LA MISSIONDI CUORE BATTICUORE

Organo di informazionedell’Associazione di Volontariato

per la lotta alle malattie cardiovascolari«CUORE BATTICUORE - Onlus»24122 Bergamo - Via Garibaldi, 11

aderente a CONACUORE(Coordinamento Operativo Nazionale Associazioni del Cuore)

Anno 28 - Numero 1 - MARZO 2011

Ber

gam

oCu

ore

SOMMARIOIl Cuore a Bergamo TV pag. 3In movimento pag. 5Le vostre domande pag. 11

☞

PARLANDO DI… ASSOCIAZIONEPARLANDO DI… ASSOCIAZIONEIl ruolo attivo dei soci

di Loredana Conti

BERGAMO

CITTÀ DEL CUORE

segue alla pag. 2

LA MISSIONDI CUORE BATTICUOREEvitare l’infarto miocardico acuto

di Angelo Casari

Partiamo innanzitutto da tre definizioni, quel-le di IM, IMA, IMA-E.IM: infarto miocardico. Alcune cellule delcuore (che, come si sa, hanno una funzione

Da ultimo esseresoci significa anche fa-vorire e creare questimomenti di incontro enon solo “viverli” insie-me, proponendo atti-vità ed esperienze eoffrendo, dove necessi-ta, una critica costrut-tiva, per un continuomiglioramento dell’as-sociazione stessa.

E così… tutti i soci sono invitati all’Assem-blea annuale che si terrà il 16 aprile del 2011alle ore 15.00 presso l’Auditorium dell’IstitutoDon Orione, in via Don Orione n. 6, Bergamo.L’incontro servirà per capire cosa ha realizzatol’associazione nel corso del 2010, e per suggeri-re nuove iniziative ai consiglieri in carica.

È raro trovare una per-sona che non abbiamai fatto parte di unaqualche associazione;vuoi per convinzione,vuoi per comodo, vuoiper una precisa scelta,ci si ritrova nel ruolo di“soci”.

Ci siamo mai chie-sti che cosa significhirealmente essere socidi una associazione ed in particolare di una as-sociazione come Cuore Batticuore?

Il primo passo è la condivisione delle finali-tà, che l’associazione si prefigge di perseguire,quali la prevenzione delle cardiopatie, il soste-gno agli associati colpiti da tali patologie, ilsupporto nelle fasi successive della malattia e,non da ultimo, l’aiuto per il reinserimento nelcontesto sociale e nella scelta di appropriateforme di riabilitazione.

Per realizzare tutto questo – cosa non da po-co – necessita la conoscenza attenta e continuadelle attività, proposte dall’Associazione stessa,per la realizzazione di questi obiettivi. Cono-scenza che si può avere con un contatto direttopresso la sede o, indiretto, consultando il sito inrete dell’Associazione (www.cuorebatticuore.net)che viene quotidianamente aggiornato.

La conoscenza ci richiede, in un secondotempo, la partecipazione alle varie attività: leGiornate del cuore, la vendita delle noci, lapresenza negli ospedali, le attività sportive,le attività riabilitative unite a quelle dellaprevenzione.

Attività che ci permettono un contatto di-retto e un confronto costante con gli altri socicon lo scopo non solo conoscitivo ma anchecostruttivo e propositivo.

Anche la partecipazione alle semplici attivi-tà turistiche e culturali (soggiorni marini, gitasociale, visita a mostre o a città, escursioni inmontagna, nordic walking, percorsi cicloturisti-ci) favoriscono un ampliamento di conoscenzenon solo culturali ma umane che non dovreb-bero mai restare fini a se stesse.

contrattile) sono andate distrutte (ne-crosi) e sono state sostituite da nuovecellule che non hanno alcune funzio-ne contrattile, ma servono unicamen-te per “tappare il buco” (la cicatrice).Questa cicatrice riduce l’efficienza dipompa del cuore; la riduzione è, ov-viamente, tanto più marcata quantopiù grande è questa cicatrice. In altreparole significa perdere un “pezzo” dicuore, e portar con sé questa conse-guenza per il resto della vita.

IMA: infarto miocardico acuto. Ci siriferisce ai minuti o alle ore imme-diatamente successive ad una occlu-s ione coronarica quando, inconseguenza della mancanza di san-gue (ischemia), le cellule del cuore“soffrono” e iniziano a morire (necro-si). Se l’ischemia scompare in pochiminuti o in poche ore le cellule nonmuoiono e riprendono la loro capa-cità contrattile. Dopo 6/12 ore diischemia tutte le cellule interessatesono morte.

IMA-E: infarto miocardico acuto -evitato. Acronimo presente solo daqualche anno nella letteratura car-diologica. Significa che si può farequalcosa che “blocca” il processo pa-tologico al suo inizio e permette dievitare la necrosi (morte) del musco-lo cardiaco. Se il paziente viene soc-corso tempestivamente (una/dueore) e si mettono in atto le terapieadeguate (trombolisi e/o angioplasti-ca) ci sono ottime probabilità dibloccare l’infarto, salvando il musco-lo dal rischio di necrosi.

Il tempo è vita:il “ritardo decisionale”.

Fatte queste precisazioni è evidente cheper trasformare un IMA in un IMA-E de-terminante è il tempo: una/due ore almassimo. Per ottenere questo brillanterisultato occorre però un intervento at-tivo determinato dalla sinergia di trecomponenti: l’ammalato, il 118, i car-diologi dell’ospedale.

Considerando positivamente l’orga-nizzazione ospedaliera nella nostra cit-tà e l’efficienza del 118 nella nostraprovincia, il nodo critico rimane dun-que l’ammalato, che deve imparare ariconoscere precocemente i sintomi,non perdere tempo prezioso, e attivareil 118 per il soccorso immediato.

Il “ritardo decisionale del paziente”,rappresenta oggi la porzione più cospi-cua del tempo che intercorre tra l’iniziodei sintomi dell’infarto e l’applicazionedelle moderne terapie. È la non cono-scenza dei sintomi il fattore che incide

maggiormente nell’allungare il ritardodecisionale. In questi casi purtroppo èl’“ignoranza” la causa più importantedella perdita di tempo e perciò dellapossibilità di “evitare” l’evoluzionedell’infarto e le sue gravi conseguenze.

Il ruolo di Cuore Batticuore

Per questo la nostra Associazione alle suetradizionali lezioni di educazione sanita-ria su “Come si ammala il cuore” e “Comeevitare le malattie del cuore” ha aggiuntoanche i temi di “Come riconoscere l’attac-co di cuore” e “Cosa fare in caso di attac-co di cuore”, per evitare quelle perdite ditempo che sono sicuramente molto dan-nose e, in qualche caso, anche mortali.Non dovrebbe più succedere di moriresolo perché “si ignora” qualcosa, che in-vece è facile imparare.

2

continua dalla precedente La mission

TROMBO e TROMBOSI

Il trombo è un “coagulo” o “grumo” disangue formatosi all’interno di un’ar-teria o di una vena (ricordiamo cheall’interno delle arterie e delle vene ilsangue normalmente non coagula).

In questa sede ci riferiamo allatrombosi arteriosa (presenza di uno opiù coaguli di sangue all’interno diun’arteria).

Un coagulo di sangue che si formaall’interno di un’arteria, soprattutto sequesto avviene in corrispondenza diuna preesistente placca ateromasica,può ridurre, parzialmente o totalmen-te, il flusso del sangue. Anche in que-sto caso l’organo colpito può andareincontro ad un’ischemia.

La trombosi venosa ha una genesidel tutto diversa e di solito è menograve della trombosi arteriosa.

NECROSI

Necrosi significa “morte”: morte di sin-gole cellule del corpo; morte di ungruppo di cellule di un tessuto del cor-po; morte di una parte o di tutto unorgano del corpo.

Le cause di una necrosi sono molte.La più frequente è l’ischemica prolun-gata, cioè quella dovuta ad una caren-za di sangue e quindi di ossigeno.

L’ictus cerebrale, l’infarto cardiaco,la gangrena degli arti inferiori sono gliesempi più frequenti di necrosi dovutea causa ischemica.

GLOSSARIO

“HO RAGGIUNTO LA CIMA PIÙ ALTA,ORA SONO NELLA PACE”

Con grande serenitàil nostro Socio Onorario

GIORGIO BOSCOci ha lasciato.

La sua presenza discretae costante è stata e sarà di esempio

per tutti coloro che credononelle finalità della nostra

Associazione, da Lui sostenutee vissute pienamente.

Questa età, che non si vuole più chia-mare vecchiaia, presenta le problema-tiche tipiche di una “macchina” ormaidatata, ma che può ancora funzionarein modo soddisfacente, soprattutto sela curiamo bene.

Consideriamo in questo articolodue tipologie di persone: chi ha giàavuto qualche problema cardiocircola-torio, e chi, per sua fortuna o attenzio-ne, ne è rimasto indenne.

Nel primo caso la strada è obbliga-ta: scegliere un bravo medico, ma so-prattutto moltiplicare le attenzionipreventive. L’avere avuto qualche ma-nifestazione di disturbi cardiovascolariaumenta, infatti, e in modo notevole ilrischio di ricadute. È tuttavia dimostra-to che questo rischio può essere drasti-camente ridotto con precisi interventipreventivi: a) sospensione completa delfumo; b) riduzione del colesterolo catti-vo (Ldl) sotto i 100 mg/dl; c) abbassarela pressione del sangue sotto i 130/80;d) praticare attività fisica almeno 5giorni alla settimana; e) ridurre il pesocorporeo almeno del 10% se si è in so-vrappeso; f) usare con regolarità farma-ci preventivi (aspirina, beta-bloccanti,statine); g) se si è diabetici: mantenerenella norma l’emoglobina glicata.

Chi, invece, non ha mai avuto pro-blemi cardiocircolatori ha già in par-tenza un buon vantaggio. Bisogna peròricordare che placche ateromasiche so-no spesso presenti anche senza averemai provocato sintomi.

Per avere un’idea dello stato dellearterie in generale esistono alcuni testabbastanza semplici e facili da esegui-re: 1) doppler dei tronchi sopra aortici(con il quale si “vedono” le arterie delcollo che sono di fondamentale impor-tanza per il flusso di sangue al cervello,e che possono essere considerate unaspia “in generale” della situazione dellearterie del nostro corpo; 2) test da sfor-zo per valutare il funzionamento dellecoronarie, le arterie che forniscono ilsangue al nostro muscolo cardiaco.

Anche chi è “sano” non deve dimen-ticare che i fattori di rischio continuanoad operare anche in età avanzata e chela prevenzione non ha età.

È per esempio dimostrato chesmettere di fumare può dare vantaggianche in età avanzata. Come è dimo-

strato che ridurre la pressione anchedopo gli 80 anni riduce la patologia eprolunga la vita oltre che a migliorar-ne la qualità.

A questa età i controlli degli indicimetabolici (zuccheri e grassi e pertantoglicemia, colesterolo e trigliceridi) sonoutili almeno ogni due anni anche nellepersone sane. Controlli della pressionedel sangue sono utili almeno due volteall’anno anche in coloro che hanno va-lori normali (ricordo che non è correttoritenere che la pressione massima deb-ba essere 100 più il numero dei proprianni, ma che è più giusto tenerla sem-pre sotto i 140, anche da anziani).

Mai sospendere l’attività fisica, an-che in età molto avanzata, ma piutto-sto moderarla in base alle condizionigenerali della persona. Anzi l’attività fi-sica si può riprendere sempre, anchenel caso fosse stata sospesa in prece-denza e da parecchi anni. Non è mai

troppo tardi per cercare di migliorarela situazione del nostro sistema cardio-circolatorio e di migliorare di conse-guenza in modo importante la duratastessa della nostra vita.

Da ultimo ricordiamo che la pre-venzione delle malattie cardiovascolaricoincide in gran parte anche con laprevenzione della demenza e dell’al-zheimer che, purtroppo, rendono l’etàavanzata così spiacevole.

Fare prevenzione non solo allungala vita, ma ne migliora nettamente laqualità!!!

3

L’ETÀ CRITICAL’ETÀ CRITICAdai 65 anni ai… 100 anni

di Dante Mazzoleni

IL CUORE A… BERGAMO TV

Le malattie cardiovascolari sono prevenibili per il 50%. Perché laprevenzione non sempre funziona e continuano ad esserci cosìtanti malati? Il motivo più importante è che la popolazione non co-nosce quali siano le regole da rispettare per non incappare in que-ste patologie. L’“ignoranza” è la prima causa della malattia. CuoreBatticuore vuole in tutti i modi combattere questa ignoranza.

L’ultima iniziativa in questa direzione è la partecipazione del-la nostra Associazione alla trasmissione televisiva di Bergamo TVintitolata “Casa Francesca” in programma tutti i lunedì mattina al-le 11.30.

In una serie di incontri (iniziati già a dicembre 2010) i nostricardiologi spiegano in modo semplice e comprensibile a tuttiquali stili di vita bisogna adottare per non ammalarsi di cuore, co-me riconoscere le malattie cardiache, come curarsi, come recupe-rare dopo aver subito un attacco cardiaco.

Le trasmissioni fin qui effettuate hanno avuto un largo gradi-mento da parte dei telespettatori.

Questi interventi proseguiranno per i prossimi mesi, fino agiugno. Sintonizzatevi su Bergamo TV! Si parla del vostro cuore edi come conservarlo sano!

4

I N I Z I A T I V E I N C A N T I E R E COSA FAREMOE DOVE ANDREMOPROSSIMAMENTE

Marzo 2011sabato 26• Inizio escursioni in montagna – prima usci-ta: “L’Adda delle vecchie centrali” – escur-sione lungo la strada alzaia dell’Adda.

• Inizio gite cicloturistiche di Cuore Batti-cuore – prima uscita.

Aprilesabato 16• ASSEMBLEA ANNUALE DEGLI AS-SOCIATI: ore 15 - presso il CEN-TRO DON ORIONE via Don Orione,6 - Bergamo.

Maggioda martedì 3 a domenica 8• Gita Sociale: Praga e i castelli della Boe-mia.

Giugnoda sabato 11 a sabato 18• Settimana cicloturistica sulla Loira.da domenica 12 a domenica 26• Vacanza marina di 8 o di 15 giorni: Marinadi Ugento - Puglia.

Lugliogiovedì 7, venerdì 8 e sabato 9• Escursione di tre giorni sulle DolomitiFassane (Catinaccio).

Settembreda sabato 10 a sabato 24• Vacanza marina di 15 o di 8 giorni a Ibiza- Spagna.

L’attività nelle scuole continua

Il progetto nelle scuole superiori della città anche per l’anno scolastico 2010-2011 ha realizzato un obiettivo importante dell’associazione nell’ambito dellaprevenzione primaria.

Nelle classi quarte dell’Istituto Psicopedagogico delle Suore Sacramentine,dei Licei Scientifici Mascheroni e Lussana, del Liceo Artistico Manzù, dell’ItisChimici Natta, nelle seconde classi del Liceo Classico Sarpi, i nostri medici Mar-co Brevi, Angelo Casari, Dante Mazzoleni hanno svolto lezioni sui seguenti temi:

a) Il sistema cardiocircolatorio.b) Come prevenire l’infarto.c) Come si manifesta l’infarto.d) Come affrontare l’attacco di cuore.Nelle classi quinte e terze degli stessi licei, Angelo Casari si è occupato di lezio-

ni teoriche e pratiche inerenti il “progetto Mini Anne”: catena della sopravvivenza.Sono stati circa 800 gli studenti, suddivisi su 36 classi, che hanno assistito al-

le lezioni con vivo interesse e attenzione intervenendo spesso con domandepertinenti all’argomento svolto. Il bilancio dell’attività di prevenzione dunque,non solo è positivo, ma in evidente crescita!

Mirella Rosati

Cardiologie aperte

Sabato 12 febbraio 2011 presso il reparto di Cardiologia gli Ospedali Riuniti diBergamo si è svolta la ormai tradizionale manifestazione denominata “Cardiolo-gie aperte”. I nostri soci “volontari in ospedale” non potevano mancare a questoappuntamento ed hanno dato il loro contribuito alla buona riuscita dell’evento.

Già in prima mattinata c’è stata una buona affluenza di cittadini che, guidatianche dai nostri associati, sono stati velocemente inseriti nel circuito di controllopredisposto in modo esemplare dal personale di cardiologia. Personale numero-so ed efficiente, coordinato dal primario dott. Gavazzi e dall’instancabile signoraSaronni. Le numerose postazioni di rilevazione della pressione arteriosa e dell’in-dice colesterolemico conducevano velocemente il paziente agli studi medici dove,con un dialogo specifico, il cardiologo li informava del loro stato di salute. Duranteil corso della giornata si sono presentate complessivamente 206 persone.

L’Associazione si è prodigata oltre che per il buon svolgimento della manife-stazione anche per la divulgazione delle nostre attività, con colloqui e con la di-stribuzione di materiale informativo.

Mario Magri

Nordic WalkingÈ una camminata normale alla quale si aggiunge semplice-mente l’uso dei bastoncini e consiste nella fisiologica succes-sione dei movimenti alternati di braccio e gamba, alla quale siunisce una spinta efficace con il bastoncino che porta ad otte-nere una maggiore lunghezza del passo, senza però abbando-nare la naturale fluidità del movimento.

Questa tecnica prende spunto dai movimenti propri dellosci di fondo per la tecnica classica (passo alternato), inserendonel normale cammino l’utilizzazione dei bastoncini. L’appoggiodel bastone sul terreno permette una notevole riduzione del

carico della colonna vertebrale e degli arti inferiori. Applican-do la tecnica corretta, si riesce a coinvolgere gran parte dellamuscolatura corporea (l’85%) rendendo la camminata nordicauna forma di allenamento aerobico di grande efficacia. Questacamminata rappresenta un ottimo allenamento cardiovascola-re e se eseguito con regolarità migliora considerevolmente leprestazioni del sistema cardiocircolatorio oltre a tonificare erinforzare la muscolatura di tutto il corpo.

Per tutti questi motivi l’attività di Nordic Walking di CuoreBatticuore riprende il giovedì, con appuntamento alla “curvaSud dello stadio” alle ore 14.30. Info: segreteria: tel.035.217143.

Rodolfo Chierchini

5

Sabato 26 marzo EFL’ADDA DELLE VECCHIE CENTRALI (da Crespi d’Adda)Percorso pianeggiante lungo l’alzaia dell’Adda

Ore 2.30 solo andata / Possibilità di rientro da qualsiasi punto del percorsoRITROVO ore 7.30

Sabato 2 aprile EFBROCCHIONE - m 453 (da Gromlongo - Palazzago)

Dislivello m 206 - ore 3.30 A/R RITROVO ore 7.30Sabato 9 aprile EFMONTE CANTO - m 667 (da Pontida)

Dislivello m 360 - ore 4.00 A/R RITROVO ore 7.30Sabato 30 aprile EFMONTE ZUCCO - m 1232 (da S. Antonio abbandonato - Zogno)

Dislivello m 309 - ore 3.30 A/R RITROVO ore 7.30Sabato 7 maggio EMMONTE BARRO - m 922 (da Galbiate)

Dislivello m 386 - ore 4.00 A/R RITROVO ore 7.00Sabato 14 maggio EMBIVACCO ZAMBONI - m 2007 (da Rif. Madonna delle Nevi - Mezzoldo)In compagnia del Gruppo Flora Alpina Bergamasca

Dislivello m 700/800 - ore 5/6.00 A/R RITROVO ore 7.00Sabato 21 maggio EMMONTE GIOCO - m 1366 (da Lepreno)

Dislivello m 495 - ore 5.00 A/R RITROVO ore 7.00Sabato 28 maggio EFCIMONE DI MARGNO (m 1784) (da Alpe Paglio - Casargo Valsassina)

Dislivello m 447 - ore 4.30 A/R RITROVO ore 7.00Sabato 4 giugno EFMONTE SCANAPÀ - m 1669 - (dal Passo della Presolana)

Dislivello m 585 - ore 5.00 A/R RITROVO ore 6.30Sabato 11 giugno EMCIMA DI GREM - m 2049 (dal Colle di Zambla)

Dislivello m 799 - ore 5.30 A/R RITROVO ore 6.30Sabato 18 giugno EMLAGHI GEMELLI - m 1968 (da Carona)

Dislivello m 946 - ore 5.30 A/R RITROVO ore 6.30Sabato 25 giugno EFLAGO DEL DIAVOLO - m 2142 (da Carona)

Dislivello m 880/990 - ore 6/6.45 A/R RITROVO ore 6.30Sabato 2 luglio EMLAGHETTI DI DELEGUAGGIO - m 1690/2096 (da Premana - Val Varrone)

Dislivello m 690/1096 - ore 4.30/6.30 A/R RITROVO ore 6.30Giovedì 7 - Venerdì 8 - Sabato 9 luglioESCURSIONE AL CATINACCIO (da Pera di Fassa) RITROVO ore 6.00

1º giorno: in auto - Bergamo - Pera di Fassa (Km 270)con seggiovia a Ciampedie, poi al Rif. Roda di Vael (pernottamen-to) - Quota max m 2283Dislivello m 400 - ore 2.00 - EF

2º giorno: Rif. Roda di Vael - Rif. Fronza - Rif. Vajolet (pernottamento)Quota max m 2630 (m 2734 facoltativo)Dislivelli: m 350 in salita, m 390 in discesa - ore 4.30 - EF/EM

3º giorno: Rif. Vajolet - Rif. Gardeccia - Ciampedie - Pera di FassaQuota max (alla partenza) m 2243Dislivelli: m 50 in salita, m 970 in discesa - ore 3.30 - EF/EM

Sabato 16 luglio EMMONTE PAGANO - m 2348 (da Ponte Palù - Monno)

Dislivello: m 715 - ore 5.30 A/R RITROVO ore 6.30Sabato 23 luglio EFRIF. TITA SECCHI (Lago della Vacca) - m 2357 (da Bazena - Passo di Croce Domini)

Dislivello m 555 - ore 5.00 A/R RITROVO ore 6.30Sabato 30 luglio EMLAGHI DI VALGOGLIO - m 2070 (da Bortolotti - Valgoglio)

Dislivello m 928 - ore 6.30 A/R RITROVO ore 6.30

Sabato 3 settembre EFPARCO DEL CURONE - m 440 (da Cernusco Lombardone)

Dislivello m 200 ca. (sali–scendi) - ore 4.30 A/R RITROVO ore 7.00Sabato 10 settembre EFSUI SENTIERI DI MORTERONE - m 1410 (da Morterone)

Dislivello m 320 ca. + saliscendi - ore 4.00 A/R RITROVO ore 7.00Sabato 17 settembre EFMONTE COLOMBINA - 1459 (da Bossico)

Dislivello m 600 - ore 4.30 A/R RITROVO ore 7.00Sabato 1 ottobre EFSAN GIOVANNI DELLE FORMICHE - m 612 - (da Entratico)

Dislivello m 320 - ore 4.00 A/R RITROVO ore 7.30Sabato 8 ottobre EFPERIPLO DEL MONTE CLEMO - m 577 (da Piangaiano)

Dislivello m 300 ca. (sali–scendi) - ore 4.30 A/R RITROVO ore 7.30Sabato 22 ottobreINCONTRO CONVIVIALE DI CHIUSURA ATTIVITÀIn compagnia del Gruppo Cicloturistico - In località da stabilire

REGOLAMENTO ESCURSIONISTICO1. Possono partecipare alle escursioni solamente i soci in regola con iltesseramento di iscrizione all’Associazione Cuore Batticuore Onlus.

2. Le escursioni, che si effettuano nelle giornate di sabato, sono generalmente digrado di difficoltà Facile (EF = Percorso turistico senza difficoltà; adatto a tutti) oMedio (EM = Percorso escursionistico su sentiero che può essere faticoso manon esposto; adatto a chi è abituato a camminare senza difficoltà anche per pa-recchie ore di seguito). I partecipanti sono comunque invitati a prendere attentavisione delle caratteristiche dei percorsi per valutare l’impegno fisico richiesto.Una regolare partecipazione sarà utile per acquisire un graduale allenamento.

3. È fondamentale un corretto equipaggiamento: scarponi o pedule, zaino, indumentie protezioni adeguate per sole, vento e pioggia. Si consiglia l’uso dei bastoncini.

4. Durante le escursioni i partecipanti sono tenuti a mantenere un comportamento ri-spettoso dell’ambiente e a non allontanarsi dal gruppo senza il permesso dei coordina-tori, che non hanno comunque alcuna responsabilità per fatti derivanti da imprudenzao imperizia. L’andatura deve mantenersi sul ritmo di chi cammina più piano.

5. Il luogo di ritrovo per la partenza è il Parcheggio ATB di Via Croce Rossa. Il tra-sporto si effettua con mezzi propri e con ripartizione delle spese di viaggio.

6. Le condizioni atmosferiche possono rendere necessarie variazioni al programma.È pertanto consigliabile informarsi, il giovedì o il venerdì precedente presso la se-de (al mattino) 035 210743; oppure presso i coordinatori: Angelo Soccol 035320759 / 3475494958 - Eugenio Rota Nodari 035 657845 / 3487953134 - Pepi Pa-squalini 035 808644 - Cesare Colleoni 035 317419 / 3476263856 - Renato Oldrati035 255820 / 3474141101.

L’Associazione Cuore Batticuore Onlus declina ogni responsabilitàper danni che potrebbero derivare a persone e cose nel corso delleescursioni.

ESCURSIONI IN M

ONTA

GNA

ESCUR

SIONI IN MONTAGNAESCU

RSIONI IN MONTAGNAESCURSIONI IN

MON

TAGN

A perl’anno2011

Sabato 26 marzoKm 60 - Asfalto pianeggiante (Gorle - Basella - Martinengo - Pontoglio - Gorle)Ritrovo: Piazzale Lovato, ore 9.00.Sabato 2 aprileKm 50/70 - Piano misto sterrato, ciclabile della Val Seriana (Gorle - Ponte Nossa -Gorle), o in alternativa, si prosegue per Clusone.Ritrovo: Piazzale Lovato, ore 9.00.Sabato 9 aprile Fuori PortaKm 50 - Asfalto pianeggiante (Mapello - Calusco - Trezzo - Mapello)Ritrovo: Centro Sportivo Mapello, ore 9.30.Sabato 16 aprile ASSEMBLEA DI CUORE BATTICUORESabato 23 aprileKm 50 - Misto pianeggiante (Bergamo - Ponte San Pietro - Presezzo - Ternod’Isola - Sotto il Monte - Mapello - Almenno - Bergamo)Ritrovo: Croce Rossa, ore 9.00.Sabato 30 aprile Fuori Porta - AutoKm 70 - Misto pianeggiante lungo il Naviglio Martesana (Fara Gera d’Adda - Mi-lano - Fara Gera d’Adda)Ritrovo: Malpensata, ore 8.30, oppure a Fara d’Adda, Centro Sportivo, davanti alristorante.Sabato 7 maggio Fuori Porta - AutoKm 40/45 - Sterrato pianeggiante sul fiume Adda (Brivio - Trezzo - Brivio)Ritrovo: Piazzale Malpensata, ore 9.00; auto per Brivio.Sabato 14 maggioKm 60 - Tratti sterrati, breve impegnativa salita (Gorle - Tribulina - Trescore -Monasterolo - Gorle) tempo 3 ore ca.Ritrovo: Piazzale Lovato, ore 8.30.Sabato 21 maggioKm 50/75 - Asfalto pianeggiante (Bergamo - Santuario di Caravaggio - Bergamo)Ritrovo: Piazzale Malpensata, ore 8.30; oppure 9.15, Basella.Sabato 28 maggioKm 72 - Bergamo - Sarnico - Bergamo, pranzo al sacco (alla media dei 20 Km/h,tempo di percorso 4 ore)Ritrovo: Piazzale Lovato, ore 8.00.Sabato 4 giugno Fuori Porta - AutoKm 70 - Asfalto pianeggiante (tour del lago d’Iseo), da Sarnico a SarnicoRitrovo Piazzale Malpensata, ore 7.30; partenza per Sarnico con auto.Sabato 11 - 18 giugno Fuori Porta all’estero

SETTIMANA CICLOTURISTICA SULLA LOIRASabato 25 giugno Fuori Porta - AutoKm 65 - Misto sterrato (Parco del Ticino Boffalora - Somma Lombardo - Boffalo-ra) pranzo al sacco o in trattoriaRitrovo: Malpensata, ore 7.30 e partenza auto per Boffalora.

Sabato 2 luglioKm 55 - Asfalto con salite un poco impegnative (Bergamo - Villa di Serio - Cene -Valle Rossa e ritorno); tempo previsto 3 ore.Ritrovo: Piazzale Lovato, ore 8.00.

Sabato 9 luglioKm 50 - Asfalto - leggerra salita (Bergamo - S. Omobono - Bergamo)Tempo previsto 3 oreRitrovo: Piazzale Lovato, ore 8.00.

Sabato 16 luglioKm 40 - Strade secondarie asfaltate o sterrate (65%) a traffico promiscuo. Un brevetratto di sentiero ciclabile nella valle del Fico (Bergamo - Chiuduno - Grumello delMonte - Telgate - Bolgare - Chiuduno - Bergamo)Tempo necessario alla media di 15 Km/ora circa ore 2.40Ritrovo: Croce Rossa, ore 8.00.

Sabato 23 luglioKm 52 - Strade secondarie e campestri sterrate o asfaltate (Bergamo - Urgnano - Spi-rano - Cast. Liteggio - Pagazzano - Fornovo - Bariano - Morengo - Cologno - Bergamo)tempo ore 2.50 ca.Ritrovo: Piazzale Malpensata, ore 8.00.

Sabato 3 settembre Fuori Porta / opzionabileKm 75/50 - Bergamo - Zogno - Piazza Brembana - Statale sino a Zogno per chiparte da Bergamo (Km. 75).Con partenza da Zogno Km. 40 sterrato ciclabile.Ritrovo: Croce Rossa, ore 7.45 per chi parte da Bergamo; per gli altri: ritrovoMalpensata, ore 8.15.

Sabato 10 settembre Fuori Porta - AutoKm 50 - Misto sterrato Ciclabile del Mincio da Peschiera a Goito e ritorno. Pran-zo al sacco o in ristorante.Ritrovo: ore 8.00 Piazzale Malpensata e partenza in auto per Peschiera.

Sabato 17 settembreKm 60 - Asfalto con salita impegnativa (Bergamo - Clanezzo - Stabello - San Pel-legrino - Bergamo).Ritrovo: Croce Rossa ore 8.30.

Sabato 24 settembre Fuori Porta - AutoKm 50 - Sterrato pianeggiante sul fiume Adda (Calusco - Olgiate - Lecco e ritor-no per Calusco)Ritrovo: Malpensata, ore 8.00; partenza in auto.

Sabato 1 ottobre Fuori Porta - AutoKm 50 - Giro in Franciacorta.Ritrovo: Piazzale Malpensata ore 8.00, in auto.

Sabato 22 ottobreIncontro conviviale di chiusura dell’attività,in compagnia del Gruppo Escursionistico.

Località da stabilire.

NOTE ORGANIZZATIVEPer un regolare svolgimento delle gite “proposte” e non organizzate in quantonon siamo agenzia turistica, si consiglia quanto segue:• Si raccomanda di partecipare gradualmente alle uscite per raggiungere unagraduale forma fisica commisurata alle progressive difficoltà dei percorsi.

• Si raccomanda la manutenzione delle biciclette e l’utilizzo del casco da ciclista.• Le gite “fuori porta” prevedono lo spostamento con mezzi propri, pertanto ènecessario concordare l’utilizzo ottimale degli automezzi predisposti per iltrasporto delle biciclette.

• Per i soci che intendessero effettuare gite più brevi è prevista la possibilità dimete intermedie, escluse alcune uscite “fuori porta”.

Responsabili cicloturismoSocio responsabile: Maurizio Aureli 348 26.56.032Soci disponibili: Rodolfo Chierchini 347 79.08.539 - Franco Algeri 335 68.45.448

Angelo Casari 347 44.86.707 - Ezio Musitelli 340 57.99.525.

6

GIT

E CICLOTURISTICHEGITE CICLOTURIS

TIC

HE

GITE CICLOTURIST

ICH

Eproposte

da Cuo

re B

attic

uore

GIT

E CICLOTURISTICHE

proposte da Cuore Batticuore

per l’anno2011

7

Domenica 27 marzo50 Km pianura, solo bici. Giornata FAI Monumenti aperti, visita a Vaprio.Per info: Daniela 3475547992 - Gabriella 3478432329.

Domenica 3 aprileTreno+bici. Circuito Città d’Arte PAVIA - Per info: Bianca 335411703 - Vit-torio 3386186655.

Domenica 10 aprile84 Km saliscendi, solo bici. Bergamo - Brescia, ritorno possibile in treno.Da Sede ore 8.15. Per info: Gianbianco 338 8481752.

Domenica 17 aprileAssemblea e rinnovo cariche - Villino di Erica. Per info: tel 3484845457 -Sede Aribi.

Lunedì 25 aprile50 Km pianura, bici + treno. Fontanili di Capralba. Per info: Franco C.3280505310.

Mese di maggioIL TRENTENNALE DELL’ARIBI. Da definire.

Domenica 8 maggioGiornata nazionale della bicicletta BIMBIMBICI.

Sabato 7, Domenica 8 e Lunedì 9 maggioSettimana delle Disabilità.

Domenica 15 maggioCircuito Città d’Arte BERGAMO, percorso cittadino con gli amici di Arcore.

Domenica 22 maggio50 Km saliscendi, solo bici. L’antenna del Romanico, visita guidata allechiese promossa dall’Antenna Europea del Romanico. Per info: Anna3284633714.

Giovedì 26 maggioMinitappa tricolore Bergamo - San Pellegrino - Per informazioni piùdettagliate telefonare in Sede.

Domenica 29 maggio89 Km pianura, treno + bici. Peschiera - Mantova. Per info: Gianbianco3388481752.

Giovedì 2 giugnoDa definire. Per informazioni telefonare in Sede.

Domenica 5 giugnoSolo bici. Visita Crespi d’Adda con il Touring. Per info: Daniela3475547992 - Laura 3480434282.

Domenica 5 giugnoUscita con INTANDEM - Da definire.

Domenica 12 giugnoTreno + bici. Circuito Città d’Arte BRESCIA. Per info: Daniela3475547992 - Gabriella 3478432329.

da Giovedì 16 a Domenica 19 giugnoPercorsi vari. 23º Cicloraduno Nazionale FIAB a Torino. Per info:A.RI.BI. Sede 035 0145401 - 348 4845457.

Sabato 18 e Domenica 19 giugnoLungo il Sile - Per dettagli telefonare ad Angelo 035 221222.

Domenica 19 giugno70 Km, solo bici. Passeggiata intorno a Bergamo. Per info: Franco C.3280505310.

Sabato 25 e Domenica 26 giugnoTreno + bici, auto (autobus + bici). La ciclabile dell’Adige. Per info: Gian-bianco 3388481752.

Domenica 3 luglio70/80 Km percorso misto, solo bici. A zonzo a est e sud est di Berga-mo tra colline, campagna e fiumi - Per info: Pietro 3487965447.

Sabato 9 e Domenica 10 luglio60/65 Km saliscendi, treno + bici. Week-end nelle Dolomiti. Prenotareentro 31/3, max. 20 posti. Per info: Tito 035222540 - 3331131890.

Domenica 17 luglio70 Km salita pedalabile, treno + traghetto + bici. Menaggio - Porlezzae Paradiso Terrestre. Per info: Emilio 3398698310.

Domenica 24 luglio60 Km saliscendi, auto + bici. Castelli del Piacentino. Per info: Gianfran-co 035573079, dopo le ore 21.00.

Domenica 31 luglio93 Km saliscendi, solo bici. Bergamo - Clusone - Bergamo. Per info:Gianbianco 3388481752.

Domenica 7 agosto70 Km salita pedalabile. L’ultimo lago della Brianza Rupiglio - Per in-fo: Emilio 3398698310.

Domenica 21 agostoProgramma ancora da definire.

Domenica 28 agosto65 Km salita. Biella Santuario di Graglia - Santuario di Oropa Biel-la. Per info: Gianbianco 3388481752.

Sabato 3 e Domenica 4 settembreFerrara - Per dettagli telefonare a Francesca 035 262081 o Anna 3284633714.

Domenica 11 settembreCircuito Città d’Arte BERGAMO, percorso cittadino.

da Venerdì 16 a Giovedì 22 settembreSettimana della mobilità sostenibile.

Domenica 18 settembre70 Km salita pedalabile, auto + bici. Borghi antichi: Fidenza, Salso-maggiore. Per info: Emilio 3398698310.

da Giovedì 22 a Domenica 25 settembreBergamo - Modena lungo la ciclopista del sole, prenotazione e versa-mento caparra entro il 30 giugno. Per info: Daniela 3475547992 - Gabriella3478432329.

Sabato 1 e Domenica 2 ottobreA Bergamo, Cicloraduno regionale FIAB - Per info telefonare in Sede.

Domenica 9 ottobreProgramma ancora da definire.

Domenica 16 ottobreI colori dell’autunno nelle vigne di Franciacorta. Per info: Daniela035 741024 - Anna 3284633714.

www.aribi.it. Le date potranno subire variazioni.

PASSEGGIATE A

.RI.

BI.

CIC

LO

E

S C U R S I O N IC

ICL

O E

S C U R S I O N Iproposte da A.Ri.Bi.PASSEGGIATE

A.R

I.B

I.fu

ori p

orta

A.R

I.BI. A.RI.BI.A.R

I.BI. A.RI.BI.

A.RI.BI.

A.RI.BI.A.RI.BI.

A.RI.BI.

per l’anno2007

per l’anno2011

8

V I T A A S S O C I A T I V A

PRAGA,Capitale della Boemia

PRAGA,Capitale della Boemia

DA ORLEANSALL’OCEANO ATLANTICO

DA ORLEANSALL’OCEANO ATLANTICO

MARINA DI UGENTO (Puglia)MARINA DI UGENTO (Puglia)

dal 12 al 19 giugno 2011 e dal 12 al 26 giugno 2011

Una vacanza di otto giorni oppure, a scelta, di due settimaneall’”Hotel Club la Giulitta” (4 stelle) in posizione fronte mareparticolarmente adatto alla balneazione ed al relax. La strut-tura dispone di bar, terrazze all’aperto, campi da tennis egioco bocce. Comforts e servizi garantiscono un ottimo rap-porto qualità/prezzo.

IBIZA (BALEARI) - SpagnaIBIZA (BALEARI) - Spagna

15 giorni dal 10 al 24 settembre 2011o 8 giorni dal 17 al 24 settembre 2011

Soggiorno quindicinale oppure, a scelta, settimanale all’”Ho-tel Club Cala Verde” (4 stelle) fra i migliori dell’isola, immer-so nel verde. Dispone di piscine e di accesso diretto allaspiaggia, di attrezzature sportive, sala giochi: tutti i com-forts necessari per una vera vacanza.

in bicicletta dall’11 al 18 giugno 2011

I castelli della Loira sono oltre 300 castelli situati nella Valledella Loira ed in valli trasversali, nel centro della Francia. Icastelli sono stati costruiti a partire dal X secolo quando isovrani di Francia, seguiti dalla nobiltà di corte, scelsero lavalle per le loro dimore estive. In virtù della presenza delgran numero di castelli la valle stessa è stata dichiarata Pa-trimonio dell’umanità dall’UNESCO.Il tour si svolgerà in 6 tappe iniziando da Orleans, storicacittà, scendendo verso ovest lungo la Loira. Nel percorsoavremo la possibilità di visitare i famosi manieri che hannoreso celebre questo territorio. Saremo accompagnati, comesempre, da un bus che, fermandosi ogni giorno in localitàprestabilite, permetterà a tutti di programmare il percorsopiù confacente alle proprie capacità tecniche.I pasti del mezzogiorno saranno liberi (a pic-nic o, se possi-bile, in locande).

PROGRAMMA– Partenza da Bergamo sabato 11 giugno 2011, ritrovo, ora-rio ancora da definire, al parcheggio della Malpensata, peril carico delle biciclette sul carrello e successiva partenza.

– arrivo ad Orleans nel medio/tardo pomeriggio, in funzionedella partenza

– primo pernottamento ad Orleans.

Tappe in bicicletta Km1 - Domenica 12 ORLEANS - CHITENAY 812 - Lunedì 13 CHITENAY - AMBOISE 673 - Martedì 14 AMBOISE - AZAY LE RIDEAU 644 - Mercoledì 15 AZAY LE RIDEAU - SAUMUR 565 - Giovedì 16 SAUMUR - NANTES 386 - Venerdì 17 NANTES - MESQUER QUIMAX 66

Totale in bicicletta 372

Il pernottamento di Venerdi 17 giugno sarà ancora ad Orle-ans oppure a Bourges.– Ritorno Sabato 18 Giugno, partenza in pullman da Orleans(o Bourges) per Bergamo alle ore 7.00. Arrivo in città nellatarda serata, ancora al piazzale della Malpensata.

Info: segreteria di Cuore Batticuore tel. 035.210743dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

dal 3 all’8 maggio 2011

Posta al centro della Boemia, regione ricca di storia, la cittàdi Praga offre al visitatore le opere della sua cultura, deli-neata dalle religioni, dalla filosofia e dall’arte.I quartieri Stare Mesto, Mala Strana, Nove Mesto e Hradcanyche si adagiano attorno alla Moldava, ne conservano l’origi-nale fisionomia di centro cosmopolita dove è cresciuto il“socialismo dal volto umano”. Antiche radici alimentanonuove speranze del suo futuro europeo. Nel viaggio di anda-ta si visiteranno Salisburgo (Austria) e nel ritorno Ratisbona(Germania).

9

M E D I C I N A E S A L U T E

INSIEME PER LA TUA SALUTE…INSIEME PER LA TUA SALUTE…INSIEME PER LA TUA SALUTE…a cura del dott. Dante Mazzoleni

LA FIBRILLAZIONE ATRIALE: TERZAPARTECome affrontare la fibrillazione atriale?

Il presupposto è molto semplice: avere il cuore chebatte regolarmente è meglio che averlo aritmico, anche sel’aritmia è ben tollerata!

1 - La fibrillazione può essere “parossistica”, cioè viene unavolta ogni tanto, dura pochi minuti o poche ore, e cessaspontaneamente, senza bisogno di rivolgersi al medicoo al pronto soccorso. In questo caso se le “crisi” di fibril-lazione sono molto sporadiche, se durano pochi minu-ti, o poche ore, si può decidere di non fare nulla. Inquesto caso si raccomanda di evitare, se possibile, queifattori che talvolta vengono individuati come irritanti equindi “scatenanti” l’aritmia (fumo, stress, cattiva dige-stione). Se le crisi sono invece frequenti, prolungate, eassai disturbanti, è indicata una “profilassi” per la qualeoggi disponiamo di farmaci efficaci. L’efficacia di questifarmaci è però limitata alla loro assunzione quotidiana.Se si interrompe la somministrazione il rischio di rica-dere nell’aritmia si ripresenta come prima.Da qualche anno i cardiologi hanno trovato un metodo“invasivo” per proteggere il cuore dalle crisi di fibrilla-zione atriale. Questa metodica si chiama: “ablazionetrans catetere”. Essa consiste nell’introdurre nelle cavitàcardiache uno o più cateteri (inseriti attraverso le vene)e “bruciare” con un impulso elettrico le zone del cuoreresponsabili dell’insorgenza dell’aritmia. È questa unametodica non facile, ma che, in mani esperte dà buonirisultati. Trattasi, come ben si capisce, di una manovrainvasiva e che va pertanto prescritta con la prudenzadel caso e solo in situazioni di vera necessità clinica.

2 - Esiste poi una fibrillazione atriale che, una volta inizia-ta, può essere interrotta solo con l’intervento del car-diologo. In questo caso il paziente si rivolge al ProntoSoccorso dove, dopo che l’aritmia è stata confermatadall’elettrocardiogramma, vengono somministrati pervia venosa farmaci “antiaritmici” che interromponol’aritmia. Se i farmaci non sono efficaci si applica uno“shock elettrico” che si chiama “defibrillazione elettri-ca”. Per evitare il grosso fastidio della “scossa”, di persé priva di rischi, essa, viene praticata durante unabrevissima anestesia generale (2 o 3 minuti). La risolu-zione farmacologica o elettrica della fibrillazione atria-le viene effettuata dal cardiologo solo se lafibrillazione stessa è iniziata da poche ore, e in ognicaso non oltre le 48 ore.Infatti se la fibrillazione dura da più di 48 ore c’è lapossibilità che all’interno del cuore stesso si forminodei piccoli coaguli di sangue che, con il ripristino delritmo normale possono, seguendo il flusso del sangue,formare delle embolie arteriose.Pertanto, se la fibrillazione atriale perdura da più di 48ore, si sottopone il paziente ad una terapia anticoagu-lante orale (TAO) per almeno tre settimane prima diprocedere alla manovre di ripristino del ritmo cardiaco.Questa terapia anticoagulante protratta per tre setti-mane riduce nettamente il rischio di embolie.In conclusione: se una persona si accorge di avere unattacco di fibrillazione atriale è bene che si rechi alPronto Soccorso nell’arco di tempo di poche ore (o co-munque prima delle 48 ore fatidiche) perché in questocaso consentirà al cardiologo di intervenire rapidamen-te, senza rimandare l’intervento di tre/quattro settima-ne, con la relativa TAO.

DOPO L’INFARTO…(e dopo il by-pass, l’angioplastica e lo stent)

DOPO L’INFARTO…(e dopo il by-pass, l’angioplastica e lo stent)

COME VA IL CUORE?Il cuore è uno degli organi più danneggiati dalla pressionealta. Con la pressione alta il cuore deve infatti lavorare dipiù e il muscolo cardiaco si “ipertrofizza”, cioè diventa piùgrosso (come accade ai muscoli di chi fa lavori muscolarimolto faticosi).Per verificare se il muscolo cardiaco si è “ipertrofizzato” èutile l’elettrocardiogramma, ma ancora più preciso è l’eco-cardiogramma. Se il muscolo cardiaco si ingrossa è più fa-

cile che vada incontro all’infarto e allo scompenso cardia-co: le due patologie più diffuse e più gravi del cuore.Ma come fare per non provocare ingrossamento del cuo-re? Risposta semplice: tenere bassa la pressione arteriosa,riducendo così il lavoro del cuore.Tra i farmaci in uso per ridurre la pressione arteriosa alcu-ni sono più efficaci di altri nel prevenire l’ipertrofia car-diaca. Sono gli ACE inibitori, i Sartani ed i Betabloccanti.

PRESSIONE ALTA E DINTORNIPRESSIONE ALTA E DINTORNI

10

M E D I C I N A E S A L U T E

VITAMINA D E CARDIOPATIESiamo sempre stati abituati a collegare la vitamina D almetabolismo osseo, e in effetti è vero che la carenza diquesta vitamina produce gravi conseguenze alle ossa.

Oggi però sappiamo che la vitamina D è importanteanche per il cuore e per le arterie (la sua carenza aumen-ta il rischi di infarto, di ipertensione arteriosa, di scom-penso cardiaco).

La vitamina D è presente in taluni alimenti (soprat-tutto pesce e uova). Tuttavia l’80% della vitamina D vieneprodotta dalla nostra pelle quando viene esposta al sole.Molte persone hanno deficit di vitamina D, soprattuttogli anziani e nei mesi invernali quando la vita all’ariaaperta è limitata dalle condizioni climatiche.

Per evitare i rischi della carenza questa vitamina èpertanto indispensabile, oltre ad un apporto dieteticoadeguato, uno stile di vita che però non è sempre facileda attuare, ma sicuramente da suggerire in tutte le etàdella vita, ma ancora di più nelle persone anziane.

PESCE PESCATO O PESCE ALLEVATO?Il pesce di “acquacultura” rappresenta più del 50% delpesce che arriva sulle nostre tavole. Va detto subito chele sue caratteristiche alimentari sono molto simili a quel-le del pesce pescato.

Il contenuto in omega tre (i preziosi olii che proteggo-no le arterie) è solo leggermene più basso nel pesce alle-vato. Il pesce allevato è però fresco, igienicamentecontrollato e sicuramente meno costoso del pesce pescato.

Il sapore non è sempre uguale, ma dal punto di vistasalutistico anche il pesce allevato è di grande aiuto allasalute delle nostre arterie.

DIETA E DINTORNIDIETA E DINTORNI

ULTERIORI MOTIVI PER RESTARE ATTIVIQuesto è il titolo di un articolo pubblicato di recente sulNewYork Times. Sul quale erano riportati i più recentistudi della letteratura scientifica. Eccone un riassunto.

“Una regolare attività fisica è l’unica ben stabilitafonte di giovinezza, ed è gratuita. Questo dovrebbe per-suadere i milioni di persone che sono sedentarie a dive-nire attive. Sottolineiamo la potente azione dello sportnel prevenire le disabilità dell’età avanzata sia dal pun-to di vista fisico che mentale. Questi sono i risultati distudi pubblicati di recente su questi argomenti, (sia sumaschi che su femmine):Cancro: il cancro del colon viene ridotto in modo signi-ficativo probabilmente perché l’attività motoria accelerail movimento delle feci nell’intestino. Il cancro dellamammella si riduce del 16% probabilmente per la ridu-zione d una sostanza simile all’ insulina, che è un notopromotore di tumori.Malattie cardiovascolari: camminare veloci per 30 minu-ti, cinque giorni alla settimana riduce significativamentegli attacchi di cuore e le manifestazioni di altre malattievascolari (ictus, deficit arti inferiori, disfunzioni renali).Osteoporosi: camminare veloci e fare esercizi con picco-li pesi per aumentare la forza muscolare può ridurre lafisiologica perdita di osso con l’età e addirittura recupe-rare l’osso perduto. Questa efficacia è stata dimostrataanche in persone molto anziane.Diabete: un’attività fisica moderata riduce il rischio disviluppare il diabete. Questo rischio è il doppio in chi èsedentario rispetto a chi è attivo. Se poi alla sedentarie-tà si aggiunge l’obesità il rischio aumenta di 16 volte ri-spetto a chi è in peso forma ed è attivo.Demenza: un nuovo studio effettuato su oltre tremilavolontari, uomini e donne, ha dimostrato che le perso-ne che svolgono attività fisica almeno tre volte alla setti-mana sono meno soggetti ad avere problemi dimemoria e problemi cognitivi in generale”.

I dati delle letteratura medica confermano pertanto, inmodo sempre più preciso, il messaggio che da anni Cuo-re Batticuore va diffondendo: fate attività motoria esportiva per vivere più a lungo e meglio!

ATTIVITÀ FISICAE DINTORNI

ATTIVITÀ FISICAE DINTORNI

Il gruppo di cammino è costituito da persone che si ritro-vano periodicamente (una o due volte alla settimana) as-sieme a conduttori (“walking leader”) che li accompagnanoin attività di cammino. Le uscite dei gruppi di cammino,costituiti da 10-30 persone, hanno una durata compresatra l’ora e le due ore di cammino, intervallato da sempliciesercizi di ginnastica (all’inizio) e di stretching (alla fine).

I gruppi di cammino sono organizzati, nella provinciadi Bergamo, dall’ASL nell’ambito del progetto “Educare al-la salute”, con l’intento di stimolare i cittadini ad assume-re abitudini e stili di vita più sani. Il primo gruppo

GRUPPI DI CAMMINOGRUPPI DI CAMMINOsperimentale partito nella primavera 2008 è stato quellodi Bergamo - Borgo Santa Caterina. Ad oggi sono circa unacinquantina i Comuni interessati all’iniziativa, con più disessanta gruppi di cammino attivati. L’onda di entusiasmonon sembra arrestarsi.Cuore Batticuore collabora in questa iniziativa fornendo laconsulenza dei propri cardiologi, volta ad illustrare ai“camminatori” gli effetti salutari dell’attività fisica sull’ap-parato cardiovascolare e soprattutto rassicurandoli sullamancanza di pericoli.

Paolo Brambilla

11

M E D I C I N A E S A L U T E

Le vostre domanderisponde il cardiologo dott. Dante Mazzoleni

ASPIRINA E TUMORI

D. Ho letto recentemente che unapiccola dose di aspirina è in gradodi ridurre del 20% il rischio di tu-more. Visto che l’aspirina previeneanche l’infarto, vorrei sapere se èproprio vero che esistono questi ef-fetti così positivi e se c’è una spie-gazione.

R. - Uno studio pubblicato recente-mente su una delle più prestigiose rivi-ste scientifiche del mondo (Lancet) hadimostrato l’efficacia antitumorale diuna dose minima di acido acetilsalicili-co (l’aspirina - ASA) nel ridurre l’inci-denza del tumore di svariati organi(del 40% del colon–retto, del 30% delpolmone, del 60% dell’esofago).

È altrettanto vero che da anni è co-nosciuto l’effetto protettivo dell’ASA neiconfronti delle malattie cardiovascolari(in particolare in chi ha già avuto pro-blemi di cuore: prevenzione secondariadell’infarto e dell’ictus). Questo prezio-so principio attivo è infatti prescritto aquasi tutti i cardiopatici. La spiegazionedi questa azione antitumorale ed antimalattia cardiovascolari è verosimil-mente unica. L’ASA ha una azione an-

tiinfiammatoria: a) l’infiammazionecronica è una base dalla quale si posso-no sviluppare un certo numero di tu-mori; b) l ’infiammazione ha unimportante ruolo anche nello sviluppodelle placche di aterosclerosi e dellatrombosi nei vasi sanguigni, fatti chesono alla base della grande maggioran-za delle patologie cardiovascolari.

Infine: tutti devono assumere l’ASA?Non c’è alcun rischio nell’uso cronicodi questo farmaco?

Sicuramente l’effetto antiinfiamma-torio dell’ASA è molto utile. Come tuttii farmaci anche l’ASA può avere qual-che effetto collaterale. Il più frequenteè di favorire fenomeni emorragici lega-ti all’azione dell’ASA sulla “fluidità” delsangue. Chi ha già avuto malattie emor-ragiche, o ha predisposizione (come adesempio l’ulcera sanguinante dello sto-maco o del tubo digerente), è bene cheeviti l’uso dell’ASA.

Commentando questi brillanti risul-tati dell’ASA sui tumori e le malattiecardiovascolari ed i possibili (sia purerari) effetti negativi è stato formulato ilquesito: è possibile ottenere gli effettiprotettivi antiinfiammatori dell’ASA inmodo non farmacologico, ma più “na-turale”?

La risposta: “gli effetti antiinfiam-matori protettivi si possono ottenerecon una alimentazione adeguata (frut-ta, verdura, spezie, pesce, cereali inte-grali) associata ad una regolare attivitàsportiva. È però più facile prendereuna pillola di cardioaspirina al giornopiuttosto che fare 3 o 4 ore di sport al-la settimana o osservare tutti i giornile dovute attenzioni alimentari”.

La prevenzione senza farmaci rima-ne pertanto la più “naturale” e la piùefficace, priva di effetti collaterali dan-nosi, ed a costo economico pratica-mente a zero.

QUANTO VIVREMO E COME?

D. ho sentito dire che negli ultimidecenni l’aumento della duratadella vita è stato di un anno ognitre. Penso che tutti abbiamo notatoche si vive più a lungo. Mi pongoperciò la domanda di come si siaottenuto questo risultato e che pro-spettive ci attendono nel prossimofuturo.

R. - I numeri sono quelli che lei ha ci-tato. Negli ultimi 30 anni la duratamedia della vita si è allungata di quasidieci anni. Oggi non è raro trovare per-sone non solo con più di ottanta annima anche con più di novanta e ancora“in buona efficienza”.

Questo è un dato di fatto. La spiega-zione sta in due fattori: 1) la prevenzionedelle malattie cardiovascolari e tumorali(che da sole rappresentano i ¾ di tutte lecause di mortalità) ha il 60% del meritodi questo aumento della vita media; 2)le moderne tecniche diagnostiche e tera-peutiche (farmaci e terapie interventisti-che) hanno il restante 40% del merito.

La medicina e la chirurgia, intesenel senso più ampio del termine –dalla prevenzione alla diagnosi, allacura, alla riabilitazione – hanno pro-dotto questi progressi.

Ritengo che la prospettiva nondebba essere valutata sul numero dianni che potremo vivere (qualcunocon una certa dose di megalomaniadice 120 anni). Più importante è laqualità della vita che ci aspetta. Inquest ’ottica l’attenzione maggioredeve essere rivolta alla patologia de-generativa del sistema nervoso cen-trale (demenza senile e Alzheimer)che purtroppo colpiscono sempre dipiù perché legate anche al passareinevitabile degli anni.

Lo stile di vita corretto è ancora lamigliore garanzia contro queste pato-logie. Rispettiamo pertanto le buoneregole di vita. Se poi nel frattempo laricerca medica e farmacologica porte-ranno qualche ulteriore vantaggio,tanto meglio!

BERGAMO CUOREQuadrimestrale dell’Associazione

di Volontariato “Cuore Batticuore - Onlus”

Redazione: Bergamo - Via Garibaldi, 11

Direttore responsabile: Mariagrazia Mazzoleni

Coord. di redazione: Mario Zappa

Grafica: Vania Russo

Stampa: Dimograff di Fausto BrembillaPonte S. Pietro - Via Pellico, 6 - Tel. 035.611103

Autor. Trib. di Bg n. 6 del 28-1-1984Poste Italiane S.p.A.- Spedizione in A.P.D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46)art. 1, comma 2Stampe promozionali e propagandistiche

Anno 28 - N. 1 - MARZO 2011

Sito Internet:

www.cuorebatticuore.net

E.mail:

cuorebatticuore@tin.it

Il giornale è stato chiuso in redazione il 14/03/2011

✂

DELEGA - Il Sottoscritto, Socio dell’Associazione Cuore Batticuore - Onlus,

delega il Socio a rappresentarlo

all’Assemblea dei Soci indetta per il giorno 16 aprile 2011, in seconda convocazione.(ogni associato può rappresentare con delega scritta un solo socio - Art. 17)

Firma

CUORE BATTICUOREONLUSAssociazione di volontariatoper la lotta alle malattiecardiovascolari

Bergamo - via Garibaldi, 11/13Telefono 035.210743

Cod. Fisc. 01455670164

www.cuorebatticuore.netcuorebatticuore@tin.itwww.cuorebatticuore.netcuorebatticuore@tin.it

Avviso di Convocazionedi Assemblea

Avviso di Convocazionedi Assemblea

In conformità al disposto degli artt. 14, 15, 17 e 19 dello statuto,gli Associati sono invitati a partecipare alla

Assemblea ordinariache si terrà presso l’Auditorium dell’Istituto Don Orione, invia Don Orione 6 - Bergamo, in prima convocazione il 15aprile 2011 alle ore 12.00 ed in seconda convocazione

Sabato 16 aprile 2011 alle ore 15.00

per deliberare sul seguente Ordine del giorno:

– Presentazione del Bilancio sociale al 31 dicembre 2010

– Stato patrimoniale al 31/12/2010 e conto economico al 31/12/2010

– Bilancio di previsione 2011

– Relazione dei Revisori dei conti al 31/12/2010

A norma di statuto:• Hanno diritto al voto gli Associati in regola con il versamentodella quota associativa per l’anno 2011 (art. 9)

• Ogni Associato può rappresentare, con delega scritta, un solo socio (art. 17)

Il Presidente Loredana Conti