C5 piano regole - repertorio 2012 - Comune di Lonate Pozzolo territorio/PGT PIANO... · Comune di...

Comune di Lonate Pozzolo (Va) Piano delle Regole

Repertorio dei Beni Storico-Architettonici 1 Ottobre


Repertorio dei Beni Storico-Architettonici 2

REPERTORIO DEI BENI STORICO-ARCHITETTONICI

ARCHITETTURA RELIGIOSA ............................................................................................................. 3

VILLE STORICHE.............................................................................................................................. 15

EDIFICI RURALI................................................................................................................................ 21

ARCHITETTURA INDUSTRIALE...................................................................................................... 28

BENI ARCHEOLOGICI....................................................................................................................... 32

Allegato 1 ............................................................................................................................................ 36


Repertorio dei Beni Storico-Architettonici 3

ARCHITETTURA RELIGIOSA

CHIESA DI SANT’ AMBROGIO

VISTA AEREA CON PUNTI DI RIPRESA FOTOGRAFICA

LOCALIZZAZIONE URBAN A

Sull'area oggi occupata dalla chiesa parrocchiale di Lonate Pozzolo, f ino al secolo XIII si trovav a il castello dei f eudatari, che ospitav a una piccola cappella; con la distruzione del castello sull’ area venne costruita una chiesa, diventata nel corso degli anni troppo piccola per il numero di f edeli che la f requentavano. Nel 1499 v enne abbattuta e iniziò la

ricostruzione, terminata intorno al 1515, con l’interv ento dell’architetto lonatese (Antonio Bodio), discepolo di Bramante. La struttura attuale della Chiesa è il risultato di modifiche successive. Nel 1635 fu costruita la torre campanaria, portata alla fine del XVIII secolo all’altezza di 48 metri.

Il Cimitero a f orma di Chiostro, risalente al 1776, occupav a parte del perimetro dell’antico luogo di sepoltura che prima del Seicento si estendev a tutto intorno alla Chiesa. Il chiostro restò luogo di sepoltura f ino alla realizzazione nel 1817 del nuov o Cimitero, esterno al Centro Storico.

RILIEVO FOTOGRAFICO :

Foto 1:

Chiesa parrocchial e Sant’Ambrogio

Foto 2:

Campanile

Foto 3:

Chiostro ci miteriale DATI GENERALI

Epoc a di costruzione

XVI s ecolo Ubicazione P.zza Sant’Ambrogio Lonate Pozz olo

Destinazione d’us o Attrezzatura religiosa Proprietà Privata di uso pubblico

Vincoli Art.10 D. Lgs 22 gennaio 2004 n.42 “Tutel a delle cos e di inter esse storico artistico e archeologico”


Repertorio Storico dei Beni Architettonici e Ambientali 4

CHIESA SANTA MARIA DEGLI ANGELI


LOCALIZZAZIONE URB ANA

La Chiesa di Santa Maria degli Angeli, situata nella omonima piazzetta sul lato est di via Roma, era uno degli ambiti religiosi mediev ali più antichi della zona. Originariamente annesso alla chiesa v i era un monastero, che v enne venduto dopo la soppressione avvenuta alla f ine del Settecento; in seguito alla v endita il convento subì una trasf ormazione

radicale e fu riutilizzato dapprima come residenza e successivamente venne riconv ertito in “filanda”. La chiesa fu completamente ricostruita intorno al 1625 a causa dei danni subiti durante il saccheggio da parte delle

truppe f rancesi. La struttura attuale della Chiesa rispetta i canoni del Barocco Lombardo; presenta pianta a croce greca ed é affiancata da un campanile modif icato sulla parete sommitale durante il Settecento. In epoca recente (1975-80) la Chiesa é stata restaurata dal laboratorio bustese del Prof. Bernardo Carli.

RILIEVO FOTOGRAFICO

Foto 1: Prospetto c hies a

Foto 2: Particolare c orte i nterna

DATI GENERALI

Epoc a di

costruzione XVII s ecolo Ubicazione Piazza S.Maria


Vincolo D. Lgs 22 gennaio 2004 n.42 parte prima art.12 comma 1



CHIESA S.ANTONINO


LOCALIZZAZIONE

La chiesa di S. Antonino, già esistente nel XIV secolo, era un tempo cappella gentilizia annessa alla v illa dei nobili Bodio e, a partire dalla metà del Settecento, della f amiglia Oltrona Visconti: affaccia infatti da una parte sulla piazza centrale,

dall’altra sulla corte d’onore della villa. La chiesa attuale é una ricostruzione del 1635, ampliata e ristrutturata nel 1893; la parte sommitale del campanile

seicentesco é un’aggiunta del primo Novecento. RILIEVO FOTOGRAFICO :

Foto 1: Vista della c hiesa di S.Antonino

Foto 2: Vista del campanile

DATI GENERALI


XVI-XVII Ubicazione Piazza Chi esa

Destinazione d’us o Attrezzatura religiosa Proprietà Privata

Vincolo D. lgs 22 gennaio 2004 n.42 “Tutela delle cose di interess e storico artistico”



CHIESA S.EUGENIO TORNAVENTO


LOCALIZZAZIONE

La Chiesa è situata al centro della località Tornav ento, posta su una Piazza panoramica che si affaccia sulle acque connesse all’alveo del Ticino. La chiesa risale al XIV secolo; nel 1684 v iene descritta come un piccolo edif icio (15 x 10

braccia, cioè poco meno di 9 metri x 6), con ingresso a est e altare a ponente, senza sacrestia. Dal catasto teresiano si deduce che la chiesa di S.Eugenio era stato ricostruita e ampliata rispetto alle dimensioni documentate al 1684, con trasf erimento dell'altare a levante e f acciata riv olta v erso il f iume; non si era a questa data ancora costruita la sacrestia.

Una più radicale trasf ormazione, con un ulteriore ampliamento e forse una ricostruzione é avvenuta successiv amente: la mappa del 1858 riporta inf atti una pianta più larga rispetto a quella dell'epoca teresiana, con il campanile già realizzato alla sinistra della cappella e la sacrestia. Secondo le note del parroco trascritte nel 1904, la chiesa f u ricostruita nel 1854.

Nel 1900 fu aggiunto il pronao e pochi anni più tardi (1917) le pseudo-navate laterali.


Foto 1:

Vista chi esa ex c appella gentilizia Foto 2:

Vista dalla Pi azza Parravicino

DATI GENERALI:

Epoc a di

costruzione XVIII-XIX s ecolo Ubicazione Piazza Parravicino

Destinazione d’us o Attrezzatura religiosa Proprietà Privata di uso

pubblico




EX MONASTERO DI S. MICHELE


LOCALIZZAZIONE

Lonate nel Medioev o era famosa per i suoi numerosi conv enti f emminili, che divennero nel tempo monasteri. S.Michele era inizialmente noto come "convento di “S. Pietro martire" e nel 1491 vi risiedev ano quattro monache. Nella prima metà

del Cinquecento la struttura del chiostro era quadrilatera, poi ampliata nel XVIII secolo. Nel 1725 erano qui presenti 65 suore, 13 converse, una nov izia e due educande. Il convento venne soppresso nel 1784 per ordine dell'imperatore austriaco Giuseppe II, ed in quel momento possedeva ben 3.867 pertiche di terra a Lonate e dintorni. L'edif icio passò

allora a f amiglie nobili (ultima la f amiglia Bosisio) e nella seconda metà del '900 f u acquistato dal Comune, che dopo un interv ento di restauro lo ha adibito a sede della Biblioteca Civ ica.


Foto 1:

chiostro dell’ex monastero di S. Michele prima dell’intervento di r estauro

Foto 2:

vista odierna del c hiostro dell’ex monastero di S. Michele

DATI GENERALI:


XV sec olo Ubicazione Via Cavour

Destinazione d’us o Bibliotec a comunal e Proprietà Pubblica




EX MONASTERO DI S. AGATA


LOCALIZZAZIONE

Il monastero v iene citato per la prima v olta in un atto del 5 giugno 1340, che reca un'inv estitura da parte di Caterina, "ministra" della Casa Umiliata di Sant'Agata. Negli atti della v isita pastorale di mons.Ormaneto, delegato di S.Carlo Borromeo, avvenuta nel 1564, si legge che il monastero ospitav a 17 monache e 3 conv erse e possedeva 500 pertiche di

terreno nel territorio di Lonate e 100 in quello di Castano. Il conv ento v enne soppresso in data 9 ottobre 1784 per decreto dell' imperatore Giuseppe II d'Austria e "v enduto a pezzi"; una parte fu acquistata da una f amiglia patrizia, che lo trasf ormò in un palazzo signorile. La chiesa f u completamente abbattuta, come parte del chiostro; solo nel 1828, in un

"registro dei proprietari di Lonate", trov iamo il nome dei f ratelli Giulio e Ludov ico Mazzucchelli, gallaratesi, proprietari degli edif ici che costituivano il monastero. Alla fine dell'Ottocento nell’area dell’ex- monastero f u costruita la Filanda Vannoni. Nel 1911 un incendio distrusse completamente la filanda, che non venne più riedif icata. Le vicende

proseguirono con l'acquisto del monastero da parte della f amiglia Carminati di Milano, cui è attribuita la ristrutturazione dell'edif icio e del giardino e la costruzione del muro di cinta, oggi chiuso sull'angolo tra v ia Cav our e v ia Dante da un imponente cancello in f erro battuto. Si arriv a così al 1933, anno in cui il palazzo div enta sede del Municipio. La

recinzione dei Carminati è sostituita con una struttura di cemento (recentemente sostituita), aperta su via Cav our con un ingresso racchiuso da due pilastri. Nel 1992 il palazzo è stato restaurato, e i due lati restanti del chiostro, posti sul retro dell'attuale Municipio, sono stati adibiti ad uffici comunali.




Foto 1: vista dell’ex monas tero ora s ede del Comune da vi a Cavour Foto 2: vista inter na del c hiostro dell’ex monas tero di S.Agata DATI GENERALI:

DOCUMENTAZIONE STORIC A:

Catasto Teresiano del 1722

Vista del chi ostro prima dell’ultimo restaur o

Epoc a di

costruzione XIV s ecolo Ubicazione Via Cavour

Destinazione d’us o Sede del Municipi o Proprietà Pubblica

Vincolo Art.10 D lgs 22 gennai o 2004 n.42 “Tutel a delle cos e di i nteress e storico

artistico”



PORTICATO EX MONASTERO DI S. MARIA DEGLI ANGELI


LOCALIZZAZIONE

Dell’ex Monastero della Chiesa” S. Maria degli Angeli” rimane sul lato destro della chiesa soltanto il porticato

a corte aperta e affaccio su un parco pubblico che costituisce parte del giardino storico di proprietà del monastero. Non presentando struttura di chiostro (a corte chiusa), nel 1636 il monastero fu ripetutamente

saccheggiato dalle truppe francesi. Dopo la soppressione del monastero nel 1784, il complesso fu smembrato e trasformato dapprima in

residenza e in seguito venne adibito a fi landa. RILIEVO FOTOGRAFICO :

Foto 1:

Vista del porticato dell’ ex Monastero Foto 2:

Particolare del pozz o nella c orte dell’ ex Monastero

DATI GENERALI:

Epoc a di

costruzione XIV s ecolo Ubicazione Piazza S.Maria

Destinazione d’us o Residenz a Proprietà Privata

Vincolo



CAPPELLA DI VIA FIUME ANGOLO VIA MATTEOTTI


LOCALIZZAZIONE

La Cappella è situata a sud del centro storico, all’angolo tra v ia Fiume e v ia Matteotti, sulla vecchia strada per Busto

Arsizio. Fu edif icata nel 1903 come cappella votiva; é dedicata a S.Mauro. Più o meno nello stesso luogo esistev a già nel Settecento un’edicola, oggetto di devozione popolare.


Foto 1: Cappella di via Fiume

DATI GENERALI:


1903 Ubicazione Via Fiume, angolo via Matteotti

Destinazione d’us o Proprietà Privata

Vincolo



CAPPELLA S. ANNA VIA VITTORIO VENETO ANGOLO VIA MONTE GRAPPA


LOCALIZZAZIONE

La Cappella è situata all’angolo tra v ia Vittorio Veneto e via Monte Grappa. Già attestata nel XVI secolo, é stata più volte rimaneggiata.


Foto 1: Cappella di via Vittorio Veneto

DATI GENERALI:


XVI s ecolo Ubicazione Via Vittorio Veneto angolo via Monte Grappa

Destinazione d’us o Proprietà Pubblica

Vincolo D Lgs 22 gennai o 2004 n.42 parte prima art.12 comma 1



CAPPELLA MADONNA DELL’AIUTO a S. Antonino


LOCALIZZAZIONE

La Cappella è situata in via Montello, nella frazione S.Antonino, ed è dedicata alla Madonna dell’ Aiuto. Fu

costruita nel 1734 dai nobili e dalla popolazione di S.Antonino e dotata di pronao nel 1934. E’ stata sottoposta di recente a un intervento di restauro.


Foto 1: Cappella Madonna dell’Aiuto

Foto 2: Dipinto raf figurante la Madonna dell’Aiuto

DATI GENERALI:

Epoc a di

costruzione 1734 Ubicazione Via Montello





CAPPELLA VIA S. TADDEO a S. Antonino


LOCALIZZAZIONE

La Cappella è situata a sud del comune di Lonate Pozzolo, in via S. Taddeo, nella località S.Antonino.

La cappellania di San Taddeo fu istituita da parte del nobile Villano Crivelli nel 1354, che volle la chiesina e l’annessa casa del cappellano. Alla fine del Cinquecento erano già presenti la torricella con campana sulla

copertura della chiesa. Vi si celebrò fino al 1866; l ’edificio fu sconsacrato nel 1957 ed é oggi proprietà di privati.


Foto 1: vista da via Baracc a

Foto 2: vista da via S.Taddeo

DATI GENERALI:


Anteriore al 1722 Ubicazione Via S.T addeo

Destinazione d’us o In dis uso Proprietà Privata

Vincolo



VILLE STORICHE VILLA CAPOVICO


LOCALIZZAZIONE

L’ingresso del borgo a nord (in invia Capovico oggi Garibaldi al civico 26) è dominato dalla presenza di

un‘abitazione di prestigio che risale alla metà del Settecento; è circondata su tre lati da case coloniche annesse che chiudono la corte ed il fabbricato principale, a cui era in origine addossato il portico con giardino interno, ora non più esistenti. La vil la è stata ristrutturata nell ’Ottocento e incorporata con funzioni di

rappresentanza in un complesso industriale adibito alla tessitura del cotone, da ultimo di proprietà Solbiati.


Foto 1: vista frontale della Villa Capovico da via Garibaldi

Foto 2: vista laterale (lato ovest)

DATI GENERALI:


XVIII secol o Ubicazione Via Garibaldi


Vincolo



VILLA PORRO


LOCALIZZAZIONE

Nel 1574 Villa Porro risulta già documentata come una delle proprietà della famiglia nobile Della Croce e diventa poi nel Settecento casa di campagna dei nobili milanesi Porro. L’aspetto attuale della vil la é frutto di

sovrapposizioni e modifiche avvenute in epoche diverse. L’edificio ha pianta a corte aperta che da accesso a un grande giardino. La corte é divisa da un corpo adibito a serre in due spazi che distinguevano il cortile

principale da quello di servizio alle case coloniche. La facciata ottocentesca su via Roma é completata da una torretta, aggiunta alla fine del XIX secolo.

La vil la é stata restaurata tra il 1994 e il 1997 ed é stata trasformata in sede di rappresentanza per eventi.


Foto 1: Ingresso da via R oma alla Villa Porro

Foto 2: Vista del Pros petto s u via R oma

DATI GENERALI: Epoc a di

costruzione XVI s ecolo Ubicazione Via Roma

Destinazione d’us o Residenz a- Sede per eventi

Proprietà Privata

Vincolo



CASA DEL MASSARO

STATO ATTUALE

INQUADRAMENTO

La casa del Massaro situata in P.zza Santa Croce, antica proprietà del Monastero di S. Maria, presenta una

pianta ad L costituita da due costruzioni legate tra loro che affacciano su un piccolo giardino interno. L’ala est dell ’edificio presenta un portico con tre archi poggianti su colonne sovrastate da capitell i diseguali che

fanno supporre che questo blocco con affaccio sulla piazza venne costruito nel primo Ottocento, quando l’edificio rurale fu trasformato in residenza di maggiore prestigio. E’ stato restaurato intorno al 1990.


Foto 1: Vista della cas a del Mass aro


costruzione Anteriore al 1722 Ubicazione Piazza S.Croce

Destinazione d’us o Residenz a - Uffici Proprietà Privata

Vincolo



VILLA PARRAVICINO a Tornavento


LOCALIZZAZIONE

Si hanno notizie certe della villa a partire dall ’inizio del Settecento, quando era di proprietà della famiglia dei feudatari Alessandri. Successivi adattamenti furono apportati dai subentrati nobili Parravicino e, intorno al

1975, dagli ultimi proprietari. I corpi di fabbrica si articolano intorno a due cortil i interni; i l lato sud affaccia sulla piazza di Tornavento (che prende il nome dalla famiglia Parravicino), di cui costituisce la quinta

principale insieme alla chiesa di S.Eugenio.


Foto 1: Particolare i ngresso Villa Parravicino

Foto 2: Vista della Villa dal ponte sul c anal e industriale

DATI GENERALI:


XVIII secol o Ubicazione Via Giassi


Vincolo



VILLA OLTRONA VISCONTI a S.Antonino


LOCALIZZAZIONE

Il complesso della villa con il grande parco annesso di proprietà dei nobili Bodio prima e in seguito degli Oltrona-Visconti, costituisce il nucleo centrale di S.Antonino, intorno al quale si é sviluppato il paese. La villa

si articola intorno al grande corti le d’onore con schema a U, su cui affaccia anche la chiesa parrocchiale, un tempo cappella gentilizia annessa alla vil la. Oltre la corte d’onore, sul lato nord, si sviluppa la corte rustica e

l’imponente parco con un’antica carpinata. Alla complessità planimetrica e all ’imponenza del parco si contrappone un linguaggio architettonico semplice

nei fronti e negli ambienti interni, dove fa’ eccezione solo il salone per le feste. RILIEVO FOTOGRAFICO :

Foto 1: vista della Villa Visc onti

Foto 2: vista interna del parco di Villa Visconti

DATI GENERALI:


XVII-XVIII s ecolo Ubicazione Via Giassi


Vincolo Art.10 D lgs 22 gennai o 2004 n.42 “Tutel a delle cos e di i nteress e storico artistico”



TORRE IN VIA GIASSI a S. Antonino


LOCALIZZAZIONE

La Torre di Via Giassi è posta all ’interno di un contesto residenziale di recente ristrutturazione e affaccia, sul lato principale, verso il giardino di villa Sormani.


Foto 1: Particolare T orre di Via Giassi


costruzione XIX s ecolo Ubicazione Via Giassi

Destinazione d’us o Proprietà Privata

Vincolo



EDIFICI RURALI

CASA DELLA CAMERA

STATO ATTUALE

INQUADRAMENTO

La Casa della Camera è situata a Nord-ovest della località “Tornavento”, in via Alzaia del Naviglio Grande. E’ collocata presso lo “Sperone”, dove si pagava il dazio per le merci che venivano trasportate con i barconi

lungo il Ticino e poi sul Naviglio Grande fino a Milano; ospitava il guardiano delle acque . RILIEVO FOTOGRAFICO :

Foto 1: Casa della Camera

Foto 2: Prospetto esterno


costruzione Origine cinquecentesc a

Ubicazione Alzaia Naviglio Grande

Destinazione d’us o Proprietà Pubblica (demanio)




CASCINA BELVEDERE


LOCALIZZAZIONE

La Cascina Belvedere è situata a nord-ovest di Lonate Pozzolo a ridosso del fiume Ticino, l ’accesso può

avvenire dalla SP 52, o da via Alzaia del Naviglio Grande. All ’inizio del Novecento, quando l’edificio era di proprietà della ditta Gagliardi, vi si essiccava il cotone come nei sottostanti stabilimenti ai Molinelli.


Foto 1: Vista della Casci na Bel vedere

DATI GENERALI:


XIX s ecolo Ubicazione SP 52


Vincolo



CASCINA CASTELLANA


LOCALIZZAZIONE

La Cascina Castellana è situata lungo il Naviglio Grande e fu realizzata nel XVI secolo come villa nobiliare,

affiancata da un’osteria per il ristoro dei naviganti. Nell’Ottocento divenne stazione delle barche-corriere nel tratto Tornavento-Milano.


Foto 1:

Foto 2:

DATI GENERALI:


XVI s ecolo Ubicazione Via Alzai a Naviglio Grande

Destinazione d’us o Residenz a- Ricetti vo Proprietà Privata

Vincolo



CASCINA PARRAVICINO


LOCALIZZAZIONE

La Cascina Parravicino,è situata a nord di Tornavento in via Edmondo de Amicis, all ’interno del Parco del

Ticino. Prima di essere a sservita ad uso agricolo, l ’edificio fu sede della Dogana austro-ungarica. Oggi é proprietà del Parco del Ticino, che ha recuperato il complesso e ne ha fatto uno dei “centri” del Parco.


Foto 1: Cascina Parravicino

DATI GENERALI:


XVIII secol o Ubicazione Via E.D e Amicis

Destinazione d’us o Residenz a Proprietà Parco del Ticino




CASCINA MAGGIA


LOCALIZZAZIONE

La cascina Maggia esisteva già con questo nome nel XVI secolo; nella mappa catastale del 1722 la cascina,

di pianta quadrilatera, figura raggiunta da levante dalla cosiddetta strada di Tribio, proveniente da Lonate e sfiorata ad occidente dalla strada Tornavento-Vizzola. Nel 1863 la Cascina Maggia venne acquistata da

Gustavo Parravicino, Nel 1881 a valle delta cascina si scavò il Canale Villoresi. Nel 1912 la Cascina allora abitata da circa 50 persone tra agricoltori e operai negli stabilimenti dei proprietari, venne ampliata su

disegno dell'ingegner Giulio Parravicino, figlio di Gustavo. Nel secondo dopoguerra intorno alla cascina furono attivate cave di ghiaia. In tempi recenti il complesso rurale è stato radicalmente trasformato e adibito

a residenza e attività ricettive.


Foto 1:

DATI GENERALI:


XVI s ecolo e s ucc. trasformazioni

Ubicazione SS336

Destinazione d’us o Residenz a- ricetti vo Proprietà Privata

Vincolo



CASCINA CALDERONA


LOCALIZZAZIONE

La Cascina Calderona è situata all ’interno di una cava in utilizzo, a sud di S.Antonino. Prende il nome dal

primo proprietario che la costruì a metà del XVIII secolo. E’ stata successivamente ampliata e poi resa funzionale all ’attività della cava.

DATI GENERALI:

Epoc a di

costruzione XVIII secol o Ubicazione Via XXIV maggio

Destinazione d’us o Terziario Proprietà Privata

Vincolo



CASCINA SEMPREVENTO

La cascina Semprevento, ancora in funzione come azienda agricola, è situata nella zona boscata tra Lonate e Tornavento, con accesso da via Vittorio Veneto. Risale alla prima metà dell ’Ottocento.


Foto 1: Vista della Casci na Semprevento

Foto 2: Particolare di un cor po della C ascina Sempr evento

DATI GENERALI:


LOCALIZZAZIONE

Epoc a di

costruzione XIX s ecolo Ubicazione Via V. Veneto

Destinazione d’us o Azienda agricola Proprietà Privata

Vincolo



CASCINA FORNACE


LOCALIZZAZIONE

La cascina Fornace è situata ad ovest del centro di Lonate Pozzolo; vi si accede da via Molinelli. Fu in

origine adibita a fornace di mattoni.


Foto 1: Vista da via Molinelli

Foto 2: vista da via Adua

DATI GENERALI:


XIX s ecolo Ubicazione Via Molinelli


Vincolo



ARCHITETTURA INDUSTRIALE FILANDA SORMANI


LOCALIZZAZIONE

L’ex fi landa fa parte dell ’originario complesso monastico di S.Maria degli Angeli. Dopo la soppressione

avvenuta con la promulgazione delle leggi giuseppine nel 1784, i l monastero fu venduto e passò nella seconda metà dell ’Ottocento all 'imprenditore Carlo Sormani che lo ridusse in parte a filanda, affiancata nel

primo Novecento da una cabina della corrente elettrica. La filanda fu trasformata intorno al 1935 in parte a residenza e in parte a laboratori artigianali. RILIEVO FOTOGRAFICO :

Foto 1: Vista interna dell’ ex filanda Sormani

DATI GENERALI:

Epoc a di

costruzione

Trasformazi one

ottoc entesca del convento S.Maria

Ubicazione Via Sormani

Destinazione d’us o Residenz a-

Laboratori artigianali Proprietà Privata

Vincolo



FILANDA VIA REPOSSI


LOCALIZZAZIONE

L’edificio industriale si distribuisce all ’interno di corti private e di edifici realizzati nell ’Ottocento. La produzione di lino è ancora attiva.


Foto 1:-2 Vista dell’edificio i ndus triale situato in vi a Repossi

DATI GENERALI:

Epoc a di

costruzione XIX s ecolo Ubicazione Via Repossi

Destinazione d’us o Produtti va Proprietà Privata

Vincolo



PONTE SUL TICINO


LOCALIZZAZIONE

Il Ponte sul Ticino è situato a nord-ovest di Tornavento, vi si arriva percorrendo la strada SP 527. Il ponte di

ferro fu costruito nel 1889 per i l raccordo tra Lonate e Oleggio; in seguito alla realizzazione del ponte fu so speso il servizio di traghetto che per secoli aveva collegato le due sponde del fiume.


Foto 1: Particolare Ponte sul Ticino

Foto 2: Vista ingresso del Ponte

DATI GENERAL Epoc a di

costruzione 1889 Ubicazione SP527

Vincolo



BENI ARCHEOLOGICI EX LAZZARETTO-CHIESA DI SAN GIOVANNI IN CAMPAGNA

STATO ATTUALE

INQUADRAMENTO

La chiesa di San Giovanni in Campagna, di presunta origine longobarda, é situata all ’interno di un’area boscata. Le prime notizie risalgono al 1300; nel 1625 il Cardinale Borromeo ne ordinò la demolizione; dopo

la peste, durante la quale fu util izzata come lazzaretto, la chiesa fu ricostruita e nel 1682 risultava completata. Fino al 1935 fu ancora attiva come oratorio campestre ma venne poi abbandonata e infine

abbattuta nel 1966 perché pericolante . RILIEVO FOTOGRAFICO :

Foto 1: Ex Lazz aretto di San Giovanni in C ampagna

DATI GENERALI:


XVII s ecolo Ubicazione Via Vittorio Veneto

Vincolo



NECROPOLI PREISTORICA

VISTA AEREA

LOCALIZZAZIONE

Necropoli di fondazione romana situata nell ’area aeroportuale di Malpensa

DATI GENERALI:


Periodo romano Ubicazione Accesso dalla SP 52

Vincolo



NECROPOLI ROMANA A RIDOSSO DEL TORRENTE ARNO

VISTA AEREA

LOCALIZZAZIONE

DATI GENERALI:


Periodo romano Ubicazione Via Lungarno Nord

Vincolo

Repertorio dei Beni Storico Architettonici e Ambientali Piano delle Regole


NECROPOLI ROMANA

VISTA AEREA

LOCALIZZAZIONE

Il Campo delle Olle é citato in due atti notaril i del 1699 e 1806: la denominazione del campo fa pensare ad

una piccola necropoli costituita da vasi di fattura povera contenenti le ceneri dei defunti cremati, collocati senza protezione direttamente nella nuda terra, secondo usanze di ascendenza celtica, continuate

attraverso l 'età romana. Poteva trattarsi di insediamenti di individui subalterni o di schiavi mandati alla ricerca di risorse da sfruttare (calce, argilla, legname), una volta esaurite le risorse nelle zone di insediamento

continuativo che gli archeologi fanno corrispondere alle fasce percorse dalle grandi strade romane: la Milano-Gallarate-Sesto-Angera oppure la MilanoMagenta-Novara-Vercelli o, più vicina a Sant'Antonino, la

tardoromana Como-Gallarate-LonateTurbigo-Novara. La necropoli è di epoca anteriore alla diffusione del cristianesimo, con il quale si adottò l 'inumazione dei defunti.

DATI GENERALI:


Periodo romano Ubicazione Via Lungarno Nord

Vincolo



Allegato 1

Il presente allegato, costituito dall'elenco degli elementi episodici - architettonici, costruttivi e

decorativi - di pregio intrinseco, o di valore storico e ambientale, individuati sulla tav. n° 1 della

Variante per la zone A luglio 2004 , denominata "Vincoli esistenti e di piano", è da considerarsi parte integrante del Repertorio per i Beni Storico-Architettonici.

Sono elementi o valori episodici di pregio "da conservare" ai sensi dell’articolo 10 comma 2 della

l.r. 12/2005 (vedi anche art. 21 paragrafo a) delle NTA del Piano delle Regole) quelli contrassegnati con asterisco nel sottostante elenco; sono invece "valori di riferimento" (art. 21,

paragrafo b) delle NTA) tutti gli altr i.

Lonate capoluogo

1. Arco di mattoni pieni con copertura in coppi, d'accesso alla corte di Via Garibaldi 18.

2. Androne con portale ad arco contornato in pietra d'accesso alla corte di Via Garibaldi 8.

3. Androne con portale ad arco e affresco sulla facciata principale dell'edif icio di Via Garibaldi 1.

4. Ballatoi di legno, elementi distributivi tipici degli edif ici rurali storici, siti all'interno della corte di Piazza S. A mbrogio. 24/26 - "Vicolo Sciucca" ( Nella stessa corte anche i comignoli sono

interessanti).

5. Androne con portale ad arco contornato in pietra e portone di legno, d'ingresso alla corte semidiroccata di Piazza S.Ambrogio 30.

6. Arco in mattoni pieni con copertura in coppi d'accesso alla corte Piazza S. A mbrogio 3; ballatoi

di legno all'interno della medesima corte.

7.(*) Porzione di recinzione che connetteva la Cattedrale e la casa del Parroco, con cornice in

mattoni pieni e copertura in coppi e con inserito portone di legno ad arco.

8. (*) Monumento in pietra (data incisa 1722), dedicato a S. Dionigi, in Piazza S.Ambrogio.

9. Vano scala esterno in mattoni pieni intonacati, con aperture ad arco e distribuzione su ballatoio

di legno all'interno della corte in Piazza S. Ambrogio, 4. L'androne d'ingresso a questa corte è

rif inito ad arco verso la piazza, altro elemento t ipico delle costruzioni storiche lonatesi.

10. (*) Vano scala con archi e ballatoi di legno e con un affresco di particolare valore testimoniale,

nella corte di Piazza S. Ambrogio 1 (sita sul retro della cattedrale).

11. Rustico semidiroccato con portici e loggiati in mattoni pieni, all'interno della corte di cui al punto

precedente (Piazza S.Ambrogio 3).

12. Androne con portale ad arco e portone di legno, d' ingresso alla corte in Via Cavour 5.

13. Androne con portale ad arco ribassato con contorno superiore in mattoni pieni e pietre

(recupero dell'edif icio in corso) in Via Cavour 7.

14. Androne con portale ad arco e portone di legno, d' ingresso alla corte in Via Cavour 10.

15. Fienili con tamponamenti di legno all'intento della corte in Via Cavour 2.

16. Portale d'accesso alla corte di Via Roma 1, ad arco con portone di legno.

17. Loggiato agricolo in mattoni pieni faccia a vista all'interno della corte di Via Roma 3, in passato facente parte del complesso di Villa Porro (17a); da rilevare anche il portale ad arco d'accesso

alla medesima corte (17b).

18. (*) Porticato con colonne di pietra dell'antica residenza "Bodio" in Via Roma 4, con scolpito lo stemma della famiglia.



19. Portali d' ingresso ad arco sul passaggio ciclopedonale pubblico che attraversa la corte di Via

Roma 4.

20. Androne con portale ad arco ribassato in mattoni pieni (di recupero recente) d'accesso alla

corte di Via Roma 4/E.

21. (*) Colonne in mattoni pieni e pietra, poste nel vicolo che ha origine in Via Roma, attraverso il

cortile di via Roma 4, antichi pilastri che definivano l'entrata al giardino della residenza "Bodio".

22. (*) Portale ad arco contornato in pietra, particolare rispetto agli altri portali di Lonate sia per la qualità della f initura che per forma e dimensione, facente parte dell'ex Collegio femminile,

attuale oratorio, sorto in luogo dell'antica "Casa Agnesina” in Via Roma 8.

23. Portico formato da due archi con colonne di serizzo ghiandone che resta a testimoniare l'antica presenza del Convento di Bellanza, all' interno della corte di cui al punto precedente (Via Roma

8).

24. Androne con portale ad arco ribassato, contorno in pietra e portone di legno in Via Roma 10.

25. Androne con portale ad arco, d'accesso alla corte ci Via Roma 7

26. (*) Vano scala esterno in mattoni pieni intonacati con aperture ad arco e distribuzione su

27. Ballatoio di legno al terzo piano (granaio) d'edif icio per abitazioni in fondo al vicolo (Via Veneto 11).

28. Androne con portale ad arco d'accesso alla corte in fondo al vicolo (Via Veneto 7).

29. (*) Oratorio di San Pietro, antica cappella con affreschi (XV - XVI sec.) in origine parte del Convento delle Umiliate di San Pietro Apostolo, rimasta inclusa in un edif icio residenziale di

ristrutturazione recente (1980 ca), in Via Oberdan 10.

30. Portici con loggiati in mattoni pieni faccia a vista in edif ici a tipologia rurale, in parte recuperati a residenza, senza comprometterne i caratteri originari, in Via Vittorio Veneto 30.

31. Androne con portale ad arco ribassato d'accesso e passaggio verso le corti di Via Veneto 8 (vicolo).

32. Passaggio ad arco ribassato fra la corte interna al complesso della Filanda e il vicolo, in Via

Roma 16.

33. Fienili in mattoni pieni faccia a vista e/o intonacati, in corte in precedenza agricola e connessa

al Monastero di Santa Maria degli Angeli, attualmente residenziale e di proprietà unitaria, sita

in Via Roma 18.

34. (*) Muro di cinta con archi tamponati posto a confine della corte in Via Roma 18, di cui al punto

precedente; archi visibili dal cortile di Piazza Mazzini, 2.

35. Ballatoio di legno all'interno della corte in Via Matteotti 12 - vicolo.

36. Androne d'accesso - passaggio verso le corti inteme - ad arco ribassato, posto in fondo al

"Vicolo Tacchi”, attuale Via Matteotti 6.

37. (*) Vano scala esterno in mattoni pieni intonacati con aperture ad arco e distribuzione su ballatoio di legno, all'interno della corte sita in Via Matteotti 10.

38. Androne d'accesso alle corti di via Matteotti 8, con portale ad arco ribassato e portone in legno.

39. Villa d'inizio '900, ancora riconoscibile pur con le varie trasformazioni, anche funzionali, subite nel corso degli anni (residenza - caserma - residenza) in Via Matteott i 22. Da segnalare il

portico e loggiato verso l’orto/giardino interno.

40. Androne d'ingresso alla corte di Via Matteott i 7, con cornice ad arco in pietra (40a). All'interno della stessa corte: f ienili in mattoni pieni con archi ribassati (40b) e edif ici residenziali a

tipologia rurale con ballatoio (40c).

41. Arco ribassato d'entrata contornato in mattoni pieni, resto d'androne crollato in Via Matteott i 5

(vicolo).



42. Androne rif inito ad arco, passaggio d'ingresso a corte rurale, posto in testa al vicolo, attuale Via

Matteotti 3 (42a). Ballatoio di legno all' interno della stessa corte (42b).

43. Androne d'ingresso alla corte di Via Novara 4, con portale ad arco ribassato. Affresco

raff igurante il Crocif isso sulla facciata verso strade.

44. Androne d'ingresso alla corte di Via Matteotti 6 con portale ad arco contornato di mattoni pieni

a vista o intonacati e portone di legno.

45. Androne d'ingresso alla corte di Via Novara 10, con portale ad arco in mattoni pieni, sormontato da una mattonella recante incisa la data di costruzione dell'edif ìcio: 1813.

46. Androne d'ingresso alla corte in Via Nazzario Sauro 1, con portale ad arco in mattoni pieni.

47. Corte in fondo al vicolo, attuale Via Novara 15, con arco ribassato d'ingresso in mattoni pieni e copertura in coppi (47a) e lunghi ballatoi di legno (47b).

48. Corte in fondo al vicolo, attuale Via Novara 17, con ballatoi di legno (48a) e f ienile storico,

ancora funzionante (48b).

49. Androne d'ingresso e passaggio alle corti di Via Novara 19 e 21, con arco ribassato in mattoni

pieni (tracce di un preesistente arco superiore) in edif icio a torre, altro tipico elemento delle

corti agricole lonatesi.

50. Rustici su tre livelli con loggiati in mattoni pieni ad archi ribassati e ballatoio di legno, all' interno

della corte di Via 24 Maggio 6.

San Antonino Ticino

51. Rustico con murature in mattoni pieni e ciottoli, intonacati verso strada, con portale d'ingresso

contornato in mattoni faccia a vista, sito in Via Piave 11.

52. Rustico in cattivo stato di conservazione, con parete cieca intonacata verso Via Isonzo 3.

Portale d'accesso ad arco ribassato, contornato di mattoni pieni faccia a vista sormontato da una parete grigliata, sempre di mattoni.

53. Facciata in Piazza della Chiesa 2, con affresco storico, portale d'ingresso ad arco ribassato e

comignoli in mattoni pieni e coppi.

54. Ballatoio di legno e vano scala intonacato con aperture ad arco in Via Trento.

55. Ballatoio di legno al terzo piano f.t. (granaio) e vano scala intonacato con aperture ad arco

nell'edif icio vuoto all'angolo fra via San Taddeo e via Baracca (corte con la Chiesetta di San Taddeo, sconsacrata).

56. Casa a corte in via Baracca:

- porticato con loggiato in edif icio residenziale

- rustico passante verso l’orto/giardino, con porticato e loggiato in mattoni pieni.

57. (*) Interno corte di via Baracca con ballatoio di legno, vano scale intonacato dotato di aperture

ad arco e tiglio secolare.

58. Portale d'ingresso in via Baracca ad arco ribassato impostato su stipiti a colonna in pietra con

capitello.

Tornavento

59. (*) Gradonata panoramica in ciottoli e pietra, ad anfiteatro verso la valle del Ticino.

60. (*) Ponte di ferro sul Canale Villoresi.

61. Oratorio San Luigi: edif icio con elementi in stile eclett ico ancora riconoscibili in facciata.



Edifici minori da tutelare: cappelle

(*) Cappella dedicata a S.Antonio Abate e a S. Savina Matrona in via 24 Maggio 8. edif icata nel 1425 in ciottoli di f iume e mattoni e restaurata nel 1993.

(*) Cappella dedicata a San Mauro, sita all'angolo fra Via Matteott i e via Fiume, edif icata nel 1903 dal proprietario della casa adiacente con il contributo dell'intera contrada di Via XX Settembre,

attuale Via Matteotti. Nello stesso luogo in precedenza si ergeva una colonna raff igurante San

Mauro, circondata dai vigneti. La funzione per la festa del Santo, protettore dei viandanti e dei dolori, si svolge presso la Cappella ogni 15 di gennaio.

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