BUCO DI BILANCIO GRAVE ERRORE DI LOMBARDI

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COORDINAMENTO COMUNALE DI PIETRASANTA COMUNICATO STAMPA Crediamo a questo punto di essere arrivati alle epilogo della vicenda “buco di bilancio”, questione che si trascina dal luglio del 2010, quando il Sindaco Lombardi ebbe la bella idea di scrivere sulla stampa locale “Mallegni lo Zurlì dei Bilanci”, cosa che si affrettò il giorno dopo a smentire dichiarando lo stesso Mallegni un ottimo amministratore. Da qui siamo passati alle “minacce” di inviare gli atti alla Corte dei Conti, di far pagare i responsabili ecc ecc ecc. Ma fino a quel punto le cose erano a nostro avviso ancora rimediabili, infatti come suggerimmo in più di un occasione, era necessario fare una seria e approfondita ricognizione del bilancio, verificare in modo “profondo” la realtà dei fatti e iniziare un’attività di “recupero” o di “storno” dei Residui attivi come accade in tutte le Amministrazioni italiane. Ma qui “nasce” la grande idea degli “strateghi” della politica della Giunta Lombardi, non sappiamo chi sia il vero artefice di questo bel “progetto di lungimiranza politica” ma abbiamo dei forti sospetti ……… Il gioco è sempre il solito, ovviamente, quello di scaricare sul passato ogni tipo di responsabilità, quindi cosa fanno questi “illuminati” conoscitori della politica amministrativa? Si fanno fare due relazioni sulla situazione di bilancio, relazioni che, probabilmente neppure chi le ha prodotte pensava che fine avrebbero fatto, sono state prese sic et impliciter e consegnate come allegati alla ormai famigerata “denuncia” alla Procura regionale Corte dei Conti. Questo è stato il gesto più folle che questa Amministrazione poteva fare.

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COORDINAMENTO COMUNALE DI PIETRASANTA

COMUNICATO STAMPA

Crediamo a questo punto di essere arrivati alle epilogo della vicenda “buco di bilancio”, questione che si trascina dal luglio del 2010, quando il Sindaco Lombardi ebbe la bella idea di scrivere sulla stampa locale “Mallegni lo Zurlì dei Bilanci”, cosa che si affrettò il giorno dopo a smentire dichiarando lo stesso Mallegni un ottimo amministratore.Da qui siamo passati alle “minacce” di inviare gli atti alla Corte dei Conti, di far pagare i responsabili ecc ecc ecc.Ma fino a quel punto le cose erano a nostro avviso ancora rimediabili, infatti come suggerimmo in più di un occasione, era necessario fare una seria e approfondita ricognizione del bilancio, verificare in modo “profondo” la realtà dei fatti e iniziare un’attività di “recupero” o di “storno” dei Residui attivi come accade in tutte le Amministrazioni italiane.Ma qui “nasce” la grande idea degli “strateghi” della politica della Giunta Lombardi, non sappiamo chi sia il vero artefice di questo bel “progetto di lungimiranza politica” ma abbiamo dei forti sospetti ………Il gioco è sempre il solito, ovviamente, quello di scaricare sul passato ogni tipo di responsabilità, quindi cosa fanno questi “illuminati” conoscitori della politica amministrativa?Si fanno fare due relazioni sulla situazione di bilancio, relazioni che, probabilmente neppure chi le ha prodotte pensava che fine avrebbero fatto, sono state prese sic et impliciter e consegnate come allegati alla ormai famigerata “denuncia” alla Procura regionale Corte dei Conti.

Questo è stato il gesto più folle che questa Amministrazione poteva fare.Vedete, delegare un organo di Controllo a risolverti i problemi è una cosa che non si può fare per alcuni motivi:

1. L’organo di controllo agisce come attore terzo nella vicenda;2. Non interviene nella modifica dei processi;3. Evidenzia delle eventuali responsabilità;4. Lascia il “campo” come lo ha trovato;5. Impone correttivi non discutibili;

Questo non significa che la Giunta dovesse “nascondere” le proprie difficoltà, ma aveva il DOVERE, di Governarne la risoluzione.In questo modo ha congelato la situazione e ne ha fatto pagare le conseguenze alla Comunità di Pietrasanta.Non vogliamo tornare sempre sul passato, ma se quando arrivammo in Comune nel 2000 avessimo dovuto denunciare alla Procura della Corte dei Conti i 40 mln di € di Residui attivi, quasi totalmente inesigibili, frutto di previsioni ICI improbabili e di altre cosette come Tarsu e altre cosette, avremmo condannato la Città ed i suoi cittadini alla povertà.

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Forse non è chiaro, ma il gesto di tipo politico è valso come il vecchio adagio “MUOIA SANSONE CON TUTTI I FILISTEI”, il problema che Sansone non è morto ma i Filistei stanno per morire!!!

Nel frattempo, tra la sciagurata azione di denunciare la questione alla Procura della Corte dei Conti ed oggi, anziché procedere ad una Alienazione serie e con relativa Valorizzazione del patrimonio Pubblico, cosa da noi più volti proposta alla Pubblica Amministrazione (es. Jamaica, in quelle condizioni non si può vendere, va fatta una variante urbanistica e consentire la sopraelevazione con appartamento), sono stati messi in vendita i beni nello stato in cui si trovavano. La crisi economica ci ha messo del suo e anche coloro che potevano investire non lo hanno fatto.

Altra cosa molto importante è far capire ai Cittadini che, almeno fino al 31 dicembre del 2012, era possibile vendere il patrimonio pubblico e trasferire quei soldi a compensazione dei cosiddetti Residui Attivi inesigibili.Non avendo venduto quasi niente, essendo il Patrimonio in Vendita non reso appetibile per il mercato, con l’intervento della legge di Stabilità 2013 non è più possibile trasferire quei soldi di fatto da un capitolo all’atro e “chiudere la partita”.Oggi infatti, quello che fino allo scorso anno era un mero spostamento di “quattrini” e quindi il fantomatico Buco di bilancio era un solo fatto contabile, quindi uno spostamento di carta, oggi è un vero e proprio BUCO.

Infatti la nuova legge Finanziaria non consente più di colmare i disavanzi con le Vendite del Patrimonio!

Oggi il Comune è costretto a chiedere ai noi cittadini tutti i 7 mln e mezzo di € in contanti.Oppure tagliare i servizi per pari importo.

In data 14 aprile la Corte dei Conti Regionale ha inviato una lettera al Comune nella quale ORDINA che entro 60 gg dal ricevimento della stessa il Comune debba portare in Consiglio Comunale una delibera din Bilancio che ripiani il disavanzo.

Ci siamo!

La grande strategia di coloro che volevano “schiacciare” Mallegni e la sua Amministrazione, visto che non era riuscito Giudiziariamente, ha causato un Boumerang finanziario le cui conseguenze le pagheranno tutti i Cittadini.Pensate al danno grave alla comunità che questi signori hanno fatto, dal quale sarà difficile rialzarsi senza ulteriori sacrifici e abbandono del territorio.

Ma adesso vorremmo chiarire le eventuali responsabilità derivanti dai cosiddetti Residui inesigibili:1. Quel è il danno eventuale cagionato alla Pubblica Amministrazione?2. Chi sono i Responsabili del “cosiddetto” Buco?3. I politici che responsabilità hanno?

Risposte:1. Quando iscrivi a Bilancio delle somme in entrata, queste scaturiscono da una valutazione che i

singoli Dirigenti comunicano alla Ragioneria, la quale le iscrive nei singoli capitoli di ENTRATA;A queste somme da incassare corrisponderanno delle somme da spendere che verranno iscritte sempre dalla Ragioneria nella parte delle USCITE;

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A settembre di ogni i Dirigenti verificano che le loro Entrate e le loro Uscite corrispondano alle loro dichiarazioni di previsione di Bilancio e a fine anno viene fatto un “riassunto” che si chiama “Assestamento di Bilancio” che serve a fare il punto della situazione;Cosa può accadere: che durante l’anno, quando gli incassi non sono ancora stati effettuati ed il Comune non ha soldi in cassa ma deve comunque far fronte alle spese, es. gli stipendi, chiede alla Tesoreria, quella che incassa le Tasse per il Comune, una Anticipazione di Cassa.L’anticipazione può arrivare fino all’importo che era previsto in Bilancio nella parte Entrata per le Tasse da incassare.Ebbene l’eventuale danno è la parte degli interessi che la Banca (tesoreria) applica al Comune per le somme richieste come anticipazione. Perchè la parte, perché eventualmente è la differenza tra ciò che si era previsto di incassare e non si è incassato, sul quale si è chiesta l’anticipazione.Inoltre va provato che nella Iscrizione a Bilancio delle somme in entrate, rivelatesi poi inesigibili, vi fosse la consapevolezza da parte dei Dirigenti che quelle somme erano “fasulle”.

2. I Dirigenti che avessero consapevolmente “truccato “ il Bilancio.3. I Politici non hanno alcuna responsabilità almeno che non si provi che gli stessi hanno obbligato e

quindi costretto i Dirigenti a scrivere il Falso.

Noi crediamo che sia il Dott. Del Raso, il Dott. Pelliccia (tributi) e la Dott.ssa Bugliani, abbiamo sempre svolto il loro Ruolo con competenza e trasparenza.Inoltre crediamo che il riconoscimento del disavanzo dei 7 mln e mezzo sia stato un grave errore, in quanto molte somme non erano inesigibili.

Concludiamo invitando il Sindaco in Piazza a Confrontarsi, dati alla mano sulle questioni su esposte.

Non abbiamo alcun problema a dimostrare la GRAVITA’ DELL’AZIONE COMPIUTA DA LOMBARDI E DALLA SUA GIUNTA E MAGGIORNAZA DI AVER ESPOSTO IL COMUNE E LA COMUNITA’ AD UN DANNO COME QUESTO!

DELEGARE A CHI CONTROLLA, IL GOVERNO DELLA CITTA’, SAREBBE STATO COME SE IL GOVERNO NAZIONALE AVESSE DELEGATO ALLA CORTE DEI CONTI LA GESTIONE DEL DEBITO PUBBLICO.

FOLLIA! FOLLIA! FOLLIA!

Il Coordinamento Comunale di Pietrasanta

4 MAGGIO 2013