BILANCIO dI FINE mANdAtO giugno 2014 - Portale · SVILUPPO DELL’E-GOVERNMENT PER GLI ENTI LOCALI...
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BILANCIO dI FINE mANdAtO giugno 2014
i n d i c e
o b i e t t i v i s t r at e g i c i
1. cittadinanza metropolitana 4
2. coordinamento delle politiche per la montagna 5
3. reazione alla crisi e sviluppo 6
4. Welfare di comunità 7
5. Profilo di qualità per la Pubblica amministrazione 8
6. Una Provincia aperta 9
P r o g e t t i 1 1
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a conclusione del mandato amministrativo 2009-2014 la giunta restituisce
il consuntivo dell’attività svolta, con riferimento agli obiettivi e ai progetti su cui si è
impegnata 5 anni fa.
naturalmente l’attività si è snodata negli anni dentro ad una interlocuzione costante con
il territorio, nel rapporto con il consiglio provinciale, potendo contare sulla qualità delle
diversificate competenze delle/dei dipendenti della Provincia.
non c’è dubbio che sono i fatti, i risultati raggiunti, i traguardi eventualmente non tagliati,
e non certo gli scritti, a lasciare traccia.
sicuramente, tuttavia, mettere a disposizione in maniera organica la completezza della
presenza operosa della Provincia sul territorio ci sembra un servizio utile ed efficace,
che consente anche di entrare nel merito dei singoli temi, con elementi di valutazione.
Particolarmente opportuno, poi, in considerazione dell’imminente superamento della
Provincia da parte della città Metropolitana, all’interno di un ampio e impegnativo
passaggio di consegne.
non si chiude quindi solo un mandato, ma volge al termine la realtà della Provincia di
bologna.
siamo arrivati alla conclusione dell’esercizio di una straordinaria responsabilità, che
abbiamo avuto l’onore di portare nella consapevolezza di amministrare il “bene comune”.
ed è naturale e doveroso per noi anche esprimere gratitudine, perché occuparsi per quanto
di competenza di ciò che può corrispondere alle esigenze della vita delle persone e della
comunità è un privilegio da custodire con serietà ed onestà.
Beatrice Draghetti
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ObiettivO strategicO 1
CITTADINANZA METROPOLITANA
PrOgetti
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PIANOSTRATEGICOMETROPOLITANO(p.12)
COMITATOINTERISTITUZIONALEDIURBANISTICA(p.13)
AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTOPTCP(p.14)
IGRANDIPOLIFUNZIONALIEL’ATTUAZIONEDEIPIANIDELLAMOBILITàEDELCOMMERCIO(p.14)
UNPIANOMETROPOLITANOPERILCLIMAEL’AMBIENTE(p.16)
PROMOZIONEESVILUPPODELLAGOVERNANCETERRITORIALEDELSISTEMASOCIALEESANITARIO(p.18)
SERVIZIOFERROVIARIOMETROPOLITANO(p.19)
SISTEMADELLEAREEPROTETTEEDELLARETENATURA2000:STRATEGIAPERUNNUOVOASSETTO(p.21)
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ObiettivO strategicO 2
COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
PrOgetti
PrOgetti cOllegati e Presenti in altri Obiettivi strategici
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UNLUOGOPERILCOORDINAMENTO(p.24)
AGRICOLTURACOMEATTIVITàECONOMICAEPRESIDIODELTERRITORIO(p.26)
FAUNAETERRITORIO:UNACONVIVENZANECESSARIA(p.28)
ILTURISMONELLAMONTAGNABOLOGNESE(p.29)
Obiettivostrategico3Reazioneallacrisiesviluppo(p.31)
-Sostegnoalleimpresedelterritorioconriferimentoalterritoriomontano
-Azionidicontrastoallacrisi
-Pianoperlamanutenzioneemessainsicurezzadellestradeprovinciali
-Microkyotoimprese
Obiettivostrategico4Welfaredicomunità(p.32)
-Scuola“Campus”-consuntivozonamontana2009-2014
-Sostegnoallosport
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ObiettivO strategicO 3
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
PrOgetti
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SOSTEGNOALSISTEMAPRODUTTIVOEAZIONIPERILRILANCIO(p.36)
ILAVORATORINELLACRISI(p.40)
PIùSCIENZAASCUOLAENELLAVITA(p.46)
LAVALORIZZAZIONEDELPRODOTTOTURISTICO(p.48)
SVILUPPOEVALORIZZAZIONEDELTERRITORIORURALEPROVINCIALE(p.51)
PIANOCASAMETROPOLITANO(p.53)
PIANOPERLAMANUTENZIONEEMESSAINSICUREZZADELLESTRADEPROVINCIALI(p.54)
GRANDIOPERESTRADALI–RIQUALIFICAZIONEONUOVEOPERE(p.56)
GREENECONOMYMADEINBOLOGNA(p.58)
ATTUAZIONERIFORMAAUTOTRASPORTO(p.60)
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ObiettivO strategicO 4
WELFARE DI COMUNITà
PrOgetti
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SERVIZIEDUCATIVIPERLAPRIMAINFANZIAEINTERVENTIPERMINORIINDIFFICOLTà(p.62)
LASCUOLA“CAMPUS”(p.63)
TUTTIASCUOLA(p.66)LAVOROSICURO(p.70)
UNSISTEMAMETROPOLITANOPERLACULTURA(p.73)
CONTRASTOALL’ESCLUSIONESOCIALE/IMMIGRAZIONE(p.77)
CANTIEREPERILCONTRASTOALL’IMPOVERIMENTO,ILSOSTEGNODELL’AUTONOMIAPERSONALEELAPROMOZIONEDICORRESPONSABILITà(p.79)
CAPITALESOCIALE.AZIONIPERPROMUOVERELAPARTECIPAZIONEDELLASOCIETàCIVILE(p.80)
LOSPORT:UNVALOREPERTUTTI(p.82)
UTENTICONSAPEVOLI–MUOVERSIINSICUREZZA(p.84)
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ObiettivO strategicO 5
PROFILO DI QUALITà PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
PrOgetti
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ENTRATE(p.88)
UNAAMMINISTRAZIONEINNOVATIVA(p.90)
SVILUPPODEISISTEMIINFORMATICI(p.91)
SVILUPPODELL’E-GOVERNMENTPERGLIENTILOCALI(p.94)
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ObiettivO strategicO 6
UNA PROVINCIA APERTA
PrOgetti
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LEPOLITICHEDIPARIOPPORTUNITà(p.98)
COORDINAMENTOPROVINCIALEESVILUPPODELLEPOLITICHEGIOVANILI,DIPACEEDICOOPERAZIONEINTERNAZIONALE(p.100)
UNAMBIENTEALLAPORTATADITUTTI(p.102)
URBANIA–PARTECIPAZIONEEINFORMAZIONEPERLEPOLITICHEURBANEETERRITORIALI(p.102)
1ObiettivO strategicO 1
CITTADINANZA METROPOLITANA
PrOgetti
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PIANOSTRATEGICOMETROPOLITANO
COMITATOINTERISTITUZIONALEDIURBANISTICA
AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTOPTCP
IGRANDIPOLIFUNZIONALIEL’ATTUAZIONEDEIPIANIDELLAMOBILITàEDELCOMMERCIO
UNPIANOMETROPOLITANOPERILCLIMAEL’AMBIENTE
PROMOZIONEESVILUPPODELLAGOVERNANCETERRITORIALEDELSISTEMASOCIALEESANITARIO
SERVIZIOFERROVIARIOMETROPOLITANO
SISTEMADELLEAREEPROTETTEEDELLARETENATURA2000:STRATEGIAPERUNNUOVOASSETTO
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Cittadinanza metropolitana
Progetto 1
PIANO STRATEGICO METROPOLITANOConl’insediamentodellanuovaGiuntadelComunediBologna,sisonoriavviatiilavoriperilPianoStrategicoMetropolitano(PSM)conlacondivisionedelprogettodapartedegliattoriistituzionalipromotori:Provincia,ComunecapoluogoeRegione.
Il24ottobre2011èstatopresentatoalleistituzioniealleassociazionidicategoriaeorganizzazionisindacaliilManifestodelPSM,ildocumentodiindirizzochecontienelemodalitàdilavoroedide-cisioneperunnuovoapproccioalgovernodelterritoriodell’areametropolitana.
Il14dicembre2011Regione,ProvinciaeComunediBolognahannocostituitoil“ComitatoPromo-toreBologna2021”,qualestrumentocollegialeperindividuare,promuovereedattuareiprogettieleazioninecessariarilanciarel’AreaMetropolitanaBolognesecomerealtàd’eccellenzanazionaleedinternazionaleehannoprovvedutoanominareicomponentidelComitatoscientificoedelCollegiotecnico.
IlprimoForumdel29marzo2012,daltitolo“Unsensoalfuturo”,hasegnatolafaseinizialedelprocessoegli interventi sonostati tutti rivolti alladefinizionedeipercorsi,delle ‘strade’, che ilPSMavrebbedovutointraprendereperilsuosviluppo.Esso,apertoatutteleforzeeconomicheistituzionalidelterritorioedatuttalacittadinanza,havistolapartecipazionedicirca1.200persone.
Neimesidimarzo-aprile2012sièavviatalacostituzionedeitavolidiprogettazioneelaredazionedeireportconoscitivi.ComedelineatonelManifesto,pergiungereadunavisionecoralesulfutu-rodell’interacomunitàbolognese, lametodologiaadottatahaprevistolacreazionedi4tavolidiprogettazione:InnovazioneeSviluppo;BenessereeCoesioneSociale;Conoscenza,educazioneecultura;Ambiente,assettiurbaniemobilità.Dal1°marzoal15aprile2012,tuttelerealtàcittadineinteressatehannopotutoiscriversiperpartecipareailavorideitavoliinbasealproprioambitodiinteresse:larispostadelterritorioèstatanotevolecon991richiestediiscrizione.Questoquadrohavalorizzatol’apportodituttiquestisoggettiapartiredalleloro“diversità”.
Contemporaneamenteallavorodeitavolidiprogettazione,èstataavviataunafasedianalisisullaricostruzionedellostatoattualedell’areametropolitanabolognese,chehapermessodiindividuarepuntidiforzaecriticità,opportunitàerischi:unprimostadiodiagnostico,affidatoadesperti,chehaprodotto13reportsullediversetematichedeitavolidiprogettazione,rappresentandoilpuntodipartenzaperlacostruzionedelladiscussionedeldibattitoedellelineestrategiche.Irisultatidelleanalisisonostatipresentatiduranteiprimiincontrideitavoli.
Daaprileanovembre2012sisonoorganizzati12incontrideitavolidiprogettazioneconcirca1300partecipantitotali.
Il12marzo2012sièriunitalaConferenzaMetropolitana,dove,sièdiscussocontuttiiSindacidellaprovincianelmeritodegliobiettiviedelmetododelPSM.
Apartiredaicontenutidei reportedaicontributidei relatoridelPrimoForumMetropolitano,nell’aprile2012,sonostatielaboratila“Visionestrategica”egli“Orientamentistrategicidei4tavo-li”daiPresidentidelComitato,checostituisconoilprimocontributoistituzionalealladiscussione,inquantorappresentanogliobiettivigeneraliespecificidelPSM.
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Cittadinanza metropolitana
Tragiugnoeluglio2012sonostateraccolte551ideeprogettuali,registrandoun’altapartecipazionesiadelle istituzionipubbliche,apartiredalleUnionideiComuni,siadeiprivatiedassociazionidicategoria.
IlcoinvolgimentoattivodelleamministrazionicomunalisièconcretizzatonellasecondaConferenzaMetropolitanadel4giugno2012,incuisonostatipresentatineldettagliolostatodeilavorielamo-dalitàdipresentazionedelleideeprogettuali;inseguitoalcuneUnionideiComunihannoorganiz-zatoincontriristretticonimembridelComitatoScientificoeCollegioTecnico,perapprofondirelediversetematiche.
Nell’estate 2012, le ideeprogettuali raccolte nella fase di consultazione sono state accorpate esintetizzatein15programmistrategicidivisiciascunoinlineed’azione.
Il9febbraio2013sièsvoltoilSecondoForumMetropolitanodaltitoloemblematico“Futuroincorso”.Essoèstatosiaunmomentodirestituzioneallacittadinanzadell’istruttoriacompiutasulleideeprogettuali,maancheunmomentodiconfrontoconalcuniprotagonistidellavitaistituzionale,economica, sociale e culturaledell’areametropolitana sulle tematiche rispetto allequali si stavadelineandoilPianoStrategicoMetropolitano.Inoltre,questoSecondoForum,segnandolachiusuradeitavolidiprogettazione,hadatoavvioaunafasepiùoperativaconlacostituzionedei26gruppidilavoro.
Neimesidimarzo-maggio2013i26gruppidilavorocoadiuvatidalComitatoscientificoedalCol-legiotecnicohannoelaboratoi66progettidelPianoStrategicoMetropolitano.
Infineil9luglio2013èstatosvoltoilTerzoeultimoForumMetropolitanoallafinedelqualeèstatosottoscritto“IlPattoper ilPianoStrategicoMetropolitanodiBologna”dapartedei34membridelComitatoPromotore,all’internodicuisonocontenutii66progettichecompongonoilPianoStrategicoMetropolitanodiBologna.
Progetto 2
COMITATO INTERISTITUZIONALE DI URBANISTICAIl9febbraio2011hannopresol’avvioilavoridelComitatointeristituzionalediUrbanistica.Paralle-lamentesonoproseguiteleattivitàdiassistenzaeco-progettazioneperiPianiStrutturaliComunali(PSC)informaassociataediistruttoriadiquelliadottati,deiPianiOperativiComunali(POC),deiPianiUrbanisticiAttuativi(PUA)eilcoordinamentodellepoliticherelativealterritoriourbanoeru-ralesulterritorioprovincialeincoerenzaconicontenutidelPianoTerritorialediCoordinamentoProvinciale(PTCP).Aseguitodiquestopercorsodicollaborazioneeistruttoria,adoggi52Comunisui56delterritorioprovincialehannocompletato,ostannoconcludendo,ilrinnovodeilorostru-mentiurbanistici,incoerenzaaidettamidellaLeggeRegionale20/2000.Aquestopercorsosiaffian-cal’attivitàistruttoriaperiresiduiComunidotatiancoradellavecchiastrumentazioneurbanistica.
Dal2009,aseguitodellemodificheallaL.R.20/2000,ilruolodelleProvinceèstatoarricchitocondiversicompiti.TraquestisirichiamanoquellidiistruttoriaancheaiRegolamentiUrbanisticiEdilizi(RUE),chesonostatecondotteparallelamenteaglialtristrumentiurbanisticicomunali.
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Cittadinanza metropolitana
InoltrelaProvinciahaelaboratoosservazioniatutti iPianiUrbanisticiAttuativi,anchesenoninvarianteallostrumentooperativodiriferimento,ehaespresso,su tuttigli strumentiurbanisticicomunali,unavalutazionedisostenibilitàambientale,inapplicazionedellanormativasullaVAS.
èstatosvoltounimportantelavorodimonitoraggioebilanciodellepolitichecontenutenelPTCPpresentatonelcorsodellasedutadelComitatodel28novembre2011esuccessivamentecomple-tatoepubblicato.
Sirichiamainfinel’attivitàdiconfrontoecoordinamentoconicompetentiufficiregionali,inmeritoalleinnovazioninormativeedalleinterpretazioniapplicativeinmateriadipianificazioneterritoriale.
Progetto 3
AGGIORNAMENTO-ADEGUAMENTO PTCP è stato portato a termine l’aggiornamento del PianoTerritoriale diCoordinamento Provinciale(PTCP)conicontenutideiPianiSettoriali:PianodellaMobilitàProvinciale(PMP),PianoOperati-vodegli InsediamentiCommerciali (POIC),PianodiLocalizzazionedelleEmittentiRadioTelevisi-ve(PLERT),PianodiGestionedellaQualitàdell’Aria(PGQA),PianoProvincialeGestioneRifiuti(PPGR),PianodiTuteladelleAcque(PTA).InoltresonostateapprovateleVariantialPTCPperlaRiduzionedelRischioSismico(aisensidellaL.R.19/2008),perlalocalizzazionedelnuovocasellodiBorgonuovoeperl’aggiornamento2010delpianoalPSAI(PianoStralcioAssettoIdrogeologico)deitorrentiSamoggiaeSenio,alsistemadelleAreeForestaliealperimetrodeiPoliFunzionali(aseguitodell’approvazionedeirelativiAccordiTerritoriali).Infineèincorsolapredisposizionedegliattiperl’adozionedellaVariantediAggiornamento2013inmateriadiareeforestali,inquinamentoluminoso,impiantiFER,dissesto,tutelefluviali…finalizzataagarantirel’efficaciadelPTCP.
Inoltre,aseiannidall’approvazionedelPTCP,ancheinrecepimentodellenuovedisposizioniregio-naliinmateria(L.R.6/09),èstatofattoilBilanciodellaAttuazionedellePoliticheindicatedalPTCPedelleeventualicriticitàriscontratenellasuadeclinazione.
Progetto 4
I GRANDI POLI FUNZIONALI E L’ATTUAZIONE DEI PIANI DELLA MOBILITà E DEL COMMERCIORimaneattivoilTavolodimonitoraggioevigilanzadegliAccordiTerritorialigiàsottoscritti:Stazio-neCentrale,Aeroporto,Caab,Università,Fiera,PoliOspedalieriePoliIndustriali.
Sonostatiinoltreportatiaterminegliaccordi territorialirelativia:CasalecchiozonaB,Cen-todiBudrio,ArtScienceCentre,PoloindustrialedellavalledelSavena(Pianoro),Poliindustrialidell’AssociazioneBazzanese.Sonostatisottoscrittiiprotocollid’intesaperlaFieraeilTecnopolo(exManifattura tabacchi). Sono in corso i lavori per l’AccordoTerritoriale del Polo Funzionale
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Cittadinanza metropolitana
CentergrosseperleareeproduttivedelCircondarioImolese.
InapplicazionedelprincipiodiperequazioneterritorialeedelContributodisostenibilitàsonostatiistituitiiFondidiperequazionedell’UnioneRenoGalliera,TerrediPianuraeQuattroCastelliperilPoloSanCarlo.
èincorsounprogettoeuropeosull’aeroportoMarconichedaràattuazioneaicontenutidell’Ac-cordoTerritoriale.
èstatoistituitoilTavolodiMonitoraggioperl’attuazionedelPianoOperativodegliInsediamentiCommerciali(POIC)esesisonosvolteannualmentelesedutediverificadell’attuazionedegliac-corditerritorialieingeneraledelPianodelcommercio.InogniAccordoTerritorialesottoscrittoèstatoprevistounospecificoimpegnorelativoallaPerequazioneTerritoriale,siainterminiquantita-tivichedifinalitàspecifiche,siaasostengodelcommerciotradizionalecheasostegnodellaretediviabilitàprovinciale(MultisaladiImola,CentodiBudrioeZonaBdiCasalecchiodiReno).
Tranovembre2009eluglio2010sisonosvoltiilavoriperl’AccordodiProgrammaperilPianodiBacinodelladirettriceSanVitale,lavorisospesi,inaccordoconiSindaci,permancanzadeifi-nanziamentiregionalieincertezzesullagaradiaffidamentodeiservizidiTPLdelbacinobolognese.Lagaraèstatapoiaggiudicatail21dicembre2010adunconsorzioconcapofilaATC,secondogliindirizzidelConsiglioprovincialedel1marzo2010,mentrelaRegionehaconfermatoiltagliodeifinanziamenti.CiònonpermetteilproseguimentodeilavoriperiPianidiBacino.
èstatoredattolostudiodifattibilitàperil3°lottodellaLungosavenaesisonosvoltiilavorideltavolotecnicoperlasoluzionedelnododiFuno.
Parallelamentehapresoavviol’elaborazionedelPiano della Mobilità ciclabile.Il21dicembre2010laGiuntahaapprovatoildocumentodiindirizziperlaricostruzionedellostatodifattodellareteciclabiledellaprovinciadiBologna,ricostruzioneeffettuatanelcorsodel2011conilrilievodelleciclabilipresentisulterritorioprovincialeeconlalororestituzionesottoformadidatabaseedicoperturacartografica.Nell’ambitodelleazioniascrivibilialPianodellaMobilitàCiclabile,dopoun’ampiafasediapprofondimentodelleprincipalicaratteristichedelsistemaedellesueconnessionicon il sistemaregionale, sièprocedutoallaredazionediunpiano/programmadibykesharingalivelloprovincialeincuitrovinospazioanchegliinterventiincorsodiprogettazioneaSanLazzarodiSavenaeaSanGiovanniinPersiceto.
Si sono conclusi i lavori di predisposizione dei documentipreliminari del PianodellaMobilitàCiclisticaprovinciale(PMC)approvatidallaGiuntaprovincialeil4febbraio2014.IlPianocontieneun’approfondita analisi dellamobilità ciclisticaprovinciale (percorsi ciclabili esistenti epianificati,progetti,potenzialità,criticità…)edindividuainterventiedazioniinmeritoadueprincipaliambiti:ilcicloturismoelamobilitàquotidiana.ObiettivodelPianoèaumentarel’usodellabicicletta,mi-gliorandonecondizioniesicurezzadiutilizzo,erazionalizzareedomogeneizzaregliinterventisulterritorio.
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Cittadinanza metropolitana
Progetto 5
UN PIANO METROPOLITANO PER IL CLIMA E L’AMBIENTEPianO rifiutiIlConsiglioprovincialehaapprovatoil30marzo2010ilPianoProvincialediGestionedeiRifiutichedelineagliobiettivielemodalitàdellagestioneintegrataeunitariadeirifiutiurbaniespecialisulterritoriobologneseperilperiodo2007-2017secondocriteridiefficienza,efficaciaedeconomicità,perseguendoiseguentiobiettivi:-riduzionedellaproduzionedeirifiuti;-miglioramentodellaraccoltadifferenziatadeirifiuti;-recuperodellafrazioneresiduaeminimizzazionedelruolodelladiscaricaperlagestionedeirifiuti
urbani;-perseguimentodelprincipiodiprossimità;-riduzionedelleemissioniclimalterantiedell’inquinamentoatmosfericoderivantedalciclointegra-
todeirifiutiurbani.Perconsentirelaconsultazionedellacomplessacartografiadipiano,inmeritoaivincoliedall’im-piantistica,èstatopredispostounapplicativointerattivoconsultabileviaweb.Adicembre2013tutteleprevisioniimpiantistichefissatedalPianoProvincialediGestioneRifiu-ti risultano attuate. In particolare sono state sottoposti a valutazione di impatto ambientale edautorizzati iprogettidiampliamentodellediscarichedi Imola,GaggioMontano,Sant’Agata (conpotenziamentodell’impiantodiTMB)eBaricella,mentrequelladiGallieraègiuntaadesaurimentoedavviataalpost-mortem.Afine2013laproduzione di rifiuti urbanisièattestataaquota546.000tonnellate,paria544Kg/abitante-anno:lapiùbassafraleprovincedellaregioneedin calo del 10%rispettoalmassimodeglianniprecedenti(quasi600Kgnel2006).Laraccolta Differen-ziataharaggiuntoil48%.Sul frontedelcontenimentodellaproduzioneedellamassimizzazionedelrecuperoericiclodeirifiutispeciali,èdasegnalareilrinnovodell’Accordodiprogrammasuirifiutiagricoliche,tenendocontodellemodifichenormativeedorganizzativeinerentil’introduzionedelSISTRI,havolutocon-solidarel’innovativaesperienzapromossadallaProvinciaconlacollaborazionedelleOrganizzazioniprofessionaliagricoleedialcunigestoridirifiuti.
PianO acqueCondeliberadelConsiglioprovinciale(4aprile2011)èstataapprovatalaVariantealPianoTerri-torialediCoordinamentoProvincialeinrecepimentodelPianodiTuteladelleAcquedellaRegioneEmilia-Romagna(PTA)recependoneeperfezionandoneildispositivo.LaVarianteintendepersegui-reunosvilupposostenibileindividuandoesplicitamenteiseguentimacro-obiettivi:-obiettividiqualitàambientale:corpiidricisuperficiali(al2016statoambientalebuonosu8stazioni
esufficientesu3),acquesotterranee(al2016statoambientalebuonooparticolare),riduzionedelcaricoeutrofizzante(azotoefosforo);
-obiettiviperacqueaspecificadestinazione:usopotabile(al2016categoriaA2pertuttiipuntidipresa),idoneitàvitapesci(mantenimentodelleidoneitàneitratticlassificati);
-garantiregliusisostenibilidell’acqua;-garantireunabuonaqualitàdegliecosistemi;-garantirelasostenibilitàeconomico-socialeeambientaledellemisure
PianO attività estrattiveCondeliberadelConsiglioprovinciale(27luglio2009)èstataapprovatalaVariantespecifica2008alPianoInfraregionaledelleAttivitàEstrattive(PIAE)dellaProvinciadiBolognaaventevalenzadiPiano
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Cittadinanza metropolitana
delleAttivitàEstrattiveperilComunediSassoMarconienel2012lostessoConsigliohaapprovatolelineediindirizzoperdareavvioall’elaborazionedellaverificadecennaledelvigentePIAEchesièconclusoconl’attodiapprovazione(deliberadiConsiglioProvinciale)del31marzo2014.IlPIAE,inquantoPianodiSettore,perseguel’obiettivodisoddisfareifabbisogniineludibilidimate-rialinecessariallarealizzazionedioperenelterritorioprovinciale,mettendoperòinprimopianolosvilupposostenibiledelleattivitàestrattiveconilterritorioeconl’ambiente.CostituisceunodeglielementidiPianificazionedelsettoreattivitàestrattive,inquantoattualeprescrizionieleprevisionidelPianoTerritorialeRegionale(PTR)enedemandal’attuazioneaiComunichelaesercitanoattra-versoiPianiComunalidelleAttivitàEstrattive(PAE)eiprocedimentidiautorizzazione.
PianO Per il cliMaCondeliberadelConsiglioprovinciale(15aprile2013)èstatoapprovatoilPianoperilClimare-alizzatocon il contributodellaRegioneEmilia-Romagnanell’ambitodelProgettoCLIMB.QuestostrumentooffreunquadroaggiornatodelleemissionidiCO2sulterritorioprovincialeeunaseriedischedepermettereasistema,quantificareemonitoraretutteleazioniperl’efficienzaenergeticael’utilizzodellefontirinnovabilifinanziatedirettamenteopromossedaPalazzoMalvezzi.L’inventariodelleemissionièstatopensatoancheperessereutilizzatodaiComuniaderentialPattodeiSindaciecontieneunfocusdiapprofondimentosu6comuni,rappresentatividellavarietàclimatica,urbani-sticaeproduttivadelterritorio.UnulteriorestrumentodisupportoallapianificazioneprovincialeutilizzabileanchedaiComunièl’analisidegliscenari,chemetteaconfrontounoscenario“BusinessasUsual”,nelqualegliobiettivieuropeidel202020nonverrebberoraggiunti,conduepossibiliscenarialternatividiPiano,checonsentirebberoinvecediraggiungerequestiobiettiviattraversounmixdiazioniditipodiversoeconunaparticolareattenzionealrapportocostibeneficidiciascunaazioneproposta.
iMPianti terMiciNel2010laGiuntaprovinciale(atton.427/2010)harinnovatolaconvenzioneconilComunediBolognaperl’istituzioneel’organizzazionediunufficio metropolitano comune per il servizio di controllo degli impianti termicidelterritorioprovincialeperiComunialdisottodei40.000abitanti.Conl’accordosièvolutoconsolidareilrapportodicollaborazioneconlacittadinanzaeleimpresediinstallazioneemanutenzionedegliimpiantitermicialfinedigarantireunsistemadicontrolloterritorialechepongamassimaattenzionealcontenimentodeiconsumienergetici,allariduzionedelleemissioni in atmosferae alla sicurezzadegli utenti. Le azioni che laProvinciahamesso in campo per il rafforzamento del Servizio Metropolitano Impianti Termici (SMIT) sonostatelapredisposizionediunapposito“Regolamentoperl’esecuzionedelcontrollodelrendimentoenergeticoedicombustioneedellostatodiesercizioemanutenzionedegliimpiantitermici”e,inparallelo,l’affidamentodelserviziodiispezioneacampionedegliimpiantitermicidichiaratiadunadittaqualificatatramitegaraeuropea, lacuiattivitàèentrataapienoregimea luglio2013echeprevedelosvolgimentodicirca7.000verificheindueanni.Questeazionisonostateaccompagnatedaunaspecificacampagnainformativarivoltaatuttigliutentipotenzialmenteinteressati.
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Cittadinanza metropolitana
Progetto 6
PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA GOVERNANCE TERRITORIALE DEL SISTEMA SOCIALE E SANITARIOSi è lavoratoper il consolidamentodi unmodellodi governanceunitario e condivisoper tutteletematichesocialiesocio-sanitarieattraversoleattivitàdellaConferenzaTerritorialeSocialeeSanitaria (CTSS) e dello Staff tecnicopermanente, garantendo il necessario coordinamentoe laopportunaistruttoriatecnicapreliminareallesedutedellaCTSSdiBologna,instrettoraccordoconilNuovoCircondarioimolese.
L’attività sui temi della non autosufficienza e delmonitoraggiodel FondoRegionale per laNonAutosufficienza(FRNA)havisto,nell’ambitodellaCTSS, larealizzazionedelle“Lineeguidaper ladomiciliarità”,conlequalièstatopossibilefornireilquadrodelleattivitàdasvolgerenell’ambitodelpotenziamentodeiservizidiassistenzaadomiciliodellepersoneanzianenonautosufficienti.Nell’ambitodell’integrazioneservizisociali-servizilavoroèstatoapprovatounprotocolloperl’uti-lizzodapartedeiservizisocialidiunaquotadellerisorsedelFondoRegionaleDisabili.Sonostateinoltreassicurateattivitàdialta formazioneaicomponentidelloStaff tecnicopermanentecomeattivitàdisostegnoallefunzionidiprogrammazionedilivellodistrettualeeprovinciale.èstatoap-plicatoinquattroterritoridellaProvinciailmodellodivalutazionedeiPianidizonaperlasaluteeilbenesseresociale,condivisocongliufficidipianoeidistrettiAusl.Sonoproseguitigliinvestimentinell’implementazionedelsistemainformativo,estesoall’areadeiminoriel’attivitàdimanutenzioneeconsolidamentodelsistemainformativo implementatonell’areadell’accessoaiservizi(sportellisociali).Quest’attivitàèstataaccompagnatadaunpercorso formativo-laboratoriale,finalizzatoaraggiungereunamaggioreomogeneitànellaraccoltadeidatidiaccessoaiservizi,chehacoinvoltooltrecentooperatorideglisportellisocialidituttalaprovincia.èstatoinoltredefinitoilNuovoNo-menclatoredeiservizisociali,attraversoilqualesiègiuntiadunasemplificazionedellamappaturadell’offertadelterritorio.Sièinoltreproseguital’attivitàdiricercaattraversolapartecipazionealprogetto“Scenaridelwelfare”,realizzatodall’AziendaUslconilsupportodiCergas-Bocconi,chehaapprofondito letematicheemergentidelwelfare locale,delineandone lecriticitàe lepossibilifuturepolitichedisviluppo.
Inoltresisonorealizzateazionispecificherelativea:individuazione e assegnazione sedi farmaceuticheAseguitodell’adozionedell’art.11delD.L.1/2012,convertitoinLeggen.27/2012,sonomodificatiicriteridiindividuazionedellesedifarmaceutiche,elacompetenzavienepostaincapoaiComuni.NelterritoriodellaprovinciadiBolognasonostateindividuate35 nuove sedichesisommanoalle276giàistituiteeassegnate,peruntotaledi311 sedi farmaceutiche.L’indizionee lagestionedelconcorso,per l’assegnazionesul territorioregionaledellesedi,èdicompetenzadellaRegioneEmilia-Romagnachehacostituitounatask force interistituzionalechevedelafattivacollaborazionediundipendentedellaProvinciadiBologna.Inparticolaredal2012sonostategarantitequesteazioni:-partecipazioneailavoridelgruppointerregionaleperlarealizzazionedellapiattaformatelematica
dautilizzareperlapresentazionedelledomandealconcorsoeperl’elaborazionedellegraduatorieregionali;
-serviziodiinformazioneagliutenti,inparticolareneigiornidiaperturadelbandodiconcorso;-istruttoriaedinserimentodatiinpiattaformadi1.024domandericevute(sulle3.310complessive
chevedonolapartecipazionedi5.740candidati);
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Cittadinanza metropolitana
-predisposizionedi attiedocumenti a supportodel lavorodellaCommissioneGiudicatricedelconcorsoedelServizioregionalePolitichedelFarmaco.
tutela degli animali d’affezioneLaProvinciadiBologna, incollaborazionecon ilComitatoper la tuteladeglianimalid’affezione,hacuratol’istruttoriadelbando2011perl’assegnazionedicontributiregionaliperlacostruzionedeicaniliegattiliedhamonitoratolarealizzazionedeiprogettifinanziati,sempreconcontributiregionali,nel2010.Nelcorsodelmandatosonostatiassegnatifinanziamentiregionaliper599.562,08euroqualicon-tributiperlarealizzazionedi15 progetti di risanamento e costruzione di strutture di rico-vero per cani e gatti.Sulterritorioprovincialesonooggipresenti15canili,conunapresenzamediadianimaliricoveratipressoognistruttura,chesièandataneltemporiducendo.Al31dicembre2013ilnumerodicanipresentiincanileeraparia654.Adeccezionediduecanili,lamaggioranzadellestruttureospitamenodi100animali.Parallelamenteèaumentatoilnumerodicani“difamiglia”:al31dicembre2013sulnostroterritorioeranopresenti122.712cani,aconfermadelvaloresocialechel’animaled’affezionehaassuntonellanostrarealtà.èstatoorganizzatouncorsospecificosullasicurezzaneicaniliacuihannopartecipato80operatori.èstatoelaboratodaunappositogruppodilavorocompostodarappresentantideiserviziveterinari,deicomuniedelleassociazioniun“Regolamentotipoperlatuteladeglianimalid’affezione”,messoadisposizionedelleAmministrazionicomunali.Successivamenteall’emanazionedellaLegge298/2006eall’ordinanzadelMinisterodellavoroedellaSalute,dellePolitichesocialidel16/07/2009n.40536,incollaborazioneconilServizioVeterinariodell’AziendaUSLdiBolognaeconilDipartimentodiScienzeMedicheVeterinariedell’UniversitàdiBologna,èstatorealizzato,inviasperimentale,ilprogettodiPronto soccorso per cani e gatti incidentati. (www.canigattienoi.it/provincia.bologna.it).ConlacollaborazionedidueAssociazionidivolontariato(ENPAeL.I.D.A.)èstatoistituito,sempreinviasperimentale,ilrecuperoetrasportodeglianimaliincidentati.èstatoinfineorganizzato,incollaborazioneconlaRegioneEmilia-Romagna,uncorsodiformazioneperilsoccorsoanimali.Sièinoltredatoseguitoall’attivitàdipromozioneesostegnodell’attivitàas-sistitaconanimali.Sonostatipertantocondottiiseguentiprogetti:incollaborazioneconilGiovanniXXIIIsièsvoltaun’attivitàassistitaconanimaliinunastrutturaperanziani,èstatoinseritouncanea“CasaRodari”esiècompartecipatoallarealizzazionediunprogettoincorsopressolastrutturadiMontecatonevoltoaformareanimalidisostegnoperpersonedisabili.
Progetto 7
SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO L’Accordoper il rilanciodel ServizioFerroviarioMetropolitano (SFM), sottoscritto il 19giugno2007,inoccasionedelleIntesesullanuovastazionediBologna,haprodottonelquinquennio2009-2014importantirisultatisulmiglioramentoe losviluppodelSFM,benché laprevisionedimessaaregimeedicompletamentodelSFM(chesignificaprincipalmentecadenzamenti regolaria30’,servizipassanti,integrazionetariffaria),correlataailavorituttoraincorsosulnodoferroviariodiBologna,scontaqualcheannodiritardoaseguitodelprolungamentodeilavoriperlastazioneAltaVelocità,potendoprevedereoggiilsuocompletamentonel2018.
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Cittadinanza metropolitana
Dueeventirecentiparticolarmenteimportantisonostatil’attivazionedellanuovastazionesotter-raneadiBologna,destinataaitreniAV,el’aperturadellastazioneSFMdiBolognaMazzini,avvenutiil9giugno2013.Neiprossimi3-4annièprevisto,perfasiprogressive,ilcompletamentodegliinterventirelativialNododiBologna(assettodefinitivodellastazioneAV,realizzazionedell’assestradaleSud-Ovest,realizzazioneinterconnessioneAVdellalineaperVenezia,ripristinodeibinaridisuperficiedal12°al15°,completamentodelrestylingdellastazionestorica).
Iprincipalimiglioramentidelserviziohannointeressatodiversiaspetti:- sonoaumentatedaldicembre2009lecorseferroviarie,portandoilnumerodicorseal70%diquelleprevisteacompletamentodelprogetto(407 corse/giornorispettoa576aregime),conlivellidioffertaancoramaggiorenelle ore di punta (copertura del 90%);- èaumentatoillivellodicadenzamentodellecorse,tantocheoggisipuòdirechecomplessivamen-telametàdellecorseèsostanzialmentecadenzata;- ècresciutoilnumerodellenuovefermate.Inquestianni,apartiredal2002sonostaterealizzate17 nuove fermate,dicui3negliultimi5anni(l’ultimainordineditempoèstatal’attivazionediBolognaMazzini),mentrerestanodarealizzareancora5nuovefermatenelComunediBologna,cheporterannoiltotaledellefermatedelSFMa87;- nelcorsodel2014entreràinserviziola18°nuovafermatadiBolognaSanVitale,chesistarealiz-zandoperfasi:dal9giugnoquellasullalineaperRimini,eperlafinedell’annolapartesullalineaperPrato;- sonostatiintrodottinuovi treni,inparticolaresullelineeregionaliBologna-VignolaeBologna-Portomaggiore:nuoviATR220PESAapartiredal2009e,piùrecentemente,inuovitrenielettriciSTADLERFLIRTETR350,lacuifornituracomplessivaèdi12treni;- èaumentatanegliannilapuntualitàdeitreni,cheoggièmediamentedel91%(il91%dellecorsearrivainorariooentroi5’diritardo),anchesenegliultimitreannisièassistitoadunaleggeraflessionediquestoindicatore.
Aquestimiglioramentihannocorrispostoimportantirisultati,interminidiincrementidiutenzaedigradimentodelservizio,sebbenequestirisultatisonodaconsideraresenz’altroparzialiecomedeipuntidipartenza,enondiarrivo,essendoilprocessodimiglioramentoesviluppodelserviziotuttoraincorso.
Nelperiodo2010-2013l’utenza è cresciuta del 7,6%:nel2013gliutentidellestazioniSFMinter-neallaprovinciadiBolognasonostaticirca62.000,mentrenel2010eranocirca58.000.Sesiconsideral’interobacinoSFM,ovveroanchegliutentidellestazioniesternealterritoriopro-vincialefinoaFerrara,PoggioRuscoeModena,l’incrementodell’utenzanelperiodoconsideratoèsempreparicircaal7%,edinterminiassolutisièpassatidaicirca77.000del2010acirca82.000nel2013.Sebbenevisianoancoramoltecosedamigliorare, ilgradimentodell’utenzaèabbastanzabuono,comehamessoinevidenzaun’indaginedemoscopicasvoltadallaProvincianel2011(piùdel60%delcampionediintervistatisièdichiaratasoddisfattadelservizio).
Sisegnalal’importanteavviodel“Progetto riconoscibilità”,conl’attrezzamentodellaStazioneBolognaMazzini,chepermetteràdidareall’SFMunaidentitàvisivaediavereperognunadellesta-zioniinformazioniall’utenzainmodocheilserviziosiaintesocomepartediunaretemetropolitana,alparideiserviziferroviarimetropolitanieuropei.
SulcompletamentodelprogettoSFM,perilqualemancanoimportantirisorsefinanziarie,specieri-
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feritealmaterialerotabile,sideveregistrarelapositivadecisionenel2012degliEntilocalibolognesi,dellaRegioneedelGovernodidestinare,nell’ambitodiunprogettoditrasportopubblicointegratometropolitano,unapartedellerisorsegiàprevisteperlametrotramviadiBolognaalSFM,perilcompletamentodellefermatecheancoramancano,l’acquistodi7nuovitrenieilconferimentodiunariconoscibilitàunitariaalsistemadellefermateSFM.IlCIPEhaapprovatoilprogettopreliminareconDeliberadel26/10/2012(GUdel26/3/2013).TPER,nominatadalComunediBolognasoggettoattuatoredelprogetto,staelaborandoilprogettodefi-nitivo,cheandràpresentatoalCIPEentroilprossimogiugno.
Progetto 8
SISTEMA DELLE AREE PROTETTE E DELLA RETE NATURA 2000: STRATEGIA PER UN NUOVO ASSETTO
Inquestomandatosonostateistituite8 nuove aree di riequilibrio ecologico (A.R.E).
- “Vascheexzuccherificio”inComunediCrevalcore- “LaBora”inComunediSanGiovanniinPersiceto- “ExrisaiadiBentivoglio”inComunediBentivoglio- “GolenaSanVitale”neiComunidiBologna,CalderaradiReno,CastelMaggiore- “Bisana”neiComunidiGallieraePievediCento- “CollettoredelleAcqueAlte”inComunediSanGiovanniinPersiceto- “Dosolo”inComunediSalaBolognese- “TorrenteIdice”inComunediSanLazzarodiSavena
Nelgennaio2014èstatoinoltre istituito il“Paesaggio naturale e seminaturale Protetto colline di san luca”.
Infineè statapropostaallaRegioneEmilia-Romagna l’istituzionedi2nuovi sitidellaReteNatu-ra2000, inparticolareilSitodi ImportanzaComunitaria(SIC)-Zonaaprotezionespeciale(ZPS)“MontedeiCucchi,PiandiBalestra”eilSIC–ZPS“CassadiespansionedeltorrenteSamoggia”comenuoveproposte.IlSIC–ZPS“Manzolino”comemodificadiperimetrazioneeilSIC“MonteRadicchio,RupediCalvenzano”comemodificadellatipologiadiclassificazione.
Perquantoriguardalariorganizzazione gestionale delle aree Protette,il27dicembre2011èstataapprovatadall’AssembleaLegislativadellaRegioneEmilia-Romagnalaleggeregionale24/2011“RiorganizzazionedelsistemaregionaledelleareeprotetteedeisitidellaReteNatura2000eistitu-zionedelParcoregionaledelloStironeedelPiacenziano”.èstatodunqueistituitoilnuovo“ente per i Parchi e la biodiversità - emilia Orientale” che sostituisce e ricomprende i cinqueconsorzidigestionedeiParchiregionalisoppressi(CornoalleScale,LaghidiSuvianaeBrasimone,GessiBolognesieCalanchidell’Abbadessa,MonteSole,AbbaziadiMonteveglio).AtalenuovoEntelaProvinciahatrasferitotuttelesuecompetenzeinmateriadiareeprotette(perleareericadentinelterritoriodell’Ente)alfinediunasemplificazionedeiprocessidecisionaliediunapiùarmonicaefficaciadelleazioniditutela.
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Cittadinanza metropolitana
Nelcorsodelmandato,inoltre,sonostateadottateleMisureSpecifichediConservazioneeappro-vatiiPianidiGestionedeiSitiReteNatura2000,èstatoapprovatoilPianoTerritorialedelParco(PTP)deiLaghidiSuvianaeBrasimoneedèstataadottatalaVariantealPianoTerritorialedelParcoStoricodiMonteSole.LaProvinciahacuratolagestionedellaRiservaNaturale“BoscodellaFrattona”,conilsupportodelComunediImola,elaRiservaNaturale“ContraffortePliocenico”ingestionediretta,dopolasoppressionedellacomunitàMontanaCinqueValli.LagestionedellaRiservadellaFrattonaèstatatrasferitaall’EntedigestionedelParchiedellaBio-diversità-Romagnanel2012.
NelcorsodelmandatolaProvinciahaavutoingestionedirettalariserva naturale del contraf-forte Pliocenico.Sonostatirealizzatiinterventidimanutenzionedellasentieristica,un’adeguatatabellazionee cartellonistica informativa; lamessa in sicurezzadelle pareti di arrampicata. SonoinoltrestatirealizzatiilmarchiodellaRiserva,unsitointernetdedicatoall’areaprotetta,nell’ambitodelportaleAmbientedellaProvincia,iniziativedipromozionedellaRiserva,dididatticaambientaleediricercaedivulgazionenaturalistica.Infinesiècollaboratocon leamministrazionicomunalidiriferimentoper l’aperturadiunPuntoinformativodellaRiservaaBrento,inComunediMonzuno.
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ObiettivO strategicO 2
COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
PrOgetti
PrOgetti cOllegati e Presenti in altri Obiettivi strategici
1.
2.
3.
4.
UNLUOGOPERILCOORDINAMENTO
AGRICOLTURACOMEATTIVITàECONOMICAEPRESIDIODELTERRITORIO
FAUNAETERRITORIO:UNACONVIVENZANECESSARIA
ILTURISMONELLAMONTAGNABOLOGNESE
Obiettivostrategico3Reazioneallacrisiesviluppo
-Sostegnoalleimpresedelterritorioconriferimentoalterritoriomontano
-Azionidicontrastoallacrisi
-Pianoperlamanutenzioneemessainsicurezzadellestradeprovinciali
-Microkyotoimprese
Obiettivostrategico4Welfaredicomunità
-Scuola“Campus”
-Sostegnoallosport
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Coordinamento delle politiche per la montagna
Progetto 1
UN LUOGO PER IL COORDINAMENTOl’aMMinistraziOne cOncOrData: il raPPOrtO cOn le fOrMe assOciative LaProvinciadiBologna,ancheattraversol’attivazionedellaConferenzaMetropolitanaedell’UfficiodiPresidenza(chehannosvolto,rispettivamente,57e67incontriincuisonostatiaffrontatioggettiriconducibiliallepoliticheperlaMontagna),haalimentatolacooperazionefraiComuniconside-randoilprogressivorafforzamentodel“lavorareinsieme”unelementocoesivodelterritorioedirazionalitàdelsistematendenteamigliorareilfunzionamentoeilrendimentodelgovernolocale.Ilmandatoè stato caratterizzato– in particolareper laMontagna–dalrafforzamento delle esperienze intercomunali,chelaProvinciahasostenutoeassistito:-CostituzioneUnioneComuniValledelSamoggia(2009)esuccessivafusionecomunalediValsa-
moggia(2014);-CostituzioneUnionediComuniSavena-Idice(2009)aseguitodellasoppressionedellaComunità
MontanaCinqueValliBolognesi;-Costituzionedell’UnionediComunidell’AppenninoBolognese(2013)aseguitodellasoppressione
dellaComunitàMontana;-Costituzionedell’UnionediComuniGranaglione-Porretta(2009)epareresullafusionecomunale
Porretta-Granaglione(2014)
i PrOgetti Di sviluPPO lOcale Per la MOntagna nel territOriO PrOvinciale: gli accOrDi quaDrO e i PrOgraMMi OPerativi annuali (PaO)LaProvincia,laComunitàmontana,leUnionieilNuovoCircondarioImoleseconcorronoall’at-tuazionedellepoliticheterritorialiperlosviluppodellezonemontaneattraversoil sistema del-la programmazione negoziata,ricercandoilmassimocoinvolgimentodellecomunità localiel’integrazionedegliinterventitrasoggettipubblicieprivati.AiComunimontaniealleloroformeassociativespettadeterminarelelineediinterventoeiprogetti.Nel2010aseguitodellapresentazionedellepropostediAccordiQuadro,laRegioneharicono-sciutoalterritoriobolognese(unicaProvinciainRegione)ilriconoscimentodel100%dellequotedipremialitàgraziealrispettoditutteleprescrizioniassegnate.Recepital’individuazionedellerisorse,laProvinciahaapprovato4AccordiQuadroelaboratidalleformeassociativemontane:-Perl’UnioneValledelSamoggiailprogettodi“Difesaattivadelterritorioemiglioramentoviabili-
tà”finalizzatoamlgliorarelaviabilitàmedianteinterventidiripristinoedimanutenzionistraordi-narie,emitigazionedeglieffettiderivantidallefranechehannocoinvoltoilterritorionell’invernoscorso.(Costocomplessivo:2.480.045 euro).
-perl’UnioneValliSavena-Idiceiprogetti“InfrastrutturazionedellaretetelematicaedellerelativeapplicazioniperlariduzionedelDigital-divide”(CostoComplessivo:649.922,42dieuro)e“Difesadelsuoloeviabilità”(Costocomplessivo1.705.765 euro).
-perlaComunitàMontanaAppenninobolognese:“Implementazioneedaggiornamentodelledo-tazioniinformatichedibaseelecompetenzedegliaddettiperlescuoledelterritorio”e“Difesaattivadelterritorioattraversorealizzazionediinterventidisistemazioneidrogeologicaeidraulico-forestale”.Costocomplessivo4.415.576 euro.
-perilNuovoCircondarioImoleseiprogetti:BorgoTossignano“Completamentodeilavoridellanuovabibliotecaerealizzazionedipercorsisicuriperl’accessociclopedonale”,“IlSanterno:Per-correndoilterritorio–1°stralcio”.Casalfiumanese:“Riqualificazionedell’area“Campeggiatori”
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Coordinamento delle politiche per la montagna
sita inviaCroara”,CasteldelRio“Realizzazionediun’areacampeggioediun’areadi sosta inlocalitàPonteAlidosi”.Costototale748.030 euro.
Lacontrazionedrasticadeitrasferimentistataliedeuropei“subitaincorsod’opera”,inragionedellacrisieconomica,hacomportatosialarimodulazionedellecifresial’inevitabilerivisitazionedeipro-getti.AciòvaaggiuntoilreindirizzodapartedellaRegionedellerisorsegiàindividuatepercoprireicostidelterremoto2012,equelleperlealluvionielefranesuccessive.CiòhacomportatolatrasformazionedifattodelPAOdastrumentodi“programmazioneannuale”astrumentodi“emergenza”,dastrumentodi“prevenzione”astrumentodi“protezione”.IlPAOconcepitooriginariamentecomestrumentodisviluppoèpragmaticamentediventatounostrumen-todedicatoalla“difesadelsuolo”ealla“messainsicurezza”delterritoriomontano.
i PrOgetti Di sviluPPO lOcale Per la MOntagna: il DOcuMentO unicO Di PrOgraMMaziOne (DuP)AltrifondiperlamontagnasonoarrivatidalDUP.Neldicembre2013laConferenzaperl’Intesaperl’integrazionedellepoliticheterritorialidellaProvinciadiBolognahaapprovatoleprioritàrelativeagliinvestimentiprevisti.IlquadrocomplessivodifinanziamentiperiComunidellamontagnabologneseprevede,afrontediuncontributorelativoaiFondiperlosviluppoelacoesionedi1.040.272euro,l’impegnodapartedeiComunidelterritoriodicontribuireconfondipropriparia2.235.808euro,peruninvestimentocomplessivosulterritoriomontanoprovincialedi3.276.080 euro.
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Coordinamento delle politiche per la montagna
Progetto 2
AGRICOLTURA COME ATTIVITà ECONOMICA E PRESIDIO DEL TERRITORIO
gestione degli interventi del Programma di sviluppo rurale (Psr),tramiteunaccordounitariotraEntidelegatinelruolodicoordinatore,perunsostegnomiratoalleimpreseagricoleperlacompetitivitàaziendale,ladiversificazionedell’economiaruraleeilmiglioramentodellaqua-litàdellavitanellezonerurali,collinariemontane.SonostatiattivatituttiibandiprevistisubaseprovincialedaiprogrammioperatividellaRegioneinattuazionedelPSRchehannointeressatocom-plessivamente18misure.Inparticolare,perleareemontane,hannoavutocomeobiettivoquellodisostenereprioritariamentegliinvestimentiperl’ammodernamentodelleaziendeagricole,compresiquelli di tipo forestale (113 progetti finanziati per circa 7,7 milioni di euro di contributi incontocapitale),favorireilricambiogenerazionaledegliimprenditoriagricoli(finanziatetuttele57 domandeammissibilicon2 milioni di euroerogati),favoriremetodiecondizionidiallevamentoperilmiglioramentodelbenesseredeglianimali(9aziendecoinvolteper180.000eurodiaiuti).LeMisurechehannodrenatomaggioririsorsenelterritoriomontanosonostatequellefinalizzateadintrodurretecnicheproduttiveperlariduzionedeifenomenidierosionedelsuolo,salvaguardarelabiodiversitàelerisorsenaturali(pagamentiagroambientali)equellefinalizzateamantenereesostenere l’attivitàdegli agricoltorimediante l’erogazionedi specifiche indennitàacompensare icostiaggiuntivielaperditadiredditoderivantidaglisvantaggicheostacolanolaproduzioneagricolainmontagna.Inparticolare,perquantoriguardaipagamentiagroambientali(piùdi13 milioni di euroin6anni),mediamentesonostatierogati2,24milionidieuro/annoesonostatecoinvoltepiùdi600 aziende.Rispettoaltotaledidomandefinanziatealivelloprovincialequellericadentinelterritoriomontanosiattestanosul60%conil54%dellerisorse.Perquantoriguardaleindennità,gliaiuticoncessi(6,45 milioni di euro)hannomiratoacontra-starel’abbandonodellesuperficiagricole,inparticolarequelleinvestiteapascoloe/oforaggioedhannointeressatounnumerosemprecrescentediagricoltori(passatida590nel2009a644del2013)perunammontarediaiutiannualipariamediamente1.290.000euro.Consideratal’importan-zachequestamisurarivesteperilterritoriomontanoèstataprevistal’aperturadiunbandoanchenel2014,annualitàinizialmenteesclusadall’attualeprogrammazione.Varicordatoinoltreche,annualmente,circa750impresedelterritoriomontano(15%deltotaleprovinciale)sonoautorizzateall’acquistodi“carburanteagevolato”peruntotaledicirca5milionidilitri(10%totaleprovinciale)checorrispondonoadunaagevolazionedicirca2milionidieuro.Inoltre intemadisostegnoall’economiarurale,sempreattraverso lerisorsedelPSR,sonostatidefinitiedapprovatiduePatti per lo sviluppo locale integrato,attraversoilmetododellaprogramma-zionenegoziatatraentipubblici,percomplessivi5,1 milioni di euro dirisorseimpegnateriferitea41 progettiperl’acquedottistica,ilrecuperodiborghievillaggirurali,larealizzazionediimpiantiabiomasselegnoseperilriscaldamentodiedificipubblici.Sulfrontedeiprivatisignificativiiduebandiapertirivoltiagliagriturismi,allavalorizzazionedeipercorsieno-gastronomicidelnostroterritorio,allamanutenzionedellaviabilitàrurale,alsostegnodellaproduzionedienergiadafontirinnovabilifino alla formazionedegli operatori economici, sono statedestinate risorseper4,5 milioni di euro.èstatoattivatonel2013ilbandodenominatoFARERETERURALEalfinediassicurareaimpreseagricole,associazioni,entipubblici,cittadini,unaccompagnamentoqualificatoedinecessaricollega-mentipercoglieretutteleopportunitàoffertedallepolitichedisvilupporurale(19soggettiseguitinel2013,deiquali6delterritoriomontano).
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Coordinamento delle politiche per la montagna
sinergia cOn il gal aPPenninO bOlOgnese Per lO sviluPPO eD il sOstegnO Delle iMPrese agricOle MOntane PremessocheancheilGAL-AppenninoBolognese,utilizzandoifondidedicatidelPSRAsse4,hadatosostegnoaimpreseagricoleeadentipubblicidellamontagna,destinando2,4milionidieurodicontributia65progettidiinvestimentoriferitiallacompetitivitàdelsettoreagricoloeforestalee3,8milionidieuroper116progettiperladiversificazioneversoattivitànonagricoleoperlaqualitàdellavitanelleareemontane,laProvinciahagarantito:- SupportotecnicoalledecisionidelGALperlagestionecoordinatadelleattivitàamministrativeconilPRIP.mediantelapresenzadiuntecnicoprovincialenelComitatoesecutivo,aventeilcom-pitodidefinireilquadroperledecisionidemandatealCdA,nonchéattraversovariparerichelaProvinciahaespressosuibandiesullalorointerpretazioneconparticolareriferimentoaltemadellademarcazionetralemisuredicompetenzaprovincialeequellepropriedelGalalfinedievi-taresovrapposizionieduplicazionidegliinterventituttiriconducibilialPSR.- GestionetecnicoamministrativaditutteledomandedipagamentofinanziatedagliinterventimessiinattodallostessoGAL.- Supportoallarealizzazionediprogettiperlavalorizzazionedeiprodottiagricoliedeivinitipicidelterritorioeallosviluppodiunafilieradellaselvagginapervalorizzareilpatrimoniofaunisticodell’Appennino.
aggiOrnaMentO albO OPeratOri agricOli Per l’affiDaMentO Dei lavOri Di ManutenziOne Del territOriO (D.lgs 228/01) èstatoistituitonelfebbraio2010l’Albodeglioperatoriagricoliperl’affidamentodeilavoridimanu-tenzionedelterritorioe56aziendedelterritoriomontanohannodimostratointeressepossedendoirequisitinecessari.Alfinedipromuoverel’alboevalorizzareleimpresepresenti,èstatorealiz-zatounprogettoper ilmiglioramentodell’agroecosistemamontanoperunagestionesostenibiledellafaunaselvaticachesièavvalsodiimpreseagricoleperlamanutenzionedelterritorioiscrittenell’elencoprovincialeedhaprevistolastampaediffusionediunmanualedellebuonepratichedimiglioramentoambientaleinrelazioneallafaunaselvatica.Nel2013èstatainoltreattivataunapo-sitivasinergiainternaconilSettoreLavoripubbliciperl’utilizzodelleimpreseinelenco;sonostatecoinvolte7aziendedi7Comunimontani.
cOnsOliDaMentO Delle POlitiche Di suPPOrtO ai cOMuni e alle iMPrese Per lO sviluPPO Della MultifunziOnalità èstatoistituitolosportello“Agricolturadiservizio”chetralesuefinalitàprevedeanchel’informa-zioneel’accompagnamentoistituzionaliatuttiisoggettiinteressatiallamultifunzionalità(leaziendeagricole,leorganizzazioniprofessionali,iComuni),con114consulenzenelperiodo2011-2013.Nelcorsodel2013sisonopotenziatiglistrumentiweb,tramiteilportale“Agricoltura”dellaProvincia,perlapromozionedelleimpresechepartecipanoaimercaticontadini,chesvolgonoattivitàagri-turisticaodifattoriadidattica.TramiteilprogettoDegustiBosièsupportatal’economiaagricoladel territorio favorendo ilconsumodeiprodotti localiedandovisibilitàdirettaalleaziendecheacquisendoilmarchiosonodiventatepartnerdelprogetto(38aziendesu90amarchiosonodelterritoriomontano).
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Coordinamento delle politiche per la montagna
Progetto 3
FAUNA E TERRITORIO: UNA CONVIVENZA NECESSARIAnuOve Densità Per gli ungulatiLagestionedegliungulatisièsvoltaattraverso:censimentipuntualiedestesiatuttoilterritoriocacciabile,prelievicommisuratialledensitàcompatibilieottimepercentualidirealizzazionedeipianidiabbattimento.Conl’aggiornamentodelpianofaunisticovenatorio,approvatoneldicembre2013,sonostateridefiniteledensitàobiettivodituttelespeciediungulati(capriolo,cervo,dainoecin-ghiale)individuandovaloricompatibiliconleattivitàantropichedelterritorio.Sonostateaggiornatelelineegestionaliperrendereancorapiùincisiveleazionivoltealridimensionamentodellepopo-lazionidiselvaticinellezoneovelaloropresenzacreaproblemiadeterminateproduzioniagricoleedifficoltàallaviabilitàstradale.
riDuziOne Dei Danni Da fauna alle cOltureèstataparticolarmenteintensal’operadiprevenzionedeidannidafaunaselvaticaalleproduzioniagricolesiaattraversol’adozionedeimezziprotettivi,siatramitel’attivazionedelleoperazionidicontrollofaunistico.IrisultatidiventanotangibilidalconfrontodegliesborsipergliindennizzialleimpreseagricoleperidanniaccertatidallaProvincia.Questelecifredeirisultaticonseguiti:perilcinghialesièpassatidai161milaeurodel2007ai55miladel2013;perilcapriolodai91milaeurodel2009ai25miladel2013;perilcervo dai13milaeurodel2010ai3,7milaeurodel2013.Complessivamentel’esborsoprovincialeperidannidaungulatialleproduzioniagricolein questi ultimi 4 annisièdimezzato,passandodai 166 mila euro del 2009 agli 84 mila euro del 2013.
filiera Delle carni Di selvagginaLaProvinciadiBolognahaavviatounafilieratrasparentedicommercializzazionedellacarnedisel-vagginalocale,esperienzaunicanelsuogenere.L’iniziativahaapertonuoveprospettiveeconomicheperdiverseimpresedelterritoriomontano.Innanzituttosièsviluppata l’attivitàditrecentridilavorazionespecializzatiche,inconvenzioneconl’Amministrazioneprovinciale,ritiranoglianimaliabbattutinelleazionidicontrollofaunisticoesvolgonounserviziosemprepiùapprezzatoversoglistessicacciatori.Traquesticentri,sisegnala,inparticolareilmacelloAltaValledelReno,localizza-toaCasteldiCasio,ecostruitoconunospecificofinanziamentopubblico.Altreutiliopportunitàvengonoproposteagliagriturismi,airistorantitipicieallebotteghestorichedelnostroAppennino.
tutela Della biODiversitàNonèmancatoillavoroscientificodimonitoraggiodellafaunaselvaticaedeilorohabitat,conpar-ticolareriguardoversolespeciedimaggioreinteresseperlacomunitàeuropea,qualiillupo,irapacieimigratori.Lepeculiaricaratteristichedeinostriambientisitraduconoinpropostespecifichedivisitaesoggiornoperunpubblicodituristiattrattidallenostremontagne(sivedalacrescitadellepresenzedivisitatoripermotivifaunisticiovenatori).Siècercatonelcontempodiridurreilconflittotrauomoeanimaliparticolarmenteprotetticomeillupo.èstatasvoltaun’intensaazionediconsulenzaversoleimpreseagricoleperridurregliattacchideipredatorinegliallevamentizootecniciconilrisultatodicontenere l’esborso per i risarci-mentidovutinelcasodianimaliuccisi.Rispettoaivalorideglianni2008-2010prossimiai25milaeuro,inquestiultimianni,2011-2013,gliindennizzipergliallevatoridanneggiatidailupisonoscesiaimportiannualiattornoai16milaeuro.
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Coordinamento delle politiche per la montagna
Pesca e qualità Delle acqueNelcompartodellapesca,inquestianni,èstatopotenziatoilcentroittiogenicodiPanigale,aLiz-zanoinBelvedere.Conlasistemazionedinuovevascheperl’allevamentodeiriproduttorièstataraddoppiataladisponibilitàditrotefariodestinatealripopolamentodeinostrimiglioricorsid’ac-qua.Oltreall’incrementodeinumeridipescidaimmettereneifiumietorrenti,perunamaggioresoddisfazionedei pescatori bolognesi, è stato selezionatoun ceppomediterraneodi trota farioriconosciutacomeautoctonadell’Appenninoequindimoltoapprezzatadalmondoscientificoperlasuarusticitàelesuepeculiaricaratteristiche.Ilavoridiristrutturazionealcentroittiogenicoprovincialehannoconsentito,inoltre,dimettereinsicurezzal’interostabilimentoequindièstatopossibilesvolgereunaintensaattivitàdidatticaversolenumerosescolarescheinvisitaallestrutturediallevamento.Sempreottimalacollaborazioneconleassociazionipiscatorieche,attraversospecificheconvenzio-ni,svolgonodiversiinterventidituteladellafaunaittica,tracuiilrecuperodeipesciindifficoltà,iripopolamenti,lavigilanza,l’informazioneelapromozioneambientale.
tartuficOltura e assOciaziOnisMOècresciuto inquestianni l’interessedeicittadiniverso laraccoltadi funghie tartufisulla spintaforsedellacrisieconomicamaanchegrazieallabuonavocazionalitàdeinostriterritori.L’attivitàdiricerca“controllata”deipregiatitartufidell’Appenninobolognesefavorisce,oltrechel’integrazionedi reddito, una particolare cura del bosco e l’attuazionedi specifici interventi dimiglioramentoambientale.Sulnostroterritoriosièfinalmenterealizzatal’opzione,dadiversianniincentivatadallaProvincia,dirilasciodiautorizzazioniallagestioneditartufaiecontrollateallestesseassociazioniditartufai,oltrecheaitradizionaliproprietarideiterreniagricoli.Questapraticadigestionedirettadelletartufaiedapartedelleassociazioninonpotràchefavorireillororuolodituteladellezonetartufigene,dieducazionedegliassociatiedipromozionedelprodotto locale inaccordocon leamministrazionicomunali.
Progetto 4
IL TURISMO NELLA MONTAGNA BOLOGNESEIdentificando il turismocome fattoredi sviluppoeconomico, leazioni sonostate rivolte sia aglioperatori, per supportarli con politiche di sistema e contributi alle imprese e per promuovereazionicoordinateinsinergiaconlestrategieregionali,siaalterritoriopersviluppareequalificarel’immagineel’offertaturisticavalorizzandolepeculiaritàspecifiche.
POlitiche Di sisteMa e cOntributi alle iMPrese Per aziOni Di cOntrastO alla crisi nell’ altO aPPenninOPerrilanciarel’offertaturisticadellamontagnabolognese-incollaborazioneconlaRegioneEmilia-Romagnae iComuni interessati, inparticolare ilComunediLizzano inBelvedere, ilConsorziodigestionedelParcoregionaledelCornoalleScale, ilComunediPorretta–sisonosupportatiinvestimenti,pubblicieprivati,perlariqualificazionedellestruttureturisticheelarealizzazionediiniziativeattrattive.Nelcomparto sciisticoifinanziamenticomplessivinell’ambitodellaL.R.17/2002perlarevisioneemanutenzionedegliimpiantidelCornoalleScalesonostatidi284.934 euro,nell’ambitodeipianistralcio2009/2010,2010/2011.èstatorestituitoallaRegionel’importodi136.968europrevistonelpianostralcio2011/2012aseguitodirinunciadapartedelParco,perscarsitàdiliquiditàchenongli
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Coordinamento delle politiche per la montagna
avrebbepermessodicoprirelaquotarestantedellaspesacomplessivaammessaafinanziamento.Sièinoltregiuntiall’accordoperindividuaremisurevoltealmantenimentoinattivitàdegliimpiantidirisalitaeperindividuarelagestionedeglistessi,affidatadallaRegioneEmilia-Romagnanel2010alConsorziodiGestionedelParcoRegionaledelCornoalleScalefinoal2020conuncontributoan-nuodi250.000 euro.Persostenereilrilancio dell’attività termaleaPorrettaèstatoattivatouncontrattodisomministrazionemiratoafavorireladiffusionedell’utilizzodell’acquatermale,nellalogicadiqualificareediversificarel’offerta.
sviluPPO e qualificaziOne Dell’Offerta turistica regiOnaleNell’ambitodellaL.R.40/2002“Incentiviperlosviluppoelaqualificazionedell’offertaturisticare-gionale”sonostatiassegnaticomplessivamenteallamontagnabolognese478.177 euro,parial48%deltotaledellerisorsemesseadisposizionedallaRegione.Diquesti,366.805 eurodestinatiallariqualificazionedellestruttureturistichee111.372euroalcompartotermale.Ulteriori1.958.627 eurosonoarrivatidafondiPOR-FESRperlariqualificazionedistruttureturi-stichedell’Appennino.AltrifondiPOR-FESRsonostatiassegnatidallaRegioneEmilia-RomagnaallaProvinciaperazionidipromozioneturisticaaComunimontanifracui:86.800euroalComunediMonterenzioperlavalorizzazionedelsitoarcheologicodiMonteBibele;91.000euroalComunediLizzanoinBelvedereperlarealizzazionedieventitesiaconsolidarel’immagineel’identitàculturaleesportivadell’interocomprensorio,comeilFestivaldelgiornalismodedicatoaEnzoBiagi.Aso-stegnodellastagionesciistica2012/2013inoltre,laProvinciahacorrispostoalComunediLizzanoinBelvedere20.000europerunacampagnadicomunicazionestraordinariadedicataaltemaneve.Sempreinambitodipromozioneturistica,laProvinciahagestitodirettamente20.000europerTar-tufestae,inconvenzioneconApt,100.000euroricevutidallaFondazioneCarisbo,perlapartedipromozioneturisticadelprogetto“Valorizzazioneepromozionedelleareedipregioambientale”.
creaziOne Di eventi Di cOnOscenza e PrOMOziOne Delle risOrse Del territOriO - “trekking col treno”:organizzatodallaProvinciadiBologna,insiemeaCAI,APTServizisrl,TPEReTrenitalia,perogniedizioneharegistratounamediaannualedi50-60escursioni,2000partecipanti,oltre100.000accessialsitoperscaricareilprogrammadelleescursioni,allascopertadell’Appenninoconlaguidadiistruttoriqualificati.Giuntoalla23aedizione,incentivaancheunamobilitàsostenibilevistalapeculiaritàdell’utilizzodeimezzipubblici.Leultimeedizionisonointe-grateconilFestivaldelTurismoResponsabile“IT.A.CàMigrantieViaggiatori”esisonoarricchiteconiltrekkingsettimanale“DaBarbianaaMonteSole”. - “Passione in moto nelle terre di bologna”:promosso,coordinatoefinanziatodallaProvin-cia,chehaaccoltolapropostadiSTAI(Societàturismoareaimolese),diAppenninoSlowedelleStradedeiViniedeiSapori,oltrechediDucatiMotorHolding.Articolatonell’ambitodiunweek-endconunprogrammaricco,haportatogliappassionatidelledueruoteallascopertadell’Ap-penninobolognese,dellasuaculturaenogastronomicaedellesuetradizioni,attraversoitinerariappositamenteprogettati(4itinerarie372partecipantinel2011;600partecipanticoncirca100pernottamentinellestrutturericettivelegateall’eventonel2013).- Pervalorizzare l’enogastronomiadel territorio, inparticolare laproduzioneenologicadei collibolognesi, dal 2010 si organizza tartufesta, nella cornice dell’iniziativa regionale Wine FoodFestival, chemira apromuovere il territorio attraverso le sueeccellenzeenogastronomicheegli eventi adessecollegati. Eventobasato sull’eccellenza gastronomicadel tartufo, trova il suomomentodimaggiorevisibilitànellatradizionaleSagradeltartufobiancopregiatochesisvolgeaSavignonelmesedinovembre,acuisiaffiancanogiàdaottobreleiniziativedinumerosialtriComunidell’Appennino.Lamanifestazionevedeilcoinvolgimentodi15Comuniedeglioperatorilocali(ristoranti,alberghi,B&Benegozidienogastronomia),eregistraunabuonapartecipazionedipubblicochedimostraunnotevoleinteresseperl’iniziativa.
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Progetti collegati
Obiettivo strategico 3 REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
a) sOstegnO alle iMPrese Del territOriO cOn riferiMentO al terri-tOriO MOntanONelquadrodegliinterventiafavoredelleimpreseedeiComuniperlariqualificazione e valoriz-zazione dei centri commerciali naturali,il comparto appenninico èstatocoinvoltonellaprogettazioneedattuazionediinterventisostenutiattraversolaleggeregionale41/97eattraversoilProgettoStrategicoTriennaleperilCommercio2009-2011(L.266/97),Azione2.Obiettivocomuneaentrambigliinterventièquellodisostenerel’attivazioneelariqualificazionedi“centricommercialinaturali”attraverso ilcofinanziamentodiprogrammidi intervento locale,finalizzatiall’attivazionediprocessidirigenerazioneerinnovocommercialetramitepromozionevalorizzazionediunospaziocommercialeomogeneo,tipicamentequellodelcentrostoricooco-munquediareeavocazionecommerciale.Lafinalitàèquelladirenderel’areaattrattivaperilcon-sumatore,inconcorrenzaadaltrispazi-daicentricommercialiperifericiallezoneurbanedialtrecittàopaesivicini-medianteiniziative,sviluppateinmodocollettivoecoordinatoinpartnershipconglioperatoriprivatieteseapromuoverel’economiadell’areainteressata.Leazionifinanziatehannotipicamenteadoggettointerventisignificatividiarredourbano,mobilitàdellazona,gestionedeirifiuti,creazionedizonediscambiotramezzopubblicoemezzoprivato,ed il miglioramento dei servizi al consumatore (adeguamento vetrine, arredamenti, consegna adomiciliodeiclientietc.).Nell’ambitodellaL.R.41/1997(art.10bis)nel periodo 2009-2013 nelle aree montane sono stati finanziati, per investimenti e azioni promozionali, complessivamente 10 progetti di comuni:CastellodiSerravalle(70.203euro),Monteveglio(149.897euro),CastigliondeiPepoli(15.155 euro), Monghidoro (87.086 euro), Pianoro (187.866 euro), Sasso Marconi (711.913,16euro),BorgoTossignano(210.540euro).Peruntotaledi1.330.670 euro(corrispondentiacircail36%delplafondprovincialecomplessivo).
LaprogettualitàsulProgetto strategico triennaleperilcommerciohavistoinoltreilfinan-ziamentodidueprogettidiiniziativadeiComitatidegliOperatoriprivatiaSassoMarconi(100.000euro)eBorgoTossignano(60.760euro).
Inoltrenell’ambitodellepolitichedivalorizzazionedellaretecommercialelaProvinciadiBolognahapromossoilprogettobotteghe storiche,attuandodal2007adoggi,azionidiriconoscimentoevalorizzazionedellebotteghestorichedelterritorioattraversolarealizzazionediazionidiqua-lificazione.L’attivitàdellaProvinciadiBolognasièrilevataparticolarmentesignificativatantochenelmarzodel2008laRegioneEmilia-Romagnahaemanatolanuovaleggesullapromozioneeva-lorizzazionedellebotteghestoriche(LR.5/2008),cheprevededisalvaguardarequestopatrimonioattraversol’istituzionediappositialbiComunali.Adoggisono iscritte sul sito provinciale per il territorio montano 154 botteghe.
Inoltrenel2011laProvinciadiBolognaeilComunediBolognahannosiglatounaccordooperativoattraversoilqualesièfattounulteriorepassoinavanticonilpassaggioda“Botteghestoriche”a“BotteghediTradizioneediPregio”:lavalorizzazioneelapromozionenonsonopiùconcentrateunicamentesuuncriteriotemporale(es:i50annidiattività)maallargateatuttequelleattivitàcom-
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Coordinamento delle politiche per la montagna
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mercialiedartigianalichepresentanotrattitipicidistoricitàmaancheelementidispecificitàrilevantiaifinidellaattrattivitàturistica,nellaconsapevolezzacheleggerelacittàattraversolebotteghe,ilaboratoriartigianiedimercatinesvelalaveraidentità.
b) aziOni Di cOntrastO alla crisiNell’ambitodell’attivitàdelTavolodisalvaguardiadelpatrimonioproduttivo,strumentovolontariopromossodallaProvinciadiBolognaperilmantenimentodelleattivitàproduttiveedell’occupazio-ne,sono 52 le imprese del territorio montano che, a partire dal 2008, hanno attivato il tavolo(per4531lavoratoriinteressati);attualmentepiùdel14%delleimpreseinsituazionedicrisimonitoratedagliufficiprovincialisonolocalizzateinareamontana.Perben24aziendeèstatoattivatoilprotocollodianticipazionesociale,checonsente,grazieaduninnovativoaccordocon12IstitutidicreditoeInpsprovinciale,dianticipareailavoratoril’indennitàdicassaintegrazione.Inparticolarericordiamo il tavoloSaeco, lacomplessagestione,congiuntamentealSettoreAm-bientedellaProvinciadiBologna,dellasituazionerelativaalleTermediPorretta,chehaportatoattraversol’adozionediuncontrattodisomministrazioneadunamaggiorefruizioneturisticadellarisorsetermale,elapositivasoluzioneinsederegionaledeltavoloKemet-Arcotronics,chehavistocomerisultatolarealizzazionediunimportanteinsediamentoproduttivoaSassoMarconi.
c) PianO Per la ManutenziOne e Messa in sicurezza Delle straDe PrOvincialiNella zona montana sono stati effettuati 139 interventi per un ammontare complessivo di19.316.331 euro.
D) MicrOkyOtO iMPreseLeimpresedelterritoriomontanocoinvolteinMicrokyotoimpresesono14.
Obiettivo strategico 4 WELFARE DI COMUNITàa) scuOla caMPus - cOnsuntivO zOna MOntana: 2009-2014
L’attivitàdiprogrammazionescolasticanelperiodo2009/2014,èstatacondizionatadall’approva-zionedeidecretin°.87,88,89del15marzo2010sulriordinodegliIstitutiProfessionalieTecniciesullarevisionedell’assettoordinamentaledeiLicei(Decretodel15giugno2010).QuestiDecretihannoprevistounpassaggioautomaticodegli indirizziscolasticidalvecchioordinamentoaquellinuoviindicatineiregolamenticitatieconl’annoscolastico2014/2015ilriordinoentreràaregime.GliattidiprogrammazionedellaProvincia,quindi,hannointeressatotuttigli istitutisecondaridi2°gradoesonostaticaratterizzatidaunpercorsodiconfrontoecollaborazioneconleIstituzioniscolastiche,gliorganismidiconcertazioneistituzionale(leConferenzeterritorialidiambito,laCon-ferenzaprovincialedicoordinamento,laCommissionetripartita)el’Ufficioscolasticodell’ambitoterritorialediBologna.Il risultato ha prodotto proposte che hanno riequilibrato l’offerta sull’intero territorio provincialerispondendoperquantopossibilealleesigenzepiùevidentideidiversiterritori.Particolareattenzioneèstatadataallamontagnaeallescuolediquelterritorioinquantorappresen-tanononsolounvaloreeconomicoosocialemaancheculturale.Garantirelapresenzadellascuolaneiterritorimontanisignificamantenerelecomunitàsuqueiterritori,essendolascuolaunpresidioeuncentrodiattenzioneediaggregazioneirrinunciabile.
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Proprioinquestadirezionelaprogrammazionedell’offertaformativadiquestiannièstataarricchitacaratterizzandoipercorsidelnuovoordinamentoconopzionichetenevanocontodellecaratteri-stichedelterritorioincuieracollocatalascuola.Adesempioall’Istitutod’istruzionesuperioreserpieri (sede di loiano) all’indirizzoServiziperl’agricolturaelosvilupporuraleèstataassegnatal’opzionegestionerisorseforestaliemontane,mentrenellasede di sasso Marconinell’ambitodellostessoindirizzoèstataassegnatal’opzionevalorizzazioneecommercializzazionedeiprodottiagricolidelterritorio.SempresulterritoriodiSassoMarconiperl’a.s.2014/2015verrà attivato un corso serale pressol’IstitutoSerpieriperl’indirizzoServiziperl’agricolturaelosvilupporurale.Proprio nell’ottica di mantenere la scuola nei territori montani all’istituto Manfredi-tanari sede di Monghidoro cisarànelprossimoannoscolasticounallargamentodell’offertaformativaconl’avviodibienniocomuneadindirizzoeconomicoetecnologico,perconsentireairagazzineltrienniodiscegliereilpercorsochepiùdesideranofare.Con lamedesima attenzione all’Istituto Istruzione superioreMontessori da vinci di Porret-ta terme èstataapprovatol’attivazionedell’IndirizzoServiziper l’Enogastronomiae l’ospitalitàalberghiera–AccoglienzaTuristicaindirizzofortementesostenutoerichiestodaltessutosocio–produttivodelterritorio.L’Istitutod’IstruzioneSuperiorecaduti della DirettissimanelsettoreServizihaattivatol’indi-rizzoServiziSocio-Sanitaripericorsiseralifinalizzatoadun’utenzaadulta,mentrel’Istitutod’Istru-zioneSuperiorel. fantinihaattivatoilmedesimoindirizzodiurnodichiarandocheèstrettamentecollegatoallarealtàterritorialeinquantonelterritoriovièstatounampliamentodelleduerealtàospedaliere(VergatoePorrettaTerme).Inoltrenell’ambitodell’educazionedegli adulti è stato istituito, sul territoriodellamontagna,uncentro provinciale per l’istruzione degli adulti consedepresso l’IstitutoComprensivodicastel di casio.
Perquantoconcerne,invece,ilsistema regionale di istruzione e formazione Professionale nellaFormazioneProfessionaleapartiredall’a.s.2012–2013sisonoapportatevariazioniall’offertaformativapermegliorisponderealladomandadeigiovaniedellefamigliedelterritoriomontano.Nell’ambitodelleattivitàdiprogrammazionedell’offerta formativa,pertanto,dall’annoscolastico2012-2013,èpresentenelcomunediPorrettaunpercorsodiqualificadi“Operatoreallecureestetiche”perigiovanitrai15ei18anni.Taleprofilosicaratterizzastoricamentenellaprovinciaperunafortedomandaediunbuonriscontrooccupazionale.IlpercorsoformativoèrealizzatoaPorrettapressolanuovasedeaccreditatadell’entediformazioneFormart,ilqualehatrasferitounapartedellapropriaoffertadallazonalimitrofaallacittàversoilterritoriomontano.Annualmenteilcorsoregistraunabuonadomandadipartecipazioneformandoclassidi18-19alunni.Perquantoriguardaildiritto allo studio,periComunieleScuoledell’areageograficaindicata,negliannichevannodal2009al2014sono stati finanziati:- 15progettidiqualificazione scolastica 6-18 anni rivoltiagliallievidellascuolaprimariaese-condariadiIeIIgradoperuntotalefinanziariocomplessivodi290.170 euro,pariacircail18%delbudgetdisponibile.- 31progettidiqualificazione scolastica 3-5 anni rivoltiagliallievidellascuoladell’infanziaperuntotalefinanziariocomplessivodi325.060euro,pariacircail24%delbudgetdisponibile.- Perilservizioditrasporto scolastico,ognianno,i26comunihannousufruitodiuncontributocomplessivodi2.334.363euro,pariacircail70%delbudgetdisponibile.
Pergliinterventidisupportoindividualeaglistudenti disabili,icomunihannousufruitodiuncon-tributo complessivo di 617.253 euro,pariacircail31%delbudgetdisponibile.Perlespeserelativeagliinvestimentidestinatiprioritariamenteall’acquistodimezzi,sussidididatticiedattrezzaturefissefinalizzateadagevolarel’inserimentodistudentidisabili,ifinanziamentisifer-
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Coordinamento delle politiche per la montagna
manoall’anno2011inquantonegliannisuccessivilaRegioneEmilia-Romagnanonhapiùconcessoquesterisorsefinanziarie.Finoaquelmomentoavevanousufruitoditalicontributi14comuniperuntotaledi51.355euro,pariacircail5,5%delbudgetdisponibile.Infineperquantoconcerneleborse di studiosonostateammessealfinanziamentocomplessiva-mente653domandepresentatedaglistudentifrequentantiitreIstitutipresentisulterritorio,pariacircail5%delledomandefinanziate.
b) sOstegnO allO sPOrt
Dal2009al2013messaadisposizionedistrutturediproprietàdell’AmministrazioneProvinciale(es.paretediarrampicata,impiantopallavolo,barche,gazebo,ecc.)periniziativericreativo/sportiveneicomunidi:Camugnano,LizzanoinBelvedere,S.BenedettoValdiSambro,SassoMarconi.Semprenell’ambitodella“promozionesportiva”dal2009al2013sonostatiassicuratisostegniasingole associazioni sportive e/o comuni attraverso la concessioneo l’acquistodirettodi premi(coppe,targhe,ecc.).InparticolarearealtàdiGranaglione,LizzanoinBelvedere,SassoMarconi.“lo sportello dello sport”.Nell’ambitodiquestoprogettoalcunerealtàhannoapertosportellispecificie/oiniziativeafavoredelleassociazionisportivedell’appenninoaCasteld’Aiano(dal2012)eGaggioMontano(dal2009).
impiantistica sportiva.Nell’ambitodelpianoregionalesull’impiantistica(L.R.13/2000)l’istrutto-riaprovincialehaportatoallaconcessionedicontributiper9.718 euro a favore del comune di gaggio Montano perlavoridiristrutturazioneall’internodellapiscinacomunale.Inoltreèstatoseguitoedhaottenutocontributi regionali (24.000 euro)liquidatidallaProvin-cia,ilComunedisasso Marconi perunprogettodipromozionesportivainseritoinvarieiniziativetralequali“Sportlandia”.
Nell’ambitodelprogetto“lo sport è per tutti” afavoredeidisabili, laProvinciahaconcessocontributiperilmiglioramentodelleattrezzatureedegliimpiantisportivi.Inparticolaresonostatifinanziati:Casteld’Aiano(9.960europeracquistosollevatoremobileperpiscina),LizzanoinBelve-dere(14.793europeracquistocarrozzinaematerialesci),Monterenzio(5.000europeracquistosollevatoremobile),SassoMarconi(5.500europeracquistosollevatoremobile).Peruntotaledi35.253euro.
Progetto “autobus dello sport”.Ilprogetto,destinatoaicittadinideicomunidiCastiglionedeiPepoli,Monzuno,S.BenedettoValdiSambroeSassoMarconisièinterrottodopoilsuoavvioacausadiaccordinonsottoscrittitraicomunistessi.
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ObiettivO strategicO 3
REAZIONE ALLA CRISI E SVILUPPO
PrOgetti
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SOSTEGNOALSISTEMAPRODUTTIVOEAZIONIPERILRILANCIO
ILAVORATORINELLACRISI
PIùSCIENZAASCUOLAENELLAVITA
LAVALORIZZAZIONEDELPRODOTTOTURISTICO
SVILUPPOEVALORIZZAZIONEDELTERRITORIORURALEPROVINCIALE
PIANOCASAMETROPOLITANO
PIANOPERLAMANUTENZIONEEMESSAINSICUREZZADELLESTRADEPROVINCIALI
GRANDIOPERESTRADALI–RIQUALIFICAZIONEONUOVEOPERE
GREENECONOMYMADEINBOLOGNA
ATTUAZIONERIFORMAAUTOSTRASPORTO
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Reazione alla crisi e sviluppo
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Progetto 1
SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO E AZIONI PER IL RILANCIO
qualificaziOne Delle aree PrODuttive Sisonorealizzatiprogettidirespiroeuropeofinalizzatiaindividuareleesperienzepiùsignificativeeavanzateinambitoambientaleedenergeticoeaindividuarestrumentiemetodologieperlapromo-zionedeisistemiproduttivilocaliconparticolareriferimentoalleareeproduttiveecologicamenteattrezzate.
Complessivamente i finanziamenti per le aree produttive destinati al territorio bologneseraggiungonoi9,5 milioni di euro,adoggisonoincorsodiattuazioneinterventiper746.000euro.
Ilfinanziamentoregionaleèstatofinalizzatoarenderelenostreareeproduttivemiglioridalpun-todivistaambientale,energeticoepiùattrattiveperlenuoveimpreseeperquelleesistentichedesideranoampliarsi.Questerisorsehannopermessodicostruireimportantiopereeinfrastrut-ture:centralidicogenerazione,retiditeleriscaldamento,centraleabiomasse,impiantifotovoltaici,impianti di gestione e telecontrollo dell’energia, sistemi di illuminazione ad alto rendimento edefficienza,opereperilmiglioramentodelciclodelleacque,zoneaparcoeareeverdicontiguealleareeproduttive,softwareperserviziinnovatividilogisticaegestioneenergetica,retiditelecomu-nicazioneeafibraottica.
PrOgetti Di lOgistica SièultimatoilPortale della logisticacostruitoconlacollaborazioneeilfinanziamentodellaRegioneEmilia-Romagnaeconilsupportotecnicodell’IstitutoperiTrasportielaLogistica.Lostru-mentoinformaticopermettediottimizzare i percorsi dei mezzi di trasportoedellemercigarantendoinquestomodomaggioreefficienza,risparmiditempo,minoricostieunridottoim-pattoambientalechederivadallapiùrazionaleprogrammazionedegliitinerari.IlprogettoèinfasediutilizzoetestancheinalcuniPaesieuropei:Francia,Spagna,SloveniaeGrecia,persperimentarealcunefunzionalitàsuitineraritransnazionali.Inoltresièaffiancatoaquestostrumentounanalogoprodotto che consenteun calcoloperottimizzare il caricodeimezzi equindi renderepossibilirisparmi sui costi ebenefici sull’ambiente, riducendogli automezzi necessari per consegnareundeterminatoquantitativodimerci.
Sonostatidefinitiprogrammidisperimentazionediserviziperl’ottimizzazionedellalogisticadaat-tivareinalcuneareepilotadelterritorioprovinciale.Graziearisorseeuropeefruttodiprogrammicomunitarisièavviatounserviziodiveroeproprioauditlogisticochecomprende:- analisidellasituazioneedeifabbisognidiunsetdiimpreseinsediatesuun’areaproduttiva;- programmazionedeicarichiedegliitinerariconilsupportodioperatorispecializzati;- aperturadeiserviziperleimpresepressolesedideiSoggettiGestoridelleareeproduttive;- fornituradiservizidibrokeraggioinformativosuiserviziesistentiperlalogisticaesullepossibilitàdiutilizzodeisoftwaresviluppati;- avviodiunasperimentazionediutilizzodimetodologiedicloudcomputing(gestioneall’esternoedecentratadelleattivitàinformatiche)perl’informatizzazionedellalogisticaincollaborazioneconl’InterportodiBologna.
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aziOni Di cOntrastO alla crisi e resPOnsabilità sOciale Di iMPresaNell’ambitodellaConferenzaMetropolitanadeiSindacisonostatisottoscrittiaccorditraEntiLo-cali,AssociazionidiImprese,OrganizzazioniSindacalineiqualisisonodelineatiecondivisiunsetdistrumentipercombatterelacrisieaccompagnarelosviluppo.
tavolo per la salvaguardia del Patrimonio Produttivoècontinuata l’attivitàdimediazioneedicoordinamentodeidiversi soggetti interessatialfinedicrearelecondizioniperilmantenimentodeipresidiproduttivisulterritorio,aiutandoleimpreseaintrodurrenelprocessoproduttivoelementidiristrutturazioneoinnovazioneperresistereallafasecriticapresenteeavereunrilancioindustrialeinunaprospettivafutura.Sonostategestiteapartiredal2009421 aziende;per il96%diesseèstatotrovatoattraverso l’attivitàdimediazionedelTavolounaccordochehaconsentitolamassimasalvaguardiadell’occupazioneedilmantenimentodelleattivitàdiimpresasulterritoriobolognese.Protocollo per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in crisiParallelamente le attivitàdi anticipazionedegli ammortizzatori sociali ai lavoratorihaconsentitoa3.385 lavoratori,appartenentia217 aziendedelterritorio,diottenereleanticipazioni,percomplessivamente20 milioni di euro anticipati.Protocollo “solida liquiditàAttraversolaconvenzioneditesorerialaProvinciaharisposto,conunfinanziamentoatassoage-volato,alleesigenzediliquiditàdi652 aziende delterritorio,percomplessivi25 milioni di eurodicreditoalleimprese.azioni per la diffusione della responsabilità sociale delle impreseAttraversol’attuazionedidiversiprogettieuropeisisonomesseasistemalepolitichediresponsa-bilitàsocialedelleimpresedelterritori,declinandoinparticolareleazioniperilgreenmarketing,lepolicyperlaproduzioneedilconsumoresponsabile,lasostenibilitàdegliinvestimentienergetici.
sOstegnO alle iMPrese Del territOriOLaProvinciaha attivato azioni combinatedi finanziamento aenti locali ed impreseperprogetticondivisidiqualificazionedelterritorio;dueinparticolareitemideclinati:a)laqualificazionedeibenipubbliciafortevalorizzazioneculturaleedambientale,elacorrelataqua-lificazionediprogettidiimpresedelcommercio,deiservizi,delturismostrettamenteconnessicongliinterventipubblici.IlPOR-FESRhaquindiconsentitodifinanziare33impresecon3.635.775,89 eurodicontributo.(900.000euroalComunediLizzanoinBelvedereperilPalazzodelloSport;900.000euroalComunediMonterenzioperilsitoarcheologicodiMonteBibele;900.000euroalComunediImolaperilMuseodell’Autodromo;900.000euroalComunediZolaPredosaperVillaEdwigeGaragnani).Sullamisura4.2.1rivoltaacommercio,servizieturismo,sonostatiinoltredestinatiaprogettipri-vaticonnessiaiprogettipubblici,fondicosìsuddivisi:Appennino(1.958.627euroBologna(350.207euro),OzzanoEmilia(200.000euro),ImolaeCastelSanPietroTerme(879.108euro),ZolaPredo-sa(232.715euro),15.116europerunprogettotrasversaledipromozioneecommercializzazioneonline.
b)interventiafavoredelleimpreseedeiComunipervalorizzareicentri commerciali naturaliedilcommercio tradizionale:- attraversolaLeggeregionale41\97edilProgettoStrategicoTriennaleperilCommercio(L.266\97)sisonofinanziati41progettidiComunioComitatidicommerciantiperinvestimentiedazionipromozionalivolteaqualificareetrasformareicentriurbaniinveriepropricentricommerciaiorganicinell’offerta.Sisonoinoltrefinanziatecomplessivamente70impresedelcommercioedeiserviziperuntotaledicirca670.000euro.- Intensaèstatal’azionenelcorsodelmandatoamministrativoperlavalorizzazionedellebotteghe
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di tradizione e di pregio.Traleiniziativemesseincampo:larealizzazionedellaguida“Botte-ghediTradizioneePregio–ilQuadrilaterodiBologna”,chehacoinvolto90botteghe(2011);lapromozionedell’areadel“Ghettoedintorni”attraversol’individuazionee ilcensimentodi 80botteghe(2012);l’’ideazionedivisiteguidatenellebotteghedelcentrostoricoinconcomitanzaconeventiimportantidellacittà,l’ideazionedelmarchio“BotteghediTradizioneediPregio”.
sisMa 2012LaProvinciadiBolognaharealizzatouncomplessodiazioniasostegnodeiterritoriedelleimpresenelleareecolpitedalsisma,conl’obiettivodisostenereefavorireilrilanciodellaretecommerciale.Inparticolare:- Nelluglio2012messeadisposizionerisorseincontocapitaleperinterventiurgentidisalvaguar-diadeicentri commerciali naturali: ladotazionecomplessivadi150.000 euroècosìstatasuddivisa:90.000euroalComunediCrevalcore,40.000euroaPievediCentoe20.000euroS.GiovanniinPersiceto.- Stanziati42.000europerazionidianimazionedeiterritoridellaprovinciacolpitidalsisma.- BandoPOR-FESR(Asse4Attività4.3.2)“Sostegnoalla localizzazionedelle imprese”:finanziate56impresedelcommercioedeiserviziperladelocalizzazionetemporaneaedilripristinodelleattrezzature,perinvestimentiparia990.000eurocircae600.000eurodicontributo.- BandoPOR-FESR(Asse4Attività4.3.1)“Allestimentodiareedestinateadattivitàeconomichediservizio”:finanziatoun‘interventoalloscopodimantenere,pressolaprestigiosasededelCastellodeiRonchidiproprietàdelComunediCrevalcore, ilCentroAgricolturaeAmbientee lesueattivitàdiricercaesperimentazioneincampoambientalegarantendol’operativitàdeilaboratoridiricerca.- BandoPRO-FESR(Asse4Attività4.1.2)“promozionedeiterritoricolpitidalsisma”;finanziati5interventidivalorizzazionedeiterritoripercomplessivi200.000euro.
sOstegnO alla nuOva iMPrenDitOrialità Sièlavoratoperfavorirelanascitadinuoveimprese,considerandogliinterventiinquestoambitoparticolarmenteimportantinell’attualecongiunturaeconomica.Inparticolaresièpuntatosulleat-tivitàdiProgetti d’impresa,serviziodiinformazione,accompagnamentoesostegnoalleideeimpren-ditoriali,chesiconcentrainquelladelicatissimafasedisviluppodell’idea,ovveroquellacheprecedel’avvioelacostituzioned’impresa.InoltreattraversoBanBolognasièfavoritol’utilizzodistrumentidifinanzainnovativaafavoredellestartup.Irisultatisonodimostratida:- Serviziodiconsulenzaperl’avviod’impresafornitoaoltre1600utentiraggiuntinelperiododaunaretedi8sportellidedicati.Inparticolare120diquesti,cherappresentanocircail7,5%degliutentiasportello,sonostatiseguiticonunelevatogradodipersonalizzazionedelservizio,attra-versoconsulenzevolteallaredazionedelpropriobusinessplan,cheprevedevanolafornituradellatracciadelpiano,lasuccessivaanalisidelpianoredatto,lasegnalazionedicriticitàeopportunitàfinanziarieeilsupportonellarealizzazionedellaparteeconomicofinanziariadelpianostesso(pia-nodegliinvestimenti,contoeconomico,budgetdellevenditeecashflow).- Attività formativa rivolta a futuri eneo imprenditoriper rafforzare le competenzemanagerialinecessariepergestirelapropriaimpresa.All’attivo48interventiinattivitàpubblicheeseminarialipressosediistituzionalidellaProvincia,manifestazioni,eventispecifici,scuole,entidiformazione,carceri,associazioninoprofit,etc. - 134 imprese createdopoaverfruitodelsupportodiProgettid’impresa.- 2“matrimoni”tragiovaniimprenditoridisuccessoe“businessangels”(c.d.investitoriinformali)eunaexitconplusvalorediquotadopo5annidimentoring,realizzatinell’ambitodellaretediBanBolognadicui laProvinciaè ilpromotoreprincipale insiemeadaltri attori importantidelterritorio.
L’attivitàdellaProvinciasièrealizzataincostanteintegrazioneconilComunediBologna,attraverso
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lacollaborazionealprogettoIncredibol,econlaRegioneEmilia-Romagna,attraversolapartecipa-zionealportaleEmilia-RomagnaStartup.
seMPlificaziOne aMMinistrativa Per le iMPreseAttraversoilcoordinamentodellaretedegliSportelliUnicidelleAttivitàProduttivesièfavoritoilcoordinamentodeglientichepartecipanoaiprocedimentiautorizzativipergarantire:certezzadeitempi,omogeneitàesnellimentodeiprocedimenti,gestionetelematicadellepratiche,aggregazionedeglisportelliuniciperleattivitàproduttive.Perquantoriguardal’attivitàdisemplificazioneamministrativaperleimprese,sièpuntatoadinno-vareesemplificareipercorsidiavvio,trasformazioneefinanziamentodiimpresa,dandocertezzaditempiediprocedure,considerandogliinterventiinquestoambitoparticolarmenteimportantinell’attualecongiunturaeconomica.Leazioniprincipalihannoriguardato:- l’inserimentocentralizzatodellamodulisticanecessariaperavviareotrasformarel’attivitàd’im-presa.TaleattivitàèstatasvoltaattraversouncoordinamentodegliSportelliUnicidelleAttivitàProduttive(SUAP),inserendoleprocedureinununicosistematelematicoafavoredituttii57Comunidelterritorio,omogeneizzandoleprocedure.- gli incontri congli enti terzi coinvolti (ASL,VigilidelFuoco,UfficiAmbiente,ARPA,ecc..)nelprocedimentounico, al finedi acquisiree semplificare lamodulisticada caricare sul sistemaerispettareitempideiprocedimenti.- la fornitura aiComuni delle strumentazioni richieste dalla normativa per il funzionamento delSUAPtelematicoel’assistenzaprestataperottenerel’accreditamentopressoilMinisterocompe-tente,necessariopersvolgerelefunzioni:caselladipostaelettronicacertificata(PEC)istituzionaleperogniComuneesistemidifirmadigitaleperilresponsabileSUAP.
Questohaportatoaiseguentirisultati: - informatizzazione di gran parte dei procedimenti per l’avvio di attività produt-tive che passano da SUAP, compresi i procedimenti relativi ai Vigili del Fuoco, le procedu-re Sanitarie, le procedure degli Enti Parco e la nuova procedura di AUA visibili all’indirizzo:http://peoplesuap.provincia.bologna.it/people.- Ilsistematelematicoimplementatoèfornitoanchediunsistemadihelpdesk.- Attivazionenelsistematelematicodellaproceduraperilpagamentodell’impostadibolloinmodovirtualesiaperlapresentazionecheperilrilasciodell’autorizzazione- Pubblicazionedelvademecumdelleattivitàproduttive–sempreaggiornatoinversionedigitale–utilestrumentoperl’impresaperlacompilazionedelleprocedurediSportelloUnico.- Apertura dello Sportello Unico Associato dell’Unione Savena e Idice e dello Sportello Unicodell’Unionedell’AppeninoBolognese.- Predisposizione proposte di regolamenti omogenei sul territorio: regolamento spettacoliviaggianti,regolamentoacconciatori,estetisti,tatuatoriepiercingealcuneproposteincorsodielaborazionecomeilregolamentodelcommerciosuareapubblicaeilregolamentosulrumore.- FormazionecontinuaairesponsabiliSUAPeaprofessionistieassociazionidicategoria- AggiornamentogiuridicoamministrativoairesponsabiliSUAP,risposteaquesiti
Intalmodol’impresacheintendeavviareotrasformareun’attivitàhacertezzadellaprocedura,deitempi,deglioneri,deglienticoinvolticheintervengononell’unicoprocedimento,inmodoomoge-neosulterritorioprovinciale,epuòinoltrarelapraticatelematicamente.
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Progetto 2
I LAVORATORI NELLA CRISIIlquinquennio2009-2013èstatofortementesegnatodalladrammaticacrisieconomicachehainve-stitoilnostropaesedeterminandounafortecadutadell’occupazionee,nonostanteilfortericorsoagliammortizzatorisociali,compresaladeroga,unacrescitaquasiinarrestabiledeitassididisoccu-pazione(12,2%èildatonazionalerelativoal2013),particolarmentesostenutiepreoccupantiperquellocheriguardaigiovani(oltreil40%trai15ei24annisonoallaricercadilavoro).Ancheilnostroterritorio,untempocaratterizzatodaunsistemaproduttivofortementedinamicoeconmolterealtàindustrialidieccellenzaanchealivellomondiale,harisentitosensibilmentedellacrisieconomica:moltesonoleaziende,grandiepiccole,cheinquestiannihannochiuso,interiset-toriproduttivi,comeilmotoristico(finoa5annifaunodeisettoristrategicidelsistemaproduttivolocale),sonopressochéscomparsi.Ilricorsoagliammortizzatorisocialicontinuaadessereelevatis-simo:le ore di cassa integrazione(compresaladeroga)richiestenel2013(1.587.483)sonolepiùelevatedelquinquenniodopoilterribile2010quandoleorerichiestefurono1.892.865,segnalediunasituazionedidifficoltàchenonsembratrovarespiragli.Neppurelaripresadell’export,icuilivellisonotornatiaivaloripre-crisi,haprodottoeffettipositivisulladinamicaoccupazionale,chesegnaladatidiproblematicitàmaisperimentati:nel2013l’Istathacertificatountasso di disoccupazioneperlaprovinciadiBolognadell’8,4%,ben5puntiinpiùrispettoal2009.Sitrattadiundatodavveropreoccupante,superioreancheaquelloregistratointerritori,comeilmodenese,moltosimilialnostroperstrutturaproduttiva(7,6%iltassodidisoc-cupazionenellaprovinciadiModena).Ancorapiùpreoccupanterisultapoiildatosulladisoccupazione giovanile: 45,7%èiltassodidisoccupazionecertificatodall’Istatnellaclasse15-24anni,superiorediben5puntianchealdatonazionaleedioltre12puntirispettoalvaloreregionale.
L’andamentonegativodelladinamicaoccupazionaleèrispecchiatonaturalmenteanchedaidatire-lativiagliiscrittiaicentri per l’impiego provinciali:al31/12/2013ilnumerodellepersoneincercadilavoroeraarrivatoa92.886(+71%rispettoai54.337registratinel2009);diquestioltreil30%ècostituitodalavoratoristranieri,cresciutiinquestiultimicinqueannidioltreil90%.
Iserviziperl’impiegosisonotrovatiquindiadoperareinquestianniinuncontestodiparticolarecomplessitàinragionenonsolodellacostantecrescitanelnumerodellepersoneincercadioccu-pazione,maanchedell’aggravarsidellecondizionidipovertàedisagioperunagranpartediquestie contemporaneamente dell’accresciuta segmentazione della popolazione che si è presentata aiCentriperl’Impiego.Inparticolaregiovanicontitolidistudioelevatie/obuonecompetenzeprofes-sionalichefinoaqualcheannofa,inunasituazionedisostanzialepienaoccupazione,nonavevanodicertoproblemiatrovarelavoro.
OltreaciòvapoiricordatalariduzionedellerisorsediFondoSocialeEuropeo(convogliateneglianni2009/10asostegnodegliammortizzatoriinderogasecondoquantoprevistodall’AccordoGo-verno/Regionidel2009)chenelnostropaesesupportanoinmodopressochéesclusivoilsistemadeiserviziperl’impiegoelepoliticheattivedellavoroeilcontemporaneodrasticocalodispesapubblica,chehadeterminatosensibiliriduzioniinterminidirisorseumanenelleAmministrazionipubbliche,inparticolarenelleAmministrazioniProvincialiancheinrelazioneaiprogettidiriordinoistituzionalevaratiinquestianni.
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Nonostanteunquadrocaratterizzatodacondizionidifortissimacriticità,ilsistemadeiserviziperl’impiegoprovincialièriuscitocomunqueagarantireinquestianni,anchegrazieallagrandedispo-nibilitàeall’impegnodeglioperatorieaunaprogrammazionedellerisorsediFSEmoltoorientataalrafforzamentodeiserviziedelleazionidipoliticaattiva,unsupportoforteequalificatoailavoratoriinterminidierogazionediservizidibaseespecialistici,operandosempre,perquellocheriguardaquestiultimi,inun’otticadiarticolazionesullabasedeimutatibisogniedelledifferenticondizionidiaccessoalmercatodellavoro.
Perquellocheriguardaiservizi di base,dal2009allafinedel2013iCentriperl’Impiegoprovincia-lihannoregistratolapresenzadi614.963 persone:118.411nel2009,121.721nel2010,114.592nel2011,122.027nel2012,138.212nel2013.Afrontediunflussodidichiarazionediimmediatadisponibilitàallavoro(DID)di140.022:28.287(2009),25.645(2010),26.998(2011),28.916(2012),e30.176(2013).Icolloquidiprimo orientamento/presa in caricosonostati:20.107nel2009,16.824nel2010,16.144nel2011,20.178nel2012eben28.382nel2013,peruntotaledi101.635.
Perquellocheriguardaiservizi alle imprese,einparticolareidatirelativiallerichiestedifabbi-sognodipersonale:cisonostate43.255personesegnalatee11.168richiestepervenute.Lapercen-tualediesiti positiviall’assunzioneècomplessivamentedicircail25%.
Alfinedifornireunsupportoall’attivitàdiplacement,vistiidatinonpositivirelativiallarichiestadipersonale,specchiodell’andamentodelmercatodellavorolocalechehavistounadiminuzionedeinuovirapportidilavororegistratiinSILER(SistemaInformativoLavorodellaRegioneEmilia–Roma-gna)diquasil’8%dal2011al2013,eilcrollodellerichiestedipersonaledapartediAmministra-zioniPubbliche,nelcorsodel2013èstatopromossounospecificointerventodiricollocazioneperlavoratoriinuscitadalsistemaproduttivoefruitoridiammortizzatorisocialipercomplessive345persone.L’azione,cheèsvoltaincollaborazioneconAgenzieprivatedelterritorio,siconcluderàentroil2014.
Dasegnalareinoltrechenelcorsodel2013laProvinciadiBolognaèstataindividuatadallaRegio-neEmilia-Romagnaqualesoggettoattuatoredidueinterventi sperimentali di ricollocazionenell’ambitodidueprogettidelFondoEuropeoperlaglobalizzazione(FEG).Inparticolareilprogetto“feg motociclo”haconsentitodicontattaretuttiglioltre500lavora-toriespulsidalleaziendedelsettoremotoristicosulterritorioregionaleoffrendoloroazionimiratedipoliticaattivadellavoro.Diquesti,inparticolare,215hannoseguitopercorsidiorientamentoindividualee/ocollettivo,76sonostatiinviatiapercorsidiformazione(46ifrequentanti)e152sonoentratiafarpartediper-corsidiricollocazionesecondoquantoprevistodallostessoprogetto.Adoggi,nonostanteitempidiattuazionedelprogettofosserodavverobrevissimi–3mesiperlaricollocazione–14sonolepersonericollocatedicuiunaatempoindeterminato.IlsecondoFEGinveceerarivoltoalavoratoridell’impresa “agile”delterritorioregionale:dei23lavoratoriinizialmenteprevistidalprogettosolo7hannodatoladisponibilitàavenireinseritineipercorsiprevistidiorientamentoediricollocazionechestannoterminandoinquestigiorni.
Perquellocheriguardapoiiservizi specialistici,vaevidenziatochedatempoiserviziperl’impie-goprovincialidedicanograndeattenzionealleproblematicherelativeall’inserimento lavorativo dei giovani,attraversolamessaapuntodiinterventidifferenziatiinragionedellediversesituazionidibisogno/contesto.Sitrattadiunventagliodiinterventiampioearticolatocheconsentedioffrireservizimiratiacircail90%deigiovani(15-24anni)iscrittiaiCentriperl’Impiegoprovinciali,conpuntediquasiil100%trai16ei17anni.
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QuestiiServiziofferti:- percorsidisupportoperadolescentichenonhannoassoltol’obbligoformativogià incaricoaiservizisocialiededucatividelterritorio:daottobre2012sonostatipresiincarico94adolescenti;- tutoratopergiovani15/18anniinuscitadalsistemadiistruzione/formazione,presiincarico:2.078nelperiodo2009-2013;- percorsiintegratidi inserimentolavorativopergiovani18-24anniinsituazionedigravedisagiosociale:204presiincaricotra2010e2013;- attivitàdiorientamento/consulenzaindividualeedigruppo(jobclub)pergiovanidiplomatielaure-ati.4.639igiovanicoinvolti:597(anno2009),338(2010),566(2011),1.405(2012),1.733(2013).
Traiservizidisponibiliperlepersone in cerca di lavoro,siricordanoinoltre:- percorsiformativibrevi(max30ore)perfacilitareil(re)inserimentolavorativo:hannocoinvolto2.628personenelquinquennio;- tirociniformativipromossidaiCentriperl’Impiegoprovinciali:2.717tirociniattivatitra2009e2013.
LaProvinciadiBolognaoffreinoltre,incollaborazioneconilMinisterodelLavoro,ilservizio eu-res (european employment services),mettendoadisposizioneunconsulenteEuresedunabancadaticonoffertedilavoronell’ambitodell’UnioneEuropea.EURESèunaretediinformazioneediorientamentosulmercatodellavoroeuropeoediscambiodiofferteedomandedilavoroavocazionecomunitaria.IpartnerdellaretesonoiServizipubblicidell’impiegodeipaesidell’UEedelloSEE,leorganizzazionisindacali,leAsssociazionidatoriali,lecollettivitàterritorialieleuniver-sità,oltreallaCommissioneEuropea.Nel2012-2013gliutentichesisonorivoltialServiziosonostati4.983dicuiben4.507perricercareun’opportunitàlavorativaall’estero.Leaziendechehannoutilizzatoilserviziosonoinvece102:diqueste66sisonorivoltealserviziopereffettuarericerchedipersonaleconrequisitispecifici(di-sponibilitàalavorareall’estero,conoscenzalingue,...)Ulterioriservizipertargetspecifici,conparticolareattenzioneapersoneinparticolarecondizionidifragilità/svantaggio,sonostatieffettuatiper: - lavoratori stranieri:42.384(trail2009eil2013)glistranieriincercadilavorocuisonostatioffertiservizidimediazionelinguistica/culturale,conpuntedi10milanel2013. - adulti in condizioni di svantaggio,dinormaincaricoaiServiziSocialidelterritorio,cuisonostatioffertipercorsidiaccompagnamentoallavoro:5.887(trail2009eil2013); - detenuti all’internodelCarcereDozza chehanno fruitodell’apposito “Sportello InfoLavoro”all’internodelCarcere:1.933(dal2009al2013).
InquestianniinoltreiCentriperl’ImpiegodellaProvinciadiBolognasullabasediquantoprevistodal “Patto regionale per attraversare la crisi” hanno continuato ad attivare percorsi di presa incaricoeservizidiorientamentoindividualie/ocollettivoperlavoratorichefruisconodiammor-tizzatori in deroga,alfinedisostenerlineiprocessidiconoscenzadelmercatodellavoroediriqualificazione/riprogettazioneprofessionale.Sonostate24.880leprestazionidiservizioerogate(trail2012eil2013)(vaevidenziatochealcuniutentihannoricevutopiùservizi).
Dal2011inoltre,grazieallerisorseprovenientidall’“AccordodiprogrammatraRegionieMiniste-rodelLavoroperlarealizzazionediinterventiinmateriadiserviziallapersona”èstatorafforzatoilsistemadeiservizierogatidaiCentriperl’Impiegoprovincialidedicatiall’assistenza familiare.Inparticolareperquellocheriguardaleassistentifamiliarivieneoffertalapossibilità,attraversouncolloquioconunoperatoreappositamenteformato,divenireinseritiall’internodiunabanca dati
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specializzata,denominata“Madreperla”,utilizzataperlericerchedipersonalerelativeataleprofi-lo,conl’obiettivodiunasempremaggiorequalificazione,regolaritàetrasparenzanellavorodicura.Labancadati,collegataaSILER,vienecontinuamenteaggiornata/mantenutadaglioperatorideiCen-tri per l’Impiego e ad oggi conta 1.701 nominativi di persone disponibili all’attività di assistentifamiliari,di cui vengonoriportate le specifichecompetenze,esperienzepregresseedisponibilitàlavorative.Adoggiattraversotalebancadatisièriuscitiadarerispostaa278richiestepervenutedafamiglie/cittadiniaiCentriperl’Impiegoprovinciali.Lamessaapuntodiquestabancadatispecialisticahainoltreconsentitodisviluppare,inmodocon-divisoconidistrettisocio-sanitaridelterritorio,unaretediservizi dedicati all’assistenza e alla cura domiciliare, partendoanchedall’integrazione tra le azioni/opportunitàoffertenei diversiterritoridalsistemadeiservizipubbliciinmateriadiserviziallapersona.Atalepropositosonostatistipulati7specificiAccorditrailServiziopoliticheattivedellavoroeformazioneeiDistrettisocio-sanitariperrinvenireinciascunodeiDistrettilemodalità“tipiche”dicollaborazione,ancheinragionedellediversesituazioniorganizzativeesistentisuiterritoriinma-teriadiserviziperladomiciliarità,valorizzandoilruolodelserviziooffertodaiCentriperl’Impiegonell’attivitàdiincontrodomanda/offertanelcampodell’assistenzadomiciliareprivata.Talecollabo-razioneèstatainoltresancitanelle“Lineediindirizzoprovincialiperassistentifamiliariereteperladomiciliarità”siglatodallaConferenzaSocialeeSanitariadiBolognaedalleOrganizzazionisindacali.
L’implementazioneelacostantemanutenzionedellabancadatispecialistica“Madreperla”hainoltreconsentitoal ServizioPoliticheattivede lavoroe formazionedipromuovereunmodello forte-menteinnovativodiwelfare aziendalecondivisotrapubblicoeprivatosiglandoconalcunedelleimprese/associazionipiùrappresentativedelterritorio(GruppoIntesaSanPaolo,HERA,Unicredit,Unipol,Crif.ASPPI–Associazionepiccoliproprietari immobiliari)unAccordodicollaborazioneperl’erogazionedeiservizidiwelfareaziendaleoffertiaipropridipendenti/collaboratori.Gliaccordisonostatistipulatinellasecondametàdel2013(apartequelloconIntesaSanPaolocherisaleal2012)eadoggisonostate23lerichiestepervenuteaiCentriperl’Impiegoprovinciali.Nell’ambitoditaleprogettoinoltre,alfinedioffrireunserviziopiùcompletoallefamiglieefavorireiprocessidiregolarizzazioneaqualificazionedellavorodicurasistadefinendounprotocollodiintesaconl’OrdinedeiConsulentidelLavorofinalizzatoacreareunindirizzariodiprofessionistichesiimpegninoafornireservizidiassistenza/consulenzaallefamiglieacosticertietrasparenti.
L’incertezzaistituzionalechehacaratterizzatoquestiultimianniel’incertaallocazionedellecom-petenzerelativeaiserviziper l’Impiegohannodeterminato lecondizioniper ilmancatorinnovodelProtocollo,siglatonel2011,traProvinciadiBologna,Assolavoro,Forma.TempeOO.SS,cuiavevanoaderito10tralepiùimportantiAgenzieperilLavoroalivellonazionaleelocale:tuttavianelcorsodel2012taleprotocollohaconsentitodioffrireattivitàformative,ulterioririspettoaquantofinanziatoconlerisorsediFondoSocialeEuropeo,acirca180utentideiCentriperl’Impiego.Inoltrenonostanteilmancatorinnovodell’Accordovaevidenziatocheprosegue,ancheall’internodispecificiprogetti/iniziative,unaproficuaattivitàdicollaborazionealivelloprovincialetra ser-vizi pubblici e agenzie private peril lavoroinun’otticadipromozioneevalorizzazionedelleopportunitàoccupazionaliesistenti.
Nelcorsodel2012laProvinciadiBologna,comelealtreProvincedellaRegione,èstatadelegatadallaRegioneEmilia-Romagnaagestirepartedell’attività(raccolta,istruttorieemonitoraggiodelledomande,mentrelagestionecontabileèrimastaincapoallaRegione)relativaal“Piano regio-nale per l’accesso dei giovani al lavoro”,lacontinuitàdeirapportidilavoro,ilsostegnoelapromozionedelfareimpresa”,inparticolareperquellocheriguardavalemisurediagevolazionefinanziariaalleimpreseperil2012perl’assunzioneelastabilizzazionedigiovaniinetàcompresatrai18e34annidisoccupati/inoccupati.
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Sonostateistruite769domandeprovenientidaimpresedelterritoriochehannoconsentitoadoggidiincentivarel’assunzioneatempoindeterminatodi543giovani.
Nel2013,inoltre,aseguitodeglieventi sismiciverificatisinellanostraregioneil20e29maggio2012,laRegioneharitenutonecessariointervenireconunamisuradiagevolazionefinanziarianeiconfrontidelleimpreseubicateneicomuniinteressatidaglieventisismicifinalizzataall’assunzionedidisoccupati/inoccupati.Anche inquestocaso l’attivitàdiraccoltadelledomande, istruttoriadiammissibilitàèstatadelegataalleProvince.LedomandepervenuteallaProvinciadiBolognasonostatecomplessivamente51dicui38avevanoirequisitirichiestiperl’accessoaibeneficiaseguitodialtrettanteassunzioniatempoindeterminato.
Perquellocheriguardaleattivitàrelativeall’attuazionedellaL.68/99,ancheinquestocasovaregi-stratoinquestiannidirecessioneeconomica,unincrementodegliiscrittialcosiddetto“colloca-mento mirato”,seppurenoncosìsensibilecomequelloevidenziatoperiCentriperl’Impiego.Inparticolare lostockdegli iscritti al31/12/2013contava10.047 (+32%rispettoal2009)dicui3.256sonoquelli realmentedisponibilial lavoro.Comeè logicoattendersi,viste ledifficoltàgiàevidenziatedellastrutturaproduttivalocalechehadeterminatolachiusuradimolteaziendeelacancellazionedimigliaiadipostidi lavoro,sonoquestiultimiaessersi incrementati inmodopiùsostenuto:dal2009al2013lacrescitaregistrataèstatadel78,8%.Questohaquindicomportatolanecessitàdiaffiancareai tradizionali strumentidiaccompagnamentoal lavoromessi incampodall’UfficioInserimentoLavorativoDisabiliperfacilitarelatransizione lavorativa delle persone con disabilità(colloquidiorientamento,formazioneprofessionale,percorsiditransizione,bilan-ciodicompetenze)altristrumentidifacilitazioneingradodidarerisposteimmediateaibisognidiquestaspecificacategoriadiutenza,particolarmentecolpitadalladifficilesituazionedelmercatodellavoroedallasuasemprepiùaccentuatacompetitività.Lastradasceltaèstataquelladiunapiùforteesinergicacollaborazioneconiservizisocialiesani-taridelterritoriosiaattraversomodalitàdiprogrammazionedellerisorsedestinataagliinterventidiinserimentolavorativodipersonedisabili(FondoRegionaleDisabili)semprepiùcondiviseconiTavolidistrettualideiPianidiZonaperlaSaluteeilBenessereelaConferenzaSocio-Sanitaria,ancheinaccordoconilServizioSocialedellaProvincia,siaattraversoladefinizionediunProtocollosperimentaleconicomunicapi-distretto,aziendediserviziallapersona,ledueASLdelterritorio,cheregola,trailresto,un’innovativaattivitàdipresaincaricocongiuntatraUfficioInserimentoLa-vorativodisabilieServizidelterritorioperlamessaapuntodipercorsiditransizioneanchelunghi(tipicamentetirociniformativi)per300personeincondizionididisabilitàediparticolarefragilità/multiproblematicità.
èproseguitapuntualmenteinquestiannil’attivitàdelcomitato tecnico Disabili,chesupportal’ufficiocompetente,grazieallequalificatecompetenzeprofessionalideicomponenti,nell’attivitàdiincrociodomanda/offertainparticolareperquellocheriguardagliavviamenticosiddetti“numerici”,ovveroquellifattiinaziende,chenonstipulandoconvenzioniconlaProvinciaperilcollocamentomirato,nonfruisconodeiServizidisupportofornitiailavoratoriperl’inserimento.Dal2009al2013sonostati475gliavviamentifatticontalemodalità.
Perquellocheriguardaleattività formative,giànelconsuntivodimetàmandatosierasegnalatoilrischiodiunaprogressivariduzionedellerisorsedisponibili,invirtùdell’AccordoGoverno/Regio-ni,giàcitatocheprevedeval’utilizzodellerisorsediFSEasupportodegliammortizzatoriinderoga.Inrealtàl’Accordohaconclusolasuaoperativitànel2011,percuinel2012laRegionehamessoadisposizionedelleProvinceulterioririsorsediFSE(2.207.540euro)avaleresull’AsseAdattabilità,ovveroquellodestinatoalrafforzamentodellecompetenzedeilavoratori,anchecoinvoltiinpro-cessidiriorganizzazione/crisiaziendale.
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Per quello che riguarda lerisorse di Occupabilità (destinate alle persone in cerca di lavoro,disoccupatee/oinoccupate)sonostatimessiabando4.175.896 euro,ehannoconsentitodifinan-ziareattivitàformative,destinatesoprattuttoapersoneconbassascolaritàe/oscarsaoccupabilità.Aquestevannopoiaggiunteleattivitàformativebrevi(max30/60ore)dedicateagliutentideiCen-triperl’Impiegoprovinciali,finanziateperuntotaledi1.240.000 euroinseianni.
Lerisorse dell’asse inclusione sociale,dedicateallepersoneincondizionidisvantaggio,comedatradizionesonostatedestinateadarerispostaaunagammaarticolata,epurtropposemprepiùampia,dibisogniefragilità,tracui:donneinuscitadallatratta,personecondisabilitàpsichicanoncertificata,ex-tossicodipendenti,nuovepovertà.Nelperiodo2009-13sonostatiinvestiticomplessivamente5.500.316 euro:peruntotaledi106attivitàformativefinanziate.Comesempreunaquotarilevanteditalirisorseèstatautilizzataperpromuovereattivitàformativededicateapersoneincondizionididetenzione,siagiovanicheadulti.
Inparticolareperquellocheriguardalepersoneincondizionididetenzioneall’internodelCarcereDozzasonostatipromossipercorsiformativi(peril2013peruntotaledioltre240.000euro)adelevatoimpattosocialeedinclusivo,comequellochehasupportatoilpercorsodiavvioeconsoli-damentodell’Impresa“fare impresa in Dozza”,quellorelativoaglioperatoridicall-center,dacuièscaturitounAccordodicollaborazioneperl’attivitàdidocenzaestageconilCUPcheverràsi-glatoproprioinquestigiorni,echepotrebbeoffrireulterioriopportunitàlavorativeaipartecipanti.
Comegiàaccennatolerisorsedestinateailavoratori occupatisonostatesensibilmenteraffor-zatenelcorsodel2013daunaassegnazionestraordinariadapartedellaRegioneEmilia-Romagna.Complessivamentedal2009al2013sonostateapprovate626attivitàformativeperuntotaledi15.791.097 euro.Laquotamaggioredellerisorseèstatadedicataasupportodelleazionidisviluppoediinnovazionedelleimpresedelterritorio:oltre5milionidieurosonoinfattistatiinvestiti in290progettifor-mativiasupportodell’innovazionetecnologicaeorganizzativa,188sonoinveceiprogettiformativi(peruntotaledi4.231.876euro)dedicatiallaformazionediimprenditorieilrafforzamentodellereti,mentreper ilmiglioramento/riqualificazionedellecompetenzedi lavoratori incondizionediparticolaredebolezzasulmercatodellavorosonostatiapprovati107progetti(lerisorseinvestitesonoparia2.697.354euro).L’attivitàspecificaperlariqualificazionedilavoratoriprovenientidaaziendeincrisi/ristrutturazione,finanziataattraversounbandojustintimechesichiuderànel2014,hainteressato34aziendeperuntotale,adoggi,di1.105.442eurodirisorseinvestite.
Nelcorsodel2009èstatafinanziataun’attivitàperoccupatiadaccessoindividualediformazionebreveinfunzionediunaricollocazionee/orafforzamentodicompetenze,per400.000euro.Semprenelcorsodellostessoanno,nell’ambitosociosanitariosonostateapprovate5attivitàdiqualifica/riqualificaperOperatoreSocioSanitarioperuntotaledi464.557euroe1attivitàdiqualifica/riqua-lificaperMediatoreper300.000euro.
L’offerta formativa per lavoratori e aziende è poi completata dai progetti finanziati con risorsederivanti dalla L. 236/93, a supportodei piani formativi aziendali e territoriali e conparticolareattenzioneailavoratoripiùfragili,chehavistol’approvazionedi58progettiperuninvestimentocomplessivodi1.447.728euro,edaquellidedicati inparticolareallapromozionedellepolitichediconciliazioneall’internodelleimprese:26progettiapprovatiafrontedi700.000eurodirisorsederivantidallaL.53/00utilizzate.
Dal 2011 inoltre, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse gestite, l’attività di formazione perpersoneincondizionididisabilitàvienefinanziataesclusivamenteconrisorsederivantidalfondo
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regionale Disabili (frD):nelcorsodeidueannisonostatiapprovati32progettidiformazione/inserimentolavorativoperuntotaledi1.411.554 euro.
InquestoquinquennioilServizioPoliticheattivedellavoroeformazionehadedicatorisorseeat-tivitàallavalorizzazione della risorsa femminile nei contesti produttivi delterritorio,conlafinalitàdipromuoverel’accessoelosviluppodicarrieraelamanutenzione/consolidamentodellecompetenze.Neglianni iprogettipromossihannoconsentitolosviluppodiuna“reteinformale”diaziendeapartiredalloscambiodibuonepressiattivateinun’otticadigeneree,piùcomplessivamente,disu-peramentodelledifferenze.Questeaziende,graziealsupportodellaProvincia,hannoavutomododiconfrontarsiconaltrerealtàericonoscersiintornoapraticheebisognicomuni,favorendocosìlanascitadiuninetworkingconl’obiettivodifavorireildialogoeloscambio.Dal2013anchesu sollecitazionedelle stesse imprese, tale rete informaleèevoluta inunaveraepropria“gender community”,ovverounareteformalediaziende(trelealtrericordiamoHera,IMA,GruppoCoesia,ACER,AUSBologna,Unicredit,Telecom,etc.)orientataversolarealiz-zazionediservizieprodotti,cheseppurpensatieattuatinellospecificodellesingolerealtàaziendali,possonoconsentire,neltempo,dicrearetralestesseaziendeunrepertoriocondivisodipratiche,distrutturareunlinguaggiocomuneeprodurreideedasviluppareinnuoveazioni,inun’otticadivalorizzazionediunaculturadelledifferenzechericonosca,neimodelliorganizzativiedigestionedellerisorseumane,ilvaloredellaspecificitàdigenere.Atalescoposièprovvedutoacostituireunsitoappositamentededicato,unasortadibibliotecavirtualedelleesperienzeedelleprassicondivise,doveciascunmembropuòelaborarepropriper-corsidiricercaeapprendimentoperpoiinnestareprocessidiautoapprendimentoall’internodellapropriaorganizzazione.Attualmentesono22 leaziende, tra lepiùsignificativedel territorioprovincialeenonsolo,neidiversisettoriproduttivi,adaverdatol’adesioneformaleallaCommunity,mentreoltre70sonoleimprese,nonsololocaliadaverfruitodeiserviziinformativiattraversoilsito.
Leattivitàdimonitoraggio e valutazione del mercato del lavorosonoproseguiteattraversolamessaapuntodirelazioniannuali,oltreall’aggiornamentosemestraledeidatialivellocomunaleeall’elaborazionedidatisurichieste/bisognispecifici,consentendoallaProvinciaeaglialtriattoriinteressati(Organizzazionisindacali,Comuni,etc..)diteneresotto“osservazione”ladinamicadelmercatodellavoroprovincialeattraversounsistemadiindicatorimoltoricco,ormaiconsolidatoeaffidabile.
Progetto 3
PIù SCIENZA A SCUOLA E NELLA VITANelperiodo2009-2014sonostatipromossil’ampliamentoelaqualificazionedellerelazionitraisti-tuzioniscolastiche,territorioesistemaproduttivoe,ingenerale,sièoperatoperlosviluppodellaculturatecnicaintesacomenuovomododiconcepireilsapereinconnessioneconilsaperfare.Ciòèavvenutotramitelacostruzioneeilconsolidamentodirelazionieretiistituzionalietecnichesul territorioprovincialee la valorizzazionedelle risorseumaneemateriali edelle competenzepresentiperlarealizzazionedispecificiinterventi.
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Inparticolaresonodacitare:- laprosecuzionedell’attivitàdelservizio di supporto alle relazioni scuola-territorio-mon-do del lavoro,strutturaperlosviluppoeladiffusionediprogetti,metodologie,strumenti,mate-riali,sistemidirelazione,chetramiteilproprioSportellohaerogatooltre2750orediassistenzatecnica.- Ilconsolidamentodellerelazioniinteristituzionaliattraversoilgruppo interistituzionale scuo-la-territorio-mondo del lavoro,acuihannopartecipato16istituzioni(oltreallaProvinciadiBologna)echeconincontridinormatrimestralisièoccupatodiraccordoistruzione-formazione-sistemaproduttivoediorientamento,attraversol’informazionereciprocainmeritoallaprogram-mazioneealleesperienzemesseincampodaglientieistituzionipresenti;ilconfrontosull’evolu-zionenormativaeculturalesuitemidiinteresse;laverificadelleopportunitàdicoordinamentoeintegrazionedegliinterventi;laprogettazioneelarealizzazionediiniziativecongiunte.- Lacostituzionedella“rete dei referenti per le attività scuola-territorio-mondo del lavo-ro”,comunitàprofessionaledioperatorideisistemiistruzione,formazione,lavoro,acuihannoaderito89organizzazionie117referentiecheèdivenuta interlocutricedellaProvinciaper larilevazionedifabbisognidiinformazioneeassistenzaeperladiffusionedelleiniziative.- Larealizzazionedi interventi di informazione, formazione, assistenza per operatori e start up diiniziative,tracui:7seminarieunconvegnorivoltialsistemaproduttivoprovincialeintemadiriformadelsistemadell’istruzione,chehannocoinvoltocirca300 soggetti e 89 organiz-zazionidelmondodellavoroedelsistemascolasticoeformativo;ilsupportoallaprogettazioneeallostartupdi5 iniziativegestitedaassociazionidatoriali,associazionidellescuoleautonome,organizzazioni sindacali; incontri di approfondimento, su vari temi attinenti il raccordo scuola-lavoro,normativadelmercatodellavoro,creazionediimpresa,simulazionediimpresa,alternanzascuola-lavoro,Comitatitecnicoscientifici,istruzionedegliadulti,acuihannopartecipatocomples-sivamente314operatori.- L’avviodelprogettointernazionaleleonardo go&learnet,voltoallarealizzazionediuncata-logodiseminariinimpresaperinsegnanti,formatori,orientatori.- Gliinterventirivoltiastudentidellasecondariadisecondogrado,progettatierealizzatiincollabo-razioneconlescuole:azionidiorientamento post-diplomarivolteannualmenteacirca2000 giovani;8seminaridisupporto all’occupabilitàchehannocoinvolto391 studenti;10semi-naridipromozione del lavoro autonomo e della imprenditorialità,conlapartecipazionedirettadi30 testimoni d’impresa,chehannocoinvolto304 studenti.- Ilpotenziamentodelraccordo tra servizi e/o centri risorse della P.a.,nonchéconsoggettiprivati,suiniziativeconnesseall’occupabilitàdeigiovani.- Ilcontributofornitoall’avvioeallosviluppodelleattivitàdellafondazione “its per le nuove tecnologie per il made in italy” conlapresenzadiimportantisoggettipubblicieprivati.- IlcontributoalPianoStrategicoMetropolitanodiBolognaattraverso l’attivazionedelprogetto“network metropolitano per lo sviluppo della cultura tecnica e professionale”,cheharipropostol’attivitàdiretetraoperatoriinunquadrodimaggiorecorresponsabilitàtrasoggettiepiùdefinitastrutturazionedegliinterventi,edelprogetto“il rilancio dell’educazione tecni-ca”,chehacoinvoltoinoveistitutitecniciaindirizzomanifatturierodelterritorioprovincialeinunpercorso,condivisoconilsistemaproduttivo,diqualificazionedellapropriaoffertascolastica.
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Progetto 4
LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO TURISTICOLaProvinciadiBolognahaimpostatolapropriafunzioneistituzionaleinambitoturisticocercandononsolodifarsiinterpretedelleesigenzedelproprioterritorio,madivenendoanchestimoloneiconfrontideglialtrisoggettiistituzionalieimprenditoriali,perpoterattivareinsinergiainterventiafavoredellosviluppoedellapromozionedell’offertaturisticalocale.Sièlavoratoperconsolidareepromuoverel’immagineturisticadelterritoriobolognese,alfinediaumentarnel’attrattività,valo-rizzandolepotenzialitàdell’offertainun’otticadisistema.
Leazioniprincipalisvoltehannoseguito3filonidiintervento:-Eventi,chenegliultimiannisisonoprogressivamentetrasformatiinunfondamentalestrumento
diincomingedidefinizionedelbranddelledestinazionituristicheepiùingeneralepromozionedelterritorio-
-Voli lowcost,conl’obiettivodipromuovereeconsolidareladestinazioneBolognaneimercatinazionaliedeuropeicollegatidavolilowcostall’aeroporto“Marconi”.
-Innovazione,coordinamentoesviluppodeiservizituristicidibasedeiComuni.
gli eventi e la PrOMOziOneLaProvinciadiBolognahafavoritoesupportatolacreazionediun“sistematerritorialedeglieventi”coerenteconivaloridell’identitàlocaleecondivisiconilterritorio,siaattraversounapartecipazio-neeconomicasiaattraversounagestionediretta,incollaborazioneconaltrisoggettitracuiComu-nediBologna,CameradiCommercio,Associazionidicategoria,UnionidiProdottoeAPTServizi.
InparticolaresièaderitoalprogettoregionaleWINEFOODFESTIVAL-chemiraavalorizzareepromuovereilterritorioattraversolesueeccellenzeenogastronomicheeglieventiadessecolle-gati-condiverseiniziative.Nel2010èstatorealizzatoilWeekenddiSanPetronio,cheattraversoappuntamenticome“Tortellinoday”, lo“Sfoglinod’oro”e il“ProcessoallaMortadella” inseritonell’ambitodi“MortadellaPlease”,hannoconsolidatol’immaginediBolognacomecapitaledelciboedelbuonvivere.Taliappuntamentisonostatiaffiancatidaunriccoprogrammadiincontriedibat-titicollegatialcibo.L’evento,organizzatodallaProvinciadiBolognaincollaborazioneconAPTSer-viziSrl,havistoilcoinvolgimentodiComunediBologna,CameradiCommercioedelleassociazionidicategoria.Nel2011taleiniziativaèstataampliataedèstatadenominata“sfoglia bologna, il week end di san Petronio nella città del buon gusto”.Oltrealleiniziativedell’annoprece-dente,èstatopresentatoalpubblicouncalendariodioltre40eventiatemaculturaleedenogastro-nomico,comprendentevisiteguidateincittàeinprovincia,spettacoliteatrali,rievocazionistoriche,degustazioni, scuoledicucina.Unaventina ipartnercoinvolti,pubblicieprivati, coordinatidallaProvinciaconilsupportooperativodelCentroDivulgazioneAgricola(oggiAgen.Ter)ediBolognaWelcomeperlaparterelativaalleprenotazioni,econlapromozioneacuradiAPTServizi.Nel2013,duranteilweekendautunnaleormaiclassicoappuntamentoenogastronomicocittadino,sièsvoltalamanifestazione“Mortadellainbo”,organizzatadalConsorzioMortadelladiBolognaIGPincollaborazioneconleistituzionidelterritorio,Provinciainclusa.Grazieall’azionedellaPro-vincianell’ambitodelsistematuristicoregionale,nelWineFoodFestivalsonorientrateanchealtreimportantiiniziativequalitartufesta(checoinvolge15Comunidell’AppenninoedècoordinatadallaProvincia)eIlbaccanale,realizzatodalComunediImolaincollaborazioneconaltrisoggettiesostenutodallaProvincianell’ambitodelProgrammadiPromozioneTuristicaLocale.
ConlerisorsedelProgrammaTuristicodiPromozioneLocale,2°filone(paria1.066.365 euro)
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dal2009al2013sonostaterealizzateiniziativedipromozioneturisticalocaleafavorediComuni,Entiparco,Societàd’areaeAssociazioni:eventieattivitàdianimazionedelterritoriocome,peresempio,“TrekkingUrbano”diBologna,“Baccanale”diImola,“Biennaled’ArtedelMurodipinto”diDozza,oltread“Artelibro”,“FestadellaStoria”eITACàMigrantieViaggiatori–FestivaldelTurismoResponsabile,chenegliannisièallargatodalcentrodellacittàalterritorioprovinciale.
Nellostessoambitodifinanziamento,lacomunicazionediquestosistemadieventi,conparticolareriferimentoaltemaenogastronomico,èstatapromossacon23.250euro,gestitidirettamentedallaProvinciaperlarealizzazionedelpieghevole“sagre e feste”,stampatoincirca10.000copiel’an-no,distribuitosututtoilterritorioprovincialeeinalcuneprovinceeregionilimitrofe.
Traglieventipromossieimmessinelcircuitodipromozioneregionalesievidenzianola“Rievoca-zionestoricadellaMilleMiglia”edel“FerrariTributetoMilleMiglia”,collegatialtemadellaMotorValley.Sempresullostessotemasiècontribuitoallarealizzazionedidueedizionidi“PassioneinMoto”,
Nel quinquennio 2009-2014 la Provincia ha contribuito alla realizzazione di 85 educational e press tour.Questecampagnediaccoglienzadeigiornalisti,promosseincollaborazioneconAPTServiziealtrisoggettidelterritorio,hannorappresentatounefficacestrumentoperfarconoscereBolognaelasuaprovinciaqualidestinazionituristichesiasullastampasiasulweb,maanche,comeèavvenutoinparticolarenegliultimiannidimandato,suinuovimedia,conparticolareriferimentoaisocialnetwork.
i vOli lOw cOstSuquestotemasistalavorandoinstrettasinergiaconl’UnionediProdottoregionaleCittàd’ArteCulturaeAffarieAPTServiziperlarealizzazionedidueprogettidico-marketing.Sièinoltreat-tivataunacollaborazioneconryanair ltd,unadellemaggioricompagnieaereelowcostalivelloeuropeo,checollegal’aeroporto“Marconi”aunatrentinadidestinazioninazionaliedinternazionali,con l’obiettivodi incrementare ilflussoturisticoprovenientedalleareecollegateaBolognaconvolilowcost.Invariterritorieuropeil’offertadellecompagnieaereelowcosthainfattipermessolascoperta,dapartedimoltiturististranieri,dicentri“minori”chesonodiventatipiùappetibiliefruibiliincrementandocosìiflussituristicinelterritoriodelloscalocollegato.Leazioniindicatehannosupportatoinmodoefficacel’attivazionesuBolognadivolilowcost,chehannocontribuitoinmododeterminanteall’incrementoturisticoregistratoinquestianni.Infatti,purinunmomentodigravecrisieconomica,siregistraunsaldopositivodelmovimentoturisticonelterritorioprovincialeconunasostanzialetenutadellaclientelaitalianaeunbuonincrementodellaclientelaestera(vedi dati nelle pagine seguenti).
Su iniziativadellaProvincia,nell’ambitodelprogetto“BolognaWelcome”,Provincia,ComunediBologna,BolognaCongressiSpaeDipartimentodiFilosofiaeComunicazionedell’AlmaMaterStu-diorumsisonopropostediveicolareleeccellenzeturistichedelterritorioprovincialeinmanieracoordinataesinergicaattraversocanaliweb e social.Aquestoscopohannosottoscrittonel2013unprotocollod’intesa(diduratatriennale).L’obiettivoèunapromozionecongiuntadiBolognaeterritorioattraversolagestionecondivisadelportaleturisticowww.bolognawelcome.itedeirela-tivisocialmedia.Ilportalesioccupadellapromozioneonline,dell’informazionesueventi,percorsituristicitematici,shoppingetempolibero,enogastronomia,prenotazionealberghieraecc..Conlafirmadelprotocollo,siconcordanoazioniditouristdigitalmarketingcoprendol’interoterritorioprovinciale,Appenninocompreso.PerintegrareinquestadirezioneleattivitàdiBolognaWelcome,laProvinciahastanziatouncontributoannuoparia10.000 euro(dal2014)afavoredelComunediBologna,ehamessoadisposizionelacollaborazionedelDipartimentodiFilosofiaeComunicazione
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dell’Università.Laprimaattività,realizzatainviasperimentalenelcorsodell’estate2013,èstatalapromozionedelPorrettaSoulFestivalsuisocialnetworknell’ambitodeiprogettisocial media free tripereporter fuori porta.
i servizi turistici Di base Dei cOMuniUnodegliobiettiviprioritaridellaprogrammazioneprovincialeèdigarantireunservizioaccessibileedefficiente.Gliufficidiinformazioneturisticacostituisconoil“bigliettodavisita”delterritorio.LaProvinciacontribuiscealfinanziamentodegliufficidiinformazioneturisticanell’ambitodelPro-grammadiPromozioneTuristicaLocale, svolge funzionidi riconoscimento, controllo, coordina-mentodellarete.Unfattoredeterminantedelserviziodiinformazioneturistica,incuisièritenutostrategicoinvestire,riguardalaprofessionalitàdeglioperatorielariqualificazionedeiserviziofferti.
Nell’ambitodelProgrammaTuristicodiPromozioneLocale(dal2009al2013)sonostatidestinati1.330.329 euroasupportodei“ServizituristicidibasedeiComuni”,chesiconcretizzanonelleattivitàsvoltedagliufficidiinformazioneturisticapresentisulterritorioprovinciale.LaProvinciadiBolognahacoordinatol’organizzazioneelarealizzazionedialcunegiornatedifor-mazione per gli addettisu“Lagestionedellerelazioninegliufficidiinformazioneturistica”(2010e2011).L’esigenzadiattivareunpercorsodi formazionespecificoeragiàpiùvolteemersodaiComunisedidegliufficiedaglioperatoristessi.Ilpercorsoformativoècontinuatoampliandosiaitemideinuovimercatituristiciedellenuovetecnologieattraversol’organizzazionedellaconferenza“Lenuovesfidedelturismo:ilmercatocineseeilweb2.0”(2012)eilconvegno“Citybrandingepromozioneturistica”(2013),acuièstatoinvitatoancheilpiùvastopubblicodeglioperatoridelsettore.
Sulfronteinnovazionesièsupportatal’iniziativadiappennino slowScrl(consorzioturisticochepromuoveecommercializzailterritorioappenninico)dicostituireuno“IATmobile”utilizzandoilcampercomeunasortadistand/ufficiomobileconcuipartecipareaivarieventipromozionaliedoveilpubblicovieneinvitatoaconoscereleopportunitàdivacanzacheoffrelamontagnabolognese.
LaProvinciahainoltreeffettuatoilriconoscimentodi“IAT-R”pergliufficidiinformazioneeacco-glienzaturisticadiBologna,sitiinPiazzaMaggioreeaeroporto,definiti“BolognaWelcome”,cheintalmodopossonooraprovvedereancheallaprenotazionealberghiera,qualificandol’accoglienzaturisticadellacittà.
il sOstegnO DirettO alle iMPrese turistiche Complessivamente alla Provincia di Bologna sono state attribuite dalla Regione Emilia-Romagnarisorseparia995.072 europerlariqualificazionedellestrutturericettive(L.R.40/2002“Incentiviperlosviluppoelaqualificazionedell’offertaturisticaregionale”),inparticolare:-478.177euro,all’Appennino(inclusoilcompartotermale);-464.272euroa favoredelle impresedel territorioprovincialeperriqualificare, ristrutturaree
ampliarealberghi,osterie,centribenessere;- 52.621 euro alComune di Bologna per la riqualificazione della piazzetta prospicienteVia San
Giuseppe.
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i Dati sui flussi turisticiDal2009al2013,ilturismonellaprovinciadiBolognaharegistratounacostantecrescita:nell’ul-timoannosonoarrivatisulterritorio1.632.777turisti,peruntotaledi3.329.054presenze,regi-strandounaumento dal 2009 del 13,41%interminidiarriviedel9,57%dipresenze.Lasitua-zioneèmoltovariegataalivelloterritoriale:BolognaeImolasegnanountrendpositivopertuttiicinqueanni,mentrelamontagnadimostraunaprogressivasofferenza.Seperquantoriguardaladestinazioneemergonolecittàd’arte,atrainareilsettoreinrelazioneallaprovenienzasonoiturististranieri,particolarmentefavoritidallacrescitadellerottelowcost,sucuisièconcentrataanchelapromozioneturistica.Alivelloprovinciale,anchenel2013laGermaniasiconfermailprimomercatoperpresenzediturististranieri.SeguonoCina,Francia,Spagna,StatiUniti,RegnoUnitoeRussia.ABolognacittà,gliStatiUnitisonoalprimoposto,seguitidaSpagna(neglianniprecedentiintesta)eGermania.StabilinegliultimidueannirispettivamentealquartoequintopostoilRegnoUnitoelaFrancia,seguitidallaRussia.Darilevarel’aumentoconsistentedeituristicinesi,chenel2013hafattodellaCinal’ottavomercatoturisticocittadinoeilsecondoalivelloprovinciale.Almercatocinesesonostaterivolteiniziativeformativeperglioperatoripubblicieprivatidelsettore.Nell’ImoleseèintestalaRussia,moltoforteanchenell’hinterlandbolognese,seguitadaFranciaeGermania,men-treinmontagnaspiccanoalprimopostoiPaesiBassi,seguitidaRegnoUnitoeGermania,mercatiparticolarmenteattentialtemadelverdeedellavacanzaattiva,acuisonodedicatieventicomeTrekkingcoltreno,consolidatisinelquinquennio.TraleregioniitalianesiconfermanoaiprimipostipernumerodipresenzeLombardia,LazioedEmilia-Romagna.
Progetto 5
SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALEgestiOne Degli interventi Del PianO Di sviluPPO rurale (Psr) in riferiMentO al MigliOraMentO Della cOMPetitività Del settO-re agricOlO e fOrestale, Dell’aMbiente e DellO sPaziO rurale e Della DiversificaziOne Dell’ecOnOMia rurale. valOrizzaziOne Delle filiere PrODuttive Più significative ConlagestionedelPSR2007-2013laProvinciahaavutoadisposizioneunostrumentodigrandeimpattoeconomicodedicatoalterritorioruraleedallesuecomponentiprincipalicomequellerap-presentatedalleimpreseagricole.IlPSR,articolatosu4assidiinterventodicui3dicompetenzaprovinciale,hafinquidestinatoalterritorioprovincialerisorsepariacirca105 milioni di euro.Diquesti37milionidieurosonoservitiafinanziarepiùdi3.600 interventisull’asse1relativoalmiglioramento del settore agricolo e forestale (oltre400progettidi investimentoecirca2.500perlaformazioneeconsulenzaasostegnodelcapitaleumano).Perquantoriguardal’asse2relativoalmiglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale,lerisorsepariadoltre58milionidieurohannofinanziatocirca3.500 interventi(2300domandeper48milionidicontributirelativiaipagamentiagroambientali,circa8milionidieuroper940domandedi indennitàcompensativecollinariemontane,oltre400.000europerle14domanderelativealbenessereanimale).Scarsaadesione inveceper ibandi relativi agli investimentinonproduttivieall’imboschimentodeiterreniagricoli.Gliagricoltorihannolamentatoperquesteazioniimpegnievincolimoltogravosienonadeguatiagliaiutiammissibili.Sull’asse3,relativoalladiversificazione delle attività agricole ed al sostegno dell’economia rurale,sonostatiliquidatialmomentocontributipercirca7milionidieuroperilfinanziamentodeiprogettidedicatiaiprivati(agriturismi,energiarinnovabile,viabilità,formazione)edaglientipubblici
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(acquedotti,impiantibiomasselegnose,rinnovamentoborghievillaggirurali).èstatoattivato,inoltre,nel2013ilbandodenominato“FareReteRurale”perassicurareaimpreseagricole,associazioni,entipubblici,cittadini,unaccompagnamentoqualificatoedinecessaricollega-mentipercoglieretutteleopportunitàoffertedallepolitichedisvilupporurale(19soggettiseguiti).
istituziOne Di un tavOlO Di cOOrDinaMentO Per raffOrzare l’attività Di gestiOne assOciata Del PrOgraMMa Di sviluPPO ru-rale fra PrOvincia e nuOvi enti territOriali DiscenDenti Dalla l.r. 10/2008PerlagestionecoordinatadeiprocedimentirelativialPianodiSviluppoRuraleel’eserciziodellefunzioni inmateriadi agricoltura sono stateprorogate le convenzioni stipulate congli altri Entiinteressatipergliannidal2010al2013edèinfasedisottoscrizionelaprorogaperil2014.Grazieal coordinamento traEnti è statopossibile razionalizzare le risorseutilizzatee garantire serviziomogeneialsistemaagricolturadell’interoterritorio.
cOOrDinaMentO Di un tavOlO verDeComesedediconcertazioneconivariportatoridi interesseèstatocostituitoformalmenteneldicembre2009il“Tavoloperlepoliticheagricoleelosvilupporurale”,perdiscuteresullepolitichedisettore.Haavutodiversiappuntamentiperilconfrontosuargomentidiattualitàdelcomparto,traiqualil’emergenzaterremotoeleprioritàdelPRIP.
cOnvenziOne cOn i cOMuni Per il suPPOrtO alla PianificaziOne territOriale Delle aree rurali (in collaborazione con Pianificazione ter-ritoriale e urbanistica)LaProvinciahaaccompagnato lanuove leggeregionale inmateriaurbanistica(LR20/2000)ed ilsuccessivoPTCP,predisponendouno strumentodi letturadel territorio ruraleutile aiComuninell’approntareinuoviPianiStrutturaliComunaliattraversospecifichelineeguidaedelaborandosuccessivamenteunamodulisticatipoperrichiederegliinterventiediliziinarearurale.Hagarantitoinoltre un supporto tecnico con il rilascio di pareri aiComuni, qualora richiestimediante con-venzioni,perl’approvazionedeipianidiriconversioneedammodernamento(PRA),finalizzatiagliinterventiedilizipropostidaaziendeagricole.Sonostatestipulateconvenzionicon27Comunidelterritoriobolognese.
iniziative PrOMOziOnali Per la valOrizzaziOne Dei PrODOtti ti-Pici e Della filiera enOgastrOnOMica lOcale e Per il sOstegnO alla creaziOne Di una PiattafOrMa lOgisticO Distributiva èstatoinauguratonelgennaio2011losportello “agricoltura di servizio”perilsostegnoalleaziendeattraversoattivitàdiconsulenzaeaccompagnamentoistituzionaleinmateriadimultifun-zionalità(agriturismi,fattoriedidattiche,mercaticontadini,venditadiretta)con114consulenzenelperiodo2011-2013.
iniziative Mirate alla crescita PrOfessiOnale e alla DiffusiO-ne Del MarchiO DegustibO rivOltO agli OPeratOri interessati in cOllabOraziOne cOn turisMO e attività PrODuttivePerpromuovere ilmarchioDegustiboevalorizzarecosì i prodotti e le tradizionidel territoriobolognese,sonostaterealizzatediverseazionidicomunicazionetralequaliilsitowebdegustibo.itchealmomentoattraecirca34.000visiteall’annorisultandoun’importantevetrinaperle91aziendecherispettandoidisciplinariprovincialipossonofregiarsidelmarchio.
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PrOMOziOne Del turisMO rurale Dal2011èattivalaCommissionefinalizzataavalorizzareepromuovereilturismoruralenell’am-bitodellaqualesonostatiattivatimomentiinformativi,discambioediprogettazionecongiuntatraEntilocaliedimpresevoltiafavorireunamaggiorepromozioneturisticadelcompartoagrituristico.
interventi Per la salvaguarDia Della biODiversità e l’acquisi-ziOne Di cOMPetenze eD aniMaziOne, in attuaziOne Del Psr L’agricolturatradizionaledegliultimisessantaannihaselezionatovarietàerazzericercandolamas-simaresaalminimocosto.Spessosièlavoratoosull’esteticadelprodottoperrenderelostessopiù appetibile al consumatore o sulla resistenza ai processi di lavorazione e trasformazione. Lamassificazionedeigustiedellesceltedelmercatohaportatoall’abbandonodellevarietà/razzepiùantichecheinvecesonoimportantissimeperilmantenimentodellabiodiversitàelapreservazionedeisaporiparticolari.Sièquindilavoratoperpromuoverelaconservazionee/olareintroduzionediquesteanticherazzeevarietàattraversol’attivazionediazionispecifichedelPSRchericonosconoaiutirispettivamenteachiallevarazzeanimali(bovinidirazzaRomagnola;pecoraCornigliese,cavalloagricoloTPR,ca-valloBardigiano,ilcavalloDeltael’asinoRomagnolo)ocoltivavarietàvegetaliautoctoneindicatedall’azionestessacomearischiodiabbandonoominacciatedierosione.L’interventopiùimportantecomunqueèstatolarealizzazione,pressoilMuseodellaCiviltàConta-dinadiSanMarinodiBentivoglio,diuncampo catalogo di 147 antiche varietà frutticole(33dipero,42dimelo,5dialbicocco,34dipescoe20diciliegio)ediunpresidioditrevarietàorticolequaliilCardodiBologna,MelonePoponeRospoeZucchinodiBologna.Perilcompartoanimalein-veceimportanteèstatal’attività(censimento,valutazionemorfologicadeicapi,incentivazionedellamonta)finalizzataafavorireilmantenimentoeladiffusionedicapidiAsinoRomagnolofinalizzateallasalvaguardiadiquestarazzalargamentepresentenelnostroterritorioneglianni50.
Progetto 6
PIANO CASA METROPOLITANO èstatoelaboratounrapporto sulle condizioni abitative in provincia di bologna,aseguitodiunpercorsodiraccoltadatipressoiComuniediconfrontoconleforzeeconomicheesocialidelterritorio,checontienesialadefinizionequantitativaequalitativadelFabbisognoSocialediAbita-zioni-stimatoincirca30milaalloggi-sialepotenzialitàdiEdiliziaSocialeneglistrumentiurbanisticivigentieincorsodiredazione,stimateincirca11milaalloggi.TalerapportoèstatopresentatoediscussonelComitatoInteristituzionalediUrbanisticail23settembre2011.Sullabasediquestorapportoèstataelaborata,epresentatail13dicembre2011alComitatoInte-ristituzionalediUrbanistica,laprimabozzadiAccordoTerritoriale“perlosviluppodellepoliticheabitativeeperl’attuazionedegliinterventidiEdiliziaResidenzialeSocialeinprovinciadiBologna”,checostituisceilPiano casa metropolitano.Inessosonocontenuti,traglialtri,gliindirizziperlediversetipologiediediliziaresidenzialesocialeditipoconvenzionaleenonconvenzionaleidoneeperilnostroterritorio.L’Accordoprevedeancheunruolocentraleedeterminanteperl’AgenziaMetropolitanaperl’Affitto.
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Il30ottobre2012èstatosottoscrittoilProtocollod’intesapromossodallaPrefetturadiBologna,traTribunalediBologna,RegioneEmilia-Romagna,ProvinciadiBologna,ComunidellaprovinciadiBologna,ordinedegliavvocatidiBologna,sindacatiedassociazionirappresentativedeiproprietariedegliinquilini,istitutidicreditoefondazionibancarie,recantemisurestraordinariediinterventoperlariduzionedeldisagioabitativo.IlProtocollofornisceunsostegno alle famiglie colpite dalla richiesta di sfratto permorositàlegataallacrisieconomica.Ilcontributo,inparteafondoperdutoeinpartesottoformadiaccessoaunprestitobancariogarantito,èfinalizzatoall’estinzionedeldebitocontrattodall’inquilinoversoilproprietariodell’immobile,ilqualeavràcosìlagaranziadirecuperareilpropriocreditointempicertiebrevi.Grazieaquestamisuradiaiutodal2012sonostateinterrotte 140 procedure di sfratto(aiutan-docosì140famiglieindifficoltà),peruntotaledi270.000eurodicontributo.
LaProvinciahaassuntoinfineunruolodicoordinamentonell’ambitodeltavolo di concertazio-ne sulle politiche abitative,istituitoalfinedipromuoverel’integrazioneel’armonizzazionedellepoliticheabitativealivellolocale,oltreaquellodifacilitatoredelprocessodiconcertazionetraleassociazionidegliinquiliniedeiproprietarinellastesuradegliAccordiperilCanoneConcordato.
Progetto 7
PIANO PER LA MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE PROVINCIALI
LaProvinciadiBolognagestisceuna rete stradaledi circa1400chilometri. LaprincipalefinalitàdelServizioManutenzioneStradeèquelladigarantireunadeguatolivellodiqualità,funzionalitàesicurezzadellareteviariaprovincialeconparticolareattenzioneall’areamontanaeaglisnodicriticirispettoaivolumiditraffico,mantenendoaltol’impegnoversoleazionidirettamentecollegateallasicurezzastradale.Nellospecifico,sitrattadiassicurarelelavorazionidimanutenzioneordinariaestraordinaria,ossialepavimentazioni stradali, la segnaleticaorizzontale, il risanamentodelle fondazioni stradali, conun’attenzioneparticolareallezonepiùdisagiatedell’Appennino,dovesonostaterealizzatediverseazionididifesaeconsolidamentodeicorpistradaliedeimanufatti,resinecessariinseguitoamovi-mentifranosididifferentitipologieedentità.Ilmandato2009-2014èstatocaratterizzatodaunacrisieconomico-finanziariaprofondachehaimpostounforteimpegnopermantenereillivellodifunzionalitàedisicurezzadellaretestradaledicompetenza.Infattilerisorse di spesa correnteadisposizioneperilnormalefunzionamentoeperilavoriinamministrazionedirettasvoltidalpersonalecantoniere(adesempioasfaltatureesegnaletica)sonodiminuitediunmilioneall’anno,passandodapiùdi5milioniainiziomandatoapocopiùdi3milioniafinemandato;mentrenegliultimi12annilaspesa media in conto capi-taleperlamanutenzionestraordinariaeilavoridiammodernamentodellaretesièridottaquasiadunterzopassandodacirca17milioniacirca6milioniall’anno.Aciòsiaggiungecheilpersonalecantoniere,risorsafondamentaleperl’attivitàmanutentivaordinaria,èdiminuitonegliultimicinqueannidi67unità (da177unitàalleattuali110).Neèconseguitounsensibilecalodellostandardmanutentivo,tuttavianoninmisuraproporzionalealcalodellerisorse,chesiècomunqueattestatosuunlivellotaledaconsentireilcontinuocalo dell’incidentalitàsullenostrestrade,stimatonel50%dellamortalitànegliultimi12anniconunandamentocontinuamenteecostantementecalante
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ehagarantitoungeneraleapprezzamentodapartedeiterritori.L’impegnodellaProvinciadiBolognasullariduzionedell’incidentalitàhaportatonegliultimidiecianni(2002-2012)arisultatiimportanti.QuestiidatididettagliosulterritoriodellaprovinciadiBologna:gliincidentisonopassatida5.611del2002a3.754del2012(-33,1%);iferitida7.898a5.151(-34,8%)eimortida144a73(-49,3%).Nellesolestradeprovinciali sièpassati:da753incidentidel2002a568del2012(-24,5%),da1.121feritia843(-24,8%)eda42mortia25(-40,5%).èopportunosottolineareunulterioreelementochepuònonemergereconfacilitàdainumeri:laspintaversounprocessodiinnovazionedatadalServizioperfronteggiarelecriticitàderivantidaunasituazionedicontestosfavorevole.Ciòèstatopossibilegrazieadunasemprepiùattentagestionedellaspesamasoprattuttoadunaseriediazionichehannopermessodiotteneredelleeconomiediscalaedimettereingiococonlivellidiproduttivitàcrescentelerisorserimaste,consentendolorodiesprimeremaggiorepoten-zialitàequalitàoperativa.
Ilmantenimentodiunadeguatolivellodiserviziosièdimostratoancheincondizionidiestremaemergenzacomequellevenutesiacreareinoccasionedelleanomaleeprolungatenevicatedelfeb-braio2012edelsismadelmaggiodellostessoanno.Laspintainnovativasièconcretizzataattraversounaseriediazionisviluppateadiversilivelli: - organizzativo interno(riorganizzazionidelpersonalemedianteaccorpamentieridistribuzionisulterritorio,introduzionedinuoviservizicome,adesempio,la“prontareperibilità”); - gestionalecomel’affidamentoall’esternoesenzacostiperl’Entedelserviziodiprontointerven-toperlapuliziaedilripristinodeidannialpatrimoniostradaleinseguitoasinistristradali; - amministrativo (accorpamento e razionalizzazione degli affidamenti, utilizzo di nuove formecontrattuali); - di controllo e verifica delle attività (controllo GPS dei servizi di manutenzione invernali,razionalizzazionedelleautorizzazioniperl’usodidemaniopubblico-passicarrai,pubblicità,ecc..) - di prevenzionegrazieall’individuazionedellaretestrategicache,siainfasediemergenzasiainfasediesercizio,classificacondiversilivellidiimportanzalareteprovincialeconsentendoun’otti-mizzazionedelladistribuzionedelleesiguerisorseeconomicheadisposizione.
Taliazionihannodifattoconsentitodi“governareilprocesso”dicalodellerisorsemantenendounadeguatolivellodiqualitàmanutentivadellaretestradale,evitandodimettereincrisiiserviziaicittadini,cosìimportantiperunserviziodimanutenzionestrade.Inparticolareperò,negliultimidueannidimandato, lastrutturae l’organizzazionemanutentivesonogiunteadunostatodicriticità taledadeterminare lanecessitàodiernadiunascelta tra ilripristinodellerisorse,viaviasottratteall’organizzazionemanutentiva,ol’esternalizzazione,ancheparzialeeperzone,delleattività.A tale proposito è bene sottolineare che gran parte dei lavori di ammodernamento della retesonostatirealizzatigrazieallerisorseottenutedacofinanziamentiesterniavutigrazieall’intensaattivitàinternadiricercaeprogettazionechehaconsentitol’aggiudicazione di bandi regionali e nazionali comeadesempioquellilegatialPianoNazionaledellaSicurezzaStradale,direcenteacquisizione.
tra le attività svoltenegliultimiannidalServizioManutenzioneStradeèdoverosocitareilruolodicontrollocontinuoedipartecipazioneattivaalledecisionirelativealleopere di mitigazioneprevistedalprogettoPREVAMsullaviabilitàdiservizioedinparticolaresupartediquestaviabilitàinterferentecon lareteprovincialenell’ambitodellarealizzazionedell’operadiadeguamentodeltrattodiattraversamentoappenninicotraSassoMarconieBarberinodelMugellodellaautostra-da a1 “Milano – napoli”.Frairisultaticonseguitisullareteprovincialeinteressata,laSP325“ValdiSettaediBisenzio”ela
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Reazione alla crisi e sviluppo
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SP8“Castiglione–Baragazza–Campallorzo”interessatedaltrafficopesantediservizio,sonostateneltempoadeguateerinnovateattraversomoltiinterventiareteepuntuali,fraiqualisiricordanoprincipalmente:-adeguamentoeammodernamentodellaSP325dalkm13alkm20;-realizzazionediunnuovotrattodiSP325,latangenzialediLagaro,apertaneldicembre2012;-ilcompletamentodeilavoridipavimentazioneeallargamentodellaviabilitàdiservizioafferenteai
lotti5ae5bnelluglio2013;-ilcompletamentodellaSP8,cosiddetta“variantediBaragazza”diprossimaapertura.
Infinenel2009sonostatiinauguratigliultimilavoridicompletamentodellamessainsicurezzaevariante della fondovalle savena in corrispondenza del crollo delle gole di Scascoli. Questointervento,consistentenellarealizzazionediunavariantestradaleche,medianteduenuoviponti,allontanailtracciatodellaFVSdallazonadeicrolli.
Progetto 8
GRANDI OPERE STRADALI (RIqUALIFICAZIONE E NUOVE OPERE)
InqualitàdiEntediAreaVasta,laProvinciadiBolognahasvoltolafunzionedicompletamentodiitineraridigranderetestradaleprevistineipianiregionaleeprovincialedelleoperestradali,conparticolareattenzioneall’incrementodellasicurezzadellacircolazioneattraversolamessaanormaditrattipreesistentielacostruzioneditrattidicollegamentodiretigiàadeguate.
Lanecessitàdinuoviinterventisullaretestradaleattualmentedicompetenzaprovincialeèdettatadalla“genesi”dellaretestessa,natanelpassatoconclassificazioniecaratteristichegeometrichediverseinfunzionedell’Entecompetente,dellevariazioninormative,nonchédellaricercacontinuadimiglioricondizionidisicurezzastradalecorrelateatipologiaequantitàditrafficoeindicidentalità.
Gliinterventisonostatiprogrammatitenendocontoanchedelleprevisionideglistrumentiurbani-sticideiComuniedelrispettivostatodiattuazione.LearteriestradalisullequalilaProvinciaèintervenutanell’arcotemporaledelmandato2009-2014sononumeroseehannodatovitaaquestiinterventi:
sP 86 lungosavenaSitrattadiunimportantenuovotracciatoNord–SudchecollegalaComplanarediBolognaconlaSP3TrasversalediPianura.Nel2011èstatoapertoaltrafficoilprimotrattodi3km(dallaSP3TrasversalediPianuraaviaFoggiaNuova)enel2012èstatoapertoaltrafficoilsecondotrattodialtri3km(daviaFoggiaNuovaaviadelFrullo).Sonoincorsoilavoriperlospostamentodell’oleodottomilitare(POL)checonsentiràl’ultimazionedeilavoristradaliconl’aperturaaltrafficoentroluglio2014deltrattofinaledi650metridaviadelFrulloaviaBargellocollegatoalIILottodicompetenzadelComunediBolognaedinavanzatafasedirealizzazione.SulIILottosiraccordailIIBISchecollegal’asseLungosavenaconlaSP253SanVitaleversoEst.Quest’opera,finanziatadal2009eprevistaperil2013,nonèstataancorarealizzatainquantononsisonoconcluseleespropriazionidapartedelComunediCastenasopercuisonotut-toraincorsoleazionidiverificaperlaripresadell’iter,competendoallaProvincialafasediappaltosuccessivaallarealedisponibilitàdellearee.
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Reazione alla crisi e sviluppo
sP3 trasversale di PianuraSitrattadelcompletamentoadEstdiBolognadellaimportantearteriaEst-OvestchetagliatuttoilterritorioprovincialeaNorddelcapoluogo.L’esecuzionedelLottoAper3kmèstatacompletataesonoincorsoleoperazionidicollaudoconcompletamentodelleoperedirifinituraperl’aperturaaltraffico.RelativamentealLottoBdialtri3kmsonostatecompletateleprocedureespropriativenel2012edattualmentesonoinfasediattivazioneleproceduredigaraperl’affidamentodeilavori.
sP 4 gallieraCostituiscedifattounaampiacirconvallazionediCastelMaggioreinvarianteallaattualeprovincialeGalliera.Ilavoridirealizzazionedell’operaperoltre6kmsonostatiaggiudicatiafine2012edilavorisonoiniziati nel giugnodel 2013. Sono state preventivamente svolte le operazioni di bonificaordignibelliciespostamentodegliimpiantiinterferenti.All’internodell’interventoèinseritalasoluzionealivellidifferenziatidell’attualeincrocioarasosemaforizzatofralaSP3eviaFuno.L’ultimazionedeilavorièprevistaperl’estate2016.
nuova bazzaneseIlprogettocompletalevariantiall’attualetracciatodellaBazzanesestoricaincorrispondenzadegliabitatidiCrespellanoediBazzanoperoltre14kmdinuovotracciatocollegandosialtrattointer-ritoriomodenese.Nel2012èstatoapprovatoilProgettoDefinitivocompletodeiparerinecessari,autorizzazionepaesaggisticacompresa.Il17aprile2014èstatoapprovatoilprogettoesecutivoeil24aprile2014èstatopubblicatoilbandosullaGazzettaUfficialeeuropeaesullaGazzettaUfficialeitaliana,nonchésulsitodellaProvinciadiBologna.Iltermineperlapresentazionedelleofferteèscadutoil3giugno2014(aperturabuste5giugno2014).IlrisultatoconseguitohapremiatoillavoroeladeterminazionedeitecnicidellaProvinciachesarannoimpegnatilaprossimaestateperprocedereeportareavantiquestorisultato.
nodo di rastignanoSièdatoseguitoaquantoprevistonell’“Accordoperl’attuazionedelleconvenzioniedegliaccordisottoscrittiinmeritoallarealizzazionedegliinterventidimitigazionedegliimpattiviariesocioam-bientaliconnessiallarealizzazionedellatrattaAVBolognaFirenze”traProvinciadiBologna,Comu-nediBologna,ComunediPianoro,ComunediSanLazzarodiSavena,RegioneEmilia-RomagnaeRFIsottoscrittoil2marzo2011.PertantolaProvinciahasvoltoleprocedureespropriativeperlapartedipropriacompetenza(cosìcomeilComunediBologna)el’acquisizionedelleareenecessarieall’esecuzionedelleopereèinfaseconclusiva.RFIsvolgeràilruolodiattuatoreestazioneappaltante.Provvederàquindiapubblicareilbandodigaraperl’aggiudicazionedell’appaltointegrato(ProgettazioneEsecutivaeLavori);Gli interventichevengono inquesta faserealizzatiriguardano ilc.d.Lotto funzionaleFutaepiùprecisamente:-Realizzazionedellac.d.AstaprincipalevariantediRastignano-trattodicollegamentoconstrada
IN870aSvincolodiRastignano-CompetenzaProvinciadiBologna.-CostruzionediuntrattostradalepercollegareviaBuozziconlaVarianteallaSP65(c.d.Svincolo
diRastignano)-CompetenzaProvinciadiBologna.-RealizzazionedelcollegamentotraViaToscanaelavarianteallaSP65dellaFutaconsottopasso
sottolaferroviastoricadenominatacome“BretellaDazio”(comprendenteanchelarotatoria)-CompetenzaComunediBologna.
-RealizzazionedellaStradaIN870dallaRotondaMafaldadiSavoiaaltrattoterminaledellac.d.AstaprincipaleVariantediRastignano-CompetenzaComunediBologna.
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Progetto 9
GREEN ECONOMy MADE IN BOLOGNA L’attuale crisi economica impone l’attivazionedi nuovipercorsidi sviluppoche sappiano tenereassiemeidiversiaspettidellasostenibilità:economica,socialeedambientale.èdunqueimportantepromuovereiniziative(diretteedindirette)economicamenterilevantiperlosviluppodell’economiaverdeanchenellaprovinciabolognese.Pereconomiaverdesiconsideral’economiaprevalentementeesemprepiùbasatasurisorserinno-vabili(comelebiomasse,l’eolico,ilsolare,l’energiaidraulica)esulriciclaggiodiognitipodiscartodomesticooindustriale.TraleazioniattivatedallaProvinciainquestosettore,conilcoinvolgimentodi:impreseeloroas-sociazioni,DirezioniedIstitutiScolastici,Regione,Comuni,gestorideipubbliciservizi,Agenda21edEMAS)siricordano:
-SviluppodelprogettoMicrokyoto imprese(co-finanziatodallaFondazioneCarisbo),perlapro-mozione’efficienzaenergeticanelleimprese,medianteilcontrollosull’efficienzadegliimpiantiener-getici.Leazioniprincipalihannoriguardatolarealizzazionedianalisienergetichedeisitiedeipro-cessiproduttividelleimpresepartecipantiel’attivazionedistrumentiasupportodellarealizzazionediinterventidimiglioramentodell’efficienzaenergetica(formazioneescambiodibuonepratiche,analisienergetichedidettaglio,progettazionipreliminari,studisulleopportunitàdifinanziamento).94sonostateleimpresecoinvolte,dicui26nellaprimafasedelprogetto(2008-2009)e68nellasecondafase(2010-2011).Inognunadelle94impresecoinvolteèstataeffettuatal’analisienergetica(auditdi1°livello)eilreportsullepossibiliazionidimiglioramentoenergeticoconstimadeitempidirientrodegliinvesti-menti(programmidimiglioramentoenergetico).In30imprese,chenehannofattorichiesta,èstatoeffettuatel’approfondimentodell’analisiener-getica(auditdi2°livello)ein7imprese,15progettazionipreliminaridiinterventidimiglioramentoenergetico.In24impresepartecipantiallaprimafasedelprogettoèstatofattoilmonitoraggiodeiconsumienergetici.
-Sviluppodegliacquisti verdi (GreenPublicProcurement),siaall’internodell’amministrazioneprovincialesiasulterritorio,conilcoinvolgimentodegliEntiLocalinellegareverdipropostedallecentralid’acquisto,per losviluppodi impreseverdi localiecondizionidimercatofavorevoliallefilierecorte.
-èstatoavviatoeportatoatermineilprogetto europeo “voluntary agreement for cO2 reduction(VACO2R)”,finanziatoall’internodelprogrammaInterregIVC“LowCarbonEconomyRegions”. Il progetto, realizzato da gennaio 2011 a gennaio 2013 in collaborazione con Spagna,SveziaeDanimarca,hapermessodidefinireediffonderemodellicondivisiperlarealizzazionediaccordivolontari traentipubblicie impreseper l’efficienzaenergetica, laproduzionedienergiarinnovabileelosvilupposostenibile.Inparticolare,nelnostroterritoriosonostatecoinvolteleprincipaliassociazionidiimprenditori:Legacoop,Unindustria,CNAeImprontaEticaleassociazionideigiovaniimprenditorieconlorosonostatirealizzatiincontrieworkshopsuitemidelprogetto.èstatorealizzatouncorsodiformazioneperleimpresesuitemidellagreeneconomyedellari-duzionedellaCO2.Ilcorso,basatosuun’offertaformativaflessibileamodulierivoltainparteaitecnicieinparteaimanagerdelleimprese,sièsvoltoaBolognadamarzoagiugno2012.Sempreincollaborazioneconipartnereuropeieconleassociazionidiimprenditorilocalisonosta-
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Reazione alla crisi e sviluppo
timessiapuntomodellidiaccordovolontarioperlariduzionedeigasserra,apartiredallaraccoltaeanalisidibuonepratichediaccordivolontaripubblico-privatosuquestotema.Imodellidiaccordosonopoistati“personalizzati”impresaperimpresaesuquestabasesièarrivatiallafirmadi60accordivolontariintutto,deiquali7sottoscrittidaimpresedelnostroterritorio:CoopAdriatica,COpAPScooperativasocialear.l.,HeraS.p.A.,ImmobiliareGrandeDistribuzioneSIIQS.p.a.,ManutencoopFacilityManagementS.p.A.,SchneiderElecricS.p.a.eUnipolGruppoFi-nanziarioS.p.a.
-Aseguitodelprogettoeuropeo“VoluntaryAgreementforCO2reduction”,nel2013èstatopro-dottoilformatTVin4puntate“Made in green”,dedicatoaunapprofondimentodell’innovazioned’impresainprovinciadiBolognanelcampodellasostenibilitàambientale.Sonostatiapprofonditi12casistudioaziendali,consideratirappresentatividelladiffusionedellagreeneconomysulnostroterritorio.“Madeingreen”èscaricabiledalcanaleYouTubedellaProvinciadiBolognaedaicanalidiLepidaTV.
-èstatoavviatoilpercorsodirealizzazionedell’inventario delle emissioni del territorio pro-vinciale,infunzionedellaredazionedelPianoClima,incollaborazioneconilComunediBolognaenell’ambitodelprogettoPianiClimaLocali,cofinanziatodallaRegioneEmilia-Romagna.IlPianoClimaèstatoapprovatoconDeliberazionedelConsiglioProvincialen.21del15/04/2013.Sonoinoltrestatiinstallatinuoviimpianti energetici negli edifici pubblici,èstatoformatoilpersonaletecnicodelsettore,edeffettuateazionidisensibilizzazionedeicittadinicomel’iniziativa“iltuotettofotovoltaico”el’ideazionedicampagneanalogheperdareimpulsoalmercatodell’im-piantisticadienergiarinnovabile.InfinesièdataattuazionealProtocollooperativodicollaborazioneconCasaclimanell’ambitodellelineediindirizzogiàadottatedallaRegioneperl’efficienza energetica degli edifici.
-Nell’ambito del progetto“una scuola in classe a”, cofinanziato dalla FondazioneCarisbo,sonostatiinstallatipannellifotovoltaicisultettodi6istitutiscolasticidellaprovinciadiBologna,perotteneresignificativirisparmisullespeseperl’energiaelettrica.Sfruttandolapossibilitàdiaccederealcontoenergia,ilcostodegliinterventipotrebbeessereinteramentesostenutodasoggettiprivati,appositamenteselezionatiattraversobandipubblici,ricorrendoall’affidamentoinprojectfinancing.Sonostaterealizzateazionidiinformazioneesensibilizzazionerivolteagliutentidegliedificiscolasti-ciinteressati,chehannoportatoallapartecipazionedeidocentiadincontridiformazionecondottidaespertideiCentridieducazioneambientaleprovinciale.Alorovoltaidocentihannosuccessiva-menteapprofonditoilprogettonelleproprieclassi.Sonostatecoinvolteunamediadi10classiperognunodegliistitutiinteressati.Inoltredafebbraioamarzo2011èstatarealizzatalaterzaedizionedellagaradirisparmioenerge-ticotralescuole,allaqualehannopartecipato11istitutiscolastici.
-èproseguita l’attivitàdipromozionedelleenergie rinnovabiliediautorizzazionedeirelativiimpiantiaisensidel387/2003esuccessiveLineeGuida.Afine2012lapotenzainstallatainProvinciadiBolognaharaggiuntoi400MW,pariallo0,8%deltotalenazionale,equestosenzapoterdisporredigrandiimpianti,tipicamenteeolicioidroelettrici(fattosalvoilsistemaBrasimone-Suviana).Afine2012,inparticolare,ilfotovoltaicoharaggiuntoillivello260MWdipotenzainstallatapariall’1,6%deltotalenazionale,perl’eolico16MWpariallo0,2%deltotalenazionale,perlebiomasse210MWpariall’1,7%deltotalenazionale.
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Reazione alla crisi e sviluppo
Progetto 10
ATTUAZIONE RIFORMA AUTOTRASPORTO Laprima fasedellaregolarizzazionedelleposizionidegli iscrittiall’Alboautotrasportatorièstatacompletata:sonostateverificatetuttele776posizionisegnalatedalMinisteroesonostateanalizza-tele421posizioniriscontrateirregolaripercuisièprocedutoallarelativaregolarizzazioneoppureadavviarnelacancellazioned’ufficio.
Agaranziadellestesseimpreseedellacollettivitànel2011sièdatacontinuitàall’attivitàdiaggior-namentodell’Albotrasportatorialfinediverificarelapermanenzadellesoleimpreseeffettivamenteesercitanti.èstataavviata,inosservanzaallepluralitàdiattinormativiecircolaristatalidiSettore,lafasediadeguamentodelleimpresediautotrasportoallanormativaeuropea.
Inparticolaresonostatirilasciaticirca650attestatidiidoneitàprofessionaleinesenzionedall’esame,beneficioprevistodallanormativastataleinconformitàaquantostabilitodallanormativaeuropea.ètutt’oggi incorso la fasediadeguamentodelle imprese iscritte tenuteall’osservanzadeinuovirequisitidiaccessoallaprofessioneeall’attività.
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ObiettivO strategicO 4
WELFARE DI COMUNITà
PrOgetti
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SERVIZIEDUCATIVIPERLAPRIMAINFANZIAEINTERVENTIPERMINORIINDIFFICOLTà
LASCUOLA“CAMPUS”
TUTTIASCUOLALAVOROSICURO
LACULTURAASERVIZIODITUTTI.EDUCAREALL’ARTE
CONTRASTOALL’ESCLUSIONESOCIALE/IMMIGRAZIONE
CANTIEREPERILCONTRASTOALL’IMPOVERIMENTO,ILSOSTEGNODELL’AUTONOMIAPERSONALEELAPROMOZIONEDICORRESPONSABILITà
CAPITALESOCIALE.AZIONIPERPROMUOVERELAPARTECIPAZIONEDELLASOCIETàCIVILE
LOSPORT:UNVALOREPERTUTTI
UTENTICONSAPEVOLI–MUOVERSIINSICUREZZA
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Welfare di comunità
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Progetto 1
SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA E INTERVENTI PER MINORI IN DIFFICOLTà
PriMa infanzia-SonostatielaboratiProgrammiannualiperlaqualificazione e il sostegno alla gestione dei servizi educativi rivolti ai bambini in età 0/3 annie,conseguentemente,erogatiaigestoripubblicieprivaticonvenzionaticontributipariaoltre7.600.000 di euro(mediamenteognianno90entibeneficiariper220servizi).Sonostatipoieditati4AvvisiPubbliciper l’ampliamento dell’offerta educativa, l’ultimodeiqualihaindividuatocomeprioritarigliinterventidiricostruzionediservizineicomunicolpitidalsisma2012.Ifinanziamenticomplessivamenteassegnatisonostatiparia5.485.683 euroehannosostenuto24progettipermettendolarealizzazionedi1048posti.Inparticolareconl’ultimobandosonostatifinanziati6progettirealizzatiincomuniterremotati.-Sisonosvolteattivitàdiformazione,approfondimentoescambioperilcoordinamento Peda-gogico Provinciale(70coordinatoripedagogicicircaognianno).Inparticolaresisegnalatraglialtri,inaccordoconANCIeLegautonomie,unpercorsoformativopertecniciedirigenti,finalizzatoadaccrescerelecompetenzenecessarieasvilupparelaprogrammazionedistrettualenell’areadeiservizi0-3anni,chehaportatoallarealizzazionediazionidiomogenizzazionegestionalealivellodistrettualeoalmenosovracomunalequali: lacondivisionedelcalendarioeducativo, la revisionedelletariffeedeiregolamentidiaccesso.Inoltresonostatiorganizzati:unseminariosullecompetenzeemotivo-relazionali a supportodeiservizi,deglioperatoriedeibambinichehannosubitoiltraumadelsisma;unpercorsoformativodiduratabiennalediapprofondimentoeaccompagnamentodeglieducatoridiservizisperimentali;un’attivitàformativasull’approcciosistemicointerculturale.-Digranderilievoèstatalarealizzazionedelprogettoregionaledivalutazione della qualità del progetto pedagogico nei servizichehavistolamessaapuntodiunostrumentodiautovaluta-zionedellaqualitàeducativachevieneprogressivamenteutilizzatoneiservizipubblicieprivatidelterritorio(adoggiutilizzatoda116servizie1.071operatori,pariacircail60%deltotale).-SonostatiapprovatidueordinidelgiornodallaConferenzaMetropolitanadeiSindaciconl’obietti-vodirafforzareesostenereilfuturodeiservizieducativi,nonostanteledifficoltàeconomicheincuiversanoiComuni.Atalescoposièattivatoancheuntavolo di coordinamento Distrettuale per la prima infanziacompostodarappresentantidei7distretti/zone(amministratori,dirigentiecoordinatoripedagogici).-SisegnalaanchelapartecipazioneattivaalTavoloTecnicoregionaleistituitoperlarevisionedellanormativavigenteintemadiservizieducativichehaportatoallaapprovazionedellaLeggeregionale6/2012eallanuovaDirettivasull’autorizzazionealfunzionamenton.85/2012.InoltresiconfermalapartecipazionealNucleoregionaleperlavalutazionedeiservizisperimentali.-SièavviatainfineunacollaborazioneconilSUAPprovincialeperlarealizzazionedimodalitàcon-diviseinerentileprocedureautorizzatoriedeiservizieducativiprivatidellecommissionitecnichedistrettualiistituitedallaD.R.85/2012.- Si è realizzato il 3°Bandopubblico-premioMassari in collaborazione con “LaBaracca- teatroTestoni”el’Azienda“Granarolo”perlaraccolta,l’analisielapremiazionedeimiglioriprogettidieducazioneall’arteperlaprimainfanziarealizzatineinidienellescuolematerne.-ContinualacollaborazioneconlaRegioneEmilia-Romagnaattraversounsistemainformatizzato(SPIER),perlerilevazioni statistiche annuali sui servizi educativi 0-3 attivi(297iserviziall’1/1/2013),larielaborazionedeidatielastesuradireportannuali.
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Welfare di comunità
Sièrealizzataun’indaginesulcalodelle iscrizionidal2012, inconseguenzadellacrisieconomicadallaqualeèemersadapartedeiComunilanecessitàdiunapprofondimentodeltemaattraversounaricercachecoinvolgerà,conlatecnicadelfocusgroup,idirigenti,glioperatorideiservizielefamiglie.-èstatapoipromossa,coordinandolaalivelloterritoriale,lacampagna del gruppo nazionale nidiasostegnodiazioniperunanuovaleggenazionalesuiservizieducativiperlaprimainfanziaconl’adesionedeiComuni,delPrivatoSocialeedellefamiglie.-LaCommissioneProvincialeperleautorizzazionialfunzionamentodeiservizieducativi0/3annihavalutatoedespressoparereper32praticheautorizzativeinviatedaiComuni.L’ufficiohacuratol’aggiornamentodeiregistri dei serviziautorizzati (Registro l.R.1/2000ess.mm.per i servizieducativi0/3annieRegistroL.R.564/2000e1904/2011perlestrutturesocio-assistenziali)cheattualmenteraccolgono560struttureautorizzatealfunzionamento.
MinOri in DifficOltàRispettoalleazionisuiminoriindifficoltà,sonostatielaboratiiProgrammiprovincialiederogatioltre 260.000 euro per il sostegno alle iniziative di sensibilizzazione all’affido familiare (21),pericorsidipreparazionerivoltiallefamiglieinteressateall’adozione(120)eperilsostegnoalleiniziativeedaigruppirivoltiallefamiglieaccoglienti(26iniziative)eadottive(10gruppi)realizzatenelterritorioprovinciale.SièproseguitonellagestionedelCoordinamentoprovincialeinfanziaeadolescenza,chehalavoratoinparticolaresultemadell’integrazionesocio-sanitariadeiminori,arrivandoallastesuraedappro-vazionediunAccordo,esultemadelgovernodelsistematraserviziecomunitàdiaccoglienza.Sonostatesvolteattivitàeiniziativeformativeeseminarialisuitemidell’accoglienzaedell’adozione,rivolteaglioperatorideiservizi,delprivatosocialeedellascuola,chehannocoinvoltooltre1.700partecipanti(7corsidiformazionerivoltiagliinsegnanti,3percorsidisupervisionesultemaadozio-ne,13seminari/convegnisuitemidell’accoglienza,dell’adozioneedelsostegnoadistanza,11corsidiformazione).Sonostateavviateerealizzateazionisperimentaliedinnovativediprevenzioneedisostegnoallagenitorialitàindifficoltà.Taliazionihannoprevisto,inparticolare,duegruppidisostegnorivoltia7nucleifamiliariconfigliallontanati,un’attivitàdiformazione-ricerca-azionerivoltaaglioperatorideiservizisuitemidelsostegnoallagenitorialità(ProgettoEsseregenitori)edilprogettonazionale“PIPPI”,voltoaprevenirel’allontanamentodeibambinieadolescentidalloronucleofamiliare.Rispetto all’adozione, sono stati approfonditi il temadella costruzionedell’identità di bambini eadolescentiadottatiediltemadeirischigiuridiciedell’accompagnamentodisupportoallefamiglie.
Progetto 2
LA SCUOLA “CAMPUS” Leiniziativediquesteprogettosonoriferiteaduefiloniprioritari:laprogrammazionedell’offertascolasticaeleattivitàdidirittoallostudio.
Laprogrammazione dell’offerta formativahaavutocomeobiettivoinquestomandatolasuaqualificazionefavorendoladiffusionedegliindirizzinell’otticadicreareunriequilibriodell’offerta,facendoparticolareattenzionearicostruirel’identitàformativadeisingoliistituti.Laprogrammazionediquestoquinquenniosièintersecataconl’approvazionedeidecreti87,88,89del15marzo2010sulriordinodegliIstitutiProfessionalieTecniciesullarevisione dell’assetto
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ordinamentaledeiLicei(Decretodel15giugno2010)chehaprevistounpassaggioautomaticodegli indirizziscolasticidalvecchioordinamentoaquellinuovi indicatineiregolamenticitatica-ratterizzando alcuni percorsi quali il liceo linguisticoe l’opzione scienze applicateper l’indirizzoscientifico.Nell’annoscolastico2014/2015ilnuovoordinamentosaràaregime.Accantoadunariorganizzazioneordinamentaleerazionalizzazionedegli indirizzinell’arealiceale,tecnicaeprofessionaleduesonolenovitàdellaprogrammazionediquestianni:l’istituzionedell’in-dirizzodelliceomusicaleedell’indirizzodelliceoscientificoindirizzosportivo.
Perquantoriguardalaprogrammazionedeicorsi seralioltreaquelligiàpresentilenovitàsonol’attivazionedi3nuovipercorsi:SocioSanitarieCostruzioniAmbienteeTerritorio‘IstitutoPaoliniCassianodiImola;Serviziperl’agricolturaelosvilupporuralepressolasededelSerpieridiSassoMarconi.QuestiprocessidiprogrammazionedellaProvincia,quindi,hannointeressatotuttigliistitutisecon-daridi2°gradoesonostaticaratterizzatidaunpercorsodiconfrontoecollaborazioneconleIsti-tuzioniscolastiche,gliorganismidiconcertazioneistituzionale(leConferenzeterritorialidiambito,laConferenzaprovincialedicoordinamento,laCommissionetripartita)el’UfficioIXambitoterri-torialediBologna.Ilrisultatohaprodottopropostechehannoriequilibratol’offertasull’interoter-ritorioprovincialerispondendoperquantopossibilealleesigenzepiùevidentideidiversiterritori.
L’attivitàdiprogrammazionesièinoltrecaratterizzataperduegrossenovità:- la prima relativa al dimensionamento degli istituti scolastici a seguito dell’approvazione
dellaLegge111/2011,cheprevedel’aggregazioneinistitutocomprensivodellascuoladell’infanzia,lascuolaprimariaelascuolasecondariadiprimogrado.LaProvinciadiBolognahacoordinatosulproprioterritorioquestacomplessaoperazioneridisegnandolaretescolasticabologneselapresenzasul territorioprovincialedi76 Istituticomprensivi,6direzionididattichee31 IstitutiSecondaridisecondogrado.
-Lasecondaperl’inserimentodellaprogrammazionedelnuovosistemadiistruzioneeformazioneprofessionale,dicuiallaleggeregionale5/2011,nell’ambitodellaprogrammazioneformativapiùgenerale.
Essenzialeperlaprogrammazioneèstatal’azionedell’Osservatorio sulla scolarità.Sonostatiredattiannualmentereportdisintesiperillustrareidiversiaspettidellapartecipazionescolasticaeformativanegliambititerritorialidellaprovinciaeperleggereleprincipalitraiettoriedelpendola-rismoscolasticoalfinediprogrammareinmodocongruol’offertaformativaprovinciale(acuradiOsservatorioscolaritàedAnagraferegionale).
Perquantoriguardaildiritto allo studio,nelperiodoconsideratosonostatifinanziaticomplessi-vamente152progettidiqualificazionescolastica6-18annirivoltiagliallievidellascuolaprimariaesecondariadiIeIIgradocomprensividelleazionifinanziateancheattraversol’Interventoregionaleperlavalorizzazioneearricchimentodell’offertaformativa;gliallievidellescuoledell’infanziahannobeneficiatodi92progettidiqualificazionescolastica3-5anni.Inoltre,perconsolidareepotenziarelaculturadidattica,metodologicaedorganizzativapresentenellescuoledell’infanziaprivateparitariesonostatifinanziati5progettidimiglioramentoesonostatierogaticontributirelativia5interventidisostegnoafiguredicoordinamentopedagogico.Sultemadell’infanzialaRegioneEmilia-RomagnaelaProvinciahannoulteriormentesostenutoperglianniscolastici2009/10,2010/11e2011/12l’offertadiservizinellascuola dell’infanziaattra-verso un’azione per la valorizzazione dell’autonomia e per l’arricchimento dell’offerta formativadellescuoledelterritoriochehapermessol’attivazionedi13nuovesezioni,ilcompletamentodi21sezioniaorarioridottoel’aumentodicapienzadinumerosesezionisulterritorioprovinciale.AnchecinqueUniversitàdellaTerzaEtàdelterritoriohannobeneficiatodelcontributoprovinciale
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a sostegnodelle loro attività educativee formative che favoriscono l’inserimentodellepersoneadulte/anzianenelcontestosocialeeculturaleincuirisiedono.Perquantoriguardagliinterventivoltiafavorirel’accessoelafrequenzaalleattivitàformativeprevi-stidallanormativaregionalesonostatidistribuitifinanziamentiai60Comunidellaprovinciasiaperinterventidisupportoindividualeperglistudenticondisabilità(sostegnoaspesedelpersonaleedu-cativoeperl’acquistodiattrezzatureesussidi),siapersostenerelespesedeltrasportoscolastico.Intemadiborse di studiosonostateammessealfinanziamentocomplessivamente,sucinqueanniscolastici,11.568domandedicontributodicuicircail38%rivolteastudentistranieri.Ognianno,inoltre,èstatosottopostoacontrollialmenoil5%delleborseerogate.
Inquesti5annilaProvinciahasvoltounimportanteruolodipromozioneesostegnoanchedelsi-stemadell’istruzione degli adulti(IDA)attivandounaretedicollaborazionetraEntilocali,CentriterritorialiPermanenti(CTP),Istituzioniscolastiche,Centriperl’Impiegoealtrisoggettipubblicieprivati,impreseedorganizzazionisindacali.ApartiredaquestointentosonostatiattivatiunaseriediinterventistrutturalidiprogettispecificiasostegnodelsistemalocalediIDA,chehannoavutoildupliceobiettivodisostenereancheeinnan-zituttoilvaloredellavorodiretetratuttigli8CTPei10Istitutiseralidelterritoriomaanchedifavorireilrientronelsistemadell’istruzioneformalediadultiabassascolaritàperacquisireuntitolodistudiodiscuolasuperiore.Leattivitàpiùrilevantiinquestadirezionesonostate:-ilProgettoSPRINT,uninterventochehacoinvoltoannualmentepiùdi150lavoratoriecheha
previstoillavoroinreteeladefinizionedimodalitàcondivisealivelloprovincialeperilriconosci-mentodeicreditielacertificazionedellecompetenzedilavoratoriabassascolaritàcheintendes-serorientrarenelsistemadell’istruzione.
-LapromozionecostantedelleopportunitàoffertedalsistemaIDAattraversoilCatalogodell’Of-fertaprovincialediistruzioneperadulti,unapubblicazioneannualeinformatocartaceoedelet-tronico,destinataaglioperatoridelsettoreeaglistessistudenti-adulticontenenteinformazioni,ancheinlinguastraniera,suicorsiattivatidaCTPeseralisulterritorioprovinciale.
- Ilrafforzamentodelrapportotrasistemadell’istruzionedegliAdultieterritorio, inparticolareconassociazionidatorialie sindacali, attraverso investimenti sull’informazionee l’orientamento(seminaritematici,incontriinformativi);
- l’uso analitico del patrimonio dei dati messi a disposizione del territorio attraverso il lavorodell’Osservatoriosullascolaritàprovinciale,cheinquestianniharealizzatospecificareportisticasull’istruzionedegliadultineiCTPeneicorsiseralidelterritorio;
-l’ampliamentodell’offertaformativa:duenuovicorsiseraliistituitinelterritoriodiImolaeduncorsopressoilSerpieri.
-Infine,l’istituzionedi4CentriProvincialiperl’IstruzionedegliAdulti(CPIA)aBologna,Imola,SanGiovanniinPersiceto,CasteldiCasioedilsuccessivodimensionamento(deliberadiGiuntan°128dell’1/4/2014),cheprevedel’attivazioneditreCPIAdicuidue(BolognaedImola)giàattividall’an-noscolastico2014/2015edilterzo,quellomontano,oggettodiunprogettoMinisterialeassistito.
IrisultatipositividiquestiinterventisonotestimoniatianchedalcostanteincrementodelnumerodiutentidelsistemaIDA.Gliiscrittiaicorsiseralisonoaumentatidel34%dal2007/08,neiCentriTerritorialisiconfermaunapresenzasuperioredicirca4000iscrittiFonteOsservatoriosullasco-larità(datiaggiornatiamaggio2013).
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Progetto 3
TUTTI A SCUOLA Nelquinquenniodimandatoilsusseguirsidelleriformeelecontinuenovitànelmondodell’istruzio-needellaformazionehannocomportatounimpegnonotevoleperladiffusionedelleinformazioni,conun’attenzionedirettaadocenti,famiglieestudenti,ipiùarischiodidispersione.AtalfineogniannoèstatoredattounospecificoPiano per l’Orientamento,nell’ambitodelqualesonostatiprogettatieorganizzativariciclidiincontri di orientamento ed informazionerivoltisiaaigenitorideiragazzidellascuolasecondariadiI°grado,siainformalaboratorialeaido-centiedinparticolareaireferentiperl’orientamento.Leattivitàsisonosvolteincollaborazioneconl’AssociazionedeiDirigentidelleScuoleautonome,l’UfficioScolasticoterritoriale,gliEntilocalidelterritorio,laRegione.Gliincontrisisonosvoltineimesidiottobreenovembreperprecederegliopendaydallesingolescuole,edhannocostituitounosfondointegratoreperlemoltepliciattivitàpromosseautonomamenteneiterritori.Gliincontrihannofornitoinformazionisulnuovosistemascolasticoitalianoesulnuovosistemad’IstruzioneeFormazioneprofessionaledellaRegioneEmilia-Romagna.LaProvinciahainoltresostenutoeimplementatoil“Centrorisorseperl’Orientamento”chehagarantitoalsistemadell’istruzioneedellaformazioneunsupportoqualificatodimeritosuitemi dell’orientamento, offrendo consulenza personale a tutti gli operatori interessati, docenti,formatori, educatori, con ladiffusionediperiodichenewsletter, e l’aggiornamentocostanteconmaterialimetodologiciedinformatividelsitowebdedicato.Laretediriferimentoècompostadacirca500operatoridelterritorioimpegnatinellafunzionediorientamento.
Strumentofondamentaleperilterritorioèdatempoilsito“la scuola che voglio”(www.guida-scuolesuperiori.provincia.bologna.it)cheannualmenteracchiudeleinformazionisullaoffertaforma-tivadiScuoleedEntidiformazione.Leedizioni2013e2014sonostateulteriormenteaggiornateedampliateconilcoordinamentodelServizioscuolaeFormazione,grazieallacollaborazioneditutteleistituzioniscolasticheedeglientidiformazioneprofessionaleeilsupportodelSettoreComuni-cazioneeE-GoverementdellaProvinciadiBologna.Mediamentesirilevano80.000accessiannui.èstatainseritaunaulterioresezionededicataalsistemaregionalediIeFP(SistemadiIstruzioneeFormazioneprofessionale),cheoffre,oltrealleinformazioniprincipalisugliIstitutiProfessionaliegliEntidiFormazionechenefannoparte,notiziesulleQualificheprogrammatenelnostroterritorio,ledotazionidellescuoleedegliEntieimezziditrasportopubblicoperraggiungerelevariesedi.Dal2014èdisponibileancheunanuovasezionededicataall’ediliziascolasticaincuifamiglieeragaz-zipossonotrovaretutteleinformazioniinerentil’ediliziadellascuolaacuisonointeressati:annodicostruzione,caratteristichecostruttive,superficie,classificazioneenergetica,consistenza(aule,laboratori,palestreecc...)einterventiediliziintervenutinegliultimi10anni.
IndispensabilepoliticaperilcontrastoalladispersioneèrappresentatadallaFormazioneprofessio-nale:dal2009al2013laProvinciahaprogrammatoefinanziatoannualmente48 classi biennali di formazione professionale pergiovanitrai15ei18annichehannoabbandonatoipercorsiscolastici.Nehannousufruitopiùdi4.800 giovani,traquestioltreil35%sonominoristranieri.Ilnumerodipassaggiallaformazioneèprogressivamenteaumentato:dagli889giovanidel2009ai991del2013;ogniannoscolasticodunquevedecoinvoltipiùdi1900giovanitraprimoesecondoannodiognibiennio(96classi).LaFormazioneProfessionaleperigiovaninelnostroterritorioèdunqueunarisorsaimportante,riconosciutadatuttigliattoriimpegnatinelcontrastoalladispersione:ciògrazieallaqualitàdelsistemafruttoanchediunimpegnocostantedellaProvincianelsupportarneilmiglioramentoinparticolaresulversantepedagogico.MolteplicisonostateinfattileiniziativediformazioneeaggiornamentodeglioperatoridellaFormazione,organizzatenelmandato.
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Dal2011,aseguitodellaapplicazionecompletadellariformadellascuola,anchenellanostraRe-gioneèstatocostituitoilnuovosistemaregionalediistruzione e formazione Professionale (IeFP),chehatralesueesplicitefinalitàilcontrastoalladispersionescolasticaenelqualelaFor-mazioneProfessionaleèdivenuta,accantoagliIstitutiProfessionali,parteintegrantedelsistemadiIstruzionedel2°ciclo,nelqualesiconseguonol’obbligodiistruzioneesiadempiealDiritto-dovereall’istruzionee formazione.LaProvinciahacoordinato laprogrammazioneterritorialediquestonuovosistema,individuandoleQualifichepiùimportantiperilnostroterritorioeisoggetti(IstitutiProfessionaliedEntidiFormazioneaccreditati)chelocompongonoinmodounitario.A tale proposito va citata l’importanza, come sede di confronto e monitoraggio, del ComitatoTerritorialediBolognache,istitutoecoordinatodallaProvincia,promuoveilsistemaregionalediIeFP,monitoral’andamentodelladomandaedellaoffertadiQualificheeiflussidegliallievifraiduesistemi(IPeFP).
StrumentostrategicoperlaProvinciadiBolognaperilcontrastoalladispersionescolastica/formati-vasièconfermatoilTavolointeristituzionalecoordinatodaiServiziScuolaeFormazioneePoliticheSociali,acuipartecipanoDirigentiScolastici,l’UfficioScolasticoTerritorialediBologna,iComunidiBolognaeImola,ilNuovoCircondarioImolese,irappresentantidituttiiDistrettisociosanitari/ambititerritoriali,iCentriperl’Impiegoel’IstituzioneMinguzzidellaProvinciadiBologna.UnrisultatomoltoimportantedelTavoloInteristituzionaleèstatal’elaborazionenel2009delleli-nee di indirizzo provinciali per il contrasto alla dispersione scolastica e formativadefini-sceprincipi-guida,procedureeindicatoricondivisialivelloprovincialeperfronteggiareilfenomenodelladispersionescolasticaeformativa.Nel2013sièprocedutoadunaggiornamentoindividuandomodalitàcondivisediinterventoperalcunefascedigiovaniparticolarmentearischio:quindicenniancorainterzamediaaforterischiodidispersioneegiovanistranieriinricongiungimentofamiliare.Unulterioreaggiornamentoèincorso.Questelineeguidacondivisenegliannisuccessivi,sonostateassuntedagliorganismiistituzionalidiprogrammazionecomeriferimentonell’ambitodellaprogrammazioneannualesocialeterritoriale-iPianidiZona-accorditerritorialifinalizzatialcontrastodelladispersionetraIstitutiscolastici,Entidiformazione,Istituzionilocali,Servizisocialiesanitariterritoriali,Centriperl’impiego.
ConfondiEuropeilaProvincianelbiennio2009/2010hasperimentato,inintegrazioneconScuole,EntidiFormazioneeServizi,progettiflessibilie individualizzati (inparticolarealternanzascuola-lavoro,laboratoriorientativi-formativi)chehannocoinvolto140giovani.TalemetodologiaèstatasuccessivamenteassuntacomeservizioproprioanchedaiCentriper l’impiego,cheannualmentegarantisconoacirca80minoritaleintervento,instrettaconnessioneconiServiziSocialiededu-catividelterritorio.
Nell’ambitodeiFondidelDirittoallostudiodall’annoscolastico2010/11èstatafinanziataallaretedelle istituzioni scolastiche sedi dei Centri Territoriali per l’Istruzione permanente (CTP) dellaprovinciaun’azionefortementesperimentalerivoltaagiovaniquindicenniprivideltitolodilicenzamedia,chehariguardatocomplessivamente220ragazzi/e,consentendoallastragrandemaggioran-zadiessidiraggiungereiltitolodistudioattraversounpercorso integrato tra scuola media inferiore e ctP.Dal2013talemodalitàèstatasancitainunnuovoaggiornamentodelleLineeantidispersioneesiattuaconrisorsepropriedellescuole
SpecificherisorseMinisteriali/Europeeassicuranodaalcunianniedinmanierasemprepiùincisivaimportantifinanziamentiperilsostegnoall’inserimentoscolasticoaimoltiminoristranierichegiun-gonoincorsod’annoaseguitodiricongiungimentifamiliari.
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ConrisorsedelDirittoallostudionelcorsodelquinquennioèstatasostenutalafunzioned’ascolto all’interno delle scuole:ildatomediodiriferimentodellaprogrammazioneannualeècoerenteconildatoperl’annoscolastico2013/14nelqualesonostatifinanziatiinterventichehannopermes-sol’attivazioneeilsostegnodisportelliecentridiascoltoriguardantialmeno72scuolesecondariediprimoedisecondogradoinstrettoraccordoconiServizisocialidelterritorio.AlcontempoconrisorsedelServizioPolitichesocialiecompetenzedellaIstituzioneMinguzzièstatoavviatounlavorocongiuntotraUfficidiPianoescuolestesseperdefinirestrumentidilavorocondivisi.
Molto importantiper sostenere lapermanenzaa scuola sono leborse di studio, annualmenteerogatedallaProvincia:imaterialieleinformazionisonostatecostantementediffusiancheaiservizisociali ed educativi del territorioprovinciale. è importante sottolineare chedall’anno scolastico2012/13ilbandohariguardatoifrequentantidelrecentesistemadell’IeFPcoinvolgendopertantoanchegliallievideglientidiformazioneaccreditati;complessivamenteglistudentideipercorsiIeFPhannorappresentatocircail50%delledomandepresentate(963su1920).
Parimentistrategico,cosìcomeperiprocessidiprogrammazione,èl’Osservatorio Provinciale sulla scolarità,chehavistoconcludersi ilsuoprocessodiinternalizzazioneattraversoanchelacollaborazionetraservizidellaProvincia.L’Osservatoriosullascolaritàprovincialeèstatoinseritoinprogettinazionalivoltiavalorizzareediffondereesperienzedieccellenza(progettidiriusonellaP.A.);haconsolidatoleattivitàdimonitoraggioperiodicodelfenomenodelladispersionescolasti-cae formativa,ancheattraverso lapartecipazionealleattivitàdigruppidi lavoro interprovincialiindividuatiadhocperconnettereedintegrareleinformazioniprovenientidadiversebanchedatiprovincialiel’individuazionedinominativideisoggettipotenzialmentearischiodidispersionesco-lasticaeformativachesonostatitrasmessiannualmenteaiCentriperl’impiego.Dal2013l’attivitàdiconfrontotrabanchedaticoinvolgeancheilComunediBologna,inunaindaginetesaametterea fuoco la relazione tra il fenomenodelladispersionescolasticae formativanelle suemolteplicidimensionielecondizionisocio-economichedellefamigliediappartenenzadeigiovaniresidentinelComunediBolognaprossimaallaconclusione.Traiprincipaliprodottisisegnalalaredazioneannualedireportisticadisintesi,esitodianalisiinte-gratedeidatiscolastici,socialiedellavoroasostegnodellaprogrammazioneelacollaborazioneallarealizzazionedieventipubblicididiffusione.Infineèstatocreatounostrumentodiconsultazioneonlinedeidati aggregati sulla scolaritàprovinciale (a curadiOsservatorio scolaritàedAnagraferegionale).
L’insiemedelleazionidispiegatedallaProvinciasulfrontedelcontrastoalladispersionehatrovatopienoriconoscimentonell’ambitodelPiano strategico Metropolitano:laProvinciaharedattoesostenuto,assiemeadunareteampiadisoggettiistituzionalienon,ilprogetto“Lapromozionedellariuscitaformativapertuttigliadolescentiegiovani”.
L’attenzionealsuccessoscolasticoeformativocomebaseperl’accessoallavoroèinoltrepartico-larmentecurataperigiovani con disabilità.Nelperiodo2009-2014sièrealizzato il“ProgettoQuadroProvinciale:esperienzeorientativeeformativerivolteaigiovanicondisabilitàdietàcompresatrai16ei22anni”,tramiteilqualelaPro-vinciahafinanziatoconrisorseFSEprimaeFondoRegionaleDisabilipoi,percorsidiorientamentopersonalizzatiintegratitraScuolasuperioreedEntidiformazioneprofessionaleaccreditati,imprese.Sonostaterealizzatesignificativeesperienzelaboratorialieproduttivefinalizzateadaccompagnareigiovanicondisabilitàversounaloromaggioreautonomiaeversol’acquisizionedellecompetenzedibasenecessarieperl’avvicinamentoallavoro.Sonostaticomplessivamentecoinvolti641giovanicondisabilitàtrai16ei22anni,instrettoraccordoconleAziendeSanitariechelihannoincarico,lefamiglie,leScuoleSuperioridelterritorioedEntidiFormazione,numeroseimprese.
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Pervalorizzareesosteneretaleimpegno,questeattivitànel2013sonoconfluitenel“Protocollod’intesa tra laProvinciadiBologna, l’AziendaUSLdiBologna, l’AziendaUSLdi Imola, l’AziendaSocialeConsortileInsieme,l’ASPSenecael’ASPCircondarioImoleseperl’attivazioneegestionedipercorsidiorientamentoetransizioneallavororivoltiapersonegiovanieadultecondisabilitàfisica,intellettivaopsichicaincaricoaiserviziterritoriali.”LaProvinciahapromossoecoordinatolastipuladell’AccordoProvincialeperlaintegrazionesco-lasticaeformativadeibambiniealunnidisabili(2008-2013).Coordinaunospecificogruppotecnicointeristitruzionale,previstodall’Accordostesso,chehaprodottodueaggiornamentideltestoeilmonitoraggiointermediopresentatopubblicamenteil5dicembre2011,eproseguelasuaattivitàesaminandonuovitemichepotrannoesserecompiutamenteaffrontatinelprossimoAccordo.Haprovvedutoinoltreallaristampaediffusioneannualedellecopiedestinateallefamiglie,presiedeilCollegiodiVigilanzaesvolgeunafunzionecostantedisupportoemediazionetraidiversisoggetticoinvolti.
gli interventi Della PrOvincia in Materia Di eDilizia scOlastica IlpatrimonioscolasticodellaProvinciadiBolognainteressa31dirigenzescolastichearticolatesu59plessi(tracui10monumentalicostruitiprimadel1900e15costruitiprimadel1950)ciascunocostituito anchedapiù edifici. Lapopolazione studentescaha raggiunto le 34.500unità,occupacomplessivamente1.400aule,460laboratorie54palestreoltreabiblioteche,auditoriumespaziaccessori(interniedesterni).Leattivitàdimanutenzioneinteressanounasuperficietotalecopertadioltre400.000mq.oltreaglispaziesternieparcheggi.Tutti idatidegliedificisonoarticolatieclassificatiinappositidatabasesecondouncodiceidentificativoesonostatiraccoltiinunarecentepubblicazione“la nostra scuola – report degli edifici scolastici gestiti dalla Provincia di bologna” disponibileancheonline.
LelineeprogrammatichedellaProvinciadiBolognaintemadiediliziascolasticatengonocontodeltrenddemograficodellapopolazionestudentescache,nellescuolesecondariedisecondogradodelterritorioprovinciale,vedeunaumentodioltre700studentiall’annoeprevedeunpiccodioltre1.435studentinel2015.
Gliobiettiviprincipalisuiqualisibasanolelineeprogrammatichesono:- fronteggiarel’aumentodemograficoconun’offertaequilibrataalivelloterritoriale,tenendocontodispazieplessiderivantidagliinvestimentirealizzatidallaProvincia;- decongestionare l’area centrale urbana di Bologna sostenendo istituzioni scolastiche collocatesecondoleprincipalidirettricideltrasportopubblicooambitidialtaaccessibilitàterritoriale.
Gli interventi di edilizia scolastica si sviluppano suprincipi dimassima sicurezza (specie in temasismicoediprevenzione incendi),efficienzaenergetica,architetturasostenibile(bioarchitettura),massimaflessibilitàeadattabilitàdeglispaziprogettati,disponibilitàdi infrastruttureinformatiche,iltuttoinunaprospettivadismartbuilding.Leattivitàdiprogettazione,direzionelavoriecollaudodegliedificiscolasticivengonosviluppatedirettamentedallastrutturaoperativadelServizioEdiliziaScolasticadellaProvincia;ciòhapermessoilraggiungimentodielevatespecializzazionieknow-how.
Conquestiobiettivinelmandato2009-2014sonostatiinvestitinelPiano di edilizia scolastica 22 milioni di euro pernuovecostruzionioadattamentodelpatrimonioesistenteperuntotaledinuoveauledi125 nuove aule.
Perquantoriguardainvecelamanutenzione,l’adeguamentoeilmiglioramento del patri-monioscolastico sonostatispesi16,5 milioni di euro perinterventidimanutenzionestraor-
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dinariaeadeguamentinormativiemiglioramentosismicoecirca4 milioni di euro permanuten-zioneordinaria.
èstatoinoltrerealizzatounimportanteinterventotesoalmiglioramento energetico:installa-zionedipannelli fotovoltaicisullecoperturedivariedificiscolastici, installazionediungruppodicoogenerazione(produzionedienergiaelettricaeriscaldamentoaserviziodiunapiscina)da50kWconproduzioneannuadica.200.000kWh.Queste azioni, unitamente alla razionalizzazione degli spazi e degli orari di funzionamento degliimpianti,hannoportatoaduncalostrutturaledeiconsumiequindideicosti:circa300milaeurodirisparmioall’annoperilriscaldamentodellescuolesuperiorichecomplessivamentecomportaunaspesadicirca3,2milionidieuro/anno.Uncaloancorpiùrilevantesesipensachenei5annisonoaumentatiilcostodelmetanoeilnumerodiauledariscaldare.
Ilquadroeconomiconazionalehapermessolarealizzazioneparzialedelprogrammainizialmenteprevistoperl’ediliziascolastica.Ilnumerocomplessivodiaulemesseadisposizionesoddisfapar-zialmenteilfabbisognoconseguentel’aumentodemograficoelavariabilitàdell’offertaformativa.Ilcompitodell’areavastadovràesserebasatosuglistrumentidiprevisione,diprogrammazioneediattuazionefinquisviluppati,taratisullecaratteristicheproprieditaleassettoterritoriale.Lelineedirettriciper lo sviluppodelpianodiedilizia scolastica sonogià statedefinite (localizzazionideiplessierelativistudipreliminarioprogettazionedefinitiva)epossonocostituireunvalidostrumen-toprogrammatorioedattuativoperledimensionidell’areavasta.Selecondizionidicongiunturaeconomicadovesseropermanereconl’impossibilitàdiattuareilpianoprevisto,sarannonecessariealtreformedigestioneedutilizzodegliedificiscolasticicondiversearticolazionideglioraridile-zionedacondividerefortementetratuttiglistakeholder(istituzioniscolastiche,entilocali,famiglie,gruppisportiviecc.).
Nelfuturopianodiediliziascolastica,inbaseaidatidiaumentodemografico,lanecessitàèdiulte-riori190auleperuninvestimentodioltre42milionidieuro.
Progetto 4
LAVORO SICURO
tavOlO PerManente Di cOOrDinaMentO PrOvinciale Per la sicurezza sul lavOrO nei cantieri Della vav (variante autOstraDale Di valicO) IlTavolo(presiedutodallaProvinciaecompostoda:SocietàAutostradeSpAeprincipaliAziendeappaltanti,SindacideiComuniinteressati,AUSLdiBologna,INAIL,DirezioneTerritorialedelLavo-ro,RegioneEmilia-Romagna,CGIL,CISLeUIL,VigilidelFuocoe118)vieneconvocatoperiodica-menteedalconfrontoreciprocosuitemidellasicurezzasonoemerseneltempospecificheesigen-ze/carenzesullequalisviluppareazionidiinterventomirate,ancheattraversoaccordiistituzionali:-Protocollodiintesa,sottoscrittodatuttiicomponentidelTavolo,perlarealizzazionediunsiste-
ma di incentivazione dei lavoratoriedellesquadredilavoroche favoriscano la sicurezza sul lavoronell’ambitodeicantieridellaVAV,attraversolasegnalazionedicarenzee“quasiin-fortuni”(èstatosottoscrittoaottobre2008,termine:finelavoriVAV.coinvolti1.130lavoratori.ImportocomplessivomessoadisposizionedaAutostradeeaffidatoallaProvincia:227.000euro).
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-Accordooperativo(sottoscrittonel2011)permigliorareilcontrollo degli orari di lavoroneicantieridellaVAV,applicandounsistemadirilevazioneelettronicadellepresenzeedegliaccessiincantiere(denominatoREPAC)perfavoriremaggiorerispettodeglioraridilavoroedelleturna-zioni(èattualmenteapplicato,inviasperimentale,all’internodeilotti6/7e5BdellaVAV.Hannosvoltolaformazionespecificasull’utilizzodelsistema350lavoratori).
sirs (serviziO infOrMativO Per i rls) Servizio d’informazione (Il Comitato di coordinamento del SIRS è composto dalla Provincia,dall’Azienda USL, dal Comune di Bologna, dall’INAIL, dalla Direzione Territoriale del Lavoro edalleorganizzazionisindacaliCGIL,CISLeUIL)dedicatoaiRappresentantideiLavoratoriper laSicurezza(RLS)chesièrivelatocapacedioffrireunaqualificataecontinuativaattivitàdiassistenzaedisupportoalloscopodipromuoverelasalute e la sicurezza nei luoghi di lavoro,diventandounpuntodiriferimentofondamentalesulterritorioprovinciale.Attivodal1997(prossimascadenzaProtocollointesa:31/12/2014)ilServiziometteadisposizionegratuitamente,pertuttiiRLSdellaprovincia,unaseriediservizi,traiqualiinparticolare:-unsitoInternetquotidianamenteaggiornatosuitemidellasicurezzasullavoro,cheoffreunamo-
dalitàdiinformazionesempliceedimmediata.(nel2013ilnumerodellepaginevisteèpassatoda4.175.000a4.660.000circaesisonoregistratecirca800nuovepersone,peruntotaledi5.100iscritticomplessivi);
-l’accesso,pressogliufficidelServiziooattraversoilsitoInternet,adunabancadatidocumentaleeadunarchiviolegislativocostantementeaggiornati(256.000idocumentiscaricatisolonel2013);
-laconsulenzadiretta,inriferimentoaproblematicheindividualispecifiche,tramiteassistenzate-lefonicaoe-mail;
-larealizzazionedelbimestralediinformazionesuitemidellasicurezza,Articolo19(pubblicatosudiversisitiistituzionaliedinviatotramiteemailatuttiiRLSregistrati);
-l’organizzazionedialmeno2seminariall’annodiaggiornamentoeapprofondimento,(aiqualiogniannopartecipanocirca250-300persone).
il cantiere vigile LaProvinciapromuovedaannilasottoscrizionediunProtocollodiIntesa(scadenzail31/12/2014)conleAziendeUSLdiBolognaeImola,laDirezioneTerritorialedelLavoro,l’INPS,l’INAIL,laFilleaCGIL,laFilcaCISL,laFenealUILelamaggiorpartedeiComunidelterritorioprovinciale,perilmiglioramentodellecondizionidisicurezza e regolarità lavorativa dei cantieri del territo-rio.IlprogettocoinvolgeinparticolareglioperatoridellaPoliziaMunicipalelocale,promuovendolacooperazionedeivigiliurbaninelleazionidisorveglianzasuicantieri,instrettacollaborazionecongliEntiprepostiallavigilanza,inmododafornireaquestiultimiunvalidosupportonelcontrollodeicantieri,grazieallaconoscenzaapprofonditadellespecificherealtàterritorialieallaloropresenza“costante”sulterritorio.Dal2012l’attivitàdicontrollosuicantieriedilièstataestesaancheaican-tieristradali,nell’ambitodeiqualilapresenzadegliagentidiP.M.èmaggiormenteincisiva.(Comples-sivamentesonocoinvoltinelprogetto40Comuni,conlapartecipazionedicirca130operatoridiPoliziaMunicipale.GrazieallacollaborazionedeiVigili,vengonovisitatiogniannocirca280cantierie350impreseediliinpiùrispettoaitradizionalicontrollidegliOrganidivigilanza).
PrOgettO Per la PrevenziOne Degli inciDenti straDali in OrariO Di lavOrO Ilprogetto,avviatonel2012,vedelacompartecipazionedell’AziendaUSLdiBologna,insiemeconlaProvincia, laDirezioneTerritorialedelLavoroe l’INAIL,conilcoinvolgimentoe lapartecipa-zioneattivadapartedeglioperatoridiPoliziaMunicipale.Scopodelprogettoèquelloattivareuncoordinamentoistituzionaleoperativoinmateriadiprevenzioneecontrollo degli infortuni sul lavoro in ambito stradale,alfinediaumentareillivellodisicurezzadelleattivitàlavorativechesi
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svolgonosullastrada.Atalfineilprogettosièarticolatoindiversiambitidiintervento:-èstatoattivatounsistemadirete,tralaAUslelaPoliziaMunicipale(inparticolaresperimentazio-
neconPMdell’UnioneReno–Galliera)perilpotenziamentodelleattivitàdicontrolloevigilanza,cheprevedenello specificoun interscambio informativoperiodicodeidati acquisitidurante lereciprocheattivitàdicompetenza(es.copiedeirapportidiincidentestradale,copiedeiverbalidiaccertataviolazione).Inquestomodol’Auslhapotutoverificare,entrandonelleaziendeproprie-tariedeimezzicontravvenzionati,illorosistemadisicurezza,valutareciòchenonhafunzionatoinmeritoedapplicaregliopportunicorrettivi.
-Sonostatesvolteattivitàdiinformazioneeformazioneailavoratorisulrischio:corsigratuitidiguida sicuradedicatiagliautotrasportatoriche,fralealtrecose,affrontanoancheiltemadellagestionedellastanchezza(colpidisonno)edellacorrettaalimentazione;sonostatiinoltrerealiz-zatispecificiincontriconleassociazionidiautotrasportatori,spedizionieriecorrieri.
-èinfasedisvolgimentol’attivitàdi indaginesuidisturbidelsonnonegliautisti professionisti(gratuita), con la collaborazione dell’U.O. di Neurologia del policlinico universitario S. OrsolaMalpighi.Ilprogettoèstatofinanziatonellasuarealizzazionedall’AziendaUSLdiBologna,conuncontributoanchedapartedell’INAIL.
PrOgettO “Dalla scuOla al cantiere” Progettosperimentaleconl’obiettivodigarantireladiffusionediuna“culturadellasicurezza”traigiovani(avviatonel2011),voltoaintrodurreleconoscenzeinmateriadisicurezza e salute sui luoghi di lavoro in ambito scolastico,conparticolareriferimentoagliindirizziedili.Ilprogettoèrealizzatoincollaborazioneconl’AUSLdiBolognaeconilcontributodell’INAILedell’IstitutoEdile(IIPLE)ecoinvolge6IstitutiTecniciSuperiori:AldiniValeriani,Serpieri,Archimede,Pacinotti,KeyneseFantini.All’internodegliistituticoinvoltilasicurezzasullavoroèstatainseritainmanieratrasversalenellaprogrammazionecurricolaredelleclassiterzequarteequinte,ancheconl’ausiliodididatticheoriginali,chestimolanoilcoinvolgimentoelapartecipazioneattivadeglistudenti(ades.rappresentazioniteatraliesimulazionipratichedisituazionilavorativearischio:salitaediscesadaunagruconmezzidiprotezione,etc.).AttualmenteèinfasedidefinizioneilProtocollodiintesachesancisceilcoinvolgimentoelacollaborazionedituttigliAttoricoinvolti.
PrOgettO sulla valutaziOne Del rischiO stress lavOrO-cOrrelatO Scopodelprogettoèlaverifica,attraversoun’indagineconoscitivasulcampo,delgradodiappli-cazionedellavalutazioneedellemodalitàdigestionedellostress lavoro-correlatomesseinattodalleaziendedelterritorioprovinciale,conunafinalitànonsoloesplorativa/conoscitiva,maanchedi“facilitazione”edi“indirizzo”,nell’applicazionediunanuovanormativa(l’obbligodivalutazioneèstatointrodottonel2010)eperladiffusionediunamaggioreconoscenzaeconsapevolezzadeirischilegatiallostresslavoro-correlatoedeipossibilimetodiperaffrontarloinmanieracorrettaecostruttiva.Progettorealizzatoincollaborazioneconl’entediformazioneFuturaSpA,l’AUSLdiBolognaeImola,l’INAILdiBolognael’UniversitàdiBologna–FacoltàdiMedicina.Irisultatidelprogettosonostatipubblicatiinunvolume,diffusogratuitamente.
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Progetto 5
UN SISTEMA METROPOLITANO PER LA CULTURAL’offerta culturaledelterritoriometropolitano,generatadaistitutieattivitàculturalierivoltaaquasi1milionediabitantidi56Comuni,fracuiBologna,comprende:450istituticulturaliditito-laritàpubblicaeprivatadicuiquasilametàcomunali,pariacircaunquartodell’interopatrimonioregionale(113museidicui45comunali;oltre250bibliotechedicui90comunali;100archivistoricidicui60comunali);oltre50teatripubblicieprivati,dicui17storici,ecentinaiadisalepolivalentidititolaritàpubblicanelcapoluogoenelterritorio;annualmenteoltre700eventi(anno2012)sulterritorio inseritinellaprogrammazioneprovinciale;15rassegnediambitometropolitano;piùdi600associazioniculturalinelterritorio(oltremetàdellequaliiscritteall’alboprovinciale);700asso-ciazioniiscrittealleLibereFormeAssociativedelcapoluogo.Gliinterventifinalizzatiavalorizzareepromuoverelacultura(patrimonio,istitutieattività)hannoprevistoazionineiseguentiambiti.
sisteMa MetrOPOlitanO Dei Distretti culturaliFondamentalesnodoprogrammaticoestrategicoperlepoliticheculturalinellaprospettivadelfutu-roassettometropolitanoedelprogrammaBologna-Europa2020.IlSistemacostituisceunmodellodi governance territoriale che si proponedi favorire laprogrammazionecoordinatae condivisadellepoliticheculturali, inun’otticadi integrazionetracapoluogoeterritorio,efficacia/efficienzasistemica,raccordotralepoliticheculturaliequelleturistiche,produttive,educativeesociali.Ap-provatonell’ottobre2011dallaConferenzaMetropolitanadeiSindacieformalizzatonel2012conl’approvazionediunappositoProtocollod’IntesatralaProvinciaeiComunidelterritorio,ilsiste-maècostituitodaiDistrettiCasalecchiodiReno,Imolese,Montagna,PianuraEst,PianuraOvest,SanLazzaroeBologna.IDistrettieilcapoluogoorganizzanoiserviziel’attivitàculturaledell’interoterritorio,mentreall’Entediareavastaèdemandatoilruolodiprogrammazioneevalorizzazione,imperniato su concertazionee sussidiarietà, al finedi costituireuna rete territorialedi “sistemiculturali” (biblioteche,musei, archivi, teatri, residenze artistiche, ecc.) capacedi: creare sinergietraambitocittadinoedextracittadinoinunaprospettivadigovernometropolitano;razionalizzarel’utilizzodellerisorsefinanziarieedumanedestinateallacultura-inunquadrofinanziariodefinitoinformapartecipata-potenziandoleeconomiediscalaanchemedianteformediversificatedipart-nership;valorizzareiservizielerealtàdieccellenzadelterritorio,favorendolacrescitadiprogettiinnovativiediqualità,caratterizzatidacompartecipazionepubblico/privato,pratichedisussidiarietà,sinergiecongliambitituristicoedimarketingurbano,produttivo,educativoesociale;implementarepienamentelefunzioniprevistedallanormativainmateriadiculturaperglientilocalieglientitito-lari(programmazione,valorizzazione,coordinamentoepromozione).IlSistemaèstatoassuntodalPianoStrategicoMetropolitanocomeprogetto-quadroterritorialeperlepoliticheculturalieperisingoliprogettitematici(Sistemadellebibliotecheedeimusei;Welfareculturaleeartepartecipati-va;IlContemporaneo).AifinidellarealizzazionedelSistemasonostatesviluppateleseguentiazioni:-l’istituzionedeitavolitecniciepoliticiedeigruppidilavorotematici(Biblioteche,Musei,Teatri);-lamappaturadelleattivitàculturalineidistretti:istituti(archivibibliotechemusei),soggetti(asso-
ciazioni,cooperative,fondazioni,corpibandistici,scuoledimusica,ecc..),spazidedicatie/odispo-nibiliperospitareeventieattività,rassegne,festival,progetti;
-ilprogettodicomunicazioneconilnuovositoDistretticulturaliconleGuidetematiche;“In7”,newsletteresocialnetwork(vedi paragrafo “Promozione/comunicazione”).
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sOstegnO agli istituti culturali:-Consulenzaabiblioteche(Minguzzi,BorgoTossignano,Casteld’Aiano,SanBenedettoValdiSam-
bro),archivi(Baricella),musei(collaborazioneallarealizzazionedelMUVMuseodellaCiviltàVilla-novianadiCastenasoedell’areaarcheologico-naturalisticadiMonteBibelediMonterenzio).
-Censimentoistitutiemisurazionedeiservizi:collaborazioneaiprogettiregionaliSIBIB-SistemaIn-formativoBibliotecheRegioneEmilia-Romagna,MuseidiQualità,CastER-Censimentoarchivisto-ricidell’Emilia-Romagnapercensimentodiarchivibibliotechemuseiemisurazionedeiloroservizi;tirocinioperilcensimentodegliarchivifemminilidelterritorio(conSoprintendenzaarchivistica).
-Coordinamentodeglioperatoridegliistituti:attivazionedeiGruppidilavoroBibliotecheeMuseialivellodistrettualeesovradistrettuale;corsidiformazioneperbibliotecari.
servizi al PubblicO- Progetti di rete: attivazione del servizio “MLOL Media Library On-Line–biblioteca digitale
metropolitana diBologna”Bolognaeprovincia(conIstituzioneBibliotechedelComunediBo-logna);attivazionedelserviziosperimentaledifacilitazionedigitale“PaneeInternetinbiblioteca”in10bibliotechedelterritorioe9delcapoluogo(conRegione, Ibacne IstituzioneBibliotechedelComunediBologna);sviluppodelprogettoTesseraunicabibliotecaria(conlaRegione),conattivazionedelprestitoaletturaotticapergliutentidibibliotechedelterritorio;.
- Iniziative promozionali per tutti: open day annuali “Sbam!Cultura a porte aperte” archivi, bi-bliotecheemusei;rassegne“ArcheoloGite”(conlaSoprintendenzaarcheologica),“FestivaldellaCommediaantica”(conSoprintendenzaarcheologica),“Col favoredelbuio”(con INAF-OAB),“QuiricoFilopantil’infinitoditutti”(conINAF-OAB),“Rubbianiinprovincia”(conDirezionere-gionaleMibact),celebrazioniLiberazione,DomenicaaVillaSmeraldi,sostegnorassegnaArtelibro.
-Iniziativepromozionaliperpubblicispecifici:rassegne“ScuolaInGita”(percorsididatticidiqualitàper le scuole), “Giornate di studi Mengoniani”, “per leggere” (progetto per la diffusione dellaletturaadaltavoceaibambininellaprimissima infanzia); “di leggere” (incontricongli autorielaboratorisuilibriperragazziincittàeneiComunidelterritorio;laboratorididatticiperlescuoleel’universitàpressol’Archiviostoricoprovinciale.
-Strumentipromozionalicartaceieonlinedelpatrimonioedelleattivitàculturali:pubblicazionionline:nuoveGuideaBibliotecheMusei;18Approfondimentitematici;“1861-2011:ilterritoriobologneseinrete”(databasestoricosullastoriadeiComuniedelterritorioprovincialebolognesedall’Unitàadoggi,inoccasionedel150°dell’Unitàd’Italia);pubblicazionicartacee:“ArcheoMappa”(museiesitiarcheologicidelterritorio);GuidaBiblioteche;“LastradaPorrettana-Leopolda.Itine-rariallascopertadellasuacostruzione”;“Latrasmissionedelsapere:maestriedallievilungolaviaEmilia”(attidelleGiornatedistudiMengoniani).
cOnvenziOni-Nuoveconvenzioni:ProtocollodiIntesaconiComuniperlarealizzazionediunsistemadistret-
tualeperlacultura(dal2012);Protocollod’intesaconleProvincediMantova,ModenaeReggioEmiliaperazionicomuniinambitoculturalenelleareedeiterritoricolpitedalterremoto2012;Accordoconl’IstituzionebibliotechedelComunediBolognaperMLOL-bibliotecadigitalemetro-politana(dal2012).
-Rinnovoconvenzioni: l’organizzazionee losviluppodeisistemibibliotecario,archivisticoemuseale(coniComuni,finoal2012);perlebibliotechecomunalinelpoloUnificatoBolognesedelServizioBibliotecarioNazionale(conMibact,Regione,Università,ComunediBologna(finoal2015);perlavalo-rizzazionedelMuseoNazionaleEtruscodiMarzabotto(conComunediMarzabottoeSoprintendenzaArcheologica);perlavalorizzazionedegliarchivistorici(conSoprintendenzaArchivisticaeArchiviodiStato);perilfunzionamentoelagestionedell’IstituzioneVillaSmeraldi-Museodellaciviltàcontadina(conIstituzioneMuseidelComunediBolognaeComunidiBentivoglioeCastelMaggiore);perinizia-tivedistudio,ricercaedivulgazionerelativeastoriaeculturadelterritorioprovinciale,conISREBO.
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PrOgraMMaziOne-exL.R.18/2000“Normeinmateriadiarchivi,biblioteche,musei”:nelperiodo2009-2014quasi
860.000 euro di fondi regionali sui Piani provinciali; oltre 600.000 euro di fondi provinciali(incluserisorsedaFondazioniBancarieeSponsor)e325.000 eurodirisorsedaiComuniperprogettidirete(PoloUbo-SBNeMLOLmediaLibraryonline);
-exL.R.13/99“Normeinmateriadispettacolo”:oltre4.450.000 euro difondiregionaliepro-vinciali;
-exL.R.37/1994“Normeinmateriadipromozioneculturale”:quasi1.200.000 eurodifondire-gionalieprovinciali(incluserisorsedaFondazioniBancarie,SponsoredaAltriEntilocali).
PrOMOziOne/cOMunicaziOne-SitowebDistretticulturali:portalededicatoaeventi,attività,progetti,patrimonioeservizicultu-
ralidelterritorio(circa3000pagine).-“In7”:pubblicazionetrimestrale(cartaceaedigitale)chepresentalaprogrammazioneculturaledei
7distretti;nel2013sisonocontate,sulterritorio,circa80rassegnededicateadifferentidisciplinedispettacolo+9rassegnededicateagliistituticulturaliconcentinaiadieventi.
-Newsletter:nel2013sonostateprodotte50edizioni.-Socialnetwork:pubblicazioneecondivisionedellaprogrammazioneculturaledei7distretti.
istituziOne villa sMeralDi-MuseO civiltà cOntaDina-Elaborazione,conilsupportodiBAMStrategieCulturali,diunprogettodisviluppocheprevede
inprospettivaunamaggioreautonomiaeconomicaeunriposizionamentoattivandonuovecolla-borazioniconilterritoriodiriferimento,potenziandoeattualizzandoleattivitàancheinchiavemultidisciplinare.
-Pubblicazionedellaguidaon-line,dellaguida/catalogotascabileedeldépliantpromozionaledelmuseoinlinguainglese
-Ampliamentodell’offertadidatticaconnuovipercorsipropostiallescuole.-Progettazionedelpomariostorico-didattico,riallestimentodellasezioneArtigianidicampagna,
segnaleticaesterna.-Progettispeciali:“Cercanelcassetto...condividisulweb”(mappadigitaledellamemoriadellavoro
contadino),“IlLabirintodicanapa”,“Effettocontadino”,“CondiMenti”,“MulinicanaliecomunitàdellapianurabolognesetraMedioevoeOttocento”,PaulScheuermeier.“ContadinidelBolognese1923-1928”, “Tutti a scuola? L’istruzioneelementarenella pianurabolognese tra ‘800e ‘900”,“Unapionieradeglistudietnolinguisticiedemoantropologici:CarolinaCoronediBerti1820-1911”(nelquadrodellaL.R.45/94perlavalorizzazionedeldialetto);“Patria,unaRepubblica,unaBandie-ra”lezioni/conversazioniconiComunidell’AssociazioneRenoGalliera.
-Concertidimusicacoraleedacamera,mostreeconvegniorganizzatiincollaborazioneconvarieassociazionieEntilocali.
-Dueworkshoppergiovaniartistichehannocreatooperepermanentinelparco.Nelperiodo2009-2014laProvinciahaerogato 94.000 europerl’attivitàdell’Istituzione.
istituziOne gian francO Minguzzi-PotenziamentodeiservizidellaBiblioteca“Gentili-Minguzzi”medianteilrinnovodellaconvenzio-
neconl’UniversitàdiBolognaelacostituzionediunComitatoScientificodellaBibliotecacom-postodaespertidellediversedisciplineafferentialleareetematichediinteressedell’Istituzione.
-Hainoltrepartecipatoallarealizzazionedelprogettoeuropeo“Openknowledge”,tesoadappro-fondireeasviluppareiltemadellebibliotechequaleluogodieducazionepermanente.
-Numerosesonostatelepresentazionidilibridiautoridirilievo,chesonodiventateoccasioniperapprofondiretemidiattualitànelcampodellescienzesocialiedellasalutementale.
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welfare culturaleNell’ambitodelPianoStrategicoMetropolitanoèstatoassunto,fragliobiettiviprioritari,ilprogetto“WelfareCulturale-MoltepliciArti”(www.moltepliciarti.it),voltoaprodurre,ricercareesperi-mentarel’utilizzodeilinguaggicreatividell’artecomeopportunitàdiinclusionesociale,socializza-zione,contrastoallostigma.Ilprogettocoinvolgeassociazioniattiveincamposocialeeculturale,istituzionipubblicheel’Università.Il29gennaio2014sièdatoufficialmenteavvioalprogettoconl’organizzazionedelconvegno“Unbelwelfare!”.Unodeidueprogettipilotadi“WelfareCulturale-MoltepliciArti”è“Teatrisolidali”,coordinatodall’IstituzioneMinguzzi.Unprogettonatonel2012conl’intentodipromuovereemettereinretelediverseesperienzediteatrosocialeattivesulterritorioprovinciale.Attualmenteallareteaderi-sconocirca25associazioni(www.teatrisolidali.it).Pressol’IstituzioneMinguzzièattivoancheil“CoordinamentoregionaleTeatroesalutementale”(www.teatralmente.it),acuiaderisconoireferentideidiversiDSMdelleAUSLdellaRegioneEmilia-Romagnael’Agenziaregionalesocialeesanitaria.Diverseleattivitàediniziativerealizzate,fracuiunpercorsodivalutazionesulvaloreriabilitativodellapraticateatrale,lapartecipazionealprogettoEuropeoACTORSchehaconsentitoscambiculturalicondiversipaesidellaComunitàeuropeaim-pegnatinelcampodell’esperienzateatraleapplicataalcampodellasalutementaleel’organizzazionediunconvegnopubblico.
valorizzazione degli archivi della salute mentale - Progetto risMeIlprogettoRISME(www.risme.provincia.bologna.it)èrisultatoessereunadellepiùinteressantiepromettentiviedivalorizzazionedeifondiarchivisticiconservatipressol’Istituzione.èunmuseovirtuale,cheannualmentesiarricchiscediulterioricapitolisullastoriadellapsichiatriaedellescien-zesocialidelnostroterritorio.L’Istituzionecollabora,perquestaattività,conilDipartimentodiFilosofiadell’UniversitàdiBologna.L’Istituzionehaanchesottoscrittounaccordooperativoconilprogetto“Unacittàpergliarchivi”promossodalledueprincipaliFondazionibancarielocali,chehal’obiettivoditutelare,salvaguardareerendereaccessibileatuttigliarchividelterritoriobolognese.
Promozione culturale sui temi della salute mentaleL’IstituzioneGianFrancoMinguzzi incollaborazionecon ilDipartimentodiSaluteMentaledellaAUSLdiBolognahacondivisol’interesseaconoscereefareconoscereesperienzediriabilitazionepsico-socialenelcampodellasalutementalecondotteinaltripaesieadapprofondireiltemadeidirittiumaniinpsichiatria.Sonostatiperciòorganizzatiquattroseminariscientifici,ilprimosuimo-dellidiinterventoperlasalutementalenellesocietàmulticulturali,unsecondosultemadeltraumaemigrazione,unterzosullariformadeiservizidisalutementaleinBelgio,edinfineunosull’housingperpazientideiservizipsichiatrici.SempreincollaborazioneconilDSM-DPdell’AUSLdiBologna,laCinetecaedUNASAM,èstatorealizzatounciclodiincontriincui,attraversofilmdocumentari,sonostateaffrontatespecifichetematichesuitemidellasalutementale.L’IstituzioneMinguzzi, insieme all’ASPGiovanniXXIII e allaCineteca, ha promosso il seminarioscientifico“Memofilm.Lacreativitàcontrol’Alzheimer”chehadatocontodiun’originalericercascientifica,duratacinqueanni,relativaallasperimentazionedimetodologieaudiovisiveneltratta-mentodelledemenzesenili.Sempre in campo audiovisivo, l’Istituzione Minguzzi ha prodotto “Il vento era cambiato”, videodocumentariosullastoriadegliexpazientidell’Ospedale-RicoverodiSanGiovanniinPersiceto,atrent’annidallachiusura.Inoltrel’Istituzioneinquestiannihacuratodiversemostrefotograficheegrafiche,quali“Nonostan-
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telavostracorteseospitalità–Fotografiaesalutementaleoggi”(SimonaGhizzoni,SimoneMarti-netto,GaetanoMassa),“LeviedellaVita.Unpercorsodisaluteconl’arte”(AndreaSamaritani),“Unacasaperuscire”(OrlandoStrati),“Quadrifuoriquadro:operedallascuolad’arteRoncatiadoggi”,“Dirittialfuturo-StoriedirifugiatiaBologna”(AlessandroZanini,IvanoAdversi),“Ilgrandecavalloblu”(MaurizioA.C.Quarello).
Progetto 6
CONTRASTO ALL’ESCLUSIONE SOCIALE / IMMIGRAZIONE-ProgrammazioneegestionedelleAzionidisistema incluseneiPianidiZonaper lasaluteed il
benesseresociale,relativamenteall’AreaImmigrazioneeContrastoall’esclusionedeiprogrammiprovinciali.
-Gestionedell’Osservatorio provinciale delle immigrazioniperattivitàdiricercaemonito-raggio,raccoltaediffusionedidatieinformazioni,consulenza.
Redazioneediffusionedi:99newsletter,20dossierdimonitoraggioeanalisiquali-quantitativasull’integrazionedeicittadinistranieriinprovinciadiBologna,unannuariostatistico,6ricerchediapprofondimentotematico.
-Attivitàdisupportoalfunzionamentodelconsiglio dei cittadini stranieri attraverso:inviodelle convocazioni,organizzazioneepresenza alle sedutedell’Assemblea, stesuradei verbali,redazionedelledelibere,correzioneortograficadeidocumentiesostegnoall’organizzazionediiniziativepubblichepromossedalConsiglio;raccordoconglialtriufficiprovinciali,inparticolareconilServiziodiComunicazione,nonchéconlerealtàpubblicheedelprivatosocialeinteressateasviluppareiniziativeconilConsiglio.
L’attività del Consiglio: 33 sedute dell’Assemblea, approvati 5 pareri sul bilancio dell’Ente, 30Ordini del giorno e 26 delibere; 5 iniziative pubbliche promosse e realizzate dal Consiglio.IlConsiglioèinoltrestatoinvitatoannualmenteapresenziareadiniziativepubblicheorganizzatedaaltrisoggetti, fracui3dirilievonazionale (Forumper lapacePerugia-Assisi,TerrediTuttifilm festival,MondialiAntirazzisti).Ha inoltre incontrato, nel 2012, il PresidentedellaCameradeideputatiedilMinistroperl’integrazioneaiqualihaillustratogliOrdinidelgiornoapprovatiedevidenziatoalcunetematichedirilievoperlapopolazionestranierachevivenelnostropaese.
-intercultura, anti-discriminazione, sostegno all’associazionismo di settore:Selezioneefinanziamento–nell’ambitodidueappositibandi–di23progettidicomunicazioneinterculturalerealizzatidaaltrettanteassociazioniattivesuitemidell’immigrazione.Promozioneesostegnoallarealizzazionedal2010della“Settimanaperildialogointerculturalecontrotuttelediscriminazio-ni”,inoccasionedel21marzo–Giornatamondialecontroilrazzismo.109leiniziativeorganiz-zatenei7distrettidellaprovincia,adoperadinumerosisoggettipubbliciedelprivatosociale.Promozioneecoordinamentodellareteprovincialeanti-discriminazionenell’ambitodelCentroregionale:38glisnodiattualmenteaccreditatineidistrettidellaprovinciadiBologna.Adesionealprogettoregionale“STAR”conindividuazioneesupportoalnododicoordinamentoterritorialeprovincialeattivatopressoASP–CittàdiBologna.
-Progettazioneegestionediattivitàdiformazione rivolta agli operatorideiserviziterritorialisuitemidell’immigrazioneedelcontrastoall’esclusionesociale,incollaborazioneconl’Istituzione
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GianFrancoMinguzzi. L’offertadiformazionesièsviluppata,sulleseguentitematiche:laprogettazionemediateilLogical
Framework;lanormativaspecificasull’immigrazioneelesuericaduteoperative,ilrimpatriovo-lontarioeassistito,leinterconnessioniframigrazioneetrauma,l’insegnamentodell’italianoL2,glieffettidellacrisieconomicaedelleriformeistituzionaliinattosulsistemadiwelfare.
Sonostateorganizzate:8giornatedistudio(940presenzecomplessive),9percorsiformativiar-ticolati in54 incontri ai quali hannopartecipato complessivamente691 fraoperatori dei servizisocio-sanitariedinsegnantidiitalianoL2afferentiarealtàpubblicheedelprivatosocialeattivesulterritoriodellaprovincia.Diprossimarealizzazione1percorsoformativo(15ore)sull’insegnamen-todell’italianoL2edunciclodiincontriterritorialisullacertificazionelinguisticaaifinidelpermessodisoggiorno.
-Supportoallagestionelocaledell’accoglienzanell’ambitodell’emergenza nord-africa:coordi-namentoeraccordointeristituzionaleeterritoriale,progettazioneesviluppodiazionidisistema:formazionee aggiornamentodeglioperatori, serviziodi informazioneeorientamento legale aiprofughi (circa 300 colloqui effettuati), redazione di un documento di Linee-guida per l’uscitadall’accoglienza, 6 report di monitoraggio e analisi dell’accoglienza e 1 dossier monografico aconclusionedell’esperienza.Supportoallacostituzionedellareteedallaprogettazionedi3azionipresentatesugliAvvisidelFondoEuropeoperirifugiati(FER).CollaborazioneallagestionedelprogettoFER“AID:azionidiintegrazioneedialogo”confunzionidicoordinamentoterritoriale.
-Sensibilizzazioneepromozionediiniziativesuitemidell’asilo politicoedelrifugio. Promozione,redazioneediffusionedelcalendarioprovincialediiniziativepromosseinoccasione
del20giugno–GiornataMondialedelRifugiato–daentipubblicie realtàdelprivatosociale.Complessivamentesonostatirealizzati57eventiin5distrettidelterritorioprovincialedadiversisoggettipubbliciedelprivatosociale.
- Sostegno alla qualificazione dell’offerta formativa in italiano l2 ed al rafforzamento dellaretepubblico-privatoattivaintaleambito.Progettazioneesupportoallagestionedi4Pianiter-ritorialiprovincialiper l’insegnamentodell’Italianoaicittadinistranieri,unodeiquali in fasedirendicontazione;progettazione,inpartnershipcondiversiattoripubblicieprivati,di7progettipresentatisugliAvvisidelFondoEuropeoperl’IntegrazionedeicittadinidiPaesiterzi(FEI):2inattesadivalutazione,5selezionatiefinanziati(traquestiultimi,3sonoconclusie2sonoincorsodirealizzazione).Sviluppodiazionidisistemautiliaqualificarel’offertaformativa:formazionedegliinsegnanti,aggiornamentodatabaseon-linedeicorsiinprovinciadiBologna,sviluppocampagnadicomunicazionesullacertificazione(12.750cartolineplurilingueperstranierie1.000vademecumperoperatori,spazipubblicitarisuautobusurbaniedextraurbani,spotradiofonicievirali).Avvisopubblicoperlaqualificazionedellescuolenonformali(10scuoleselezionatefrale14chehannopartecipato).Incorsodirealizzazione:8seminariterritorialidiinformazionesullacertificazionee20orediconsulenzeindividualizzateperaccompagnamentoallaqualificazionedellescuolenonformali.
- Sostegnoalreinserimento sociale di adulti e minori in esecuzione penale, attraverso:partecipazionealTavolotecnicolavorodicomunitàdelComitatolocaleperl’areadell’esecuzionepenaleesupportoaspecificheazioniprogettuali; inparticolare: laboratoriteatrali,musicaliedartistico-espressivieprogettodiattivitàmotoriaesportiva(circa1000idetenutiadultieminoricoinvolti,8eventiperformativiconcirca5.000presenze).
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-interventi sul consumo problematico di sostanze psicoattive:promozioneegestionedelprogetto:“Lasostanzadellavita”,percorsoartisticoteatraleemultimedialerivoltoairagazzichevivononellecomunitàperminoriedailoroeducatori(20laboratoricuihannopartecipato31ragazzie22educatori;2eventiperformativiedunseminariofinali:circa150ipartecipanti).Pubbli-cazioneegestionedi“Sostanziale.it”,guidaon-lineaiservizipergiovanichefannousodisostanzeesitoinformativosuglieffettidelconsumo.
coordinamento del tavolo interassessorile immigrazione: collaborazioneaprogramma-zioneegestionedelleattività.
coordinamento di tavoli territoriali interistituzionali:-Tavolo tematico immigrazionedeiPianidiZona: collaborazioneaprogrammazionee gestione
delleattività.-Tavolointeristituzionalesull’insegnamentodell’ItalianoL2:supervisioneeraccordointeristituzio-
naleeterritorialenellaprogrammazioneegestionedelleattività.-Tavolotecnicodicoordinamentoperlagestionedell’EmergenzaNord-Africa:hacollaboratoalla
programmazioneegestionedell’accoglienza.-CoordinamentoReteprovincialeanti-discriminazione.
Progetto 7
CANTIERE PER IL CONTRASTO ALL’IMPOVERIMENTO, IL SOSTEGNO DELL’AUTONOMIA PERSONALE E LA PROMOZIONE DI CORRESPONSABILITà L’attivitàdelCantiereperilContrastoallavulnerabilità,cuihannoaderitoComuni,Associazioniim-prenditoriali,Organizzazionisindacali,TerzoSettore,AUSL,CameradiCommercioeFondazioni,haportatoall’individuazionediprioritàcondivisedilavorosullequalisonostateassegnaterisorseeattivatenuoveprogettazioni:casaelavoro.Sultemaabitativo,oltreilProtocollosfrattichevedecoinvoltiPrefettura,ProvinciaeComunediBologna,finanziatodaFondazioneCarisbo,FondazionedelMonteeRegioneEmilia-Romagnaèstatorealizzatounprogettodisostegno a famiglie in difficoltà abitativa,inseritoneiPianidizona,chehavistol’erogazionedicontributiperpreveniresituazionidisfrattoediperditadellacasa,all’internodiunpercorsodimoneytutoring.Ilpercor-so prevede momenti di accompagnamento e formazione, attraverso personale qualificato, nellagestionedelbilanciofamigliaredellefamiglieindifficoltà.Nellaprimafasedelprogettosonostatisostenuti127nuclei,conl’impegnodi185.000 euro(dicui180.000dellaProvinciadiBolognae5.000diAncescao).Lasecondafasedelprogetto,cheprevedelaprosecuzionediazioniformativeediaccompagnamentoainucleiindifficoltà(impegnodi18.000eurodellaRegioneEmiliaRomagna),termineràadicembre2014.
Sultemadel lavoroèstatoapprofonditol’argomentodelleclausole sociali negli appalti pub-bliciattraversol’istituzionediungruppodilavoro,compostodarappresentantideiComunidiBo-lognaeOzzano,dellacooperazionesocialeditipoBedellaProvinciadiBologna-ServiziopolitichesocialieperlasaluteeServizioLavoroecoordinatodall’Ufficiodipianodipianuraest.IlgruppodilavorohaelaboratodelleLineediindirizzopresentatealCantiereVulnerabilitàeallaConferenzaMetropolitana(nellasedutadel17dicembre2012)chehapositivamentevalutatolelineediindi-
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rizzoehacondivisolapropostachefosserorecepitedaiComunidelnostroterritorioprovinciale,attraversoattiformalidelleGiunteodeiConsigli.Nelmarzo2013laProvinciadiBolognahaasuavoltaapprovatoleLineediindirizzo.Ilgruppodilavorohasuccessivamenteelaboratoun“Regolamentotipodelleprocedurecontrat-tualiper l’inserimento lavorativodipersone incondizionedisvantaggio”,cheèstatoapprovatodallaConferenzaMetropolitanail10giugno2013edalConsiglioprovincialeil27maggio2014.Glielementicentraliditalidocumentisonol’impegnoadestinareunapercentualeminimadellapropriaspesaperl’affidamentodibenieservizi,pariadalmenoil5%,darealizzarsiattraversoconvenzioniconlacooperazionesocialeprepostaall’inserimentolavorativodipersonesvantaggiateovverotra-mitel’inserimentodiclausolesocialinegliappalti,l’implementazionediunsistemadimonitoraggioecontrollodell’esecuzionedeicontrattiondeverificarel’effettivoecorrettoinserimentolavorativodellepersonesvantaggiate, ladefinizionediunsistemadi interventivoltiasensibilizzareidiversilivellidigovernoeidiversiservizidellapubblicaamministrazioneallaeffettivaapplicazionediquantoindicatonelleLineeenelRegolamento.
Progetto 8
CAPITALE SOCIALE. AZIONI PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DELLA SOCIETà CIVILE
IncollaborazioneconleAssociazioniecongliOrganismiprovincialidirappresentanzadelnonpro-fitsièoperatoperilsostegno,lavalorizzazioneelapromozionedelTerzosettore,consolidando,alivelloprovinciale,ilsistemadigovernance.ConilForumprovincialedelTerzoSettoresiècompiutounsignificativoprocessopartecipativochehaportatoallaelaborazionedeldocumento“Ideeeproposteperlaprogrammazionesocialeesanitaria2012-2015-Ilpercorsodell’associazionismo,dellacooperazioneedelvolontariatodellaprovinciadiBologna2011-2012” (scaricabile sul sitowww.provincia.bologna.it/nonprofit sezionedocumentazione-pubblicazioni).
cOn il vOlOntariatOLaFestadelvolontariatoedell’Associazionismo“Volontassociate”realizzatacongiuntamentealleassociazioniedorganizzazionidelterritorio,alCentroServiziperilVolontariatoVOLABOedaiComunièormaigiuntaalla10°edizione.Inmedia,hannoaderitoall’iniziativa450associazioniognianno.IlProtocollodiintesasottoscrittoconilCentroServiziperilvolontariatoVOLABOhaconsentitosiadirealizzareattivitàformativeedisensibilizzazionecongiuntechehannofavoritolareciprocaconoscenzafrailvolontariatoel’associazionismodipromozionesocialesiadiconseguireunaotti-mizzazionedellerisorse.Inparticolareèstatocondottoin4distrettidelterritoriounpercorsodiformazionesullapartecipazionedelno-profitallaprogrammazionedeiPianidizona,voltaafavorireilrapportodelTerzosettoreconlapubblicaamministrazione.Aipercorsihannopartecipatoope-ratorievolontari(30partecipantipercorso).Parallelamente,sièoperatoperfavorireunamaggioreconoscenzadelmondodelvolontariatome-diantelapartecipazioneadiniziativediricerca:sisegnalainparticolarelaricercasullacondivisione,incorsodipubblicazione,condottaconl’Università“LaCattolica”elaricercasui“CantierisullaSo-stenibilità”,incorsodirealizzazionedapartedell’UniversitàdiBologna–DipartimentodiSociologiaeDirittodell’Economia.èstatainoltrepresentatalaricercasulvolontariatodiispirazionecattolica
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“Ilbenecheabbiamoincomune”,pubblicataacuradiAnnaLisaZandonella.SonostateinoltrerealizzatedueAssembleeprovincialidelvolontariatodicuil’ultimahaportatoalrinnovodeirappresentantiinsenoalComitatopariteticoprovincialedelvolontariato.èstatopubblicatol’opuscolo“Unopertuttietuttiperuno.Laculturadelvolontariato.Unapropo-staoperativaperlescuoleprimarie”fruttodiunpercorsosperimentale,rivoltoaiminorietesoallapromozionedeivaloridell’associazionismo,svoltosiinunascuolaprimariadiBologna,conlacolla-borazionediunapedagogistachehaaccompagnatoibambini,coinvoltiinattivitàdicooperazioneedicollaborazione,alconseguimentodiunobiettivocondivisodalgruppo.
cOn l’assOciaziOnisMO Di PrOMOziOne sOcialeAnnualmente,vieneelaboratoilPianodell’associazionismodipromozionesocialecheprevedelarealizzazionediinterventiedattivitàrichiestedalleassociazionistesse.Larealizzazioneditaliinter-ventivienesuccessivamenteconcertataconilComitatodimonitoraggio,organismocompostodaassociazionidipromozionesociale.Nelcorsodegliultimidueannisonostaticondotti16corsiconoltre500iscritti.èattivolosportellodisupportofiscalecheforniscelapropriaattivitàdiconsulen-zaesupportoalleassociazioniacirca150associazioniall’anno.ConAncescaoèincorsounacollaborazioneperlavalorizzazionedeiCentrisocialicomerisorsadelterritorioeconl’IstituzioneGianFrancoMinguzziel’AUSLdiBolognaèstatopromossoilpro-getto“Anziani,imprenditoridiqualitàdellavita”,tesoapromuoverenellapopolazioneanzianauncorrettostiledivita,inun’otticadiprevenzioneepromozionedellasalute.Allarealizzazionedelprogettohannopartecipatonumeroseassociazioni.Sonostatiattivati5labo-ratori.Cosìcomeauspicatoinfaseinizialedelprogetto,oraalcunicentriinizianoaporreinessere,autonomamente,leiniziativeideateneilaboratori.Sempreincollaborazioneconleassociazionieconl’AUSLdiBolognaèincorsodirealizzazioneilprogettodiprevenzione“AllaSalute!”,rivoltoancheadaltritargetdipopolazione.SurichiestadelleAssociazioniaderentialCUFO(Coordinamentoutenti,familiari,operatoridellasalutementalecostituitopressol’AUSLdiBologna),l’IstituzioneGianFrancoMinguzzi,incollabo-razioneconilCentroserviziperilvolontariatoVOLABO,haorganizzatounpercorsoformativosullagestioneerendicontazioneamministrativaecontabilediprogetticompartecipatidallapubblicaamministrazione.Lacollaborazionedell’IstituzioneGianFrancoMinguzziconleAssociazioniattivenelcampodellasalutementalehaconsentitolarealizzazionedinumeroseiniziativefracuiunpercorsodialfabetiz-zazioneinformaticarivoltaaisocidelleassociazioni.Nel2013èstatapubblicatalaricerca,sull’impattosocio-economico,“IlTerzoSettorebolognese.IlTerzoSettorealserviziodellacomunità-IlcapitalesocialenonvainSvizzera”realizzataincollabo-razioneconilForumprovincialedelTerzosettorediBologna.
cOn la cOOPeraziOne sOcialeLaricerca“Illavorodiretedellacooperazionesocialediinserimentolavorativodipersonesvantag-giate”,elaborataincollaborazioneconl’IstituzioneGianFrancoMinguzziesuimpulsodiLegacoopeConfcooperative,allaqualeèstatadataampiadiffusioneanchepressoiComunidellaprovinciaalfinedidiffondereilvaloresocialedellacooperazioneditipob.Con la cooperazione sociale è stato inoltre attivatoun tavolodi confronto chehaportato allaelaborazione delle “Linee di indirizzo per l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate”(v. progetto 6: Cantiere per il contrasto alla vulnerabilità).Nell’ambitodelTavolodelConfrontoconilTerzoSettoreèstatoelaboratoildocumento“Lineeguidaperunpattoperilriconoscimentoelavalorizzazionedell’apportodelTerzosettoreallaretedisostegnoalwelfarediBolognaeprovincia”,conilqualelaCooperazionesocialeinsiemealVo-lontariatoedall’AssociazionismodipromozionesocialehannoelaboratounavisionecondivisadelruoloedellefunzionideidiversisoggettidelTerzosettore.
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Welfare di comunità
la ParteciPaziOne Della sOcietà civileèrientratofraiprogettiprioritaridelPianoStrategicoMetropolitanoilprogetto“Empowermentdicomunità”,voltoadindagareeapromuoverenuoveformedicittadinanzaattiva.Partnerdelpro-getto,oltreall’IstituzioneGianFrancoMinguzzi,ilComunediBolognaeIRESSealtreassociazionidelterritorio.
aMMinistratOre Di sOstegnOL’IstituzioneGian FrancoMinguzzi, in collaborazione con ilTribunale diBologna, la Fondazione“Dopodinoi”,ilCentroserviziperilvolontariatoel’UniversitàdiBologna,harealizzatoilprogetto“SOStengo”,voltoallapromozionedellafiguradell’amministratoredisostegno.Dal2012èattivounosportellodiconsulenzaesupporto,apertoduegiorniallasettimana,alqualesirivolgonoinmedia250personeall’anno.IncollaborazioneconiDistrettivengonorealizzatipercorsidisensibilizzazioneperlacittadinanzaepercorsiformativipergliamministratoridisostegnovolontari.Dalmarzo2014èistituitol’Elencoprovincialedegliamministratoridisostegnovolontari,gestitodall’Istituzione.
autO MutuO aiutOIncollaborazioneconl’AUSLdiBolognaeilCentroServiziperilvolontariatoèstatacondottaunainiziativapubblicadipromozionedell’AutoMutuoAiuto.Sièinoltresostenutonel2013ilprogettosovrazonalecondottodall’AUSLdiBolognatesoapro-muoverelaculturadell’automutuoaiutopressolacittadinanzaepressoglioperatorideiservizi.
serviziO civile vOlOntariOConsapevoledelfondamentaleruolodelServiziocivilevolontarioperlegiovanigenerazioni,laPro-vinciadiBolognahacollaboratoinquestianniconilCoordinamentoEntidipromozionedelserviziocivilediBologna,associazionenoprofitacuiaderiscono57soggetti.Lapraticadelserviziocivilevolontariosièmoltodiffusafraigiovani:negliultimibandisonostatiinseritimediamenteogniannonellaprovinciadiBologna266 giovani in 45 progetti.
Progetto 9
LO SPORT: UN VALORE PER TUTTI Il lavorosvoltoèstatoimprontatoadunasempremaggioreefortecollaborazioneconlerealtàesterne all’Amministrazione cercando di fare ed essere sempre più “rete” in una situazione digrandedifficoltàcomequellachetuttistannovivendo.Inparticolarel’attivitàsièrivoltaallerealtàsportivedelterritorio(inprimisConi,FederazioniSportive,EntidiPromozioneSportivaesingoleAssociazioniSportive),maancheaquelleistituzionali(Comuni,Regione,ecc.)nellaconvinzionedipotercreareunasemprepiùfortesinergiacondivisaafavoredellapromozionesportiva,soprattut-toperigiovanielepersoneinmaggioredifficoltà.Sottoquestoaspettovannovalutatii425.425 euro dicontributoregionaledestinatoallerealtàintemadipromozione delle attività motorie-sportive (25progettinelperiodo2009-2012),maanchei498.102euroconcessiaglientilocaliintemadiimpiantistica sportiva che,grazieagliinvestimentidellaProvinciadiBolognasullestrutture(170.000 euro dalprogetto“Losportèpertutti”),hannovistopremiatelerealtàdelnostroterritorioconunulteriorebonus(49.050euro)chehapermessodiarrivarea547.153 euro.
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Welfare di comunità
Unarinnovatacollaborazione,abbinataallarealizzazionediazioniedeventi inambitolocale,sièportataavanticoncludendoilprogetto“lo sport è per tutti” attraversounprolungamentodialcuneazionichehannoportatoadinterventi,masoprattuttoall’assegnazionedicontributiadalcuniComunichehannopresentatoprogettialfinedirealizzareomigliorareladotazionediattrezzaturechepotesseropermetteremaggioriopportunitàdipraticasportivaallepersonedisabili.Intotale10progettiper128.744euro.
Nonostante le fortidifficoltàeconomiche,èrimasto inalteratoesièmantenutoforte ilserviziodicollaborazione,supportoeconsulenzachel’Ufficiosporthafornitoallerealtàesterne,sfociatoprincipalmentenell’organizzazione di eventi sportivi.èstataassicuratalacollaborazioneorganizzativaanumerosemanifestazionidi livello nazionale od internazionale chehannosottolineatol’importanzaelacentralitàdelnostroterritorio,comeadesempio:CampionatoItalianodiCiclismo,CampionatiMondialidiBaseball,CampionatiSportiviStudenteschi,CampionatoItalianodiCanoa/Kayak,Girodell’EmiliaeGPBeghellidiciclismo,Tor-neoInternazionale“4Helmets”footballamericano,WorldCricketLeague,CoppaItaliadiCanoaPolo,Trofeo“CittàdiBologna”dipaddle,Felsinarie,FinaliNazionaliUnder17dipallacanestro,CampionatiItalianiBocce,DieciCollidiciclismo,MiniOlimpiadi,CampionatoProvincialeScialpino,SantoStefanodellaboxe.
Sièperaltromantenuta l’azionedipromozionedellemanifestazioni sportive chesisvolgonosettimanalmente sul territorio, servizio che ha portato alla pubblicazione nel sito internet dellaProvinciadioltre5000 eventi(peruntotaledioltre34.000iniziativedallacreazionedelnuovoportaledell’ente).
concessione coppe/targhe/premiNumerosisonoipremidirappresentanzafornitiarealtàsportiveeadiniziativesvoltesulterritorio:circa670nelmandato2009-2013.
Progetto“sportello dello sport”Sièconfermatal’esigenzadiunserviziocomequellochesioffregratuitamenteagli interlocutorisportivi(intesicomesingoleassociazionisportive).Ilserviziohavistocresceresempredipiùilnu-merodeifruitoriche,partendodaldatosemestraledi245del2008,hasuperatoi340del2013,perunaquantitàdiquasi700 consulenze annuali neltotaledeglisportellipresenti,conunaumentodel35-40%rispettoall’iniziodelmandato.
Progetto“sportlandia”Ilprogettochesi inserisceall’internodi iniziativelocali.Ladotazionediattrezzaturesportive,diproprietàdell’amministrazione,abbinataallapresenzaconstandpromozionali,hapermessodiam-pliarelaconoscenzadell’offertasportiva,oltreadassicurareunabuonavisibilitàdell’entenelsuocomplesso.Unatrentinalepartecipazioninelperiodo2009-2013.
Sonostatemantenuteleattività“istituzionali”,comequellaprevistanell’ambitodelRDL2430/35,secondoilqualeèstataregolarmentecorrispostadal2009al2013,comeconcorsoobbligatorioallesezioniditiro a segnonazionalepresentisulterritorioprovinciale,lasommatotaledi14.000euro.
Nelcorsodelmandatosonostatiavviatiprogettinuoviedinnovativitracui“Promozione della salute”,inseritoall’internodelPianoStrategicoMetropolitano,ilcuiobiettivoèdigettarelebasiper un coordinamento strutturale permanente, fra soggetti e istituzioni pubbliche e private sulterritorio dell’AUSL di Bologna, che, tenendo conto delle specifiche esigenze di ciascuna realtàterritoriale,siaingradodigovernareefficacementeilprocessodidiffusionedelladefibrillazionein
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ambitoextraospedaliero,partendodallosport.IlprogettoèpartitoconunastrettacollaborazioneedintegrazionetraProvinciadiBologna,CONI,CRI,“118”eilprogrammaaziendaledenominato“Prontoblu”,chefungeràquindidaCoordinamen-toAziendaleditutteleiniziativedicostruzionedelsistema-defibrillazione all’internodell’AUSLdiBologna.èstatocreatounComitatoTecnicochestacurandoilcensimentodeidefibrillatoripresentisulterritoriopartendodallerealtàsportiveelaProvinciaprocederàabreveall’acquistodistrumentidefibrillanti per50.000 euro, da assegnare a comuni del territorio, accompagnati da un’azioneformativagratuitaafavoredioperatorisportividelterritorioprovinciale.Abreveverràorganiz-zatounseminariodisensibilizzazioneeconoscenzadellalegislazionerelativaallosporteverrannopresentateleopportunitàcheilComitatoTecnicodelprogettostaelaborandoafavoredellerealtàsportivedelterritorioprovinciale.
Progetto 10
UTENTI CONSAPEVOLI – MUOVERSI IN SICUREZZALefinalitàèlapromozionedellasicurezzastradaleattraversounfortecoinvolgimentodelleIstitu-zionidelterritorioavantaggiodell’acquisizionediunamaggioreconsapevolezzanegliutentidellastradaconparticolareattenzioneaigiovaniinetàscolare.Lafinalitàdelprogettoèquelladiridurregliincidentistradaliediconseguiregliobiettividisicurezzavolutidall’UnioneEuropea,attuandounpianocomplessivochehacomportatolacostituzionediuntavolodilavoroconivarisoggettiinteressati,formazionepermanentedeiformatori,informazionerivoltaallevarietipologiediutenti,educazionestradaleneivariordinidiscuola(materna,primaria,secondariadi1°e2°grado)incrementandoogniannolapopolazionescolasticacoinvolta.Inoltresièprocedutoall’aggiornamentoeperfezionamentodellebanchedatirelativeallatipologiadegliincidentistradali,confunzionianchedisupportoalleazionidicontrolloattuatesullestradeprovinciali,eallapromozionedelleattivitàfinalizzateadampliarelaretedeisoggetticoinvolti,so-stenendoediffondendolevarieiniziative.Infine,sièrealizzatouncampo scuola permanenteperprovepratichedicomportamentodi guida.IlprogettodieducazionestradaledellaProvinciadiBolognasièsviluppatoattraversoilperfezio-namentodeitrepercorsiprogettualirivoltiaigiovani:“sicuri sulla strada”(direttoallescuoleprimarie),“liberi e sicuri”(direttoallescuolesecondariedi1°grado)e“sicurezza stradale = scelta di vita” (direttoallescuolesecondariedi2°grado).Dal2009adoggisièampliato ilnumerodistudentiformatipassandoda13.639studentiformatinell’annoscolastico2008/2009etotalizzandoafinemandatounnumeromoltoelevatodistudenti: 113.091.Inquestiannisonostateintensificatecollaborazionicondiversisoggetticheruotanointornoallaculturadellasicurezzastradale,siamostatiparteattivanellacreazionedellaboratorio europeo delle sicurezzechehatrovatolasuasedepressol’istitutoAgrarioSerpieri.èstatasottoscrittaunaconvenzioneconlaRegioneEmilia-Romagnaperlarealizzazione,sempreall’internodell’istitutoSerpieri,diunapistaperconsentireleprovepraticheconimotoriniairagazzicheintendonoprendereilpatentino.Attualmentesistaredigendoilprogettodipavimentazionedell’areaedentrol’estate2014laRegio-neEmilia–Romagnaforniràilmaterialenecessarioall’allestimentoperlarealizzazionedelleprove
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pratiche.
Attraversolacontinuacollaborazioneconl’Osservatorio Provinciale incidentalitàsiamoar-rivatiallalocalizzazionedicircal’80%degliincidentistradalie,dall’elaborazionediquestidati,sièmessoasistemaunmonitoraggiodeilivellidiincidentalitàdellenostrestradesulqualesibasagranpartedell’attivitàdiprogettazionedimessainsicurezzadellareteprovinciale.Sullastessabasedatiannualmentevieneaggiornatoilprogetto“Ilcontrollodellevelocitàperlasicurezzastradale”checompletaleazioniprevistedallelineeguidadelprimopianoprovincialeperlasicurezzastradaleap-provatenel2005esièpervenutiallaredazionediunprogettounitariodi“educazione,prevenzione,responsabilizzazione,consapevolezzaecontrollo”rivoltoatutteletipologiedegliutentistradali.Anchegraziealleanalisidelladeidatidi incidentalitàcosìpuntualied incontinuoaffinamento,sisonoottenutiicofinanziamentiprevistidalPianoNazionaledellaSicurezzaStradalemessiingaradallaRegioneEmilia-Romagnacheconsentirannodirealizzareinterventi di messa in sicurez-zadidiversetrattestradalidistribuitesulterritoriodellaprovinciadiBologna:complessivamente1.301.000euro(481.000,euroconil3°bando–cofinanziamentodel60%e820.000euroconil4°e5°bando–cofinanziamentodel49%).
ObiettivO strategicO 5
PROFILO DI QUALITà PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
PrOgetti
1.
2.
3.
4.
ENTRATE
UNAAMMINISTRAZIONEINNOVATIVA
SVILUPPODEISISTEMIINFORMATICI
SVILUPPODELL’E-GOVERNMENTPERGLIENTILOCALI
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Progetto 1
ENTRATEDall’approvazionedella leggen.42/2009“Delega alGoverno inmateriadi federalismofiscale, inattuazione dell’art.119 della Costituzione” il tema delle entrate si è imposto prepotentementenell’agenda degli Enti Locali, impegnati a capire quali impatti l’attuazione del federalismo fiscaleavrebbegeneratosuirispettivibilanci.
LaProvinciadiBolognaharitenutoopportunodedicareallaquestioneEntrateun impegnopar-ticolare, stante lapeculiare situazionedidipendenzadellamaggiorpartedelleentrate tributarieassegnatealleProvincedall’andamentodelmercatoauto,aggravatadalfattochel’Entenonriceveormaidal2002trasferimentidalloStato.èpertaleragionecheilProgettoEntrateèstatoinseritonell’ambitodeldocumentoprogrammaticodelmandato2009–2014.
L’impegnosièrafforzatonelmomentoincuièentratoinvigoreilD.Lgs.n.68/2011“DisposizioniinmateriadiautonomiadientratadelleRegionia statutoordinarioedelleProvince,nonchédideterminazionedeicostiefabbisognistandardnelsettoresanitario”tramiteilqualeèstatochiaroqualesarebbestatol’effettoditaliprovvedimentisulBilanciodellaProvinciadiBologna.
Sièpertantodecisodirafforzare ilcontrolloditutte le fasidelprocessorelativoalleentrate,apartiredaquelleextratributarie,rispettoallequaliilgradodiautonomiadiinterventodell’Ente,dallafasediaccertamentofinoaquelladiriscossione,èsuperioreaquellorelativoalleentratetributarie.
DiseguitosonoillustrateleazionieirisultaticonseguiticonriferimentoalCanonedioccupazionedisuolopubblicoperipassicarrai(COSAP),entrataextratributariaintrodottanelpresenteman-dato.
cOsaP/Passi carraiNel2011èstatoripristinato,conDeliberadelConsiglioprovincialen.49del26/7/2010,ilCanoneOccupazioneSpaziedAreePubblicheperipassicarraiaseguitodidecisioneassuntadallaGiuntaprovincialenellasedutadel22/06/2010,conlaqualeèstatoespressoparerefavorevolesullostudiodifattibilitàperlariattivazionedell’entrata,approvatodalComitatodiDirezione,alloscopodias-sicurareinecessariequilibridibilancio.SonostateinoltreapprovatealcunemodifichealRegolamentoCOSAP,inparticolarecondeliberadelConsiglioprovincialen.72del13/12/2010(riguardanteilversamentodelcanoneeleeventualisanzioni)econdeliberadelConsiglioprovincialen.52del19/11/2012(riguardantel’esenzionedalcanoneperglianni2012e2013pergliaccessiaserviziodifabbricatichehannosubitodanneggia-mentiaseguitodeglieventisismicidel20e29maggio2012,eriguardantealcuneagevolazionipergliaccessiricadentisusuperficiagricole).
Nel primoperiododi applicazionedel canone a partiredal 2011 si è provveduto a revisionarel’archivioesistenteriguardantegliaccessisututtelestradeprovinciali,anchemedianterilevazionidirettesulterritorio,inparticolareperquellipostisustradeexANAS.Neglianni2012e2013l’attivitàdiverificaècontinuatatenendoanchecontodellesegnalazionidapartedegliutenti,tramitepostaetramiteilcallcenterappositamenteistituito.Per lo svolgimento delle attività finalizzate alla riscossione del canone, l’Ente si è avvalso della
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Profilo di qualità per la pubblica amministrazione
collaborazionedellasocietàinhouseprovidingAreaBluSPAallaquale,condeliberadelConsiglioprovincialen.16del4/4/2011,èstataaffidatalarealizzazionedeiservizicomplementari,tecnicieamministrativi,nell’ambitodelleprocedureriferiteall’applicazioneeriscossionedelcanoneCOSAP.
Dall’introduzionedelcanoneal31/12/2013ilcallcenterharicevuto10.255telefonate;traqueste,5.804hannodeterminatol’aperturadiunapraticaamministrativa.Inaggiuntaalletelefonate,sonopervenute2.195richiestediverificaviapostaofaxoattraversolosportellodiricevimentoalpubblicomentreulteriori949pratichesonostateaperted’ufficio.Iltotaledellepraticheamministrativeaperteammontaquindia8.948dicuil’85%èstatodefinito.
PerquantoriguardalariscossionedelcanoneCOSAP,l’Entehaprovvedutoall’inviodegliavvisidipagamentoaicittadinipreviaemissionediunaseriedielenchidiriscossione(lotti)apartiredalmesedigiugno2011.Lasituazione,al31/12/2013,sipuòriassumerecosì:-2011:lottiemessi35-importo2.101.368euro–totaleriscosso1.935.786,73euro(92,12%)-2012:lottiemessi20-importo1.976.646euro–totaleriscosso1.758.897,18euro(88,98%)-2013:lottiemessi9-importo1.749.637euro–totaleriscosso1.466.994,99euro(83,85%)
ImancatipagamentidapartedegliutentisonostatisollecitatimedianteinviidiraccomandatecosìcomeprevistodalRegolamentoCOSAP.Incasodiulterioreesitonegativoallarichiesta,èprevistalafasedellariscossionecoattivadeeffettuarsinellimitemassimodi5annidalladatadinotificadellaraccomandata.Perottenereilmassimorisultatopossibilenelrecuperodellesommetramitelariscossionecoattiva,sistaprogrammandodiiniziarel’attivitànelsecondosemestre2014.
riscOssiOni cOattive sanziOni straDali e aMbientaliNell’aprile2010sièavviatalariscossionecoattivapersanzionistradaliedambientalimediantelagenerazionediruoliattraversoilnuovosistemaon-linediEquitaliaSpa.Nel2011èstatoemanatoilD.L.70/2011chehaprevistolacessazioneal31/12/2012dell’attivitàdiriscossionesvoltadaEquita-liaSpainfavoredegliEntiLocali.èstatopoiemanatoilD.L.174/2012chehaprorogatotaledataal30/6/2013erecentementelaLeggediStabilità2014chel’haulteriormenteportataal31/12/2014.Tenutocontodell’incertezzanormativasullapossibilitàdipotercontinuareadaffidarelariscossio-neadEquitaliaSpa,nel2012èstatocostituitounappositoufficioperselezionarelemodalitàpiùefficaciadassicurareleriscossionidell’Ente(ruoli,ingiunzionifiscali,affidamentoalegaliesterni)eseguirnelarealizzazione.Superateleincertezzenormativedicuisopraevistelenormeriguardantiilfuturo“destino”delleProvince,chehannoportatotral’altroancheariduzionidipersonale,sièritenutodiproseguirelaformazionediruoliaffidandoliadEquitaliaSpa.
Lesanzionistradalielevatemedianteautoveloxfinoal2010enonriscossesonostateaffidateperlariscossionecoattivaadAreaBlu/MaggioliTributi;alcunediquelleelevatedall’anno2011sonostateinveceaffidateadEquitaliaSpa.L’imminentemodificadell’assettoistituzionale,inrelazioneancheallefunzionichesarannoattribu-itealnuovoEnteelescelteorganizzativechenederiveranno,rendonoopportunorinviareallase-condapartedel2014l’attivitàconnessaallariscossionecoattivadellesanzionistradaliedambientalirimanendocomunqueneitempiprevistidallaleggeinmateriadiprescrizionedeicrediti.
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Progetto 2
UN’AMMINISTRAZIONE INNOVATIVA LaProvinciahacompletatoilciclodell’informatizzazionedell’azioneamministrativainiziatoconlarealizzazionedelProtocolloinformaticoeconclusoconilProgramma triennale della traspa-renza. In particolare si è proceduto all’aggiornamentodeiRegolamenti di carattere trasversale(Procedimento,Padigitale,Accesso,Privacy,Organizzazione...)edellecircolariedirettivediattua-zioneintroducendol’utilizzodellenuovetecnologieinmodocorrettoerispettosodeidirittidegliutentinonchédellerealinecessitàdegliuffici.
LaProvinciadiBolognasièdotatadistrumentiamministrativietecnologicifinalizzatiadattuarelapiùampiatrasparenzadell’azioneamministrativa,adempiendoaquantoprevistodallanormativaprogressivamenteadottataalivellonazionale.Iltemadellatrasparenzaèstatotrattatoinmodointe-gratoconl’informatizzazionedell’azioneamministrativa,avviandounlegamefortetralaproduzioneinoriginaleinformaticodidocumentielaloropubblicazionesulsitoistituzionale.Talemodalitàoperativahaportatoaiseguentirisultati:-laprogressivainformatizzazione della documentazione amministrativa;-lagestionedell’iterdegliattipresidenziali,delledeliberazionidegliorganidigovernoedellede-
terminazionidirigenziali-conesenzaimpegnodispesa-inmodalitàesclusivamenteinformatica;-lacreazionediunalbo pretorio telematico all’internodelSitoistituzionale.
Daunpuntodivistadellatrasparenzagrazieaquesteinnovazionituttigliattiamministrativi,inori-ginalenativoinformaticoefirmatodigitalmente,sonopubblicatiall’Albopretoriotelematico,fattosalvoicasiincuiprevalganoesigenzedituteladellariservatezzadeidatipersonali.Daunpuntodivistastrettamentegiuridicoamministrativol’informatizzazionedell’azioneammini-strativaelatrasparenzasonostatedisciplinateneiseguentiRegolamentieattiattuativie/odirettivi:-Regolamentoperladisciplinadelprocedimentoamministrativoeamministrazionedigitale;-Regolamentoperladisciplinadell’accessoaidocumentiamministrativi;-Regolamentoperladisciplinadelleattivitàdicomunicazioneediinformazione;-Regolamentodiattuazioneinmateriadiprotezionedeidatipersonali;-Regolamentodiorganizzazione(art.61“TrasparenzaePubblicazioniobbligatoriesulSitoistitu-
zionale”);-DirettivaPG473721/2008sulfunzionamentoall’Albopretoriotelematico;-CircolarePG403247/2007“Autenticazionedicopiedidocumentiamministrativi-trasmissione
provvedimentopresidenzialeP.G.n.389579del26/11/2007-Indicazionioperative”;-CircolarePG144001/2005“Decretolegislativo30/06/2003,n.196,Codiceinmateriadiprotezio-
nedeidatipersonali.RevisionedelRegolamento.Indicazionioperative”;-DirettivaPG80367/2010relativaall’utilizzodelnuovoapplicativoinformaticoperl’adozionedegli
attipresidenzialiedirigenziali;-ComunicazionePG433253/2008relativaall’avviodefinitivodelnuovoprogrammainformaticodi
gestionedegliattiamministrativi;-DirettivaPg16720/2013–inmateriadiamministrazioneaperta.
ComeprevistodalRegolamentoperladisciplinadelprocedimentoamministrativoeamministrazio-nedigitale,idatideiprocedimentiamministrativi(denominazionedelprocedimento,responsabile,terminedi conclusione,etc.) sonocensiti nell’anagrafe dei procedimenti pubblicatanel sitoistituzionale.Lamodulisticaeleistruzioninecessarieadavviareiprocedimentiadistanzadipartesonopubblicati nel sito istituzionale. Inogni richiesta di aggiornamentodell’Anagrafe iDirigenti
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responsabiliconfermanotalepubblicazionedellamodulistica.Inassenzaditaledichiarazioneilpro-cedimentononvieneanagrafato.Talesistemaconsenteunaverificaeduncontrollosullapubblicazionedellamodulisticaedelleistru-zioninecessarieadavviareiprocedimentidicompetenzaprovinciale.L’Anagrafeècontenuta,aggiornataegestitatramiteappositodata-baseinformaticostrutturatoincondivisioneconl’U.O.Controllodigestioneinmododacontenere,gestireeaggiornareannual-menteancheidatirelativialnumerodipraticheavviateeconcluseperognitipologiadiprocedi-mento,quelleconcluseinritardoeiltempomedioimpiegato.L’applicativoproducereportsintetici(anche in formato aperto) contenenti tali dati che vengono pubblicati a consuntivo entro il 31gennaioconriferimentoall’annoprecedente.
la carta dei servizidellaProvinciadiBolognaèstatacostruitainmodomodulareeflessibileedècompostada:Mappaturadelleattivitàprovinciali,Anagrafedeiprocedimenti,Anagrafedeiserviziinsensostretto.Lamappaturaèaggiornataannualmenteinsiemeall’anagrafedeiserviziinsensostretto.L’anagrafedeiprocedimentièaggiornatapreviaistruttoriatecnicogiuridicadalServizioinnovazionesecondoquantoindicato.Ladescrizionedeiservizi sul sitovieneeffettuatadaidirigentiresponsabili sullabasediappositaschedadescrittiva.Ledescrizionideiprocedimentiedeiservizicostituiscono,insiemeaglialtridocumentiindicatieriepilogatinelprimoparagrafodellapresentesezione,laCartadeiservizidellaProvinciadiBolognaLesuddettedescrizioni sonoaggiornateacuradeiResponsabilideiprocedimentiedeidirigentiresponsabilideiserviziintemporeale.Relativamenteaiprocedimenti,quandoleinformazionisonocontenutinell’anagrafedeiprocedimenti, l’aggiornamentodelladescrizioneavvienesempreprevimodificadell’anagrafestessa.
Progetto 3
SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATICIrete Man ad alta velocità tra le sedi dell’enteLeMAN(MetropolitanAreaNetwork)sonoretiafibraotticacheconsentonodicollegarelesediprincipalideidiversiEntidellaPubblicaAmministrazionetra loroedallaretegeograficaabandalargaLepida.Tuttelesedi della ProvinciapresentinelterritoriodelComunediBolognasonocollegatetraloromediantelaMANequindimediantefibraotticadidirettaproprietàdell’Ente;ilprogettohaquindiottenutosiafortiincrementiqualitativinelfunzionamentodellepostazionidilavoro,chefortirisparmiinterminidicosti(circa140.000euro/anno).Nel2011laProvinciahaconclusolarealizzazionedelcollegamentoinfibraotticadituttelesedidiistituti scolastici di secondo gradopresentisulterritoriodelComunediBologna.Sitrattadi26edificiscolasticiperuninvestimentocomplessivodicirca350.000 euro.Ladisponibilitàdelcollegamentoinfibraportanell’immediatoall’azzeramentodeicostidiconnet-tivitàsostenutifinoadoggidallaProvinciaafavoredeisuddettiistituti,mailbeneficiopiùduraturoesignificativoèditipoqualitativo,ovverolacapacitàdapartediquestiistitutidiesserecollegatitraloroediaccedereadInternetmedianteunabandaadaltissimavelocità.Questacapacitàabilitalescuoleasperimentareedattivareesperienzedididatticainnovativa(E-learning,multimedialità,didatticaperproblemieprogettisiainambitocurricolarecheinambitoextracurricolareedextra-
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scolastico...).TerminatalafasechehavistolarealizzazionedellaconnessionefisicadegliistitutiscolasticitramitelareteMANinfibraottica,sièprovvedutoafornireiservizidiconnettivitàversointernetallescuolefornendoallestesseleapparecchiaturenecessarieeconfigurandole.Ogniscuolaèstatado-tatadiapparatidireteesistemidisicurezza(firewall)chesonogestiticentralmentedalpersonaletecnicodelsettoreinformaticodellaProvincia.Inoltresièprovvedutoaconnetteredueulterioriedificiscolasticitramitecablaggiinterni(essendoedificiadiacentiastrutturegiàservitedalcollegamentoMAN)estendendocosì laconnessioneatuttelescuolesuperiorisituateall’internodell’areacomunalediBologna.
bilanciO e cOntabilità Revisionetotaledel sistemadellacontabilitàedelbilancio inbasealledisposizioni inmateriadiarmonizzazionedeisistemicontabiliedeglischemidibilanciodelleRegioni,deglientilocaliedeiloroorganismi.LaProvinciadiBologna,entesperimentatoredelD.L.118dal2012,hagiàrealizzatoemessoapuntoilsistemainformaticodigestione,siadellacontabilitàchedelbilancio,inbaseaquantopre-vistonellanormasuddetta.Ilflussodiemissionedeimandativienegestitoinmodototalmenteelettronicodallaloronascitafinoall’arrivoinTesoreria,attraversoun’appositaapplicazionechepermettedifirmaremoltiordinativiinun’unicaoperazione.Ilvantaggiopiùimmediatoèlavelocitàdell’operazione(sipensiaitempidistampacartaceadiogniordinativoesuccessivafirmaautografadelresponsabile).Inoltre,attraversouncollegamentosicu-ro,èpossibileeffettuarelafirmadeimandati,daqualsiasiluogo.
sisteMa vOcale e web Di cOMunicaziOne e MOnitOraggiO Degli interventi Di caccia e cOntrOllO Della fauna Nelcorsodel2011èstatopredispostounsistemavocalechepermetteaicacciatoridicomunicareviatelefonodata,oraeluogodiinizioefineinterventodell’abbattimentodifauna.TalidativengonoautomaticamenteinseritiinappositodatabasechevieneconsultatodallaPoliziaProvincialeedalServizioFaunainmododamonitorarelasituazionesulterritorioepoterintervenire,eventualmen-te,laddoveneesistalanecessità.
sisteMa infOrMativO settOre aMbiente (siaM) Ilsistemaprevedelagestionedituttigliiteramministrativieirelatividatiinformativichepermet-tonodiemetterel’autorizzazioneambientale.Iprocessigestitiriguardanogliiterinmateriadiaria,acqua,bonifiche,rifiuti.
OsservatOriO scOlasticO Obiettivo dell’osservatorio è il monitoraggio dell’abbandono scolastico.Questo sistema è statodatoariusoallaProvinciadiCampobasso.Attualmenteilprogettoèindismissioneinquantoverràcostruitaun’anagraficanazionaledeglistudenti.
inOltrO teleMaticO Delle DOManDe agli sPOrtelli Delle atti-vità PrODuttive Dei cOMuni Si trattadiun sistemaa riusodi frontend, installato sui serverdellaProvincia, chepermetteacittadinieimpresediinviaretelematicamenteunarichiesta,compilandoinmodoopportunoecon-trollatoformpredispostedalsistema.L’applicazioneserveglisportelliSUAPdelleattivitàproduttivedituttii60Comunidelterritorioprovincialeevieneutilizzatadacittadini,impreseeassociazionidicategoria.
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Profilo di qualità per la pubblica amministrazione
infOrMatizzaziOne Del settOre turisMO Ilsistemadelturismoraccoglieinundatabasetutteleinformazionirelativeallestrutturericettivedelterritorioprovincialecometipologiecamere,prezzi,serviziopzionali,ecc.Ilsistematral’altropermetteallestrutturericettiveditrasmetteremensilmentegliarrivielepre-senzeutilizzandoun’opportunaapplicazionewebresidentesuiserverprovinciali.PagaMentO canOne cOsaP Supportoallareintroduzionedelpagamentodelcanonesugliaccessiapartiredal2011.IlSistemaInformativoTerritoriale,grazieaglistrumenticartograficiavanzatieallebanchedatiacuisihaaccesso,hadefinitoeattuatoleprocedureperlapredisposizionedeglielenchideicontribuentieidatiperl’inviodeibollettini,hagestitoicasiparticolaridiagevolazionisulcanoneehasupportatolosviluppodelsoftware.
virtualizzaziOne latO server e latO client Ilprocessodivirtualizzazionedeisistemihavistounulterioresviluppoconfermandolaqualitàdiquestatecnologia.Ilnumerodiservervirtualizzatièattualmentesuperioreal64%rispettoalnume-rototaledeglielaboratoriinstallati.Perquelcheriguardalavirtualizzazionedeldesktop,sonostatiinstallaticomplessivamente62“zeroclient”.Nonèstatopossibileproseguireoltrenellavirtualiz-zazionedeipostidilavorononavendopotutodisporredeifinanziamentinecessari;sistannoco-munquetestandosoluzionisimiliinambienteopen-source,cherichiedonoinvestimentipiùridotti.
OPen sOurce Tuttiiprogettiinformaticichevengonorealizzatinonpossonoprescinderedaun’analisieconomicacheoltreaprevederelespesediimplementazionedelprogettodevonoconsiderarelasostenibilitànegliannidelsistemarealizzatochecomprendesialaspesadigestione,interminidiore/uomoperilmantenimentodellafunzionalitàdelsistema,siaicostidimanutenzionedieventualilicenzesof-tware.Perquestimotivisiprivilegiano,ovepossibilesoluzionicheutilizzinoambientiopensourceincuioltreaivantaggidiunambientecon il ‘sorgenteaperto’nonprevedonocostidi licenzaemanutenzione.L’opensourceèstatoutilizzatoneiseguentiambiti:1)Sistemioperativiperapplicationserver,LinuxeambientiTomcat/Apache.2)Realizzazionediapplicativoperl’inventariazioneelamovimentazionedeibeniinformatici(estesopoiadaltribeni)integratoconilsistemadigestionedellepostazionidilavoro(CMDBuild,OCS).3)DatabaseMysql.4)Officeautomation(OpenOfficeinsostituzionediMSOffice).SistannoinoltreprovandosistemiOpenperlavirtualizzazionedeiserver,deidesktopedeisistemidistorage.
OPen Office su tutte le POstaziOni Di lavOrO Della PrOvincia IlpacchettoOpenOfficeèstatopersonalizzatosulleesigenzedegliutentidellaProvincia,èstataef-fettuatalaformazioneinaulaconpersonaleinterno,allaqualehafattoseguitolaformazioneon-linesullapiattaformaregionalee-learning.OpenOfficeèstatoinstallatosututtelepostazionidilavoro;ladisabilitazionedelcorrispondentepacchettoMicrosoftèinveceavvenutainmodograduale,pergruppidiutenti,edhacoinvoltofinoadora600postazionidilavoro(60%).
DiffusiOne sOluziOni “MObile” Inunperiododifortediffusionenellasocietàdell’usodegli“smartphone”edeirelativiservizi,anchelaProvinciasièdotatadiquestistrumenti,laddoveilrapportotracostoebeneficioèstatovalutato
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Profilo di qualità per la pubblica amministrazione
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particolarmentefavorevole.InparticolareperDirigentiePO(postaelettronica,agenda)eperlarilevazionepresenzedeicantonieri.Senzaalcuncostoaggiuntivorispettoalletariffeedaicanoni,giàparticolarmentevantaggiosi,dallaconvenzioneregionale“Serviziditelefoniamobile2”,idipendentiegliamministratoricheperragionidiserviziosonodotatidi“smartphone”hannopotutoattivareilserviziodisincronizzazionedellapropriapostaelettronicaedellapropriaagendasucellulare,conevidentirisparmiemiglioramentiinterminiditempoediefficienzalavorativa.Larilevazionedellepresenzedelpersonalecheeffettuaprevalentementelapropriaattivitàinmodo“nomadico” (adesempioglioperatoridel ServizioManutenzioneStrade) vieneoraeffettuata intemporealemediantel’inviodiSMSautomaticiepersonalizzati.
Progetto 4
SVILUPPO DELL’E-GOVERNMENT PER GLI ENTI LOCALILosviluppodell’e-governmente lapartecipazionealleattivitàeaiprogettipromossidallaCom-munityNetworkEmiliaRomagna,hannoconsentitoindiverserealtàdelterritoriodellaProvinciadiBolognaunaspinta fortenellarealizzazioneonelcompletamentodeiSIA(Sistemi InformaticiAssociati),nonchédipassareallafasedell’eserciziofunzionaledialcunideiservizichiestia“riuso”daiterritori.Perlarealizzazionedituttoquesto, ilruolodellaProvinciadiBolognaèstatodicoordinamentodellefasidiprogettazioneegestionedeiprogettiinaccordoconRegioneEmilia-Romagna,nonchéilsupportoagliEntiinterminitecnicieamministrativi,infinelamessaadisposizionedell’infrastrutturaedellecompetenzenecessarieperildispiegamentodeiservizi.Lastrutturainternacheharesopossibiletuttoquestoèl’UfficioComuneFederato(UCF),realiz-zatomedianteunaappositoAccordoattuativotralaProvinciaetuttiiComunidelterritorio,figliodellaConvenzioneQuadrodell’AreaMetropolitana(entrambirinnovatinel2010,conscadenzail31/12/2014).Dal2009sièdatounsupportonelleattivitàdirafforzamentodeiSIA:UnioneRenoGalliera,Unio-neComunidellaValledelSamoggia,AssociazioneValledell’Idice,AssociazioneTerred’Acqua;esisonoforniticontributitecnico-organizzativinellacreazionediquellidi:UnioneTerrediPianura,UnioneSavena-IdiceeCircondarioimolese.
Intuttii60Comunidellaprovinciasonostatiattivatideiservizidiconsultazionecartografica,peroraadusointerno,conunostrumentowebGISinnovativo,chepuòesseremessoadisposizionedituttiperlapubblicazionesuiportalideiComunidiservizi cartografici.Sonostatimessiinpro-duzione,suirispettiviportali,iservizidipagamentoon-linedellecontravvenzionisuinfrastrutturaprovinciale,in28Enti(traComunieFormeAssociate)eipagamentispontaneisu20Enti.
Sonostatirealizzatiiservizi demografici on-linedivisureeautocertificazionisuinfrastrutturaprovincialeper34Comuni,26deiqualihannoancheattivatoilserviziodirilasciocertificaticontimbrodigitale.Suquestiultimiservizi(certificaticontimbrodigitale),sonostatifattideiconvenzio-namentidallaProvincia,innomeepercontodeiComuni,inforzadell’accordocheregolal’UfficioComuneFederato,concategoriediintermediariprivati,interessatiall’accesso:l’OrdinedeiNotaidellaprovinciadiBologna(circa115iscritti),l’OrdinedegliAvvocatidellaprovinciadiBologna(circa4.500iscritti)el’OrdinedeiDottoriCommercialistiedEspertiContabilidellaprovinciadiBologna(circa2.400iscritti).Oltreallaparteconvenzionale,restaincaricoallaProvincialagestionedell’infrastrutturae,molto
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Profilo di qualità per la pubblica amministrazione
spesso,ilcontattoconisingoliutentiperl’usodelservizio.
èstatarealizzatal’infrastrutturaperlamessaadisposizionedelsoftwareariusoRilfedeur,perlesegnalazioni di degrado urbano:lecomponentisonosiadibackoffice,siadifrontofficeadispo-sizionedelcittadinoconpossibilitàdiposizionarelasegnalazionesucartografia.Taleinfrastrutturaèstatasiautilizzatainternamente,siamessaadisposizionedegliEntidelterritorio:adoggivieneutilizzatadaunaUnionedi6Comuni.
Dal2009èiniziatoilsupportotecnico-organizzativoedigestionedelfornitorealServizioPoliticheSocialieperlaSalutesulprogetto“rete degli sportelli sociali”,nell’ambitodeiPianidizonaperlasaluteeilbenesseresociale.SitrattadiunprogettoprovincialechevedecoinvolteleAUSL,iDistrettisanitari,laRegioneetuttigliattorisocialidelterritorio,echehacomeobiettivol’infor-matizzazionedituttiirapportitraessi,fornendostrumentierelativaformazione.
Semprenell’ambitodell’UCFsisonorafforzateleattivitàdisupportoamministrativoediacquistocentralizzatoperglientidistrumentidiegov(postacertificata,firmedigitali),facendofronteallesemprepiùfrequentirichiestanormative(es.AVCPass,Protezionecivile,…).
ObiettivO strategicO 6
UNA PROVINCIA APERTA
PrOgetti
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2.
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4.
LEPOLITICHEDIPARIOPPORTUNITà
COORDINAMENTOPROVINCIALEESVILUPPODELLEPOLITICHEGIOVANILI,DIPACEEDICOOPERAZIONEINTERNAZIONALE
UNAMBIENTEALLAPORTATADITUTTI
URBANIA–PARTECIPAZIONEEINFORMAZIONEPERLEPOLITICHEURBANEETERRITORIALI
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Una Provincia aperta
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Progetto 1
LE POLITIChE DI PARI OPPORTUNITàLepolitichedipariopportunitàintendonofavorireunaprogrammazionecoordinataecondivisaalivelloterritoriale(servizi,attività,progetti)attraversolapienaapplicazionedeiprincipidisussidia-rietà,inun’otticadiintegrazionetracapoluogoeterritorioediraccordotralepolitichediparitàequelleproduttiveediinclusionesociale.
PrevenziOne e cOntrastO alla viOlenzasostegno alle vittime.èstatacondottalaregiaperilrinnovodell’AccordoquadrometropolitanochecoinvolgeProvincia,ComunediBologna,Comunibolognesi(conl’esclusionedell’areaimolese)el’Associazione“Casadelledonnepernonsubireviolenza”delladuratadi5anni(2010-2014)-impegnandonelsostegnoeconomicoiComuniinmisuraproporzionalealnumerodiabitanti,men-treincapoallaProvinciastalaconcessioneditrecaserifugioconcanoneagevolato(nell’accordoprecedenteeranodue)edilsostegnodipartedeicostidellerelativeutenze.Sempreinquestoambito,nell’intesadicontribuireasviluppareepotenziarelareteterritorialeme-tropolitana,sonostaterealizzateazionidicoordinamentotraiComuni,AUSL,ASPeAssociazioniattivenelterritorio,perlamappaturadeiserviziesistenti,lacondivisioneeloscambiodimodalitàdiinterventoedibisogniformativi,nonchélamessaapuntodiunostrumentoinformaticoinreteperl’accoglienzaelarilevazionedelfenomenodellaviolenzaalledonne,condivisotraistituzionieassociazionipartner.Taliazionisisostanzianonellarealizzazionedelprogetto“in rete - istitu-zioni e associazioni in rete contro la violenza di genere”finanziatodalDipartimentoPariOpportunitàdallaPresidenzadelConsigliodeiMinistri,acuipartecipano: ilComunediBologna(capofila),laProvinciadiBologna,UniversitàdiBologna,l’AUSLevarieAssociazionicheoperanosulterritorioperilcontrastoallaviolenzaalledonne.
sensibilizzazione, prevenzione e formazione. La Provincia ha proposto alla Prefetturaun’azionedicoordinamentodelleIstituzionipubbliche(Forzedell’Ordine,ComunediBologna...)eleAssociazionichesioccupanodellagestioneditaliservizi,alfinedicreareunareteistituzionaleattivaecoesa.SièinoltrepropostacomepuntodiriferimentoperiComunisuitemiriferitiallepariopportunità,funzionesvolta,inparticolare,durantelafasedicommissariamentodelComunediBologna.LaProvinciahacoordinatopoilaformazionealleForzedell’Ordinealfinediprevenirelaviolenzadomesticaeacquisireprecisecompetenzedapartedeglioperatorichevengonoacontattoconledonnevittimediviolenza.TaleazionehavistolapartecipazionedelComunediBologna,dellaPrefetturaedelleAssociazionipreposte.èstatainfinecreataunasezionedelsitodedicatoallepariopportunità,denominata“PianetaParità”,alloscopodifavorireildialogo,loscambio,ladivulgazioneelacondivisionetraEntiLocaliedAsso-ciazionichepromuovonoiniziativeedesperienzechecoinvolgonoilterritorioprovinciale.Collegatialsito,unapaginaeunprofilofacebookpercondividereiniziative,azionienotizie.
Particolareattenzionesièriservataallapromozioneealsostegno,medianterisorseepersonale,diprogetti di educazione al genere e al rispetto delle differenzenellescuoledelterritorioprovinciale.Questiprogettinegliannisonoandativiaviaconsolidandosi,finoachenel2012,sonostatisollecitatiacoordinarsiinununicoprogettopresentatoalivellometropolitanodaungruppodiassociazionidelsettore.Taleprogettodirete,denominato“Attraversolospecchio–educarealledifferenze”,èstatopertantosostenutodallaProvincianeglianniscolastici2012-13e2013-14.Durantequestomandatosièinoltre:-Compartecipatoaprogettivoltiapromuovereetutelareidirittielaculturadelledonneedelle
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Una Provincia aperta
personeLGBT.-Raccoltoedivulgato,attraversoilpropriositoenewsletterspecifiche,tutteleiniziativepropostedaiComuniedalleAssociazionidelterritorioprovincialeepredisposto,ognianno,un“Cartellone”diraccoltaepubblicizzazioneinoccasionedell’8marzoedel25novembre.-OrganizzatosedutediConsigliocongiuntetraProvinciaeComuneinoccasionedel25novembre(giornatainternazionaleperl’eliminazionedellaviolenzacontroledonne)durantelequalisonostatiinvitatitestimonieartistiperunconfrontosutaletematica.-Proseguitonellarealizzazionedel“PremioDianaSabbi”(istituitonel2005)perlamiglioretesidilaureariguardantelaStoriadelledonne,deimovimenti,delleresistenzeedeimodellifemminiliinetàcontemporanea,conparticolareriferimentoalperiododellasecondaguerramondialeedellaResistenza.-Realizzatodueciclidiconferenzedaltitolo“Ilgeniodelladonnatrapassatoepresente”incolla-borazioneconl’UniversitàdiBologna,nell’ambitodelleattivitàdipromozionedelCentrodiDocu-mentazionesullastoriadelledonneartisteinEuropadalMedioEvoadoggi.-RealizzatounconvegnosullafiguradiCarolinaCoronediBerti,pionieradeglistudietnolinguisticiedemoantropoligici.
consolidamento e sviluppo dell’imprenditoria femminile-Sisonocoordinate(incollaborazionetraUfficioPariOpportunità,ServizioAgricoltura,SettoreAttivitàproduttiveeConsiglierediParità)azionidimainstreamingtramiteiniziativedisostegno/formazionealleimpresefemminilidelterritoriovolteall’inclusioneinprospettivadigenereintemadicontrastoallacrisieconomica,sostegnoalleattivitàproduttive,all’occupazioneeallosviluppolo-cale,anchesecondoledirettivedelPattoperlacrescitasottoscrittotralaRegioneEmilia-Romagnaetutteleforzesocialiispiratoaiprincipicomunitaridicrescitaintelligente,sostenibileeinclusiva.Realizzate.-Sièrealizzato, incollaborazionecon leConsiglierediParità, il convegno“Impresedidonne -Prendiamolaparolasullesfidefuture”.-èstatopubblicatoillibro“Lacampagnadelledonne.Illavoroeisuoiprodottinell’alimentazione,nell’arteenelpaesaggio”,incollaborazioneconl’AccademiaNazionaledell’Agricoltura,conilcon-tributodellaFondazionedelMontediBolognaeRavenna.
le politiche di genere su area vastaèstatarealizzata,incollaborazioneconleConsiglierediParità,lamappaturadellepolitichediPariOpportunitàdeiComunidell’areametropolitana.
la parità tra uomini e donne negli ambienti di lavoro- In collaborazione con le Consigliere di Parità sono stati redatti due Piani di Azioni Positive(2010/2012e2013/2015),intesiapromuovereinterventipermigliorarelaposizionedelledonnenelmercatodellavoro,perunamiglioreconciliazionetravitalavorativaeprivata,eliminandoepre-venendoladiscriminazione.Nell’ambitodellaformazioneinterna,previstadalpianostesso,èstatarealizzataunarilevazionedeifabbisognisecondoun’otticadigenere,mirataadorientareilPianoFormativodell’Ente,incollaborazioneconl’IstituzioneMinguzziel’UniversitàdiBologna.-èstatoistituitoilComitatoUnicodiGaranziaperlepariopportunità,lavalorizzazionedelbenes-seredichilavoraecontrolediscriminazioniall’internodegliEnti(CUG)perilqualel’ufficiopariopportunitàsvolgefunzionidisegreteria.-AcuradelleConsiglierediparità,sonostatesvolteazioniformativedicoordinamentoesupportoaiComuniperlastesuradeiPianitriennaliAzioniPositiveeperlapredisposizionedeiComitatiUnicidiGaranziaperlepariopportunità, lavalorizzazionedelbenesseredichilavoraecontrolediscriminazioniall’internodegliEnti.SilavoraallamessainretedeiCUGalivellometropolitano,affinchésipossaattuareunconfrontopermanenteedunoscambiodibuoneprassi.
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Una Provincia aperta
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Progetto 2
COORDINAMENTO PROVINCIALE E SVILUPPO DELLE PO-LITIChE GIOVANILI, DI PACE E DI COOPERAZIONE INTER-NAZIONALE
POlitiche rivOlte alle giOvani generaziOni
LaRegione(Leggen.14del2008)haassegnatoalleProvincelafunzionedelCoordinamentodellepolitichegiovanili.LaProvinciadiBolognahasvoltoquestafunzionerealizzandoquesteattività:
-èstatoattivatodal2009ilGruppodilavorointernoall’Entesullepolitichegiovanilinelqualesisonopresentateeconfrontateleazionidell’ente.Sièattuatoinoltreilconfrontoeilcoordina-mentodegliosservatoriattivinellaProvincia:Scolarità,ImmigrazioneePolitichegiovanili.IlGrup-podilavoroharealizzatoleLineediIndirizzo2009-2011perlepolitichegiovanilietreedizionidelRapportosocialegiovanigenerazioni2009,2010e2011.
-AttuazionedellaGovernanceprovincialedelle politiche giovanili, proposta e concordata con iComuni,centratasu7zonesovracomunali,lestesseareedeidistrettisociosanitari,deidistrettiperlaculturaeperlascuola.
-Coordinamentodel lavorodell’Osservatoriopolitichegiovaniliper laProvinciadiBolognafinoallacessazionedelleattivitàdellostesso,avvenutanelnovembre2011.InseguitoilGabinettodiPresidenzahalavoratoperlatransizionedelleattivitàavviatedall’OsservatorioaufficistabilidellaProvinciaeagliUfficidiPiano.
-PubblicazioneonlinedelRapportoSocialeGiovanigenerazioniperil2009,2010,2011assumen-dolocomestrumentoditrasparenzaerendicontazionesocialepertutteleattivitàdell’Entecheriguardanoigiovani.
-Coordinamentodei19ConsigliComunalideiRagazzipresentisulterritorioeassegnazionedeifondialoroassegnatidallaAssembleaLegislativaregionaleconprogettiannuali.
-Formazione,gestioneepubblicazionesulsitodiundatabasedeiprogettidipolitichegiovanilichebeneficianodifinanziamentipubblici.Diquestiprogetti,71sonostatioggettodimonitoraggioevalutazione(conschedepubblicatesulsito).
- Informazione,connewsletterquindicinale,delleattivitàrivolteaigiovanied inviateaoltre600iscrittitraoperatorierappresentantidiassociazioni.
-CoordinamentoterritorialedeiprogettideglientilocaliediprivatiperibandidellaRegioneperfinanziamentidiazionirivolteallegiovanigenerazioni.Dal2009al2014èstatoattivatoilNucleotecnicodivalutazionedeiprogetti,cosìcomeprevistodalledeliberedellaRegioneperl’assegna-zionedeifinanziamentimessiadisposizionidabandipubblici.LeazionideiComunisisonosemprepiùcoordinateeattivateall’internodipochi progetti passandoda9nel2009a2nel2013.Intotalenel5annisonostatierogati1.533.804 euro.Questa lasintesideiprogettiapprovatiefinanziati:
-2009:21progettidientilocaliper392.479euroe14progettidiprivatiper124.324euro.-2010:11progettidientilocaliper226.647euro.-2011:8progettidientilocali287.581euroe11progettidiprivatiper83.461euro.-2012:2progettidientilocaliper83.415e12progettidiprivatiper83.461euro.-2013:2progettidientilocaliper83.415e11progettidiprivatiper84.120euro.-2014:progettidientilocalidapresentareentroil26aprile(peruntotaledi84.901euro)epro-
gettidiprivatiinattesadelbandoregionale.
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Una Provincia aperta
IprogettidegliEntiLocalisisonoconcentratisupratichedicittadinanzaattivaedipartecipazio-negiovanileallavitadellecomunitàlocali,sulladiffusionedellaculturadellalegalitàedelrispettodell’ambiente, suazionidi integrazioneculturaleediacquisizionedicompetenzeprofessionalioludicheatteaottenereautonomiaeindipendenza,sullamobilitàgiovanile.Dalpuntodivistadegliinvestimenti,sonostatiattrezzatispazidiaggregazionegiovanileneidiversicomuni(webradio,saleprove,ampliamentowi-fi),sonostateacquistateattrezzaturefisseomobiliperlarealizzazionedieventipubblici,sonostatiallestitiparchiperskaters.
POlitiche Di Pacetavolo Provinciale per la Pace e “segnali di pace”Ognianno,dal2009al2013,è stata realizzata la rassegna“SegnalidiPace”. Incartellone feste,mostre,film,spettacoli,danze,concertieconvegnisuitemidellapace,sostenibilitàambientale,co-operazioneinternazionale,solidarietà,educazioneallamondialità,pluralismodelleculture.Isoggettipropositivisonoleassociazioni, iComunie lescuoledellaprovinciadiBologna,con ilsostegnoeconomicodellaProvinciadiBolognaedellaRegioneEmilia-RomagnaeconilcontributodiInter-portospa.Questiitemidei5anni:Equilibrioaportatadimano(2009)-Paceliberatutti(2010)-Nonviolenza(2011)-Costruiamogiustizia(2012)-Speranzadipace(2013).OgniprimaverailTavoloharealizzatounciclodiseminariinapprofondimentodeltemasceltoperl’annodiattività.Aguidarelariflessionesonostatiinvitatirelatoridifamanazionaleedespertidimateriequalifinanzia,giustizia,ambiente,cultura,comunicazioneeinformazione,geopolitica...Nel2010,oltreaiseminarièstatarealizzataunasettimanatematicasulconflittoisraelo-palestinese,coordinatadallaProvinciadiBolognaerealizzataconlacollaborazionedelleassociazionidelTavolo.
cittadinanza attivaOgnianno,dal2009al2012,laProvinciahasostenutol’attivitàdiConsigliComunalideiRagazzieConsiglidiQuartieredeiRagazzi,tramitelapartecipazioneaiprogrammidell’AssembleaLegislativadellaRegioneEmilia-RomagnaPartecipa.ReteeCon.Cittadini.Peril2013leattivitàdeiCCR/CQRsonostate inseritenelprogettoSegnalidiPace2013efinanziati,quindi, con i fondi relativi allaLR12/2002.IConsigliComunaliediQuartieredeiRagazzivengonoelettinell’ambitodellescuolemedieinferioriin19Comunidellaprovincia.LaProvinciahapromossonell’annoscolastico2013/2014unprogettodi incontro interreligioso–viaggiodi studioedi esperienza aGerusalemme - con12 studentidi scuolamedia superioreappartenentialletrereligionimonoteistiche(ebrei,cristiani,musulmani).Ilprogettosièarticolatoindueincontridiformazione,unviaggioaGerusalemmedelladuratadi5giornieunincontrodirestituzionesvoltosiinunasedutadelConsiglioprovinciale.
cooperazione internazionaleIlcontributodellaProvinciadiBolognainquestoambitosièesplicitatoinunsostegnoalleattivitàdiscambiotrascuolesuperioribolognesiescuolesuperioridiMaputo,inMozambico.Taliscambi,natidaunprogettoministerialenel2006,sonostatirealizzatiincollaborazioneconl’AssociazioneYodaeconilcontributodellaFondazioneDelMontediBolognaeRavenna.Ogniannosonostatecoinvoltealmenoduescuolesuperioribolognesi.
turismo responsabileLapromozionedellapacepassaanchedalrispettoperl’ambienteedichiloabita.Ilturismorespon-sabileèanchequestoelaProvinciadiBolognahaavviatonel2009unacollaborazionecon“Itacàmigrantieviaggiatori.FestivaldelTurismoResponsabile”,ideatodaCOSPEeAssociazioneYoda.Inquestoambitosisonovolutecoinvolgeresoprattuttolescuoleindiverseattività.InparticolareèstatapubblicatalaCartaEticasulTurismoScolastico.
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Progetto 3
UN AMBIENTE ALLA PORTATA DI TUTTISièlavoratopercontinuareadimplementareedintegrareilSistemainformativoterritorialeam-bientaleconl’obiettivodirenderedisponibili,siaall’internocheall’esternodell’Ente,tutteleinfor-mazioniambientalireperibilisull’Ambiente.Sisonoinoltrericercatelemigliorimodalitàdidiffusioneditaliinformazioni:documenti,mappe,indicatori,datioapplicazioniweb,materialeeducativoperlescuole.Avendoconstatatochelamaggiorpartedeidatiambientalireperibiliinretevengonocomunicatiinsvariatimodidaentidiversi,risultaspessodifficileilconfrontoel’utilizzodiinformazionididiversaprovenienza.SisonoquindidefiniticonARPA,inquantosoggettoprepostoallaraccoltaedalcon-trollodell’informazioneambientalealivelloregionaleeprovinciale,deglistandarddicomunicazionecondivisi(certificazionedeldato)inmodocheleinformazionirisultantinonsianoinalcunmodocontrastanti,puressendoelaborateinmanieraautonomadairispettivienti.LabasecomunediimplementazioneesuccessivoutilizzoditaliinformazionièilPortaleAmbientedellaProvinciadiBologna,conunospaziodedicatoalRapportosulloStatodell’AmbienteedagliOsservatoriAmbientalisviluppatiperareatematica.Successivamentesièampliatol’obiettivodimigliorarel’accessoall’informazioneambientaletenen-docontodellepiùrecentipolitiche internazionali,europeeeregionalidiopengovernment,cherichiedonoagliEntipubblicidirenderedisponibiliipropridatiedinformazioniinformati“aperti”econlicenzediriutilizzo,cosìdavalorizzareilpatrimonioinformativopubblicoedincentivarneilriusoancheafinicommerciali.Ilpercorsodi“apertura”deidati,avviatoconilprogetto“ambiente Open Data”ènecessaria-mentelungoegraduale,elaProvincialostaportandoavantiseguendoquestistep:-individuazione,casopercaso,dellatitolaritàdeisingolidatasetutilizzatidallaProvincianell’eser-
ciziodellepropriefunzioni;-collaborazioneconglialtrientititolaridellebanchedatiambientalipiùutilizzate;-confrontoconglistakeholder,pubblicieprivati,potenzialmenteinteressati,attraversoworkshop
eoccasioniformative;-progressivaaperturadeidatasetambientalidicuilaProvinciaètitolare;-comunicazioneediffusionesuitemidegliopendata.
Progetto 4
URBANIA - PARTECIPAZIONE E INFORMAZIONE PER LE POLITIChE URBANE E TERRITORIALI
Nelcorsodelbiennio2010-2011sonostaterealizzatealcuneiniziativedirilievointernazionalecherientranonel contenitore/festival “Urbania”. Inparticolaredueworkshop internazionalidiurba-nisticaearchitettura(“Ricostruire leTrasformazioni”e“Dopo l’EsplosioneUrbana”)chehannoaffrontato tematiche d’interesse rilevante per il nostro territorio, con la partecipazione di unadecinadiuniversitàitalianeestraniere,impegnateaprodurreprogettiterritorialisurilevantitemidellarealtàbolognese.Sono stati inoltreorganizzati seminari e convegni perdiscuteree conoscerepratichedi pianifi-
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Una Provincia aperta
cazione internazionaleacuihannopartecipatodiversecentinaiadipersone,assiemeanumerosiesponentidellaculturaurbanisticanazionaleedinternazionale.
Questeesperienzesonostatefondamentaliperlacostituzionediunarete“informale”disoggettiistituzionali,nataalloscopodiprodurreeorganizzareattivitàedeventiinmateriadiurbanisticaearchitettura,retechesièconsolidataconlarealizzazionedelprimoSAIEOff(ilprimofuorisalonelegatoall’importanteeventofieristicobolognese,tenutosiaottobre2011).Talerete,ancorché“informale”,puòconsiderarsiatuttiglieffettiunembrionedi“comitatoperma-nente”,dicuifannoparteoltreallaProvinciaealComunediBologna,ancheUrbanCenter,Fiera,OrdiniprofessionalidegliIngegneriedegliArchitetti,UniversitàdiBologna.
Nellostessobienniosonostatirealizzatidueulterioriappuntamentidirilievo,chehannocoinvol-toenti, imprese,associazionie istituzionibolognesi:“Vincere lasfidaenergetica(Marzo2011)e“ScambiFerroviari”(ottobre2011).IncollaborazioneconUrbanCenterBologna,sonostateorganizzateduetavolerotondedirifles-sionesulletematicheapprofonditeneglieventisoprarichiamati,“Ilvalorestrategicodellepoliticheperl’abitare”e“Lacampagnanecessaria.Dalconsumodisuoloadunpattodistabilitàtraurbanoerurale”,oltreadunaseriediiniziativevoltealladivulgazionedeitemilegatiallacittàedalterritoriointesiinsensoampioquali“Scriveredi:città,architettura,paesaggioedesign”e“Lecittàdeglialtri”.
Qualeesitodelleesperienzediapprofondimentoeinformazionesonostateprodottepubblicazionicartacee: “La campagna necessaria,Un’agenda di intervento dopo l’esplosione urbana”, “Scambiferroviari.L’azzurrodelservizioferroviarionelpaesaggiobolognese”,“Energiapea:vincerelasfidaenergetica.Lariqualificazioneenergeticanegliedificiproduttivi”,“Parcocittàcampagna.Larisco-pertadella pianurabolognese”, “La città degli altri. Spaziopubblico e vita urbananella città deimigranti”e“Dallacasaall’abitare.Storiedicaseepersonealtempodellacrisiglobale”.
AlloscopodidiffondereconmaggiorecapillaritàleinformazionielenotizierelativealleattivitàdellaProvincia, inquestocampo,èstatarealizzataunanewslettertematicacheperiodicamentevieneinviataacirca2.000utenti.