Centro per la memoria di biella

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Convegno Famiglia e Alzheimer 19 ottobre 2011, Biella 1 FAMIGLIA E ALZHEIMER: Risposte alla solitudine dell’accudire IL CENTRO DELLA MEMORIA ELENA ORTONE Geriatra Asl Bi ENRICA BORRIONE CPSE Asl BI FRANCO FERLISI AIMA BI CATERINA PIDELLO A.S. AIMA BI CENTRO della MEMORIA di BIELLA INTEGRAZIONE

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Convegno 19.10.2011 a Biella

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Convegno Famiglia e Alzheimer 19 ottobre 2011, Biella

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FAMIGLIA E ALZHEIMER:Risposte alla solitudine

dell’accudire

IL CENTRO DELLA MEMORIAELENA ORTONE Geriatra Asl Bi ENRICA BORRIONE CPSE Asl BI

FRANCO FERLISI AIMA BI CATERINA PIDELLO A.S. AIMA BI

CENTRO della MEMORIA di BIELLAINTEGRAZIONE

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INTEGRAZIONEASL, AIMA, CONSORZI

Sollecitazione famiglie

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Progetto AIMA

LE VITTIME NASCOSTE DELLA

PATOLOGIA

Alzheimer malattia sociale: non

coinvolge solo l individuo malato, ma

anche la rete sociale in cui è inserito.

Alzheimer malattia della famiglia

Che è la principale fonte di cura e la

principale fonte di risparmio per il S.S.N.

Carenza di integrazione dei servizi

sanitari e socio-assistenziali = delega

praticamente totale alla famiglia

Diagnosi ritardate: quando il peso

dell’accudire è insostenibile.

Percorsi burocratici: complessi e poco

comprensibili

Sintomi e decorso oscuri: Scelte

assistenziali, Ambienti e comportamenti

inadatti = crisi e sofferenze

AIMA BIELLA: PERCHE’ IL PROGETTO?

RISPOSTE NON COMMISURATE ALLE DIMENSIONI DEL PROBLEMA

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Biellesi over 65 = 25%, 47.000 persone

Persone affette da demenza: 3.000 = 2000 malati di Alzheimer.

Nuovi casi anno: 500 = 300 Alzheimer.

60% (1.700) non diagnosticati in fase iniziale,

30% (850) non diagnosticato neppure in fase avanzata.

80% (2400) dei malati vive in casa.

50% (300) ospiti in RSA sono soggetti dementi.

LE DIMENSIONI DEL PROBLEMA36 milioni di persone con demenza nel mondo,

3 casi su 4 sono sommersi: Senza diagnosi e senza cure.

In Italia: 780.000 casi di Demenza = 500.000 Alzheimer

5.3 % uomini oltre 65 anni;

7.2 % donne oltre 65 anni;

Coinvolgimento operatori

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Il Direttore Generale dell’ASL BI approva

il progetto per la promozione di strategiecondivise finalizzate allo sviluppo ed allariqualificazione dell’assistenza ai malati diAlzheimer fra Consorzio Iris, Cissabo, ServiziSociali del Comune di Biella, AIMA e ASL BI.

Viene dato mandato alla s.c. Affari Generali e alDipartimento Ospedale-Territorio di adempiereai provvedimenti consequenziali.

DELIBERA n° 300 del 31.03.2009

• Garantire una diagnosi corretta e tempestiva

• Fornire l’indirizzo terapeutico

• Creare un’alleanza terapeutica con la famiglia

• Fornire sostegno psicologico

• Indirizzare l’utenza ai servizi più appropriati

• Garantire “ l’affiancamento” alla famiglia nel percorso di malattia

• Fornire le indicazioni necessarie alla gestione quotidiana del paziente

OBIETTIVI SPECIFICI

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�Costituzione di una struttura di tipoconsultoriale dedicata alla malattia diAlzheimer e sindromi correlate

�Sostegno alle famiglie durante tutto ilpercorso della malattia e nella relazione conle varie articolazione della rete

�Riorganizzazione dell’utilizzo delle risorse

�Riqualificazione degli operatori della rete

SCELTE STRATEGICHE

A FINE 2009 INIZIA IL NOSTRO CAMMINO…

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FASE SPERIMENTALE

PROGETTO IN ITINERE

INTEGRAZIONEDIVERSE FIGURE PROFESSIONALI

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COSTRUZIONE DEL CENTRO

Formazione équipeConoscenza reciprocaUnità del gruppoModalità di lavoroCreazione strumentiInterazione con nodi rete socio/assistenziale

Centro della Memoria

- Famigliare AIMA- Assistente Sociale

- Infermiera Professionale- Psicologa-Neuropsicologa

- Geriatra- Neurologa- Psichiatra

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VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE -------- CARTELLA INTEGRATA - Scheda anagrafica- Situazione giuridica- Situazione famigliare e abitativa- Condizione lavorativa ed economica- Situazione sanitaria- Schede: ADL, IADL, SPMSQ, DISCO- Valutazione comportamentale- Valutazione stress del care giver (CBI)- Aspettative/richieste del care giver

NELLA PRATICA cosa significa?

Non un nuovo

ambulatorio

Semplificare accessi ai serviziUscire dal servizioMonitorare/sostenereIntegrare diversi attori assistenzaAvvicinare utente a servizi Accompagnare nei passaggi burocraticiEvitare pellegrinaggi

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SEDE DEL CENTRO: al momento presso i locali del day service geriatria e ambulatorio di geriatria 2° piano dell’area medica

ORARIO: giovedì dalle 9 alle 12dalle 13.30 alle 15.30

In realtà gli operatori sono disponibili tutti i giorni dalle 8.30 alle 15.30 ai seguenti numeri:

- ass. sociale Pidello C. 3383548345

- infermiera Papa S. 015-3503366

INDICAZIONI…PER L’USO

QUALCHE DATO SULLA PRIMA FASE DEL “CENTRO DELLA MEMORIA”

DALL’ELABORAZIONE DEI DATI PIÚ SIGNIFICATIVI CONTENUTI NELLE NOSTRE CARTELLE, SONO EMERSE ALCUNE STATISTICHE…

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GLI INTERVENTI

Siamo aperti a suggerimenti….

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Grazie!