CALCIOACINQUE SANTA CATERINA CONQUISTA IL ......Due i Palii da stimare, opera del maestro Giorgio...

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LA NUOVA PROVINCIA GIOVEDÌ 4 MAGGIO 2017 18 la mossa GIURAMENTO E STIMA SABATO SERA IN PIAZZA SAN SECONDO Aperta l’annata paliesca: indetta dal Sindaco l’edizione 2017 DI MASSIMO ELIA Apertura ufficiale del’anno palie- sco 2017 nella serata di sabato scor- so, con le cerimonie del Giura- mento dei Rettori e della Stima dei Drappi . Dopo l’arrivo in piazza del ricchissimo Corteo composto da dame, ancelle, cavalieri, mercanti, coppie di nobili, notabili, estima- tori e giovani danzanti, con la no- vità quest’anno di 84 bambini sim- bolo del futuro del nostro Palio (si chiama appunto “Le Radici del Fu- turo” il progetto da tempo svilup- pato dal “Collegio dei Rettori”), ai massimi esponenti dei ventuno Comitati è stato dapprima conse- gnato il medaglione riportante il simbolo del Palio e i relativi colori di appartenenza. Quindi il Capitano ha sancito la loro Investitura poggiando la sua spada sulla spalla sinistra di ogni Rettore. Dopo la consegna del me- daglione e la cerimonia dell'Inve- stitura si è proceduto con il Giu- ramento vero e proprio. Ad iniziare da quello del Capitano Michele Gandolfo e dei due Magistrati Gia- nluca Mattiazzi e Tommaso Conte. E’ poi toccato ai Rettori, chiamati a garantire un comportamento all’insegna della lealtà e dell’onore, secondo quanto sancito nel “Co- dice Catenato”e negli Statuti Astesi. Cinque i nuovi Rettori a giurare: Paolo Tognin (Castell’Alfero); An- namaria Spadafora (San Damia- no); Silvio Quirico (San Lazzaro); Anna Maria La Mattina (San Pietro, per lei si è trattato di un ritorno avendo già ricoperto la carica in passato) e Thomas Neri (Tanaro). Ultimato il Giuramento, spazio ad un’altra importante cerimonia: la Stima dei Drappi. Alberto Bisso- lino, Mauro Merlo e Domenico Tor- chio i tti a svolgere l'incombenza. Due i Palii da stimare, opera del maestro Giorgio Ramella, uno de- stinato al vincitore della corsa e un Gli sbandieratori dell’A.S.T.A. regalano spettacolo ed emozioni La sbandierata precedente alla cerimonia dell’Offerta del Palio alla “Colle giata” ha per l’ennesima volta evidenziato le doti tecniche e l’accurata preparazione del Gruppo dell’A.S.T.A., ambasciatore del nostro Pa- lio in tutto il mondo. Sopra, la famosa “p i ra m i d e” che ha entusiasmato ed emozionato i presenti in piazza. I pony in piazza San Secondo per la gioia dei più piccoli Per la gioia dei più piccoli martedì sono arrivati in Piazza San Secondo i pony del circolo ippico tonchese “La Ciocca” di Mirco Bevilacqua. I bambini, assistiti ed accompagnati passo passo, sono saliti in groppa ai cavallini indossando i giubbetti dei fantini dei Rioni, Borghi e Comuni di appartenenza. L’iniziativa, ri- battezzata “Pony in Palio”, ha riscosso un notevole successo. E’ invece saltata a causa del maltempo la sbandierata del Santo “Promesse in campo”. Non è stata resa nota la data in cui verrà recuperata. TRE MOMENTI DI GRANDE RILEVANZA Qui a fianco, i Rettori chiamati a giurare nella serata di sabato. Più a destra, la cerimonia della Stima dei Drappi. Sopra, accanto al titolo, i due Palii dipinti dal Maestro Giorgio Ramella: quello a sinistra nell’immagine è destinato al vincitore della corsa OFFERTA IL SINDACO “OMAGGIA” IL PARROCO DI SAN SECONDO Il dono del Drappo alla Collegiata: è pace tra i poteri civile e religioso La tarda mattinata di martedì, giorno della festa patronale, è stata caratterizzata da uno degli eventi più significativi inseriti nel programma delle celebrazioni paliesche. Durante la celebrazione della Santa Messa nella chiesa di San Secondo la locale amministra- zione comunale, sindaco Brigno- lo in testa, ha donato alla Col- legiata uno dei due Drappi di- pinti da Giorgio Ramella, Mae- stro del Palio 2017. Una cerimo- nia sentita, che intende rievocare ogni anno un episodio di par- ticolare rilevanza nei rapporti tra il potere civile e l'autorità reli- giosa. Con l'offerta verrà fatto rivivere un evento risalente al periodo medievale quando si chiuse una diatriba tra le parti che durava da lungo tempo. Il Papa Pio VII, con una bolla datata 1818, stabilì che la festa patronale cittadina ca- desse il primo martedì di maggio. Il Corteo Storico, comprendente i ventuno Rettori, figuranti e i ves- silliferi dei Rioni, Borghi e Co- muni partecipanti al Palio, si è mosso da Piazza Roma preceduto dagli sbandieratori dell'A.S.T.A. e dal Gruppo del Capitano. Atteso dalle autorità politiche e palie- sche, precedentemente giunte in Piazza, ha poi fatto ingresso al- l'interno della chiesa. A conclusione dell'Omelia il Sin- daco Brignolo ha donato alpar- roco della Collegiata, presenti il Cardinale Severino Poletto e il Vescovo di Asti Francesco Ra- vinale, uno dei Drappi dipinti da Giorgio Ramella. Ultimata questa cerimonia l'av- vocato con l'iscrizione più recen- te all'Ordine (Matteo Porricolo), ha offerto il cero che illuminerà la cripta dove sono custoditi i resti del “Santo”. n m.e. ALLA CERIMONIA HA PRESENZIATO ANCHE IL CARDINALE SEVERINO POLETTO IL SINDACO BRIGNOLO CONSEGNA IL DRAPPO A DON GIUSEPPE GALLO

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  • LA NUOVA PROVINCIAGIOVEDÌ 4 MAGGIO 2 0 1718 LA NUOVA PROVINCIAGIOVEDÌ 4 MAGGIO 2 0 17 19

    la mossaGIURAMENTO E STIMA SABATO SERA IN PIAZZA SAN SECONDO

    Aperta l’a n natapaliesca: indettadal Sindacol’edizione 2017DI MASSIMO ELIA

    Apertura ufficiale del’anno palie-sco 2017 nella serata di sabato scor-so, con le cerimonie del G iura-mento dei Rettorie della Stima deiD ra p p i . Dopo l’arrivo in piazza delricchissimo Corteo composto dadame, ancelle, cavalieri, mercanti,coppie di nobili, notabili, estima-tori e giovani danzanti, con la no-vità quest’anno di 84 bambini sim-bolo del futuro del nostro Palio (sichiama appunto “Le Radici del Fu-tu ro” il progetto da tempo svilup-pato dal “Collegio dei Rettori”), aimassimi esponenti dei ventunoComitati è stato dapprima conse-gnato il medaglione riportante ilsimbolo del Palio e i relativi colori diappar tenenza.Quindi il Capitano ha sancito laloro Investitura poggiando la suaspada sulla spalla sinistra di ogniRettore. Dopo la consegna del me-daglione e la cerimonia dell'Inve-stitura si è proceduto con il Giu-ramento vero e proprio. Ad iniziareda quello del Capitano MicheleGandolfo e dei due Magistrati Gia-

    nluca Mattiazzi e Tommaso Conte.E’ poi toccato ai Rettori, chiamati agarantire un comportamentoa l l’insegna della lealtà e dell’o n o re,secondo quanto sancito nel “Co -dice Catenato”e negli Statuti Astesi.Cinque i nuovi Rettori a giurare:Paolo Tognin (Castell’Alfero); An-namaria Spadafora (San Damia-no); Silvio Quirico (San Lazzaro);Anna Maria La Mattina (San Pietro,

    per lei si è trattato di un ritornoavendo già ricoperto la carica inpassato) e Thomas Neri (Tanaro).Ultimato il Giuramento, spazio adun’altra importante cerimonia: laStima dei Drappi. Alberto Bisso-lino, Mauro Merlo e Domenico Tor-chio i tti a svolgere l'incombenza.Due i Palii da stimare, opera delmaestro Giorgio Ramella, uno de-stinato al vincitore della corsa e un

    secondo donato dall’amministra -zione comunale alla Collegiata diSan Secondo. Completata la Stimae constatata la “b ontà” dei Drappisul verbale sigillato con ceralacca, ilSindaco ha dichiarato ufficialmen-te indetta l’edizione 2017 del Palio,che si correrà in Piazza Alfieri do-menica 17 settembre. Infine, unodei momenti più attesi, quello del-l'esposizione dei Drappi dal bal-

    cone di Palazzo Civico. La popo-lazione ha così finalmente potutovisionare i Palii, momento questosempre di particolare emozione esuggestione. Un plauso va all’or -ganizzazione e al coordinamentodella serata, a cura dell’Ufficio Ma-nifestazioni del Comune, e al lavorosvolto da cerimonieri, Forzed e l l’Ordine, Vigili Urbani, uscieri eda l l’intera macchina comunale.

    Gli sbandieratori dell’A.S.T.A. regalano spettacolo ed emozioni

    La sbandierata precedente alla cerimonia dell’Offer tadel Palio alla “Colle giata”ha per l’ennesima voltaevidenziato le doti tecniche e l’accurata preparazione

    del Gruppo dell’A.S.T.A., ambasciatore del nostro Pa-lio in tutto il mondo. Sopra, la famosa “p i ra m i d e”cheha entusiasmato ed emozionato i presenti in piazza.

    I pony in piazza San Secondo per la gioia dei più piccoli

    Per la gioia dei più piccoli martedì sono arrivati inPiazza San Secondo i pony del circolo ippico tonchese“La Ciocca”di Mirco Bevilacqua. I bambini, assistitied accompagnati passo passo, sono saliti in groppa aicavallini indossando i giubbetti dei fantini dei Rioni,

    Borghi e Comuni di appartenenza. L’iniziativa, ri-battezzata “Pony in Palio”, ha riscosso un notevolesuccesso. E’ invece saltata a causa del maltempo lasbandierata del Santo “Promesse in campo”. Non èstata resa nota la data in cui verrà recuperata.

    TRE MOMENTIDI GRANDER I L E VA N Z A

    Qui a fianco, iRettori chiamati a

    giurare nellaserata di sabato.

    Più a destra, lacerimonia della

    Stima dei Drappi.Sopra, accanto altitolo, i due Palii

    dipinti dalMaestro Giorgio

    Ramella: quello as i n i s t ra

    nell’immagine èdestinato al

    vincitore dellacor sa

    CALCIO A CINQUE SANTA CATERINA CONQUISTA IL TERZO POSTO

    “Bandiere in Goal”: Tanaro concede il bisGialloblu nuovamente sconfitti in finaleE’ andata in archivio la quarta edi-zione del torneo di calcio a cinque“Bandiere in Goal”, manifesta-zione alla quale hanno preso partele rappresentative di otto ComitatiPalio. L’intero torneo si è svoltopresso il Centro Sportivo di CorsoIvrea intitolato ad Antonio Can-nella. Per il secondo anno con-secutivo il successo è andato allaformazione di Ta na ro , che in fi-nale (“re play” de ll’ultimo attod e l l’evento 2016) ha sconfitto ilteam del Don Bosco. Grazie alledue vittorie di fila la squadra bian-cazzurra, come da regolamento,ha portato a casa il simbolicoDrappo dipinto da Luana Zocca-rat o.Rivisitando la parte agonistica del-la serata conclusiva, prima partitaad andare in scena è stata la finaleper l’assegnazione del terzo equarto posto. Di fronte, anche quicome già accaduto l’anno passato,Santa Maria Nuova e Santa Ca-te r i na . Ed è stata la squadra ros-soceleste a prevalere col punteggiodi 4 a 0: equilibrio iniziale fino algol dell’1 a 0 di Santa Caterina, chespianava la strada verso la vittoriaal quintetto del Rettore NicolettaSozio. Reti di Rambaldi (doppiet-ta), Zanforlin e D’Amico. A seguirel’attesissima finale, disputata sottogli occhi del Capitano del PalioMichele Gandolfo, di diversi espo-nenti del suo gruppo e e di un granpubblico. Don Bosco partiva congrande “ver ve” agonistica, sbloc-cando il risultato con Previtera. Ta-naro non si scomponeva più ditanto e già nel primo tempo riu-sciva a capovolgere le sorti del con-fronto andando al riposo in van-taggio. Nella ripresa i biancazzurridel Rettore Neri arrotondavano ilbottino, chiudendo con sei reti

    L’ESULTANZA TANARINA PER IL TRIONFO CONSEGUITO

    TRADIZIONE AIUTO AI MENO ABBIENTI

    La “Minestra dei Poveri”:consueto bagno di folla

    UNA MAREA DI GENTE ALLA DISTRIBUZIONE DELLA “MINESTRA DEI POVERI”

    SUPERPRESTIGE INTENSO PROGRAMMA

    Partito il volley “Lui&L ei”E domenica tutti in “b i c i”

    LA CATTEDRALE, GRUPPO PIÙ NUMEROSO 2016 ALLA “ASTIPEDALANDO TRA I ...BORGHI”

    Con 8 squadre in campo ha preso ilvia alla palestra “A. Brofferio” il 25°Mem. “Italo Bologna” di volley“Lui & Lei” - Trofeo “Conc. Au-toleone 2”. Partite ad eliminazionediretta. Nella prima serata di gara,valida per i “quar ti”, la Torretta habattuto San Secondo per 2-0 (25-16e 25-20), Moncalvo si è imposto per2-0 sulla Cattedrale (25-17 e 25-14),San Marzanotto ha avuto ragionedi Viatosto sempre per 2-0 (25-22,25-16) così come Nizza, che l’haspuntata su Don Bosco (25-23 e25-23). Stasera, giovedì, torneran-no in campo le squadre sconfitte. Siaffronteranno alle 21,30 alla “Brof -fer io” San Secondo-Cattedrale eViatosto-Don Bosco. Semifinali lu-nedì 8, per prima volta nella storiad e l l’evento al palazzetto. Dappri-ma Torretta-Moncalvo e a seguireSan Marzanotto-Nizza. Finale alpalazzetto mercoledì 10.

    Domenica la “A st i p e d a l a n d otra i .... Borghi”Domenica 7 maggio, organizzatada Albatros Comunicazione con ilpatrocinio del Comune, si svolgeràper le vie cittadine con partenzaalle 10,30 da Piazza Medici la "Asti -pedalando tra i ... borghi", ma-nifestazione cicloturistica libera atutti "inventata" nel 1986 dal-l'A.C.S.I. La manifestazione fa partedel Progetto Europeo “Monfer ratoEuropean Community Of Sport20 17 ”. Le preiscrizioni sarannopossibili sino alle 19,30 di sabato 6maggio da Dimensione Sport, inPiazza Medici ad Asti, e ancora ladomenica mattina sino a qualcheistante prima della partenza. Perun’iscrizione di 8 euro ad ogni par-tecipante sarà consegnata la ma-glietta ufficiale della manifestazio-ne e una pubblicazione con la sto-ria delle precedenti edizioni.

    PUROSANGUE DOMENICA ALLO STADIO

    Attesa riunione di corseorganizzata dal “Colle gio”

    LA PREMIAZIONE DEL “MEMORIAL PELISSERO” D E L L’ANNO PASSATO

    In occasione delle festività pa-tronali ricomincia, come diconsueto, il programma dellecorse di avvicinamento e ad-destramento dei cavalli in vistadel Palio di Asti 2017 orga-nizzate dal Collegio dei Ret-to r i . Il primo appuntamentodella stagione si terrà dom e-nica 7 maggio, con inizio alle14.30 allo stadio "Censin Bo-s ia" di Asti, Via Ugo Foscolo 19.La giornata di addestramentosarà dedicata al ricordo di Ales-sandro Pelissero. Quest’annocade il ventennale della scom-parsa del giovane fantino bal-dichierese e la manifestazioneculminerà con l'assegnazionealla migliore accoppiata del tro-feo dedicato ad Alex.Le iscrizioni dovranno perve-nire entro le 12 di venerdi 5maggio. Per ottenere ulteriori

    informazioni e iscrivere cavallialla riunione è possibile rivol-gersi ai seguenti numeri:Anna Maria La Mattina,333-9383034; Flavio Arnone,348-8823491; Federico Robi-no, 380-7141539.Oppure inviare una mail a ca-valli@collegiodeirettor i.netL’ingresso allo stadio costerà 7euro. Per l’intera durata dellariunione funzionerà serviziobar. Saranno presenti alcuni deimigliori fantini del panoramapaliesco nazionale, protagoni-sti a settembre del nostro Palio.Il programma prevede la di-sputa di una serie di corse diaddestramento e, a seguire,qualora i veterinari lo ritenes-sero opportuno, di una batteriadi recupero per r ivederea l l’opera e meglio valutare al-cuni purosangue.

    OFFERTA IL SINDACO “O M AG G I A” IL PARROCO DI SAN SECONDO

    Il dono del Drappo alla Collegiata:è pace tra i poteri civile e religiosoLa tarda mattinata di martedì,giorno della festa patronale, èstata caratterizzata da uno deglieventi più significativi inseriti nelprogramma delle celebrazionipalies che.Durante la celebrazione dellaSanta Messa nella chiesa di SanSecondo la locale amministra-zione comunale, sindaco Brigno-lo in testa, ha donato alla Col-legiata uno dei due Drappi di-pinti da Giorgio Ramella, Mae-stro del Palio 2017. Una cerimo-nia sentita, che intende rievocareogni anno un episodio di par-ticolare rilevanza nei rapporti trail potere civile e l'autorità reli-g i o sa.Con l'offerta verrà fatto rivivereun evento risalente al periodomedievale quando si chiuse unadiatriba tra le parti che durava dalungo tempo. Il Papa Pio VII, conuna bolla datata 1818, stabilì chela festa patronale cittadina ca-desse il primo martedì di maggio.Il Corteo Storico, comprendente iventuno Rettori, figuranti e i ves-silliferi dei Rioni, Borghi e Co-muni partecipanti al Palio, si èmosso da Piazza Roma precedutodagli sbandieratori dell'A.S.T.A. edal Gruppo del Capitano. Attesodalle autorità politiche e palie-sche, precedentemente giunte inPiazza, ha poi fatto ingresso al-l'interno della chiesa.A conclusione dell'Omelia il Sin-daco Brignolo ha donato alpar-roco della Collegiata, presenti ilCardinale Severino Poletto e il

    Vescovo di Asti Francesco Ra-vinale, uno dei Drappi dipinti daGiorgio Ramella.Ultimata questa cerimonia l'av-vocato con l'iscrizione più recen-

    te all'Ordine (Matteo Porricolo),ha offerto il cero che illuminerà lacripta dove sono custoditi i restidel “Sa nto”.n m .e.

    ALLA CERIMONIA HA PRESENZIATO ANCHE IL CARDINALE SEVERINO POLETTO

    IL TEAM GIALLOBLU DEL BORGO DON BOSCO, SECONDO CLASSIFICATO

    a l l’attivo opera di Roberto Rubba(per lui una tripletta), Andrea Ra-sero (doppietta) e Catozza. DonBosco riduceva lo scarto grazie alsolito Previtera, due volte a ber-saglio. Premiazioni a fine serata,con Tanaro a celebrare il trionfo2017 e la conquista definitiva delDrappo. Piazza d’onore per DonBosco e al terzo posto Santa Ca-

    terina. Fuori dai premi Santa Ma-ria Nuova, che ha però avuto inLuca Campanale il miglior realiz-zatore del torneo (capocannonie-re con 18 goal). All’edizione 2017di “Bandiere in Goal” hanno inol-tre preso parte i Comitati di Tor-retta, Cattedrale, San Pietro e SanMartino San Rocco.n m .e.

    GRANDE ATTESA

    Eventi a Don Bosco,San Secondoe Cattedrale

    Domani sera, venerdì 5 maggio,alle 21, il Rione San Secondo,Rettore Mauro Nebbiolo, presen-terà presso la propria sede “A st iCittà Medievale, un incontro sutopografia sociale e vita quoti-diana. Introduzione dell’a rch i-tetto Gianluca Assandri; relatoresarà lo storico Gianluigi Bera.Sabato, nel tardo pomeriggio (ore17,30) il Rione Cattedrale che haquale massimo esponente FlavioArnone, vivrà un momento percerti versi epocale nella storia delproprio Comitato. Verrà infattiinaugurata la nuova sede nei lo-cali del Palazzo del Michelerio, sudue piani, decisamente più am-pia e spaziosa rispetto alla pre-cedentedi Via Carducci.Sempre sabato, ma in serata,a l l’Hotel Salera, il Borgo DonBos co guidato dal Rettore MarcoScassa, presenterà ufficialmenteil fantino Giovanni Atzeni (f o tos opra), detto Tittia, ingaggiatoper il Palio 2017. Menu al costo di25 euro (10 euro i bambini). Info,Federica: 339-5924359.n m .e.

    IL SINDACO BRIGNOLO CONSEGNA IL DRAPPO A DON GIUSEPPE GALLO

    Ha lavorato duro e bene, comeogni anno, la Pro Loco di Casti-glione d’Asti guidata da GiancarloValnegri (giunta in forze in PiazzaSan Secondo) per consentire a tu-risti, gente del posto e a tutti coloroche avevano appena assistito allaMessa dell’Offerta del Drappo allaCollegiata, di gustare la “Mine stradei Poveri”.Una tradizione che ogni anno sirinnova, un’usanza diventata ap-puntamento fisso nel giorno dellafesta patronale nell’intento rifo-cillare i meno abbienti. Un atteg-giamento benefico che si è tra-sformato in consuetudine nei se-coli XVII e XVIII. All’epoca soprat-tutto le chiese e le confraterniteintervenivano in sostegno di co-loro che non riuscivano a sfamarsi,dando loro, almeno in occasionedelle principali giornate di festa, lapossibilità di nutrirsi con un piatto

    caldo. Una lunga coda di personeha atteso con pazienza il proprioturno per gustare una zuppa difagioli, cotiche e legumi preceden-temente messa sul fuoco in ottocapienti pentoloni (le famose“cau d e re”). A dare il via alla di-stribuzione, per tradizione conso-lidata, sono stati il sindaco di AstiFabrizio Brignolo e il parroco dellaCollegiata don Giuseppe Gallo.Mediamente ogni anno vengonodistribuite circa 1200 porzioni diminestra. Splendido il colpo d’oc -chio sui tavoli allestiti in Piazza,affollati e coloratissimi, in unagiornata in cui a farla da padroneera ancora uno splendido sole. Magià quando gli ultimi commensalistavano terminando di mangiarenuvoloni neri avanzavano minac-ciosi, graziando per fortuna la di-stribuzione delle ultime porzioni.n m .e.