Catalogo Generale Terra Ferma Edizioni 2014

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ARTE MODERNA 5CARTOGRAFIA 9CANOVA 10 BOTTEGA ANTICA 11 IL NOVECENTO IN TRENTINO ALTO ADIGE E TIROLO 12CATALOGHI SCIENTIFICI 13CONTEMPORANEA 15 GUIDE 25 ICONE 31 I LUOGHI DELLA MODERNITÀ 33 TUTELA E RESTAURO 34

ENOGASTRONOMIA 39SAGGISTICA 39 RICETTARI 44VARIA 59

FOTOGRAFIA 63MONDO 63 PAESAGGIO 64 VARIA 69

GUERRA 70

MANUALISTICA 74NATURA 74 RETICELLO 75

MONTAGNA 76GRUPPI E CIME 76 DOLOMITI 77NATURA 85PATRIMONIO DELL’UMANITÀ 86TRENTINO GUIDE 89ALTO ADIGE 91VARIA 92

NARRATIVA 94BIOGRAFIA 94 FANTASY 95RACCONTI 96SCRITTURA 97ROMANZO 99POESIA 103

SAGGISTICA 104QUADERNI DI FRA’ GIOCONDO 104STORIA 106TRADIZIONI POPOLARI 108FILOSOFIA 109FONDAZIONE BENETTON STUDI RICERCHE 110SEMIOTICA 111SGRESÉNDE 112VARIA 119

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Il paesaggio di Cima

Da Conegliano ai monti di Endimione

A cura di Michele Potočnik e Giovanni C.F. Villa

201320 x 28 cm120 pagine400 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-97784-30-2 € 25 Antiga Edizioni

Il paesaggio è essenziale in Cima da Conegliano ed è sempre quello che ripercorre nella propria memoria. Per omaggiare l’amore del pittore verso la sua terra, il volume, splendidamente illustrato, analizza nei minimi dettagli 32 opere di Cima sotto molteplici punti di vista, dalla dimensione territoriale a quella dell’architettura urbana fino a quella dei micro-ambienti rocciosi e delle piante da erbario, un raffronto tra gli stessi luoghi dipinti circa 500 anni fa e oggi.I testi sono di Bernardino Carpenè, Michele Potočnik, Vladimiro Toniello e Giovanni C.F. Villa.

Il polittico di Lorenzo Lotto a Recanati

Storia, documenti e restauro

A cura di Vittoria Garibaldi, Marta Paraventi e Giovanni C.F. Villa

201321 x 28 cm164 pagine110 immagini a colori e 28 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-97784-16-6€ 25 Antiga Edizioni

Il volume espone attraverso immagini, testi e documenti, l’attività di studio e restauro del Polittico di San Domenico, capolavoro di Lorenzo Lotto. Ricchissimo di immagini, questo volume potrebbe diventare un caposaldo per studiosi, storici dell’arte e per quanti si accostano a questo artista, capace di raccontare le emozioni dei suoi personaggi, per la prima volta. I rapporti del veneziano Lorenzo Lotto con le Marche sono stati continui e le opere marchigiane prese nel loro insieme consentono di ripercorrere la genesi, il significato e lo sviluppo del suo intero percorso artistico.

Medusa

Tra luce ed emozione

A cura di Costanza Costanzi e Giovanni C.F. Villa

201323 x 31 cm64 pagine42 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-97784-11-1€ 9,90 Antiga Edizioni

Nello spirito di collaborazione tra istituzioni, la Sovrintendenza Capitolina ha promosso, in scambio temporaneo (24 febbraio - 28 aprile 2013), il prestito alla Pinacoteca Civica di Ancona del Busto di Medusa di Gian Lorenzo Bernini, una delle opere più ammirate dei Musei Capitolini di Roma. Il volume è la testimonianza dell’evento: i saggi di G.C.F. Villa, C. Costanzi, A. Castoldi, D. Tonzig, E.B. Di Gioia, G. Poldi, E. Alberti e M. Zocchetta, F. Iannone e S. Tellini, P. Maranesi alias Julia Berger, narrano a 360 gradi la storia, l’iconografia, la fortuna critica, il contesto artistico del capolavoro e il contesto allestitivo entro il quale è stato esposto.

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| La notte di san Lorenzo

Genesi, contesti, peripezie di un capolavoro di Tiziano

A cura di Lionello Puppi e Letizia Lonzi

201321 x 28 cm272 pagine200 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-202-9 € 28 Terra Ferma

I capitoli che compongono il volume, spettanti a un’équipe internazionale di noti Studiosi della cultura artistica veneziana del Rinascimento, sono il risultato di ricerche originali progettate e avviate in coincidenza e in coerenza con il lungo e difficile lavoro di restauro (2011-2012) del Martirio di san Lorenzo di Tiziano conservato nella chiesa veneziana dei Gesuiti. Ed una circostanziata descrizione di esso è allegata alle pagine del libro come punto di riferimento imprescindibile giacché s’è trattato di intervento che ha riportato il capolavoro dall’agonia di un degrado che ne spegneva e avviliva la vitalità, alla condizione originaria.

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Tessili e ceramiche dell’Islam nelle collezioni della Scuola Grande di San Rocco

A cura di Letizia Caselli e Maria Agnese Chiari Moretto Wiel

2013 16 x 24 cm112 pagine52 immagini a coloribrossura con alette ISBN 978-88-97784-10-4€ 18 Antiga Edizioni

Tra le collezioni della Scuola Grande di San Rocco spicca la raccolta Bisacco Palazzi, un complesso di porcellane e maioliche di varia provenienza messe insieme dall’ingegner Giacomo e donate alla Scuola nel 1969. Vi risaltano le ceramiche islamiche esposte nella mostra insieme ad altri pregevoli pezzi della Scuola Grande, legati a vario titolo alla cultura islamica tra Quattro e Cinquecento.La mostra indaga, attraverso un percorso che abbraccia quasi sei secoli, le relazioni tra Occidente ed Oriente che a Venezia e attraverso Venezia si realizzarono nel Mediterraneo in una logica di arricchimento culturale reciproco.

Tiepolo, Piazzetta, Novelli

L’incanto del libro illustrato nel Settecento veneto

A cura di Vincenza Cinzia Donvitoe Denis Ton

201224 x 29 cm480 pagine260 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-94-0€ 35 Antiga Edizioni

Il catalogo della mostra si propone come uno studio originale dell’illustrazione libraria in un secolo in cui l’editoria veneziana conobbe una felice stagione. L’obiettivo principale è quello di presentare un aspetto fondamentale della vita culturale della Serenissima e rendere accessibile a un vasto pubblico un patrimonio unico, fatto di rare e preziose edizioni prodotte in Veneto o realizzate in collaborazione con importanti artisti veneziani del XVIII sec. Il gran numero di libri considerati e la pluralità dei punti di vista adottati fanno sì che la mostra possa considerarsi una delle più importanti esposizioni del genere mai realizzate.

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I pittori dell’Accademia di Verona (1764-1813)

A cura di Luca Caburlotto, Fabrizio Magani, Sergio Marinelli, Chiara Rigoni

201224 x 30 cm556 pagine300 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-88997-67-4€ 120 Antiga Edizioni

Scopo di questa prestigiosa ricognizione promossa dalle Soprintendenze è lo studio della pittura del Settecento nel territorio veronese, nel contesto di un più articolato progetto che riguarda il restauro del patrimonio artistico in questione. L’opera comprende 37 artisti tra cui Felice Boscarati, Giambattista Buratto, Giandomenico Cignaroli, Saverio Dalla Rosa, Francesco Lorenzi, Prospero Schiavi; per ciascun artista è presente una biografia critica. Il ricchissimo repertorio fotografico è corredato da chiari apparati didattici.

Lorenzo Lotto

Emozioni nascoste

A cura di Giovanni C.F. Villa

201120 x 22 cm168 pagineinteramente illustrato a coloribrossura con aletteISBN 978-88-88997-53-7 € 14,90 Antiga Edizioni

Questo agile volume, offre un interessante e inedito sguardo su particolari delle pale d’altare del pittore veneziano, difficili da notare nel loro contesto originale. Il volume propone uno studio di Elsa Dezuanni sulla figura del maestro e la sua opera, e una suggestiva scelta di immagini, con testo e schede di Eugenio Manzato. L’approfondimento è di facile comprensione anche per il lettore non specializzato, sia per il taglio divulgativo sia per l’impostazione grafica vivace. Nel contempo è anche stimolante per lo studioso, per i dettagli presentati che spesso sfuggono a chi guarda un grande dipinto nel suo insieme.

Villa Emo

A cura di Danilo Gasparini e Lionello PuppiTesti di D. Gasparini, L. Puppi, G. Barbieri, L. Morao, L. De Bortoli, D. Battilotti, K. Brugnolo, B. Chiarini, M. Squizzato

200930,5 x 28,5 cm184 pagine142 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-049-0€ 65

edizione inglese ISBN 978-88-6322-050-6€ 65 Terra Ferma

Il volume è dedicato alla palladiana Villa Emo di Fanzolo (Treviso), opera tra le più rappresentative del grande architetto veneto. Il volume contiene la raccolta degli atti del Convegno realizzato nel 2008 dalla Fondazione Villa Emo, ampliati e arricchiti dagli studi più recenti e da un ricco apparato iconografico che punta a valorizzare in modo completo la villa: dal ciclo affrescato di Battista Zelotti qui interamente riprodotto allo straordinario giardino.

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| Giorgio Fossaluzza

L’Arte nelle Venezie

Gli affreschi nelle chiese della Marca Trevigiana dal Duecento al Quattrocento

Foto di Elio e Stefano Ciol

2003Quattro tomi cartonati in due eleganti cofanetti 24 x 30 cmISBN 88-88997-01-6€ 680 Antiga Edizioni

volume I. Romanico e Gotico

480 pagine, 82 immagini a colori e 355 immagini in bicromia

volume II. Tardogotico e sue persistenze


volume III. Rinascimento e Pseudorinascimento


volume IV. Tradizione muranese e alvisiana


Un capillare lavoro di censimento consente la realizzazione di quest’opera sulla pittura ad affresco dal Duecento a tutto il Quattrocento presente in chiese e oratori, nel territorio ancora oggi identificato con l’antica denominazione di Marca Trevigiana. Si tratta di un patrimonio con connotazioni non circoscrivibili ad un ambito esclusivamente locale ma che rivela un respiro più ampio. La ricerca è incentrata sugli affreschi che si conservano nelle chiese in quanto essi costituiscono pressoché l’unica espressione figurativa delle origini che riserva di gran lunga le maggiori e più numerose attestazioni. La pubblicazione si articola in 4 tomi corredati da oltre 1600 immagini a colori e in bicromia, e inoltre da rare testimonianze fotografiche d’archivio.

La cattedrale di Vicenza

Tempore Domini Petri Episcopi Vicentini

A cura di Giuseppe BarbieriSaggi di G. Fiaccadori, C. Furlan, G. Barbieri

2002Imuri24 x 33,5 cm160 pagine150 immagini a coloricartonatoISBN 88-87760-54-3€ 45 Terra Ferma

Il volume, ampiamente illustrato, ripercorre le vicende e gli studi sul Duomo di Vicenza. La prima parte, redatta da G. Fiaccadori, fa il punto sulle questioni legate alla fondazione e alle prime definizioni della fabbrica. La seconda, affidata a C. Furlan, analizza la sequenza di opere pittoriche che nel corso dei secoli hanno adornato e in buona misura ancora connotano il tempio. La terza, di G. Barbieri, riepiloga le vicende architettoniche dal XIV al XX secolo, le sue risonanze nella letteratura periegetica vicentina e il ruolo urbano svolto nella storia della città, dal complesso degli edifici intorno al Duomo.

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Il lavoro presentato in questo elegante volume è stato concepito per colmare una lacuna nel settore ed è frutto dell’appassionata ricerca delle due autrici; si tratta di uno straordinario repertorio, il primo e il più completo finora pubblicato, di vedute e mappe antiche della città di Treviso tra XVI e XIX secolo. Le 190 riproduzioni selezionate sono realizzate esclusivamente con matrici a stampa nelle sue varie tecniche. Il materiale, diviso in vedutistica e cartografia, è stato organizzato in sei sezioni: vedute fantastiche, vedute prospettiche, monumenti e scorci, piante e mappe urbane, territori, carte tematiche.

Anna Zanini, Luisa TiveronTreviso. Vedute e cartografia dal XV al XIX secolo

Carte di una città e del suo territorio

Testi di A. Zanini, L. Tiveron, M. Rossi

200829,5 x 32,5 cm234 pagine190 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-026-1€ 60 Terra Ferma

Il volume completa l’opera “Carte di una città e del suo territorio”. Il minuzioso lavoro di ricerca delle due autrici ci consegna una preziosa quanto esaustiva testimonianza sulla cartografia del territorio, specifica della Marca trevigiana dal XVI al XIX secolo, con un approfondimento sugli aspetti tecnici dell’arte della stampa.riprodotto.

Anna Zanini, Luisa TiveronMarca trevigiana. Cartografia dal XVI al XIX secolo

Carte di una città e del suo territorio

Testi di A. Zanini e L. Tiveron


Opera completa(volume 1 + volume 2) € 150

Dopo i due volumi editi da Terra Ferma nella collana “Carte di una città e del suo territorio”, esce per i tipi di Antiga Edizioni il catalogo dell’omonima mostra che ha come nucleo espositivo la collezione Vianello Bote, una raccolta di stampe della città e del territorio di Treviso. I documenti cartografici e iconografici sono al centro dell’esposizione, e di una più vasta iniziativa culturale volta alla restituzione di ogni singolo documento al suo contesto di appartenenza, allargando lo sguardo conoscitivo alla storia europea della rappresentazione dei luoghi.

Atlante Trevigiano

Cartografie e iconografie di città e territorio dal XV al XX secolo

A cura di Massimo Rossi

201132,5 x 24 cm108 pagine60 immagini a colori e 20 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-45-2€ 25 Fondazione Benetton Studi Ricerche Antiga Edizioni

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| Le Grazie di Antonio Canova

A cura di Mario Guderzo

201324 x 29,5 cm224 pagine210 immagini a colori e in b/nbrossura con sovraccopertaISBN 978-88-97784-27-2€ 38 Antiga Edizioni

Catalogo della mostra dedicata al tema delle Grazie, su cui il grande scultore neoclassico è tornato con insistenza durante tutta la sua carriera. La mostra raccoglie disegni, bozzetti in terracotta, tempere e gessi, tutte opere conservate nel MuseoGipsoteca Antonio Canova di Possagno, riallestite in un unico grande percorso espositivo che culmina nel restaurato gesso de Le Tre Grazie, danneggiatogravemente durante i bombardamenti del primoconflitto mondiale. Il volume raccoglie i contributi dei più grandi studiosi di Canova a livello mondiale, tra gli altri: Hugh Honour, Aidan Weston-Lewis e Mario Guderzo.

Antonio Canova

Sculture, dipinti e incisioni dal Museo e dalla Gipsoteca di Possagno presentati ad Assisi

201324 x 29,5 cm176 pagine92 immagini a colori e 45 in bianco e nerocartonatoISBN 978-88-6322-206-7€ 37 Terra Ferma

Catalogo dell’omonima mostra che ha voluto far conoscere al grande pubblico il patrimonio ospitato dal Museo Gipsoteca Antonio Canova di Possagno, casa di Antonio Canova e sede del Museo che ne conserva le opere. Possagno, così, affida ad Assisi 57 opere del grande Scultore neoclassico, che permettono di avere una visione a tutto campo, per quanto possibile, del suo operato artistico.Questo volume raccoglie tutte le opere canoviane, in mostra ad Assisi presso Palazzo Monte Frumentario, rimesso “in luce” dopo i recenti restauri.

Canova e la danza


201224 x 29,5 cm220 pagine190 immagini a colori e in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-159-6€ 37 Terra Ferma

Catalogo dell’omonima mostra che ha raccolto i capolavori dell’artista – gessi, tempere, incisioni e disegni – dedicati al tema della danza. Protagonista assoluto è il restaurato gesso raffigurante la Danzatrice con i cembali conservato a Possagno, affiancato, come in una grande festa da ballo a corte, da un nugolo di cinquanta meravigliose fanciulle danzanti tradotte in gesso, incisioni e dipinti. Il volume raccoglie gli interventi dei seguenti studiosi: A. González-Palacios, G. Pavanello, L. Capitani, G. Cunial, G. Simionato, A. Cesareo, D. Lemny, U. Schlegel, V. Krahn, R. Pancheri, G. Delfini.

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Divisionismo. Da Segantini a Pellizza

A cura di Francesco Luigi Maspes ed Enzo Savoia

201223 x 27,5 cm192 pagine60 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-88997-95-7€ 30 Antiga Edizioni

Catalogo della mostra dedicata al Divisionismo italiano, con 41 dipinti dei principali interpreti del movimento quali Giuseppe Pellizza, Giovanni Segantini, Emilio Longoni e altri. La rassegna ripercorre gli sviluppi in terra lombarda del Divisionismo, che ha proprio a Milano il suo centro propulsore a partire dalla prima esposizione del 1891 alla Triennale di Brera.

Giovanni Boldini

Capolavori e opere inedite dall’Atelier dell’artista

A cura di Enzo Savoia

201123 x 27,5 cm120 pagine80 immagini a colori e 25 b/ncartonatoISBN 978-88-88997-52-0 € 30 Antiga Edizioni

Il pittore ferrarese Giovanni Boldini raccolse nella sua casa-atelier di boulevard Berthier le immagini della Belle Epoque parigina. Il volume si propone come rivisitazione dell’atmosfera cosmopolita dei salotti culturali parigini negli ultimi decenni del XIX secolo e di indagare il ruolo avuto da Boldini in quel sistema di fitte relazioni tra l’ambiente pre-impressionista francese e la cultura artistica italiana. Il volume presenta molti dei più importanti capolavori dell’artista nonché opere totalmente inedite provenienti dal suo atelier e autenticate dalla moglie.

La pittura napoletana dell’Ottocento

tra innovazione e internazionalità

A cura di Enzo SavoiaTesti di S. Bosi

201023 x 27,5 cm104 pagine70 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-88997-59-9€ 35 Antiga Edizioni

Il volume illustra, attraverso la selezione di una trentina di opere di alta qualità, le tappe fondamentali e i protagonisti che hanno caratterizzato la grande stagione della pittura napoletana del secondo Ottocento. Una stagione intensa che, dopo quella del paesaggismo “romantico”, spinse gli artisti napoletani a tentare un linguaggio comune, unitario e “nazionale”, capace di esprimere e tradurre in immagine nuove ansie di libertà del fare artistico e nuovi bisogni di verità e concretezza. Particolare importanza è qui dedicata anche alla dimensione internazionale, e in particolare a quel filo diretto che legava all’epoca Napoli a Parigi.

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| Il Novecento in Trentino, Alto Adige e Tirolo. Pittura

A cura di Giuseppe BarbieriSaggi di A. Negri, M. FrankTesti di S. Bruno

200824 x 28 cm144 pagine106 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-023-0€ 45 edizione bilingue italiano/tedescoTerra Ferma

Il volume si presenta come un’antologia della storia della pittura del Novecento in ambito trentino, altoatesino e tirolese.Antonello Negri e Martina Frank scandagliano la geografia artistica delle due aree toccando tutte le tappe più salienti e gli episodi artistici più significativi del Novecento pittorico e grafico locale, avvalendosi anche di un importante apparato illustrativo.Il catalogo delle opere, diviso in quattro archi cronologici e tematici, raccoglie opere e approfondimenti su alcuni degli artisti più influenti: da Albin Egger-Lienz a Peter Fellin, da Umberto Moggioli a Fortunato Depero.

A cura di Giuseppe BarbieriSaggi di C. Pirovano, M. FrankTesti di S. Bruno


Prosegue con un secondo volume sul tema della scultura l’accurata ricognizione attorno all’arte in Trentino Alto Adige e Tirolo, a cura di Giuseppe Barbieri. Molto più della pittura, la scultura vive a contatto con la storia poiché lo scultore è chiamato a farsi interprete di esigenze condivise di rappresentazione; ovviamente ciò riguarda soprattutto i monumenti. Su un altro piano si muove la scultura lignea, tradizionalmente importante in quest’area. L’album comprende scultori estremamente diversi, da Fausto Melotti a Hans Piffrader, da Edoardo Rubino a Othmar Winkler, da Adolf Vallazza a Giuliano Orsingher.

Il Novecento in Trentino, Alto Adige e Tirolo. Scultura

A cura di Giuseppe BarbieriSaggi di G. Barbieri e M. Frank Testi di S. Bruno


Il Novecento in Trentino, Alto Adige e Tirolo. Il contributo all’architettura delle arti visive

Dopo Pittura e Scultura, un volume sul tema della Decorazione architettonica chiude l’accurata ricognizione attorno all’arte del Novecento in Trentino Alto Adige e Tirolo.Attraverso affreschi, vetrate, decorazioni scultoree, installazioni e soluzioni architettoniche, viene analizzato il complesso rapporto tra arte, architettura e arte applicata nel contesto trentino, altoatesino e sudtirolese. L’album comprende artisti quali Max Weiler, Albin Egger-Lienz, Luigi Bonazza, Fortunato Depero, Gottfried Hofer, architetti come Ettore Sottsass Sr. e Angiolo Mazzoni.

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CI |Musei civici di Treviso.

La Pinacoteca

1. Pittura romanica e gotica

A cura di Enrica Cozzi

201324 x 29,7 cm264 pagine190 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-88997-75-9€ 40 Antiga Edizioni

Il luogo dell’incontro

Museo Diocesano di Vicenza

A cura di Francesco GaspariniAlessandro Polo, Luca Trevisan

201224 x 29,5 cm168 pagine100 immagini a coloricartonato con sovracopertaISBN 978-88-88997-96-4 € 19 Antiga Edizioni

La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia

I cataloghi scientifici dei Musei del Friuli Venezia Giulia

A cura di Raffaella Sgubin e Annalia DelneriSaggi di A. Del Puppo, F. Mazzocca, R. Sgubin

2007Cormei24 x 29,7 cm204 pagine160 immagini a colori e 9 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-44-5 € 60 Terra Ferma

Il lungo lavoro di aggiornamento del catalogo generale della Pinacoteca Comunale di Treviso propone ora il risultato di tanta meticolosa cura: con la revisione degli antichi inventari e il riordino dei depositi si è giunti a catalogare oltre 1200 opere. Il progetto editoriale prevede tre volumi dedicati rispettivamente alla pittura romanica e gotica, alla pittura del Rinascimento e Manierismo, alla pittura del Barocco e Rococò (secoli XVII e XVIII).Nel primo volume vengono illustrate 99 opere, in prevalenza di Tommaso da Modena, con schede di approfondimento.

Il volume raccoglie la storia che ha portato alla costituzione del Museo diocesano di Vicenza, una delle realtà culturali più importanti per la città e la diocesi, affermato sempre più nel panorama dei Musei Ecclesiastici Italiani per la sua intensa attività culturale.Basti pensare alle significative mostre organizzate negli ultimi anni, guardando al futuro su come rendere al meglio il servizio alla società, alla cultura, all’educazione delle nuove generazioni. In questo senso chiude il volume una serie di immagini di straordinaria interpretazione di un celebre fotografo messicano, Alejandro Gómez de Tuddo.

Primo catalogo scientifico dedicato alla Pinacoteca goriziana che conserva, oltre ad un importante gruppo di opere di Giuseppe Tominz, alcune delle opere più rappresentative del panorama artistico isontino dello scorso secolo. Il saggio di Sgubin, delinea l’avventurosa storia dell’Istituzione museale dalle origini ai giorni nostri; quello di Del Puppo descrive la nascita delle Sale Pocarini, primo importante nucleo della Pinacoteca; il saggio di Mazzocca tratteggia l’attività ritrattistica tominziana. Il catalogo è costituito da 143 schede e dal repertorio completo delle opere della Pinacoteca.

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I | Il Museo Storico del Castello di Miramare

I cataloghi scientifici dei Musei del Friuli Venezia Giulia

A cura di Rossella FabianiSaggi di R. Fabiani e P. Del Negro

2005Cormei24 x 29,7 cm204 pagine120 immagini a colori e 40 in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-92-6€ 40 Terra Ferma

La Galleria d’Arte Antica dei Civici Musei di Udine

I. Dipinti dal XIV alla metà del XVII secolo

A cura di Giuseppe BergaminiSaggi di G. Bergamini e L. Puppi


La Galleria d’Arte Antica dei Civici Musei di Udine

II. Dipinti dalla metà del XVII al XIX secolo

A cura di Giuseppe Bergamini e Tiziana Ribezzi. Saggi di C. Furlan, T. Ribezzi e L. Cargnelutti


Questo catalogo, curato da Rossella Fabiani, si impone come un significativo contributo allo studio della dimora di Massimiliano d’Asburgo.Il volume, corredato da un apparato iconografico ricchissimo, restituisce attraverso le decorazioni, gli arredi e le opere d’arte puntigliosamente raccolte da Massimiliano, la memoria della personale dimora di uno dei protagonisti della storia europea del XIX secolo, fornendo però, in parallelo, anche un più generale orizzonte del gusto dell’epoca.

Nati nel maggio 1866, i Civici Musei rappresentano una delle istituzioni culturali più prestigiose e antiche della città. Il catalogo è strutturato in due volumi. Il primo, che annovera dipinti dei Maganza, dei Palma, di Pellegrino da San Daniele e Tiepolo, contiene 133 opere nel catalogo a colori, e 43 nella parte in bianco e nero; seguono preziosi strumenti in appendice, le tavole delle concordanze inventariali, l’indice delle opere, degli artisti e delle esposizioni. Il catalogo è corredato dal saggio di Giuseppe Bergamini e dal notevole contributo di Lionello Puppi sul tema del centro e della periferia nella storia dell’arte.

Il secondo volume del catalogo scientifico, dedicato al periodo Seicento-Ottocento, conclude il percorso che vede per la prima volta tutti i dipinti antichi inventariati e messi a disposizione di appassionati e studiosi. La prima parte a colori contiene le schede di 235 opere tra le quali dipinti di Antonio Carneo, Odorico Politi e dei Tiepolo; nella seconda sono schedati altri 129 dipinti. Nella parte finale, oltre agli utili strumenti di consultazione si riporta anche il repertorio di ulteriori 137 opere e un corpus bibliografico con oltre mille voci. Il volume è introdotto dai saggi di Caterina Furlan, Tiziana Ribezzi e Liliana Cargnelutti.

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|Pittura dell’Ottocento e del Novecento

I cataloghi del Museo Biblioteca Archivio di Bassano del Grappa

A cura di Mario Guderzo. Saggi di G. Barbieri, M. Guderzo, F. Licht

2000Cormei24 x 29,7 cm190 pagine75 immagini a colori e 52 in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-03-9 € 46 Terra Ferma

Il catalogo presenta più di 200 opere dell’Ottocento e del Novecento appartenenti al Museo Biblioteca Archivio di Bassano del Grappa. Tra tutte spiccano i dipinti di Francesco Hayez, Beppe e Guglielmo Ciardi e Luigi Nono.Interessanti i temi dei tre saggi introduttivi che analizzano il rapporto tra il museo e la specifica città: il museo come la città (Mario Guderzo), la pittura come museo della memoria (Giuseppe Barbieri) e paesaggi e ritratti (Fred Licht).

Guglielmo Ciardi

Protagonista del vedutismo veneto dell’Ottocento

A cura di Enzo Savoia e Francesco Luigi Maspes

201323 x 27,5 cm224 pagine200 immagini a colori e b/ncartonatoISBN 978-88-97784-13-5€ 30 Antiga Edizioni

Nader Khaleghpour

Opere 1973-2013

A cura di Stefano Annibaletto

201321 x 26 cm176 pagine150 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-97784-08-1€ 25 Antiga Edizioni

Catalogo della rassegna dedicata a Guglielmo Ciardi.Cantore delle magiche atmosfere di Venezia, della sua laguna e del territorio circostante, Ciardi è stato l’ultimo grande interprete del vedutismo veneto del XIX secolo a livello internazionale. Questa rassegna vuole essere un contributo allo studio e alla conoscenza della fortunata parabola artistica del Maestro veneziano. L’eccezionalità dell’esposizione consiste nella provenienza privata di tutte le opere; esse appartengono infatti a collezionisti e a Fondazioni bancarie e risulterebbero dunque di difficile fruibilità ad un ampio pubblico.

Catalogo delle opere di Nader Khaleghpour, iraniano di origine ma padovano d’elezione, raccoglie i momenti più significativi del suo percorso cominciato quarant’anni fa e oggi nel pieno della maturità.Dall’arrivo in Italia nel 1973, la sua pittura è cresciuta in direzioni diverse, sempre nel segno di una forte personalità e dell’incontro tra due differenti culture, quella orientale e quella occidentale.Questa prestigiosa monografia sull’artista, propone una raccolta antologica di testi critici sul pittore di Rigoni Stern, Tono Zancanaro, Antonello Trombadori, Giorgio Segato e tanti altri amici artisti e letterati.

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EA | Henry Hargreaves

No seconds, comfort food e fotografia

A cura di Chiara Casarin

201321 x 24,5 cm64 pagine21 immagini a colori e 29 in b/nbrossura con alettebilingue: italiano/ingleseISBN 978-88-6322-208-1€ 13 Terra Ferma

Spoleto Arte

A cura di Vittorio Sgarbi

201223,5 x 27,5 cm168 pagine136 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-88997-93-3€ 25 Antiga Edizioni

È il catalogo dell’ultima importante mostra curata da Vittorio Sgarbi, che raccoglie le opere più rappresentative di otto acclamati artisti contemporanei: Fausto Pirandello, Gillo Dorfles, Gaetano Pesce, Mikhail Misha Dolgopolov, Piermaria Leandro Romani, Franco Vitelli, Maria Savino, Patrizio Mugnaini. Il ricco catalogo illustrato, curato da Vittorio Sgarbi, per ognuno degli otto artisti presenta le opere più significative, un profilo biografico completo e un’intervista o un contributo critico. Il catalogo contiene i saggi di Vittorio Sgarbi, Mario Resca e Francesco Scoppola.

Franca Battain Luce in me, Luce in te Light in me, Light in you

A cura di Assunta Cuozzo

201223 x 30 cm220 pagine150 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-99-5€ 22 Antiga Edizioni

Il percorso di vita di Franca Battain è intrecciato al suo impegno artistico e la conduce per le vie del mondo e dell’anima lungo strade nuove, che non teme di percorrere. Sperimenta linguaggi diversi: pittura, fotografia, video, installazioni, letteratura, nei quali la sua sensibilità affiora con forza a cercare un dialogo di amore e di pace tra gli uomini e le donne del mondo. Questa monografia, che raccoglie le opere, le testimonianze e gli scritti fondamentali della e sull’artista veneta, si può definire come il vero testamento spirituale e artistico di Franca Battain.

La connessione tra cibo e mente, tra nutrimento e istinto, viene rappresentata in queste serie di scatti fotografici con la strategia creativa della ricostruzione in studio.Henry Hargreaves (fotografo di origine neozelandese) gioca con i colori di arcobaleni commestibili, inverte i ruoli tra utile ed edibile, si documenta sui desideri da camerino delle più grandi star, scherza nei titoli con le peggiori abitudini alimentari e indaga il nesso possibile tra l’efferatezza di un delitto e l’appetito, naturale o simbolico, del condannato.

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Saverio Barbaro

Opere dal 1949 al 2011

A cura di Michele Beraldo con un testo di Giovanni Curatola


San Nicola, Tiziano, il merletto

Iconografia dal XIV al XX secolo

A cura di Mario Guderzo, Luca Trevisan, Francesco Gasparini

201124 x 29,5 cm80 pagine40 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-88997-74-2€ 20 Antiga Edizioni

Il catalogo dell’omonima mostra, ospitata nel Museo Diocesano di Vicenza, raccoglie le tracce della presenza, nella stessa diocesi, di San Nicola di Bari nell’arte e nelle tradizioni popolari.Il catalogo riproduce opere di importanti artisti veneti, quali Antonio Zanchi e Tiziano Vecellio, che raffigurano il santo taumaturgo.Con l’occasione viene ospitato anche un importante pizzo donato alla diocesi e realizzato nell’ambito della Fiera del Levante.

Leonardo Bazzaro

Catalogo ragionato delle opere

A cura di Enzo Savoia e Francesco Luigi Maspes


Il catalogo presenta oltre 100 opere dell’artista veneziano nato nel 1924 che si rifà all’irregolarità e all’acceso cromatismo di matrice espressionista.Barbaro ha vissuto e lavorato per anni in Spagna e Francia, dopodiché, affascinato dalla cultura mediterranea e del Medio Oriente, si è recato in Marocco, Tunisia e Algeria. Questo proposito lo porta a conoscere e a partecipare con impegno etico ed estetico ad alcuni aspetti della cultura arabo-islamica, che tanta parte ha nella sua tematica pittorica.I suoi lavori sono stati esposti in grandi mostre internazionali.

Tra i più grandi, amati e prolifici artisti dell’Ottocento italiano, Leonardo Bazzaro è presente nei Musei e Istituzioni nazionali e internazionali con oltre 60 opere. L’Archivio generale delle opere del pittore censisce e cataloga l’ingente materiale documentale, fotografico e iconografico del Maestro lombardo, di cui si propone il catalogo ragionato delle opere.Il progetto scientifico è basato sull’analisi e ricostruzione di importanti apparati espositivi e bibliografici e lo studio di tele custodite in celebri collezioni private, museali e di importanti opere ritrovate (molte delle quali inedite), che si pensavano ormai perdute.

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Carlo Cherubinia cura di Guido Moro e Michele Rovoletto

Guido MoroAvvocato civilista, svolge la propria professione a Treviso e a Pieve di Soligo. Interessato alle problematiche di soggetti in-capaci, ha collaborato con la Rivista Mobilità ed ha fatto par-te del Collegio Probiviri dell’Associazione Nazionale Italia-Austria, (sezione Veneto). Amante dell’arte ed in particolare della pittura, ha scritto dei saggi su noti pittori contempora-nei. Coltiva la passione per la poesia, ha pubblicato una sua raccolta ed ha contribuito con alcune sue liriche al contenuto di altre pubblicazioni.

Michele RovolettoDal 1995 svolge l’attività di mercante d’arte con partico-lare attenzione all’arte veneta. Dal 2008 è socio dell’A.T.A (Associazione Trevigiana Antiquari). Collabora, con prestiti di opere, alla realizzazione di mostre e cataloghi nell’ambi-to dell’arte veneta ed emiliana. Coadiuva diversi critici d’ar-te, con segnalazioni e ricerche. Recentemente ha contribuito all’edizione curata da Federica Spadotto su Giovan Battista Cimaroli e alla catalogazione delle opere di Alessandro Milesi curata da Luisa Turchi.

Lorena Gava Storica dell’arte, laureata in Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea all’Università degli Studi di Padova, do-cente di Storia dell’Arte al Liceo Linguistico “Francesco Da Collo” di Conegliano (TV), svolge attività di relatrice e di critico d’arte. Collabora con associazioni culturali, gallerie d’arte e cura presentazioni di mostre in varie sedi espositive. Suoi interventi critici compaiono in pubblicazioni e catalo-ghi relativi a personalità del mondo dell’arte nazionale ed internazionale.

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Carlo Cherubini

A cura di Guido Moro e Michele Rovoletto con un saggio di Lorena Gava


Monografia dedicata al pittore veneziano d’adozione Carlo Cherubini (Ancona 1897 - Venezia 1978), talento precoce e pluripremiato in Italia e all’estero (molti suoi importanti lavori si trovano a Parigi e New York).Fu decoratore ed illustratore, ma anche artista apprezzato in particolare per i suoi nudi.

Donadel. Opere recenti

A cura di Michele Beraldo e Dino Marangon con uno scritto di Mauro Corona

201121,5 x 27,5 cm120 pagine78 immagini a colori e 12 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-69-8€ 25 Antiga Edizioni

Il catalogo raccoglie le opere più recenti dell’artista di Pieve di Soligo. L’opera di Bruno Donadel, che ha trovato un ampissimo riconoscimento dal suo pubblico, incarna le emozioni e i pensieri di un mondo, quello contadino, che difficilmente ha potuto guardare oltre i limiti tremendi della sopravvivenza e della fame. «Seppur vissuta e inventata in un territorio preciso e definito, quello del Quartier del Piave e della Pedemontana Veneta, quella di Donadel appare un’esperienza di portata ben più ampia […], un passaggio che continuamente va riproponendosi, in tempi e luoghi diversi».

Hayk Grigoryan

Works 2000-2010

Introduzione di Ruben Angaladian

201123,5 x 27,5 cm104 pagine50 immagini a coloricartonato rivestito in telaISBN 978-88-88997-62-9€ 45 Antiga Edizioni

Hayk Grigoryan (Yerevan 1974), giovane artista armeno noto da una decina d’anni nella scena internazionale, appartiene alla nuova generazione di maestri della grafica. Dedica molto spazio della sua arte alla cultura artistica nazionale, utilizzando motivi come croci di pietra, bassorilievi medievali, oltre alle celebri miniature e alla forma carica di simboli rappresentata dall’uovo.Questo volume presenta una selezione di splendide incisioni, soprattutto ad acquatinta e acquaforte, degli ultimi 10 anni.L’introduzione è di Ruben Angaladian, critico d’arte e filosofo.

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|Mostre d’Arte del 54° Festival dei 2 Mondi di Spoleto

A cura di Vittorio Sgarbi

201123,5 x 27,5 cm256 pagine200 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-88997-70-4€ 35 Antiga Edizioni

Dialoghi incisi

L’arte del segno tra Padova e il Giappone

A cura di Carla Chiara Frigo

201123,5 x 27,5 cm176 pagine160 immagini a colori e in b/ncartonatoISBN 978-88-88997-60-5€ 35 Antiga Edizioni

Omar Galliani. Il codice degli angeli

A cura di Andrea Nante


Nell’ambito della 54a edizione del “Festival dei 2 Mondi di Spoleto”, è stata allestita un’importante mostra, curata da Vittorio Sgarbi, con le opere più rappresentative di tredici acclamati artisti contemporanei: Daniela Severi, Federico Bonaldi, Fedor Kuz’mic Suskov, Gaetano Pompa, Guido Taroni, Luciana Matalon, Riccardo Mannelli, Gaetano Giuffrè, Giuseppe Ducrot, Giuliano Vangi, Livio Scarpella, Giuseppe Bergomi, Tullio Cattaneo. Il ricco catalogo illustrato, curato da Vittorio Sgarbi, per ognuno dei tredici artisti presenta le opere più recenti, un profilo biografico completo e la più rilevante rassegna critica.

Catalogo dell’omonima mostra di opere incisorie, è presentata una rosa tra i più significativi incisori di Padova e gli incisori giapponesi dell’associazione “The Printsaurus”.I dieci incisori padovani sono artisti di diverse generazioni e linguaggi che hanno scelto le tecniche incisorie come loro mezzo privilegiato.“The Printsaurus” ha come finalità la libera circolazione delle idee che sono tutt’uno con il mezzo tecnico. L’Occidente incontra l’Oriente e dialoga attraverso un mezzo espressivo di immediata comprensione, capace di parlare un linguaggio universale.

Il Palazzo Vescovile, sede del Museo Diocesano di Padova, ha ospitato una grande opera-installazione di Omar Galliani sul tema degli Angeli, di cui si propone il catalogo, realizzata per affiancare la grande rassegna su Guariento, il “Pittore degli Angeli”. Un grande artista del Trecento e un grande artista contemporaneo si trovano, vis à vis, a declinare uno dei temi più affascinanti dell’iconografia sacra. Galliani ha scelto di popolare il mistico ambiente della Sala dei Vescovi con i suoi Angeli. Sono opere monumentali, tutte realizzate a matita su tavola. Angeli moderni, trasfigurazione di giovani d’oggi, ritratti a grande dimensione.

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Franco Chiereghin

fotografie di

Carlo Maccà

Franco chiereghin (1937, alla destra dell’artista), socio dell’Accademia dei Lincei, concluso nel 2010 l’insegnamento universitario di Filosofia Teoretica, ha accolto con gratitudine e commozione l’invito di Cecilia Murer e di Pietro Vannini a ripercorrere 57 anni di amicizia con Dante Moro, illuminati dal-la sua umanità e dalla sua arte.

carlo Maccà (1936, alla sinistra di Dante), termi-nata l’attività d’insegnamento e ricerca universitari in Chimica Analitica, si è dedicato ad un’altra delle sue passioni, la fotografia, continuando ad arricchi-re la documentazione, iniziata più di cinquant’anni fa, dell’opera dell’amico e testimone di nozze.

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Dante Moro (1933-2009) ritratto al lavoro nel suo studio. Fotografia di Domenico russo.

€ 29

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Franco Chiereghin Dante Moro

Nel ricordo di un amico

Fotografie di Carlo Maccà

201124x28 cm192 pagine100 immagini in bicromiacartonato con sovraccopertaISBN 78-88-6322-145-9€ 29 Terra Ferma

Elio Armano. Pensare con le mani

45 anni di scultura fotografati da Giovanni Umicini

Testi di Elio Armano e Francesco Jori

201030 x 30 cm216 pagine100 immagini b/ncartonatoISBN 978-88-88997-40-7€ 39,90Antiga Edizioni

Music

L’oeuvre imprimé

A cura di Denise Frélaut

2010224 pagine23,5 x 27,5 cm 481 immagini a colori e b/ncartonato con cofanettoISBN 978-88-6322-094-0€ 70 edizione in lingua franceseTerra Ferma

Prima monografia dedicata a Dante Moro (1933-2009), apprezzato scultore falcadino. Il testo del filosofo Franco Chiereghin – grande amico dell’artista che ha condiviso con lui sin dalla giovinezza momenti di vita e passione artistica – ripercorre con intimità e delicatezza la biografia dello scultore rivelandoci la grandezza della sua opera e del suo messaggio poetico. Completa la presentazione di Dante Moro, uomo e artista, la documentazione iconografica che Carlo Maccà ha raccolto in cinquant’anni d’amicizia; nell’elegante volume illustrato sono raccolte le più importanti sculture dell’artista, suddivise in tre sezioni tematiche: la donna, il lavoro, i temi religiosi.

Un importante volume dedicato all’opera e alla figura dell’artista Elio Armano, padovano, realizzato in occasione della celebrazione dei suoi oltre 45 anni di scultura. L’opera vuole essere un primo bilancio, con immagini a tutta pagina in bianco e nero delle grandi sculture, degli interventi monumentali e delle installazioni realizzate a partire dagli anni Sessanta sino ad oggi, a documentare i momenti più diversi dell’attività dello scultore e dei luoghi dove ha operato e opera. Citiamo tra questi il monumentale Giardino dei Giusti realizzato per il comune di Padova e il più recente Segno per il cinquecentesimo della nascita di Palladio.

La produzione di Zoran Music è stata premiata in numerosissime esposizioni internazionali, e a tutt’oggi le sue opere sono conservate nei più importanti musei del mondo, principalmente in Italia, Slovenia, Francia, Germania e Stati Uniti. Il catalogo ragionato di tutta l’opera calcografica dell’artista è suddiviso in: incisioni, litografie, linoleumgrafie del periodo giovanile. Questo volume contiene 480 opere schedate. In appendice sono indicati gli editori, le collezioni pubbliche, la biografia, una bibliografia selezionata a partire dalle incisioni, una tavola delle concordanze.Il catalogo è l’unico autorizzato dagli Archivi Music di Venezia.

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Memoria Mistificazione Immaginario

A cura di Giuseppe Barbieri e Silvia Burini

201024 x 29,5 cm288 pagine130 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-000-1€ 49 Terra Ferma

Zotti

Orizzonti onirici

A cura di Philippe Daverio

200820 x 23 cm96 pagine63 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-89846-90-2€ 22 Terra Ferma

Un catalogo che copre le vicende dell’intero Novecento artistico russo. Si spazia dai manifesti di propaganda del realismo socialista alle opere dell’avanguardia pre-rivoluzionaria di Chagall e Kandinskij. Infine un’ampia sezione è dedicata alla rinascita della pittura libera, non ufficiale, a partire dalla Biennale del Dissenso del 1977, arrivando fino agli anni Novanta. Il catalogo raccoglie una quindicina di contributi di specialisti tra cui Vittorio Strada, Gian Piero Piretto, Victor Stoichita, Alessandro Niero e Viktor Misiano.

Il catalogo presenta un repertorio significativo dei dipinti e dei disegni dell’artista triestino dagli anni Sessanta al 2006. Come spiega Philippe Daverio, le immagini seguono un disordine espositivo che ha la volontà di trasmettere al lettore una sensazione di interesse e di piacere riscontrata durante l’indagine. Si è tentato di usare i dipinti come pezzi di quel racconto che per l’autore fu la storia della propria vita e delle proprie sensazioni e dove i temi sono ricorrenti. Lui, l’individuo, l’autore, è sempre presente. La donna è l’elemento centrale attorno al quale tutto finisce col riferirsi.

Lee Babel. Opere in ceramica

A cura di Carmen Rossi

2008 20 x 20 cm48 pagine56 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-008-7€ 15 Terra Ferma

Catalogo della mostra “Lee Babel. 30 anni dopo il Simposio” di una grande artista della ceramica, la tedesca Lee Babel. Le sue opere sono il risultato di un’attenta composizione di elementi i cui singoli pezzi possono essere assemblati in maniera univoca, modus operandi che ha ereditato indirettamente dalla Scuola del Bauhaus.

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EA | Luciano Caramel

Natalino Andolfatto. In equilibrio

2001Prie24 x 29,5 cm224 pagine200 immagini a colori e bicromiacartonato con sovraccopertaISBN 88-87760-39-x€ 46 edizione bilingue italiano/ingleseTerra Ferma

Prima monografia sullo scultore vicentino Natalino Andolfatto, dalle prime opere parigine degli anni ’50 alle produzioni più recenti. Lo scultore, attingendo forse dalla serenità dei paesaggi pedemontani, si consegna al mondo trasmettendo, nel suo sogno di sublimazione della natura, gli intervalli, i lineamenti, gli ordini, le corrispondenze, i piani contraddittori dei suoi inni alla geometria. Corredano il volume, ampiamente illustrato, due scritti di Luciano Caramel: un’introduzione e una ricca antologia critica che ripropone testi di Féneon e Chevalier tra gli altri. Giuseppe Barbieri delinea infine “Quasi un’autobiografia” dello scultore.

Guglielmo Ciardi

Catalogo generale dei dipinti

A cura di Nico StringaTesti di L. Menegazzi, E. Bassi, N. Stringa, M. Galli Goldin

200724 x 30 cm - 432 pagine128 immagini a colori e 692 in b/ncartonato con cofanettoisbn 978-88-88997-36-0€ 120 Antiga Edizioni

Catalogo generale dei dipinti di Guglielmo Ciardi. Il volume ripropone un saggio di Luigi Menegazzi, autore delle principali pubblicazioni sul pittore veneziano; gli apparati sono curati da Marco Galli Goldin. Il profilo dell’artista e la cura del volume si devono a Nico Stringa. L’intera opera pittorica del maestro, attualmente nota, è schedata, illustrata e sistematicamente ordinata cronologicamente in sei grandi sezioni: esordi e prime opere; viaggi in Italia; marine, pescatori in laguna e Venezia; le campagne e il Sile; montagne; viaggio in Europa.

Paolo Patelli. Carte

dal 1960 al 2007

Testi di D. Marangon

200723 x 27 cm104 pagine151 immagini a colori e 20 in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-88-8€ 30 edizione bilingue italiano/ingleseTerra Ferma

Paolo Patelli, pur rispettandone e temendone l’immacolata potenza, ha sempre usato e amato la carta: «Io la amo da sempre al tatto, all’odore, alla vista; a pensarci bene quando dipingo su legno impiego moltissimo tempo e lavoro a preparare la base, e questo per ottenere… una superficie che sembra carta». Il volume raccoglie opere dal 1960 al 2007 dell’artista originario di Abbazia, incentrate su pittura e colore, che rappresentano parte della sua cinquantennale sperimentazione relativa a questo mezzo di espressione artistica.

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|William Congdon a Venezia

Uno sguardo americano. Opere 1948-1960

A cura di Giuseppe Barbieri e Silvia Burini

201221 x 24,5 cm140 pagine90 immagini a colori e in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-169-5€ 23 Terra Ferma

William Congdon

Il viaggio continua

Da New York a Calcutta e… oltre

A cura di Paolo ManginiFoto di Elio Ciol

2004152 pagine21 x 24 cm 162 immagini in bicromiabrossura con aletteISBN 88-87760-80-2€ 24 Terra Ferma

Per celebrare il primo centenario dalla nascita di William G. Congdon, Ca’ Foscari organizza, in collaborazione con la William G. Congdon Foundation, una mostra con oltre 40 opere realizzate durante il soggiorno dell’artista a Venezia (1948-60). La città divenne, dopo New York, il secondo e più importante correlativo della sua ricerca espressiva. Questa è la prima rassegna di opere di Congdon allestita nella città lagunare. La mostra, di cui si propone il catalogo, riunisce molti degli esiti più significativi della produzione di William Congdon sul soggetto veneziano. Il catalogo delle opere è curato da Rodolfo Balzarotti.

“Da New York a Calcutta e… oltre” è il titolo della rassegna di dipinti di William Congdon esposti nel 1980 a Rimini in occasione del primo Meeting per l’amicizia tra i popoli. Tutta la vita e tutta l’opera di Congdon si collocano sotto l’insegna del viaggio. Il movimento si è interiorizzato fino a coincidere con l’abbandono del proprio stesso io, ma “abbandono” da intendersi come “abbandonarsi a…”, a quella solitudine che, proprio alla vigilia della morte, egli non esitò a definire «l’ultima estrema compagnia».Il volume raccoglie anche lo straordinario servizio fotografico di Elio Ciol su Congdon al lavoro nel suo studio.

Dream Reality. Sogno Realtà

Victor Popkov 1932-1974

A cura di Giuseppe Barbieri, Silvia Burini, Matteo Bertelé

201421 x 24,5 cm128 pagine70 immagini a colori e 15 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-226-5€ 20 edizione bilingue italiano/ingleseTerra Ferma

Catalogo della prima mostra italiana (Venezia, Ca’ Foscari)dedicata a Viktor E. Popkov (1932-1974), straordinario artista russo della seconda metà del XX secolo. Il catalogo raccoglie 40 opere del maestro scomparso prematuramente; i suoi dipinti rappresentano un caso unicoche attesta come l’arte contrassegnata da un vero spirito popolare sia richiesta a gran voce tanto in Russia quanto in Occidente. Popkov si può definire un artista non ufficialmente sovietico,ma esistenziale, che rispecchia nella sua opera problemi umani – la solitudine, la vulnerabilità delle relazioni umane, il terrore della morte, l’autodeterminazione dell’artista.

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EA | Giuseppe Barbieri, Caterina Furlan

Pordenone un nuovo sguardo

201224 x 28 cm160 pagine225 immagini a coloricartonato speciale con aletta magnetica - contiene DVDISBN 978-88-6322-155-8€ 39 Terra Ferma

Giuseppe Barbieri

Ville Venete un nuovo sguardo

Con contributi di Ivano Gatto, Margherita Naim, Fabio Pittarello

201324 x 28 cm160 pagine259 immagini a coloricartonato speciale con aletta magneticaISBN 978-88-6322-213-5€ 39 Terra Ferma

Musei e Castelli in Trentino

A cura di Salvatore Ferrari e Alberto Mosca

201112,8 x 19,6 cm240 pagine543 foto a colori19 cartine a coloribrossuraISBN 978-88-7389-113-0€ 24,90Casa Editrice Panorama

Come può un genius loci rinascimentale come Pordenone, il pittore Antonio de’ Sacchis noto con il nome della sua città d’origine, diventare chiave di lettura e interpretativa – storica, artistica, culturale, turistica, imprenditoriale, enogastronomica – di un intero territorio? Ce lo spiegano Caterina Furlan, la più grande conoscitrice dell’artista, e Giuseppe Barbieri, da anni impegnato nello studio dell’interdisciplinarità tra arte, multimedialità, marketing del territorio. Il volume si chiude con una raccolta di progetti gastronomici e di 10 ricette realizzati da 5 rinomati chef internazionali.

La civiltà delle ville venete, con la sua peculiarità di “patrimonio culturale in rete”, fornisce ancora oggi un modello da imitare. La villa veneta è un esempio di dimora, oltre che di azienda, che ben interpreta il concetto di bello, di accogliente e di “utile”, incarnando l’esempio “imprenditoriale” di razionalizzazione delle coltivazioni e di recupero delle terre; al giorno d’oggi, l’obiettivo da porsi si inserisce in un’ampia prospettiva di potenziamento del settore turistico-culturale, di integrazione di questo col comparto enogastronomico, di valorizzazione delle radici profonde del territorio.

Il patrimonio museale della provincia di Trento è immenso. Musei, ecomusei, collezioni e altri luoghi d’interesse sono più di cento. Molti di questi trovano spazio all’interno o nelle vicinanze di castelli che offrono le proprie sale a mostre ed esposizioni permanenti. Questa Guida è di facile orientamento e costituisce la più aggiornata mappatura del panorama culturale trentino, recensendo 121 realtà museali: 10 castelli; 8 aree archeologiche; 10 musei d’arte e 2 d’arte sacra; 11 musei di scienza; 36 musei etnografici; 19 musei di storia; 12 musei della Grande Guerra; 13 aree ecomuseali.

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Cattedrale di Vicenza Santa Maria Annunciata

Guida Storico Artistica

201212 x 21 cm108 pagine150 immagini a colori e 10 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-97-1€ 10 Antiga Edizioni

Maria Sole Crespi Cattedrale di Treviso.San Pietro Apostolo


2011 12 x 21 cm 128 pagine200 immagini a colori e 10 in b/nbrossura con alette ISBN 978-88-88997-64-3€ 10 Antiga Edizioni

Cattedrale di Treviso

San Pietro Apostolo

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In copertina

Cattedrale di San Pietro Apostolo Trevisofoto di Mara Zanato

Questa guida della Cattedrale di San Pietro Apostolo e dell’attigua Chiesa di San Giovanni Battista, oggi sede del Battistero, è stata concepita per accompagnare il visitatore alla scoperta del valore storico e artistico di questi monumenti che rappresentano l’antico cuore religioso della città di Treviso. Le vicende storiche, dalle origini alle diverse fasi di edificazione nello scorrere del secoli, permettono di conoscere la fede, la pietà e la cultura religiosa attraverso la quale questi monumenti presero forma, ed introducono alla visita vera e propria. Celebri architetti e scultori come Pietro, Tullio e Antonio Lombardo vi hanno lavorato; straordinari artisti come, Tiziano Vecellio, Antonio Pordenone, Paris Bordon, Pomponio Amalteo, Francesco Bassano, Antonio Zanchi, Domenico Capriolo e Girolamo da Treviso il vecchio, hanno realizzato splendide opere d’arte che impreziosiscono le navate e le cappelle.

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Chiesa di Santa Corona Vicenza


A cura di Francesco Gasparini

2013 12 x 21 cm112 pagine140 immagini a colori brossura con aletteISBN 978-88-97784-14-2€ 10 Antiga Edizioni

Celebri architetti e scultori come Andrea Palladio, Giulio Romano, Alessandro Vittoria, Orazio Marinali, hanno lasciato importanti testimonianze del loro operare nella Cattedrale vicentina di Santa Maria Annunciata. Artisti di fama come Lorenzo Veneziano, Antonio Zanchi, Giulio Carpioni, Francesco Maffei, Giambattista Pittoni hanno lasciato traccia della loro opera all’interno di navate e cappelle.

La storia millenaria della Cattedrale di Treviso, dedicata al patrono San Pietro Apostolo, si riflette negli elementi che la compongono e che appartengono a quattro fasi principali: basilica paleocristiana, cattedrale romanica, rinascimentale e neoclassica.Questa agile guida descrive con chiarezza, interessanti approfondimenti e numerose illustrazioni gli aspetti storici, architettonici e artistici del complesso che sorge nel cuore della città e che racchiude tesori inestimabili come l’Annunciazione di Tiziano.

La guida a Santa Corona di Vicenza è un agile e dettagliato strumento per il visitatore alla scoperta di questa chiesa, amata dalla comunità vicentina come luogo di culto e fede, situata nel cuore del capoluogo berico e riaperta nel 2012 dopo il restauro.Le vicende storiche, le diverse fasi di edificazione, gli approfondimenti sull’architettura e sulle opere d’arte sveleranno il senso profondo dei segni lasciati da artisti, fedeli, presbiteri e pastori che nei secoli hanno contribuito a rinnovare e impreziosire il sacro tempio. Celebri artisti come Giovanni Bellini, Giambattista Pittoni e Paolo Veronese hanno arricchito di forme e colori navate e cappelle.

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Giorgio Fossaluzza La chiesa di San Giorgio in San Polo di Piave e gli affreschi di Giovanni di Francia

201016 x 23,8 cm88 pagine33 immagini a colori e 13 in b/nbrossuraISBN 978-88-88997-31-5€ 15 Antiga Edizioni

Ciò che attira i visitatori alla chiesa di San Giorgio, è il suo ciclo di affreschi del Quattrocento, realizzato da Giovanni di Francia e recentemente restaurato insieme al complesso della chiesa campestre. Questa guida illustra con chiarezza i tesori artistici e le vicende legate alla chiesa di origine longobarda, ampliata nel Quattrocento, periodo in cui ha operato il pittore Giovanni di Francia.L’autore descrive la storia, lo stile e il significato cristologico del capolavoro del pittore, l’Ultima cena, datata 1466, per poi analizzare gli altri affreschi presenti nella chiesa, tra cui le Storie di San Giorgio e altri dipinti devozionali.

Villa Emo. Guida

200910,5 x 18 cm96 pagine illustrate a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-053-7 € 9 Terra Ferma

Indispensabile e pratico strumento che aiuta passo dopo passo il visitatore a scoprire le peculiarità di Villa Emo, partendo dalla storia e dalla composizione architettonica della villa di Andrea Palladio, per poi passare a un’approfondita analisi degli affreschi di Battista Zelotti sala per sala e concludere con il vasto parco e le sue numerose varietà di piante.La guida, strutturata in tre agili sezioni, offre una piantina dettagliata della villa con una chiara mappatura delle sale, ognuna contraddistinta da un colore per facilitare la lettura.

Giorgio Fossaluzza La Pieve di San Pietro di Feletto e i suoi affreschi

200816 x 24 cm96 pagine - 60 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-6322-098-8 € 15 Terra Ferma

edizione in lingua ingleseISBN 978-88-6322-099-5

La storia dell’antica Pieve di San Pietro di Feletto con le sue decorazioni ad affresco è un esempio significativo della millenaria stratificazione culturale del Veneto: il ciclo di affreschi del Credo e del Cristo della Domenica rappresentano un elemento iconografico assai raro in Italia e più diffuso invece nell’Europa centro-orientale. Il volume rappresenta la prima guida a uno dei gioielli artistici della Marca Trevigiana, la cui costruzione risale all’VIII secolo. Il testo di Fossaluzza – corredato dalle foto di Elio e Stefano Ciol – guida con chiarezza espositiva e ricchezza di dettagli il visitatore curioso alla storia e all’interpretazione delle opere d’arte conservate all’interno della pieve felettiana.

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Mauro NeriGuida fiabesca alla città di Trento

200415 x 23 cm264 pagineillustrato a coloribrossuraISBN 88-7389-083-0€ 14 Casa Editrice Panorama

William R. Rearick, Mario GuderzoJacopo dal Ponte al Museo di Bassano

La lunga ricerca di un protagonista della pittura veneta del Rinascimento

2001Le Guide di Terra Ferma16 x 24 cm32 pagine30 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-87760-18-7€ 6 Terra Ferma

William Roger Rearick, il maggior studioso di Jacopo da Bassano, ripercorre sinteticamente in quest’agile guida la storia di un grande talento naturale attraverso l’analisi delle opere del pittore conservate presso il Museo di Bassano, ove si trova il nucleo più consistente di dipinti di Jacopo (venti opere autografe e due affreschi). Corredata da un ricco apparato iconografico, la guida si presenta come uno strumento indispensabile che accompagna il visitatore al Museo e come essenziale monografia dell’artista.

Giuseppe Barbieri Il Santuario delle Sette Chiesedi Monselice

Tra diplomazia e devozione il culto in terra veneta delle sette basiliche romane

2000Le Guide di Terra Ferma16 x 24 cm32 pagine60 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-87760-06-3 € 6 Terra Ferma

edizione in lingua tedescaISBN 978-88-87760-07-1

La guida illustrata, disponibile anche in lingua tedesca, descrive per la prima volta un complesso architettonico poco noto ma di straordinaria importanza storico artistica. Si tratta dell’ambizioso e plurisecolare progetto della famiglia veneziana dei Duodo di realizzare sul colle di Monselice una vera e propria struttura di pellegrinaggio, che avrebbe riprodotto sul fianco del colle il percorso giubilare alle sette basiliche romane.

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Trento in questo bellissimo libro di fiabe diventa un bosco magico, un luogo incantato dove ciascuno di noi, adulto o bambino, può cercare di scovare quel tesoro di cui la nostra quotidianità sembra privarci, ma che costantemente riemerge nelle nostre aspirazioni più intime. Si tratta della disponibilità a meravigliarsi, a fantasticare, a sognare appunto il mondo intorno a noi come ci piacerebbe che fosse (a cominciare dalla nostra città), ben sapendo che solo da questi sogni potrà nascere qualcosa di buono per il futuro.

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Fabio MangonePalazzo del Banco di Napoli

Napoli

2013Guide IntesaSanpaolo 16 x 24 cm48 pagine23 immagini a colori e in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-188-6€ 9 Terra Ferma


La guida a questo palazzo, storica sede del Banco di Napoli e ora sede di Banca Intesa Sanpaolo, ricostruisce le vicende storiche che hanno portato all’ideazione, alla progettazione e all’edificazione del Palazzo; le peculiarità architettoniche e le valenze simboliche legate a una città in ascesa, il tutto ampiamente illustrato da immagini d’epoca e da documenti storici.Il volume è arricchito da un breve testo dell’architetto Michele De Lucchi che rende conto del recente ammodernamento dell’Atrio e del Salone del Palazzo.

Alessandro Morandotti, Giuseppe StolfiPalazzo Anguissola Antona Traversi

Milano

2013Guide IntesaSanpaolo16 x 24 cm36 pagine30 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-87760-60-8€ 9 Terra Ferma

Milano ospita il Palazzo Anguissola Antona Traversi, la cui guida analizza il contesto storico, l’intorno urbano, il committente e i progetti per il nuovo palazzo, le ricche collezioni del proprietario. Notevole e ben documentata la decorazione degli interni di cui si riportano testimonianze storiche, descrizione e interpretazione del programma decorativo.

Fulvio Irace, Michele De LucchiIl palazzo e la città

Progettare Piazza della ScalaMilano

2012Guide IntesaSanpaolo 16 x 24 cm48 pagine32 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-193-0€ 9 Terra Ferma


Con l’apertura di Palazzo Beltrami, Intesa Sanpaolo offre a Milano un patrimonio architettonico e artistico di rilievo. Gli ambienti al piano terra del palazzo, storicamente occupati dalla Banca Commerciale Italiana, sono trasformati negli spazi espositivi delle Gallerie di Piazza Scala, inaugurati nell’autunno 2012 con la presentazione di un nucleo di opere del ’900 appartenenti alle collezioni di Intesa Sanpaolo.In questa agile guida Fulvio Irace ripercorre la storia architettonica del Palazzo; nella seconda parte, Michele De Lucchi descrive il recentissimo intervento di recupero del Palazzo e il nuovo allestimento.

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Costanza Roggero BardelliPalazzo Turinetti

Torino

Ornella Selvafolta, Nicoletta ColomboPalazzo delle Colonne

Milano

Guido Zucconi Cà de Sass

Milano

2010 Guide Intesa Sanpaolo16 x 24 cm52 pagine30 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-140-4€ 9 Terra Ferma


2010Guide Intesa Sanpaolo16 x 24 cm48 pagine30 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-107-7€ 9 Terra Ferma


2010Guide Intesa Sanpaolo16 x 24 cm44 pagine26 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-108-4€ 9 Terra Ferma


L’autrice prende spunto dallo studio del disegno urbanistico cinque-secentesco di Torino, nuova capitale sabauda, per poi soffermarsi sull’analisi dell’architettura barocca di Piazza San Carlo su cui si affaccia Palazzo Turinetti, sede di Intesa Sanpaolo. La ricerca archivistica ha ricostruito la storia dei Turinetti, marchesi di Priero e conti di Pertengo, antichi proprietari del palazzo.Il saggio illustra la storia, l’architettura, il ricco apparato decorativo della sede bancaria, ricostruita nel secondo dopoguerra e inserita nel dibattito sulla cultura architettonica torinese nel campo del restauro.

L’agile guida a Palazzo delle Colonne illustra la storia e le peculiarità architettoniche della prestigiosa sede bancaria, ora proprietà Intesa Sanpaolo. Il testo di Ornella Selvafolta descrive le fasi di costruzione della sede e le specificità architettoniche dell’edificio; il contributo di Nicoletta Colombo analizza invece il ricco apparato decorativo realizzato da Achille Funi e Giacomo Manzù.Comunemente conosciuta come “palazzo delle colonne” per l’evidenza del lungo porticato, la nuova sede dell’allora Cassa di Risparmio delle Province Lombarde fu costruita tra il 1936 e il 1941.

La guida a Ca’ de Sass, ora sede di Intesa Sanpaolo, ne ricostruisce la storia, le peculiarità architettoniche e le valenze simboliche legate a una città in ascesa, in un volume ampiamente illustrato.Il testo di Guido Zucconi descrive la genesi della nuova sede dell’allora Cassa di Risparmio, edificata tra il 1869 e il 1871, con largo dispendio di mezzi e con l’impiego di soluzioni tecniche d’avanguardia. Questo grande edificio sembra materializzare le ambizioni di Milano lanciata allora nel tentativo di acquisire il ruolo di città-guida o, come si diceva allora, di “capitale morale” della Nuova Italia.

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| Le Ore della Donna

Storie e immagini nella collezione di ceramiche attiche e magnogreche di Intesa Sanpaolo

Un filo rosso tra le dita

L’Annunciazione nell’Oriente Cristiano

Cesare De Seta Galleria di Palazzo Zevallos Stigliano

Napoli

A cura di Federica Giacobello

2010Il Tempo dell’Antico 16 x 24 cm84 pagine48 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-100-8€ 15 Terra Ferma

Questo volume analizza il quotidiano femminile così come viene riflesso nell’opera dei pittori ateniesi e dell’antica Apulia, spesso con connotazioni così specifiche che ci fanno pensare a veri e propri ritratti di donne realmente esistite.Federica Giacobello è autrice di 27 schede che analizzano i vasi appartenenti alla collezione di ceramiche attiche e magnogreche di Intesa Sanpaolo presenti in mostra, mentre Giampiera Arrigoni e Giuseppe Zanetto approfondiscono due tipologie di figure che ricorrono spesso nell’iconografia: le Amazzoni e le Menadi. L’introduzione è di G. Sena Chiesa.

Testi di A. Giovanardi, A. Zuccari

2008OrienteOccidente16 x 24 cm60 pagine21 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-025-4€ 15 Terra Ferma

Il quinto volume della collana OrienteOccidente è dedicato al tema iconografico dell’Annunciazione. Analogie e differenze nella rappresentazione dell’episodio evangelico tra le due Chiese sono evidenziate nei due contributi, riccamente illustrati, di Alessandro Giovanardi e di Alessandro Zuccari. A concludere il catalogo le sei schede scientifiche delle icone esposte in mostra.

2007Guide Intesa Sanpaolo16 x 24 cm72 pagine32 immagini a coloribrossura con alette€ 9 Terra Ferma


In questa agile guida a Palazzo Zevallos Stigliano sono descritte la nascita del palazzo e la storia architettonica dell’edificio fino alle vicissitudini più tarde che videro lo smembramento della proprietà; non manca una minuziosa descrizione, anche fotografica, degli straordinari dettagli decorativi che ornano il palazzo dell’emblematica via Toledo a Napoli.

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Il Tempio, il Palazzo, la Città nell’Icona russa

Testi di A. Preobrazenskij e L. Puppi

2006OrienteOccidente16 x 24 cm76 pagine34 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-89846-20-8€ 15 Terra Ferma

Il tema è quello della rappresentazione architettonica nell’iconografia russa e nella cultura rinascimentale occidentale. I saggi di Puppi e Preobrazenskij esaminano analogie e differenze nella rappresentazione degli elementi architettonici e “scenografici” nelle due culture, partendo dall’analisi di alcuni capolavori dei maggiori iconografi russi e dei maestri rinascimentali italiani.

La tradizione del Natale nell’Oriente Cristiano

Testi di G. Barbieri, G. Parravicini, I. Salina, V. Sarab’janov, E.S. Smirnova

2005OrienteOccidente16 x 24 cm40 pagine23 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-89846-05-4€ 9 Terra Ferma

Intesa Sanpaolo ospita la più importante raccolta di icone russe in Occidente, da cui nasce la rassegna di minimostre tematiche OrienteOccidente con l’omonima collana editoriale.Giovanna Parravicini introduce il tema del Natale con le sue molteplici simbologie, mentre Giuseppe Barbieri approfondisce la raffigurazione della Natività in Occidente, con diversi esempi illustrati. Il catalogo delle opere è a cura di I. Salina, V. Sarab’janov e E.S. Smirnova.

Aethiopia Porta Fidei

I colori dell’Africa Cristiana

A cura di Giuseppe Barbieri e Gianfranco Fiaccadori

201216x24 cm80 pagine130 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-191-6€ 15 Terra Ferma

L’agile guida-catalogo alla mostra curata da Giuseppe Barbieri e Gianfranco Fiaccadori, interamente illustrata, raccoglie gli scritti dei principali esperti di cultura e arte etiopica: Stanislaw Chojnacki, Gianfranco Fiaccadori, Mario Di Salvo, Denis Nosnitsin, Alessandro Bausi. Il catalogo presenta l’immagine e la scheda tecnica sintetica delle oltre 90 opere esposte: icone portatili e sensul, manoscritti e rotoli magici, croci astili, pettorali e portatili, scudi cerimoniali. Il catalogo contiene un codice di accesso a numerosi contenuti multimediali tramite il sito www.aethiopiaportafidei.com.

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Stanislaw Chojnacki

Portare le icone

Arte e pietà religiosa dell’Etiopia cristiana

A cura di Gianfranco Fiaccadori

201124 x 22 cm156 pagine60 immagini a colori e 36 in b/ncartonatoedizione bilingue italiano/ingleseISBN 978-88-6322-130-5€ 25 Terra Ferma

Questo volume, pubblicato postumo, è l’ultimo lavoro di Stanislaw Chojnacki, che conclude un lungo processo di ricerca e di valutazione di un’espressione artistica singolare della religiosità cristiana: le “icone portatili” etiopiche. Espressione particolare della venerazione delle immagini sacre, tali icone sono realizzate in piccolo formato per essere portate sul corpo o conservate nella dimora del credente. Il volume è il catalogo di un’importante raccolta privata di icone portatili prodotte dal XVI al XX secolo; una delle maggiori collezioni esistenti, con pezzi di grande rarità e interesse.

Donata Ariot

Dal buio alla luce

200524 x 28 cm122 pagineinteramente illustrato a coloribrossura con aletteISBN 88-87760-77-2€ 22,50Terra Ferma

Belarus’ Frontiera tra cielo e terra

Icone dal Museo Nazionale di Belle Arti della Repubblica Bielorus’

A cura di Sania Gukova e Giuseppe Barbieri

200424 x 29,5 cm80 pagine, 37 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-87760-73-Xedizione in tre lingue, italiano, bielorusso e inglese € 25 Terra Ferma

Utilizzare la didattica quale mezzo per avvicinare il fruitore di una mostra al singolare linguaggio delle icone russe: è questo l’intento di Donata Ariot per comprendere una tradizione artistica così lontana da quella occidentale. Il volume, rivolto agli educatori, è il frutto di una profonda riflessione svolta dall’autrice sui significati artistici, allegorici e religiosi della collezione di icone russe conservata nel Palazzo Leoni Montanari di Vicenza, sede museale di Intesa Sanpaolo. Molteplici sono i percorsi che aiutano il lettore a interpretare e comprendere il significato delle sacre immagini.

Il catalogo della mostra di icone bielorusse contiene venti schede descrittive delle più importanti icone esposte nella mostra triestina. Ampio e riccamente illustrato il saggio introduttivo di Sania Gukova, intitolato “Icone bielorusse: l’Occidente nella tradizione orientale”, che traccia una breve storia di questa peculiare tipologia di icona ricostruendone gli intrecci con la cultura occidentale, rintracciandone le principali caratterizzazioni e distinguendo debiti e innovazioni nei confronti dell’arte occidentale.

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Nelle sale da pranzo di Paolo Veronese

La rappresentazione dei riti della mensa e la cultura dell’ospitalità

A cura di Giuseppe BarbieriCon interventi di Peter Greenaway e Carlo Petrini

2011I luoghi della modernità30 x 28,5 cm160 pagine200 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-138-1€ 60 Terra Ferma

Nelle camere da letto di Tiziano

L’intimità della figura e gli alimenti della passione

A cura di Giuseppe BarbieriTesti di G. Barbieri, D. Arasse, C. Ottaviano

2010I luoghi della modernità 30,5 x 28,5 cm160 pagine200 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-101-5€ 60 Terra Ferma

Déjeuner sur l’herbe con Giorgione

L’invenzione del paesaggio moderno e la cucina del territorio

A cura di Giuseppe BarbieriTesti di G. Barbieri, D. Paolini, C. Benporat

2009I luoghi della modernità30 x 28,5 cm160 pagine200 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-069-8€ 60 Terra Ferma

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Ultimo volume della collana “I luoghi della modernità”. Dopo Palladio, Giorgione e Tiziano, il protagonista di questo volume è Paolo Veronese, che affronta il tema dei banchetti veneziani in alcuni dei suoi capolavori assoluti. Dopo il saggio dello storico dell’arte Giuseppe Barbieri e il contributo del regista Peter Greenaway, ampio spazio è dedicato alla creatività di cinque chef-progettisti, i quali, ispirati al tema dell’ospitalità, hanno realizzato dei piatti “tradizionali” e “accoglienti”, commentati dal fondatore di Slow Food Carlo Petrini e illustrati passo passo. Chiude il volume una sezione in cui altri 12 Jeunes Restauraters italiani propongono la loro idea di ospitalità in cucina.

Terzo volume dell’originale collana “I luoghi della modernità”. Il protagonista è Tiziano che «non inventa una nuova tipologia di camera da letto, bensì rende moderna una situazione»: egli rivaluta questo spazio dell’intimità attorno al quale si organizza la vita di tutta la famiglia. Nel volume è riproposto un provocatorio saggio di Daniel Arasse e, come negli altri titoli della collana, ampio spazio è dedicato alla creatività di cinque chef che, ispirati al tema della camera da letto, hanno realizzato dei piatti “sensuali” e “afrodisiaci”. In chiusura un commento di Carlo Ottaviano sul significato di questi cinque suggestivi progetti culinari.

Secondo volume della collana “I luoghi della modernità”, il cui scopo è mostrare come alcuni grandi protagonisti veneti del Rinascimento hanno elaborato una nuova dimensione per gli spazi della comune esperienza quotidiana. Un volume che parla d’arte, ma non solo, e che parla di cucina, ma non solo, e che si avvale delle penne prestigiose di Davide Paolini, il “gastronauta” del Sole 24 ore, e di Claudio Benporat, affermato storico della cucina, autore di numerosi volumi di cultura enogastronomica. A completare il quadro, la collaborazione di alcuni pluristellati chef del momento, che hanno appositamente creato dei piatti ispirandosi alle tematiche giorgionesche.

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| La Torre del Capitanio

Restauri, scoperte e ricerche

A cura di Adele Costantino, Ettore Napione, Massimiliano Valdinoci

200922 x 29 cm 136 pagine100 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-88997-50-6€ 25 Antiga Edizioni

Orsola Svelata

Il restauro del ciclo di affreschi di Tomaso da Modena

A cura di Emilio Lippi e Maria Elisabetta Gerhardinger


Tesori da Santa Corona

Bellini, Veronese, Pittoni e altri maestri della pittura veneta dal XIV al XVIII secolo

A cura di Davide FioreCon un saggio di F. Barbieri

200924 x 29,5 cm56 pagine22 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-6322-046-9edizione bilingue italiano/inglese € 15 Terra Ferma

In occasione del restauro del grande tempio di Santa Corona a Vicenza, furono esposti al Museo Diocesano i “Tesori da Santa Corona”, le opere più importanti custodite all’interno del tempio e firmate da Bellini, Veronese, Pittoni e altri maestri della pittura veneta dal XIV al XVIII secolo. Il catalogo, a cura di Davide Fiore e con un saggio introduttivo di Franco Barbieri, raccoglie undici delle opere principali, tra cui il Battesimo di Cristo di Giovanni Bellini e L’Adorazione dei Magi di Paolo Veronese. Le schede delle opere, illustrate a colori, sono tradotte in inglese.

Il volume ripercorre l’antica storia e il restauro della Torre del Capitanio. Il restauro ha riguardato in particolare il recupero del ciclo di affreschi trecenteschi, mirabile esempio di arte cortese. Nella torre sono presenti dipinti murali risalenti a epoche diverse, dal XIV al XVI sec., in particolare l’unica sala affrescata riconducibile al periodo di Cangrande della Scala. Notevoli anche le raffigurazioni ispirate al Tacuinum sanitatis, e le iscrizioni rinvenute in una delle camere trecentesche, sofferta testimonianza dei detenuti nel periodo in cui la torre fungeva da cella di prigionia.

Gli affreschi con le “Storie di Sant’Orsola”, dipinti da Tomaso da Modena tra il 1355 e il 1358 circa, furono salvati dall’abate Luigi Bailo che, individuato il ciclo pittorico all’interno della chiesa di Santa Margherita in parte ricoperto dalla calce, fece bloccare i lavori di demolizione della stessa chiesa.Il ciclo di affreschi, staccati nel 1883 e musealizzati all’interno della chiesa di Santa Caterina a Treviso, narra la storia della principessa Orsola, martirizzata ad opera degli Unni.Il volume, riccamente illustrato, documenta il recupero di un prezioso patrimonio pittorico restaurato completamente nel 2008.

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O |Historia Christi

Arte e Fede nella Chiesa vicentina

A cura di Chiara RigoniSaggi di F. Gasparini, C. Rigoni, V. Sanson, R. Tagliaferri

200824 x 29,5 cm104 pagine71 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-89846-98-8€ 25 Terra Ferma

Restituzioni 2006

Tesori d’arte restaurati

A cura di Carlo BertelliTesti di C. Bertelli, G. Bonsanti, S. Settis

2006Restituzioni24 x 27,8 cm308 pagine540 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-89846-34-8€ 30 Terra Ferma / Banca Intesa

Restituzioni 2004

Tesori d’arte restaurati

A cura di Carlo BertelliTesti di C. Bertelli e G. Bonsanti

2004Restituzioni24 x 27,8 cm304 pagine426 immagini a colori e 25 in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-69-1€ 30 Terra Ferma / Banca Intesa

Catalogo dell’omonima mostra, il volume si apre con quattro contributi largamente illustrati: “Collaborazione e impegno tra Chiesa ed Enti pubblici per la tutela dei beni di proprietà ecclesiastica” di Francesco Gasparini; “Museo e territorio: una mostra per la tutela delle opere di arte sacra” di Chiara Rigoni; “L’arte occidentale e il mistero cristiano” di Virginio Sanson; “Arte e fede” di Roberto Tagliaferri. La seconda parte raccoglie le schede scientifiche delle opere in mostra corredate da un ampio apparato iconografico. L’ultima parte del volume è dedicata alle indagini e metodologie di restauro applicati ad alcune delle opere.

Le opere e i gruppi di opere restaurati e raccolti nel catalogo sono più di cento, 52 le schede che ne testimoniano la restituzione. Introducono il ricco catalogo ampiamente illustrato uno scritto di Carlo Bertelli, curatore dell’opera, un saggio di Giorgio Bonsanti dal titolo “Restauro a colori” e uno di Salvatore Settis sul tema de “Il patrimonio culturale fra pubblico e privato”. Tra le opere restaurate, la splendida Santa Giustina di Giovanni Bellini, la misteriosa Apparizione dei crocifissi di Vittore Carpaccio, i preziosi vetri dorati dei Musei Vaticani, la cosiddetta “Cattedra di San Marco”.

Le opere e i gruppi di opere restaurati sono più di 90, 59 le schede che ne testimoniano la restituzione. Dai preziosissimi reliquiari vaticani, alle enigmatiche tele del Bramantino della Pinacoteca Ambrosiana ai raffinatissimi decori del San Giovanni del Tesoro di San Marco, il catalogo diventa una testimonianza preziosa del progetto. Ogni opera è ampiamente illustrata, prima, durante e dopo il restauro, e schedata scientificamente da importanti studiosi. Introducono il catalogo uno scritto di Carlo Bertelli e un saggio di Giorgio Bonsanti che aggiorna il lettore sul sempre vivo dibattito nel campo della conservazione dei beni culturali.

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| Tomaso da Modena

Pitture murali trecentesche restaurate nel Veneto Orientale

Atti della Giornata di Studio

A cura di Gabriella Delfini e Luca Majoli


Atti del Convegno “Tomaso da Modena a Treviso. Pitture murali trecentesche restaurate nel Veneto Orientale” (Treviso, Museo Civico di Santa Caterina, 22 aprile 2010).Treviso conserva eccezionali testimonianze del lungo soggiorno in città del celebre pittore. I saggi prendono in esame le opere di Tomaso da Modena presenti nella chiesa di San Nicolò, il pregevole ciclo di affreschi delle Storie di sant’Orsola ora collocate nel Museo Civico di Treviso e il restauro degli affreschi di Guariento nella Reggia Carrarese di Padova.

Da Guariento a Giusto de’ Menabuoi

Studi, ricerche e restauri

A cura di Vasco Fassina

201221 x 28 cm240 pagine250 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-77-3€ 25 Antiga Edizioni

Atti della giornata di studi (Padova, Caffè Pedrocchi, 7 luglio 2011).Gli argomenti al centro delle discussioni sono i trecenteschi padovani, Giusto de’ Menabuoi, Guariento e le sue opere a Padova, Venezia, Bassano e Pergine Valsugana. Gli studiosi intervenuti sono: Luca Caburlotto, Luisa Caneve, Ilaria Carocci, Francesco Colao, Paolo Cornale, Milena Dean, Ramiro Dell’Erba, Giuliana Ericani, Roberta Fantoni, Vasco Fassina, Luca Fiorani, Fabio Frezzato, Maria Chiara Maida, Alfeo Michieletto, Elena Monni, Franca Pellegrini, Stefano Ridolfi, Anna Maria Spiazzi, Claudio Strocchi.

Giuseppe Barbieri, Piero Morseletto

Un Palazzo Thiene a Vicenza

Il contesto, le vicende, il restauro

2005Imuri24 x 33,5 cm96 pagine102 immagini a coloricartonatoISBN 88-89846-08-9€ 30 Terra Ferma

Il volume è dedicato a Palazzo Thiene, che sorge in contrà Porti all’interno dell’“isola” di cui parla Palladio nel suo trattato. Il libro è scandito in due parti: il saggio di G. Barbieri che riguarda la storia urbana, le fonti e i documenti d’archivio, raccolti e incrociati sino ad acquisire una mole di inedite informazioni sul palazzo; e il saggio di P. Morseletto, reponsabile del restauro, che fornisce una lettura dei segni architettonici ed edilizi che si sono stratificati nel complesso corpo della fabbrica. Uno sguardo dall’esterno e un altro, complementare, dall’interno saldano con coerenza cronologie, esiti formali, materiali e tecniche di costruzione.

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Rinascimento tra Veneto e Friuli

1450-1550

A cura di Luca Majoli


Gli archivi fotografici delle Soprintendenze. Tutela e storia

Territori veneti e limitrofi. Atti della giornata di studio

A cura di Anna Maria Spiazzi e Luca Majoli


Il Monumento ai Caduti della Grande Guerra a Treviso

“Gloria” di Arturo Stagliano 1926-1931

A cura di A.M. Spiazzi, M. Pregnolato, M.E. Gerhardinger

201021 x 28 cm216 pagine100 immagini a colori e 100 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-103-9 DVD incluso€ 25 Terra Ferma

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Nel territorio compreso tra Livenza e Tagliamento, tra il versante orientale del Veneto e il Friuli, per un secolo e poco più, due diverse scuole si sono reciprocamente confrontate: quella veneziana e quella friulana, andando a creare un modo autonomo di fare pittura, ma anche scultura e architettura. Tanta vitalità richiamò e mise in contatto artisti diversi. Personalità di primo piano e comprimari:da Andrea Bellunello a Gianfrancesco da Tolmezzo, da Cima da Conegliano a Giovanni Martini. Il catalogo ricompone le principali linee di sviluppo della cultura figurativa in quest’area culturale.

Le Soprintendenze territoriali possiedono un ingente patrimonio fotografico di grande valore la cui conservazione e valorizzazione sono complesse. In questo volume si avvia una riflessione sulla storia di questi complessi documentari, ricomponendo le correlazioni che legano le vicende della tutela del patrimonio storico-artistico al di là delle successive partizioni assunte dalle articolazioni amministrative. Paradigmatico in questo senso è il quadro degli archivi fotografici delle Soprintendenze del Veneto e delle aree limitrofe come il Friuli Venezia Giulia e Trento, le cui vicende sono intrecciate fin dalla loro origine.

In occasione dell’omonima mostra tenutasi a Treviso è stato pubblicato il catalogo che richiama l’attenzione su un monumento altamente simbolico per la città, che l’Amministrazione dell’epoca volle per onorare il sacrificio dei tanti cittadini che combatterono in prima linea nell’ultima fase della Grande Guerra. Il monumento realizzato da Arturo Stagliano cela una vicenda complessa e articolata, qui analizzata nel dettaglio anche attraverso una ricca documentazione d’archivio, tra cui quella de “Il Cassero per la Scultura”, archivio della scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento.

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O | Tra Livenza e Tagliamento

Arte e cultura a Portogruaro e nel territorio concordiese tra XV e XVI secolo. Atti della giornata di studio

A cura di Anna Maria Spiazzi e Luca Majoli

200921 x 28 cm272 pagine136 immagini a colori e 87 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-061-2€ 28 Terra Ferma

La memoria della prima guerra mondiale: il patrimonio storico-artistico tra tutela e valorizzazione

A cura di Anna Maria Spiazzi, Chiara Rigoni, Monica Pregnolato

200821 x 28 cm504 pagine221 immagini a colori e 160 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-020-9€ 39 Terra Ferma

Egidio Dall’Oglio 1705-2005

Documenti dal seminario di studi nel tricentenario della nascita

A cura di Raffaello Padovan

200912 x 17 cm - 168 pagine100 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-068-1€ 15 Terra Ferma

La collana Tracce d’Arte risponde all’esigenza di riscoprire la figura dell’uomo artista e del suo mondo.

Il volume fotografa il territorio tra Livenza e Tagliamento e in particolare la vita dei suoi abitanti tra XV e XVI secolo, periodo di massimo splendore della città dopo il passaggio, nel 1420, di Portogruaro alla diretta sovranità della Repubblica veneziana. Lo studio offre prospettive di ricerca inedite e una rilettura della città di Portogruaro e del suo territorio esaminando strutture urbanistico-architettoniche e opere pittoriche; l’indagine archivistica ha dato luogo all’acquisizione di dati inediti sulla diffusione della cultura libraria, fornendo uno spaccato storico e sociale d’insospettata ricchezza e complessità.

Il volume diffonde e documenta gli effetti che il conflitto ha avuto sul territorio: come sono cambiati i luoghi che furono teatro di grandi battaglie; quali sono stati i danni prodotti al patrimonio storico artistico; in che modo si sono potute proteggere le opere durante il conflitto, ma anche la portata degli sforzi per il restauro delle opere danneggiate o la loro sostituzione con nuove opere e nuovi significati memoriali. Il Veneto resta indubbiamente la regione più interessata alla tutela del patrimonio storico della prima guerra mondiale, ed è anche la regione che ha discusso e approvato una legge che lo tutela.

Giancarlo David

Carnet di viaggio

A cura di Roberto Fioretti

200812 x 17 cm - 112 pagine50 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-89846-92-6€ 10 Terra Ferma

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Val Leogra

Alla scoperta dei sapori tra le pieghe dei monti, le contrade e il piano

A cura di Carla Urban

2008Assaggi12 x 17 cm64 paginebrossura con aletteISBN 978-88-6322-001-8€ 7 Terra Ferma

Ce n’è per tutti i gusti in questa valle del Vicentino che offre innumerevoli motivi di sosta presso le tante strutture ricettive che appartengono alla comunità montana Leogra Timonchio. Catturati dagli splendidi paesaggi possiamo gustare il liquore Girolimino, apprezzare tanto i vini quanto l’acqua minerale, il pane, i formaggi caprini, i dolci, le erbe spontanee, i frutti e gli ortaggi, oltre al ben noto mais Marano e la celebre sopressa.

Burro

Il processo al burro

Testi di R. Ostuzzi, A. Sandri, M. Smiderle


Omaggio al burro, alimento vilipeso dai più soprattutto a partire dagli anni ’70, quando iniziarono a spopolare margarina e olio. Qui invece, un medico, un cuoco e un giornalista difendono a spada tratta questo grasso che, nelle giuste quantità e con il giusto utilizzo, è invece un alimento sano e necessario alla nostra dieta. Nella sentenza di questo “processo” il burro viene (pro)sciolto, e se ne esalta il sapore in tante ricette da provare con la coscienza a posto.

DE.C.O. Vicenza

Le Denominazioni Comunali di Origine vicentine

Testi di M. Smiderle, F. Soletti


Fortemente volute da Luigi Veronelli, le De.C.O. sono un’eccellente opportunità per i Comuni di poter legiferare in campo di valorizzazione dei propri prodotti. In questo volumetto si presentano i comuni vicentini aderenti alle De.C.O., i loro territori, ma soprattutto i loro prodotti: dal broccolo di Creazzo al vin clinto di Villaverla, dalle acque di Recoaro alla patata di Rotzo, solo per citarne alcuni. Come sempre, seguono le ricette per mettere in pratica le nuove conoscenze.

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Desco

L’arte della tavola dagli albori a oggi

Di Antonietta Boggi Mariacher


La tavola è il centro della quotidianità e dei rapporti umani: viene naturale chiedersi come nascano i riti che caratterizzano l’arte di preparare la tavola. Al di là del bon ton, viene proposta con ironia una raccolta di aneddoti legati agli elementi che compongono il cosiddetto “desco”, ossia tutto ciò che è di complemento al cibo – stoviglie, tovaglia, mobilio – e che l’uomo, nel corso della storia, ha affinato per poter godere nel migliore dei modi di ciò che esce da cucine e cantine.

Broccolo

Il broccolo fiolaro di Creazzo

A cura di Amedeo Sandri

2006Assaggi12 x 17 cm64 paginebrossura con aletteISBN 88-89846-10-0€ 10 Terra Ferma

È nata una stella, il broccolo fiolaro di Creazzo! Il lettore potrà qui trovare ricette inedite o meno proposte da Severino Trentin, uno tra i principali chef promotori del broccolo fiolaro, e da Amedeo Sandri, un “cuoco qualunque”, come ama definirsi egli stesso, ma la cui fama è nota ben oltre i confini vicentini. L’introduzione è a cura di Vladimiro Riva, anch’egli da sempre uno dei maggiori sostenitori del rinomato ortaggio vicentino.

Asparago

Le ricette con l’Asparago di Bassano del Grappa



Ortaggio primaverile per eccellenza, l’asparago – e in particolare il bianco turione di Bassano del Grappa – anima queste pagine in cui si trovano storia, caratteristiche ma soprattutto il modo di impiegarlo in cucina. Andando oltre le preparazioni tradizionali, gli chef del Bassanese non smettono mai di stupirci con la loro creatività, utilizzando e presentando l’asparago nei modi più insoliti.

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Bassano

In cucina con i prodotti tipici di Bassano del Grappa



La ricchezza di Bassano, celebre per il suo ponte e per le sue grappe, sta anche in molti prodotti gastronomici più o meno noti e qui utilizzati in ricette a cura dei ristoratori locali: l’asparago bianco innanzitutto, ma anche la meno nota cipolla rosa, le ravisse (erbe spontanee dei boschi), il broccolo, il sedano di Rubbio e di Campese, e poi l’olio delle Colline Bassanesi, i formaggi prodotti sul massiccio del Grappa (Morlacco e Bastardo), e naturalmente i dolci e i vini.

Chiampo

Composte, Durello e... nella Valle del Chiampo

Introduzione di Antonio Di Lorenzo


Una piccola valle nel Vicentino, ricca di prodotti e di storie da raccontare. Questo libriccino ci porta a conoscere prodotti che meritano di essere salvaguardati e… assaggiati! Dalle composte, un metodo di conservazione delle verze raccolte dopo la prima gelata che si possono cuocere in molti modi, alle castagne di Durlo, dalle trote del torrente Chiampo, ai tartufi, alle mele e alle erbette spontanee, senza dimenticare naturalmente il Durello, vino della Doc Lessini e vanto della valle.

Asigliano

Le ricette con il Radicchio di Asigliano



Il piccolo centro agricolo in provincia di Vicenza è ormai famoso per la produzione del radicchio rosso, una variante di quello veronese. Tanto è celebre questa cicoria che il Comune le ha dedicato una festa interprovinciale dove il prodotto si vende e si degusta nelle numerose versioni alle quali si presta: dal radicchio marinato al risotto, dalle fettuccine con il radicchio alle crespelle dolci. Numerose sono le possibilità che vengono proposte in questo gustoso volume.

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Montagna

I prodotti della montagna vicentina



La provincia di Vicenza è terra ricca di montagne, dall’Altipiano di Asiago al Pasubio, la cui cucina tradizionale è legata ai prodotti del territorio, quali burro e formaggi ottenuti dal latte di mucche, pecore e capre, ma anche selvaggina, trote di fiume, funghi, tartufi, erbe spontanee e frutti dimenticati. E sono questi i protagonisti delle ricette di Amedeo Sandri: preparazioni semplici, in grado di farci assaggiare quel meraviglioso territorio fatto di boschi, pascoli e malghe.

Polenta

Storia, storie e una piccola antologia

Di Liliana e Giampiero Rorato

2005Assaggi12 x 17 cm128 pagine18 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-93-4€ 10 Terra Ferma

Una “antologia” della storia, geografia e dei riferimenti artistico-letterari con protagonista la polenta, frutto di anni di ricerca da parte degli autori, il gastronomo Giampiero Rorato e sua moglie Liliana. Il percorso li ha portati a ritroso nel tempo e nello spazio seguendo l’arrivo del mais in Europa, riscoprendo le pultes nei latini Plauto e Ovidio, assaggiando a Bahia le polente di Jorge Amado. In appendice le feste dedicate alla polenta, alcuni proverbi e un gustoso ricettario.

Sapori

Alla ricerca dei sapori perduti

Di Antonietta Boggi Mariacher


La ricchezza della cucina italiana, che è regionale e territoriale, giustifica, anzi impone, oggi, una battaglia per salvaguardare i sapori originari e per invogliare i ristoratori a riproporli. L’autrice percorre una sorta di laicissimo pellegrinaggio in Italia alla ricerca dei sapori e dei saperi perduti, e propone ricette regionali dalle Alpi fin oltre Scilla e Cariddi. Un ricettario che è tesoro depositato presso i caveau di alberghi, ristoranti o trattorie, alcuni dei quali non esistono più.

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Diego e Marco BoscaratoUna storia veneta

L’avventura di Dino Boscarato e dell’Amelia di Mestre

200816 x 24 cm96 pagine21 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-004-9€ 10 Terra Ferma

Caterina VianelloGiuseppe Maffioli

Opere, ricette e viaggi di un ghiottone internazionale

Prefazione di M. Montanari

2007Trapeza16,5 x 24 cm96 pagine - 7 immagini in b/nbrossura con sovraccopertaISBN 978-88-89846-76-6€ 12 Terra Ferma

Bruno Donati Giacomo Tachis enologo corsaro

Dieci anni di rivoluzione siciliana

Testi di B. Donati, G. Tachis

200521 x 26 cm112 pagine34 immagini in b/ncartonatoISBN 88-87760-78-0€ 25 Terra Ferma

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Dino Boscarato, mitico patron della Trattoria Dall’Amelia a Mestre per oltre quarant’anni, è stato un protagonista della storia di Mestre e un ambasciatore all’estero della cucina veneta. Il suo carisma, la creatività e il grande impegno nel lavoro hanno reso il suo ristorante la meta preferita di attori, artisti, politici e capi di Stato. Una vita intensa, che questo libro ripercorre dalla formazione sulle montagne cadorine fino all’approdo in terra veneziana, lasciando intravedere nomi e volti di chi gli è stato accanto. Non poteva mancare una sezione dedicata alle ricette, 25 proposte della storia dell’Amelia.

Giuseppe Maffioli, gastronomo trevigiano competente e curioso, umanista di vasta cultura, ha raccontato e rappresentato con vivide pennellate la realtà gastronomica veneta contribuendo a dare a essa identità, forma e carattere. Ha dato voce, quale narratore e viaggiatore instancabile, a un territorio e alla sua cultura. La figura e l’opera di Maffioli sono al centro di questo lavoro di Caterina Vianello, un viaggio a tavola scaturito dal corso di laurea in Scienze e cultura della gastronomia e della ristorazione dell’Università di Padova - Campus di Castelfranco Veneto.

Nei recenti vent’anni di collaborazione con l’Istituto Regionale della Vite e del Vino di Palermo, Tachis ha disegnato un volto originale e costruito un’identità definitiva della Sicilia che, per prima nella Penisola, aveva offerto ospitalità alla vite. Il libro ricorda quegli infervorati anni che hanno stupito il mondo e cerca di spiegare il perché di un successo senza pari.

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Il paniere del Vicentino nel piatto

I piselli di Lumignano, il radicchio rosso di Asigliano, l’olio e altri prodotti del territorio

Testi di N. Martelletto e F. Soletti

2010Calieri21 x 26 cm80 pagine50 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-086-5 € 20 Terra Ferma

La selvaggina del Veneto nel piatto

Storie di caccia e ricette tradizionali

Testi di F. Soletti e A. Sandri

2009Calieri21 x 26 cm112 pagine86 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-039-1€ 20 Terra Ferma

Dishes of Winter Flowers

Cooking with Radicchio Rosso di Treviso

A cura di Marco Valletta Testi di A. Marchioro e M. Valletta

2006Calieri21 x 26 cm128 pagine - 32 immagini a coloricartonato - ISBN 88-87760-12-8edizione in lingua inglese€ 20 Terra Ferma

La terra vicentina è ricchissima di prodotti agroalimentari ed ecco allora questo volume, che raccoglie le storie, le testimonianze e le ricette, non tanto di prodotti di nicchia o minori, ma di prodotti che hanno un raggio d’azione definito, almeno in quanto a reperibilità, come la mostarda vicentina, la meringa di Bassano, il lesso o il formajo in tecia. Storia, caratteristiche e utilizzo in cucina, sono elementi di un ricettario curato da un folto gruppo di ristoratori della provincia, paladini della tradizione, ma anche chef creativi, che con la loro arte contribuiscono a valorizzare e riscoprire i prodotti che troppo spesso hanno rischiato di scomparire.

Nelle valli percorse da intensi flussi migratori ha tradizione millenaria l’arte dell’uccellagione e di conseguenza dello spiedo, vanto e sfida tra le varie comunità. In questi scenari si riflette un’antica tradizione venatoria che coinvolge molti appassionati: valligiani esperti, fini conoscitori dell’arte del richiamo, cacciatori d’alpe ed eccellenti cuochi, quelli che hanno realizzato i piatti proposti all’interno del volume e quelli, come Amedeo Sandri, che fanno rivivere in cucina ricordi di esperienze vissute in prima persona. Il volume, offre una proposta gastronomica legata alla selvaggina sia di laguna che di terraferma corredata anche da un prontuario sulla frollatura e la cottura della cacciagione.

Un omaggio al Radicchio Rosso di Treviso, simbolo di una città e della sua cultura gastronomica. Un fiore d’inverno nel piatto, per l’occasione riadattato per incontrare i gusti di un pubblico internazionale, propone in un unico volume un doppio ricettario, con ricette originali da sperimentare e piatti immortali della tradizione veneta: cucinare il Radicchio Rosso di Treviso seguendo le ricette della tradizione (in 14 modi diversi) o in 40 nuove creazioni sperimentate da chef professionisti. Le ricette di base, arricchite da una sezione dedicata alle salse di accompagnamento, permetteranno ai gourmet stranieri di cogliere il vero sapore della cucina italiana.

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L’Alta Padovana

Tradizione, paesaggio e gastronomia

A cura di Amedeo SandriTesti di R. Malaman e A. Sandri

2006Calieri21 x 26 cm136 pagine - 88 immagini a coloricartonatoISBN 88-89846-84-4978-88-89846-84-1€ 20 Terra Ferma

La cucina di tradizione vicentina

Il ricettario della provincia d’oro

Testi di A. Di Lorenzo, V. Riva


Il brolo, l’orto e la corte nel piatto

La frutta, gli ortaggi e gli animali da cortile nella tradizione gastronomica vicentina

Testi di A. Di Lorenzo, V. Riva, A. Sandri, F. Soletti


Un viaggio nel territorio e nella storia dell’Alta Padovana, ma anche un ricettario riccamente illustrato: è il risultato di questo volume curato da Amedeo Sandri. Il volume, suddiviso in 30 capitoli, tanti quanti sono i comuni di cui si raccontano storia, aneddoti e tradizioni, contiene altrettanti menu, dall’antipasto al dolce, tutti legati ai prodotti del territorio o alle feste che vi si celebrano. A volte infatti è una particolare coltivazione ad ispirare lo chef-scrittore Amedeo Sandri (come ad esempio l’asparago o il radicchio), altre volte una festività (e abbiamo così, tra gli altri, il menu di Natale e quello di Ferragosto).

Antonio Di Lorenzo ripercorre la storia delle tradizioni gastronomiche della provincia d’oro, dal mangiare “di magro” per precetto cattolico al mangiare “povero” per sopperire con fantasia alla scarsità di risorse, fino al mangiare “rituale” che scandiva l’anno con piatti e prodotti ricorrenti. Il volume conta ben 80 ricette tradizionali vicentine, realizzate dai migliori rappresentanti della gastronomia del territorio e suddivise per tipologia: si va dalla mosa, una crema di zucca, al risi e late, dal risotto con gli asparagi di Bassano ai gargati col consiero, dagli gnocchi con la fioretta alla paeta rosta al malgaragno a, naturalmente, il baccalà alla vicentina.

La fortuna dei cuochi e dei ristoratori del Vicentino, che in questo libro hanno davvero dato il meglio di sé, pur nel rispetto della tradizione, è quella di avere a disposizione un ricchissimo “paniere” colmo di prodotti di eccellenza, tra cui spiccano le patate di montagna e di pedemontana, i radicchi (di Asigliano e di Grumolo delle Abbadesse), gli asparagi di Bassano del Grappa, ma anche gli animali da cortile (in primis la gallina dorata di Lonigo) e i prodotti del frutteto: ciliegie, fichi, mele e tanto altro. Un entusiasmante viaggio tra i prodotti dell’intera provincia vicentina.

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I doni della natura nel piatto

Dalla terra al cielo, erbe, selvaggina e frutti spontanei nella tradizione vicentina

Testi di A. Cantele, A. Di Lorenzo, A. Sandri, F. Soletti

2005Calieri21 x 26 cm80 pagine66 immagini a coloricartonatoISBN 88-89846-02-6 € 20 Terra Ferma

È generosa la natura delle terre beriche e mette a disposizione quanto di meglio ci si può aspettare da una “raccolta spontanea”: da quello che si può pescare nei fossi e nelle acque dei torrenti (rane, gamberi di fiume, lucci), ai prodotti del prato (denti di leone, rosole, erba maresina), a ciò che germoglia nelle siepi (corniole, ribes, more di rovo), sino ai prodotti del bosco (quali funghi, tartufi, frutti di bosco, e anche selvaggina). I “doni della natura” vengono proposti poi quali ingredienti di molte ricette, nella seconda parte del volume, in maniera tradizionale e innovativa dagli esperti cuochi dei ristoranti della provincia.

I formaggi del Veneto nel piatto

Storie e ricette di 40 formaggi di pianura e di montagna

Testi di A. Marcomini e G. Manzatto

2005Calieri21 x 26 cm112 pagine122 immagini a coloricartonatoISBN 88-87760-95-0€ 20 Terra Ferma

Alberto Marcomini, il più famoso maître fromager d’Italia, cura questo volume che rappresenta la più completa raccolta di informazioni sui formaggi del Veneto. Dopo un capitolo generale dedicato alla produzione del formaggio, alle sue caratteristiche, al taglio, all’assaggio e agli abbinamenti,il volume presenta un atlante dei formaggi veneti, dai più noti come l’Asiago ai meno conosciuti formaggi di capra, suddivisi per area geografica. Il ricettario presenta circa 50 ricette illustrate, tutte a base di formaggi, proposte dall’Associazione Cuochi del Veneto.

La Casatella Trevigiana nel piatto

Ricettario per quattro stagioni

A cura di Marco VallettaTesti di F. Raris

2004 (seconda edizione)Calieri21 x 26 cm80 pagine50 immagini a coloricartonatoISBN 88-87760-74-8€ 18 Terra Ferma

Riconosciuta come Dop nel 2006, la Casatella Trevigiana è un formaggio dalla lunga storia. La tradizione casearia trevigiana è andata nel tempo modificandosi con le necessarie innovazioni tecniche ma ha saputo mantenere la qualità tipica della Casatella, un formaggio che con la sua bontà e freschezza è adatto a tutte le età e a ogni occasione. Il Ricettario per quattro stagioni è una proposta di utilizzo della Casatella dall’antipasto al dolce. Le 27 ricette ad opera di insegnanti e allievi dell’Istituto Alberghiero di Castelfranco Veneto sono il frutto di un complesso lavoro di ricerca e sperimentazione per l’ingrediente principale: la Casatella.

Vincitore del Gourmand World Cookbook Awards 2005 BEST CHEESE BOOK IN ITALIAN

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Le patate del vicentino nel piatto

Dalle Piccole Dolomiti all’Altopiano di Asiago fino alle Terre Rosse del Guà

Testi di A. Pelle, A. Sandrie F. Soletti


Dedicato a uno degli ingredienti più versatili in padella, il libro esalta le patate del vicentino come alcuni tra i migliori tuberi italiani. Il ricettario si apre con alcune pagine dedicate alle modalità di base di preparazione, dal puré alle patate fritte, dagli gnocchi all’insalata. Si passa quindi, in successione, agli antipasti, ai primi e quindi ai secondi, con un vasto repertorio di piatti appetitosi tratti dai ricettari di chef locali. Il volume si chiude con alcune brevi ricette di base e con l’elenco delle Associazioni di tutela e promozione, dei produttori e dei punti vendita della patata vicentina. I saggi introduttivi ne descrivono le caratteristiche gustative e organolettiche.

Frumento, riso e mais nel piatto

Storie e ricette dei cereali vicentini

Testi di A. Di Lorenzo, S. Padovan, S. Pino, M. Rigoni Stern, A. Sandri, F. Soletti


Un inno alla ricchezza dell’area vicentina dedicata alla cosiddetta “arte bianca” e alle piante alimentari più diffuse in queste terre. Il volume descrive le numerose varietà di pane veneto e vicentino, illustra le secolari pratiche di lavorazione dei cereali e ne esamina alcune varietà in particolare. Il ricettario, suddiviso in piatti di pasta, riso e mais, ci conduce invece in un’avventura gastronomica composta da preparazioni classiche della tradizione vicentina: pasta e fagioli, gargati col consiero della Val Leogra, risotto al baccalà… Sapori da rivivere come quelli, dulcis in fundo, della tradizione dolciaria: macafame, fregolotta, pinza, putana e tanti altri.

Le grappe, i distillati e i liquori vicentini

Distillerie, etichette storiche, acque minerali, ricette e cocktail

Testi di G. Barbieri, F. Soletti, R. Cumerlato e A. Sandri


Le immagini sono sicuramente il vero punto di forza di questo volume dedicato ai distillati e ai liquori vicentini. Dopo un interessante testo di taglio storico-filosofico di Giuseppe Barbieri e un breve testo di Francesco Soletti sulle tecniche di distillazione, il volume si sviluppa attorno alle storie di alcuni tra i più famosi grappaioli italiani (Nardini, Poli, Capovilla, ecc.) raccontandone aneddoti, passioni e, naturalmente, prodotti. In chiusura, un originale ricettario di cocktail, tutti naturalmente a base di grappa, proposti dal barman Renato Cumerlato e alcune ricette che prevedono l’utilizzo della grappa, suggerite da Amedeo Sandri.

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Sulle strade dei vini vicentini

Di vino in villa: il territorio, le vigne, le cantine

Testi di A. Brian, S. Cancellier, A. Di Lorenzo, B. Donati, F. Soletti


Il volume, diviso in tanti capitoli quante sono le zone Doc vicentine, costituisce un’utile raccolta di informazioni relative alle caratteristiche pedo-climatiche di ciascuna Doc, alle cittadine e monumenti di interesse storico-artistico inseriti all’interno di virtuali percorsi turistico-gastronomici, ai vini che si possono gustare e acquistare – con relative schede tecniche ed etichette. Nella sezione iniziale del volume, Bruno Donati racconta la storia della tradizione enoica del vicentino, seguita da un profilo dei protagonisti del vino a Vicenza tracciato da Antonio Di Lorenzo. In chiusura, un capitolo di Severina Cancellier dedicato ai vitigni.

La Sopressa e i salumi vicentini

Storie, prodotti e ricette

Testi di A. Di Lorenzo, A. Pelle e F. Soletti


In questa monografia i cuochi più noti ed esperti del Vicentino si sono sbizzarriti nel segno della tradizione ma anche, in fondo, di una nouvelle cuisine adeguata a gusti “nostrani”. Accanto alla “sopressa con capocollo del basso Vicentino con fagioli in saor e polenta brustolà” troviamo quindi il “cotechino al pan brioche su letto di verza con millefoglie di polenta e Morlacco”. Amedeo Sandri ci racconta storie e metamorfosi del maiale, mentre Francesco Soletti scheda uno per uno tutti i salumi tipici vicentini e svela i segreti della dieta del maiale fissata dal disciplinare, che rende Dop e vicentina al 100% la Sopressa.

Una Rosa Variegata nel piatto

Le ricette del Radicchio Castelfranco

A cura di Marco VallettaTesti di A. Marchioro e M. Valletta


Nel territorio delle risorgive del Sile sboccia una rosa che non ha eguale nel panorama ortofrutticolo: è il Radicchio Variegato Castelfranco Igp. In questo volume si propongono 50 ricette tra antipasti, primi, secondi e dessert a base della “rosa” di Castelfranco Veneto, costruite su tre linee guida di cultura, tradizione e innovazione dei sapori nella cucina veneta. Le ricette illustrate sono presentate in modo chiaro e dettagliato. I saggi introduttivi di Albino Marchioro e Marco Valletta forniscono informazioni sulla storia del prodotto, la sua diffusione e molte informazioni riguardo la coltura e la manipolazione.

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Belluno

50 ricette tipiche

201215 x 21 cm112 pagine50 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-6322-180-0€ 6,90Terra Ferma

La cucina tradizionale bellunese si presenta come un sapiente incontro di sapori: prodotti e ricette autoctoni si fondono con le culture culinarie adiacenti, dalla pianura al Tirolo, dalla Mitteleuropa alle valli del Piave, senza dimenticare la tradizione ladina. La genuinità e semplicità delle materie prime, combinate con estro e inventiva, costituiscono la forza principale di una proposta gastronomica sempre fedele alla sua storia, attenta al rispetto delle usanze e disponibile ad accogliere innovazioni in grado di esaltarla.Molti sono i prodotti tipici utilizzati: innanzitutto i gustosi formaggi, i celebri fagioli di Lamon, l’agnello d’Alpago, i crauti e le erbe spontanee, i semi di papavero e le mele, solo per citarne alcuni.

Padova

50 ricette tipiche

201215 x 21 cm112 pagine50 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-6322-178-7 € 6,90Terra Ferma

La cucina padovana è soprattutto cucina veneta, tuttavia gli chef del territorio hanno saputo presentare in questo volume, tutto illustrato, anche molte ricette tipicamente padovane che davvero rischiavano di perdersi per sempre e di cui forse pochi hanno ancora memoria, quali i menai – una minestra di mais e ossi di maiale – e la smegiassa, una torta a base di melassa. 50 ricette della tradizione con i prodotti tipici del territorio padovano.

Treviso

50 ricette tipiche


Numerosi sono i prodotti enogastronomici che rendono famosa a livello nazionale e internazionale la provincia di Treviso. Basti pensare al Prosecco, conosciuto e bevuto praticamente in tutto il mondo, al meraviglioso Radicchio rosso, nelle sue due versioni, la precoce e la tardiva, per non parlare del tiramisù nato in un ristorante trevigiano. Il volume è una importante raccolta di ricette, tipiche o leggermente rivisitate, che valorizzano i prodotti locali. Ecco il risotto con la luganega (la salsiccia trevigiana), l’anatra al Raboso, il coniglio ripieno con il morlacco e i funghi del Montello, il bisato co’ i amoi (anguilla del Sile con le susine) e tante altre ricette che ancora si possono trovare nei ristoranti e nelle trattorie della Marca Trevigiana.

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Venezia

50 ricette tipiche


Le 50 ricette illustrate mostrano un’ampia gamma di prodotti tipici, la maggior parte di mare naturalmente, ma non solo. La Serenissima nei secoli fu in grado di inglobare tutte le diversità culturali acquisite con l’attività mercantile dai suoi Domini da Mar. Influenze “turchesche”, armene, arabo-musulmane ecc. sono in parte ancora evidenti nella cucina veneziana a cominciare dall’importante uso delle spezie, per non parlare delle eredità “giudìe”(sarde in saor, bigoli in salsa e oca arrosto, piatto simbolo della festa del Redentore). Simbolo della Cristianità era ed è tuttora il baccalà, mentre il baccalà mantecato, rimane un forte simbolo di identità veneziana, al pari dei risi e bisi.

Vicenza

50 ricette tipiche

201215 x 21 cm112 pagine50 immagini a coloribrossuraisbn 978-88-6322-185-5€ 6,90Terra Ferma

La cucina vicentina è forse una delle cucine venete che meglio conserva le proprie tradizioni. Numerosi infatti sono ancora i ristoranti e le trattorie dove, per fortuna, si possono degustare ottimi baccalà alla vicentina, un tempo piatto povero, ora non più, deliziose panà con formaggio stravecio e porcini, e poi ancora gnocchi con la fioretta (una sorta di ricotta, ma più liquida), torresani di Breganze con polenta onta (giovani piccioni allo spiedo), cappon alla canevera... E queste sono solo un assaggio delle 50 ricette – tutte illustrate – presentate in questo volume proprio da quei ristoratori vicentini che lavorano quotidianamente per mantenere vive le proprie tradizioni.

Polesine

50 ricette tipiche


Anche in Polesine, nonostante i pregiudizi che lo circondano, esiste una cucina caratteristica, un’arte culinaria più o meno raffinata basata su tradizioni distinte che affondano nel tempo. Da Melara in giù, infatti, tra Adige e Po, esistono piatti e consuetudini assolutamente originali, come ben dimostra questo libro, che costituisce la prima seria raccolta di ricette polesane, fornite dalle trattorie e dai ristoranti del Polesine. Troveremo così piatti squisiti – e tutti illustrati – come il bundlin, introdotto dalle tagliatelle e dai fagioli, cotti nello stesso brodo del salame, la faraona in tecia, la cacciagione verso Loreo, Contarina, Polesella, i malafanti, la mistoca, il sabadun, i mitici bisati del Delta…

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Una ricetta al giorno con i prodotti della primavera, dell’estate, dell’autunno, dell’inverno

Una collana agile ed economica, composta da 4 volumi illustrati per riscoprire i prodotti tipici della nostra terra in 365 ricette, seguendo il naturale susseguirsi delle stagioni

201115 x 21 cm80 pagine45 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-124-4€ 6,90Terra Ferma




Asparagi, fragole, ciliegie, piselli, erbette spontanee… la primavera è un’inesauribile fonte d’ispirazione in cucina. Dopo i lunghi mesi invernali, durante i quali la produzione dell’orto è ridotta al minimo, i mercati ortofrutticoli tornano a riempirsi di primizie che sono lo stimolo per creare piatti tradizionalissimi della tavola veneta, come i risi e bisi o uova e asparagi.

Dici estate e pensi a piatti leggeri e rinfrescanti. Verdure e frutti soprattutto, ma anche tanto pesce, che il Veneto offre in grandi quantità e con una notevole varietà: l’estate è il periodo migliore per gustare cozze e vongole, ma anche insalatine di calamari oppure, approfittando delle fresche serate, per ottime grigliate miste.

I colori caldi dell’autunno si ritrovano anche nei prodotti spontanei della terra: è tempo di castagne, ottime per primi e secondi; i boschi poi offrono ogni tipo di funghi. Nell’orto si raccolgono il Radicchio di Treviso precoce, le zucche e le patate, base per gustosi gnocchi.

L’inverno è il momento giusto per gustare i piatti più caldi e ricchi della tradizione veneta. A partire dal maiale accompagnato da una polenta fumante, bianca o gialla insostituibile compagna di un altro piatto storico: il baccalà, alla vicentina o in umido. Principe degli orti è il Radicchio di Treviso tardivo tanto versatile da essere presente nel menu dall’antipasto al dolce.

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Cucina di montagna

2013Tecete17 x 22 cm144 pagine80 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-203-6€ 9,90Terra Ferma

Le nostre montagne racchiudono genuine tradizioni gastronomiche e gustose ricette che ci restituiscono i sapori di un territorio ricco di prodotti. Dai piatti tradizionali alle proposte gastronomiche più innovative, questo volume ci accompagna tra le valli del Trentino del Veneto e del Friuli Venezia Giulia alla riscoperta delle saporite ricette e dei sani prodotti tipici della montagna: dai funghi ai frutti di bosco, dai formaggi agli affettati.

I dolci segreti dei pasticcieri padovani

volume 1

2012Tecete17 x 22 cm100 pagine74 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-009-4€ 12 Terra Ferma

Ventuno pasticcieri selezionati del Padovano, aderenti al Gruppo Pasticcieri Artigiani di Padova, si presentano al lettore goloso con il miglior biglietto da visita: il dolce che meglio li rappresenta; troviamo così mousse al cioccolato, millefoglie classiche, pasticceria da tè e quanto basta per deliziare il prossimo. Il ricettario che ne risulta, e che comprende anche una breve descrizione di ogni pasticceria e del suo Maestro pasticciere, è introdotto da un excursus sulla pasticceria tradizionale di Padova, la cui storia è davvero ricca di ghiottonerie.


volume 2


Dopo la fortunatissima prima edizione de “I dolci segreti dei pasticcieri padovani”, a meno di un anno di distanza esce il secondo volume che raccoglie 23 nuove ricette proposte da alcuni dei più rinomati pasticcieri padovani. Un volume riccamente illustrato, e che comprende anche una breve descrizione di ogni pasticceria e del suo Maestro pasticciere, che racchiude le dolci specialità di ognuno di loro. Chi lo desidera può cimentarsi in quest’arte seguendo le ricette proposte che sono illustrate e spiegate in modo chiaro e completo.

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Stoccafisso baccalà

Ricette della tradizione e proposte creative

2012Tecete 17 x 22 cm100 pagine60 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-197-8 € 10 Terra Ferma

Fin dalla sua introduzione nella dieta tridentina del ’500 come piatto povero, lo stoccafisso – o baccalà, come viene comunemente chiamato in Veneto – è stato reinterpretato e reso proprio dalla cucina regionale, trasformandosi da cibo popolare a prelibatezza per i palati più esigenti e diventando uno dei piatti simbolo della tradizione gastronomica veneta. In questo volume, dopo un’introduzione storica che ne illustra caratteristiche, peculiarità e curiosità, lo stoccafisso e il baccalà diventano ingredienti principali di otto ricette della tradizione e 34 proposte creative che reinterpretano in modo originale e moderno uno dei piatti più gustosi e inconfondibili della nostra cucina.

I dolci del Veneto

Torte, biscotti e golosità della tradizione

Fior d’Arancio Docg

Emozioni dei Colli Euganei



Un ricettario tutto dedicato ai dolci tradizionali del Veneto, crocevia di culture e di usanze che toccano città di pianura, di montagna e di mare con la diversità dei loro prodotti. Il volume è un omaggio alle tradizioni popolari e soprattutto alla forte tipicità locale, da sempre punto di forza di questa zona, tanto che di frequente si incontrano sapori diversi in piatti spesso molto simili nella tipologia di ingredienti. Si va dai dolci del carnevale a quelli natalizi, dai dolci del periodo della vendemmia a quelli dell’inizio dell’anno agricolo... Un modo davvero goloso per riscoprire la tradizione e alcuni sapori che non lasciano mai il tempo che trovano.

Fior d’Arancio, un nome poetico per un vino che nasce su uno dei territori più suggestivi della provincia di Padova: i Colli Euganei. Un nome che in realtà cela tre vini ben distinti: il Fior d’Arancio nella versione “secco”, “passito” e “spumante”. I vignaioli, i veri protagonisti di questo volume, svelano i segreti della sua produzione, rendendo così manifesto il perché del suo successo, soprattutto tra il pubblico più giovane e attento al bere bene. Il volume è inoltre impreziosito da un’ampia sezione dedicata a trenta ricette – proposte e testate da chef padovani, ma anche da alcuni tra i migliori chef veneti e nazionali – che hanno il Fior d’Arancio Docg come protagonista o come ingrediente ispiratore.

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A tavola con i vini Doc di Merlara

Tutto il gusto di un territorio

Testi di Enzo Corazzina ed Ernesto Santi


Una monografia-ricettario interamente dedicata ai vini della Doc Merlara, denominazione giovane e ancora poco nota, ma che racchiude in sé un bagaglio di esperienza e tradizione. Questo volume mette in luce, attraverso racconti e immagini, sia gli aspetti storici del territorio che le caratteristiche più prettamente tecniche dei vitigni e dei vini che qui si producono; Marzemino, Merlot e Malvasia in primis. Segue un’agile guida turistica ai comuni della Doc e il primo ricettario mai realizzato con i vini della Doc Merlara, quest’ultimo a cura dei migliori ristoratori della zona, i primi veri ambasciatori dei vini del territorio.

L’arte del bollito nella tradizione vicentina

Testi di Francesco Soletti


Nella cucina popolare il bollito era al centro di un vero e proprio rituale e d’adeguata cornice, che in parte sopravvivono nella moderna ristorazione, dove il carrello del bollito è motivo di ammirazione. Questo volume è interamente dedicato alla tradizione del bollito vicentino, che si distingue dagli altri per importanti dettagli, ad esempio la composizione del piatto, in cui hanno maggiore ruolo i volatili e i condimenti, dove il primo distinguo riguarda la mostarda. Un ricettario illustrato, a cura dei ristoranti più importanti del Vicentino nella preparazione del bollito, permette di cimentarsi sia con le ricette tradizionali che con quelle più creative.

Le De.Co. vicentine

Le Denominazini Comunali nel piatto



Le De.Co., Denominazioni di Origine Comunale, sono una forma innovativa di promozione e tutela dei prodotti agroalimentari di nicchia che fanno capo a territori e tradizioni proprie di una comunità, di un paese, di un comune. In provincia di Vicenza, ne esistono già molti: si va dal Sedano di Rubbio al Broccolo Fiolaro di Creazzo, dal Radicchio Rosso di Asigliano alle Patate di Posina, e poi ancora, i Piselli di Lumignano, le Castagne e le Noci di Lugo, il formaggio di Altissimo e il Verlata di Villaverla, la Carne secca di Lusiana e la Sopressa di Valli del Pasubio. Un percorso gastronomico che è un pretesto per inedite gite fuoriporta alla ricerca di storie e sapori antichi.

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Guida all’enoturismo vicentino Guide to Vicenza wine tourism


2010Tecete17 x 22 cm144 pagine100 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-088-9edizione bilingue italiano/inglese€ 12 Terra Ferma

L’enoturismo è un fenomeno che ha preso piede ormai da qualche anno in molte zone d’Europa, da Bordeaux in Francia alla Weinstrasse in Germania, solo per citare un paio di esempi. In Italia la cultura dell’enoturismo è solo agli inizi, ma questa guida vuole essere il primo esempio di strumento utile al turista che decide di visitare la provincia berica non solo per le sue bellezze storico-artistiche ma anche per scoprire il mondo del vino che qui si produce. Percorsi dunque tra le aziende, ma anche tra le numerose manifestazioni dedicate alla vendemmia e all’uva, senza dimenticare che questa è anche terra di grappe e distillati d’eccellenza.

Torchiato di Fregona Doc

A tavola con i riflessi ambrati della memoria

A cura di Mauro Zardetto


Un volume dedicato al Torchiato di Fregona, ovvero a un’eccellenza del Trevigiano poco conosciuta. Il Torchiato è un vino dolce che nasce nella zona storica del Prosecco ma da uve appassite e passate al torchio. Si ripercorrono qui, attraverso testimonianze e immagini d’epoca, la memoria che ha fatto del Torchiato un vino oramai tradizionale, sia le informazioni tecniche sui vitigni e la vendemmia che sono oggi comprese nel disciplinare della Doc. Il volume contempla anche un ricco ricettario con piatti e abbinamenti nei quali il Torchiato è il protagonista, sotto l’attenta supervisione del sommelier Dino Marchi.

Cucina Trentina

I prodotti tipici e le ricette della tradizione

Testi di Giuseppe Casagrande e Nereo Pederzolli

2010Tecete 17 x 22 cm136 pagine80 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-097-1€ 12 Casa Editrice Panorama | Terra Ferma

Semplice, schietta, genuina: sono gli aggettivi che meglio di altri identificano la cucina trentina, una tradizione complessa come può essere quella di una terra di frontiera. Attingendo alle ricette di vallata, come i tortéi di patate nonesi, ma anche al più diffuso strudel e riscoprendo piatti della tradizione come la torta Simona, questo volume offre un viaggio culinario alla riscoperta dei territori da cui nascono molti dei prodotti agroalimentari d’eccellenza delle valli del Trentino, come la farina gialla di Storo, la carne salada, i ricchi formaggi, i salumi, la frutta e gli ortaggi, il miele, l’olio e gli eccellenti vini.

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Cucina Veneziana

Sessanta ricette di mare e di terra

A cura di Paolo Zatta


Le 60 ricette illustrate, proposte da ristoratori del Veneziano, mostrano un’ampia gamma di prodotti tipici, la maggior parte di mare naturalmente, ma non solo. Il saggio introduttivo di Paolo Zatta ci fornisce una panoramica sulla ricchezza e la complessità della cucina veneziana tanto da guardare con nuovi occhi le osterie, eredità del mondo greco-bizantino, così come le preparazioni con l’uvetta e forse anche l’usanza dei cicheti. Altre influenze sono in parte ancora evidenti nella cucina veneziana a cominciare dall’importante uso delle spezie, per non parlare delle eredità “giudìe”(sarde in saor e i bigoli in salsa su tutti).

Cucina da mar

Pesci e ricette dell’Alto Adriatico

Testi di R. Girotto, F. MaculanG. Rorato, F. Soletti


Cinquanta gustose ricette a base di pesce per descrivere i prodotti e la cultura gastronomica delle province bagnate dall’Adriatico. Nella ricca introduzione con i contributi di Raffaele Girotto, Fausto Maculan, Giampiero Rorato, Francesco Soletti, vengono illustrati l’ambiente naturale, i mestieri e gli strumenti che ruotano intorno alla pesca; dopo l’excursus storico si elencano i pesci, molluschi e crostacei di mare e laguna con i suggerimenti per le cotture più adatte, infine si spiega esaustivamente come scegliere, pulire e cuocere i vari tipi di pesce.

A tavola con il Durello

Il vino di Giulietta, il vino dell’amore



Un ricettario insolito, il cui protagonista non è un prodotto gastronomico, bensì un vino, il Durello. L’idea del volume nasce dalla volontà di raccogliere e presentare un’ampia gamma di ricette, dall’antipasto al dolce, che ben si abbinano con il Durello, vino bianco della Lessinia – una zona che si estende tra il Veronese e il Vicentino – ancora poco conosciuto, ma dalle grandi potenzialità.Il Durello infatti, nelle sue diverse tipologie – fermo, brut e passito – è un vino estremamente interessante, adatto ad accompagnare qualsiasi tipo di pietanza e in qualunque occasione.

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Cucina Friulana

Ricette tradizionali della provincia di Pordenone

A cura di Adriano Del Fabro

2009Tecete 17 x 22 cm132 pagine62 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-065-0€ 12 Terra Ferma

Il primo volume dedicato alla cucina tradizionale friulana illustra con cinquanta ricette i prodotti e la cultura gastronomica di Pordenone e della sua provincia. Nell’introduzione di Adriano Del Fabro scopriamo almeno quindici prodotti tradizionali nella lista stilata dall’Ersa: la pitina, la bondiola o saùc, la cipolla rosa, gli asparagi verdi, la brovade, il figomoro di Caneva, il formaggio Asìno e il Formai dal Cit, piatti propri della gastronomia delle feste e i vini. Tra le ricette, troviamo i blecs con verdure e pitina, gli gnocchi di polenta con formaggio salato Asìno, il frico con le patate, il tutto all’insegna della tradizione più autentica.

Il Radicchio di Treviso

Introduzione di L. Giavi e A. Marchioro


Questo volume-ricettario presenta il Radicchio Rosso di Treviso, sia nella sua varietà meno nota, la precoce, che in quella più apprezzata, la tardiva. Dopo un testo iniziale che ne illustra la storia e le tecniche di coltivazione, segue un ricco ricettario contenente sia piatti della tradizione trevigiana che soluzioni più creative nell’utilizzo di questo versatile ortaggio.

Cucina Padovana

Cinquanta ricette della tradizione

Introduzione di P. De Franceschi


La cucina padovana è soprattutto cucina veneta, i cui piatti non sono sempre di facile attribuzione tante sono le contaminazioni culturali tra zone limitrofe. Tuttavia gli chef del territorio hanno saputo presentare in questo volume anche molte ricette tipicamente padovane che davvero rischiavano di perdersi per sempre e di cui pochi hanno ancora memoria, quali i menai e la smegiassa. Preparazioni che sono il vanto della ristorazione patavina, quali il gran bollito alla padovana, i secondi a base di piccione torresano e di gallina dal gran ciuffo, il risotto ricco alla padovana, trovano invece da subito la loro esatta collocazione.

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Cucina Veronese

Il ricettario della provincia scaligera

Testi di Alfredo Pelle


Nel Veronese si passa dalla dolcezza del Garda e la sua cucina di lago alla decisa cucina del Basso Veronese dal clima continentale, dalla pianura al fiume, dalla montagna alla collina. È qui che si ottengono riso, grano e prodotti ortofrutticoli di grande rilievo, tutelati da Dop prestigiose. Così fragole, radicchio rosso, pesche, il lago con il suo olio delicato, i monti Lessini con il formaggio Monte Veronese e i vini di mondiale importanza onorano la terra e il lavoro dell’uomo da tempi immemorabili. Ecco quindi il risotto all’isolana, gli gnochi de malga sbatui, la pastissada de caval, e i dolci, quali il nadalin, le sfogliatine, la brassadela…

Cucina Polesana

Ricette e racconti tra storia e memoria

A cura di Matteo Peretto e Paolo Rigoni


Il Polesine, forse adombrato da province più conosciute, custodisce un’arte culinaria basata su tradizioni distinte che affondano le radici nel tempo. Tra Adige e Po, esistono piatti e consuetudini assolutamente originali, come ben dimostra questo libro, che costituisce probabilmente la prima seria raccolta di ricette polesane. Troveremo così piatti squisiti come il bundlin, introdotto dalle tagliatelle e dai fagioli, cotti nello stesso brodo del salame, la faraona in tecia, la cacciagione verso Loreo, Contarina, Polesella, i malafanti, la mistoca, il sabadun, i mitici bisati del Delta…

La buona cucina veneta

La tradizione in 100 ricette

201216 x 21 cm192 pagine150 immagini a coloricartonato morbidoISBN 978-88-6322-167-1 € 13,90Terra Ferma

Risi e bisi, baccalà alla vicentina, sarde in saor, tiramisù… Le 100 ricette proposte, dagli antipasti ai dessert, illustrano lo spirito delle sette province venete, con i loro prodotti d’eccellenza descritti in schede di approfondimento: i prodotti dell’orto (il Radicchio di Treviso, l’asparago di Bassano, il fagiolo di Lamon… solo per citarne alcuni), della corte (la gallina padovana, regina indiscussa), del mare e del lago. Un inno alla gastronomia di questo territorio, che non ha pretese di completezza (troppe sono le variazioni locali) ma che vuol disegnare il profilo di una cultura e di un’identità culinaria e gastronomica di cui possiamo andar fieri.

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20 ricette arabo-israeliane. Ingrediente principale: la pace

€18,00

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Ricette d’amore

Recipes from the heart

A cura di Elena FazziniTesti di S. Baldoni, ricette di D. Safadi, illustrazioni di F. Bazzurro

201124 x 23 cm64 pagine60 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-144-24 lingue: italiano, inglese, arabo, ebraico€ 18 Terra Ferma

Il volume “Ricette d’amore” è molto più di un semplice ricettario, è un progetto che può salvare la vita a decine, forse centinaia, di bambini orfani che vivono in una delle zone più difficili del Medio Oriente, a Sephoris, tra Israele e Palestina. L’associazione onlus Hope, con sede a Milano, da anni opera in quel territorio e al momento sta lavorando alla ristrutturazione di un orfanotrofio destinato a chiudere per fatiscenza. “Ricette d’amore”, che raccoglie ricette della tradizione ebraica e palestinese nasce proprio per diffondere la conoscenza di questo progetto e per trasformare una storia con un lieto inizio in una a lieto fine.

Gianni MorianiCornetto e cappuccino

Storia e fortuna della colazione all’italiana

201016,8 x 18 cm72 pagine90 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-6322-111-4€ 8 Terra Ferma

Questo singolare volumetto prende spunto dalla più diffusa colazione italiana, cornetto e cappuccino, per raccontare la storia di questi due prodotti legati entrambi al Veneto. Partendo proprio dalla Repubblica Veneziana e dai suoi scambi commerciali e culturali, viene raccontata la storia del caffè e dei Caffè e s’incontrano personaggi come frate Marco d’Aviano, “l’inventore” del cappuccino, e il medico Prospero Alpini, primo ad aver importato dal mondo arabo “l’acqua negra” in Europa e il cui successo fece fiorire i Caffè, locali simbolo della cultura illuminista e non solo. Curiosa è anche la storia del cornetto che, contrariamente a quanto si pensi, non è di origine francese ma austriaca, creato dai panettieri viennesi per celebrare la vittoria sull’esercito ottomano (la forma a mezzaluna richiama il simbolo della bandiera turca).

Il Parco di San Daniele in Tavola

Testi di Adriano Del Fabro

201010 x 16 cm168 pagine100 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-6322-078-0€ 9 Terra Ferma

Attorno a San Daniele, nel cuore del Friuli Venezia Giulia, si sviluppa un Parco Agro-Alimentare che richiama un gran numero di turisti sia per gli incantevoli paesaggi sospesi tra monti, colline e bacini fluviali che per l’eccezionale proposta gastronomica. Protagonista è senz’altro l’inimitabile prosciutto crudo di San Daniele, non sono da meno i formaggi, fra tutti il Montasio e il Fagagna, i vini della Doc Friuli-Grave e ancora l’acquicoltura del Tagliamento e le distillerie sparse sul territorio. Oltre che da gustoso ricettario con le proposte dei migliori ristoratori della zona, il volumetto funge anche da guida alle aziende e alle strutture ricettive del territorio: sono presenti circa 90 schede che presentano alberghi e bed and breakfast, ristoranti e osterie, forni, aziende agricole, distillerie e, ovviamente, prosciuttifici.

Il ricavato andrà devoluto in beneficenza all’associazione onlus Hope

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La Cucina dei Veneti

241 piatti proposti dagli Istituti Alberghieri del Veneto

Coordinamento di Bruno Brunello


Da un’accurata ricerca comune dei sedici Ipssar del Veneto è scaturita questa pubblicazione, con l’intento di recuperare ricette e prodotti della tradizione e di riproporli alla luce dei più moderni principi della dietologia e della tecnica delle preparazioni alimentari. Il ricchissimo ricettario, composto di ben 241 piatti è suddiviso in sei aree geografiche che corrispondono ad altrettante aree della regione: montagna, alta pianura, Lago di Garda, area lagunare e della costa veneziana, bassa pianura, Polesine. Per ogni piatto sono indicati il procedimento, il vino e la stagionalità dei prodotti, il profilo nutrizionale e calorico e una presentazione del prodotto tipico caratterizzante il piatto.

La ciliegia di Marostica IGP

Percorsi, ricordi e testimonianze

2009 (seconda edizione)16 x 23 cm48 pagine85 immagini a coloririlegatura a punto metallicoISBN 88-87760-35-7€ 5,50Terra Ferma

Questo volumetto è dedicato al frutto più noto del paese vicentino e lo racconta attraverso percorsi storici, ricordi e testimonianze. La guida si presenta anche come utile risorsa per il turista: raccoglie infatti notizie sui musei e sull’artigianato del territorio e per chi ama scoprire le bellezze del paesaggio illustra cinque sentieri natura nel “territorio delle ciliegie”.

Bepi Pucciarelli

Con Sauris c’è più gusto

Il prosciutto e i grandi salumi Wolf nelle ricette degli Chef

200920,5 x 20,5 cm134 pagine20 immagini a colori e 40 in b/ncartonatoISBN 978-88-6322-075-9€ 18 Terra Ferma

A Sauris, ai suoi prosciutti e ai salumi firmati da una nota di fumo gentile, è dedicato il volume a cura di Bepi Pucciarelli. Il libro è stato realizzato dalla storica azienda Wolf Sauris con il coinvolgimento di oltre trenta ristoratori di tutto il Friuli Venezia Giulia, che propongono 72 ricette d’autore. Perché prosciutti, speck, ossocolli, culatelli e pancette non sono solo degli ottimi antipasti da gustare accompagnati con del buon pane e un calice di vino, ma se sapientemente usati, si rivelano in grado di diventare i protagonisti di piatti di straordinaria originalità e gusto. Come dimostrato in questo ricettario, tutto illustrato e completo di consigli per il vino da abbinare.

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Lino Turrini Le mie mostarde

Oltre 100 ricette di mostarde, cotognate, gelatine, aceti e olii aromatici

2007Imusi13 x 20 cm160 pagine24 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-89846-71-1€ 12 Terra Ferma

Mostarde, cotognate, gelatine, aceti e olii aromatici… preparazioni che ricordano le credenze di un tempo, dove venivano stipati in bell’ordine i vasetti e le ampolle per i mesi invernali. E Lino Turrini, con la sua grande passione per questi temi, ne rivela qui i segreti in un ampio ricettario (circa 120 proposte) che ha il sapore dei vecchi libri di cucina, ma che contiene anche moltissime ricette inedite, frutto della sua creatività e del suo amore per il buon gusto. A impreziosire il volume le raffinate stampe a colori che riproducono frutti e fiori, protagonisti delle preparazioni.

Alberto MarcominiNon toccatemi il formaggio

200612 x 17 cm128 paginebrossura con aletteISBN 88-89846-14-3€ 10 Terra Ferma

Per gli appassionati di formaggio ecco un utilissimo prontuario realizzato da Alberto Marcomini che illustra ogni aspetto possibile: tecniche casearie, consigli per l’acquisto, la conservazione, il taglio e il servizio, nonché gli inediti abbinamenti ideali con vino, pane, confetture e gli eventuali utilizzi in cucina per ciascun formaggio. Le schede tecniche di immediata consultabilità ci presentano una novantina di formaggi italiani con l’indicazione di tutti i dati tecnici e sensoriali.

Affetto in cucina

I salumi tipici e le ricette della cucina regionale italiana

Testi di M. Falloppi, L. Parolin,A. Sandri

200322 x 30 cm144 pagine200 immagini a coloricartonato con sovraccopertaISBN 88-87760-41-1€ 9,90 Terra Ferma

Un vero e proprio atlante che raccoglie le innumerevoli tipologie dei salumi d’Italia suddividendoli per regione: per tutti (o quasi) c’è anche un’immagine che aiuta a fissarne meglio le differenze, oltre a una scheda che presenta le loro caratteristiche organolettiche e di lavorazione. Ma la ricchezza gastronomica dei salumi è sottolineata nel volume in una carrellata di oltre 100 ricette che valorizzano la norcineria regionale, con preparazioni tradizionali e non. Completano il volume le indicazioni sui consorzi di tutela e una curiosa “biografia dell’affettatrice”, macchina inventata nel 1898 a Rotterdam da Wilhelmus Adrianus van Berkel.

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Die Küche Venetiens

Innovation und Tradition

200316 x 20 cm80 pagine60 immagini a coloribrossuraISBN 88-87760-42-2edizione in lingua tedesca€ 12 Terra Ferma

Nudeln mit Bohnen, ovvero pasta e fagioli: questa è una delle tante ricette presenti in un volumetto pensato per tutti i germanofoni appassionati di cucina italiana. Agile e riccamente illustrato, il libro sintetizza la cucina veneta sia della tradizione che dell’innovazione. I menu sono completi, dall’antipasto al dolce, e sono affiancati da una sezione di utili ricette di base. Il lettore potrà farsi un’idea dei prodotti appartenenti alla tradizione veneta, quali il Radicchio di Treviso, l’asparago di Bassano e i formaggi delle Alpi. In chiusura, un elenco di alcuni dei principali ristoranti di Vicenza e provincia che hanno realizzato le ricette, suggerisce un itinerario dai Colli Berici all’Altipiano di Asiago.

Sùche

Quando la passione diventa arte. Le sculture vegetali di Alberto Tomasi

Testi a cura di Marco Valletta

200223 x 33 cm152 pagine200 immagini a coloricartonato con sovraccopertaISBN 88-87760-53-5€ 50 Terra Ferma

Dedicato all’arte “effimera” dell’intaglio vegetale, il volume di Alberto Tomasi prende il titolo dalla parola in dialetto veneto che indica la zucca, materia prima ottimale da lavorare con il coltellino ricurvo da intaglio, pratica in cui lo chef vicentino è riconosciuto maestro. Dopo una corposa parte introduttiva e biografica, con un simpatico intervento del figlio Gianluca, la seconda parte è dedicata ai fiori. Alcuni sono riprodotti fedelmente, altri interpretati secondo l’estro estetico dell’autore. Si passa poi agli animali, spesso esotici e inseriti nel loro habitat naturale. Si prosegue quindi con i suggestivi e fiabeschi acquari, con pesci, piante, rocce e personaggi di fantasia come le sirene, in cui i giochi di colore evocano la ricchezza della vita subacquea. A ciò si aggiungono i presepi, i quadri e una sezione intitolata “Oltre” che contiene i lavori che preludono alle prossime tappe del percorso di Tomasi.

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M.F. Demirhan, Diego SantalianaPercorsi veneziani nel Mediterraneo. Volume 1

Sistemi di difesa, rotte commerciali e insediamenti

Testi di M. Fatih Demirhan e Diego Santaliana

201030 x 32,5 cm330 pagine200 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-084-1edizione in tre lingue, italiano, inglese, turco€ 49 Terra Ferma

201330 x 32,5 cm228 pagine200 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-199-2edizione in tre lingue, italiano, inglese, turco€ 49 Terra Ferma

Un singolare itinerario di viaggio, fotografato da Fatih Demirhan, tra le fortificazioni veneziane realizzate nei secoli a partire dal periodo pre bizantino e giunte sino ai giorni nostri. Un percorso lungo le rotte che i mercanti, le flotte e la diplomazia veneziana affrontavano con navigazione di cabotaggio alla volta di castelli, arsenali, zone franche, aree commerciali e domini franchi e veneziani. La struttura del volume riporta la suddivisione in bacini geografici, ripartizioni amministrative provinciali (Governatorati) e siti di interesse storico, artistico, archeologico e culturale, partendo dall’estremo ovest, da Edirne, sino al confine con la Georgia e il Caucaso.

M.F. DemirhanPercorsi veneziani nel Mediterraneo. Volume 2

Sistemi di difesa, rotte commerciali e insediamenti

Il secondo volume dei Percorsi veneziani nel Mediterraneo ci accompagna tra le coste ed i porti dell’Asia Minore in luoghi che sono stati parte integrante di uno “spazio veneto-veneziano” lungo le coste anatoliche meridionali del Mar Egeo e del Mar Bianco (Mediterraneo meridionale), da Babakale ad Alessandretta. Uno sguardo attento alle architetture civili, alle fortificazioni e alle strutture portuali militari, lascia poi intravvedere i continui richiami all’arte e alla cultura della civiltà veneta. Scorrendo le pagine ricche di immagini e suggestioni si può comprendere il cerchio di relazioni commerciali, economiche, culturali e umane, che nella stessa Venezia trovano nel “Fontego dei Turchi” il loro punto terminale.

Fausto De StefaniMani che scalano il cielo

A cura di Daniele Gobbin, Giulio MalferPresentazione di P. RumizTesti di F. De Stefani, G. Malfer

200924,5 x 23,5 cm144 pagine96 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-080-3edizione bilingue italiano/inglese€ 25 Terra Ferma

Questo album fotografico contiene ritratti singolari in cui protagoniste sono le mani: mani segnate da profondi solchi; mani callose, nere di terra, sapienti mani di persone comuni, per lo più nepalesi e tibetane, che il noto fotografo-alpinista Fausto De Stefani ha voluto immortalare con scatti dai colori vivacissimi durante i suoi viaggi. Il senso di questo reportage nasce da una domanda: perché cade a pezzi la civiltà dei consumi? L’autore si dà una risposta: «siamo “a remengo” perché abbiamo dimenticato le mani e il senso della fatica»; e azzarda una profezia: «gli uomini dalle mani “sporche” si salveranno, gli altri no».

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Carlo AntigaLa Habana Vieja

Testi di S. MazzoleniMusiche di Compay Segundo

200830,5 x 28,5 cm120 pagineinteramente illustrato a coloricartonatoISBN 978-88-89846-68-1CD musicale incluso€ 40 Terra Ferma

Sfogliando le variopinte pagine del volume, ci si imbatte in uno sgargiante mosaico composto da volti sorridenti, muri dipinti, musicisti più o meno improvvisati, corpi danzanti, auto decadenti: immagini che riassumono tutto lo spirito di Cuba, raccontato in queste pagine dalle straordinarie foto di Carlo Antiga che ha colto le mille sfaccettature della Habana Vieja, ma anche dai testi delle canzoni che rievocano il ritmo cubano nelle musiche esportate in tutto il mondo. Cento immagini che faranno conoscere il fascino decadente della splendida capitale cubana a quanti non l’hanno ancora visitata; cento scatti che sapranno rievocare le emozioni del viaggio a quanti vi sono già stati.

Uomini, monti e animali

Storie di montagna bellunese

A cura dell’Associazione Cacciatori Bellunesi


L’ambiente montano è un complesso microcosmo fatto di “uomini, monti e animali”, legati gli uni agli altri in modo particolare nel mondo della caccia. L’Associazione Cacciatori Bellunesi ha voluto esprimere questo legame indissolubile tramite un pregevole volume fotografico composto di eccezionali scatti che immortalano animali e paesaggi del Bellunese. La terza componente del titolo è data dalla genuina voce di cacciatori-scrittori che hanno proposto alcuni dei loro racconti dalle più diverse ispirazioni, tutti incentrati sulla vita in montagna.

Silvano FabrisLa volpe e l’urogallo

Armonia di vita e colori sull’Altopiano dei Sette Comuni

Testi di D. ZoviCon un’intervista a Ermanno Olmi di Antonio Di Lorenzo

200930,5 x 28,5 cm140 pagine144 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-079-7edizione bilingue italiano/inglese€ 35 Terra Ferma

Chi non conosce l’Altopiano dei Sette Comuni di Vicenza non sospetta la straordinaria varietà di specie che abitano queste terre e che in ciascuna stagione regalano a chi le sa osservare indimenticabili visioni: distese fiorite di crochi in primavera, la timida lepre bianca che si confonde nella neve dei mesi freddi, i rituali di accoppiamento dei caprioli in estate, i colori accesi dell’autunno. Questo elegante volume fotografico raccoglie immagini di notevole valore artistico e di intenso sapore poetico che colgono momenti di vita, scorci del paesaggio, fiori e animali di specie pregiate nelle diverse stagioni dell’anno.

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Cesare GerolimettoLa Montagna Sacra

Monte Grappa


Il volume raccoglie più di settanta fotografie di Cesare Gerolimetto dedicate alla “Montagna Sacra” del Veneto, il Monte Grappa.Le emozionanti immagini, che ritraggono il monte e il celebre ossario con scorci insoliti e suggestivi, sono commentate da Giandomenico Cortese.Un volume che, alle soglie delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra, aiuta a ricordare il sacrificio di molti e al tempo stesso descrive le meraviglie del paesaggio veneto.

Fiorenzo MeneghelliVerona

Un territorio fortificato


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Il territorio veronese è stato, dall’epoca romana a quella asburgica, un centro strategico-militare di primaria importanza per il controllo dell’area padana. La città ha rappresentato nel risorgimento italiano l’obiettivo “centrale” di ogni campagna militare. È in quest’area che si concentra l’enorme impegno finanziario e militare dell’Impero austro-ungarico che vede in Verona il centro della regione fortificata del Quadrilatero. L’area che va dal Lago di Garda alle prealpi del Baldo e dei Lessini, ai fiumi Adige e Mincio può definirsi un “territorio fortificato”, un patrimonio storico che per estensione e qualità architettonica ed ambientale è tra i più importanti in Europa.

Primoz BizjakDifesa di Venezia

201030 x 32,5 cm108 pagine61 ilustrazioni a coloricartonatoISBN 978-88-6322-083-4€ 35 Terra Ferma

Accanto al suo carattere documentario la fotografia sprigiona una carica emotiva capace di leggere il mondo. È ciò che accade nel volume dell’artista e fotografo sloveno Primoz Bizjak che ha esplorato le fortificazioni erette in terraferma a difesa della città di Venezia: forte Marghera e gli altri campi trincerati di Mestre. Bizjak è stato “ingoiato” dai forti, dopo una permanenza che è stata avventura e meditazione e da queste pagine evoca suggestioni di una qualche Arcadia lagunare d’antan. Oggi i forti, di cui rimane “rovinosa” traccia, sono in procinto di offrirsi alla città per nuove funzioni, come sviluppare un percorso culturale dedicato alla contemporaneità dove produrre e trovare nuove relazioni con la città dell’arte.

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verde venezia I giardini della città d’acqua

fotografie di

Cesare Gerolimetto

Tudy Sammartini Tudy Sammartini (1931) si occupa di Venezia e della sua laguna. Dopo aver passato la giovinezza in Africa, Australia, Messico e California, inizia una lunga collaborazione con Architectural Design e con il Council of Industrial Design di Londra divenendo promotrice di celebri architetti italiani. Con John Mc Andrew realizza il libro Venetian Architecture of The Early Renaissance. Membro dell’Ateneo Veneto, del Comitato per le Pubblicazioni delle Fonti relative alla Storia di Venezia, nel 1967 si occupa dell’indagine dell’UNESCO sul degrado della città dopo l’alluvione. Dedicato ai problemi della laguna, Le Isole della Laguna di Venezia, un universo inesplorato, è la prima collaborazione con Gianni Berengo Gardin alla quale segue Giardini Segreti a Venezia, scritto con Cristiana Moldi Ravenna. Tra le sue pubblicazioni: Fiori di Perle a Venezia con Nella Lopez y Royo, Lina Urban e Doretta Davanzo Poli; Hutteriti, tirolesi d’America; Pavimenti a Venezia; Campanili di Venezia; Marta Sammartini: Sculture con Nico Stringa; Ugo Sissa: Catalogo Generale dei dipinti a cura di Maria Angela Tiozzi; La mia terra, ricordi tra sogno e realtà.

Cesare Gerolimetto è prima viaggiatore, poi fotografo. Ha compiuto lunghi e rischiosi raid automobilistici trans-continentali in Africa e Asia senza macchina fotografica. Nel 1976, alla vigilia del suo raid più impegnativo (il giro del mondo in camion, riconosciuto poi dal Guinness book of Records come il primo e il più lungo giro del mondo: due anni e sette mesi, per un totale di 184.000 Km) comprende quanto importante e significativo sarebbe stato documentare anche dal punto di vista fotografico il viaggio. Così la fotografia irrompe nella sua vita. Dal 1984 diventa la sua scelta professionale esclusiva. Oggi collabora con le più importanti riviste nazionali ed estere ed ha al suo attivo numerose pubblicazioni: New York, San Francisco, Israele, Il giardino Veneto, Veneto l’immagine dell’anima, Il paesaggio veneto, Roma, Venezia Plaga Felix, Veneto Celeste. Numerose mostre personali e le proiezioni dei suoi documentari in Italia e all’estero. Il suo nome appare in importanti volumi sulla fotografia come Segni di luce, Fotografia contemporanea italiana, Storia e tecnica della fotografia, La fotografia di viaggio, Fotografia attualità e tendenze e in molte riviste tra le quali Zoom, Epoca, Airone, Fuji Pro, Gente Viaggi, Tutti fotografi.

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Tudy SammartiniVerde Venezia | Verdant Venice

I giardini della città d’acqua | Gardens in the City of Water

Fotografie di Cesare Gerolimetto

201124 x 30,5 cm184 pagine200 immagini a coloricartonato con sovraccopertaISBN 978-88-6322-131-2 € 39 Terra Ferma

Un viaggio in Veneto che dura un anno solare, percorre tutte le province, evidenzia le specificità dei territori e dei paesaggi, allineando le eccellenze agroalimentari e presentandole con una moderna sensibilità gastronomica attraverso raffinate ricette. Immagini suggestive e puntuali informazioni, all’interno di un quadro storico e culturale che crea le basi per un insolito punto di vista, che vuole rendere omaggio alla sconfinata bellezza della nostra terra. L’affascinante saggio di Francesco Vallerani descrive il paesaggio veneto e le sue trasformazioni nel corso del tempo; Giuseppe Barbieri analizza con numerosi spunti storici e artistici “La nascita del Veneto dal paesaggio alla civiltà gastronomica”.

201124 x 30,5 cm184 pagine200 immagini a coloricartonato con sovraccopertaISBN 978-88-6322-136-7 € 39 Terra Ferma

Veneto

Le stagioni di una civiltà dal paesaggio alla tavola

A cura di Giuseppe BarbieriTesti di G. Barbieri e F. Vallerani

201024 x 28,5 cm144 pagine145 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-109-1€ 35 Terra Ferma

Tra gli elementi che compongono la città di Venezia, oltre alla pietra, all’acqua e al legno su cui sorge, ve n’è uno in continua evoluzione e che spesso si rivela un mistero: il “verde” inteso come vegetazione, sia quella spontanea che cresce in angoli impensabili, sia quella dei giardini, pubblici e privati, che possono ben considerarsi “segreti” e spesso si scoprono solo attraverso intuizioni sensoriali. Tudy Sammartini, eccezionale guida turistica e profonda conoscitrice della città lagunare, con questo affascinante volume propone una Venezia insospettabile (e a volte inaccessibile) ai più, intima, silenziosa e viva. Le schede di Tudy Sammartini accompagnano gli scatti inediti di Cesare Gerolimetto.

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Cesare GerolimettoRosà da scoprire

Testi di G. Cortese


Rosà, il paese delle rose e delle rogge, le vene d’acqua che saziano la sete delle colture. Le appassionate immagini di Cesare Gerolimetto, fotografo dall’inconfondibile tocco, che compongono queste pagine di vita, accompagnate dalle emozioni sapientemente descritte da Giandomenico Cortese, appaiono come eventi estetici, sostanza della vita che imprimono nell’istante e rendono universali, dilatando l’attimo nel tempo. Un sorprendente viaggio fotografico che tocca le abitudini, la cultura del cibo, i riti, l’animarsi delle contrade, dei borghi, dei vecchi e nuovi quartieri, con obiettivo costante l’incontro con le persone, la grande ricchezza di questo luogo.

Cesare GerolimettoVicenza. Una città in forma di teatro

Testi di G. Barbieri

200830,5 x 28,5 cm144 pagine100 immagini a coloricartonatoISBN 978-88-6322-024-7edizione bilingue italiano/inglese€ 39 Terra Ferma

Il fotografo Cesare Gerolimetto si misura questa volta con la città palladiana. “Una città in forma di teatro”, come suggerisce bene la copertina dello splendido volume: un omaggio al capoluogo berico, alla sua gente, alle sue piazze e ai suoi sontuosi palazzi, raccontati in più di cento immagini. Suggestive e mai banali, le fotografie di Gerolimetto ci accompagnano tra le vie di questa straordinaria città veneta, presentandola a chi non la conosce con completezza e passione e raccontandone gli angoli più inusuali e talvolta nascosti a chi ne è già innamorato.

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|Alberto NascimbenIl colore della notte

Notturni di città venete

Testi di U. Bernardi, E. Riccòmini, I. Zannier

200824 x 32 cm144 pagine87 immagini in tricromiacartonato con sovraccopertaISBN 978-88-6322-007-0edizione bilingue italiano/inglese€ 36 Terra Ferma

L’autore di questo libro intende dimostrare che l’unico linguaggio fotografico in grado di rivelare l’atmosfera notturna delle città è il bianco e nero. Ha lavorato sul Veneto, scegliendo, per il loro pregio storico-artistico, le città capoluogo, di cui ci presenta i ritratti notturni: sono visioni di Venezia e Padova, Vicenza e Verona, Treviso, Belluno e Rovigo, recuperate da lontane deambulazioni notturne. La prefazione di Italo Zannier al linguaggio fotografico e quella di Eugenio Riccòmini dedicata alla cultura visiva, introducono l’opera, mentre il sociologo Ulderico Bernardi delinea il carattere di ognuna delle sette città, all’inizio di ogni sezione.

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Giuseppe Dall’ArcheMolo K Marghera

L’altra Venezia

Testi di A. Schwarz, A. Zanzotto,G. Bettin

200724 x 30 cm124 pagine72 immagini a colori e 10 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-36-0edizione bilingue italiano/inglese € 35 Terra Ferma

“Rovine del futuro”: così è intitolato l’emblematico saggio di Gianfranco Bettin che apre questo volume. Le foto di Giuseppe Dall’Arche sono fra le più belle mai realizzate su Porto Marghera e documentano il polo chimico, industriale e portuale in una stagione strana e cruciale della sua storia, a cavallo del millennio. Marghera, fin dalle origini, è stata un sogno della modernità, ma anche un incubo per molti che l’hanno vissuto, per chi vi ha trovato lavoro, futuro e speranza, spesso anche fatica, dolore, malattia, morte. Dall’Arche ci restituisce il senso di tutto questo guardando quello che resta di Marghera.

Montagnana

Storia e incanto

A cura di L. Olivato e E.M. Dal PozzoloTesti di C. Bellinati, S. Bortolami, E.M. Dal Pozzolo, G. Gullino,L. Olivato, G. Perbellini, L. Puppi, M.T. Sambin De Norcen

200627 x 32 cm204 pagine161 immagini a coloricartonatoISBN 88-89846-13-5€ 40 Terra Ferma

Montagnana è città murata di superba bellezza, ricca di prestigiose opere d’arte e architettura che si legano ai nomi di Giorgione, Giovanni Bonconsiglio, Paolo Veronese, Lorenzo da Bologna, Andrea Palladio e molti altri. Il volume fa il punto della situazione storiografica e critica, colma ampie lacune di conoscenza, ragiona dati nuovi anche di straordinaria importanza: e lo fa con la penna di alcuni fra i massimi specialisti dei vari settori chiamati in causa che hanno composto un testo di alto valore scientifico con però la volontà di “raccontare” una storia affascinante, anche grazie a un sontuoso corredo di immagini.

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Vasco Ascolini Low Tone Fotografie

A cura di Italo Zannier

201319 x 24,5 cm72 pagine36 immagini in bicromiabrossura con alettebilingue: italiano/ingleseISBN 978-88-6322-209-8€ 15 Terra Ferma

Il volume, curato da Italo Zannier, è il catalogo della mostra “Vasco Ascolini Low Tone Fotografie”. Ascolini si è dedicato lungamente alla fotografia di teatro, scegliendo il palcoscenico come un suo ideale e privilegiato set di ripresa, non in senso documentario, ma per l’analisi estetica di quella realtà scenografica, in evoluzione temporale e d’azione, che si determina al vero sulla vita del palcoscenico. Il catalogo raccoglie 36 fotografie realizzate tra 1979 e 1989 al Teatro Municipale “Romolo Valli” di Reggio Emilia: in quel periodo le più grandi compagnie teatrali della scena mondiale venivano ospitate in Italia e alcune solo a Reggio Emilia.

Samuele GaleottiPirola Parola

Storia e tradizione del panevin de ’a Pifania di Noale

Introduzione di U. BernardiTesti di G. Dal Maistro, D. Libralato

200624 x 33,5 cm96 pagine47 immagini in b/ncartonatoISBN 978-88-89846-46-9€ 25 Terra Ferma

Paolo SpigaOrto-grafie

Prefazione di J. Ceresoli e P. Pera

200630 x 16 cm80 pagineinteramente illustrato a coloricartonatoISBN 88-89846-28-3edizione bilingue italiano/inglese€ 20 Terra Ferma

Il volume fotografico è la selezione delle migliori fotografie esposte nella mostra ORTO-GRAFIE. Le straordinarie immagini di Paolo Spiga, ci sorprendono per l’esplosione di colori e per l’astrattezza delle forme, che perdono ogni riferimento con la realtà per trasformarsi in pura forma e puro colore. I soggetti diventano non riconoscibili ed è un piacevole gioco tentare di indovinare quale sia l’ortaggio ritratto da Spiga. Un volume colorato, divertente, pieno di poesia e fantasia che sicuramente sorprenderà per l’originalità degli scatti.

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Le fotografie in bianco e nero di Samuele Galeotti raccontano per immagini la tradizione popolare del Panevin, che a Noale ha assunto negli anni una declinazione del tutto particolare, quella di una sorta di grande festa mascherata che si svolge attorno al falò del 6 gennaio. Filastrocche, canti e motti popolari in dialetto tradotti da Dino Libralato a partire dalla ricerca storica su canovaccio originale di Giacomo Dal Maistro, affiancano le allegre immagini dei girotondi attorno al fuoco, dei volti mascherati, delle faville che volano alte verso il cielo regalando agli spettatori buoni o cattivi auspici, speranze o grigi presagi.

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Sergej Ivanovich Filonenko, Giorgio ScotoniRetroscena della disfatta italiana in Russia nei documenti inediti dell’8a armata

I racconti degli alpini della Prima Guerra Mondiale

Giorgio ScotoniIl nemico fidato

La guerra di sterminio in URSS e l’occupazione alpina sull’Alto Don

Volume 1 - L’OccupazioneInquadramento e trasferimento al fronte orientale, i rapporti con la popolazione e con i tedeschi nei carteggi desegretati dagli archivi ex sovietici

200814 x 20,5 cm448 pagine (2 voll. indivisibili)48 foto in b/nbrossuraISBN 978-88-7389-046-1€ 32 Casa Editrice Panorama

201316,5 x 23,5 cm448 pagine90 immagini in bianco e nerobrossura ISBN 978-88-7389-138-3€ 28 Casa Editrice Panorama

Questo saggio – prima indagine sistematica sui documenti desecretati dagli archivi locali e federali russi – svela la condotta della Wehrmacht e la prassi d’occupazione dell’ARMIR al fronte russo. La ricerca sul campo nelle regioni del Don occupate dal Corpo Alpino conferma le memorie dei veterani italiani. Centinaia di riscontri d’archivio russi documentano che lo stereotipo del “buon italiano” e del “cattivo tedesco” appare conforme alla realtà. Più che la peculiare bontà dei nostri alpini risalta il contegno degli hitleriani, in una “Guerra di sterminio” senza eguali nella storia europea.Il volume conclude la trilogia dedicata all’ARMIR e alla disfatta italiana in Russia, rendendo onore ai soldati italiani.

Volume 2 - La DisfattaLe operazioni militari dal gennaio 1942, la lotta sul fronte e nelle retrovie contro i partigiani nei carteggi desegretati dagli archivi ex sovietici

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La peculiarità della storiografia sull’ARMIR – la preponderanza dei materiali biografici rispetto agli studi scientifici – è anche un riflesso dell’obiettiva carenza di fonti documentarie a disposizione degli storici. Nell’inverno 1942-43 il rapido sviluppo delle offensive dell’Armata Rossa sul Medio e Alto Don, con fulminei sfondamenti corazzati nella profondità delle retrovie italiane, consentì di salvare ben pochi documenti degli Stati Maggiori di Corpo e di divisione. Molti dei carteggi furono distrutti sul posto, altri caddero in mano ai sovietici. Nel dopoguerra i tre generali del Corpo Alpino fatti prigionieri rientrarono in Italia; i documenti catturati ai comandi italiani restarono invece in URSS, segretati nei fondi statali. Una lacuna di materiali documentari che fino ad oggi ha lasciato senza riscontro oggettivo avvenimenti chiave, accaduti nei giorni cruciali dell’epilogo. Parte della documentazione perduta, tessere di mosaico di un’Armata in frantumi, è proposta qui per la prima volta all’attenzione dei lettori.

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Marino Michieli ha svolto un certosino lavoro di selezione di memorie personali pubblicate dagli alpini impegnati nella Prima Guerra Mondiale. Dal periodico “L’Alpino”, organo ufficiale dell’ANA (Associazione Nazionale Alpini), uno spaccato del valore e dell’umanità, ma anche delle polemiche degli alpini mandati allo sbaraglio.

Giorgio ScotoniL’Armata Rossa e la disfatta italiana (1942-43)

200714 x 20,5 cm606 pagine36 foto in b/nbrossuraISBN 978-88-7389-049-2€ 28 Casa Editrice Panorama

Marino MichieliRicordi di guerra alpina 2

I racconti degli alpini della Prima Guerra Mondiale

200817 x 24 cm414 pagine81 foto in b/nbrossuraisbn 978-88-7389-057-7€ 29 Casa Editrice Panorama

Oreste BattistellaLa Battaglia del Montello

Riproduzione anastatica integrale

A cura di Livio Vanzetto

200824,5 x 33 cm196 pagine20 immagini a colori e 40 in b/ncofanetto con anastatica in brossura e fascicoloISBN 978-88-6322-015-5€ 35 Terra Ferma

La sorprendente lucidità espositiva dell’autore facilita una lettura organica del disegno strategico dell’Armata Rossa, arricchita dai documenti riprodotti, gran parte dei quali beneficiano della recente desegretazione degli archivi del Cremlino e dell’Armata Rossa. L’opera di Scotoni realizza un significativo aggiornamento delle conoscenze storiografiche, fino ad oggi obiettivamente carenti, colmando la lacuna di materiali documentari, che aveva lasciato senza riscontro oggettivo avvenimenti chiave accaduti nei giorni cruciali dell’epilogo. Si offre così per la prima volta al pubblico italiano una ricostruzione completa della vicenda ARMIR.

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Copia anastatica del volume che, a sei anni di distanza dagli eventi, raccolse le vive testimonianze di quei giorni terribili che segnarono il destino del nostro Paese. Riprodotta per la prima volta in versione integrale, l’anastatica del volume di Battistella si propone di far conoscere ai giovani che ignorano quella fetta di storia del nostro passato, i ricordi di uomini e luoghi che furono segnati da quelle vicende. Un fascicolo a parte, curato da Livio Vanzetto dell’Università di Trieste, ripercorre la fortuna critica della pubblicazione e ne illustra le pagine più significative.A completare la pubblicazione una cartina topografica delle zone coinvolte in questa azione decisiva della Grande Guerra.

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Eugenio BucciolL’invasione del 1917-1918

Gli austroungheresi nell’Opitergino-Mottense

200722 x 22 cm204 pagine158 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-66-7 € 20 Terra Ferma

La dolorosa esperienza dell’invasione delle truppe austroungheresi nel territorio della Sinistra Piave è raccontata in questo libro dalle commoventi e, per grande parte, inedite fotografie scovate da Eugenio Bucciol nell’Österr. Kriegsarchiv di Vienna. Attraverso le immagini in bianco e nero scattate dalla mano dell’invasore, riemergono chiaramente le tracce di quella terribile vicenda che segnò duramente la vita di milioni di uomini e donne in tutta Europa. Accanto ai segni delle distruzioni dei bombardamenti e dei saccheggi e alle facce provate dalle violenze, alcune significative testimonianze degli involontari protagonisti di quei tristi giorni.

Robert Striffler1917 Guerra di mine nelle Dolomiti

Marmolada, Colbricón, Buse dell’Oro

2006(seconda edizione - quarta ristampa)17 x 24 cm260 pagine100 foto in b/nbrossuraISBN 978-88-8711-835-3€ 17 Casa Editrice Panorama

La guerra di posizione, durante i quattro anni di sostanziale blocco dei due eserciti sul fronte dolomitico, a quel tempo sommerso dai ghiacciai, ha costretto a sviluppare una guerra sotterranea: lunghe gallerie scavate sotto roccia per raggiungere gli avamposti nemici e farli saltare in aria. Robert Striffler dedica a questa sconosciuta guerra di topi un lavoro di ricerca unico nel suo genere che ha avuto il riconoscimento del Premio internazionale Pelmo d’oro 2006 per la cultura della montagna.

Robert StrifflerGuerra di mine nelle Dolomiti Lagazuoi, Castelletto

1915-1917

2006 (seconda edizione - quarta ristampa)17 x 24 cm324 pagine18 foto a colori78 foto in b/nbrossuraISBN 978-88-8711-836-0€ 18 Casa Editrice Panorama

Tra il 1916 e il 1917, austriaci e italiani sconquassarono questi monti con sei mine di grande potenza. Con la sua complessa e minuziosa ricostruzione, Striffler fa comprendere le modalità e il risvolto psicologico degli eventi. Tra i documenti riprodotti sono da segnalare gli schizzi e disegni di campagna originali tratti da resoconti dal campo di battaglia.Il tema qui trattato rappresenta la parte centrale e più attesa dell’indagine dell’autore sulla guerra di mine nell’arco dolomitico orientale per la notorietà dei luoghi interessati, facilmente accessibili agli escursionisti.

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Robert StrifflerGuerra di mine nelle Dolomiti Monte Sief

1916-1917

2006(seconda edizione)17 x 24 cm392 pagine20 foto a colori200 foto in b/n1 cartinabrossuraISBN 978-88-8711-868-1€ 22 Casa Editrice Panorama

Robert StrifflerGuerra di mine Monte Cimone

1916-1918

200217 x 24 cm312 pagine24 foto a colori126 foto in b/nbrossuraISBN 978-88-7389-000-3€ 21 Casa Editrice Panorama

Gli episodi bellici descritti in questo volume, riconducibili alla lotta per il possesso strategico di un unico rilievo, non sono ambientati sulle Dolomiti bensì su un altopiano a est dell’Adige. È nota storicamente l’esplosione della mina sul Monte Cimone nel 1916, di cui insieme al resto dei combattimenti è stato scritto nel Documento dell’XI Comando d’Armata distribuito ai comandi delle truppe. Lo svolgimento dei fatti narrati è accompagnato da numerosi schizzi e fotografie che mostrano il prima e dopo dei luoghi coinvolti nell’offensiva punitiva austriaca contro l’esercito italiano.

Orio Di Brazzano La Grande Guerra sulla Fronte Giulia (1915-17)

Dalla conquista del Monte Nero a Caporetto

200217 x 24 cm488 pagine 42 foto a colori 195 foto in b/nbrossuraISBN 978-88-7389-001-0€ 26 Casa Editrice Panorama

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Prima monografia su questo settore del fronte tirolese nella Grande Guerra, divenuto oggigiorno una splendida zona escursionistica. Solo un profondo cratere nella cresta del Monte Sief testimonia ancor oggi della potenza materiale della guerra di mine, figlia efferata della guerra di posizione. L’avvincente e tragica storia della sfida tra austriaci e italiani è documentata con 220 schizzi e fotografie. Un dizionario topografico illustra con oltre 200 voci le posizioni e i luoghi; 9 escursioni sono descritte in dettaglio, con spiegazioni sui resti delle posizioni che si incontrano lungo i vari percorsi.

Orio Di Brazzano fa una precisa e meticolosa ricostruzione dei combattimenti che hanno dato vita alle pagine più sanguinose e più eroiche della prima guerra mondiale: quelle sul fronte delle Alpi Giulie. La narrazione delle vicende viene fatta attraverso la comparazione di varie fonti d’informazione, oltre che, ovviamente, delle relazioni ufficiali, ma anche con il raffronto di esse con quanto, ancora oggi, il terreno e le opere di guerra rimaste possono testimoniare in modo inconfutabile. Per questo nel libro vengono anche proposti alcuni itinerari atti a raggiungere i luoghi ove si svolsero gli avvenimenti descritti.

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Damiano ZanoccoAtlante universale delle nuvole

Come si chiamano e come si classificano le nubi

200615 x 19,5 cm96 pagine190 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-88997-21-0€ 12 Antiga Edizioni

Damiano Zanocco ormai è un esperto di meteorologia e nefologia; questo agile manuale condensa tutte le informazioni fondamentali per chi vuole imparare a conoscere e distinguere le nubi. In 96 pagine, 190 foto a colori e 14 schemi e disegni a colori, sono descritte, in modo rigorosamente scientifico, tutte le nubi secondo lo schema di classificazione internazionale proposto nell’International Cloud Atlas.

Damiano Zanoccosulle Nuvole

Atlante, meteorologia, volo

200423 x 30 cm264 pagine537 immagini a coloribrossura con aletteISBN 88-88997-04-0€ 49 Antiga Edizioni

Avere la testa “sulle nuvole” si rivelerà un passatempo assai utile e affascinante: questo volume è un atlante fotografico completo in cui sono descritte scientificamente tutte le nuvole classificate, con un approccio semplice e chiaro rivolto a chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze. Ognuno può trovare un motivo valido per sfogliare questo libro: imparare a “leggere” il cielo, a prevederne i cambiamenti attraverso l’osservazione dei suoi segni può far comodo a chi si mette in viaggio, a chi coltiva un orto, a chi svolge attività all’aria aperta e non può o non vuole farsi sorprendere dal brutto tempo. Indispensabile specialmente per chi pratica attività di volo – come l’autore, Damiano Zanocco – e ha bisogno di sapere il tipo di “aria” che incontrerà in cielo mediante l’analisi delle nuvole, per godersi al meglio l’esperienza e non correre rischi prevedibili. Un libro per tutti, anche per chi ha fretta e si sofferma solo sulle straordinarie immagini in esso raccolte, e per chi, sognatore incallito, si diletta come l’autore – nelle pagine finali – a scovare forme bizzarre e mutevoli alzando gli occhi al cielo.

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Maria del Popolo Il Reticello Antico

A cura di Anna Solitro

200521 x 26 cm80 pagine31 immagini a colori e 25 in b/nbrossura con aletteISBN 88-88997-10-5€ 25 Antiga Edizioni

Il reticello è un’elaborata tecnica di ricamo che risale alla fine del XV secolo, tenuta in vita dal paziente lavoro delle donne che lo tramandano di generazione in generazione. È il caso di Maria del Popolo, ormai una celebrità nel mondo del ricamo che ha imparato quest’arte dalla madre e ha deciso di condividerne i segreti con amiche e appassionate. Nel primo volume è descritto tutto quanto occorre sapere per cimentarsi nella tecnica del reticello antico: materiali, strumenti, punti base, nonché dodici preziose schede tecniche, corredate di schemi e fotografie, che aiutano passo passo a realizzare splendidi lavori. Il risultato si può ammirare nella sezione di fotografie che chiude il volume, dove l’autrice espone i suoi lavori mostrando possibili applicazioni dei disegni per decorare tovagliette, centrini e quant’altro suggerisce la fantasia. Il secondo volume sviluppa nuove proposte e nuovi motivi a reticello, introducendo un’altra interessante tecnica di ricamo: il filet. Partendo sempre dalla preparazione della rete a reticello e di quella a filet, l’autrice propone sedici eleganti motivi sempre ben illustrati in altrettante schede tecniche, seguite dall’esposizione di lavori finiti, dove si riportano i commenti di quanti seguono con ammirazione le prodezze dell’abile ricamatrice. Disegni di Reticello Antico, infine, è un vero e proprio album fotografico che raccoglie i lavori più belli realizzati da Maria del Popolo negli ultimi anni, fornendo numerosi spunti alle sue “alunne”: raffinate decorazioni floreali e geometriche ornano tovaglie, tovaglioli, copriletti, abiti, scialli, centrotavola; ma anche lampade, cuscini, bambole… non c’è limite alla fantasia!

Maria del Popolo Reticello Antico e Filet


2007 (non disponibile)21 x 26 cm80 pagine20 immagini a colori e 40 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-80-3€ 25 Terra Ferma

Maria del Popolo Disegni di Reticello antico



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Mario Corradini, Mariano BianchiniMarmolada

Monzoni, Costabella, Sasso Vernale, Cime dell’Àuta, Sasso Bianco e Padón

201212 x 16,8 cm382 pagine300 foto a colori 62 cartine a coloribrossuraISBN 978-88-7389-122-2€ 14,90Casa Editrice Panorama

La Marmolada è il fulcro, è superiore, domina e s’impone su tutto, è la “Regina”. Primeggia su tutte le Dolomiti, specialmente per la sua parete meridionale e per il ghiacciaio che si estende a nord. Ma tante altre belle montagne la circondano, ricordando anch’esse la storia della guerra e grandi imprese alpinistiche.Nel volume non mancano dettagliate e pratiche cartine, consigli per salire in sicurezza queste splendide cime, non solo attraverso sentieri, ma anche vie ferrate, senza dimenticare utili informazioni per trovare i rifugi migliori dove riposarsi, riprendere fiato e godersi il panorama.

Mario Corradini, Mariano BianchiniLatemar e Sottogruppo del Cornón Corno Bianco e Corno Nero

Rifugi, bivacchi, cime, traversate e vie ferrate

201112 x 16,8 cm272 pagine180 foto a colori41 cartine a coloribrossuraISBN 978 -88-8711-851-3€ 14,90Casa Editrice Panorama

In questa guida non si trovano descritti soltanto accessi e vie ferrate. Immagini e testi portano alla scoperta della magia di questo piccolo gruppo dolomitico, facendo conoscere gli angoli nascosti e le particolari forme che qui, più che altrove, esaltano il trionfo dell’inaspettata attrattiva.Nel volume non mancano dettagliate e pratiche cartine, consigli per salire in sicurezza queste splendide cime, attraverso sentieri, vie ferrate, senza dimenticare utili informazioni per trovare i rifugi migliori dove riposarsi.

Mario Corradini, Mariano BianchiniCatinaccio

Rifugi, cime, traversate, vie ferrate e sentieri attrezzati

201112 x 16,8 cm352 pagine260 foto a colori48 cartine a coloribrossuraISBN 978-88-7389-011-9€ 14,90Casa Editrice Panorama

Con questo volume, e con quello dedicato al Latemar, Panorama intende dare vita ad una nuova collana di guide alla scoperta delle Dolomiti. Guide escursionistiche, come nella migliore tradizione della casa editrice, ma anche alpinistiche. Nel volume non mancano dettagliate e pratiche cartine, consigli per salire in sicurezza queste splendide cime, non solo attraverso sentieri, ma anche vie ferrate, senza dimenticare utili informazioni per trovare i rifugi migliori.

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Andrea Favarato, Andrea Rizzato Dolomiti. Cento itinerari circolari

Guida escursionistica su sentieri,vie ferrate e viàz

201013 x 19,5 cm424 pagine213 foto a colori28 cartebrossuraISBN 978-88-7389-047-8€ 19,90 Casa Editrice Panorama

Dolomiti Trentine

201224 x 34 cm128 pagine270 immagini a coloricartonato morbidoISBN 978-88-7389-134-5€ 34 Casa Editrice Panorama

Edizione rinnovata di questo splendido volume fotografico, diventato uno dei simboli della produzione editoriale della Casa Editrice Panorama, tutto dedicato alle Dolomiti trentine, dichiarate dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.Le fotografie sono di Bruno Cemin, Luciano Eccher, Fabio Endrici, Flavio Faganello, Luca Visentini, Gianni Zotta. Introduce il volume il testo di Michele Lanzinger, direttore del MUSE di Trento.

Vittorino MasonIl libro delle cenge

56 vie orizzontali nelle Dolomiti

201314 x 20,5 cm304 pagine270 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-7389-133-8€ 28 Casa Editrice Panorama

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Cento itinerari circolari o “ad anello” per gli escursionisti, con diversi gradi di difficoltà; si spazia dai sentieri semplici a quelli più impervi, alle vie ferrate, fino ai viàz. Sono presenti itinerari anche di più giorni, che permettono di realizzare delle vere e proprie Alte Vie circolari, con l’indubbio vantaggio di avere sempre lo stesso punto di partenza ed arrivo. Andrea Rizzato si è affermato con una prosa asciutta e immediata messa a servizio di un’intelligente individuazione di percorsi, il più delle volte circolari, per un’ottimizzazione degli aspetti esplorativi degli itinerari prescelti.

Perché un libro sulle cenge? Perché una guida sull’argomento mancava, ma soprattutto perché l’alpinismo orizzontale, l’andare di traverso, può far vivere incredibili avventure ed emozioni quanto quello verticale. Queste vie trasversali, che a volte si presentano insidiose, con pochi appigli, roccia friabile e passaggi esposti e vertiginosi di II o III grado, sono il lasciapassare, la chiave logica che apre le porte a traversate che altrimenti non sarebbero possibili. Il libro propone molte tra le più belle cenge dolomitiche nella speranza che questi itinerari continuino ad essere percorsi, vissuti e ricordati.

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Paolo BonettiVal Gardena e Alpe di Siusi

65 itinerari. Passeggiate, escursioni facili, percorsi per esperti e vie ferrate

201312 x 20 cm288 pagine164 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-7389-124-6€ 22,90Casa Editrice Panorama

Dalle Dolomiti più celebrate della Val Gardena e dell’Alpe di Siusi (Sella, Sassolungo, Pùez, Sciliar), alle fisionomie della Bassa Gardena con il fascino di un Alto Adige più tradizionale, agricolo e antico, questa guida percorre tutte le possibili offerte escursionistiche: vie ferrate e facili ascensioni, percorsi per esperti e traversate classiche, accessi ai rifugi. 65 itinerari che assieme alle varianti e ai suggerimenti per possibili combinazioni, formano una settantina di proposte delle quali un buon terzo è adatto a famiglie con bambini e persone non particolarmente giovani e/o non particolarmente allenate.

Fabio CammelliTofane e Fànes

Sul fronte della Grande Guerra le più belle ferrate di Cortina d’Ampezzo, 9 rifugi, 4 bivacchi e 107 itinerari escursionistici

201316,8 x 24 cm280 pagine190 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-7389-135-2€ 24,90Casa Editrice Panorama

Tofane e Fànes: uno degli scenari più belli di tutte le Dolomiti. Di questi due Gruppi vengono presi in considerazione tutti i punti d’appoggio (rifugi Lagazuói, Scotoni, Dibona, Giussani, Pomédes, Duca d’Aosta, Ra Vàlles, nonché i bivacchi Baccon-Barborka, della Pace, della Chiesa e Baracca degli Alpini). Di ciascun punto d’appoggio vengono descritti tutti gli itinerari di accesso dal fondovalle e le traversate, per un totale di 107 percorsi, da quelli più conosciuti a quelli meno noti (tra cui la “Cengia Veronesi” e la bellissima “Cengia Paolina”), con alcune relazioni del tutto inedite (la “Cengia Jelinek” sulla Tofana di Dentro e la “Cengia Polin” sulla Tofana di Ròzes).

Marco Benedetti, Riccardo DecarliGuida ai rifugi del Trentino

201312 x 16,8 cm384 pagine180 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-7389-136-9€ 28 Casa Editrice Panorama

Guida ai 152 rifugi escursionistici e alpinistici del Trentino, con la segnalazione e breve descrizione delle altre strutture e di alcuni bivacchi. Di ciascun rifugio sono riportate la foto, una scheda con i dati essenziali (gruppo montuoso, località, quota, gestore, proprietà, telefono, sito internet, apertura, posti letto), una descrizione con la storia del rifugio, gli accessi consigliati, le cose notevoli da vedere, le escursioni e le ascensioni che si possono intraprendere dal rifugio. I rifugi sono organizzati per gruppi montuosi. All’inizio della guida, un’introduzione con indirizzi utili, consigli “Prima di partire”, un “galateo” su come comportarsi sul sentiero e nei rifugi, e note sulle difficoltà escursionistiche.

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Pedalando nelle Dolomiti

La ciclabile da Cortina d’Ampezzo a Calalzo di Cadore

A cura di Giuliano Vantaggi

201212 x 20 cm120 pagine88 foto a coloribrossuraISBN 978-88-7389-125-3€ 10,90Casa Editrice Panorama

Il volume porta il cicloturista alla scoperta della storia, delle leggende e delle curiosità che caratterizzano il territorio dolomitico. Il lettore rimarrà incantato, nelle pieghe dei sontuosi Monti Pallidi, dalla loro bellezza naturalistica ma anche dai segreti che custodiscono. Una guida che prende spunto dalle tappe bellunesi della ciclabile delle Dolomiti, che va oltre l’indicazione del solo percorso e fornisce informazioni e ragguagli che renderanno indimenticabile l’esperienza di questo “incontro ravvicinato” con le guglie nate dal mare.

Il Grande Libro delle Dolomiti

Patrimonio dell’Umanità

201124 x 34 cm276 pagine157 foto a colori38 foto in b/ncartonato con sovracopertaedizione italiano/tedescoISBN 978-88-7389-114-7€ 49,90Casa Editrice Panorama

Dichiarate nel 2009 Patrimonio dell’Umanità, le Dolomiti, oltre a essere una straordinaria bellezza naturale del pianeta, sono un unicum di grande valenza storica, economica, culturale e turistica.Bepi Pellegrinon, scrittore e alpinista, traccia un percorso storico corredato da immagini d’epoca sui pionieri dell’alpinismo e i conoscitori di queste montagne; Franco de Battaglia illustra le motivazioni del riconoscimento delle Dolomiti come Patrimonio Naturale dell’Umanità; Gino Tomasi introduce l’incredibile storia della loro creazione; Paolo Bonetti ripercorre infine le suggestivetappe della loro scoperta.Questi contributi ci introducono a un album di straordinarie immagini. Solo le spettacolari riprese dall’elicottero, immortalate nelle fotografie di Jakob Tappeiner, rendono la grandiosità dell’oceano di roccia costituito dalle Dolomiti: le emozioni d’insospettate visioni panoramiche si alternano in questo libro al frastagliato succedersi dicampanili, torri, anfratti, vertiginose pareti frammezzati da gole percorse solo dalle aquile e dai camosci.

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Immagini di

Jakob Tappeiner

Collaborazione fotografica di

Tino Pais TarsiliaDiego Gaspari BandionManrico Dell’AgnolaGiovanni De BiasiLallo GadenzPiero RossiToni HiebelerFranco MiottoPaolo BeltrameAlfio AnziuttiDenis Rambaldi

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Giuliano Dal MasDolomiti insolite 3

La natura e l’uomo

201217 x 24 cm168 pagine190 foto a colori27 carte brossuraISBN 978-88-7389-126-0€ 24 Casa Editrice Panorama

Dopo aver dedicato il suo ultimo volume, «La montagna dietro l’angolo», alle escursioni “vicino casa”, Giuliano Dal Mas torna a parlare delle «sue Dolomiti Insolite» con questo libro che conclude idealmente il suo viaggio alla scoperta degli itinerari più particolari e sconosciuti di queste splendide montagne. 26 itinerari per scovare nuovi panorami nella Schiara, Monti del Sole, Alpi Feltrine, Padon, Cime di San Sebastiano, Spiz de Mezzodì-Pramper, Bosconero, Monti dell’Alpago, Duranno, Dolomiti Pesarine, Croda Rossa-Fanes e Dolomiti di Sesto.

Giuliano Dal MasDolomiti insolite 2

L’avventura continua

201017 x 24 cm144 pagine125 foto a colori27 cartebrossuraISBN 978-88-7389-101-7€ 24 Casa Editrice Panorama

I lettori di Dal Mas che si sono stupiti di trovare tante insospettate risorse nelle pieghe della bassa Valle della Piave, delle valli del Cordevole e del Mis e via escursionando, con il nuovo volume scopriranno altri spazi d’avventura dalla “riconquista” della Schiara, alla romantica atmosfera della Talvena. Dall’“esplorare” i Monti del Sole, pascolo di camosci e rifugio delle aquile, l’Autore ci conduce al bucolico alpeggio di Erera-Brendol nelle Alpi Feltrine, ci “trascina” nell’Agordino delle Pale di San Lucano, dell’Agner “ai piedi dell’impossibile”, del Focobon lungo la Banca de le Fede, della Civetta. Dalla Val di Zoldo negli Spiz de Mezzodì si passa alle “acque rosse” nella bassa Val di Cornia e alle inimmaginabili architetture rocciose del Bosconero. Dal Mas invita a risalire la Valle della Piave riscoprendo nel Longaronese un “mondo antico” e nel Gruppo del Duranno per aprire una finestra sulla lontana e solinga conca di Casera Cavalet. E poi su, fino alla cima del M. Rinaldo spiasulla Val Visdende, a traversare la lunga catena del M. Siera da Sappada al Rifugio Talm, a riscoprire momenti poetici sul versante meridionale della catena del Clap Grande. L’ultimo balzo è riservato alla Val di Landro, alla salita del Teston del M. Rudo, montagna “colonizzata” dai militari austriaci con opere di difesa a cavallo tra1800 e 1900, oggi poco frequentata e dimenticata, eppure ricca di fascino, ove l’escursionista “esploratore” può ancora ritrovare attingendo alla propria creatività e curiosità, vecchi percorsi.

Giuliano Dal MasDolomiti insolite

Itinerari per amanti della piccola compagnia nel silenzio dei monti

2010 (ristampa)17 x 24 cm160 pagine133 foto a colori29 cartebrossuraISBN 978-88-7389-048-5€ 24 Casa Editrice Panorama

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Giuliano Dal MasLa montagna dietro l’angolo

Incontro con l’insolito nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

201117 x 24 cm272 pagine160 foto a colori, 7 carte brossuraISBN 978-88-8711-804-9€ 24 Casa Editrice Panorama

Andrea RizzatoDolomiti venete. Escursioni alle malghe

200913 x 19,5 cm256 pagine187 foto a colori11 carte brossuraISBN 978-88-7389-060-7€ 25 Casa Editrice Panorama

La guida descrive le principali escursioni alle malghe delle Dolomiti Venete, perlopiù su sentieri facili e ben percorribili, oltre ad alcuni itinerari di traversata e qualche ascensione particolarmente significativa sulle cime circostanti gli alpeggi.Andrea Rizzato illustra 250 escursioni sugli antichi percorsi della montagna veneta, spesso trascurati, se non addirittura sconosciuti alla maggior parte dei frequentatori, con informazioni sulle malghe e sulle casère, cenni storici e naturalistici, numerose immagini e le cartine topografiche d’assieme.

Dolomiti e Prealpi in Mountain Bike

51 itinerari tra Veneto e Trentino-Alto Adige in bici… ma anche a piedi

Testi di Francesca Lavezzari e Marco Sponga

200812 x 22 cm252 pagineinteramente illustrato a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-002-5€ 20 Terra Ferma

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Giuliano Dal Mas descrive nuovi itinerari agli appassionati della scoperta e ai cultori estemporanei. Sentieri sconosciuti, non perché impossibili da scovare, ma semplicemente perché nascosti “dietro l’angolo” di casa.Sono 27 le nuove ed originali escursioni che vengono proposte in questa guida; passeggiate, più o meno impegnative, quasi tutte all’interno dell’area protetta dal Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e nei pressi dei gruppi della Schiara, dei Monti del Sole, delle Alpi Feltrine, del San Sebastiano e del Bosconero.L’opera gode del patrocinio della sezione Cai di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.

Una guida completa e illustrata che raccoglie 51 itinerari, destinati agli appassionati delle due ruote ma anche a tutti coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta al mondo della mountain bike. Tante proposte di avventure, tra le montagne più belle: dal Nevegal a Praderadego, dal Monte Pizzoc alla Val Canzoi, dal Rifugio Venezia al Civetta, dalle Cinque Torri alle meravigliose Tre Cime di Lavaredo. Ogni percorso è corredato da una mappa dettagliata, altimetria, informazioni su difficoltà, lunghezza, dislivello e durata del percorso; a seguire una descrizione minuziosa del tragitto con suggerimenti e, talvolta, “deviazioni” per i più esperti.

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Ruggero TremontiDolomiti e Prealpi di Sinistra Piave

50 escursioni dalle Sorgenti del Piave al Cesén

Introduzione di I. Zandonella Callegher

200417 x 24 cm200 pagine118 foto a coloribrossuraISBN 978-88-7389-089-8€ 19 Casa Editrice Panorama

Qualcuno le chiama Alpi e Prealpi Carniche, ma per gli aficionados sono Dolomiti (d’oltre Piave), per tradizione, cultura alpinistica, storia geologica e per il disordine strutturale che caratterizza la dolomia e che proprio qui raggiunge il sommo della fantasia. Ruggero Tremonti, appassionato conoscitore di montagne, conduce il lettore attraverso le cinquanta escursioni proposte e ben schedate per difficoltà, segnaletica, tempo di percorrenza e cartografia, il tutto corredato da fotografie scattate “sul campo”.

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Le stagioni delle Dolomiti

Escursioni nelle Dolomiti Bellunesi e dell’Oltrepiave per Autunno, Inverno e Primavera

200613 x 19,5 cm208 pagine107 foto a coloribrossuraISBN 978-88-7389-062-1€ 19 Casa Editrice Panorama

Andrea Rizzato ci porta a riscoprire le Dolomiti in silenziosa beatitudine, proponendo 82 escursioni alla scoperta delle Dolomiti in autunno, inverno e primavera: stagioni poco frequentate, che regalano ancora nuove emozioni e possibilità di avventura. Le escursioni sono suddivise per gruppo montuoso di appartenenza: ne deriva una raccolta eterogenea, da cui ognuno può scegliere a seconda delle sue esigenze e preparazione. Per ogni itinerario si suggerisce la stagione ideale e si riportano le caratteristiche tecniche e ambientali unitamente alle testimonianze fotografiche.

Ruggero TremontiBelvederi in Dolomiti

40 percorsi panoramici nel Bellunese, Agordino, Zoldano, Cadore e Ampezzano

Introduzione di A. Scandellari


La scelta tematica della nicchia dei belvederi è una sorta di emergenza romantica che mette in causa l’immaginario degli escursionisti sapienti. Accanto alle sommità più umili e modeste, ma non per questo meno suggestive, l’autore descrive salite su montagne più elevate, più o meno frequentate ma comunque dai grandi e superbi panorami. Ruggero Tremonti, con il suo stile quasi rarefatto, riesce a elaborare deliziosi miniracconti che aggiungono valore ai dati puramente tecnici.

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Camillo Berti, Roberto TabacchiDolomiti del Cadore

Guida escursionistica a cura delle Sezioni cadorine del Club Alpino Italiano

2005 (quarta edizione)13 x 19,5 cm392 pagine250 foto a colori10 carte brossuraISBN 978-88-8711-813-1€ 22 Casa Editrice Panorama

Camillo Berti, Pietro SommavillaDolomiti della Val di Zoldo

Guida escursionistica a cura delle Sezioni del Club Alpino Italiano “Val di Zoldo” e “Longarone”

2007 (III edizione)13 x 19,5 cm240 pagine120 foto a colori 6 cartebrossuraISBN 978-88-7389-050-8€ 21 Casa Editrice Panorama

La guida si articola in 6 capitoli (tra cui Pelmo, Bosconero e Civetta), ciascuno dedicato a un gruppo dolomitico; ogni capitolo a sua volta è suddiviso in tanti sottocapitoli quante sono le esistenti basi d’appoggio utili per l’escursionismo, tutti dettagliatamente descritti con le informazioni necessarie. La gamma delle possibilità offre un notevole ventaglio di programmi per chi voglia intraprendere gite tra queste splendide montagne, potendo spaziare fra passeggiate brevi ed escursioni di grosso impegno.

Camillo Berti, Roberto TabacchiDolomiti della Val del Bóite

Guida escursionistica a cura delle Sezioni CAI di Cortina d’Ampezzo e San Vito di Cadore

2004 (quarta edizione)13 x 19,5 cm312 pagine188 foto a colori7 cartebrossuraISBN 978-88-7389-075-1€ 18 Casa Editrice Panorama

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Alcuni dei rilievi più belli e famosi dell’arco dolomitico compaiono in questa guida: Cristallo, Popèra, le celeberrime Tre Cime di Lavaredo solo per citarne alcuni. Rispettando il carattere divulgativo della collana, la maggior parte degli itinerari descritti è di livello non particolarmente impegnativo e per completezza sono stati inseriti anche quei percorsi noti come “vie ferrate”, sempre più popolari tra gli appassionati.

In 312 pagine, con numerose illustrazioni e 7 cartine schematiche, la guida descrive con precisione di dati e notizie tutti i rifugi alpini esistenti nel territorio, gli itinerari di accesso e di collegamento, con indicazioni sui tempi di percorrenza e sulle difficoltà che vi si possono incontrare. Il territorio descritto comprende i gruppo dolomiti del Pelmo, Croda da Lago, Nuvolàu, Tofane, Fànes, Croda Rossa d’Ampezzo, Cristallo e Pomagagnòn, Sorapìss, Marmarole occidentali e Antelao. Una serie di capitoli introduttivi è dedicata alle strade d’accesso del territorio, a notizie sulle opere ricettive e sui servizi che offrono.

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Roberto Chiej GamacchioGuida all’Altopiano dei Tredici Comuni

Itinerari nel Parco Naturale della Lessinia

199817 x 24 cm160 pagine143 foto a colori13 cartecartonatoISBN 987-88-8711-812-4€ 21 Casa Editrice Panorama

Roberto Chiej Gamacchio propone in questa guida la Lessinia quale meta privilegiata di escursioni e come inesauribile oggetto di studio. Nella parte introduttiva sono presi in esame i notevoli aspetti geologici, faunistici, botanici ed etnografici che caratterizzano la montagna veronese per eccellenza, tra cui il significativo approfondimento riservato alla cultura cimbra. Un ricco inserto a colori, che comprende cartografia e un vivace apparato iconografico, apre la sezione dedicata ai tredici itinerari escursionistici da compiere all’interno di questo incantevole parco naturale.

Fabrizio Fronza, Monica Tamanini Nei Parchi del Trentino

Guida naturalistica escursionistica alle aree protette

2000 (terza edizione)17 x 24 cm304 pagine180 foto a colori59 tavole 9 plastigrafie a coloribrossura con aletteISBN 978-88-8711-872-8€ 29 Casa Editrice Panorama

Luca Baldi, Gianni PieropanGuida alle Piccole Dolomiti

L’ambiente, la storia, gli itinerari, le escursioni


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Sembra uscito dal laboratorio del National Geographic quest’atlante al quale concorrono la preparazione scientifica dei due autori naturalisti, che ricoprono incarichi ufficiali nella gestione dei parchi naturali della Provincia Autonoma di Trento, i disegni di Cristina Baglioni, Elena Luise, lo Studio roveretano Martini e per le cartografie il Servizio urbanistico provinciale.Il tutto scandito in schede tecniche, itinerari e mappe per Adamello-Brenta, Paneveggio-Pale di San Martino, Parco Nazionale dello Stelvio, le riserve naturali di Bondone, Bes-Cornapiana, Campobrun, Scanuppia e per la ventina di biotopi protetti.

Un grande scrittore e un fotografo capace di catturare gli aspetti pittorici delle sorelle minori delle Dolomiti classiche: la Catena delle Tre Croci, il gruppo della Carega, il Fumante, il Sengio Alto. Piccole Dolomiti: splendide crode curiosanti sulla pianura che offrono, eccetto il ghiacciaio, tutti gli ambienti tipici delle Alpi. Gli itinerari suggeriti in questa guida si sviluppano al di sopra delle valli e sono studiati per accompagnare sia l’escursionista che il fotografo in una serie di ambienti e paesaggi che ripaghino della fatica fatta per salire, come dimostrano le suggestive immagini di Luca Baldi.

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Canti della montagna

Parole e musica

A cura di Mauro Pedrotti

201217 x 24 cm56 pagine12 immagini in b/n - 31 spartiti dal repertorio del Coro della SatbrossuraISBN 978-88-7389-123-9€ 9,90Casa Editrice Panorama

Rivista e aggiornata, torna l’antologia di canti, in collaborazione con il Coro della Società degli Alpinisti Tridentini che ha messo a disposizione di Panorama 31 brani del suo archivio e repertorio, con testi e spartito, per intonare in qualsiasi momento tutte le più belle e conosciute canzoni di montagna.

Giuseppe MorelliFiori di montagna

201219,5 x 27,5 cm400 pagine525 immagini a colori574 disegni botanicicartonatoISBN 978-88-7389-115-4€ 39,90Casa Editrice Panorama

Un viaggio alla riscoperta della flora montana. Dall’Himalaya alle Ande, passando per le Alpi e le Dolomiti: un’opera completa ed enciclopedica che cataloga tutti i più bei fiori di montagna, avvalendosi dell’apporto di Luigino Curti, Silvio Scortegagna e Gino Tomasi, con le norme che favoriscono la conoscenza e il rispetto della flora.525 specie di fiori catalogate574 disegni botanici68 famiglie di fiori descritte.Nomenclatura in lingua latina, italiana, francese, inglese e tedesca.

Francesco Bellù, Giulio VeroiPer non confondere i funghiUm die Pilze nicht zu verwechseln

1001 funghi - Italiano e tedesco

201424 x 31 cm656 pagine2.500 immagini a coloricartonatobilingue: italiano/tedescoISBN 978-88-7389-137-6 € 129 Casa Editrice Panorama

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Opera fondamentale che non può mancare nella libreria del bravo ricercatore di funghi. Grazie al nuovo glossario micologico e all’abbondanza di immagini ricche di particolari, la classificazione delle specie fungine diventa più chiara anche ai meno esperti. Oltre che dalle angolazioni classiche, i funghi sono stati fotografati anche in sezione, così da evidenziarne le caratteristice tecniche.Il volume è corredato da un parere scientifico sulla commestibilità, tossicità e pericolosità di ogni specie, e non da una semplice elencazione di luoghi comuni che spesso conducono a seri inconvenienti talvolta anche mortali.

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Dolomiti.Parchi naturali e aree protette


Testi di Paolo Lazzarin

201111 x 16 cm96 pagine72 foto, 9 cartine a coloribrossuraISBN 978-88-7389-116-1€ 8 Casa Editrice Panorama

La collana Dolomiti. Patrimonio dell’Umanità ha centrato l’obiettivo di celebrare la solenne dichiarazione dell’UNESCO con undici flash minuziosamente completi nel dar conto delle “specialità” che rendono uniche al mondo queste montagne.

Dolomiti.Piatti e prodotti tipici


Testi di Maria Grazia Manenti


Dolomiti.Terra di streghe


A cura di Luigino Mattei

201111 x 16 cm96 pagine20 foto in b/n, 8 foto a coloribrossuraISBN 978-88-7389-118-5€ 8 Casa Editrice Panorama

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Questo volume conclude un viaggio che idealmente guarda al futuro di questi luoghi, tornando però sulla storia che li ha visti protagonisti. In particolare, ci si sofferma sui motivi per i quali proprio questa regione è stata una delle più martoriate dalla caccia alle streghe che ha sconvolto per tre secoli tutta Europa, ma anche una tra quelle che più hanno concorso a contrastarne l’arbitrio.

Non poteva mancare, nella collana che celebra le Dolomiti come Patrimonio dell’Umanità, un manuale dedicato alla cultura enogastronomica: piatti e prodotti tipici, infatti, rappresentano uno dei motivi per cui questa regione è tanto amata dai suoi abitanti e da coloro i quali la scelgono per la loro vacanza.

Anche in questo volume, il viaggio è sempre all’insegna della tradizione e la prima tappa è alla ricerca di quelle aree protette, all’interno e nei pressi dei Parchi Naturali, vere e proprie oasi incontaminate dove ritrovare tranquillità e poter godere appieno della bellezza della natura dolomitica

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Dolomiti.Rifugi e sentieri


Dolomiti. LeggendePatrimonio dell’Umanità


2012 (I ristampa)11 x 16 cm112 pagine86 foto a coloribrossuraISBN 978-88-7389-104-8€ 8 Casa Editrice Panorama

edizione in lingua tedescaISBN 978-88-7389-108-6€ 8

Testi di Alessandro MarciglianoDisegni di Sonia Tubaro

201011 x 16 cm80 pagineillustrato a coloribrossuraISBN 978-88-7389-105-5€ 8 Casa Editrice Panorama


Dolomiti.Le conquiste dell’impossibile



201011 x 16 cm96 pagine98 foto in bicromiabrossuraISBN 978-88-7389-102-4€ 8 Casa Editrice Panorama


Dolomiti.Il paesaggio abitato





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Nella collana irrompe la presenza dell’uomo: ne Il paesaggio abitato, i moduli abitativi spontanei con i quali le antiche popolazioni si sono attestate fino alla radice delle pareti rocciose; con Le conquiste dell’impossibile, l’epopea dell’alpinismo d’arrampicata che ha dato vita a imprese impossibili da replicare nelle altre montagne del mondo; in Rifugi e sentieri, la splendida opera dei sodalizi alpinistici nel creare possibilità di accesso e sosta protetta nel cuore delle catene altrimenti inavvicinabili; con Leggende sono riproposti, tramite i disegni di Sonia Tubaro, i racconti fantastici che le Dolomiti hanno ispirato alle popolazioni che vivono in simbiosi con queste cime.

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I gruppi e le cime


Dolomiti. AnimaliPatrimonio dell’Umanità




Testi di Gianluca Ferretti



Dolomiti.Rocce nate dal mare


Testi di Marco Majrani



Dolomiti.Piante e fiori


Testi di Claudia Fontaneto



Una collana sulle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità, a cura di Paolo Lazzarin. I gruppi e le cime dà conto dell’esatta delimitazione geografica adottata dall’Unesco nell’individuare gli otto gruppi montuosi protetti. Puntuale documentazione fotografica di tutte le principali cime. Ne risulta un compendio di straordinaria ricchezza delle più celebrate vette. Rocce nate dal mare espone lo scenario geologico giunto all’aspetto contemporaneo attraverso sommovimenti testimoniati da stratigrafie, orme di dinosauri, inclusioni vulcaniche documentate da un’eccezionale dovizia di grandi fossili animali e vegetali. La terza e quarta monografia sono dedicate alla flora e alla fauna, illustrate per fasce altimetriche nelle loro lussureggianti varietà.

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Elvio Pederzolli, Renzo SaffiSaxa Fracta

Storia e itinerari tra le fortificazioni dell’Alto Garda


Sono 15 gli itinerari raccolti in questa guida che vuole descrivere alle famiglie e ai ciclisti, anche quelli meno esperti, tre millenni di vicende svoltesi in una splendida terra di confine come è l’Alto Garda trentino: dai castellieri preistorici alle fortificazioni della Seconda Guerra Mondiale, passando attraverso castelli medioevali ricchi di fascino e leggende, trincee e caverne della Grande Guerra. A completare il tutto la fantastica cornice del lago di Garda, una particolare realtà paesaggistica ricca di fascino e di vicende uniche.

Mario Corradini Cento escursioni in Trentino

2005 (seconda edizione)17 x 24 cm340 pagine344 foto a coloribrossuraISBN 978-88-8711-810-0€ 24 Casa Editrice Panorama

Cento escursioni per vivere la natura, quella vera. Itinerari che lasciano ampio spazio alla decisione dei lettori che possono pianificare i percorsi in base alle proprie esigenze e capacità, grazie alla relazione tecnica che, per ogni passeggiata, fornisce i dati essenziali per la salita ed il ritorno, con base di partenza, numero di sentieri, punti di appoggio, quote e difficoltà. In tanti casi è possibile accedere alle cime qui descritte attraverso diverse vie d’accesso, partendo da luoghi differenti, addirittura da opposte vallate.

Enzo Gardumi, Fabrizio TorchioGuida alle Maddalene

Trentino-Alto Adige

2001 (terza edizione)17 x 24 cm248 pagine100 foto a coloribrossuraISBN 978-88-8711-874-2€ 24 Casa Editrice Panorama

Fra gli ultimi “territori liberi” del Trentino, Le Maddalene sono una delle oasi alpine più nascoste in una formidabile estensione di vallate e montagne trasformate dall’uomo. Lontane e appartate, celano la natura autentica che può essere svelata semplicemente con scarponi e zaini. Questa la filosofia alla base del lavoro dei due autori che, oltre alla parte escursionistica, hanno dotato il volume di una presentazione generale della regione interessata.

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Achille GadlerGuida alpinistica escursionistica del Trentino Orientale

Trentino-Alto Adige

2000 (settima edizione)12 x 17 cm416 pagine17 foto a colori124 foto in b/n16 carte brossuraISBN 88-87118-32-9€ 22 Casa Editrice Panorama

Achille Gadler, una vita per la montagna. Capogita per cinquant’anni della SAT, la Società Alpinisti Trentini. L’unico a conoscere palmo a palmo tutte le montagne del Trentino e a poterle descrivere con scrupolosa esattezza. È questo che ha fatto delle guide di Gadler un’ineguagliabile “Bibbia” che è servita a due generazioni di escursionisti; sette edizioni nel giro di dieci anni. Analogo successo ha avuto la gemella opera in due volumi sull’Alto Adige.

Luca Biasi Sui monti di Trento

Calisio, Marzòla, Vigolana

199817 x 24 cm224 pagine221 foto a colori60 foto in b/n16 cartebrossura con aletteISBN 88-87118-47-7€ 21 Casa Editrice Panorama

Luca Biasi Sui monti di Trento

Bondone, Soprasasso, Paganella

199917 x 24 cm224 pagine250 foto a colori17 cartebrossuraISBN 88-87118-52-3€ 21 Casa Editrice Panorama

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Calisio, Célva, Chegùl, Marzòla, Vigolana: natura storia e segreti. 16 escursioni lungo i sentieri della SAT.Luca Biasi ha raccontato in questa sua opera prima aneddoti dei frequentatori delle cime che contornano la città, cioè dell’intero autentico popolo trentino. È soprendente constatare la quantità di informazioni e notizie riguardanti i monti di Trento, silenziosi testimoni profondamente legati alla storia del capoluogo stesso nonché a quella minore e poco nota delle genti vissute nei paesini circostanti. Opera segnalata al Premio ITAS 2000 del Libro di montagna.

Bondone-Tre Cime, Soprasasso, Paganella: natura, storia e segreti in 17 escursioni lungo i sentieri della SAT.Con questo secondo volume dell’autore si chiude idealmente il cerchio delle montagne attorno alla città di Trento. Precisione e devozione calvinista, memoria storica.

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Fabio CammelliPrimi Passi nelle Alpi Aurine e Pusteresi

105 facili passeggiate

2011 (ristampa)17 x 24 cm152 pagine57 foto a coloribrossuraISBN 978-88-8711-871-1€ 24,90Casa Editrice Panorama

Con “Primi passi nelle Alpi Aurine e Pusteresi”, Fabio Cammelli presenta un eterogeneo ventaglio di facili proposte escursionistiche, adatte sia ai principianti (con modesta o nessuna esperienza di montagna) sia a gruppi familiari che, avendo al seguito bambini di diversa età, desiderano condividere con loro lo spettacolo della natura e la gioia della conquista.

Francesco Carrer, Luciano Dalla MoraPusteria Orientale. Volume 1

Guida sciescursionistica60 itinerari tra il Passo di Monte Croce Comelico e la confluenza di Lienz

Valle di Sesto/Sextental - Alta PusteriaHoch Pusteral - Valle di Gail/Gailtal

200513 x 19,5248 pagine105 foto a colori30 cartebrossuraISBN 978-88-7389-073-7€ 16 Casa Editrice Panorama

La Pusteria Orientale, compresa tra l’area dolomitica e le Deferegger Alpen, è un’incantevole palestra per gli amanti dello sci-escursionismo, ideale per chi ama i percorsi semplici ispirati al libero vagabondaggio per le praterie che si aprono al di sopra delle fasce boschive.Gli itinerari proposti dagli autori si svolgono in un giocoso susseguirsi di arrotondati pendii e dolci conche nel magico scenario alpino rivestito dal candido mantello invernale attraversando il labirinto delle impronte della volpe, della lepre variabile, del camoscio e della pernice bianca, e tenendosi sempre su un terreno sicuro, esente da slavine.Ogni itinerario è corredato da una cartina a colori in scala 1:60.000, profilo altimetrico, tabella di progressione con dati tecnici sulla lunghezza, dislivello, tempo di percorrenza.

Francesco Carrer, Luciano Dalla MoraPusteria Orientale. Volume 2

Guida sciescursionistica60 itinerari tra il Passo di Monte Croce Comelico e la confluenza di Lienz

Valle di Villgraten/Villgratental Dolomiti di Lienz/Lienzer Dolomiten

200513 x 19,5288 pagine105 foto a colori30 cartebrossuraISBN 978-88-7389-071-3€ 16 Casa Editrice Panorama

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Fabio CammelliMonti Sarentini. Sarntaler Alpen

Rifugi, traversate e ascensioni tra Bolzano, Bressanone, Vipiteno e Merano


Dalle semplici passeggiate fino alle ascensioni per soli esperti, dalle vie panoramiche a quelle poco frequentate e “solitarie”: non manca nulla in questo volume che si potrebbe definire a ragione un compendio sui Monti Sarentini.Il volume non poteva che essere il frutto del lavoro di uno dei massimi esperti della zona, quel Fabio Cammelli che ha fatto di queste poco esplorate vette di confine la sua patria d’elezione.

Italo Zandonella CallegherI Signori delle Cime

Dolomiti di Comelico, Sappàda, Auronzo, Sesto. Due secoli di alpinismo 1820-2002

200320 x 26,5 cm504 pagine52 immagini a colori e 677 in bicromiacartonato morbidoISBN 88-88997-00-8€ 55 Antiga Edizioni

Paolo BonettiAppennino dell’Emilia Romagna

52 itinerari tra la Via Emilia e il Crinale

200117 x 24 cm312 pagine135 foto a colori, 52 cartebrossuraISBN 978-88-8711-889-6€ 25 Casa Editrice Panorama

Tre su quattro viandanti nelle ubertose pieghe dell’Appennino sono tedeschi. Sanno benissimo dove andare. Mancava, perché lo scoprissero anche gli italiani, questa leggiadra raccolta di “passeggiate in montagna” che il bolognese Paolo Bonetti ha voluto dedicare alla montagna di casa. Pieno di storia e di ritrovi dove si respira la bonomia e l’ospitalità della gente che vi è rimasta.

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Una serie di appunti di viaggio, un diario delle scalate di due secoli, dal 1820 al 2002, un omaggio agli scalatori. Lo scenario è quello delle Dolomiti di Comelico, Sappada, Auronzo e Sesto, aspro e affascinante, che è qui percorso attraverso un accurato lavoro di raccolta di disegni e stampe ottocentesche prima, e di fotografie poi. I protagonisti sono i “signori delle cime”, quegli uomini, e quelle donne, che hanno aperto una nuova via o che sono giunti per primi in cima a una montagna. Tra gli altri troviamo ritratti Dino Buzzati, Reinhold Messner e Italo Zandonella Callegher, autore del libro, noto per le sue scalate e per essere tra i massimi divulgatori della storia alpinistica delle Dolomiti Orientali.

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Fabio CammelliAlpi Aurine

Breònie di Levante e Monti di Fùndres. Guida alle escursioni, alte vie, rifugi e vallate

2000 (seconda edizione)17 x 24 cm224 pagine115 foto a colori, 7 cartecartonatoISBN 978-88-8711-811-7€ 24 Casa Editrice Panorama

Sul confine estremo tra Alto Adige e Austria si stagliano le Alpi Aurine che questo volume “percorre” rifugio per rifugio e valle per valle, grazie anche a indici di facile consultazione. Non mancano poi cartine topografiche dettagliate e fotografie scattate in vari periodi dell’anno.

Antonio e Furio ScrimaliAlpi Giulie

Escursioni e testimonianze sui monti della Grande Guerra

2000 (terza edizione)17 x 24 cm288 pagine121 foto a coloribrossura con aletteISBN 978-88-8711-829-2€ 25 Casa Editrice Panorama

Una straordinaria testimonianza sui monti della Grande Guerra (Caporetto, Monte Nero, Monte Rosso, Krasji, Mrzli, Val Dogna, Jof di Miezegnot, Due Pizzi) attraverso un ricchissimo apparato di diari e libri storici, carte geografiche e militari, migliaia di fotografie storiche e attuali, tutto materiale proveniente dall’immenso archivio costruito negli anni da due esperti scalatori triestini del CAI, padre e figlio, che hanno percorso in prima persona tutto il fronte della Grande Guerra.

Fabio CammelliGuida alle Alpi Venoste, Passirie, Breonie e Giogaia di Tessa

25 itinerari ad anello tra Resia e Brennero

1996 (seconda edizione)17 x 24 cm216 pagine96 foto a colori26 carte cartonatoISBN 88-87118-17-5€ 22 Casa Editrice Panorama

La soluzione pratica qui proposta per esplorare quelle affascinanti vette di confine che sono le Alpi Venoste, è quella degli itinerari ad anello, laddove partenza e arrivo coincidono ed evitano così all’escursionista spiacevoli problemi logistici.Ancora una volta l’esperienza di montagna di Fabio Cammelli, autore di numerose guide, si traduce in un volume non solo utile ma anche molto attento a indicare gli angoli più suggestivi nascosti tra Resia e Brennero.

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Luisa MassimoDentro la nostra vita

Ricordi di una pediatra oncologa

2008Canfini15 x 22 cm232 pagine60 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-70-4€ 15 Terra Ferma

Un giorno del 1942. Una giovinetta, guardando il mare e la costa verso Portofino, fa un patto con se stessa: se sopravvive alla guerra, studierà medicina e si voterà alla ricerca, senza legarsi sentimentalmente. Più di sessant’anni dopo, l’ormai affermata pediatra oncologa fa un rendiconto in prima persona di un’intera vita e di quasi quarant’anni di esperienze, spostamenti e successi nell’oncologia e per l’oncologia pediatrica, vista dal di dentro del mondo medico.

Felice ManniGiuseppe Doimo

Una vita per i mobili

200817 x 24 cm176 pagine42 immagini a colori e 44 in b/ncartonato con sovraccopertaISBN 978-88-6322-032-2€ 13 Terra Ferma

edizione in lingua ingleseISBN 978-88-6322-025-4€ 13

Dal mondo dell’imprenditoria veneta una testimonianza diretta di quella “cultura del fare” che ha reso famoso il Nordest: questa è la storia di un uomo, figlio di contadini, che a dieci anni è andato a bottega per imparare il mestiere di falegname e che a settantacinque anni è presidente del più grande gruppo italiano dell’arredamento. Perché, come sostiene lo stesso Giuseppe Doimo, «quando si crede fortemente in qualcosa i risultati arrivano sempre».

Anna DolcettaLampi sul fiume Auasch

La mia giovinezza in Etiopia

2002Canfini 15 x 22 cm72 paginebrossura con aletteISBN 88-87760-52-7€ 12 Terra Ferma

Fine degli anni Venti, Anna raggiunge la famiglia ad Addis Abeba. In Etiopia trascorrerà la giovinezza, si innamorerà e si sposerà, fino allo scoppio della seconda guerra mondiale che la costringerà al rientro in Italia. Inteso come un dono fatto ai figli e ai nipoti, questa memoria, raccolta da Paola Cremonese, scava tra le foto e le lettere alla ricerca dei volti delle persone amate fino a far riemergere il passato come un colloquio con chi non c’è più.

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Otto leggende delle Dolomiti

Illustrazioni di Sonia Tubaro

201116,5 x 23,5 cm48 pagine16 tavole a coloricartonatoISBN 978-88-7389-112-3€ 11,90Casa Editrice Panorama

Sonia Tubaro vive a Siusi, in Alto Adige.Appena mette un piede fuori casa è al cospetto dello Sciliar e di altre vette dolomitiche. Sono luoghi, questi, dove se si è fortunati si possono incrociare gnomi, giganti, silvane, draghi, bertucce e maghi… creature che sono al centro di molte leggende. Quelle raccolte in questo volume rappresentano quasi un album di famiglia.

Mauro NeriIl Cavaliere delle Dolomiti e il misterioso mondo di Fanis

200415 x 23 cm296 pagineillustrato in b/nbrossuraISBN 88-7389-088-1€ 13 Casa Editrice Panorama

Mauro NeriKelìna e il mistero delle Dolomiti

200215 x 23 cm256 pagineillustrato in b/nbrossuraISBN 88-7389-002-4€ 12 Casa Editrice Panorama

Sarà capace, Cianbolipìn, figlio di re e nipote del Sole, di tornare dalla sua amata Kelìna, la bellissima fata che vive tra le rocce del Sass Pordòi, nel cuore delle Dolomiti?Riuscirà, prima che scada il tempo che gli è stato concesso, a superare le prove sempre più difficili che incontrerà sulla strada, senza lasciarsi travolgere dalle forze del Male e senza perdersi nei labirinti di una storia che pare senza fine?Ricca di colpi di scena, di personaggi bizzarri e di continui capovolgimenti di ruoli e di situazioni.

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Strani incantesimi e armi fatate, mostri diabolici e infide streghe; tesori sepolti nel mare e sogni premonitori; comunità di folletti e re senza più terre; aquile e marmotte impegnate in una sfida all’ultimo respiro; leggende antiche e storie che ci conducono fin sul fondo degli oceani… È, questo, il misterioso mondo dei Fanes, mitico popolo che abitava in tempi lontani tra le montagne delle Dolomiti.

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Campiello Giovani 2013

2013 12 x 20,5 cm144 paginebrossura con aletteISBN 978-88-97784-21-0€ 18 Antiga Edizioni

disponibile anche in e-book € 2,90

Sapori letterari

A cura di Loredana LimonePrefazione di Allan Bay


Spesso la scrittura prende spunto dai sapori e diversi romanzi hanno come cornice la consumazione di un pasto. Così è nel laboratorio di scrittura creativa “Sapori letterari”, uno spazio conviviale che ha fatto scaturire storie di omicidi al gusto di zenzero, gnocchi riappacificanti e l’insalata di pollo distribuita nei set di Cinecittà. Affinché il lettore ne ricrei l’atmosfera, tutti i racconti sono corredati dalla ricetta ispiratrice (a suo tempo preparata da ogni autore per gli altri partecipanti).

Giuseppe Fort Un’altra strada

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Prefazione di Gianfranco Bettin

2007Canfini15 x 22 cm160 paginebrossura con aletteISBN 978-88-89846-43-8€ 10 Terra Ferma

Cosa resta, delle nostre idee sconfitte, quando riconosciamo che c’era una necessità storica in quella sconfitta? Giuseppe Fort ricostruisce tramite racconti-istantanee il disincanto e lo smarrimento che coincidono con il crollo di un intero sistema ideologico. La miscela di reazioni comprende autoironia, spirito critico, ricerca di nuove cause e obiettivi in una dimensione ludica. Con la consapevolezza che, senza illusioni e volontà di mutamenti, l’uomo non può vivere.

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Campiello Giovani, giunto alla sua 18a edizione, è oramai parte integrante della prestigiosa tradizione del Premio Campiello. Anno dopo anno ha saputo accreditarsi come uno degli appuntamenti di spicco delle competizioni letterarie dedicate alle giovani penne e coinvolgere sempre più partecipanti provenienti al di fuori del Veneto, regione in cui il Campiello Giovani è nato. I cinque finalisti della 18a sono: Ilaria Catani, Valentina Giuliano, Alberto Alarico Vignati, Paola Vivian e Alberto Zanella.

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CUCINA DI STORIE5. edizione

Via, via, vieni via di qui, invita Paolo Conte con la sua voce ambrata, e questo ritornello fatica a cancellarsi dal nostro inconscio.Tutti viaggiamo, con gli occhi, col corpo, con la mente; col naso anche: l’aroma che esce dal negozio di un fornaio ci fa viaggiare verso le terre della nostra infanzia, quando volevamo un croissant e la mamma ci comprava un panino, più sano.Si viaggia da soli, in gruppo, con lei, con lui, con la famiglia. Dentro e fuori di noi. E non sempre quello che si scopre dentro ci piace. Ma viaggiare ci fa crescere, sempre e comunque.Dall’Odissea in avanti, la letteratura è costellata di capolavori che nel viaggio hanno trovato la metafora più efficace per esprimere e rap-presentare l’avventura umana. Si può viaggiare in molti modi, anche senza muoversi dalla propria stanza, come Xavier de Maistre, oppure dalla propria città, come Emilio Salgari; si possono superare confini e orizzonti in un infinito viaggiare (Claudio Magris). Il mondo ci è stato raccontato da scrittori che hanno osservato e cercato di comprendere popoli e civiltà lontane, come Marco Polo, o Edmondo De Amicis nei suoi libri su Marrakech o Istanbul, oppure la realtà contemporanea, come ad esempio Comisso nei suoi reportage.Questo è il filo che rilega quest’antologia, l’ultima tappa del Corso di narrazione “Cucina di storie” che, alla la sua quinta edizione, ha scelto questo titolo: “Letteralmente: viaggiare. Percorso di scrittura”.Il corso, curato da Annalisa Bruni e Lucia De Michieli con la collabo-razione di Anna Toscano, si è tenuto nella saletta superiore dell’Osteria “La Vida Nova” (Piazzale Candiani, Mestre) ogni giovedì da novembre 2010 a maggio 2011.

Il gruppo degli autori è quanto mai eterogeneo: narratori esordienti come Maddalena Lotter, Mariuccia Lizza e Ilaria Fidone sono accanto ad altri che hanno già vissuto l’esperienza della pubblicazione, sia all’in-terno di “Cucina di storie” (Marco Boscarato, Mariella Favaretto, Paolo Umberto Pasquon, Giovanni Tonellato, Daniela Costantini, Antonella Bergamasco, Marina Burighel, Antonio Varchetta, Valeria Ongaro e Antonella Turra) che autonomamente (Giuseppe Bovo), sia a seguito di concorsi in cui hanno dato prova delle loro capacità (Nicola Tonelli, Marcella Farina). Vario è anche l’approccio al tema che i diversi autori hanno sviluppato nei loro racconti.

Racconti di

Antonella BergamascoMarco BoscaratoGiuseppe Bovo Marina BurighelDaniela CostantiniMarcella FarinaMariella FavarettoIlaria FidoneMariuccia LizzaMaddalena LotterValeria OngaroPaolo Umberto PasquonGiovanni TonellatoNicola TonelliAntonella TurraAntonio Varchetta

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prefazione di Pietro Spirito a cura di Annalisa Bruni, Lucia De Michieli, Anna Toscano

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Parlarsi addosso?

(In prosa e in poesia)

A cura di Annalisa Bruni, Lucia De Michieli, Anna Toscano

2012Cucina di Storie13 x 20 cm112 paginebrossura con aletteISBN 978-88-6322-192-3€ 10 Terra Ferma

Letteralmente: viaggiare



La quinta antologia di racconti frutto del corso di narrazione “Cucina di storie”, organizzato dall’Associazione “RistorArti” di Mestre (Venezia) ha come tema il viaggio. Tutti viaggiamo, con gli occhi, col corpo, con la mente; si viaggia da soli, in gruppo, con lei, con lui, con la famiglia. Dentro e fuori di noi. E non sempre quello che si scopre dentro ci piace. Ma viaggiare ci fa crescere, sempre e comunque. I sedici autori dei racconti hanno affrontato il tema con approcci molto differenti che danno interpretazioni del tutto personali al viaggiare.

Sedici storie da RaccontArti


2010Cucina di Storie13 x 20 cm128 pagine22 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-096-4€ 10 Terra Ferma

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La sesta edizione del corso di scrittura creativa “Cucina di storie” parte dagli spunti autobiografici che ciascun partecipante ha voluto mettere in gioco per scrivere un racconto. Come i lettori avranno modo di appurare, gli autori sono stati molto attenti a non cadere nel rischio di “parlarsi addosso”, di raccontare ricordi, personaggi ed episodi d’infanzia o del recente passato usando la semplice, e poco interessante, aneddotica. Ogni racconto, invece, ci parla di un tempo, un luogo, una situazione che sono patrimonio comune, in cui ognuno di noi può riconoscersi, in cui ciascuno di noi può ritrovare un pezzetto di sé.

Le sedici storie sono altrettanti racconti frutto della fantasia dei partecipanti al corso di narrazione “Cucina di storie”, giunto alla quarta prova editoriale. Il tema di quest’anno è l’arte, non come frutto, ma come fonte d’ispirazione. Partendo da questo spunto gli autori si sono ispirati a dipinti di grandi pittori del passato ma anche a opere d’arte dei nostri giorni per raccontare delle storie che ne restituiscono l’atmosfera, pur nella libertà dell’invenzione.Apre quest’antologia la scrittrice Melania G. Mazzucco, vincitrice del premio Strega nel 2003 e del premio Scanno nel 2009.

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Storie Quotidiane



Le tredici storie sono il frutto della fantasia dei partecipanti al corso di narrazione “Cucina di storie”, organizzato dall’Associazione “RistorArti” di Mestre (Venezia). I racconti traggono ispirazione da fatti reali di cronaca: clandestini, ritrovamenti di ordigni bellici, test del dna, avvelenamenti machiavellici. Un ritratto vero, emozionante, talvolta amaro, della società, della vita e del nostro quotidiano. La prefazione di Carlo Lucarelli apre autorevolmente il volume.

Dialoghi e discorsi analoghi



Aspiranti scrittori e curatrici del corso di narrazione hanno lavorato insieme – spesso combattuto a colpi di virgole – per dare alla luce questi quindici racconti pieni di vita, estremamente diversi, il cui filo conduttore è riscoprire l’umanità nel confronto, nel dialogo. Da esperienze sadomaso ai pensieri di una formica, possiamo gustare l’attività di queste penne e soltanto immaginare quanto sudore celino le battute, che devono rendere un’atmosfera, un personaggio, un conflitto.

Daniele MorettoSullo sfondo di un piccolo paese della pedemon-tana trevigiana si intrecciano le vicende familiari di Carlo e Caterina e dei loro figli. Alla travolgente storia d’amore dei due protago-nisti, fa da cornice la descrizione delle abitudini e delle usanze della piccola comunità di campagna: quando le stagioni e i giorni erano scanditi dal ritmo del lavoro nei campi, quando ci si ritrova-va intorno all’unico televisore del paese, quando i gelsi c’erano ancora…

Daniele Moretto è nato nel 1951 a Nogaré di Crocetta del Montello, dove tuttora risiede. Esercita la profes-sione di dottore commercialista e revisore legale.Nel tempo libero ama scrivere e dipingere. Con Cor-po12 ha già pubblicato I tordi migratori (2010).

QUANDO C’ERANO I GELSI

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Daniele MorettoQuando c’erano i gelsi

201112 x 19 cm152 pagine20 immagini a colori e 40 in b/nbrossuraISBN 978-88-97003-01-4€ 12 Edizioni Corpo 12

Sullo sfondo di un piccolo paese della pedemontana trevigiana si intrecciano le vicende familiari di Carlo e Caterina e dei loro figli. Alla travolgente storia d’amore dei due protagonisti, fa da cornice la descrizione delle abitudini e delle usanze della piccola comunità di campagna: quando le stagioni e i giorni erano scanditi dal ritmo del lavoro nei campi, quando ci si ritrovava intorno all’unico televisore del paese, quando i gelsi c’erano ancora…

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Lorenzo PezzatoFeisbuuc. Il romanzo

Totò.

Autobiografia sentimentale

Inviata a Paolo Zanellato

2009Canfini13 x 20 cm128 paginebrossura con aletteISBN 978-88-6322-047-6€ 10 Terra Ferma

2009Canfini15 x 22 cm120 pagine40 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-67-4€ 13 Terra Ferma

Il successo dei social network e della vita “virtuale” in Italia ha ispirato questo singolare romanzo, in parte scritto sotto forma di chat, in cui Lorenzo Pezzato indaga sulle potenzialità e il possibile impatto sociale del mezzo e tramite i suoi personaggi si chiede: cosa potrebbe succedere se l’abitudine alla condivisione online diventasse una normalità sociale? È ipotizzabile una poligamia digitale? Può cambiare, anche per mezzo di Facebook, il concetto tradizionale di “famiglia”?

Daniele MorettoI tordi migratori

201012 x 19 cm144 paginebrossuraISBN 978-88-97003-00-7€ 12 Edizioni Corpo 12

Gli manca solo la parola: in molti lo avranno pensato di Totò, un simpatico Jack Russell che dal “paradiso dei cani” ricorda la sua storia e il suo padrone in un vivace monologo sospeso tra il canino e l’umano. Totò ha un pedigree di tutto rispetto e un caratterino niente male: vanitoso e sensibile al fascino bipede femminile, acuto osservatore della realtà e amante del bel mondo, in queste pagine ci mostra il suo punto di vista – senza censure – anche sulle stramberie degli umani.

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In un paesino della Pedemontana, la famiglia Moretto scopre di avere uno “zio d’Australia”, emigrato giovanissimo sessantasei anni prima e di cui si erano perse le tracce. Giunto alla fine dei suoi giorni, Fausto, ormai stabilito nella remota Meekatharra, dopo una vita di avventure e duro lavoro si decide a cercare il contatto con il “nido”, a lungo rimandato anche per la vergogna di non essere uno di quelli che “ce l’hanno fatta”. Gli spunti di questo romanzo sono veri, in cui molte famiglie, non solo venete, si riconosceranno. Un omaggio a tutti quelli che prendono in mano il loro destino per crearsi un’esistenza migliore e affrontano la vita di petto.

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Dino Speranzon I va in Merica

Da Onigo a Caen… e ritorno

2008Canfini16,5 x 24 cm368 paginebrossura con aletteISBN 978-88-89846-85-8€ 18 Terra Ferma

Sul finire dell’Ottocento, la morsa della fame e la speranza di una vita migliore scatenarono un vero esodo dalle campagne venete verso la “Merica”: Dino Speranzon ci racconta con lirico realismo la storia dei suoi nonni, reclutati con l’inganno in una fazenda brasiliana per rimpiazzare la manodopera in seguito all’abolizione della schiavitù. In un crescendo di disperazione, i due giovani troveranno nell’amicizia e nell’amore per la famiglia la forza di resistere a ogni ostacolo.

Alberto Venier Ora che vorrei restare

2008 (seconda edizione)Canfini15 x 22 cm160 paginebrossura con aletteISBN 978-88-89846-88-9€ 10 Terra Ferma

Un piccolo caso letterario, quello dell’“imprenditore romantico” che ha scritto questo romanzo.Amore, amicizia, passione, tradimento, malattia, evasione: il protagonista, trascinato e combattuto tra tanti sentimenti, sembra trovare solo nella solidità di un vecchio ippocastano la pace dell’anima. «L’anima, quella cosa indefinibile, senza peso, leggera come l’aria, capace di rapirci dalla realtà per portarci in un angolo di paradiso, cavalcando un raggio di sole…».

Francesco AltanIl segreto dell’oca dorata

Un giallo a nordest. Con le ricette segrete di Fabrizio Nonis

2008 (seconda edizione)Canfini13 x 20 cm132 paginebrossura con aletteISBN 978-88-89846-63-6€ 12 Terra Ferma

A metà degli anni ’50, in un paesino tra Veneto orientale e Friuli, un frate animato da una grande passione per la storia medievale affida ai giovani Toni e Maria l’eredità delle proprie ricerche segrete. Tra antichi manoscritti, codici e inchiostri magici dovranno arrivare a scoprire il “segreto dell’oca dorata”… evitando cavalieri e nazisti. Un giallo divertente e appassionante, ma soprattutto l’affresco nostalgico di un’epoca. Con in più una raccolta di ricette, anch’esse “segrete”.

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Maria Carola GhelliniCasa del Santo mio

2007Canfini15 x 22 cm160 pagine21 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-77-3€ 10 Terra Ferma

Attraverso documenti epistolari, testimonianze orali e ricordi personali, l’autrice riporta in vita le donne e gli uomini che l’hanno preceduta (bisnonni, nonni, zii e zie, fino agli adorati genitori) e lo fa con una prosa puntuale, semplice ed efficace, capace di connettere micro e macrostoria in un unico, ininterrotto flusso dove si mescolano – senza soluzione di continuità – gioie e dolori, bizzarrie e atrocità, remissione e prepotenza, dolcezza e violenza.

Mario PulliniLa strada giusta

2006Canfini15 x 22 cm92 paginebrossura con aletteISBN 88-89846-02-X€ 10 Terra Ferma

«Tutti quanti hanno una preghiera; tutti quanti hanno un dolore. La notte ha tempo per chi ha un cuore che non riesce a spiegarsi. Per chi non riesce, davvero, a farsi capire, per chi non ce la fa più a stare in compagnia della solitudine. La notte ascolta. Comprende. Capisce. E sa perdonare dove si è condannato. Sa riaprire dove s’è chiuso. I miracoli accadono di notte. Ogni notte. Per chi ci crede. Per chi sa sperare. Per chi ha conosciuto dolore, e ha imparato ad amare».

Giuseppe Fort L’insopprimibile bisogno di libertà

2005Canfini15 x 22 cm296 paginebrossura con aletteISBN 88-89846-09-7€ 15 Terra Ferma

Un gruppo di giovani nella Venezia del ’38 attraversa assieme tutte le istituzioni del regime per approdare infine a scelte individuali lontane dal fascismo: chi si unirà a Parigi all’emigrazione antifascista; chi vorrà andare missionario per realizzare il proprio sogno di giustizia; alcuni fonderanno un piccolo partito clandestino di ispirazione libertaria e socialista. Giuseppe Fort traccia il ritratto di un’epoca tra idealismo, caduta delle illusioni e amore per il libero pensiero.

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Mario PulliniTi prego mentimiStorie di bugia e desiderio

2006Canfini15 x 22 cm120 paginebrossura con aletteISBN 88-89846-07-0€ 10 Terra Ferma

Cinque racconti dagli esiti imprevedibili che hanno per protagonisti uomini e donne decisamente particolari, legati dalle medesime pulsioni tra “bugia e desiderio”: Prima persona femminile singolare; La venditrice; Fantasmi (o un binario sbagliato) - Storia di un viaggio notturno tra Mestre e Roma; Qualche raggio di sole; Quarantacinque minuti - Cronaca di una seduta psicanalitica.

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Gli Zaia. Storia di una famiglia veneta (secoli XX-XVI)

201216,8 x 23,8 cm864 pagine120 immaginibrossura con aletteISBN 978-88-88997-91-9€ 21,90Antiga Edizioni

Omero MilloTutto sta nell’inogarsiRicordi di scuola


Ripercorrendo la storia della famiglia del Presidente del Veneto Luca Zaia, Roberto Ros ha inteso procedere a una ricostruzione familiare emblematica dell’universo contadino attraverso oltre cinque secoli di storia veneta. In aggiunta alle “fonti storiche” sono state raccolte molte testimonianze fotografiche e orali (un centinaio di ore di interviste a uomini e donne della sinistra Piave, carichi di storie e stagioni). Tutto questo partendo dall’assunto che non esistono fatti esclusivamente locali, “da campanile”, e che dando voce al frammento di vita anche più modesto è possibile far emergere l’essenza comune e l’insopprimibile “storicità” delle vicende qui narrate.

«Mi spiega che “inogarsi” è scritto proprio in italiano, in dialetto si direbbe “inogarse”… “Vol dir ciapar oga, sior maestro. Me nono me a dit: andar in bicicleta no l é dificile… l é come la vita: tuto sta nel’inogarse. Co te a ciapà oga te va”» (quando hai preso slancio, vai!). Il volume è un caloroso omaggio alla figura di Omero Millo, maestro e professore di origine istriana ma bellunese di adozione, che ha speso la sua vita per la Scuola. Il desiderio è quello di tramandare la sua memoria e il suo insegnamento alle nuove generazioni, al di fuori del circuito dei suoi ex allievi e di quanti l’hanno conosciuto.

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I novant’anni di Andrea Zanzotto

A cura di Carlo Ossola

201121 x 24,5 cm200 pagine100 immagini in b/ncartonatoISBN 978-88-88997-73-5€ 25 Antiga Edizioni

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Lirica senza lirica

A cura di Alessandro Niero

201410,5 x 18 cm128 paginebrossura con aletteedizione bilingue italiano/russoISBN 978-88-6322-216-6€ 15 Terra Ferma

Dmitrij Aleksandrovič PrigovTrentatré testi

A cura di Alessandro Niero

201110,5 x 18 cm120 pagine - 4 immagini in b/nbrossura con aletteedizione bilingue italiano/russoISBN 978-88-6322-132-9€ 15 Terra Ferma

Primo volume “italiano” di poesie di Prigov. Vi confluiscono componimenti in cui la lingua assume il ruolo di strampalata regina, capace di cannibalizzare pensieri, concetti e idee ridistribuendoli su coordinate semiserie, come un grafomane che tentasse di gestire gli involucri verbali di un’ideologia senza conoscerne o mal padroneggiandone i contenuti. Ma l’impressione è ingannevole: Prigov ci invita a guardare con sospetto la serietà (e talora l’atrocità) degli argomenti che i testi porgono al lettore, mettendo in crisi ogni idea assodata di poesia, instillando il dubbio che possa davvero farsi latrice di pensieri e sentimenti.

Primo volume “italiano” di poesie di Igor´ Cholin, esemplifica la produzione di un autore il cui stile minimalistico restituisce al lettore squarci di vita quotidiana con tono antiretorico. Cholin, negli anni Cinquanta del XX secolo, ritrae quasi con distacco una realtà che è, principalmente, quella delle “baracche”, ossia abitazioni fatiscenti concentrate soprattutto nei lager o nei dintorni delle città più popolose dell’Unione Sovietica. Accanto al Cholin “baracchesco”, trovano posto anche testi divertiti sull’avanguardia dell’Urss in campo tecnologico, versi sull’orrore della guerra e composizioni in cui l’autore si pone al centro della scena.

In occasione del novantesimo compleanno di Zanzotto esce un volume fotografico che contiene una scelta di testi poetici, foto tratte dall’album di famiglia, immagini del paesaggio pedemontano del Trevigiano, comprese alcune riproduzioni dei dipinti del padre, il tutto premesso da un testo a firma dell’amico Carlo Ossola. Un omaggio al poeta trevigiano non solo per la grandezza indiscussa della sua poesia, che dalla terra veneta travalica oggi ogni confine nazionale e geografico, ma perché Andrea Zanzotto è stato un grande italiano, che è sempre rimasto fedele agli ideali democratici e alla Repubblica italiana testimoniata dal forte senso nutrito per le Istituzioni.

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Francesco AntoniolSollevar le acque

Lo stabilimento idrovoro di Portesine alla Fossetta

2014 I quaderni di Fra Giocondo16,5 x 24 cm68 pagine56 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-224-1€ 10 Terra Ferma

Il volume è dedicato alla storia dell’impianto idrovoro di Portesine alla Fossetta. Nella prima parte Francesco Antoniol illustra la storia del sistema idraulico di quella porzione di territorio con riferimento ai cambiamenti dovuti dall’apertura del Taglio del Sile e alle soluzioni per ovviare all’impaludamento della campagna retrostante. Il progetto di bonifica proposto negli anni venti del Novecento che porterà alla costruzione dell’impianto idrovoro, è descritto nella seconda parte. Nella terza, Luigino Pretto illustra l’attività di bonifica in epoca contemporanea analizzandola alla luce delle attuali norme di legge. Il volume si chiude con un accenno al progetto di valorizzazione turistica dell’impianto idrovoro.

Francesco AntoniolLe opere di presa del Consorzio Piave

Sei secoli di derivazioni tra Piave e Meschio

2012 I quaderni di Fra Giocondo16,5 x 24 cm 64 pagine40 immagini a colori brossura con aletteISBN 978-88-6322-170-1€ 10 Terra Ferma

Il Consorzio di Bonifica Piave, erede di tre consorzi precedenti (Pedemontano Brentella di Pederobba, Destra Piave e Pedemontano Sinistra Piave) affonda le sue radici sei secoli or sono. Nel volume si illustrano, oltre al clima che ha permesso di passare dalle derivazioni antiche agli attuali manufatti di presa novecenteschi tuttora in funzione, le vicende di alcune derivazioni antiche come la Piavesella di Nervesa e la Roggia Tron. Sono riprodotti alcuni opuscoli, tra cui la “Relazione sui provvedimenti atti ad assicurare la perenne introduzione dell’acqua all’incile della Brentella di Pederobba”, oltre, tra gli altri, ai disegni originali di progetto della presa del Canale della Vittoria in Nervesa.

Francesco AntoniolIl mestiere di “guardar le acque”“Molti che varda e pochi se ne intende. Da poi fato molti vol dar la menda”

2010I quaderni di Fra Giocondo16,5 x 24 cm68 pagine20 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-093-3€ 10 Terra Ferma

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Antoniol approfondisce la figura del Guardiano, ruolo complesso che copre mansioni tra autorità e tecnico dalle molteplici sfaccettature, nonché delicato punto di interazione con la società rurale e non, rilevando disordini, attribuendo responsabilità, cercando di fare giustizia in situazioni spesso bizzarre. Attraverso l’analisi delle scritture che commentano nei secoli la loro attività, gli usi e abusi dell’acqua del canale, si è tentato di ricostruire una piccola parte di “vita vissuta” di questa porzione di campagna trevigiana.

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Francesco AntoniolAcque antiche… Nuove industrie

L’acqua del canale Brentella e lo sviluppo dell’energia elettrica

2009I quaderni di Fra Giocondo16,5 x 24 cm64 pagine17 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-042-1€ 10 Terra Ferma

Giacomo CenedeseCenni storici sull’origine, organizzazione e sviluppo del Consorzio Irriguo Brentella di Pederobba in provincia di Treviso

2009I quaderni di Fra Giocondo16,5 x 24 cm64 pagine25 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-076-6€ 10 Terra Ferma

Per non perdere le tracce di una storia che viene da lontano il consorzio di Bonifica del Brentella propone una collana intitolata I quaderni di Fra Giocondo attraverso la quale dare alle stampe documenti storici di grande valore locale. È il caso del Racconto di una cavalcata de’ signori Presidenti all’Officio delle acque ne’ confini della villa di Pedaruobba scritto nel 1615 da Bartolomeo Burchelati, illustre personaggio trevigiano e all’epoca presidente della storica associazione. Il testo è corredato dalla riproduzione anastatica del manoscritto.

Bartolomeo Burchelati Racconto di una cavalcata de’ signori Presidenti all’Officio delle acque ne’ confini della villa di Pedaruobba. 1615

2007I quaderni di Fra Giocondo16,5 x 24 cm56 pagine10 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-64-3€ 10 Terra Ferma

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In questo interessante volumetto, ben illustrato, si traccia una breve storia della realtà industriale idroelettrica in Italia dalle origini, seguendone i principali sviluppi e ricordando i maggiori personaggi che resero possibile il decollo del settore; con un approfondimento particolare riservato all’elettrificazione trevigiana, ovviamente, e al suo protagonista: Paolo Viganò. Antoniol, nella seconda parte del volume, ripercorre la storia dell’energia elettrica lungo le sponde del canale Brentella: i primi impianti a Cornuda, Caerano San Marco, Montebelluna.

Nel 1886 il cavaliere Giacomo Cenedese, presidente del Consorzio irriguo Brentella di Pederobba, redige la prima relazione annuale sull’operato dell’amministrazione per illustrare all’Assemblea le scelte compiute e gli indirizzi futuri. L’opera ricostruisce la storia del Brentella, canale per l’irrigazione dell’Alto Trevigiano, dal 1436, anno della sua progettazione, fino agli anni di presidenza di Giacomo Cenedese. Tutte le fasi sono corredate da documenti storici che illustrano aspetti tecnici e legislativi delle vicende legate al Brentella.

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Ca’ Foscari Palazzo Giustinian

Uno sguardo sul cortile

A cura di Guido Biscontin e Francesca Bisutti

201224 x 22 cm156 pagine41 a colori e 130 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-165-7€ 20 Terra Ferma

Abitare il museo: le case degli sultori

Atti del terzo convegno internazionale sulle gipsoteche. Possagno 4-5 maggio 2012


2014Quaderni del Centro Studi Canoviani17 x 24 cm368 pagine135 immagini a coloribrossura con sovraccopertaISBN 978-88-6322-204-3 € 38 Terra Ferma

l volume raccoglie gli atti del III convegno internazionale sulle gipsoteche del 2012.Il tema del volume è quello delle abitazioni degli scultori che sono state trasformate in musei e che espongono le opere degli artisti e che sono state affidate ad amministrazioni pubbliche o private, che hanno come compito favorire la fruizione e valorizzarle nel migliore dei modi.29 relatori provenienti da realtà museali europee o studiosi della materia si sono confrontati per trasmettere conoscenze e dibattere su problematiche relative alla conservazione di sculture in gesso.

Gli ateliers degli scultori

Atti del secondo convegno internazionale sulle gipsoteche. Possagno 24-25 ottobre 2008


2010Quaderni del Centro Studi Canoviani17 x 24 cm436 pagine171 immagini a colori e 395 in b/nbrossura con sovraccopertaISBN 978-88-6322-073-5€ 35 Terra Ferma

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Un affresco ricollocato dopo il restauro nel cortile maggiore di Ca’ Giustinian è l’occasione per questo libro, che vuole offrire, su tutto quello che si è stratificato nel palazzo, qualcosa di non ancora noto. Dal cortile con le pietre “che parlano”, gli sguardi si allontanano per raccontare dell’edificio tardogotico e del suo gemello, del Teatro di Ca’ Foscari e della Biblioteca Generale. Ancora, trovano nuova luce la celebre famiglia di pittori di talento e il giovane intellettuale americano e molto altro… Nella seconda parte, i problemi tecnici, il restauro, l’importanza della salvaguardia di quanto di bello è arrivato fino a noi.

Il volume raccoglie gli atti del II convegno internazionale sulle gipsoteche del 2008: sono ben 35 gli specialisti, italiani e stranieri, che hanno partecipato alle giornate di studio aventi come denominatore comune la scultura in gesso e la sua valorizzazione anche come strumento didattico. I contributi spaziano dall’analisi di realtà museali simili a quella di Possagno sino alla rivalutazione di un genere spesso penalizzato. Si riportano esempi di studio sulle condizioni microclimatiche di alcuni musei e sui delicati interventi di restauro che hanno saputo ridare lustro a opere importantissime.

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Personaggi stravaganti a Venezia tra ’800 e ’900

Le storie del FAI

Questa collana, dedicata al lettore curioso e amante di Venezia, raccoglie gli interventi di un ciclo di incontri, promosso dalla Delegazione FAI di Venezia, di storie di personaggi che, sedotti o, meglio, “stregati” dalla città lagunare, hanno vissuto a Venezia tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, legando il loro nome a precise dimore e lasciando tracce profonde nella città.

Nel primo volume: Alexander Wolkoff-Mouromtzoff; un pittore e scienziato russo in laguna. Una lunga (in)fedeltà. Vite veneziane e non di Henri e Marie de Régnier; Annina Morosini. “La bellezza vivente”; Enid e Henry Austen Layard. Collezionismo e mondanità a Palazzo Cappello; Un intreccio anglo-veneziano. La scala quattrocentesca di Helen D’Abernon; Le molte vite di Ca’ Giustinian dei Vescovi; Frederick Rolfe, Baron corvo. Un eccentrico alla ricerca dell’altrove.

Nel secondo volume: Professione impresario, Sergei Djagilev e il teatro del suo tempo; Giovanni Stucky, il principe dei mugnai; Le delizie di Emma Ciardi; La Venezia di Alma Mahler; Diva o eccentrica? Lo straordinario caso di Luisa Casati; Venezia osservata, Venezia salvata, lo sguardo duplice di Mary McCarthy.

Nel terzo volume: Il giardino di Frederic e Caroline Eden a Venezia; Un artista alla Giudecca. Friedensreich Hundertwasser; Ferdinando Ongania. Rischi e passioni di un editore; L’antibiennale di Giorgio de Chirico; Rawdon Brown. Cinquant’anni a Venezia; Winnaretta Singer De Polignac. Mecenate del modernismo musicale; Maria Tarnowska. La contessa in nero; Il mago di Venezia. Le arti di Mariano Fortuny y Madrazo; Omaggio a Luisa Baccara.

Le storie del FAI / 2A cura di Adriana Arban e Paola Mildonian


Le storie del FAI / 3A cura di Adriana Arban, Francesca Bisutti, Maria Celotti e Paola Mildonian


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LE stORIE DEL FaI / 3

Questo volume, che il FAI offre al lettore curioso e amante di Venezia, raccoglie gli interventi del terzo ed ultimo ciclo di incontri dedicati a personaggi che hanno vissuto Venezia tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, legando il loro nome a precise dimore e lasciando tracce profonde nella città. È una Venezia ricca di novità e di progetti, la Venezia ridiventata internazionale dopo l’annessione al Regno d’Italia, meta di personaggi del gran mondo e intellettuali snob.

Il FAI, Fondo Ambiente Italiano, nasce dalla determinazione di uomini e donne che hanno deciso di fare qualcosa di concreto per il loro Paese.Fondazione nazionale senza scopo di lucro, il FAI dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano grazie al generoso aiuto di moltissimi cittadini e aziende.La missione del FAI è promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità. Un compito infinito che non ammette soste. Nel futuro la nostra determinazione è fare ancora di più: per questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Anche del tuo.www.fondoambiente.it

Se hai voglia di ascoltare, caro lettore, sono tante le storie che il FAI ti vuole raccontare! Storie di dimore, umili o sfarzose, di monumenti, giardini, paesaggi… che, svegliati da un lungo sonno, riprendono vita, grazie alla nostra opera. Non solo! Oggi il FAI ti racconta altre storie, “storie altre” di persone “stravaganti”, che, nel loro vagare, si ripresentano a noi, richiamati dalla parola.Maria Camilla Bianchini d’Alberigo

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Le storie del FAI / 1A cura di Francesca Bisutti e Maria Celotti


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Mauro NeriQuella terra magica fra i monti

Storie di fate e principesse, streghe e animali parlanti

200015 x 21 cm688 pagineillustrato in b/nbrossura con aletteISBN 88-87118-69-8€ 19 Casa Editrice Panorama

Fate e streghe, diavoli e santi, orchi e giganti, principi e principesse, eroi e fantasmi, segreti e tranelli, picchi, orridi, laghi, animali e alberi parlanti: tutti gli incantesimi sembrano essersi dati convegno intorno ai villaggi arroccati tra i monti in un intreccio di storie nascoste nelle pieghe dei boschi, nei dirupi, nei venti che sibilano tra le vette ghiacciate. Sono le 450 leggende che Mauro Neri ha attinto dalle fonti scritte e orali del patrimonio popolare del Trentino (nelle antiche carte geografiche come la “terra tra i monti”) e ha trascritto con sapienza narrativa: ne risulta un quadro denso di suggestioni e di echi filtrati da generazioni di montanari che con quelle creature fantastiche dovevano convivere.

Mauro NeriMille leggende del Trentino

Trentino Occidentale

199715,5 x 21,5 cm384 pagineillustrato in b/n8 foto a coloricartonato con sovracopertaISBN 88-87118-05-1€ 17 Casa Editrice Panorama

Mauro NeriMille leggende del Trentino

Valle dell’Adige e Trentino Meridionale

199815,5 x 21,5 cm344 pagineillustrato in b/n8 foto a coloricartonato con sovracopertaISBN 88-87118-20-5€ 17 Casa Editrice Panorama

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Può stupire che un piccolo popolo, racchiuso negli angusti spazi vivibili tra le Alpi, abbia saputo produrre un corpus di letteratura popolare e orale di così robuste dimensioni, di così variegata molteplicità tematica, di così intensa qualità; e può stupire che il ricordo di un tale mondo di fantasie si sia mantenuto vivo fino alle soglie del terzo millennio, tanto da render possibile la raccolta e la riscrittura di ben 999 racconti, ognuno compiuto in se stesso.Il Trentino ha oggi nuovamente a disposizione questa sua eredità, che vuole proporsi come punto di riferimento “pedagogico” per le nuove generazioni e come occasione di riappropriazione culturale per quelle più anziane.

Leggende create all’ombra delle mura merlate dei nostri castelli, nate nel buio misterioso delle foreste, sulle rive fresche dei fiumi, laghi e ruscelli, nella penombra invitante e odorosa delle antistalle, dove un brusìo sommesso ci chiama a far filò.Ed è proprio la capacità creativa e fabulatoria dei nostri avi la prima scoperta affascinante di queste pagine: con un talento letterario e artistico equamente distribuito in ogni valle, in ogni borgata, il narratore-inventore sapeva leggere al di là della realtà, in quella dimensione scenica spontaneamente appresa dalle generazioni più anziane, in cui si inseriscono via via personaggi a tutto tondo.

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Christian SchnellerC’era una volta...

A cura di Mauro Neri

199717 x 24 cm240 pagine4 tavole a coloribrossuraISBN 88-87118-07-8€ 11 Casa Editrice Panorama

Oltre alle proprie opere originali, Mauro Neri ha curato la versione italiana di Christian Schneller, glottologo e letterato tedesco che ha raccolto i racconti orali tra gli anziani dei villaggi dell’Ottocento.Le illustrazioni della lettera iniziale di ogni racconto sono dell’incisore Remo Wolf. Le quattro tavole a colori dell’illustratore Fernado Inama.

Seneca. La gioia di vivere

A cura di Plinio Marotta

200617 x 24 cm168 paginebrossuraISBN 978-88-7389-063-8€ 7,50Casa Editrice Panorama

Antologia commentata delle “Lettere a Lucilio”, pezzo unico della Collana “Itinerari dell’anima” sperimentata su “testi essenziali e nuovi saggi”. Florilegio con testo originale a fronte.

Abelardo e Eloisa

A cura di Simonetta Cancian

200517 x 24 cm114 paginebrossuraISBN 978-88-7389-069-0€ 9 Casa Editrice Panorama

La struggente storia d’amore tra un grande maestro di teologia e la discepola, la violenta vendetta del tutore che fa evirare il maestro, la nascita d’un figlio e la corrispondenza tutta intrecciata nell’affinità dell’anima che nemmeno la segregazione in convento può soffocare.

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Skrúður, Núpur

Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2013

A cura di Patrizia Boschiero, Luigi Latini e Domenico Luciani

201321 x 29,6 cm176 pagine148 immagini a colori e in b/nbrossura con sovraccopertaISBN 978-88-97784-17-3edizione ingleseISBN 978-88-97784-18-0€ 18 Fondazione Benetton Studi Ricerche Antiga Edizioni

Il bosco di Sant’Antonio Pescocostanzo, Abruzzo


A cura di Domenico Luciani e Patrizia BoschieroSaggi di Francesco Sabatini

201221 x 29,6 cm 112 pagine236 immagini a colori e in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-89-6€ 18 Fondazione Benetton Studi Ricerche Antiga Edizioni

Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino promuove annualmente una campagna di attenzioni verso un luogo particolarmente denso di valori di natura, di memoria e di invenzione, contribuendo a elevare e diffondere la cultura di “governo del paesaggio”. Il luogo premiato nell’edizione 2012 è disegnato da un meraviglioso insieme di alcune migliaia di grandi alberi, cinquecento dei quali sono faggi secolari. Un bosco difesa di un centinaio di ettari. Un pascolo alberato nei dintorni di Pescocostanzo, nelle montagne d’Abruzzo.

Taneka Beri


A cura di Domenico Luciani e Patrizia Boschiero, con Marco Aime

201121 x 26 cm192 pagine236 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-88997-63-6€ 20 Fondazione Benetton Studi Ricerche Antiga Edizioni

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La Fondazione Benetton Studi Ricerche promuove, dal 1990, una campagna di attenzioni verso un luogo particolarmente denso di valori di natura, di memoria e di invenzione. Il vincitore dell’edizione 2013 è Skrúður, un orto riposto sulla riva di uno dei fiordi dell’Islanda nord-occidentale. Con la scuola, la chiesa e la fattoria di Núpur compone un luogo nel quale una comunità ha avviato all’inizio del XX sec. un progetto che si presenta come sfida a condizioni ambientali estreme e a pressanti istanze di miglioramento della condizione umana.

Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino si propone di far conoscere, al di là dei confini delle comunità di specialisti, il lavoro intellettuale e manuale necessario per governare le modificazioni dei luoghi, per salvaguardare e valorizzare i patrimoni autentici di natura e di memoria. Per la prima volta con questo volume la Fondazione Benetton Studi Ricerche, in collaborazione con Antiga Edizioni, realizza una pubblicazione dedicata al luogo designato dal Premio, quest’anno Taneka Beri, villaggo della regione di Atakora in Benin.

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|Louis Hjelmslev Teoria del linguaggio. Résumé

A cura di Romeo Galassi e Cristina Zorzella

2009Sgresénde16,5 x 24 cm248 paginebrossura con aletteISBN 978-88-89846-83-4€ 30 Terra Ferma

Quest’opera di Louis Hjelmslev, pressoché sconosciuta in Italia, viene ora riproposta da due professori di Filosofia del Linguaggio quale punto di riferimento necessario per qualsiasi forma di Filosofia del Linguaggio e di Semiotica. Vero e proprio manifesto della Teoria Glossematica, il Résumé offre allo studioso lo strumento per descrivere e spiegare la grammatica della struttura interna di qualsiasi sistema di qualsivoglia natura (linguistica, figurativa, antropologica, ecc.).

Janus 6/2006

Studi in onore di Eli Fischer-Jørgensen

A cura di Romeo Galassi, Beatrice Morandina, Cristina ZorzellaSaggi di I.M. Willert Bortignon, E. Fischer-Jørgensen, F. Ghegin, B. Morandina, F. Rastier, V. Ricci, C. Caputo, R. Galassi, E. Orfano, M. Tasinato, C. Zilberberg, C. Zorzella

2006Quaderni del circolo glossematico16,5 x 23,5 cm240 paginebrossuraISBN 88-89846-29-1€ 20 Terra Ferma

Studiosi italiani e stranieri rendono omaggio con studi di vario tipo alla danese Eli Fischer-Jørgensen, colei che incarna, oltre che la memoria storica della nascita e sviluppo della Glossematica, anche il centro di una meditazione critica di quello stesso impianto teorico. Il Circolo Glossematico di Padova rappresenta una sorta di continuità ideale con la Scuola di Copenaghen e con lo Strutturalismo in genere, testimoniata dai “Quaderni” a cura di Romeo Galassi.

Janus 7/2007

Filosofia del linguaggio e semiotica

A cura di Romeo Galassi, Beatrice Morandina, Cristina ZorzellaSaggi di S. Brasiliani, M. Prampolini, V. Ricci, C. Zorzella, C. Caputo, B. Morandina, F. Ghegin, A. Perri, G. Bove

2007Quaderni del circolo glossematico16,5 x 23,5 cm192 paginebrossuraISBN 978-88-89846-54-4€ 20 Terra Ferma

La Glossematica mostra ancora una volta la sua valenza di pratica-teorica in grado di costituire un vero e proprio procedimento di scoperta dai robusti fondamenti epistemologici, nonché di descrivere e spiegare com’è fatta la struttura di ogni sistema semiotico. Per dire con Hjelmslev, «la lingua è la forma tramite la quale concepiamo il mondo» e i saggi qui proposti dai diversi autori danno un sentore di quanta varietà di approcci possa esserci a questa scienza affascinante.

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Adriano Ghisetti GiavarinaDisegni di Michele Sanmicheli e della sua cerchia

Osservazioni e proposte

Ulderico BernardiVenetia Fragrans

Cucine e identità a Nord Est

201316,5 x 24 cm80 pagine33 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-207-4€ 12 Terra Ferma

201316,5 x 24 cm160 pagine33 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-215-9€ 14 Terra Ferma

Lionello Puppi«DOMIN[icus] ZONUS EPI-SCOPUS/CHISSAMENSIS»

Un enigmatico ritratto tizianesco

201216,5 x 24 cm20 pagine16 immaginipunto metallicoISBN 978-88-6322-161-9€ 6 Terra Ferma

Una poco nota famiglia cittadina veneziana e alcuni suoi protagonisti; Domenico Zono: una grande ma dimenticata figura di prelato (che cambiò nome), una diocesi cretese e un inedito ritratto di Tiziano.La penna di Lionello Puppi descrive magistralmente le vicissitudini di questo inedito dipinto di uno dei più grandi artisti del Rinascimento.

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La fama di Michele Sanmicheli è attestata in primo luogo dal Vasari. Ma, nonostante la sua cospicua raccolta di rilievi e studi sia da ritenersi quasi del tutto dispersa, “qualche scheggia o brandello” di essa, grazie allo studio della grafia sanmicheliana e al confronto dei dati archivistici con le informazioni storiografiche, sembra poter essere ancora riconoscibile. Ed è di grande interesse, nell’esaminare i disegni riprodotti in questo libro, ripercorrere le vicende professionali dello stesso Sanmicheli, considerando alcuni momenti della lunga attività esercitata nell’architettura civile, religiosa e militare.

A distanza di secoli, il patrimonio di cultura gastronomica ereditato da Venezia continua a riverberare nelle cucine delle Venezie, del Friuli e dell’Istria, l’antica X Regio imperiale Venetia et Histria. Le spezie d’Oriente, che fecero del mercato di Rialto la Wall Street europea; l’introduzione del mais “gloria veneta”, la diffusione dell’editoria in materia di precetti culinari e di buona salute fin dal Quattrocento; la suggestione di pietanze tipiche delle varie parti di un impero che si estendeva dalle province lombarde, alla Dalmazia, all’Albania e alle isole greche; le esperienze e i costumi proposti dalla rete di Ville patrizie in Terraferma; sono elementi che fanno oggi ancora del Nord Est italiano un’area d’eccellenza per il turismo enogastronomico.

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Cinema e videogame nella rete: pratiche di contaminazioneAtti della giornata di studi, Venezia, Università Ca’ Foscari, 19 novembre 2010

Oggi abbiamo molti modi di interagire con un testo audiovisivo (intercettandone una trasmissione televisiva o commentandone dei frammenti su YouTube, nel buio di una sala o nella luce piena di un viaggio in treno, guardandolo in DVD o in streaming, manipolandolo sul nostro computer o condividendolo in rete…), così come abbiamo molti modi di interagire con un videogioco, e veniamo sempre più in contatto, oltre che con oggetti ed esperienze mediali riconoscibili, con forme testuali ed esperienze che ci appaiono ibride, risultato di sovrapposizioni e interferenze. Ciascuna prevede le proprie pratiche, dispone i propri tempi e spazi, soddisfa determinate esigenze e ne alimenta delle nuove, dà vita a particolari modalità di appropriazione e manipolazione: a volte sono alternative, a volte competitive, a volte semplicemente compresenti, senza gerarchie aprioristiche.«Fate il vostro gioco» è allora innanzi tutto un invito e insieme la rivendicazione della pluralità di opzioni che caratterizzano (e potrebbero caratterizzare in misura ancora maggiore) la cultura mediale contemporanea: e della libertà, appunto, di scegliere il gioco che preferiamo.

Contributi di: Marco Benoît Carbone, Patrick J. Coppock, Ruggero Eugeni, Federico Giordano, Elisa Mandelli, Guglielmo Pescatore, Cristiano Poian, Domenico Quaranta, Valentina Re, Federico Zecca, Giovanni Ziccardi.

a cura di Elisa Mandelli e Valentina Re

Elisa MandElli si è laureata in Cinema, televisione e produzione multimediale all’Università di Bologna. Sta svolgendo un dottorato interateneo in Storia delle Arti presso le Università Ca’ Foscari e IUAV di Venezia, nell’ambito del quale si occupa delle relazioni tra cinema, museo e nuovi media.

ValEntina RE è ricercatrice presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia, dove insegna Filmologia e Storia e critica del cinema. Si occupa di metodologie di analisi dei testi audiovisivi, di rapporti tra cinema e altri linguaggi, di teorie del cinema e dei media.

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Cinema e videogame nella rete: pratiche di contaminazione

A cura di Elisa Mandelli e Valentina Re

201116,5 x 24 cm128 pagine50 immagini b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-141-1€ 18 Terra Ferma

Atti della giornata di studi, Venezia, Università Ca’ Foscari, 19 novembre 2010. Oggi abbiamo molti modi di interagire con un testo audiovisivo (televisione, YouTube, cinema...), così come abbiamo molti modi di interagire con un videogioco. «Fate il vostro gioco» è un invito e insieme la rivendicazione della pluralità di opzioni che caratterizzano (e potrebbero caratterizzare in misura ancora maggiore) la cultura mediale contemporanea: e della libertà, appunto, di scegliere il gioco che preferiamo.

Far comprendere far vedere

Cinema, fruizione, multimedialità: il caso “Russie!”

Filologia e Critica

Sergio Bettini e gli strumenti di approccio all’opera d’arte: il Questionario su Giorgione

A cura di Marco Del Monte

2010 16,5 x 24 cm53 immagini in b/n160 paginebrossura con aletteISBN 978-88-6322-102-2€ 18 Terra Ferma

A cura di Valeria FinocchiIntroduzione di G. Barbieri

2010Sgresénde16,5 x 24 cm100 pagine5 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-082-7€ 15 Terra Ferma

Nel corso della sua attività di docente all’Università di Padova, Sergio Bettini (1905-1986) sperimentò innovativi e originali strumenti didattici tesi a rendere il rapporto degli studenti con l’opera d’arte più cosciente e autentico. Tra questi un ruolo rilevante spetta al Questionario di storia dell’arte, che Bettini adottò sistematicamente, di cui si riporta un esempio brillante: Giorgione e la Pala di Castelfranco, nelle successive stesure cui Bettini si applicò costantemente.

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A conclusione della mostra “Russie! memoria, mistificazione, immaginario”, che ha presentato al pubblico italiano le principali tappe dell’arte russa del Novecento, si è tenuto un importante convegno sui rapporti tra il cinema e l’arte, di cui si presentano ora gli atti. Un problema complesso, con una lunga storia, sottolineato in due aspetti cruciali: come l’occhio cinematografico sa cogliere gli aspetti dell’opera che possono sfuggire a uno sguardo anche attento; per quali vie il cinema consente di rendere più interattivo il rapporto tra opere e fruitori.

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Contaminazioni e spigolatureturcologiche. Scritti in onore di Giampiero Bellingeri

A cura di Vera Costantini e Matthias Kappler

201016,5 x 24 cm412 paginebrossuraISBN 978-88-6322-043-8€ 20 Terra Ferma

Il volume è un omaggio a Giampiero Bellingeri nell’occasione del suo sessantesimo compleanno.Include studi turcologici e non, su temi cari allo studioso: cultura e letteratura ottomana e turca e dei popoli circostanti, storia dell’Impero ottomano in rapporto a Venezia, alla Russia e alla Persia. L’impero ottomano fa da sfondo all’eterogeneo universo di queste Contaminazioni, nella speranza che ritorni un tempo in cui l’origine, il sangue, la nazione, non siano più categorie oggettive di descrizione personale né scientifica.

Un anno con Palladio tra Feltre e Belluno

Atti delle giornate palladiane. Feltre 14 giugno - 30 novembre 2008

A cura di Lionello PuppiTesti di L. Puppi, G. Barbieri, D. Gasparini, C. Bosco

2009Sgresénde16,5 x 24 cm88 pagine29 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-064-3€ 18 Terra Ferma

Il 2008 è stato il cinquecentenario della nascita di Andrea Palladio: per celebrare l’evento l’Associazione “Il Fondaco per Feltre” ha realizzato conferenze e visite guidate per far conoscere al pubblico l’attività svolta dal grande architetto nella zona: la partecipazione nella Feltre ricostruenda della metà del XVI secolo, la realizzazione dello splendido loggiato del Palazzo della Ragione a Feltre nonché la progettazione a Belluno di un Ponte sul Piave.

La multimedialità da accessorio a criterio

Il caso Nigra sum sed formosa

A cura di Valeria Finocchi


Stimolare la fruizione più coinvolta e attiva di un percorso espositivo attraverso le nuove tecnologie per arrivare a un pubblico diversificato: questo è uno dei temi principali del convegno che ha concluso una fortunata esperienza di ricerca dell’Università Ca’ Foscari di Venezia sulle tematiche di una rinnovata fruizione delle arti visive, in particolare attraverso il medium multimediale, che ha dato luogo alla mostra “Nigra sum sed formosa. Sacro e bellezza dell’Etiopia cristiana” nel 2009.

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Tra Visibile e Invisibile

Storia, Conservazione e Diagnostica. Otto dipinti del Museo Canonicale di Verona

A cura di E.M. Dal Pozzolo e G. Poldi Saggi di E.M. Dal Pozzolo, G. PoldiE. Signorini,

2007Sgresénde16,5 x 24 cm112 pagine48 immagini a colori e 22 in b/nbrossura con aletteISBN 978-88-89846-53-7€ 15 Terra Ferma

Il libro raccoglie gli esiti delle osservazioni e delle analisi eseguite su otto dipinti, sette dei quali rinascimentali, conservati al Museo Canonicale di Verona. Le indagini, tutte di tipo non invasivo e condotte in situ, mostrano le potenzialità di un metodo di lavoro in cui il dato storico e quello conservativo si arricchiscono alla luce dello studio approfondito della tecnica esecutiva, alla scoperta dei pigmenti e dei modi operativi, e delle acquisizioni diagnostiche, in un vaglio reciproco.

Conservazione e tutela dei beni culturali in una terra di frontiera

Il Friuli Venezia Giulia fra Regno d’Italia e Impero Asburgico (1850-1918)

A cura di Giuseppina Perusini e Rossella Fabiani


Il convegno di cui si pubblicano gli atti ha studiato le forme di tutela del patrimonio artistico nel Friuli Venezia Giulia durante la seconda metà dell’Ottocento confrontandole con quanto, negli stessi anni, avveniva nel resto d’Italia e nel mondo tedesco. Il volume offre anche un quadro sintetico dei sistemi di tutela adottati nell’Impero Asburgico e in Germania che sono ancora poco noti in Italia, tra cui quello della Zentral Kommission di Vienna.

Marco Francescon La dedizione di Treviso a Venezia

Un matrimonio voluto da Dio

Introduzione di G. Fornari


Il 10 febbraio 1344, la città di Treviso si dà spontaneamente alla Repubblica di Venezia con un atto solenne e formale. Venezia però aveva già di fatto ottenuto la città nel 1338: perché allora questo atto? La tesi sostenuta da Marco Francescon individua nella dedizione, più che il fondamento popolare di legittimazione del dominio veneziano sulla città di Treviso, la conseguente sistemazione nell’ordo juris terreno di un dominio già legittimato in virtù della volontà di Dio.

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Giuseppe Barbieri in arte Palladio

Tre brevi lezioni e qualche personale ricordo sul maggiore architetto veneto di ogni tempo

200810,5 x 18 cm156 pagine40 immagini in b/nbrossuraISBN 978-88-6322-058-2€ 12 Terra Ferma

Giuseppe Barbieri omaggia e “sbugiarda” Palladio con un illuminante racconto-saggio che illustra gli aspetti essenziali di un architetto nato tre volte e morto altrettante, che è stato padovano, veneziano e vicentino e che a partire da queste sue radici ha cambiato per sempre la storia dell’architettura. Intrecciando ricordi dei propri vent’anni con le vicende e intuizioni del giovane Palladio, Barbieri si rivolge a chi ha lo spirito giusto per… “innamorarsi in un atrio tetrastilo”.

Antonio Chiades Vita di Gino Rossi

2006Sgresénde13 x 20 cm112 paginebrossura con aletteISBN 88-89846-01-1€ 10 Terra Ferma

Per Libera nos a malo

A 40 anni dal libro di Luigi Meneghello

A cura di Giuseppe Barbieri e Francesca Caputo

2005Sgresénde 16,5 x 24 cm216 pagine22 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-98-5€ 20 Terra Ferma

Nel 2003 un intero paese ritrovava, con straordinaria partecipazione, il capolavoro di Luigi Meneghello. Quattro mesi di celebrazioni e un convegno che radunava alcuni tra i massimi studiosi dell’opera di Meneghello: da Segre a Lepschy, da Marengo a Beccaria a Zancani. Gli atti che qui si presentano, la più vasta raccolta di saggi sin qui prodotta sull’opera dello scrittore vicentino, riflettono sulla natura e sulle intime dinamiche della lingua di Libera nos a malo.

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La vita e l’opera del veneziano Gino Rossi, pittore grande e sfortunato, sono descritte in questo libro con lucida e intensa partecipazione emotiva. Gino Rossi si annovera tra gli esponenti della nostra storia artistica e la sua esperienza ne fissa uno dei momenti più importanti. Ogni tappa esistenziale dell’artista trova qui documentato riscontro in riferimenti bibliografici e in testimonianze dirette, pazientemente raccolte da Antonio Chiades, dalla “misteriosa” e sofferta giovinezza alla morte in solitudine dopo vari ricoveri in manicomio.

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Giuseppe Barbieri«Nella mobilità del tempo»

Una proposta di percorso per l’opera d’arte

2004 16,5 x 24 cm32 pagine12 immagini in b/npunto metallicoISBN 88-87760-75-6€ 5 Terra Ferma

Disponibile anche in lingua franceseISBN 88-87760-91-8€ 5

Tra Committenza e Collezionismo

Studi sul mercato dell’arte nell’Italia settentrionale durante l’età moderna

A cura di Enrico M. Dal Pozzolo e Leonida Tedoldi

2003Sgresénde 16,5 x 24 cm192 pagine27 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-49-7€ 20 Terra Ferma

Storici dell’arte, della società e dell’economia si confrontano nella discussione sul mercato dell’arte nell’età moderna, come luogo di produzione del valore dell’opera d’arte. Analizzando la Mantova dei Gonzaga e la Ferrara degli Estensi, il risultato è un’indagine sulla committenza (causa prima della produzione artistica) e sul collezionismo (processo di assemblamento di opere), dove il mercato dell’arte risulta cerniera tra i due poli distinti ma relazionati.

Marta Nezzo Critica d’arte in guerra. Ojetti 1914-1920

2003Sgresénde16,5 x 24 cm176 pagine22 immagini in b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-44-6€ 20 Terra Ferma

La Grande Guerra travolse le opere d’arte fisicamente e simbolicamente: bisognose di protezione, ma al contempo veicoli di messaggi di alto impatto emotivo, furono esplicitamente assorbite nel gioco propagandistico. In Italia protagonista assoluto fu Ugo Ojetti, celebre critico del “Corriere della Sera”, arruolato dall’esercito con il preciso compito di garantire la tutela dei monumenti. Questo libro ne ricostruisce la singolare esperienza, sullo sfondo della tragedia collettiva.

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A partire da un celebre passo della Naturalis Historia di Plinio che ci presenta l’inevitabile, connaturata mobilità dell’opera d’arte, il saggio di Giuseppe Barbieri cerca di passare in rassegna alcuni dei numerosi problemi che sono collegati alle dinamiche dell’opera d’arte nella storia. In particolare, il radicale ridisegno della geografia artistica europea che è venuto a definirsi tra la fine dell’Ancien Régime e la stagione napoleonica, il quale non ha solo avviato un’esperienza nuova di conservazione museale della memoria, ma risulta anche il presupposto dell’approccio moderno degli studi storico-artistici.

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Lezioni di Metodo

Studi in onore di Lionello Puppi

A cura di Loredana Olivato e Giuseppe Barbieri

2002Sgresénde16,5 x 24 cm464 pagine102 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 88-87760-56-x€ 40 Terra Ferma

Gigi Corazzol La palla di Farra di Mel

Un viaggio in altalena

2002 (seconda edizione)Sgresénde15 x 22 cm80 paginebrossuraISBN 88-87760-34-9€ 6,50Terra Ferma

La palla di Farra di Mel è un gioco, vecchio di secoli, tenuto in vita solo in rari borghi d’Italia. Questo racconto ricostruisce il gioco, la sua origine rinascimentale e i suoi esiti attuali, attraverso la testimonianza del narrante che guarda i giocatori, le sue incursioni negli archivi storici del comune bellunese e in internet e, tra le righe, colpisce al cuore delle consuetudini, degli atteggiamenti, delle contraddizioni, delle assurde regole a cui sottostà il vivere civile della nostra epoca.

Giuseppe Barbieri L’inventore della pittura

Leon Battista Alberti e il mito di Narciso

Introduzione di G.C. Sciolla

2000Sgresénde15 x 22 cm276 paginebrossura con aletteISBN 88-87760-15-6€ 18 Terra Ferma

Nel suo De pictura (1435-36), Leon Battista Alberti indicava in «quel Narcisso convertito in fiore» l’inventore della pittura. Giuseppe Barbieri analizza l’intero ragionamento dell’umanista sulla pittura e sul pittore, partendo dal problema della costruzione dell’arte come mimesi. La proposta di un Rinascimento profondamente innestato sulla cultura medievale, in un testo che pare rifondare da zero l’impostazione del linguaggio figurativo, è tra gli esiti più interessanti della ricerca.

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Nel dicembre del 2001 Lionello Puppi, uno dei maggiori storici dell’arte italiani, ha compiuto 70 anni. A celebrare la ricorrenza, Giuseppe Barbieri e Loredana Olivato curano una miscellanea che si presenta come un autorevole bilancio degli strumenti e dei problemi aperti sul fronte articolato delle scienze umane. La testimonianza contiene contributi di Altan, Calatrava, Botta, Bellavitis, Niemeyer, Siza, Renato Balsamo, Massimo Cacciari, Eduardo Galeano, e di studiosi di letteratura, arte, matematica tra cui Fernando Bandini, Vittore Branca, Alberto Tenenti, Krzysztof Pomian.

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Giuseppe MigottoL’Ospitale di Oderzo e l’assistenza nel territorio

Prefazione di Ulderico Bernardi

201224 x 30 cm160 pagine108 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-97784-05-0€ 25 Terra Ferma

Mauro Neri, Silvia VernacciniLe Bibbie dei poveri Cristi

200017 x 24 cm254 pagine55 foto a colori263 foto in b/nbrossura con aletteISBN 88-87118-70-1€ 22 Casa Editrice Panorama

Il Trentino delle Dolomiti, dei trecento laghi di montagna, delle valli ubertose, dei cento castelli è una fonte inesauribile di racconti fantastici. Il cantore di quest’universo è Mauro Neri. Deliziose le incisioni d’epoca, a corredo di brevi e incisivi racconti. Leggende alle quali ha dato vita un popolo che vive delle paure, delle asperità e delle miracolose bellezze della montagna. La bravura narrativa di Mauro Neri, a servizio di un monitoraggio completo delle incantevoli storie tramandate di padre in figlio nella terra di streghe, tiranni, castellani, dame e diavoli.

Archivi di persona del Novecento

Guida alla sopravvivenza di autori, documenti e addetti ai lavori

A cura di Francesca Ghersetti e Loretta Paro

201215 x 21 cm204 pagine25 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-88997-84-1€ 18 Fondazione Benetton Studi Ricerche (Fondazione Giuseppe Mazzotti) Antiga Edizioni

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In queste pagine scorre la genesi dell’Ospedale opitergino, mentre si dà conto della magnifica evoluzione del sistema assistenziale e delle tecniche di cura, fino a raggiungere il nostro tempo. Cui si aggiungono gli attori che hanno fatto d’un luogo di sofferenza uno spazio di umana generosità. Medici, infermieri, operatori, suore elisabettiane, cappellani…Il resto è cronaca dei nostri giorni. Di rinnovamento e di ampliamento dei servizi ospedalieri, per soddisfare i bisogni di una comunità vasta, ora che la città e tutto il comprensorio tra Piave e Livenza conoscono nuovi insediamenti di culture diverse.

Gli “archivi di persona”, soprattutto quelli del Novecento, sono patrimoni documentari complessi. La necessità di delinearne una mappa orientativa e l’opportunità di proporre protocolli di lavoro condivisi per la salvaguardia e valorizzazione sono sfociate in un progetto unitario declinato in entrambe le direzioni, a cura di due istituti culturali, Fondazione Benetton Studi Ricerche e Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta. Il progetto si è concretizzato in un’occasione di aggiornamento e dibattito professionale, costituita dal ciclo di seminari “Archivi di persona del Novecento”.

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| Angelo Ephrikian

e la riscoperta vivaldiana

A cura di Robert De Pieri

201321 x 24,5 cm120 pagine57 immagini in b/ncartonatoISBN 978-88-97784-26-5€ 23 Antiga Edizioni

Storia e testimonianze sul musicista trevigiano che ha riportato alla luce le opere del “Prete Rosso”, Antonio Vivaldi: nel centenario della nascita di Angelo Ephrikian, le testimonianze di critici musicali, musicisti celebri, giornalisti, familiari e amici tracciano un ricordo professionale, artistico e umano del Maestro.Questo libro racconta la storia del maestro e di come avvenne il colossale lavoro di riscoperta e di revisione delle opere del “Prete Rosso”, avvalendosi di prestigiose e qualificate testimonianze.

Elena Filini

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il ConCorso inTernazionale per CanTanTi

ToTi Dal MonTeUn qUaranTennio Di DebUTTi

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Elena FiliniIl concorso internazionale per cantanti Toti dal Monte

Un quarantennio di debutti a Treviso

201121 x 24,5 cm304 pagine123 immagini a colori e 119 in b/ncartonatoISBN 978-88-88997-66-7€ 25 Antiga Edizioni

Nel 2010 il Concorso Internazionale per cantanti lirici Toti dal Monte ha tagliato il traguardo dei quarant’anni, una lunga storia che ha fatto della città di Treviso uno dei più prestigiosi laboratori teatrali d’Europa. Il concorso oggi si presenta in linea con le esigenze del teatro moderno, conta su una struttura efficientissima e gode della stima degli operatori del settore. Il volume raccoglie gli atti della celebre competizione e ne presenta la storia, il profilo dei giurati e delle figure di primo piano (Regina Resnik, Mariella Devia, Sara Mingardo, Ildebrando D’Arcangelo, Josè Fardilha, Lorenzo Regazzo), la cronologia e un ricco apparato fotografico con inediti documenti d’archivio.

Daniele ZoviLupi e Uomini

Il grande predatore è tornato


Tra gli animali a forte capacità evocativa, il lupo è forse quello che ha più colpito l’immaginazione dei popoli che hanno vissuto con lui e che ancora convivono. Ha popolato favole e leggende, è stato di volta in volta simbolo di forza e astuzia, di voracità e malvagità. Alla fine del 1800, dopo secoli di persecuzioni, sembrava quasi del tutto estinto, sopravvivendo nei modi di dire minacciosi, nei proverbi, in qualche stampa che lo ritrae pronto ad assalire uomini indifesi. Da qualche parte ha continuato a vivere e ora ritorna nelle nostre contrade, tra uomini, si spera, più saggi e propensi a vederlo come membro di diritto in natura.

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|Daniele ZoviStoria di Dino e altri orsi

2012 (edizione aggiornata)13 x 20 cm88 pagine51 immagini a coloribrossuraISBN 978-88-6322-106-0€ 11,90Terra Ferma

L’orso è un animale che vanta una storia di tutto rispetto; attualmente è balzato alle cronache grazie a Dino, che arriva in Italia dalla Slovenia nella primavera del 2009. Partito probabilmente per sfuggire al sovraffollamento del suo territorio natio, attraversa velocemente Friuli e Veneto lasciando dietro di sé greggi devastati che lo rendono famoso. Dino è migrato autonomamente ed è lo spunto per approfondire la conoscenza di questo animale che ha rischiato di scomparire dal suo habitat a causa dell’uomo.

Francesca Bellemo Finché soffia il vento di Chernobyl

Un viaggio di solidarietà dall’Italia alla Bielorussia con il convoglio umanitario di Help for Children

Fotografie di Alessandro Scarpa

201015 x 21 cm200 pagine - 85 immagini a coloribrossura con aletteISBN 978-88-6322-113-8€ 15 Terra Ferma

A 25 anni dalla più grave catastrofe nucleare del pianeta l’emergenza sanitaria è appena agli inizi: ancora 10 milioni di persone risiedono nella zona contaminata dal disastro di Chernobyl. È proprio in questi villaggi di campagna che l’Associazione Help for Children è impegnata da 20 anni nel sostegno di progetti di sviluppo e nell’ospitalità dei bambini per i soggiorni terapeutici. A documentare queste storie e queste realtà, una giornalista e un fotografo che hanno partecipato all’annuale viaggio con il convoglio umanitario dell’associazione: direzione Gomel, Bielorussia.

Il ricavato sarà devoluto a sostegno dell’associazione Help for Children

Baykar Sivazliyan Ospiti silenziosi. I Curdi in Italia


La ricerca di Baykar Sivazliyan, esperto in turcologia e armenistica, affronta con scientificità e passione civile la condizione dei rifugiati politici curdi in Italia, analizzando la storia individuale e collettiva di un popolo lasciato in ombra per troppo tempo.Nell’ampia introduzione, illustrata da foto d’epoca, l’autore espone con chiarezza le tappe fondamentali della storia dei Curdi. La seconda parte del volume raccoglie sei interviste a diversi esponenti della comunità curda in Italia, “ospiti silenziosi” cui è stata data finalmente la possibilità di raccontare le loro storie, le loro ragioni, le loro proposte.

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| Antonio Di LorenzoMerita un monumento

Seicento anni di vita all’ombra della Basilica Palladiana

Testi di N. Martelletto e V. Riva


Da sei secoli la Basilica è il centro della vita di Vicenza. Il salone ha accolto imperatori all’epoca di Colombo, alla fine del XVI sec. nel cantiere della Basilica si giocava anche a calcio mentre un secolo dopo vi si svolgevano tornei cavallereschi e cacce di tori. Era il 1799 quando in piazza dei Signori si accamparono i cosacchi del Don e ai primi dell’800 all’interno della sala grande si andava perfino a caccia. La Basilica ospitò nel 1871 un’affollata Expo e Mussolini nel 1938 vi inaugurò la mostra del fascismo.Restaurata dopo il bombardamento dell’ultimo conflitto mondiale, nel dopoguerra la Basilica diventò perfino un palasport, ospitò concerti, feste studentesche, commedie di Goldoni, mostre di architettura…

La Fiera del Sòcodi una volta

a cura di Antonio Di Lorenzo e Matteo MarcolinLa Fiera del Sòco di una volta

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La Fiera del Sòco di una volta

A cura di Antonio Di Lorenzo e Matteo Marcolin

201122 x 22 cm60 pagine60 immagini in bicromiabrossuraISBN 978-88-6322-142-8€ 8,90Terra Ferma

La Fiera del Sòco di Grisignano è davvero antica: la prima testimonianza scritta a riguardo cita l’anno 1555. Le preziose fotografie di questo volume si concentrano invece all’inizio degli anni Settanta e mostrano un’epoca che cambia: sembra un secolo fa, ma sono solo quarant’anni. Gli uomini vestono in giacca e cravatta e concludono accordi sul bestiame con una stretta di mano, la merce è gettata alla rinfusa per terra, si premia la sbronza più bella con un paio di ruote per la 127…

Antonio Di LorenzoLa memoria delle acque vicentine

Personaggi, misteri e curiosità nei secoli della Basilica Palladiana

201122 x 22 cm108 pagine130 immagini a colori brossura con aletteISBN 978-88-6322-104-6€ 15 Terra Ferma

La storia di Vicenza si legge nei suoi fiumi e torrenti in modo così limpido che i corsi d’acqua possono essere paragonati a una “macchina del tempo trasparente”. L’autore ripercorre le vicende legate ai corsi d’acqua vicentini (Astico, Bacchiglione, Retrone, l’antico lago Pusterla…) citando personaggi storici, luoghi, opere dell’ingegno umano, curiosità e ovviamente anche le problematiche dovute alle piene devastanti che ancora oggi flagellano queste terre.

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Nel Regno di Si Piuh

I personaggi del RegnoUna storia per educare i bambini all’informatica

Testi di G.M. Bianco, S. Tinazzi

200720 x 28 cm82 pagineinteramente immagini a coloribrossuraISBN 978-88-89846-82-7€ 15 Terra Ferma

Il misterioso regno di Si Piuh – alias CPU, central processing unit – è narrato a bambini, genitori ed educatori, rappresentando l’incontro tra informatica e pedagogia con un approccio creativo.Il contenuto, a misura di bambino, è interamente illustrato sotto forma di un diario di viaggio articolato in otto giorni, in ognuno dei quali si approfondisce una delle particolari caratteristiche del Regno (in altre parole, del Personal Computer). Gli autori hanno cercato di mettere assieme tanti ingredienti: attenzione al mondo dei bambini, a quello degli insegnanti, a quello dei genitori e a chi ha bisogni educativi diversi.

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|Antonio Di Lorenzo, Andrea MasonMenti del cuore

Specchio di Vicenza da 75 anni


Dal lontano 1935, anno della sua nascita, lo stadio “Menti” è lo specchio di Vicenza. In 75 anni è stato teatro delle vittorie del Lanerossi prima, delle gesta di Paolo Rossi e Roberto Baggio poi. Ma non si tratta solo di calcio: qui c’era una pista di atletica e qui si gareggiò per il Giro d’Italia, ai tempi di Coppi e Bartali. Gli applausi raccolti al “Menti” sono stati indirizzati anche a tanti big della canzone come Baglioni, Dalla, Ramazzotti e gli Oasis; e non si può dimenticare la storica visita di papa Wojtyla. Il “Menti” resta un “luogo del cuore” per Vicenza, come ha certificato il Fai nel suo referendum sui siti più amati dagli italiani, e come ogni vicentino sa.Questo libro, ampiamente illustrato, racconta gli avvenimenti più importanti che hanno reso il “Menti” uno dei simboli del capoluogo berico.

Antonio Di LorenzoPerché ci chiamano… vicentini magnagati

E le mille vite del gatto vicentino

200922 x 22 cm96 pagine125 immagini a colori e b/nbrossura con aletteISBN 978-88-6322-081-0€ 15 Terra Ferma

Se il cane è il migliore amico dell’uomo il gatto sembrerebbe il migliore amico del vicentino… “Vicentini magnagati”: un’etichetta che resiste da tempo, anzi da secoli! Un marchio cucito addosso a una città che lo esibisce, anche, con fierezza. Per capire come, quando e perché questo detto sia nato, Di Lorenzo srotola un gomitolo che si dipana dal Rinascimento fino alle recenti polemiche animaliste, dalle leggende popolari alle rappresentazioni teatrali. E che l’amico a quattro zampe sia ormai un vicentino a tutti gli effetti lo dimostrano le decine di associazioni che hanno fatto di un musetto coi baffi la propria mascotte. Partendo da quella a volte fastidiosa nomea ci si ritrova tra aneddoti curiosi e si percorre in ogni direzione un innegabile aspetto dell’identità vicentina.

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| Bruno Meneghello A nessuno il suo

Processo alla giustizia

Introduzione di M. Boato

2002Sgresénde15 x 22 cm80 paginebrossuraISBN 88-87760-61-6€ 10 Terra Ferma

Il ruolo della giustizia e dei giudici in Italia, l’evidente paralisi dei tempi di attesa, il conflitto di interessi e la riforma della giustizia: un ex magistrato propone alcune soluzioni che passano attraverso l’adozione di un punto di vista che riconsideri la natura e la funzione dei suoi ex colleghi, ammettendo la valenza “politica”, per quella parte basata sul “libero convincimento”, delle decisioni del giudice e la necessità che gli stessi non siano ostaggio delle forze politiche al potere.

Giorgio Tomaso Bagni Matematici

A cura di Mauro Neri

200614 x 21 cm256 pagine18 immagini in b/nbrossuraISBN 88-89846-18-6€ 15 Edizioni AntiliaTerra Ferma

Che cos’è la matematica? A cosa serve? L’autore tenta di rispondere a queste domande con brillanti esempi ispirati alla vita e alle ricerche di grandi matematici del passato. Ogni episodio è seguito da una breve annotazione storica e dalla proposta di una concreta attività, il “Laboratorio”, mediante il quale il lettore viene invitato a rendersi conto di persona che la matematica è una disciplina affascinante e viva, elaborata da ricercatori in carne e ossa e non ereditata da un passato indecifrabile e oscuro.

Adriana Danielis Per una lettura istituzionale del “Begriffsschrift” di Frege

Strumenti di teoria della dimostrazione

A cura e con una nota di Alessandro Cortese

200515 x 21 cm156 paginebrossuraISBN 88-89846-04-6€ 15 Terra Ferma

L’opera del 1879 di Gottlob Frege, padre del logicismo e del pensiero formale del Novecento, rappresenta un tentativo di costruzione di un linguaggio formalizzato, ossia di un sistema simbolico sulla base del criterio di verità e validità delle proposizioni, mutuato dalla matematica. L’autrice di questo saggio, un estratto della sua tesi in Istituzioni della Filosofia, indaga sul valore propedeutico del simbolismo che inaugura l’opera, interpretandola come un nuovo manuale di filosofia.

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toli1917 Guerra di mine nelle Dolomiti,

p. 72

A nessuno il suo, p. 122

A tavola con i vini Doc di Merlara,

p. 54

A tavola con il Durello, p. 56

Abelardo e Eloisa, p. 109

Acque antiche… Nuove industrie,

p. 105

Aethiopia Porta Fidei, p. 31

Affetto in cucina, p. 61

Alpi Aurine, p. 93

Alpi Giulie, p. 93

Angelo Ephrikian, p. 111

Antonio Canova, p. 10

Appennino dell’Emilia Romagna, p. 92

Archivi di persona del Novecento,

p. 121

Asigliano, p. 41

Asparago, p. 40

Atlante Trevigiano, p. 9

Atlante universale delle nuvole, p. 74

Ayat, p. 6

Bassano, p. 41

Belarus’ Frontiera tra cielo e terra, p. 32

Belluno, p. 49

Belvederi in Dolomiti, p. 82

Broccolo, p. 40

Burro, p. 39

C’era una volta..., p. 109

Cà de Sass, p. 29

Ca’ Foscari Palazzo Giustinian, p. 106

Campiello Giovani 2013, p. 96

Canova e la danza, p. 10

Canti della montagna, p. 85

Carlo Cherubini, p. 18

Casa del Santo mio, p. 101

Catinaccio, p. 76

Cattedrale di Treviso. San Pietro

Apostolo, p. 25

Cattedrale di Vicenza Santa Maria

Annunciata, p. 25

Cenni storici sull’origine,

organizzazione e sviluppo del

Consorzio Irriguo Brentella di

Pederobba in provincia di Treviso,

p. 105

Cento escursioni in Trentino, p. 89

Chiampo, p. 41

Chiesa di Santa Corona, p. 25

Con Sauris c’è più gusto, p. 60

Conservazione e tutela dei beni

culturali in una terra di frontiera,

p. 115

Cornetto e cappuccino, p. 59

Critica d’arte in guerra. Ojetti 1914-

1920, p. 119

Cucina da mar, p. 56

Cucina di montagna, p. 52

Cucina Friulana, p. 57

Cucina Padovana, p. 57

Cucina Polesana, p. 58

Cucina Trentina, p. 55

Cucina Veneziana, p. 56

Cucina Veronese, p. 58

Da Guariento a Giusto de’ Menabuoi,

p. 36

Dal buio alla luce, p. 32

Dante Moro, p. 20

DE.C.O. Vicenza, p. 39

Déjeuner sur l’herbe con Giorgione,

p. 33

Dentro la nostra vita, p. 94

Desco, p. 40

Dialoghi e discorsi analoghi, p. 98

Dialoghi incisi, p. 19

Die Küche Venetiens, p. 62

Difesa di Venezia, p. 65

Disegni di Michele Sanmicheli e della

sua cerchia, p. 114

Disegni di Reticello antico, p. 75

Dishes of Winter Flowers, p. 44

Divisionismo. Da Segantini a Pellizza,

p. 11

Dolomiti del Cadore, p. 83

Dolomiti della Val del Bóite, p. 83

Dolomiti della Val di Zoldo, p. 83

Dolomiti e Prealpi di Sinistra Piave,

p. 82

Dolomiti e Prealpi in Mountain Bike,

p. 81

Dolomiti insolite 2, p. 80

Dolomiti insolite 3, p. 80

Dolomiti insolite, p. 80

Dolomiti Trentine, p. 77

Dolomiti venete. Escursioni alle

malghe, p. 81

Dolomiti. Animali, p. 88

Dolomiti. Cento itinerari circolari, p. 77

Dolomiti. I gruppi e le cime, p. 88

Dolomiti. Il paesaggio abitato, p. 87

Dolomiti. Le conquiste

dell’impossibile, p. 87

Dolomiti. Leggende, p. 87

Dolomiti. Parchi naturali e aree

protette, p. 86

Dolomiti. Piante e fiori, p. 88

Dolomiti. Piatti e prodotti tipici, p. 86

Dolomiti. Rifugi e sentieri, p. 87

Dolomiti. Rocce nate dal mare, p. 88

Dolomiti. Terra di streghe, p. 86

DOMIN[icus] ZONUS EPISCOPUS/

CHISSAMENSIS, p. 114

Donadel. Opere recenti, p. 18

Dream Reality. Sogno Realtà, p. 23

Egidio Dall’Oglio 1705-2005, p. 38

Elio Armano. Pensare con le mani,

p. 20

Far comprendere far vedere, p. 115

Fate il vostro gioco, p. 115

Feisbuuc. Il romanzo, p. 99

Filologia e Critica, p. 115

Finché soffia il vento di Chernobyl,

p. 122

Fior d’Arancio Docg, p. 53

Fiori di montagna, p. 85

Frumento, riso e mais nel piatto, p. 47

Galleria di Palazzo Zevallos Stigliano,

p. 30

Giacomo Tachis enologo corsaro, p. 43

Giancarlo David, p. 38

Giovanni Boldini, p. 11

Giuseppe Doimo, p. 94

Giuseppe Maffioli, p. 43

Gli archivi fotografici delle

Soprintendenze. Tutela e storia,

p. 37

Gli ateliers degli scultori, p. 106

Guerra di mine Monte Cimone, p. 73

Guerra di mine nelle Dolomiti

Lagazuoi, Castelletto, p. 72

Guerra di mine nelle Dolomiti Monte

Sief, p. 73

Guglielmo Ciardi, p. 15

Guglielmo Ciardi, p. 22

Guida ai rifugi del Trentino, p. 78

Guida all’Altopiano dei Tredici

Comuni, p. 84

Guida all’enoturismo vicentino. Guide

to Vicenza wine tourism, p. 55

Guida alle Alpi Venoste, Passirie,

Breonie e Giogaia di Tessa, p. 93

Guida alle Maddalene, p. 89

Guida alle Piccole Dolomiti, p. 84

Guida alpinistica escursionistica del

Trentino Orientale, p. 90

Guida fiabesca alla città di Trento,

p. 27

Hayk Grigoryan, p. 18

Henry Hargreaves, p. 16

Historia Christi, p. 35

I dolci del Veneto, p. 53

128

in arte Palladio, p. 118

Jacopo dal Ponte al Museo di

Bassano, p. 27

Janus 6/2006. Studi in onore di Eli

Fischer-Jørgensen, p. 113

Janus 7/2007. Filosofia del linguaggio

e semiotica, p. 113

Kelìna e il mistero delle Dolomiti, p. 95

L’Alta Padovana, p. 45

L’Armata Rossa e la disfatta italiana

(1942-43), p. 71

L’arte del bollito nella tradizione

vicentina, p. 54

L’Arte nelle Venezie, p. 8

L’insopprimibile bisogno di libertà,

p. 101

L’invasione del 1917-1918, p. 72

L’inventore della pittura, p. 120

L’Ospitale di Oderzo e l’assistenza nel

territorio, p. 121

La Battaglia del Montello, p. 71

La buona cucina veneta, p. 58

La Casatella Trevigiana nel piatto,

p. 46

La cattedrale di Vicenza, p. 8

La chiesa di San Giorgio in San Polo

di Piave e gli affreschi di Giovanni

di Francia, p. 26

La ciliegia di Marostica IGP, p. 60

La Cucina dei Veneti, p. 60

La cucina di tradizione vicentina, p. 45

La dedizione di Treviso a Venezia,

p. 115

La Fiera del Sòco di una volta, p. 123

La Galleria d’Arte Antica dei Civici

Musei di Udine. I, p. 14

La Galleria d’Arte Antica dei Civici

Musei di Udine. II, p. 14

La Grande Guerra sulla Fronte Giulia

(1915-17), p. 73

La Habana Vieja, p. 64

La memoria della prima guerra

mondiale: il patrimonio storico-

artistico tra tutela e valorizzazione,

p. 38

La memoria delle acque vicentine,

p. 124

La montagna dietro l’angolo, p. 81

La Montagna Sacra, p. 65

La multimedialità da accessorio a

criterio, p. 114

La notte di san Lorenzo, p. 6

La palla di Farra di Mel, p. 120

La Pieve di San Pietro di Feletto e i

suoi affreschi, p. 26

La Pinacoteca dei Musei Provinciali di

Gorizia, p. 13

La pittura napoletana dell’Ottocento,

p. 11

La selvaggina del Veneto, p. 44

La Sopressa e i salumi vicentini, p. 48

La strada giusta, p. 101

La Torre del Capitanio, p. 34

La tradizione del Natale nell’Oriente

Cristiano, p. 31

La volpe e l’urogallo, p. 64

Lampi sul fiume Auasch, p. 94

Latemar e Sottogruppo del Cornón

Corno Bianco e Corno Nero, p. 76

Le Bibbie dei poveri Cristi, p. 121

Le case degli scultori, p. 106

Le De.Co. vicentine, p. 54

Le grappe, i distillati e i liquori

vicentini, p. 47

Le Grazie di Antonio Canova, p. 10

Le mie mostarde, p. 61

Le opere di presa del Consorzio Piave,

p. 104

Le Ore della Donna, p. 30

Le patate del vicentino nel piatto, p. 47

Le stagioni delle Dolomiti, p. 82

Lee Babel. Opere in ceramica, p. 21

Leonardo Bazzaro, p. 17

Letteralmente: viaggiare, p. 97

Lezioni di Metodo, p. 120

Lirica senza lirica, p. 103

Lorenzo Lotto, p. 7

Luce in me, Luce in te Light in me,

Light in you, p. 16

Lupi e Uomini, p. 112

Mani che scalano il cielo, p. 63

Marca trevigiana. Cartografia dal XVI

al XIX secolo, p. 9

Marmolada, p. 76

Matematici, p. 111

Medusa, p. 5

Menti del cuore, p. 124

Merita un monumento, p. 123

Mille leggende del Trentino (Valle

dell’Adige e Trentino Meridionale),

p. 108

Mille leggende del Trentino (Trentino

Occidentale), p. 108

Molo K Marghera, p. 68

Montagna, p. 42

Montagnana, p. 68

Monti Sarentini. Sarntaler Alpen, p. 92

Mostre d’Arte del 54° Festival dei 2

indi

ce d

ei ti

toli I dolci segreti dei pasticcieri padovani

(vol. 1), p. 52


(vol. 2), p. 52

I doni della natura nel piatto, p. 46

I formaggi del Veneto, p. 46

I pittori dell’Accademia di Verona

(1764-1813), p. 7

I Signori delle Cime, p. 92

I tordi migratori, p. 99

I va in Merica, p. 100

Il bosco di Sant’Antonio

Pescocostanzo, Abruzzo, p. 110

Il brolo, l’orto e la corte nel piatto,

p. 45

Il Cavaliere delle Dolomiti e il

misterioso mondo di Fanis, p. 95

Il colore della notte, p. 67

Il concorso internazionale per cantanti

Toti dal Monte, p. 112

Il Grande Libro delle Dolomiti, p. 79

Il libro delle cenge, p. 77

Il luogo dell’incontro, p. 13

Il mestiere di “guardar le acque”

“Molti che varda e pochi se ne

intende. Da poi fato molti vol dar la

menda”, p. 104

Il Monumento ai Caduti della Grande

Guerra a Treviso, p. 37

Il Museo Storico del Castello di

Miramare, p. 14

Il nemico fidato, p. 70

Il Novecento in Trentino, Alto Adige e

Tirolo. Il contributo all’architettura

delle arti visive, p. 12


Tirolo. Pittura, p. 12


Tirolo. Scultura, p. 12

Il paesaggio di Cima, p. 5

Il palazzo e la città, p. 28

Il paniere del Vicentino nel piatto,

p. 44

Il Parco di San Daniele in Tavola, p. 59

Il polittico di Lorenzo Lotto a Recanati,

p. 5

Il Radicchio di Treviso, p. 57

Il Reticello Antico, p. 75

Il Santuario delle Sette Chiese di

Monselice, p. 27

Il segreto dell’oca dorata, p. 100

Il Tempio, il Palazzo, la Città nell’Icona

russa, p. 31

Il viaggio continua, p. 23

129

Pusteria Orientale. Volume 2, p. 91

Quando c’erano i gelsi, p. 98

Quella terra magica fra i monti, p. 108

Racconto di una cavalcata de’ signori

Presidenti all’Officio delle acque ne’

confini della villa di Pedaruobba.

1615, p. 105

Restituzioni 2004, p. 35

Restituzioni 2006, p. 35

Reticello antico e Filet, p. 75

Retroscena della disfatta italiana in

Russia nei documenti inediti dell’8a

armata, p. 70

Ricette d’amore, p. 59

Ricordi di guerra alpina 2, p. 71

Rinascimento tra Veneto e Friuli, p. 37

Rosà da scoprire, p. 67

RUSSIE!, p. 21

San Nicola, Tiziano, il merletto, p. 17

Sapori, p. 42

Sapori letterari, p. 96

Saverio Barbaro, p. 17

Saxa Fracta, p. 89

Sedici storie da RaccontArti, p. 97

Seneca. La gioia di vivere, p. 109

Skrúður, Núpur, p. 110

Sollevar le acque, p. 104

Spoleto Arte, p. 16

Stoccafisso baccalà, p. 53

Storia di Dino e altri orsi, p. 112

Storie Quotidiane, p. 98

Sùche, p. 62

Sui monti di Trento (Calisio, Marzòla,

Vigolana), p. 90

Sui monti di Trento (Bondone,

Soprasasso, Paganella), p. 90

sulle Nuvole, p. 74

Sulle strade dei vini vicentini, p. 48

Sûzişât-i mü’ellefe, p. 114

Taneka Beri, p. 110

Teoria del linguaggio. Résumé, p. 113

Tesori da Santa Corona, p. 34

Ti prego mentimi, p. 102

Tiepolo, Piazzetta, Novelli, p. 6

Tofane e Fànes, p. 78

Tomaso da Modena, p. 36

Torchiato di Fregona Doc, p. 55

Totò. Autobiografia sentimentale,

p. 99

Tra Campardi e Palù, p. 102

Tra Committenza e Collezionismo,

p. 119

Tra Livenza e Tagliamento, p. 38

Tra Visibile e Invisibile, p. 103

Trentatré testi, p. 102

Treviso, p. 49

Treviso. Vedute e cartografia dal XV al

XIX secolo, p. 9

Tutto sta nell’inogarsi. Ricordi di

scuola, p. 102

Un anno con Palladio tra Feltre e

Belluno, p. 116

Un filo rosso tra le dita, p. 30

Un Palazzo Thiene a Vicenza, p. 36

Un’altra strada, p. 96

Una ricetta al giorno con i prodotti

della primavera, dell’estate,

dell’autunno, dell’inverno, p. 51

Una Rosa Variegata nel piatto, p. 48

Una storia veneta, p. 43

Uomini, monti e animali, p. 64

Val Gardena e Alpe di Siusi, p. 78

Val Leogra, p. 39

Vasco Ascolini. Low Tone Fotografie,

p. 69

Venetia Fragrans, p. 114

Veneto, p. 66

Venezia, p. 50

Verde Venezia | Verdant Venice, p. 66

Verona, p. 65

Vicenza, p. 50

Vicenza. Una città in forma di teatro,

p. 67

Villa Emo, p. 7

Villa Emo. Guida, p. 26

Ville Venete un nuovo sguardo, p. 24

Vita di Gino Rossi, p. 118

William Congdon a Venezia, p. 23

Zotti (orizzonti onirici), p. 21

indi

ce d

ei ti

toliMondi di Spoleto, p. 19

Musei civici di Treviso. La Pinacoteca,

p. 13

Musei e Castelli in Trentino, p. 24

Music, p. 20

Nader Khaleghpour, p. 15

Natalino Andolfatto, p. 22

Nei Parchi del Trentino, p. 84

Nel Regno di Si Piuh, p. 111

Nella mobilità del tempo, p. 119

Nelle camere da letto di Tiziano, p. 33

Nelle sale da pranzo di Paolo

Veronese, p. 33

Nessun consuntivo, p. 103

Non toccatemi il formaggio, p. 61

Omar Galliani. Il codice degli angeli,

p. 19

Ora che vorrei restare, p. 100

Orsola Svelata, p. 34

Orto-grafie, p. 69

Ospiti silenziosi. I Curdi in Italia, p. 121

Otto leggende delle Dolomiti, p. 95

Padova, p. 49

Palazzo Anguissola Antona Traversi,

p. 28

Palazzo del Banco di Napoli, p. 28

Palazzo delle Colonne, p. 29

Palazzo Turinetti, p. 29

Paolo Patelli. Carte, p. 22

Parlarsi addosso?, p. 97

Pedalando nelle Dolomiti, p. 79

Per Libera nos a malo, p. 118

Per non confondere i fughi. Um die

Pilze nicht zu verwechseln, p. 85

Per una lettura istituzionale del

“Begriffsschrift” di Frege, p. 122

Perché ci chiamano… vicentini

magnagati, p. 124

Percorsi veneziani nel Mediterraneo.

Volume 1, p. 63

Percorsi veneziani nel Mediterraneo.

Volume 2, p. 63

Personaggi stravaganti a Venezia tra

’800 e ’900, p. 107

Pirola Parola, p. 69

Pittura dell’Ottocento e del

Novecento, p. 15

Polenta, p. 42

Polesine, p. 50

Pordenone un nuovo sguardo, p. 24

Portare le icone, p. 32

Primi Passi nelle Alpi Aurine e

Pusteresi, p. 91

Pusteria Orientale. Volume 1, p. 91

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