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C’E’ UN APP PER TUTTOCOM’È CAMBIATO INTERNET CON L’AVVENTO DEGLI SMARTPHONE

BREVE STORIA DELLA TELEFONIA MOBILE

OIMMEI | DIGITAL AGENCY FOR WEB & MOBILE

TELEFONIA “MOBILE” IN AUTOIl signor Lars Magnus Ericsson fondò nel 1876 la società omonima, che ovviamente all'epoca non produceva cellulari. Nel 1910, fu convinto da sua moglie Hilda a comprare l'ultima novità tecnologica, vale a dire un’automobile, garantendogli che avrebbe potuto portare con sé il suo benamato telefono. Lars Ericsson e Hilda, infatti, inventarono quello che si può considerare il primo telefono mobile del mondo. Quando Lars voleva telefonare dalla macchina, la accostava accanto ad un palo telefonico e Hilda usava due lunghe aste per agganciarsi a una coppia di fili delle rete telefonica. Lars girava la manovella della dinamo del proprio telefono e generava il segnale di chiamata al centralinista della centrale più vicina.

1910


VEICOLARI DA 40 KGVerso la metà degli anni Cinquanta, a Stoccolma circolavano le prime automobili dotate di telefono. I primi utenti furono un medico che faceva visite a domicilio e una banca mobile. L'impianto era composto da un ricevitore, un trasmettitore e una unità logica installate nel bagagliaio dell'auto, occupandolo completamente e aveva tutte le funzioni di un telefono normale, solo che consumava così tanta energia che si dice potesse fare soltanto due chiamate: la seconda era sempre quella per far venire un carro attrezzi.

1950


FINALMENTE I TRANSISTOR!

Intorno alla metà degli anni Sessanta furono introdotti i primi apparati con transitor, molto meno pesanti di quelli precedenti e altrettanto meno assetati di energia.

1960


LA SVOLTA Ma la storia dei telefoni cellulari inizia il 3 aprile 1973 quando l’ingegnere della Motorola Martin Cooper ha usato un cellulare per chiamare un potenziale concorrente nel mercato della telefonia mobile. Questa è stata la prima chiamata da un telefono cellulare mai fatta. È stato un prototipo che impiegava circa dieci ore per caricarsi con cui eri in grado di parlare per 30 minuti.

1973

http://en.wikipedia.org/wiki/Martin_Cooper_(inventor)


MOTOROLA DYNATAC 8000X

10 anni dopo, nel 1983, il Motorola DynaTAC 8000X. È stato il primo nella storia dei telefoni cellulare ad essere rilasciato commercialmente offrendo 30 minuti di conversazione e la possibilità di memorizzare 30 numeri.

1983


Come la tecnologia avanza, la portabilità e il design dei telefoni cellulari vengono messi a disposizione dei consumatori medi e per la fine del 1990 sono diventati la norma piuttosto che l’eccezione.

1989 MOTOROLA introduce il MICRO-TAC

1990 Nasce NOKIA


IL PRIMO SMART PHONE - IBM INTRODUCE “SIMON”

Simon era capace di di telefonare, di spedire Fax e aveva funzioni di agenda. Il termine "smartphone", invece, non apparve fino al 1997 quando la Ericsson descrisse il suo GS 88 "Penelope" uno Smart Phone

1993


1996

1997

1999


IL PUNTO DI INCONTROE’ a questo punto che la storia dei telefoni cellulari, ormai “Smartphones”, si incontra con la storia di Internet formando un binomio indissolubile. Nel 1999 sono stati introdotti i primi smartphone compatibili con il protocollo WAP, permettendo una navigazione internet con un supporto molto ridotto dell’HTML. Il servizio era così lontano dalle aspettative che è fallito dopo pochi anni.

1999


2000

NOKIA 3310: ANTENNE INTEGRATE


SHARP J-SH04: LA PRIMA FOTOCAMERA SU UNO SMARTPHONE

2000


SIEMENS SL45: IL PRIMO LETTORE MP3 IN UNO SMARTPHONE

2000


SAMSUNG SGH-T100: PRIMO CON DISPLAY LCD A COLORI

2002


BLACKBERRY 7270: ARRIVA IL WIFI SUGLI SMARTPHONE

2005


LA STORIA CAMBIA ANCORA: APPLE ANNUNCIA L’IPHONE

2007



2007Il primo smartphone a permettere una navigazione Web paragonabile ad un computer. La rivoluzione è talmente grande che addirittura Apple annuncia che le applicazioni di terze parti potranno essere sviluppate come WebApps e apparire in tutto e per tutto come applicazioni native.



2007

PRIMA DOPO


ANDROID

2008Successivamente nel 2008 esce anche il primo smartphone Android, l’HTC Dream, con la prima versione di Android con supporto per il touchscreen.


Questa prima rivoluzione ha portato immediatamente ad un cambio di utilizzo da parte delle persone, quello che prima si poteva fare solamente a casa o in ufficio adesso era possibile ovunque. Il traffico web da smartphone si è moltiplicato nel corso di pochissimi anni, arrivando oggi a occupare circa il 60% del traffico internet totale. Molti siti hanno iniziato ad avere una versione “mobile”, più adatta alle interfacce multitouch di uno smartphone, ma sostanzialmente identiche nelle funzionalità.

VERSO LA CONNESSIONE GLOBALE


Il 2008 per Apple e il 2009 per Google segna la svolta del mercato delle App, non più smartphone con la possibilità di connettersi ad internet, leggere posta e sincronizzare calendari, ma in grado di fornire qualsiasi tipo di esperienza, dal gioco al lavoro, sempre con un ponte verso i servizi web.

2008

Google inaugura il MarketPlace

Apple lancia l’AppStore per iOS

2008

2009


INTERNET NEL TUO SMARTPHONE

Da quel momento la maggior parte del traffico internet effettuato da mobile viene“mascherato”… Quasi tutte le App che utilizziamo oggi si connettono ed interagiscono con internet, la cosa è così naturale che forse la maggior parte degli utilizzatori non sa che quando manda un messaggio con Whats App sta in realtà utilizzando un servizio internet. Lo stesso succede quando consultiamo il meteo e le mappe, perfino la nostra rubrica è sincronizzata su internet.


C’E’ UN APP PER TUTTO!A soli 8 anni di distanza è impossibile immaginare un solo servizio web che non abbia la sua controparte come App.

Gli smartphone sono diventati talmente “potenti” da non temere il confronto con un PC medio, e la possibilità di utilizzare la fotocamera, il microfono, il giroscopio e tutti gli altri componenti hardware presenti, contrariamente a quello che può essere fatto tramite una pagina web, ha fatto il resto.


C’E’ UN APP PER TUTTO!

Ci siamo talmente abituati a questo che è diventato naturale utilizzare ad esempio Facebook all’interno di un browser quando siamo davanti al computer, ed utilizzare invece la sua App sullo smartphone o sul tablet.


C’E’ UN APP PER TUTTO!(qualcuno di voi sa che esiste una versione mobile del sito web di Facebook?)


C’E’ UN APP PER TUTTO!

Alcuni servizi addirittura nascono prima sotto forma di App, e poi solo dopo sviluppano un sito web per potervi accedere anche dal computer.


GLI SMARTPHONE NEL MONDO

Possediamo in media uno smartphone e mezzo ciascuno rispetto alla popolazione mondiale, con 10 Miliardi di dispositivi utilizzati globalmente.


MILIARDI DI DOWNLOADS

268 Miliardi sono i downloads di App previsti per il 2017


COME LO USIAMO


I TREND DEL MOBILE

PUBBLICITÀ IN APP MARKETING DI PROSSIMITA' WEARABLE

UX AVANZATA INTERNET OF THINGS


INTERNET DELLE COSE

Ad oggi ci sono circa 1,5 Milioni di App diverse disponibili per iOS e circa 2 Milioni per Android, ma internet si sta già spostando dagli smartphone agli oggetti comuni, lavatrici, televisioni intelligenti, macchine per il caffe, e sistemi di automazione per tutta la casa…


INTERNET DELLE COSEQuesti apparecchi sono in grado di connettersi ad internet e dialogare con App presenti sui nostri smartphone, in questo modo possiamo accendere il condizionatore mentre stiamo arrivando a casa, oppure spegnere le luci o chiudere tutte le finestre mentre siamo al lavoro, risparmiandoci un viaggio.

OIMMEI - A DIGITAL CREATIVE STUDIOVIA MAGGI 20, [email protected]

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