NATALE 2011

Numero Unico Bollettino Parrocchiale

IN QUESTO NUMERO

� Natale è festa … di

don Giannino, don Giuseppe e don Paolo

� I ragazzi di

Sedegliano alla GMG 2011

� L’augurio dei

Ministranti � Concorso Presepi � Compitiamo in

allegria � Campeggi

parrocchiali 2011 � Appuntamenti per i

giovani � Coltivare la coppia � Pesca di

beneficenza � In cammino con

Gesù � Il regalo

dell’Avvento � Il nostro Campanile � Corso di Primo

Soccorso � Anagrafe

parrocchiale � Orari delle festività

natalizie

Parrocchia di Sant’Antonio Abate in Sedegliano

Santo Natale

Per manifestare la gioia che pervade questa ricorrenza la tradizione ha cercato di presentare quanto di più bello e di più buono si possa esprimere. Luci, colori e regali fanno da contorno, alle volte anche con una certa dose di esagerazione. Natale è la celebrazione di un dono di Dio fatto all’umanità: il Figlio suo che si fa uomo per essere il “Dio con noi”. Da quel momento l’uomo non può più sentirsi abbandonato, in balia di se stesso, come un povero orfano. La Sua è una presenza che ci accompagna, ci sostiene e ci infonde speranza; ognuno di noi sta nel suo cuore. Il Natale 2011 arriva in un momento socialmente ed economicamente critico. Tutti i paesi della cosiddetta area occidentale sono percorsi da varie difficoltà, mentre sembrava un pensiero comune che il benessere fosse in continua crescita e che nessuna crisi potesse colpirci. Ci si è lasciati prendere da una sorta di esaltazione, come dentro ad un sogno che si vorrebbe non finisse mai. Ogni cosa e ogni conquista ha in sé un carattere di finitezza e di precarietà, non ha valore assoluto. Dimenticare questo significa coltivare illusione su illusione. Tutto nel mondo e nell’opera umana è relativo. Ci ammonisce, con una

certa crudezza, la sapienza biblica con il salmo 49 ai versetti 12 e 21, dove dice: “l’uomo nella prosperità non dura….e non comprende….è simile alle bestie che periscono”. Lo testimonia tutta la storia con il proprio bagaglio fatto di numerosi esempi. Il Papa domenica 4 dicembre ha richiamato i cristiani a scegliere la sobrietà come stile di vita, specialmente in preparazione alla festa del Natale. È necessario coltivare la virtù della carità, che dimensiona il nostro cuore su quello di Cristo. San Paolo ci ricorda come Gesù da uomo ricco si è fatto povero per arricchire la nostra povertà. Sono tanti i credenti che hanno seguito e seguono Gesù su questa strada, diventando ricchi di amore. Ogni Natale è sempre una celebrazione nuova dell’amore di Dio per noi, e contemporaneamente dell’amore dell’uomo verso ogni uomo. Le gare di solidarietà che nascono in questo periodo sono espressione della festa che ricorda la venuta tra noi di Gesù. Amore e pace si intrecciano, generando l’unione dei cuori. Grazie Gesù, che ti sei fatto uno di noi per essere nostro fratello. BUON NATALE !

don Giannino Fuccaro

don Giuseppe Tracanelli

don Paolo Budai

Natale è festaNatale è festaNatale è festaNatale è festa

Bollettino Parrocchiale 2011 Pagina 2 di 12

Logo della Giornata Mondiale della

Gioventù Madrid 2011

La nostra avventura ha inizio la mattina del 10 agosto. Sommersi da valigie, sacchi a pelo e materassini ci siamo sistemati alla meglio sulla corriera che ci avrebbe trasportato in questo viaggio verso la Spagna, assieme al gruppo di Codroipo. In questo pellegrinaggio siamo stati accompagnati in modo particolare da don Ilario, e abbiamo anche avuto la fortuna di avere con noi il seminarista Gabriele. Dopo una tappa per la notte a Imperia, e un'intensa giornata di escursioni e varie attività sui Pirenei presso la Val de Nurìa, ci attendeva la cittadina di Urgell, dove ci siamo sistemati fino al 15, per i cosiddetti Giorni nelle Diocesi (per cui i giovani provenienti da tutto il mondo vengono ospitati nelle varie diocesi qualche giorno prima dell'effettivo inizio della Giornata Mondiale della Gioventù allo scopo di conoscere un po' la cultura del paese ospitante). Lì abbiamo avuto il primo impatto con la “dura” vita del pellegrino della GMG: un cibo diverso (jamon serrano, gazpacho,...) che non ha proprio accolto il gradimento di tutti (ma l'istinto di sopravvivenza è stato più forte), le docce fredde, postazione letto composta da sacco a pelo e materassino (gonfiabile, eh!)... Tutto questo però ci ha fatto capire e apprezzare ancor di più le comodità della vita quotidiana. Il 13 è stata una giornata molto intensa ma davvero bella: sveglia all'alba, tutti in corriera con destinazione...Barcellona! Tutti i giovani ospitati nelle diocesi catalane

si sono ritrovati lì per celebrare la S. Messa e visitare la stupenda città. Abbiamo avuto un assaggio di quello che avremmo visto a Madrid: i giovani erano davvero tanti, e sapere che erano lì per lo stesso nostro motivo, cioè la fede in Dio e in Suo Figlio, ci ha dato un'emozione indescrivibile! Abbiamo avuto anche la prova di come un luogo ci possa manifestare la presenza di Dio, visitando la Sagrada Familia. Finalmente il 15, dopo una bellissima S. Messa di invio alla GMG assieme ai giovani di Urgell e ad un gruppo di francesi ospitati lì anch'essi, in tarda serata siamo partiti per un viaggio notturno (piuttosto sofferto...) alla volta di Madrid. Raggiunta la nostra meta il 16 mattina attorno alle 5, ci siamo sistemati e durante la giornata abbiamo visitato la capitale spagnola e il celebre Museo del Prado. Qualche ora dopo ci trovavamo fra la marea di giovani pronti a partecipare alla S.Messa di apertura della GMG. Durante i giorni successivi abbiamo partecipato a degli incontri di catechesi tenuti da vescovi provenienti da varie parti d'Italia. Abbiamo anche visitato il famoso stadio Santiago Bernabeu e il museo Reina Sofia, dov’è esposta una delle opere più conosciute di Picasso: “Guernica”. Tra le varie esperienze spirituali vissute, una delle più significative e coinvolgenti è stato l’incontro di preghiera con la comunità di Taizè. Finalmente entriamo nel vivo della GMG: la veglia con il Papa, sabato sera, all'aeroporto di Cuatros Vientos. Tutto sembrava andare per il meglio e il clima di condivisione era nell'aria. Tra i 40°C che ci facevano sperare in una notte mite, e quella specie di deserto in cui ci trovavamo, non ci saremmo mai aspettati quello che di lì a qualche ora sarebbe successo. Mentre ci preparavamo per accogliere il Papa e cominciare così la veglia, all'orizzonte alcuni nuvoloni si ammassavano minacciosamente e un forte vento preannunciava l'arrivo di un bel temporale, per proteggerci dal quale avevamo per fortuna a disposizione dei teli di plastica. Tuttavia noi, assieme agli altri due

milioni di giovani, non ci siamo spaventati per le intemperie, ma “radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede” (tema di questa 26^ GMG) abbiamo resistito e pregato assieme al Papa, che crediamo si sia sentito orgoglioso della sua “juventud”. Purtroppo, per problemi organizzativi, la domenica mattina non abbiamo potuto partecipare alla Messa con il S. Padre, ma abbiamo recuperato con una Messa celebrata quella stessa sera, in cui è stata letta l'omelia del Papa. Nonostante i vari disagi che ci sono stati, portiamo nel nostro cuore molti bei momenti colmi di emozione. Per noi la semplicità con cui ci siamo relazionati con giovani provenienti da altre nazioni è stata toccante, così come gli occhi lucidi di persone più o meno anziane che vedevano milioni di giovani “invadere” il loro Paese con la voglia di avvicinarsi a Dio, come un'unica enorme famiglia. Udendo parlare quotidianamente di vicende violente che riguardano i giovani, è stato sorprendente sentirli cantare gioiosamente all'unisono; perfino nelle affollatissime metropolitane e nelle ore più tarde echeggiavano le parole ormai comuni a ogni Paese, “esta es la juventud del Papa”, e questa comunione ha cancellato tutte le fatiche e le delusioni. A questo punto possiamo solo passare ai ringraziamenti: alla Pastorale Giovanile di Udine che, con la sua organizzazione, ha reso possibile il nostro viaggio; al gruppo di Codroipo che ha vissuto con noi questa esperienza indimenticabile; a don Ilario, prezioso aiuto e guida spirituale in questo cammino; al nostro gruppo giovani che ci ha ”lasciati andare” e ai nostri genitori che hanno approvato questa scelta. Un ringraziamento particolare va anche al nostro Arcivescovo, con cui siamo sempre rimasti in contatto. P. S. Speciale ringraziamento a chi ha portato i teli di plastica che ci hanno riparato dalla pioggia, e uno ancora più speciale a chi glielo ha consigliato! Arrivederci a Rio de Janeiro 2013!!

Chiara, Linda, Damiano

Bollettino Parrocchiale Natale 2011 Pagina 3 di 12

In questa speciale ricorrenza del Natale 2011 abbiamo il piacere di portarvi anche il più caldo augurio da parte dei nostri fedelissimi ministranti. Li vedete sempre impeccabili e ligi al dovere; quando indossano la loro "divisa d'ordinanza" questi allegri (e vivaci n.d.r.) ragazzini si trasformano in chierichetti perfetti e vederli all'opera è un vero piacere… e sicuramente una fortuna che non tutte le parrocchie hanno. Non trovate? Da animatore dei ministranti (d'accordo, questa è la nomina ufficiale, ma non dimentichiamo tutti coloro che mi stanno dando una mano incredibile e senza i quali sarei perso; vorrei elencarli rapidamente: Alice, Giacomo, Chiara, Monica, Gelindo, Suor Graziella, Mariano e don Giovanni, senza dimenticare i nostri sacerdoti celebranti) in occasione di questo Natale vorrei dare un piccolo resoconto degli impegni che ci hanno visto protagonisti. Dal mese di novembre appena trascorso siamo entrati a far parte dell' Associazione Diocesana dei Ministranti (ADM) e i nostri ragazzi hanno avuto modo di assumere un impegno ancor più significativo, rapportandosi con tutti gli altri amici delle comunità parrocchiali udinesi e facendo capo direttamente al nostro Arcivescovo

L'AUGURIO DEI MINISTRANTIL'AUGURIO DEI MINISTRANTIL'AUGURIO DEI MINISTRANTIL'AUGURIO DEI MINISTRANTI

"… ecco il mio Presepe, il

più semplice, umile, una

piccola luce… ma accesa

nel mio cuore …"

A. Bruno Mazzocato. In questo contesto, con rinnovata felicità, abbiamo partecipato al primo incontro dei chierichetti della forania codroipese per meglio dire al “Gruppo Servizio”: attività di promozione e riflessione sul ruolo del ministrante promosso dalla Diocesi e dal Seminario di Udine, che si ripeterà il 21 gennaio e il 10 marzo 2012, portando avanti un progetto iniziato già l'anno scorso. In occasione dell'imminente celebrazione della Notte di Natale (la Vigilia) ci organizzeremo di certo per uno o due incontri di preparazione con i nostri ragazzi per garantire un servizio utile e bello per aumentare la gioia di questa festività. Una raccomandazione: per tutti coloro che volessero aggiungersi al nostro piccolo grande gruppo l'appello è ancora vivo e sentito: non esitate! Vi aspettiamo!!!! Inoltre un’anticipazione: desidero invitare ufficialmente tutti coloro che lo desiderassero alla partecipazione alla 28^ Festa Diocesana dei Ministranti che si terrà a Udine il 1° maggio 2012. Grazie mille a tutti per il vostro sostegno e un felice e gioioso Santo Natale! Per la “campagna acquisti”: Tommaso (331-8320776) o Alice (349-3064465)

Tommaso

CONCORSO

PRESEPI

Si terrà quest’anno il primo Si terrà quest’anno il primo Si terrà quest’anno il primo Si terrà quest’anno il primo concorso che premierà i cinque concorso che premierà i cinque concorso che premierà i cinque concorso che premierà i cinque presepi più belli preparati nelle presepi più belli preparati nelle presepi più belli preparati nelle presepi più belli preparati nelle proprie case da chi avrà aderito proprie case da chi avrà aderito proprie case da chi avrà aderito proprie case da chi avrà aderito all’iniziativa.all’iniziativa.all’iniziativa.all’iniziativa. Il concorso è dedicato Il concorso è dedicato Il concorso è dedicato Il concorso è dedicato principalmente ai bambini e ai principalmente ai bambini e ai principalmente ai bambini e ai principalmente ai bambini e ai ragazzi, ma possono iscriversi ragazzi, ma possono iscriversi ragazzi, ma possono iscriversi ragazzi, ma possono iscriversi tutte le persone che lo tutte le persone che lo tutte le persone che lo tutte le persone che lo desiderano.desiderano.desiderano.desiderano. L’iscrizione è gratuita, basterà L’iscrizione è gratuita, basterà L’iscrizione è gratuita, basterà L’iscrizione è gratuita, basterà compilare un modulo, che si compilare un modulo, che si compilare un modulo, che si compilare un modulo, che si troverà nelle salette deltroverà nelle salette deltroverà nelle salette deltroverà nelle salette del catechismo e sul tavolino in catechismo e sul tavolino in catechismo e sul tavolino in catechismo e sul tavolino in fondo alla chiesa, e fondo alla chiesa, e fondo alla chiesa, e fondo alla chiesa, e consegnarlo consegnarlo consegnarlo consegnarlo entro il 18 entro il 18 entro il 18 entro il 18 dicembredicembredicembredicembre al proprio catechista o al proprio catechista o al proprio catechista o al proprio catechista o nella buchetta della posta di nella buchetta della posta di nella buchetta della posta di nella buchetta della posta di Mariagrazia (P.zza Roma n. Mariagrazia (P.zza Roma n. Mariagrazia (P.zza Roma n. Mariagrazia (P.zza Roma n. 13/1) o Monica (P.zza Roma 13/1) o Monica (P.zza Roma 13/1) o Monica (P.zza Roma 13/1) o Monica (P.zza Roma n. 9).n. 9).n. 9).n. 9). Un gruppo di animatori, Un gruppo di animatori, Un gruppo di animatori, Un gruppo di animatori, catechisti e giovani si recherà catechisti e giovani si recherà catechisti e giovani si recherà catechisti e giovani si recherà ppppresso le abitazioni, durante le resso le abitazioni, durante le resso le abitazioni, durante le resso le abitazioni, durante le festività natalizie (la data festività natalizie (la data festività natalizie (la data festività natalizie (la data verrà comunicata in seguito), verrà comunicata in seguito), verrà comunicata in seguito), verrà comunicata in seguito), a visionare i capolavori, a visionare i capolavori, a visionare i capolavori, a visionare i capolavori, fotografandoli e valutandoli.fotografandoli e valutandoli.fotografandoli e valutandoli.fotografandoli e valutandoli. La giuria emetterà La giuria emetterà La giuria emetterà La giuria emetterà insindacabile giudizio finale. insindacabile giudizio finale. insindacabile giudizio finale. insindacabile giudizio finale. Saranno premiati i presepi più Saranno premiati i presepi più Saranno premiati i presepi più Saranno premiati i presepi più belli e più originali!belli e più originali!belli e più originali!belli e più originali! La prLa prLa prLa premiazione si terrà il 6 emiazione si terrà il 6 emiazione si terrà il 6 emiazione si terrà il 6 gennaio 2012, nella Solennità gennaio 2012, nella Solennità gennaio 2012, nella Solennità gennaio 2012, nella Solennità dell’Epifania.dell’Epifania.dell’Epifania.dell’Epifania.

Nel bollettino di Pasqua avevamo lanciato una nuova proposta: “Compitiamo in allegria”. Si trattava di un attività dedicata allo svolgimento dei compiti per le vacanze. Durante tutto il mese di luglio, nelle salette dell’oratorio, i bambini ed i ragazzi di elementari e medie, aiutati e seguiti dal Gruppo Giovani, hanno potuto partecipare a questa iniziativa;

dopo lo svolgimento dei compiti tutti quanti hanno partecipato a giochi di gruppo e gustato deliziose merende. L'attività ha avuto un discreto successo fin da questa prima edizione e questo ci fa ben sperare per il prossimo anno, quando l'esperienza verrà ripetuta. Avanti ragazzi, vi aspettiamo!

Bollettino Parrocchiale 2011 Pagina 4 di 12

Un'altra attività che ha visto protagonisti i nostri giovani parrocchiani, nel mese di agosto, sono stati i campeggi parrocchiali tenutisi presso il piccolo paese di Lateis, nei pressi di Sauris. Qui, organizzati in tre turni (rispettivamente Elementari, Medie e Superiori), i ragazzi hanno avuto modo di prender parte a innumerevoli esperienze finalizzate non soltanto al divertimento dei partecipanti ma, anche ad un cospicuo contributo nella loro crescita come persone e come cristiani. Partiti con qualche problema d’organizzazione a causa di numerose (ma apprezzate) iscrizioni, la prima “carovana” è partita alla volta del paesino saurano per rifornire la dispensa di ogni ben di Dio… soprattutto della nutella tanto gradita da tutti e in particolar modo dagli animatori!!! Nei giorni seguenti, armati d’entusiasmo, valige, gran voglia di divertirsi e forse qualche titubanza dei nuovi partecipanti, sono partiti i vari gruppi. Le giornate iniziavano verso le 8.00 con la squillante e “adorata” campana che ci dava il buongiorno, seguiva una gustosissima colazione a base di pane, marmellata e nutella, torte e biscotti a volontà! Di certo non si poteva alloggiare nella casa senza un po’ d’ordine, così

subito dopo colazione ognuno era impegnato in un servizio: si passava dalla “Sala party” (pulizia delle camere) a “Oggi sgobba” (preparazione e sistemazione dei giochi e delle panchine), al servizio più impegnativo “ Il cibo degli dei” (refettorio), ma il più gettonato e preferito in assoluto da tutti era senza dubbio “Il Trono” per meglio dire: pulizia dei bagni!!! A tutto questo seguiva un momento di condivisione in gruppo dove si rifletteva sulla Parola di Dio, su una storia, su una canzone o un film, dai quali trarre importanti insegnamenti. Quest’anno il tema scelto era “Quanti pani avete??... andate a vedere” dal quale abbiamo imparato a conoscere meglio i vari ingredienti che formano il pane e il loro legame con noi e il Vangelo. Il pomeriggio era dedicato interamente ai giochi, così, soffia che ti soffia, nei dintorni della casa abbiamo visto passare bambini e ragazzi con la faccia imbiancata dalla farina. Visto che quest’anno il sole l’ha fatta da padrone (per fortuna!), ci abbiamo pensato noi a far vedere un po’ d’acqua sui monti: tra “Cameriere singhiozzo”, “Pesca il cubo pesce” e “Passa l’acqua sopra i ponti” il pomeriggio è volato con tanti schizzi e tanta allegria! Una bella doccia, un po’ di libertà e la S. Messa nella vicina chiesetta ci attendeva! Dopo tanto movimento era necessario un pasto succulento! Così le nostre Super Cuoche ci preparavano pranzetti e cenette davvero deliziosi e gustosi che calmavano i nostri pancini affamati!!! Un SINCERO GRAZIE a loro per il super

lavoro e la bontà di tutto quello che hanno preparato in quei giorni per noi! La sera era animata da giochi e attività di gruppo. Una bella sera però, a “disturbare” la nostra tranquillità, è arrivata in casa Tôlar una telefonata dalla polizia di Tolmezzo che ci diceva che quattro carcerati erano scappati dalla prigione e si erano nascosti nel nostro paesello, e ci chiedeva se potevamo dar loro una mano a catturarli: armati di pila e buona volontà siamo usciti a cercarli e finalmente dopo tanto correre su e giù per le stradine di Lateis li abbiamo “arrestati” e consegnati: che soddisfazione!!! Di certo però non è tornata la tranquillità perché, nel bel mezzo di una notte, alcuni vampiri gironzolavano nel paesello: avevano lasciato le loro bare e ci stavano cercando! Qualcuno è riuscito a graffiarci, ma noi, veloci, le pozioni magiche e l’aglio abbiamo recuperato e i vampiri abbiamo catturato, così finalmente… la calma ha regnato! Una sana e bella camminata di certo non poteva mancare (magari qualcuno ha qualcosa da ridire, da quanto se ne lamentava?), così tra boschi e salite nei vari turni abbiamo raggiunto malga “Novarzutta”, malga “Losa” e malga “Pieltinis” dove abbiamo potuto godere un bellissimo panorama oltre che gustare, dopo tanta fatica, i nostri panini! Dalla prima volta in cui il Campeggio entrò a far parte delle attività della nostra parrocchia, ben sette anni fa, con la partecipazione di nove bambini, ad oggi, che contiamo su due, se non tre turni, con 20-25 partecipanti per turno, di certo i risultati di questo progetto dedicato a bambini, ragazzi e giovani, si vedono e fanno piacere. Per questo motivo il Gruppo Giovani, contando sull’appoggio e la preziosa presenza di tutte le persone che collaborano a realizzare questo progetto, è intenzionato a riproporre l'attività il prossimo anno. Ci divertiremo ragazzi!!!

Il gruppo di

ragazzi durante

la camminata

alla malga

Bollettino Parrocchiale Natale 2011 Pagina 5 di 12

“GRUPPO GIOVANI”“GRUPPO GIOVANI”“GRUPPO GIOVANI”“GRUPPO GIOVANI” Ci troviamo ogni giovedì sera dalle 20.30 alle 22.30 nelle salette dell’oratorio. Rivolto a tutti i giovani delle nostre parrocchie dalla prima superiore in su (per i ragazzi della prima superiore dal mese di gennaio) che vogliono crescere in gruppo, condividendo la Parola di Dio, le

proprie idee e l’esperienza di essere animatori dei più piccoli delle nostre comunità. Cerchiamo di organizzare, nelle varie parrocchie, semplici momenti di aggregazione per i più piccoli, per trasmettere loro la bellezza del vivere concretamente la Parola di Gesù. Nel nostro futuro c’è l’impegno nel

rivolgere la nostra attenzione anche ad anziani e disabili, così che le nostre comunità siano comunità vive a 360 gradi!! Siamo già un bel gruppetto affiatato, ma che aspetta sempre nuovi giovani e nuove idee per donare tanta gioia alle nostre parrocchie! Vi aspettiamo!

Il 15 ottobre con la celebrazione della S. Messa ha avuto inizio l’anno catechistico. Pur avendo coperto gran parte delle classi della nostra zona, ce ne sono ancora alcune scoperte e alcune con qualche catechista bisognoso di collaborazione. Chiediamo l’aiuto dei genitori e di persone disponibili a dedicare un po’ di tempo ai bambini ed ai ragazzi. Qui di seguito gli orari concordati: 1^ elementare – venerdì ore 15.15 - 16.00 2^ elementare – sabato ore 14.00 - 15.00 3^ elementare – giovedì ore 16.30 – 17.30 (prima Confessione) 4^ elementare – venerdì ore 17.00 – 18.00 (prima Comunione) 5^ elementare – lunedì ore 17.00 – 18.00 1^ media – martedì ore 17.00 – 18.00 2^ media – venerdì 14.30 – 15.15/ 15.15 – 16.00 3^ media (da definire) 1^ superiore – venerdì ore 17.00 – 18.00 (cresimandi 1° anno) 2^ superiore – giovedì 16.45 – 17.45 (cresimandi 2° anno) 3^ superiore – mercoledì 19.30 – 20.30 (cresimandi 3° anno)

CATECHISMOCATECHISMOCATECHISMOCATECHISMO

“NOTTI DI

NICODEMO”:

stare alla Scuola

della Parola di

Gesù Per ragazzi e ragazze dai 16 anni in su. Gli incontri di preghiera sono organizzati da giovani seminaristi e consacrate e si

svolgono presso il Seminario di Castellerio (Pagnacco) il venerdì dalle ore 20.30 alle 22.30: sono momenti di preghiera e riflessione in adorazione dell’Eucarestia, con la possibilità di condividere le proprie idee ed esperienze con i

seminaristi, le consacrate e tantissimi altri giovani della nostra diocesi. Prossimi appuntamenti: Venerdì 20 gennaio – 10 febbraio – 16 marzo – 20 aprile 2012. Ci ritroviamo alle ore 19.45 davanti alla chiesa a Sedegliano

“GRUPPO SAMUEL”:

Per giovani dai 17 ai 25 anni. Gli incontri si svolgono presso il Seminario di Castellerio (Pagnacco): sono momenti di riflessione e di preghiera per scoprire di essere chiamati dal Signore a servirlo nella vocazione al Matrimonio cristiano, al Sacerdozio e alla vita consacrata. Prossimi appuntamenti: Giovedì 5 gennaio – Sabato 4 febbraio – Mercoledì 25 aprile 2012 dalle 16.00 alle 22.00.

VEGLIE FORANIALI:

“EDUCATI DAI

SANTI”

Per i giovani dalla prima superiore in su. Incontri di preghiera organizzati e rivolti ai giovani della forania di Codroipo-Sedegliano. Il prossimo appuntamento: Lunedì 30 gennaio alle ore 20.00 nella parrocchia di Camino al Tagliamento con la testimonianza di S. Giovanni Bosco.

SACRAMENTO DELLA

CONFERMAZIONE

Dopo un percorso di quasi tre anni i giovani della terza superiore di Sedegliano, Coderno, Grions e S. Lorenzo riceveranno il Sacramento della Confermazione Domenica 15 gennaio alle ore 11.00 nella Chiesa Parrocchiale di Sedegliano.

Bollettino Parrocchiale 2011 Pagina 6 di 12

Durante lo scorso anno alcune coppie della nostra parrocchia sono venute a conoscenza delle attività dell’associazione ecclesiale “Incontro matrimoniale”, che opera da anni anche nella nostra Diocesi. Il sacerdote responsabile per la nostra zona è don Giuseppe Faccin, direttore dell’Ufficio famiglia dell’Arcidiocesi di Udine. Partendo dal presupposto che una famiglia, “per essere tale e per poter affrontare la sua complessa realtà ha bisogno di poggiare su di una coppia che vive una relazione sana, forte e progettuale”, l’associazione, con un centinaio circa di sposi che vi aderiscono, propone un percorso di incontri e momenti di riflessione. Inoltre, due volte all’anno, in ottobre e in gennaio, vengono organizzati i week-end aperti a chi non conosce ancora “Incontro matrimoniale”, ma vuole riprogettare e rafforzare la propria vita a due. Da quando l’associazione è attiva a Udine, circa 25

COLTIVARE LA COPPIA…SEMPRE La scoperta dell’Associazione “Incontro

matrimoniale”

PESCA DI PESCA DI PESCA DI PESCA DI

BENEFICENZABENEFICENZABENEFICENZABENEFICENZA offuscata ed è diventata scontata. Ed ecco, quindi che la relazione stessa domanda la decisione di darsi, reciprocamente, un tempo e uno spazio nel quale sia possibile guardarsi in faccia per comunicarsi le cose che contano, facendole passare attraverso il cuore. Di qui lo strumento che “Incontro matrimoniale“ ha ideato per favorire questo reincontro continuo tra i coniugi: i fine settimana residenziali, proposti appunto due volte l’anno. Le prossime “tre giorni” per coppie di sposi sono in programma a Castellerio dal 20 al 22 gennaio e dal 5 al 7 ottobre 2012. I week-end per fidanzati si terranno dal 24 al 26 febbraio, dal 22 al 24 giugno e dal 30 novembre al 2 dicembre 2012. Noi che abbiamo vissuto l’esperienza del week- end ci siamo “ritrovati” e ne siamo stati entusiasti! Per informazioni: Bottai Roberto e Anna o Pagnacco Oliviero e Monica.

anni, sono oltre un migliaio gli sposi che hanno partecipato a questi fine settimana. Ne vengono organizzati anche per fidanzati, per giovani single e , ultimamente, sono partite anche alcune nuove esperienze per persone sole, mature e vedove. Ogni week-end viene guidato da un sacerdote e da tre coppie di sposi che da tempo hanno cominciato il cammino proposto dall’associazione, le quali offrono le loro testimonianze, come base per la riflessione e per un dialogo delle varie coppie partecipanti, che viene fatto per lo più all’interno della coppia stessa, ciascuna per conto suo. Nel periodo così difficile e confuso che viviamo, spesso anche gli sposi cristiani si ritrovano fragili e in difficoltà: la coppia diventa, nel migliore dei casi, la somma di due singolarità che vivono insieme senza più la forza che viene dall’essere “uno”; a volte la relazione un po’ alla volta si è

In occasione dei tradizionali festeggiamenti in onore della B.Vergine di Lourdes, nella seconda domenica di settembre è stata allestita in oratorio una piccola pesca di beneficenza gestita dai giovani e da alcune animatrici di buona volontà. I parrocchiani hanno gradito come sempre l’iniziativa e hanno contribuito con entusiasmo, acquistando biglietti in grande quantità dopo la S. Messa solenne del mattino, ma soprattutto dopo la processione del pomeriggio. Il ricavato, che è stato di 1400 euro netti perché tutti gli articoli sono stati offerti gratuitamente alla parrocchia da negozianti e privati, è stato destinato quest’anno all’oratorio per l’acquisto di attrezzature. Grazie a tutti quelli che hanno contribuito!

Il logo di “Incontro

Matrimoniale Italia”

Bollettino Parrocchiale Natale 2011 Pagina 7 di 12

La sera del 22 ottobre 2011 Sedegliano ha ospitato all'interno delle mura della Chiesa di S. Antonio Abate un' esperienza davvero unica offerta a giovani, e non, del circondario: una Veglia dedicata alla Madonna del Rosario, in occasione della permanenza della sua sacra immagine nella Parrocchiale. Svoltasi grazie all'impegno sempre vivo del nostro Gruppo Giovani, la veglia ha potuto aver luogo e prendere consistenza anche grazie all'appoggio di don Dino Bressan (rettore del seminario) e al sostegno di alcuni seminaristi, a cui va tutto il nostro ringraziamento per la preziosa presenza e collaborazione. Toccante e capace di infondere, attraverso Maria, l'amore di Cristo nei cuori di tutti i presenti, la celebrazione si è svolta sul modello delle veglie giovanili. Con luci soffuse, lumini accesi sui banchi e l’atmosfera rilassante e tranquilla che genera

La collocazione della nuova statua

della Beata vergine del Rosario

questo tipo di celebrazione, la serata di preghiera è stata scandita da un momento di invocazione dello Spirito Santo, dalla lettura della Parola di Dio e la seguente riflessione e dalla testimonianza di due seminaristi; è giunto poi il momento principale: l’esposizione dell’Eucarestia a cui è seguito un momento di silenzio personale e la preghiera dialogata. Carichi di questi momenti intensi, abbiamo ricevuto un “segno” da portare a casa in ricordo della bella serata e della Parola di Dio. Dopo il canto finale ci siamo trasferiti in oratorio per un momento conviviale assieme ai nostri amici seminaristi. Ringraziamo tutte le persone che hanno vissuto assieme a noi a questo momento di preghiera e ci auguriamo che in futuro la presenza sia ancora più numerosa e partecipe alle iniziative di noi giovani.

BREVE STORIA DELLA BREVE STORIA DELLA BREVE STORIA DELLA BREVE STORIA DELLA

MADONNA DEL ROSARIOMADONNA DEL ROSARIOMADONNA DEL ROSARIOMADONNA DEL ROSARIO Seconda metà del '500: la

statua lignea della "Madonna con bambino" viene realizzata da un anonimo intagliatore (forse più d'uno). Si tratta di una delle opere anonime di più nobile e pregevole fattura, riferita ad un'iconografia che in Friuli si diffonde dopo la Battaglia di Lepanto (1571), come risposta all'espansione islamico-ottomana.

1603: gli ispettori patriarcali sottolineano, presso la chiesa campestre di Sedegliano, la presenza dell' "Icona della Beatissima Vergine di legno scolpito, dorata, con ornamenti di scultura lignei dorati recentissimi". In questa data, dunque, la scultura era già stata collocata presso l'odierna ubicazione.

3 agosto 1976: L'icona della Beata Vergine viene sottratta per la prima volta dalla Chiesa Campestre di Sedegliano (la cosiddetta Chiesa della Madonna, appunto). Verrà ritrovata sotto il ponte della Lavia, fra Colloredo e Pasian di Prato.

7 giugno 2001: La scultura viene nuovamente sottratta, questa volta definitivamente. Non verrà mai più ritrovata.

8 ottobre 2006: La nuova ed attuale scultura lignea della Madonna, copia dell'originale, realizzata dallo scultore Demetz Engelbert su forte volere dell'allora sacerdote don Guido Manfredo e tramite la cospicua donazione effettuata da un devoto fedele, viene ricollocata presso la Chiesa Campestre

Bollettino Parrocchiale 2011 Pagina 8 di 12

Il gruppo di 5^ elementare, che lo scorso 8

maggio ha celebrato la Prima Comunione,

quest’anno affronterà il tema della chiamata

e dell’invito di Gesù a seguirlo: Dio manda

ad ognuno di noi un invito personale, da

vivere però insieme agli altri.

Durante uno di questi incontri abbiamo avuto

l’occasione di conoscere una persona che ha

risposto affermativamente alla Sua chiamata.

Si tratta di suor Chiarfrancesca dell’ordine

delle suore francescane missionarie del sacro

cuore, presenti anche nella nostra comunità.

Ci ha fatto proprio una bella sorpresa:

arrivati nella saletta di catechismo ci ha

accolti con i suoi tecnologici mezzi che ci

hanno permesso di scoprire e riflettere su

realtà di vita alle quali non siamo abituati o

che nemmeno immaginiamo.

Proprio un anno fa si trovava nel villaggio di

Niem nella Repubblica Centrafricana dove,

insieme ad alcune sue consorelle opera come

missionaria.

E’ uno stato prevalentemente montuoso,

ricco di diamanti, legname pregiato e

manioca.

Il nostro viaggio virtuale è iniziato lungo una

strada sterrata lunga 500 km che collega la

città alla missione. Nei periodi piovosi

diventa un fiume di fango e in quelli buoni

rimane tutta dissestata a tal punto da mettere

fuori uso gli pneumatici.

Pur con le ossa a pezzi riusciamo a

intravedere le prime abitazioni: paglia e

fango i materiali utilizzati. Un filo di fumo

fuoriesce dal loro interno dove un piccolo

fuoco viene acceso per poter cucinare

qualcosa da mangiare e per riscaldarsi

durante la notte quando la temperatura

scende di parecchi gradi.

Le donne, con i bambini attorno, sono intente

nei lavori domestici o nel commercio di quei

pochi prodotti che riescono a trovare. I

bambini si alzano di buon mattino per

recuperare nella savana la legna necessaria

alla propria famiglia, per poi dirigersi a

scuola; mentre gli uomini sono addetti alla

costruzione delle case.

Giungiamo così alla missione. E’ accogliente

e ben curata. Ci sono l’ospedale, la scuola,

la mensa costruite grazie agli aiuti economici

pro missione.

La scuola è ciò che più ci ha colpito.

I banchi sono quelli recuperati al collegio di

Gemona, dove per adeguarsi alle norme di

sicurezza non possono più essere utilizzati.

I bambini dispongono di una lavagnetta nera

sulla quale eseguono con un gessetto gli esercizi

che il maestro assegna loro per poi cancellarli

con il gomito; anzi ora utilizzano gli straccetti

che suor Chiarfrancesca è riuscita a portare con

sé nell’ultimo viaggio. Un foglietto e pochi

pastelli vengono utilizzati per scrivere alle

persone che li sostengono a distanza.

Arriva l’ora di pranzo: con un pentolone,

contenente della pasta o del riso, si distribuisce

il cibo mettendolo in piccole ciotole dalle quali

attingono con le mani un paio di bambini per

ognuna.

Si nota un gioco creato dai bambini stessi

utilizzando alcuni legnetti e molta fantasia.

Momenti di festa con una danza molto ritmata in

segno di accoglienza!

Preparativi per la Festa della Repubblica, di

una repubblica che però poco si preoccupa di

queste situazioni di povertà.

L’ora è trascorsa già da un po’: avremmo

voluto continuare a viaggiare ancora per molto,

ma dobbiamo passare ai saluti con la promessa

però di incontrarci ancora. Le consegniamo

quanto raccolto in occasione della Prima

Comunione per le necessità più urgenti della

missione. Suor Chiarfrancesca ci lascia una

bellissima preghiera che vogliamo condividere

con tutti voi, nella speranza che almeno durante

questo periodo di avvento possiamo viverla alla

lettera!

Buon Natale!

Luisa, Antonella e i fanciulli di

5^elementare

I bambini della Prima Comunione

Ho dato un pane ad un mendicante. Credevo di essere stato caritatevole. Invece era giustizia, perché io ho tanto pane e lui ha fame.

Ho guidato un cieco per un tratto di strada. Mi sentivo molto buono. Invece era giustizia, perché io ci vedo e lui no.

Ho procurato un pezzo di legna ad una famiglia povera. Credevo di essere stato generoso. Invece era giustizia, perché, nella mia casa, il termosifone scotta, e là la stufa è spenta.

Signore, aiutami a non donare a Te e ai miei fratelli solo le briciole, ma tutto ciò che è giusto e con tutto il cuore.

UN DONO DI CUOREUN DONO DI CUOREUN DONO DI CUOREUN DONO DI CUORE

Bollettino Parrocchiale Natale 2011 Pagina 9 di 12

Apprendiamo con viva soddisfazione e grande sollievo la notizia riguardante i finanziamenti ventennali a favore di parrocchie e comunità del Friuli Venezia Giulia stanziati recentemente dalla giunta regionale; in particolare una somma di € 532.000 è stata destinata alla nostra Parrocchia e verrà utilizzata per il restauro conservativo del nostro amato campanile che da circa un anno è stato isolato per questioni di sicurezza e privato del suono delle proprie campane. Questa cifra appare un’enormità se confrontata con quelle che poco più di un secolo fa furono necessarie per la costruzione del manufatto: 34.700,55 lire il costo dei materiali comprese le campane e l’orologio, 85.000 lire complessivamente calcolando quelle che furono le prestazioni di manodopera gratuita e di materiali messi a disposizione dalla comunità Sedeglianese. Era la giornata di sabato 12 luglio 1902 quando il nostro paese, con tanto di spettacolo pirotecnico allestito sulla cella campanaria, si pregiò di offrire a tutto il Friuli l’inaugurazione di uno dei più maestosi ed eleganti campanili della regione, progettato dal celebre maestro architetto Girolamo D’Aronco di Gemona. Pochi sanno che a soli due giorni di distanza da questo evento, nel lunedì successivo, a Venezia in

espressa dall’autorità di un parroco. Nonostante tutto, dopo aver preso in considerazione i vari progetti e valutato i preventivi di costruzione, i lavori iniziarono nella primavera del 1896 per concludersi nel 1902 con il collaudo del nuovo campanile, opera accorta e sapiente sintesi di proporzioni, che accomunava solidità, elevazione ed eleganza. Ci auguriamo che i lavori di restauro possano iniziare velocemente, per avere modo di pregiarci nuovamente, come fecero i nostri avi a costruzione conclusa, di questo fondamentale simbolo della nostra identità religiosa, che dalla sua centralità ci invita ad essere comunità unita e responsabile.

piazza San Marco crollava l’omonimo campanile eretto più di mille anni prima, aggredito dagli agenti atmosferici e dai sussulti sismici. La stessa disgrazia colpì il nostro paese nella sera del 25 novembre 1893, quando crollò il precedente campanile ottagonale iniziato nel 1772 su disegno del maestro architetto scalpellino Francesco Sabbadini di Pinzano. Promotori ed artefici della volontà di ricostruire un nuovo campanile furono due nostri illustri predecessori omonimi: il parroco Don Angelo Rinaldi (Sedegliano, 20 settembre 1833 – 15 dicembre 1902) ed il maestro comunale Angelo Rinaldi (Sedegliano, 22 maggio 1858 – 30 luglio 1924); furono loro a coinvolgere in questo ambizioso e costoso progetto i 225 capifamiglia, i quali con una compattezza quasi assoluta in un contesto di miseria e di precarietà legate prettamente ad una economia agricola, si sobbarcarono il totale peso (sia fisicamente che economicamente) dell’impresa, da portare a compimento in nome dell’identità socio-religiosa della comunità. Ci furono non poche difficoltà nel procedere, prima fra tutte l’interferenza dell’allora sindaco Bernardino Berghinz (1841 – 1925) simbolo dell’autorità politica liberale-anticlericale che mal sopportava la compattezza di indirizzi,

IL NOSTRO CAMPANILE, LA STORIA

CONTINUA …

Veduta del campanile di

Sedegliano

Avviso della commissione per la costruzione

del campanile (1896)

Bollettino Parrocchiale 2011 Pagina 10 di 12

Un'esperienza simile a quella

vissuta nella nostra

parrocchia, e organizzata

sempre dal nostro Gruppo

Giovani, si è svolta lunedì 28

novembre alle ore 20, a

Gradisca (zona pastorale di

Sedegliano) in occasione delle

“Veglie Foraniali” proposte a

tutti i giovani della forania di

Codroipo-Sedegliano e rivolte

in particolare ai cresimandi. In

quest’ occasione erano

presenti quasi 200 giovani

provenienti dalle varie

parrocchie della Forania .

Il titolo che ci accompagnerà

durante queste veglie è

“Educati dai Santi”. In questa

prima serata siamo stati

accompagnati dalla

testimonianza della Beata

Chiara “Luce” Badano.

Contando nella speranza di

ripetere l'esperienza e di

certo in una nuova cospicua

partecipazione, il Gruppo

continua a lavorare e a farsi

carico delle belle idee che la

nuova generazione porta nella

crescita della Parrocchia.

Nel mese di luglio i ragazzi del “Gruppo giovani” delle parrocchie della zona pastorale di Sedegliano hanno partecipato, anche in previsione dei soggiorni estivi a Lateis di Sauris alla fine di agosto , a due serate formative aventi per argomento nozioni di primo soccorso e BLS. Le due serate si sono svolte grazie alla disponibilità della sezione S.O.G.I.T. (Soccorso dell'Ordine di San Giovanni in Italia) di Udine ed hanno avuto come relatrice competente e coinvolgente la sig. Donatella, volontaria e infermiera professionale che opera presso il 118 regionale. Durante il primo incontro sono stati trattati i temi riguardanti il riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso, le cause e circostanze dell’infortunio, le tecniche di autoprotezione e le modalità di effettuazione telefonata di allertamento al 118. Nella seconda serata sono state approfondite le tecniche di BLS ed in particolare il massaggio cardiaco e la posizione laterale di sicurezza; tutti i presenti si sono

cimentati successivamente in una prova pratica con l’ausilio di un manichino. L’indubbio successo ottenuto dall’iniziativa, sia dal punto conoscitivo che didattico, ha permesso un apprendimento approfondito e mirato, da parte dei ragazzi, riguardo alle problematiche legate al tema del primo soccorso. Un sentito ringraziamento pertanto va rivolto alla S.O.G.I.T. di Udine, e in particolare al responsabile sig. Maurizio Rinaldi, che si è reso disponibile per l’organizzazione delle serate, confidando di poter ripetere in futuro l’interessante iniziativa e di continuare a sviluppare in maniera fattiva la collaborazione. A questo punto i giovani, dopo i corsi per animatori presso l’istituto Bearzi di Udine, le serate di primo soccorso e l’intensa preparazione dei mesi scorsi, sono partiti per Lateis dove, dal 17 al 26 agosto, si sono impegnati come animatori nei campi estivi per i ragazzi più piccoli e infine dal 26 al 31 hanno partecipato al campo a loro dedicato.

Momenti del corso: prova pratica

su manichino

Bollettino Parrocchiale Natale 2011 Pagina 11 di 12

- ANAGRAFE PARROCCHIALE -

BATTESIMI – “In Cristo battezzati e aggregati alla sua Chiesa”. Domenica 23 gennaio 2011

o SARA LORIS CISILINO di Arrigo e di Morocutti Alessandra, nata a San Daniele il 19.08.2010. o GIULIA DONADA di Stefano e di Vit Gabriella, nata a San Daniele il 29.09.2010.

Domenica 29 maggio 2011 o CORSINI DIEGO di Giuseppe e di Beltramini Erika, nato a San Daniele il 14.07.2010.

Domenica 23 settembre 2011 o CECCHINI CHRISTIAN di Gianni e di Bragagnolo Martina, nato a Palmanova il 25.03.2011. o PELLIZZONI SONIA di Fabio e di Molaro Serena, nata a San Daniele il 26.04.2011. o VIT LUCA di Massimo e D’Andrea Rossella, nato a San Daniele il 21.05.2011.

CRESIME – “Confermati in Cristo con il dono del suo spirito e mandati a testimoniarlo al mondo” attraverso il mistero

episcopale di Mons.Alfredo Battisti, Arcivescovo Emerito di Udine. Domenica 6 marzo 2011

Da CODERNO: Di Lenarda Cristian, Di Lenarda Daniel, Di Lenarda Fabio, Marigo Alice, Molaro Elena, Molaro Marta, Rinaldi Stefano, Turoldo Mirko.

Da GRADISCA: Rinaldi Matteo. Da GRIONS: Pasqualini Gessica, Piccolotto Giada, Prenassi Marco. Da RIVIS: Pontisso Eleonora, Pontisso Ilaria. Da SAN LORENZO: Castellani Francesco, D’Osualdo Ailis, Lahoz Francesca, Romanelli Chiara, Romanelli Maria. Da SEDEGLIANO: Cordenos Alice, Cudizio Giulia, Minuzzo Mattia, Perusini Chiara, Rinaldi Eleonora, Rinaldi

Francesco, Zuliani Stefano.

PRIMA COMUNIONE – Hanno partecipato alla mensa Eucaristica: Domenica 8 maggio

o Baldassi Michele di Gianni e Paola Vedovato o Bottecchia Giulia di Giovanni e Gianna Rinaldi o De Candido Alex di Agostino e Milly Zanin o Di Lenarda Emily di Domenico e Valeria Muin o Ganzini Francesco di Fausto e Milena Zappetti o Lai Vittorio di Paolo e Antonella Zanussi o Minin Riccardo di Renzo e Daniela Benedetti o Molaro Davide di Marco e Annamaria Margarit o Moretti Luca di Cesare e Federica Cantarutti o Quattrin Diego di Piervito e Adriana Rinaldi o Stevenson Nicholas di Adam e Cinzia Federico o Vicario Riccardo di Luca e Michela Giacomuzzi o Vit Angelo di Michele e Luisa Tubaro o Zin Fabio di Luca e Federica Rinaldi

DECEDUTI – “Nella Luce di Cristo morto e risorto in attesa della comunione piena con Lui”

MATRIMONI – “Uniti nell’amore di Cristo” o Biasutti Massimo di Codroipo e Ventura Francesca, il 9 luglio 2011 nella Chiesa della Madonna del Rosario. Si estendono gli auguri più fervidi pure a quanti hanno celebrato il Sacramento del Matrimonio nel corso di quest’anno in altre parrocchie.

o Prez Maria ved. Cemulini Di anni 91 – 19 gennaio 2011 o De Candido Candido Di anni 73 – 10 febbraio 2011 o Di Lenarda Angelina in Cividini Di anni 84 – 29 marzo 2011 o Cecchini Alfredo Di anni 80 – 22 maggio 2011 o Zappetti Maria Di anni 94 – 28 maggio 2011 o Pressacco Alba ved. Zanussi Di 73 anni – 3 giugno 2011

o Zanin Maria ved. Rinaldi Di anni 97 – 7 giugno 2011 (era la persona più anziana della parrocchia) o Bin Ardesia Mercedes ved. Cecchini Di anni 87 – 17 giugno 2011 o Zanussi Giovannino Di anni 74 – 15 luglio 2011 o Gattesco Luigia in Rinaldi Di anni 88 – 23 agosto 2011 o Zanussi Vincenzo Di anni 83 – 5 settembre 2011 o Salvador Nella ved. Cecchini Di anni 84 – 19 ottobre 2011

Bollettino Parrocchiale 2011 Pagina 12 di 12

Sabato 17 dicembre Ore 16.30 Confessioni per i fanciulli e ragazzi Domenica 18 dicembre Ore 10.00 Santa Messa animata dai bambini della Scuola Materna Lunedì 19 – Martedì 20 – Mercoledì 21 – Venerdì 23 dicembre: Novena del Santo Natale Ore 20.00 Preghiera animata dai gruppi di catechismo Giovedì 22 dicembre Ore 20.00 Celebrazione penitenziale con le Santissime Confessioni Sabato 24 dicembre Ore 16.00-18.00 Santissime confessioni Notte di Natale Ore 24.00 Santa Messa di mezzanotte Domenica 25 dicembre: SANTO NATALE Ore 10.00 Santa Messa solenne Ore 18.00 Vespero e Santa Messa Lunedì 26 dicembre: Santo Stefano Ore 10.00 Santa Messa Mercoledì 28 e Venerdì 30 dicembre Ore 18.00 Santa Messa Sabato 31 dicembre Ore 20.00 Santa Messa e Te Deum Domenica 1 Gennaio 2012: FESTA DELLA MADRE DI DIO Ore 10.00 Santa Messa e canto del Veni Creator Ore 18.00 Santa Messa cantata Lunedì 2 e Mercoledì 4 gennaio 2012 Ore 18.00 Santa Messa Giovedì 5 gennaio 2012 – Vigilia dell’Epifania Ore 19.00 Benedizione dell’acqua e Santa Messa Venerdì 6 gennaio 2012 – Epifania del Signore Ore 10.00 Santa Messa solenne – premiazione 1° concorso presepi Ore 15.00 Benedizione dei bambini e raccolta offerte per i bambini delle missioni Ore 18.00 Vespero e Santa Messa Ore 20.00 Concerto per il nuovo anno Sabato 7 gennaio 2012 In mattinata viene portata la Comunione agli anziani e agli infermi. Si prega di segnalare al Parroco, al Diacono Giovanni o a Suor Gaudenzia quanti desiderano riceverla oltre a chi è regolarmente visitato ogni primo venerdì del mese. Domenica 8 gennaio 2012: Festa del Battesimo del Signore Ore 10.00 Santa Messa Ore 18.00 Vespero e Santa Messa Mercoledì 11 gennaio 2012 presso la Chiesa di San Lorenzo Ore 20.00 Liturgia Penitenziale e Confessioni per i Cresimandi, Genitori e Padrini Domenica 15 gennaio 2012 Ore 11.00 Celebrazione Santa Cresima durante la Santa Messa Solenne Ore 18.00 Vespero e Santa Messa Martedì 17 gennaio 2012 – Festa del Patrono Sant’Antonio Abate Ore 19.00 Santa Messa Solenne

Tanti auguri di Buon Natale

e felice Anno Nuovo