Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA...

18
Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005 L'anno- Duemilacinque addí Ventidue del mese di Febbraio alle ore 9:30 in Biella presso la sede della Provincia, si é riunita la Giunta Provinciale previo avviso di convocazione con annesso ordine del giorno. Per la trattazione della proposta sottoindicata sono presenti: N. Cognome e Nome Qualifica Pres./Ass. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 SCARAMAL SERGIO COMO FLAVIO ABATE MARCO BAZZINI DAVIDE FAZZARI ANNAMARIA GRAZIOLA GIUSEPPE LUCANO MARISA MARAMPON CLAUDIO PELOSI SERGIO Presidente VicePresidente Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore P P A P A P P P P Assiste il Segretario Generale della Provincia Dott. Paolo MARCUZZI Essendo l'adunanza in numero legale il Presidente apre la discussione sul seguente OGGETTO Programma triennale di interventi in materia di immigrazione extracomunitaria di cui al D.Lgs 286/98 attuativo della Legge 40/98 e L.R. 64/89. Approvazione Piano annuale Provinciale.

Transcript of Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA...

Page 1: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

Provincia di Biella

PROVINCIA DI BIELLA

Deliberazione della Giunta Provinciale

Verbale N° 59

SEDUTA DEL 22-02-2005

L'anno- Duemilacinque addí Ventidue del mese di Febbraio alle ore 9:30 in Biella presso la sede della Provincia, si é riunita la Giunta Provinciale previo avviso di convocazione con annesso ordine del giorno. Per la trattazione della proposta sottoindicata sono presenti:

N. Cognome e Nome Qualifica Pres./Ass.

1 2 3 4 5 6 7 8 9

SCARAMAL SERGIO COMO FLAVIO ABATE MARCO BAZZINI DAVIDE FAZZARI ANNAMARIA GRAZIOLA GIUSEPPE LUCANO MARISA MARAMPON CLAUDIO PELOSI SERGIO

Presidente VicePresidente

Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore

P P A P A P P P P

Assiste il Segretario Generale della Provincia Dott. Paolo MARCUZZI Essendo l'adunanza in numero legale il Presidente apre la discussione sul seguente

OGGETTO Programma triennale di interventi in materia di immigrazione extracomunitaria di cui al D.Lgs 286/98 attuativo della Legge 40/98 e L.R. 64/89. Approvazione Piano annuale Provinciale.

Page 2: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 22/02/2005

ATTO n. 59

OGGETTO: Programma triennale di interventi in materia di immigrazione extracomunitaria di cui al D.Lgs 286/98 attuativo della Legge 40/98 e L.R. 64/89. Approvazione Piano annuale Provinciale. .

LA GIUNTA PROVINCIALE

VISTI: la L.R. 64/1989 recante "Interventi a favore degli immigrati

extracomunitari residenti in Piemonte"; il D.Lgs 286/1998 (Testo Unico delle disposizioni concernente la

disciplina dell'immigrazione e le norme sulle condizioni dello straniero) emanato in attuazione della Delega contenuta nella Legge 40/1998 (Disciplina dell'immigrazione e norme sulle condizioni dello straniero);

la Legge 328/2000 (Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) ed in particolare l'art. 7 in base al quale le Province concorrono alla programmazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali secondo le modalità definite dalle Regioni, e l'art. 8 che attribuisce alle Regioni le funzioni di programmazione, coordinamento ed indirizzo degli interventi sociali;

la Legge 189/2002 di "Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo";

RICHIAMATE:

la Deliberazione della Giunta Regionale n. 4-14155 del 23/11/2004 "Art. 40 dello Statuto della Regione Piemonte. Approvazione del Programma regionale di interventi in materia di immigrazione extracomunitaria - triennio 2004-2006. Trasmissione al Consiglio Regionale per la ratifica. Adozione di atti amministrativi conseguenti" con cui la Regione Piemonte ha approvato il nuovo Piano Triennale di interventi in materia di immigrazione extracomunitaria demandandone la ratifica al Consiglio Regionale ed ha altresì previsto che le Province predispongano annualmente un proprio Piano progettuale, contenente gli interventi da attuare e il relativo Piano Finanziario; da trasmettere alla Regione, vincolando il 10% delle risorse assegnate a favore di progetti volti all'integrazione degli alunni stranieri;

la Determinazione Dirigenziale della Direzione Politiche Sociali n. 404 del 29/11/2004 con cui la Regione Piemonte ha assegnato alle Province Piemontesi i finanziamenti relativi al Piano Triennale 2004/2006 per quanto concerne la prima annualità del triennio, a valere nel periodo dicembre 2004 - giugno 2006 (per la Provincia di Biella il finanziamento concesso é stato di Euro 114.393,86), richiedendo al contempo di

Page 3: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

predisporre e trasmettere entro il 28/02/2005 un Piano Provinciale annuale, contenente gli interventi da attuare con i relativi impegni finanziari;

VISTO CHE:

con la D.G.R. richiamata é stata demandata alle Province, nell'ambito degli obiettivi stabiliti a livello regionale, l'individuazione delle priorità di intervento e dei progetti da realizzare nel territorio, attraverso la concertazione con gli Enti Locali, i Consigli Territoriali per l'immigrazione, gli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali; le Istituzioni scolastiche, le Aziende Sanitarie Locali, le associazioni di stranieri, i soggetti del terzo settore e con le rappresentanze delle forze economiche e sociali;

gli ambiti di intervento individuati dalla Regione riguardano la conoscenza del fenomeno immigratorio, il processo di integrazione sociale, l'inserimento scolastico, abitativo, lavorativo, la formazione professionale degli operatori, la mediazione culturale, gli interventi a favore dei minori e delle fasce marginali dell'immigrazione;

il Consiglio Territoriale per l'immigrazione, riunitosi il 01/12/2004 ed il 02/02/2005, recentemente rinnovato nei suoi componenti, ha concordato ed individuato le priorità di intervento, sulla base delle esigenze manifestate sul territorio e delle esperienze pregresse sullo stesso attuate, nonché nell'ambito degli obiettivi individuati dalla Regione Piemonte;

RITENUTO pertanto necessario procedere all'approvazione del Piano annuale per l'immigrazione avente come scadenza temporale maggio 2006, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, che ha come principali campi di intervento: • la costituzione di un "Osservatorio Provinciale sull'Immigrazione" quale utile strumento (principalmente in formato informatico ad esempio un sito web) che funga da raccolta, indagine, consultazione ed analisi dei fenomeni connessi al mondo dell'immigrazione sotto vari aspetti, configurandosi al tempo stesso come importante mezzo per programmare gli interventi del prossimo futuro; • una serie di azioni di mediazione in campo scolastico, abitativo, sociale, culturale, così come meglio dettagliato nel Piano Provinciale allegato;

DATO ATTO che il Piano Provinciale allegato vuole essere una descrizione degli interventi che si intendono attuare, nel limite delle risorse assegnate dalla Regione e secondo le aree dalla stessa individuate, ma non ha la pretesa di individuare i tempi e le modalità di attuazione dei progetti ivi menzionati né di individuare quali saranno i soggetti attuatori, riservandosi di compiere tutte queste valutazioni durante iI corso dell'anno;

ACCERTATO che il costo totale dei due interventi si presume attestarsi ad Euro 114. 394, 00;

VERIFICATO che i Capitoli P.E.G. n. 18.02.03.10 "Prestazione di servizi assistenza (V)" e n. 18.02.05.40 "Trasferimenti extracomunitari (V)" del Bilancio 2005 sono di competenza del Dirigente del Settore Cultura, Istruzione e Politiche Sociali e presentano la necessaria disponibilità finanziaria;

Page 4: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

DATO ATTO che il Dirigente del Settore Economico Finanziario ha apposto il proprio visto di regolarità contabile e di attestazione di copertura finanziaria ai sensi dell'art. 151 comma 4 del D.Lgs 267/2000;

DATO ATTO che sono stati favorevolmente espressi, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs 267/2000, i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile (i quali risultano apposti sulla scheda allegata alla proposta di deliberazione); da parte rispettivamente del Dirigente del Settore Cultura, Istruzione e Politiche Sociali per quanto attiene alla regolarità tecnica e del Dirigente dei Settore Economico Finanziario per quanto attiene alla regolarità contabile;

A voti unanimi favorevoli, espressi in forma palese

DELIBERA

Per tutto quanto sopra esposto:

1. Di approvare il Piano Territoriale per l'immigrazione allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

2. Di dare mandato al Dirigente del Settore Cultura, Istruzione e Politiche Sociali di disporre gli adempimenti necessari e provvedere con successive determinazioni ai relativi impegni di spesa, sulla base di tutte le valutazioni successive che verranno prese in merito anche con successivi atti della presente Giunta Provinciale.

Con separata votazione unanime, vista la necessità di trasmettere il Piano Provinciale alla Regione Piemonte entro il 28/02/2005, così come indicato nella D.R della Direzione Regionale delle Politiche Sociali del 29/11/2004, la Giunta Provinciale dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs 267/2000.

Page 5: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

Piano progettuale della Provincia di Biella Assessorato alle Politiche sociali - per interventi a favore di

immigrati extracomunitari I° annualità del triennio 2004/2006

INTRODUZIONE

La materia dell'immigrazione e dei suoi risvolti, rientra tra le questioni sociali al centro dell'attenzione degli Amministratori provinciali di Biella. La politica dell'Amministrazione provinciale si costruisce su tre concetti fondamentali: lavorare per una Provincia più aperta ai suoi cittadini e a chi ha bisogno di servizi alla persona, lavorare per una Provincia più partecipata, individuando nuove forme di democrazia, estendendo la partecipazione diretta agli attori più deboli, lavorare per una Provincia più solidale che senta la responsabilità del mondo che ci circonda, che sappia far crescere i valori di pace e giustizia, riconciliazione e solidarietà, partecipazione e libertà. In materia di immigrazione, pur non avendo competenze direttamente derivanti da leggi regionali, la Provincia di Biella dà attuazione al Programma triennale regionale di interventi in materia di immigrazione extracomunitaria di cui alla L.R. 64/89 ed al D.Lgs. 286/98 attuativo della L. 40/98. La Regione Piemonte ha approvato, con propria Deliberazione di Giunta n. 4-14155 del 23/11/2004, il predetto Programma, a valere per il triennio 2004-2006, indicando le linee di indirizzo e gli obiettivi da perseguire nell'ambito degli interventi volti a favorire l'integrazione dei cittadini stranieri. I campi di intervento spaziano dalla conoscenza del fenomeno immigratorio, al coordinamento di enti, istituzioni ed associazioni, alla promozione dell'integrazione sociale nei contesti locali, al sostegno dell'inserimento scolastico, lavorativo ed abitativo nonché della formazione professionale, al potenziamento della mediazione culturale, alla attivazione di interventi a favore dei minori e delle fasce a rischio dell'immigrazione. La Provincia di Biella, in base alle risorse assegnate per la 1^ annualità del triennio 2004-2006, (Euro 114.393,86) intende promuovere un programma di interventi in materia di sostegno alle iniziative di comunicazione interculturale e di attivazione di un Osservatorio provinciale sull'immigrazione. Accanto ad un insieme di interventi e servizi materiali, appare opportuno sviluppare interventi che si prefiggono di operare sul piano dei vissuti simbolici, secondo una logica preventiva e promozionale, finalizzati a conseguire l’obiettivo di favorire lo sviluppo

Page 6: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

di una società multiculturale, basata sulla pacifica convivenza delle diversità, sulla capacità di sintetizzare positivamente i conflitti derivanti dalle difficoltà di dialogo e fondata sulla piena e accettata condizione di cittadinanza dei migranti.

Partendo dall'esperienza maturata negli anni passati, la Provincia di Biella intende porsi in relazione di continuità con quanto finora svolto, apportando opportune modifiche laddove sono state rilevate le maggiori criticità.

Dalla elaborazione dei dati attualmente a disposizione sul territorio in materia di immigrazione e da quanto é stato operato, la Provincia di Biella, in concertazione ed in accordo con il Consiglio Territoriale per l'Immigrazione che si é riunito il 01.12.2004 e il 02.02.2005, propone un Piano progettuale provinciale di interventi che tenga conto dei bisogni effettivi della popolazione extracomunitaria sul territorio provinciale. Tale analisi non può prescindere da una "mappatura territoriale" delle istanze; presupposto ineludibile per leggere i bisogni e verificare le modalità di risposta. A questo proposito si intende costituire un Osservatorio Provinciale Permanente sull'Immigrazione quale indispensabile strumento di indagine, studio e valutazione della situazione sociale dei migranti e delle loro

problematiche.

Anche in passato sono state svolte indagini di tipo statistico sul fenomeno

immigratorio, tuttavia l'obiettivo che ora si vorrebbe perseguire é quello di andare

oltre una semplice raccolta di dati e di mettere "in rete" quelli esistenti.

E' scontato che si dovrà partire da una nuova raccolta di elementi qualitativi e

quantitativi, incentrata sulla mappatura delle esigenze degli extracomunitari

servizi per essi esistenti, indagando sulla loro effettività utilità, rispondenza alle

esigenze nonché fruibilità. Le fonti dovranno essere il più possibile complete, con

riferimento ai vari ambiti toccati dal fenomeno immigratorio (settore scolastico,

abitativo, lavorativo, culturale, religioso, sociale in generale) e dovranno avere una

chiave di lettura non solo statistica, ma essere corredati da commenti ed analisi

esplicative che meglio chiariscano aspetti, dimensione e problemi di ciò che ruota

intorno al mondo dell'immigrazione.

effettiva

Page 7: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

AMBITI DI INTERVENTO Azione a) OSSERVATORIO PROVINCIALE SULL’IMMIGRAZIONE Va fin d'ora evidenziato come si reputi particolarmente importante proporre un'accurata indagine sul territorio biellese che, partendo dai dati numerici in possesso delle fonti istituzionali, quali la Prefettura e il C.S.A. in particolare possa far emergere con chiarezza i dati sulla popolazione locale immigrata, evidenziandone bisogni, consistenza numerica, servizi esistenti a disposizione,aspettative e problemi. Attualmente un recentissimo studio condotto dalla di Biella ha rilevato un innalzamento progressivo delle presenze straniere nell'ultimo triennio, ammontanti a 8.588 stranieri compresi i minori conviventi, come evidenziato nelle tabelle della pagina seguente.

Page 8: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005
Page 9: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

,

Finalità

La mappatura ha lo scopo di poter rappresentare con chiarezza la situazione

provinciale al fine di poter pianificare con maggiore efficacia gli interventi

provinciali del futuro sulla base delle reali esigenze del territorio.

Dalle informazioni raccolte, che si ritiene utile presentare sotto formato

informatico in aggiunta alla più tradizionale brochure cartacea, in modo da essere

facilmente consultabili e soprattutto aggiornabili l'Osservatorio porrà le basi del

proprio lavoro futuro quale organismo in grado di raccogliere, elaborare,

comunicare e monitorare le attività e i fenomeni oggetto di indagine.

I risultati del lavoro svolto verranno adeguatamente resi noti e potranno essere

comunicati ai soggetti pubblici e privati maggiormente interessati. Si valuterà in

seguito la possibilità di costruire con i dati forniti un sito Internet sul quale unire i

dati più strettamente statistici, aggiornabili a scadenze prestabilite, a quelli più

descrittivi relativi ai risultati delle indagini e delle interviste svolte (questi

ultimi necessariamente riferiti, per le loro caratteristiche, ad un preciso periodo

storico).

Per l'intervento appena descritto si presume di spendere una cifra compresa tra i

20.000 ed i 25.000 Euro. Le modalità di affidamento dell'incarico, quasi certamente esterno all'Ente, saranno determinate entro il mese di maggio 2005. AZIONE B)

MEDIAZIONE CULTURALE IN AMBITO SCOLASTICO, SOCIALE, ABITATIVO, CULTURALE

In attesa di avere preziosi aggiornamenti con quanto scaturirà dall'Osservatorio sull'Immigrazione, l'intenzione di mantenere sostanzialmente i principali di azione finora attuati nel campo della mediazione

Page 10: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

Può essere importante precisare che la prima annualità del secondo triennio coperta dal finanziamento regionale sarà presumibilmente una fase di transizione a cui seguiranno dei cambiamenti e dei progetti nuovi in base alle realtà emergenti dal preliminare lavoro di studio che si vuole condurre. quella interventi mediazione. B1) Attività di sportello

Il primo intervento dell'azione b) si concretizzerà nello sportello di mediazione

(probabilmente con orari di apertura un po’ ridotti rispetto all’ultimo anno) e si

riproporrà come un importante punto di riferimento per gli immigrati alla ricerca di

informazioni.

A questo proposito la Provincia é partner nel progetto "Visibili-invisibili" (Equal II

fase) che ha lo scopo di facilitare l'inserimento lavorativo degli

extracomunitari creando dei luoghi di inclusione dove costoro possano ricevere

informazioni non solo sulle norme e sulle offerte del mercato del lavoro, ma

possano reperire anche tutte le informazioni relative all'insieme dei servizi pubblici

locali e alle occasioni di socialità. L'Amministrazione provinciale é consapevole del

fatto che un punto di ascolto istituzionale sia assolutamente necessario e le risorse

finanziarie per questa attività vengono attinte dal progetto Equal. É intenzione

dell'Ente assicurare una forte collaborazione tra il Servizio che si occupa delle

Politiche per l'immigrazione e il Centro per l'Impiego provinciale.

Il finanziamento coprirà le ore di lavoro svolte nella seconda metà dell'anno, in

quanto il primo semestre coperto con i fondi regionali della terza annualità.

FINALITA’

I principali obiettivi sono quelli di assicurare una raccolta più sistematica di dati

ed indicazioni sugli utenti che si rivolgono allo sportello, in modo tale che esso

stesso possa costituire una preziosa fonte di informazioni, nonché quello di

integrare l'attività di prima accoglienza, al momento prevalente, in cui si

indirizzano gli utenti stranieri verso le strutture pubbliche e private più idonee ad

Page 11: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

accogliere le loro istanze, con una più articolata in cui siano gli stessi mediatori

a poter soddisfare alcune delle richieste ricevute.

Un'altra finalità sarà quella di incrementare il servizio di aiuto agli stranieri nella

compilazione e nella stesura di un curriculum, che per diversi extracomunitari

con difficoltà linguistiche costituisce talvolta uno scoglio problematico. Tale azione

vedrà un coinvolgimento più diretto della Provincia di Biella, in un'ottica di

collaborazione tra i mediatori e i dipendenti del Centro per l'Impiego che faciliti

agli stranieri l'accesso al mondo del lavoro (al 31.12.2004 su un totale di 8.588

stranieri regolarmente soggiornanti in Provincia 604 hanno un lavoro autonomo e

2.323 un lavoro subordinato - fonte Centro per l'Impiego di Biella).

Nel corso del 2004 i contatti sono stati circa 800 nei tre sportelli attualmente attivi

in Biella, Cossato, Ponzone, con le richieste maggiormente concentrate

sull'abitazione, il permesso di soggiorno, il lavoro, la possibilità di corsi di form

azione.

Page 12: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

B2) Mediazione scolastica Il secondo intervento dell'azione b) riguarda la mediazione scolastica, elemento importante e fondamentale per realizzare in pieno una buona integrazione degli stranieri nel contesto sociale e culturale e per fornire loro, attraverso l'istruzione, possibilità e fondamentali conoscenze per poter ben collocarsi nella scala sociale. Finalita' Si intende cercare di perseguire una maggiore organicità che possa permettere di giungere ad una migliore pianificazione delle ore da svolgere a favore degli alunni stranieri. Risulterà fondamentale il diretto interessamento al progetto degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado della Provincia, i quali potranno evidenziare le loro necessità in tempo utile per il prossimo anno scolastico 2005/2006 (anche in questo caso per il corrente anno si utilizzano ancora i fondi della III annualità). Sulla base di quanto emergerà dai colloqui con i vari Dirigenti Scolastici e con i Docenti interessati, si pianificheranno gli interventi, cercando di allargare il campo di azione anche alle Scuole Superiori, cercando di utilizzare in maniera ottimale le risorse umane e finanziarie disponibili. Gli interventi concordati dovranno garantire, per quanto possibile, di intervenire in quegli Istituti dove é maggiore la concentrazione di studenti extracomunitari, indipendentemente dalla localizzazione geografica delle scuole. Le azioni potranno estendersi da ore di affiancamento, individuali o di gruppo, agli studenti stranieri, a corsi formativi per gli insegnanti stessi.

Page 13: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

Possono rientrare in questa voce anche ore spese a favore di adulti stranieri, (2.817 unità a fine 2004 di uomini maggiorenni titolari di permesso di soggiorno - fonte Prefettura di Biella) al fine di facilitare loro l'apprendimento della lingua e della cultura italiana. In particolare potranno essere introdotte forme d'insegnamento più specifiche a favore delle donne straniere, (3.048 unità a fine 2004 di donne maggiorenni titolari di permesso di soggiorno - fonte Prefettura di Biella) siano esse finalizzate ad un loro maggior coinvolgimento sociale o a formazioni più specifiche. Dato il campo di azione piuttosto vasto, si dedicherà a questo intervento un importo ben superiore al 10%1 del totale dei fondi assegnati.

1 Il 10% é la percentuale suggerita dalla Regione Piemonte per gli interventi di mediazione scolastica

Page 14: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

B3) Mediazione presso la Questura di Biella

Il terzo intervento nell'ambito dell'azione b) é la prosecuzione del già collaudato

supporto agli operatori della Questura, progetto sul quale la Questura

medesima con propria recente nota ha manifestato un particolare apprezzamento

e la volontà di continuarne l'attività.

Finalita'

Tale azione si concretizzerà nell'affiancamento dei mediatori culturali agli

operatori italiani. Basandosi su procedure consolidatesi nel tempo, saranno

garantite l'accoglienza, le informazioni circa i rinnovi del permesso di

soggiorno, i ricongiungimenti familiari, i visti turistici, ecc. e l'aiuto nella

compilazione completamento delle pratiche, nonché ovviamente il supporto

linguistico agli operatori dello sportello.

I mediatori utilizzati sono di lingua araba ed albanese, per garantire un buon

supporto alla comunità araba e dell'est europeo, le più rappresentate, ma anche di

altre lingue, per coprire differenti comunità straniere.

Il lavoro svolto negli anni passati ha permesso di raggiungere un buon grado di

collaborazione tra gli operatori italiani ed i mediatori. Per tale motivo si cercherà

di continuare ad affidare il servizio ai mediatori che hanno operato finora,

riservandosi comunque di far fronte ad esigenze particolari che si possano

verificare. A quanto descritto si profila la possibilità di finanziare un'altra azione integrativa (anche questa già sperimentata in passato nell'ambito del finanziamento accordato alle Province grazie all'Accordo di programma siglato tra Regione Piemonte e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali). Essa riguarda ore di lavoro autonomamente svolte dai mediatori al di fuori degli orari di apertura al pubblico degli uffici della Questura, in modo tale da fornire un aiuto concreto nella compilazione delle pratiche da consegnare in Questura. In questo modo si procura un servizio più completo, che non si limiti alla diffusione di informazioni ma integri quanto messo in atto nelle ore presso la Questura

Page 15: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

velocizzando i tempi e prestando un servizio aggiuntivo sicuramente apprezzato dagli stranieri, spesso disorientati non solo dai problemi linguistici ma anche dalla complessa burocrazia dello Stato, che impone rigide regole procedurali per l'avvio delle pratiche.

B4) Mediazione presso Casa Circondariale di Biella Il quarto intervento nell'ambito dell'azione b) consiste nella prosecuzione della mediazione presso la Casa Circondariale di Biella. Analogamente alla Questura, anche la Casa Circondariale ha espresso parere positivo per la continuazione del progetto, il cui obiettivo principale resta quello di aiutare i carcerati stranieri nella comunicazione con i vari soggetti istituzionali ai quali devono rivolgersi, nonché favorire la comunicazione con le proprie famiglie di origine. Si presume di assicurare un supporto di 6 ore a settimana con l'ausilio di un paio di mediatori per colloqui di due ore ciascuno.

Finalita' L'intervento si prefigge lo scopo di non abbandonare i detenuti stranieri al loro destino di carcerati, ma di agevolarne per quanto possibile la detenzione, nell'ovvio rispetto delle leggi vigenti in materia (peraltro non si sono finora evidenziati problemi nel rapporto tra mediatori e personale penitenziario). Le principali azioni sulle quali incentrare il progetto possono essere sinteticamente descritte, fermo restando che esse non vogliono essere una relazione esaustiva ma piuttosto un'indicazione sulle potenzialità dell'iniziativa: - ascolto dei detenuti secondo l'appartenenza linguistica; - illustrazione di informazioni circa le pratiche collegate con lo status di straniero (permesso di soggiorno, rinnovi, assistenza medica, ...... ) ; - aiuto nel procurare documenti con la loro delega; - aiuto nello stabilire i contatti con i loro parenti in Italia o all'estero

Page 16: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

- sollecitazione degli avvocati a seguire i propri assistiti nel caso nel caso in cui

questa collaborazione sia un po’ latitante

- aiuto alle famiglie dei detenuti orientandole verso i servizi collocati sul

territorio:

- facilitare i rapporti dei detenuti con il personale

- organizzazione sporadica di momenti di svago, come la proiezione di

videocassette riguardanti la cultura d’origine

B5) Mediazione a supporto del reperimento di una abitazione

Il quinto intervento nell'ambito dell'azione b) non riguarda un vero e proprio e

progetto, quanto piuttosto una attività finalizzata ad agevolare attraverso azioni di

mediazione, il rapporto tra il potenziale proprietario ed il potenziale conduttore

extracomunitario nel reperimento di una abitazione. Questa attività presenta

significative innovazioni rispetto al progetto adottato negli anni precedenti.

Finalita'

Grazie alla recente rivisitazione della ragione sociale e dell'oggetto sociale del soggetto attuatore dell'intervento (da Cooperativa "La Dimora" a r.l. a Cooperativa sociale "Mosaico"), si ritiene di poter dire che nella pratica questo progetto consisterà in una generica attività di sensibilizzazione nei confronti dei proprietari immobiliari locali che non comprenda però più la copertura,con l'utilizzo dei fondi regionali, di eventuali garanzie a favore dei locatari in caso di morosità negli affitti2.

2 Con le precedenti annualità regionali é stato finanziato il progetto "Casa Immigrati" che ha portato alla costituzione di una cooperativa ordinaria a r.l. con la finalità di agevolare i propri soci nel reperimento di abitazioni. A favore dei soci la Cooperativa operava sul territorio locale con un'azione di sensibilizzazione nei confronti dei proprietari immobiliari locali. Era altresì prevista la possibilità, a norma di Statuto e di regolamento, di fornire garanzie per gli extracomunitari locatari con lo scopo di coprire eventuali morosità degli stessi nel pagamento dell'affitto. In sede di rendicontazione, sul progetto, che aveva avuto un periodo di studio e di avviamento piuttosto lungo tanto da rendere necessario la richiesta di una proroga per la sua conclusione, erano

Page 17: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

Ciò che verrà riconosciuto nell'ambito del Piano Progettuale saranno le ore documentate relative al servizio di informazione ed orientamento tra proprietari immobiliari e soggetti migranti, così come previsto nel nuovo Statuto della Cooperativa. Tutto ciò che la Cooperativa riterrà di corrispondere a titolo di garanzie o cauzioni per i propri soci sará coperta con fondi propri e non rientrerà tra le azioni finanziabili con i fondi per l'immigrazione.

La scelta attuata dall'Amministrazione rappresenta un buon compromesso tra gli inevitabili vincoli di rendicontazione e la ragionevole esigenza di continuare ad agevolare il mondo degli immigrati nell'affrontare il pesante problema del reperimento di una abitazione dignitosa. La soluzione é stata trovata cercando di mantenere, almeno negli intenti e per quanto possibile nella sostanza, ciò che di positivo era stato ideato negli anni precedenti. Ciò non esclude che in futuro, con i successivi Piani Provinciali, si possano apportare delle ulteriori modifiche al progetto, anche alla luce dell'indagine sul territorio precedentemente descritta (Osservatorio Provinciale sull'Immigrazione), valutando la possibilità di rendere il progetto in questione compatibile ed integrabile con altre possibili soluzioni adottabili, ad esempio, dai Comuni con il coordinamento provinciale. B6) Promozione della multiculturalítà L'ultimo intervento dell'azione b) prevede iniziative di sostegno a favore dell'organizzazione di eventi e manifestazioni, quali momenti di incontro tra migranti e popolazione locale nell'intento di una sensibilizzazione ed una conoscenza della cultura straniera. Tali iniziative saranno realizzate direttamente da associazioni culturali di extracomunitari il cui intento é quello di interagire con la cultura locale promuovendo la cultura autoctona e traendo dal confronto, elementi di integrazione. Le azioni descritte ai punti b1)-b6), avranno un costo che, rientrando nel budget assegnato, potrà variare tra Euro 89.394 ed Euro 94.394. CONCLUSIONI Il Piano ha descritto quelli che saranno i principali ambiti di intervento. Per quanto riguarda i soggetti attuatori degli interventi si, ritiene utile portare alcune precisazioni. sorti alcuni dubbi sul suo proseguimento. In particolare, alcune perplessità erano sorte circa la possibilità di continuare ad utilizzare i successivi fondi regionali per coprire le garanzie erogate.

Page 18: Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA 2005.pdf · 2015. 2. 16. · Provincia di Biella PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N° 59 SEDUTA DEL 22-02-2005

Si é recentemente costituito un nuovo ente associativo, la Cooperativa sociale Mosaico già menzionata, che riassume finalità e scopi dell'Associazione Mosaico e della Cooperativa "La Dimora" sotto una nuova forma giuridica sicuramente più idonea per essere affidataria di incarichi. Se dalle ultime valutazioni questo nuovo soggetto apparrà idoneo (si ricorda come le cooperative sociali vadano iscritte all'albo regionale delle cooperative sociali, la cui tenuta ed aggiornamento, divisa in sezioni provinciali, siano stati trasferiti alle Province con L.R. n. 5 del 15 marzo 2001) presumibilmente buona parte dei servizi verranno affidati allo stesso, tenendo in debito conto la presenza di altre associazioni od organizzazioni di immigrati formati come mediatori culturali. A tale proposito si segnala infine come questa Amministrazione provinciale abbia ritenuto opportuno verificare, attraverso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la presenza di eventuali Enti, con sede in Provincia di Biella, iscritti al Registro Nazionale delle Associazioni che operano a favore degli immigrati, di cui all'art. 42 del D.Lgs. 286/1998 ed agli art. 52 e seguenti del D.P.R. 394/1999. Dalla ricerca é emerso che sul territorio biellese non risultano esserci associazioni iscritte al Registro. In difetto di tale condizione é ragionevole presupporre che gli interventi descritti i punti a) e b) del presente Piano progettuale, potranno essere realizzati da associazioni locali la cui conoscenza delle caratteristiche e delle esigenze del territorio provinciale é tale da garantire risultati apprezzabili in relazione alle azioni assegnate.