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Fondazione Patrizio Paoletti BILANCIO SOCIALE 2013

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Fondazione Patrizio Paoletti

BILANCIOSOCIALE2013

Il futuro sostenibile nasce laddove vengono coltivate idee e strumentiche ci permettono di superare la sfera individuale dei bisogni, conducendoci in quella collettiva dei valori.

Patrizio Paoletti

Fondazione Patrizio PaolettiCopyright © Giugno 2014

Editing a cura dei Responsabili di area dell’EnteCoordinamento comunicazione: Marco BeniniProgetto grafico: Daniele de LorenzoFoto: archivio fotografico Fondazione Patrizio Paoletti

Quest’opera è protetta dalle norme in materia di tutela del diritto d’autore.Ne è vietata qualsiasi riproduzione anche parziale non espressamentee preventivamente autorizzata da parte della Fondazione Patrizio Paoletti, unica titolare dei diritti di utilizzazione su questa pubblicazione.

INDICE

Lettera del PresidenteFinalità e mission della Fondazione

L’ANNO 2013BILANCIO FINANZIARIOGOVERNANCEORGANIGRAMMA E STAFFFORMAZIONE DEL PERSONALE

RICERCANeuroscientificaPsicopedagogica e SocialeDidattica

EDUCAZIONE CONTINUAAISAlta Scuola di PedagogiaScuola di CounselingJunior Training

INTERVENTO SUI PAESI A BASSO REDDITORISPOSTA EMERGENZE SOCIALICOMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONECAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONERELAZIONI CON I SOSTENITORIPUBBLICAZIONI ED EVENTI EDITORIALINETWORKING E PROGETTAZIONEACCREDITAMENTO, RICONOSCIMENTI, PATROCINI

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LETTERA DEL PRESIDENTE

Nell’anno appena concluso la storia dell’Ente ha conosciuto un’importante accelerazione in termini di visibilità e ra!orzamento della pro-pria governance economica e politica, anche a livello delle istituzioni europee. In generale, le attività hanno dato notevole impulso al conso-lidamento e all’ampliamento delle partnership istituzionali dell’ente, soprattutto per quanto riguarda il mondo accademico.Il ra!orzamento dei partenariati con gli ate-nei italiani, a sua volta, ha dato grande impul-so alle attività di ricerca scientifica e all’or-ganizzazione di eventi per la divulgazione e la comunicazione dei risultati raggiunti. Il 2013 è stato anche caratterizzato dalla note-vole crescita del progetto RID e dall’attuazione di interventi in risposta a catastrofi naturali e al fenomeno delle nuove povertà. Per quanto concerne gli interventi per fron-teggiare le nuove povertà e la crisi economica e finanziaria che ha investito il nostro Paese, la Fondazione Paoletti ha avviato nel 2012- 2013 un programma di distribuzione di pasti a Milano e Parma, cui si sono aggiunte Catanza-ro, Roma, Napoli e Sassari. Sul piano della cooperazione internazionale allo sviluppo, nell’ambito del programma Scuo-le nel Mondo, la Fondazione Paoletti e l’Asso-ciazione Paoletti hanno assicurato continuità e sviluppo ai progetti già esistenti, avviandone anche di nuovi, in particolare per l’accoglienza dei minori in Brasile.Per quanto attiene all’area della formazione, ottimi risultati sono stati conseguiti dall’Al-ta Scuola di Pedagogia per il Terzo Millennio, non solo in termini di ore erogate e di persone raggiunte, ma anche e soprattutto di risultati

ottenuti sulle competenze trasversali e pro-fessionali dei partecipanti. Per quanto riguarda la scuola di counseling, tra i risultati più importanti vi sono l’apertu-ra della sede di Milano e l’istituzione del nuo-vo corso “Counselor trainer”, che è specifica-mente destinato a coloro che già esercitano la professione del counselor. Infine è stato inau-gurato il programma “Genitori capaci”, ciclo di incontri formativi per genitori e famiglie. Lo sviluppo dell’ente è stato possibile grazie all’assunzione di personale dotato di forma-zione ed esperienze professionali adeguate all’attuazione della propria vision e mission. Nei primi sei mesi di lavoro, i nuovi membri dello sta! sono di norma a"ancati e forma-ti dalle risorse storiche dell’ente, in modo da poter presto raggiungere piena autonomia operativa e su"ciente dimestichezza con gli ambiti di attività e con la rete dei partner. L’apparato amministrativo della Fondazione è stato ulteriormente potenziato, grazie all’as-sunzione di nuove risorse umane addette alla contabilità e al bilancio. L’anno 2013 ha visto accrescere l’impegno della Fondazione in svariati ambiti. Dopo es-sere stata annoverata tra gli enti accreditati ad erogare corsi di formazione e di aggiorna-mento al personale scolastico da parte dell’Uf-ficio VI del MIUR (Luglio 2013), nel giro di pochi mesi la Fondazione si è posta nelle con-dizioni di o!rire al personale scolastico delle scuole italiane che intendano beneficiare dei suoi servizi - già nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 - pacchetti di iniziative formative molto diversificate e pianificate, in conformità con i più recenti decreti legislativi in materia di istruzione (tenendo conto, quindi, delle ul-time direttive ministeriali sugli alunni con bi-

sogni educativi speciali, con disturbi specifici di apprendimento o con particolari esigenze di integrazione scolastica). La Fondazione ha inoltre dato vita a nuovi progetti di formazio-ne a beneficio di categorie professionali spe-cifiche. I buoni risultati ottenuti nel triennio precedente dall’attuazione del progetto RID hanno incoraggiato i vertici dell’Ente ad in-vestire sulla crescita ulteriore dell’attività di sensibilizzazione face to face, attraverso il re-clutamento di un maggior numero di dialoga-tori da impiegare in questo ambito.

Le importanti e numerose pubblicazioni, co-niugate all’intensificata attività dell’Istituto di neuroscienze inaugurato nel corso dello scor-so triennio, hanno permesso all’Istituto stesso di infittire il network di atenei che collaborano alle proprie attività di ricerca scientifica, sia teorica che laboratoriale/sperimentale. Nel corso del 2013 il network dell’Istituto di ricerca è cresciuto in modo significativo e comprende ad oggi:

1. Bar Ilan University, l’Istituto di Neuro-scienze, Laboratorio di Imaging, Diparti-mento di Scienze, Gonda Brain Research Center, Dipartimento di Neurolinguistica.

2. Sapienza Università di Roma, Diparti-mento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin”, Laboratorio di Neuro-Imaging, Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e dell’Età Evolutiva;

3. Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR);4. Campus Biomedico;5. Università degli Studi di Padova, Diparti-

mento di Psicologia;6. Laboratorio Universitario di Ricerca

L.A.R.I.O.S.; 7. Università Pontificia Salesiana (sedi ope-

rative di Roma e Vitorchiano)8. Associazione SSF Rebaudengo, Torino

Patrizio Paoletti Presidente della Fondazione Paoletti

Human Inner Design Conference 6 novembre 2013

Parlamento Europeo, Bruxelles

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Il plesso scolastico Assisi International School (AIS), che comprende una scuola per l’infanzia e una scuola primaria, si è progressivamente a!ermato come mostra la tabella qui di seguito:

In virtù dei significativi risultati che la scuola ha progressivamente raggiunto, la sua popola-

zione scolastica si è notevolmente accresciu-ta, sino a raggiungere 105 alunni nella classe di età compresa tra 2 e 11 anni. Nel mese di Dicembre 2013, Assisi International School è stata selezionata dall’Assessorato alla Cultu-ra e all’Istruzione della Regione Umbria quale beneficiaria dei contributi regionali in mate-

ria di istruzione, in cooperazione con il Fon-do ambientale italiano e con l’Università per Stranieri di Perugia (Dipartimento di Scienze Umane).

Grazie al bilancio positivo degli ultimi anni fi-nanziari, è stato possibile dare ulteriore im-pulso all’attuazione di progetti a livello inter-nazionale con il ra!orzamento del Programma “Scuole nel Mondo” promosso dall’Associazio-ne Patrizio Paoletti ONLUS. Così come in precedenza, nell’ ultimo anno la Fondazione Paoletti ha ottenuto alcuni impor-tanti riconoscimenti istituzionali, quale l’ac-cettazione del proprio progetto divulgativo sul funzionamento del cervello umano ai Festival della Scienza di Cagliari. Ottimo anche il riscontro suscitato dal Conve-gno internazionale sulla natura umana e, nel-la fattispecie, sul rapporto tra mente e corpo, organizzato nel mese di ottobre 2013 in col-laborazione con numerosi atenei italiani (Sa-pienza, Roma Tre e Università di Cassino e del Lazio meridionale). Le partnership già esistenti con Eurochild, the Alliance for Childwood e La Fondazione L’Albero della vita hanno favorito l’apertu-ra della Fondazione Paoletti alla dimensione delle istituzioni europee, che nel corso del mese di Novembre 2013 si è concretizzata nell’ organizzazione di una importante confe-renza sul tema dell’Inner Design Technology. Quest’ultimo evento ha avuto una notevole risonanza a livello nazionale, tanto che l’U-niversità di Roma Tre e il CesUE della Scuo-la Sant’Anna di Pisa hanno invitato i verti-ci della Fondazione Paoletti ad intervenire ad una tavola rotonda dedicata al ruolo della società civile in vista delle elezioni europee.

La conference annuale 21 Minuti, che a livello nazionale rimane un evento pressoché unico nel mondo della comunicazione e della for-mazione organizzata, ha ottenuto un enorme successo di pubblico ed è stata occasione di condivisione delle più recenti scoperte in al-

cuni tra i principali ambiti del sapere umano: filosofia, arte, scienza, economia (F.A.S.E.). La Fondazione ha saputo utilizzare il successo per abbinare a questo evento l’organizzazio-ne di giornate laboratoriali di formazione e di aggiornamento del personale scolastico delle scuole italiane, riuscendo così a trarre van-taggio dai benefici che derivano dall’accredi-tamento presso il MIUR.

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La Fondazione Paoletti è un Ente morale senza fini di lucro e indipendente, iscritto al Regi-stro Nazionale delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma (U"cio territoriale del governo - Atto n. 761/2011, data 14/01/2011), nei pubblici registri della Camera di Commer-cio di Roma (Numero REA RM 1176285, data 25/07/2007) e all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche del Ministero dell’Istruzione, dell’U-niversità e della Ricerca (Schedario dell’A-nagrafe nazionale delle ricerche MIUR, data 04/05/2011). La Fondazione è anche ente ac-creditato e qualificato ad o!rire corsi di for-mazione e di aggiornamento del personale scolastico delle scuole italiane di ogni ordine e grado, con decreto del Ministero dell’Istruzio-ne, dell’Università e della Ricerca. L’ente è oggi attivo con oltre 20 progetti in 4 continenti. In 13 anni di attività ha formato oltre 2.800 operatori del settore educativo, scolastico e sociale a livello nazionale e in-ternazionale. Ha condotto oltre 90.000 ore di ricerca in collaborazione con l’Univer-sità “Sapienza” di Roma, l’Università degli Studi di Padova e la Bar Ilan University (Israele). La Fondazione, impegnata da oltre 10 anni nei settori del-la ricerca neuroscientifica e psicopedagogica, è specializ-zata nello sviluppo di tecno-logie interiori applicate all’in-fanzia, alle relazioni d’aiuto ed ai contesti d’emergenza. Stru-mento del suo intervento è la Pe-dagogia per il Terzo Millennio, un innovativo metodo didattico svilup-

pato da Patrizio Paoletti. La Fondazione realiz-za dal 2004 numerosi interventi scolastici in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. Nel 2012 ha lanciato la campagna “1 Milione di Pasti” per far fronte, nei Paesi in cui opera, alle emer-genze alimentari e alle nuove povertà.

FINALITÀ E MISSION DELLA FONDAZIONE

Attraverso i progetti educativi, di sviluppo sociale, i programmi didattici, le campagne di sensibilizzazione e l’informazione istituziona-le, l’azione della Fondazione Paoletti è rivolta alla di!usione di idee e strumenti in grado di promuovere il processo educativo, sollecitan-do il miglioramento dell’uomo contemporaneo e della società in cui vive. Come esplicitato dallo Statuto, ha come scopo:

L’attività di ricerca nei settori educati-vo-formativo, scientifico, tecnologico e so-ciale a livello nazionale e internazionale La Pedagogia, come studio e di!usione di un modello educativo denominato “Pedagogia

per il Terzo Millennio”, una metodologia di-dattica fondata su una base scientifica utile a porre le nuove generazioni in condizione di fronteggiare con successo i cambiamenti sociali;L’attuazione di progetti di Educazione Per-manente intesi a promuovere un corretto processo di crescita globale;La Tutela della salute globale;L’Istruzione concepita come un e"cace strumento di lotta alla povertà e quindi, di emancipazione sociale; L’Assistenza sociale, anche per fare fronte al fenomeno delle nuove povertà in Italia e nel mondo.

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10 GOVERNANCE E STAFF

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il consiglio di amministrazione (anche CdA) è l’organo collegiale al quale è a"data la ge-stione della Fondazione al fine#dell’attuazione dell’oggetto sociale.#Il Consiglio d’amministra-zione#ha quindi compiti di orientamento, con-trollo e rappresentanza.

È composto da sei membri, compreso il Pre-sidente.

Patrizio Paoletti, Presidente; esperto di co-municazione relazionale; ideatore del meto-do Pedagogia per il Terzo Millennio (PTM); fondatore di importanti realtà internazionali operanti nel campo della tutela dei Diritti e dell’Assistenza Sociale (quali la Fondazione L’Albero della Vita ONLUS e l’Associazione Pa-trizio Paoletti ONLUS). È ideatore del proget-to editoriale “21min- I saperi dell’eccellenza”; autore di innovativi saggi in campo pedagogi-co e sociologico.

Marie !erese Amadei, Laureata in Economia e Commercio nella prestigiosa École Supérieure de Commerce dell’università di Nancy in Fran-cia, dal 2000 ha messo la propria professiona-lità al servizio del mondo non profit italiano, sviluppando e promuovendo un nuovo approc-cio di marketing “social oriented”: il Diagonal Marketing. È fondatrice e amministratrice di IDMC -International Diagonal Marketing Com-pany.

Antonella Galié, Dottoressa in Lettere Mo-derne, le sue esperienze lavorative la vedono responsabile e sceneggiatrice dei più impor-tanti seminari di Patrizio Paoletti. È stata di-rettrice editoriale per Medidiscipline, nonché curatrice della collana ‘Letture di una Notte’. Dal 2009 è responsabile del progetto Assisi International School, del quale ha curato lo sviluppo dei programmi didattici, l’implemen-tazione dei laboratori educativi e avviato i pri-

mi progetti di ricerca in collaborazione con La Sapienza Università di Roma

Elena Perolfi, Laureata in Filosofia pres-so L’Università degli Studi di Pavia, matura esperienza negli ambiti di Tutela dei Diritti attraverso collaborazioni con Enti no profit, Associazioni e Fondazioni, specializzandosi in programmi educativi per minori e famiglie a rischio di marginalità sociale. Supervisore di progetti formativi, è direttore didattico del progetto di educazione permanente Alta Scuo-la di Pedagogia; docente qualificato nel meto-do Pedagogia per il Terzo Millennio.

Amedeo Stangherlin, Dottore Commerciali-sta e Revisore contabile iscritto all’Albo dei Consulenti Tecnici d’U"cio in materia civile e penale presso il Tribunale di Napoli, all’Al-bo dei Dottori Commercialisti e dei Revisori Contabili. Consulente aziendale in campo so-cietario e contabile-tributario, ha lavorato nell’assistenza ad enti pubblici non economici. È Docente nel Master “Agenti di trasferimento tecnologico nella piccola e media impresa del settore culturale” presso l’Università Federi-co II#di Napoli.

Daniele Zambelli, Nel 1987 fonda il laboratorio multimediale Infobox che si occupa, tra i primi in Italia, di progetti multimediali in rete e o! line. Alla fine degli anni ‘90 inizia la sua atti-vità di free-lance come direttore creativo. In quegli anni, l’incontro con Patrizio Paoletti gli consente di sperimentare nei processi creativi le idee di Pedagogia per il Terzo Millennio. Dal 2002 collabora con il nuovo gruppo dirigente FIAT alla ripresa del marchio, curando il lancio dei maggiori nuovi modelli: Panda, Punto, 500.

COLLEGIO DEI REVISORI

Il Collegio dei revisori è nominato dal Consi-glio di Amministrazione ed è composto da tre membri e!ettivi, che devono essere iscritti all’albo dei revisori contabili. Attesta la cor-rispondenza tra il conto consuntivo e le ri-sultanze della gestione, vigila sulla regolarità contabile e finanziaria della gestione, redige la relazione al bilancio preventivo, ha diritto ad accedere agli atti e ai documenti della Fonda-zione e infine può esprimere proposte per una migliore e"cienza ed economicità dell’ente.

Composizione del Collegio dei Revisori:

Alfredo Vaglieco, Presidente; avvocatoGennaro Cirillo, dottore commercialista e re-visore contabileLuca Merricone, dottore commercialista e re-visore contabile

COMITATO ONORARIO Il comitato onorario è composto da personali-tà che si sono distinte pubblicamente per me-riti e capacità inerenti la missione dell’Ente; l’organo ha la funzione di esprimere pareri non vincolanti su qualsiasi argomento che il Consiglio Direttivo ritiene di sottoporre al suo esame o autonomamente. Ha inoltre la funzio-ne di designare due componenti del Consiglio di Amministrazione.

Composizione del Comitato Onorario:Antonio Bellini, Antonio Coppola, Marco Lace-renza, Francesco Marsico, Lanfranco Rosati, Mariella Soncina, Lia Teloni.

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COMITATO SCIENTIFICO

Il comitato scientifico della Fondazione è com-posto da dieci membri e#presiede all’aggiorna-mento e al monitoraggio#delle linee di ricerca attivate dall’ente. Assieme al presidente Pa-trizio Paoletti# e ai responsabili dei progetti scientifici e pedagogici è garante dell’orienta-mento dei processi di indagine, ricerca e di-vulgazione.Il comitato pubblica articoli e contribuisce al dibattito nazionale e internazionale in ambito neuroscientifico, psicopedagogico, educativo e didattico.

Composizione del Comitato Scientifico:

Prof. Moshe Abeles, Direttore del Diparti-mento di Fisiologia della Hebrew University e dell’Istituto Nazionale di Psicobiologia di Isra-ele; responsabile del Centro Interdisciplinare per la Computazione Neuronale e della Sezio-ne Scienze della Vita della Fondazione delle Scienze di Israele; Direttore del Leslie and Susan Gonda Multidisciplinary Brain research Center, presso la Bar Ilan University, fondato nel 2002.

Prof. Miguel Nicolelis, nominato da “Scientific American” tra i 20 più importanti scienziati al mondo; professore di Neuroscienze alla Duke University di Durham, in North Carolina; fon-datore dell’Istituto Internazionale di Neuro-scienze Edmond e Lily Safra a Natal in Brasile.Dott. Gianni Bernardi, Astrofisico, specializ-zato nei campi della cosmologia e dello studio della Via Lattea presso l’Università di Gronin-gen (Paesi Bassi) e, oggi, presso l’università di Harvard, Massachusetts (Usa), operativo nel CNR di Bologna.

Dott.ssa Marisa Bianchi, Pedagogista dell’i-stituto scolastico# svizzero della Bassa Valle-maggia; è docente presso l’Alta Scuola di#Studi Pedagogici di Locarno. È esperta nelle metodo-logie di applicazione della Pedagogia della Dif-ferenziazione, della Padronanza e Istituzionale.

Dott. Antonio Coppola, Fisico, specializzato in fisica Sanitaria e Ambientale. Già ricerca-tore presso l’Università degli Studi di Pavia nell’ambito della fisica medica e della radio-biologia, collabora con Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo di Pavia nell’ambito di un progetto di ricerca per lo studio della radio-resistenza delle cellule staminali embrionali.

Dott. Marco Lacerenza, medico specializza-to in Neurologia a Milano e in Fisiopatologia

e Terapia del Dolore a Verona. Responsabile del Centro di Medicina del Dolore della Casa di Cura S. Pio X di Milano, Fondazione “Opera San Camillo”.

Dott. Claudio Luraschi, psicologo, opera da più di dieci anni a livello internazionale in campo aziendale, sociale e universitario. È docente del Master in Sistema Istruzioni Neuro Asso-ciative e del Master in Programmazione Neuro Linguistica.

Dott. Giulio Pellegata, medico specialista in terapia del dolore; ricercatore nell’ambito del-lo studio degli e!etti dell’agopuntura sul dolo-re presso l’Ospedale San Ra!aele di Milano. Si dedica oggi all’approfondimento di nuovi me-todi diagnostici e terapeutici.

Dott.ssa Antonella Selvaggio, psicoterapeuta specializzata in Ipnosi Ericksoniana e nel me-todo di lavoro terapeutico per stati e disturbi da stress postraumatico denominato E.M.D.R.; ha lavorato come ricercatrice presso l’Univer-sità Sapienza di Roma. Direttore scientifico della Scuola di Counseling psicopedagogico della Fondazione Paoletti.

Dott.ssa Lia Teloni, neuropsichiatra, specia-lizzata in Medicina Fisica e Riabilitazione. Ha collaborato# con la Prof.sa Cecilia Morosini nell’omonima Fondazione, dove si occupa del-la valutazione del potenziale neuromotorio e cognitivo e della stesura dei programmi ria-bilitativi di pazienti con lesioni del Sistema Nervoso.

EQUIPE PSICO"PEDAGOGICA

L’équipe pedagogica della Fondazione è compo-sta da specialisti in campo educativo, psicolo-gico, formativo e filosofico, dedicati allo studio e alla ricerca nell’ambito della Pedagogia per il Terzo Millennio ed operanti quotidianamente nei progetti educativi e di lifelong learning. Ha il fondamentale compito di monitorare l’appli-cazione dell’innovativa metodologia “Pedago-gia per il Terzo Milllennio” (PTM) nei progetti in cui essa viene adottata, garantendone la corretta applicazione e l’e"cacia metodologi-ca. Si tratta di un organo della Fondazione che applica il metodo PTM in contesti di!erenti, garantendo una supervisione continua e svi-luppando strumenti teorico–pratici costante-mente aggiornati. È mansione dell’équipe pe-dagogica la formulazione degli esami relativi ai percorsi proposti e la loro valutazione.

Compongono l’équipe pedagogica:Sandro Anella, Marco Benini, Marisa Bianchi, Tania Di Giuseppe, Stefano Gagliardi, Elena Pe-rolfi, Alessia Santinelli, Antonella Selvaggio.

ALBO INTERNO DEI DOCENTI DELLA PEDAGOGIA PER IL TERZO MILLENNIO L’Albo Interno della Fondazione Patrizio Pao-letti è uno strumento fondamentale per la tra-smissione, la di!usione e l’applicazione pra-tica del metodo#denominato#Pedagogia per il Terzo Millennio.#Istituito nel 2005 come auto-regolamentazione privata. L’iscrizione all’Albo Interno# è un percorso fondamentale per la pratica e la trasmissione del metodo,#preve-de di!erenti livelli di competenza e quindi di responsabilità rispetto all’elaborazione-tra-smissione delle idee stesse.

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14 ORGANIGRAMMA E STAFF

Consiglio di amministrazioneComitato onorario

Dipartimento 1:ricerca

NeuroscientificaMovimento/cognizione

Studi sul ruolo dell’emozione nella didattica

Italia Sezioni primavera

Scuola Insegnanti Banca del Tempo

Convegni e congressiMedici

Italia Scuole infanzia

Psicologia

EditoriaOrganizzazioni

non governative, operatori ed educatori

Italia Scuole primarie

Pedagogica Didattica

EventiWorkshop

Paesi in via di sviluppo

Alfebatizzazione, Alimentazione,

Sanità

Compilativa

Neuropsicopedago-gica

Educazione Progetti Infanzia Lifelong Learning Campagne di

sensibilizzazione

Dipartimento 2:neuro-didattica

Dipartimento 3:formazione

Dipartimento 4:divulgazione

Collegio dei revisori dei conti

Presidenza

COMPOSIZIONE DEL PERSONALE RETRIBUITO NEL 2013 E NUMEROSITÀ DEI LAVORATORI NEL CORSO DELL’ULTIMO TRIENNIO

Numero delle risorse umane della Fondazione Paoletti nel 2011 41

Numero delle risorse umane della Fondazione Paoletti nel 2012 53

Numero delle risorse umane della Fondazione Paoletti nel 2013 70

Lavoratori di età tra 25 e 30 anni: 36 (di cui 30 collaboratori fund raising)

Lavoratori di età tra 30 e 40 anni: 22

Lavoratori di età tra 40 e 50 anni: 9

Lavoratori di età tra 50 e 60 anni: 3

Età media 30/40 anni

Lavoratori di sesso maschile 13

Lavoratori di sesso femminile 57

Numero assunzioni Dal 2011 al 2013 si è passati da 41 a 70 membri dello sta! per tot. n. 29 assunzioni

Le risorse umane della Fondazione sono pas-sate dalle 41 unità registrate nel Bilancio del 2011 alle 70 risorse registrate dall’ammini-strazione nel 2013. L’incremento del persona-le inquadrato nell’ente è indubbiamente cru-ciale in una contingenza storica, economica e finanziaria altamente problematica come quella che sta attraversando il nostro Paese che, a partire dal 2004, è stato segnato da un importante tasso di disoccupazione. Una si-tuazione che coinvolge in particolare i giovani e specificatamente l’occupazione femminile, che rappresenta oltre l’80% delle attuali risor-se umane dell’ente.

Formazione e aggiornamento per il personale

La formazione dello sta! è continua ed è fina-lizzata all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze professionali attraverso la meto-dologia di “Pedagogia per il Terzo Millennio”. I contenuti disciplinari vertono sull’acquisizio-

ne di strumenti per la gestione della relazio-ne, la gestione del tempo, la leadership, l’au-to-motivazione ed in genere sullo sviluppo dei potenziali.

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RICERCA NEUROSCIENTIFICA

Università ed enti di ricerca partner della ri-cerca neuroscientifica dell’Istituto di Neuro-scienze, Pedagogia e Didattica della Fondazio-ne Paoletti

1. Università di Bar Ilan: Gonda Brain Research Center; Facoltà di Scienze Sociali; Dipartimento di Crimino-logia; Dipartimento di Scienze; School of Education; Gonda Brain Research Center; Dipartimento di Neurolinguistica; Labora-torio di Neuroimmagini.

2. Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neuroscienze, Salute men-tale e Organi di senso NE.S.M.O.S; Diparti-mento di Fisiologia e Farmacologia; Diparti-mento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin”; Laboratorio di Neuroimmagini.

3. Centro Nazionale delle Ricerche (CNR)

4. Università di Foggia Dipartimento di Fisiologia.

Gli ultimi progetti attivati

2012-2014: “Improved Cognitive functions in Alzheimer’s Disease following Quadrato Motor Training: An electrophysiological and molecu-lar perspective”

2012-2014: “E!ects of Quadrato Motor Trai-ning (QMT) on the expression of selected ge-nes”

Le attività di ricerca neuroscientifica sono realizzate in Italia presso l’Istituto di Ricer-ca della Fondazione, presso il Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia e il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie, il Laboratorio di neu-roimmagini dell’Università “La Sapienza” di Roma. In Israele si svolgono presso il Gonda Multidisciplinary Brain Research Center.

La Fondazione, dopo soli 3 anni dall’avviamen-to dell’Istituto di Ricerca, collabora oggi con 9 dipartimenti di di!erenti atenei italiani e internazionali. Il network di collaborazione include la Bar Ilan University, l’Università Sa-pienza (sia il Dipartimento di Fisiologia e Far-macologia sia il Laboratorio di Neuroimmagi-

ni), il Centro nazionale delle ricerche (CNR). Inoltre la Fondazione Paoletti ha avviato una collaborazione scientifica con l’Università degli Studi di Foggia per condurre uno studio incen-trato sulla relazione tra movimento, cognizione e malattie neurodegenerative, nello specifico ambito della malattia di Alzheimer e delle sue fasi prodromiche (declino cognitivo lieve). Gli studi realizzati dall’Istituto di Ricerca in neuroscienze, educazione e didattica della Fondazione Patrizio Paoletti si sono congiunti con quelli del Dipartimento di Medicina Clini-ca e Sperimentale dell’Università degli Studi di Foggia, e con il know-how del Dipartimento di Neuroscienze, Salute mentale e Organi di senso NE.S.M.O.S. dell’Università Sapienza di Roma. La tecnica “Quadrato Motor Training”, dal 2007 oggetto di indagine da parte di accredi-tati centri di ricerca neuroscientifica, nel cor-so delle rilevazioni svolte lo scorso anno dalla Bar-Ilan University (Israele) all’interno dei protocolli finanziati dal programma europeo Eureka, ha ottenuto ottimi risultati nell’inda-gine della relazione tra movimento, cognizio-

ne e creatività. In seguito all’organizzazione del convegno in-ternazionale “Human Nature, philosophical and medical perspectives on the mind-body problem from antiquity to the present” (Otto-bre 2013), il team di ricerca preesistente ha cominciato a cooperare anche con l’Università di Roma Tre (Dipartimento di Filosofia mora-le), con la Società italiana di Neuroetica, con l’Università di Cassino e del Lazio meridiona-le (Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute) e con il Dipartimento di Bioetica del CNR. Con questo convegno si è inteso anche pro-muovere un dialogo trans-disciplinare tra storici, filosofi e scienziati intorno ai diversi modi in cui è stata pensata in ambito medico e filosofico l’unità psicofisica dell’essere umano (anima-corpo; mente-corpo).A Maggio 2013 lo sta! dell’Istituto di Neuro-scienze ha preso parte alla prima Conferenza Internazionale sugli avanzamenti nella ricer-ca dedicata alla mindfulness in ambito neurop-sichiatrico.

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RICERCA PSICOPEDAGOGICA E SOCIALE Università ed enti di ricerca partner della ri-cerca:

1. Università Sapienza di Roma2. Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo

e dell’Età Evolutiva 3. Università degli Studi di Padova

Laboratorio di Ricerca L.A.R.I.O.S.4. Università Pontificia Salesiana (sedi ope-

rative di Roma e Vitorchiano) Associazione SSF Rebaudengo (sede di Torino)

La Fondazione Paoletti ha sviluppato dal 2007 una ricerca nell’ambito “Autoe"cacia e orien-tamento motivazionale”. A seguito di tali ri-cerche il protocollo e gli strumenti d’indagine, sviluppati grazie alla collaborazione con il prof. Soresi dell’Università di Padova, sono stati ap-plicati ai programmi di formazione nazionale

ed internazionale della Fondazione Paoletti.

Questi i progetti realizzati ed in corso:

Ambito: Formazione Continua per gli adulti2012-2013: “Confronti cross-culturali per professioni dedicate alle professioni d’aiuto”2012-2013: “Ricerca sull’incremento delle competenze specifiche e trasversali attraver-so il metodo PTM per le professioni educative”

Ambito: Età Evolutiva2012-2013: “Relazione tra insegnanti e bam-bino e ricadute sullo sviluppo delle capacità sociali e dell’apprendimento dell’allievo in età prescolare”

Ambito: Studi Sociali- 2012-2013: Sondaggio d’opinione, “Speranze, valori guida e progettualità nei giovani e loro sguardo sul futuro”

Uno dei più significativi progressi è stato il successo nello sforzo di mettere in relazione l’area della ricerca con l’area della formazione. La capacità di creare un dialogo continuo tra questi ambiti ha consentito all’équipe psico-pedagogica della Fondazione Paoletti di piani-ficare programmi formativi fortemente inno-vativi.

I protocolli di ricerca attivati investono quat-tro macro-aree di indagine: 1. Ricerca sociale: estrazione di valori e op-

portunità o!erte dalla crisi; 2. Competenze specifiche e aspecifiche che

devono essere possedute dall’operatore professionista della relazione di aiuto e di apprendime<rdnto (educatore e insegnan-te);

3. Valutazione dell’e"cacia formativa degli interventi condotti, attraverso l’adozione dell’approccio interdisciplinare che carat-terizza la Pedagogia per il Terzo Millennio (PTM);

4. Psicologia dell’età evolutiva: la relazione tra docente e bambino.

I costrutti di interesse dell’area di ricerca psicopedagogica sono le competenze profes-sionali specifiche e trasversali dell’operatore professionista della relazione di aiuto e di ap-prendimento: l’autoe"cacia, la motivazione, la resilienza, la speranza, la progettualità, i valori guida, l’intelligenza emotiva.

Ciascuno di tali costrutti di interesse è stato esplorato:

A) nell’ambito degli studi sociali attraverso una ricerca intitolata “I giovani tra speranza, fiducia e progettualità: i risultati di un sondag-gio di opinione del 2012”, che è stata pubbli-cata nel mese di settembre 2013 sulla rivista scientifica specialistica di settore Orienta-menti Pedagogici, edizioni Erickson. I risultati della ricerca sono stati inoltre presentati sia in occasione della conferenza internaziona-le “Life design and Career Counseling: instil-lare la speranza e fortificare la resilienza”, organizzata dall’Università degli Studi di Pa-dova, sia in occasione del Convegno naziona-le ‘Counseling in tempo di crisi’, organizzato dalla stessa Università di Padova nel mese di Dicembre 2013.

B) nella valutazione dei percorsi di formazio-ne continua per adulti attraverso studi com-parativi di natura cross-culturale, con una ricerca sulla “Valutazione dell’e"cacia della formazione erogata secondo il Metodo Peda-gogia per il terzo Millennio”. Tale ricerca ha coinvolto la Fondazione L’Albero della Vita, Parent Project ONLUS e la Fondazione Arca in partnership con il Dipartimento di Psicologia e dei processi di socializzazione dell’Università degli Studi di Padova. C) nell’ambito degli studi dell’età evolutiva:

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1. Attraverso la conduzione di una ricerca sul tema “Speranza, ottimismo, resilienza e prospettiva temporale nei professionisti della relazione d’aiuto: confronti cross-cul-turali (India, RDC, Perù, Italia)”. Tale ricer-ca è stata condotta in partnership con il Centro di Ricerca LARIOS dell’Università degli Studi di Padova e con il coinvolgimen-to dell’Associazione Patrizio Paoletti ON-LUS (che ha fornito i dati raccolti nel con-testo del programma Scuole nel Mondo) e della Fondazione L’Albero della Vita.

2. Attraverso la conduzione di una ricerca su “La relazione tra insegnante e bambino e le ricadute sullo sviluppo delle capacità so-ciali e di apprendimento dell’allievo in età

prescolare”. Tale ricerca è stata condotta in seno all’Assisi International School e in partenariato con il Dipartimento di Psico-logia dei processi di sviluppo e di socializ-zazione della Sapienza di Roma.

Per quanto concerne i risultati comunicativi dell’attività di ricerca psicopedagogica e so-ciale, essi possono essere quantitativamente misurati utilizzando come parametro il nu-mero di pubblicazioni dell’ultimo triennio. Nel corso del 2013 i risultati delle ricerche condot-te nel 2012 sono confluiti nella pubblicazione già menzionata “I giovani tra speranza, fiducia e progettualità: i risultati di un sondaggio di opinione del 2012” (Settembre 2013, Orienta-menti Pedagogici, edizioni Erickson). Altre due pubblicazioni sono in corso di realizzazione.

RICERCA PEDAGOGICA E DIDATTICA: ASSI"SI INTERNATIONAL SCHOOL

Caratteristiche socio-culturali del contesto in cui la scuola e il centro di ricerca pedago-gico sono inseriti Assisi International School (AIS) e il suo cen-tro di ricerca pedagogico si inseriscono in un contesto multiculturale. È questa la ragione per cui AIS e il suo centro di ricerca pedagogi-co promuovono il rispetto e l’integrazione tra i popoli in una prospettiva plurilinguistica e multiculturale.

Assisi International School come polo di ri-cerca

Assisi International School è un polo di ri-cerca. È stato avviato nel 2012 il protocollo d’indagine “La relazione educativa”, condot-to dall’équipe pedagogica della Fondazione Paoletti e sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e Socializzazione della Università “Sapienza” di Roma, rappresentato dal Diret-tore, Prof.ssa Emma Baumgartner e dalla Prof.ssa Annasilvia Bombi. Scopo della ricerca è in-dividuare quelle variabili specifiche e non spe-cifiche, in grado di favorire una buona relazio-ne educativa tra il bambino in età prescolare e l’insegnante. In particolare si sta esaminando il ruolo che riveste la qualità della relazione con le insegnanti, ipotizzando che la natura di tale relazione (positiva o negativa) influenzi i processi di adattamento sociale e scolastico dei bambini.

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22 ISTRUZIONE, EDUCAZIONE, FORMAZIONE

AIS e il suo centro di ricerca pedagogico in-tendono promuovere una formazione intesa a favorire lo sviluppo armonioso del bambi-no, l’amore per la conoscenza, la capacità di lavorare in maniera positiva e cooperativa, il ra!orzamento della fiducia del bambino nelle proprie capacità di problem solving, il rispetto dei ritmi di apprendimento dei diversi alun-ni, l’educazione all’eccellenza come processo educativo globale e permanente, costante-mente orientato al miglioramento.

Dimensioni al Dicembre 2013: 105 alunni Livelli scolastici presenti: Scuola dell’Infan-zia e Scuola Primaria = n. 2 livelli

Percorsi formativi o#erti: AIS organizza rego-larmente corsi di formazione e di aggiornamen-

to per il proprio personale scolastico. Assisi In-ternational School è una scuola della Fondazione Patrizio Paoletti che promuove il metodo Peda-gogia per il Terzo Millennio con implementazio-ne di metodo Montessori e accoglie bambini dai 20 mesi agli 11 anni. Nata nel 2009 dalla decen-nale esperienza in ambito educativo e didattico della Fondazione Patrizio Paoletti, la scuola o!re tre di!erenti opportunità formative:

La Sezione PrimaveraLa Scuola per l’InfanziaLa Scuola Primaria Paritaria

O#erta Formativa:AIS garantisce l’apprendimento bilingue (ita-liano-inglese) e promuove lo sviluppo, oltre che delle abilità linguistiche, anche delle abili-tà matematiche e relazionali.

SCUOLA TRIENNALE DI COUNSELING RELAZIONALE La Scuola di Counseling è un percorso di for-mazione triennale alle tecniche di comuni-cazione, di ascolto attivo e di estrazione dei valori secondo l’innovativa metodologia della Pedagogia per il Terzo Millennio (PTM). Nel corso 2013 la Scuola di Counseling è anda-ta incontro ad uno sviluppo in termini di qua-lità e quantità di ore di formazione erogate. Al contempo si è favorita la crescita professio-nale dei counselor diplomati, alcuni dei quali sono diventati docenti. Novità del periodo in oggetto è l’apertura, nel 2013, oltre alla sede operativa romana, anche di un corso di studi a Milano, che ha portato a raddoppiare il numero degli iscritti alla prima annualità. La Scuola di Counseling è passata da 3 a 6 classi. Per quanto inerisce ai risultati comunicativi della Scuola di Counseling in termini di consen-so e sostegno da parte della collettività, si può senz’altro rilevare che i counselor diplomati sono sempre più coinvolti e partecipi, a titolo volontario e non, nell’attuazione degli altri pro-getti promossi dalla Fondazione Paoletti.

I numeri dell’intervento nell’anno 2013

Auditing 185 ore di raccolta e analisi dei dati

Formazione 350 ore di aula

Counseling 120 ore 39 alu di incontri individuali nni

Supervisione 300 ore di incontri di équipe

Monitoraggio e ricerca 165 ore di raccolta e analisi dei dati

Piattaforma E-learning 120 ore di studio on-line

10 Città Milano, Roma, Oristano, Basiglio, Borgarello, Palermo, Lamezia Terme, Jesi, Assisi, Sassari.

6 Regioni Lombardia, Sardegna, Lazio, Sicilia, Calabria, Marche.

Partecipanti alle attività 145 unità

ALTA SCUOLA DI PEDAGOGIA PER IL TERZO MILLENNIO

L’Alta Scuola di Pedagogia per il Terzo Millennio elabora percorsi educativi per professionali-tà che operano in campo pedagogico, psicope-dagogico, educativo, assistenziale e sanitario, mediante la trasmissione e l’applicazione del

sistema pedagogico “Pedagogia per il Terzo Mil-lennio”. È un progetto per la specializzazione di professionisti in grado di operare in di!erenti contesti e con di!erenti utenze: scuola, percor-si didattici extrascolastici, disagio sociale, di-sturbi psichici, realizzando progetti di forma-zione pedagogica e comunicazione relazionale con diversi enti pubblici e privati.

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24Edizioni del programma Numero di famiglie beneficiarie del programma

Undicesima edizione 2012 16 famiglie ospitate

Dodicesima edizione 2013 20 famiglie ospitate

A titolo di esempio si può menzionare il coin-volgimento dei counselor diplomati nella cam-pagna “Un milione di pasti”, che ha permesso a quest’ultimo progetto di distinguersi sul ter-ritorio nazionale. L’elemento innovativo che ne ha determinato l’unicità è stato proprio il coinvolgimento di counselor professionisti, che ha permesso di sottolineare con forza il valore relazionale di un’azione solo in appa-

renza semplice come la distribuzione di un pasto caldo. A livello internazionale, la Scuola di Counse-ling eroga interventi a beneficio di organizza-zioni operative in contesti altamente proble-matici sul piano sociale e umanitario, quali ad esempio, la Casa do Menor, che accoglie minori e ragazzi di strada esposti alla criminalità dei narcotra"canti in Brasile.

GENITORI CAPACI

Il progetto, nato nel 2013, è un percorso for-mativo teorico-pratico ideato per genitori con bambini nella classe di età compresa tra i 0 e i 10 anni, attraverso la programmazione di unità e moduli didattici e l’organizzazione di labora-tori esperienziali e il follow-up delle attività precedentemente condotte. Prevede inoltre la possibilità di e!ettuare un ciclo di quattro in-contri di counseling su appuntamento.

JUNIOR TRAINING Si tratta di un campus per famiglie di caratte-re ludico-didattico. Può essere descritto come un progetto formativo nel quale ai beneficia-ri è o!erta l’opportunità di incontrare le idee della “Pedagogia per il Terzo Millennio”, de-clinate in varie tipologie di laboratorio, tutte rivolte a fornire strumenti educativi pratici, divertenti e utili ad orientare l’azione educa-tiva dei genitori e la gestione delle dinamiche familiari. Si è registrata una crescita del nu-mero delle famiglie ospitate nell’undicesima e dodicesima edizione del programma, come risulta dalla tabella di seguito riportata.

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26 INTERVENTI NEI PAESI A MEDIO E BASSO REDDITO

PROGRAMMA “SCUOLE NEL MONDO”

Nel corso del triennio 2011-2013 il program-ma “Scuole nel Mondo” ha conosciuto una notevole espansione in termini di numero di progetti attivati in diverse regioni del mondo. La tabella intende illustrare sinteticamente i principali avanzamenti del programma nel corso del periodo considerato:

Congo

Regione e Stato Africa Centrale, RDC

Localizzazione dell’iniziativa Città capitale di Kinshasa, Comune di Mont-Ngafula e baraccopoli di Mpile

Titolo del progetto “Groupe Scolaire $iseleka” (350 beneficiari); “Groupe Scolaire Maman Gina Kumbi Kumbi”#(230 beneficiari)

Ambito di attività

Riqualificazione degli edifici scolastici; Istruzione nell’ambito della scuola primaria e secondaria di I grado; formazione e aggiornamento

del personale scolastico locale; assistenza sanitaria e alimentare; di!usione della metodologia “Pedagogia per il Terzo Millennio”.

Beneficiari 580 bambini in età scolare (scuola primaria e scuola

secondaria di I grado). Popolazione scolastica delle 2 scuole beneficiarie: n. 50 docenti

6 Regioni Lombardia, Sardegna, Lazio, Sicilia, Calabria, Marche.

Perù, Lima

Regione e Stato Sud America, Perù

Localizzazione dell’iniziativa Quartieri periferici della città di Lima

Titolo del progetto “Maestros de via: progetto per la lotta contro il lavoro minorile”

Ambito di attività Contrasto al lavoro minorile attraverso la formazione e l’aggiornamento del personale scolastico

Beneficiari 100 docenti

Perù, Amazzonia

Regione e Stato Sud America, Perù

Localizzazione dell’iniziativa Comunità amazzonica di Hipólito Unanue

Titolo del progetto “Miglioramento delle condizioni di educabilità nella scuola primaria del villaggio di Hipólito Unanue”

Ambito di attività

Riqualificazione degli edifici scolastici; istruzione nell’ambito della scuola primaria e secondaria di I grado;

formazione e aggiornamento del personale scolastico locale; assistenza sanitaria e alimentare; di!usione della metodologia

“Pedagogia per il Terzo Millennio”; microcredito.

Beneficiari 183 bambini in età scolare n. 80 docenti

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India, Bengala

Regione e Stato Asia meridionale: India, Stato del Bengala Occidentale (West Bengal)

Localizzazione dell’iniziativa Distretto di Jalpaiguri

Titolo del progetto Scuola “Saint Paul Center” e apertura di un ambulatorio medico per la scuola

Ambito di attività

Riqualificazione dell’edificio scolastico; promozione del diritto all’istruzione e all’assistenza sanitaria per la popolazione scolastica;

formazione e aggiornamento del personale scolastico alla metodologia “Pedagogia per il Terzo Millennio”

Beneficiari 60 bambini che frequentano la scuola Saint Paul Center200 docenti

Indonesia

Regione e Stato Sud est asiatico: Indonesia

Localizzazione dell’iniziativa Banda Aceh, a nord ovest dell’Isola di Sumatra

Titolo del progetto Scuola “Budi Dharma”

Ambito di attività Promozione del diritto all’istruzione

Beneficiari 180 bambini e loro famiglie

Brasile

Regione e Stato Brasile

Localizzazione dell’iniziativa Miguel Couto

Titolo del progetto Formazione per educatori e insegnanti “Casa do Menor”

Ambito di attivitàFormazione nell’ambito della scuola professionale del personale

scolastico locale, degli educatori e dei genitori social attraverso il metodo “Pedagogia per il Terzo Millennio”.

Beneficiari 130 insegnanti, educatori e genitori sociali; équipe tecnica e pedagogica

Israele

Regione e Stato Medio Oriente, Israele

Localizzazione dell’iniziativa Comune di Ashkelon

Titolo del progetto “Youth of Light Program”- Programma “Ragazzi della luce”

Ambito di attivitàProgramma di contrasto alla dispersione scolastica e

di prevenzione della devianza e della criminalità per i ragazzi a rischio del comune di Ashkelon;

Beneficiari 40 ragazzi a rischio di devianza o di abbandono scolastico segnalati dagli assistenti sociali del Comune di Ashkelon

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30 PROGETTI PER RISPONDERE A EMERGENZE SOCIALI

UN MILIONE DI PASTI

Nell’Ottobre 2012 la Fondazione Patrizio Pa-oletti avvia la realizzazione di un programma di assistenza a sostegno di adulti e bambini in stato di momentanea indigenza e senza fissa dimora. Collaborando con la Fondazione Pro-getto Arca Onlus, la Fondazione distribuisce pasti caldi ed o!re sostegno emotivo alle per-sone colpite dal fenomeno delle nuove pover-tà. Il progetto prevedeva anche l’assistenza da parte di personale volontario. Inizialmente il programma ha fornito assistenza alimentare e sanitaria alle persone in stato di indigenza nel-le città di Milano e Parma, operando in sinergia con svariate istituzioni comunali e organizza-zioni del terzo settore (Comune di Milano, Fon-dazione Progetto Arca, Medici Senza Frontiere, Milano in Azione, Associazione Pane e Vita). Nel corso del 2013, grazie ai fondi raccolti con la campagna SMS SOLIDALE e attraverso la campagna di sensibilizzazione nazionale della Fondazione Paoletti “Carovana del Cuo-re”, il progetto ha a!rontato l’emergenza po-vertà con la distribuzione di pasti caldi nelle città Milano, Roma, Napoli, Catanzaro e Sas-sari. Cuore del progetto sono stati i Counse-lor, professionisti nella relazione di aiuto che, attraverso colloqui individuali, hanno aiutato le persone a ritrovare motivazione e speran-za. La distribuzione dei pasti caldi e il servi-zio di ascolto sono stati gestiti in rete con 5 organizzazioni non profit locali - Associazio-

ne Culturale Romero a Catanzaro, Fondazione Infinito Punto Zero a Sassari, Fondazione Pro-getto Arca a Roma, Napoli e Milano - e in col-laborazione con le amministrazioni comunali per le campagne anti-freddo che erano state pianificate in vista dell’inverno 2013.

Numero di beneficiari che hanno usufruito del servizio nell’arco della durata delle atti-vità progettuali:

1851 persone che versano in stato di grave deprivazione materiale e senza fissa dimora nelle città di Milano, Parma, Roma, Catanzaro, Napoli e Sassari (periodo: dicembre 2012-di-cembre 2013). Numero di volontari che hanno contribuito alla realizzazione delle attività progettuali:257 volontari nel periodo che va dal mese di dicembre 2012 al mese di dicembre 2013.

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32 COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE

ORGANIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE A CONFERENZE, WORKSHOP E CONVEGNI NA"ZIONALI E INTERNAZIONALI

Gennaio 2013: Conferenza presso Centro an-tiviolenza ‘Donna Eleonora’, contro la violen-za sulle donne nella provincia di Oristano in collaborazione con la Regione autonoma della Sardegna e con la Fondazione L’Albero della Vita.

Maggio 2013: Conferenza “First International Conference on mindfulness”, Università degli studi di Roma “La Sapienza”.

Maggio 2013: Conferenza “Inner Design Tech-nology and the Proactive mind” presso il Gon-da Multidisciplinary Brain Research Centre, Israele.

Giugno 2013: Convegno internazionale “Life Design e Career Counseling: instillare la spe-ranza e fortificare la resilienza”, Università di Padova.

Ottobre 2013: Meeting europeo “Learning for well being”, programmato dalle organizzazioni Eurochild.

Ottobre 2013: Unfolding Conference “Nurtu-ring a culture that allows each and every child to unfold their unique potential and to engage in society” Bruxelles, Belgio .

Ottobre 2013: Convegno internazionale: “Hu-man nature. Philosophical and Medical Per-spectives on the Mind- Body Problem from Antiquity to Present, Università degli studi “La Sapienza”di Roma, Dipartimento di Scien-ze Umane.

Novembre 2013: Conferenza “Human Inner Design”, Parlamento Europeo, BruxellesNovembre 2013, Conference annuale 21 Minu-ti NEXT, Assisi.

Dicembre 2013: Tavola rotonda sul ruolo del-la società civile per uscire dalla crisi italiana in occasione della Giornata di Consapevolezza Europea, organizzata in collaborazione con il CesUE e con l’Università di Roma Tre, Roma.

Dicembre 2013: Convegno nazionale “Counse-ling and career counseling. Valutazioni e cer-tificazioni” presso l’Università degli Studi di Padova.

Organizzazione di campagne di sensibilizza-zione: Carovana del Cuore

Carovana del Cuore è una grande campagna di sensibilizzazione per la promozione dei diritti dell’infanzia, attiva dal 2005 su tutto il terri-torio italiano. Ogni anno, da giugno a settembre, i volontari della Fondazione Paoletti, riconoscibili dall’in-confondibile maglietta arancione, percorrono strade, spiagge e città incontrando centinaia di migliaia di persone. Il loro obiettivo è condi-videre un messaggio, Vivi Appassionatamente,

e l’importanza di un impegno a favore dei più deboli.Con l’aggravarsi della crisi economica, nel 2012 e nel 2013 Carovana del Cuore promuove 1 Milione di Pasti Italia, un progetto a favore delle famiglie colpite dalle nuove povertà.Carovana del Cuore è stata insignita nel 2008 della medaglia d’Argento dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano “per il contri-buto significativo alla formazione di una cul-tura fondata sul valore della solidarietà e sem-pre più attenta alla tutela e al rispetto della dignità della persona, principi cardine del no-stro ordinamento costituzionale.”In questi anni è stato significativo l’incorag-giamento delle istituzioni che con circa 200 patrocini per edizione, accordati da Ministeri, Regioni, Province, Comuni ed Enti (università e associazioni) hanno espresso grande vici-nanza e sostegno.

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34 RETI DI RELAZIONI CON SOSTENITORI

PROGETTO EMERGENZA EDUCAZIONE AT"TRAVERSO SOSTEGNO S.E.P.A.

“Emergenza educazione” è un programma di raccolta fondi promosso dalla Fondazione Pa-trizio Paoletti attraverso l’instaurazione di forme di dialogo diretto con potenziali dona-tori individuali che sono identificati predispo-nendo un banchetto informativo in svariati

luoghi delle città italiane. Nel 201313 si è con-fermata una crescita progressiva del numero di RID raccolti e dei ricavi complessivi, deri-vanti dalla sottoscrizione dei RID da parte di donatori individuali. Nelle diverse località italiane che ospitano il programma, si è raggiunta una presenza me-dia giornaliera di 13,5 dialogatori nell’anno 2013.

Progetto RID – Servizio Donatori Per quanto attiene ai risultati comunicativi e di notorietà e per quanto concerne il consen-so e il sostegno al Progetto RID da parte della collettività, nel corso del 2013 lo sta! addetto al Servizio Donatori ha implementato un per-corso di comunicazione con i donatori volto ad avvicinarli ai progetti sostenuti. La costruzio-ne di questo percorso comunicativo è frutto del lavoro condotto dal Servizio Donatori in sinergia con l’area Comunicazione della Fon-dazione.

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36 PUBBLICAZIONI ED EVENTI EDITORIALI

NETWORKING E PROGETTAZIONE

Networking La Fondazione, nella sua opera di divulgazione e sensibilizzazione, ha realizzato collaborazio-ni, partnership e accordi quadro con varie re-altà nazionali ed internazionali:

Programma Eureka (Commissione Euro-pea) Ministero degli A!ari Esteri (U"cio per la cooperazione con lo Stato di Israele) Ministero dell’ Istruzione dell’ Università e della Ricerca, U"cio VI, da cui la Fonda-zione Paoletti ha ricevuto l’accreditamento quale ente certificato per la formazione e per l’aggiornamento del personale scolasti-co delle scuole italiane Ambasciata della Repubblica Democratica del Congo presso il QuirinaleBar-Ilan University (Israele)EurochildCenter for the International Prevention of#Genocide and Mass Atrocities, Budapest, Ungheria Dana FoundationFondazione Sodalitas, Milano Unione delle Università del Mediterraneo (Consorzio UNIMED, Roma) Peace and Research Institute in the Middle East (PRIME), Territorio Palestinese Willy Brandt Research Center, Jerusalem Associazione SSF Rebaudengo, Torino Lega Navale del Comune di Fiumicino Comune di Fiumicino Rete di Associazioni del Municipio XVII di Roma Provincia di Roma – Dipartimento III Mo-nitoraggio, Controllo, Progetti Europei Par-tnership e iscrizione al Sistema Bussola della Provincia di Roma Comitato Scienza Società Scienza del Co-mune di Cagliari

Università Sapienza di Roma, Dipartimento di Filosofia Università Sapienza di Roma, Dipartimento di Medicina Generale e Psicologia Laboratorio Linguistico di Claudia Rodri-guez, Castiglione del Lago, Umbria Università per Stranieri di Perugia, Dipar-timento di Scienze Umane e Sociali per la partecipazione a n. 2 bandi della Fondazio-ne Cassa di Risparmio di Perugia (Bando 2013 e 2014) e per la richiesta di Contribu-ti in materia di istruzione all’Assessorato alla Cultura della Regione Umbria I e II Circolo Didattico di Perugia (scuole primarie) Università di Roma 3 – Dipartimento di Scienze Umane (Prof. Riccardo Chiaradon-na; Prof. Mario De Caro); Dipartimento di Scienze Politiche (Prof. Fabio Masini). Università di Cassino e del Lazio Meridio-nale, Dipartimento di Scienze Umane e del-la Salute Festival della Scienza di Genova (accetta-zione della proposta progettuale della Fon-dazione Paoletti, anno 2012) Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari: accettata la proposta progettuale presentata per accedere ai Contributi per manifestazioni culturali e dello spettacolo Municipio XX Roma Capitale Municipio II e III Roma Capitale (che si sono fusi nel Municipio II) Municipio XIX Roma Capitale Dal 2009, la Fondazione Paoletti ha avviato una collaborazione con il Prof. S. Soresi del Centro di Ricerca e Servizi dell’Università di Padova, per la valutazione dell’incre-mento della self e"cacy (la percezione di autoe"cacia) prodotta dagli interventi formativi realizzati con l’adozione dell’in-novativo metodo “Pedagogia per il Terzo Millennio”. CesUE, centro di ricerca sulle istituzioni e la governance europea della Scuola Di San-ta Anna di Pisa

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38 ACCREDITAMENTO, RICONOSCIMENTI E PATROCINI NEL 2013

ACCREDITAMENTO MIUR DEI CORSI DI FOR"MAZIONE

Nel mese di Luglio 2013, la Fondazione Paoletti e, nella fattispecie, l’Alta Scuola di Pedagogia, ha ottenuto l’accreditamento da parte dell’Uf-ficio VI del MIUR a o!rire corsi di formazione e di aggiornamento per il personale scolasti-co. Poiché un tale accreditamento dà diritto all’Ente di avere i propri corsi pubblicati sul sito del MIUR, con cadenza quadrimestrale la Fondazione Paoletti è tenuta a presentare le schede di formazione e di aggiornamento per il personale scolastico, con l’indicazione del titolo dei corsi, della loro durata, una breve descrizione delle attività formative, la sede di svolgimento e il quadrimestre di svolgimento nel corso di ogni anno scolastico. A partire dal-

la comunicazione di accreditamento, la Fonda-zione Paoletti ha presentato al MIUR 24 corsi di formazione e di aggiornamento per il I e il II quadrimestre dell’anno scolastico 2013/2014. (mesi Settembre 2013- Gennaio 2014; Febbra-io 2014- Aprile 2014).

Patrocini 21Minuti – I saperi dell’Eccellenza

MinisteriA!ari Esteri, Sviluppo Economico, Gioventù

RegioniUmbria

ComuniAssisi, Perugia

PATROCINI “CAROVANA DEL CUORE” ANNO 2013

Enti Anci – Associazione Nazionale Comuni ItalianiI Borghi più belli d’ItaliaMinistero dello Sviluppo EconomicoTouring Club ItaliaUNCERN, Università degli studi di Roma “La Sapienza”Fondazione Banco di Sicilia Ministero degli A!ari EsteriMinistero del Lavoro, della Salute e delle Poli-tiche SocialiMinistero dello Sviluppo Economico

Regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lazi, Li-guria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta, Veneto.

Province Alessandria, Ancona, Arezzo, Ascoli Piceno, Asti, Avellino, Bari, Belluno, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catania, Catanzaro, Chieti, Crotone, Cuneo, Enna, Fermo, Ferrara, Firenze, Foggia, Frosi-none, Genova, Gorizia, Grosseto, Isernia, L’A-quila, Latina, Lecce, Lodi, Lucca, Macerata, Mantova, Matera, Medio Campidano, Messi-na, Milano, Novara, Oristano, Palermo, Pavia, Perugia, Pesaro e Urbino, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Potenza, Prato, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Salerno, Savo-na, Siena, Siracusa, Taranto, Teramo, Terni, To-rino, Trapani, Trento, Treviso, Trieste, Venezia, Verbano-Cusio-Ossola, Verona, Viterbo.

ComuniAncona, Anzio, Arezzo, Assisi, Bassano Del Grappa, Belluno, Bologna, Brescia, Bresso, Brindisi, Camaiore, Campi Bisenzio, Campiglia Marittima, Campomarino, Caorle, Capannori, Castellabate, Catania, Cesena, Chioggia, Civi-tanova Marche, Civitavecchia, Comacchio, Co-senza, Cremona, Fano, Fermo, Ferrara, Fiorano Modenese, Firenze, Fiumicino, Genova, Gros-seto, Grottammare, Gubbio, Guidonia Monte-celio, Imperia, Isola Del Giglio, Jesi, L’Aquila, Latina, Laveno Mombello, Lecce, Lignano Sab-biadoro, Lucca, Mantova, Messina, Mira, Mon-calieri, Monte Argentario, Montecatini Val di Cecina, Monza, Napoli, Nereto, Nettuno, Olbia, Padova, Pavia, Perugia, Pesaro, Pescara, Pie-trasanta, Pisa, Ravenna, Rivoli, Roma, Salerno, San Benedetto del Tronto, San Giovanni in Ma-rignano, San Lazzaro di Savena, Santa Marghe-rita Ligure, Savona, Senigallia, Sestri Levante, Termoli, Terni, Unione dei Comuni del Rubico-ne, Venezia, Verona, Vicenza.

Fondazione Patrizio PaolettiVia Ruggero Bacone 6 - 00197 RomaTel. 06 8082599 - Fax 06 92912688 www.fondazionepatriziopaoletti.org