Capacity Building e Progettazione Sociale - sendsicilia.it · Altro non è che il rafforzamento e/o...
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Capacity Building e
Progettazione SocialeLecce/Caltanissetta, 06 Luglio 2017
Gianfranco GATTI
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Obiettivo Specifico
Contribuire allo sviluppo delle competenze dei docenti nell’elaborazione di nuovi
strumenti di capacity building per accrescere l’empowerment e l’ownership
tra gli adulti in stato di disagio e promuovere tra loro uno spirito
imprenditoriale
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Il capacity building
Riguarda operatori, Istituzioni, Comunitàe Reti;
Altro non è che il rafforzamento e/otrasferimento di Conoscenze, Abilità eSkills in un settore di specifico interesse
un processo continuo di miglioramento degli individui in un ambito soprattutto economico, istituzionale, manageriale
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Il CB in Teachers in Action
Il Progetto si è concentrato principalmente sul rafforzamento delle competenze in:
Progettazione Sociale;
Programmi Europei;
Metodi Interattivi d’insegnamento.
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4 Domande chiave
Cos’è un Progetto?
Cos’è il Project Management?
Cos’è la Gestione del ciclo di vita di un progetto?
Come si pianifica e si gestisce un progetto?
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Il progetto è la risposta di un BISOGNO, lasoluzione ad un PROBLEMA, con l’ottenimento diun BENEFICIO
Apporto coordinato da parte di un GRUPPO DI ATTORI, durante un intervallo di TEMPO, durante il quale viene
utilizzata una quantità definita di RISORSE che, convertite in ATTIVITA’ attraverso un METODO, servono a raggiungere determinati OBIETTIVI allo scopo di migliorare le condizioni di un sistema determinato
CONTESTO 1 CONTESTO 2
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Processo realizzativo non ripetitivo: unicità del progetto;
Obiettivi prefissati e Unici;
Tempo definito: Un progetto finisce quando gli obiettivi sono stati raggiunti e il tempo e le risorse disponibili si sono esaurite. Il processo innescato deve apportare un flusso duraturo di benefici al di là della
durata del progetto
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Programma - Processo
Policy: Scelte d’indirizzo settoriale a medio - lungo termineche hanno lo scopo di migliorare quel settore specifico
Programma: insieme di progetti operanti con la stessa finalitàe/o obiettivo generale in una stessa area d’intervento(PSR). I programmi possono essere: settoriali oplurisettoriali secondo il settore dello sviluppo;
Processo: E’ un percorso di sviluppo a lungo termine, non perforza lineare, che prevede una serie di passaggi successivifra una condizione di sviluppo a una migliore
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All’ interno di queste tre definizioni i PROGETTI devono essere visti quali “catalizzatori” di
processi all’interno di programmi di sviluppo a lungo termine.
Il progetto deve essere coerente alle policy ma allo stesso tempo cercare di condizionare le policy
Le politiche vengono rese operative attraverso i programmi e dettano gli obiettivi generali di questi.
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Il Project management
Il project management è lo strumento per gestire i progetti in maniera efficace ed
efficiente.
Si compone di Metodologia, processi, strumenti e tecniche, competenze
tecniche, comportamentali e contestuali
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Come il PM gestisce
Gestire un progetto significa:
Identificare i requisiti e tradurli in obiettivi;
Tradurre le esigenze e le aspettative degli stackeholders(finanziatori e beneficiari) in pianificazione edesecuzione/controllo del progetto;
Gestire il Team dedicato al progetto;
Creare e mantenere un sistema efficace di comunicazionedi progetto tra gli stackeholders;
Gestire Gli stackeholders;
Mantenere l’Equilibrio tra gli obiettivi di progetto (scopo,tempo, qualità, budget, risorse, rischi ecc)
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Cenni Storici
La GCP fu introdotta dalla Commissione Europeaagli inizi degli anni ‘90 per migliorare la qualitàdella progettazione, della gestione e dell’efficaciadei progetti
Questo perché nel corso degli anni ’80 i rapporti divalutazione eseguiti mostravano cheun’importante parte dei progetti era stata malseguita e poco efficace
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In particolare
Progettazione e programmazione inefficace;
Progetti non rispondenti ai reali bisogni;
Mancata previsione dei rischi;
Ignoranza dei fattori che potevano condizionare la sostenibilità;
Ignoranza sulle lessons learned
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Studio di Fattibilità
I Fase: Pre - fattibilità:
1.Politica: Mission, Vision, partner;
2. Tecnica: valutazione tattica, programmazione indicativa tra call e organizzazione;
3. Economica: budget, reperibilità, compatibilità, co-finanziamento richiesto, benefici economici,
vincoli
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Identificare la linea di finanziamento specifica
Proposta: verificare se l’idea progettuale è in linea con la finalità del bando e finanziatore;
Soggetto proponente: è ammissibile?
Finanziamenti: capire il reale grado di accesso al finanziamento, cofinanziamenti ecc;
Tempistica indicata dal bando;
Partnership;
Criteri di valutazione: studiare i criteri che saranno adottati;
Formulari;
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Scaricare e studiare tutto
Call, Documenti Tecnici, Linee Guida, Budget, Forms, Programma Annuale,
Agreements, Base legali, Reg. Finanziario, Data Base, Check List, LF; Scheda
Finanziaria, FAQ
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Individuare i Partner
Preparare una call for proposal ed un summery;
Trovare candidati;
Definire l’equilibrio della rete (lingua, territorio, ruoli, contributi);
Sigrale un preliminary agreement
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Il Partenariato
Con chi?
Quali competenze occorrono per la
realizzazione delle attività del progetto
Costruzione congiunta della proposta
progettuale
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II Fase S.F.
Lo studio di Fattibilità viene realizzato con una missione in loco per valutare l’effettiva fattibilità della proposta
progettuale. Si tratta di una fattibilità Tecnico-Progettuale, alla quale segue uno S.F Socio-Politico-Economica del contesto
di riferimento.
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Le 5 T dell’analisi di contesto
Tetto economico;
Territorio;
Tema;
Tempo;
Target.
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L’analisi del contesto
Conoscenza del contesto Generale e specifico in tema di:
Geografia, demografia, cultura, socio-economico, sistemi produttivi,
infrastrutture, servizi, attori presenti, istituzioni, analisi dei diritti umani ecc
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SWOT DI CONTESTO
Si basa su una combinazione tra il pensiero occidentale e il pensiero orientale
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Quadranti superiori: pensiero occidentale, classica logica di un bilancio Positivo e Negativo del passato per proiettare il futuro
Quadranti inferiori: pensiero orientale, rappresentano il futuro del sistema e dunque le potenzialità.
In Cinese rischio e opportunità vengono rappresentati con un solo ideogramma
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Un progetto deve attaccare uno dei punti di debolezza di un contesto definiti nel quadrante Weakness. Bisogna però
confrontare questa debolezza strutturale del contesto con il bisogno reale del
Target
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Stakeholders analysis
Durante l’analisi di contesto è necessario fare una mappa degli attori presenti evidenziandone l’influenza, il potere,
l’interesse nei nostri potenziali progetti e le relazioni tra di loro
TEORIA DELLE CINQUE C
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Competizione, Coabitazione, Coordinamento, Cooperazione,
Complementarietà
Serve a definire la rete di attori visibili e invisibli coinvolti e/o interessati al
potenziale progetto e operanti nel nostro contesto di riferimento
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L’albero dei problemi
Ciascuno dei problemi emersi nella fase dell’analisi di contesto verranno riportati
in piccoli foglietti di carta. I foglietti-problemi devono essere collegati tra di loro seguendo il legame causa-effetto, una causa viene collocata sotto l’effetto
che provoca e cosi via
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Targetting
Definire chi sono i beneficiari del progetto:
Target: soggetti coinvolti nelle attività e che producono irisultati e/o beneficiano;
Beneficiari Diretti: soggetti raggiunti direttamentedall’obiettivo;
Beneficiari Indiretti: soggetti che vengono raggiuntiindirettamente dall’obiettivo;
Non Beneficiari: soggetti che pur vivendo la stessaproblematica nn vengono raggiunti dal progetto
Pregiudicati: !!
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Storia del QL
Sviluppato negli anni ‘60 come:
- strumento per la programmazione partecipata
- strumento per la selezione dei progetti
- strumento per il monitoraggio e la valutazione
Adottato da tutte le maggiori organizzazioni
internazionali erogatrici di aiuti allo sviluppo
Adottato dai servizi della Commissione europea
nella valutazione dei Fondi Strutturali
Adottato dai valutatori con alcune varianti nella
valutazione dei Fondi Strutturali
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Definizioni
Semplice e utile strumento organizzativo;
Metodologia per concettualizzare gli obiettivi di un
progetto/programma;
Strumento analitico per comunicare con chiarezza
e comprensibilmente la complessità di un progetto
o di un programma in un “solo” foglio di carta;
Strumento per la programmazione partecipata;
Strumento per il monitoraggio e la valutazione di
un progetto/programma.www.demostenecentrostudi.org
COLONNA: Logica di intervento
MEZZI ATTIVITÀ
RISULTATI
ATTESI
OBIETTIVO
SPECIFICO
OBIETTIVI
GENERALI
TASKS
PRODOTTI
FINALITÀ
OBIETTIVO
Domande a cui rispondere
Cosa? Diminuire l’obesità;
Quanto? Del 12%;
Chi? Per i bambini delle elementari;
Quando? Entro il 2017;
Dove? Nella provincia di Lecce;
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Logica di Intervento Obiettivo Generale: Perché il progetto interessa i beneficiari
finali?
• Benefici a lungo termine
• Il progetto contribuisce un po’ al raggiungimento degliobiettivi generali ma non è sufficiente da solo a risolvere ilproblema.
Obiettivo Specifico: Unico obiettivo che deve essereraggiunto dal progetto X (si raggiunge pienamente)
• Definito in termini di benefici sostenibili per il target group
• Modifica uno status quo
Risultati attesi: sono i prodotti delle attività
• Numerati secondo gli obiettivi
• La loro combinazione permette il raggiungimento dell’obiettivospecifico
Attività: azioni per la produzione di risultati
• Relativi ai risultati e numerati
La logica orizzontale
Logica dedicata agli IOV e cioè i parametri per misurare il grado di raggiungimento
degli elementi della logica verticale
Nella terza colonna vengono riportate le fonti di verifica degli indicatori
L’analisi Orizzontale
Strumento chiave nel monitoraggio
durante lo sviluppo e la valutazione del
progetto.
Indicatori
Gli IOV forniscono la base del sistema di monitoraggio, forniscono la prova del
progresso delle attività che si realizzano
Caratteristiche: Affidabile, preciso, robusto, disponibile, specifico, semplice, misurabile
Tipologia: Qualitativo, quantitativo, diretto, indiretto
Fonti di verifica
Sono le fonti d’informazione e i mezzi di raccolta dati. Le FdV definiscono:
- il formato in cui l’informazione sarà resa disponibile (rapporto di progresso, registri statistiche ufficiali ecc);
- Chi debba fornire l’informazione;
- Ogni quanto essa debba essere fornita (ogni settimana, ogni mese ecc.)
Fattori esterni che influenzano o possono determinare il successo del progetto
PRE-CONDIZIONI: devono accadere prima che inizi il progetto
Logica Zig ZagColonna: Condizioni
Tabella delle Attività
Il Metodo WBS (Work Breackdown Structure): Serve a scomporre un’attività nelle sue componenti elementari: azioni
E’ necessario passare da qui per poter fare sia un cronogramma e infine un budget
Workpackage
Per ciascun WP è bene identificare:
- Obiettivi specifici;
- Risultati (Deliverable);
- Descrizione dettagliata;
- Tempistica e budget allocato;
- Milestone;
- Responsabilità
Dal WBS all’OBS
A partire dal WBS si può costruire l’Organigramma per definire le sfere di responsabilità esecutive del progetto
Progetto: project manager
Responsabile settore Funzione1
Responsabile Attività 1
Responsabile WP1
…
QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ
Un progetto è sostenibile se continua ad apportare benefici al target group
per un lungo periodo dopo che la maggior parte del finanziamento è
stata utilizzata