Brochure MPS FIDUCIARIA

40

description

Brochure MPS FIDUCIARIA disponibile sul sito http://www.mpsfiduciaria.it/

Transcript of Brochure MPS FIDUCIARIA

  • 1. 3 Monte Paschi Fiduciaria, societ del Gruppo Montepaschi autorizzata alle- sercizio dellattivit fiduciaria ai sensi della legge 23 novembre 1939 n. 1966, tradizionalmente impegnata a soddisfare gli interessi di soggetti privati e di persone giuridiche che desiderano assicurare ai propri patrimoni la massima riservatezza nei confronti di terzi. La recente evoluzione del contesto normativo ha comportato un amplia- mento delle attivit delle societ fiduciarie e si stima che nei prossimi anni la domanda risulter indirizzata da una parte verso il consolidamento della richiesta di servizi fiduciari tradizionali e dallaltra verso lincremento di servizi fiduciari specialistici (es. conferimento di mandati irrevocabili in occasione di passaggi generazionali, attribuzione di stock option ecc.), lo sviluppo delli- stituto del trust e lincremento di servizi di tax planning ovvero la gestione per conto della clientela della pianificazione fiscale globale. La societ ha recentemente ampliato la propria offerta commerciale con ser- vizi innovativi e personalizzati al fine di rispondere con professionalit alle pi diverse richieste dei clienti. Attraverso lanalisi di tutte le possibili opzioni Monte Paschi Fiduciaria infatti in grado di trovare la soluzione che meglio soddisfi le esigenze dei clienti. Tutto ci reso possibile ricorrendo alle competenze interne, a quelle del Gruppo e, se necessario per linteresse del cliente, utilizzando le professio- nalit e gli strumenti pi adeguati disponibili sul mercato.

2. LOFFERTA COMMERCIALE Monte Paschi Fiduciaria offre unampia gamma di servizi altamente personalizzati in tutti gli ambiti di intervento e svolge principalmente le seguenti attivit: Amministrazione fiduciaria con intestazione di beni per conto terzi e mandato ad amministrare senza intestazione di beni per conto terzi; Trust; MPS Pianificazione Successoria; MPS Mosaico. 3. AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA DI BENI PER CONTO TERZI 4. Lattivit tradizionalmente esercitata si sviluppa attraverso lintestazione fiduciaria di beni per conto di terzi per effettuare, in campo mobiliare, operazioni dinvestimento in modo riservato. Lintestazione fiduciaria pu essere attuata: per beni gi in possesso del cliente; per beni acquistati su incarico del cliente, per suo conto e a sue esclusive spese; per beni acquistati da un terzo, realizzando in tal modo il trasferi- mento della propriet dei beni fiduciati, ferma restando lintestazione di questi in capo alla societ fiduciaria. Un mandato fiduciario assicura pertanto al cliente-fiduciante il risultato di non apparire di fronte ai terzi quale proprietario dei beni conferiti in amministrazione fiduciaria. 5. Loperativit si articola in: intestazione fiduciaria di attivit mobiliari quotate (comprendenti sia titoli e strumenti finanziari cartolarizzati che dematerializzati), general- mente attuata tramite lintestazione di contratti per servizi di investi- mento; intestazione fiduciaria di partecipazioni in societ di capitali, versa- menti in conto futuri aumenti di capitale, prestiti infruttiferi soci e intestazione fiduciaria di prestiti obbligazionari emessi dalle stesse societ; mandato ad amministrare senza intestazione. I principali vantaggi per la clientela sono: a) la spersonalizzazione dei beni amministrati; b) il raggiungimento di scopi particolari; c) lesecuzione di operazioni complesse. 6. ALCUNI ESEMPI DI OPERAZIONI FIDUCIARIE 1. DESTINAZIONE DI LIQUIDIT E/O STRUMENTI FINANZIARI CON VINCOLO A FAVORE DI TERZO Un soggetto desidera riservare la disponibilit di un certo capitale a una persona determinata. Lintervento della Fiduciaria necessario quando il soggetto vuole conti- nuare a disporre del capitale finch in vita. Il rapporto si perfeziona con il trasferimento del capitale a favore del beneficiario, che a sua volta deposita i titoli ricevuti presso la Fiducia- ria alla quale fornisce istruzioni irrevocabili affinch la restituzione dei titoli fiduciati sia vincolata al preventivo assenso scritto del trasferen- te, che viene altres abilitato a compiere tutte le operazioni sugli stessi titoli. In caso di morte del soggetto beneficiario del vincolo le istruzioni irrevo- cabili decadono automaticamente. 2. SISTEMAZIONE DI UN PATRIMONIO FAMILIARE Un genitore imprenditore ha pi figli, di cui uno soltanto collabora in azienda mentre gli altri svolgono una diversa attivit. intenzione del genitore, nel rispetto delle norme sulla legittima, far s che lazienda passi esclusivamente nelle mani del primo figlio. Lintervento della Fiduciaria consente al genitore di continuare a disporre 7. delle azioni e contemporaneamente designare il figlio beneficiario degli stessi beni. Il rapporto si perfeziona mediante la costituzione di un mandato fiduciario intestato al figlio al quale saranno trasferite le azioni. Tale mandato sar accompagnato da un vincolo irrevocabile a favore del padre affinch questi possa, finch in vita, subordinare al suo consenso tutte le attivit relative alla gestione dei beni trasferiti al figlio. 3. POLIZZE VITA Monte Paschi Fiduciaria pu sottoscrivere a suo nome ma per conto della clientela polizze vita di qualunque tipo, sia in qualit di contraente che di beneficiaria. Lindividuazione di Monte Paschi Fiduciaria quale beneficiaria di una polizza vita garantisce al cliente la massima riser- vatezza circa lattribuzione finale a soggetti terzi (attraverso apposite istruzioni impartite alla Fiduciaria) di quanto ricevuto dalla compagnia assicurativa. 4. GARANZIA NEI RAPPORTI COMMERCIALI I quattro soci di una societ per azioni, due persone fisiche e due societ di cui una di diritto italiano e una estera, hanno sottoscritto un patto ri- guardante tra laltro la composizione, la nomina e il funzionamento degli organi sociali della societ per azioni cliente e le modalit di voto nelle assemblee sociali. 8. Tutti i soci hanno altres firmato un accordo quadro che prevede anche il trasferimento di un ramo dazienda da parte del socio societ estera in sottoscrizione di un aumento di capitale riservato della societ cliente, alle condizioni, nei termini e nei tempi di cui allo stesso accordo quadro. Le parti hanno previsto che, preventivamente al conferimento del ramo di azienda, la societ estera acquisti un determinato quantitativo di azioni dagli altri soci, il cui consenso alla vendita stato accordato con sepa- rato atto. Lesigenza del cliente quindi di ottenere garanzia e riservatezza nelle- secuzione delle istruzioni delle parti. Al fine di rendere maggiormente vincolanti gli obblighi reciproci assunti con laccordo e il patto, i quattro soci conferiscono a Monte Paschi Fi- duciaria lincarico di rendersi intestataria delle partecipazioni azionarie di pertinenza di ciascuno di essi, con allegate istruzioni integrative relative alla composizione, alla nomina e al funzionamento degli organi sociali della societ cliente e alle modalit di voto nelle assemblee sociali. Le istruzioni integrative di mandato prevedono altres che la societ no- stra cliente deliberi laumento di capitale dedicato alla societ estera, qualora ricorrano tutte le circostanze contemplate nellAccordo. Per maggiore tutela, la sola societ estera conferisce alla Monte Paschi Fiduciaria, con lespressa accettazione della residua compagine sociale, istruzioni irrevocabili e incondizionate aventi ad oggetto il trasferimento agli altri tre soci delle azioni della societ nostra cliente di propriet della stessa societ estera, ad un prezzo preventivamente convenuto e pro- 9. porzionatamente alle quote gi possedute, sempre che ne venga fatta richiesta scritta, in caso di inadempimento dellimpegno di conferimento del ramo dazienda in conto aumento di capitale. In questo caso lintestazione fiduciaria soddisfa pi esigenze di garanzia che di riservatezza e assicura la massima professionalit nellesecuzione delle istruzioni delle parti. 5. ESTENSIONE ATTIVIT IMPRENDITORIALE AD ALTRO SETTORE Una societ specializzata nella produzione di abbigliamento per bambini, per lelevata qualit del prodotto finale, leader del settore. Per ampliare la quota di mercato controllata vorrebbe estendere la propria attivit al settore dellabbigliamento sportivo, senza per disorientare i terzi (clienti, fornitori ecc.). Il principale azionista della societ conferisce mandato alla Monte Paschi Fi- duciaria di sottoscrivere per suo conto il capitale della costituenda societ che andr a gestire il nuovo business. 6. SISTEMAZIONE DI UN PATRIMONIO FAMILIARE Un cliente ha due figli e gestisce unazienda, oltre a essere titolare di un consistente patrimonio mobiliare e immobiliare. Egli ha intenzione di trasferire lazienda a un solo figlio, ma al contempo non vuole ledere la quota di legittima dellaltro e pensa pertanto di asse- gnargli beni di diversa natura. 10. Il cliente vorrebbe inoltre continuare a seguire le sorti dellazienda e di- sporre finch let e la salute glielo consentiranno. Lesigenza del cliente quella di sistemare il patrimonio familiare tute- lando gli interessati, pur mantenendo su di esso un controllo di indirizzo. Monte Paschi Fiduciaria acquista le azioni della societ dal genitore su incarico del figlio che ricever la propriet aziendale. Al fine di mantenere in capo al genitore il controllo sulla partecipazione ceduta, gli viene conferita apposita delega affinch egli possa impartire alla Monte Paschi Fiduciaria istruzioni per la partecipazione alle assem- blee sociali. Per ulteriore tutela degli interessi del genitore, alla delega viene abbinato un vincolo, in modo tale che gli atti dispositivi sui beni fiduciati o la resti- tuzione di questi al fiduciante siano subordinati al preventivo assenso del genitore. Analoga impostazione potr essere seguita per assegnare al secondo figlio strumenti finanziari. 7. RAPPRESENTANZA IN ASTA DI VENDITA Un cliente proprietario di opere darte che intende vendere al fine di utilizzare il ricavato per altre forme di investimento. Linesperienza nel gestire affari complessi e il timore di dare pubblicit a ci che per anni rimasto riservato, gli crea notevole disagio e ricerca pertanto una solu- zione che gli consenta di farsi rappresentare in fase dasta e garantisca 11. la riservatezza circa il reale beneficiario del ricavato. Monte Paschi Fiduciaria, dopo aver ricevuto in mandato fiduciario le istruzioni dal cliente e dintesa con questi, ha incaricato una societ specializzata tra le pi importanti a livello europeo; questa, oltre a effet- tuare il trasporto e la custodia delle opere, ha portato a termine linca- rico di vendita affidatole dalla Monte Paschi Fiduciaria che, a sua volta, ha garantito il completo anonimato delloperazione. 8. MANDATO A GARANZIA DEI SOCI DELLA SOCIET COSTITUENDA I nostri clienti sono soci accomandanti di una societ in accomandita semplice e costituiscono tramite Monte Paschi Fiduciaria una societ a responsabilit limitata. Successivamente, entro un determinato lasso di tempo, i suddetti soci cederanno lintera partecipazione della societ in accomandita alla nuova societ a responsabilit limitata. La vendita av- verr a debito, iscrivendo cio a favore dei soci un credito pari al valore della cessione di ogni singola quota. Il mandato aperto presso Monte Paschi Fiduciaria permette di costituire la nuova societ, garantendo una serie di patti inizialmente concordati tra i soci. Tali accordi prevedono: i criteri di nomina degli amministratori, alcune scelte gestionali dellimpresa e criteri di calcolo del valore delle partecipazioni in caso di cessione della propria quota da parte di un socio. 12. 9. TRASFERIMENTO DI QUOTE SOCIETARIE Due soggetti intendono regolare tra loro un trasferimento di partecipazioni societarie attribuendo a Monte Paschi Fiduciaria il ruolo di garante dello- perazione (escrow agent). Lesigenza delle parti, cedente e cessionario, quella di disporre di uno strumento con cui assicurare il puntuale ed esatto adempimento delle re- ciproche obbligazioni. Lintervento della Fiduciaria riveste principalmente, in questo caso, funzione di garanzia in quanto consente il corretto e impar- ziale trasferimento delle partecipazioni societarie. Queste, con un mandato fiduciario da parte del cedente, vengono intestate a Monte Paschi Fiducia- ria la quale altres destinataria di una lettera di istruzioni irrevocabili sotto- scritta sia dal cedente che dal cessionario, in modo che il trasferimento da parte della Fiduciaria allacquirente avvenga a ricezione del corrispettivo. 10. GARANZIA DI ANONIMATO - Vincita al gioco - Lotteria Un cliente, per evitare che terzi possano ricondurre a lui unimportante vincita, ci ha chiesto di incassare per suo conto lintera somma. Monte Paschi Fiduciaria ha quindi disposto, per conto del cliente fiduciante, che la Banca incaricata di incassare il biglietto vincente accrediti limporto sul conto fiduciario preventivamente acceso. 13. 11. PIANO DI INCENTIVAZIONE E FIDELIZZAZIONE Una societ ha inteso fidelizzare il proprio management, fattore strategi- co per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. A tale scopo ha aumentato il capitale sociale, destinando lincremento ai dipendenti e stabilendo nellaccordo che: i destinatari agiscano come unico socio nei confronti della societ; in caso di licenziamento per giusta causa o dimissioni, gli altri dipen- denti possano acquistare in prelazione rispetto agli altri soci; dopo un periodo determinato la societ possa acquistare la parteci- pazione o sia obbligata ad acquistare a un prezzo determinato se i dipendenti volessero vendere; la partecipazione sociale possa essere venduta a un terzo acquirente. Contestualmente allintestazione fiduciaria della partecipazione destina- ta ai dipendenti stato creato un vincolo contrattuale in forza del quale Monte Paschi Fiduciaria diviene esecutrice e garante del patto. 14. TRUST 15. Monte Paschi Fiduciaria pu: assumere lamministrazione di beni in qualit di trustee, ai sensi della legge 16 ottobre 1989, n. 364 e successive modifiche; esplicare lincarico di guardiano (o protector) nellambito di trust comunque istituiti. Settori di intervento La duttilit dellistituto del trust permette di soddisfare le esigenze pi diverse, spesso non realizzabili con gli strumenti tradizionali. In sintesi le finalit che possono essere perseguite con lutilizzo del trust si ricondu- cono alle seguenti: protezione patrimoniale; destinazione particolare di taluni beni; garanzia per operazioni commerciali complesse e garanzia im- mobiliare; soddisfazione di bisogni della famiglia; trasmissione generazionale della ricchezza; protezione di soggetti deboli. 16. ALCUNI ESEMPI DI OPERAZIONI DI TRUST 1.TRUST A FAVORE DI NIPOTI Un cliente, nel rispetto delle norme sulla successione ereditaria per i due figli, intende beneficiare i propri nipoti di un capitale finanziario importante che sar investito per assicurare loro delle rendite annua- li pro capite fino al raggiungimento di unet matura. Al compimento dellet stabilita ovvero al verificarsi di determinate circostanze previste dallatto di trust, a ciascun nipote verr attribuita la quota di capitale spettante in considerazione della stirpe di appartenenza. Le rendite dei minori e quelle non distribuite verranno nel tempo rica- pitalizzate. Le rendite distribuite serviranno ad assicurare ai nipoti i mezzi per se- guire studi qualificati (universit estere, master ecc.) e avviarli ad attivit professionali o imprenditoriali secondo le personali attitudini. 2.TRUST PER PIANIFICARE UNA SUCCESSIONE Un cliente un anziano imprenditore con un patrimonio composto da beni personali e da numerose partecipazioni societarie, articolate in vari settori di attivit (industriali, immobiliari, alberghiere e agrituristi- che). divorziato e ha una situazione familiare complessa: 4 figli (3 maschi e una femmina) dalla prima moglie, un figlio ancora minorenne dalla se- conda. 17. I figli maschi maggiorenni (bench uno ancora studente universitario) gi conducono le aziende industriali familiari. La figlia divorziata da un primo matrimonio con un figlio piccolo e ha in corso una separazione da una seconda unione. Lobiettivo dellimprenditore quello di proteggere la figlia, la seconda moglie e il figlio piccolo, attribuendo loro specifici beni in trust che gli assicurino una rendita vitalizia, e disporre per il resto con testamento. In particolare sua intenzione vincolare in trust per la figlia un capitale da cui trarre delle rendite per proteggerla economicamente anche dalla seconda separazione e assegnare in trust alla moglie e al figlio minore le attivit alberghiere e quelle agrituristiche. 3.TRUST PER CONSERVARE LA DESTINAZIONE UNITARIA DI BENI EVITANDO LA FRAMMENTAZIONE SUCCESSORIA I trust possono essere particolarmente utili per conservare la destinazio- ne unitaria post mortem di determinati beni in ambito familiare, evitando il rischio di una frammentazione derivante dalla successione ereditaria e per assicurare la loro continuit con le generazioni future, ovvero in funzione di uno scopo determinato (ad es. per dimore storiche, archivi di famiglia e collezioni darte). 18. 4.TRUST PER LA SUCCESSIONE IN AZIENDA Due soci, i cui gruppi familiari detengono ciascuno il 50% della par- tecipazione, hanno creato una fiorente azienda dal nulla. I soci fondatori hanno ciascuno il 27% del capitale della societ, mentre il residuo frazionato tra i rispettivi familiari: il primo ha ri- partito la residua partecipazione (23%) tra la moglie e lunico figlio, il secondo tra la moglie e i propri 4 figli ancora giovani. Entrambi i fondatori, dati i buoni rapporti intercorsi in oltre qua- rantanni di gestione comune dellazienda, sono preoccupati di quello che potrebbe accadere in caso di morte improvvisa di uno di loro. stata individuata la possibilit di costituire due trust di tipo familia- re ai quali attribuire - per ciascuna famiglia - quanto meno la parte- cipazione del socio fondatore. I due trust stringerebbero poi un patto parasociale per concorda- re la gestione comune della societ, anche affidandola a manager esterni, al fine di assicurarne la continuit e la proficua gestione nellinteresse di entrambe le famiglie, indipendentemente dalle vi- cende di ciascuna. Cos facendo verrebbero garantite la prosecu- zione dellazienda, la gestione meritocratica del passaggio ge- nerazionale e comunque la protezione della partecipazione sociale (attribuita in trust) da ogni rischio aziendale nellinteresse di ciascun gruppo familiare. 19. 5.TRUST PER SOGGETTI DEBOLI Lutilizzo del trust per la tutela di soggetti deboli molto frequente, atte- se le lacune dei tradizionali strumenti di protezione degli incapaci (inter- dizione, inabilitazione e amministrazione di sostegno). Unapplicazione pratica pu riguardare il caso di un soggetto molto anziano, vedovo abbiente, con un unico figlio trentenne ancora disoccupato e incapace di gestire correttamente il patrimonio. Il padre da una parte vorrebbe aiutare il figlio assicurandogli un avvenire sereno, dallaltra teme che dopo la propria morte questi potrebbe in breve tempo dissipare il co- spicuo patrimonio ereditato. In questa situazione lultrattivit del trust permette di assicurare al genitore una certa tranquillit relativamente alla distribuzione del reddito al figlio. Pi specificamente, il padre potr istituire un trust conferendo come patrimonio una somma di denaro, con vincolo a carico della Fiduciaria-trustee di impegnare tale somma nella sottoscrizione di una polizza assicurativa. Tale polizza vedr come contraente e beneficiario finale il trust medesimo, come assicurato il disponente. Durante la vita del disponente il trust sar quiescente in quanto il trustee avr lobbligo di attivarsi solo dopo la sua morte, elar- gendo a favore del figlio la rendita vitalizia derivante dalla polizza nella misura prefissata dal padre. Il trust si estinguer con la morte del figlio, che sar quindi solo beneficiario del reddito derivante dai beni in trust, mentre beneficiari finali del capitale saranno i suoi discendenti. 20. 6.TRUST DI TIPO PROTETTIVO Trust di tipo protettivo possono essere utilizzati in vari casi, ad esempio negli accordi di separazione/divorzio, per garantire i mezzi necessari a un convivente more uxorio o a tutela di soggetti il cui stato non richieda linabilitazione ma ai quali i genitori o altri parenti intendano assicurare labituale condizione di vita o una rendita vitalizia che ne garantisca il mantenimento. 7. CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Un noto uomo di spettacolo appassionato darte possiede una colle- zione di quadri e oggetti antichi di inestimabile valore. Animato da spiri- to filantropico, vorrebbe donare la sua collezione a una fondazione. Egli mosso dal desiderio di conferire un bene alla comunit, nella speran- za che la sua intera collezione non si disperda tramite la ripartizione agli eredi una volta deceduto. Il cliente potr preservare questo patrimonio culturale indicando quale beneficiario del trust la fondazione designata, a condizione che questa si impegni a esporre la collezione al pubblico e a effettuare le opere di manutenzione e restauro dei singoli oggetti darte che la compongono. 8. TRUST PER ASILO NIDO Un piccolo comune e una fondazione intendono ampliare le strutture di un asilo nido per poter accogliere pi bambini in modo da rendere alla comunit un servizio pubblico pi efficiente. Listituzione di un trust il cui fondo costituito da una somma di de- 21. naro erogata dalla fondazione e dallimmobile - lasilo - ceduto dal comune permetterebbe una maggiore rapidit ed efficacia nel rag- giungimento dello scopo. 9. TRASFERIMENTO GENERAZIONALE DI PATRIMONIO Il nostro cliente sposato, con un unico figlio avuto da una relazione extra-coniugale; vuole garantire, dopo la sua morte, un adeguato teno- re di vita alla madre del ragazzo e trasferire a questi lintero patrimonio quando avr raggiunto unet ritenuta matura per amministrarlo. Per tali esigenze verr istituito un trust che provveder gradualmente ai bisogni del figlio. In una prima fase (fino alla maggiore et) il trustee erogher periodica- mente una somma di denaro a favore della madre, affich questa prov- veda alle esigenze del minore. Successivamente, al raggiungimento del trentesimo anno di et del figlio, il trustee attribuir al giovane i beni in trust. Lattivit del trustee sar sorvegliata da un collegio di guardiani com- posto da due professionisti e dal disponente stesso finch in vita; questultimo dopo la propria morte, sar sostituito dal figlio purch maggiorenne. 22. 10. TRUST BUTTERFLY Lo scopo soddisfare la necessit di un soggetto che intende assicura- re una rendita vitalizia a una persona cara dopo la propria morte, ottimiz- zando la gestione finanziaria sino alla data dellevento. La soluzione quella di instituire un Trust Butterfly, con lobiettivo di sti- pulare una polizza con rendita vitalizia a favore di un beneficiario presta- bilito. Il disponente mette a disposizione una somma di denaro che sar impie- gata da Monte Paschi Fiduciaria per sottoscrivere una polizza vita avente come beneficiario caso morte il trust istituito, che realizzer lobiettivo programmato con il capitale liquidato a seguito dellevento. Nellipotesi di completa realizzazione del programma, il capitale non sar sottoposto n ad imposte di successione n a ritenute fiscali sugli incre- menti conseguiti. Ulteriore vantaggio di questa tipologia di trust la possibilit di ripen- samento del disponente, che potr in qualsiasi momento modificare il programma riscattando anticipatamente la polizza oppure cambiandone il beneficiario caso morte. 11. TRUST FAMIGLIA Lo scopo far fronte alla necessit di un soggetto che intende segregare e preservare parte del suo patrimonio da eventuali pretese di terzi e ga- rantire un capitale necessario al mantenimento di un adeguato tenore di vita alle persone designate. La soluzione quella di istituire un Trust Famiglia, adatto a soddisfare 23. efficacemente, in modo semplice ed economico, lesigenza del cliente. Con la liquidit o i titoli conferiti dal Disponente, Monte Paschi Fiduciaria, in qualit di trustee, realizza un programma di investimento prestabilito in sede istitutiva che potr prevedere anche il riconoscimento di una rendi- ta periodica ai soggetti designati a decorrere da una certa data o evento. Il capitale residuo sar invece trasferito ai beneficiari secondo le modalit e i tempi stabiliti dal disponente. 12. TRUST IMMOBILE Lo scopo far fronte alla necessit di un soggetto che intende segrega- re e preservare limmobile adibito ad abitazione principale e leventuale immobile ad uso professionale dallaggressione dei terzi. La soluzione quella di istituire un Trust Immobile adatto a soddisfare efficacemente, in modo semplice ed economico lesigenza del cliente, senza che questi perda luso degli immobili e affidandone la gestione a persone di sua fiducia. Gli immobili conferiti in trust saranno destinati alluso del disponente o dei soggetti da questo designati. Preventivamente al conferimento degli immobili, il disponente sottoscriver un contratto irrevocabile con per- sone di sua fiducia che ne garantiranno la gestione e la manutenzione. Secondo le modalit e i tempi stabiliti dal disponente gli immobili saranno trasferiti ai soggetti da lui designati. 24. 13. PREMIO DI LAUREA Il nostro cliente ha 84 anni e tre nipoti di 4, 6 e 9 anni ai quali vuole rico- noscere un premio di laurea. Vista let avanzata, il cliente vuole assicurarsi che al conseguimento della laurea ai tre nipoti sia riconosciuto un premio. Il trust acceso presso Monte Paschi Fiduciaria ha consentito al cliente di destinare parte del proprio patrimonio ai figli e un premio speciale ai nipoti che sar loro consegnato solo in caso di conseguimento del diplo- ma di laurea entro il secondo anno fuori corso. 25. MPS PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA 26. MPS PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA Monte Paschi Fiduciaria per la pianificazione della successione: attraver- so la combinazione di mandato fiduciario e trust possibile creare veri e propri veicoli per destinare il proprio patrimonio a soggetti determinati. In caso di morte Monte Paschi Fiduciaria potr trasferire i beni agli eredi legittimi ovvero ai soggetti indicati nel testamento. Tale trasferimento po- tr avvenire anche in vita a favore di soggetti individuati e potr essere utilizzata una delega o un vincolo qualora il cliente voglia mantenere il controllo sugli stessi beni. Monte Paschi Fiduciaria in grado di garantire la fedele, professionale e riservata esecuzione delle volont testamentarie; gli eredi possono in- fatti proseguire il rapporto di intestazione fiduciaria. Monte Paschi Fiduciaria potr anche assumere lincarico di Esecutore Testamentario, assicurando che siano esattamente eseguite le disposi- zioni di ultima volont. 27. MPS MOSAICO 28. MPS MOSAICO MPS Mosaico il nuovo servizio di Monte Paschi Fiduciaria che aggrega il portafoglio e permette di monitorare il patrimonio finanziario comples- sivo, attraverso una visione dinsieme degli investimenti affidati a diversi intermediari finanziari. MPS Mosaico favorisce la definizione delle strategie di investimento e una migliore percezione del rischio complessivo. Report giornalieri di agevole consultazione, corredati di efficaci rappresentazioni grafiche, of- frono una puntuale valorizzazione dellintero patrimonio finanziario, con- sentendo un aggiornamento continuo sullevoluzione del portafoglio e sulla sua coerenza rispetto agli obiettivi. Il servizio, attivabile mediante il conferimento di un mandato fiduciario a Monte Paschi Fiduciaria, rende questultima interlocutore unico dei di- versi intermediari, garantendo cos le esigenze di riservatezza e sperso- nalizzazione dei rapporti. Sotto il profilo fiscale, mediante apposito incarico e a seconda dei casi, lintestazione delle relazioni a Monte Paschi Fiduciaria permette di acce- dere ai vantaggi derivanti dalla compensazione di minusvalenze e plu- svalenze realizzate su strumenti finanziari per i quali possibile optare per il regime amministrato. MPS Mosaico la soluzione ideale per clienti multi-bancarizzati interes- sati a verificare nel tempo lo stato di salute complessivo del proprio patrimonio finanziario e ad apportare in tempo utile eventuali correttivi alle scelte di investimento effettuate. 29. MPS Fiduciaria: Presidi Territoriali TORINO (Valle dAosta - Piemonte - Liguria) MILANO(Lombardia) PADOVA (Veneto - Trentino Alto Adige - Friuli) FIRENZE (Emilia Romagna - Toscana) ROMA (Lazio - Sardegna - Marche - Abruzzo - Umbria - Molise) NAPOLI (Campania - Calabria - Basilicata - Puglia) PALERMO(Sicilia) PER INFORMAZIONI E CONTATTI: [email protected] www.mpsfiduciaria.it 30. Valerio Adami Allegoria Propriet: Banca Monte dei Paschi di Siena 31. Siena, Via Rinaldo Franci, 20 www.mpsfiduciaria.it