Cari associati AIQH, questa raccolta normativa in italiano ... AIQH 2009.pdf · Barrel racing 456...

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Cari associati AIQH, questa raccolta normativa in italiano è stata realizzata per agevolare la diffusione del regolamento

dell’American Quarter Horse Association tra gli associati dell’AIQH, che da anni si adopera per promuovere in vario modo la conoscenza della famosa razza equina American Quarter Horse in Italia, paese nel quale esistono circa 18.000 di questi soggetti. Benché destinatari primari siano i nostri associati, abbiamo già notato nell’ edizione del 2001, che il regolamento in italiano ha interessato moltissimo anche vari amanti della monta western al di fuori della nostra associazione.

Questa che vi trovate dinanzi, aggiornata al 01.01.2009, è l’edizione 57°. La traduzione ha seguito pedissequamente l’impostazione dell’originale americano, tralasciando solamente alcuni articoli in fondo al manuale che, ad oggi, non troverebbero comunque applicazione in Italia. Si tenga presente che la traduzione richiede sempre un certo grado di adattamento e che, trattandosi di normativa, si è spesso preferito sacrificare scorrevolezza e/o stile per riportare invece la lettera della norma.

È ovvio che errori sono sempre possibili per cui prego tutti coloro i quali ne rilevassero, di portarcene a conoscenza onde evitarli nella prossima versione.

È dunque con orgoglio che, assieme a tutti i consiglieri AIQH vi offro questo importante manuale che raccoglie tutto il regolamento AQHA, compreso lo Statuto.

È uno strumento importante per chiunque voglia informarsi sull’organizzazione AQHA che conta oltre 350.000 associati nel mondo (di cui circa 3000 in Italia), sui requisiti di razza, i regolamenti delle gare e molto altro.

Vi ricordiamo che l’AIQH è un’affiliata dell’AQHA e che siamo a vostra disposizione sia tramite gli uffici di Collevaldelsa (Si) che il nostro sito www.aiqh.it.

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2009 • 57a EDIZIONE

DICHIARAZIONE DEGLI OBIETTIVI A LUNGO TERMINE DELL’AQHA

• Registrare e preservare i pedigrees dell’American Quarter Horse mantenendo l’integrità della razza. • Fornire servizi a favore dei suoi membri che esalti ed incoraggi la proprietà del Quarter Horse e la partecipazione. • Sviluppare vari programmi, materiali e corsi educativi che porteranno l’AQHA in testa alle organizzazioni che offrono risorse, nell’ambito dell’industria equina. • Incrementare il numero dei membri tramite il marketing, la promozione e la pubblicità dell’American Quarter Horse.

INTRODUZIONE

L’American Quarter Horse Association, nota anche con la sigla AQHA, è sorta nel 1940 con l’obiettivo di raccogliere, registrare e conservare i pedigrees e le genealogie dei Quarter Horses. Attualmente al mondo esistono oltre 4 milioni di American Quarter Horses registrati ed oltre 351.000 associati. L’Associazione vuol essere un centro d’informazione per i soci e per il pubblico per argomenti relativi a gare, competizioni e progetti destinati a promuovere l’allevamento e l’incremento della razza Quarter Horse. Gare di morfologia (halter show) e altre competizioni di addestramento (performance show) offrono ad allevatori e cavalieri l’opportunità di competere per un titolo o un premio in denaro. Queste manifestazioni pubbliche dimostrano inoltre i progressi nell’allevamento dei cavalli delle varie linee di sangue, nonché la qualità e l’abilità in gara dei singoli animali. L’associazione pubblica i mensili illustrati The Quarter Horse Journal e The Quarter Racing Journal, i quali forniscono ogni informazione su cavalli, cavalieri, gare, aste, corse, nonché storie e vicende vissute di grandi cavalli di tutti i tempi e degli uomini e donne che li hanno allevati e selezionati. Al mondo, nessun’Associazione per la registrazione di allevatori e cavalli si è affermata in modo così completo come l’AQHA. Nessuna razza al mondo attira tanta gente e si esibisce in un numero tanto elevato di manifestazioni quanto gli American Quarter Horses. Questo manuale raccoglie lo statuto dell’Associazione Americana Quarter Horse con norme e regolamenti per la registrazione, le manifestazioni e le gare. Tali norme sono applicate anche alle manifestazioni organizzate dall’Associazione Italiana Quarter Horse ed a tutte le manifestazioni e gare approvate dall’AQHA.

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Art# Abbigliamento 445

Albo genealogico 200

All-Around, trofeo 417 419 420

Allevatori 211

Amateur, requisiti 102 403 405 (A)

Ammende 107 414

Andature 447

Appendix, certificato 204

Approvazione dello show 407 408 409

AQHA Champion 425

Associazione Amateur Statale 600

Associazione Internazionale 104

Attrezzatura western 442 443

Attrezzatura, english 444

Barrel racing 456

Breakaway roping 470

Castroni 216

Certificati di monta 211

Certificati numerati 203

Certificato di reiscrizione 218 222

Certificato numerato 203

Certificato, cancellazione 107

Certificato, correzione 219

Certificato, duplicato 220

Certificato, sostituzione 221

Chariot racing 307

Cicatrici 217

Classi a due giudici 407

Classi novice 407

Classi, junior e senior 450

Coccarde 413

Colore dei cavalli 228

Comitati 101

Comportamenti vietati 106

Condotta antisportiva 441

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Art# Condotta proibita 441

Consiglieri Art.III

Controllo dentario 213

Criptorchidismo 203 - 205

Cutting 472

Dally team roping 471

Dentatura a becco di pappagallo 203 - 205

Difetti genetici e tratti indesiderabili 205

DNA, test 201 202 210 304 209 212

Equitation over fences 474

Età del cavallo 213

Farmaci 300 302 434 441

Femmine sterilizzate 216

Fotografie, istruzioni 229

Giudici 438

Giudici approvati AQHA 438

Grand Champion, trofeo 416 Green Hunter Under Saddle 466A Green Westen Pleasure 465A Green working hunter 463

Hackamore 443 - 450

Horseback riding, programma 500

Hunt seat equitation 473 Hunt Seat Equitation on the flat 475B Hunt Seat Equitation over fences 476 Hunter hack 464

Hunter under saddle 466B

HYPP 205

Imboccature english 442 - 444

Imboccature a leve 443

Imboccature western 442 - 443

Incentive fund 480

Inseminazione artificiale 209

Iscrizione straordinaria 206

Iscrizione, non ammissione 227

Junior, cavallo 450

Leasing (affitti) 225

Limited Rider 405(B)

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Art# Manager, show 434

Morfologia, classi 448

Morfologia, classi multiple 449

Morte del cavallo 226

Nome del cavallo 214

Nome del cavallo, attribuzione 214

Nome del cavallo, variazione 215 Novice Youth and Novice Amateur Walk/Trot Horsemanship 474A Novice Youth and Novice Amateur Walk/Trot Hunt Seat Equitation on the flat 475A Novice, requisiti 405(A)

Partecipazione alle gare, requisiti 102 – 406

Performance Champion, trofeo 429

Pleasure driving 467

Pole bending 457

Procedimenti chirurgici 441

Procedimenti disciplinari 107 Professional Horsemen 479 Progressive Working Hunter 462 Punti, corse 301

Punti, shows 415

Purosangue 202 – 208 - 300

Ranch conformation 476

Ranch cutting 476

Ranch riding 476

Ranch trail 476

Registro di Merito 423

Registro di merito 306 - 423

Reining 451

Riconoscimenti per meriti speciali 440

Ring steward 436

Rinnovo associazione 102

Risultati di gara 414

Romal 443

Rookie dell’anno 501

Roping events 468

Salto ostacoli 459

Secretary, show 435

Segni bianchi eccessivi 205

Segni particolari 229

Select 403 - 408 - 450 Seme congelato 209

Seme refrigerato trasportato 209

Senior, cavallo 450 Showmanship at halter 473

(5)

Art# Sindacati 223

Snaffle bits 443

Sospensioni 107 - 224

Spareggi 412

Speed index 301

Stake races 305

Stake Racing 458

Stallion Breeding Report 208 - 222

Stalloni, divieto 406

Stalloni, proprietari 208

Superior (event) Horse, trofeo 428

Tasse 222

Tasse d’iscrizione gare 411 Tatuaggi 222 - 304

Team penning 455

Tie-Down roping 469

Trail 454

Trasferimento di proprietaà 224

Trattamento umano 105 - 441

Vendita senza documenti 226

Venditore 224

Versatility, ranch horse 478

Versatility, trofeo 424

Veterinario 437

Violazione del regolamento 105

Violazioni 105

Western Horsemanship 474B

Western pleasure 465B

Western riding 453

Working cow horse 452

Working hunter 460

Youth, requisiti 102 - 404 - 405(A)

Zoppie 446

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INDICE Statuto dell’AMERICAN QUARTER HORSE ASSOCIATION SEZIONE I Norme Generali & Regolamenti SEZIONE II Regolamento per l’iscrizione (registrazione) dei cavalli SEZIONE III Norme e Regolamenti sulle corse SEZIONE IV Norme e Regolamenti di gara (show)

Statuto dell’AMERICAN QUARTER HORSE ASSOCIATION

ARTICOLO I. Nome, finalità, sede, stemma e sigillo sociale

Paragrafo 1. Nome: Questa Associazione prende la denominazione di The American Quarter Horse Association o AQHA ed è un’organizzazione senza fini di lucro, in armonia con le leggi dello stato del Texas previste per questo tipo di organizzazione e dalle quali acquisirà tutti i diritti garantiti ad associazioni di tale tipo. Paragrafo 2. Finalità: Scopo di quest’Associazione è raccogliere, registrare e conservare i pedigrees dei Quarter Horses, mantenere lo Stud Book con le genealogie e l’anagrafe: registrare la storia, l’allevamento, le manifestazioni, le competizioni e le corse dell’American Quarter Horse; e stimolare la pubblicità ed i progressi di questa razza equina; assieme a tutte le altre questioni necessarie od opportune per incrementare l’interesse per questa razza. Paragrafo 3. Sede amministrativa: La sede principale dell’AQHA è fissata ad Amarillo, Potter County, Texas, ma gli associati ed i membri aventi cariche sociali possono risiedere in qualsiasi Stato, Paese o Regione e possono svolgere la propria attività in qualsiasi località. Paragrafo 4. Stemma e sigillo sociale: Lo stemma dell’Associazione, rappresentato qui sotto, sarà riportato anche su di un sigillo la cui custodia sarà affidata al Vice Presidente Esecutivo.

ARTICOLO II. I soci

Paragrafo 1. I soci dell’AQHA possono essere accettati, mantenuti o espulsi sulla base dei requisiti e delle norme e regolamenti che il Consiglio Direttivo potrà fissare di volta in volta. In tutte le circostanze in cui le norme prevedono il ricorso alla votazione dei soci, ciascun socio in regola con l’iscrizione , che sia socio da almeno sessanta (60) giorni secondo i record dell’AQHA , avrà diritto ad esprimere un solo voto. Paragrafo 2. L’Assemblea ordinaria annuale dei soci deve essere convocata nel luogo e nella data fissati in base ad una decisione degli organi competenti, cioè del Consiglio Direttivo. È competenza dell’Assemblea dei soci la scelta dei consiglieri dell’Associazione stessa e qualsiasi altra questione che venga portata all’attenzione dell’assemblea. L’avviso di convocazione di assemblea annuale, ordinaria o speciale, potrà essere dato per iscritto agli associati, 30 giorni prima della data dell’assemblea in uno dei seguenti modi: a) avviso scritto separato, b) compreso in uno spazio cospicuo in una comunicazione ufficiale agli associati, regolarmente pubblicata. L’avviso s’intende inoltrato quando le comunicazioni di cui al punto a) o b) sono consegnate alle poste munite di indirizzo degli associati come risultano dagli archivi AQHA. A beneficio dei soci abbonati ad uno dei media ufficiali tali notizie andranno pubblicate su The Quarter Horse Journal o The Quarter Racing Journal in opportuna evidenza sul numero del mese precedente quello nel qual è stata convocata

(7) l’Assemblea annuale. Si presume che il suddetto avviso di convocazione d’assemblea sia stato regolarmente notificato quando i numeri di The Quarter Horse Journal o The Quarter racing Journal riportanti l’avviso di convocazione sono stati consegnati alle poste americane con l’indirizzo di ogni socio abbonato, così come risulta dai documenti dell’Associazione. Paragrafo 3. Le Assemblee straordinarie vengono convocate nel luogo ed alla data indicati in modo esplicito nell’avviso di convocazione, in base a quanto deciso dal Presidente o dalla maggioranza dei componenti del Consiglio Direttivo, o da una richiesta sottoscritta da non meno del 20 per cento dei membri dell’Associazione in regola con l’iscrizione. La convocazione di ogni singola assemblea straordinaria, corredata da un breve ordine del giorno, dev’essere fatta nel modo previsto per l’assemblea annuale. Paragrafo 4. In qualsiasi assemblea, prima di procedere all’esame dei punti all’ordine del giorno riportati sull’avviso di convocazione, i soci presenti dovranno determinare il quorum necessario per qualsiasi decisione (di regola il 50% +1 dei presenti) a meno che la legge non preveda un determinato quorum superiore. Per esercitare il diritto di voto, il socio deve essere fisicamente presente alla riunione dato che il diritto di voto non può essere oggetto di delega. Paragrafo 5. Qualsiasi consigliere dell’Associazione può indire la convocazione dell’assemblea dei soci ed assumerne la presidenza. Di regola viene chiamato a presiedere l’assemblea il consigliere con l’incarico di maggior prestigio, secondo un ordine prestabilito: Presidente, Vice Presidente, Vice Presidente Esecutivo, Tesoriere. In assenza di tali consiglieri, uno qualsiasi dei soci presenti potrà presiedere l’assemblea. Il Vice Presidente Esecutivo dell’Associazione svolgerà le funzioni di segretario in tutte le assemblee ma in sua assenza qualsiasi persona potrà essere designata dal Presidente a fungere da segretario. Paragrafo 6. In questo Statuto il termine socio viene sempre usato per indicare, salvo esplicita specificazione contraria, un socio avente diritto di voto.

ARTICOLO III. I consiglieri

Paragrafo 1. L’amministrazione delle attività e beni necessari a realizzare le finalità dell’Associazione è di competenza del Consiglio Direttivo e della Commissione Esecutiva appositamente costituita a questo scopo. Le norme ed i regolamenti che interessano la registrazione dei cavalli possono essere modificati solo per iniziativa e con un’apposita delibera del Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo sarà composto da consiglieri eletti su base annuale, Ex Presidenti AQHA, Consiglieri Emeriti, Consigliere Generale, Vicepresidenti Onorari, Consiglieri Internazionali Territoriali e Consiglieri Internazionali Incaricati. I Consiglieri Eletti, Ex Presidenti AQHA, Consiglieri Emeriti, Consigliere Generale, Vicepresidenti Onorari e Consiglieri Internazionali Territoriali hanno tutti il privilegio di partecipare alle discussioni durante le sedute di consiglio e di votare salvo qui diversamente specificato mentre i Consiglieri Internazionali Incaricati non avranno il privilegio di voto mentre potranno partecipare con diritto di discussione a tutte le sedute di consiglio. Il criterio con cui saranno valutati i candidati al consiglio direttivo dal Nomination and Credewntial Committee, sarà stabilito di volta in volta dal Comitato Esecutivo con preventiva approvazione del Consiglio Direttivo. E’ un privilegio, non un diritto far parte del Consiglio Direttivo, dal principio alla fine del proprio mandato un Consigliere deve 1) essere membro corrente dell’AQHA 2) aderire alle regole e ai regolamenti AQHA relativi alla condotta di un membro e 3) avere un comportamento esemplare che si rifletta favorevolmente sul Consiglio Direttivo. La condotta di un Consigliere è soggetta a continue revisioni , e il mandato di un Consigliere può essere revocato o rifiutato da parte del Consiglio Direttivo per danni causati contro l’interesse dell’AQHA, dei suoi programmi, politiche, obiettivi e rapporti armoniosi tra i membri. (a) Consiglieri Eletti. Ogni Stato Americano,provincia canadese o stato estero, avente il quorum di cavalli registrati uguale o maggiore a quello richiesto, dovrà costituire un distretto periferico rappresentativo, ed avrà diritto ad essere rappresentato da uno o più consiglieri, eletti e nominati su base annuale come di seguito descritto. Il numero di Consiglieri Eletti che rappresenteranno un Distretto sarà stabilito da una formula di ripartizione fondata sul numero di cavalli iscritti all’albo AQHA e all’Appendix, nel Distretto al 31 dicembre dell’anno precedente. Nel rispetto della formula di ripartizione, il numero totale di consiglieri è permanentemente congelato a 150 con una tolleranza del 2% onde consentire variazioni matematiche. Qualora uno stato americano avesse un numero di cavalli registrati inferiore al quorum richiesto, potrà raggrupparsi con uno o più Stati americani per formare un distretto periferico rappresentativo. Qualora uno stato estero avesse un numero di cavalli inferiore al quorum richiesto potrà raggrupparsi con uno piu’ stati esteri per formare un distretto periferico rappresentativo. Ogni consigliere scelto a rappresentare un distretto deve essere residente nel distretto che rappresenta ed avere l’intenzione di risiedervi in modo permanente. Per candidarsi alla carica ed entrare a far parte del

Consiglio Direttivo, il socio deve essere stato un membro regolare dell’AQHA per tre anni antecedenti la

(8) nomina. I Consiglieri Eletti saranno in carica per un anno e comunque fino all’elezione generale dei Consiglieri Eletti alla successiva assemblea generale. Un Consigliere Eletto dovrà essere membro corrente dell’AQHA per tutta la durata del suo mandato, essere assoggettato alle regole e ai regolamenti per quanto concerne la condotta di un membro e, in aggiunta, il suo comportamento e la sua reputazione dovranno essere esemplari in modo da riflettersi favorevolmente sul Consiglio Direttivo e sull’AQHA. Un Consigliere è soggetto a continue revisioni da parte del Consiglio e può essere rimosso dal suo incarico per motivata ragione dal Consiglio Direttivo. (b) Ex Presidenti. Tutti i Presidenti AQHA del passato e del futuro avranno la nomina a vita di consigliere. (c) Consigliere Emerito. Il Consiglio Direttivo comprende anche i consiglieri emeriti, cioè quei soci che in passato hanno servito fedelmente l’Associazione come Consiglieri Eletti, Consiglieri Internazionali Distret-tuale o Consiglieri Internazionali Incaricati. I consiglieri emeriti sono nominati a vita, in presenza dei seguenti requisiti: Individui che hanno raggiunto l’età di 70 anni e che sono stati Consiglieri Eletti, Consiglieri Internazionali Distrettuale o Consiglieri Internazionali Incaricati per almeno 10 anni consecutivi precedenti; il consigliere in carica che dovesse compiere i 70 anni continuerà la sua attività di consigliere regolare fino alla successiva assemblea annuale in occasione della quale verrà automaticamente nominato consigliere emerito. Verrà così a crearsi un posto vacante tra i consiglieri eletti o quelli internazionali che sarà occupato con l’elezione di un nuovo consigliere eletto o rappresentante di distretto eletto nel suo territorio, oppure la nomina di un nuovo Consigliere Internazionale Incaricato. Il candidato a Consigliere Emerito dovrrà essere un socio AQHA regolare per tutta la durata della sua carica, rispettare i regolamenti AQHA relativi al comportamento dei soci ed in aggiunta la condotta e la reputazione dell’individuo devono essere esemplari, in modo tale da dar lustro al consiglio ed a tutta l’AQHA. Un Consigliere Emerito è soggetto a continuo controllo da parte del consiglio e può essere revocato per giusta causa.La carica è a vita e dà diritto allo status di “socio a vità”. (d) Consigliere Generale. Un individuo che abbia rivestito la carica di Consigliere Eletto, Consigliere Internazionale Distrettuale o Consigliere Internazionale Incaricato allo scadere del ventesimo mandato sarà automaticamente nominato “consigliere generale”. Verrà così a crearsi un posto vacante tra i consiglieri eletti o quelli internazionali che sarà occupato con l’elezione di un nuovo consigliere eletto o rappresentante di distretto eletto nel suo territorio, oppure la nomina di un nuovo Consigliere Internazionale Incaricato. Un consigliere generale dovrà essere stato un membro stimato AQHA per tutto il periodo di carica, essere osservante di tutti i regolamenti AQHA relativi alla condotta dei soci ed inoltre, la sua condotta personale e la sua reputazione devono essere esemplari, tali da portare lustro al Consiglio Direttivo e all’AQHA. Un Consigliere Emerito è soggetto a continuo controllo da parte del consiglio e può essere revocato per giusta causa.La carica è a vita (e) Vicepresidente Onorario. Il Consiglio Direttivo deve includere una carica di Vice Presidente Onorario a riconoscimento di coloro che meritano tale onore in quanto si sono contraddistinti per servizi resi all’AQHA. La carica di tutti i Vice Presidenti Onorari dell’AQHA avrà carattere vitalizio per il Consiglio Direttivo, ma non sarà idonea ad una eventuale nomina per entrare a far parte del Comitato Esecutivo. ica di Vicepresidente Onorario presso il Consiglio Direttivo ha carattere vitalizio. (f) Consiglieri Internazionali. Ogni Associazione Affiliata riconosciuta dall’AQHA deve nominare un Consigliere Internazionale Incaricati con mandato annuale e fino alla nomina del suo successore. . Il Presidente dell’associazione straniera deve certificare per iscritto al Vicepresidente Esecutivo la sua nomina quale membro nel Consiglio Direttivo almeno 30 giorni prima della riunione annuale dei consiglieri. Questo consigliere sarà’ in aggiunta ad uno o piu’ eventuali Consiglier Eletti di quello Stato, come specificato nell’art. III paragrafo (a) di cui sopra. I Consiglieri Internazionali Incaricati devono essere domiciliati nello stato la cui affiliata intendono rappresentare, avendo intenzione di dimorarvi permanentemente. Requisito per essere nominato Consigliere Internazionale Incaricato è l’essere stato associato regolare AQHA. A seconda dell’affiliata che rappresenta, un Consigliere Internazionale Incaricato sarà membro di uno dei tre consigli che rappresentano i seguenti distretti internazionali: (1) Europa; (2) Messico, Sud e Centro America; e (3) Oceania ed altri. Ogni consiglio internazionale dovrà indicare i candidati alla carica di Consigliere Internazionale Distrettuale che rappresenteranno e voteranno per il loro Distretto Internazionale durante le sedute del Consiglio Direttivo. Il numero di Consiglieri Internazionali Distrettuali che rappresenteranno un Distretto Internazionale sarà stabilito tramite la “formula di assegnazione internazionale” che si fonda sul numero di cavalli AQHA con certificato regolare piu’ quelli con certificato Appendix presenti nel Distretto Internazionale (es. Europa) al 31 dicembre dell’anno precedente, in rapporto al numero di cavalli con gli stessi requisiti presenti sul territorio rappresentato (es. Italia) all’interno dello stesso Distretto Internazionale nello stesso periodo. I Consiglieri Internazionali Distrettuali saranno in carica per un anno e fino alla successiva nomina dei Consiglieri in occasione dell’assemblea generale. I Consiglieri Internazionali Incaricati e Distrettuali devono essere membri AQHA regolari durante tutto il loro

mandato, essere rispettosi del regolamento AQHA e delle regole di condotta degli associati, inoltre la loro

(9) condotta e reputazione deve essere esemplare, tanto da dare lustro sia al Consiglio Direttivo sia all’AQHA. I Consiglieri Internazionali Incaricati e Distrettuali sono continuamente soggetti a controllo da parte del Consiglio Direttivo e possono essere dallo stesso rimossi per giusta causa. I Consiglieri Internazionali Incaricati sono membri del comitato internazionale durante il loro mandato. I Consiglieri Internazionali Distrettuali possono essere membri di comitati permanenti. (g) Ogni Consigliere Eletto o Consigliere Internazionale Distrettuale che risulti assente per due (2) sedute consecutive delle riunioni del Consiglio Direttivo Uscente e del Nuovo Consiglio Direttivo alla Convention annuale AQHA, viene automaticamente sollevato dall’incarico senza necessità di ulteriori comunicazioni e, di conseguenza si renderà vacante un posto che potrà essere assegnato, mediante regolare elezione, ad un altro socio disponibile a rappresentare gli interessi del distretto alle riunioni del Consiglio Direttivo. Chi non presenzierà o alla riunione Consiglio Direttivo Uscente o a quella del nuovo Consiglio Direttivo durante la Convetion annuale dell’AQHA verrà considerato assente. Tuttavia, a chi non presenzierà ad entrambe le riunioni verrà conteggiata una (1) sola assenza Al fine di verbalizzare i nomi degli assenti, verrà fatto un appello sia prima di ogni riunione del Consiglio Direttivo Uscente, che prima di ogni riunione del nuovo Consiglio. Ogni Consigliere Emerito, Consigliere Generale e Vice Presidente Onorario che risulti assente per due volte consecutive dalle riunioni del Consiglio Drettivo uscente e del nuovo Consiglio Direttivo durante la Convention annuale dell’AQHA, perderà automaticamente il suo diritto di voto senza ulteriori azioni a decorrere dal momento della sua seconda assenza. Coloro che alla Convention annuale dell’AQHA non presenzieranno o alla riuione Consiglio Direttivo uscente o a quella del nuovo Consiglio Direttivo verranno considerati assenti. Tuttavia, a coloro che non presenzieranno ad entrambe le riunioni verrà conteggiata una (1) sola assenza. Al fine di verbalizzare i nomi degli assenti, verrà fatto un appello sia prima di ogni riunione del Consiglio Direttivo Uscente, che prima di ogni riunione di quello nuovo. Ogni Consigliere Emerito, Consigliere Generale e Vice Presidente Onorario che perda il suo diritto di voto potrà comunque godere del privilegio di presenziare alle riunioni del Comitato Direttivo e prendere parte alle discussioni. Ogni Consigliere Emerito, Consigliere Generale e Vice Presidente Onorario che perda il suo diritto di voto può fare richiesta di ottenere nuovamente il diritto di voto facendone formale richiesta al Comitato Esecutivo dopo aver preso parte a tutte le riunioni sia del Comitato Direttivo Uscente che del nuovo Comitato Direttivo per due (2) consecutive Convention annuali dell’AQHA. (h) In conformità con la dichiarazione di missione dell’AQHA, si presuppone che i Consiglieri Eletti, i Consiglieri Internazionali Incaricati e i Consiglieri Internazionali Distrettuali assistano per fornire dei servizi a beneficio dei soci. Questi servizi dovrebbero esaltare ed incoraggiare la titolarità di un American Quarter Horse e le attività a ciò connesse e sono resi dalla disponibilità e presenza dei consiglieri in rappresentanza dei rispettivi Stati, Paesi e/o Provincie. Al fine di stabilire e migliorare la comunicazione tra l’AQHA e i suoi soci, i Consiglieri Eletti, i Consiglieri Internazionali Incaricati e i Consiglieri Internazionali Distrettuali dovran-no, per la durata della carica, essere membri regolari delle associazioni statali, provinciali o internazionali affiliate al distretto rappresentato. La mancanza di tale stato sarà motivo di revisione da parte del Nominating & Credential Commettee. Inoltre, ogni Consigliere Eletto e Consigliere Internazionale Distrettuale dovrebbe essere incoraggiato a presentare un rapporto annuale relativo alla situazione dell’industria del Quarter Horse nel proprio Paese, Stato o Provincia al fine di aiutare l’AQHA ad indirizzare ed incrementare il numero di soci. (i) Tutti i Consiglieri di qualsiasi categoria sopramenzionata convegono di rispettare le politiche e le linee guida dell’AQHA stabilite per assistere l’AQHA nell’essere conforme alle leggi statali,federali o altre leggi applicabili. Paragrafo 2. Qualora vi siano dei posti vacanti nel Consiglio Direttivo dovute a decessi, dimissioni, esoneri, incremento nel numero o qualsiasi altra causa, il Presidente, con l’autorizzazione del Comitato Esecutivo, deve nominare dei consiglieri supplementari scelti tra soci qualificati che resteranno in carica fino all’elezione dei consiglieri che si terrà nel corso dell’annuale assemblea dei soci. In caso di incremento nel numero di consiglieri, quelli aggiuntivi saranno eletti dai consiglieri in carica e svolgeranno le loro mansioni fino all’elezione dei successori fatta dai soci. Paragrafo 3. . La riunione ordinaria annuale del Consiglio Direttivo deve svolgersi immediatamente dopo l’assemblea annuale dei soci e non è richiesta alcuna notifica ai vari consiglieri per le riunioni ordinarie del Consiglio. Il Consiglio, in genere, può fissare liberamente la data di altre riunioni ordinarie per le quali non è necessario alcun avviso di convocazione. Paragrafo 4. Le riunioni straordinarie del Consiglio direttivo possono essere convocate dal Presidente o da 2/3 dei consiglieri in carica. Il Vicepresidente Esecutivo deve dare notizia di ogni riunione straordinaria a mezzo posta o telefono a ogni consigliere almeno 15 giorni prima della data fissata per la riunione. È possibile che tale incarico sia affidato ad un consigliere. Durante le riunioni straordinarie del Consiglio può essere preso in esame qualsiasi

argomento, a meno che l’ordine del giorno non limiti esplicitamente tale libertà.

(10) In ogni riunione plenaria del Consiglio, anche se non convocata, possono essere presi in esame e trattati tutti gli argomenti. Paragrafo 5. È richiesta la maggioranza semplice per le decisioni prese dal Consiglio. Nel caso non si raggiunga il minimo legale dei consiglieri presenti (50%+1), la maggioranza dei consiglieri presenti può decidere di aggiornare la riunione di volta in volta fino a raggiungimento del quorum. Paragrafo 6. Alle riunioni del Consiglio Direttivo gli argomenti devono essere trattati nell’ordine determinato dal Consiglio stesso.. Paragrafo 7. Tutti i contratti scritti dell’AQHA devono essere firmati, per conto dell’Associazione, dal Presidente o Vicepresidente, controfirmati dal Vicepresidente Esecutivo con l’apposizione del sigillo sociale. Paragrafo 8. Alla riunione annuale del Consiglio Direttivo, il Consiglio stesso deve procedere alla nomina dei funzionari dell’associazione. Paragrafo 9. Il Consiglio Direttivo ha il potere e l’autorità di correggere, abrogare e far rispettare le norme ed i regolamenti dell’Associazione, in quanto non contrastanti con le leggi dello Stato, del presente Statuto o dell’atto costitutivo dell’Associazione. Il Consiglio Direttivo ha il potere in merito alla determinazione della politica, amministrazione ed attività dell’Associazione; all’ammissione, classificazione, qualificazione, sospensione, espulsione dei funzionari. Fissa inoltre le norme ed i regolamenti che determinano le procedure di queste sospensioni, espulsioni e rimozioni dall’incarico; fissa le quote sociali e l’ammontare di diritti ed onorari; determina le norme riguardanti le iscrizioni allo Stud Book, registrazione dei cavalli, spese, verifica di libri e registrazioni, assegnazione dei titoli di campione, regolamentazione di shows, concorsi, esibizioni, gare, vendite, funzioni sociali ed altri dettagli relativi alle finalità dell’Associazione. Tutte le decisioni sono soggette alla revisione e agli eventuali emendamenti deliberati in occasione dell’Assemblea dei soci, straordinaria ed ordinaria. A questo fine è previsto che ogni notizia relativa alle modifiche o revisioni di norme e regolamenti sia obbligatoriamente inserita nell’ordine del giorno dell’avviso di convocazione che dovrà essere fatto pervenire per posta a tutti i soci entro 30 giorni dalla data dell’Assemblea. Paragrafo 10. Il Consiglio Direttivo, qualora lo ritenga opportuno, può nominare delle commissioni con competenze generali o specifiche e determinarne poteri e competenze.

ARTICOLO IV. Comitato Esecutivo

Paragrafo 1. È così costituito un Comitato Esecutivo composto dal Presidente, Primo Vicepresidente, Secondo Vicepresidente, e da altri due consiglieri autorizzati ed eletti dal Consiglio Direttivo nel corso della riunione annuale, con mandato annuale e fino a nomina e qualificazione del successore. Paragrafo 2. Nessun funzionario o membro del Comitato Esecutivo eletto dopo l’11 marzo 1969 potrà far parte di codesto comitato per più di cinque anni consecutivi. Paragrafo 3. Il Presidente deve provvedere a colmare tutti gli eventuali posti vacanti nel Comitato nel periodo tra un’assemblea annuale e l’altra. Paragrafo 4. Il Comitato Esecutivo deve riunirsi ogni volta che il Presidente o, almeno due membri del Comitato lo richiedano in qualsiasi luogo e momento. Il Vicepresidente Esecutivo deve notificare una con-vocazione scritta a tutti i componenti del Comitato almeno dieci giorni prima della data della riunione. Paragrafo 5. Il Comitato può svolgere la propria attività anche senza riunirsi in formale riunione con decisione firmata da tutti i membri e debitamente registrata nei registri dell’Associazione. In tutte le riunioni del Comitato il quorum è di tre membri. Paragrafo 6. Tutti i poteri di competenza del Consiglio Direttivo possono essere delegati al Comitato Esecutivo, eccetto il potere di modificare le norme dello Statuto, ed ogni altra norma o regolamento relativo alla registrazione dei cavalli. Paragrafo 7. Tutti gli incarichi vacanti nell’ambito dell’Associazione devono essere attribuiti, dal Comitato Esecutivo, per il periodo che manca alla loro scadenza naturale; coloro che sono chiamati a ricoprire una carica vacante, resteranno in carica fino all’elezione ed accettazione dei successori. Paragrafo 8. Le candidature proposte per le elezioni, da parte del Consiglio Direttivo del Presidente, primo Vicepresidente, secondo Vicepresidente e dei due consiglieri aggiunti, devono essere presentate al Consiglio prima dell’annuale sessione elettorale, da un comitato costituito dagli ex Presidenti che organizzerà e dirigerà la sessione elettorale dopo aver nominato come proprio Presidente il Presidente uscente. Dopo la presentazione di queste candidature al Consiglio Direttivo, il Presidente dichiarerà aperta la sessione e dirigerà le varie operazioni di voto che potrà essere espresso sia per alzata di mano sia oralmente oppure in segreto, secondo quanto deliberato dalla maggioranza del Consiglio Direttivo.

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ARTICOLO V. Cariche elettive e doveri

Paragrafo 1. Funzionari: I funzionari dell’AQHA eletti dopo l’11 marzo 1969 saranno: Presidente, Primo Vicepresidente, Secondo Vicepresidente e quegli altri funzionari che saranno di volta in volta eletti ed autorizzati dal Consiglio Direttivo, tutti eletti dal Consiglio Direttivo per il periodo di un anno senza possibilità’ di essere rieletti immediatamente. Paragrafo 2. Presidente: Il Presidente è a capo dell’Associazione, presiede tutte le riunioni del Consiglio Direttivo, esercita ogni opportuno controllo affinché lo Statuto, le norme ed i regolamenti dell’Associazione siano rispettati e provvede a tutti gli adempimenti che di volta in volta il Consiglio Direttivo gli affida. È inoltre membro ex officio di tutte le commissioni ed i comitati dell’Associazione. Paragrafo 3. Primo Vicepresidente: In assenza del Presidente il Primo Vicepresidente, e qualora anch’egli fosse assente, il Secondo Vicepresidente, assume i poteri e le prerogative del Presidente e deve provvedere a tutti gli adempimenti affidatigli dal Consiglio Direttivo. Paragrafo 4. Vicepresidente Onorario: La carica di Vicepresidente Onorario è stata istituita come speciale riconoscimento verso coloro i quali si sono distinti al servizio dell’Associazione. Il Vicepresidente Onorario, che resta in carica a vita, ha il privilegio di partecipare a pieno titolo a tutte le riunioni del Consiglio Direttivo, prendere parte alla discussione e votare. ARTICOLO VI. Vicepresidente Esecutivo e Tesoriere Paragrafo 1. In aggiunta ai funzionari elencati nell’articolo V, paragrafo 1, ci saranno due funzioni non elettive dell’Associazione il Vicepresidente Esecutivo ed il Tesoriere dell’AQHA, che verranno nominati dal Comitato Esecutivo, scelti tra individui particolarmente qualificati che resteranno in carica per un massimo di 3 anni. È possibile revocare l’incarico se sussistono fondati motivi e l’incarico è eventualmente rinnovabile per altri 3 anni. È possibile che il Vicepresidente Esecutivo ed il Tesoriere siano la stessa persona e che si verifichi quindi un cumulo di queste cariche nella stessa persona. Paragrafo 2. Le competenze del Vicepresidente esecutivo e del Tesoriere sono: (a) Vicepresidente Esecutivo: È a capo della struttura organizzativa dell’Associazione e, in conformità con le direttive del Comitato Esecutivo, provvede a far eseguire le decisioni del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo, inoltre dirige gli uffici operativi ed il personale alle dipendenze dell’Associazione. Provvede all’archiviazione ed alla conservazione di tutti gli atti ed i documenti riguardanti i soci, i consiglieri, le riunioni, nonché i registri delle genealogie e dei pedigrees. Rilascia a pieno titolo, per conto dell’AQHA, i certificati e i pedigrees e garantisce l’aggiornamento dei registri. Raccoglie le somme dovute a qualsiasi titolo all’Associazione e provvede a versarle al Tesoriere. Sovrintende alla compilazione dell’America Quarter Horse Stud Book and Registry. Funge ex-officio da segretario a tutte le commissioni convocate dal Presidente o dal Consiglio Direttivo. Deve presentare il resoconto delle sue attività al Consiglio Direttivo ogniqualvolta gli venga richiesto e a tutte le assemblee annuali dei soci. Deve infine eseguire tutti gli incarichi che gli sono affidati dal Consiglio Direttivo. (b) Tesoriere: Il tesoriere incassa il denaro che riceve dal Vicepresidente Esecutivo e da altri. Per conto dell’Associazione. Provvederà ai pagamenti solo a fronte di appropriata documentazione e su ordine del Comitato Esecutivo. Deve rendere conto di ogni movimento in una relazione dettagliata da presentarsi all’assemblea annuale dei soci ed al Consiglio Direttivo ogniqualvolta gli venga richiesto. Presenta alla prima riunione del Comitato Esecutivo successiva all’assemblea dei soci, un dettagliato bilancio di previsione per l’anno fiscale entrante e, una volta che tale bilancio di previsione è stato approvato, nel caso con opportune modifiche, ne cura l’attuazione. Il bilancio di previsione approvato deve essere rispettato da tutti i funzionari e dipendenti dell’Associazione e in nessun caso le uscite potranno superare quelle preventivate, con un limite di tolleranza del 10% senza l’esplicita autorizzazione, espressa mediante votazione, della maggioranza dei componenti del Comitato Esecutivo. Paragrafo 3. Assicurazione: Il Vicepresidente Esecutivo, il Tesoriere e tutti gli altri funzionari e dipendenti dell’Associazione che abbiano responsabilità dirette nella gestione di denaro dell’Associazione, devono essere assicurati, a spese dell’Associazione stessa, contro ogni rischio legato alla loro attività, qualora il Comitato lo ritenga opportuno. Paragrafo 4. Revisione dei conti: L’anno fiscale dell’Associazione inizia il 1 luglio e si chiude il 30 giugno. Allo scadere di ciascun anno fiscale, una società di revisione di bilancio, specializzata, dovrà provvedere ad un’analisi e ad una verifica del bilancio e dell’attività amministrativa del Vicepresidente Esecutivo e del Tesoriere. La relazione dei revisori sarà presentata alla prima assemblea dei soci convocata dopo la conclusione dell’anno fiscale. Il professionista incaricato della revisione del bilancio, non dovrà aver alcun legame l’Associazione e non potrà essere scelto tra i soci.

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ARTICOLO VII. Emendamenti

Paragrafo 1. Il Consiglio Direttivo ha il potere di fare, emendare e abrogare norme statutarie dell’AQHA con il consenso della maggioranza dei consiglieri, validamente espresso durante una delle riunioni ordinarie o straordinarie del Consiglio stesso, salvo il diritto dei soci di approvare o respingere tali decisioni come previsto nell’articolo III paragrafo 10 per la revisione e l’emendamento di norme e regolamenti. Paragrafo 2. Per essere presa in considerazione dal Comitato Direttivo, una proposta di emendamento allo Statuto deve essere presentata in forma scritta all’ufficio del Vicepresidente Esecutivo entro e non oltre i 60 gg precedenti la data della riunione del Consiglio Direttivo che dovrà prenderla in esame. Il Vicepresidente Esecutivo dovrà poi darne tempestivamente comunicazione ad ogni consigliere avente diritto di voto nelle riunioni del Consiglio Direttivo. La richiesta di emendamento può essere esaminata dal Consiglio Direttivo in qualsiasi riunione straordinaria od ordinaria, a patto che sia approvata con maggioranza dei 2/3 dei votanti, sempre che si sia raggiunto il quorum dei presenti.

ARTICOLO VIII. Indennizzi

L’Associazione provvederà ad indennizzare e risarcire ogni funzionario, consigliere, ex-Presidente, consigliere generale, consigliere emerito, vicepresidente onorario, procuratore Internazionale ,Consiglieri Internazionali designati ed impiegato dell’AQHA, i loro rappresentanti personali ed eredi per ogni ragionevole spesa legale, giudiziaria e transazionale preventivamente approvata dall’AQHA a condizione che sia connessa con un’attività svolta dalle persone sopra elencate per conto e per incarico dell’Associazione e non vi sia stata in alcun modo negligenza o malafede nello svolgimento di tale attività. Al fine di conservare il diritto all’indennità, le persone che ritengono d’averne diritto, devono immediatamente informare l’AQHA del conflitto legale in corso o nascente e l’Associazione avrà il diritto di organizzarne la difesa, compreso il diritto di nominare un legale e di condurre accordi transazionali. La persona nel cui nome l’AQHA si surroga avrà il privilegio di approvare la scelta del difensore e tale consenso non dovrà essere negato per motivi irragionevoli.

SEZIONE I. Norme Generali &Regolamenti

100. COMMISSIONI PERMANENTI (a) Sono istituite le seguenti commissioni permanenti: Amateur Fondazione American Quarter Horse Ricerca equina Finanza Internazionale Giudici Marketing ed informazioni pubbliche Servizi per gli Associati Nomine e credenziali Professionisti del cavallo Politica Pubblica Corse Monta ricreativa Shows Stud Book e registrazioni Attività degli Youth (b) Il Comitato per le Nomine e Credenziali deve essere designato per fare raccomandazioni riguardo ai Consiglieri AQHA. (1) Per essere candidato dall’assemblea, alla nomina di consigliere, in occasione del General Membership Business Meeting (The Meeting), le credenziali del singolo socio devono prima essere presentate al comitato per le nomine e le credenziali (The Committee), nominato dal Presidente con il consiglio e ill consenso del Comitato Esecutivo. Il comitato deve riunirsi e deliberare in occasione dell’assemblea annuale e prima del General Membership Meeting, per dare ai soci o ai rappresentanti delle organizzazioni statali e regionali, la possibilità di sottoporre le credenziali di propri candidati per la candidatura a consiglieri. (2) le candidature presentate al Comitato per le Nomine e Credenziali saranno ricevute solo per un singolo individuo e non per ad un’intera lista di candidati per un particolare Stato,nazione o regione. (3) Perché il Comitato per le Nomine e Credenziali possa prendere in considerazione una candidatura, le credenziali scritte dovranno essere ricevute dall’ufficio del Vicepresidente Esecutivo l’1 febbraio o prima del 1 febbraio dell’anno in cui quelle credenziali devono essere riivedute dai Commitee ai loro meeting. La maggioranza del Committee può emendare o sospendere la procedura di presentazione e candidatura al

Comitato per lle Nomine e Credenziali. Oltre a vari fattori rilevanti in ordine al candidato, il Committee (13)

valuterà l’individuo secondo criteri stabiliti dal comitato esecutivo e approvati dal Consiglio Direttivo. (4) Nel corso dell’assemblea, il Presidente presenterà l’elenco dei candidati vagliati ed approvati dal Committee e di seguito il Presidente riceverà le nomine proposte dall’assemblea dopo che sia stato verificato che l’individuo nominato dall’assemblea sia stato preventivamente presentato al Committee per valutazione. (b) Deve essere nominato una commissione per la fondazione dell’American Quarter Horse che possa dare indicazioni ai trustee della fondazione in merito alle questioni della fondazione stessa, assistere nell’esecuzione di programmi di stanziamento fondi per l’educazione, la ricerca equina e l’Heritage Center, assieme ad altri programmi della fondazione stabiliti dal consiglio dei trustee; supportare la ricerca di fondi con significative individuali e personale sollecitazioni a potenziali donatori su indicazioni del Presidente di commissione o dal consiglio dei trustee. (c) I trustee dell’American Quarter Horse Foundation nomineranno una commissione di selezione di soggetti per la Hall of Fame. Lo scopo della commissione di selezione è di individuare soggetti, cavalli e persone, che abbiano i requisiti per essere ricordati nella Hall of fame, in accordo a criteri e procedimenti di selezione stabiliti dal consiglio dei trustees della fondazione. Le candidature della commissione di selezione dovranno essere approvate dal consiglio dei trustees. (d) Ogni commissione permanente sarà composta da almeno tre membri designati dal Presidente con il parere e l’approvazione del Comitato Esecutivo. Per essere nominati membri di una commissione è necessario essere socio AQHA a pieno titolo. Nel caso in cui un consigliere non dovesse essere rieletto o per qualsiasi motivo non dovesse completare il periodo del suo mandato di consigliere AQHA, decade automaticamente dall’incarico ed al suo posto potrà essere nominato un nuovo consigliere. I posti vacanti dovranno essere coperti da consiglieri nominati seguendo la procedura sopra descritta. (e) La durata del mandato di un componente la commissione deve essere precisata al momento della sua nomina. Per fare in modo che ogni commissione permanente sia in grado di adempiere alle proprie funzioni, ogni consigliere deve presenziare a tutte le riunioni. Se il membro di una commissione risulta assente per due riunioni consecutive senza averne dato tempestivamente comunicazione al Vicepresidente Esecutivo o al Presidente dell’Associazione, decade automaticamente dall’incarico, creando un posto vacante che sarà ricoperto seguendo le procedure di nomina più sotto esposte. (f) Per garantire la continuità e l’esperienza dei membri, la durata dell’incarico nelle commissioni permanenti può essere superiore a un anno ma in ogni caso non deve proseguire per oltre tre anni. (g) Ogni commissione permanente è formata da un Presidente, assistito da un Vicepresidente. Entrambi vengono eletti annualmente, separatamente, dai membri della commissione con votazione scritta a scrutinio segreto. La scheda di votazione deve chiaramente indicare questa procedura di selezione al fine di informare pienamente i membri della commissione. Il Presidente di commissione esprimerà il suo voto, in materie di competenza della commissione, solo in caso di parità di voti tra i membri della commissione stessa. Il Vicepresidente farà le veci del Presidente qualora questi fosse assente o comunque impossibilitato ad intervenire. (h) Un consigliere potrà essere nominato Presidente con carica annuale per tre anni consecutivi poi non sarà rieleggibile alla stessa carica per un anno nel quale dovrà essere nominato un altro Presidente. Nessun ex presidente dell’Associazione potrà essere nominato Presidente di una commissione, permanente o temporanea, con la sola eccezione della Commissione finanziaria, di quella della fondazione della Quarter Horse e di quella della selezione della Hall of Fame. (i) In ogni momento durante il periodo di carica un membro di una commissione permanente può essere sollevato dall’incarico, anche senza causa, in seguito a voto unanime del Comitato Esecutivo. A propria unanime discrezione, il Comitato Esecutivo, può assegnare tale membro ad altra commissione permanente. Dato che servire in una commissione permanente AQHA è un privilegio e non un diritto, la dimissione da una carica può essere imposta senza preavviso e diritto al ricorso. (j) Per emendamenti di norme e regolamenti v. art. 110. 101. ASSOCIATI (a) Essere membri dell’AQHA è un privilegio, non un diritto. La domanda va inoltrata con la procedura prescritta dall’AQHA. Lo status di socio, o la domanda di esserlo, possono essere terminati o rifiutati dal Comitato Esecutivo o Consiglio Direttivo per cause di pregiudizievoli all’Associazione, ai suoi interessi, programmi, direttive, obiettivi ed armoniose relazioni tra i vari membri. La terminazione dello status di socio o rifiuto di accettazione della domanda di esserlo, devono avvenire nel rispetto delle procedure disciplinari previste dall’Associazione per quanto riguarda la notifica, il ricorso e sospensione temporanea. L’espulsione o il rifiuto di accettazione della domanda comportano la negazione dei privilegi derivanti dallo status di socio come previsto dalle procedure disciplinari dell’Associazione. (b) Il nome con il quale può essere richiesta e ottenuta l’iscrizione a socio, deve essere composto da un massimo di 30 spazi tipografici (caratteri, spaziature e punteggiatura compresi). (c) Se si desidera ottenere delle registrazioni, occorre aver cura di iscriversi con il nome esatto che dovrà poi figurare sulle stesse, sia col nome individuale, l’esatto nome dell’associazione o società (accompagnato dalla firma del rappresentante autorizzato come dovrà risultare sul modulo di richiesta di registrazione). La

registrazione fatta per conto di un socio, dovrà essere fatta nel nome che compare sulla tessera associativa. (14)

(d) Il socio proprietario o affittuario della fattrice da cui è nato un puledro per il quale è stata avanzata richiesta di registrazione, deve aver regolarizzato la sua posizione di socio per l’anno in cui viene richiesta la registrazione; in caso contrario gli verrà richiesto il pagamento di una tassa di registrazione maggiorata, come ai non soci. (e) Il cognome dei soci di sesso femminile potrà essere modificato in quello maritale su richiesta dell’interessata. (f) I privilegi e le responsabilità dei soci e non soci sono i seguenti: (1) Tutti i soci in regola con le norme AQHA hanno gli stessi diritti e responsabilità nei confronti dell’Associazione e dei suoi beni. Devono rispettare lo statuto, le norme ed i regolamenti dell’AQHA, e ne sono vincolati, così come devono sottostare alle decisioni ed azioni del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo. Hanno inoltre il diritto di votare quando partecipano personalmente alle assemblee societarie ed hanno il diritto di ricoprire cariche sociali, nel rispetto di eventuali limitazioni previste dalle norme vigenti. Per socio “in regola” s’intende un individuo o altra entità legale in regola con le tasse d’iscrizione, che non sia attualmente sospeso per decisione del Comitato Esecutivo o del Presidente Esecutivo, che non sia in mora con AQHA per tasse o altri debiti per cui sia stata inviata una notifica scritta di sospensione dallo status di socio o dai diritti di voto. (2) Gli individui che non sono soci AQHA ma possiedono un American Quarter Horse ed hanno fatto richiesta di registrazione o di altri documenti all’Associazione, o partecipano a gare autorizzate dell’AQHA, in considerazione di tali attività, accettano di essere vincolati dallo statuto, norme e regolamenti dell’AQHA e sottostare alle decisioni ed azioni del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo. L’AQHA si riserva il diritto di rifiutare documentazione fornita da persone che non sono associate che abbiano compiuto atti pregiudizievoli al trattamento umano dei cavalli o che abbiano compiuto atti pregiudizievoli alle intenzioni dell’AQHA, ai suoi programmi, politiche, obiettivi a all’armonia dei rapporti tra soci. (3) Per poter ricevere un premio AQHA per le corse, occorre che il proprietario dell’animale sia socio dell’Associazione il giorno che il premio è stato assegnato, compresi attestati, targhe e trofei. Nonostante il proprietario possa non avere i requisiti necessari ad essere ammesso nell’AQHA, i risultati positivi del cavallo verranno comunque annotati sui registri dell’Associazione. Al fine di ritirare il premio il proprietario può sanare la sua posizione richiedendo e regolando retroattivamente l’iscrizione per l’anno che interessa. (4) Ogni socio, per il fatto di far parte dell’AQHA ed ogni non socio per il fatto di chiedere all’Associazione documenti e registrazioni o di partecipare in gare dalla stessa approvate, accettano le seguenti condizioni: (A) In caso di soccombenza in un’azione contro l’AQHA nel tentativo di sovvertire una decisione, azione, norma o regolamento della stessa, rimborserà all’Associazione le spese legali ed in genere di difesa a tale azione collegati. (B) In caso di controversia il foro competente per qualsiasi tipo di azione, è Poter County, Texas. (5) Quale forma di controprestazione all’AQHA per il privilegio di essere socio, partecipare in competizioni riconosciute ed essere titolare di un Quarter Horse, l’AQHA e la Fondazione dell’America Quarter Horse potranno utilizzare qualsiasi fotografia o altra rappresentazione di un socio, concorrente, titolare di cavallo o i cavalli stessi e relativi nomi registrati per promuovere le attività e le finalità dell’AQHA; compresa la possibilità che vengano utilizzati da terzi con l’autorizzazione dell’Associazione. (6) Un socio AQHA, compreso il socio che usi i dati dell’AQHA per scopi commerciali, ha il compito di preservare e proteggere le registrazioni dei pedigree, dei risultati delle gare e manifestazioni nonché le proprietà dell’AQHA, compresi i dati elettronici resi disponibili ai membri via sito internet dell’AQHA o altro accesso che gli venga preventivamente consentito, ed ha il dovere di usare tali dati solo per gli scopi per cui l’AQHA li ha rilasciati. La pubblicazione di tali dati dovrà essere accompagnata dalla dicitura: “Quest’informazione è stata fornita dall’American Quarter Horse Association e proviene dalle sue registrazioni ufficiali”. (g) Associazione all’AQHA: Sono disponibili le seguenti forme di associazione annuale all’AQHA che permetteranno al socio, in seguito alla domanda formale, qualificazione e pagamento della tassa richiesta, di godere dei privilegi indicati e di esprimere un voto in materie dell’Associazione: (1) Privilegi sociali completi, persone fisiche: limitati ad una sola persona, relativi al nome legale di quella persona e comprendono il privilegio di partecipare in categorie open negli shows e ad altre attività AQHA che richiedano l’associazione di una persona fisica. (2) Privilegi sociali, esclusi i privilegi di partecipare in categorie open negli shows AQHA e ad altre attività AQHA che richiedano l’associazione di persona fisica: (A) Congiunta: una combinazione di due persone quali marito e moglie e comprendono designazioni quali ad es. John e Jane Doe, John o Jane Doe, John e/o Jane Doe e John/Jane Doe. (B) Pseudonimo o nome depositato: persona e/o entità legale artificiale o qualsiasi designazione che non sia il nome legale della persona o entità legale artificiale. (C) Società (persona giuridica): società in buone condizioni finanziarie nello Stato o Paese di sede legale, i funzionari, rappresentanti, azionisti e soci.

(15) (D) Società in nome collettivo o in accomandita semplice: Le società in nome collettivo o in accomandita semplice in buone condizioni finanziarie nello Stato, Provincia o Paese in cui hanno sede, i rappresentanti, e tutti i soci. (E) Sindacato o Associazione in partecipazione: sindacati o associazioni in partecipazione in buone condizioni finanziarie nel luogo in cui hanno sede, i rappresentanti e tutti gli associati. (F) Asse ereditario, trust, tutela o altra custodia legale: asse ereditario, trust, tutela o altra custodia legale, la persona per la quale l’entità è stata creata, suoi rappresentanti e tutti i suoi proprietari o beneficiari. (3) Associazione Youth: (A) Associazione alla American Quarter Horse Youth Association: per tutti i ragazzi e ragazze inferiori ai 19 anni, che concede ad un giovane il privilegio di associarsi alla AQHYA ed inoltre tutti i privilegi di un’associazione individuale all’AQHA, affiliata dell’AQHYA, compreso il privilegio di partecipare nelle categorie open e altre attività dell’AQHA che richiedano l’associazione della persona fisica, ma non il privilegio di votare durante l’assemblea dei soci e di ricoprire cariche sociali. (B) Per i giovani il cui 19.mo compleanno cade prima del 1 gennaio la tessera di Youth scadrà il 31 dicembre. L’età che il giovane avrà il 1 gennaio, sarà quella che verrà considerata per tutto l’anno solare (indipendentemente dall’ora di nascita). Ad esempio, un giovane che compie 18 anni in luglio gareggerà negli youth fino al 31 dicembre di quello stesso anno. (4) Associazione AQHA Amateur. Soggetti le cui condizioni di associazione sono riportate tra le norme relative alla categoria AQHA amateurs (art. 403), che permette al soggetto di partecipare nella categoria amateur AQHA ed inoltre il privilegio di partecipare nelle categorie open ed in altre attività AQHA che richiedano l’associazione individuale. Da questa categoria sono esclusi istituti nazionali di educazione, esecutori testamentari, amministratori, trustees, o associazioni. (A) Per convertire un’associazione ordinaria di 12 mesi in un’associazione amateur occorre far domanda e, se accettata (dopo verifica dell’effettivo status di amateur), versare $ 5. La scadenza della tessera amateur coinciderà con quella ordinaria. Per i soci a vita la conversione, allo stesso modo, implica la domanda, il versamento di $ 5 ed è sempre a validità annuale. (B) Per convertire una tessera ordinaria con validità 36 mesi in tessera amateur, occorre far domanda e, se accettata, versare $ 10. La scadenza della tessera amateur coinciderà con quella ordinaria. Per i soci a vita che desiderano una tessera amateur per tre anni, la procedura è la stessa. (C) La tessera di amateur sarà rilasciata da AQHA solo in seguito a domanda ed approvazione da parte dell’Associazione. La domanda andrà compilata in modo veritiero in ogni dettaglio. La violazione della norma relativa alla veridicità esporrà il richiedente, ed il famigliare che abbia firmato il modulo per conferma, ad una possibile azione o sospensione dalla partecipazione a manifestazioni AQHA, alla perdita di status di socio e/o a contravvenzioni. La domanda dovrà verificare, tra le altre cose prescritte in questo regolamento, che: (1) Il candidato non abbia addestrato, giudicato, o assistito nell’addestramento o gareggiato con un cavallo dietro compenso, direttamente o indirettamente, né abbia ricevuto compenso per istruire un’altra persona nell’arte equestre (monta o tiro), o per gareggiare con cavalli, per i cinque anni antecedenti la domanda di amateur; (2) Il candidato sia il solo effettivo proprietario del cavallo(i) che porterà in gara e consente di documentare tale proprietà se richiesto dall’AQHA; oppure (3) Se il cavallo è di legale proprietà di un membro di famiglia o custode legale, come definito dalle norme AQHA, tale individuo dovrà firmare la domanda assieme al richiedente a conferma delle dichiarazioni contenute e consente altresì di fornire documentazione comprovante la proprietà del cavallo su richiesta dell’AQHA; (4) Se il candidato è il coniuge di un addestratore tale fatto deve risultare dal modulo. “Addestratore” (trainer) è colui il quale vive prevalentemente dell’addestramento di cavalli, che siano American Quarter Horses o altri; (5) Se il candidato è il coniuge di un trainer, deve certificare che il coniuge non ha ricevuto compenso, direttamente o indirettamente, per addestrare, assistere nell’addestramento o gareggiare con il cavallo che l’amateur userà, nei 12 mesi antecedenti. Inoltre il coniuge del candidato dovrà consentire ad esibire documentazione, incluse registrazioni contabili che si rendano necessarie per verificare l’idoneità del candidato allo status di socio. (D) Tutti i possessori di tessera amateur saranno soggetti a riesame al momento dell’inoltro della domanda di rinnovo. La domanda deve essere fatta compilando un modulo fornito dall’AQHA e deve essere alla stessa inviato corredato del versamento della tassa richiesta. Il modulo di rinnovo deve dichiarare che tutte le condizioni di idoneità dello status di amateur antecedentemente dichiarate sono tuttora valide e corrette e che tali condizioni vengono annualmente verificate a fronte dei criteri di idoneità amateur dell’AQHA. Una falsa dichiarazione su di una domanda di rinnovo sarà causa di azione disciplinare con procedure disciplinari AQHA. (E) Per le associazioni straniere previste dall’art. 104, un comitato composto dal Presidente, Vicepresidente

e segretario dell’associazione, ai fini della domanda, verificheranno l’ idoneità dei candidati alla tessera (16)

amateur residenti nei rispettivi Paesi. (F) Qualora un individuo, per qualsiasi motivo, divenga inidoneo allo status di amateur, dovrà restituire senza indugio la tessera amateur all’AQHA, che questa ne abbia fatto richiesta o meno. (G) Quando viene revocata una tessera amateur, i mesi non goduti possono essere trasferiti su una tessera di socio ordinario e potrà essere rilasciata una tessera ordinaria con scadenza uguale all’originaria tessera amateur. (H) Al prezzo di $ 10 l’Associazione fornisce un particolare servizio (celere) per il rilascio di tessera amateur che si aggiungerà alla tassa ordinaria e non comprende la spedizione celere. (5) Le associazioni annuali nelle categorie sopraesposte non sono trasferibili. (6) 30 giorni prima dello scadere della tesserà verrà inviato ai soci un avviso di scadenza, all’indirizzo in possesso dell’AQHA. Che abbia o meno ricevuto l’avviso di scadenza, il socio ha la sola responsabilità del suo status di socio ed un socio annuale diventa inadempiente l’ultimo giorno del mese successivo al termine di scadenza e può usufruire della minor tassa per il rinnovo se AQHA riceve il pagamento entro questo termine. In caso contrario l’individuo dovrà rifare domanda di ammissione e pagare la tassa per le nuove associazioni. (h) Soci Vitalizi: I vari tipi di associazioni sono anche ottenibili a vita, dietro domanda e versamento di $ 500, con eccezione dell’associazione vitalizia AQHYA, la quale, al costo di $ 50, avrà validità fino a 18 anni compiuti. I vari tipi di associazioni sono qui riassunti: (1) Individuale (persona fisica) (2) Congiunta (3) Pseudonimo o nome registrato (4) Societaria (persona giuridica) (5) Società in nome collettivo o in accomandita semplice (6) Sindacato o associazione in partecipazione (7) Asse ereditario, trust, tutela o altra custodia legale (8) Associazione alla AQHYA (fino ai 18 anni) (9) L’associazione vitalizia avrà gli stessi privilegi di quella corrispettiva annuale ad eccezione della tessera Youth che richiede particolare qualificazione. Ogni funzionario, rappresentante, consigliere, azionista, socio, beneficiario, ed ogni proprietario di un’entità legale artificiale descritta più sopra, ed in riferimento ai complessi di beni, trusts, custodie legali, la persona per la quale l’entità legale è stata creata, devono essere idonei per un’associazione individuale in AQHA. (a) I soci vitalizi che sono youth (fino al 18° anno di età) avranno gli stessi privilegi pur essendo soci AQHYA. (10) L’associazione vitalizia non è trasferibile, ma può essere rilasciata collettivamente nel nome dei coniugi. L’esistenza di un matrimonio legale dovrà essere accertata tramite una copia del certificato di matrimonio o altro documento che l’AQHA potrà richiedere. Se il matrimonio è finito per causa di causa decesso o divorzio, l’associazione vitalizia può essere ritrasferita a nome del detentore originale tramite la registrazione da parte dell’AQHA dell’atto di divorzio o del certificato di morte . L’associazione vitalizia inizialmente rilasciata nel nome di un singolo individuo potrà essere aggiunto, una sola volta, il nome del coniuge in seguito all’esibizione dei documenti come richiesti dall’AQHA. In caso di morte o divorzio del coniuge, il successore avrà il diritto di intestare l’associazione a sé esclusivamente, trasmettendo all’AQHA una copia del decreto giudiziario, certificato di morte o consenso scritto del coniuge uscente. (i) Tasse di iscrizione: Associazione 1a iscrizione rinnovo* AQHA vitalizio $500 N/A AQHA 12 mesi $ 40 $ 35 AQHA 36 mesi $ 80 $ 80 AQHA Amateur 12 mesi $ 45 $ 40 AQHA Amateur 36 mesi $ 90 $ 90 AQHYA 12 mesi $ 15 $ 15 AQHYA 36 mesi $ 35 $ 35 AQHYA vitalizio $ 50 N/A **trasf. da AQHYA vitalizio ad AQHA vitalizio $ 450 N/A **trasf. da “youth maturando” a tessera AQHA val 4 anni $ 80 N/A **trasf. da “youth maturando” a tessera amateur 4 anni $ 90 N/A * le tasse di rinnovo sono applicabili se il rinnovo avviene entro 30 giorni dalla scadenza **possono richiedere la trasformazione della tessera dello “youth maturando” solo i soci AQHYA i cui requisiti

per il tesseramento AQHYA sono scaduti e devono fare richiesta per quest’opzione entro il 30 giugno (17)

dell’anno successivo a quello in cui hanno compiuto 19 anni (j) Privilegi di voto: una persona ha diritto ad un voto all’assemblea dei soci AQHA, annuale o straordinaria, indipendentemente dal numero delle tessere individuali o congiunte del quale sia titolare o contitolare. Una persona esercita il voto derivante da una associazione intestata ad una valida entità legale artificiale, non potrà essere autorizzato ad esercitare anche il voto relativo ad una tessera individuale, congiunta, di pseudonimo o nome registrato ed inoltre, su richiesta, dovrà fornire all’AQHA copia dell’autorizzazione scritta ed evidenza dell’esistenza dell’entità. (k) Soci Onorari AQHA. Tramite il Comitato Esecutivo, l’AQHA, può occasionalmente conferire lo status di socio onorario a coloro che si sono distinti a livello nazionale o internazionale per il sostegno dato allo sviluppo ed al conseguimento delle finalità dell’Associazione. I soci onorari hanno diritto di voto, ed tutti i privilegi dei soci ordinari annuali, esclusi quindi i diritti dei soci amateur e youth che richiedono qualifiche particolari. Ai soci onorari può essere conferita una speciale targa o certificato. Per poter conferire lo status di socio onorario occorre che siano presenti i seguenti requisiti: (1) Le candidature devono essere proposte da singoli soci, associazioni nazionali o internazionali, commissioni permanenti, ecc., ed ogni proposta deve essere corredata da un curriculum. (2) Le candidature a socio onorario devono essere approvate dal Comitato Esecutivo. (3) Il candidato deve essere degno del riconoscimento e deve essere un sostenitore dell’industria dell’American Quarter Horse. (l) TASSE: Tutte le tasse sono pagabili in US$. (m) In seguito al ricevimento della notizia, da parte dell’AQHA, di una condanna penale a carico di un socio o non-socio, il Comitato Esecutivo dovrà stabilire se tale condanna è relativa a materia che possa costituire violazione di questo regolamento; in caso positivo, deve costituire presunzione di violazione del presente regolamento, presunzione che il soggetto potrà confutare in udienza davanti al Comitato Esecutivo, condotto conformemente alle procedure disciplinari dell’AQHA. 102. ANNOTAZIONI, REGISTRAZIONI, DATI IN GENERE L’accuratezza materiale dei dati forniti dall’AQHA su supporto cartaceo o informatico, è garantita dall’AQHA solo nella misura di massima diligenza nella loro compilazione e solo a beneficio del socio o parte che acquista tali dati. L’unico risarcimento riconosciuto è il costo sostenuti per l’acquisto dei dati e solo dietro dimostrazione della non accuratezza degli stessi. Risarcimento per danni conseguenti sono espressamente esclusi. Nessuna garanzia, espressa o tacita, diversa da quella qui considerata, nasce dalla comunicazione di dati, registrazioni e certificazioni da che l’acquirente riceve i dati così come risultano all’AQHA. 103. AFFILIAZIONE STATALE/PROVINCIALE ED INTERNAZIONALE (a) Associazioni Statali/Provinciali Affiliate. L’AQHA può designare una associazione in ogni stato/provincia, e se lo stato/provincia ha un’esistente associazione corse separata, l’AQHA può designare questa a rappresentare gli interessi statali/provinciale nel settore corse in qualità di associazione affiliata i cui soci ed associazioni locali o regionali affiliate godranno di benefici ed assistenza che l’AQHA determinerà di volta in volta quale controprestazione per l’attività e responsabilità assunte in esecuzione del contratto di affiliazione tra le parti. Questa affiliazione è un privilegio non un diritto quesito che può essere riconosciuto o negato a discrezione dell’AQHA su base annuale in conformità con le procedure ed i requisiti formulati dal’ Affiliate Council (consiglio per le affiliazioni), con il parere e approvazione del Comitato Esecutivo. L’associazione non avrà nessuna autorità implicita o esplicita di agire per conto o di vincolare l’AQHA. (b) Associazioni Internazionali. L’AQHA può riconoscere associazioni internazionali che promuovono l’American Quarter Horse. Tale riconoscimento dovrà permettere all’associazione internazionale il privilegio di avere un consigliere nel Consiglio Direttivo come previsto dallo Statuto AQHA. I membri delle associazioni internazionali saranno soggetti allo Statuto, norme e regolamenti AQHA. (c) Alla data di stampa della presente edizione del regolamento, sono riconosciute le seguenti associazioni Internazionali: American Quarter Horse Association of New Zealand American Quarter Horse Association of Spain American Quarter Horse Association of the UK Argentina Quarter Horse Association Australian Quarter horse Association Austrian Quarter Horse Association Belgium Quarter Horse Association Brazilian Quarter Horse Association Chile Quarter Horse Association Colombian Quarter Horse Association Czech Republic Quarter Horse Association Danish Quarter Horse Association

Dutch Quarter Horse Association (18)

French Quarter Horse Association Finnish Quarter Horse association German Quarter Horse Association Hungarian Quarter Horse Association Irish Quarter Horse Association Israel Quarter Horse Association Italian Quarter Horse Association Japanese Western Riding Association Quarter Horse Association of Luxembourg Mexican Quarter Horse Association Panama Quarter Horse Association Paraguay Quarter Horse Association South African Quarter Horse Association Swedish Quarter Horse Association Swiss Quarter Horse Association Uruguay Quarter Horse Association Venezuelan Quarter Horse Association Associazioni con organizzazione youth affiliate AQHA. (d) Tutte le eventuali sospensioni dei soci decise da queste associazioni straniere, comportano automaticamente una sospensione anche dall’AQHA, in conformità con le norme ed i regolamenti vigenti, una volta che il provvedimento è stato comunicato ed accettato dall’AQHA, premesso che l’associazione internazionale riconosciuta abbia notificato all’accusato il giorno ed il luogo concessogli per il ricorso ed un’opportunità concessagli di essere ascoltato e di confutare le accuse mossegli. (e) In relazione alle violazioni alle norme AQHA quali alterazioni chirurgiche vietate, somministrazione di sostanze vietate ed altre pratiche proibite, L’Associazione può riconoscere e dar esecuzione ad provvedimenti disciplinari assunti dal Comitato esecutivo o altro comitato direzionale dell’associazione internazionale, per un termine non oltre un anno di sospensione del privilegio di partecipare a manifestazioni approvate o riconosciute dall’associazione internazionale stessa. L’effetto del riconoscimento dell’AQHA sarà di escludere l’individuo soggetto a provvedimento disciplinare, dalla partecipazione a manifestazioni approvate dall’AQHA per lo stesso termine. 104. VIOLAZIONI (a) Nessuno dovrà trattare un cavallo in modo crudele o disumano, compresi i comportamenti vietati specificati nella sezione relativa a norme e regolamenti di gara. Questo divieto si estende a crudeltà nei confronti di cavalli di razza diversa dall’American Quarter Horse, in quanto indice di un atteggiamento generale nei confronti dei cavalli che è incompatibile con la qualifica di socio. In seguito alla violazione di questa norma, un socio può essere sottoposto a provvedimento disciplinare, sospeso, sottoposto a pena pecuniaria e/o espulso dall’Associazione e ad un non membro potranno essere negati i privilegi AQHA. Questo divieto contro la crudeltà si rivolge, ma non esclusivamente, ai soci AQHA e/o proprietari di American Quarter Horse, i loro agenti, rappresentanti e dipendenti per le cui azioni un socio o proprietario è corresponsabile. (2) L’AQHA potrà riconoscere norme di sospensione relative a trattamenti crudeli o disumani adottati da altre associazioni equine riconosciute e commissioni corse statali, e di conseguenza automaticamente sospendere l’individuo soggetto del provvedimento dai privilegi di socio AQHA, o negare detti privilegi, per un periodo di tempo per il periodo di tempo assegnato. (b) Nessuno può rifiutarsi di assistere l’Associazione, i suoi funzionari, le sue commissioni o i suoi agenti, nel localizzare, identificare e ispezionare, rispondere prontamente e veridicamente ad un quesito relativi ad un cavallo, o suo antenato, che sia stato registrato dall’AQHA o per cui sia stata richiesta la registrazione. Nessuno dovrà rifiutarsi di dare prontamente informazione veritiera, nella forma richiesta, di questioni relative all’AQHA a sua conoscenza. (c) La titolarità dei certificati di registrazione emessi dall’AQHA è della stessa. I certificati sono rilasciati in base ad una domanda scritta presentata e attestata dal proprietario del cavallo al momento della nascita ed a condizioni espresse che l’AQHA possa correggere e/o cancellare il certificato stesso in conformità delle sue norme e regolamenti. Nessuno può rifiutarsi di restituire un certificato di registrazione all’Associazione prima, dopo o durante un’inchiesta concernente la registrazione o il diritto di partecipare a manifestazioni autorizzate dall’AQHA. L’Associazione potrà trattenere il certificato fino alla decisione finale sulla questione per la quale è stato richiesto. (d) Nell’esercizio delle loro funzioni tutti i rappresentanti AQHA andranno trattati con cortesia, rispetto e cooperazione e nessuno dovrà oltraggiarli o minacciarli. (e) Qualsiasi socio potrà essere sospeso e negatigli i privilegi AQHA e, a qualsiasi non socio potranno essere negati gli stessi privilegi, per decisione del Vicepresidente esecutivo a causa di: (1) mancato adempimento di una qualsiasi delle obbligazioni pecuniarie nei confronti di

(A) AQHA, compresi The Quarter Horse Journal e The Quarter Racing Journal (19)

(B) Un’affiliata riconosciuta dell’AQHA (C) manifestazioni riconosciute AQHA (2) Emissione a vuoto di un assegno a copertura di spese di partecipazione in gare (iscrizioni, box, segreteria), tasse per il bestiame ed ogni altra spesa o tassa connessa alla partecipazione agli shows, comprese le spese bancarie per l’assegno a vuoto. Prima di ogni sospensione o negazione dei privilegi AQHA in riferimento a questo articolo, l’AQHA notificherà per iscritto la messa in mora ai soggetti interessati. In caso di mancato disconoscimento dell’obbligazione o di parte di essa entro 31 giorni dal ricevimento di tale notifica, l’AQHA riterrà valida l’obbligazione e potrà procedere alla sospensione o negazione. Se antro 31 giorni dal ricevimento della notifica la persona interessata contesta tutta o in parte l’obbligazione, l’AQHA farà verificare la correttezza dell’obbligazione stessa e trasmetterà all’interessato i risultati di tale verifica dopo di che il debitore avrà 15 giorni di tempo per pagare. In mancanza di ciò l’AQHA riterrà valida l’obbligazione e potrà procedere alla sospensione o negazione. Dei privilegi. Dopo la sospensione o negazione dei privilegi da parte del Vicepresidente esecutivo, il nome e l’ indirizzo (città e Stato) di quel membro o non memro e la descrizione dell’azione disciplinare, saranno pubblicati sull’American Quarter Horse Journal, sull’Ameican Quarter Horse Racing Journal o sul sito ufficiale aqha.com. Ogni sospensione o negazione di privilegi considerate in questa sezione avrà termine con il pagamento del dovuto o con la trasmissione del rapporto dovuto. (f) Qualsiasi socio può essere sospeso ed a chiunque può essere negata l’associazione AQHA nel caso di mancata, tempestiva trasmissione ad AQHA di un rapporto richiesto dalle norme dell’Associazione. In ogni caso, 15 prima dell’azione di sospensione, sarà notificato, via posta, al soggetto inadempiente una richiesta di pagamento con comunicazione del provvedimento che sarà preso in caso di reiterata inadempienza. In seguito alla sospensione ad opera del Vicepresidente Esecutivo, il nome del soggetto interessato sarà pubblicato sul The Quarter Horse Journal, a partire dal primo numero disponibile. Ogni sospensione o negazione di privilegi considerate in questa sezione avrà termine con il pagamento del dovuto o con la trasmissione del rapporto dovuto. (g) Nessuno è autorizzato a render pubblico o diversamente rivendicare che un cavallo registrato presso l’AQHA ha conquistato o ha diritto al riconoscimento di un titolo ufficiale AQHA, riconoscimenti o menzioni prima che tale titolo, riconoscimento o menzione non sia stato registrato trai i dati dell’AQHA. (h) Nessuno, socio o non socio, dovrà cospirare con altri al fine di violare intenzionalmente le norme dell’Associazione o volontariamente contribuire o cooperare con altri, mediante comportamento positivo o negativo, a tal fine. (i) Il proprietario o affittuario di American Quarter Horse registrato è responsabile delle azioni di tutti i terzi alle cui cure l’avesse affidato, compresi il trainer e l’esibitore. Qualora uno di questi terzi fosse accusato di una violazione delle norme AQHA, il proprietario o affittuario, qualora il loro cavallo fosse coinvolto, dovrà prendere prontamente quei provvedimenti che fossero necessari per proteggere l’animale e l’AQHA dalla reiterazione del danno. La mancanza di intrapendere tale azione esporrà il proprietario e affittuario ad un eventuale aggravante della pena come da regolamento disciplinare AQHA. 105. COMPORTAMENTI VIETATI (a) Nessuno potrà dichiarare che un cavallo di sua proprietà o da lui gestito sia registrato presso l’AQHA salvo che lo stesso non sia registrato nel registro di razza ufficiale. (b) Ogni informazione fornita all’Associazione quale presupposto per un’azione dell’AQHA o di un suo funzionario, dovrà essere veritiera e corretta. (c) Nessuno, che sia persona fisica o giuridica, dovrà rilasciare, vendere, scambiare, cedere, ricevere o offrire un certificato falso o fraudolento che voglia rappresentare un originale certificato ufficiale rilasciato dall’AQHA. (d) Nessuno dovrà pubblicizzare, iscrivere in una gara o manifestazione AQHA un cavallo registrato presso l’Associazione, con nome diverso da quello ivi registrato. (e) Nessuna variazione o alterazione potrà essere fatta sul certificato di registrazione da altri che non sia l’AQHA o sue rappresentanze ufficiali in seguito a debita dimostrazione dell’esigenza di tale variazione o alterazione dovuta a cambiamenti nel colore del manto o segni particolari oppure ad errore. Nessuno deve esibire, pubblicizzare o possedere un certificato che sia stato modificato o alterato da altri che non sia l’AQHA o sue rappresentanze ufficiali. (f) Nessuno deve alterare, cambiare in alcun modo o tentare di nascondere o modificare segni particolari naturali di un cavallo, sia con mezzi chirurgici, tinture o altri mezzi. (g) Nessuno deve spacciare per American Quarter Horse un cavallo diverso da quello per cui il certificato è stato rilasciato. (h) Nessuno deve corrompere, o tentare di corrompere, un rappresentante dell’AQHA, un giudice approvato dall’AQHA o qualsiasi altro funzionario di manifestazione approvata dall’AQHA. 106. PROCEDURE DISCIPLINARI Giurisdizione del Comitato Esecutivo: Il comitato Esecutivo è l’organo giurisdizionale all’interno dell’AQHA. Esso è competente a prender

conoscenza ed esamina le prove delle presunte violazioni a norme e regolamenti dell’AQHA perpetrate da (20)

soci e non soci; decide su tutte le materie relative alla registrazione dei cavalli ed esamina gli appelli seguenti ad azioni di altre commissioni o quelle dei commissari di gara delle corse. Un socio può essere sottoposto a provvedimento disciplinare, sospeso, sanzionato finanziariamente e/o espulso dall’AQHA ed ad ogni non socio potranno essere negati tutti o alcuni privilegi. I certificati di registrazione potranno essere alterati o cancellati e le domande di registrazione rifiutate. La prova necessaria a stabilire l’avvenuta violazione di una norma o la non idoneità alla registrazione, è la misura di prova che porterebbe una persona ragionevole a credere che, i fatti presunti nella notifica di udienza, siano resi certi dalla credibile prova ammessa davanti al Comitato Esecutivo. La colpevolezza sarà votata dalla maggioranza del Comitato Esecutivo e le sue decisione ed azione saranno definitive e vincolanti per tutte le parti. (a) Misura della sanzione: In relazione ad ogni violazione alle norme e regolamenti AQHA, il Comitato Esecutivo avrà la giurisdizione ad irrogare la sanzione, compresa la revoca o il rifiuto dei privilegi sociali, revoca dei privilegi di partecipazione in tutte le manifestazioni approvate dall’AQHA per un periodo definito o indefinito, rifiuto dei privilegi di accesso e presenza nelle zone riservate a manifestazioni approvate AQHA, ed inoltre, attribuzione di una pena pecuniaria non superiore a US$ 5,000. La sanzione del Comitato esecutivo può comprendere il rifiuto dei privilegi di pubblicizzare nelle pubblicazioni ufficiali dell’Associazione. (b) Ammissibilità delle prove e prova raggiunta: I procedimenti davanti al Comitato Esecutivo saranno informali e le norme sulle prove, sia di common law che della legge del Texas in materia di prove civili e penali, non devono essere rigorosamente osservate. Una prova si ritiene ammissibile se è tale che una persona mediamente prudente è disposta a farvi affidamento. Un socio dell’AQHA, proprietario o affittuario di un American Quarter Horse o partecipante ad una gara approvata dall’AQHA che compare davanti al Comitato esecutivo, comitato permanente o qualsiasi sub-comitato, consente a che tutti i testimoni e partecipanti nell’udienza siano esonerati da ogni responsabilità civile, compresa la maldicenza, la calunnia, l’invasione della privacy, la diffamazione o lo scredito di prodotto per la testimonianza resa durante l’istruzione o la discussione della causa. (c) Responsabilità assoluta: Le norme dell’AQHA relative alla proibizione di droghe o alterazioni chirurgiche rendono il trainer, esibitore o persona responsabile in base ai regolamenti AQHA, assolutamente responsabile delle condizioni di un cavallo, che sia o meno a conoscenza della somministrazione di tali droghe o pratiche chirurgiche. Tale responsabile sarà esposto ad eventuali sanzioni disciplinari se, verrà provata l’esistenza dell’alterazione chirurgica o della somministrazione di droghe a mezzo di analisi di laboratorio. Questa norma procedurale sull’azione disciplinare è relativa ai casi di alterazione chirurgica e somministrazione di droghe nei limiti della notifica, udienza ed effetti della sospensione ed altre sanzioni mentre l’onere della prova e le presunzioni sono regolate dalle norme specifiche che regolano i casi di doping e alterazioni chirurgiche. (d) Notificazione di udienza: A chiunque venga accusato di una violazione sarà comunicato, con preavviso di 15 giorni, l’ora ed il luogo in cui, davanti al Comitato Esecutivo gli verrà contestata l’accusa ed avrà l’opportunità, personalmente e a mezzo di legale, di portare le prove a difesa nonché di prender conoscenza e confutare le prove a carico. Tale comunicazione si presume ricevuta quando è stata trasmessa a norme del procedimento di notifica dell’AQHA. (e) Sospensione temporanea: In pendenza di giudizio il Vice presidente Esecutivo, può, dando notizia scritta del suo provvedimento: (1) Sospendere temporaneamente il socio inquisito, con conseguente sospensione di tutti i privilegi sociali fino a che il Comitato esecutivo non abbia adottato il provvedimento disciplinare appropriato; e (2) Sospendere temporaneamente la registrazione del cavallo in questione, e su richiesta dell’AQHA, obbligare il proprietario o affittuario a rendere il certificato di registrazione al Vicepresidente Esecutivo in attesa della decisione definitiva circa la sua validità con conseguente sospensione dei privilegi di partecipazione a manifestazioni approvate dall’AQHA. (f) Pubblicazione: Quando nei confronti di un socio vengono adottati provvedimenti disciplinari, di sospensione o espulsione o si negano ad un non socio i privilegi sociali o quando una di queste persone è temporaneamente sospeso dal Vicepresidente Esecutivo in pendenza di giudizio, il nome e l’indirizzo (città e Stato) di tali persone e la descrizione dell’azioe disciplinare saranno pubblicati su The American Quarter Horse Journal , The American Quarter Racing Journal o sul sito ufficiale aqha.com. Presso gli uffici dell’AQHA è tenuto un elenco di persone sospese o soggette a provvedimenti disciplinari. È responsabilità di ogni socio, proprietario di cavalli o coloro che sono coinvolti in transazioni con American Quarter Horse, di contattare l’AQHA per informazioni concernenti lo status associativo di particolari individui o entità legali. (g) Cancellazione di certificati: Quando è stabilito che un cavallo non è idoneo alla registrazione oppure sarà idoneo solo in seguito al verificarsi di certe condizioni, Il certificato di registrazione dovrà essere cancellato o emendato in seguito al verificarsi di dette condizioni. Se cancellato, il cavallo non potrà partecipare in manifestazioni approvate dall’AQHA. Se la registrazione è sottoposta a condizione, il cavallo non potrà partecipare in tali manifestazioni finché dette condizioni non si saranno verificate ed il certificato

sia stato ripristinato.

(21) (h) Recrudescenza della pena: Il Comitato esecutivo ha la facoltà di prolungare la sospensione, incrementare la pena, compresa la pena pecuniaria, in caso di violazione recidiva delle regole AQHA, e tali sanzioni sono estendibili anche a proprietari e affittuari che abbiano ripetutamente affidato la custodia dei loro cavalli a soggetti recidivi. L’incremento della pena pecuniaria potrà essere di un massimo di US$ 5000 e sospensione ad infinitum. Tali azioni disciplinari sono la recrudescenza di quelle sopra elencate nella sezione (a) (i) Effetti della sospensione: Al momento in cui una persona viene espulsa, sospesa o esclusa dai privilegi AQHA, oltre alle conseguenze previste dall’AQHA Official Handbook o dalla politica dell’AQHA, si applicano le seguenti restrizioni: (1) La persona in causa non potrà partecipare, e sarà inidonea a partecipare, a qualsiasi manifestazione approvata dall’AQHA. Tale persona sarà inidonea ad essere giudice approvato AQHA o qualsiasi altro soggetto approvato AQHA. (2) La persona in causa, il suo coniuge o entità appartenente tutta o in parte al dante causa, non potranno né registrare

né far trasferire a proprio nome alcun cavallo presso l’AQHA. Per tutelare i terzi acquirenti innocenti, inconsapevoli della sospensione, il Comitato Esecutivo potrà, a sua discrezione rinunciare a prescrizioni procedurali se tutti gli altri presupposti per la registrazione sono presenti. (A) Cavalli non registrati: Nel caso di vendita fatta dalla persona sospesa ad un terzo innocente che non sia il proprietario al momento della nascita, se accompagnato dal trasferimento scritto dalla persona sospesa al richiedente la registrazione, oppure (B) Cavalli registrati: Nel caso di vendita fatta dalla persona sospesa, la cui proprietà non era stata registrata, si potrà registrare il cavallo nel nome della persona sospesa e poi trasferirlo al terzo innocente acquirente. (3) Nessun cavallo che sia figlio di uno stallone o fattrice che al momento del concepimento apparteneva ad una persona sospesa o suo coniuge, sarà registrato. (4) Nessun cavallo registrato nel nome di una persona sospesa o suo coniuge, potrà partecipare in manifestazioni riconosciute dall’AQHA quali gare o corse. (5) L’AQHA non accetterà la firma di persona sospesa né quella del coniuge sulle domande di registrazione, certificati di fecondazione o monta che attestino la fecondazione avvenuta durante il periodo di sospensione. (6) Saranno onorate le firme sui moduli di trasferimento e certificati di vendita per permettere ad una persona sospesa o suo coniuge di trasferire i cavalli registrati a suo nome durante il periodo di sospensione. (7) I contratti di affitto trasmessi ad AQHA prima dell’azione disciplinare e relativi a cavalli di proprietà della persona sospesa o suo coniuge, resteranno validi e la firma dell’affittuario sarà accettata durante tutta la durata del contratto ma non per un rinnovo ala scadenza. (8) Durante il periodo di espulsione, sospensione o negazione dei privilegi AQHA, la mancanza di osservazione di queste restrizioni ed ogni altra condizione o restrizione espressa nell’azione disciplinare potrà essere causa di ulteriori azioni disciplinari. (j) Effetti della sospensione dei privilegi in manifestazioni approvate AQHA: durante il periodo in cui sono stati negati i privilegi di partecipazione a manifestazioni approvate dall’AQHA, ma non sono stati negati i privilegi di socio, si applicano le seguenti restrizioni: (1) La persona sospesa non potrà partecipare ad alcuna manifestazione approvata dall’AQHA; (2) La persona stessa non potrà godere delle credenziali di giudice AQHA né potrà assumere incarichi per conto dell’Associazione; (3) I cavalli registrati a nome di tale persona o di sua proprietà, totale o parziale, non potranno partecipare ad alcuna manifestazione autorizzata dall’AQHA; (4) Durante il periodo di restrizione dei privilegi AQHA, ogni violazione di tali restrizioni potrà essere causa di ulteriori provvedimenti disciplinari a carico del contravventore. (k) qualora la negazione o sospensione dei privilegi di gara comprenda il divieto di accesso o presenza negli spazi in cui si svolgono le gare, la persona colpita da tale sanzione dovrà astenersi dall’accedere o presenziare in qualsiasi di tali spazi dove si svolgano gare approvate dall’AQHA per tutto il periodo di sospensione. (l) Chiunque sia stato sospeso o sottoposto a sanzioni disciplinari da una delle seguenti associazioni, sarà considerato sospeso anche dall’AQHA, previo comunicato ufficiale trasmesso alla stessa dall’associazione che ha preso il provvedimento, per le seguenti infrazioni: (1) Per aver tenuto una condotta antisportiva durante uno show (2) Per aver trattato un cavallo in modo disumano (3) Per aver sottoposto il cavallo ad interventi chirurgici o iniezioni vietate, per aver somministrato al cavallo sostanze estranee o droghe che possano alterare la prestazione o la naturale conformazione, o apparenza,

dello stesso.

(22) Le associazioni alle quali si riconosce reciprocità, che hanno emanato e dato esecuzione alle stesse regole sono: National Cutting Horse Association National Snaffle Bit Association Palomino Horse Breeders of America Il consenso dell’AQHA ad assumere la stessa sanzione o regola sarà dato dopo aver comunicato alla persona, o entità, colpito della sanzione che, conformemente al regolamento AQHA, può chiedere udienza davanti al Comitato Esecutivo al fine di ottenere il rifiuto dell’AQHA alla reciprocità opponendo una mancanza di giusto processo a carico dell’associazione comunicante. 107. PROCEDURE GENERALI DI NOTIFICAZIONE (a) variazioni nelle norme, regolamenti e politica. (1) Manuale ufficiale. Ogni socio o prioprietario di un American Quarter Horse è stato notificato di tutte le norme e regolamenti pubblicati nel corrente manuale ufficiale AQHA. L’Associazione fornisce annualmente ad ogni socio una copia del manuale ufficiale corrente. (2) The Quarter Horse Journal. In aggiunta alla notificazione fornita dal manuale ufficiale, un socio o proprietario di un American Quarter Horse ha il dovere di tenersi aggiornato su norme, regolamenti, politica ed ogni altra materia relativa a manifestazioni e programmi dell’AQHA che possono essere emendati di tanto in tanto durante un particolare anno, talvolta con efficacia immediata anziché essere la stessa differita al 1 gennaio successivo quando viene emesso il nuovo manuale ufficiale. A tal fine il socio o proprietario dovrebbe abbonarsi a The Quarter Horse Journal o The Quarter Racing Journal, in cui vengono periodicamente pubblicati gli emendamenti di cui sopra. Benché l’abbonamento alle due pubblicazioni dell’Associazione non sia obbligatoria, l’AQHA, gli emendamenti infra-annuali e quelli che saranno in vigore dal 1 gennaio successivo, si riterranno notificati ai soci e proprietari di QH in seguito a pubblicazione sulle citate testate. (b) Notificazione personale. Ogni notificazione richiesta dalle norme precedenti si considera avvenuta con la consegna all’interessato, o al suo legale rappresentante, di una copia del provvedimento, sia personal-mente che a mezzo plico postale prepagato indirizzato all’ultimo indirizzo noto all’Associazione come risulta dai suoi registri. La notificazione è compiuta quando il plico è stato consegnato alle poste americane (US mail). La notificazione può anche essere fatta via trasmissione facsimile (fax) all’ultimo numero conosciuto dall’AQHA. La trasmissione si ritiene avvenuta quando AQHA ottiene la conferma di trasmissione. 109. AMMISSIONE DI DOCUMENTI TRASMESSI VIA FAX Il personale AQHA è autorizzato ma non obbligato, ad accettare documenti ricevuti via fax, quando a parere del personale stesso, il trasmittente è (1) la parte autorizzata a convalidare il documento o (2) è una parte avente un sostanziale interesse nel cavallo in causa, abbia ottenuto il documento originale dalla persona autorizzata ed intenda così verificare l’autenticità del documento sottoponendolo a giudizio dell’AQHA. A titolo precauzionale il fax dovrebbe essere seguito dall’originale inviato per posta ma questo non è condizione all’accettazione del fax. 110. EMENDAMENTI. Queste norme e regolamenti, eccettuate le parti che si riferiscono alla registrazione dei cavalli, possono essere emendati in qualsiasi momento con modifiche, integrazioni e revoche con apposita delibera approvata dalla maggioranza del Comitato Esecutivo ma solo in seguito ad approvazione della proposta da parte della competente Commissione permanente o, qualora questa mancasse, in seguito a voto unanime del Comitato Esecutivo. (a) Requisito di previa notificazione: perché una proposta possa essere presa in considerazione da una Commissione permanente affinché questa la raccomandi al Comitato Esecutivo, la proposta stessa dovrà essere comunicata al Vicepresidente Esecutivo dell’AQHA il 31 dicembre o prima del 31 dicembre dell’anno precedente prima dell’assemblea annuale dei soci al quale la Commissione permanente dovrà sottoporre il rapporto di tale proposta di emendamento. La qui descritta notifica potrà essere tralasciata su decisione del Comitato Esecutivo nei casi in cui ritenesse la proposta particolarmente meritevole. (b) Periodo di non emendamento: una norma o regolamento non può essere oggetto di emendamento se non è rimasta in vigore per almeno due anni. Tale regola potrà essere derogata dal Comitato Esecutivo qualora riscontrasse circostanze particolari che: (1) concernono la sicurezza, salute o benessere di cavalli e/o cavalieri; (2) beneficiano materialmente i programmi dell’AQHA o la sua stabilità finanziaria; (3) coinvolge altre circostanze di interesse primario.

(23)

SEZIONE II. Regolamento per l’iscrizione (registrazione)

dei cavalli 200. STUD BOOK (registro della genealogia) Il registro ufficiale della genealogia dell’American Quarter Horse Association, consiste di due parti: (a) Numerata, che si riferisce esclusivamente a cavalli registrati nella parte numerata dell’Official Stud Book, composto da: (1) Cavalli nati il 1 gennaio 1962 o più tardi che detengono un certificato numerato rilasciato dall’AQHA; (2) Cavalli nati prima del 1 gennaio 1962 che detengono un certificato permanente rilasciato dall’AQHA; (3) Cavalli nati prima del 1 gennaio 1962 che detengono un certificato provvisorio rilasciato dall’AQHA; (b) Appendix, composta da: (1) Nuova Appendix, per cavalli nati il 1 gennaio 1962 o più tardi A partire dal 1 gennaio 1978 viene assegnato un Appendix code a ciascun certificato di Appendix, per motivi di identificazione. (2) Vecchia Appendix per cavalli nati prima del 1 gennaio 1962 (A) A tutti i puledri del 1961 e degli anni precedenti nella vecchia appendix, avevano il diritto e privilegio di assicurarsi un numero; ciò era possibile quando entrambi i genitori avessero acquisito un numero AQHA che fosse equivalente ad un numero permanente salvo che il cavallo in questione non fosse stato precedentemente scartato in seguito ad una ispezione morfologica; oppure si fosse qualificato per il Registro di Merito, non limitato (dall’età o dal fatto che il concorrente fosse un amateur); oppure, in fine, passando l’ispezione morfologica. (B) Qualsiasi stallone o femmina elencato nella old appendix che non potesse avanzare a causa di mancanza di linee di sangue, conformazione dell’American Quarter Horse o incapacità di qualificarsi per il registro di Merito, era comunque qualificato per gareggiare in qualsiasi manifestazione approvata dall’AQHA. I puledri nati da genitori appartenenti a questa lista non potevano però essere registrati. (C) Ogni castrone elencato nella vecchia appendix era qualificato per gareggiare nelle manifestazioni approvate dall’AQHA. 201. ISCRIZIONE Assegnazione dell’Onere della Prova per la qualifica alla iscrizione. In tutti i procedimenti relativi alla iscrizione o che interferisca nelle registrazioni e dati dell’AQHA, ed in tutte le azioni disciplinari, l’onere di risolvere qualsiasi dubbio concernente la vera parentela o identità di un cavallo, così come i requisiti di iscrizione, compresa l’eventuale inserimento nella New Appendix, sono a carico del richiedente, proprietario, colui che lo detiene in leasing (lessee) o altro socio/i coinvolto/i. La determinazione, decisione ed azione del Comitato Esecutivo su tutte queste questioni sarà definitiva e vincolante per tutte le parti. Dato che la/e parte/i sopracitate hanno l’onere della prova, qualora fallissero nel tentativo di dar prova dei fatti rilevanti all’AQHA o ad un’udienza preposta a risolvere la questione, devono rendersi conto che hanno rinunciato al loro diritto di sottoporre tale prova ad una corte di giustizia, qualora dovessero agire giudizialmente per una revisione l’azione dell’AQHA. (a) Onere della prova. L’onere della prova di un fatto controverso relativo alla iscrizione, è la quantità di prova, ammissibile in base regole AQHA sui procedimenti disciplinari, che convincerebbe una persona di comune prudenza. (b) Prove di discendenza. Dei test genetici possono essere richiesti dal Comitato Esecutivo per determinare tra l’altro questioni di effettiva discendenza o identificazione di cavalli. Tenendo presenti i risultati di detti tests ed altre informazioni che possono essere disponibili, il Comitato esecutivo può autorizzare le correzioni nelle registrazioni che ritiene necessarie o indicate. (c) Condizioni di emissione: Il certificato che testimonia la iscrizione nella sezione numerata dello Stud Book o l’elencazione nel New Appendix, è ammesso alle seguenti condizioni, che devono essere stampate sul suo frontespizio:

“Il certificato è emesso a fronte della richiesta firmata dall’individuo specificato dal regolamento AQHA; e su espressa condizione che l’AQHA abbia il privilegio di correggere e/o cancellare il certificato per motivi definiti dalle sue norme e regolamenti.”

(d) Registrazioni dei discendenti. Al fine di proteggere i terzi ignari, proprietari di discendenti che siano il prodotto dell’incrocio di genitori aventi i requisiti per l’iscrizione al momento della monta, ed i cui certificati, di uno o di entrambi i genitori, siano stati in seguito annullati, hanno i requisiti per essere registrati: tuttavia, un certificato precedentemente emessso verrà revocato per designare il pedigree dietro il/i genitori cancellati come “sconosciuto”. 202. PROCEDURA DI ISCRIZIONE (a) Al fine di registrare un cavallo presso l’AQHA, il proprietario o l’affittuario della madre del puledro al momento della nascita (se il puledro è frutto di embryo transfer fare riferimento alle regole 211 e 212) deve farne richiesta all’AQHA tramite un apposito modulo debitamente compilato e firmato, accompagnato da un certificato di monta compilato e firmato nonché dal versamento delle tasse di iscrizione come specificate nell’art.222. (b) Affinché il puledro abbia i requisiti per la iscrizione, ogni richiesta di iscrizione deve essere compilata per

(24) intero e firmata dal proprietario registrato della fattrice al momento della nascita (se il puledro è frutto di embryo transfer fare riferimento alle regole 211 e 212), dall’affittuario della fattrice (se esiste un documento di cessione in affitto presso l’AQHA), o da una persona autorizzata alla firma dal proprietario o dall’affittuario (se è stata depositata presso l’AQHA una delega alla firma). (c) Qualora uno dei genitori del cavallo da registrare, fosse un purosangue, occorre che venga trasmessa all’AQHA una fotocopia di entrambi i lati del suo certificato emesso da The Jockey Club of North America o da altro Registro dei Purosangue riconosciuto da The Jockey Club of North America, al fine di determinarne l’esatto proprietario e di verificare qualsiasi informazione richiesta. I purosangue utilizzati per la riproduzione dopo il 1 gennaio 1997, devono essere conformi alla normativa dell’AQHA sul colore bianco nel manto come da art. 205 (d) e l’AQHA potrà richiedere quattro fotografie in cui compaiano in modo chiaro tutti i segni bianchi. Nel caso di successive richieste di registrazioni di discendenti, se nella richiesta risulta una variazione del proprietario del purosangue, deve essere trasmessa all’AQHA un’altra fotocopia di entrambi i lati del certificato dal quale risulti la cessione a nuovo proprietario. Devono inoltre essere versate le tasse come indicato dall’art. 222. (d) I moduli di richiesta di iscrizione per cavalli nati in uno dei seguenti stati che hanno un’associazione riconosciuta, in cui il richiedente sia residente al momento della richiesta, devono essere trasmessi all’associazione internazionale riconosciuta per essere vagliati prima di essere inviati all’AQHA: Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Israele, Italia, Giappone, Lussemburgo, Repubblica Dominicana, Sud africa, Svezia e Svizzera, Ungheria. Le richieste trasmesse all’AQHA senza preventivo vaglio di queste associazioni non verranno approvate finché l’AQHA non riceverà la dimostrazione dell’avvenuto vaglio. Per questo servizio al richiedente non dovrà essere richiesto di pagare alcuna tassa aggiuntiva a quella regolare dell’AQHA per le registrazioni e non gli deve essere richiesto di essere membro dell’associazione internazionale; comunque, i richiedenti che non sono soci AQHA saranno soggetti alla tassazione prevista per in non-soci AQHA. (e) Ogni cavallo verrà registrato a nome del proprietario o affittuario della madre, quali risultano dai documenti AQHA, al momento della nascita (se il puledro è frutto di embryo transfer fare riferimento alle regole 211 e 212) ed il proprietario o affittuario (o persona autorizzata) dovrà firmare la richiesta di iscrizione. Il proprietario o affittuario devono essere regolarmente iscritti all’AQHA al momento della presentazione della richiesta oppure saranno soggetti alla tassazione per non-soci. (f) Se, dopo la nascita del puledro, ci saranno variazioni nella persona del proprietario, sarà necessario inoltrare un modulo (transfer report) debitamente compilato e firmato ad ogni passaggio di proprietà con versamento delle tasse di cui all’art. 222. (g) Qualora fosse necessario eseguire un’ispezione su un cavallo ai fini della verifica dell’estensione del bianco, il proprietario sarà tenuto a versare US$ 50 anticipatamente. Qualora il risultato dell’ispezione dimostrasse che l’estensione di bianco è nei limiti descritti dall’art. 205 (d) e che i segni particolari sono effettivamente quelli indicati dal certificato d’iscrizione e da eventuale altra documentazione fornita, tale somma sarà restituita. Le ispezioni di cui al presente articolo saranno effettuate solamente durante i regolari tour ispettivi. (h) Nel caso in cui una richiesta di iscrizione indichi che sul cavallo di cui si chiede l’iscrizione sono presenti zone di bianco oltre i limiti indicati dall’art. 205 (d), o segni bianchi e/o macchie eccessive, verranno richieste delle fotografie e potrà anche rendersi necessaria un’ispezione onde determinare se fosse necessaria una verifica genetica prima di procedere alla registrazione. (i) La discendenza deve essere verificata tramite test genetico, prima della iscrizione del puledro, nei seguenti casi: (1) Quando uno dei genitori era minore di due anni al momento del concepimento (2) Quando il puledro è il prodotto di un’embryo transfer, trasferimento di ovocita, trapianto di ovulo fecondato, oppure (3) È stato concepito mediante seme refrigerato e trasportato oppure (4) È stato concepito mediante seme congelato. (5) Aveva oltre 48 mesi quando fu fatta la richiesta di iscrizione (6) La madre è stata esposta a più di uno stallone nel giro di 30 giorni. (7) Ha segni bianchi che eccedono i limiti specificati nell’art. 205(d) (8) È nato a partire dall’1.1.2007 ed è discendente di Impressive 0767246 come indicato nell’art. 205 (c) (9) Quando il Comitato Esecutivo ha motivi validi per dubitare della discendenza. (j) Oneri a carico del richiedente per la verifica genetica: fino al 31 dicembre 2005 i proprietari dei cavalli che hanno ottenuto i requisiti per la registrazione solo in seguito a: - Cancellazione dell’art. 227(i) come deciso dal consiglio nel 2003 - Variazioni all’art. 227(c) e (g) come deciso dal consiglio nel 2004 e che non possono essere sottoposti a regolare test genetico a causa di mancanza del DNA di uno dei genitori, possono far domanda scritta all’AQHA Executive Committee perché venga loro concessa l’esenzione dall’onere di fornire la prova del DNA. Dopo il 31.12.2005 non verranno più fatte eccezioni e le domande di esenzione saranno respinte. Motivi di esenzione sono: morte, esportazione all’estero o ignoranza circa il luogo in cui si trovano lo stallone o la

(25) fattrice. Anche l’eventuale ritardo da parte del proprietario nell’adoperarsi per ottenere il materiale necessario al test del DNA sarà preso in considerazione dal Comitato Esecutivo. La concessione dell’esenzione sarà a sola discrezione del Comitato Esecutivo. (k) A partire dal 1 gennaio 2005, per registrare puledri nati da fattrici nate il o dopo il, 1 gennaio 1989. (1) devono essere versate le tasse come da art. 222 (2) fare riferimento agli artt. 209 (e) , 212 (a) (2) e 304 (c) 203. PER OTTENERE UN CERTIFICATO NUMERATO Salvo diversamente previsto dal regolamento AQHA, uno stallone, femmina, castrone, femmina senza ovaie o femmina sterile può essere iscritto nella Sezione Numerata dello Stud Book, se: (a) Sia di età fino a 48 mesi e figlio di padre e madre iscritti nella sezione numerata (un cavallo di età superiore ai 48 mesi può essere iscritto previa verifica degli ascendenti diretti a mezzo di prove genetiche e deve inoltre possedere tutti gli altri requisiti). Al cavallo al momento dell’iscrizione viene attribuito un numero di registrazione. Non ci saranno verifiche sulla conformazione per tale iscrizione per puledri nati il, o dopo il, 1 gennaio 1992; comunque, qualsiasi tratto indesiderato o condizione comunemente considerata un “difetto genetico”, come risulta dall’elenco di cui all’art. 205, deve essere annotato sul certificato di iscrizione. In seguito alla scoperta di tali condizioni, il proprietario deve immediatamente informarne l’AQHA affinché provveda ad annotare il certificato di iscrizione. La mancanza da parte del proprietario di comunicare queste condizioni tempestivamente, può esporlo a possibili azioni disciplinari. (b) Sia stato precedetemente iscritto nell’elenco della New Appendix, e dove sussistano le seguenti condizioni: (1) il cavallo si sia qualificato per il Registro di Merito in gare di performance approvate dall’AQHA, che non siano ristrette in alcun modo (il Registro di Merito Youth e/o Amateur non è titolo di qualifica per la promozione), inoltre (2) Sia stato visitato da un veterinario approvato AQHA il quale abbia riscontrato che l’animale non presenta enognatismo (v. art. 205) e (3) se il cavallo è stallone l’AQHA deve essere in possesso di una dichiarazione firmata da un veterinario approvato attestante che non sia criptorchide ( vedi regola 205).Nessun cavallo che presenti difetti genetici o caratteristiche indesiderate come specificato nella regola 205 è ammesso al registro numerato. (c) Al momento che uno stallone o femmina, precedentemente inclusi nella New Appendix, vengono promossi al registro numerato, tutti i discendenti eventualmente elencati nella New Appendix, divengono da quel giorno idonei alla promozione al registro numerato. La promozione di tali discendenti deve essere richiesta dal proprietario quale risulta dal certificato di iscrizione fornendo il certificato di Appendix e versando le dovute tasse. (d) Precedentemente incluso negli elenchi della Old Appendix ed abbia (1) entrambi i genitori con acquisito numero di iscrizione salvo che il cavallo in questione non sia stato bocciato ad un’ispezione morfologica; oppure (2) si sia qualificato per uno dei registri di merito; oppure (3) abbia superato positivamente l’ispezione morfologica. In questo caso il cavallo riceverà un numero di registrazione. (e) Quando un cavallo ha i requisiti per la promozione dalla New o dalla Old Appendix, è necessario consegnare il certificato di registrazione (della New o Old Appendix) affinché possa essere emesso un certificato numerato. Qualora il proprietario non sia in grado di consegnare il certificato per cause di smarrimento o distruzione dello stesso, l’interessato dovrà fornire una dichiarazione certificata da un notaio, dalla quale risulti in modo soddisfacente la causa e la ragione per cui il documento non possa essere consegnato e quattro fotografie del cavallo da entrambi i lati, fronte e retro, dopodiché l’AQHA potrà emettere il certificato numerato. (f) Sia nato in uno stato estero nella quale vi sia un’organizzazione riconosciuto dall’AQHA e che abbia un proprio registro genealogico; sia stato emesso un certificato da tale organizzazione che dimostri che discenda per almeno il 93,75% (15/16) da cavalli che abbiano un certificato numerato presso l’AQHA. Al fine di ottenere un certificato numerato dall’American Quarter Horse Association, il proprietario del cavallo deve farne richiesta tramite l’Associazione Internazionale Riconosciuta del paese in cui ha residenza e fornir prova di monta e di identificazione. La tassa di registrazione è di venticinque dollari ($25), o sessanta dollari ($60) se il proprietario non è socio AQHA. Questa procedura è applicabile solo a cavalli nati dopo il 31 luglio 1975. (g) La richiesta di iscrizione di un cavallo nato in un paese estero (international country) deve provenire tramite il registro presso il quale il cavallo è iscritto. (h) Devono essere allegate le tasse dovute come da art. 222. 204. RILASCIO DI UN CERTIFICATO DI APPENDIX Vengono iscritti cavalli di 48 mesi o più giovani, di cui uno dei genitori sia iscritto nel registro Numerato e l’altro sia iscritto nella New Appendix, nel registro del The Jockey Club of North America o altro registro di purosangue riconosciuto dal The Jockey Club of North America. (un cavallo di oltre 48 mesi può essere registrato se il suo legame di discendenza è verificato da test genetici e siano presenti tutti i requisiti per la iscrizione). (a) Non sarà richiesta l’ispezione per la conformazione, per tale registrazione, su cavalli nati il, o dopo il, 1 gennaio 1992; comunque, ogni tratto indesiderabile o condizione comunemente considerata un “difetto genetico” come elencato nell’art. 205, dovrà essere riportato sul certificato d’iscrizione. Dopo averla scoperta, il proprietario dovrà immediatamente comunicare tale condizione all’AQHA perché possa essere

(26) annotata sul certificato. La mancanza della tempestiva comunicazione di cui sopra, potrà esporre il proprietario a sanzioni disciplinari. (b) Quando la richiesta viene fatta al fine di registrare un puledro nato da stallone o fattrice purosangue, innominato/a, è necessario che, al fine di completare la registrazione, il Jockey Club provveda preventivamente ad attribuire un nome al genitore innominato. (c) I cavalli elencati nella New Appendix saranno qualificati a partecipare alle gare approvate dall’AQHA alle condizioni poste per la manifestazione specifica. (d) Un cavallo nelle liste della New Appendix che non abbia ottenuto almeno un registro di merito, dovrà restare nella New Appendix, salvo che, oltre ad avere tutti gli altri requisiti, entrambi i genitori si siano qualificati per la Registrazione Numerata AQHA. (e) Al fine di essere ammesso alla New Appendix, un cavallo nato all’estero, in uno stato in cui esista un’associazione Quarter Horse che tenga un proprio albo genealogico, deve aver ottenuto un certificato d’iscrizione all’albo da tale associazione che dimostri che discende per almeno il 93,75% (15/16) a cavalli iscritti al registro Numerato AQHA o presso il Jockey Club of North America o altro registro di Purosangue riconosciuto dal Jockey Club of North America. Onde ottenere il certificato, il proprietario deve farne domanda tramite l’associazione internazionale riconosciuta nello stato in cui risiede e fornire all’AQHA tutte le prove richieste, relative alla monta ed all’identificazione. La tassa di registrazione sarà di venticinque ($25) o sessanta dollari ($60) se il richiedente non sarà socio. Questo procedimento è applicabile solo a cavalli nati dopo il 31 luglio 1975. (f) La richiesta di iscrizione di un cavallo nato in uno stato estero deve essere inoltrata tramite l’organizzazione presso cui è registrato. (g) Devono essere versate le tasse come da art. 222. 205. DIFETTI GENETICI E TRATTI INDESIDERABILI Le condizioni qui sotto elencate e comunemente considerate tratti indesiderabili o difetti genetici dal Consiglio di Amministrazione, devono essere indicati sul certificato d’iscrizione dei cavalli nati nel periodo indicato, non appena la condizione è nota. Nel momento in cui il proprietario la riscontrasse , dovrà immediatamente segnalare tale condizione all’AQHA in modo che venga annotata sul certificato di registrazione come contemplato di seguito. La mancata e tempestiva comunicazione da parte del proprietario di queste condizioni può causargli possibili azioni disciplinari Una o più di queste condizioni non sono di ostacolo all’impiego del cavallo nell’allevamento o nella competizione in gare approvate dall’AQHA, nel rispetto delle regole poste per la specifica manifestazione: (a) Dentatura a becco di pappagallo, (enognatismo e prognatismo) ed è definito dall’American Association of Equine Practitioners un “ contatto non occlusionale tra gli incisivi centrali superiori ed inferiori”. La definizione è effettiva per cavalli nati a partire dal 1 gennaio, 1992. (b) Criptorchidismo con cui s’intende la presenza di meno di due testicoli scesi nello scroto. Tale definizione vale per puledri nati a partire dal 1 gennaio, 1992. (c) Paralisi Ipercalemica Periodica (HYPP), come definizione vale per puledri nati a partire dal 1 gennaio 1998. È una malattia muscolare causata da un difetto genetico ereditario che porta a contrazioni muscolari incontrollate o a profonda debolezza muscolare, e, in casi gravi, può portare al collasso e/o a morte. Stando ai risultati della ricerca, questa condizione esiste in certi discendenti dello stallone Impressive, registrato presso l’AQHA col numero 0767246. (1) La seguente dicitura dovrà essere posta sui certificati d’iscrizione di puledri discendenti dallo stallone Impressive o da ogni altra linea di sangue che sia stato provato porti il gene dell’HYPP: “Questo cavallo ha un antenato portatore di HYPP, definito un difetto genetico dal regolamento AQHA. L’AQHA consiglia di fare dei test per confermare o escludere la presenza di questo gene.” Se il genitore (o entrambi) della linea di sangue che porta l’HYPP è risultato negativo al test dell’HYPP e dal suo certificato risulta in modo appropriato, la dicitura di cui sopra non è necessaria e sarà invece sostituita dalla dicitura “N/N”; oppure, se sottoposto a test HYPP con risultato negativo, la dicitura di cui sopra potrà essere sostituita dalla sigla “N/N”, su richiesta e a spese del proprietario. (2) Obbligo di test HYPP. Nei casi in cui l’AQHA prevede l’obbligo di verifica di discendenza di un puledro per cui si chieda l’iscrizione al Registro Numerato o all’Appendix (vedi art. 202 (g), 209 (f), 212 (a) (3)), ogni puledro che discenda da linee che notoriamente portano il gene HYPP, dev’essere sottoposto a test per l’HYPP nel momento in cui vengono fatti i test genetici di discendenza. I risultati saranno riportati sul certificato d’iscrizione al posto della dicitura di cui sopra. Il test non sarà necessario se gli antenati più vicino al puledro, che siano riconducibili alla linea HYPP, sono stati sottoposti al test con esito negativo e menzione sui loro certificati; i loro puledri avranno automaticamente la sigla “N/N” sui loro certificati d’iscrizione. (3) I puledri discendenti dallo stallone Impressive AQHA n. 0767246, nati a partire dal 1 gennaio 2007 avranno l’obbligo del test del DNA e di quello HYPP alle condizioni di cui al punto (c) (2) del presente articolo. Ogni puledro che risulterà omozigota positivo all’HYPP non sarà ammesso all’iscrizione al registro AQHA. (d) Segni Bianchi: un cavallo che presenti segni bianchi con sottostante pelle chiara oltre ciascuna delle

(27) linee sotto descritte sarà ammesso all’iscrizione presso l’AQHA solo in seguito a verifica ottenuta mediante test del DNA suo e dei genitori. Gli allevatori dovrebbero essere consci del fatto che, benché l’American Quarter Horse sia stato a lungo riconosciuto e pubblicizzato quale cavallo in tinta unita, può occasionalmente dare prodotti con caratteristiche overo paint. Tali segni non sono caratteristici della razza e sono considerati tratti indesiderabili. La seguente annotazione sarà apposta sul certificato dei cavalli i cui segni bianchi sono oltre i limiti qui sotto riportati: “Questo cavallo possiede segni bianchi che il regolamento AQHA definisce indesiderabili e non caratteristici della razza.” (1) Una linea parallela al suolo disegnata attorno l’arto anteriore in un punto a metà strada tra la punta del gomito (il centro tra la tuberosità olecranica o epifisi prossimale dell’ulna) e la protrusione sul retro del ginocchio (il processo stiloideo, parte dell’ulna) (2) Una linea parallela al suolo passante per il centro delle cosce (tecnicamente denominate gambe) sui posteriori. (Il centro della coscia dev’essere definito come un punto immaginario sul davanti della stessa equidistante tra l’articolazione del ginocchio e il centro del garretto). Il punto di riferimento più alto dev’essere la protrusione ossea all’interno (mediale) della regione della grassella (tecnicamente conosciuta come il condilo mediale della tibia) e la protrusione più prominente nella parte più alta ed interna del garretto (tecnicamente nota come il malleolo mediale della tibia). (3) Una linea attorno al collo del cavallo immediatamente dietro alla nuca che passi per il centro della gola. (4) Entro un’area compresa tra due pollici (2”) su entrambi i lati della linea ventrale mediale, partendo da un punto tra gli anteriori e proseguendo verso, ma non comprendendo, il fodero nei castroni o le mammelle nelle femmine. (5) Inoltre, è ammessa una sola area di segno bianco con sottostante cute chiara, tale che si possa coprire completamente con un dischetto dal diametro di un pollice (2.54 cm), sia che si trovi isolata o che sia il prolungamento di un’area bianca più estesa che si protenda oltre la linea di limite sopra descritte. (6) Eventuali zone di bianco, rosa o pelle maculata localizzata sotto i genitali del cavallo, compresi il fodero e la mammella , nella zona ascellare, o all’interno della zona posteriore compresa la superficie interna dei posteriori fin su e comprendente la zona ventrale della coda e che non è chiaramente visibile quando il cavallo è in posizione eretta, non sono considerati segni bianchi ai sensi del punto (d). 206. ISCRIZIONE STRAORDINARIA (a) Il Comitato Esecutivo ha l’autorità di dichiarare idoneo all’iscrizione ai soli fini di riproduzione, un cavallo il cui certificato d’iscrizione sia stato precedentemente annullato, ma, che per la maggioranza dei membri del Comitato, si sia distinto per risultati di prestazioni agonistiche o per i suoi prodotti, per cui sia degno della registrazione ai fini della riproduzione anche se manchi di qualche requisito tecnico previsto dal regolamento AQHA per la regolare iscrizione. (1) “Distinto per risultati di prestazioni agonistiche o per i suoi prodotti” significa che il cavallo, prima che il suo certificato venisse annullato, abbia ottenuto il titolo di “AQHA Superior Event Horse” o che uno o più dei suoi puledri abbia ottenuto tale titolo. (2) Il Comitato esecutivo potrà accettare ai fini della riproduzione solo cavalli di cui il padre o la madre abbiano un certificato numerato (iscritti nella sezione numerata dello Stud Book) ed inoltre che l’altro genitore: (1) sia anch’esso iscritto al registro numerato; oppure (2) sia iscritto nella New Apendix; oppure (3) sia iscritto presso The Jockey Club of North America o altro registro di purosangue riconosciuto da tale Jockey Club; oppure (4) in seguito a prove genetiche e con approvazione del Consiglio, sia stato riconosciuto idoneo ad una delle iscrizioni di cui sopra. (3) Un cavallo non è ritenuto comunque idoneo, neppure per iscrizione straordinaria, se è affetto dalla dentatura a becco di pappagallo, criptorchidismo oppure se presenta eccessivi segni bianchi, così come definito dal regolamento AQHA. (b) La richiesta di ammissione alle condizioni esposte in questo articolo, dev’essere presentata dal proprietario allegando il pagamento delle tasse applicabili, fotografie, rapporti comprovanti il pedigree e qualsiasi altro materiale a supporto della sua domanda che fosse di volta in volta richiesto dal Comitato Esecutivo. (c) Dovranno essere versate le tasse previste dall’art. 222. 207. AUTORIZZAZIONI E DELEGHE (a) Quando un cavallo appartiene ad una società, fattoria, club, associazione, università o scuola, famiglia o associazione di persone legate da vincoli di parentela o meno, l’AQHA deve essere in possesso di una delega dalla quale risulti chi abbia l’autorizzazione a firmare i documenti per quell’entità. È richiesta delega scritta anche nel caso un proprietario individuale voglia autorizzare altra persona a firmare per suo conto. I moduli per il rilascio della delega sono ottenibili dall’AQHA a titolo gratuito. (b) In tutti i documenti AQHA, eccetto nei trasferimenti di proprietà come indicato nell’art. 224(d), l’AQHA dovrà verificare che vi sia la firma di ognuno dei comproprietari di un cavallo che risultino dal certificato d’iscrizione aggiornato. Inoltre, l’AQHA dovrà verificare la firma di ogni singolo socio se questi è indicato singolarmente nel nome della società.

(28) (c) Nel caso di un minore di anni 18, l’AQHA richiede una dichiarazione dal suo legale rappresentante che indichi la data di nascita del minore e designi la/le persona/e autorizzati alla firma per conto del minore stesso. (d) Nel caso di morte del proprietario di un cavallo, l’AQHA deve avere un documento legale dal quale risulti l’agente o rappresentante del bene e riferirsi alla certificazione originale o al sigillo del cancelliere della corte competente per l’autenticazione dei testamenti. Nel caso non vi sia stata omologazione formale del testamento, gli eredi devono completare un modulo di dichiarazione di successione autenticato da un notaio. Tali moduli sono forniti dall’AQHA a titolo gratuito. (e) La delega all’agente può essere revocata mediante notifica scritta firmata dal proprietario o affittuario che risulti dal registro. Tale revoca avrà validità dal momento che sarà ricevuta dall’AQHA. (f) La delega rilasciata dall’affittuario sarà valida fino a che AQHA non riceverà notifica di revoca o di termine del periodo di affitto. 208. STALLION BREEDING REPORT (a) Il proprietario, agente autorizzato o affittuario di ogni stallone American Quarter Horse deve inoltrare rapporto scritto indicante i nomi, numeri di iscrizione e date di monta, effettuate da quello stallone, di tutte le fattrici purosangue o American Quarter Horse a partire dal 30 Novembre precedente ed il proprietario, agente autorizzato o affittuario di ogni stallone purosangue iscritto deve inoltrare rapporto scritto indicante il nome, numeri di iscrizione e date di monta, effettuate da quello stallone, di tutte le fattrici American Quarter Horse a partire dal 30 novembre precedente. Tali rapporti devono essere inviati o consegnati all’AQHA entro il 30 novembre dell’anno di monta. Devono essere versate le tasse come da art. 222. Sarà dovuta una sovrattassa di US$ 10 per ogni denuncia di monta inoltrata dopo il 30 novembre dell’anno di monta. I rapporti di monta per stalloni stazionati a sud dell’equatore devono essere inoltrati all’AQHA entro il 30 giugno dell’anno di monta e la sovrattassa per la tardata denuncia di monta è applicata dopo tale data. (b) Il rapporto (denuncia di monta) deve comprendere sia tutte le fattrici di proprietà del titolare dello stallone che di proprietà di terzi. Le fattrici fecondate con seme trasportato e congelato dovranno essere indicate specificamente sul rapporto. Il rapporto dev’essere fatto a mezzo di un modulo fornito gratuitamente dall’AQHA o reperibile sul sito aqha.com. (c) Le persone che usufruiscono del permesso per matenere il diritto d’uso del seme di uno stallone (fare riferimento alla regola 209) devono inoltrare uno stallion breeding report o uno stallion breeding report supplementare elencando le fattrici coperte con seme immagazzinato, entro il 30 novembre della stagione di monta e pagare le tasse specificate nella regola 222. Se il report viene inoltrato dopo il 30 Novembre, verrà applicata una penale di $ 10 per ogni fattrice elencata dopo la data di scadenza in aggiunta alla tassa prevista . (d) In mancanza di prova da parte del proprietario o affittuario dello stallone che dimostri diversamente, potrà essere iscritto un solo puledro per ogni fattrice registrata in un breeding report. Alfine di poter registrare un numero multiplo di puledri nati in seguito alla fecondazione di una particolare giumenta, quest’ultima deve essere elencata più volte (con relative date di accoppiamento) sullo stallion breeding report corrispondente al numero di puledri che si vogliono registrare. La tassa di denuncia di monta richiesta per fattrici nell’art. 222 sarà applicabile per ogni elencazione multipla di cui alla frase precedente e sarà soggetto al termine di cui all’art. 208 (a) (e) Per poter iscrivere gli eventuali prodotti, è necessario che trascorrano trenta giorni tra una monta e l’altra se la fattrice viene esposta a diversi stalloni. Vedi art. 202 (i) (6) e 227(b) (1) (2). (f) Se si tratta di uno stallone purosangue per cui sia stato inoltrato il rapporto, occorre allegare una copia di entrambi i lati del suo certificato di iscrizione rilasciato dal the Jockey Club of North America o da altro ente registrante riconosciuto da detto Jockey Club da cui risulti il proprietario e delle fotografie da cui risultino chiaramente tutti i segni bianchi come indicato dall’art. 202. (g) Devono essere versate le tasse come indicato dall’art. 222. 209. INSEMINAZIONE ARTIFICIALE, SEME REFRIGERATO E TRASPORTATO E SEME CONGELATO (a) Nel caso si dovesse trasportare del seme refrigerato o congelato in luoghi diversi da quello in cui sia stato prelevato, il proprietario o affittuario dello stallone ed il proprietario della fattrice devono compilare, nella parte a ciascuno di competenza, il certificato di prelievo/inseminazione che deve accompagnare la spedizione del seme refrigerato o congelato. Vedi punto (c). (b) Un modulo per il certificato di prelievo/inseminazione sarà dato gratuitamente dall’AQHA al proprietario o agente dello stallone. Tale modulo dev’essere compilato in parte dal proprietario o affittuario dello stallone ed accompagnare il trasporto del seme verso il proprietario o affittuario della fattrice. Questo certificato non deve essere confuso con la denuncia di monta (v. art. 211) e non può sostituirlo. (c) Dopo aver ricevuto il seme ed il modulo di accompagnamento dal proprietario dello stallone, il proprietario o affittuario della fattrice a cui è destinato, dovrà completare il modulo anche relativamente alla data di inseminazione e firmarlo. Questo certificato (che non è un certificato di monta) dovrà essere inviato in tempo perché possa essere ricevuto dall’AQHA entro 15 gg dalla data di inseminazione. Qualsiasi ulteriore fecondazione nello stesso periodo di monta avrà bisogno di un altro certificato. (d) Il proprietario o affittuario dello stallone dovrà chiaramente distinguere, sul rapporto di monta, le fattrici

(29) fecondate tramite seme refrigerato o congelato e trasportato da quelle fecondate direttamente dopo il prelievo e monta naturale (alla mano o al pascolo). (e) Nel caso in cui il proprietario di uno stallone desideri venderlo mantenendo il diritto di usarne il seme congelato, deve acquistare dall’AQHA i permessi di diritto per l’uso del seme al costo di $ 50 l’uno. Per la richiesta dell’acquisto deve essere compilato apposito modulo rilasciato dall’AQHA, il quale deve essere firmato dal proprietario dello stallone o da agente autorizzato, e solamente il proprietario o agente autorizzato dello stallone possono acquistare i permessi per l’uso del seme. Una volta che lo stallone è venduto il precedente proprietario o agente non potranno piu’ acquistare altri permessi dall’AQHA. (1) Ognuno dei permessi di diritto di uso del seme acquistati deve essere usato, come il breeder’s certificate, per la registrazione di un solo puledro. Questi permessi richiedono solamente la firma del proprietario al quale sono stati rilasciati. L’AQHA registrerà il numero dei permessi rilasciati per ciascuno stallone e quel numero sarà soggetto di pubblica registrazione. E’ responsabilità ultima dell’acquirente confermare con il venditore, il numero dei permessi non ancora registrati dall’AQHA alla data della vendita . (2) La proprietà dei permessi di diritto di uso del seme può essere ceduta a terzi. Ogni trasferimento di proprietà di un permesso deve essere registrato dall’AQHA. Fanno fede le regole riguardanti i trasferimenti di proprietà di un cavallo elencate nel paragrafo 224, fatta eccezione che la richiesta di trasferimento di proprietà di un permesso deve essere accompagnata dal permesso di diritto di uso del seme azichè dal certificato originale del cavallo. (3) E’ responsabilità dell’acquirente di un permesso di diritto d’uso di seme inoltrare un appropriato stallion breeding report come richiesto dalla regola 208 e pagare le tasse richieste. (f) Ogni puledro (ed anche i genitori) nato dall’inseminazione con seme trasportato dovrà essere sottoposto a test genetico, per la verifica della discendenza oppure dovrà essere sottoposto ad altri test genetici che l’AQHA ritenga necessari, tutti a spese di chi ne richieda l’iscrizione. Inoltre, il Comitato Esecutivo ha l’autorità di richiedere la prova genetica di discendenza di tutti i puledri nati in un allevamento in cui si sia ricevuto del seme trasportato. (f) Nessun puledro nato da fecondazione con seme trasportato potrà essere iscritto senza il certificato di fecondazione da seme trasportato (non il certificato di monta allegato alla domanda d’iscrizione). Tali certificati sono rilasciati ai proprietari di stalloni su loro richiesta a titolo gratuito. (g) Il Comitato Esecutivo ha l’autorità di inviare dei rappresentanti ad ispezionare le strutture ed esercizi di qualsiasi persona o allevamento che faccia uso di inseminazione artificiale e nessuno, in seguito a richiesta ragionevole, potrà rifiutare pieno accesso a tali luoghi. (h) I prodotti risultanti da inseminazione con seme trasportato, avranno un certificato da cui ciò risulterà. 210. TEST GENETICO (a) Nel caso ci siano giustificati motivi per dubitare della discendenza di un puledro, il Comitato Esecutivo può chiedere che vengano effettuati test genetici su padre, madre e puledro e le spese saranno addebitate su indicazione del Comitato. I risultati di questo test, assieme ad altre informazioni disponibili, potranno essere prese in considerazione dal Comitato esecutivo nella definizione dell’origine del puledro così come prevista dall’AQHA. I test genetici in questione dovranno essere fatti da un’organizzazione approvata dall’AQHA. (b) Il proprietario o affittuario di uno stallone ammesso alla monta di una o più fattrici dopo il 1 gennaio 1998 (vale il rapporto all’AQHA), dovrà a sue spese provvedere fornire l’AQHA di un rapporto scritto relativo alla mappa genetica dello stallone, rilasciato da un laboratorio approvato dall’AQHA e in accordo con le procedure adottate dall’AQHA. Non è necessaria la presenza di un identificatore dell’AQHA al momento del prelievo del campione. Una mappa genetica va trasmessa all’AQHA, non è necessario ripetere la trasmissione su base annuale salvo richiesto diversamente dall’AQHA. La mappa dev’essere in possesso dell’AQHA prima dell’iscrizione di qualsiasi puledro prodotto con fattrici di cui al punto (c). (c) L’AQHA deve essere in possesso di una mappa genetica di tutte le femmine nate a partire dal 1 gennaio 1990, prima che possa essere iscritto un puledro da loro nato. A partire dal 1 gennaio 2005 per femmine nate a partire dall’1 gennaio 1989. (d) Sono dovute le tasse come da art. 222. (e) Vedi art. 202 (i), 209 (g) 212 (a) (3) e 304 (c). 211. ALLEVATORI E CERTIFICATI DI MONTA (a) L’allevatore è il proprietario della fattrice al momento della fecondazione, salvo che la stessa non sia stata affittata in quel momento e che l’accordo di affitto firmato dall’affittante sia in possesso dell’AQHA al momento della registrazione; nel qual caso il certificato di registrazione indicherà l’affittuario quale allevatore. Nel caso di impianto di embryo con seme congelato, l’acquirente originale del relativo permesso dovrà figurare come allevatore. (b) La domanda di iscrizione dev’essere accompagnata dal certificato di monta firmato dal proprietario dello stallone e dal proprietario della fattrice al momento della fecondazione, salvo le seguenti eccezioni:quando un permesso per embryo con seme congelato debitamente firmato viene usato per registrare un puledro, non è richiesto in aggiunta un breeder’s certificate. Le regole relative al breeder’s certificate sono state soddisfatte nel momento in cui era stata fatta la richiesta di acquisto del permesso per l’embryo congelato.

(30) (1) Quando lo stallone o fattrice sono utilizzati per l’allevamento in condizioni di affitto e la comunicazione di tale accordo è in possesso dell’AQHA; in questo caso è accettata la firma dell’affittuario sui certificati di monta e sui rapporti di fecondazione dello stallone. (2) Nel caso venga trasmessa all’AQHA una delega scritta, su modulo fornito dall’AQHA, verrà riconosciuta la firma del delegato sul certificato di monta. La delega scritta dev’essere firmata dal proprietario (quale risulti dall’iscrizione AQHA) del cavallo specificato nella delega. (3) Nel caso la stessa entità, persona, fattoria, società, ecc, sia titolare sia dello stallone che della femmina che del puledro, non è richiesto il certificato di monta. (4) Quando per registrare un puledro viene usato un permesso per il diritto di uso di seme, l’AQHA sul documento richiederà solamente la firma del proprietario del permesso per verificare il servizio dello stallone. Il proprietario registrato della fattrice al momento della monta deve firmare l’appropriato breeder’s certificate sul registration application (documento di registrazione). (c) Tutte le domande di iscrizione di puledri prodotti da fecondazione con seme trasportato, refrigerato o congelato, devono essere accompagnati da “certificato di fecondazione con seme trasportato” (Transported Semen Breeder’s Certificate” come indicato dall’art. 209 (g). Tali certificati sono a disposizione su richiesta dei proprietari di stalloni, gratuitamente. (d) Le alterazioni di informazioni su un certificato di monta potranno necessitare delle verifiche. (e) Sul certificato di monta AQHA riconoscerà la firma disgiunta dei singoli comproprietari di un cavallo, se tale comproprietario risulta dal certificato di iscrizione. Per un cavallo oggetto di accordo di affitto, la cui notizia sia stata trasmessa all’AQHA, solo l’affittuario o persona da lui delegata potranno firmare il certificato per monte avvenute durante il periodo di affitto. 212. TRASFERIMENTO DI EMBRIONE E OVOCITA (a) Il puledro nato da fattrice che non sia la sua madre genetica, ma trasferito a lei con la tecnica del trasferimento di embrione/ ovocita/ ovulo fecondato (si definisce ovulo fecondato “un’iniezione di sperma intercitoplasmica e la fecondazione convenzionale in provetta), può essere iscritto. In aggiunta alle altre regole previste in materia di iscrizione, il prodotto non sarà idoneo alla iscrizione salvo che: (1) Prima dell’espianto dell’ovulo fecondato, il proprietario o affittuario della femmina abbia comunicato per iscritto all’AQHA che era sua intenzione tentare un trasferimento d’embrione o ovocita ed abbia versato le tasse di cui all’art. 222. Per l’iscrizione di femmine inoltrate dopo l’espianto dell’embrione o ovocita ma prima del parto, verrà richiesta una sovrattassa di $ 25; per iscrizioni dopo il parto la sovrattassa sarà di $ 50. Questa registrazione dev’essere fatta ogni anno in cui si intenda procedere al trasferimento e, una volta fatto, la tassa non è risarcibile e non è concessa sostituzione. (2) La sua discendenza sia stata verificata a mezzo di test genetici del puledro, padre e madre genetici, e da ogni altro test che l’AQHA ritenga necessario, tutto a spese di chi chieda l’iscrizione del puledro. (b) La comunicazione di registrazione deve essere inviata per posta raccomandata con ricevuta di ritorno e sarà l’unica prova del tempestivo inoltro, qualora tale prova fosse necessaria. (c) Conformemente alle procedure approvate dall’AQHA, un embrione/ovocita/ovulo fecondato può essere trasportato dal luogo in cui sia stato prelevato dalla donatrice al luogo in cui si trovi la fattrice ricevente ma l’impianto dev’essere fatto entro 24 ore dal prelievo. Per essere regolare, deve esserne comunicata l’intenzione all’AQHA in congiunzione con la preventiva comunicazione dell’intenzione di espianto dell’ovulo, come sopra specificato. (d) Qualora una fattrice sia stata registrata quale candidata all’espianto di ovulo od ovocita ma la procedura non sia stata poi effettuata su detta fattrice in quell’anno solare, al fine di evitare l’obbligo dei test genetici per la verifica della discendenza, occorre informare per iscritto l’AQHA, entro il 31 dicembre dell’anno in cui il proprietario ha deciso di non tentare il trasferimento di embrione o ovocita. In difetto di tale comunicazione, un puledro prodotto nell’anno successivo da tale femmina non sarà idoneo all’iscrizione salvo che non si dia luogo ai test genetici per la verifica dell’origine. (e) Nel caso in cui il proprietario di una fattrice desideri venderla, ma voglia riservarsi il diritto di usarne embryo congelati, deve acquistare i relativi permessi dall’AQHA al costo di $ 50 ciascuno. La richiesta di acquisto di un permesso deve essere fatta su apposito modulo fornito dall’AQHA. Una volta che la fattrice è venduta, il precedente proprietario non può acquistare ulteriori permessi dall’AQHA. (1) La richiesta per un permesso di embryo congelato deve essere firmata sia dal proprietario della fattrice che dal proprietario dello stallone al momento della monta. Questo permesso, quando viene usato per registrare un puledro, servirà come stallion breeding report e breeder’s certificate. (2) Ogni permesso per embryo congelato acquistato deve essere usato per la registrazione di un solo puledro. L’AQHA registrerà il numero dei permessi rilasciati per ciascuna fattrice e quel numero sarà soggetto a pubblica registrazione. E’ responsabilità ultima del futuro acquirente confermare con il vendiore il numero dei permessi non ancora registrati dall’AQHA alla data della vendita. (3) La proprietà del permesso può essere trasferita a terzi. Ogni trasferimento d proprietà di permesso per embryo sarà egistrato dall’AQHA. Si fa riferimento alle regole riguardanti il passaggio di proprietà di un cavallo elencate nella regola 224, fatta eccezione che la richiesta per il trasferimento di proprietà di un permesso deve essere accompagnata dal permesso per l’embryo anziché dal certificato di registrazione del cavallo.

(31) (4) Quando un permesso per embryo con seme congelato viene usato per registrare un puledro, il proprietario del permesso deve firmare il registration application ( documento di registrazione) in qualità di proprietario al momento della nascita. Verrà annotato sul certificato di iscrizione il fatto che un cavallo sia un prodotto del trasferimento di embrione/ ovocita/ovulo fecondato. (f) L’AQHA potrà ispezionare le strutture e gli esercizi di ogni soggetto che faccia uso o intenda far uso delle procedure di trasferimento dell’embrione/ovocita e procedimenti con ovuli fecondati. (g) L’onere della verifica di origine è a carico del richiedente l’iscrizione del puledro e qualsiasi questione inerente la discendenza sarà risolta a fronte di un certificato di un cavallo portato da una fattrice ricevente tramite trasferimento d’embrione/ovocita e ovulo fecondato. 213. ETÀ DEL CAVALLO (a) L’età del cavallo sarà calcolata sulla base dell’anno solare con inizio all’1 gennaio dell’anno di nascita. È un puledro svezzato (weanling) durante l’anno di nascita ed un cavallo di un anno nell’anno successivo, indipendentemente dalla data di nascita. Ad esempio, un cavallo nato in qualsiasi giorno del 1993 era considerato “cavallo di un anno” il primo gennaio 1994 e di due anni il primo gennaio 1995. (b) Un cavallo non è idoneo a partecipare a manifestazioni approvate dall’AQHA se l’età anagrafica risultante dal certificato, non corrisponde all’età riscontrabile dalla valutazione della sua dentatura. La determinazione dell’età a mezzo dell’esame dei denti dev’essere fatta in accordo all’attuale “ Official Guide for Determining the Age of the Horse” (guida ufficiale pre determinare l’età del cavallo) quale è adottata dall’American Association of Equine Practicioners. (1) Ogni concorrente, proprietario o trainer deve, in seguito a richiesta dell’AQHA, di un show manager o racing steward, permettere che venga effettuato detto esame da un rappresentante dell’AQHA e/o da un veterinario. Il rifiuto di sottoporsi a tale esame costituirà motivo di immediata squalifica del cavallo dalla manifestazione in corso e costituisce motivo di sospensione, per il socio, dall’AQHA. (2) Qualora dall’esame risultasse che l’età biologica del cavallo non corrisponda a quella anagrafica risultante dal certificato, si riterrà esistente ed esauriente la prova che l’età del cavallo riportata sul certificato non è corretta. Il cavallo sarà automaticamente sospeso immediatamente dalle manifestazioni approvate dall’AQHA, fintanto che sarà conclusa l’udienza davanti al Comitato Esecutivo. (3) Il concorrente, proprietario o trainer dovrà, su richiesta dell’AQHA, show manager o racing steward, consegnare il certificato d’iscrizione del cavallo a chi lo richieda che immediatamente lo inoltrerà, assieme ad una dichiarazione della persona, o persone, che ha effettuato l’esame e riscontrato la discordanza, al Vice Presidente Esecutivo dell’AQHA. (4) Nel luogo e tempo indicato dal Comitato Esecutivo, sarà tenuta un’udienza ed in quell’occasione il proprietario e/o allevatore dovranno fornire la prova a supporto della data risultante nel certificato. In man-canza di sostanziali prove a difesa, il Comitato Esecutivo potrà annullare il certificato del cavallo e prendere misure appropriate nei confronti delle persone coinvolte. (5) Qualora il certificato risultasse convalidato ma restasse irrisolta la discrepanza tra l’età biologica e quella anagrafica, il Comitato Esecutivo potrà ordinare che venga apposta una speciale annotazione sul certificato del cavallo e che lo stesso possa venir usato solo ai fini della riproduzione ma non per la partecipazione in manifestazioni approvate. 214. ASSEGNAZIONE DEL NOME AL CAVALLO A ogni cavallo per il quale si richiede la registrazione deve essere assegnato un nome accettabile per l’AQHA. (a) Il nome non deve superare 20 caratteri, inclusi lettere, numeri, e spazi (b) I numeri romani non sono permessi in un nome. I numeri arabici sono permessi come suffisso, se separati dal resto del nome (c) Non sono permessi segni di punteggiatura (d) Un nome può essere riusato solo nei seguenti casi: Il cavallo al quale originariamente era stato assegnato il nome :

(1) deve essere morto e il decesso registrato dall’AQHA (2) Non ha performance record (gare o corse) (3) Non ha figli con performance record (gare o corse) (4) Non ha ricevuto dall’AQHA speciali riconoscimenti o riconoscimenti da affiliati che appaiano nei

record AQHA come premi : e (5) Non deve avere figli , o gli stessi devono essere di età inferiore ai 10 anni e non devono avere

performance record (gare o corse) e neppure speciali riconoscimenti dell’AQHA o riconoscimenti da affiliati che appaiano nei record AQHA come premi.

(e) Un nome può essere riservato per il periodo di un (1) anno dalla data in cui l’AQHA riceve una richiesta di riserva scritta e la tassa non rimborsabile prevista dalla regola 222. Il nome non dovrebbe essere usato durante quel periodo di tempo, il nome verrà sciolto da riserva senza ulteriore avviso da parte dell’AQHA a meno che, prima della scadenza del periodo di riserva, il nome venga nuovamente riservato per un ulteriore periodo di un (1) anno in base alla procedura riportata immediatamente sopra.

Ogni cavallo per il quale si richieda l’iscrizione deve avere un nome che sia accettabile all’AQHA, che non

(32) sia in conflitto con il nome di altro cavallo che sia iscritto presso l’AQHA, vivo o morto. (a) Il nome non deve eccedere 20 caratteri, comprese lettere, numeri e spazi vuoti. (b) Non è permesso l’uso di una singola lettera (iniziale), prima o dopo il nome. Il primo e l’ultimo gruppo di due, tre o quattro spazi dei 20 a disposizione, possono consistere in un gruppo da due a quattro lettere se separate dal resto del nome. (c) Non sono ammessi numeri romani mentre sono ammessi quelli arabi se posizionati in un gruppo da tre a cinque in fondo al nome e separato da esso. (d) Segni di punteggiatura, quali apostrofi e trattini d’unione, non sono ammessi. 215. VARIAZIONE DEL NOME DEL CAVALLO Il nome di un cavallo può essere cambiato fintanto che lo stesso non abbia ancora partecipato ad una manifestazione approvata AQHA; non sia partito in una corsa riconosciuta; non abbia ottenuto alcun riconoscimento previsto dall’art. 440; non abbia vinto premi di alcun tipo in gare organizzate da affiliati AQHA che risultino dagli show records; non risulti in alcuno dei documenti di allevamento sottoposti all’AQHA. A tal fine occorre trasmettere all’AQHA un nome accettabile e devono essere versate le tasse come da art. 222. Inoltre, la variazione non è più possibile oltre il 31 dicembre dell’anno successivo alla nascita del puledro oppure, se cronologicamente posteriore, sei mesi dopo l’emissione del primo certificato d’iscrizione. 216. CASTRONI-FEMMINE STERILIZZATE Deve essere informata immediatamente l’AQHA quando un cavallo viene castrato o una femmina sterilizzata. (a) Ciò va fatto fornendo all’AQHA il certificato d’iscrizione ed una dichiarazione del proprietario con l’indicazione della data di castrazione o sterilizzazione. L’AQHA farà la dovuta annotazione tra i propri documenti e sul certificato di registrazione e renderà quest’ultimo al proprietario gratuitamente. (b) L’identificatore addetto presso l’ippodromo o il segretario delle corse di un ippodromo supervisionato da un’ente incaricato dallo stato, può correggere un certificato d’iscrizione per adeguarlo alla effettiva situazione di un castrone o femmina sterilizzata, apportandovi un’annotazione in modo indelebile, siglandola e datandola. In seguito, il funzionario dell’ippodromo sia intervenuto, dovrà avvertire in forma scritta l’AQHA della correzione. 217. CICATRICI E MARCHIATURE Devono essere indicati sul certificato di iscrizione tutte le cicatrici, marchiature e tatuaggi presenti sul cavallo. (a) Marchiature, cicatrici o tatuaggi identificativi che non siano menzionati sul certificato saranno aggiunti gratuitamente dall’AQHA se il proprietario fornisce il certificato d’iscrizione, un diagramma indicante la forma e collocazione della cicatrice o marchiatura e la data in cui si è verificata la ferita causa della cicatrice o in cui fu marchiato il cavallo, se conosciuta; se si tratta di tatuaggio, l’ esatta descrizione e l’indicazione della collocazione dello stesso. (b) Per i crini bianchi comparsi su tessuto cicatriziale, su di una zona preventivamente di altro colore, far riferimento all’art. 219 (b) (d). 218. CERTIFICATO DI REISCRIZIONE I certificati di reiscrizione sono rilasciati nel caso di variazione nello stallone, fattrice o data di nascita. (a) Un certificato di reiscrizione richiede una domanda d’iscrizione debitamente compilata, accompagnata da un certificato di monta, un rapporto delle monte dello stallone ed una dichiarazione autenticata da un notaio, del proprietario (o affittuario o agente delegato del proprietario) della fattrice al momento della nascita che spieghi in dettaglio i motivi per cui il cavallo fu iscritto in modo scorretto. Inoltre, nel caso vi sia una differenza tra le tasse pagate e quelle effettivamente dovute, a favore dell’AQHA, queste vanno versate. All’AQHA va consegnato il certificato originale di iscrizione prima che possa essere rilasciato quello di reiscrizione. (b) Nel caso di verifica di origine stabilita tramite il test genetico, il Comitato esecutivo può, nell’interesse dell’equità e lealtà nei confronti di terzi ignari, autorizzare la reiscrizione senza dover esibire domande corre-late da dichiarazioni, certificati di monta e rapporti di monta di stalloni qualora le circostanze particolari rendano irragionevole la richiesta di questi documenti. (c) Devono essere versate le tasse di cui all’art. 222. 219. CORREZIONE DI UN CERTIFICATO DI ISCRIZIONE (a) Il certificato d’iscrizione deve descrivere in modo accurato il cavallo per cui sia stato rilasciato. Il proprietario ha il dovere di riferire immediatamente ogni discrepanza rilevata sul certificato rendendolo all’AQHA per la correzione. Il certificato potrà essere annullato nel caso che da un’ispezione preliminare risulti che lo stesso non descriva il cavallo per cui sia stato rilasciato, premesso che venga notificato al proprietario, con un termine di 15 giorni, la prossima udienza. (b) Verrà emesso un nuovo certificato ad indicare una variazione nel colore, segni particolari, sesso (da maschio a femmina e viceversa), o mese di nascita; da castrone a stallone; rimozione di cicatrici o marchiature che siano state precedentemente indicate sul certificato; oppure la correzione della data di cessione. All’AQHA deve essere fornito l’originale del certificato prima che possa essere rilasciato quello corretto. (c) Entro 12 mesi dalla data di nascita del puledro oppure, se posteriore, entro 6 mesi dal rilascio del primo certificato di nascita, potranno essere apportate variazioni al certificato gratuitamente. (d) La richiesta di variazione di un certificato di iscrizione originale dev’essere fatta dal proprietario, quale

(33) risulta dal certificato stesso, oppure da un suo delegato, con una dichiarazione, debitamente autenticata da un notaio, mediante un modulo rilasciato dall’AQHA. La dichiarazione dev’essere accompagnata dal versamento delle tasse come da art. 222 e da una serie di quattro fotografie che mostrino il cavallo per intero dai due lati, dal fronte e dal retro. (e) Se si tratta di una correzione importante nella descrizione di un cavallo, potrà essere richiesta un’identificazione qualora il proprietario richiedente non sia quello originale (proprietario della fattrice al momento della nascita). L’identificazione consiste nel riconoscimento del cavallo da parte del proprietario originale, in forma scritta e firmata su una fotografia in cui compaiano chiaramente i segni distintivi del cavallo, con dichiarazione che la fotografia ritrae il cavallo in questione. (f) Qualora la domanda di un certificato corretto contenga discrepanze tali da far sorgere il dubbio sull’identità del cavallo, potrà essere necessaria un’ispezione (g) Qualora pervenga agli uffici AQHA un certificato d’iscrizione con la richiesta di correzione ma la documentazione allegata non sia completa, l’AQHA tratterrà tale certificato finché la documentazione necessaria non sia completa e potrà essere rilasciato un nuovo certificato. (h) Nel caso di un cavallo che sia ancora di proprietà di colui il quale per primo abbia richiesto di iscriverlo, e si richiedesse di apporre una variazione esclusivamente in ordine al colore del manto, la domanda di variazione potrà essere ottenuta dal proprietario attuale (o delegato) inoltrando una dichiarazione firmata sia da lui che dal proprietario (o delegato) della fattrice al momento della nascita, qualora i due proprietari siano soggetti diversi. La dichiarazione dovrà essere accompagnata dalle tasse previste dall’art. 222 e dal certificato di iscrizione esistente. (i) Per correggere la data di cessione del cavallo, già comunicata all’AQHA, occorre trasmettere all’AQHA una dichiarazione firmata dal venditore e dal compratore formulata sul “transfer report” (rapporto di cessione) che dev’essere corretto, indicando la data corretta, il numero di iscrizione del cavallo e allegando le tasse di correzione indicate dall’art. 222. A discrezione dell’AQHA e per motivi di equità, la data della cessione potrà essere corretta in base alla sola dichiarazione dell’acquirente o del venditore. 220. DUPLICATO DEL CERTIFICATO Il duplicato di un certificato è una nuovo certificato di iscrizione che viene emesso nei casi in cui l’originale fosse stato smarrito o distrutto. Viene rilasciato nei casi in cui vengano fornite all’AQHA sufficienti prove dello smarrimento ed idonea identificazione del cavallo. (a) Con riferimento a cause involontarie di cessione quali ad esempio decisioni giudiziarie, pegni o garanzie, quando sia provato in modo soddisfacente all’AQHA che il precedente proprietario non sia reperibile onde poter rilasciare la dichiarazione sulle sorti del certificato originale o si rifiuti di dar corso alla decisione giurisdizionale consegnandolo, a discrezione dell’AQHA e per motivi di giustizia, può essere ritenuta sufficiente la domanda del proprietario attuale e rinunciarsi alla dichiarazione di quello precedente. (b) L’AQHA può rilasciare un duplicato del certificato d’iscrizione dopo che il proprietario attuale, o suo delegato, abbia inoltrato la necessaria dichiarazione, debitamente certificata dal notaio, completa in tutte le sue parti e indicante le circostanze nelle quali sia stato smarrito o distrutto il certificato originale e che paghi le tasse specificate nell’art. 222. La dichiarazione dev’essere accompagnata da quattro fotografie recenti, ritraenti il cavallo per intero sui due lati, fronte e retro. (c) Se l’attuale proprietario non è quello che risulta dai documenti in possesso dell’AQHA, dovrà inoltre far pervenire a detta Associazione una dichiarazione del proprietario quale risulti dall’iscrizione, perché possa essere rilasciato un duplicato. Tale dichiarazione dovrà indicare le circostanze in cui avvenne la cessione del cavallo e l’identità della persona a cui fu consegnato il certificato di iscrizione. (d) Qualora un certificato fosse stato smarrito da un trainer o addetto alle corse presso la pista, la domanda di rilascio di un duplicato inoltrata dal proprietario dovrà essere accompagnata dalla dichiarazione di chi ha smarrito il documento. (e) Qualora la domanda di emissione di un duplicato del certificato contenesse discrepanze tali da mettere in questione l’identità del cavallo, l’AQHA potrà richiedere un’ispezione. (f) Nel caso fosse richiesta l’emissione di un duplicato di certificato d’iscrizione ma non fossero reperibili il proprietario che risulti dall’iscrizione o un suo delegato per rilasciare la necessaria dichiarazione, dopo ogni ragionevole sforzo sia da parte del proprietario attuale che dell’AQHA, occorre fornire quanto segue: (1) Rapporti di cessione (transfer reports) debitamente firmati o accettabili fatture di vendita che riflettano ogni passaggio di proprietà a partire dal proprietario risultante dall’iscrizione in vigore. (2) Dichiarazione certificata da un notaio, firmata da ogni parte che ebbe in possesso il certificato di iscrizione dopo il proprietario risultante dall’iscrizione in vigore. (3) Dichiarazione firmata dall’effettivo proprietario attuale recante dettagli di tutti i tentativi fatti per contattare il proprietario risultante dall’iscrizione in vigore. (4) Quattro recenti fotografie del cavallo che lo ritraggano da entrambi i lati, fronte e retro. (5) Pagamento delle tasse dovute come specificato nell’art. 222. (6) Una fotografia che ritragga il cavallo per intero recante l’identificazione per iscritto da parte del proprietario della fattrice al momento della nascita.

(34)

221. SOSTITUZIONE DEL CERTIFICATO Un certificato in sostituzione è un certificato di nuova iscrizione rilasciato nei casi in cui il certificato sia tuttora valido ma sia illeggibile. Per poter ottenere un certificato in sostituzione occorre far pervenire all’AQHA il cer-tificato originale ed il versamento delle tasse come previsto dall’art. 222. 222. TASSE Pagabili in US$. Le seguenti tasse devono essere versate prima che il corrispondente servizio venga processato: (a) ASSOCIAZIONE Tassa Rinnovo* AQHA vitalizio......................................... $500 N/A AQHA 12 mesi........................................ $ 40 $ 35 AQHA 36 mesi........................................ $ 80 $ 80 AQHA Amateur 12 mesi ......................... $ 45 $ 40 AQHA Amateur 36 mesi ......................... $ 90 $ 90 AQHYA 12 mesi...................................... $ 15 $ 15 AQHYA 36 mesi...................................... $ 35 $ 35 AQHYA vitalizio...................................... $ 50 N/A **Trasf. da AQHYA vitalizio ad AQHA vitalizio .............................. . $ 450 N/A **Trasf. da “youth maturando” a tessera AQHA val 4 anni........................ $ 80 N/A **Trasf. da “youth maturando” a tessera amateur 4 anni........................... $ 90 N/A * Le tasse di rinnovo sono applicabili se il rinnovo avviene entro 30 giorni dalla scadenza **Possono richiedere la trasformazione della tessera dello “youth maturando” solo i soci AQHYA i cui requisiti per il tesseramento AQHYA sono scaduti e devono fare richiesta per quest’opzione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui hanno compiuto 19 anni (b) ISCRIZIONE DEI CAVALLI La tassa di iscrizione è determinata dall’età del cavallo al momento in cui la domanda e le tasse pervengono all’AQHA (vale il timbro d’ingresso dell’AQHA) e vale sia per i certificati numerati che per quelli di appendice (vedi asterisco (vedi asterisco **al paragrafo (n) per la spiegazione di tasse per soci e non soci) ESEMPIO: Se la data di nascita del puledro è il 15 febbraio, il termine di 7 mesi scade il 15 settembre. Socio Non socio** Entro sette mesi dalla nascita................ $ 25.00 $ 65.00 ** Dall’ottavo al dodicesimo mese dalla nascita.................................. $ 50.00 $ 90.00 ** Dal tredicesimo al ventiquattresimo mese dalla nascita.................................. $ 125.00 $ 165.00 ** Dal venticinquesimo al trentaseiesimo mese di nascita...................................... $ 300.00 $ 340.00 ** Dal trentasettesimo al quarantottesimo mese di nascita...................................... $ 550.00 $ 590.00 ** Oltre quarantotto mesi dalla nascita..... $ 1,000.00 $ 1,040.00 ** *Speciale tassa di gestione in aggiunta alla tassa regolare..................... $ 40.00 $ 40.00 Iscrizione di cavalli nati in uno Stato Estero riconosciuto...................... $ 25.00 $ 65.00 ** (c) CERTIFICATI DUPLICATI, CORRETTI ED IN SOSTITUZIONE Socio Non socio** Correzione delle registrazioni ed emissione di certificato corretto. $ 10.00 $ 10.00 Emissione di duplicato di certificato di iscrizione. $ 25.00 $ 65.00 ** Emissione di certificato in sostituzione.. $ 10.00 $ 50.00 ** Cambio del nome (se permesso) . $ 50.00 $ 90.00 ** Riserva di nome $ 75,00 $ 115,00** Ri-registrazione $ 50.00 $ 90.00 ** *Speciale tassa di gestione per ogni duplicato, certificato corretto o duplicato in aggiunta alla tassa regolare.. $ 30.00 $ 30.00

(35) (d) PASSAGGIO DI PROPRIETÀ (TRANSFER) Passaggio di proprietà, per cavallo , per ogni cambiamento di proprietario (sulla base dello stato di socio dell’acquirente) $ 15.00 $ 55.00 ** *Speciale tassa di gestione per ogni cavallo ceduto, in aggiunta alla tassa regolare $ 25.00 $ 25.00 (e) AFFITTO . $ 20.00 $ 60.00 ** Sostituzione del certificato $ 10.00 $ 50.00 ** (f) REGISTRAZIONE PER EMBRIONE $ 100.00 $140** (g) PERMESSO PER EMBRIONE CONGELATO $ 50.00 $90.00** (h) PERMESSO PER SEME CONGELATO $ 50.00 $90.00** * (i) REGISTRAZIONI DI PUROSANGUE Proprietà di purosangue ,registrazione di proprietà $ 50.00 $ 90.00 ** Aggiornamento della registrazione $ 15.00 $ 55.00 ** (h) RAPPORTO DI FECONDAZIONE DEGLI STALLONI (STALLION BREEDING REPORT) Tassa fissa per ogni stallone................... $ 25.00 $ 65.00 ** In aggiunta, per ogni femmina esposta.. $ 5.00 $ 10.00 Tassa per ritardata segnalazione di femmina esposta, in aggiunta alla tassa regolare................. $ 30.00 $ 30.00 Fotocopia del rapporto, cadauno...... $ 5.00 $ 10.00 (i) PEDIGREE Pedigree di 5 generazioni con risultati ottenuti alle corse $ 5.00 $ 10.00 Pedigree di 5 generazioni con risultati ottenuti alle gare $ 5.00 $ 10.00 Pedigree di 5 generazioni con i colori dei cavalli $ 3.00 $ 6.00 Pedigree di 5 generazioni con colori dei cavalli e stampato su carta speciale $ 7.00 $ 14.00 *Non comprende il costo di spedizioni espresso 24 ore (j) AVANZAMENTO DALL’APPENDIX Castroni $ 25.00 $ 65.00 ** Femmine $ 50.00 $ 90.00 ** Stalloni $ 100.00 $140.00 ** (k) TEST GENETICI Tipizzazione DNA $ 40.00 $ 40.00 Tipizzazione ematica $ 50.00 $ 50.00 Test DNA post mortem $ 300.00 $ 300.00 Test HYPP $ 40.00 $ 40.00 *tassa speciale di gestione in aggiunta a quella regolare $ 10.00 $ 10.00 (l) TATUAGGI. $ 60.00 $ 60.00 ** (m) ISCRIZIONE AL PROGRAMMA “HORSEBACK RIDING” $ 35.00 N/A (n) Per transazioni complesse, l’AQHA può chiedere il rimborso per spese legali o per tempo straordinario che gli impiegati abbiano dedicato alla pratica per una tassa minima di $ 100.00 in aggiunta al costo orario per gli straordinari e spese. *Non comprende il costo di spedizioni espresso 24 ore **Pagando questo importo, automaticamente riceverai 12 mesi di associazione all’AQHA e potrai godere dei vantaggi delle tasse scontate nelle prossime transazioni. Se, per qualsiasi ragione non desideri diventare socio AQHA, ti preghiamo di indicarlo per iscritto al momento di inoltrare la pratica e tutte le transazioni saranno definite al costo indicato per i non soci. 223. SINDACATI Perché un sindacato possa essere riconosciuto proprietario di uno o più cavalli, gli stessi devono essere trasferiti a nome del sindacato con le seguenti formalità: (a) L’ultimo proprietario deve compilare un rapporto scritto di passaggio di proprietà nel nome del sindacato e firmarlo. Questo atto dev’essere ricevuto dall’AQHA con il certificato d’iscrizione e le appropriate tasse come indicato nell’art. 222. (b) Dev’essere trasmessa all’AQHA autorizzazione scritta che nomini il capofila e da questi dev’essere firmata.

(36) (c) Se e qualora, avvengano delle sostituzioni nella persona del capofila, dev’essere inoltrata comunicazione scritta all’AQHA che indichi il nuovo capofila e da questi dev’essere firmata. Non verrà cancellata l’autorizzazione al precedente capofila finché non giungerà all’AQHA notifica scritta della nuova situazione. 224. PASSAGGIO DI PROPRIETÀ Ogni passaggio di proprietà di un cavallo iscritto dev’essere registrato dall’AQHA. (a) La parte responsabile, come indicato nell’art. 224 (f) (1) deve trasmettere all’AQHA tutti i dati relativi alla cessione immediatamente dopo l’acquisto al fine di garantire un rapido servizio, al fine di ridurre la possibilità di smarrire il certificato o il rapporto di cessione (transfer report) e di ridurre il rischio di complicazioni che possano rendere impossibile la registrazione del trasferimento. (b) Qualora venissero consegnati all’AQHA il certificato di iscrizione ed il modulo di cessione, senza sufficienti informazioni, il certificato sarà trattenuto dall’AQHA finché non potrà essere perfezionato il trasferimento. (c) Al fine di registrare un passaggio di proprietà, la parte responsabile deve fornire all’AQHA quanto segue: (1) Il certificato di iscrizione del cavallo (2) Un rapporto di cessione su modulo AQHA, compilato in tutte le sue parti e firmato dall’ultimo proprietario registrato e da uno dei seguenti proprietari e: (3) Le tasse dovute come specificato nell’art. 222 con il membeship status dell’acquirente che determini l’ammontare della tassa di trasferimento. (d) L’AQHA riconoscerà la firma sul rapporto di cessione di uno qualsiasi dei comproprietari del cavallo se tale nome compare nell’attuale certificato di iscrizione salvo il caso di trasferimento esclusivo ad uno solo dei cointestati nel qual caso è richiesta la firma di tutti i cointestati. Inoltre, l’AQHA riconoscerà la firma di qualunque socio se proprietario registrato è una società. Qualora si desiderasse non permettere tali riconoscimenti o si richiedessero delle limitazioni, i comproprietari o soci devono trasmettere all’AQHA un accordo che rifletta tali desideri, specificando il nome del cavallo e il numero di iscrizione. L’accordo dev’essere firmato da tutti i comproprietari o tutti i soci. (e) Quando viene rilasciata delega (su modulo fornito dall’AQHA su richiesta) e trasmessa all’AQHA, l’Associazione accetterà la firma della persona così delegata come sufficiente sul rapporto di cessione. La delega dev’essere firmata sia dal proprietario registrato del cavallo specificato nell’autorizzazione (delegante) che dal delegato. (f) (1) Responsabilità del venditore: il proprietario registrato ha, al momento della vendita, la responsabilità del completamento del modulo di cessione AQHA per intero e dell’invio dello stesso all’AQHA Il venditore deve indicare sul rapporto di cessione il nome corretto ed il numero di iscrizione del cavallo, data della vendita, nome e indirizzo dell’acquirente e nome ed indirizzo dell’acquirente. Il venditore deve immediatamente trasferire il modulo di cessione, con il certificato di iscrizione, all’AQHA, inoltrando anche ogni altro documento richiesto per perfezionare la transazione. Il pagamento delle tasse come specificato nell’art. 222 può essere oggetto di accordo tra venditore ed acquirente e può essere pagato indifferentemente dall’uno o dall’altro ma tali tasse devono accompagnare la domanda e sarà lo status dell’acquirente a determinare se si applicano quelle per i soci o quelle per i non soci. (2) Vendita all’asta: perché un cavallo possa essere venduto all’asta, il venditore dovrà consegnare al responsabile dell’asta il certificato d’iscrizione accompagnato da un modulo di cessione debitamente firmato nonché istruirlo sulla necessità di richiedere il nome e l’indirizzo dell’acquirente, compilare il modulo e inoltrarlo all’AQHA per conto del venditore, accompagnato dal certificato d’iscrizione e dal versamento delle tasse. La responsabilità del completamento e consegna del modulo all’AQHA assieme agli altri documenti e le tasse, resta del venditore. (3) Sospensione automatica: nel caso di violazioni delle responsabilità del venditore previste all’art. 224 (f) (1) in relazione ad una vendita diretta oppure all’asta, il Vice Presidente Esecutivo può, con preavviso notificato all’interessato e termine di 15 giorni, automaticamente sospendere il venditore dall’Associazione e negargli i privilegi dell’AQHA, così come può negarli ad un non socio. Tale sanzione avrà termine quando la persona interessata si sarà conformata al regolamento. (g) Ogni correzione o cancellatura, cambio o alterazione del modulo di cessione compilato richiederà una verifica. (h) Quando un cavallo è reclamato presso un ippodromo riconosciuto, la segreteria delle corse deve raccogliere le tasse di trasferimento e quelle di associazione, se necessario, dal reclamante e deve inviarle all’AQHA assieme al certificato di iscrizione, un rapporto scritto della corsa con l’indicazione della data, il nome e l’indirizzo della persona rivendicante il cavallo. In seguito al ricevimento di quanto sopra, l’AQHA completerà il trasferimento senza che sia necessaria la firma del proprietario registrato. Se l’avviso di reclamo ed i documenti a sostegno sono ricevuti dall’AQHA entro 14 giorni dal reclamo stesso, il passaggio di proprietà sarà fatto in termini brevi senza tassa aggiuntiva.

(37) 225. AFFITTI (a) Affinché l’AQHA riconosca l’accordo di affitto di un cavallo, dev’esserne data comunicazione scritta all’AQHA, firmata sia dal proprietario registrato, quale affittante che dall’affittuario. La comunicazione deve specificare la data d’inizio dell’affitto e può prevedere una durata non superiore a tre anni al termine dei quali può essere rinnovato previa nuova registrazione. Se la durata è più breve di tre anni, dev’essere indicata la data di scadenza. Se la cessazione del rapporto di affitto non avviene per scadenza del termine, deve essere comunicato all’AQHA con avviso scritto, specificando la data di cessazione e riportando la firma sia dell’affittante che dell’affittuario. Se la cessazione avviene per vendita tra le parti dell’affitto, sarà necessario un regolare rapporto di cessione firmato dal proprietario registrato (affittante) e dall’acquirente (affittuario). La cessazione del rapporto di affitto non è tassabile. (b) L’imposizione all’affittuario del rispetto degli accordi relativi all’affitto quali i limiti d’uso del cavallo, è di competenza dell’affittante. (c) Il trasferimento di proprietà nascente da corse a rivendicare riconosciute avranno l’effetto di terminare eventuali contratti di affitto. (d) Durante l’effettivo periodo di affitto, l’AQHA non riconoscerà passaggi di proprietà finché non sarà terminato. Solo l’affittuario o suo delegato sono autorizzati a firmare un certificato di monta, rapporto di fecondazione dello stallone o domanda di iscrizione relativi al cavallo oggetto dell’affitto. (e) Devono essere versate le tasse come indicato nell’art. 222. 226. MORTE DI UN CAVALLO E VENDITA DI CAVALLI SENZA DOCUMENTI (a) Quando muore un cavallo iscritto oppure viene ceduto senza i documenti, il proprietario deve notificarlo all’AQHA e restituire il certificato d’iscrizione all’AQHA. Il certificato verrà modificato onde riportare la morte del cavallo e verrà restituito al proprietario salvo che venga disposto diversamente. (b) Quando, stante alle registrazioni dell’AQHA, un cavallo ha vissuto per 25 anni oltre il 1 gennaio dell’anno di nascita, si presume che sia morto. L’AQHA toglierà automaticamente tale cavallo dall’elenco dei cavalli in vita ed eventuali suoi discendenti concepiti dopo tale data non saranno iscrivibili ed il soggetto non potrà partecipare in gare approvate dall’AQHA finché il proprietario non dia prova dell’esistenza in vita del cavallo. La verifica potrà richiedere quattro fotografie a colori del cavallo intero ed una dichiarazione scritta che potrà essere richiesta al proprietario annualmente. 227. CAVALLI NON AMMESSI ALL’ISCRIZIONE (a) Cavalli risultanti da qualsiasi procedimento di clonazione non sono ammessi all’iscrizione. Si definisce clonazione qualsiasi metodo col quale il materiale genetico di un uovo non fecondato o di un embrione viene tolto e sostituito da materiale genetico prelevato da altro organismo, oppure aggiunto a materiale proveniente da altro organismo, oppure ancora modificato in qualsiasi modo al fine di produrre un puledro vivente. (b) Puledri figli di stallone registrato in Appendix o di mamma nata da un altro cavallo registrato in Appendix (c) Puledri figli di stallone registrato in Appendix o di mamma nata da padre o madre Purosangue (d) IL certificato di registrazione emesso per qualsiasi cavallo avente segni distintivi bianchi che vadano oltre le linee prescritte come indicate nell’art. 205 (d), sarà soggetto ad annullamento qualora la domanda di registrazione non abbia correttamente indicato i segni bianchi ed il cavallo non potrà essere sottoposto a test di verifica del DNA come indicato nell’art. 202 (i) (7) e 205 (d) (e) A partire dai puledri nati il 1° gennaio o dopo il 1°gennaio 2007, qualsiasi puledro che risulti omozigota positivo al test HYPP (H/H) non potrà essere ammesso all’iscrizione. 228. COLORI Descrizione dei colori dell’American Quarter Horse: (a) BAY (baio): corpo di un colore spaziante dal marrone rossiccio a tutte le tonalità di rosso; criniera e coda neri – generalmente nera la parte inferiore degli arti. (b) BLACK (nero): corpo nero senza zone chiare, coda e criniera nere. (c) BROWN (marrone): corpo color marrone o nero con zona chiara attorno al muso, occhi, fianchi ed interno superiore degli arti; coda e criniera neri. (d) SORREL (sauro): corpo rossiccio o ramato, coda e criniera normalmente dello stesso colore ma possono anche essere biondi. (e) CHESTNUT (sauro bruciato): corpo color rosso scuro o tendente al marrone, coda e criniera normalmente dello stesso colore ma possono anche essere biondi. (f) DUN: corpo color giallastro o oro, coda e criniera nere o marroni; riga mulina sul dorso e generalmente hanno gli arti zebrati ed una linea trasversale sul garrese. (g) RED DUN: una variante del dun con corpo color giallastro o color carne, coda e criniera rosso o rossiccio, biondo, bianco o misto; ha una riga mulina rossa e rossiccia, normalmente gli arti sono zebrati di rosso o rossiccio ed ha una riga trasversale sul garrese. (h) GRULLO: corpo color fumo o grigio topo (non dato da una mistura di crini bianchi e nesi, ma ogni crine è grigio topo); coda e criniera nere; generalmente ha una riga mulina nera e gli arti inferiori neri. (i) BUCKSKIN: corpo color giallastro o oro, coda e criniera nere; arti inferiori neri; generalmente ha una riga mulina. (l) PALOMINO: corpo di un color giallo oro; coda e criniera bianche; tipicamente i palomino non hanno la riga

(38) mulina. (k) GRAY (grigio): crini bianchi misti con ogni altro colore; spesso nati di una tinta unita o quasi unita e si schiariscono poi con l’invecchiamento man mano che aumentano i crini bianchi (l) RED ROAN (roano): mistura più o meno uniforme di crini bianchi e rossi sulla maggior parte del corpo, ma normalmente più scuro sulla testa ed arti inferiori; può avere la coda e/o la criniera rossa, nera o bionda. (m) BLUE ROAN (roano blu): mistura più o meno uniforme di crini bianchi e neri sulla maggior parte del corpo, ma normalmente più scuro sulla testa e sugli arti inferiori, può avere alcuni crini rossi nella mistura. (n) BAY ROAN (roano baio): mistura più o meno uniforme di crini bianchi e rossi su gran parte del corpo, più scuri sulla testa, generalmente rosso ma possono essere presenti anche alcuni crini neri nella mistura; criniera e coda neri; nero sulla parte inferiore degli arti. (o) CREMELLO: pelle chiara (o rosa) su tutto il corpo, crini bianchi o color panna, occhi azzurri. (p) PERLINO: pelle chiara (o rosa) su tutto il corpo, crini bianchi o color panna, occhi azzurri. Criniera, coda e parte inferiore degli arti leggermente più scuri del resto del corpo. (q) White (bianco): colore del corpo bianco; la pelle è rosa; gli occhi sono solitamente scuri; piccole macchie nere possono essere presenti sulla pelle, ma solitamente non sono accompagnate da pelo colorato. Alcuni cavalli bianchi possono essere variegati, il che significa che possono avere pezzature di pelo colorato, solitamente mischiato con peli bianchi. 229. SEGNI PARTICOLARI Descrizione dei segni particolari dati dalla colorazione del manto: (a) SNIP: qualsiasi segno bianco tra le due nari (b) STAR (fiocco): qualsiasi segno bianco sulla fronte (c) STRIP (lista): un segno sottile bianco, verticale, nella zona tra la fronte e le nari (d) BLAZE: un segno bianco verticale di larghezza media e uniforme che si estende per tutta la lunghezza della faccia. (e) STAR AND STRIP (fiocco e lista): un segno sulla fronte con una lista fino picco nasale. Il fiocco e la lista non devono essere necessariamente collegati. (f) STAR, STRIP and SNIP: un segno sulla fronte con una stretta estensione sul picco nasale ed allargamento tra le nari. Possono essere collegati. (g) BALD FACE: una striscia bianca molto larga che può estendersi all’esterno ed attorno agli occhi, nonché fino al labbro superiore ed attorno alle narici. (h) CORONET: qualsiasi segno stretto attorno alla corona sopra allo zoccolo. (i) HALF PASTERN: un segno che comprenda solo mezzo pastorale sopra la corona (j) ANKLE: un segno che si estende dalla punta dello zoccolo fino alla punta della caviglia (k) PASTERN: un segno che comprenda tutto il pastorale. (i) SOCK (balzana): un segno che si estende attorno all’arto, dalla corona fino alla metà dello stinco ossia, a metà strada dal ginocchio sull’anteriore oppure a metà strada dal garretto sul posteriore. (m) ¾ STOCKING: un segno che si estende dalla punta dello zoccolo fino al punto di mezzo dello stinco (n) STOCKING: un segno pieno fino alla zona del ginocchio sull’anteriore o fino all’area del garretto sul posteriore. È una balzana estesa. (o) ROAN PATCHES (chiazze roane); PATCHES OF SCATTERED WHITE HAIR (chiazze di crini bianchi sparpagliati): zone in cui si trovano crini bianchi sparpagliati in mezzo al colore fondamentale del manto ma che non hanno cute chiara sottostante. (p) PATCHES OF DARKER – COLORED HAIR (chiazze di crine più scuro): zone concentrate in cui il crine ha una pigmentazione più scura del colore di base del manto. (q) DARK SPOTS (macchie scure): macchie di crine scuro (o del colore di base del manto) all’interno dei segni bianchi. (r) WHORL: pelo cresciuto che forma un percorso a spirale

COME FOTOGRAFARE Avere le fotografie corrette potrà accelerare il procedimento d’iscrizione così potrete avere i vostri documenti prima. Quando fornite le foto del vostro cavallo, ricordatevi di: • Usare una macchina a 35mm oppure una digitale. Evitare le macchine istantanee poiché le foto

tendono ad essere sovraesposte o a sbiadire. • Fare foto in un giorno di sole avendo lo stesso alle spalle • Inviare sempre quattro foto di base - frontale, posteriore, lato destro, lato sinistro. • Posizionare il cavallo con gli arti disallineati di modo che siano ben visibili tutti su tutte le foto. • Qualora desideriate ricevere il nuovo tipo di certificato dovete accludere anche una foto che ritragga il

cavallo di ¾ frontale nella quale si vedano bene la faccia ed i quattro arti. Ricordate di non includere l’eventuale persona che vi aiuta.

• Riprendere sempre il cavallo dissellato, senza copertine e senza fango addosso. • Che il cavallo da fotografare deve essere il solo ripreso. • Posizionare il cavallo in piano ed in assenza di oggetti che ostacolino la chiara veduta degli arti.

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• Portare indietro il ciuffo in modo che si vedano bene eventuali segni sulla testa. • Fotografare separatamente in modo ravvicinato eventuali segni inusuali e/o che siano fuori dalle

comuni zone di segni distintivi. • Scegliere uno sfondo appropriato. Uno sfondo unito è ideale per cavalli dal manto chiaro mentre un

cavallo scuro risalta molto bene su uno sfondo chiaro.

TUTTI I CAVALLI

Questo diagramma è un’illustrazione approssimativa delle aree di bianco che non sono considerate tratti indesiderabili o atipici per la razza, come specificato nell’art. 205(d). Le disposizioni della norma hanno nei loro effetti precedenza nel caso specifico in quanto la conformazione particolare di alcuni cavalli non coincide con le dimensioni di questo diagramma. I cavalli che presentano segni oltre queste linee indicative, devono essere verificati geneticamente prima di essere ammessi all’iscrizione.

SEZIONE III. Norme e Regolamenti sulle corse

AVVISO IMPORTANTE: Il benessere dei cavalli e degli altri animali è regolato dall’AQHA. Prima di andare avanti, per cortesia leggere la dichiarazione dell’AQHA riguardo al benessere dell’American Quaarter Horse racing a pagina 10 , la Regola 300 (b) e 302 sono esempi di come l’AQHA ha lavorato per proteggere i cavalli coinvolti nelle corse. 300. DISPOSIZIONI GENERALI (a) DICHIARAZIONE DELL’AQHA PER LA DECLINAZIONE DI RESPONSABILITÀ IN RELAZIONE ALLA SICUREZZA ALL’IPPODROMO: (1) L’AQHA accetterà i risultati delle corse quali risultati ufficiali e sulla base degli stessi calcolerà i premi e/o i requisiti per l’avanzamento di un cavallo al registro di razza AQHA. (2) L’AQHA non assumerà né accetterà nessun tipo di responsabilità inerente la sicurezza, in occasione di nessuna gara e nei confronti di nessun concorrente o parte terza, di nessun cavallo o altra proprietà. L’assunzione di responsabilità concordata tra AQHA e l’ippodromo resterà solo nei confronti di quest’ultimo. (3) Quale espressa condizione del privilegio di partecipare ad una manifestazione corsistica approvata dall’AQHA, ogni proprietario di un American Quarter Horse, addestratore o partecipante, assume i rischi di partecipazione ed esonera e scarica l’AQHA, i suoi funzionari, direttori, rappresentanti e impiegati da ogni responsabilità comunque e quantunque sorgente da lesioni personali o danni alle cose che siano conseguenze della partecipazione ad una gara condotta dalla direzione corse o nella zona riservata alle corse. (b) RICONOSCIMENTO DI CORSE E RISULTATI. Perché i risultati di una corsa possano essere riconosciuti dall’AQHA, la corsa in oggetto deve (1) svolgersi sotto la supervisione di una commissione statale, provinciale o nazionale (collettivamente “Commissioni di corsa”) o di altra Associaione Ippica Governativa (2) osservare le regole e i regolamenti contenuti nella sezione III del regolamento ufficiale AQHA. Come per il 1 Aprile 1992, vi sarà una moratoria sull’pplicazione delle sanzioni e regolamenti dell’AQHA contenuti in questa sezione III, non è intenzione dell’AQHA che essi siano in conflitto con le regole e i regolamenti delle Commissioni Corse o Associazioni Ippiche Governative. Nei casi in cui le corse idonee all’approvazione si svolgono sotto la supervisione di una Commissione Corsa o di una Associazione Ippica Governativa, le regole della suddetta Commissione Corsa o Associazione Ippica Governativa hanno la precedenza. Mentre le regole delle Commissioni Corse o delle Associazioni Ippiche Governative hanno la precedenza, AQHA si riserva il diritto di negare o revocare la sua approvazione per una corsa che non osserva le regole e i regolamenti contenuti nella sezione III.

Solo i risultati di corse svoltesi in strutture supervisionate dallo stato, provincia o commissione nazionale corse (o altro ente riconosciuto dallo stato), saranno riconosciuti dall’AQHA. A partire dall’1 aprile 1992, ci sarà una moratoria sulle domande per regolarizzare corse che non si basano sul principio di reciprocità. (1) Salvo diversamente specificato in questo regolamento, l’AQHA riconosce e richiede l’adozione del “Model Rules for Flat Racing”. (2) L’AQHA raccomanda che tutti i commissari di gara presso gli ippodromi degli American Quarter Horse siano certificati ed accreditati ed abbiano un’adeguata esperienza e/o educazione relativa alle corse di American Quarter Horse. (3) Non saranno riconosciute le corse in cui unn cavallo di 2 anni corra prima del 1 marzo; corra contro

(40) cavalli più vecchi; o è permesso correre su una distanza maggiore di 440 iarde prima del 1 settembre. 1.Le prove e le finali del West Texas Futurity e Mardi Grass Futurity sono esonerate dalla regola del 1 Marzo. Sono riconosciute le gare in cui un American Quarter Horse gareggia contro un cavallo iscritto presso un’altra associazione di razza.: purosangue iscritti presso il The American Jockey Club, The Canadian Jockey Club, The Mexican Jockey Club o cavalli iscritti presso l’American Paint Horse Association o l’Appaloosa Horse Club. (4) L’ippodromo ha la responsabilità di piazzare le gabbie di partenza in modo che le corse si svolgano effettivamente sulla distanza designata. Non ci dovranno essere pendenze (in discesa) superiori ad 1 grado (1°) in dirittura. Dev’essere trasmesso all’AQHA una dichiarazione certificata da un ispettore autorizzato che tutte le distanze presso ogni ippodromo sono state controllate in merito alla pendenza ed alla distanza entro gli ultimi cinque anni. (5) Il cartellino dei risultati delle corse ed un programma ufficiale devono essere trasmessi all’AQHA via fax, via computer o corriere espresso, al termine di ogni giorno di gara. Il cartellino dei risultati deve comprendere tutte le informazioni necessarie a generare le “past performance lines” (limiti delle prestazioni precedenti) e deve anche contenere le informazioni relative alle vincite in denaro (da montepremi e bonus). Il programma ufficiale dovrebbe comprendere indicazioni sulle condizioni delle corse e distanze, nomi dei cavalli in ogni corsa, posizione di partenza, colore, sesso, età, razza, proprietario, addestratore, fantino e peso portato. L’ippodromo a sue spese dovrà produrre ed inviare all’AQHA un video relativo a tutte le corse a scommesse, graduate e limitate. (6) Un American Quarter Horse non potrà ottenere uno indice di velocità (speed index) o un registro di merito su una distanza superiore alle 870 iarde o superiore ad un giro di pista. Tali corse però figureranno nelle registrazioni delle partecipazioni alle corse del cavallo. (7) Tutti gli ippodromi che offrono corse di American Quarter Horse devono utilizzare una camera per photo-finish elettrica oppure una camera per il photo-finish a nastro computerizzata. L’accuratezza minima della camera deve essere non inferiore a 1/100 (01) di secondo. La massima accuratezza della camera non deve superare 1/1000 (0.001) di secondo. La camera per il photo-finish dev’essere calibrata ogni anno ed un rapporto di calibrazione dev’essere inoltrato all’AQHA. Nel caso giungano dagli ippodromi tempi sospetti che possano indicare eventuali errori, vengono sospese le emissioni dei certificati di merito e l’accettazione degli speed index finché la corsa non sarà stata vista dall’AQHA. L’AQHA si riserva il diritto di correggere i tempi controversi nel caso in cui i funzionari delle corse in carica e le commissioni corse non forniscano giustificazioni plausibili per il tempo controverso a mezzo della procedura descritta all’art. 300 (c) (1) del presente regolamento. Tale decisione potrà essere appellata presso il Consiglio Corse la cui decisione, a sua volta, potrà essere proposta in appello presso il Comitato Esecutivo AQHA come da art. 107. Per controverso s’intende un tempo di corsa che sia decisamente incompatibile con i tempi delle corse degli stessi cavalli rilevati in passato. (8) Qualsiasi regolamento di commissione o di registro di razza che coinvolga cavalli iscritti presso l’AQHA o che si rifletta su personale impiegato nelle corse di American Quarter Horse, dev’essere trasmesso all’AQHA salvo che la multa prevista non superi $ 500 o la sospensione sia inferiore a 90 giorni. (9) Qualora un proprietario sottoposto a temporanea sospensione dall’AQHA, che non avesse i requisiti per una licenza o per partecipare a norma del regolamento di una commissione corse statale, di ente preposto alle corse o dell’ufficio di registrazione di un albo genealogico; faccia comunque partire il cavallo, non si vedrà riconoscere nessun speed index o punti per aver partecipato in quella corsa. (10) Qualora il rapporto di laboratorio sull’analisi chimica delle urine o altro campione prelevato da un cavallo, indichi la presenza di farmaci o medicamenti proibiti ed il cavallo venisse squalificato, non saranno riconosciuti speed index o punti per aver partecipato a quella corsa. (11) La scala dei pesi minima, raccomandata per i fantini che corrono con un American Quarter Horse è: 120 libbre per i due anni, 122 libbre per i tre anni e 124 libbre per i quattro anni ed oltre. (vedi anche art. 301(a) (5)). (12) Tutte le somme vinte nelle corse (montepremi, bonus, premi a reclamare, fondo scommesse, payoff, ecc.) saranno registrate in Dollari USA. (c) Vincite. Nel registro ufficiale delle corse AQHA saranno annotate, quali vincite in corse approvate AQHA, solo le seguenti somme: (1) Somme da montepremi come da annotazioni sul cartellino dei risultati delle corse, e (2) Somme vinte a titolo di bonus, compresi i premi annuali che sono: (A) Versati al proprietario di un cavallo a fronte di un risultato relativo alle prestazioni, o ad una serie di prestazioni, del cavallo che non sono comprese nell’effettivo montepremi della corsa ma sono pagati tramite il “horseman’s bookkeeper” (nel caso di una serie di corse sarà quello in cui si è svolta l’ultima tappa), e (B) Siano annotati sul cartellino dei risultati delle corse. (3) Le vincite a titolo di bonus saranno registrate separatamente da quelle derivanti da montepremi e si avranno annotazioni relative a proventi particolari quali il Champions Balloting specificando che il totale vincite di quel cavallo comprende anche una particolare somma percepita a titolo di bonus. (4) Le vincite a titolo di bonus che vengono versate annualmente, saranno registrate per l’ammontare totale

(41) nell’anno in cui il bonus è stato vinto, indipendentemente dal fatto che il vincitore riceva il premio a rate o in un’unica soluzione. Nel caso in cui un vincitore riceva un premio annuale in forma frazionata, l’imputazione di tale somma alla data in cui fu vinta seguirà i generali principi contabili. (d) PROVE SUL TEMPO In mancanza di condizioni specifiche per corse particolari, che stabiliscano i criteri per regolare le questioni che possano insorgere durante le prove sul tempo per stabilire i cavalli ammessi alle finali, si applicano le seguenti regole: (1) Eccettuati i casi in cui le gabbie di partenza restringano fisicamente il numero dei cavalli alla partenza, in ogni prova non dovranno partecipare più di 10 cavalli. (2) Le condizioni delle prove sul tempo saranno quelle delle corse finali. Se le prove sul tempo si effettuano lo stesso giorno, i cavalli con i 10 tempi migliori dovranno essere ammessi alle finali. Se le prove saranno condotte in due giorni, saranno ammessi alle finali i cinque migliori tempi del primo giorno ed i cinque migliori tempi del secondo giorno. Nel caso in cui le prove si svolgono in due giorni, la segreteria dovrà fare il possibile affinché i cavalli di proprietari con più di un’iscrizione siano suddivisi sui due giorni di prova e/o su due o più prove. (3) Nel caso in cui le gabbie di partenza dell’associazione contengano meno di dieci cavalli, il numero massimo di partecipanti corrisponderà alla capacità massima di tale struttura. (4) Eccetto nelle corse a punti nel caso in cui, in una prova sul tempo, partono solo 11 o 12 cavalli da una struttura di gabbie con 12 o più posti, l’associazione può decidere di far correre solo le finali. Se 11 o 12 cavalli partecipano alle finali, solo ai primi dieci verrà assegnato il premio in denaro. (5) Nelle prove sul tempo i cavalli devono qualificarsi sulla base del tempo e dell’ordine d’arrivo. I tempi dei cavalli nelle prove sul tempo saranno determinate al limite del timer. La sola eccezione si ha quando due o C cavalli conseguono lo stesso tempo nella stessa batteria di prova. In questo caso gli ordini d’arrivo avranno un peso per determinare le ammissioni alle finali. Nel caso in cui due o più cavalli conseguissero lo stesso risultato al limite del timer in diverse prove sul tempo, le ammissioni alle finali saranno estratte a sorte in estrazione pubblica diretta dallo steward. I tempi di qualifica ottenuti in prove separate non dovranno essere stabilite oltre il limite del timer paragonando e/o allargando le immagini di foto finish. (6) Salvo il caso di squalifica, in nessun caso un cavallo potrà qualificarsi davanti ad un altro che si sia meglio piazzato nell’ordine d’arrivo ufficiale della prova sul tempo. (7) Nel caso in cui un cavallo dovesse essere squalificato per interferenza durante una prova sul tempo, gli verrà dato il tempo del cavallo dietro al quale si è piazzato più un centesimo di secondo oppure la massima accuratezza del dispositivo di rilevazione del tempo a disposizione. Non ci sarà nessun aggiustamento nei tempi rilevati nelle prove sul tempo per condizioni di vento di testa o di coda, fuori pista, ecc. Nel caso in cui un cavallo venga squalificato per interferenza con un altro cavallo causando la caduta del fantino o la mancata conclusione della corsa, al cavallo squalificato verrà attribuito tempo 0 più un centesimo di secondo oppure la massima accuratezza del dispositivo di rilevazione del tempo a disposizione e tale cavallo non sarà ammesso alle finali. (8) nel caso in cui si registri un malfunzionamento del timer elettronico durante una qualsiasi prova sul tempo, i finalisti di quella prova saranno stabiliti in seguito a prove con la presa del tempo manuale, eseguita da tre distinti operatori ufficiali. La media dei tre tempi manuali darà il tempo vincente salvo che una delle registrazioni sia palesemente scorretta. In questo caso si farà la media degli altri due tempi manuali. Agli altri cavalli dovrà essere assegnato il tempo in corrispondenza dell’ordine d’arrivo o della posizione in foto finish quando questo è disponibile. (9) Nel caso in cui si registri un malfunzionamento del timer in qualche prova sul tempo ma il timer opera correttamente in altre prove simili, il tempo preso elettronicamente non dovrà essere scartato e non si dovrà impiegare la media dei tempi manuali per tutte le prove. (10) Nel caso in cui vengano sollevate obiezioni in ordine all’accuratezza dei tempi elettronici o delle medie manuali, lo steward potrà impiegare il video di una prova per stimare il tempo, contando il numero di immagini nella corsa dal momento in cui le gabbie di partenza sono completamente aperte parallelamente alla pista. Nel caso si registri un malfunzionamento del timer e non vi sono a disposizione medie manuali, lo steward potrà selezionare i qualificati basandosi sul video. (11) Nel caso in cui si registri un malfunzionamento delle gabbie di partenza ed una o più gabbie non si aprano, oppure si aprano in ritardo, lo steward potrà dichiarare non partiti i cavalli che partivano in quelle gabbie oppure invece dovrà dichiarare qualificato il cavallo che, pur partito in ritardo a causa del malfunzionamento della gabbia, abbia concluso la corsa nei tempi sufficienti per la qualifica. Nel caso in cui un cavallo erompa dalla gabbia o la gabbia si apra prima della partenza ufficiale, potrà essere dichiarato non partito e lo steward potrà decidere che vengano rimborsate le tasse di partecipazione. Nel caso in cui si aprano alcune, ma non tutte le gabbie nel momento della partenza ufficiale, i tempi dei cavalli partiti saranno

(42)

comunque validi ai fini della qualifica e piazzati conformemente ai tempi ottenuti. Nel caso in cui si registri anche un malfunzionamento del timer, si applicherà la media dei tempi manuali e, qualora anche questo mancasse, si impiegherà il video per la stima dei tempi. (12) Al cavallo che è stato ritirato non verranno riconosciuti rimborsi per le iscrizioni effettuate e non verrà ammesso alle finali. Al cavallo qualificato che non partecipa alle finali per motivi di salute o in seguito a ritiro per qualsiasi motivo eccettuata la squalifica per positività all’antidoping, sarà riconosciuto l’ultimo piazzamento ed il premio in denaro equivalente. Nel caso che venissero ritirati più di un cavallo, i premi relativi alle posizioni lasciate vuote saranno sommate ed equamente divise tra i ritirati. (13) Nel caso in cui un cavallo qualificatosi per le finali o la corsa di consolazione sia squalificato per mancanza di requisiti o per infrazione del regolamento, dopo la dichiarazione ufficiale dei tempi ma prima dell’iscrizione alle finali o alla corsa di consolazione, sarà sostituito dal cavallo immediatamente seguente nelle classifiche delle prove sul tempo. Nel caso in cui un cavallo qualificato sia squalificato per motivi diversi dallo stato di salute o morte, dopo le iscrizioni alle finali o alla corsa di consolazione, il montepremi sarà ridistribuito tra i restanti partecipanti qualificati. 301. SPEED INDEX E PUNTI DELLE CORSE (a) La stima degli indici di velocità si basa sulla media dei tempi migliori delle tre gare corse ogni anno per i tre anni precedenti per ogni distanza e su ogni pista. La media dei nove tempi (con approssimazione di 1/100 di secondo) darà l’indice di velocità stimato 100. (1) Nel caso in cui il tempo medio o uno qualsiasi dei tempi ivi compresi sia inferiore al Tempo Standard Minimo, lo Standard Minimo sarà impiegato per compilare la media (o le medie) da cui verranno calcolati gli speed index dell’anno successivo. Nel numero dei nove tempi più veloci per il calcolo dello speed index 100, non verranno compresi più di una volta risultati di un cavallo, sulla stessa pista, sulla stessa distanza, nello stesso anno. Per le piste esistenti da meno di tre anni, verrà, per gli anni mancanti a 3, impiegato lo Standard Minimo. (2) I cavalli partenti su piste che abbiano i requisiti per essere riconosciuti dall’AQHA per la prima volta, riceveranno uno speed index basato sui seguenti criteri: (A) Primo anno: Uno speed index di 100 sarà basato sulla media dei tre tempi elettronici vincenti più veloci ad ogni distanza corsa per il precedente anno a ciascuna delle cinque piste con il più alto numero di partenti l’anno precedente.Nessun cavalo sarà conteggiato più di una volta. (B) Secondo anno: Uno speed index di 100 sarà basato sulla media dei tre tempi elettronici vincenti più veloci ad ogni distanza corsa per il precedente anno a ciascuna delle cinque piste con il più alto numero di partenti l’anno precedente e la media dei tre tempi più veloci alla nuova pista per l’anno precedente. Nessun cavallo sarà conteggiato più di una volta. (C) Terzo anno: Uno speed index di 100 sarà basato sulla media dei tre tempi elettronici vincenti più veloci ad ogni distanza corsa per il precedente anno a ciascuna delle cinque piste con il più alto numero di partenti l’anno precedente e la media dei tre tempi più veloci alla nuova pista per i due anni precedenti. Nessun cavallo sarà conteggiato più di una volta. Tempi Standard Minimi. In ippodromi approvati, quando si corre per la prima volta su una nuova distanza, i cavalli ricevono uno speed index che si basa su di un tempo stabilito tenendo conto dei tempi ottenuti sulla distanza più vicina a quella in questione, presso lo stesso ippodromo, a condizione che tale tempo sia superiore al tempo Standard Minimo, altrimenti è questo che viene applicato. (3) I punti di speed index variano in rapporto alla distanza su cui si corre, come segue: .087 equivale ad un punto speed index a 870 iarde .077 equivale ad un punto speed index a 770 iarde .066 equivale ad un punto speed index a 660 iarde .055 equivale ad un punto speed index a 550 iarde .044 equivale ad un punto speed index a 440 iarde .04 equivale ad un punto speed index a 400 iarde .035 equivale ad un punto speed index a 350 iarde .033 equivale ad un punto speed index a 330 iarde .03 equivale ad un punto speed index a 300 iarde .025 equivale ad un punto speed index a 250 iarde .022 equivale ad un punto speed index a 220 iarde (4) I seguenti tempi saranno usati per compilare la valutazione dell’indice di velocità (speed index) presso ippodromi dove i tempi medi sono inferiori al Tempo Standard Minimo (TSM). DISTANZA UFFICIALE TSM 220 iarde – dirittura 11.95 250 iarde – dirittura 13.35 300 iarde – dirittura 15.55 330 iarde – dirittura 16.95 350 iarde – dirittura 17.85

(43) 400 iarde – dirittura 20.15 440 iarde – dirittura 22.05 550 iarde – dirittura 27.70 660 iarde – dirittura 33.50 660 iarde – con curva 34.60 770 iarde – con curva 40.36 870 iarde – con curva 45.60 (b) I punti delle corse riconosciute dall’AQHA e sulle distanze ufficiali AQHA, verranno attribuiti in rapporto alle condizioni della corsa ed all’ordine d’arrivo. (vedi tabella dei punti a seguire) (1) Le corse Starter Allowance e quelle a reclamare opzionabile sono considerate della stessa categoria delle corse a reclamare, basate sul prezzo reclamato. (2) Nel caso di pareggio, tutti i cavalli in pareggio otterranno lo stesso punteggio del posto che insieme occupano; tutti gli altri riceveranno il punteggio relativo al loro arrivo effettivo. (3) Ad un cavallo squalificato verranno assegnati i punti basati sul suo piazzamento finale. (4) Ai cavalli che partecipano in corse combinate o corse con meno di cinque cavalli sul cartellino di corsa, non verranno assegnati punti. (5) La decisione finale relativa alla questione sulla categoria di una corsa verrà presa dal Dipartimento Corse dell’AQHA. 302. RAFFORZAMENTO DELLA NORMA SANZIONATORIA (a) Al fine di rafforzare penali e sanzioni e senza bisogno di segnalazione o raccomandazione da parte dei commissari, l’AQHA si riserva il diritto di intraprendere autonomamente azioni disciplinari o infliggere sanzioni ad individui di cui sia venuta a conoscenza a causa della loro partecipazione a corse di American Quarter Horse sottoposte al regolamento di cui all’AQHA Official Handbook ed autorizzate da commissioni statali delle corse, debitamente autorizzate, i cui risultati sono accettati dall’AQHA nelle seguenti questioni: (1) Risultati di laboratorio positivi, rilevanti narcotici o farmaci di cui non è permessa la somministrazione a cavalli iscritti alle corse. (2) Possesso di dispositivi elettrici durante lo svolgimento di una sessione di corse (3) Far correre un cavallo sotto il nome di un altro per motivi fraudolenti; o (4) Infrazioni multiple da parte di uno stesso proprietario (b) Tale procedimento sarà condotto a norma dell’art. 107. I soggetti possono essere sospesi dall’associazione ed i cavalli posseduti, allenati e/o montati da tali soggetti possono essere sospesi dai privilegi di partecipazione in manifestazioni approvate dall’QHA. (c) L’AQHA in collaborazione con l’RCI ed il NAPRA, può fornire informazioni sull’emissione di licenze, regolamenti e statistiche di gara per addestratori di American Quarter Horse. Queste informazioni possono essere richieste al Dipartimento delle Corse dell’AQHA. 303. PROPRIETÀ DI CAVALLI (a) Per effetto di questa regola il termine “AQHA Race Ownership Record” significherà che il proprietario ufficiale registrato del cavallo sarà quello che figura nei record (data base) dell’ AQHA al momento dello svolgimento della corsa. (b) Per effetto di questa regola , una persona sarà considerata un “Recorded Owner” (proprietario registrato) di un cavallo se questa persona è: (1) Registrata come proprietario negli “ AQHA Race Ownership Records” oppure. (2) Registrata come agente autorizzato negli “AQHA Race Ownership Records” (c) Solo agli effetti dei riconoscimenti e dei premi AQHA, i punti e le vincite ottenuti da un cavallo in una determinata corsa, saranno accreditati solo al proprietario registrato (Record Owner) di quel cavallo per quella corsa (“AQHA Credit”). (d) L’AQHA riconosce che i rapporti delle corse , allo scopo di tenere aggiornati correttamente i propri record, si basino su documentazioni certe e comprovanti in modo sufficiente l’effettiva proprietà di un cavallo. L’AQHA riconosce che tale documentazione debba includere ma non essere necessariamente limitata a: (1) certificati di registrazione AQHA presentati a corse ufficiali (2) certificati di affitto (lease ) AQHA presentati a corse ufficiali o (3) passaggi di proprietà (transfer reports) o certificati di affitto presentati a corse ufficiali Nonostante tutto quanto riportato al punto (d) , se una persona non è “ Record Owner” come definito nel sottoparagrafo (b), quella persona non avrà il riconoscimento “AQHA Credit” come definito nel sottoparagrafo (c) sopra. Questo rimane confermato anche se i records ufficiali di proprietà vengono successivamente aggiornati dopo una corsa per dimostrare che quella persona era il proprietario del cavallo al momento della corsa. (e) Per informazioni sui passaggi di proprietà dei cavalli claimed in claiming aces vedere la regola 224 (h).

(44) 1° 2° A Graded stakes for $100,000 or more E Stakes races for $100,000 or more I Restricted graded stakes for $100,000 or more . . . . . . . . . . . . . 20 19 M Restricted stakes races for $100,000 or more

B Graded stakes for $50,000-$99,999 F Stakes races for $50,000-$99,999 J Restricted graded stakes for $50,000-$99,999 . . . . . . . . . . . . . . 19 18 N Restricted stakes races for $50,000-$99,999

C Graded stakes for $25,000-$49,999 G Stakes races for $25,000-$49,999 K Restricted graded stakes for $25,000-$49,999 . . . . . . . . . . . . . 16 15 O Restricted stakes races for $25,000-$49,999

D Graded stakes for $10,000-$24,999 H Stakes races for $10,000-$24,999 L Restricted graded stakes for $10,000-$24,999 . . . . . . . . . . . . . . 14 13 P Restricted stakes races for $10,000-$24,999

Q Allowance, Consolation, Claiming Stakes or Finals Races for $10,000 or more . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 12

R Allowance, Consolation or Finals $3,500-$9,999 OR Mexico stakes races $5,000-$9,999 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 10 OR Trials for races with purse of $50,000 & up

S Allowance, Consolation or Finals $2,000-$3,499 OR Trials for races with purse of $25,000 $49,499 OR Claiming price of $7,500 & up with purse of $2,000 & up . . . 10 8

T Allowance, Consolation or Finals of $1,000-$1,999 OR Trials for races with purse of $10,000 $24,999 OR Claiming price of $7,500 & up with purse of $1,000-$1,999 . . 8 6

U Allowance, Consolation or Finals of $200-$999 OR Trials for races with purse of $5,000 $9,999 OR Claiming stakes trials OR Claiming price of $7,500 & up with purse of $200-$999 . . . . . 7 5 OR Claiming price of $4,000-$7,499 with purse of $1,000 & up

V Trials for races with purse less than $5,000 OR Claiming price of $4,000-$7,499 with purse of $200-$999 . . . . 6 4 OR Claiming price of $2,500-$3,999 with purse of $1,000 & up

W Claiming price of $2,500-$3,999 with purse of $200-$999 OR Claiming price of $1,000-$2,499 with purse of $1,000 & up . . 5 3

X Claiming price of $1,000-$2,499 with purse of $200-$999 . . . . 4 3

Y Graded races (Speed Index, Speed Index Trial, Speed Index Final) OR Any race with a purse of less than $200 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 1 OR Any maiden race 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9

17 16 15 14 13 12 11 10 9 8

(45) 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5

12 11 10 9 8 7 6 5 4 3

10 8 6 4 2 1

8 6 4 2 1

6 4 2 1

4 3 2 1

4 3 2 1

3 2 1

2 1

24. TATUAGGI IDENTIFICATIVI E VERIFICA DELLE ORIGINI Gli American Quarter Horses che partecipano a corse, i risultati delle quali saranno riconosciuti da AQHA, devono essere dotati di tatuaggi identificativi come segue: (a) Tatuaggi identificativi: Salvo diversamente concordato dal responsabile dell’ente governativo delle corse, ogni cavallo iscritto all’AQHA dev’essere identificato mediante un numero tatuato sotto il labbro superiore da un tecnico di tatuaggi autorizzato dall’AQHA, prima di partecipare in una corsa di American Quarter Horses. Far riferimento all’art. 213 per le regole relative alla determinazione dell’età tramite l’esaminazione dei denti e mancanza di requisiti, qualora l’età rivelata dai denti non corrisponda a quella riportata dal certificato d’iscrizione. Il numero d’identificazione tatuato deve essere riportato sul certificato d’iscrizione del cavallo, comunicato all’AQHA e divenire parte dei segni particolari del cavallo. Il costo per l’intervento del tecnico del tatuaggio, come specificato nell’art. 222, è pagabile al momento dell’intervento stesso. (b) Il tatuaggio di un numero di identificazione su di un cavallo, è solo un altro modo di identificazione e non costituisce una rinuncia da parte dell’AQHA alla sua prerogativa di correggere e/o cancellare un certificato di iscrizione per motivi previsti dai suoi regolamenti, prerogativa che è l’espressa condizione di emissione dei certificati come risulta sul frontespizio degli stessi. (c) Verifica d’origine: tutti i cavalli nati dal’ 1 gennaio 1992 in poi, che abbiano i requisiti per essere tatuati, devono essere sottoposti a verifica di discendenza tramite il test genetico sulla base di analisi scritte trasmesse all’AQHA da un laboratorio approvato dalla stessa. Il certificato del cavallo dovrà essere emesso, o riemesso, con la dicitura “parentage verified” (discendenza verificata”. (1) Tutte le tasse previste dall’art. 222 per il test genetico e la verifica d’origine sono a carico del proprietario del cavallo per il quale è richiesto il tatuaggio. (2) Nel caso venisse presentato per il tatuaggio un cavallo precedentemente verificato per la discendenza i cui segni particolari, età o altre fattezze non corrispondessero a quelle del certificato d’iscrizione; il tecnico dovrebbe rifiutarsi di tatuare il cavallo e dovrebbe riferire all’AQHA tutte le discrepanze riscontrate. Ciò potrebbe comportare ulteriori test genetici da analizzare a conferma della validità dei campioni originali. (3) Dopo il 31 dicembre 1994 non sarà più ammessa l’irreperibilità di un campione genetico o genotipo di uno stallone o fattrice e la domanda di verifica di discendenza dovrà essere respinta.

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(4) Il rifiuto da parte del proprietario di uno stallone, fattrice o puledro di conformarsi ai requisiti dei test genetici, verifica d’origine e/o tatuaggio identificativo, porterà automaticamente alla squalifica del cavallo dalle corse approvate dall’AQHA finché non verranno adempiuti tutti gli obblighi e potrà anche essere motivo di eventuali sanzioni disciplinari da parte dell’AQHA. 305. STAKES RACE (corse a scommesse) Una stake race è una corsa in cui delle poste di $50 o più vengono puntate dai proprietari dei cavalli in gara e resta sempre stake race anche se vengono aggiunti altri premi. Le puntate devono essere chiuse oltre 48 ore dal momento in cui si corre la prima delle corse a scommessa del giorno previsto. Una stake race non può essere limitata se non per sesso o età dei cavalli. Nessuna corsa con montepremi inferiore a $15,000 verrà considerata stake race. Le combinate non sono ammesse in questa categoria, però corsa ad invito o una corsa handicap ad invito per cui i proprietari non contribuiscono al montepremi, ma che sia regolarmente promossa nel normale programma di gare a scommessa, sarà anch’essa considerata stake race a condizioni che il montepremi sia di almeno $15,000. Il montepremi minimo per stake races di American Quarter Horse che si svolgono fuori dagli Stati Uniti e dal Canada, è di almeno $ 7,500, sulla base del cambio ufficiale di ciascun giorno di corsa.fatta eccezione per il Canada dove il montepremi minimo è di $15,000 canadesi (a) In presenza di tutte le condizioni e struttura del montepremi (puntata, contributo alle spese e le tasse d’iscrizione, distribuzione dei premi aggiunti e del montepremi lordo) l’AQHA considererà i seguenti tipi di corse ai fini della classificazione di stake race o di restricted stake race: (1) Corse limitate a condizioni relative all’allevamento e/o la proprietà. (2) Corse limitate a cavalli venduti ad una certa asta, o a certe aste, a condizione che siano stati offerti almeno 50 puledri in rappresentanza di almeno 8 stalloni. Si richiede un minimo di $ 5,000 a titolo di somma aggiunta ad ogni corsa. (3) Corse limitate alle progenie di un ristretto numero di stalloni, a condizione che: (A) gli stalloni coinvolti siano di proprietà di almeno 5 diversi allevamenti, e (B) i puledri qualificati per la corsa rappresentino almeno 15 stalloni sull’elenco originale dei partenti. (b) Ogni anno il Comitato delle Corse dell’AQHA prenderà in considerazione ai fini dell’attribuzione del grado, tutte le stake races e restricted stake races in possesso dei requisiti come delineato nelle direttive del “Grade Stakes Commitee”. Le stakes possono essere classificate di Grado 1, 2 o 3 , dove il Grado 1 rappresenta il più alto. Le restricted stakes possono essere classificate come Restricted di Grado 1, 2 o 3 dove il Grado restricted 1 è rappresenta il più alto. La considerazione primaria per l’attribuzione del grado sarà per la qualità dei cavalli attratti dalla corsa e altri fattori quali la competizione, le condizioni, il montepremi e il prestigio della corsa Affinchè l’AQHA assegni il grado a una corsa a scomesse, la corsa in oggetto deve limitare l’iscrizione e la competizione ai soli cavalli di razza Quarter Horse registrati dall’AQHA.. 306. RICONOSCIMENTI INERENTI LA CORSA ED I CAMPIONI (a) Si può ottenere un Registro di Merito per le Corse raggiungendo uno speed index di 80 o più elevato. Uno speed index sarà riconosciuto solo se rilevato elettricamente su distanze ufficiali riconosciute dall’AQHA. Qualora ad un cavallo venisse negato lo speed index a causa di un tempo rilevato manualmente in conseguenza al malfunzionamento del timer elettrico; mentre il tempo manualmente rilevato è di 80 o superiore ed è stato inoltre certificato dai commissari della pista, il proprietario può far ricorso all’AQHA per ottenere il riconoscimento al cavallo del Registro di Merito. In seguito verrà fornito un certificato di Registro di Merito al proprietario risultante tale al momento del raggiungimento dello speed index. (b) Ogni anno verranno assegnati i titoli di World Champion e Champion Racing American Quarter Horses attraverso votazione a scrutinio segreto del Comitato Corse dell’AQHA e sette rappresentanti dei media selezionati e nominati dal Presidente del comitato corse. (1) I riconoscimenti verranno assegnati come segue: campione puledri maschi di due anni; campione puledri femmine di due anni; campione puledri castroni di due anni; campione puledri maschi di tre anni; campione puledri femmine di tre anni; campione puledri castroni di tre anni;; campione stalloni adulti; campione femmine adulte; campione castroni adulti; campione cavallo sulla distanza e fattrice dell’anno. (2) Sarà nominato un campione in ogni divisione per età: campione due anni, campione tre anni; campione cavalli adulti. (3) Ai votanti verrà richiesto di eleggere il Campione Mondiale generale American Quarter Horse scegliendolo dalle liste dei campioni delle tre fasce di età. (4) Per le onorificenze ai campioni saranno prese in considerazione anche le corse tenute all’estero, su richiesta dell’associazione affiliata AQHA nello Stato ospitante, a condizione che in quello Stato ci sia un’importante stagione di corse in cui ci sia una gestione delle scommesse del tipo “pari-mutuel”. (5) Verrà dato un premio al proprietario quale risulti tale al 31 dicembre.

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(c) Sarà assegnato annualmente il titolo di Primo Proprietario, Allevatore, Trainer e Fantino mediante scrutinio segreto della Comitato delle Corse AQHA. I migliori cinque soggetti con i migliori piazzamenti in base alle somme vinte, corse vinte e punti ottenuti, saranno proposti al Comitato delle Corse AQHA e tra loro verrà scelto il vincitore per ogni categoria. I vincitori otterranno un premio. (d) Saranno annualmente assegnati i titoli di Campione High Point Regionali per ognuna delle dieci regioni e ognuna delle dodici categorie. (1) I titoli saranno assegnati nelle seguenti categorie: puledri maschi di tre anni, puledri femmine di tre anni, puledri castroni di tre anni; stalloni adulti; femmine adulte; castroni adulti; distanza e reclamare. Inoltre verrà presentato un premio al miglior Fantino, Trainer, Proprietario ed Allevatore in ogni regione. (2) Il titolo sulla distanza verrà determinato sulla base dei punti ottenuti in corse regionali su distanze di 550 iarde e oltre. (3) Il titolo regionale di cavallo a reclamare sarà determinato sulla base dei punti ottenuti in gare regionali a reclamare. (4) Sarà dato un premio al proprietario quale risulti essere il 31 dicembre. (e) Il titolo di Superior Race Horse verrà attribuito ad ogni cavallo che abbia ottenuto 200 punti nelle corse. (f) Il titolo di Supreme Race Horse sarà assegnato ad un American Quarter Horse che avrà vinto: (1) Una somma totale di almeno US$ 500,000; inoltre (2) Due stake races open di Grado 1 (G1) oppure due corse di Grado 1 di significato storico prima del 1983; inoltre (3) Dieci corse. (g) Record mondiale e per pista. Verrà assegnato il premio per il record (o raggiungimento di quello esistente) alle seguenti condizioni: (1) Il tempo vincente è uguale o superiore al record della pista. (2) Il tempo del secondo arrivato è uguale o superiore al record esistente, nel caso il primo venga squalificato. (3) Il tempo della corsa dev’essere preso elettronicamente. (4) La corsa si corre su una distanza sorvegliata ufficialmente. (5) In un ippodromo dove si corre per la prima volta o dopo un periodo di 10 anni e oltre, il record della pista sarà dato dal miglior tempo su ogni distanza. (6) Il record su una distanza corsa per la prima volta in un certo ippodromo o per la prima volta dopo dieci anni o più è dato dal miglior tempo raggiunto su ogni distanza. (7) Perché venga riconosciuto quale record AQHA della pista, occorre che sia stato anche raggiunto uno speed index di 80 o superiore. (h) Ai fini dei premi nelle corse, un puledro maschio che non sia stato castrato sarà considerato puledro a 2 e 3 anni e stallone dai 4 anni in poi. (i) Il titolo di “dam of distinction” verrà attribuito a ogni femmina di razza American Quarter Horse in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: (1) Abbia prodotto due o piùl Champion Racing American Quarter Horses individuali (2) Abbia prodotto almeno tre vincitori individuali di American Quarter Horse Grade 1 stakes (3) Abbia prodotto almeno due puledri American Quarter Horse classificati nella top ten delle vincite in denaro di qualsiasi particolare anno (alla data del 31 dicembre di quell’anno) e due vincitori di G1 stakes (4) Abbia prodotto almeno tre puledri American Quarter Horse che erano nella top ten delle vincite in denaro di qualsiasi particolare anno (alla data del 31 dicembre di quell’anno) (5) Abbia prodotto almeno tre American Quarter Horses vincitori individuali di stakes prima del 1983 e quelle vittorie erano equivalenti alla Grace 1 quality race. 307. CUTTER AND CHARIOT RACING (corse con lo slittino e col carro) Sono validi solo i risultati ottenuti in gare che si sono svolte sotto la diretta supervisione di una commissione delle corse statale e/o la World’s Champion Cutter and Chariot Racing Association (WCCCRA). (a) DICHIARAZIONE DELL’AQHA PER LA DECLINAZIONE DI RESPONSABILITÀ IN RELAZIONE ALLA SICUREZZA NELLE CORSE DI CUTTER E CHARIOT: (1) L’AQHA accetterà i risultati delle corse quali risultati ufficiali e sulla base degli stessi calcolerà i premi e/o i requisiti per l’avanzamento di un cavallo al registro di razza AQHA. (2) L’AQHA non assumerà né accetterà nessun tipo di responsabilità inerente la sicurezza, in occasione di nessuna gara e nei confronti di nessun concorrente o parte terza, di nessun cavallo o altra proprietà. L’assunzione di responsabilità concordata tra AQHA e l’ippodromo e WCCCRA resterà valida solo tra quest’ultima e l’ippodromo.

(48) (b) Salvo diversamente specificato nel presente regolamento, saranno applicate le norme di corsa del WCCCRA per le competizioni di cutter e chariot race riconosciute dall’AQHA. (c) Una gara di cutter e chariot race deve consistere in alcune serie di corse date dalla prestazione di tutti i cavalli iscritti. Ogni corsa deve impegnare due o più tiri a due trainanti uno slittino e un guidatore (driver) o un carro e un guidatore. Perché venga riconosciuta una gara è necessario che competano almeno dodici tiri a due di cavalli iscritti all’AQHA. (d) Tutti gli American Quarter Horses che partecipano in corse di cutter o chariot devono essere debitamente identificati. (e) La corsa di cutter e chariot è una gara a tempo determinata dal tempo di ogni team in gara. Il team vincente in ogni gara sarà quello che avrà impiegato meno tempo tra l’apertura del cancello di partenza ed il momento in cui la punta del naso di uno dei due cavalli tocca la linea d’arrivo. (f) Ogni cavallo vincente e qualsiasi cavallo casualmente scelto dal commissario tra i partecipanti di una corsa di cutter o chariot, dev’essere sottoposto al test per la rilevazione di sostanze vietate. (g) I funzionari in gare di cutter e chariot sono: un commissario presidente e due commissari associati, uno starter, un addetto alle bilance e tre cronometristi. Nel caso venisse usato un timer elettrico devono comunque esserci sempre due cronometristi manuali. Il tempo di un team è quello registrato per esso dal timer elettrico oppure la media dei tempi presi manualmente, nel caso il timer elettrico non fosse impiegato per qualsiasi motivo. (h) Per poter essere qualificati occorre che il peso totale del cutter o chariot, più quello del driver e dei finimenti al completo (comprese imboccature), non sia inferiore a 275 libbre. (i) Una corsa di cutter o chariot deve partire da un cancello di partenza chiuso e svolgersi in dirittura. (j) Durante una corsa di cutter o chariot, se un team esce dalla sua corsia nella quale è partito, in modo tale da interferire con la corsa di altri concorrenti, deve essere squalificato se, a parere del commissario l’inter-ferenza ha influito sul risultato finale della corsa. Il team così squalificato dovrà essere piazzato dietro al team che ha disturbato e gli verrà attribuito il tempo di quest’ultimo più 0.1 secondi oppure il massimo dell’accuratezza del timer, non eccedendo 001 secondi. (k) Il riconoscimento del Registro di Merito verrà assegnato come da art. 306 e lo Speed Index Ufficiale sarà assegnato come da art. 301. (l) Alla fine della stagione agonistica sarà riconosciuto un High Point Champion nelle seguenti categorie: puledri maschi di tre anni; puledri femmine di tre anni; puledri castroni di tre anni; stalloni adulti; femmine adulte; castroni adulti. Un premio specifico verrà consegnato al proprietario del cavallo quale risulti al 1 aprile. (m) Il titolo Superior Chariot Horse sarà attribuito ad ogni American Quarter Horse che avrà raggiunto 200 punti nelle corse col carro. (n) I punti per le corse col carro (chariot racing points) saranno attribuiti in rapporto all’ordine d’arrivo in ogni divisione, come dal seguente schema.

DISTRIBUZIONE PUNTI AQHA PER CORSE WCCCRA Primo Secondo Terzo FINALI DELLE CORSE DI CAMPIONATO MONDIALE 1a Divisione......................... 16 10 5 2a Divisione......................... 12 6 3 3a Divisione......................... 10 5 3 4a Divisione......................... 8 4 2 5a Divisione......................... 6 3 2 6a Divisione......................... 5 3 2 CORSE DI QUALIFICA AI MONDIALI* - 1a DIVISIONE Corsa a due team................ 10 Corsa a tre team.................. 10 5 Corsa a quattro team........... 10 6 4 CORSE DI QUALIFICA AI MONDIALI* - 2a DIVISIONE Corsa a due team................ 8 Corsa a tre team.................. 8 4 Corsa a quattro team........... 8 5 3 CORSE DI QUALIFICA AI MONDIALI* - 3a DIVISIONE Finali statali – 1a Divisione Corsa a due team................. 7 Corsa a tre team.................. 7 3 Corsa a quattro team........... 7 4 2 CORSE DI QUALIFICA AI MONDIALI* - 4a DIVISIONE

(49) Finali statali – 2a Divisione Corsa a due team................ 6 Corsa a tre team................. 6 3 Corsa a quattro team.......... 6 4 2 CORSE DI QUALIFICA AI MONDIALI* - 5a DIVISIONE Finali statali – 3a divisione Corsa a due team................. 5 Corsa a tre team.................. 5 2 Corsa a quattro team.......... 5 3 2 CORSE DI QUALIFICA AI MONDIALI* - 6a DIVISIONE Finali statali – dalla 4a alla 12a Divisione Corsa a due team................. 4 Corsa a tre team.................. 4 2 Corsa a quattro team........... 4 3 2

(44) CORSE IN ASSOCIAZIONI LOCALI Corsa a due team................. 3 Corsa a tre team.................. 3 1 Corsa a quattro team ........ 3 2 1 * I primi quattro giorni del Campionato Mondiale 308. REGOLE GENERALI E CONDIZIONI PER L’MBNA AMERICAN RACING CHALLENGE (a) Tutti gli American Quarter Horses iscritti, o con i requisiti per iscriversi, all’AQHA possono iscriversi all’MBNA America Racing Challenge. Il nominatore dev’essere il proprietario o affittuario quale risulti dall’iscrizione presso l’AQHA, al momento della nomina. I premi per la nomina saranno pagati sulla base delle informazioni risultanti dai documenti in possesso dell’AQHA al momento dell’iscrizione. (b) La tassa d’iscrizione è rapportata all’età del cavallo al momento dell’iscrizione. A partire dal 31 dicembre 2001 le tasse d’iscrizione per questo periodo sono: Puledri del 2008 $ 300 Puledri del 2007 $ 600 Puledri del 2006 $ 8000 Tre anni e sopra $ 20,000 Per informazioni sulle iscrizioni dei cavalli del Sudamerica chiamare il numero 877-AAA-RACE Le tasse d’iscrizione pagate per i weanlings ed i yearlings possono essere rimborsate durante lo stesso anno in cui il candidato è stato nominato per il MBNA America Racing Challenge. La comunicazione scritta deve recare il timbro postale con data uguale o antecedente il termine. Le tasse di iscrizioni non sono restituibili. (c) Le tasse d’iscrizione ricevute dall’MBNA America Racing Challenge, saranno depositati su di un conto fruttifero ed investiti nel rispetto della politica degli investimenti dell’AQHA. I costi promozionali ed ammi-nistrativi dell’AQHA saranno detratti dagli interessi mentre il resto sarà utilizzato per il montepremi ed i premi. (d) A discrezione dell’AQHA l’ammontare delle tasse di iscrizione sarà usato ad incremento dei montepremi di corse designate dall’AQHA da distribuire in rapporto all’età dei cavalli partecipanti: 17% sarà assegnato ai due anni 36% sarà assegnato ai tre anni 47% sarà assegnato ai quattro anni ed oltre. Si comprenda che un cavallo corre anche per somme aggiunte al montepremi versate per conto di altri puledri, secondo questa tabella. Perciò un cavallo di cinque anni corre anche per somme nel montepremi contribuite da cavalli di uno o due anni più giovani. (e) I premi Nominatore verranno pagati ai primi cinque classificati in un circuito regionale di corse. Il pagamento sarà effettuato quando o dopo che l’AQHA riceve i risultati della corsa e delle analisi di laboratorio. La tabella di pagamento è la seguente: primo posto 55% , secondo posto 21% , terzo posto 11%, quarto posto 8%, e quinto posto 5%. (f) Ai fini della distribuzione del montepremi per la MBNA America Racing Challenge, per “cavalli” s’intendono i partecipanti ufficiali in una corsa senza batteria di qualifica, e i qualificati per la finale in una corsa con batteria di qualifica. Ogni corsa MBNA America Racing Challenge con meno di 5 partecipanti sarà annullata ed eventuali stanziamenti al montepremi fatti dalla MBNA America Racing Challenge dovranno essere restituiti per future assegnazioni a montepremi.

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Saranno restituite le tasse d’iscrizione ed i contributi spese. Non saranno fatti altri rimborsi. (g) Le eventuali questioni nascenti dall’applicazione o interpretazione di qualsiasi regola o condizione della MBNA America Racing Challenge o distribuzione delle somme, saranno decise dal Comitato esecutivo del-l’AQHA senza bisogno di preventiva udienza. L’AQHA si riserva il diritto di modificare a sua discrezione il regolamento e le condizioni della MBNA America Racing Challenge, qualora fosse necessario al fine di assicurare equità a tutti i partecipanti. L’AQHA può annullare la MBNA America Racing Challenge, in tutto o in parte, in qualsiasi momento e rimborsare le tasse di iscrizione qualora ritenesse la partecipazione scarsa o per qualsiasi altra ragione ritenesse valida. (h) Un iscritto non può partecipare alla MBNA America Racing Challenge là dove il programma sia vietato per legge per motivi di residenza legale, luogo di evento approvato, o per altro motivo. (i) La corsa del Campionato della MBNA America Racing Challenge e le corse designate dall’AQHA nei programmi regionali di stake races o qualsiasi altro programma relativo ai premi o montepremi della MBNA America Racing Challenge, sarà svolto nel rispetto del regolamento delle corse della commissione dell’ippodromo in cui si svolgono le corse, salvo quanto previsto nelle condizioni del Campionato della MBNA America Racing Challenge. L’AQHA non si assume nessuna responsabilità per le azioni di funzionari o impiegati di detti ippodromi o commissioni delle corse; per questioni sotto il controllo di tali ippodromi, commissioni delle corse, i suoi funzionari e impiegati, comprese le condizioni delle piste o strutture fisiche. Il pagamento del montepremi ed altri premi andranno fatti al proprietario o affittuario che risulti tale all’AQHA. Le nomine sono accettate con l’espressa accettazione del fatto che la nomina non garantisce il posto box per i cavalli nominati. (j) Nella gestione delle somme della MBNA America Racing Challenge, l’AQHA non assume nessuna garanzia per i depositi presso banche o altri depositari dove sono investite finché non saranno distribuite. L’AQHA ha esaurito la sua responsabilità nel selezionare depositari ed investimenti finanziariamente sani. La selezione di tali depositari, banche o altri istituti finanziari viene fatta secondo la normale procedura adottata dall’AQHA nella scelta di depositari ed investimenti per i propri fondi. (k) Quale forma di controprestazione all’AQHA per il privilegio di partecipare alla MBNA America Racing Challenge, il proprietario/nominatore espressamente e irrevocabilmente concede alla MBNA America Racing Challenge il diritto esclusivo di usare, a sola discrezione dell’AQHA, in connessione con la MBNA America Racing Challenge, i nomi e le immagini del proprietario/nominatore, di qualsiasi cavallo partecipante, di qualsiasi comproprietario, fantino, addestratore; dei colori di scuderia e qualsiasi altra caratteristica associata così come ogni qualsiasi cosa relativa alla partecipazione del cavallo al programma della MBNA America Racing Challenge. Su richiesta dell’AQHA il proprietario/nominatore dovrà far in modo che qualsiasi delle persone sopra menzionate a fornire materiale richiesto o ad autorizzarne l’uso all’AQHA. (l) Questa domanda, con il regolamento e le condizioni della MBNA America Racing Challenge, e tutte le questioni ad essi pertinenti, saranno rette dalla legge dello Stato del Texas e gli obblighi e l’autorità dell’AQHA di cui qui sotto, nonché tutte le responsabilità del proprietario/nominatore si presume siano da assolvere ad Amarillo, Potter County, Texas. (m) La domanda di iscrizione, per essere valida, deve essere inoltrata completata delle dovute tasse di iscrizione. Le iscrizioni valide devono giungere negli uffici dell’AQHA al 1600 Quarter Horse Drive, Amarillo, Texas 79104, entro il 31 dicembre 2005. Per ritardi dovuti al servizio postale o di corriere e per altri validi motivi, il termine è prorogato di 7 giorni di calendario ed è quindi il 7 gennaio 2006. Le domande giunte negli uffici dopo tale periodo il cui timbro postale o lettera di vettura porti una data entro il 7 gennaio 2006 saranno accettate a discrezione del consiglio delle corse. Farà fede della data di ricevimento, il timbro della posta in ingresso della MBNA America racing Challenge.

SEZIONE IV. Norme e Regolamenti di gara (show)

400. DATA DI ENTRATA IN VIGORE ED ABROGAZIONE Queste norme e regolamenti sono in vigore dal 01.01.1999. Tutte le norme precedenti sono abrogate ad eccezione dello status di tutte le iscrizioni e documenti formatisi sotto il regolamento precedente che resteranno invariati. Le norme così come compaiono nel Regolamento Ufficiale AQHA dovranno essere applicate a tutti gli show approvati dall’AQHA al Campionato Mondiale AQHA ed al Campionato Mondiale AQHYA salvo diversamente approvato dall’AQHA stessa. 401. BENESSERE DEGLI ANIMALI (a) Ogni American Quarter Horse deve sempre essere trattato in modo umano e con dignità, rispetto e Compassione. V. art. 441. (b) Un comportamento o trattamento sarà considerato crudele, abusivo od inumano quando tale sarebbe stato ritenuto da una persona ragionevole informata ed esperta in procedimenti di addestramento e di spettacoli equestri o di criteri veterinari generalmente riconosciuti.

(51) 402. REQUISITI DI ASSOCIAZIONE (a) Esonero da responsabilità dell’AQHA in ordine alla sicurezza dei partecipanti allo show: (1) La Direzione dello show è responsabile per le condizioni delle strutture destinate allo show, inclusi l’arena e le aree destinate all’allenamento; il comportamento e la competenza degli addetti allo show, ed altri rappresentanti, esecuzione delle attività relative allo show e gare; e tutti gli altri aspetti di questo show. (2) L’AQHA non assume od accetta doveri o responsabilità per la sicurezza allo show dei partecipanti o di ogni parte terza, per i cavalli o loro proprietari. (3) Quale condizione espressa del privilegio di partecipare ad uno show o gara approvati dall’AQHA, ogni proprietario di un American Quarter Horse, espositore, addestratore, partecipante, assume il rischio relativo alla partecipazione ed esime l’AQHA, i suoi incaricati, direttori, rappresentanti ed impiegati da ogni responsabilità per lesioni personali e danni alla proprietà, comunque sorgenti in seguito alla partecipazione ad una gara gestita dallo show o alla frequentazione dell’area destinata allo show. (4) Senza voler presupporre il dovere di controllare eventuali handicaps dei concorrenti, qualora la condizione di disabilità fisica o mentale di un concorrente venisse all’attenzione dell’AQHA, al concorrente interessato potrebbe esser temporaneamente negato il privilegio di partecipare a gare approvate dall’AQHA fino a che egli fornirà informazioni sufficienti a determinare la sua idoneità fisica o mentale a partecipare alle gare senza mettere a repentaglio la salute e sicurezza sua e/o di altri concorrenti della classe nella quale desidera partecipare. L’AQHA a sua esclusiva discrezione può autorizzare l’uso di particolari attrezzature atte ad incrementare l’abilità fisica al fine di poter gareggiare in sicurezza in manifestazioni approvate dall’AQHA. (b) Ogni socio, proprietario di cavalli, o altra persona coinvolta in manifestazioni approvate dall’AQHA ha la responsabilità di verificare l’idoneità della persona che esibisce il suo cavallo, prima di tale esibizione, contattando l’AQHA in relazione al corrente elenco di persone sospese o soggette a provvedimento disciplinare. Ogni persona partecipante in una gara approvata dall’AQHA deve essere in possesso di una tessera individuale in corso di validità di socio AQHA o AQHYA oppure di socio AQHA con privilegi di amateur. Tale tessera dev’essere emessa unicamente a nome del partecipante come specificato nell’art. 102 e, qualora ne fosse sprovvisto potrà chiederne l’emissione allo show, pagandone l’importo e compilando un modulo che sarà poi rimesso all’AQHA per l’approvazione assieme al ruolo di gara. La direzione dello show ha il compito di controllare tali tessere societarie, o fotocopie di esse, ad ogni show al quale il concorrente intende partecipare. Se il concorrente è membro dell’associazione ma non può provarlo a mezzo tessera a copia della stessa, deve compilare il modulo di richiesta di una tessera sostitutiva e pagarne il costo, prima di gareggiare. Tale importo non sarà rimborsato. (c) Al fine di permettere alla direzione dello show di qualificarsi per sovvenzioni dallo stato, regione o provincia nel quale si terrà una certa manifestazione approvata dall’AQHA per la cui qualifica sia essenziale anche l’ammissione di non-soci che siano diversamente qualificati, il non-socio potrà essere ammesso a partecipare in divisione open e youth a fronte del pagamento di una tassa di non-membro equivalente alla tassa di membro come specificato nell’art. 102. Il pagamento di questa tassa permetterà al non-socio di partecipare a quella data manifestazione o show ed include il completo circuito gare. Con l’iscrizione il non-socio s’impegna ad rispettare tutte le norme AQHA. Dopo l’incasso, tutte le tasse di cui al presente paragrafo dovranno essere rimesse dalla direzione dello show all’AQHA. (d) Cavalli noleggiati non sono qualificati ad essere esibiti da un amateur in gare amateur od open o a concorrere in gare youth, salvo che il noleggio sia relativo al trasferimento di diritti al solo fine riproduttivo ed il proprietario si sia riservato il solo diritto di utilizzo in competizioni. Cavalli iscritti a nome di allevamenti, aziende agricole e persone giuridiche, non sono ammessi a concorrere in gare youth o con un amateur in gare amateur ed open. 403. REQUISITI PER IL TESSERAMENTO AMATEUR (a) La richiesta di ammissione quale socio amateur deve essere veritiera e corretta in ogni dettaglio. Una falsa dichiarazione può essere motivo per un’azione disciplinare a norma del regolamento di procedura disciplinare AQHA che comprende sospensione, sanzioni pecuniarie, e/o espulsione dall’associazione. In aggiunta ai requisiti posti dagli art. 102 e 402, una persona è idonea allo status di amateur quando: (1) Ha compiuto (o compie) i 19 anni il primo gennaio dell’anno per cui chiede l’ammissione e non ha più i requisiti per concorrere in gare youth; (2) Abbia compiuto i 50 anni per partecipare in gare select.Un amateur può partecipare in classi select dal giorno in cui compie 50 anni.

(52) (3) Non ha esibito, giudicato, addestrato o assistito nell’addestramento di un cavallo (che sia o no un American Quarter Horse iscritto) dietro compenso, monetario o in diverso modo, direttamente o indiretta-mente. Non abbia percepito compenso per l’istruzione di altra persona in monta, attacchi, addestramento o esibizione di cavallo per cinque anni solari precedenti la richiesta di ammissione a socio amateur. Si fa eccezione per il socio amateur, istruttore in ippoterapia qualificato dalla North American Riding for the Handicapped Association (NARHA) od organizzazione simile. Tali organizzazioni saranno compilate e sostenute dal dipartimento AQHA Amateur. L’istruttore eccettuato dovrà istruire solamente allievi iscritti in organizzazioni riconosciute o che siano in possesso di un certificato medico prescrivente tale metodo di riabilitazione emesso da un medico abilitato. Ogni concorrente amateur richiedente l’esenzione di cui sopra dovrà chiederne personalmente una certificazione al Dipartimento AQHA Amateur prima di ogni competizione; (4) Non abbia credenziali di giudice equestre, sia per AQHA che per altra organizzazione equestre; (5) Non abbia esibito in classi open o amateur AQHA cavalli di proprietà di persone diverse dal richiedente o dalla sua famiglia che sono: il coniuge, figlio/a, figliastro/a, genitori, patrigno e matrigna; fratelli; fratelli germani, consanguinei, uterini ed adottivi; genitori del coniuge e genitori adottivi del coniuge; coniugi dei fratelli germani, consanguinei, uterini ed adottivi; curatore e tutore. Con il termine “ proprietà” s’intende quella acquisita mediante i legali metodi d’acquisto dei beni mobili compreso l’acquisto del titolo in buona fede in considerazione del reale valore di mercato del cavallo. Ad esempio, il pagamento di US$ 5 non giustifica l’acquisto di un cavallo di livello di campionato mondiale e non soddisfa il criterio di “proprietà” richiesto per la partecipazione in divisioni AQHA Amateur. Il rapporto di parentela o coniugio tra il proprietario del cavallo partecipante e l’amateur deve essere dimostrata a mezzo di documenti legali (ossia copia del certificato di matrimonio e/o certificato di nascita) all’AQHA Show Department; (6) Nei cinque anni precedenti la domanda di tesseramento amateur un associato non può essere stato membro di una delle seguenti Associazioni: Professional Rodeo Cowboys Association, Women’s Professional Rodeo Association, International Professional Rodeo Association e Women’s Professional Rodeo Association All Women’s Rodeo per quelle manifestazioni o gare che sono le stesse nelle quali la persona compete o desidera competere in divisione AQHA Amateur. Ad esempio, una persona che compete in gare roping PRCA, non può competere in amateur calf roping, dally team roping (heading o heeling) ma può competere in ogni altra gara AQHA Amateur; (7) Non ha, e durante il periodo in cui sarà amateur non potrà, esibire, addestrare o assistere nell’addestramento di un cavallo per cui un parente prossimo accetta un compenso, monetario o diversamente prestato, sia direttamente che indirettamente, per l’ addestramento, assistenza all’ad-destramento o esibizione di tale cavallo; (8) Non ha, e durante il periodo in cui sarà amateur non potrà, esibire un cavallo per cui il coniuge ha percepito un compenso per l’addestramento nei 12 mesi antecedenti l’esibizione del cavallo stesso da parte dell’amateur in competizioni AQHA amateur od open. (b) Quale condizione per l’associazione amateur, il richiedente, e/o il famigliare al quale effettivamente appartiene il cavallo con il quale l’amateur intende partecipare, si rende disponibile a fornire con sollecitudine, ove richiesto la documentazione od altra prova come richiesta dall’AQHA, a dimostrazione dell’esclusiva proprietà economica del/i cavallo/i che l’amateur intende utilizzare in classi open od amateur e di altri criteri come sopra esposti. La mancanza di fornire prontamente tale documentazione, in seguito a richiesta di AQHA, può essere causa di immediata perdita dello status di socio amateur e possibile motivo di azione disciplinare del Comitato Esecutivo in applicazione della procedura disciplinare relativa alla mancanza di risposta alla richiesta di informazioni. (c) Per essere idoneo, o essere riammesso, allo status di socio amateur, devono trascorrere cinque anni dalla data dell’ultimo incidente che rese l’individuo inidoneo. La violazione delle norme AQHA relative all’obbligo di dichiarazioni veritiere nel contesto di richiesta di status di amateur, può essere causa di sanzione più severa di tale periodo di attesa. (d) Il pagamento di tasse di iscrizione e/o spese sostenuta da persona diversa dall’amateur stesso o dai suoi prossimi congiunti, da un’associazione, società od impresa commerciale del quale l’amateur e/o uno dei suoi prossimi congiunti sia il solo titolare, dovrà essere considerato remunerazione salvo il caso di dimostrazioni, esibizioni o gare internazionali a squadre nelle quali l’amateur è un membro della squadra sponsorizzata. (e) Ogni persona concorrente in una gara amateur deve essere in possesso di una tessera individuale amateur AQHA in corso di validità. La direzione dello show ha il dovere di controllare tale tessera al momento dell’iscrizione allo show. (f) In seguito a revoca dello status di socio amateur a causa di inidoneità, tutti i punti amateur realizzati dal momento della violazione delle norme sull’idoneità, saranno revocati.

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(g) Permessi: I detentori di tessera amateur possono montare cavalli di proprietà di terzi rispetto ai soggetti elencati al paragrafo a. 4 in ogni gara di performance per la quale abbaino ottenuto l’esonero dall’AQHA, senza penalità, a condizione che il socio amateur sostenga le spese relative alle tasse di iscrizione gare ed ogni altra spesa collegata allo show. In seguito a richiesta scritta al Dipartimento Amateur ed in seguito all’autorizzazione da questo ottenuto, un socio amateur avrà il permesso di esibire in classi open e, ad un massimo di due shows approvati AQHA, un cavallo che non ha i requisiti di cui al paragrafo a. 4 Il socio amateur richiedente l’esonero deve comunicare al Dipartimento Amateur i nomi e le date esatte dei due show, il nome e numero di iscrizione AQHA che intende esibire. Sarà concessa una sola autorizzazione per un solo cavallo e non saranno assegnati punti AQHA. La direzione dello show non dovrà permettere ad alcun amateur di esibire un cavallo non di proprietà nella divisione open salvo che il partecipante sia in possesso dell’autorizzazione al momento dell’iscrizione. 404. REQUISITI PER IL TESSERAMENTO YOUTH (a) In aggiunta ai requisiti posti dagli artt. 102 e 402, qualsiasi cavallo esibito nella divisione youth deve essere di esclusiva proprietà dal concorrente che lo esibisce, dal padre, madre, patrigno, matrigna, sorella, fratello, nonno/a, genitori del patrigno o matrigna, tutore (come dimostrato da documenti legali), o di proprietà dell’istituzione alla quale il partecipante è iscritto quale pupillo. Con il termine “proprietà” s’intende quella acquisita mediante i legali metodi d’acquisto dei beni mobili compreso l’acquisto del titolo in buona fede in considerazione del reale valore di mercato del cavallo. Ad esempio, il pagamento di US$ 5 non giustifica l’acquisto di un cavallo di livello di campionato mondiale e non soddisfa il criterio di “proprietà” richiesto per la partecipazione in divisioni AQHA youth. Tale proprietà deve essere dimostrata a mezzo di iscrizioni AQHA e il certificato di iscrizione di tale cavallo deve riportare tale persona quale proprietario a mezzo di corretta annotazione fatta dall’AQHA al momento in cui il cavallo viene iscritto a qualsiasi attività youth, show o gara. (b) Quale condizione di concessione dello status di socio youth, il richiedente e/o il famigliare al quale il cavallo con cui lo youth intende partecipare effettivamente appartiene, consente a fornire, in seguito a richiesta, tale documentazione od altra prova richiesta da AQHA a dimostrazione dell’esclusiva proprietà economica del/i cavallo/i esibiti dallo youth in manifestazioni youth e degli altri criteri sopra esposti. La mancanza di fornire prontamente tale documentazione, in seguito a richiesta di AQHA, può essere causa di immediata perdita dello status di socio youth e possibile motivo di azione disciplinare del Comitato Esecutivo in applicazione della procedura disciplinare relativa alla mancanza di risposta alla richiesta di informazioni. (c) Gli stalloni sono proibiti in categorie youth. (d) Ogni persona concorrente in una gara youth deve essere in possesso di una tessera youth in corso di validità rilasciata da AQHA come da art. 102. La direzione dello show ha il dovere di controllare tale tessera o fotocopia di essa, al momento dell’iscrizione allo show. NOTA: anche se è permesso ad uno youth di esibire un cavallo non di proprietà nella divisione open AQHA, quest’azione potrebbe violare l’art. 403 (c) del regolamento ufficiale AQHA relativamente all’idoneità allo status di socio amateur. 405(A). REQUISITI PER IL TESSERAMENTO DI NOVICE YOUTH & AMATEUR Ogni persona che compete in categorie novice amateur o novice youth deve essere in possesso di una tessera di socio novice amateur o socio novice youth. (a) I concorrenti novice non possono aver totalizzato 25 o più punti in morfologia o 25 o più punti in gare di performance nelle classi AQHA open, novice amateur, amateur, novice youth o youth combinate, all’interno di uno stesso gruppo di abilità. (Esempio: 7 punti youth western riding + 3 punti youth western riding + 8 punti novice amateur western riding + 5 punti amateur western riding + 2 punti open western riding = non idoneo per la qualifica di novice youth o novice amateur nel gruppo di abilità D). (b) I punti novice non verranno annotati sul curriculum agonistico del cavallo; i punti verranno invece annotati su quello del concorrente. (c) Quando un individuo ha totalizzato 25 punti AQHA novice amateur, amateur, novice youth, youth, open o combinazione di essi, oppure abbia vinto il titolo di campione o vice campione del mondo in una mani-festazione approvata AQHA, oppure il titolo di campione o vice-campione nazionale di un’altra organizzazione di razza equina; oppure ha vinto un totale di US$ 5,000 in contanti o premi con qualsiasi organizzazione di razza equina; gli verranno a mancare i requisiti per partecipare nel gruppo di abilità contenenti quelle classi nell’anno seguente ma può continuare a partecipare in novice fino alla fine dell’anno in cui ha i 25 punti raggiunto. Chiunque sia stato un giudice di gare equestri accreditato non ha i requisiti per partecipare nei gruppi di abilità novice. (d) Lo status di novice sarà valido fino alla fine dell’anno per cui è stato concesso. (e) I punti novice non possono essere usati per alcun riconoscimento youth o amateur o per la qualificazione allo show dei campionati mondiali. (f) Colui il quale fa domanda di essere ammesso al tesseramento novice ha l’onere di verificare i requisiti in ordine ai punti di morfologia e performance accumulati nelle divisioni novice youth, youth, novice amateur, amateur e open. Il richiedente potrà contattare l’AQHA al fine di conoscere i punti AQHA che siano stati registrati.

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(g) Verrà consegnato un premio a chi raggiungerà 25 punti entro un gruppo di abilità. La prima volta che si raggiungerà questo traguardo AQHA offrirà una fibbia e sarà rilasciato un certificato di merito per ogni successivo raggiungimento di 25 punti in altri gruppi di abilità. (h) I punti conseguiti in tali gare verranno calcolati al fine dei 25 punti limite in gruppo di abilità ai fini dell’idoneità novice. Le richieste per i permessi devono essere indirizzati al Dipartimento Show AQHA mediante moduli forniti dall’AQHA oppure presso le gare approvate AQHA e i permessi saranno rilasciati a giudizio insindacabile dell’AQHA. (i) Regole per la partecipazione con cavalli appartenenti a colleges o università. (non applicabile in Italia) 405(B). LIMITED RIDER PROGRAM (a) Il programma limited rider per gruppi di abilità è destinato a concorrenti che sono usciti dal programma novice e può servire come una divisione intermedia tra quella novice e le altre. Questo programma potrebbe anche servire ad un concorrente che abbia delle carenze d’esperienza in confronto ad altri concorrenti in particolari gruppi di abilità ed inoltre può stimolare un concorrente a provare un nuovo gruppo. (b) Per poter partecipare in una classe di in un gruppo di abilità youth limited rider, il concorrente non deve aver accumulato 25 o più punti in classi youth e/o open appartenenti a quel particolare gruppo. I punti novice non vengono calcolati al fine del programma limited rider. Se uno youth ha raggiunto i 25 punti entro un gruppo di abilità novice, avrà comunque i requisiti per iscriversi al programma limited rider fintanto che non abbia accumulato 25 o più punti youth e/o open in quel determinato gruppo di abilità. (c) Per poter partecipare in una classe di in un gruppo di abilità amateur limited rider, il concorrente non deve aver accumulato 25 o più punti in classi youth, amateur e/o open appartenenti a quel particolare gruppo. I punti novice non vengono calcolati al fine del programma limited rider. Se un amateur ha raggiunto i 25 punti entro un gruppo di abilità novice, avrà comunque i requisiti per iscriversi al programma limited rider fintanto che non abbia accumulato 25 o più punti youth, amateur e/o open in quel determinato gruppo di abilità. (d) Per poter partecipare in una classe di in un gruppo di abilità open limited rider, il concorrente non deve aver accumulato 25 o più punti in classi open appartenenti a quel particolare gruppo. Se un concorrente open ha raggiunto i 25 punti entro un gruppo di abilità youth e/o amateur, avrà comunque i requisiti per iscriversi al programma limited rider fintanto che non abbia accumulato 25 o più punti open in quel determinato gruppo di abilità. (e) Il concorrente yoth, amateur o open devono compilare un modulo di domanda per iscriversi al programma limited rider. L’iscrizione è gratuita. I moduli sono attenibili tramite AQHA, devono essere compilati e verificati prima di partecipare al programma limited rider. (f) I premi e le classifiche del programma limited rider saranno stilati alla fine dell’anno. Il periodo di concorrenza va dall’1.1 al 31.12 di ogni anno. Sarà assegnato un premio al concorrente che entro ciascun gruppo di abilità avrà totalizzato il maggior numero di punti. I punti saranno attribuiti sulla base della tabella di cui all’art. 415A. (g) Il concorrente che abbia raggiunto i 25 punti in un determinato gruppo di abilità potrà continuare a gareggiare per il resto dell’anno ma da quel momento non sarà più qualificabile p[er quel determinato gruppo. Per contro, potrà partecipare ed accumulare punti in altri gruppi di abilità per i quali possiede i requisiti. Dopo aver accumulato 25 o più punti in un gruppo, il cambiamento della combinazione cavallo/cavaliere non renmde il concorrente di nuovo qualificato per quel determinato gruppo di abilità. (h) La registrazione dei punti al fine dei premi di fine anno, si basa sul binomio cavallo/cavaliere ed avrà inizio dal momento in cui la domanda del concorrente è stata ricevuta e verificata dall’AQHA. (i) In caso di parità dei punteggi per i premi di fine anno, vincerà il concorrente che per primo avrà raggiunto il punteggio finale in quell’anno. Qualora non fosse sufficiente, il premio sarà attribuito al concorrente che in quell’anno avrà vinto il maggior numero di classi.

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SCHEMA 405(A)1. GRUPPI DI ABILITÀ PER LIMITED RIDER NOVICE

A Morfologia G Western pleasure B Reining 2 year old pleasure Working cow horse Hunter under saddle C Trail H Horsemanship D Western riding Hunt seat equitation E Team penning I Tie-down roping Barrel racing Breakaway roping Pole bending Heading Stakes race Heeling F Jumping J Cutting Working hunter K Showmanship Green working hunter L Pleasure driving Hunter hack M Versatility ranch horse Equitation over fences 405C NOVICE AMATEUR E NOVICE YOUTH CHE GAREGGIANO CON CAVALLI IN LEASING (AFFITTO) (a) Un Novice Amateur o Novice Youth può gareggiare con un cavallo in affitto solo nella Divisione Novice (b)Il cavallo deve essere affittato pe un periodo di almeno sei mesi (c) L’affitto deve essere registrato con l’AQHA tramite un modulo di Autorizzazione all’Affitto e inoltrato all’AQHA prima che il cavallo gareggi. 406. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLE GARE (a) Per essere ammesso a partecipare in gare di morfologia approvate, ogni stallone, femmina o castrone di un anno ed oltre devono avere un certificato di iscrizione AQHA. Sono ammessi a gare di performance e competizioni riconosciute solo stalloni, femmine, femmine sterilizzate, femmine non destinate all’allevamento e castroni di due anni ed oltre che abbiano ottenuto un certificato di iscrizione AQHA. Nessun cavallo di due anni sarà ammesso in gare di performance prima del 1° luglio dell’anno in cui compie il secondo anno. I cavalli di un anno sono comunque ammessi e conseguire punti nelle gare di showmanship at halter. (b) I castroni che dal registro AQHA risultino ancora stalloni al momento in cui vengono elaborati i risultati i risultati di uno show, saranno squalificati. Vedi 216 (a). (c) I puledri di un anno possono essere presentati senza il certificato di iscrizione ma devono essere esibiti senza nome, devono essere idonei ad ottenere un certificato AQHA e, qualora prima o dopo la richiesta di registrazione AQHA dovesse stabilire che il puledro non ha i requisiti per l’iscrizione oppure lo sarà solo a determinate condizioni, il puledro non potrà ulteriormente partecipare a show approvati, oppure, se l’iscrizione è sottoposta a condizione, non dovrà partecipare in show approvati finché tale condizione non si verificherà. (d) Gli stalloni non possono essere esibiti in categorie novice amateur, youth e novice youth. 407. APPROVAZIONE DEGLI SHOW (a) Tutte le classi approvate devono essere aperte a qualsiasi proprietario di American Quarter Horse che abbia i requisiti di età, proprietà nonché i requisiti di partecipazione. L’unica obbligo di associazione è quello con l’AQHA e/o AQHYA nel caso di gare youth. L’approvazione degli show è un privilegio, non un diritto, concesso o rifiutato a giudizio insindacabile dell’AQHA su base annuale in rapporto alla costante valutazione del richiedente, incluso ma non limitato a, competenza della direzione dello show, applicazione delle norme AQHA, qualità dello show e servizio ai soci. I richiedenti che desiderino tenere uno show approvato AQHA devono precedentemente ottenere un’approvazione provvisoria dall’AQHA. Per ottenere un’approvazione provvisoria per uno show precedentemente approvato, occorre compilare in modo corretto e completo un modulo ottenibile da AQHA se desiderano che i risultati degli show ed i punti vinti dai cavalli vengano accettati ed ufficializzati mediante registrazione dall’AQHA. La richiesta dovrà essere accompagnata dal pagamento di una tassa di US$ 100 non rimborsabile. Non ci sarà rimborso per i dischetti. Per l’approvazione di nuovi shows, occorre inviare una lettera indirizzata al Direttore degli show il quale prenderà informazioni. Per l’approvazione di Special Event, All Novice, Versatility Ranch Horse e Gare per Disabili, deve essere versata una tassa di US$ 50 per ogni data di manifestazione. In seguito al completamento dello show approvato in via provvisoria, dopo che l’AQHA ha ricevuto tutti i rapporti dovuti dallo show management ed il Direttore degli Shows AQHA ha certificato che lo show si è svolto nel rispetto delle norme AQHA, l’approvazione provvisoria diviene definitiva mediante accettazione dei

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risultati dello show e dei punti in esso assegnati, con accoglimento ufficiale nei registri AQHA in Amarillo, Potter County, Texas. Per “manifestazione approvata AQHA” si intende una classe ufficiale di competizione, show o altra transazione i cui risultati siano accettati dall’AQHA nei suoi registri quali risultati ufficiali. (b) L’approvazione non è valida da un anno all’altro e dev’essere ottenuta per ogni show singolarmente. L’AQHA si riserva il diritto di approvare solo il numero di sow, nell’anno solare, che ritiene appropriato per una certa organizzazione o direzione. (c) Al fine di ottenere un’approvazione, il modulo correttamente e completamente compilato, dev’essere trasmesso, dotato di timbro postale, almeno 90 giorni precedenti la prima data dello show proposto al fine di poterlo pubblicare su due numeri di The Quarter Horse Journal. Il modulo di richiesta dev’essere accompagnato da un elenco di tutte le gare equestri dello show, che siano o meno limitate alla partecipazione di cavalli registrati AQHA o meno. (d) Cambiamenti nelle richieste dopo l’approvazione possono essere fatte dopo i 90 giorni di cui sopra a condizione che AQHA abbi a la possibilità di pubblicarli su almeno un numero di Quarter Horse Journal prima della data approvata. (e) Nessuno show sarà approvato se già esiste un altro show per open, yout o amateur, lo stesso giorno entro un raggio di 150 miglia oppure se già esistono 3 o più shows sei giorni precedenti o seguenti la data richiesta. Ciò renderà possibili un massimo di tre shows approvati AQHA in periodi di sette giorni con l’eccezione di: (1) Shows esistenti prima del 1998 che avevano un massimo di cinque shows tenuti in giorni consecutivi nella stessa arena. (2) Maggiori fiere del bestiame e fiere statali, regionali o provinciali e prove regionali che possono essere tenute alla stessa di un altro show approvato, nonostante la prossimità. (3) Il numero massimo di tre shows può essere portato a quattro se uno dei giorni è festa statale o nazionale. (f) Per tutte le maggiori fiere del bestiame e fiere statali che hanno i requisiti sarà autorizzato uno show approvato AQHA con doppio giudice e doppio punteggio all’anno. Uno show con doppio giudice e doppio punteggio (double-judged and double-pointed) è uno show in cui due giudici giudicano indipendentemente uno dall’altro, perciò, saranno necessari due moduli di richiesta separati, due ruolini separati e due serie di schede di gara per i giudici. Ciascuno dei piazzamenti dei due giudici porterà a classifiche diverse quindi due serie complete di punti AQHA. (g) Nel caso di due shows consecutivi potranno essere combinati in uno show unico con gare suddivise in un massimo di due giorni con due giudici e due serie di punti con gare svolte una volta sola. Non sarà permesso alla direzione dello show di aumentare il numero totale degli show approvati. Se la direzione show desidera tornare alla formula originale l’anno successivo, può farlo. Lo Show management deve inoltrare il programma delle gare assieme allo show application (richiesta di approvazione). Lo Show management ha a facoltà di scegliere le classi che devono essere svolte ogni giorno con ogni giudice separatamente e permettere che le altre classi si svolgano in forma “split combined” con entrambi i giudici allo stesso tempo. (h) Uno show approvato AQHA , inclusi gli show “All novice” autorizzati dagli Stati Affiliati , tenuto l’anno precedente è considerato uno show confermato ed ha la priorità nella prenotazione degli stessi giorni della stessa settimana civile dell’anno in corso fino ad interruzione decisa da AQHA. Date prioritarie sono un privilegio, non un diritto per cui non possono essere vendute o trasferite da un ente sponsorizzante ad un altro o da una direzione all’altra. La violazione di questa norma potrebbe condurre ad un’azione disciplinare. (i) Uno show non approvato o tenuto l’anno precedente è considerato uno show nuovo. Inoltre, uno show che cambia ente sponsorizzante (l’individuo o il gruppo finanziariamente responsabile per l’attuazione dello sho) o nome dello show, cambia localizzazione di oltre 150 miglia o si sposta ad un altro stato è considerato un nuovo show senza priorità nella prenotazione dei giorni. (J) Ogni show che non offra le gare di morfologia richieste dall’art. 448(I) non otterrà il riconoscimento dei risultati. (k) Giorni festivi, come tali, non possono essere considerati giorni prioritari come tali poiché un giorno festivo cade in giorni diversi di anno in anno. (l) La direzione dello show ha la facoltà di tenere alcune gare il pomeriggio o sera del giorno precedente la data dello show purché quel pomeriggio o sera non sia in conflitto con un altro show approvato come delineato sopra. Questa opzione non è applicabile agli show approvati divisi/combinati (split/combined). Ad esempio, ad uno show di fine settimana, lo show del sabato può iniziare il precedente venerdì pomeriggio e lo show della domenica può iniziare il sabato pomeriggio dopo che tutte le gare dello show del sabato sono terminate. Qualora però la struttura disponga di due arene: (1) le gare di velocità o il team penning possono iniziare in qualsiasi momento dopo le 4 p.m., anche se è ancora in corso lo show del giorno corrente oppure, (2) le gare del giorno dopo possono iniziare in qualsiasi momento nel pomeriggio o sera solo se le gare di velocità o il team penning dello show del giorno corrente sono ancora in corso.

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(m) I giudici devono essere scelti da un elenco approvato dall’AQHA. Se un giudice non sarà in grado di adempiere all’impegno assunto, l’accettazione di un sostituto sarà a discrezione dell’AQHA. (n) Si richiede che il nome del giudice dello show risulti in almeno uno dei numeri di Quarter Horse Journal che usciranno prima della data dello show. Si raccomanda vivamente di pubblicare il nome del giudice sia sul modulo d’iscrizione gare che sul catalogo o sull’elenco premi. (o) Le organizzazioni o gli individui che desiderano organizzare o sponsorizzare manifestazioni speciali (Special events) (ossia team penning, cutting, reining, ecc.) deve ottenere l’approvazione AQHA se si vuole che i risultati conseguiti vengano riconosciuti dall’AQHA ed che vengano attribuiti i punti ai cavalli con piazzamenti sufficientemente alti in quella manifestazione. L’approvazione non passa da un anno all’altro ma deve essere ottenuta per ogni singola manifestazione. Durante gli Special Events si seguiranno tutte le norme AQHA con le seguenti eccezioni: (1) Special Events non hanno diritto di priorità nelle date di anno in anno, (p) Se la domanda di approvazione è soddisfacente, AQHA emetterà una dichiarazione ufficiale di approvazione dello show proposto. Se la domanda sarà insoddisfacente, AQHA informerà l’organizzazione o l’individuo richiedente, specificando i motivi del diniego. La mancanza di approvazione di una certa gara in uno show proposto, non invalida il riconoscimento del restante show. (q) AQHA raccomanda vivamente alla direzione dello show di prevedere una divisione youth, 18 anni ed inferiore, ed una divisione amateur per esibitori idonei. (r) Sarà approvata una divisione open a condizione che siano previste un minimo di: quattro gare di morfologia di American Quarter Horses per stalloni, quattro per femmine e quattro per castroni, una gara di performance riservata a cavalli iscritti AQHA. Le gare di morfologia devono prevedere gare individuali per cavalli di un anno, cavalli di due anni, cavalli di tre anni, cavalli di quattro anni ed oltre , e performance halter per American Quarter Horses.. (s) Le gare novice sono considerate una divisione separata (1) Non c’è limite al numero di gare novice previste; comunque sono fortemente raccomandate showmanship at halter, western horsemanship e hunt seat equitation. (2) Se sono previste gare novice devono essere previste anche le corrispondenti classi AQHA amateur. (3) La gara novice youth o amateur deve svolgersi prima della corrispondente gara amateur o youth, qualora il giudice per le diverse divisioni sia lo stesso., fatta eccezione per le classi che prevedono un pattern la cui opzione è di competenza dello show management. (4) Possono essere svolte solo classi all-age novice amateur. Possono essere svolte classi novice youth all age, oppure le classi novice youth possono essere divise per gruppi in base all’età dei concorrenti. Deve essere inoltrata richiesta e la classe si deve dividere in 13 and under e 14/18 . (t) Gli show per i quali si chieda di non concedere permessi per motivi di sicurezza o altre circostanze contingenti, devono ottenere il permesso dal Dipartimento degli Shows AQHA prima dell’approvazione dello show. (u) Nel tentativo di incrementare e migliorare la partecipazione di nuovi concorrenti e l’esperienza degli show AQHA, l’AQHA a sua unica discrezione , può abolire e/o rendere più flessibili alcune regole per i seguenti shows: (1) Un “All Novice” show che non si svolga assieme ad uno show esistente e/o (2) Uno show di un giorno che non si svolga assieme ad uno show esistente (v) Solo per fare un esempio, l’AQHA può scegliere di abolire e/o rendere più flessibili alcuni requisiti contenuti nelle seguenti regole: (1) Regola 407(e) (regola che riguarda data e conflitti di vicinanza con altri show); (2) Regole 433-436 (regole riguardanti requisiti e obblighi degli show ufficiali); e (3) Regole per la domanda dei giudici specializzati novice (w) L’AQHA dovrebbe garantire uno speciale stato di dispensa agli Show Introduttivi, uno Show Introduttivo deve essere autorizzato a includere classi per concorrenti con requisiti limitati per le divisioni Youth , Amateur e Open. (x) Il candidato/i, organizzatore/i e management degli Show Introduttivi si rendono consapevoli e concordano che (1) A meno che una particolare regola AQHA sia stata espressamente abolita o resa flessibile da parte dell’AQHA, si deve aderire a tutte le regole dello show. (2) L’AQHA si riserva il diritto di richiedere lo svolgimento di sei (6) nuclei di classi di Western Pleasure, Showmanship, Western Horsemanship, Hunter Under Saddle, Hunt Seat Equitation e Trail ; e (3) lo show non può superare l limite delle dodici (12) ore di competizione.

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408. APPROVAZIONE DELLA DIVISIONE AMATEUR (a) In aggiunta ai requisiti posti dall’art. 407, una divisione amateur può essere approvata separatamente o in congiunzione con uno show approvato AQHA per tutte le età e/o youth a condizione che vengano offerti almeno tre gare di performance amateur. (b) A discrezione della direzione dello show possono essere previste un massimo di tre gare di performance per amateurs di anni 50 e oltre (Select) ed il concorrente può scegliere se partecipare in queste o nelle corrispondenti classi per tutte le età (all ages). Inoltre, la direzione ha la facoltà di riunire le queste categorie in un’unica categoria all ages qualora non si raggiunga il numero di tre partecipanti nella classe SELECT. Salto ostacoli , team e ranch sorting possono essere previste solo nelle categorie all ages. (c) Al fine di ottenere una divisione amateur di morfologia approvata, le gare di morfologia devono essere previste, a discrezione della direzione, nella categoria A oppure B, come sotto esposte, ma non in entrambe. Le gare di morfologia non possono, durante lo show, essere combinate o divise. Le classi Novice Halter possono essere offerte come classe approvate e a punti in qualsiasi show approvato dall’AQHA, i vincitori di queste categorie non possno concorrere per il Grand e Reserve Champion . Gli stalloni non possono essere presentati nelle classi Novice Halter. Categoria A. 1. Stalloni di due anni e più giovani 2. Stalloni di tre anni e più vecchi 3. Performance Halter Stallions 4. Femmine di due anni e più giovani 5. Femmine di tre anni e più vecchie 6. Performance Halter Mares 7. Castroni di due anni e più giovani 8. Castroni di tre anni e più vecchi 9. Performance Halter Geldings Categoria B. 1. Stalloni di un anno 2. Stalloni di due anni 3. Stalloni di tre anni 4. Stalloni di quattro anni e più vecchi 5. Performance Halter Stallions 6. Femmine di un anno 7. Femmine di due anni 8. Femmine di tre anni 9. Femmine di quattro anni e più vecchie 10. Performance Halter Mares 11. Castroni di un anno 12. Castroni di due anni 13. Castroni di tre anni 14. Castroni di quattro anni e più vecchi 15. Performance Halter Geldings (d) A discrezione della direzione dello show, le gare di morfologia riservate ai puledri svezzati (weanling) possono essere previste in ogni divisione per sesso, come da schema della categoria B. (e) Quando vengono offerte una categoria A o B come da art. 408(b), devono essere scelti un Gran Champion ed un Reserve Champion nella divisione amateur per ogni sesso. Le classi Novice Halter sono ammesse per il Grand e Reserve Champion solo negli show All Novice. 409. APPROVAZIONE DELLA DIVISIONE YOUTH (a) In aggiunta ai requisiti di cui nell’art. 407, può essere approvata una divisione youth separatamente o in congiunzione con uno show approvato per all ages, a condizione che siano previste almeno quattro gare di performance youth. (b) Devono essere previste Showmanship at Halter più western pleasure o western horsemanship, più almeno due altre gare di performance. (c) Se sono previste gare di morfologia youth, la direzione può, a sua discrezione, offrire le gare di cui alla categoria A oppure B. Le gare di morfologia non possono essere divise o combinate durante lo show. Le classi Novice Halter possono essere offerte come classi approvate e a punti in qualsiasi show approvato dall’AQHA, i vincitori di queste classi non possono concorrere per il Grand e Reserve Champion . Gli stalloni non possono essere presentati nelle classi Novice Halter.

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Categoria A 1. Femmine di un anno 2. Femmine di due anni 3. Femmine di tre anni 4. Femmine adulte 5. Performance Halter Mares 6. Castroni di un anno 7. Castroni di due anni 8. Castroni di tre anni 9. Castroni adulti 10. Performance Halter Geldings Categoria B 1. Femmine di due anni e più giovani 2. Femmine di tre anni e più vecchie 3. Performance Halter Mares 4. Castroni di due anni e più giovani 5. Castroni di tre anni e più vecchi 6. Performance Halter Geldings (d) A discrezione della direzione dello show, possono essere offerte categorie weanling youth, femmine e castroni, con la categoria A di cui sopra. (e) La direzione può porre dei limiti di età per gruppi nelle gare youth. In nessun caso comunque i concorrenti devono superare i 18 anni ed il limite massimo d’età non deve essere inferiore a 18 anni. Ai fini delle gare, l’età dell’individuo al primo di gennaio di quell’anno sarà mantenuta per l’intero anno. (Esempio: uno youth che compie gli anni in luglio, ed ha 18 anni il primo gennaio, concorrerà per tutto l’anno da diciottenne). (f) Si raccomanda di suddividere gare molto affollate in gruppi per età al fine di offrire concorrenza più eguale. (Le divisioni per età qui sotto elencate non valgono per le gare di morfologia). (1) se ci deve essere una categoria d’età unica, sarà 18 anni e più giovani (2) se ci devono essere due categorie per età, la suddivisione sarà: 1. 13 e più giovani 2. 14-18 (3) se ci devono essere tre categorie per età, la suddivisione sarà: 1. 11 e più giovani 2. 12-14 3. 15-18 (g) i gruppi d’età possono essere combinati in occasione di uno show, ad indicazione del giudice e della direzione dello show con il consenso unanime dei concorrenti coinvolti nella gara, solo qualora ci siano due o meno iscrizioni in una o entrambe le categorie d’età da combinare. In ogni caso la categoria d’età 11 e più giovani, non potrà mai essere combinata con quella dai 15 ai 18 anni. Nel caso che vengano raggruppate le categorie degli 11 e sotto con quella dei 12-14 anni, il nuovo gruppo d’età formatosi verrà chiamato 14 e più giovani. Nel caso che vengano raggruppate invece le categorie dei 12-14 e 15-18, il gruppo verrà chiamato 12-18 anni. Le categorie d’età non possono essere divise allo show. (h) Qualora siano stati formati gruppi d’età combinati ed intervengano nuove iscrizioni, è obbligatorio ripristinare le categorie d’età originali qualora si riuscisse a formare gruppi da ½ punto. 410. ELENCO DEI PREMI (a) L’elenco dei premi ed i moduli d’iscrizione dovranno essere stampati onde garantirne l’uniformità. L’elenco dei premi, il conto dello show o il programma delle classi deve essere inoltrato assieme alla richiesta di approvazione. (b) Qualora vengano offerti premi in denaro, nell’elenco premi dovrà essere elencato l’importo relativo ad ogni piazzamento. Ogni premio offerto dallo show management deve essere messo nella lista dei premi dello show e non può essere aggiunto allo show. Non è obbligatorio pubblicare nell’elenco premi anche i premi speciali ma la pratica è raccomandata in quanto rende lo show più attrattivo. Il comitato di gara non è obbligato ad assegnare eventuali premi non vinti. (c) L’elenco dei premi deve comprendere un elenco di responsabili e funzionari di gara e il programma delle classi. Devono essere specificati: l’esatta ubicazione della gara, la date o le date di svolgimento, la data entro la quale si accetteranno iscrizioni, l’esatta data ed orario dell’attività di giudizio svolta dal giudice.

(60) 411. TASSE DI PARTECIPAZIONE (a) Potrà essere richiesta una tassa di partecipazione, nel qual caso dovrà essere uguale per tutti i concorrenti di una gara, essere incassata dalla direzione dello show, pagata dal partecipante, non pagata né rimborsata da terzi, in particolare non da altri concorrenti nella stessa classe. La tassa dovrà essere uguale per tutti i concorrenti nelle rispettive divisioni: open, youth, amateur, novice youth e novice amateur. (b) La richiesta di approvazione di uno show deve specificare il caso che venga richiesta una tassa di partecipazione ed il caso in cui invece vi siano classi per cui non è richiesta alcuna tassa. Non saranno ammesse variazioni in specifiche tasse di partecipazione in seguito all’approvazione salvo che, la variazione, non possa essere pubblicata su almeno un numero di The Quarter Horse Journal antecedente lo show. La violazione di questa norma sarà motivo di squalifica della classe. (c) Si raccomanda vivamente di ridurre al minimo le tasse di partecipazione delle classi novice. La direzione dello show può decidere di offrire tasse di partecipazione scontate ai novices, youth o amateurs, che decidano di partecipare anche alle rispettive classi youth o amateur. (d) La direzione dello show deve tenere documentazione dettagliata scritta, che dovrà essere esibita a richiesta dell’AQHA, dimostrante che ogni concorrente ha pagato le tasse di partecipazione nel rispetto delle norme di cui sopra. Tale documentazione dovrà essere conservata per almeno un anno dalla data dello show. La mancata redazione e conservazione della documentazione potrà essere motivo di revoca dell’autorizzazione da parte dell’AQHA di svolgere la gara nonché il disconoscimento dei risultati dello show. Qualora i risultati fossero già stati registrati l’AQHA potrà cancellarli. (e) La mancanza di redazione e conservazione della documentazione di cui sopra da parte della direzione dello show, sarà motivo di presunzione di non pagamento delle tasse in questione a norma delle regole di cui sopra. Sarà a carico della direzione e del singolo partecipante l’onere di provare il contrario. 412. SPAREGGI Nessuna classe è terminata finché non saranno decisi tutti gli spareggi con assegnazione dei piazzamenti. Se un concorrente in una ripresa di spareggio viene squalificato, non potrà essere piazzato in posizione inferiore a quella più bassa della stessa ripresa di spareggio. I concorrenti squalificati durante la prima ripresa non saranno considerati in lizza per i piazzamenti anche se il numero dei concorrenti nella classe era inferiore a 10. Per lo spareggio nel premio all-around vedere art. 417(h) 413. COCCARDE (a) Nelle gare amateur, youth, novice amateur e novice youth approvate dall’AQHA, è obbligatorio l’attribuzione di coccarde o premi fino al sesto posto. (b) Si raccomandano le seguenti coccarde per classi di morfologia e performance: Posto Colore 1° posto................... blu 2° posto................... rosso 3° posto................... giallo 4° posto................... bianco 5° posto................... rosa 6° posto................... verde 7° posto................... viola 8° posto................... marrone 9° posto................... grigio scuro 10° posto................. azzurro Gran Champion...... viola Reserve Champion... viola e bianco 414. RISULTATI DELLO SHOW (a) I risultati di uno show approvato devono essere trascritti integralmente su un modulo ufficiale dell’AQHA ed a questa poi inviati. Tutti i moduli necessari alla documentazione dei risultati dello show saranno forniti alla direzione dello show in seguito all’approvazione. Quando vengono impiegati computers per la registrazione dei risultati, potrà essere richiesta una maschera campione all’AQHA che dovrà essere seguita identicamente. La direzione dello show dovrà fornire un elenco di tutti i cavalli partecipanti. I risultati dello show saranno conservati per due anni solari compreso l’anno in cui lo show ha avuto luogo. (b) Il cavallo che viene squalificato non verrà piazzato ma figurerà come partecipante, indipendentemente dal numero di cavalli nella classe.

(61) (c) Lo Show management che non osserva una qualunque delle norme AQHA, che risulti o meno nella squalifica di uno o più concorrenti, potrà essere sottoposto a pena pecuniaria di $ 10 per ogni squalifica. Nel Versatility Ranch Hose la pena pecuniaia di $ 10 per squalifica viene applicata una sola volta e non per ciascuna delle cinque classi. inoltre, se la direzione dello show permette ad un concorrente di partecipare senza essere regolarmente iscritto all’AQHA, la direzione stessa sarà ritenuta responsabile e dovrà pagare per quella tessera di associazione. La mancanza da parte della direzione di rispettare o far rispettare una norma qualsiasi potrebbe risultare nel diniego di approvazione di futuri shows. (d) Se la direzione dello show non comunica i risultati dello show all’AQHA potranno essere negate future richieste di approvazione di shows. (e) La mancanza di spedire i moduli debitamente compilati relativi ai risultati dello show, entro 10 giorni (timbro postale) dalla data di chiusura dello show, sarà sanzionato col diniego di approvazione nell’anno successivo ed i risultati dell’anno in corso non saranno pubblicati su The Quarter Horse Journal. (f) Rapporti incompleti o non accurati degli show, possono causare a cavalli meritevoli la perdita di tutti o parte dei punti che avrebbero dovuto esser loro assegnati durante lo show e non saranno pubblicati in The Quarter Horse Journal. 415. PUNTEGGIO (a) I punti vengono assegnati a cavalli qualificati di 2 anni e oltre iscritti e partecipanti a gare approvate dall’AQHA e manifestazioni di performance; ed a yearlings iscritti e partecipanti in gare di morfologia a loro riservate e gare di showmanship, come da schema di punteggi all’art. 415A. (b) Per poter assegnare i punti come da schema, tutte le classi dovranno raggiungere un numero minimo di partecipanti. (c) In ogni classe di performance il punteggio sarà assegnato in rapporto al numero totale di cavalli iscritti e giudicati in quella classe indipendentemente dal fatto che vi sia stata una eliminatoria. Se ad esempio si sono iscritti ed hanno partecipato 45 cavalli in un’eliminatoria, il punteggio si baserà sulla partecipazione di 45 partecipanti anche se è stata restituita la tassa d’iscrizione a quei cavalli che sono stati eliminati non avendo passato il turno. (d) Non verranno assegnati punti in classi con meno di 3 partecipanti le quali verranno però comunque giudicate. (e) I punti assegnati in classi youth e amateur saranno considerati tali e non potranno essere utilizzati per alcun altro premio, titolo, registrazione o riconoscimento AQHA. (f) I punti nelle divisioni youth e amateurs sono considerati sulla base di un cavallo- un amateur o uno youth e saranno utilizzabili per il raggiungimento di qualsiasi premio fintanto che saranno rispettati i requisiti di proprietà richiesti. Nel caso che il cavallo fosse venduto tutti i punti del vecchio binomio cavallo-cavaliere andranno persi ed il nuovo proprietario dovrà iniziare da zero salvo il caso in cui un cavallo venga riacquistato o comunque tornasse di proprietà del venditore nel qual caso i punti precedentemente acquisiti tornerebbero ad essere validi. (g) Il Gran Champion di una divisione per sesso con tre o quattro partecipanti riceverà mezzo punto in più di ogni altro concorrente di un anno o più vecchio. In divisioni con cinque o più partecipanti, Il Gran Champion riceverà un punto in più di ogni altro concorrente di un anno o più vecchio salvo il Reserve Champion. Se necessario saranno aggiunti ai punti vinti dal Gran Champion nella sua categoria, tutti i punti necessari a raggiungere questo totale. La conquista del titolo di Gran Champion, stallone, femmina o castrone, verrà annotata dall’AQHA sul registro di performance del singolo cavallo solo quando vi siano almeno tre concorrenti nella divisione per sesso. ESEMPIO: Se lo stallone Gran Champion ha ottenuto tre punti per essere stato il primo della sua categoria di età ed un altro stallone, in un’altra categoria d’età, ha ottenuto anch’esso tre punti, allo stallone Gran Champion verrà dato un punto in più di modo che avrà un punto in più di ogni altro partecipante della sua divisione per sesso. Se lo stallone Gran champion ha ottenuto tre punti per essere stato il primo della sua categoria di età e nessun altro stallone ha ottenuto più di due punti, non saranno attribuiti altri punti al Gran Champion. (h) Il Reserve Champion di divisioni per sesso con tre o quattro concorrenti riceverà un punteggio non inferiore a quello di ogni altro concorrente eccettuato il Gran Champion. In divisioni con più di cinque partecipanti il Reserve Champion riceverà mezzo punto in più di ogni altro concorrente della sua divisione, di un anno o più vecchio, eccettuato il Gran Champion. Se necessario saranno aggiunti ai punti vinti dal reserve Champion nella sua categoria, tutti i punti necessari a raggiungere questo totale.

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SCHEMA 415A N. di concorrenti 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° nella classe 3-4 ½ 5-9 1 ½ 10-14 2 1 ½ 15-19 3 2 1 ½ 20-24 4 3 2 1 ½ 25-29 5 4 3 2 1 ½ 30-34 6 5 4 3 2 1 ½ 35-39 7 6 5 4 3 2 1 ½ 40-44 8 7 6 5 4 3 2 1 ½ 45 e oltre 9 8 7 6 5 4 3 2 1 ½ ESEMPIO: Se lo stallone Reserve Champion ha ottenuto due punti nella sua classe (categoria d’età) ed un altro stallone, diverso dallo stallone Gran Champion, ha ottenuto tre punti nella sua classe, allo stallone Reserve Champion verrà dato un altro punto e mezzo di modo che avrà mezzo punto in più di ogni altro cavallo della sua divisione eccettuato il Gran Champion. Se lo stallone Reserve Champion ha ottenuto due punti nella sua classe e nessun altro stallone (eccettuato il Gran Champion) ha ottenuto più di un punto e mezzo, non gli verranno assegnati altri punti. 416. TROFEO GRAN CHAMPION. OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) L’AQHA premierà con un trofeo in bronzo realizzato in esclusiva, ogni cavallo che vincerà il titolo di Gran Champion, nelle divisioni open, youth e amateur, purché nella sua divisione di sesso abbiano partecipato cinque o più cavali. Il trofeo sarà omaggiato dall’AQHA la prima volta che il cavallo lo vince, in divisione open, amateur e youth, registrato al nome del proprietario corrente. Ci deve essere un numero minimo di cinque concorrenti nella divisione per sessi per poter assegnare il titolo di Grand Champion la prima volta. Se successivamente il cavallo vincerà altri Gran Champion restando dello stesso proprietario, questi potrà acquistare il trofeo qualora l’organizzazione dello show non lo considerasse tra i premi. 417. TROFEO ALL-AROUND. OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) L’AQHA premierà con un trofeo in bronzo realizzato in esclusiva, ogni cavallo che vincerà il titolo All-Around nelle divisioni open, amateur e youth. Il trofeo sarà omaggiato dall’AQHA la prima volta che il cavallo lo vince in divisione open, amateur e youth, registrato al nome del proprietario corrente. Se successivamente il cavallo vincerà altri titoli All-Around in divisioni open, amateur e youth restando dello stesso proprietario, questi potrà acquistare il trofeo qualora l’organizzazione dello show non lo considerasse tra i premi. Il trofeo sarà assegnato allo stallone (salvo nella divisione youth dove non sono ammessi), femmina o castrone che abbia ottenuto il punteggio maggiore in gare approvate dall’AQHA. In seguito al primo trofeo omaggiato dall’AQHA, la stessa premierà con speciali certificati ogni cavallo che ottenga il titolo di All-Around o Reserve All-Around ogni volta che lo ottenga ed in ogni divisione, open amateur e youth. (b) Per essere candidato agli onori all-around, il cavallo nelle divisioni open, l’amateur in divisioni amateur, lo youth in divisioni youth, devono competere in almeno tre specialità nella singola divisione-open, amateur o youth- in tre o più categorie. (c) CATEGORIA I Halter (morfologia)/ Performance Halter CATEGORIA II Reining Working Cow Horse Western Riding Trail CATEGORIA III Team Penning Ranch sorting Barrel Racing Pole Bending Stake Race***

(63) CATEGORIA IV Jumping Working Hunter Hunter Hack CATEGORIA V Western Pleasure 2-Year-old Western Pleasure* Hunter Under Saddle Pleasure Driving** CATEGORIA VI Tie-down Roping Calf Roping Breakaway Roping**** Dally Team Roping-Heading Dally Team Roping-Heeling Cutting ****CATEGORIA VII Showmanship at Halter Western Horsemanship Hunt Seat Equitation Equitation Over Fences CATEGORIA IX Versatility Ranch Horse Ranch Riding Ranch Trail Ranch Cutting Working Ranch Ranch Conformation Stallions Mares Geldings Ranch Conformation (youth) Mares Geldings *Solo in divisioni open **Solo in divisioni amateur ***Solo in divisioni youth ****Solo in divisioni amateur e youth (d) Il vincitore del trofeo all-around è determinato dal risultato ottenuto sommando i punti ottenuti da ogni cavallo nella divisione open, o binomio cavallo/cavaliere nelle divisioni amateur e youth, in ogni classe approvata nella quale sia stato classificato tra i primi nove. Il cavallo che nelle divisioni open o il binomio nelle altre due divisioni, avendo gareggiato in almeno tre classi in tre o più categorie, ha ottenuto il maggior numero di punti, avrà diritto al trofeo all-around. (e) I punti ottenuti nelle gare Green working hunter , Green Western Riding, Green Trail, Green Western Pleasure e Green Hunter Under Saddle non sono validi ai fini all-around (f) Il calcolo del punteggio ai fini del trofeo all-around nelle gare approvate sarà come segue: (1) Ai cavalli che gareggiano nelle classi di performance in divisioni open o ai binomi in divisione amateur e youth, che si piazzeranno tra i primi nove, verrà assegnato un credito per ogni concorrente piazzatosi dopo di loro, più un credito, non eccedendo nove crediti per il primo piazzato. Esempio: in una classe di nove o più concorrenti, il primo piazzato riceverà nove crediti, il secondo otto, il terzo sette e così giù fino al nono piazzato. In gare di morfologia, ai cavalli nella divisione open o ai concorrenti nelle divisioni youth e amateur, che si piazzeranno tra i primi nove in gare con cinque o più partecipanti, verrà assegnato un credito in più, ai fini del punteggio all-around, di ogni altro concorrente di un anno e oltre fino ad un massimo di nove crediti al Gran Champion della rispettiva divisione di sesso. Nelle divisioni con tre a quattro partecipanti il Gran Champion riceverà mezzo credito in più di ogni altro partecipante di un anno e oltre fino ad un massimo di nove crediti. Il Reserve Champion riceverà tanti crediti quanti ne avrà ogni altro concorrente di un anno e oltre eccettuato il Gran Champion. (2) Non verranno assegnati crediti a cavalli o concorrenti squalificati, indipendentemente dal numero di partecipanti nella classe. Se si piazzano meno di nove cavalli, benché il numero di partecipanti sia stato superiore a nove, i crediti saranno assegnati sulla base del numero di concorrenti iniziali (anche se poi squalificati).

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(g) I crediti amateur e youth saranno assegnati come da art. 415(f). (h) In caso di parità di crediti, vincerà il titolo all-around il cavallo in divisione open o il binomio in divisioni youth e amateur che: (1) Si è conquistato i crediti nel maggior numero di gare (2) Il cavallo o concorrente che ha vinto sul maggior numero di cavalli (3) Ha raggiunto il maggior numero di crediti in gare di performance 418. OPEN ALL-AROUND Oltre ai requisiti di cui all’art. 417, perché il trofeo all-around venga assegnato dall’AQHA, lo show deve offrire un minimo di quattro classi di morfologia per stalloni, quattro per femmine e quattro per castroni ed una classe di performance. 419. ALL-AROUND DIVISIONE YOUTH In aggiunta a quanto previsto dall’art. 417, per raggiungere i requisiti minimi affinché il trofeo all’around venga assegnato dall’AQHA, uno show youth deve offrire un minimo di quattro gare di performance per youth approvate, indipendentemente dal fatto che lo show si svolga separatamente o in congiunzione con altri shows approvati dall’AQHA per concorrenti di tutte le età e/o shows amateur. 420. ALL-AROUND, DIVISIONE AMATEUR In aggiunta ai requisiti di cui all’art. 417, uno show per amateurs ove il trofeo all-around debba essere conferito dall’AQHA, deve offrire un minimo di quattro gare di performance per amateurs approvate, indipen-dentemente dal fatto che lo show si svolga separatamente o in congiunzione con altri shows approvati dall’AQHA per concorrenti di tutte le età e/o shows youth. 421. SUPERIOR ALL-AROUND. OPEN, YOUTH, AMATEUR Il titolo di superior all-around verrà riconosciuto al cavallo (nella divisione open) o al binomio cavallo/cavaliere (nelle classi youth e amateur) che avrà vinto 50 o più titoli all-around. Almeno uno di questi titoli dev’essere stato vinto il primo gennaio 1993 o dopo, per la categoria youth, il primo gennaio 1995 o dopo, per la categoria amateur ed il primo gennaio 1996 o dopo per la categoria open. 422. RICONOSCIMENTI DI PERFORMANCE Le seguenti gare, divise per categorie, nelle diverse categorie open, amateur e youth, sono state approvate per il conseguimento dei riconoscimenti di Register of Merit, AQHA Versatility, AQHA Champion, AQHA Supreme Champion, AQHA Superior (event) Horse, AQHA Performance Champion e Youth Supreme Performance Champion Points: Categoria I Halter (morfologia) Categoria II Reining Working Cow Horse Western riding Green Western Riding* Trail Green Trail* Categoria III Team Penning Barrel Racing Pole Bending Stake Racing*** Categoria IV Jumping Working Hunter Green Working Hunter* Hunter Hack Categoria V Western Pleasure Green Western Pleasure* Two-year-old Western Pleasure* Hunter Under Saddle Green Hunter Saddle* Pleasure Driving** Categoria VI Tie-down Roping Dally Team Roping-Heading Dally Team Roping-Heeling Breakaway Roping**** Cutting e gare Open NCHA riconosciute Cutting Contests

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****Categoria VII Showmanship at Halter Western Horsemanship Hunt Seat Equitation Equitation Over Fences Categoria VIII Racing* Categoria IX Versatility Ranch Horse**** Ranch Riding Ranch Trail Ranch Cutting Working Ranch Ranch Conformation Stallions Mares Geldings Ranch Conformation (Youth) Mares Geldings *Solo in divisione open **Solo in divisioni open ed amateur ***Solo in divisioni youth ****Solo in divisioni youth e amateur 423. REGISTER OF MERIT (registro di merito). OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) La funzione del registro di merito è quella di tenere le annotazioni di prestazioni particolari. Ci sono tre registri di merito – uno per le corse, uno per morfologia/performance halter ed uno per le gare di performance- ma non ci sono registri separati per ogni tipo di gara. Gli amateur e gli youth possono solo comparire nei registri di morfologia e performance/performance halter. (b) Il riconoscimento Register of Merit (ossia l’iscrizione in tali registri) si raggiunge quando: (1) Corse: un cavallo ha ricevuto almeno un Speed Index Rating ufficiale di 80 o più, nelle corse (vedi articolo 301). Cavalli qualificati che sono iscritti al The Jockey Club di New York City saranno riconosciuti al fine del registro di merito ad ogni fine salvo che non riceveranno il certificati del registro di merito o premi di fine anno. (2) Performance: Un cavallo nella divisione open o un binomio cavallo/cavaliere nelle divisioni amateur e youth ha vinto almeno 10 punti in una o più specialità come descritto nell’art. 422. Nessun cavallo può essere pubblicizzato quale detentore del riconoscimento del Register of Merit in una particolare specialità senza aver vinto almeno cinque punti in quella specialità. (A) Il Register of Merit youth e amateur non qualifica un cavallo per la promozione. (3) Morfologia/Performance Halter: (A) Siano stati vinti almeno 10 punti in classi di morfologia/performance halter approvati dall’AQHA. (B) Almeno un punto dev’essere stato vinto il primo gennaio 1992 o dopo per potersi qualificare per questo riconoscimento. 424. AQHA VERSATILITY AWARD. OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) Il titolo AQHA Versatility Award sarà conferito ad ogni stallone, femmina o castrone nella divisione open o ad ogni binomio cavallo/cavaliere nelle divisioni amateur e youth che abbiano ottenuto un totale di 65 punti in otto specialità con un minimo di 10 punti in ciascuna di cinque diverse specialità e un minimo di cinque punti in ciascuna di altre tre specialità. (b) Morfologia/Performance Halter non è una specialità valida per questo titolo (c) Almeno un punto deve essere stato ottenuto il primo gennaio 1988 o dopo. (d) I punti amateur e youth saranno assegnati come da art. 415(f). 425. AQHA CHAMPION. OPEN, AMATEUR E YOUTH (a) Il titolo di AQHA Champion sarà assegnato ad ogni cavallo in categoria open o ad ogni binomio cavallo /amateur o youth nelle rispettive categorie che abbia i seguenti requisiti: (1) Abbia assommato un totale di 35 o più punti in gare (o corse, ma solo per categoria open) approvate dall’AQHA. (2) I punti devono essere stati vinti in 5 o più shows e sotto cinque o più giudici diversi. Almeno uno dei punti dev’essere stato vinto il, o dopo il, primo gennaio 1985. (3) Almeno 15 punti devono essere stati vinti in morfologia/performance halter, di cui almeno 8 nel secondo anno di vita del cavallo o dopo. Solo nelle divisioni open, è requisito aggiuntivo che il cavallo abbia vinto almeno due titoli di Gran Champion in gare con almeno cinque cavalli nella divisione per sesso, sotto due giudici diversi ed uno dei titoli dev’essere stato vinto durante o dopo il secondo anno di vita del cavallo.

(66) (4) Almeno 15 punti devono essere stati vinti in gare di performance di cui almeno cinque punti vinti in ognuna di almeno due categorie di gare di performance. (b) I punti amateur e youth saranno assegnati come da art. 415(f) 426. AQHA SUPREME CHAMPION. OPEN (a) Il titolo di AQHA Supreme Champion sarà riconosciuto allo stallone, giumenta o castrone che avrà i seguenti requisiti: (1) Abbia vinto due Speed Index Ratings di 90 o più alto (AAA); (2) Abbia vinto un totale di 40 punti in gare di morfologia/performance halter e performance riconosciute, in cinque o più shows con cinque o più giudici diversi approvati dall’AQHA oppure li abbia vinti in corse riconosciute dall’AQHA e che: (A) Un minimo di 15 di questi punti siano stati vinti in morfologia/performance halter di cui almeno otto punti vinti durante o dopo il secondo anno di vita del cavallo. Inoltre, devono essere stati vinti almeno due titoli di Gran Champion in gare con almeno cinque soggetti nella divisione per sesso ed almeno uno di tali titoli sia stato vinto durante o dopo il secondo anno di vita del cavallo. (B) Almeno 20 di questi punti devono essere stati vinti in gare di performance in shows approvati AQHA o in corse ed almeno 8 di questi 20 punti di performance devono essere stati vinti in uno o più delle seguenti specialità: Reining Working Cow Horse Western Pleasure Green Western Pleasure Western Riding Green Western Riding Jumping Green Working Hunter Working Hunter Hunter Hack Hunter Under Saddle Green Hunter Under Sadlle Ed almeno 8 dei 20 punti di performance vinti in una o più delle seguenti specialità: Tie-down Roping Dally Team Roping-Heading Dally Team Roping-Heeling Cutting (b) Ottenuto il titolo di AQHA Supreme Champion, verrà consegnato al proprietario risultante dalle registrazioni, una targa, in occasione del successivo raduno annuale dell’AQHA. 427. AQHA SUPREME CHAMPION AMATEUR e YOUTH (a) Per conquistare il titolo sono necessari 50 punti. Questi punti, calcolati sulla stessa base prevista per la divisione open, devono essere stati vinti in cinque o più shows o concorsi e sotto cinque o più giudici diversi. Dei 50 punti, un minimo di 15 devono essere stati vinti in classi di morfologia/performance halter amateur o youth di cui 8 durante o dopo il secondo anno di vita del cavallo. Almeno 20 punti devono essere stati vinti in gare di performance amateur o youth di cui almeno 5 siano stati vinti in ognuna di almeno quattro categorie di gare. I restanti 15 punti possono essere stati vinti indifferentemente in gare di morfologia/performance halter o performance (amateur o youth). Le categorie sono quelle di cui all’art. 422. (b) I punti youth saranno assegnati come da art. 415(f) e saranno validi solo punti vinti dopo il 1 gennaio 1967. (c) I punti amateur saranno assegnati come da art. 415(f) ed almeno mezzo punto dovrà essere stato vinto il primo gennaio 1995 o dopo. 428. AQHA SUPERIOR (EVENT) HORSE. OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) Il titolo di AQHA Superior (Event) Horse sarà riconosciuto allo stallone, giumenta o castrone che in divisione open o al binomio cavallo- amateur/youth nelle rispettive divisioni, abbia vinto 50 o più punti in una specialità AQHA. Per il titolo di AQHA Superior Race Horse occorrono 200 punti. (b) Un cavallo nella divisione open o il binomio nelle divisioni youth e amateur, potranno ottenere il titolo per ogni singola specialità per cui avranno vinto almeno 50 punti (200 per le corse). In morfologia/performance halter, almeno 25 punti devono essere stati vinti durante o dopo il secondo anno di vita del cavallo. (c) I punti amateur e youth saranno assegnati come da art. 415(f).

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429. RICONOSCIMENTO AQHA PERFORMANCE CHAMPION. OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) Questo titolo sarà riconosciuto allo stallone, giumenta o castrone in divisione open o al binomio cavallo/amateur o youth nelle rispettive divisioni che abbia conquistato tre titoli di Superior Event Horse di cui almeno uno ottenuto il primo gennaio 1990 per la divisione open ed amateur ed il primo gennaio 1992 o dopo per la divisione youth. (b) I punti amateur e youth saranno assegnati come da art. 415(f). 430. AQHA SUPREME PERFORMANCE CHAMPION. YOUTH E AMATEUR (a) All’amateur o youth che conquista sei titoli AQHA Superior Horse amateur o youth, con lo stesso cavallo in specialità di performance (escluso la morfologia/performance halter), verrà riconosciuto il titolo di AQHA Supreme Performance Champion. (b) Almeno uno dei titoli amateur dovrà essere stato vinto il primo gennaio 1995 o dopo. 431 A. HIGH POINT HORSE DI FINE ANNO. OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) L’AQHA assegnerà dei premi annuali in base al numero di punti vinti da un cavallo in divisione open o da un binomio cavallo/amateur o youth nelle rispettive divisioni vinti in quell’anno, per ogni specialità approvata dall’AQHA in cui vengono assegnati dei punti. (b) Il cavallo in divisione open ed il binomio nelle altre due divisioni, che ottengono il maggior numero di punti durante l’anno solare, rispetto ad ogni altro cavallo in una data specialità o in una data divisione per sesso in morfologia/performance halter, sarà proclamato il vincitore high point per quella specialità e sarà dato un premio al titolare del cavallo risultante tale al 31 dicembre. (c) Verrà nominato il cavallo High Point nella categoria open di performance dei due rimanenti sessi (diversi dal vincitore assoluto) per ogni specialità e sarà inviato un certificato al titolare del cavallo. (d) Verranno nominati i primi 10 cavalli in divisione open o binomi nelle altre due divisioni che abbiano raggiunto il maggior numero di punti in quell’anno in ogni specialità e sarà inviato un certificato al titolare del cavallo. (e) Saranno individuati, nella divisione open, i primi dieci cavalli junior (fino a cinque anni compreso) ed i primi cavalli senior (sei anni ed oltre) e nelle divisioni youth ed amateur i primi dieci binomi ed inviato un certificato al proprietario del cavallo per la divisione open ed al cavaliere per le altre due divisioni. (f) Nella divisione youth occorre aver totalizzato almeno un punto per poter aspirare al titolo di Campione High Point (ossia, anche in presenza di un solo cavaliere che però abbia all’attivo solo mezzo punto, non verrà proclamato il Campione n.d.t.) (g) Saranno garantiti due o più trofei AQHA nel caso vi fossero dei punteggi pari merito nella divisione open, amateur o youth per il premio di fine anno. Comunque, nel caso di trofei offerti da sponsors, sarà vincitore colui il quale ha raggiunto per primo il punteggio finale. (h) Ogni cavallo che è stato riconosciuto non avere i requisiti per partecipare a gare approvate AQHA non ha i requisiti per ricevere nessun premio di fine anno AQHA durante quell’anno. (i) I punti amateur e youth saranno assegnati come da art. 415(f) 431 B. CONCORRENTE HIGH-POINT DI FINE ANNO (a) L’AQHA conferirà un premio annuale basato sul numero di punti raggiunti da un individuo nella divisione open durante l’anno di gare. (b) Il concorrente nella divisione open che guadagna più punti durante l’anno solare, di ogni altro concorrente, sarà nominato concorrente high-point dell’anno e gli sarà consegnato un premio. (c) Saranno nominati i dieci concorrenti con il punteggio più alto e sarà loro inviato un certificato. (d) Nel caso di un pari merito, il vincitore sarà colui il quale avrà raggiunto il punteggio finale per primo. (e) I punti ottenuti in gare di Green Working Hunter non saranno sommati al fine del totale per questo premio. 432. CAVALLO HIGH-POINT DI FINE ANNO. OPEN, AMATEUR, YOUTH (a) Verrà dato un premio All-Around e Reserve-All-Around al cavallo nella divisione open ed al binomio nelle divisioni youth ed amateur, che abbiano ottenuto il maggior numero di punti in classi di morfologia/perfomance halter e performance in gare approvate dall’AQHA. (b) I punti dovranno essere stati ottenuti in morfologia/performance halter ed almeno due categorie di performance elencate nell’art. 417(c) con un minimo di cinque punti ottenuti nella categoria inferiore. (c) I punti ottenuti in gare di Green Working Hunter non saranno sommati al fine del totale per questo premio. (d) I punti amateur e youth saranno assegnati come da art. 415(f). (e)Un certificato verrà riconosciuto al concorrente High Point Select per ciascuna delle classi Amateur. 433. FUNZIONARI DELLO SHOW Si definisce funzionario dello show una persona che ricopra la carica di show manager, steward, ring steward o show secretary. (a) Non è consentito di partecipare o iscrivere cavalli, né in gare open né amateur, ai membri stretti della famiglia dei funzionari in quelle gare officianti, né a loro figli o parenti ed affini conviventi. Non possono essere iscritti in tali gare neppure cavalli di proprietà delle persone sopra elencate. Questo articolo non si

(68) applica alle gare youth ed agli shows definiti “alliance shows” dove sia compatibile con il regolamento del sodalizio. (b) I compiti del funzionario dello show comprende ma non si limita ad: (1) Contattare o assumere i giudici. (2) Accettare le iscrizioni e le quote d’iscrizione (3) Avere il proprio nome e/o numero di telefono pubblicato sul modulo di richiesta dello show (v. art. 407) quale membro della direzione; sul Quarter Horse Journal o in qualsiasi pubblicazione o bando dello show quale persona da contattare. (4) Dirigere lo show anche qualora non fosse elencato tra i membri della direzione nel modulo di richiesta dello show. (5) Il proprietario o affittuario del terreno su cui si svolge lo show non deve in alcun modo usare tale situazione per influenzare il risultato della manifestazione. (6) Gli youth incaricati dei compiti sopra descritti non possono partecipare alle gare alle quali l’incarico si riferisce. (c) Per poter concorrere in gare approvate dall’AQHA, un cavallo dev’essere iscritto presso la direzione dello show prima dell’inizio della classe. Il concorrente è responsabile per eventuali errori risultanti dal modulo d’iscrizione. Un cavallo che erroneamente sia stato iscritto nella classe sbagliata, potrà essere trasferito alla classe giusta dopo che sia stato stampato il programma dei giudici. (d) Nel caso un concorrente decidesse di ritirarsi dalla gara dopo essersi iscritto, perderà il rimborso della quota d’iscrizione e non gli verrà riconosciuto nessun diritto alle vincite risultanti da eventuali eliminatorie salvo in caso di malattia o infortunio impedente suo o del cavallo, oppure in caso di malattia grave o morte nella famiglia del concorrente dove invece gli saranno riconosciuti tutti i premi in denaro fino a quel punto. 434. SHOW MANAGER (a) Ogni persona di buona reputazione che possa dimostrare di averne le capacità e/o l’esperienza può essere nominato show manager.; deve comunque possedere una valida iscrizione individuale (art. 102) all’AQHA. (b) Uno dei due individui risultanti dal modulo di richiesta per l’ approvazione dello show riconosciuto AQHA o eventi speciali, quale show manager e show secretary, deve aver partecipato ad un seminario AQHA per show management entro i cinque anni precedenti la data dello show. Sia il manager che la segretaria approvati dall’Alleanza non sono tenuti a partecipare al seminario per show managers per gestire una manifestazione di alleanza AQHA. (c) Lo show manager deve: (1) Essere la persona incaricata dall’American Quarter Horse Association per lo show ma non potrà contemporaneamente ricoprire la carica di show secretary o ring steward. (2) Avere l’autorità di far rispettare tutti i regolamenti e potrà allontanare qualsiasi cavallo o cavaliere dallo show o concorso prima o durante la fase di giudizio. (3) Avere giurisdizione sulla preparazione e spedizione di tutti i moduli d’iscrizione, elenchi premi e cataloghi e far rispettare gli orari previsti su cataloghi, o comunque pubblicati, relativi ad arrivi e partenze. (4) Essere presente sul campo gare per tutta la durata dello show. Nel caso si presenti un’emergenza e lo show manager non sia in grado di espletare i suoi compiti, dev’essere nominato un manager in sostituzione. Lo show manager dovrà sottoporre all’attenzione dell’AQHA una giustificazione scritta per la sua assenza. Il sostituto show manager dovrà anch’egli essere presente in campo gare per tutto lo show e dovrà avere i requisiti richiesti dall’AQHA Official Handbook. (5) Compiere sempre ogni possibile sforzo per soddisfare le esigenze di benessere di cavalli, concorrenti, spettatori e funzionari e sarà responsabile per lo svolgimento di tutto lo show in condizioni di correttezza e lealtà sportiva. Lo show manager sarà anche responsabile per la garanzia che il trattamento umano verso i cavalli sia applicato nell’area riservata alla manifestazione attraverso una adeguata vigilanza della zona dei box e dei campi prova, a tutte le ore durante l’intero show. (6) Ricevere lamentele scritte o verbali dai concorrenti, trainers, proprietari, partecipanti allo show ed altri soci AQHA in ordine a casi di abuso, crudeltà e maltrattamenti nei confronti di animali sul campo gara o qualsiasi altra lamentela in ordine a lamentele o episodi di violazione del regolamento. Dovrà inoltrare tali segnalazioni all’AQHA. (7) In seguito ad un rapporto o scoperta di trattamento disumano, investigare immediatamente sull’accaduto e far rapporto all’AQHA. Lo show manager dovrà adoprarsi in ogni modo al fine di ottenere la collaborazione di ogni giudice AQHA presente in campo gara o di Personale autorizzato AQHA eventualmente disponibile. Ogni richiamo scritto o verbale fatto dallo show manager durante uno show per trattamento inumano deve essere riportato per iscritto all’AQHA. Qualora in seguito venisse segnalato un incidente all’AQHA e vi fosse l’informazione sicura che lo show manager vi avesse assistito senza riferire l’accaduto all’AQHA, il manager stesso rischierebbe la qualifica di show manager per gare future. (8) Avere il diritto di stabilire delle regole del campo gara relative al tempo concesso al concorrente prima dell’inizio della sua prestazione in dipendenza della struttura e delle condizioni varie concomitanti. Qualora queste regole fossero fissate, lo show manager dovrà assicurarsi che vengano rispettate.

(69) (9) Nell’interesse di un miglioramento dello show approvato, stabilire se siano o meno necessarie delle gare eliminatorie, il numero di turni necessario ed il numero di cavalli in gara ad ogni turno. Se necessario, a causa di limitazioni temporali o della struttura, può ragionevolmente limitare il numero di partecipanti a condizione che venga fatto in modo leale ed uniforme mediante un procedimento che includa tutti i partecipanti qualificati in un’estrazione a sorte. (d) Nel caso si verificasse che non venissero saldati i debiti assunti nei confronti di terzi, in congiunzione ad uno show approvato dall’AQHA (ossia, spese per il giudice, per il bestiame, strutture, assicurazioni o costi per i test anti-doping, ecc.) o che non venissero pagati i premi in denaro ai concorrenti, potrà essere negata l’approvazione dell’AQHA per gare presenti e future. Inoltre, lo show manager e/o lo show secretary e l’organizzazione sponsorizzante e/o i suoi rappresentanti potranno essere interdetti dai privilegi dell’AQHA e sospesi dallo status di socio. (e) Le gare a giudice singolo, della durata di un solo giorno, non possono durare più di 15 ore consecutive a partire dall’orario programmato per l’inizio alla conclusione dello show, comprese tutte le pause. Le gare a giudice singolo in giorni multipli, quelle a giudice e giorni multipli e quelle a giudice multiplo in giorno singolo, non possono durare più di 15 ore al giorno a partire dall’inizio dell’attività in campo del giudice alla fine della sua ultima classe. Alla direzione dello show sarà comminata una sanzione corrispondente a US$ 100 per ogni ora o frazione di essa eccedente il limite di 15 ore. (f) È fatto obbligo alla direzione (show management) di rilasciare un solo numero di testiera per ogni cavallo indipendentemente dal numero di classi a cui è iscritto e dal numero di concorrenti che lo esibiranno. Nel Pleasure driving, due numeri dovranno essere emessi e un numero dovrà essere visibilmente piazzatoi su entrambi i lati del calesse (g) Qualora lo show management o un’associazione statale Quarter Horse desiderasse gestire la propria ispezione, prove di abusi farmacologici o alterazioni chirurgiche, dovrà ottenere l’autorizzazione dall’AQHA ed istruzioni sulle procedure e veterinari qualificati. Ad uno show approvato dall’AQHA i campioni di urina, saliva, sangue o altre sostanze destinate ai test anti-doping possono essere richieste solamente dalle associazioni statali o provinciali, dai rappresentanti dello show management che agiscano in conformità al regolamento AQHA o dall’AQHA direttamente. Lo stesso dicasi per le richieste di pagamento di spese per test anti-doping quale condizione per l’iscrizione alle gare. Le spese per il test anti-doping da porre a carico dei concorrenti devono essere preventivamente approvate dall’AQHA. Lo show manager deve inoltrare per iscritto ad AQHA informazioni esaustive su casi di uso illecito di farmaci o di rifiuto di sottoporsi al test anti doping. (h)Per tutti gli show approvati AQHA ( USA, Canada e Internazionali) lo Show management deve incassare una tassa fissa di $ 2 per ogni cavallo e per ogni show. Per tutti gli show approvati AQHA che si svolgono negli Sati Uniti, fatta eccezione per la California, lo Show Management deve incassare una tassa per i test anti-doping di $ 1 per ogni cavallo e per ogni show. La somma totale così incassata dovrà essere inviata all’AQHA entro 10 giorni dal termine delle show in mancanza di che lo show dell’anno prossimo verrà rifiutato. Sono esentati da tale tassa gli shows che si svolgono in qualsiasi stato in cui il governo (non l’associazione) svolge un programma anti-doping, incassa tasse per i tests agli shows e riferisce i risultati positivi all’AQHA. 435. SHOW SECRETARY (a) Ogni persona di buona reputazione che possa dimostrare di averne le capacità e l’esperienza e conosca il regolamento AQHA, può essere nominato show secretary; deve comunque possedere una valida iscrizione individuale (art. 102) all’AQHA. (b) Lo show secretary non può contemporaneamente (nello stesso show) ricoprire la carica di show manager o di ring steward. (c) È responsabilità dello show secretary: (1) Tenere e registrare accuratamente sia le iscrizioni che i risultati degli show e verificare i requisiti per l’iscrizione di cavalli e concorrenti. (2) Lo Show Management (U.S. e Canada) verrà multato di un minimo di $ 50 al giorno per ogni giorno di ritardo nella ricezione dei risultati degli show da parte dell’ufficio AQHA. (3) Tenere in archivio i risultati delle gare per almeno un anno dallo show. (d) Lo show secretary sarà responsabile delle quote d’iscrizione, spese di segreteria, ecc, e per ogni tassa incassata per le iscrizioni all’AQHA e all’AQHYA. I pagamenti ricevuti in contanti dovranno essere rimesse all’AQHA a mezzo vaglia o assegno. (e) Solo cavalli iscritti all’AQHA come specificato negli art. 200 e 406 hanno i requisiti per concorrere in gare approvate dall’AQHA. Il concorrente deve essere in grado di provare che il cavallo è debitamente iscritto presso l’AQHA il certificato d’iscrizione o, se accettato dallo show management, la fotocopia di entrambe le pagine del certificato. Nel caso del nuovo certificato con fotografia, sarà richiesta solo la prima pagina. (f) Tutte le classi approvate devono essere aperte ad ogni proprietario di American Quarter Horse che ne abbia i requisiti di età, proprietà ed altri eventuali. L’unica iscrizione richiesta è quella all’AQHA e/o all’AQHYA per i giovani. (g) Lo show management deve ispezionare il certificato d’iscrizione (o la fotocopia se lo ritiene valido e nel

(70) caso del nuovo certificato con fotografia, sarà richiesta solo la prima pagina) di ogni cavallo iscritto a gare approvate. Un comportamento contrario porterebbe alla cancellazione di approvazioni a show futuri. (h) Le iscrizioni devono essere fatte a nome del proprietario che risulta dal certificato. (i) Per avere i requisiti di attribuzione dei punti AQHA, ogni cavallo iscritto ad una gara approvata dall’AQHA deve essere riportato con il suo completo nome e numero d’iscrizione, oppure, se iscritto ad un’Appendix o New Appendix, deve risultare con in completo nuovo nome e la dicitura, di seguito al nome, di Appendix o New Appendix. (l) Per essere ammesso alle gare un concorrente non è obbligato ad iscriversi a determinate gare o divisioni. Uno show approvato dall’QHA non può richiedere ad un concorrente di iscrivere un cavallo, e versar la quota d’iscrizione, in morfologia (halter) quale condizione per l’iscrizione dello stesso cavallo a gare di performance. Così il management non può pretendere di far iscrivere un cavallo in halter quale condizione per essere ammesso alle classi di performance. La scelta delle classi dev’essere libero arbitrio del concorrente. Afinchè un cavallo sia ammesso a gareggiare per il titolo di un circuito all around,lo show management può, a sua discrezione, richiedere che quel cavallo sia presentato in classe/i e/o categorie specifiche. Tuttavia, affinchè un cavallo sia ammesso al titolo di un circuito riguardante una particolare classe, lo show management può non richiedere che quel cavallo sia presentato in unna o più classi diverse da quella particolare classe in questione. 436. RING STEWARD (a) Durante gli shows approvati, è richiesto un ring steward competente per ogni giudice. Qualsiasi persona di buona fama che possa dimostrare di esserne capace o di averne l’esperienza e che conosca il regolamento AQHA, può agire da ring steward. È richiesto un abbigliamento western appropriato che include pantaloni (pantaloni sportivi o formali, jeans, ecc.), camicie a manica lunga con colletto di varia foggia e pantaloni da cowboy. Il cappello western è facoltativo. (b) Il ring steward non può contemporaneamente (durante lo stesso show) fungere anche da show manager o show secretary. (c) Il ring steward deve: (1) Alleviare il giudice da inutili dettagli; riunire prontamente le classi, mantenere lo svolgimento del programma del giudice in orario, eliminare lunghi ritardi tra le classi e controllare il comportamento di cavalli e concorrenti in pista e arena. (2) Avvertire il giudice quando tutti i cavalli sono presenti per ogni classe e fargli notare quali siano quelli assenti. Quest’informazione sarà riportata sulla scheda del giudice dopo che ogni classe è stata giudicata. (3) Assicurarsi che nessuno monti più di un cavallo in classi di performance approvate tranne i casi previsti dall’art. 450(m). (4) Assistere il giudice, non consigliarlo ed evitare di commentare, o dar l’impressione di commentare, i cavalli o i concorrenti con il giudice. (5) Non partecipare, o dar l’impressione di partecipare, in alcuni dei giudizi. (6) Quando non è attivamente impegnato nei suoi doveri, mettersi in posizione tale da non interferire con il giudizio e la veduta degli spettatori. (7) Non permettere ai concorrenti di ammassarsi in campo gara e far sempre ogni sforzo per ridurre il rischio di incidenti al minimo. (8) Essere incaricato dell’attività in pista o in arena. Dovrebbe agire da mediatore tra il giudice ed i concorrenti. Il giudice deve richiedere al ring steward di spostare o posizionare i cavalli dando istruzioni. Quando la pista o l’arena sono piccole, e le classi sono numerose, il ring steward deve sorvegliare la situazione e far in modo che i cavalli continuino a muoversi finché il giudice non sarà pronto per giudicarli. Ha l’autorità di chiedere ad un concorrente di spostare il proprio cavallo per la sicurezza di altri cavalli o spettatori. (9) Avere l’autorità di far abbandonare l’arena a concorrenti con atteggiamenti non sportivi. (10) Essere famigliare con la procedura di vagliatura, quando le classi sono numerose ed il giudice richiede che il ring steward le allinei per il primo vaglio, il secondo vaglio, e così via finché il giudice non abbia definito la sua classe. (11) Allineare i vincitori delle classi, allo stesso modo in ogni classe, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11. Il pubblico ha il diritto di sapere come si siano piazzati i vari cavalli. 437. VETERINARIO Qualsiasi veterinario autorizzato può officiare in questa funzione. Se ci sono più di un veterinario, uno dovrebbe essere delegato all’incarico. Si consiglia di impiegarne diversi in turni. I requisiti sanitari devono essere indicati nei cataloghi e sui moduli di iscrizione e lo show manager ed il veterinario dovranno farli rispettare. 438. GIUDICI La nomina a giudice approvato AQHA è un privilegio, non un diritto, concesso dal Comitato dei Giudici conformemente a procedure dallo stesso formulate, ad individui la cui esperienza in campo equino e carattere ne meritano l’onore. Un giudice deve giudicare una gara AQHA attenendosi al regolamento, direttive ed orientamento dell’AQHA. Un giudice deve giudicare in modo onesto, leale e imparziale ogni

(71) cavallo a lui esibito, basandosi rigorosamente sulla conformazione fisica del cavallo e/o la sua prestazione come dettato dalle regole previste per la specifica gara. L’abilità e la condotta di chi sia Membro, concorrente e giudice dev’essere esemplare; è soggetto alla continua revisione del Comitato dei Giudic con un’automatica revisione dopo 5 anni dal conseguimento della qualifica di giudice AQHAi; e tale designazione è revocabile dal Comitato dei Giudici con o senza preavviso ed audizione formale, soggetto solo ad une revisione finale da parte del Comitato Esecutivo con o senza preavviso ed audizione formale. (a) I GIUDICI DEVONO: (1) Essere in regola con l’iscrizione all’AQHA come da art. 102 e devono essere considerati morosi qualora non fosse pagato il rinnovo entro il mese seguente la scadenza. Un giudice in mora per sei mesi dopo la data di scadenza sarà cancellato dall’elenco dei giudici approvati e per essere riammessi dovranno seguire la procedura per l’ammissione di nuovi candidati. (2) Dopo aver accettato un incarico di giudicare, adoperarsi con ogni ragionevole sforzo, per giudicare lo show, e comunicare in tempi ragionevoli ogni eventuale impedimento allo show manager onde permettere a quest’ultimo di avere sufficiente tempo per cercare un sostituto idoneo. Inoltre il giudice dovrà immediatamente comunicare all’AQHA una giustificazione scritta della suo impedimento specificando la data ed il modo in cui l’impedimento sia stato comunicato allo show management. (3) Contattare un funzionario dello show dopo l’arrivo nella città in cui deve giudicare ed avvisarlo della sua presenza e luogo di soggiorno. (4) Essere presente, durante uno show approvato, per affrontare le proprie responsabilità conformemente al regolamento AQHA e dev’essere disponibile ad assistere lo show management ad affrontare le sue nell’osservanza delle regole. (5) Vestire in modo western compresi il cappello e gli stivali durante l’attività di giudizio in show approvati, fatta eccezione per i giudici specializzati nelle classi sugli ostacoli che potranno portare abbigliamento più indicato per un giudice di concorso con ostacoli. (6) Agire sempre in modo professionale. (7) Aderire al Codice Etico dei Giudici. (8) Piazzare fino al 9° posto nelle classi da 9 a 34 concorrenti qualificati, fino al 10° posto in classi da 35 a 39 cavalli, 11° posto in classi da 40 a 44 cavalli e fino al 12° posto in classi con 45 e più cavalli. In classi fino a 9 cavalli tutti dovranno essere piazzati. Se un cavallo è squalificato, non dovrà essere piazzato, indipendentemente dal numero di cavalli partecipanti. Si raccomanda di esporre i punteggi e piazzamenti di tutti i cavalli, attribuiti dai giudici. Nel caso di gare principalmente approvate NCHA o NRHA che includano gare AQHA di cutting o reining, che siano regolate dai regolamenti NCHA o NRHA, il punteggio verrà prima annunciato dopo ogni prestazione singola ed i cartellini con i punteggi saranno affissi in seguito. (9) Essere responsabile della spunta del corretto numero dei partecipanti in ogni classe e riportarlo sul modulo fornito dall’AQHA. È responsabilità del giudice completare, firmare e rendere tale modulo all’AQHA entro 10 giorni dalla gara. (10) Controllare l’imboccatura in almeno una classe per show. (11) Il candidato allo status di giudice deve avere almeno 25 anni e non superare i 60; l’età pensionabile obbligatoria per i giudici AQHA è di 70 anni. Il giudice che ha raggiunto i 70 anni nel 2003 o dopo potrà essere chiamato a giudicare gare giudicate gare a tempo, all-novice shows e potrà servire come Giudice Specializzato (12) I candidati devono essere associati per l’anno in corso. (13) I candidati alla qualifica di Giudice Specializzato devono essere e mantenere la qualifica di giudice delle associazioni affiliate nella disciplina specifica (es. NCHA, NRHA, NRCHA). Inoltre , i giudici specializzati in cutting e working horse devono mantenere un 3A status o più alto. (14) In classi con esibizioni individuali, permettere al concorrente che sia incorso in penalità di punteggio zero di completare il suo pattern fintanto che stia entro confini ragionevoli del pattern descritto o del per-corso, che stia entro termini ragionevoli di tempo per l’esecuzione di quel pattern o percorso e che eviti il maltrattamento o l’impiego di eccessivi mezzi correzione. I candidati giudici specializzati devono essere in possesso e mantenere il possesso di un cartellino da giudice con l’affiliata nella disciplina in cui sono specializzati ( es. NCHA, NRHA, NRCHA). (15) Per mantenere i requisiti necessari a giudicare, il giudice deve: (A) Partecipare ad una conferenza per giudici approvato dall’AQHA, almeno una volta ogni due anni a partire dal primo gennaio dell’anno nel quale il soggetto è diventato giudice AQHA. Inoltre, tutti i giudici specializzati approvati dall’AQHA devono partecipare ad una conferenza dei giudici quando viene trattata la loro disciplina. (B) Giudicare almeno quattro shows nel corso dell’anno solare a partire dal primo gennaio dell’anno nel quale il soggetto è diventato giudice AQHA. (16) Non si applica l’art. 15 (A) e (B) ad un soggetto che negli scorsi due anni solari abbia servito nel gruppo di esperti per la conferenza dei giudici approvato AQHA oppure per un seminario di formazione dei giudici approvato AQHA oppure abbia servito in qualità di giudice per un esame di qualifica approvato AQHA.

(72) (b) I GIUDICI POSSONO: (1) Far parte di qualsiasi comitato di selezione o eliminazione che fosse necessario. (2) Usufruire, a loro discrezione, dell’opera del ring steward, altro funzionario dello show o di giudici approvati AQHA per assisterli nella valutazione di singoli ostacoli in gare ad ostacoli (jumping). (3) Escludere qualsiasi persona o cavallo dalla gara per cattiva condotta di uno dei due e può squalificare qualsiasi concorrente per eccessivo maltrattamento del cavallo. (4) A propria discrezione, rifiutare l’ingresso in arena o eliminare qualsiasi concorrente dalla classe, per abbigliamento o equipaggiamento non consoni. (5) Eliminare qualsiasi cavallo o concorrente in gara di cui abbia l’impressione che sia in conflitto con il regolamento di condotta proibita dell’AQHA o quando abbia l’impressione che il cavallo non sia stato esibito, volutamente, al meglio delle sue possibilità. (6) Impegnarsi a giudicare qualsiasi show approvato AQHA entro i confini dello stato, estero, provincia o territorio in cui è legalmente domiciliato. (c) I GIUDICI NON POSSONO: (1) I candidati allo status di giudice non possono ritentare per i cinque anni consecutivi qualora avessero fallito tre tentativi. Le seguenti situazioni sono equivalenti e configurano il fallimento: (A) negato permesso di partecipare ad un esame di qualifica da parte del Comitato dei Giudici. (B) bocciatura nell’esame di qualificazione dei giudici (C) negato ottenimento dell’approvazione da parte del Comitato dei Giudici o dal Comitato Esecutivo AQHA, per qualsiasi motivo. (2) Essere in conflitto d’interessi con gli obiettivi dell’AQHA a causa della loro attività o interessi economici personali. Ogni giudice deve evitare di usare il proprio status per perseguire il proprio scopo personale o economico. Qualora dovesse sorgere un tale conflitto di interessi, si pretende che il giudice escluda l’interesse personale dall’operazione in questione oppure che dia le dimissioni dalla lista dei giudici approvati dall’AQHA così che poi possa perseguire i propri scopi personali. L’infrazione di questa regola di etica sarà soggetto a revisione conformemente al regolamento AQHA. Alcune aree di ovvio conflitto di interessi dei giudici sono le seguenti: (A) Giudicare un cavallo che appartenga o sia esibito da una persona da cui il giudice abbia ricevuto uno stipendio, commissioni o qualsiasi tipo di rimunerazione per l’acquisto o la vendita di qualsiasi cavallo per conto di detta persona, indipendentemente dal fatto che ci sia o meno un cavallo in causa nella transazione; che sia stato dipendente o rappresentante a titolo oneroso, in qualsiasi veste, entro sei mesi dalla data dello show in causa. (B) Esibire personalmente un cavallo e, un cavallo appartenente in tutto o in parte dal giudice, non può essere esibito in shows approvati, o gare distaccate di tali shows, che si tengano sullo stesso campo gara su cui il giudice stia officiando. Al giudice è però permesso di giudicare gare di velocità o classi novices e partecipare alle gare dello stesso show, parte di show o altri show che si svolgano sullo stesso campo gara. Solo quando giudichi gare di velocità e classi novice, l’art. 438 (c) (2-4) non si applica ma resta applicabile l’art. 438 (c) (2) (A,C,D ed F). (C) Essere coinvolto nello show management e giudicare allo stesso show (D) Giudicare un cavallo di proprietà o presentato da un membro della sua famiglia più diretta (coniuge, figlio, figlia, padre, madre, fratello, sorella). Queste specifiche aree di conflitto di interessi interdicenti non sono esclusive ed i giudici non sono qualificati a giudicare il cavallo di un altro in altre situazioni non indicate dal regolamento. Se un giudice non è in grado di esercitare un’opinione oggettiva, libera da ogni possibile pregiudizio, pressione, influenza esterna dovute ad un collegamento con un proprietario, concorrente o chiunque altro collegato con il cavallo, egli deve squalificare se stesso. Lo stesso dicasi nel caso che, per le stesse ragioni sopra esposte, indipendentemente dal fatto che il giudice si senta o meno condizionato, la situazione possa ingenerare in altri il sospetto che pregiudizio vi sia. (E) Non il giudice né membri della sua famiglia possono agire in qualità di agenti, rappresentati a qualsiasi titolo o far promozione di un cavallo in nessuna classe di uno show nel quale il giudice stesso è chiamato a giudicare.; (F) Il giudice non può giudicare nessun cavallo che sia stato di sua proprietà, di cui sia stato addestratore, agente a qualsiasi titolo o preparatore nei sei mesi precedenti; (G) Qualora un cavallo che rientri nelle previsioni di cui all’art. 438 (c) (2) (A), (E) o (F) venga iscritto ad uno show, si dovranno restituire le tasse d’iscrizione e non sarà ammesso a concorrere. (3) Giudicare per due anni consecutivi allo stesso show, serie di shows o circuito; (4) Fare più di tre viaggi in uno stato, provincia o stato estero ( se si fanno tre viaggi, uno di essi deve essere per uno show di un giorno) oppure giudicare più di cinque shows approvati AQHA in uno stato, provincia o stato estero durante un anno solare. In aggiunta, un giudice può giudicare due special events nello stesso stato, provincia o stato estero nell’anno solare. Un giudice non può giudicare due gare, entro 30 gg, nel raggio di 150 miglia l’una dall’altra, con le seguenti eccezioni:

(73) (A) Un giudice può giudicare due shows sullo stesso campo gara in giorni consecutivi a condizione che non giudichi un classe in particolare più di una volta durante i due shows. (B) Un giudice può giudicare un massimo di tre shows sullo stesso campo gara in giorni consecutivi a condizione che non giudichi una classe in particolare più di una volta durante i tre shows. (C) Un giudice residente in uno Stato non Americano (International Country) può fare fino quattro viaggi o giudicare fino a quattro shows in qualsiasi Stato nell’anno solare (escluso il Canada). (5) Comparire nell’area destinata alla manifestazione, oltre 15 minuti prima di iniziare a giudicare. Un giudice non deve visitare la zona riservata ai box, né intrattenersi con proprietari, addestratori, concorrenti o rappresentanti di proprietari; né ispezionare o esprimersi su qualsiasi cavallo che verrà successivamente esibito nello show, prima della sua attività di giudizio (compreso il giorno prima della gara). Il giudice non può esaminare il programma fino a che non abbia terminato di giudicare ma gli può essere fornita una scaletta delle prove dalla direzione dello show, prima che inizi la sua attività di giudizio. (6 Montare o partecipare in qualsiasi modo nel ruolo di concorrente per un cavallo nella classe mentre sta giudicando una prova. (7) Giudicare una classe di nuovo dopo che è già stata giudicata, e, una volta che abbia compilato il cartellino ed indicato i piazzamenti, non deve essere fatto più alcun cambiamento delle registrazioni del giudice Tuttavia, un giudice può cambiare i suoi cartellini se si è verificato un errore formale comprovato da idonea prova e documenzione. L’errore deve essere corretto entro un lasso ragionevole di tempo ma non più tardi di un’ora dopo il termine dell’ultima classe della giornata. (8) Chiedere ad un concorrente di scambiare il cavallo con un altro concorrente in qualsiasi classe amateur o youth. (d) I motivi per escludere un individuo dall’elenco dei giudici approvati dall’AQHA comprende, ma non si limita, alle seguenti cause: (1) Sospensione dallo stato di membro dell’AQHA o negazione dei privilegi ad esso collegati (2) Mancanza di rispetto delle regole e regolamenti AQHA. (3) Giudicare o partecipare in una classe di cavalli elencati in un registro che comprenda nel suo appellativo le parole American Quarter Horse, ma che non sia riconosciuto dall’AQHA. (e) Per esporre un reclamo ufficiale contro un giudice approvato AQHA, il reclamo stesso deve essere fatto per iscritto, firmato dal reclamante, contenere i fatti specifici che hanno generato il reclamo, e dev’essere ricevuto dall’AQHA entro un termine ragionevole dalla data dei fatti esposti. Inoltrando il reclamo il reclamante acconsente a partecipare ad un’udienza in ordine ai fatti condotta dall’AQHA presso gli uffici di Amarillo in Texas o presso altro luogo indicato dall’Executive Vice President. (f) L’esclusione di un individuo dall’elenco dei giudici approvati dall’AQHA sarà assoluta, senza possibilità di reintegrazione automatica. Un anno dopo aver riacquistato i requisiti per ottenere le credenziali di giudice approvato AQHA, l’individuo dovrà inoltrare domanda di riammissione seguendo le normali procedure di ammissione per nuovi candidati. Chi fosse stato sospeso dall’associazione AQHA o negato i priviligegi AQHA non può far domanda per diventare giudice approvato AQHA se non è trascorso almeno un anno dal giorno in cui sia stato reintegrato nei suoi privilegi o riammesso all’associazione. (g) Lo show manager, ring steward e segretario, non sono qualificati per giudicare classi novice, team penning o gare di velocità neppure se fossero giudici approvati dall’AQHA. (h) Dopo che un giudice abbia accettato un incarico di giudicare, i concorrenti non devono contattare o tentare di contattare il giudice su argomenti relativi al giudizio di qualsiasi cavallo in quello show. Inoltre, i concorrenti non devono avvicinare il giudice per nessun motivo prima del termine dell’attività giudicante salvo che sia presente il ring steward. (i) Qualsiasi richiesta di parlare al giudice dev’essere fatta tramite il ring steward. (j) Non è consentito ai concorrenti far visita o socializzare con un giudice il giorno prima ed il giorno stesso della gara. (k) Se un concorrente, tramite il ring steward o altro membro della Direzione dello Show, chiede di conoscere il parere del giudice circa il proprio cavallo, si raccomanda che il giudice risponda in modo cortese e sincero, in presenza del ring steward o altro membro della Direzione; comunque, non ci sarà fraternizzazione tra un concorrente ed il giudice durante lo show. (l) Un giudice approvato AQHA dev’essere trattato con cortesia, cooperazione e rispetto. Nessuno, concorrente, proprietario o altri, dovrà insultarlo o minacciarlo, né nel corso della attività di giudizio né in con-seguenza ad essa; sia che l’insulto e/o la minaccia si verifichino, o meno, durante uno show o manifestazione approvato o in campo gara.

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(m) Il compenso minimo per un giudice è, oltre al rimborso spese, US$ 200 al giorno per nove ore di attività o meno e US$ 50 per ogni ora aggiuntiva alle nove giornaliere. Si raccomanda che il giudice non lavori più di 10 ore al giorno. Se si prevede che le ore di attività di giudizio saranno eccessive, si consiglia allo show management di considerare l’assunzione di un giudice aggiuntivo. Qualsiasi giudice approvato è autorizzato a chiedere un compenso inferiore a $ 200 al giorno per gare di Versatilità, per gare riservate ai novice, Special Events e manifestazioni con disabili. (n) Tutte le regole relative ai giudici, quali sono esposte nell’AQHA Official Handbook possono essere implementate dallo staff AQHA tramite regolamenti supplementari. 439. CLASSI CON PIÙ GIUDICI Nelle classi di performance e di halter /performance halter è opzionale l’impiego di uno o più giudici. (a) Nel caso di una classe con più giudici, deve essere stabilito un giudice di spareggio (tie breaker) tramite sorteggio condotto dallo show manager ed il nome di tale giudice non dovrà essere rivelato finché non saranno completati tutti i giudizi. I giudici non devono essere a conoscenza dei piazzamenti o intenzioni di piazzamenti degli altri giudici finché tutti avranno completato le attività di giudizio. (b) Nelle classi di morfologia/performance halter, se vengono impiegati più giudici, tutte le classi relative ad una divisione per sesso, devono essere giudicate dagli stessi giudici. Inoltre, se vengono impiegati più giudici per determinare il Gran Champion di una divisione per sesso, i giudici devono piazzare i primi classificati in ordine di preferenza, al primo verranno attribuiti nove punti, al secondo otto, ecc. Il cavallo che avrà ottenuto il punteggio più alto con questo procedimento sarà il Gran Champion. I restanti vincitori di primi e secondi posti saranno piazzati in ordine di preferenza usando lo stesso metodo usato per determinare il Gran Champion. Il cavallo che avrà ottenuto più punti con questa procedura sarà il Reserve Champion. I giudici non dovranno essere a conoscenza dei piazzamenti o intenzioni di piazzamenti degli altri giudici finché non sarà selezionato il Gran Champion. Dovranno essere esposti i piazzamenti di ogni giudice per ogni classe e per la scelta del Gran e del Reserve Champion. 440. RICONOSCIMENTI PER MERITI SPECIALI Questo programma dà agli American Quarter Horses regolarmente iscritti, la possibilità di un riconoscimento registrato presso l’AQHA per meriti particolari ottenuti in manifestazioni non approvate dall’AQHA. (a) Perché i risultati di manifestazioni speciali vengano accettati quale parte delle registrazioni AQHA, occorre che si abbiano i seguenti requisiti: (1) L’organizzazione che sponsorizza la manifestazione deve avere portata nazionale in quanto al suo scopo e deve richiedere all’AQHA l’autorizzazione ad aggiungere la manifestazione in oggetto, all’elenco delle manifestazioni che sono qualificate per questo riconoscimento speciale. Se l’AQHA approva quanto sopra, i piazzamenti e risultati degli American Quarter Horses regolarmente iscritti, verranno riportati solo per quelli che si sono piazzati tra i primi cinque o che hanno vinto $ 10,00 o più in una gara approvata. (2) La manifestazione agonistica dev’essere aperta a tutte le razze di cavalli (3) I risultati e/o piazzamenti devono essere comunicati all’AQHA, a carico dell’organizzazione sponsorizzante, entro 60 giorni dalla manifestazione. (b) Le entità attualmente approvate per richiedere l’organizzazione di eventi soggetti a riconoscimenti per meriti speciali sono: ABRA - American Buckskin Registry Association BFA – Barrel Futurities of America IBHA – International Buckskin Horse Association NCHA – National Cutting Horse Association NRCHA – National Reined Cow Horse Association NRHA – National Reining Horse Association NSBA – National Snaffle Bit Association PHBA – Palomino Horse Breeders of America USET – United States Equestrian Team USTPA – United States Team Penning Association (c) Qualsiasi American Quarter Horse che partecipi alle Olimpiadi è qualificato per il riconoscimento. 441. AZIONI VIETATE (a) Al fine di promuovere la competizione in manifestazioni approvate AQHA e, affinché le registrazioni riflettano in ogni momento la reale qualità delle prestazioni degli equini, è espressamente vietata qualsiasi azione che possa inibire la concorrenza. Questa violazione coinvolge non solo la persona che suggerisca l’azione vietata ma anche tutti coloro che avessero preso parte nello schema o piano. Tali azioni comprendono tra l’altro:

(75) (1) Incrementare il numero di iscritti in una classe iscrivendo cavalli che non fossero altrimenti qualificati per la gara, al solo scopo di aumentare il punteggio. (2) Pagare le tasse di iscrizione di altri, direttamente o indirettamente (3) Incoraggiare un potenziale concorrente a rinunciare alla partecipazione alla gara. (b) La violazione di questa norma porterà alla squalifica dalla gara in cui è iscritto il cavallo della persona che ha pagato le tasse e dalla gara in cui è iscritto il cavallo della persona che ha ricevuto. La violazione dovrà essere comunicata, dallo show management, all’AQHA per azioni disciplinari. (c) Al fine di assistere l’AQHA nella promozione della vera competizione, qualsiasi persona avvicinata da un’altra con la richiesta di cooperare in uno schema o piano finalizzato all’inibizione della competizione, deve immediatamente riferire la questione allo show management e poi all’AQHA per iscritto entro 10 giorni; in caso contrario, la persona avvicinata potrà essere oggetto di provvedimenti disciplinari da parte del Comitato Esecutivo, allo stesso modo in cui lo sarà colui o coloro che hanno suggerito il piano e schema. (d) Un concorrente che venisse assistito, in qualsiasi modo, da un’altra persona all’interno del campo gara (in senso stretto, zona delimitata in cui si svolge la gara) sarà automaticamente squalificata, salvo che: (1) L’altra persona sia un concorrente compagno in una gara a squadre quali dally team roping, cutting o team penning oppure (2) L’Assistenza, a parere del giudice, sia necessaria per la sicurezza di concorrenti o cavalli. (e) Nessun individuo può legare o allacciare oggetti estranei a un cavallo, alla capezza, briglia, e/o sella allo scopo di de-sensibilizzare l’animale ad un evento approvato dall’AQHA , colpendo, battendo, sbattendo sulla testa, sul collo, sui fianchi o sulle zampe del cavallo con un oggetto estraneo che include ma non è limitato a borse di plastica, bricchi del latte riempiti con sassi/biglie e/o secchi con lattine/sassi. (f) Il comportamento sul campo gara di soci e non-soci AQHA, concorrenti, addestratori, proprietari e loro rappresentanti, così come quello di tutte le altre persone sul campo quali spettatori, dev’essere disciplinato, responsabile, sportivo ed umano nel trattamento dei cavalli, tale da favorire lo svolgimento dello show e la leale competizione. Comportamento contrario all’etica sportiva, irresponsabile o qualsiasi altra forma di comportamento negativo (illegale, indecente o empio) ed il trattamento disumano dei cavalli è proibito e sarà motivo di provvedimenti disciplinari contro il colpevole conformemente alle procedure disciplinari dell’AQHA. Inoltre, lo show management può immediatamente espellere i colpevoli di violazione dal campo gara onde preservare il decoro dello show e deve trasmettere un rapporto scritto dell’accaduto all’AQHA. (f) Interventi chirurgici e iniezioni di sostanze estranee o farmaci proibiti: È vietata qualsiasi operazione chirurgica o iniezione di sostanze estranee o farmaci che possano incidere sulle prestazioni del cavallo o alterare la sua conformazione o apparenza naturale. Sono esclusi gli interventi chirurgici effettuati da un veterinario regolarmente ammesso alla professione al solo scopo di preservare la salute del cavallo. Comunque, è vietata ogni sostanza estranea o farmaco che possa incidere sulla prestazione del cavallo, anche se venisse somministrata per preservare la salute del cavallo. Qualora si scoprisse l’esistenza di un intervento chirurgico proibito o la somministrazione di sostanze estranee o farmaci, lo show management lo deve immediatamente riferire all’AQHA. (g) Alterazioni della funzionalità della coda: Ai fini di questo articolo, per funzionalità normale della coda s’intende quella che permetta al cavallo di sollevare la coda a livello orizzontale o al disopra. Vedi diagramma. L’impossibilità di un cavallo a sollevare la sua coda fino a o al disopra del piano orizzontale in risposta a un test sulla funzionalità della coda eseguito da un veterinario approvato dall’AQHA, verrà considerata una violazione di questa regola

(1) I divieti di cui sopra comprendono l’applicazione o somministrazione di qualsiasi farmaco, prodotto chimico, sostanze estranee, interventi chirurgici o traumi, accidentali o intenzionali (per quanto riguarda il trauma, questo divieto è applicabile a cavalli nati dopo il 1 gennaio 1990), che risulti, o possa risultare, nell’alterazione della normale funzionalità della coda, portamento, conformazione o aspetto generale del cavallo. (2) In caso di trauma alla coda del cavallo che non alteri o che non risulti nell’alterazione della funzionalità della coda, al fine di ridurre il periodo di un anno previsto più sotto per il riesame al fine della riammissione, il proprietario deve trasmettere all’AQHA un rapporto scritto all’AQHA, con la descrizione della lesione e delle circostanze in cui si è verificata, entro 30 giorni dal verificarsi della stessa. (A) In seguito al ricevimento di questo rapporto, a spese del proprietario, l’AQHA potrà richiedere la perizia di un veterinario che diventerà parte integrante dei documenti del cavallo. Il veterinario dovrà essere approvato dall’AQH.

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(B) Entro un anno dal ricevimento del rapporto del trauma inviato dal proprietario, qualora il Comitato Esecutivo abbia nel frattempo interdetto il cavallo dal partecipare a gare approvate AQHA; oppure nel caso un proprietario abbia inviato il rapporto oltre ad un anno dopo che il Comitato Esecutivi abbia interdetto il cavallo; il proprietario può richiedere per iscritto un riesame del cavallo ed un’udienza davanti al Comitato Esecutivo per stabilire se la funzionalità della coda del cavallo, il suo portamento, conformazione o aspetto generale siano normali. Qualora il parere del Comitato Esecutivo fosse negativo, il proprietario potrà ripetere la sua richiesta di reintegrazione allo scadere di un anno dopo l’ultima udienza. L’onere della prova circa la normalità dell’aspetto e funzionalità della coda sarà a carico del proprietario. (3) Qualora, in seguito ad un esame dell’AQHA o di un rappresentante dello show (dopo aver ottenuto l’autorizzazione dall’AQHA), si riscontri un anormale aspetto o funzionalità della coda, deve subito essere trasmesso un rapporto all’AQHA. In seguito a notificazione scritta al proprietario dall’AQHA, i privilegi di partecipazione a gare approvate dall’AQHA del cavallo potranno essere temporaneamente sospesi in pen-denza dell’udienza. (4) Un cavallo la cui funzionalità o aspetto della coda siano stati riscontrati anormali, potrà essere riammesso ai privilegi della partecipazione in gare qualora, in seguito all’esame di un veterinario approvato dall’AQHA, si riscontri che la coda è normale sia nell’aspetto che nella funzionalità. Deve trascorrere almeno un anno dal momento della sospensione al momento del riesame a carico del proprietario. In seguito al riesame i privilegi di partecipazione del cavallo resteranno sospesi fino a riconsiderazione da parte del Comitato esecutivo o altro appropriato Comitato dell’Associazione al quale il proprietario dovrà inoltrare richiesta per iscritto. L’onere della prova in quanto alla normale funzionalità ed aspetto della coda è a carico del proprietario. (5) La violazione di questa norma è motivo per il Comitato Esecutivo, o competente comitato dell’Associazione, di escludere il cavallo da future partecipazioni in manifestazioni o gare approvate dall’AQHA per un periodo ritenuto opportuno e, su richiesta, il proprietario dovrà consegnare il certificato d’iscrizione all’AQHA affinché vi possa apporre in modo ben visibile l’annotazione rilevante tale limitazione. Anche dopo un eventuale trasferimento del cavallo ad altro proprietario, il termine di sospensione non sarà né raggiunto né abbreviato. (6) Il proprietario, il concorrente, e/o l’assoluto responsabile individuato dal regolamento AQHA, sono responsabili ognuno per la condizione del cavallo e si presume che siano a conoscenza del regolamento dell’AQHA e delle eventuali sanzioni. L’atto volontario di tali soggetti nell’iscrivere, esibire o dar causa ad esibire ad un cavallo in uno show approvato, li rende suscettibili di sanzioni disciplinari, indipendentemente dal fatto che siano o meno ad effettiva conoscenza di interventi chirurgici o della presenza di sostanze estranee, farmaci o trauma o che abbiano autorizzato l’intervento o la somministrazione delle sostanze proibite. L’acquisto e conseguente esibizione di un cavallo in tali condizioni in show approvati rende l’individuo responsabile a norma del presente articolo. (7) Ogni proprietario, concorrente e/o persona assolutamente responsabile a norma del regolamento AQHA, deve, su richiesta dello show management o di un rappresentante dell’AQHA, permettere l’esame di un cavallo al fine di stabilire la presenza di interventi proibiti, sostanze estranee o farmaci e la normale funzionalità della coda. Il rifiuto di permettere tale esame costituisce motivo di immediata squalifica dell’animale da ulteriore partecipazione allo show e da altre manifestazioni approvate per un periodo che il Comitato Esecutivo, o altro comitato competente, riterrà opportuno; e sarà motivo di sospensione dall’Associazione del proprietario, concorrente e/o assolutamente responsabile. (8) In pendenza dell’udienza davanti al Comitato esecutivo o altro comitato competente, il Vice Presidente Esecutivo dell’AQHA, può, previa notificazione scritta al proprietario registrato al suo indirizzo quale risulta dai registri AQHA, sospendere temporaneamente un cavallo dalla partecipazione in manifestazioni o show approvate dall’AQHA e richiedere la restituzione del certificato di iscrizione, qualora ad un esame preliminare risulti una violazione del presente articolo. (9) La definizione di “persona assolutamente responsabile” come indicato nelle norme AQHA che proibiscano la somministrazione interna od esterna di un medicamento, farmaco, dispositivo meccanico o artificiale, è anch’essa di competenza del presente articolo. (10) Un rappresentante dell’AQHA può esaminare per la verifica della piena funzionalità della coda, qualsiasi American Quarter Horse iscritto che partecipi ad una manifestazione che si tenga in congiunzione con uno show approvato dall’AQHA, indipendentemente dal fatto che detta manifestazione sia approvata dall’AQHA o meno. (h) Medicamenti, farmaci, dispositivi artificiali e meccanici proibiti. È vietato somministrare ad un cavallo, internamente o esternamente, sia prima che durante una manifestazione approvata, qualsiasi medicamento, farmaco o dispositivo artificiale o meccanico, tale che possa incidere sulla sua prestazione, o aspetto fisico, in quella manifestazione.

(77) FANNO ECCEZIONE I MEDICAMENTI TERAPEUTICI, CONDIZIONATAMENTE PERMESSI, L’USO DEI QUALI È SPECIFICAMENTE INDICATO NELL’APPENDICE (j) E CHE NON SIANO ALTRIMENTI VIETATI DALLE LEGGI GOVERNATIVE. In seguito alla scoperta della somministrazione di tali farmaci, medicamenti, dispositivi artificiali o meccanici, la direzione dello show deve immediatamente riferire i fatti all’AQHA. È vietato l’uso di qualsiasi azione o sostanza, interna od esterna, che sia o meno un farmaco, che possa interferire con il procedimento di rilevamento, mascherare o schermare la presenza delle sostanze vietate. (1) Il riscontro di farmaci o medicamenti, fuori dai limiti previsti dall’appendice (j), in un cavallo partecipante ad una manifestazione approvata AQHA, sarà motivo di una delle seguenti azioni prese dal Comitato Esecutivo: (A) Il cavallo sarà squalificato da tutte le classi alle quali ha partecipato allo show. (B) Esclusione del cavallo da future partecipazioni in manifestazioni o gare approvate dall’AQHA per un periodo ritenuto opportuno e, su richiesta, il proprietario dovrà consegnare il certificato d’iscrizione all’AQHA che lo tratterrà. Anche dopo un eventuale trasferimento del cavallo ad altro proprietario, il termine di sospensione non sarà né raggiunto né abbreviato; e (C) Il responsabile, qual’è definito in questo articolo, potrà essere soggetto a provvedimenti in base alle norme generali di procedura disciplinare dell’AQHA oppure potrà essere proposta una penale amministrativa come eventualmente determinata dal Comitato Esecutivo. (2) Le persone più sotto specificate sono assolutamente responsabili per le condizioni del cavallo e si presume che siano a conoscenza del regolamento AQHA e delle sanzioni previste. La loro azione volontaria di presentare, o dar causa alla presentazione, del cavallo sul campo gara per essere esibito, iscrivere un cavallo o concorrere con lo stesso in una gara approvata aggiunta alla loro completa responsabilità per la condizione del cavallo, li rende soggetti ad eventuali sanzioni disciplinari indipendentemente dal fatto che siano a conoscenza delle sostanze vietate, che abbiano partecipato direttamente nella somministrazione delle stesse, che abbiano sbagliato nel calcolarne la ritenzione nel sistema del cavallo o da qualsiasi altra ragione che abbia portato all’assunzione di tali sostanze. (3) Si presume che il campione di urina, saliva, sangue o altra sostanza testata dal laboratorio approvato, sia quello prelevato dal cavallo in questione, che la sua integrità sia conservata e che tutte le procedure di prelievo e di conservazione, trasferimento al laboratorio e analisi siano accurate e corrette. Si presume inoltre che il rapporto ricevuto dal laboratorio sia pertinente al campione prelevato dal cavallo in questione e che rifletta correttamente la condizione del cavallo durante lo show nel quale era stato iscritto, con l’onere della prova contraria a carico del concorrente o altro responsabile. (4) In pendenza dell’udienza finale dinanzi al Comitato Esecutivo, o altro comitato competente, il Vice presidente Esecutivo può, previa notifica scritta dell’azione, da inviare al proprietario registrato al suo indirizzo attuale (registrato), sospendere temporaneamente il cavallo dalla partecipazione in qualsiasi manifestazione o show approvati dall’AQHA. (5) Ogni concorrente, su richiesta dello show management o di un rappresentante dell’AQHA, dovrà permettere il prelievo di un campione di urina, saliva, sangue od altra sostanza per essere sottoposta ad analisi. Il rifiuto a tale prelievo sarà motivo per la squalifica immediata del cavallo dal proseguimento nella partecipazione allo show e l’esclusione da future manifestazioni o shows approvati dall’AQHA per un periodo stabilito dal Comitato Esecutivo o altro comitato competente, nonché dalla sospensione dall’Associazione. Qualora il risultato delle analisi sul campione rileverà la presenza di un farmaco o medicamento proibiti si dovrà, in un primo momento ritenersi provato che tali sostanze furono somministrate al cavallo per via interna od esterna. (6) Un soggetto è pienamente responsabile per le condizioni del cavallo quando: (A) Si sia qualificato concorrente sul modulo d’iscrizione alle gare oppure abbia autorizzato altri a qualificarlo tale; (B) Firmi il modulo d’iscrizione alle gare a nome suo o di altri o dia procura ad agente o rappresentante di firmarlo; (C) Partecipi fisicamente alla manifestazione, montando o esibendo il cavallo, oppure (D) Sia il trainer effettivo ed abbia presentato o dato causa alla presenza del cavallo sul campo gara a fini di competizione. Sia il concorrente indicato sul modulo di iscrizione alle gare sia quello che eventualmente disponga effettivamente del cavallo partecipando fisicamente con esso ad una manifestazione, sono presunti delegati del proprietario a firmare tutti i documenti, necessari od opportuni, onde permettere al cavallo la partecipazione ad una manifestazione approvata dall’AQHA, compresi i documenti relativi all’esame sui farmaci che l’uso del Lasix.

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Se un soggetto è impedito dal compimento dei suoi doveri, compresa l’assoluta responsabilità per le condizioni del cavallo, a causa di malattia o altro, oppure è assente dallo show, deve immediatamente informarne lo show secretary e nominare un sostituto il quale dovrà immediatamente aggiungere il suo nome sul modulo di iscrizione alle gare. Sia il concorrente che il proprietario riconoscono che un concorrente rappresenta il proprietario per quanto concerne i cavalli di quest’ultimo presentati in gara. (7) Nonostante il generale divieto di questo articolo, dell’uso di dispositivi artificiali, può essere permesso l’uso di un pacemaker o di un occhio protesico previo permesso dall’AQHA. A tal fine il proprietario deve inoltrare richiesta scritta di permesso all’AQHA, allegando la documentazione richiesta. La domanda così completata verrà poi sottoposta all’esame del Comitato esecutivo dopo di che, se sarà approvata, l’autorizzazione verrà annotata sul certificato di iscrizione del cavallo. (8) Le code possono essere allungate con allungamenti posticci, con attaccature da crine a crine, senza nessun tipo di aggancio all’osso caudale direttamente. L’uso di pesi per appesantire le code è vietato (i) Trattamento umano. Nessuno dovrà esibire un cavallo che appaia astioso, apatico, letargico, emaciato, teso o estremamente stanco. (j) Nessuno sul campo riservato alle gare, comprese le stalle, i box, il campo prova e l’arena, può trattare un cavallo in modo inumano, come ad esempio: (1) Collocare un oggetto in bocca al cavallo così da causargli disagio o pena. (2) Legare un cavallo, in alto o di fianco, in modo da causargli inutile disagio o pena nel box, nel mezzo di trasporto, durante l’esercizio di lunghina o quando è montato. Inoltre lasciare l’imboccatura nella bocca del cavallo per lunghi periodi di tempo. (3) Impiego di tecniche o metodi di addestramento disumani; colpire le gambe del cavallo con oggetti (ad esempio con barriere), eccessivo impiego di speroni e/o eccessivo strattonare le redini. (4) Impiego di attrezzatura disumana compresi imboccature seghettate, pastoie ai garretti, collari e hackamore con punte all’interno. (5) Qualsiasi dispositivo che limiti il movimento o la circolazione della coda. (6) Trattamento disumano intenzionale che causi sanguinamento.

APPENDICE DEI MEDICAMENTI TERAPEUTICI (NON È APPLICABILESE PROIBITI DAL REGOLAMENTO GOVERNATIVO)

(k)CONCORRENTI, PROPRIETARI, TRAINERS E VETERINARI DEVONO ESSERE CAUTI NELL’USO DI PREPARATI MEDICINALI, TONICI, PASTE E PRODOTTI DI OGNI TIPO DI CUI NON CONOSCANO GLI INGREDIENTI E L’ANALISI QUANTITATIVA POICHÉ MOLTI DI ESSI POSSONO CONTENERE UNA SOSTANZA VIETATA. (1) Farmaci e sostanze proibiti: (A) Qualsiasi farmaco o sostanza classificata di Classe I o II nella edizione più recente dell’ARCI’s Uniform Classification Guidelines for Foreign Substances dell’ARCI, Edizione Revisionata del 14 Febbraio 1995. (B) Qualsiasi stimolante, depressivo, tranquillante o sedativo che possa influenzare la prestazione del cavallo (stimolanti e depressivi sono definite sostanze che stimolano o deprimono il sistema cardiovascolare, respiratorio o nervoso centrale). (C) Qualsiasi sostanza, indipendentemente da quanto innocua o inoffensiva possa essere, che possa interferire con la rilevazione o quantificazione di qualsiasi sostanza definita in (A), (B) o (C). (D) Qualsiasi anabolizzante steroideo nelle classi di morfologia, non si applica la sezione (2) qui sotto. (E) Qalsiasi farmaco anti-infiammatorio non steorideo (NSAID) tranne quelli elencati nel paragrafo (3) (C) (1-8) sotto. (F) Qualsiasi metabolizzante e/o sostanza analoga di qualsiasi dei farmaci o sostanze proibiti descritti (2) Medicamenti terapeutici condizionatamente permessi: Qualsiasi farmaco, medicamento o sostanza che possa influire sulla prestazione del cavallo, che venga usato per un legittimo trattamento di una malattia o ferita e non rientri nella definizione di sostanza vietata di cui al paragrafo (1) (A) o (1) (E) sopra. COMUNQUE, L’USO DI QUESTI FARMACI O SOSTANZE È VIETATO E L’IMPIEGO DI ESSI ESPONE LA PERSONA AD AZIONI DISCIPLINARI, SALVO CHE VENGANO RISPETTATE TUTTE LE CONDIZIONI DEL LORO IMPIEGO. Ognuno dei seguenti requisiti è una condizione all’autorizzazione alla somministrazione di sostanze terapeutiche condizionatamente permesse e devono essere verificate in un rapporto di medicazione scritto, fornito dall’QHA o dallo show management. Dev’essere compilato in tutte le sue parti e presentato allo show management prima della partecipazione del cavallo alla gara (vedi da C a J qui sotto).

(79) (A) Somministrazione attuata da un veterinario autorizzato alla pratica della medicina veterinaria nello stato,provicia o nazione in cui si tiene la manifestazione (“veterinari autorizzati”) oppure somministrazione sulla base di una ricetta scritta (posologia scritta) da un veterinario che documenti che la somministrazione del medicamento è necessaria per il legittimo trattamento di malattia o ferita. La somministrazione di un medicamento terapeutico condizionatamente permesso, onde meglio accudire, trasportare o addestrare, ecc, non è considerato terapeutico ai fini di questo articolo. (B) Il cavallo dev’essere ritirato e non partecipare a gare per almeno 24 ore dopo la somministrazione del medicamento. (C) Identificazione del medicamento: il nome, quantità, efficacia e posologia,concentrazione e modo di somministrazione.. (D) Data e ora della somministrazione. (E) Identificazione del cavallo: nome, età, sesso, colore e numero di testiera. (F) Diagnosi di malattia/infortunio, ragione per la somministrazione e nome del veterinario AAEP che somministra o/o prescrive il medicamento. (G) Firma del veterinario o altra persona che somministra il medicamento. Nel caso ci sia una ricetta scritta (posologia scritta) deve esserne allegata una copia al rapporto di medicazione. (H) Il rapporto di medicazione deve essere presentato allo show management entro un’ora dalla somministrazione oppure entro un’ora da quando sia disponibile lo show management, qualora si somministri fuori dagli orari di gara. (I) Il rapporto di medicazione deve essere firmato dallo show management e deve essere annotata la data di ricevimento dello stesso. (J) Il rapporto del trattamento dev’essere presentato solo in caso di somministrazione di sostanze in quantità che siano rilevabili nei campioni di sangue e/o urina prelevati durante la gara o al momento riservato al prelievo. Si avvertono i concorrenti che è loro responsabilità stabilire se un medicamento abbia il tempo necessario di sparire dal sistema del cavallo. IN CASO DI DUBBIO, DEV’ESSERE PRESENTATO UN RAPPORTO DI MEDICAZIONE. (K) Anche se sussistono i requisiti riguardanti i rapporti di trattamenti terapeutici sopra descritti , la scoperta da parte del laboratorio di livelli di concentrazione di un altrimenti condizionalmente permesso farmaco terapeutico che sono in contraddizione con la somministrazione del dosaggio terapeutico di quel farmaco (includendo, ma non limitatamente a contraddizioni riguardanti il dosaggio riportato e restrizioni di tempo), costituirà presunta violazione di questa regola, e la parte responsabile ha l’onere di persuasione per stabilire che il farmaco era stato somministrato in dosaggio terapeutico e non meno di 24 ore prima della gara. (L) Anche se sussistono tutti i requisiti elencati nel paragrafo 2 riguardo a tutti i trattamenti terapeutici condizionalmente permessi, verrà considerata un violazione della regola se lo stesso campione di plasma o di urine contiene più di uno (1) dei NSAIDs elencati nel paragrafo (3) (C) (1-8) sotto. (3) Limitazioni all’uso di medicamenti condizionatamente permessi che possono essere somministrati entro 24 ore dalla gara: (A) Soggetti alle specifiche restrizioni solo i seguenti tredici (13) farmaci elencati nel paragrafo (3) (C) (1-13) sotto possono essere somministrati entro 24 ore dalla gara.Le clausole in (3) (C) (1-3) sotto contengono le regole relative i massimi livelli di concentrazione di plasma permessi seguite dalle istruzioni. Le istruzioni sono applicabili sulla maggior parte dei cavalli. Tuttavia l’attendibilità delle regole non ne garantisce l’ottemperanza dal momento che la risposta di ogni singolo cavallo può variare. I concorrenti, i proprietari e i trainers (addestratori) dovrebbero consultare il produttore del farmaco e un veterinario bene informato per informazioni aggiornate e consigli più specifici riguardanti l’uso terapeutico di un farmaco o di una cura per un particolare cavallo. LE ISTRUZIONI, SE SEGUITE CON ATTENZIONE, MINIMIZZERANNO LE POSSIBILITA’ DI DRUG TEST POSITIVI,TUTTAVIA, TUTTE LE PARTI RESPONSABILI SONO AVVISATE CHE LE ISTRUZIONI SONO SOLO ISTRUZIONI GENERALI, ED E’ LORO RESPONSABILITA’ VEDERE CHE PREVALGANO LE CONDIZIONI PER LA PIENA OTTEMPERANZA DI TUTTE LE REGOLE AQHA. L’ATTENDIBILITA’ DELLE ISTRUZIONI NON SERVIRA’ COME DIFESA NELL’ACCUSA DI VIOLAZIONE DELLA REGOLA IN CASO DI DRUG TEST POSITIVO. Se il report del laboratorio che esegue il test dovesse rilevare la presenza di uno dei farmaci o trattamenti elencati nei paragrafi (3) (C) (1-13) sotto, in quantitativo superiore a quello previsto dalle istruzioni o a un livello più alto di concentrazione nel plasma di uno specifico massimo permesso, l’argomento sarà soggetto a revisione e a possibile azione disciplinare.

(80) (B) Anche se sussistono tutti i requisiti riguardo a tutti i trattamenti terapeutici condizionalmente permessi per uno secifico NSAID elencato nel paragrafo (3) (C) (1-18) sotto, verrà considerata un violazione della regola se lo stesso campione di plasma o di urine contiene più di uno (1) dei NSAIDs elencati nel paragrafo (3) (C) (1-8) sotto. (C) Solo quei tredici (13) farmaci o trattamenti elencati nei paragrafi (3) (C) (1-13) sotto , possono essere somministrati entro 24 ore dalla gara . (1) Fenilbutazone ( an NSAID) – La concentrazione massima consentita nel plasma è di 15.0 microgrammi per millilitro. Istruzioni: Quando si somministra il fenilbutazone, la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base all’effettivo peso del cavallo. Ogni 24 ore non più di 2.0 milligrammi per libbra (0,4536 Kg) di peso corporeo dell’animale, preferibilmente meno. Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose massima giornaliera è 2.0 grammi, che equivale a due compresse da 1 grammo, o due dosi di pasta da 1 grammo, oppure 10.0 cc della sostanza iniettabile (200 milligrammi per millilitro). Non devono essere somministrati durante le 12 ore prima di una gara, nè una dose giornaliera completa nè parte di una dose iniettabile. Nel caso il Fenilbutazone venisse somministrato per via orale, può essere data metà della dose massima giornaliera (1.0 grammi per 1000 libbre) ogni 12 ore durante un periodo di cura di 5 giorni. Il Fenilbutazone non dovrebbe essere usato per oltre cinque giorni consecutivi. In caso si somministri il fenilbutazone, occorre che non sia stato somministrato il flunixin meglumine durante i sette giorni precedenti. (2) Diclofenac (Surpass) ( an NSAID)-La concentrazione massima di Diclofenac (Surpass) consentita nel plasma è di 0,005 microgrammi per millilitro. Istruzioni: Ogni 12 ore, non può essere sommnistrata una quantità superiore a 73 mg di diclofenac liposomal crema ( la dose non può superare i 146 mg durante il perdiodo delle 24 ore) sull’area colpita . Questa dose di 73 mg è pari a una striscia di crema della lunghezza di 5 pollici e di largheza non superiore a ½ pollice , che dovrebbe essere strofinata con le mani protette dai guanti in modo da penetrare attraverso il pelo sulle giunture o nella zona interessata. La somministrazione di Diclofenac in crema deve essere sospesa 12 ore prima della gara. Non si può applicare il Diclofenac in crema contemporaneamente a nessun altro tipo di preparazione topica inclusi il DMSO , il nitrofurazone o linimenti, e non si può usare su una ferita aperta. Il Diclofenac in crema non può essere somministrato per un periodo superiore a 10 giorni consecutivi. (3) Flunixin (an NSAID) – La concentrazione massima consentita nel plasma è di 1.0 microgrammi per millilitro ed il massimo livello di traccia permesso è 0.2 microgrammi per millilitro. Istruzioni: Quando si somministra il Flunixin Meglumine (Banamine) la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base all’effettivo peso del cavallo. Ogni 24 ore non più di 0.5 milligrammi per libbra (0,4536 kg) di peso corporeo dell’animal. Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose giornaliera massima è 500 milligrammi che equivale a due bustine da 250 milligrammi di prodotto granulato, o una bustina da 500 milligrammi di prodotto granulato, o 500 milligrammi di prodotto in pasta orale (reperibile in siringhe da 1500 milligrammi), 0 10.0 cc di sostanza iniettabile (50 milligrammi per millilitro). Nessuna quantità dev’essere somministrata entro 12 ore dalla gara. Il mangime eventualmente contenente il farmaco dev’essere consumato o tolto almeno dodici ore prima della gara. Il prodotto non deve essere usato per più di cinque giorni consecutivi. (4) Chetoprofene (an NSAID) - La concentrazione massima consentita nel plasma è di 40.0 nanogrammi per millilitro ed il massimo livello di traccia permesso è 40.0 nanogrammi per millilitro. Istruzioni: Quando si somministra il chetoprofene (Ketofen®) la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base all’effettivo peso del cavallo. Ogni 24 ore non più di 1.0 milligrammi per libbra (0,4536 kg) di peso corporeo dell’animale. Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose giornaliera massima è 1.0 grammi che equivale a 10.0 cc di sostanza iniettabile (100 milligrammi per millilitro). Nessuna quantità dev’essere somministrata entro 12 ore dalla gara. Il prodotto non deve essere usato per più di cinque giorni consecutivi. (5) Acido Meclofenamico (an NSAID) - La concentrazione massima consentita nel plasma è di 2.5 microgrammi per millilitro ed il massimo livello di traccia permesso è 0.1 microgrammi per millilitro. Istruzioni: Quando si somministra l’acido meclofenamico (Arquel®) la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base all’effettivo peso del cavallo. Ogni 12 ore non più di 0.5 milligrammi per libbra (0,4536 kg) di peso corporeo dell’animale, preferibilmente meno. Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose massima nelle 12 ore è 0.5 grammi, che equivale ad una bustina da 500 milligrammi di prodotto granulato. Il prodotto non deve essere usato per più di cinque giorni consecutivi.

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(6) Naprossene (an NSAID) - La concentrazione massima consentita nel plasma è di 40.0 microgrammi per millilitro ed il massimo livello di traccia permesso è 0.2 microgrammi per millilitro. Istruzioni: Quando si somministra il Naproxen la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base all’effettivo peso del cavallo. Ogni 24 ore non più di 4.0 milligrammi per libbra (0,4536 kg) di peso corporeo dell’animale. Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose giornaliera massima è 4.0 grammi che equivale a otto compresse da 500 milligrammi. Nessuna quantità dev’essere somministrata entro 12 ore dalla gara. Il mangime eventualmente contenente il farmaco dev’essere consumato o tolto almeno dodici ore prima della gara. Il prodotto non deve essere usato per più di cinque giorni consecutivi. (7) Firocoxib (Equioxx) (an NSAID) - La massima concentrazione di Fiocoxib (Equiox) permessa nel plasma è di 0.240 microgrammi per millilitro. Istruzioni: Quando Firocoxib (Equioxx) viene somministrato, la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base al peso effettivo dell’animale. Per un animale di 1.000 pound, la dose giornaliera massima è di 45,5 milligrammi, che corrisponde a 0,1 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo una volta al giorno. Nessuna parte della dose dovrebbe essere somministrata durante le 12 ore precedenti la gara. Firocoxib (Equioxx) non dovrebbe essere somministrato per un periodo superiore a 14 giorni consecutivi. (8) Eltenac (an NSAID) (ANCORA IN FASE DI APPROVAZIONE DELL’FDA - VEDI SOTTO) La concentrazione massima consentita nel plasma è di 0.1 microgrammi per millilitro. Istruzioni: Quando si somministra l’Eltenac, la dose dovrebbe essere calcolata in modo accurato in rapporto al reale peso dell’animale. Non possono essere somministrati più di 0.25 milligrammi per ogni libbra (0,4536 kg) di peso corporeo dell’animale ogni 24 ore. Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose giornaliera massima è 250 milligrammi che equivale a 5 cc di sostanza iniettabile (50 milligrammi per millilitro). Nessuna quantità dev’essere somministrata entro 12 ore dalla gara. Il prodotto non deve essere usato per più di cinque giorni consecutivi. È STATO APPROVATO L’USO DELL’ELTENAC DURANTE IL PERIODO NECESSARIO ALL’APPROVAZIONE DA PARTE DELL’FDA CHE SI PREVEDE ESSERE ALL’INIZIO DEL 2002. QUESTO MEDICAMENTO NON POTRÀ ESSERE IMPIEGATO FINCHÉ L’AQHA NON AVRÀ NOTIFICATO AI SOCI E CONCORRENTI L’APPROVAZIONE DELL’FDA. L’INFORMAZIONE VERRÀ DATA A MEZZO PUBBLICAZIONI DELL’AQHA NONCHÉ SUL SITO AQHA.COM NELLA SEZIONE RELATIVA ALLE GARE. (8) Acetazolamide - può essere somministrato solo a cavalli che siano risultati positivi (N/H o H/H) al test del DNA per la paralisi periodica ipercalemica (HYPP). Sebbene queste regole non contengono un livello massimo permissibile di concentrazione nel plasma per l’Acetazolamide, la scoperta da parte del laboratorio di livelli di Acetazolamide che non sono conformi con la somministrazione prevista dalle seguenti istruzioni può comportare l’accusa di violazione di una regola.. Istruzioni: Quando si somministra l’acetazolamide la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base all’effettivo peso del cavallo. Ogni 24 ore non più di 3 milligrammi per libbra (0,4536 kg) di peso corporeo dell’animale. Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose giornaliera massima è 3 grammi. (9) Furosemide o Lasix® - quando è impiegato dev’essere somministrato per via intravenosa almeno quattro ore prima della gara. (10) Isossisuprina – Istruzioni: quando si somministra l’isossisuprina la dose dovrebbe essere accuratamente calcolata in base all’effettivo peso del cavallo. Ogni 24 ore non più di 1.6 milligrammi per libbra (0,4536 kg) di peso corporeo dell’animal (generalmente suddivisa in due dosi uguali ogni 12 ore). Per un cavallo di 1000 libbre (453 kg) la dose giornaliera massima è 1600 milligrammi che equivale a otto compresse da 20 milligrammi. Nessuna quantità dev’essere somministrata entro 12 ore dalla gara. Il mangime eventualmente contenente il farmaco dev’essere consumato o tolto almeno quattro ore prima della gara. (11) Lidocaina/Mepivicaina – (quando somministrata entro le 24 ore dalla gara) può solo essere usata sotto diretto controllo della direzione (o rappresentante designato) e/o veterinario ufficiale dello show, ognuno dei quali deve firmare il modulo di rapporto di medicazione. È usato per la cicatrizzazione in seguito a sutura di lacerazioni minori della pelle che, per se stesse, non impedirebbero al cavallo di gareggiare dopo l’intervento. Il rapporto di medicazione dev’essere presentato allo show management come indicato nella sezione 2 più sopra.

(82) (12) Dexametazone – La concentrazione massima nel plasma è di 3.0 nanogrammi per millilitro durante la gara. Istruzioni: Per agevolare gli addestratori, proprietari e veterinari a conformarsi al presente articolo per quanto riguarda l’impiego di dexametazone, si consiglia la somministrazione seguendo le indicazioni di cui sotto. Queste indicazioni considerano vari scenari in relazione ai tempi ed ai modi di somministrazione. Ogniqualvolta si somministri il dexametazone è opportuno calcolarne la dose in modo accurato in relazione all’effettivo peso dell’animale. Alternativa numero 1: (2.0 mg o meno per circa 45 kg, in vena o in muscolo 12 ore o più prima della gara). Ogni 24 ore non più di 2.0 milligrammi di dexametazone soluzione iniettabile per circa 45 kg di peso corporeo, preferibilmente meno, da somministrare in vena od in muscolo. Per un animale di circa 450 kg la dose massima giornaliera di dexametazone soluzione iniettata dovrebbe essere 20.0 milligrammi che equivale a 5.0 ml di soluzione iniettabile ( 4.0 mg per ml). Nessun quantitativo dovrà essere somministrato nelle 12 ore prima della gara. Il dexametazone non dovrebbe essere somministrato per più di 5 giorni consecutivi. Alternativa numero 2: (0.5 mg o meno per circa 45 kg di peso in vena a sei o più ore prima della gara). ). Ogni 24 ore non più di 0.5 milligrammi di dexametazone soluzione iniettabile per circa 45 kg di peso corporeo, preferibilmente meno, da somministrare in vena od in muscolo. Per un animale di circa 450 kg la dose massima giornaliera di dexametazone soluzione iniettata dovrebbe essere 5.0 milligrammi che equivale a 1.25 ml di soluzione iniettabile ( 4.0 mg per ml). Nessun quantitativo dovrà essere somministrato nelle 6 ore prima della gara. Il dexametazone non dovrebbe essere somministrato per più di 5 giorni consecutivi. Alternativa numero 3: (1.0 mg o meno per circa 45 kg di peso per via orale a sei o più ore prima della gara). ). Ogni 24 ore non più di 1.0 milligrammi di dexametazone in polvere per circa 45 kg di peso corporeo, preferibilmente meno, da somministrare oralmente. Per un animale di circa 450 kg la dose massima giornaliera di dexametazone in polvere dovrebbe essere 10.0 milligrammi che equivale ad una confezione di dexametazone in polvere (10.0 mg per confezione). Nessun quantitativo dovrà essere somministrato nelle 6 ore prima della gara. Ogni alimento contaminato dal farmaco dovrà essere stato consumato oppure reso inaccessibile al cavallo, sei ore prima della gara. Il dexametazone non dovrebbe essere somministrato per più di 5 giorni consecutivi. (B) La somministrazione di questi farmaci non richiede che il cavallo sia ritirato dalle gare per un periodo seguente di 24 ore, né è necessario che sia presentato un rapporto di medicazione allo show management tranne il caso in cui venga impiegata la lidocaina/mepivicaina (vedi (9)). (C) Nel caso siano presenti più di due farmaci anti-infiammatorie non steroidei nello stesso plasma o urina, solo una è ammessa in concentrazione che superi il livello di traccia. (D) Qualora due delle sostanze di cui al punto (C) vengono somministrate nei sette giorni precedenti la gara, una dovrebbe essere sospesa nelle 48 ore precedenti la gara al fine di evitare di eccedere il livello massimo di traccia di uno dei prodotti. (E) Qualora si somministrasse un terzo prodotto di cui al punto (C), non deve essere dato durante i sette giorni precedenti la gara (il Dipyrone, una sostanza mascherante che non è comunque permessa 24 ore prima della gara). (F) Nel caso di somministrazione di farmaci anti infiammatori non steroidei in modo che possano causare una concentrazione nel plasma che sia contraria al regolamento (nel caso di quelli permessi), il trainer e il proprietario devono ritirare il cavallo dalla competizione finché la concentrazione nel plasma di ogni sostanza ammessa sia tornata a livelli accettabili o finché il farmaco non permesso dal regolamento non sia più presente nel sangue e nelle urine. Nel caso di somministrazione di Dipyrone il trainer ed il proprietario devono soddisfare tutti i requisiti di cui alla sezione 2 della presente appendice. (4) Ognuno dei nove (9) farmaci permessi di cui alla sezione (3) più sopra, devono essere somministrati seguendo le indicazioni riportate per ciascuno. (5) L’onere di stabilire il corretto dosaggio ed i limiti temporali, sono a carico della persona responsabile dell’animale. (A) Inoltre, al fine di evitare squalifiche in seguito ad eventuale rilevazione dei farmaci e sostanze descritti nei paragrafi (1)(B) e (C) qui sopra, gli stessi dovranno essere stati prescritti (ricetta medico-veterinaria) da un veterinario per una cura legittima di una malattia o infortunio e somministrati almeno 24 ore prima della gara. Nel caso in cui il laboratorio di analisi rilevasse la presenza di questi farmaci in quantitativo superiore a quella o compatibile con i vincoli prescritti per dosaggio e tempi oppure a quello di un dosaggio per un legittimo trattamento di malattia od infortunio, il test di laboratorio sarà ricontrollato e potranno essere decise azioni disciplinari.

(83) (B) Il rilevamento in laboratorio di un eccessivo dosaggio delle sostanze specificate nel paragrafo (1)(B) e (C) del presente articolo, costituisce presunzione di violazione dello stesso ed il responsabile avrà l’onere di dimostrare che il dosaggio è stato somministrato nel rispetto del regolamento. (C) Al fine di evitare la presunzione di violazione del presente articolo e le severe conseguenze che comporta, il responsabile dell’animale può decidere semplicemente di evitare di far gareggiare il cavallo nelle 24 ore seguenti la somministrazione di una delle sostanze condizionalmente permesse. 442. EQUIPAGGIAMENTO (a) Il concorrente che non porta il/i numero/i in modo visibile verrà squalificato. (b) Nel caso di contrattempi dovuti all’equipaggiamento non saranno concesse prove di recupero. Qualora un tale contrattempo dovesse causare ritardi oppure l’interruzione di una prova, il giudice dovrà squalificare il concorrente tranne nelle classi di working hunter e jumping. (c) In ogni classe approvata il giudice avrà l’autorità di richiedere la modifica o la rimozione di ogni accorgimento o pezzo dell’equipaggiamento che gli possa sembrare pericoloso, che gli sembri possa tendenzialmente favorire ingiustamente un cavallo oppure che ritenga inumano. (d) Nelle gare di morfologia è ammesso l’uso della catena (in bocca, sopra o sotto il muso dei cavalli) ma almeno due anelli della stessa devono fuoriuscire dalla capezza prima di attaccarsi alla lunghina. 443. EQUIPAGGIAMENTO WESTERN (a) Con il termine “hackamore” s’intende un bosal, flessibile, fatto di rawhide o cuoio intrecciati la cui anima può essere sia di rawhide che di cavo flessibile. Non sono assolutamente permessi materiali rigidi sotto le mascelle indipendentemente da quanto siano imbottiti o ricoperti. Questo articolo non è applicabile all’hackamore meccanico. (b) Per “snaffle bit” nelle classi western s’intende un filetto convenzionale con gli anelli tondi, a uovo oppure a D ed il diametro degli anelli non deve superare 4” (100 mm). L’interno dell’anello dev’essere privo di agganci per la testiera, il barbozzale o le redini che creerebbero un effetto leva. L’imboccatura dev’essere tonda, ovale o a forma d’uovo, di metallo morbido e non rivestito. Può essere rivestito di latex oppure placcato ma in modo morbido. I cannoni devono essere di un diametro minimo di 5/16” (8 mm), misurato a un pollice (25 mm) dalla guancia e deve stringersi gradualmente verso il centro. L’imboccatura può essere composta da due o tre pezzi. Le parti centrali di collegamento nei filetti a tre pezzi devono essere date da un anello del diametro di massimo 1 e ¼” (25 mm) oppure da una barretta piatta che misuri dall’alto al basso da 3/8” a ¾” (da 10 a 20 mm) ed in lunghezza 2” (50mm) e che stia in posizione piatta nella bocca del cavallo. È ammesso il barbozzale attaccato al filetto sotto le redini. (c) Per “bit” nelle classi western s’intende un morso, con imboccatura fissa o spezzata, che sia dotato di leve ed abbia effetto leva. Tutti tali morsi devono essere privi di dispositivi meccanici e devono essere considerati imboccature western di tipo standard. La descrizione di un morso western di tipo standard comprende: (1) Le leve devono essere di lunghezza massima 8 ½” misurate come da diagramma a pag.117). Le leve possono essere fisse o mobili. (2). Riguardo all’imboccatura, le barre devono essere tonde, ovali o a forma d’uovo, di metallo morbido e non rivestito e di diametro tra 5/16.” e 3 /4 “ ( 8mm/20mm) , misurati a 1” (25 mm) dalla guancia. Possono essere rivestite di latex oppure placcate ma devono essere morbide. Nulla deve protrudere al di sotto della barra , come un’estensione o allungamento , incluse estensioni nella parte superiore in imboccature fisse. L’imboccatura può essere in due o tre pezzi. Nelle imboccature fisse (consistenti in un unico pezzo) non sono ammesse estensioni verso il basso. L’imboccatura può essere composta da due o tre pezzi. Le parti centrali di collegamento nei filetti a tre pezzi devono essere date da un anello del diametro di massimo 1 e ¼” (32mm) oppure da una barretta piatta che misuri dall’alto al basso da

3/8” a ¾” (da 10 a 20 mm) ed in

lunghezza 2” (50mm) e che stia in posizione piatta nella bocca del cavallo. (3) Il ponte non deve essere più alto di 3 ½” (90mm) e vi sono halfbreed e spade bits. (4) Non sono ammesse imboccature da polo piatte, slip, gag e donut bits. (d) Tranne che in classi Hackamore/snaffle bit o classi junior con cavalli bardati con hackamore o snaffle bit, è obbligatorio l’uso di una sola mano sulle redini e non è ammesso il cambio di mano. In trail è ammesso il cambio di mano sulle redini nell’affrontare un ostacolo. La violazione di questo articolo porta a squalifica automatica. (e) Per romal, ai fini di questo regolamento, s’intende un’estensione di materiale intrecciato attaccato alle redini chiuse. Quest’estensione dev’essere portata nella mano libera ad una distanza di 16 pollici (40cm) dalla mano che tiene le redini. Nell’impiego del romal le redini vanno tenute nella mano chiusa attorno ad esse, i polsi devono essere diritti e rilassati, il pollice in alto e le dita leggermente chiuse attorno alle redini. Non è ammesso l’uso delle dita tra le redini.

(84) La mano libera può essere usata per regolare la lunghezza delle redini durante il lavoro nelle classi elencate all’art. 451. Nelle classi di reining l’uso della mano libera per regolare la lunghezza delle redini od alterarne la tensione verrà considerato come l’impiego di due mani, tranne che avvenga nelle fasi di esitazione o preparazione del cavallo, e porterà ad un punteggio 0 tranne il momento, in qualsiasi punto della gara, in cui al cavallo è permesso di fermarsi completamente. In tutte le altre classi, compresa la parte di reining nelle classi di working cow-horse, la mano libera può essere impiegata per regolare la lunghezza delle redini. Non è ammesso l’uso delle dita tra le redini. La mano libera può essere usata per regolare la lunghezza delle redini durante il lavoro tranne nelle classi di reining e working cow horse (durante la fase di reining). In queste ultime due classi, l’uso della mano libera per regolare la lunghezza delle redini od alterarne la tensione verrà considerato come l’impiego di due mani, tranne che avvenga nelle fasi di esitazione o preparazione del cavallo, e porterà ad un punteggio 0 tranne il momento, in qualsiasi punto della gara, in cui al cavallo è permesso di fermarsi completamente. (f) Il romal non deve essere usato davanti al sottopancia o in modo da servire quale aiuto in alcun modo. Qualsiasi infrazione a questo articolo dovrà essere penalizzato severamente dal giudice. (g) I cavalli junior presentati in gare di junior western pleasure, western horsemanship, reining, working cow horse, western riding e trail, con hackamore o filetto possono essere montati sia ad una (vedi art. 443 (d)) che a due mani. Quando vengono presentati con le redini aperte (split reins) le parti terminali delle redini devono essere incrociate sui lati opposti del collo tranne nelle classi di working cow horse e reining. Non sono ammesse redini chiuse (es mecate) con il filetto, tranne nelle classi di working cow horse e reining in cui viene ammesso il mecate. (h) In tutte le classi western i cavalli devono essere presentati con sella western, briglie appropriate, snaffle bit o hackamore per tutta la durata della gara. Una sella western è un comune tipo di sella che si differenzia per la notevole larghezza dell’inforcatura sulla quale c’è un pomolo di varia forma , l’arcione è alto e le gonne larghe. Non verrà tenuto conto delle finiture in argento. I cavalli di cinque anni o più giovani, possono essere presentati con filetto, hackamore, morso a leve, halfbreed o spade bit. I cavalli di sei anni e più vecchi possono essere presentati solo con morso a leve, halfbreed o spade bit. Quando si usa un morso a leve dev’essere impiegato un barbozzale (anche catena) che deve però essere approvato dal giudice; dev’essere largo almeno ½ pollice ed aderire in modo piatto contro le mascelle del cavallo. I barbazzali a catena non possono essere legati all’imboccatura a mezzo di corde o stringhe. Un barbozzale rotto non è necessariamente motivo di squalifica. (1) Equipaggiamento opzionale (A) Lazo o riata che, qualora usati, devono essere arrotolati ed attaccati alla sella (B) Pastoie attaccate alla sella (C) Tapaderos, tranne nelle classi di working cow horse dove non sono ammessi (D) Protezioni varie quali campane, paratendini e fasce sono permessi in reining, working cow horse, team penning, barrel racing, pole bending, stake racing, jumping, calf roping, break-away roping, dally team roping – heading, dally team roping heeling, cutting, western horsemanship, hunt seat equitation on the flat e hunt seat equitation over fences. (E) Abbassatesta nelle gare di velocità, roping e team penning (F) Martingala mobile nelle gare di velocità e team penning (G) Speroni; da non usare davanti al sottopancia (2) Equipaggiamento vietato (A) Campane, paratendini e fasce sono proibite in western pleasure, trail, halter, western riding showmanhip, pleasure driving, hunter under saddle e protezioni di ogni tipo tranne all’esterno in casi di tempo inclemente nelle gare di hunter hack, green working hunter e working hunter. (B) Barbozzali di cavo, indipendentemente da quanto e come siano rivestiti (C) Qualsiasi barbozzale più stretto di mezzo pollice (D) Martingale e redini di ritorno tranne nelle gare di velocità e team penning (E) Chiudibocca e abbassatesta tranne che nelle gare di velocità, roping, e team penning. In questi casi però nessuna parte metallica (non rivestita) dev’essere a contatto con la testa del cavallo. (F) Funi di tiro (jerk lines) per roping (G) Tack collars (collari con punte all’interno) per il roping (i) Nelle gare di velocità, roping e team penning deve essere usato equipaggiamento di tipo western. Il concorrente a sua scelta può usare l’hackamore (compreso l’hackamore meccanico) o altri tipi di briglia però il giudice può proibire l’uso di imboccature o finimenti che ritenga troppo severi.

(85) 444. ENGLISH EQUIPMENT (Attrezzatura per l’English) (a) In tutte le classi English devono usarsi filetti (senza leve), kimberwick, pelham e/o la briglia completa (con doppio redine), tutti con capezzina ed il frontalino di cuoio liscio. (b) Per quanto riguarda l’imboccatura, nulla può protrudere al disotto del cannone. Il diametro delle imboccature fisse e snodate deve essere compreso tra 5/16’’ e ¾’’ (8 mm/20 mm) misurato 1’’ (25 mm) dalla guancia e non possono avere un ponte più alto di 1 ½ “ (40mm). Possono essere incastrate, ricoperte di materiale sintetico, inclusa gomma plastica o rivestimenti ma devono essere lisce. Solo nelle imboccature snodate, l’anello di congiunzione non può superare il diametro di 1 ¼ “ (32mm) e la barretta di congiunzione dev’essere tra 3/8 e ¾ “ (misurato dall’alto al basso) e di lunghezza massima pari a 2” (50 mm) che deve inoltre posizionarsi piatta nella bocca del cavallo. Il diametro degli anelli dello snaffle bit non può superare 4’’ (100 mm). Ogni imboccatura dotata di redine fissa dev’essere provvista di barbozzale a catena. Sono ammesse imboccature morbide e tondeggianti, ovali o a uovo, torciglione singolo e doppio, a cannone diritto e a pezzo unico . (c) In ostacoli solamente, è ammesso l’uso dell’hackamore meccanico (d) Imboccature di ogni tipo (pelham, filetto, kimberwick) che siano dotate di cathedral (ponte particolarmente alto), donuts, rebbi, spigoli o siano fatte di materiale tagliente saranno motivo di squalifica. Pezzi squadrati , ricoperti di metallo o morsi da polo saranno causa di squalifica .Nelle imboccature con effetto leva, devono essere usate delle catene larghe almeno ½ “ (15mm) che si posino piatte contro il mento del cavallo. (e) Le selle devono essere di cuoio nero e/o marrone, del tipo tradizionale da caccia o con assetto in avanti, l’inserto per le ginocchia ed i quartieri sono facoltativi. I sottosella dovrebbero essere adeguati in misura e forma, salvo nel caso in cui sia necessario accomodare dei numeri sui lati nel qual caso si possono usare sottosella di forma quadrata o con appositi portanumeri. Sottosella ed eventuali portanumeri devono essere bianchi o di colori naturali senza decorazioni. (1) Attrezzatura facoltativa: (A) Speroni del tipo senza rotelle, a punta smussata, tonda, non più lunghi di 2.4 cm (B) Frustino rigido o flessibile (C) Guanti (D) Pettorale di tipo inglese (E) Criniera e/o coda intrecciate nello stile da caccia (F) Martingala fissa o scorrevole ma solo nelle classi working unter, jumping, ed equitation over fences

(G) Paracolpi, paratendini e fasce sono permesse in reining, working cow horse, team penning, barrel racing, pole bending, stake racing, jumping, calf roping, breakaway roping, dally team roping-heading, dally team roping-heeling, cutting, western horsemanship e hunt seat equitation on the flat e hunt seat equitation over fences. (H) sottosella colorati o sottosella con il marchio AQHA possono essere usati solo in jumping. (2) Attrezzatura vietata: (A) Redini di ritorno (B) Speroni con rotelle (C) Martingale di ogni tipo salvo in working hunter ed equitation over fences (D) Capezzine del tipo messicano (a 8) e chiudibocca davanti all’imboccatura salvo che in jumping (E) paracolpi di ogni tipo, paratendini e fasce sono vietate in western pleasure, trail, halter, western riding, showmanship, pleasure driving, hunter unter saddle, e protezioni di ogni tipo tranne in caso di maltempo in hunter hack, green working hunter e working hunter. (F) Redini di gomma tranne in jumping (G) Speroni “slip on” (senza cinturini) (f) L’attrezzatura per il pleasure driving comprende una frusta consona al tipo di calesse, finimenti per tiro leggero che comprendano un pettorale, sottopancia con agganci per le stanghe ed il sottocoda, briglia standard, overcheck (finimento che passa tra le orecchie e si attacca all’imboccatura, detto anche “freno”) oppure redini da overcheck. Possono essere impiegati solo morsi tradizionali per il driving : filetti ad anelli mobili, half cheek snaffle, liverpool (imboccatura da carrozza a leve), elbow driving bit (filetto da carrozza con palette laterali) ed il Bradoon come imboccatura per l’overcheck.

(86) Le imboccature devono essere delle dimensioni previste dall’art. 444(b). Qualora venisse impiegata un barbozzale a catena, questa dev’essere almeno ½ “ (15 mm) di larghezza ed aderire piatta al mento del cavallo. Solo il concorrente è ammesso nel calesse durante la gara. Il calesse dev’essere del tipo leggero ad attacco singolo, con due ruote e posti per uno o due passeggeri. Tutti i calesse devono essere del tipo “a cestello” (in cui poggiano i piedi del guidatore), dotati di ruote dal diametro tra 24” e 48” (60 e 120 cm). Non sono ammessi sulkies o calesse nei quali i piedi vengono inseriti in staffe (non a cestello). Il parasassi e la copertura del cestello sono opzionali. (1) Attrezzatura facoltativa (A) Paraocchi (B) Imbragatura, o manicotti per le stanghe (C) Martingala scorrevole (D) Capezzina chiudibocca (2) Attrezzatura proibita (A) Barbozzale di cavetto di ferro (indipendentemente da quanto sia rivestito) (B) Eccessive decorazioni sui finimenti, briglia o calesse dovranno essere penalizzate 445. ABBIGLIAMENTO (a) Nelle classi di morfologia, velocità, team penning ed altre classi western, è obbligatorio portare un appropriato abbigliamento western che comprende pantaloni (di varia foggia), maniche lunghe e colletto (da allacciare, tipo “coreano”, tipo “tuxedo” anche detto da smoking, ecc.), cappello western e stivali da cowboy. Potranno essere fatte delle eccezioni per motivi religiosi o a causa di particolari handicaps ma solo in seguito ad autorizzazione scritta rilasciata dall’AQHA prima della gara e su specifica richiesta scritta da parte dell’interessato. Il cappello dev’essere in testa al concorrente quando questo entra in arena. Gli speroni ed i chaps sono facoltativi. (b)In tutte le classi di hunter, jumper ed equitation, incluso l’hunter hack dove è richiesto il jumping e in qualsiasi luogo dello show dove saltano , ai concorrenti è fatto obbligo di indossare copricapi protettivi allacciati secondo gli standard ASTM/SEI o standard internazionali equivalenti per le competizioni equestri. Il casco deve essere propriamente indossato con cinturino sottogola. È facoltà del concorrente indossare, in qualsiasi classe, un caschetto approvato dall’ASTM/SEI con cinturino sottogola è invece obbligatorio che venga indossato in tutte classi youth con ostacoli , lo stesso si raccomanda agli amateur. Nelle classi con ostacoli e durante il riscaldamento dei cavalli su ostacoli, è comunque obbligatorio per tutti i concorrenti l’uso del caschetto. (c) In tutte le classi English i cavalieri devono indossare giacche da caccia in colori tradizionali quali il blu marino, verde scuro, grigio, nero o marrone. Marrone rossiccio e rosso non sono indicati. Le camice devono essere di colori tradizionali. I pantaloni devono essere in sfumature delle tinte tradizionali quali sabbia, cachi, giallo canarino, grigio chiaro o ruggine (oppure jodhpurs) e gli stivali devono essere del tipo jodhpur o alti del tipo inglese in nero o marrone. È obbligatorio l’uso di un cap (con cinturino sottogola nelle classi youth di ostacoli) nero, blu marino o marrone e di una cravatta o un collarino. È facoltativo l’uso di guanti, speroni del tipo senza rotelle e frustino. I capelli devono essere raccolti in modo ordinato (ad es. in una rete o intrecciati). I giudici devono penalizzare i concorrenti che non si conformano ai requisiti qui esposti. (d) In pleasure driving il concorrente dev’essere vestito in modo ordinato. Possono essere indossati una giacca, cravatta e cappello a scelta. Nessuna parte della gamba del concorrente al disopra di metà polpaccio dev’essere esposta. (e) I giudici, a loro discrezione, possono autorizzare modifiche all’abbigliamento in seguito a condizioni climatiche particolari. 446. ZOPPIE (a) Il giudice deve esaminare e controllare ogni cavallo presentato in gara ai fini delle zoppie. Il giudice, in qualsiasi momento, ha l’autorità di espellere un cavallo da una classe, a causa di zoppia. Ciò è essenziale indipendentemente dal fatto il tipo di competizione lo richieda o meno. (b) Zoppie evidenti saranno motivo di squalifica. Zoppie evidenti sono: (1) Quando si possa osservare in modo costante al trotto in ogni circostanza (2) Rimarchevole movimento pendolante della testa, movimenti legati, falcate raccorciate (3) Minimo carico dell’arto in movimento o a riposo e incapacità di muoversi.

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447. ANDATURE (a) La seguente terminologia si applica in tutte le classi western: (1) Il passo è un’andatura a quattro tempi, naturale, radente il suolo. Il cavallo, al passo, deve procedere in modo diritto e (straight and true). Il passo dev’essere pronto, con una falcata di lunghezza ragionevole in rapporto alle dimensioni del cavallo. (2) Il jog è un’andatura a due tempi diagonale e coprente il suolo. Il cavallo si muove impiegando una coppia di arti in diagonale dopo l’altra. Il jog dev’essere, bilanciato e con un movimento dei piedi diritto in avanti. Cavalli che camminano con i posteriori e trottano con gli anteriori non vengono considerati muoversi all’andatura richiesta. Quando si richiede di allungare il jog, si estende con lo stesso movimento, conservando lo stesso modo regolare di procedere. (3) Il galoppo (lope) è un’andatura sciolta, ritmica e a tre tempi. Cavalli che procedono verso la sinistra dovrebbero procedere in galoppo sinistro. I cavalli che si muovono a mano destra dovrebbero procedere al galoppo destro. Cavalli che procedono ad un’andatura a quattro tempi non sono considerati muoversi ad un’andatura corretta. Il cavallo dovrebbe muoversi con una falcata naturale ed apparire rilassato e tranquillo. Dovrebbe essere montato ad una velocità che sia un modo naturale di procedere. A tutte le andature la testa dovrebbe essere portata ad un’angolatura che sia naturale e consona alla conformazione del cavallo. (b) La seguente terminologia si applica in tutte le classi English: (1) Il passo è un’andatura naturale, radente il suolo, quattro tempi. Il cavallo, al passo, deve procedere in modo diritto e (straight and true). Il passo dev’essere pronto, con una falcata di lunghezza ragionevole in rapporto alle dimensioni del cavallo. Dovrà essere penalizzata la mancanza di un movimento ritmico in avanti. (2) Il trotto (trot) è un’andatura a due tempi, data da falcate lunghe, radenti, coprenti il suolo, cadenzate e bilanciate. Regolarità ed armoniosità sono più importanti della velocità. Le ginocchia dovrebbero restare relativamente piatte, mostrando una minima flessione. Saranno penalizzate falcate rapide e brevi e/o la velocità eccessiva. Quando si richiede di estendere il trotto, ci dovrebbe essere una chiara estensione della falcata. (3) Il canter (galoppo di lavoro) è un’andatura a tre tempi, regolare, libero nel movimento, rilassato e diritto in entrambi i galoppi (destro e sinistro). La falcata dovrebbe essere lunga, radente e coprente il suolo. Un canter a quattro tempi con il cavallo eccessivamente raccolto, dev’essere penalizzato, così come la velocità eccessiva. (4) Hand gallop (galoppo lungo) dovrebbe essere un chiaro allungamento della falcata con una rimarchevole variazione nella velocità. Il cavallo dovrebbe essere sempre sotto controllo ed in grado di fermarsi dolcemente ed in modo equilibrato. (c) La seguente terminologia si applica al Pleasure Driving: (1) Passo; un’andatura naturale a quattro tempi, radente il suolo. Dovrà essere penalizzata la mancanza di un ritmato movimento in avanti. (2) Park gait; un trotto deciso con movimenti fluidi in avanti. Dovrà essere penalizzata la mancanza di movimento ritmico in avanti così come il jog (trotterellare). (3) Road gait; un trotto esteso che mostri un chiaro allungamento della falcata, con un notevole incremento di velocità. Le falcate corte, rapide, animate e/o la velocità eccessiva dovranno essere penalizzate (d) La seguente terminologia è la descrizione delle andature del western pleasure IL PASSO (1) Passo scadente – passo disuguale e senza cadenza. Non ha fluidità e può sembrare incerto o sembrare una marcia (2) Passo medio – ha quattro tempi, linea dorsale uniforme , è rilassato (3) Passo buono – è fluido e in quattro tempi, linea dorsale uniforme, rilassato ,brillante e attento. IL TROTTO (1) Trotto inaccettabile- non si può eseguire in due tempi e non ha fluidità o equilibrio nel movimento (2) Trotto scadente – esitante nel movimento. Non mantiene un movimento uniforme e bilanciato o linea dorsale uiforme. Può sembrare strascicato. (3) Trotto leggermente sotto la media- movimento medio ma ha la caratteristica negativa di camminare con i posteriori trascinando le punte posteriori o prendendo una lunghezza disuguale di falcata con gli anteriori e posteriori . (4) Trotto medio o corretto – è in due tempi , linea dorsale uniforme, aspetto rilassato. (5) Trotto buono – ha un movimento medio con la caratteristica positiva di equilibrio e padronanza nel prendere la stessa lunghezza di falcata con anteriori e posteriori.

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(6) Trotto molto buono – è comodo da cavalcare mentre ha un’andatura costante in due tempi, il cavallo si muove bene, appare rilassato ed ha linea dorsale uniforme. (7) Trotto eccellente – movimento senza sforzo e molto efficente, oscilla gli arti però tocca il terreno leggermente. Fiducioso, però leggero nel suo movimento mentre è bilanciato e sotto controllo. Si muove piatto col ginocchio e garretto ed attutisce un po’ con le pastoie. Ha un’espressione brillante e vigile e mostra più elevatezza e portamento che nel “trotto molto buono”. TROTTO MODERATAMENTE ALLUNGATO (1) Trotto allungato scadente – non allunga mai la falcata e può sembrare scomodo nel cavalare. (2) Trotto allungato medio – movimento dell’andatura in avanti e dolce nel cavalcare. (3) Trotto allungato buono – ha un evidente allungamento della falcata con un leggero incremento nell’andatura mentre esercita meno sforzo e appare dolce nel cavalcare. IL GALOPPO (1) Galoppo inaccettabile – non ha andatutra i tre tempi, non ha fluidità, ritmo o equilibrio. Scomodo nel cavalacare (2) Galoppo scadente – si presenta come un galoppo in tre tempi ma non ha elevatezza o portamento. Il cavallo strascica i piedi , non ha fluidità e muove la testa su e giù, dando l’impressione di esercitare un grande sforzo nell’eseguire l’andatura. Può anche sembrare scomodo nel cavalcare. (3) Galoppo leggermente sotto la media – ha un movimento medio ma presenta la caratteristica negativa come quella di muovere la testa su e giù, non completando la falcata con gli anteriori e lasciando il garretto esterno molto indietro rispetto alle natiche del cavallo . (4) Galoppo medio – è una vera andatura in tre tempi con linea dorsale uniforme, e molto poco movimento della testa e del collo . E’ relativamente dritto (non eccessivamente piegato) , si muove bene ed ha un aspetto rilassato. (5) Galoppo buono – ha un movimento medio ma nella sua esecuzione presenta caratteristiche positive come portamento, linea orsale ferma, aspetto rilassato ed è sensibile agli aiuti del cavaliere. (6) Galoppo molto buono – ha maggiore elevatezza e fluidità del medio. Ha un forte ma regolare impulso dal posteriore. Può piegare leggermente il ginocchio però h ancora una linea dorsale uniforme mentre dimostra portamento con un aspetto rilassato. Appare comodo nel cavalcare. (7) Galoppo eccellente - rotondo nel posteriore senza un forte impiego di sforzo, falcata profonda con i posteriori e un’oscillazione piatta con gli anteriori. Mantiene la linea dorsale uniforme, un aspetto rilassato però vigile e fiducioso ed è corretto ma morbido. Un cavallo speciale con un grande grado di elevatezza e portamento. IL BACK-UP (RETROMARCIA) (1) Back- up scarso – il cavallo è resistente ed è pesante davanti. Può aprire la bocca e sbattere la testa o piegarsi indietro. (2) Back- up medio – il cavallo indietreggia diritto e tranquillamente con un leggero contatto e senza esitazione. (3) Back-up buono – mostra u movimento bilanciato, leggero e fluido. Indietreggia diritto con portamento, senza aprire la bocca , con un leggero contatto e senza esitazione. 448. CLASSI DI MORFOLOGIA (HALTER) (a) Una classe di morfologia si definisce una classe nella quale il cavallo viene giudicato in base alla sua conformazione fisica. (b) Lo scopo della classe è di preservare la tipologia dell’American Quarter Horse, selezionando degli individui ben educati, in ordine alla loro somiglianza all’ideale di allevamento che è dato dal dalla combinazione più positiva di equilibrio, correttezza strutturale, movimento on adeguati caratteri della razza e sessuali nonché una muscolatura adeguata. (c) L’American Quarter Horse ideale esibito in morfologia è un cavallo che generalmente si ritiene debba essere di un colore unito e che possiede le seguenti caratteristiche: il cavallo dovrebbe essere attraente, quale risultato di un’insieme armonioso di una bella testa, una sottile attaccatura del collo; un collo ben proporzionato e asciutto; spalle lunghe ed inclinate; ampia circonferenza toracica; schiena corta; lombi forti e congiunti; fianchi e groppa lunghi; grassella, coscia avambraccio e petto ben definiti e muscolosi. Tutti gli stalloni di due (2) anni e oltre devono avere due testicoli visibili. Queste caratteristiche dovrebbero essere unite a degli arti diritti e a dei piedi tutti strutturalmente corretti, liberi da imperfezioni. Il cavallo dovrebbe essere un atleta equilibrato che è muscolato ovunque in modo uniforme. Per conformazione si intende l’apparenza fisica data dalla combinazione di muscoli, ossa ed altri tessuti corporali.

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(1) Tutti i cavalli sui cui certificati di registrazione è segnalata la bocca di papagallo ( vedere la regola 205(a), il criptorchidismo (vedi regola 205 (b) o eccessivo bianco (vedi regola 205 (d) non sono idonei a competere nelle classi di morfologia. (2) Uno dei criteri più importanti nel selezionare un cavallo, è la sua conformazione, ossia, la sua apparenza fisica. Anche se si può presumere che la maggior parte dei cavalli di una certa età ed un passato di prestazioni atletiche abbiano una conformazione accettabile, l’obiettivo della selezione dovrebbe essere sempre quello di trovare il cavallo con la miglior conformazione possibile. (3) Classificare la conformazione va fatto in base ad una oggettiva valutazione dei quattro seguenti tratti: equilibrio, correttezza strutturale, caratteristiche della razza e del sesso, grado di muscolatura. Dei quattro, l’equilibrio è il più importante e si riferisce alla combinazione strutturale ed estetica delle parti del corpo. L’equilibrio è influenzato quasi esclusivamente dalla struttura scheletrica. (d) ATTREZZATURA PER LA MORFOLOGIA (HALTER): (1) Catene sub labiali: i seguenti cavalli non potranno essere presentati con alcun tipo di catena in bocca, compresa quella sub labiale: (A) Femmine (B) Castroni (C) Weanlings (puledri entro l’anno di nascita) maschi (D) Performance Halter Stalloni, femmine o castroni (2) Stalloni di un anno ed oltre non possono essere presentati con alcun tipo di catena in bocca salvo presentarli con la catena sub labiale non fissa a condizione che almeno due anelli della catena eccedano la capezza prima di attaccarsi alla lunghina o al gancio della stessa. (e) PROCEDIMENTO PER GIUDICARE LA CLASSE: (1) I cavalli avanzeranno al passo, uno alla volta, verso il giudice. Quando il cavallo di avvicina, il giudice si sposterà a destra (a sinistra rispetto al cavallo) per permettere al cavallo di trottare in linea retta verso un cono posizionato a 50 piedi (15 metri) di distanza. Al cono il cavallo svolterà, sempre trottando, verso sinistra e procederà in direzione della recinzione o delimitazione dell’arena. Dopo il trotto i cavalli dovranno essere allineati, testa – coda, per l’ispezione individuale da parte del giudice. Il giudice dovrà ispezionare ogni cavallo da entrambi i lati, davanti e dietro. (A) Qualsiasi cavallo che si liberasse e non fosse più sotto il controllo del suo conduttore sarà automaticamente squalificato e dovrà lasciare l’arena. Qualora un cavallo fosse la causa della perdita di controllo di altri cavalli (ad es. impennandosi, indietreggiando o cadendo tra altri concorrenti) sarà solo questo ad essere squalificato. La decisione del o dei giudici sarà inappellabile. (B) La caduta di un cavallo in morfologia sarà motivo di squalifica. Si considera caduto il cavallo che giace a terra con i quattro arti indirizzati nella stessa direzione. (2) Tutti i cavalli zopppi dovrebbero essere fatti uscire dall’arena prima della classifica finale del giudice. Tutti gli stalloni di due anni e oltre, devono essere esaminati per confermare che abbiano due testicoli visibili. Tutte le femmine e gli stalloni devono essere esaminati per la dentatura a “becco di pappagallo” (enognatismo) (vedi regola 205 (a)). Se l’esame rivela che il cavallo ha bocca di pappagallo o è criptorchide, quel cavallo deve essere fatto uscire dall’arena prima della classifica finale del giudice nonostante che la bocca di pappagallo o il criptorchidismo siano segnalati sul certificato di registrazione. Il giudice dovrebbe far allineare i cavalli che devono essere piazzati testa-coda nell’ordine in cui sono stati piazzati. (f) Un cavallo può essere esibito in una sola delle classi open che ottengono punti. (g) In nessuna gara di morfologia individuale si possono esibire contemporaneamente cavalli di due divisioni di sesso. (h) Le femmine che hanno subito l’asportazione delle ovaie non possono essere esibite in classi di morfologia. (i) Si raccomandano le seguenti classi di morfologia open, con classi separate per sesso in ogni divisione d’età. Weanling (puledri entro l’anno di nascita): 1) Femmine 2) Stalloni 3) Castroni Yearling (puledri di un anno): 1) Femmine 2) Stalloni 3) Castroni Two-year-old (puledri di due anni): 1) Femmine 2) Stalloni 3) Castroni Three-year-old (puledri di tre anni): 1) Femmine 2) Stalloni 3) Castroni Four-year-old and older (cavalli di quattro anni ed oltre): 1) Femmine 2) Stalloni 3) Castroni

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Broodmares (fattrici): Femmine che hanno prodotto e portato un puledro a termine nell’anno in corso o in quello precedente. Le fattrici possono essere di qualsiasi età. Le femmine esibite nella classe fattrici, non possono poi esibirsi anche in classi diverse così come le femmine esibite in classi diverse non possono essere esibite anche nella classe fattrici. (J) PERFORMANCE HALTER (1) Una classe di performance halter è richiesta nelle divisioni Open, Amateur e Youth quando le classi di morfologia sono offerte. Verrà svolta solamente una categoria all-ages. Verranno svolte classi separate per stalloni, fammine e castroni nelle divisioni Open e Amateur. Verranno svolte classi separate er femmine e castroni nella divisione Youth. (2) Primo e secondo posto nella classe di performance halter saranno idonei per Grand e Reserve in ogni divisione per sesso. Il numero dei concorrenti nella classe di performance halter viene conteggiato in base il numero totale per ogni divisione per sesso per determinare i punti per Grand e Reserve. (3) Per essere idoneo a partecipare ad una classe di performance halter , un cavallo deve possedere un Register of Merit in performance o race (corsa) nei propri record. Un race Register of Merit riguarda la divisione Open. Prova del possesso del registro di merito deve essere fornita allo show mamagement. Un performance Register of Merit deve essere posseduto nella divisione nella quale si compete (per esempio: se un cavallo compete nella divisione Amateur, il performance Register of Merit deve essere posseduto nella divisione Amateur). (4) Il Registro di Merito riguarda il cavallo. Se il cavallo viene venduto, il cavallo è idoneo a competere a nome del nuovo proprietario se il performance Register of Merit era posseduto in quella particolare divisione. (5) Un cavallo non può essere presentato nella classe di halter per età e nella performance halter class nello stesso show in una particolare divisione. (K) Quando è stata completata l’attività di giudizio di tutte le classi di una divisione in morfologia, tutti i primi e secondi piazzati di quella divisione per sesso devono rientrare in arena allineando da un lato tutti i primi e dall’altro tutti i secondi piazzati. (1) Il giudice deve obbligatoriamente scegliere un Grand Champion ed un Reserve Champion in ogni divisione per sesso, in divisioni open, youth ed amateur in cui ci siano minimo tre cavalli concorrenti. (2) Il giudice (o i giudici) devono scegliere un Gran Champion stallone, femmina e castrone, tra i primi classificati per ogni rispettiva divisione per sesso. Se il primo classificato, per una ragione qualsiasi, non dovesse rientrare in arena, il secondo classificato verrà spostato tra i primi e considerato per la scelta sia del Gran che del Reserve Champion. Il terzo classificato non potrà essere allineato con i secondi. Tutti i primi classificati manterranno i punti nelle rispettive classi. (3) Il ring steward prenderà il cavallo classificato secondo nella classe in cui si classificò primo il cavallo scelto quale Gran Champion, e lo sposterà nella fila dei primi classificati, per essere egualmente giudicato ai fini del titolo di Reserve Champion, stallone, femmina o castrone nella rispettiva divisione per sesso. (k) Nelle classi di morfologia amateur e youth, se un concorrente si è qualificato con due o più cavalli per il Grand.e il Reserve Champion, solo un altro amateur o youth possono assisterlo a condizione che anche l’amateur o lo youth originariamente qualificato presenti uno dei cavalli nella classe.Un amateur non può presentare nel Grand e/o Reserve Champion un cavallo non di proprietà nella categoria open . Questo rappresenterebbe per l’Amateur una violazione della regola AQHA 403(a) (5). (l) In aggiunta ai requisiti posti dagli art. 415 e 416, l’AQHA annoterà il titolo di Gran Champion e Reserve Champion stalloni, femmine e castroni, tra le registrazioni di performance solo se nella divisione per sesso ci sono stati almeno tre concorrenti. 449. CLASSI DI MORFOLOGIA DI GRUPPO (a) I cavalli partecipanti in classi di morfologia collettiva, devono avere i requisiti per gareggiare nelle classi individuali nello stesso show. (b) Si suggerisce di aggiungere le seguenti classi se l’interesse o il numero di partecipanti li giustifichino ma non saranno attribuiti punti per il Registro di Merito o il titolo di Campione. (1) Produce of Dam (prodotti di una fattrice). Per ogni fattrice possono essere esibiti due prodotti, di quattro anni e più giovani, di qualsiasi sesso. Non è necessario esibire anche la fattrice. L’iscrizione allo show dev’essere fatto dal proprietario della fattrice o da persona munita di suo permesso scritto ma non è necessario che i prodotti appartengano al proprietario della fattrice. (2) Produce of Sire (prodotti di uno stallone). Per ogni stallone possono essere esibiti tre prodotti di quattro anni o più giovani di qualsiasi sesso. Non è necessario esibire anche lo stallone. L’iscrizione allo show dev’essere fatta dal proprietario dello stallone o da persona munita di un suo permesso scritto ma non è necessario che i prodotti appartengano al proprietario dello stallone.

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450. CLASSI DI PERFORMANCE (a) Si può ottenere l’approvazione di tenere classi senior e junior delle manifestazioni elencate nell’art. 417, tranne gare di western pleasure, reining e working cow horse che possono essere suddivise in tre classi come da artt. 451 (q), 452 (m) e 463 (b). Nessun cavallo di due anni può, prima del 1° luglio del suo secondo anno di vita, essere esibito in gare di performance tranne in Showmanship at halter. (b) Le gare di jumping (ostacoli) , Team Penning, e ranch sorting sono solo all-ages (senza distinzioni d’età). (c) Le classi junior sono riservate a cavalli di cinque anni e sotto. (d) Le classi senior sono riservate a cavalli di sei anni e oltre. (e) Le classi junior e senior, junior e hackamore/snaffle bit oppure tutte tre le classi (senior, junior, hackamore/snaffle bit) possono essere combinate solo se ci sono due o meno iscritti in una o entrambe le divisioni, oppure, si possono dividere le classi all-ages su indicazioni del giudice e dello show management con il consenso unanime di tutti i concorrenti coinvolti nella/e classi in questione. Se in uno show si desiderasse combinare una classe junior con una di senior reining ed è comunque offerta la classe di hackamore/snaffle bit reining, quest’ultima sarà riconosciuta come una classe approvata. Le iscrizioni verranno accettate dopo che una classe si sarà combinata. Se, a classe combinata, si iscrivono tanti concorrenti da esserci alla fine tre o più iscritti in ogni classe open (o divisione youth), le classi devono essere scombinate nelle classi originariamente offerte. (f) In tutte le classi di performance nelle quali i concorrenti si esibiscono individualmente, gli ordini di partenza devono essere stabiliti dallo show management a mezzo estrazione. I cavalli iscritti alle gare devono essere preparati con largo anticipo per permettere al giudice di iniziare per tempo e continuare senza ritardi. Devono restare a disposizione fino a che non saranno rilasciati dal giudice. Ad un concorrente in ritardo può essere negato di partecipare. (g) E’ obbligatorio che negli show con più giudici e con più arene che offrono per chi lo vuole la possibilità di svolgere classi di trail, western riding e working hunter, gli esibitori debbano gareggiare in gruppo, L’ordine di partenza per ciascun gruppo potrà essere casuale. Se ad esempio il numero dei concorrenti e/o dei cavalli per la categoria Novice e 13 and under è simile, i concorrenti verranno fatti lavorare in un unico gruppo. Poi, se il numero dei concorrenti e/o dei cavalli per le classi Select, Junior e 14/18 è simile potranno lavorare in gruppi diversi e potrebbero gareggiare con un pattern più difficile. Lo stesso pattern deve essere usato per ogni gruppo. (h) È obbligatoria l’affissione di tutti i pattern e percorsi almeno un’ora prima dell’inizio della relativa classe. (i) In tutte le classi di performance i cavalli devono essere montati a cavalcioni, tranne in pleasure driving in cui sono guidati ed in showmanship at halter in cui sono condotti a mano alla capezza. (j) Il punteggio ottenuto nelle eliminatorie o nelle tornate, ed il punteggio ottenuto da ogni cavallo nelle finali, oppure, il punteggio ottenuto nelle sole finali, determinerà il piazzamento finale; la costanza della prestazione sarà riconosciuto quale fattore determinante. (k) In ogni gara di performance il giudice: (1) Quando la gara si svolge sulla pista, non può chiamare verso il centro nessun concorrente a meno che la classe non si muova al passo. (2) Può, a sua discrezione, richiedere ai soli finalisti di indietreggiare, in gare in cui il back sia previsto. (3) Può, a sua discrezione, penalizzare un cavallo qualora questo, montato con un hackamore, presenti una scorticatura aperta o ferita sanguinante che venga in contatto con l’hackamore. Lo stesso vale se il cavallo appare astioso, apatico, letargico, emaciato, teso o eccessivamente stanco. (4) Squalificare in qualsiasi momento un cavallo che presenti una bocca sanguinante (5) Non può penalizzare un cavallo per il modo in cui porta la coda né per una normale risposta con la coda a comandi del cavaliere o quando cambia galoppo. Un giudice può a sua discrezione, penalizzare un cavallo per un eccessivo o esagerato frustare o ruotare della coda oppure per un portamento della stessa che appaia priva di vita come il caso in cui penda inerte tra i posteriori e non mostri risposte normali. (6) La caduta del cavallo o del cavaliere sarà motivo di squalifica in ogni classe tranne nel team penning e ranch sorting. Un cavallo si considera caduto quando giace su un fianco e tutti quattro gli arti sono rivolti nella stessa direzione. Il cavaliere si considera caduto quando non è più a cavalcioni. (l) Nelle classi di performance il cavallo con la bocca legata o bloccata dev’essere squalificato. (m) Nelle categorie open, un concorrente può iscrivere uno o più cavalli in una classe ma ogni cavallo potrà avere solo un cavaliere per classe. In manifestazioni open individuali (reining, working cow horse, western riding, barrel racing, pole bending, jumping, working hunter, trail, calf roping, dally team roping-heading, dally team roping heeling, team penning, ranch sorting e cutting) un cavaliere può:

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(1) Presentare due cavalli in classi junior (2) Presentare due cavalli in classi senior (3) Presentare tre cavalli in classi all-ages a condizioni che due siano junior ed uno senior oppure, due senior ed uno junior. (4) Presentare quattro cavalli in classi all ages a condizioni che due siano junior e due siano senior. Inoltre: In tutte le manifestazioni youth, novice youth, amateur e novice amateur, di performance individuali, uno youth od un amateur o novice, possono presentare fino a due cavalli indipendentemente dal sesso, tranne nelle classi youth e novice youth in cui gli stalloni non sono ammessi. (5) Nelle classi amateur di performance di gruppo, un concorrente può presentare un solo cavallo , o in classe Select oppure in classe all ages. Nelle classi amateur individuali offerte ai Select un concorrente può presentare fino a due cavalli. Non possono essere presentati più di due cavalli nelle classi amateur. (6) Nessun cavallo può essere presentato in più di una sottodivisione youth o amateur, in nessuna manifestazione. (Es: un cavallo presentato in una classe di reining youth riservata ai ragazzi fino a 11 anni, non può essere anche presentato in una classe di reining nella classe riservata ai ragazzi dai 15 ai 18 anni.) però, lo stesso cavallo può essere presentato in una classe novice poi presentato da un altro concorrente nella divisione youth o amateur. (n) Nessun concorrente di 18 anni o più giovane può essere legato, allacciato, o fissato in qualsiasi modo alla sella durante le gare youth o novice youth. (o) In caso di finale, ogni cavallo dovrà essere montato nella classe e dallo stesso cavaliere che l’ha montato nelle eliminatorie. (p) Non dovranno essere impiegati barili quali marker, salvo che nelle gare di barrel racing (q) Le sedie andranno escluse dall’utilizzo quale marker in ogni manifestazione (r) Ogni cavallo utilizzato in show approvati AQHA in qualità di supporto nelle gare di cutting, heading e healing, deve essere un American Quarter Horse. (s) Dai concorrenti si pretende di adeguarsi a tutte le regole della gara, dal momento in cui entrano in arena gara fino al momento in cui escono dalla stessa. (t) Afferrare la sella con una o l’altra mano comporterà squalifica , fatta eccezione nelle gare di velocità, nel roping o nella parte del “cow work” del Working Cow Horse , Cutting e Reining. 451. REINING (a) Il giudice di gara può scegliere uno qualsiasi dei dieci patterns (percorsi) approvati dall’AQHA e questo andrà poi eseguito da tutti i concorrenti. (b) Ogni concorrente eseguirà il pattern individualmente e separatamente. Ogni cavallo verrà giudicato immediatamente dal momento in cui entra in arena ed il giudizio cesserà dopo l’ultima manovra. Qualsiasi errore commesso prima dell’inizio del pattern verrà valutato in base alla sua gravità. (c) Dar prova di reining non significa solo guidare il cavallo ma anche controllarlo in ogni suo movimento. Il miglior cavallo da reining dovrebbe essere guidato e controllato con poca o nessuna resistenza e completamente sottomesso. Qualsiasi movimento compiuto di sua iniziativa dovrà essere considerato una mancanza di controllo. Qualsiasi deviazione dall’esatto percorso scritto, dev’essere considerato come una mancanza, o una temporanea perdita, di controllo e perciò penalizzata in base alla sua gravità. Saranno valutati positivamente la fluidità dei movimenti, la finezza, l’atteggiamento, la rapidità e l’autorità nell’esecuzione delle varie manovre che implicano un controllo sulla velocità. (d) Il punteggio sarà sulla base da 0 ad infinito, con 70 che denota una prestazione media. Alle manovre individuali viene dato un punteggio con un incremento di ½ punto partendo da un minimo di -1 ½ a un massimo di + 1 ½ con un punteggio di 0 che denota una manovra che è corretta ma non presenta grado di difficoltà. (e) Le seguenti infrazioni porteranno ad un “non score” (nessun punteggio): (1) Maltrattamento di un animale presente in arena e/o presenza di segni che indichino che un abuso vi è stato, prima o durante la prestazione di un cavallo in gara. (2) Impiego di attrezzatura vietata, compresi il filo di ferro sulle imboccature, bosals o barbozzali. (3) Impiego di imboccature, bosals o barbozzali vietati; quando si usa uno snaffle bit (filetto) può essere utilizzato un barbozzale ma non deve essere di catena. (4) Utilizzo di tack collars (collari con punte all’interno), abbassatesta e chiudibocca. (5) Impiego di frustini (6) Applicazione di qualsiasi tipo di dispositivo che alteri il movimento o la circolazione del sangue della coda. (7) Non ottemperanza all’obbligo di mostrare l’attrezzatura ed il cavallo al giudice per l’ispezione.

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(8) Mancanza di rispetto o cattiva condotta da parte del concorrente. (9) Non sono ammesse redini chiuse salvo le regolari redini romal. (f) Le redini in eccesso possono essere raddrizzate in qualsiasi posto al cavallo è consentito di essere fermato completamente durante il pattern : la mano libera del cavaliere può essere usata per tenere il romal in modo normale (g) Le seguenti infrazioni porteranno ad un punteggio finale uguale a zero: (1) Impiego di più dell’indice o del primo dito tra le redini. (2) Utilizzo di due mani (tranne nell’uso di filetto o hackamore in classi apposite) e cambio di mano. (3) Utilizzo del romal in modo diverso da come indicato nell’art. 443(e). (4) Mancanza di completare il pattern come descritto. (5) Eseguire le manovre in ordine diverso da quello specificato. (6) Aggiungere manovre non specificate, come ad esempio: (A) Indietreggiare per più di due passi, (B) Girare per più di 90 gradi (7) Malfunzionamento dell’attrezzatura che ritardi il completamento del pattern, compresa la caduta di una redine che venga a contatto con il terreno mentre il cavallo è in movimento. (8) Recalcitrare o rifiutare un comando ritardando l’esecuzione del pattern. (9) Il cavallo prende la mano o il cavaliere non lo guida e diventa impossibile stabilire se il concorrente è sempre sul percorso. (10) Trottare per oltre mezzo cerchio o per metà della lunghezza dell’arena. (11) Eccesso di spin per oltre ¼ di giro. (12) Caduta del cavallo o del cavaliere. Il punteggio 0 e il “no score” non sono ammessi nel piazzamento della gara ma lo 0 può procedere in gare a riprese multiple mentre un “no score non può. (h) Le seguenti infrazioni causeranno una penalità di 5 punti: (1) Impiego degli speroni davanti al sottopancia. (2) Utilizzo di una qualsiasi delle mani per incutere paura o per premiare il cavallo. (3) Tenersi alla sella con una mano. (4) Palese disobbedienza del cavallo, tra cui, scalciare, mordere, sgroppare, impennarsi ed impuntarsi. (i) Le seguenti infrazioni porteranno a due punti di penalità: (1) Rottura dell’andatura. (2) Arresto (freeze-up) durante gli spins o rollbacks. (3) Non ottemperanza all’obbligo di prendere il galoppo da fermo o dal passo, nei patterns in cui si entra al passo. (4) Non ottemperanza all’obbligo di essere al galoppo al primo marker, nei patterns in cui si entra al galoppo. (5) Non ottemperanza all’obbligo di oltrepassare il primo marker prima di iniziare la manovra dello top. (j) Iniziare o lavorare sui cerchi o sulle figure a otto, in galoppo falso, verrà valutato come segue: Ogni volta che un cavallo è in galoppo falso, il giudice deve sottrarre un punto. Le penalità per il galoppo falso sono cumulative ed il giudice dedurrà un punto per ogni quarto di cerchio, o frazione, in cui il cavallo sarà in galoppo falso. Il giudice dovrà sottrarre mezzo punto per il ritardo nel cambio di galoppo di una falcata quando il cambio di galoppo è richiesto nella descrizione del pattern. (k) Verrà sottratto mezzo punto per aver iniziato un cerchio al trotto o esser usciti al trotto da un rollback fino a due falcate. Oltre le due falcate ma meno di mezzo cerchio o metà della lunghezza dell’arena, costerà due punti. (l) Verrà sottratto mezzo punto per eccesso o difetto di spin (overspinning o underspinning) fino ad un ottavo di giro; un punto da un ottavo ad un quarto di giro. (m) Verrà sottratto mezzo punto per non aver rispettato l’obbligo di distanza minima dalla recinzione di 6 metri, quando si compie una manovra di stop o rollback. (n) Nei patterns in cui sono previste delle figure a U, se il cavallo non è in galoppo giusto quando affronta la prima curva in fondo all’arena, verranno attribuite le seguenti penalità: mezzo punto per mezzo giro, due punti per oltre mezzo giro. (o) Errori imputabili al cavallo che verranno valutati in base alla gravità ma non saranno causa di squalifica: (1) Eccessivo aprire della bocca (2) Eccessivo movimento della mandibola, apertura della bocca o sollevamento della testa durante uno stop. (3) Eseguire uno stop in modo non armonioso e non diritto ma con il posteriore sobbalzante o eseguire uno stop laterale. (4) Rifiuto di cambiar galoppo. (5) Anticipare un comando.

(94) (6) Inciampare. (7) Arretrare in modo storto. (8) Rovesciare un marker. (p) Errori imputabili al cavaliere che verranno valutati in base alla gravità ma non saranno causa di squalifica. (1) Perdita di una staffa. (2) Il non rispetto dell’obbligo di eseguire i cerchi o le figure a otto entro i markers non è considerato un errore, a seconda delle condizioni e delle misure dell’arena; però è considerato errore il non eseguire gli stop ed i rollback oltre i markers. (q) Uno show può offrire fino a tre classi di reining approvate: (1) Se sono offerte tre classi, devono essere come segue: (A) Senior reining, presentati con l’imboccatura a leve. (B) Junior reining, presentati con l’imboccatura a leve (C) Hackamore/snaffle bit reining, (cavalli di 5 anni o più giovani) presentati in filetto o hackamore. (1) Nessun cavallo può essere presentato in entrambe le classi junior (junior reining e hackamore/snaffle bit) nello stesso show. (2) Se sono offerte due classi di reining allo show, devono essere come segue: (A) Senior reining, presentati con imboccature a leve (B) Junior reining, presentati, a scelta del concorrente, in filetto, hackamore o imboccatura a leve. (3) Se viene offerta una sola classe di reining allo show, dovrà essere: (A) Reining all-ages, in cui i cavalli di sei anni e oltre dovranno essere presentati con imboccatura a leve ed i cavalli di cinque anni e più giovani potranno essere presentati indifferentemente in filetto, hackamore o imboccatura a leve. (r) Mentre il cavallo è in movimento, la mano del cavaliere dev’essere ben staccata sia dal cavallo che dalla sella. REINING PATTERN NUMERO 1

1. Procedere in galoppo veloce fino al lato opposto rispetto al punto di partenza, oltrepassando l’ultimo marker ed eseguire un rollback a sinistra senza esitare. 2. Tornare al galoppo sul lato di partenza oltre l’ultimo marker ed eseguire un rollback a destra, senza esitare. 3. Galoppare di nuovo in direzione del fondo dell’arena, e dopo il centro della stessa eseguire uno sliding stop. Indietreggiare fino al centro dell’arena o per almeno tre metri. Esitare. 4. Eseguire quattro spin a destra. 5. Eseguire quattro spin ed un quarto a sinistra di modo che il cavallo si trovi di fronte alla delimitazione (recinto, muro, ecc.) sinistra dell’arena. Esitare. 6. Partendo in galoppo sinistro, completare tre cerchi a sinistra: il primo ampio e veloce; il secondo piccolo e lento ed il terzo di nuovo ampio e veloce. Cambiare galoppo in centro all’arena. 7. Completare tre cerchi verso destra: il primo ampio e veloce, il secondo piccolo e lento ed il terzo di nuovo ampio e veloce. Cambiare galoppo in centro all’arena. 8. Iniziare un cerchio ampio e veloce verso sinistra ma non chiuderlo. Galoppare diritto sul lato destro dell’arena, verso il fondo della stessa, e dopo il marker centrale effettuare uno sliding stop ad almeno 6 metri dal muro o staccionata. Esitare per dimostrare il completamento del percorso. Il cavaliere può dover mostrare l’imboccatura al giudice.

(95)

REINING PATTERN NUMERO 2 Il cavallo deve procedere al passo od essere fermo prima di iniziare il pattern. Iniziare al centro dell’arena rivolti verso la delimitazione di sinistra. 1. Partendo in galoppo destro, completare tre cerchi verso destra: il primo piccolo e lento, il secondo ed il terzo ampi e veloci. Cambiare galoppo in centro all’arena. 2. Completare tre cerchi verso sinistra: il primo piccolo e lento, il secondo e terzo ampi e veloci. Cambiare galoppo in centro all’arena. 3. Effettuare un semicerchio a destra e, a metà del lato corto, girare a destra e galoppare verso il lato opposto passando dal centro dell’arena. Dopo l’ultimo marker effettuare un rollback a destra, senza esitare. 4. Tornare verso il lato corto opposto e dopo l’ultimo marker effettuare un rollback a sinistra, senza esitare. 5. Proseguire al galoppo oltre il marker centrale ed effettuare uno sliding stop. Indietreggiare per almeno tre metri. Esitare. 6. Effettuare quattro spin a destra. 7. Effettuare quattro spin a sinistra. Esitare per dimostrare il completamento del pattern. Il cavaliere può dover mostrare l’imboccatura al giudice. REINING PATTERN NUMERO 3

1. Iniziare stando ad almeno 6 metri dalla delimitazione dell’arena; galoppare diritto lungo il lato sinistro dell’arena, proseguire sul lato corto e poi lungo il lato destro dell’arena. Dopo il marker centrale effettuare un rollback a sinistra, senza esitare. 2. Procedere in senso inverso, a mano sinistra stando ad almeno sei metri dalla recinzione, proseguire sul lato corto e poi, lungo il lato sinistro dell’arena, dopo il marker centrale effettuare un rollback a destra, senza esitare. 3. Continuare lungo il lato sinistro fino al marker centrale, dove il cavallo dovrebbe trovarsi in galoppo destro. Svoltare a destra verso il centro dell’arena e compiere tre cerchi a destra: i primi due ampi e veloci, il terzo piccolo e lento. Cambiare galoppo in centro all’arena. 4. Compiere tre cerchi verso sinistra: i primi due ampi e veloci, il terzo piccolo e lento. Cambiare galoppo in centro all’arena. 5. Iniziare un ampio cerchio verso destra che però non dev’essere chiuso bensì si procedere seguendo il lato lungo sinistro, stando ad almeno sei metri dalla recinzione, proseguire lungo il lato corto e lungo il lato destro. Dopo il marker centrale effettuare uno sliding stop. Indietreggiare di almeno tre metri. Esitare. 6. Compiere quattro spin a destra. 7. Compiere quattro spin a sinistra. Esitare per dimostrare il completamento del pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura.

(96) REINING PATTERN NUMERO 4

Il cavallo deve procedere al passo od essere fermo prima di iniziare il pattern. Iniziare al centro dell’arena fronteggiando il muro o la cinta sinistra. 1. Iniziare in galoppo destro, completare tre cerchi a destra: i primi due ampi e veloci; il terzo piccolo e lento. Stop al centro dell’arena. 2. Effettuare quattro spin a destra. Esitare. 3. Prendere il galoppo sinistro, completare tre cerchi a sinistra: i primi due ampi e veloci; il terzo piccolo e lento. Stop al centro dell’arena. 4. Effettuare quattro spin a sinistra. Esitare. 5. Prendere il galoppo destro, percorrere velocemente un ampio cerchio a destra, cambiare galoppo nel centro dell’arena. Percorrere velocemente un cerchio ampio a sinistra e cambiare di nuovo galoppo al centro dell’arena. 6. Effettuare un semi cerchio a destra. A metà del lato corto svoltare decisamente a destra in una traiettoria che tagli a metà l’arena passando per il centro. Dopo l’ultimo marker effettuare un rollback a destra, senza esitare. 7. Procedere in galoppo verso il lato opposto, passando per il centro e, dopo l’ultimo marker, effettuare un rollback a sinistra, senza esitare. 8. Passare di nuovo per il centro dell’arena in direzione opposta e, dopo il marker mediano, effettuare uno sliding stop. Indietreggiare fino al centro dell’arena per almeno tre metri. Esitare per dimostrare di aver concluso il pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura. REINING PATTERN NUMERO 5

Il cavallo deve procedere al passo od essere fermo prima di iniziare il pattern. Iniziare al centro dell’arena fronteggiando il muro o la cinta sinistra. 1. Iniziare in galoppo sinistro, completare tre cerchi a sinistra: i primi due ampi e veloci; il terzo piccolo e lento. Stop al centro dell’arena. 2. Effettuare quattro spin a sinistra. Esitare. 3. Prendere il galoppo destro, completare tre cerchi a destra: i primi due ampi e veloci; il terzo piccolo e lento. Stop al centro dell’arena. 4. Effettuare quattro spin a destra. Esitare. 5. Prendere il galoppo sinistro, percorrere velocemente un ampio cerchio a sinistra, cambiare galoppo nel centro dell’arena. Percorrere velocemente un cerchio ampio a destra e cambiare di nuovo galoppo al centro dell’arena (figura a 8). 6. Iniziare un cerchio a sinistra ma, senza chiuderlo, procedere sul lato lungo dell’arena, destro, e dopo il marker mediano effettuare un rollback a destra ad almeno 6 metri dal muro o recinto, senza esitare. 7. Procedere in galoppo a mano destra e dopo il lato corto, costeggiare il lato lungo. Dopo il marker mediano effettuare un rollback a sinistra ad almeno sei metri dal muro o recinto, senza esitare. 8. A mano sinistra, dopo il lato corto costeggiare il lato destro dell’arena e, dopo il marker mediano, effettuare uno sliding stop ad almeno 6 metri dalla recinzione. Indietreggiare per almeno tre metri. Esitare e dimostrazione della conclusione del pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura.

(97) REINING PATTERN NUMERO 6

Il cavallo deve procedere al passo od essere fermo prima di iniziare il pattern. Iniziare al centro dell’arena fronteggiando il muro o la cinta sinistra. 1. Effettuare quattro spin a destra. 2. Effettuare quattro spin a sinistra. Esitare. 3. Prendere il galoppo sinistro ed effettuare tre cerchi a sinistra: i primi due ampi e veloci; il terzo lento e piccolo. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 4. Effettuare tre cerchi a destra: i primi due ampi e veloci; il terzo piccolo e lento. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 5. Iniziare un cerchio veloce ed ampio a sinistra ma non chiuderlo. Percorrere il lato destro dell’arena e dopo il marker mediano effettuare un rollback a destra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitazione. 6. Tornare sul semicerchio di prima e dopo il lato corto costeggiare il lato sinistro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare un rollback a sinistra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitare. 7. Ritornare sul semicerchio lasciato, a mano sinistra e, dopo il lato corto costeggiare il lato destro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop ad almeno sei metri dalla recinzione. Indietreggiare per almeno tre metri. Esitare per dimostrare d’aver concluso il pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura.

REINING PATTERN NUMERO 7

Il cavallo deve procedere al passo od essere fermo prima di iniziare il pattern. 1. Procedere in galoppo veloce fino al lato opposto rispetto al punto di partenza, oltrepassando l’ultimo marker ed eseguire un rollback a sinistra senza esitare. 2. Tornare al galoppo sul lato di partenza oltre l’ultimo marker ed eseguire un rollback a destra, senza esitare. 3. Galoppare di nuovo in direzione del fondo dell’arena, e dopo il centro della stessa eseguire uno sliding stop. Indietreggiare fino al centro dell’arena o per almeno fino a tre metri da esso. Esitare. 5. Eseguire quattro spin a destra. 5. Eseguire quattro spin ed un quarto a sinistra di modo che il cavallo si trovi di fronte alla delimitazione (recinto, muro, ecc.) sinistra dell’arena. Esitare. 6. Partendo in galoppo destro, completare tre cerchi a destra: i primi due ampi e veloci; il terzo piccolo e lento . Cambiare galoppo in centro all’arena. 7. Completare tre cerchi verso sinistra: i primi due ampi e veloci; il terzo piccolo e lento . Cambiare galoppo in centro all’arena. 8. Iniziare un cerchio ampio e veloce verso destra ma non chiuderlo. Galoppare diritto sul lato destro dell’arena, verso il fondo della stessa, e dopo il marker centrale effettuare uno sliding stop ad almeno 6 metri dal muro o staccionata. Esitare per dimostrare il completamento del percorso. Iniziare al centro dell’arena fronteggiando il muro o la cinta sinistra. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura.

(98) REINING PATTERN NUMERO 8

Il cavallo deve procedere al passo od essere fermo prima di iniziare il pattern. Iniziare al centro dell’arena fronteggiando il muro o la cinta sinistra. 1. Effettuare quattro spin a sinistra 2. Effettuare quattro spin a destra. Esitare. 3. Prendere il galoppo destro ed effettuare tre cerchi a destra: il primo ampio e veloce, il secondo piccolo e lento, il terzo di nuovo ampio e veloce. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 4. Effettuare tre cerchi a sinistra: il primo ampio e veloce, il secondo piccolo e lento, il terzo di nuovo ampio e veloce. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 5. Iniziare un cerchio veloce ed ampio a destra ma non chiuderlo. Percorrere il lato destro dell’arena e dopo il marker mediano effettuare un rollback a sinistra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitazione. 6. Tornare sul semicerchio di prima e dopo il lato corto costeggiare il lato sinistro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare un rollback a destra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitare. 7. Ritornare sul semicerchio lasciato, a mano destra e, dopo il lato corto costeggiare il lato destro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop ad almeno sei metri dalla recinzione. Indietreggiare per almeno tre metri. Esitare per dimostrare d’aver concluso il pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura. REINING PATTERN NUMERO 9

1. Iniziare il pattern sul lato corto in basso. In galoppo veloce procedere in direzione del lato opposto passando per il centro e, dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop. Indietreggiare fino al centro dell’arena o di almeno tre metri. Esitare. 2. Effettuare quattro spin a destra. 3. Effettuare quattro spin ed un quarto a sinistra in modo da fronteggiare il lato sinistro dell’arena. Esitare. 4. Prendere il galoppo sinistro ed effettuare tre cerchi a sinistra: il primo piccolo e lento; gli altri due ampi e veloci. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 5. Effettuare tre cerchi a destra: il primo piccolo e lento; gli altri due ampi e veloci. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 6. Iniziare un cerchio veloce ed ampio a sinistra ma non chiuderlo. Percorrere il lato destro dell’arena e dopo il marker mediano effettuare un rollback a destra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitazione. 7. Tornare sul semicerchio di prima e dopo il lato corto costeggiare il lato sinistro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare un rollback a sinistra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitare. 8. Ritornare sul semicerchio lasciato, a mano destra e, dopo il lato corto costeggiare il lato destro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop ad almeno sei metri dalla recinzione. Esitare per dimostrare d’aver concluso il pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura.

(99) REINING PATTERN NUMERO 10

1. Iniziare il pattern sul lato corto in basso. In galoppo veloce procedere in direzione del lato opposto passando per il centro e, dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop. Indietreggiare fino al centro dell’arena o di almeno tre metri. Esitare. 2. Effettuare quattro spin a destra. 3. Effettuare quattro spin ed un quarto a sinistra in modo da fronteggiare il lato sinistro dell’arena. Esitare. 4. Prendere il galoppo destro ed effettuare tre cerchi a destra: i primi due ampi e veloci; il terzo lento e piccolo. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 5. Effettuare tre cerchi a sinistra: il primo piccolo e lento; gli altri due ampi e veloci. Cambiare galoppo nel centro dell’arena. 6. Iniziare un cerchio veloce ed ampio a destra ma non chiuderlo. Percorrere il lato destro dell’arena e dopo il marker mediano effettuare un rollback a sinistra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitazione. 7. Tornare sul semicerchio di prima e dopo il lato corto costeggiare il lato sinistro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare un rollback a destra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitare. 8. Ritornare sul semicerchio lasciato, a mano destra e, dopo il lato corto costeggiare il lato destro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop ad almeno sei metri dalla recinzione. Esitare per dimostrare d’aver concluso il pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura. REINING PATTERN NUMERO 11 Approvato solo per Novice Amateur, Novice Youth e 13 and under.

È obbligatorio l’uso di markers lungo il muro o recinto. Il giudice indicherà mediante markers lungo la recinzione, la lunghezza del pattern. Non sono ammessi markers all’interno della zona del pattern. Effettuare il pattern come segue. Il cavallo deve procedere al passo od essere fermo prima di iniziare il pattern 1. Partendo dal marker mediano effettuare un cerchio ampio e veloce a destra, in galoppo destro. 2. Ridurre il cerchio ad uno piccolo fino al marker mediano. Stop. 3. Effettuare due spin verso l’interno del piccolo cerchio alla fine dei quali dovresti trovarti di fronte il muro sinistro; lieve esitazione 4. Prendere il galoppo sinistro e compiere un cerchio ampio e veloce. 5. Fare un cerchio piccolo e fermarsi al centro dell’arena. Stop. Non esitare su questi stop. 6. Effettuare due spin verso il centro del cerchio, lieve esitazione, il cavallo fronteggia il muro sinistro. 7. Prendere il galoppo destro veloce e compiere una figura a 8 sui cerchi grandi. Cambiare galoppo in centro all’arena. 8. Iniziare un cerchio veloce ed ampio a destra ma non chiuderlo. Percorrere il lato destro dell’arena e dopo il marker effettuare un rollback a sinistra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitazione. 7. Tornare sul semicerchio di prima e dopo il lato corto costeggiare il lato sinistro dell’arena. Dopo il centro dell’arena (dopo il marker mediano) effettuare un rollback a destra ad almeno sei metri dalla recinzione, senza esitare. 8. Ritornare sul semicerchio lasciato, a mano destra e, dopo il lato corto costeggiare il lato destro dell’arena. Dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop ad almeno sei metri dalla recinzione. Esitare per dimostrare d’aver concluso il pattern. Il giudice può richiedere al concorrente di mostrare l’imboccatura.

(100) 452. WORKING COW HORSE (a) In questa disciplina è obbligatorio eseguire sia la parte di lavoro con il bestiame che il pattern di reining. Un ottimo punteggio nella parte riservata la lavoro con il bestiame, si basa su di un cavallo che controlla sempre il vitello, dimostrando un superiore “cow sense” ed una naturale abilità nel lavoro col bestiame senza bisogno di eccessivo intervento del cavaliere con redini o speroni. Più alto è il grado di difficoltà della gara più credito dovrebbe essere dato.La difficoltà potrebbe essere causata dall’estrema velocità o ostinazione del vitello, o dalla riluttanza del vitello ad andare lungo il fence quando è guidato sufficientemente dal concorrente. Il massimo controllo nel cow-work con il più alto grado di difficoltà dovrebbero marcare il punteggio più alto. Un concorrente che non riesca a completare la parte di cow working (lavoro col vitello) e neppure quella di reining non verrà considerato un partecipante alla gara. Un cavallo che provi a completare il lavoro col vitello e non sia stato squalificato sarà giudicato in base al lavoro svolto a discrezione dei giudici. Un cavallo che esca dal pattern nella fase di reined work (la fase di reining) avrà un punteggio uguale a zero. Un cavallo che tenti il completamento di entrambe le prove potrà essere piazzato anche se in una di esse sia stato squalificato. (ad es. Se un cavallo viene squalificato nella prova di reined work e riceve un punteggio zero ma poi ottiene un 70 nel cow work, il suo punteggio totale sarà 70 e quindi potrà entrare in classifica.). Comunque, la caduta di un cavallo o cavaliere durante la prova porterà a squalifica e non potrà entrare in classifica. (b) Sarà usato il pattern approvato ed ogni concorrente dovrà procedere all’andatura dallo stesso indicata. Nel giudicare il reined work il giudice dovrà far riferimento alle norme sul reining del presente regolamento. (c) In classi di working cow horse potrà essere usato uno qualsiasi dei cinque patterns approvati dall’AQHA. Il giudice dovrà sceglierne uno e sarà quello effettuato da tutti i concorrenti. (d) Il lavoro con il vitello idealmente si svolge come segue: il concorrente, dopo aver ricevuto il vitello in arena, lo deve trattenere sul fondo dell’arena, nell’area prescritta, il tempo sufficiente per dimostrare l’abilità del cavallo di contenere il vitello in quella zona. Dopo un ragionevole lasso di tempo, il concorrente deve far procedere il vitello lungo la staccionata facendolo girare almeno una volta in ciascuna direzione. Di seguito il concorrente dovrà portare il vitello in una zona aperta dell’arena e fargli compiere dei cerchi, almeno uno in ogni direzione. Il pattern richiesto per il cow work è il boxing, fence turns e circles, in quell’ordine. (e) Il giudice deve tener conto della dimensione dell’arena, condizioni del fondo nonché disposizione e grado di difficoltà offerto dal vitello lavorato. (f) A discrezione del giudice, la parte di lavoro col vitello può seguire immediatamente ogni singola fase di reined work, oppure, vengono prima effettuati tutti i pattern di reined work facendo seguire tutte le prove di lavoro col vitello. (g) Il cavallo deve continuare a lavorare finché il giudice non azioni il fischietto. Se interrompe il lavoro prima del segnale, gli verrà attribuito un punteggio zero. (h) Il cavallo del concorrente dovrà essere penalizzato per cattiva condotta come ad esempio:

5 punti di penalità - Non ottenere un cambio di direzione del vitello in ogni direzione (5 punti per ogni direzione) - Evidente disobbedienza

- Intenzionale impiego degli speroni o del romal davanti al sottopancia.

3 punti di penalità

- Mordere o urtare il vitello - Restare agganciato alla recinzione (rifiuto di girare) - Sfiancare o lavorare troppo il vitello prima di farlo muovere in circolo

- Travolgere il vitello senza averne un vantaggio in termini di lavoro

2 punti di penalità

- Procedere oltre l’angolo in fondo all’arena prima di far girare il vitello

- Nei pattern con ingresso al trotto, non fermarsi prima di iniziare con la partenza al galoppo

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1 punto di penalità - Perdita del vantaggio sul lavoro - Procedere oltre il vitello sarà penalizzato di 1 punto per ogni lunghezza, quando il posteriore del cavallo oltrepassa la testa del vitello si ha una lunghezza. - Non aver oltrepassato il marker mediano alla prima inversione, prima di far girare il vitello.

- Quando nel lavoro sul lato lungo dell’arena si usi l’angolo per far cambiare direzione al vitello. - Ogni volta che si attraversa l’arena al fine di usare il recinto opposto per far girare il vitello. - Allentare una redine

Punteggio - 0

- Turn tail (il cavallo gira “le spalle” manzo) - Dita tra le redini - Abbandono dell’area di lavoro prima di aver completato il pattern o il lavoro con il vitello.

(a) Qualsiasi cavallo che sia fuori controllo mentre lavora il vitello, mettendo in pericolo il cavaliere (ad es. incrociando il percorso del vitello) dev’essere interrotto. (b) Qualsiasi cavallo che travolga il vitello causando la caduta sua e/o del cavaliere dovrà terminare il lavoro immediatamente.

- Fare scuola tra i vitelli se viene assegnato un nuovo vitello - Fare scuola tra il rein work e il cow work ( Si definisce fare scuola guadagnare vantaggio nel tirare le redini in modo eccessivo, eseguire volte, fermarsi e indietreggiare)

- Durante il cow work, impiego di due mani sulle redini, tranne nelle gare con cavalli junior montati con bosal o filetto a due mani. - Il giudice può attivare il fischietto in qualsiasi momento per far cessare il lavoro. - Se il lavoro non sarà stato portato a termine in quel momento, verrà attribuito un punteggio zero. - Non aver completato il pattern come stabilito

(i) Se il tempo ed il numero di bestiame a disposizione lo permettono, il giudice, a sua discrezione, può decidere di fornire nuovo bestiame al concorrente per dargli la possibilità di dimostrare le capacità del suo cavallo, nei seguenti casi: (1) Il vitello non vuole o non può correre; (2) Il vitello non vuole abbandonare il fondo dell’arena; (3) Il vitello è cieco o non risponde alle sollecitazioni del cavallo; (4) Il vitello abbandona l’arena. (j) Il punteggio sarà da attribuito sulla base da 60a 80, con un 70 che sta ad indicare una prestazione media. La stessa base di punteggio sarà usata sia al reined work che al cow work. Nel caso di uno spareggio, il concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto nel lavoro col vitello sarà proclamato vincitore. (k) I seguenti atteggiamenti del cavallo e azioni del cavaliere saranno considerati errore: (1) Aprire la bocca in modo eccessivo; (2) Essere pesante o duro di bocca; (3) Sbattere la testa in segno di nervosismo; (4) Tirare violentemente sulle redini; (5) Fermarsi di colpo o dimostrare esitazioni mentre è in gara, particolarmente durante una fase di rincorsa, dimostrando di anticipare l’azione del cavaliere; (6) Perdere un vitello o essere incapace di completare il lavoro a causa di un vitello inadatto: il cavaliere dovrebbe essere penalizzato a discrezione del giudice; (7) Toccare il cavallo o la sella con la mano libera salvo durante il lavoro con il vitello, momento in cui il cavaliere può tenersi al pomolo della sella; (l) Le caratteristiche di un buon cavallo da cow working sono: (1) Buona educazione; (2) Dev’essere scattante, fluido ed avere sempre gli arti ben sotto di sè; quando si ferma deve portare ben sotto i posteriori;

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(3) La bocca dev’essere dolce e dovrebbe rispondere ad una mano leggera, particolarmente nelle virate; (4) La testa deve portarla in posizione naturale; (5) Deve lavorare ad una velocità ragionevole pur restando sempre sotto il controllo del suo cavaliere. (m) Uno show può offrire fino a tre classi approvate di working cow horse: (1) Se vengono offerte tre classi dovranno essere le seguenti: (A) Senior working cow horse, con cavalli presentati in imboccature a leve; (B) Junior working cow horse, con cavalli presentati in imboccature a leve; (C) Hackamore/snaffle bit working cow horse, per cavalli fino a cinque anni compresi presentati in hackamore o snaffle bit. (1) I cavalli junior non possono partecipare in entrambe le classi (B) e (C) allo stesso show; (2) Se vengono offerte due classi, dovranno essere le seguenti: (A) Senior working cow horse, con cavalli presentati in imboccature a leve; (B) Junior working cow horse, con cavalli presentati con imboccatura a leve, con hackamore o filetto, a discrezione del concorrente; (3) Se viene offerta una sola classe di working cow horse, dovrà essere la seguente: (A) Working cow horse – all ages, in cui i cavalli sopra i cinque anni dovranno essere presentati con imboccature a leve mentre i cavalli fino a cinque anni potranno essere presentati con imboccatura a leve, con hackamore o filetto, a discrezione del concorrente; (n) Il giudice, a sua discrezione, potrà richiedere del lavoro aggiuntivo. WORKING COW HORSE PATTERN I

1. Iniziare sul fondo dell’arena. Galoppare verso il lato opposto passando per il centro ed eseguire uno sliding stop dopo il marker di centro. 2. Indietreggiare di almeno 10 piedi verso il centro. Eseguire ¼ di giro a sinistra. 3. Prendere il galoppo destro, eseguire un cerchio ampio e veloce poi un cerchio piccolo e lento. 4. Cambiare galoppo al centro, eseguire un cerchio ampio e veloce poi un cerchio piccolo e lento a sinistra. 5. Cambiare di nuovo galoppo e non chiudere il cerchio. 6. Galoppare attorno al fondo dell’arena e lungo il lato (a circa 20 piedi dalla delimitazione), passato il marker mediano eseguire uno sliding stop. 7. Completare 3 spin e ½ a destra. 8. Riprendere il galoppo e continuare lungo il lato corto dell’arena (a circa 20 piedi adlla delimitazione) . Sul lato lungo dopo il marker eseguire uno sliding stop. 9. Eseguire 3 spin e ½ a sinistra. 10. Esitare a completamento del pattern. WORKING COW HORSE PATTERN II

È obbligatorio porre I markers lungo la recinzione o il muro. Eseguire il pattern come segue: Trottare al centro dell’arena ed eseguire uno stop. Iniziare il pattern avendo di fronte il giudice. 1. Prendere il galoppo sinistro, completare tre cerchi a sinistra. Il primo ampio e veloce, il secondo lento e piccolo, il terzo di nuovo ampio e veloce. 2. Cambiare galoppo al centro dell’arena. 3. Eseguire tre cerchi a destra. Il primo ampio e veloce, il secondo lento e piccolo, il terzo di nuovo ampio e veloce. 4. Cambiare galoppo al centro dell’arena. 5. Senza fermarsi procedere al galoppo verso il fondo dell’arena. 6. Dopo il marker di fondo eseguire uno sliding stop. Esitare. 7. Eseguire 3 spin e ½ a sinistra. Esitare. 8. Procedere al galoppo verso il fondo arena opposto. Dopo il marker di fondo eseguire uno sliding stop. Esitare. 9. Eseguire 3 spin e ½ a destra. Esitare. 10 Dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. Esitare 11 Indietreggiare di almeno 10 piedi in linea retta. Esitare 13 Esitare a completamento del pattern.

(103) WORKING COW HORSE PATTERN III

È obbligatorio porre I markers lungo la recinzione o il muro. Eseguire il pattern come segue: Trottare al centro dell’arena ed eseguire uno stop. Iniziare il pattern avendo di fronte il giudice. 1. Prendere il galoppo destro ed eseguire tre cerchi a destra, due ampi e veloci seguiti da uno lento e piccolo.. Cambiare a galoppo sinistro. 2. Eseguire tre cerchi a sinistra, due ampi e veloci seguiti da uno lento e piccolo.. Cambiare a galoppo destro. 3. Continuare al galoppo lungo il fondo dell’arena senza interrompere l’andatura. 4. Galoppare verso il centro dell’arena in direzione del lato opposto e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. 5. Eseguire 2 spin e ½ a destra. 6. Galoppare verso il centro dell’arena in direzione del lato opposto e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. 7. Eseguire 2 spin e ½ a sinistra. 8. Galoppare verso il centro dell’arena in direzione del lato opposto e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. 9. Indietreggiare di almeno 10 piedi in linea retta. 10. Esitare a completamento del pattern. WORKING COW HORSE PATTERN IV

Eseguire il pattern come segue: 1. Iniziare sul lato corto dell’arena. 2. Galoppare attraverso il centro dell’arena e dopo il marker di fondo eseguire uno sliding stop. Eseguire due spin e mezzo (2 ½) a sinistra. 3. Galoppare in direzione del fondo arena opposto e e dopo il marker di fondo eseguire uno sliding stop. Eseguire due spins e mezzo (2 ½) a destra 4. Galoppare di nuovo in direzione opposta e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. 5. Indietreggiare di almeno 10 piedi in linea retta. 6. Eseguire un quarto (1/4) di giro a sinistra. Esitare. Prendere il galoppo destro. 7. Eseguire due cerchi a destra, il primo lento e piccolo, il secondo ampio e veloce. Cambiare galoppo al centro dell’arena. 8. Eseguire un cerchio piccolo e lento ed uno ampio e veloce. Cambiare galoppo. 9. Proseguire lungo il lato corto dell’arena, quindi, sul lato opposto dell’arena, dopo il marker mediano, eseguire uno sliding stop ad almeno 20 piedi dalla recinzione. 10. Esitare a completamento del pattern.

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WORKING COW HORSE PATTERN V

Eseguire il pattern come segue: Trottare al centro dell’arena, stop. Iniziare il pattern fronteggiando il lato opposto al giudice. 1. Iniziare al centro dell’arena avendo di fronte la recinzione di destra.Prendere il galoppo destro ed eseguire un cerchio a destra, lontano dal giudice. 2. Al centro dell’arena cambiare galoppo ed eseguire due cerchi a sinistra di circa lo stesso diametro. 3. Al centro dell’arena cambiare galoppo. 4. Proseguire verso il fondo dell’arena e senza interruzioni di andatura passare per il centro dell’arena oltre il marker di fondo. 5. Eseguire uno square sliding stop. Esitare. 6. Eseguire 2 spin e ½ a destra. 7. Al galoppo dirigersi verso il lato opposto passando per il centro e dopo il marker di fondo eseguire uno square sliding stop. Esitare. 8. Eseguire 2 spin e ½ a sinistra. 9. Passare per il centro dell’arena e dopo il marker mediano eseguire uno square sliding stop. 10. Indietreggiare di almeno 10 piedi verso il centro. 11. Eseguire uno spin di 360 gradi a destra. O sinistra. 12. Eseguire uno spin di 360 gradi nella direzione opposta. 13. Esitare per dimostrare la fine del pattern. WORKING COW HORSE PATTERN VI

1. Iniziare il pattern dal fondo dell’arena. 2. Galoppare verso il lato corto di fronte e dopo il marker di fondo effettuare uno sliding stop. 3. Effettuare tre spin e mezzo (3 ½) a sinistra. 4. Galoppare in direzione del lato corto di fondo e dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop. 5. Effettuare tre spin e mezzo (3 ½) a destra. 6. Galoppare in direzione del lato corto di fondo e dopo il marker mediano effettuare uno sliding stop. 7. Indietreggiare in linea retta per almeno 10 piedi. Esitare. 8. Effettuare un quarto di spin a sinistra. 9.Prendere il galoppo destro ed eseguire un cerchio a destra. Cambiare galoppo in centro ed eseguire un cerchio a sinistra. Cambiare galoppo ed iniziare un cerchio ampio e veloce a destra ma non chiudere il cerchio. 10. Proseguire al galoppo lungo il lato destro dell’arena e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop ad almeno 20 piedi (6 metri) dalla delimitazione dell’arena. 11. Esitare a completamento del pattern.

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WORKING COW HORSE PATTERN VII

Trottare al centro dell’arena, stop. Iniziare il pattern fronteggiando il giudice. 1. Iniziare al centro del’arena. Prendere il galoppo destro ed eseguire tre cerchi, il primo ampio e veloce, il secondo piccolo e lento, il terzo di nuovo ampio e veloce. Cambiare galoppo. 2. Eseguire tre cerchi a sinistra, il primo ampio e veloce, il secondo piccolo e lento, il terzo di nuovo ampio e veloce. Cambiare galoppo. 3. Continuare al galoppo sul fondo dell’arena senza interruzione d’andatura o cambi di galoppo. 4. Al galoppo veloce passare per il centro dell’arena e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. Esitare. 5. Eseguire due spin e mezzo (2 1/2) a destra. 6. Al galoppo veloce passare per il centro dell’arena e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. Esitare. 7. Eseguire due spin e mezzo (2 1/2) a sinistra. 8. Al galoppo veloce passare per il centro dell’arena e dopo il marker mediano eseguire uno sliding stop. 9. Indietreggiare per almeno 10 piedi. 10. Esitare a completamento del pattern. WORKING COW HORSE PATTERN VIII Trottare al centro dell’arena, stop. Iniziare il pattern fronteggiando il giudice. 1. Prendere il galoppo sinistro ed eseguire tre cerchi, i primi due ampi e veloci, il terzo piccolo e lento. Cambiare galoppo. 2. Al galoppo destro eseguire tre cerchi, i primi due ampi e veloci, il terzo piccolo e lento. Cambiare galoppo. 3. Continuare al galoppo sul fondo dell’arena senza interruzione d’andatura o cambi di galoppo. Passare dal centro dell’arena e dopo il marker di fondo eseguire uno sliding stop diritto. 4. Eseguire tre spin e mezzo ( 3 ½ ) a sinistra. 5. Al galoppo veloce passare per il centro dell’arena e dopo il marker mediano eseguire uno square sliding stop. 6. Eseguire tre spin e mezzo ( 3 ½ ) a destra. 7. Al galoppo veloce passare per il centro dell’arena e dopo il marker mediano eseguire uno square sliding stop. 8. Indietreggiare per almeno 10 piedi. 9. Esitare a completamento del pattern. WORKING COW HORSE PATTERN IX Trottare al centro dell’arena. Fermarsi.Iniziare il pattern fronteggiando il giudice. 1. Iniziando con galoppo a mano destra completare 3 cerchi a destra; il primo piccolo e lento seguito a due larghi e veloci. Cambiare galoppo al centro dell’arena. 2. Completare 3 cerchia sinistra, il primo piccolo e lento seguito da due larghi e veloci. Cambiare galoppo al centro dell’arena. 3. Continuare al galoppo sul fondo dell’arena senza rompere l’andatura o cambiare galoppo, passare il centro dell’arena ,oltrepassare il marker di fondo, ed eseguire uno sliding stop diritto. 4. Completare 3 ½ spin sinistra. 5. Passare il centro dell’arena , oltrepassare il marker centrale ed eseguire uno sliding stop diritto. 6. Completare 3 ½ spin a destra. 7. Passare il centro dell’arena, oltrepassare il marker centrale, eseguire uno sliding stop diritto. 8. Indietreggiare almeno 10 piedi. 9. Esitare a completamento del pattern.

(106) WORKIG COW HORSE PATTERN X Trottare al centro dell’arena, fermarsi. Iniziare il pattern fronteggiando il lato opposto al giudice 1. Iniziando con galoppo a mano sinistra , completare 2 cerchi a sinistra. Il primo cerchio piccolo e lento, il secondo largo e veloce. 2. Completare 2 cerchi a mano destra. Il primo largo e veloce, il secondo piccolo e lento. Cambiare galoppo al centro dell’arena. 3. Continuare intorno all’arena senza rompere l’andatura o cambiare galoppo, passare il centro dell’arena, oltrepassare il marker di fondo ed eseguire uno sliding stop diritto. 4. Completare 3 ½ spin a sinistra. 5. Passare il centro dell’arena, oltrepassare il marker centrale ed eseguire uno sliding stop diritto. 6. Completare 3 ½ a destra. 7. Passare il centro dell’arena, oltrepassare il marker centrale ed eseguire uno sliding stop diritto. 8. Indietreggiare almeno 10 passi. 9. Esitare a completamento del pattern. 453A . GREEN WESTERN RIDING (a) Lo scopo è quello di creare nella disciplina del western riding una divisione nella quale il livello dei concorrenti ponga enfasi nel movimento e nella qualità del cambio di galoppo, permettendo allo stesso tempo aiuto da parte del concorrente, pur premiando ancora la morbidezza e la buona volontà. Verrà dato credito alla tranquillità, e anche alla cadenza delle andature e all’abilità del cavallo a cambiare di galoppo in modo preciso, facile e simultaneo, sia con gli anteriori che con i posteriori. (b) I cavalli, in base alla loro età, possono essere montati con una mano e un morso western standard approvato dalle regole sull’equipaggiamento dell’AQHA , oppure a due mani con uno snaffle bit o un bosal come descritto dalle regole sull’equipaggiamento dell’AQHA. (C) Con l’eccezione dell’idoneità e dei requisiti riguardanti l’equipaggiamento, nel green western riding si applicano le stesse regole del western riding. (d) Il pattern (percorso) potrà essere scelto sia tra i cinque patterns regolari o tra i tre green patterns. (e) Cavalli ammessi a gareggiare: (1) Cavalli al loro primo anno di gare di western riding in show approvati AQHA . (2) Cavalli che hanno gareggiato durante gli anni precedenti in gare di green western riding, open western riding, amateur western riding o youth western riding approvate dall’AQHA, ma che non hanno vinto più di 10 punti o più di $ 1000 in quegli eventi alla data del 1 gennaio dell’anno corrente di gare. I punti ottenuti in tutte le divisioni saranno cumulati per determinare l’ammissibilità . I punti novice non verranno conteggiati. (f) Il green western riding non costituirà classe per il World Show. 453B. WESTERN RIDING (a) Western riding è una gara in cui il cavallo viene giudicato per la qualità delle andature, cambi di galoppo, risposta al cavaliere, comportamento e indole. Il cavallo dovrebbe eseguire il percorso ad una velocità ragionevole, essere sensibile e ben educato, libero e sciolto nei movimenti. (b) Dovrà esser enfatizzato e dato credito per la regolarità, costante cadenza delle andature (ossia, iniziare e terminare il percorso con la stessa cadenza) e la capacità del cavallo di cambiare galoppo in modo preciso, agevolmente e simultaneamente di anteriore e posteriore, nel punto centrale tra i marker. Al fine di ottenere equilibrio congiunto a cambi di galoppo di qualità, la testa ed il collo del cavallo devono essere in posizione naturale e rilassata, con la nuca a livello o leggermente più alta del garesse. Non dovrebbe portare la testa dietro la verticale dando l’impressione di essere intimidito e neppure troppo davanti alla verticale dando l’impressione di opporre resistenza. Il cavallo dovrà portare la testa in modo rilassato, dimostrando risposta alle mani del cavaliere con moderata flessione dell’incollatura. I cavalli possono essere montati con un leggero contatto o con redini ragionevolmente lunghe. (rif. Art 463a). Il cavallo dovrebbe attraversare la barriera sia al trotto che al galoppo senza rompere l’andatura o variare radicalmente la falcata. (c) Il giudice sceglierà uno degli otto (8) percorsi (pattern) e sarà responsabile per la corretta posa dello stesso. (d) Commenti sui pattern:

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(1) Gli otto cerchietti rappresentano dei conetti di plastica di cui si raccomanda l’uso. Questi dovranno essere separati da una distanza uniforme, misurata, non inferiore a 30 piedi (9 metri) e non superiore a 50 piedi (15 metri) sui lati con 5 marker (v. diagramma). Nel pattern uno, i tre marker sul lato opposto dovranno essere posti all’altezza del corrispondente marker dell’altra fila. Si raccomanda che i markers siano posti ad una distanza minima di 15 piedi (4.5 metri dalla recinzione (o muri dell’arena) e che il pattern sia largo da 50 a 80 piedi (15 a 24 metri) a seconda delle possibilità offerte dall’arena. (2) Dovrà essere impiegata una barriera, o palo, solidi, lunghi almeno 8 piedi (2.5 metri) (3) Le lunghe linee in serpentina, indicano l’andatura e la direzione in cui il cavallo deve procedere. Le zone evidenziate rappresentano le zone in cui deve avvenire il cambio di galoppo tra i marker. La linea punteggiata (.....) indica il passo, quella tratteggiata (– – –) il trotto e quella continua (___) il galoppo. (4) Un cono verrà posto lungo la parete o sulla pista dell’arena per stabilire dove il concorrente dovrebbe iniziare il percorso. Nel pattern 1 , il cono dovrebbe essere posizionato ad un minimo di 15 piedi prima del primo pilone. Nei patterns 2,3,4 e 5, il cono dovrebbe essere posizionato in corrispondenza del primo pilone. Il concorrente seguente non dovrebbe andare al cono di inizio finchè il concorrente che sta eseguendo il pattern non ha liberato l’area di lavoro vicina al cono di inizio per l’ultima volta . (e) Il punteggio sarà dato sulla base da 0 a 100 e 70 starà ad indicare una prestazione media. (1) Indicazioni sull’assegnazione dei punti da considerare: i punti saranno aggiunti o sottratti dalle manovre sulla seguente base, spaziando da più 1.5 a meno 1.5: –1.5 estremamente scarso, –1 scarso, –0.5 insufficiente, 0 sufficiente, +5 buono, +1 molto buono, +1.5 eccellente. I punteggi relativi alla manovra devono essere determinati indipendentemente dai punti relativi a penalità. (f) Un concorrente dovrà essere penalizzato ogni volta che si verificherà uno dei seguenti fatti: Cinque (5) punti (1) Mancanza di cambio dopo la zona evidenziata (nota: mancanza di cambio compreso il galoppo incrociato). Due errori di cambio consecutivi risulterebbero in due volte 5 punti di penalità). (2) Palese disobbedienza compreso scalciare, mordere e sgroppare ed impennarsi. Tre (3) punti (1) Mancanza di prendere la giusta andatura (trotto o galoppo) o di fermarsi quando richiesto, entro 10 piedi (3 metri) della zona indicata. (2) Rottura dell’andatura al galoppo (3) Cambio di galoppo scomposto (semplice) (4) In galoppo sbagliato all’altezza del marker o prima dello stesso precedente l’area destinata al cambio, oppure, galoppo sbagliato all’altezza del marker o dopo lo stesso, dopo la zona destinata al cambio. (5) Aggiuntivi cambi di galoppo in qualsiasi parte del pattern (tranne in occasione di una correzione di un cambio di troppo o di un galoppo falso) (6) Nei patterns 1 e 3, mancanza di partenza al galoppo entro 30 piedi (9 metri) dopo aver oltrepassato la barriera. (7) Rottura dell’andatura al passo o al trotto per oltre due falcate. Due (2) punti (1) Rottura dell’andatura al passo, trotto o galoppo. Un (1) punto (1) Rottura dell’andatura al passo o al trotto fino a due falcate. (2) Colpire o far rotolare la barriera. (3) Galoppo falso per oltre una falcata da qualsiasi lato e tra i marker (4) Barriera che viene a trovarsi tra gli anteriori o tra i posteriori Mezzo (1/2) punto (1) Toccata, leggera, sulla barriera (2) Salto con i posteriori o gli stessi che si toccano durante il cambio (3) Cambio di galoppo non simultaneo di anteriori e posteriori Squalifica – punteggio totale 0 (1) Attrezzatura illegale (2) Maltrattamento volontario (3) Errore di percorso (4) Abbattere un marker (5) Mancare totalmente la barriera (6) Rifiuti gravi- arrestarsi ed indietreggiare per oltre due falcate o quattro passi con l’anteriore (7) Disobbedienze gravi – impennarsi, addestramento in campo (8) Mancanza di prendere il galoppo prima del cono di fine percorso nei pattern 1 e 3 (9) Quattro o più cambi semplici e/o mancanze di cambi (eccetto per le classi Novice ) (10) Overturn per oltre ¼ di giro

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(11) Errori che portano a squalifica, salvo nelle classi novice in cui saranno valutate secondo la gravità: (A) testa troppo bassa (costantemente la punta delle orecchie sotto il livello del garrese) (B) Continuo portamento della testa dietro la verticale. Crediti (1) Cambio di galoppo con anteriori e posteriori simultaneamente (2) Cambio di galoppo vicino al centro della zona destinata al cambio (3) Percorso compiuto in modo uniforme ed accurato (4) Percorso compiuto ad un’andatura costante (5) Facilità di guida e controllo del cavallo con redini e gambe (6) Educazione e disposizione (7) Conformazione e preparazione atletica (g) Le seguenti caratteristiche sono da considerare errori e devono essere valutati tali nei punteggi relativi alle manovre (1) Aprire la bocca eccessivamente (2) Anticipare i comandi (3) Inciampare (4) Testa troppo alta (5) Testa troppo bassa (punta delle orecchie sotto il livello del garrese) (6) Portamento della testa dietro la verticale. (7) Portamento della testa troppo avanti la verticale (excessive nosing out)

WESTERN RIDING PATTERN I

1. Passo per almeno 15’ ( 3.8 metri) e trotto sulla barriera 2. Transizione al galoppo sinistro e galoppo attorno al fondo dell’arena 3. Primo cambio in linea 4. Secondo cambio in linea 5. Terzo cambio in linea 6. Quarto cambio in linea 7. Primo cambio al centro 8. Secondo cambio al centro 9. Galoppo sulla barriera 10. Terzo cambio al centro 11. Quarto cambio al centro 12. Galoppo al centro, stop e back WESTERN RIDING PATTERN II

1. Passo, transizione al trotto, trotto sulla barriera 2. Transizione al galoppo sinistro 3. Primo cambio al centro 4. Secondo cambio al centro 5. Terzo cambio al centro 6. Cerchio e primo cambio in linea 7. Secondo cambio in linea 8. Terzo cambio in linea 9. Quarto cambio in linea e cerchio 10. Galoppo, stop e back

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WESTERN RIDING PATTERN III

1. Passo fino al punto centrale tra i due primi markers, transizione al trotto, trotto sulla barriera 2. Transizione al galoppo sinistro 3. Primo cambio al centro 4. Galoppo sulla barriera 5. Secondo cambio al centro 6. Primo cambio in linea 7. Secondo cambio in linea 8. Terzo cambio in linea 9. Quarto cambio in linea 10. Terzo cambio al centro 11. Quarto cambio al centro 12. Galoppo al centro, stop e back WESTERN RIDING PATTERN IV

1. Passo, transizione al trotto, trotto sulla barriera 2. Transizione al galoppo destro 3. Primo cambio in linea 4. Secondo cambio in linea 5. Terzo cambio in linea 6. Quarto cambio in linea 7. Primo cambio al centro 8. Secondo cambio al centro 9. Terzo cambio al centro 10. Galoppo sulla barriera 11. Galoppo, stop e back 454A. GREEN TRAIL (a) Lo scopo del green trail è quello di pemettere a un cavallo di competere con cavalli dello stesso livello di esperienza. Il green trail è il primo asso verso il livello più avanzato di competizione con cavalli esperti. Questa classe dovrebbe essere giudicata in conformità allo scopo del suo intento. (b) Il green trail verrà giudicato secondo la prestazione del cavallo sugli ostacoli con enfasi nel movimento, fluidità nelle andature e nelle transizioni e buona volontà nell’eseguire le manovre con atteggiamento disponibile. Dovrebbero essere penalizzati i cavalli che sugli ostacoli mostrano un aspetto innaturale. (c) Il percorso dovrebbe essere disegnato per il livello dei cavalli partecipanti . Per eseguire gli ostacoli dovrebbe essere usato un ampio spazio . (d) I cavalli, in base alla loro età, possono essere montati con una mano e un morso western standard approvato dalle regole sull’equipaggiamento dell’AQHA , oppure a due mani con uno snaffle bit o un bosal come descritto dalle regole sull’equipaggiamento dell’AQHA. (e) Con l’eccezione dell’idoneità e dei requisiti riguardanti l’equipaggiamento, nel green trail si applicano le stesse regole del trail. (f) Cavalli ammessi a gareggiare: (1) Cavalli al loro primo anno di gare di trail in show approvati AQHA . (2) Cavalli che hanno gareggiato durante gli anni precedenti in gare di green trail, open trail, amateur trail o youth trail approvate dall’AQHA, ma che non hanno vinto più di 10 punti o più di $ 1000 in quegli eventi alla data del 1 gennaio dell’anno corrente di gare. I punti ottenuti in tutte le divisioni saranno cumulati per determinare l’ammissibilità . I punti novice non verranno conteggiati. (g) Il green trail non costituirà classe per il World Show.

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454B. TRAIL (a) Questa classe sarà giudicata sulla base della prestazione del cavallo sugli ostacoli enfatizzando il suo comportamento, risposta al cavaliere e qualità dei movimenti. Verrà dato credito ai cavalli che affronteranno gli ostacoli con stile ed una certa velocità senza che ne risenta la correttezza. I cavalli dovrebbero anche ricever credito quando mostrano attenzione all’ostacolo e la capacità di trovare la via nel percorso quando è ostruito da ostacoli nonché quando rispondano volenterosamente agli aiuti del cavaliere su ostacoli più difficili. (b) I cavalli dovranno essere penalizzati per ogni inutile ritardo in fase di avvicinamento e superamento dell’ostacolo. Cavalli che mostrano atteggiamenti artificiali sugli ostacoli dovrebbero essere penalizzati. (c) Non verrà richiesto ai cavalli il lavoro sulla pista. Il percorso dovrà essere studiato in modo che i cavalli possano mostrare le tre andature (passo, trotto e galoppo) da qualche parte tra gli ostacoli quale parte integrante della prestazione e la qualità del movimento e la cadenza dovrebbero essere considerate nella valutazione della manovra. Le andature tra gli ostacoli saranno a discrezione del giudice. .Nel transitare tra gli ostacoli, il cavallo dev’essere equilibrato; la testa ed il collo del cavallo devono essere in posizione naturale e rilassata, con la nuca a livello o leggermente piu’ alta del garesse. Non dovrebbe portare la testa dietro la verticale dando l’impressione di essere intimidito e neppure troppo davanti alla verticale dando l’impressione di opporre resistenza. (d) Il percorso dovrà essere esposto almeno un’ora prima dell’inizio della classe. Nel transitare tra gli ostacoli, il cavallo dev’essere equilibrato; la testa ed il collo del cavallo devono essere in posizione naturale e rilassata, con la nuca a livello o leggermente più alta del garesse. Non dovrebbe portare la testa dietro la verticale dando l’impressione di essere intimidito e neppure troppo davanti alla verticale dando l’impressione di opporre resistenza. (e) Il metodo di attribuzione dei punti suggerito, sarà sulla base da 0 ad infinito con 70 rappresentante una prestazione media. Ad ogni superamento di ostacolo verrà attribuito un punteggio che sarà aggiunto o sottratto da 70 ed è soggetto ad una penalità che verrà sottratta. Il punteggio su ogni ostacolo sarà attribuito sulla seguente base spaziando da più 1 ½ punti a meno 1 ½ punti: - 1 ½ estremamente scadente, -1 molto scadente, - ½ scadente, 0 corretto, + ½ buono, + 1 molto buono, + 1 ½ eccellente. I punti attribuiti per il superamento degli ostacoli andranno tenuti distinti da quelli relativi a penalità. I punti per le penalità andranno attribuiti come segue: (f) Si avranno le seguenti deduzioni:

½ PUNTO - Ogni volta che si tocca una barriera, palo, cono, pianta, o qualsiasi componente dell’ostacolo

1 PUNTO - Ogni volta che si colpisce o calpesta una barriera, palo, cono od ostacolo - Andatura non corretta o rottura dell’andatura al passo o al trotto per due falcate o meno - Collocazione di entrambi gli anteriori o posteriori in uno spazio previsto per una falcata unica - Saltare o mancare di entrare in uno spazio per ciò previsto - Quando si affronta una barriera al galoppo e la stessa viene a trovarsi tra gli anteriori o i posteriori (split pole in lope-over)

- non prendere la giusta falcata nelle barriere al trotto ed al galoppo

3 PUNTI - Andatura non corretta o rottura dell’andatura al passo o trotto per più di 2 falcate - Galoppo contrario o rottura dell’andatura al galoppo (salvo che in fase di correzione di un galoppo scorretto)

- Abbattimento di una barriera rialzata, cono, barile, ostacolo vegetale o spostamento considerevole di un ostacolo

- uscire dai confini di un ostacolo, cadere, saltar sopra o fuori un ostacolo con un piede una volta che il piede è entrato nell’ostacolo: incluso mancare un elemento di un ostacolo con un piede su una linea di percorso .

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5 PUNTI - Perdere l’impermeabile oppure l’oggetto che era richiesto portare durante il percorso - Primo o secondo rifiuto cumulativo, sgroppata, o eludere il superamento di un ostacolo scartando o indietreggiando .

- Perdita di controllo o perdere la presa sul cancello - Utilizzo della mano libera per infondere paura o per premiare il cavallo - Uscire dai confini di un ostacolo, cadere o saltar giù da un ostacolo con un più di un piede ua volta che il piede è entrato nell’ostacolo: incluso mancare un elemento dell’ostacolo con più di un piede su una linea di percorso.

- Palese disobbedienza ( incluso scalciare, sgroppare, impennarsi, rifiuto di procedere) - Errori commessi tra un ostacolo e l’altro, valutati secondo la gravità: (1) Testa troppo alta (2) Testa troppo bassa in modo continuo (punta delle orecchie sotto il livello del garrese) (3) Testa dietro la verticale in modo continuo. (4) Testa troppo avanti la verticale (5) Eccessiva apertura della bocca.

PUNTEGGIO – 0 - Uso delle due mani (salvo in classi snaffle bit o hackamore previste per l’uso di due mani) o cambio di mano delle redini; salvo che per cavalli giovani presentati con filetto o hackamore, è consentito l’uso di una sola mano sulle redini, tranne che sia permesso il cambio di mano delle redini per il superamento di un ostacolo come previsto nell’art. 443.

- Uso del romal in modo diverso da quello previsto nell’art. 443 - Affrontare l’ostacolo in modo non corretto o nell’ordine diverso da quello previsto - Rinunciare a qualsiasi tentativo di affrontare un ostacolo - Rottura dell’equipaggiamento che porti ad un ritardo nel completamento del percorso - Toccare in modo eccessivo o ripetuto il cavallo sul collo per fargli abbassare la testa - Caduta del cavallo o del cavaliere - Ingresso o uscita da un ostacolo dal lato o direzione sbagliati - Affrontare un ostacolo nella direzione sbagliata : compreso l’overturn di oltre ¼ di giro - Uscire dalle linee che delimitano il tracciato dell’arena o dall’area del percorso - Terzo rifiuto cumulativo, sgroppata, o eludere l’ostacolo scratando o indietreggiando - Non mostrare mai la corretta andatura tra gii ostacoli come previsto - Non seguire la corretta linea di percorso tra gli ostacoli - Errori verificatisi durante la transizione tra gli ostacoli e che portano a squalifica eccetto nelle classi novice in cui saranno valutati a seconda della gravità:

(1) Testa troppo bassa in modo continuo (punta delle orecchie sotto il livello del garrese) (2) Testa dietro la verticale in modo continuo. (g) La direzione, quando prepara il percorso, dovrebbe tener presente che l’idea non è quella di intrappolare un cavallo o di eliminarlo rendendo un ostacolo troppo difficile. Tutti i percorsi ed ostacoli devono essere costruiti pensando alla sicurezza onde evitare ogni incidente. Se vengono posti percorsi difficili, per la classe junior dovrebbero essere più semplici. Quando si misurano le distanze e gli spazi tra gli ostacoli, in considerazione del normale tragitto del cavallo, si prenda come punto per la misurazione l’interno delle basi degli ostacoli. Deve essere consentito sufficiente spazio da fare al trotto (almeno 9 metri) e al galoppo (almeno 15 metri) perché il giudice possa valutare le andature. (h) Se viene scomposto il percorso andrà ricomposto dopo il passaggio di ogni concorrente. Nel caso che venga usata una combinazione di ostacoli, il percorso andrà ricomposto solo dopo che il concorrente avrà terminato l’intero percorso indifferentemente dal punto in cui è stato scomposto. (i) Devono essere usati almeno sai ostacoli tre dei quali del tipo obbligatorio ed altri tre differenti, scelti dall’elenco degli ostacoli facoltativi. (j) Ostacoli obbligatori:

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(1) Aprire, attraversare e chiudere un cancello. (La perdita del controllo del cancello dovrà essere penalizzato). Si deve usare un cancello che non rappresenti un pericolo per il cavallo o cavaliere. Se il cancello ha una traversa in metallo, plastica o legno sotto l’apertura, i concorrenti dovranno affrontarlo solamente procedendo in avanti. (2) Passare sopra almeno a quattro barriere o pali che possono essere allineati, messi in curve, serpentine o elevati. Lo spazio tra le barriere dovrà essere misurato nel punto in cui idealmente si colloca il passaggio del cavallo. Nelle classi novice non sono ammesse barriere elevate da farsi al trotto o al galoppo. Tutti gli elementi elevati devono essere allocati in appositi “cucchiai”, blocchi sagomati o comunque fissati in modo tale che non possano rotolare. L’altezza andrà misurata da terra al punto più alto dell’elemento. Gli spazi tra le barriere da eseguire al passo, trotto o galoppo sono le seguenti, o incrementi di esse: (A) Lo spazio tra le barriere al passo dev’essere da 40 a 60 cm e potranno essere elevate fino ad un massimo di 30 cm. Lo spazio tra le barriere elevate devono essere distanziati di almeno 55 cm. (B) Lo spazio tra le barriere al trotto dev’essere da 90 a 105 cm e potranno essere elevate fino ad un massimo di 20 cm. (C) Lo spazio tra le barriere al galoppo dev’essere 1.8 e 2.1 metri o incrementi di queste misure e potranno essere elevate fino ad un massimo di 20 cm. (3) Ostacolo da affrontare in back. Questi ostacoli devono essere distanziati di almeno 70 cm se a terra, se elevati almeno 75 cm. Non può essere richiesto ai concorrenti di indietreggiare sopra un ostacolo fisso quale un palo di legno o una barriera di ferro. (A) Indietreggiare in mezzo ed attorno ad almeno tre markers (B) Indietreggiare ad L, V, U, in linea retta o percorsi simili. Non può essere elevato oltre 60 cm. (k) Ostacoli opzionali (lista non esaustiva): (1) Ostacolo acquatico (fosso o piccolo stagno). Non possono essere usati costruzioni con fondo di metallo o sdrucciolevole. (2) Serpentine da fare al passo o al trotto. La distanza minima per gli ostacoli delineanti la serpentina da fare al trotto è di 1.8 metri. (3) Trasporto di un oggetto da una parte all’altra dell’arena. (Solo oggetti che ragionevolmente possano essere trasportati durante una cavalcata in campagna). (4) Passaggio sopra un ponte di legno. (larghezza minima suggerita è 90 cm e lungo almeno 182 cm. Il ponte deve essere solido e sicuro e può essere attraversato solo al passo. (5) Indossare o togliere un impermeabile. (6) Togliere e spostare materiali dalla cassetta delle lettere. (7) Passo laterale (side pass). Può essere elevato fino ad un massimo di 30 cm. (8) Un ostacolo consistente in un quadrato composto da quattro barriere, pali od altro lunghi da 1.5 a 2 metri. Ogni concorrente dovrà entrare per un percorso prestabilito, girare nella direzione richiesta ed uscire. (9) Può essere usato qualsiasi altro ostacolo sormontabile che ragionevolmente possa incontrarsi in un percorso di campagna e che incontri l’approvazione del giudice. (10) Possono essere usate combinazioni di due o più ostacoli. (l) Ostacoli vietati: (1) Pneumatici (2) Animali (3) Nascondigli (4) Tubi in PVC (5) Smontare (6) Salti (7) Ponti mobili o traballanti (8) Vasca dell’acqua con parti galleggianti o mobili (9) Fiamme, ghiaccio secco, estintori, ecc. (10) Barriere o pali posti in modo da rotolare (11) Ground ties (m) Il giudice deve ispezionare il percorso a piedi ed ha il dovere-diritto di cambiarlo in qualsiasi modo. Il giudice può togliere o cambiare qualsiasi ostacolo ritenga impraticabile o non sicuro. In qualsiasi momento un ostacolo non appaia sicuro al giudice, dovrà essere riparato o tolto dal percorso. In quest’ultimo caso il punteggio eventualmente attribuito a concorrenti che lo abbiano già affrontato, andrà tolto dal conteggio generale.

(113) 455. TEAM PENNING REGOLE GENERALI (a) Un team di tre cavalieri deve isolare dal branco e rinchiudere in un recinto tre capi di bestiame a loro assegnati, contrassegnati da uno stesso numero od uno stesso colore (con un collare colorato). Il team più veloce vince la gara. Lo show management può usare, per ogni divisione, i seguenti limiti di tempo: 60, 75 o 90 secondi. Il limite dev’essere annunciato. Le classi youth si terranno con il limite di 90 secondi. Quando mancano 30 secondi allo scadere del tempo massimo concesso, il team dev’essere avvertito, in mancanza di tale segnale il team potrà chiedere di ripetere la prova. In questo caso si riposiziona subito lo stesso bestiame e la seconda prova si ripeterà immediatamente con una penalità di 60 secondi. (b) Prima dell’inizio della gara tutto il bestiame viene raggruppato sul lato bestiame rispetto alla linea di partenza. Il guardalinee alza la bandierina quando l’arena è pronta. Ai concorrenti verrà comunicato il numero o colore del proprio bestiame nel momento in cui il guardalinee abbasserà la bandierina che coinciderà con il momento in cui il muso del cavallo del primo concorrente avrà attraversato la linea. I cavalieri sono impegnati dal momento che entrano in arena ed ogni ritardo porterà a squalifica. (c) Una volta impegnato con il bestiame, il è responsabile degli animali assegnati. Nel caso i concorrenti ritengano che uno degli animali a loro assegnati, devono fermarsi e chiedere il parere del giudice prima di iniziare a lavorare il bestiame. Una volta iniziato il lavoro sul bestiame non si accettano più scuse. Qualora un animale dovesse abbandonare l’arena, sia attraverso che scavalcando la recinzione, il team potrà essere squalificato per eccessiva rudezza oppure potrà essere concessa una seconda prova, a discrezione del giudice. Se viene concessa una seconda prova dovrà avvenire alla fine, quando tutti gli altri teams avranno terminato le rispettive prove. Se non ci sarà a disposizione bestiame fresco per le prove di recupero, saranno il giudice e lo show management a decidere quali animali riutilizzare. Se saranno diverse le prove di recupero da effettuare, dovranno svolgersi nell’ordine in cui si sono verificati i presupposti. Nel caso vi siano sia animali freschi che già lavorati, dovranno essere mischiati, e di nuovo contrassegnati, in modo tale che ogni team abbia a disposizione lo stesso numero di animali freschi e già lavorati. (d) Per fermare il tempo un cavaliere del team deve porsi sull’ingresso del recinto ed alzare la mano. La bandierina verrà abbassata quando il muso del primo cavallo varcherà la soglia del recinto ed il cavaliere avrà alzato la mano. Se un animale viene spinto in qualsiasi modo ad entrare nel recinto dopo la richiesta di arrestare il tempo, si avrà un no-time. Il tempo continuerà a scorrere fino a che tutto il bestiame che non sia nel recinto si trovi sul lato bestiame della linea di partenza. Nel caso che un animale sfugga dal recinto dopo la richiesta di fermare il tempo e prima che tutto il bestiame non nel recinto si trovi sul lato bestiame, si avrà un no-time. Si considera sfuggito qualsiasi animale che fuoriesca con qualsiasi parte del corpo dall’apertura del recinto. (e) Un team può chiedere di fermare il tempo anche se ha solo uno o due animali nel recinto però il team che riesce a mettere più animali nel recinto si piazza meglio, indipendentemente dal tempo. In una gara a riprese multiple, qualora i teams riescano a racchiudere il proprio bestiame in una sola prova, il tempo inferiore vince, indipendentemente dalla ripresa in cui si sia verificato. Inoltre, in gare svolgentesi in più riprese, i teams che riescono a rinchiudere gli animali in tutte le riprese batteranno quelli che non sono riusciti in una ripresa, indipendentemente dal numero di animali rinchiusi e dal tempo. Nelle gare a più riprese si dovrà cumulare i tempi ai fini dei piazzamenti. (g) Porterà a squalifica toccare il bestiame con le mani, cappelli, bastoni, corde (rope), romal o qualsiasi altro finimento, porterà a squalifica. Un team che dimostri inutile rudezza verrà giudicato no-time. Non è permesso incitare gli animali con fruste, cappelli o corde. I romals o le redini possono essere agitati o battuti sui chaps. Saranno assegnati 5 secondi di penalità per ogni concorrente che non porterà a termine la prova con il cappello o l’elmetto, in testa. Tutte le penalità saranno aggiunte al totale di una prova anche se dovesse superare i 90 secondi. (h) Il giudice potrà squalificare un team per ogni azione che ritenga di inutile rudezza nei confronti del bestiame o dei cavalli, oppure a causa di condotta sleale. (i) La caduta di cavallo e/o cavaliere non porta a squalifica, però, ogni tentativo del cavaliere appiedato di lavorare il bestiame prima di essere rimontato, porterà automaticamente alla squalifica. (j) Se più 3 bovini si trovano attraverso l’inizio della linea di fallo nello stesso momento, si avrà un no-time per il team. Qualsiasi parte del corpo del quarto bovino che attraversi la linea sarà causa di no-time. (k) i punti saranno attribuiti sulla base del numero di teams partecipanti. Per ogni cinque teams verrà attribuito un punto ad ognuno dei tre membri del team vincente. (l) La squalifica di un membro del team porterà alla squalifica di tutto il team.

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(m) In caso di parità di piazzamento la prova di spareggio consisterà nel lavorare un solo capo di bestiame identificato. Il tempo inferiore vince la prova di spareggio. (n) Se per una ragione qualunque un team non partecipa dopo che sia stato estratto l’ordine di partenza, il numero del loro bestiame sarà estratto nell’ordine in cui avrebbero dovuto partire. Il numero o colore estratto non sarà utilizzato in quella tornata di teams in modo da evitare di cambiare l’ordine di partenza per gli altri concorrenti. (o) I numeri devono essere alti almeno 15 cm ed i collari colorati almeno 15 cm larghi. I numeri devono essere riportati su entrambi i lati dell’animale, posti in alto vicino alla linea mediana del dorso tra la spalla e l’anca. I numeri o colori e l’ordine di partenza saranno estratti dal giudice e dallo show management prima dell’inizio della gara. (p) Se ad un team è stato attribuito un numero o colore già usato entro una data mandria, deve essere concessa immediatamente un’altra prova, utilizzando il numero o colore corretti entro la stessa mandria. Se si dovesse scoprire l’errore dopo che la mandria sia stata rimossa dall’arena, la seconda prova avrà luogo alla fine di tutte le tornate usando la stessa mandria. (q) Il numero ottimale di capi per mandria è 30. Si possono comunque utilizzare mandrie fino ad un massimo di 45 capi ed è richiesto un minimo di 21 capi per mandria anche se ci sono meno di 7 teams partecipanti. Tutti gli animali nella mandria devono essere numerati in gruppi di tre. (1) Nella mandria ci devono essere tre capi di bestiame assegnati (con identico numero o collare colorato) per ogni team al momento che ciascun nuovo team inizia la gara. (2) Ci deve essere lo stesso numero di capi in ogni mandria usata in una tornata. (3) Nel caso vengano contrassegnati più o meno di tre capi con identico numero o collare colorato, il team a cui furono assegnati ha diritto a ripetere la prova alla fine della tornata. I tempi per tutti gli altri teams che hanno lavorato con la mandria mal numerata resta invariato. (4) Il bestiame non può essere riutilizzato entro una tornata di una divisione tranne quanto specificato al punto (3) qui sopra relativo al ripetere delle prove. (r) Ci dovranno essere due guardalinee, uno all’ingresso del recinto ed uno alla linea di partenza/fallo. Il giudice si deve posizionare alla linea di partenza/fallo e può, a sua discrezione, azionare la bandierina oppure farne a meno. Ci devono essere almeno due cronometristi. Il primo cronometro darà il tempo ufficiale ed il secondo servirà di scorta qualora il primo cronometrista non riesca per qualche ragione a funzionare in modo regolare. La linea di partenza e fallo deve essere segnalata da marcatori posizionati sul recinto dell’arena e ben visibile al giudice di linea ed ai concorrenti. La linea di partenza de’essere collocata ad una distanza dal fondo dell’arena che ospita la mandria, che corrisponda dal 30 al 60% della lunghezza dell’arena stessa.La linea di fallo sarà di una misura compresa tra il 30% e il 35% della lunghezza dell’arena partendo dal punto dove termina la mandria e dovrà essere fissata e comunicata dallo show management. La linea di fallo può essere estesa del 5% per ogni 10’ oltre 110’ in larghezza, per essere adeguata ad arene più grandi e più larghe. Il cancello di entrata del pen sarà posto ad una distanza pari al 25% della misura dell’arena partendo dal fondo , ma non potrà essere a meno di 55 passi dal fondo dell’arena. (s) Possono essere offerte tre divisioni: all-age youth, all-age amateur e all-age open. Possono anche essere offerte Select Amateur Classes come classi separate dalle classi all –age Amateur. 456. RANCH SORTING Il Ranch Sorting è una gara a tempo con due cavalieri il cui obiettivo è quello di scegliere dieci vitelli portandolida un recinto ad un altro con una sequenza designata. Il team che porta tutti i dieci vitelli nell’ordine corretto con il tempo più veloce sarà proclamato vincente. (a) Il concetto di base del ranch sorting è quello che all’inizio della prova vi sono dieci vitelli numerati, 0-9, e due vitelli non numerati per un totale di 12 vitelli dietro la linea di fallo in un’arena con due persone a cavallo all’altro lato della linea di fallo. (b) Il ranch sorting si svolgerà tra due recinti di misura approssimativamente uguale, con l’opzione da parte di chi produce l’Evento di lavorare i vitelli avanti e indietro o in una sola direzione. Le due arene per il ranch sorting devono essere posizionate fianco a fianco con i teams aventi numero dispari in un’arena e i teams aventi numero pari nell’altra. Se i vitelli devono essere lavorati avanti e indietro , devono essere spostati nel recinto opposto e poi riportati indietro prima ogni nuova mandria che entra in arena venga lavorata. La misura raccomandata per l’area del sorting è di 50’- 60’ di diametro senza angoli di 90 gradi, i.e. 60’ per round pen o pen con disegno ottagonale .

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(c) La partenza della linea di fallo raccomandata è un’apertura tra i 12’ – 16’ tra i due recinti. (d) Vi sarà un orologio di 90,75 , oppure 60 secondi per ogni classe, a opzione del Produttore dell’Evento. L’orologio ufficiale è quello con il display elettronico ed è richiesto per tutti gli show di ranch shorting. Il tempo ufficiale di ogni prova è determinato dal tempo complessivo impiegato finchè i dieci (10) vitelli sono stati presi o il tempo limite è scaduto. Il tempo continuerà a scorrere fino a quando i vitelli sono stati presi nell’ordine corretto o il tempo limite è stato raggiunto, o l’uno o l’altro diventerà quello ufficiale per quel team. (e) Un doppio timer deve essere usato nelle classi di sorting per eliminare i pareggi dove il conto dei vitelli è uguale in prove con meno di 10 vitelli presi. Il cronometro usato per il doppio controllo del tempo servirà pure come orologio a ritroso in caso di malfunzionamento dell’orologio elettronico con display. I doppi tempi sono cumulativi negli eventi con come il numero dei vitelli presi, ma non sostituiscono il tempo ufficiale di ogni run. I doppi tempi entrano in gioco solamente quando il conti dei vitelli e i tempi ufficiali sono identici. (f) Ci sarà un minimo di un giudice per il sorting, che dovrà essere posizionato in prossimità della linea di fallo. (g) Tutti i vitelli verranno raggruppati sul lato dalla parte del cancello dei vitelli entro l’area designata prima che il tempo inizi. A conclusione di ogni run, il giudice stabilirà se c’è bisogno di raggruppare i vitelli. (h) Il giudice alzerà la bandiera come segnale quando l’arena è pronta. La bandierà si abbasserà quando il naso del primo cavallo attraversa la partenza della linea di fallo e l’annunciatore assegnerà il numero del vitello che deve essere preso er primo. Ai cavalieri verranno dati immediatamente i loro numeri. Ogni ritardo nell’attraversareoltre la linea di fallo può concludersi in un “no time” (nessun tempo) per il team. (i) Tutti i vitelli devono avere sul posteriore un numero approvato; i numeri sul collo non sono accettabili. I vitelli vengono presi nell’ordine stabilito . Se una qualsiasi parte di un vitello scelto riattraversa la partenza della linea di fallo il team verrà squalificato. Se qualsiasi parte di un qualsiasi vitello non numerato attraversa la partenza della linea di fallo prima che il decimo vitello sia stato completamente spostato , si avrà un no-time. (j) L’ordine del sorting è determinato dalla scelta di un numero casuale da parte dell’annunciatore dopodiché quel vitello deve essere preso per primo. Per esempio, se il 5 viene estratto come primo numero, il 5 viene preso per primo, poi devono essere presi i vitelli con il numero 6 , 7, 8, 9, 0, 1 e avanti così. Unn vitello è considerato preso quando tutto il vitello è completamente attraverso la linea di partenza d fallo. (k) Se vi è un malfunzionamento del sorting pen o un vitello numerato salta un qualsiasi recinto oppure esce dall’arena o finisce nell’arena opposta , ma non passa attraverso il cancello, si avrà una ripetizione della prova per quel team alla fine della mandria, (presumendo che non sia stato causato da una forzatura dei vitelli). Nel caso in cui ci sia una ripetizione del go, i concorrenti riceveranno un giro completo di orologio (90, 75 o 60 secondi) , ma il tempo dei concorrenti non può essere migliorato. Tuttavia il numero dei vitelli “sorted” durante il tempo assegnato può essere incrementato. (Esempio: se un team aveva 5 capi di bestiame in 55 secondi con un tempo di 60 secondi a disposizione, quando il vitello ha saltato il recinto, dovrebbe ricevere un re-ride con il tempo completo di 60 secondi. Nel re-ride, lo stesso team aveva preso 10 capi di bestiame in 55 secondi. Il loro tempo ufficiale dovrebbe essere 10 capi in 55 secondi) . (l) Se la mandria dovesse essere numerata in modo non corretto o avere troppi vitelli non numerati, il team (o i teams) possono ricevere una ripetizione della prova. (m) Qualsiasi forzatura non necessaria effettuata su vitelli o cavalli o condotta non sportiva può causare squalifica. (n) Possono essre offerte tre divisioni, all-age, youth,all-age amateur e all-age open. Possono essere anche offerte classi select-amateur, come classi separate dalle classi all-age amateur. 457. BARREL RACING Il barrel racing (corsa dei barili) è una gara a tempo. (a) Il percorso dev’essere misurato; deve coincidere con le misure espresse dal diagramma e non può eccedere queste dimensioni. Se però il percorso è troppo grande in rapporto allo spazio disponibile lo si può ridurre di cinque iarde (4.6 metri) alla volta fino a che non troverà posto nell’arena. Deve restare spazio sufficiente tra i barili e qualsiasi ostacolo. Non occorre che la distanza tra il barile # 3 e la linea d’arrivo sia ridotta di 4.6 metri per volta se c’è sufficiente spazio per la fermata del cavallo. Quando si misura l’area che ospita il percorso, si deve considerare ampio spazio per permettere ai cavalli di completare i giri e fermarsi al termine. Si raccomanda che ci siano almeno 45 piedi (13.5 metri) dalla line di partenza al fondo dell’arena, almeno 18 piedi (5.4 metri) tra i barili 1 e 2 e la delimitazione dell’arena e 36 piedi (10.8 metri) tra il barile 3 ed il fondo dell’arena.

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(b) Devono essere usati barili d’acciaio da 55 galloni (200 litri) con colori vivaci e chiusi da entrambe le parti. Non devono essere usati fusti di plastica o gomma né altri oggetti simili. (c) I markers indicanti la linea di partenza o i timer elettrici, se possibile, devono essere posti contro la delimitazione dell’arena. Devono essere usati un timer elettrico oppure almeno due orologi e, il tempo ufficiale sarà quello dato dal timer elettrico oppure la media dei tempi presi con gli orologi. (d) Il tempo dovrà partire non appena il naso del cavallo raggiunge la linea di partenza e sarà fermato quando il naso del cavallo passa attraverso la linea d’arrivo. (e) Al concorrente è consentita la partenza con rincorsa. Al segnale dello starter, il concorrente dovrà correre al barile 1, girargli intorno tenendolo sulla destra, completare un giro di circa 360 gradi poi andare al barile 2, girare attorno allo stesso tenendolo sulla sinistra compiendo un giro di poco più di 360 gradi; quindi procedere verso il barile 3, compiere un giro di circa 360 gradi attorno ad esso tenendolo sulla sinistra ed infine correre verso la linea d’arrivo passando tra i barili 1 e 2. Questo percorso può essere fatto anche al contrario, partendo a sinistra. Ad esempio, il concorrente può andare prima verso il barile 2, girare a sinistra ed andare poi sul barile 1 e girargli attorno a destra; quindi procedere verso il barile 3 e, dopo avergli girato attorno, sempre verso destra, completare il percorso passando tra i barili 1 e 2 verso la linea d’arrivo.

BARREL RACING PATTERN (f) Rovesciare un barile verrà penalizzato con 5 secondi di penalità. L’errore di percorso porta a squalifica. Il concorrente può toccare il barile con la mano durante la gara. (g) Verrà attribuita una penalità di 5 secondi qualora il cappello o il caschetto del concorrente non gli sarà in testa per tutto il tempo che egli sarà in arena per la sua gara. (h) Il giudice, a sua discrezione, può squalificare un concorrente per uso eccessivo del frustino, o altro attrezzo impiegato come tale, davanti al sottopancia. (i) Nel caso di un pareggio che comporti l’assegnazione di punti, i piazzamenti verranno determinati da work-off se tutti i concorrenti pari merito acconsentono ad effettuare un run-off, in caso contrario , una moneta lanciata in aria verà usata per separare i pari merito. Il cavallo che è stato dichiarato vincitore nello spareggio, deve rifare il percorso nel limite di due secondi di tempo rispetto al suo percorso originale. In caso non vi riuscisse, lo spareggio andrà rifatto. Il tempo di penalità non si applica alla regola dei due secondi mentre si applica al totale del percorso. 458. POLE BENDING Il pole bending (corsa tra i paletti) è una gara a tempo (a) Ogni concorrente partirà con rincorsa ed il tempo decorrerà e terminerà quando il cavallo attraverserà con il naso la linea di partenza. Dovrà esserci una linea di partenza/arrivo ben visibile. Devono essere usati un timer elettrico oppure almeno due orologi e, il tempo ufficiale sarà quello dato dal timer elettrico oppure la media dei tempi presi con gli orologi. (b) Il percorso si svolge attorno a sei paletti distanziati 21 piedi (6.4 metri) l’uno dall’altro ed il primo paletto deve essere posto a 21 piedi (6.4 metri) dalla linea di partenza. I paletti devono essere alti sei piedi (1.8 metri), posti sul suolo, con una base dal diametro non più largo di 14 pollici (35 cm). POLE BENDING PATTERN (c) Un cavallo può partire sia dalla destra che dalla sinistra del primo paletto e completare il resto del pattern conformemente , (d) Abbattere un paletto sarà penalizzato con 5 secondi di tempo, l’errore di percorso con la squalifica. Il concorrente può toccare il paletto con la mano durante la gara. Se il percorso originale viene modificato da un cavaliere che afferra intenzionalmente un paletto, verranno assegnati cinque secondi di penalità per ogni paletto afferrato. (e) Verrà attribuita una penalità di 5 secondi qualora cappello o il caschetto del concorrente non gli sarà in testa per tutto il tempo che il concorrente sarà in arena per la sua gara. (f) Nel caso di un pareggio che comporti l’assegnazione di punti, i piazzamenti verranno determinati da work-off Se tutti i concorrenti pari merito acconsentono ad effettuare un run-off, in caso contrario , una moneta lanciata in aria verà usata per separare i pari merito. Il cavallo che è stato dichiarato vincitore nello spareggio, deve rifare il percorso nel limite di due secondi di tempo rispetto al suo percorso originale. In caso non vi riuscisse, lo spareggio andrà rifatto. Il tempo di penalità non si applica alla regola dei due secondi mentre si applica al totale del percorso. g) Il giudice, a sua discrezione, può squalificare un concorrente per uso eccessivo del frustino, o altro attrezzo impiegato come tale, davanti al sottopancia.

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459. STAKE RACE Questa è una gara a tempo. (a) Gara da effettuarsi solo nella divisione youth. (b) Il tempo parte dal momento che il muso del cavallo raggiunge la linea di partenza e sarà fermato quando il muso del cavallo passerà la linea d’arrivo. (c) Il concorrente può partire in rincorsa e può iniziare prendendo il primo paletto sia a destra che a sinistra. Si inizia incrociando la linea centrale tra i due markers (che in quel momento è linea di partenza), si gira intorno al secondo paletto, si incrocia di nuovo la linea mediana poi si gira attorno al primo paletto e si torna verso la linea mediana che fa da linea d’arrivo. (d) La linea di partenza/arrivo è lunga 6 metri e delimitata da due markers e tanto bassi da non interferire con un eventuale timer impiegato. Si raccomanda l’uso di conetti. I paletti sono posti a 12 metri dalla linea di partenza (per cui tra un paletto e l’altro ci sono 24 metri) su di una linea centrale ideale, che interseca perpendicolarmente la linea di partenza /arrivo nel centro. (e) Saranno attribuiti cinque punti di penalità nel caso il cappello o caschetto non resti in testa al concorrente per tutto il tempo che si troverà in arena per la gara.

STACK RACE PATTERN.

(f) Al concorrente che non attraverserà la linea di partenza/arrivo tra i markers verrà assegnato un “no time” (punteggio zero, come se non avesse partecipato). (g) Al concorrente che non attraverserà la linea di partenza/arrivo tra i markers prima di girare attorno al secondo paletto e non la incroci di nuovo dopo aver girato attorno al secondo paletto, verrà assegnato un “no time”. (h) Al concorrente che abbatterà un paletto o un marker verrà assegnato un “no time”. Se il percorso originale viene alterato da un cavaliere che afferra un paletto in modo intenzionale, verranno assegnati cinque secondi di penalità per ogni paletto afferrato. (i) Tutti i cavalli devono partire dallo stesso lato dell’arena (j) Nel caso di un pareggio che comporti l’assegnazione di punti, i piazzamenti verranno determinati da work-off se tutti i concorrenti pari merito acconsentono ad effettuare un run-off, in caso contrario , una moneta lanciata in aria verà usata per separare i pari merito. 459. JUMPING (salto ostacoli) (a) La gara di jumping è offerta solo nella versione all ages. (b) Allestimento dell’arena: (1) Ci devono essere un minimo di quattro ostacoli, i cavalli devono effettuare almeno otto salti. (2) È obbligatorio l’impiego di almeno un ostacolo formato da più elementi. (3) Si raccomanda che il primo ostacolo non superi l’altezza minima prevista. (4) Tra gli ostacoli facoltativi si possono annoverare: (A) Staccionata (B) Stia (chicken coop) (C) Muro di pietra (D) Barriera tripla (E) Siepe (5) Devono essere indicate sia la linea di partenza, posta ad almeno 3.6 metri prima del primo ostacolo, che quella di arrivo, posta ad almeno 7.3 metri dopo l’ultimo ostacolo. Le linee devono essere indicate da markers distanziati almeno 3.6 metri ed il concorrente ha l’obbligo di attraversarle sia iniziando che terminando il percorso. (6) Dimensioni dell’arena permettendo, gli ostacoli, tranne quelli in combinazione, devono essere distanziati di almeno 14.6 metri. (7) L’altezza degli ostacoli dev’essere minimo di 110 cm e massimo 122 cm nella prima tornata, salvo in classi youth ed amateur in cui il minimo è cm 99 ed il massimo cm 105. (c) Il barrage (gara di spareggio) sarà effettuata sul percorso originale con le modifiche qui descritte. In un barrage la sequenza degli ostacoli può avvenire in qualunque ordine purché si mantenga la direzione originale. Solo nel caso di spareggio di percorsi netti, sia l’altezza che la larghezza di almeno il 50% degli ostacolo andrà aumentata, di non meno di 7.6 cm e non più di 15.2 cm in altezza, ed di un massimo di 1.8 metri in larghezza. Nel caso di spareggi di risultati ottenuti commettendo errori, gli ostacoli in sede di barrage non vanno elevati. Il percorso può essere ridotto dopo la prima tornata. In ogni caso però il percorso non può essere ridotto di oltre il 50% dei suoi ostacoli originali e deve includere almeno una verticale ed un largo. Nel caso sia necessario un barrage, il tempo determinerà il vincitore solo a parità di errori. Se due o più cavalli vengono squalificati nella gara di spareggio a tempo, e sono in lizza per un piazzamento, questo verrà deciso dal lancio della monetina senza che sia necessario farli saltare di nuovo.

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(d) Il tempo partirà dal momento che il petto del cavallo tocca la linea di partenza fino al momento in cui tocca quella di arrivo. Il tempo dev’essere fermato durante il ripristino di eventuali ostacoli abbattuti ossia, dal momento in cui il concorrente si posiziona per riprovare l’ostacolo al momento in cui la direzione di gara segnala che l’ostacolo è stato ripristinato. Sta alla solerzia del concorrente ripartire quando il segnale viene dato. (e) Punteggio: i punteggi delle gare di ostacoli sono il risultato del calcolo matematico delle penalità che sono date da abbattimenti, disobbedienze e cadute. (1) Abbattimenti: Un ostacolo è considerato abbattuto e vengono assegnati quattro punti di penalità, quando un cavallo o cavaliere a causa di contatto: (A) Abbassa qualsiasi parte dell’ostacolo che determinasse l’altezza dello stesso o l’altezza di qualunque elemento nei larghi, anche se la parte cascante dovesse essere fermata nella sua caduta da qualunque componente dell’ostacolo; (B) Muove qualsiasi parte dell’ostacolo che ne determini l’altezza spostandola su di un supporto diverso da quello che era l’originale; (C) Abbatte un ostacolo, inviti e delimitazioni laterali, attrezzature facenti parte del timer o altri markers destinati a segnalare la partenza o l’arrivo. (D) Se un ostacolo cadesse dopo che il cavallo ha lasciato l’arena, non verrebbe considerato errore. (2) Disobbedienze: (A) Rifiuti: Se un cavallo si ferma davanti all’ostacolo (indipendentemente dal fatto che l’ostacolo sia integro, abbattuto o alterato) si considera un rifiuto a meno che il cavallo immediatamente dopo effettui un salto senza indietreggiare neppure di un passo. Se il cavallo indietreggia anche solo di un passo si considera rifiuto. (1) Se, dopo il rifiuto, il cavallo viene di nuovo portato sotto l’ostacolo ma non effettua il salto, si considera un altro rifiuto. (2) Nel caso di un rifiuto in una combinata (dentro-e-fuori), il concorrente deve tornare all’inizio della combinazione e saltare tutti gli elementi. (B) Scarti: si ha uno scarto quando il cavallo evita l’ostacolo oltrepassandolo a destra o a sinistra, eventualmente saltandone solo gli elementi laterali di invito e/o decorazione, abbattendo bandierine delimitanti la linea dell’ostacolo o altri elementi, senza saltare l’ostacolo stesso. (C) Mancanza d’impulso: incapacità di mantenere il trotto o galoppo dopo aver attraversato la linea di partenza, salvo che non sia in occasione di un rifiuto, uno scarto o dovuto a circostanze incontrollabili come quando venga ripristinato un ostacolo. (D) Inutile percorrenza di cerchi sul percorso: qualsiasi forma di cerchio o cerchi, in cui il cavallo incroci il suo percorso originale tra due ostacoli consecutivi, in qualsiasi punto del percorso, salvo quando debba posizionarsi per ritentare un ostacolo dopo un rifiuto o uno scarto. (E) La prima disobbedienza in qualsiasi punto del percorso viene penalizzata con 4 punti. (F) La seconda disubbidienza (cumulativa) in qualsiasi punto del percorso – 4 punti. (3) Eliminazione: (A) Terza disubbidienza cumulativa ovunque sul percorso. (B) Saltare un ostacolo prima che venga ripristinato o senza aspettare il segnale di continuare. (C) Partire senza attendere il segnale del giudice. (D) Non presentarsi in arena entro 45 secondi da quando si è stati chiamati. (E) Non attraversamento della linea di partenza entro un minuto da quando sia stato dato il segnale acustico di partenza. (F) Saltare un ostacolo prima di aver oltrepassato la linea di partenza salvo che si tratti di un ostacolo di prova oppure dopo aver passato la linea di arrivo, che sia parte del percorso o meno. (G) Andar fuori percorso. (H) Abbandonare l’arena, cavallo e cavaliere, prima di aver terminato il percorso (penalizzato in qualsiasi momento il cavallo sia in arena). (4) In caso di malfunzionamento dell’attrezzatura, il concorrente può a sua scelta fermarsi e sistemarla, subendo quattro (4) punti di penalità, può continuare il percorso senza essere penalizzato. La perdita di un ferro non è motivo di penalità se il cavaliere non si ferma. (5) Il tempo concesso per l’esecuzione del percorso dev’essere determinato sotto la direzione dello show management, giudice/i e progettista del percorso professionale. Il tempo massimo concesso per completare il percorso deve essere calcolato in seguito ad una effettiva misurazione della lunghezza dello stesso (velocità minima 327.6 metri al minuto). La lunghezza del percorso dev’essere annunciata o affissa prima dell’inizio della gara. Il giudice deve assicurarsi che il percorso sia stato accuratamente misurato e che il tempo sia stato correttamente calcolato in rapporto alla velocità. Dopo che il primo concorrente abbia finito il suo percorso, si dovrà annunciare il tempo massimo concesso ed il tempo ottenuto dal concorrente. L’impiego di un tempo massimo concesso è facoltativo nella prima tornata.

(119) (A) Il giudice può cambiare il tempo concesso qualora abbia la sensazione che non sia accurato, ma solo dopo essersi consultato con il progettista. Il tempo concesso può essere modificato solo dopo che sia passato il primo concorrente che abbia terminato senza disobbedienze e comunque non dopo il terzo concorrente che abbia terminato senza disobbedienze. (B) Il tempo limite per completare il percorso è il doppio del tempo massimo concesso. (C) Ogni secondo o frazione di secondo oltre al tempo massimo concesso, viene penalizzato con un secondo di penalità. Le penalità di tempo assegnate in un barrage sono di un punto per ogni frazione di secondo eccedente il tempo massimo. Abbattimenti in seguito a rifiuti porteranno a sei secondi di penalità. Qualsiasi concorrente il cui tempo, compresi i secondi di penalità, superi il tempo limite, sarà eliminato. 461. WORKING HUNTER (a) In tutte le gare working hunter, siano esse junior, senior o all ages (tutte le età), si applicano le stesse regole. Varia solamente l’altezza minima degli ostacoli. (b) Può considerarsi percorso di caccia qualsiasi percorso che la direzione di gara ritenga idoneo a provare un cavallo da caccia. I giudici sono responsabili della correttezza di ogni percorso dopo che sia stato eretto e dovranno richiamare l’attenzione del comitato di gara su qualsiasi errore che potrebbe inficiare l’idoneità del percorso stesso. (c) Requisiti del percorso e dell’arena: (1) Ci dovranno essere un minimo di quattro ostacoli ed i cavalli dovranno saltare almeno otto volte. È obbligatorio un cambio di direzione. (2) Ostacoli che potranno essere impiegati: (A) Gli ostacoli dovranno simulare quelli che si possono trovare lungo un percorso di caccia quali tronchi e pali naturali, siepi, muretti, barriere di saggina ed oxer ascendenti (non quadrati). Sono vietate le barriere triple e gli ostacoli a dorso di mulo. Si sconsigliano le barriere a righe.; (B) L’elemento culminante di ogni ostacolo dovrà essere assicurato in modo da non cadere al minimo tocco; (C) Si raccomanda tra gli ostacoli una distanza che rappresenti un incremento di 3.5 metri con l’eccezione di qualche combinazione: una falcata dentro e fuori, 7 metri; due falcate dentro e fuori, 11 metri; tre falcate, 14.5 metri; (D) L’altezza minima per cavalli junior, classi youth e amateurs dev’essere 90 cm minimo e 1 metro massimo; l’altezza per cavalli senior dev’essere minimo 1 metro e massimo 1.15 metri; l’altezza per una classe all ages dev’essere minimo 90 cm e massimo 110 cm. L’altezza minima per classi novice e select dev’essere 79 cm e massimo due piedi e nove pollici. (E) Il comitato di gara può decidere di ridurre l’altezza minima di 75 mm qualora lo ritenesse necessario per misure di sicurezza a causa di terreno inidoneo, situazioni meteorologiche, ecc. (F) Si consiglia l’uso di chiusure laterali sugli ostacoli (prolungamenti laterali che dissuadono il cavallo dal tentare una fuga a lato dell’ostacolo) (G) Si raccomanda l’uso di pilieri con fori di trattenuta del cucchiaio ad intervalli di 75 mm; (d) Punteggio: (1) Il giudizio verte sul comportamento, modo di procedere e stile nel salto. Dev’essere dato credito ai cavalli che mantengono una cadenzata andatura da caccia con falcate ampie. La preferenza sarà accordata ai cavalli con uno stile di salto corretto e che affrontano l’ostacolo in centro e diritti. I giudici dovranno penalizzare un modo di saltare pericoloso ed uno stile non appropriato, che si tocchi o non si tocchi l’ostacolo, compresa la torsione. Saranno penalizzati il galoppo falso attorno al percorso, galoppo incrociato e l’uso eccessivo della frusta. Il “dentro e fuori” (una o due falcate) dev’essere preso con il numero corretto di falcate oppure sarà penalizzato. Ogni errore che metta in pericolo il cavallo e/o il cavaliere, in particolare rifiuti e abbattimento dell’ostacolo, saranno severamente penalizzati. (2) Il punteggio sarà da 0 a 100 con, approssimativamente, la scaletta che segue: (A) 90-100: un’eccellente prestazione data da un cavallo con buoni movimenti che salta l’intero percorso con cadenza, bilanciamento e stile. (B) 89-89: una buona prestazione fornita da un cavallo che salta tutti gli ostacoli bene; una prestazione eccellente attenuata da uno o due errori minori. (C) 70-79: rappresenta la media, un cavallo con discreto movimento che non commette errori gravi ma manca dello stile, cadenza e buon bilanciamento dei cavalli migliori; una buona prestazione con alcuni errori minori. (D) 60-69: prestazione di un cavallo c Quando un ostacolo ha un movimento poco bello e che commette pochi errori; cavalli con movimento medio o discreto che abbiano saltato male uno o due ostacoli ma non abbiano commesso errori gravi o disobbedienze. (E) 50-59: un cavallo che commetta un errore grave quale l’abbattimento dell’ostacolo con i posteriori, rifiuto, trotto, galoppo incrociato o lasci cadere una gamba.

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(F) 30-49: un cavallo che commette due o più errori gravi, compreso abbattimento dell’ostacolo con gli anteriori e rifiuto oppure salti in modo che metta a rischio l’incolumità sua e/o del cavaliere. (G) 10-29: un cavallo che riesce ad evitare l’eliminazione ma salti in modo tanto pericoloso da escluderlo da un punteggio più elevato. (e) Eliminazione: (1) Un totale di tre disobbedienze date da: rifiuto, arresto, fuga, percorrenza di un cerchio in più. (2) Salto dell’ostacolo prima che sia stato rimesso a posto. (3) Fuga dall’arena. (4) Errore di percorso. (5) Rivolgere il cavallo verso l’ostacolo, incitandolo e punendolo con le gambe al fine di correggerlo dopo un rifiuto. (6) Mancanza di eseguire un piccolo cerchio al trotto a redini lente per dimostrare che il cavallo non zoppica, dopo aver eseguito l’ostacolo, restando in sella e prima di lasciare l’arena. (f) Regole generali: (1) È permesso compiere un giro dopo l’ingresso in arena. (2) Non può essere richiesto ai cavalli di rifare il percorso. (3) Nelle gare youth ed amateur dev’essere enfatizzato il comportamento del cavallo. (4) Quando un ostacolo è composto da più elementi, ogni disturbo di tali elementi sarà penalizzato ma solo l’abbassamento dell’elemento culminante sarà considerato abbattimento. (5) Nel caso di rottura dell’equipaggiamento, il cavaliere potrà decidere se continuare, senza essere per questo penalizzato, oppure fermarsi e correggere l’inconveniente ma per questo sarà penalizzato come per ogni altra mancanza d’impulso in avanti. (6) Negli ostacoli a composizione multipla (dentro e fuori) gli errori commessi sul singolo ostacolo vengono calcolati separatamente. In caso di rifiuto o scarto del secondo elemento, il concorrente può ripetere saltando a partire dal primo elemento. (7) Disobbedienze (errori gravi) – vedi art. 459e(2) (A-F) eccetto A(2). (8) Il percorso dev’essere annunciato almeno un’ora prima dell’orario previsto per l’inizio della gara. (9) È obbligatorio che ci sia un’area di riscaldamento con almeno un ostacolo oppure dev’essere messa a disposizione l’arena per un certo tempo. (10) Le prove sugli ostacoli (riscaldamento) sia in campo prova che nell’arena è permesso solo durante il tempo per ciò previsto dal management. 462. PROGRESSIVE WORKING HUNTER (a) Vengono applicate le stesse regole del Junior e del Senior Working Hunter fatta eccezione per l’altezza del fence che sarà di 2’9’’ fino a un massimo di 3’’. (b) I requisiti di ammissione sono per cavalli di tutte le età che non abbiano precedenti punti AQHA in Open Working Hunter, Amateur Working Hunter, Youth Working Hunter, Amateur Equitation Over Fences, Youth Equitation Over Fences, Open Jumping, Youth Jumping e Amateur Jumping, e che non abbiano gareggiato in una classe di competizione 3’ e oltre. (1) I cavalli diventano idonei per il Progressive Working Hunter per un periodo di tempo di quell’anno di calendario dopo che hanno gareggiato in qualsiasi classe di Working Hunter oltre che Green Working Hunter. (2) Il Progressive Working hunter costituirà classe del World Show ma non verranno assegnati punti per l’all around o per il Super Horse Award. (c) Questa classe verrà offerta solo nella divisione open. 463. GREEN WORKING HUNTER (a) Lo scopo del green working hunter è quello di permettere a un cavallo di competere in un campo idoneo con cavalli dello stesso livello di esperienza. Il green working hunter è il primo passo verso il livello più avanzato di competizione con cavalli esperti. Questa classe dovrebbe essere giudicata secondo lo scopo dei suoi intenti. L’altezza dello steccato sarà tra due piedi nove pollici (85 cm) e tre piedi (90 m). (b) I cavalli devono essere montati con l’equipaggiamento approvato dall’AQHA secondo le regole approvate per l’equipaggiamento del working hunter (c) Si applicano le stesse regole del working hunter salvo i requisiti di partecipazione l’altezza degli ostacoli. (c) Cavalli ammessi a partecipare: (1) Cavalli al loro primo anno di partecipazione in gare di Green Working Hunter, open Working Hunter,amateur workig hunter, youth working hunter , amateur equitation over fences, youth equitation over fences, o open Jumping (ostacoli), amateur jumping o youth jumping approvate dall’AQHA.

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(2) Cavalli che abbiano partecipato l’anno precedente di Green Working Hunter, open Working Hunter , amateur working hunter, youth working hunter o open Jumping , amateur jumping o youth jumping approvate dall’AQHA ma non abbiano accumulato più di 10 punti o vinto più di $ 1000 in queste gare, al 1 gennaio dell’anno corrente di gare. I punti di tutte le divisioni verranno contati come cumulativi per determinare l’ammissibilità. I punti novicenon verranno conteggiati. (e) Il green working hunter non costituirà classe per il World Show. 464. HUNTER HACK (a) Il cavallo da Hunter Hack dovrebbe muoversi come quello da Working Hunter. La gara sarà giudicata in base allo stile sugli ostacoli e all’andatura costante da caccia del cavallo, al suo comportamento e modo di muoversi nonché al lavoro in piano. La nuca del cavallo dovrebbe essere portata all’altezza del garrese o leggermente al disopra per permettere un corretto impulso dei posteriori. La testa non dovrebbe essere portata dietro la verticale dando l’impressione di intimidazione e neppure troppo avanti la verticale dando l’impressione di opporre resistenza. (b) Ai cavalli verrà anzitutto richiesto di saltare due ostacoli dell’altezza tra 2 piedi e 3 pollici (68,5 cm) e 3 piedi (90 cm). Gli ostacoli non devono essere necessariamente in linea ma, se così fosse, la distanza tra i due deve essere di incrementi di 12 piedi (3.5 metri) ma regolato in modo che non vi siano meno di due falcate. Si consiglia l’utilizzo di un “invito” a terra prima degli ostacoli. (c) I cavalli considerati al fine della qualifica verranno poi esibiti al passo, trotto e galoppo in entrambe le direzioni con un leggero contatto in bocca. (d) A discrezione del giudice ai concorrenti può essere richiesto di galoppare lungo in assetto leggero (hand gallop), saltare e fermarsi tranquilli dopo l’ultimo ostacolo. (e) Dove sia necessario suddividere la gara in diverse riprese, ai finalisti dovrà essere richiesto di esibirsi di nuovo sia sugli ostacoli che nel lavoro in piano. (f) La valutazione finale sarà data dal giudizio del lavoro sugli ostacoli al 70% minimo e da quello sul lavoro in piano al 30% massimo. (g) Gli errori commessi sugli ostacoli saranno valutati come nelle gare di working hunter. I cavalli. I cavalli eliminati nella fase degli ostacoli saranno eliminati dalla gara. Vedi art. 459 (d)(e)(f). Errori commessi durante il lavoro sulla pista (che saranno valutati in rapporto alla loro gravità ma che non portano necessariamente alla squalifica) comprendono: (1) Galoppo o trotto sulla diagonale scorretta (2) Eccessiva velocità (a qualsiasi andatura) (3) Eccessiva lentezza (a qualsiasi andatura) (4) Rottura dell’andatura (5) Mancanza di prendere l’andatura richiesta (6) Testa portata troppo bassa o troppo alta (7) Muso troppo in fuori o dietro la verticale (8) Apertura eccessiva della bocca (9) Inciampare (h) Errori che saranno causa di squalifica, tranne nelle classi novice youth e amateur nelle quali dovranno essere valutate in rapporto alla loro gravità: (1) Testa portata troppo bassa (dove la nuca è portata al disotto del garrese in modo continuo). (2) Eccessiva flessione o torsione del collo che risulti in una postura della testa dietro la verticale in modo continuo. 465A. GREEN WESTERN PLEASURE (a) Lo scopo del green western pleasure è quello di permettere a un cavallo di competere in un campo idoeo con cavalli dello stesso livello di esperienza. Il green western pleasure è il pimo passo verso il livello più avanzato di competizione con cavalli esperti. Questa classe dovrebbe essere giudicata secondo lo scopo dei suoi intenti. (b) I cavalli, in base alla la loro età, devono essere montati a una mano e con un morso western standard secondo le regole sull’equipaggiamento approvate dall’AQHA o a due mani e uno snaffle bit o bosal come specificato nelle regole AQHA sull’equipaggiamento. (c) Fatta eccezione per i requisiti di partecipazione e di equipaggiamento nel green western pleasure si applicano le stesse regole del western pleasure . (d) Cavalli ammessi a partecipare: (1) Cavalli al loro primo anno di partecipazione in gare di western pleasure approvate dall’AQHA.

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(2) Cavalli che abbiano partecipato l’anno precedente a gare di green western pleasure, open western pleasure, amateur westen pleasure o youth western pleasure approvate dall’AQHA ma non abbiano accumulato più di 10 punti o vinto più di $ 1000 in queste gare, al 1 gennaio dell’anno corrente di gare. I punti di tutte le divisioni verranno contati come cumulativi per determinare l’ammissibilità. I punti novice non verranno conteggiati. (e) Il green western pleasure non costituirà classe per il World Show. 465B. WESTERN PLEASURE (a) Un buon cavallo da pleasure ha una falcata libera di ragionevole lunghezza in rapporto alla sua conformazione. Deve coprire un ragionevole tratto di terreno con il minimo sforzo. Idealmente, dovrebbe fruire di una mozione bilanciata e fluida, sempre dimostrando le andature corrette con giusta cadenza. La qualità del movimento e la consistenza delle andature sono di maggiore importanza. Dovrebbe portare la testa ed il collo in posizione rilassata e naturale, con la nuca a livello del garrese o leggermente al disopra. Non dovrebbe portare la testa dietro alla verticale dando l’impressione di intimidazione o portarla eccessivamente davanti alla verticale dando l’impressione di resistenza. La sua testa dovrebbe essere portata al livello del garrese con il muso leggermente davanti alla verticale, l’espressione dev’essere vivace e le orecchie all’erta. Dovrebbe essere montato con redini ragionevolmente lunghe ma con un leggero contatto e controllo. Dovrebbe essere solerte nel rispondere ma morbido nelle transizioni quando richieste. Quando gli viene richiesto di estendere l’andatura dovrebbe allungare con lo stesso movimento fluido. Il massimo credito dovrà essere dato al cavallo fluido, bilanciato e solerte che dia l’impressione di essere fisicamente in forma ed un piacere da montare. (b) Uno show può avere fino a tre gare di western pleasure. (1) Se ci saranno tre gare di western pleasure, saranno come segue: (A) Senior western pleasure da presentare con l’imboccatura a leve (B) Junior western pleasure da presentare con l’imboccatura a leve oppure hackamore o filetto (C) Two-year old western pleasure (per i due anni) da presentare con hackamore o filetto. Questa gara non sarà approvata per gare da tenersi prima del 1 Luglio dell’anno richiesto. (2) se ci saranno due gare di western pleasure, saranno come segue: (A) Senior western pleasure da presentare con l’imboccatura a leve (B) Junior western pleasure da presentare con l’imboccatura a leve oppure hackamore o filetto. (3) se ci sarà una sola gara di western pleasure dovrà essere aperta a tutte le età. (A) I cavalli di sei anni ed oltre dovranno essere esibiti con imboccature a leve. (B) I cavalli di cinque anni e più giovani potranno essere esibiti con imboccature a leve, hackamore o filetto. (c) Nessun cavallo potrà essere esibito sia in junior che in two-year-old western pleasure durante lo stesso show. (d) I cavalli esibiti nel Two-year-old western pleasure potranno essere montati sia ad una che a due mani. Montando a due mani, le redini dovranno essere incrociate con l’avanzo delle stesse pendente sul lato opposto del collo. Le mani del cavaliere dovranno essere vicine al pomello e non più distanti di cinque pollici su ogni lato. Le mani del cavaliere devono essere ferme con movimenti molto limitati. (e) Questa gara sarà giudicata sulla prestazione, condizione e conformazione del cavallo; comunque, un minimo del 20% del giudizio dovrà essere basato su condizione e conformazione. (f) I cavalli dovranno lavorare in entrambe le direzioni dell’arena alle tre andature per dimostrare la loro abilità alle differenti andature. A discrezione del giudice i cavalli possono essere richiesti di allungare il passo, trotto o galoppo; in una o entrambe le direzioni dell’arena. Il giudice può chiedere a tutti oppure solo ai 12 migliori di allungare il trotto ma, a non più dei dodici migliori potrà essere richiesto di allungare il galoppo. Al trotto allungato i cavalieri dovranno star seduti nella sella. Ai cavalli è richiesto di retrocedere con facilità e star fermi tranquillamente. Il sorpasso è permesso e non deve essere penalizzato fintanto che il cavallo mantiene la giusta cadenza ed il giusto ritmo. (g) I cavalli dovranno cambiar mano verso l’interno dell’arena. Può esser richiesto di cambiar di mano al passo o al trotto ma mai al galoppo. (h) Il giudice potrà richiedere prestazioni aggiuntive, dello stesso tipo, a qualsiasi cavallo ma non potrà richiedere lavoro diverso da quello qui sopra descritto. (i) Al cavaliere non potrà essere richiesto di scendere di sella salvo nelle occasioni in cui si controlla l’equipaggiamento. (j) I cavalli dovranno essere presentati al passo trotto e galoppo con redini ragionevolmente lunghe o con un leggero contatto senza costrizione. (k) Ai seguenti errori sarà attribuito un peso dipendentemente dalla loro gravità: (1) Eccessiva velocità (a ogni andatura)

(123) (2) Galoppo falso (3) Rompere l’andatura (compreso il non assumere l’andatura richiesta) (4) Eccessiva lentezza a qualsiasi andatura, mancanza di impulso in avanti (risultante in un galoppo animato e/o artificiale) (5) Mancanza di prendere la giusta andatura quando è richiesta (durante le transizioni sarà penalizzato un eccessivo ritardo) (6) Toccare il cavallo o la sella con la mano libera (7) Testa del cavallo troppo alta (8) Testa del cavallo troppo bassa (la punta delle orecchie sotto il livello del garrese) (9) Cavallo incappucciato con il muso dietro la verticale. (10) Muso eccessivamente davanti alla verticale (11) Apertura eccessiva della bocca del cavallo (12) Inciampare (13) Impiego degli speroni davanti al sottopancia (14) Un cavallo che appare astioso, apatico, letargico, emaciato, teso o eccessivamente stanco. (15) Falcate rapide, irregolari o da pony. (16) Se le redini sono rilasciate al punto che venga a mancare un leggero contatto. (17) Eccessiva inclinazione al galoppo (Quando il posteriore esterno si trova maggiormente verso l’interno dell’arena dell’anteriore interno) (l) I seguenti errori saranno causa di squalifica salvo nelle gare novice amateur o novice youth nelle quali saranno errori giudicati in base alla gravità: (1)) Testa del cavallo troppo bassa (la punta delle orecchie sotto il livello del garrese continuamente (2) Collo teso o eccessivamente arcuato tale che il muso viene a trovarsi dietro la verticale continuamente. 466A. GREEN HUNTER UNDER SADDLE (a) Lo scopo del green hunter under saddle è quello di permettere a un cavallo di competere in un campo idoneo con cavalli dello stesso livello di esperienza. Il green hunter under saddle è il primo passo verso il livello più avanzato di competizione con cavalli esperti. Questa classe dovrebbe essere giudicata secondo lo scopo dei suoi intenti. (b) I cavalli devono essere montati con l’equipaggiamento approvato dall’AQHA secondo le regole approvate per l’equipaggiamento dell’hunter under saddle. (c) Fatta eccezione per i requisiti di partecipazione e di equipaggiamento nel green hunter under saddle si applicano le stesse regole dell’hunter under saddle . (d) Cavalli ammessi a partecipare: (1) Cavalli al loro primo anno di partecipazione in gare di hunter under saddle approvate dall’AQHA. (2) Cavalli che abbiano partecipato l’anno precedente a gare di green hunter under saddle, open hunter under saddle , amateur hunter under saddle o youth hunter under saddle approvate dall’AQHA ma non abbiano accumulato più di 10 punti o vinto più di $ 1000 in queste gare, al 1 gennaio dell’anno corrente di gare. I punti di tutte le divisioni verranno contati come cumulativi per determinare l’ammissibilità. I punti novice non verranno conteggiati. (e) Il green hunter under saddle pleasure non costituirà classe per il World Show. 466B. HUNTER UNDER SADDLE (a) I cavalli in questa specialità (hunters) dovrebbero essere idonei allo scopo, Essi dovrebbero muoversi con falcate lunghe e radenti il suolo avanzando senza sforzo allungandosi facilmente e dolcemente, essere in grado di allungare la falcata e coprire il suolo movimenti rilassati e fluidi sempre mostrando le andature corrette che siano alla giusta cadenza. La qualità del movimento e la consistenza delle andature è di fondamentale importanza. I cavalli devono essere obbedienti, avere un’espressione vivida con orecchie all’erta e dovrebbero rispondere volonterosamente al cavaliere che monta con un leggero contatto di mani e gambe. I cavalli devono rispondere prontamente e morbidi nelle transizioni. Alla richiesta di estendere il trotto o allungare il galoppo, devono rispondere nello stesso modo fluido. La sommità della testa dovrebbe essere al livello del garrese o leggermente al di sopra per permettere un corretto impulso dai posteriori. La posizione della testa dovrebbe essere leggermente davanti o sulla verticale. (b) Questa gara sarà giudicata in base alla prestazione, condizione e morfologia. Il massimo credito verrà dato al cavallo fluido, bilanciato e volonteroso. Un minimo del 20% del giudizio sarà basato sulla condizione e morfologia.

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(c) I cavalli dovranno: (1) Essere esibiti sotto sella, non sugli ostacoli. (2) Essere esibiti al passo, trotto e galoppo corto in entrambe le direzioni. I cavalli dovrebbero retrocedere facilmente e star fermi. (3) Girare verso l’interno nei cambi di direzione. (d) Potrà essere richiesto il galoppo dal passo o dal trotto, a discrezione del giudice. (e) I seguenti errori saranno valutati in rapporto alla loro gravità: (1) passi corti, affrettati o rilevati. (2) Galoppo falso o battere la sella al trotto sulla diagonale sbagliata (3) Rompere l’andatura (4) Velocità eccessiva ad ogni andatura. (5) Lentezza eccessiva a qualunque andatura, mancanza di impulso (6) Non adottare l’andatura richiesta (7) Testa troppo alta (8) Testa troppo bassa (tale che la sua sommità venga a trovarsi sotto il livello del garrese continuamente) (9) Collo teso o eccessivamente arcuato (tale che il muso viene a trovarsi dietro la verticale) (10) Muso portato eccessivamente avanti (11) Contatto con la bocca del cavallo troppo forte (12) Inciampare (13) Cavallo che appare pigro, apatico, letargico, emaciato teso o eccessivamente stanco. (14) Gareggiare in modo persistente lontano dalla pista. (f) I seguenti errori saranno causa di squalifica eccetto nelle categorie novice dove saranno valutati in rapporto alla loro gravità: (1) Testa troppo bassa (tale che la sua sommità venga a trovarsi sotto il livello del garrese continuamente) (2) Collo teso o eccessivamente arcuato (tale che il muso venga a trovarsi dietro la verticale). (g) A discrezione del giudice, tutti o solo i 12 migliori cavalli possono essere richiesti di esibirsi al galoppo lungo in una o entrambe le direzioni. Non possono esibirsi più di 12 cavalli alla volta nel galoppo lungo. Dopo il galoppo lungo il giudice può chiedere ai concorrenti di fermarsi e lasciare i cavalli fermi a redini lunghe. 467. PLEASURE DRIVING (a) Un cavallo da pleasure driving dovrebbe portarsi in modo naturale e bilanciato con collo e testa rilassati. La sommità della testa dovrebbe essere al livello del garrese o leggermente al di sopra. (b) Massimo credito dovrebbe esser dato al cavallo che si muove diritto con movimenti liberi, buone maniere ed un’espressione vivida. (c) Sarà severamente penalizzato il cavallo che porta la testa dietro alla verticale, con il collo troppo arcuato, il muso troppo in avanti, la testa troppo bassa o il conducente dimostra di non averne il controllo. (d) Questa gara sarà giudicata all’80% in base alla prestazione del cavallo ed idoneità a garantire un traino piacevole ed un massimo del 20% sulla base della condizione fisica e morfologia. (e) I cavalli dovranno essere esibiti con ferrature normali e forme dei piedi naturali per l’American Quarter Horse. Non sono ammessi zoccoli allungati, ferri pesanti o pesi in punta. (f) I cavalli dovranno entrare in arena nella stessa direzione. Ogni dovrà quindi essere presentato al passo, park gate (trotto corto) e road gate (trotto lungo) in entrambe le direzioni. Si raccomanda il seguente ordine di andature: passo, park gate, road gate, park gate, passo. Il cambio di direzione andrà eseguito sotto la direzione del ring steward, esclusivamente al passo, attraversando l’arena in diagonale. Sarà penalizzato il binomio che gareggerà continuamente troppo lontano dalla pista. (g) Ad ogni cavallo dovrà essere richiesto di retrocedere facilmente ed in modo diritto nonché di star fermo. (h) Non è permesso guidare il cavallo, campo gara o campo prova, stando in piedi nel calesse e non è permesso lasciare cavalli incustoditi o senza briglia mentre sono attaccati. Una rumorosità eccessiva da parte dei concorrenti sarà penalizzata a seconda della gravità. 468. GARE DI ROPING (a) Lo scopo delle gare di roping è di fornire un’opportunità al cavallo di dimostrare, ed esser giudicato, il suo naturale talento ed abilità, la sua volontà di esecuzione ed il livello di addestramento che lo rendono idoneo a competere nelle gare di roping a tempo fuori dall’arena AQHA. Il cavallo da roping sarà valutato sulla base di una serie di manovre giudicate singolarmente che poi combinate risultano in un punteggio che da in modo alquanto accurato la misura della capacità del cavallo da roping di permettere al suo cavaliere di prendere e gestire un vitello o un manzo in modo efficiente ed efficace. (b) I cavalli devono partire dalla gabbia di partenza (roping box). (c) I cavalli in calf roping (roping di vitelli) e heading nel dally team roping, che siano giudicati o meno, devono partire da dietro una barriera (è accettabile una barriera elettronica). (d) Sono oggetto di giudizio solo la prestazione del cavallo ed il suo comportamento dietro alla barriera ed in qualsiasi altro momento della gara.

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(e) Il concorrente non deve tentare di prendere alla fune (rope) l’animale finché non sia stata abbassata la bandierina della barriera. Qualsiasi tentativo da parte del concorrente di posizionare il proprio cavallo dietro alla barriera così da permettere al concorrente di poter prendere alla fune l’animale senza dover uscire dalla gabbia, porterà alla squalifica. (f) Infrangere la barriera, qualsiasi frustata non necessaria, strattonare le redini, parlare o far rumori, sbattere o strattonare la fune nonché qualsiasi azione non necessaria che serva ad indurre il cavallo ad una migliore prestazione, sarà considerato un errore e verrà penalizzato di conseguenza. (g) Il giudice può, a sua discrezione, assegnare nuovo bestiame per permettere al concorrente di dimostrare l’abilità del cavallo, nei casi in cui: 1. Il vitello non voglia correre o si fermi 2. Malfunzionamento della barriera o del recinto d’ingresso del bestiame. 3. Il vitello torna indietro immediatamente 4. Il vitello abbandona l’arena (h) La partecipazione ad un jackpot pagato in base al tempo dev’essere a scelta del concorrente. (i) In tutte le gare di roping il tempo limite per l’esecuzione di una prova è di un minuto. (j) Tutto il bestiame impiegato nelle gare di heading (prendere il vitello con la fune attorno al collo) e di heeling (prendere il vitello con la fune per uno dei posteriori) deve avere le corna protette da appositi dispositivi. 469. TIE-DOWN ROPING (a) Il roper può lanciare la fune solo due volte entro il limite di un minuto dal momento in cui il vitello lascia il recinto. (b) Nelle gare open, se si lancia la fune più di una volta, il secondo lancio deve essere fatto con una seconda fune che si trova legata alla sella del concorrente. (c) Nelle gare youth ed amateur, il concorrente che desiderasse provare con un secondo lancio, può, a sua scelta, riutilizzare la fune usata per il primo lancio previo riavvolgimento, oppure può usare una seconda fune preventivamente assicurata alla sella. (d) Nel caso la fune mancasse la presa non sarà attribuito punteggio ed il concorrente lascerà l’arena. (e) Qualsiasi presa che tenga è valida ma la fune deve restare addosso al vitello finché non sia stata completata la legatura ed il concorrente non sia rimontato in sella. (f) Se il vitello non è a terra quando il roper lo raggiunge, questo lo deve atterrare a mano, incrociare tre zampe e legarle con non meno di un giro completo e mezzo nodo. (g) La fune deve passare attraverso una fune di trattenuta attaccata al collo del cavallo e, a discrezione del cavaliere, può esser fatta passare attraverso un passante che però deve essere attaccato alla nasiera dell’abbassatesta e non può essere attaccato alla testiera o all’imboccatura. (h) Solo il roper può toccare il vitello mentre il cavallo viene giudicato. Il roper può scendere di sella da qualsiasi lato e può prendere il vitello per le zampe o dal fianco. (i) Il giudizio sarà dato sulla base di un punteggio da 0-100 e 70 indicherà una prestazione media. Ogni manovra sarà valutata con un punteggio da +3 a –3 con incrementi di mezzo punto. (j) Il cavallo di tie-down roping sarà giudicato su quattro manovre: (1) Box e barriera (2) Corsa e controllo del vitello (3) Stop (4) Lavoro con la fune Le seguenti infrazioni porteranno an una penalità di 1 punto (1) Trascinare il vitello durante la legatura, verrà sottratto un punto per ogni 3 piedi di trascinamento fino a 12 piedi. Le seguenti infrazioni porteranno ad una penalità di 2 punti: (1) Bloccarsi nel box (rifuto di muoversi) (2) Saltare la barriera (3) Setting up or scotsching (4) Sfregare la fune (5) Interruzione nell’indietreggiare mentre il roper affronta il vitello (6) Allentamento della fune La seguente infrazione comporterà una penalità da 3 punti 1) Effettuare 2 giri di pista

(126) Le seguenti infrazioni porteranno ad una penalità di 5 punti: (1) Rifiuto del cavallo di entrare nel box (2) Impennarsi del cavallo nel box (3) Infrangere la barriera (4) Cozzare contro il vitello (5) Trascinare il vitello, dopo averlo legato, per un tragitto da 6 a 12 piedi (occorre avere particolare riguardo al movimento eccessivo dopo che è stato legato) (6) Cavallo che allenta la fune (fune a terra) (7) Disobbedienza eclatante compresi: scalciare, mordere, sgroppare, impennare e rampare. Le seguenti infrazioni porteranno a punteggio zero: (1) Il vitello si libera prima che il cavaliere rimonti in sella ed allenti la fune. (2) Eccessivo addestramento del cavallo in arena, in qualsiasi momento (3) Incitare il cavallo con la fune (4) Iniziare la corsa avendo la fune sul lato del collo opposto a quello dal quale il cavaliere lancia. (5) Trascinare il vitello preso alla fune, mentre viene preso o dopo che è stato preso, per oltre 12 piedi. (6) Ogni tentativo del concorrente di posizionare il suo cavallo dietro la barriera permettendo al concorrente di lanciare la fune per prendere l’animale senza sforzarsi di uscire dal box. Le seguenti infrazioni saranno valutate a seconda della loro gravità: (1) Strattonare le redini (2) Colpire il cavallo con le redini (3) Strattonare la fune o qualsiasi altra azione atta ad incrementare la prestazione del cavallo. (4) Girare nel box (5) Girare fortemente la testa (6) Accovacciarsi nell’angolo (7) Fermarsi col cavallo storto (8) Impennarsi nella manovra dello stop (9) Ducking off (10) Distrarsi del cavallo durante il lavoro alla fune (11) Scartare mentre il cavaliere tenta di rimontare. 470. BREAKAWAY ROPING Classe offerta solo in divisioni youth ed amateur. È una gara a tempo che si svolge nel limite di un minuto. (a) Questa gara deve svolgersi seguendo le regole generali del youth calf roping. (b) Il cavallo deve partire da dietro la barriera. Verrà assegnata una penalità di 10 secondi in caso di infrangimento della barriera. Devono essere impiegati dei vitelli. (c) Saranno permessi due tentativi di lancio. Una o due funi devono essere attaccate al pomello della sella a mezzo di un grosso laccio in modo che la fune possa staccarsi quando il vitello la metta in tensione. Al capo della fune attaccato alla sella deve essere posto uno straccio o una bandierina perché si veda più facilmente quando si stacca. (d) Qualora il concorrente desiderasse provare un secondo lancio, potrà riavvolgere la fune qualora ne avesse una sola, oppure usarne una seconda preventivamente assicurata al pomello. Qualora dovesse sciogliersi la seconda fune non potrà essere riavvolta. (e) Il concorrente può liberare la prima fune dal pomello dopo un lancio fallito, prima della seconda prova con una seconda fune. (f) Al concorrente verrà attribuito un no time qualora stacchi la fune dal pomello con le mani oppure tocchi la fune od il laccio dopo aver preso il vitello. Se la fune non si stacca subito dopo che il vitello l’ha messa in tensione, il concorrente avrà un no time. (g) Il tempo sarà preso dal momento che si abbasserà la bandierina alla barriera al momento in cui si staccherà la fune dalla sella. Una presa valida è data da una netta presa “a collare di campanaccio” che provochi il distacco della fune dal pomello. Si definisce una “presa a collare di campanaccio” il cappio che passa sopra la testa del vitello, davanti alla coda e senza impigliare arti alcuni. È vietato prendere alla fune il vitello senza rilasciare il cappio dalla mano. (h) Il concorrente non deve tentare di prendere alla fune il vitello prima che nega abbassata la bandierina di partenza. Ogni tentativo del concorrente di posizionare il cavallo dietro alla barriera in modo da prendere alla fune il vitello senza dover oltrepassare la barriera o senza dover uscire dalla gabbia, sarà motivo di squalifica. (i) La fune non potrà esser fatta passare attraverso la testiera, l’abbassatesta, la fune attorno al collo né nessun altro dispositivo.

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(l) Il giudice può, a sua discrezione, impiegare un commissario di campo, altro funzionario AQHA o giudice approvato dall’AQHA per assisterlo in qualità di giudici addetti alla barriera ed aiutare ad individuare le prese valide o qualsiasi infrazione del regolamento. (k) Si raccomanda, quando possibile, che il giudice sia a cavallo ed agisca da rilevatore della bandierina di rilascio (flagger). 471. DALLY TEAM ROPING (a) Il cavallo da heading (cavallo del roper che fa la presa alla testa del vitello) e quello da heeling (cavallo del roper che fa la presa sui posteriori del vitello) devono essere iscritti ed giudicati separatamente, non come team. Se un cavallo in gara effettua più di una prova in qualità di header o di heeler, deve essere dichiarato precedentemente in quale prova vorrà essere giudicato. (b) A discrezione dello show management possono essere impiegati due giudici contemporaneamente, uno dei quale giudichi i cavalli da heading e l’altro quelli da heeling. Il giudice incaricato di giudicare i cavalli da heading dovrà giudicare tutti i cavalli da heading e quello incaricato di giudicare i cavalli da heeling dovrà giudicare tutti i cavalli da heeling. (c) Tutto il bestiame impiegato per heading e heeling deve avere le corna protette. Prese valide in heading sono attorno entrambe le corna, mezza testa e attorno al collo. Non sono ammesse prese con la fune a otto o con anteriori presi nel cappio. Qualsiasi presa fatta dal heeler che non venga giudicato deve essere valido, intendendosi per tale una presa che tenga dal di dietro le spalle e la schiena del manzo, attorno ai fianchi o su uno o entrambi i piedi posteriori, ma non la sola coda. Qualsiasi presa fatta dal header che non venga giudicato che tenga il manzo dal collo in avanti, senza prendere gli anteriori, è considerato valida. (d) Il roper sul cavallo oggetto di giudizio, può lanciare solo due volte. Nel caso di un secondo lancio, il roper deve riavvolgere la fune e creare un altro cappio. Se il roper manca la presa si ritira dall’arena senza punteggio. (e) Il cavaliere che serve come heeler ad un header può usare due funi entro il tempo limite di un minuto da quando il manzo è stato liberato. (f) Il cavaliere che serve da header per un heeler può usare due funi. (g) Il concorrente in gara come header deve agire come tale ed il cavaliere in gara come heeler deve agire come tale. Non possono essere invertite le posizioni. (h) I cavalieri devono restare in sella. Quando entrambe le funi sono sistemate ed entrambi i cavalli fronteggiano il manzo in tensione, la prova è conclusa. Per essere considerate sistemate le funi devono essere avvolte attorno al pomello mediante un giro almeno. I cavalieri oltre i 50 anni e le signore possono fissare la fune al pomello quando fanno heeling. (i) Ogni concorrente dovrà scegliere l’altro membro del team, che potrà o meno, essere anch’egli un concorrente in gara. (j) Il concorrente amateur potrà essere assistito anche da un non amateur. (k) Il concorrente youth potrà essere assistito da altro youth, concorrente o meno, o da qualsiasi adulto. (l) Il giudizio sarà dato sulla base di un punteggio da 0-100 e 70 indicherà una prestazione media. Ogni manovra sarà valutata con un punteggio da +3 a –3 con incrementi di mezzo punto. (m) Il cavallo da heading sarà giudicato su quattro manovre: (1) Box e barriera (2) Corsa e controllo del vitello (3) Posizionamento e gestione (4) Lavoro davanti al vitello. Le seguenti infrazioni porteranno ad un punteggio di zero: (1) Eccessivo addestramento del cavallo in arena (2) Incitare il cavallo con la fune (3) Nel caso in cui entrambi, il header ed il heeler manchino di prendere il toro entro un minuto dal momento che l’animale ha lasciato il recinto (4) Perdita della fune da parte del heeler o del header (5) Nel caso in cui il concorrente sul cavallo giudicato manchi di prendere il toro entro due tentativi. Nel caso fallisse il primo tentativo, il roper deve riavvolgere la fune (6) Nel caso in cui non si mantenesse il dally per tutta la durata della prova. La fune deve essere avvolta per almeno un giro completo attorno al pomolo della sella per essere considerato un dally (7) Rifiuto del cavallo di fronteggiare il toro.

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Le seguenti infrazioni porteranno ad una penalità di 5 punti: (1) Cozzare contro il toro (2) Rifiuto di tirare (3) Disobbedienza eclatante compresi: scalciare, mordere, sgroppare, impennare e rampare. (4) Rifiuto di entrare nel box (5) Impennarsi nel box (6) Infrangere la barriera La seguente infrazione comporterà una penalità da 3 punti 1) Effettuare 3 giri di pista Le seguenti infrazioni porteranno ad una penalità di 2 punti: (1) Sottrarsi (2) Setting up o scotching (3) Non posizionarsi completamente di fronte (4) Bloccarsi quando si fronteggia (5) Saltare la barriera Le seguenti infrazioni saranno valutate a seconda della gravità: (1) Strattonare le redini (2) Colpire il cavallo con le redini (3) Strattonare la fune o qualsiasi altra azione atta ad incrementare la prestazione del cavallo. (4) Girare nel box (5) Girare fortemente la testa (6) Accovacciarsi nell’angolo (7) Posizione scorretta (8) Mancanza nel controllare il toro (9) Non correre verso il toro (10) Il cavallo è superato dal toro. (n) Il cavallo da Heeling sarà giudicato su 4 manovre diverse (1) Box (2) Corsa e controllo del toro (3) Posizione (4) Arresto. Le seguenti infrazioni porteranno ad un risultato zero (0): (1) Eccessivo addestramento del cavallo in arena (2) Incitare il cavallo con la fune (3) Nel caso in cui entrambi, il header ed il heeler manchino di prendere il toro entro un minuto dal momento che l’animale ha lasciato il recinto. (4) Perdita della fune da parte del heeler o del header (5) Nel caso in cui il concorrente sul cavallo giudicato manchi di prendere il toro entro due tentativi. Nel caso fallisse il primo tentativo, il roper deve riavvolgere la fune. (6) Nel caso in cui non si mantenesse il dally per tutta la durata della prova. La fune deve essere avvolta per almeno un giro completo attorno al pomolo della sella per essere considerato un dally. Le seguenti infrazioni porteranno ad una penalità di 5 punti: (1) Prendere posizione sul lato errato del toro (2) Cozzare contro il toro (3) Mancanza di arrestarsi sui posteriori e tenere la posizione fino a completamento della prova (4) Disobbedienza eclatante compresi: scalciare, mordere, sgroppare, impennare e rampare. (5) Rifiuto di entrare nel box (6) Impennarsi nel box La seguente infrazione comporterà una penalità da 3 punti 1) tre giri di pista Le seguenti infrazioni porteranno ad una penalità di due (2) punti (1) Infrangere la barriera da parte del header

(129) Le seguenti infrazioni saranno valutate a seconda della gravità: (1) Strattonare le redini (2) Colpire il cavallo con le redini (3) Strattonare la fune o qualsiasi altra azione atta ad incrementare la prestazione del cavallo. (4) Girare nel box (5) Girare fortemente la testa (6) Accovacciarsi nell’angolo (7) Posizione scorretta (8) Non trovarsi nel galoppo corretto prima che il cavallo si metta in posizione sul toro. 472. CUTTING AQHA raccomanda vivamente di offrire gare di cutting approvate dall’AQHA in ogni occasione possibile. (a) Per lo svolgimento della gara e per il giudizio si applicano i regolamenti della National Cutting Horse Association (NCHA) o della Canadian Cutting Horse Association (CCHA). Tutti i cavalieri in arena dovranno adeguarsi al regolamento NCHA per quanto concerne l’abbigliamento, l’attrezzatura ed il comportamento e saranno ammessi solo i concorrenti e gli aiutanti. (b) Il regolamento dell’NCHA si può richiedere alla National Cutting Horse Association, 4704 Highway 377 South, Fort Worth, Texas 76116. (c) Il regolamento della CCHA si può richiedere alla Canadian Cutting Horse Association, 1414 Fox Drive, Edmonton, Alberta, Canada T6H 4P3. (d) Qualora durante uno show vi siano sia le gare di cutting NCHA che quelle AQHA, verranno attribuiti punti solo nelle classi approvate AQHA. (e) Per le gare di cutting approvate dalla NCHA, verranno assegnati punti AQHA solo sulla base di registrazioni firmate, relative allo show o manifestazione, inviate all’AQHA dallo show management, premesso che: (1) I cavalli concorrono con il nome registrato presso l’AQHA (2) I concorrenti siano regolarmente iscritti individualmente (3) La gara si sia tenuta in congiunzione ad uno show approvato AQHA (4) Non siano state offerte classi di cutting approvate dall’AQHA a quello show. 473. SHOWMANSHIP AT HALTER Si ha solo nelle divisioni Youth e Amateur. (a) Nella gara di showmanship devono essere giudicati esclusivamente la capacità del concorrente di preparare ed esibire il cavallo alla cavezza . Il cavallo è puramente il mezzo per dimostrare l’abilità e la preparazione del concorrente. La performance ideale in showmanship è data da un concorrente composto, sicuro di sè, vestito in modo accurato che conduce alla cavezza un cavallo ben pulito ed in buone condizioni fisiche il quale esegue rapidamente ed efficientemente, con prontezza, armonia e precisione, il percorso (pattern) richiesto. La gara di showmanship non è un’altra gara di morfologia e non va come tale giudicata. (b) È obbligatorio che il giudice annunci qualsiasi pattern che debba essere svolto, almeno un’ora prima dell’inizio della gara; se però il giudice richiederà prestazioni supplettive onde decidere sui piazzamenti, l’annunciazione del pattern relativo sarà solo eventuale. I patterns dovrebbero essere fatti in modo tale da mettere alla prova l’abilità del concorrente di presentare efficacemente un cavallo al giudice. Il giudizio in caso di parità sarà a completa discrezione del giudice. (c) PROCEDIMENTO DI GARA: Può essere richiesto che tutti i concorrenti entrino in arena e poi ognuno, singolarmente esegua la sua prova oppure, può essere richiesto che ogni concorrente entri singolarmente in arena a svolgere il suo pattern nel qual caso sarà necessario un ordine di partenza. Le seguenti manovre sono considerate accettabili: conduzione del cavallo al passo, jog, trotto o trotto allungato, indietreggiare (back) in linea diritta o curva oppure combinazioni di linee diritte e curve; stop; girare di 90 (1/4), 180 (1/2), 270 (3/4), 360 (giro completo) gradi o combinazioni o multipli di questi giri. Nel pattern deve essere richiesta la manovra di piazzare il cavallo per l’ispezione. (d) PUNTEGGIO: i concorrenti riceveranno un punteggio da 0 a 20 punti con incrementi minimi di ½ punto. Dieci punti devono essere assegnati per l’aspetto del cavallo e concorrente, dieci punti per l’esecuzione del pattern. (1) ASPETTO GENERALE DI CONCORRENTE E CAVALLO (10 PUNTI) Saranno valutati la generale compostezza e sicurezza di sè, l’apparenza ed il portamento durante tutta la gara nonché l’aspetto fisico del cavallo.

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(A) Apparenza e portamento del concorrente Dev’essere indossato abbigliamento western appropriato. Gli abiti e la persona devono essere curati e puliti. È motivo di squalifica l’uso di ogni tipo d’ausilio artificiale quale, ma non limitato a, accendini, fieno, terra, puntine, ecc. In ogni momento della gara i concorrenti dovrebbero essere composti, sicuri di sè, cortesi, e genuinamente sportivi, prontamente riconoscere e correggere errori nella postura del cavallo. Il concorrente dovrebbe continuare ad esibire il cavallo fino a che la gara non è stata giudicata oppure i concorrenti sono scusati, salvo che il giudice non dia istruzioni diverse. Il concorrente dovrebbe apparire in modo pratico ed efficiente, stare fermo in piedi diritto e muoversi col busto eretto ma sempre in modo naturale evitando posizioni del corpo eccessive, innaturali o animate. Il concorrente deve condurre il cavallo sul lato sinistro, tenendo la lunghina nella mano destra vicino alla cavezza e l’avanzo della lunghina stessa avvolta in modo ordinato nella mano sinistra salvo che il giudice non chieda l’ispezione dei denti del cavallo. È preferibile ha la mano del concorrente non sia costantemente sul moschettone o sulla catena della lunghina. La lunghina d’avanzo non dovrebbe mai essere avvolta in modo stretto, arrotolata o piegata. Quando conduce il cavallo il concorrente dovrebbe posizionarsi tra l’occhio e la metà del collo del cavallo (posizione di conduzione). Entrambe le braccia dovrebbero essere piegate al gomito con i gomiti accostati ai fianchi del concorrente e gli avambracci tenuti in posizione naturale. L’altezza delle braccia potrà variare in dipendenza dell’altezza del cavallo e del concorrente ma le braccia non dovrebbero mai essere rigidamente tese. La posizione del conduttore quando esegue un giro verso destra è la stessa della posizione di conduzione salvo che il conduttore dovrebbe girarsi verso la testa del cavallo il quale dovrebbe spostarsi verso destra (allontanandosi dal conduttore). Per eseguire un back, il conduttore dovrebbe girarsi verso il posteriore del cavallo con la mano destra tesa davanti al proprio costato e camminare in avanti mentre il cavallo indietreggia. Durante il piazzamento del cavallo per l’ispezione, il conduttore dovrebbe stare in posizione angolata rispetto al cavallo, in un punto che sia di fronte alla zona tra l’occhio ed il muso dell’animale e non dovrebbe mai abbandonare la testa del cavallo. È raccomandata, ma non obbligatoria, l’applicazione da parte del conduttore, del “metodo Quarter” durante l’ispezione. Gli esibitori dovrebbero assumere una posizione che sia sicura per loro stessi e per il giudice. La posizione del conduttore non dovrebbe ostruire la veduta del giudice sul cavallo e nel frattempo non dovrebbe mai perdere di vista il giudice stesso. Il concorrente non dovrebbe mai avvicinarsi troppo agli altri concorrenti durante l’allineamento testa-coda o fianco-a-fianco. Quando si muove intorno al cavallo, il conduttore dovrebbe cambiare lato stando davanti al cavallo impiegando un numero minimo di passi per poi assumere la stessa posizione sul lato destro che aveva sul lato sinistro. Condurre, retrocedere, girare ed iniziare a piazzare, dovrebbe essere fatto stando sul lato sinistro del cavallo. In nessun momento il conduttore dovrà trovarsi direttamente di fronte al cavallo. Il conduttore non dovrà mai toccare il cavallo con mani o piedi oppure dirigere il cavallo con evidenti movimenti dei piedi durante il piazzamento. (B) Aspetto del cavallo Le condizioni fisiche del cavallo e la sua salute generale devono essere evidenti. Il pelo dovrebbe essere pulito, ben spazzolato ed in buone condizioni. Criniera, coda, ciuffo frontale e ciuffo al garrese non devono portare ornamenti (nastri, fiocchetti, ecc.) ma possono essere intrecciati o legati per English o Western. La lunghezza della criniera e della coda possono variare ma devono essere ordinati, puliti e liberi da nodi. La criniera dev’essere pareggiata o può essere tagliata a spazzola ma il ciuffo frontale e quello al garrese devono essere lasciati. Possono essere tosati le ciglia, peli lunghi sulla testa e sugli arti e la zona dietro le orecchie dove passa la capezza salvo che non sia proibito da leggi locali. Gli zoccoli devono essere correttamente pareggiati e, se il cavallo è ferrato, i ferri devono essere idonei ed i chiodi in ordine. Gli zoccoli devono essere puliti e possono essere tinti di nero, lucidati o portati allo stato naturale. L’attrezzatura dovrebbe essere adatta, in ordine, pulita ed in buono stato. (2) PERFORMANCE (10 PUNTI) Il concorrente dovrebbe dare una prestazione accurata, precisa, armoniosa ad una velocità ragionevole. Un aumento della velocità aumenta il grado di difficoltà della prestazione però accuratezza e precisione non dovrebbero essere sacrificate alla velocità. Il cavallo dovrebbe farsi condurre, fermarsi, retrocedere, girare e piazzarsi volonterosamente, rapidamente e prontamente con il minimo di aiuti visibili ed udibili. Gli errori nell’esecuzione del pattern prescritto, urtare i coni o affrontarli dal lato sbagliato, gravi disubbidienze del cavallo, non porteranno a squalifica ma dovrebbero essere severamente penalizzati ed il concorrente non dovrebbe piazzarsi meglio di chi ha svolto il pattern correttamente. Gli eccessi di addestramento ed allenamento, maltrattamenti volontari o mancanza di controllo del cavallo da parte del conduttore saranno causa di squalifica.

(131) Il cavallo dovrebbe essere condotto direttamente sul giudice o via dal giudice in linea diritta o curva e assumere prontamente e liberamente l’andatura richiesta. La testa ed il collo del cavallo dovrebbero essere diritti ed in linea con il corpo. L’arresto (stop) dovrebbe essere eseguito senza esitazione, con sollecitudine, armoniosamente e con il corpo del cavallo diritto. Il cavallo dovrebbe retrocedere prontamente con la testa, collo e corpo allineati in linea diritta o curva secondo quanto richiesto. Quando si gira il cavallo di 90 gradi o meno, dovrebbe girare a sinistra. Nei giri superiori ai 90 gradi, la volta ideale consiste nel cavallo che fa perno sul posteriore destro mentre incrocia gli anteriori con il sinistro davanti al destro. Un concorrente il cui cavallo fa perno sul posteriore sinistro non sarà’ penalizzato ma il concorrente con il cavallo che farà perno sul posteriore destro dovrebbe essere considerato più meritevole. I cavalli dovrebbero essere piazzati rapidamente con gli arti in appiombo sotto il corpo. Quando il cavallo si ferma in appiombo, già piazzato non occorre ripiazzarlo. (3) ERRORI Gli errori si classificano in minori, maggiori e gravi. Il giudice stabilirà la corretta classificazione di un errore basandosi sul grado e/o la frequenza dell’infrazione. Un errore di minor gravità porterà alla riduzione da ½ a 4 punti dal punteggio del concorrente. Un errore maggiore risulterà in una sottrazione dal punteggio di 4 ½ punti e più. Un concorrente che commette un errore grave non deve essere squalificato ma sarà piazzato dietro a tutti gli altri concorrenti che hanno svolto il pattern correttamente. Un errore minore può diventare del tipo maggiore e, un errore maggiore può trasformarsi in grave a causa del grado e/o frequenza dell’infrazione. (A) Errori nell’aspetto generale del conduttore e del cavallo comprendono: - Cavallo mal pulito, mal preparato e di scarsa condizione fisica - Cavezza o lunghina sporca, logora o mal adattata - Movimenti eccessivamente rigidi, artificiali o innaturali mentre si gira attorno al cavallo o lo si conduce - Tenere costantemente la mano sulla catena della lunghina, avanzo della lunghina strettamente arrotolata attorno alla mano o trascinata per terra - Invertire la posizione delle mani o tenere la lunghina con entrambe le mani salvo il caso in cui ci si prepari a mostrare i denti al giudice. Errori di prestazione comprendono: - Cavallo che procede ondeggiando - Cavallo che si ferma storto o sposta l’anca fermandosi, piazzandosi o semplicemente quando è fermo. - Cavallo che indietreggia, cammina o gira storto o in modo indolente. - Cavallo non piazzato in modo squadrato o impiego eccessivo di tempo per piazzarlo. - Cavallo che durante il pivot manca di far perno su di un posteriore in modo fisso oppure che incrocia all’interno (anteriore sinistro dietro a quello destro, girando verso destra). - Cavallo che tiene la testa e/o il collo storto quando viene condotto, durante l’arresto o in retromarcia. - Mancanza di effettuare le manovre richieste ai segnali (marker) pur rispettando il pattern. (B) Errori gravi nell’aspetto generale di cavallo e cavaliere (non portano a squalifica ma in fondo alla classifica, dietro a concorrenti che non hanno commesso errori gravi) comprendono: - Conduzione del cavallo dal lato destro. - Fallimento totale nel girare attorno al cavallo ed ostruzione alla vista del giudice. - Toccare il cavallo in qualsiasi modo, anche con i piedi in fase di piazzamento. - Posizionarsi direttamente davanti al cavallo. - Concorrente che indossa chaps o speron. Errori gravi di prestazione (non portano a squalifica ma in fondo alla classifica, dietro a concorrenti che non hanno commesso errori gravi) comprendono: - Omissione o aggiunta di manovre. - Abbattere un cono. - Lavorare sul lato sbagliato dei coni. - Disobbedienza grave del cavallo compreso impennare e scalpitare, scalciare all’indirizzo di altri cavalli, concorrenti o giudice e girare continuamente attorno al conduttore.

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(C) Motivi di squalifica (esclusione dal piazzamento) includono: - Mancanza di controllo sul cavallo che metta in pericolo il conduttore, altri cavalli o concorrenti, compreso il cavallo che sfugga al conduttore. - Mancanza da parte del conduttore di portare il numero corretto in modo visibile. - Intenzionale maltrattamento del cavallo. - Addestramento o allenamento eccessivo, utilizzo di aiuti artificiali. - Abbattere il cono o non seguire il pattern (4) La valutazione finale sugggerita dovrà sulla base da 0 a 20, con punteggi intermedi come segue: 20: Prestazione eccellente. Completa il pattern in modo accurato, rapido, preciso ed armonioso e dimostra un alto livello di professionismo. Il cavallo è in buona forma e ben accudito. L’esibitore è in ordine, pulito ed abbigliato in modo appropriato. 18-19: Una prestazione generalmente eccellente con un errore minore nell’esecuzione del pattern o nell’aspetto dell’esibitore o del cavallo. L’esecuzione globale del pattern è eccellente e l’esibitore è altamente professionale. 16-17: Buona esecuzione del pattern con uno o due errori minori nella prestazione o aspetto dell’esibitore o del cavallo. L’esibitore è ragionevolmente professionale nella presentazione del cavallo. 14-15: Esecuzione media del pattern che manca di precisione e tempismo, oppure commette due o più errori minori nella prestazione o nell’aspetto dell’esibitore o del cavallo. Il cavallo non è presentato al suo meglio. 12-13: Un errore maggiore o diversi minori nella prestazione e/o aspetto dell’esibitore e cavallo. L’esibitore dimostra carenza assoluta di professionalismo nell’esibire il cavallo o commette un errore grave. 10-11: Due errori maggiori o diversi minori nella prestazione e/o aspetto dell’esibitore e cavallo. 6-9: Diversi errori maggiori oppure uno grave nella prestazione e/o aspetto dell’esibitore e cavallo. L’esibitore dimostra mancanza completa di professionalità nell’esibire il cavallo o commette un errore grave. 1-5: L’esibitore commette uno o più errori gravi ma termina la gara e non viene squalificato. 474. A. NOVICE YOUTH AND NOVICE AMATEUR WALK/TROT HORSEMANSHIP. Proposta solo in shows All-Novice. Si applicano le stesse regole del western horsemanship salvo che è vietato galoppare sia durante il pattern che nel lavoro sulla pista. 474. B. WESTERN HORSEMANSHIP Proposta solo nelle categorie amateur e youth. (a) La gara di western horsemanship è studiata per valutare l’abilità del cavaliere nell’eseguire, in concerto con il proprio cavallo, una serie di manovre descritte dal giudice, con precisione e fluidità dimostrando equilibrio e sicurezza di sé conservando sempre un assetto bilanciato, funzionale e fondamentalmente corretto. Il pattern ideale di horsemanship è estremamente preciso con cavallo e cavaliere che lavorano all’unisono eseguendo ogni manovra con sottili aiuti. La testa ed il collo del cavallo devono essere in posizione naturale e rilassata, con la nuca a livello o leggermente più alta del garesse. Non dovrebbe portare la testa dietro la verticale dando l’impressione di essere intimidito e neppure troppo davanti alla verticale dando l’impressione di opporre resistenza. b) Il giudice ha l’obbligo di annunciare ogni pattern almeno un’ora prima della gara. Comunque, se il giudice richiede lavoro aggiuntivo al fine della classificazione finale, l’annuncio del pattern a ciò relativo sarà a discrezione del giudice. I patterns dovranno essere studiati in modo da provare l’abilità del cavaliere. Tutte le decisioni nel caso di spareggio saranno a discrezione del giudice. (c) PROCEDIMENTO DELLA GARA Tutti i concorrenti devono entrare in arena e poi lavorare individualmente oppure ogni concorrente entrerà da solo per svolgere il pattern. Quando i concorrenti sono chiamati ad entrare uno alla volta, è richiesto un ordine di partenza. Ai concorrenti dovrà essere detto se dopo il lavoro individuale dovranno allinearsi, o posizionarsi sulla pista. Tutti i concorrenti o solo i finalisti, dovranno lavorare alle tre andature in almeno una direzione sulla pista. Le seguenti manovre potranno essere richieste nei patterns: passo, jog, trotto, trotto allungato, galoppo o galoppo allungato in linea retta, curva, serpentina, cerchio, otto, o combinazioni di queste andature e manovre; stop, retrocedere in linea retta o curva, girare o pivottare, compresi spins e volte sulle anche e/o sulle spalle; passi laterali, lavoro su due piste o cessione alla gamba, cambio di galoppo scomposto o in aria, galoppo contrario o qualsiasi altra manovra o montare senza staffe. In un momento del pattern dovrà essere richiesto di indietreggiare. Il giudice non potrà chiedere di montare o smontare.

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(d) PUNTEGGIO I concorrenti saranno valutati con un punteggio da 0 a 20 con incrementi non inferiori a ½ punto. 10 punti dovranno essere attribuiti in valutazione dell’aspetto generale di cavallo e cavaliere e 10 punti in valutazione dello svolgimento del pattern. (1) VALUTAZIONE DELL’ASPETTO GENERALE DI CAVALLO E CAVALIERE (10 PUNTI) - Saranno valutati l’equilibrio generale, la sicurezza di sé, l’aspetto, l’assetto durante tutta l’esibizione così come l’aspetto fisico del cavallo. (A) Aspetto e assetto del cavaliere Dev’essere indossato abbigliamento western appropriato. Abiti e persona devono essere puliti ed in ordine. Assetto del cavaliere Il cavaliere dovrebbe dar l’impressione di essere naturale e montare con un assetto bilanciato, funzionale e corretto, indipendentemente dalla manovra o andatura. Durante il lavoro sulla pista e il pattern il cavaliere dovrebbe mantenere un assetto deciso, sicuro ed appropriato. Il cavaliere dovrebbe sedere e mantenere una posizione con il tronco eretto in tutte le andature. Il cavaliere dovrebbe sedere al centro della sella e del dorso del cavallo con le gambe sotto di sé in modo da formare, idealmente, una linea retta che passi dall’orecchio, centro della spalla ed anca, toccando il retro del tallone o il mezzo della caviglia. I talloni dovrebbero essere più bassi della punta del piede con una leggera flessione nel ginocchio e la parte inferiore delle gambe direttamente sotto al ginocchio. La schiena del cavaliere dovrebbe essere diritta, rilassata e flessibile. Sarà penalizzata la schiena eccessivamente rigida e/o eccessivamente arcuata ai lombi. Le spalle dovrebbero essere portate indietro, allineate e squadrate. La base di supporto del cavaliere, deve avere un sicuro contatto con la sella, dalle natiche all’interno delle cosce. Dev’essere mantenuto un leggero contatto con la sella ed il cavallo dal ginocchio al polpaccio. Il ginocchio deve essere puntato in avanti e rimanere chiuso senza spazio tra di esso ed la sella. Il concorrente che porterà i piedi eccessivamente avanti o dietro l’ideale linea verticale sarà penalizzato. Indipendentemente dal tipo di staffa, i piedi potranno essere inseriti completamente in essa, con i tacchi degli stivali a contatto, oppure potranno essere inseriti al centro della staffa fin dietro la punta dei piedi. La punta del piede deve essere rivolta in avanti o leggermente all’esterno con le caviglie diritte o leggermente torte. Montare con le sole dita dei piedi nella staffa, sarà penalizzato. Quei cavalieri che sapranno mantenere la corretta posizione durante tutte le manovre riceveranno maggior credito. Anche montando senza staffe il cavaliere dovrà mantenere la posizione sopra descritta. Entrambe le mani e braccia dovranno essere in posizione naturale e rilassata con la parte superiore in linea diritta con il corpo. Il braccio che tiene le redini dev’essere piegato al gomito formando una linea dal gomito alla bocca del cavallo. Il braccio libero può essere portato disteso al fianco o in modo simile all’altro. Saranno penalizzati sia l’eccessiva rigidità che l’eccessivo movimento del braccio libero. Il polso del cavaliere dovrà essere diritto e rilassato con la mano portata a circa 30 a 45 gradi entro la verticale. La mano che tiene le redini dev’essere portata immediatamente sopra o leggermente davanti il pomolo della sella. Le redini devono essere regolate in modo da avere un leggero contatto con la bocca del cavallo ed in nessun momento dovrà essere necessario più di un leggero movimento della mano per controllare il cavallo. Saranno penalizzate redini eccessivamente lunghe o corte. La testa del cavaliere deve essere portata con il mento alzato e gli occhi in avanti e può essere leggermente girata nella direzione di marcia. Sarà penalizzata la testa troppo girata verso l’interno del cerchio, verso la testa o la spalla del cavallo. Durante il lavoro sulla pista, il cavaliere non dovrà ostacolare gli altri concorrenti e dovrà sorpassare all’interno e, quando verrà chiesto il cambio di direzione, questo andrà eseguito verso l’interno dell’arena. (B) Aspetto del cavallo Saranno valutati la condizione fisica del cavallo ed il suo stato di salute generale. Il cavallo dovrà apparire in forma ed essere in carne in modo appropriato rispetto alle sue dimensioni. Un cavallo che appare pigro, apatico, letargico, emaciato, teso od eccessivamente stanco sarà penalizzato in rapporto alla gravità. L’equipaggiamento dev’essere adatto al cavallo, in ordine, pulito ed in buono stato. (2) PRESTAZIONE (10 PUNTI) Il concorrente dovrà eseguire il lavoro in modo accurato, preciso, fluidamente e con un’adeguata dose di prontezza. L’incremento della velocità nelle manovre incrementa il grado di difficoltà però, accuratezza e precisione non dovrebbero essere sacrificate alla velocità. Saranno penalizzati i concorrenti che eseguono il pattern in modo indolente e permettono ai cavalli di muoversi senza l’impulso, raccoglimento o cadenza adeguati.

(134) Il cavallo dovrà eseguire tutte le manovre del pattern in modo volonteroso, sollecito e pronto con il minimo di aiuti visibili ed udibili. Errori di percorso, lavorare sul lato sbagliato di un cono o rovesciarlo, così come la grave disobbedienza del cavallo non porteranno alla squalifica ma saranno severamente penalizzati e risulteranno in un piazzamento più basso rispetto al concorrente che avrà svolto il pattern correttamente. Sarà motivo di squalifica il maltrattamento volontario, l’eccessivo addestramento ed allenamento da parte del concorrente (durante la gara). Il cavallo deve procedere diritto, liberamente ed alla cadenza appropriata all’andatura richiesta. Le transizioni devono essere fluide e sollecite sia nel pattern che sulla pista dove devono essere eseguite al momento in cui vengono richieste. La testa ed il collo del cavallo devono essere diritti, in linea con il corpo quando si procede in linea retta e leggermente piegati all’interno nelle curve e sui cerchi. I cerchi devono essere rotondi ed eseguiti alla velocità appropriata, forma e nel momento indicati dal pattern. Il galoppo contrario va eseguito in modo fluido, senza variazioni nella cadenza o nella lunghezza delle falcate, salvo richiesta contraria del pattern. Lo stop dev’essere diritto, squadrato, fluido, pronto e sollecito con il cavallo che mantiene il corpo diritto durante tutta la manovra. Il back dev’essere sollecito e fluido. Le volte devono essere fluide e continue. Durante la volta sulle anche il cavallo dovrebbe far perno sul posteriore interno ed incrociare gli anteriori. Un rollback è uno stop seguito da una volta di 180 gradi sui garretti senza esitazione. Sarà severamente penalizzato il retrocedere durante le volte. Il cavallo dovrebbe incrociare gli anteriori durante il sidepass, la cessione alla gamba ed il lavoro su due piste. Il sidepass dev’essere eseguito con il cavallo diritto che si muove lateralmente nella direzione richiesta. Durante la cessione alla gamba il cavallo deve muoversi in avanti e lateralmente in una direzione diagonale con il corpo leggermente arcuato nella direzione opposta. Nel lavoro su due piste il cavallo si deve muovere in avanti e lateralmente con il corpo diritto o leggermente arcuato nella direzione in cui procede. Un cambio di galoppo, in aria o scomposto, dev’essere eseguito nel punto esatto in cui è richiesto e/o nell’esatto numero di falcate indicato. Il cambio di galoppo scomposto (o semplice) si esegue passando da un’andatura inferiore, passo o trotto, per una, due o tre falcate. Il cambio di galoppo in aria dovrebbe essere eseguito simultaneamente dagli anteriori e dai posteriori. Tutti i cambi dovrebbero essere fluidi ed eseguiti tempestivamente. La posizione del cavaliere e la prestazione del cavallo durante il lavoro sulla pista saranno valutati al fine dei piazzamenti finali. (3) ERRORI Gli errori saranno considerati minori, maggiori o gravi. Il giudice determinerà la classificazione appropriata di un errore basandosi sul grado e/o la frequenza dell’infrazione. Un errore minore porterà ad una penalità di ½ a 4 punti in deduzione. Un errore maggiore risulterà in una deduzione da 41/2 o più punti. Un concorrente che incorre in un errore grave non sarà eliminato ma sarà piazzato dietro a tutti gli altri concorrenti che hanno eseguito il pattern correttamente. Un errore minore può diventare maggiore ed un errore maggiore può diventare grave quando il grado o la frequenza dell’infrazione lo richiedono. (A) Errori nell’aspetto generale di cavallo e cavaliere comprendono: - Abbigliamento o cappello troppo grandi o piccoli, non adatti al cavaliere; trasandati, logori o sporchi; perdita del cappello - Eccessivo intervento sul cavallo con redini e/o gambe - Fissare eccessivamente il giudice, testa tenuta storta o girata eccessivamente - Posizione rigida, artificiale o innaturale del corpo, gambe, braccia e/o testa - Redini troppo lunghe, corte o di lunghezza diversa - Gambe non aderenti alla sella con ginocchio aperto o punte dei piedi verso il basso - Spalle storte o braccia in posizione diritta, rigida, non piegata al gomito - Concorrente che guarda verso il basso per verificare il piede di galoppo o che cade in avanti nell’eseguire lo stop. - Scarso assetto del cavaliere, gambe troppo avanti o troppo indietro

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Errori di prestazione comprendono: - Galoppo sul piede sbagliato o rottura dell’andatura per alcune falcate - Cerchi non eseguiti bene (ovali o altre figure geometriche); cavallo che lascia cadere la spalla (arco contrario) durante il cerchio - Arrestarsi in modo rude, col cavallo storto o che punta l’anca in fuori - Indietreggiare in modo indolente o storto - Non mantenere fisso il piede che fa da perno o incrociare all’interno durante la volta (pivot); non completare i 90,180, 270 o 360 gradi richiesti - Cavallo che tiene la testa eccessivamente storto sulle linee rette, durante gli stop o quando indietreggia - Cavallo che mostra resistenza quando messo agli aiuti o quando si usa la redine d’appoggio - Esitazione durante qualsiasi manovra salvo che sia richiesto dal pattern - Cavallo che non sta fermo nel pattern (dove richiesto) - Pattern svolto in modo impreciso o transizioni rudi - Cambi di velocità non eseguiti quando richiesti - Testa del cavallo troppo alta - Testa del cavallo troppo bassa (la punta delle orecchie sotto il livello del garrese) - Testa portata dietro la verticale - Testa eccessivamente avanti la verticale (B) Errori gravi nell’aspetto generale di cavallo e cavaliere (non portano a squalifica ma ad un piazzamento dietro ai concorrenti che non hanno commesso errori gravi). Comprendono: - Toccare il cavallo - Afferrare il pomello o qualsiasi altra parte della sella - Incitare il cavallo con la parte terminale del romal - Usare gli speroni davanti alla spalla Gravi errori di prestazione (non portano a squalifica ma ad un piazzamento dietro ai concorrenti che non hanno commesso errori gravi). Comprendono: - Omissione o aggiunta di manovre - Girare nella direzione sbagliata - Abbattere un cono o lavorare dalla parte sbagliata dei coni - Calciare all’indirizzo del giudice, altri cavalli o concorrenti - Grave disubbidienza o resistenza del cavallo quali, ma non esclusivamente, impennarsi, sgroppare o dar zampate (C) La cause di squalifica (non deve essere piazzato) comprendono: - Non portare il numero corretto in modo visibile - Maltrattamenti volontari - Abbattere il cono o non eseguire correttamente il pattern - Eccessi nel riprendere o addestrare il cavallo - Uso illegale delle mani sulle redini - Uso di equipaggiamento vietato - I seguenti errori saranno causa di squalifica tranne nelle classi novice nelle quali saranno giudicati in rapporto alla loro gravità: (a) Testa del cavallo troppo bassa (la punta delle orecchie sotto il livello del garrese) in modo continuo (b) Testa portata dietro la verticale in modo continuo LA VALUTAZIONE FINALE suggerita, dovrà essere su una base da 0 a 20 punti, suddiviso approssi-mativamente come segue: 20: eccellente equitazione compresi la posizione del corpo e l’impiego degli aiuti. Pattern eseguito in modo prontamente, in modo preciso e fluido. 18-19: prestazione complessivamente eccellente con uno errore minore nell’aspetto, assetto o esecuzione del pattern (prestazione). 16-17: buona esecuzione generale del pattern e buona equitazione con un errore minore nella precisione o esecuzione del pattern (prestazione), o aspetto e assetto. 14-15: esecuzione media del pattern che manca di sollecitudine o precisione, o cavaliere che ha evidenti carenze nell’equitazione che impediscano un horsemanship efficace, oppure commette due o tre errori minori nella prestazione, aspetto o assetto.

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12-13: un errore maggiore o diversi errori minori nella prestazione e/o aspetto e assetto che precludano efficace comunicazione con il cavallo. 10-11: due errori maggiori o tanti errori minori nella prestazione o aspetto e assetto. 6-9: diversi errori maggiori o un errore grave nella prestazione o aspetto e assetto. Il cavaliere dimostra una mancanza totale di capacità nell’equitazione o commette un errore grave nella prestazione, aspetto o assetto. 1-5: il concorrente commette uno o più errori gravi nella prestazione, aspetto o assetto ma completa la gara ed evita la squalifica. 475. A. NOVICE YOUTH E NOVICE AMATEUR HUNT SEAT EQUITATION ON THE FLAT. Questa gara si propone solo negli shows All-Novice. Si applicano le stesse regole del Hunt Seat Equitation on The Flat salvo che non è permesso galoppare né durante il pattern né nel lavoro sulla pista. 475.B. HUNT SEAT EQUITATION ON THE FLAT Questa gara si disputa solo nelle divisioni youth e amateurs. (a) In generale: Hunt seat equitation on the flat (Equitazione in assetto inglese in piano) è una valutazione basata sull’abilità del cavaliere di compiere varie manovre in armonia con il suo cavallo. La comunicazione tra cavallo e cavaliere, tramite comandi ed aiuti sottili, non dovrebbe essere evidente. Viene giudicato l’equitazione del cavaliere ed il suo effetto sul cavallo. Hunt seat equitation on the flat fornisce una base per una naturale progressione alle classi con ostacoli. La nuca del cavallo dovrebbe essere portata all’altezza del garrese o leggermente al disopra per permettere un corretto impulso dei posteriori. La testa non dovrebbe essere portata dietro la verticale dando l’impressione di intimidazione e neppure troppo avanti la verticale dando l’impressione di opporre resistenza. (b) Percorso (pattern). È obbligatorio che il giudice pubblichi il pattern almeno un’ora prima dell’inizio della gara. Questo pattern dovrebbe essere studiato in modo tale che la maggior parte dei concorrenti lo possa eseguire in un ragionevole periodo di tempo (inferiore a 60 secondi). Tutti i patterns devono prevedere il trotto ed il galoppo corto. I patterns previsti in gare per cavalieri di 13 anni e più giovani, dovrebbero essere composti da manovre del gruppo #1 e/o del gruppo #2. Le andature dovranno essere del tipo richiesto per le fasi lungo la staccionata. In caso di necessità gli spareggi saranno a discrezione del giudice. La mancanza di esecuzione completa del pattern non porterà a squalifica ma sarà valutato di conseguenza. (c) Procedimento di gara Ai concorrenti può venir richiesto di iniziare la gara partendo dal cancello singolarmente oppure di entrare tutti in arena. In entrambi i casi dovrà essere stilato un ordine di partenza. L’intera classe, oppure solo i finalisti, saranno chiamati al lavoro sulla pista alle tre andature in una o entrambe le direzioni. Il lavoro sulla pista potrà essere usato per determinare gli spareggi ed eventualmente aggiustare i piazzamenti. Il lavoro individuale potrà prevedere una delle seguenti manovre: Gruppo #1: Passo, trotto corto (jog), trotto, trotto lungo, trotto battuto, galoppo corto (canter), cerchi, figure a 8, stop, retrocedere (back), passi laterali, redini dirette, dimostrazione di cambio di galoppo. Gruppo #2: Serpentina (al trotto o al galoppo), volta sulle anche o sulle spalle, cessione alla gamba, cambio di galoppo in aria o scomposto. Gruppo #3: Canter o galoppo lungo (hand gallop) in linee e curve, galoppo contrario sulla figura a 8, lasciare e riprendere le staffe senza fermarsi, montare e smontare. La volta a destra sulla spalla si esegue spostando le anche a sinistra. La volta a sinistra sulla spalla si esegue spostando le anche a destra. Quando è richiesto di lasciare le staffe, il cavaliere può scegliere di lasciarle penzolare oppure di incrociarle sul garrese. Quando effettua uno spostamentodella gamba, il cavallo si deve muovere in avanti e lateralmente in direzione diagonale con il corpo diritto con una leggera flessione della testa nella direzione opposta rispetto al movimento laterale. Quando il cavallo si sposta verso destra la testa è leggermente (si deve vedere appena l’occhio del cavallo) verso sinistra. Nel cavallo che si sposta verso sinistra la testa è leggermente flessa verso destra. (d) Posizione di base (1) Per montare, prendere le redini nella mano sinistra e metterla sul garrese. Afferrare lo staffile con la destra, inserire il piede sinistro nella staffa e salire. Per smontare, il cavaliere può scegliere tra saltare o lasciarsi scivolare giù. Deve tenersi conto delle dimensioni del cavaliere.

(137) (2) Le mani devono essere sopra e davanti al garrese, i polsi ad un’angolazione di 30% dentro la verticale, mani leggermente distanziate e poste su una linea retta che congiunge la bocca del cavallo ed il gomito del cavaliere. Il modo di tenere le redini è opzionale e l’avanzo delle stesse può essere lasciato cadere indifferentemente da un lato o dall’altro. È però necessario che entrambe le redini vengano tenute contemporaneamente. (3) Il cavaliere deve tenere lo sguardo alto e le spalle indietro. Le punte dei piedi devono essere tenute all’angolazione che meglio conviene alla struttura del cavaliere; talloni bassi, polpacci in contatto con il cavallo. Le staffe devono essere infilate fin dietro le dita dei piedi e non essere attaccate al sottopancia. IL PASSO: Dovrebbe essere un’andatura a quattro tempi, il cavaliere è in posizione verticale con la mano che segue il movimento della testa del cavallo. IL TROTTO BATTUTO: Figura a 8 con dimostrazione di cambio della diagonale. Trottando sulla diagonale sinistra il cavaliere deve battere la sella quando l’anteriore sinistro tocca terra; trottando sulla diagonale destra il cavaliere batte la sella quando l’anteriore destro tocca terra. Trottando sul cerchio a mano destra il cavaliere deve essere sulla diagonale sinistra, a mano sinistra sulla diagonale destra. Il cavaliere dovrebbe chiudere leggermente l’angolo delle anche per permettere al torso per seguire l’andamento orizzontale del cavallo. La parte superiore del corpo dovrebbe essere inclinata di circa 20% in avanti. TROTTO SEDUTO E CANTER: Al trotto seduto il corpo è solo leggermente inclinato in avanti. Al canter il corpo dovrebbe essere inclinato un po’ di più. Accorciandosi le falcate si erigerà in rapporto anche il corpo. POSIZIONE A DUE PUNTI: Il bacino dev’essere in avanti ma rilassato, sollevando il peso del cavaliere fuori dalla sella e trasferendolo tutto sulle gambe. In questa posizione gli unici punti di contatto tra cavallo e cavaliere sono le due gambe di quest’ultimo. Le mani dovrebbero essere in avanti sopra collo del cavallo senza però toccarlo. HAND GALLOP: È un’andatura a tre tempi, un galoppo allungato montato nella posizione a due punti. Le gambe del cavaliere sono sui fianchi del cavallo mentre il bacino è sollevato fuori dalla sella. Durante il galoppo allungato il busto del cavaliere varierà a seconda che la falcata del cavallo sia corta o lunga. Ad un galoppo allungato normale l’angolazione è generalmente sui 30% in avanti. (A) Le situazioni che portano squalifica (esclude il piazzamento) comprendono: - Il concorrente non porta il numero corretto in modo visibile - Maltrattamento dell’animale - Correzioni o addestramento eccessivi - Uso illegale delle mani sulle redini - Impiego di equipaggiamento proibito I seguenti errori saranno causa di squalifica tranne nelle classi novice nelle quali saranno giudicati in rapporto alla loro gravità: (a) Testa del cavallo troppo bassa ( la punta delle orecchie sotto il livello del garrese) in modo continuo (b) Testa portata dietro la verticale in modo continuo (B) tra gli errori gravi di aspetto generale di cavallo e cavaliere (non portano a squalifica ma ad un piazzamento inferiore ad altro concorrente che non commette errori gravi), ci sono: - Toccare il cavallo - Aggrapparsi ad una parte qualsiasi della sella - Frustare o speronare davanti alla spalla (C) tra gli errori gravi di prestazione (non portano a squalifica ma ad un piazzamento inferiore ad altro concorrente che non commette errori gravi), ci sono: - Omissione o aggiunta di manovre - Girare nella direzione errata - Abbattere un cono o lavorare sul lato sbagliato dello stesso - Scalciare in direzione di altri cavalli, giudice o concorrenti - Grave disobbedienza e resistenza del cavallo, compresi impennarsi, sgroppare o raspare - Testa del cavallo troppo alta - Testa del cavallo troppo bassa (la punta delle orecchie è sotto il livello del garrese) - Incollatura troppo chiusa e testa dietro la verticale in modo continuo - Testa eccessivamente davanti la verticale (D) Le causedi squalifica (non deve essere piazzato) includono: Abbattere il cono o non eseguire correttamente il pattern

(138) VALUTAZIONE SUGGERITA La VALUTAZIONE può essere fatta su una base da 0 a 20 punti con incrementi di ½ punto e scaletta come segue: 20: equitazione eccellente compresa la posizione del corpo e l’uso degli aiuti. Il pattern è eseguito in modo preciso, fluido e tempestivo. 18-19: prestazione globalmente eccellente con un errore minore nell’aspetto e assetto del cavaliere o esecuzione del pattern (prestazione). 16-17: esecuzione del pattern globalmente buona, equitazione con un errore minore in precisione o esecuzione del pattern (prestazione) oppure errore minore nell’aspetto e assetto del cavaliere. 14-15: Esecuzione del pattern media che manca di prontezza o precisione, oppure il cavaliere presenta evidenti lacune nell’equitazione che ne impediscono l’applicazione effettiva, oppure commette due o tre errori minori nella prestazione o aspetto e assetto del cavaliere. 12-13: Un errore maggiore o diversi errori minori nella prestazione e/o aspetto e assetto del cavaliere che precludano un’efficace comunicazione con il cavallo. 10-11: Due errori maggiori o tanti errori minori nella prestazione o aspetto e assetto del cavaliere. 6-9: Diversi errori maggiori oppure un errore grave nella prestazione, aspetto o assetto del cavaliere. Il cavaliere dimostra mancanza totale di abilità equestre o commette un errore grave nella prestazione, aspetto o assetto. 1-5: Il cavaliere commette uno o più errori gravi nella prestazione, aspetto e assetto ma completa la gara ed evita la squalifica. 476. HUNT SEAT EQUITATION OVER FENCES Questa classe è disponibile solo in divisioni amateur e youth. (a) L’obiettivo della classe è di giudicare l’abilità del cavaliere nel salto degli ostacoli, non quella del cavallo. Si deve considerare solo l’effetto che il cavaliere ha sul cavallo. Il modo che il cavaliere sceglierà di fare il percorso, l’andatura e l’avvicinamento all’ostacolo, saranno utilizzati per valutare la capacità di giudizio e l’abilità del cavaliere. (b) Posizione. Vedi art. 473 (d) (c) Abbigliamento. Vedi art. 445 (b) & (c) (d) Attrezzatura. Vedi art. 444 (e) Requisiti del percorso: (1) Devono essere impiegati almeno quattro ostacoli ed il cavallo deve compiere almeno sei salti. (2) Per quanto concerne i percorsi da caccia che dovrebbero essere offerti per dar modo al cavaliere di esser giudicato per la sua abilità di adottare e mantenere una costante andatura da caccia, vedere art. 460(b) e 460 (c) (2) (A,B,C,E,F,G,) (3) È obbligatorio almeno un cambio di direzione (4) L’altezza minima degli ostacoli dev’essere di 79 cm e la massima 91.4 cm salvo nelle classi novice e select in cui il massimo è di 2’9” (5) Si consiglia allo show management di offrire questa classe prima della corrispondente classe di working hunter. (f) Svolgimento della gara (1) il percorso dev’essere affisso almeno un’ora prima dell’inizio della classe. (2) Il concorrente è giudicato non appena entra in arena. I concorrenti possono entrare in arena a qualsiasi andatura (salvo che non sia prescritto diversamente dal percorso), facendo una transizione al galoppo, da fermi, dal passo o dal trotto, prima di affrontare il primo ostacolo. (3) Il concorrente può compiere un cerchio prima di affrontare il primo ostacolo, poi deve procedere lungo il percorso ad un’andatura costante. (4) Il cavaliere deve portare il cavallo al galoppo corretto per svoltare in fondo all’arena prima di compiere il circolo finale al trotto. La gara non è terminata fino a che il concorrente non abbia terminato di trottare e non sia uscito al passo dall’arena. I cavalieri dovrebbero lasciare l’arena sempre al passo salvo diverse indicazioni. (5) Salvo che in caso di rifiuto, gli errori sugli ostacoli commessi dal cavallo non vengono considerati, salvo che siano la conseguenza dell’azione del cavaliere. Nel caso di rifiuto su ostacoli combinati, doppio o triplo, il concorrente deve sempre ripetere la prova dal primo elemento dell’ostacolo. (6) I seguenti casi sono motivo di squalifica: (A) Tre rifiuti consecutivi e errore di percorso. (B) Se la squalifica avviene in una finale, il concorrente verrà piazzato ultimo tra i finalisti. (7) I seguenti casi costituiscono errore grave:

(139) (A) Un rifiuto (B) Perdita della staffa (C) Trottare quando non richiesto nel percorso (D) Perdita delle redini (8) L’assistenza dall’esterno sarà penalizzata a discrezione del giudice. (9) In caso di rottura dell’attrezzatura o perdita di ferro, il concorrente deve continuare pena la squalifica. (10) Un concorrente può iscriversi alla classe solo una volta. SISTEMA DI ATTRIBUZIONE PUNTI SUGGERITO Il punteggio può essere attribuito sulla base da 0 a 100, applicando approssimativamente la seguente scaletta: A 90-100: Eccellente equitazione, posizione e presentazione; affronta tutti gli ostacoli in modo diritto e alla distanza giusta. Usa tutte le possibilità a proprio vantaggio. B 80-89: Errori di equitazione di minore entità ad es. errori di distanza per lo stacco, una falcata di galoppo sbagliato all’atterraggio. Il cavaliere comunque mantiene un buon livello di qualità. C 70-79: Maggior numero di problemi, l’equitazione ne risente, ossia, spalle arrotondate, talloni non abbassati, le mani sono in posizione scorretta, mancanza di stile e presenza. Un grave problema sull’ostacolo, ad esempio ricadere sul collo del cavallo dopo l’ostacolo, Un percorso non scorrevole ma senza pericolo sugli ostacoli. D 60-69: Errori di equitazione di maggior entità, scarso assetto del cavaliere, gambe e seduta instabile, incapacità di ottenere e mantenere il trotto nell’avvicinamento all’ostacolo richiesto al trotto, 2 o 3 mancanze all’ostacolo. E 40-59: Rottura al trotto lungo il percorso, galoppo rovescio o incrociato sul fondo dell’arena, mancanza di cambio di galoppo, perdita delle staffe, caduta di una redine, falcata di troppo nelle combinazioni. F 10-39: Il cavaliere evita la squalifica, uno o due rifiuti, abbattimento degli ostacoli, modo pericoloso di affrontare gli ostacoli. **Se un cavaliere compie una o due falcate in galoppo sbagliato prima o durante il circolo di cortesia, viene annotato sulla scheda del punteggio e può essere usato per determinare un eventuale spareggio con un’altra prestazione di eguale qualità e punteggio. 477. INTERNATIONAL PERFORMANCE EVENTS (non applicabile in Italia) 478. VERSATILITY RANCH HORSE (a) REGOLE GENERALI (1) Tutti i cavalli devono essere iscritti all’AQHA. Lo scopo della classe di Versatility Ranch Horse è di dimostrare le prestazioni, la versatilità e la conformazione dell’American Quarter Horse quale cavallo in forza nel ranch. (2) Ogni concorrente deve essere socio regolarmente iscritto all’AQHA o all’AQHYA. (3) Possono essere impiegati uno o più giudici. Se vengono impiegati più giudici, deve però giudicare uno solo per classe. I giudici devono essere scelti dalla lista dei giudici Versatility Ranch Horses approvati dall’AQHA. (4) Non possono gareggiare cavalli di età inferiore ai tre anni. (5) Non devono essere impiegati tinte e lucidanti per gli zoccoli. (6) Le criniere non devono essere legate e le code non devono essere artificialmente infoltite. (7) Si scoraggia la tosatura all’interno delle orecchie. (8) È permessa la tosatura dietro alle orecchie dove appoggia la testiera, la tosatura dei peli eccessivi sui nodelli e dei peli eccessivi (lunghi) sulla testa. (9) Un buon equipaggiamento da lavoro dovrà essere più importante delle decorazioni in argento. Si scoraggia l’impiego di argento sulle testiere e sulle selle. (10) Un equipaggiamento con l’argento non deve prevalere su un buon equipaggiamento da lavoro. (b) REGOLE GENERALI PER I FINIMENTI E L’EQUIPAGGIAMENTO Come da indicazioni del rule book (c) ZOPPIE Come da indicazioni del rule book

(140) (d) PUNTEGGIO (1) I punti AQHA saranno attribuiti sulla base del punteggio finale di tutti i partecipanti. I punti possono essere solamente attribuiti a binomi cavallo/cavaliere che abbiano partecipato a tutte 5 le classi. Per ogni classe verranno attribuiti dei crediti sulla base del numero dei cavalli partecipanti nella classe stessa. I cavalli classificati tra i primi dieci si vedranno attribuire un credito per ogni cavallo piazzatosi sotto di loro, più un credito aggiuntivo. Saranno poi sommati i crediti ottenuti in ogni classe ed il binomio col maggior numero di crediti verrà classificato primo nella gara di Versatily Ranch Class. Il binomio secondo per totale di crediti sarà piazzato secondo nella gara di Versatily Ranch Class e così via. I punti AQHA saranno attribuiti seguendo le regole generali come da rule book. (2) In caso di pareggio vincerà il binomio che ha ottenuto il credito più alto nella gara di Working Ranch. Nella classe di Working Ranch tutti i concorrenti dovranno essere classificati ai fini dell’eventuale spareggio. PREMI E RICONOSCIMENTI (1) Si applica l’attuale sistema di attribuzione punti AQHA. (2) I punti in Versatility Ranch saranno attribuiti sulla base di tutti i cavalli partecipanti che abbiano i requisiti. (3) Sarà istituito un premio High Point di fine anno per le divisioni amateur e youth Versatility Ranch Horse. (4) I cavalli iscritti all’incentive fund saranno candidati a ricevere premi in denaro sulla base del numero totale di punti Versatility Ranch ottenuti. APPROVAZIONE DEGLI SHOW (1) Deve essere richiesta per iscritto almeno 90 giorni prima della data proposta con l’indicazione del luogo e della data perché si possa rilasciare un’approvazione provvisoria. (2) L’approvazione delle date si fonderà su un raggio di 300 miglia (482 metri) (3) La gara verrà approvata a condizione che non sia stata già approvata altra gara simile di Versatility Ranch nel raggio di 300 miglia per la stessa data. (4) La gara potrà svolgersi in congiunzione con gare di altro tipo. (5) La tassa di approvazione sarà di US$ 50.00 (e) DIVISIONI: (1) OPEN – Riservata ai cavalli montati dai proprietari registrati o da membri diretti della famiglia come specificato nel regolamento ufficiale AQHA, o a cavalli montati da dipendenti a tempo pieno ( sei mesi o più), o bambini del ranch di appartenena del cavallo. Chi volesse esibire un cavallo non a lui intestato deve ottenere un permesso anticipato attraverso la compilazione di un modulo AQHA onde verificare che il concorrente percepisce almeno il 70% delle sue entrate da lavoro prestato al titolare del cavallo. I concorrenti open possono presentare due cavalli. (2) AMATEUR- Riservata ai cavalli montati da concorrenti in possesso dei requisiti previsti dalla regola 403 sulla idoneità degli amateur. L’una o l’altra o entrambe le categorie amateur e novice amateur verranno svolte in concomitanza alla categoria open. I piazzamenti per ciascuna delle categorie idonee verranno registrati. I concorrenti Amateur o Novice Amateur verranno contati come open anche per quanto riguarda piazzamenti e punti. (3) NOVICE AMATEUR- Per cavalli presentati da concorrenti che siano in pieno possesso dei requisiti Novice Amateur previsti dalla regola 405 (a) sulla ammissibilità dei Novice Amateur. Ciascuna o entrambe le divisioni amateur e la divisione novice amateur verranno svolte in concomitanza con la divisione open. I concorrenti Novice Amateur verranno inoltre conteggiati e saranno ammessi per essere piazzati nelle classifiche delle divisioni amateur e open. Può essere tenuto un novice show separatamente senza una corrispondente divisione open o amateur. (4) YOUTH - per cavalli esibiti da cavalieri di anni 18 o più giovani (vale l’età anagrafica all’1/1 dell’anno di partecipazione). Il cavallo deve essere registrato a nome del cavaliere oppure di un membro della famiglia come specificato dal Rule Book (regole generali perché uno youth possa esibire un cavallo). Il cavaliere può anche essere il figlio di un dipendente a tempo pieno del ranch a cui il cavallo appartiene (sei mesi o più).

(141) (f) RANCH RIDING - Questa classe vuole mettere in evidenza l’abilità del cavallo montato di muoversi ad una velocità da lavoro. I cavalli verranno esibiti alle tre andature- passo, trotto e galoppo -,in entrambe le direzioni dell’arena. Verrà anche richiesto il cambio di mano lontano dalla pista, di fermarsi ed indietreggiare. Il giudice dovrà chiedere il trotto allungato ed il galoppo allungato in almeno una delle direzioni. Verrà dato credito al cavallo che si muoverà con la testa in posizione normale e le orecchie in posizione d’allerta. Dovrà muoversi ad una velocità naturale in rapporto all’andatura richiesta. Saranno premiate le transizioni morbide tra le andature, la tenuta del galoppo corretto e dell’andatura richiesta finché il giudice non chieda una variazione. Il cavallo andrà montato ad una sola mano salvo che l’animale sia di età inferiore a cinque anni (cinque anni compresi), nel qual caso potrà essere montato con bosal o filetto. Potrà darsi che ai finalisti venga richiesto di esibirsi singolarmente, a discrezione del giudice. I giudici sono invitati, tempo permettendo, a far lavorare i concorrenti in modo continuo. (g) RANCH TRAIL - Questa classe si svolge su di un percorso con un minimo di sei ostacoli ed è ideata per dimostrare l’abilità e la volontà del cavallo ad eseguire alcuni compiti che potrebbero presentarsi durante il lavoro quotidiano in un ranch. Si sollecita l’uso di ostacoli naturali o verosimili su di un percorso realizzato al di fuori dell’arena sfruttando l’andamento naturale del terreno. Il cavallo verrà giudicato sulle tre andature - passo, trotto e galoppo - svolte tra sei ostacoli e determinate dal giudice al momento della scelta del percorso. Verrà premiato il cavallo che svolgerà il percorso alle giuste andature con atteggiamento all’erta. (1) I cavalli andranno esibiti ad andature coprenti il suolo –passo, trotto da lavoro e galoppo. Dovranno lavorare con redini ragionevolmente lunghe che mantengano il contatto con la mano del cavaliere. È d’obbligo una distanza minima di 30 piedi al fine di valutare le andature del cavallo. (2) Verranno impiegati sei ostacoli, di cui tre obbligatori e tre a scelta di chi decide il percorso. È possibile la combinazione di due o più ostacoli. Qualora venissero usate tre combinazioni di due ostacoli, dovrà esserci sufficiente distanza tra due degli ostacoli da permettere al cavallo di esibire due andature. Tutti gli ostacoli devono avere l’approvazione del giudice. (3)Il giudice può controllare a piedi il percorso e ha il diritto e il dovere di cambiarlo in qualsiasi modo.Il giudice può rimuovere o cambiare qualsiasi ostacolo che ritenga pericoloso o assurdo. Se in qualsiasi momento un ostacolo del trail viene ritenuto pericoloso dal giudice, dovrà essere riparato o rimosso dal percorso. Se non può essere riparato e il cavallo ha completato il percorso , il punteggio relativo all’ostacolo verrà dedotto dal lavoro precedente per quella classe. (4) I giudici dovrebbero usare il sistema di punteggio consigliato per il trail come specificato nella regola 454 Ostacoli obbligatori: (1) Aprire, attraversare e chiudere un cancello. Si usi un cancello che non metta a repentaglio la sicurezza di cavallo e cavaliere. È consentito il cambio di mani sulle redini a condizioni che venga fatto prima di iniziare a lavorare l’ostacolo. (2) Il cavallo deve restare tranquillo mentre il cavaliere scende, nessuna penalità verrà assegnata a un cavallo che perde equilibrio. Verranno assegnati un punto di penalità per un passo, tre punti di penalità per due o tre passi, e cinque punti di penalità per quattro o più passi. Il cavallo deve rimanere tranquillo e fermo mentre il cavaliere rimonta in sella,lasciando una redine sciolta. Il cavaliere ha l’opzione di di usare un piedestallo per rimontare in sella Quando il cavaliere sarà rimontato sul cavallo tranquillo, potrà ripartire. (3) Traino del palo. Il cavallo dev’essere disposto a trascinare un palo per un breve tragitto, in dirittura oppure su un percorso prefissato. La fune dovrà essere avvolta attorno al pomolo della sella ma non legata. Saranno assegnati cinque punti di penalità per il primo rifiuto, sgroppata o tentativo di evitare un ostacolo, per uno scarto o per indietreggiare per più di due passi. Altri cinque punti saranno attribuiti per un secondo rifiuto, sgroppata o tentativo di evitare un ostacolo, per uno secondo scarto o per indietreggiare ancora per più di due passi. Ostacoli opzionali (1) Ostacolo acquatico - Il cavallo dovrà attraversare tranquillamente un piccolo fosso o stagno con l’acqua oppure un ostacolo che simuli l’acqua. (2) Impastoiare o chiedere al cavallo di restare immobile senza cavaliere (a scelta del concorrente) – Il cavallo dovrà restare fermo mentre il cavaliere smonterà e sarà impegnato in un normale lavoro del ranch come spostare un recinto o una balla di fieno, ecc. (3) Indossare e togliere un impermeabile- Il cavaliere si avvicina all’impermeabile, lo toglie dal supporto, lo indossa, lo toglie e lo rimette sul supporto. (4) Spostare, trasportare e sostituire degli oggetti. Si chiederebbe al cavaliere di spostare o trasportare oggetti di uso quotidiano nel ranch come, sacchi, funi oppure togliere la posta dalla cassetta.

(142) (5) Ponte. – Il cavallo attraversa tranquillamente al passo un ostacolo che simuli un ponte. (6) Oltrepassare un ostacolo – Il cavallo montato oltrepassa un ostacolo, al passo, non più alto di 18”. (7) Oltrepassare un ostacolo composto da almeno quattro barriere- Da affrontare al passo solo qualora fossero poste a particolari angolazioni. Devono essere posti a terra ed a distanze misurate. Il punto di misura dev’essere quello passante per il percorso che idealmente il cavallo dovrebbe fare. Da compiere al trotto: 2’6” a 3’6” Da compiere al galoppo: 6’ a 7’ (8) Toro fisso. Quest’ostacolo viene impiegato per dimostrare l’indifferenza del cavallo mentre il cavaliere getta la fune (rope). Il giudice darà credito al cavallo che starà tranquillo mentre il cavaliere ruota e getta la fune standogli in sella. Sarà penalizzato il cavallo che si spaventerà ma il mancare il bersaglio non porterà ad alcuna penalizzazione. (9) Back (10) Sidepass Il giudice ha il diritto ed il dovere di apportare modifiche al percorso in qualsiasi modo e rimuovere qualsiasi ostacolo ritenesse poco sicuro. Tutti i percorsi e gli ostacoli devono essere realizzati avendo cura della sicurezza in modo da escludere qualsiasi incidente possibile. È consentito cambiar la mano sulle redini per affrontare un ostacolo. Al concorrente che non esegue un ostacolo o lo esegue in modo non coretto vengono assegati 10 punti di penalità e non potrà essere classificato prima di quello che invece abbia completato correttamente il percorso. (h) RANCH CUTTING - Questa classe è giudicata sull’abilità del cavallo di lavorare un bovino separandolo dalla mandria, dirigerlo nel centro dell’arena, trattenerlo per dimostrare la sua abilità di controllo ed infine farlo entrare in un recinto. Un singolo vitello numerato deve essere separato dalla mandria e il cavallo deve dimostrare la sua abilità nel lavorarlo. Una volta che il cavallo ha dimostrata la sua abilità nel separare e lavorare il vitello, cavallo e cavaliere devono poi spingere il vitello nel pen in fondo all’arena. (1) Il numero di capi minimo nella mandria sarà 10 (2) L’obiettivo sarà di separare un capo dalla mandria e lavorarlo con l’aiuto di due assistenti (turn back riders). (3) Il bestiame andrà posto ad un capo dell’arena. Un recinto con un invito laterale verrà posto sul lato lungo in prossimità del fondo opposto dell’arena. L’invito si estenderà verso il centro dell’arena (vedi diagramma). Verrà posto un marker nell’arena, ad una distanza variabile da 20 a 40 piedi dal lato dell’arena ed angolo del recinto. (4) Tutto il bestiame sarà contrassegnato in modo chiaro con un numero. I concorrenti dovranno estrarre a sorte per l’assegnazione del capo. (5) C’è un limite di due minuti e mezzo. Dopo 60 secondi verrà rilasciato un fischio per avvertire il concorrente che metà del tempo è trascorso. Il tempo decorrerà dal momento che il concorrente oltrepasserà una linea posta prima della mandria. Il tempo non dovrebbe partire fintanto che il concorrente oltrepassa una timeline predeterminata e contrassegnata. I numeri dei vitelli possono essere annunciati prima di oltrepassare la linea di partenza. Il concorrente separerà quindi con calma il suo vitello numerato dal resto della mandria. Disturbare eccessivamente la mandria o trattare in modo rude il bestiame potrebbe portare alla squalifica. (6) Una volta soddisfatti della dimostrazione dell’abilità di cutting del concorrente, i due assistenti si sposteranno sui lati dell’arena e permetteranno al concorrente di dare disposizioni per manovrare il bovino. I turn back non possono aiutare il concorrente a mettere i vitelli nel pen, tuttavia possono prevenire che la mandria si scomponga e tenerla ferma se il vitello vi ritorna Lo show management può fornire due addetti alla mandria oppure li può fornire il concorrente. Quando un concorrente funge da addetto alla mandria può usare il cavallo da gara oppure altro cavallo, che sia un American Quarter Horse. Il concorrente dovrà manovrare il capo tra il marker e l’angolo del recinto e quindi nel recinto stesso. (7) Sarà dato credito a quei cavalli che si dimostrano eccellenti nel lavoro della mandria, guidare fuori il vitello scelto portandolo a lavorare al centro dell’arena, il grado di difficoltà del vitello lavorato, la loro abilità nel condurre il vitello nel pen entro i 2 ½ minuti. I cavalli non verranno penalizzati per essere stati guidati durante la prova con il bestiame, ma dovranno comunque dimostrare la loro abilità naturale. Il cavaliere otterrà un punteggio di 0 se non guida il vitello tra il marker e l’angolo del pen prima di farvelo entrare. (8) Il concorrente che non assolve a tutti i compiti richiesti non potrà essere classificato prima do quello che invece li ha assolti.

(143)

Punteggio: il 100% della valutazione si basa sulla prestazione e capacità naturale del cavallo.

Penalità da 1 punto - Perdere il vantaggio di lavoro - Punta del piede, piede o staffa sulla spalla - Lavorare fuori posizione

Penalità da 3 punti - Creare scompiglio nella mandia - Speronare sulla spalla - Fare rumore diretto verso i vitelli o toccarli - Back fence

Penalità da 5 punti - Abbandono del lavoro - Perdita di un vitello - Non portare il vitello nel pen entro i due minuti e mezzo

Punteggio di 0 - Equipaggiamento illegale - Non guidare il vitello tra il marker e l’angolo del pen prima di farvelo entrare - Eccessivo disturbo della mandria al punto che al concorrente viene richiesto di lasciare l’arena - Due mani sulle redini fatta eccezione quando si esibisce un cavallo junior sia in snafflebit o

hackamore - Non mettere nel pen i vitelli prima dello scadere dei 2 ½ minuti.

10 Punti di Penalità - Ogni volta che più di un vitello entra nel pen.

(8) Il punteggio sarà al 100 percento determinato dall’abilità naturale del cavallo e dalla sua prova di performance. Se il tempo ed il numero di bovini lo permettono, il giudice può disporre a sua discrezione che vengano impiegati nuovi capi, onde permettere al concorrente di dimostrare la capacità del cavallo sul bestiame, nei seguenti casi: (1) il bovino non può o non vuole correre (2) il bovino non vuole staccarsi dal fondo dell’arena (3) il bovino è cieco oppure non si sposta all’avvicinarsi del cavallo (4) il bovino abbandona l’arena (i) WORKING RANCH HORSE: Questa classe combina l’abilità del reining con quella del roping ed il cow sense del cavallo e sarà giudicata sull’abilità nel reinin, nel roping e sul cow sense del cavallo. (1) Ad ogni concorrente verranno concessi sei minuti per esibirsi. Al quarto minuto un fischietto indicherà che restano solo due minuti. Allo scadere del sesto minuto il concorrente dovrà lasciare l’arena. (2) La classe sarà giudicata in tre parti. La parte reining, quella di cow work e quella di roping. Alla fine della prestazione i punteggi per le tre parti saranno sommati per dare un punteggio finale. Per il reining si applica il regolamento dei punteggi di cui all’art. 451. (3) La parte di reining si svolgerà anzitutto su uno dei due patterns approvati per questa classe. Ogni concorrente eseguirà il pattern singolarmente e separatamente. (4) La parte di cow working sarà giudicata come da art. 452. Il roping è regolato dall’art. 468. In ogni caso, nella classe di working ranch horse, il cavallo è giudicato sulla base di tre (3) manovre: 1 , l’abilità sul percorso, sulla velocità e sul fermare il vitello. In aggiunta , un doppio giro di pista riceverà una penalità da tre (3) punti e un no catch run una penalità da cinque (5) punti. Non è necessario che il roper prenda il bovino per ricevere un punteggio. In mancanza della presa ci sarà però una penalizzazione di cinque punti che saranno sottratti al totale del cavallo in quella parte (es. il cavallo segue e controlla il bovino ma poi lo stesso non viene preso dal roper, il cavallo riceve il punteggio che ha ottenuto fino a quel punto meno 5 punti). Nella parte del Working Ranch Horse qualsiasi evidente disobbedienza per una circostanza che non è elencata avrà una penalità di cinque (5) punti. (5) Dopo che il concorrente avrà eseguito il suo pattern di reining, chiamerà perché sia immesso il capo di bestiame in arena. Una volta rilasciato, il concorrente dovrà tenerlo posizionato sul fondo dell’arena il tempo sufficiente per dimostrare l’ abilità del cavallo di bloccarlo in quell’area. Dopo un ragionevole lasso di tempo, il concorrente dirigerà il bovino lungo il lato lungo dell’arena, facendogli compiere almeno un’inversione in ogni direzione. Per il rifiuto a girare verrà assegnata una penalità di tre (3) punti. In seguito dovrà prenderlo alla fune (rope) e fermarlo. Non è richiesto il dragging. Al concorrente sono concessi solo due lanci.

(144) Un lancio è legale se il rope trattiene il vitello davanti alle spalle. Ogni lancio che va a buon fine sarà considerato legale. Nelle gare che si svolgono in Europa, il doping o breakaway doping può essere sostituito con il far girare il vitello in ogni direzione. Il giudice può fischiare in qualsiasi momento per interrompere la prova con il vitello. Un punteggio di 0 (zero) nella prova con il vitello verrà assegnato se in quell momento il lavoro non sarà stato completato. Il concorrente dovrebbe poi continuare con la prova di roping. (6) Il punteggio medio per tutta la classe, reining, cow work e roping sarà 210 punti. Il concorrente che non parteciperà ad una qualsiasi di queste parti otterrà punteggio zero per tutta la classe. (7) Ai cavalieri non è permesso di legare il rope al pomolo della sella. (8) Se il tempo ed il numero di bovini lo permettono, il giudice può disporre che vengano impiegati nuovi capi, onde permettere al concorrente di dimostrare la capacità del cavallo sul bestiame, nei seguenti casi: (1) Il bovino non può o non vuole correre (2) Il bovino non vuole staccarsi dal fondo dell’arena (3) Il bovino è cieco oppure non si sposta all’avvicinarsi del cavallo (4) Il bovino abbandona l’arena (j) CONFORMAZIONE DA RANCH Open/Amateur Stalloni Femmine Castroni Youth/Novice Amateur Youth Femmine Castroni Lo scopo di questa classe è di preservare il tipico American Quarter Horse, selezionando soggetti ben educati nell’ordine di aderenza all’ideale della razza, che siano il maggior risultato della combinazione di equilibrio, correttezza strutturale e movimento, uniti alle tipiche caratteristiche sessuali e di razza nonché adeguato sviluppo muscolare. La classe di conformazione da ranch svolgersi dopo le altre quattro, fatta eccezione al VHR World Champion Show. Tutti i sessi saranno esibiti assieme in arena. La prova di conformazione (morfologia da ranch si basa sull’equilibrio, correttezza strutturale, caratteristiche della razza e del sesso, grado di muscolazione, dove l’elemento più importante è l’equilibrio. I cavalli devono essere presentati in cavezze da lavoro, di corda, intrecciate, in nylon o cuoio liscio. La classe sarà divisa per sesso. I cavalli saranno portati individualmente al passo verso il giudice. Quando questo si sposterà, il cavallo dovrà essere portato al trotto fino ad un cono posto in linea retta a 50 piedi di distanza. Al cono il cavallo, continuando al trotto, dovrà compiere una curva verso sinistra e trottare verso il lato lungo sinistro dell’arena per poi allinearsi testa-a-coda con gli altri concorrenti; dovrà essere piazzato ed attendere l’ispezione. Il giudice dovrà ispezionare il cavallo dai quattro lati e verrà redatta una classifica per ogni sesso. Il giudice dovrà ispezionare ogni cavallo davanti, dietro e su entrambi i lati e quindi, piazzare i cavalli in ordine di preferenza.

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WORKING RANCH HORSE PATTERN I

1. Iniziando al centro, prendere il galoppo destro ed eseguire due cerchi a destra, lontano dal giudice, di misura e velocita’ moderate. 2. Al centro dell’arena, cambiare galoppo ed eseguire due cerchi a sinistra, entrambi moderati nella misura e velocita’ 3. Al centro dell’arena cambiare galoppo. 4. Procedere verso il fondo dell’arena senza fermarsi o ointerrompere l’andatura ed iniziare il run down nella zona prossima al centro dell’arena; oltrepassare il marker di fondo. 5. Eseguire uno square sliding stop, esitare. 6. Girare a sinistra ed iniziare un run verso il lato opposto dell’arena; proseguire fin dopo il marker di fondo. 7. Eseguire uno square sliding stop. Esitare. 8. Girare a destra ed iniziare un run oltrepassando il marker mediano. 9. Eseguire uno sliding stop ed indietreggiare fino al centro dell’arena o per almeno 10 piedi (3 metri). Lasciar riprendere il cavallo nella zona vicina allo stop. 10. Eseguire due spin a destra. 11. Eseguire due spin a sinistra. 12. Esitare per dimostrare il completamento del pattern. WORKING RANCH HORSE PATTERN II

1. Iniziare sul lato destro dell’arena e procedere al galoppo fino al fondo. 2. Stop e rollback a destra. Continuare verso il fondo opposto. 3. Stop e rollback a sinistra. Continuare verso il centro dell’arena. 4. Eseguire un cerchi lento e piccolo a sinistra. Cambiare galoppo. 5. Eseguire un cerchio a destra a velocita’ media. Cambiare galoppo. 6. Eseguire un cerchio ampio e veloce a sinistra. Cambiare galoppo. 7. Eseguire un cerchio ampio e veloce a destra. Cambiare galoppo. 8. Proseguire verso il fondo dell’arena 9. Stop ed indietreggiare da 10 a 15 piedi (da 3 a 4.5 metri) 10. Eseguire uno spin di 360 a sinistra o destra. 11. Eseguire uno spin di 360 nella direzione opposta 12. Esitare per dimostrare il completamento del pattern.

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479. CAVALIERI ROFESSIONISTI La tessera di iscrizione con qualifica “Professional Horsemen” dell’AQHA è un privilegio e non un diritto, la cui richiesta deve essere fatta seguendo le procedure stabilite dall’AQHA. Un membro dell’AQHA Professional Horseman deve, in ogni momento, agire in maniera professionale e seguirne il Codice Etico. La condotta individuale di un membro dell’AQHA Professional Horseman è soggetta a continue revisioni da parte del Consiglio o del Comitato Esecutivo . La tessera può essere revocata sia dal Consiglio che dal Comitato Esecutivo con o senza preavviso formale. 480. INCENTIVE FUND (a) REGOLE GENERALI (1) l’AQHA può investire fondi ricevuti per l’iscrizione di stalloni e puledri nel rispetto delle direttive d’investimento poste per il patrimonio sociale dell’AQHA. I frutti dell’investimento dei fondi di un particolare anno, andranno aggiunti all’Incentive Fund. L’AQHA potrà dedurre costi di amministrazione del programma, dai ricavi lordi dati dalle iscrizioni di stalloni e puledri, per una somma non superiore al 10%. (2) Ogni controversia nascente dall’applicazione o interpretazione di qualsiasi norma o condizione dell’Incentive Fund dell’AQHA, saranno giudicate dall’America Quarter Horse Association. (3) L’AQHA si riserva il diritto di modificare in tutto o in parte il regolamento dell’Incentive Fund che , a suo insindacabile giudizio, sia necessario per garantire equità e pari condizioni a tutti i partecipanti. Inoltre, a suo insindacabile giudizio, può decidere di sospendere il programma e rimborsare le quote di partecipazione qualora ritenesse che il numero dei partecipanti fosse insufficiente a giustificare il programma. (4) Un candidato al programma non è ammissibile qualora ostino motivi legali legati alla residenza, luogo dell’evento approvato o qualsiasi altra causa. Tutti i punti e premi in denaro vinti, o solo la quota relativa ai fatti ostativi, non devono essere tenuti in considerazione nel calcolo della quota di Incentive Fund vinta. (5) Le tasse ricevute per l’iscrizione dei puledri , assieme a quelle ricevute per i corrispondenti stalloni, saranno usate per convertire i punti ottenuti agli shows AQHA in premi in denaro. Ogni punto vinto nelle gare approvate AQHA nelle divisioni open e/o amateur da un cavallo iscritto al programma Incentive Fund varrà una certo importo il cui ammontare esatto sarà determinato dall’AQHA sulla base del totale a disposizione del Fondo per un certo anno diviso per il totale dei punti vinti dai cavalli con diritto di partecipare al Fondo in quell’anno. (6) Annualmente, dalla somma riferibile ad ogni punto vinto, il 10% andrà a chi ha iscritto lo stallone nella stagione di monta in cui fu concepito il puledro ed un altro 10% andrà a chi ha iscritto il puledro. Il restante 80% andrà al proprietario del cavallo quale risulta al 31 dicembre dell’anno a cui le vincite si riferiscono. Se un cavallo durante l’anno a cui il calcolo si riferisce, fosse appartenuto a proprietari diversi, la somma vinta verrebbe ripartita pro quota a ciascuno di essi, sulla basi dei punti accumulati durante il periodo di proprietà di ciascuno di essi. Se ad esempio l’AQHA stabilisce che ogni punto vale US$ 25 ed un cavallo ne ha totalizzati 60 mentre apparteneva ad “A” e 40 mentre apparteneva a “B”, la somma vinta andrebbe distribuita come segue: (1) US$ 250 a chi ha iscritto lo stallone nella stagione di monta in cui fu concepito il puledro (ossia 10% di US$ 2500) , (2) US$ 250 a chi ha iscritto il puledro ossia 10% di US$ 2500), (3) US$ 1200 al proprietario “A” (ossia 80% x 60 punti x $ 25) e (4) US$ 800 al proprietario “B” (ossia 80% x 40 punti x $ 25). (7) Il calcolo delle vincite sarà basato sui risultati ufficiali dell’Associazione al 31 gennaio seguente la chiusura dell’anno agonistico in cui i punti furono vinti. Un’eventuale successiva rettifica di tali risultati non avrà per conseguenza la rettifica del calcolo delle vincite. Tutte le somme vinte sono soggette al regolamento delle imposte USA (IRS). Le vincite inferiori a US$ 10 non saranno pagate ma torneranno nell’Incentive Fund. (8) Le somme dovute a persona od entità sospesa dall’associazione o dal diritto di partecipare a gare AQHA, saranno trattenute durante il periodo della sospensione, oppure, le somme potranno essere usati per compensare eventuali debiti scaduti del socio in mora. Se la sospensione eccede i 5 anni dal giorno in cui furono assegnate, tali somme saranno confiscate e versate a favore del Fondo AQHA per la scolarizzazione. Per il regolamento delle gare riconosciute dall’AQHA, requisiti per cavalli in gara e punti assegnati, far riferimento alla sezione relativa alle gare del presente libretto di regolamenti.

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(b) REQUISITI DI ISCRIZIONE E TASSE PER STALLONI (1) Gli stalloni destinati alla riproduzione devono essere iscritti al programma Incentive Fund entro il 30 novembre precedente la stagione di monta interessata onde permettere ai puledri concepiti in quell’anno di avere i requisiti per iscriversi al programma. Gli stalloni possono essere iscritti dal 1 dicembre al 31 gennaio pagando una penale equivalente alla metà della tassa regolare. Gli stalloni possono anche essere iscritti dal 1 febbraio al 31 dicembre della stagione di monta, pagando una penale equivalente alla regolare tassa d’iscrizione. Per quegli stalloni che sono alla prima esperienza di monta, il termine ultimo per l’iscrizione è di 90 giorni dopo la loro prima monta. Le iscrizioni sono annuali ed uno stallone deve essere re-iscritto per ogni successiva stagione di monta per generare puledri con requisiti di iscrizione al programma. Non saranno in alcun modo accettate iscrizioni dopo il 31 dicembre della stagione di monta. (2) Il pagamento è dovuto al momento dell’iscrizione e dovrebbe accompagnare il modulo di iscrizione, in US$. Le tasse d’iscrizione dipendono dal numero di fattrici riportate nella denuncia di monta dell’anno precedente, ad eccezione degli stalloni che montano per la prima volta per cui la tassa sarà il minimo di US$ 300. Prima stagione di monta $300 1-4 fattrici $ 100/fattrice 31-35 fattrici $ 1000 5-10 fattrici $ 500 36-40 fattrici $ 1100 11-15 fattrici $ 600 41-50 fattrici $ 1250 16-20 fattrici $ 700 51-60 fattrici $ 1500 21-25 fattrici $ 800 61-80 fattrici $ 2500 26-30 fattrici $ 900 81-100 fattrici $ 2500 101 o più fattrici $ 3000 (3) Successive aggiunte alla denuncia di monta dello stallone potranno variare la somma totale dovuta al fondo. Le somme versate per l’iscrizione degli stalloni non sono ripetibili dopo il 31 dicembre della stagione di monta, salvo i casi di morte dello stallone o castrazione prima d’ever effettuato anche una sola monta in quella stagione. (4) L’AQHA pubblicherà l’elenco degli stalloni iscritti ed includerà tra i dati permanenti degli stalloni di competenza AQHA, l’indicazione se un certo stallone abbia o meno i requisiti per essere iscritto all’Incentive Fund. Tale lista sarà pubblicata nel numero di Ottobre (prima della stagione di monta) dell’American Quarter Horse Journal fino ad aprile della stagione stessa. Le iscrizioni non fatte o non regolarizzate nei termini necessari alla pubblicazione, non verranno pubblicate. L’AQHA si riserva di rifiutare l’iscrizione di qualsiasi stallone qualora l’ammontare della somma versata dovesse rivelarsi inferiore a quella effettivamente dovuta salvo che colui il quale abbia iscritto lo stallone provveda entro 30 giorni dalla notifica ad integrare la somma come stabilita dall’AQHA. (c) REQUISITI D’ISCRIZIONE DEI PULEDRI E TASSE (1) Per possedere i requisiti perenni di partecipazione al Programma Incentive Fund, i puledri generati da uno stallone iscritto per l’anno in cui furono generati, devono essere iscritti al programma : (A) Dal proprietario del puledro se iscritto prima del ventiquattresimo mese di età del puledro; oppure (B) in base al paragrafo 2 sottoriportato, dal proprietario dello stallone al momento della monta (“proprietario dello stallone”) (C) Dal proprietario dello stallone al momento dell’ingravidamento ,in accordo col punto (c) di cui sotto. (2) Iscrizione da parte del proprietario dello stallone. (A) Nel caso in cui un puledro nato il o dopo il 1 gennaio 2006 e dotato dei requisiti per essere iscritto all’incentive fund, non venga iscritto al programma dal proprietario , l’AQHA invierà al proprietario una lettera con allegato modulo di rinucia per dare al proprietario l’opportunità di rinunciare all’iscrizione del puledro. (B) Il proprietario dello stallone potrà iscrivere il puledro al programma a condizione che: (1) Il proprietario del puledro abbia inoltrato il modulo di rinuncia (2) L’AQHA riceva il modulo di rinuncia nel o prima del ventiquattresimo mese di vita del puledro e (3) Il proprietario dello stallone, in base al paragrafo 3 sottostante, iscriva il puledro entro 15 giorni dopo che all’AQHA è stata notificata la rinuncia (C) Solo il proprietario registrato del puledro può sfruttare l’opportunità di inoltrare il modulo di rinuncia e questa opzione e lo può fare solo nell’arco del tepo in cui il puledro è registrato sotto la sua proprietà. (D) Se per qualsiasi ragione il proprietario del puledro non compila il modulo di rinuncia all’opzione onde cederla al proprietario dello stallone, un’eventuale registrazione fatta a qualsiasi titolo dal proprietario dello stallone sarà nulla.

(148) Le tasse di iscrizione sono basate sul lista riportata nel paragrafo 3 sottostante (3) Le tasse d’iscrizione AQHA all’Incentive Found dipendono dall’età del puledro al momento in cui pervengono presso l’ufficio dell’Associazione e vengono convalidate dal timbro di arrivo dell’AQHA. Le tasse di iscrizione devono pervenire in U.S. Funds.

Se l’iscrizione viene inviata : - Dalla data di nascita al compimento del settimo mese............................................ $ 100

- Dopo il settimo mese fino al compimento del dodicesimo mese............................... $ 200

- Dopo il dodicesimo mese al compimento del diciottesimo mese..................................... $ 1,000

- Dopo il diciottesimo mese al compimento del ventiquattresimo mese.............................. $ 2,500

(3) NON SI ACCETTANO PER NESSUNA RAGIONE ISCRIZIONI DOPO IL VENTIQUATTRESIMO MESE DI ETÀ DEL PULEDRO O SE IL PULEDRO HA AL SUO ATTIVO UNO SHOW RECORD DI ½ PUNTO IN GARE APPROVATE DALL’AQHA (4) Una volta avvenuta l’iscrizione le tasse non sono ripetibili salvo il caso che il puledro muoia prima del compimento del dodicesimo mese di vita a condizione che non abbia vinto neppure mezzo punto in gare approvate dall’AQHA. L’AQHA deve ricevere una dichiarazione in questo senso. 500. HORSEBACK RIDING PROGRAM 501. REGOLAMENTO PER IL TITOLO AQHA “ROOKIE OF THE YEAR” (a) Divisione amateur (1) Per essere candidato al titolo il concorrente non deve aver vinto neppure mezzo punto AQHA (in gare open, youth o amateur) prima dell’anno in cui si candida. (2) Tutti i candidati devono avere lo status di amateur e devono essere in regola con i requisiti di iscrizione all’’ AQHA come da art. 102 e 403 del rule book. (3) Il premio si basa sui punti accumulati da un binomio cavallo/cavaliere e la proprietà del cavallo deve essere conforme ai requisiti di cui all’art. 403 del rule book. (4) Per essere candidato al premio, l’AQHA deve avere, entro il 15 dicembre dell’anno a cui il titolo si riferisce, l’informazione sulla data di nascita del concorrente. In caso di pareggi, i premi saranno attribuiti come segue: (A) Alla persona che ha accumulato i punti nel maggior numero di gare diverse. (B) Alla persona con il maggior numero di vittorie. (5) Divisioni amateurs per età 30 e sotto 31- 49 50 e sopra (b) Divisione Youth: (1) Per essere candidato al titolo il concorrente non deve aver vinto neppure mezzo punto AQHA (in gare open, youth o amateur) prima dell’anno in cui si candida. (2) Il premio si basa sui punti accumulati da un binomio cavallo/cavaliere e la proprietà del cavallo deve essere conforme ai requisiti di cui all’art. 403 del rule book. L’AQHA deve avere, entro il 15 dicembre dell’anno a cui il titolo si riferisce, l’informazione sulla data di nascita del concorrente. In caso di pareggi, i premi saranno attribuiti come segue: (A) Alla persona che ha accumulato i punti nel maggior numero di gare diverse. (B) Alla persona con il maggior numero di vittorie. (3) Lo Youth deve essere membro dell’AQHYA. (4) Divisioni youth per età: 11 e sotto 12-14 15-18 (c) I punti novice eventualmente accumulati prima o durante l’anno di candidatura al titolo, non verranno considerati punti AQHA ai fini dei requisiti e non verranno neppure sommati ai fini del totale punti per l’attribuzione del titolo. (d) L’AQHA si riserva il diritto di cambiare i termini e/o le condizioni sia di questo regolamento sia del premio.

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600. COSTITUZIONE DELL’AQHYA SISTEMA METRICO Unità Abbreviazione Numero di metri Equivalente approx USA Kilometro km 1000 0,62 miglia (1 miglio uguale 1., 6094 km) Metro m 1 39,37 pollici (1 yard uguale 0,9144 m) Centimetro cm 0,01 0,39 pollici Millimetro mm