Comune di Lonate Pozzolo - N. 34 - GIUGNO 2015 ILLONATESE Lonate/Il...ILLONATESE Periodico...

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Il Governo contro i Comuni e contro Malpensa ono sempre contento quando devo soffermarmi per scrivere ai cittadini lo- natesi attraverso il nostro gior- nale. Mi sembra un momento impor- tante per evidenziare con voi e con me stesso che cosa di quel programma elettorale si sta con- cretizzando. Riporto una frase di quanto ho detto nel- l’occasione della passata commemorazione del 25 aprile. “Siamo tutti chiamati ogni giorno a creare un pezzettino per un nuovo mondo. Ogni uomo, ogni donna, ogni essere umano ha un valore profondo perché ha in sé capa- cità infinite per creare e ricreare ogni giorno il mondo in cui viviamo”. Sono parole in cui credo fermamente, so- prattutto in un momento in cui il disagio so- ciale è sempre più forte ed evidente. La gravissima situazione economica che sta colpendo in modo sempre più spietato, le sperequazioni ingiuste a livello generale, le follie omicide che dilagano in tutto il mon- do per ricreare il clima del terrore non ren- dono semplice la vita di ognuno di noi. Del resto se ci fermassimo di fronte alle dif- ficoltà avremmo già perso. Voglio riportare infatti due episodi abba- stanza negativi per il nostro Comune che sono successi in questi mesi. Il Governo centrale, in considerazione del fatto che come Amministrazione ci siamo impegnati per non far pagare alcune tasse ai cittadini Lonatesi, ci ha detto che, essendo stati virtuosi, non abbiamo biso- gno di essere supportati per i no- stri servizi. Mi è sembrata una imposizione assurda ma abbia- mo dovuto accettare che i tagli che ci sta imponendo il Governo sono assolutamente non rispetto- si delle esigenze delle persone. Altro esempio negativo è quan- to sta portando avanti il Governo su Mal- pensa. La nostra Amministrazione si sta battendo perché, oltre al disagio pesante derivante dalla presenza dell’aeroporto di Malpensa, cosa confermata anche con la vittoria giudi- ziaria dei comuni capitanati da Lonate Poz- zolo sui piani di rischio, ci sia il corretto ri- storo in termini di occupazione dei cittadi- ni, di avvio di nuove aziende, di incasso del- la addizionale d’imbarco. Il Governo di Roma risponde con continui ostacoli ad un normale sviluppo dello scalo, anche se Regione Lombardia nella figura del suo Presidente sostiene Malpensa come hub dei passeggeri e il nostro territorio co- me ambito da supportare. A tale proposito non ho mancato di inviare chiari segnali proprio al Ministro Del Rio che il 20 aprile 2015, all’inaugurazione del- la nuova Malpensa, ha parlato di tutto tranne che dello scalo che era venuto ad inaugurare. A questi continui ostacoli stiamo cercando di rispondere con forza ed energia e soprat- tutto con la convinzione che il bene di Lo- S ILLONATESE Periodico dell’Amministrazione Comunale di Lonate Pozzolo N. 34 - GIUGNO 2015 www.comune.lonatepozzolo.va.it La Fanfara dei Bersaglieri N. Tramonti M. Crosta a Varese per ricordare il “24 Maggio” di cent’anni fa Continua a pagina 3 La Fanfara dei Bersaglieri N. Tramonti M. Crosta a Varese per ricordare il “24 Maggio” di cent’anni fa

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  • Il Governo contro i Comuni e contro Malpensaono sempre contentoquando devo soffermarmiper scrivere ai cittadini lo-

    natesi attraverso il nostro gior-nale.Mi sembra un momento impor-tante per evidenziare con voi econ me stesso che cosa di quelprogramma elettorale si sta con-cretizzando.Riporto una frase di quanto ho detto nel-l’occasione della passata commemorazionedel 25 aprile.“Siamo tutti chiamati ogni giorno a creareun pezzettino per un nuovo mondo.Ogni uomo, ogni donna, ogni essere umanoha un valore profondo perché ha in sé capa-cità infinite per creare e ricreare ogni giornoil mondo in cui viviamo”.Sono parole in cui credo fermamente, so-prattutto in un momento in cui il disagio so-ciale è sempre più forte ed evidente.La gravissima situazione economica che stacolpendo in modo sempre più spietato, lesperequazioni ingiuste a livello generale, lefollie omicide che dilagano in tutto il mon-do per ricreare il clima del terrore non ren-dono semplice la vita di ognuno di noi.Del resto se ci fermassimo di fronte alle dif-ficoltà avremmo già perso.Voglio riportare infatti due episodi abba-stanza negativi per il nostro Comune chesono successi in questi mesi.Il Governo centrale, in considerazione delfatto che come Amministrazione ci siamoimpegnati per non far pagare alcune tasse aicittadini Lonatesi, ci ha detto che, essendo

    stati virtuosi, non abbiamo biso-gno di essere supportati per i no-stri servizi. Mi è sembrata unaimposizione assurda ma abbia-mo dovuto accettare che i tagliche ci sta imponendo il Governosono assolutamente non rispetto-si delle esigenze delle persone.Altro esempio negativo è quan-

    to sta portando avanti il Governo su Mal-pensa.La nostra Amministrazione si sta battendoperché, oltre al disagio pesante derivantedalla presenza dell’aeroporto di Malpensa,cosa confermata anche con la vittoria giudi-ziaria dei comuni capitanati da Lonate Poz-zolo sui piani di rischio, ci sia il corretto ri-storo in termini di occupazione dei cittadi-ni, di avvio di nuove aziende, di incasso del-la addizionale d’imbarco. Il Governo di Roma risponde con continuiostacoli ad un normale sviluppo dello scalo,anche se Regione Lombardia nella figuradel suo Presidente sostiene Malpensa comehub dei passeggeri e il nostro territorio co-me ambito da supportare.A tale proposito non ho mancato di inviarechiari segnali proprio al Ministro Del Rioche il 20 aprile 2015, all’inaugurazione del-la nuova Malpensa, ha parlato di tuttotranne che dello scalo che era venuto adinaugurare.A questi continui ostacoli stiamo cercandodi rispondere con forza ed energia e soprat-tutto con la convinzione che il bene di Lo-

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    nate deve sempre stare al primo posto nel nostro agire,non preoccupandoci troppo del continuo ostruzionismoe della non collaborazione delle minoranze consigliari;del resto non per tutti l’obiettivo è quello di “fare perLonate”: c’è chi pensa che non essere stati eletti comemaggioranza voglia dire denigrare chi sta lavorando peril paese e non essere partecipi e costruttivi verso gli im-portanti obiettivi che si sono raggiunti e che sono in pro-gramma.Ritengo corretto infatti segnalare quanto concretamentee di positivo siamo riusciti a realizzare, anche perché nonsiamo legati alle “grandi parole” ma ai fatti concreti, alpotenziamento del paese per creare lavoro, alle sceltetecniche e finanziarie che aiutino realmente la gente.Riporto in particolare la riapertura della strada aSant’Antonino che collega la frazione con la SS336.Questo a mio avviso è un grosso successo perché oltre aridare la giusta e corretta viabilità a Sant’Antonino con-sente anche di presentare con una logica nuova eventua-li processi di riorganizzazione e di sviluppo della frazio-ne, in un momento oltretutto molto importante perchésiamo ormai partiti con la revisione del PGT, avendo ter-minato la fase di ricevimento delle richieste dei cittadini.Tema importante del PGT è la revisione anche delle areeoggetto di delocalizzazione che sono state demolite, nel-la parte prevista in progetto, in anticipo rispetto ai tempiindicati nello stesso (26 maggio 2015). A questo propo-

    sito il Presidente della Regione Maroni e l’Assessore alTerritorio Regionale Beccalossi, con la loro presenza di-retta sul territorio, hanno comunicato a me e all’Ammi-nistrazione la volontà di supportare il Comune, che hasubito un pesante strappo urbanistico, nelle future sceltedi riqualificazione territoriale, che possono procedereattraverso un concorso di idee oppure attraverso formu-le diverse, che siano concrete per il territorio e in ognicaso che prevedano come perno l’importante partecipa-zione pubblica; cosa del resto fondamentale per tutte lescelte di pianificazione territoriale.Altro grande progetto a cui stiamo lavorando è il Centrosportivo, già previsto negli atti di pianificazione e di pro-grammazione finanziaria, che mi auguro diventi l’argo-mento principale dei prossimi mesi.Solo un accenno anche ai progetti più di dettaglio e miriferisco all’imminente chiusura dei lavori intorno allastazione e all’avvio dei lavori di asfaltatura sul territoriocomunale.Sottolineo infine che stiamo tutti lavorando, ogni Asses-sore per quanto di sua competenza, nella ottimizzazionedelle possibilità concrete che potranno scaturire dallamanifestazione di EXPO, e non solo con qualche mani-festazione, e concludo inviando a tutti un caloroso salu-to e alle associazioni, che stanno lavorando per un’otti-ma programmazione di attività estive, un particolare rin-graziamento.

    Danilo Emilio Rivolta Sindaco di Lonate Pozzolo

    Segue da pagina 1

    Su richiesta dei genitori interessati è possibile pubblicare gratuitamente sul notiziario comunale “Il Lonatese” la foto di compleanno dei bambini, fino al compimento del 5° anno. È necessario inviare la foto del bambino, corredata da una richiesta sottoscritta, che specifichi l’au-torizzazione dei genitori alla pubblicazione.Le richieste vanno indirizzate alla Redazione de “Il Lonatese”.

    Per informazioni tel. 0331/303620.

    VUOI PUBBLICARE LA FOTO DI COMPLEANNO DEI TUOI FIGLI?

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    unedì 30 marzo2015 presso l’Uf-ficio Ecologia del

    Comune di Lonate Pozzo-lo è stata siglata la conven-zione tra il Comune di Lo-nate Pozzolo e l’Associa-zione di volontariato “Cal-luna onlus - nucleo protezione civile”per la gestione delle operazioni di di-sinfestazione da insetti alati e lepidot-teri sul territorio comunale (lotta inte-grata e biologica delle zanzare, lottaalla processionaria del pino e dellaquercia e di altri insetti), che potreb-bero provocare malattie infettive tra-smissibili all’uomo, in particolare

    bambini e persone allergi-che, attraverso la punturadi insetti vettori.A nome dell’Amministra-zione Comunale ringraziol’Associazione “CallunaONLUS” per l’attenzionee la sensibilità dimostrate

    nei confronti dell’ambiente e per ladisponibilità dei volontari, che con illoro lavoro rendono un prezioso ser-vizio alla comunità.

    Antonio PateraAssessore al Commercio,

    Lavori Pubblici, Viabilità e Trasporti, Sportello Unico delle Imprese,

    Protocollo, Ambiente, Ecologia

    Dall’Assessorato al Commercio

    L

    Convenzione fra il Comune di Lonate Pozzolo

    e l’Associazione Calluna

    L’Assessorato al Commercio e alle Atti-vità Produttive informa che nel sito delSUAP (Sportello Unico Attività Produt-tive) è disponibile una sezione dedicataai bandi rivolti alle imprese.In questo momento storico, nel quale lacrisi economica sta mettendo in ginoc-chio molte attività, l’Amministrazione

    Comunale ha ritenuto utile creare questostrumento di informazione rivolto alleaziende del territorio, al fine di sfruttareal meglio le opportunità offerte dai ban-di. Opportunità che spesso sfuggono permancanza di informazioni.

    Antonio PateraAssessore al Commercio,

    Lavori Pubblici, Viabilità e Trasporti, Sportello Unico delle Imprese,

    Protocollo, Ambiente, Ecologia

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    Gentile Cittadino, finalmente anche nel comune di Lonate Pozzolo è presente la casa dell’acqua, l’obiet-tivo dell’Amministrazione è di far riscoprire ai lonatesi l’acqua dei propri pozzi in brughiera per pro-muovere una buona pratica rispettosa dell’ambiente e ca-pace di far risparmiare tempo, denaro, fatica e quantità dirifiuti (le bottiglie di plastica) prodotti.

    Antonio PateraAssessore al Commercio, Lavori Pubblici, Viabilità e Trasporti, Sportello Unico delle Imprese, Protocollo, Ambiente, Ecologia

    Anche a Lonate la casetta dell’acqua

    AUTORIPARAZIONI - CENTRO REVISIONEAUTOMEZZI, MOTOCICLI, CICLOMOTORI E AUTOCARRI ANCHE OLTRE I 35 Q.LI

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  • IL LONATESE

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    enerdì 10 aprile,presso il “Monaste-ro San Michele”, si

    è svolta la serata informativache promuove i GRUPPI DICAMMINO. Gran parte delmerito va al Professore diEducazione Fisica FrancoPrandi, attualmente responsabile del set-tore “Attività motoria” presso l’Associa-zione Anziani di Lonate Pozzolo, che hapresentato l’iniziativa in collaborazionecon l’assessorato alle Politiche Sociali.Grazie alla sua conoscenza ed esperienzaha illustrato ai cittadini lonatesi le moti-vazioni alla base di tale iniziativa. L’in-contro ha così contribuito a sensibilizzarenoi tutti circa l’importanza che cammina-re ha sulla nostra salute: è noto come l’i-nattività fisica, infatti, sia uno dei mag-giori fattori di rischio che contribuisconoall’incidenza delle malattie cardio-dege-nerative. Di converso, è stato ampiamen-te dimostrato come l’attività fisica prati-cata regolarmente incida in modo signifi-cativo sulla qualità della vita, miglioran-do lo stato di salute fisico e mentale: l’e-sercizio fisico svolto in modo regolare èun mezzo efficace di PREVENZIONE dimalattie cardiovascolari. Anche per talimotivazioni, camminare è stato dichiara-to Sport dell’anno 2014 e, a differenza dialtri sport, può essere praticato dalla mag-gior parte della popolazione: camminarenon richiede particolari abilità o una for-

    ma fisica particolarmente svi-luppata. Camminare portacon sé il pregio di muoversiall’aria aperta, modulare losforzo, aumentare il senso diautostima rendendoci consa-pevoli del valore dell’attivitàfisica e della salute in genera-

    le. I Gruppi di Cammino, nell’ottica diun’attività motoria collettiva, sono rivoltia tutte le categorie di persone di qualsiasiETÀ e forniscono molteplici vantaggi:sono a disposizione di tutti, sono semplicied accessibili; l’attività è facilmente orga-nizzabile e praticabile, non richiedendoparticolari abilità; è economica, in quantonon richiede equipaggiamento né struttu-re sportive dedicate; favorisce l’interazio-ne sociale.I Gruppi di Cammino sono promossi dal-la “Regione Lombardia” e dall’ASL diVarese, che evidenziano questi dati: il22% ha uno stile di vita attivo, il 49,9%pratica attività fisica inferiore a quantoraccomandato e il 27,7% è sedentario;

    questi ultimi sono suddivisi in: 24,5% de-pressi, 32,1% ipertesi, 28,2% i sovrappe-so ed infine 34,6% fumatori. Questi datipreoccupano le ASL del territorio che aloro volta incentivano la presente iniziati-va, volta a garantire un’educazione socia-le di prevenzione e conoscenza dei realirischi che comporta una vita sedentaria.In sintesi CAMMINARE ALL’APERTOFA PERDERE CHILI, TONIFICA ILCORPO, SCARICA LE TENSIONI MASOPRATTUTTO CI AIUTAA MANTE-NERCI IN SALUTE!Per il migliorare la Tua qualità di vita eil Tuo benessere cosa aspetti a raggiun-gerci?Per ulteriori informazioni contatta la si-gnora Giovanna al 340.8009631.

    Ausilia AngelinoAssessore ai Servizi Sociali, Politichedella Solidarietà, dell’Immigrazione,

    Politiche Sociali e della Salute, Politiche per la Casa, per la Famiglia,

    per gli Anziani, Politiche per le Pari Opportunità, Pubblica Istruzione

    Dall’Assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione

    Camminare fa bene... a tutte le età!

    V

    s.a.s.DI MARIO ASPESI & C.

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    GIUGNO 2015 7

    a festa del Volontariato è unaspeciale ricorrenza che an-nualmente l’Amministrazio-

    ne comunale insieme alla Pro Loco, As-sociazione Anziani e Scuola promuoveper ringraziare i volontari ed insegnareai nostri ragazzi il grande valore che ilVolontariato ha per tutta la comunità.

    Fare volontariato permette di arricchirsiinteriormente, sviluppare nuove com-petenze, creare nuovi e stimolanti rap-porti umani, condividere progetti comu-ni. Il volontariato contribuisce inoltre almiglioramento della qualità della vita ditutte le persone coinvolte, accrescendoil senso di solidarietà nella comunità. Ivolontari offrono il loro tempo, le loroenergie e competenze gratuitamente;sono persone che, per loro libera sceltae supportati da forti motivazioni perso-nali, si adoperano in favore della comu-nità, in primo luogo, per aiutare e soste-nere minori, anziani, malati e disabili. Illoro lavoro è spesso rivolto anche versoaltri settori fondamentali per la nostrasocietà: la protezione e la salvaguardiadell’ambiente; la promozione di pro-grammi per la salute, le attività sportivee di animazione giovanile; la diffusionedell’arte, della musica, della cultura edell’educazione. Tutti noi ringraziamo,anche quest’anno, le Associazioni di

    Volontariato che operano sul nostro ter-ritorio in particolar modo quelle che conla loro presenza hanno contribuito ren-dere la loro festa densa di significato.Dobbiamo cogliere l’occasione per sot-tolineare l’importanza dell’Associazio-ne Anziani, ringraziando per il loro quo-tidiano lavoro il Presidente G. Despera-ti e tutti i suoi collaboratori. Uno specia-le ringraziamento va anche alla Scuolae a tutto il corpo Docente intervenuto al-la festa collaborando in modo significa-tivo, agli studenti che anche quest’annosi sono adoperati con slancio alla rac-colta di fondi da donare all’Associazio-ne Kay La che si occupa di aiutare ibambini nel mondo e sul nostro territo-rio. Infine e non ultimo, un fortissimoplauso per il lavoro svolto va alla nostraPro Loco, al suo Presidente, F. Verderio,e a tutto il suo staff, sempre presenti e

    disponibili a lavorare per promuovereiniziative utili per la comunità.

    Ausilia AngelinoAssessore ai Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà,

    dell’Immigrazione, Politiche Sociali e della Salute, Politiche per la Casa,

    per la Famiglia, per gli Anziani, Politiche per le Pari Opportunità,

    Pubblica Istruzione

    Dall’Assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione

    Il Volontariato è:amare ed essere amato!

    L

    Quando mi chiedono: “Perché lo fai(il volontariato)? Ti pagano?” Io ri-spondo: “Sì, mi pagano e nemmenopoco, mi pagano con un sorriso, conun “Grazie”, perché ho la consapevo-lezza di aver dato qualcosa di preziosoa qualcuno in difficoltà e questo perme, ha un valore inestimabile, non pa-ragonabile a nulla. Quello che ricevo,non sono soldi, è Amore e Gratitudi-ne, le due cose più belle che un uomopuò ricevere della Vita.

  • IL LONATESE

    GIUGNO 20158

    iverse le iniziati-ve che si sonosvolte sul nostro

    territorio promosse e soste-nute dall’Assessorato allaCultura.A partire dal 12 aprile è sta-to concesso il patrocinio alpiacevolissimo “Concertodi Primavera” con brani tratti dalleopere popolari Traviata, Trovatore eRigoletto di Giuseppe Verdi, propostodall’Associazione “Il Fontanile” nellasplendida Villa Porro.Si è concluso anche il tanto atteso librosulla parlata popolare lonatese “Ul dia-let da Lunà” curato dal Professor Fran-co Bertolli e alcuni suoi collaboratori,presentato in più serate sia a Lonateche nelle frazioni, ai quali rinnovo imiei ringraziamenti per aver salva-guardato un grande patrimonio cultu-rale che si conserverà nel tempo.Per quanto riguarda l’evento mondialeEXPO 2015 sono state proposte alcuneiniziative per grandi e piccini: LonateSpring Festival 2015 con diverse atti-vità divertenti e “Benvenuti in fatto-ria”; giochi e laboratori per i bambinipiù piccoli delle Scuole Primarie.Abbiamo ospitato nello spazio esposi-tivo del Monastero S. Michele la Mo-stra “Dalla mia vita alla vostra” dedi-cata a Mons. Luigi Giussani in colla-

    borazione con l’Associazio-ne Parsifal Centro Socio-Culturale e unitamente allaComunità di Comunione eLiberazione di S. AntoninoTicino, per il 10°Anniversa-rio della scomparsa.In collaborazione con S.Antonino C’è, il 18 maggio

    abbiamo ascoltato la toccante testimo-nianza con un sopravvissuto di Da-chau, Enrico Vanzini.

    Il 26 giugno presso la tensostrutturadella Pro Loco ci sarà un grande tribu-to ai Pink Floyd con i Dave Academy,con particolare ringraziamento a Mar-co Bottarini (cantante lonatese delgruppo) per l’impegno dato nell’orga-nizzazione dell’evento.Ricordo a tutti che in data 24 giugno e1° luglio tornerà a gran richiesta il“Cinema sotto le Stelle” nel cortilecomunale.

    Con l’arrivo della primavera sono ri-prese anche le attività della Bibliotecacomunale.Numerosi i laboratori proposti chehanno interessato e divertito i nostriragazzi, in particolare: le lezioni di fu-metto tenute da Tiziano Riverso, i la-boratori del libro, “La caccia al libro”e la “Caccia al ladro” curati da SaraMagnoli.Una novità di quest’anno sono state leserate di “incontro con l’autore”: adaprile con Katia Brentani e le sue “Ri-cette fatali”, a maggio con l’autrice fer-nese Sara Magnoli con il suo giallo “Seun cadavere chiede di te” e a giugnocon l’autrice Stefania Visentini che hapresentato “Di fantasmi, di fughe e diragazze”, dedicato all’amicizia e all’a-more per i libri.Continua, inoltre il progetto “Nati perLeggere” con la presenza dei nostrioperatori nei centri vaccinali, nel-l’ambito del quale sono stati promossialcuni appuntamenti importanti comela presentazione pubblica del progettoa cura della pediatra Chiara Di Fran-cesco, e due appuntamenti per i picco-lissimi con due momenti di lettura emusica in Biblioteca curati da SusySoncin.In qualità di Assessore allo Sport, citengo a ringraziare tutte le Associazio-ni Sportive che con la loro continua at-tività mi rendono partecipe e coinvol-gono i loro atleti e il paese intero nelleloro iniziative.In particolare, A.S.D Calcio LonatePozzolo per aver organizzato ben quat-tro tornei tra aprile e giugno patrocina-ti dall’Amministrazione comunale.

    Francesca Federica De NovaraAssessore alla Cultura, Servizi

    Demografici, Politiche per l’Istruzione e la Formazione

    professionale, Politiche Giovanili,Servizi allo Sport

    Dall’Assessorato alla Cultura, Tempo Libero e Sport

    Una primavera piena di appuntamenti!

    D

    La presentazione del libro “Ricette Fatali”di Katia Brentani

    Ricordiamo con grande affetto Sabrina Manganaro, la nostra cara concittadina cheha perso la vita in un tragico incidente a cavallo, la sua più grande passione.

    In verità chi non c’è più èstato solo nascosto ai nostri occhima la sua presenza respira l’aria,

    come noi respiriamo l’attimo del ricordo.Insieme siamo l’impossibile presente che

    torna indietro mentre gli andiamo incontro…“Il ricordo è un modo d’incontrarsi”,

    mi porta lontano.Khalil Gibran

  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 9

    CALENDARIO INIZIATIVE ASSOCIAZIONISMO LONATESE - 2015GIUGNO - LUGLIO - AGOSTO - SETTEMBRE

    DATA TITOLARITÀ MANIFESTAZIONI2 giugno A.S.D. Vulcania Vulcania Day2 giugno Amministrazione Festa della Repubblica

    e debutto civico dei Diciottenni7 giugno Circolo Culturale Lonatese Il Fontanile Saggio Musicale7 giugno Associazione Anziani, Associazione “S. Antonino C’è” Festa del Plesso Associazioni a S. Antonino12-13-14 giugno Associazione “S. Antonino C’è” Festa d’Estate a S. Antonino13 giugno A.S.D. Calcio Lonate Pozzolo Torneo Grieco13-14 Giugno Pro Loco Lonate Pozzolo In collaborazione con l’Associazione

    Zampa d’oro manifestazione caninain tensostruttura Pro Loco

    14 giugno Circolo Culturale Lonatese Il Fontanile, Fondazione Centro Fiera di Sanazè c/o centro storicodi Accoglienza per Anziani, Amici del Centro Anziani Lonate Pozzoloe Associazione Anziani

    14 giugno Associazione Amici del Centro Anziani Festa al pomeriggio c/o la Fondazione Centro di Accoglienza per Anziani

    14 giugno Associazione Anziani Visita a Re19-20-21 giugno Pro Loco Lonate Pozzolo Festa d’Estate21 giugno Associazione “S. Antonino C’è” Camminata dei Tre Campanili24 giugno Amministrazione, Pro Loco Lonate Pozzolo Cinema sotto le Stelle26 giugno Pro Loco Lonate Pozzolo, Amministrazione Tributo Pink Floyd27 giugno Cooperativa Perograno Servizi Onlus Festeggiamento 20° anniversario

    di fondazione c/o tensostruttura Pro Loco28 giugno Associazione Cavalieri del Fiume Azzurro XIX Rievocazione Storica

    della Battaglia di Tornavento1 luglio Amministrazione, Pro Loco Lonate Pozzolo Cinema sotto le Stelle3-4-5 luglio Associazione “S. Antonino C’è” Festa d’Estate a S. Antonino11-12 luglio Associazione pescatori dilettantistica Lonatesi Festa dei pescatori c/o tensostruttura Pro Loco16 luglio Pro Loco Lonate Pozzolo, Parrocchia Evento17-18 luglio A.S.D. Calcio Lonate Pozzolo Festa Rosso-blu in tensostruttura Pro Loco17-18-19 luglio Associazione Viva Via Gaggio Campo Gaggio VI edizione24-25 luglio Associazione “Roberto Grieco & Friends - Onlus” Festa in tensostruttura Pro Loco25-26 luglio Associazione “S. Antonino C’è” Festa di S. Antonino15 agosto Associazione Anziani Pranzo di Ferragosto29-30-31 agosto Pro Loco Lonate Pozzolo Festa della birra a Tornavento1 settembre A.S.D. Bobo Mainini Rally Partenza5-6 settembre Pro Loco Lonate Pozzolo, Festa Patronale di Tornavento con mercatino

    Circolo Culturale Lonatese Il Fontanile6 sttembre Associazione Anziani Festa dell’Uva12 settembre Associazione “S. Antonino C’è” Festa in piazza a S. Antonino13 settembre Associazione Nazionale Alpini - Gruppo Lonate Pozzolo Festeggiamento 80° anniversario di fondazione

    al Parco delle Rimembranze al mattino13 settembre A.S.D. Malpensa Bike Corsa Ciclistica18-19-20-21 Pro Loco Lonate Pozzolo Festa di fine Estatesettembre20 settembre Assessorato alla Cultura Bicistoria26 settembre Associazione Anziani, Coro Harmony Concerto

    “Coro voci del Sile e Coro Harmony”Alcune date potranno subire modifiche che verranno opportunamente comunicate

  • IL LONATESE

    GIUGNO 201510

    n occasione dell’ini-zio dei lavori di de-molizione delle case

    delocalizzate nel mese difebbraio abbiamo ricevutola visita del Governatoredella Lombardia RobertoMaroni e dell’AssessoreRegionale Viviana Beccalossi.Una visita non proprio inattesa, dalmomento che l’attenzione della Re-gione al riguardo è stata molto alta.Ed è infatti sempre a Lonate che nel-la stessa mattinata, presso la salaconsiliare dell’ex Monastero SanMichele, si è riunito il Comitato perl’Accordo Quadro Malpensa.Nel corso dell’adunanza una buonanotizia: presto ci saranno nuovistanziamenti e molto probabilmente

    sarà possibile abbatteretutti gli immobili deloca-lizzati rimasti (ovviamen-te tutti quelli di cui abbia-mo la piena disponibilità).Intanto si vedono i primirisultati. La via VittorioVeneto, la via Santa Savi-

    na e parte della via Moncucco eXXIV Maggio hanno già un aspettodecisamente diverso: ampi spazi averde sostituiscono quelle che ormaierano case fantasma. Devo ammettere che non è statotroppo piacevole vedere queste ca-se, che erano il frutto di sacrifici ditanti cittadini, sbriciolarsi sotto leruspe, come credo sia ora incostrut-tivo fare commenti sulle decisioniintraprese una quindicina di anni fa.

    Il passato si può approvare o disap-provare, ma certo non modificare,né cancellare.Il nostro compito sarà quello di ini-ziare a pensare oggi per quello chepotrà essere un vantaggio domani.

    Sabrina MarinoVicesindaco

    Assessore all’Urbanistica,Edilizia Privata,

    Marketing Territoriale

    Dall’Assessorato all’Urbanistica

    I

    Maroni e Beccalossi in visita ai lavori di abbattimentodelle case delocalizzate. Numerose vie, dopo le demolizionihanno un aspetto diverso. E si prevedono nuovi stanziamenti

  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 11

    Dall’Istituto Comprensivon occasione dell’8 marzo, fe-sta della donna, l’IstitutoCarminati ha organizzato

    una manifestazione dove si è par-lato dell’importanza della donna.A questo ritrovo erano invitatetutte le donne della scuola, allequali era stato consigliato di in-dossare un capo bianco per sim-boleggiare la femminilità e la pu-rezza. Dopo un coinvolgente di-scorso della dottoressa FabianaGinesi ci siamo dedicate alla rea-lizzazione di un Flashmob, sottola guida dell’insegnante di danzaMichela Marchioni, proprio così,una mobilitazione totale ed im-provvisa per testimoniare che nel-la scuola ci siamo e siamo tanti edinsieme possiamo diventare un

    punto di riferimento. Questa atti-vità prevedeva che tutte noi ragaz-ze ballassimo liberamente sullenote della canzone “Happy” senzavergogna o timore di essere giudi-cate (dagli uomini), libere daschemi di valutazione. Grazie alleparole della nostra preside abbia-mo capito che ancora oggi la don-na non è pienamente libera, poi-ché ha diritti limitati rispetto aquelli dell’uomo. Inoltre spessol’immagine della donna viene as-sociata a prodotti di cosmesi op-pure alle “Barbie”, un esempio didonna che si preoccupa più dell’a-spetto che delle conoscenze, maquesta non è la donna che voglia-mo noi, noi preferiamo quella sa-piente, non quella che dà peso so-

    lo all’apparenza. L’uomo spesso è considerato l’in-dividuo potente e forte che mettein una posizione di debolezza ladonna. In molti paesi del mondoquesta è la norma. Noi ci auguria-mo che con il tempo le donne rie-scano ad ottenere tutti i diritti pariagli uomini, il cambiamento è ini-ziato, anche se molto va ancorafatto. Concludiamo con una fraseper far riflettere: “le donne chehanno cambiato il mondo nonhanno mai avuto bisogno di mo-strare nulla, se non la loro intelli-genza”. (Rita Levi Montalcini).

    A nome della rappresentanza femminile dell’ICI Carminati

    Carlotta Andriollo e Giulia Bertolli

    I

    AUGURI E SALUTI DI FINE ANNO SCOLASTICO

    Si è ormai alla conclusione diun altro anno scolastico ed èdoveroso rivolgere un pensieroagli studenti, protagonisti e noncomparse del mondo scolastico.Un primo e particolare pensie-ro, accompagnato da un augu-rio, va indirizzato a quanti siaccingono a sostenere l’Esamedi Stato. L’augurio più sentito èche l’esame venga affrontato inun clima di serenità per poteresprimere al meglio le propriecapacità e potenzialità. Un se-condo augurio è per il dopo siaper chi si metterà alla ricerca diun lavoro sia per chi intrapren-derà un percorso di formazionepost diploma anche a livellouniversitario con la speranza di

    crescere e rendere onore inprimo luogo a voi stessi e quin-di a chi vi ha seguito e guidatonel corso degli anni.Un saluto anche a quanti delleelementari, medie e superiorichiuderanno il loro anno consuccesso approdando alla clas-se successiva. Un consiglio:non abbassate la guardia, masiate sempre pronti a migliorarei vostri risultati.Per coloro che invece alle supe-riori saranno sospesi nel giudi-zio, l’augurio è di non mollare:uno sforzo ulteriore e si rag-giungerà l’obiettivo.A quanti invece, purtroppo,l’anno scolastico ha riservatoun esito negativo l’augurio è

    che riescano a riprendere sere-namente il cammino interrottoe a riflettere su se stessi primadi chiamare in causa altre con-siderazioni. In una “sconfitta”occorre analizzare quanto èstato fatto per evitarla, scopriredove si sono avuti i punti debo-li e cosa può servire per evitaregli stessi errori nel futuro (altri-menti a che serve la storia pas-sata?). Occorre quindi rialzarsie proseguire.A tutti gli studenti e alle lorofamiglie giunga l’augurio ditrascorrere delle liete vacanzeestive.

    Prof. Ing. Alfredo Amore Componente del Comitato diRedazione de “Il Lonatese”

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  • GIUGNO 2015 13

    IL LONATESE

    rubrica a cura diMARIO CANZIANI La finestra sul cortile

    (quando l’opinione è opinabile)

    a tragedia degli arme-ni, il “genocidio”, av-venuto 100 anni fa nel

    1915 in Anatolia, è un tema digrande attualità; una ferita ria-perta recentemente anche da Pa-pa Francesco durante la S. Mes-sa celebrata per gli armeni loscorso 12 aprile; una vicenda aipiù sconosciuta e ignorata per anni. Ma che cosa è stato il “genocidio degliArmeni”? I massacri della popolazionecristiana (armeni, siro cattolici, siro orto-dossi, assiri, caldei e greci) avvenuti inTurchia tra il 1915 e il 1916 sono ricorda-ti dagli armeni come il Medz yeghern,“il grande crimine”. Le uccisioni comin-ciarono nella notte tra il 23 e il 24 aprile1915, quando furono eseguiti i primi ar-resti tra l’élite armena di Costantinopoli.L’operazione continuò nei giorni succes-sivi. In un mese più di mille intellettualiarmeni, tra cui giornalisti, scrittori, poetie parlamentari furono deportati versol’interno dell’Anatolia. Lo sterminio e ladeportazione di massa della popolazionecristiana dell’Armenia occidentale eranostati decisi dall’impero Ottomano a cau-sa delle sconfitte subite all’inizio dellaprima guerra mondiale per opera dell’e-sercito russo, in cui militavano anche bat-taglioni di volontari armeni. Dall’iniziodel 1915 gli armeni maschi in età da ser-vizio militare erano stati concentrati in“battaglioni di lavoro” dell’esercito turcoe poi uccisi, mentre il resto della popola-zione era stato deportato verso la regionedi Deir ez Zor in Siria con delle marcedella morte, che coinvolsero più di unmilione di persone: centinaia di migliaiamorirono per fame, malattia, sfinimentoo furono massacrati lungo la strada. Secondo lo storico polacco RaphaelLemkin (che ha coniato il termine geno-cidio) si è trattato del primo episodio incui uno stato ha pianificato ed eseguitosistematicamente lo sterminio di un po-polo. La Turchia però non ha mai accet-tato la definizione di genocidio, soste-nendo che le uccisioni compiute dall’im-

    pero Ottomano erano una rispo-sta all’insurrezione degli armenie alla necessità di difendere lesue frontiere, e sottolineandoche anche migliaia di turchi era-no morti nel conflitto. I paesiche riconoscono ufficialmente ilgenocidio armeno sono 22, tracui l’Italia, mentre in altri è rico-

    nosciuto solo da singoli enti o ammini-strazioni. Molti altri paesi, tra cui gli Sta-ti Uniti e Israele, continuano a non usareil termine genocidio per timore di unacrisi nei rapporti con la Turchia. BarackObama si era espresso in favore del rico-noscimento prima di diventare presiden-te degli Stati Uniti, ma da quando è statoeletto, pur promuovendo la pacificazionetra Turchia e Armenia, ha evitato di usareil termine.Questi accadimenti sono narrati anche inun libro, “La MASSERIAdelle ALLO-DOLE” di Antonia Arslan e attinge allememorie familiari per raccontare la tra-gedia di un popolo “mite e fantastican-te”, gli armeni, e la struggente nostalgiaper una patria e una felicità perdute:Yerwant ha lasciato, appena tredicenne,la casa paterna per studiare nel collegioarmeno di Venezia. Ora, dopo quasi qua-rant’anni, sta ultimando i preparativi peril viaggio che lo ricondurrà alla Masseriadelle Allodole, tra le colline dell’Anato-lia, dove potrà finalmente riabbracciare isuoi cari. La notizia si diffonde nella cit-tadina natale, inebriata dai gelsomini infiore e dai dolci preparati per la Pasqua,un’euforica frenesia che pervade lo scor-rere quieto dei giorni. Giorni intessutidelle pigre partite a tric-trac nella farma-cia del fratello Sempad, giorni coloratidai sogni d’amore delle sorelle, Azniv eVeron, e dalla festosa confusione deibambini, su cui vigila la mamma Shu-shanig. Si sta organizzando la festa dibenvenuto e tutti, parenti e amici, sonoinvitati a prendervi parte.La Masseria è rimessa a nuovo, per com-pletare l’opera è stato perfino ordinato daVienna un pianoforte a mezza coda. Ma

    siamo nel maggio del 1915. L’Italia è en-trata in guerra e ha chiuso le frontierementre il partito dei Giovani Turchi inse-gue il mito di una Grande Turchia, in cuinon c’è posto per le minoranze. Yerwantnon verrà, e non ci sarà nessuna festa. Alsuo posto, solo orrore e morte. È qui checomincia, per le donne armene dellacittà, un’odissea segnata da marce forza-te e campi di prigionia, fame e sete, umi-liazioni e crudeltà. Nel loro camminoverso il nulla, madri figlie e sorelle si ag-grappano disperatamente all’esistenza etengono accesa la fiamma della speran-za. Sarà grazie alla loro tenacia, al lorosacrificio e all’aiuto disinteressato di chirifiuta di farsi complice della violenzache tre bambine e un “maschietto-vesti-to-da-donna”, dopo una serie di rocam-bolesche avventure, riusciranno a salvar-si e a raggiungere Yerwant in Italia. Esarà lui a garantire per loro un futuro e acustodire le “memorie oscure” che oggila nipote Antonia ha trasfuso in un ro-manzo dolce e straziante come una fiaba.Note biografiche: Antonia Arslan (Pa-dova, 1938), laureata in archeologia, èstata professore di Letteratura italianamoderna e contemporanea all’universitàdi Padova. È autrice di saggi pionieristicisulla narrativa popolare e d’appendice(Dame, droga e galline. Il romanzo po-polare italiano fra Ottocento e Novecen-to, nuova edizione Unicopli 1986) e sulla“galassia sommersa” delle scrittrici ita-liane (Dame, galline e regine. La scrittu-ra femminile italiana fra ’800 e ’900,Guerini 1998). La masseria delle allodole è il primo ro-manzo scritto da Antonia Arslan, Il ro-manzo è stato finalista del premio Cam-piello e ha vinto il Premio Stresa di Nar-rativa nel 2004. Dal libro è stato tratto un film omonimo,per la regia dei Fratelli Taviani, uscitonelle sale il 4 maggio 2007.Il libro e il film (in DVD) sono disponi-bili in Biblioteca Comunale.(per chi mi vuole scrivere: https://www.fa-cebook.com/mario canziani)

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 201514

    rubrica a cura diSTEFANIA MIRATA “Caleidoscopio”

    l 10 febbraio in tutta ITALIAsi è ce-lebrato il “GIORNO del RICOR-DO” per non dimenticare i cinque-

    mila italiani massacrati in Istria, Dalmaziae Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945, ucci-si dai partigiani comunisti di Tito solo per-ché erano Italiani, pulizia etnica in pienaregola mascherata come azione di guerra,In realtà nelle cavità carsiche, chiamate“FOIBE”, vennero gettati ancora vivi, le-gati l’uno all’altro col fil di ferro, uomini,donne, anziani e bambini che in quel pe-riodo di confusione bellica si erano ritro-vati in balia dei partigiani comunisti iugo-slavi. Il “Giorno del Ricordo” non è solodedicato alle vittime delle Foibe, ma an-che alla grande tragedia dei profughi giu-liani: 350 mila costretti all’esilio, a lascia-re case e ogni bene per fuggire con ognimezzo in Italia, dove furono malamenteaccolti. Per mezzo secolo sulle stragi delle“FOIBE” e dell’esodo dei giuliani, si è ste-so un pesante silenzio. Nel 1996 LucianoViolante, all’epoca Presidente della Came-ra, infranse il muro del silenzio e invitò auna rilettura storica degli avvenimenti.L’appello fu accolto dal Presidente dellaRepubblica Ciampi; nel 2004 il Parlamen-to istituì una giornata commemorativa perle vittime delle FOIBE che venne firmatadal Capo dello Stato Giorgio Napolitano..Perché il 10 febbraio? È una data simboli-ca che si riferisce al 1947 quando entrò invigore il Trattato di Pace con cui le Provin-ce di Pola, Fiume, Zara, parte delle zone diGorizia e Trieste passarono alla Jugosla-via, Le stragi avvennero dopo l’armistiziodell’8 settembre 1943 quando si scatenò

    l’offensiva di partigiani comunisti contronazisti e fascisti, ma indiscriminatamentefurono colpiti tutti gli italiani. Il massacropiù vasto avvenne a guerra finita, nel mag-gio 1945, per costringere gli italiani a fug-gire dalle province istriane, dalmate e del-la Venezia Giulia. Nel corso della “GIOR-NATA del RICORDO” il Presidente dellaRepubblica ha ricordato le vittime dellefoibe e l’esodo degli italiani giuliano-dal-mati e ha sottolineato che per troppo tem-po le sofferenze di quei popoli hanno co-stituito “una pagina strappata” nel librodella storia e ha ricordato che “se si dimen-tica il passato non c’è alcun futuro”. Cosa sono le Foibe? Con questo terminedi derivazione dialettale si indicano caver-ne verticali o pozzi carsici, degli “inghiot-titoi” tipici della regione carsica, giuliana eistriana che in quei territori assumono di-mensioni spettacolari. In quelle Foibe ven-nero gettati, a volte ancora vivi, migliaia diitaliani, una pulizia etnica mascherata co-me azione di guerra. Nel 1980, a seguitodell’intervento delle associazioni combat-tentistiche, patriottiche e dei profughiistriani-fiumani-dalmati il pozzo di Baso-vizza e la Foiba 149 vennero riconosciutiquali monumenti di interesse nazionale.BASOVIZZA, situata nel Comune diTrieste divenne il memoriale per tutte levittime degli eccidi del 1943 e 1945. Ilpoeta e scrittore istriano, Fulvio Tomizza,nel suo romanzo d’esordio “MATERA-DA”, ricorda l’infausto esodo che nel do-

    poguerra diradò gli abitanti della penisolaistriana e lasciò deserte le strade, i campi,in primo luogo le case. Con le dolorosescene degli addii, Tomizza presenta il de-stino degli esuli, rimasti con le radici ta-gliate e dispersi ovunque. Descrivendo gliorrori di quei tempi, il poeta intende sot-tolineare il deprezzamento dei valoriumani, quando la convivenza diventa unpeso e l’individuo non si accorge di averesmarrito il senso della vita.

    LE FOIBEOssa spezzateatroci agoniel’uomo ha superato Caino.Come bestie torturate legati ai polsi con vile fil di ferrogettati ancora vivi nell’oscurità.Massacro senza limitisterminio,eccidio,genocidio,inumani vendette,stragi e rappresagliecoperte da anni e anni di silenzioper politiche infami.Ora, nei prati di Basovizza,un masso di pietra carsicasigilla la vergognosa tombadei dodicimila infoibati.Non si odono piùtormentosi lamentima solo frusciar del ventoe…poco lontanoun ragazzino sorridentefa volare il suo aquilone.

    La giornata del ricordo

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 15

    rubrica a cura diEMILIO MAIRANI Ul cantünìn di ültum

    quatär Birùlaa pò pü guardà la televisiom parchèl’è sèmpär pjína da “opinionisti”(!?!) che, par grazia ricevüa, i san e

    sa intèndan da tüscós e i spuntan ‘me ifong’: prümä i cundanan, ul mumènt dòpu icambian parér e alé… dré a l’unda, tüt parul sò burzìn.L’ésar c’al s’è incürunô a fà ‘l nòstar rigiù,l’è vön inscí e a l’è dré purtam a róta da còl,a taula quaräntòt, e al pròa nanca a fermà isciuri dal petròli e i cinès ca hin dré cumpràmèza Italia.Lu, ul sciur bla…bla…bla al derva la búcae föra i paròl e süta la lèngua… nagót! (‘navóltä i disèan ca la vor püsê ‘na búnä lapache ‘na búnä sapa e purtròp i gh’ean rasòm).Al s’è piazô lì e, al dìs lu, fin al 2018, l’ha dì“ul padròm sóm mi”, ‘na püsciàa in di garà-vej al sigond ch’ean casciô lì prümä da lu, afà ‘l giupì, e pö: “Fé quél ca dìsi mi e nò quélca fò mi”.

    - Lu ca l’ha fugnatô amìs e parènt e ‘na quaibanca in da ògni pòst bóm par incasà sèn-za dà cönt a nisòn

    - Pròpi lu c’al duea rutamà i sò sòci, ma ahin lì anmò tüc’ e cun la sò cadréga in-ciüdàa al dadré

    - Lu c’al ma fà pü vutà par la prüincia e ‘lsenato; al ga pensa lu a tègn d’acont, e ima cüstan pusê da prümä.

    Dunca a sé nò, al ma faj rüscià tüt i büsech avidé s’al ma mitü lì a fà ‘l presidènt, vön cal’ea già lì cunt ul sciur Andreotti… - Vön da quéi ca m’han rubô la facültà da dì

    ma la pensum cunt ul “referendum Forne-ro”- püsê da cincendmilä firm bütô ‘n dalcès, ‘me carta strascia

    - Vön da quéi ch’han dì che la leg’par vutàl’ea no in regula, però l’è la stésa ca l’hafaj diventà… ‘l prüm taliàn!

    - Lu ca l’è inscí “sobrio” l’è andaj pànscia atèrä al quirinôl c’al ma cüsta düsentvü-

    tantänömigliom da euro l’án: (tri volt laregina Elisabetta)… e gió tàs.

    Par lu gh’è presapóch milädüsend stanz:pensè quanti clandestìn al pò tegn lì e man-tegn cun tüt quél c’al ciapa…E quasi domilä persün e anca dü par carigài urulòg’!- Pö al và in gir in trenu e al ma cüsta ‘me

    s’al andès in limousine e a nöngh mar-turòt, ma tiran vía ul zero virgüla vön parcènt da la pensìom da l’án pasô, cun tütquél ch’hom lasô gió . Che vergúgna! Manöngh laciôt e imbesùi ga batum i man ega fóm anca tanti auguri… par ruinam.

    I disean: chi và al murìn al sa infarina, maquesti chì i sa trüsan in di sach e i vegnanföra pü.Oh Signùr di puarìt… guarda gió almenu ‘nzichinìn, ‘na ugiàa par piasé, e mét a pòst iròp stórt!!!Salüdi gènt, a prést.

    S

  • GIUGNO 2015 17

    IL LONATESE

    uando cinque mesi fa, suquesto notiziario si dicevapronto per la stampa il vo-

    cabolario lonatese, si peccava di otti-mismo, sottostimando quanto tempodoveva ancora costare la rifinitura dialcuni testi, i ritocchi alla impagina-zione, la sistemazione della coperti-na. Il volume “La parlata popolare diLonate Pozzolo” si è reso effettiva-mente pronto diverse settimane dopo,nella articolazione già predisposta,ma con le pagine cresciute di numeroda 240 a 290. La Pro Loco, che si erafatta carico della funzione di editricee distributrice acquisendo il contribu-to comunale incentivante ma insuffi-ciente, non ha alzato il prezzo. Esso simantiene di euro 20, valido nei puntidi vendita, che sono le edicole del ca-poluogo e delle frazioni, oltre che nel-la sede della Pro Loco stessa. Le se-zioni - ricordiamo - sono quattro, convarie sottosezioni interne: grammati-ca e sintassi, vocabolario (155+30 pa-gine), antologia; la quarta sezione ri-guarda la parlata di Sant’Antonino. Negli incontri di presentazione dislo-cati nei diversi quartieri del territoriolonatese gli autori del volume ricon-

    ducibili al Gruppo Ricerche Storiche,introdotti da voci autorevoli dell’Am-ministrazione comunale e della ProLoco ed affiancati da vivaci lettori dialcuni proverbi e racconti, hanno fat-to del loro meglio per incuriosire al-l’argomento desueto del dialetto e perattrarre all’acquisto del volume unbuon numero di persone. Risulta chechi ha comprato non è deluso, anzi èpiacevolmente soddisfatto. Il corredodi illustrazioni ben studiato giova in-dubbiamente a renderlo ben accetto.La perdurante crisi economica ha im-

    posto una tiratura vigilata del volume,per cui sulle copie che rimangono di-sponibili vale più che mai il prover-bio: chi prima arriva… Siamo orgogliosi di essere riusciti aportare a termine questa impresa, co-stata un numero incalcolabile di oredi lavoro, soprattutto a carico delprof. Bertolli che ha progettato ecoordinato l’opera, e dell’arch. Ian-nello che ne ha curato la meticolosaimpaginazione.Il Gruppo Ricerche Storiche ha davantare un altro traguardo raggiuntoin questi ultimissimi mesi, una inizia-tiva di minor fatica ma nuova e signi-ficativa. In linea con gli argomentitrattati nell’edizione 2015 delle “Con-versazioni pomeridiane per le dome-niche d’inverno”, il Gruppo ha realiz-zato nei mesi di marzo e aprile, di do-menica mattina, visite guidate a puntiinteressanti del territorio lonatesequali sono la zona di Tinella, la cosid-detta Rosa dei Venti, la Base geodeti-ca. Discreto il numero dei partecipan-ti, tutti interessatissimi e soddisfatti,sotto la guida magistrale del nostrosocio Ambrogio Milani.

    Franco Bertolli

    Gruppo ricerche storiche

    Due traguardi raggiunti: il vocabolariolonatese, le visite sul territorio

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  • GIUGNO 201518

    IL LONATESE

    FOTOGRAFIA

    Ci siamo riconosciuti Maria!Nella foto tra cento gerani.Oh! Tuo fratello piccino, piccinocon le mani sulle guancee i gomiti sui ginocchi.

    Era l’estate selvaggiacatturata coi sorrisiscorreva senza premurecon musica e gelatirigogliosa d’avventura

    E tuo fratellocurioso e minutosaltellava rotolandosidietro ai cani randagi.

    Quei mesi caldi tornano,ma sempre dopo le rondinii nostri giorni no, no!“Chiama l’estate Mariafermeremo un ricordo”.

    ROSETTA VERRILLO

    Tratta da:“Scrivere e raccontare a Lonate Pozzolo e dintorni”Hurricane - Quaderno n. 2

    I quaderni Hurricane, pubblicati neglianni 80 a cura di un gruppo di giovanilonatesi, sono disponibili per il prestitopresso la Biblioteca comunale.

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    PUÒ CONTATTATE LA REDAZIONE

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    FRESCHE RICETTE PER L’ESTATE

    INSALATA DI POLLOIngredienti: 1 petto di pollo, 1 carota, 1 cipolla, 1 gambo di sedano,1 bustina di pinoli (22gr),1 bustina di uvetta sultanina, prezzemolo.PREPARAZIONE: lessare per circa un’ora e mezza il pettodi pollo in acqua salata, con carota, cipolla e gambo di seda-no. Nel frattempo mettere a bagno l’uvetta.Togliere il petto di pollo, lasciarlo intiepidire, quindi sfilet-tarlo. Aggiungere i pinoli, l’uvetta sultanina e il prezzemolotritato o tagliuzzato.Condire con un po’ di sale, aceto balsamico e olio di oliva apiacere. Decorare con ciuffetto di prezzemolo e servire atemperatura ambiente.

    INSALATA CASALINGAIngredienti: 1 sfilatino di pane raffermo, 1/2 cipolla, un cespo di lattuga, un pomodoro verde, olive, capperi, prezzemolo, basilico, olio, aceto, sale, pepe.PREPARAZIONE: tagliate a dadini il pane e mettetelo inuna ciotola spruzzandolo di acqua. Lasciateli così mezz’ora.Aggiungete la cipolla affettata, la lattuga lavata e tagliata astriscioline con le forbici, il pomodoro privato dei semi etagliato a pezzetti, qualche oliva disossata, qualche cappero,il prezzemolo e il basilico tritati.Condite con olio, sale, pepe e aceto.

    Le ricette sono tratte dal libro La nostra cucina, nato circaquindici anni fa dall’idea di un gruppo di donne dellaParrocchia di S. Antonino che hanno raccolto le ricette frut-to dell’esperienza e della tradizione. Alla realizzazione del-l’opuscolo hanno inoltre contribuito i ragazzi dell’Oratoriodi S. Antonino stampando e rilegando le ricette e realizzan-do la bella copertina dipinta a mano. Il ricavato del libro erastato poi devoluto a fine benefico.

    Era stato fatto un invito: “Vorremmo preparare un opusco-lo con le ricette del nostro paese, ricette non copiate dailibri di cucina ma inedite”. E l’invito è stato accolto datante persone che si sono impegnate a scrivere, traducendoin parole quanto avevano “scoperto” o “inventato” in cuci-na. Ed ecco quindi l’opuscolo pronto, con ricette frutto diesperienze personali... (dall’Introduzione)

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 19

    l 27 aprile scorsosono iniziati i lavo-ri della neocostitui-

    ta Consulta Comunaleper la Legalità. Essa èstata fortemente volutadall’Amministrazionecomunale quale organoistituzionale incaricatodi seguire in modo specifico i temidella sicurezza e della legalità. Que-st’organo prosegue dunque l’operasvolta, dell’omonimo gruppo di la-voro, già nella scorsa legislatura,andando però ora a configurarsi co-me una presenza stabile nel tempoall’interno della macchina ammini-strativa. La Consulta è così composta: Mau-ro Andreoli (in qualità di Presidentedella Consulta stessa), Sabrina Ma-rino (Vice Sindaco), Francesca DeNovara (Assessore alla Cultura),Nadia Rosa (Consigliere Comunale“DU”), Francesca Palazzo (Consi-gliere Comunale “Lista Libera”) eCristiana Fossati (Comandante del-la Polizia Locale). Siamo ancora inattesa che vengano nominati i rap-presentati di Carabinieri e Guardiadi Finanza. Durante la prima sedutaè stata poi nominata, su indicazionedel Presidente, segretaria della Con-sulta Silvia Regalia che collaboreràcon la Consulta e presterà, cometutti gli altri componenti, la sua ope-ra a titolo gratuito. Il ruolo dalla Consulta per la Lega-lità non è quello di una commissio-ne antimafia nostrana, né i suoicomponenti sono dei novelli scerif-fi incaricati di pattugliare il territo-rio con pistole e distintivo (per que-sto esistono le forze dell’ordine!).Compito della Consulta sarà quellodi diffondere una “cultura della le-galità” in grado di prevenire e com-

    battere questi fenomeni eogni altra forma d’illega-lità (vandalismo, spac-cio, bullismo...). Lavore-remo dunque a strettocontatto con le Scuole, èinfatti dall’educazionedei nostri ragazzi cheparte la sfida per un futu-

    ro migliore, e con le forze dell’ordi-ne, per segnalare eventuali criticità. Ancora il problema della crimina-lità organizzata è un fenomenoche interessa il nostro territorio e dicui certamente non possiamo farefinta di niente. Queste realtà sonoun cancro per la società civile cheva combattuto ed estirpato conogni mezzo. La nostra Consultavuole lavorare però a monte,diffondendo gli anticorpi necessariperché questo male possa essere

    efficacemente prevenuto.Credo che su temi così importantitutte le forze politiche democratichedebbano lavorare insieme accanto-nando divisioni e dissapori. La po-sta in gioco è infatti altissima e nes-suno può sottrarsi in questa sfida, ri-vendicando magari “l’esclusiva” intema di legalità. Il frazionarci suquesti argomenti è il più grande re-galo che possiamo fare ai nostri av-versi, che dalle nostre divisionitraggono forza. A Lonate, S. Antonino e Tornaven-to, abbiamo certamente un proble-ma generale legato alla legalità, maabbiamo anche moltissime altrerealtà positive, credo valga la penacombattere per queste.

    Mauro AndreoliPresidente della Consulta

    per la Legalità

    Al lavoro la nuova Consulta Comunale per la LegalitàI

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 201520

    La parola ai gruppi

    passato quasi un anno dai clamori elettorali,sempre ricchi di promesse, ed è giunto il mo-mento di fare un piccolo bilancio.

    Opere Pubbliche - Sono state annunciate molte vol-te, partite molto in ritardo e ben poche sono termina-te. Basti pensare alla pista ciclabile per il collega-mento con la stazione, i cui lavori sono ancora incorso, mentre era stata annunciata come finita entromaggio dello scorso anno; oppure alla casa dell’ac-qua, che vede solo in questi giorni l’inizio dei lavoriin Piazza San Francesco; o ancora alla via Ceresio,di nuovo percorribile solo negli ultimi giorni, men-tre veniva annunciata come riaperta “a giorni” unanno fa.Aree delocalizzate - Le demolizioni sono partitemolto in ritardo e vediamo molto improbabile il tra-guardo del 30 aprile per vedere tutto terminato. Nelfrattempo non c’è traccia dell’annunciato “concorsodi idee” per la destinazione d’uso delle aree recupe-rate, come ennesima dimostrazione dell’assolutamancanza di volontà politica di coinvolgimento del-la popolazione nella gestione del territorio.Sicurezza - La questione “telecamere” è stata ogget-to di interrogazioni e polemiche, soprattutto legate aicosti di gestione e al loro funzionamento, che tuttoranon è chiaro, sia per quello che riguarda l’efficienzasia per l’effettiva utilità a scopo di prevenzione delcrimine e di controllo del territorio. Nel frattempo sisono moltiplicate le segnalazioni di microcrimini adanno dei lonatesi in zone poco controllate (cimite-ro, Via Gaggio, ecc.).Cultura e Territorio - In questi giorni sta per partirel’Expo, un evento che coinvolgerà anche il nostroComune. Nonostante il notevole tempo avuto a di-sposizione, ad oggi non si segnalano iniziative degnedi nota organizzate direttamente dall’amministrazio-ne. Anche il sito tematico «per l’Expo» è in realtàsemplicemente un buon sito di presentazione del-le attività del territorio, ma nulla ha a che fare conl’Expo. Nel frattempo i comuni limitrofi si sono or-ganizzati per iniziative come gemellaggi o serateinformative sui vari Paesi esteri che partecipano alla

    manifestazione internazionale.Rifiuti - Il tema è sempre at-tuale e vede questa ammini-strazione avanzare senza unavera logica di gestione del ri-fiuto, percepito sempre comeproblema e non come risorsa. Iservizi di raccolta sono stati ridotti e anche la gestio-ne della piattaforma vede delle limitazioni per chivuole comunque, con coscienza, continuare a divide-re e riciclare i propri rifiuti. In questo quadro le per-centuali di differenziata sono destinate a calare ulte-riormente, con inevitabili conseguenze economichee ambientali. E non dimentichiamo neppure la sceltaottusa fatta dall’amministrazione sul tema del man-tenimento di ACCAM. Fortunatamente l’assembleadei soci ha poi smentito la posizione lonatese, rite-nendo di procedere con lo smantellamento dell’im-pianto bustese.Il discorso potrebbe allargarsi, solo per fare alcuniesempi, anche alla gestione della manutenzione ordi-naria o della sanità pubblica, che hanno visto episodidi cattiva gestione dell'informazione e del rapportotra cittadino e amministrazione, non esattamente “aporte aperte” come spesso viene sbandierata.Un anno di promesse poco mantenute, verrebbe dadire. Un anno di gestione poco attenta, di occasioniperse, di sprechi e soprattutto un’amministrazioneche non ha una visione a lungo termine del nostroComune, ma si accontenta di vivacchiare fino al suc-cessivo impegno elettorale.Per quanto ci riguarda continueremo a vigilare, se-gnalare ed agire, nei modi in cui ci è concesso, a di-fesa di tutti coloro che ci hanno dato fiducia con il lo-ro voto e continuano a dare fiducia alle nostre inizia-tive. Invitiamo chiunque volesse partecipare a con-tattarci tramite l’indirizzo e-mail, il blog oppure ve-nendo direttamente presso la sede di Via Vittorio Ve-neto 38.

    Il gruppo consiliare dei Democratici [email protected]

    democraticiuniti.wordpress.com

    Democratici UnitiIl bilancio di un anno di promesse

    È

  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 21

    La parola ai gruppi

    AVEVAMO DETTO. L’inceneritore diBorsano verrà chiuso. Lo ha deciso la mag-gioranza dei 27 Comuni soci con soli 6 voti

    contrari tra cui Lonate Pozzolo. A parere dell’attualeAmministrazione lonatese i risultati dovevano essereesattamente l’opposto ma, per fortuna, questa volta latanto sbandierata “esperienza” non ha fatto la diffe-renza. Noi l’avevamo detto che l’inceneritore andavachiuso ed abbiamo argomentato il perché in sede diConsiglio Comunale. Non ci hanno ascoltato e, a no-stro parere, Lonate Pozzolo non ha fatto una bella fi-gura. Godiamoci comunque questa decisione che, an-che se presa da altri, influirà positivamente sulla no-stra salute e sulla qualità dell’aria che respireremo inun prossimo futuro.VOLI NOTTURNI. Continueranno ad interessare ilterritorio di Lonate ma, secondo l’attuale segretariodella Lega Nord lonatese, il nostro riposo notturno(soprattutto quello estivo) conta poco rispetto a tutto ilresto. Questione di punti di vista, anche se diversi dainostri. Quello che però non è un punto di vista, bensìun attacco ingiustificato, spropositato e gratuito neiconfronti anche dei cittadini che si identificano neiprincìpi e nei valori che caratterizzano il Comitato Vi-va Via Gaggio merita di essere stigmatizzato. Tramitela stampa locale, l’attuale segretario padano ha infattibollato “i vari comitati pseudo salutisti (??) nati percavalcare l’onda del protagonismo (???) sfruttandol’ignoranza popolare (????) in merito al trasporto ae-reo. I voli notturni sono soltanto quisquilie (sic).” La-sciamo ai cortesi lettori l’onere di trarre personali con-clusioni. Sic erat scriptum. (L’è minga dialett neh! Alprecisi par un quei vùn ca le già dre a cercà sùl vuca-bulari ca la fai ul prufesur Bertolli).GUFI O ALLODOLE? Lonate Pozzolo ha ottenutoda Regione Lombardia un finanziamento di quasi40.000 euro per sviluppare un progetto di educazionealla legalità. Il Sindaco, tramite stampa locale, ha esul-tato per il risultato raggiunto “alla faccia dei gufi”. Chisiano questi gufi non si sa anche se forse il riferimentoera riferito alle nostre sollecitazioni mirate ad accer-tarci che un progetto fosse stato presentato nei tempi e

    nei modi dovuti. Poco male.L’importante è il risultato otte-nuto. Ci piace però ricordareche siamo stati i primi (già nelmese di Agosto 2014) ad infor-mare per iscritto Sindaco emaggioranza di questa oppor-tunità che abbiamo voluto monitorare costantemente.Più che nei gufi (che nell’immaginario collettivo sonopessimisti e sperano nella sfortuna) ci sentiamo piùidentificabili in allodole che cantano già a notte fonda,ben prima dell’alba e che, nonostante il rumore causa-to dai voli notturni, riescono comunque a farsi sentire.LO ABBIAMO PROPOSTO. Con deliberazione delConsiglio comunale n. 67 del 16/12/2014, la maggio-ranza ha approvato, con l’astensione al voto da partenostra, la proposta di convenzione tra il Comune diLonate Pozzolo e l’ALER per la gestione degli alloggipopolari di proprietà comunale. Già in sede di Com-missione Tecnica LL.PP. del 28/11/2014 avevamoespresso perplessità sull’opportunità di rinnovo dellaconvenzione ed avevamo auspicato una soluzione dif-ferente e più ragionevole: vendere con affitto a ri-scatto almeno una parte degli alloggi popolari (na-turalmente a prezzi vantaggiosi per gli inquilini) e am-ministrare direttamente i rimanenti. La nostra propo-sta deriva dai notevoli costi di gestione, di manuten-zione e dalla morosità conclamata (circa 9.000,00 eu-ro ogni anno). ALER, peraltro, ha proposto due varia-zioni: la durata biennale anziché annuale del contrattoe la modifica del contratto medesimo da mandato conrappresentanza a mandato senza rappresentanza, la-vandosi quindi le mani da qualunque responsabi-lità circa l’adempimento delle obbligazioni degli in-quilini. Abbiamo rilanciato la nostra proposta in Con-siglio il 30/03/2015, ma la risposta ottenuta non ci haaffatto soddisfatti perché le informazioni ricevute so-no state possibilistiche ma generiche e perché non èchiara la volontà della maggioranza su come gestire eamministrare questi alloggi. Staremo a vedere, anchese non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

    Liberi di essere liberi

    Lista LiberaNotizie in breve

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 201522

    La Fanfara Tramonti Crostae la Sezione Bersaglieri diLonate Pozzolo sono liete di

    comunicare a tutti gli estimatoridella musica bersaglieresca, ed al-tro, la ripresa delle attività musicaliche in questo inizio d’anno ha vistocambiamenti e modifiche all’orga-nigramma direttivo della Sezione.È stata nominata una nuova Presi-denza che, con lo stesso spirito ber-saglieresco, si augura di portare an-cora la Fanfara ai più alti livelli edal miglioramento di quanto conse-guito in questi gloriosi anni.Grande impegno è stato dedicato al-la “Scuola Musicale Allievi” intito-lata al Bers. Giuseppe Giana chetanto ha dato per il bene dell’Asso-ciazione.I giovani che la frequentano saran-no , un domani, le nuove leve chearricchiranno di successi la Fanfara.La prima manifestazione ha visto

    impegnata tutta la squadra, suona-tori e dirigenza, a Milano in occa-sione della StraMilano a partire dal-le ore 9.00 da Piazza Duomo e poiall’Arena Civica: la nostra Associa-zione è stata prescelta, tra le miglio-ri della Lombardia, per allietareatleti e pubblico a questo importan-te evento che entusiasmerà tutti imilanesi.I prossimi impegni avranno cometema conduttore principale musi-che legate alla ricorrenza del Cen-tenario dall’inizio della Prima

    Guerra Mondiale.Tra le manifestazioni in cui siamostati presenti, la Giornata del Ricor-do del 12 aprile a Busto Arsizio;prossimamente presenzieremo aLonate Pozzolo alla manifestazionepatriottica del 25 aprile, a Vigevanoil 26 aprile, a Solbiate Olona il 24maggio, a Oleggio il 6 e 7 giugno.Un argomento che interessa in mo-do particolare tutti i Bersaglieri, èrappresentato dal Raduno Naziona-le di inizio maggio a Rimini: la mat-tina del 10 maggio la Fanfara con lepiume al vento e con gli strumenti econ i suonatori sempre pronti allamusica e alla corsa, sfilerà nellacittà augurandosi un grandioso suc-cesso alla manifestazione ed allaFanfara stessa.Un onore averVi tutti presenti allenostre esibizioni.

    IL PRESIDENTE BERS. Gianmarco Piantanida

    Associazioni / Fanfara “Tramonti - Crosta”

    Presentazione programma 2015Fanfara “Tramonti - Crosta”

    anno sociale de “Il Fontani-le” si conclude con la “Fie-ra di Sanazè” domenica 14

    giugno. Giunta alla 14a edizione, la ma-nifestazione cambia faccia. Si partedalle 15 con il mercatino di artigianatoe si va avanti fino alle 23 con intratteni-mento per i piccoli, danza e musica.Grazie alla Pro Loco, che collabora nel-la realizzazione della festa, ci sarà lapossibilità di cenare in piazza.

    Anche i corsi di musica si concludonocon i consueti saggi di fine anno, dovegli allievi (più di 40) si esibiranno mo-strando ciò che hanno appreso durantele lezioni.Ottimo il successo riscontrato duranteil “Concerto di primavera”, che si è te-nuto il 12 aprile presso villa Porro, du-rante il quale l’ensemble musicale “LaScala di seta” ha deliziato il pubblicocon un programma dedicato a Verdi.

    Dopo la pausa estiva sarà il “Mercatinodi Tornavento” a riaprire il 33° anno diattività, sabato 5 settembre.

    Il Direttivo

    Associazioni / Il Fontanile

    La Fiera di Sanazè

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 23

    rriva l’estate e alcuni even-ti sono proprio da non per-dere.

    In particolare nel mese di giugno l’as-sociazione S. Antonino C’èvuole proporvi due appunta-menti differenti tra loro, maentrambi degni di atten-zione: i giorni 13 e 14 sa-ranno dedicati ai balli li-scio e revival per chivorrà fare quattro salti asuon di musica nel giardi-no delle scuole elementari diSant’Antonino, mentre per i più golosile nostre cucine prepareranno squisiti

    piatti a base di pesce e non solo. E per ibimbi? Abbiamo pensato anche a loro!Saranno infatti presenti giochi gonfia-bili e attrazioni per i più piccini che

    avranno la possibilità di diver-tirsi a più non posso.Il 21 giugno invece avrà luo-

    go la 38a Camminata deiTre Campanili, che nelleultime due edizioni haavuto un’impennata di

    gradimento arrivando asfiorare le mille presenze.

    Il 4 e 5 luglio si tornerà a danza-re sulle note del liscio e della travol-gente musica anni ’70 - ’80. La dome-

    nica pomeriggionella frazioneruggiranno i ro-mbanti motoridelle auto delraduno tuning or-ganizzato in colla-borazione con il club Dark Riders.Sabato 12 settembre invece la piazzadella Chiesa Vecchia si animerà con lamusica di piano-bar, del buon cibo nelpieno rispetto dello stile Expo… manon vogliamo svelarvi altro perchéstiamo preparando una sorpresa … nonpotete mancare!

    Melissa Derisi

    Associazioni / S. Antonino C’è

    E un mercante chiese. “Parlaci del commercio”. Ed egli rispose dicendo:

    “La terra vi concede il suo frutto e basterà, se voi saprete riempirvene le mani.

    Scambiandovi i doni della terra, vi sazierete di ricchezze rivelate.

    Ma se lo scambio non avverrà in amore e in benefica giustizia,

    farà gli uni avidi e gli altri affamati…..”Khalil Gibran (1883-1931)

    Quando un gruppo di persone de-cide di incontrarsi per rifletteresui propri consumi e per acqui-

    stare prodotti di uso comune, utilizzandocome criterio guida il concetto di giustiziae solidarietà, dà vita ad un GAS - Gruppodi Acquisto Solidale”.Le motivazioni che spingono a sceglieredi avvicinarsi ad un GAS, possono esserediverse. A partire dai bisogni personali,come ad esempio la salvaguardia dellapropria salute, o la semplice riscoperta

    del gusto dei prodotti buoni e salu-tari, seguendo i ritmi stagionali;fino ad arrivare a motivazioniriferite alla sostenibilità del-l’ambiente, alla solidarietàverso i piccoli produttori, allaconvinzione di contribuire allacostruzione di un’economia piùequa e sostenibile.Facciamo il possibile per reperire i prodot-ti da piccoli produttori locali per avere lapossibilità di conoscerli direttamente e perridurre l’inquinamento e lo spreco di ener-gia derivanti dal trasporto; e quando non èpossibile rivolgersi alle produzioni locali,privilegiamo prodotti biologici e/o biodi-namici o ecologici/eco-compatibili.Il funzionamento di AMICOGAS si fon-da sul volontariato dei soci, che si alter-nano in turni ogni sabato mattina per lapreparazione delle cassette ordinate. Inol-tre, sempre tra i soci, vengono individuatii referenti dei vari ordini, incaricati di te-

    nere i contatti con il produttore,raccogliere l’ordine di tutte le

    famiglie e seguire l’evasionedell’ordine fino alla conse-gna. La tipologia dei prodotti

    che acquistiamo collettiva-mente riesce a coprire quasi tutti

    i bisogni delle nostre famiglie. Infat-ti, seguendo un calendario e delle periodi-cità predefinite, acquistiamo settimanal-mente i prodotti freschi (frutta, verdura,pane), altri prodotti con cadenze mensili,fino ad arrivare alla pasta che viene acqui-stata tre volte l’anno. Non mancano le fa-rine, il riso, i prodotti vegetariani e vegani,il vino, la carne, il pesce, i formaggi, i dol-ci, e perfino i prodotti per la pulizia e l’i-giene personale. Se hai voglia di saperne di più, visita il no-stro sito: www.amicogas.net, oppure con-tattaci alla email: [email protected], pervenire a trovarci durante lo smistamentodel sabato mattina.

    Associazioni / Amicogas

    Un modo diverso di fare la spesa

    Energia solare, giornate alternative!

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 201524

    uesto è lo… slogan chel’ASSOCIAZIONE AN-ZIANI ha fatto incidere

    sulla targa donata alla nostra con-cittadina lonatese Giudici Enrica, inoccasione della festa della donna!Un altro riconoscimento istituitodall’Assessorato alle Politiche So-ciali è stato altresì assegnato ad al-tre due sorelle lonatesi, Maria eGiuseppina Giossi.È bello e importante che si ricono-sca nell’ambito cittadino il lavorosvolto, per anni e in modo riserva-to, da queste signore. Siamo un po’tutti abituati a dare tutto per sconta-to, tutto finisce nella routine quoti-diana. Quante persone invece siadoperano ogni giorno nel serviziogratuito al prossimo. Così Enrica,

    Maria e Giuseppina hanno vistopassare più di una generazione di“figli” nelle varie attività parroc-chiane.Lo stupore sincero che hanno ma-nifestato nel ricevere i premi, ci hadato la prova che dal loro operatonon si aspettavano nulla, per loroera la “norma”.Nell’esprimere un grazie sincero anome di tutti, si vuol sottolineareche sempre ci si attiverà per segna-lare chi, nel silenzio, ma con gran-de altruismo, dona tempo e faticaalla comunità.

    ***Il consiglio dell’ASSOCIAZIONEANZIANI promuove nell’immi-nente periodo estivo due nuove oc-casioni di aggregazione e relax. Per

    il giorno 24 maggio è prevista unagita in terra piacentina a VIGOLE-NO, grazioso borgo medioevale,con visita guidata e pranzo in loco,cui seguirà nel pomeriggio una pia-cevole sosta a SALSOMAGGIO-RE TERME.Nel mese di settembre viene inveceorganizzato un soggiorno marino(13-9/27-9) a ISCHIA.Per informazioni rivolgersi alla se-de in via Cavour.Si segnala inoltre che il 14 giugnoprossimo è prevista un’uscita con ilcoro Harmony al Santuario di RE,in Val Vigezzo!Il nostro coro animerà la S. Messain suffragio dei soci defunti e parte-ciperà ad una manifestazione musi-cale coristica.

    Associazioni / Associazione Anziani Lonate Pozzolo

    Una donna fa sempre… primavera!

    a Cooperativa il PerogranoServizi ONLUS ricorda allacittadinanza che sabato 27

    giugno 2015 celebrerà i suoi 20 annidi attività presentando l’evento “Pic-cole Gioie” che si terrà presso l’areafeste Cerello in via Po dalle ore16.00 alle ore 24.00.L’evento sarà un connubio tra arte emusica e avrà l’obiettivo di coinvol-gere scuole, associazioni, amici ecooperative con cui abbiamo cam-minato per vent’anni.PICCOLE GIOIE, nome della festa,è il titolo del brano dello scrittoreAntonio Ferrara che sarà presente eche curerà la creazione del libro

    omonimo.La mostra verrà aperta al pubblicoalle ore 16.30 ed è il risultato di tuttele opere letterarie, pittoriche e foto-grafiche che i partecipanti ci hanno“regalato” per festeggiare il nostrotraguardo.Alle ore 17.30 ANTONIO FERRA-RAinaugurerà la mostra e presenteràil libro “Piccole Gioie” .Alle ore 19.00 vi sarà la cena socialedella Cooperativa con amici, fami-glie, soci e associazioni (prenotazio-ne presso il Perograno Servizi - tel.0331.300019).Alle ore 21.30 - Portavèrta: LO-RENZO MONGUZZI in concerto

    accompagnato da Daniela Savoldi alvioloncello.Per tutta la giornata sarà presente laPro Loco di Lonate Pozzolo che cu-rerà lo stand gastronomico.Cogliamo l’occasione per ringrazia-re “Praticamente Giovani” di LonatePozzolo, Volare Insieme di Vanza-ghello, le realtà associative, le coo-perative, i commercianti e tutte lepersone che ci sostengono con inte-resse ed impegno. Vi aspettiamo numerosi per festeg-giare il nostro “compleanno” almeglio.

    I soci della Cooperativa “Il Perograno Servizi Onlus”

    Associazioni / Perograno Servizi Onlus

    Piccole gioie

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 25

    i è concluso con il consueto bellis-simo spettacolo teatrale e la pre-miazione del concorso proposto agli

    alunni delle classi 3a della nostra scuola me-dia “Carlo Carminati” l’anno accademico2014-2015 dell’“Università delle Tre Età”.Pur avendo registrato una diminuzionedegli iscritti, i corsi sono stati molto fre-quentati, con soddisfazione da parte degliutenti che ringraziano con noi i nostri bra-vissimi insegnanti. Molte sono state le no-vità negli argomenti, che hanno affiancatole ormai classiche lezioni di Giurispruden-za, Filosofia, Letteratura, Lingue, Medici-na, Farmacia... e i laboratori.Altri nuovi argomenti sono previsti per ilprossimo anno, che sicuramente sapranno

    incuriosire e invitare alla partecipazione.Segnaliamo le serate che sono state apertead un pubblico più vasto: lo scambio di au-guri natalizi con la partecipazione degli al-lievi della scuola di musica del “Fontani-le”; la serata offerta ai genitori sul tema“Parlare con tuo figlio: comunicare beneper amarlo meglio”, e la stupenda serata digrande musica e forti emozioni regalata alpubblico che gremiva il salone dell’Orato-rio Femminile da Umberto Beccaria al pia-noforte e Ilaria Torricelli al flauto.Ringraziamo di cuore i due giovanissimimusicisti e auguriamo a loro tante soddi-sfazioni e a noi di poter avere il privilegiodi risentirli nei prossimi anni.Un sentito ringraziamento all’Istituto Sco-

    lastico Comprensivo che ci ospita e al-l’Amministrazione comunale per la Sua vi-cinanza, in particolare ad Ausilia Angelinoche è sempre presente alle nostre manife-stazioni.Auguriamo a tutti una felice estate e viaspettiamo numerosi il prossimo autunno.

    Il Direttivo Unitre

    Associazioni / Unitre - Università delle Tre Età Lonate Pozzolo

    Una bella conclusione per l’anno accademico

    l format “Un Sic è per sempre”, og-getto dell’articolo sul numero scorsode “Il Lonatese”, ha chiuso le serate

    finora organizzate a Vanzaghello, dove i tec-nici del Parco e Fabio Casale, di FondazioneLombardia per l’Ambiente, hanno spiegato emostrato attraverso numerose e bellissimeimmagini gli ultimi avvistamenti dell’avi-fauna, sia nella zona dei vasconi di fitodepu-razione sia nella zona della Brughiera.Inizieremo ora le visite guidate alla scopertadegli ambienti naturali per i quali il Parcodel Ticino ha proposto di istituire un Sito diInteresse Comunitario SIC e Zona a Prote-zione Speciale ZPS dal nome “Brughiere diMalpensa e di Lonate”. In collaborazione con il Parco e con le sueGuide Naturalistiche abbiamo in programmaper il 17 maggio una visita alla Stazione Or-nitologica e Centro di Inanellamento “Doga-na” che si trova appunto sulle rive del Ticino.Mentre a giugno, presumibilmente il 14, an-dremo nella zona della Brughiera di Lonatedove si trova il Campo della Promessa. Que-

    sta sarà una visita dedicata in maniera parti-colare a questo ambiente che, pur avendo lostesso nome della Brughiera presente nellazona di via Gaggio ha caratteristiche naturalidiverse. Non mancheranno in questa occa-sione cenni alla storia del nostro territorio,una visita alla base geodetica e alla rosa deiventi.

    Nel mese di luglio l’appuntamento è con la6a edizione del Campo Gaggio, che si svol-gerà nei giorni 3 - 4 - 5 luglio nel prato adia-cente il Centro Parco Ex Dogana.

    A settembre riprenderemo le visite guidatedel progetto Sic con una data tutta dedicataalla Brughiera e a via Gaggio. Chiederemoad uno dei massimi esperti dell’ambientedella Brughiera e grandissimo appassionatodi zoologia, il professor Bogliani dell’Uni-versità di Pavia, di accompagnarci alla sco-perta del brugo in fiore. Ad ottobre e novem-bre invece organizzeremo delle visite guida-te ai vasconi di fitodepurazione e al Sic delTurbigaccio.Queste iniziative saranno utili per conosceree approfondire meglio la proposta fatta dalParco del Ticino e anche per scoprire in ma-niera più dettagliata e concreta alcune zonedel nostro territorio che rappresentano, pro-prio per la loro conformazione e per la gran-de presenza di biodiversità, un grandissimopatrimonio ambientale e naturale da conser-vare, tutelare e proteggere.Continuate quindi a seguirci su www.vivaviagaggio.it in modo da essere sempreaggiornati sugli eventi e sulle proposte deiprossimi mesi.

    Associazioni / Viva Via Gaggio

    “Un Sic è per sempre”… il viaggio continua

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 201526

    n aspetto significativo nella vitadi un’associazione è poter opera-re nel territorio a contatto con le

    altre realtà associative e istituzionali presen-ti: è molto importante poiché permette di da-re maggiore visibilità all’operato dell’asso-ciazione stessa e di condividere le esperienzee i valori che la caratterizzano.Sono due i momenti importanti dei quali vor-rei brevemente parlare in questo articolo: lafesta delle associazioni e l’incontro con i ra-gazzi delle classi V elementare del nostroistituto scolastico comprensivo Lonate Poz-zolo - S.Antonino Ticino.La Festa delle associazioni, svoltasi dome-nica 12 aprile, ha riunito nella piazza princi-pale del paese alcune tra le numerose asso-ciazioni presenti nel nostro comune e ha vi-sto protagonisti i ragazzi delle scuole me-die, impegnati a offrire i propri giocattoliinutilizzati permettendo sia il riutilizzo de-gli stessi (anziché di gettarli come rifiuti)che di raccogliere fondi da destinare a ope-re di solidarietà.Il ricavato della manifestazione sarà infattiutilizzato per il sostegno alle famiglie in dif-ficoltà nel nostro comune proprio attraversola nostra associazione Kay La e il progetto“Pane per i poveri”.

    Ringrazio l’Amministrazione comunale ele associazioni che hanno promosso questainiziativa, Pro-Loco Lonate Pozzolo e Cen-tro Anziani. Importante è stata anche la pre-senza tra i partecipanti degli Assessori An-gelino e Patera.L’incontro con i ragazzi delle classi V ele-mentare ha visto per il secondo anno i volon-tari della nostra associazione impegnati nel-l’incontrare gli alunni di sei classi per la pre-sentazione dell’attività di volontariato del-l’associazione stessa e per mostrare ai ragaz-zi, già inseriti in un percorso a tema dai ri-spettivi insegnanti, la realtà di paesi dove aibambini sono negati molti diritti a causa del-la povertà e dove l’intervento appunto volon-tario delle associazioni permette di dare lorocibo, cure mediche e istruzione.Questa iniziativa è nata su proposta della di-rigente scolastica dottoressa Ginesi e delgruppo insegnati: a tutti loro la nostra ricono-scenza e la nostra stima per la passione con laquale svolgono il loro compito educativo eformativo.Tra le iniziative a favore di tutte le associa-zioni, pongo l’accento sull’importante pos-sibilità offerta di poter raccontare del pro-prio operato attraverso questo giornale: so-no personalmente molto interessato a cono-

    scere le altre realtà associative e i relativiarticoli permettono una maggiore cono-scenza reciproca.Vorrei citare anche l’importanza per la nostraassociazione del progetto PANE PER I PO-VERI attraverso il quale aiutiamo, nel nostroterritorio comunale, le famiglie in grave sta-to di povertà, in particolare se nella famigliaci sono bambini.Ricordo anche che prosegue l’operazioneSALVADANAIO SOLIDALE, annunciatanel precedente numero di questo periodico,alla quale hanno aderito numerosi titolari diesercizi commerciali.Grazie a tutti.

    Ing. Maurizio FerrarioPresidente Ass.ne KAY LA - ONLUSPER AIUTARCI ASOSTENERE

    IL PROGETTO “PANE PER I POVERI”• BANCAPROSSIMA

    GRUPPO INTESA-SANPAOLOIBAN: IT 36 C 03359 01600 100000012369

    • BANCAPOPOLARE DI BERGAMO - GRUPPO UBI

    IBAN: IT 26 P 05428 50390 000000006601Anche con il BONIFICO SOLIDALE

    • POSTE ITALIANE - CONTO CORRENTE POSTALE - N° Conto Corrente Postale: 4336445

    IBAN: IT 89 G 07601 10800 000004336445

    Associazioni / Kay La - Onlus

    Insieme per il bene di tutti

    U

    a Fondazione Centro di Acco-glienza per Anziani ringrazia iLions di Lonate Pozzolo Bru-

    ghiera, per aver organizzato nella serata digiovedì 23 aprile, un service di beneficenzapresso il salone della Fondazione. L’even-to, denominato “Riso e Lions”, giunto or-mai alla sesta edizione, ha visto il coinvol-gimento di altri tre Club della provincia chesi sono radunati a Lonate per dare vita aduna vera e propria gara per il miglior risot-

    to, tutti preparati nella cucina Fondazione.Durante la cena, le persone presenti han-no avuto modo di apprezzare tutte le atti-vità della Fondazione, e in particolare ilprogetto “ArtEtà: musica, teatro, cucina,pittura per l’intero Arco di Vita”, realizza-to con il sostegno della Fondazione Co-munitaria del Varesotto ad implementodelle ordinarie attività proposte dal Servi-zio Animazione. Grazie all’iniziativa, i fondi raccolti saran-

    no utilizzati per l’acquisto di nuove attrez-zature destinate per migliorare la prepara-zione dei pasti sulla base dei bisogni nutri-zionali degli ospiti e di ulteriori materassiantidecubito volti a garantire all’ospite ri-coverato, un’adeguata assistenza sanitaria.Con l’occasione la Fondazione vi invita al-l’annuale festa: “E..state in Fondazione”,programmata per domenica 14 giugno incui, protagonista del pomeriggio, sarà ilCorpo Bandistico Vanzaghellese.

    Associazioni / La Fondazione Centro di Accoglienza per Anziani Onlus

    Dopo il service di beneficenza “Riso e Lions”e le varie iniziative a sostegno del Centro di Accoglienzatutti invitati alla festa annuale “E...state in Fondazione”

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 27

    nvitati dal Comandante del-l’aeroporto militare “CEN-TRO POLIFUNZIONA-

    LE VELIVOLI AEROTATTI-CI”, per l’inaugurazione del nuo-vo Museo Storico allestito dopo iltrasferimento dal 2° Deposito di Gallara-te, nell’ambito del 92° Anniversario diFondazione dell’Arma Azzurra.L’occasione è stata fornita dall’aver con-

    corso con alcuni pezzi storici che aveva-mo donato, con Ambrogio Milani, già aGallarate, ma soprattutto della colloca-zione importante dei cimeli del Gene-rale Beltrami, che anni fa con il Comi-tato Recupero Reperti Campo dellaPromessa, fautore del ripristino.Ricollocamento e scopritura al nostroParco delle Rimembranze dello stesso,alla presenza del figlio professor Vannicon i figli, il 14 aprile 2007, del monu-mento alla memoria dell’ufficiale cadutoa Lonate Pozzolo, cerimonia che ha avu-to l’epilogo della promessa del figlio didonare i suddetti cimeli.Quale miglior sistemazione se non in unmuseo storico aeronautico?Al Comandante abbiamo donato una co-

    pia del libro “LONATE POZZO-LO DOVE IL VOLO È UNAPROMESSA…..” edito da Mac-chione dell’autore Alberto Gram-pa, come ad effettuare un gemel-laggio virtuale fra i due aeroporti:

    uno ormai nella memoria l’altro assuntoad un’importanza mondiale.L’iniziativa “LA LUNGA SCIARPADEL NAVIGLIO” sostenuta e incorag-giata dai Cavalieri continua tanto che hagià raggiunto una ragguardevole lun-ghezza, ma le “Dame” di Tornavento

    stanno proseguendo nello “sferruzza-mento”. Con l’aiuto dei due “Caronti”:Bonora e Bonalanza il Naviglio è statoprotagonista il 12 aprile, di una passeg-giata con l’assaggio della SCIARPA rea-lizzata finora.

    Prosegue con caparbietà la possibilità an-che quest’anno di riuscire nell’organiz-zare la 19a edizione della “RIEVOCA-ZIONE STORICA DELLA BATTA-GLIA DI TORNAVENTO 1636” chedovrebbe essere effettuata sabato 27 edomenica 28 giugno.I problemi non mancano ma siamo fidu-ciosi nel sostegno degli amici Sponsor ed

    anche dell’Amministrazione che ha sem-pre dimostrato una particolare attenzionenei nostri confronti. Non dimentichiamoche è l’unica nel panorama provincialee compete anche a livello regionale conaltre rievocazioni, forse più agevolatedalla Storia.

    Associazioni / I Cavalieri del Fiume Azzurro

    Cameri, martedì 31 marzo

    IL LONATESEDirettore responsabile

    il SindacoDanilo Emilio Rivolta

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    Coordinatore Comitato di Redazione

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    n. 18/93 del 13 dicembre 1993

    I

  • IL LONATESE

    GIUGNO 201528

    iniziativa “LA LUNGA SCIARPA PER ILNAVIGLIO” prosegue alacremente da partedelle “Dame” di Tornavento, i metri stanno au-

    mentando in maniera significativa, non bisogna dimenti-care che i lavori proseguiranno nei prossimi mesi, 50 kmda realizzare con 2 ferria mano ci vuole il suotempo. Per incoraggiarea proseguire si può an-nunciare che fra tutti ipartecipanti, da Milanoa Tornavento, si è arri-vati alla misura di ben18 chilometri, il che faben sperare nel futuro.Domenica 26 aprile sia-mo stati invitati all’inau-gurazione della NuovaDarsena a Milano, nellacui cerimonia è stata in-trodotta, come Ospite da parte dell’Amministrazione mila-nese l’iniziativa. In cantiere sono in programmazione di-

    verse iniziative: gite in bicicletta, corse a piedi, risalite conbarche: fin dove si potrà, piatti gastronomici intitolati alla“SCIARPA” e tanto altro ancora.A fine maggio il gruppo sarà presente a Bellinzona, incollaborazione con “LA SPADA NELLA ROCCA” inoccasione di un anticipo rievocativo: i 500 anni della Bat-taglia di Marignano, che si svolgerà a settembre a Mele-gnano. Un avvenimentoche il governo federale diBerna e altre istituzioni el-vetiche hanno sostenutomolto cospicuamente an-che con iniziative collate-rali, avendo a cuore il loropassato. Dopo questa Bat-taglia i Cantoni svizzerinon hanno più partecipa-to a guerre di qualsiasigenere, da qui è nata laLoro neutralità.

    Associazioni / Tercio de Saboya Tornavento

    Una sciarpa di 50 km per il Naviglio

    L’

  • IL LONATESE

    GIUGNO 2015 29

    arrivato il momento di fare il bilancio... Come potersilamentare?Quella appena conclusa non sarà stata, forse, la stagio-

    ne migliore della nostra storia, ma sicuramente verrà ricordata permolto tempo.Stanchi del solito programma, ci siamo messi alla prova con unadue giorni enogastronomica all’insegna dei “Sapori di monta-gna... della Valtellina”, iniziativa che ha di gran lunga superato lenostre aspettative riscuotendo un enorme consenso e a cui dare-mo sicuramente un seguito. Due giorni di duro lavoro e fatica daparte di tutto il gruppo, ma anche di grandi soddisfazioni che han-no dimostrato l’unione e la solidità del nostro Sci Club.Dopo questo piccolo preambolo della “buona tavola” siamo pas-sati finalmente alle altre tavole... quelle da snowboard!!!Cinque domeniche di sveglia all’alba per i soci che anche que-st’anno hanno deciso di partecipare ai nostri corsi sulle nevi di Pi-la, e soprattutto grande soddisfazione per aver visto sempre piùragazzi unirsi al nostro gruppo, non solo per divertirsi. In questiultimi anni, infatti, gli obiettivi principali che ci siamo prefissatidi realizzare sono quelli di far capire, soprattutto ai più giovani,che la montagna non è solo fonte di svago ma anche di fatica e in-segnamento. Per questo motivo, all’interno del corso di pre-ago-nistica dedichiamo, con la collaborazione di maestri e guide alpi-ne qualificate, una domenica solo ed esclusivamente al freeride,dove spieghiamo quando è possibile praticarlo e quali sono le at-trezzature da utilizzare in caso di pericolo (pala, sonda, ARVA,ecc.), mettendoli poi alla prova direttamente sul campo.Una nota particolare è da riservare invece ai “piccoli campioni”che, solo dopo pochi anni di corso e nonostante la giovane età,hanno dimostrato di saper sciare alla grande facendo gare sui tem-pi degli adulti e a cui vanno le mie congratulazioni per l’impegnoe la costanza dimostrata.Per chiudere la stagione in bellezza mancava solo la ciliegina sul-la torta, vincere anche il “Trofeo Amici della Neve”, gara interso-

    ciale di sci e snowboard che da più di trent’anni organizziamo congli Amici degli sci club Somma 88, 3 Campanili, Ticino, Cavaria,Samarate e Stella Alpina. Obbiettivo centrato in pieno. Una gior-nata straordinaria dove tutto il gruppo ha lottato con lealtà e spor-tività fino all’ultima porta, distaccando di gran lunga i secondiclassificati.GRANDISSIMI!!!Ora possiamo regalarci un po’di meritato riposo per ripartire nel-la prossima stagione con più grinta e voglia di conquista.

    Il PresidenteGianluca Banda

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  • IL LONATESE

    GIUGNO 201530

    he il Centro Danza Millen-nium si esprima in campo ar-tistico e coreutico in modo ec-

    cellente nel territorio è ormai risaputo,ma l’incetta di premi e riconoscimenticonseguiti nei primi due concorsi di

    questa stagione lo hanno ancor più sot