CAPITOLATO DELLE OPERE · 2020-06-22 · A+4 Azienda esecutrice: Societa ' Consulting Group Italy...

Azienda appaltatrice:

Consulting Group House Immobiliare s.r.l.

CAPITOLATO DELLE OPERE COMPLESSO

RESIDENZIALE VISERBA

Comune di RIMINI

BIOEDILIZIA VIVERE IN CLASSE

A+4

Azienda esecutrice:

Societa ' Consulting Group Italy s.r.l.

UNI EN ISO 9001:2015

N. SC 16-4181

ISO 14001:2015 N. 396224

IMPRESA ASSOCIATA

Consulting Group House Immobiliare s.r.l. Sede Legale, Operativa e Amministrativa: Via Marecchiese, 320, 47923 Rimini (RN), Italia

Tel.: +39 0541 388005 - P.IVA: 04326250406 Pag. 2 di 20

A. PRESENTAZIONE Negli ultimi anni si è registrata una crescente diffusione degli edifici in legno preferite

da molti, rispetto ai tradizionali sistemi di costruzione, per via dei numerosi vantaggi

offerti.

Oltre ad una maggiore sensibilità della popolazione verso i temi importanti quali la

salvaguardia del pianeta e la riduzione dell’impatto ambientale, la tendenza

manifesta una miglior consapevolezza in merito al benessere a alla salubrità degli

ambienti che ci circondano e al miglioramento delle condizioni di vita che ne deriva.

Il legno, grazie alla ridotta conducibilità termica e alle eccellenti proprietà isolanti, si

configura come ideale per la costruzione di case a basso consumo di energia,

garantendo comfort abitativo in ogni stagione, con riduzione dei consumi per il

riscaldamento invernale e il rinfrescamento estivo.

I vantaggi offerti dalla bioedilizia sono estremamente legati ad una corretta scelta dei

materiali utilizzati e ad una profonda conoscenza delle proprietà chimico-fisiche.

Consulting Group Italy, è da sempre molto severa ed attenta nella selezione delle

materie, al fine di realizzare ed offrire ambienti salubri e sicuri, in linea con le più

rigorose normative in campo dell’edilizia (statiche, antisismiche, antincendio ed

acustiche).

Grazie all’ esperienza maturata negli anni siamo in grado di realizzare strutture ed

edifici in legno in classe energetica A 4, rispondendo in modo ottimale alle richieste

dei nostri clienti, riuscendo a seguire passo dopo passo ogni fase fino alla consegna

della dell’opera.

Certificazioni: - Autorizzazione generale per le costruzioni Z-9. 1-555 – DIBt - ISO 9001 : 2015 - ISO 14001 : 2015 - Omologazione tecnica europea ETA-05/0211 - Certificato "natureplus" Nr. 0211-0606-014-1 per elementi trattati e liberi di formaldeide PUR- INCOLLAGGIO (classe di emissione E0) - Specie di legno - abete rosso - Legno essiccato tecnicamente, umidità legno 9 + - 2% - Tutti gli elementi hanno una giunzione a pettine ca. ogni 3,0 m - Tutti gli elementi sono incollati con strati e quindi hanno una elevata stabilità dimensionale


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B. GENERALI

Prima di descrivere le lavorazioni che caratterizzano la realizzazione dell’ intervento

in oggetto, sottolineandone qualità e livello di finitura, si ritiene utile chiarire alcuni

aspetti di carattere contrattuale e tecnico-operativo, puntualizzando quanto segue:

1) per quanto concerne le dimensioni dell'unità immobiliare si fa esplicito riferimento

al disegno proposto, precisando che il materiale fotografico, i render e le immagini

fornite in fase di presentazione del progetto, sono da intendersi puramente

indicative e non esecutive. Le quote di riferimento saranno quelle di cui agli

elaborati definitivi del permesso di costruire.

2) in corso d’opera la Direzione Lavori potrà apportare le modifiche che riterrà

necessarie al progetto per esigenze di ordine tecnico-progettuale. E’ concessa

facoltà all’impresa esecutrice di poter apportare modifiche al capitolato per

esigenze costruttive, di cantiere o per difficoltà di approvvigionamento dei materiali,

fermo restando la preventiva approvazione della Direzione Lavori. Tali scelte non

potranno essere motivo di contestazione di alcun genere da parte della

committenza.

C. DESCRIZIONE DELLE OPERE

1. STRUTTURE 1.1. Strutture di fondazione

Le fondazioni saranno del tipo continue a platea, costituite da conglomerato

cementizio avente classe di resistenza non inferiore a C25/30 ed armatura in

acciaio a barre ad aderenza migliorata del tipo B450C. Il dimensionamento degli

elementi strutturali, la quantità, il diametro e la disposizione delle armature saranno

realizzate secondo progetto strutturale in linea con quanto previsto da normativa

vigente previo indagine geotecnica/geologica.

L’altezza della platea di fondazione sarà evidenziata in fase progettuale, in caso di

superamento di mm 400 l’eccesso verrà conteggiata a consuntivo.


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Stratigrafia prevista:

- Scavo di sbancamento;

- Stabilizzato rullato mm 100;

- Magrone cementizio mm 100;

- Platea in c.a. mm 400

Figura 1 - Esempio di fondazioni

1.2. Cordolo ventilato La struttura portante sarà elevata installando un cordolo ventilato in acciaio. Tale

soluzione consente di risolvere il problema della risalita capillare.

La predisposizione di dovute bocchette, debitamente installate all’interno in punti

strategici, collegati tramite tubi in pvc all’esterno, consentirà una ventilazione naturale nel sistema costruttivo ed inoltre renderà possibile l’ispezione delle zone tramite sonde e videocamere. Ciò permetterà di monitorare lo stato delle strutture e di garantire una costante salubrità delle aree.

2. PARETI 2.1. Elementi tipologici e strutturali

Le pareti esterne delle case in legno di Consulting Group Italy sono state

concepite per avere ottimi risultati in qualsiasi situazione atmosferica e sono

certificati dai maggiori standard di sicurezza, offrendo un’ elevata resistenza in

caso di sisma (in linea con i nuovi criteri sismici agli stati limite) e in caso d’

incendio.

Le strutture sono state progettate per dare un’ eccellente prestazione per quanto

concerne la trasmittanza termica, favorendo un elevato risparmio energetico e

un’ottima insonorizzazione dell’edificio.

Le strutture portanti ed i pilastri sono realizzati con legno certificato GL24H; le

pareti esterne sono costituite da elementi verticali ed orizzontali in legno di abete

rosso KVH C24H debitamente tamponate su entrambi i lati da pannelli multistrato

OSB a base di legno ad alta resistenza con funzione di irrigidimento.

Gli elementi vengono prodotti in stabilimento a differenti livelli di prefabbricazione


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e montati in cantiere riducendo così i tempi di lavorazione.

Le pareti vengono poi isolate con l'impiego di materiali naturali traspiranti in fibra

minerale che garantiscono elevate prestazioni di isolamento termoacustico.

Internamente le pareti sono poi completate con pannelli in fibro gesso,

particolarmente resistenti alle sollecitazioni meccaniche e ai carichi più elevati. Si

caratterizzano inoltre per l'alta durezza superficiale e la forte resistenza agli urti e

si adattano a qualsiasi tipo di finitura quali pitture, rivestimenti in piastrelle o altro

materiale.

Esternamente l'edificio viene normalmente rifinito con apposito intonaco bio o

rivestimenti vari dove previsto.

Le pareti divisorie interne saranno realizzate con montanti e profili metallici e

rivestiti con lastre di fibrogesso, la cui microporosità favorisce un'eccezionale

permeabilità al vapore acqueo, consentendo un'elevata traspirazione delle

superfici, che fungono da regolatrici naturali dell’umidità interna, generando

condizioni microambientali di particolare comfort, gradevolezza e salubrità.

L´ancoraggio delle pareti alla platea di fondazione e l’unione fra parete e parete è

realizzata a mezzo di collegamenti metallici HD, tasselli e tiranti in acciaio.

Il cliente, prima della realizzazione delle pareti e contropareti interne, dovrà

comunicare alla Società Venditrice la posizione dei rinforzi per l’installazione di

eventuali mobili pensili (es. cucina, bagno, soggiorno, ecc...) esclusi dal presente

capitolato. La Società declina qualsiasi responsabilità per l’eventuale

danneggiamento delle pareti e contropareti interne in seguito all’installazione di

pensili senza i dovuti rinforzi.

3. SOLAI INTERPIANO E COPERTURA VENTILATA I solai e le coperture degli edifici Consulting Group Italy sono costituiti da materiali

che forniscono alte prestazioni dal punto di vista strutturale e del comfort climatico.

N. Descrizione strato 1 Fibrogesso 2 Intercapedine non ventilata 3 Barriera al vapore 4 Pannelli di spaccato di legno e leganti inorgan. 5 Elementi strutturali in abete Kvh C24H

6 Knauf Insulation DP8 (Lana di roccia) Struttura in legno di abete rosso KVH

7 Pannelli di spaccato di legno e leganti inorgan. 8 Pannello di sughero ed intonaco

Figura 2 - Parete portante tipo Figura 3 - Tab.1 - Stratigrafia parete portante


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Garantendo un ottimo isolamento termico ed acustico, tale sistema, favorisce una

significativa riduzione delle spese di riscaldamento.

La copertura, di tipo ventilata, sarà realizzata con travi in legno certificato. Il

pacchetto sarà costituito da:

pannello di microlamellare LVL x, isolamento con fibra di legno densità 240 Kg/mc

per uno spessore minimo di cm 14, ventilazione integrata di cm 10 con sistema

CGI, pannello OSB, guaina impermeabilizzante e manto di copertura.

Il tutto sarà completato con la posa di lattoneria in alluminio o lamiera, (grondaie,

compluvi, pluviali di scarico, frontalini) e quant’altro necessario a dare l’opera finita

secondo la regola dell’arte;

I solai saranno così costituiti:

pannello di microlamellare LVL x, isolamento con fibra di vetro densità 180kg/mc

per uno spessore minimo di cm 10, elementi resistenti in legno microlamellare,

pannello OSB.

Le travi saranno realizzate con lamellare di prima scelta GL24H .

4. SCARICHI – CAMINI DI VENTILAZIONE - COMIGNOLI

Le colonne di scarico dei bagni e delle cucine saranno realizzate con tubi in PVC

pesante, con giunti elastici di tenuta opportunamente isolate acusticamente e di

adeguato diametro. Per lo smaltimento dei fumi e degli odori le cucine saranno

dotate di ventilazioni, realizzate con tubi in PVC pesante opportunamente isolati.

I comignoli dei camini di ventilazione ed esalazione saranno realizzati in acciaio

e/o con elementi prefabbricati di sezione risultante da calcolo tecnico.

(opportunamente coibentata e sigillata come prescritto da normativa vigente),..

N. Descrizione strato 1 Manto di copertura 2 Impermeabilizzazione con guaina bituplastica 3 Pannelli di spaccato di legno e leganti inorgan. 4 Listello in Abete 5 Intercapedine ventilata 6 Listello in Abete 7 Pannelli di spaccato di legno e leganti inorgan.

8 Nordtex Therm Steico (Fibra di Legno) – doppio strato incrociato

9 Travi di abete Kvh C24H 10 Pannelli di spaccato di legno e leganti inorgan. 11 Lastra in cartongesso

Figura 4 - Solaio portante tipo Figura 5 – Tab. 2 - Stratigrafia solaio di copertura


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5. IMPIANTI 5.1. Impianto elettrico

La progettazione dell’impianto elettrico, oltre che a soddisfare le comuni esigenze

abitative, è volta a garantire:

un ambiente salubre dal punto di vista dell’inquinamento elettromagnetico;

un’elevata efficienza energetica;

utilizzare componentistica compatibile con l’ambiente.

Ogni alloggio sarà dotato di impianto elettrico autonomo (potenza contrattuale da

concordare con gli acquirenti ) realizzato secondo le norme CEI di tipo civile con

condutture incassate nelle strutture. Ogni singolo alloggio sarà dotato di centralino di

protezione incassato sulla parete con all’interno gli interruttori di protezione per circuiti

distinti tra prese e luci. Ciascuno dei due interruttori sarà dotato di protezione contro i

cortocircuiti sovraccarichi, dispersioni e autoriarmo per garantire la sicurezza e la verifica

dell’impianto visto che solo in situazioni di sicurezza si riattiva automaticamente. Su

specifica richiesta del cliente (e a prezzi da concordare) vi sarà la possibilità di

implementare l’impianto elettrico con sistema domotico.

Le apparecchiature saranno del tipo Bticino Now o similare. Si precisa che per punto luce

si intende ogni comando o presa anche se posti nella stessa scatola.

Dotazioni elettriche per singolo appartamento

Ingresso / Soggiorno

N°1 Punti Luce

N°1 Comando Interrotto

N°1 Presa 10/16 A

N°1 Videocitofono

N°1 Campanello

Cucina-soggiorno

N°4 Punti luce N°4 comandi interrotti o deviati

N°4 Prese Shuko per elettrodomestici

N°2 Prese 2P+T 10/16 A piano di lavoro

N°1 Collegamenti elettrici piastra ad induzione

N°2 Presa TV-SAT

N°1 Presa Telefono-dati

N°4 Prese 2P+T 10/16 A di servizio

N°1 Termostato ambiente o sonda di temperatura


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Bagni

N°1 Punto luce centro stanza

N°1 Punto luce specchio

N°2 comandi interrotti

N°1 Presa 2P+T 10/16 A

Camera matrimoniale

N°2 Punti luce

N°2 comandi invertiti-deviati

N°5 Prese 2P+T 10/16 A

N°1 Presa TV-SAT

N°1 Presa telefono-dati

Camera singola

N°2 Punti luce

N°2 comandi deviati

N°4 Prese 2P+T 10/16 A

N°1 Presa TV-SAT

N°1 Presa telefono-dati

Disimpegni

N°1 Punto luce

N°1 comando invertito o a pulsante


Quadro elettrico generale

Loggia o Balcone

N°1 Punto luce

N°1 comando deviato

N°1 Presa Stagna Shuko

Giardino (se presente)

N. 2 predisposizioni di punti luce;

N°1 Presa Stagna Shuko;

Garage (se presente)

N.1 punto luce;



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Impianto parti comuni e autorimesse: Nel piano interrato tutti gli impianti saranno realizzati a vista in materiale termoplastico. Verrà predisposta l’automazione per l’accesso alle autorimesse e ad ogni singolo box auto. Per il risparmio energetico verranno installati dei dispositivi automatici per l’accensione e lo spegnimento graduale delle luci e i sistemi di segnalazione delle emergenze

Impianto videocitofonico: L’impianto videocitofonico sarà costituito da unità esterna installata nella zona di accesso ai piedi dell’edificio. All’interno di ogni alloggio è prevista l’installazione di un monitor con dispositivo video e audio. Dallo stesso sarà possibile, oltre che l’apertura del portoncino d’ingresso, anche la regolazione della luminosità e del volume. Esclusioni: •Lampadari in genere, plafoniere, applique, faretti. •Predisposizioni per faretti ad incasso; •Domotica

Nell’area esterna saranno posizionati dei pozzetti con dispersore a croce in ferro

zincato che costituirà l’impianto di messa a terra.

ESEMPI DI PLACCHE A MURO

5.2. Impianto TV

L’impianto televisivo prevede la posa di un palo autoportante in acciaio zincato,

l’installazione dell’antenna per digitale terrestre collegata alla centralina, nonché la posa

nelle pareti tecniche dei tubi rigidi dentro i quali saranno posti i cavi coassiali, della

centralina e delle singole prese. L'unità sarà dotata di predisposizione per impianto

satellitare. Verranno predisposte tutte le tubazioni necessarie per la realizzazione di tv

satellitare.


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5.3. Impianto fotovoltaico La scelta di un impianto a pannelli fotovoltaici riflette una grande sensibilità verso le

grandi problematiche energetiche ed ambientali che caratterizzano il nostro tempo e una

forte attenzione verso le innovazioni tecnologiche che consentono di migliorare la qualità

della vita. E’ inoltre una scelta lungimirante che permetterà di risparmiare sui costi

dell'energia elettrica, destinati ad un continuo aumento nei prossimi anni.

L’edificio sarà dotato di un impianto fotovoltaico e l’energia prodotta verrà utilizzata

dall’impianto elettrico condominiale a cui saranno collegate anche le pompe di calore al

fine di ridurre il prelievo di energia elettrica dalla rete. La ripartizione dei consumi elettrici

delle singole unità sarà garantita dalla presenza di un contatore di energia installato su

ciascun impianto.

Ci occuperemo della fornitura e del collaudo di un impianto fotovoltaico con pannelli in

policristallino da 230 Wp o della potenza necessaria, compatibilmente alla portanza della

copertura, inverter per connessione alla rete e strutture di sostegno moduli, la dimensione

dell’intero impianto sarà calcolato secondo la normativa in vigore con la legge 10.

5.4. Impianto idrico La distribuzione partirà dai contatori acqua posti in opportuni spazi; nel tratto interrato la

tubazione sarà in polietilene ad alta densità ed all'interno dell'edificio verrà connesso a

tubazione "multistrato" PeX-Al-PeX. Il tubo "multistrato" alimenterà l'acqua sanitaria

all'interno dell'edificio fino all'intercettazione generale, per proseguire fino ai collettori dei

singoli bagni e/o cucine. La distribuzione dai collettori alle singole apparecchiature sarà

realizzata con tubazioni in “multistrato”. Tutte le tubazioni "multistrato" saranno

termicamente coibentate, con funzione di anticondensa per le tubazioni acqua fredda e

secondo i disposti di cui al Dpr 412/93 e s.m.i. per le tubazioni di acqua calda. Le

tubazioni della rete di scarico acque reflue sarà realizzato in polietilene ad alta densità

tipo GEBERIT o similari; ogni colonna di scarico sarà realizzata con sistema “silent” per

garantire un isolamento acustico adeguato e sarà dotata di ventilazione primaria con

torrino di evacuazione oltre la copertura.

E’ prevista l’installazione delle seguenti apparecchiature igienico/sanitarie:

•CUCINA : presa acqua calda e fredda e scarico per lavello;

presa acqua fredda e scarico sifonato per lavastoviglie.

PER OGNI BAGNO: VASO sospeso


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BIDET Sospeso

LAVABO sospeso 65x48

PIATTO DOCCIA 90x70 cm

Esclusioni: •Box doccia •Mobili bagno •Sistema rallentamento coperchio vaso

5.5. Impianto di riscaldamento e raffrescamento con pompa di calore impianto di riscaldamento e raffrescamento del tipo a pannelli radianti annegati a

pavimento, realizzato mediante la posa di tubazioni in Pex marca Rotex o similare, ad

interasse prefissato in sede progettuale . La pompa di calore utilizzata sarà una Daikin-

Rotex mod. HPSU COMPACT R32. L’impianto prevede collettore di distribuzione per

ogni zona, completo di teste elettriche, flussimetro, valvole di chiusura, ed il termostato

centrale di regolazione temperatura.


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5.6. Impianto di ventilazione meccanica controllata

E’ previsto un impianto di rinnovo e purificazione dell’aria con sistema di ventilazione e

purificazione degli ambienti a recupero di energia (VMC). L’impianto sarà realizzato con

utilizzo di macchine “REHOM” mod. 20LG 1.4. La distribuzione/ripresa aria avverrà

mediante utilizzo di condotti flessibili coibentati del diametro secondo le indicazioni del

termo progettista. Saranno posizionate delle bocchette di mandata e ripresa aria in tutte

le camere.

5.7. Linea vita La linea vita sarà debitamente progettata e installata secondo quanto previsto dalla

normativa vigente in materia.

6. FINITURE

6.1. Banchine, Soglie, Pavimenti e Rivestimenti Sono previste banchine e soglie in marmo, di dimensioni e colori scelti dalla D.L., dello

spessore di 3 cm con gocciolatoio.

Pavimenti zona giorno, zona notte e bagni: saranno realizzati in ceramiche/gres di vari

formati e comunque secondo quanto esposto nell’apposita mostra presso il punto vendita

di riferimento della Società Venditrice. La posa prevista a standard di tali piastrelle sarà

“dritta” con adeguata fuga e restano escluse dal capitolato eventuali greche, inserimento

di profili di vario genere e pose in senso diagonale o di piastrelle di grandi formati. Per i

bagni è previsto il rivestimento delle pareti fino all’altezza di 2,00 metri. Spessore delle


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piastrelle 10 mm.

Pavimenti logge/balconi: saranno realizzati in gres porcellanato per esterno avente

dimensioni cm 15x cm.15 .In genere gli spessori dei pavimenti sono definiti dalla

Direzione Lavori. Eventuali extra capitolato proposti dal cliente dovranno prima essere

avvallati dalla Direzione Lavori sulla base delle compatibilità tecnico/strutturali e di

efficienza impiantistica. Esclusa fornitura e posa rivestimento pareti cucina.

6.2. Parapetti I parapetti interni saranno realizzati in ferro preverniciato, a disegno semplice, a scelta

della D.L.

I parapetti esterni saranno realizzati in ferro, zincato a caldo e preverniciato, a disegno

semplice, a scelta della D.L.

6.3. Tinteggiature Esternamente il fabbricato verrà rifinito con intonachino bio, tinteggiatura a due mani,

previa mano di fondo (colori a scelta della D.L. previo accordo con l’Ufficio Tecnico

Comunale).

Internamente la finitura sarà eseguita con l’utilizzo di due mani di vernice semilavabile

bianco. 7. SERRAMENTI 7.1. Serramenti esterni

I serramenti esterni saranno realizzati con profili in PVC estruso. I profilati avranno

caratteristiche di taglio termico, cioè vi sarà separazione tra parte esterna ed interna dei

profilati stessi, al fine di ridurre la dispersione termica tra le due parti. Saranno composti


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da parti fisse ed altre apribili in senso scorrevole oppure ad anta/ribalta. Colore e tipologia

dei profili saranno a scelta della Direzione Lavori.

TIPOLOGIA Finestre e porte finestre DIMENSIONE TELAIO 70 mm

PERMEABILITA’ ALL’ARIA Classe 4

TENUTA ALL’ACQUA Classe 9°

RESISTENZA AL VENTO Classe 4 dB 42 Uf 1.3 W/m2K Ug 1.0 W/m2K Uw 1.3

W/m2K

VETRO camera 3.3.2/12 gas argon /3.3.2

7.2. Frangisole a catena motorizzati

Gli oscuranti saranno costituiti da Frangisole robusti ed eleganti che non richiedono

nessun sostegno intermedio delle lamelle poiché fissati lateralmente su eleganti clips in

acciaio inox ai meccanismi di movimentazione inseriti all'interno delle guide laterali.

Tutti i modelli sono dotati di sistema antisollevamento delle lamelle dall'esterno sia chiuse

che aperte e sistema di sicurezza per sganciamento automatico delle lamelle in caso di

ostacoli.

Il risparmio energetico è garantito da un'ottima regolazione della luce da raggi solari.

Posizionando le lamelle a 37° è

possibile ridurre al 20% l'apporto dell'energia solare incidente sugli infissi. In presenza

d'impianti di condizionamento d'aria si riduce del 50% la potenza assorbita dell'impianto

stesso, limitando al 60% il consumo energetico. In inverno la schermatura abbassata in

posizione di completa chiusura riduce Io scambio termico per convenzione dell'aria con le

superfici vetrate contribuendo ulteriormente alla riduzione dei costi di riscaldamento. Le

lamelle in alluminio profilato di dimensioni mm 98,00 per mm 0,60 sono dotate di


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guarnizione antirumore / oscuramento ed hanno le seguenti caratteristiche:

• Movimentazione lamelle tramite perni in acciaio burattato, bloccati a scatto con clips in

acciaio inox

• Orientamento lamelle tramite meccanismo pressofuso in zama a bilanciere frizionato

• Posizionamento lamelle a 37° in fase di discesa e orizzontale in fase di risalita

• Chiusura automatica delle lamelle a frangisole abbassato

• Catena in acciaio al carbonio ad elementi snodati per movimentazione in salita e

discesa

• Guide in alluminio estruso autoportanti da mm 85x45 verniciate in tinta

• Cassonetto ad U in acciaio zincato da mm 78x70 per alloggiamento motoriduttore e

meccanismi

• Comando con motoriduttore, IP54 con protezione termica, freno elettromagnetico,

finecorsa elettronici di

salita e discesa

• Sganciamento automatico delle lamelle in caso di ostacoli durante la discesa

• Sistema antisollevamento dall’esterno a lamelle chiuse o aperte

7.3. Portoncino blindato Portoncino blindato in classe 3, con: doppio deviatore a triplo pistone, defender anti-


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manomissione, montante di sicurezza, struttura interna in acciaio, cerniere registrabili in

acciaio, due omega di rinforzo verticali, serratura a cilindro europeo, spioncino

grandangolare a 180°, guarnizione antispifferi perimetrale, maniglie cromo satinate,

gancio di sicurezza soglia mobile paraspifferi, fonoassorbente 43 db, coibentazione

interna, Taglio termico U = 1.49

La finitura del pannello interno all’appartamento sarà bianca, mentre la finitura del

pannello esterno (lato vano scale) sarà a scelta della Direzione Lavori. E’ possibile

l’eventuale personalizzazione del pannello interno previo specifico ordine e con spese

accessorie (a carico del cliente) da valutarsi in base alla finitura scelta

7.4. Porte interne

Le porte interne saranno in legno tamburato, con apertura ad anta spessore 44 mm. e

maniglie cromo satinate. La finitura del pannello sarà in laccato bianco, altri tipi di finitura

saranno possibili previa accettazione del relativo preventivo e delle spese extra a carico

del cliente.

7.5. Portone autorimessa


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Il portone dell’autorimessa sarà del tipo a “rullo” realizzato con lamelle maxi di alluminio

con imbottitura in poliuretano con le seguenti caratteristiche:

• Elevate prestazioni di isolamento termico ed acustico;

• All’apertura occupano poco spazio sia all’interno che all’esterno;

• Azionamento elettrico con sistema di comando centrale o telecomandato;

• Apertura di emergenza tramite UPS, manovella o via cavo;

• Predisposizione di fotocellula o trave inferiore

8. SISTEMAZIONE ESTERNA 8.1. Fognature, canalizzazioni telefoniche ed altro

Le fognature saranno realizzate seguendo lo schema di progetto con l’utilizzo di pozzetti

prefabbricati in cemento, di varie dimensioni, completi di lapide, di fosse biologiche,

pozzetti condensa-grassi per cucine e tubi in PVC opportunamente rinfiancati in

calcestruzzo.

Saranno inoltre previste le canalizzazioni per allacciamenti telefonici ed elettrici con tubi

corrugati di diametro concordato con l’ente preposto.

8.2. Pavimentazioni esterne Il marciapiede sarà costituito da pavimentazione idonea per esterni, antiscivolo come

prevede la L. n. 13/89. Per la sistemazione dell’area cortiliva si fa riferimento all’apposita

tavola, parte integrante del progetto, le cui indicazioni potrebbero essere suscettibili a

lievi modifiche in corso di esecuzione dei lavori.


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8.3. Aree Esterne I giardini esterni di proprietà privata saranno consegnati con terra da vegetale vagliata,

esclusa la semina di erba e/o piante. Sarà possibile l’eventuale piantumazione di piante

purché di basso fusto e la cui altezza massima dovrà essere manutenuta secondo le

modalità previste dal regolamento condominiale. I vialetti esterni saranno realizzati con

apposita pavimentazione da esterno a scelta della Direzione Lavori.

8.4. Recinzioni La recinzione sul fronte strada sarà costituita da palo e rete pre-verniciata (colore a

discrezione della D.L.).

9. CERTIFICAZIONI Alla consegna delle unità immobiliari, in sede di rogito notarile, verrà consegnata la

seguente documentazione: -certificazioni impiantistiche: dichiarazioni di conformità e

schemi degli impianti; -certificazione energetica: A. C. E. (Attestato di Certificazione

Energetica);

10. VISITE E SOPRALLUOGHI

Il Tecnico di Cantiere designato dalla società appaltatrice su richiesta del committente

predisporrà durante l’esecuzione dei lavori le visite in cantiere necessarie alla definizione

di eventuali accordi.

Per motivi di sicurezza sono tassativamente vietate le visite in cantiere in mancanza di

autorizzazione e di accompagnamento da parte di personale dell’impresa esecutrice dei

lavori.

11. NOTE FINALI La venditrice predisporrà una campionatura dei materiali di finitura previsti nel presente

capitolato descrittivo. Ogni modifica o miglioria che l’acquirente dovesse richiedere, sia

nelle parti costruttive, sia nei materiali - previa accettazione della società venditrice -

comporterà un aumento di prezzo che sarà concordato di volta in volta; tale modifica

dovrà essere comunicata tempestivamente e dovrà risultare per iscritto.

Il pagamento delle varianti dovrà essere effettuato all’ordine.

NB: LE IMMAGINI E LE FOTO SONO FORNITE AL SOLO SCOPO ILLUSTRATIVO.


Tel.: +39 0541 388005 - P.IVA: 04326250406 Pag. 19 di 20

SOMMARIO

A. Presentazione……………………………………………….. 2 B. Generali………………………………………………..…….…3

C. Descrizioni delle opere……………………………..…….… 3 1. Strutture 1.1 Strutture di fondazione.……………………………………..……. 3 1.2 Cordolo ventilato……...…………………………………………... 4 2. Pareti 2.1 Elementi tipologici e strutturali…………………………..………... 4 3. Solai 3. Solai interpiano, copertura ventilata………………………………... 5 4. Scarichi 4. Scarichi, camini, comignoli…………………………..……………... 6 5. Impianti 5.1. Impianto elettrico…………………………..………………..…... 7 5.2. Impianto Tv…………………………..………………………….10 5.3. Impianto fotovoltaico……………………………..……………....10 5.4. Impianto idrico…………………………..…………………..…...10 5.5. Impianto riscaldamento e raffrescamento……..……………..…...11 5.6. Impianto ventilazione meccanica controllata……..………..……...12 5.7. Impianto linea vita……..………………………………………....13 6. Finiture 6.1. Banchine, soglie, pavimenti, rivestimento…..…………..………...13 6.2. Parapetti…………………………..………………………….....14 6.3. Tinteggiature…………………………..………………………...14 7. Serramenti 7.1. Serramenti esterni…………………………..………………….. 14 7.2. Frangisole………………………..……………………………...15 7.3 Portone blindato………………………………………………... 16 7.4. Porte interne…………………………..………………………...17 7.5. Portone autorimessa……..…………………………………..….17 8. Sistemazione esterna 8.1. Fognature, canalizzazioni impianti…………………....………....18 8.2. Pavimentazioni esterne……………………..…………………...18 8.3 Aree esterne…………………………..………………………...18 8.4. Recinzioni…………………………..…………………………...18


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9. Certificazioni 9. Certificazioni…………………………..………………………... 18 10. Visite e sopralluoghi 10. Visite e sopralluoghi………………………..…………………...19 11. Note finali 11. Note finali………………………..…………………………..... 19

CAPITOLATO DELLE OPERE · 2020-06-22 · A+4 Azienda esecutrice: Societa ' Consulting Group Italy...

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