BULLISMO E CYBERBULLISMO Formazione e Prevenzione · 2019-06-24 · BULLISMO PSICOLOGICO c’è...
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15.12.2018
BULLISMO E
CYBERBULLISMO
Formazione e Prevenzione
DIRIGENTE SCOLASTICO
DOTT.SSA ZANDONAI CELESTINA
dall ' inglese "BULLYING" :
Serie di comportamenti in cui
una persona ripetutamente
ne prevarica un’ altra per
avere potere o dominarla .
BULLISMO
BULLISMO
Un/a prevaricatore/rice o
persecutore/rice (BULLO/A) compie
delle prepotenze nei confronti di una
VITTIMA, spesso più debole, in
presenza di un gruppo (CRICCA) di
coetanei/e che accetta o incoraggia
tali sopraffazioni
LA BULLA E LA CRICCA
PREVARICANO (IN GRUPPO) LA
VITTIMA (SOLA)
BULLA =
VIGLIACCA
Il/la bullo/a ovvero il/la
"prevaricatore/ice" prova
piacere nell'insultare, nel
picchiare o nel cercare di
dominare la "vittima“
DOMINANTE
Il bullo/la bulla è più
forte fisicamente e
psicologicamente
Il bullo/la bulla ritiene
che la violenza sia
lecita per
autoaffermarsi
Il bullo/la bulla ritiene
una modalità
normale e giusta
quella di
discriminare e
sottomettere i più
deboli
IL/LA BULLO/A
DOMINANTE TEIL BULLO
GREGARIO
IL BULLO GREGARIO
Ha una scarsa popolarità sociale
Affianca il bullo per accrescere la
propria autostima
La quantità di prepotenze del
bullo/della bulla fa diminuire
la stima di sé della vittima
È vulnerabile,
debole
Ha difficoltà ad affermare
se stessa nel gruppo dei
coetanei
Spesso si trova meglio
con gli adulti che con i
coetanei
LA VITTIMA
• Soffre di mal di
testa
• Ha problemi
gastrointestinali
• Soffre di dermatiti,
alopecia, psoriasi
• Ha un’alterazione
del ritmo sonno
• Ha incubi notturni
• Ha disturbi
alimentari
.
VITTIMA
- Prova rabbia per ciò che gli è
accaduto
- Prova vergogna nel raccontare il
bullismo vissuto perché ha paura di
essere considerato/a un’incapace
(Sono uno/a sfigato/a!) dai compagni
o di deludere i genitori
- Si sente in colpa per non essere
capace di reagire (Sono un incapace!)
- Si sente responsabile di quanto
accaduto (Mi merito tutto/non valgo
niente!)
1- INTENZIONALITÀ I l bullo/la bulla agisce con l’obiettivo
di dominare la vittima e di
danneggiarla. Le vessazioni sono
volute, sono pianificate/pensate
CARATTERISTICHE DEL
BULLISMO
CARATTERISTICHE DEL BULLISMO
2 - ASIMMETRIA
Disuguaglianza di forza e potere tra
il bullo e la vittima per età, forza
fisica, sesso, abilità linguistiche,
capacità relazionale
gioco – scherzo - bullismo
Gioco o Scherzo: situazione creata per produrre un effetto
umoristico o comico
– c’e’ simmetria
Scherzo o bullismo: situazione
creata con l’intenzione di colpire, fare
del male ferire l’altro più debole
– c’è asimmetria
Solitamente il bullo spiega le proprie
azioni dicendo: “Stavo scherzando!”
CARATTERISTICHE DEL BULLISMO
3 - SISTEMATICITA’
Le prevaricazioni sono numerose
e reiterate nel tempo
1 FISICO = la vittima
subisce regolarmente
percosse, furti o
danneggiamenti di oggetti da
parte del bullo e della cricca
TIPOLOGIE
DI
BULLISMO
BULLISMO FISICO
le prevaricazioni avvengono attraverso il
contatto fisico –
il bullo aggredisce la vittima con:
spintoni, scherzi fisici, schiaffi, calci,
pugni, “stecche”; ginocchiate,
afferrandola per i vestiti…
2 VERBALE = la vittima viene
continuamente presa in giro con
espressioni offensive, nomignoli,
insultata, minacciata dal/la bullo/a o
dalla cricca
TIPOLOGIE
DI
BULLISMO
BULLISMO VERBALE
Le prevaricazioni avvengono solo ed
esclusivamente attraverso insulti, prese in
giro, nomignoli, piccole minacce
3 PSICOLOGICO/
ESCLUSIONE SILENTE:
il/la bullo/a fa in modo che vittima
sia ignorata o esclusa dal gruppo
dei coetanei
TIPOLOGIE
DI
BULLISMO
BULLISMO PSICOLOGICO
c’è l’intenzionalità del/la bullo/a di ferire psicologicamente la
vittima
Sono offese per ferire la vittima nei suoi punti più deboli:
handicap, difetti fisici, sessualità, religione, ma anche
situazioni personali come nel caso di ragazzi/e
adottati/e, stranieri, figli di genitori separati.
La vittima viene derisa per la situazione socio-economica
della famiglia o il lavoro dei genitori
.
TIPOLOGIE
DI
BULLISMO
4 BULLISMO SOCIALE
comportamenti che il bullo adotta per:
Isolare la vittima dal gruppo tramite
l’emarginazione, l’esclusione da
gruppi e dai giochi
Diffamare (parlare male della vittima
con gli altri compagni per metterla in
cattiva luce, incolpare la vittima
ingiustamente per qualcosa che non
ha commesso).
.
TIPOLOGIE
DI
BULLISMO
5 BULLISMO
STRUMENTALE
azioni che mirano al
danneggiamento o
all’appropriazione di
oggetti appartenenti
alla vittima: cellulare,
diario, astuccio, soldi
TERMINE CYBERBULLYING È
STATO CONIATO DAL DOCENTE
CANADESE BILL BELSEY.
IL BULLISMO ONLINE, IN CHAT,
VIENE DEFINITO CYBERBULLISMO
CYBERBULLISMO
CYBERBULLISMO
attuato sui social network, su internet o sulla
telefonia mobile con telefonini, PC, tablet e
phone.
Attuato mediante sms offensivi,
minacciosi, volgari o porno inviati alla
vittima o con squilli anonimi e
continui alla vittima.
Vengono condiv ise e d i ffuse
immagini , f i lmat i e informazioni
sul la v i t t ima.
Vengono condiv ise con amic i
(senza autor izzazione del la
vi t t ima) e pubbl icate su chat ,
forum, b log, socia l -network,por ta l i
CYBERBULLISMO
.
CYBERBULLISMO
CYBERBULLISMO
I cyberbulli si possono
impossessare dell’account e
delle password della vittima o
creare un falso profilo (fake) per
poi utilizzarlo sempre per fini
impropri
CONFRONTO TRA CYBERBULLISMO E BULLISMO
Il Cyberbullismo lo fa su internet talvolta causando danni
violenti
ANONIMATO DEL CYBERBULLO: il cyberbullo s’illude di
poter agire in anonimato ma in realtà ogni comunicazione
elettronica lascia delle tracce.
Per la vittima è difficile risalire da sola al cyberbullo che
pubblica sul conto della vittima senza alcuna
autorizzazione.
DIFFICILE REPERIBILITÀ: il cyberbullo ha la possibilità
di essere "un'altra persona" online; online si sente libero di
scrivere e pubblicare ciò che vuole.
IL CYBERBULLO
PERVASIVITÀ ED ACCESSIBILITÀ
il cyberbullo può raggiungere la sua vittima in qualsiasi momento e in qualsiasi
luogo
MANCANZA DI FEEDBACK EMOTIVO:
il cyberbullo non vedendo le reazioni della sua vittima ai suoi comportamenti, non è consapevole del danno provocato; è disinibito, non ha autocontrollo.
MOLTIPLICAZIONE DI CYBERBULLI
Essendo on line e garantito dall’illusione dell’anonimato i cyberbulli sono sempre più numerosi.
Anonimato Pubblico
vasto: Il Web
Cambia improvvisamente il
comportamento con gli amici, a scuola,
all’oratorio tendendo ad isolarsi
Non sempre conosce
il volto dell’aggressore
E’poco disponibile a frequentare luoghi o
eventi che coinvolgono altre
persone.
Evita l’uso di computer,
telefonini e altre
tecnologie per
comunicare con gli
altri.
E’ stressata e preoccupata ogni volta che riceve un messaggio.
Mostra scarsa autostima,
depressione, disturbi alimentari o del sonno.
Ha una scarsa
conoscenza circa i
rischi insiti nella
condivisione delle
informazioni personali
su Internet
LA VITTIMA
AZIONI DEL CYBERBULLO
Flamming: invio di messaggi violenti e
volgari, deliberatamente ostili per
“accendere” una discussione suscitare
conflitti verbali all’interno della rete fra
due o più utenti.
Flame =fiamma
Harassment: molestie perpetuate
tramite canali di comunicazione di
massa con azioni, parole e
comportamenti persistenti indirizzati
verso una singola persona, che
causano disagio emotivo e psichico.
AZIONI DEL CYBERBULLO
AZIONI DEL CYBERBULLO
Exclusion: il cyberbullo esclude
intenzionalmente un altro
utente dal gruppo di amici, dalla
chat o da un gioco interattivo
Impersonation: il cyberbullo si
appropria dell’identità virtuale
della vittima e compie una serie
di azioni che la porranno in
difficoltà relazionali e
imbarazzo.
Il furto di identità : apertura di un
nuovo profilo sul social network
e blog fingendo di essere la
vittima – cyberbullo= hacker
ovvero ottiene l’accesso
all’account della vittima
modificandone le credenziali e
impedendole la possibilità di
riappropriarsi della propria
identità virtuale
CYBERBULLISMO
T RI CY O O UT I NG : p remed i ta t a i n t enz iona l i t à d i
i nganna re l a v i t t ima : i l c ybe rbu l l o s i guadag na p r ima l a
sua f i duc ia , r epe r i sce ma t e r i a l e pe r sona le , po i l o
d i f f onde pe r dannegg ia r ne l a r epu t az i one soc ia l e .
VI DEO PO ST I NG : d i f f us i one de l v i deo , dove l a v i t t ima è
r i p resa men t re sub i sce v i o l enza ps i ch i ca e f i s i ca .
SEXTI NG : c i s i f o t og ra f a o f i lma co l t e l e f on ino nud i o i n
pose p rovocan t i , l o s i f a d i nascos t o da i gen i t o r i e po i
s ’ i nv i ano l e immag in i .
AZIONI DEL
CYBERBULLO
PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE! 1. non rispondere a e-mail o sms molesti e offensivi;
2. non rispondere a chi ti insulta o ti prende in giro;
3. non rispondere a chi ti offende nelle chat o ti esclude da una chat;
4. salvare i messaggi offensivi che si ricevono (sms, mms, e-mail), prendendo
nota del giorno e dell’ora in cui il messaggio è arrivato;
5. cambiare il proprio nickname;
6. cambiare il proprio numero di cellulare e comunicalo solo agli amici;
7. utilizzare filtri per bloccare le e-mail moleste;
8. non fornire mai dati personali (nome, cognome, indirizzo di residenza) a chi si conosce in chat o sul web;
9. parlane immediatamente con un adulto (genitori o insegnanti);
10. in caso di minacce fisiche o sessuali, è possibile contattare anche la Polizia.
Ricorda t i che ogn i con tenu to su in te rne t lasc ia una
t racc ia per sempre
Ricorda t i che tu t to c iò che è pubb l i ca to è
reper ib i le anche a d is tanza d i anni
Se un g iovane vo lesse en t ra re ne l mondo de l lavo ro
deve tenere p resen te che le az iende ve r i f i cano
l ’ ident i tà v i r tua le e i feedback p resen t i i n re te
WEB
REPUTATION
E a l l o ra…
M o n i t o r a l a t u a w e b r e p u t a t i o n a l m e n o u n a v o l t a a l l a s e t t i m a n a
c e r c a n d o i l t u o n o m e e c o g n o m e / p a e s e s u i m o t o r i d i r i c e r c a
U t i l i z z a p a r o l e c h i a ve g i u s t e p e r d e s c r i v e r e l a t u a p r o f e s s i o n e
u s a n d o q u e l l e u t i l i z z a t e d a i r e c r u i t e r s n e l l a r i c e r c a d e l
p e r s o n a l e
U t i l i z z a d i v e r s i S o c i a l p e r p r o m u o v e r e l e t u e c a p a c i t à p u b b l i c a
c o n t e n u t i c h e e v i d e n z i n o q u e l l o c h e s a i f a r e
I m p o s t a i l c o n t r o l l o d e i t a g i n m o d o c h e p r i m a d i e s s e r e
p u b b l i c a t i s i a n o s o t t o p o s t i a l l a t u a v a l i d a z i o n e
WEB REPUTATION
Non stare in
silenzio!
Parlane con
qualcuno Rivolgiti
Ad un insegnante
Al referente della tua
scuola bullismo
Allo psicologo della
scuola
Al Dirigente scolastico
Al tuo genitore
Ad un amico
Mi stanno bullizzando che faccio?
E la scuola?
Costruire una rete di operatori: individuare un referente e un
team a supporto; collegarsi ai servizi del territorio: in particolare
Forze dell'Ordine, Servizi di Mediazione dei conflitti, Centri
antidiscriminazione e antiviolenza.
Formare docenti, genitori e ragazzi sui rischi del cyberbullismo, sui
temi della legalità e della gestione delle relazioni e dei conflitti.
Regolamento scolastico che definisce chiare regole di
comportamento ed un CODICE DI COMPORTAMENTO che
preveda sanzioni per bullismo. PATTO DI RESPONSABILITA’.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA.
Somministrare questionari rivolti agli alunni per monitorare
l'andamento dei comportamenti di cyberbullismo.
Ed i genitori?
Osservare il comportamento dei ragazzi dopo la navigazione in
internet o l'uso del telefonino (stati ansiosi, depressivi, etc).
Aiutarli a riflettere sul fatto che anche se non vedono la reazione
delle persone a cui inviano messaggi o video, esse possono
soffrire;
Educarlo ad utilizzare il dialogo con te e con i compagni di classe
quando nascono conflitti;
Controllare e monitorare le amicizie e i siti frequentati dal figlio,
condividendo con lui le motivazione di tale controllo.