Brofman Martin - Guarire Con Il Sistema Corpo Specchio

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Presentazione «L’obiettivo di questo libro è presentare la guarigione come una tecnologia della coscienza, come una serie di strumenti accessibili a tutti coloro che desiderano impararne l’utilizzazione. È un manuale tecnico sul processo di guarigione, che coniuga le idee della tradizione orientale con quelle della psicologia occidentale. Contiene le idee, i principi e le filosofie che formano il Sistema Corpo Specchio di guarigione e conoscenza di sé. Non esiste malattia dalla quale qualcuno, da qualche parte, non sia già guarito. Quello che riesce a uno riesce a tutti. Tutto può essere guarito.» Martin Brofman, laureato in psicologia e teologia, da più di trent’ann si dedica alla divulgazione e all’insegnamento del suo Sistema Corpo Specchio per guarire se stessi e gli altri. Ogni anno tiene numerosi corsi, anche in Italia. È autore inoltre di Guarisci la tua vista .

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medicina energetica

Transcript of Brofman Martin - Guarire Con Il Sistema Corpo Specchio

  • PresentazioneLobiettivo di questo libro presentare la guarigione come una tecnologia della coscienza, come una serie distrumenti accessibili a tutti coloro che desiderano impararne lutilizzazione. un manuale tecnico sul processo diguarigione, che coniuga le idee della tradizione orientale con quelle della psicologia occidentale. Contiene le idee, iprincipi e le filosofie che formano il Sistema Corpo Specchio di guarigione e conoscenza di s. Non esiste malattiadalla quale qualcuno, da qualche parte, non sia gi guarito. Quello che riesce a uno riesce a tutti. Tutto pu essereguarito.

    Martin Brofman, laureato in psicologia e teologia, da pi di trentann si dedica alla divulgazione e allinsegnamentodel suo Sistema Corpo Specchio per guarire se stessi e gli altri. Ogni anno tiene numerosi corsi, anche in Italia. autore inoltre di Guarisci la tua vista.

  • tea pratica 79

  • TEA - Tascabili degli Editori Associati S.p.A., MilanoGruppo editoriale Mauri Spagnol

    ISBN 978-88-502-2332-9www.tealibri.it

    Copyright 1997 by Martin Brofman 1998 TEA S.p.A., Milano

    Titolo originaleAnything can be healed.The Body Mirror System

    Prima edizione digitale 2011Realizzato da Jouve

    Questopera protetta dalla Legge sul diritto dautore. vietata ogni duplicazione, anche parziale, non autorizzata.

  • PrefazionePrima del 1975 non credevo in nessuna delle idee contenute in questo libro. Quando mi diagnosticarono un tumoreal midollo spinale allo stadio terminale, dandomi da uno a due mesi di vita, ho cominciato a studiare la relazione tracoscienza e corpo per cercare di guarire.

    Ho lavorato su me stesso, usando tecniche di rilassamento, di visualizzazione, il pensiero e le affermazionipositive, la meditazione, che avevo appreso dal Metodo Silva. In quel periodo, spinto dalla necessit di sopravvivere,ho approfondito sia le religioni orientali e le filosofie esoteriche, sia la psicologia occidentale, cercando in ognuna diquelle discipline tutte le informazioni che potessero servire a salvarmi la vita.

    Dopo avere lavorato per due mesi su me stesso ho avuto la gioia di udire i medici affermare che avevano fatto unerrore . Infatti non cera pi traccia di tumore n di alcun sintomo.

    Una volta guarito del tutto, ho cominciato a insegnare ad altri i sistemi di auto-guarigione che avevo usato,rendendoli partecipi delle intuizioni maturate nel mio processo personale.

    Alcune delle persone che si rivolgevano a me hanno cominciato a chiedermi di guarirle. Allinizio ero riluttanteperch pensavo che tutti fossero capaci di guarirsi da soli. Ma alcuni individui avevano delle difficolt ad accettarequesta idea, o non erano capaci di guardare dentro di s con sufficiente lucidit e oggettivit. Infatti, credevano chesarei stato in grado di guarirli meglio di loro stessi. Nonostante insistessi, affermando che potevano riuscirci dasoli, essi continuavano a credere che avrei dovuto essere io a guarirli. Se avessi rifiutato, se ne sarebbero andatisenza aver ritrovato la salute, e non era quello che volevo.

    Ho pensato che, se avessi potuto scrivere io il copione del film, avrei scelto per il finale la scena della guarigionedi queste persone sofferenti, quindi ho finito per accettare di recitare nel loro film il ruolo di guaritore.

    Lavorando con un numero sempre maggiore di persone, ho avuto lopportunit di osservare il rapporto tra quelloche succedeva nel loro corpo e ci che accadeva nella coscienza.

    Gradualmente ho creato un modello basato sulle mie idee sullargomento, sulla mia esperienza e su ci cheavevo visto nel corso delle guarigioni. Tale modello diventato un metodo di guarigione che ho deciso di chiamareSistema Corpo Specchio, per far capire che nel corpo si riflette la vita di un individuo.

    Infatti, nelle persone sofferenti le parti del corpo che non funzionano bene riflettono gli aspetti della loro vita in cuisi manifestano problemi in grado di produrre stress e tensione a livello della coscienza. Lo stress provocato da unaparticolare circostanza si trasforma infatti in una tensione anche a livello fisico, in una parte specifica del corpo.

    Di conseguenza, il corpo pu essere visto come una mappa della coscienza. Il processo di guarigione implicaleliminazione della tensione, non soltanto dal corpo, ma anche dalla coscienza e il ritorno allo stato naturale diequilibrio.

    Il concetto di guarigione fin dalla sua nascita stato spesso frainteso, o visto con sospetto e timore. La societha sempre giudicato questa facolt come straordinaria e misteriosa, accessibile solo agli sciamani, agli uomini dimedicina, alle persone dotate di un dono speciale, della possibilit di stabilire un contatto telefonico con Dio odi altri requisiti che la gente normale non possiede. In realt, tutti noi abbiamo questi doni e siamo tutti guaritori.

    Lobiettivo di questo libro presentare la guarigione come una tecnologia della coscienza, come una serie distrumenti accessibili a tutti coloro che desiderano impararne lutilizzazione. un manuale tecnico sul processodi guarigione, che coniuga le idee della tradizione orientale con quelle della psicologia occidentale. I lettori checonoscono le filosofie esoteriche vi troveranno un approfondimento di concetti gi noti, mentre quelli che non hannouna preparazione in queste discipline potranno apprendere nozioni e tecniche, presentate in modo semplice e facilida applicare.

    Questo libro, quindi, contiene le idee, i principi e le filosofie che formano il Sistema Corpo Specchio di guarigionee conoscenza di s. Spero che possa esservi utile per conoscervi meglio, oltre che per guarire voi stessi e gli altri.

    Non esiste malattia dalla quale qualcuno, da qualche parte, non sia gi guarito.Quello che riesce a uno riesce a tutti.Tutto pu essere guarito.

  • IntroduzioneTutto ha inizio nella coscienza.

    Tutto ci che accade nella vostra vita e allinterno del corpo ha origine in un evento avvenuto nella coscienza.Questo significa che, in ogni situazione della vita quotidiana, scegliete di reagire in modo particolare, prendete

    delle decisioni. Decidete cosa provare, cosa pensare, cosa fare. Oppure decidete di non decidere: anche questa una decisione.

    Questo processo non ha inizio a partire da una certa et, ma si verifica da sempre. Lavete adottato quandoeravate uno spirito, prima di assumere una forma corporea, durante linfanzia e ladolescenza, e continuerete aprendere delle decisioni per tutta la vita e anche dopo aver lasciato il vostro supporto biologico umano, il corpo.

    Se reagite alle situazioni in modo ottimale, mantenete il vostro equilibrio e il processo continua. Quando la vostrareazione provoca una tensione o un disturbo fisico, vuol dire che qualcosa non ha funzionato. Si creato unosquilibrio.

    La condizione naturale della coscienza lequilibrio. La guarigione un ritorno allo stato naturale di equilibrio e diinterezza.

    Nella nostra societ ci viene insegnato che le cause delle malattie e degli incidenti sono esterne a noi. Sebbene,in realt, questo sia vero sul piano fisico, vero anche che ci accade solamente quando il nostro stato dicoscienza lo permette.

    Se continuate a cercare cure o rimedi esterni, rischiate di non vedere le cause delle tensioni che, di fatto, dannoorigine al sintomo fisico. Avrete quindi la tendenza a vedervi vittime di ci che vi circonda. In pi, non riuscirete aeliminare la tensione nella vostra coscienza che si frappone tra voi e la salute e la felicit che cercate.

    Se volete liberarvi dei sintomi usando un sistema alternativo allapproccio tradizionale moderno, dovete partire dalpresupposto che tutto comincia nella vostra coscienza. In questo modo, vi assumete la responsabilit di tutto ciche accade nel vostro corpo e nella vostra vita, di quello che scegliete o accettate di introdurre nella vostracoscienza.

    A quel punto diventate consapevoli del fatto che create voi stessi la realt; vi accorgete delle capacit e deimezzi illimitati per la guarigione, che avete sempre avuto dentro di voi, e scoprite come usarli. Scoprirete chespetta a voi decidere di reagire allambiente in modo diverso, migliore.

    Questo libro ha lo scopo di ricordarvi le connessioni tra corpo e coscienza. anche una specie di manuale perusare il materiale che possedete dalla nascita e gli strumenti che tutti abbiamo sempre a disposizione.

    Siamo tutti guaritori e, nel profondo di noi stessi, sappiamo che tutto pu essere guarito.

  • PARTE PRIMAORIENTAMENTO

  • 1Guaritori e guarigione

    Definisco la guarigione come il ritorno allesperienza dellequilibrio (armonia) e del benessere. Una persona chene guarisce unaltra laiuta a stare di nuovo bene. Chi guarisce se stesso, chi pratica lauto-guarigione, ritornaallesperienza del benessere.

    La parola guarigione usata per descrivere il processo che ha come scopo il ritorno al benessere del soggetto,la persona che affronta quel processo. anche il nome che si d al risultato finale, che si raggiunge quando ilprocesso ha avuto buon esito. Si dice infatti che la persona guarita.

    Il grado di riuscita della guarigione pu essere parziale o totale. Quando parziale, la persona ha avvertito uncerto miglioramento. Diciamo che ha fatto lesperienza di una guarigione con risultati parziali (per il momento).Quando gli effetti sono totali, si pu dire che la persona stata guarita ed guarita.

    Un guaritore colui che partecipa al processo di guarigione con lintenzione di aiutare il soggetto a ritrovare ilbenessere. Uso lo stesso termine per definire qualcuno che, in passato, ha ottenuto risultati positivi in questoruolo. Dal momento che solo i guaritori possono guarire, chi riuscito a effettuare una guarigione devessere unguaritore. Do per scontato che i guaritori sono le persone che hanno la capacit di ottenere risultati positivi quandointervengono nel processo di guarigione. Sono convinto che tutti siano nati con questa capacit, e che debbanosemplicemente imparare a usare gli strumenti gi in loro possesso. In questo senso credo che tutti siano guaritori,latenti o riconosciuti.

    Come per la medicina, i risultati della guarigione non possono essere garantiti. Tuttavia, quando il processo hasuccesso, ci avviene grazie a una combinazione di condizioni che pu essere misurata. Esse sono: labilit diusare gli strumenti da parte del guaritore, la misura in cui la persona sofferente disposta ad aprirsi a quellabilit eal processo di cambiamento che necessariamente laccompagna, il processo dinamico di interazione tra ilguaritore e lindividuo da guarire.

    Naturalmente esistono molti livelli di guarigione, come quella fisica, mentale, emotiva e spirituale, e, parimenti, cisono molte categorie di guaritori.

    Alcuni guaritori lavorano con lenergia proveniente da Dio, e pensano di essere solo gli strumenti della Sua opera.Altri agiscono con un maggior senso di coinvolgimento personale nella guarigione e credono di esserne loro iresponsabili; anche possibile che questi ultimi non credano in Dio. Comunque, sia in un caso che nellaltro, dellepersone sono state guarite.

    Non ha senso continuare a soffrire se esiste un modo per evitarlo: basta accettare un gesto umanitario offertospontaneamente da qualcuno con credenze diverse dalle nostre, che ha gli strumenti e le capacit adatti.

    Alcuni guaritori credono di dover preservare puro il loro corpo, cio il veicolo attraverso cui passa lenergia diguarigione; altri sono convinti che lamore che guarisce sia puro, indipendentemente dal carburante impiegato edalle condizioni del veicolo, il corpo.

    Certi guaritori mangiano carne, altri sono vegetariani. Alcune tecniche sciamaniche richiedono luso di droghe,mentre altri guaritori le evitano a ogni costo. Qualche guaritore usa delle sostanze come erbe e medicine, mentrealtri lavorano solamente con il potere della coscienza. Alcuni di questi guaritori sono simpatici da frequentare, altrivengono maggiormente apprezzati a distanza.

    Comunque, quello che tutti hanno in comune la capacit di aiutare un altro essere a ritornare allesperienzadellinterezza. Sono in grado di mettersi al servizio della societ in cui vivono, aiutando i suoi membri.

    Quanto ho detto dovrebbe riuscire a chiarire che non necessario cambiare se stessi per entrare a far parte dellacomunit dei guaritori. La prima regola essere se stessi e servirsi dei metodi che per ciascuno sono pi efficaci,anche se si rivelano diversi da quelli di tutti gli altri.

    Non importa quali sono le vostre abitudini personali, alimentari o sessuali, o la professione che svolgete. Il vostrovalore, per la societ, consiste nella vostra capacit di guarire gli altri. Se ci riuscite, siete dei guaritori, e questa una qualit che nessuno potr mai togliervi o sminuire, per quanto sia di mentalit ristretta.

    Quando avete successo come guaritori, entrate a far parte della comunit dei guaritori, che si trova in ogni stratodella popolazione e si adatta allambiente in cui opera. I guaritori si trovano in ogni ambito sociale dove necessaria una guarigione, e, finora, nessun segmento della societ ne rimasto escluso. A volte, perfino iguaritori hanno bisogno di una guarigione.

    Ci sono guaritori che lavorano nella comunit scientifica e altri in quella spirituale. Ce ne sono tra i militari e tra ipolitici. Esistono dei guaritori che appartengono a gruppi rispettati e socialmente accettabili, mentre altri fannoparte delle diverse sottoculture e contro-culture. Vi sono anche guaritori tra i soci dei club di motociclisti, tra i punk,tra le prostitute e i tossicodipendenti.

    La capacit di usare efficacemente una serie di strumenti per guarire il prossimo non rende pi potenti o miglioridegli altri, cos come saper leggere non rende pi forti o pi degni di stima. Sono entrambe capacit preziose, matutti possono impararle, tanto che sono insegnate anche ai bambini. Come ci si pu vantare di una capacit chepu essere insegnata a un bambino di sei anni?

    vero che alcuni guaritori possono avere sfruttato la superstizione e lignoranza altrui per perseguire i loroobiettivi personali. Tuttavia, questo atteggiamento sempre meno diffuso, perch le persone scoprono quanto siafacile usare gli strumenti di guarigione, presentati anche in questo libro, che voi lettori state per scoprire.

    La questione non se la guarigione funziona, ma piuttosto come funziona. Lobiettivo di questo libro , appunto,spiegarne il funzionamento.

  • Tutti possono usare questi strumenti. Tutti possono guarire.Tutto pu essere guarito.

  • 2Realt alternative

    Per cominciare, dobbiamo toglierci dalla testa lidea che gli avvenimenti si svolgano in un solo modo, che esistauna sola cosa chiamata Realt. In questo libro prenderemo in considerazione la possibilit che esistano realtalternative, in cui gli eventi accadono in modi diversi.

    Ognuno di noi una coscienza in un corpo. Decidiamo i nostri pensieri e sentimenti; scegliamo le percezioni, ele nostre percezioni creano la nostra realt.

    Le nostre percezioni sono il modo soggettivo in cui interpretiamo tutte le informazioni che entrano nella nostracoscienza dal mondo circostante. come se ogni individuo fosse circondato da una bolla. Alcune informazioniriescono ad attraversare la superficie esterna della bolla e si manifestano alla nostra consapevolezza e attenzione,le altre non vengono registrate consciamente, attraversano la bolla e vengono immagazzinate nei livelli pi profondidella coscienza.

    La bolla che filtra le nostre percezioni colorata dalle nostre idee e convinzioni, dai nostri desideri e sentimenti;per questo pu accadere che persone in bolle diverse guardino lo stesso oggetto ma ne ricavino percezioni diverse.

    Per esempio, una persona che in una bolla rossa vedr il mondo rosso, mentre una persona in una bolla blu lovedr blu: ovviamente, possiamo immaginare la conversazione tra i due sul colore del mondo.

    Da un certo punto di vista, entrambi hanno ragione, e tutte le loro percezioni rispondono a verit.Tuttavia, da un altro punto di vista, si pu affermare che nessuna delle loro percezioni rappresenta la realt

    oggettiva. Forse il mondo non n rosso n blu. Tutto ci che sappiamo con certezza che una persona lo vederosso e unaltra lo vede blu, quindi conosciamo la natura delle loro bolle, di ciascun filtro. Questo ci permette dicreare una base per la comunicazione e lo scambio didee.

    Anche se ognuno di noi assiste agli stessi eventi nel mondo esterno, le nostre rispettive bolle ne coloranolinterpretazione. Lanalisi delle nostre interpretazioni permette di conoscere la natura delle nostre convinzioni edelle nostre percezioni, in quanto sono loro che colorano le bolle. Per esempio, chi crede che la competizione eil conflitto siano universali li vedr dappertutto, mentre altri possono essere convinti che il mondo sia pieno damore,delle sue espressioni e delle reazioni provocate dalla sua assenza.

    facile intuire che le nostre percezioni ci predispongono ad agire secondo schemi che non solo si accordano alcopione in base al quale interpretiamo la realt esterna, ma, di fatto, lo creano e lo perpetuano. Per esempio, chi insicuro del proprio partner pu, in effetti, allontanarlo a causa dellinsicurezza; questa persona giustificher allorale sue percezioni dimostrandone la fondatezza e, nello stesso tempo, essendo lei stessa lautrice del copione.

    un po come la storia delluomo con la gomma a terra. Un tale si trova con una gomma a terra non lontano dauna fattoria, in una zona isolata di campagna. Luomo pensa: Meno male che c una fattoria; sono sicuro cheavranno gli strumenti adatti per riparare la gomma.

    Si avvia verso la fattoria pensando: Quegli attrezzi mi sono davvero indispensabili. Sar generoso e dar alfattore 10.000 lire per prendere in prestito i suoi attrezzi. Sono sicuro che sar contento.

    E mentre prosegue, pensa: Non c nessun centro abitato nei paraggi: se il fattore mi chiede 25.000 lire, dovrdargliele.

    Mentre arranca verso la fattoria, comincia ad arrabbiarsi: Questo posto proprio isolato. Se il contadino michiede 50.000 lire, sar costretto a dargliele.

    Quando, finalmente, arriva alla fattoria e bussa alla porta, furioso e apostrofa il contadino, che gli ha aperto laporta, dicendo: Allora, razza di ladro profittatore, quanto vuoi per gli attrezzi?

    Non difficile, dunque, vedere che le nostre percezioni possono predisporci ad agire in un certo modo, e creanoesse stesse il copione che seguiremo.

    Quando diciamo che le percezioni creano la nostra realt, non ci riferiamo solo ai filtri, ma anche alla piega cheprendono gli avvenimenti. Intendo dire che anche le relazioni apparentemente fisiche di causa ed effetto sonodiverse nelle diverse realt.

    Per esempio, chi vuole dimagrire pu essere convinto che, per riuscirci, deve limitare le calorie ingerite rispetto aquelle bruciate con lesercizio fisico. Se immette pi calorie di quelle che brucia ingrasser, mentre se ne bruciapi di quante ne assume dimagrir.

    Quindi un modo per dimagrire consiste nellassumere cibi che contengono meno calorie di quelle necessarie perdigerirli. Per esempio, un cibo che ha queste caratteristiche il pompelmo. Nellambito di questa realt, dunque,se una persona mangia pompelmi pu aspettarsi di dimagrire.

    In unaltra realt, le calorie hanno scarso rapporto col peso, in quanto si consumano immediatamente. Quelli chebisogna tenere sotto controllo sono i carboidrati, che vengono immagazzinati nel corpo sotto forma di grassi.Perci chi vuole dimagrire deve ridurre lassunzione di cibi ricchi di carboidrati. interessante osservare che ilpompelmo considerato un cibo ricco di carboidrati: dunque, in questa realt, se si mangiano molti pompelmi siingrassa!

    Entrambe le realt sono vere, come pu facilmente dimostrare chi crede in ciascuna di esse. Una realt nonpreclude laltra. Non necessario che una realt sia falsa perch laltra sia vera. Ambedue sono vere, ma gli eventiseguono un corso diverso nellambito di ogni realt.

    Quindi, cosa succede se andate da un fruttivendolo, comprate un pompelmo e lo mangiate? Ingrasserete odimagrirete?

    Per prima cosa, dipende da quello che credete che vi accadr mangiando il pompelmo. Se siete convinti che

  • ingrasserete, ingrasserete davvero. Se credete che dimagrirete, ci accadr.Se non avete idea di ci che vi accadr mangiando un pompelmo, non vi resta che provare per scoprirlo. A quel

    punto potrete riconoscervi in una realt o nellaltra e sapere quale delle due vera per voi. Nello stesso tempo,potete accorgervi che per unaltra persona pu risultare vero qualcosa di diverso.

    Qualsiasi cosa crediate sia vera, essa vera per voi!Qual lorigine delle vostre convinzioni?Quando vi trovate di fronte alle convinzioni altrui, siete liberi di accettarle o di rifiutarle. Se scegliete di considerare

    vere le convinzioni di qualcun altro, le fate vostre. Per esempio, potete decidere che, se lo dice un esperto,devessere vero che mangiare pompelmi fa dimagrire. O ingrassare. A seconda di quello che decidete voi.

    Un altro sistema per aggiungere una nuova convinzione nella coscienza consiste nel dedurla dallinterpretazioneche fornite delle vostre esperienze.

    Allinizio potete ignorare cosa sia vero per voi, potete non sapere in cosa credere. Cominciate alloradallesperienza. Sperimentate qualcosa. Mangiate un pompelmo, non sapendo cosa potr accadere.

    Poi esaminate gli effetti dellesperienza. Interpretate lesperienza in un certo modo, descrivendola a voi stessi conparole ben precise. In questo modo vi create una determinata convinzione. Decidete, per esempio, che mangiarepompelmi mi fa dimagrire perch, quando mangio molti pompelmi, perdo peso.

    Le parole che utilizzate per descrivere la vostra esperienza creano le vostre convinzioni e, quindi, la vostra realt.Una volta che le esperienze hanno definito le convinzioni, sono le convinzioni a definire e creare la vostra

    esperienza: scoprirete che qualunque cosa crediate vera, essa vera per voi. Attirerete a voi e sarete pi portati anotare le esperienze che vi danno lopportunit di affermare la vostra convinzione.

    Questo implica che qualcun altro, con convinzioni diverse, potr considerare vero qualcosa di diverso. Significaanche che, cambiando le vostre convinzioni, modificate il modo in cui si verificano gli eventi nel vostro schema,nella vostra realt. Quindi, se nella vostra vita c qualcosa che non va, prendendo in esame convinzioni diversepotete trovare un modo per far funzionare le cose diversamente, cio nel modo che preferite. Potete trovare ilsistema per ottenere ci che volete.

    Nella realt delle scienze fisiche, a una persona pu essere diagnosticato un male incurabile. In questa realt, senulla cambia, la persona morir certamente. Ma se essa sceglie di esplorare realt alternative, in cui c un modoper guarire, esiste una possibilit che continui a vivere in buona salute e in armonia con se stessa.

    Quando si verifica una guarigione, allora, pu sembrare che essa trasgredisca o contraddica alcune leggi dellachimica, della biologia o della fisica. Eppure queste leggi non sono norme universalmente valide, ma semplicitentativi di predire un comportamento sulla base di esperienze passate e di dati empirici. Vengono considerateleggi solo finch non accade qualcosa che impone di considerare fattori ulteriori e di modificarle.

    Per esempio, se gettate un oggetto in aria, esso ricade. Non importa quante volte ripetete il gesto, otterretesempre lo stesso risultato. Potete formulare una legge secondo cui ci che va in alto, ritorna gi. Questosuccede finch non lo gettate in alto con tale forza da sottrarlo alla gravit terrestre: allora siete obbligati acambiare la legge e a prendere in considerazione altri fattori.

    Il fenomeno della guarigione, anche se apparentemente sembra violare alcune leggi della biologia, della chimica odella fisica, di fatto non ne infrange nessuna. Obbedisce semplicemente ad altre leggi perch, come abbiamodetto, gli avvenimenti seguono un corso diverso allinterno di realt diverse.

    Pertanto la guarigione si presenta come una bolla alternativa alla realt delle scienze mediche tradizionali. Ognirealt, dentro ciascuna bolla, ci appare come lunica esistente, ma, se abbandoniamo lidea dellesistenza di unasola realt, possiamo prendere in considerazione realt alternative, che esistono da sole o in combinazione conaltre.

    Alcune persone scelgono di combinare diverse realt, prendendo da ciascuna gli elementi pi adatti a loro. Altre,che secondo le scienze tradizionali non hanno pi alcuna speranza, possono decidere di affidarsi totalmente aschemi alternativi.

    Limportante che facciate ci che meglio per voi, e che non rifiutiate nessuna idea e nessun metodo che purivelarsi utile.

    Questo libro presenta le verit, le dinamiche, le relazioni causa-effetto della bolla/realt del Sistema di GuarigioneCorpo Specchio.

    Non invalida nessunaltra realt.Ne fornisce semplicemente una alternativa.Dentro questa realt, coltiviamo la convinzione che tutto pu essere guarito.

  • 3Il sistema energetico umano

    Ognuno di voi una coscienza.La coscienza pu essere definita come lesperienza di esistere. Quindi, siete esseri che stanno provando

    lesperienza dellesistenza. Lo siete sempre stati, e sempre lo sarete. Quando prendete una forma umana, potetedefinirvi esseri umani.

    La coscienza pu anche essere descritta come una forma di energia, conosciuta con il nome di energia vitale.Quando la coscienza, o energia vitale, abbandona il corpo, esso muore.

    Quando parlo del corpo fisico non lo intendo come la manifestazione della vostra identit: esso rappresentasoltanto un veicolo per la coscienza che vi rende quelli che siete; allo stesso tempo unestensione, laspettopi concreto della vostra coscienza/energia e, quindi, riflette anche le condizioni della coscienza, cio di voi stessi.

    La coscienza e il corpo (i corpi, se includiamo quelli sottili), costituiscono insieme un sistema energetico,composto da diverse densit di energie, diverse frequenze vibrazionali, in relazione dinamica tra loro.

    Questi principi sono stati conosciuti e diffusi per migliaia di anni, ma solo recentemente stato possibiledimostrarli scientificamente, attraverso un processo chiamato fotografia Kirlian.

    Tale sistema consiste nel far passare una corrente elettrica attraverso una lastra fotografica mentre si scatta unafotografia di un oggetto che si trova a contatto con la lastra. Nei primi esperimenti di questo tipo sono statefotografate delle foglie e, una volta sviluppate le foto, si visto che limmagine era circondata da un alone, simile aun campo energetico, che sembrava irradiarsi dalle foglie stesse.

    In seguito si provato a tagliare una parte della foglia e a scattare unaltra fotografia Kirlian: ne risultataunimmagine in cui si vedeva la foglia vera e propria mancante di una parte, e il campo energetico che la circondavaintegro.

    Figura 1. Fotografia Kirlian

    dunque risultato evidente che la foglia energetica non era unemanazione della foglia materiale, ma che,piuttosto, aveva unesistenza indipendente da essa.

    Quando si fanno delle fotografie Kirlian delle mani, compare una specie di schema energetico. stato dimostratoche dei guaritori, le cui mani sono state fotografate col metodo Kirlian, possono influenzare questa struttura: infatti,quando dirigono consapevolmente lenergia nelle mani, lo schema cambia, come si pu vedere nelle immaginirealizzate.

    Si pu quindi affermare che le fotografie Kirlian non riflettono la struttura fisica della mano, ma, piuttosto, lacoscienza e il campo energetico della persona fotografata. Un cambiamento nella coscienza della personadetermina, nella fotografia Kirlian, una modificazione del campo energetico. I professionisti della fotografia Kirliansono in grado di misurare quel campo energetico, individuandone i punti deboli e mettendoli in relazione conspecifiche debolezze fisiche o sintomi. Infatti, i punti deboli del campo energetico possono essere individuati ancheprima che tale debolezza si manifesti a livello fisico.

    Un cambiamento nella coscienza crea un cambiamento nel campo energetico, che si manifesta prima ancoradellapparizione dei sintomi a livello fisico. Pertanto, possiamo dire che i cambiamenti seguono un ordine benpreciso: dalla coscienza al campo energetico, alla struttura fisica, cio al corpo.

    Se osserviamo il processo in questottica, appare evidente che non il corpo fisico a creare il campo energetico,ma il campo energetico, effetto della coscienza, a creare il corpo fisico.

    Quello che vediamo come corpo non altro che il risultato finale del processo che inizia nella coscienza. Lacoscienza, il campo energetico e il corpo sono in uno stato di equilibrio reciproco. Quando nella coscienza siverifica un cambiamento sufficientemente importante, dovuto a una decisione o a una reazione che creanotensione, il campo energetico e il corpo si conformano a esso facendo apparire un sintomo, una tensione nel corpo,che lo specchio delle tensioni nella coscienza.

    Durante una guarigione, quando si ripristina e riequilibra il campo energetico, la coscienza e il corpo ritrovano unnuovo equilibrio con la nuova configurazione energetica, e la tensione e i relativi sintomi scompaiono.

    Per capire come questo accada, dobbiamo studiare pi in profondit la coscienza, il sistema energetico e anchela struttura biologica fisica, il corpo.

    Una volta mi stato chiesto di visitare in ospedale una donna che era caduta nel pozzo di un ascensore. Inseguito allimpatto aveva riportato fratture multiple e una lesione al midollo spinale: era paralizzata e non aveva pisensibilit dal torace in gi. Quando la toccavo in diverse parti del corpo essa non sentiva nulla.

    Nel momento in cui ho mosso la mano lungo la sua gamba, senza toccarla, ha avuto la sensazione che unondasi muovesse lungo la gamba. Non poteva trattarsi di una sensazione fisica, poich non la stavo toccando. Quandolho toccata davvero, essa non ha avvertito nulla, poich il midollo spinale era stato leso.

    Per spiegare in modo coerente questo fenomeno, immaginiamo la donna come un corpo di energiacorrispondente al suo corpo fisico, e supponiamo che il corpo energetico sia stato separato dal corpo fisico: essapoteva sentire il corpo energetico, ma non quello fisico.

  • Tutto ci che proviamo, lo sperimentiamo attraverso il corpo energetico. Quando il corpo energetico e il corpofisico occupano lo stesso spazio vi sono processi paralleli a livello fisico, come, per esempio, la stimolazione deinervi, le reazioni elettrochimiche, gli impulsi elettrici che si trasmettono lungo i nervi e cos via.

    Le scienze fisiche studiano i processi a livello fisico, che per non sono responsabili delle esperienze vissutedalla coscienza. Per esempio, quando la coscienza separata dal corpo, come nei sogni o in un viaggio astrale,abbiamo limpressione di percepire questi luoghi con i sensi, ma di fatto gli organi sensoriali non sono coinvolti.Tuttavia siamo in grado di archiviare su un piano fisico i ricordi di queste esperienze.

    Le scienze fisiche si basano sul principio che le cause dei sintomi siano esterne a noi (i germi causano malattie,gli incidenti ferite, e cos via). Secondo i principi metafisici, questo avviene solo se esistono le condizioni adattenella coscienza. Da un punto di vista metafisico, tutto ci che succede a livello fisico un effetto, mentre la causa da cercare nella coscienza.

    Il modello fisico non contraddice quello metafisico: descrive piuttosto i processi paralleli che avvengono a livellofisico quando le condizioni nella coscienza hanno creato un ambiente adatto.

    La coscienza occupa non solo il cervello, ma lintero corpo, e, quindi, attraverso la coscienza, si in contattocon ogni parte del corpo. Anzi, la coscienza si estende oltre il corpo per un metro e mezzo/due metri in ognidirezione (secondo alcuni si estende illimitatamente). Questo aspetto della coscienza e, quindi, del campoenergetico, conosciuto col nome di aura.

    La parte pi esterna dellaura, del campo energetico, piuttosto rarefatta, e diventa sempre pi densa man manoche ci si avvicina al corpo. Laura composta da energie di diversa densit, che corrispondono ai diversi livelli dienergia irradiati dai diversi corpi (fisico, emotivo, mentale, astrale, eterico, buddico e causale); questi sicompenetrano, occupando lo stesso spazio con diverse frequenze di vibrazione. Parleremo pi diffusamente dei varicorpi in uno dei prossimi capitoli.

    Figura 2. Corpi energetici

    Dunque, poich la densit dellenergia aumenta man mano che ci avviciniamo a quello che viene chiamato corpofisico, possiamo considerare questultimo come la forma di energia pi densa.

    Poich siamo sempre stati abituati a concentrarci su ci che fisico, siamo soliti considerarci strutturebiologiche; ma, se osserviamo pi da vicino la composizione della materia, possiamo considerarci strutture dienergia.

    Lunit biologica pi piccola, la cellula, composta da molecole, costituite a loro volta da atomi (o ioni). Questisono composti di particelle (neutroni, protoni, elettroni), a loro volta composte di particole ancora pi piccole (quark,neutrini, gluoni, eccetera); queste sono formate da piccoli buchi, bianchi o neri, ciascuno con una carica positivao negativa.

    Laggregazione di questi buchi bianchi e neri, cio lenergia, forma la parte pi piccola delle particelle checompongono luniverso fisico. Queste strutture, insieme, danno vita a particelle pi grandi, che, a loro volta,formano gli atomi. Insiemi di atomi formano le molecole che, unite, danno vita alle cellule. I gruppi di cellule formanoi tessuti, e linsieme dei tessuti costituisce gli organi. Aggregati di organi formano gli organismi.

    Quindi possiamo dire che lintero organismo formato solo da piccoli buchi bianchi e neri che hanno unaspecifica configurazione. Si tratta solo di energia.

    Immaginiamo di andare nello spazio con un missile: ci renderemo conto che la terra si muove intorno al sole,proprio come un elettrone che orbita intorno al nucleo. Se consideriamo il sistema solare come un atomo, concirca le stesse proporzioni di spazio e di materia, possiamo vedere che esso, a sua volta, contenuto da unamolecola pi grande, chiamata galassia. Esistono poi altre galassie, altre molecole, che fanno parte di unastruttura pi grande. E cos via.

    Inoltre, anche nello spazio ci sono buchi bianchi (quasar) e buchi neri. Osserviamo quindi le stesse cose fuorie dentro e, adottando un particolare punto di vista, una particolare prospettiva, abbiamo deciso di chiamarerealt fisica quello che vediamo. Allo stesso modo possiamo dunque vedere tutto come energia, e questocomporta un vantaggio notevole: eliminiamo i limiti dettati dalle leggi fisiche.

    Le guarigioni sembrano sfidare le leggi fisiche perch lenergia si comporta in modo diverso dalla strutturafisica. Obbedisce a leggi diverse.

    Se per consideriamo la struttura fisica soltanto come una forma pi densa di energia rispetto alle aure che lacircondano, possiamo considerarci come un sistema energetico, composto da energia di densit diverse.

    In un individuo equilibrato e sano, lenergia scorre liberamente. La coscienza reagisce in modo positivo a ognisituazione. Quando, per, lindividuo blocca il flusso di questa energia con determinate decisioni o reazioni, e se ilblocco ha unintensit sufficiente, leffetto linsorgenza di un sintomo a livello fisico.

    Dunque, possiamo dire che tutti i sintomi sono il risultato di un blocco di energia. Quando sblocchiamo lenergia,prendendo altre decisioni o partecipando a una guarigione, e riequilibriamo il campo energetico, il sintomo pufinalmente essere eliminato.

    Se consideriamo linsieme di coscienza, campo energetico e corpo fisico, vediamo il corpo come risultato finaledi un processo che inizia nella coscienza e si muove attraverso il campo energetico. Se annulliamo la decisioneche blocca il flusso di energia, il campo energetico ritorna in equilibrio e il sintomo scompare nella misura in cui locrediamo possibile.

  • Quando riequilibriamo il campo energetico, gli effetti si avvertono in entrambe le direzioni, quella della coscienzae quella del corpo fisico; pertanto, la persona sperimenta un cambiamento a livello mentale (sparisce lo stress), ela scomparsa delle tensioni e dei sintomi a livello fisico. I buchi bianchi e neri si risistemano. La struttura biologicasi riequilibra e il sintomo scompare. Ci pu verificarsi rapidamente o lentamente, a seconda di quanto abbiamo laconvinzione che ci possa avvenire.

    Il sintomo aveva solo lo scopo di comunicare la presenza di un disturbo allindividuo: quando nella coscienza ogniproblema stato appianato, non c alcuna ragione che il sintomo continui a esistere.

    Perci la tensione in una parte specifica del corpo non che il riflesso della tensione presente in una certa partedella coscienza, in un determinato aspetto della vita. Quello che non funziona nel corpo rispecchia ci che nonfunziona nella coscienza.

    Quando riusciamo a dissipare la tensione relativa a un certo aspetto della vita nella parte della coscienzainteressata, pu essere eliminata anche la tensione nella parte corrispondente del corpo. Quindi il corpo, lacoscienza e quellaspetto dellesistenza ritornano al loro naturale stato di armonia. E noi ritorniamo alla nostracondizione ottimale.

    Ogni malattia, ogni incidente il risultato di un blocco di energia. Poich con i pensieri riusciamo a dirigere lacoscienza o energia, siamo in grado di sbloccare tale energia in noi e negli altri. Quando lo facciamo, otteniamo unritorno allesperienza dellinterezza. Si verifica la guarigione.

    Ovviamente, quindi, tutto pu essere guarito.

  • 4Il linguaggio del corpo

    Dentro di voi esiste una condizione di perfetto equilibrio, a tutti i livelli, e di ottima salute. Si tratta della vostracondizione naturale. Quando la vostra coscienza si trova in questo stato, significa che reagite in modo efficace aglieventi esterni, che siete in contatto con la vostra voce interiore, lintuito, e che gli date ascolto. Siete voi stessi. Esiete sani.

    Il vostro intuito parla un linguaggio molto semplice: vi dice se state bene o se non state bene. Tutti sembranotrovarsi daccordo sul fatto che, quando ascoltiamo lintuito, esso ci guida sempre verso ci che meglio per noi.Quindi dovete fare sempre quello che vi fa stare bene, e non fare quello che vi fa stare male interiormente.

    Se accettate lidea che avete uno scopo nella vita, dovete anche riflettere sul fatto che deve sembrarvi la cosagiusta da fare. Altrimenti non sarete motivati a perseguirla.

    Siete qui per essere felici e dovete fare ci che vi rende felici, non il contrario.Se questa la regola dellEssere al livello pi profondo, devessere vero anche a tutti gli altri livelli. Dovete fare

    quello che desiderate realmente, ci che vi sembra giusto e adatto a voi, non ci che non avete voglia di fare, ciche suscita in voi una resistenza. Dovete ascoltare la vostra coscienza.

    Quando non ascoltate la voce interiore, provate infelicit e tensione.Se insistete nella direzione che non vi fa stare bene, avvertirete resistenze sempre maggiori a livello emotivo e vi

    accorgerete che gli eventi non vanno come vorreste voi.Quando la resistenza diventa abbastanza forte, potreste dire a voi stessi: Avrei dovuto ascoltare quella vocina,

    quando mi diceva di comportarmi diversamente. Vuol dire allora che lavete udita, la voce interiore, altrimenti nonpotreste dire: ... avrei dovuto ascoltarla.

    Quando finalmente agite come avreste dovuto fin dallinizio, allentate la tensione, vi sentite meglio e tornate a unacondizione di armonia con voi stessi e con lambiente.

    Se, invece, continuate a seguire il cammino che vi fa soffrire, la tensione e la resistenza aumentano sempre pifino a raggiungere il livello fisico: a quel punto cominciate ad accusare un sintomo, o vi mettete in situazioni cheprovocano un sintomo fisico. Tale sintomo pu essere leffetto di una malattia, di un incidente, di una caduta, diun nervo accavallato, e cos via.

    Per noi importante guardare il sintomo, leffetto. Da un punto di vista metafisico, possiamo dire che il risultatofinale coincide con lintenzione originale. Levento accade con lo scopo di produrre questo risultato.

    Non esistono gli incidenti o le coincidenze: se tutto ha inizio nella coscienza, tutto ci che accade a livello fisico il risultato di quello che ha avuto luogo nella coscienza mentre lindividuo era impegnato a vivere levento.

    Se il risultato dellevento un sintomo, tale evento si verificato proprio con lo scopo di produrre tale sintomo,perch era importante che riceveste un messaggio del vostro Io Superiore, che non avevate ascoltato a livellointuitivo o emotivo.

    I sintomi parlano la vostra stessa lingua e vi dicono cosavete fatto a voi stessi. Questo linguaggio riflette lideache siete totalmente creatori della vostra realt. Quando descrivete un sintomo in questo contesto, diventa ovvio ilsuo significato metaforico.

    Pertanto, invece di dire: Non riesco a vedere, potreste dire: Ho impedito a me stesso di vedere, oppure: Hoevitato di guardare qualcosa. Cos come, invece di dire: Non riesco a sentire, potreste affermare: Non ho volutosentire (o ascoltare) qualcosa, e cos via.

    Il corpo allora vi dice: Ecco cosa stai facendo a te stesso comportandoti come hai fatto finora e con il tuo mododi agire nella coscienza. Questo significa che potete continuare a seguire quel comportamento oppure farequalcosa di diverso. Non si tratta di ci che giusto o sbagliato, ma di una semplice reazione causa-effetto.

    Tale processo non comporta un senso di colpa, ma solo lammissione della propria responsabilit. Un certomodo di essere crea un sintomo, uno diverso lo fa scomparire. E siete voi a decidere come volete essere.

    Quando capite il messaggio che il corpo vi trasmette, e attuate i necessari cambiamenti nella coscienza e nelvostro modo di essere per smettere di perseguire un cammino privo di equilibrio e non adatto a voi, riconquistatelarmonia a tutti i livelli.

    Il sintomo, che servito solamente a darvi il messaggio, non ha pi alcuna ragione di esistere, quindi pu essereeliminato, nei tempi e nei modi che rispettano la vostra sensibilit, il vostro sistema di credenze, e nella misura incui permettete a voi stessi di credere che questo sia possibile.

    Ogni elemento devessere esaminato alla luce di ci che stava accadendo nella vostra vita nel momento in cui ilsintomo si manifestato, in quanto stata la vostra reazione a quella situazione che lha creato.

    Per quanto riguarda la mia esperienza personale, avevo un tumore al midollo spinale, a livello del collo. Ero allostadio terminale. I miei sintomi erano la paralisi, lincapacit di camminare, e forti dolori.

    Il cancro rappresenta qualcosa di trattenuto e non espresso. Se si trattiene qualcosa senza esprimerlo, essocontinua a crescere dentro di noi. una metafora perfetta per il cancro. La parte del corpo colpita dal tumoremostra ci che stato trattenuto e non espresso.

    Nel mio caso, la parte colpita dal cancro rappresentava, nel sistema energetico, la comunicazione elespressione. Il sintomo mi stava dicendo che mi trattenevo dal comunicare e dallesprimermi in modo autentico.Avevo un matrimonio infelice, nel quale non mi sentivo libero di comunicare perch ogni discussione finiva in unlitigio.

    Per descrivere i sintomi in base al principio secondo cui io stesso li ho creati, invece di dire che ero paralizzato

  • dovrei dire che mi stavo paralizzando. Cercavo di essere come pensavo che gli altri mi volessero piuttosto cheessere me stesso. Il mio vero io era dentro, ma non gli permettevo di esprimere la mia essenza. Facendo ci, miprocuravo molto dolore.

    Allo stesso modo, invece di dire che non potevo camminare, avrei dovuto dire che mi impedivo di camminare. Miobbligavo a sopportare situazioni che mi rendevano infelice, e impedivo a me stesso di andarmene, anche se eraquello che in realt desideravo. Gli effetti di un simile stress avevano raggiunto proporzioni catastrofiche nel miocorpo. Mi sono reso conto che, per far scomparire i sintomi, dovevo cambiare il modo di essere che li aveva creati.

    Invece di dire che stavo morendo, avrei dovuto dire che mi stavo uccidendo. Ho dovuto riconoscere che, in baseallidea secondo cui tutto comincia con una decisione nella coscienza, ogni malattia incurabile ha origine dalladecisione di morire. Quindi, dovevo aver deciso di morire.

    Le persone muoiono per due ragioni: o perch il loro viaggio finito e hanno raggiunto lo scopo della loro vita, equindi hanno completato il ciclo, oppure perch vivono una situazione o unesperienza difficile, dalla quale nonvedono altra via duscita che la morte. Il mio era il secondo caso.

    Ho capito che, per continuare a vivere, avrei dovuto esprimere il mio vero io, comunicare in modo sincero,abbandonare la situazione nella quale ero infelice e prendere in considerazione delle alternative allo stile di vita colquale mi stavo uccidendo. Avrei dovuto anche basarmi su criteri diversi da quelli della scienza medica tradizionale,secondo cui la mia situazione era senza speranza. Ho fatto tutto ci e ho cambiato la mia vita.

    Poich la medicina non aveva una soluzione per il mio caso, non ho ricevuto cure n preso medicine. In pi, miaspettavo di morire da un momento allaltro, se solo avessi tossito o starnutito; in quella situazione, per me ognipasto poteva essere lultimo, cos mangiavo tutto quello di cui avevo voglia, apprezzando tutto moltissimo. Nonseguivo una dieta speciale. Ci che in quel momento mi piaceva di pi e stuzzicava maggiormente il mio appetitoerano hamburger, salsicce, pizza e Coca-Cola. Da un punto di vista energetico, in quel momento avevo bisogno dimolta energia Yang e di un vasto spettro Yin-Yang.

    Ma, soprattutto, ho cambiato la mia dieta mentale, le idee che sceglievo di accettare nella mia coscienza.Quando concepivo certi pensieri che mi facevano stare male, sapevo che, cos facendo, mi creavo dello stress. Latensione crea la malattia. Se volevo sentirmi meglio, dovevo scegliere pensieri diversi, che mi facevano staremeglio.

    Ho ricominciato ad assumermi la responsabilit della mia condizione, rendendomi conto dellimportanza diessere felice e di fare ci che mi rendeva felice. Mi sono anche dedicato al lavoro interiore necessario perconvincermi che il sintomo stava scomparendo. Il risultato stato che sono riuscito a far regredire la malattiasenza speranza. Sono guarito.

    Questo processo ha richiesto due mesi di intenso lavoro su me stesso, poich allora credevo che tale fosse iltempo necessario. Ignoravo ci che so ora. Con gli strumenti del Sistema Corpo Specchio si pu raggiungere lostesso obiettivo in due settimane, o perfino in due ore. Infatti il cambiamento da uno stato di peggioramento a unodi miglioramento richiede solo un istante. Dopo, la persona deve solo conservare la percezione della guarigione inatto e notare i miglioramenti che si verificano a livello fisico.

    Limportante capire che tutto pu essere guarito. La questione non se possa o non possa succedere, macome riuscirci.

    A quel punto, fatelo e basta.Quando capite il linguaggio del corpo, siete in grado di decifrare con sempre maggiore anticipo i messaggi che

    esso vi invia, finch sarete pienamente in sintonia con il vostro essere interiore, con il vostro Io Superiore. A quelpunto non dovrete pi preoccuparvi della guarigione, perch non avrete pi bisogno di ricevere messaggi attraverso isintomi. Sarete sempre pi centrati, ascolterete la vostra voce interiore e farete ci che giusto per voi.

    Sarete pi sani.E molto pi felici.

  • PARTE SECONDAIL SISTEMA CORPO SPECCHIO. DEFINIZIONE DEL LINGUAGGIO

  • 5I chakra

    Chakra una parola sanscrita che significa vortice o ruota, e corrisponde a ciascuno dei sette centri energetici dicui composta la coscienza, ovvero il sistema energetico.

    La coscienza rappresenta tutto ci che potete sperimentare. Tutte le percezioni, i sensi, i processi mentali, imodi di essere si verificano allinterno di quella che viene chiamata coscienza.

    Tutte queste esperienze possono essere distinte nelle sette categorie, nei sette aspetti della coscienza,ciascuno dei quali viene associato a un centro energetico particolare, un chakra.

    La coscienza, dunque, un sistema energetico formato da diverse densit di energia in stato di flusso, dimovimento. Quando lenergia fluisce liberamente, si fa lesperienza dellinterezza. Quando si blocca, si provatensione, che pu anche manifestarsi sotto forma di sintomo.

    La funzione dei chakra analoga a quella di pompe, o valvole, che regolano il flusso dellenergia attraverso ilsistema energetico. Perci il fluire dellenergia nella coscienza determinato dallo stato dei chakra.

    Il funzionamento dei chakra riflette le decisioni che avete preso sul modo di rispondere agli eventi verificatisi nellavostra vita. Aprite e chiudete queste valvole quando decidete cosa pensare, cosa provare e quale filtro percettivoscegliere per vedere il mondo intorno a voi.

    Naturalmente, lobiettivo fare in modo che tutte le valvole lavorino armoniosamente, come le chiavi di un flauto.Quando un avvenimento provoca un ristagno di tensione nella coscienza, come se questa tensione influisse sulbuon funzionamento delle valvole del sistema energetico. Esse si possono incollare, rendendo difficoltosalapertura e la chiusura.

    I chakra sono aspetti della coscienza, cos come le aure. Sono pi densi delle aure ma meno densi del corpofisico. Possono essere considerati come palle solide di energia, che compenetrano il corpo fisico come un campomagnetico.

    Figura 3. I chakra

    Ciascun chakra associato a una ghiandola endocrina e a un certo gruppo di nervi, un plesso.Quando avvertite una tensione in qualche punto della coscienza, la sperimentate nel chakra che corrisponde a

    quella specifica parte della coscienza. Questa tensione viene poi trasmessa alla ghiandola endocrina associata aquel chakra. Le ghiandole endocrine secernono ormoni che modificano la chimica del corpo. Quindi, uncambiamento nella coscienza crea una trasformazione chimica nel corpo, secondo le necessit del momento.

    Per esempio, se state camminando in una foresta e incontrate un orso, la percezione di una grave minaccia allasopravvivenza stimoler la secrezione di adrenalina, preparando il vostro corpo alla lotta o alla fuga. Dal punto divista energetico, le percezioni che riguardano la sopravvivenza sono associate al Chakra Rosso, o Chakra dellaRadice, collegato alle ghiandole che producono adrenalina.

    Quindi possiamo dire che la tensione generata dalla minaccia alla sopravvivenza viene percepita nel ChakraRosso, che la trasmette alle ghiandole corrispondenti le quali, a loro volta, rispondono alla sollecitazionesecernendo, appunto, adrenalina.

    La tensione viene anche trasmessa, attraverso il chakra interessato, al plesso nervoso relativo, e, quindi, alleparti del corpo controllate da quel gruppo di nervi. Continuando con lesempio precedente, il Chakra Rosso controllale gambe attraverso il plesso sacrale. La tensione generata dalla grave minaccia viene trasmessa, attraverso ilplesso sacrale, dal Chakra Rosso alle gambe, che ricevono lenergia e gli impulsi necessari per correre.

    Le tensioni del corpo possono quindi essere correlate a specifiche tensioni nella coscienza; perci il corpo puessere visto come una mappa della coscienza che lo occupa.

    Provate a eseguire un esercizio: immaginate una situazione che produce, o ha prodotto in voi, della tensione.Mentre pensate a questa situazione, e provate le emozioni che vi suscita, potete notare in quali parti del corpoavvertite la tensione.

    Immaginate ora di tracciare un cerchio intorno a quella parte del corpo: quanto sarebbe grande?E se doveste pensare a un colore particolare allinterno del cerchio, che colore immaginereste?E ancora, se doveste descrivere la sensazione fisica che provate dentro il cerchio, che parole usereste? Potete

    descrivere le tensioni come una resistenza al flusso denergia, come punti in cui vi siete opposti al flusso cheattraversava il vostro sistema energetico.

    Ma, se siete stati voi a creare una resistenza al flusso dellenergia, potete anche rimuoverla, rilassandoconsapevolmente il punto che mantenevate in uno stato di tensione. Man mano che lo fate, sentite quella parte delcorpo che si rilassa, aprendosi sempre di pi al flusso di energia, finch non ritornate a essere, ancora una volta,un canale senza ostacoli per lenergia che scorre.

    Il punto in cui sentite tensione dipende da cosa la provoca. Per esempio, se sperimentate una resistenza a livellodel perineo, la zona tra lano e gli organi sessuali, perch c tensione nella coscienza riguardo alla sicurezza,alla sopravvivenza e alla fiducia. Per la maggior parte delle persone, questi aspetti sono rappresentati dallarelazione con il denaro, la casa e il lavoro.

    Se avvertite la resistenza a livello delladdome, la tensione ha a che fare con le percezioni relative al nutrimento oalla sessualit. Se lavvertite a livello del plesso solare, correlata alle aree del potere, del controllo e della libert

  • di essere voi stessi.Se sentite la tensione a livello del cuore, correlata al modo di percepire lamore, allarea dei rapporti presenti

    nella vostra vita. Se, invece, la sentite a livello della gola, dovuta a qualcosa che volevate esprimere e non aveteespresso.

    Se lavvertite nella zona della fronte, perch credete di non essere considerati per quello che veramente siete,ma piuttosto per il ruolo che ricoprite; se, infine, la sentite alla sommit del capo, perch provate un sentimentodi separazione, quando vorreste sentirvi uniti, oppure una sensazione di connessione, quando desiderereste essereseparati, oppure si tratta di un problema con lautorit.

    Se la precedente descrizione rispecchia accuratamente ci che avete sperimentato, possiamo dire che letensioni avvertite nella coscienza erano sperimentate anche nei chakra, i centri energetici che la rappresentano.

    Avete sempre posseduto la capacit di sentire i vostri chakra. Semplicemente, non vi mai stato insegnato aesaminare le vostre esperienze in questo modo.

    I chakra sono stati studiati per migliaia di anni, sia per il loro significato esoterico sia per gli stati di coscienzaparticolari che rappresentano, considerati non ordinari. Vedremo, tuttavia, che possono essere usati ogni giornocon facilit; essi ci mostrano, attraverso il corpo, ci che abbiamo provato nella coscienza.

    Quando la tensione nella coscienza e, quindi, nei chakra, raggiunge un livello di particolare intensit, o continuaper un certo periodo di tempo, viene trasmessa, attraverso i nervi, alle parti del corpo controllate da essi; diconseguenza tali zone del corpo e le relative funzioni possono essere colpite da sintomi. I sintomi sono il riflesso dici che state facendo a voi stessi; anzi, di fatto siete voi che li avete creati.

    Ciascuno dei chakra associato a un elemento, a un senso particolare e a specifici sistemi presenti nel corpo.Ma solo quando le tensioni arrivano a una certa intensit nella coscienza producono il sintomo fisico. Pertanto, isintomi possono essere interpretati per capire quali parti della coscienza hanno subito tensioni e devono cambiareper far s che la persona ritorni allo stato di interezza.

    Bisogna ricordare che i chakra sono parte della coscienza e che, quindi, siete voi a decidere del loro stato.Mentre affrontate gli eventi che vi si presentano nel corso della vita, decidete come rispondere. Potete quindi apriree chiudere i vostri chakra, azionando queste valvole come un musicista tocca le chiavi di un flauto.

    Ovviamente, importante che nessuna delle valvole rimanga bloccata in posizione aperta o chiusa, poich in quelcaso rimarreste vincolati ai precedenti schemi di reazione. Solo quando tutti i chakra funzionano liberamente comedovrebbero siete in grado di esaminare coscientemente ogni situazione della vita, di decidere volta per volta la lineadi condotta pi corretta e le risposte che decidete di dare. Allora siete realmente liberi.

    Questo implica che avete dentro di voi e a vostra disposizione uno stato di coscienza nel quale sperimentatelinterezza e in cui funzionate in modo ottimale. lo stato che chiamiamo perfezione.

    Quando ne fate lesperienza, continuate a funzionare finch il vostro compito terminato e scegliete di lasciare ilpianeta. La questione se da qui ad allora scegliete di stare bene con voi stessi o no, e quanto tempo decidete diaspettare prima di cercare di raggiungere la perfezione e il vostro funzionamento ottimale.

    Se finora avete accusato dei sintomi, potete decidere di fare il necessario per ritornare a uno stato di equilibrio,ricordando che tutto pu essere guarito, e che siete voi a decidere cosa succede nella vostra coscienza e, quindi,nel vostro corpo.

    Molte persone che hanno imboccato il cammino spirituale cercano lilluminazione, ma bisogna ricordare chelilluminazione non la perfezione. Ci sono degli esseri illuminati che manifestano ancora dei sintomi, e questosignifica che non stanno sperimentando con chiarezza e completezza la loro coscienza, il loro sistema energetico.

    Ci sono anche degli individui che funzionano perfettamente, ma che possono non aver provato lilluminazione.Semplicemente, significa che tutto quello che hanno fatto e stanno facendo, seguendo il loro istinto, va bene perloro.

    Anche se i chakra sono spesso associati a varie pratiche spirituali e a processi evolutivi accelerati, dobbiamosottolineare che, in questo libro, essi sono visti solo come mappa della coscienza e come strumenti da usarenellambito di una tecnologia di guarigione. Lintenzione sempre quella di ritornare, quando necessario,allarmonia, e di comprendere il funzionamento della nostra coscienza, in modo da avere la tendenza a rimanere inequilibrio e ad accettarlo come nostro stato naturale.

    Alcuni sostengono che la chiave della felicit consiste nel distacco, nellevitare lattaccamento o le avversioni cheimpediscono di vivere pienamente il momento presente e ci che esso ha da offrire.

    Lattaccamento il desiderio di possedere qualcosa, mentre lavversione, o attaccamento negativo, il desideriodi evitarla. Lattaccamento si manifesta, nella coscienza, con la costante preoccupazione di ottenere qualcosa o dievitarla, fino a che diventa unidea fissa, una dipendenza. Cos questa tensione, sempre presente sullo sfondo,interferisce con lesperienza del momento presente, il qui e ora in cui vivete.

    Quando siete attaccati a qualcosa e non riuscite ad averla state male, e il grado di malessere mostra il vostrolivello di attaccamento o dipendenza. Questo attaccamento pu manifestarsi a livello di qualunque chakra, e lacostante tensione in un chakra pu significare che dovete liberarvi di tali tensioni in quel chakra risolvendo qualcosache non va nella vostra vita, oppure che dovete eliminare una dipendenza per riuscire a godere il momento presentenella vostra vita.

    Gli ultimi capitoli del libro descrivono i metodi per liberarsi dagli attaccamenti e dalle avversioni.Comunque, questo metodo si pone sempre in relazione al vostro sviluppo personale. Se siete in prima

    elementare, si preoccupa solo di vedere se avete lequipaggiamento adatto per funzionare a tale livello. Se statefrequentando un corso post-laurea, anche in questo caso ha lo scopo di farvi rendere al meglio in quel livellodellesperienza di continuo apprendimento che chiamiamo Vita.

    Se qualcosa funziona bene, non occupatevene.Se non funziona, guaritela.Tutto pu essere guarito.

  • 6Altri aspetti dei chakra

    Ogni chakra energia che vibra a una certa frequenza, in relazione con gli altri chakra che vibrano a frequenzedifferenti, in una sequenza logica e ordinata di sette vibrazioni.

    In questa sequenza la vibrazione pi pesante, pi densa, situata in basso, mentre la pi leggera in alto.Ogni chakra associato a un certo elemento, e la serie di questi elementi segue la stessa logica e lo stesso

    ordine della sequenza delle vibrazioni. Lelemento pi pesante, la terra, associato con il Chakra della Radice oChakra Rosso, che sta in basso. Lelemento successivo, pi leggero, associato al secondo chakra, il ChakraArancione, lacqua; vengono poi gli elementi del fuoco, dellaria, delletere, del Suono Interiore e della LuceInteriore, collegati ai restanti chakra, in ordine di sempre maggior leggerezza.

    Osservando la relazione che avete con i diversi elementi possibile vedere il vostro legame con le parti dellacoscienza a essi associate.

    Per esempio, se qualcuno non ha un buon rapporto con lacqua, cio ha paura di nuotare o di andare in barca, isentimenti che nutre verso lacqua possono essere messi in relazione con ci che prova verso le aree dellacoscienza rappresentate dallacqua (cibo e sessualit).

    Ogni chakra corrisponde anche a un certo livello di esperienza. Se tenete presente che siete una coscienza in uncorpo, vivete la vostra esperienza interiore pi profonda al livello che chiamiamo dellanima, mentre quella piesterna avviene ai confini del corpo fisico. Ogni livello intermedio di esperienza, tra questi due estremi, associatoa un corpo sottile diverso, e ciascuno di essi correlato a un particolare chakra.

    Quindi, il Chakra Rosso collegato con il corpo pi denso, quello fisico. Il Chakra Arancione associato al corpoemotivo, che il secondo in ordine di densit. Seguono il Chakra Giallo, a livello del plesso solare, legato al corpomentale; il Chakra Verde, o del Cuore, collegato al corpo astrale; il Chakra Blu, o Chakra della Gola, associato alcorpo eterico; il Chakra delle Sopracciglia, o Chakra Indaco, al corpo buddico; e, infine, il Chakra della Corona, oChakra Viola, collegato al corpo causale (lanima). Potete quindi vedere che ciascun livello dellessere e, quindi,ciascun corpo sottile associato a un particolare chakra.

    Levoluzione dellanima consiste nellimparare a vivere nelle parti pi profonde dellEssere, fino a stabilirvi al livellodellanima invece che a quello considerato normale dalla societ, che ben lontano dal rappresentare la nostraparte pi profonda. Chi ha imparato a vivere ai livelli pi profondi viene considerato un essere straordinario, chedefiniamo evoluto.

    Come abbiamo visto, ogni chakra associato a un particolare livello dellEssere e, quindi, possiamo affermareche i chakra rappresentano levoluzione dellanima, oltre a mostrare tutto quello che succede nella coscienza.

    Se levoluzione dellanima e la comprensione della natura della coscienza sono la principale ragione della vostrapresenza sulla terra, lobiettivo del film nel quale recitate la parte del protagonista, tutto, nel film, dovr riguardarequesto argomento.

    Potete guardarvi attorno e chiedervi quali aspetti di ci che vi circonda rispecchiano il vostro essere interiore,levoluzione della vostra anima e quello che sta succedendo nella vostra coscienza.

    Potete individuare altri esempi di energia che vibra a frequenze diverse in una sequenza logica e ordinata di sette:potreste prendere in considerazione la possibilit che queste serie di vibrazioni abbiano da svelarvi qualcosa su voistessi.

    Per esempio, larcobaleno una serie di sette vibrazioni - colori - in una sequenza logica e ordinata. Seassociamo la lunghezza donda maggiore, il colore pi pesante, cio il rosso, al chakra pi basso (il Chakradella Radice), e quella minore, il colore pi leggero, il viola, al chakra che sta in alto (il Chakra della Corona),ciascun colore dellarcobaleno pu rappresentare un chakra in stato di equilibrio.

    Potete poi osservare che la vostra relazione con un colore particolare riflette la relazione con larea dellacoscienza rappresentata da quel colore.

    I colori dello spettro, quindi, simboleggiano le diverse parti della coscienza umana, e sono un linguaggiouniversale radicato in profondit nella coscienza di ciascuno. Molti non si rendono conto di conoscere questolinguaggio, ma, poich il modo in cui definiscono il loro rapporto coi colori ricalca con esattezza la loro relazionecon le corrispondenti aree della coscienza, da qualche parte, nella parte pi profonda di loro stessi, lo devonoconoscere.

    Possiamo quindi parlare dei chakra riferendoci ai colori a essi associati: Rosso, Arancione, Giallo, Verde, Blu,Indaco e Viola.

    Oltre alla scala verticale rappresentata dai chakra, che va dal perineo alla sommit del capo, dovete ancheconsiderare la polarit di Yin e Yang, le caratteristiche femminili e maschili.

    Per la maggior parte della gente, la parte destra la parte Yang, che rappresenta le caratteristiche consideratemaschili. Invece, il lato sinistro quello Yin, e rappresenta gli attributi considerati femminili. Per i mancini questapolarit capovolta e, quindi, il loro lato sinistro il lato Yang, mentre il destro la loro parte Yin.

    Tale polarit pu essere descritta come Yang e Yin, maschile e femminile, volont e spirito, azione e sentimento,intelletto ed emozioni, e cos via.

    Se descriviamo le parti del corpo con questo criterio, possiamo parlare di gamba della volont e gamba delsentimento, oppure di gamba maschile e gamba femminile.

    Anche i chakra possono essere descritti in base agli aspetti Yang o Yin, o alle parti Yang e Yin.Adesso che abbiamo definito il linguaggio che adotteremo, possiamo esaminare la mappa della coscienza,

  • rappresentata dai chakra e dal corpo.Nei capitoli seguenti esploreremo vari aspetti dei chakra, sempre in rapporto alla guarigione. Perci, in ogni

    capitolo sui chakra saranno descritti vari sintomi associati a quel chakra. In questo modo, sarete in grado dicomprendere pi a fondo cosa sono i chakra, cosa rappresentano e in che modo influiscono sul vostro stato diequilibrio e di salute.

    Solo cos le tensioni nei chakra vengono eliminate e i sintomi possono essere guariti.Tutto pu essere guarito.

  • 7Il Chakra Rosso

    anche conosciuto come Chakra della Radice, Centro della Sicurezza, Muladhara.Posizione: il perineo, la zona tra lano e gli organi sessuali. Parti del corpo: il sistema linfatico e lo scheletro

    (ossa e denti), la ghiandola della prostata negli uomini, il plesso sacrale e le parti del corpo e le funzioni controllateda esso. Esse comprendono la vescica e il sistema di evacuazione, le estremit inferiori (le gambe e le parti dellegambe: caviglie, piedi, eccetera).

    Nota. Quando diciamo che un chakra associato a un sistema particolare significa che, se un disturbo colpiscelintero sistema, esso va ricondotto alla tensione in questo chakra. Per esempio, se si colpiti dallartritesistemica, che attacca lintero scheletro, vi pu essere una tensione nel Chakra Rosso, mentre una frattura albraccio, che localizzata in una parte specifica del corpo e dello scheletro, va ricondotta alla tensione nel chakrache controlla quella particolare parte del corpo, in questo caso le braccia. Quindi, il sintomo devessere messo inrelazione al Chakra Blu.

    Figura 4 . Il Chakra Rosso

    Il Chakra Rosso anche associato, nel sistema endocrino, alle ghiandole che secernono adrenalina. Da unpunto di vista tecnico, la secrezione delle ghiandole surrenali pu essere correlata sia al Chakra Rosso sia a quelloGiallo, ma, poich tale secrezione attivata da una minaccia alla sopravvivenza, evidente la sua associazioneprimaria con il Chakra Rosso.

    Senso: il senso fisico legato a questo chakra lodorato, senso fondamentale per la sopravvivenza. Perci anchelorgano dellodorato, il naso, collegato al Chakra Rosso.

    Stati di coscienza: il Chakra Rosso associato, nella coscienza, alle aree della sicurezza, della sopravvivenza edella fiducia, alla sensazione di essere sani e salvi. Per la maggior parte della persone, la sicurezza legata aldenaro, alla casa e al lavoro. Altri stati di coscienza connessi a questo chakra sono la capacit di sentirsi acasa e lessere presente nel qui e ora.

    Elemento: lelemento connesso al Chakra Rosso la Terra; si pu anche dire che il Chakra Rosso rappresenta,tra laltro, la relazione dellindividuo con la terra, o i sentimenti prodotti in lui dal fatto di trovarsi sulla terra.

    Il Chakra Rosso riflette anche la relazione con la madre.Nella struttura familiare tradizionale, la madre procura il nutrimento e un luogo sicuro per i figli. Quando il neonato

    succhia il latte dal seno materno, arriva a delle conclusioni su come gira il mondo (Ce n sempre inabbondanza, oppure Non ce n mai abbastanza, o ancora Bisogna lottare per avere ci che si vuole, e cosvia). La relazione che il bambino ha con la propria madre crea il modello delle relazioni che questa persona avrcon tutto ci che rappresenta la sicurezza (casa, lavoro e denaro inteso come sicurezza).

    Se lindividuo prova un senso di separazione dalla madre, non si sente amato o nutrito da lei, pu essere indottoda quelle percezioni a tagliare le radici, creando un blocco a livello del Chakra della Radice, o Chakra Rosso. Laconseguenza, nella coscienza della persona, la visione del mondo esterno attraverso un filtro di insicurezza o dipaura, fino a quando lindividuo non riesce ad aprirsi di nuovo e a permettere a se stesso di essere nutritodallamore della madre.

    Altri sintomi provati da qualcuno senza radici potrebbero essere: lassenza di una casa, la sensazione di nonsentirsi a casa propria, la mancanza di concretezza, lassenza di percezioni basate sullesperienza personalenel mondo fisico, la difficolt a essere presente nel qui e ora.

    Quando una persona guarda il mondo attraverso il Chakra Rosso, le sue motivazioni, in quel momento, sonolegate alla sicurezza, alla sopravvivenza, oppure alla soddisfazione dei suoi bisogni materiali. Pu anche esseremotivata dal desiderio di trovare il nutrimento per lEssere che dentro il corpo: non si tratta di cibo, ma piuttosto dici che fornisce allEssere un senso di solidit e di soddisfazione.

    Quando, nella vita di un individuo, la forza di motivazione primaria la sicurezza o la sopravvivenza, si dice chedurante quel periodo egli ha la sua casa nel Chakra Rosso, e che da quel chakra egli sposta la sua coscienzanegli altri chakra, a seconda dei pensieri o sentimenti del momento. La forza di motivazione primaria la base sucui vengono prese tutte le decisioni, ed quella che motiva lindividuo.

    Quando il Chakra Rosso in equilibrio, lindividuo si sente sicuro e a casa propria, solido e radicato. Si sentepresente nel suo corpo fisico e nel qui e ora, e funziona nel mondo fisico e materiale. Si fida delle sue percezioni e,di solito, non ha problemi nellaccordare la sua fiducia.

    Una tensione nel Chakra Rosso viene emotivamente sperimentata come insicurezza. Una maggior tensione sitrasforma in paura. Una tensione ancora maggiore in questo chakra vissuta come un attentato alla sopravvivenza.

    Quando la tensione continua per un certo periodo o assume unintensit estrema, la persona crea un sintomoche colpisce una parte del corpo, o una sua funzione, associata o controllata dal Chakra Rosso.

    Quindi, qualsiasi condizione di squilibrio, o sintomo, che affligge una parte del corpo o delle funzioni associate alChakra Rosso, riflette una tensione nella coscienza, relativamente alla sicurezza, alla sopravvivenza, alla fiducia,alla volont o capacit di essere nutriti e/o alla relazione con la madre.

    Sottolineiamo qui che le azioni o lindole della madre non hanno nulla a che vedere con i sintomi manifestati dallapersona. Piuttosto, responsabile dello stress e della tensione il modo in cui lindividuo ha scelto di rispondere agli

  • eventi della sua vita. Per esempio, due bambini appartenenti alla stessa famiglia possono sperimentare identichecondizioni esterne, ma rispondere in modo diverso, cos che uno manifesta dei sintomi e laltro no.

    Non intendiamo affermare che determinate condizioni causano certi sintomi. Piuttosto, diciamo che, dati certisintomi, si possono capire le condizioni che la persona viveva con stress.

    Se c un problema legato al Chakra Rosso in una parte del corpo, dobbiamo esaminarla in base alla polarit travolont ed emotivit, o tra lato maschile e lato femminile. Come abbiamo gi detto, per quelli che sono natidestrorsi la destra la parte della volont, mentre per i mancini la sinistra.

    Pertanto, un problema alla gamba della volont pu essere interpretato in base al risultato del sintomo. Se, peresempio, la persona ha bisogno di appoggiarsi (alle stampelle o a un bastone), tale sintomo descrive quello che staavvenendo nella sua coscienza: per prendere delle decisioni ha bisogno di conferme, che chiede agli altri poichnon ha fiducia nella propria volont. La persona decide di prendere uniniziativa, ma non agisce finch non haricevuto dagli altri sufficienti appoggi, conferme sul fatto che si tratta della decisione giusta.

    Se consideriamo la gamba colpita, o bloccata, come gamba maschile, il sintomo rappresenta un blocco nellafiducia (laspetto del Chakra Rosso) nei confronti di un uomo. Se un uomo a soffrirne, questo sintomo riflette lasfiducia in se stesso in quanto uomo.

    Se viene colpita la gamba delle emozioni, il sintomo si pu interpretare come una tensione nelle basi emotivedella persona, o una dipendenza affettiva da qualcun altro. La persona prende decisioni con lo scopo di rimanereaggrappata a qualcuno, piuttosto che scegliere ci che meglio per lei. Oppure la persona colpita pu aver avutouno shock emotivo relativo alle aree del Chakra Rosso: denaro, casa, lavoro.

    Se la consideriamo come gamba femminile, il sintomo pu rappresentare un blocco nella fiducia nei confronti diuna donna. Se una donna a manifestare il sintomo nella gamba femminile, diciamo che questo pu significareuna mancanza di fiducia in se stessa in quanto donna.

    I sintomi possono anche fornire delle informazioni su ci che serve alla persona per ritornare in equilibrio. Peresempio, se non piega la gamba, e questo influisce sulla mobilit, possiamo dire che, per guarire, la persona habisogno di pi flessibilit e di maggior libert di movimento.

    Se c un disturbo ai reni, anche se tali organi si trovano a livello del plesso solare, li consideriamo alla luce delloro ruolo nel sistema di evacuazione. La loro posizione, al livello che associamo alle percezioni del potere o dellalibert (Chakra Giallo), si pu combinare al livello che associamo alla fiducia (Chakra Rosso) e, quindi, possiamoleggere il sintomo come insicurezza riguardo al potere (percezione di mancanza di potere, tendenza a darelimpressione di essere inermi) o, anche, la percezione di una mancanza di libert, uninsicurezza nellarea dellalibert.

    Nel leggere il sintomo, possiamo anche considerare la funzione dei reni, che quella di depurare il sangue dalletossine. Il sangue rappresenta il cuore, o la percezione dellamore, e le tossine rappresentano gli atteggiamenti cheinterferiscono con la percezione dellamore da parte della persona. Quando le tossine raggiungono unaconcentrazione cos alta da minacciare la sopravvivenza, necessario cambiare questi atteggiamenti. Lindividuodeve permettere allamore che lo circonda di nutrirlo, e deve abbandonare gli atteggiamenti che minacciano la suasopravvivenza.

    Lallergia a sostanze che associamo alla maternit, come il latte e i latticini, o alla terra, come i derivati delgrano, e le allergie che creano problemi al naso, come la febbre da fieno, sono tutti sintomi che riflettono tensioninel Chakra Rosso e nella relazione con la madre: lindividuo ha trovato delle giustificazioni per evitare di esserenutrito. Quando questi atteggiamenti cambiano, i sintomi scompaiono.

    Tutto pu essere guarito.

  • 8Il Chakra Arancione

    anche conosciuto come Centro delle Sensazioni, Chakra della Milza, Hara, Svadhistana.Posizione: il centro delladdome.

    Figura 5 . Il Chakra Arancione

    Parti del corpo: le parti del corpo associate con questo chakra includono il sistema riproduttivo, gli organisessuali, il plesso lombare, le parti del corpo e le funzioni che si trovano nella regione addominale, e tutte quellecontrollate dal plesso lombare. Le ghiandole endocrine collegate a questo chakra sono le gonadi (i testicoli e leovaie).

    Senso: il senso fisico associato a questo chakra il gusto e, quindi, lappetito. Anche la lingua, in quanto organodel gusto, pu essere considerata parte del secondo chakra. Esso anche correlato allaspetto del senso del tattolegato alle sensazioni.

    Stati di coscienza: il Chakra Arancione legato alle parti della coscienza relative al cibo, alla sessualit e allaprocreazione. Quando c una tensione nelle parti del corpo controllate da questo chakra, la tensione si riflettenella coscienza, creando un attaccamento o unavversione al cibo, alla sessualit, allidea di avere dei figli, oallinsieme di tutti questi aspetti. La tensione pu anche riflettere emozioni represse riguardo a qualcosa che accaduto nella vita della persona quando comparso il sintomo.

    Elemento: lelemento associato al Chakra Arancione lacqua. Il Chakra Arancione, quindi, rispecchia larelazione dellindividuo con lacqua. Se vi una relazione poco armoniosa con lacqua (per esempio, con il nuoto econ landare in barca), si vedr che essa il riflesso del rapporto con le parti della coscienza rappresentatedallacqua, cio cibo e sesso.

    Quando si manifesta un sintomo che ha come risultato lincapacit di procreare, si pu affermare che esso trovail suo principio nella decisione di non avere figli. Come abbiamo gi detto, infatti, tutto comincia nella coscienza, eil vostro corpo non fa altro che rispettare la decisione della coscienza. Poich crediamo che tutto possa essereguarito, possibile tornare sui propri passi prendendo coscienza delle decisioni passate, decidere qualcosa didiverso ai livelli pi profondi dellessere e osservare il corpo che agisce in modo conforme alle nuove decisioni.

    Questo chakra rappresenta la comunicazione tra il corpo e la coscienza che lo abita. Il corpo esprime i propridesideri e le necessit. I suoi bisogni sono comunicati dallappetito; per esempio, se il corpo ha necessit dipotassio a livello fisico, lo esprimer con la voglia di banane o di un altro cibo contenente il potassio in quantitsufficiente a soddisfare il bisogno. La persona che abita quel corpo pu rispondere a questa comunicazione comedesidera.

    Il corpo rappresenta il veicolo della coscienza, come lautomobile per il guidatore. Se unautomobile comunica,attraverso gli strumenti del cruscotto, il bisogno di benzina, la risposta intelligente consiste nel fornirle quello di cuiha bisogno, non nel decidere che le serve invece qualcosa di diverso.

    Nella nostra societ abbiamo imparato a non fidarci dellappetito, e a diventare invece sempre pi dipendenti daquello che gli esperti ci consigliano di mangiare. Tuttavia, esperti diversi hanno idee diverse, cos come attivitdifferenti generano differenti bisogni individuali. Una segretaria, per esempio, dal punto di vista della nutrizione haesigenze diverse da quelle di un minatore. Un buon rapporto con il Chakra Arancione implica una buonacomunicazione tra il corpo e la coscienza che lo abita, su quello che il corpo dovrebbe mangiare, oltre che unascolto attento di questa comunicazione.

    Il Chakra Arancione associato al principio del piacere. Ci significa che veniamo attratti da ci che piacevole,nellarea del cibo e del sesso. Tuttavia, bisogna sempre considerare laspetto di comunicazione tra il corpo e lacoscienza. Per esempio, potremmo avvertire dei desideri che non interessano il nostro corpo. Dopo aver mangiatoun chilo di gelato al cioccolato, potremmo amarne tanto il gusto da desiderare di mangiarne ancora un po, ma, allostesso tempo, il nostro corpo ci dir che ne abbiamo ingurgitato abbastanza. Se ne mangeremo ancora proveremodisagio, invece che piacere.

    Dobbiamo ascoltare il nostro corpo e fare ci che ne aumenta il benessere. Se, quando assecondiamo lappetito,avvertiamo un disagio a livello fisico, significa che esso non assolve la sua funzione primaria, che consiste nelfornire carburante al veicolo fisico; perci, bisogna ristabilire una comunicazione pi chiara, liberandoci dalledipendenze, finch non torniamo a funzionare in modo equilibrato in quella parte della coscienza e in relazione aibisogni del nostro corpo.

    Dobbiamo anche tener conto del fatto che lappetito funziona sempre come dovrebbe, e che, quindi, il disagiocausato da certe abitudini alimentari mostra semplicemente quali parti della coscienza e del sistema energeticodella persona si trovano in uno stato di squilibrio. Per esempio, la persona pu chiedersi quale chakra situato nelpunto dove sente il disturbo, e accorgersi che la parte della coscienza corrispondente a esso non era libera.

    In ogni caso, il dolore e il disagio segnalano la presenza di uno squilibrio e la necessit di un cambiamento, inmodo che la persona possa tornare al suo stato naturale di armonia.

    Cos come avviene per lappetito, il nostro corpo risponde sessualmente ad alcuni stimoli piuttosto che ad altri.Se ascoltiamo il nostro corpo, ci dir cosa gli fa piacere, indipendentemente da regole morali imposte dallesterno odalle idee altrui su ci che giusto. In questo contesto, ci preoccupiamo solo di ci che funziona, o non funziona,

  • per noi.Se si manifestano dei sintomi che colpiscono la nostra attivit sessuale, un segnale chiaro che certe nostre

    azioni o alcuni nostri atteggiamenti non sono positivi per noi e devono essere cambiati.Nel Sistema Corpo Specchio, si fa una distinzione tra amore e sesso. Sono parti diverse del sistema energetico

    e siamo noi a decidere se combinarle e in che modo. Il Chakra Arancione rappresenta la relazione con il piacereche riceviamo dal nostro corpo fisico. Esso legato alla pura sensazione, e non allidea di quello che secondo noisi dovrebbe provare.

    Quando c un sintomo in una parte del Chakra Arancione piuttosto che nellaltra, possiamo capire qualetensione presente nella coscienza considerando il Chakra Arancione nellambito della comunicazione del corpocon la persona che lo abita. Per esempio, un problema allovaia dalla parte della volont mostra una tensione nellacoscienza nellarea della sessualit (poich le ovaie controllano la sessualit), dovuta a un conflitto (la tensione conflitto) tra ci che chiede il corpo e la volont della persona. Il corpo dice Voglio quello e la volont dellapersona replica Non voglio che tu lo voglia.

    Se la tensione fosse dalla parte emotiva, potremmo interpretarla come un conflitto tra ci che il corpo chiede e leemozioni della persona. Bisogna sottolineare che il problema non riguarda quello che la persona permette o nonpermette a se stessa di fare, ma, piuttosto, quello che si permette di sentire e riconoscere come vero.

    Quando la forza di motivazione primaria nella vita di una persona la sensazione, il piacere che riceve dal propriocorpo, si dice che, durante questa parte della vita, essa sceglie il Chakra Arancione come propria casa. Partendoda questo, muove la sua coscienza in altri chakra, in base a quello che sceglie di considerare di volta in volta.

    Sebbene il Chakra Arancione sia legato alla nostra relazione con cibo e sesso, ci sono alcuni sintomi, legati alcibo e al sesso, che non sono associati a questo chakra. Per esempio, la bulimia una malattia che riguarda ilcibo: chi ne soffre ha appetito, ma non riceve nutrimento da ci che mangia. I chakra che causano il problema, ineffetti, sono il Chakra Rosso, che legato alla volont della persona di farsi nutrire, e il Chakra Giallo, che provocail rifiuto del nutrimento attraverso il vomito. Tensioni in questarea si possono associare a unestrema sensibilit nelcampo della libert.

    Chi ha blocchi piuttosto gravi nel Chakra Rosso pu avere disturbi sessuali, anche se non presente nessunproblema nel Chakra Arancione. Per esempio, mentre le ovaie sono controllate dal Chakra Arancione, le labbradella vagina sono controllate dal Chakra Rosso. Analogamente, negli uomini la prostata controllata dal ChakraRosso, mentre i testicoli, e quindi limpulso sessuale, sono controllati dal Chakra Arancione.

    Se una persona sta attraversando un momento di grande insicurezza, potrebbe non funzionare benesessualmente, ma la situazione torna alla normalit quando il Chakra Rosso viene guarito. per questa ragioneche, in alcuni sistemi, il Chakra Rosso visto erroneamente come il chakra della sessualit. Lanatomia dei nervi cimostra che le gonadi sono controllate dal plesso lombare, associato al Chakra Arancione, e non dal plessosacrale, collegato al Chakra Rosso.

    Mentre il Chakra Verde, il Chakra del Cuore, associato agli aspetti relazionali del senso del tatto, il ChakraArancione legato a esso per le sensazioni fisiche, il sentire a livello fisico ed emozionale, in quanto rappresentala comunicazione tra il corpo fisico e la coscienza ed associato al principio del piacere.

    Per quanto riguarda il rapporto con i diversi corpi sottili, il Chakra Arancione associato al corpo emotivo e allavolont dellindividuo di provare delle emozioni. Le emozioni di una persona sono legate anche agli altri chakra edipendono da essi: qui, tuttavia, ci preoccupiamo di mettere in evidenza il processo generale che ci permette diprovare delle emozioni.

    Per esempio, possiamo ascoltare della musica in modo meccanico o decidere di sentirla davvero, di lasciareche ci emozioni. Questa decisione, in generale, associata al Chakra Arancione, mentre ci che proviamodipender dal contenuto della musica e dalla tonalit nella quale suonata.

    Se una persona ha provato una forte emozione, difficile da accettare, come il tradimento da parte di qualcuno dimolto vicino e fidato, questo evento potrebbe essere stato cos traumatico da indurla a decidere, a livello profondo,di ingorare le resistenze troppo traumatizzanti per lei.

    Una donna che aveva vissuto unesperienza particolarmente difficile col suo ex genero, in seguito ha sofferto difrigidit, poich non permetteva a se stessa di avvertire il messaggio del suo corpo, che esprimeva la richiesta dirapporti sessuali con il marito. Essa aveva spento tutti gli aspetti del Chakra Arancione.

    Quindi, se qualcuno ha dei sintomi che indicano la presenza di tensioni nel Chakra Arancione e nelle parti dellacoscienza rappresentate da questo chakra, bisogna guardare le relazioni esistenti tra tutti questi aspetti. Peresempio, si possono esaminare le similitudini nei suoi rapporti con il cibo, il sesso e le emozioni.

    Potremmo scoprire che la relazione con tali elementi identica, oppure che una viene enfatizzata a discapitodelle altre. Per esempio, se si reprime la soddisfazione sessuale, pu aumentare lappetito. Si vede, dunque, chela persona ha scelto modi diversi per soddisfare i desideri del Chakra Arancione.

    Se si introduce nel corpo pi cibo di quanto il Chakra Arancione richieda, questo chakra potrebbe spegnersi, equesto avrebbe delle ripercussioni sul desiderio sessuale.

    Anche se lattenzione concentrata in questarea, ci sono modi diversi di gestirla.Se guardiamo noi stessi in questo modo, possiamo vedere cosa dobbiamo fare per ritornare al nostro stato

    individuale di equilibrio e di interezza. Possiamo riequilibrare stati di iperattivit o di ipoattivit, e possiamo decideredi fare quanto necessario per ritornare al nostro stato naturale di armonia.

    Sappiamo che tutto pu essere guarito.

  • 9.Il Chakra Giallo

    anche conosciuto come Chakra del Plesso Solare, Centro del Potere, Manipura.Posizione: plesso solare.

    Figura 6. Il Chakra Giallo

    Parti del corpo: le parti del corpo associate a questo chakra sono il sistema muscolare, la pelle, il plesso solare,lintestino crasso, lo stomaco, il fegato, gli altri organi e ghiandole situati nella regione del plesso solare. Nelsistema endocrino, il pancreas.

    Senso: il senso fisico collegato a questo chakra il senso della vista. Quindi, gli organi della vista, gli occhi,sono anchessi associati al Chakra Giallo.

    Stati di coscienza: le parti della coscienza associate a questo chakra includono le percezioni relative al potere,al controllo, alla libert, la facilit di essere se stessi, lagio di essere. Anche lattivit mentale collegata a questochakra.

    Poich il Chakra Giallo connesso al senso della vista, tutti quelli che hanno problemi in questarea avvertonouna tensione negli aspetti della coscienza legati a questo chakra.

    La qualit della vostra vista riflette il vostro specifico modo di essere. Le persone miopi vedono meglio da vicinoche da lontano. La loro attenzione, dunque, rivolta allinterno, o, piuttosto, non rivolta allesterno. la lororisposta a un mondo che li minaccia: si ritirano in se stessi, e vedono il mondo attraverso un filtro percettivo diinsicurezza o paura. In questo caso, non c tensione soltanto nel Chakra Giallo, ma anche nel Chakra Rosso.

    I presbiti, invece, vedono meglio gli ogget