Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero

(PRIS1):risultati definitivi del sottoprogetto a

carattere generaleArea tematica 2

“ELABORAZIONE DI DISCIPLINARI PER LA PRODUZIONE DI PRODOTTI SEMENTIERI

“NO OGM” PER MAIS”

PIER GIACOMO BIANCHI

Roma, 19 giugno 2007

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LINEE GUIDA

↓

DISCIPLINARI DI PRODUZIONE

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SCOPO DEL DISCIPLINARE:

IDENTIFICARE, PER LA SPECIE INTERESSATA, LE MODALITA’ DI PRODUZIONE DI SEMENTI ESENTI DA OGM E I CONTROLLI NECESSARI PER GARANTIRE IL RISPETTO DEI REQUISITI PRESCRITTI

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LA SITUAZIONE DEL COMPARTOMAIS (dati 2006)

• Superficie coltivata : 1.107.997 ettari (ISTAT)• Area di coltivazione: Veneto (28%), Lombardia (24%), Piemonte (17%), Emilia Romagna (10%), Friuli Venezia Giulia (10%), restanti 15 Regioni (11%)

• Utilizzo prevalente: alimentazione animale

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17%

21%

62 %

PRODUZIONE DI SEMENTI DI MAIS E FABBISOGNO (2006)

•Fabbisogno annuo: 3,5 milioni di dosi (250.000 t)

•Produzione nazionale: 30 % del fabbisogno

•Produzione proveniente da paesi comunitari e terzi: 70 % del fabbisogno

•Superficie di colture porta-seme: 2.944,89 ettari

•Aziende agricole: 246 in 80 Comuni

•Ditte sementiere: 14

•Ibridi commercializzati: 414

•Valore del comparto: 200 milioni di EURO

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DISCIPLINARE

• PUNTI CRITICI DELLA PRODUZIONE

• CONTROLLI• IDENTIFICAZIONE DEL

PRODOTTO• MISURE CORRETTIVE E

SANZIONI

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PUNTI CRITICI:

•SEME IMPIEGATO •AZIENDA AGRICOLA•TRASPORTO DEL PRODOTTO IN NATURA

•DITTA SEMENTIERA

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AZIENDA AGRICOLA (1)

•DIMENSIONI (APPEZZAMENTI >2 ETTARI) E COLLOCAZIONE

•ATTREZZATURE PER LA SEMINA, RACCOLTA, TRASPORTO, CONSERVAZIONE

•RESPONSABILE AZIENDALE•DOCUMENTAZIONE

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AZIENDA AGRICOLA (2)•TERRENO - IDENTIFICAZIONE E PREPARAZIONE

•SUCCESSIONE COLTURALE (> 5 ANNI DI ROTAZIONE SE NON ESISTE ADEGUATA DOCUMENTAZIONE CHE NON SIA STATO COLTIVATO MAIS OGM)

•OPERAZIONI DI SEMINA (5 FILE DI IMPOLLINANTE MASCHILE AI BORDI DELLA COLTURA)

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AZIENDA AGRICOLA (3)

ISOLAMENTO (1)

La distanza minima da altre colture non da seme, dovrà essere

di almeno 500 metri

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AZIENDA AGRICOLA (3)ISOLAMENTO (2)

Le distanze da altre colture da seme devono essere almeno le seguenti:

•coltura destinata alla produzione di sementi della categoria base da altra coltura con impollinante diverso o non conosciuto: 400 metri

•coltura destinata alla produzione di sementi della categoria certificata da altre colture con impollinante diverso o non conosciuto: 300 metri

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AZIENDA AGRICOLA (3)ISOLAMENTO (3)

Tale distanza potrà essere ridotta fino a 200 metri, aggiungendo una fila di bordo di impollinante in ragione di 10 metri di riduzione.

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AZIENDA AGRICOLA (3)ISOLAMENTO (4)

Le distanze di isolamento da altre colture da seme non sono richieste nel caso di produzione di sementi della categoria di base o sementi certificate, quando l'impollinante sia il medesimo.

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AZIENDA AGRICOLA (3)ISOLAMENTO (5)

Non è ritenuta contaminante la coltura di mais a diverso ciclo di maturità se si differenzia dal campo di produzione del seme, per una fioritura che avvenga a distanza di almeno 20 giorni. I suddetti 20 giorni devono decorrere fra l'inizio della fioritura della coltura da seme e la fine della fioritura della coltura potenzialmente contaminante o viceversa.

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AZIENDA AGRICOLA (3)ISOLAMENTO (6)

La mancanza di isolamento può essere corretta con la distruzione del potenziale contaminante prima dell'emissione del polline.

A parità di ciclo di maturità, non vengono considerate potenzialmente contaminanti le colture la cui emergenza si differenzia di almeno 60 gg.

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AZIENDA AGRICOLA (3)

•OPERAZIONI SULLE COLTURE IN ATTO

– EPURAZIONE– EMASCULAZIONE– VERIFICA ISOLAMENTO

•OPERAZIONI ALLA RACCOLTA

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OPERAZIONI DI TRASPORTO DALL’AZIENDA AGRICOLA ALLA DITTA SELEZIONATRICE

•ATTREZZATURE•CONTENITORI•MEZZI DI TRASPORTO

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DITTA SEMENTIERA (1)

•REQUISITI GENERALI•CAPACITA’ LAVORATIVA•IMPIANTI•PROCEDURE OPERATIVE STANDARD

•RESPONSABILE DELLO STABILIMENTO

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DITTA SEMENTIERA (2)

•LAVORAZIONE:•RITIRO DEL PRODOTTO•PRE-PULITURA•SELEZIONE•CONCIA•CONFEZIONAMENTO•ANALISI

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CONTROLLIINTERNI

IN AZIENDA AGRICOLA E PRESSO LA DITTA SEMENTIERA ESTERNI

IN AZIENDA AGRICOLA E PRESSO LA DITTA SEMENTIERA

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MISURE CORRETTIVE E SANZIONI

•ELIMINAZIONE DELLA FONTE DI RISCHIO

•SANZIONI AMMINISTRATIVE