmiroli, C.M.Caldarera In: "Polyamines in Biology and Medicine. Perspective in PolyamineResearch" (A. Perin, G. Scalabrino, A. Sessa, M. Ferioli Eds.) WichtigEditore, Milano, pp.45-48, 1988.

36. Spermine inhibition of basal and stimulated adenylate cyclase is mediated by the inhibitory GTP - bining protein (Gi). C. Clô, B. Tantini, P. Sacchi, C.M. CaldareraAdv.Exp.Med.Biol.:250, 535-543, 1989.

37. A possible involvement of polyamines in the regulation of transmembrane signallingevents.C.M. Caldarera, B. Tantini, C. Pignatti, C. Clô In: "Biology and Chemistry ofPolyamines" (Goldemberg S.H. e Algranati I.D. Eds.) ICSU Press, Miami, USA,pp.19-28, 1990.

38. Inhibition of stimulated cardiac adenylate cyclase by nonhydrolyzable analogs of GTP andGDP: influence of spermine. C. Clô, C. Pignatti, B. Tantini, P. Sacchi, M.L. Zanfanti, C.MCaldarera Ital. J. Biochem.: 39, 282-284, 1990.

39. Effect of bacterial toxins on spermine-induced inhibition of adenylate cyclase activity of cultured heart cells. C. Pignatti, B. Tantini, P. Sacchi, M.L. Zanfanti, C. Clô

Cardioscience: 1, 209-212, 1990.40. Influence of docosahexanioc acid on phosphatidylinositol metabolism in cultured

cardiomyocytes. Bordoni, B. Tantini, C. Clô, E. Turchetto Cardioscience: 1, 235-239,1990.

132


41. Polyamine mediate heterologous desensitization of cardiac adenylate cyclase via Giactivation. C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti, P. Sacchi, M.L. Zanfanti, C.M. Caldarera LifeChem. Rep.:9, 121-127, 1991.

42. Prevention of cardiac adenylate cyclase desensitization by specific inhibitors of polyamine biosynthesis. B. Tantini, C.M. Caldarera, C. Pignatti, P. Sacchi, M.L. Zanfanti,C. Clô Ital. J. Biochem.: 40(6), 349-351, 1991.

43. Regolazione dell'adenilico ciclasi ad opera delle poliamine. C. Clô, C. Pignatti, B. Tantini,C.M. Caldarera In: Commemorazione di "G.Moruzzi".CLUEB Bologna, 87-91,1991.

44. Studio del ruolo delle poliamine nella risposta cellulare a stimoli mediati da nucleotidiciclici. C. Clô, B. Tantini, C. Pignatti, C. Rossoni, C.M. Caldarera Relazione conclusivadella ricerca del Progetto Finalizzato C.N.R.: "Oncologia", 1991.

45. Adenylate cyclase activity in heart and brain of aging rats. Influence of polyamines. C.Pignatti, C.M. Caldarera, B. Tantini, M.L. Zanfanti, P. Sacchi, C. Clô Ital. J. Biochem.: 41(1), 62-63, 1992.

46. Age-dependent loss of responsiveness of adenylate cyclase from rat brain and heart. C.Clô, C. Pignatti, B. Tantini, P. Sacchi, M.L. Zanfanti, C.M. Caldarera In: "Biomarkers ofAging: Expression and Regulation" (F. Licastro, C.M. Caldarera, N. Fabris,Eds.) CLUEB, Bologna, pp. 237-243, 1992.

47. Age-related changes in rat brain adenylate cyclase responsiveness. Influence of spermine. C. Clô, C. Pignatti, P. Sacchi, B. Tantini, M.L. Zanfanti, C.M. Caldarera LifeChem. Rep.:10, 21-27, 1992.

48. Variazioni della funzionalità dell'adenilico ciclasi cardiaca in funzione dell'età. B. Tantini,C. Pignatti, M.L. Zanfanti, P. Sacchi, C.M. Caldarera, C. Clô Cardiologia: 37, 655-658,1992.

49. Effect of spermine on adenylate cyclase from aged rat brain. B. Tantini, C. Pignatti, M.L.Zanfanti, P. Sacchi, C. Clô Ital. J. Biochem.: 42(1),1993.

50. Influence of Mg2+ on in vitro responsiveness of adenylate cyclase from aging rat heart. C. Pignatti, B. Tantini, M.L. Zanfanti, P. Sacchi, C. Clô Cardioscience: 4, 105-109,1993.

51. Study of interactions between Mg2+ and spermine in regulating cerebral adenylate cyclase of aging rat. C. Clô, C. Pignatti, M.L. Zanfanti, B. Tantini, P. Sacchi, C.M.Caldarera In: "Polyamines: biological and clinical aspects" (Caldarera C.M., Clô C.,Moruzzi M.S. Eds.) CLUEB Bologna, 1994, pp.269-278

52. Influence of spermine on adenylate cyclase responsiveness of cultured cardiomyocytes from aging rats. B. Tantini, C. Pignatti, P. Sacchi, M.L. Zanfanti, F.Mariani, C. Clô

In: "Polyamines: biological and clinical aspects" (Caldarera C.M., Clô C., MoruzziM.S. Eds.) CLUEB Bologna, 1994, pp. 287-294.

53. Cerebral adenylate cyclase: a signal transduction system affected by aging. C.M.Caldarera, B. Tantini, C. Pignatti, F. Mariani, M.L. Zanfanti, C. Clô Ital. J. Biochem.: 43(1), 47A-48A, 1994.

54. ß2 adrenergic receptor stimulated increase of cAMP in rat heart cells is not coupled to

changes in Ca2+ dynamics, contrattility or phospholamban phosphorilation R.P. Xiao, C.Hohl, R. Altschuld, L Jones, B. Livinstong, B. Ziman, B. Tantini, E.C. Lakatta J. Biol.Chem.: 269, 19151-19156, 1994

55. Influence of Mg2+ on adenylate cyclase activity and on polyamine content of aging rat

133


tissues. B. Tantini, C. Pignatti, M.L. Zanfanti, F. Bacciottini., G.C. Orlandini and C. ClôItal. J. Biochem.: 44(1), 16A-17A, 1995

56. Polyamine depletion in aging heart is caused by the impairment of adenylate cyclasesystem. B. Tantini, C. Pignatti, B. Battistin, G.C. Orlandini, A. Casti,C. Clô. Ital. J.Biochem.: 45 (2),123-124, 1996.

57. Stimulated production of inositol (1,4,5) bisphosphate is inhibithed by spermine in heartcell cultures. C. Pignatti, B. Tantini, M. Fattori, C.M. Caldarera, C. Clô Ital. J. Biochem.:45(2), 122-123, 1996.

58. Hypoxia inhibits both ornithine decarboxylase expression and apoptotic cell death inthymocytes.

C. Stefanelli, F. Bonavita, I. Stanic, C. Pignatti, B. Tantini, C. Muscari, A. Giaccari, R. Roventini, A.C Fazia, G. Negroni, F. Flamigni, C. Clô, C. Rossoni, C.M. Caldarera Ital. J.Biochem.: 45(2), 106-107, 1996.

59. Age related changes of cardiac polyamines and hormonal pattern in rat submitted to physical exercise. M.G. Troglio, F. Bacciottini, G.C. Orlandini, F. Romano, B. Tantini, C.Pignatti, C. Clô, A. Casti Ital. J. Biochem.: 45(2), 107-109, 1996.

60. Enzymes involved in guanine monophosphate metabolism of aging chichen heart. G. Pane,I. Wegelin, B.Tantini, C. Clô Aging Clin. Exp. Res.: 8, 396-399, 1996.

61. The interplay between polyamines and nitric oxide modulates cGMP level incardiomyocytes. C. Pignatti, B. Tantini, E. Giordano, C. Clô, C.M. Caldarera Ital. J.Biochem.: 46 (suppl.1), 23-27, 1997

62. Oxigen tension affects ornithine decarboxylase expression in thymus cells. F. Bonavita, I.Stanic, I. Faenza, F. Flamigni, S. Marmiroli, B. Tantini, C. Pignatti, C. Stefanelli, G.Negroni, C. Clô, C. Rossoni, C.M. Caldarera Ital. J. Biochem.: 46 (suppl. 1), 92-94, 1997.

63. Ornithine decarboxylase activity in aging cardiomyocytes exposed to leucine enkephalin

B. Tantini, C. Pignatti, M. Fattori, C.M. Caldarera, C. Clô Ital. J. Biochem.: 46 (suppl.1),95-99, 1997.

64. Modulation of the inuction of ornithine decarboxylase by some oppioid receptor agonists in immune cells and cardiomyocytes. C. Pignatti, I. Stanic, C. Stefanelli, B.Tantini, C. Rossoni, F. Flamigni Molecular and cellular Biochemistry: 185,47-53,1998

65. Nitric oxide mediates either proliferation or cell death in cardiomyocytes. Involvement of polyamines. C. Pignatti, Tantini, C. Stefanelli, E. Giordano, F. Bonavita, C. Clô,

C.M. Caldarera Amino Acids:16 (2), 181-190,1999 66. Nitric oxide can function as either a killer molecule or an antiapoptotic effector in

cardiomyocytes. C.Stefanelli, C.Pignatti, B.Tantini, I.Stanic, F.Bonavita, C.Muscari, .Guarnieri, C.Clo C.M. Caldarera Biochim. Biophys.Acta: 1450, 406-413, 1999.

67. p44/42 Mitogen-activated protein kinase is involved in the expression of ornithine decarboxylase in leukemia L1210 cells. F.Flamigni, A.Facchini, C.Capanni, C.Stefanelli,B.Tantini, C.M.Caldarera Biochem. J.: 341, 363-369, 1999

68. Signaling pathways leading to the induction of ornithine decarbaxylase: opposite effect ofp44/42 mitogen-activated protein kinase (MAPK) and p38 MAPK inhibitors. F. Flamigni,A. Facchini, E. Giordano, B. Tantini, C. Stefanelli Biochem. Pharmacol. : 61,25-32, 2001

69. Polyamines, nitric oxide and cyclic GMPmediate stimulationof DNA synthesis by tumornecrosis factor and lipopolysaccharide in chick embryo cardiomyocytes. B.Tantini,F.Flamigni, C.Pignatti, C.Stefanelli, M.Fattori, A.Facchini, C.Capanni, E.Giordano, C.Clo.

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C.M.Caldarera Cardiovascular Res: 49, 408-16, 200170. Effect of polyamines depletion on caspase activation: a study with spermine synthase-

deficient cells. C.Stefanelli, C. Pignatti, B. Tantini, M. Fattori, I. Stanic, C.A. Mackintosh,F. Flamigni, C. Guarnieri, C.M. Caldarera , A. Pegg Biochemical J., 355,199-206, 2001

71. Control of survival of proliferating L1210 cells by soluble guanylate cyclase and p44/42mitogen-activated protein kinase modulators. F. Flamigni, A. Facchini, I. Stanic, B.Tantini, F. Bonavita, C. Stefanelli Biochem. Pharmacol. 62,319-328, 2001

72. NF-?B and ERK cooperate to stimulate DNA synthesis byinducing ornithinedecarboxylase and nitric synthase in cardiomyocytes treated with TNF and LPS. B.Tantini, C. Pignatti, M-. fattori, F. Flamigni, C. Stefanelli, E. Giordano, M. Menegazzi, C.Clo, C.M. Caldarera. FEBS Letters (sottoposto).

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Cognome e Nome Boumis GiovannaUniversità Roma "La Sapienza"Dipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Biochimiche "A. Rossi

Fanelli"Categoria di appartenenza C3 (ex Assistente Tecnico - VI qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Membro della Società Italiana di Biochimica

- Cultore della materia Chimica e PropedeuticaBiochimica- Cultore della materia Chimica Medica e Biochimica- Abilitazione alla professione di Biologo


Biochimica



Dal 1993 svolge attività di ricerca, anche nell'ambito di collaborazioni con altrilaboratori nazionali ed internazionali; partecipa a progetti di ricerca sui seguentiargomenti:

studio dei meccanismi di invecchiamento molecolare e cellulare, inparticolare attraverso l'analisi dell'ossidazione di residui di metionina edi cisteina di macromolecole proteiche e lo studio della denaturazionedell'emoglobina in soluzione ed all'interno dei globuli rossi. Studiotramite Microscopia a Forza Atomica delle modificazioni morfologichedegli eritrociti, naturali, patologiche o indotte da agenti esterni.

relazioni tra struttura e funzione di enzimi proteolitici del sistema dellacoagulazione e di loro substrati ed inibitori: studio e caratterizzazione diproteasi a serina trombino-simili purificate da veleni di serpente e le lorointerazioni con substrati naturali macromolecolari e piccoli substrati edinibitori sintetici. Studio dei processi di riconoscimento tra proteine.

studio e della caratterizzazione di alcune linee cellulari diadenocarcinoma del colon sensibili o resistenti a farmaci antitumorali(linee cellulari LoVo WT e LoVo DX), tramite l'analisi di enzimiproteolitici lisosomiali in relazione alla farmacoresistenza, e dello studiodel processo apoptotico in queste stesse cellule, attraverso l'analisidell'attività mitocondriale in seguito a trattamento con tipici agentistimolanti l'apoptosi.

Attività didattica:

Dal 1993 partecipa attivamente all'attività didattica nell'ambito dell'insegnamento di136


Chimica e Propedeutica Biochimica del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia con lapartecipazione allo svolgimento delle esercitazioni pratiche e, dal 1994, degli esami,come membro di commissione, in qualità di cultrice della materia.

Dal 1999 partecipa fattivamente all'attività didattica nell'ambito dell'insegnamento diChimica Medica e Biochimica del Corso di Diploma Universitario per Tecnici diNeurofisiopatologia, con lo svolgimento di una parte delle lezioni e partecipando allecommissioni d'esame, in qualità di cultrice della materia.

Contribuisce alla formazione teorico-pratica degli studenti che frequentano ildipartimento per lo svolgimento della tesi di laurea.

Partecipazione a corsi e workshop

Seminario "La microscopia confocale: multifluorescenza e tridimensionalità",organizzato dalla Zeiss presso l'IRCCS "L. Spallanzani", Roma, 22-26 settembre1999.

"Corso teorico-pratico per lo studio dell'apoptosi", organizzato dalla Società Italiana diMicroscopia Elettronica presso il Dipartimento di Biologia, Università di Lecce,25 - 29 ottobre 1999.

Corso di Formazione "Le tecniche microscopiche nello studio delle caratteristichestrutturali e funzionali delle cellule in coltura" presso l'Istituto Superiore di Sanità,Roma, 23 - 27 ottobre 2000.

Partecipazioni a congressi nazionali

XXX Congresso della Società Italiana di Biofisica e Biologia Molecolare, Gubbio (PG)4-6 ottobre 1993. Boumis G., Bellelli A., Mignogna G., Barra D. e Amiconi G.Ossigenazione dell'emoglobina di coniglio: aspetti termodinamici.

IX Convegno Nazionale "Proteine '94", Verona, 14-16 aprile 1994. Boumis G., ScaloniA., Cavalli V., Rossi R. Bossa F. and Amiconi G. The proteolytic action ofancrod on human fibrinogen. The effect of temperature.

40° Congresso Nazionale della Società Italiana di Biochimica, e Convegno "Proteine'95", Torino, 12-14 settembre 1995. Poster selezionato per la presentazioneorale: Boumis G., Maras B., Morf M., Brullo A., Cavalli V., Barra D. andAmiconi G. A fibrinopeptide-releasing enzyme from the venom of the southerncopperhead snake.

Protease Day, IRBM, Pomezia (Roma), 24 febbraio 1997. Boumis G., Maras B. andAmiconi G. Coagulation proteinases from snake venoms.

XII Convegno Nazionale "Proteine 97", Ferrara, 4-6 giugno 1997. Boumis G.,

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Finocchiaro E., Paolinelli C., Congiu-Castellano A. and Amiconi G. (1997)Nonspecific interactions in protein solutions as studied by X-ray scattering: thecase of trypsinogen and trypsin. It. Biochem. Soc. Trans. 8, 100

42° Congresso Nazionale della Società Italiana di Biochimica, Ancona, 24-27settembre 1997. Boumis G., Rossi R., Canofeni S., Bellelli A., Barra D., DiSimplicio P. and Amiconi G. (1997) Transient adaptation of oxidative stress inrat erythrocytes: the role of hemoglobin thiols It. Biochem. Soc. Trans. 9, 350.

43° Congresso Nazionale della Società Italiana di Biochimica, Bari, settembre 1998.Amiconi, G., Barra D., Boumis G., Maras B. and Scaloni A. (1998)Purification and characterization of contortrixobin, a fibrinogen-clotting serineproteinase from the venom of Agkistrodon contortrix contortrix. It. Biochem.Soc. Trans. 11, 257

XIV Meeting "Proteine'99", Roma, 3-5 giugno 1999. Boumis G., Vallone B. andAmiconi G. (1999) Prediction of three-dimensional structure of ancrod. It.Biochem. Soc. Trans. 12, 82.

Della Longa S., Ascone I., Bertollini A., Boumis G., Congiu Castellano A., Lendaro E.and Amiconi G. (1999) Denatured states of Hemoglobin: the XANESapproach. It. Biochem. Soc. Trans. 12, 118.

Proteasi Day, Università "Roma Tre", 7 Maggio 2001. Presentazione orale: Boumis G.Una nuova proteasi trombina-simile isolata dal veleno di Agkistrodoncontortrix contortrix

46° Congresso Nazionale della Società Italiana di Biochimica, Siena, 26-29 settembre2001. Girasole M., Boumis G., Congiu-Castellano A., Cricenti A., Fenu S.,Generosi R., Mancini F., and Amiconi G. Alterations of erythrocyte membraneskeletal ultrastructure can be measured on external surface by Atomic ForceMicroscopy. It. Biochem. Soc. Trans. 17, 169.

Boumis G., Vicentini C.B., Manfrini M., Scatturin A., De Pascalis A. and Amiconi G.Specificity in thrombin catalysis: proteolysis of esters and anilides of synthetictripeptides. It. Biochem. Soc. Trans. 17, 271.

Partecipazione a congressi internazionali

ECBO 1999 European Congress of Cell Biology, Bologna 8-11 maggio 1999. LendaroE., Ippoliti R., Boumis G., Filippelli M. Agostinelli E. and Amiconi G. Ahuman colocarcinoma cell line, selected for resistance to anthracycline drugs(LoVo DX) shows identical proteases secretion but different lysosomal activityrelative to the sensitive parental line (LoVo WT)

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ELSO 2000 European Life Science Organization, Geneva, Switzerland, 2-6september 2000. Boumis G., Ippoliti R., Lendaro E. and Amiconi G. (2000)Mitochondrial activity and Bax/Bcl-2 expression in the human colorectalcancer cell lines LoVo WT and Multi-Drug-Resistant LoVo DX. Eur. J. CellBiol. 79, Suppl. 52, 124.

Pubblicazioni

Di Simplicio P., Lusini L., Giannerini F., Giustarini D., Bellelli A., Boumis G.,Amiconi G. and Rossi R. (1998) S-nitrosylation of thiol groups inhaemoglobins from various species, In Nitric Oxide and Cell: Proliferation,Differentiation and Death (Moncada, S., Nisticò, G., Bagetta, G. and Higgs,E.A., eds.), pp.47-59, Portland Press Ltd., London

Rossi R., Barra D., Bellelli A., Boumis G., Canofeni S., Di Simplicio P., Lusini L.,Pascarella S. and Amiconi G. (1998). Fast-reacting thiols in rat hemoglobinscan intercept damaging species in erythrocytes more efficiently thanglutathione. J. Biol.Chem. 273, 19198-19206.

Coletta M., Angeletti M., Ascone I., Boumis G., Congiu Castellano A. Dell'Ariccia M.,Della Longa S., De Sanctis G., Priori A.M., Santucci R., Feis A. and Amiconi,G. (1999) Heterotropic effectors exert more significant strain on monoligatedthan on unligated hemoglobin. Biophys. J. 76, 1532-1536.

Girasole M., Cricenti A., Generosi R., Congiu-Castellano A., Boffi F., Arcovito A.,Boumis G. and Amiconi G. (2000) Atomic force microscopy study oferythrocyte shape and membrane structure after treatment with adihydropyridinic drug. Appl. Phys. Lett. 76, 3650-3652.

Amiconi G., Amoresano A., Boumis G., Brancaccio A., De Cristofaro R., De PascalisA., Di Girolamo S., Maras B. and Scaloni A. (2000) A novel venombin B fromAgkistrodon contortrix contortrix: evidence for recognition properties in thesurface around the primary specifity pocket different from thrombin.Biochemistry 39, 10294-10308.

Girasole M., Cricenti A., Generosi R., Congiu-Castellano A., Boumis G. and AmiconiG. (2001) Artificially-induced unusual shape of erythrocytes: an Atomic ForceMicroscopy study. J. Microscopy 204(Pt 1), 46-52.

Caracciolo G., Amiconi G., Bencivenni L., Boumis G., Caminiti R., Finocchiaro E.,Maras B., Paolinelli C. and Congiu Castellano A. (2001) Conformational studyof proteins by SAXS and EDXD: the case of trypsin and trypsinogen. Eur.Biophys. J. 30, 163-70.

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Girasole M., Boumis G., Congiu-Castellano A., Cricenti A., Fenu S., Generosi R.,Mancini F., Mandelli F. and Amiconi G. (2001) Low roughness values oferythrocyte external surface are an index of membrane skeleton alterations.Blood (submitted).

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Cognome e Nome Magi BarbaraUniversità SienaDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia MolecolareCategoria di appartenenza D2 (ex FunzionarioTecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Dottorato di ricerca in Biologia animale

Specialista di Ricerca di 2° livello


Biochimica



- Studi sulle variazioni delle proteine seriche durante la fase acuta nel corso di varieinfezioni virali e batteriche e vari stati patologici (operazioni, infarti, ecc..).

- Costruzione di mappe elettroforetiche bidimensionali di campioni procariotici edeucariotici.

-Studi di risposte immuni umorali tramite immunoblotting bidimensionali in pazientiaffetti da vari tipi di infezioni batteriche .

- Studi elettroforetici bidimensionali di biopsie tumorali di mammelle e di stomaco.

- Studi sulle modificazioni post-traduzionali delle proteine del siero umano daxenobiotici (per esempio antibiotici).

- Studi elettroforetici bidimensionali di campioni di BAL umano

- Analisi del proteoma sul campioni cellulari in varie situazioni fisiopatologiche (es.studio della apoptosi in cellule HL60).

Attività didattica

-1991 - Docente alla Summer School della Università di Siena diretta dal Prof. AristeoRenzoni.

-1992: docente al Corso di Formazione in biotecnologia TECNOGEN, centro ricercheIRIS, Siena , Maggio 1992.

141


-1993-2001: lezioni teorico/pratiche, nel corso di Laboratorio di Biologia SperimentaleII dell'Università degli Studi di Siena sul tema: focalizzazione isoelettrica edelettroforesi bidimensionale.

-1994-1995: esercitazioni nel corso di Biochimica del corso di laurea in ScienzeBiologiche dell'Università degli Studi di Siena sul tema: dosaggi enzimatici.

-1993: Comunicazione alla sezione Toscana, Umbria, Marche della Società Italiana diBiochimica sul tema: "Immunoblotting bidimensionale dei prodotti di modificazione daantibiotici dalle proteine plasmatiche", Siena 29 Aprile.

-1994: docente alla scuola di Elettroforesi bidimensionale che si è svolta parallelamenteal congresso "2D Electrophoresis from protein maps to genomes", Siena 5-7 settembre1994.- 1998-2001: esercitazioni nel corso di Metologie biochimiche nel DiplomaUniversitario in Biotecnologie

- 1998-2001 docente nella scuola di elettroforesi bidimensionale che si tiene a Sienaannualmente, in collaborazione con la ditta Amersham Pharmacia Biotech.

- 2001 Docente al Corso "principi teorico-pratici e prospettive di ricerca nelladiagnostica oncologica", organizzato dal Consorzio Siena Ricerche nell'ambito delPiano Nazionale di Ricerca e Formazione per le tecnologie in Oncologia, tenutosi aSiena dal 19 febbraio al 2 marzo 2001.

Dal 1997 segue studenti del corso di laurea in Biologia nella preparazione della tesi dilaurea. Risulta correlatrice di queste tesi di laurea:1998 Francesca Chellini "Presenza e distribuzione del MIF (Macrophage MigrationInhibitory Factor) nelle frazioni del latte umano (tesi di Laurea in Scienze biologiche).-2000 Simona Vigliazzi "Studio elettroforetico bidimensionale delle proteine del BAL"(tesi di Laurea in Scienze biologiche)-2001 Simona Frosali "Elettroforesi bidimensionale computerizzata delle proteinesensibili al danno ossidativo (tesi di Laurea in Scienze biologiche).

Pubblicazioni su riviste con Impact Factor

1- Mencarelli C., Magi B:, Marzocchi B., Contorni M. e Pallini V. "Evolutionary trendsof neurofilament proteins in fish" Comp.Biochem.Physiol. 100B, 733-740(1991). (IF 0.814)

2- Mencarelli C., Magi B., Marzocchi B., Armellini D. e Pallini V. "Evolution of the"titin epitope" in neurofilament proteins" Comp.Biochem.Physiol 100B, 741-744 (1991). (IF 0.814)

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3- Seri M., Magi B., Cellesi C., Olia P.M., Renieri A. e De Marchi M. "Molecularcharacterization of the P and I variants of a1-antitrypsin" Int.J.Clin.Lab.Res.22, 119-121 (1992). (IF 1.519)

4- Bini L., Magi B., Cellesi C., Rossolini A. e Pallini V. "Two-dimensionalelectrophoresis analysis of human serum proteins during the acute-phaseresponse" Electrophoresis, 13, 743-746 (1992). (IF 3.447)

5- Mencarelli C., Magi B., Marzocchi B. and Pallini V. "Immunological and chargeproperties of GFAP in lower vertebrates" Comp. Biochem. Physiol. 105B, 375-380 (1993). (IF 0.814)

6- Marzocchi B., Magi B., Bini L., Cellesi C., Rossolini A., Massidda O., Pallini V."Two dimensional electrophoresis and immunoblotting of human serumalbumin modified by reaction with penicillins. Electrophoresis, 16, 851-853,(1995). (IF 3.447)

7- Magi B., Marzocchi B., Bini L., Cellesi C., Rossolini A., Pallini V. "2DElectrophoresis analysis of human serum proteins modified by ampicillinduring therapeutic treatments". Electrophoresis, 16, 1190-1192, (1995). (IF3.447)

8- Morozzi G., Galeazzi M., Bini L., Magi B., Pallini V., and Marcolongo R.: "Is thetwo-dimensional polyacrylamide gel electrophoresis a usful technique for thestudy of serum protein profiles in rheumatoid arthritis?". Clinical andexperimental rheumathology 1995. (IF 1.348)

9- Bini L., Sanchez-Campillo M., Santucci A., Magi B., Marzocchi B., Comanducci M.,Chrisiansen G., Birkelund S., Cevenini R., Vretou E., Ratti G. and Pallini V."Mapping of Chlamydia trachomatis proteins by immobiline-polyacrylamidetwo-dimensional electrophoresis: spot identification by N-terminal sequencingand immunoblotting. Electrophoresis, 17, 185-190, (1996). (IF 3.447)

10- Bini L., Magi B., Marzocchi B., Cellesi C., Berti B., Raggiaschi R., Rossolini R.,Pallini V. "Two-dimensional electrophoretic patterns of acute-phase humanserum proteins in the course of bacterial and viral disease". Electrophoresis,17, 612-616, (1996). (IF 3.447)

11- Marx A., Wilish A., Schultz A., Greiner A., Magi B., Pallini V., Schalke B., ToykaK., Nix W., Kirchner T., Muller-HermeliK H.K. "Expression ofNeurofilaments and of a titin epitope in thymic Epithelial tumors. Implicationsfor the pathogenesis of Myastenia gravis" Am. J. Pathol. 148, 1839-1850,(1996). (IF 6.436)

143


12- Liberatori S., Bini L., De Felice C., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R., PalliniV. and Bracci R. "Acute phase proteins in perinatal human plasma.Electrophoresis 18, 520-526, (1997). (IF 3.447)

13- Liberatori S., Bini L., De Felice C., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R., FrutigerS., Sanchez J.-C., Wilkins M.R., Hughes G., Hochstrasser D., Bracci R. andPallini V. "A two-dimensional protein map of human amniotic fluid".Electrophoresis, 18, 2816-2822, 1997. (IF 3.447)

14- Bini L., Magi B., Marzocchi B., Arcuri F., Tripodi S., Cintorino M., Sanchez J.-C.,Frutiger S., Hughes G., Pallini V., Hochstrasser D. and Tosi P. "Proteinexpression profiles in human breast ductal carcinoma and histologically normaltissue". Electrophoresis, 18, 2832-2841, 1997. (IF 3.447)

15-Magi B., Bini L., Liberatori S., Marzocchi B., Raggiaschi R., Arcuri F., TripodiS.A., Cintorino M., Tosi P., and Pallini V. "Charge etherogeneity ofMacrophage Migration Inhibitory Factor (MIF) in human liver and breasttissue" Electrophoresis, 19, 2010-2013, 1998. (IF 3.447)

16- Zucchi I, Bini L, Valaperta R, Ginestra A, Albani D, Susani L, Sanchez JC,Liberatori S, Magi B, Raggiaschi R, Hochstrasser DF, Pallini V, Vezzoni P,Dulbecco R. "Proteomic dissection of dome formation in a mammary cell line:role of tropomyosin-5b and maspin". Proc Natl Acad Sci U S A. 98, 5608-13,2001. (IF 10.260)

Pubblicazioni su riviste senza IF

1- Magi B., Marzocchi B., Lazzeri C., Bini L., Santucci A. and Pallini V. "Detection ofXenobiotic-Protein adducts. Electrophoretic and immunochemical approaches."in "Contaminants in enviroment. Multidisciplinary assessment of risk to manand other organisms". A. Renzoni et al. Eds., Lewis 1994.

2- Galeazzi M., Morozzi G., Veronesi M., Ronconi S., Magi B., Bini L., Marcolongo R."Utilità del dosaggio della proteina C reattiva e di altre proteine della fase acutanell'artrite reumatoide". Recenti Prog. Med. 86, 456-621, (1995).

3-Meucci D., Messina M;, Garzi A., Di Maggio G., Nocentini S., Bini L., Magi B."Acute phase proteins in appendicitis in childhood: new findings". Ped..Med.Chir. (Med. Surg. Ped.) 18, 601-606, (1996).

4-Magi B., Olia P., Perari M:G:, Renieri A., Rottoli P., Seri M. nad Vagliasindi M."Alpha-1-antitrypsin serum levels and phenotypes in emplhysema and chrinicbronchitis patients" L'internista 1996, 25-29

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5-Magi B., Bini L., Marzocchi B., Liberatori S., Raggiaschi R. and Pallini V."Immunoaffinity identification of 2-DE separated proteins. Methods Mol. Biol.112, 431-43, 1999.

6- Bini L., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R. and Pallini V. "Proteinblotting and immunoblotting" In Proteome Research: 2D Gel Electrophoresisand Detection Methods, Rabilloud T. and Garin J. Eds. 2000

7-.Magi B., Perari MG., Bini L:, Fossi A., Pallini V. and Rottoli P.. " Pattern cellulare eprofilo proteico nel BAL di Pazienti con sarcoidosi e fibrosi polmonareidiopatica". Medicina Toracica 23, 113-117, 2001.

Comunicazioni a congressi e posters

1) Magi B., Marzocchi B., Fasani R., Armellini D., Cintorino M., Mencarelli C. ePallini V. "Monoclonal antibodies to human titin" Atti dell' EuropeanSymposium on the Structure and Functions of the Cytoskeleton. IVth Meetingof the European Cytoskeletal Club. Lione 13-16 aprile 1988.

2) Mencarelli C., Magi B., Marzocchi B., Pallini V. "Le proteine strutturali dellamembrana mitocondriale esterna degli spermatozoi" Atti del 34° Congressodella Società Italiana di Biochimica, Padova 2-4 ottobre 1988.

3) Mencarelli C., Magi B., Marzocchi B., Velucchi M., Bini L. e Pallini V."Evolutionary conservation of phosphorylation sites in neurofilaments" Atti delFEBS '89 19th Meeting. Roma 2-7 luglio 1989.

4) Mencarelli C., Magi B., Marzocchi B., Bini L., Velucchi M. e Pallini V. "Evolutionof neurofilament carboxyterminal domains" Atti del IV convegno nazionaleSIB (Società italiana di biochimica) Gruppo Struttura e Funzione delleProteine. Proteine 89. Siena 14-16 settembre 1989.

5) Mencarelli C., Santucci A., Magi B., Marzocchi B., Neri P. e Pallini V. "N-terminalamino acid sequence of a seleno-protein from mammalian spermatozoamithocondria". Italian Biochemical Society transactions 1, 148 (1990).

6) Renieri A., Seri M., Lozzi L., Rustici M., Magi B., Rottoli P., Callea C. e De MarchiM. "Analisi immunologica e molecolare di varianti dell'alfa1-antitripsina edell'aptoglobina del plasma" Atti della II Giornata di Facoltà. Facoltà diMedicina e Chirurgia. Università degli Studi di Siena. Siena 3 novembre 1990.

7) Renieri A., Seri M., Magi B., Olia P.M., Rottoli P., Sirkka M., Dalmasso F.,Vagliasindi M. e De Marchi M. "IEF and PCR studies of Alpha 1 Antitripsin(AAT) in Italian pulmonary patiens" Eur. Respir. J. 4 , Suppl.14, 323S, 1991

145


8) Olia P.M., Renieri A., Seri M., Magi B., Rottoli P., De Marchi M. e Vagliasindi M."Indagine sui fenotipi dell'alfa 1 antitripsina in bronchitici cronici-enfisematosi.Atti del VI Convegno di aggiornamento sulle malattie dell'apparatorespiratorio. Punta Ala (Gr) 12 ottobre 1991.

9) Seri M., Renieri A., De Vitis L., Galli L., Bruttini M., Magi B., Cellesi C., Olia P.M.,Rottoli P., Vagliansindi M., Pallini V., De Marchi M. "Studio genetico,molecolare e clinico delle varianti dell'a1-antitripsina". Atti della IV giornata difacoltà. Facoltà di medicina e chirurgia. Università degli studi di Siena. Siena,21 novembre 1992.

10) Bini L., Magi B., Marzocchi B. e Pallini V. "Analisi elettroforetica bidimensionalecomputerizzata con il programma Melanie". Atti della Riunione annualesezione Toscana-Umbria-Marche Società Italiana di Biochimica. Siena, 29aprile 1993.

11) Magi B., Bini L., Marzocchi B. e Pallini V. "Immunoblotting bidimensionale deiprodotti di modificazione da antibiotici delle proteine plasmatiche". Atti dellaRiunione annuale sezione Toscana-Umbria-Marche Società Italiana diBiochimica. Siena, 29 aprile 1993.

12) Olia P.M., Magi B., Rottoli P., Vagliasindi M. "Frequenze dei fenotipi di alfa1-antitripsina in pazienti con BPCO". Atti della V giornata di facoltà. Facoltà dimedicina e chirurgia. Università degli studi di Siena. Siena, 20 novembre 1993.

13) Olia P.M., Magi B., Collodoro AS., Gotti G., Rottoli P., Vagliasindi M. "Livellisierici ed analisi fenotipica dell'alfa1-antitripsina (AAT) in pazienti conpneumotorace. Atti della V giornata di facoltà. Facoltà di medicina e chirurgia.Università degli studi di Siena. Siena, 20 novembre 1993.

14) Cellesi C., Barberi A., Uberti M., Bini L., Marzocchi B., Magi B., Pallini V.,Rossolini A. "Le proteine della fase acuta valutate mediante elettroforesibidimensionale (EB)" Atti del Convegno Regionale della Sezione Tosco-Umbro-Marchigiana della Società Italiana per lo Studio delle Malattie Infettivee Parassitarie, Siena 4 giugno 1994.

15) Bini L., M. Sanchez-Campillo, Magi B., Marzocchi B., Orfila J., Cevenini R., RattiG., Pallini V. "2D Electrophoresis and immunoblotting as a method to analyzehumoral immune responses in Chlamydia trachomatis infected patients." Attidel congresso 2D electrophoresis: from protein maps to genomes, Siena 5-7settembre 1994.

16) Bini L., Santucci A., Magi B., Marzocchi B., Sanchez-Campillo M., ComanducciM., Christiansen G., Birkelund S., Vretou E., Ratti G., Pallini V. "Protein spot-

146


gene assignment in Chlamydia trachomatis by microsequencing andimmunoblotting". Atti del congresso inetrnazionale "2D electrophoresis: fromprotein maps to genomes", Siena 5-7 settembre 1994.

17) Bini L., Marzocchi B., Magi B., Berti B., Pallini V., Rossolini A., Cellesi C. "2DElectrophoresis of human acute phase serum proteins". Atti del congressointernazionale "2D electrophoresis: from protein maps to genomes", Siena 5-7settembre 1994.

18) Marzocchi B., Magi B., Bini L., Cellesi C., Rossolini A., Pallini V. "Identificationof human serum proteins modified by ampicillin during therapeutictreatments". Atti del congresso internazionale "2D electrophoresis: fromprotein maps to genomes", Siena 5-7 settembre 1994.

19) Marzocchi B., Magi B., Bini L., Pallini V. "Isoelectric focusing andimmunoblotting of human serum albumin modified by reaction withpenicillins". Atti del congresso internazionale "Electrophoresis forum '94",Munich, 24-26 ottobre 1994.

20) Cellesi C., Barberi A., Uberti M., Bini L., Marzocchi B., Magi B., Pallini V.,Rossolini A. "Citochine e proteine della fase acuta". Atti della VI giornata difacoltà. Facoltà di medicina e chirurgia. Università degli studi di Siena. Siena,19 novembre 1994.

21) Cintorino M., Bini L., Magi B., Marzocchi B., Lazzi S., Megha T., Tripodi S.,Pallini V., Tosi P. "Elettroforesi bidimensionale delle proteine per lacaratterizzazione del carcinoma della mammella". Atti della VI giornata difacoltà. Facoltà di medicina e chirurgia. Università degli studi di Siena. Siena,19 novembre 1994.

22) Marzocchi B., Magi B., Bini L., Cellesi C., Rossolini A., Pallini V. "Identificazionedi proteine seriche umane modificate da ampicillina nel corso di trattamentiterapeutici". Atti della VI giornata di facoltà. Facoltà di medicina e chirurgia.Università degli studi di Siena. Siena, 19 novembre 1994.

23) Bini L., Sanchez-Campillo M., Santucci A., Cevenini R., Orfila J., Magi B.,Marzocchi B., Ratti G., Pallini V. "Two-dimensional electrophoresis andimmunoblotting as tools to analyze humoral immune response associated withinfection by chlamydia trachomatis".Atti del Congresso Internazionale"Applications of two-dimensional gel electrophoresis", 7-9 giugno 1995,Hradec Kralove.

24) Bini L., Magi B., Marzocchi B., Sanchez-Campillo M., Raggiaschi R., Liberatori S.,Pallini V. "High resolution 2D Electrophoresis: examples of biomedicalapplications" , Italian Biochemical Society Transactions 6, P36 (1995).

147


25) Bini L., Magi B., Marzocchi B., Cellesi C., Rossolini A., DeFelice C., Bracci R.,Pallini V. "2D electrophoresis analysis of human serum proteins in the courseof infectious disease: acute phase reactants and proteins modified bypenicillins". Atti del Congresso Internazionale "Electrophoresis '95", 30agosto-2 settembre 1995, Parigi.

26) Magi B., Bini L., Marzocchi B., DeFelice C., Bracci R., Pallini V. "Acute phase-related variations in neonate serum proteins: a 2D electrophoretic study. Attidel Congresso Internazionale "Electrophoresis '95", 30 agosto-2 settembre1995, Parigi.

27) De Felice C., Pallini V., Bini L., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., RaggiaschiR., Barbarulo A., Bracci R. "Diagnosi precoce delle infezioni neonatali: studioelettroforetico bidimensionale (2D-E) delle proteine di fase acuta". Atti dellaVII giornata di facoltà. Facoltà di medicina e chirurgia. Università degli studidi Siena. Siena, novembre 1995.

28) Olia P.M., Rottoli P., Renieri A., Magi B., Massi G.B and Vagliasindi M. "Contributo alla conoscenza delle frequenze geniche dell'Alfa-1- antitripsina inpazienti bronchitici cronici della Toscana". Supp.G.I.M.T, 175, 1995.

29) Bini L., Liberatori S., Magi B., Marzocchi M., Raggiaschi R., V. Pallini, Tripodi S.,Arcuri P., Cintorino M., Tosi P. "Computer-aided analysis of 2Delectrophoretic protein maps from human breast cancer and healthy tissue". XIConvegno nazionale Proteine '96, Siena 29-31 maggio 1996.

30) Bini L., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R., DeFelice C., BracciR., Pallini V. "Identification of primary gene products and post-translationalmodifications of Human Amyloid A Protein in the two-dimensionalelectrophoretic map of "acute-phase" serum". XI Convegno nazionale Proteine'96, Siena 29-31 maggio 1996.

31) Bini L., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R., V. Pallini "Two-dimensional electrophoresis and proteome research". XI Convegno nazionaleProteine '96, Siena 29-31 maggio 1996.

32) Bini L., Arcuri F., Magi B., Tripodi S., Cintorino M., Frutiger S., Sanchez J.C.,Hughes G., Pallini V., Hochstrasser D. and Tosi P. "IPG-SDS PAGE proteinmaps from breast cancer biopsies". Atti del Congresso Internazionale "2ndSiena 2D Electrophoresis Meeting: from genome to proteome" Siena, 16-18settembre 1996.

33) Bini L., Stagg A., Tuffrey M., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R.,Pallini V. "Antigens in Chlamydia trachomatis protreome" Atti del Congresso

148


Internazionale "ELECTROPHORESIS'97", Seattle, 23-27 marzo 1997.

34) Bini L., Magi B., Arcuri F., Tripodi S., Cintorino M., Frutiger S., Sanchez J.-C.,Hughes G., Pallini V., Hochstrasser D. and Tosi P. "Two-dimensionalelectrophoretic protein maps of breast cancer biopsies". Italian BiochemicalSociety Transactions 8, 107 (1997).

35) Liberatori S., Bini L., De Felice C., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R., SanchezJ.-C., Hochstrasser D., Bracci R. and Pallini V. "A 2-D electrophoretic proteinmap for human amniotic fluid". Italian Biochemical Society Transactions 8,108 (1997).

36) Arcuri F., Bini L., Cintorino M., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., Pallini V.,Raggiaschi R., Tripodi S. and Tosi P. "Macrophage migration inhibitory factorin cancer and normal human tissues" Italian Biochemical Society Transactions8, 166 (1997).

37) De Felice C., Liberatori S., Bini L., Raggiaschi R., Magi B., Marzocchi B., PaulesuL., Centini G., Bracci R. and Pallini V. "A 2-D PAGE protein map for humanamniotic fluid: potential applications to physiopathological research". Atti del"24th Annual meeting of the Fetal and Neonatal Physiological Society", SantaMargherita Ligure, 15-18 giugno 1997.

38) De Felice C., Liberatori S., Bini L., Toti P., Marzocchi B., Magi B., Raggiaschi R.,Pallini V., Bracci R. "Acute phase response abnormalities in neonatal sepsis: a2-D PAGE study" Pediat. Res., 41, 751, 1997.

39) De Felice C., Liberatori S., Bini L., M.E. Stabile, Magi B., Marzocchi B., PecciariniL., Pallini V., Bracci R. "Absent c-reactive protein responses in early-onsetneonatal sepsis: relation to clinical characteristics and outcome"Attidell'"International Perinatal Collegium", Mont Tremblant, Quebec, CANADA,18-22 luglio 1997.

40) De Felice C., Liberatori S., Bini L., Raggiaschi R., Magi B., , Marzocchi B., CentiniG., Pallini V., Bracci R. "2-D PAGE protein map of the human amniotic fluid".Pediat. Res., 42, 397, 1997.

41) Magi B., Rottoli P., Bini L, Perari G. , Pallini V. and Vagliasindi "Protein analysisof BAL and serum in sarcoidosis: a 2-D electrophoretic study". SarcoidosisVasc. Diffuse Lung Dis, 14 Supp.1, 19, 1997.

42) Marzocchi B., Bini L., Liberatori S., Magi B., Raggiaschi R., Cellesi C., Pallini V.and Rossolini A. "Preliminary data for an index of Haemophilus influenzaeimmunogenic proteins" Atti del Congresso Internazionale "3nd Siena 2DElectrophoresis Meeting: from genome to proteome" Siena, 1 agosto-3

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settembre 1998.

43) Liberatori S., Buonocore G., Bini L., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R., zanelliS., Kubin J.A., Mishra O.P., Delivoria-Papadopulos M., Pallini V. and BracciR. "2-D tyrosine-phosphorylation profiles in guinea pig brain synaptosomes"Atti del Congresso Internazionale "3nd Siena 2D Electrophoresis Meeting:from genome to proteome" Siena, 1 agosto-3 settembre 1998.

44) Magi B., Bini L., Liberatori S., Marzocchi B., Rottoli P., Perari M.G., VagliasindiM. and Pallini V. "Computerized 2-D electrophoresis of BAL proteins: a newapproach for the study of lung diseases" Atti del Congresso Internazionale "3ndSiena 2D Electrophoresis Meeting: from genome to proteome" Siena, 1 agosto-3 settembre 1998.

45) Magi B., Rottoli P., Liberatori S., Perari M.G., Pallini V. and Vagliasindi M. "2-Delectrophoretic maps of BAL and serum in sarcoidosis "European RespiratoryJournal, 12, 104S, 1998.

46) Magi B., Rottoli P., Perari M.G., Bini L., Vagliasindi M. and Pallini V. "Serum andbronchoalveolar lavage fluid proteins in pulmonary fibrosis: analysis by 2-Delectrophoresis" Atti del "10th International Colloquium on Lung Fibrosis",Siena 11-14 ottobre 1998.

47) Magi B., Rottoli P., Perari M.G., Liberatori S., Pallini V. and vagliasindi M."Analisi computerizzata di elettroferogrammi bidimensionali delle proteine delBAL: nuovo metodo di indagine per lo studio delle malattie polmonari" Attidel "4° Congresso Nazionale della Società Italiana di MedicinaRespiratoria",Torino, 4-7 novembre 1998.

48) Magi B., Rottoli P., Perari M.G., Liberatori S., Pallini V. and vagliasindi M."Analisi computerizzata di elettroferogrammi bidimensionali delle proteine delBAL: nuovo metodo di indagine per lo studio delle malattie polmonari"Medicina Toracica 20, 46, 1998

49) Magi B., Rottoli P., Perari M:G:, Bini L., Pallini V: and Vagliasindi M:"Computerized 2-D electrophoresis of BAL proteins: a new approach for thestudy of interstitial lung diseases" Eur. Respir. J. 14, 111S, 1999.

50) Bini L., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R. and Pallini V.,"Proteome approach to medical diagnosis" Italian Biochemical SocietyTransaction (IBST) 12, 94, 1999.

51) Bini L., Marzocchi B., Liberatori S., Magi B., Raggiaschi R., amd Pallini V:"Variability of human antibody responses to prokaryote proteins: a clinical 2D-immunoblotting study oh Haemophilus innfluenzae type b infections"

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Electrophoresis forum'99 on proteomics, Meeting of the GermanElectrophoresis Society, München Germany, october 25-27, 1999.

52) Bini L., Liberatori S., Magi B., Marzocchi B., Raggiaschi R. and Pallini V."Proteome approach to the medical diagnosis". Atti del "Proteome informationexchange meeting", Munster, 2-4 aprile 2000.

53) Bini L., Allegria M., Liberatori S., Magi B., Raggiaschi R. and Pallini V. "Proteomeapproach to the clinical analysis" Biochimica clinica 24, 251, 2000

54) Bini L., Allegria M., Liberatori S., Magi B., Raggiaschi R. and Pallini V. "Proteomeapproach to the clinical analysis" Clinical chemistry and laboratory medicine38, A18, 2000

55) Bini L., Allegria M., Liberatori S., Magi B., Raggiaschi R. and Pallini V. "Proteomeapproach to medical diagnosis". Atti del 4° Congresso NazionaleBiotecnologie, Torino 6-8 luglio 2000.

56) Zucchi I., Bini L., Liberatori S., Magi B:, Raggiaschi R., Susani L., Ginestra A.,Albani D., valaperta R., Heller M., Paesano S., Sanchez J.-C., HochstrasserD.F., Vezzoni P., Pallini V. and Dulbecco R. "Gene expression profiles of tworat mammary adenocarcinoma cell lines with distinct differentiation potential

by combining cDNA library subtraction and proteomic analysis. Atti del 4th

Siena meeting "From genome to proteome", 4-7 settembre 2000.

57) Magi B., Bini L., Perari M:g:, Rottoli P., Santucci A., Paesano S., Sanchez J.-C.,Hochstrasser D.F. and pallini V. "BALF proteins in sarcoidosis and idiopathic

pulmonary fibrosis: a 2-D electrophoretic study. Atti del 4th Siena meeting"From genome to proteome", 4-7 settembre 2000.

58) Rottoli P., Magi B., Perari MG., Calareso AM., Bini L., Pallini V. and VagliasindiM. "Risposta immunologica (Th1, Th2, Th0) e profilo proteico nel BAL dipazienti con sarcoidosi e FPI. Medicina Toracica XXII suppl. al n.3, 15, 2000.

59) Magi B., Perari M.G., Bini L., Pallini V. and Rottoli P., "2-D electrophoretic mapsof BAL proteins in fibrosing lung diseases. Eur. Respir. J. 16 suppl.31, 379s,2000.

60) Magi B., Perari MG., Bini L., Pallini V. and Rottoli P. "Immune response and

protein profile in BAL from patients with sarcoidosi and IPF". Atti del 11th

International Colloqium on lung fibrosis. Stockholm 23-26 Sept. 2000.

61) Liberatori S., Bini L., Magi B., Raggiaschi R. and Pallini V. "Synaptosomalproteome protein identification by MALDI-TOF mass spectrometry and

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analysis of major waves of expression during development" 2° proteomeinformation exchange meeting, Münster, May 6-8, 2001.

62) Magi B., Ettorre A., Liberatori S., Andreassi M., Vitaliano P., Neri P. and DiStefano A: "Protein changes associated with apoptosis induced by PDT withPurpurin-18 in HL60 cells" Workshop: Redox signalling in proliferativedisorders. Rome, June 21, 2001.

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Cognome e Nome Iacopetti PaolaUniversità PisaDipartimento/Istituto Dipartimento di Patologia SperimentaleCategoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Perfezionamento (equipollente a Dottorato di ricerca)

in Scienze Biologiche - Scuola Normale Superiore diPisa


Biologia Molecolare


Esperienze di ricerca

Febbraio 1988 - Febbraio 1990: attività di ricerca per tesi di laurea sperimentale pressol'Istituto di Virologia, Dipartimento di Biomedicina, Università di Pisa, sotto lasupervisione del Prof. Luca Ceccherini-Nelli.Marzo - Dicembre 1990: tirocinio post-lauream presso l'Istituto "G.Gaslini",Dipartimento di Genetica Molecolare, Genova. Direttore: Prof. Giovanni Romeo.Gennaio - Luglio 1991: lavoro di ricerca come perfezionanda in Neurobiologia allaScuola Normale Superiore di Pisa presso l'Istituto di Ricerche di Biologia Molecolare(IRBM), Pomezia, Roma, sotto la supervisione del Prof. Gennaro Ciliberto.Agosto 1991 - Dicembre 1993: lavoro di ricerca come perfezionanda in ScienzeBiologiche alla Scuola Normale Superiore di Pisa presso il Laboratorio di BiologiaCellulare e dello Sviluppo, Dipartimento di Fisiologia e Biochimica, Università di Pisa.Supervisori: Prof. Giuseppina Barsacchi e Dr. Federico Cremisi.Marzo 1994 - Febbraio 1995: lavoro di ricerca post-dottorato al Centro di RiferimentoOncologico di Aviano (PN), II Divisione di Oncologia Sperimentale. Supervisori: Prof.Alfonso Colombatti e Dr. Roberto Perris. Borsa di studio AIRC.13 Marzo 1995 - 31 Marzo 1998: lavoro di ricerca post-dottorato presso l'Istituto diNeurobiologia dell'Università di Heidelberg, in Germania. Supervisore: Prof. WielandHuttner. Borse di studio dell'EMBL, della Boehringer Ingelheim Fonds e finanziamentobiennale del programma "Training and Mobility of Researchers della ComunitàEuropea.20 Aprile 1998 - oggi: lavoro di ricerca come funzionario tecnico di VIII livello pressoil Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie mediche, Infettivologia edEpidemiologia dell' Università di Pisa, Sezione di Biologia Molecolare (Prof. FrancoGabrielli).

Pubblicazioni

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Articoli scientifici:

Fiorillo M.T., A. Cabibbo, P. Iacopetti, E. Fattori and G. Ciliberto (1992). "Analysis ofhuman/mouse interleukin-6 hybrid proteins: both amino and carboxy termini ofhuman interleukin-6 are required for in vitro receptor binding." Eur. J.Immunol., 22: 2609-2615.

Iacopetti P., F. Cremisi, F. Tirone, L. Maffei, and G. Barsacchi (1994) "Developmentalexpression of PC3 gene is correlated with neuronal cell birthday". Mech. Dev.,47: 127-137.

Iacopetti P., G. Barsacchi, F. Tirone, and F. Cremisi (1996). "Expression of the PC4gene in the developing rat nervous system". Brain. Res., 707: 293-297.

Iacopetti P., M. Michelini, I. Stuckmann, B. Oback, E. Aaku-Saraste, and W.B. Huttner(1999). "Expression of the antiproliferative gene TIS21 at the onset ofneurogenesis identifies single neuroepithelial cells that switch fromproliferative to neuron-generating divisions". Proc. Natl. Acad. Sci. USA, 96:4639-4644.

Perissinotto D, Iacopetti P, Bellina I, Doliana R, Colombatti A, Pettway Z, Bronner-Fraser M, Shinomura T, Kimata K, Morgelin M, Lofberg J, Perris R. (2000)Avian neural crest cell migration is diversely regulated by the two majorhyaluronan-binding proteoglycans PG-M/versican and aggrecan. Development,127(13):2823-42.

Pellegrini S., S. Censini, S. Guidotti, P. Iacopetti, M. Rocchi, M. Bianchi, A. Covacci,and F. Gabrielli. A human short-chain alcohol dehydrogenase gene. Structure,chromosomal localization, tissue expression and subcellular localization of itsproduct". Biochim. Biophys. Acta - Gene Structure and Expression. In press.

Altre pubblicazioni:

Traduzione dall'inglese all'italiano, in collaborazione con la Prof.ssa GiuseppinaBarsacchi (che si e' occupata anche della revisione del testo), per la casa editriceZanichelli, del testo "Principles of Development" di L. Wolpert. L'edizione italiana siintitola "Biologia dello sviluppo" ed è stata pubblicata nel 2000.

Nove abstract a congressi internazionali

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Cognome e Nome Carlucci FilippoUniversità SienaDipartimento/Istituto Istituto di Biochimica ed EnzimologiaCategoria di appartenenza D2 (ex VI qualifica funzionale)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Dottorato di Ricerca in Biochimica Clinica

- Specializzazione in Biochimica Clinica- Specialista di Ricerca di 2° livello - Membro della Società Italiana di Biochimica SIB - Membro della Società Italiana di Biochimica Clinica

SIBioC - Membro della Società Europea per lo Studio del

Metabolismo purinico e pirimidinico nell'uomoESPPMM


Biochimica - Biochimica Clinica e BiologiaMolecolare Clinica

Codice della disciplina BIO/11 - BIO/12


Dicembre 1985- Agosto 1988: Internato pre-laurea sotto la guida del Prof. R. Dallai,Cattedra di Zoologia II, presso il Dipartimento di Biologia Evolutivadell'Università di Siena dove si impratichisce della tecnica dell'elettroforesi su gelper la determinazione di varianti elettroforetiche di attività enzimatiche nellostudio della genetica di popolazioni.

Settembre 1988- Settembre 1989: Tirocinio pratico presso il Laboratorio di AnalisiChimico-microbiologiche della Casa di Cura Rugani, Siena.

Ottobre 1989: Ricercatore volontario presso l'Istituto di Biochimica e di Enzimologiadell'Università di Siena.

Novembre 1989- Ottobre 1992: Frequenza all'Istituto di Biochimica e di Enzimologia,in qualità di dottorando di ricerca in Biochimica Clinica, sotto la guida del Prof. E.Marinello. Partecipa al I, II, III, IV Progetto AIDS, finanziato dall'IstitutoSuperiore di Sanità. Si occupa dello studio del metabolismo purinico nei linfocititotali di sangue periferico, nelle popolazioni e sottopopolazioni linfocitarie disoggetti sani e portatori di sindrome da immunodeficienza acquisita. Tale studiocostituisce argomento della dissertazione finale per il conseguimento del titolo diDottore di Ricerca.

Aprile 1990: Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo e conseguenteiscrizione all'Ordine Nazionale dei Biologi.

Settembre 1990: Idoneità al concorso pubblico per titoli ed esami a n.1 posto diCollaboratore Tecnico presso l'Istituto di Chimica Biologica, Università di Siena.

Novembre 1990 ad oggi: afferisce al Centro Interdipartimentale per lo Studio delMetabolismo dell'Acido Urico e delle Purine CISMAUP diretto dal Prof. E.

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Marinello.Ottobre 1992: permanenza presso il Department of medicine St. Bartholomew's

Hospital Londra nell'ambito del programma di scambio culturale de BritishCouncil "British Italian collaboration in research and higher education".

Novembre 1992- ad oggi: partecipa, in qualità di ricercatore, alle seguenti linee diricerca:

Linee di ricerca finanziateProgetto Finalizzato C.N.R. - Applicazioni cliniche della ricerca oncologica

A.C.R.O. - "Purificazione e caratterizzazione di isoforme enzimatiche nelladiagnosi biochimica dei tumori" Sottoprogetto 4; "Screening e diagnosiprecoce dei carcinomi colon-rettali mediante procedure basate sullabiochimica e sulla biologia molecolare" Sottoprogetto 6.

Progetto Finalizzato C.N.R. - Prevenzione e controllo dei fattori di malattie(FATMA) - Sviluppo di modello di indagine delle componenti delmacroclima, del microclima, e dell'ambiente - "Influenza e meccanismi diazione del clima e dell'ambiente sulla comparsa e sul decorso delle malattiereumatoidi".

Regione Toscana, - III Programma Ricerca Sanitaria Finalizzata - "Tossicomanie eAIDS - Diagnosi - Monitoraggio - Nucleotidi linfocitari - Un nuovonucleotide".

British Council - British-Italian collaboration in research and higher education -"Purine Metabolism in lymphocytes from AIDS patients"

Ministero Della Sanità - Istituto superiore di Sanità - Progetto: -Sostituzionifunzionali, organi artificiali e trapianti di organo- "Valutazione delle soluzionidi conservazione del cuore da trapianto in rapporto al contenuto in nucleotidied allo stress ossidativo".

Progetto Finalizzato C.N.R. "I nucleotidi e la loro determinazione quali parametri divalutazione: 1) dello stress ossidativo e 2) della conservazione ex vivo delmiocardio in corso di trapianto. 1997-1999.

Linee di ricerca non specificamente finanziate"Metabolismo Purinico: nucleotidi ed enzimi nei soggetti sieropositivi e affetti da

AIDS" "Studio del metabolismo purinico nei linfociti umani""Studio del recettore CD73 (Ecto-5'-Nucleotidasi) e delle sue isoforme

citoplasmatiche: ruolo nella leucemia linfatica cronica (LLC) e nellatrasduzione del segnale"

Giugno 1993: permanenza presso il Department of Medicine al St. Bartholomew'sHospital, per approfondire le principali tecniche applicate a l'elettroforesi capillarenella separazione e determinazione dei composti purinici.

Luglio 1995: permanenza al St. Bartholomew's Hospital, Medical School di Londranell'ambito del progetto del British Council " Purine Metabolism in lymphocytesfrom AIDS patients"

Ottobre 1995: relatore al Workshop "Methods in Purine and Pyrimidine Study"nell'ambito del - 5th Symposium of the European Society for the Study of Purine& Pyrimidine Metabolism in Man -

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Novembre 1995: iscrizione alla Scuola di specializzazione in Biochimica e ChimicaClinica indirizzo Chimico Analitico.

Aprile-Maggio 1997: permanenza presso il Department of Medicine St. Bartholomew'sHospital, Medical School, a Londra; come fruitore di una borsa di studio CNR

per lo studio del metabolismo purinico in soggetti HIV+.Dicembre 1999: afferisce al programma European structure for coordination of research

and diagnosis of inheredited purine and pyrimidine disorders. EC Project BMH4-CT98-3079

Incarichi organizzativi all'interno dell'Istituto

Responsabile del Laboratorio di Elettroforesi Capillare.

Responsabile dell'attività di ricerca inerente lo studio del metabolismo purinico nelleneoplasie e negli organi da trapianto.

Collaborazioni

Istituto di Chirurgia Generale e Specialità Chirurgiche, Università di Siena;Istituto di Chirurgia Toracica e Cardiovascolare e Tecnologie Biomediche, Università di

Siena;Istituto di Reumatologia, Università di Siena; U.O. di Malattie Infettive, Azienda Ospedaliera Senese USL 7, Siena; U.O. di Ematologia, Azienda Ospedaliera, Senese USL 7, Siena; U.O. di Immunoematologia e Servizio Trasfusionale Azienda Ospedaliera, Senese USL

7, Siena; Istituto di Microbiologia, Università di Bologna;Istituto di Microbiologia, Università di Pisa;Istituto di Malattie Infettive Ospedale di Cisanello, Pisa;Istituto di Chirurgia Generale 3, UO Trapianto, Università di PadovaIndustria Farmaceutica Galenica Senese, Monteroni D'Arbia (SI)Prof. C.Y. Lai, Henry M. Jackson Foundation for the Advancement of Military

Medicine, Research Laboratory, Rockville Maryland USA; Prof. D. Perrett Department of Medicine, St. Bartholomew's Hospital, West Smithfield

London U.K. Immunology Today, Elsevier Trends Journals, 68 Hills Road, Cambridge, UK; in

qualità di referee occasionaleTIGET - Telethon Institute for gene therapy of genetic deseases -, Istituto San Raffaele

MilanoDipartimento di Biologia Animale Università di Pavia

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Attività assistenziale

Dall'1-8-1991 - Azienda Ospedaliera Senese USL 7, Unità Operativa di ClinicaPediatrica , Sezione di Biochimica Applicata con qualifica di operatore

professionale di 1a categoria - Collaboratore.Dall'1-5-2001 - Azienda Ospedaliera-Siena- Sezione di Biochimica Applicata aggregata

all'Unità Operativa di Clinica Pediatrica, con qualifica di Dirigente Biologo di Ilivello

Luglio 2001 ad oggi effettua servizio di guardia notturna presso l'U.O. LaboratorioCentralizzato Policlinico Le Scotte -Azienda Ospedaliera Senese- per le analisiChimico Cliniche del Laboratorio di Urgenza, in qualità di Diroigente Biologo.

Premi

Premio "SIBioc AMES" per la presentazione del poster intitolato "Determinazione deinucleotidi purinici nei linfociti umani di sangue periferico" al 22mo CongressoNazionale della Società di Biochimica Clinica, Bologna 16-19 ottobre 1990.

Premio di Merito Scientifico SIB 1993, Società Italiana di Biochimica.

Borse di studio

Borsa di studio SIB 1993 per la permanenza presso il Department of Medicine, St.Bartholomew's Hospital Londra U.K., sotto la guida del Prof. David Perrett.

Borsa di studio FEBS per la partecipazione al 22mo FEBS Meeting, Stoccolma 2-9luglio 1993.

Borsa di Studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Enti di Ricerca Italiani edIstituzioni di Ricerca Straniere: Mobilità di breve durata (short term fellowship)1995 - Da usufruirsi presso il Department of Medicine, St. Bartholomew'sHospital Londra U.K., per lo studio del metabolismo purinico in soggetti affetti daAIDS.

Corsi di formazione e aggiornamento

Corso Nazionale SIBioC "Biologia Molecolare" Bologna, 16 Ottobre 1990.Applied Biosystems "Technological Aspects of glycoProteinpeptide Research" Roma, 8

Aprile 1991.

158


C.R.E.S.A.M., Centro Ricerche Esperienze e Studi per Applicazioni Militari. "TecnicheElettroforetiche nella Ricerca Scientifica: Elettroforesi Capillare". San Piero aGrado (Pisa). 15 Ottobre 1992.

CEFAR (Centro Europeo per la Formazione l'Aggiornamento e la Ricerca in ScienzeSanitarie e Biotecnologiche) Simposio "Classificazione ed uso dei MarcatoriTumorali" Viareggio, 28 Maggio 1993.

Università di Siena, Centro di Calcolo "Elaborazione dati e grafica computerizata" Siena7-14-21 Dicembre 1993.

Università di Firenze, Dipartimento di Fisiologia Clinica-Società Italiana di BiochimicaClinica; "Corso Teorico-Pratico Introduzione alle Tecniche di Base in BiologiaMolecolare" Aprile-Giugno 1994; per esame, Firenze 26 Giugno 1994.

Corso di Aggiornamento Professionale SIBioC "Il Citofluorimetro a Flusso nelLaboratorio di Chimica Clinica: Applicazioni Cliniche e Prospettive" Firenze, 6Ottobre 1994.

Biblioteca di Medicina e Chirurgia Università di Siena, Seminario "RisorseBiochimiche in Internet"; Siena 16 Aprile 1996.

Alfatech, Seminario "Metabolismo Ossidativo"; Roma Torvergata 13 Maggio 1997.CEFAR (Centro Europeo per la Formazione l'Aggiornamento e la Ricerca in Scienze

Sanitarie e Biotecnologiche) SIBioC "Il Laboratorio di Urgenza nell'EmergenzaClinica" Firenze, 19 Novembre 1997

Perkin Elmer Applied Biosystems "Accelerating Gene Discovery and MutationDetection", Firenze, 4 Dicembre 1997

Università di Siena, Centro di Calcolo "Istallazione Servizi di Rete" Siena 31 Agosto 4Settembre 1998.

Amersham Pharmacia Biotech "European 2D electrophoresis Seminar Tour" Firenze, 14Ottobre 1998

Perkin Elmer Applied Biosystems "La PCR quantitativa Stato dell'arte e nuovetecnologie" Firenze, 18 Novembre 1998

CEFAR (Centro Europeo per la Formazione l'Aggiornamento e la Ricerca in ScienzeSanitarie e Biotecnologiche) " Il laboratorio nella diagnostica cardiologica"Perugia 27-28 Settembre 1999

Università di Siena "Struttura ed organizzazione della ricerca A livello nazionale edinternazionale Siena 19-20-21 Marzo 2001

Università di Siena "Tecniche di valutazione dei risultati Scientifici" Siena 26 Marzo2001

Attività didattica

Dall'A.A. 1991-1992 segue gli sudenti del Corso integrato di Biochimica I nellafrequenza ai laboratori.

Dall'A.A : 1992-1993 fa parte della commissione d'esame del Corso Integrato diChimica e Propedeutica Biochimica.

Dall'A.A. 1994/95 fa parte della commissione d'esame del corso integrato di Biochimica

159


I.E' stato nominato docente dell'insegnamento di Biochimica e chimica analitico-

strumentale II (indirizzo diagnostico) per gli A.A. 1993/94 - 1994/95 - 1995/96 -1996/97 - 1997/98 - 1998/99 - 1999/2000 - Scuola di Specializzazione inBiochimica e Chimica Clinica Università di Siena.

Dall'A.A. 1993-1994 svolge attività di "Addetto al Tirocinio" in Biochimica Clinica aglistudenti del Corso di Diploma Universitario per Tecnico di LaboratorioBiomedico.

Collabora alla Didattica di Biochimica della Nutrizione, nell'ambito del Corso Integratodi Biochimica della Nutrizione e del Ricambio per gli Studenti del Corso diDiploma Universitario di Dietista.

Biochimica Sistematica Umana nell'ambito del Corso Integrato di Chimica Medica eBiochimica per gli Studenti del Corso di Diploma Universitario di Logopedista edi Ostetrica.

Biochimica Sistematica Umana nell'ambito del Corso Integrato di Chimica eBiochimica per gli Studenti del Corso di Diploma Universitario di Infermiere,Tecnico Audioprotesista e Tecnico Audiometrista.

Biochimica Sistematica Umana nell'ambito del Corso Integrato di Chimica Medica ePropedeutica Biochimica per gli Studenti del Corso di Diploma Universitario diIgienista Dentale.

Referente dell'iniziativa "Laboratorio per il metabolismo purinico negli animali daesperimento, nell'uomo normale e nella patologia (gotta, obesità e leucemie)Determinazione di enzimi e metabolismo". 10a Settimana della CulturaScientifica e Tecnologica 22-28 maggio 2000, Università di Siena, Centro per loStudio del Metabolismo dell'Acido Urico e delle Purine.

Pubblicazioni

Marinello E. Pagani R. Carlucci F. Molinelli M. Valerio P. Tabucchi A.. The purinenucleotide content in normal human lymphocytes, Biochem. Soc. Trans. 19(3):347S. 1991

Marinello E. Pagani R. Carlucci F. Pizzichini M. Valerio P. Molinelli M. Dispensa E.Tabucchi A.. Purine de novo synthesis and enzymes at the inosine branch point inhuman lymphocytes, Biochem. Soc. Trans. 19(3): 343S. 1991

Marinello E. Pagani R. Carlucci F. Pizzichini M. Valerio P. Molinelli M. DispensaE.Tabucchi A.. An evaluation of purine nucleotide metabolism in humanlymphocytes, Biochem. Soc. Trans. 19(3): 348S. 1991

Tabucchi A. Carlucci F. Marinello E. Re M.C. Bisozzi L. Cacopardo F. Pagani R.Purine nucleotide content of lymphocyte from healthy subjects and asymptomatic

160


HIV-1 seropositive patients, Recenti Progressi in Medicina, 82(11): 581-584.1991

Tabucchi A. Carlucci F. Rubino M. Marinello E. Ramazzotti E. Re M.C. Pagani R.. Ladeterminazione dei nucleotidi purinici nei linfociti di soggetti sani o affetti daAIDS. Giornale Italiano di Chimica Clinica 4: 231-238. 1991

Pagani R. Tabucchi A. Carlucci F. Marinello E. Gli enzimi del catabolismo deinucleotidi purinici nelle leucemie, nelle immunodeficienze congenite e acquisite.Applicazioni alla Biochimica Clinica. Giornale Italiano di Chimica Clinica 4:217-230. 1991

Tabucchi A. Carlucci F. Pagani R. Ciccomascolo F. Lopalco L. Siccardi A.G.. Someaspects of purine nucleotide metabolism in human lymphocytes. Nucleotidecontent in human lymphoblastoid lines, transfected with HIV-1. Adv. Exp. Med.Biol. 309A: 121-124. 1991

Pagani R. Tabucchi A. Carlucci F. Leoncini R. Consolmagno E. Valerio P. Molinelli M.Some aspects of purine nucleotide metabolism in human lymphocytes before andafter infection with HIV-1 virus: Nucleotide content. Adv .Exp .Med. Biol. 309B:43-46. 1991

Tabucchi A. Carlucci F. Ramazzotti E. Re M.C. Marinello E. Rubino M. Pagani R.Analysis of purine nucleotides in lymphocytes from healthy subjects and AIDSpatients. Biomed. Pharmacother. 46: 25-29. 1992

Carlucci F. Tabucchi A. Consolmagno E. Tagliaferri P.Porcelli B. Marinello E.Leoncini R. Pagani R. Levels and variability of purine nucleotides in normalhuman lymphocytes, Biomed. Pharmacother. 46: 109-114. 1992

Pagani R. Tabucchi A. Carlucci F. Re M.C. Rubino M. Ciccomascolo F. Marinello E.Siccardi A. Purine metabolism in normal and HIV-1 infected lymphocytes. Purinenucleotide content, Biochem. Soc. Trans. 20: 46S. 1991

Pagani R. Tabucchi A. Carlucci F. Re M.C. Rubino M. Lopalco L. Marinello E.Siccardi A. Purine metabolism in normal and HIV-1 infected lymphocytes.Analysis of nucleotides through HPLC, Biochem. Soc. Trans. 20: 47S. 1991

Tabucchi A. Carlucci F. Consolmagno E. Re M.C. Monari P. Marinello E. Pagani R.Purine nucleotide content in human T4 and T8 lymphocytes subpopolations fromnormal subjects and AIDS patients, Biochem. Soc. Trans. 20:. 377S. 1992

Carlucci F. Tabucchi A. Consolmagno E. Re M.C. Monari P. Marinello E. Pagani R.Purine nucleotide, nucleoside and nucleobase content in human lymphocytes fromnormal subjects and AIDS patients, Biochem. Soc. Trans. 20: 378S. 1992

161


Lorenzi M. De Martino G. Carlucci F. Tabucchi A. Porcelli B. Pizzichini M. MarinelloE. Pagani R. Nitrogen metabolism during liver regeneration, Biochim. Biophys.Acta 1157: 9-14. 1993

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Tabucchi A. Carlucci F. Monari P. Re M.C. Furlini G. Bisozzi L. Consolmagno E.Pizzichini M. Leoncini R. Pagani R. Marinello E. Levels of free purinenucleotides in continuos T-cell lines infected with virus HIV-1, Biomed.Pharmacother. 47: 207-211. 1993

Tabucchi A. Carlucci F. Re M.C. Furlini G. Consolmagno E. Leoncini R. Pizzichini M.Marinello E. Rubino M. Pagani R. The behavior of free purine nucleotides inlymphocytes infected with HIV-1 virus, Biochim. Biophys. Acta 1182: 317-322.1993

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Lorenzi M. Tabucchi A. De Martino A. Testi W. Mancini S. Porcelli B. Carlucci F.Osservazioni sul metabolismo degli aminoacidi a catena ramificata ed aromaticinella rigenerazione epatica sperimentale, Riv. It. Biol. Med. 13: 17-21. 1993

Carlucci F. Tabucchi A. Consolmagno E. Pagani R. Marinello E. Purine nucleotidecontent of lymphocytes subpopulations, Biochem. Soc. Trans. 21: 191S. 1993

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Pagani R. Tabucchi A. Consolmagno E. Carlucci F. Pizzichini M. Marinello E. LeonciniR. Purine nucleotide content in mono- and polymorphonuclear leukocytes from

162


normal subjects, Biochem. Soc. Trans. 22: 240S. 1994

Dispensa E. Carlucci F. Consolmagno E. Galieni P. Leoncini R. Pizzichini R. TabucchiA. Pagani R. De novo purine nucleotide synthesis in total peripheral bloodlymphocytes from patients with B-chronic lymphocytic leukemia (B- CLL),Biochem. Soc. Trans. 22: 241S. 1994

Pagani R. Marinello E. Carlucci F. Tabucchi A. Leoncini R. Pizzichini M. Purinenucleotide metabolism in patients with rheumatoid arthritis, Biochem. Soc. Trans.22: 242S. 1994

Pagani R. Tabucchi A. Consolmagno E. Carlucci F. Pizzichini M. Marinello E. LeonciniR. Purine nucleotide content of polymorphonuclear leukocytes from acute andchronic myeloid leukemia patients, Biochem. Soc. Trans. 22: 243S. 1994

Tabucchi A. Carlucci F. Consolmagno E. Monari P. Re M.C. Marinello E. Pizzichini M.Pagani R. Lai C.Y. Changes in purine nucleotide content in the lymphocytesubpopulations of patients infected with HIV, Clin. Chim. Acta 225: 147-153.1994

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Consolmagno E. Tabucchi A. Carlucci F. Pizzichini M. Marinello E. Pagani R.Bucalossi A. Galieni P. Dispensa E. Contenuto dei nucleotidi purinici nei leucocitipolimorfonucleati di soggetti affetti da leucemia linfatica cronica di tipo B,Haematologica 79(1): 287-289. 1994

Carlucci F. Tabucchi A. Consolmagno E. Pizzichini M. Marinello E. Pagani R.Bucalossi A. Galieni P. Dispensa E. Sintesi de novo dei nucleotidi purinici neilinfociti di soggetti affetti da leucemia linfatica di tipo B, Haematologica 79(1):293-295. 1994

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and leukemia patients, Adv. Exp. Med. Biol. 370: 227-230. 1994

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Boggiano C.A. Carlucci F. Tabucchi A. Pagani R. Marinello E. Pizzichini M. LeonciniR. Changes of purine nucleotide content in lymphocytes from patients infectedwith human immunodeficiency virus, Adv. Exp. Med. Biol. 370: 453-458. 1994

Lorenzini L. De Martino A. Testi W. Sorbellini F. Marinello E. Pagani R. Rosi F.Carlucci F. Tabucchi A. Leoncini R. Vannoni D. Pizzichini M. Il punto diincrocio inosinico. Determinazione degli enzimi nei tessuti normali e cancerosi,Riv. It. Biol. Med. 14(1-4): 13-18. 1994

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Agostinho A.B. Rosi. F. Tabucchi A. Carlucci F. Pizzichini M. Leoncini R. Vannoni D.Pagani R. Isoforme della 5'-nucleotidasi e tumori (comportamento nelle leucemielinfoproliferative), Riv. It. Biol. Med. 15: 120-125. 1995

Pizzichini M. Marinello E. Rosi F. Agostinho A.B. Tabucchi A. Carlucci F. Vannoni D.Francini G. Petrioli R. Pagani R. Endo 5' -nucleotidase in healthy peripheral bloodlymphocytes. Inhibition by aß methylene adenosine 5'- diphosphate, Biochem.Soc. Trans. 24(1): 48S. 1996

Pizzichini M. D'Appolito M. Rosi F. Vannoni D. Leoncini R. Agostinho A.B. MarinelloE. Carlucci F. Tabucchi A. Expression of the 5'-nucleotidase gene in theperipheral blood lymphocytes from B-chronic lymphocytic leukemia. Evaluationof mRNA, Biochem. Soc. Trans. 24(1): 49S. 1996

Marinello E. Tabucchi A. Rosi F. Leoncini R. Carlucci F. Pagani R. Purine nucleotidemetabolism in lymphocytic leukemia. Behavior of principle enzymes. Biochem.Soc. Trans. 24(1): 51S. 1996

164


Marinello E. Pagani R. Guerranti R. Bisceglia F. Carlucci F. Pizzichini M. Tabucchi A.Amp-Succinate lyase in lymphocytic leukemia. Biochem. Soc. Trans. 24(1): 121S.1996

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Carlucci F. Tabucchi A. Rosi F. Pagani R. Leoncini R. Pizzichini M. Marinello E.Purine ribonucleotide content in infected HIV-RT+ and HIV-RT- lymphoblastoidcell lines, Biomed. Pharmacother . 50: 158-162. 1996

Rosi F, Marinello E, Tabucchi A, Carlucci F, Agostinho A.B, Pagani R. Moleculardiagnosis of B-CLL: analysis of 5'-nucleotidase mRNA, Minerva Biotecnologica8(3):150-154. 1996

Carlucci F, Tabucchi A, Perrett D, Pizzichini M, Rosi F, pagani R, Marinello E. Purinemetabolism in HIV-1 virus-infected T lymphocyte population, Biomed.Pharmacother. 50: 505-509. 1996

Carlucci F, Rosi F, Di Pietro M.C, Marinello E, Pizzichini M, Tabucchi A. Purinenucleotide metabolism: specific aspects in chronic lymphocytic leukemialymphocytes, Biochim. Biophys. Acta 1360: 203-210. 1997

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Rosi F, Tabucchi A, Carlucci F, Galieni M, Lauria F, Zanoni L, Guerranti R, MarinelloE, Pagani R, 5'Nucleotidase activity in lymphocytes from patients affected by B-Cell Chronic Lymphocytic Leukemia, Clin Biochem. 31(4): 269-72. Jun 1998

Rosi F, Agostinho A B, Carlucci F, Zanoni L, Porcelli B, Marinello E, Galieni P,Tabucchi A, Behavior of human lymphocytic isoforms of 5'nucleotidase, Life Sci.62(25): 2257-66. 1998

Terzuoli L, De Martino A, Frosi B, Porcelli B, Carlucci F, Minacci C, Vernillo R, BaldiL, Marinello E, Pagani R, Tabucchi A, Determination of p185 andadenylosuccinate lyase (ASL) activity in pre-neoplastic colon lesions andintestinal mucosa of uman subjects, Clin. Biochem. 31(7): 523-8. Oct 1998

Carlucci F, Tabucchi A, Biagioli B, Maccherini M, Sani G, Simeone F, Perret D,Marinello E. Myocardial ischemic injury during cardiopulmonary by-pass:

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Evaluation of purine compounds by capillary electrophoresis, Adv. Exp. Med.Biol. 431: 369-372. 1998

Pizzichini M, Arezzini L, Billarelli C, Carlucci F, Terzuoli L. Determination andseparation of allantoin, uric acid, hypoxanthine, xanthine, by capillary zoneelectrophoresis, Adv. Exp. Med. Biol. 431: 797-80. 1998

Leoncini R, Vannoni D, Di pietro MC, Ceccarelli I, Carlucci F, Guerranti R, MarinelloE. Purification of AMP-AMP phosphtransferase, Adv. Exp. Med. Biol. 431: 99-102. 1998

Terzuoli L, Frosi B, Porcelli B, Carlucci F, Minacci C, Vernillo R, Baldi L, Tabucchi A,Marinello E. Immunohistochemical analysis of P185 and asl activity in trasformedhuman tissues, Adv. Exp. Med. Biol. 431: 805-809. 1998

Marinello E, Tabucchi A, Carlucci F, Galieni P, Rosi F. Isoenzymes of 5'-nucleotidaseand their behaviour in human lymphocytes, Adv. Exp. Med. Biol. 431: 555-558.1998

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L. Terzuoli, B. Porcelli, C. Setacci, M. Giubbolini, G. Cinci, F. Carlucci, R. Pagani, E.Marinello, Comparative determination of purine compounds in carotid plaque bycapillary zone electrophoresis and high-performance liquid chromatography, JChromatogr B Biomed Sci App. 728(2): 185-92. May 28, 1999

E. Marinello, F. Carlucci, F. Rosi, G. Cinci, R. Guerranti, A. Tabucchi, L'acido folico ela vitamina B12. Funzione biologica e significato nelle anemie non-sideropeniche,Biologi Italiani anno XXIX, n°6: 28-32, Giugno 1999

G. Cinci, R. Guerranti, R. Pagani, F. Carlucci, L. Terzuoli, F. Rosi, and E. Marinello,Fatty acid composition of phospholipids, triglycerides and cholesterol in serum ofcastrated and estradiol treated rats, Life Sci. 66(17): 1647-1654, 2000

F. Carlucci, A.Tabucchi, B. Biagioli, G. Sani, G. Lisi, M. Maccherini, F. Rosi, E.Marinello, Capillary electrophoresis in the evaluation of ischemic injury.Simultaneous determination of purine compounds and glutathione,Electrophoresis . 21(8): 1552-1557. May 2000

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Marinello E, Tabucchi A, Rosi F, Gerunda G, Merenda R, Ballarin R, Neri D, CarlucciF, Organ Preservation During Experimental Liver Transplantation, Adv. Exp. Med.Biol. 2000; 486: 369-372

Marinello E, Carlucci F, Rosi F, Tabucchi A, Purine nucleotide metabolism in chroniclymphocitic leukemia lymphocytes, Adv. Exp. Med. Biol. 2000; 486: 339-342

Marinello E, Rosi F, Tabucchi A, Carlucci F, Coli M, Floridi VA, Fini C, Extractionand purification of ecto-5'-nucleotidase from human lymphocytes, Adv. Exp. Med.Biol. 2000; 486: 373-376

Biagioli B, Maccherini M, Carlucci F, Tabucchi A, Matucci R, Mugelli A.. Oxidativestress: clinical implications in cardiac surgery. Ital Heart J. 2000 Sep;1 Suppl3:S43-5.

Tabucchi A, Carlucci F, Rosi F, Guerranti R, Marinello E.. Determination, activity andbiological role of adenylosuccinate lyase in blood cells, Biomed Pharmacother.2001 Jun;55(5):277-83.

Rosi F, Carlucci F, Marinello E, Tabucchi A, Ecto-5'-nucleotidase in B-cell chroniclymphocytic leukemia, Biomed Pharmacother. 2001 in press

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Cognome e Nome Gallone AnnaUniversità BariDipartimento/Istituto Dipartimento di Biochimica Medica e Biologia

Medica - Sezione di Biologia MedicaCategoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo

- Iscrizione all'Ordine dei BiologiSettore disciplinare diriferimento

Biologia applicata



Dal 15.03.89 è stata inquadrata, ai sensi della legge n. 63/1989, nel profilo professionaledi funzionario tecnico (VIII qualifica), area funzionale tecnico-scientifica, socio-sanitaria (Decreto Rettorale n. 3929 in data 1.6.93), svolgendo tale funzione pressol'Istituto di Biologia Generale della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università diBari, il quale dal Novembre 1999 è divenuto "Sezione di Biologia Medica" delDipartimento di Biochimica Medica e Biologia Medica (DIBIM) della Fac. di Med. eChirurgia. E' responsabile unico del laboratorio didattico di Biochimica e Biologia Molecolaredella Sezione di Biologia Medica (ex Istituto di Biologia generale) del Dipartimento diBiochimica Medica e Biologia Medica della Fac. di Med. e ChirurgiaE' responsabile unico del laboratorio di ricerca di Biochimica e Biologia Molecolaredella Sezione di Biologia Medica (ex Istituto di Biologia generale) del Dipartimento diBiochimica Medica e Biologia Medica della Fac. di Med. e Chirurgia

Svolge attività di ricerca nell'ambito delle seguenti linee di ricerca:1) Problemi riguardanti le interazioni tra vitamine liposolubili e funzioni cellulari 2) Aspetti ultrastrutturali, citochimici e biochimici del sistema di cellule pigmentate di

Rana esculenta L. 3) Studi molecolari sulle possibili modalità di regolazione dello stesso sistema

melanogenetico

Alcuni dei risultati originali ottenuti sono stato oggetto di pubblicazioni su rivisteinternazionali e nazionali e di comunicazioni a congressi internazionali e nazionali.

Attività didattica

In qualità di funzionario tecnico (VIII qualifica - categoria professionale D2 secondo lanuova denominazione del Contratto coll. nazionale di lavoro 1998-2001) presso la

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Sezione di Biologia Medica (già Istituto di Biologia generale) del Dipartimento diBiochimica Medica e Biologia Medica della Fac. di Med. e Chirurgia dell'Universitàdegli Studi di Bari, ha svolto e svolge le seguenti attività:1) Attività didattica integrativa per l'insegnamento di Biologia Cellulare del Corso diLaurea in Medicina e Chirurgia a partire dal 19862) Attività didattica integrativa per il Dottorato di Ricerca in Biologia e BiochimicaMedica, afferente al Dipartimento di Biochimica Medica e Biologia Medica 3) Avvia studenti del Corso di Laurea in Scienze Biologiche allo svolgimento di tesisperimentali di laurea 4) E' stata inclusa nelle Commissioni d'esame del - CdL in Medicina e Chirurgia per il Corso integrato di genetica- CdL in Odontoiatria e Protesi dentaria per il Corso di Biologia Generale applicata agliStudi medici5) E' inclusa nelle Commissioni d'esame del- CdL in Medicina e Chirurgia per il Corso di Biologia e Zoologia Generale- CdL in Medicina e Chirurgia per il Corso integrato di Biologia6) Attività didattica integrativa per l'insegnamento di Biologia della Riproduzionenell'ambito della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia I per gli AnniAccademici: 1997/98 ( C.F. 20.12.1997) e 1998/99 (C.F. 07/08.04.1999)7) Attività didattica integrativa per l'insegnamento di Biologia della Riproduzionenell'ambito della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia II per gli AnniAccademici 1997/98 (C.F. 08.04.1998) e 1998/99 (C.F. 07./08.04.1999)8) Insegnamento di Biologia della Riproduzione nell'ambito della Scuola diSpecializzazione in Ginecologia e Ostetricia - Indirizzo in Ginecologia e Ostetricia pergli Anni Accademici 1999/2000 e 2000/2001 (C.F. 20.12.2000)9) Insegnamento di Biologia della Riproduzione nell'ambito della Scuola diSpecializzazione in Ginecologia e Ostetricia - Indirizzo in Fisiopatologia dellaRiproduzione Umana per gli Anni Accademici 1999/2000, 2000/2001 (C.F. 20.12.2000)10) Affidamento a titolo gratuito, per l'Anno accademico 1998/99, 1999/2000,2000/2001 dell'insegnamento di Biologia generale del Corso integrato "Anatomo-fisiologia ed istologia" del Diploma Universitario di Igienista Dentale della Fac. diMedicina e Chirurgia.11) Affidamento a titolo gratuito, per l'Anno accademico 1999/2000, 2000/2001dell'insegnamento di Biologia generale del Corso integrato "Biologia e genetica" delDiploma Universitario di Ortottista assistente in Oftalmologia12) Affidamento a titolo gratuito, per l'Anno accademico 1999/2000, 2000/2001dell'insegnamento di Biologia applicata del Corso integrato "Biologia, genetica emicrobiologia" del Diploma Universitario in Fisioterapista

Attività formativa

Partecipa al Corso teorico-pratico di cromatografia in fase liquida organizzato dalla"Perkin- Elmer Italiana S.p.a." il 27.10.1987

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Dal 20.11.87 al 6.12.87 è stata ospite dell'Istituto di Biologia generale della Facoltà diMedicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Catania per l'apprendimento ditecniche di microscopia elettronicaDal 15 al 19 novembre 1999 partecipa al "Corso di formazione all'uso di software perl'automazione di ufficio" organizzato dall'Area pianificazione e Sviluppo Organizzativo,Sett. II - Formazione - Università degli Studi di BariNel corso dell'anno 2001, allo scopo di studiare alcuni aspetti enzimologici e molecolaridella melanogenesi extracutanea, è stata ospite presso i laboratori del Prof. J.C. Garcìa-Borron del Dipartimento di Biochimica, Biologia Molecolare e Immunologia dellaFacoltà di Medicina dell'Università di Murcia (Spagna), su indicazione della Prof. R.Cicero, Direttore del DIBIM

Attestazioni

Ottiene dal Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia (seduta del 06.10.93 ) ilriconoscimento dell'attività scientifica e didatticaOttiene dal Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia (seduta del 18.09.97 ) ilriconoscimento dell'attività scientifica e didatticaOttiene il riconoscimento della attività scientifica e didattica inquadrabile nel settorescientifico disciplinare E06X: Biologia Applicata (già E13X), ora BIO13, con deliberadel Consiglio dell'Istituto di Biologia Generale (Fac. Med. e Chir.) riunitosi in data27.04.99In data 15.12.1999, ottiene dal Chiar.mo Sig. Preside della Facoltà di Medicina eChirurgia, l'attestazione dello svolgimento della attività di ricerca, sulla scorta di quantodeliberato dal Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia nella seduta del 14.07.99Il Consiglio del DIBIM, in data 15.2.2000 ribadisce la delibera del Consigliodell'Istituto di Biologia Generale (Facoltà Medicina e Chirurgia) riunitosi in data27.04.99In data 07.03.01 viene rilasciato dal Direttore del DIBIM un attestato di alto contributoprofessionale e didatticoOttiene la conferma della certificazione della attività di ricerca e didattica inquadrabilenel settore scientifico disciplinare BIO13: Biologia applicata (ex E06X) con delibera delDIBIM in data 05.06.2000

Pubblicazioni

R. Cicero, I. Maida, A. Mallardi, G. Pintucci, A. Gallone. Dimostrazione di una attivitàtirosinasica nelle cellule di Kupffer di Rana esculenta L. Boll. Soc. It. Biol.Sper. 64: 203-210, 1988.

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R. Cicero, A. Mallardi, I. Maida, A. Gallone, G. Pintucci, Melanogenesis in the pigmentcells of Rana esculenta L. liver: evidence for tyrosinase-like activity in themelanosome protein fraction. Pigment Cell Research: 2: 100-108, 1989.

R. Cicero, A. Gallone, I. Maida, A. Mallardi, G. Pintucci, Copper effects on thetyrosinase system from liver of Rana esculenta L. , Pigment Cell Res. Bull.Special issue, 38, 1989.

R. Cicero, A. Gallone, I. Maida, G. Pintucci, Effects of copper on the tyrosinase of liverpigment cells from Rana esculenta L. Comp. Biochem. Physiol. 96B: 393-397,1990.

G. Pintucci, M.M. Manzionna, I. Maida, M. Boffi, D. Boffoli, A. Gallone , R. Cicero,Morpho-functional characterization of cultured pigment cells from Ranaesculenta L. liver. In vitro Cellular and Developmental Biology, 26: 659-664,1990.

A. Gallone, G. Guida, I. Maida and R. Cicero, Characterization of the tyrosinaseenzyme of pigment cells from Rana esculenta L. liver. XVth InternationalPigment Cell Conference. Kensington Town Hall, London, U.K. Pigment CellResearch 6(4)II: 297, 1993.

G. Guida, A. Gallone, I. Maida and R. Cicero, Studies on pigment cells from the liver ofRana esculenta L. 5th Meeting of the European Society for Pigment CellResearch. Vienna, Austria 19-22 October 1994. Melanoma Research 4(2): 45,1994.

G. Guida, I. Maida, A. Gallone, D. Boffoli, R. Cicero. Differentiation in vitro of thehepatic pigment cells from Rana esculenta L. XLIX Congresso Nazionaledella Soc. It. di Anatomia. Bari, 2-5 Ott. 1995. It. J. Anat. Embriol. suppl. vol.100, 1995.

G. Guida, I. Maida, A. Gallone, D. Boffoli, R. Cicero. Ultrastructural and functionalstudy of the liver pigment cells from Rana esculenta L. liver. In Vitro Cell.Dev. Biol. - Animal 34: 393-400, 1998.

G. Guida, I. Maida, A. Gallone, M. Margiotta, D. Boffoli, R. Cicero. Studio sulle cellulepigmentate di origine istiocitaria di Rana esculenta L. Espressione in vitro delgene della tirosinasi. 60° Congresso nazionale Unione Zoologica Italiana.Pavia, 26-30 Sett. 1999. Riassunti dei contributi scientifici, pag. 21.

Gabriella Guida, Anna Gallone, Immacolata Maida, Domenico Boffoli and Rosa Cicero,Tyrosinase gene expression in the Kupffer Cells of Rana esculenta L. PigmentCell Research 13: 431-435, 2000.

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A.Gallone, G. Guida, I. Maida, D. Boffoli and R. Cicero. Pigment Cells from Ranaesculenta L. Spleen. 9th Annual Meeting of the European Society for PigmentCell Research. Ulm, Germania , 27 settembre - 1 ottobre 2000. Pigment CellResearch 13(5): 406, 2000.

G. Guida, A.Gallone, I. Maida, D. Boffoli and R. Cicero. Amphibian Kupffer Cells:Tyrosinase Gene Expression. 9th Annual Meeting of the European Society forPigment Cell Research. Ulm, Germania , 27 settembre - 1 ottobre 2000.Pigment Cell Research 13(5): 406, 2000.

A. Gallone, G. Guida, I. Maida and R. Cicero , Spleen and Liver PigmentedMacrophages of Rana esculenta L. A new melanogenic system?, Submitted toPigment Cell Research.

A.Gallone, G. Guida, I. Maida and R. Cicero. Melanogenic system of Rana esculenta L.pigmented macrophages. 10th Annual Meeting of the European Society forPigment Cell Research. Rome, Italy , 26 - 29 settembre 2001. Pigment CellResearch 14(5): 410, 2001.

G. Guida, A.Gallone, P. Zanna, D. Boffoli and R. Cicero. Effects of ?- MSH on thetyrosinase system in Kupffer cells of Rana esculenta L. , 10th Annual Meetingof the European Society for Pigment Cell Research. Rome, Italy , 26 - 29settembre 2001. Pigment Cell Research 14(5): 421, 2001.

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Cognome e Nome Senes GiancarloUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia SperimentaleCategoria di appartenenza D1 (ex Collaboratore Tecnico - VII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Specializzazione in Allergologia ed Immunologia

Clinica- Abilitazione all'insegnamento per la classe di

concorso A060, Scienze Naturali, Chimica,Geografia e Microbiologia

- Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo- Iscrizione all'Albo Professionale dei Biologi


Genetica


Attività professionale

1993-1994, Titolare di contratto di Diritto privato stipulato con l'Università degli studidi Cagliari per lo svolgimento di attività necessarie alla realizzazione delRegistro Regionale dei Donatori di Midollo Osseo.

1993, Titolare di borsa di studio rilasciata dal Consorzio per l'Assistenza alle Piccole eMedie Imprese (Consorzio 21) finalizzata alla partecipazione al progetto diricerca: "Ricerca di nuovi metodi molecolari per lo studio dei polimorfismiHLA ai fini del trapianto di midollo osseo".

1996, Titolare di contratto di Diritto privato stipulato con l'Università degli studi diCagliari per lo svolgimento di attività di ricerca di laboratorio, di tipizzazionetissutale e colture cellulari presso la Cattedra di Chirurgia Pediatrica.

1996, Titolare di fondi di ricerca rilasciati dalla Fondazione Telethon per lo svolgimentodelle attività inerenti al progetto di ricerca n° E356 dal titolo "Cloningtrascription factors relevant for hemoglobin switching".

1997-1998, Vincitore di concorso pubblico per titoli per l'assegnazione di un contrattodi ricerca ex art. 37 L.R. n. 2/94 dal titolo "Studio in vitro dei derivatidell'acido butirrico e del sodio-finilacetato" stipulato con l'Università deglistudi di Cagliari.

1998-2001, Vincitore di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di 14posti di biologo tramite contratto di lavoro subordinato stipulato con

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l'Università degli studi di Cagliari per lo svolgimento delle attività legate alprogetto speciale nell'ambito della ricerca dal titolo "Programma di screeningnella scuola dell'obbligo per la prevenzione della � -talassemia".


1990, Sassari Tirocinio pratico presso il laboratorio di Microbiologia del ConsorzioRicerche Sardegna (CO.RI.SA) - Istituto Scienze del Mare, conapprofondimento delle tecniche di analisi microbiologiche delle acqueapplicate all'ambiente marino.

1990-1991, Tirocinio pratico presso l'Istituto di Fisiologia Generale dell'Università degliStudi di Sassari, con approfondimento delle tecniche di coltura cellulare invitro.

1992-1995, Attività di assistenza con esecuzione di diagnosi di attecchimento ditrapianti di midollo osseo su individui talassemici, basate sull'analisi del DNA,e di tipizzazioni molecolari degli antigeni HLA su DNA di pazienti e didonatori iscritti al Registro sardo ed a quello nazionale.

1992-1995, Attivita' di ricerca nel settore della Biologia Molecolare del sistema HLAapplicata al trapianto di midollo osseo ed allo studio della suscettibilita'ereditaria a malattie HLA-associate presso il laboratorio di GeneticaMolecolare della Cattedra di Genetica Medica - Istituto di Clinica Medicadell'Universita' degli Studi - diretta dal prof. Licinio Contu.

1996, Esecuzione di un'indagine statistico-epidemiologica sull'uso di sostanzestupefacenti e psicotrope tra i giovani che sostengono la visita di leva-selezione, su incarico dell'Ospedale Militare nell'ambito di un progettofinalizzato del Fondo Nazionale di Intervento per la Lotta alla Droga.

1997-1998, Convenzione biennale stipulata con l'Ospedale Militare per l'esecuzione dicontrolli di qualita' su alimenti e bevande destinate alle mense militari pressol'annesso laboratorio di Bromatologia.

1995-1998, Attività di ricerca, su incarico dell'Università degli studi di Cagliari, nelsettore della Biologia Molecolare delle Talassemie presso il 2° laboratorio delCentro Trapianti di Midollo Osseo dell'Istituto di Clinica e Biologia dell'EtàEvolutiva, diretto dal prof. Antonio Cao.

1998-2001, Attività di assistenza (screening dei portatori e relativa refertazione) e diconsulenza genetica per la prevenzione della � -talassemia presso ilcomprensorio dell' ASL n° 6 di Sanluri (Ca) e su incarico del Dipartimento di

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Scienze Biomediche e Biotecnologiche dell'Università degli Studi di Cagliari.

2001 - a tutt'oggi, Laureato Tecnico (Categ. D1) presso il Dipartimento di BiologiaSperimentale - Sezione di Fisiologia Generale - dell'Università degli Studi diCagliari.

Campi di ricerca

Studio della suscettibilita' ereditaria a malattie autoimmuni HLA-associate.

Ricerca di nuove tecniche di Biologia Molecolare per l'analisi dei polimorfismi HLA aifini del trapianto di midollo osseo.

Clonaggio ed analisi di fattori di trascrizione rilevanti per la commutazione feto>adultodelle emoglobine nel campo della Patologia Molecolare, Genetica e Terapia Genetico-Somatica della � -talassemia.

Ricerca ed analisi di mutazioni implicate nell'insorgenza di diverse malattie genetiche.

Attività didattica

1992, Olbia (SS) - Docente di "laboratorio di analisi biologiche" in un corso diformazione professionale per "Tecnico monitoraggio delle acque".

1994, Cagliari e Provincia - Supplente temporaneo nell'anno scolastico 1993/94 enell'anno scolastico 1994/95.

1995, Cagliari e Provincia - Docente in corsi di recupero presso numerosi Istituti diIstruzione Secondaria della Provincia di Cagliari.

1998-2001, Sardegna - Attività di didattica per la prevenzione della � -talassemia rivoltaad alunni ed insegnanti di Scienze delle scuole del comprensorio dell' ASL n° 6di Sanluri (Ca) nell' ambito di un programma di Educazione Sanitaria finanziatocon Legge Regionale.

Pubblicazioni

PUBBLICAZIONI SU RIVISTE

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Pranzetti P., Senes G., Spano A. Osteoporosi primitive e alimentazione. S.I.E.U. SocietàItaliana di Ecologia Umana 3° Convegno Nazionale "Ecologia eAlimentazione". Atti. 13-14: 151-156, 1991/1992

Pranzetti P., Senes G., Spano A. Consumo di latte e latticini ed osteoporosi primitive:risultati di un indagine sperimentale su pazienti sardi. La Rivista della SocietàItaliana di Scienze dell'Alimentazione. 3: 215-220, 1992.

Carcassi C., Cottoni F., Floris L., La Nasa G., Mulargia M., Baldini G., Senes G., OrrùS., Montesu M.A., Cerimele D., Contu L. The HLA-DRB1 0101 allele isresponsible for HLA susceptibility to Lichen ruber planus.European Journal ofImmunogenetics, 1994. 21: 425-429.

Senes G., Marini M.G., Asunis I., Casula S., Cao A. and Moi P. EKLF binding andtransactivaction from wilde type and thalassemia mutants of the globinCACCC elements. Submitted.

Marini M.G., Chan K., Kan Y.W., Senes G., Cao A. and Moi P. Cloning hMafH, anheterodimer of Nrf1 and Nrf2, wich activates globin transcription from NF-E2sites. Submitted.

COMUNICAZIONI A CONGRESSI E POSTER

Contu L., Carcassi C., Cottoni F., Cerimele D., Vacca A., Mulargia M., Floris L.,Baldini G., Senes G, Porcella R. Genetic predisposition to Pemphigus vulgaris

in sardinian and central italian population: a DNA study. 4th Asia OceaniaHistocompatibility Workshop. April 1993. Abstrct 4AOH. 13, 1993.

Carcassi C., Cottoni F., Floris L., La Nasa G., Mulargia M., Baldini G., Senes G., OrrùS., Montesu M.A., Cerimele D., Contu L. L'allele HLA-DRB1 0101 ?responsabile della suscettibilit? HLA-associata al Lichen ruber planus. 1¡Riunione di Aggiornamento Scientifico in Biochimica Clinica. December 10,1993. Abstract Biochimica Clinica, Suppl. 3/12. 17: 14, 1993.

Loizedda A., Orrù S., Floris L., Ledda A., Carcassi C., Senes G., Contu L. L'impiegodella sequenza diretta dei prodotti di amplificazione del DNA nella tipizzazionedel locus HLA DPB1. 1¡ Riunione di Aggiornamento Scientifico in BiochimicaClinica. December 10, 1993. Abstract Biochimica Clinica, Suppl. 3/12. 17: 40,1993.

Senes G., Carcassi C., La Nasa G., Leone A.L., Mulargia M., Floris L., Baldini G.,Deidda M.D., Lai S., Contu L. Ricerca di possibili associazioni tra ipolimorfismi dei geni TAP e IDDM: risultati di uno studio su pazienti sardi. 1¡

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Riunione di Aggiornamento Scientifico in Biochimica Clinica. December 10,1993. Abstract Biochimica Clinica, Suppl. 3/12. 17: 41, 1993.

Carcassi C., Floris L., Baldini G., Orrù S., La Nasa G., Senes G., Lai S., Contu L.. Arapid ARMS PCR method for DR2 haplotyping. European Conference onHistocompatibility. March 7-9, 1994. Abstract, Human Immunology. 39:141,1994.

Carcassi C., Floris L., Senes G., Lai S., Contu L. Polimorfismo del gene HLA-DMB.Congresso Annuale dell'Associazione Italiana di Immunogenetica e Biologiadei Trapianti. June 16-18, 1994. Abstract.

Ledda A., Pizzati A., Carcassi C., Floris L., Loizedda A., Orrù S., Mulargia M., La NasaG., Senes G., Contu L. Ruolo del locus DP sulla risposta proliferativa in MLCtra soggetti non correlati. Congresso Annuale dell'Associazione Italiana diImmunogenetica e Biologia dei Trapianti. June 16-18, 1994. Abstract.

Senes G., Lai S., Floris L., Carcassi C., Baldini G., La Nasa G., Martorana L., MulargiaM., Leone A.L., Contu L. Ricerca di possibili associazioni tra i polimorfismidei geni TAP 1 e TAP 2 e IDDM: risultati di uno studio su pazienti sardi.Congresso Annuale dell'Associazione Italiana di Immunogenetica e Biologiadei Trapianti. June 16-18, 1994. Abstract.

Floris L., Testi M., Rosati R., Lai S., Senes G., Martorana L., Orrù S., Loizedda A.,Carcassi C., Contu L. Subtyping del DR8 mediante ARMS PCR. CongressoAnnuale dell'Associazione Italiana di Immunogenetica e Biologia dei Trapianti.June 16-18, 1994. Abstract.

Floris L., Carcassi C., Senes G., Lai S., Orrù S., Contu L. Sequence analysis of a novelHLA-DMB allele. European Journal of Immunogenetics, 1995. 22: 93.

Senes G., Carcassi C., Lai S., Floris L., Contu L. SSCP analysis of HLA DMB alleles inIDDM. European Journal of Immunogenetics, 1995. 22: 94.

Lai S., Carcassi C., Peter Krausa, Floris L., Senes G., Vacca A., Pizzati A., Contu L.,Caratterizzazione degli alleli HLA - A*02 nella popolazione sarda. IICongresso AIBT Associazione Italiana di Immunogenetica e Biologia deiTrapianti. 8-10 Giugno 1995. Volume abstract: 24.

Floris L., Carcassi C., Senes G., Lai S., Orrù S., Ledda A. Contu L. Analisi di sequenzadi un nuovo allele HLA-DMB. II Congresso AIBT Associazione Italiana diImmunogenetica e Biologia dei Trapianti. 8-10 Giugno 1995. Volumeabstract: 25.

Senes G., Carcassi C. Lai S., Floris L., La Nasa G., Arras M., Contu L., Analisi in

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polimorfismo conformazionale degli alleli HLA - DMB nell'IDDM. IICongresso AIBT Associazione Italiana di Immunogenetica e Biologia deiTrapianti. 8-10 Giugno 1995. Volume abstract: 51.

Senes G., Carru C., Floris L., Carcassi C., Manca S., Chirra G., Pes G.M., Contu L.,Deiana L. Polimorfismo del gene apo E nella popolazione sarda. BiochimicaClinica, 1995, Vol.19, n° 3: 257.

Pes G.M., Senes G., Errigo A., Floris L., Carcassi C., Carru C., Contu L., Deiana L.Relazione tra polimorfismo dell' apolipoproteina E e livelli plasmatici dei lipidinella popolazione sarda. Biochimica Clinica, 1995, Vol.19, n° 3:258.

P. Moi, I. Asunis, L. Saba, A. Padiglia, G. Senes, C. Pischedda, A. L. Nucaro, A. Caoand M. C. Rosatelli. Cloning, Characterization, DNA binding and mutationanalysis of the human erytroid Kruppel-like factor (EKLF) gene. The AmericanJournal of Human Genetics, Supplement to Vol. 59, n° 4: A156. October 1996.

P. Moi, G. Senes, I. Asunis, S. Casula, L. Saba, C. Rosatelli and A. Cao. Human EKLFbinding and transactivation from wilde type and mutant CACCC boxes. Blood,1996, Vol. 88, NO 10, Supplement 1 (Part 1 of 2) to November 15.

P. Moi, G. Senes, I. Asunis, S. Casula, G. Marini and A. Cao. Analysis of the bindingspecificities of wild type and mutant EKLF factors. European School ofHaematology: Tutorial workshop on the cellular heterogeneity of geneexpression and somatic variegation. Annecy, France March 6-10 1998.Abstracts.

Liscia A., Masala C., Senes G., Solari P. and Crnjar R. Sugar reception in the blowfly: a

possibile transduction mechanism. 7th E.S.I.T.O. September 22-28, 2001,Volume Abstracts: 70

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Cognome e Nome Tanda GianluigiUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di TossicologiaCategoria di appartenenza C5 (ex collaboratore tecnico - VII QF)Titolo di studio Laurea in FarmaciaAltri titoli - Specializzazione in Tossicologia (Università)

- Specializzazione in Tecniche Fisiologiche eFarmacologiche (CNR)- Cultore della materia per la disiciplina Farmacologia


Farmacologia



Studio della neurotrasmissione dopaminergica, serotoninergica e noradrenergicamediante sonde per microdialisi cerebrale negli animali da esperimento. Studio di unmodello sperimentale di depressione per la comprensione del meccanismo d'azione deifarmaci antidepressivi. Studio della correlazione fra eventi neurochimici in determinatearee cerebrali e comportamento degli animali dopo somministrazione di farmacid'abuso, mirato alla comprensione delle basi neurobiologiche della tossicodipendenza. Ilsottoscritto è coautore di 34 articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali (peerreviewed) tra cui: NATURE, NATURE NEUROSCIENCE, PNAS e SCIENCE.


Cultore della materia per il raggruppamento disciplinare E07X, Farmacologia.Collaborazione alle esercitazioni dell'insegnamento di Saggi e dosaggi Farmacologiciper il corso di Laurea in Chimca e Tecnologia Farmaceutiche ed alle esercitazionidell'insegnamento di Tossicologia per i corsi di Laurea in Farmacia ed in Chimca eTecnologia Farmaceutiche e per la Scuola di Specializzazione in Tossicologia.Addestramento e supervisione degli studenti durante l'internato pre-Laurea e pre-Specializzazione e collaborazione alla elaborazione e stesura delle tesi sperimentali ecompilative per i corsi di Laurea in Farmacia ed in Chimica e Tecnologia Farmaceutichee per la Scuola di Specializzazione in Tossicologia.

Pubblicazioni

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G. Tanda P. Munzar and S.R.Goldberg, SELF-ADMINISTRATION BEHAVIOR ISMAINTAINED BY THE PSYCHOACTIVE INGREDIENT OFMARIJUANA IN SQUIRREL MONKEYS, Nature Neurosci. 3 (11): 1073-1074, 2000

G. Tanda and S.R.Goldberg, ALTERATION OF THE BEHAVIORAL EFFECTS OFNICOTINE BY CHRONIC CAFFEINE EXPOSURE., Pharmacol. Biochem.Behav., 66: 4764, 2000

G. Di Chiara, P. Loddo, G. Tanda, RECIPROCAL CHANGES IN PREFRONTALAND LIMBIC DOPAMINE RESPONSIVENESS TO AVERSIVE ANDREWARDING STIMULI AFTER CHRONIC MILD STRESS:IMPLICATIONS FOR THE PSYCHOBIOLOGY OF DEPRESSION., Biol.

Psychiatry, Dec 15;46(12):1624-33, 1999

G. Tanda, P Loddo and G. Di Chiara, DEPENDENCE OF MESOLIMBIC DOPAMINE

TRANSMISSION ON � 9-TETRAHYDROCANNABINOL., Eur. J.Pharmacol.,376: 23-26, 1999

B. Caronti, G. Tanda, C. Colosimo, S. Ruggieri, C. Calderaro, G. Palladini, F.E.Pontieri and G. Di Chiara, REDUCED DOPAMINE IN PERIPHERALBLOOD LIMPHOCITES IN PARKINSON`S DISEASE., Neuroreport, Sep29;10(14):2907-10, 1999.

G. Di Chiara, G. Tanda, V. Bassareo, F.E. Pontieri, P Loddo, C. Cadoni and E. Carboni,DRUG ADDICTION AS A DISORDER OF ASSOCIATIVE LEARNING.ROLE OF NUCLEUS ACCUMBENS SHELL/EXTENDED AMYGDALADOPAMINE. In: "Advancing from ventral striatum to the extended amygdala:implications for neuropsychiatry and drug abuse"., Ann. NY Acad. Sci., Vol.877, 1999

G. Di Chiara, G. Tanda, V. Bassareo and C. Cadoni, THE ROLE OF DOPAMINE INDRUG ABUSE., Arquivos De Medicina, 12(S1): 15-29, 1998

G. Di Chiara, G. Tanda, C. Cadoni, E. Acquas, V. Bassareo and E. Carboni,HOMOLOGIES AND DIFFERENCES IN THE ACTION OF DRUGS OFABUSE AND A CONVENTIONAL REINFORCER (FOOD) ONDOPAMINE TRANSMISSION: AN INTERPRETATIVE FRAMEWORKOF THE MECHANISM OF DRUG DEPENDENCE., Advances inPharmacology, Ed by D. Goldstein, Academic Press Vol. 42, 1998.

, G. Tanda and G. Di Chiara, A COMMON µ1 OPIOID SUBSTRATE AND ANACCUMBAL "SHELL" TARGET FOR DOPAMINE RELEASED BYDRUGS OF ABUSE AND PALATABLE FOOD., Eur. J. Neurosci., Vol. 10:1179-1187, 1998.

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G. Tanda, F.E. Pontieri and G. Di Chiara, CANNABINOID AND HEROINACTIVATION OF MESOLIMBIC DOPAMINE TRANSMISSION BY ACOMMON µ1 OPIOID RECEPTOR MECHANISM SCIENCE, 276 (5321):2048-2050, 1997.

G. Tanda, F.E. Pontieri, R Frau and G. Di Chiara, CONTRIBUTION OF BLOCKADEOF THE NORADRENALINE CARRIER TO THE INCREASE OFEXTRACELLULAR DOPAMINE IN THE PREFRONTAL CORTEX BYAMPHETAMINE AND COCAINE., Eur. J. Neurosci., 9: 2077-2085, 1997.

G. Di Chiara, G. Tanda , BLUNTING OF REACTIVITY OF DOPAMINETRANSMISSION TO PALATABLE FOOD: A BIOCHEMICAL MARKEROF ANHEDONIA IN THE "CHRONIC MILD STRESS" MODEL ?,Psychopharmacology, vol. 134:351-353, 1997.

G. Di Chiara, E. Acquas and G. Tanda, ETHANOL AS A NEUROCHEMICALSURROGATE OF CONVENTIONAL REINFORCERS: THE DOPAMINE-OPIOID LINK, Alcohol, vol. 13 N°1:13-17 ; 1996.

G. Di Chiara, G. Tanda and E. Carboni , ESTIMATION OF IN-VIVONEUROTRANSMITTER RELEASE BY BRAIN MICRODIALYSIS: THEISSUE OF VALIDITY., Behav. Pharmacol., 7,640-657; 1996.

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F.E. Pontieri, G. Tanda, F. Orzi and G. Di Chiara, EFFECTS OF NICOTINE ON THENUCLEUS ACCUMBENS AND SIMILARITY TO THOSE OFADDICTIVE DRUGS, NATURE 382:255-257 ; 1996.

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V. Bassareo, G. Tanda, P. Petromilli, C. Giua and G. Di Chiara, NON-PSYCHOSTIMULANT DRUGS OF ABUSE AND ANXIOGENIC DRUGSACTIVATE WITH DIFFERENTIAL SELECTIVITY DOPAMINETRANSMISSION IN THE NUCLEUS ACCUMBENS AND IN THEMEDIAL PREFRONTAL CORTEX OF THE RAT, Psychopharmacology,124:293-299 ; 1996.

G. Tanda, R. Frau and G. Di Chiara, LOCAL 5HT3 RECEPTORS MEDIATE

181


FLUOXETINE BUT NOT DESIPRAMINE INDUCED INCREASE OFEXTRACELLULAR DOPAMINE IN THE PREFRONTAL CORTEX.,Psychopharmacology, 119:15-19 ;1995.

V. Bassareo, G. Tanda and G. Di Chiara, INCREASE OF EXTRACELLULARDOPAMINE IN THE MEDIAL PREFRONTAL CORTEX DURINGSPONTANEOUS AND NALOXONE PRECIPITATED ABSTINENCE.,Psychopharmacology, 122:202-205 ;1995.

F.E. Pontieri, G. Tanda and G. Di Chiara, INTRAVENOUS COCAINE, MORPHINEAND AMPHETAMINE PREFERENTIALLY INCREASEEXTRACELLULAR DOPAMINE IN THE "SHELL" AS COMPAREDWITH THE "CORE" OF THE RAT NUCLEUS ACCUMBENS., Proc. Natl.Acad. Sci. USA, Vol. 92:12304-12308 ; 1995.

G. Tanda, E. Carboni, R. Frau, G. Di Chiara, INCREASE OF EXTRACELLULARDOPAMINE IN THE PREFRONTAL CORTEX: A TRAIT OF DRUG WITHANTIDEPRESSANT POTENTIAL?, Psychopharmacology 115:285-288,1994.

G. Tanda, R. Frau and G. Di Chiara, ON THE MECHANISM OF THE INCREASE OFEXTRACELLULAR DOPAMINE IN THE PREFRONTAL CORTEX BYFLUOXETINE AND DESIMIPRAMINE:, DIFFERENTIAL ROLE OFLOCAL 5HT3 RECEPTORS., In "Monitoring molecules in Neuroscience".Alain Luilot, Thomas, Durkin,Umberto Spampinato and Martine Cadoreditors. Pag. 231-232;1994.

Di Chiara G, Carboni E., Morelli M., Cozzolino A., Tanda G.., Pinna A., Russi G. andConsolo S.:, STIMULATION OF DOPAMINE TRANSMISSION IN THEDORSAL CAUDATE BY PARGYLINE AS DEMONSTRTED BYDOPAMINE AND ACETYLCHOLINE MICRODIALYSIS AND FOSIMMUNOHISTOCHEMISTRY., Neuroscience Vol.55, No.2., 451-456,1993.

G. Di Chiara, G. Tanda, R. Frau and E. Carboni, ON THE PREFERENTIAL RELEASEOF DOPAMINE IN THE NUCLEUS ACCUMBENS BY AMPHETAMINE:FURTHER EVIDENCE OBTAINED BY VERTICALLY IMPLANTEDCONCENTRIC DIALYSIS PROBES., Psychopharmacology 112:398-4021993.

G. Di Chiara, E. Acquas, G. Tanda and C. Cadoni,, DRUGS OF ABUSE:BIOCHEMICAL SURROGATES OF SPECIFIC ASPECTS OF NATURALREWARD?., In: Biochemical Soc. Symp., Basis of Drug Abuse, Wannacotand Stolerman Eds., , Portland Press, London,1993.

182


G. Di Chiara, G. Tanda, R. Frau and E. Carboni., HETEROLOGOUS MONOAMINEREUPTAKE: LACK OF TRANSMITTER SPECIFICITY OF NEURON-SPECIFIC CARRIER., Neurochem. International, Vol. 20, pp 231s-235s,1992.

M. Morelli, E. Carboni, A. Cozzolino, G. Tanda, A. Pinna, and G. Di Chiara.,COMBINED MICRODIALYSIS AND FOS IMMUNOHISTOCHEMISTRYFOR THE ESTIMATION OF DOPAMINE NEUROTRANSMISSION INTHE RAT CAUDATE PUTAMEN., J. Neurochem., Vol. 59 pp. 326-330,1992

E.Carboni, G. Tanda and G. Di Chiara, EXTRACELLULAR STRIATALCONCENTRATIONS OF ENDOGENOUS 3,4DIHYDROXYPHENYLALANINE (DOPA) IN THE ABSENCE OF ADECARBOXYLASE INHIBITOR: A DYNAMIC INDEX OF DOPAMINE ,SYNTHESIS IN VIVO., J. Neurochem., Vol.59, 1992.

E. Carboni, C. Cadoni, G. Tanda R. Frau and G. Di Chiara, SEROTONIN RELEASEAND METABOLISM IN THE FRONTAL CORTEX: EFFECT OF DRUGS,TRYPTOPHAN AND STRESS , In "Monitoring molecules inNeuroscience". Hans Rollema, Ben Westerink and Wiliem Jan Drijfhout Eds.RuG University Centre for Pharmacy Groningen (The Netherlands) pp. 234-238, 1991.

E. Carboni, G. Tanda, R. Frau and G. Di Chiara, BLOCKADE OF THENORADRENALINE CARRIER INCREASES EXTRACELLULARDOPAMINE CONCENTRATIONS IN THE PREFRONTAL CORTEX:EVIDENCE THAT DOPAMINE IS TAKEN UP IN VIVO BYNORADRENERGIC TERMINALS , J. Neurochem. Vol 55, pp 1067-1070,1990.

E. Carboni, C. Cadoni, G. Tanda and G. Di Chiara, CALCIUM DEPENDENT,TETRODOTOXIN-SENSITIVE STIMULATION OF CORTICALSEROTONIN RELEASE AFTER A TRYPTOPHAN LOAD. , J.Neurochem. Vol 53, pp. 976-978, 1989.

A. Imperato, G. Tanda, R. Frau and G. Di Chiara:, PHARMACOLOGICAL PROFILEOF DOPAMINE RECEPTOR AGONISTS AS STUDIED BY BRAINDIALYSIS IN BEHAVING RATS., J. Pharmacol. Exp. Ther., Vol. 245, No.1, pp. 257-264, 1988.

E. Carboni, M. Memo, G. Tanda, M.O. Carruba, and P.F. Spano: , EFFECT OFTEMPERATURE AND IONIC ENVIRONMENT ON THE SPECIFIC

BINDING OF 3H(-)-SULPIRIDE TO MEMBRANES FROM DIFFERENTBRAIN REGIONS., Neurochem. Int. Vol 7, No. 2, pp. 279-284, 1985.

183


184


Cognome e Nome Popoli MaurizioUniversità MilanoDipartimento/Istituto Centro di Neurofarmacologia - Dipartimento di

Scienze FarmacologicheCategoria di appartenenza EP5 (ex Coordinatore Generale Tecnico - II R.S.T)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Cultore della materia per il settore BIO/14

(Farmacologia)Settore disciplinare diriferimento

Farmacologia


Curriculum professionale

1973-1979 Tecnico di laboratorio presso l'Istituto di Istologia, Facolta' diScienze (fino al 1974) e presso il Laboratorio di Neurochimica(Dip. di Scienze Neurologiche, Facolta' di Medicina, Univ. diNapoli Federico II).

1977-79 Postdoctoral fellow presso l'Istituto Internazionale di Genetica eBiofisica del CNR, Napoli (Prof. Antonio Giuditta).

1980-82 Research Associate presso la Washington University School ofMedicine, Dept. of Psychiatry (St. Louis MO., Prof. Blake W.Moore), con una posizione retribuita dalla WashingtonUniversity.

1983-93 Responsabile del Laboratorio di Neurochimica, (Dip. di ScienzeNeurologiche, Facolta' di Medicina, Univ. di Napoli Federico II).

1994- Responsabile di un gruppo di ricerca presso il Centro diNeurofarmacologia, Dipartimento di Scienze Farmacologiche,Facolta' di Farmacia, Universita' di Milano (Prof. GiorgioRacagni). Trasferito dal 1/6/2000 presso il Centro diNeurofarmacologia (ruolo attuale EP5).

Attivita' scientifica

Titolarieta' e partecipazione a fondi di ricerca.

a) Estensore e ricercatore principale (responsabile Prof. G. Campanella, Univ. di

185


Napoli) di un progetto MURST (quota 60%) finanziato dal 1982 al 1994. Titolo delprogetto: "Proteine specifiche presinaptiche e neurotrasmissione".b) Titolare responsabile del progetto Telethon n. 539 dal titolo: "Interaction ofautoantibodies with the mechanism of excitation-secretion coupling at nerve terminalsin Lambert-Eaton Myasthenic Syndrome" (1994-96).c) Dal 1995 ha ricevuto vari grants per attivita' di ricerca farmacologica dal Centro diNeurofarmacologia (Universita' di Milano), ottenuti attraverso collaborazioni con leseguenti case farmaceutiche: Roche, Pharmacia-Upjohn, Wyeth-Lederle, Knoll, PierreFabre, Angelini, Abiogen.

d) Partecipa (unita' operativa n. 7) al Progetto finalizzato (Ministero Sanita' 1999-2000)dal titolo: "Coinvolgimento dei sistemi neurotrasmettitoriali, assetto genetico edimmunitario nelle psicosi maggiori in eta' evolutiva e nell'adulto".e) Partecipa (unita' operativa n. 21) al Progetto finalizzato strategico (Ministero Sanita'2000-2001) dal titolo: "Neurodegenerazione, invecchiamento cerebrale fisiologico edemenza: approccio integrato per una diagnosi precoce, per predittori di evoluzione, pertrattamenti innovativi, per un'organizzazione d'assistenza avanzata".f) Responsabile (unita' operativa n. 9), Progetto Finalizzato (Ministero Sanita' 2001-2002): Nuove strategie per l'identificazione dei geni di suscettibilita' per i disturbidell'umore".g) Titolare e responsabile di un "Independent Investigator Award", attribuitogli dallaNational Alliance for Research on Schizophrenia and Depression (USA), sul progetto:"Structural and molecular synaptic changes induced by antidepressants". 2001-2003 ($85,300).

Affiliazioni a sociertà scientifiche:- Membro della Societa' Italiana di Farmacologia- Membro della Societa'Italiana di Neuroscienze- Membro della Society for Neuroscience (USA)- Membro della Federation of European Societies for Neuroscience- Membro dell'European College of Neuropsychopharmacology- Membro della Societa' Italiana di Neuropsicofarmacologia

Attivita' didattica

Ha effettuato lezioni per il corso di Biochimica del Sistema Nervoso (I anno dellaScuola di Specializzazione in Neurologia, Facolta' di Medicina, Universita' di NapoliFederico II), su incarico dei titolari di cattedra Proff. G.A. Buscaino e G. Campanella.Dall' anno accademico 1982-83 all' anno 1988-89: cinque ore di lezione per corso. Neglianni accademici 1989-90 e 1990-91: 10 ore di lezione per corso.

Ha tenuto negli stessi anni seminari scientifici per i medici interni della ClinicaNeurologica e per gli specializzandi in Neurologia (Univ. di Napoli).

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Ha effettuato le Esercitazioni di Laboratorio di Neurochimica per gli studenti del Vanno del Corso di laurea in Medicina dall'anno accademico 1983-84 all'anno 1988-89(Univ.di Napoli).

Ha inoltre coordinato lo svolgimento di numerose tesi di laurea sperimentali per il corsodi laurea in Medicina e per la Scuola di Specializzazione in Neurologia (Facolta' diMedicina, Universita' di Napoli).

Ha effettuato ogni anno quattro ore di lezione per il Corso di Farmacologia eFarmacognosia (Prof. G. Racagni, Facolta' di Farmacia, Universita' di Milano) a partiredall'anno accademico 1994-95.

Ha effettuato alcune ore di seminario integrativo per il Corso di FarmacologiaMolecolare (Prof. N. Brunello, Facolta' di Farmacia, Universita' di Modena), a partiredal 1995.

Ha inoltre coordinato lo svolgimento di numerose tesi di laurea sperimentali pressol'Universita' di Milano, per il Corso di Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (a partiredall' anno accademico 1994-95), per il corso di laurea in Scienze Biologiche (a partiredall'anno accademico 1997-98), e per il corso di laurea in Biotecnologie (a partiredall'anno accademico 2000-2001), fungendo da correlatore in seduta di laurea.

A partire dall' anno accademico 1997-98 partecipa alla commissione per gli esami delcorso di Farmacologia e Farmacognosia (Prof. G. Racagni).

A partire dall' anno accademico 2001-2002: Professore a Contratto di BiotecnologieFarmacologiche (Universita' di Genova).

Pubblicazioni

Articoli su riviste con Impact Factor, in ordine cronologico. (n. 9, 20, 22 e 27 Reviews)

1. A. Di Lauro, M. Popoli, G. Campanella, and U. Avati (1980). Similarities betweenAPUD cells and monoaminergic neurons: evidence for a dopamine uptakemechanism in C cells of chicken ultimobranchial gland. J. Neurochem. 34: 504-511. [IF: 3.164].

2. M. Popoli and A. Giuditta (1980). Effect of electroconvulsive shock on polysomesof rabbit brain, liver and kidney. J. Neurochem. 35: 1319-1326. [IF: 3.164 ].

3. M. Popoli and B.W. Moore (1986). Protein organization of rat synaptic plasma

187


membrane and synaptic vesicles. A one- and two-dimensional study. Neurochem.Research 11: 1683-1697. [IF: 1.284].

4. M.Popoli and A.Mengano (1988). A hemagglutinin specific for sialic acids in a ratbrain synaptic vesicle-enriched fraction. Neurochem. Research 13, 63-67. [IF:1.149].

5. V.Gentile, C.Esposito, A.Fusco, M.Popoli, and R.Porta (1988). Spermine bindingto subsynaptosomal fractions of rat brain cortex. Neurochem. Research 13: 369-380.

[IF: 1.149].

6. M.Popoli and R.Paternò (1991). Properties of a synaptic vesicle protein bindingplasma membranes". NeuroReport 2: 93-95. [IF: 2.277 ].

7. M. Popoli and R. Paternò (1992). Isolated p65 protein reproduces membranebinding activity of synaptic vesicles. NeuroReport 3: 177-180. [IF: 2.277].

8. M. Popoli (1993). Synaptotagmin is endogenously phosphorylated by

Ca2+/calmodulin protein kinase II in synaptic vesicles", FEBS Lett. 317: 85-88. [IF:3.339].

9. M. Popoli (1993). p65-synaptotagmin: a docking-fusion protein in synaptic vesicleexocytosis? Neuroscience 54: 323-328. [IF: 4.582].

10. P. Barone, M. Morelli, M. Popoli, G. Cicarelli, G. Campanella, and G. Di Chiara(1994). Behavioral sensitization in 6-hydroxydopamine lesioned rats involves thedopamine signal transduction: changes in DARPP-32 phosphorylation.Neuroscience 61: 867-873. [IF: 4.626].

11. P. Tarroni, M. Passafaro, A. Pollo, M. Popoli, F. Clementi, and E. Sher (1994).Anti-?2 subunit antisense oligonucleotides modulate the surface expression of the ?1

subunit of the N-type ??CTX sensitive Ca2+ channels in IMR 32 humanneuroblastoma cells. Biochem. Biophys. Res. Comm. 201: 180-185. [IF: 3.400].

12. P. Barone, M. Popoli, M. Morelli, G. Cicarelli, G. Campanella, G, Di Chiara (1995).Dopamine mediated responses in 6-hydroxydopamine lesioned rats involve changesof the signal transduction. J. Neural Transm. Suppl. 45:83-90. [IF: 1.737]

13. M. Popoli, C. Vocaturo, J. Perez, E. Smeraldi, and G. Racagni (1995). Presynaptic

Ca2+/calmodulin-dependent protein kinase II: autophosphorylation and activityincrease in the hippocampus after long-term blockade of serotonin reuptake. Mol.Pharmacology 48: 623-629. [IF: 5.927]

14. J. Perez, S. Mori, M. Caivano, M. Popoli, R. Zanardi, E. Smeraldi, and G. Racagni188


(1995). Effects of fluvoxamine on the protein phosphorylation system associatedwith rat neuronal microtubules. Eur. Neuropsychopharmacol. Suppl.: 65-69. [IF:1.933].

15. S. Mori, R. Zanardi, M. Popoli, E. Smeraldi, G. Racagni, and J. Perez. (1996)Inhibitory effect of litium on cAMP-dependent phosphorylation associated to ratneuronal microtubules. Life Sci. 59: 99-104. [IF:2.352].

16. M. Popoli, A. Venegoni, L. Buffa, and G. Racagni (1997). Ca2+/phospholipidbinding and syntaxin binding of native synaptotagmin. Life Sciences 61:711-721.

[IF: 2.275]

17. M. Popoli, A. Venegoni, C. Vocaturo, L. Buffa, J. Perez, , E. Smeraldi, and G.Racagni (1997). Long-term blockade of serotonin reuptake affects synaptotagminphosphorylation in the hippocampus. Mol. Pharmacology 51:19-26. [IF:4.921]

18. S. Mori, R. Zanardi, M. Popoli, S. Garbini, N. Brunello, E. Smeraldi, G. Racagni eJ. Perez. (1998). cAMP-dependent phosphorylation system after short and long-term administration of moclobemide. J. Psych. Res. 32: 111-115. [IF: 1.362]

19. S. Zanotti, S. Mori, R. Radaelli, J Perez, G. Racagni, M Popoli. (1998)Modifications in brain cAMP- and calcium/calmodulin-dependent protein kinasesinduced by treatment with S-adenosylmethionine. Neuropharmacology 37:1081-1089. [IF: 3.240]

20. M. Popoli, N. Brunello, J. Perez, G. Racagni. (2000) Second messenger regulatedprotein kinases in the brain: their functional role and the action of antidepressantdrugs. J. Neurochemistry 74: 21-33. [IF: 4.900]

21. M. Verona, S. Zanotti, T. Schaefer, G. Racagni, M. Popoli. (2000) Changes ofsynaptotagmin interaction with t-SNARE proteins in vitro after calcium/calmodulin-dependent phosphorylation. J. Neurochemistry 74: 209-221. [IF: 4.900]

22. E. Consogno, C. Dorigo, G. Racagni and M. Popoli. (2000) Modification ofpresynaptic CaM kinase II affinity for ATP in hippocampus after long termblockade of serotonin reuptake. Life Sci. 67: 1959-1967. [IF: 1.808]

23. M. Popoli, S. Mori, N. Brunello, J. Perez., M. Gennarelli, G. Racagni.Serine/threonine kinases as molecular targets of antidepressants. Implications forpathophysiology and pharmacological treatment. (2001) Pharmacology andTherapeutics 89: 149-170. [IF: 6.487] (rating del 2000)

24. Consogno E, Racagni G., Popoli M. (2001) Modifications in brain CaM kinase II189


after long-term treatment with desmethylimipramine. Neuropsychopharmacol. 24:21-30. [IF: 4.579] (rating del 2000)

25. Mori S, Popoli M., Brunello N, Racagni G, Perez J. (2001) Effect of reboxetinetreatment on brain cAMP- and calcium/calmodulin-dependent protein kinases.Neuropharmacol. 40:448-456. [IF: 4.125] (rating del 2000)

26. Consogno E, Tiraboschi E, Iuliano E, Gennarelli M, Racagni G, Popoli M. (2001)Long-term treatment with S-adenosylmethionine induces changes in presynapticCaM kinase II and synapsin I. Biol. Psychiatry 50:337-344.

[IF: 4.269] (rating del 2000)

27. Popoli M, Gennarelli M, Racagni G. Modulation of synaptic plasticity by stress andantidepressants. Bip. Disorders (in press).

28. Begni S, Popoli M, Moraschi S, Bignotti, Tura GB, Gennarelli M. (2001)Association between the ionotropic glutamate receptor kainate 3 (GRIK3) ser310polymorphism and schizophrenia. Mol. Psychiatry (in press).

Capitoli su libri o serie in inglese (o altra lingua).

29. A. Giuditta, S. Metafora, M. Popoli, and C. Perrone Capano (1983). Brain proteinand DNA synthesis during seizures. in Adv. in Neurology (V. Delgado-Escueta etal. eds.) vol.34: 289-301. Raven Press.

30. V. Gentile, C. Esposito, A. Fusco, M. Popoli, and R. Porta (1986). Occurrence ofspermine binding sites in synaptosomal membranes. in Biomedical studies ofnatural polyamines (C.M. Caldarera et al. eds.), 161-169, CLUEB.

31. G. Racagni, M. Popoli, S. Mori, N. Brunello, and J. Perez (1996). Targeting theaction of antidepressant drugs on second-messenger systems; in Implications ofpsychopharmacology to psychiatry (M. Ackeneil et al eds.), p. 34-40, Springer.

32. J. Perez, S. Mori, R. Zanardi, M. Caivano, B. Pezzetta, M. Popoli, E. Smeraldi, G.Racagni. (1996). Mecanismos de trasduccion de senales en la accion de las drogasantidepresivas. In: Depresion y ansiedad (J. Nazar, F. Linares, S. Salzman, eds.), p.299-314; Mendoza (Argentina).

33. M. Popoli, S. Mori, S. Garbini, C. Vocaturo, J. Perez, G. Racagni (1997). cAMP-

190


and Ca2+/calmodulin-dependent protein phosphorylation in the action ofantidepressant drugs: early action of venlafaxine. In: New therapeutic indications ofantidepressants (Mendlewicz J., Brunello N., Judd L.L. eds.), p. 26-31; Karger(Basel).

34. M. Popoli, S. Zanotti, R. Radaelli, G. Racagni. (1998) S-adenosylmethionine asantidepressant. Recent preclinical evidence. In "Methionine metabolism: molecularmechanisms and clinical implications" (J.M. Mato, A. Caballero Eds.), 255-263,Jarpyo, Madrid.

Articoli su riviste senza IF.

35. G. Campanella, M. Popoli, A. Di Lauro, and O. Silvestri (1977). Interazioni fraormoni tiroidei, cellule C e sistemi catecolaminici. Acta Neurologica XXXII: 491-518.

36. G. De Michele, A.Filla, M.Popoli, V. Brescia Morra, G. Di Geronimo, L. Iorio, V.Palma, and G. Campanella (1986). "Rat brain malic enzymes: characterization ofmitochondria and cytosol isoenzymes", Acta Neurologica XLI: 76-82.

37. G. De Michele, A. Filla, M. Popoli, V. Brescia Morra, V. Palma, G. Di Geronimo,and G. Campanella (1987). Rat brain malic enzyme: characterization andsubcellular distribution. Med. Sci. Research 15: 365-368.

38. M. Popoli, A. Mengano, and G. Campanella (1988). "GBP: a membrane protein ofpresynaptic vesicles which specifically binds gangliosides", Boll. Soc. It. Biol.Sperim. 64: 655-667.

39. M. Popoli (1991), R. Paternò, and G. Campanella. Identification and partialpurification of a GM1-binding protein from presynaptic vesicles. Acta Neurologica13: 213-219.

40. M. Popoli (1994). Meccanismi molecolari di controllo del rilascio dineurotrasmettitori. Bollettino di aggiornamento in Neuropsicofarmacologia. 51: 2-6.

41. P. Pancheri, G. Racagni, R. Delle Chiaie, M. Popoli. (1997). Nuove acquisizionisperimentali e cliniche sulla efficacia e tollerabilita' della Ademetionina comeantidepressivo. Giorn. Ital. Psicopat. 2:1-23.

42. M. Popoli. (1997). Gli inibitori del reuptake della serotonina e della noradrenalina:farmacologia. Psichiat. e Terr. XIII:72-77.

191


43. G. Racagni, M. Popoli (2001). Meccanismi post-recettoriali nell'azione degliantidepressivi. Quad. di Psicopatologia S2: 8-10.

Capitoli su libri in italiano:

44. N. Brunello, M. Popoli, e G. Racagni. (1998) Gli antidepressivi. Trattato difarmacologia e terapia, vol. II - Neuropsicofarmacologia (Govoni S. et al. eds.).UTET.

Comunicazioni a congressi nazionali e internazionali: circa 100 (non riportate).

6) Revisore per le seguenti riviste internazionali:

- Journal of Neurochemistry- Neuroscience- Neuropharmacology- Brain Research- Neuropsychobiology- Eur. Neuropsychopharmacology - Eur. J. Pharmacology - Basic Appl. Miology - BioMed Central (online)- Bipolar Disorders

Revisore per i grant INTAS-Comunita' Europea

192


Cognome e Nome Volpi LudovicaUniversità MilanoDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia e Genetica per le Scienze

MedicheCategoria di appartenenza D2 (ex funzionario tecnico VIII livello)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Cultore della materia per la disciplina "Genetica

Umana"Settore disciplinare diriferimento

Biologia Applicata



Attività di ricerca svolta in Italia

1979-1982 - Borsa di Studio presso la Cattedra di Statistica, Facoltà di Scienze.Università degli Studi di Milano,

Progetto di ricerca: Interferenza fra i batteriofagi � e P2.

1983-1985 - Assegno di Formazione Professionale del C.N.R. presso l'Ospedale SanRaffaele (HSR) Milano.

Progetto di ricerca: Studi sulla conformazione dell'emoglobina.

1986-1989 - Assegno di Formazione Professionale del C.N.R. presso il Dipartimento diBiologia e Genetica per le Scienze Mediche, Università degli Studi di Milano.

Progetti di ricerca: - Studio del meccanismo di attivazione di oncogeni in un sistema sperimentale,- Messa a punto della tecnica RT PCR In Situ,- Applicazioni di biotecnologie per diagnosi e prognosi di malattie genetiche,- Studio del meccanismo patogenetico nella sindrome di Rothmund-Thomson.

1990 - Funzionario Tecnico VIII livello presso il Dipartimento di Biologia e Geneticaper le Scienze Mediche, Università degli Studi di Milano.

Attività di ricerca svolta all'estero

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Visiting Scientist c/o Department of Molecular Pathology, Institute for MedicalResearch (I.M.R.) Kuala Lumpur, Malaysia.

Progetti di ricerca: Mappaggio del gene responsabile della sindrome di Rothmund-Thomson,Identificazione di nuove mutazioni responsabili per OTC (deficit per l'enzima ornitil

transcarbamilasi),Identificazione di nuove mutazioni nel gene BRCA1 nelle popolazioni asiatiche.

Borsa di Studio del Max Planck Institut fur Molekulare Genetik, Berlino, Germania, Abteilung TrautnerProgetto di ricerca: Isolamento e caratterizzazione di mutanti nel fototropismo in Phycomyces

Blakesleanus.

Attività didattica

1980/ 1981 - Tiene il corso di esercitazioni teorico-pratico in Genetica, corso di laureain Scienze Biologiche, prof. M. Sari.

1987/1988 - Svolge in qualità di cultore della materia le lezioni sulla "Tecnologia delDNA ricombinante" nell'ambito del corso di Genetica Umana (Prof. L. Larizza)

1988/1990 - Commissario di esame per il Corso Integrato di Genetica (Linea A).

1993/1995 - Commissario di esame per il Corso Integrato di Genetica (Linea C e D),Nuovo Ordinamento.

1988/1992 - Esercitazioni a piccoli gruppi per il Corso Integrato di Genetica (Linea A)effettuando gruppi tutoriali su "Strumenti e razionale per il clonaggio dei geni" e"Polimorfismi del DNA:analisi ed applicazioni".

1992/1995 - Esercitazioni a piccoli gruppi per il Corso Integrato di Biologia e Genetica,Tabella XVIII, (Linea B).

1989/1994 - Svolge attività di addestramento in laboratorio di studenti del Corso diLaurea di Scienze Biologiche finalizzata al lavoro teorico-pratico della tesi di laurea.Assiste alla preparazione ed alla compilazione della tesi di laurea di studenti di ScienzeBiologiche.

1992/1995 - Lezioni ed esercitazioni pratiche agli specializzandi della Scuola diSpecializzazione in Genetica Medica, in qualità di tutore, Corso di Genetica Medica 2anno.

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Membro effettivo alla commissione di laurea in Scienze Biologiche, convocata il12/12/1994.

1994/1995 - Svolge lezioni agli studenti del I anno nell'ambito dell'insegnamento diBiologia e Genetica, diploma Universitario per tecnici di laboratorio biomedico.

1995/1998 - Svolge lezioni di Biotecnologie nell'ambito del Diploma in MedicalMicrobiology Course, Institute for Medical Research, Kuala Lumpur, Malaysia.

1996/1998 - Svolge lezioni di Biotecnologie nell'ambito del Diploma in AppliedParasitology and Entomology Course, Institute for Medical Research, Kuala Lumpur,Malaysia.

Pubblicazioni

Khoo AS, Balraj P, Volpi L, Nair S. A new BRCA1 germline mutation (E879X) in aMalaysian breast cancer patient of Chinese descent. Hum Mutat. 2000 May;15(5):485. Copyright © 2000 Wiley-Liss, Inc.

Khoo AS, Balraj P, Rachedi A, Chin CN, Volpi L., A novel complex mutation of theOTC (ornithine transcarbamylase) gene in a Malaysian pedigree. Hum Mutat.1999 Nov;14(5):448 Copyright © 2000 Wiley-Liss, Inc.

Miozzo M, Castorina P, Riva P, Dalpra L, Fuhrman Conti AM, Volpi L, Hoe TS, KhooA, Wiegant J, Rosenberg C, Larizza L., Chromosomal instability in fibroblastsand mesenchymal tumors from 2 sibs with Rothmund-Thomson syndrome. IntJ Cancer. 1998 Aug 12;77(4):504-10. Copyright © 2000 Wiley-Liss, Inc.

Doneda L, Bulfamante G, Grimoldi MG, Volpi L, Larizza L., Localization of fos, jun,kit and SCF mRNA in human placenta throughout gestation using in situ RT-PCR. Early Pregnancy. 1997 Dec;3(4):265-71.

Volpi L, Beghini A, Rossi D, Larizza L., Microsatellite instability in IVS3 of murine c-fes gene: tumor-associated rearrangement and mammalian divergence. MammGenome. 1996 Sep;7(9):682-5. © Springer-Verlag New York, Inc. 1996

Volpi L, Doneda L, Grimoldi MG, Pollina E, Larizza L., An improved procedure for insitu RTPCR. Mol Cell Probes. 1996 Feb;10(1):63-6. © Academic Press

Bettio D, Giardino D, Rizzi N, Riva P, Volpi L, Barantani E, Tagliaferri A, Larizza L.,Isochromosome 15q of maternal origin in a Prader-Willi patient with pituitaryadenoma.Acta Genet Med Gemellol (Roma). 1996;45(1-2):213-6.

Rossi D, Fumagalli S, Volpi L, Larizza L., Differential induction of the two early genes

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c-jun and c-fos in weakly and strongly metastatic murine lymphoma cell lines.Int J Cancer. 1994 Apr 1;57(1):86-9 © 2000 Wiley-Liss, Inc.

Fumagalli S, Volpi L, Rossi D, Larizza L. Activation of c-fos and c-fes in metastaticlympho-macrophage hybrids. Int. J. Cancer. 1992 Sep 30; 52(3):478-82. ©2000 Wiley-Liss, Inc.

Volpi L, Ghisotti D, Sironi G., Evidence of cell fragility caused by gene kil followinglambda induction. Virology. 1983 Jul 15;128(1):166-75.

Russo VEA, Pohl U and Volpi L., How carbon dioxide and blue light affectphorogenesis in Phycomyces. Bioscience. 1981 31 (6) 56.

Russo VEA, Pohl U and Volpi L, Carbon dioxide inhibits phorogenesis in Phycomycesand blue light overcomes this inhibition. Photochemistry and Photobiology1981 (34) 232-236.

Russo VEA, Galland P, Toselli and Volpi L., Blue light induces differentiation inPhycomyces blakesleanus. In "The Blue Light Syndrome" p. 563-569.H.Senger editor, © Springer-Verlag Berlin Heidelberg 1981

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Cognome e Nome Caradonna FabioUniversità PalermoDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia Cellulare e dello Sviluppo

"A: Monroy"Categoria di appartenenza ? (ex Assistente Tecnico - VI qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Dottorato di Ricerca in Biologia Cellulare

- Specializzazione in Patologia Clinica - Abilitazione per l'esercizio della professione di

biologo - Iscrizione all'Ordine Nazionale dei Biologi- Membro dell'Associazione Genetica Italiana (AGI)- Abilitazione all'insegnamento per le classi di

concorso LXXXVI (Scienze naturali, Chimica eGeografia), XLVII (Igiene, Anatomia, Fisiologia,Patologia) e LXXXIII (Scienze dell'alimentazione)nelle scuole Medie Superiori.

- Idoneità al concorso per Ricercatore Universitario peril raggruppamento ex E04 (Biologia Molecolare)

- Idoneità al concorso ricercatore (professionalitàBiologia) presso il Ministero della Sanità

- Culture della materia per le discipine "Citogenetica eLaboratorio di Metodologie Genetiche" per il corsodi diploma universitario in Biologia (Trapani),"Genetica", "Genetica II" e "Laboratorio diMetodologie Genetiche" per il cdl in ScienzeBiologiche.


Genetica


Attività di ricerca e professionale

Fra il 15-9-87 e il 15-3-88 il Dott. F. Caradonna svolge il primo semestre di tirociniopost lauream nella sezione di Genetica del Dipartimento di Biologia Cellulare e delloSviluppo "A. Monroy" di Palermo, dove continua a svolgere ricerche e studi sullacitogenetica oncologica. Fra il 15 Marzo ed il 15 Settembre 1988 svolge il II semestre ditirocinio post-lauream presso il Laboratorio di Chimica Clinica dell'Istituto di ClinicaMedica Universitaria "R" di Palermo (Direttore: Prof. Bompiani), continuando nelle orepomeridiane l'attività di ricerca nel Dipartimento di Biologia Cellulare e dello Sviluppo,dove si interessa anche di Citogenetica Generale e particolarmente delle correlazioniesistenti fra gli Scambi fra Cromatidi Fratelli (SCE) indotti e gli isomeri topologici delDNA.

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Nell'anno 1989 ottiene dalla DNAX Research Institute of Molecular and CellularBiology (Palo Alto - California), sulla base di "recommendations" scientifiche, ilrilascio di "Patent cultures" per l'uso di DNA umano clonato in organismi procariotici.Successivamente partecipa al "VI corso pratico di colture cellulari in oncologia"organizzato dalla Scuola Superiore di Oncologia e Scienze Biomediche a S. MargheritaLigure dal 16 al 18 Novembre 1989.Fra il 16 Novembre ed il 14 Dicembre 1990 svolge continua ed assidua attività diricerca scientifica presso il laboratorio di Biologia Molecolare (Group Leader: Prof. O.Fasano) dell'European Molecular Biology Laboratory (EMBL) di Heidelberg(Germania). In questa sede, il Dott. Caradonna, al termine del periodo di formazione,mette a punto una mappa genomica del gene umano per l'interleukina 4 (IL4) .Nel mese di novembre 1992 partecipa ad un corso pratico: "Impiego di oligonucleotidisintetici in oncologia: dalla diagnostica molecolare al controllo delle funzioni cellulari"organizzato dalla Scuola Internazionale di oncologia e Medicina Sperimentale, a Roma.Nel mese di Novembre 1992 riceve dall'Amministratore Straordinario dell'USL n. 60 unincarico professionale, a tempo definito, per lo svolgimento di analisi ematologicherelative ad un progetto di ricerca sanitaria finalizzata (Responsabile: Dott. R. Marcenò).Nel mese di Dicembre 1992 riceve una borsa di studio triennale dell'AssociazioneItaliana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) sul progetto: "Studi Citogenetici e molecolarinella Macroglobulinemia di Waldenström". Responsabile: Dott. P. Carbone e,successivamente, Dott.ssa G. Barbata).Nel mese di Luglio 1992 è vincitore (1° posto) del concorso di ammissione perl'assegnazione di 1 assegno di ricerca finalizzato dell'Assessorato Regionale alla Sanità,da realizzare, con inizio 1-10-92, presso il Dipartimento di Biologia Cellulare e delloSviluppo "A. Monroy" dell'Università di Palermo per condurre ricerche e studi sulle"Anormalità citogenetiche nella Leucemia Mieloide Cronica" (Responsabile Scientifico:Prof. G. Granata Ficarra) Nell'anno accademico 1992-93, il Dott. F. Caradonnacollabora con i professori G. Barbata e G. Sciandrello allo svolgimento delle esperienzedi Genetica nel corso di Biologia Sperimentale II del Corso di Laurea in ScienzeBiologiche.Dal 1-11-93 il Dott. F. Caradonna viene dichiarato vincitore di assegno di studio perricerche post-dottorato presso il Dipartimento di Biologia Cellulare e dello Sviluppodell'Università di Palermo.Nel mese di Aprile 1994, quale esperto in Genetica, su invito dell'Istituto ProfessionaleRegionale Industria ed Artigianato per Ciechi "Florio e Salomone" di Palermo, tiene unseminario sul tema "Genetica delle malattie oculari: trasmissione, prevenzione ebioetica".Nel mese di Settembre 1994 partecipa ad un workshop pratico:"Ibridazione in situFluorescente (FISH)" tenutosi presso l'Istituto di Genetica dell'Università di Bari(Direttore Prof. M. ROCCHI) Nel mese di Dicembre 1996 partecipa ad un corso teorico-pratico di "Microdissezionecromosomica ed Ibridazione in Situ" presso l'Università degli Studi "La Sapienza" diRoma, Scuola di Specializzazione in Genetica Medica (Dir. Prof. G. Del Porto).Nel mese di Luglio 1999 partecipa ad un corso di 50 ore (full time) indetto dallaRegione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Piano di valorizzazione

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delle Risorse Umane per il Giubileo del 2000; L.R. 23 del 25-2-92) dove si è formatoparticolarmente sull'area comunicativo-relazionale.Nel 1999 è inserito, in qualità di collaboratore, nel progetto di ricerca (ex quota 60%)dal titolo:"Indagini molecolari, mediante Polymerase Chain Reaction, sul locus HLADRB1 in pazienti con Artrite Reumatoide progressiva", proponente Prof: A. Pappalardo,docente di Reumatologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università diPalermo.Nel mese di Maggio 1999 viene eletto come consigliere nel consiglio direttivodell'Associazione Scientifica Biologi Palermo (ASBIP).E' inserito, dal Marzo 1999, nel servizio di prestazioni a pagamento per pubblico esterno(proponente e responsabile: Dott.ssa G. BARBATA) come tecnico di altaspecializzazione per indagini di citogenetica clinica, adibito all'uso del sistemacomputerizzato per la ricerca e la cariotipizzazione delle metafasi.Nel Gennaio 2000 intraprende una collaborazione con il Dipartimento di Biopatologiadell'Università di Palermo, in particolare con il prof. Melchiorre BRAI,sull'individuazione con tecniche innovative di genetica molecolare, di varianti genichedi alcuni fattori del complemento in pazienti affetti da nefropatie.Partecipa dal 1998 al 2000, in qualità di collaboratore, anche al progetto di ricercafinanziato dalla Provincia Regionale di Palermo dal titolo:"Biomonitoraggio delpersonale medico e paramedico esposto a rischio radiologico dei presidi ospedalieridella provincia di Palermo" in svolgimento presso il Dipartimento di Biologia Cellularee dello Sviluppo dell'Università di Palermo (Responsabile la Prof.ssa G. BARBATA).Nel mese di Ottobre 2001 partecipa ad un corso/congresso "Salute, sicurezza e qualità:obbiettivi di una professione", organizzato dall'Ordine Nazionale dei Biologi adAltavilla Milicia (PA).Il Dott. F. Caradonna, dal 1987 al 1998, collabora al progetto di ricerca dal titolo"Indagini citogenetiche in emopatie umane" responsabile il Dott. P. Carbone e,successivamente la Prof.ssa Barbata, del Ministero della Pubblica Istruzionesuccessivamente Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (exquota 60%). Attualmente collabora al progetto "Indagini citogenetiche e molecolari incellule di mammifero" (ex quota 60%, proponente prof.ssa G. BARBATA anni 1999,2000 e 2001).

Attività didattica

Nei mesi di Ottobre-Novembre 1988 collabora alla realizzazione delle lezioni del Dott.P. Carbone dal titolo: "Studi citogenetici" e "Riarrangiamenti cromosomici cancro-specifici" svolte , rispettivamente, ai corsi "Colture cellulari: tecniche di base edapplicazioni in campo biomedico" e "I corso teorico-pratico di oncobiologiasperimentale, i markers tumorali".Nel mese di Dicembre 1991 e, successivamente, nel Febbraio 1993, il Dott. F.Caradonna è nominato dall'USL n. 4 di Mazara del Vallo (TP) docente di Fisica eBiofisica alla scuola per infermieri professionali, per gli anni scolastici 91/92 e 92/93.

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Nel mese di Luglio 1993 è correlatore di una tesi di laurea sperimentale presso il Corsodi Laurea in Scienze Biologiche e alla relativa seduta di laurea.Nel mese di Ottobre 1993 viene chiamato dall'Istituto Professionale Regionale Industriaed Artigianato per Ciechi "Florio e Salomone" di Palermo, a ricoprire, per supplenza-incarico annuale, la cattedra completa per il settore A045.Nell'anno accademico 1994-95 il Dott. F. Caradonna collabora con i professori G.Barbata e G. Sciandrello allo svolgimento delle esperienze di Genetica nel corso diBiologia Sperimentale II del Corso di Laurea in Scienze Biologiche.Durante tutto il mese di Maggio 1994, nell'ambito dell'insegnamento di Genetica delcorso di laurea in Scienze naturali (titolare prof. G. Granata), tiene agli studenti un ciclodi seminari intitolati:

Biofisica degli acidi nucleici e processo di replicazione del DNA in procarioti edeucarioti;La trascrizione di un gene ad opera delle polimerasi procariotiche ed eucariotichee la sua regolazione;Dalla traduzione di un RNA messaggero alla sintesi di una proteina.

Nel mese di Luglio 1995 è correlatore di una tesi di laurea sperimentale del Corso diLaurea in Scienze Biologiche, e partecipa alla relativa seduta di laurea .Nell'anno accademico 1995-96 il Dott. F. Caradonna collabora con i professori G.Barbata e G. Sciandrello allo svolgimento delle esperienze di Genetica nel corso diBiologia Sperimentale II del Corso di Laurea in Scienze Biologiche.In data 13-12-95, inoltre, tiene il Seminario "Informazione ed ereditarietà" nell'ambitodel corso "Il posto dell'uomo nella natura" presso l'Università libera itinerante dellaterza età.Nell'anno accademico 1995-96 viene invitato dalla Prof.ssa PUGLIA A. Maria a tenereun modulo di lezioni teorico-pratiche (totale 21 ore) agli studenti del corso "Laboratoriodi Metodologie Genetiche", cdl Scienze Biologiche.Il 30 Marzo 1996, il Dott. F. Caradonna tiene una lezione nel corso di aggiornamentoper Biologi organizzato dall'ASBIP (Associazione Scientifica Biologi Palermo) con ilpatrocinio dell'Ordine Nazionale dei Biologi, dal titolo:" PCR (Polimerase chainreaction) applicata alla microbiologia".Nell'anno accademico 1996-97 il Dott. F. Caradonna collabora con i professori G.Barbata e G. Sciandrello allo svolgimento delle esperienze di Genetica nel corso diBiologia Sperimentale II del Corso di Laurea in Scienze Biologiche.Il 26-2-1997 tiene una lezione nel corso di aggiornamento per Biologi organizzatodall'ASBIP (Associazione Scientifica Biologi Palermo) con il patrocinio dell'OrdineNazionale dei Biologi, dal titolo: "Microdissezione cromosomica: applicazione indiagnostica".Successivamente, il 20-3-97, viene invitato dalla Prof.ssa BARBATA G. a tenere unaesercitazione pratica sulle "Modalità classiche ed elettroniche di cariotipizzazione"(totale 2 ore) agli studenti del corso di "Citogenetica" cdl Scienze Biologiche.Il 5-6-97 viene invitato dalla Prof.ssa PUGLIA A. Maria a tenere un modulo di 3 lezioniteorico-pratiche (totale 5 ore) agli studenti del corso "Genetica", cdl in Scienze Naturali.Nell'anno accademico 1997-98 collabora con i professori G. Barbata e G. Sciandrelloallo svolgimento delle esperienze di Genetica nel corso di Biologia Sperimentale II del

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Corso di Laurea in Scienze Biologiche.Nel mese di Luglio 1997 è correlatore di una tesi di laurea sperimentale del Corso diLaurea in Scienze Biologiche e fa parte della relativa commissione di laurea.Il giorno 29 Settembre 1997 tiene una lezione all'interno del corso integrato di scienzedella vita (cdl in Scienze Naturali) dal titolo:" Genetica: informazioni ed ereditarietà".Nel secondo semestre dell'A.A. 1997/98 viene invitato dalla Prof.ssa PUGLIA A. Mariaa tenere un modulo di lezioni teorico-pratiche (totale 8 ore) agli studenti del corso di"Genetica", cdl in Scienze Naturali.Nel mese di Aprile 1998 è correlatore di una tesi di laurea sperimentale del Corso diLaurea in Scienze Biologiche e fa parte della relativa commissione di laurea.I giorni 25 e 28 Settembre 1998, il Dott. F. Caradonna, tiene due lezioni all'interno delcorso integrato di scienze della vita (cdl in Scienze Naturali) dal titolo:" Genetica:informazioni ed ereditarietà" e "Processi evolutivi".Successivamente viene invitato dalla prof.ssa PUGLIA A.M. a tenere una lezione sul"Fagosoma del M. Tuberculosis" all'interno del corso di Genetica dei Microrganismi(A.A. 1998/99) della Scuola di Specializzazione in Microbiologia.Nel mese di Maggio 1999 il Dott. F. Caradonna, viene invitato dalla ditta ROCHE adorganizzare, in qualità di coordinatore tecnico-scientifico e con il patrocinio dell'OrdineNazionale dei Biologi il "1° corso pratico di marcatura del DNA medianteDigossigenina" (Direttore Scientifico: Dott.ssa Giusi Barbata), tenuto a Palermo dal 14al 19 Giugno 1999 all'interno del quale tiene alcune lezioni teoriche e dimostrazionipratiche.I giorni 25 e 26 Maggio 1999, viene invitato dalla prof.ssa MISURACA F. a tenere duelezioni (3 ore totali), all'interno del corso di Microbiologia (cdl in Scienze Biologiche),inerenti alla immunologia generale ed alla genetica delle immunoglobuline.Successivamente, i giorni 27 e 28 Maggio 1999, viene invitato dalla prof.ssaBARBATA G. a tenere una esercitazione pratica, all'interno del corso di Citogenetica(cdl in Scienze Biologiche), inerente all'Ibridazione in situ Fluorescente Il 23-6-99 il Dott. F. Caradonna, congiuntamente alla Dott.ssa G. BARBATA, su invitodella ABP (Associazione Biologi per la Provincia di Palermo) tiene una giornata diesercitazioni pratiche su: "Ibridazione Fluorescente in Situ (FISH) di sonde telomeriche,marcate per PCR, su cromosomi metafasici" all'interno del corso pratico:"PCR:applicazioni biotecnologiche" (Palermo, 21-28 Giugno 1999, Direttore Scientifico:Ch.mo prof. A.M. RINALDI).Faparte come membro, sia del comitato scientifico che di quello organizzatore, del corsodi aggiornamento professionale, organizzato dall' ASBIP e con il patrocinio dell'OrdineNazionale dei Biologi: "L'immunologia: stato dell'arte e moderne applicazioni dilaboratorio" (Direttore Scientifico: prof. E. CILLARI) che si è tenuto a Palermo neimesi di Febbraio e Marzo 2000.Il giorno 10-11-99, nell'ambito di un ciclo di incontri tenuti presso il DiplomaUniversitario in Biologia, (indirizzo biotecnologico - Polo didattico di Trapani), svolgeun seminario dal titolo:"Individuazione di alterazioni nei cromosomi dell'uomo" Nel mese di Dicembre 1999, viene invitato dalla prof.ssa I. PUCCI MINAFRA a tenereun ciclo di lezioni dimostrative (tot. 6 ore), all'interno del corso fondamentale diCitologia ed Istologia (cdl in Scienze Biologiche, a.a. 1999-2000), inerenti

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all'allestimento di un cariogramma da cromosomi umani.In data 3-5-2000, inoltre, tiene il Seminario "Biotecnologie e salute dell'uomo" pressol'Università libera itinerante della terza età.I giorni 29 e 30 Maggio 2000, viene invitato dalla prof.ssa MISURACA F. a tenere duelezioni (3 ore totali), all'interno del corso di Microbiologia (cdl in Scienze Biologiche),inerenti alla immunologia generale ed alla genetica delle immunoglobuline.Nei mesi di Marzo-Giugno 2000, avendo superato la relativa valutazione comparativa, ilDott Caradonna svolge, nella veste di laureato con ampia esperienza di Genetica unincarico a contratto (45 ore), per supporto tecnico alla didattica delle discipline Geneticadei Microganismi e Genetica Molecolare presso il Diploma Universitario in Biologia(indirizzo Biotecnologico - Polo didattico di Trapani).Nel mese di Luglio 2000 è correlatore di una tesi di laurea sperimentale del Corso diLaurea in Scienze Biologiche e fa parte della relativa commissione di laurea.Nei mesi di Novembre 2000-Gennaio 2001, avendo superato la relativa valutazionecomparativa, il Dott Caradonna svolge, nella veste di laureato con ampia esperienza diGenetica un incarico a contratto (40 ore), per supporto tecnico alla didattica dellediscipline Genetica e Citogenetica presso il Diploma Universitario in Biologia (indirizzoBiotecnologico - Polo didattico di Trapani).Nei giorni 30, 31 Gennaio e 1 Febbraio 2001, il Dott. F. Caradonna su invito del prof.M. LA FARINA tiene un modulo di esperienze pratiche (tot. 10 ore), all'interno delcorso di Laboratorio di Metodologie Genetiche (cdl in Scienze Biologiche, a.a. 2000-2001), inerenti all'ottenimento di una DNA Fingerprinting da AP-PCR rivelata inchemioluminescenza.Successivamente, nei giorni 7, 8 e 9 Marzo 2001, viene invitato dalla prof.ssaBARBATA G. a tenere un ciclo di lezioni, all'interno del corso di Genetica (cdl inScienze Biologiche), inerente alla Genetica di popolazioni ed equilibrio di Hardy-Weinberg.Dal 7 all'11 Maggio 2001, il Dott. F. Caradonna su invito del prof. R. BARBIERI tieneun modulo di lezioni teoriche (tot. 7,5 ore), all'interno del corso di Genetica (cdl inScienze Naturali, a.a. 2000-2001).I giorni 23 e 24 Maggio 2001, viene invitato dalla prof.ssa MISURACA F. a tenere duelezioni (3 ore totali), all'interno del corso di Microbiologia (cdl in Scienze Biologiche),inerenti alla immunologia generale ed alla genetica delle immunoglobuline

Pubblicazioni

"Sister Chromatid Exchanges, Endoreduplicated cells and chromosome rearrangementsin Waldenstrom's Macroglobulinemia". P. Carbone, G. Barbata, F. Caradonna,F. Bellanca, M.C. Giglio, A. Santoro, P. Tumminello and G. Granata. AttiAssociazione Genetica Italiana (AGI), Vol. XXXIII, pagg. 55-56, Padova 1987.

"Studi Citogenetici nella Macroglobulinemia di Waldenström: analisi del cariotipo e

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scambi fra cromatidi fratelli". F. Caradonna, G. Barbata, G. Granata, R.Marcenò & P. Carbone. Atti Società Italiana di Ematologia (SIE), pag. 328,Verona 1991; pubblicato inoltre su Haematologica (Impact factor 0,562), Vol76, suppl. 3, Giugno 1991.

"Riarrangiamento del gene IL4 nella Macroglobulinemia di Waldenström". F.Caradonna, G. Barbata, G. Granata and P. Carbone. Atti Associazione diBiologia Cellulare e del Differenziamento (ABCD), Cefalù (PA) 1991;pubblicato inoltre su European Journal of Cell Biology (Impact factor 2,595),suppl. 35, 55, 17(43), 1991.

"Homogenously staining regions (HSR) and other chromosomal changes inWaldenström's Macroglobulinemia". P. Carbone, F. Caradonna, G. Granataand G. Barbata. Atti Associazione Genetica Italiana (AGI) , Vol. XXXVII,pagg. 255-256, Alghero (SS) 1991.

"Chromosomal abnormalities in Waldenström's Macroglobulinemia". P. Carbone, F.Caradonna, G. Barbata, R. Marcenò, A.M. Cavallaro and G. Granata. CancerGenetics and Cytogenetics 61, 147-151, 1992. Lavoro pubblicato su rivistainternazionale (Impact factor: 2,126) come "selected paper".

"Indagini citogenetiche e molecolari nella Macroglobulinemia di Waldenström". FabioCaradonna; Tesi di Dottorato di Ricerca (Pubblicazione a singolo nome) conallegati attestati di avvenuto deposito presso le Biblioteche nazionali di Romae di Firenze, giudizio di ammissione del collegio dei docenti all'esame finale diDottorato e valutazione della commissione nazionale giudicatrice.

"A new pericentric inv(8) in acute nonlymphocytic leukemia". A. Santoro, P. Carbone,F. Caradonna, F. Fabbiano, S. Mirto and F. Caronia. Cancer Genetics andCytogenetics, 65: 77-78, 1993. Lavoro pubblicato su rivista internazionale(Impact factor: 2,126).

"Sister Chromatid Exchanges in Waldenström's Macroglobulinemia" P. Carbone, F.Caradonna, G. Barbata and G. Granata. Cancer Genetics and Cytogenetics, 66:63-69, 1993. Lavoro pubblicato su rivista internazionale (Impact factor: 2,126).

"Analisi del gene IL4 mediante Polimerase Chain Reaction nella Macroglobulinemia diWaldenström". F. Caradonna, G. Barbata, G. Granata, D. Costa, P. Carbone.Atti VIII congresso nazionale FISME (Federazione Italiana per lo Studio delleMalattie Ereditarie", Sorrento 1993; pubblicato anche su Pathologica 85: 162-163, 1993.

"Possible involvement of IL4 gene in Waldenström's Macroglobulinemia" F.Caradonna, G. Barbata, G. Granata and P. Carbone. Cancer Genet Cytogenet75, 2: 153-155, 1994. Lavoro pubblicato su rivista internazionale (Impact

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factor: 2,126).

"Molecular analysis of the IL4 gene in Waldenström's Macroglobulinemia ". FabioCaradonna, Giuseppina Granata e Giusi Barbata. Atti del congressointernazionale "Miami Biotechnology Symposium on Cancer Genetics",Montecarlo dal 18 al 21 Novembre 1994 (Abstract sottoposto a referees).

"Cytotoxicity, mutation and SCE in a MMS-resistant clone". G. Sciandrello, G.Granata, F. Caradonna and G. Barbata. Atti del III congresso nazionale dellaSocietà Italiana di Mutagenesi Ambientale (SIMA), Viterbo dal 10 al 13Ottobre 1994.

"Karyotype abnormalities in a variant Chinese hamster cell line resistant to methylmethanesulphonate" . Giulia Sciandrello, Fabio Caradonna and Giusi Barbata.Hereditas, 124, 1996. Lavoro pubblicato su rivista internazionale (Impactfactor: 0,616)

"A variant Chinese hamster cell line with increased susceptibility to methylnitrosoureaand 6-thioguanine". G. Sciandrello, F. Caradonna, C. Alessandro, G. Caroniaand G. Barbata. Atti del Congresso Internazionale "26th EuropeanEnvironmental Mutagen Society Annual Meeting", Roma 3-7 Settembre 1996.

"Telomere lenght in B-cell diseases". G. Barbata, F. Caradonna, L. Cocciadiferro, R.Marcenò, G. Sciandrello. Atti XLII congresso nazionale congiunto AGI-SIBBM-ABCD , Riccione 2-5 Ottobre 1996.

"Instabilità genomica rilevata per AP-Fingerprinting in cellule trasformate di Hamsterchinese". G. Sciandrello, F. Caradonna, G. Barbata. Atti convegno congiuntoAGI-SIMA , Orvieto (TR) 23-26 Settembre 1997.

"Mutazioni somatiche in cellule tumorali di pazienti con mieloma multiplo". F.Caradonna, I Alessandro, L. Cocciadiferro, G. Sciandrello, G. Barbata. Atti Icongresso nazionale Società Italiana di Genetica Umana (SIGU) , Spoleto 30Settembre - 2 Ottobre 1998.

"Centrosome amplification originates chromosome instability and apoptosis in atrasformed chinese Hamster cell line". G. Sciandrello, F. Caradonna, G.Barbata. Atti congresso nazionale della Società Italiana di MutagenesiAmbientale (SIMA) Cortona, 7-10 Ottobre 1998.

"Preliminary results of molecular diversity and N2 fixation efficiency of rhizobia

isolated from Spanish broom (Spartium junceum L)". Quatrini P, Scaglione G,

Lippi D, De Paolis MR, Caradonna F, Cardinale M and Puglia AM. 6th

Symposium on Bacterial Genetics and Ecology (BAGECO 6), Firenze 20-24Giugno 1999.

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"Diversità molecolare di rizobi isolati dalla ginestra di Spagna (Spartium junceum L) ".Scaglione G, Lippi D, De Paolis MR, Caradonna F, Cardinale M, Puglia AMand Quatrini P. Atti 1° congresso Federazione Italiana Scienza della Vita(FISV, Riva del Garda 2-6 Ottobre 1999).

"DNA hypermethylaytion affects sensitivity to 6-thioguanine". Sciandrello G,Caradonna F, Barbata G. Atti del congresso nazionale della Società Italiana diMutagenesi Ambientale (SIMA), Cortona, 6-8 Ottobre 1999.

"C4, BF, C3 allele distribution in IgA nephropathy". Diego Bellavia, Fabio Caradonna,Gaetano Amodeo, Silvio Maringhini, Melchiorre Brai. Capitolo del trattato"Moderately proteinuric IgA Nephropathy in the young" (IOS Press,Amsterdam, 2000).

"Isolation and characterization of actinomycetes able to produce antibiotics and/ordegrading enzymes". Misuraca F., Cappelletti E.M., Orecchio S., Sportaro A.,Caradonna F, Campisi E., Ferraro C. Atti del congresso internazionale"Biotechnology 2000", Berlino 3-8 Settembre 2000 (Abstract sottoposto areferees).

"Bradirizobi simbionti di Spartium junceum in Sicilia". Cardinale M, Quatrini P,Scaglione G, Caradonna F, , Puglia AM. Atti 2° congresso FederazioneItaliana Scienza della Vita (FISV, Riva del Garda, 30 settembre - 4 Ottobre2000).

"Early arsenic-induced chromosome malsegregation in mammalian cells". SciandrelloG, Barbaro R., Caradonna F, Barbata G. Atti del congresso nazionale dellaSocietà Italiana di Mutagenesi Ambientale (SIMA), Palermo, 18-21 Ottobre2000.

"Preliminary results of cytogenetic biomonitoring of workers occupationally exposed toionizing radiation". Chifari N., Sciandrello G, Caradonna F, Barbata G. Attidel congresso nazionale della Società Italiana di Mutagenesi Ambientale(SIMA), Palermo, 18-21 Ottobre 2000.

"Bradirhizobium sp. nodulating the Mediterranean shrub Spanish Broom (Spartiumjunceum L.)". Quatrini P, Scaglione G, Cardinale M, Caradonna F., PugliaAM. Journal of Applied Microbiology, 2001 (accepted, in press). Lavoroaccettato per la pubblicazione su rivista internazionale (Impact factor: 1,9).

"Early induction of genetic instability and apoptosis by arsenic in cultured Chinesehamster cells". Sciandrello G, Barbaro R, Caradonna F., Barbata G.Mutagenesis, 2001 (accepted, in press). Lavoro accettato per la pubblicazioneda rivista internazionale (Impact factor: 2,2).

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Cognome e Nome Ruzzo AnnamariaUniversità UrbinoDipartimento/Istituto Istituto di Chimica BiologicaCategoria di appartenenza C4 Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologi

Cultore della materia per l'insegnamento di Genetica Ie Genetica IICultore della materia per l'insegnamento di BiologiaGenerale


Genetica- Biologia Molecolare

Codice della disciplina BIO/18 - BIO/11


Nel 1987 ha vinto un premio in genetica umana messo a disposizione dal ComitatoSanremo Genetica Umana

Nel 1988 ha usufruito di una borsa di studio messa a disposizione dalla Società Italianadi Medicina Perinatale. Durante il tirocinio si è interessata dell' espressione enzimaticanel tessuto trofoblastico durante il primo trimestre di sviluppo fetale ed ha contribuitoalla ricerca di metodi per caratterizzare le proteasi in questo tessuto nonché ha eseguitodiagnosi prenatali per la presenza del gene per la Fibrosi cistica con metodologie dibiologia molecolare e successivamente si è interessata dell'applicazione delle tecnichedel DNA ricombinante per studiare famiglie in cui segregava la mutazione responsabiledella fibrosi cistica.

Nel 1988 ha frequentato la "European School of Medical Genetics" organizzata dallaFederation of European Biochemical Societies.

1990 è stata assunta come assistente tecnico (VI livello - C2 ) presso la cattedra digenetica afferente all'Istituto di Chimica Biologica dell'Università degli Studi di Urbinocon concorso pubblico.

Nel 1994 è stata ammessa dopo selezione a frequentare il corso della " WellcomeSummer School" : Human Genome Analysis: from YAC to gene (UMDS Guy'sHospital London Bridge).

Dal 1994: studio della struttura del gene Esocinasi di tipo 1 (HK1) e ricerca di alcuneforme alternative di RNA messaggeri tessuto-specifici nell'uomo. Studio della strutturadel gene HK1 nel topo al fine di costruire topi Knock-out del gene.

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Nel 1997 ha partecipato come docente al Corso di Aggiornamento per insegnanti dellescuole medie superiori "dalla descrizione dei processi biologici alla loromanipolazione".

Nel 1999 ha partecipato ad un "training course for gene transfer in animals" .

Nel 2001 ha partecipato come docente al MASTER IN BIOTECNOLOGIE. AA 2000-2001 Università degli Studi di Urbino.

Nel 2001 ha partecipato al "2nd course in Bioinformatics" organizzato dalla EuropeanSchool of Genetic Medicine

Pubblicazioni

1. Novelli G, Potenza L, Ruzzo A, Dallapiccola B: Polymorphic DNA markers linked tocystic fibrosis locus in 20 Italian nuclear families. Gene Geography1987;1:193-199

2. Gennarelli M, Novelli G, Ruzzo A, Grianti F, Dallapiccola B: Realizzazione di unapparecchio per elettroforesi a campi pulsanti per analisi di DNA ad alto pesomolecolare. Boll Soc It Biologia Sperimentale,1989 , 1 :LXV 13-18

3. Ruzzo A, Novelli G, Dallapiccola B: Fibrosi cistica: aspetti clinici e diagnostici. IlPatologo clinico 1989; 1: 108-115

4. Novelli G, Mandich P, Ruzzo A, Mannello F, Ajmar F, Dallapiccola B:Amplificazione enzimatica specifica di una regione di DNA strettamenteassociata alla Corea di Huntington. Boll Soc It Biologia Sperimentale1989;5:LXVI 419-425

5. Estivill X, Gasparini P, Novelli G, Casals T, Nunes V,Gallano P, Savoia A, Ruzzo A,Dallapicola B : Linkage disequilibrium for DNA haplotypes near the cf locusin two south european populations. Hum Genet 1989 83 :175-178

6. Gasparini P, Novelli G, Estivill X, Olivieri D, Savoia A, Ruzzo A, Nune s V, BorgoG, Antonelli M, Williamson R, Pignatti PF, Dallapiccola B: The genotype of anew linked DNA marker,MP6d-9,is related to the clinical course of cysticfibrosis. J Med Genet 1990; 27:17-20

7. Ruzzo A, Ninfali P , Magnani M: The G6PD NT1311 polymorfhism in Central Italy(Marche Region). Enzyme & Protein 1993; 47 : 22-26

8. Ninfali P, Baronciani L, Ruzzo A, Fortini C, Amadori E, Dall'ara G, Magnani M,Beutler E: Molecular analysis of G6PD variants in northern Italy:a study on thepopulation from the Ferrara district. Human genet 1993;92:139-142

9. Colosimo A, Calabrese G, Gennarelli M, RuzzoA, Sangiuolo F, Magnani M, PalkaG,Novelli G, Dallapiccola B: Assignment of the hexokinase type 3 gene (HK3) tohuman chromosome band q35.3 by somatic cell hybrids and in situhybridization. Cytogenet Cell Genet 1996; 74:187-188

10. Ruzzo A, Andreoni F, Magnani M: An erythroid-specific exon is present in thehuman hexokinase gene. Blood, 7january 1998

11. Ruzzo A, Andreoni F, Magnani M: Structure of the human hexokinase type I and

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nucleotide sequence of the 5'-flanking region. Biochem J 1998; 331:607-61312. Andreoni F, Ruzzo A, Magnani M: Structure of the 5' region of the human

hexokinase type I (HKI) gene and identification of an additional testis-specificHKI mRNA. Biochim Biophys Acta. 2000 Sep 7;1493(1-2):19-26.

13. Innoceta A, Galluzzi L, Ruzzo A, Androni F, Chiarantini L, Magnani M molecularbasis of 2',3'-dideoxycytidine-induced drug resistance in human cells.Molecular and cellular Biochemistry 2001 (in press)


1. Novelli G, Mannello F, Ruzzo A, Luzi G,Pomili G, Di Renzo GC, Cosmi EV,Dallapiccola B: Analisi elettroforetica delle proteinasi nei villi coriali umani. IICongresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Perinatale, PerugiaMay, Ed CIC 1987; 403-404

2. Novelli G, Potenza L, Ruzzo A, Dallapiccola B: Analisi molecolare di 20 famiglienucleari con probando affetto da fibrosi cistica. II Congresso Nazionale dellaFederazione Italiana per lo Studio delle Malattie Ereditarie (FISME)Siena,October 1987; 121

3. Dallapiccola B, Novelli G, Mannello F, Ruzzo A, Potenza L, Gennarelli M, Di RenzoGC, Cosmi EV, Pachì A.: Improved prenatal biochemical predictivity of cysticfibrosis by kinetic and electrophoretic analysis of alkaline phosphataseisoenzymes. Proceeding XI European Congress of Perinatal Medicine,RomaApril 1988 Ed CIC Internazionali; 157-164

4. Novelli G, Potenza L, Ruzzo A, Gennarelli M, Bosman C, Dallapiccola B:Polymorphic DNA markers and prenatal diagnosis in adult polycistic kidneydisease. DNA analysis of genetic diseases :state of the art in Italy, Milano1988,Amity rassegna scientifica. Pirastu M,Camaschella C,MorpurgoG,Polsinelli M Edts 73-77

5. Novelli G, Gasparini P, Ruzzo A, Savoia A, Pignatti P, Dallapiccola B: Analisimolecolare e diagnosi prenatale di fibrosi cistica con polimorfismi direstrizione al locus D7S23. III Congresso Nazionale FISME, AnconaSeptember 1988 ; 162

6. Novelli G,Gasparini P, Estivill X, Ruzzo A, Savoia A, Nunes V, Casals T, PignattiPF, Dallapiccola B: Specific DNA amplification in the prenatal diagnosis ofcystic fibrosis. 16° AMEWGCF,Praga June 1989; 103

7. Gasparini P, Novelli G, Estivill X, Rossi G, Borgo G Mastella G Antonelli M,SavoiaA,Ruzzo A Dallapiccola B, Pignatti PF: Prediction of CF clinical outcome byMP6d-9 haplotype analysis. 16° AMEWGCF,Praga June 1989 ; 131

8. Nunes V, Gasparini P,Novelli G, Casals T, Gallano P,Savoia A, RuzzoA,Dallapiccola B, Pignatti PF, Esivill X: Polymorphic DNA haplotypes near thecystic fibrosis locus in two south european population(Spain and Italy). 16°AMEWGCF, Praga June 1989 ; 151

9. Novelli G, Ruzzo A, Mannello F, Dallapiccola B: Amplificazione enzimaticaspecifica del DNA nella diagnosi preclinica,clinica e prenatale di malattiegenetiche. XV World Congress of Anatomic and Clinical Pathology.XXXIX

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Congresso Nazionale Associazione Italiana Patologi Clinici, Firenze 16-20May 1989 ; 152

10. Ruzzo A, Andreoni F, Magnani M: Frequenza del polimorfismo 1311 del geneG6PD nella popolazione marchigiana. RIUNIONE SCIENTIFICA SU:oligonucleotidi sintetici in diagnostica molecolare, Ferrara 5-6 October 1992,

11. Innoceta A. M, Ruzzo A, Andreoni F, Casabianca A, Chiarantini L, Antonelli A,Brandi G, Magnani M: Molecular basis of the 2',3'-dideoxycytidine induceddrug-resistance in human cells. 40°Congresso Nazionale Società Italiana diBiochimica,Torino 12-15 settembre 1995, P 138

12. Ruzzo A, Andreoni F, Magnani M: Structure of the human hexokinase type I gene.Queen Mary & westfield college University of London 659th Meeting 4-6september 1996

13. Andreoni F, Ruzzo A, Magnani M: Structure of the human hexokinase type I geneand partial 5'-flanking region. 42° Congresso Nazionale della Società Italianadi Biochimica(SIB) Ancona 24-27 settembre 1997

14. Andreoni F, Ruzzo A, Bianchi M., Serafini G., Bartolucci E., Palma F., Magnani M:Identificazione e caratterizzazione di un isoenzima dell'esocinasi eritroide-specifico. Club del Globulo Rosso-Istituto Superiore di Sanità Roma 29maggio 1998

15. Andreoni F, Ruzzo A, Bianchi M., Serafini G., Bartolucci E., Palma F., Magnani M:Identification and characterization of a human red blood cell-specifichexokinase isozyme. Consorzio Interuniversitario per le biotecnologie CNB2Parma 1-3 luglio 1998 pg.69

16. Andreoni F, Ruzzo A, Magnani M: Identification of an additional testis-specificmRNA for a unique human hexokinase type I. 43° Congresso Nazionale dellaSocietà Italiana di Biochimica(SIB) Bari 27 settembre 1° ottobre 1998

17. Andreoni F, Ruzzo A,Magnani M: Structure of the 5' part of the human Hexokinasetyope I (HK1) gene and identification of an additional testis-specific HK1mRNA. ECBO 1999 European Congress of Cell Biology Bologna, 8-11Maggio 1999 E 17

18. Graziano F, Ruzzo A, Bearzi I, Testa E, Travaglino L, Magnani M, Lai V, GuilfordP: Homozigous nucleotide change in the E-Cadherin gene (CDH-1) promoter. Anew germline mutation for diffuse gastric cancer (DGC)susceptibility?Consorzio Italiano per i Tumori Ereditari della mammella edell'ovaio - AIRC. Verona 15-19 Novembre 2001

19. Andreoni F, Ruzzo A, Bertozzini E, Magnani M: Sequenze variation in the bovinehexokinase type I gene CNB5 5° Congresso Nazionale Biotecnologie, L'Aquila

13-15 settembre 2001

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Cognome e Nome Medici Maria AntoniettaUniversità MessinaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Microbiologiche Genetiche e

MolecolariCategoria di appartenenza D2 (ex funzionario tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoliSettore disciplinare diriferimento

Microbiologia generale


Sintesi dell'attività didattica e scientifica

Partecipa dal 1989, come componente dell'unità operativa, a programmi di ricerca.Svolge attività di collaborazione didattica a supporto dei corsi di Virologia;Microbiologia Applicata; dei corsi integrati di Tecniche Microbiologiche e Virologia;Elementi di Genetica dei Microrganismi e Virologia. Collabora allo svolgimento delle tesi di laurea per gli studenti del corso di Laurea inScienze Biologiche.

Pubblicazioni

Sciortino MT, Perri D, Medici MA, Foti M, Orlandella BM, Mastino A. The gamma-2-Herpesvirus Bovine Herpesvirus 4 causes apoptotic infection in permissive celllines. Virology, 2000, 227: 27-39.

Buemi M, Corica F, Marino D, Medici MA, Aloisi C, Di Pasquale G, Ruello A,Sturiale S, Senatore M, Frisina N - Cardiovascular Remodeling, Apoptosis, ansDrugs. American Journal of Hypertension, 2000, 13: 450-454.

Buemi M, Allegra A, Senatore M, Marino D, Medici MA, Aloisi C, Di Pasquale G,Corica F - Pro-apoptotic effect of fluvastatin on human smooth muscle cells.Europ. J. Pharmacol. 1999, 370: 201-203.

Buemi M, Allegra A, Marino D, Marino MT, Medici MA, Di Pasquale G, Ruello A,Corica F, Frisina N. - Does Captopril have a direct pro-apoptotic effect?Nephron, 81, 99-101, 1999.

Mastino A., Sciortino M.T., Medici M.A., Perri D., Ammendolia M.G., Grelli S., AmiciC, Pernice A, Guglielmino S. - Herpes simplex Virus 2 cause apoptotic

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infection in monocytoid cells. Cell Death Diff., 4, 629-638, 1997. I.f.

Pernice A, Sciortino MT, Medici MA, Perri D, Mastino A, Guglielmino S. 1997 -Eziopatogenesi dell'infezione da herpes simplex: ruolo delle IgA edell'apoptosi. Atti del Progetto di Ricerca Nazionale "Controllo dellapatogenicità microbica". Ed. ETS

Mastino A., Perri D., Medici M.A., Sciortino M.T., Matteucci C., Guglielmino S.,Pernice A. - Caratterizzazione del fenomeno di apoptosi indotto da HHV-2 incellule monocitoidi U937. Atti del Progetto di Ricerca Nazionale "Controllodella patogenicità microbica", Roma, 9 dic. 1996, Ed. ETS.

Medici M.A., Sciortino M.T., Ammendolia M.G., Biroccio A., Buccafurri S.,Guglielmino S. - IgA polimeriche e monomeriche nelle infezioni herpetichegenitali asintomatiche. L'Igiene Moderna, 106, 347-355, 1996.

Guglielmino S., Medici M.A., Perri D., Sciortino.M.T., Pernice A. Induzione di mortecellulare programmata in cellule U937 infettate da Herpes Simplex Virus tipo2. Atti del Progetto di Ricerca Nazionale "Controllo della patogenicitàmicrobica", Roma, dic. 1995, Ed. ETS.

Guglielmino S., Ammendolia M.G., Biroccio A., Medici M.A., Sciortino M.T. - Datipreliminari sulla restrizione endocellulare di HSV mediata daimmunoglobuline sieriche di classe A herpes specifiche. Atti del Progetto diRicerca Nazionale "Controllo della patogenicità microbica", Roma, dic. 1994,Ed. ETS.

Guglielmino S., Ammendolia M.G., Sciortino M.T., Medici M.A., Barresi C., PerniceA. - Significato delle IgA polimeriche a bassa avidità in soggetti con herpesasintomatico e in soggetti con lesioni preneoplastiche e neoplastiche. Atti delProgetto di Ricerca Nazionale "Controllo della patogenicità microbica", Roma,dic. 1993, Ed. ETS.

Guglielmino S., Medici M.A., Sciortino M.T., Ammendolia M.G., Leucci S. -Valutazione delle immunoglobuline di classe A in corso di infezioni herpeticheasintomatiche ed oncogene. Atti del Progetto di Ricerca Nazionale "Controllodella patogenicità microbica", Roma, dic. 1992, Ed. ETS.

Guglielmino S., Ammendolia M.G., Sciortino M.T., Leucci S., Cannizzaro D., MediciM.A. - Associazione tra IgA e antigeni herpetici precoci in soggetti affetti daCIN e CaCX. Atti del Progetto di Ricerca Nazionale "Controllo dellapatogenicità microbica", Roma, dic. 1991, Ed. ETS.

Guglielmino S., Ammendolia M.G., Sciortino M.T., Cannizzaro D., Sinopoli R., LeucciS., Medici M.A. - Valutazione della risposta delle immunoglobuline di classe

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A nelle infezioni herpetiche. Atti del Progetto di Ricerca Nazionale "Controllodella patogenicità microbica", Roma, dic. 1990, Ed. ETS.

Guglielmino S.P.P., Ammendolia M.G., Cannizzaro D., Medici M.A., Sciortino M.T.,Ursino F., Calvo G., Corbino N. - Livelli sierici di IgA anti Herpes SimplexVirus e di IgG anti Ag4 in pazienti affette da herpes genitalis o da neoplasiacervicale e nei loro partners. Med. J. Gyn., 2, 65-68, 1990.

Criseo G., Urzì C., Pernice I., Medici M.A. - Growth and aflatoxin production byAspergillus flavus Link under cycling temperatures. Ital. J. Food Sci., 1, 43-51,1990.

Criseo G., Guerrisi R., Medici M.A., Pernice I., Urzì C. - 12-13, epoxytrichothecenesand zearalenone production by Fusarium isolated from sicilian cereals.Microbiologie-Aliments-Nutrition, 7, 157-160, 1989.

Richetti A., Marzullo D., Medici M.A., Zagari M., Criseo G. - Studio sulla presenza diAflatossine in mangimi impiegati nella pescicoltura e prove di contaminazionecon Aspergillus flavus. Ann. Fac. Med. Vet., Messina, 23, 23-32, 1989.

Criseo G., Urzì C., Pernice I., Medici M.A. - Screening micologico su prodotti destinatiall'alimentazione animale. Nota II. Ricerca di ceppi del gruppo "Aspergillusflavus" produttori di aflatossine in prodotti nazionali e d'importazione. Atti Soc.Peloritana Sci., 31, 59-63, 1985-87.

Elenco Comunicazioni a Congresso

Medici MA, Perri D, Sciortino MT, Smeralda G, Ciotti M, Balestrieri E, Amici C, DeSmaele E, Mastino A - coinvolgimento del fattore trascrizionale NF-kB neisegnali cellulari responsabili dell'inibizione dell'apoptosi mediata da Fas daparte della glicoproteina D di HSV-1. 3° Convegno FISV, 21-27 Settembre2001 - Riva del Garda (TN).

Sciortino MT, Perri D, Medici MA, Avitabile E, Valveri V, Spagnolo A, D'Ascola A,Mastino A - La glicoproteina D di HSV-1 blocca l'apoptosi mediata da Fas incellule U937. 3° Convegno FISV, 21-27 Settembre 2001 - Riva del Garda(TN).

Perri D, Sciortino MT, Medici MA, Spagnolo A, Valveri V, Cento G, D'Ascola A,Mastino A - Studi sulla relazione tra infezione produttiva di gamma-2-herpesvirus Bovine Herpesvirus 4 e induzione di apoptosi. 28° Congr. Naz.SIM, Jesi (AN), 19-22 ottobre 2000.

Marino MT, Marino D, Sarica C, Buemi M, Di Pasquale G, Medici MA - Cell

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proliferation/cell balance in renal cell cultures after exposure to a staticmagnetic field. 51° Riunione Autunnale Soc. Ital. Fisiol., Catania, 25-27settembre 2000.

Perri D, Sciortino MT, Medici MA, Matteucci C, Cento G, D'Ascola A, Valveri V,Pernice A, Mastino A. Infezione di linee cellulari permissive con BovineHerpesvirus 4: un modello sperimentale di infezione produttiva da gamma-2-Herpesvirus strettamente associato ad induzione di apoptosi caspasi-mediata.27° Congr. Naz. SIM, Reggio Calabria, 13-16 ottobre 1999.

Marino MT, Marino D, Pontoriero G, Di Pasquale G, Buemi M, Medici MA.Protective role of thiamine on U937 cultured cells. 49° Riun. Autunnale " Soc.Ital. Fisiol.", Bari, 1-3 ottobre 1998.

Sciortino MT, Medici MA, Perri D, Matteucci C, Grelli S, Pernice A, Mastino A.Infezione apoptotica da Herpes Simplex tipo 2: possibile ruolo nellaregolazione della risposta immunitaria. Congr. SIMGBM, Montesilvano Lido,(PE), 1-4 ottobre 1998.

Medici MA, Sciortino MT, Perri D, Matteucci C, Amici C, Pernice A, Guglielmino S,Mastino A. L'infezione da Herpes Simplex di tipo 1 e 2 attiva il meccanismo dimorte cellulare apoptotica in cellule linfoidi e monocitoidi. 5° Congr. SIM sez.Siculo-Sardo-Calabra, Santa Tecla, Acireale (CT), 16-19 settembre 1998.

Foti M, Perri D, Medici MA, Sciortino MT, Matteucci C, Rinaldo D, Orlandella BM,Mastino A. L'induzione di apoptosi in cellule BEK da parte di BoHV-4 èassociata ad inibizione dell'espressione di Bcl-2 ed attivazione di Cpp32. AttiS.I.S.Vet., 1998, 52: 219-220.

Perri D, Sciortino MT, Medici MA, Foti M, Orlandella BM, Grelli S, Pernice A,Mastino A. Infezione apoptotica di linee cellulari permissive indotta da BovineHerpesvirus 4. 5° Congr. SIM sez. Siculo-Sardo-Calabra, Santa Tecla, Acireale(CT), 16-19 settembre 1998.

Perri D, Medici MA, Sciortino MT, Parrinello S, Pernice A, Mastino A. Meccanismicoinvolti nell'infezione apoptotica di cellule monocitoidi causata da HerpesSimplex Virus 2. Congr. SIMGBM, Montesilvano Lido, (PE), 30 settembre-3ottobre 1997.

Sciortino MT, Medici MA, Perri D, Grelli S, Matteucci C, Amici C, Guglielmino S,Pernice A, Mastino A, Garaci E. Infezione apoptotica di cellule monocitoidicausata da Herpes Simplex tipo 1 e tipo 2. 26° Congr. Naz. SIM, Baveno (VB),24-27 settembre 1997.

Foti M, Medici MA, Rinaldo D, Perri D, Orlandella BM, Sciortino MT, Mastino A.

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Induzione di apoptosi in cellule di rene embrionale bovino (BEK) infettate daBovine Herpesvirus 4 (BoHV4). Atti S.I.S.Vet:, vol. LI, p. 299. Bologna,settembre 1997.

Medici MA, Perri D, Sciortino MT, Parrinello S, Foti M, Rinaldo D, Orlandella BM,Matteucci C, Pernice A, Garaci E, Mastino A. L'infezione di linee cellularipermissive da parte di Bovine Herpesvirus-4 è associata ad induzione diapoptosi. 26° Congr. Naz. SIM, Baveno (VB), 24-27 settembre 1997.

Mastino A., Sciortino M.T., Medici M.A., Perri D., Ammendolia M. G., Grelli S.,Guglielmino S. - Induzione di apoptosi in cellule monocitoidi umane U937causata da Human Herpesvirus 2. IV Congr. Sez. Siculo-Sardo-Calabra dellaSocietà Italiana di Microbiologia, Giardini Naxos (ME), 3-4 maggio 1996.

Foti M., Orlandella B.M., Sciortino M.T., Corrado F., Medici M.A., Guglielmino S.P.P.- Diffusione di anticorpi per Caprine Herpesvirus-1 (CpHV-1) in capre dellaSicilia. Atti Soc. Italiana Scienze Veterinarie, vol. L, p. 277. Perugia, 25-28settembre 1996 .

Grelli S., Matteucci C., De Smaele E., Medici M.A., Perri D., Sciortino M.T., Garaci E.e Mastino A. Metodo per la discriminazione tra necrosi ed apoptosi di cellulelinfoidi, indotta da agenti virali od altri trattamenti, mediante analisi incitometria a flusso. XV Conv. Sci. SIMGBM, Abbadia San Salvatore (SI), 8-11ottobre 1996.

Sciortino M.T., Medici M.A., Perri D., Grelli S., Matteucci C., Pernice A., GuglielminoS. e Mastino A. Caratterizzazione della morte cellulare per apoptosi qualeeffetto citopatico indotto da Human Herpesvirus 2 in cellule monocitoidi. XVConv. Sci. SIMGBM, Abbadia San Salvatore (SI), 8-11 ottobre 1996.

Medici M.A., Sciortino M.T., Perri D., Grelli S., Matteucci C., Pernice A., GuglielminoS., Garaci E. e Mastino A. Human herpesvirus 2 infection causes cell death byapoptosis of monocytoid cells. 3° Int. Workshop on HIV and cells ofmacrophage lineage. October 16-19, 1996, Varenna, Lake of Come, Italy.

Guglielmino S.P.P., Ammendolia M.G., Albanese L., Medici M.A., Perri D., SciortinoM.T.- Effetti delle IgA polimeriche sulla replicazione dell'HSV2 in vitro. 3°Congr. Naz. S.I.M.M.O.C., S. Tecla (Acireale), 15-17 Giugno 1995 .

Guglielmino S.P.P., Sciortino M.T., Medici M.A., Perri D. - Induction of apoptotic celldeath in U937 cells by Herpes Simplex Type 2 infection. InternationalConference Cell Death in Human Pathology- Lecce (Italy), June 22-25, 1995.

Guglielmino S., Medici M.A., Sciortino M.T., Mastino A. - Analisi della restrizionevirale su cellule Vero infettate da HSV2 mediata da anticorpi di classe A

215


polimeriche a moderata avidità. 25° Congr. Naz. SIM, Alghero, 27-30settembre 1995.

Guglielmino S.P.P., Ammendolia M.G., Cannarella V., Medici M.A., Satira M.G.,Sciortino M.T., - Restrizione virale di HSV2 in vitro legata all'attacco dianticorpi a bassa affinità ad antigeni virali espressi a livello di membrana- XIIConv. Sci. SIMBGM, Camerino (MC), 26-29 Settembre 1993.

Guglielmino S.P.P., Leucci S., Biroccio A.M., Sciortino M.T., Cannarella V., MediciM.A., Ammendolia M.G., - Azione delle IgA sieriche virus specifiche sul cicloreplicativo dell'Herpes Simplex tipo 2 in vitro- SIMBGM, XI ConvegnoScientifico, Gubbio, 4-7 ottobre 1992.

Guglielmino S.P.P., Ammendolia M.G., Medici M.A., Sciortino M.T., Cannizzaro M.,Tavilla G., - Le IgA sieriche nelle infezioni herpetiche genitali: limiti epossibilità- 2° Congresso Multidisciplinare "Infezioni virali in Ginecologia eOstetricia", Spoleto, 30-31 Ottobre 1991.

Medici M.A., Ammendolia M.G., Cannizzaro D., Sciortino M.T., Leucci S.,Guglielmino S.P.P.,- Diversità di espressione degli antigeni riconosciuti dalleIgA in infezioni da HSV1 e HSV2 - X Conv. Sci. SIMBGM, Viterbo, 9-12Ottobre 1991.

Guglielmino S.P.P., Ammendolia M.G., Medici M.A., Sciortino M.T., Leucci S.,Cannizzaro M., Biroccio A., - Associazione tra IgA sieriche e antigeni herpeticiprecoci in soggetti affetti da CIN e CACX- 2° Congresso Multidisciplinare"Infezioni virali in Ginecologia e Ostetricia", Spoleto, 30-31 Ottobre 1991.

Guglielmino S., Medici M.A., Cannizzaro D., Sciortino M.T., Leucci S., AmmendoliaM.A. - Valutazione in vitro del comportamento delle IgA monomeriche epolimeriche nelle infezioni da HSV1 e HSV2. - II Congr. SIM sez. Siculo-Sardo-Calabra, S. Tecla (CT), 6-8 giugno 1991.

Guglielmino S., Ammendolia M.G., Leucci S., Medici M.A., Sciortino M.T., SinopoliR. - Analisi della risposta delle immunoglobuline di classe A nei confrontidelle infezioni da HSV2 produttive e latenti: valutazione su un modellosperimentale in vitro. IX Conv. Sci. SIMGBM, Capocaccia (Alghero), 3-6ottobre 1990.

Guglielmino S., Ammendolia M.G., Cannizzaro D., Leucci S., Medici M.A., SciortinoM.T., Sinopoli R., Pernice A. - Validazione del parametro IgA nelladiagnostica di infezioni genitali da herpes simplex. XXIII Congr. Naz. SIM,Palermo, 26-30 Novembre 1990.

Guglielmino S., Cannizzaro D., Sciortino M.T., Medici M.A., Ammendolia M.G.,

216


Ursino F. - IgA sieriche anti herpes: valutazione su un modello sperimentale dilatenza in vitro. 50° Congr. SIM sez. TUEMA, Montesilvano (PE), 20-21ottobre 1989.

Guglielmino S., Medici M.A., Cannizzaro D., Sciortino M.T., Ammendolia M.G. - Datipreliminari circa gli antigeni herpetici riconosciuti dalle IgA. VIII Conv. Sci.SIMGBM, Lucca, 4-7 ottobre 1989.

217


AREA 06Scienze Mediche

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Cognome e Nome Guerra DeannaUniversità Modena e Reggio-EmiliaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze BiomedicheCategoria di appartenenza D3 (ex collaboratore tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologhicheAltri titoli Equiparata a Biologo Collaboratore dal 1992

Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologi.Iscritta alla Società Italiana di Microscopia Elettronica.Iscritta alla Società Italiana del Connettivo.


Patologia Generale

Codice della disciplina MED/04

Attività didattica:-E' cultore della materia nella disciplina F04A dal 1998.-E' correlatore di tesi di laurea e partecipa alle sedute di laurea -Ha insegnato presso la Scuola Infermieri Professionali nell'anno accademico 1992-1993, 1993-1994, 1994-1995 nelle discipline: Anatomia e Fisiologia; Microbiologia.-1998:- E' risultata idonea al concorso di Ricercatore nella disciplina FO4A pressol'Università di Ferrara.

Pubblicazioni

1-Leoni A., Cetta G., Tenni R., Pasquali Ronchetti I., Bertolini F., Guerra D., Dyne K.,Castellani A. Prolidase deficiency: chronic leg skin ulcerations occurring in twosiblings. Clinical,biochemical and morphological aspects. Arch.Dermatol.,123:493-499,1987.

2-Pasquali Ronchetti I., Guerra D., Quaglino D.Jr., Vincenzi D., Manzini E., Canossi B.,Manzini C.U. Dermal elastin in Systemic Sclerosis. Effect of D-penicillaminetreatment. Exp. Clin. Rheum.,7:373-383,1989

3-Caroli A., Zanasi S., Marcuzzi A., Guerra D., Cristiani G., Pasquali Ronchetti I.Epidemiological and structural findings supporting the fibromatous origin ofdorsal Knuckle pads. J. Hand Surg., 16B:258-262, 1991

4-Pasquali Ronchetti I., Frizziero L., Guerra D., Baccarani Contri M., Vincenzi D.,Cicchetti F., Perbellini A., Govoni E. Aging of the human synovium. An invivoand exvivo morphologic study. Seminars in Arthritis and Rheumatism. 21:1-15,1992

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5-Caroli A., Marcuzzi A., Pasquali Ronchetti I., Guerra D., Zanasi S. Corrèlation entrela maladie de Dupuytren et l'arc cornèen: la dyslipidèmie peutetre un facteurètiopathogènique commun? Annales de Chirurgie de la Main, 11:314-319,1992.

6-Pasquali Ronchetti I., Guerra D., Baccarani Contri M., Fornieri C., Mori G., MarcuzziA., Zanasi S., Caroli A. Morphological and immunochemical approach to thestudy of the pathogenesis and evolution of Dupuytren's fibromatosis. In: Biologyand Pathology of Cell-Matrix Interactions, Bonucci E. Ed CLEUP Ed., Padova1992, pp95-105.

7-Baccarani Contri M., Guerra D.,Vignali N.,Taparelli F and Mori G. Electronmicroscopical and immunocytochemical characterization of human normalpalmar aponeurotic tissue. Europen J. of Histochemistry 36: 15-16,1992.

8-Pasquali Ronchetti I., Guerra D., Baccarani Contri M., Fornieri C., Mori G., MarcuzziA., Zanasi S., Caroli A. A clinical, ultrastructural and immunochemical study onDupuytren's disease. J.of Hand Surgery,18b :262-269,1993.

9-Baccarani Contri M., Guerra D.,Vignali N., Taparelli F., Marcuzzi A., Caroli A.andPasquali Ronchetti I. ULtrastructural and immunocytochemical study on normalhuman palmar aponeuroses. The Anatomical Record 240:314-321, 1994.

10-Marcuzzi A., Caroli A., Marcialis M., Guerra D., Pasquali Ronchetti I. Relationshipsbetween iperlipemia and Dupuytren's disease. Clinical and ultrastructuralstudies. European Journal of Histochemistry, 39, Supp.2, 49,1995.

11-Guerra D., Manzini E., Mascia MT., Manzini CU., Boraldi F., Pasquali Ronchetti I.Immunochemical localisation of Factor XIII in the human dermis. Differencesbetween normal and sclerodermic skin. European Journal of Histochemistry, 39,Supp.2, 41,1995.

12-Quaglino D.Jr., Boraldi F., Bergamini G., Guerra D., Manzini E., and PasqualiRonchetti I. Extracellular matrix modifications during Systemic Sclerosis. Therole of dermal elastin. Biology and Pathology of cell-matrix interactions.BonucciE. Cleup Editrice-Padova 254-263,1996

13-Guerra D., Frizziero L., Losi M., Bacchelli B., Mezzadri G., and Pasquali- RonchettiI. Ultrastructural identification of a membrane-like structure on the surface ofnormal articular cartilage. J. Submicrosc. Cytol. Pathol., 28 (3),1-6, 1996.

14-Pasquali Ronchetti I., Baccarani Contri M., Fornieri C., Guerra D., Mori G.,Quaglino D.Jr. The elastic system. European Journal of Histochemistry 41(1):15,1997.

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15- Guerra D., Bacchelli B., Iori A., Kovacs E., Seidenari S., Manzini E., Pasquali-Ronchetti I. Systemic Sclerosis : structural and laboratory correlations. EuropeanJournal of Histochemistry 41(1):73,1997.

16-Pasquali Ronchetti I., Guerra D., Taparelli F., Boraldi F., Bergamini G., Mori G.,Georgountoz A., and Frizziero L. Morphological analysis of Knee synovialmembrane biopsies from a randomised controlled clinical study comparing theeffects of sodium hyaluronate (Hyalgan) and methyl Prendisolone acetate(Depomedrol) in osteoarthritis. British Journal of Reumathology

17- Pasquali Ronchetti I., Guerra D., Taparelli F., Boraldi F., Georgountoz A. andFrizziero L. Structural parameters of the human knee synovial membrane inosteoarthritis before and after hyaluronan treatment. ICS New Frontiers inMedical Sciences: Redifing Hyaluronan. Padua, Italy, 17-19 June 1999.

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Cognome e Nome Penco SusannaUniversità GenovaDipartimento/Istituto Dipartimento di Medicina Sperimentale- Sezione

Patologia GeneraleCategoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico - VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Borsista M.U.R.S.T. (1988-1992)

- Specializzazione in Patologia Generale- Abilitazione alla Professione di Biologo - Membro

della Celltox - Associazione Italiana di Tossicologia In Vitro - Cultore della Materia per la disciplina Patologia

Generale nella Facoltà di Scienze M.F.N. (Corso diLaurea in Scienze Biologiche) e nella Facoltà diFarmacia (Corso di Laurea in Chimica eTecnologie Farmaceutiche e Corso di Laurea inFarmacia).


Patologia Generale


Sintesi delle linee di ricerca

- Studio di modelli "in vitro" per la valutazione di effetti epatotossici- Effetti cito-e genotossici di aldeidi a breve catena e di aldeidi insature a lunga catena- Validazione dei test di tossicità "in vitro"- Studio dei meccanismi di induzione delle attività enzimatiche di biotrasformazione

Attività didattica

Ha svolto attività di supporto alla didattica ai Docenti titolari dei Corsi dal 1988 atutt'oggi.Nell'anno scolastico 1990/91 ha svolto attività di insegnamento presso l'Istituto TecnicoIndustriale per elettronici ed informatici "Italo Calvino" di Genova, per la materia diScienze.Ha svolto attività didattica dal 1996 per le Facoltà di Farmacia (Corsi di Laurea inFarmacia e in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche), Medicina e Chirurgia,Odontoiatria, Scienze M.F.N. (Corso di Laurea in Scienze Biologiche).

222


Pubblicazioni

Pubblicazioni in extenso

Ferro M., Bassi A.M., Piana S., Penco S., Nanni G. The competence of hepatoma celllines foe xenobiotics metabolism. La Riforma Medica: 104, 540, 1989

Bassi A.M., Piana S., Penco S., Bosco O., Brenci S., Ferro M. Use of established celllines in the evaluation of the cytotoxic effects of various chemicals. Boll. Soc.Ital. Sper.: LXVII, 809-816, 1991

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Ravera G, Nanni G. Use of cultured hepatomacell lines in the assessment of aldehyde metabolism. ATLA: 20, 77-83, 1992

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Usiglio D., Nanni G. Comparative assessmentof the cytotoxic effects of different xenobiotics in three hepatoma cell lines.Arzneimittel Forschung, Drug Research: 42(II), 1053-1057, 1992

Bassi A.M., Bosco O., Brenci S., Adamo D., Penco S., Piana S., Ferro M., Nanni G.Evaluation of the cytotoxicity of the first 20 MEIC chemicals in two hepatomacell lines with different xenobiotic metabolism capacities. ATLA: 41, 65-72,1993.

Canuto R.A., Muzio G., Maggiora M., Poli G., Biasi F., Dianzani M.U., Ferro M., BassiA.M., Penco S., Marinari U.M. Ability of different hepatoma cells to metabolize4-hydroxynonenal. Cell Biochem. Funct.: 11, 79-86, 1993

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Nanni G. Use of established hepatoma cell lines inbiotechnology. Cytotechnology: 11, S126-129, 1993

Donato M.T., Bassi A.M., Gomez-Lechon M.J., Penco S., Herrero E., Adamo D.,Castell J.V., Ferro M. Evaluation of the biotransformation capability of sixrodent hepatoma cell lines in comparison with rat hepatocytes. In Vitro Cellular& Develop. Biology: 30A, 574-580, 1994

Bassi A.M., Penco S., Canuto R.A., Muzio G., Ferro M. Comparative evaluation ofcytotoxicity and metabolism of four aldehydes in two hepatome cell lines. Drugand Chemical Toxicology: 20, 173-187, 1997

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Muzio G., Canuto R.A. Susceptibility of hepatomacells to lipid peroxidation and adaptation of ALDH3c activity to iron-inducedoxidative stress. Adv. Exp. Med. Biol.: 463, 171-179, 1999

Bassi A.M., Ledda S., Penco S., Menini S., Muzio G., Canuto R.A., Ferro M. Changes

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of CYP1A1, GST, and ALDH enzymes in hepatoma cell lines undergoingenhanced lipid peroxidation. Free Radical Biology and Medicine: 29, 1186-1196, 2000

12.Gelardi A., Morini F., Dusatti F., Penco S., Ferro M. Induction by xenobiotics ofphase I and phase II enzyme activities in the human keratinicytes cell line NCTC2544. Toxicology in Vitro, 2001

Abstracts

Ferro M., Bassi A.M., Piana S., Penco S., Nanni G. The competence of hepatoma celllines for xenobiotic metabolism. VIII Congr. Soc. Ital. Tossicol., p.76, Bologna,2-5 maggio 1989

Bassi A.M., Gelardi A., Piana S., Penco S., Ferro M. Depletion of GSH and cytotoxicityof the lipid peroxidation product 4-hydroxynonenal in two hepatoma cell lines.IV Riun. Scient. Naz. Coord. Ital. Appl. Colt. Tess. Tossicol., p. 21, Genova, 16-17 giugno 1989

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Usiglio D., Nanni G. Cytotoxicity of differentxenobiotics in hepatoma lines. V Riun. Scient. Naz. Coord. Ital. Appl. Colt.Tess. Tossicol., Milano, 31 maggio-1 giugno 1990

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Nanni G. Attività monoossigenasiche in trelinee di cellulari di epatoma. In: "Atti del XX Congresso Nazionale della SocietàItaliana di Patologia", Modena, 28-31 ottobre 1990

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Brambilla-Campart G., Nanni G. Citotossicitàe metabolismo di quattro aldeidi a catena corta in due linee cellulari di epatoma.XI Convegno Nazionale della Associazione di Colture Cellulari, Roma, 29-31ottobre 1990

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Brambilla-Campart G., Nanni G. Attività aldeide-deidrogenasica e glutatione-S-transferasica in cinque linee cellulari di epatoma.1° Convegno Nazionale del Gruppo Italiano di Tossicologia Molecolare eCellulare, Siena, 30 novembre-1 dicembre 1990

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Nanni G. Induction of glutathione-S-transferase andaldehyde-dehydrogenase activities in hepatoma cells. Tutzing Symposium on"Chemical Engineering in Medicine and Biotechnology", Tutzing, 25-28february 1991

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Ravera G., Nanni G. Use of culturedhepatoma cell lines in the assessment of aldehyde metabolism. VI Riun. Scient.

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Naz. Coord. Ital. Appl. Colt. Tess. Tossicol., Padova, 20-21 giugno 1991

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Nanni G. Inducibility of xenobiotic

transformation in five hepatoma cell lines. 39th Annual ETCS Meeting, p.98,Krakow, Poland, 16-19 september 1991

Bassi A.M., Adamo D., Ferro M., Piana S.,Penco S., Nanni G. Effetti di aldeidicitotossiche in due linee cellulari con diverso fenotipo metabolico. RiunioneScientifica Intercongressuale, p. 8, Roma, 19 dicembre 1991

Penco S., Piana S., Adamo D., Bassi A.M., Ferro M., Nanni G. Determinazione diattività enzimatiche di fase I e fase II in cinque linee stabilizzate di epatoma.Riunione Scientifica Intercongressuale, p. 36, Roma, 19 dicembre 1991

Bassi A.M., Penco S., Piana S., Adamo D., Ferro M., Nanni G. Enzimi di fase I e di faseII nella linea di epatoma umano HepG2. 1° Convegno Nazionale CELLTOX.,Ass. Ital. Tossicol. In Vitro, p.27, Roma, 14-16 maggio 1992

Bassi A.M., Adamo D., Penco S., Piana S., Ferro M., Nanni G. Caratterizzazionebiochimica dei sistemi di biotrasformazione di xenobiotici in sei linee cellulari diepatoma. Atti XXI Congr. Soc. Ital. Patol. "Patologia Cellulare e Molecolare dafattori endogeni e da fattori ambientali", pp. 206-208, Genova-Santa MargheritaLigure, 1992

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Piana S., Adamo D., Nanni G. Use of twometabolically different hepatoma cell lines in the assessment of aldehydecytotoxicity. VI Biennal Meeting "Free Radicals: from Basic Science toMedicine", 4.13, Torino, 16-20 june 1992

Canuto R.A., Ferro M., Muzio G., Biocca M.E., Bassi A.M., Leonarduzzi G., MaggioraM., Adamo D., Penco S., Lindahl R. Effects of aldehyde products of lipid

peroxidation on the activity of aldehyde metabolizing enzymes. 6th InternationalMeeting "Enzymology and Molecular Biology of Carbonyl Metabolism",Dublino, Irlanda, 28 june-1 july 1992

Ferro M., Bassi A.M., Piana S., Penco S., Adamo D., Nanni G. Xenobiotic metabolismin five hepatoma cell lines. Fourth European ISSX Meeting: "Toxicologicalevaluation of Chemical Interaction: Relevance of Social, Environmental andOccupational Factors", p. 107, Bologna, 3-6 luglio 1992

Ferro M., Bassi A.M., Adamo D., Penco S., Piana S., Nanni G. Effects of modelinducers on biotransformation and cytotoxicity of xenobiotics in six cultured

hepatoma cell lines. 7th International Workshop on INVITOX, II 18, De Haan,Belgio, 5-9 october 1992

225


Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Nanni G. Le linee stabilizzate di epatoma inbiotossicologia. XII Conv. Naz. Ass. Ital. Colture Cellulari, p. 3, 9-11 dicembre1992

Ferro M., Donato M.T., Bassi A.M., Penco S., Adamo D., Gomez-Lechon M.J., CastellJ.V. Drug matabolism in cultured liver cells: established cell lines vs normal

hepatocytes. 40th Meeting European Tissue Culture Society, Rennes, 4-8 july1993

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Leonarduzzi G, Maggiora M., Poli G., Canuto R.A.,Muzio G. Aldehyde metabolism in tumoral cells influence their sensitivity tocytotoxic effects of 4-hydroxynonenal. "Pathophysiology of theProoxidant/Antioxidant Balance", pp. 1-2, Siena, 24-26 giugno 1993

Bassi A.M., Domenicotti C., Federa R., Penco S., Pronzato M.A., Ferro M. Effetti degliinibitori della protein chinasi C sulla induzione del citocromo P450 in diverselinee di epatoma. Atti XXIII Congr. Naz. Soc. Ital. Patologia, (Ed. Cortina,Milano), p. 138, Milano, 23-26 giugno 1996

Bassi A.M., Federa R., Domenicotti C., Penco S., Pronzato M.A., Ferro M. Meccanismodell'induzione del CYP1A1: ruolo della PKC. XI Congresso Società ItalianaTossicologia "Scienza, Salute e Società", p. 27, Milano, 18-21 novembre 1996

Bassi A.M., Muzio G., Canuto R.A., Maggiora M., Penco S., Ferro M. Response todifferential prooxidant stimuli in hepatoma cells after exposure to arachidonic

acid and beta-nafthoflavone. 6th European ISSX Meeting, p. 68, Gothenburg,Svezia, 30 june- 1 july 1997

Bassi A.M., Federa R., Penco S., Ferro M. Effetti di vari pro-ossidanti su cellule diepatoma di ratto pretrattate con acido arachidonico e beta-naftoflavone. IIICongresso Nazionale CELLTOX, "Modelli e Meccanismi di Tossicità", C 19,Vietri sul Mare (SA), 5-7 novembre 1997

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Muzio G., Canuto R.A. Changes in the expression ofaldehyde metabolizing enzymes in MH1C1 hepatoma cells exposed to mildoxidative stress. Atti Convegno "Carcinogenesis as a Process", 6, pp. 49-55,Genova, 21-23 maggio 1998

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Muzio G., Canuto R.A. Susceptibility of hepatomacells to lipid peroxidation and adaptation of aldehyde metabolizing enzymes ti

iron-induced oxidative stress. 9th International Workshop "Enzymology andMolecular Biology of Carbonyl Metabolism", p. 19, Varallo Sesia, 20-24 giugno1998

226


Bassi A.M., De Pascale C., Penco S., Ferro M. Isoform-specific protein Kinase C effects

on CYP1A1 induction. 13th International Symposium on "Microsomes and DrugOxidation", p.142, Stresa, Italy, 10-14 july, 2000

De Pascale C., Ledda S., Penco S., Bassi A.M., Ferro M. Effect of oxidative stress onGST, ALDH3 and CYP1A1 enzimes in two rat hepatoma cell lines. IIInternational Joint Meeting "In Vitro models and toxicity mechanisms", p. 25,Verona, Italy, may 30- june 1, 2001

Articoli brevi

Ferro M., Bassi A. M., Penco S., Brambilla-Campart G., Nanni G. Expression ofglutathione-S-transferase and aldehyde dehydrogenase activities in five rathepatoma cell lines. Pharmacol. Toxicol.: 69, suppl. 2, 019, 1991

Ferro M., Bassi A.M., Penco S., Nanni G. Evaluation of different enzyme activitesinvolved in the sensitivity to xenobiotics in HTC and HepG2 cell lines. Eur. J.Cancer: 27, suppl. 3, 860, 1991

Bassi A.M., Canuto R.A., Federa R., Muzio G., Penco S., Ferro M. Influence ofpolyunsatured fatty acid enrichment and CYP1A1 induction on lipidperoxidation in tumor cells Pharmacol. Toxicol.: 85, suppl. 2, 12, 1999

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Cognome e Nome Loi GiovanniUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Trapianti

d'Organo - Sezione di MicrobiologiaCategoria di appartenenza D1 (ex Collaboratore Tecnico VII livello);Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Dottorato di ricerca in Bioidrometallurgia

Biennio di Post-dottorato in BioidrometallurgiaSpecializzazione in Microbiologia e Virologia


Microbiologia e Microbiologia Clinica



Svariati corsi di aggiornamento e perfezionamento in microbiologia clinica edambientale;

Dal 1987 al 2001 collaboratore alle esercitazioni di microbiologia per i Corsi di laureain Medicina e Chirurgia ed Odontoiatria dell'Università di Cagliari.

Dal 1989 al 1993, collaboratore con la Società EniChem Anic S.p.A. per laprogettazione e costruzione di un impianto pilota di biodesolforazione delcarbon fossile presso gli stabilimenti di Porto Torres (SS).

Dal 1990 partecipazione a congressi e seminari scientifici nazionali ed internazionali inqualità di relatore;

Titolare di diverse borse di studio del MURST per la frequenza dei corsi di dottorato epost-dottorato; della Regione Sardegna per la frequenza dei corsi dispecializzazione; e di diverse società private e non quali l'EniChem.

Titolare di quattro brevetti industriali;

Pubblicazioni

SERRA, C., LOI, G., SADDI, B., MACCIONI, G., SCHIVO, M.L., (1989): Saggiocomparato sull'attività in vitro dell'Imipenem e di diversi antibiotici di largouso nella Pratica clinica, l'Igiene Moderna, 92, 1989, 756 - 768.

SERRA, C., LOI, G., SADDI, B., PALMIERI, G., MADEDDU, M.A., DELOGU, R.,MURRU, R., SCHIVO, M.L., (1990): Infezioni nosocomiali da Pseudomonasmaltophilia in un reparto di Terapia Intensiva per neonati, L'Igiene Moderna,94, 1990, 389 - 393.

228


LOI, G., ROSSI, G., TROIS, P., ZECCHIN, A.: The effect of coal-water additives onThiobacillus ferrooxidans growth, Proceedings of the European Symposiumon Biotechnology, Abstracts Book, CHRISTIANSEN, C., MUNCK, L.,VILLADSEN, J., (Eds.), Copenaghen, 1990, 395.

LOI, G., TROIS, P., ROSSI, G.: La depurazione delle acque reflue delle miniere perbiosorbimento su biomasse immobilizzate, Atti del "I Convegno MinerarioItalo-Brasialiano", Cagliari, 1990, 497 - 513.

LOI, G, et al.: Rate of pyrite bioleaching by Thiobacillus ferrooxidans: results of aninterlaboratory comparison, Trattasi di un lavoro di unificazione diprocedimenti operativi eseguito in collaborazione da un Gruppo internazionalecostituito da 10 e diretto dal Dr. G.J. OLSON dell' A.S.T.M. (AmericanSociety for Testing Materials). Come risulta dall'indicazione in calce allaTabella 1, Pag. 643, un componente del sottogruppo di ricerca di Cagliari èGiovanni LOI. Appl. Environm. Microbiol., 57, n 3, 1991, 642-644.

GHIANI, M., LOI, G., PASSARINI, N., TROIS, P., ROSSI, G., (1993) Microbialpurification technique of mineral dressing plants reject waters, FEMSMicrobiology Reviews, 11, 153 - 158.

LOI, G., MURA, A., PASSARINI, N., TROIS, P., ROSSI, G., (1993) modifications ofoxidizing activity of Thiobacillus ferrooxidans by some particulate solids,Fuel, 72 (12), 1607 - 1611.

LOI, G., ROSSI, G., TROIS, P., ZUFFARDI, P., (1993) Biolixiviation in-situ d'unminerai cupriferé, Chronique de la Recherche Minière, 511, 33 - 40.

LOI, G., MURA, A., TROIS, P., ROSSI, G., (1994) The Porto Torres biodepyritizationpilot plant: light and shade of one year operation, Fuel ProcessingTechnology, 40, 261 - 268.

LOI, G., MURA, A., TROIS, P., ROSSI, G., (1994) Bioreactor performance versussolids concentration in coal biodepyritization, Fuel Processing Technology,40, 251 -260.

LOI, G., MURA, A., TROIS, P., ROSSI, G., (1993-1994) La biodepiritizzazione delcarbon fossile. L'impianto pilota di Porto Torres, Memorie della AssociazioneMineraria Sarda-Iglesias, anno 1 n°1, 29 - 41.

LOI, G., TROIS, P., ROSSI, G., (1993 - 1994) Le prospettive industriali e le direttricidella ricerca sulla biotecnologia dei combustibili fossili suggerite dalSeminario conclusivo del IV International Symposium on BiologicalProcessing of Fossil Fuels, Memorie della Associazione Mineraria Sarda-

229


Iglesias, anno 1 n°1, 17 - 25.

LALLAI, A., MURA, G., LOI, G., VARGIU, L. (1994) Recupero energetico da rifiutisolidi urbani, Atti del convegno: Ingegneria Chimica ed Elettrochimica per laPrevenzione dell'Inquinamento, 18-21 Settembre 1994, Laguna Chia (CA), 25- 26

LALLAI, A., LOI, G., MURA, G.,VARGIU, L. (1994) Anaerobic treatment of landfillleachate using a fixed film reactor, Proceedings Sardinia 95, FifthInternational Landfill Symposium, S. Margherita di Pula, Cagliari, 02 - 06Ottobre 1995, 483 - 488.

CURRELI, L., LOI, G., PERETTI, R., ROSSI, G., TROIS, P., ZUCCA, A. (1995) Laliberazione per via bioidrometallurgica dell'oro microimplicato nei solfurimetallici complessi a tennantite associati a vulcaniti terziarie sarde. Resocontidella Associazione Mineraria Sarda-Iglesias, anni IC-C N° 1, 1994-1995, 79 -93.

GIULIANI, S., LOI, G., LOUAFI, M., ROSSI, G., SIOTTO, G., TROIS, P. (1995) La perforazione a rotopercussione: analisi delle prestazioni di una

macchina elettrica commerciale su banco di prova. Resoconti dellaAssociazione Mineraria Sarda-Iglesias, anni IC-C N° 1, 1994-1995, 97 - 113.

LOI, G., TROIS, P., ROSSI, G. (1995) Biorotor®: a new development forbiohydrometallurgicall processing. Atti dell'INTERNATIONALBIOHYDROMETALLURGY SYMPOSIUM IBS-95, Vi a del Mar, Cile, 19 -22 Novembre 1995, 263 - 271.

LOI, G., TROIS, P., ROSSI, G., (1996) La biolisciviazione in situ o da cumulo: unatecnologia estrattiva applicabile a giacimenti sardi a solfuri metallici. Atti delCongresso Internazionale per il Centenario dell'Associazione MinerariaSarda , 1896 - 1996, Sessione II, Iglesias 12 Ottobre 1996, pp. 29 - 40.

LOI, G., TROIS, P., ROSSI, G., (1996) Reattori e biotecnologie estrattive edambientali: un contributo alla loro evoluzione. Atti del CongressoInternazionale per il Centenario dell'Associazione Mineraria Sarda , 1986 -1996, Sessione II, Iglesias 12 Ottobre 1996, pp.161 - 170.

ROSSI, G., TROIS, P., LOI, G., ANDRISSI, G.S., (1996) La meccanochimica nellademolizione delle rocce: un'applicazione alla segagione del granito. Atti delCongresso Internazionale per il Centenario dell'Associazione MinerariaSarda , 1986 - 1996, Sessione II, Iglesias 12 Ottobre 1996, pp.101 - 109.

BERTACCHI, A., LOI, G., (1996) Il Bacillus cereus come indicatore dimineralizzazioni aurifere: una metodica semplificata per la conta. Atti del

230


Congresso Internazionale per il Centenario dell'Associazione MinerariaSarda , 1896 - 1996, Sessione II, Iglesias 12 Ottobre 1996, pp. 171 - 182.

ROSSI, G., TROIS, P., LOI, G. ed ANDRISSI, G. S. (1996) La segabilità dei graniti el'ambiente fisico-chimico, Marmo Macchine, 133, 1° BIM. '97, pp. 180 - 193.

ROSSI, G., TROIS, P., LOI, G. ed ANDRISSI, G. S. (1996) RALTAT-n: l'acrostico diuna linea di additivi per il miglioramento delle prestazioni delle macchine disegagione del granito. Estratto dal n° 420 de L'informatore del marmista, Dic.'96.

LOI, G., SADDI, B., PISANO, G., USAI, P., SCHIVO, M.L., SERRA, C. (1997)Risultati preliminari sulla sperimentazione di un terreno selettivo perHelicobacter pylori. Atti del 1° Congresso Regionale Sardo di MicrobiologiaClinica, Cagliari 28.02.1997, p 13

SADDI, B., LOI, G., De LOGU, A., SCHIVO, M.L., (1997) Isolamento diFlavobacterium indologenes produttore di sostanze antimicrobiche da pazientiaffetti da broncopolmonite acquisita in ambiente ospedaliero.Atti del 1°Congresso Regionale Sardo di Microbiologia Clinica, Cagliari 28.02.1997;

CURRELI, L., LOI, G., PERETTI, R., ROSSI, G., TROIS, P., ZUCCA, A. (1997)Gold Recovery Enhancement from Complex Sulphide Ores ThroughCombined Bioleaching and Cyanidation. Mineral Engineeering, Vol. 10, No 6.657 - 576.

LOI, G., TROIS, P., ROSSI,G. (1997). The Revolving Drum Bioreactor - a Newdevelopment for Bio-Hydrometallurgical Processing. BHR Group 1997,Bioreactor/process Fliud Dynamics, 183 - 195.

ROSSI, G., TROIS, P., LOI, G., ANDRISSI, G.S. (1998). Enhancing the performanceof Dimension Stone Cutting Machine by Mechanochemistry. Proceedings ofInternational Conference on Geomechanics/Ground Control in Mining andUnderground Construction. 14-17 july 1998, Wollongong NSW - Australia,pp.883 - 890.

LOI, G., MELIS, M., TROIS, P., ROSSI, G., (1999) Segabilità dei lapidei. Estratto daln° 445 de L'informatore del marmista, Gen. '99, 6 - 19;

LOI, G., La miniera di Pudahuel, a Los Aguirres, Cile: l'evoluzione di un processomisto di estrazione del rame per lisciviazione chimica e biolisciviazione.Resoconti della Associazione Mineraria Sarda-Iglesias, anno CIV, 1999, 25 -33.

LOI, G., TROIS, P., ROSSI, G., (1999) Biohydrometallurgical process kinetics231


improvements through a combination of bioreactor design and biochemicalenvironment modulation. Proceedings of the International BiohydrometallurgySymposium IBS'99. San Lorenzo de El Escorial, Madrid, Spain, June 20-23,1999. Amils and Ballester eds., Elsevier, pp. 543 - 550.

LOI G., SERRA C., DIANA G., FUMI A., USAI P., MARCIALIS M.A., SCHIVOM.L. (2000) Determinazione della sensibilità agli agenti antimicrobici neiconfronti di Helicobacter pylori: valutazione dell' test. Abstract della memoriapresentata al 2° Congresso Regionale Sardo di Microbiologia Clinica. Cagliari,05 Maggio 2000, p 8;

SERRA C., LOI G., DIANA G., FUMI A., USAI P., MARCIALIS M.A., SCHIVOM.L. (2000) Resistenza agli agenti antimicrobici di ceppi di Helicobacterpylori isolati nel triennio 1997-99. Abstract della memoria presentata al 2°Congresso Regionale Sardo di Microbiologia Clinica. Cagliari, 05 Maggio2000, p 9;

BOI M.F., LOI G., SCHIVO M.L., MASSIDDA O., USAI P. (2000) Ruolo della salivanel controllo della trasmissione dell'infezione da Helicobacter pylori. Abstractdella memoria presentata al 2° Congresso Regionale Sardo di MicrobiologiaClinica. Cagliari, 05 Maggio 2000, p10;

BOI M.F., LOI G., Diana G., SCHIVO M.L., MASSIDDA O., Figura N., USAI P.(2000), Effect of saliva on cagA gene in a culture of a cytotoxic strain ofHelicobacter pylori, Abstract del poster presentato al Digestive DiseasesWeek 2000, San Diego (California) 21-24 Maggio 2000, (Compact disckAbstrac);

CAPPONE A., ENNAS F., SERRA C., LOI G., NOTARRIGO A., MARCIALIS M.A.,GUSSO M.I. (2000) Innesti ossei autoclavati: valutazione microbiologica eradiografica.G.I.O.T 2000; 26 (suppl.1), S296 - S301.

ANDRISSI G.S., ATZENI L., LOI G., PIAZZINI G., TROIS P., ROSSI G, (2001)Segagione di lapidei - meccanochimica e serendipità, L'informatore delmarmista, n, 469, 28 - 35.

232


Cognome e Nome Palmieri GiuseppinaUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Chirurgiche - sez.

Microbiologia

Categoria di appartenenza D3 (ex Funzionario Tecnico)Titolo di studio Laurea in Scienze Biologiche Altri titoli - Specializzazione in Microbiologia e Virologia

- Borse di studio (2) Assessorato alla PubblicaIstruzione della Regione Sardegna


Microbiologia e Microbiologia Clinica



Studio di varianti di Cephalosporium acremoniun (Ceppo G. Brotzu)Valutazione della attivita' antimicotica e antimicrobica di sostanza antimicotiche edantimicrobiche di nuova sintesiValutazione dell'attività antivirale ed antitumorale di complessi neosintetizzati Valutazione della farmacocinetica di diversi antibiotici nella 1°,2°,3° fasedisperimentazioneStudio dei Mycoplasmi nelle infezioni a trasmissione sessualeStandardizzazione di nuove metodiche da introdurre nei diversi settoridellaMicrobiologia ClinicaStudio di modelli in vitro di infezione di Microglia fetale umana da diverse specie diMicobatteriIdentificazione di Micobatteri con le tecniche della biologia molecolare PCRSvolge attività assistenzialeHa frequentato diversi laboratori per apprendere nuove tecniche in diversi campi dellaMicrobiologia.

1987 Istituto di Microbiologia e Virologia della Facoltà di Medicina e Chirurgiadell'Università degli Studi d i Cagliari per apprendere le tecniche di coltura cellulare.

1988 Laboratorio di Micologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma perapprendere nuove tecniche di coltura ed identificazione dei miceti lievitiformi efilamentosi.

1988 Laboratorio di Microbiologia del Policlinico A. Gemelli di Roma per apprenderenuove tecniche di coltura ed identificazione dei microorganismi anaerobi.

1989 Dipartimento di Genetica e Biologia dei Microorganismi dell'Università degliStudi di Milano per apprendere le tecniche di estrazione del DNA plasmidico.

233


1995 Dipartimento di Biologia Molecolare Sezione di Microbiologia dell'Universitàdegli Studi di Siena per apprendere tecniche di biologia molecolare in PCR (PolymeraseChain Reaction) per l'identificazione dei microorganismi patogeni, di sistemi manualied automatici nelle sequenze del DNA.

Attività didattica

Ha svolto esercitazioni pratiche per gli studenti del corso di laurea in Farmacia , inChimica e tecnologie Farmaceutiche, in Medicina e Chirurgia , Odontoiatria e ProtesiDentarie, per i DU Terapisti della Riabilitazione e Scienze Infermieristiche attività non"tutte" ufficialmente dimostrabili. Ha partecipato a commissioni d'esame per la laureain Farmacia ed Odontoiatria e Protesi Dentarie attività non ufficialmente dimostrabili.Negli A.A 1990/96 incaricata dell'insegnamento di Microbiologia presso la ScuolaAllievi Infermieri Professionali annessa alla Clinica Ostetrica e Ginecologica dellaFacoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Cagliari attivitàufficialmente dimostrabile.Ha svolto assistenza alla preparazione di Tesi di Laurea in Scienze Biologiche,Medicina e Chirurgia (Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria), Tesi diDottorato di ricerca in Prospezione Geominerarie e Dottorato di Ricerca in MorfologiaUmana e Sperimentale (Macroscopica, Microscopica ed Ultrastrutturale), Tesi di Scuoladi Specializzazione in Microbiologia e Virologia.

Pubblicazioni

1) M.L.Schivo, G.Palmieri, F.M.Cossu, R.M.Scarpa e E.Usai. Trattamento delleinfezioni delle vie urinarie con somministrazione giornaliera di una singoladose di Gentamicina . Nota II. Risultati microbiologici e farmacocinetica.Urologia 50, 511-516, 1

2) E.Marongiu, A.Pani, M.V.Corrias, G.Palmieri, S.Torelli e P.La Colla. Pyocyanineinduced DNA breakage and repair. From recent treds in chemicalcarcinogenesis. Vol. I. Edit by P.Pani, F.Feo and A.Columbano. Ed. ESA.

3) F.Palmas, A.Piso, G.Palmieri, R.Marini, E.Marongiu e M.L:Schivo. Modificazioniultrastrutturali indotte su uno stipite di C. albicans da un N-amino-imidazolo dinuova sintesi. Giorn. It. Chemioter. Vol. 30, n° 23 pp. 131-134, 1983.

4) M.T.Cocco, C.Congiu, R.Marini, E.Marongiu, G.Palmieri e M.L.Schivo. Attivitàchemioterapica di N-amino-imidazoli ed N-ariliden-ammino-imidazoli di

234


nuova sintesi. Nota preliminare. Giorn. It. Chemioter. Vol. 31, n° 12 pp. 33-36,1984.

5) R.Marini, G.Palmieri, F.Bergamini, A.Autelitano e G.Taglieri. Risultati clinici emicrobiologici delle somministrazioni di Tobramicina in campo oftalmico.Clinica Oculistica e Patologia oculare. Edito Centro It. Congr. Roma, AnnoV,n° 6 pp. 471-476, 1984.

6) M.T.Cocco, C.Congiu, A.Plumitallo, M.L.Schivo e G.Palmieri. Synthesis andantifungal activities of N-aryliden-amino-imidazole derivatives. Il Farmaco, 5,pp. 347-357, 1987.

7) R.M.Scarpa, P.Manca, R.Olianas, D.Porru, G.Palmieri, R.Marini, B.Saddi,R.Migliari, E.Usai. Nostre sservazioni preliminari sul riassorbimento sitemicodella Bleomicina sommistrata per via intravescicale nei tumori della vescica.Minerva Urologica e Nefrologica, 39, 19-22, Jan-Mar;1987.

8) M.T.Cocco, C.Congiu, A.Maccioni, A.Plumitallo, M.L.Schivo e G.Palmieri.Synthesis and biological activity of some pyrrole derivatives. I. Il Farmaco, 1,103-112, 1988.

9) M.T.Cocco, C.Congiu, A.Maccioni, M.L.Schivo e G.Palmieri. Syntesis andantimicrobial activity of some pyrrole derivatives. II-2-(2'-Acylhydrazino) 3-ethoxycarbonil-5-aryl (or alkyl) -pyrrole derivatives. Il Farmaco, 4, 319-331,1988.

10) M.T.Cocco, C.Congiu, A.Maccioni, M.L.Schivo, A.De Logu e G.Palmieri.Synthesis and antimicrobial activity of some pyrrole derivatives. III. 2-(4-arylpiperazino)-3-ethoxycarbonyl-5-aryl-pyrrole derivatives. Il Farmaco, 12,951-960, 1988.

11) M.L.Schivo, C.Serra, G.Loi, G.Palmieri, F.G.Maccioni e B.Saddi. Saggiocomparato sull'attività in vitro dell'Imipenem e di diversi antibiotici di largouso nella pratica clinica. L'Igiene Moderna, 92, 756-768, 1989.

12) S.Cosentino, G.Palmieri e F.Palmas. Ruolo del gruppo Enterococcus nellealterazioni dei formaggi di pecora. Rendiconti del Seminario della Facoltà diScienze dell' Università degli Studi di Cagliari, 59, 87-95, 1989.

13) L.Bonsignore, G.Loi, D.Secci, A.De Logu e G.Palmieri. A preliminarymicrobiological screening of sardinian plants. Fitoterapia, 61, 339-341, 1990.

14) C.Serra, G.Loi, B.Saddi, G.Palmieri, M.A.Madeddu, A.De Logu. R.Murru eM.L.Schivo. Infezioni nosocomiali da Pseudomonas maltophilia in un repartodi terapia intensiva per neonati. L'Igiene Moderna, 94, 389-393, 1990.

235


15) C.Serra, C.Mereu, S.Chiappe, G.Palmieri, A.Loi, C.Cara Usai e M.L.Schivo.Infezioni nosocomiali da Pseudomonas maltophilia in un reparto di terapiaintensiva per neonati. L'Igiene Moderna, 94, 1122-1134, 1990.

16) L.Bonsignore, G.Loi, D.Secci, A.De Logu e G.Palmieri. Synthesis and anti-microbial activity of benzo-condensed heterocyclic derivatives. Il FarmacoXLV, 45, 1245-1250, 1990.

17) R.Migliari, M.Melis, G.Palmieri, G.Muscas, R.Zuhair, M.A.Urru, M.L.Schivo eE.Usai. Trattamento delle infezioni urinarie con ticarcillina ed acidoclavulanico (Clavucar) per via intramuscolare. Minerva Urologica eNefrologica, 44, 245-248, Oct- Dec;1992.

Partecipazone a congressi

1) G.Taglieri, M.R.Piras, M.L.Piras, M.L.Schivo, G.Palmieri, R.Marini e M.Lippi.Clinical and bacteriological activity and tolerability of Cefonicid (SKF-F-75073-Z) in patients with cystitis. III Mediterranean Congress ofChemotherapy, Dubrovnik, 21-24 Settembre 1982.

2) G.Satta, G.Foddis, G.Palmieri e R.Pompei. Un nuovo metodo per la diagnosi rapidadi batteriuria. XX Congr. Società Italiana di Microbiologia, Brescia-GardoneRiviera, 12-15 Maggio 1983.

3) M.T.Cocco, A.Maccioni, R.Marini, E.Marongiu, G.Palmieri e M.L.Schivo. Attivitàchemioterapica di N-ammino imidazoli ed N-ariliden-ammino-imidazoli dinuova sintesi. Nota preliminare. XIII Congr. Società Italiana di Chemioterapia,Catania, 9-11 Giugno 1983.

4) G.Palmieri, E.Marongiu, R.Marini, F.Palmas e M.L.Schivo. Attività chemioterapicadi N-ammino-imidazoli ed N-ariliden-ammino-imidazoli di nuova sintesi. NotaII. II° Conv. SIMGBM, S.Gimignano, 19-22 Ottobre 1983.

5) F.Palmas, A.Piso, G.Palmieri, R.Marini, E.Marongiu e M.L.Schivo. Modificazioniultrastrutturali indotte su uno stipite di C. albicans da un N-ammino-imidazolodi nuova sintesi. II° Conv. SIMGBM, S.Gimignano, 19-22 Ottobre 1983.

6) R.Marini, G.Palmieri, G.Taglieri, F.Bergamini e M.L.Schivo. Risultati clinici emicrobiologici mediante somministrazione di Tobramicina collirio in campooftalmico. II° Conv. SIMGBM, S.Gimignano, 19-22 Ottobre 1983.

7) L.Lecis, R.Marini, G.Palmieri e B.Saddi. Attività antimicotica del composto 15. NotaIII. IX Convegno SIM sez. Lombardo -Veneta, Madonna di Campiglio, 20-22

236


Settembre 1985.

8) L.Lecis, F.G.Maccioni, R.Marini, G.Palmieri e M.L.Schivo. Attività chemioterapicadi N-ammino-imidazoli ed N-ariliden-ammino-imidazoli. Nota III. IV Conv.SIMGBM, Todi, 10-12 Ottobre 1985.

9) M.V.Corrias, M.E.Marongiu, A.Pani, G.Palmieri, M.L.Schivo e P.La Colla. In vitroassembly of Poliovirion precusors characterization of assembled structures andcomparison to "In vivo" intermediates. Europic 87 Fifth Meeting of theEuropean Group of Molecular Biology of Picorna Viruses, Mallorca (Spain),May 31-June 6, 1987.

10) R.Pompei, G.Palmieri, P.Muscas e M.L.Schivo. A new method of improvingplaquing efficiency of influenza A viruses. Intern. Symp. "Basic andtherapeutic aspects of antiviral drugs". Copanello (CZ), 17-19 Settembre 1987.

11) A.De Logu, G.Palmieri, M.L.Schivo, M.T.Cocco, A.Maccioni eA.Plumitallo.Attività antimicrobica di derivati imidazolici. VII Conv.SIMGBM, Lucca, 6-8 Ottobre 1988.

12) A.De Logu, G.Palmieri, M.L:Schivo, M.T.Cocco, C.Congiu e A.Maccioni. Attivitàantimicrobica di derivati pirrolici.VII Conv. SIMGBM, Lucca, 6-8 Ottobre1988.

13) C.Serra, G.Loi, B.Saddi, G.Palmieri, M.A.Madeddu, A.De Logu, R.Murru eM.L.Schivo. Infezioni nosocomiali da Pseudomonas maltophilia in un repartodi terapia intensiva per neonati. 1° Congr. SIM sez. Siculo-Sarda-Calabro,Alghero, 10-12 Maggio 1989.

14) L.Bonsignore, A.De Logu, G.Loi, G.Palmieri e D.Secci. Separazione,identificazione e studio dell'attività biologica di componenti chimici ottenuti dacampioni vegetali sardi. Studio sulla parte terpenica amminoacidica del Myrtuscommunis L. XVIII Conv. Naz. Divisione Chim. Org. Della SIC, S.Margheritadi Pula (CA), 8-13 Ottobre 1989.

15) C.Campus, A.Delisa, R.Migliari, S.Orro, M.Sorgia, G.Palmieri, M.A.Urru,M.A.Marcialis, R.M.Scarpa e E.Usai. Infezioni urogenitali da Chlamydiatrachomatis: terapie a confronto. 39° Conv. Soc. Urol. Italia CentroMeridionale e Isole, Roma, 31 Maggio-2 Giugno 1990.

16) G.Campus, A.De Lisa, R.Migliari, M.Sorgia, G.Palmieri, B.Saddi, A.De Logu,M.L.Schivo, R.M.Scarpa e E.Usai. Validità ai fini diagnostici e terapeutici deltest di Meares modificato. 39° Conv. Soc. Urol. Italia Centro Meridionale eIsole, Roma, 31 Maggio-2 Giugno 1990.

237


17) G.Campus, A.De Lisa, R.Migliari, M.Sorgia, B.Saddi, G.Palmieri, C.Serra,M.L.Schivo, R.M.Scarpa e E.Usai. Epidemiologia ed approccio diagnosticoalle infezioni sessualmente trasmesse. 39° Conv. Soc. Urol. Italia CentroMeridionale e Isole, Roma 31 maggio-2 giugno 1990.

18) G.Orrù, G. Palmieri, F. G. Maccioni, M.L. Schivo. Isolamento caratterizzazionespettroscopica e biologica dei principali fenoli delle acque di vegetazione dellaolive. Attività biologica dei principali derivati acetilati. Atti VIII ConvegnoNazionale della Società Italiana di Chimica Agraria, Bari 25-27 settembre1990.

19) G.Orrù, A. De Logu, L. Diana, G. Palmieri, M.L.Schivo. Degradazione biologicadegli aghi di pino (Pinus pinaster). Atti IX Convegno Società Italiana diMicrobiologia Generale e Biotecnologie Microbiche.146, Alghero 3-6- ottobre1990:

20) G.Palmieri, A.De Logu, B.Saddi, M.L.Schivo e M.A.Marcialis. Le infezioni daCandida nei reparti di terapia intensiva dell'Università di Cagliari. 1° Congr.Naz. Federazione Italiana Micopatologia Umana e Animale, Firenze 26-28novembre 1992.

21) M.R.Oggioni, L.Bini, S.Liberatori, L. Fattorini, G.Palmieri, C.Borsellino, G.Pozzi,G.Orefici, V. Pallini. Two - dimensional electrophoretic patterns of

morphological variants of Mycobacterium avium 17th Annual Meeting of theEuropean Society for Mycobacteriology Institut Pasteur Paris,June 5-8, 1996

22) F.Gremo, G.Pozzi, M.G.Ennas, M.A.Marcialis e G.Palmieri. Modelli in vitro diinfezione di microglia fetale umana da Micobatteri. Primo Progetto di RicercaTubercolosi Progress Report. Rapporti Istisan Roma 1997/1.

23) F.Gremo, M.G.Ennas, V.Sogos, M.A.Marcialis, G.Palmieri e M.L.Schivo. Infezioneda micobatteri nella microglia umana. Secondo Progetto di Ricerca TubercolosiProgress Report. Rapporti Istisan Roma 4-7 maggio 1998.

24) C.Reali, G.Palmieri, V.Sogos, M.Curto, M.G.Ennas, B.Boccardi, M.A.Marcialis,M.L.Schivo e F.Gremo. Cytokine expression in human Microglia induced by

infection with Mycobacteria. IDNA NEUROSCIENCE PROGRAM 5th IDNAConference. Recent Advances in Developmental and Neurological Disabilities:Neurodegeneration and Neuroprotection. Cagliari, Sardinia, Italy. October 16-19, 1998.

25) F.Gremo, G.Palmieri, S.Angioni, V.Sogos, M.Curto, M.G.Ennas, M.A.Marcialis eM.L.Schivo. Cytokine expression in human Microglia infected with

Mycobacteria. Society for Neuroscience Abstracts Volume 24, Part 2. 28th

238


Annual Meeting Los Angeles, Calif. November 7-12, 1998.

26) M.Curto, G.Palmieri, C.Reali, V.Sogos, F.Gremo, M.A.Marcialis. Aspettimorfologici e funzionali della Microglia fetale umana infettata con micobatteri.A.M.C.L.I. 2° Congresso Regionale Sardo di Microbiologia Clinica AbstractsCagliari,05-05,2000

27) G. Palmieri, R.Carta, M.Curto, V.Sogos, C.Reali, F.Gremo, M.A.Marcialis Modellosperimentale in vitro di infezione di Microglia Fetale Umana ad opera dellevarianti SmT e SmD di Mycobacterium avium. 28° Congresso Nazionale dellaSocietà Italiana di Microbiologia 19-22 Ottobre 2000, Jesi (AN)

28) M. Curto, F. Scintu, C. Reali, V. Sogos, G. Palmieri, M.A. Marcialis, F. Gremo,:Infezione in vitro di microglia fetale umana con micobatteri: espressione dicitochine, chemochine e CD137. Bollett SIM n.2, Soc. Ital. Microbiol, p.44,2000.

29) V. Sogos, M. Curto, C. Reali, F. Scintu, G. Palmieri, M.A. Marcialis, R. Carta, F.Gremo Cytochine and chemokine expression in human fetal microglia infectedwith Mycobacteria Proct.Italian Group for Neuromorphology, p. 37, (2001)30).R. Carta G. Palmieri, , V. Sogos, M. Curto, F. Gremo, M.A. Marcialis RStudio dell'interazione delle varianti di M. tuberculosis H37 con le cellule 29°Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia 07-10 Novembre2001, Genova.

239


Cognome e Nome Portincasa PietroUniversità ParmaDipartimento/Istituto Istituto di MicrobiologiaCategoria di appartenenza D2 - ex Funzionario TecnicoTitolo di studio Laurea Scienze BiologicheAltri titoli - Specialista in Microbiologia

- Cultore della Materia (Microbiologia Generale perScienze Biologiche)

- Membro dell'Ordine Nazionale dei BiologiSettore disciplinare diriferimento

Microbiologia

Codice della disciplina MED/07 e BIO/19

Attività scientifica e di ricerca

Dal momento della sua assunzione e fino al novembre 1980 si è dedicato al programma

di ricerca riguardante la biologia molecolare del colifago N4 sotto la diretta guida del

Professor Giancarlo Schito. Nell'ambito di tale ricerca si è occupato della

caratterizzazione di molecole di natura proteica associate al virione del colifago N4, in

particolare della presenza di zinco sulla RNA polimerasi virionica quale fattore

necessario alla attività enzimatica della stessa. Allo scopo di valutare l'apporto di fattori

cellulari differenti dalla RNA polimerasi del batterio sulla la replicazione del colifago

N4 (resistente all'azione della rifampicina per quello che concerne la sintesi dei prodotti

codificati dai geni precoci) ha valutato l'impiego di antibiotici aventi come bersaglio la

DNA girasi batterica (quali l'acido nalidixico), ma tali esperimenti hanno dimostrato che

il colifago N4 è resistente all'azione dell'antibiotico per quanto concerne la sintesi dei

prodotti codificati dai geni precoci evidenziando modalità uniche di trascrizione nell'

ambito dei fagi conosciuti.La ricerca condotta sul colifago N4 gli ha permesso di

acquisire consuetudine con differenti metodi di biologia cellulare e molecolare quali ad

esempio la crescita e titolazione di microrganismi batterici e virali "in vitro" la

purificazione di virus batterici, differenti modalità di cromatografia su colonna,

l'elettroforesi in gel di SDS Poliacrilamide e di agaroso, i saggi in vitro volti a

caratterizzare attività biologiche legate alla sintesi di acidi nucleici quali la trascrizione e

la duplicazione del DNA batterico e virale,i saggi di trascrizione "in vitro", le

metodologie volte alla purificazione ed alla valutazione di attività enzimatiche associate

al virione di N4 e differenti metodi purificazione di acidi nucleici e di utilizzo di enzimi

240


di restrizione. Dal novembre del 1980 si è dedicato a ricerche riguardanti la biologia

molecolare e la replicazione dei virus influenzali di tipo A collaborando con il Professor

Carlo Chezzi ed il Professor Giorgio Conti, ricerca che costituisce a tutt'oggi parte dei

suoi interessi scientifici. Gli anni dedicati a tale ricerca gli hanno permesso una notevole

crescita culturale riferibile allo sviluppo di conoscenze che riguardano l'analisi degli

eventi che scandiscono il ciclo moltiplicativo dei virus influenzali di gruppo A in

cellule eucariotiche "in vitro". In tal senso una larga parte della sua ricerca ha riguardato

lo studio delle infezioni naturalmente abortive e cioè lo studio di quelle infezioni che

non si concludono con la produzione di particelle virali a causa di blocchi riferibili ad

interazioni non corrette con la cellula ospite; tali studi come è facilmente intuibile sono

propedeutici ed essenziali per permettere di operare correttamente allorché vengano

studiati e valutati gli effetti di sostanze potenzialmente antivirali quali ad esempio

composti naturali o di sintesi in grado di inibire la moltiplicazione virale "in vitro". Un

altro aspetto fondamentale della ricerca sui virus influenzali ha riguardato in seguito

l'utilizzo di composti che hanno mostrato attività antivirale quali, ad esempio, un

antibiotico in grado di inibire l'attività di DNA topoisomerasi cellulari, la

coumermicina, numerosi composti in grado di legarsi al DNA cellulare ed inficiarne

parzialmente ed indirettamente le capacità espressione dei geni virali quali il DAPI, la

Cromomicina A3, i Tiosemicarbazoni e sostanze naturali quali la Cerulenina e le

Prostaglandine della seria A1 e J2. Le ricerche riguardanti l'utilizzo di inibitori

proseguono attualmente nel senso di una più completa caratterizzazione di eventi legati

alle interazioni virus cellula ospite ed evidenziabili mediante l'utilizzo dei composti

antivirali sopracitati ed alla ricerca di nuovi composti, naturali e di sintesi,

potenzialmente in grado di inibire la replicazione virale. Il lavoro di ricerca svolto sul

virus influenzale gli ha permesso di ampliare le conoscenze già acquisite legate alla vita

di microrganismi procarioti estendendole a quelle relative al mondo dei microorganismi

eucarioti. In questo modo il Dott. Pietro Portincasa ha potuto diventare esperto

nell'utilizzo di cellule superiori e anche nei differenti metodi di coltivazione ed

evidenziazione dei virus in coltura "in vitro". Dal 1986 svolge parte della sua attività

lavorativa in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale e. nell'ambito di

tale attività nello stesso anno, ha messo a punto il test di conferma (Western-blot) per la

diagnosi sierologica delle infezioni sostenute dal virus HIV-1 per la USL4 (Unità

Sanitaria Locale Bassa Est N° 4) di Parma. Dal 1986 al 14 giugno 2000 è stato inoltre

co-responsabile dei test di conferma per la diagnosi dell'infezione da HIV di tutti i centri

trasfusionali di Parma e co-responsabile del settore di Virologia Sierologica dell'Istituto

di Microbiologia dell'Università di Parma nell'ambito della attività assistenziale svolta

241


attualmente per l' Azienda Ospedaliera di Parma per la quale ricopre il ruolo di

Dirigente di primo livello. A far tempo dal 14 giugno 2000 si occupa, per quello che

concerne l'attività svolta a livello assistenziale, di Parassitologia. L'inizio dell' attività

assistenziale ha coinciso con l'esordio di una ricerca che gli ha permesso sia di studiare

diffusamente la risposta immunitaria nei confronti del virus HIV sia di mettere a punto

un metodo estremamente sensibile nell'evidenziare anticorpi anti HIV metodo che è

stato pubblicato e del quale ha riferito a congressi nazionali e internazionali. Ha

collaborato anche con il Professor Mauro Bendinelli ad un progetto di approccio

vaccinale utilizzando il FIV (feline immunodeficiency virus) dedicandosi alla

valutazione diretta del significato della risposta umorale in corso di infezioni da

FIV.Nell'ambito della ricerca sul virus HIV il dottor Pietro Portincasa è stato in Francia

e precisamente a Lione in Settembre del 1991 e in gennaio del 1992 presso la "Unitè

Mixte CNRS-BIOMERIEUX " diretta dal Dott Bernard Mandrand dove ha potuto

imparare le metodologie legate all'utilizzo della "Polymerase Chain Reaction" con

particolare riguardo all'evidenziazione del virus HIV sia nella forma provirale che in

quella virionica libera nel sangue. Nell'anno 1996 ha partecipato ad un corso presso la

ditta Organon Teknika a Turnhout in Belgio che aveva come scopo l'apprendimento di

un metodo che fosse in grado di titolare la carica virale di HIV nel sangue,metodo di

fondamentale importanza per la valutazione di efficacia di una terapia antivirale. Nel

1999 ha partecipato ad un corso presso la ditta Visible Genetics ad Evry Genopole

(Francia) che aveva come tema la valutazione "a priori", con un metodo di biologia

molecolare altamente innovativo, di resistenze a farmaci antivirali che hanno come

bersaglio la trascrittasi inversa e la proteasi del virus HIV.

E' stato relatore a numerosi Convegni Nazionali ed Internazionali.

Partecipazione a progetti di ricerca:1) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Studio della

replicazione di virus a RNA mediante l'impiego di inibitori ed analisi del loromeccanismo d'azione (1980/1981)

2) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Replicazionevirus a RNA con inibitori e loro meccanismo d'azione. (1981)

3) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Studio dellareplicazione di virus ad RNA mediante l'impiego di inibitori ed analisi del loromeccanismo d'azione (1981/1982)

4) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Studio dellareplicazione del virus influenzale(1984)

5) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Studio dellareplicazione dei virus influenzali (1985))

242


6) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Studiodell'infezione non permissiva indotta dal virus influenzale (1986-1987)

7) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Studio dellareplicazione abortiva del virus influenzale (1988)

8) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%: Studio dellareplicazione abortiva del virus influenzale (1989)

9) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studio dellareplicazione del virus influenzale (1990)

10) "Terzo Progetto di ricerca sull'AIDS Istituto Superiore di Sanità (1990): "Determinazione della presenza di anticorpi di tipo IgA ed Igm nel corso diinfezioni sostenute da HIV"

11) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studiodella replicazione del virus influenzale (1991)

12) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studiodella replicazione del virus influenzale (1992)

13) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studiodella moltiplicazione del virus influenzale (1993)

14) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studiodella moltiplicazione del virus influenzale (1994)

15) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studiodella moltiplicazione del virus influenzale con particolare riguardo alleinterazioni virus ospite (1995)

16) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studiodelle interazioni virus-cellula ospite necessarie per la produzione di virionimaturi (1996)

17) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studio delcoinvolgimento della cellula ospite durante la moltiplicazione del virusinfluenzale (1997)

18) Progetto di Ricerca Consiglio Nazionale delle Ricerche: Studio delle interazionivirus-cellula e della variazione antigenica dell'emoagglutinina qualimeccanismi di virulenza e patogenicità operanti durante la moltiplicazione delvirus influenzale (1997)

19) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studio delcoinvolgimento della cellula ospite durante la moltiplicazione del virusinfluenzale (1998)

20) Progetti di ricerca afferenti la quota dello stanziamento di bilancio 60%, Studio delcoinvolgimento cellulare durante la moltiplicazione del virus influenzale(1999)

Attività didattica

Dall'anno 1977, il Dott. Pietro Portincasa ha svolto la sua attività didattica nell'ambito

243


della Facoltà di Medicina e Chirurgia e della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche eNaturali; in particolare nell'ambito del Corso integrato di Microbiologia della Facoltà diMedicina e Chirurgia ha svolto cicli di Esercitazioni pratiche per gli studenti riguardantile "Reazioni Sierologiche per Virus" dal 1986 sino ad oggi.Per quello che concerne la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Corso dilaurea in Scienze Biologiche, ha svolto per gli studenti cicli di Esercitazioni pratiche,nell'ambito del "Laboratorio di Biologia Sperimentale II" del Corso di MicrobiologiaGenerale Nuovo Ordinamento, riguardanti la "Diagnosi delle infezioni virali" dal 1994sino ad oggi. E' Membro Effettivo della Commissione di Esame per gli Esami di MicrobiologiaGenerale per la Facoltà di Scienze Biologiche a far tempo dall'anno 1982 sino ad oggi.Nel Maggio del 1996 è stato nominato "Cultore della Materia " in MicrobiologiaGenerale dalla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.Ha effettuato per il Professor Giorgio Conti, titolare dell'insegnamento di MicrobiologiaGenerale per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche, alcune lezioni aventi comeargomento "Il virus HIV: epidemiologia, il ciclo moltiplicativo, la biologia molecolare,,la terapia antivirale e la diagnosi" nell' ambito di tale corso negli anni 1994-1999. Sin dall'anno 1977 il Dott. Pietro Portincasa ha seguito e preparato numerosi allieviinterni afferenti all'Istituto di Microbiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia tuttilaureatosi in Scienze Biologiche alla fine del loro periodo di internato, risultando co-relatore di 22 Tesi e partecipando, in qualità di membro, alle sedute di numerosi Esamidi Laurea.

Pubblicazioni

1) PORTINCASA P., CASOLI C., PESCE A. La RNA polimerasi intravirionica di N4

e' una zinco-proteina. Atti del XVIII Cong.Naz.Soc. Ital.

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2) CASOLI C., PORTINCASA P., SCHITO G.C. Inibizione della RNA polimerasi di

N4 da parte di una proteina intravirionica Atti XXXVIII Conv.

TUEMA.Modena.p.2, 1978.

3) PORTINCASA P., CASOLI C., SCHITO G.C. Effetto dell'acido nalidixico sulla

trascrizione in vivo ed in vitro del batteriofago N4. Atti XXXIX Conv.

TUEMA.Pisa.Ann.Sclavo,23,pp 192-251, 1979.

4) CASOLI C., PORTINCASA P., PESCE A. Ruolo della RNA polimerasi virionica di

N4.Atti XIX Cong.Naz.Soc.Ital.Microbiologia. Catania.pp.57-58, 1980.

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5) PORTINCASA P., CASOLI C., SCHITO G.C. Sintesi macromolecolari in cellule di

E.coli trattate con acido nalidixico e infettate con N4. Atti XIX Cong. Naz.

Soc. Ital. Microbiologia. Catania.pp.58, 1980.

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preliminare del ciclo di replicazione del virus FPV- Ulster-73. Atti XL

Conv.TUEMA.Firenze.Boll.Microbiol.Indag.Lab.2,p 35, 1980.

7) PALU G., CONTI G., PORTINCASA P. Effetto della coumermicina A1 sulla

replicazione del virus influenzale. Atti XL Conv. TUEMA,

Firenze.Boll.Microbiol.Indag.Lab.2,pp 51, 1980.

8) CONTI G., NATALI A., PORTINCASA P., SCHITO G.C. Nuclear and cytoplasmic

distribution of influenza virus polypeptides in infected BHK-21 cells.

Microbiologica.4,pp 339-345, 1981.

9) PALU G., CONTI G., PORTINCASA P., SCHITO G.C. Inhibition of influenza

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Strasbourg. p.396, 1981.

10) PALU G., PORTINCASA P., CONTI G. Il tetradecanoil-forbol-acetato (TPA)

induce un infezione produttiva in cellule normalmente non permissive per

virus influenzali di tipo A. Atti XLIII Conv. TUEMA,

Boll.Microbiol.Indag.Lab.3, pp 241-249, 1982

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mediata dal diamidinofenilindolo.Atti XX Cong. Naz. Soc. Ital. Microbiologia.

Gardone Riviera.pp 278-279, 1983.

12) PORTINCASA P., CONTI G. Replicazione abortiva del ceppo di influenza A, FPV

Ulster 73,in cellule HeLa 229.Atti XX Cong. Naz. Soc. Ital. Microbiologia.

Gardone Riviera.pp 192-193, 1983.

13) PORTINCASA P., PALU G., CONTI G., PESCE A., CHEZZI C. Effect of

coumermycin A1 on influenza A virus replicative cycle Microbiologica. 7,pp

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14) CONTI G., PORTINCASA P,. Modulation of D.A.P.I. activity on influenza A

virus in different hosts.Abstract BookVI International Congress of

Virology,SENDAI ,JAPAN. p 360, 1984.

15)) PORTINCASA P., CONTI G. Absence of palmitic acid haemagglutinin bound as

possible cause of influenza A abortive infection in HeLa 229 cells.VI245


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16) CONTI G., PORTINCASA P., PESCE A., CHEZZI C. Biological characterization

of FPV,Ulster, replicative cycle.Microbiologica.8,pp 151-164, 1985

17) CONTI G., PORTINCASA P. Studio della fosforilazione della nucleoproteina del

virus influenzale.Atti Conv.Sez.TUEMA PERUGIA p 20,1985.

18) PORTINCASA P., CONTI G., CHEZZI C. Effetto della cerulenina sulla

moltiplicazione del virus influenzale Atti XXI

Congr.Naz.Soc.Ital.Microbiol.ROMA.p 424, 1985.

19) CONTI G., PORTINCASA P., CHEZZI C. Intervento del diamidinofenilindolo

(DAPI) nell'inibizione della replicazione del virus influenzale.Atti XXI

Congr.Naz.Soc.Ital.Microbiol.ROMA.p 425, 1985

20) CONTI G., PORTINCASA P. Espressione del genoma virale in cellule infettate da

virus influenzale.Atti XLVIII Conv.Sez.TUEMA.URBINO.pp 23-24, 1986

21). CONTI G., PORTINCASA P. Caratterizzazione della condizione non permissiva

mediata dal DAPI in cellule infettate da virus influenzale.Atti VI Convegno

delle Sezioni Liguri.AMCLI, .pp 45-48 ,1986

22) CONTI G., PORTINCASA P. Inhibitory effect of diamidinophenylindole on the

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Virology.94,pp 149-157, 1987.

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Diamidinofenilindolo nell'inibizione del ciclo di crescita del virus

influenzale.Atti XVI Congresso Nazionale AMCLI GENOVA, 1987

24) CONTI G., PORTINCASA P., CHEZZI C. Inibizione della replicazione del virus

influenzale mediata dalla cromomicina A3 Atti XLIX Conv. Scient. Sez.

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25). PORTINCASA P., MEDICI M.C., NATALI A., VALCAVI P., SOMENZI P.,

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virologia. Atti XXII Cong.Naz.Soc.Ital. Microbiol. PARMA.p 15, 1988.

26) CONTI G., PORTINCASA P., GERLONI M., CHEZZI C. Restrizione della

moltiplicazione di virus influenzali indotta da composti che si legano al DNA:

azione dei fluorocromi. Atti XXII Cong.Naz.Soc.Ital.Microbiol. PARMA.p

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246


27) PORTINCASA P., CONTI G., GERLONI M., CHEZZI C.Caratterizzazione

dell'attivita' RNA-trascrittasica del virus Influenzale FPV,Ulster,73...Atti XXII

Cong.Naz.Soc.Ital.Microbiol. PARMA p147,1988.

28) PORTINCASA P., CONTI G., FAVA GASPARRI G., TARASCONI P., CHEZZI

C. Restrizione della moltiplicazione di virus influenzali indotta da composti

che si legano al DNA: azione dei tiosemicarbazoni Atti

Cong.Naz.Soc.Ital.Microbiol. PARMA.p 180, 1988

29). CONTI G., PORTINCASA P., CHEZZI C., SANNA A. Inhibition of late

influenza virus genome expression by diamidinophenylindole .

Ann.Inst.Pasteur. 139,pp 69-78, 1988

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Simposio Epatite e AIDS.Rimini (FO) 26-28 Aprile,1990

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COUX M.,SCHERRER K.,CHEZZI C.Modificazioni dei filamenti interme-

diari del citoscheletro e della rete di prosomi in LLC-MK2 infettate con virus

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Microbiologia.PALERMO.p 65,1990.

32) PORTINCASA P., CONTI G., CHEZZI C.Analisi della risposta immunitaria con il

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Microbiologia PALERMO. p400, 1990.

33) CONTI G.,PORTINCASA P., CHEZZI C. Ruolo delle modificazioni post-

traduzionali di componenti virali nella fase di maturazione del virus

influenzale.Atti 9 Convegno delle Sezioni Liguri.ARENZANO.p7, 1990.

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anticorpi di tipo IgM e IgA nel corso di infezioni sostenute dal virus HIV-

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248


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da HIV : confronto con Western Blot convenzionale e Radio Immuno Western

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automatizzato.Amalfi 22-23 Ottobre 1992.

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anti HIV1 mediante Western Blot radioimmunologico in neonati British

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Centro europeo per la formazione , l'aggiornamento e la ricerca in scienzesanitarie e in biotecnologie.Temi specialistici e problematiche gestionali nellaboratorio di biochimica clinica e microbiologia medica 26° Corso, La Thuile, Aosta 20-25 febbraio 1994

55) PORTINCASA P., CONTI G., ZANNINO T., VISALLI S., CHEZZI C.. Radio

249


Immune Western Blotting in Comparison with conventional western blotting ,second and third generation ELISA assays for the serodiagnosis of HIV-1infection .Microbiologica,17, pp 169-176. 1994

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250


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70) ARCANGELETTI M. C. , PINARDI F., MISSORINI S.,MINISINI R. CONTI G.,PORTINCASA P. CHEZZI C MODIFICATION OF CYTOSKELETONAND PROSOME NETWORKS IN RELATION TO PROTEIN SYNTHESISIN INFLUENZA VIRUS-INFECTED LLC-MK2 CELLS . VIRUSRESEARCH.51, PP .19-34,1997.

71) PORTINCASA P., CONTI G., VISALLI S., CHEZZI C. Il saggio Capillus HIV 1-2nella diagnosi rapida da virus dell'immunodficienza acquisita.Atti XXVI°Congresso Nazionale AMCLI Napoli , Mostra d'Oltremare, 4-7 Novembre1997.

72) CONTI G., PORTINCASA P., VISALLI S. e CHEZZI C.. Inibizione dellamoltiplicazione del virus influenzale indotta dalla prostaglandina PGA1 .Atti26° Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia .Bavenop107,24-27 Settembre 1997.

73) MAZZETTI P., GIANNECCHINI S., DEL MAURO M., MATTEUCCI D.,PORTINCASA P., MERICO A., BENDINELLI M. AIDS VACCINATIONSTUDIES USING AN EX VIVO FELINE IMMUNODEFICIENCY VIRUSMODEL : DETAILED ANALYSIS OF THE HUMORAL IMMUNERESPONSE TO A PROTECTIVE VACCINE .Journal of Virology, 73 , PP 1-10,1999 .

74) PORTINCASA P., GRILLO R., PAURI P., COLAO M.G., VALCAVI P.P.,SPEZIALE D., MAZZARELLI G., DE MAJO E., VARALDO P.E. , FADDA

251


G.,CHEZZI C., AND DETTORI G. rISULTATI DI UNA VALUTAZIONEMULTICENTRICA DI VIDAS HIV DUO. ATTI XXVIII CONGRESSONAZIONALE ASSOCIAZIONE MICROBIOLOGI CLINICIITALIANI.STRESA(VB) 21-24 SETTEMBRE 1999.

75) PORTINCASA P. GRILLO R., PAURI P., COLAO M.G., VALCAVI P.P.,SPEZIALE D., MAZZARELLI G., DE MAJO E., VARALDO P.E. , FADDAG.,CHEZZI C., AND DETTORI G. MULTICENTER EVALUATION OFTHE NEW HIV DUO ASSAY FOR SIMULTANEOUS DETECTION OF

HIV ANTIBODIES AND P24 ANTIGEN . ABSTRACTS OF 10TH

EUROPEAN CONGRESS OF CLINICAL MICROBIOLOGY ANDINFECTIOUS DISEASES ,STOCKHOLM SWEDEN ,28-31 MAY 2000.Clinical Microbiology and Infection,6 , SUPPLEMENT 1, PP 11-12,2000.

75) PORTINCASA P. GRILLO R., PAURI P., COLAO M.G., VALCAVI P.P.,SPEZIALE D., MAZZARELLI G., DE MAJO E., VARALDO P.E. , FADDAG.,CHEZZI C., AND DETTORI G. MULTICENTER EVALUATION OFTHE NEW HIV DUO ASSAY FOR SIMULTANEOUS DETECTION OFHIV ANTIBODIES AND P24 ANTIGEN .Microbiologica, 23, PP 357-365,2000

76) CONTI G., PORTINCASA P., VISALLI S, and Chezzi c INHIBITION BYPROSTAGLANDIN PGA1 ON THE MULTIPLICATION OF INFLUENZAVIRUS IS A DOSE-DEPENDENT EFFECT. Virus Res. 75(1):43-57. 2001

252


Cognome e Nome Bellone GraziellaUniversità TorinoDipartimento/Istituto Dipartimento di Fisiopatologia Clinica - Laboratorio di

Biologia Cellulare e Molecolare della V ClinicaMedica

Categoria di appartenenza EP2Titolo di studio Laurea in Scienze Biologiche (indirizzo sanitario)Altri titoli - Laurea in Lettere Moderne

- Abilitazione all'esercizio della professione di Biologo- Specializzazione in Igiene, orientamento di

Laboratorio di Sanità Pubblica - Dottore di ricerca in Ematologia Sperimentale - Membro effettivo del Gruppo di Cooperazione in

Immunologia- Membro della International Society of

Neuroimmunomodulation- Membro del Gruppo Nazionale di

Neuroimmunologia- Membro dell' Associazione Italiana di Colture

cellulari- Membro dell'European Cytokine Network Society- Membro dell'International Society of Natural

Immunity- Membro dell'American Association for Cancer

ResearchSettore disciplinare diriferimento

Medicina interna


1981 - Vincitrice di una Borsa di studio annuale finalizzata bandita dall' Università diTorino, Soggiorno presso il Laboratorio diretto dal prof. Stacher, Boltzmann Institut fürLeukämieforschung e presso il Laboratorio di Immunologia diretto dal prof. Knapp,Università di Vienna, Austria

1986 - Soggiorno presso il Laboratorio dell'MRC Leukaemia Unit diretto dal prof.Goldman presso la Royal Postgraduate Medical School, Università di Londra, GranBretagna

1991-1993 Vincitrice di una borsa di studio biennale post-dottorato relativamenteall'area "Medicina" conferita per titoli dall'Università di Torino. In questo periodo, percirca un anno, ha lavorato in qualità di Visiting Scientist presso il Laboratorio diImmunologia diretto dal prof. Trinchieri, Wistar Institute, Philadelphia, PA, USA, dovefino al 1999 ogni anno ha continuato a trascorrere un periodo di almeno due mesi

253


Attualmente coordina l'attività di ricerca presso il Laboratorio di Biologia Cellulare eMolecolare della V Clinica Medica diretta dal prof. Emanuelli, afferente alDipartimento di Fisiopatologia Clinica, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università diTorino.

ATTIVITÀ SCIENTIFICA

Dal 1994 a tutt'oggi è Assegnataria di fondi erogati da Enti pubblici e privati (CNR,Istituto Superiore di Sanità, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro,Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Regione Piemonte) e Responsabile scientificodi progetti di ricerca finalizzati allo studio del ruolo delle citochine in campo oncologicoe nelle malattie autoimmuni:

Principali settori di ricerca

RICERCHE DI BASE

Produzione mediante ibridazione somatica di anticorpi monoclonali e caratterizzazionebiochimica e funzionale di antigeni di superficie di popolazioni linfocitarie umane Studio dei meccanismi di regolazione dell'emopoiesi da parte di citochine rilasciate dapopolazioni linfocitarie umane Ruolo delle citochine nella modulazione delle funzione delle cellule natural killerStudio delle interazioni funzionali tra sistema immunoemopoietico e sistemaneuroendocrino

Ricerche applicate

Studio dei fattori di controllo della crescita tumorale: neoplasie di origine immunoemopoietica tumori solidi Studio dei meccanismi di "escape" immunitario nei tumori gastroenterici

ATTIVITÀ DIDATTICA

Dal 1983 al 1990 ha tenuto lezioni in corsi attivati dalla Facoltà di medicina e Chirurgiae dalle Scuole di Specializzazione in Patologia Clinica e in Medicina Interna

1988-89 e 1989-90 - Affidamento di didattica integrativa nel Corso di Immunologia,Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive, Università di Torino

254


1990-1991 - in qualità di cultore della materia ha partecipato come membro diCommissione a sessioni di Esami presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Universitàdi Torino

Dal 1993 a tutt'oggi affidamento di didattica integrativa nel Corso di Patologia Clinica,Scuola di Specializzazione in Oncologia, Università di Torino

Dal 2000 affidamento di didattica nel Corso di Fisiopatologia generale, per il DiplomaUniversitario in Scienze Infermieristiche

Dal 1994 a tutt'oggi ha diretto l'attività di laboratorio degli studenti ed i tirocinanti diScienze Biologiche e di Medicina e Chirurgia, Università di Torino e curato lapreparazione e la stesura della tesi, partecipando come membro esterno di Commissionealle sessioni di esami di Laurea in Scienze Biologiche, Facoltà di Scienze Matematiche,Fisiche e Naturali, Università di Torino

2001 Affidamento di attività di complemento alla didattica della disciplinaFisiopatologia generale nell'ambito del Diploma universitario di Infermiere

Docente in numerosi Corsi pratici e di aggiornamento organizzati dall'Università diPavia e dall'Università di Torino

PUBBLICAZIONI (SELEZIONE, SU UN TOTALE DI 95)

Schierano G, Bellone G, Manzella C, Preti G, Emanuelli G. In vitro effect oftransforming Graowth Factor-? on adhesion molecules expresiion by humangingival fibroblasts cultured in the presence of a titanium abutment. JPeriodontol, (Chicago, USA) 72, 2001, in press IF= 1.5

Bellone G, Carbone A, Sibona N, Bosco O, Tibaudi D, Smirne C, Martone T, GramigniC, Camandona M, Emanuelli G, Rodeck U.Aberrant activation of c-kit protectscolon carcinoma cells against apoptosis and enhances their invasive potential.Cancer Research (Chicago, USA) 61:2200-2206, 2001 I.F. = 8.9

Bellone G, Carbone A, Tibaudi D, Mauri F, Ferrero I, Smirne C, Suman F, Rivetti C,Migliaretti G, Camandona M, Palestro G, Emanuelli G, Rodeck U. Differentialexpression of Transforming Growth Factors-?1, -?2 and -?3 in human coloncarcinoma. Eurpean Journal of Cancer, (Oxford, UK) 37:224-233, 2001. I.F.= 2.6

Schierano G, Bassi F, Gassino G, Mareschi K, Bellone G, Preti G. Cytokine productionand bone remodeling in patients wearing overdentures on oral implants. Journal

of Dental Research (St. Louis) 79:1675-1682, 2000 I.F. = 4

255


Bellone G, Smirne C, Carbone A, Mareschi K, Dughera L, Farina EC, Alabiso O,Valente G, Emanuelli G, Rodeck U. Production and pro-apoptotic activity ofsoluble CD95 ligand in pancreatic carcinoma. Clinical Cancer Research

(Philadelphia, USA) 6: 2448-2455, 2000 I.F. = 2.9

Bellone G, Rollino C, Borsa S, Ferrero I, Martina G, Carbone A, Mareschi K, QuarelloF, Piccoli G, Emanuelli G, Matera L Association between elevated prolactinlevels and circulating erythroid precursors in dialyzed patients. Proc Soc Exp Biol

Med ( 223:367-371, 2000, I.F. = 2.5

Matera L., Contarini M, Bellone G, Forno B., Biglino A. Up-modulation of interferon-?mediates the enhancement of spontaneous cytotoxicity in prolactin-activatednatural killer cells. Immunology (Basel, Svizzera), 980:386-392, 1999 I.F. =2.5

Bellone G., Turletti A., Artusio E., Mareschi K., Carbone A., Tibaudi D., Robecchi A.,Emanuelli G., Rodeck U. Tumor-associated Transforming growth Factor -? andInterleukin-10 contribute to a systemic Th2 immune phenotype in pancreaticcarcinoma patients. American Journal of Pathology (Bethesda, MD, USA),155:537-547, 1999 I.F. = 6.5

Bellone G, Astarita P., Silvestri S., Mareschi K, Turletti A., Buttiglieri S., EmanuelliG., Matera L. Bone marrow stroma-derived prolactin is involved in basal andplatelet-activating factor-stimulated in vitro erythropoiesis. Blood (New YorkNY, USA) 90:21-27, 1997 I.F. = 9.5

Bellone G, Silvestri S., Artusio E., Tibaldi D., Turletti A., Geuna M., Giachino C.,Valente, Emanuelli G., Rodeck U. Growth stimulation of colorectal carcinomacells via the c-kit receptor is inhibited by TGF-?1. Journal of CellularPhysiology, (New York, NY, USA)172:1-11, 1997 I.F. = 2.4

Matera L., Bellone G, Contarinini M., Francia di Celle P., Foa R., Avanzi G.C.,Asnaghi V.Role of prolactin in the in vitro development of interleukin-2-drivenanti-tumoral lymphokine-activated killer cells. Immunology (Basel Svizzera) ,89:619-626, 1996 I.F = 2.5

Rollino C., Roccatello D., Borsa S., Bellone G., Piccoli G., Emanuelli G. Antibodiesdirected to sonicated human endothelial cells in patients with vasculitis. Nefron(Basel, Svizzera), 73:346-347, 1996 I.F.= 1.4

Bellone G., Aste-Amezaga M., Trinchieri G., Rodeck U. Regulation of NK cell functionby TGF-?1. Journal of Immunology, (Baltimora MD, USA) 155:1066-1073,1995 I.F.= 6.9

Bellone G., Geuna M., Silvestri S., Carbone A., Foa R., Emanuelli G., Matera L.Regulatory action of prolactin on the in vitro growth of CD34+ humanhemopoietic progenitor cells. Journal of Cellular Physiology, (New York, NY,

256


USA) 162:221-231, 1995 I.F. = 2.4

Cesano A., Oberholtzer E., Contarini M, Geuna M., Bellone G., Matera L. Indipendentand synergistic effect of interleukin-2 and prolactin on development of T- andNK-derived LAK effectors. Immunopharmacology (Amsterdam, Olanda),28:67-75, 1994 I.F. = 1.2

Bellone G., Trinchieri G. Dual stimulatory and inhibitory effect of NK cell StimulatoryFactor/IL-12 on human hematopoieis. Journal of Immunology (Baltimora MD,USA), 154:930-937, 1994 I.F= 6.9

Rocca P., Bellone G., Benna P., Bergamasco B., Ravizza L., Ferrero P. Peripheral-typebenzodiazepine receptors and diazepan binding inhibitor-like immunoreactivitydistribution in human peripheral blood mononuclear cells.Immunopharmacology (Amsterdam, NL) , 163-178, 1993 I.F = 1.2

Roncaroli L., Geuna M., Reato G., Ponti R., Sanavio F., Bellone G., Palestro G. Animmunoenzyme technique for identification of granulocyte- macrophagecolony-stimulating factor (GM-CSF) receptors using digoxigenated-GM-CSF.Journal of Immunologycal Methods (Amsterdam, NL) 158:191-196, 1993 I.F.= 2.0

Bellone G., Valiante N., Viale O., Ciccone E., Moretta L., Trinchieri G. Regulation ofhemopoiesis by alloreactive NK clones. Journal of Experimental Medicine(New York NY, USA), 177:1117-1125, 1993 I.F. = 14.4

Trinchieri G., Kubin M., Bellone G., Cassatella M.A. Cytokine cross-talk betweenphagocytic cells and lymphocytes: relevance for differentiation/activation ofphagocytic cells and regulation of adaptive immunity. Journal of CellularBiochemestry (New York NY, USA), 53:301-308, 1993 I.F. = 2.7

Foa R., Guarini A., Francia di Celle P., Trentin L., Gillio Tos A., Bellone G., CarboneA., Attisano C., Massaia M., Raspadori D., Pizzolo G., Chinesi T., Lauria F.,Semenzato G. Constitutive production of Tumor necrosis factor-alpha in Hairycell leukemia: possible role in the pathogenesis of the cytopenia(s) and effect oftreatment with interferon-alpha Journal of Clinical Oncology (Philadelphia,PA, USA) 10:954-959, 1992 I.F. = 7.9

Cesano A., Lista P., Bellone G., Geuna M., Brizzi M.F., Rossi P.R., Pegoraro L.,Oberholtzer E., Matera L. Effect of human Interleukin 3 on the susceptibility offresh leukemia cells to interleukin-2-induced lymphokine activated killingactivity. Leukemia (Baltimore MD, USA) 6:567-573, 1992 I.F. = 3.2

Matera L., Cesano A., Bellone G., Oberholtzer E. Modulatory effect of prolactin on theresting and mitogen induced activity of T, B, NK lymphocytes. Brain,Behaviour and Immunity (Duluth, MN, USA) 6:409-417, 1992 I.F. = 1.7

Matera L., Bellone G., Contarini M. Synthesis of a prolactin-like peptide by natural257


killer cells: positive regulation by CD16 and exogeneous prolactin. Cellularand Molecular Biology (Elmsford NY, USA)38:915-920, 1992 I.F = 1.1

Matera L., Bellone G., Contarini M. Synthesis of a prolactin-like peptide by naturalkiller cells: positive regulation by CD16 and exogeneous prolactin. Cellularand Molecular Biology (Elmsford NY, USA)38:915-920, 1992 I.F = 1.1

Actis G., Ponzetto A., D' Urso, Saracco G., Crepaldi T., Bellone G., Cantucci L.M.,Zarcone D., Verme G. Chronic active hepatitis B. Interferon activated naturalkiller-like cells against a hepatoma cell line transfected with the hepatitis Bvirus nucleid acid. Liver (Copenhagen, Danimarca), 11:106-113, 1991 I.F = 1.3

Spagnoli G.C., Ausiello C., Palma C., Bellone G., Brusa R., Letarte M., Malavasi F.Functional effects of a monoclonal antibody directed against a distinct epitopeon 4F2 molecular complex in human peripheral blood mononuclear cellactivation. Cellular Immunology (New York NY, USA), 136, 208-218, 1991I.F = 1.8

Matera L., Bellone G., Cesano A. Prolactin and the Neuroimmune network. Advancesin Neuroimmunology (New York NY, USA), 1:156-172, 1991 I.F. = 1.9

Alessio M., Bellone G., Funaro A., De Monte L., Roggero S., Peruzzi L., Zaccolo M.,Momo M., Cappa A.P.M., Malavasi F.Characterization by monoclonalantibody of a highly conserved antigenic determinant expressed on humanplatelet membranes and intermediate filament type II Scandinavian Journal ofImmunology, (Oxford, U.K.) 31:609-617, 1990 I.F. =1.7

Bellone G., Fierro MT., Xin-Shen Liao, Bonferroni M., Pegoraro L., Foa R.Lymphokine activated killer (LAK) cells inhibit the in vitro growth of myeloidand erythroid progenitor cells via tumor necrosis factor (TNF)-alpha releaseLeukemia and Lymphoma, (London, U.K.) 1:341-352, 1990 I.F = 1

Pegoraro L., Malavasi F., Bellone G., Massaia M., Boccadoro M., Saglio G., GuerrasioA., Benetton G., Lombardi L., Coda R., Avanzi GC. The human Myeloma cellline LP-1: a versatile model in which to study early plasma cell differentiationand c-myc activation Blood (New York NY, USA) 73:1020-1027, 1989 I.F. =9.5

Ferrero D., Tarella C., Badoni R., Caracciolo D., Bellone G., Pileri A., Gallo E.Granulocyte-Macrophage colony-stimulating factor requires interacion withaccessory cells or granulocyte-colony stimulating factor for full stimulation ofhuman myeloid progenitors Blood (New York NY, USA) 73:402-405, 1989I.F. = 9.5

Funaro A., Bellone G., Demonte L., Alessio M., Roggero S., Peruzzi L., Cappa APM.,Malavasi F. Generation and selection of monoclonal antibodies identifyingsurface molecules discriminanting between fetal and adult fibroblasts Journal

258


of Clinical Laboratory Analysis (Basel, Svizzera) 3:50-55, 1989 I.F = 1.2

Peruzzi L., Melioli G., Demonte L., Alessio M., Zaccolo M., Roggero S., Bellone G.,Funaro A., Malavasi F. Microplate selection technique (MPST): a new methodfor selecting mouse transfectants expressing human gene products Journal ofImmunological Methods (Amsterdam, Olanda) 123:113-121, 1989. I.F. = 2.0

Lauria F., Bagnara GP., Catani L., Gaggioli L., Guarini A., Raspadori D., Foa R.,Bellone G., Buzzi M., Gugliotta L., Zauli G., Giovannini M., Zinzani PL., TuraS. The inhibitory effect of serum from hairy cell leukemia patients on normalprogenitor cells may disappear following prolonged treatment with alpha-interferon. British Journal of Haematology (Oxford, U.K.) 72:497- 501, 1989.I.F. = 3.4

Bellone G., Alloatti G., Levi R., Geuna M., Tetta C., Peruzzi L., Letarte M., MalavasiF. Identification of a new epitope of the 4F2/44D7 molecular complex presenton sarcolemma and isolated cardiac fibers European Journal of Immunology(Basel, Svizzera) 19:1-8, 1989 I.F= 5.2

Matera L., Foa R., Malavasi F., Bellone G., Funaro A., Veglia F., Santoli D.Generationof non -MHC restricted killing in cultures stimulated with cells from chroniclymphocytic leukemia patients: phenotypic characterization of the precursorand effector cells. Clinical and Experimental Immunology (Oxford, U.K.)72:303-308, 1988 I.F. = 2.5

Bellone G., Avanzi GC., Lista P., Hibbin J., Foa R., Pegoraro L. A soluble factor(s)released by the PF-382 T cell line enhances the stimulatory effect of monocyteson the BFU-E growth Journal of Cellular Physiology (New York NY, USA)135:127-132, 1988 I.F. = 2.4

Funaro A., Bellone G., Alessio M., Demonte L., Palestro G., Matera L., Caligaris-Cappio F., Malavasi F. Recognition by monoclonal antibody CB02 of a surfacemolecule shared by B lymphocytes and a discrete large granular lymphocytesubset with cytotoxic activity. Natural Immunity (Basel, Svizzera) 7:106-115,1988 I.F. = 1

Tarella C., Ferrero D., Caracciolo D., Badoni R., Bellone G., Gallo E.Immunologicalseparation of two CFU-GM subsets showing different reesponsiveness to T-cellderived growth factors. Journal of Clinical and Laboratory Immunology(Edinburgh, Scozia) 25:185-190, 1988

Matera L., Cardoso E., Veglia F., Cesano A., Bellone G., Vuolo A., Molinatti GM.Effect of cortisol on the native and in vitro induced non-MHC restrictedcytotoxicity of large granular lymphocytes Journal of Clinical and LaboratoryImmunology (Edinburgh, Scozia) 25:305-310, 1988

Bellone G., Lista P., Veglia F., Pegoraro L. Role of serum and cellular factors on the

259


growth of peripheral blood CFU-GM. International Journal of Cell Cloning(Dayton Ohio, USA) 5:463-471,1987 I.F= 2.3

Spagnoli G., Ausiello CM., Cassone A., Casciani CU., Bellone G., Malavasi F.Inhibitory effects of anti HLA-A, B, C heavy chain and anti B2 microglobuninmonoclonal antibodies on alloantigen and microbila antigen-induced immuneresponse in vitro Scandinavian Journal of Immunology (Oxford, U.K.) 25:555-565, 1987 I.F. = 1.7

Bellone G., Foa R., Fierro MT., Avanzi GC., Lusso P., Ramello A., Lista P., Ghio R.,Pegoraro L. A human leukemic T cell line (PF-382) inhibits the growth ofmyeloid and erythroid progenitor cells. Leukemia (Baltimore MD, USA) 8:603-608, 1987 I.F = 3.2

Matera L., Santoli D., Garbarino G., Pegoraro L., Bellone G., Pagliardi GL.Modulation od in vitro myelopoiesis by LGL: different effects on early and lateprogenitor cells. Journal of Immunology (Baltimore MD, USA) 136:1260-1265, 1986 I.F = 6.9

Malavasi F., Tetta C., Funaro A., Bellone G., Ferrero E., Colli Franzone A., DellabonaP., Rusci R., Matera L., Camussi G., Caligaris-Cappio F. Fc receptor triggeringindices expression of surface activation antigens and release of plateletactivating factor in large granular lymphocytes. Proceedings of the NationalAcademy of Science USA (Washington DC, USA) 83:2443-2447, 1986 I. F =11

Ghezzo F., Savoca P., Vallero P., Bellone G. Interaction between leukocytes and serumplasminogen; an essential machanism in peripheral blood fibrinolitic activity.American Journal of Hematology (New York NY, USA) 22:233-239, 1986 I.F.= 1.6

Malavasi F., Funaro A., Bellone G., Caligaris-Cappio F., Semenzato G., Cappa AMP.Ferrero E., Novelli F., Alessio M., Demaria S., Dellabona P. Definition byCB12 monoclonal antibody of a differentiation marker specific for humanmonocytes and their bone marrow precursors. Cellular Immunology (New YorkNY, USA) 97:276-285, 1986 I.F. = 1.8

Malavasi F., Bellone G., Matera L., Milanese C., Ferrero E., Funaro A., Demaria S.,Caligaris-Cappio F., Camussi G., Dellabona P. Murine monoclonal antibodiesas probes for the phenotypical, functional and molecular analysis of a discreteperipheral blood lymphocyte population exerting natural killer activity in vitro.Human Immunology (New York NY, USA) 14:87-102, 1985 I.F = 2.3

Malavasi F., Funaro A., Bellone G., Caligaris-Cappio F., Berti E., Tetta C., DellabonaP., Demaria S., Campogrande M., Cappa A.M.P. Functional and molecularcharacterization by the Cb04 MoAb of a cell surface structure exerting C3-complement receptor activity. Journal of Clinical Immunology (New York NY,

260


USA) 5:412-420, 1985 I.F. = 2.1

Bianchi Scarrà G., Fiorentini P., Garbarino G., Bellone G., Sessarego M., Ajmar F.Effect of endothelial cell conditioned medium on the growth of human bonemarrow fibroblasts. Journal of Cellular Physiology (New York NY, USA)123:343-346, 1985 I.F. =2.4

261


Cognome e Nome Luconi MichaelaUniversità FirenzeDipartimento/Istituto Dipartimento di Fisiopatologia Clinica - Unità di

AndrologiaCategoria di appartenenza C2 (ex VI livello)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Dottorato di Ricerca in Scienze Endocrinologiche e

Metaboliche - Scuola di Specializzazione in Genetica Medica- Membro dell'Ordine Nazionale dei Biologi dal

15/05/1996; n. 045309- Membro dell'American Society of Andrology (ASA)

dal 1996.- Membro dell'Associazione di Biologia Cellulare e del

Differenziamento (ABCD) dal 1997.- Membro della Società Italiana di Endocrinologia dal

1999.- Membro della Society for the Study of Reproduction

(SSR) dal 1999- Membro della Società Italiana di Embriologia

Riproduzione e Ricerca (SIERR) dal 2000Settore disciplinare diriferimento

Endocrinologia


Esperienza professionale

Dicembre 1998: Fellow presso il Centre for Reproductive Medicine - AZ.VUB, direttodal Prof. P. Devroey, Bruxelles.

Maggio 1999-Maggio 2000: Vincitrice della Borsa di Studio IPSEN della durata di 1anno per il progetto di ricerca: "Caratterizzazione del recettore nongenomico dimembrana del progesterone negli spermatozoi umani e clonaggio del gene codificante:possibili applicazioni cliniche nel campo della riproduzione".

Novembre 1999-Febbraio 2000: Incarico di prestazione d'opera occasionale per ilCentro Italiano di Fertilità e Sterilità di Firenze per l'esecuzione di analisi seminale, testdi capacitazione e inseminazioni nell'ambito del servizio di Procreazione Assistita didetto centro.

Gennaio 2000: Vincitrice del finanziamento dell'Università di Firenze, ProgettoFinanziato Giovani Ricercatori 1999, Dec.79, 2000: "Caratterizzazione del recettore

262


non genomico di membrana del progesterone negli spermatozoi umani e clonaggio delgene codificante".

Luglio 2000-Settembre 2000: Contratto a tempo determinato in qualità di CollaboratoreTecnico di VII Livello presso l'Università degli Studi di Firenze, Dip. FisiopatologiaClinica.

Marzo 20-30 2001: Invited speaker al 1st Virtual International Meeting inEndocrinology: "Understanding estrogen receptor: mechanisms of signal transductionand clinical implication in male reproduction";

Settembre 2001: "Premio Tronchetti 2001" contributo Schering per la ricerca sullaCaratterizzazione del recettore non gnomico del progesterone a livello degli spermatozoiumani. Assegnato al XXIX Congresso della Società Italiana di Endocrinologia,Bologna, 26-29 Settembre 2001.

Campi di interesse particolare

Nell'ambito dell'internato al Dip. di Biochimica, ha lavorato allo studiodei meccanismi biochimici coinvolti nella trasduzione del segnale trombinico e di altrifattori attivanti nelle piastrine umane;della regolazione dell'attività della 6-fosfofruttochinasi-2 in fibroblasti fetali umani.

Nell'ambito del dottorato presso il Dip. Di Fisiopatologia Clinica, ha lavorato allostudio: dei meccanismi di attivazione degli spermatozoi umani nel corso della capacitazione edin seguito a stimoli fisiologici, quali progesterone e platelet-activating factor (PAF):coinvolgimento del sistema delle chinasi/fosfatasi tirosiniche, del calcio intra- edextracellulare e del sistema delle mitogen-activated proteins (MAPKs);delle alterazioni a livello di trasduzione del segnale di attivazione in spermatozoi disoggetti oligo-, asteno- e normozoospermici; dei fattori decapacitanti del liquido seminale e dei loro meccanismi di azione neglispermatozoi umani;degli effetti nongenomici di alcuni ormoni steroidei (progesterone, estrogeni) suglispermatozoi umani e della caratterizzazione dei loro recettori sulla membranaplasmatica..

Nell'ambito della collaborazione con la Clinica Ostetrica e Ginecologica di Firenzediretta dal Prof. Scarselli, si è occupata dello studio della biologia degli spermatozoiumani in rapporto alla capacità di fecondare l'oocita umano: messa a punto di un testfunzionale per gli spermatozoi di soggetti inseriti in protocolli di fertilizzazione in vitro(FIVET), altamente predittivo per l'esito della fertilizzazione.

263


Nell'ambito della Sezione di Andrologia si sta occupando delle tecniche di prelievo dispermatozooi da testicolo e da epididimo di pazienti azoospermici (TESA, TESE,PESA, MESA) e delle tecniche di preparazione di frammenti bioptici e agoaspiratitesticolari per criocongelamento e dell'analisi citologica dei prelievi agoaspirati.

Nell'ambito di un progetto finanziato dalla Associazione Italiana Ricerca Cancro(AIRC) si è occupata dello studio di alcuni meccanismi biochimici coinvolti nellaregolazione della crescita di linee cellulari tumorali endometriali umane. In particolare:meccanismi che regolano l'induzione della apoptosi;effetti sulla crescita esercitati dal fosfolipide endogeno platelet-activating factor;meccanismi di trasformazione tumorale legati alla perdita di alcuni geni codificantiproteine antitumorali.

Ha studiato le vie di trasduzione del segnale di attivazione cellulare da parte delkeratinocyte growth factor (KGF) e analoghi della vitamina D su linee cellulari dicarcinoma prostatico e su biopsie prostatiche benigne.

Nell'ambito di una collaborazione con il Dipartimento di Anatomia Umanadell'Università di Firenze ha caratterizzato alcune vie di trasduzione del segnale diattivazione cellulare da parte delle molecole odorose e dell'endotelina nelle cellule delbulbo olfattivo umano.

Ha partecipato al progetto di studio degli effetti dell'endotelina sulle colture di cellulemuscolari liscie da corpo cavernoso adulto e fetale e sulla caratterizzazione dei recettoriandrogenici ed estrogenici nelle cellule muscolari liscie da corpo cavernoso adulto efetale e nel testicolo e nell'epididimo di coniglio e umano.

Attualmente lavora:alla caratterizzazione, purificazione e sequenziamento del recettore non genomico delprogesterone in cellule differenziate, fra cui spermatozoi umani, e clonaggio del relativogene codificante nell'ambito di un progetto di ricerca sulle disfunzioni del poterefertilizzante in soggetti infertili.allo studio dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo e del mantenimento dellamotilità negli spermatozoi umani

Seminari su invito

Seminario su invito: Effetti biologici dell'estradiolo sugli spermatozoi umani. In:Attualità in tema di Fertilità maschile: dal laboratorio alla clinica. Istituto Superiore diSanità, Roma 5 Luglio 1999.Seminario su invito presso il lab del Prof. F. Gannon EMBL Heidelberg, Germany:"Nongenomic effects of steroids on human spermatozoa". Novembre 1998.

264


Seminario su invito della British Andrology Society nel corso del Simposio: "Sperminteraction with Epithelia and their products", Londra, 16-17 Settembre 1999.

Invited speaker al 1st Virtual International Meeting in Endocrinology: "Understandingestrogen receptor: mechanisms of signal transduction and clinical implication in malereproduction"; Marzo 20-30 2001 www.endocrinology.org.brSeminario su invito presso il lab del Prof. Kopf, Center for Research on Reproductionand Women's Health-The University of Pennsylvania Medical Center, Department ofObstetrics and Gynecology Division of Reproductive Biology. Development of humansperm motility: a role for PI3K?, Luglio 27, 2001Seminario su invito presso il lab del Prof. Barratt, The Assisted Conception Unit,Birmingham Women's Hospital, Birmingham, UK. Do human spermatozoa depend onPI3K to swim? 12 Settembre, 2001.

Riconoscimenti scientifici

Premio della Società Italiana di Andrologia Medica, Modena, 21-22 Marzo 1994.Premio Sandoz della Società Italiana di Endocrinologia, Pisa, 30 Giugno 1995.Italian Endocrine Society: 1994 Award Lecture.Premio della Società Italiana di Andrologia Medica, Firenze, 26-27 Febbraio 1996.Premio della American Society of Andrology, Minneapolis, Annual Meeting 1996, 25-29 Aprile.Premio della American Society of Andrology- T. Chang Travel Grant-Baltimore,Febbraio 23-25,1997.Borsa di studio annuale IPSEN: "Caratterizzazione del recettore nongenomico dimembrana del progesterone negli spermatozoi umani e clonaggio del gene codificante:possibili applicazioni cliniche nel campo della riproduzione". Maggio 1999- Aprile2000Society for the Study of Reproduction: Burroughs Wellcome Fund Travel Fellow Prize-

Pullman (US), 31 Luglio-3 Agosto 1999.Università di Firenze, Progetto Finanziato Giovani Ricercatori 1999, Dec.79, 2000:"Caratterizzazione del recettore non genomico di membrana del progesterone neglispermatozoi umani e clonaggio del gene codificante". Vincitrice del Travel Grant indetto dall' International Congress of Endocrinology(ICE2000) nell'ambito del Congresso relativo, Sydney, Australia, 28 Ottobre-2Novembre 2000.

Invited speaker al 1st Virtual International Meeting in Endocrinology: "Understandingestrogen receptor: mechanisms of signal transduction and clinical implication in malereproduction"; Marzo 20-30 2001 Vincitrice del premio T. Chang Travel Grant al VII° International Congress ofAndrology tenuto dalla American Society of Andrology (ASA), Montreal (Canada),Giugno 15-19, 2001."Premio Tronchetti 2001" contributo Schering per la ricerca sulla Caratterizzazione delrecettore non gnomico del progesterone a livello degli spermatozoi umani. Assegnato al

265


XXIX Congresso della Società Italiana di Endocrinologia, Bologna, 26-29 Settembre2001.Concorso al premio per il miglior lavoro di Riproduzione della Royan Academy 2001;Luconi M., Marra F., Gandini L., Lenzi A., Filimberti E., Forti G., Baldi E.Phosphatidylinositol 3-kinase inhibition enhances human sperm motility. Hum. Reprod.16:1931-1937, 2001.

Progetti di ricerca e contratti

CNR, Roma, Progetto finalizzato: FATMA , contratto n. 9.00097-PF41Progetto 60% anno 1999: Effetti biologici degli estrogeni sugli spermatozoi umani eloro interazione con gli effetti del progesterone. Responsabile Prof. Gianni Forti.Progetto 60% anno1999: Studio della funzionalità degli spermatozoi in soggetti operatiper testicolo ritenuto in età prepubere. Responsabile Dr. Francesca Bassi.Progetto 60% anno 2000: Effetti Biologici degli estrogeni sugli spermatozoi umani eloro interazione con gli effetti del progesterone. Responsabile Prof. Gianni Forti.Borsa di studio annuale IPSEN: "Caratterizzazione del recettore nongenomico dimembrana del progesterone negli spermatozoi umani e clonaggio del gene codificante:possibili applicazioni cliniche nel campo della riproduzione". Maggio 1999- Aprile2000Influence of natural and synthetic progestins on cell membrane-based signaling inhuman spermatozoa. Forti G. Jenapharm GmbH & Co.KG, 2000World Health Organization. Forti G. Contratto # IDA05022: "Investigation for thepossible presence of the C progesterone isoform at the level of the human plasmamembrane". 2000Università di Firenze, Progetto Finanziato Giovani Ricercatori 1999, Dec.79, 2000:"Caratterizzazione del recettore non genomico di membrana del progesterone neglispermatozoi umani e clonaggio del gene codificante". Istituto Superiore di Sanità (Roma). Progetto finalizzato 2000. "Human Exposure toXenobiotics with Potential Endocrine Activities: Evaluation of the Risks forReproduction and Development". Responsabile Prof. Alberto Mantovani.World Health Organization. Contratto rinnovato # IDA05022, 2002-2004:"Investigation for the possible presence of the C progesterone isoform at the level of thehuman plasma membrane"."The effects of PI3K inhibitors on sperm motility" contratto rinnovabile per 3 anni conSERONO International S.P: A, Ginevra- Sett. 2001-Sett. 2002

Corsi di aggiornamento professionale

Moving beyond boundaries: Clinical Andrology in the 21th Centuary: American Societyof Andrology 1997 Andrology Laboratories Workshop. American Society ofAndrology, Annual Meeting, Baltimore, Maryland, US, February 23-25, 1997.

266


American Society of Andrology Post Graduate Course: Animal and humanreproduction: genetic and technological Advances, February 22, 1997, Baltimore,Maryland, US.2° Corso di perfezionamento in Medicina della Riproduzione e Tecniche diRiproduzione Assistita. Roma, European Hospital 24/27 Novembre 1999.Postgraduate Course: Male Infertility: Diagnosis and Treatment. 24 March 2000,L'Aquila, Italy.

3a Scuola Estiva di Elettroforesi bidimensionale, Siena 11-14 Luglio 2000, Dip.Biologia Molecolare-Amersham Pharmacia Biotech.Postgraduate Course II: sperm function and WHO criteria. American Society ofAndrology June 20, 2001, Montreal, Canada.1° Corso di PCR quantitativa, Firenze, 10-12 Ottobre 2001

Attività didattica

Corso di lezioni Maggio 1996 nell'ambito della Formazione del Progetto MURST Tema3-Telemedicina su: Elementi di Biologia, Fisiologia ed Anatomia

Attività di segreteria organizzativa

Ha svolto attività di segreteria per l'European Academy of Andrology dal Maggio 1999al Settembre 2000, curando in particolare i contatti scientifici per l'organizzazione del

1st European Congress of Andrology, svoltosi a L'Aquila nei giorni 24-27 Marzo 2000.

Reviewer per le riviste

1. Biology of Reproduction 2. Journal of Andrology3. Journal of Endocrinology4. International Journal of Andrology

Pubblicazioni su riviste internazionali

Baldi E., Bonaccorsi L., Finetti G., Luconi M., Muratori M., Susini T., Forti G., SerioM. and Maggi M. Platelet-activating factor in human endometrium. J. Steroid.Biochem. Molec. Biol. 49: 359-363, 1994.

Luconi M., Bonaccorsi L., Krausz Cs., Gervasi G., Forti G. and Baldi E. Stimulation of267


protein tyrosine phosphorylation by platelet-activating factor and progesteronein human spermatozoa. Molecular and Cellular Endocrinology 108: 35-42,1995.

Krausz Cs., Bonaccorsi L., Luconi M., Fuzzi B., Criscuoli L., Pellegrini S., Forti G. andBaldi E. Intracellular calcium increase and acrosome reaction in response toprogesterone in human spermatozoa correlates with in vitro fertilization.Human Reproduction 10: 120-124, 1995.

Bonaccorsi L., Luconi M., Forti G. and Baldi E. Tyrosine kinase inhibition reduces theplateau phase of the calcium increase in response to progesterone in humansperm. FEBS Letters 364: 83-86, 1995.

Baldi E., Krausz Cs., Luconi M., Bonaccorsi L., Maggi M. and Forti G. Actions ofprogesterone on human sperm: a model of non-genomic effects of steroids. J.Steroid Biochem. Molec. Biol. 53: 199-203, 1995.

Giannini S., M. Maggi, B. Cresci, G. Finetti, L. Bonaccorsi, M. Luconi, C. M. Rotella,G. Forti, M. Serio and E. Baldi Platelet-activating factor enhances productionof insulin-like growth factor binding proteins in a human adenocarcinoma cellline (Hec-1A). Gynecol. Oncol. 61: 333-340, 1996.

Luconi M., Cs. Krausz, G. Forti and E. Baldi. Extracellular calcium negativelymodulates tyrosine phosphorylation and tyrosine kinase activity duringcapacitation of human spermatozoa. Biol. Reprod. 55: 207-216, 1996.

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stimulates p42 extracellular-signal regulated kinase (p42ERK) in humanspermatozoa. Mol. Human Reprod. 4: 251-258, 1998.

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Baldi E., M. Luconi, L. Bonaccorsi, M. Maggi, S. Francavilla, A. Gabriele, G. Properzi,G. Forti. Nongenomic progesterone receptor on human spermatozoa:biochemical aspects and clinical implications. Steroids 64:143-148, 1999.

Luconi M., M. Muratori, G. Forti and E. Baldi. Identification and characterization of anovel functional estrogen receptor on human sperm membrane which interfereswith progesterone effects. J. Clin. Endocrin. Metab. 84: 1670-1678, 1999.Pubblicato anche sulla rivista on-line Current Awareness in Biomedicine:Steroid Receptors, Vol., 24 Numb. 12 Late June - 1999.

Forti G., Baldi E., Krausz Cs., Luconi M., Bonaccorsi L., Maggi M., Bassi F., ScarselliG. Les effects de la progesterone sur le spermatozoide humain: implicationscliniques. Ann. Endocrinol. 60:107-110, 1999.

Romagnani P., Beltrame C., Annunziato F., Lasagni L., Luconi M., Galli G., Cosmi L.,Maggi E., Salvadori M., Pupilli C and Serio M. Role for interactions betweenIP-10 / Mig and CXCR3 in proliferative glomerulonephritis. J. Am. Soc.Nephrol. 10: 2518-2526, 1999.

Barni T., Maggi M., Fantoni G., Granchi S., Mancina R., Gulisano M., Marra F.,Maccorsini E., Luconi M., Rotella C., Serio M., Balboni G.C, Vannelli G.B.Sex steroids and odorants modulate gonadotropin-releasing hormone secretionin primary cultures of human olfactory cells. J. Clin. Endocrinol. Metab. 84:4266-4273, 1999.

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Peri A., Bonaccorsi L., Muratori M., Luconi M., Baldi E., Granchi S., Pesciullesi A.,Mini E., Cioppi F., Forti G., Serio M., Miele L., Maggi M. Uteroglobin revertsthe transformed phenotype in the endometrial adenocarcinoma cell line HEC-1A by disrupting the metabolic pathways generating platelet-activating factor.Eur. J. Cancer : 88, 525-534, 2000.

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Baldi E., Luconi M., Bonaccorsi L., Forti G. Signal Transduction pathways in humanspermatozoa. J. Clin. Immunol. 2001, in stampa.

Crescioli C., Maggi M., Luconi M., Vannelli G. B., Salerno R., Sinisi A.A., BonaccorsiL., Ferruzzi P., Barni T., Forti G., Serio M. A Vitamin D3 Analogue Inhibits

Keratinocyte Growth Factor Signaling and Induces Apoptosis in HumanProstate Cancer Cells, Prostate 2001, in stampa.

Crescioli C., Ferruzzi P., Cerbai E., Luconi M., Vannelli G.B., Pupilli C., Mugelli A.,Serio M., Mannelli M. T-type calcium channels play a functional role in ACTHstimulated cortisol secretion by human adrenal cortex. J. Clinic. Endocrinol.Metab. 2001, sottomesso.

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Luconi M., Forti G., Baldi E.Genomic and nongenomic effects of estrogens: molecularmechanisms of action and clinical implications for male reproduction. SteroidBiochem. Mol. Biol.. 2001, sottomesso.

Filippi S, Vannelli G.B., Granchi S., Luconi M., Crescioli C., Mancina R., Natali A.,Brocchi S., Vignozzi L., Bencini E., Noci I., Ledda F., Forti G., Maggi M.Identification, localization and functional activity of oxytocin receptors inepididymis. Mol. Cell. Endocrinol., 2001 sottomesso.

Capitoli di monografie

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Forti G., Baldi E., Luconi M., Krausz Cs., Casano R., Bonaccorsi L., Maggi M., FinettiG., Mancini M., Falsetti C., Gervasi G. (1994): Effects of progesterone onhuman spermatozoa: a model for non-genomic actions of steroids. In: Frontiers

271


in Endocrinology, vol 9, pp. 259-260. Italian Endocrine Society: 1994 AwardLecture.

Bonaccorsi L., Luconi M., Forti G., Baldi E. (1995): L'inibizione dell'attività tirosinochinasica riduce la fase di plateau dell'aumento del calcio indotto dalprogesterone negli spermatozoi umani. In: Infertilità maschile: ApproccioTerapeutico Razionale, eds. C. Foresta e C. Scandellari, CLEUP, Padova, pp.81-85.

Baldi, Krausz Cs., Bonaccorsi L., Maggio P., Luconi M., Criscuoli L., Fuzzi B.,Pellegrini S., Forti G. (1997) Metodiche di valutazione della capacitàfertilizzante degli spermatozoi umani. In: Corso di Aggiornamento inAndrologia Medica. Syllabus. pp. 50-53. Firenze 6-7 Febbraio 1997.

E. Baldi, M. Luconi, L. Bonaccorsi, P. Pecchioli., G. Forti. (1998) Metodiche divalutazione del potere fertilizzante degli spermatozoi umani. In: Corso diPerfezionamento in Andrologia. Syllabus. pp. 212-214. Firenze Febbraio-Maggio 1998.

Baldi E., Luconi M., Muratori M., Maggi M., Mancini M., Forti G. (1999) Regolazionedella capacità fertilizzante dello spermatozoo. In: La Riproduzione Maschile:fisiopatologia e clinica. Eds. C. Foresta e C. Scandellari, CLEUP, Padova, pp.95-101.

Luconi M., Forti G., Baldi E. (2001) Meccanismi di trasduzione del segnale nellaregolazione della motilità spermatica. In: Fisiopatologia delle funzionigonadiche. Eds. C. Foresta e C. Scandellari, CLEUP, Padova, pp. 193-203.

Brevetti nazionali ed internazionali

"Processo per aumentare la motilità degli spermatozoi e spermatozoi a motilitàsuperiore così ottenuti". Inventori: LUCONI M, BALDI E, FORTI G;Università di Firenze, Pat. Applic. N. FI99A000171, 26/07/99. BrevettoNazionale.

"Process for the improvement of spermatozoa fertilization activity". Inventori: LUCONIM, BALDI E, FORTI G; SERONO Applied Research Systems ARS HoldingN.V., 01/02/2001. WO01/07021. Brevetto Internazionale.

Abstracts a congressi

Comunicazioni

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Luconi M., Baldi E., Krausz Cs., Bonaccorsi L. e Casano R Negli spermatozoi umani lareazione acrosomiale indotta dal progesterone e dal platelet-activating factor(PAF) è mediata dalla fosforilazione in tirosina di una proteina di 97 kd. IVGiornata della Ricerca in Medicina Interna e Discipline Affini, Firenze, 12Marzo 1994.

Baldi E., Krausz Cs., Bonaccorsi L., Luconi M., Casano R. and Forti G. Platelet-activatig factor as autocrine/paracrine factor of activation of humanspermatozoa. 1° Congresso Nazionale della Società Italiana di AndrologiaMedica, Modena, 21-22 Marzo 1994. J. Endocrinol. Invest., vol.17 (suppl.1-2), 1994, p.14.

Krausz Cs., Bonaccorsi L., Luconi M., Forti G., Fuzzi B., Criscuoli L., Pellegrini M. andBaldi E. The responsiveness to P of spermatozoa is significantly related to thefertilization rate in IVF cycles. XXV National Congress of Italian Society ofEndocrinology, Roma, 22-25 Maggio. J. Endocrinol. Invest., vol.17 (suppl.2-3), 1994, n. OC37, p.28.

Baldi E, Cs. Krausz, M. Luconi, L. Bonaccorsi, G. Forti. Effects of progesterone onhuman spermatozoa: a model of non genomic actions of steroids. IXInternational Congress on Hormonal Steroids, Dallas, September 24-29, 1994,n. S106, p.43.

Luconi M., Cs. Krausz and E. Baldi. Extracellular calcium negatively modulatestyrosine kinase activation during capacitation of human spermatozoa. XXVICongresso della Società Italiana di Endocrinologia e XX GiornateEndocrinologiche Pisane, Pisa 28 Giugno-1 Luglio 1995. Premio Sandoz. J.Endocrinol. Invest., vol.18 (suppl. 1-5), 1995, n. 1, p. 3.

Luconi M., G.B. Vannelli, T. Barni, Cs. Krausz, G. Forti and E. Baldi. Identification,

localization and activation of p42-mitogen-activated protein kinase (p42MAPK, ERK-2) in human spermatozoa. 2° Congresso Nazionale della SocietàItaliana di Andrologia Medica, Firenze, 26-27 Febbraio 1996. Int. J.Andrology, vol.19 (suppl.1), 1996, n. OC10, p.16.

Krausz Cs., L. Bonaccorsi, P. Maggio, M. Luconi, B. Fuzzi, S. Pellegrini, L. Criscuoli

and E. Baldi. [Ca2+]i increase and acrosome reaction in response to

progesterone predict fertilization success in in vitro fertilization (IVF). 2°Congresso Nazionale della Società Italiana di Andrologia Medica, Firenze, 26-27 Febbraio 1996. Int. J. Andrology, vol.19 (suppl.1), 1996, n. OC14, p.18.

Krausz Cs., L. Bonaccorsi, P. Maggio, M. Luconi, B. Fuzzi, S. Pellegrini, L. Criscuoli,

G. Forti and E. Baldi. [Ca2+]i increase and acrosome reaction in response to

progesterone predict fertilization success in in vitro fertilization (IVF).

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Baldi E., Krausz Cs., Bonaccorsi L, Luconi M., Maggi M., Pellegrini S., Fuzzi B.,Criscuoli L. and Forti G. Predictive value of sperm responsiveness toprogesterone in a IVF context. European meeting on medically assistedprocreation; from gametes to embryo implantation: basic and clinical aspects.Siena 19-21 Maggio 1996; abs n.16.

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Forti G., Cs Krausz, E. Baldi, M. Luconi and L. Bonaccorsi. Laboratory guidelines forassessment of male infertility. SIBioC '97: 29° Congresso nazionale SocietàItaliana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica. Napoli 4-7Novembre 1997. Biochimica Clinica, vol.21, 1997. n. S3.5, p.325.

Luconi M., Muratori M., Pecchioli P., Maggi M., Peri A. and Baldi E. Uteroglobin (UG)

and Transglutaminase (TG) modulate function of human spermatozoa. 10th

European Workshop on Molecular and Cellular Endocrinology of the Testis,

274


Capri (Italy), March 28 - April 1, 1998. Miniposter Book 10th EuropeanWorkshop on Molecular and Cellular Endocrinology of the Testis.

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M. Luconi, M. Muratori, P. Pecchioli, M. Mancini, G. Forti, E. Baldi. Uteroglobin andtransglutaminase: two sperm decapacitating factors? XXII GiornateEndocrinologiche Pisane; Pisa, 21-23 Settembre 1998. J. Endocrinol. Invest.,vol. 21 (suppl. n.7), 1998, n.52, p.17.

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Peri A., Bonaccorsi L., Luconi M., Granchi S., Muratori M., Baldi E., Forti G., Serio M.and Maggi M. Overexpression of uteroglobin modifies neoplastic potential inthe human endometrial adenocarcinoma cell line Hec-1A via disruption of

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Luconi M., Muratori M., Forti G., Baldi E. A novel functional estrogen receptor onhuman sperm membrane: interference with progesterone effects. Society for theStudy of Reproduction. Pullman, Washington, USA, 31 Luglio-3 Agosto1999, Biol. Reprod., Vol. 60 suppl.1, n. 591 p. 277.

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275


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Crescioli C., Maggi M., Vannelli G.B., Luconi M., Salerno R., Barni T., Gulisano M.,Forti G., Serio M. Effect of a vitamin D3 analogue on keratinocytes growthfactor-induced cell proliferation in benign prostate hyperplasia. 4° CongressoNazionale della Società Italiana di Andrologia Medica, Ancona-Portonovo, 28-30 Settembre 2000. J. Endocrinol. Invest., vol.23 (suppl.8), 2000, n. OC25,p.36.

Lombardi G., Rizzo M., Natali A., Filimberti E., Luconi M., Forti G., Del Popolo G.Analisi delle caratteristiche seminali in pazienti con lesione midollare: nostraesperienza. V Giornate Andrologiche Italiane. Firenze, 15-17 Ottobre 2000.IlGiornale Italiano di Andrologia, vol.7, n.1, 2000; abs. C27, p.22-23.

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European congress of Endocrinology. Torino, 9-13 Giugno 2001.

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Filippi S., Granchi S., Crescioli C., Luconi M., Ledda F., Forti G., Maggi M. Estrogens,but not androgens, regulate expression and functional activity of oxytocinreceptor in epididymis. XIX Congresso Nazionale della Società Italiana diEndocrinologia, Bologna 26-29 Settembre 2001. Int. J. Endocrinol. Invest. 24(Suppl. n.7) 2001; abs. C64, p.32.

Lombardi G., Celso M., Aito S., Li Marzi V., Filimberti E., Luconi M., Pellegrini S.,Del Popolo G. Correlazione tra durata della lesione midollare e parametriseminali: è realmente necessario il prelievo precoce?. X Congresso nazionaleSo.M.M.I.Par. Bari, 27-29 Settembre 2001. pp.388-389.

Lombardi G., Celso M., Aito S., Li Marzi V., Pellegrini S., Filimberti E., Luconi M.,Del Popolo G. Effetto del Sildenafil sui parametri seminali dei pazienti conlesione midollare. X Congresso nazionale So.M.M.I.Par. Bari, 27-29 Settembre2001. pp.454-455.

Posters

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Luconi M., Krausz Cs., Bonaccorsi L., Mancini M., Casano R. e Baldi E. Progesteroneand platelet-activating factor stimulate protein tyrosine phosphorylation in

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human spermatozoa. 1° Congresso Nazionale della Società Italiana diAndrologia Medica, Modena 21-22 Marzo 1994. Premio migliorposter/comunicazione. J. Endocrinol. Invest., vol.17 (suppl.1-2), 1994, p.77.

Baldi E., Luconi M., Krausz Cs., Bonaccorsi L., Mancini M., Casano R. and Forti G.Protein tyrosine phosphorylation in human spermatozoa is stimulated by

progesterone and platelet-activatig factor. 8th European Workshop onMolecular and Cellular Endocrinology of the Testis, De Panne, Belgium,March 27-31, 1994; p.118.

Bonaccorsi L., Luconi M., Finetti G., Muratori M., Maggi M., Forti G. and Baldi E.Tyrosine kinases activation is involved in PAF-mediated proliferation of

endometrial adenocarcinoma cell line HEC-1A. 4th International Symposiumon Endocrinology Under 35, Roma, 23-25 Marzo 1994; n. C7 (43), p.50.

Luconi M., Cs. Krausz, L. Bonaccorsi, G. Forti and E. Baldi. External calciumnegatively regulates tyrosine phosphorylation of sperm proteins during

capacitation. 77th Annual Meeting, The Endocrine Society, Washington, 15-17June 1995; n. P3-411, p.571.

Bonaccorsi L., M. Luconi, G. Forti and E. Baldi. A tyrosine kinase inhibitor (Genistein)attenuates the plateau phase of calcium increase in response to progesterone in

human sperm. 77th Annual Meeting, The Endocrine Society, Washington, 14-17 June 1995; n. P3-412, p.571.

Forti G., M. Luconi and L. Bonaccorsi. A tyrosine kinase inhibitor (Genistein)attenuates the plateau phase of calcium increase in response to progesterone inhuman sperm. XXVI Congresso della Società Italiana di Endocrinologia e XXGiornate Endocrinologiche Pisane, Pisa 28 Giugno-1 Luglio. J. Endocrinol.Invest., vol.18 (suppl. 1-5), 1995, n. 91, p. 27.

Luconi M., Cs. Krausz, G. Forti and E. Baldi. Extracellular calcium inhibits tyrosinekinase activity during capacitation of human spermatozoa. InternationalSymposium on Human Sperm Acrosome reaction, Collioure, France, 7-9September 1995. In Human sperm acrosome reaction; eds Fénichel andParinaud; Colloque INSERM/ John Libbey Eurotext Ltd 1995; vol. 236,pp.390-391.

Baldi E., M. Luconi, M. Maggi, L. Bonaccorsi and G. Fantoni. Identification offunctional progesterone receptors on the surface of human spermatozoa. 2°Congresso Nazionale della Società Italiana di Andrologia Medica, Firenze, 26-27 Febbraio 1996. Int. J. Andrology, vol.19 (suppl.1), 1996, n. PO18, p. 36.Premio miglior poster.

Luconi M., T. Barni, B. Vannelli, Cs. Krausz, G. Forti and E. Baldi. Identification,278


localization and activity of Mitogen-Activated protein kinase in humanspermatozoa. 9th European Testis Workshop on Molecular and Cellular

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European Testis Workshop on Molecular and Cellular Endocrinology. R.Solberg and V. Hansson eds, 1996, n. C10.

Luconi M., T. Barni, B. Vannelli, Cs. Krausz, G. Forti and E. Baldi. Identification,localization and activation of p42-Mitogen-Activated protein kinase(p42MAPK, ERK-2). in human spermatozoa. American Society of Andrology,1996 Annual Meeting, April 25-29, Minneapolis. J. Androl. suppl. Jan/Feb.,1996, n.19, p. 27.

Luconi M., T. Barni, B. Vannelli, Cs. Krausz, G. Forti and E. Baldi. Localization andcapacitation-induced activation of extracellularsignal-regulated kinases

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Luconi M., Muratori M., Forti G., Baldi E. Identification and characterization of a novelfunctional estrogen receptor on human spermatozoa: interferences withprogesterone effects. American Society of Andrology, Annual Meeting,Louisville (KY), April 11-13, 1999. J. Andrology, suppl. Jan/Feb, n.36, p.34.

Peri A., Bonaccorsi L., Luconi M., Granchi S., Muratori M., Baldi E., Forti G., Serio M.and Maggi M.Uteroglobin disrupts an autocrine proliferative loop mediated byplatelet activating factor in the human endometrial adenocarcinoma cell line

Hec-1A. 81st Annual Meeting of the Endocrine Society, S. Diego (CA), June12-15, 1999, abs PI-596, p. 260.

Romagnani P., Beltrame C., Annunziato F., Lasagni L., Luconi M., Galli G., Cosmi L.,Maggi E., Salvadori M., Pupilli C and Serio M. Ruolo per un'interazione tra lechemochine IP-10/Mig ed il loro recettore (CXCR3), nella patogenesi delleglomerulonefriti proliferative. Meeting Annuale della Società di Immunologiaed Immunologia Clinica, Milano 25-28 Aprile 1999; Seminars in clinicalimmunology, Abs. 17 p. 50.

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Maggi M., Barni T., Fantoni G., Mancina R., Pupilli C., Luconi M., Crescioli C., SerioM., Vannelli G.B. Expression and biological effects of endothelin-1 in human

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Luconi M., Gandini L., Lenzi A., Filimberti E., Forti G. Role of phosphatidylinositol-3-

kinase (PI3K) in the modulation of sperm functions. 11th European Workshopon Molecular and Cellular Endocrinology of the Testis, Saint-Malo, Bretagne,

France, 13-17 May, 2000. Miniposter Book 11th European Workshop onMolecular and Cellular Endocrinology of the Testis, H6.

Granchi S., Filippi S., Ledda F., Vinci M.C., Luconi M., Forti G., Maggi M. Androgenmodulation of endothelin receptors in rabbit and human corpora cavernosa. 4°Congresso Nazionale della Società Italiana di Andrologia Medica, Ancona-Portonovo, 28-30 Settembre 2000. J. Endocrinol. Invest., vol.23 (suppl.8),2000, n. P20, p.49. Premio miglior poster.

280


Luconi M., Marra F., Gandini L., Lenzi A., Filimberti E., Forti G., Baldi E. Presenceand activity of phosphatidylinositol 3-kinase in human sperm motility in

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Maggi M., Filippi S., Granchi S., Crescioli C., Luconi M., Vinci M.C., Ledda F., FortiG. Sperm progression through the epididymis (EPI) is regulated not only bynerve fibers but also by hormonal factors as oxytocin (OT). VII InternationalCongress of Andrology ISA2001, Montreal Giugno 15-19 2001. J. Androl.,suppl. May/June 2001, P1/2-13, p.85.

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281


Cognome e Nome Galbiati MariaritaUniversità MilanoDipartimento/Istituto Istituto di Endocrinologia - Facoltà di FarmaciaCategoria di appartenenza C4Titolo di studio Laurea in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheAltri titoli - Specializzazione in Endocrinologia Sperimentale

- Abilitazione all'esercizio della professione diFarmacista


Endocrinologia



Nell'ambito del laboratorio in cui opera, la Dott.ssa Galbiati ha la responsabilità diun'intera linea di ricerca, che porta avanti solo con l'aiuto di tesisti; si occupa dellapianificazione della ricerca, co-ordina le risorse tecniche e il personale coinvolto in essa;collabora con il responsabile alla stesura dei lavori scientifici ed anche alla ricerca deifinanziamenti.

Le competenze tecniche che ha acquisito sono le seguenti:Tecniche radioimmunologiche ed ELISA;Metodiche di incubazione e perfusione in vitro;Utilizzo, trattamento ed operazioni chirurgiche di animali da laboratorio;Perfusione in vivo e metodi istochimici;Metodiche di Biologia Molecolare: analisi Southern, analisi Northern, RNase protectionassay, RT-PCR, PCR semiquantitativa, ibridazione in situ, analisi Western;Tecniche di colture cellulari (primarie, secondarie e linee cellulari). Nell'ambito delle ricerche scientifiche a cui partecipa, oltre che eseguire in parte lesperimentazioni


Svolge attività tutoriali e di collaborazione con gli studenti delle tesi di laureasperimentali partecipando, in qualità di correlatore, agli esami di laurea in Chimica eTecnologia Farmaceutiche.Svolge lezioni ed esercitazioni all'interno del corso di Tecnologie Cellulari eBiomolecolari (per il Corso di Laurea in Biotecnologie, Facoltà consorziate di Farmacia,Medicina, Veterinaria, Scienze ed Agraria), partecipando anche alle relative sessioni di

282


esame (anni accademici 96/97, 97/98, 98/99, 99/00, 00/01). Svolge lezioni all'internodel corso di Fisiologia Nutrizionale (per il Corso di Laurea in Farmacia, aa 95/96, 96/97,97/98, 98/99, 99/00, 00/01) e del corso di Endocrinologia generale (per il Corso diLaurea in CTF, aa 99/00, 00/01).

Finanziamenti ottenuti

1999 Risulta vincitrice e titolare di un finanziamento nell'ambito del "ProgettoGiovani Ricercatori" finanziato dal M.U.R.S.T.". Titolo del progetto: "Fattori di crescitae steroidi gonadici: possibile correlazione in vivo nel controllo dell'LHRH"

Relazioni a Congressi

1996 V Convegno Nazionale Giovani Cultori delle Neuroscienze, Pisa Relazione daltitolo: "Interazione glia-neuroni: effetti sull'espressione genica e sul rilascio dell'LHRH.2001 Congresso della Società Italiana di Neuroscienze, Torino. Relazione dal titolo:"Glial cells and neuroendocrine system: interactions between steroids and growthfactors".

Organizzazione di congressi

Membro del comitato locale per l'organizzazione del Congresso Internazionale: Steroidsand Nervous System, 11-14/2/2001, Torino.

Corsi Frequentati

1992 III Course on Molecular Biology of Hormone Action in Endocrinology andPharmacology Milano, Italia.

Workshop dell'Università di Milano, Istituto di Anatomia Umana:"Immunofluorescenza: lo stato dell'arte". Milano, Italia.

1998 Corso della European Federation of Endocrine Societes: "2nd PostgraduateCourse in Molecular and Cellular Endocrinology", Turku, Finland.

1999 "Corso monografico di genetica molecolare umana", Università di Milano.

283


2000 Corso Concorso per passaggio da VI a VII qualifica funzionale, Università degliStudi di Milano

2001 Applied Biosystems : PCR overview

Pubblicazioni

Pubblicazioni su riviste

Zanisi M, Messi E, Galbiati M 1994 Excitatory aminoacids as modulators ofgonadotropin secretion. Amino Acids, 6:47-56.

Zanisi M, Galbiati M, Messi E, Martini L 1994 The anterior pituitary gland as a possiblesite of action of kainic acid. Proc Soc Exp Biol Med 206:431-437.

Melcangi RC, Galbiati M, Messi E, Piva F, Martini L, Motta M 1995 Type 1astrocytes influence luteinizing hormone-releasing hormone release from thehypothalamic cell line GT1-1: is transforming growth factor-ß the principleinvolved? Endocrinology 136: 679-686.

Galbiati M, Zanisi M, Messi E, Cavarretta I, Martini L, Melcangi RC 1996Transforming growth factor-ß and astrocytic conditioned medium influenceluteinizing hormone-releasing hormone gene expression in the hypothalamiccell line GT1. Endocrinology 137: 5605-5609.

Melcangi RC, Galbiati M, Messi E, Magnaghi V, Cavarretta I, Riva MA, Zanisi M 1997Astrocyte-neuron interactions in vitro: role of growth factors and steroids onLHRH dynamics. Brain Res Bull 44: 465-469.

Messi E, Galbiati M, Magnaghi V, Zucchi I, Martini L, Melcangi RC 1999 TGFß2 isable to modify mRNA levels and release of luteinizing hormone releasinghormone in a immortalized hypothalamic cell line (GT1-1). Neurosci Lett 270:165-168.

Melcangi RC, Magnaghi V,Galbiati M, Ghelarducci B, Sebastiani L, Martini L 2000The action of steroid hormones on peripheral myelin proteins: a possible newtool for the rebuilding of myelin. J Neurocytol 29: 327-339.

Galbiati M, Magnaghi V, Martini L, Melcangi RC 2001 Transforming growth factor ß1and basic fibroblast growth factor mRNA expression is modified during the ratoestrous cycle. J Neuroendocrinol 137: 5605-5609.

Melcangi RC, Magnaghi V, Galbiati M, Martini L 2001 Steroid effects on the geneexpression of peripheral myelin proteins. Hormones and Behavior 40: 210-214.

Melcangi RC, Magnaghi V,Galbiati M, Martini L 2001 Glial cells: a target for steroidhormones. Progress in Brain Research 132: 31-40.

Melcangi RC, Cavarretta I, Magnaghi V, Martini L, Galbiati M 2001 Interactionsbetween growth factors and steroids in the control of LHRH neurons. Brain

284


Research Review. In pressMagnaghi V, Cavarretta I, Galbiati M, Martini L, Melcangi RC 2001 Neuroactive

steroids and peripheral myelin proteins. Brain Research Review. In press

Atti congressuali

Zanisi M, Galbiati M, Messi E 1992 The multiple inputs to the LHRH neurons. In:Montemagno U, Nappi C, Petraglia F, Genazzani AR (eds)Neuroendocrinology of Female Reproductive Function. Frontiers inGynecological Endocrinology Series. (Series Editor: Genazzani AR) 33-41.Parthenon Publishing. Proceedings of the second international Capriconference.

Melcangi RC, Cavarretta I, Galbiati M, Messi E, Piva F, Zanisi M, Motta M 1997 Type1 astrocytes influence LHRH gene expression in the hypotalamic cell line GT1-1, via the secretion of TGF ß1. Istituto Lombardo (Rend. Sc.) B131, 49-54.

Capitoli su monografie

Melcangi RC, Magnaghi V,Galbiati M, Martini L 2001 Formation and effects ofneuroactive steroids in the central and peripheral nervous system. In:Neurosteroids and brain function. Edited by G Biggio and RH Purdy.International Review of Neurobiology. Vol. 46: 145-176.

Comunicazioni ai congressi

Messi E, Galbiati M, Zanisi M 1991 Excitatory aminoacids and LHRH-LH secretion as

a function of age. 5th Meeting of the European Neuroendocrine Association,Budapest, Hungary. J Endocrinol Invest 14 (Suppl. 4): 90.

Zanisi M, Galbiati M, Messi E 1991 Excitatory aminoacids as modulators of the

hypothalamic-pituitary-gonadal axis. Program of the 1th World Congress ofCellular and Molecular Biology, Paris, 219.

Galbiati M. 1991 Gli aminoacidi eccitatori come modulatori della secrezionedell'LHRH e dell'LH. Atti del III Convegno nazionale giovani cultori delleneuroscienze: 90.

Galbiati M, Messi E, Zanisi M 1992 The anterior pituitary as the site of action of theexcitatory aminoacids. XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana diEndocrinologia, Genova. J Endocrinol Invest 15 (Suppl. 1): 134.

Zanisi M, Galbiati M, Messi E 1992 Effect of Excitatory aminoacid antagonists on the

anterior pituitary. Program of the 9th International Congress of Endocrinology,Nice, France, 423.

Messi E, Galbiati M, Zanisi M 1992 Progesterone and antiprogestagens RU 486 on

285


LHRH gene expression. Program of the III Course on Molecular Biology ofHormone Action in Endocrinology and Pharmacology, Milan, 37.

Galbiati M, Messi E, Zanisi M 1993 Effect of quisqualate on hormonal secretion:possible involvement of the metabotropic receptor. International Meeting onFunction and Regulation of Metabotropic Glutamate Receptors, Taormina.Functional Neurology, 8: 21.

Galbiati M. 1993 Effetto del RU 486 sull'espressione genica dell'LHRH e dellegonadotropine. Atti del IV Convegno nazionale giovani cultori delleneuroscienze, B7.

Martini L, Piva F, Galbiati M, Messi E, Melcangi RC 1994 Effect of the conditionedmedium of type 1 astrocytes on LHRH release from the GT1-1 hypothalamic

cell line. 38th Symposion German Society of Endocrinology (DGE) Wurzburg,Experimental and Clinical Endocrinology, 102 (supp. 1), 140.

Melcangi RC, Galbiati M, Messi E, Piva F, Motta M, Martini L 1994 Type 1astrocytes influence LHRH release from the GT1-1 hypothalamic cell line.

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Messi E, Galbiati M, Zanisi M 1994 Agonistic action of RU486 on LHRH and LHsynthesis and secretion. Program of the IX International Congress onHormonal Steroids. Dallas, 123.

Melcangi RC, Galbiati M, Messi E, Piva F, Martini L, Motta M 1995 Type 1astrocytes stimulate the secretion of LHRH from the hypothalamic cell line

GT1-1, via the release of TGF ß. 39th Symposion German Society ofEndocrinology (DGE) Leipzig. Exp Clin Endocrinol Diabetes 103 ( suppl. 1),64.

Messi E, Galbiati M, Motta M, Zanisi M, 1995 Ultra-short control of gonadotropin-releasing hormone (GnRH) gene expression in GT1-1 cells. Program of the

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Martini L, Melcangi RC, Galbiati M, Messi E, Zanisi M 1996 Type 1 astrocytes controlLHRH gene expression in GT1-1 cells by secreting TGFß. Program of theSecond European Meeting on Glial Cell Function in Health Disease. Arcachon,France, B12.

Galbiati M. 1996 Interazione glia-neuroni: effetti sull'espressione genica e sul rilasciodell'LHRH. Atti del V Convegno nazionale giovani cultori delle neuroscienze.

Melcangi RC, Galbiati M, Cavarretta I, Messi E, Magnaghi V, Zanisi M, Martini L1998 Role of growth factors and steroids in astrocyte-neuron interactions: themodel of LHRH release. Forum of European Neuroscience. Berlin. European JNeuroscience 10 (suppl.10), abs.116.01.

Galbiati M, Cavarretta I, Messi E, Magnaghi V, Martini L, Melcangi RC 1998

Astrocyte-LHRHneuron interactions: role of growth factors and steroids. 4th

286


International Congress of Neuroendocrinology, & 25th Annual Meeting of TheJapan Neuroendocrinology. Folia Endocrinologica Japonica 74: abs P223.

Galbiati M, Messi E, Magnaghi V, Martini L, Melcangi RC 1999 Effects of TGFß1 andTGFß2 on the release and on the gene expression of LHRH. A co-operative

action? Program of the 29th Annual Meeting of the Society for Neuroscience,Miami Beach, Vol. 25, 1187.

Galbiati M, Messi E, Magnaghi V, Martini L, Melcangi RC 1999 Effects of TGFß1 andTGFß2 on release and mRNA levels of LHRH. A co-operative action? Programof: Steroids Meet Growth Factors, Ulm, 20.

Melcangi RC, Magnaghi V, Cavarretta I, Galbiati M, Zucchi I, Martini L 1999Hereditary demyelinating diseases: possible steroid effects. Telethon ScientificConvention, Rimini, 244.

Martini L, Magnaghi V, Cavarretta I, Galbiati M, Melcangi RC 2000 Androgens

modulate Po gene expression in peripheral nerves. 25th Annual Meeting of theAmerican Society of Andrology. Journal of Andrology 74: 160.

Melcangi RC, Magnaghi V, Galbiati M, Martini L 2000 Steroid control of peripheralmyelin protein 22 gene expression in Schwann cells. IV European Meeting onGlial Cell Function in Health and Disease, Barcellona. Revista de Neurologia,P151.

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Melcangi RC, Magnaghi V, Galbiati M, Ghelarducci B, Sebastiani L, Martini L 2000Progesterone and dihydroprogesterone stimulate Po mRNA levels in thetransected sciatic nerve of adult male rats. Forum of european neuroscience,Brighton. European Journal of Neuroscience 12 (Suppl. 11): 353.

Magnaghi V, Galbiati M, Martini L, Melcangi RC 2000 Effects of hormonal steroidson the gene expression of peripheral myelin proteins. II Riunione GruppoCooperazione in Neuroscienze Molecolari, Milano.

Martini L, Galbiati M, Magnaghi V, Cavarretta I, Melcangi RC 2000 Role of growth

factors and steroids in the control of LHRH secretion. 44th Symposion GermanSociety of Endocrinology (DGE) Munich. Exp Clin Endocrinol Diabetes 108 (suppl. 1), S172.

Melcangi RC, Magnaghi V, Galbiati M, Martini L 2000 Steroid effects on the geneexpression of peripheral myelin proteins. ICHBB and SBN Joint Meeting,Madrid. Trabajos del Instituto Cajal, Tomo LXXVII, 39.

Melcangi RC, Galbiati M, Magnaghi V, Cavarretta I, Martini L 2000 Role of growthfactors and sex steroids in the control of LHRH secretion. Program of PannonSymposium, Pecs, 18.

Melcangi RC, Magnaghi V, Cavarretta I, Galbiati M, Mariette F, Martini L 2000Hereditary demyelinating diseases: possible steroid effects. Telethon ScientificConvention, Rimini, 244.

Magnaghi V, Cavarretta I, Galbiati M, Martini L, Melcangi RC 2001 Neuroactivesteroids and peripheral myelin proteins. Int Meeting "Steroid and nervous

287


system". Trabajos del Instituto Cajal, Tomo LXXVIII, 103.Melcangi RC, Cavarretta I, Magnaghi V, Martini L, Galbiati M 2001 Interactions

between growth factors and steroids in the control of LHRH neurons. IntMeeting "Steroid and nervous system". Trabajos del Instituto Cajal, TomoLXXVIII, 103.

Melcangi RC, Cavarretta I, Galbiati M, Magnaghi V, Martini L 2001 Role of growthfactors in the control of LHRH neurons: in vivo experiments. The Endocrine

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two peripheral myelin proteins P0 and PMP22 via the activation of the

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Melcangi RC, Magnaghi V, Cavarretta I, Galbiati M, Leonelli E, Radice D, Ballabio M,Martini L 2001 Hereditary demyelinating diseases: possible steroid effects.Telethon Scientific Convention, Rimini,

288


Cognome e Nome Cappai AntonelloUniversità CagliariDipartimento/Istituto Cattedra di Chirurgia VascolareCategoria di appartenenza Collaboratore Tecnico - VII qualificaTitolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Specializzazione in Patologia Clinica

Vincitore di un borsa di studio biennale per ilmezzogiorno bandita dal Consiglio Nazionale delleRicerche (1990)


Chirurgia vascolare


Pubblicazioni

Rescigno A., Cappai A., Sanjust E. Peroxidase from Hardeum vulgare seedlings:preliminary studies. 11. l. Biochem. 37: 369A, 1988

Frigerio R., Sole O., Lovicu M., OlIa N., Pigheddu D., Cappai A., Cirillo D., Siotto L.Olucose 6 phosphate dehydrogenase variants from southem sardinia:biochemicals and molecular characterization. 24th Congress Int. Soc. Haemat.940A, 1992

Frigerio R., Cappai A., Passiu G., Carcassi U. n favismo: anemia emolitica acutasecondaria all'ingestione di semi di Vicia faba. Nautilus 6/7: 87-103,1992

Petruzzo P ., Ruiu G., Cappai A., Brotzu G. Metodica semi automatica d'isolamentodelle insule porcine per xenotrapianto. Chirurgia '92. 1° premio ParideStefanini per la ricerca. Ed. Minerva medica 97-98, 1992

Petruzzo P ., Ruiu G., Cappai A., Brotzu G. Large-scale, purification andxenotransp1antation of porcine is1ets. Bonn. Metab. Res. 25: 53A, 1993

Petruzzo P., Ruiu Q., Cappai A., Piras P., Arnone M., Brotzu Q. A new method forpancreatic islet microencapsulation: in vitro permeabilty studies. Progress inMicrocirculation Research 399-402,1994

Ruiu G., Cappai A., Polo F., Petruzzo P., Brotzu G. Nuova metodica di prelevamentodel pancreas porcino per isolamento e xenotrapianto di insule pancreatiche.18° Congr . SIRC 611- 614, 1994

289


Polo F ., Ruiu G., Cappai A., Petruzzo P ., Brotzu G. Nuova metodica di purificazionedelle insule pancreatiche porcine su COBE 2991. 18° Congr. SIRC 615-618,1994

Cappai A., Ruiu Q., Petruzzo P ., Brotzu G. Microincapsulamento di tessuti endocrini:applicazione di un originale device. 18° Congr. SIRC 633-636, 1994

Petruzzo P., Cappai A., Ruiu G., Brotzu G. Xenotrapianto di insule porcinemicroincapsulate. 18° Congr. SIRC 623-626, 1994

Petruzzo P ., Cappai A., Ruiu G., Brotzu G. CelI microencapsulation: a new method.CelI transplantation 3: 167 A, 1994

Petruzzo P., Darquy S., Ruiu G., Poitout V., Cappai A., Gangnerau MN., Reach G.,Brotzu G. A technica1 a1temative for a simple swine pancreas procurement forislet transplantation. Celi Transplantation 3: 100A, 1994

Petruzzo P ., Cappai A., Ruiu G., Brotzu G. CelI microencapsulation: a new method.Transplantation Proceedings 26: 3507-3508,1994

Petruzzo P., Cappai A., Ruiu G., Arnone M., Brotzu G. Pancreatic isletmicroencapsulation: a new method. European Surg. Res. 26: 54A, 1994

Petruzzo P., Ruiu Q., Cappai A., Piras P., Arnone M., Brotzu Q. Xenotrapianto di insulepancreatiche: risultati preliminari di una nuova metodica d'immunoisolamento.Ann. Ital. Chirurgia L XV : 241-247, 1994

Ruiu O., Cappai A., Dessy E., De Seta W., Santa Cruz Q., Petruzzo P., Brotzu O.Valutazione della vitalità e funzinalità delle insule porcine microincapsulate.Chirugia Oggi 11: 235-241, 1994

Petruzzo P ., Cappai A., Ruiu G., Dessy E., Santa Cruz G., Brotzu G. An evaluation ofnew smal1 barium alginate microcapsules. J. Art. Organs 115A, 1994

Polo F., Di Maria S., Monroy B., Gangnerau MN., Thome V., Bismut H., Delaunay C.,Darquy S., Reach G., Petruzzo P., Ruiu G., Cappai A., Brotzu G. Una methodesimplifiee de purification d'ilots di Langerhans de porc utilisant le separeur decellules COBE 2991 avec un gradient Histopaque/UW. Diabete &Metabolisme 20: 9A, 1994

Brotzu G., Petruzzo P., Cappai A., Dessy E., De Seta W. La microcircolazione delleinsule pancreatiche. Atti XVII Congresso Naz. Soc. ltal. StudioMicrocircolazione 131, 1995

290


Petruzzo P., Cappai A., Ruiu G., Brotzu G. Pancreatic islets microencapsulation: a newone step method.lnt. Congress of BIPT 291A, 1995

Cappai A., Petruzzo P., Ruiu G., Congiu T., Dessy E., De Seta W., Santa Cruz G.,Brotzu G. Evaluation of a new small barium alginate microcapsules. Int. J. Art.Organs. 18: 96-102, 1995

Polo F ., Monroy B., Di Maria S., Ruiu G., Darquy S., Petruzzo P ., Arbet-Angels P .,Cappai A., brotzu G., Reach G. Islet isolation from porcine pancreas, using acontinuous digestion method. Xenotransplantation 2: 230-233, 1995

Petruzzo P., Cappai A., Congiu T., Riva A., Brotzu G. Pancreatic islet microcirculation:a scanning electron microscopy study of corrosion casts. Int. J.Microcirculation 16, 8 : 128A, 1996

Petruzzo P., Cappai A., Congiu T ., Riva A., Brotzu G. Pancreatic islet microcirculation:a scanning electron microscopy study of corrosion casts. 6th World Congressfor Microcirculation 277-280, 1996

Petruzzo P ., Cappai A., Congiu T., Riva A., Brotzu G. Pancreatic islet microcirculation:a scanning electron microscopy study of corrosion casts. CelI Transplantation5: 3 .04A, 1996

Petruzzo P ., Cappai A., Ruiu O., Dessy E., Brotzu o. Development of biocompatiblebarium alginate microcapsules. CelI Transplantation 5: 7.04A, 1996

Petruzzo P ., Cappai A., Congiu T ., Riva A., Brotzu G. Pancreatic isletmicrocirculation: a scanning electron microscopy study of corrosion casts.Transplantation Proceedings 29: 2050- 2051,1997

Petruzzo P., Cappai A., Ruiu Q., Dessy E., Rescigno A., Brotzu G. Development ofbiocompatible barium alginate microcapsules. Transplantation Proceedings 29:2129-2130,1997

Cappai A., Petruzzo P., Ruiu G., Polo F., Brotzu G. A prediabetic model in thebiobreeding/Worcester rat. Acta Diabetologica 34: 95P, 1997

Petruzzo P ., Cappai A., Dessy E., Rescigno A., Brotzu G. Future of themicroencapsulation procedure in islet transplantation. Acta Diabetologica 34:78P, 1997

Batetta B., Putzolu M., Piras S., Mulas MF ., Spano O., Sanna F ., Dessì S., PetruzzoP ., Cappai A., Brotzu G. Quantitative analysis of multidrug resistance gene inhuman atherosclerotic lesions. Atherosclerosis 135: S16, 1997

291


Cappai A., Petruzzo P., Ruiu O., Polo F., Brotzu G. A prediabetic model in thebiobreeding Worcester rat. Transplantation Proceedings 30: 559-560,1998

Petruzzo P ., Cappai A., Dessì S., Batetta B., Putzolu R., Sanna F ., Mulas F ., Brotzu G.Lower extremity chronic ischemia: role of multidrug resistance gene (MDR-l)in human atherosclerotic lesions. European Surgical Research 30: 12A, 1998

Batetta B., Dessì S., Putzolu M., Sanna F., spano O., Mulas MF., Petruzzo P., CappaiA., Brotzu G. MDR1 gene expression in normal and atherosclerotic humanarteries. J Vasc. Res. 36: 261-271, 1999

Petruzzo P., Cappai A., Spiga S., Picciau S., Serra G., Fattore L., Onali P., Brotzu G.Evidence of Pituitary Adenylate Cyclase Activating Polypeptide (PACAP) inpancreatic islet cells by confocal microscopy. Pancreas 23 (1): 68-71, 2001

Petruzzo P., Cappai A., Brotzu G., Batetta B., Putzolu M., Mulas MF., Bonatesta RR.,Sanna F., Dessì S. Lipid metabolism and molecular changes in normal andatherosclerotic vessels. Eur J Vasc Endovasc Surg. 22: 31-36, 2001

292


Cognome e Nome Bettocchi CarloUniversità Policlinico - Università degli Studi di BariDipartimento/Istituto Cattedra di Urologia I UniversitariaCategoria di appartenenza Funzionario Tecnico(ex Agente Tecnico-Legge

163)Titolo di studio Laurea in Medicina e Chirurgia (1989)Iscrizione Ordine dei Medici - Italia (1989)

- Inghilterra (1992)Altri titoli - Specializzazione in Urologia (1994) Settore disciplinare UrologiaCodice della disciplina MED/24

Attività Scientifica

� Componente del Comitato di Redazione di Urology Options 8 - EditoreYamanouchi (1996)

� Componente dell'Unità Operativa del progetto di ricerca : "Caratterizzazionecitogenetica e molecolare del cromosoma Y in patologie del differenziamentosessuale e della riproduzione". - Area Scientifica Scienze Mediche - Università degliStudi di Bari, finanziato al 60% dal MURST (1997)

� Componente del Comitato Scientifico S.I.A. sulle Linee Guida sull'Azoospermia -parte terapia (2000)

� Co-autore di CD interattivo sulle Infezioni delle Vie Urinarie. (Edito dalla BayerFarmaceutici -1998)

� Field Editor-Male Congenital Surgery del Giornale Italiano di Andrologia (dal1998)

� Componente del Comitato Scientifico della rivista trimestrale Seminari Pavesi diUrologia (dal 1998)

� "Articles reviewers" nel settore andrologico dell'European Urology, (dal 1999)� Componente del Comitato di Redazione di Andronews-SIA (1999-2002)� Componente del Comitato di Pianificazione Economica della SIA (1999-2002)

Società Scientifiche di appartenenza1. Società Italiana di Urologia (SIU)2. Società di Urologia dell'Italia Centro-Meridionale e delle Isole (SUICMI)3. Società Italiana di Andrologia (SIA)4. Società Italiana di Ecografia Urologica e Nefrologica (SIEUN)5. Osservatorio Nazionale sull'Identità di Genere (ONIG)6. Harry Benjamin International Gender Dysphoria Association (HBIGDA)7. British Association of Urological Surgeons (BAUS)8. Europpean Association of Urology (EAU)9. European Society of Impotence Research (ESSIR)

293


10. International Society of Impotence Research (ISIR)

Incarichi svolti nelle Società Scientifiche

1996 Consigliere della Sezione Apulo-Lucana della Società Italiana di Andrologia(1996-99).

1998 Socio fondatore dell'Osservatorio Nazionale sull'Identità di Genere (ONIG), elettotesoriere dell'Osservatorio (1998-2001), rieletto nel successivo ConsiglioDirettivo (2002-2005)

1999 Eletto Consigliere della Società Italiana di Andrologia (1999-2002).

Protocolli di studio nazionali ed internazionali"Investigator" dei seguenti protocolli scientifici:� Syntex (protocol RS-15385S2278) 1994� Vivus (MUSE-protocol 93-01) 1995 � Upjohn (Caverject-protocol M/5650/0075) 1994� Pfizer (Sildenafil - protocol A1481014) 1999� Astra (MUSE-protocol SP-ALB-0001) 1999� Pfizer (Sildenafil-protocol SDN-I-98-002) 2000� Takeda (Apomorfina-protocol ADOPT APO 501) 2000� Bayer (Vardenafil-protocol BAY 38-9456/10128) 2000� Schwartz (Progetto POSEIDON - impotenza) 1998� Malesci (Progetto SIMONA - andrologia) 1999

Tesi sperimentali preparate e discusse� Nostra esperienza nell'uso del test neurofisiologico P-300 nei pazienti enuretici.

Bari 1989� Microaspirazione chirurgica dello sperma e fertilizzazione in vitro nel trattamento

dell'infertilita' maschile. Londra 1994

CongressiOrganizzatore� Controversie in Urologia Andrologica. Bari, gennaio 1997.� Convegno Annuale della Sezione Apulo-Lucana della Società Italiana di

Andrologia. Bari, luglio 1997.� Incontri con un Maestro. Bari, gennaio 1998.� Convegno Annuale della Sezione Apulo-Lucana della Società Italiana di

Andrologia. Bari, giugno 1999.� XXIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Urodinamica. Bari, settembre

1999.� IX Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia Oncologica. Bari,

dicembre 1999.

294


� Update in Uro-Andrological Surgery. Bari, luglio 2000.

� 4th Biennial Congress of the European Society for Sexual and Impotence Research.Roma, settembre 2001.

Moderatore� sessione di comunicazioni : Male Genital Reconstructive Surgery. Congresso

"European Society Of Impotence Research", Madrid 1997.� Sessione di comunicazioni: Le patologie andrologiche in età pediatrica e puberale:

Epidemiologia e Fisiopatologia. Simposio Internazionale di Andrologia,Francavilla al Mare, dicembre 1999.

Relatore� Uro-Andrology Course, corso di formazione ed approfondimento nel campo

andrologico organizzato dall' "University College London". Londra (Inghilterrra),1993-1998.

� Nuove acquisizioni sulla Mepartricina. Bari, dicembre 1996.� Convegno sui Disturbi dell'Identità di Genere. Pavia, marzo 1997.� "L'esplorazione scrotale e il prelievo dei gameti". Medicina della Riproduzione,

Gallipoli, giugno 1997.� "Transsexual Surgery". European Society for Male Genital Surgery, Amburgo,

luglio 1997.� "Agoaspirazione microchirurgica degli spermatozoi". Recenti progressi in tema di

Riproduzione Assistita. Bari, ottobre 1997.� Società Italiana di Andrologia. Perugia, giugno 1998.� Vincitore del Premio Rocchetta per il miglior video del congresso SIA 1998.� "Female to male conversion: personal technique".Urogenital Reconstructive

Surgery. Pisa, marzo 1999.� "Disfunzioni erettili". La Coppia: benessere e Sessualità. Vieste, maggio 1999.� "Il trattamento chirurgico delle azospermie ostruttive: modern trends". Corso di

formazione avanzata in Sanità - Fisiopatologia della Riproduzione Umana.Bari, dicembre 1999.

� "Come gestire il quadro clinico del paziente con disfunzione erettile di originepsicogena". Studi Clinici sulla Disfunzione Erettile - Opinioni a confronto. NewYork, dicembre 1999.

� "Surgery in Peyronie's Disease". Congresso ESSIR, Barcellona, gennaio 2000.

Attività Didattica

1995-oggi Corso di laurea in Medicina e Chirurgia - Didattica Integrativa Urologia -Universita' di Bari

1995-oggi Corso di laurea in Medicina e Chirurgia - Didattica Integrativa Urologia -Università di Foggia.

1990-1992 Corso di allieve ed infermieri - Convitto delle Suore - Policlinico di Bari.1993-1997 Corso di Uro-Andrologia per medici specialisti in Urologia -Institute of

295


Urology - Londra (UK).1998-oggi Scuola di Specializzazione in Urologia - Didattica Integrativa:

Procedimenti di chirurgia endoscopica I.1995-1998 Scuola di Specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia, indirizzo in

Fisiopatologia della Riproduzione Umana- Didattica Integrativa:Operazioni andrologiche di interesse riproduttivo.

1997-oggi Corso di perfezionamento in Ecografia Urologica, Nefrologica eAndrologica - Didattica Integrativa: 1) Eco-color-doppler del pene e 2)Eco-color-doppler dello scroto.

1998-1999 Corso di perfezionamento in Andrologia - Didattica Integrativa:Farmacoiniezione intracavernosa.

1999-oggi Corso di perfezionamento in Biologia e Clinica della RiproduzioneUmana - Didattica Integrativa: 1) infertilità maschile: patologiaostruttiva e vascolare; 2) infertilità maschile: approccio chirurgico almaschio fertile; 3) infertilità maschile: diagnostica strumentale; 4)infertilità maschile: tecniche di prelievo spermatozoario.

Posizione Assistenziale

11.82 - 07.83 Allievo interno presso l'Istituto di Anatomia Umana Normale,Università di Bari.

11.86 - 03.89 Vincitore di Concorso Pubblico per la IV qualifica funzionale(Agente Tecnico) presso la Cattedra di Nefrologia d'InteresseChirurgico - Clinica Chirurgica - Policlinico - Università degliStudi di Bari.

11.86 - 07.89 Allievo interno presso Reparto di Nefrologia d'InteresseChirurgico,Università di Bari.

03.89 - 10-93 Inquadramento dell'Universita' di Bari nella VII qualificafunzionale (Collaboratore Tecnico) presso la Cattedra diUrologia "R" - Clinica Chirurgica - Policlinico di Bari.

08.91 - 09.91 Assistente medico presso il Reparto di Urologia dell'OspedaleAcademisch Ziekenhuis, Università di Maastricht, (Olanda).

10.92- oggi Autorizzato al trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico(Gazzetta Ufficiale - Anno 133 - Numero 240)

10.93 - oggi Inquadramento dell'Universita' di Bari nella VIII qualificafunzionale (Funzionario Tecnico) presso Cattedra di Urologia-Clinica Chirurgica - Azienda Policlinico di Bari.

10.92 - 10.95 Assistente clinico presso il Reparto di Uro-Andrologia delMiddlesex Hospital di Londra, Institute of Urology (Inghilterra).

02.93 - 10.94 Assistente clinico presso il Reparto di Andrologia del King'sCollege Hospital di Londra (Inghilterra).

06.94 - 09.95 Assistente clinico presso il Reparto di Urologia del King'sCollege Hospital di Londra (Inghilterra).

10.98 - 01.99 Assistente clinico presso il Reparto di Uro-Andrologia delMiddlesex Hospital di Londra, Institute of Urology (Inghilterra).

296


01.96 - oggi Responsabile dell'inquadramento diagnostico e trattamentochirurgico dell'infertilità di coppia e trattamento chirurgico delcambiamento di sesso, all'interno dell'Unità Operativa diUrologia I Universitaria, presso l'Azienda Policlinico di Bari .

01.98 - oggi Responsabile del Centro di Urologia Andrologica, presso laCattedra di Urologia I Universitaria - Azienda Policlinico di Bari .

Pubblicazioni

Articoli su riviste internazionali recensite

1. The role of prenatal diagnosis in the perinatal management of urinary tractabnormalities.

J. Perin. Med., 13: 79-85, 1985L. Selvaggi, G. Loverro, G. Pace, C. Bettocchi, F.P. Selvaggi2. New trends in the surgical approach to adrenal pheochromocytomaUrology, 375-379, 1992C. Bettocchi, A. Furino, A. Traficante, M. Battaglia, L. Cormio, F.P. Selvaggi3. Short-term preoperative treatment in a case of pheochromocytoma.European Review for Medical and Pharmacological Sciences, 15:131-134, 1993.A. Furino, C. Massagli, P. Bavoso, C. Bettocchi, V. Ricapito, V. Vulpis, A. Pirrelli.4. A review of testicular intratubular germ cell neoplasia in infertile men. J. Androl., 15 (Suppl. Nov/Dec): 48A, 1994. C. Bettocchi, C.B. Coker, J. Deacon, M.C. Parkinson, J.P. Pryor5. Caveject, a new licensed Prostaglandin preparation for use in Erectile Dysfunction. J. Androl., 15 (Suppl. Nov/Dec): 71S, 1994.C.B. Coker, C. Bettocchi, J.P. Pryor.6. The importance of biopsy in primary testicular failure.Br. J. Urol., 75:105, 1995. C. Bettocchi, C. Coker, J.P. Pryor7. Testicular cancer presenting as loss of visionBr. J. Urol., 76:519, 1995.Bettocchi, C.B. Coker, A. Traficante, F.P. Selvaggi8. Malignant mesothelioma of the tunica vaginalis.J. Urol., 153: 1053-54, 1995. C.G. Eden, C. Bettocchi, C.B. Coker, A.J. Yates-Bell, J.P. Pryor9. Management of penile deformities.European Board of Urology 5 (3): 66-68, 1996.C. Bettocchi, C.B. Coker, J.P. Pryor10. Penile Dynamic color-coded Doppler ultrasonography in the work-up for diagnosis

of erectile dysfunction.Arch. It. Urol., 68 (Suppl. 5):53-55, 1996.C.Bettocchi ; L. Cormio ; V. Zizzi ; V. Ricapito ; G. Pace ; M. Battaglia.11. Ultrasonography constitutes a single and reliable tool in perinatal and prenatal

diagnosis of genito-urinary malformations.

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Arch. It. Urol., 68 (Suppl. 5):139-140, 1996.C. Bettocchi ; P. Annese ; A. Tempesta ; L. Cormio ; G. Pace ; L. Martino.12. Role of color-coded Doppler ultrasonography in the evaluation of the patient with

Peyronie's disease.Arch. It. Urol., 68 (Suppl. 5):147-149, 1996.C. Bettocchi ; L Cormio ; V. Zizzi ; D. Sblendorio ; G. Pace ; A. Taficante. 13. Priapism after Transurethral alprostadil.Br. J. Urol., 81 (6): 926, 1998.C. Bettocchi, L. Ashford ; JP Pryor, DJ Ralph.14. Clinical aspects associated with Sertoli-cell-only histology.Br. J. Urol., 82 (4): 534-537, 1998. C. Bettocchi, D.J. Ralph, M.C. Parkinson, J.P. Pryor15. Resistance Index as Prognostic Factor for Prolonged Erection after Penile

Dynamic ColourDoppler Ultrasonography.Eur. Urol., 33 (1): 94-97, 1998.L. Cormio, C. Bettocchi, V. Ricapito ; V. Zizzi, A. Traficante, FP Selvaggi.16. Pubic phalloplasty in female-to-male transsexuals.Plast. Reconstr. Surg., sotto visione, 1999.C. Bettocchi, D.J. Ralph, J.P. Pryor.17. Conception following penile reconstruction.Plast. Reconstr. Surg., 104 (2): 595, 1999.C. Bettocchi, F. Palumbo, D.J. Ralph, J.P. Pryor.18. Penile color-coded Doppler US with pharmacostimulation in diagnosis of erectiledysfunction after radical retropubic prostatectomy. Arch. It. Urol. Androl., Edizione speciale:7-9, 2000.C. Bettocchi, P. Ditonno, V. Ricapito, V. Zizzi, S. Palazzo, P. Martino, M. Battaglia,FP. Selvaggi.

Abstracts su riviste internazionali recensite

1. Ureteral injuries: our experience of 159 lesions.J. Urol., 145 (Suppl. 1): 287, 1991.F.P. Selvaggi, A. Traficante, M. Battaglia, P. Martino, L. Cormio, C. Bettocchi2. Prophylaxis of superficial bladder cancer recurrences by intravesical epirubicin:

results and prognostic factors.Eur. J. Surg. Oncol., 18 (Suppl. 1): 69, 1992. G.A. Saracino, P. Ditonno, G. Disabato, F.S. Grossi, L. Cormio, C. Bettocchi, V.Ricapito, F.P. Selvaggi3. New trends in the surgical approach to adrenal pheochromocytoma.Xth European Urology - Contents, 305, 1992 C. Bettocchi, A. Furino, A. Traficante, M. Battaglia, L. Cormio, F.P. Selvaggi.4. Carcinoma in situ in testicular biopsy of infertile men.British Association of Urological Surgeons - Contents, 104, I993.J.P. Pryor, C. Bettocchi, J. Deacon, C. Chilvers, M. C. Parkinson

298


5. The value of testicular biopsy as a screening procedure for future malignant germcell tumours in infertile men.

Germ Cell Tumour Conference - Contents, 29, 1993.J.Pryor, C, Bettocchi J Deacon , Mc . Parkinson.6. Pheochromocytoma and calcium channel blockers.Minerva Anestesiologica, 59 (Suppl. 2): 322, 1993 C.Massagli, C. Bettocchi, N. Stigliano, A Furino.7. Lumbotomic approach in adrenal gland surgery.American Urological Association - Northeastern Section - Contents, 110, 1993.C.Bettocchi, G. Carrieri, L. Cormio, M. Battaglia, A. Traficante, F.P. Selvaggi, M.Jordan.8. Operative sperm retrieval and assisted conception 1983-1993.Hum. Reprod., 9 (Suppl. 3): 19, 1994. J.P. Pryor, T. Leonard, C. Bettocchi, H. Abdalla9. Improvements in sperm retrieval and assisted conception.XI European Association of Urology - Contents, 121, 1994.J.P. Pryor, C. Bettocchi, P. Serhal, H. Abdalla 10. Improvements in sperm retrieval and assisted conception.British Association of Urological Surgeons - Contents, 20, 1994.J.P. Pryor, C. Bettocchi, P. Serhal, H. Abdulla.11. Histopathological structure of Peyronie's disease and tunica albuginea.British Association of Urological Surgeons - Contents, 151, 1994.C.B. Coker, D. J. Ralph, C. Bettocchi, J. P. Pryor.12. Management of priapism: is shunt surgery ever necessary?Int. J. Impotence Res., 6 (Suppl.1): D199, 1994.C. Bettocchi, C.B. Coker, J.P. Pryor. 13. Impact of modern diagnostic and imaging techiniques on the management of

pheochromocitoma.J. Urol., 151 (suppl. 1): 392A, 1994.L. Cormio, C. Bettocchi, G. Carrieri, A. Tempesta, A. Furino, F. P. Selvaggi14. Post traumatic priapism : natural history and management.British Association of Urological Surgeons - Contents, 33, 1995.J.P. Pryor e C. Bettocchi.15. Should the procedure of testicular biopsy be abandoned ?Eur. Urol., 30 (Suppl. 2): 128, 1996 C.Bettocchi, F. P. Selvaggi, M. C. Parkinson, D. J. Ralph, J. P. Pryor.16. High- dose pharmacostimulation and manual genital stimulation improve the

sensitivity of color-coded doppler ultrasonography.Int. J. Impotence Res., 8 (3): D186, 1996L. Cormio, C. Bettocchi, V. Zizzi M. Battaglia, A. Traficante, F.P. Selvaggi.17. Erectlile disfunction in Peyronie's disease. Int. J. Impotence Res., 8 (3): D214, 1996L. Cormio, C. Bettocchi, A. Traficante, F.P. Selvaggi, DJ Ralph, JP Pryor.18. A positive pharmacotest does not rule out arteriogenic erectile dysfunction.Int. J. Impotence Res., 8 (3): P13, 1996

299


L.Cormio, C. Bettocchi, H. Nisen, V. Zizzi, M. Ruutu, F.P. Selvaggi.19. The Nesbit operation for Peyronie's disease : an analysis of the failures over 20

years.Int. J. Impotence Res., 9 (Suppl. 1): A29, 1997.D.J. Ralph, C. Bettocchi, J. P. Pryor.20. Pubic phalloplasty : comparison of one-stage and two-stage technique.Int. J. Impotence Res., 9 (Suppl.1): A77, 1997.C. Bettocchi, D. J. Ralph, J. P. Pryor.21. Phalloplasty neourethra : the use of buccal mucosa.Int. J. Impotence Res., 9 (Suppl. 1): A125, 1997.D.J. Ralph, C. Bettocchi, J. P. Pryor.22. Intra-inguinal ligature of the spermatic veins "en blocc" preserving the spermatic

artery and preventing hydrocele, in day hospital treatement of varicocele.Eur. Urol., 33 (Suppl. 1): 312, 1998M. Battaglia, P. Ditonno, V. Ricapito, C. Bettocchi, G. De Ceglie, F. P. Selvaggi.23. Pubic phalloplasty in female-to-male transsexuals.Eur. Urol., 33 (Suppl. 1): 605, 1998.C. Bettocchi, D. J. Ralph, J. P. Pryor.24. The functional deterioration of ileocolic neobladder : histological and

immunohistochimical analysis.Hepato-Gastroenterology : 45 (Suppl. 1): 172, 1998.V.Zizzi, G. Carrieri, C. Bettocchi, L. Bufo, G. Pace, V. Ricapito, G. A. Saracino, F. P.Selvaggi. 25. Pharmacotherapy in the diagnosis and treatment of erectile dysfunction.Hepato-Gastroenterology : 45 (Suppl. 1): 171, 1998.C. Bettocchi, L. Cormio, G. Pace, V. Ricapito, V. Zizzi, I. Veneziano,F P Selvaggi. 26. Results of dynaflex penile prosthesis insertion in the neophallusInt. J. Impotence Res., 10 (Suppl. 3): 195, 1998D.J . Ralph, C. Bettocchi, J. P.Pryor27. Neourethra :the use of buccal mucosa phalloplasty.Int. J. Impotence Res., 10 (Suppl. 3): 196, 1998D.J . Ralph, C. Bettocchi, J. P.Pryor.28. Plaque incision and vein patching for Peyronie's disease: the Lue procedure.Int. J. Impotence Res., 10 (Suppl. 3): 197, 1998D.J . Ralph, C. Bettocchi, J. P.Pryor.29. Pedicled pubic phalloplasty in female-to-male transsexual.Int. J. Impotence Res., 10 (Suppl. 3): 221, 1998D.J . Ralph, C. Bettocchi, J. P.Pryor.30. Does total androgen ablation interfere with normal erectile function ?Int. J. Impotence Res., 10 (Suppl. 3): 225, 1998C. Bettocchi, V. Zizzi, L. Cormio, V. Ricapito, G. Pace, M. Battaglia, Traficante, F. P.Selvaggi.31. Resistance Index to predict prolonged erection after penile dynamic colour doppler

sonography.Int. J. Impotence Res., 10 (Suppl. 1): A20, 1998.

300


L. Cormio, C. Bettocchi, V. Ricapito ; V. Zizzi, A. Traficante, FP Selvaggi.32. Is biopsy evidence of bilateral Sertoli-cell-only syndrome of value in assessing the

absence of spermatogenesis?Eur. Urol., 35 (Suppl. 2): 633, 1999C. Bettocchi, D. J. Ralph, C. Parkinson, J. P. Pryor.33. Phalloplasty in female-to-male transsexuals: our experience on 65 patients.Eur. Urol., 35 (Suppl. 2): V45, 1999C. Bettocchi, D.J. Ralph, J.P. Pryor.34. Total androgen ablation therapy can not interfere with normal erectionEur. Urol., 35 (Suppl. 2): 410, 1999Bettocchi, V. Zizzi, L. Cormio, V. Ricapito, M. Battaglia, A. Traficante, FP.Selvaggi

1. Penile prosthesis in transsexual phalloplastyBritish Association Urological Surgeons - Contents, p 40, 1999.Bettocchi, F. Palumbo, J. P. Pryor, DJ Ralph.

2. MUSE: efficacy and acceptability at home British Association Urological Surgeons - Contents, p 23, 1999.L.J. Ashford, A. Adeniyi, F. Palumbo, C. Bettocchi, D.J. Ralph 35. Vacuum erectile device usage in men following failed and removed penile prosthesis British Association Urological Surgeons - Contents, p 26, 1999.Adeniyi, E.S. Pescatori, N. O`Hare, L.J. Ashford, C. Bettocchi, J.P. Pryor and D.J.Ralph

1. Efficacy and safety of Sildenafil in men with erectiledysfunction

British Association Urological Surgeons - Contents, p 31, 1999.F. Palumbo, C. Bettocchi, A. Adeniyi, J.P. Pryor and D.J. Ralph

2. Urodynamic and transrectal U/S in patients with chronicscrotal pain

British Association Urological Surgeons - Contents, p 75, 1999.Adeniyi, F. Palumbo, C. Bettocchi, D. Rickards, J.P. Pryor and D.J. Ralph 36. Effects of castration on human penile vasoactive intestinal peptide (VIP).Eur. Urol., 37 (suppl. 2): 170, 2000.L. Cormio, L. Gesualdo, C. Bettocchi, E. Maiorano, V. Zizzi, G. Grandaliano, A.Traficante, F.P. Schena, F.P. Selvaggi.

Articoli su riviste nazionali non recensite

1) Fistola renopleurica post-traumatica: case report e revisione della letteratura.Atti III Congresso Società Polispecialistica Italiana Giovani Chirurghi, 496-499,1990.G.Carrieri, M. Battaglia, C. Bettocchi, A. Traficante, F. Bruno, A. Ambrosi, M.Torsello.2) Neoplasie bilaterali sincrone del testicolo. Acta Urol. Ital., 6 (Suppl. 1): 437-440, 1991.

301


M. Battaglia, C. Bettocchi, P. Martino, A. Traficante, V. Di Lorenzo, F. Gala.3) La bipartizione vescicale secondo Magder per la riparazione in un tempo delle

lesioni bilaterali dell'uretere pelvico.Acta Urol. Ital., Suppl. 5: 181-183, 1992.A. Traficante, M. Battaglia, L. Cormio, C. Bettocchi, P. Martino, G. Disabato, G. DeCeglie. 4) Il trattamento endourologico delle lesioni ureterali da interventi ostetrico-

ginecologici.Acta Urol. Ital., Suppl. 6: 123-126, 1992.A.Traficante, C. Bettocchi, L. Cormio, M. Battaglia, P. Martino, F.P. Selvaggi.5) Chiluria.Acta Urol. Ital., 2: 131-133, 1992.F.P. Selvaggi, A. Traficante, C. Bettocchi, P. Martino, R. Rizzi, P. Garribba, M.Battaglia, G. Disabato, L. Cormio6) Iscuria paradossa ed idroureteronefrosi bilaterale da ernia vescicale inguino-

scrotale totale.Acta Urol. Ital., 3: 199-201, 1991.A. Traficante, M. Battaglia, P. Martino, C. Bettocchi, G. Disabato, F. Gala, G.Martinelli, F.P. Selvaggi. 7) L'associazione di oncocitoma ed angiomiolipoma nello stesso rene.Acta Urol. Ital., Suppl. 6: 397-399, 1992.A.Traficante, L. Cormio, C. Bettocchi, V. Ricapito, G.A. Saracino, C. Giardina, ABarletta.8) Il feocromocitoma maligno.Acta XI^ Congr. Società Italiana Endocrino-Chirurgia, 617-620, 1991.A.Furino, V. Romanello-Pomes, T. Mingolla, C. Bettocchi, L. Cormio, M. Battaglia,F.P. Selvaggi.9) L'accesso lombotomico intracostale per l'asportazione di feocromocitomi del

surrene.Acta XI^ Congr. Società Italiana Endocrino-Chirurgia, 611-616, 1991.L.Cormio, C. Bettocchi, G. Disabato, V. Ricapito, A. Furino, A. Traficante, F.P.Selvaggi.10) Rara associazione di adenoma e mielolipoma del surrene in una paziente portatrice

di sindrome di Cushing.Acta Urol. Ital., Suppl. 4: 395-396, 1992.L.Cormio, C. Bettocchi, G. Disabato, P. Martino, M. Battaglia, F.P. Selvaggi.11) L'angiomiolipoma renale multiplo non associato a sclerosi tuberosa: un tumore

multicentrico ?Acta Urol. Ital., Suppl. 4: 345-346, 1992.C. Bettocchi, L. Cormio, P. Ditonno, P. Martino, M. Battaglia, F.P. Selvaggi. 12) La chirurgia delle metastasi da carcinoma renale: esperienza personale.Acta Urol. Ital., Suppl. 4: 341-342, 1992.V.Ricapito, F.S. Grossi, C. Bettocchi, G.A. Saracino, M. Battaglia, F.P.Selvaggi.13) Il feocromocitoma maligno.Acta Urol. Ital., Suppl. 4: 295-296, 1992.

302


C. Bettocchi, A. Furino, L. Cormio, V. Ricapito, M. Battaglia, F.P. Selvaggi.14) Terapia adiuvante del carcinoma renale con Interferone alfa 2aR e vinblastina

Risultati preliminari. Atti V Congr. Società Polispecialistica Italiana Giovani Chirurghi, 322-325, 1992.G.A. Saracino, C. Bettocchi, P. Ditonno, G. Disabato, F.S. Grossi, V. Ricapito15) Trattamento chirurgico di metastasi ossea singola da carcinoma renale. Utilizzo di

lembo miocutaneo di retto dell'addome.Atti V Congr. Società Polispecialistica Italiana Giovani Chirurghi, 899-902, 1992.F.S. Grossi, C. Bettocchi, P. Ditonno, G. Disabato, G.A. Saracino, V. Ricapito, B.Ippolito.16) Trattamento endourologico di una fistola uretero-utero-vaginale iatrogena.Atti V Congr. Società Polispecialistica Italiana Giovani Chirurghi, 1380-1383,1992.C. Bettocchi, G. Disabato, P. Ditonno, G.A. Saracino, F.S. Grossi, V. Ricapito17) Feocromocitoma e neurofibromatosi multipla.Gazzetta Sanitaria della Daunia, 42, n.3: 31-35, 1992.A. Furino, C. Massagli, P. Bavoso, M. Tirico, C. Bettocchi, L. Cormio, F.P. Selvaggi.18) La neurofibromatosi multipla in associazione con il feocromocitoma surrenalico:

rilievi diagnostico-terapeutici.Atti II Congr. Società Italiana Urologia Oncologica, 139-141,1992.C.Bettocchi, A. Furino, L. Cormio, V. Ricapito, P. Martino, M. Battaglia, F.P. Selvaggi19) Trattamento chirurgico ambulatoriale del varicocele. Vantaggi e prospettive

future.Atti Congr. Società Polispecialistica Italiana Giovani Chirurghi, 137-139, 1993C. Bettocchi ; A. Tempesta ; M. Battaglia ; G. Carrieri ; V. Ricapito ; G. Di Sabato.20) La fistola cavernoso-spongiosa secondo Winter nel trattamento del priapismo

idiopatico.Urologia Oggi SUICMI, 131-133, 1994.G.Disabato, P. Ditonno, C. Bettocchi, V. Ricapito, L. Cormio, M. Battaglia, F.P.Selvaggi.21) Controversie diagnostiche e terapeutiche in tema di angiomiolipoma renale.Urologia Oggi SUICMI, 63-64, 1994.L. Cormio, C. Bettocchi, G. Disabato, G.A. Saracino, P. Martino, M. Battaglia, F.P.Selvaggi.22) Le complicanze della chirurgia del feocromocitoma.Urologia Oggi SUICMI, 191-192, 1994.L.Cormio, C. Bettocchi, A. Furino, P. Martino, M. Battaglia, F.S. Grossi, F.P. Selvaggi.23) Aspirazione microchirurgica dello sperma e fecondazione artificiale. Esperienza e

risultati durante il periodo 1983-1993.Atti III Giornate Andrologiche Italiane, 83-86, 1994. C.Bettocchi, C.B. Coker, J.P. Pryor, F.P. Selvaggi.24) Il carcinoma in situ del testicolo: incidenza e rapporti con la popolazione infertile.Atti III Giornate Andrologiche Italiane, 369-371, 1994 C. Bettocchi, C.B. Coker, M.C. Parkinson, J.P. Pryor, F.P. Selvaggi25) Conversione chirurgica andro-ginoide : nostra esperienza.

303


Atti XI Congr. Società Italiana Andrologia, 357-360, 1997.C.Bettocchi; L.Cormio; V. Zizzi; V.Ricapito; G. Pace; P Ditonno; M .De Robertis, V.Bucaria, M. Battaglia, F.P. Selvaggi.26) Falloplastica con lembo sovrapunico nei transessuali gino-androidi.Atti XI Congr. Società Italiana Andrologia 361-364, 1997C. Bettocchi; L.Cormio; V. Zizzi; V.Ricapito; G. Pace; G. De Ceglie; M. Tanzarella;

E. Caroppo, A. Traficante, F.P. Selvaggi.27) Falloplastica con lembo sovrapunico sec. Pryor nel trattamento dei transessuali

gino-androidi.Giornale Italiano di Andrologia, 5:30-32, 1998B. Bettocchi, G. De Ceglie, V. Zizzi, M. Battaglia, A. Traficante, F.P. Selvaggi.28) Bisturi e Psiche.Il Policlinico di Bari, 5:34-41, 2000C. Bettocchi29) Terapia orale nella disfunzione erettile.Controversie in Andrologia, di C. Bettocchi e FP. Selvaggi, U.I.C. edizioni.F. Palumbo e C. Bettocchi

Abstracts su riviste nazionali non recensite

1. Uso della tecnica di Hotckiss modificata per ottenere spermatozoi adeguati per lafertilizzazione assistita in pazienti con eiaculazione retrograda.

Acta Urol. It., 11 (Suppl. 2): 314, 1997L. Cormio, P. La Forgia, C. Bettocchi, P.Martino, M. Battaglia, A. Traficante, F.P.Selvaggi.2. Il leiomiosarcoma della prostata : una rara neoplasia dell'adulto. Diagnosi e

terapia di un caso localmente avanzatoAtti Congr. Società Italiana Urologia Oncologica, 52, 1998P. Martino, S. Palazzo, M. Battaglia, G De Ceglie, G. Pace, G. Nanna, C. Bettocchi, G.Carrieri, FP Selvaggi.3. Importanza del tabagismo nel determinismo del deficit erettile in pazienti a rischio.Atti IV Giornate Andrologiche Italiane, C14, 1998V.Zizzi, C. Bettocchi, L. Cormio, M. Battaglia, G. Pace, V. Ricapito, F. P. Selvaggi.4. Significativi miglioramenti dei parametri seminali in pazienti sottoposti a "loupe

inguinal approach" per varicocele.Atti IV Giornate Andrologiche Italiane, C58, 1998M.Battaglia, C. Bettocchi, P. Ditonno, V. Ricapito, I. Veneziano, F. P. Selvaggi.5. Low serum testosterone level not interfere with normal erectile function.

Giornale Italiano di Andrologia, vol. 6, no. 3, C26, 1999.V. Zizzi, C. Bettocchi, L. Cormio, V. Ricapito, G. Pace, M. Battaglia, A. Traficante,F.P. Selvaggi6. Vascular risk factors in diabetic men with erectile dysfunction.

Giornale Italiano di Andrologia, vol. 6, no. 3, C27, 1999.

304


I. veneziano, C. Bettocchi, V. Zizzi, L. Cormio, M. Battaglia, A. Traficante, F.P.Selvaggi.

Libri

1. Malattie dei Reni e delle Vie Urinarie - F.P. Schena e F.P. Selvaggi. Editore McGraw - Hill, 1992.

� Impotenza - capitolo XXI - C. Bettocchi� Vescica neurologica. - capitolo XXII - C.Bettocchi� Incontinenza urinaria. - capitolo XXIII - C. Bettocchi

1. Malattie dei Reni e delle Vie Urinarie - seconda edizione - F.P.Schena e F.P. Selvaggi. Editore Mc Graw - Hill, 1997.

� Traumi dell' apparato urugenitale. - capitolo XVIII - L. Cormio, C. Bettocchi, A.Traficante, F. P. Selvaggi.

� Infertilità maschile. - capitolo XX - L. Cormio, C. Bettocchi, A. Traficante, F. P.Selvaggi.

� Impotenza. - capitolo XXI - C. Bettocchi, L. Cormio, A. Traficante, F. P. Selvaggi.� Malattie del pene, dell'ueretra, dello scroto, del funicolo spermatico e del testicolo.

- capitolo XXIV - C. Bettocchi, L. Cormio, A. Traficante, F. P. Selvaggi.3. Il Transessualismo - E. Belgrano, B. Fabris e C. Trombetta - Editore Kurtis- Milano, 1999.

� Falloplastica con lembo sovrapubico - Tecnica di Pryor. C. Bettocchi e F.P.Selvaggi.

4. Controversie in Andrologia - C.Bettocchi e F.P. Selvaggi, U.I.C. Edizioni,2000. � Terapia orale delle disfunzioni erettili. F. Palumbo e C. Bettocchi.

Video

1. Chiluria.Acta Urol. Ital., 2: 131-133, 1992.F.P. Selvaggi, A. Traficante, C. Bettocchi, P. Martino, R. Rizzi, P. Garribba, M.Battaglia, G. Disabato, L. Cormio2. Falloplastica con lembo sovrapubico sec. Pryor nel transessualismo gino -

androideAtti IV Giornate Andrologiche Italiane, V6, 1998C. Bettocchi, G. De Ceglie, V. Zizzi, M. Battaglia, A. Traficante, F. P. Selvaggi.3. Phalloplasty in female-to-male transsexuals: our experience on 65 patientsEuropean Urology : 35, sup. 2, N° V45, 1999C. Bettocchi, D. J. Ralph, J. P. Pryor.

305


Cognome e Nome Tintrup FrankUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Trapianto

d'Organo, Clinica UrologicaCategoria di appartenenza D1, ex VII, Collaboratore TecnicoTitolo di studio Laurea tedesca (Dipl.-Ing.) in "Technisches

Gesundheitswesen - Biomedizintechnik" e Laureaitaliana in Ingegneria Biomedica

Altri titoli Dottore di Ricerca in TelerilevamentoSettore disciplinare diriferimento

Urologia


Sintesi dell'attività scientifica: Ricerca scientifica sulla strumentazione biomedicale,supporto alla ricerca medica

Sintesi dell'attività didattica: Lezioni su argomenti tecnici in ambito medico

Pubblicazioni

Su monografie

1) Frank Tintrup; Analyse von Signalen der elektrischen Bioimpedanz des Thoraxübertragen via Radiofrequenz; In 22. Fachtagung Technisches Gesundheitswesen,ISBN 3-923426-15-1; Gießen, Germania; Editore: Förderkreis TechnischesGesundheitswesen, pp. 494, 1995.

2) C.Perra, F.Tintrup, G.Vernazza; Classification of Compressed Multispectral Data; InMachine Vision and Advanced Image Processing in Remote Sensing, Springer-Verlag, Berlin, 1999.

Su riviste

1) Ciuti C., Macis A., Onnis E.*, Solinas R.*, Tintrup F., Sollai R., Capra A., Lai C.*and Concu A.; Physiological Responses obtained by a Laboratory Simulator inWorld Level Windsurfers; Institute of Human Physiology and *Institute ofCardiology, University of Cagliari; Italy; Italian Journal of Sport Traumatology,Vol. 18, Nr. 3, pp. 1-9, 1996.

306


2) Ciuti C., Papoff M.V., Macis A., *Tintrup F., Concu A.; Differences inCardiovascular Profiles induced by Mental Arithmetic and by Hand-Eye Task;Institute of Human Physiology, University of Cagliari, Italy and *Faculty ofBiomedical Engineering, University of Lübeck, Germany; J. Biol. Res. - Boll. Soc.It. Biol. Sper., 10 - Vol. LXX, pp. 265-270, 1994.

Atti di convegni

1) XR-US Data Fusion for Non-destructive Evaluation of Steel Components, M.Ancis, A. Campus, D.D. Giusto, and F. Tintrup, Dept. of Electrical and ElectronicEngineering, University of Cagliari, Italy, International Conference on MachineVision and Application (MVA), Chiba, Japan, 17-19 November, 1998.

2) XR-US Data Processing and Fusion for Non-destructive Evaluation of SteelComponents, M. Ancis, A. Campus, D.D. Giusto, and F. Tintrup, Dept. ofElectrical and Electronic Engineering, University of Cagliari, InternationalConference on Quality Control by Artificial Vision (QCAV), Takamatsu, Japan,10-12 November, 1998.

3) On the Compression of Remotely Sensed Images, Frank Tintrup, Cristina Perra,Gianni Vernazza, DIEE, University of Cagliari, Workshop on Space Explorationand Resources Exploitation (EXPLOSPACE), Cagliari, 20-22 October, 1998.

4) Automatic Land Classification vs. Data Compression: A Comparative Evaluation,Frank Tintrup, Francesco De Natale, Daniele Giusto, DIEE, University of Cagliari,IEEE International Geoscience and Remote Sensing Symposium (IGARSS),Seattle, Washington, USA, 6-10 July 1998.

5) Classification of Compressed Multispectral Data, Frank Tintrup, Cristina Perra,Gianni Vernazza, DIEE, University of Cagliari, Concerted Action "MAVIRIC" -Workshop on Machine Vision in Remote Sensing, London, UK, 18-21 May 1998.

6) Frank Tintrup, Francesco De Natale, Daniele Giusto; Compression Algorithms forClassification of Remotely Sensed Images; Department of Electrical and ElectronicEngineering, University of Cagliari, Italy; IEEE International Conference onAcoustics, Speech and Signal Processing (ICASSP), Seattle, Washington, USA, 12-15 May 1998.

7) L. Atzori, F.G.B. De Natale, M. di Gregorio, D.D. Giusto, F. Tintrup; MultimediaInformation Broadcasting using digital TV channels; DIEE, University of Cagliari,Italy; International Conference on the role of Infrastructures for the development ofthe Mediterranean islands; Iraklion, Crete, Greece, 6-8 February 1997.

8) Fernando Lopes, Helena Pereira, Francesco G.B. De Natale*, Frank Tintrup*,Daniele D. Giusto*; Cork Pores and Defects Detection by Morphological ImageAnalysis; Departamento de Engenharia Florestal, Instituto Superior de Agronomia,Universidade Técnica de Lisboa, Portugal, *DIEE, Università di Cagliari, Italy;VIII. European Signal Processing Conference (EUSIPCO-96); Proc. Vol. 3, pp.1893-1896, Trieste (I), September 10-13, 1996.

9) Frank Tintrup, Gianni Vernazza; High-Performance Hierarchical Block MotionEstimation; Department of Electrical and Electronic Engineering, University of

307


Cagliari, Italy; Scuola estiva di Ingegneria dell'Informazione, Università di Padova;Proc. pp. 222, Bressanone (I), Luglio 15-19, 1996.

10) A. Concu*^, F. Melis*, A. Crisafulli*, L. Tamburini*, A. Kalb*, M. Medda*, F.Tintrup°, C. Lai**; Stress Psico-Fisico indotto da Guida Motociclistica ad altaVelocità: Studio Emodinamico non invasivo tramite Cardiometria ad Impedenza inRadiofrequenza; *Istituto di Fisiologia Umana, ^Istituto di Psicologia, °Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, **Istituto di Cardiologia,Università di Cagliari; Congresso Nazionale della Sezione di PsicologiaSperimentale della Associazione Italiana di Psicologia (AIP); Proc. pp. 17-18, Capri(I), September 30 - October 2, 1996.

11) Concu A., Tintrup F., Ciuti C., Marcello C., Carbone D., Macis A., Kalb A., PirasM.B.; Wireless Transmission of the TEB Signals in Freely Moving Subjects by aTelemetric Apparatus: Sports Physiology Applications; Institute of HumanPhysiology, University of Cagliari, Italy; IX. International Conference on ElectricalBioimpedance, in conjunction with the European Community Concerted Action onImpedance Tomography; Proc. pp. 185-188, Heidelberg (D), September 26-30,1995.

12) A. Concu, A. Sandoli*, C. Marcello, S. Murru*, C. Ciuti, F. Tintrup, A. Macis,M.B. Piras; Cardiodynamic Adaptations during Intermittent Positive PressureVentilation (IPPV) in Man; Istituto di Fisiologia Umana, Università di Cagliari,*Servizio di Anestesia e Rianimazione, Osp. R. Binaghi, USL n. 20, Cagliari;Riunione Congiunta SIBS - SIF - SINU; Proc. pp. 66, Torino (I), September 25-27,1995.

13) Concu A., Ciuti C., Marcello C., Tintrup F., Macis A., Melis F., Sollai R., CarboneD., Onnis E.*, Solinas R.*, Lai C.*; La relazione SV - HR durante esercizioprogressivo quale elemento predittivo della capacità aerobica nei cestisti; Istituto diFisiologia Umana e *Istituto di Cardiologia, Scuola di Specializzazione in Medicinadello Sport, Università di Cagliari; VII Congresso Nazionale della Società Italianadi Cardiologia (SIC) dello Sport; Proc. pp. 136, Trento (I), 20-22 Settembre, 1995.

14) Concu A., Marcello C., Tintrup F., Portas M., Ciuti C., Piras M.B.; Profilicardiocircolatori indotti da stress di tipo prevalentemente psichico eprevalentemente fisico; Istituto di Fisiologia Umana, Università di Cagliari;Congresso Nazionale Sezione Ricerca di Base della Associazione Italiana diPsicologia (AIP), Proc. Rivista di Psicologia, pp. 108-109, Cesena (I), 18-20Settembre, 1995.

15) Piras M.B., Ciuti C., Moro F., Marcello C., Macis A., Carbone D., Tintrup F.,Sollai R., Concu A.; Fatica e supercompensazione di glicogeno nel Basket: Misuradel lavoro meccanico prodotto in partita tramite un sistema di analisi di video-immagini; Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport, Istituto di FisiologiaUmana, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Cagliari; X. CongressoNazionale dell'Associazione Specialisti in Medicina dello Sport dell'Università "G.D'Annunzio"; Attività fisico-sportiva: Muscolo, Fatica Neuro-Muscolare, Sindromeda Fatica Cronica; Proc. pp. 474-475, Pescara (I), 2-5 Luglio, 1995.

16) Tintrup F.*, Marcello C., Ciuti C., Macis A., Concu A.; Development of atelemetry system for cardiodynamic measurement by thoracic electrical

308


bioimpedance; Institute of Human Physiology, University of Cagliari, Italy and

*Faculty of Biomedical Engineering, University of Lübeck, Germany; 3RDEuropean Conference on Engineering and Medicine, A bridge between Engineeringand Medicine; Proc. under Biosignal Processing, Modelling and Medical Networks,pp. 440, Florence (I), April 30 - May 3, 1995.

17) Ciuti C., Macis R., Onnis E.*, Solinas R.*, Tintrup F., Capra A., Lai C.*, andConcu A.; Respiratory, Cardiocirculatory and Metabolic Responses of World LevelWindsurfers to Static-Dynamic Exercise; Istituto di Fisiologia Umana e *Istituto diCardiologia, Università di Cagliari; Congresso "La Traumatologia del Windsurf";Chia (I), 24/25 Giugno 1994.

18) Ciuti C., Rocchitta A., Tintrup F., Laconi P., Kalb A., Marcello C., Concu A.; Sportdi situazione: Possibilità di monitoraggio delle variabili fisiologiche direttamentesul campo di gioco; Istituto di Fisiologia Umana, Università di Cagliari; Congressodi Medicina dello Sport "La Medicina dello Sport verso il 2000", I limiti dellaprestazione fisica; Proc. pp. 28, Villa Olmo - Como (I); 27/28 Maggio 1994.

Altre pubblicazioni di interesse scientifico

1) Frank Tintrup, Francesco De Natale, Daniele Giusto; Analysis of the principalCompression Algorithms for Classification of Remotely Sensed Images;Department of Electrical and Electronic Engineering, University of Cagliari,Rapporto Interno, Novembre 1997.

2) Frank Tintrup; Compressione Dati in Immagini Telerilevate: Analisi Critica dellePrincipali Metodiche, Frank Tintrup; Dipartimento di Ingegneria Elettrica edElettronica, Università di Cagliari; Presentazione dell'attività nell'ambito delDottorato di Ricerca in Telerilevamento, presso riunione annuale del GruppoNazionale Telecomunicazioni e Teoria dell'Informazione, Alghero, 15-17Settembre 1997.

3) Frank Tintrup; Stato dell'Arte riguardante metodi di compressione d'immagineapplicati a immagini telerilevate; Dipartimento di Ingegneria Elettrica edElettronica, Università di Cagliari; Presentazione dell'attività nell'ambito delDottorato di Ricerca in Telerilevamento, Roma, 28 Novembre 1996.

4) Dipl. Ing. Frank Tintrup; "Ambiente e Salute"; Modulo di lezioni per le scuolemedie della Sardegna; pubblicato dalla Regione Autonoma della Sardegna;Assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione; Assessoratodell'Igiene, Sanità e dell'Assistenza Sociale, 1995.

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Cognome e Nome Acconcia PaoloUniversità Roma La SapienzaDipartimento/Istituto Istituto di PuericulturaCategoria di appartenenza Funzionario TecnicoTitolo di studio Laurea in Medicina e ChirurgiaAltri titoli - Specializzazione in Puericultura

- Specializzazione in Pediatria - Idoneità ospedaliera ad Assistente in Ematologia

(1977)- Idoneità ospedaliera ad Assistente in Pediatria (1979)- Idoneità ospedaliera a Primario Pediatra (1987)- Membro della S.I.E.D.E.P., Società Italiana di

Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (dal1977);

- Membro della S.I.P., Società Italiana di Pediatria (dal1980).

- Membro della S.I.N.U., Società Italiana di NutrizioneUmana (dal 1984).

- Membro S.I.M.A., Società Italiana di MedicinaAdolescenziale (dal 1992).


Pediatria generale e specialistica


Attività Didattica

Incarico di Insegnamento di "Elementi di Semeiotica Infantile" - Scuola diSpecializzazione in Puericultura - Università "La Sapienza" di Roma(1981/1982);

Seminari Didattici ed Esercitazioni Integrative all'Insegnamento di Puericultura - Scuoladi Specializzazione in Puericultura - Università "La Sapienza" di Roma;

Collaborazione nella preparazione e nella stesura delle tesi di Laurea;Attività tutoriali nei confronti degli specializzandi in Puericultura - Università "La

Sapienza" di Roma;Partecipazione a Sedute di Laurea per la discussione di Tesi di Diploma;Ciclo di lezioni per conto dell'International Technical and Educational Center;Esercitazioni integrative all'Insegnamento di Pediatria nel corso di Laurea in Medicina,

V Canale - Università "La Sapienwa" di Roma;Insegnamento di Pediatria presso la Prima Scuola di Ostetricia Minore dell'Università

"la Sapienza" di Roma (1990-1997).

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Insegnamento di Fisiologia del Puerperio presso il Corso di Diploma Universitario diOstetricia - Università "la Sapienza" di Roma (dall'A.A. 1998-1999)

Incarico di Insegnamento di Adolescentologia c/o la Scuola si Specializzazione inPediatria - Facoltà di Medicina - Università "La Sapienza" di Roma (dall'A.A.2000-2001)

Incarico di Insegnamento di Nutrizione Pediatrica c/o la Scuola si Specializzazione inScienza dell'Alimentazione - Facoltà di Medicina - Università "La Sapienza" diRoma (dall'A.A. 2000-2001)

Partecipazione a Programmi di Ricerca ed Attività Scientifica

Programma Finalizzato C.N.R.: "Nutrizione infantile" (P. 1 OB. 9 -1984. 02194. 56).Programma di Ricerca del Ministero della Sanità: "Medicina adolescenziale (l. n° 1020

del 12-12-1969 Pediatria Preventiva).Programma di Ricerca C.N.R.: "Uso e maluso dei farmaci in età adolescenziale" (n°

85.01320.04 /1986 e n° 86.02631.04 /1987).Contratto di ricerca del Ministero della Sanità: "Studio sulla valutazione obiettiva della

maturazione psico-socio-comportamentale e sulla personalità degli adolescenti invari momenti fisiologici e fisio-patologici". (Dir. Gen. Serv. Med. Soc. - Div. IIa- Prot. 500.2/AG nove 170/960 Cap. 4207).

Posizione Assistenziale

Assistente Medico - Servizio Speciale di Adolescentologia dell'Università "LaSapienza" di Roma (1980-89);Aiuto Corresponsabile / Dirigente di I livello - Servizio Speciale di Adolescentologiadell'Università "La Sapienza" di Roma (dal 1990).

Frutto dell'attività scientifica svolta dal dott. Acconcia ininterrottamente dal 1977,prevalentemente nel campo dell'Endocrinologia Pediatrica edell'Adolescentologia, sono 75 lavori a stampa su Riviste italiane ed estere diseguito elencate:

Pubblicazioni

1) PIRO C., GAGLIARDI E., SCHIRRIPA R., NATOLI G., ALBINO G., ACCONCIAP., Dosaggio radioimmunologico del 17-alfa-idrossiprogesterone plasmaticocon metodica cromatografica su microcolonna., Laboratorio di PatologiaClinica, 3-4, 132, 1977.

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2) PIRO C., MOSCHINI L., ACCONCIA P., ALBINO G., COSTA P., GAGLIARDIE., NATOLI G., La valutazione della frazione libera nel testosteroneplasmatico nella diagnosi ed in corso di trattamento della sindrome adreno-genitale nell'infanzia., Minerva Pediatrica, XXX, 14, 1205, 1978.

3) PIRO C., SORCINI G., DI GREGORIO A., ACCONCIA P., SILVIO V., NATOLIG., Trasporto plasmatico del cortisolo nei primi tre giorni di vita., Atti del 1°Congresso della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica,Parma 11-12 novembre 1978, pag. 51.

4) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS SCHWARZENBERG R., ACCONCIA P.,La differenziazione sessuale normale e patologica., Rivista di OstetriciaGinecologia Pratica e Medicina Perinatale, LXI, 2, 140, 1981.

5) NATOLI G., PASCONE R., ALBINO P., ACCONCIA P., CARAPELLA E.,Linkage of HLA with congenital adrenal hyperplasia (CAH) due to 21-OH-deficiency and non-linkage of HLA with CAH due to 11-beta-OH deficiency.,Atti del 2nd International Symposium on Recent Progress in PediatricEndocrinology, Milano 22-23 ottobre 1981, pag.38.

6) NATOLI G., MOSCHINI L., ACCONCIA P., ALBINO G., COSTA P., PANSA G.,Newborn screening for 21-hydroxylase deficiency. Radioimmunoassay of 17-alfa-hydroxyprogesterone by microfilter paper method., Atti del 2ndInternational Symposium on Recent Progress in Pediatric Endocrinology,Milano 22-23 ottobre 1981, pag.33.

7) NATOLI G., ACCONCIA P., ALBINO G., COSTA P., PANSA G., BASSI G.,RAVET P., MOSCHINI L., Screening neonatale della sindromecorticosurrenogenitale congenita (S.C.S.G.C.) con il microdosaggio del 17-alfa-idrossiprogesterone., Atti del 3° Congresso Nazionale della SocietàItaliana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, Montecatini Terme 16-18ottobre 1981, pag.40.

8) NATOLI G., SIVIO V., ALBINO G., ACCONCIA P., STARA B., Studiolongitudinale della sindrome corticosurrenogenitale congenita con il TW2., Attidel 3° Congresso Nazionale della Società Italiana di Endocrinologia eDiabetologia Pediatrica, Montecatini Terme 16-18 ottobre 1981, pag.94.

9) NATOLI G., PASCONE R., ALBINO G., ACCONCIA P., CARAPELLA E.,Tipizzazione HLA e sindrome corticosurrenale congenita, Atti del 3°Congresso Nazionale della Società Italiane di Endocrinologia e DiabetologiaPediatrica, Montecatini Terme 16-18 ottobre 1981, pag.93.

10) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., MOSCHINI L., ACCONCIA P.,

312


NATOLI G., Ipertensione arteriosa steroido-dipendente da deficit congenito di11-beta-idrossilasi corticosurrenalica., Atti del 1° Simposio Nazionalesull'Ipertensione Arteriosa nell'Infanzia, Roma 11-12 dicembre 1981, pag.215.

11) SCHWARZENBERG T. L., CANIBUS SCHWARZENBERG R., MENGHETTIE., PACIONI C., ARACHI S., NANEI S., ACCONCIA P., Utilizzazione diuna lattasi stabilizzata ad alto titolo per la profilassi ed il trattamento dellasindrome diarroica acuta dei neonati itterici sottoposti a fototerapia., PediatriaOggi Medica e Chirurgica, I, 6, 592, 1981.

12) NATOLI G., MOSCHINI L., ACCONCIA P., COSTA P., ALBINO G., SILVIO V.,Protocollo per la diagnosi ed il trattamento della sindromecorticosurrenogenitale congenita (S.C.S.G.C.) nel neonato., NotiziarioPediatrico, 3, 131, 1981.

13) NATOLI G., ACCONCIA P., NATOLI G.M., Difetti enzimatici surrenalici., In:Corda, R., Gennazzani, A.R., Pintor, C."Endocrinologia Pediatrica" pag.121,Cofese Editore, Palermo, 1982.

14) NATOLI G., MOSCHINI L., ACCONCIA P., PANSA G., RAVET P., Ulteriorecontributo allo screening neonatale della sindrome corticosurrenogenitalecongenita con il microdosaggio RIA del17-alfa-idrossiprogesterone (17-OHP),Pediatria Oggi Medica e Chirurgica, 2, 3, 435, 1982.

15) SCHWARZENDERG T.L., CANIBUS SCHWARZENBERG R., MENGHETTI E.,TRADITI M., ACCONCIA P., Considerazioni clinico-epidemiologiche su 533neonati itterici sottoposti a fototerapia., Pediatria Medica Chirurgica, 5, 341,1983.

16) ALBINO G., ACCONCIA P., La concentrazione di Na, K, Cl e l'osmolalità nel lattepretermine ed a termine durante i primi sette giorni di allattamento., Atti delCongresso congiunto della Società Italiana di Biologia Sperimentale, dellaSocietà Italiana di Fisiologia e della Società Italiana di Nutrizione Umana,Saint-Vincent 29 settembre-1 ottobre 1983, pag.181.

17) NATOLI G., MOSCHINI L., ACCONCIA P., ALBINO G., COSTA P., PANSA G.,Neonatal screening by microassay of 17-alfa-hydroxyprogesterone incongenital adrenal hyperplasia., In: Chiumello, G. "Recent Progress inPediatric Endocrinology" Raven Press Ed., New York, 1983, pag 285.

18) ANGELONI P., COSTA F., LELLI A., RAVET P., ACCONCIA P., MOSCHINIL., COSTA P., NATOLI G., Screening neonatale per la deficienza congenita di21-idrossilasi: la nostra esperienza su 42.500 neonati, Rivista Italiana diPediatria, IX, 6, 577, 1983.

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19) NATOLI G., PASCONE R., ALBINO G., ACCONCIA P., CARAPELLA E.,Linkage of HLA with congenital adrenal hyperplasia (CHA) due to 21-OH-deficiency and non-linkage of HLA with CAH due to 11-beta-OH-deficiency.,In: Chiumello, G. "Recent Progress in Pediatric Endocrinology" Raven PressEd., New York, 1983, pag 313

20) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., MENGHETTI E., TRADITI M., BONCIE., ACCONCIA P., Efficacia della fototerapia nel trattamento delleiperbilirubinemie neonatali., Atti del 43° Congresso Nazionale della SocietàItaliana di Pediatria, Milano 7-10 novembre 1984, pag.546

21) SWHARZENBERG T.L., CANIBUS R., TUSINI COTTAFAVI P., ACCONCIAP., MAGGIONI G., La gravidanza nelle minorenni. Dati clinici edepidiemiologici., Atti del 43° Congresso Nazionale della Società Italiana diPediatria, Milano 7-10 novembre 1984, pag.586.

22) ACCONCIA P., ALBINO G., TRADITI M., BOCHICCHIO M., Alimentazione delneonato. Variazioni dell'eccesso di basi e del pH in funzione del tipo diallattamento., Atti del 43° Congresso Nazionale della Società Italiana diPediatria, Milano 7-10 novembre 1984, pag.664.

23) ALBINO G., ACCONCIA P., TRADITI M., BOCHICCHIO M., Contenuto di Na,K, Cl ed osmolalità nel latte a pretermine e nel latte a termine durante i primi 7giorni di allattamento., Atti del 43° Congresso Nazionale della Società Italianadi Pediatria, Milano 7-10 novembre 1984, pag.665.

24) NATOLI G., ACCONCIA P., COSTA P., MOSCHINI L., TRADITI M., ALBINOG., GARUTI L., MAGGIONI G., Studio longitudinale dell'accrescimentostaturale ed osseo in 53 casi di S.C.S.G.C., Atti del 43° Congresso Nazionaledella Società Italiana di Pediatria, Milano 7-10 novembre 1984, pag.679

25) NATOLI G., COSTA P., ACCONCIA P., GARUTI L., TRADITI M., Studiolongitudinale in soggetti sottoposti a terapia con ciproterone nella pubertàprecoce idiopatica., Atti del 43° Congresso Nazionale della Società Italiana diPediatria, Milano 7-10 novembre 1984, pag.679.

26) NATOLI G., ANGELONI P., COSTA F., PANSA G., ACCONCIA P., MOSCHINIL., STARA B., MAGGIONI G., Neonatal screening for 21-hydroxylasedeficiency congenital adrenal hyperplasia: our experience on 94,121 newborns.,7th Intenational Symposium of Endocrinology; Satellite Symposium onCongenital Adrenal Hyperplasia, New York 7-9 giugno 1984.

27) NATOLI G., ACCONCIA P., COSTA P., MOSCHINI L., STARA B., ALBINO G.,MAGGIONI G., Betametasone per os in the treatment of CAH: longitudinalstudy of height and bone growth in 53 cases., 7th Intenational Symposium of

314


Endocrinology; Satellite Symposium on Congenital Adrenal Hyperplasia, NewYork 7-9 giugno 1984.

28) BELLOMONTE G., BONIGLIA C., CARRATU' B., FILESI C., GIAMMARIOLIS., SANZINI E., MAGGIONI G., ACCONCIA P., Allattamento materno eartificiale nei primi giorni di vita: riflessi sull'aminoacidogramma plasmatico.,Atti del 5° Seminario di Studio Plasmon, Sabaudia 4-7 giugno 1985, pag 95.

29) NATOLI G., ACCONCIA P., RUSSO L., COSTA P., MOSCHINI L., Studiolongitudinale della maturazione scheletrica nella pubertà precoce veraidiopatica trattata con ciproterone acetato (10 casi) e nella sindromecorticosurrenogenitale congenita (15 casi)., Atti del 44° Congresso Nazionaledella Società Italiana di Pediatria, Messina 28-31 ottobre 1985, pag.569.

30) SCHWARZENBERG T, L., ACCONCIA P., CANIBUS R., TUSINI P.,D'AGOSTINO E.M., TRAVALLONI M.C., CIOCCA M., Il servizioambulatoriale-consultoriale per gli adolescenti. Esperienza di un CentroUniversitario., Atti del 44° Congresso Nazionale della Società Italiana diPediatria, Messina 28-31 ottobre 1985, pag.569.

31) SCHWARZENBERG T.L., SALVI V., CANIBUS R., ACCONCIA P.,D'AGOSTINO E.M., TUSINI P., L'aborto nell'adolescente: considerazionistatistico-epidemiologiche in una USL Romana., Atti del 44° CongressoNazionale della Società Italiana di Pediatria, Messina 28-31 ottobre 1985,pag.569.

32) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., ACCONCIA P., CAVALLI P.,CIOCCA M., Le richieste di salute degli adolescenti., Minerva Pediatrica,XXXVIII, 20, 877, 1986.

33) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., D'AGOSTINO E.M., CAVALLI P.,ACCONCIA P., CIOCCA M., GIORDANO A., L'interruzione di gravidanzanelle adolescenti., Ricerca condotta con il contributo del Ministero della Sanità(legge n° 1020 del 12-12-1969 per la Pediatria Preventiva) edito a cura delMinistero della Sanità, 1986.

34) SCHWARZENBERG T.L., D'AGOSTINO E.M., CAVALLI P., CANIBUS R.,ACCONCIA P., CIOCCA M., La gravidanza e il parto nelle adolescenti,Minerva Pediatrica, XXXIX, 22-23, 1119, 1987.

35) SCHWARZENBERG T.L., D'AGOSTINO E.M., CANIBUS R., CAVALLI P.,ACCONCIA P., CIOCCA M., Problemi riproduttivi delle adolescenti(sessualità, contraccezione, gravidanza, aborto, parto). Indagine epidemiologicae clinica su 940 adolescenti., Ricerca condotta con il contributo del Ministerodella Sanità (legge n° 1020 del 12-12-1969 per la Pediatria Preventiva) edito a

315


cura del Ministero della Sanità, 1986.

36) SCHWARZENBERG T.L., PALLANTE S., CAVALLI P., ACCONCIA P.,BONCI E., CIOCCA M., SILVIO V., CANIBUS R., TARANI E., Uso"responsabile" di farmaci in età adolescenziale., Atti del 45° CongressoNazionale della Società Italiana di Pediatria, Modena 13-16 ottobre 1987.Rivista Italiana di Pediatria, 13, 5, 12, 1987.

37) SCHWARZENBERG T.L., CAVALLI P., SALVATORI L., ACCONCIA P.,CIOCCA M., BONCI E., SILVIO V., CANIBUS R., TARANI E., Uso diliquori in età adolescenziale., Atti del 45° Congresso Nazionale della SocietàItaliana i Pediatria, Modena 13-16 ottobre 1987, pag.11. Rivista Italiana diPediatria, 13, 5, 11, 1987.

38) SCHWARZENBERG T.L., CAVALLI P., ACCONCIA P., CANIBUS R., SILVIOV., Giovani e fumo: indagine conoscitiva ed epidemiologica su un campione diadolescenti laziali., Difesa Sociale, 4, 58, 1988.

39) SCHWARZENBERG T.L., CAVALLI P., ACCONCIA P., CANIBUS R., Giovanie alcol: indagine conoscitiva ed epidemiologica su un campione di adolescentilaziali., Difesa Sociale, 3, 58, 1988.

40) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., ACCONCIA P., Gli sprechi negli asili-nido., Rivista Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, Nipiologia.

41) SCHWARZENBERG T.L, PALLANTE S., CANIBUS R., ACCONCIA P.,SILVIO V., Uso, abuso e maluso di farmaci tra gli adolescenti laziali., Atti del46° Congresso della Società Italiana di Pediatria Torino 5-8 ottobre 1988.Rivista Italiana di Pediatria (R.I.P.- I.J.P.) 14, 5, 17, 1988.

42) SCHWARZENBERG T.L., SILVIO V., CANIBUS R., ACCONCIA P., Questionedi gusto., Doctor Pediatria, 6, 65, 1989.

43) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., SILVIO V., ACCONCIA P., Problèmesmenstruels chez le jeunes filles adolescentes: enquete sur un échantillond'étudiantes italiennes., 19e Congrès International de Pédiatrie - livre derésumés pag 14 (Paris, 23-28 juillet 1989).

44) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., MORINI A., PALLANTE S.,ACCONCIA P., Giovani e farmaci. Indagine conoscitiva su un campione diadolescenti laziali., Difesa Sociale, 2, 135, 1989.

45) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., ACCONCIA P., MORINI A., TARANIL., ANGELINI R., CIOCCA M., Giovani ed impegno lavorativoextrascolastico. Indagine conoscitiva su un campione di adolescenti laziali.,

316


Difesa Sociale, 3, 55, 1989.

46) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., PALLANTE S., ACCONCIA P.,SILVIO V., TARANI L., CIOCCA M., DE FILIPPIS S., D'AGOSTINO E.M.,PAOLETTA G., SCROFANI M.T., Indagine sull'uso proprio ed improprio deifarmaci e sullo stato di salute degli adolescenti laziali., Editrice C.S.H. Milano1989.

47) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., PALLANTE S., ACCONCIA P.,SILVIO V., TARANI L., CIOCCA M., DE FILIPPIS S., D'AGOSTINO E.M.,PAOLETTA G., SCROFANI M.T., Indagine sulle richieste di salute degliadolescenti e sui loro rapporti con le strutture socio-sanitarie., Editrice C.S.H.Milano, 1989.

48) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., ROSCETTI C., ACCONCIA P.,FLORIO V., Giovani e tempo libero: indagine conoscitiva sull'impegno nelleattività fisico-sportive di un campione di adolescenti laziali., Atti del Convegno"Adolescenza: un problema sociale" (Sorrento 25-26 marzo 1988).PozziEditore Roma 1990, pag.167.

49) SCHWARZENBERG T.L., MORINI A., CANIBUS R., PALLANTE S.,ACCONCIA P., PICCINNO F., Uso e maluso di farmaci tra gli adolescentilaziali., Atti del Convegno "Adolescenza: un problema sociale" (Sorrento 25-26 marzo 1988).Pozzi Editore, Roma 1990, pag.63.

50) SCHWARZENBERG T.L., CANIBUS R., ACCONCIA P., MORINI A., TARANIL., Giovani ed attività lavorative extrascolastiche. Studio comparativo tra duecampioni di adolescenti romani e reatini., Atti del Convegno "Adolescenza: unproblema sociale" (Sorrento 25-26 marzo 1988).Pozzi Editore Roma 1990,pag.170.

51) SCHWARZENBERG T.L., SILVIO V., ACCONCIA P., CANIBUS R.,ALEANDRI V., MORINI A., Adozioni di regimi dietetici particolari negliadolescenti. Considerazioni statistiche e motivazionali., Atti del Convegno"Adolescenza: un problema sociale" (Sorrento 25-26 marzo 1988). PozziEditore Roma 1990, pag. 172.

52) SCHWARZENBERG T.L., ANGELINI R., ACCONCIA P., CANIBUS R.,MORINI A., TARANI L., Giovani e tempo libero: indagine conoscitivasull'impegno nelle attività socio-culturali di un campione di adolescenti laziali.,Atti del Convegno "Adolescenza: un problema sociale" (Sorrento 25-26 marzo1988). Pozzi Editore Roma 1990, pag. 167.

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67) SCHWARZENBERG T.L., PERUGINI M., GALLUCCI M., ERCOLANI A.P.,TIBERI R., ACCONCIA P., Informatizzazione e standardizzazione di alcuneprocedure operative nell'ambito della psicologia adolescenziale., Atti del 52°Congresso della Società Italiana di Pediatria Montecatini Terme 22-26settembre 1996. Rivista Italiana di Pediatria (R.I.P.- I.J.P.) 22/s, 7,1996.

68) SCHWARZENBERG T.L., LORETI P., SGRICIA S., ACCONCIA P., TIBERI R.,COLTELLACCI M., Le curve di crescita ponderale della popolazione lazialedi età scolare., Atti del 52° Congresso della Società Italiana di PediatriaMontecatini Terme 22-26 settembre 1996. Rivista Italiana di Pediatria (R.I.P.-I.J.P.) 22/s, 95,1996.

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70) SCHWARZENBERG T.L., LORETI P., ACCONCIA P., TIBERI R., BUFFONEM.P., COLTELLACCI M., La valutazione dell'indice di massa corporea (BMI)in età scolare., Incontro Pediatrico Ostia 15 (Ostia 21-23 marzo 1997) Volumedegli atti pag.158-161.

71) SCHWARZENBERG T.L., LORETI P., ACCONCIA P., TIBERI R., BUFFONEM.P., COLTELLACCI M., I Percentili di statura di bambini laziali da 6 a 11anni., Minerva Pediatrica 49,4:129-137,1997

72) SCHWARZENBERG T.L., LORETI P., BUFFONE M.P., TIBERI R., ACCONCIAP., COLTELLACCI M., I percentili del BMI (Body Mass Index) di bambinilaziali da 6 a 11 anni., Rivista Italiana di Pediatria (R.I.P.- I.J.P.) 24:264-271,1998.

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74) SCHWARZENBERG T.L., BUFFONE M.R., ACCONCIA P., linee guida per iltrattamento delle malattie sessualmente trasmesse, Incontro Pediatrico Ostia 15(Ostia 19-20 marzo 1999) Volume degli atti pag.177

75) RADICIONI R., MENCHETTI E., PARIS E., NUZZO C., MORI F., TOSCANOV., SCHWARZENBERG T.L., ACCONCIA P., Diagnostic use of fsh inadolescent and young adults with idiopathic varicocele surgically untreated

Endocrine Society's 82nd annual meeting June 21-24, 2000,

320


Cognome e Nome Cortesi FlaviaUniversità Roma La SapienzaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche

dell'età EvolutivaCategoria di appartenenza EP1 Titolo di studio Laurea in Medicina e ChirurgiaAltri titoli - Abilitazione all'esercizio della professione di medico-

chirurgo- Iscrizione all'Ordine dei Medici e Chirughi- Diploma di Specializzazione in Neuropsichiatria

Infantile - Socia dell'Associazione Italiana di Medicina del

sonno.- Socia dell'American Sleep Disorders Association.- Socia dell'European Sleep Research Society- Socia della Sleep Research Society


Neuropsichiatria infantile


Attività didatticaHa collaborato a seminari e esercitazioni teorico-pratiche, contribuendo attraverso unadidattica pratica alla preparazione e alla formazione degli studenti di medicina, deglispecializzandi in Neuropsichiatria Infantile, degli iscritti al corso di perfezionamento inNeurologia dell'età evolutiva e al corso di perfezionamento in SviluppoNeuropsicomotorio dell'età evolutiva.

Attività scientifica e di ricerca

Dal 1983 svolge attività scientifica e di ricerca in vari settori della neuropsichiatriainfantile. Si è occupata, in particolare, nell'ambito del campo della neurofisiologia inetà evolutiva, dello studio del sonno sia sotto l'aspetto tecnico-metodologico sia sotto gliaspetti terapeutici, sia per quanto riguarda le relazioni con l'epilessia.In particolare nel 1997, in collaborazione con il Servizio Statistico del Ministero dellaPubblica Istruzione, ha condotto una rilevazione epidemiologica su un campionerappresentativo italiano (7000 casi) di adolescenti sulle abitudini e i disturbi del sonno,sui correlati diurni e sull'uso di sostanze ipnoinducenti.Dal 2000 fa parte del team Italiano dell' Health Behaviour in School Age Children(HBSC), progetto internazionale coordinato dalla sezione Europea della World Health

321


Organization, e in collaborazione con altri Paesi Europei, ha costituito un focus groupsul sonno, mirato a costituire un network europeo sul sonno.Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati dal CNR e dal ministero dellasanità.

Attività assistenziale

Dal 1988 svolge attività clinica ed assistenziale presso la I Divisione di NeuropsichiatriaInfantile dell'Università "La Sapienza" di Roma.

Pubblicazioni

De Feo MR, Mecarelli O, Germani ML, Cortesi F, Ricci S Influenza della pubertà sualcune forme di epilessia dell'infanzia Synthesis medica 1983 , 3, 14-20

Guidetti V, Cortesi F. Disfunzione cerebrale minima e cefalea ricorrente in età evolutivaAtti del VI Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1986

Ottaviano S, Allemand F, Cortesi F, Faberi A, Fiorentino D Prospettive nella semeioticadel movimento del neonato Atti del VI Convegno di Neurologia dell'EtàEvolutiva, Roma 1986

Bruni O, Brindesi I, Cortesi F, Pruna D, Curatolo P: Sindrome di Rett: descrizione,studio clinico e neuroradiologico di tre casi Atti del VI Convegno diNeurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1986

Ottaviano S Cortesi F Esame della funzione percettivo-visiva neonatale mediantevalutazione computerizzata con Alert-Inactivity Atti del VI Convegno diNeurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1986

Ottaviano S, Cortesi F et al Semeiotica della postura in prono del neonato a terminesano Atti del VI Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1986;

Ottaviano S, Cortesi F et al Valore prognostico del reaching behaviour test Atti del VIConvegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1986;

Brinciotti M, Guidetti V, Matricardi M, Cortesi F. Responsiveness of the visual systemin childhood migraine studied by means of VEPs. Cephalalgia, 1986 (6)3, 183-185

Ottaviano S, Cortesi F et al Semeiotica della postura in prono del neonato a terminesano Atti del VII Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1987;

Guidetti V, Fornara R, Ottaviano S, Petrilli A, Seri S, Cortesi F. Personality Inventoryfor Children and childhood migraine,. A case-controlled study . Cephalalgia,1987 (7)4, 225-30

Giannotti F, Cortesi F, Brinciotti M, Galletti F Considerazioni su alcuni repertipolisonnografici peculiari Atti del VII Convegno di Neurologia dell'EtàEvolutiva, Roma 1987;185

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psicologico. Minerva medica, 1987 78,23-26Ottaviano S, Spinetoli N, Cortesi F La preferenza di lato nell'attività motoria deglia arti

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Ottaviano S, Cortesi F, Faberi A et al Sindrome di Sandifer: presentazione di due casiclinici. Atti del VII Corso di Aggiornamento: manifestazioni epilettiche e nonepilettiche in età evolutiva, Fano 1988

Brinciotti M, Giannotti F, Galletti F, Cortesi F Registrazioni polisonnografichemediante un sistema EEG dinamico modificato - Atti del VIII Convegno diNeurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1988; 176

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Brinciotti M, Pelliccia A, Cortesi F, Giannotti F, Trasatti G Diagnosi strumentale deidisturbi del sonno in età evolutiva Atti del X Convegno di Neurologia dell'EtàEvolutiva, Roma 1989; 22-26

Ottaviano S Guidetti v, Cortesi F et al Disfunzione cerebrale del neonato Atti del XConvegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1989;

Cortesi F, Giannotti F, Guidetti V, Ottaviano S Il videosonnogranna domiciliare Atti delX Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 1989; 39-43

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324


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Sturniolo MG, Marotta A, Cortesi F, Giannotti F, Matricardi M Sviluppo psicosocialeed epilessia idiopatica Atti del XIV Convegno di Neurologia dell'età evolutivaRoma 26-28 novembre 1993 180

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Bruni O, Lucchetti A, Ottaviano S, Giannotti F, Cortesi F Pediatricians and childneuropsychiatrists: who knows more about sleep? Sleep Research (26) 1997

Giannotti F, Cortesi F, Ottaviano S Sleep patterns, daytime functioning and schoolperformances in adolescence Sleep Research (26) 1997, 196

Giannotti F, Cortesi F, Ottaviano S Sleep behavior and school functioning in schoolaged children Sleep Research (26) 1997

Bruni O, Proietti C, Ottaviano S, Lucchetti A, Rinna A, Cortesi F, Giannotti F Iltrattamento non farmacologico delle insonnie in ambito pediatrico Atti del VIICongresso nazionale AIMS Palermo 8-11 settembre 1997, 34-35

Bruni O, Cellie A, Proietti C, Ottaviano S, Giannotti F, Cortesi F Relazioni tracomportamento e sonno in età prescolare Atti del VII congresso nazionaleAIMS Palermo 8-11 settembre 1997, 59

Bruni O, Lucchetti A, Ottaviano S, Giannotti F, Cortesi F Disturbi del sonno etrattamento farmacologico Atti del congresso nazionale "Nuovi farmaci per laneuropsichiatria dello sviluppo 26-27 settembre 1997- 22-24

Bruni O, Guidetti V, ProiettiC, Ottaviano S, Cortesi F, Giannotti F Parent-child

327


agreement in assessment of sleep quality and disturbances Developmental andSleep- 7 Meeting of the European Sleep Club- Lyon Sept 12-13 1997 - 35

Bruni O, Proietti C, De Luca K, Manara I, Ottaviano S, Bonarota G, Mazzoni C, GrassiMA, Giannotti F, Cortesi F Sleep, behavior and parental attitudes in preschoolchildren: preliminary data Developmental and Sleep- 7 Meeting of theEuropean Sleep Club- Lyon Sept 12-13 1997 - 46

Ottaviano S, Bruni O, Giannotti F, Cortesi F Sleep habits in 0 to 6 years old children inItaly Developmental and Sleep- 7 Meeting of the European Sleep Club- LyonSept 12-13 1997 - 27

Bruni O, Ottaviano S, Giannotti F, Cortesi F, Proietti C Sleep habits in 6 to 14 years oldchildren in Italy Developmental and Sleep- 7 Meeting of the European SleepClub- Lyon Sept 12-13 1997 - 28

Cortesi F, Giannotti F, Marotta A, Bruni O, Ottaviano S Sleep patterns in Italianadolescents: an epidemiological survey of high school student populationDevelopmental and Sleep- 7 Meeting of the European Sleep Club- Lyon Sept12-13 1997 - 29

Giannotti F, Cortesi F, Bruni O, Ottaviano S Epidemiological study of sleep problemsin Italian adolescents Developmental and Sleep- 7 Meeting of the EuropeanSleep Club- Lyon Sept 12-13 1997 - 50

Bruni O, Rinna A, Lucchetti A, Ottaviano S, Cortesi F, Giannotti F La terapia deidisturbi di inizio e mantenimento del sonno in età evolutiva Psichiatriadell'infanzia e dell'adolescenza 1997- Vol 6 (6)- 717-725

Cortesi F, Giannotti F, Caramadre AM, Mezzalira E, Bruni O, Ottaviano S Abitudini edisturbi del sonno in adolescenza. Studio epidemiologico su un campionerappresentativo nazionale di studenti delle scuole medie superiori Atti XVIICongresso Nazionale Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile Assisi 16-18 Aprile 1998 Vol 1- 61-70

Ottaviano S, Cortesi F, Giannotti F, Bruni O, Miano S Aspetti emozionali e sonno inadolescenza Atti XVII Congresso Nazionale Società Italiana diNeuropsichiatria Infantile Assisi 16-18 Aprile 1998 Vol 1- 79-88

Giannotti F, Cortesi F, Mezzalira E, Caramadre AM, Bruni O, Ottaviano S Uso disostanze ipnoinducenti in adolescenza: Studio epidemiologico sullapopolazione adolescente italiana Atti XVII Congresso Nazionale SocietàItaliana di Neuropsichiatria Infantile Assisi 16-18 Aprile 1998 Vol 1- 89-96

Bruni O, Mazzotta G, Ottaviano S, Cortesi F, Giannotti F Centro di medicina del sonno:strutturazione e requisiti Atti XVII Congresso Nazionale Società Italiana diNeuropsichiatria Infantile Assisi 16-18 Aprile 1998 Vol 1- 97-103

Giannotti F, Cortesi F, Ottaviano S Self reported use of medication for sleep amongItalian adolescents Journal of Sleep Res 1998, (7) supp 2; 101

Giannotti F, Cortesi F, Ottaviano S Sleep behavior and emotional adjustment in schoolaged children Journal of Sleep Res 1998, (7) supp 2; 102

Giannotti F, Cortesi F, Ottaviano S Disturbi del sonno e problemi emozionali inadolescenza. Indagine epidemiologica su un campione rappresentativo distudenti italiani Atti VIII Congresso Nazionale dell'Associazione italiana dimedicina del sonno Pavia 28-30 settembre 1998; 38

328


Bruni O, Ottaviano S, Miano S, Giannotti F, Cortesi F Abitudini del sonno nei primi treanni di vita. Dati normativi e differenze cross-culturali. Atti XiXI Convegno diNeurologia dell'Età Evolutiva, Roma 26-27 Marzo 1999; 130-138

Giannotti F, Cortesi F, Ottaviano S, Problematiche del sonno in adolescenza. Atti XiXConvegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 26-27 Marzo 1999; 139-157

Cortesi F, Ottaviano S, Giannotti F, Bruni O. La niaprazina nelle insonnie in etàprescolare. Atti XIX Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 26-27Marzo 1999; 167-176

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F. Cortesi, F.Giannotti et al Sleep, well-being and health related behaviour in earlyadolescence: preliminary data on Italian sample Sleep 2001 vol 24 suppl. 205

F.Giannotti, F. Cortesi et al Sleep education in high-school students: an Italianexperience. Sleep 2001 vol 24 suppl, 415

Giannotti F, Cortesi F Sleep patterns and daytime functions in adolescence. Anepidemiological survey of Italian high-school student population InAdolescents Sleep Patterns: Biological, Social and Psychological Influences.Editor Mary A. Carskadon, Publisher Cambridge University Press, New York(in corso di pubblicaziione)

Giannotti F, Cortesi F, Sebastiani T, Ottaviano S. Circadian preference and daytimebehavior in adolescence. J of Sleep Research (in corso di pubblicazione)

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Cognome e Nome Marioni PatriziaUniversità Roma La SapienzaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche

dell'Età EvolutivaCategoria di appartenenza C2 (ex Assistente Tecnico, VI qualifica) Titolo di studio Laurea in Medicina e ChirurgiaAltri titoli Specializzazione in Neuropsichiatria InfantileSettore disciplinare diriferimento

Neuropsichiatria infantile


Attività didattica

Ha collaborato a seminari, contribuendo attraverso una didattica teorica e praticaalla preparazione e alla formazione degli studenti di medicina. Ha collaborato a seguirela elaborazione di tesi di laurea in Medicina ed in Psicologia.

E' membro delle commissioni per gli esami di profitto di Clinica Psichiatrica e diPsichiatria e Psicologia Clinica.


Ha partecipato all'attività scientifica e di ricerca della I Cattedra diNeuropsichiatria Infantile e, successivamente, di quella di Igiene Mentale pressol'attuale Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche dell'Età Evolutiva, comecomprovato da pubblicazioni.

Nell'anno 1990 ha partecipato alla ricerca finanziata dal MURST "Studio dellepatologie cerebrovascolari in età evolutiva".

Dal 1997 ha partecipato in qualità di ricercatore alla ricerca triennale finanziatadall'Istituto Superiore di Sanità all'interno del Progetto Nazionale Salute Mentale daltitolo "Follow up multicentrico su pazienti al primo ricovero in SPDC, per identificare evalutare le caratteristiche cliniche ed extracliniche associate al fenomeno revolvingdoor".

I suoi interessi si sono inizialmente focalizzati sull'handicap neuropsichico in etàevolutiva, tanto nell' aspetto neurologico che in quello psicologico e psichiatrico, in un'ottica di stretta interrelazione tra i due.

Questo ha portato, tra l'altro, ad approfondire temi come quelli delle cefalee inetà evolutiva e dei disturbi del comportamento alimentare.

Negli ultimi anni, passando attraverso una riflessione su alcuni temi legati allagenitorialità, si è concentrata sulla psicopatologia delle prime fasce dell' età adulta,affrontate secondo un tentativo di integrazione dell'ottica psicodinamica con quellafenomenologica.

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Pubblicazioni

1) P. Marioni: La cefalea in età evolutiva. Neuropsichiatria Infantile, 264-265, 1983

2) V. Guidetti, P. Marioni, S. Ottaviano, M. Pagliarini, S. Seri: Headache risk symptomsin the first six month of life. I International Headache Congress, Munich, 14-16/8/83

3) S. Aronne, V. Guidetti, P. Marioni, S. Ottaviano, M. Pagliarini, S. Seri: E' possibileindividuare il rischio cefalalgico nei primi sei mesi di vita?. VII CongressoNazionale della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee, Cagliari, 23-25/9/83

4) F. Galletti, M. G. Sturniolo, P. Marioni: Utilizzazione del microcomputer perl'archiviazione di casistiche cliniche in neurologia pediatrica. Medicina eInformatica, 2, 1985

5) F. Galletti, P. Marioni, M. Brinciotti, A. Pelliccia: Status Hemiparaliticus conlocalizzazione elettroencefalografica paradossa. Giornale di Neuropsichiatriadell'Età Evolutiva, 5, 4, 1985

6) P. Marioni, F. Galletti, V. Brinchi, E. Ferrante: Trisomia X in un caso di sindrome diPrader-Labhart-Willi. Atti del VI Convegno di Neurologia Infantile, Roma, 20-21/4/85

7) F. Galletti, M. Brinciotti, P. Marioni, M. Matricardi, G. Porro, M. G. Sturniolo, P.Benedetti: Evoluzione clinica dell'encefalopatia asfittica neonatale. Studioanamnestico. Atti del VI Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 20-21/4/85

8) P. Benedetti, F. Galletti, M. G. Sturniolo, P. Marioni: A proposito dei criteri didiagnosi Nazionale della Società Italiana di Neuropediatria, Numana, 27-28-/9/85 e prognosi dell'handicap neuropsichico: revisione critica di438 casi. AttiXI Congresso

9) M. Brinciotti, M. Matricardi, P. Marioni, G. Porro, M. G. Sturniolo, F. Galletti, P.Benedetti: Fattori neurologici di rischio per l'asfissia neonatale. Atti del XLIVCongresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria, Messina-GiardiniNaxos, 28-31/11/85

10) E. Ferrante, V. Brinchi, P. Marioni, F. Galletti: Sindrome di Prader-Labhart-Willicon cariotipo 47, XXX. Minerva Pediatrica, 38, 8, 1986

331


11) M. G. Sturniolo, P. Marioni: Il test delle favole della Duss nei bambini conepilessia. Atti del VII Convegno di neurologia Infantile, Roma, 18-20/4/86

12) M. G. Sturniolo, P. Marioni, S. Seri: La strutturazione percettivo-motoria neibambini con epilessia, studiata mediante il test di Bender. Atti del VIIConvegno di Neurologia Infantile, Roma 18-20/4/86

13) M. G. Sturniolo, P. Marioni, S. Ottaviano, F. Galletti: Encefalopatia infantile nonevolutiva e reperti TC di atrofia cerebrale, studio su una popolazione di 162bambini. Atti del XII Congresso Nazionale della Società Italiana diNeuropsichiatria Infantile, Cefalù, 1-4/10/86

14) E. Motolese, F. Galletti, P. Carboni, P. Marioni, A. M. De Negri: Strabismofamiliare con segni di interessamento dell'apparato muscolare: una nuovaforma di paralisi familiare periodica?. Atti del III Congresso Nazionale dellaSocietà Italiana di Oftalmologia Pediatrica, Roma 7-9/11/86

15) P. Marioni, A. M. De Negri, F. Galletti, E. Motolese: Problemi oftalmologici neibambini con ritardo mentale. Atti del VIII Convegno di Neurologia Infantile,Roma 10-12/4/87

16) A. Cerquiglini, P. Marioni, F. Galletti: Precoci difficoltà nel care-giving di bambinicerebropatici ed epilettici. Atti del VIII Convegno di Neurologia Infantile,Roma 10-12/4/87

17) M. G. Sturniolo, P. Marioni, F. Galletti, G, Tanfani, M. Rosano: Emisfero cerebralesinistro e danno lesionale. Atti del VIII Convegno di Neurologia Infantile,Roma 10-12/4/87

18) F. Galletti, M. G. Sturniolo, P. Marioni, G. Tanfani, M. Rosano: Patologia vascolarenelle paralisi cerebrali infantili. Studio tomografico si 145 casi. Atti delXXXVI Congresso Nazionale della Società Italiana di Neurochirurgia, Maratea10-13/6/87

19) P. Marioni, F. Galletti, A. M. De Negri, E. Motolese: Indagine oftalmologica su unapopolazione di bambini con deficit intellettivi. Atti del V Convegno Nazionaledi Neuroepidemiologia, Pavia 14-15/9/87

20) F. Galletti, P. Carboni, P. Marioni, E. Motolese A. M. De Negri: Osservazione diuna famiglia con strabismo e segni multipli di interessamento muscolare ainsorgenza in età infantile. una nuova sindrome?. Minerva Pediatrica, 39, 13,1987

21) P. Marioni, F. Galletti, M. Brinciotti, A. Pelliccia: Stato di male non convulsivo inrapporto a intossicazione da fenobarbital. Minerva Pediatrica, 39, 20, 87.

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22) F. Galletti, M. G. Sturniolo, A. Cerquiglini, P. Marioni, G. Tanfani, M. Rosano:Esiti della patologia cerebrovascolare focale precoce. Atti del IX Convegni diNeurologia Infantile, Roma 15-17/4/88

23) F. Galletti, M. G. Sturniolo, P. Marioni, G. Tanfani, M. Rosano: CT patterns ofvascular brain damage in congenital cerebral palsy. Congress of InternationalMedical Society of Motor Disturbances (ISMD) , Rome 2-4/6/88

24) E. Ferrante, G. Corgiolu, V. Brinchi, A. Rizzuti, L. Bruni, P. Marioni, L. Tarani, P.Vignetti: Sindrome dismorfico-malformativa con cariotipo 46, XYYp+ in unabambina di due anni. Atti del XLVI Congresso Nazionale della Società Italianadi Pediatria, Torino 5-8-/10/88

25) G. Tanfani, F. Galletti, P. Marioni, M. G. Sturniolo: Gli aspetti neuroradiologicidelle encefalopatie vascolari precoci. Atti del X Convegno di Neurologiadell'Età Evolutiva, Roma 14-16/4/89

26) F. Galletti, M. G. Sturniolo, A. Cerquiglini, P. Marioni, S. Maffei, G. Tanfani:Aspetti clinici degli esiti del danno cerebrovascolare focale congenito. Atti delX Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 14-16/4/89

27) A. Fabiano, D. Fois, V. Guidetti, P. Marioni, S. Ottaviano: Colloqui di coppia ecefalea in età evolutiva. Atti del X Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva,Roma 14-16/4/89

28) A. M. Assensio, P. Marioni, O. Emanuelli, F. Galletti: Problemi pediatrici inbambini con patologie neurologiche croniche. Atti del X Convegno diNeurologia dell'Età Evolutiva, Roma 14-16/4/89

29) A. M. De Negri, P. Marioni, M. G. Sturniolo, E. Motolese, F. Galletti: Alterazionidella motilità oculare in bambini con esiti di lesioni cerebrovascolari congenite.Considerazioni preliminari. Atti del X Convegno di Neurologia dell'EtàEvolutiva, Roma 14-16/4/89

30) D. Fois, V. Guidetti, P. Marioni, A, Moschetta, S. Ottaviano: Cefalee secondarie inetà evolutiva: quando la psiche "maschera" il soma. Atti del X Convegno diNeurologia dell'Età Evolutiva, Roma 14-16/4/89

31) R. Fornara, R. CeruttiA. Fabiano, P. Marioni, V. Guidetti: La famiglia e il bambinocon cefalea essenziale: un approccio sistemico. Atti del X Convegno diNeurologa dell'Età Evolutiva, Roma 14-16/4/89

32) P. Marioni, D. Fois, S. Ottaviano, V. Guidetti: L'ultrasonografia Doppler nellostudio delle emicranie in età evolutiva, Atti del X Convegno di Neurologia

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dell'Età Evolutiva, Roma 14-16/4/89

33) P. Marioni, M. G. Sturniolo, F. Galletti: L'ultrasonografia Doppler nello studio dellepatologie cerebrovascolari congenite. Atti del X Convegno di Neurologiadell'Età Evolutiva, Roma 14-16/4/89

34) A. Moschetta, P. Marioni, S. Ottaviano, V. Guidetti: L'iter diagnostico nelle cefaleedell'età evolutiva: l'anamnesi. Atti del X Convegno di Neurologia dell'EtàEvolutiva, Roma 14-16/4/89

35) R. Fornara, R. Cerutti, P. Marioni, A. Moschetta, V. Guidetti: The child withmigraine and his family: a systemic approach. Cephalalgia, 9, suppl 10, 232,1989

36) V. Guidetti, P. Marioni, S. Ottaviano, R. Fornara: Cerebrovascular Dopplerultrasound examination in childhood headache. Cephalalgia, 9, suppl. 10, 66,1989

37) A. Petrilli, P. Marioni, F. Galletti: Il bambino cerebropatico, la madre e l'ospedale.Bambino incompiuto, 2, 53-64, 89

38) V. Guidetti, P. Marioni, S. Ottaviano: Utilità dell'indagine Doppler nella diagnosticadelle cefalee primarie in età evolutiva. Atti del XI Convegno di Neurologiadell'Età Evolutiva, Roma 6-8/4/90

39) Biondi A. E., De Forgellinis L., MarioniP., Mazzei C. : Un caso di psicosididintegrativa. Atti del XI Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 6-8/4/90

40) Brinciotti M., Trasatti G., Marioni P. : Attività EEG, flusso ematico cerebrale epO2: sistema di monitoraggio in soggetti in età evolutiva. Atti del XIConvegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 6-8/4/90

41) P. Marioni, G. Ferrucci: Criteri di follow-up dell'anoressia nervosa. Atti delCongresso "Aspetti clinici e psicologici del comportamento alimentare", Roma22-24/11/90

41) P. Marioni, F. Galletti, V. Vecchio. A. M. Assensio: Il bambino cerebropatico e ilpediatra di base. Medico e bambino, 3, 36-44, 91

42) M. Brinciotti, V. Guidetti, P. Marioni, M. Matricardi, M. Romoli, G. Trasatti:Autonomicsigns in children with migraine. New advances in headache research: 2. Ed Clifford

Rose, 91

334


43) M. Cuzzolaro, F. Aceti, G. Caputo, P. Marioni: Migraine and severe headache inpeople suffering from eating disorders (AN and BN) . International JuvenileHeadache Congress, Rome 6-9/3/91

44) M. Brinciotti, P. Marioni, M. Matricardi, V. Guidetti: Simultaneousneurophysiological monitoring of central and autonomic nervous system inchildren with migraine. International Juvenile Headache Congress, Rome 6-9/3/91

45) E. Rosati, F, Cardona, M. Brinciotti, P, Marioni: A case of hemiplegic migraine

treated with flunarizine. International Juvenile Headache Congress, Rome 6-9-/3/91

46) G. Ferrucci, P. Marioni, F. Aceti, M. Cuzzolaro: Etudes de suivi et criterespronostics de l'anorexie. Symposium Iternational Les Troubles des ConduitesAlimentaires. Paris, 17-19/4/91

47) P. Marioni: Il maltrattamento infantile e il suo potenziale traumatico: un approcciopsicodinamico. Psicobiettivo, 3, 35-45, 91

48) C. Pacioni, P. Marioni: Il flusso ematico cerebrale venoso nel neonato. Atti del XIIConvegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 20-21/9/91

49) P. Marioni, N. Aliberti, S. Maello, P. Ottaviano, M. G. Sturniolo: Il comportamentoalimentare nei bambini con handicap neuropsichico nella percezione materna.Atti del XII Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 20-21/9/91

50) M. Cuzzolaro, G. Caputo, V. Guidetti, P. Marioni: Inquadramento clinico deidisturbi del comportamento alimentare. Medico e Paziente, 17, 25-27, 92

51) M. Brinciotti, G. Trasatti, P. Marioni, M. Matricardi, V. Guidetti: Autonomic andcentral nervous system monitoring in childhood headache.Electroencephalography and clinical neurophysiology, 82, 2, 92

52) F. Galletti, M. G. Sturniolo, P. Marioni: Clinica dei casi ingestibili. Atti del XIIIConvegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 11/12/9/92

53) V. Guidetti, P. Marioni, S. Trillo, P. Cardone: La terapia della cefalea in etàevolutiva. Atti del XIII Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 11-12/9/92

54) P. Marioni, F. De Luca, R. Fornara, S. Trillo, V. Guidetti: I disturbi delcomportamento alimentare in età pediatrica. Medico e Paziente, 8, 36-41, 93

55) P. Marioni, F. De Luca, V. Guidetti: L'obesità infantile: il ruolo del neuropsichiatra

335


infantile. In: O. Bosello, G. Enzi, N. Melchionda 'Obesità '92'. Ed. L. Pozzi,1992

56) F. Aceti, L. Gualco, P. Marioni: Death in anorexia nervosa: a scientific literaryreview, 2nd International Rome-Symposium on Eating Disorders.Advancements in Diagnosis and Tretment of Anorexia Bulimia and Obesity,Rome, 28-29-30/1/1993

57) P. Marioni, F. Aceti, G. Ferrucci: Anorexia nervosa follow up criteria. 2ndInternational Rome-symposium on Eating Disorders. Advancements inDiagnosis and Treatment of Anorexia Bulimia Obesity

58) R. Fornara, P. Marioni, I. Corsani, V. Vecchio, V. Guidetti: Childhood obesity andintensive headache: a comparative study by the means of family therapy. 2ndInternational Rome-symposium on Eating Disorders. Advancements inDiagnosis and Treatment od Anorexia bulimia a nd Obesity

59) A. Guerrieri, P. Cardone, R. Fornara, P. Marioni, C. Crisante, V. Guidetti:Aggressiveness and dependence in childhood obesity: Rosenzweig FrustrationTest.. 2nd International Rome-symposium on Eating Disorders. Advancementsin Diagnosis and Treatment od Anorexia bulimia a nd Obesity

60) P. Marioni, P. Cardone, A. Guerrieri, V. Vecchio, V. Guidetti: Eating Attitudes andbehaviours in a sample of obese children. 2nd International Rome-symposiumon Eating Disorders. Advancements in Diagnosis and Treatment od Anorexiabulimia a nd Obesity

61) P. Marioni, M. Cuzzolaro: Aspetti biologici dei disturbi del comportamentoalimentare. Ipotesi eziologiche e razionale della terapia farmacologica. Atti delXIV Convegno di Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma /93

62) Saponaro A., Aceti F., Marioni P., Gaston C. M. : Fantasmi ed umori. LaMelanconia Erotica da Ficino a Ferrand. Atti del Congresso Malinconia eDepressione Parma, 15-17/4/94

63) Saponaro A., Aceti F., Marioni P., Gaston C. M. : Eros e melanconia. Passio emorbus dal Rinascimento alla Riforma. Revue Internationale d'Histoire etmethodologie de la psychiatrie, 1-2, 1993

64) F. Cortesi, F. Giannotti, N. Visalli, P. Ottaviano, P. Marioni, S. Ottaviano: Sonno etemperamento in bambini di 8-12 anni. Atti del XV Convegno di Neurologiadell'Età Evolutiva, Roma 25-27/11/94

65) N. Visalli, F. Cortesi, F. Giannotti, P. Marioni, L. Olivieri, P. Ottaviano, S.

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Ottaviano: Profili temperamentali e abitudini alimentari. Atti del XV Convegnodi Neurologia dell'Età Evolutiva, Roma 25-27/11/94

66) P. Marioni: Obesità e relazioni oggettuali: una chiave di lettura dell'obesitàadolescenziale. Psicobiettivo, 1, 1995, pp25-35

67) F. Cortesi, F. Giannotti, N. Visalli, P. Marioni, S. Ottaviano: Disturbi del sonno edisturbi alimentari in preadolescenza e prima adolescenza. V CongressoNazionale dell'Associazione Nazionale di Medicina del Sonno, Parma 25-27/9/95

68) P. Marioni, F. Aceti: Immagini del femminile e rischio psicopatologico. Atti XVCongresso Nazionale di Igiene Mentale, Reggio Calabria 6-8/7/95

69) F. Cortesi, F. Giannotti, P. Marioni, O. Bruni e S. Ottaviano: Eating Attitudes andsleep behavior in school age children. Sleep Research, vol. 25, 1996

70) P. Marioni, F. Aceti, A. Gaston: Il potere della generazione. InformazionePsicologia Psicoterapia Psichiatria, 28-29, 1996

71) P. Marioni, F. Aceti: Sull'infertilità: il desiderio mancato tra mitopoiesi e tecnologia.Psicobiettivo, 2, 1998

72) A. Gaston, A. Saponaro, M. Palagrosi, F. Aceti, C. Gaston, N. Giacchetti, P.Marioni: Caratteristiche cliniche ed extracliniche dei pazienti revolving-door:un follow-up multicentrico su pazienti al primo ricovero in SPDC. La ricerca insalute mentale: Risultati, implicazioni e ricadute. a cura del Progetto NazionaleSalute Mentale, Roma 27-28/1/99

73) P. Marioni, F. Aceti, C. Gaston, N. Giacchetti Il panico: un'esperienzapotenzialmente trasformativa. Atti del XLI Congresso Nazionale SocietàItaliana di Psichiatria, Bari, 25-29 aprile 1999 - CIC Edizioni Internazionali, p.753-756.

74) F. Aceti, C. Gaston, N. Giacchetti, P. Marioni. Il repentino come momentodestrutturante lo spazio vissuto, Atti del XLI Congresso Nazionale SocietàItaliana di Psichitria, Bari, 25-29 aprile 1999 - CIC Edizioni Internazionali, p.371-375.

75) F. Aceti, N. Giacchetti, C. Gaston, P. Marioni: Dimensione spazio-temporaledell'esistenza, evento somatico e depersonalizzazione. Archive Internationalpour l'Anthropologie phenomenologique, n°2, 1999p73-79

76) F. Aceti, C. M. Gaston, N. Giacchetti, P. Marioni: L'eboidofrenia come spazio

337


iniziale di alcuni disturbi di personalità. Riv. Europea di Psichiatria, 1,199973_79

77) C. M. Gaston, F. Aceti, N. Giacchetti, P. Marioni. L'isteria fra imitazione edidentificazione, Attualità in Psicologia n. 4 - 2000, p. 442-447.

78) C. M. Gaston, F. Aceti, P. Marioni. Il delirio tra Mito e Logos. Comprendre ArchiveInternational pour l'Anthropologie phrnomenologique, n. 11, 2001.

79) F. Aceti, P. Marioni. Abuso di Droghe in adolescenza, in Manuale di Pediatria di M.Mendicini, in corso di stampa presso Verducci Ed. Roma.

80) A. Gaston, F. Aceti, P. Marioni, P. di Giuseppe, C. M. Gaston, N. Giacchetti,Follow-up multicentrico su pazienti al primo ricovero in SPDC : caratteristichecliniche ed extracliniche dei pazienti "revolving door" (II Annualità) , IstitutoSuperiore di Sanità -Progetto Nazionale Salute Mentale- La ricerca in salutementale: risultati, implicazioni e ricadute Bologna, 26-28 marzo 2001.

81) P. Marioni, F. Aceti, C. M. Gaston. Il delirio: la trasformazione della passione innarrazione. In corso di stampa in Attualità in psicologia vol. 16, n. 1.

TRADUZIONI1) Dizionario di psicologia. A. Reber, Lucarini ed. 1990

2) La bulimia nervosa. Una guida al trattamento. J. Vanderlinden, J. Norrè WalterVandereycken. 1995, Astrolabio

Ha curato la sezione psichiatrica della IV edizione del "Manuale Merk" con A. Gaston,F. Aceti

338


Cognome e Nome Deplano MauraUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia Sperimentale, Sezione di

IgieneCategoria di appartenenza D2 (ex VII qualifica, Collaboratore Tecnico)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli 1990 - Corso di Perfezionamento in "Igiene

Ambientale", presso l'Istituto di Igiene e MedicinaPreventiva dell'Università degli Studi di Cagliari.

1991 - Corso di Perfezionamento in "Tecnologie per lasintesi e lo sviluppo di molecole biologicamenteattive", presso il Dipartimento di Chimica eTecnologie Inorganiche e Metallorganiche,dell'Università degli Studi di Cagliari.

1996 - Corso di Perfezionamento in "Igiene degliAlimenti", presso il Dipartimento di BiologiaSperimentale, sezione di Igiene, dell'Universitàdegli Studi di Cagliari.


Igiene generale e applicata


Attività didattica e di ricerca

Dal 1996 la Dott.ssa Maura Deplano svolge attività di supporto alla didattica tenendoregolarmente seminari ed esercitazioni per i corsi di Igiene ed Igiene Ambientale per glistudenti del corso di Laurea in Scienze Biologiche, della Facoltà di Scienze M. F. N.,dell'Università di Cagliari.

Svolge, annualmente, le esercitazioni pratiche di Igiene nell'ambito del corsomultidisciplinare "Laboratorio di Biologia Sperimentale II", del corso di Laurea inScienze Biologiche, della Facoltà di Scienze M. F. N..

Segue alcuni studenti, del corso di Laurea in Scienze Biologiche, nella preparazionedelle tesi di laurea.

Le principali linee di ricerca riguardano:

- la sorveglianza microbiologica nei cicli di produzione dell'ndustria alimentare;

- l'individuazione di parametri utili per la caratterizzazione, conservazione evalorizzazione di alimenti tipici della Sardegna.

- la ricerca e l'identificazione di miceti in diverse matrici ambientali (aria, acqua, suolo)

339


ed in materiali biologici;- lo studio delle procedure igienico-sanitarie atte a garantire la qualità dei prodotti

alimentari (identificazione dei rischi, ricerca e monitoraggio dei punti critici,interventi correttivi) sulla base delle direttive CEE;

- l'evidenziazione di fattori di rischio, in ambiente di vita e di lavoro, con particolareriferimento alle spore fungine di interesse allergologico.

Pubblicazioni

S.Cosentino, P.Cardia, M.E.Fadda, M.Deplano, F.Palmas. " Spore fungine come fattoridi rischio per i lavoratori delle pasticcerie ", Nuovi Annali di Igiene eMicrobiologia, 1:33-44, 1988.

F.Palmas, R.Murgia, M.Deplano, M.E.Fadda, S.Cosentino, "Risultati di un'indagineaerosporologica in diverse località della Sardegna Meridionale ", Nuovi Annalidi Igiene e Microbiologia, Vol. I, Fasc. 6, (1647-1656), Nov.-Dic. 1989.

M.E.Fadda, S.Cosentino, M.Deplano, " Importanza della ricerca in età scolare deiportatori di Streptococchi beta-emolitici e di Stafilococchi coagulasi-positivi,per la profilassi della malattia reumatica ", Rendiconti Seminario Fac. ScienzeUniversità di Cagliari Vol. 59, Fascicolo 1,105-113, 1989.

M.E.Fadda, S.Cosentino, C.Atzori, M.Deplano, P.Cardia, F.Palmas, "Allergopatie damiceti: frequenza e valutazione delle spore fungine in abitazioni di soggettiallergici e non allergici ", Folia Allergologica et Immunologica Clinica Vol. 37:335-342 Nov.Dic. 90

F.Palmas, V.Meloni, M.Tinti, M.Deplano, M.E.Fadda, "Inquinamento da acari e/omicofiti in ambienti di lavoro e rischio di patologia respiratoria professionale",La Medicina del Lavoro 1996; 87, 5: 411:422.

Cosentino S., Pisano B., Mulargia A.F., Deplano M., Sale R., Palmas F. "Valutazionedelle caratteristiche igienico sanitarie di mieli sardi", Atti IX Congr. Intern.Ordine Naz. dei Biologi "Alimenti Nutrizione e Cosmetici", 373-379, 1996.

Palmas F., Fadda M.E., Deplano M., Pirina G.F., Cosentino S. , "Investigation onquality of long-life ewe's Ricotta", Rivista di Antropologia Suppl. vol.76, 383-386, 1998.

Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Deplano M., Arzedi E., "Importanza del controllomicrobiologico nell'Industria Lattiero Casearia", Igiene Moderna 1999 112,1759-1771.

Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Deplano M., Mascia V., "Microbial characteristicsof Pecorino processed cheese spreads", Lait 1999 79, 607-613.

Deplano M., Cosentino S., Piras C., Pisano B., Canu B., Palmas F., "Indagine sullapresenza di stipii batterici del gen. Clostridium in campioni di Pecorino sardo",39° Congresso Nazionale S.It.I., 272-274, Ferrara 24-27 Settembre 2000.

Fadda M.E., Cosentino S., Deplano M., Palmas F., "Yeast populations in Sardinian fetacheese", International Journal of food Microbiology 69: (2001) 153-156.

Cosentino S., Fadda M.E., Deplano M., Palmas F., "Yeasts associated with Sardinianewe's dairy products", International Journal of food Microbiology 69: (2001)

340


53-58 International Journal of food Microbiology 69: (2001) 153-156.

Abstracts

M.Deplano, M.E.Fadda, S.Cosentino, R.Murgia, F.Palmas, "Aerospore fungine comefattori di rischio per i lavoratori delle falegnamerie artigiane", II CongressoNaz. Società Italiana di Aerobiologia 21-22 Sett. 1988 Pavia.

S.Cortes, S.Cosentino, M.E.Fadda, M.Deplano, F.Palmas, "tabacco" 34° Congr. Nazion.SIIMPSP Roma 1991.

Fadda M.E., Deplano M., Atzori C., Podda I., Palmas F., "Rili"Aerospore fungine comefattori di rischio per i lavoratori dei panifici", III Congr. Naz. Soc. Ital.Aerobiologia, 21-22 sett. 1988 Pavia.

M.E.Fadda, F.Locci, M.T.Zedda, M.Deplano,P.Medde, L.Paghi, F.Palmas, G.S. delGiacco, "Rilievi aerosporologici e sensibilizzazione ai pollini in pazientiallergopatici" 19° Congr. della Soc. Ital. di Allerg. ed Immunol. Clinica, 12-16Dic.1989 Bari.

M.E.Fadda, L.A.Pau, S.Cosentino, M.Deplano, C.Atzori, F.Palmas, "Valutazione dellacontaminazione da miceti in abitazioni di pazienti con allergie respiratorie e inabitazioni di soggetti non allergici", 1°Convegno Regionale della sezione SardaAIPO (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri), 20-21 Aprile 1990Cagliari.

Palmas F., Fadda M. E, Cardia P., Cosentino S., Deplano M., "Ruolo delle sporefungine nella sensibilizzazione allergica dei lavoratori del evi aerosporologiciin atmosfera e in ambienti di vita e di lavoro", 34° Congresso NazionaleSIIMPSP Roma 1991.

Cosentino S., Pisano B., Mulargia A.F., Deplano M., Sale R., Palmas F. "Valutazionedelle caratteristiche igienico sanitarie di mieli sardi", IX CongressoInternazionale Ordine Nazionale dei Biologi Grado (Go) Palazzo Regio 10-13ott. 1996.

Palmas F., Fadda M.E., Deplano M., Pirina G.F., Cosentino S., "Investigation on qualityof long-life ewe's Ricotta", Int. Congr. "The road of food habits in themediterranean area", Naples 1997.

Fadda M.E., Deplano M., Tuveri P., Fois A., Palmas F., "Importanza del controllomicrobiologico dei punti critici durante i processi di trasformazione deiprodotti lattiero-caseari", Annali di Igiene Medic. Prevent. e di comunità,Suppl. 2 Vol.10 N.4, 13, 1998.

Palmas F., Deplano M., Meloni V., Mulargia A.F., Arzedi E., "Qualità igienico sanitariadell'acqua utilizzata in alcuni stabilimenti caseari", Annali di Igiene Medic.Prevent. e di comunità, Suppl. 2 Vol.10 N.4, 233, 1998.

Fadda M. E., Cosentino S., Deplano M., Palmas F., "Yeast populations in Sardinian

Feta cheese", 2nd Symposium "Yeast in the dairy industry" Bologna Settembre1999.

Palmas F., Cosentino S., Pisano B., Deplano M., "Acqua in uso nell' industria

341


alimentare e qualità dei prodotti finiti", Convegno Internazionale su:Produzioni alimentari e qualità della vita, Sassari, 4-8 Settembre 2000.

Puddu R., Cosentino S, Pisano B., Deplano M., Palmas F., "Circolazione microbica econtrollo microbiologico in due unità di terapia intensiva", Le InfezioniBatteriche. Attualità Terapeutiche.V Convegno Nazionale, Napoli 24-25gennaio 2001.

Burgio A., Deplano M., Bortolato F., Palmas F., Cosentino S., "Sistema di autocontrollonella ristorazione collettiva ospedaliera: esperienza ed applicazione in alcunecase di cura".Ordine Nazionale dei Biologi XIV Congresso Internazionale.Altavilla Milizia. (Pa) 11-14 Ottobre 2001

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Cognome e Nome Fadda Maria ElisabettaUniversità CagliariDipartimento/Istituto Dipartimento di Biologia SperimentaleCategoria di appartenenza D3Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Cultore della materia per "Igiene" nella Facoltà di

Scienze MM.FF.NN. dell'Università di CagliariSettore disciplinare diriferimento

Igiene generale e applicata


Attività didattica e di ricerca

E' componente delle Commissioni degli esami di profitto del Corso di "Igiene" e di"Igiene ambientale" del Corso di Laurea in Scienze Biologiche della Facoltà di ScienzeMM.FF.NN.

Dal 1983 svolge attività didattica integrativa nell'ambito degli insegnamenti di"Igiene", "Igiene ambientale" e "Laboratorio di Biologia Sperimentale II" nel Corsodi Laurea in Scienze Biologiche della Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

Coordinatore del "Laboratorio di Micologia applicata" della Sezione di Igiene delDipartimento di Biologia Sperimentale dell'Università di Cagliari.

Componente del Consiglio del "Centro Interdipartimentale di Ingegneria e ScienzeAmbientali" (C.I.N.S.A.) dell'Università di Cagliari.

Responsabile di una unità operativa del Progetto esecutivo MURST "Valorizzazionedi alcuni prodotti ovini tipici della Sardegna", facente parte del Programma operativodel Piano "prodotti agro-alimentari: settore lattiero-caseario - Cluster C08B",attualmente in fase di realizzazione.

Pubblicazioni

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1. Palmas F., Lauro M.G., Murgia L., Fadda M.E. , Incidenza di batteri "nonfermentanti" nell'apparato respiratorio: ruolo etiopatogenetico e sensibilita' agliantibiotici di ceppi provenienti da pazienti ospedalizzati affetti dabroncopneumopatie croniche., Nuovi Ann. Ig. e Microbiol., 33, 773-784, 1982.,

2. Lauro M.G., Palmas F., Fadda M.E., Murgia S., Ricerca di portatori sani diSalmonelle tra gli animali macellati nel mattatoio di Cagliari., Giorn. MalattieInfett. e Parass., 35, 932-933, 1983.,

3. Palmas F., Lauro M.G., Fadda M.E., Satta G., Produzione di enzimi batterioliticitra le Pseudomonadaceae e loro utilizzazione nella separazione delle diverse speciedi questo gruppo., Atti XX Congr. Naz. Soc. Ital. Microbiologia. Brescia, GardoneRiviera, 1983, 317-318.,

4. Pintus L., Fadda M.E., Scarpa B., Pinducciu G., Palmas F., Problemiigienico-ambientali in una moderna centrale ospedaliera di sterilizzazione.,L'Ospedale, Settembre, 1-8, 1984.,

5. Lauro M.G., Palmas F., Fadda M.E., Murgia L., Sierotipi di Salmonelle isolati daanimali macellati a Cagliari., Igiene Moderna, 81, 489-495, 1984.,

6. Palmas F., Fadda M.E., Sanseverino P., Correlazione tra contaminazioneambientale e qualita' microbiologica di alcuni prodotti lattiero-caseari., Nuovi Ann.Ig. e Microbiol., 36, 351-359, 1985.,

7. Palmas F., Lauro M.G., Fadda M.E., Pinducciu G., Importanza della diagnosimicrobiologica nelle pneumopatie acute dell'adulto., Giorn. Malattie Infett. eParass., 38, 189-193, 1986.,

8. Palmas F., Fadda M.E., Lauro M.G., Uccheddu P., Biondi B., Frequenza diportatori di N. meningitidis in una comunita' militare: distribuzione insierogruppi., Igiene Moderna, 86, 198-203, 1986.,

9. Pisano P.L., Palmas F., Cardia P., Sanseverino P., Tola P., Fadda M.E.,Funghi mesofili in ambiente confinato: rilevazioni in un ospedalepneumologico., Atti 2° Congr. Naz. Assoc.It. Aerobiologia. Capri: 349-352,1986.,

10. Palmas F., Fadda M.E., Pisano P.L., Matza O., Indagine in ambientenosocomiale di pneumologia: aspetti micologici., Nuovi Ann. Ig. e Microbiol.,3-4, 271-278, 1987.,

11. Fadda M.E., Tola P., Cagiano R., Cosentino S., Palmas F. , Valutazione deidati aerosporologici ottenuti in due diverse stazioni di rilevamento di unastessa città'., Aerobiologia, 3, 73-77, 1987.,

12. Cosentino S., Cardia P., Fadda M.E., Deplano M., Palmas F., Spore funginecome fattori di rischio per i lavoratori delle pasticcerie., Nuovi Ann. Ig. eMicrobiol., 1, 33-41, 1988.,

13. Cosentino S., Pisano P.L., Fadda M.E., Murgia R., Palmas F., Confronto fra lediverse condizioni ambientali di due edifici adibiti ad uffici muniti di differentisistemi di ventilazione., Atti 3 Congr. Naz. Assoc. It. Aerobiologia. Pavia,1988, 219- 221.,

14. Fadda M.E., Cosentino S., Pirastru L., Palmas F., Rilevazione di aerosporefungine e loro ruolo nell'industria lattiero-casearia., Atti 3 Congr. Naz. Assoc.

344


It. di Aerobiologia. Pavia, 1988, 269-272., 15. Fadda M.E., Cosentino S., Cortes S., Murgia R., Uccheddu P., Palmas F.,

Frequenza e valutazione delle spore fungine aerodisperse nell'industrialattiero-casearia., Igiene Moderna, 92, 219-226, 1989.,

16. Fadda M.E., Palmas F., Cosentino S., Cagiano R., Valutazione dellacontaminazione microbica in alcuni prodotti lattiero-caseari., Igiene Moderna,92, 408-417, 1989.,

17. Palmas F., Lauro M.G., Biondi B., Fadda M.E., Uccheddu P., Ricerca diportatori di meningococco in corso di recrudescenza di meningitecerebro-spinale epidemica in una collettivita' militare., Igiene Moderna, 92,144, 1989.,

18. Palmas F., Fadda M.E., Montaldo C., Sanseverino P., Pruna M., Controllo evalutazione della carica microbica nel settore di produzione lattiero-caseario.,Igiene Moderna, 92, 127-128, 1989.,

19. Fadda M.E., Cosentino S., Deplano M., Importanza della ricerca in età scolaredei portatori di Streptococchi B-emolitici e di Stafilococchi coagulasi-positiviper la profilassi della malattia reumatica, Rendiconti Sem. Fac. Sci. Univ.Cagliari, 59: 105-113, 1989.,

20. Cosentino S., Fadda M.E., Matza O., Ricerca del Clostridium Botulinumquale possibile causa di moria nell'avifauna del Bellarosa Minore., RendicontiSem. Fac. Sci. Univ. Cagliari, 59: 97-103, 1989.,

21. Cosentino S., Matza O., Fadda M.E., Palmas F., Qualita' igienica emicrobiologica di "cagli" e innesti utilizzati nella produzione di formaggio dipecora., Annali di Ig. Med. Prev.e Comun., 1, 1521-1528, 1989. ,

22. Palmas F., Murgia R., Deplano M., Fadda M.E., Cosentino S., Risultati di unaindagine aerosporologica in diverse localita' della Sardegna Meridionale.,Annali di Ig. Med. Prev. e Comun., 1, 1647-1656, 1989.,

23. Cosentino S., Pisano P.L., Fadda M.E., Palmas F., Pollen and mould allergy:aerobiological survey in the atmosphere of Cagliari, Italy (1986-1988)., Annalsof Allergy, 65, 393-400, 1990. ,

24. Fadda M.E., Pisano P.L., Cosentino S., Murgia R., Palmas F., Osservazionisulla dispersione delle spore fungine di importanza allergologica nell'atmosferadi Cagliari e correlazioni meteorologiche., Folia Allergol. Immunol. Clin., 37,107-113, 1990.,

25. Fadda M.E., Cosentino S., Atzori C., Deplano M., Cardia P., Palmas F.,Allergopatie da miceti: frequenza e valutazione delle spore fungine inabitazioni di pazienti allergici e non allergici., Folia Allergol. Immunol. Clin.,37:335-342,1990.,

26. Pau L.A., Mereu S., Fadda M.E., Gaspardini G., Giua E., Palmas F., Studiomicologico nei pazienti affetti da poliposi naso-sinusale ed asmabronchiale., Rass. Patol. Apparato Respiratorio, 6:46-47, 1991.,

27. Cosentino S., Fadda M.E., Meloni V., Mastroeni I., Palmas F., Studiopreliminare sulle condizioni igieniche di aree lagunari da destinareall'acquacoltura., Ann. Ig., 3:369-376, 1991.,

345


28. Palmas F., Fadda M.E., Podda I., Meloni V., Relazione tra micofiti ed acarinelle polveri domestiche di pazienti affetti da allergopatie respiratorie.,Giorn. It. Allergol. Immunol. Clin. 2: 183-191, 1992 .,

29. Palmas F., Fadda M.E., Cosentino S., Podda I., Meloni V., Occurrenceof airborne fungal spores in a tobacco manufacturing plant., Atti VCongr. Naz. A.I.A. "Habitat e Salute", Montecatini Terme, 14-17Ottobre: 249-253, 1992.,

30. Mastroeni I., Palmas F., Meloni V., Pompa M.G., Fadda M.E., OranoM.T., La prevenzione del tetano nei servizi di pronto-soccorso: indaginecondotta in un ospedale di Cagliari., 35° Congr. Naz. di Igiene,Montecatini Terme, 21-24 Ottobre I: 797-800, 1992.,

31. Palmas F., Mastroeni I., Fadda M.E., Podda I., Meloni V., Prevenzionedella contaminazione microbica in ambiente ospedaliero: valutazionedell'inquinamento in un reparto di rianimazione., 35° Congr. Naz. diIgiene, Montecatini Terme, 21-24 Ottobre I: 827-830, 1992.,

32. Cosentino S., Fadda M.E., Palmas F., Indoor airborne fungal spores inthe homes of allergic and non allergic subjects., Indoor Air '93, Vol.1,Helsinki, Finland, July 4-8: 159-163, 1993.,

33. Palmas F., Fadda M.E., Cosentino S., Farci B., Tola P., Sorveglianzamicrobiologica nella tecnologia di trasformazione dei prodotti caseari.,Riv. Scienza dell'Alimentazione, 4: 435-442, 1993.,

34. Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Meloni V., Ricerca dei micofitinelle prime vie aeree in pazienti con cutipositività di tipo immediato adestratti allergenici fungini., Giorn. It. Allergol., Immunol. Clin., 4: 37-44,1994,

35. Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Indicatori ambiente costruito., Atti36° Congr. Naz. S.It.I.. Alghero 28 Sett.-1 Ott.: 27-30, 1994.,

36. Cosentino S., Fadda M.E., Mulargia A.F., Palmas F., Influenza delmicroclima e della contaminazione microbica in soggetti operanti inambiente di lavoro non industriale., Atti 3° Conv. Naz. "Aria '94.Monteporzio Catone 26-28 Ottobre: 167-171, 1994.,

37. Palmas F., Carta A., Cosentino S., Fadda M.E., Giliberto C., MulargiaA.F., Nuova tecnologia per la produzione di ricotta ovina: caratteristichee valutazione della conservabilità., Riv. Scienza dell'Alimentazione, 4:467-472, 1994.,

38. Cosentino S., Meloni V., Fadda M.E., Palmas F., A survey of theenvironmental conditions in the operating rooms of a general hospital.,Intern. Conference on healthy building in mild climate. Milano 10-14Settembre, 2:1043-1048, 1995.,

39. Palmas F., Meloni V., Ortu G., Fadda M.E., Trincas F., Indagine sullecondizioni ambientali di alcune sale operatorie., Ig. Mod., 104: 949-964,1995.,

40. Cosentino S., Fadda M.E., Palmas F., Pollen and mould allergy inSouthern Sardinia (Italy): comparison of skin-test frequencies and airsampling data., Grana, 34: 338-344, 1995,

346


41. Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Indicatori relativi di salute inambiente costruito., Ig. Mod., 105: 1331-1342, 1996.,

42. Cosentino, V. Meloni, M.E. Fadda, M. Tinti and F. Palmas, Air qualityin operating suites: evaluation of microclimate and microbialcontamination. In: Ventilation and Indoor Air Quality in Hospitals, M.Maroni (ed.), Kluwer Academic Publishers, Netherlands: 191-199, 1996,

43. Palmas F., Meloni V., Tinti M., Deplano M., Fadda M.E., Inquinamentoda acari e/o micofiti in ambienti di lavoro e rischio di patologiarespiratoria professionale., Med. Lav., 87: 411-422, 1996,

44. Fadda M.E., Meloni V., Pisano B., Tuveri P., Longu S., Palmas F.,Importanza del controllo micologico nelle industrie lattiero-casearie, IXCongr. Intern. European Countries Biologists Association, Grado (GO)1996,

45. Cosentino S, Fadda M.E., Tinti M., Palmas F., Monitoraggiomicrobiologico in ambiente ospedaliero: tre anni di esperienza in unCTMO., Atti Conv. "ARIA '96", Roma, giugno: 89-94, 1996,

46. Palmas F., Meloni V., Fadda M.E., Fungi allergic pathologies:correlation between allergological tests and presence of fungi in the upperrespiratory tract., Aerobiologia, 13: 17-22,1997 ,

47. Palmas F., Meloni V., Fadda M.E., Cosentino S., Fungal spores in thehomes of subjects with positive skin-test for fungi., Atti Cong. Int."Healthy Buildings/IAQ '97", Washington, 27 settembre-2 ottobre: 437-442, 1997,

48. Cosentino S., Fadda M.E., Pisano B., Palmas F., Microbial monitoringin a Bone Marrow Tranplant Unit: a 3 years experience., Atti Cong. Int."Healthy Buildings/IAQ '97", Washington, 27 settembre-2 ottobre: 401-406, 1997,

49. Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Giliberto G., Ricotta pecorinasarda "a lunga conservazione": tecnologia di produzione e aspettiqualitativi., "Latte e derivati tra tecnologia e nutrizione, Ist. Naz. dellaNutrizione, monografie dei quaderni della nutrizione. Ed. L. PizzoferratoRoma: 225-228, 1997,

50. Palmas F., Fadda M.E., Deplano M., Pirina G.F., Cosentino S.,Investigation on quality of long-life ewe's ricotta, Rivista diAntropologia, suppl.76: 383-386, 1998,

51. Palmas F., Meloni V., Carta A., Farci B., Fadda M.E., Pirina G., PudduR., Caratterizzazione di nuovi prodotti lattiero-caseari sardi., La Riv.Scienze dell'Alimentaz. ¾: 69-74, 1997,

52. Palmas F., Cosentino S., Meloni V., Fadda M.E. , Occurrence of mitesand fungi in the homes of patients with allergic manifestations,Aerobiologia, 5: 109-114, 1999,

53. Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Deplano M., Mascia V.,Microbial characteristics of Pecorino processed cheese spreads. , Lait, 79:1-7, 1999.,

54. Palmas F., Deplano M., Cosentino S., Arzedi E., Fadda M.E.,347


Importanza del controllo microbiologico nell'industria lattiero-casearia.,Ig. Mod. 112: 1759-1771, 1999,

55. Cosentino S., Tuberoso C.I.G., Fadda M.E., Pisano B., Satta M., MasciaV., Palmas F., Attività antimicrobica e composizione chimica di oliessenziali della Sardegna., Ig. Mod. 112: 1411-1421, 1999,

56. Fadda M.E., Cosentino S., Deplano M., Palmas F., Yeast populations inSardinian Feta cheese, Int. J. Food Microbiol. 69: 153-156, 2001,

57. Cosentino S., Fadda M.E., Deplano M., Palmas F., Yeasts associatedwith sardinian ewe's dairy products., Int. J. Food Microbiol. 69: 53-58,2001,

ABSTRACTS

1. Fadda M.E., Lecis L., Caggiano R., Zedda O., Palmas F. , Controllomicrobiologico di alcuni alimenti di origine animale., Congr. dellaSoc.It. di Microbiologia Gen. e Biotecnologie Microbiche, Todi 1985.,

2. Palmas F., Schivo M.L., Fadda M.E., Pompei R., Satta G., Analisidell'attivita' batteriolitica in alcune specie di Enterobatteriacee., XXICongr.Naz.Soc.It.Microbiologia, Roma 1985.,

3. Pisano P.L., Palmas F., Fadda M.E., Tola P., Cardia P., Mereu S., PauL.A., Monitoraggio annuale di spore micetiche nell'atmosfera diCagliari., 18 Congr. della Soc.It. di Allergologia ed ImmunologiaClinica, Firenze 1987.,

4. Deplano M., Fadda M.E., Cosentino S., Murgia R., Palmas F. ,Aerospore fungine come fattori di rischio per i lavoratori dellefalegnamerie artigiane., III Congr.Naz. della Assoc. Ital. di Aerobiologia,Pavia 1988.,

5. Cortes S.,Cosentino S., Fadda M.E., Deplano M., Palmas F., Aerosporefungine come fattori di rischio per i lavoratori dei panifici., IIICongr.Naz. della Assoc. Ital. di Aerobiologia, Pavia 1988.,

6. Fadda M.E., Zedda M.T., Locci F., Deplano M., Medde P., Paghi L.,Palmas F., Del Giacco G.S., Rilievi aerosporologici e sensibilizzazione aipollini in pazienti allergopatici., 19 Congr.Naz. della Soc. Ital. diAllergologia ed Immunologia Clinica, Bari 1989.,

7. Cosentino S., Pisano P.L., Fadda M.E., Palmas F., A three-year study ofaeroallergens in Cagliari, Italy., 4th Intern. Conf. on Aerobiology,Stockholm, 1990.,

8. Cosentino S., Minelli R., Pisano P.L., Fadda M.E., Cortes S., Corrias A.,Palmas F., Spore fungine nell'apparato respiratorio e nell'ambientedomestico di bambini con allergia respiratoria: correlazione con iprick-tests., 1 Conv.Reg. AIPO sez. Sarda, Cagliari, 1990.,

9. Fadda M.E., Pau A.L., Cosentino S., Deplano M., Atzori C., Palmas F.,Valutazione della contaminazione da miceti in abitazioni di pazienti con

348


allergie respiratorie e in abitazioni di soggetti non allergici., 1 Conv. Reg.AIPO sez. Sarda, Cagliari, 1990,

10.Fadda M.E., Deplano M., Atzori C., Podda I., Palmas F., Rilieviaerosporologici in atmosfera e in ambienti di vita e di lavoro., 34 Congr.Naz. S.I.I.M.P.S.P. Roma, 1991.,

11.Palmas F., Fadda M.E., Cosentino S., Collu T., Atzori C., Allergopatiarespiratoria e ambiente domestico., 34 Congr. Naz. S.I.I.M.P.S.P. Roma,1991.,

12.Palmas F., Fadda M.E., Cardia P., Cosentino S., Deplano M., Ruolodelle spore fungine nella sensibilizzazione allergica dei lavoratori deltabacco., 34 Congr. Naz. S.I.I.M.P.S.P. Roma, 1991.,

13.Palmas F., Fadda M.E., Cosentino S., Podda I., Collu T., Fattori dirischio occupazionale negli addetti alla coltivazione di vegetali inambienti confinati., 34 cong. Naz. S.I.I.M.P.S.P. Roma, 1991.,

14.Palmas F., Fadda M.E., Cosentino S., Podda I., Meloni V., Valutazionedelle spore fungine presenti in ambienti confinati adibiti alla coltivazionedi vegetali., V° Congr. Naz. Assoc. It. Aerobiologia Montecatini Terme,1992,

15.Palmas F., Fadda M.E., Cosentino S., Podda I., Meloni V., Osservazionisulla dispersione di spore fungine di importanza allergologica in unaManifattura di tabacchi., V° Congr. Naz. Assoc. It. AerobiologiaMontecatini Terme, 1992.,

16.Palmas F., Cosentino S., Fadda M.E., Gilberto G., Ricotta pecorinasarda "a lunga conservazione": tecnologia di produzione e aspettiqualitativi., Convegno Intern. Ist. Naz. della Nutrizione, Roma, 7-8Giugno, 1994.,

17.Palmas F., Isu A., Cosentino S., Fadda M.E., Meloni V., Importanzadelle "colture di sorveglianza" in pazienti sottoposti a trapianto dimidollo osseo., 36° Congr. Naz. di Igiene, Alghero,28 Settembre-1Ottobre, 1994.,

18.Fadda M.E., Isu A., Furcas G., Mulargia A.F., Palmas F., Bonificaambientale in ospedale: valutazione di diverse metodiche di intervento inun centro trapianti., 36° Congr. Naz. di Igiene, Alghero,28 Settembre-1Ottobre, 1994.,

19.Cosentino S., Fadda M.E., Meloni V., Furcas G., Palmas F., Salubrità inambienti di lavoro non industriali: valutazione dei parametrimicroclimatici e microbiologici in una banca., 36° Congr. Naz. di Igiene,Alghero,28 Settembre-1 Ottobre, 1994.,

20.Palmas F., Fadda M.E., Cosentino S., Mulargia A.F., Sorveglianza econtrollo della produzione nell'industria lattiero-casearia., 36° Congr.Naz. di Igiene, Alghero,28 Settembre-1 Ottobre, 1994.,

21.Cosentino S., Fadda M.E., Tinti M., Palmas F., Monitoraggiomicrobiologico in ambiente ospedaliero: 3 anni di esperienza in unC.T.M.O., 4° Conv. Naz. "ARIA '96", Roma 1996,

22.Cosentino S., Fadda M.E., Tinti M., Pisano B., Palmas F., Sorveglianza

349


microbiologica in un CTMO, 37° Congr. Naz. S.It.I. Napoli, Settembre,1996,

23.Fadda M.E., Meloni V., Pisano B., Tuveri P., Longu S., Palmas F.,Importanza del controllo micologico nelle industrie lattiero-casearie, IXCongr. Int. Europ. Countries Biologists Association, Grado, Ottobre,1996,

24.Palmas F., Fadda M.E., Deplano M., Pirina G.F., Cosentino S.,Investigation on quality of long-life ewe's Ricotta, Intern. Congr. "Theroad of food habits in the mediterranean area", Napoli, 1997.,

25.Fadda M.E., Deplano M., Tuveri P., Fois A., Palmas F, Importanza delcontrollo microbiologico dei punti critici durante i processi ditrasformazione dei prodotti lattiero-caseari, 38° Congr. Naz. S.It.I.,Fiuggi, Settembre, 1998,

26.Fadda M.E., Cosentino S., Deplano M., Palmas F., Yeast populations in

Sardinian Feta cheese, 2nd Symposium "Yeast in the dairy industry",Bologna, Settembre 1999,

350


Cognome e Nome Chelo Anna MariaUniversità Cagliari - Policlinico UniversitarioDipartimento/Istituto Dipartimento di Igiene e Sanita pubblica - Sezione di

Medicina del LavoroCategoria di appartenenza D2 (ex VIII qualifica - Funzionario Tecnico)Titolo di studio Laurea in Scienze Biologiche

Laurea in Medicina e Chirurgia Altri titoli Specializzazione in Medicina del Lavoro

Corso di Cancerogenesi presso l'Istituto Superioredella Sanita' - Roma 1998


Medicina del Lavoro


Attività scientifica e professionale

Ricerca presso il laboratorio di Immunologia del Prof.Paolo Emilio Manconi

Ricerca sui tumori presso il laboratorio di Patologia Generale del Prof. Pani

Ricerca presso la Medicina del Lavoro - Attualmente messa a punto delle metodiche perla ricerca degli Addotti del DNA in relazione alla esposizione professionale dicancerogeni

Attivita' di Medico Competente per l'attuazione del D.Legs 626/94 presso nel settoreIndustriale.

Attività didattica

Lezioni ai dipendenti dell'Universita' sulla attuazione delle norme della sicurezza comeprevisto dal D.Lgs.626del 94

Pubblicazioni

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Cell proliferation and promotion of rat liver carcinogenesis, in Ledda G. et alii,Carcinogenesis 30, 213, 1989

Ambiente e sviluppo sostenibile: il caso Sardegna, CUEC editrice 1993

Immunotossicità cutanea di Nichel e Cromo, Tesi sperimentale, Anno accademico93/94

Rischio da Pb negli studenti di una scuola media di una aria industrializzata dellaSardegna, in Flore et alii, Scienze del Lavoro, 10, 285, 1994

Nitrates in drinking Water and incidence of non Hodgkin' Linphoma in Sardinia, inCocco P. et alii, Epidemiology, 9, 579, 1998

Dermatite da contatto da Alsrtoeeriacee in ambito professionale, ComunicazioneCongresso Nazionale Medicina del Lavoro 1998

Alterazioni vascolari periferiche ed uso di strumenti vibranti in rapporto al fenotipoG6PD, Comunicazione Congresso Nazionale Medicina del Lavoro 1998

Cancerogenità del DDT (in corso di pubblicazione)

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AREA 07Scienze Agrarie e Veterinarie

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Cognome e Nome Zecca FrancescoUniversità PerugiaDipartimento/Istituto Ce. S.A.R. (Centro per lo Sviluppo agricolo e Rurale)Categoria di appartenenza C2, ex VI livello area tecnico-scientificaTitolo di studio Laurea in Scienze AgrarieAltri titoli Abilitazione all'esercizio della professione di

Agronomo;Università di Padova: Corso di perfezionamento inSviluppo Rurale e Cooperazione nei PVS;Responsabile della tenuta della Contabilità digestione dell'Azienda Agraria dell'Università diPerugia;Responsabile dello studio e sviluppo dei progetti diformazione e ricerca predisposti dal Ce. S.A.R.(Centro per lo sviluppo Agricolo e Rurale).


Economia ed Estimo Rurale

Codice della disciplina AGR/01

Sintesi dell'attività Scientifica:l'attività è stata sviluppata con particolare riferimento alle tematiche collegate

alla Contabilità e Gestione delle Imprese in Agricoltura. L'apporto scientifico ha inoltreriguardato l'Economia dello Sviluppo Rurale con partecipazione ad iniziative di ricercaanche a carattere Internazionale.

Sintesi dell'attività didattica:

UE /ALA/CHN/95/17Direttore del Corso di formazione China Veterinary Course in relation to dairyproduction

Dipartimento di Scienze Economiche ed EstimativeUniversità di PerugiaTutorship nell'ambito di 2 progetti di Formazione FAO riservati a Funzionari delMinistero dell'Agricoltura della Turchia

Ministero del Lavoro FSEAttività di docenza nell'ambito del modulo Il Rapporto di consulenza nell'assistenzatecnica del Corso di Formazione CESAR :L'Esperto in assistenza tecnica e controllodelle produzioni biologiche;

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Provincia di PerugiaAttività di docenza nell'ambito del modulo Sistema agro -industriale , qualità, mercato eimpresa del Corso di Formazione CESAR Assistente al Responsabile di produzione equalità in agro industria;

Ente Parco SibilliniCoordinatore scientifico del progetto di formazione CESAR per Gestori delle Case delParco Nazionale dei Monti Sibillini;

Programma Leader II Regione UmbriaResponsabile Tecnico Scientifico del Progetto di Formazione CESAR Aggiornamento eFormazione in Valnerina

UE Progetto Pilot Tempus Phare n.07848/94Docenze su contabilità analitica e pianificazione aziendale

Università Ion Ionescu de la Brad Iasi (Romania)Seminario sulla gestione delle imprese agricole attraverso l'utilizzo di supportiinformatici

Università degli Studi di Perugia- Facoltà di AgrariaDocenze dall'anno accademico 1994/95 nell'ambito del tirocinio pratico applicativomodulo Management avanzato delle imprese in Agricoltura

Istituto di Estimo Rurale e Contabilità dell'Università di PerugiaCiclo di Seminari dall'anno accademico 1997/98 nell'ambito del Corso di Estimo eAmministrazione delle Imprese Agro - zootecniche (Corso di laurea in Scienze dellaProduzione Animale)

Università di Agricoltura di Debrecen (Ungheria)Programma Socrates a. a. 1999/2000Seminario sull'approccio alle politiche di Sviluppo Rurale

Progetto finalizzato C.N.R. Raisa studi operativi nell'ambito dell'U.O. VincenzoMennella - Istituto di Meccanica Agraria e Territorio - Università di Perugia 1994

Pubblicazioni

1) Progetto finalizzato C. N.R. Raisa studi operativi nell'ambito dell'U. O . Vincenzo

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Mennella Istituto di Meccanica Agraria e Territorio - Università di Perugia1994

2) F. Zecca: L'organizzazione contabile dell'Azienda Agraria dell'Università degli Studidi Perugia in Atti del Seminario su Il Ruolo dell'Informatica nella gestioneaziendale e del territorio -Istituto di Estimo Rurale e Contabilità Università diPerugia,1996

3) F. Zecca: La diga sul Torrente Salandrella : studio di impatto ambientale in Atti delConvegno La V.I.A. in Italia stato dell'arte e prospettive - 8° Convegno annualeAssociazione Analisti 1996;

4) F. Zecca: Organizzazione e Gestione Operativa di un centro di contabilità agraria inLa gestione dell'impresa agricola rumena nella transizione verso l'economia dimercato - Bologna 1997;

5) F. Zecca: Analisi economica secondo indici di efficienza: un caso di studio inContributi allo studio della transizione dell'agricoltura rumena verso il mercato:aspetti strutturali economici ed estimativi - Bologna1997;

6) F. Zecca: Analisi economica di un investimento fondiario in Managementulintreprinderii agricole romanesti in tranzitia catre economia de piata - ClujiNapoca (Romania)1998;

7) F. Zecca Aspetti Tecnici Gestionali e Amministrativi dell'Agricoltura Biologica ( acura di ) CESAR, 1998;

8) F. Zecca Alcune Considerazioni sull'impostazione di un modello di contabilità peraziende agrarie con produzioni biologiche in Aspetti Tecnici Gestionali eAmministrativi dell'Agricoltura Biologica CESAR, 1998;

9) F. Zecca The experience of Training Activity and Research in the Rural DevelopmentProjects in the Proceedings of International Workshop " The Integrated andSustainable Rural Development Strategy the perspectives for the CentreEuropean Countries " 4-6 December 1998 University of Kraguievac, Faculty ofAgronomy , Yugoslavia;

10) F. Zecca The rural development strategy: problems and solutions in theProceedings of Conference " Science of Agricultural Economics: Developmentand Problems" 4-5 March 1999 Faculty of Economics Lithuanian Universityof Agriculture, Kaunas, Lithuania;

11) F. Zecca Qui ci vuole un bioesperto in Umbria Agricoltura, Marzo 1999;

12) F. Zecca Organizzazione della Produzione Agricola e rischio ambientale: il ruolo

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dell'Imprenditore in " Territorio, ambiente ed impresa agricola: modelli digestione per lo sviluppo rurale" Seminario Internazionale- Aprile 1999 Facoltàdi Agraria Università degli Studi di Perugia;

13) F. Zecca Attività estrattiva ed Impatto Ambientale : studio preliminare di sito in LaVia in Italia :problemi e prospettive: il paesaggio :analisi, valutazione eindicatori ;11° Convegno Annuale Associazione Analisti Ambientali -Trieste1999;

14) Organic Agriculture as applicative model for an integrated and sustainabledevelopment in the Proceedings of the International Seminar "Ruraldevelopment: contents, models and policies in the E.U., towards the 21 th.Century" CESAR 1999

15) Technical, Managerial and Commercial Aspects in relation to dairy production (acura di) CESAR 1999;

16) Valorosi F. Zecca F.: Studio di fattibilità di Circuiti Commerciali di prodottiautoctoni - Programma Leader II della Regione dell'Umbria Azione 5.a.1 delPiano d'azione Locale del GAL Media Valle del Tevere, Dipartimento diScienze Economiche ed Estimative Università di Perugia 2000;

17) F. Zecca :La Gestione dei Parchi Naturali: le Case del Parco Nazionale dei MontiSibillini CESAR 2000;

18) F. Zecca: Politiche Agro ambientali e riflessi socio- economici nei territori deiSibillini in La Gestione dei Parchi Naturali: Le Case del Parco Nazionale deiMonti Sibillini CESAR 2000

19) F. Zecca Comparative Analysis for the implementation of the EU Common

Agricultural and Rural Development Policy in the Baltic Countries in theProceedings of the International Seminar "Sapard Programme: opportunitiesand prospects for the three Baltic countries toward the strategy for integratedand sustainable rural development" CESAR 2000;

20) A. Marchini A. C. Rossi F. Zecca: Piano Integrato per lo Sviluppo : Studio sullepotenzialità e sugli interventi da prevedere per lo sviluppo dell'area di Preci;Programma Leader II az.1.1a.2 del Piano d'azione locale GAL Sibillini Umbria2001;

21) F. Zecca: Confronto tra produzioni convenzionali e biologiche: aspetti economici edambientali; in atti del

Convegno Agricoltura Biologica: esperienze e studi a confronto ; Unione Agricoltori

357


Bergamo 11 Maggio 2001;

22) Rossi A. C. Valorosi F. Zecca F.: Methodology for the identification oflocal food products distribution channels; in Annali della Facoltà di Agrariadell'Università di Perugia (in corso di pubblicazione);

23) F. Zecca Il Bilancio Sociale: implicazioni ed applicazioni per le impreseAgricole e Agro industriali in atti del XXXVIII Convegno SIDEA(SocietàItaliana degli Economisti Agrari); Catania 27-29 Settembre 2001.

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Cognome e Nome Grossi NicolaUniversità PisaDipartimento/Istituto Dipartimento di Agronomia e Gestione

dell'Agroecosistema

Categoria di appartenenza C4 (ex Collaboratore tecnico dell'area tecnica -scientifica ) VII livello

Titolo di studio Laurea in Scienze AgrarieAltri titoli Dal 1992 è "cultore della materia" (gruppo

agronomico) presso la Facoltà di Agraria per leseguenti commissioni di esame: Foraggicoltura; Prati,pascoli e tecniche di inerbimento; Coltivazionierbacee; Agronomia tropicale e sub-tropicale;Agronomia generale e coltivazioni erbacee (Scienzedella Produzione Animale).

Dopo il conseguimento presso l'Università di Pisa(prima sessione dell'anno 1997) dell'abilitazione perl'esercizio alla professione di dottore agronomo,dall'anno 1998 è iscritto all'Albo dei Dottori Agronomie Forestali della provincia di Pistoia (n°93).

Dal 1998 è membro dell' International TurfgrassSociety (Società internazionale di studio dei tappetierbosi).


Agronomia e coltivazioni erbacee

Codice della disciplina AGR/02 (ex G02A),

L'attività didattica del dott. Grossi è rappresentata dalla collaborazione alle lezioni, dallosvolgimento di esercitazioni, e dall'assistenza agli studenti, in particolare nellarealizzazione di alcune tesi nell'ambito dei corsi agronomici della Facoltà di Agraria.

Di rilevante interesse l'attività scientifica del dott. Grossi, espressa attraverso lapartecipazione a progetti di ricerca locali (Ateneo Pisano) e nazionali (Ministerodell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, Consiglio Nazionale delleRicerche) attinenti il gruppo disciplinare AGR/02 (ex G02A), a convegni scientifici edalla pubblicazione di 31 articoli su riviste scientifiche (italiane ed estere), riguardantiprincipalmente i tappeti erbosi (sportivi ed ornamentali) e gli inerbimenti tecnici(vigneto). Tale attività è stata anche certificata nella delibera n. 9 del Consiglio diFacoltà del 17/9/99 secondo quanto richiesto dalla L. 210/98 e dal DPR 390/98, ai sensidella legge 4/99 art. 1 comma 10.

L'attività professionale del dott. Grossi si è espressa attraverso consulenze prestate neglianni 1998-1999 all'interno di convenzioni stipulate dall'Università di Pisa con privati(Scotts Europe, Basf Italia) o enti pubblici (Comune di Pisa, Comune di Livorno). In

359


particolare ha partecipato alla realizzazione del campo di calcio dello Stadio ArenaGaribaldi (Pisa) e dello Stadio Ardenza (Livorno). Nel settore del verde urbano, è unodegli autori di una prova sperimentale sulle aree verdi multifunzionali (parcheggioinerbito all'interno della Facoltà di Agraria), ha partecipato nel settembre 1998 ad unseminario internazionale sul paesaggio.

Nel dicembre 1999 e nel maggio 2000 ha partecipato a 2 corsi di aggiornamentoriguardanti rispettivamente la progettazione e la gestione del verde urbano.

Nel giugno 2000 ha tenuto una lezione sui tappeti erbosi nell'ambito del corso IFTS"Impiantista, gestore e manutentore parchi, giardini e verde urbano.

Nell'anno accademico 2000-2001 è stato nominato "collaboratore alla didattica"all'interno del Diploma universitario "Produzioni vegetali" (orientamento 'Gestione edifesa del verde urbano e del paesaggio') per il modulo "Tecniche di progettazione dellearee verdi". Nell'anno accademico 2001-2002 è stato nominato "cultore della materia"all' interno del gruppo AGR/02 per la materia "Tappeti erbosi" del corso di Laurea di Ilivello "Gestione del verde urbano e del paesaggio".

Elenco pubblicazioni1. Grossi N., Baldini M., Megale P., Vannozzi G.P. (1992). Effects of plant geometry

and plant population on some yield characters and water use in sunflower

(Helianthus Annuus L.). Proc. "13th International Sunflower Conference" (Pisa, 7-11september 1992), vol.I, 178-186.

2. Pardini G., Volterrani M., Grossi N. (1993). Effects of Municipal Solid WasteCompost on soil fertility and nitrogen balance: lysimetric trials. In Agr. Med., 123,303-310.

3. Volterrani M., Grossi N., Pardini G., Miele S, Gaetani M. (1995).Preliminary study on light penetration within canopies of fodder crops. In Agr. Med.,125, 40-50.

4. Miele S., Gaetani, M., Volterrani M., Grossi N., Pardini G., Milli G.(1995). Esperienze di coltivazione del kenaf (Hibiscus cannabinus L.) nella Toscanalitoranea. In Agric. Ric., 160, 79-92.

5. Pardini G., Volterrani M., Grossi N., Miele S., Gaetani M.(1995).L'ammendamento del terreno con torba lacustre: influenza su alcune caratteristichefisiche e sulla lisciviazione di azoto. Riv. di Agron.,29, 3 Suppl., 499-506.

6. Miele S., Volterrani M., Gaetani M., Grossi N., Pardini G., Chelini M.(1995).Modificazioni cromatiche di specie graminacee da tappeti erbosi in conseguenzadello stress idrico. Riv. di Agron.,29, 2, 152-159.

7. Volterrani M., Pardini G., Gaetani M., Grossi N., Miele S. (1995).Effects of application of municipal solid waste compost on horticoltural speciesyield. Proc. International Symposium "The Science of Composting" (Bologna, 30May-2 June) vol.1; 1385-1388.

360


8. Pardini G., Volterrani M., Gaetani M., Grossi N.,, Miele S.(1996). Leaf opticalproperties of some leguminous forage crops. In Agr. Med., 126, 303-310.

9. Volterrani M., Grossi N., Pardini G., Gaetani M., Miele S.,(1996).Proprietà ottiche e contenuto azotato di foglie di barbabietola da zucchero (Betavulgaris L.). In Riv. di Agron., 30, 4, 587-593.

10. Volterrani M., Grossi N., Gaetani M., Pardini G., Miele S.(1996). Laconcimazione di un tappeto erboso di loietto (Lolium perenne L.) con forme di azotoa diversa velocità di rilascio dell'elemento. Nota I: Applicazione primaverile. InRiv.di Agron., 30, 4, 665-672.

11. Volterrani M., Grossi N., Gaetani M., Pardini G., Miele S. (1996).Laconcimazione di un tappeto erboso di loietto (Lolium perenne L.) con forme di azotoa diversa velocità di rilascio dell'elemento.Nota II: Applicazione autunnale. In Riv. diAgron., 30, 4, 673-679.

12. Volterrani M., Gaetani M., Grossi N., Pardini G., Miele S., Scalabrelli G.(1996). Ground cover in vineyards with grass and legume species in pure and mixed

stands. Proc. 4th ESA Congress, 7-11 July 1996, Veldhoven-Wageningen, theNetherlands, vol.II, 610-611.

13. Volterrani M., Pardini G., Grossi N., Gaetani M., Miele S., Pietrini E.(1996).Valutazione dell'adattabilità di specie graminacee macroterme da tappetierbosi alle condizioni ambientali dell'Italia centrale. In Italus Hortus, 5, 10-16.

14. Volterrani M., Grossi N., Gaetani M., Pardini G., Miele S. (1997).Confronto varietale di specie graminacee per tappeti erbosi. Nota I. Tempo diemergenza, velocità di crescita densità, larghezza e contenuto azotato delle laminefogliari. In Riv. di Agron., 31, 1, 1, 118-126.

15. Volterrani M., Grossi N., Gaetani M., Pardini G., Miele S. (1997).Confronto varietale di specie graminacee per tappeti erbosi. Nota II. Aspetto esteticogenerale, colore e spazi vuoti. In Riv. di Agron., 31, 2, 1, 514-520.

16. Miele S., Volterrani M., Casucci M., Grossi N., Gaetani M., Pardini G.,(1997).Il monitoraggio della barbabietola da zucchero mediante l'analisi dellariflettanza spettrale. In Riv. di Agron., 31. 3 Suppl., 754-759.

17. Pardini G., Grossi N., Gaetani, M., , Volterrani M., Miele S.(1997).Valutazione dell'adattamento di alcune specie graminacee e leguminose foraggere diorigine tropicale all'ambiente della toscana litoranea. In Agric. Ric.., 170, 1-12.

18. Volterrani M., Grossi N., Pardini G., Miele S. Gaetani M., Magni S.,(1997).Warm season turfgrass adaptation in Italy. In International Turfgrass SocietyResearch Journal Volume 8, 1344-1354.

19. Miele S., Gaetani M., Grossi N., Volterrani M., Pardini G. (1997).Effect of wheat and corn inoculation with azospirillum brasiliense. In Agr.

Med., 127, 1-6.

20. Volterrani M., Grossi N., Magni S., Pardini G. (1998). Crimson clover(Trifolium incarnatum L.) production characteristics at different cutting frequencies.

Proc. 5th ESA Congress, 28 June-2 July 1998, Nitra, The Slovak Republic, vol. I,361


141-142.21. Pardini G., Gaetani M , Grossi N.,Volterrani M., Miele S (1998). Forage

production by annual grasses and legumes in pure or mixed stands. Proc. 5th ESACongress, 28 June-2 July 1998, Nitra, The Slovak Republic, vol. I, 143-144.

22. Gaetani M., Miele S., Grossi N., Magni S.,Volterrani M. (1998). Lake peat as

soil amender for turf establishment. Proc. 5th ESA Congress, 28 June-2 July 1998,Nitra, The Slovak Republic, vol. II, 61-62.

23. Grossi N., Volterrani M., Pardini G., Pistoia A., Ferruzzi G. (1998).Tropical fodder crops in coastal Tuscany. Note I. Agronomic characteristics andadaptability. Journal of agriculture and environment for international development,4, 195-206.

24. Volterrani M., Gaetani M., Grossi N., Pardini G., Miele S., Magni S.(1999). L'impiego di concimi organici su un tappeto erboso di lolium perenne. Ladinamica dell'assorbimento e delle perdite di azoto. In Riv. di Agron., 33:34-39.

25. Volterrani M., Grossi N., Gaetani M., Miele S. (1999). L'ammendamento delsubstrato di radicazione USGA (United States Golf Association) con zeoliti naturali.Studio della dinamica dell'azoto in un tappeto erboso di Festuca arundinacea Schreb.Italus Hortus, 5, 15-20.

26. Grossi N., Gaetani M., Volterrani M., Pardini G., Scalabrelli G. (2000).L'inerbimento del vigneto: un triennio di sperimentazione in un ambiente dellamaremma Toscana. In Riv. di Agron., 34:39-45.

27. Miele S., Volterrani M., Grossi N. (2000). Warm season turfgrasses: resultsof a five-year study in Tuscany. In Agr. Med., 130: 196-202.

28. Volterrani M., Grossi N., Magni S., Miele S. (2001). Turf parking lots:performance of different growing media and cool season turfgrass mixtures. InInternational Turfgrass Society Research Journal Volume 9, 629-635.

29. Miele S., Grossi N., Volterrani M., Pardini G. (2001). Il tappeto erboso diFestuca arundinacea Schreb. sottoposto a diverse altezze di taglio. XXXIV Convegnodella Società Italiana di Agronomia, Pisa 17-21 settembre, 208-209.

30. Scalabrelli G., Loreti F., Grossi N., Pardini G. (2001). Ricerche sull'inerbimento del vigneto nel territorio del Chianti Classico. XXXIV Convegno dellaSocietà Italiana di Agronomia, Pisa 17-21 settembre, 222-223.

31. Volterrani M., Grossi N., Magni S., Miele S. (2001). Confronto di substrati diradicazione per parcheggi in tappeto erboso. XXXIV Convegno della Società Italianadi Agronomia, Pisa 17-21 settembre, 208-209.

362


Cognome e Nome Anastasi UmbertoUniversità Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio

CalabriaDipartimento/Istituto Dipartimento di Agrochimica e AgrobiologiaCategoria di appartenenza C2 (ex profilo Assistente tecnico - Area funzionale

tecnico-scientifica)Titolo di studio Laurea in Scienze AgrarieAltri titoli - 1993-94: nomina cultore della materia "Tecniche

delle colture irrigue".

- 1994: conseguimento abilitazione all'esercizio dellaprofessione di Agronomo, presso l'Università diReggio Calabria.

- 1998: conseguimento titolo di Dottore di Ricerca in"Biotecnologie degli Alimenti) presso l'Universitàdegli Studi di Bologna.

- 2001: conseguimento abilitazione all'insegnamento -classe di concorso A012, Chimica Agraria, nelConcorso Ordinario, per esami e titoli, a "Cattedrenelle Scuole ed Istituti Statali di istruzione secondariadi 1° e 2° grado, ivi compresi i Licei artistici e gliIstituti d'arte" (D. D. 01/04/99 - G. U. 13/04/99).


Agronomia e Coltivazioni erbacee


Attività scientifica e didattica- 1984-1988: frequenza e svolgimento attività tecnico-scientifica nell'ambito diprogrammi di ricerca relativi al settore dell'agronomia e delle coltivazioni erbacee dapieno campo, presso l'Istituto di Agronomia Generale e Coltivazioni erbaceedell'Università degli Studi di Catania, in qualità di studente universitario volontario econtrattista.- 1988-1995: svolgimento attività di ricerca nel settore dell'agronomia e dellecoltivazioni erbacee e collaborazione all'attività didattica per le discipline del relativoraggruppamento scientifico-disciplinare, presso l'Istituto di Agronomia generale eColtivazioni erbacee.- 1995-97: svolgimento attività di studio e di ricerca nell'ambito del dottorato di ricercain "Biotecnologie degli Alimenti" curriculum "Tecniche agronomiche innovative perproduzioni agro-industriali", presso la sede consociata dell'Istituto di Agronomiagenerale e Coltivazioni erbacee dell'Università degli Studi di Catania; frequenza dei

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laboratori dell'Istituto per lo Studio delle Sostanze Naturali di interesse Alimentare eChimico-farmaceutico del C.N.R. di Valverde (CT) e utilizzazione delle tecnicheanalitiche cromatografiche per l'analisi degli alimenti; frequenza dei laboratoridell'Istituto di Microbiologia e Tecnologia Agraria e Forestale dell'Università di ReggioCalabria e utilizzazione delle tecniche analitiche specifiche per la caratterizzazione dimatrici lipidiche vegetali.

- 05/03-08/03/1996: partecipazione al X Corso di aggiornamento sulle Tecnichecromatografiche ed elettroforetiche tenutosi presso l'Area della Ricerca di Roma delC.N.R.

- 16/09-05/10/1996: partecipazione al XVIII Corso di Metodologia statistica per laricerca biologica di base ed applicata, organizzato dalla Società Italiana di Biometria,regione italiana della International Biometric Society, tenutosi a Cortona (AR).- 2001: incarico docenza Corso IFTS "Tecnico Specialista in Agricoltura Biologica", peril modulo "Agronomia", presso Melito Porto Salvo (RC), nell'ambito del Progettoformativo "Formazione dirigenti e quadri per la gestione delle inflrastrutture idriche edambientali nel mezzogiorno". Convenzione SUDGEST-M.U.R.S.T. N° 23996-23/07/97;cofinanziamento F.S.E. - P.O. 1994/99 "Ricerca, Sviluppo Tecnologico ed AltaFormazione".

L'attività scientifica del dott. Anastasi s'inquadra nell'ambito del settoreagronomico ed è stata rivolta principalmente allo studio delle relazioni tra fattoriagronomici ed ecofisiologici e caratteristiche quantitative e qualitative della produzionedi alcune colture d'interesse attuale o potenziale per gli ordinamenti produttivi delleregioni del sud d'Italia, soprattutto leguminose da granella, colture industriali eforaggere (fava, lenticchia, colza, girasole, lino e sulla).

I risultati di alcune di queste ricerche sono stati resi noti, sia mediantepubblicazioni a carattere divulgativo e scientifico, sia attraverso la partecipazione aconvegni nazionali ed internazionali.

Pubblicazioni

1. Ulteriori risultati sull'influenza della concimazione azotata su colza da olio inambiente meridionale. In collaborazione con C. Santonoceto e P. G. Litrico.L'Informatore Agrario 1993, 38: 63-65.

2. Epoca di semina e varietà nella coltivazione del colza da olio in ambientemeridionale. In collaborazione con C. Santonoceto. L'Informatore Agrario 1993, 38:67-68.

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3. Plant water status and growth of two field bean (Vicia faba L. subsp. Equina)cultivars in mediterranean environment. In collaborazione con C. Santonoceto e S.

Cosentino. Proceedings 2nd AEP Conference "Improving Production Utilisationof Grain legumes" Copenaghen 1995: 113.

4. Effects of sowing dates on growth and yield of two field bean (Vicia faba L. subsp.Equina) cultivars in the south of Italy. In collaborazione con C. Santonoceto.

Proceedings 2nd AEP Conference "Improving Production Utilisation of Grainlegumes" Copenaghen 1995: 169.

5. Parametri meteorici, fenologia e produzione di seme in lino (Linum usitatissimumL.) nel meridione d'Italia. In collaborazione con V. Abbate, S. Cosentino e V.Copani. Sementi Elette 1997, 2: 51-57.

6. Caratteristiche biologiche e produzione di seme in lino (Linum usitatissimum L.):influenza dell'investimento unitario in ambiente mediterraneo. In collaborazione conV. Copani, C. Santonoceto e O. Sortino. Sementi Elette 1997, 2: 45-50.

7. Un biennio di ricerche sul comportamento biologico e produttivo di nuove varietà dilino da olio (Linum usitatissimum L.) in differenti ambienti della Calabria. Incollaborazione con C. Santonoceto. Agricoltura Ricerca 1997, 172: 167-174.

8. Variabilità biologica e del contenuto di acido erucico in crucifere diverse. Incollaborazione con V. Copani, E. Riggi e M. Poiana. Atti 3° Convegno Nazionale"Biodiversità - Tecnologie - qualità". Reggio Calabria 16-17 Giugno 1997: 369-380.

9. Sowing time effects on the biology, yield and oil characteristics of sunflower

(Helianthus annuus L.) in southern Italy. Proceeding of 2nd Workshop on the"Development in the Italian PhD in Food Biotechnology". Bertinoro (FO) 29Settembre - 2 Ottobre 1997: 251-259.

10. Effetti dell'epoca di semina autunno-vernina e del regime idrico sul comportamentobioagronomico e sulla composizione lipidica degli acheni del girasole. Dissertazionefinale Dottorato di Ricerca in "Biotecnologie degli alimenti" (X Ciclo 1994-1997).Università di Catania e di Reggio Calabria.

11. Influenza della variazione del volume stagionale di irrigazione sul comportamentoproduttivo del carciofo (Cynara scolymus L.) a propagazione gamica. Incollaborazione con P. G. Litrico e C. Santonoceto. Agricoltura Ricerca 1998, 174:53-60.

12. Phenological response of an annual and a biennial oilseed rape cultivar to southern

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Italy environmental conditions. In collaborazione con C. Santonoceto. Proceeding of

10nd International Rapeseed Congress. "New Horizons for an Old Crop". Canberra-Aurstalia 26-29 September 1999, 8 pp, (CD ROM).

13. Dinamica di accumulo della sostanza secca, dell'olio e dei principali acidi grassinegli acheni di girasole in rapporto al genotipo e al regime idrico. In collaborazionecon C. Santonoceto., E. Riggi e V. Abbate. Comunicazione presentata al 33°Convegno annuale della Società Italiana di Agronomia. "Le colture non alimentari".Legnaro (PD), 20-23 settembre 1999: 212-213.

14. Phosphorus fertilization and seeding rate effects on Sulla (Hedysarum coronarium

L.) forage production. In collaborazione con C. Santonoceto 10th Meeting of theFAO-CIHEAM sub-network on Mediterranean Pastures and Fodder Crops"Legumes for Mediterranean forage crops, pastures and alternative uses". 4-9 April2000 Sassari (Italy). Cahiers Options Méditerranéennes. Vol. 45: 141-145.

15. Influence de la température et de la photopériode sur la phénologie et sur lescaractéristiques du rendement du tournesol. In collaborazione con R. Tuttobene, M.

Cammarata e O. Sortino. Proceeding 15th International Sunflower Conference. 12-15 June 2000, Toulouse (France). Vol I: D52-D57.

16. Yield potential and oil quality of sunflower (oleic and standard) grown betweenautumn and summer. In collaborazione con M. Cammarata e V. Abbate. ItalianJournal of Agronomy 2000, 4, 1: 23-36.

17. Comportamento agronomico e composizione lipidica degli acheni di due ibridi digirasole (convenzionale e ad alto oleico) in risposta ai fattori ambientali. Incollaborazione con M. Cammarata., O. Sortino e V. Abbate. Rivista di Agronomia2001, 35: 83-93.

18. Response of an early and a late faba bean cultivar to sowing date and vernalisation.

In collaborazione con C. Santonoceto. 4nd AEP Conference "Towards thesustainable production of healthy food, feed and novel products" Cracow (Poland),2001: 298-299.

19. Dinamica di crescita, stato idrico e produttività del favino (Vicia faba L. subsp.equina) in ambiente semiarido mediterraneo. In collaborazione con C. Santonoceto eM. Monti. Comunicazione presentata al 34° Convegno annuale della Società Italianadi Agronomia. "Strategie agronomiche al servizio della moderna agricoltura". Pisa,17-20 settembre 2001: 269-270.

20. Risposta ecofisiologica e produttiva del girasole a differenti condizioni didisponibilità idrica. In collaborazione con C. Santonoceto, E. Riggi e V. Abbate.Contributo sottoposto per la presentazione al XIX Convegno nazionale della Società

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Italiana di Chimica Agraria "Sessione Biochimica, fisiologia ed ecofisiologia dellepiante", Reggio Calabria, 25-28 settembre 2001.

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Cognome e Nome Turi MaurizioUniversità UdineDipartimento/Istituto Dipartimento di Produzione Vegetale e Tecnologie

AgrarieCategoria di appartenenza C1 (ex Operatore Tecnico - V qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze AgrarieAltri titoli - Abilitazione alla professione di Agronomo

- Iscrizione all'Albo degli Agronomi - Scuola di Specializzazione in Scienza e Tecnica delle

Piante Medicinali - Corso di formazione per Tecnici Controllori e

Certificatori dei prodotti da agricoltura biologica inaziende di produzione e trasformazione (AIAB,Firenze)


Genetica Agraria


Attività scientifica e professionale

Incarichi di prestazione professionale presso l'Università di Pisa, Facoltà di Agraria, perla raccolta dati di tipo biometrico e fenologico su prove varietali di girasole dal 1988;Incarico di supplenza professionale dal marzo 1989 al marzo 1992 dalla società BasliniS.p.A di Treviglio (BG), presso l'azienda Salviati di Migliarino Pisano, per la ricerca dilinee omozigoti di girasole idonee alla realizzazione di ibridi commerciali superiori dalpunto di vista quanti-qualitativo agli ibridi commerciali esistenti e resistenti alleprincipali fitopatie;Dal 1993 al 1996 incarichi presso l'Università degli Studi di Pisa al fine di valutareparametri fisiologici per migliorare la resistenza della specie heliantuus, alle principalifitopatie ad alla siccità; allo scopo sono state valutate numerose linee amozigoti incooperazione con nazioni che presentavano lo stesso problema come Messico Argentinae Francia. Nello stesso periodo sono state messe a punto tecniche di ingegneria genetica al fine dipoter accellerare le generazioni, tramite la cultura in vitro di embrioni immaturi.Dal 1996 incarico annuale, avendo superato la selezione di Assistente Tecnico pressol'IRIPA di Firenze, legge regionale 32/94, al fine di promuovere le tecniche di LottaGuidata e Biologica in agricoltura.Al momento attuale dipendente dell'Università degli Studi di Udine come tecnico: sioccupa, oltre al miglioramento genetico del girasole, a quello della cicoria e deltopinambur, essendo costitutore di oltre 100 varità di topinambur, per la produzione dibiomasse ad alto contenuto di inulina per fini industriali.In seguito all'attività di miglioramento genetico sono stati iscritti e tutt'ora in corso diregistrazione al Registro Nazionale delle Varietà diversi ibridi di girasole, tra cui alcuni

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ad alto contenuto in acidi oleico, tra centinaia in valutazione. Nel 1999, partecipa al Master Tecnico dell'Innovazione in Agricoltura come tutordidattico insieme al Prof. R.Giovanardi, per la parte riguardante i Cosmetici, PianteAromatiche e Medicinali, nella realizzazioni di tesi specifiche. E' responsabile delle prove sperimentali su piante industriali olio e per la produzione dizuccheri.

Pubblicazioni :

1) M. Baldini, G.P. Vannozzi, F. Cecconi, M. Turi, (1996). Prospects for the use ofphysiological traits during the selection for drough resistance in a sunflowerpopulation. Symposium II, "Drought tolerance in sunflower", Beijing (P.R.China),14 June 1996, 26-35.

2) M. Baldini, G.P. Vannozzi, M. Macchia, M. Turi, (1996). Relationship betweendifferent water and nitrogen supplies on yield and nitrogen utilisation andpartitioning in sunflower. Proc. of 14th Int. Sunf. Conf., Beijing-Shenyang,P.R.China, 12-20 June, vol.1, 412-418.

3) F. Cecconi, M. Baldini, M. Turi, G.P. Vannozzi, (1996). Embryo rescue insunflower (Helianthus annuus L.), a simple method to obtain more generation peryear. Proc. of 14th Int. Sunf. Conf., Beijing-Shenyang, P.R.China, 12-20 June, vol.2,1075-1080.

4) M. Baldini, G.P. Vannozzi, M. Turi, D. Gomez-Sanchez, (1997). Results of aphysiological selection approach to improve drought resistance in sunflower. Genet.a Slecht., 33, 3, 181-195.

5) S. Tahmasebi-Enferadi, M. Baldini, M. Turi, D. Gomez-Sanchez, G.P. Vannozzi.Results of screening sunflower for resistence to toxic metabolites productedbiochemical marchers in breeding (1998). Agricoltura Mediterranea, vol 128, 47-58.

6) M. Turi, M. Baldini, G.P. Vannozzi, A.M. Olivieri (1999). Performance of threenew inbred lines for sunflower hybrid constitution. In Proc. of the Symposium onsunflower and other oilseed crops in developing countries, Maputo, Mozambique, 9-12 February, 187-191.

7) F. Danuso, M. Sandonà, M. Turi (1999). Cicoria da inulina: i risultati della ricercaagronomica. Notiziario ERSA Anno 12-n.2, 11-15.

8) S. Tahmasebi-Enferadi, M. Turi, M. Baldini, G.P. Vannozzi (2000). Comparisionbetween artificial inoculation and culture filtrate of Sclerotinia Sclerotiorum Lib. de

Bary treatments on nine sunflower genotypes. Proc. of 15th International SunflowerConference, 12-15 June, Toulouse, France, II, K23-K28.

9) M. Baldini, F. Danuso, M. Turi, G.P. Vannozzi (2000). Variability for characters

related to inulin accumulation in topinambur (Heliantus tuberosus L.). Proc. of 15th

International Sunflower Conference, 12-15 June, Toulouse, France , I, B102-B107.10) M. Turi, M Baldini, S.Tahmasebi, G.P. Vannozzi, A.M.Olivieri (2001). "Carnia" e

"Friuli" : nuovi ibridi di girasole ad alto contenuto di acido oleico per la pianura369


friulana. Notiziario ERSA Anno 14- n.2, 24-27.11) F.Castano, R. Rodriguez, J. Re, M.Turi, S.Tahmasebi, G.P.Vannozzi, M.Balbini

(2001). Combining ability among some argentine sunflower populations forSclerotinia Sclerotiorum resistence.( In corso di stampa.)

12) M.Baldini, M.Turi, M.Vischi, G.P. Vannozzi, A.M. Olivieri (2001). Evaluation ofgenetic variablity for Sclerotinia Sclerotiorum lib. de Bery resistence in sunflowerand utilisation of associated molecular markers. Sunbio 2001. (in corso di stampa).

13) D. Gomez S, D., G.P.Vannozzi., M. Baldini, S.Tahmasebi, M. Turi, C. EspinosaZapata, J.Lopez Hernandez. (2001). Crosses among sunflower interspecificendogamic lines to obtain dought resistence hibrids. Annex: Utilization of wildHeliantus species for breeding Mexican sunflowers. pp 2-9. In EuropeanCooperative Research Network on Sunflower. FAO working group evaluation ofwild Heliantus species. Progress report 1999-2000. 127 pp.

14) D. Gomez S, D., G.P.Vannozzi., M. Baldini, S.Tahmasebi, M. Turi, C. EspinosaZapata, J. Lopez Hernandez., A. Gonzalez A, S. Medina O., D. Gonzalez E. (2001).Evaluation of sunflower hibrids derived from interspecific crosses. Annex:Utilization of wild Heliantus species for breeding Mexican sunflowers. pp 9-22. InEuropean Cooperative Research Network on Sunflower. FAO working groupevaluation of wild Heliantus species. Progress report 1999-2000. 127 pp.

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Cognome e Nome Cardelli RobertoUniversità PisaDipartimento/Istituto Dipartimento di Chimica e Biotecnologie Agrarie

Categoria di appartenenza Categoria D2 (ex Funzionario Tecnico VIII livello)dell'Area Tecnico-Scientifica.

Titolo di studio Laurea in Scienze Agrarie

Altri titoli Abilitazione alla professione di Agronomo;Iscritto all'Albo dei Dottori Agronomi e Forestali delleProvince di Pisa, Lucca e Massa-Carrara;Cultore della materia per "Chimica del suolo" e affini.


CHIMICA AGRARIA

Codice della disciplina AGR 13 (ex G07A)


Effettua dal 1993 esercitazioni e "seminari" nell'ambito dei corsi di Chimica del suolo,Pedologia generale ed applicata, Genesi classificazione e cartografia dei suoli,Fondamenti di chimica del suolo, Uso e riciclo delle biomasse agrarie e forestali,Biochimica del suolo, Smaltimento e riciclo delle biomasse.

E' inserito in programmi di ricerca, ministeriali e non, e svolge attività di ricercascientifica dal 1993.

Pubblicazioni:

- Saviozzi A., Cardelli R., Carloni L. - La trasformazione dei polifosfati per azione deicatalizzatori inorganici del suolo. - (1994) Agrochimica Vol.XXXVIII n.4pp.295-300.

- Saviozzi A., Levi-Minzi R., Riffaldi R., Cardelli R. - Suitability of a winery-sludge assoil amendment. - Bioresource Technology. (1994) 49 pp.173-178.

- Levi-Minzi R., Riffaldi R., Saviozzi A., Cardelli R. - Decomposition in soil ofanaerobically digested olive mill sludge. - (1995) J.Environ.Sci.Health, A30(7),1411-1422.

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- Saviozzi A., Levi-Minzi R., Cardelli R., Riffaldi R. - The influence of heavy metals oncarbon dioxide evolution from a typic xerochrept soil - (1997) Water, Air, andSoil Pollution 93:409-417.

- Saviozzi A., Levi-Minzi R., Riffaldi R., Cardelli R. - Caratteristiche analitiche dellesanse umide stoccate. (1997) L'Informatore Agrario LIII(38) 44-46.

- Cardelli R., Benitez C. - Changes of chemicals properties in two soils amended withmoist olive residues. - (1998) Agricoltura Mediterranea Vol.128, 171-177.

- Wahba M.M., Saviozzi A., Levi-Minzi R., Cardelli R., Riffaldi R. - Organic carbon,soluble ions and salinity in cultivated and forest soils. - (1999) AgrochimicaVol.XLIII n.1 pp. 28-37.

- Levi-Minzi R., Cardelli R., Saviozzi A., Riffaldi R., Bassi S. - La salinità dei terrenifloricoli di serra. - (2000) Colture Protette n.1 pp. 79-83.

- Levi-Minzi R., Saviozzi A., Cardelli R., Riffaldi R. - L'influenza del faggio e delmirtillo sugli orizzonti superficiali del suolo - (2000) Monti e Boschi anno LIn. 2 pp. 40-43.

- Saviozzi A., Levi-Minzi R., Cardelli R., Biasci A., Riffaldi R. - Suitability of moistolive pomace as soil amendment - (2001) Water, Air and Soil Pollution 128 (1/2) : 13-22.

- Saviozzi A., Levi-Minzi R., Cardelli R., Riffaldi R. - A comparison of soil quality inadjacent cultivated, forest and native grassland soils - (2001) Plant and Soil 233 : 251-259.

- Cardelli R., Saviozzi A., Levi-Minzi R., Riffaldi R. - Relazioni tra mineralizzazionedel C organico e caratteristiche biochimiche del suolo. XIX Convegno Nazionale dellaSocietà Italiana di Chimica Agraria. Reggio Calabria, 25-28 Settembre 2001.

- Filippi C., Bedini S., Levi-Minzi R., Cardelli R., Saviozzi A. - Co-composting of oliveoil mill by-products: chemical and microbiological evaluations - (2001) CompostScience & Utilization(in stampa) .

- Cardelli R., Saviozzi A., Levi-Minzi R., Riffaldi R. - A simple method for amylasedetermination in soil - (2001) Fresenius Environmental Bulletin (in stampa).

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Cognome e Nome Gardi CiroUniversità ParmaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze AmbientaliCategoria di appartenenza C2 (Assistente tecnico, VI qualifica)Titolo di studio Laurea in Scienze AgrarieAltri titoli - 1993: Scuola di Specializzazione in Fitopatologia

- Universita' di Bologna- Corso di Perfezionamento in Cooperazione

Internazionale e Politiche di intervento nei PVS -Università di Bologna - 1995

- Dottorato di Ricerca in Colture Erbacee - Universita'di Bologna.

- Visiting Scientist presso la Washington StateUniversity -Department of Crop and Soil Science -Gennaio - Giugno 1997.

- Iscritto dal 1990 all'Ordine Professionale dei DottoriAgronomi e Forestali- Iscritto dal 1993 all'Ordine Nazionale dei Giornalisti,elenco dei Pubblicisti.- Iscritto dal 1997 all'Albo dei Consulenti del Giudice

del- Tribunale di Bologna per questioni di carattere

ambientale - Membro dell'International Soil Science Society - Cultore della materia in Geopedologia ed Ecologia

del suoloSettore disciplinare diriferimento

Pedologia


CORSI:

- Sistemi Informativi Geografici (PC ArcInfo, ArcView) - Moscow, University ofIdaho, USA.

- Environmental Biophysic, Washington State University, USA.

- Sistemi Informativi Geografici (ArcCad e ArcView) - Geographics, Ferrara.

- II International Course on Soil Micromorphology, Gent, Belgium.

- Antiparassitari e ambiente, Università Cattolica, Piacenza

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- Geostatistica e territorio - La Sapienza, Roma.

- Spazializzazione dati meteorologici - I.A.T.A. -C.N.R., Volterra.

- Modelli di simulazione colturale - Istituto Sperimentale Agronomico, Modena.

- Formazione avanzata per dirigenti d'azienda sui GIS - GisForm, Colorno (PR).

BORSE E PREMI DI STUDIO:

- Unicef Mali: Borsa di studio per la realizzazione della carta pedologica della regionedi Tombouctou- Associazione Italiana di Cartografia -Touring Club Italiano, Premio di studio per latesi di laurea. - Università di Bologna: Destino ambientale degli erbicidi - Borsa di studio triennaleUniverista di Bologna: Borsa di dottorato - TriennaleESRI Users - Bozeman, USA

Assistente Tecnico presso il Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università degliStudi di Parma; responsabile del laboratorio di Scienze della Terra.Professore a contratto di Pedologia applicata presso il Corso di Laurea in ScienzeAmbientali dell'Università di Parma.

ATTIVITA' DIDATTICA:

Affidamento del corso di Pedologia applicata presso il Corso di Laurea in ScienzeAmbientali dell'Università di Parma.

Seminari nell'ambito del corso di "Agrometeorologia" tenuto dalla Prof. Paola RossiPisa presso la Facolta di Agraria dell'Università di Bologna (1992 - 1996).

Seminari nell'ambito del corso di "Classificazione agronomica e cartografica dei suoli"tenuto dalla Prof. Gilmo Vianello presso la Facolta di Agraria dell'Università diBologna (1990 - 1996).

Lezioni nell'ambito del "Corso di specializzazione in pedologia e conservazione delsuolo" organizzato dal Formez (Napoli) (30/09 - 04/10/1992).

Lezione nell'ambito del "Corso progettisti aree verdi" organizzato dal Centro RegionaleIRIPA Quadrifiglio, Marghera (VE) (17/07/1992).

Lezioni nell'ambito del corso di valutazione di impatto ambientale organizzato dal Cipadi Bologna (20/02 e 04/05/1992).

Lezioni nell'ambito del corso di valutazione di impatto ambientale organizzato dalCentro Studi Ambientali di Bologna ( 12/01/1994).

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Lezione sulle tecniche di biorimediazione dei suoli e presentazione di casi di studionell'ambito di un corso Socrates - UE; Lille, Francia, Giugno 1999.

Lezioni di Fisiologia delle colture agrarie nell'ambito di un programma UE TempusTacis Project in Ukraina; Parma, Settembre 1999.

Lezioni al corso di "Introduzione alle applicazioni GIS per attività di rinaturalizzazionee recupero ambientale" organizzato dal Centro Studi Aziendali per la Federazionedegli Ordini degli Agronomi dell'Emilia-Romagna.

ATTIVITA'PROFESSIONALE:

Centro Villa Ghigi (Bologna): attività di educazione ambientale e di progettazionenaturalistica.

Regione (Emilia-Romagna): attività di consulenza agli agricoltori nerll'ambito di unprogetto per la razionalizzazione degli interventi agronomici in funzione dellecaratteristiche pedologiche dei suoli

Regione (Emilia-Romagna): rilievi dell'uso reale del suolo.

Comunita' Montana (Samoggia): partecipazione ad uno studio di caratterizzazioneambientale della valle del Samoggia e realizzazione di una serie di percorsinaturalistici.

Comune di Carpi: partecipazione ad uno studio di valutazione della vulnerabilitàambientale nell'ambito della redazione del piano regolatore generale.

AGER (Roma): realizzazione di uno studio per la caratterizzazione della vulnerabilitàambientale all'interno di due agroecosistemi italiani.

COSECO (Lugo-RA): intervento di recupero naturalistico di una discarica esaurita.

Agristudio (Firenze): rilievi pedologici, rilievi dell'uso del suolo ed attività di collaudodi rilievi dell'uso del suolo.

Tecnoforest (Parma): rilievi dell'uso reale del suolo ed indagini statistiche in ambitoagricolo.

ITER (Bologna): analisi delle relazioni tra caratteristiche pedologiche e caratteristichequali-quantitative della produzione di alcune colture nell'ambito delle AziendeSperimentali della regione Emilia-Romagna.

Comune di Monghidoro: attività di progettazione di aree destinate a verde pubblico.

Comuni (Monghidoro, Castiglione dei Pepoli): membro delle commissioni edilizia,agricola ed agricola integrata.

SSAST (Cagliari): studio di caratterizzazione ambientale di un'area interessata allarealizzazione di una discarica per rifiuti speciali (Gonnesa - Cagliari).

Valutazione dei danni da grandine su colture e prodotti agricoli, per conto delle

375


compagnie di assicurazione Fata e Assitalia.

Affidamento di incarico dal Parco Regionale del Taro per la definizione di interventi attial recupero del "Bosco della Garzaia" di Ozzano Taro (PR).

MATERIE DI SPECIFICA COMPETENZA: Pedologia, Ecologia del Suolo,Agronomia, Sistemi Informativi Geografici

.

Pubblicazioni

C.Gardi, 1990, Studio delle unità di paesaggio e realizzazione di una carta pedologicadella regione di Tombouctou (Mali), Boll.Ass. Italiana di Cartografia n.80,Rimini.

B.Bellon, C.Gardi, 1991, Utilizzazione di un sistema informativo per la realizzazionedi carte della vulnerabilità ambientale, Boll.Ass. Italiana Cartografia n.83,Todi.

C.Gardi, P.Sequi, G.Vianello, 1991, Realizzazione di carte della vulnerabilità e delrischio ambientale in due aree campione, Atti Seminario "Antiparassitari eprevenzione", Sondrio.

C.Gardi, 1992, Controllo delle Piante Infestanti, Informatore Fitopatologico n.6,Edagricole, Bologna

F.Preti, C.Lubello, D.Settesoldi, C.Gardi, 1992, Indagini sperimentali e modellisticheper l'analisi dei fenomeni di trasporto di pesticidi, Atti XXIII Convegno diIdraulica e Costruzioni Idrauliche, Firenze.

C.Gardi, G.Vianello, 1993, Valutazione del grado di vulnerabilità ambientale infunzione dei diversi impatti agricoli ed extragricoli, in "L'impatto delleagrotecnologie nel bacino del Po", Franco Angeli, Milano.

E.Tibiletti, C.Gardi, 1993, La cartografia tematica di dettaglio nello studio dellerelazioni tra geomorfologia, suolo e vegetazione, Boll.Ass.Italiana diCartografia n.87-88, Pavia.

P.Rossi Pisa, C.Gardi, L.Campanini, F.Ventura, N.Gaspari, 1994, Tempi dicorrivazione parcellare in funzione dell'intensità di pioggia e della coperturavegetale su terreni in pendio, Rivista di Agronomia, 28, 4:392-399.

F.Preti, C.Lubello, P.Rossi Pisa, C.Gardi, 1993, Validazione di un modello aparametri distribuiti per la valutazione dell'erosione, del ruscellamento e deltrasporto di erbicidi, Atti XXVII Convegno della Società Italiana diAgronomia, Potenza.

E.Farabegoli, P.Rossi Pisa, B.Costantini, C.Gardi, 1993, Cartografia tematica per lostudio dell'erosione a livello di bacino, Rivista di Agronomia, 28, 4:356-363.

R.Bertozzi, A.Buscaroli, C.Gardi, P.Sequi, G.Vianello, 1994, A GIS Application for376


the evaluation of soil vulnerability, Proceedings EGIS/MARI '94, Paris.R.Bertozzi, A.Buscaroli, C.Gardi, P.Sequi, G.Vianello, 1994, Land planning: GIS

application in environmental characterization in local area, ProceedingsInternational conference on land and water management in the mediterraneanregion, Bari.

C.Gardi, C. Lubello, F. Preti, P. Rossi Pisa, D. Settesoldi, 1995, A study aboutnutrients transport during runoff events, Proceeding of the Second InternationalIAWQ Specialized Conference and Symposia on Diffuse Pollution, Brno &Prague, Czech Republic, August 13-18, 1995

R.Bertozzi, C.Gardi, G.Vianello, 1995, Valutazione del rischio di inquinamento degliacquiferi in seguito all'utilizzazione di diversi erbicidi, Atti XII Convegno dellaSocietà Nazionale di Chimica Agraria, 499-506, Patron Editore, Bologna.

P.Rossi Pisa, A. Vicari, C.Gardi, P.Catizone, 1996, Il bacino idrografico come unita'di indagine territoriale, Rivista di Agronomia, 30, 3:401-407.

P.Rossi Pisa, C. Gardi, M. Rossi, 1996, Monitoraggio in continuo del fenomenoerosivo a livello parcellare ed a scala di bacino, Quaderni di Agronomia,15:281-300.

C.Gardi, S.Arda, M.Gherardi, G.Vianello, 1997, Vulnerabilità degli acquiferiall'inquinamento da erbicidi nel comune di Fidenza, Irrigazione e Drenaggio,3:13-19.

L. Cavazza, A. Guarnieri, A. Patruno, M. Bentini, P. Liberati, C. Pesci, C. Gardi,1997, Influenza di rotazione colturale, concimazione e caratteristiche del suolosull'indice penetrometrico. Atti XXXI Convegno della Società Italiana diAgronomia, Milano.

M. Donatelli, C. Stockle, R. Nelson, C. Gardi, M. Bittelli, G. Campbell, 1997, Usodei software CropSyst e ArcInfo per la valutazione degli effetti della gestionedi sistemi colturali attuati in due aree dell'Emilia-Romagna, Atti XXXIConvegno della Società Italiana di Agronomia, Milano.

C.Gardi, 1997, Land Degradation in Mediterranean Region, Medit, 3:59-60.C. Gardi, 1998, Evaluation of agriculture sustainability in a small watershed,

Proceedings VII International Congress of Ecology, p.152, Firenze, 19-25luglio.

C.Gardi, M.Donatelli, G.Vianello, 1998, Land Use optimization on the basis ofagricultural capability and physical-mechanical characteristics of soil,

Proceedings 16th World Congress of Soil Science, p.648 Montpelllier, France,19-26 agosto.

C.Gardi, G.Vianello, 1998, Spatial variability and interpolation of some soilparameters in an area of the Veneto plain, Comunicazione accettata per ilConvegno dell'International Association for Mathematical Geology, Ischia, 5-8ottobre.

C. Gardi, A. Vicari, 1998, Variabilità spaziale della produzione areica di grano duro(Triticum durum Desf.) e girasole (Helianthus annuus L.) in ambientecollinare, Atti XXXII Convegno della Società Italiana di Agronomia, Ancona.

C.Gardi, A.Vicari, L.Campanini, P. Rossi Pisa, 1998, Uso del suolo e qualità delle

377


acque in un bacino pedecollinare, Atti XXXII Convegno della Società Italianadi Agronomia, Ancona.

C.Gardi, M.Tomaselli, 1998, Analisi delle relazioni tra geomorfologia e distribuzionedelle brughiere a mirtillo nell'area del Corno alle Scale, mediante l'utilizzazionedi un Sistema Informativo Geografico. Regione Emilia Romagna (in stampa).

C.Gardi, M.Gualmini, M.Tomaselli, 1999, Il ruolo del G.I.S. nella gestione dellerisorse ambientali: due esempi relativi ai parchi regionali dell'Appenninoemiliano (in stampa).

C. Gardi, G.Tamborino, G.Vianello, 1999, Acquisizione in rete di dati tematcigeoreferenziati per la realizzazione di un Sistema Informativo Geografico, AttiIX Congresso Nazionale Società di Ecologia, Lecce 14-17 settembre 1999.

C. Gardi, G.Vianello, M.Tomaselli, M. Gherardi, 1999, La cartografia delledinamiche d'uso: una chiave di lettura per l'evoluzione del territorio naturale edantropizzato, Atti IX Congresso Nazionale Società di Ecologia, Lecce 14-17settembre 1999.

F.Malucelli, C. Gardi. 1999, Traduzione e glossario dei termini usati nellamicromorfologia dei suoli. Il Quaternario, 12:17-24.

E. Fattori, C. Gardi, V.Boraldi. 1999, Uso del suolo e qualità delle acque in un'areadella pianura modenese. Atti del Convegno "Le pianure, conoscenza esalvaguardia: il contributo delle scienze della terra. Ferrara, 8 -10 novembre1999.C. Gardi, V. Parisi. 2000. Confronto tra bioindicatori e parametri chimico-fisici nella valutazione della qualità di suoli soggetti a diverse forme d'uso. AttiConvegno sulla Qualità del Suolo, Accademia dei Lincei (in stampa).

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Cognome e Nome Munari Marina Università UdineDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze degli AlimentiCategoria di appartenenza D2 (Funzionario tecnico, ex VIII qualifica)Titolo di studio Laurea in ChimicaAltri titoli - Abilitazione all'esercizio della professione di chimico

(1980),- Specializzazione in Chimica Nucleare (1982) - Abilitazioni agli insegnamenti di "Scienze

matematiche chimiche fisiche e naturali" nellescuole medie inferiori e di "Chimica" nelle scuolemedie superiori

- Cultore della materia per le discipline "TecnologieAlimentari I", "Tecnologie Alimentari II" e"Tecnica delle applicazioni frigorifere".


Scienza e Tecnologia dei prodotti Agro-alimentari


Attività di ricerca e didattica

L'attività di ricerca svolta negli ultimi anni ha riguardato i seguenti campi:- Reazione di Maillard: studio di cinetiche in sistemi modello ad umidità intermedia;

proprietà antiossidanti dei prodotti di reazione e loro interazione con i prodotti diossidazione lipidica

- tecnologie di processo e conservazione di frutta- modificazioni indotte in alimenti sottoposti a processi tecnologici e dopo stoccaggio- etanolo negli alimenti: equilibri liquido-vapore in sistemi modello ed in alimenti

sottoposti a processi di fermentazione- E' stata correlatrice di 12 tesi di laurea e relatrice di 6 tesine di laurea.

Pubblicazioni a stampa

M.Munari : Quantitative determination of nicotine content in protein extracted fromtobacco , Tobacco Journal International, 1986, 2, pp. 128-134

A.Sensidoni, R.Bortolomeazzi, M.Munari: Identificazione e valutazione del componenteliposolubile responsabile di un off-flavour in un formaggio a pasta cotta tipoMontasio, legato all'uso di sorbato di potassio, La rivista delle sostanze grasse,1989, LXVI, pp. 149-152

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C. Da Porto, M.Munari: HPLC determination of fumaric acidas a wine additive, ItalianJournal of Food Science, 1989, 4, pp. 35-40

A.Sensidoni, M.Munari , C.R.Lerici:Early indicators of chemical changes in foods dueto enzymic or non enzymic browning reactions. Note 3. Study on heat treatedmodel systems by HPLC separation of some Maillard Reaction Products,Lebensm.Wiss.u.Technol, 1991, 24, pp. 218-225

M.Munari, D. Mastrocola, M.C. Nicoli, C.R. Lerici: Interazioni tra prodotti dellareazione di Maillard (MRP) e ossidazione dei lipidi in sistemi modello adumidità intermedia Interazioni tra prodotti della reazione di Maillard (MRP) eossidazione dei lipidi in sistemi modello ad umidità intermedia , La rivistaitaliana delle sostanze grasse, 1995, LXXII, pp. 351-354

A. Sensidoni, D. Peressini, C.M. Pollini: Effetto dello stress meccanico e del contenutoin zuccheri riducenti della semola sul danno termico della pasta in essicazione,Tecnica Molitoria, 1995, 12, pp. 1325-1334

A. Sensidoni, D. Perssini, C.M. Pollini, M. Munari: Effect of mechanical stress andreducing sugars content of semolina on pasta damage during drying, ItalianFood and Beverage Technology, 1996, 7, pp. 9-13

P. Rovere, L.Sandei, A. Colombi, M.Munari, G. Ghiretti, G. Carpi, G. Dall'Aglio:Effetti del trattamento ad alte pressioni su triturato di pomodoro, IndustriaConserve, 1997, 72, pp. 3-12

M. Munari, D.Mastrocola, M.C. Nicoli: Cinetiche di formazione delle sostanze volatilidurante la tostatura del caffè, Industrie Alimentari, 1997, XXXVI, pp. 454-459

D. Mastrocola, M. Munari: Progress of the Maillard Reaction and Antioxidant Actionof Maillard Reaction Products in Preheated Model Systems during Storage,Journal of Agricultural and Food Chemistry, 2000, 48 (8), pp. 3555-3559

D. Mastrocola, M. Munari, M. Cioroi, C.R. Lerici: Interaction between Maillardreaction products and lipid oxidation in starch-based model systems, Journal ofthe Science of Food and Agriculture, 2000, 80, pp. 684-690

M. L. Stecchini, M. Del Torre, M. Munari: Determination of peroxy radical-scavengingof lactic acid bacteria, International Journal of Food Microbiology, 2001, 64,pp. 183-188

Poster e convegni

M. Dalla Rosa, M.C. Nicoli, M. Munari, C.R.Lerici: Proposta di caratterizzazione delformaggio Parmigiano Reggiano attraverso il "profilo" gascromatografico dellospazio di testa., Ricerca triennale sulla composizione esu alcune peculiaricaratteristiche del formaggio Parmigiano Reggiano, Reggio Emilia, 28 Marzo1988, Atti del convegno, pp. 59-70

A. Amati, C. Da Porto, S. Galassi, M. Munari, R. Zironi: Evolution of wine during thestorage in glass bottles and alternative packages, Symp. Int. "Innovation dansles techniques de vinification- decuverts recents sur la mise en recipient",Stuttgart-Killesberg (Germania fed.), 22-24 maggio 1989

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M. Munari, D. Mastrocola, M.C.Nicoli, C.R. Lerici: Effetto delle caratteristiche fisichesulle reazioni di imbrunimento non enzimatico in sistemi modello a diversacomposizione, 2° CISETA, Villa Erba, Cernobbio (CO), 21-22 settembre 1995,Ricerche e innovazioni nell'industria alimentare vol II, pp. 958-964

M. Munari, M. Anese, D. Mastrocola, C.R.Lerici: Effetto della viscosità e dei prodottidella reazione di Maillard sulla termostabilità (RANCIMAT) di un olio disemi. Risultati preliminari, Antiossidanti naturali negli alimenti. Aspettitecnologici e qualitativi, Udine, 5,6 dicembre 1995, Atti del convegno, pp. 275-279

A.Sensidoni, C.M. Pollini, D. Peressini, M.Munari: .Influence of semolina compositionon the thermal damage to pasta, Proceedings of ICheaP-2, the Second ItalianConference, Firenze, 1517 Maggio 1995, Chemical and Process Engineering,pp. 948-952

D. Mastrocola, M. Munari: Interazione tra reazione di Maillard e ossidazione lipidica insistemi modello simulanti prodotti da forno durante la cottura, 5° CISETA,Villa Erba, Cernobbio (CO), 13-14 Settembre 2001, In corso di stampa

P. Pittia, M. Manzocco, M. Munari: Studio delle proprietà termiche del caffè, 5°CISETA, Villa Erba, Cernobbio (CO), 13-14 Settembre 2001, In corso distampa

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Cognome e Nome Gennari MarioUniversità MilanoDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per

la Sicurezza Alimentare - Laboratorio di Ispezionedegli Alimenti (Ex Istituto di Ispezione degli Alimentidi Origine Animale)

Categoria di appartenenza D2 (ex VIII livello, funzionario tecnico)Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli Corso di perfezionamento in microfotografia e

fotomicroscopiaCorso di perfezionamento in Bioetica


Ispezione degli Alimenti di Origine Animale

Codice della disciplina VET/04


E' stato assunto nel febbraio 1968 presso l'ex Istituto di Ispezione degli Alimenti diOrigine Animale, confluito nel Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per laSicurezza Alimentare. Dal primo inquadramento come avventizio, è avanzato di varilivelli fino all'attuale inquadramento.

Dal momento dell'assunzione ha lavorato assieme al Prof. Giuseppe Caserio,occupandosi di vari argomenti connessi con le tecnologie di produzione, trasformazionee conservazione degli alimenti, con i problemi igienici legati alla presenza e alrilevamento dei batteri patogeni nei cibi, e all'analisi di parametri di qualità dei prodottitrasformati (vedi pubblicazioni n. 1-12).

Trasferitosi il Prof. Caserio nel 1980, ha continuato a mantenere attiva un'unitàoperativa, gestendo autonomamente proprie linee di ricerca, avvalendosi dellacollaborazione di studenti in tesi e tirocinanti.

I maggiori settori di indagine sono stati:- Ecologia e biodiversità microbica- Batteri gram negativi non fermentanti- Batteri psicrotrofi- Applicazione delle analisi microbiologiche al controllo igienico sanitario e qualitativodegli alimenti- Studio di popolazioni e sottopopolazioni microbiche, mediante isolamento(randomizzato o mirato), caratterizzazione e identificazione di campioni battericisignificativi.- Creazione di sistemi di Identificazione probabilistica computer assistita, su basefenotipica- Uso, confronto, valutazione di efficacia dei kit commerciali di identificazione su basefenotipica.- La microbiologia dei prodotti ittici, in particolare la modificazione della microflora del

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pesce durante la conservazione e l'individuazione delle specie deterioranti; - Lo studio dei batteri bioluminescenti. La loro presenza quantitativa e qualitativa neiprodotti ittici, la diversificazione fenotipica e il polimorfismo genetico intraspecifico, lepotenziali attività di interesse igienico-sanitario (produzione di istamina) e tecnologico(le potenziali attività alteranti).- L'analisi delle componenti poco studiate o poco note (ad esempio le Moraxellaceae edin particolare il genere Psychrobacter) nell'ambito delle popolazioni microbichealimentari e ubiquitarie, il loro significato ecologico, l'influenza sulla sicurezza, sullatecnologia e sulla shelf-life dei prodotti alimentari.- La valutazione comparativa delle popolazioni di patogeni opportunisti (come il genereAcinetobacter) in alimenti e ambienti ospedalieri, con particolare attenzione alleantibioticoresistenze.- Caratterizzazione funzionale dei batteri. Esecuzione o ideazione di prove atte avalutare potenzialità enzimatiche di interesse tecnologico e igienico-sanitario, conparticolare riferimento alle attività proteolitiche e lipolitiche, alla produzione dimetaboliti volatili con odore sgradevole (per l'importanza sulla qualità e la shelf-lifedegli alimenti) , alla produzione di sostanze tossiche (es. istamina).- Lo studio della biodiversità di specie microbiche alteranti (con particolare riferimentoa Shewanella putrefacens, Pseudomonas fluorescens e Pseudomonas fragi) e ladistribuzione delle relative biovarianti in differenti prodotti ittici, carnei, lattiero caseari.- Applicazione delle tecniche di biologia molecolare (PCR, analisi e comparazione diamplificati di specifiche regioni cromosomiche, analisi di restrizione) perl'identificazione e lo studio del polimorfismo genetico dei batteri

Nel 1995 e 1996 ha partecipato, come membro italiano, ad un progetto europeo(94/C 179/09 XIV/D/I/QUALEAUX) che coinvolgeva sette paesi comunitari, in meritoalla determinazione di E. coli come parametro igienico nella produzione dei molluschibivalvi (Pubblicazioni 33 e 37, convegni 8C).

Collabora da molti anni con l'Istituto Sperimentale per la ValorizzazioneTecnologica dei Prodotti Agricoli (IVTPA) di Milano (pubblicazioni 34, 36, 38, 39,convegni 3C e 5C).

Gestisce una collezione di alcune centinaia di stipiti batterici che rappresentanobuona parte della biodiversità espressa dalle popolazioni microbiche dei vari studieffettuati. Elementi di questa collezione sono stati richiesti da laboratori in varie partidel mondo e sono stati usati in importanti lavori. A titolo esemplificativo si segnala unapubblicazione (n. 40) con ringraziamento in cui è evidente l'uso di tali ceppi.

Ha realizzato per lungo tempo un notevole lavoro di fotodocumentazione scientifica(fotografia convenzionale, macrofotografia, microfotografia) che ha supportato moltadell'attività scientifica e didattica dell'Istituto.

Attività di carattere scientifico esterne all'impiego universitario:Si è occupato di consumerismo ed ha partecipato alle attività di associazioni dei

consumatori, in particolare nel campo editoriale come redattore ed articolista di rivistespecializzate. In questo ambito, ha realizzato tre audiovisivi ("La conservazione deglialimenti", "Gli additivi alimentari", "Il latte nella alimentazione umana") che sono stati

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impiegati per lungo tempo da varie organizzazioni per l'informazione alimentare e per laformazione di operatori di aziende alimentari.

Ha partecipato alle commissioni di normazione UNI ed Unichim: Analisi chimiche dei prodotti carneiProdotti della pescaAlimenti surgelatiQualità nelle fasi preanalitiche delle prove microbiologiche


Ha seguito numerosi studenti durante le tesi di laurea, tutte sperimentali, di carattereprevalentemente microbiologico. Tale attività, svolta in modo autonomo, è consistitaper ogni laureando, nell'organizzazione del lavoro scientifico, nell'addestramentopratico, nel contributo didattico generale e specialistico riguardante gli argomenti delletesi, i principi delle metodiche, gli strumenti impiegati. Infine nella assistenza allesuccessive fasi di preparazione dell'elaborato e della sua esposizione all'esame di laureamediante sistemi di comunicazione visiva. Oltre alle tesi seguite nell'ambito dellaFacoltà di medicina Veterinaria (dove non è in uso la figura del correlatore), è statocorrelatore per 11 tesi presentate al corso di laurea in Scienze delle PreparazioniAlimentari (Relatore Prof.ssa A. Galli Volonterio), e 3 del corso di laurea in ScienzeBiologiche (Relatori Prof.ssa Enrica Galli Fossati e Giovanni Magni).

Pubblicazioni

1 - Caserio G., Ronchi C., Marini C., Gennari M., Falò G., Panizzi A. , 1974.Ricerche sull'utilizzazione della pimaricina nel trattamento superficiale di mortadelle.Archivio Veterinario Italiano 25, 155-160.

2- Caserio G., Turco G., Gennari M., 1975. Sul recupero di microrganismi daalimenti congelati o surgelati. Archivio Veterinario Italiano 26, 121-127.

3 - Beretta G., Caserio G., Bianchi M.A., Gennari M., 1976. Amminoacidi presentinei granuli e nei noduli del formaggio Grana Padano ottenuto da latte addizionato diformaldeide e da latte trattato con raggi ultravioletti. Il latte 1, 19-22.

4 - Caserio G., Pellegrini M.G., Gennari M., 1976. I micrococchi e gli stafilococchicaseinolitici del formaggio Grana Padano. Industria del Latte 12, 11-26.

5 - Caserio G., Gennari M., Panizzi A., Ciceri E., 1977. Possibilità di migliorare lostato igienico dei prodotti di salumificio. Industrie Alimentari 16, 82-84.

6 - Caserio G., Patano C., Gennari M, Mascarello F., 1978. Alcune modificazionienzimatiche del prosciutto crudo in stagionatura, valutate con metodi istologici.Industrie Alimentari 17, 273-279.

7 - Caserio G., Gennari M., Beretta G., Bianchi M.A., BarluzziA.M., Caligara S.,Malacrida M., Ghilardi A., 1978. Effetti delle radiazioni ultraviolette sulle

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caratteristiche nutritive e sulle proprietà organolettiche del latte destinato allacaseificazione. Industria del Latte 14, 3-20.

8 - Caserio G., Patano C., Gennari M., Lardas C., 1979. Applicazione dei metodiistologici per l'accertamento di qualità degli insaccati stagionati. Industrie Alimentari18, 122-124.

9 - Caserio G., Ciampella A., Gennari M., Barluzzi A.M., 1979. Ricerchesull'utilizzazione della nisina in prodotti cotti di salumificio. Industrie Alimentari 18, 1-12.

10 - Patano C., Caserio G., Gennari M., 1979. Struttura del muscolo del piede diHelix pomatia V. Lucorum ed osservazioni enzimatiche. Quaderni di Elicicoltura BorgoSan Dalmazzo 8, 19-24.

11 - Caserio G., Patano C., Gennari M., 1979. Studio sulla possibilità dialimentazione del cavallo da carne con silo-mais. Aspetti istologici. ArchivioVeterinario Italiano 30, 189.

12 - Caserio G., Stecchini M., Pastore M., Gennari M., 1979. Azione della nisina edel nitrito, separatamente ed insieme, sulla germinazione di spore di Clostridiumperfringens in impasti carnei sottoposti a stufatura. Industrie Alimentari 18, 890-900.

13 Gennari M., Cantoni C., Colombo A., 1981. Pseudomonas e alterazioni dellecarni di pesce. Industrie Alimentari 20, 685-690.

14 Cantoni C., Gennari M., 1982. Pseudomonas e degradazione della carne bovina.Industrie Alimentari 21, 303-309.

15 - Comi G., Gennari M., D'Aubert S., Cantoni C., 1983. Corineformi della cutesuina e di alcuni prodotti carnei. Industrie Alimentari 22, 26-30.

16 - Cantoni C., Comi G., Gennari M.,1983. Microbacterium spp. e Brochotrixthermosphacta in prodotti carnei. Industrie Alimentari 22, 165-168.

17 - Gennari M., Comi G., Tassi S., Cantoni C., 1983. Corinebatteri della cotennasuina e rapporti con lesioni infiammatorie cutanee di lavoratori delle carni. IndustrieAlimentari 22, 863-869.

18 - Gennari M., 1984. Gli Acinetobacter negli alimenti. Archivio VeterinarioItaliano 35, 161-223.

19 - Gennari M., 1985. A note on the use of some enrichment and differentialplating media for isolation of Acinetobacter calcoaceticus from food. MicrobiologieAliments Nutrition 3, 157-162.

20 - Gennari M., Leo C., Bracci S., Tomaselli S., 1986. Modificazioni dellamicroflora aerobica presente sulla cute e nelle branchie delle sarde (Clupea pilchardus)durante la conservazione in ghiaccio. Archivio Veterinario Italiano 37, 1-16.

21 - Gennari M., Stegagno F., 1985. Isolamento e caratterizzazione diAcinetobacter calcoaceticus in prodotti ittici, surgelati e conservati in ghiaccio.Microbiologie Aliments Nutrition 3, 247-259.

22 - Gennari M., Stegagno F., 1986. Isolation and characterization of Acinetobacterfrom raw, washed and frozen vegetables. Archivio Veterinario Italiano 37, 131-137.

23 - Gennari M., Stegagno F, 1986. Isolamento e caratterizzazione di Acinetobacterda prodotti di gastronomia e precucinati. Industrie Alimentari 25, 775-779.

24 - Gennari M., Tomaselli S., 1988 Changes in aerobic microflora of skin and gillsof Mediterranean sardines (Sardina pilchardus) during storage in ice. International

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Journal of Food Microbiology 6, 341-347.25 - Gennari M., Ferrini F., Tomaselli S., 1988. A study on Pseudomonas and allied

bacteria involved in the spoilage of sardines stored in ice. Archivio Veterinario Italiano39, 209-227.

26 - Gennari M., Alacqua G., Ferri F., Serio M., 1989. Characterizazion byconventional methods and genetic transformation of Neisseriaceae (generaPsychrobacter and Acinetobacter) isolated from sardines. Food Microbiology 6, 199-210.

27 - Gennari M., Cozzolino C., 1989. Observation on flavobacterium,cytophagaceae and other pigmented bacteria isolated from fresh and ice stored sardines.Archivio Veterinario Italiano 40, 372-384.

28 - Gennari M., Campanini R., 1991. Isolamento di Shewanella putrefaciens dapesce,fresco e alterato, carni fresche e alterate, prodotti lattiero-caseari, acqua e suolo.Industrie Alimentari 30, 965-976.

29 - Gennari M., Tomaselli S., Crisenza P., 1992. Isolation and characterization ofpsychrotrophic and alginolytic strains of Xanthomonas maltophilia from Mediterraneansardines. Annali di Microbiologia ed Enzimologia 42, 93-99.

30 - Gennari M., Parini M., Volpon D., Serio M., 1992. Isolation andcharacterization by conventional methods and genetic transformation of Psychrobacterand Acinetobacter from fresh and spoiled meat, milk, and cheese. International Journalof Food Microbiology 15, 61-75.

31 - Gennari M., Dragotto F., 1992. A study of the incidence of different fluorescentPseudomonas species and biovars in the microflora of fresh and spoiled meat and fish,raw milk, cheese, soil and water. Journal of Applied Bacteriology 72, 281-288.

32 - Gennari M., Lombardi P., 1993. Comparative characterization of Acinetobacterstrains isolated from different food and Clinical Sources. Zentralblatt fur Bakteriologie279, 553-564.

33 - Ogden I.D., Brown G.C., Gallacher S., Garthwaite P.H., Gennari M., PilarGonzales M., Jørgensen L.B., Lunestad B.T., MacRae M., Celeste Nunes M., PètersenA.C., Rosnes J.T., Vliegenthart J., 1998. An interlaboratory study to find an alternativeto the MPN technique for enumerating Escherichia coli in shellfish. InternationalJournal of Food Microbiology 40, 57-64.

34 - Senesi E., Fumagalli G., Bertolo G., Citro D., Gennari M., 1998. Nespole delGiappone osmopastorizzate, uno studio per l'innovazione di processo e di prodotto.Rivista di frutticoltura 10, 59-63.

35 - Gennari M., Tomaselli S., Cotrona V., 1999. The microflora of fresh andspoiled sardines (Sardina pilchardus) caught in Adriatic (Mediterranean) Sea and storedin ice. Food Microbiology 16, 15-28.

36 - Senesi E., Prinzivalli C., Sala M., Gennari M., 2000. Physiochemical andmicrobiological changes in fresh-cut green bell peppers as affected by packaging andstorage. Italian Journal of Food Science 12, 55-64.

37 - Gennari M., Longhi S., Vinciguerra M., 2000. Determinazione di E. coli inmolluschi bivalvi. Osservazioni sull'impiego del terreno Chromocult Coliform Agarinoculato per incorporamento. Industie Alimentari 39, 20-25.

38 - Senesi E., Bignardi B., Gennari M., 2000. Influenza del pre-trattamento e del

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confezionamento in atmosfera protettiva sulla qualità degli ortofrutticoli di IV gamma(il caso del melone). Frutticoltura 11, 69-73.

39 - Senesi E., Prinzivalli C., Gennari M., 2000. Influenza di alcuni trattamenti sugliindici di qualità dei fagioli borlotti e cannellini reidratati pronti per l'uso (IV gamma).Italus Hortus 7, 42-47.

40 - (pubblicazione esemplificativa, con ringraziamento, dell'impiego di ceppiinviati dalla collezione del Dr. Gennari e provenienti dai suoi studi).

Fonnesbech Vogel B., Jorgensen K., Christensen H., Elmerdahl Olsen J., Gram L.,1997.

Differentiation of Shewanella putrefaciens and Shewanella alga on the basis ofwhole-cell protein profiles, ribotyping, phenotypic characterization, and 16S rRNA genesequence analysis. Applied and Environmental Microbiology 63, 2189-2199.

Interventi in convegni (relazioni e poster):

1C - Gennari M., Lombardi P., 1993. A study on the difference between clinical andfood Acinetobacter population. Pag. 155-156 in: Microbiology of food and cosmetics inEurope. 1993: Yesterdays' projects and todays' reality. Proceeding of III InternationalSymposium, Travedona Monate 21-23 june 1993, Joint Research Center, EnvironmentInstitute, European Commission.

2C - Gennari M., Pedone M, 1993. Characterization of luminous bacteria isolatedfrom Italian market seaffoods. Pag. 157-158 in: Microbiology of food and cosmetics inEurope. 1993: Yesterdays' projects and todays' reality. Proceeding of III InternationalSymposium, Travedona Monate 21-23 june 1993, Joint Research Center, EnvironmentInstitute, European Commission.

3C - Senesi E., Pizzocaro F., Marelli E., Gennari M., 1994. Minimally processedvegetables: Ready-to-use sliced fennels. Pag. 207-214 in: New applications ofrefrigeration to fruit and vegetables processing. Refrigeration science and technologyproceedings - Istambul, May 1994.

4C - Gennari M., Giordani M., 1995. A selective ion electrode used for rapidindirect assessment of H2S-producing bacteria (in particular Shewanella putrefaciens)

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12C - Gennari M., 2001. Microrganismi alteranti. Generalità e casi specifici. Corsodi qualificazione professionale: Il sistema HACCP. Criteri di Qualità nel controllo deglialimenti. Ordine Nazionale dei Biologi, Delegazione Provinciale di Napoli. Napoli,27/4-26/5 2001.

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388


Cognome e Nome Greco BeatriceUniversità BariDipartimento/Istituto Dipartimento di Sanità e Benessere AnimaleCategoria di appartenenza C1Titolo di studio Laurea in Scienze BiologicheAltri titoli - Dottore di Ricerca in Biochimica e Biologia

Molecolare (V ciclo), - Specializzazione in Patologia Generale, - Post-dottorato in Neuroscienze, - Corso di Perfezionamento in Biologia della

Riproduzione Umana e Animale, - Corso di Perfezionamento in Controllo ed

Autocontrollo degli AlimentiSettore disciplinare diriferimento

Clinica Medica Veterinaria

Codice della disciplina VET/08


• Da ottobre 1988 a marzo 1990 membro della commissione per gli esami diParassitologia Medica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università diBari.

• Relatore di tesi sperimentali in Immunologia. • Professore a Contratto per l'A.A. 93/94 per l'insegnamento di "Tecniche di

analisi micologiche e parassitologiche" per il Diploma Universitario di Tecnicodi Laboratorio Biomedico della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Universitàdi Bari.

• Professore a Contratto per l'A.A. 94/95 per l'insegnamento di "Immunologiacellulare 1" per il Diploma Universitario di Tecnico di Laboratorio Biomedicopresso l'Università di Bari.

• Dal 1993 al 1997 contratto di collaborazione scientifica presso il Laboratorio diImmunopatologia dell'I.R.C.C.S. specializzato in gastroenterologia "S. DeBellis" di Castellana Grotte (BA).

• In servizio dal 1/08/1997 presso la Sezione di Clinica Medica del Dipartimentodi Sanita' e Benessere Animale dell'Universita' degli Studi di Bari con laqualifica di "operatore tecnico"

• Dal 19/7/99 cultore della materia per "Diagnostica di laboratorio medicaveterinaria" in seguito a delibera del Consiglio di Facoltà di MedicinaVeterinaria

• Coautore di numerose pubblicazioni scientifiche con partecipazione ai lavori dicongressi nazionali ed internazionali con presentazione di poster e

389


comunicazioni orali.

Pubblicazioni

1. B. Greco, A. Restaino, E. Sinigaglia, V. Calia, O. Brandonisio "Tricomoniasi:sierodiagnosi mediante immunofluorescenza indiretta e alterazioni citologiche dellamucosa cervicovaginale", Parassitologia, 30 (suppl.), 91-92, 1988.

2. M. Altamura, B. Greco, V. Patella, G. Mastrorillo, D. De Vito, G. Ceci, O.Brandonisio "Evaluation of Immunological Parameters during Treatment of ChronicOsteomyelitis with Autogenous Vaccine", Ninth European Immunology Meeting,Roma 1988.

3. I. Munno, N.M. Pellegrino, G. Fumo, P. Decandia, B. Greco "Valutazione dellarisposta immunitaria in pazienti con lebbra lepromatosa", X Congresso della Societa'Italiana di Immunologia e Immunopatologia, Cagliari 1989.

4. M. Altamura, G. Carelli, B. Greco, G. Caruso, L. Ceci "Valutazione di parametriimmunitari nella leishmaniosi del cane e trattamento immunomodulante contimostimoline", X Congresso della Societa' Italiana di Immunologia eImmunopatologia, Cagliari 1989.

5. B. Greco, G. Mastrorillo, V. Rutigliano, G. Rizzo, O. Brandonisio, G. Ceci"Administration of an Autologous Vaccine in Patients with Chronic BacterialOsteomyelitis", Proceedings of the International Conference on Molecular Aspects ofImmune Response and Infectious Diseases, EOS- J. Immunol. Immunopharmacol.,vol. IX, n. 3, 177, 1989.

6. O. Brandonisio, B. Greco, A. Di Venere, P. Riccio, S. Antonaci, A. Misefari, E.Jirillo, C. De Simone, V. Vullo, C.M. Mastroianni, S. Delia "Spontaneous Release ofTNF-??in AIDS Patients", Proceedings of the International Conference on MolecularAspects of Immune Response and Infectious Diseases, EOS- J. Immunol.Immunopharmacol., vol. IX, n. 3, 178, 1989.

7. O. Brandonisio, B. Greco, M. Altamura, E. Jirillo, P. Loizzi, R. Nappi "Assessmentof the Immune Status in Patients with Trichomonas Vaginalis Infection ", 7thInternational Congress of Immunology, Berlin 1989.

8. A. Misefari, E. Jirillo, T. Ainis, B. Greco, I. Munno, L. Jacopino "Enhancement of invitro B Cell Response by IgM anti-IgG Antibodies", Journal of Leukocyte Biology,vol. 46, n.4, 333, 1989.

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9. B. Greco, G. Di Bitonto, O. Brandonisio "Prevalenza di IgG specifiche anti -Toxocara in pazienti allergici in eta' pediatrica", XXV Congresso Nazionale dellaSocieta' Italiana per lo Studio delle Malattie Infettive e Parassitarie, Roma 1989.

10. O. Brandonisio, M. Altamura, M.A. Panaro, B. Greco, U. De Santis"Criptosporidiosi in eta' infantile", XXV Congresso Nazionale della Societa' Italianaper lo Studio delle Malattie Infettive e Parassitarie, Roma 1989.

11. B. Greco, O. Brandonisio, A. Di Venere, I. Munno, E. Jirillo, M. Altamura, P.Riccio, S. Antonaci, A. Misefari, C. De Simone, V. Vullo, C.M. Mastroianni, S.Delia "Rilascio di Tumor Necrosis Factor (TNF)-? nel siero di pazienti con Sarcomadi Kaposi AIDS-correlato" in : G.De Benedictis, T. Berardi, C. Natale, D. Carretti, C.Maltoni (Eds) " I tumori dei tessuti molli e delle ossa", Monduzzi Editore, Bologna,355-359, 1989.

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22. A. Bobba, I. Munno, B. Greco, N.M. Pellegrino, P. Riccio, E. Jirillo, E.Quagliariello "On the Spontaneous Adherence of Myelin Basic Protein to TLymphocytes", Biochem. Biophys. Res. Commun., Vol. 180, n.2, 1125-1129,1991.

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24. B. Greco, A. Restaino, E. Sinigaglia, L. Loiudice, M. Marinaccio, O. Brandonisio"Serodiagnosis of Trichomonas Vaginalis Infection by an Indirect FluorescentAntibody Test. A Short technical note", EOS - J. Immunol. Immunopharmacol. Vol.XI, n. 3, 123-124, 1991.

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96. G. Cibelli, P. Corsi, G. Diana, B. Greco, F. Vitiello, C. Di Benedetta, G. Thiel "CRF

induces gene transcription and neuronal differentiation in a catecholaminergic cellline" 7° National Meeting of the Italian Group for the Study of Neuromorphology,33, Bari 1997.

97. S. Pece, C. Messa, D. Caccavo, G. Giuliani, B. Greco, D. Fumarola, P. Berloco, A.

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98. E. Jirillo, L. Amati, L. Caradonna, B. Greco, R. Cozzolongo, R. Cuppone, G.

Piazzolla, D. Caccavo, S. Antonaci, O.G. Manghisi "Soluble (s) CD14 and plasmaticlipopolysaccharides (LPS) in patients with chronic hepatitis C before and aftertreatment with interferon (IFN)-?" Immunopharmacol. Immunotoxicol. 20 (1), 1-14,

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1998. 99. L. Amati, L. Caradonna, B. Greco, G. Leandro, D. Caccavo, E. Jirillo "Impairment

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100. L. Amati, L. Caradonna, B. Greco, S. Leo, D. Caccavo, E. Jirillo "Impairment of

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101. G. Cibelli, M. Altamura, G. Diana, B. Greco, E. Jirillo, M. Pepe, N. Nuzzolese, F.

Vitiello, e C. Di Benedetta "Effetti modulatori del fattore di rilascio dellacorticotropina nel sistema nervoso" Atti della Conferenza su Ricerca Scientifica delleFacoltà di Medicina e Chirurgia e Scienze Matematiche Fisiche e Naturalidell'Università degli Studi di Bari, 53, Bari 11-12 dicembre 1998.

102. L. Ceci, G. Carelli, G. Di Giulio, P. Tassi, B. Greco "Aspetti epidemiologici e

clinici di un focolaio di babesiosi bovina da Babesia bigemina verificatosi ininverno" Atti della Società Italiana di Buiatria, Vol XXXI, 311-318, 1999.

103. G. Cibelli, M. Altamura, G. Diana, C. Dipace, B. Greco, E. Jirillo, N. Nuzzolese,

T. Pepe, F. Vitiello, C. Di Benedetta "Effects of corticotropin releasing factor onphagocytosis by microglial cells" Neuroscience Letters, Suppl 52, S87, 1999.

104. G. Carelli, B. Greco, R. Lacinio, P. Paradies, L. Ceci "Impiego di un test ELISA

per la evidenziazione di anticorpi anti-Babesia bigemina nel bovino" Parassitologia42 (Suppl.1), 181, 2000.

105. G. Cibelli, M. Altamura, B. Greco, G. Diana, E. Jirillo, F. Vitiello, C. Di Benedetta

"Corticotropin-releasing factor inhibits phagocytosis in mouse microglial cells"European Journal of Neuroscience 12, Suppl 11, 351, 2000.

106. L. Ceci, G. Carelli, P. Tassi, B. Greco, R. Lacinio "Le malattie trasmesse da zecche

in allevamenti di bovini da latte dell'Italia meridionale: studio clinico-epidemiologicolongitudinale" Atti della Società Italiana di Buiatria, Vol XXXIII, 293-309, 2001.

107. G. Carelli, O. Sparagano, B. Greco, L. Ceci "Simultaneous detection of bovine

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401


AREA 09Ingegneria Industriale e dell'Informazione

402


Cognome e Nome Meola CarosenaUniversità Napoli "Federico II"Dipartimento/Istituto D.E.T.E.C. - Facoltà di IngegneriaCategoria di appartenenza D2 - ex Funzionario tecnico VIII qualificaTitolo di studio Laurea in Ingegneria AeronauticaAltri titoli - Vincitrice del premio di Laurea 1981 bandito dalla

Fondazione Politecnica per il Mezzogiornod'Italia svolgendo una tesi sperimentale sul tema"Sulla fatica delle strutture aeronautiche inmateriale metallico e composito".

- Vincitrice del Concorso per n.2 Borse di studio su"Ricerca sulla fatica dei materiali compositiavanzati a matrice resinosa"; ha fruito di taleBorsa dal 15 agosto 1982 al 15 agosto 1983presso il Laboratorio Ricerche ed Esperienzedell'Aeritalia di Pomigliano d'Arco (Napoli).

- Vincitrice del Concorso per n.1 Borsa di Studio su:"Prova funzionale camera miscelazione flussiimpianto condizionamento velivolo Commuter";ha fruito di tale Borsa dal 2 gennaio 1984 al 2gennaio 1985 presso l'Istituto di Gasdinamicadella Facoltà di Ingegneria dell'Università diNapoli.


Fluidodinamica

Codice della disciplina ING-IND/06


Ha collaborato e collabora alle attività di ricerca maturando professionalità nel settoredella Fluidodinamica Sperimentale ed ha curato le esercitazioni di laboratorio del Corsodi Gasdinamica per gli allievi dei Corsi di Laurea Aeronautica e Meccanica. Inparticolare, ha svolto le Esercitazioni Sperimentali i cui argomenti principali sono:� Esperienza di Reynolds sulla transizione del moto da laminare a turbolento in

condotti circolari;� Misura di pressione mediante manometri differenziali;� Ugelli convergenti-divergenti in regime incompressibile;� Ugelli convergenti-divergenti in regime compressibile;� Visualizzazione di onde d'urto ed onde di espansione con metodi ottici (Schlieren);� Misura di portata mediante venturimetri e diaframmi;� Misura del coefficiente di resistenza di un cilindro posto nella galleria del vento;

403


� Applicazioni della termografia all'infrarosso in campo stazionario ed instazionario;� Misure di velocità e di livello di turbolenza mediante l'impiego dell'anemometro a

filo caldo.Collabora ai Corsi di Laurea in Ingegneria Aerospaziale ed Ingegneria Meccanica(Fluidodinamica I e II, Gasdinamica).

- A partire dall'anno accademico 94-95 svolge le Esercitazioni Sperimentali diFluidodinamica II con cadenza settimanale.- Annualmente a partire dall'anno accademico 96-97 svolge un seminario (della duratadi circa sei ore) su: Principi ed applicazioni della termografia a scansionenell'infrarosso, per gli allievi del Corso di Misure e Regolazioni Termofluidodinamiche.- E' stata correlatrice di 23 Tesi di Laurea.

- A partire da novembre 1996 si interessa alle problematiche inerenti l'attuazione delledisposizioni del D.Lgs. 626/94 interagendo con l'Ufficio Sicurezza e Protezione el'Ufficio Tecnico.

Corsi culturali e di aggiornamento

Ha frequentato Corsi annuali di inglese presso la British School ed ha conseguito:� Il British Diploma (1989)� Il P.E.T. (Preliminary English Test) (1990)� Il First Certificate (1991)

Ha frequentato il corso di aggiornamento in sicurezza del lavoro (21, 23, 28, 30 Ottobre1996) organizzato dall'Università Federico II.

Ha partecipato: agli incontri settimanali, dal 14 gennaio al 10 giugno 1997, sulleprocedure applicative del D.Lgs. 626/94 organizzati dalla S.I.E. della Sezione Campania(di cui è socio affiliato);

al Forum A.I.P.&P. "Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione" Napoli, 28Novembre 1997; all'incontro su Illuminazione dei luoghi di lavoro e videoterminali, Napoli, 1 Dicembre1997;

al Convegno "Ruolo dell'ingegnere nella applicazione delle normative di sicurezza"Napoli, 26 Maggio 1999;

al Seminario ISPESL&CIIP "Le figure professionali della prevenzione" Napoli, 18-19Giugno 1999;

al 1° Convegno Nazionale INFN "Sicurezza sul Lavoro" Napoli 30 settembre, 1-2404


ottobre 1999;

al ciclo di incontri organizzati dalla SIE: - "La valutazione soggettiva del rischio" Napoli 25.11.1999;- "Approccio normativo alle tematiche di usabilità nei sistemi uomo-macchina"

Napoli 09.12.1999;- "Problemi di qualità dell'aria negli ambienti confinati" Napoli 13.01.2000;

al seminario di aggiornamento: "Metodologie di sicurezza sui luoghi di lavoro" delCNR dal 4 al 7 aprile 2000;

alle Giornate di Studio riservate agli Atenei ed ai Dipartimenti Universitari: "Lasicurezza del lavoro nelle sedi universitarie" Bologna 25 e 26 maggio 2000;

al Convegno Internazionale Inquinamento Acustico: Attualità e prospettive Napoli 19giugno 2000;

al ciclo di incontri organizzati dalla SIE: - "Dalla Legge Quadro sull'inquinamento acustico n. 447/95 ai principi ergonomici

dell'Acustica Ambientale" Napoli 15.06.2000;- "L'Ergonomia come metodologia di cambiamento delle organizzazioni" Napoli

22.06.2000;-all'incontro di aggiornamento: La sicurezza in accordo al D.Lgs. 626/94 e la correntebuona prassi di laboratorio in accordo alle norme EN 45001 nel laboratorio scolastico,Napoli 20.10.00;

al seminario: illuminazione naturale e artificiale dei luoghi di lavoro, videoterminali edergonomia, Napoli 19 febbraio 2001

alla giornata di studio su: Gestione delle macchine utensili, Napoli 11.05.01.

Pubblicazioni

1. A. De Iorio, S. Mignosi, C. Meola: Fatigue damage propagation in compositelaminates under c. a. loading. Fracture Fatigue, Italian- Swiss joint MeetingLugano, 1984.

2. G. M. Carlomagno, C. Meola and U. Scinti Roger: Sull'impianto di Condizionamentoa ricircolazione di un velivolo commerciale. Memoria presentata al XL Congr.Naz.ATI Trieste 1985.

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4. G. M. Carlomagno, L. de Luca, C. Meola: Infrared Thermography in themeasurement of heat transfer from a heated plate to a square array of jets. 42° Congr.Naz. ATI Vol. V, pp. 51-58, 1987.

5. G. M. Carlomagno, L. de Luca, C. Meola, M. Pirelli, E. Riegel, F. Salvato: Sulfenomeno di accrescimento del ghiaccio su superfici aerodinamiche, Atti XII Congr.Naz. AIDAA, vol.I, pp. 247-258, Como 1993.

6. L. de Luca, C. Meola: Surface tension effects on some instabilities of a thin liquidsheet. Atti XII Congr. Naz. AIDAA, vol.I, pp.453-464, Como 1993.

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11. M. Costa, L. de Luca, C. Meola: Interazione onda-corrente su lamine liquidegravitazionali, XII Congresso Nazionale AIMETA, pp. 91-96, Napoli, 1995.

12. C. Meola, L. de Luca and G. M. Carlomagno: Azimuthal instability in an impingingjet: adiabatic wall temperature distribution. Experiments in Fluids, Vol. 18, pp. 303-310, Springer Verlag, 1995.

13. L. de Luca, C. Meola: Surfactant effects on the dynamics of a thin liquid sheet. J.Fluid Mechanics, Vol. 300, pp. 71-85, 1995.

14. C. Meola, L. de Luca and G. M. Carlomagno: Influence of shear layer dynamics onimpingement heat transfer. Experimental Thermal and Fluid Science, Vol.13, pp. 29-37, 1996.

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16. G. Giorleo, C. Meola: On the analysis and modelling of defects in compositelaminates. XXV AIAS Int. Conference On Material Engineering, vol.I, pp. 439-446,Gallipoli (Lecce) 1996.

17. C. Meola, G. Cardone, G.M. Carlomagno and L. Marino: Heat transfer in separatedand reattached flow regions over a circular cylinder, QIRT 96 D. Balageas, G. Busseand G. M. Carlomagno, Eds., Editions Europeennes Thermique et Industrie, pp.171-176, 1996, Stuttgart.

18. G. Giorleo, C. Meola: Investigation of defective materials by means of infrared

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thermography, III Congresso Nazionale AITEM, pp. 361-369, Salerno, 1997.19. L. de Luca, C. Meola: Measurement of the extension of the absolute instability

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21. G. Giorleo and C. Meola: Location and geometry of defects in composite laminatesfrom infrared images, ASM Int. Journal of Materials Engineering and Performance,Vol.7, pp.367-374, 1998.

22. L. de Luca, C. Meola: Visualizations of standing waves on 2D liquid sheets, 8th Int. Symposium on Flow Visualization, CD ROM Proceedings ISBN 0953399109 228.1-8 Sorrento, 1998.

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27.C. Meola, G. Cardone, C. Carmicino, G.M. Carlomagno, Fluid dynamics and heat

transfer in an impinging air jet, 9th Int. Symposium on Flow Visualization, CD ROMProceedings ISBN Edinburgh Scotland UK, 2000.

28.G. Giorleo, C. Meola, A. Squillace, Analysis of defective carbon-epoxy by means oflock-in thermography, Research in Nondestructive Evaluation, Vol. 12, n. 4, pp.241-250, 2000.

29.G.M. Carlomagno, C. Meola, Infrared thermography in the restoration of culturalproperties, Conference 4360 Thermosense XXIII Proceedings of SPIE vol. 4360,2001.

30.D. Vicinanza, C. Meola, G.M. Carlomagno, M. Di Natale, Temperature distributionof a hot water discharge in a wave environment, Medcoast 01 Int. Conference,Hamamet, Tunisia, 2001.

31.G. Giorleo, C. Meola, Comparison between PT and MT applied to glass-epoxylaminates, NDT&E International Journal to be published, 2001.

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33.G. Giorleo, C. Meola, L. Nele, A. Squillace, On testing an innovative Glare� FRML

in Pin Bearing, 6th Int. Workshop on Advanced Infrared Technology and

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Applications, Siena, 2001.34. G. Giorleo, C. Meola, A. Squillace, Determinazione della ZTA di giunti saldati

mediante termografia Lock-in, Milano, 2001.

Reports - Convenzioni

1. C. Meola, M. Schiavone (Responsabili scientifici: Prof. A. de Iorio, Ing. S. Mignosi):Caratterizzazione a fatica di elementi strutturali in carboresina, Conv. AeritaliaSAIPA di Pomigliano d'Arco 26.282 N. 2/P82R 0390, 1982.

2. C. Meola (Responsabile scientifico: Prof. G. M. Carlomagno): Prova funzionalecamera miscelazione flussi impianto condizionamento velivolo commuter. Conv.Aeritalia SAIPA di Pomigliano d'Arco, delibera C.D.A.N. 8 22/12/82, 1984.

3. C Meola, R. D'Alterio (Responsabile scientifico: Prof. G. M. Carlomagno): Analisidella distribuzione di temperatura su un deviatore di strato limite mediantetermografia a scansione all'infrarosso, Conv. Aeritalia SAIPA di Pomigliano d'Arco,1990.

4. G. M. Carlomagno, G. Cardone, L. de Luca, C. Meola: The use of IR thermographyin icing wind tunnel tests (Final technical report) CAPRI/UNA/Rep/7206/01/Rev,1992.

5. C. Meola (Responsabile scientifico: Prof. G. M. Carlomagno): Studio sperimentalesullo scambio termico tra schiere di getti d'aria e superfici concave. Conv. AleniaPomigliano d'Arco, 1993.

6. C. Meola (Responsabile scientifico: Prof. G. M. Carlomagno): Studio sperimentalesullo scambio termico tra schiere di getti d'aria e superfici del lip nuova presa ariamotore. Conv. Alenia Pomigliano d'Arco, 1994.

7. C. Meola (Responsabile scientifico: Prof. G. M. Carlomagno): Rapid cooling jetsresearch. Conv. SELAS Francia, 1996.

8. C. Meola (Responsabile scientifico: Prof. G. M. Carlomagno): Testing of PilkingtonQuench Boxes, Conv. Pilkington, 2001.

408


Cognome e Nome Dolci NicolettaUniversità BolognaDipartimento Dipartimento di Ingegneria chimica mineraria e

delle tecnologie ambientali (DICMA)Categoria di appartenenza C2, ex assistente tecnico Titolo di Studio Laurea in Chimica IndustrialeAltri titoli accademici,scientifici, didattici

- Abilitazione alla professione di Chimicoconseguita presso l'Università di Ferrara nelMaggio 1995.

- Specializzazione in Chimica e TecnologieAlimentari conseguita nel dicembre 1997presso la Facoltà di Chimica Industrialedell'Università di Bologna, con votazione 70/70

Iscritta all'albo dei Chimici di Bologna il 18-05-2000 con N° 1443


Chimica industriale e tecnologica


Sintesi dell'attività scientifica - 1994-95 attività di ricerca sperimentale presso il Dipartimento di Chimica Organica"A.Mangini" della Facoltà di Chimica Industriale dell'Università di Bologna, di cui 3mesi svolti con programma Erasmus, presso il Dipartimento di Chimica Organicadell'Università di Nijmegen (Olanda) per lo sviluppo della tesi: "Sintesi ecaratterizzazione di una classe di cristalli liquidi termotropici chirali aventi comenucleo il 2,3-diidro2,4-benzopirano"

- 19-24 settembre 1994 presentazione del lavoro di tesi, al convegno BONYMI IVpresso il Dipartimento di Chimica organica dell'Università di Nijmegen (Olanda).-Aprile-Ottobre 1995 attività di ricerca, presso il Dipartimento di Chimica Organica"A: Mangini" della Facoltà di Farmacia dell'Università di Bologna, per la "Sintesi insoluzione di Oligonucleotidi", in collaborazione con il Prof. G. Gottarelli.- Luglio1996-Maggio 1997 vincitrice di una borsa di studio per lo svolgimento diattività di ricerca inerente al programma "Aspetti qualitativi e valore nutrizionale deiprodotti alimentari delle zone montane della Regione Veneto" Reg. CEE n.2052/88 ob.5b-ricerca e sperimentazione, presso l'Istituto Lattiero Caseario e di BiotecnologieAgroalimentari di Thiene (VI) dove è stata sviluppata la parte sperimentale della tesidi Specializzazione: "Caratterizzazione dei mieli multifloreali mediante l'analisi deicomposti aromatici volatili"- Ottobre 1998 trasferimento presso il Dipartimento di ingegneria ChimicaMineraria e delle Tecnologie Ambientali per svolgere assistenza alla ricerca.

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Messa a punto di metodi per l'analisi degli aromi negli alimenti mediante l'analisi dellospazio di testa con tecnica SPME; applicata alla caratterizzazione delle membrane nelladistillazione capillare.Messa a punto di un metodo di analisi di gas in miscela al sensorlab (MS) e del sistemadi campionamento, per caratterizzare la capacità di separazione delle membrane.- Collaborazione con L'Istituto Nazionale di Apicoltura di Bologna per la messa a puntodi un metodo multiresiduale al GCD (GC-MS) per la determinazione quantitativa degliacaricidi nel miele.

Sintesi dell'attività didattica e corsi di formazione

- Novembre 1995-Giugno 1996 Corso di formazione di Tecnico Analista diLaboratorio per il Controllo Qualità e/o Ricerca e Sviluppo nell'industriaagroalimentare. Sede: ENFAP di Bologna.- Maggio-Giugno 1996 Stage di formazione presso l'Industria Dolciaria Dal Colle Spacome Tecnico Analista di Laboratorio e Controllo Qualità sulla linea diproduzione.- Febbraio 1997 Docenza sull'argomento: Laboratorio e Controllo Qualità (40 h) nelcorso FSE 1996 Tecnico Analista di Laboratorio per il Controllo Qualità, Ricerca eSviluppo nell'industria agroalimentare N° 316 autorizzato con delibera n.ro 900 del04/05/96- Giugno1997 assunzione presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutichedell'Università di Bologna come Assistente Tecnico per svolgere attività di assistenzaalla didattica nei laboratori di analisi qualitativa.- Ottobre 1998 presso il Dipartimento di ingegneria Chimica Mineraria e delleTecnologie Ambientali per informazione e formazione sulla gestione dei rifiuti e deglistrumenti di gas-cromatografia (FID, � ECD, TCD).

- Gennaio 2000 presso l'Agilent Tecnologies Italia S.p.A., corso di Cromatografia3D

- Aprile 2000 presso l'Agilent Tecnologies Italia S.p.A., corso di CromatografiaGC-MSD

- Gennaio 2001 presso Unichim corso sulla Convalida dei metodi di prova:accuratezza, precisione, incertezza, ripetibilità e riproducibilità

Pubblicazioni

1. B.F. Bonini, N. Dolci, G. Gottarelli, S. Masiero, G.P. Spada, Paolo Mariani, Bin

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Yang, Chiral mesogens containing the 2,3-dihydrobenzopyran nucleus, Mol. Cryst.Liq. Cryst., 1996, 290, pp 49-55

2. F. M. H. de Groot, G. Gottarelli, S. Masiero, G. Proni, G.P. Spada and N. Dolci,Towards radiatio-sensitive quasi-biological display, Angew. Chem. Int. Ed. Engl.,1997, 36, pp 953-955

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Cognome e Nome Guerrieri SilviaUniversità Modena e Reggio EmiliaDipartimento/Istituto Ufficio tecnicoCategoria di appartenenza D1 - ex VII q.f. "Collaboratore di ufficio tecnico"Titolo di studio Laurea in Ingegneria ElettrotecnicaAltri titoli Dottore di ricerca in Ingegneria elettrica

Abilitazione all'esercizio della professione diIngegnere


Ingegneria elettrotecnica



L'attività scientifica si è svolta presso l'Università degli Studi di Bologna e pressol'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ed ha riguardato i seguenti temi, dicui si relaziona più in dettaglio in seguito:

1. Effetti degli impulsi elettromagnetici di origine nucleare (NEMP) e di origineatmosferica (LEMP) sulle reti elettriche aeree.

2. Fulminazione diretta di aste conduttrici verticali: analisi della distribuzione dellacorrente di fulmine e del campo elettromagnetico.

1. Effetti degli impulsi elettromagnetici di originenucleare (NEMP) e di origine atmosferica (LEMP) sulle retielettriche aeree.

1.a. Sviluppo e verifica sperimentale di modelli per ladescrizione dell'accoppiamento tra un campo elettromagneticoimpulsivo-conduttori per configurazioni complesse di retielettriche

La Dott.ssa Guerrieri ha messo a punto ed implementato su calcolatore, un modello pervalutare l'intensità delle sovratensioni indotte da un campo impulsivo di origine esternasu una rete elettrica di energia. Tale modello, basato sulla formulazione di Agrawal etal. Per la descrizione dell'accoppiamento campo-linea multiconduttore [IEEE Trans. onElectromagnetic Compatibility, Vol. EMC-22, No. 2, pp. 119-129, May 1980], nerappresenta l'estensione alle reti di trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica. Lereti trattate possono presentare oltre a nodi di giunzione, punti di discontinuità lungo lalinea e terminazioni derivate verso terra. La validazione del programma di calcolo h

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stata effettuata dalla Dott.ssa Guerrieri tramite rilievi sperimentali su una rete di provasottoposta ad impulso generato dal simulatore NEMP esistente presso il Politecnicofederale di Losanna, nel corso di un soggiorno di studio. Parte dei risultati ottenuti in [1]hanno fornito la base per un articolo presentato dalla Dott.ssa Guerrieri al 'ColloqueInternational sur la Compatibilith Electro-Magnitique" che si h svolto a Tolosa nelmarzo 1994 [2] e alla 950 Riunione Annuale AEI, nell'ottobre 1994 a Bologna [2bis].Una seconda campagna di misure, svolta sempre dalla Dott.ssa Guerrieri presso ilpredetto Politecnico, ha consentito una ulteriore validazione del modello, presentata in[6]. La Dott.ssa Guerrieri ha poi collaborato alla realizzazione di un secondo codice dicalcolo per la valutazione delle sovratensioni indotte su reti costituite da numerose lineeaeree multiconduttore, di configurazione complessa. Tale codice si basasull'interfacciamento di codice denominato LIOV - Lightning Induced Over Voltage -frutto di una collaborazione fra il Politecnico federale di Losanna e l'Universit` diBologna, che tratta un modello di linea multiconduttore illuminata da un impulsoelettromagnetico di origine atmosferica con il codice EMTP - Electromagnetic TransientProgram -. Il codice LIOV-EMTP h stato implementato nell'ambito di contratti diricerca fra l'Università di Bologna e il CESI e consente di calcolare le sovratensioniindotte su linee a più conduttori in funzione delle caratteristiche della corrente difulmine, della posizione del punto d'impatto e del valore di conducibilità del suolo,tenendo conto anche della tensione d'esercizio presente all'istante in cui la rete hilluminata dal LEMP. Nella pubblicazione [23] sono riportate le caratteristiche delcodice ed i risultati, ottenuti mediante la simulazione di fulminazioni indirette suconfigurazioni reali di reti ENEL di distribuzione. L'interfacciamento con l'EMTP,implementato sfruttando il metodo di Bergeron, rende disponibili per le simulazioni tuttii modelli delle apparecchiature e dei componenti di potenza contenuti nella libreria ditale programma. In [24], h stato effettuato un confronto fra il metodo descritto in [10] equello sviluppato da parte del Politecnico Federale di Losanna e dell'Electricitè deFrance per la stessa finalità.

1.b. Analisi di sensibilità delle sovratensioni indotte da impulsi elettromagnetici diorigine esterna

La Dott.ssa Guerrieri ha confrontato le forme d'onda e i valori massimi dellesovratensioni indotte calcolate utilizzando i diversi modelli presentati in letteratura perla rappresentazione della scarica atmosferica e dell'accoppiamento fra il LEMP e unalinea area. I calcoli sono stati eseguiti implementando i diversi modelli nel predettocodice di calcolo LIOV [3]. Tale analisi di sensibilità h stata estesa a linee su di unsuolo avente conducibilità finita in [7,17] e la analisi approfondita di tali risultati h statapresentata in [22].In [5,19,20] la Dott.ssa Guerrieri ha esaminato, in collaborazione con i ricercatori delPolitecnico federale di Losanna l'effetto che il campo impulsivo generato dal leaderprovoca sulla forma d'onda e sull'ampiezza delle sovratensioni indotte. Si h mostratoche nelle fulminazioni particolarmente severe il primo di tali fenomeni occorre sia presoconto e che, limitatamente al caso di fulminazioni particolarmente prossime alla linea,

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occorre considerare tale campo che h invece generalmente trascurato. In collaborazione con l'Università di Lisbona, la Dott.ssa Guerrieri ha poi affrontato lostudio dei possibili effetti del corona sulle sovratensioni indotte. I risultati di tale studio,presentati in [9,18,26], mostrano che, mentre per il caso di fulminazioni dirette il coronarisulta di maggiore importanza rispetto alla resistività del suolo nel modificare la formad'onda delle sovratensioni, per il caso di quelle indirette entrambi gli effetti sonorilevanti, anche se il fenomeno pur essere innescato solo per correnti di fulminedell'ordine di 50 kA. E' concluso inoltre che il fenomeno corona pur causare un aumentodell'ampiezza della sovratensione indotta. In [16] h stato svolto uno studio sull'influenzache la curva carica-tensione adottata ha sull'ampiezza delle sovratensioni. Anche per talestudio il codice di calcolo h stato opportunamente ampliato. Utilizzando i programmi di calcolo descritti nei paragrafi precedenti, lo Dott.ssaGuerrieri ha collaborato alla messa a punto di una procedura, basata sul metodo disimulazione di Monte Carlo, che consente di ottenere il numero di sovratensioni indottein un anno che, per una data linea e per un certo livello ceraunico, superano il livellod'isolamento della linea stessa [27].

2. Fulminazione diretta di aste conduttrici verticali: analisi della distribuzionedella corrente di fulmine e del campo elettromagnetico.

Gran parte dei modelli impiegati in letteratura per il calcolo del campo elettromagneticoirradiato da una fulminazione trascurano la presenza di eventuali oggetti verticaliconduttori (torri di rilevamento, conduttori di protezione di impianti parafulmine) colpitidalla scarica atmosferica. La Dott.ssa Guerrieri ha svolto un'attività tesa alla estensionedei suddetti modelli per tenere conto della presenza di tali oggetti sia nella distribuzionespazio-temporale della corrente di fulmine lungo il canale di scarica e lungo lo stessooggetto, sia nella valutazione del campo elettromagnetico.Cosl come per il tema 1, l'attività di ricerca ha riguardato sia una parte teorica disviluppo dei modelli, sia una parte sperimentale di verifica. L'attività sperimentale h documentata nelle pubblicazioni [11,12,14,15,25]; quellateorica nelle pubblicazioni [4,14,21] nelle quali il modello Linea di trasmissionemodificato (MTL) h stato esteso ed adattato al caso in cui la scarica atmosferica colpiscaun oggetto conduttore verticale. In [4,14,21] sono stati evidenziati i fattori che possono avere influenza sulla misuradelle correnti di fulmine nel caso queste derivino da misurazioni dirette mediante torri dirilevamento; in particolare h stata analizzata l'influenza delle riflessioni multiple che siverificano alla base ed alla sommità' di tali torri, che non risultano essere state prese inconto, e si h verificato che la loro importanza h tale da consigliare un riesame dellavalidità delle statistiche pubblicate.In [21] h stato inoltre affrontato il problema della affidabilità della stima dei valori dipicco della corrente di fulmine che essi forniscono grazie ad un procedimento indirettodi stima campo-corrente.

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Attività didattica

La Dott.ssa Guerrieri è stata docente del corso ufficiale di "Elettrotecnica del DiplomaUniversitario" quale professore a contratto per l'Università degli studi di Parmanell'A.A. 1996/97 nell'ambito del Diploma Universitario di "Ingegneria informatica eIngegneria elettronica".

Docente del corso di "Elettrotecnica del Diploma Universitario", sempre comeprofessore a contratto negli A.A. 1997/98 e 1998/99 nell'ambito del DiplomaUniversitario "Ingegneria delle Infrastrutture", ha poi rinunciato all'incarico offertoledalla stessa Università nell'A.A. 1999/2000 per maternità.

Attività varie

Nel maggio 1994 si è recata per un soggiorno di ricerca presso il Politecnico federaledurante il quale ha eseguito una serie di misure mediante il simulatore NEMP sopramenzionato aventi lo scopo di eseguire una ulteriore validazione dei modelli messi apunto nel corso del soggiorno sempre presso il predetto Politecnico, nel corso della tesi[2bis].

Nell'ottobre 1994 ha partecipato ad una riunione del gruppo di lavoro CEI sul NEMPsottocomitato 77C per la preparazione di una normativa sulle protezioni diapparecchiature elettriche da impulsi elettromagnetici di tipo NEMP.

Nel giugno 1995 ha partecipato alla campagna di misura '1995 Roket triggered lightningtest' a Camp Blanding, Florida coordinata dall'Università della Florida nell'ambito diuna collaborazione internazionale che comprende diverse università ed istitutiinternazionali avente come scopo l'acquisizione di dati sui campi elettromagneticiirradiati da una scarica atmosferica e sulle sovratensioni indotte da essi sulle linee aeree.

Nel giugno del 1996 ha partecipato ad una campagna di misure a S. Piero a Grado (Pisa)in collaborazione con il Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano (CESI) avente comescopo l'acquisizione di dati su correnti indotte su una rete di prova sottoposta ad impulsoelettromagnetico generato da simulatore NEMP.

Ha fatto parte, in qualità di 'membro esperto', della commissione per gli esami di statoper l'abilitazione alla professione di Ingegnere nel maggio 1995, ottobre 1995 e maggio1996.

Nel settembre 1996 la Dott.ssa Guerrieri ha tenuto un seminario presso il Department ofAtmospheric Sciences dell'Università dell'Arizona dal titolo "Modelling theelectromagnetic fields from lightning and the coupling to power systems".

Nel febbraio 1997 ha svolto un incarico professionale per conto del Dipartimento di

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Ingegneria Elettrica dell'Università di Bologna per lo svolgimento della "Messa a puntodi modello per il calcolo delle sovratensioni indotte su linee aeree di tipologiacomunque complessa considerando il regime stazionario (load-flow) preesistente, etraduzione di esso in routine di calcolo".

Negli anni 1999 e 2000 h stata nominata Energy Manager dell'Università degli studi diModena e Reggio Emilia.

Ha partecipato ai seguenti corsi:

- corso EES-UETP (Electric Energy Systems - University Enterprise TrainingPartnership) sulla compatibilità elettromagnetica nei sistemi di potenza che ha avutoluogo a Losanna presso il Politecnico federale nel Novembre 1993.

- corso di formazione per i responsabili antincendio organizzato dal Comandoprovinciale dei Vigili del Fuoco di Modena dal 21 novembre 1997 al 19 dicembre1999.

- corso di formazione per la sicurezza del lavoro nel settore edile realizzato dall'Ordinedegli Ingegneri della provincia di Modena in conformità all'art. 10, comma 2, delD.Lgs. 494/96 (durata del corso: 120 ore) dal 16 dicembre 1997 al 26 marzo 1998.Ha conseguentemente ottenuto l'abilitazione a ricoprire il ruolo di responsabile dellasicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione secondo quanto prescrittodal suddetto Decreto Legislativo.

ed ai seguenti congressi nazionali ed internazionali:

- Riunione annuale dei Ricercatori del gruppo nazionale per gli studi di Impiantielettrici del C.N.R. svoltasi a Catania nel 1993;

- "7me Colloque International sur la Compatibiliti Electro-Magnitique" a Tolosa nelmarzo 1994; presentazione delle memorie [2,3];

- "EMC '94 Roma International Symposium on Electromagnetic Compatibility" nelsettembre 1994; presentazione della memoria [4];

- 95a Riunione annuale AEI nell'ottobre 1994; presentazione della memoria [2bis];

- Riunione della Task Force 33.01.01 del CIGRE WG 33.01 a Milano nel maggio 1995;

- "International Conference on Power Systems Transients IPST'95" a Lisbona nelsettembre 1995 ove h stata presentata la memoria [9];

- Atti 96^ Riunione annuale AEI a Roma nel settembre 1995 ove h stata presentatala memoria [10];

- "EMC'96 Roma International Symposium on Electromagnetic Compatibility" nelsettembre 1996; presentazione della memoria [13];

- "23rd International Conference on Lightning Protection" nel settembre 1996;presentazione delle memorie [15] e [16]; coautrice della memoria [14].

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- Riunione annuale dei Ricercatori del gruppo nazionale per gli studi di Impianti elettricidel C.N.R. svoltasi a Bergamo nel maggio 1997.

- Riunione annuale dei Ricercatori del gruppo nazionale per gli studi di Impiantielettrici del C.N.R. svoltasi a Bergamo nel maggio 1997.

Pubblicazioni

[1] S. Guerrieri, "Sovratensioni indotte da campi impulsivi di origine esterna su retielettriche di energia", tesi di laurea dell'Università di Bologna, Bologna, A.A.1993-94.

[2] S. Guerrieri, F. Rachidi, M. Ianoz, P. Zweiacker, A. Borghetti, C.A. Nucci, "Effetd'une impulsion ilectromagnitique sur des riseaux ilectrique ` plusieurs branches.Modilisation et validation expirimentale", Atti del 7hme Colloque Internationalsur la CEM, pp. 475-480, Toulouse 2-4 marzo, 1994.

[3] A. Borghetti, S. Guerrieri, C.A. Nucci, F. Rachidi, "Modhles de calcul dessurtensions induites par la foudre: analyse comparative", Atti del 7hme ColloqueInternational sur la CEM, pp. 481-487, Toulouse, 2-4 marzo 1994.

[4] S. Guerrieri, C.A. Nucci, F. Rachidi, M. Rubinstein, "On the influence of elevatedstrike objects on the lightning return stroke current and the distant electric field",Atti di EMC'94 ROMA Int. Symp. on Electromagnetic Compatibility, pp. 38-43,vol. I, Roma, 13-16 settembre, 1994.

[5] F. Rachidi, M. Rubinstein, C.A. Nucci, S. Guerrieri, "Influence of the leaderelectric field change on voltages induced by very close lightning on overheadlines", Atti del 22nd International Conference on Lightning Protection, Budapest -Ungheria, 19-23 settembre, 1994.

[2bis]S. Guerrieri, F. Rachidi, M. Ianoz, P. Zweiacker, A. Borghetti, C.A. Nucci,"Metodo per il calcolo delle sovratensioni e sovracorrenti indotte da un impulsoelettromagnetico esterno su reti di energia e sua validazione", Atti della 95^Riunione annuale AEI, pp. 223-234, vol. 3, Bologna, 2-6 ottobre, 1994.

[6] S. Guerrieri, M. Ianoz, F. Rachidi, P. Zweiacker, C.A. Nucci, "A time domainapproach to evaluate induced voltages on tree-shaped electrical networks byexternal electromagnetic fields", Proc. 11th Int. Conf. on ElectromagneticCompatibility, Zurigo, marzo, 1995.

[7] S. Guerrieri, C.A. Nucci, F. Rachidi, "Ligthning-induced voltages on an overheadsingle wire line: sensitivity analysis", presentato alla Riunione della Task Force33.01.01 del CIGRE WG 33.01, Milano, 19 maggio, 1995.

[8] S. Guerrieri, M. Lammens, C.A. Nucci, F. Rachidi, "Models for the calcualtion oflightning-induced overvoltages", Proc. CIGRE SC 33 Colloquium, Contr. 1.14,Harare, Zimbawe, maggio 29-30, 1995.

[9] C.A. Nucci, S. Guerrieri, M.T. Correia de Barros, F. Rachidi, "Influence of coronaon lightnong-induced voltages on overhead power lines", Proc. Int. Conf. onPower System Transients, Lisbon, settembre 3-7, 1995.

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[10] A. Borghetti, S. Guerrieri, M. Ianoz, C. Mazzetti, C.A. Nucci, F. Rachidi,"Sovratensioni indotte da fulminazioni indirette su linee aeree di distribuzione",Atti 96^ Riunione annuale AEI, pp. 205-217, vol.5, Roma, 24-27 settembre, 1995.

[11] M.A. Uman, V.A. Rakov, K.J. Rambo, T.W. Vaught, M.I. Fernandez, J.A. Bach,Y. Su, A. Eybert-Berard, J.P. Berlandis, B. Bador, P. Lalande, S. Chauzy, S.Souia, C.D. Weidman, F. Rachidi, M. Rubinstein, C.A. Nucci, S. Guerrieri, H. K.Hxidalen, V. Cooray, "1995 Triggered lightning campaign at Camp Blanding,Florida", EOS, Trans. American Geophysical Union, 76 No. 4, 1995.

[12] M.A. Uman, V.A. Rakov, K.J. Rambo, T.W. Vaught, M.I. Fernandez, J.A. Bach,Y. Su, A. Eybert-Berard, J.P. Berlandis, B. Bador, P. Lalande, S. Chauzy, S.Souia, C.D. Weidman, F. Rachidi, M. Rubinstein, C.A. Nucci, S. Guerrieri, H. K.Hxidalen, V. Cooray, "1995 Triggered lightning experiment in Florida", Atti 10thInt. Conf. On Atmospheric Electricity, Osaka, 10-14 giugno, 1996.

[13] S. Guerrieri, "Sovratensioni indotte da fulminazioni indirette su linee didistribuzione. Modellazione e analisi", tesi di Dottorato tutore il prof. C.A. Nuccie coordinatore prof. U. Reggiani, 16 luglio 1997.

[14] S. Guerrieri, F. Heidler, C.A. Nucci, F. Rachidi, M. Rubinstein, "Extension of tworeturn stroke models to consider the influence of elevated strike objects on thelightning return stroke current and the radiated electromagnetic field: comparisonwith experimental results", Atti EMC'96 ROMA, Proc. Int. Symp. OnElectromagnetic Compatibility, pp. 701-706, vol. II, Roma, 17-20 settembre,1996.

[15] V.A. Rakov, M.A. Uman, M.I. Fernandez, R. Thottappillil, A. Eybert-Berard, J.P.Berlandis, F. Rachidi, M. Rubinstein, S. Guerrieri, C.A. Nucci, "Observedelectromagnetic enviroment close to the lightning channel", Atti 23rd Int. Conf.On Lightning protection, pp. 30-35, vol. I, Firenze, 23-27 settembre, 1996.

[16] S. Guerrieri, C.A. Nucci, M.T. Correia de Barros, F. Rachidi, "Ligthning-inducedvoltages in presence of corona", Atti 23rd Int. Conf. On Lightning protection, pp.322-327, vol. I, Firenze, 23-27 settembre, 1996.

[17] S. Guerrieri, M. Ianoz, C. Mazzetti, C.A. Nucci, F. Rachidi, "Ligthning-inducedvoltages on overhead line above a lossy ground: a sensitivity analysis", Atti 23rdInt. Conf. On Lightning protection, pp. 328-333, vol. I, Firenze, 23-27 settembre,1996.

[18] C.A. Nucci, S. Guerrieri, M.T. Correia de Barros, F. Rachidi, "Effect of corona onlightning induced voltages", Proc. CIGRE SC 33 Colloquium, Toronto, 2-3settembre 1997.

[19] F. Rachidi, M. Rubinstein, S. Guerrieri, C.A. Nucci, "Recent observation oflightning electromagnetic fields at very close range: implications to lightning-induced voltages on overhead lines", Proc. CIGRE SC 33 Colloquium, Toronto,2-3 settembre 1997.

[20] F. Rachidi, M. Rubinstein, S. Guerrieri, C.A. Nucci, "Voltages induced onoverhead lines by dart leaders and subsequent return strokes in natural and rocket-triggered lightning", IEEE Trans. On Electromagnetic Compatibility, pp. 160-166,vol. 39, no. 2, maggio, 1997.

[21] S. Guerrieri, C.A. Nucci, F. Rachidi, M. Rubinstein, "On the Influence of Elevated

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Strike Objects on Directly Measured and Indirectly Estimated LightningCurrents", IEEE PES SM, Berlino, Luglio 1997, pubblicato su IEEE Trans. onPWDR, Vol. 13, No. 4, pp. 1543- 1555, ottobre 1998.

[22] S. Guerrieri, C.A. Nucci, F. Rachidi, "Influence of the ground resistivity on thepolarity and intensity of lightning induced voltages", Atti 10th Int. Symp. on HighVoltage engineering ISH'97, Montreal, 24-30 agosto, 1997.

[23] A. Borghetti, S. Guerrieri, R. Iorio, A. Mansoldo, C.A. Nucci, A. Porrino, F.Rachidi, "Codice di calcolo delle sovratensioni indotte su reti elettriche dafulminazioni indirette", Rendiconti 97a Riuniuone annuale AEI, pp. 39-46,Baveno, maggio 1997.

[24] A. Borghetti, S. Guerrieri, M. Ianoz, C.A. Nucci, D. Orzan, F. Rachidi,"Link of the field-to-transmission line coupling codes to the electromagnetictransients program", Proc. III International Symposium on ElectromagneticCompatibility and Electromagnetic Ecology (EMC-97), St. Petersburg, Russia,23-27 giugno 1997.

[25] F.Rachidi, W. Janischewskyj, V. Shostak, A.M. Hussein, C.A. Nucci, S Guerrieri,J.S. Chang and B. Kordi, "On the determination of lightning current parametersfrom remote electromagnetic field data", Proc. Cigri SC 33 Colloquium, Lucern,29 agosto-1 settembre 1999.

[26] C.A. Nucci, S. Guerrieri, M.T. Correia de Barros, F. Rachidi, "Influence ofCorona on the Voltages Induced by Nearby Lightning on Overhead DistributionLines", accettata per la pubblicazione su IEEE Trans. on PWDR.

[27] A. Borghetti, S. Guerrieri, C.A. Nucci, M. Palone, F. Rachidi, "Lightningperformances of distribution lines", Proc. Int. symposium and exhibition onElectric Power Engineering at the Beginning of the Third Millennium, Napoli-Capri, 12-18 maggio, 2000.

[28] S. Guerrieri, E.P. Krider, C.A. Nucci, "Effects of traveling -waves of current onthe initial response of a tall Franklin rod", Proc. 25th International Conference onLightning, Rhodos, 18-22 settembre 2000.

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AREA 10Scienze dell'Antichità, Filologico-Letterarie

e Storico-Artistiche

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Cognome e Nome Melis PaoloUniversità SassariDipartimento/Istituto Dipartimento di StoriaCategoria di appartenenza C4 (ex Collaboratore Tecnico - VII qualifica)Titolo di studio Laurea in Materie LetterarieAltri titoli - Cultore della materia per le discipline "Protostoria

Europea" e Preistoria e Protostoria dellaSardegna" (Università di Sassari)

- Cultore della materia per la disciplina "AntichitàSarde" (Università di Bologna - Sede di Ravenna)

- Membro dell'European Association ofArchaeologists

- Ispettore onorario per l'Archeologia del Comune diSedini (SS).


Preistoria e Protostoria

Codice della disciplina L-ANT/01


Dal 1981, ha partecipato a numerose campagne di scavi archeologici dirette daAlberto Moravetti; dal 1989 in qualità di vice-direttore (Complesso megalitico di MontiBaranta - Olmedo-SS, tomba megalitica di Palatu - Birori-NU, villaggio nuragico diPalmavera - Alghero-SS, necropoli ipogeica di Santu Pedru - Alghero-SS). Nel luglio2001 ha diretto una prima campagna di scavi nella necropoli ipogeica di Sa Figu - Ittiri-SS.

Ha collaborato e collabora alle seguenti ricerche: 1) "Archeologiadell'occupazione del suolo" (C.N.R.), Resp. A. Moravetti (Univ. di Sassari). 2) "Studioscavi altare preistorico Monte d'Accoddi. Frequenza reperti strati computer" (M.P.I.,quota 60%), Resp. Ercole Contu (Univ. di Sassari). 3) "Preistoria e Protostoria nelMarghine" (M.P.I., quota 60%), Resp. A. Moravetti (Univ. di Sassari). 4) "AtlanteInformatico della Sardegna Archeologica" (C.N.R., Progetto Finalizzato "BeniCulturali"), Resp. A. Moravetti (Univ. di Sassari). 5) "Rapporti fra la Sardegna delNord (Provincia di Sassari) e la Corsica del Sud (Corse du Sud) durante la Preistoria,l'Età Punica e Romana" (Prog. INTERREG 1, misura 5a), Coord. G. Tanda (Univ. diSassari). 6) "Preistoria e Protostoria della Planargia" (M.P.I., quota 60%), Resp. A.Moravetti (Univ. di Sassari). 7) "La Nurra di Alghero dalla Preistoria alla fine dell'EtàNuragica" (M.P.I., quota 60%), Resp. A. Moravetti (Univ. di Sassari). 8) "Criteri dinomenclatura e di terminologia inerente alla definizione delle forme vascolari delNeolitico/Eneolitico e del Bronzo/Ferro" (Gruppo di ricerca nazionale), Coord.. D.Cocchi Genik (Museo di Viareggio). 9) "La fase di transizione tra Neolitico ed Età delRame in Sardegna" (M.P.I., quota 40%), Resp. naz. C. Tozzi (Univ. di Pisa). 10) "ElMediterràneo occidental: investigaciòn arqueològica y proceso històrico" (Master

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SOCRATES), Coord. M. Orfila (Universidad de Granada) e A. Moravetti (Univ. diSassari). Fa inoltre parte del gruppo di ricerca archeologico, nel quadro degli accordi dicooperazione internazionale fra l'Università di Sassari e il Ministero dell'IstruzioneSuperiore e della Ricerca Scientifica della Repubblica del Tchad

Ha condotto numerose ricerche autonome, con particolare riguardo al problemadel rapporto fra archeologia e territorio, prevalentemente nei comuni di Sedini,Castelsardo, Tergu, Florinas; ha condotto ricerche anche nella Nurra di Sassari e neiterritori di Pattada, Ardara, Bortigiadas, Gonnesa e Portoscuso. Conduce inoltre unostudio sulle tombe ipogeiche a "prospetto architettonico" della Sardegna Età del BronzoMedio).

Congressi: "Archeologia e Calcolatori", Roma 23.1.1992; "L'Ipogeismo nelMediterraneo", Sassari/Oristano, 23-28.5.1994 (organizzazione); "Cartografia e atlantitematici, strumenti di conoscenza e cultura", Sassari-Nuoro, 17-19.5.1995; "IIIConvegno Internazionale di Archeologia e Informatica", Roma, 22-25.11.1995. "XIIICongresso dell'Unione Internazionale di Scienze Preistoriche e Protostoriche", Forlì, 8-14.9.1996 (organizzazione); "Third Annual Meeting of European Association ofArchaeologists", Ravenna, 24-28.9.1997. "Criteri di nomenclatura e di terminologiainerente alla definizione delle forme vascolari del Neolitico/Eneolitico e delBronzo/Ferro", Lido di Camaiore, 27-29.3.1998. "XXI Convegno di Studi Etruschi eItalici", Sassari 13-17.10.1998 "5° Convegno Internazionale di Studi su La Sardegnanel mondo mediterraneo", Sassari, 28-30.10.1998. "Ambienti e Culture in Tchad",Sassari, 19-20.11.1998 (organizzazione).

Organizzazione di convegni

- Membro del Comitato Organizzatore e della Segreteria Organizzativa delCongresso Internazionale "L'Ipogeismo nel Mediterraneo. Origini, sviluppo,quadri culturali", Sassari/Oristano, 23-28 maggio 1994.

- Membro del Comitato di Coordinamento del "XIII Congresso dell'UnioneInternazionale di Scienze Preistoriche e Protostoriche (U.I.S.P.P.)" - Forlì, 8-14settembre 1996.

- Membro del Comitato di Coordinamento del "Congresso Nazionale su Criteri dinomenclatura e di terminologia inerente alla definizione delle forme vascolari delNeolitico/Eneolitico e del Bronzo/Ferro", Lido di Camaiore, 27-29 marzo 1998.

- Membro del comitato organizzatore del Convegno "Ambienti e Culture in Tchad"(Sassari, 19-20 novembre 1998).

Formazione e aggiornamento

- VII Ciclo di Lezioni sulla Ricerca Applicata in Campo Archeologico:'Informative Systems and Geographical Networks in Archaeology: GIS -

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INTERNET' (Certosa di Pontignano/Siena, 11-17 dicembre 1995), organizzatodalla Summer School in Archaeology del Dipartimento di Archeologiadell'Università di Siena

- Seminario dal titolo Determinazione delle coordinate terrestri tramite GPS (Sassari,20-21 novembre 1996), organizzato dall'Istituto per il Monitoraggio degliAgroecosistemi del C.N.R., area di ricerca di Sassari

Altre esperienze professionali

Ha collaborato, in qualità di esperto archeologo, alla predisposizione deiseguenti studi e progetti di pianificazione territoriale ed impatto ambientale:1) Progetto di censimento e valorizzazione delle emergenze archeologiche del territorio

del comune di Florinas (SS), su incarico della società ICET-Idrogeo di Sassari(1993-1996).

2) Analisi delle emergenze archeologiche nel quadro di uno studio di valutazione diimpatto ambientale per la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali in localitàS'Acqua Sa Canna-Gonnesa (CA), su incarico della società S.S.A.S.T. di Sassari(1997).

3) Analisi delle emergenze archeologiche nel quadro di uno studio di valutazione diimpatto ambientale per la realizzazione di una discarica di rifiuti solidi urbani inlocalità Sologo (Lula-Dorgali, prov. NU), su incarico della società S.S.A.S.T. diSassari (1998).

4) Analisi delle emergenze archeologiche nel quadro di uno studio di valutazione diimpatto ambientale per la realizzazione dell'aeroporto del Sarrabus, in comune diCastiadas (CA), su incarico della società S.S.A.S.T. di Sassari (1998).

5) Studio archeologico finalizzato alla realizzazione del Piano Pluriennale disviluppo socio-economico della Comunità Montana 8 Marghine Planargia, suincarico della società "ERVET - Politiche per le imprese" di Bologna (2000).

Attività Didattica

Docenza in seminari nell'ambito della Facoltà di Lettere Filosofia- Facoltà di Lettere - dall'a. a. 1991-1992 all'a. a. 1998-1999, seminario sul tema

"Cartografia, schedatura e documentazione grafica di monumenti preistorici eprotostorici".

- Facoltà di Lettere -anni accademici 1999-2000 e 2000-2001, seminario sul tema"Preistoria e Protostoria del Mediterraneo, isole a confronto: Sardegna, Baleari,Malta.".

- Facoltà di Lettere -a. a. 2000-2001, seminaro sul tema "L'arte della Sardegnapreistorica e protostorica".

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Tesi di Laurea

Ha svolto e svolge regolarmente assistenza agli studenti laureandi delle discipline"Archeologia" (oggi, "Metodologia e Tecnica della Ricerca Arecheologica"),"Protostoria Europea", Preistoria e Protostoria della Sardegna (ex "AntichitàSarde"). E' stato correlatore di 9 Tesi di Laurea in Lettere e MaterieLetterarie e di tre Tesi di Diploma Universitario per Operatore dei BeniCulturali. E' attualmente correlatore di numerose altre Tesi i corso di stesura.

Viaggi di Istruzione

Ha organizzato, per conto della cattedra di Protostoria Europea della Facoltà diLettere, i seguenti viaggi di istruzione per gli studenti delle disciplinearcheologiche:

- 1996: Bretagna (Francia);- 1997: Grecia continentale, Santorini, Creta;- 1998: Isole Baleari;- 1999: Andalusia (Spagna meridionale);- 2001: Malta e Gozo.

Docenza in corsi di formazione professionaleCorso Materia Ente AnnoAddetti Strutture Museali Archeologia

prenuragicaCIF 1992

Operatori turismo antropo-culturale

Archeologia ENFAP 1994

Assistenti congressuali Archeologia e Storia ENFAP 1996Accompagnatori turistici Archeologia ENFAP 1998Esperti di management museale Storia dell'Arte Antica AGC Form. 1999Esperti della comunicazione Storia dell'Arte Antica AGC Form. 1999

Conferenze pubblichea) "I monumenti archeologici del Comune di Sedini" (Sedini-SS, Agosto 1988, Piazza

del Municipio), su invito dell'Amministrazione Comunale di Sedini-SS;b) "Archeologia dell'Anglona settentrionale" (Sassari, 31 gennaio 1992, Aula Magna

della Facoltà di Agraria dell'Università), su invito della Società ArcheologicaSassarese;

c) "La civiltà nuragica" (Sassari, 15 aprile 1992, sala conferenze della Camera diCommercio), su invito dell'Istituto di Antichità e Arte, nel quadro della "2asettimana della cultura scientifica".

d) "Archeologia e Storia di Sedini" (Sedini, 12 gennaio 1994, aula consiliare), su invitodell'Amministrazione Comunale di Sedini.

e) "Archeologia del territorio di Ardara-Mores-Codrongianos" (Ardara, 26 febbraio424


1994, centro culturale) su invito del "Corso per operatori di turismo antropo-culturale" organizzato dall'E.N.F.A.P. di Sassari.

f) "Antiche genti di Sardegna" (Reggio Emilia, 7 agosto 1996, Museo "G. Chierici") suinvito dell'Amministrazione Comunale di Reggio Emilia.

g) "La Civiltà Nuragica" (Alghero, 11 settembre 1996, Sala Congressi Hotel Baja diConte) su invito del Comitato Organizzatore del 2nd European Meeting onChemical Industry and Environment.

h) Presentazione al volume di A. Moravetti, Ricerche archeologiche nel Marghine-Planargia, carlo delfino editore., Fiera regionale del Libro della Sardegna,Macomer, 1 ottobre 2001.

Pubblicazioni (comprese comunicazioni a congressi):

1. Itinerario a Sedini: archeologia e turismo, in "La Provincia di Sassari", anno VII, n.7, Sassari, luglio 1989, pp. 36-41.

2. Il passato remoto di Castelsardo, in "La Provincia di Sassari", anno VIII, n. 1,Sassari, gennaio 1990, pp. 34-37.

3. I monumenti archeologici del comune di Sedini (SS), in "Sardigna Antiga", n. 5,Nuoro, Marzo 1990, pp. 10-12.

4. In Anglona, sulle tracce di un "archeologo" del primo '900, (in coll. con G.B. Spina),"Sardegnanord", a. 4, n. 24-25, aprile-maggio, Sassari 1990, pp. 30-32.

5. L'architettura militare nuragica, in "UNUCI - Rivista dell'Unione NazionaleUfficiali in congedo d'Italia", a. XLI, n. 5, Roma 1990, pp. 18-19.

6. Quel nuraghe quasi alle porte di Sassari, in "La Provincia di Sassari", a. VIII, n. 9,settembre 1990, pp. 28-31.

7. Sedini (Sassari) - La domu di Li Algasa, in Notiziario, "Nuovo BullettinoArcheologico Sardo", vol. III, 1986, Sassari 1991, pp. 295-300, figg. 1-4.

8. Nuovi ipogei dell'Anglona settentrionale, in "Sardigna Antiga", n. 7, Nuoro, 1991,pp. 14-15.

9. La domus dell'Elefante, in "Sardegna Archeologica - Guide e Itinerari", vol. n. 15,Delfino Editore, Sassari 1991, pp. 47, figg. 27.

10. I nuraghi non avevano bunker sotterranei, "La Provincia di Sassari", anno IX, n. 6,Sassari, giugno 1991, pp. 46-48.

11. Area nuragico-romana di Nostra Signora di Tergu, in AAVV, Premio di letteraturasarda "Romangia". 14a edizione 1991, Sorso-23 febbraio 1992, pp. 125-130.

12. Notiziario - Sardegna, "Rivista di Scienze Preistoriche", vol. XLII, 1989-90,Firenze 1992, pp. 395-399:

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1. Sassari - Loc. Ottava, p. 395;2. Sassari - Loc. La Pedraia, p. 396;3. Castelsardo (SS) - Loc. Paddaggiu o L'Eni, pp. 396-397 (per un refusotipografico buona parte del testo sta in coda alla notizia seguente);4. Sedini (SS) - Loc. Lu Padru, pp. 396-397;5. Sedini (SS) - Via Nazionale, pp. 397-398;6. Sedini (SS) - Loc. Conca Mariana, p. 398;7. Sedini (SS) - Loc. Li Algasa, pp. 398-399;8. Tergu (SS) - Monte Elias, p. 399.

13. Il territorio nell'antichità, in CAMARDA I., DIANA S., Monte Lerno e dintorni,"Guide e itinerari ambientali della Sardegna", n. 3, Delfino Editore, Sassari, 1992,pp. 50-57, figg. 31-33.

14. Carta archeologica della Sardegna, Testi di P. Melis, Disegni e cartografia di F.Carta, Delfino Editore, Sassari, 1992.

15. Antichità romane del territorio di Castelsardo (Sassari), "Archivio Storico Sardo",vol 37, Deputazione di Storia Patria per la Sardegna, Cagliari, 1992, pp. 11-28.

16. Notiziario, "Nuovo Bullettino Archeologico Sardo", vol. IV, (1987-1992), Delfinoeditore, Sassari, 1994

1) FLORINAS (SS) - Domu de janas Pedras Serradas I, p. 263 2) FLORINAS (SS) - Domu de janas di Monte Sa Jana, p. 2643) FLORINAS (SS) - Tomba ipogeico-megalitica di Monte Sa Jana, pp. 264-265 4) FLORINAS (Sassari) - Domu de janas di S'Abbadia IV, pp. 265-2665) FLORINAS (SS) - Nuraghe Su Tumbone (o Giaga 'e Puliga), pp. 266-267 6) SEDINI (SS) - Nuraghe Montilongu, pp. 267-2687) SEDINI (SS) - Località Concaniedda, pp. 268-2698) SASSARI - Nuraghe Rumanedda, pp. 269-272

17. Tergu. Nuraghi ed edifici monumentali, in "Almanacco gallurese", n. 3 (1994-95),Sassari, 1994, pp. 69-75.

18. Sedini: storia, chiese ed archeologia, "Il Giornale della Sardegna", Castelsardo,marzo 1994, pp. 6-8

19. Notiziario-Sardegna, "Rivista di Scienze Preistoriche", vol. XLV-1993, Firenze1995, pp. 315-318:

1) SEDINI, Loc. Lu Saraghinu e M. Monti, p. 3152) BORTIGIADAS, Loc. Tisiennari, p. 3163) BULZI, Loc. Sos Saraos, pp. 316-3174) NURRA DI SASSARI E ALGHERO, pp. 317-318

20. Carta archeologica del comune di Tergu, in 'Bollettino dell'Associazione Italiana diCartografia', a. XXXII, n. 93-94 (gennaio-agosto 1995), Bologna 1995, pp. 135-138.

21. Considerazioni sulla funzione dei nuraghi, "Sesuia", n. 15-16, 1994-95, Sassari1995, pp. 73-79.

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22. Nuraghe Is Paras (Isili, Nuoro), in 'XIII Congresso U.I.S.P.P., Forlì 1996 - GuideArcheologiche, 2, Sardegna', A.B.A.C.O. Edizioni, Forlì. 1995, pp. 179-180.

23. Bortigiadas. Storia archeologica, "Almanacco gallurese", n. 4 (1995-96), Chiarella,Sassari, 1996, pp. 43-48

24. Il territorio nell'antichità, in G. Gelsomino (a cura di), Bortigiadas, la storia & lestorie, Vol. I, Chiarella, Sassari, 1997, pp. 17-62. La parte relativa all'etàpreistorica è apparsa anche in Bortigiadas: il territorio nell'antichità, "AlmanaccoGallurese", n. 5 (1996-97), Chiarella, Sassari, 1997, pp. 37-40.

25. Ardara: testimonianze archeologiche dalla preistoria all'età romana, in"Almanacco Gallurese", n. 5 (1996-97), Chiarella, Sassari, 1997, pp. 56-62.

26. Notiziario-Sardegna, "Rivista di Scienze Preistoriche", vol. XLVII - 1995-96,Firenze 1997, pp. 469-471:

1) SEDINI (Prov. di Sassari)

27. New data regarding "Architectonic Prospect Domus" of the Bronze Age in Sardinia,in "Paper from the E.A.A. Third Annual Meeting at Ravenna", Vol. III: Sardinia(Ed. A. Moravetti), BAR International Series 719, Hadrian Books, Oxford 1998,pp. 57-66.

28. Carta archeologica del Comune di Sedini (SS), in AA.VV. Studi storici in memoriadi Giancarlo Sorgia, volume XXXIX della rivista "Archivio Storico Sardo",Cagliari, 1998, pp. 35-76

29. Criteri di nomenclatura e terminologia applicati alla definizione delle formevascolari nuragiche dal Bronzo medio all'Età del Ferro (in collab. Con A. Antonaet alii), in "Atti del Congresso su Criteri di nomenclatura e di terminologiainerente alla definizione delle forme vascolari del Neolitico/Eneolitico e delBronzo/Ferro", Lido di Camaiore, 27-29.3.1998, Octavo, Firenze, 1999, pp. 497-512.

30. L'ossidiana. L'oro nero dei sardi, Carlo Delfino editore, Sassari, 2000, 9 pp.

31. Emergenze archeologiche nel territorio di Florinas (Sassari). Notizia preliminare,"Rivista di Scienze Preistoriche", vol. L (1999-2000), Firenze, 2000, pp. 375-412.

32. L'Ipogeismo funerario nel territorio di Florinas (SS), dal Neolitico all'età delBronzo, in "Atti del Congresso Internazionale L'Ipogeismo nel Mediterraneo,Sassari-Oristano 23-28 Maggio 1994", vol. II, Stampacolor, Muros, 2000, pp. 739-760.

33. La "domu a prospetto" di Sa Rocca 'e Su Lampu - Florinas (SS), in "Atti delCongresso Internazionale L'Ipogeismo nel Mediterraneo, Sassari-Oristano 23-28Maggio 1994", vol. II, Stampacolor, Muros, 2000, pp. 917-920.

34. La tomba di Campu Lontanu nel territorio di Florinas, in "Sardegna Archeologica -Guide e Itinerari", n. 30, Carlo Delfino editore, Sassari, 2001, pp. 1-63, figg. 35.

35. Pio Mantovani in Sardegna: ricerche 1873-1876, in AA.VV., Studi in onore di

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Enzo Cadoni, Sassari, Facoltà di Lettere e Filosofia (in stampa)

36. Per una rilettura dell'area nuragica di Santa Maria di Tergu (SS), in "Atti del XXIConvegno di Studi Etruschi e Italici", Sassari 13-17 ottobre 1998 (in Stampa)

37. Il patrimonio archeologico come fattore di sviluppo delle zone interne dellaSardegna: il caso di Florinas (SS), in "Atti del 5° Convegno Internazionale diStudi La Sardegna nel mondo mediterraneo", Sassari 28-30 ottobre 1998, PàtronEd., Bologna (in stampa).

38. Notiziario, "Nuovo Bullettino Archeologico Sardo", vol. 5 (1993-1998), CarloDelfino editore (in stampa)

1) Tertenia (NU) - Località Sarrala2) Bultei( SS) - Località Sa Fraigada 3) Tergu (SS) - Nuraghe Tudderi

39. Due nuove stele con "faccina a specchio" da Tergu (SS), in "Nuovo BullettinoArcheologico Sardo", vol. 5 (1993-1998), Carlo Delfino editore (in stampa)

40. Carta del danno e del rischio archeologico del Comune di Florinas, in "Atti delConvegno di Cartografia - Sassari 12-13 dicembre 2000" (in stampa).

41. Porti e approdi della costa di Castelsardo, in "Atti del XIV Congresso L'AfricaRomana - Sassari 7-10 dicembre 2000" (in stampa)

42. Nuovi dati sull'architettura dei nuraghi a "tholos", in "Atti del Convegno Civiltànuragica: nuove acquisizioni - Senorbì 14-16 dicembre 2000 (in stampa)

43. La civiltà nuragica, "Sardegna Archeologica - Guide e Itinerari" (fuori collana),Carlo Delfino editore (in stampa)

44. Nuovi Menhir dell'Anglona, in "Almanacco Gallurese", 2002-2003, GiovanniGelsomino editore (in stampa)

45. Il complesso ipogeico-megalitico di Sa Figu - Ittiri (SS), in "Atti del II incontro distudio 'Sardegna-Spagna' - Lunamatrona, 21-23 settembre 2001", Istituto per iRapporti Italo Iberici del CNR, Cagliari (in stampa).

Traduzioni

R. REBUFFAT, TIBULAS. Le vie di comunicazione nella Sardegna romana, in"Almanacco gallurese", n. 4, 1995-96, Chiarella, Sassari, pp. 218-223 (dalfrancese).

Indici

Indici decennali de "L'Africa Romana" (in collab. con Paola Ruggeri e EsmeraldaUghi), Sassari, 1996 (Volume 10/4 della serie "L'Africa Romana")

Indici del volume "Monumenti Antichi dei Lincei", ristampa anastatica, Carlo

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Delfino editore (in stampa)

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Cognome e Nome Berardinetti AlessandraUniversità Roma "La Sapienza"Dipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Storiche Archeologiche

Antropologiche dell'Antichità - Sezione diEtruscologia e Antichità Italiche

Categoria di appartenenza C3 (ex Assistente Tecnico)Titolo di studio Laurea in LettereAltri titoli - Scuola Nazionale di Archeologia.

- Diploma di Biblioteconomia (Scuola Vaticana diBiblioteconomia)

- Cultore della materia e membro di commissionenegli esami di profitto della cattedra diEtruscologia e Antichità Italiche II


Etruscologia e Antichità Italiche


Attività didattica

1989-2001Collaborazione all'attività didattica svolta presso le cattedre di Etruscologia e AntichitàItaliche I e II dell'Università di Roma "La Sapienza": esercitazioni svolte presso ilMuseo di Antichità Etrusche e Italiche; lezioni propedeutiche; seminari specialistici;esercitazioni di schedatura di monumenti editi e di materiali originali del Museo delleAntichità Etrusche e Italiche dell'Università "La Sapienza"; visite didattiche pressoMusei.


1989-2001Partecipazione alle pubblicazioni e alle attività di ricerca svolte presso la Sezione diEtruscologia e Antichità Italiche, relative agli antichi centri di Veio, Ficana, Roma edella media valle tiberina (ricerche 60% - 40%- progetti di Ateneo).

Dal 1989 è responsabile dei materiali provenienti da Veio, vecchi e nuovi scavi,concessi in deposito presso il Museo delle Antichità Etrusche e Italiche dallaSoprintendenza per l'Etruria Meridionale, con l'incarico di coordinare lo studio delmateriale ai fini dell'edizione complessiva.

Dal 1992 Caporedattore della rivista Archeologia Classica, organo del Dipartimento di431


Scienze Storiche, Archeologiche e Antropologiche dell'Antichità.

Dal 2001 Coordinatore del Laboratorio di Etruscologia, con l'incarico di organizzare ecoordinare tutte le attività svolte all'interno di questa struttura dipartimentale.

Ideatrice del progetto per la realizzazione di un Museo Etrusco virtuale a Veio:approvato dall'Ente Parco di Veio nel mese di giugno 2000, ha ottenuto la definitivaratifica ed uno specifico finanziamento da parte della Regione Lazio nel scorso mese dinovembre. La scrivente ne cura attualmente la realizzazione in qualità di Responsabilescientifico.

Scavi archeologici:

� 1996-2001Coordinamento dello scavo archeologico dell'abitato etrusco di Veio-Piazza

d'Armi (Università di Roma "La Sapienza" - Soprintendenza per l'Etruria Meridionale)

� 1997: Abitato etrusco di Monteriggioni (SI) (Università di Siena - Soprintendenzaper l'Etruria Settentrionale).

� 1989: Abitato latino di Roma-Forte Antenne (Università di Roma "La Sapienza" -Soprintendenza Speciale al Museo preistorico e etnografico "L. Pigorini" -).

� 1985: Villaggio protostorico di Broglio di Trebisacce (CS) (Università di Roma "LaSapienza" -Soprintendenza Archeologica della Calabria).

� 1985: Ricognizioni archeologiche nel suburbio di Roma (Università di Roma "LaSapienza" - Soprintendenza Archeologica del Lazio).

� 1984: Necropoli di Allumiere (RM) (Soprintendenza Archeologica per l'EtruriaMeridionale).

� 1984: Villaggio protostorico di Broglio di Trebisacce (CS) (Università di Roma "LaSapienza" - Soprintendenza Archeologica della Calabria).

� 1983: Tempio della Magna Mater e area sud-ovest del Palatino - Roma (Universitàdi Roma "La Sapienza" - Soprintendenza Archeologica di Roma).

� 1983: Necropoli di Castelvecchio Subequo (L'Aquila) (SoprintendenzaArcheologica dell'Abruzzo).

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Organizzazione Mostre e Convegni

Collaborazione alla realizzazione della Mostra "Veio, Cerveteri, Vulci, città d'Etruria aconfronto" (Roma, Villa Poniatowski), (Soprintendenza Archeologica per l'EtruriaMeridionale - Università degli Studi di Roma "La Sapienza")

Collaborazione alla realizzazione della Mostra "L'altorilievo di Pyrgi. Dei ed eroi greciin Etruria", a cura di G. Colonna (Università di Roma "La Sapienza" - Atrio dell'AulaMagna, ott.-dic. 1996).

Collaborazione alla realizzazione della Mostra "Le necropoli arcaiche di Veio" a cura diG. Bartoloni (Università di Roma "La Sapienza" - Museo delle Antichità Etrusche eItaliche, nov. 1995- marzo 1997).

Collaborazione all'organizzazione del Convegno "Le necropoli arcaiche di Veio.Giornata in memoria di Massimo Pallottino", a cura di G. Bartoloni (Università diRoma "La Sapienza", nov. 1995).

Organizzazione della Tavola Rotonda "Roma e il Medioevo", svolta presso l'IstitutoStorico per il Medioevo (Roma, 15 settembre 1988).

Pubblicazioni

"La fase iniziale della necropoli villanoviana di Quattro Fontanili. Rapporti con lecomunità limitrofe", in Dialoghi di Archeologia 1990, pp. 5-28.

"Veio tra IX e VI secolo a.C. Primi risultati sull'analisi comparata delle necropoliveienti", in Archeologia Classica XLVII, 1994, pp. 1-45, in particolare pp. 5-15.

"Veio e Vetulonia nella prima età del ferro: affinità e differenze sullo sviluppo di duecomunità dell'Etruria villanoviana", in Atti XIII Congresso Unione InternazionaleScienze Preistoriche e Protostoriche 12. The Iron Age in Europe, Forlì 1996, pp. 67-90(in collaborazione con G. Bartoloni, L. Drago, A. De Santis).

"Burials as evidence for proto-urban development in Southern Etruria: the case of Veii",in Atti del Convegno Urbanization in the Mediterranean in the 9th to 6th centuries b.C.(Copenaghen 17-20.5.1994), Acta Hyperborea 1997, pp. 317-342 (in collaborazione conA. De Santis e L. Drago).

"La necropoli veiente di Grotta Gramiccia", in Atti della Giornata di Studio in onore diM. Pallottino, Roma 1997 (in collaborazione con L. Drago), pp. 39-61.

433


"Le necropoli villanoviane di Veio. Parallelismi e differenze", in Atti della Giornata diStudio in onore di M. Pallottino, Roma 1997, pp. 89-100 (in collaborazione con G.Bartoloni e L. Drago).

"Le comunità della bassa valle tiberina e il Mediterraneo orientale prima dellacolonizzazione greca", in Die Ägäis und das westliche Mittelmeer, Atti del ConvegnoInternazionale, Wien 2000 (in collaborazione con G. Bartoloni e L. Drago), pp. 509-517.

"Veio: le necropoli. La necropoli di Valle La Fata, tomba 11", "La necropoli di Valle LaFata, tomba 23", "La necropoli di Grotta Gramiccia, tomba 575", "La necropoli diQuattro Fontanili, tomba HH 11-12", "La ceramica greca e di tipo greco a Veio nell'VIIIsecolo a.C.", in Veio, Cerveteri, Vulci. Città d'Etruria a confronto, catalogo dellaMostra, Roma 1991.

In stampa:

"La necropoli veiente di Quattro Fontanili. Gli scavi di recupero (1960-1961)", inNotizie degli Scavi - Monumenti Antichi dei Lincei 2001.

"Veio III. La necropoli di Grotta Gramiccia", in collaborazione con L. Drago, inMonumenti Antichi dell'Accademia dei Lincei, Serie Monografica.

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Cognome e Nome Menchelli SimonettaUniversità PisaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo AnticoCategoria di appartenenza C1 (ex Operatore Tecnico - V qualifica)Titolo di studio Laurea in Lettere (tesi in Topografia Antica)Altri titoli - Dottore di Ricerca in Archeologia

- Cultore della materia per la disciplina TopografiaAntica - Docente presso l'Istituto Internazionale di StudiLiguri-Bordighera (Corsi su l'InstrumentumDomesticum.- Membro delle seguenti associazioni: a) Rei Cretariae Romanae Fautores, Oxford b) European Association of Archaeologists,

Kungsbacka, Sweden c) Roman Craft and Trade, Catholic University,

Leuven d) Groupe des Mthodes Pluridisciplinares

Contribuant l'Archologie, CBRS, Lyon.Settore disciplinare diriferimento

Topografia Antica



E' stata collaboratore esterno delle Soprintendenze Archeologiche della Toscana e dellaLiguria.(anni 1984-1991) e per conto di questi Enti ha svolto attivit di scavo, diricognizione archeologico-topografica e di schedatura di reperti.

Ha partecipato a numerose campagne di scavo effettuate nella villa romana diSettefinestre (GR), a Pisa (Piazza Dante, Arena Garibaldi, via S. Zeno), nel villaggioprotostorico in loc. Isola di Coltano (PI), nel quartiere portuale di Vada Volaterrana(LI), e in molti siti della Valpolcevera (GE).

Ha partecipato a numerose campagne di ricognizioni archeologico-topografiche nell'ager Pisanus, Volaterranus, Genuensis e Firmanus, coordinando alcuni settori di ricercae collaborando alle relative pubblicazioni (cfr. elenco).

Nel 1992 stato assunto come operatore tecnico presso il Laboratorio archeologico-topografico del medesimo Dipartimento.

E' docente presso l'Istituto Internazionale di Studi Liguri-Bordighera (Corsi sul'Instrumentum Domesticum di eta' Romana).

Partecipa al Progetto INTERREG Toscana-Corsica (Universita' di Pisa-Universita' diCorte).

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Si occupa soprattutto di archeologia del paesaggio, di metodologia dello scavo e dellaricognizione di superficie (con particolare riguardo alle tecniche diagnostiche nondistruttive), alle produzioni ceramiche antiche, con specifico interesse per gli aspettiarcheometrici. Su questi argomenti ha presentato relazioni a Convegni Internazionali, inItalia e all'estero.

Pubblicazioni

1) Contributo allo studio del territorio pisano : Coltano e l'area dell'ex Padule di Stagno,Studi Classici e Orientali, 34, 1984, pp. 255 ss.

2) in AA.VV., Catalogo della mostra Terre e paduli. Reperti, documenti, immagini perla storia di Coltano, Pisa 1985, pp. 56 ss.

3) in AA.VV., Il contesto geomorfologico, Terre e Paduli. Reperti, documenti,immagini per la storia di Coltano, Pontedera (Bandecchi e Vivaldi) 1986, pp.25 ss.

4) in AA.VV., Dall'età del ferro alla Tarda antichit, in Terre e paduli, cit., pp.115 ss.

5) (con M. A. Vaggioli), Ricerche archeologico-topografiche nell'ager Pisanussettentrionale : il sito costiero di Isola di Migliarino, Studi Classici e Orientali,37, 1987, pp. 495 ss.

6) in AA.VV.,Terme romane e vita quotidiana, a cura di M. Pasquinucci, Modena(Panini) 1987, pp. 76 ss.

7) in AA.VV., Il fiume, la campagna, il mare. Reperti, documenti, immagini per lastoria di Vecchiano, coordinamento di M. Pasquinucci, Pontedera (Bandecchi eVivaldi)1988, pp. 87 ss.

8) in M. Pasquinucci et alii, Ricerche archeologico-topografiche nella fascia costieratirrenica (ager Pisanus e Volaterranus occidentale): risultati preliminari, inAA.VV., Amphores romaines et histoire conomique, Atti Coll. Siena 1986,Roma 1989, pp. 620 ss.

9) a cura di, (con M. Pasquinucci) Pisa: le terme "di Nerone", Pontedera (Bandecchi eVivaldi) 1989 .

10) a cura di, (con M. Pasquinucci), Cartografia archeologica. Problemi e prospettive,Atti Convegno Pisa 1988, Pisa (Amministrazione provinciale) 1989.

11) Materiali per la storia della Versilia in et romana, Studi Classici e Orientali, 40,

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1990, pp. 387 ss.

12) Una fornace di anfore di Dressel 2-4 nell'ager Pisanus ed alcune considerazioni suicontenitori vinari prodotti nell' Etruria settentrionale in et romana, Opus, 9-10,1990-91, pp. 169 ss.

13) s.v. Madonna dell' Alto; Masseria Leucaspide, in Bibliografia Topografica dellacolonizzazione greca in Italia e nelle Isole Tirreniche, a cura di G. Nenci e G.Vallet, Pisa-Roma 1991

14) s.v. Monte Salete, in Bibliografia Topografica della colonizzazione greca.in Italia enelle Isole Tirreniche, a cura di G. Nenci e G. Vallet, Pisa-Roma 1992

15) Le stratigrafie; vasellame privo di rivestimento per usi vari; considerazioni disintesi, in Pisa. Piazza Dante: uno spaccato della storia pisana. La campagna discavo 1991, a cura di S. Bruni, Pontedera (Bandecchi e Vivaldi) 1993, pp. 147ss.

16) (con M. A. Vaggioli), Il sito costiero di Isola di Migliarino e il suo retroterra, inArcheologia di Pisa, a cura di C. Letta, Pisa (Comune di Pisa) 1993, pp. 111 ss.

17) Da Cn.Ateius ai vasai tardo-italici : alcune considerazioni sulla terra sigillata"pisana", Bollettino Storico Pisano, 63, 1994, pp. 1 ss.

18) Le produzioni ceramiche della bassa valle dell' Arno, in Ceramica romana earcheometria : lo stato degli studi, a cura di G. Olcese, Firenze (L'Insegna delGiglio) 1994, pp. 169 ss.

19) (con M. Pasquinucci), Vada Volaterrana: l'area archeologica in loc. S. Gaetano diVada, Rosignano M.mo 1994.

20) (con S. Bruni e M. Pasquinucci), Pisa da citt etrusca a colonia romana, in La ciudaden el mundo romano, Atti XIV Congrs Internac. Arqueol. Clssica, Tarragonasettembre 1993, Tarragona 1995, pp.76 ss.

21) (con M. Pasquinucci), Paesaggio agrario e produzioni artigianali nell'Etruriasettentrionale costiera (ager Pisanus e Volaterranus), Papers of the FifthConference of Italian Archaeology, ed. N. Christie, Oxford 1995, pp.209 ss.

22) (con A. Del Rio, T. Mannoni e M. Pasquinucci), Importations et productions localesde la haute Etrurie tyrrhnienne, de la priode de la romanisation jusqu' au VI esicle apr. J.- C. Un exemple d' tude archomtrique, Revue d'Archomtrie, Suppl.1996, pp.113 ss.

23) s.v.Poggio Renzo; Polignano a mare; Porto Perone; San Paolina di Filottrano; Segni,in Bibliografia Topografica della colonizzazione greca in Italia e nelle isoletirreniche, a cura di G. Nenci e G. Vallet, in stampa

24) Ateius e gli altri : produzioni ceramiche in Pisa e nell'ager Pisanus fra tarda437


repubblica e primo impero, in Atti Convegno Ateius e le sue fabbriche, Pisadicembre 1992, Annali Scuola Normale Superiore, Pisa, 1995, pp. 333-350.

25) in M. Pasquinucci et Alii, La ceramica di VI-VII sec. da Vada Volaterrana, inColloquio in onore di J. Hayes "Ceramica in Italia : VI-VII secolo", a cura di L.Sagu, Firenze 1998, 617-623.

26) (con M. Pasquinucci-A. Del Rio), Aspetti tecnico-costruttivi degli horrea di VadaVolaterrana e i vespai di et tardo-antica, in Seminario di Studi Bonifiche edrenaggi con anfore in epoca romana: aspetti tecnici e topografici, Padovaottobre 1995, Padova 1998, pp. 281-286.

27) (con M. Pasquinucci) Il vasellame di uso comune (I-VII sec. d.C.) rinvenuto neglihorrea di S. Gaetano di Vada (Rosignano M.mo, LI): ricerche archeometriche,morfologiche ed analisi quantitative, III Convegno Internazionale diArcheologia e Informatica, Roma novembre 1995, Archeologia e Calcolatori,7, 1996, pp. 497-514.

28) Ceramiche acrome di et medievale da Pisa e dal contado pisano, VI CongrsInternational sur la Cramique Mdivale en Mditerrane, Aix-en-Provencenovembre 1995, Aix-en-Provence 1997, pp. 429-433.

29) (con M. Marchisio et Alii,), A Magnetometric Survey on an Archaic Site at Isola diColtano (Pisa-Italy), 1 st Intern.Congress on "Science and Technology for theSafeguard of Cultural Heritage in the Mediterranean Basin", Catania 1995,Roma 2000, pp. 369-372.

30) (con M. Pasquinucci et Alii), High Definition Magnetometric Survey of pre-romanand Roman Settlements and Pottery Kilns, Colloque UNESCO "Innovation ettechnologie au service du patrimoine de l'humanit", Paris 1996, pp. 31-37

31) (con C. Renzi Rizzo e C. Capelli) Ceramica priva di rivestimento a Pisa nelMedioevo: produzione e commerci, in I Congresso Nazionale di ArcheologiaMedievale, Pisa maggio 1997, pp. 384-388.

32) Terra sigillata pisana : forniture militare e "libero mercato", RCRFActa, 35, 1997,pp. 191-198.

33) (con M.Pasquinucci, Isola di Coltano (Coltano, Pisa), in Dal Bronzo al Ferro. Il IIMillennio a. C. nella Toscana centro-occidentale, a cura di A. Zanini, Pisa1997, pp. 49-53.

34) (con M. Pasquinucci et Alii), Ceramica a vernice nera dall'Etruria settentrionalecostiera, in Indagini archeometriche relative alla ceramica vernice nera: nuovidati sulla provenienza e diffusione, a cura di di P. Frontini e M.T. Grassi,Milano 1996, Milano 1998, pp. 101-118.

35) (con M. Pasquinucci et Al.), Analisi morfologiche, archeometriche e funzionali sulla

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deramica di uso comune rinvenuta negli horrea di S. Gaetano di Vada, in Ilcontributo delle analisi archeometriche allo studio delle ceramiche grezze ecomuni: Forma/funzione/impasto, a cura di S. Santoro Bianchi e B. Fabbri,Bologna 1998, 214-221.

36) (con M. Pasquinucci et Al.), Circolazioni di merci africane nel Tirreno settentrionale(I-VII sec. d.C.), in "Africa Romana", XII, 1998, pp. 1401-1421.

37) (con C. Capelli et Al), Integrazione fra dati archeologici e mineropetrografici perl'individuazione dei centri produttivi delle "anfore di Empoli", (II-V sec. d.C.),in V Giornata"Le Scienze della Terra e l'Archeometria", Bologna 1998, a curadi C. D'Amico e C. Tampellini, pp. 29 ss.

38) (con M. Pasquinucci e A. Del Rio), Contenitori da trasporto e da magazzino nellafascia costiera alto-tirrenica dal tardo-antico al Medioevo, Atti ConvegnoAlbisola,XXX, 1997, pp. 59-65.

39) (con M. Pasquinucci e W. Scotucci), Viabilit e popolamento fra Asculum e FirmumPicenum, in Picus 1998, in Atti del Convegno di Studi, La Salaria in et antica,Ascoli Piceno, Offida, Rieti 1997, Roma 2000, pp. 353-370

40) (con M. Pasquinucci), The Landscape and Economy of the Territories of Pisae andVolaterrae (Coastal North Etruria) JRA, 12, 1, 1999, pp. 122-141

41) (con M. Pasquinucci- A. Del Rio), Produzioni di vino nell'Etruria settentrionalecostiera in et romana,, 2on Col.loqui Interacional d'Arqueologia Romana, El via l'Antiguitat, Badalona, pp. 357-363.

42) (con M. Pasquinucci-M. Marchisio-R. Mazzanti), North Western Etruria: the Impactof the New Methods on Landscape Archaeology; Proceedings of the XVthInternational Congress of Classical Archaeology, Amsterdam 1998,Amsterdam 1999, pp. 305-307.

43) (con M. Pasquinucci), North Etruscan Ware: Local Productions and Trade,Proceedings of the XVth International Congress of Classical Archaeology,Amsterdam 1998, Amsterdam 1999, pp. 307-309.

44) (con M. Pasquinucci) Landscape and Material Culture in North Coast Etruria (agerPisanus and Western Volaterranus) from the Hellenistic to the Roman Period.,

4th Annual Meeting of European Association of Archaeologists, Gteborg-Svezia, settembre 1998, p.166

45) (con M. Pasquinucci), Vada Volaterrana Harbour Quarter. 4th Annual Meeting ofEuropean Association of Archaeologists, Gteborg -Svezia, settembre 1998,p.166

46) (con M. Pasquinucci), Ceramiche orientali nell'Etruria settentrionale costiera (II sec.a.C-VI sec. d.C.), International Congress Rei Cretariae Romanae Fautores,

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Efeso 1998, Abingdon 2000, pp. 371-378.

47) (con A. Del Rio- C. Capelli-G. Puppo),,Anfore orientali nell'Etruria settentrionalecostiera (II sec. a.C.-VII sec. d.C.)., International Congress Rei CretariaeRomanae Fautores, Efeso 1998, Abingdon 2000, pp. 449-457.

48) (con M. Pasquinucci-A. Del Rio), Dalla Baetica all'Etruria settentrionale costiera: ledinamiche commerciali dall'et augustea al tardo-antico, Congreso InternacionalEx Baetica Amphorae, Siviglia-Spagna, dicembre 1998

49) G.Berti-S.Menchelli, Pisa. Ceramiche da cucina, da dispensa, da trasporto dei secoliX-XIV, in Archeologia Medievale 1998, pp. 307-333.

50) M.Pasquinucci-S.Menchelli, Un insediamento portuale antico alla foce del Serchio,in Indagini Teorico-Scientifiche sulla Palude di Massaciuccoli, ConsorzioBonifica Canali Navigabili, 5

51) I reperti ceramici residui in Ricerche di archeologia medievale a Pisa. I. Piazza deiCavalieri. Campagna di scavo 1993, a cura di S. Bruni, Firenze 2000, pp. 107-117.

52) (con C. Renzi Rizzo), Ceramica priva di rivestimento. Forme chiuse in Ricerche diarcheologia medievale a Pisa. I. Piazza dei Cavalieri. Campagna di scavo 1993,a cura di S. Bruni, Firenze 2000, pp.123-162.

53) (con M. Pasquinucci-C. Capelli-A.Del Rio-) Archaeological and Archeometric

Studies Applied to Pisan-Volaterran Finds, in 2nd International Congress on"Science and Technology for the Safeguard of Cultural Heritage in theMediterranean Basin", Paris 1999,

54) (con M.Pasquinucci), North Coastal Etruria: a Maritime/Agricultural District, in 2nd

International Congress on "Science and Technology for the Safeguard ofCultural Heritage in the Mediterranean Basin", Paris 1999,

55) C. Capelli-A. Del Rio-S. Menchelli-M. Pasquinucci, Pisan-Volaterran TerraSigillata: mineralogical and petrologic characterizaction, Atti del ConvegnoGMPCA Archometrie'99, Lyon 1999, p. 43.

56) (con M. Pasquinucci), Laboratorio Didattico a Volterra. Progetto mura antiche emedievali, in Quaderni del Laboratorio Universitario Volterrano, III, 1998-99,a cura di C. Caciagli, Pisa 2000, pp. 9-14.

57) (con C. Capelli-A. Del Rio-M. Pasquinucci-G.Puppo), Produzione locali eimportazioni nel vasellame comune da Vada Volaterrana: dati archeologici edarcheometrici a confronto, in Atti della 6 Giornata Le Scienze della Terra el'Archeometria, Este 1999, Padova 2000, pp. 97-106.

58) (con M. Pasquinucci-A. Del Rio), Dalla Baetica all'Etruria settentrionale costiera: le

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dinamiche commerciali dall'et augustea al tardo-antico, Congreso InternacionalEx Baetica Amphorae, Siviglia-Spagna, dicembre 1998, in stampa.

59) (con A. Del Rio e M. Pasquinucci), Terra ed acque nell'Etruria nord-occidentale,Atti V Incontro di Protostoria, Milano 2000, in stampa.

60) (con M. Pasquinucci-C.Capelli-A.Del Rio-M.Picon-V. Thiron -Merle), Ateliers decramiques sigilles de l'Etrurie septentrionale maritime: donnes archologiques etarchomtriques, RCRFActa 37, Lione 2000, in stampa.

61) (con M. Pasquinucci e A. Del Rio), Porti e dinamiche commerciali dell' Etruriasettentrionale costiera (ager Pisanus e Volaterranus), in XIV Convegno AfricaRomana, Sassari 2000, in stampa.

62) (con M. Pasquinucci), Vina Graeca, Vina Tusca, in Miscellanea in Onore di OrlandaPancrazzi, a cura di S. Bruni-M.Massa-T.Caruso, in stampa.

63) (con M. Pasquinucci), Le mura etrusche di Volterra, in Atlante tematico diTopografia antica: le mura, a cura di L. Quilici e S. Quilici Gigli, in stampa.

64) (con M. Pasquinucci), Ibi termina duo stant circum viam Postumiam . La viaPostumia tra Genua e Libarna, in Atti del Convegno La viabilit in Liguria (I-VII sec. d.C.), Bordighera, Istituto Internazionale di Studi Liguri, novembre2000, in stampa.

65) Il territorio livornese nelle rotte commerciali di et romana, Atti II Seminario Storiadel Territorio Livornese, Livorno 1999, in stampa.

66) Nuove acquisizioni per le figline dell'Etruria settentrionale costiera, Atti IISeminario Storia del Territorio Livornese, Livorno 1999, in stampa.

67) Ateian Sigillata and import-export activities in North-Etruria, in AA.VV., EarlyItalian Sigillata. The chronogical framework and trade patterns, CatholicUniversity of Leuven, in stampa 68) (con G. Picchi), Ceramiche nord-Etruschedi eta' romana in Corsica, in Congrs Environnement et Identit en Mediterrane,Corte 2000, in stampa.

441


Cognome e Nome Cucco GiuseppeUniversità UrbinoDipartimento/Istituto Istituto di Storia dell'arte e di estetica

Categoria di appartenenza D2 (ex Funzionario Tecnico - VIII livello)Titolo di studio Laurea in lettereAltri titoli - Biennio di perfezionamento in Storia dell'arte -

Abilitazione all'insegnamento nelle scuolesuperiori - Segretario di redazione, dal 1979, dellarivista d'arte edita dall'Istituto di Storia dell'arte;

- Docente presso l'Università della terza età;- Socio dell'Accademia Raffaello;- Responsabile dei Beni culturali della Diocesi di

UrbinoSettore disciplinare diriferimento

Storia dell'Arte Moderna; Museologia e CriticaArtistica e del Restauro

Codice della disciplina L-ART/02; L-ART/04

Pubblicazioni

1978

1- Tutela del patrimonio artistico - Cenni storici e legislazione, dispense delle lezioni diPietro Zampetti per la Scuola di Perfezionamento in Storia dell'Arte, a. a. 1978-79, pp. 70 + XXXVIII;

1979

2- Musei e cultura nelle Marche, Recensione al convegno di Urbino, in «Notizie daPalazzo Albani», n. 2, 1979, pp. 105-106;

1981

3- Giuliano Presutti, in Lorenzo Lotto nelle Marche. Il suo tempo, il suo influsso,catalogo, Centro Di, Firenze 1981, pp. 119-123, 251-253, 390-391;

4- Eusebio di Giacomo di Cristoforo (detto da Sangiorgio), in Lorenzo Lotto nelleMarche. Il suo tempo, il suo influsso, catalogo, Centro Di, Firenze 1981, pp.136-139;

5- Federico da Montefeltro e la civiltà urbinate del Rinascimento, dispense delle lezioni

442


di Pietro Zampetti per la Facoltà di Lettere dell'Università di Urbino, a. a. 1981-82, pp. 201, tavv. XLII;

1982

6- Recensione alla tesi: Mariastella Sguanci, Terenzio Terenzi detto il Rondolino, in«Notizie da Palazzo Albani», n. 1-2, 1982, p. 118;

7- Recensione alla tesi: Adele Brancati, Di una chiesa eretta dalla comunità pesaresenel XVII secolo, in «Notizie da Palazzo Albani», n. 1-2, 1982, pp. 119-121;

1983

8- (a cura di) Dedicato a Pietro Zampetti nei suoi settanta anni, numero speciale di«Notizie da Palazzo Albani», n. 1-2, 1983;

9- Altro furto nel Museo Diocesano Albani, in "La Voce", 25 settembre 1983, p. 5;

1984

10- Urbino, Museo Albani, Calderini, Bologna 1984, pp. 178;

11- Un aspetto dell'architettura urbinate del Settecento: Giuseppe Tosi, architetto eintagliatore, in «Notizie da Palazzo Albani», n. 2, 1984, pp. 104-121;

12- Giuliano Presutti, in Pittura a Fano 1480-1550, catalogo, Fano 1984, pp. 59-79;

1986

13- Pietro Sanchini e Alberico Morena, in La Scuola del Libro di Urbino, catalogo,Urbino 1986, pp. 102-106, 139-143;

14- Battistini, Calavalle, Lani: interpreti di paesaggio, presentazione alla mostra,Acqualagna 1986;

15- Il Museo Diocesano "Albani" di Urbino, in «Antiqua», a. XI, n. 6, 1986, pp. 55-58(Atti del Convegno sui Beni Culturali Ecclesiastici);

16- (a cura di) Indici 1972-1980 della rivista d'arte «Notizie da Palazzo Albani», Urbino1986, pp. 1-62;

1987

17- Pietro Sanchini xilografo, catalogo, introduzione di Paolo Bellini, QuattroVenti,Urbino 1987, pp. 33-163;

443


1988

18- Umberto Franci, catalogo, introduzione di Silvia Cuppini, QuattroVenti, Urbino1988, pp. 19-104;

1989

19- Bruno da Osimo, catalogo, introduzione di Pietro Zampetti e Silvia Cuppini,Scarponi, Osimo 1989, pp. 35-122;

20- Di alcuni inediti di Francesco Carnevali, in "Notizie da palazzo Albani", n. 1, 1989,pp. 37-51;

21- La Scuola del Libro di Urbino, catalogo in collaborazione con Silvia Cuppini,Bucarest, Museo Nazionale d'Arte 4-20 dicembre 1989, Urbania 1989;

1990

22- Carlo Ceci, Le tempere e le litografie, catalogo, introduzioni di Franco Mazzini ePaolo Volponi, QuattroVenti, Urbino 1990, pp. 55-153;

23- Carlo Magini, Ed. Motta, Milano 1990, pp. 39-153;

24- La Scuola del Libro di Urbino fra artigianato ed editoria d'arte (pp. 166-178);Circoli culturali e riviste a Urbino (pp. 236-243); Attività espositive diistituzioni e gallerie a Urbino (pp. 264-271); L'Accademia Raffaello (pp. 302-307); La cultura visiva dell'Università degli Studi di Urbino (pp. 338-349); inCronoVideoGrafie. Pesaro tra provincia e mondo 1945-1980, catalogo, Panini,Modena 1990;

1991

25- Fortunato Duranti; Francesco Ferranti; Giulio Gabrielli; Giuseppe Pauri;Francesco Podesti; in Storia della pittura italiana. L'Ottocento, Electa, Milano1991;

26- (a cura di) Atti del Convegno di Studi su Bruno da Osimo, Scarponi, Osimo;

1992

27- Carlo Ceci (pp. 813-814); Arnoldo Ciarrocchi (pp. 825-826); Fernando Mariotti (p.957); in La pittura in Italia. Il Novecento/1 1900-1945, tomo II, Electa, Milano1992;

444


1993

28- Regesti di Taddeo e Federico Zuccari (pp. 109-120); Saggio Bibliografico (pp. 199-209); in Per Taddeo e Federico Zuccari nelle Marche, catalogo della mostra,Sant'Angelo in Vado 1993;

29- Un "voto d'argento" della città di Urbino. Aggiunta al catalogo dei Nini, in Studiper Pietro Zampetti, Il Lavoro Editoriale, Ancona 1993, pp. 495-497;

1994

30- Pietro Sanchini (pp. 127-132); Adriano Calavalle (pp. 203-208); in Dalla Tracciaal Segno. Incisori del Novecento dalle Marche, catalogo, De Luca, Roma 1994;

31- Urbino, percorso iconografico dal XV al XIX secolo, Accademia Raffaello-Provincia di Pesaro e Urbino, Urbania 1994, pp. 1-360;

32- Valerio Fraschetti, nota biografica, in Valerio Fraschetti: un'illustrazione «bella efedele», catalogo, Accademia Raffaello, Urbino;

1995

33- Urbino, cenni storici, folklore, monumenti, in La provincia di Pesaro-Urbino indiretta, Pesaro 1995, pp. 573-574;

34- Oratori e Confraternite di Urbino, Comune di Urbino, Urbania 1995 (incollaborazione con A. R. Nanni);

1996

35- Urbino. Guida storico artistica, edizioni Lithos, Villa Verucchio 1996, pp. 1-160;edizioni anche in Inglese e Tedesco; dello stesso volume è stato realizzato un CDRom, con ampliamenti;

36- Marcello Lani, opera grafica 1958-1995, catalogo, Urbino 1996, pp. 27-140;

37- Tranquillo Marangoni, catalogo, presentazione di Paolo Bellini, Urbino 1996, pp.35-138;

38- Santuari nelle Marche, a cura di, Regione Marche - Università degli Studi diUrbino, Urbania 1996, pp. 360;

39- Rami incisi, della Stamperia della Cappella del SS. Sacramento di Urbino, a curadi, Cappella del SS. Sacramento, Urbino 1996, pp. 384;

445


40- (II edizione) Urbino, percorso iconografico dal XV al XIX secolo, AccademiaRaffaello-Provincia di Pesaro e Urbino, II edizione con traduzione inglese,Urbania 1996, pp. 400;

1997

41- Itinerari della fede. I Santuari delle Marche, verso il Giubileo, a cura di, RegioneMarche, Sant'Angelo in Vado 1997, pp. 48, edizioni anche in lingua francese,inglese, spagnola, tedesca;

42- La città e il suo territorio, in Arte in Comune. Per un progetto dei Beni Culturali,catalogo, Urbino 18 aprile-10 maggio, Urbania 1997, pp. 17-21;

43- Casa natale di Raffaello. Urbino, Accademia Raffaello, Urbino 1997, pp. 140.

1998

44- Incisioni di Federico Barocci e dai fratelli Zuccari, in Segno e disegno. Dalmanierismo metaurense ai maestri del novecento nelle collezioni dellaBiblioteca Comunale di Urbania, catalogo, Urbania 25 luglio-31 ottobre, Illavoro editoriale, Ancona 1998, pp. 76-89;

45- Paraclito. Spirito Santo dono di verità e di vita, catalogo della mostra, Urbino 31luglio-30 agosto, Urbino 1998, pp. 1-48;

46- Fossombrone. Quadreria Cesarini, Calderini, Bologna 1998, pp. V-XII, 1-109;

47- Odoardo Vicinelli, in Il culto e l'immagine. San Giacomo della Marca (1393-1476)nell'Iconografia Marchigiana, Federazione Marchigiana delle banche di CreditoCooperativo, Federico Motta Editore, Milano 1988, pp. 123-124;

48- Girolamo Cialdieri, in Il paesaggio nella pittura umbro/marchigiana traCinquecento e Ottocento, Umberto Allemandi, Torino 1998, pp. 66-67;

1999

49- Espressioni. Incisione tra arte e tecnica, schede artisti, Catalogo della mostra,Urbino, giugno 1999;

50- Federico Barocci, schede in Seicento eccentrico. Pittura di un secolo da Barocci aGuercino tra Marche e Romagna, Giunti, Firenze 1999, pp. 50-57;

51- Abbà. A Te Padre ogni onore e gloria, catalogo della mostra, Urbino 28 luglio-31agosto, Urbino 1999, pp. 1-48;

446


52- I tesori delle Confraternite, a cura di, catalogo della mostra, Sant'Angelo in Vado1999, pp. 1-96;

53- La stampa nel Sacro, il Sacro nella stampa, a cura di, catalogo della mostra, Urbino25 settembre-30 ottobre,Urbino 1999, pp. 1-96;

54- Voci di pittori marchigiani nel Dizionario dei pittori dell'Ottocento, De Agostini(uscito a fascicoli);

2000

55- La festa del Giubileo, a cura di, Fabbri Editori, Milano 1999, pp. 1-96;

56- L'arte nascosta, in «Chiesa oggi, architettura e comunicazione», n. 39, a. 1999-2000, pp. 62-63;

57- Un antico legame con Ascoli Piceno. Un "voto d'argento" per Sant'Emidio, in «Ilnuovo amico», 23 aprile 2000, p. 15;

58- Dalla pietà alla carità: l'esperienza delle Confraternite nella diocesi di Urbino, inLe iniziative di beneficenza e assistenza nella tradizione religiosa dellapopolazione marchigiana, Atti del convegno Pesaro 13 novembre 1999, Pesaro2000, pp. 27-34;

59- Ricco patrimonio artistico da custodire, in «L'Osservatore romano», sabato 27maggio 2000, p. 9;

60- Giuseppe Tosi da Urbino, falegname intagliatore che "si fé da sé architetto", in Ilmobile pesarese. Dai maestri artigiani alla produzione industriale, a cura di G.Calegari e P. Giannotti, Il lavoro editoriale, Ancona 2000, pp. 88-95;

61- Pierantonio Palmerini, in In viaggio con San Cristoforo. Pellegrinaggi e devozionetra Medio Evo e Età Moderna, Giunti, Firenze, 2000, pp. 150-151;

62- Un Monastero nella città, un Monastero per la città. Le monache agostiniane diSanta Caterina, in Pregare con le mani. Monastero e città: cinque secoli di artee artigianato femminile nelle opere delle Agostiniane di Santa Caterina diUrbino, catalogo, Stibu, Urbania 2000, pp. 19-29;

2001

63- Papa Albani e le arti a Urbibno e a Roma, a cura di, catalogo della mostra (Urbino29.6.2001-30.9.2001; Roma 25.10.2001-13.1.2002), Marsilio, Venezia 2001, pp.1-382;

447


64- Simone De Magistris. Catalogo delle opere, in Simone De Magistris, a cura diPietro Zampetti, Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, Camerano2001 (in corso di stampa);

65- Federico Barocci, in catalogo della mostra, Toronto (Canada) 2002, (in corso distampa);

448


AREA 11Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche

e Psicologiche

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Cognome e Nome Benzi MargheritaUniversità GenovaDipartimento/Istituto Dipartimento di FilosofiaCategoria di appartenenza D2 - Funzionario tecnico-scientificoTitolo di studio Laurea in filosofiaAltri titoli - Dottorato in filosofia (filosofia della scienza)

- Borsa di studio biennale post-dottoratodell'Università di Torino, relativa all'areadisciplinare "Scienze storiche e filosofiche


Filosofia della scienza

Codice della disciplina M-FIL/02


A. Partecipazione a progetti di ricerca recenti

1995-1996-MURST 40%, 1996: "Logica e naturalizzazione dell'epistemologia"; inserito nelprogramma nazionale "Logica e filosofia della scienza: sviluppi, interazioni eapplicazioni".-MURST 60%, 1995-1996: "Logica e processi cognitivi".-CNR 1996: "Competenza semantica: rappresentare il ragionamento di senso comune".

1997- MURST 40% , 1997-98: "Filosofia analitica: storia, tendenze, problemi attuali".

- Ateneo 60%, 1997: "Il relativismo nell'epistemologia contemporanea".-CNR 1997: "Mente, linguaggio, comprensione".

1998-MURST 40% , 1997-98: "Filosofia analitica: storia, tendenze, problemi attuali".-Ateneo 60%, 1998: "I limiti della conoscenza scientifica".

1999-MURST 40%, 1999-2000: "Verità', logiche non classiche e pluralismo logico"inseritonel programma nazionale "Verità', dimostrazione e rappresentazione nella storia e nellafilosofia della logica".- Ateneo 60%, 1999: "Verità scientifica e verità' di senso comune".2000

-MURST 40%, 1999-2000: "Verità', logiche non classiche e pluralismo logico".

450


- Ateneo 60%, 2000: "I rapporti tra scienza e metafisica".2001-Ateneo 60%: "Internismo/esternismo: gnoseologia e filosofia della mente".

Attualmente responsabile di un progetto di ricerca sulla causalità nelle scienze cognitiveper il C.N.R. (Centro studi per la filosofia contemporanea, Genova).

B. Conferenze e relazioni a convegni

1. Probabilità e altri metodi per il trattamento dell'incertezza in Intelligenza Artificiale- I. Relazione tenuta al Seminario dei dottorandi in Filosofia della scienza.Genova, 18 dicembre 1992.

2. Dalla probabilità all'incertezza. Comunicazione tenuta al Congresso annuale, AICA93.

3. Probabilità e Intelligenza Artificiale. Relazione tenuta al Convegno Nazionale deidottorandi di ricerca in Filosofia, Urbino, settembre 1993.

4. Probabilità e altri metodi per il trattamento dell'incertezza in Intelligenza Artificiale- 2. Relazione tenuta al Seminario dei dottorandi in Filosofia della scienza.Genova, 3 dicembre 1992.

5. Intelligenza artificiale e trattamento dell'incertezza: alcune considerazioniintroduttive. Seminario tenuto su invito del Dipartimento di Fisica, Lecce, 7giugno 1994.

6. Filosofia della probabilità e Intelligenza Artificiale Seminario MRG (MechanizedReasoning Group) presso il DIST (Dipartimento Informatica, Sistemistica,Telematica) dell'Università di Genova. Genova, 21 marzo 1994.

7. Probabilità e logica per il ragionamento nonmonotòno. Relazione tenuta alCongesso AI*IA, Parma, 26 settembre 1994.

8. Logicians vs. Probabilists in AI: a long lasting debate. Seminario tenuto alDepartment of Philosophy della University of Rochester. Rochester (NY), 17febbraio 1995.

9. Probabilità e senso comune. Relazione presentata al Seminario epistemologicoorganizzato dal Dipartimento di Filosofia dell'Università di Genova. Genova, 31marzo 1995.

10. Epistemologia e probabilità. Comunicazione presentata al Convegno "Logica, Eticae Scienza", Genova, 7 giugno 1995.

11. Normatività probabilistica e ragionamento di senso comune. Relazione tenuta il 29

451


ottobre 1996 al Convegno di studio "Normatività logica e ragionamento di sensocomune". Trento, 28-30 ottobre 1996

12. Ragionamento causale. Relazione tenuta al I Workshop del Gruppo U & I, Genova19 dicembre 1997.

13. Teorie dell'incertezza e teorie della razionalità. Relazione tenuta al meeting"Filosofia della probabilità", Genova, 28 novembre 1998.

14. The trade-off between science, philosophy and common sense in statistical causality.3. Convegno Nazionale SIFA (Società Italiana di Filosofia Analitica): "Filosofia,scienza, senso comune", Bologna,23-26 settembre 1998".

15. Discussione (invitata) della relazione "Reasoning without meaning" di MarcoColombetti al Convegno "Reasoning: the logical and the psychologicalperspectives", Padova, 22-23 Maggio 1999.

16. Relazione su Reti bayesiane e causalità, relazione tenuta al "VI coloquio hispano-italiano de Filosofia Analitica: Conceptos, significado y causalidad", Granada, 29settembre - 2 ottobre 1999.

17. Alcune critiche all'epistemologia femminista. Relazione tenuta al convegno "Donnee Filosofia". Camogli, 4-5 maggio 2000.

18. Contesti e causalità probabilistica. Relazione tenuta al "Workshop sui contestiWOC-2000", Genova, 29-30 maggio 2000.

19. Conigli causali da un cappello statistico? relazione tenuta al Workshop "Causalità,leggi e spiegazioni", Vercelli, 12 giugno 2000.

20. Probability and Manipulation in Causal Theories, seminario tenuto alla Universityof Iceland, Reykjavik, 7 settembre 2000.

21. Conferenza sul tema "Il problema logico delle fallacie", Bologna, Dipartimento dipsicologia, 6 ottobre 2000.

22. Discussione (su invito) alla "Giornata di studio su Il concetto di causa: prospettiveepidemiologiche e ricerca filosofica", organizzata dal Dipartimento di statisticadell'Università di Firenze, Firenze, Gabinetto Viesseux, 9 aprile 2001.

23. Conferenza su "Il problema logico delle fallacie- 2", Bologna, Dipartimento dipsicologia, 4 maggio 2001.

24. Non causa pro causa, seminario per gli iscritti al Dottorato di ricerca in Filosofia(filosofia della scienza), Genova, 23 maggio 2001.

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25. Conferenza "Cause e contesti", Bologna, Dipartimento di filosofia, 30 maggio 2001.

26. Commento (su invito) della relazione di Mauro Dorato "Laws of nature, causationand mental causation", Intermational Workshop on "Mind, reason and action.Perspectives on Mental Causation", Vercelli, June 22-23, 20001.

27. Bayesian Networks and the Context-sensitivity of Causal Relations, relazione tenutaal Workshop Contexts in Logic, "Context'01: Third International conference onModeling and Using Context", University of Dundee, Dundee (Scotland), July 27-30, 2001.

C. Attività di ricerca presso istituzioni straniere

1995 (gennaio-febbraio): visiting scholar al Department of Philosophy - University ofRochester, USA.1997 (settembre) visiting scholar al Dipartimento di filosofia della University ofIceland, Reykjavik.1998 (gennaio-settembre) visiting scholar al Department of Philosophy - CarnegieMellon University. Pittsburgh, Usa.2000 (settembre) visiting lecturer al Dipartimento di filosofia della University ofIceland. Reykjavik.

D. Selezione di papers in qualità di referee

AIMSA'98 - 8th International Conference on Artificial Intelligence: Methodology,Systems, Applications. Sozopol, Bulgaria, September 21 - 23, 1998.CONTEXT'99- Trento, September 9-11, 1999


1. Il problema dell'induzione rivisitato. Lezione tenuta il 24 giugno 1996 al Corso diperfezionamento in Antropologia filosofica e fondamenti delle scienze pressol'Università di Urbino.

2. Internet per filosofi. Lezioni per i professori e i dottorandi del Dipartimento diFilosofia nei giorni 7, 8, 9 aprile 1997.

3. La probabilità e le trappole del senso comune: il punto di vista del filosofo. Lezionetenuta all'Università di Urbino il 16.6.97 nel Corso di perfezionamento in antropologiafilosofia e fondamenti delle scienze.

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4. Corso aggiornamento personale docente 1997: "I momenti nodali della ricercascientifica da Pascal a Einstein", liceo scientifico statale di Ovada: lezione su B.Pascalinventore della probabilità, Ovada, 2 dicembre1997.

5. Lezione su Probabilità 'ingenua' e probabilità matematica, tenuta per il corso diStoria del pensiero scientifico, Genova, 20 gennaio 2000, ore 14-16.

6. Lezione su Reti bayesiane e inferenza causale, nell'ambito del corso di Filosofiateoretica, Firenze, 2 maggio 2000.

7.Ciclo di lezioni sull'uso delle risorse Internet in Filosofia presso il CLIMI (Universitàdi Genova).

8. Dalla probabilità alla causalità, lezione tenuta nell'ambito del corso di Metodologiadelle scienze. Urbino, 21 marzo 2001.

9. Lezione su "La nozione di causa da Aristotele a Galileo", nell'ambito del corso diPropedeutica filosofica, Genova, 10 aprile 2001.

Pubblicazioni

A. Articoli, saggi e bibliografie critiche

1. M.Benzi, "Sull'applicabilità della regola di successione di Laplace", Statistica 4(1982), 567-78.

2. M.Benzi, "Interpretazioni e applicazioni della probabilità", Energia e innovazione 2(1985), 66-72.

3. "In merito al Convegno 'La scienza degli strumenti: G.B. Amici, ottico, astronomo,naturalista'", Il Nuovo Saggiatore 3(1987), 24-25.

4. M.Benzi, "Italian studies in the foundations of quantum physics: a bibliography", inG. Tarozzi e A. Van der Merwe (a cura di) Quantum Paradoxes. Italian Studies inthe Philosophy of Physics. Reidel, Dordrecht 1988, 406-426.

5. M.Benzi, "La 'teoria astratta' della probabilità di F.P. Cantelli", in M.L. Dalla Chiarae M.C. Galavotti (a cura di), Temi e prospettive della logica e della filosofia dellascienza contemporanee, Vol.2. CLUEB, Bologna,1988, 213-16.

454


6. M.Benzi, "Un probabilista neoclassico: F.P. Cantelli",Historia Mathematica 14(1988), 614-634.

7. M.Benzi, "Hacking e l'emergere della probabilità moderna", Intersezioni 3(1989),553-562.

8. M.Benzi, D.Palladino, "Probabilità e statistica. Guida bibliografica ragionata", NuovaSecondaria 3(1992), 55-58

9. V.Babini, M. Benzi, G; Baroncini e P.Govoni "Un secolo di scienza per tutti: ladivulgazione scientifica in Italia dell'Ottocento" , in Ottocento questo conosciuto:produzione e diffusione del libro nel 19. Secolo: atti del 2, Convegno di"Biblioteche oggi". La cultura della biblioteca:[Trento, 9-11 aprile 1992].Bibliografica, Milano 1992, pp. 1-3.

10. M.Benzi, "Dalla probabilità all'incertezza", AICA 93. Congresso annuale, Vol.1,Litostampa Laterza, Bari 1993, 637-648.

11. M.Benzi, D. Palladino, "La logica induttiva. Guida bibliografica ragionata", NuovaSecondaria 8(1994), 55-58.

12. M.Benzi, "Probabilità e logica per il ragionamento nonmonotòno" Atti del Congesso

AI*IA, Parma, 26 settembre 1994.

13. M.Benzi, "Dubbiezze e controversie. Il dibattito su logica e probabilità in Italia neiprimi anni del Novecento", Historia Mathematica 22 (1995), 43-63.

14. M.Benzi, "Normatività probabilistica e ragionamento di senso comune", inCastellani, F.- Montecucco, L. (a cura di) Normatività logica e ragionamento disenso comune, Il Mulino, Bologna 1998, pp. 181 - 198.

15. M.Benzi, "Reti bayesiane e ragionamento causale" Sistemi intelligenti 11, 2 (1999),239-260.

16. M.Benzi, "Le nuove frontiere dell'intelligenza artificiale", Il pensiero mazziniano, 4(1999), pp.68-72.

17. M.Benzi, "Eppur ragiona", Atti del Convegno 'Reasoning: the logical and thepsychological perspectives', Padova, 22-23 Maggio 1999, Giunti, Firenze, 2000,pp. 171-176.

18. M. Benzi, "Alcune critiche all'epistemologia femminista", in M. Marsonet (A curadi), Atti del Convegno "Donne e filosofia", Erga, Genova 2001, 254-268.

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B. Libri

M. Benzi, Il ragionamento incerto. Probabilità e logica in Intelligenza Artificiale.Angeli, Milano 1997.

C.Recensioni

1. M. Benzi, "Strumenti di un'intelligenza limitata. Recensione di P. Dessì, L'ordine eil caso", L'indice 7(1989), 42.

2. M. Benzi, recensione di: Probability and rationality. Studies on L.Jonathan Cohen'sPhilosophy of Science, Ellery Eells - Tomasz Maruzewski (eds.), Rodopi,Amsterdam Atlanta 1991", Epistemologia 18 (1995), pp.167-184.

3. M. Benzi, Recensione di: J.M. Keynes, Trattato sulla probabilità. A cura di A.Pasquinelli e S. Marzetti dall'Aste Brandolini, CLUEB, Bologna 1994.Epistemologia 19 (1996), pp.304-362.

4. M. Benzi, Recensione di: L. Floridi, L'estensione dell'intelligenza. Armando Editore,Roma 1996, e di Bitti, V.-Dipalo, F. Filosofia e scuola: due percorsi sulla reteInternet italiana. La Goliardica, Roma 1997. Epistemologia 20 (1997), pp.373-388.

5. M. Benzi, Recensione di P. Dessì, Le metamorfosi del determinismo. Franco Angeli,Milano 1997. L'Indice, nov. (10) 1997, p.30.

6. M. Benzi, La probabilità in Keynes. Premesse e influenze. A cura di Silva MarzettiDall'Aste Brandolini e Roberto Scazzieri. CLUEB, Bologna 1999. Epistemologia,in corso di pubblicazione.

D. Traduzioni

1. M. Benzi, Traduzione di K.R. Popper, Postscript to the Logic of Scientific Discovery,vol.1, parte II. Il Saggiatore, Milano 1984.

2. M. Benzi, Traduzione di L. Daston, Why Probability Theory needed Determinism.The Origins. Intersezioni 3 (1990), anno X, 541-562.

E. Riviste elettroniche

Notebook Intelligenza artificiale sullo SWIF (Sito Web Italiano Filosofia)[http://lgxserver.uniba.it/lei/ai/homeai.htm]

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Cognome e Nome Siena MonicaUniversità PisaDipartimento/Istituto Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'Ambiente -

Settore Geografia UmanaCategoria di appartenenza D2 - Funzionario Tecnico Scientifico - ex VIII livelloTitolo di studio Laurea in Lingue e Letterature StraniereAltri titoli - Cultore della materia per Tecnica Industriale e

Commerciale presso la Facoltà di Economia eCommercio- Cultore della materia per Geografia presso la Facoltàdi Lingue e Letterature Straniere


Geografia e Geografia economica

Codice della disciplina M-GGR/01 - M-GGR/02

ATTIVITA' SCIENTIFICA

� Tra il 1986 e il 1991 (presso la Facoltà di Economia) ha partecipato e contribuitoattivamente a ricerche ministeriali (ex 60% ed ex 40%), CNR progetti finalizzati ebilaterali collaborando anche con docenti stranieri. In particolare si sottolineal'attività di ricerca svolta nell'ambito di un progetto CNR bilaterale con la WilfridLaurier University (Waterloo, Ontario, Canada) concretizzatasi con la presentazionedi un lavoro all'International Symposium on Export Promotion (Waterloo Ottobre1988). E' stata iscritta alla European Marketing Association presenziando agliincontri annuali (Bruxelles 1989, Innsbruck 1990).

� Nel 1989 ha usufruito di un contributo ERASMUS assegnatole dalla ComunitàEuropea per verificare la possibilità di effettuare scambi di studenti nell'ambito dialcune discipline economiche, con Università Britanniche. A tale proposito havisitato le Università di Sterling, Strathclyde e di Bradford per colloqui ed incontricon i docenti di Marketing Internazionale. Tale incarico si è concluso con la stesuradi un rapporto inviato alla Comunità Europea.

� Dal 1992, anno in cui si è trasferita presso l'Istituto di Geografia Umana collaboraalle ricerche ministeriali e CNR assegnate ai docenti di Geografia nell'ambito delraggruppamento disciplinare M-GGR/01 e M-GGR/02.

� Ha partecipato ad alcune visite presso Università straniere (Cork, Queen Mary andWestfield College di Londra, Parigi IV) nell'ambito di un programma Erasmus cheprevedeva scambi di studenti nell'ambito delle discipline geografiche. E tra gli anni1997 e 1999 ha collaborato al "Modulo Europeo" dal titolo "Comparative,

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Contemporary European Migration" partecipando alle annuali "tavole rotonde"(Bonn 1997, Lille 1998, Pisa 1999). Inoltre ha effettuato tre visite presso UniversitàCanadesi (Université du Québec à Montréal, University of British Columbia eUniversity of Victoria) per raccogliere dati e materiale utile ai fini della suacollaborazione a ricerche di Geografia del Canada.

� Nell'anno 1998 le è stata riservata una quota dei fondi di ricerca di Ateneoassegnati ai docenti del raggruppamento disciplinare M-GGR/01.

� Nel 1999 e nel 2000 le è stato consentito di effettuare direttamente la richiesta difondi in qualità di funzionario tecnico, ottenendoli in ambedue gli anni.

� Attualmente è impegnata 1) in un progetto di ricerca A.Ge.I (Associazione GeografiItaliani) diretto dalla prof.ssa M.G. Grillotti dell'Università Roma 3 dal titolo "Lanuova ruralità in Italia", nell'ambito del quale si è occupata della nuova ruralità delTrentino-Alto Adige, producendo un lavoro (in collaborazione) che è statopresentato al convegno dell'Associazione tenutosi a Roma dal 19 al 22 giugno; 2) inuna ricerca nazionale sullo sviluppo e la sostenibilità ambientale Eco Italia 21diretta dal Prof. A. Celant dell'Università di Roma "La Sapienza"(coordinata dalprof. Cori per quanto concerne la Toscana).

ATTIVITA' DIDATTICA

� Nominata Cultore della materia per Tecnico Industriale e Commerciale presso laFacoltà di Economia e Commercio nel 1986, ha tenuto esercitazioni e ha fatto partedella commissione di esame.

� Dal 1993 è Cultore della materia per Geografia (raggruppamento disciplinareM06A) fa parte della Commissione di esame per Geografia e per Geografia diun'area europea o extraeuropea (già Geografia dell'America Anglosassone),ambedue del raggruppamento disciplinare M06A e tiene annualmente esercitazioniper Geografia

� Negli anni accademici 1997-98 e 1998-99 ha fatto parte della Commissione diesame di Geografia politica ed economica, disciplina della Facoltà di ScienzePolitiche.

� Dall'a.a.2001-2001 tiene esercitazioni anche per Geografia Economica presso laFacoltà di Lingue e Letterature Straniere

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ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI

� Lingua e realtà: da von Humboldt a Whorf, in Griselli L. (a cura di), Prospettivenuove per la grammatica. Saggi su aspetti dell'insegnamento linguistico, Pisa, ETS,1980, pp. 95-109;

� Funzione nominale, funzione aggettivale e funziona verbale della -ing-form, inGriselli L. (a cura di), Prospettive nuove per la grammatica. Saggi su aspettidell'insegnamento linguistico, Pisa, ETS, 1980, pp. 117-126;

� Lineamenti delle strutture economiche di Brasilia (in collaborazione con R.Varaldo), in Elia G. F. - Formentini U. (a cura di), Brasilia. Aspetti e problemi diuna città di fondazione, Pisa, SEU, 1989, pp. 149-165;

� Italian Exporting SMFs and Their Use of Support Services (in collaborazione con R.Sbrana), in Seringhaus F. H. R. - Rosson P. J., Export Development and Promotion:The Role of Public Organizations, Boston, Kluwer Academic Publishers, 1991, pp.145-160;

� L'utilizzo dei servizi di supporto all'export da parte delle P.M.I. italianeesportatrici. I risultati di una ricerca empirica (in collaborazione con R. Sbrana), inVaraldo R - Rosson P.J., Profili gestionali delle imprese esportatrici, Torino,Giappichelli, 1992, pp. 184-207;

� I geografi della Toscana, in Grillotti Di Giacomo M.G., I geografi Italiani e gliSpazi Agricoli, Genova, Brigati, 1998, pp. 323-378;

� Victoria: Sea City or City by the Sea? (in collaborazione con F. Farnocchia), inRicciardi C. - Ferri L. - Mugnaini F. (a cura di), Acqua. Realtà e Metafora, Roma,Semar, 1998, pp. 488-497;

� La Columbia Britannica attraverso le opere di Emily Carr (in collaborazione con F.Farnocchia), in Mautone M. (a cura di), I Beni Culturali, Bologna, Patron, 2001;

� La nuova ruralità in Trentino-Alto Adige (in collaborazione con E. Lemmi), Atti delXXVIII Congresso Geografico Italiano, (Roma, 19-22 Giugno 2000), Roma,Edigeo, in corso di stampa.

� La nuova ruralità in Trentino-Alto Adige e i Piani di Sviluppo Rurale(incollaborazione con E. Lemmi), in "Giornate di studio del Gruppo di ricerca A.Ge.I.:Geografia comparata delle aree agricole europee ed extraeuropee", dal titolo Lanuova ruralità in Italia in rapporto alla politica dei fondi strutturali della Ue,Roma, 22-23 Febbraio 2001, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali., in corsodi stampa

� Percorsi culturali e riqualificazione ambientale: i parchi tematici della MaremmaGrossetana, Convegno "Beni culturali territoriali regionali. Siti, ville e sedi rurali diresidenza, culto, lavoro tra ricerca e didattica", (Urbino 27-29 Settembre, 2001), incorso di stampa;

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TRADUZIONI

� "Irish Distillery Group", case study di M.C. Cummins, in Irish Marketing Review,tradotto e adattato da Monica Siena su autorizzazione della Irish Marketing Review,riservato alla circolazione interna per uso didattico per la Facoltà di Economia;

� "Il Progetto Swatch", case study di S.W. Nye e B. Privolos, in J.P. Jeannette e H.D.Hennessey, International Marketing Management, Houghton Mifflin Co., Boston,1988, tradatto e adattato da Monica Siena su autorizzazione di IMEDE - Losanna(Svizzera), riservato alla circolazione interna per uso didattico per la Facoltà diEconomia;

� "Gilette International", Case Study in International Marketing, Prentice Hall Pub.,Englewood Cliffs, 1986, tradotto e adattato da Monica Siena, riservato allacircolazione interna esclusivamente per uso didattico per la Facoltà di Economia.

RAPPORTI

� Descrizione della forma e del contenuto della visita di studio relativa al contrattodella Comunità Europea, n.STV - 88-0343-I P (1989);

� Gestione sostenibile dell'agricoltura. Linee guida per le istituzioni locali, Gruppo diricerca Eco Italia 21 diretta dal prof. A. Celant dell'Università di Roma La Sapienza,Dicembre 2000;.

� Le aree marginali in Maremma: il Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, Gruppo diricerca Eco Italia 21 diretta dal prof. A. Celant dell'Università di Roma La Sapienza,Marzo 2001.

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Cognome e Nome D'Agostino AlessandroUniversità Roma "La Sapienza"Dipartimento/Istituto Dipartimento di Geografia Umana (ex Istituto di

Geografia)

Categoria di appartenenza C3 - ex VI^ qualifica, profilo: Assistente TecnicoTitolo di studio Laurea in Scienze GeologicheAltri titoli - Corso di perfezionamento in: Sistemi Geografici

applicati alla pianificazione e alla progettazionedel territorio e della città, presso il D.P.T.U.dell'Università "La Sapienza" di Roma, anno1998

- Borsa di Studio in "Remote Sensing in Archeology"c/o l'International School in Archaeology Certosadi Pontignano (Siena), anno 1999

- Cultore della materia c/o Istituto di GeografiaUniv."La Sapienza"- Roma

- Responsabile tecnico-scientifico di un accordo dicollaborazione tra L'Istituto di Geografia eTelespazio S.p.a. per lo sviluppo di progetti,prodotti e applicazioni di divulgazione e diformazione educativa e professionale nell'ambitodisciplinare della Geografia


Geografia, Geografia economico-politica

Codice della disciplina M-GGR/01 - M-GGR/02


Dal 1993 sino ad oggi ho svolto attività di ricerca sulle applicazioni geograficheinformatizzate negli indirizzi fisici, antropici, economici e sociali. Le principalitematiche vengono così raccolte cronologicamente:

1. Elaborazione di immagini da satellite e relative metodologie di correzioneatmosferica. Aspetti relativi all'elaborazione e visualizzazione di immaginitrasmesse dai satelliti di osservazione terrestre Landsat TM e da sensori-prototipoiperspettrali sviluppati dalla N.A.S.A.

2. Elaborazione di dati orografici digitalizzati. Analisi e interpretazione di settori diterritorio parametrizzati morfologicamente per studiarne gli aspetti morfostrutturaliin relazione ad attività sismica storica.

3. Rappresentazione informatizzata del fenomeno geografico. Cartografia tematica.

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4. Aspetti e problematiche dei dati spaziali acquisiti attraverso Internet. Utilizzo di datigeografici georeferenziati a scale globali nelle applicazioni ambientali.

5. Geographical Information Systems (G.I.S.): dalla visualizzazione cartograficainformatizzata all'analisi geografica dei modelli spaziali.

6. Integrazione e funzionalità delle immagine telerilevate in un Sistema InformativoGeografico. Analisi spaziale storico-geografica di paesaggi rurali, ricerche relativealla valutazione del paesaggio in ambito morfologico ed analisi quantitative sullasensibilità paesaggistica. Acquisizione, classificazione, elaborazione erappresentazione cartografica informatizzata del territorio dei fattori di rischio-incendio.


La mia formazione e gli studi specialistici innovativi intrapresi mi hanno consentito disvolgere attività didattica e tutoraggio rivolte agli studenti del Corso di Laurea inGeografia. Per l'alto contenuto tecnologico e sperimentale l'insegnamento delladisciplina è stato circoscritto a forme di supporto didattico-informativo. Le lezionisostenute hanno trattato, in generale, gli aspetti teorico-pratici della cartografiainformatica, affrontando in particolare:� Concetti e modelli spaziali nei Geographical Information Systems: rappresentazione

dell'informazione geografica� Funzionalità dei G.I.S.: dall'acquisizione dei dati geografici (data entry,

digitalizzazione ed editing) all'elaborazione e trasformazione, interrogazioni edanalisi spaziali

� Dati geografici georeferenziati: sistemi di coordinate, trasformazioni e proiezioni� Acquisizione dei dati da fonti primarie: il telerilevamento (elaborazioni di dati

digitali da satellite)� Database: design e gestione� Modelli spaziali ed analisi: elaborazione e proprietà dei dati orografici digitalizzati,

la produzione di modelli digitali del terreno (2D e 3D) e loro integrazione conimmagini satellitari per elaborazioni e studi in ambito territoriale

� Applicazioni: progetti G.I.S. ed analisi geografiche spaziali orientate a varietematiche

� Processi per l'elaborazione informatizzata della cartografia tematica del territorio� Accenni sulle applicazioni G.I.S. nella rete Internet: il Web mapping geografico.

Pubblicazioni

C. Palagiano, S. Leonardi, A. D'Agostino, (2001), "Alcune recenti esperienze nel campodei Sistemi Informativi Geografici". Atti Convegno Nazionale su: "Culturacartografica e culture del territorio", Sassari, 12-13 dicembre 2000 (in stampa).

A. D'Agostino, S. Leonardi (2000), "Analisi storico-geografica del paesaggio rurale,tenute dell'Agro romano ed immagini Landsat 7". Atti ASITA 4^ Conferenza

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Nazionale "Informazione Geografica: innovazione e formazione". Genova 3-6ottobre 2000.

C. Palagiano, A. D'Agostino, (1999), "Integrazione tra dati spaziali ed immagini dasatellite nella geografia comparata dell'insediamento: il caso del Laziomeridionale". Memorie Società Geografica. Scritti geografici in ricordo diMario Ortolani. Roma, Soc. Geogr. It., Vol. LXI, pp.: 499-509.

A. D'Agostino, C. Palagiano (1999), "Valutazione del paesaggio in ambito morfologicoda fonti-dati accessibili. L'esempio del Comune di Nepi." 2^ ConferenzaItaliana Utenti ESRI. Sessione Poster. Auditorium del Massimo, Roma 9-10giugno 1999.

A. D'Agostino (1998), "Rappresentare i dati a partire dalla rete". In Sistema Terra,Rivista Internazionale di telerilevamento. "Fragile Italia, fronteggiare il rischiocon i satelliti". Anno VII, Numero 1-3, Dic.1998. Electa Napoli.

C. Palagiano, A. D'Agostino (1998), "L'emergenza sanitaria in occasione di eventisismici". Atti del X Congresso Nazionale di Informatica Medica, Taranto, 15-17 ottobre 1998, Vol. II, pagg.75-82.

P. Bogliolo, M.F. Buongiorno, A. D'Agostino, S. Salvi (1994), "Analysis andInterpretation of MAC Europe '91 AVIRIS Data for the Strait of Messina(Southern Italy) ". First International Airborne Remote Sensing Conference andExhibition, Strasburgo, Francia, 12-15 settembre 1994.

A. D'Agostino (1994), "Analisi e interpretazione di immagini telerilevate multispettraliper indagini geologico-strutturali nello Stretto di Messina ". Atti del VI°Convegno Nazionale dell'A.I.T. Roma, 1-4 marzo 1994.

M.P. Bogliolo, M.F. Buongiorno, A. D'Agostino, S. Salvi (1994), "Comparazione didue metodi per la correzione atmosferica ". Atti del VI° Convegno Nazionaledell'A.I.T. Roma, 1-4 marzo 1994.

S. Salvi, M.P. Bogliolo, M.F. Buongiorno, A. D'Agostino (1993), "Analysis of AVIRISdata for geological mapping at the Strait of Messina (Southern Italy):preliminary results ". Presentato al 25° International Symposium, RemoteSensing and Global Environmental Change, Graz, Austria, 4-8 Aprile 1993.

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AREA 13Scienze Economiche e Statistiche

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Cognome e Nome Ciatara FrancescoUniversità PisaDipartimento/Istituto Dipartimento di Statistica e Matematica applicata

all'Economia

Categoria di appartenenza D2 - ex livello VIII (funzionario tecnico scientifico)Titolo di studio Laurea in Scienze Politiche - indirizzo politico

economicoSettore disciplinare diriferimento

Statistica e Statistica Economica

Codice della disciplina SECS-S/01 - SECS-S/03


Nel 1980 partecipa ad una tavola rotonda sui bilanci delle regioni a statuto ordinario,presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università Statale di Milano.Sempre nello stesso anno collabora con un gruppo di ricerca dell'Università di Padovasulle "Esperienze europee di programmazione regionale", ricerca finanziata dalMinistero della Pubblica Istruzione.Nel 1983 partecipa al Progetto Finalizzato per l'Informatica del C.N.R., nel qualevengono svolte indagini nei Comuni di medie dimensioni.Dal 1986 al 1990 partecipa alle ricerche 60% Ministero dell'Università e della RicercaScientifica che hanno come obiettivi l'analisi economico - statistica dei bilanci delleRegioni e la dinamica occupazionale attraverso un osservatorio interprovinciale.Dal 1990 ad oggi partecipa alle Ricerche finanziate con fondi di Ateneo dell'Universitàdi Pisa, concernenti il controllo statistico di qualità nelle aziende della Regione Toscana.Negli anni sopra citati è contro relatore di numerose tesi di laurea in Economia Politica,Statistica e Statistica Economica.

Attività didattica

Dal 1976 prende parte alla Commissione di esame di Economia Politica I della Facoltàdi Economia e Commercio di Pisa.Nel 1981 svolge un ciclo di seminari sull'analisi delle matrici-vettori dei coefficientitecnici del modello di Leontiev, nell'ambito del corso di Economia Politica I dellaFacoltà di Economia e Commercio di Pisa.Dal 1984 è membro delle commissioni di esame di Statistica Economica della Facoltà diEconomia e Commercio di Pisa. Allo stesso tempo, all'interno del corso, svolge alcuni

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seminari relativi al programma di Statistica Economica.Nel 1985 viene chiamato a Firenze dalla Società INDECO S.r.l. per svolgere una seriedi seminari relativi alla situazione economico-finanziaria delle Regioni, per i funzionariAssessorato Industria e Artigianato della regione Calabria.Dal 1985 è membro delle commissioni di esame di Statistica e Statistica Aziendale deicorsi di laurea in Economia e Commercio e in Economia Aziendale della Facoltà diEconomia di Pisa. Allo stesso tempo, all'interno del corso, svolge esercitazioni eseminari relativi al programma di Statistica.Dallo stesso anno è membro delle commissioni di esame di Contabilità Nazionale delcorso di laurea in Economia e Commercio della Facoltà di Economia di Pisa. Allostesso tempo, all'interno del corso sopra citato, svolge alcuni seminari relativi alprogramma di Contabilità Nazionale.

Pubblicazioni

A. Bruzzo - F. Ciatara, "La finanza regionale 1972 - 1976" F. Angeli, Milano, 1978F. Ciatara, "La questione '382' " in CEEP Notizie, Torino, 1979F. Ciatara, "La riforma degli enti locali" in CEEP Notizie, Torino, 1979G. Bertocchini - F. Ciatara, "Bilanci comunali in forse per i ritardi dello Stato" in Il

Sole 24 ore, 5/12/1979G. Bertocchini - F. Ciatara, "Contributo per una nuova politica amministrativa

dell'analisi della gestione finanziaria della Regione Toscana (1972 - 1976)" inL'Amministrazione italiana, Barbieri - Noccioli, Empoli, 1980

F. Ciatara, "Il punto sulla legislazione per la gestione finanziaria degli enti locali" inCEEP Notizie, Torino, 1980

F. Ciatara, "Aspetti generali delle fonti di finanziamento delle Comunità locali in alcunipaesi europei" in Economia Pubblica n. 1/2/3, F. Angeli, Milano, 1981

F. Ciatara, "Proposte di riforma per la finanza regionale" in CEEP Notizie, Torino, 1981G. Bertocchini - F. Ciatara, "Analisi delle entrate e delle spese della Regione Toscana

per l'anno finanziario 1979" in Amministrazione italiana, Barbieri - Noccioli,Empoli, 1981

G. Bertocchini - F. Ciatara - P. Manca - A. Marchi, "Metodo d'identificazione deibisogni informativi per la Pubblica Amministrazione" Università degli Studi diPisa, Istituto di Matematica Finanziaria, C.N.R. Progetto finalizzato perl'Informatica, 1983

F. Ciatara, "Lineamenti economico - statistici del settore del mobile" in Pisa Economica,C.C.I.A.A., n. 3/ 4 Pisa, 1985

F. Ciatara, "Alcune riflessioni sul settore calzaturiero della Provincia di Pisa " in PisaEconomica, Notiziario, C.C.I.A.A., Pisa, 1986

F. Ciatara, "Dinamica occupazionale. Alcune riflessioni sulla Provincia di Pisa" in PisaEconomica, Notiziario, C.C.I.A.A., Pisa, 1987

F. Ciatara, "Una breve analisi delle politiche di vendita del settore del mobile nella

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Provincia di Pisa" in Pisa Economica, C.C.I.A.A., Pisa, 1988F. Ciatara, "Il Valore" in "Evoluzione economica e produzione netta in Provincia di

Livorno e nel Comune di Rosignano Marittimo" pubblicazione curata dallaSolvay & C., Rosignano Marittimo, 1990

F. Ciatara, "Esercizi di Contabilità Nazionale e Statistica Economica", Il BorghettoS.n.c., Pisa, 1992

F. Ciatara, "Il valore aggiunto: un'analisi per settore di attività economica" in "Indaginesul settore secondario della Provincia di Pisa - Il valore aggiunto, laproduttività e la propensione agli investimenti", Centro Studi economico -finanziari tra le Province di Livorno, Lucca e Pisa, 1995

F. Ciatara, "Esercizi di Statistica ", Il Borghetto S.n.c., Pisa, 1999

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AREA 14Scienze Politiche e Sociali

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Cognome e Nome Marino AlessandroUniversità BolognaDipartimento/Istituto Dipartimento di Organizzazione e Sistema PoliticoCategoria di appartenenza ? (ex Funzionario Tecnico)Titolo di studio Laurea in Scienze PoliticheSettore disciplinare diriferimento

Scienza Politica

Codice della disciplina SPS/04


Si è occupato di studi sul personale togato della giustizia, collaborando all'estensione didisegni di ricerca e garantendone il relativo supporto tecnico, curando gli aspetticoncernenti la raccolta dei dati (per la magistratura, da fonti ministeriali o attraverso lapredisposizione di moduli di intervista sottoposti agli uditori giudiziari in tirocinio; perl'avvocatura penale, mediante la predisposizione di moduli per interviste telefoniche),l'analisi statistica dei dati mediante supporti elettronici grafici o SPSS, la stesura dirapporti o la pubblicazione di lavori a stampa. Si è anche occupato della costruzione edell'aggiornamento negli anni successivi di un archivio elettronico concernente i verbalidelle sedute del CSM, provvedendo anche all'addestramento sull'uso del programma diinformation retrieval utilizzato (come indicato nella risposta data il 12/12/86 daldirettore del CESROG, Prof G.Di Federico, alla rettorale 30163 sez IV pos. MB, in cuisi richiede la trasmissione di un dettagliato rapporto informativo concernente lemansioni svolte).Dal 1993, in virtù dello sviluppo dei rapporti tra CESROG e Istituto di Ricerca suiSistemi Giudiziari del CNR (IRSIG) ha collaborato a progetti congiunti tra i due istituti(vedi in proposito il verbale del C. del D. del 14/9/93 in cui viene concesso il nulla ostaallo svolgimento di attività di ricerca a titolo gratuito). In questo quadro ha partecipatoalla messa a punto di un questionario sulla rappresentazione sociale della giustizia,effettuando interviste a magistrati operanti presso il tribunale di Bari, e curando la primafase della elaborazione statistica dei dati (vedi i ringraziamenti in Berti, Mestitz,Palmonari, Sapignoli, Avvocati, magistrati e processo penale, Analisi socio psicologicadi un processo di transizione, Carocci editore, Roma, 1998).Nell'ambito di una ricerca promossa dal Ministero di Grazia e Giustizia e il CNR sulletecnologie di supporto alla verbalizzazione nel nuovo processo penale (coordinatascientificamente dal Prof. G.F. Lanzara), ha curato l'osservazione di tre tipi di macchineper la stenotipia elettronica, ideando e realizzando un esperimento per la verificacomparativa dei tre sistemi.

Attività didattica

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Ha fatto parte delle commissioni d'esame dei corsi di Ordinamento giudiziario,Organizzazione e Comportamento giudiziario, Statistica (fino al 1987) e Metodologiadelle Scienze politiche (oggi della Scienza Politica). In particolare, per il corso diMetodologia (come indicato nella Guida dello studente dal 1986 ad oggi), tieneannualmente, insieme alla Dr.ssa A. Negrini, un seminario applicativo a numero chiuso,in cui gli studenti affrontano tutte le fasi necessarie alla realizzazione di un sondaggiod'opinione, dal disegno della ricerca all'analisi statistica dei dati (nell'anno accademico1995/96 e dal 1998/99 la conduzione è singola).

Attività svolte presso il Laboratorio informatico del Dipartimento

Nel novero delle attività promosse dal Laboratorio, una parte rilevante è occupata dallaconduzione di moduli reiterati di addestramento alla ricerca empirica, rivolto soprattuttoa laureandi alle prese con tesi di tipo quantitativo. In tal senso, i metodi e le tecniche dianalisi dei dati non sono meramente didattici ma vengono contestualizzati a dati reali(spesso desunti dalla ricca collezione di ricerche prodotte nel seminario diMetodologia).

Pubblicazioni

A. Marino, Note sulle tecniche di gestione dei dati in SPSS, Dipartimento Statisiticodella Regione Toscana (1978), Firenze [monografia]

G. Alberti, P. De Vito Piscicelli, A. Marino, Change in Social Structure andMigrations: the Case of Italy, UNESCO (1979), Paris

A. Marino, E. Rodolfi, P. Romei, S. Zan, I dirigenti di impresa nelle cooperativedell'Emilia Romagna, in L'impresa Cooperativa negli anni ottanta, De Donato,Aprile 1982

A. Marino, I valori di base, in AA.VV., I dirigenti delle imprese cooperative, indaginecampionaria sulle aziende dell'Emilia Romagna (1983), Bologna

A. Marino, Le origini socio-familiari, in AA.VV., Caratteristiche socio-culturali dellamagistratura,. Le tendenze degli ultimi venti anni, a cura di G.Di Federico,CEDAM (1989), Padova

A. Marino, La scelta della carriera in magistratura: le motivazioni addotte dagliuditori giudiziari, in Legalità e Giustizia, Edizioni Scientifiche Italiane (1991),Napoli, n. 1, pp 47-61 [articolo]

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A. Marino, La stenotipia elettronica nella verbalizzazione dei processi penali, inAA.VV, Verbalizzazione degli atti processuali, tecnologie video e gestionedell'innovazione nell'amministrazione della giustizia, a cura di G. Di Federico,G. F. Lanzara, A. Mestitz, Consiglio Nazionale delle Ricerche (1993), pp 359-379, 459-520

A. Marino, Profilo professionale del penalista, in AA.VV., Gli avvocati penalisti inItalia, Quaderni del Centro Studi e Ricerche sull'Ordinamento GiudiziarioUniversità di Bologna (1994), pp 63-93

A. Marino, Accesso alla difesa e garanzie di equilibrio tra le parti nel processo, inAA.VV, Codice di procedura penale e diritti della difesa, Working papersIRSIG-CNR, n. 7, Lo Scarabeo (1996), Bologna

A. Marino, Primo Survey, questioni di metodo e analisi dei dati nei sondaggid'opinione, Esculapio (1997), Bologna [monografia]

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INDICE DEI NOMI

Acconcia Paolo (Università di Roma "La Sapienza"), 323Anastasi Umberto (Università di Reggio Calabria), 379Bellone Graziella (Università di Torino), 263Benzi Margherita (Università di Genova), 471Berardinetti Alessandra (Università di Roma "La Sapienza"), 451Bettocchi Carlo (Università di Bari), 304Boumis Giovanna (Università di Roma "La Sapienza"), Boumis Giovanna (Università di Roma "La Sapienza"), 142Bruno Rosetta (Università di Messina), 83Cappai Antonello (Università di Cagliari), 300Caradonna Fabio (Università di Palermo), 206Cardelli Roberto (Università di Pisa), 387Carlucci Filippo (Università di Siena), 161Chelo Anna Maria (Università di Cagliari), 366Ciatara Francesco (Università di Pisa), 487Cortesi Flavia (Università di Roma "La Sapienza"), 335Cucco Giuseppe (Università di Urbino), 463D'Agostino Alessandro (Università di Roma "La Sapienza"), 483De Leonardis Walter (Università di Catania), 58Deplano Maura (Università di Cagliari), 355Dolci Nicoletta (Università di Bologna), 429Fadda Maria Elisabetta (Università di Cagliari), 359Fichera Girolamo (Università di Catania), 76Gabrielli Alessandro (Università di Bologna), 6Gaggelli Nicola (Università di Siena), 22Galbiati Mariarita (Università di Milano), 293Gallone Anna (Università di Bari), 175Gardi Ciro (Università di Parma), 390Gennari Mauro (Università di Milano), 399Greco Beatrice (Università di Bari), 407Grossi Nicola (Università di Pisa), 374Guerra Deanna (Università di Modena e Reggio Emilia), 229Guerra Paolo (Università di Modena e Reggio Emilia), 32Guerrieri Silvia (Università di Modena e Reggio Emilia), 432Iacopetti Paola (Università di Pisa), 159Loi Giovanni (Università di Cagliari), 238Luconi Michaela (Università di Firenze), 272Magi Barbara (Università di Siena), 147Marino Alessandro (Università di Bologna), 491Marioni Patrizia (Università di Roma "La Sapienza"), 345Medici Maria Antonietta (Università di Messina), 221Melis Paolo (Università di Sassari), 442Menchelli Simonetta (Università di Pisa), 455

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Meola Carosena (Università di Napoli "Federico II"), 422Minelli Daniela (Università di Bologna), 104Munari Marina (Università di Udine), 396Pallottini Valeria (Università di Roma 3), 129Palmieri Giuseppina (Università di Cagliari), 244Pardi Giuseppina (Università di Pisa), 106Pecchioni Elena (Università di Firenze), 46Penco Susanna (Università di Genova), 232Popoli Maurizio (Università di Milano), 193Portincasa Pietro (Università di Parma), 251Ruzzo Annamaria (Università di Urbino), 216Salucci M. Luisa (Università di L'Aquila), 131Senes Giancarlo (Università di Cagliari), 180Siena Monica (Università di Pisa), 479Sublimi Saponetti Sandro (Università di Bari), 110Succo Valeria (Università di Cagliari), 123Tanda Gianluigi (Università di Cagliari), 187Tantini Benedetta (Università di Bologna), 135Tintrup Frank (Università di Cagliari), 318Tofani Daniela (Università di Roma3), 15Turi Maurizio (Università di Udine), 384Tuti Simonetta (Università di Roma 3), 18Vannocci Pietro (Università di Firenze), 36Vodopivec Bruno (Università di Milano), 13Volpi Ludovica (Università di Milano), 202Zarivi Osvaldo (Università di L'Aquila), 92Zecca Francesco (Università di Perugia), 369Zuffi Marco A.L. (Università di Pisa), 86

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INDICE:

Premessa..............................................................................................................p. 2AREA 02 - Scienze Fisiche...................................................................................." 5AREA 03 - Scienze Chimiche................................................................................" 12AREA 04 - Scienze della Terra.............................................................................." 35AREA 05 - Scienze Biologiche.............................................................................." 57AREA 06 - Scienze Mediche................................................................................." 228AREA 07 - Scienze Agrarie e Veterinarie............................................................." 368AREA 09 - Ingegneria Industriale e dell'Informazione.........................................." 421AREA 10 - Scienze dell'Antichità, Filologico-Letterarie e Storico-Artistiche......" 441AREA 11 - Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche e Psicologiche..............." 470AREA 13 - Scienze Economiche e Statistiche......................................................." 486AREA 14 - Scienze Politiche e Sociali.................................................................." 490Indice dei nomi......................................................................................................." 494

Redazione a cura di Paolo Melis, Dipartimento di Storia, Università degli Studi di Sassari - [email protected] - Dicembre 2001

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CERVELLI IN GABBIA - UniFI · CERVELLI IN GABBIA - Libro bianco sui laureati tecnici delle...

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