Booklet Ministero dell'ambiente

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Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

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Il car sharing (auto in condivisione) è il sistema più semplice, comodo e conveniente per muoversi liberamente con un'auto, senza doverne essere il proprietario: un innovativo servizio di mobilità sostenibile, che coniuga rispetto per l'ambiente e possibilità di risparmio per il suo utilizzatore.Con il car sharing, infatti, si acquista solo l'uso di un'auto (anziché l'auto stessa), per il tempo che serve - da una sola ora ad uno o più giorni consecutivi - e per andare ovunque, in città e fuori. E' possibile scegliere ogni volta un'auto diversa, tra i tanti modelli disponibili: i veicoli car sharing hanno moltissimi vantaggi, tra cui libero accesso nella Z.T.L. (Zona a Traffico Limitato), possibilità di percorrere corsie e vie riservate ai mezzi pubblici, sosta gratuita nei parcheggi a pagamento. Tutto compreso: carburante, bollo e assicurazione!

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CHE COS’E’ IL CAR SHARING

Il car sharing è un servizio di mobilità alternativo, complementare al trasporto pubblico

locale, che consente agli utenti di condividere una flotta di automobili di diversa

tipologia. I veicoli sono disponibili 24 ore su 24 in aree di parcheggio riservate e

distribuite capillarmente sul territorio. L'autovettura, che si può ritirare nel parcheggio

più comodo, viene prenotata tramite telefono o internet e l'accesso alla flotta avviene

attraverso delle smart card (sistemi telematici di controllo).

Il car sharing è un servizio centrato sull'uso dell'automobile, ma propone un approccio

inedito alle quattro ruote: si compra l'uso effettivo del mezzo anziché il mezzo stesso.

Non è un servizio di noleggio, che resta la scelta più conveniente per i lunghi tragitti, e

non è neppure un sistema per disporre dell'auto in multiproprietà. Grazie all'integrazione

con il sistema di trasporto pubblico, è la soluzione ideale per spostamenti brevi e

frequenti ma anche per chi usa l'auto per i weekend o saltuariamente per lavoro.

Il car sharing cambia le abitudini degli automobilisti e contribuisce a creare quella cultura

della sostenibilità in generale, e della mobilità in particolare, che nel lungo periodo

produce effetti positivi sull'equilibrio dei nostri modelli di sviluppo.

COME FUNZIONA IL CAR SHARING

Accedere al car sharing è molto semplice. Con un abbonamento annuale è possibile

prenotare attraverso internet o un call center e prelevare 24 ore su 24 per 365 giorniall'anno uno dei tanti veicoli disponibili: utilitarie, monovolume, auto medie e veicoli pertrasporto merci o persone. Al momento dell'iscrizione viene rilasciata una smartcard, cioè

una scheda personale a microchip dotata di codice PIN segreto, necessaria per ritirare

la vettura, restituirla e conteggiare il costo.

Il servizio comprende una quota fissa, che l'utente paga una tantum a titolo associativo

e una quota di abbonamento da versare annualmente o mensilmente. Infine c'è un

costo variabile che dipende dal tipo di veicolo utilizzato, dalla fascia oraria di impiego

e da eventuali servizi supplementari richiesti. Le tariffe comprendono il carburante, l'olio,

l'assicurazione, il bollo, la manutenzione e la pulizia del veicolo.

I clienti car sharing possono godere di grandi agevolazioni come la sosta gratuita neiparcheggi a pagamento e in quelli di scambio, accedere e circolare nelle ZTL, nelle corsiepreferenziali e nei giorni di “blocco del traffico”.Tutti i veicoli rispettano gli standard fissati dalla Comunità Europea e della certificazione

“Blauer Angel” relativi ai consumi di carburante, alle emissioni inquinanti, alla rumorosità

ed alla sicurezza.

IL PROGETTO ITALIANO

L'idea di un servizio nazionale di car sharing si concretizza con il decreto del Ministero

dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 27 marzo 1998. L'obiettivo è

quello di ridurre i danni dell'inquinamento da traffico e la dipendenza dall'auto privata,

soprattutto nelle aree urbane.

La novità assoluta del progetto italiano rispetto alle altre esperienze internazionali è la

realizzazione di una rete nazionale unica di car sharing cui fanno capo tutte le città che

lo attivano attraverso ICS. Il call center/contact center nazionale consente a un qualsiasi

utente del circuito ICS Io guido Car Sharing di prenotare e usare un'auto in ognuna delle

città che dispone di questo servizio. L'abbonamento annuale pagato in una città è infatti

valido per tutte le altre che hanno lo stesso servizio e l'utente verrà riconosciuto e

accettato su tutta la rete nazionale.

IL CONTRIBUTO DEL MINISTERO DELL'AMBIENTEDELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Il Ministero ha stanziato finora in totale 19 milioni e 300 mila Euro ed ha creato una

struttura di coordinamento I.C.S. Iniziativa Car Sharing in grado di valutare e armonizzare

i progetti di tutti i Comuni coinvolti, garantendo la qualità, la convenienza e gli standard

di realizzazione e fornendo tutti i servizi utili alle amministrazioni comunali per

svilupparli.

CHE COS’E’ IL CAR SHARING CHE COS’E’ IL CAR SHARING

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I VANTAGGI PER L’AMBIENTE

lI Car Sharing contribuisce a diminuire il numero di veicoli circolanti nelle aree urbane è

stato stimato che ogni auto di car sharing in Italia sostituisce circa 10 auto private. Oggi

quindi, grazie al servizio di car sharing, nelle città italiane circolano quasi 3500 auto in

meno.

Minor spazio destinato al parcheggio. Il car sharing contribuisce a ridurre la superficie di

spazio pubblico per la sosta che può così essere utilizzata per altri scopi. Il car sharing

ha liberato un'area di più di 52.000 mq di spazio urbano dalle auto.

Il Car Sharing contribuisce a limitare le percorrenza effettuate con l'auto ad oggi in Italia

è stata rilevata tra gli utenti del car sharing una riduzione della percorrenza effettuata

con il car sharing stesso rispetto all'auto privata variabile tra il 10-15%.

Si abbattono così le emissioni di gas cliamalteranti nell'atmosfera e si contribuisce a

migliorare lo stato del traffico nelle città.

ll car sharing utilizza veicoli con standard tecnologici emissivi e di sicurezza tra i più

avanzati d'Europa.

Il car sharing incoraggia un uso cosciente dell'automobile ed una scelta razionale tra i

diversi modi di trasporto, favorendo così il trasporto pubblico. Il car sharing abitua a

considerare l'auto non come una indispensabile appendice della persona, ma come uno

strumento di mobilità tra tanti altri. Il car sharing educa al rispetto dei beni di utilizzo

comune ed al rispetto delle regole. Il car sharing contribuisce quindi ad una cultura della

mobilità intelligente ed al rispetto dell'ambiente e della comunità.

I VANTAGGI DEL CAR SHARING I VANTAGGI DEL CAR SHARING

I VANTAGGI PER L’UTENTE

Il car sharing rende la vita dell'automobilista più semplice: non occorre più pensare a

manutenzione, tasse, parcheggi, pulizia; basta accedere all'auto ed utilizzarla secondo il

bisogno.

La vasta flotta a disposizione permette di scegliere l'auto più adatta per ogni occasione.

Infine il car sharing permette anche all'utente di risparmiare. Percorrendo fino a 10 mila

km all'anno si possono risparmiare anche Euro 2.000 all'anno.

Le auto del car sharing possono:

- accedere liberamente alle zone di traffico limitato (ZTL)

- usare le corsie preferenziali di Bus e Taxi

- utilizzare la sosta gratuita nelle aree di parcheggio centrali

- circolare anche nei giorni di blocco del traffico

I VANTAGGI PER LE AZIENDE

Il car sharing rappresenta un’interessante opportunità anche per la mobilità delle

aziende, come sostituzione o integrazione delle flotte aziendali.

Infatti il car sharing offre alle aziende:

- estrema facilità e comodità di accesso al servizio in prossimità della sede aziendale

- possibilità di “riservare” vetture ad uso esclusivo in fascie orarie e giornaliere scelte

dall’azienda

- possibilità di avere fatturazione per differenti centri di costo

- prenotazione diretta tramite intervento call-center da parte di tutto il personale

autorizzato senza alcuna necessità di gestione interna

- flessibilità nel numero e tipo di vetture utilizzate

- economicità

La flotta del car sharing include anche furgoni. Il servizio offre quindi ad artigiani,

commercianti, anche in forma associata, una valida alternativa per il trasporto delle

merci, soprattutto nelle aree centrali della città, grazie anche al libero accesso alle zone

di traffico limitato.

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IL CIRCUITO NAZIONALE CAR SHARING ICS

Il servizio di car sharing del circuito nazionale ICS attualmente è attivo a Bologna,

Firenze e Provincia, Genova, Milano e Provincia, Modena, Parma, Rimini e Provincia,

Roma, Torino e Provincia e Venezia.

Sono già stati assegnati finanziamenti alle città di Palermo e Padova che

avvieranno prossimamente il servizio.

IL PARCO MACCHINE CAR SHARING ICS

La flotta comprende una ampia gamma di vetture per soddisfare qualsiasi tipo di

esigenza. Tutte le auto rispettano rigorosi standard di sicurezza, di emissioni e di

massima anzianità.

Fiat Panda a Bologna, Firenze, Genova, Rimini, Roma, Torino, Venezia.

Fiat Punto a Bologna, Genova, Modena, Roma, Torino,Venezia.

Fiat Multipla a Bologna, Firenze, Genova, Modena, Rimini, Roma, Torino.

Fiat Grande Punto a Bologna, Firenze, Rimini, Torino.

Fiat Doblò a Bologna, Genova, Modena, Torino.

Fiat Stilo a Genova, Modena.

Opel Astra a Genova.

Fiat Doblò Cargo a Genova, Torino.

Fiat Ducato a Genova.

Fiat Idea a Torino.

Smart a Venezia.

Ford Ka a Venezia.

Opel Corsa a Venezia.

Opel Agila a Venezia.

Opel Zafira a Venezia.

IL FATTURATO

Il fatturato del circuito è costantemente cresciuto negli

anni di esercizio, a conferma di una costante tendenza di

sviluppo. Nel 2006 il fatturato del circuito ha raggiunto i

3,6 milioni di euro

IL SERVIZIO DEL CAR SHARINGIL SERVIZIO CAR SHARING

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ANDAMENTO DEL NUMERO DI CONTRATTI TOTALI

Ad oggi sono attivi più di 8.500 contratti (distribuiti come

nella seguente tabella), per una utenza totale di circa 10.000utenti.

ANDAMENTO DEL NUMERO DI VEICOLI TOTALI

ANDAMENTO DEL NUMERO DI PARCHEGGI TOTALI

ANDAMENTO DEL NUMERO DI VEICOLI PER CITTÀ

ANDAMENTO DEL NUMERO DI CONTRATTI PER CITTÀ

ANDAMENTO DEL NUMERO DI PARCHEGGI PER CITTÀ

I NUMERI DEL SERVIZIO I NUMERI DEL SERVIZIO

Nel 2006 è stato erogato servizio per circa 5 milioni di km e

700.000 ore di guida.

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CAR SHARINGMODERNA, ECONOMICA, ECOSOSTENIBILE.

Il Ministero dell’Ambiente e dellaTutela del Territorio e del Mare hapromosso e finanziato I.C.S. - IniziativaCar Sharing - che ad oggi ha già avviatoil servizio in diverse città e che prestolo estenderà ad altre.Il Car Sharing offre un’alternativa

economica e all’avanguardia all’usodella macchina di proprietà,

contribuendo alla riduzionedelle emissioni inquinanti.

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BOLOGNA E PROVINCIA

FIRENZE E PROVINCIA

GENOVA

MILANO E PROVINCIA

MODENA

PARMA

RIMINI E PROVINCIA

ROMA

TORINO E PROVINCIA

VENEZIA

I GESTORII GESTORI

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BOLOGNACASALECCHIO DI RENO

SAN GIOVANNI IN PERSICETO

OZZANO EMILIA

GRANAROLO

PIANORO

CASTENASO

SAN LAZZARO DI SAVENA

ANZOLA EMILIA

FIRENZESESTO FIORENTINO

SCANDICCI

GENOVA

MILANOMONZA

SESTO SAN GIOVANNI

CINISELLO

CARUGATE

MODENACARPI

PARMA

RIMINIRICCIONE

CATTOLICA

ROMA

TORINORIVOLI

VENEZIA

DOVE TROVARE IL CAR SHARINGDOVE TROVARE IL CAR SHARING

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CHE COSA È ICSCHE COSA È ICSCHE COSA È ICS

Una Convenzione di Enti locali istituita ai sensi dell'articolo 30 Dlgs. 267 del 18 agosto

2000 e promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare .

IN CONCRETO

Una struttura di coordinamento nazionale creata in collaborazione tra il Ministero

dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dalle maggiori città italiane

per promuovere il CAR SHARING, fornendo supporto finanziario ed operativo alle

città aderenti, con un budget complessivo di 20.000.000 di Euro.

Nasce il 23 maggio 2000 dall'accordo tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del

Territorio e del Mare ed i 6 Comuni di Modena, Bologna, Firenze, Genova, Torino e

Brescia, a cui si sono aggiunte molte altre importanti città italiane, fino a comprendere

oggi ben 29 Enti aderenti, che rappresentano quasi tutte le maggiori realtà territoriali

nazionali.

COMUNI ADERENTI

Comune di Bari, Bologna, Brescia, Catania, Firenze, Genova, Livorno, Mantova,

Milano, Modena, Novara, Palermo, Padova, Parma, Perugia, Pescara, Reggio Emilia,

Roma, Scandicci, Sesto Fiorentino, Taranto, Torino, Trieste, Venezia e le Province di

Milano, Rimini, Bologna, Napoli e Alessandria.

ICS MIRA A

Stimolare politiche di mobilità sostenibile nelle aree urbane a tutela della qualità

ambientale

Supportare l'avvio di servizi di CAR SHARING sul territorio nazionale

Promuovere l'integrazione fra car sharing e trasporto pubblico

Assicurare agli utenti un livello professionale di servizi e chiari standard e

procedure operative comuni per l'accesso ai servizi

Promuovere il car sharing attraverso una politica integrata di marketinge

comunicazione

Interoperabilità tra le diverse città

ICS PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

ICS rappresenta una vantaggiosa opportunità per tutte le amministrazioni, Comuni e

Province che, aderendo GRATUITAMENTE al circuito di ICS, possono ottenere

finanziamenti per l'avvio del servizio di car sharing sul territorio di propria competenza.

Nella fase precedente all'individuazione formale del gestore del servizio, sono a

carico di ICS il costo del lavoro di progettazione per il sistema di car sharing e/o

il sostegno tecnico-legale per la compilazione dei bandi di gara per la selezione

da parte dell'Ente del gestore locale del servizio che sarà attivato.

A fronte dell'approvazione del progetto da parte di ICS e della sottoscrizione di

apposita convenzione con il gestore incaricato, ICS erogherà i propri benefici

direttamente al Gestore.

CONVENZIONE ICS - ANCC COOP

È' stato siglato un accordo fra ICS e ANCC-COOP

(Associazione Nazionale delle Cooperative di Consumatori-

Coop), promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela

del Territorio e del Mare, che permette ai soci Coop e alle

aziende aderenti Ancc-Coop di accedere al car sharing a

costi vantaggiosi usufruendo di sconti sugli abbonamenti

annuali rispettivamente del 35% e del 50%, cui si

aggiungono ulteriori sconti sull'utilizzo del servizio

cumulato annualmente.

CONVENZIONE ICS - TCI

È stato siglato un accordo tra ICS e il TCI

(Touring Club Italiano) che garantisce

particolari condizioni di favore a tutti i

soci TCI che decidono di abbonarsi al car

sharing. I soci potranno usufruire di uno

sconto del 30% sull'abbonamento annuale

e ulteriori bonus al raggiungimento di

determinati valori di utilizzo del servizio.

INCENTIVI ALLA ROTTAMAZIONE DI VEICOLIINQUINANTI

Il Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare ha stanziato 1

milione di euro a favore di tutti coloro che rottamando un'auto, decidano di

abbonarsi al car sharing. L'iniziativa, volta principalmente ad incentivare il ricambio

del parco auto che in Italia è tra i più anziani d'Europa, interessa tutti i cittadini

residenti in una delle Province italiane in cui è attivo il servizio di car sharing,

intestatari di un'auto immatricolata fino al 31/12/2000 e la cui rottamazione sia

successiva al 5/7/2006. L'incentivo dà diritto all'abbonamento gratuito il primo

anno con lo sconto del 50% sull' abbonamento del secondo anno e ad un bonus

di Euro 800,00 per i costi di utilizzo chilometrico. Quindi restano a carico

dell'abbonato solo i costi relativi all'utilizzo orario.

Car SharingMobilità pubblica

ad uso privato

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LA STRUTTURA DI ICSLA STRUTTURA DI ICS

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLATUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

LA CONFERENZA DEGLI ASSESSORIDEGLI ENTI ADERENTI

PRESIDENZA

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE SEGRETERIA STAFF TECNICO

COMITATO DEI GESTORI

CONSORZIO D’ACQUISTO DEI GESTORI DEL CIRCUITO ICS

ICS rappresenta anche la struttura di coordinamento di

tutti i gestori aderenti al circuito attraverso il comitatodei gestori, organismo di ICS che delinea le strategie

comuni di sviluppo.

Tutti i Gestori del circuito ICS fanno poi parte del

“Consorzio di Acquisto dei Gestori ICS”, struttura

operativa incaricata di attuare le politiche definite dal

Comitato dei Gestori.

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NUOVA ARCHITETTURA BLADE

E’ una struttura modulare costituita dai seguenti

elementi: Enclosure ridondata per max. 16 unità Blade

SAN 1000 ridondata per max. 14 unità Hot Swap Disk

Server Blade BL20p class G3

CARATTERISTICHE FUNZIONALI

Modularità

Scalabilità

Alta affidabilità

Configurabilità da remoto

NUOVO BOARD COMPUTER

Caratteristiche funzionali:

Unità integrata con GPS e GPRS

Interfaccia con Touch-Screen

Antenne per GPS e GPRS interne

Dimensioni contenute e di aspetto gradevole

Basso consumo

Facile installabilità

Possibilità di integrare funzioni aggiuntive (navigatore, infomobilità, servizi a valore aggiunto)

Ministero dell’Ambientee della Tutela del Territorio e del Mare

LE TECNOLOGIE PER ILCAR SHARING

LE TECNOLOGIE PER IL CAR SHARING

Il servizio di car sharing utilizza un sistema

tecnologico sofisticato che permette la gestione di

tutti gli aspetti del processo, sia verso l’utente che

verso la società di gestione.

Ogni vettura è attrezzata con board computer che

permette la consuntivazione automatica del servizio.

Per la sicurezza del cliente un collegamento vocale con

il call center sempre disponibile, per la soluzione di

ogni problema o emergenza.

Recentemente è stata sviluppata una nuova versione

del board computer.

Il centro del sistema è basato su una nuova

architettura informatica, fondata su tecnologia web,

che colloquia con i board computer via GPRS. L’utente

può accedere alle funzioni del sistema che lo

interessano via internet.

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Ministero dell’Ambientee della Tutela del Territorio e del Mare

IL MINISTERO E IL CAR SHARINGIL MINISTERO E IL CAR SHARING

IL MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELADEL TERRITORIO E DEL MARE E IL CAR SHARING

Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare partecipa attivamente

alle misure volte alla riduzione dell'inquinamento atmosferico cittadino.

Nel quadro di un Accordo con ATAC - Servizio Roma Car Sharing e con la

collaborazione del Comune di Roma due vetture ibride saranno a disposizione

del Ministero per facilitare gli spostamenti per servizio del personale della

sede di Via Cristoforo Colombo nel rispetto di una modalità di trasporto

“pulita”. Come tutte le vetture del Servizio, la flotta del Ministero godrà delle

seguenti facilitazioni

Gratuità per la sosta tariffata

Gratuità per i parcheggi di scambio

Ingresso in ZTL

Autorizzazione al transito nelle zone interdette durante giornate a targhe

alterne o giornate chiuse al traffico

Utilizzo corsie preferenziali così come regolamentato per il servizio taxi

Utilizzo corridoi della mobilità

Atac fornirà un servizio “dedicato” garantendo così al personale del Ministero

abilitato, un utilizzo riservato nella fascia oraria concordata (8 - 18 dei giorni feriali).

Al di fuori di tale orario le due vetture potranno essere al servizio dei cittadini già

iscritti al Servizio Roma Car Sharing. Le autovetture saranno parcheggiate in uno

stazionamento riservato ubicato in un'area messa a disposizione dal Ministero

dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.