Cambiamo Insieme Angolo

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Cambiamo Insieme Angolo Bilancio 2015: il Comune avanza Lavori nel cimitero di Anfurro La ristrutturazione del cimitero di Anfurro era stato al centro del dibatti- to amministrativo nell’ultima campagna elettorale con due visioni diver- se tra gli schieramenti in campo per risolvere il problema. Da una par- te la vecchia amministrazione che spingeva per l’esecuzione dei lavori legata alla vendita dell’ex scuola del paese. La nuova compagine ha in- vece puntato a dividere le questioni che procedono su strade differenti, da una parte l’ampliamento del cimitero e dall’altra la vendita dell’edi- ficio comunale. Trovate le risorse economiche il comune ha approvato il progetto esecutivo e assegnati i lavori. Partendo da una base d’asta di 75 mila euro i lavori sono stati aggiudicati alla ditta Eredi Pezzotti Gia- como per un importo pari a circa 49 mila euro (iva compresa), a questi vanno aggiunti 15.400 euro a disposizione dell’Amministrazione comu- nale. L’ampliamento del cimitero di Anfurro dovrebbe quindi iniziare a breve. Per finanziare l’opera l’Amministrazione comunale utilizzerà il muto di 74.600 euro ottenuto nel 1999 dalla Cassa Depositi e Prestiti di Roma per l’allargamento di Via Torino a Mazzunno, un lavoro mai ese- guito però con le rate ogni anno da 15 anni pagate con puntualità. Que- sti soldi sono stati utilizzati in minima parte per pagare il progetto e altre pratiche legate all’opera lasciando inutilizzato il grosso del mutuo. Per l’allargamento della strada di Mazzunno sarà utilizzato un finanziamen- to, più consistente, della Comunità Montana mentre “il muto fantasma” è stato recuperato e destinato ad Anfurro. Il bilancio del nostro comune, grazie ad una rigorosa azione di razionaliz- zazione della spesa (lasciando inva- riati il livello dei servizi per i cittadini) è in buona salute. Con una saggia gestione delle risorse a disposizio- ne anche il bilancio 2015 ha quin- di chiuso con un avanzo di ammini- strazione. Lo scorso anno sono stati riscossi 2.450.883,68 euro e spesi 2.221.015,64 euro, il fondo di cas- sa iniziale di 237.906,02 è passato a fine anno a 467.774,06; sono ri- masti quindi nelle casse del comu- ne 263.866,76 euro. Questa cifra non è completamente a disposizione del comune; 49.005,74 euro sono stati accantonati nel fondo per i crediti di dubbia esigibilità (rife- rito alla mancata riscossione soprat- tutto dei tributi comunali) e 71.575,03 euro sono stati vincolati per mutui residui, canoni di depurazione, one- ri di urbanizzazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il re- sto, 66.109,90 euro, saranno inve- stiti dall’Amministrazione comunale in alcuni progetti come l’impermea- bilizzazione delle terrazze dell’ex co- mune, alcuni interventi di arredo ur- bano e i parcheggi. Tornando al 2015 c’è da sottolinea- re che gli obbiettivi posti dal bilancio di previsione sono stati in gran parte raggiunti sia per la gestione corrente, con risparmi rispetto alle previsioni, che nella parte riservata agli investi- menti; lo scorso anno sono stati inve- stiti dal Comune complessivamente 1.025.098,16 con due importanti ope- re a costo zero: la riqualificazione del Colle Vareno (411.393,61 euro) e la riqualificazione energetica del plesso scolastico (396.000,00 euro). Gli al- tri interventi realizzati lo scorso anno sono stati: lo spostamento di impianti di rete (2.931,73 euro), la riqualifica- zione dell’ingresso del centro abitato (19.484,85 euro), prestazioni profes- sionali (3.119,44 euro), arredo urbano (915,00 euro), la compartecipazione nella realizzazione del percorso del lago Moro (22.500,00 euro), la rea- lizzazione del parcheggio in viale del- la Salute (10.300,00 euro), la siste- mazione degli ambulatori (1.220,00 euro), l’acquisto di software e har- dware per gli uffici (3.231,41 euro), l’asfaltatura delle strade comunali (50.000,00 euro), l’interramento del- la linea elettrica in via Torino a Maz- zunno (9.329,60 euro) e l’ampliamen- to del cimitero di Anfurro (75.000,00 euro). Obiettivo dell’Amministrazione è an- che quello di contenere la pressione fiscale sui cittadini garantendo una buona qualità dei servizi. In quest’ot- tica si è ritenuto, all’inizio del nostro mandato, di procedere all’incarico ad una ditta esterna per la verifica e controllo sulla situazione tributaria, per garantire una progressiva equità fiscale. I risultati cominciano ad evi - denziarsi in modo concreto, nel 2016 sono stati riscossi per l’IMU 25.080,00 euro e per la TARSU 34.722,00 euro che alcuni cittadini non avevano ver- sato nelle casse comunali.

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Bilancio 2015: il Comune avanza

Lavori nel cimitero di AnfurroLa ristrutturazione del cimitero di Anfurro era stato al centro del dibatti-to amministrativo nell’ultima campagna elettorale con due visioni diver-se tra gli schieramenti in campo per risolvere il problema. Da una par-te la vecchia amministrazione che spingeva per l’esecuzione dei lavori legata alla vendita dell’ex scuola del paese. La nuova compagine ha in-vece puntato a dividere le questioni che procedono su strade differenti, da una parte l’ampliamento del cimitero e dall’altra la vendita dell’edi-ficio comunale. Trovate le risorse economiche il comune ha approvato il progetto esecutivo e assegnati i lavori. Partendo da una base d’asta di 75 mila euro i lavori sono stati aggiudicati alla ditta Eredi Pezzotti Gia-como per un importo pari a circa 49 mila euro (iva compresa), a questi vanno aggiunti 15.400 euro a disposizione dell’Amministrazione comu-nale. L’ampliamento del cimitero di Anfurro dovrebbe quindi iniziare a breve. Per finanziare l’opera l’Amministrazione comunale utilizzerà il muto di 74.600 euro ottenuto nel 1999 dalla Cassa Depositi e Prestiti di Roma per l’allargamento di Via Torino a Mazzunno, un lavoro mai ese-guito però con le rate ogni anno da 15 anni pagate con puntualità. Que-sti soldi sono stati utilizzati in minima parte per pagare il progetto e altre pratiche legate all’opera lasciando inutilizzato il grosso del mutuo. Per l’allargamento della strada di Mazzunno sarà utilizzato un finanziamen-to, più consistente, della Comunità Montana mentre “il muto fantasma” è stato recuperato e destinato ad Anfurro.

Il bilancio del nostro comune, grazie ad una rigorosa azione di razionaliz-zazione della spesa (lasciando inva-riati il livello dei servizi per i cittadini) è in buona salute. Con una saggia gestione delle risorse a disposizio-ne anche il bilancio 2015 ha quin-di chiuso con un avanzo di ammini-strazione. Lo scorso anno sono stati riscossi 2.450.883,68 euro e spesi 2.221.015,64 euro, il fondo di cas-sa iniziale di 237.906,02 è passato a fine anno a 467.774,06; sono ri-masti quindi nelle casse del comu-ne 263.866,76 euro. Questa cifra non è completamente a disposizione del comune; 49.005,74 euro sono stati accantonati nel fondo per i crediti di dubbia esigibilità (rife-rito alla mancata riscossione soprat-tutto dei tributi comunali) e 71.575,03 euro sono stati vincolati per mutui residui, canoni di depurazione, one-ri di urbanizzazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il re-sto, 66.109,90 euro, saranno inve-stiti dall’Amministrazione comunale in alcuni progetti come l’impermea-bilizzazione delle terrazze dell’ex co-mune, alcuni interventi di arredo ur-bano e i parcheggi.Tornando al 2015 c’è da sottolinea-re che gli obbiettivi posti dal bilancio di previsione sono stati in gran parte raggiunti sia per la gestione corrente, con risparmi rispetto alle previsioni, che nella parte riservata agli investi-menti; lo scorso anno sono stati inve-stiti dal Comune complessivamente 1.025.098,16 con due importanti ope-re a costo zero: la riqualificazione del Colle Vareno (411.393,61 euro) e la riqualificazione energetica del plesso scolastico (396.000,00 euro). Gli al-tri interventi realizzati lo scorso anno

sono stati: lo spostamento di impianti di rete (2.931,73 euro), la riqualifica-zione dell’ingresso del centro abitato (19.484,85 euro), prestazioni profes-sionali (3.119,44 euro), arredo urbano (915,00 euro), la compartecipazione nella realizzazione del percorso del lago Moro (22.500,00 euro), la rea-lizzazione del parcheggio in viale del-la Salute (10.300,00 euro), la siste-mazione degli ambulatori (1.220,00 euro), l’acquisto di software e har-dware per gli uffici (3.231,41 euro), l’asfaltatura delle strade comunali (50.000,00 euro), l’interramento del-la linea elettrica in via Torino a Maz-zunno (9.329,60 euro) e l’ampliamen-

to del cimitero di Anfurro (75.000,00 euro).Obiettivo dell’Amministrazione è an-che quello di contenere la pressione fiscale sui cittadini garantendo una buona qualità dei servizi. In quest’ot-tica si è ritenuto, all’inizio del nostro mandato, di procedere all’incarico ad una ditta esterna per la verifica e controllo sulla situazione tributaria, per garantire una progressiva equità fiscale. I risultati cominciano ad evi-denziarsi in modo concreto, nel 2016 sono stati riscossi per l’IMU 25.080,00 euro e per la TARSU 34.722,00 euro che alcuni cittadini non avevano ver-sato nelle casse comunali.

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Ritorna l’asfaltoAlcuni tratti sconnessi delle stra-de comunali erano restati in so-speso dopo le asfaltature realiz-zate nell’estate del 2015 e, come assicurato dagli amministratori comunali, nelle prossime settima-ne saranno coperte anche le bu-che sopravvissute e quelle che nel frattempo si sono aperte. Il pro-getto per le asfaltature comunali era di 140 mila euro messi a di-sposizione dal Consorzio BIM di Vallecamonica. Una novantina circa sono già sta-ti spesi ora si investono altri 50 mila euro in asfalto e piccole ma-nutenzioni stradali. Il limite inva-licabile fissato dalla giunta è quel-lo del mese di agosto per evitare disagi a turisti e residenti. Anche al Colle Vareno va in scena la seconda parte del progetto di ri-qualificazione che prevede la posa del tappeto di usura sulle strade del Colle Vareno per una spesa

totale di 56.550,00 euro. Al comune la riqualifi-cazione di Vareno non è costata un euro perchè oltre ai residenti ha con-tribuito la Regione con un finanziamento a fon-do perduto. Termine del lavori fissato per la fine di luglio. Un’altra opera utile a costo zero.

Un parcheggio per via BaccoliSono passati pochi mesi dalla discussione in commissione urbanistica e dalla firma della convenzione e il parcheggio in via Baccoli è diventato realtà. Ancora qualche ritocco e presto l’opera sarà completata e utilizzabile. Qualcuno accusa l’attuale amministrazione comunale di essere un po’ lenta nel portare a termine i progetti che però, quando si riescono a superare gli ostacoli burocratici, vanno in porto celermente. Com’è il caso dell’area realizzata all’inizio di via Baccoli frutto della convenzione con un privato che ha monetizzato gli oneri di fabbri-cazione costruendo il parcheggio. Intervento utile per togliere dal bivio (e quin-di garantire più sicurezza) le macchine parcheggiate da chi affronta il sentiero delle Sorline oppure un’escursione verso il lago moro. Otto automobili potran-no essere ospitate in questo spa-zio, altre auto troveranno posto in-vece in un secondo intervento, in fase di definizione, qualche metro più avanti. La filosofia dell’am-ministrazione comunale in tema di parcheggi è quella di interventi piccoli, mirati, con costi limitati che vanno a sanare situazioni di disagio che si trascinano ignora-te da anni. Così è stato per Piaz-za Alpini e il mercato settimana-le, così è per via Baccoli e presto sarà per via Timo Bortolotti.

Mazzunno si allarga, finalmenteVia Torino a Mazzunno, insieme all’ostello, è un simbolo delle ineffi-cienze e dello spreco di denaro pub-blico nel nostro comune. La storia dell’allargamento della strada prin-cipale della frazione ha un discreto numero di anni alle spalle. Quindici anni fa il progetto finanziato e pron-to per essere realizzato fu bloccato dai leghisti di allora contrari all’opera e convinti di realizzare in poco tem-po un intervento alternativo e migliore di quello previsto. Così l’Amministra-zione comunale ha pagato subito la penale alla ditta vincitrice dell’appal-to e predisposto un altro progetto. In seguito a quella scelta un bel muc-chietto di soldi sono stati spesi per acquisire case, abbatterne alcune, spianare, spostare cavi e progettare

la ristrutturazione, con arretramento, di un edificio nel centro di Mazzun-no. Dopo questa girandola di proget-ti, soldi e tempo (sprecati) la strada è pressoché come prima: stretta. L’attuale Amministrazione ha dimez-zato il progetto di ristrutturazione dell’edificio che restringe la strada, e di conseguenza anche il finanzia-mento di 270 mila euro già stanzia-to dal BIM. All’inizio del mese di giu-gno sono iniziati i lavori per il restauro della casa e di allargamento del trat-to di strada appena prima dell’edifi-cio concretizzando i bonari accordi stipulati con i proprietari. In poco più di due anni di attività della compagi-ne amministrativa l’allargamento di via Torino non è più solo sulla carta ma diventa realtà.

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Parcheggiare a Terzano, no problem

Un tagliando per il Piano di Governo del TerritorioL’Amministrazione comunale ha da poco avviato l’iter procedurale che porterà all’elaborazione della nuova va-riante generale al vigente strumento urbanistico. Obbiettivo della predetta variante è:- riordino del contorto sistema di norme attualmente vigenti all’interno delle norme tecniche di attuazione del piano per una più agevole comprensione ed applicabilità delle stesse; - la risoluzione di alcune situazioni di difficile attuazione urbanistica relativa ad ambiti e comparti residenzia-li e produttivi;- favorire lo sviluppo di interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente con specifico riferimento ai cen-tri storici del capoluogo e delle frazioni;- inserimento delle nuove previsioni d’intervento per i servizi d’interesse pubblico quali allargamenti stradali, parcheggi e strutture sportive ecc.Dopo l’avvio del procedimento deliberato dalla giunta comunale in data 8 luglio è scaduto il termine per presen-tare le proposte di modifica all’attuale piano da parte dei cittadini a cui seguiranno nel breve periodo le opera-zioni di individuazione dei professionisti incaricati della materiale estensione della variante.L’iter procedurale complesso che porterà all’entrata in vigore del nuovo PGT deve necessariamente scontare preventivamente l’elaborazione della valutazione ambientale strategica (VAS) della proposta di piano prima di procedere alla sua adozione ed approvazione in Consiglio Comunale e previa acquisizione dei necessari pareri di compatibilità degli enti competenti alle determinazioni di livello urbanistico sovraordinate (Provincia e Regio-ne). Importante sottolineare che la vigente nuova normativa regionale (L.R. 31/2014) con l’obbiettivo di ridurre al massimo il consumo di suolo vincola di fatto pesantemente le scelte dell’Amministrazione in merito all’inse-rimento di nuove aree edificabili di qualsiasi destinazione, tenuto conto che codesta possibilità è rimessa dal le-gislatore regionale al comune, solo entro le risicate soglie determinate prima a livello regionale ed in subordine a livello provinciale sulla base di indici prestabili che tengono conto del livello di antropizzazione di aree omo-genee facenti parte di territori confinanti con estensione pluricomunale. Il procedimento amministrativo che por-terà all’entrata in vigore del novellato strumento urbanistico indicativamente dovrebbe durare circa un anno.

Dopo un complesso lavoro negozia-le fra l’Amministrazione comunale ed i privati interessati dall’operazio-ne finalmente nel giugno scorso si è proceduto a firmare la convenzione che porterà alla risoluzione dell’anno-sa problematica dei parcheggi della frazione di Terzano che sorgeranno nel tratto terminale di via Lorenzetti nella parte sottostante la sede degli alpini (ex scuole elementari). I lavo-ri di ammontare economico, pari a 104.271,50 euro iva esclusa, in par-ticolare vedranno la realizzazione di

n° 11 posti auto pubblici e n° 5 box privati con la possibilità di ricavarne ulteriori 5 posti auto pubblici nell’area sottostante il predetto edificio comu-nale ove un tempo era ubicato il par-co giochi; a corredo delle opere ver-rà realizzato il camminamento che dai parcheggi condurrà allo spiazzo davanti all’ingresso del centro stori-co della frazione.Attualmente il privato è in procinto di consegnare le relazioni geologiche a supporto dell’intervento in Comunità Montana per ottenere le autorizzazio-

ni di svincolo idrogeologico necessa-rie; ottenute le predette autorizzazioni si procederà con la presentazione del progetto esecutivo per il rilascio del permesso di costruire che legittimerà l’inizio dei lavori che presumibilmente avranno una durata di sei mesi.La convenzione è supportata da un titolo fideiussorio che garantirà il Co-mune in caso di inadempimento da parte del privato rispetto agli obbli-ghi pattuiti in convenzione. Altra ope-ra promessa ed in procinto di realiz-zazione.

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Le strade di montagna come risorsaL’Amministrazione comunale di An-golo Terme pone particolare attenzio-ne alla cura e il ripristino delle strade di montagna e dei numerosi sentieri tracciati sul proprio territorio. Da circa un mese è stato completato il primo lotto dei lavori di sistemazione della strada rurale che collega il lago moro alla frazione di Anfurro. Un intervento presentato dalla Comunità Montana di Vallecamonica, eseguito dal Con-sorzio forestale Pizzo Camino e finan-ziato con 27 mila euro dalla regione Lombardia. Se a Rodino è intervenu-to il consorzio forestale su altre stra-de agro-silvo-pastorali del comune di Angolo Terme saranno i volontari a garantire la manutenzione. Sabato 11 giugno i volontari che hanno ade-rito all’iniziativa hanno sistemato un tratto della mulattiera Angolo-Vareno, la Terzano-San Giovanni e la strada di collegamento tra Anfurro e Parzi-no, quindici giorni più tardi è toccato alla Mazzunno-Prave. A coordinare i lavori saranno i capo strade Davi-de Lorenzetti (Angolo), Alessandro Inversini (Mazzunno), Vincenzo En- Diciannove minuti è durata l’ultima seduta del consiglio comunale che

aveva all’ordine del giorno non una sciocchezza ma la discussione del bilancio consuntivo 2015. Allora riassumiamo: la segretaria apre gli in-cartamenti, fa l’appello dei presenti, il sindaco legge le delibere, i consi-glieri approvano, tanti saluti e arrivederci al prossimo consiglio, nemme-no il tempo di sedersi ed è ora di lasciare l’aula del consiglio. Come è già accaduto una volta in questa legislatura nessuno dei consiglieri di oppo-sizione si è presentato all’incontro. Questa volta la maggioranza non ha lasciato molti alibi all’opposizione; il resoconto 2015 è stato presentato per tempo, discusso in commissione e il giorno e l’orario scelto per il con-siglio non erano proibitivi (lunedì alle venti). Per uno dei tre consiglieri di minoranza la mancata partecipazione è un’eccezione mentre l’assenza dell’ex sindaco diventa ormai un caso da “Chi l’ha visto”. Ancora poche settimane e si raggiunge quota un anno di mancate presenze ai consigli comunali, assenze che raggiungono il 100% nelle riunioni delle commis-sioni comunali. È faticoso dai banchi dell’opposizione far capire quanto si è innamorati del proprio paese.

Il deserto del Consiglio

Vareno: dopo le promesse fatti concretiNon era solo la condizione delle strade ad essere scandalosa al Colle Va-reno, anche il parcheggio era in ridotto maluccio. Al primo, e più impor-tante problema, è stato messo riparo con il progetto di riqualificazione che ha comportato un investimento di 440 mila euro, 205 mila messi a disposizione dalla Regione il resto versato dai privati. Anche la situazione parcheggio è stata sanata questa volta obbligando la ditta detentrice della concessione dell’area ad intervenire. Comunità Montana di Vallecamo-nica e Amministrazione Comunale, a fronte dello svincolo della cauzio-ne, hanno infatti chiesto e ottenuto dalla ditta lo sgombero del materiale e dei mezzi parcheggiati, il completamento dei lavori di sistemazione e la messa in sicurezza delle scarpate con la regolamentazione delle acque. L’Amministrazione comunale, nonostante gli accordi poco chiari presi con i precedenti amministratori, ha fatto quindi il possibile per recupe-rare al meglio questa area. Con questo intervento sarà possibile ora per i turisti e gli sciatori parcheggiare senza districarsi nel fango e in una zona che, dopo anni, ha assunto finalmente l’aspetto di un parcheggio.

trade (Terzano) e Franco Zanelli (An-furro). É già iniziata, e proseguirà per diverse giornate, anche la pulizia co-ordinata da Bruno Testa di un tratto

del sentiero N°480 del CAI, denomi-nato la via del ferro, lungo 15 chilo-metri che porta da Anfurro alla loca-lità Serenella nel comune di Colere.

Presenti/assentiConsigli effettuati dalla Nuova Amministrazione: 17Presenze:Morandini Alessandro 17Dovina Elena 16Sorlini Antonio 16Bassanesi Luca 15Gaioni Valentina 15Ferrari Diego 17Albertinelli Alba 16Albertinelli Pietro 16Minini Riccardo 6Inversini Stefano 6Chini Paolo 15Presenze Maggioranza 128 su 136 (94,11%)Presenze Minoranza 27 su 51 (52,94%)

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Un paese di “riciclati”

Gli ingombranti raddoppianoUno dei problemi nello smaltimento dei rifiuti è cosa fare degli scarti ingombranti; non sapendo come disfarsi di vecchi divani, frigoriferi, televisioni, sedie sfondate, materassi dismessi e altre cianfrusaglie i cittadini o li infila-vano a forza nei cassonetti oppure li abbandonavano in maniera indiscriminata provocando così danni all’am-biente e aumentando i costi della raccolta rifiuti. Da qualche anno è stato attivato un servizio utile che permette ai cittadini di Angolo di depositare questi rifiuti in un container posizionato nella zona artigianale. L’iniziativa ha ottenuto consensi e adesioni e, con il passare delle raccolte, il materiale smaltito è cresciuto a vista d’occhio. Per limitare i disagi di dover accumulare in cantina o sui solai le robe da gettare l’Amministrazione comunale ha deciso di raddoppiare i giorni di raccolta; a partire da maggio saranno quindi due i fine settimana al mese (con un calendario fissato fino a dicembre) con il cassone disponibile per il conferimento degli ingombranti. L’ideale sarebbe un’isola ecologica nel nostro comune per aumentare, e differenziare, la frequenza delle rac-colte, ma non è semplice trovare un’area ed attrezzarla per questo scopo. Per il momento un passo alla volta si migliora lo smaltimento dei rifiuti e non è cosa da poco.

Piazza riciclonaSecondo il piano triennale delle ope-re pubbliche il progetto di sistema-zione di piazza Alpini è in program-ma nel 2017 ma si deve fare i conti con il bilancio. L’Amministrazione comunque non resta con le mani in

mano e con piccoli e mirati inter-venti cerca di cambiare il volto alla piazza principale del nostro pae-se. Partendo dalla casetta dell’ac-qua piazza Alpini è destinata a di-ventare la piazza del riciclo, cuore dell’interveneto più complesso del paese ecologico che passa attraver-so la raccolta differenziata e la ge-stione differente dell’illuminazio-ne pubblica. Intorno alla colonnina dell’acqua sarà realizzata un’area di sosta e riflessione sulle potenzialità del riciclo dai materiali che saran-no utilizzati per costruirla. In que-sta area anche i libri depositati per il libero scambio e un punto di wi fi accessibile a tutti. Previsti anche interventi di ritocco estetico prima di quella che, nel limite delle disponibi-lità, sarà la sistemazione della piazza e la sua messa in sicurezza.

Angolo Terme si allinea a diversi pa-esi della Vallecamonica installando in piazza Alpini la “casetta dell’ac-qua” che prende il posto della vec-chia cabina telefonica. È l’intesa tra l’Amministrazione comunale e Valle-camonica Servizi a dare vita al servi-zio per la fornitura di acqua refrige-rata, naturale e frizzante, a tutti i residenti del comune; la strut-tura è stata fornita dalla società di servizi camuna mentre il co-mune ha stabilito un contratto di manutenzione con la socie-tà milanese Aqua Europe. Con il versamento di 2.196 euro per tre anni l’Amministrazione comu-nale si garantisce la manutenzio-ne ordinaria e straordinaria e la ricarica delle bombole di anidri-de carbonica necessaria per le bollicine dell’acqua erogata. L’in-stallazione della casetta dell’ac-qua è uno dei tasselli del piano di tutela e salvaguardia ambienta-le predisposto dalla compagine amministrativa. L’obiettivo della “casetta dell’acqua” è quello di ridurre la produzione di rifiuti da imballaggio abbassando di con-

seguenza gli impatti ambientali legati al quantitativo di bottiglie di plastica da smaltire e al trasporto e la movi-mentazione dell’acqua in bottiglia. Dall’inizio del mese di agosto basta armarsi della tessera sanitaria e di una bottiglia vuota per avere in casa l’acqua del sindaco.

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Centraline: dal Comune un no e un sì

La fiera si allargaLa Fiera Mercato dell’Agricoltura, positiva sorpresa del 2015, ver-rà riproposta anche quest’anno, anticipandola di due settimane (si terrà la seconda domenica di ot-tobre) per poter usufruire dell’ora legale e, si spera, di un clima più mite. Tale rassegna, è partita l’an-no scorso, voluta fortemente dalla commissione Agricoltura ed Am-biente e dal consigliere delegato Diego Ferrari, come occasione aggregativa per i pochi (ma im-portanti ) operatori agricoli rimasti nel comune, plasmando il concet-to della fiera zootecnica proposto fino ad una dozzina di anni pri-ma in un evento più ampio, con-cepito non in ottica competitiva ma cooperativa fra gli allevatori, con esposizione di capi di bestia-me e un mercatino di prodotti del settore primario e relativa trasfor-mazione. Coadiuvati da Proloco, abbiamo constatato un inatteso successo, aiutato fra l’altro dalla splendida location del parco ter-male. Ci saranno altre sorprese, musicali e non, il venerdì ed il sabato sera inserite nello stesso contesto, oltre ad altre durante la fiera stessa. Non vi resta che ve-nire e scoprirle di persona!

Arrivano a grappoli le richieste per re-alizzare centraline idroelettriche sul territorio comunale di Angolo Terme; mentre procede l’ormai storica conte-sa tra l’Amministrazione comunale e IDEA Srl per la centralina nei pressi della zona termale negli ultimi mesi si sono aggiunte altre tre domande. Di conseguenza si aprono i procedimenti per valutare l’impat-to ambientare dei progetti presenta-ti. La prima confe-renza dei servizi tra i soggetti coinvolti ri-guarda la richiesta di Energia srl, so-cietà della Valle di Scalve, che inten-de realizzare la cen-tralina sul Dezzo a circa due chilome-tri dal centro abitato di Angolo Terme. Anche per questa opera l’Amministrazione comunale ha espresso, insieme a Lega Ambiente Vallecamonica, il proprio no. Il pare-re sfavorevole non è frutto dell’idea di sfruttare il Dezzo, e la sua bellez-za, non solo per produrre energia ma anche in termini turistici. Nell’op-posizione al progetto si sono quindi messi in evidenza gli effetti negativi sull’ambiente nella zona scelta dalla società per realizzare l’opera. La prima conferenza dei servizi si è conclusa con la richiesta da parte di Energia srl di sospendere la proce-dura per presentare alcune modifi-che al progetto. È arrivato invece il sì del comune al progetto di “Energia srl” per la realizzazione dell’impianto idroelettrico “Colle Vareno”. La cen-tralina progettata utilizzerà l’acqua ri-lasciata dal troppo pieno dell’acque-dotto del Colle Vareno con un salto

idraulico di 735 metri e la restituzio-ne dell’acqua sfruttata circa due chi-lometri più a valle in corrispondenza con la confluenza nel torrente Dez-zo. Tutte le strutture necessarie per la realizzazione della centralina, com-presa la condotta forzata, saranno realizzate dalla ditta su un terreno privato. Cosa guadagna il comune

dalla realizzazione dell’opera? L’ac-cordo con i privati prevede, come compensazione per la costruzione della centralina, la realizzazione di un parcheggio pubblico nella frazio-ne di Mazzunno. In particolare nel pri-mo lotto del progetto sarà realizzato, e riempito, un muro di contenimento che allarga il parcheggio antistante il cimitero del paese. Con la seconda parte dell’intervento l’area sarà asfaltata, recintata e dota-ta di segnaletica orizzontale e verti-cale. Questa la richiesta del comune di Angolo Terme, si deve poi atten-dere la valutazione delle Provincia, o di altri enti preposti, che potrebbe-ro chiedere ulteriori opere mitigatri-ci sul territorio interessato dalla cen-tralina. Il parcheggio, progettato da Energia srl, dovrà essere completa-to entro un anno dalla data di allac-cio del nuovo impianto idroelettrico

a patto dell’ottenimento della tariffa incentivante del Gestore dei Servi-zi Energetici. Naturlamente la rea-lizzazione della centralina è legata al complesso iter di autorizzazioni che vede coinvolti più soggetti oltre all’Amministrazione comunale quin-di non è scontato che, alla fine, la si possa realizzare.

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Un’entrata elegante e gentileIniziati quando alla chiusura dell’anno scolastico mancava ancora un mese i lavori di sistemazione dell’edificio scolastico di Angolo sono or-mai agli sgoccioli e gli studenti del nostro paese avranno per il primo giorno di scuola una scuola nuoca di zecca. Obiettivo principale dell’in-tervento era la riqualificazione energetica dello stabile che permetterà all’Amministrazione comunale di risparmiare un bel po’ di euro ogni anno sul riscaldamento. Oltre ad essere efficiente il plesso scolastico, con questo progetto, è diventato anche bello e sicuro. Bella la combina-zione di colori adottata per la struttura ed elegante la nuova entrata che garantisce agli studenti un’uscita dalla scuola in sicurezza. Con lo stes-so stile è stato anche migliorato lo spazio davanti alla biblioteca comu-nale; una terrazza che, resa più accogliente, può diventare luogo per ri-stretti eventi culturali.

La viabilità in via Timo Bortolotti è uno dei problemi che intende affrontare e risolvere l’Amministrazione comuna-le. Le auto parcheggiate su questa strada la restringono rendendo peri-coloso il passaggio dei pedoni e, so-prattutto, difficoltoso il passaggio dei mezzi di soccorso. La situazione si risolve mettendo a disposizione dei residenti posti auto in zone vicine convincendoli a non parcheggiare sulla strada. Nel piano parcheggi un’area scelta per questi nuovi posti auto è il plesso scolasti-co. Approfittando dell’intervento di riqualificazione dell’edificio il comu-ne ha messo mano a tutta l’area. Il progetto di sistemazione prevede di fianco alla palestra comunale la rea-

Accogliente, calda e sicura: ecco la scuolalizzazione di sette posti auto. L’area scolastica, tutta delimitata da una nuova ringhiera, sarà quindi ristretta spostando il cancello di entrata vici-no alla palestra. Il progetto prevede anche la video-sorveglianza della zona con tre te-lecamere, il recupero del campo di bocce, la tinteggiatura dello spazio

coperto e la realizzazione di alcune aiuole. Il tutto per un costo di 15 mila euro e terminato prima dell’inaugura-zione del plesso scolastico a settem-bre. Adesso serve uno sforzo anche dei cittadini chiamati a fare qualche passo in più parcheggiando non lon-tani da casa in cambio di una mag-giore sicurezza.

Page 8: Cambiamo Insieme Angolo

Cala il contributo dello Stato ma il Co-mune di Angolo non arretra di un pas-so sull’impegno rilevante nei servizi per i cittadini. Numerose le iniziative messi in cantiere lo scorso anno che proseguono anche nel 2016; sono dieci gli utenti seguiti dal servizio di

assistenza mediante il custode socia-le del comune. Il progetto di informa-zione sui percoli del web è proseguito con l’incontro promosso in primave-ra con il Sostituto Procuratore di Bre-scia Dottor Ambrogio Cassiani. Il fon-do amico, creato con le indennità di

I Servizi Sociali non arretrano

Stop ai Gran premiI cittadini vivono con una certa sofferenza e preoccupazione le gare di velocità che si svolgono a diverse ore del giorno lungo la strada princi-pale di Angolo. Da un lato il semaforo ha messo una pezza alla difficoltà di passaggio nella strettoia della provinciale ma, come effetto collatera-le, ha stimolato la voglia di correre veloci degli automobilisti che, vista la strada libera, accelerano senza freni. Quando questa scelta viene ef-fettuata da pullman e autotreni pericoli e timori aumentano in maniera esponenziale. Due le strade, messe in pratica nei prossimi mesi, scelte dall’Amministrazione comunale per risolvere il problema. Da una parte la prevenzione con la sistemazione lungo la strada provinciale di alcu-ni dissuasori concordati con l’Amministrazione provinciale e segnalati in maniera adeguata. Siccome è prevedibile che questa misura, almeno all’inizio, non sarà sufficiente si pensa anche ad un’azione repressiva. Il comune di Angolo sta definendo una convenzione con altri comuni per l’utilizzo dei rilevatori di velocità con il supporto di altri agenti di poli-zia urbana. L’obiettivo finale non è fare cassa con le multe per eccesso di velocità ma educare gli automobilisti a rispettare il codice della stra-da nel centro abitato.

carica del sindaco e dei consiglieri di maggioranza, ha sostenuto alcuni nuclei familiari in difficoltà economi-ca. Aiuti concreti come i cesti di so-lidarietà, iniziativa promossa in col-laborazione con la parrocchia, che permettono la distribuzione di pacchi alimentari nel nostro paese. Sempre nel settore sociale la collaborazione con l’assistente sociale ha permes-so di risolvere numerosi casi trascu-rati nel corso degli anni. Per ovvia-re a qualche disagio provocato dalla chiusura degli ambulatori nelle frazio-ni è stato predisposto un servizio di trasporto gratuito utilizzando l’auto-vettura del centro anziani di Angolo Terme. L’assessorato ai servizi socia-li ha sostenuto la campagna di sen-sibilizzazione, per la partecipazione al bando del servizio civile rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Peccato che l’opportunità non sia stata colta dai giovani del nostro paese che hanno disertato il bando forse per una scarsa informazione. Sarà per il prossimo anno con una campagna informativa più capillare. Per combattere l’emergenza lavoro, con il contributo della Comunità Mon-tana di Vallecamonica, la giunta ripro-pone i voucher lavoro, quaranta ore di attività compensate con 400 euro lordi. Lavoratori disoccupati, in cas-sa integrazione o in mobilità saran-no impiegati dal comune nei servizi di pulizia delle strade, dei parchi co-munali, degli edifici pubblici, servizi in occasione di manifestazioni spor-tive e culturali e lavori di emergenza o solidarietà. Sul fronte lavoro contri-buisce anche il “Fondo amico” che fi-nanzia l’attività di custodia e la pulizia della palestra comunale, lavoro occa-sionale retribuito con voucher lavoro per un totale di 5.000 euro.