Bollettino di informazione - chiesadicormano.it 103.pdf · di cuore: don Gigi Musazzi, Presidente...
Transcript of Bollettino di informazione - chiesadicormano.it 103.pdf · di cuore: don Gigi Musazzi, Presidente...
Anno accademico 2017-18 viaggi e proposte culturali
Ottobre
5 Inaugurazione anno accademico 7 Santa Messa inizio anno e ricordo defunti
16 Presentazione libro “Il Treno della vita” corso autobiografia UTE 17...Incontro con Lega Ambiente
18…Conosciamo l’Esperanto
Novembre
8 Partecipazione Mostra “Dentro il Caravaggio” Palazzo Reale
25 Escursione a Castelseprio—complesso monumentale della Torba
Dicembre
15 Festa Natalizia
Febbraio
7 Teatro alla Scala ”Balletto Goldberg Variationen”
12 Conferenza “Le Stanze di Raffaello” dott. Pomati
24 Visita alla Città di Ivrea e Villaggio Olivetti
26 Conferenza “l'Universo di Hubble” dott. Pomati
Marzo
7 Visita alla Basilica di Santa Maria delle Grazie e Cenacolo di Leonardo
19 Teatro alla Scala ”Concerto I Solisti dell’Accademia di canto”
Aprile
5 Incontro Alzheimer Café
8 Incontro Padre Sergiu parroco Parrocchia Rumena San Giustino di Ospitaletto
10 Conferenza: Martin Lutero e la Riforma - Dott.Gozzi
13-15 Visita 3 giorni Viterbo e la Tuscia
21 5^ edizione Memorial “G.Berrettini”
23 Van Gogh Vita e Arte di Alberto Pettorali
Maggio
2 Visita Basilica Santa Maria delle Grazie e Cenacolo di Leonardo
7...Fumetto: Letteratura disegnata o lettura di evasione?
14 Incontro con lo scrittore Paolo Saino
16 Festa chiusura anno accademico
30 maggio 6 giugno Viaggio Romania
Bollettino di informazione
dell’ UNIVERSITÁ della TERZA ETÁ di CORMANO
Assoc. di volontariato - ONLUS Anno XVIII- N. 103 Maggio 2018 aderente alla Federuni di Vicenza stampato in proprio - distribuzione gratuita
Via Roma, 10 tel. 3338469529 www.utecormano.it e-mail: [email protected]
visitate il nostro sito: www.utecormano.it
Bilancio di un anno che si chiude
Con la festa di mercoledì 16 maggio si chiude l’anno accademico 2017-2018 il nostro diciottesimo di
attività. Sicuramente un anno positivo con inevitabili contrattempi, perché questo è il bello della di-
retta, come si dice in TV.
Qualche difficoltà si è avuta nella gestione del calendario delle lezioni, che necessariamente preparato
in anticipo, al verificarsi di un imprevisto deve essere modificato tempestivamente. Abbiamo fatto del
nostro meglio per limitare i disagi.
Quest’anno abbiamo dovuto purtroppo rinunciare al corso di Storia di Milano, perché Franco Casati
ha avuto qualche problema di salute, ma noi lo aspettiamo il prossimo anno e gli facciamo tantissimi
auguri, perché le prossime vacanze siano davvero corroboranti. Abbiamo sentito la sua mancanza e lo
aspettiamo in grande forma.
Approfitto per ringraziare tutti i nostri docenti che con generosità ed entusiasmo hanno reso possibile
la realizzazione di questo anno accademico, con una proposta culturale, non credo di esagerare, di-
versificata e di alto livello, cui hanno ampiamente contribuito anche i corsi introdotti quest’anno.
Tutte le lezioni hanno registrato una costante presenza, interesse e partecipazione e per questo rin-
grazio i nostri soci che ci seguono con fedeltà e affetto.
Il progetto culturale di UTE, una realtà del nostro territorio, è realizzato grazie al contributo di do-
centi e soci, ma anche al lavoro di un gruppo di volontari, ogni giorno in mezzo a voi, che ringrazio
di cuore: don Gigi Musazzi, Presidente onorario che ci ospita e segue attentamente la nostra attività,
la Preside dott.ssa Rossi Silvia, il Vice presidente Ezio Clerici, il Tesoriere Driglia Giordano, le se-
gretarie: Graziella, Tina, Paola, i bidelli: Augusto, Dino, Luigi e Michele, i Consiglieri e il Collegio
Sindacale.
Buone vacanze e arrivederci al nuovo anno
siete tutti invitati alla festa di
mercoledì 16 maggio ore 15,00 salone teatro
Con i nostri cori
poeti e lettori
Lotteria con ricchi premi
Mostre laboratori
Rinfresco
Mercoledì 16 maggio ore 15,00
salone teatro
Milano, maggio 2018 Alla Presidente, alla Direzione, a tutti i docenti agli iscritti della Università della 3° Età di Cormano.
Carissimi,
in questa mia attuale circostanza desidero ringraziare tutti Voi per la cortesia, per la
gentilezza e per la partecipazione dalle quali mi sono sentito circondato, ogni volta,
nelle occasioni dei miei interventi in questa Vostra Sede. Esse sono state tali, fin
dall’inizio, da farmi sentire a mio agio, come fossi “a casa mia”.
Un particolare ringraziamento devo sia all’amico e collega dottor Pierangelo Bel-
loni che mi ha introdotto e schierato nelle vostre file, sia alla nostra Presidente, dot-
toressa Bossi, che ha sempre accolto le mie proposte con estrema cortesia e disponi-
bilità nel trovare gli spazi giusti nei programmi dell’Istituzione.
Ho trovato attenzione e partecipazione come meglio non avrei potuto né immagi-
nare né desiderare. Ammesso che io abbia lasciato qui qualcosa, tale piccolo dono mi
risulta ampiamente ricompensato dai graditissimi sentimenti di simpatia e di acco-
glienza che ho trovato.
La suddetta situazione, però, mi ha messo sentimentalmente nella difficile con-
dizione di decidere come e quando por fine a tale mio impegno, considerando sia
l’età - ottantasette compiuti – sia i vincoli familiari, allargati a figli e nipoti, cui
tengo molto; il tutto tenendo conto del persistente mio desiderio di poter rivolgere
ancora qualche attimo di curiosità e di attenzione a qualcosa della vastità di ciò che
so di non sapere.
Per tutti questi motivi, con sincero dispiacere, ho deciso di terminare le mie
chiacchierate, sperando, peraltro, che esse non siano state fonte di noia.
A quanto sopra devo aggiungere una riflessione finale. Ritengo, infatti, da cre-
dente e praticante, che alla mia età sia bene dedicare qualche meditazione su
quell’importante e indeclinabile invito, fin qui tenuto generosamente sospeso; inten-
do l’invito a ciò che io chiamo Il Grande Ricevimento, al quale è bene presen-
tarsi giustamente preparati, serenamente consci e dignitosamente abbigliati, almeno
quanto si conviene, nei pensieri, nei sentimenti e nelle propensioni.
E’ arrivata, dunque, l’occasione per un caro e riconoscente saluto di commiato a
tutti Voi, con un affettuoso abbraccio.
Emilio Respighi