Booklet Ministero dell'ambiente

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Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

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Il car sharing (auto in condivisione) è il sistema più semplice, comodo e conveniente per muoversi liberamente con un'auto, senza doverne essere il proprietario: un innovativo servizio di mobilità sostenibile, che coniuga rispetto per l'ambiente e possibilità di risparmio per il suo utilizzatore.Con il car sharing, infatti, si acquista solo l'uso di un'auto (anziché l'auto stessa), per il tempo che serve - da una sola ora ad uno o più giorni consecutivi - e per andare ovunque, in città e fuori. E' possibile scegliere ogni volta un'auto diversa, tra i tanti modelli disponibili: i veicoli car sharing hanno moltissimi vantaggi, tra cui libero accesso nella Z.T.L. (Zona a Traffico Limitato), possibilità di percorrere corsie e vie riservate ai mezzi pubblici, sosta gratuita nei parcheggi a pagamento. Tutto compreso: carburante, bollo e assicurazione!

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I VANTAGGI PER L’AMBIENTE

lI Car Sharing contribuisce a diminuire il numero di veicoli circolanti nelle aree urbaneè stato stimato che ogni auto di car sharing in Italia sostituisce circa 10 auto private.Oggi quindi, grazie al servizio di car sharing, nelle città italiane circolano quasi 3500auto in meno.

Minor spazio destinato al parcheggio. Il car sharing contribuisce a ridurre la superficiedi spazio pubblico per la sosta che può così essere utilizzata per altri scopi. Il carsharing ha liberato un'area di più di 52.000 mq di spazio urbano dalle auto.

Il Car Sharing contribuisce a limitare le percorrenza effettuate con l'auto ad oggi inItalia è stata rilevata tra gli utenti del car sharing una riduzione della percorrenzaeffettuata con il car sharing stesso rispetto all'auto privata variabile tra il 10-15%.

Si abbattono così le emissioni di gas cliamalteranti nell'atmosfera e si contribuisce amigliorare lo stato del traffico nelle città.

ll car sharing utilizza veicoli con standard tecnologici emissivi e di sicurezza tra i piùavanzati d'Europa.

Il car sharing incoraggia un uso cosciente dell'automobile ed una scelta razionale tra idiversi modi di trasporto, favorendo così il trasporto pubblico. Il car sharing abitua aconsiderare l'auto non come una indispensabile appendice della persona, ma comeuno strumento di mobilità tra tanti altri. Il car sharing educa al rispetto dei beni diutilizzo comune ed al rispetto delle regole. Il car sharing contribuisce quindi ad unacultura della mobilità intelligente ed al rispetto dell'ambiente e della comunità.

I VANTAGGI DEL CAR SHARING I VANTAGGI DEL CAR SHARING

I VANTAGGI PER L’UTENTE

Il car sharing rende la vita dell'automobilista più semplice: non occorre più pensare amanutenzione, tasse, parcheggi, pulizia; basta accedere all'auto ed utilizzarla secondoil bisogno.

La vasta flotta a disposizione permette di scegliere l'auto più adatta per ognioccasione.

Infine il car sharing permette anche all'utente di risparmiare. Percorrendo fino a 10mila km all'anno si possono risparmiare anche Euro 2.000 all'anno.

Le auto del car sharing possono:- accedere liberamente alle zone di traffico limitato (ZTL)- usare le corsie preferenziali di Bus e Taxi- utilizzare la sosta gratuita nelle aree di parcheggio centrali- circolare anche nei giorni di blocco del traffico

I VANTAGGI PER LE AZIENDE

Il car sharing rappresenta un’interessante opportunità anche per la mobilità delleaziende, come sostituzione o integrazione delle flotte aziendali.Infatti il car sharing offre alle aziende:

- estrema facilità e comodità di accesso al servizio in prossimità della sede aziendale- possibilità di “riservare” vetture ad uso esclusivo in fascie orarie e giornaliere scelte

dall’azienda- possibilità di avere fatturazione per differenti centri di costo- prenotazione diretta tramite intervento call-center da parte di tutto il personale

autorizzato senza alcuna necessità di gestione interna- flessibilità nel numero e tipo di vetture utilizzate- economicità

La flotta del car sharing include anche furgoni. Il servizio offre quindi ad artigiani,commercianti, anche in forma associata, una valida alternativa per il trasporto dellemerci, soprattutto nelle aree centrali della città, grazie anche al libero accesso allezone di traffico limitato.

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CHE COS’E’ IL CAR SHARING

Il car sharing è un servizio di mobilità alternativo, complementare al trasportopubblico locale, che consente agli utenti di condividere una flotta di automobili didiversa tipologia. I veicoli sono disponibili 24 ore su 24 in aree di parcheggioriservate e distribuite capillarmente sul territorio. L'autovettura, che si può ritirare nelparcheggio più comodo, viene prenotata tramite telefono o internet e l'accesso allaflotta avviene attraverso delle smart card (sistemi telematici di controllo). Il car sharing è un servizio centrato sull'uso dell'automobile, ma propone unapproccio inedito alle quattro ruote: si compra l'uso effettivo del mezzo anziché ilmezzo stesso. Non è un servizio di noleggio, che resta la scelta più conveniente per ilunghi tragitti, e non è neppure un sistema per disporre dell'auto in multiproprietà.Grazie all'integrazione con il sistema di trasporto pubblico, è la soluzione ideale perspostamenti brevi e frequenti ma anche per chi usa l'auto per i weekend osaltuariamente per lavoro.Il car sharing cambia le abitudini degli automobilisti e contribuisce a creare quellacultura della sostenibilità in generale, e della mobilità in particolare, che nel lungoperiodo produce effetti positivi sull'equilibrio dei nostri modelli di sviluppo.

COME FUNZIONA IL CAR SHARING

Accedere al car sharing è molto semplice. Con un abbonamento annuale è possibileprenotare attraverso internet o un call center e prelevare 24 ore su 24 per 365 giorniall'anno uno dei tanti veicoli disponibili: utilitarie, monovolume, auto medie e veicoliper trasporto merci o persone. Al momento dell'iscrizione viene rilasciata unasmartcard, cioè una scheda personale a microchip dotata di codice PIN segreto,necessaria per ritirare la vettura, restituirla e conteggiare il costo.Il servizio comprende una quota fissa, che l'utente paga una tantum a titoloassociativo e una quota di abbonamento da versare annualmente o mensilmente.Infine c'è un costo variabile che dipende dal tipo di veicolo utilizzato, dalla fasciaoraria di impiego e da eventuali servizi supplementari richiesti. Le tariffe comprendonoil carburante, l'olio, l'assicurazione, il bollo, la manutenzione e la pulizia del veicolo.I clienti car sharing possono godere di grandi agevolazioni come la sosta gratuita neiparcheggi a pagamento e in quelli di scambio, accedere e circolare nelle ZTL, nellecorsie preferenziali e nei giorni di “blocco del traffico”.Tutti i veicoli rispettano gli standard fissati dalla Comunità Europea e dellacertificazione “Blauer Angel” relativi ai consumi di carburante, alle emissioniinquinanti, alla rumorosità ed alla sicurezza.

IL PROGETTO ITALIANO

L'idea di un servizio nazionale di car sharing si concretizza con il decreto del Ministerodell'Ambiente e della Tutela del Territorio del 27 marzo 1998. L'obiettivo è quello diridurre i danni dell'inquinamento da traffico e la dipendenza dall'auto privata,soprattutto nelle aree urbane. La novità assoluta del progetto italiano rispetto alle altre esperienze internazionali è larealizzazione di una rete nazionale unica di car sharing cui fanno capo tutte le cittàche lo attivano attraverso ICS. Il call center/contact center nazionale consente a unqualsiasi utente del circuito ICS Io guido Car Sharing di prenotare e usare un'auto inognuna delle città che dispone di questo servizio. L'abbonamento annuale pagato inuna città è infatti valido per tutte le altre che hanno lo stesso servizio e l'utente verràriconosciuto e accettato su tutta la rete nazionale.

IL CONTRIBUTO DEL MINISTERO DELL'AMBIENTEDELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Il Ministero ha stanziato finora in totale 19 milioni e 300 mila Euro ed ha creato unastruttura di coordinamento I.C.S. Iniziativa Car Sharing in grado di valutare earmonizzare i progetti di tutti i Comuni coinvolti, garantendo la qualità, la convenienzae gli standard di realizzazione e fornendo tutti i servizi utili alle Amministrazionicomunali per svilupparli.

CHE COS’E’ IL CAR SHARING CHE COS’E’ IL CAR SHARING

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ANDAMENTO DEL NUMERO DI CONTRATTI TOTALI

I NUMERI DEL SERVIZIO

Ad oggi sono attivi più di 8.500 contratti (distribuiticome nella seguente tabella), per una utenza totale dicirca 10.000 utenti.

ANDAMENTO DEL NUMERO DI VEICOLI TOTALI

ANDAMENTO DEL NUMERO DI PARCHEGGI TOTALI

ANDAMENTO DEL NUMERO DI VEICOLI PER CITTÀ

ANDAMENTO DEL NUMERO DI CONTRATTI PER CITTÀ

ANDAMENTO DEL NUMERO DI PARCHEGGI PER CITTÀ

I NUMERI DEL SERVIZIO I NUMERI DEL SERVIZIO

Nel 2006 è stato erogato servizio per circa 5 milionidi km e 700.000 ore di guida.

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IL CIRCUITO NAZIONALE CAR SHARING ICS

Il servizio di car sharing del circuito nazionale ICS attualmente è attivo a Bologna,Firenze e Provincia, Genova, Milano e Provincia, Modena, Parma, Rimini e Provincia,Roma, Torino e Provincia e Venezia. Sono già stati assegnati finanziamenti alle città di Palermo e Padova cheavvieranno prossimamente il servizio.

IL PARCO MACCHINE CAR SHARING ICS

La flotta comprende una ampia gamma di vetture per soddisfare qualsiasi tipo diesigenza. Tutte le auto rispettano rigorosi standard di sicurezza, di emissioni e dimassima anzianità.

Fiat Panda a Bologna, Firenze, Genova, Rimini, Roma, Torino, Venezia.Fiat Punto a Bologna, Genova, Modena, Roma, Torino,Venezia.

Fiat Multipla a Bologna, Firenze, Genova, Modena, Rimini, Roma, Torino.Fiat Grande Punto a Bologna, Firenze, Rimini, Torino.Fiat Doblò a Bologna, Genova, Modena, Torino.

Fiat Stilo a Genova, Modena.

Opel Astra a Genova.

Fiat Doblò Cargo a Genova, Torino.

Fiat Ducato a Genova.

Fiat Idea a Torino.

Smart a Venezia.

Ford Ka a Venezia.

Opel Corsa a Venezia.

Opel Agila a Venezia.

Opel Zafira a Venezia.

IL FATTURATO

Il fatturato del circuito è costantemente cresciuto negli annidi esercizio, a conferma di una costante tendenza disviluppo. Nel 2006 il fatturato del circuito ha raggiunto i 3,6milioni di euro

IL SERVIZIO DEL CAR SHARING I SERVIZIO CAR SHARING

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CAR SHARINGMODERNA, ECONOMICA, ECOSOSTENIBILE.

Il Ministero dell’Ambiente e dellaTutela del Territorio e del Mare hapromosso e finanziato I.C.S. - IniziativaCar Sharing - che ad oggi ha già avviatoil servizio in diverse città e che prestolo estenderà ad altre.Il Car Sharing offre un’alternativa

economica e all’avanguardia all’usodella macchina di proprietà,

contribuendo alla riduzionedelle emissioni inquinanti.

BOLOGNA E PROVINCIA

FIRENZE E PROVINCIA

GENOVA

MILANO E PROVINCIA

MODENA

PARMA

RIMINI E PROVINCIA

ROMA

TORINO E PROVINCIA

VENEZIA

I GESTORII GESTORI

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BOLOGNACASALECCHIO DI RENO

SAN GIOVANNI IN PERSICETO

OZZANO EMILIA

GRANAROLO

PIANORO

CASTENASO

SAN LAZZARO DI SAVENA

ANZOLA EMILIA

FIRENZESESTO FIORENTINO

SCANDICCI

GENOVA

MILANOMONZA

SESTO SAN GIOVANNI

CINISELLO

CARUGATE

MODENACARPI

PARMA

RIMINIRICCIONE

CATTOLICA

ROMA

TORINORIVOLI

VENEZIA

DOVE TROVARE ICSDOVE TROVARE ICS

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LA STRUTTURA DI ICSLA STRUTTURA DI ICS

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLATUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

LA CONFERENZA DEGLI ASSESSORIDEGLI ENTI ADERENTI

PRESIDENZA

DIREZIONE

AMMINISTRAZIONE SEGRETERIA STAFF TECNICO

COMITATO DEI GESTORI

CONSORZIO D’ACQUISTO DEI GESTORI DEL CIRCUITO ICS

LA STRUTTURA DI ICS

ICS rappresenta anche la struttura di coordinamento ditutti i gestori aderenti al circuito attraverso il comitatodei gestori, organismo di ICS che delinea le strategiecomuni di sviluppo.

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CHE COSA È ICSCHE COSA È ICSCHE COSA È ICS

Una Convenzione di Enti locali istituita ai sensi dell'articolo 30 Dlgs. 267 del 18 agosto2000 e promossa dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

IN CONCRETO

Una struttura di coordinamento nazionale creata in collaborazione tra il Ministerodell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dalle maggiori cittàitaliane per promuovere il CAR SHARING, fornendo supporto finanziario edoperativo alle città aderenti, con un badget complessivo di 20.000.000 di Euro.

Nasce il 23 maggio 2000 dall'accordo tra il Ministero dell'Ambiente ed i 6 Comunidi Modena, Bologna, Firenze, Genova, Torino e Brescia, a cui si sono aggiunte moltealtre importanti città italiane, fino a comprendere oggi ben 29 Enti aderenti, cherappresentano quasi tutte le maggiori realtà territoriali nazionali.

COMUNI ADERENTI

Comune di Bari, Bologna, Brescia, Catania, Firenze, Genova, Livorno, Mantova,Milano, Modena, Novara, Palermo, Padova, Parma, Perugina, Pescara, ReggioEmilia, Roma, Scandicci, Sesto fiorentino, Taranto, Torino, Trieste, Venezia e leProvince di Milano, Rimini, Bologna, Napoli e Alessandria.

ICS MIRA A

Stimolare politiche di mobilità sostenibile nelle aree urbane a tutela della qualità ambientale

Supportare l'avvio di servizi di CAR SHARING sul territorio nazionale

Promuovere l'integrazione fra car sharing e trasporto pubblico

Assicurare agli utenti un livello professionale di servizi e chiari standard e procedure operative comuni per l'accesso ai servizi

Promuovere il car sharing attraverso una politica integrata di marketinge comunicazione

Interoperabilità tra le diverse città

ICS PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

ICS rappresenta una vantaggiosa opportunità per tutte le amministrazioni, Comuni eProvince che, aderendo GRATUITAMENTE al circuito di ICS, possono ottenerefinanziamenti per l'avvio del servizio di car sharing sul territorio di propria competenza.

Nella fase precedente all'individuazione formale del gestore del servizio, sono acarico di ICS il costo del lavoro di progettazione per il sistema di car sharing e/oil sostegno tecnico-legale per la compilazione dei bandi di gara per la selezioneda parte dell'Ente del gestore locale del servizio che sarà attivato.

A fronte dell'approvazione del progetto da parte di ICS e della sottoscrizione diapposita convenzione con il gestore incaricato, ICS erogherà i propri beneficidirettamente al Gestore.

CONVENZIONE ICS - ANCC COOP

È' stato siglato un accordo fra ICS e ANCC-COOP(Associazione Nazionale delle Cooperative diConsumatori-Coop), promosso dal Ministerodell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,che permette ai soci Coop e alle aziende aderentiAncc-Coop di accedere al car sharing a costivantaggiosi usufruendo di sconti sugli abbonamentiannuali rispettivamente del 35% e del 50%, cui siaggiungono ulteriori sconti sull'utilizzo del serviziocumulato annualmente.

CONVENZIONE ICS - TCI

È stato siglato un accordo tra ICS e il TCI(Touring Club Italiano) che garantisceparticolari condizioni di favore a tutti isoci TCI che decidono di abbonarsi al carsharing. I soci potranno usufruire di unosconto del 30% sull'abbonamentoannuale e ulteriori bonus alraggiungimento di determinati valori diutilizzo del servizio.

INCENTIVI ALLA ROTTAMAZIONE DI VEICOLIINQUINANTI

Il Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare ha stanziato 1milione di euro a favore di tutti coloro che rottamando un'auto, decidano diabbonarsi al car sharing. L'iniziativa, volta principalmente ad incentivare il ricambiodel parco auto che in Italia è tra i più anziani d'Europa, interessa tutti i cittadiniresidenti in una delle Province italiane in cui è attivo il servizio di car sharing,intestatari di un'auto immatricolata fino al 31/12/2000 e la cui rottamazione siasuccessiva al 5/7/2006. L'incentivo dà diritto all'abbonamento gratuito il primo annocon lo sconto del 50% sull' abbonamento del secondo anno e ad un bonus di ¤800,00 per i costi di utilizzo chilometrico. Quindi restano a carico dell'abbonatosolo i costi relativi all'utilizzo orario.

Car SharingMobilità pubblica

ad uso privato

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NUOVA ARCHITETTURA BLADE

E’ una struttura modulare costituita dai seguenti elementi:

Enclosure ridondata per max. 16 unità Blade

SAN 1000 ridondata per max. 14 unità Hot Swap Disk

Server Blade BL20p class G3

CARATTERISTICHE FUNZIONALIModularità

Scalabilità

Alta affidabilità

Configurabilità da remoto

NUOVO BOARD COMPUTER

Caratteristiche funzionali:

Unità integrata con GPS e GPRS

Interfaccia con Touch-Screen

Antenne per GPS e GPRS interne

Size contenuto e di aspetto gradevole

Basso consumo

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LO SCHEMA DEL SISTEMA CAR SHARING

LO SCHEMA DEL SISTEMA CAR SHARING

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IL MINISTERO DELL’AMBIENTEE IL CAR SHARINGIL MINISTERO DELL’AMBIENTE

E IL CAR SHARING

IL MINISTERO DELL'AMBIENTE E IL CAR SHARING

Il Ministero dell'Ambiente partecipa attivamente alle misure volte allariduzione dell'inquinamento atmosferico cittadino. Nel quadro di un Accordo con ATAC - Servizio Roma Car Sharing e con lacollaborazione del Comune di Roma due vetture ibride saranno adisposizione del Ministero per facilitare gli spostamenti per servizio delpersonale della sede di Via Cristoforo Colombo nel rispetto di una modalitàdi trasporto “pulita”. Come tutte le vetture del Servizio, la flotta delMinistero godrà delle seguenti facilitazioni

Gratuità per la sosta tariffata

Gratuità per i parcheggi di scambio

Ingresso in ZTL

Autorizzazione al transito nelle zone interdette durante giornate a targhealterne o giornate chiuse al traffico

Utilizzo corsie preferenziali così come regolamentato per il servizio taxi

Utilizzo corridoi della mobilità

Atac garantirà la gestione di un servizio “dedicato” garantendo così alpersonale del Ministero abilitato, un'utilizzo riservato nella fascia orariaconcordata (8 - 18 dei giorni feriali) Al di fuori di tale orario le due vetturepotranno essere al servizio dei cittadini già iscritti al Servizio Roma CarSharing. Le autovetture saranno parcheggiate in uno stazionamento riservato ubicatoin un'area messa a disposizione dal Ministero dell'Ambiente.

OBIETTIVI

Utilizzo condiviso e disincentivazione dell'uso dell'autovettura privata