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Dichiarazioni a caldo di consiglieri e assessori A COLLEFERRO CADE LA GIUNTA CACCIOTTI NATALE AMARO I cittadini ora si interrogano sul futuro, soprattutto dal punto di vista economico-sociale... L’aula consiliare “addobbata” per le festività natalize... inesorabilmente vuota Mario Cacciotti, non è più Sindaco di GIULIO IANNONE COLLEFERRO - Giungiamo al termine di una settimana prenata- lizia che forse nessuno avrebbe potuto prevedere. Il Sindaco di Colleferro Mario Cac- ciotti non è più tale, la Giunta non esi- ste più, il Consiglio Comunale è stato sciolto, e probabilmente, pro- prio mentre andiamo in stampa, avremo già un Commissario Prefet- tizio. Una settimana fa tutto questo non era neppure lontanamente prevedibi- le. Cos’è accaduto nel frattempo? Dal punto di vista “tecnico” osser- viamo che le figure istituzionali del Sindaco, della Giunta e del Consi- glio Comunale, rappresentano gli organi di governo dell’Ente Locale. Escludendo per ora la Giunta, che è di nomina “sindacale”, il Sindaco ed il Consiglio Comunale sono gli organi eletti direttamente dai cit- tadini. Qualora uno dei due organi venisse a mancare, per qualsiasi motivo, si torna alle urne chiedendo agli elet- tori di scegliere nuovi rappresentan- ti. È esattamente ciò che è accaduto a partire da Lunedì 15 Dicembre. Quattro Consiglieri comunali di maggioranza - Antonio Rossi, Aldo Giuliani, Rocco Sofi e Mario Del Prete - hanno deciso di “staccare la spina” alla Giunta Cacciotti accor- dandosi con l’opposizione - costitui- ta dai consiglieri comunali Ema- nuele Girolami, Maurizio Del Bru- sco, Vincenzo Stendardo, Claudio Gessi e Pierluigi Sanna - e rassegnan- do, tutti insieme le dimissioni dalla carica. In tutto sono 9 e cioè la maggioran- za dei Consiglieri comunali pre- senti nella massima assise cittadina. Di conseguenza decade l’organo Consiglio Comunale, e con esso l’intera amministrazione della città, Sindaco e Giunta. Si torna alle urne. L’ordinamento italiano prevede che in casi simili il Prefetto incarichi un Commissario provvisorio fino al decreto del Presidente della Repub- blica che sancirà ufficialmente lo scioglimento del Consiglio Comu- nale e nominerà un Commissario Pre- fettizio che condurrà la città fino alle successiva tornata elettorale, previ- sta in un arco di tempo compreso tra il 15 Aprile ed il 15 Giugno. Nel caso specifico, al momento, la data più accreditata sarebbe quella del 20 Maggio. Già da diverso tempo due (Rossi e Giuliani), dei quattro consiglieri comunali della maggioranza che hanno rassegnato le dimissioni, erano in aperto dissenso con il resto della coalizione. In tempi più recen- ti, un terzo consigliere di maggioran- za (Sofi) aveva manifestato in qual- che modo i propri “malumori”. I tre consiglieri di maggioranza appena citati rappresentavano “la base” sulla quale i 5 consiglieri di opposizione avrebbero potuto “lavo- rare” nel tentativo di individuare il quarto consigliere di maggioran- za (o se si preferisce, il nono dell’in- tero Consiglio), necessario per arri- vare allo scioglimento del Consiglio Comunale. E così è stato. Ai tre si è aggiunto quindi il consi- gliere Del Prete. Cinque più quattro uguale nove! Tutti insieme intorno alle ore 13 di lunedì (in anticipo, rispetto a quan- to precedentemente concordato) si sono recati presso lo studio notari- Anno XXV • N° 1306 VENERDI’ 19/12/2014 Ss. Fausta e Dario COPIA OMAGGIO a soci e simpatizzanti le del dr. Andrea Fontecchia ad Albano, e qui hanno sottoscritto un documento unitario nel quale rasse- gnavano le dimissioni dalla carica di consigliere comunale. L’atto notari- le consente contemporaneamente di incaricare un ulteriore qualsiasi persona per la consegna al protocol- lo dell’ente dell’atto sottoscritto con le firme autenticate nonché di “cristallizzare” un impegno preso dalle parti coinvolte. L’effetto delle dimissioni della mag- gior parte dei consiglieri comunali (e cioè lo scioglimento del Consiglio) si “materializza” nel momento in cui tale atto viene protocollato presso l’apposito ufficio dell’Ente. Non restava dunque che protocolla- re il documento. Nel primo pome- riggio di lunedì i consiglieri dimis- sionari hanno tentato di contattare il Segretario Comunale affinché apris- se il protocollo per accogliere le istanze di dimissioni. Il tentativo è fallito perché - riferiscono gli inte- ressati - «Antonio Rocca si sarebbe reso irreperibile anche a casa...». Non restava che attendere la ria- pertura dell’Ufficio protocollo... Ciò avveniva alle ore 8,30 di Mar- tedì 16 Dicembre. Alle ore 9, Colle- ferro era senza un governo cittadi- no. Conseguentemente, il Segretario generale ha inviato al Sindaco, agli Assessori e ai Consiglieri comuna- li la comunicazione dell’avvenuta presentazione delle dimissioni con- testuali della metà più uno dei con- siglieri comunali. E nel frattempo è stata trasmessa medesima comuni- cazione alla Prefettura di Roma, in quanto sussistenti gli estremi previ- sti dall’art. 141 Tuel 267/2000 aven- te ad oggetto “Scioglimento e sospen- sione dei consigli comunali e provin- ciali”. Il “fulmine a ciel sereno” (ma con grosse nubi nere all’orizzonte) si è scagliato sul municipio di Colle- ferro squarciando l’atmosfera prena- talizia. Molti sono rimasti sconvolti, altri hanno avuto conferma che “la cosa era nell’aria”… Tutti, subito dopo le reazioni a caldo, si sono interroga- ti sul futuro della città, non solo e non tanto dal punto di vista politico- amministrativo, quanto e soprattut- to sul piano economico-sociale… La dichiarazione rilasciata da Caac- ciotti, non appena appresa la notizia ufficiale, è diventata un manifesto affisso per le vie della città: «Il 16 Dicembre sono stato sfiduciato da 4 consiglieri di maggioranza: Del Prete, Giuliani, Rossi, Sofi, e dai 5 consiglieri di minoranza. Vado via consapevole di avere lavorato per il bene di questa Città. Ringrazio quanti mi hanno affianca- to nell’attività amministrativa e hanno avuto fiducia in me e le migliaia di colleferrini che mi hanno voluto come Sindaco. Auguro ai cittadini di trascorrere le feste di Natale in serenità e gioia». Nelle ore successive i consiglieri comunali di opposizione hanno deciso di indire un incontro pub- blico (Giovedì 18 Dicembre in Piaz- za Gobetti - troppo tardi per riferir- ne ai nostri lettori in questa edizio- ne del giornale) nel corso del quale «offrire ai cittadini il quadro preci- so degli avvenimenti che hanno portato al clamoroso epilogo del devastante governo di centro destra nella nostra città…». E già Mercoledì 18 Dicembre era par- tita la campagna elettorale, nonostan- te più di qualche “candidato in pec- tore” fosse rimasto “spiazzato” dal- l’improvvisa anticipazione conse- guente alla caduta di Mario Cac- ciotti. I cittadini si chiedono chi potrà essere il prossimo sindaco… Intanto chiariamo subito che Mario Cacciotti non può ricandidarsi come sindaco essendo il suo mandato ces- sato oltre la metà della seconda “consiliatura” consecutiva che lo ha visto ricoprire la carica di primo cittadino. Lo stesso Cacciotti, superati la sor- presa e lo sdegno per la modalità con la quale i “suoi” consiglieri di mag- gioranza lo avevano fatto decadere, mentre augurava il “Buon Natale” alla città, iniziava a fissare incontri poli- tici per programmare il futuro. Sul versante opposto nel frattempo era già iniziata l’opera di “cucitura” avendo come prospettiva le elezio- ni primarie al fine di individuare un candidato unitario del centrosini- stra. È ancora presto per iniziare con il “totosindaco”, anche perché i nomi che circolano sono fin troppo nume- rosi, ma sembra essere pensiero dif- fuso che la caduta della Giunta Cac- ciotti possa segnare definitivamen- te la fine del centrodestra a Collefer- ro. Secondo noi è presto anche per I Consiglieri Comunali di opposizione che si sono dimessi: Vincenzo Stendardo, Emanuele Girolami, Maurizio Del Brusco, Claudio Gessi, Pierluigi Sanna Aldo Giuliani, Rocco Sofi, Mario Del Prete e Antonio Rossi, i quattro Consiglieri Comunali di maggioranza che si sono dimessi insieme all’opposizione Quattro Consiglieri Comunali di maggioranza (Giuliani, Sofi, Del Prete e Rossi) si dimettono insieme ai cinque di opposizione. Il Consiglio Comunale è sciolto... Cacciotti ringrazia, saluta tutti, ed augura buon Natale ai colleferrini Emanuele Girolami, Consigliere comunale di opposizione uscente: «Fini- sce questa mattina la fallimentare esperienza di un’amministrazione inca- pace di essere vicina a chi ha perso il lavoro, incapace di difendere il nostro ospedale, incapace soprattutto di proteggere i polmoni dei nostri figli. Un’amministrazione totalmente asservita agli interessi della immondizia, che ha tentato di intimidire chi si opponeva con denunce infondate con l’au- silio di qualche rappresentante delle forze dell’ordine poco preparato sulle leggi che garantiscono la libertà di espressione del pensiero. Un’amministrazione che ha fatto fallire la farmacia e che ha pensato solo alle varianti al piano regolatore per i propri amici i quali, non conten- ti delle plusvalenze accumulate, hanno anche poi preteso di vendere alla col- lettività gli immobili costruiti con quelle varianti. Un’amministrazione che ha fatto ricorso ad assunzioni clientelari per assicurarsi il potere. Il ringraziamento va in questo momento a chi ha contribuito allo sciogli- mento di quel consiglio comunale che ha permesso tutto questo scempio. A coloro che hanno resistito alle pressioni ed alle incessanti telefonate di chi voleva trovare con loro argomenti convincenti. Non vedo l’ora che adesso si affermi una nuova classe dirigente. Sono infine felice di aver dato il mio piccolo contributo per restituire la mia amata città al voto dei cittadini». Pierluigi Sanna, Consigliere comunale di opposizione uscente: «Un pote- re ventennale oggi è ufficialmente caduto. Il logorio che da anni lo consu- mava ha determinato il crollo. Anche se hanno provato a tagliare tutti i fiori, comincia la Primavera. Comincia un periodo di riscatto ambientale, sociale, economico della città più maltrattata del territorio. Avanti tutta!!! Da oggi si parte con la democrazia partecipata! Le scelte importanti si fanno tutti insieme, confrontandoci ed ascoltando chi è bravo ed esperto in ogni settore» Vincenzo Necci, Assessore uscente al Personale ed alle Politiche Giova- nili: «Mi sento fiero di avere dato un contributo a questa città, ed esco a testa alta, saranno i cittadini Colleferrini a decidere, ai quali auguro felici e sere- ne feste di Natale». Paolo Giorgio Vitiello, Assessore Uscente ai Servizi Sociali e Piano di Zona: «È finita. Che dire……. Un’esperienza “unica” che è partita dalla voglia di esserci, dalla voglia di essere accanto a tanti. Tempi, modi, realtà, vis- suti con il fiato in gola, perché non c’era tempo di fermarsi a riflettere. Non c’era tempo di guardarsi indietro. I bisogni, tanti, affollavano i miei pen- sieri e il mio bisogno era ed è quello di dire di si!! Ma per poter dire tanti sì, tanti no ho pronunciato. Un piccolo sassolino nello stagno? Una zatte- ra in un mare in tempesta?Un raggio di sole fra le nubi? Questo era per me ogni volta che potevo dire di si. Grazie a quanti hanno capito. Grazie a quan- ti hanno criticato. Grazie a quanti mi hanno sostenuto. Grazie a quanti hanno lavorato. Grazie a tutti per avermi fatto crescere. Grazie». segue a pag. 3

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Cronache Cittadine • Il Foglio • n. 1306 del 19 Dicembre 2014

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Dichiarazioni a caldodi consiglieri e assessori

A COLLEFERRO CADELA GIUNTA CACCIOTTI

NATALE AMARO I cittadini ora si interrogano sul futuro, soprattutto dal punto di vista economico-sociale...

L’aula consiliare “addobbata” per le festività natalize... inesorabilmente vuota

Mario Cacciotti, non è più Sindaco

di GIULIO IANNONE

COLLEFERRO - Giungiamo altermine di una settimana prenata-lizia che forse nessuno avrebbepotuto prevedere.Il Sindaco di Colleferro Mario Cac-ciotti non è più tale, la Giunta non esi-ste più, il Consiglio Comunale èstato sciolto, e probabilmente, pro-prio mentre andiamo in stampa,avremo già un Commissario Prefet-tizio.Una settimana fa tutto questo non eraneppure lontanamente prevedibi-le.Cos’è accaduto nel frattempo?Dal punto di vista “tecnico” osser-viamo che le figure istituzionali delSindaco, della Giunta e del Consi-glio Comunale, rappresentano gliorgani di governo dell’Ente Locale.Escludendo per ora la Giunta, che èdi nomina “sindacale”, il Sindaco edil Consiglio Comunale sono gliorgani eletti direttamente dai cit-tadini.Qualora uno dei due organi venissea mancare, per qualsiasi motivo, sitorna alle urne chiedendo agli elet-tori di scegliere nuovi rappresentan-ti.È esattamente ciò che è accaduto apartire da Lunedì 15 Dicembre.Quattro Consiglieri comunali dimaggioranza - Antonio Rossi, AldoGiuliani, Rocco Sofi e Mario DelPrete - hanno deciso di “staccare laspina” alla Giunta Cacciotti accor-dandosi con l’opposizione - costitui-ta dai consiglieri comunali Ema-nuele Girolami, Maurizio Del Bru-sco, Vincenzo Stendardo, ClaudioGessi e Pierluigi Sanna - e rassegnan-do, tutti insieme le dimissioni dallacarica.In tutto sono 9 e cioè la maggioran-za dei Consiglieri comunali pre-senti nella massima assise cittadina.Di conseguenza decade l’organoConsiglio Comunale, e con essol’intera amministrazione della città,Sindaco e Giunta. Si torna alle urne.L’ordinamento italiano prevede chein casi simili il Prefetto incarichi unCommissario provvisorio fino aldecreto del Presidente della Repub-blica che sancirà ufficialmente loscioglimento del Consiglio Comu-nale e nominerà un Commissario Pre-fettizio che condurrà la città fino allesuccessiva tornata elettorale, previ-sta in un arco di tempo compreso trail 15 Aprile ed il 15 Giugno. Nel casospecifico, al momento, la data piùaccreditata sarebbe quella del 20Maggio.Già da diverso tempo due (Rossi eGiuliani), dei quattro consigliericomunali della maggioranza chehanno rassegnato le dimissioni,erano in aperto dissenso con il restodella coalizione. In tempi più recen-ti, un terzo consigliere di maggioran-za (Sofi) aveva manifestato in qual-che modo i propri “malumori”.I tre consiglieri di maggioranzaappena citati rappresentavano “labase” sulla quale i 5 consiglieri diopposizione avrebbero potuto “lavo-rare” nel tentativo di individuareil quarto consigliere di maggioran-za (o se si preferisce, il nono dell’in-tero Consiglio), necessario per arri-vare allo scioglimento del ConsiglioComunale. E così è stato.Ai tre si è aggiunto quindi il consi-gliere Del Prete.Cinque più quattro uguale nove!Tutti insieme intorno alle ore 13 dilunedì (in anticipo, rispetto a quan-to precedentemente concordato) sisono recati presso lo studio notari-

Anno XXV • N° 1306VENERDI’ 19/12/2014Ss. Fausta e Dario

COPIA OMAGGIOa soci e simpatizzanti

le del dr. Andrea Fontecchia adAlbano, e qui hanno sottoscritto undocumento unitario nel quale rasse-gnavano le dimissioni dalla carica diconsigliere comunale. L’atto notari-le consente contemporaneamentedi incaricare un ulteriore qualsiasipersona per la consegna al protocol-lo dell’ente dell’atto sottoscritto

con le firme autenticate nonché di“cristallizzare” un impegno presodalle parti coinvolte.L’effetto delle dimissioni della mag-gior parte dei consiglieri comunali(e cioè lo scioglimento del Consiglio)si “materializza” nel momento in cuitale atto viene protocollato pressol’apposito ufficio dell’Ente.

Non restava dunque che protocolla-re il documento. Nel primo pome-riggio di lunedì i consiglieri dimis-sionari hanno tentato di contattare ilSegretario Comunale affinché apris-se il protocollo per accogliere leistanze di dimissioni. Il tentativo èfallito perché - riferiscono gli inte-ressati - «Antonio Rocca si sarebbe

reso irreperibile anche a casa...».Non restava che attendere la ria-pertura dell’Ufficio protocollo...Ciò avveniva alle ore 8,30 di Mar-tedì 16 Dicembre. Alle ore 9, Colle-ferro era senza un governo cittadi-no.Conseguentemente, il Segretariogenerale ha inviato al Sindaco, agli

Assessori e ai Consiglieri comuna-li la comunicazione dell’avvenutapresentazione delle dimissioni con-testuali della metà più uno dei con-siglieri comunali. E nel frattempo èstata trasmessa medesima comuni-cazione alla Prefettura di Roma, inquanto sussistenti gli estremi previ-sti dall’art. 141 Tuel 267/2000 aven-te ad oggetto “Scioglimento e sospen-sione dei consigli comunali e provin-ciali”.Il “fulmine a ciel sereno” (ma congrosse nubi nere all’orizzonte) si èscagliato sul municipio di Colle-ferro squarciando l’atmosfera prena-talizia.Molti sono rimasti sconvolti, altrihanno avuto conferma che “la cosaera nell’aria”… Tutti, subito dopo lereazioni a caldo, si sono interroga-ti sul futuro della città, non solo e nontanto dal punto di vista politico-amministrativo, quanto e soprattut-to sul piano economico-sociale…La dichiarazione rilasciata da Caac-ciotti, non appena appresa la notiziaufficiale, è diventata un manifestoaffisso per le vie della città: «Il 16Dicembre sono stato sfiduciato da 4consiglieri di maggioranza: DelPrete, Giuliani, Rossi, Sofi, e dai5 consiglieri di minoranza. Vadovia consapevole di avere lavorato peril bene di questa Città.Ringrazio quanti mi hanno affianca-to nell’attività amministrativa ehanno avuto fiducia in me e lemigliaia di colleferrini che mi hannovoluto come Sindaco.Auguro ai cittadini di trascorrerele feste di Natale in serenità e gioia».Nelle ore successive i consigliericomunali di opposizione hannodeciso di indire un incontro pub-blico (Giovedì 18 Dicembre in Piaz-za Gobetti - troppo tardi per riferir-ne ai nostri lettori in questa edizio-ne del giornale) nel corso del quale«offrire ai cittadini il quadro preci-so degli avvenimenti che hannoportato al clamoroso epilogo deldevastante governo di centro destranella nostra città…».E già Mercoledì 18 Dicembre era par-tita la campagna elettorale, nonostan-te più di qualche “candidato in pec-tore” fosse rimasto “spiazzato” dal-l’improvvisa anticipazione conse-guente alla caduta di Mario Cac-ciotti.I cittadini si chiedono chi potràessere il prossimo sindaco…Intanto chiariamo subito che MarioCacciotti non può ricandidarsi comesindaco essendo il suo mandato ces-sato oltre la metà della seconda“consiliatura” consecutiva che loha visto ricoprire la carica di primocittadino.Lo stesso Cacciotti, superati la sor-presa e lo sdegno per la modalità conla quale i “suoi” consiglieri di mag-gioranza lo avevano fatto decadere,mentre augurava il “Buon Natale” allacittà, iniziava a fissare incontri poli-tici per programmare il futuro.Sul versante opposto nel frattempoera già iniziata l’opera di “cucitura”avendo come prospettiva le elezio-ni primarie al fine di individuareun candidato unitario del centrosini-stra.È ancora presto per iniziare con il“totosindaco”, anche perché i nomiche circolano sono fin troppo nume-rosi, ma sembra essere pensiero dif-fuso che la caduta della Giunta Cac-ciotti possa segnare definitivamen-te la fine del centrodestra a Collefer-ro.Secondo noi è presto anche per

I Consiglieri Comunali di opposizione che si sono dimessi: Vincenzo Stendardo, Emanuele Girolami, Maurizio Del Brusco, Claudio Gessi, Pierluigi Sanna

Aldo Giuliani, Rocco Sofi, Mario Del Prete e Antonio Rossi, i quattro Consiglieri Comunali di maggioranza che si sono dimessi insieme all’opposizione

Quattro Consiglieri Comunali di maggioranza (Giuliani, Sofi, Del Prete e Rossi)si dimettono insieme ai cinque di opposizione. Il Consiglio Comunale è sciolto...

Cacciottiringrazia,

saluta tutti,ed augura

buon Nataleai colleferrini

Emanuele Girolami, Consigliere comunale di opposizione uscente: «Fini-sce questa mattina la fallimentare esperienza di un’amministrazione inca-pace di essere vicina a chi ha perso il lavoro, incapace di difendere il nostroospedale, incapace soprattutto di proteggere i polmoni dei nostri figli.Un’amministrazione totalmente asservita agli interessi della immondizia,che ha tentato di intimidire chi si opponeva con denunce infondate con l’au-silio di qualche rappresentante delle forze dell’ordine poco preparatosulle leggi che garantiscono la libertà di espressione del pensiero. Un’amministrazione che ha fatto fallire la farmacia e che ha pensatosolo alle varianti al piano regolatore per i propri amici i quali, non conten-ti delle plusvalenze accumulate, hanno anche poi preteso di vendere alla col-lettività gli immobili costruiti con quelle varianti. Un’amministrazione cheha fatto ricorso ad assunzioni clientelari per assicurarsi il potere.Il ringraziamento va in questo momento a chi ha contribuito allo sciogli-mento di quel consiglio comunale che ha permesso tutto questo scempio.A coloro che hanno resistito alle pressioni ed alle incessanti telefonate dichi voleva trovare con loro argomenti convincenti.Non vedo l’ora che adesso si affermi una nuova classe dirigente.Sono infine felice di aver dato il mio piccolo contributo per restituire la miaamata città al voto dei cittadini».

Pierluigi Sanna, Consigliere comunale di opposizione uscente: «Un pote-re ventennale oggi è ufficialmente caduto. Il logorio che da anni lo consu-mava ha determinato il crollo. Anche se hanno provato a tagliare tutti i fiori,comincia la Primavera. Comincia un periodo di riscatto ambientale,sociale, economico della città più maltrattata del territorio. Avanti tutta!!!Da oggi si parte con la democrazia partecipata! Le scelte importanti si fannotutti insieme, confrontandoci ed ascoltando chi è bravo ed esperto inogni settore»

Vincenzo Necci, Assessore uscente al Personale ed alle Politiche Giova-nili: «Mi sento fiero di avere dato un contributo a questa città, ed esco a testaalta, saranno i cittadini Colleferrini a decidere, ai quali auguro felici e sere-ne feste di Natale».

Paolo Giorgio Vitiello, Assessore Uscente ai Servizi Sociali e Piano di Zona:«È finita. Che dire……. Un’esperienza “unica” che è partita dalla vogliadi esserci, dalla voglia di essere accanto a tanti. Tempi, modi, realtà, vis-suti con il fiato in gola, perché non c’era tempo di fermarsi a riflettere. Nonc’era tempo di guardarsi indietro. I bisogni, tanti, affollavano i miei pen-sieri e il mio bisogno era ed è quello di dire di si!! Ma per poter dire tantisì, tanti no ho pronunciato. Un piccolo sassolino nello stagno? Una zatte-ra in un mare in tempesta?Un raggio di sole fra le nubi? Questo era per meogni volta che potevo dire di si. Grazie a quanti hanno capito. Grazie a quan-ti hanno criticato. Grazie a quanti mi hanno sostenuto. Grazie a quanti hannolavorato. Grazie a tutti per avermi fatto crescere. Grazie». segue a pag. 3

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COLLEFERRO Domenica scorsa nella chiesa di San Bruno degnamente celebrata la ricorrenza della Patrona

L’Associazione Arma Aeronauticaonora la sua Madonna di LoretoCOLLEFERRO - L’AssociazioneArma Aeronautica di Colleferro,anche quest’anno, ha degnamentefesteggiato la sua ProtettriceMadonna di Loreto alla presenzadei numerosi soci e familiari, delleautorità locali militarim civili e reli-giose.Come sempre è stato ill’attivissimoe solerte presidente della sezione“Gen Div. Mavm Quirino Vari”Generale Aldo Nanni a fare glionori di casa intervenendo in primapersona e leggendo con grandedevozione la “Preghiera dell’Avia-tore” nel corso della solenne litur-gia celebrata da Don AugustoFagnani parroco della chiesa di SanBruno.Insieme al Gen. Nanni, accompa-gnato dal dinamico vicepresidentesezionale L.te Loreto Lauri e atti-vissimi membri del direttivo, eranopresenti in prima fila il Gen. Clau-dio Casilio e il nostro Direttoreprof. Gianluca Cardillo oltre allerappresentanze dell’Arma Azzurradella zona e alla vedova del Gen.Quirino Vari signora Maria Lilia.Dopo la Santa Messa in onore dellaMadonna di Loreto ha avuto luogouna breve processione snodatasi nelperimetro circostante il complessoparrocchiale. Successivamente gliappartenenti al sodalizio aeronauti-co si sono ritrovati per un intensomomento conviviale presso il risto-rante “Chiocchiò” di Artena oveerano altresì presenti il sindaco diColleferro Mario Cacciotti, il vice-

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La statuetta della Madonna di Loreto portata a spalla nel corso della breve processione. Il Gen.Nanni, il L.te Lauri, il Prof. Cardillo, il Gen. Casilio

Il Gen. Aldo Nanni premia il noto metereologo T.Col. Filippo Petrucci Foto di gruppo al termine della Santa Messa a San Bruno

Il vicesindaco Eleonora Mattia ammira le opere degli artisti non udenti

Alcuni artisti non udenti che hanno preso parte alla mostra di Valmontone

Un anno fascomparivail rugbystaArmandoCekrezi

Artisti non udenti in mostra a Palazzo Doria...

COLLEFERROAl concorso nazionale

In grande evidenza“Le Ali della Danza”

GAVIGNANO S’insedia a Madonna delle Grazie nel giorno della ricorrenza dell’Immacolata Concezione

Cristian Mancini nuovo priore della confraternita

Il nuovo priore della Confraternita Madonna delle Grazie Cristian Mancini e, lo stesso mentr illustra il programma associstivo

VALMONTONE – Presso la salaesposizioni di Palazzo Doria Pam-philj aValmontone, è stata allestitacon grande successo la bellissima edoriginale "Mostra di Pittura ArtistiSordi”, l’eccezionale esposizione diopere d’arte di artisti non udenti rea-lizzata in occasione del decennale difondazione ed apertura dell’Associa-zione culturale ricreativa e sportivaSordi “Valle del Sacco”.Il pittore, e coordinatore della mostra,Attilio Francavilla ha coinvolto per que-sta splendida iniziativa ben 25 artistisordi (ed un non vedente) provenien-ti da tutto il Lazio, tra cui spiccanonomi di fama internazionale come ilcav. Ludovico Graziani, presidente della“Leonardo Da Vinci Arte - onlus“, ilmaestro d’arte Carlo Fantauzzi, ilpittore Mario Di Martino ed il presi-dente dell’associazione“Venerearte– Behepeapte” Gennaro Ponticelli.In occasione dell’inaugurazione, Gian-carlo Severini, presidente dell’Asso-ciazione Sordi Valle del Sacco, si eradetto lusingato di ospitare nella pro-pria terra artisti di tale calibro e ringra-ziando pubblicamente la sempre atten-ta collaborazione del sindaco di Val-montone, Alberto Latini e del vicesindaco e assessore alla cultura, Eleo-nora Mattia, che ha dichiarato:« Dopoil mese della cultura Pamphilia, el’inaugurazione del restaurato Salonedel Principe, ancora una volta Palaz-zo Doria Pamphilj accoglie un’inizia-tiva artistica e culturale di altissimolivello che ha offerto l’occasione peraprire le porte delle sue meravigliosesale agli artisti sordi, e a tutti i visita-tori, in una visita guidata con interpre-tazione simultanea in LIS (Linguadei segni italiana), a cura della dotto-ressa Francesca Fantauzzi InterpreteLIS...».

COLLEFERRO - Dal CdA e Atletidel Colleferro Rugby 1965 riceviamoe volentieri pubblichiamo.“Armando Cekrezi (in foto) , media-no di mischia dell’LDM ColleferroRugby 1965, ci lasciò proprio un annofa, il 19 Dicembre 2013. Aveva cominciato agiocare a rugby nel Colleferro da gio-vanissimo. Atleta di grande continui-tà di eccellente intelligenza tattica.Ha sempre lottato come un leone maidomo sia sul campo, sia nella vitaanche in occasione della malattia.Nella circostanza dell’imminente cin-quantenario della Società, lascia un gran-de vuoto nella comunità rossonera,dove era conosciuto ed amato da tutti.  Lo ricorderemo la sera di questo Vener-dì 19 Dicembre alla club house diColleferro”.

GAVIGNANO - C’è un nuovo priorealla guida della Confraternita della Madon-na delle Grazie di Gavignano: è CristianMancini, insediatosi nel giorno dellasolennità dell’Immacolata Concezionecon la Celebrazione Eucaristica celebra-ta nella chiesa di Santa Maria Assunta aGavignano da don Alberto Raviglia, par-roco di Gavignano, e concelebrata dadon Fabrizio Marchetti, parroco di Velle-tri.Con Mancini si è insediato anche unnuovo Consiglio Direttivo, (priore) CristianMancini, (vicepriore) Fabrizio D’Era-mo.Nel consiglio sono entrati: CostantinoBaiocchi e Francesca Romilio. E’ statoonfermata come cassiere Annamaria Salvi.

Prima della benedizione, Mancini Cri-stian, ha anticipato, in grandi linee, ilprogramma e gli impegni futuri, senza tra-lasciare il dovere di ringraziare l’uscentepriore, Natalino Gatti, per la conduzionee l’impegno dato nel rispetto dello spiri-to istituzionale della Confraternita.Alla fine dei ringraziamenti, ha conclusoCristian Mancini «...E’ quello dell’umil-tà, la stessa umiltà dei dodici apostoli. I dodici apostoli non erano persone colte,grandi per la loro cultura, erano invece gran-di nella loro umiltà. Ecco questo è il mio augurio per ciascu-no di noi: che possiamo tenerci per manocome una famiglia e umilmente cammi-nare insieme, per realizzare nelle nostre vitela volontà di Dio».

di GISA MESSINA

COLLEFERRO - Ancora una volta i giovani sportivi di Colleferro si sonofatti valere, tenendo alto il vessillo della nostra cittadina. Ad esibirsi sono stati i ballerini della scuola di danza “Le ali della danza”delle ormai note( anche a livello nazionale) Simona Sacco e MicaelaColaiori, grandi professioniste. Presso il Teatro Orione di Roma i giovani ballerini sono stati ospitati perla finalissima del Concorso Internazionale Gran Premio Della Danza. A esi-birsi c’erano i ballerini delle più prestigiose e accreditate scuole di danzaprovenienti da tutto il Paese… E che dire della giuria? Grandi erano i pro-fessionisti e i nomi illustri della danza: Laura Comi già Etoile e ora diret-trice del Teatro dell’Opera di Roma; Steve La Chance de La ChanceBallet (sempre molto affascinante…); Rosanna Brocanello dell’OpusBallet; Marisa Ragazzo del Cruisin cm hip hop. Noi abbiamo vinto il primopremio assoluto, genere passo a due, Modern Jazz, con una coreografia cheha lasciato tutto il gremito teatro incantato. A esibirsi gli ormai noti balle-rini Guidi Elisabetta e Romano Mattia che con il loro “Hurt” sono stati impec-cabili: tecnica perfetta, costumi intonati, espressività incantevole, insom-ma un connubio che ha meritato il primo posto. La giuria ha avuto un lavoro assai impegnativo: giudicare ben 83 coreogra-fie non è stato facile. Della nostra scuola si sono distinti per leggiadria edeleganza pure i corsi V e VII classico; originale pure la coreografia del grup-po Hip Hop Junior. Insomma tra costumi favoleggianti e aree fiabesche siè potuto assistere a un vero e proprio evento di danza che oggi più che maicerca di unire e legare e come ha ribadito Steve La Chance alla finedella serata ringraziando tutti i ballerini: “La danza è un’espressione ver-ticale di un desiderio orizzontale”. Congratulazioni a tutti !

sindsco Giorgio Salvitti e i consi-glieri comunali Ceccarelli e Panic-cia, il Gen. Silvio Rossi, il Ten.Col. Riccardo Nanni, il Ten. Col.Filippo Petrucci (noto volto tv dellametereologia), il vicepresidentedell’Unitrè di Colleferro cav. Leo-nello Bianchi, il cardiologo prof.Mario Pagliei, il presidente del-l’A.N.C. S.Ten. Tommaso Di Niso,il Col. Pietro Maroncelli, il Ten.Franco Parenti, il dott. AlfredoGaliano del Rotary Club, e tantialtri soci e simpatizzanti. Nel corsodell’ottimo pranzo si è poi proce-duto alla premiazione di cittadiniparticolarmente cari all’A.A.A. econtraddistintesi nelle rispettiveattività sociali, economiche, pro-fessionali e culturali. Dopo intensi e spensierati momentidi aggregazione sociale culminaticon l’estrazione di una ricca lotte-ria a premi offerta dagli sponsorlocali, il Gen. Aldo Nanni ha, dap-prima, ringraziato tutti i presenti e,poi, anticipato il progranna delleattività e le iniziative per il 2015,tra cui, la cerimonia per il 92° del-l’Aeronautica Militare al monu-mento dei caduti (28 Marzo), legite a Loreto e Recanati, il pellegri-naggio a Lourdes (da 14 al 18Maggio), la gita a Londra e a Vignadi Valle. Dopo il tradizionale brin-disi “Ghereghez”, c’è stato loscambio degli aguri di Natale eFelice Anno Nuovo. (fotoMarcan-tonio e Lorenzo Cimmino)

Seduta di consiglio comunale a Colleferro

COLLEFERRO - Nasce il “PoloUniversitario di Colleferro”. L’altramattina, nel corso del consigliocomunale sono stati fatti i primipassi per l’avvio di una importantenuova realtà.E’ stato infatti approvato all’una-nimità, con il voto congiunto dellamaggioranza e dell’opposizione, loStatuto della Fondazione di Parteci-pazione denominato “Polo Univer-sitario di Colleferro”.Il voto è giunto dopo una esaurien-te discussione sull’argomento, nellaquale ha avuto un significativoapporto l’intervento del consigliereMario Del Prete, che ha illustrato laportata dell’iniziativa. «Questo progetto - ha detto - che cipermette di implementare la pre-senza dell’Università, è motivo di sod-disfazione per tutto il territorio. Nella crisi economica generale chestiamo vivendo, ritengo che possaessere il primo passo per la riparten-za di una nuova economia». Il consigliere ha quindi sottoline-ando l’utilità della scelta dello stru-mento giuridico, sia come garan-zia di trasparenza che riguardo allacontinuità oltre le amministrazioni chesi succederanno. Ha perciò rimarcato come, rafforzan-

Fondazione di Partecipazione a Colleferro

Polo Universitario,il consiglio approvaunanime lo statuto

do il rapporto tra università e terri-torio, inevitabilmente si avrà ancheuna crescita del pil locale che possadurare nel tempo.Il sindaco Mario Cacciotti, ringrazian-do il consiglio comunale per l’impe-gno che si stava assumendo rispet-to ad un progetto così ampiamentecondiviso, ha sottolineato che lanuova realtà sarà un motivo di orgo-glio per tutto il territorio oltre arappresentare una nuova linfa eco-nomica.«Certo non risolverà tutti i proble-mi che ci sono in quest’area - ha dettoricordando la crisi della Kss maaccennando anche alle buone novi-tà dell’Avio, per gli investimentiche si profilano per i prossimi anni- tuttavia mette in moto almeno unaparte dell’economia, grazie allamaggiore presenza di studenti checomporterà».Il sindaco ha quindi preso l’impegnoa dare seguito, con grande sollecitu-dine, al primo atto che si andavaapprovando, per far decollare ilprogetto in breve, esortando tutti iconsiglieri a partecipare in un “impe-gno forte a lavorare per cercare dicoinvolgere le industrie, le banche,i cittadini e le altre realtà pubblichee private”.

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Il MAsUPSMontesanocomandantedell’Armaa Valmontone

A Colleferrocadela GiuntaCacciotti

Il LiceoClassicoa Colleferro

SEGNI Serata conviviale dell’organizzazione di solidarietà e di volontariato aderente al progetto “Cosmos 2”

Associazione “Severino Lepore”,forte impegno contro le neoplasie

di GIULIO IANNONE

SEGNI - È stata una bella, signi-ficativa, utile ed interessante sera-ta conviviale quella organizzatal’altro Giovedì, dall’AssociazioneSeverino Lepore Onlus presso unristorante di Segni.L’associazione, attiva da meno diun anno, ed operativa a tutti glieffetti a partire dallo scorso mesedi Settembre, è un’organizzazionesenza scopo di lucro, basata sulvolontariato, impegnata nella pre-venzione e diagnosi precoce delleneoplasie polmonari.La “Severino Lepore Onlus”, ade-rendo al progetto “Cosmos 2”(nato per individuare un protocol-lo ottimale di diagnosi precoceper il tumore polmonare), si èposta l’obiettivo di collaborare arendere accessibile, a costo zeroper l’utenza, lo screening per ladiagnosi precoce delle neoplasiepolmonari nei soggetti maggior-mente a rischio, utilizzando mezzidiagnostici a “bassa invasività”:tac spirale a basso dosaggio (10volte inferiore a qualsiasi altratac) e marcatori sierici.Senza addentrarci troppo in uncampo estremamente specializza-to, giova qui ricordare che loscreening è rivolto ai soggetti arischio, vale a dire a coloro chehanno una familiarità con la pato-logia, che hanno superato i 55anni di età e che fumano, o hannofumato sino a 15 anni fa, 20 siga-rette al giorno per almeno 30 anni.Questo screening consente diindividuare lesioni polmonari digrandezza inferiore a 5mm poten-zialmente in grado di degenerarein tumori ai polmoni, e di valutarel’opportunità di intervenire chi-rurgicamente per eliminare “ilfocolare”. È stato calcolato che un similescreening è in grado di ridurre del20% la mortalità polmonare.Lo screening appena illustratonon è supportato dal ServizioSanitario Nazionale ed è per que-sto che è nato il progetto Cosmos2, coordinato a livello nazionaledall’Istituto Europeo di Oncolo-gia di Milano, sotto la direzionedella dottoressa Giulia Veronesi,al quale hanno aderito altri centri

Il tavolo della presidenza: parla Pietro Lepore (anche neklla foto sotto a destra). A dx il compianto Severino Lepore. Sotto a sx: il pubblico in sala

Anno XXV • N° 1306 VENERDI’ 19/12/2014 • SS. Fausta e Dario • PAG. 3

nazionali di eccellenza, tra cuil’Azienda Ospedaliera SanCamillo-Forlanini di Roma, incollaborazione con il dottor Giu-seppe Cardillo.E’ proprio in questo campo che siinserisce l’attività dell’Associa-zione “Severino Lepore Onlus”nata per ricordare la figura di ungrande imprenditore e manager alivello internazionale di Collefer-ro, “king di Via Veneto” e“patron” dell’Harry’s Bar, ungrande amico scomparso dopouna lunga battaglia contro untumore polmonare diagnosticatoin fase avanzata.

La famiglia e gli amici, spinti daldesiderio di rendere una realtà ladiagnosi precoce e la prevenzionedi questa malattia, hanno decisodi sostenere questo progetto.E la cena di beneficenza dell’altrasera è stata la “prima uscita” uffi-ciale per iniziare la raccolta fondiche consentirà di raggiungerel’obiettivo.L’associazione si è dotata di tuttigli strumenti necessari a garantirela massima trasparenza e la mas-sima efficienza degli interventiche intende mettere in atto.Oltre a partecipare ad iniziativecome quella alla quale facciamo

riferimento, infatti, chiunque puòcollaborare al progetto devolven-do all’associazione il 5‰ dellapropria dichiarazione dei redditi,indicando il codice fiscale dell’as-sociazione (95039640586) nel-l’apposito spazio previsto neimodelli Cud, 730 e Unico. Tor-nando alla serata in questione, èstata questa l’occasione, oltredella raccolta fondi, anche perpromuovere e divulgare l’attivitàdell’Associazione “SeverinoLepore Onlus” al fine di sensibi-lizzare la collettività nei confrontidi una patologia, il tumore ai pol-moni, che rappresenta la prima

causa di morte per neoplasia neimaschi e la seconda nelle donne.A presentare l’attività dell’asso-ciazione c’erano il presidentedalla onlus, Pietro Lepore, mana-ger ed ora proprietario dell’Har-ry’s Bar di Via Veneto, amatissi-mo fratello del compianto Severi-no, il dottor Pietro Di Fraia, ladottoressa Tiziana Cochi, il Presi-dente del comitato dei soci di unistituto di credito locale che haaderito all’iniziativa AlessandroCiocia, ed il commercialista dot-tor Valentino Gabriele.Numerosissimo era il pubblicointervenuto tra i quali il sindaco diSegni Maria Assunta Boccardelli,Mons. Luciano Lepore, l’assesso-re ai Servizi Sociali del Comunedi Colleferro Dr. Paolo GiorgioVitiello, e tante tantissime altrepersone che hanno manifestatocon la loro presenza la forte sensi-bilità verso la problematica e ladisponibilità a sostenere l’iniziati-va. L’attivissima e meritoria Associa-zione “Severino Lepore Onlus”ha già un’altra interessante inizia-tiva in programma per questo 19Dicembre presso la Chiesa diSanta Maria dei Miracoli in Piaz-za del Popolo a Roma, dove alleore 20,30 è previsto il concerto dibeneficenza “La Natività dallaLauda al ’900” della CorAle Fem-minile Aureliano, diretta da PieraLanciani.

VALMONTONE - Il M.A. s. UpsFrancesco Montesano (in foto) è ilnuovo comandante della Stazionedei Carabinieri di Valmontone nellaCompagnia di Colleferro. Sostituisceil collega Amico collocato a riposo.Francesco Montesano, già comandan-te del Norm a Colleferro per moltianni, proviene da una lunghissima equalificata esperienza di coordinamen-to nell’Arma Benemerita annove-rando numerosi e significativi risul-tati ottenuti soprattutto nella lottaalla criminalità nel territorio di com-petenza.Al nuovo comandante giungano lenostre più sentite congratulazioniper l’importante e prestigioso inca-rico ricevuto.

Panoramica dall’alto di Valmontone

VALMONTONE Via libera regionale all’isola ecologica

Un primo grande passo versola raccolta differenziata su tuttoil vastissimo territorio comunaleVALMONTONE - Parte la rac-colta differenziata di carta e cartonisu tutto il territorio comunale.A breve, con la realizzazione dell’iso-la ecologica, prenderà il via anchel’intero regime di raccolta differen-ziata per il quale la Provincia diRoma, nei giorni scorsi, ha comuni-cato uno stanziamento di ben 392mila euro per sostenere i maggioricosti che l’Amministrazione dovràsostenere per l’estensione dei servi-zi integrati.“Il contributo - specifica la notainviata dalla Provincia di Roma - èfinalizzato alla copertura dei maggio-ri costi dovuti all’introduzione del ser-vizio di raccolta integrato per i primi12 mesi di attivazione”. Nello specifico servirà a coprire,in tutto o in parte, l’extracosto del ser-vizio e i costi di comunicazione,rimozione e distribuzione dei conte-nitori, progettazione e rilevamentodelle utenze.Nel frattempo, a partire dall’ altroSabato, è iniziata la distribuzione ela consegna ai cittadini (utenti Tari)dei contenitori per la raccolta diffe-renziata di carta e cartone, consegnache è proseguita nelle scuole elemen-tari San Giovanni, Sant’Anna e Val-lerano. I contenitori saranno suc-cessivamente a disposizione di chine ha diritto anche successivamen-te, dal Lunedì al Venerdì dalle 9alle 12 ed il Martedì e Giovedì dalle15.30 alle 17.30, a Palazzo DoriaPamphilj.Il servizio di raccolta inizierà il 21Gennaio 2015 e verrà espletato,dalle 9 alle 15, con frequenza quin-dicinale il giovedì per i residentidei quartieri di La Valle, via BettinoCraxi, via Casaleno, via Casilina, viaCostarella, via del Broglio, via eColle Canale, via del Giardino, viadella Forma, via della Tota, viaPalestrina, via Prenestina, via PratoMadonna, Colle Acqua Maggio,Colle Marzano, Colle Mezzopane,Colle Ospedale, Colle Pereto, via eColle S. Angelo, Colle Ventrano,Largo Paolo VI, Sant’Anna, ValleTomba, via e Colle Formale Nuovo,via Genazzano, via Mario Piacenti-ni, via Osteria Bruciata, via S. Bar-tolomeo, Colle Agostino, ColleAschioleto, Colle Bagnolo, ColleCanetaccia, Colle Tesoro, Colle laVecchia, Colle Pozzorigo, Colle S.Stefano, Colle S.Upica, Colle Ster-

para, Colle Tocciarello, Loc. LaVoleca.Negli stessi orari, ma di Mercoledì,verrà invece espletato per i resi-denti dei quartieri di Villaggio Rina-scita, via Alberto Lanna, via dellaPace, via don Alberto Proscio, via evicolo Baltasar, via Turati, via eColle Fontana Vecchia, via le Mura,Colle Falcione, Valle Chiara, viaAriana, Valle San Paolo, CollePetrella, Valle Tuficci, Colle lePastene, via del Caravone, via dellaValletta, Colle Cassette, Colle Vaco-ville, Colle Vallerano, via Pizzuti Fio-ravante, via Pozzaga Colle Bari-gliano, Colle Belvedere, Valle Pera,Colle San Giudico, Colle Cannetoz-zo, Colle Siciliano, Colle S. Giovan-ni.Per favorire le operazioni i cittadi-ni dovranno esporre il contenitoredavanti la propria abitazione entrole ore 9 del giorno previsto.«Dopo un complesso lavoro di pro-gettazione e programmazione - spie-ga l’assessore all’ambiente Vero-nica Bernabei - si parte concretamen-te con la prima fase della raccolta dif-ferenziata. Contestualmente, con la conferen-za dei servizi fissata in Regione il 17Dicembre (per l’approvazione dellavariante urbanistica sull’area di viaCasilina), proseguono l’iter per la rea-lizzazione dell’isola ecologica che,nel corso del 2015, ci permetterà diespletare la gara e far partire defini-tivamente la raccolta differenziata sututto il territorio comunale. Que-sta è la conferma che, come abbia-mo sempre detto, avevamo le idee

chiare su un percorso da condivide-re con tutti i cittadini affinché, conla differenziata, si potesse giunge-re in tempi brevi alla riduzione deicosti di gestione, sia per il Comuneche per gli utenti, sia a difesa e sal-vaguardia dell’ambiente in cui vivia-mo».«Finalmente - aggiunge infine ilsindaco Alberto Latini - a Valmon-tone partirà davvero la raccolta dif-ferenziata che ci permetterà di ridur-re sostanzialmente le attuali 10 milatonnellate l’anno di rifiuti confe-riti in discarica. Come nostro costume, alla propagan-da abbiamo preferito anteporre laconcretezza e giungere ad un siste-ma di raccolta differenziata chediffonda tra i valmontonesi la cultu-ra della riduzione del rifiuto, delriuso e del risparmio».

COLLEFERRO - Questo Sabato20 Dicembre alle ore 10,00 presso-la sede del LiceoScientifico G. Mar-coni avrà luogo la cerimonia celebra-tiva del trasferimento del LiceoClassico da Segni a Colleferro.Per l’occasione Poste Italiane haemesso uno speciale annullo filate-lico.

un’affermazione del genere… Certoè che la prossima campagna eletto-rale sarà molto, molto difficile perchiunque… Sarà difficile per coloro che hannoposto fine alla consiliatura in corso,soprattutto per i quattro della mag-gioranza i quali, se da un lato hannoritenuto di incarnare una sorta didissenso diffuso, dall’altra dovran-no spiegare ai propri elettori i moti-vi del loro ripensamento…Sarà difficile per l’opposizioneuscente, che dovrà, contrariamentea quanto fatto nella precedente tor-nata elettorale, coalizzarsi nell’indi-viduazione di un unico candidatovalido e credibile, oltre le diverseanime che comunque si troverebbea rappresentare…E sarà difficile anche per la maggio-ranza uscente che ha già dimostra-to di non riuscire a tenere unita una“coalizione” che, del resto, era giànata forse in maniera un po’ troppo“onnicomprensiva”, nel tentativo,peraltro poi riuscito, di vincere alprimo turno…Mentre andiamo in stampa tuttistanno attendendo la nomina delCommissario Prefettizio, che nondovrebbe comunque tardare oltre unpaio di giorni, anche se i problemiconnessi con “Mafia Capitale” eComune di Roma, e le imminentivacanze natalizie, probabilmentehanno prolungando i tempi…Qualcuno parla di una donna… masono solo voci di corridoio…

Giulio Iannone

dalla prima ––––––––––

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