BOLDROCCHI - L'alta ingegneria guarda al futuro

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Milano e Brianza

Aprile 2013 PLATINUM130

L’alta ingegneria guarda al futuroCinque divisioni specializzate per una competenza a tutto tondo, frutto di tradizione e innovazione

Un’azienda storica, la Boldrocchi, che nel 2009 ha celebrato il se-

colo di attività, ma che oggi ha il vol-to giovane e la personalità dinamica di Allegra Boldrocchi, export e mar-keting manager, che rappresenta la quarta generazione della famiglia fon-datrice. “L’impresa ha cinque linee di produzione - spiega Allegra Boldroc-chi - ognuna delle quali è rappresen-tata da una divisione al servizio del mondo aeraulico: ventilatori industria-li, scambiatori di calore e impianti di raffreddamento, sistemi di depurazio-ne e controllo fumi industriali, sistemi di controllo per la protezione acustica e serrande speciali. Il nostro maggior punto di forza è proprio la totale siner-gia e complementarità tra queste divi-sioni, che ci consente di vantare una competenza a 360 gradi in questo set-tore che nessuno tra i nostri competi-tor sinora possiede, essendo quest’ulti-mi spesso specializzati in un unico tipo di produzione”. Il gruppo offre prodot-ti di alta ingegneria e customizzati, tan-

to che gli addetti ai lavori lo hanno so-prannominato “il sarto dell’industria”. “Rispondiamo infatti a esigenze mol-to specifiche e tutte le nostre forni-ture sono personalizzate. Il cliente è seguito dalla fase di pre-progetto fi-no agli step finali”, specifica la mana-ger. Clienti di Boldrocchi sono le gran-di società d’ingegneria e impiantistica, ma anche gli utilizzatori finali quali le raffinerie, i cementifici, le acciaierie e i cantieri navali. Ma veniamo ai nu-meri: l’impresa di Biassono vanta ben 85.000 ordini eseguiti nel mondo (cir-ca 1.000 commesse all’anno dagli anni Novanta sino a oggi), 10 società ope-rative, 500 addetti - 200 dei quali so-no ingegneri - più di 100 milioni di eu-ro di fatturato, 4 unità produttive (3 in Italia e una in India) e soluzioni fun-zionanti in oltre 140 Paesi. “La nostra è un’impresa dalla lunga tradizione ma proiettata al futuro grazie a una stra-tegia d’internazionalizzazione che ci ha portato a presidiare i mercati in for-te sviluppo, dall’India al Brasile”, con-

tinua Allegra Boldrocchi. Boldrocchi oggi è un Gruppo che esporta più del 70% della sua produzione, consideran-do anche l’esportazione indiretta, cioè la fornitura di clienti italiani che rea-lizzano impianti all’estero. La filoso-fia dell’azienda brianzola è di mante-nere l’eccellenza in Italia, puntando a nicchie di mercato dove la qualità del prodotto ha maggiore valenza rispet-to al prezzo. Grazie alla produzione diversificata, la società ha ben reagito alla crisi focalizzandosi su soluzioni al-tamente qualificate, Ricerca & Svilup-po perseguita su input dei clienti, con-tatti aperti con accademie e università. “Facciamo parte del cluster di settore dell’energia. Crediamo molto nel ma-de in Italy tecnologico, fondato sul-la qualità, sulla sicurezza e sull’affida-bilità”, conclude Allegra Boldrocchi, simbolo di quella continuità familiare che non è così scontata nelle aziende moderne. Ovviamente l’ingresso della quarta generazione in azienda è il mi-gliore auspicio per la crescita futura.

Allegra Boldrocchi