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Business Networks Come digitalizzare i processi

SAP ExEcutivE Summit

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tAvOLO Di LAvORO BuSinESS nEtwORkS

PARtEciPAnti

Gaetano Alfano - SAiPEmmassimo Bergonzi - BRAccO Paolo casarico - PiRELLi SiStEmi inFORmAtiviGianluca ceruti - BOLtOn GROuP SERvicESvalerio Dal monte - ALitALiAPaolo Formica - SAiPEmFabrizio Lugli - mOntE DEi PAScHi Di SiEnAmaurizio naitana - REALE mutuAAndrea Piazzolla - SOFiDEL Paolo Porfiri - COESIA Arturo Preti - imA ugo Salvi - SAiPEmFabrizio trentin - DOLOmiti EnERGiAPaolo Zanada - AcQuAFiL

BuSinESS nEtwORkS: cOmE DiGitALiZZARE i PROcESSi

In collaborazione con Con il contributo di

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Digital Core: come abilitare la trasformazioneIn collaborazione con NetConsulting cube. Con la partecipazione di IDC Digital Finance: come governare l’azienda digitale - con Business InternationalCustomer Experience: come interagire con i clienti digitali - con NetcommBusiness networks: come digitalizzare i processi - con Business internationalWorkforce Engagement: come valorizzare le persone nel passaggio alla digitalizzazione - con AIDP

SAP Executive Summit è un evento esclusivo, riservato a un numero selezionato di Top Manager e Business Leader delle più importanti aziende italiane. Tema dell’edizione 2016, realizzata in collaborazione con Accenture, Almaviva, Atos Italia, BGP, Capgemini, Deloitte, EY, HP, IBM, PWC, Syskoplan Reply e Techedge, è stata la Digital Transformation, come concreto percorso di trasformazione del business e della società in cui viviamo. I lavori di SAP Executive Summit sono stati aperti venerdì 11 marzo da cinque Working Session, organizzate in collaborazione con importanti esperti di mercato, con l’obiettivo di tracciare concreti percorsi di trasformazione digitale, indagando diverse aree di business e definendo metodi pratici. Dall’analisi dello scenario alla definizione di modelli concreti condividendo storie di successo ed esperienze dirette.

Questi i temi affrontati• Digital core: come abilitare la trasformazione prima parte in collaborazione con NetConsulting cube seconda parte con la partecipazione di IDC• Digital Finance: come governare l’azienda digitale,

in collaborazione con Business International

• customer Experience: come interagire con i clienti digitali, in collaborazione con Netcomm

• Business networks: come digitalizzare i processi, in collaborazione con Business International

• workforce Engagement: come valorizzare le persone nel passaggio alla digitalizzazione, in collaborazione con AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale).

Questo documento propone una breve sintesi della Working Session Business networks: come digitalizzare i processi. Analogo resoconto è disponibile per le altre sessioni di lavoro, come strumento di consultazione utile per i Manager che operano nelle diverse aree di business dell’azienda. Per ricevere la sintesi delle altre sessioni è necessario scrivere alla Segreteria Organizzativa di SAP Executive Summit all’indirizzo: sapexecutivesummit@hi-comm.it indicando la sessione di riferimento e l’indirizzo email dell’Executive a cui dovrà essere inviato.

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SESSiOni PARALLELE - wORkinG SESSiOn

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cOnFEREnZA PLEnARiA: vEnERDÌ 11 mARZONella sessione plenaria di venerdì 11 marzo, le tematiche affrontate hanno avuto come piattaforma di confronto la digital transformation come fenomeno di trasformazione del business, delle imprese, del mercato. Dopo l’apertura di Luisa Arienti, Amministratore Delegato di SAP Italia, è stato Marco Grazioli, Presidente e Senior Partner, The European House-Ambrosetti, a posizionare il primo tassello degli elementi necessari per realizzare concretamente la digital transformation, ovvero il coinvolgimento delle persone in un nuovo digital mindset che investe tutta l’azienda. I lavori sono proseguiti con il confronto diretto di importanti protagonisti del mondo delle imprese nella CEO roundtable dal titolo Drive Digital Business, che ha coinvolto: • Aldo Bisio, Amministratore Delegato di Vodafone Italia• Pietro cassani, Direttore Generale Gruppo SACMI• Andrea Dell’Orto, Vice Presidente Assolombarda

Confindustria Milano Monza e Brianza • Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore

Generale di FinecoBank• Barbara morgante, Amministratore Delegato e Direttore

Generale Trenitalia La sessione è proseguita con il Keynote speech di Bill mcDermott, che ha ripercorso le tappe della trasformazione vissuta da SAP, offrendo una testimonianza toccante della propria vicenda personale.

La prima giornata di lavoro si è chiusa, dopo il gala dinner, con il concerto del Maestro Giovanni Allevi, che ci ha regalato momenti di grande emozione e partecipazione.

cOnFEREnZA PLEnARiA: SABAtO 12 mARZONel corso della sessione di sabato mattina i lavori hanno allargato la prospettiva dal business alla società e alle persone: • massimo Delledonne, Professore ordinario di Genetica -

Dipartimento di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Verona, ha offerto la propria visione della bellezza nascosta nel nostro DNA, evidenziando come l’utilizzo delle moderne tecnologie abbatte tempi e costi nell’analisi del patrimonio genetico e mettendo a nudo alcuni aspetti del proprio stesso genoma.

• Stefano Boeri, Architetto e docente ordinario di Progettazione Urbanistica presso il Politecnico di Milano, ha presentato la genesi del progetto del “bosco verticale” nel quadro di un ripensamento dell’urbanistica animata da una visione di una città “densa” e sostenibile, habitat di una nuova intelligenza collettiva e partecipata.

• michel van Eeten, Professor Governance of Cybersecurity, Faculty of Technology, Policy and Management - Delft University of Technology, ha analizzato la tematica della sicurezza ambientale e aziendale, mettendo in luce come questa problematica venga spesso sottovalutata ed evidenziando quanto vulnerabili possano essere i sistemi informatici.

• timo Elliott, VP, Global Innovation Evangelist SAP, ha esposto alcuni dei più rilevanti progetti internazionali in cui SAP è a fianco di ospedali, amministrazioni pubbliche e comunità locali in un impegno per migliorare la vita delle persone grazie alla tecnologia.

• Roberto maroni, Presidente della Regione Lombardia, ha evidenziato i punti di forza della regione che amministra, in termini di capacità produttiva, istruzione universitaria, ecosistema di imprese e poli di ricerca.

La sintesi delle due giornate è stata affidata a Luisa Arienti per il saluto finale.

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BuSinESS nEtwORkS: cOmE DiGitALiZZARE i PROcESSi PRimA PARtECome portare la digital transformation nell’ambito dei processi di procurement? Fulvio Bergesio, Line Of Business & Cloud Sales Director di SAP Italia, ha introdotto i lavori della sessione Business Networks: come digitalizzare i processi: non significa portare nuove tecnologie nelle organizzazioni, ma metterle al servizio dei processi. La visione di SAP è stata presentata dall’intervento di Marcell Vollmer, Chief Operating Officer and Senior Vice President SAP Ariba.

Da cPO a cvOIl nuovo paradigma in termini di innovazione di processo verso cui si stanno ormai muovendo tutte le aziende leader prevede una grande attenzione verso le tematiche di condivisione dell’informazione in tempo reale tra tutti gli attori coinvolti nella catena del valore. Simulazioni di scenario, analisi di alternative di business, definizione di modelli decisionali aperti a un ecosistema esteso (cliente, azienda, fornitori chiave) permette di prendere decisioni condivise con importanti benefici in termini di processo, efficienza organizzativa e Total Cost of Ownership.

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Stefano Gentilini, Head of SAP Ariba EMEA South

La Digital Economy sta crescendo velocemente e Marcell Vollmer ha spiegato che in un mondo sempre più interconnesso tutte le organizzazioni possono interagire in tempo reale con clienti, prodotti, colleghi e partner come non è mai stato possibile. Secondo Vollmer, oggi le aziende sono consapevoli dell’importanza della digitalizzazione, ma non tutte riescono a evolvere allo stesso ritmo. Eppure, le aziende che sono più avanti nel percorso di Digital Transformation stanno registrando performance significativamente più alte delle altre in termini di fatturato. In uno scenario sempre più digitale e interconnesso, avranno un valore crescente le relazioni; in particolare, per chi in azienda si occupa di acquisti, i business network saranno una risorsa chiave. Tecnologia e innovazione saranno sempre più protagoniste e il ruolo del CPO è destinato a cambiare tenendo il passo di nuovi contesti di business in chiave sempre più strategica: da qui il passaggio da CPO a CVO - Chief Value Officer.

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L’evoluzione del cPO Il prof. Matteo Giuffrida ha introdotto il tema del “marketing degli acquisti”. Il primo a enfatizzare le similitudini tra marketing e approvvigionamenti è stato Philip Kotler alla fine degli anni ’80; da allora sono maturati concetti come la conoscenza del mercato della fornitura, la creazione di relazioni profonde con i fornitori critici e l’attività di servizio ai clienti interno con conseguente loro coinvolgimento nelle scelte di fornitura.

Oggi la tecnologia ci ha portati in un mondo più piccolo e competitivo, con imprese diversificate e sempre meno integrate verticalmente, dove la trasformazione del “mondo acquisti” è in piena corsa.

Il prof. Giuffrida ha avviato la discussione tra i manager presenti alla Working Session condividendo 3 scenari in cui il CPO oggi si trova a operare.

1. Facilitazione della comunicazione interna ed esterna • Business su commessa: il coordinamento di funzioni

diverse e il coinvolgimento tempestivo dei fornitori.

• I progetti di VRP, riduzione della varietà. Dialogo tra uffici acquisti ed enti tecnici.

• Sourcing internazionale, gestione di un parco fornitori globale.

• Reshoring. Se riportiamo la produzione “a casa”, bisogna anche ricostruire le catene di forniture adatte.

2. controllo della domanda e misure di prestazione • Gestione della domanda interna: chi fa che cosa? • Acquisti indiretti, riorganizzazione per un controllo

rigoroso della spesa. • Total cost of ownership. Abbiamo ERP e BI giusti per avere

i dati? • Esperienze di successo o insuccesso con sistemi

di Suppliers relationship management.

3. Semplificazione dei processi • Oursourcing degli acquisti non critici. • Lean office, il Just in time nelle operations

non manifatturiere. • Centro o periferia? L’eterno pendolo tra accentramento

e decentramento degli acquisti.

Matteo Giuffrida, Professore di Produzione e Tecnologia SDA Bocconi

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Roberto Candido, Partner e Responsabile del settore industriale Techedge

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SEcOnDA PARtEA seguito del confronto avvenuto tra i Manager presenti, il prof. Giuffrida ha riassunto alcune delle esigenze più importanti espresse. Le persone sono ancora al centro di tutti i processi. Nonostante la tecnologia sia sempre più protagonista nel business, serve un cambiamento di mentalità e organizzazione per attuare processi interni sempre più efficienti. Il ciclo passivo dev’essere “leggero” e non deve ostacolare attività più strategiche. Bisogna abbassare il costo del cambiamento, superare il tradeoff tra flessibilità e produttività. I Direttori acquisti non possono essere lasciati soli dalle organizzazioni, ma tutte le componenti aziendali devono contribuire a fare marketing d’acquisto e controllare i fornitori. Il CPO è destinato a evolvere in coordinatore di multifunzionali, sia esterne (ricerca e selezione di nuovi fornitori), sia interne (controllo della spesa e del costo totale di fornitura, TCO).

Roadshow per la Digital transformationI presenti hanno espresso particolare sensibilità sul tema della sostenibilità e del “rischio fornitore”; su questo è intervenuto Marco Cambi, Partner di Techedge.

Il rating fornitore è un modello complesso, composto da dati che arrivano da input manuali, portali fornitori, sistemi di supply management e information provider esterni. L’offerta di Ariba, per quanto riguarda in particolare il rating fornitori, contiene informazioni provenienti da provider esterni e sarà sempre più in grado di aggiungerne di nuove provenienti da fonti eterogenee: il trend è l’integrazione di ogni genere di informazione su un fornitore dall’intera Rete, social media compresi.

Per approfondire il tema del Business Network http://go.sap.com/italy/solution/business-networks.html

Per maggiori informazioni ci contatti all’800 789 088 o info.italy@sap.com

Marco Cambi, Partner Techedge

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