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1 AVVISO PUBBLICO “SCUOLA VIVA” Delibera di Giunta Regionale n. 204 del 10/05/2016 (B.U.R.C. n. 31 del 16 maggio del 2016) Allegato C FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO Max 240 caratteri A scuola…... per crescere insieme. ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE: SECONDO CIRCOLO STATALE SARNO Dirigente Scolastico: DOTT.SSA LUCIA SIANO Indirizzo: VIA PIOPPAZZE SNC Città: Sarno Prov. SA C.A.P. 84087 Tel.: 081/5136370 Fax: 081/942095 e-mail: [email protected] PEC: [email protected] Coordinatore interno del progetto: ins. MERCURIO NOBILE TEL.: 3498773890 FAX: __________________; E-MAIL: [email protected]

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AVVISO PUBBLICO “SCUOLA VIVA” Delibera di Giunta Regionale n. 204 del 10/05/2016

(B.U.R.C. n. 31 del 16 maggio del 2016)

Allegato C

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

TITOLO DEL PROGETTO

Max 240 caratteri

A scuola…... per crescere insieme.

ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE: SECONDO CIRCOLO STATALE SARNO

Dirigente Scolastico: DOTT.SSA LUCIA SIANO

Indirizzo: VIA PIOPPAZZE SNC

Città: Sarno Prov. SA C.A.P. 84087

Tel.: 081/5136370 Fax: 081/942095

e-mail: [email protected]

PEC: [email protected]

Coordinatore interno del progetto: ins. MERCURIO NOBILE

TEL.: 3498773890 FAX: __________________; E-MAIL: [email protected]

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PARTNER

(scheda da riprodurre per ogni partner)

Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: _ L'Alternativa Cooperativa Sociale, p.iva 04512740657_________

Indirizzo: __Via Abignente 46_________________________________________________________________

Città:__Sarno________________________________________ Prov. _SA_________ C.A.P. _84087________

Tel.:_081 3412403 _________________________ Fax: _081 0103065____________________________

e-mail:_ [email protected]

Rappresentante legale __Borrelli Matteo

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo):_INGLESE

Esperienze maturate Max 2000 caratteri spazi inclusi

L'Alternativa nasce a Sarno nel 2007 per dare la possibilità alle utenze una formazione linguistica

professionale, per viaggiare in modo responsabile e di dare l'opportunità di acquistare prodotti equo e

solidali, dando attenzione alle fasce più deboli.

L'Alternativa grazie alla sua professionalità, competenza e qualità dal 2010 è stata riconosciuta come

Centro di Preparazione Esami Cambridge English.

Ad oggi, il nostro Centro, grazie ai suoi metodi di insegnamento sempre aggiornati, ha permesso a circa

300 ragazzi di migliorare ed approfondire la conoscenza della lingua Inglese e di poterne usufruire nel

mondo lavorativo e scolastico.

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PARTNER

(scheda da riprodurre per ogni partner)

Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: TEATRI SOSPESI Associazione culturale, CF 95145280657

Indirizzo: Via Lungomare Marconi, 87

Città: Salerno C.A.P. 84128

Tel.: 3923163608

e-mail:[email protected]

Rappresentante legale: Carlo Roselli

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): laboratori tematici di arte,teatro,musica,sport,lingue straniere,cultura ambientale,enogastronomia,cittadinanza attiva, educazione alla pace, e alla legalità, multiculturalità etc.

Esperienze maturate Max 2000 caratteri spazi inclusi

Teatrisospesi è una compagnia e associazione culturale, nata nel 2013, attiva in Italia e all'estero

nell'ambito delle arti performative e dell'arte contemporanea.

Produzioni: “Lès Forcenès/otto video esperimenti sull'esserci e il non esserci”, diretto da Enzo Mirone, Malamut unde Malingut Teatr; “Passaggio a Sudest”, ciclo di residenze per la produduzione di video

documentari sulle arti visive con la direzione del M° Antonio Petti. Residenza finale a palazzo Fruscione,

Salerno, col sostegno dell'Università di Salerno, del Fondo Ambientale Italiano e delle Istituzioni

cittadine; “Lineeperiferiche”, stagione di teatro,danza e musica indipendente, con spettacoli, laboratori e

progetti residenziali. Al terzo anno, con compagnie italiane e straniere; “Cinque giorni di pace”, corto ispirato alla drammaturgia di Spiro Scimone e Francesco Sframeli. In collaborazione con Erre Teatro;

Partecipa al B.I.D.E., piattaforma internazionale per la danza contemporanea svoltasi a Barcellona,

Buenos Aires e Salerno. Partner con la compagnia teatrAzione di Casa Babylon teatro nel progetto

“Mercuzio non vuole morire”, settimana di formazione, performance e spettacoli condotta da Armando

Punzo/Compagnia della Fortezza di Volterra nell'ambito della diciannovesima edizione del festival

Scenari Pagani. Organizza con Borderlinedanza e Campania Danza “C.C.C.-corso di composizione

coreografica” per danzatori condotto da Susanne Linke, Adriana Borriello e Francesco Scavetta.Alcuni spettacoli: “La ciorta di Zeza” - Clown, commedia dell'arte e narrazione, di e con Carlo Roselli

“Le città invisibili”- teatro, danza site specific per La Certosa di Padula, Salerno “Voci-studio sul dialogo

interiore” - teatrodanza, video. Con il sostegno dell'Università degli studi di Salerno

“Decameraccio”-Clown, teatro di figura, commedia dell'arte, musica. Con il sostegno della Società Dante

Alighieri di Anversa (Belgio) “Il cuore rivelatore” di E.A. Poe, Con il sostegno dell'Università degli studi di Salerno.

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PARTNER

(scheda da riprodurre per ogni partner)

Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: DUODANZA A.S.D, CF 94052780650

Indirizzo: Via Pioppazze, 24

Città:Sarno Prov. Salerno C.A.P. 84087

Tel.: 3391857024

e-mail: [email protected]

Rappresentante legale: Carmela Fiore

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo) : Attività culturali e ricreative dentro e/o

fuori la scuola (teatrali, musicali,sportive ecc.)

Esperienze maturate Max 2000 caratteri spazi inclusi

Duodanza nasce nel 2009 con lo scopo di divulgare la conoscenza e lo studio della danza

classica,moderna e contemporanea attraverso corsi, stages, concorsi e spettacoli di danza. Fondata e

diretta da Carmela Fiore e Serena Bergamasco, la scuola vanta allievi che con passione e dedizione si

preparano alla professione di danzatori,coreografi ed insegnanti. A garanzia di una completa formazione

ci si avvale della collaborazione di insegnanti provenienti dalle diverse scuole nazionali ed estere. Inoltre,

corsi di teatro e musica ampliano l’offerta formativa prevista per gli allievi della scuola. Duodanza si

propone di avvicinare sempre più persone al mondo del teatro e della danza che, in quanto arte, è

soprattutto cultura e svolge un ruolo fondamentale nella formazione e crescita delle nuove generazioni. A

tal fine ha intrapreso collaborazioni con le istituzioni scolastiche del territorio: “Liceo Tito Lucrezio

Caro” di Sarno (Sa); “Liceo Alfano I” di Salerno; “Liceo Alberto Galizia” di Nocera Inferiore (Sa). Firmando i tre Patti d’intesa, Duodanza ha manifestato vivamente l’interesse alla collaborazione per contribuire alla formazione culturale e artistica realizzando anche quello che la Riforma della scuola

chiama “Alternanza scuola-lavoro”. Numerosi gli spettacoli allestiti per i ragazzi sia in collaborazione

con le scuole del territorio, sia in collaborazione con le istituzioni comunali. Per esigenze tecniche

elenchiamo solo alcuni di essi: “O.C. origine controllata”, “The colors - walks of life”, “Sotto gli occhi di tutti”, “Canto di Natale di Charles Dickens”, “In giro per il mondo”, “Romeo e Giulietta”, “All’improvviso … ciak”. Partecipa a numerose manifestazioni quali: “Teatro festival città di Sarno”, “Raid- Rassegna Interregionale della danza”, “Un fondo comune per la cultura”, “Insieme si Vince”, ecc.

Attraverso queste iniziative di crescita e confronto,Duodanza,svolge un lavoro di divulgazione della

cultura e delle arti sceniche e di sensibilizzazione.

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PARTNER

(scheda da riprodurre per ogni partner)

Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: CENTRO JUVENTUS SARNO S.R.L. (RESIDENZA LARS) P.I.

04172670657

Indirizzo: VIA I TRAVERSA MATTEOTTI

Città: SARNO Prov. SA C.A.P. 84087

Tel.: 081- 5136540 Fax: 081- 9681085

e-mail: [email protected]

Rappresentante legale RENZULLO LEONILDA

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’ :

METTIAMO IN GIOCO LE EMOZIONI

Esperienze maturate

Max 2000 caratteri spazi inclusi

Il centro Juventus Sarno S.r.l. è una struttura sanitaria privata con sede nel comune di Sarno, via Matteotti

I Traversa. Da numerosi anni è impegnato nei trattamenti riabilitativi, sia ambulatoriali che domiciliari, e,

grazie alla presenza di un’equipe plurispecialistica, assicura servizi sanitari efficienti e attenti alle esigenze di ciascun paziente. La multidisciplinarità dei trattamenti offerti e la formazione continua dello

staff, rendono il centro Juventus un polo unico dove il paziente è posto al centro del percorso terapeutico

al fine di garantirgli un miglioramento sia sul piano fisico che su quello psicologico. Diversi sono i

trattamenti erogati: logopedia, psicomotricità, psicoterapia, fisiokinesiterapia, riabilitazione neuromotoria,

riabilitazione respiratoria, rieducazione al passo, rieducazione motoria A/P. Ogni servizio erogato è

costantemente monitorato e valutato nella sua efficacia ed efficienza, in modo da offrire un progetto di

cura caratterizzato da alti standard qualitativi. Il centro offre anche consulenze specialistiche con

neuropsichiatra infantile, foniatra, fisiatra, psicoterapeuta. Propone inoltre, all’interno della “Residenza

Lars”, un servizio socio-assistenziale per persone diversamente abili con attività educative, socio-

riabilitative ed assistenziali. La struttura mira alla crescita evolutiva dei soggetti con il duplice obiettivo

di sviluppare le capacità residue e contemporaneamente operare per il massimo mantenimento dei livelli

acquisiti. La mission è : raggiungere il benessere globale della persona disabile e migliorare la sua

qualità di vita. La “Residenza Lars” si pone anche come struttura di appoggio e sostegno alla famiglia

della persona diversamente abile, offrendo spazi educativi, riabilitativi, assistenziali e ricreativi.

Favorisce, infine, la partecipazione e l'integrazione sociale degli utenti nel territorio di appartenenza

attraverso l’organizzazione di numerosi eventi aperti alla cittadinanza.

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PARTNER

(scheda da riprodurre per ogni partner)

Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA:

GFA di Gianluca Fattorino, C.F.: FTTGLC77P11I438V, P.IVA 04959080658

Indirizzo: Via S. Giuseppe n. 111

Città: San Valentino Torio Prov. (SA) C.A.P. 84010

Tel.: 081939776 Fax: 081939776

e-mail: [email protected], pec: [email protected]

Rappresentante legale Gianluca Fattorino

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): Alfabetizzazione Informatica

Esperienze maturate

Esperienza decennale nella formazione di docenti e alunni del territorio dell’agro-nocerino-sarnese, per la

preparazione all’utilizzo delle nuove tecnologie in ambito lavorativo e formativo. Largo spazio è stato riservato alla

didattica con le LIM, all’alfabetizzazione informatica, con certificazioni rilasciate da enti accreditati dal MIUR, tipo:

ECDL CORE e START, EIPASS JUNIOR, LIM, 7 MODULI, EUCIP IT ADMINISTRATOR FUNDAMENTALS, CISCO

CCNA, e orientati alle politiche sociali di inclusione per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro.

Articolazione dell’intervento proposto

Numero moduli 7

Numero ore per modulo 6 moduli da 30 ore +

1 modulo da 60 ore

Numero ore totale dei moduli

240

Numero aperture settimanali

2

Numero partecipanti per modulo

20

Numero partecipanti in totale

140

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Abstract dell’intervento progettuale proposto La presente istanza progettuale nasce innanzitutto dalla riflessione sulle caratteristiche peculiari della

nostra scuola e dal suo caratterizzarsi come ambiente in cui si incontrano realtà socio-economiche e

culturali diverse. Già da diversi anni, infatti, accanto a famiglie locali esposte a situazioni di rischio socio-

economico con problemi di disoccupazione e marginalizzazione, si registrano inserimenti significativi nel

tessuto collettivo di nuclei familiari di immigrati, spesso anche divisi. In questa complessa realtà, la

nostra attenzione è rivolta ai diversi soggetti che compongono il target di un possibile intervento

culturale: innanzitutto ad allievi con storie personali e bisogni educativi molto diversi ai quali la scuola

deve offrire attività che si pongono come strumento di prevenzione dei fenomeni di disagio scolastico e

rimozione della cause che producono insuccesso ed esclusione. In secondo luogo ad adulti: genitori e

giovani che abbiano abbandonato i percorsi formativi. Ecco perché abbiamo previsto moduli diversificati

ma connessi tra loro, affettivo-relazionale, linguistico ed artistico-espressivo, attraverso la realizzazione

di percorsi e laboratori i pluridisciplinari: attività teatrale, laboratori di danza, educazione

psicomotoria, potenziamento linguistico per la lingua inglese, alfabetizzazione informatica per

adulti. Il nostro si configura come un tentativo concreto di risposta strutturata ai bisogni dei diversi

soggetti attori della comunità scolastica. Nella scuola primaria le iniziative atte a prevenire la dispersione

sono interventi educativi sul difficile vissuto dei bambini per impedire il futuro abbandono post obbligo, e

possono essere nello specifico: l'apertura della scuola in orario pomeridiano, la valorizzazione di risorse

umane e professionali interne alla scuola e appartenenti a diverse agenzie educative presenti sul territorio

come esperti e operatori di associazioni presenti nel partenariato, la strutturazione di interventi didattici

per gruppi di livello, gruppi di interesse o percorsi brevi finalizzati alla realizzazione di un prodotto

visibile. La realizzazione di questo progetto mira pertanto alla piena inclusione degli alunni che

evidenzino una situazione di disagio culturale, sociale, che presentino una disabilità o che mostrino

disturbi specifici dell’apprendimento attraverso una progettazione partecipativa e integrata con il P.T.O.F.

e il contesto territoriale, il coinvolgimento delle famiglie in percorsi di alfabetizzazione informatica, una

rete di partenariato, uscite sul territorio per un approccio consapevole alla realtà geografica e sociale in

cui si è inseriti, una didattica laboratoriale, cooperativa e coinvolgente che renda l’ambiente scolastico più attraente e stimolante. Si auspica in tal modo una attiva partecipazione degli alunni, dei giovani che hanno

abbandonato gli studi e dei genitori, insieme in un cammino condiviso di crescita attraverso il presidio

culturale che è la scuola.

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Descrivere i moduli previsti dall’intervento progettuale riproducendo, se del caso, la scheda seguente tante volte per quanti sono i moduli (da un minimo di uno ad un massimo di otto)

Titolo del modulo

Let's learn English!

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il modulo è articolato in unità di apprendimento con precisi obiettivi. In esso troviamo elementi che stimolano l’acquisizione di nuove strutture linguistiche e ne rafforzano quelle già acquisite. Gli obiettivi sono: Salutare nei registri informale e formale Chiedere e dare informazioni sulla propria e altrui identità Essere in grado di esprimere preferenze Conoscere ed utilizzare correttamente i numeri cardinali e ordinali. Chiedere e dare informazioni relative al tempo, l’ora, i giorni della settimana, i mesi, le stagioni e il tempo atmosferico. Essere in grado di descrivere se stesso e gli altri Essere in grado di descrivere un ambiente Essere in grado di formulare, accettare e/o rifiutare inviti Riferire azioni della routine quotidiana dell’alunno Essere in grado di utilizzare in forma scritta le stesse strutture linguistiche acquisite a livello orale. Leggere con corretta pronuncia e comprendere semplici e brevi testi. L'obiettivo principale è quello di ridare dignità e competenze a tutti.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

L’insegnamento della lingua straniera, si articola per gruppi di livello, relativamente ai quali si stabiliscono obiettivi di apprendimento e contenuti.

Il gruppo di livello è costituito da alunni che, indipendentemente dalla classe di appartenenza, possiedono le medesime competenze che consentano loro un uso funzionale della lingua straniera in contesti comunicativi reali. A tal proposito si precisa che il gruppo di livello può coincidere con il gruppo-classe, senza escludere la formazione temporanea di altri gruppi formati da alunni di altre classi, anche parallele.

Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Non si esclude l’articolazione del lavoro secondo una serie di fasi, ritenute da sempre valide ai fini dell’apprendimento della lingua straniera. Tali fasi sono:

1) La fase incoativa, durante la quale si motiverà il bambino

all’apprendimento, si presenterà in forma orale e globale l’obiettivo dell’unità stessa, e si ripeterà quanto è stato presentato;

2) La fase rinforzativa che è una fase di esercitazione attraverso

varie attività e mezzi;

3) La fase valutativa, in cui si realizza, in itinere e alla fine del percorso, un controllo dell’apprendimento dell’alunno, e contemporaneamente del lavoro dell’insegnante.

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Titolo del modulo

Let's learn English!

L’insegnamento della lingua straniera deve sviluppare quattro abilità che sono nell’ordine:

1) abilità auditiva che consiste nel comprendere ciò che si ascolta; 2) abilità produttiva orale ovvero essere in grado di esprimersi

oralmente; 3) abilità ricettiva scritta cioè saper comprendere un testo scritto; 4) abilità produttiva scritta che consiste nel riuscire ad esprimersi

per iscritto.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

La durata del modulo in lingua inglese è pari a 30 ore, con 6 ore settimanali per due volte a settimana, previste 15 ore fuori dalla struttura scolastica per incontri mirati con altre realtà del territorio, per rendere le lezioni più accattivanti ed efficaci per alunni demotivati. Il progetto si realizza nei mesi di marzo – aprile per permettere agli alunni di acquisire anche la certificazione trinity o cambridge

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Vengono utilizzati cartelloni, posters, flash-cards , giochi, gessi colorati e materiale extra – scolastico relativo ai Paesi in cui si parla la L2 attivata. E’ bene ricorrere già col primo gruppo di livello, all’uso di un audio e video registratore stimolando l’apprendimento attraverso piacevoli immagini e suoni. Bisogna considerare che la multimedialità è utile all’apprendimento per due ragioni: la presentazione dell’input linguistico e il controllo che l’utente può esercitare sul materiale.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Il partner coinvolto per la lingua straniera è la cooperativa sociale L'Alternativa che dal 2007 opera sul territorio per la formazione della lingua inglese rivolta a tutte le persone italiane e straniere, vanta anche di un riconoscimento come centro di preparazioni esami Cambridge English, con alta qualità di docenti esperti.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Vista l’importanza del progetto e la sua accessibilità economica, il modulo risulta replicabile anche per i prossimi anni.

Originalità delle attività ed approcci metodologici

L’insegnante di lingua straniera sviluppa il proprio lavoro tenendo presente gli obiettivi prefissati nel PTOF di Circolo, che fissa lo

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Titolo del modulo

Let's learn English!

innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

svolgimento delle attività nell’ambito di unità tematiche. Si dovrà, pertanto, predisporre, all’interno dell’aula, un ambiente stimolante, realizzando delle scenografie alle quali si assoceranno i relativi fonemi inglesi. Si procederà con gli stessi criteri, anche per l’arredo scolastico e per tutto quel materiale che servirà nelle attività di routine che si svolgeranno nella sezione. Ciò consentirà di ottenere, nel tempo, una raccolta di immagini che permetterà ai bambini di visualizzare le parole abitualmente conosciute ed usate, favorendo così la relazione: immagine – fonema col conseguente arricchimento del vocabolario linguistico

L’attività didattica deve svolgersi inizialmente in forma orale sviluppando nell’alunno le prime due abilità che sono il saper ascoltare e il saper parlare.

In questo contesto, si segnala la validità della visione e dell'ascolto dei cartoni in Inglese grazie anche alle LIM, che rendono più gioiosa la lezione e facilitano l'apprendimento perché è una modalità più vicina al mondo dei bambini fatta principalmente di immagini. Si utilizzeranno in maniera estensiva tecniche quali il gioco e la drammatizzazione, il canto, lo storytelling e il role-play che costituiscono sfondi integratori all'apprendimento naturale delle strutture e del vocabolario propri della lingua straniera. Sarà comunque compito dell'insegnante decidere quanto distanziare l'insegnamento della lettura e della scrittura, tenendo conto dei ritmi di apprendimento degli alunni.

Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il percorso di inglese sarà affidato ad un esperto esterno di lingua madre inglese.

Costo stimato del modulo

Euro 1500

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto “La commedia dell’arte: il teatro delle maschere”

rappresenta una valida proposta per offrire, all’interno dell’ambiente scolastico, nuove e originali chiavi espressive, stimolando diverse forme di apprendimento, potenziando ed

indirizzando energie creative ed alimentando il gusto estetico e

artistico degli alunni. La conoscenza della tradizione legata alle

maschere teatrali è una delle finalità del progetto mantenendo così

un rapporto costante con la realtà del territorio permettendo che le

attività svolte non siano circoscritte nella scuola ma allargate a

luoghi di aggregazione e vita sociale del quartiere e della città.

Inoltre si pone come obiettivo: il potenziamento della capacità

creative e critiche nelle attività di laboratorio e ricerca; prevenire

e contrastare ogni forma di discriminazione attraverso la

cooperazione e la costruzione dell’identità individuale e di

gruppo. Il teatro è un’esperienza formativa per la crescita e formazione permanente della persona.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto è rivolto agli alunni della scuola primaria iscritti

all’istituzione scolastica proponente. Il percorso formativo intende coinvolgere minori a rischio di dispersione/abbandono

scolastico al fine di prevenire e contrastare ogni forma di

discriminazione. Il percorso prevede la partecipazione di un

gruppo eterogeneo: un’utenza di differente estrazione socio-

culturale, per età e abilità cognitive. Il numero previsto per il

modulo è di 20 alunni.

Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Le attività saranno proposte sotto forma laboratoriale, in modo da

permettere agli alunni di esprimersi attraverso diversi linguaggi e

sviluppare in essi la creatività:

Prima fase: Presentazioni individuali e conoscenza del gruppo

(3 ore) Contenuti: Ogni alunno avrà modo di presentarsi e relazionarsi

con i compagni creando un atmosfera di complicità e

collaborazione coordinati dall’insegnante che, nella gestione del gruppo, impartirà le regole necessarie per lo svolgimento del

lavoro.

Risultato atteso: Conoscenza individuale e di gruppo tra alunni e

insegnante; creare spunti di riflessione e idee.

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

Seconda fase: Studio dei principi scenici e tecnici (6 ore) Contenuti: Senso della forma, equilibrio e coordinazione , corpo-

maschera, tempo-ritmo, improvvisazione e composizione,

risuonatori vocali e grammelot; lavoro sulla pantomima ; lavoro

sull'animale totemico di ogni partecipante; lavoro sulla fisicità dei

personaggi : colonna vertebrale , bacino, tic fisici.

Risultato atteso: sviluppare la coordinazione; utilizzare lo spazio

scenico; esprimere idee, sentimenti e storie attraverso il

linguaggio gestuale e vocale; capacità di comunicare; conoscenza

di personaggi e maschere della tradizione.

Terza fase: Il canovaccio (12 ore) Contenuti: Vocalità di commedia; lavoro sulle postazioni

collegate alla parola e creazione di piccoli canovacci a 2 a 3 ed

infine a 4 maschere contemporaneamente. Creazione di storie con

elementi caratteristici del linguaggio dialettale.

Risultato atteso: Utilizzare la voce; Produzione e rielaborazione

di testi scritti; memorizzare le parti di testo elaborate.

Quarta fase: Studio e Produzione artigianale di maschere (6

ore) Contenuti: Studio delle maschere tradizionali e costruzione

manuale delle stesse da parte degli alunni.

Risultato atteso: Conoscenza della tradizione delle maschere e

della commedia dell’arte; imparare a realizzare una maschera dando forma e identità al personaggio.

Quinta fase: La rappresentazione del canovaccio (3ore) Contenuti: Allestimento di uno spettacolo ad hoc con la

partecipazione di un pubblico esterno, sviluppando la capacità di

comunicazione,socializzazione,espressione e motivazione degli

alunni all’impegno. Iterazione tra alunni e pubblico.

Risultato atteso: Miglioramento della capacità di

concentrazione, collaborazione ed espressione; capacità critica e

prontezza nel relazionarsi con il pubblico.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni

Funzionale alla realizzazione del progetto “La commedia

dell’arte: il teatro della maschera” è l’integrazione e iterazione

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

dei contenuti dello stesso con altri di altri moduli. Tale

interdisciplinarità apre le porte al confronto, alla ricerca dinamica,

alla sperimentazione e innovazione didattica. Interessante sarebbe

coordinare le attività laboratoriali teatrali e coreografiche. Teatro-

danza : mezzi di comunicazione,socializzazione ed espressione.

Così nasce la proposta di connessione con “le “attività culturali e ricreative dentro e/o fuori (teatrali,musicali,sportive, ecc.)” ed in particolare con il modulo che prevede il progetto intitolato

“Danzando sulle note della tradizione”. Lo scopo,quello di produrre un lavoro teatrale e coreografico connesso e coordinato

incentrato sulle tradizioni del territorio, usi e costumi;

incentivando l’aggregazione tra gruppi di alunni partecipanti a moduli distinti.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Sei ore settimanali distribuite su due giorni a settimana per un

totale di 30 ore.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Impianto audio stereo con mixer audio min. 2 canali, un

microfono “gelato”, un'asta microfonica e relativa civetteria;

Cartoncini 70X100 colorati, Pennarelli atossici, elastici, colla

bastoni in legno;

Abiti dismessi e lisi anche fuori misura;

Fischietti.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

L’associazione Teatri Sospesi offre la professionalità di esperti del

settore teatro, musica e danza che provvederanno alla

organizzazione e realizzazione del modulo coadiuvati dal

personale interno indicato dall’istituzione scolastica.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo è sostenibile e replicabile nell’arco del triennio in quanto riconducibile ad un lavoro che potrebbe interessare

diverse epoche storiche del nostro paese alle quali corrispondono

diversi usi e costumi della tradizione popolare garantendo un

percorso interessante e rendendo il modulo ancora più efficace

per le finalità preposte.

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il gioco del mondo e della maschera:

Possiamo affermare che la caratteristica propria di ciascun attore

sulla scena è la sua soggettività in relazione al contesto

artistico,ma anche sociale in cui agisce allievo o professionista,

bambino o adulto che sia.

Un individuo si nutre del mondo, un attore si nutre del mondo e

del microcosmo che del mondo è immagine, il palcoscenico.

Vogliamo riflettere, con leggerezza e delicatezza attraverso il

gioco del teatro, sulla relazione tra soggetto e collettività, tra

identità e relazione sociale, tra interno ed esterno, tra essenza e

percezione.

L’indirizzo di lavoro che si intende stimolare ha come base un percorso ludico e a doppio senso affrontato con l’ausilio di strumenti afferenti a diversi linguaggi e quindi approcci

metodologici: quello teatrale e narrativo, quello della

danza/movimento creativo, quello pratico/manuale (attraverso

una sezione del laboratorio dedicato all'auto-costruzione di

maschere e piccoli oggetti di scena).

L'elemento unificante è LA MASCHERA: simbolo in taluni casi,

ferro del mestiere in altri, sempre strumento di mediazione tra un

soggetto e un insieme di convenzioni che esprimono codificazioni

relazionali e sociali.

Dunque: agire in maschera, agire sulla maschera e agire con la

maschera.

Ispirato alla Commedia dell'Arte, al rapporto intrinseco delle

maschere agli animali e alle tradizionali Fabulae “sugli sciocchi” raccolte nel “Pentamerone” di G.B. Basile, il laboratorio si pone tra l'altro l'obbiettivo di una messa in scena di fine corso: dalle

tecniche pedagogiche tipiche del teatro e dell'arte contemporanea

si giungerà alla costruzione di uno spettacolo di giovani attori in

tutto e per tutto assimilabile al nostro teatro di tradizione e, per

tanto, inscritto profondamente nella nostra cultura: inteso dunque

il teatro di tradizione non come immutabile totem ma come

disciplina viva, dinamica, sincronica, capace di aprire finestre su

se stessi e sulla complessità della realtà contemporanea.

Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo

Teatri Sospesi,partner proponente,offre la sua professionalità sia

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

spostandosi presso la sede scolastica.

Inoltre,per la fase progettuale conclusiva,si propone la

realizzazione di quanto prodotto sia all’interno dell’atrio della scuola, offrendo così uno spettacolo interessante e coinvolgente

per tutti gli alunni,insegnanti,genitori che frequentano il plesso

scolastico,sia nel centro storico della città così da poter interagire

nei luoghi della tradizione del paese e coinvolgere le altre scuole,

l’intera popolazione e le istituzioni territoriali.

In ultimo,per la finalità di coordinare le attività del modulo in

essere con quello dell’attività teatrale è richiesta la collaborazione

dell’associazione sportiva dilettantistica Duodanza che metterà a disposizione esperti del settore a garanzia della riuscita

dell’integrazione dei due progetti.

Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Costo stimato del modulo

Il costo previsto per la professionalità impiegata è di 50 euro

all’ora per un totale di 1500 euro data la necessità di svolgere il

progetto in 30 ore.

Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto “La commedia dell’arte: il teatro delle maschere”

rappresenta una valida proposta per offrire, all’interno dell’ambiente scolastico, nuove e originali chiavi espressive, stimolando diverse forme di apprendimento, potenziando ed

indirizzando energie creative ed alimentando il gusto estetico e

artistico degli alunni. La conoscenza della tradizione legata alle

maschere teatrali è una delle finalità del progetto mantenendo così

un rapporto costante con la realtà del territorio permettendo che le

attività svolte non siano circoscritte nella scuola ma allargate a

luoghi di aggregazione e vita sociale del quartiere e della città.

Inoltre si pone come obiettivo: il potenziamento della capacità

creative e critiche nelle attività di laboratorio e ricerca; prevenire

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

e contrastare ogni forma di discriminazione attraverso la

cooperazione e la costruzione dell’identità individuale e di gruppo. Il teatro è un’esperienza formativa per la crescita e formazione permanente della persona.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto è rivolto agli alunni della scuola primaria iscritti

all’istituzione scolastica proponente. Il percorso formativo intende coinvolgere minori a rischio di dispersione/abbandono

scolastico al fine di prevenire e contrastare ogni forma di

discriminazione. Il percorso prevede la partecipazione di un

gruppo eterogeneo: un’utenza di differente estrazione socio-

culturale, per età e abilità cognitive. Il numero previsto per il

modulo è di 20 alunni.

Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Le attività saranno proposte sotto forma laboratoriale, in modo da

permettere agli alunni di esprimersi attraverso diversi linguaggi e

sviluppare in essi la creatività:

Prima fase: Presentazioni individuali e conoscenza del gruppo

(3 ore) Contenuti: Ogni alunno avrà modo di presentarsi e relazionarsi

con i compagni creando un atmosfera di complicità e

collaborazione coordinati dall’insegnante che, nella gestione del gruppo, impartirà le regole necessarie per lo svolgimento del

lavoro.

Risultato atteso: Conoscenza individuale e di gruppo tra alunni e

insegnante; creare spunti di riflessione e idee.

Seconda fase: Studio dei principi scenici e tecnici (6 ore) Contenuti: Senso della forma, equilibrio e coordinazione , corpo-

maschera, tempo-ritmo, improvvisazione e composizione,

risuonatori vocali e grammelot; lavoro sulla pantomima ; lavoro

sull'animale totemico di ogni partecipante; lavoro sulla fisicità dei

personaggi : colonna vertebrale , bacino, tic fisici.

Risultato atteso: sviluppare la coordinazione; utilizzare lo spazio

scenico; esprimere idee, sentimenti e storie attraverso il

linguaggio gestuale e vocale; capacità di comunicare; conoscenza

di personaggi e maschere della tradizione.

Terza fase: Il canovaccio (12 ore) Contenuti: Vocalità di commedia; lavoro sulle postazioni

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

collegate alla parola e creazione di piccoli canovacci a 2 a 3 ed

infine a 4 maschere contemporaneamente. Creazione di storie con

elementi caratteristici del linguaggio dialettale.

Risultato atteso: Utilizzare la voce; Produzione e rielaborazione

di testi scritti; memorizzare le parti di testo elaborate.

Quarta fase: Studio e Produzione artigianale di maschere (6

ore) Contenuti: Studio delle maschere tradizionali e costruzione

manuale delle stesse da parte degli alunni.

Risultato atteso: Conoscenza della tradizione delle maschere e

della commedia dell’arte; imparare a realizzare una maschera

dando forma e identità al personaggio.

Quinta fase: La rappresentazione del canovaccio (3ore) Contenuti: Allestimento di uno spettacolo ad hoc con la

partecipazione di un pubblico esterno, sviluppando la capacità di

comunicazione,socializzazione,espressione e motivazione degli

alunni all’impegno. Iterazione tra alunni e pubblico. Risultato atteso: Miglioramento della capacità di

concentrazione, collaborazione ed espressione; capacità critica e

prontezza nel relazionarsi con il pubblico.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Funzionale alla realizzazione del progetto “La commedia

dell’arte: il teatro della maschera” è l’integrazione e iterazione dei contenuti dello stesso con altri di altri moduli. Tale

interdisciplinarità apre le porte al confronto, alla ricerca dinamica,

alla sperimentazione e innovazione didattica. Interessante sarebbe

coordinare le attività laboratoriali teatrali e coreografiche. Teatro-

danza : mezzi di comunicazione,socializzazione ed espressione.

Così nasce la proposta di connessione con “le “attività culturali e ricreative dentro e/o fuori (teatrali,musicali,sportive, ecc.)” ed in particolare con il modulo che prevede il progetto intitolato

“Danzando sulle note della tradizione”. Lo scopo,quello di produrre un lavoro teatrale e coreografico connesso e coordinato

incentrato sulle tradizioni del territorio, usi e costumi;

incentivando l’aggregazione tra gruppi di alunni partecipanti a moduli distinti.

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Sei ore settimanali distribuite su due giorni a settimana per un

totale di 30 ore.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Impianto audio stereo con mixer audio min. 2 canali, un

microfono “gelato”, un'asta microfonica e relativa civetteria;

Cartoncini 70X100 colorati, Pennarelli atossici, elastici, colla

bastoni in legno;

Abiti dismessi e lisi anche fuori misura;

Fischietti.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

L’associazione Teatri Sospesi offre la professionalità di esperti del settore teatro, musica e danza che provvederanno alla

organizzazione e realizzazione del modulo coadiuvati dal

personale interno indicato dall’istituzione scolastica.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo è sostenibile e replicabile nell’arco del triennio in quanto riconducibile ad un lavoro che potrebbe interessare

diverse epoche storiche del nostro paese alle quali corrispondono

diversi usi e costumi della tradizione popolare garantendo un

percorso interessante e rendendo il modulo ancora più efficace

per le finalità preposte.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il gioco del mondo e della maschera:

Possiamo affermare che la caratteristica propria di ciascun attore

sulla scena è la sua soggettività in relazione al contesto

artistico,ma anche sociale in cui agisce allievo o professionista,

bambino o adulto che sia.

Un individuo si nutre del mondo, un attore si nutre del mondo e

del microcosmo che del mondo è immagine, il palcoscenico.

Vogliamo riflettere, con leggerezza e delicatezza attraverso il

gioco del teatro, sulla relazione tra soggetto e collettività, tra

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

identità e relazione sociale, tra interno ed esterno, tra essenza e

percezione.

L’indirizzo di lavoro che si intende stimolare ha come base un percorso ludico e a doppio senso affrontato con l’ausilio di strumenti afferenti a diversi linguaggi e quindi approcci

metodologici: quello teatrale e narrativo, quello della

danza/movimento creativo, quello pratico/manuale (attraverso

una sezione del laboratorio dedicato all'auto-costruzione di

maschere e piccoli oggetti di scena).

L'elemento unificante è LA MASCHERA: simbolo in taluni casi,

ferro del mestiere in altri, sempre strumento di mediazione tra un

soggetto e un insieme di convenzioni che esprimono codificazioni

relazionali e sociali.

Dunque: agire in maschera, agire sulla maschera e agire con la

maschera.

Ispirato alla Commedia dell'Arte, al rapporto intrinseco delle

maschere agli animali e alle tradizionali Fabulae “sugli sciocchi” raccolte nel “Pentamerone” di G.B. Basile, il laboratorio si pone tra l'altro l'obbiettivo di una messa in scena di fine corso: dalle

tecniche pedagogiche tipiche del teatro e dell'arte contemporanea

si giungerà alla costruzione di uno spettacolo di giovani attori in

tutto e per tutto assimilabile al nostro teatro di tradizione e, per

tanto, inscritto profondamente nella nostra cultura: inteso dunque

il teatro di tradizione non come immutabile totem ma come

disciplina viva, dinamica, sincronica, capace di aprire finestre su

se stessi e sulla complessità della realtà contemporanea.

Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Teatri Sospesi,partner proponente,offre la sua professionalità sia

spostandosi presso la sede scolastica.

Inoltre,per la fase progettuale conclusiva,si propone la

realizzazione di quanto prodotto sia all’interno dell’atrio della scuola, offrendo così uno spettacolo interessante e coinvolgente

per tutti gli alunni,insegnanti,genitori che frequentano il plesso

scolastico,sia nel centro storico della città così da poter interagire

nei luoghi della tradizione del paese e coinvolgere le altre scuole,

l’intera popolazione e le istituzioni territoriali.

In ultimo,per la finalità di coordinare le attività del modulo in

essere con quello dell’attività teatrale è richiesta la collaborazione dell’associazione sportiva dilettantistica Duodanza che metterà a disposizione esperti del settore a garanzia della riuscita

dell’integrazione dei due progetti.

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Titolo del modulo

La commedia dell’arte: il teatro delle maschere

Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Costo stimato del modulo

Il costo previsto per la professionalità impiegata è di 50 euro

all’ora per un totale di 1500 euro data la necessità di svolgere il

progetto in 30 ore.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto “Danzando sulle note della Tradizione” promuove lo sviluppo delle potenzialità relazionali, affettive, ludiche, emotive

ed intellettuali degli alunni attraverso lo studio di danze e

musiche popolari. La danza popolare consente di vivere il

rapporto musica-movimento in maniera del tutto particolare in

quanto forte componente aggregativa e semplice nella sua

esecuzione tanto da risultare gratificante anche per quanti hanno

difficoltà di coordinazione motoria o poco orecchio musicale.

Obiettivi specifici: stimolare il linguaggio gestuale e motorio;

sviluppare la capacità di comunicazione; migliorare la

coordinazione e l'espressività psicomotoria; educare al rispetto

delle regole, al rispetto dell’identità individuale e di gruppo

all’integrazione e solidarietà, alla collaborazione con i compagni, anche di diverse etnie. Un percorso formativo che intende creare

un legame solido tra scuola e territorio e tra alunni e tradizioni.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto è rivolto agli alunni della scuola primaria iscritti

all’istituzione scolastica proponente. Il percorso formativo intende coinvolgere minori a rischio di dispersione/abbandono

scolastico al fine di prevenire e contrastare ogni forma di

discriminazione. Il percorso prevede la partecipazione di un

gruppo eterogeneo: un’utenza di differente estrazione socio-

culturale, per età e abilità cognitive. Il numero previsto per il

modulo è di 20 alunni.

Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Prima fase: Conoscenza di gruppo e accertamento dei

prerequisiti (3 ore) Contenuti: Presentazioni e domande stimolo per strutturare

l’azione di insegnamento. Individuare la matrice cognitiva degli alunni, la loro sensibilità, le attitudini, le attese.

Risultato atteso: Conoscenza tra alunni, tra alunni e insegnante;

creare un buon ambiente di lavoro; clima di interesse,

cooperazione e creatività.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Seconda fase: Il corpo come mezzo di comunicazione (6 ore) Contenuti: Riconoscere ed identificare le varie parti del corpo;

sviluppare delle capacità coordinative: equilibrio statico e

dinamico, differenziazione spazio temporale, orientamento nello

spazio, ritmo; muoversi da soli e in gruppo attraverso la musica.

Risultato atteso: Conoscenza del corpo umano; conoscenza del

tempo e dello spazio; sensibilizzare all’ascolto emotivo del corpo; conoscenza dei principi ritmici di movimento e realizzazione di

figure in movimento.

Terza fase: Ascolto e visione (6 ore) Contenuti: Ascoltare musiche e guardare video di danze scelte

della tradizione del territorio; analizzare la loro storia, l’aspetto

coreografico, il rapporto musica-movimento, la scelta dei

costumi.

Risultato atteso: Conoscenza della storicità delle musiche e

danze popolari del territorio di appartenenza; acquisire spirito

critico attraverso la visione dei video e sensibilizzare all’ascolto e

ritmo; stimolare la creatività e capacità di comunicare; spirito di

collaborazione e integrazione di gruppo.

Quarta fase: Elaborazione del prodotto (12 ore) Contenuti: Costruzione coreografica delle danze analizzate:

studio di elementi coreografici visionati e memorizzazione della

sequenza di movimento; organizzazione dello spazio coreografico

individuale e di gruppo; lavoro sull’espressività corporea e facciale.

Risultato atteso: Capacità cognitiva di eseguire le sequenze di

movimento memorizzate; capacità di comunicazione ed

espressione attraverso il linguaggio del corpo; sviluppare le

capacità coordinative su ritmo musicale.

Quinta fase: Danzare in pubblico (3 ore) Contenuti: Organizzare la visione del lavoro svolto è fattore

motivante l’impegno profuso dagli alluni nella realizzazione

ottimale del progetto stesso: messa in scena del lavoro e

successivo dibattito con il pubblico. Iterazione tra pubblico e

alunni.

Risultato atteso: Valorizzazione dell’impegno profuso; motivazione degli alunni; riduzione del disagio affettivo,

relazionale, cognitivo e sociale; capacità di analisi critica e

prontezza nel rispondere in pubblico.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Interessante e produttivo ai fini di una ottimale realizzazione del

progetto “Danzando sulle note della tradizione” sarebbe la prospettiva di carattere interdisciplinare, integrando gli

insegnamenti all’interno di una logica curricolare per competenze. Danza - Teatro: un ottimo binomio e potenti

strumenti di diffusione della cultura.

La proposta sarebbe quella di affiancare al modulo “attività culturali e ricreative dentro e/o fuori (teatrali,musicali,sportive,

ecc.)”, quello denominato “laboratori tematici di arte,teatro,musica,sport,lingue straniere, cultura

ambientale,enogastronomia,ecc.” . Nello specifico, al progetto “Danzando sulle note della

tradizione” affiancare quello de “La commedia dell’arte: il teatro delle maschere”. Focus di questa solida connessione: le tradizioni popolari del

territorio in cui si opera. La fusione di queste arti e dei gruppi di

lavoro distinti ma coordinati dal lavoro sincronico degli

insegnanti con gli alunni andrà a valorizzare gli scopi per i quali il

progetto è nato. Pensare alla fase finale del progetto, quale

rappresentazione di quanto costruito nei due percorsi progettuali,

come fusione tra canovaccio teatrale con l’utilizzo delle maschere della tradizione accompagnate dalle musiche e danze popolari,

garantirebbe un’esperienza unica agli allievi. Apertura al territorio, interdisciplinarità, integrazione tra gruppi

di alunni, cooperazione diventerebbero pilastri inamovibili.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Sei ore settimanali distribuite su due giorni a settimana per un

totale di 30 ore.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Palestra o spazio idoneo per garantire la libertà di movimento

degli alunni. Computer e impianto audio. Video proiettore o lime.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

L’associazione Duodanza offre la professionalità di esperti del settore danza, musica e teatro che provvederanno alla

organizzazione e realizzazione del modulo coadiuvati dal

personale interno indicato dall’istituzione scolastica.

Inoltre, offre la possibilità di utilizzare la struttura, sede

dell’associazione stessa, funzionale alla realizzazione del progetto: ampia sala di danza con specchi e parquet, computer,

impianto audio.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo è sostenibile e replicabile nell’arco del triennio in quanto riconducibile ad un lavoro che potrebbe interessare

diverse epoche storiche del nostro paese alle quali corrispondono

diverse danze, musiche, usi e costumi della tradizione popolare

garantendo un percorso interessante e rendendo il modulo ancora

più efficace per le finalità preposte.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il progetto “Danzando sulle note della tradizione” rappresenta una proposta per offrire all’interno dell’ambiente scolastico la possibilità di apprendere in modo ludico ed innovativo,

trascendendo dal mezzo verbale per affidarsi al gesto, al

movimento e all’espressività corporea. Il percorso prevede diverse fasi di realizzazione alle quali corrispondono differenti

approcci metodologici al fine di garantire il perseguimento degli

obiettivi prefissati nel progetto.

Per realizzare le attività in termini originali è fondamentale agire

sul contesto: la proposta è quella di iniziare la prima fase

progettuale all’interno della struttura scolastica per poi spostarsi negli incontri successivi presso una struttura ad hoc che possa

fornire agli alunni tutti gli strumenti idonei per vivere appieno il

senso del progetto stesso. L’idea è di trasferire il gruppo di alunni presso la sede del partner proponente il progetto che metterà a

disposizione una sala di danza con specchi e parquet. Altra

proposta innovativa è l’interazione tra gli alunni partecipanti al progetto ed allievi della stessa età e anche allievi professionisti

del settore danza che frequentano la scuola partner proponente il

progetto. Interessante sarebbe riprendere parti delle lezioni con

una videocamera per poi produrre con gli alunni un video-

reportage che riassuma il lavoro svolto durante tutto il percorso

didattico dentro e fuori la scuola.

L’utilizzazione di immagini,videoproiezioni,di strumenti musicali tipici della tradizione popolare cattura la curiosità e sviluppa la

creatività degli alunni. Attraverso questi mezzi è stimolato il

processo cognitivo e più interessante risulta il lavoro sul corpo

inteso come mezzo di comunicazione. Imitazione,diversificazione

e creazione sono poi i metodi da utilizzare per l’elaborazione del prodotto. La semplicità delle danze popolari consente di imitare

ciò che si è visionato, di modificarlo attraverso un lavoro

laboratoriale e infine di dar vita ad un tessuto coreografico

completamente nuovo. La musica popolare farà da collante a

queste diverse fasi di lavoro.

Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Duodanza,partner proponente,offre la sua professionalità sia

spostandosi presso la sede scolastica sia accogliendo gli alunni

presso la propria sede per l’utilizzo di qualsiasi spazio della struttura e strumenti idonei al raggiungimento delle finalità

progettuali.

Inoltre,per la fase progettuale conclusiva,si propone la

realizzazione di quanto prodotto sia all’interno dell’atrio della

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

scuola, offrendo così uno spettacolo interessante e coinvolgente

per tutti gli alunni,insegnanti,genitori che frequentano il plesso

scolastico,sia nel centro storico della città così da poter interagire

nei luoghi della tradizione del paese e coinvolgere le altre scuole,

l’intera popolazione e le istituzioni territoriali.

In ultimo,per la finalità di coordinare le attività del modulo in

essere con quello dell’attività teatrale è richiesta la collaborazione dell’associazione culturale Teatri Sospesi che metterà a disposizione esperti del settore a garanzia della riuscita

dell’integrazione dei due progetti.

Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Costo stimato del modulo

Il costo previsto per la professionalità impiegata è di 50 euro

all’ora per un totale di 1500 euro data la necessità di svolgere il

progetto in 30 ore.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto “Danzando sulle note della Tradizione” promuove lo sviluppo delle potenzialità relazionali, affettive, ludiche, emotive

ed intellettuali degli alunni attraverso lo studio di danze e

musiche popolari. La danza popolare consente di vivere il

rapporto musica-movimento in maniera del tutto particolare in

quanto forte componente aggregativa e semplice nella sua

esecuzione tanto da risultare gratificante anche per quanti hanno

difficoltà di coordinazione motoria o poco orecchio musicale.

Obiettivi specifici: stimolare il linguaggio gestuale e motorio;

sviluppare la capacità di comunicazione; migliorare la

coordinazione e l'espressività psicomotoria; educare al rispetto

delle regole, al rispetto dell’identità individuale e di gruppo all’integrazione e solidarietà, alla collaborazione con i compagni, anche di diverse etnie. Un percorso formativo che intende creare

un legame solido tra scuola e territorio e tra alunni e tradizioni.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto è rivolto agli alunni della scuola primaria iscritti

all’istituzione scolastica proponente. Il percorso formativo intende coinvolgere minori a rischio di dispersione/abbandono

scolastico al fine di prevenire e contrastare ogni forma di

discriminazione. Il percorso prevede la partecipazione di un

gruppo eterogeneo: un’utenza di differente estrazione socio-

culturale, per età e abilità cognitive. Il numero previsto per il

modulo è di 20 alunni.

Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Prima fase: Conoscenza di gruppo e accertamento dei

prerequisiti (3 ore) Contenuti: Presentazioni e domande stimolo per strutturare

l’azione di insegnamento. Individuare la matrice cognitiva degli alunni, la loro sensibilità, le attitudini, le attese.

Risultato atteso: Conoscenza tra alunni, tra alunni e insegnante;

creare un buon ambiente di lavoro; clima di interesse,

cooperazione e creatività.

Seconda fase: Il corpo come mezzo di comunicazione (6 ore)

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Contenuti: Riconoscere ed identificare le varie parti del corpo;

sviluppare delle capacità coordinative: equilibrio statico e

dinamico, differenziazione spazio temporale, orientamento nello

spazio, ritmo; muoversi da soli e in gruppo attraverso la musica.

Risultato atteso: Conoscenza del corpo umano; conoscenza del

tempo e dello spazio; sensibilizzare all’ascolto emotivo del corpo; conoscenza dei principi ritmici di movimento e realizzazione di

figure in movimento.

Terza fase: Ascolto e visione (6 ore) Contenuti: Ascoltare musiche e guardare video di danze scelte

della tradizione del territorio; analizzare la loro storia, l’aspetto coreografico, il rapporto musica-movimento, la scelta dei

costumi.

Risultato atteso: Conoscenza della storicità delle musiche e

danze popolari del territorio di appartenenza; acquisire spirito

critico attraverso la visione dei video e sensibilizzare all’ascolto e ritmo; stimolare la creatività e capacità di comunicare; spirito di

collaborazione e integrazione di gruppo.

Quarta fase: Elaborazione del prodotto (12 ore) Contenuti: Costruzione coreografica delle danze analizzate:

studio di elementi coreografici visionati e memorizzazione della

sequenza di movimento; organizzazione dello spazio coreografico

individuale e di gruppo; lavoro sull’espressività corporea e facciale.

Risultato atteso: Capacità cognitiva di eseguire le sequenze di

movimento memorizzate; capacità di comunicazione ed

espressione attraverso il linguaggio del corpo; sviluppare le

capacità coordinative su ritmo musicale.

Quinta fase: Danzare in pubblico (3 ore) Contenuti: Organizzare la visione del lavoro svolto è fattore

motivante l’impegno profuso dagli alluni nella realizzazione

ottimale del progetto stesso: messa in scena del lavoro e

successivo dibattito con il pubblico. Iterazione tra pubblico e

alunni.

Risultato atteso: Valorizzazione dell’impegno profuso; motivazione degli alunni; riduzione del disagio affettivo,

relazionale, cognitivo e sociale; capacità di analisi critica e

prontezza nel rispondere in pubblico.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Interessante e produttivo ai fini di una ottimale realizzazione del

progetto “Danzando sulle note della tradizione” sarebbe la prospettiva di carattere interdisciplinare, integrando gli

insegnamenti all’interno di una logica curricolare per competenze. Danza - Teatro: un ottimo binomio e potenti

strumenti di diffusione della cultura.

La proposta sarebbe quella di affiancare al modulo “attività culturali e ricreative dentro e/o fuori (teatrali,musicali,sportive,

ecc.)”, quello denominato “laboratori tematici di arte,teatro,musica,sport,lingue straniere, cultura

ambientale,enogastronomia,ecc.” . Nello specifico, al progetto “Danzando sulle note della

tradizione” affiancare quello de “La commedia dell’arte: il teatro delle maschere”. Focus di questa solida connessione: le tradizioni popolari del

territorio in cui si opera. La fusione di queste arti e dei gruppi di

lavoro distinti ma coordinati dal lavoro sincronico degli

insegnanti con gli alunni andrà a valorizzare gli scopi per i quali il

progetto è nato. Pensare alla fase finale del progetto, quale

rappresentazione di quanto costruito nei due percorsi progettuali,

come fusione tra canovaccio teatrale con l’utilizzo delle maschere della tradizione accompagnate dalle musiche e danze popolari,

garantirebbe un’esperienza unica agli allievi. Apertura al territorio, interdisciplinarità, integrazione tra gruppi

di alunni, cooperazione diventerebbero pilastri inamovibili.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Sei ore settimanali distribuite su due giorni a settimana per un

totale di 30 ore.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Palestra o spazio idoneo per garantire la libertà di movimento

degli alunni. Computer e impianto audio. Video proiettore o lime.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

L’associazione Duodanza offre la professionalità di esperti del settore danza, musica e teatro che provvederanno alla

organizzazione e realizzazione del modulo coadiuvati dal

personale interno indicato dall’istituzione scolastica.

Inoltre, offre la possibilità di utilizzare la struttura, sede

dell’associazione stessa, funzionale alla realizzazione del progetto: ampia sala di danza con specchi e parquet, computer,

impianto audio.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo è sostenibile e replicabile nell’arco del triennio in quanto riconducibile ad un lavoro che potrebbe interessare

diverse epoche storiche del nostro paese alle quali corrispondono

diverse danze, musiche, usi e costumi della tradizione popolare

garantendo un percorso interessante e rendendo il modulo ancora

più efficace per le finalità preposte.

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il progetto “Danzando sulle note della tradizione” rappresenta una proposta per offrire all’interno dell’ambiente scolastico la possibilità di apprendere in modo ludico ed innovativo,

trascendendo dal mezzo verbale per affidarsi al gesto, al

movimento e all’espressività corporea. Il percorso prevede diverse fasi di realizzazione alle quali corrispondono differenti

approcci metodologici al fine di garantire il perseguimento degli

obiettivi prefissati nel progetto.

Per realizzare le attività in termini originali è fondamentale agire

sul contesto: la proposta è quella di iniziare la prima fase

progettuale all’interno della struttura scolastica per poi spostarsi negli incontri successivi presso una struttura ad hoc che possa

fornire agli alunni tutti gli strumenti idonei per vivere appieno il

senso del progetto stesso. L’idea è di trasferire il gruppo di alunni presso la sede del partner proponente il progetto che metterà a

disposizione una sala di danza con specchi e parquet. Altra

proposta innovativa è l’interazione tra gli alunni partecipanti al progetto ed allievi della stessa età e anche allievi professionisti

del settore danza che frequentano la scuola partner proponente il

progetto. Interessante sarebbe riprendere parti delle lezioni con

una videocamera per poi produrre con gli alunni un video-

reportage che riassuma il lavoro svolto durante tutto il percorso

didattico dentro e fuori la scuola.

L’utilizzazione di immagini,videoproiezioni,di strumenti musicali tipici della tradizione popolare cattura la curiosità e sviluppa la

creatività degli alunni. Attraverso questi mezzi è stimolato il

processo cognitivo e più interessante risulta il lavoro sul corpo

inteso come mezzo di comunicazione. Imitazione,diversificazione

e creazione sono poi i metodi da utilizzare per l’elaborazione del prodotto. La semplicità delle danze popolari consente di imitare

ciò che si è visionato, di modificarlo attraverso un lavoro

laboratoriale e infine di dar vita ad un tessuto coreografico

completamente nuovo. La musica popolare farà da collante a

queste diverse fasi di lavoro.

Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Duodanza,partner proponente,offre la sua professionalità sia

spostandosi presso la sede scolastica sia accogliendo gli alunni

presso la propria sede per l’utilizzo di qualsiasi spazio della struttura e strumenti idonei al raggiungimento delle finalità

progettuali.

Inoltre,per la fase progettuale conclusiva,si propone la

realizzazione di quanto prodotto sia all’interno dell’atrio della

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Titolo del modulo

Danzando sulle note della Tradizione

scuola, offrendo così uno spettacolo interessante e coinvolgente

per tutti gli alunni,insegnanti,genitori che frequentano il plesso

scolastico,sia nel centro storico della città così da poter interagire

nei luoghi della tradizione del paese e coinvolgere le altre scuole,

l’intera popolazione e le istituzioni territoriali.

In ultimo,per la finalità di coordinare le attività del modulo in

essere con quello dell’attività teatrale è richiesta la collaborazione dell’associazione culturale Teatri Sospesi che metterà a disposizione esperti del settore a garanzia della riuscita

dell’integrazione dei due progetti.

Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Costo stimato del modulo

Il costo previsto per la professionalità impiegata è di 50 euro

all’ora per un totale di 1500 euro data la necessità di svolgere il

progetto in 30 ore.

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Titolo del modulo

Laboratorio di psicomotricità: mettiamo in gioco le emozioni

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il progetto è finalizzato alla costruzione di una maggiore capacità

di modulazione emotiva in bambini che si trovano ad affrontare

un nuovo percorso scolastico. Nello specifico, gli obiettivi sono:

favorire i processi di comunicazione consentendo al bambino di

essere soggetto di comunicazione verso gli altri bambini e verso

l’adulto attraverso la riscoperta delle proprietà senso-motorie del

corpo nello spazio; favorire l’espressività globale del bambino, attraverso il gioco, il corpo ed il movimento; permettere al

bambino di sperimentare ed ampliare le proprie competenze,

scontrarsi con le proprie difficoltà, conoscere i propri limiti,

crescere secondo i propri ritmi; sostenere il piacere di agire del

bambino, aiutandolo a sviluppare un’immagine positiva di sé.

Saranno a tale scopo utilizzate diverse metodologie di lavoro

psicomotorio. Quanto emergerà in termini emotivi sarà utilizzato

per l’elaborazione di una favola che verrà rappresentata dai bambini stessi.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Venti bambini delle prime classi. Saranno considerati destinatari

privilegiati del modulo gli alunni che presentano difficoltà di

scolarizzazione, difficoltà di apprendimento, difficoltà di

inserimento nel gruppo dei pari.

Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

L’intero progetto sarà basato su una partecipazione attiva da parte

degli alunni. Sarà inoltre prevista una partecipazione dei genitori

nella fase iniziale e finale. In particolare per i genitori ci sarà un

incontro iniziale che, con l’ausilio di diapositive, illustri i principi essenziali della pratica psicomotoria e il tipo di percorso che

s’intende attuare con i bambini, e un incontro finale di analisi,

sintesi e verifica dell’esperienza condotta. Tali incontri vedranno

la presenza di una psicomotricista e di una neuropsichiatra

infantile. Con i bambini saranno effettuate 18 sedute di pratica

psicomotoria educativa in spazi adeguatamente attrezzati di cui 8

all’interno del contesto scolastico e 10 all’esterno presso la

residenza Lars. Per 18 sedute sarà presente la psicomotricista, per

due sedute, previste nella fase iniziale e finale, sarà presente in

codocenza la neuropsichiatra infantile. Ciascuna seduta sarà

organizzata in tre tempi fondamentali. Nella prima fase,

attraverso il “Circle time”, si offrirà ai bambini la possibilità di

comunicare con tutti i membri del gruppo guardando in viso ogni

interlocutore, ,sedendosi faccia a faccia e ginocchio a ginocchio.

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Titolo del modulo

Laboratorio di psicomotricità: mettiamo in gioco le emozioni

Nella seconda fase verranno proposti attività e giochi finalizzati

al raggiungimento degli obiettivi sopra esposti, attività che

saranno tutte a mediazione corporea: attività espressive corporee,

attività ludiche, attività pittoriche e plastiche, grafico-gestuale,

attività di rilassamento e di equilibrio tonico, espressività gestuale

silenziosa, mimica e posturale. Nella terza fase, attraverso la

tecnica del brainwriting e del cooperative-learning, i bambini

saranno aiutati a fare una presa di distanza dal corpo, dal

movimento, dalle emozioni e ad attuare il passaggio all’attività rappresentativa e di pensiero, tramite il disegno e il racconto. I

contenuti emersi in questa ultima fase saranno utilizzati per la

costruzione di una favola che sarà messa in scena dai bambini a

fine modulo. I risultati attesi sono: aumentare il livello di

sicurezza del bambino sul piano della relazione e della

comunicazione emotiva, migliorare i processi di apprendimento,

favorire un migliore inserimento all’interno del gruppo classe.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il presente modulo ha una durata complessiva di 60 ore, articolate

in incontri settimanali, della durata di tre ore cadauno. Gli

incontri verranno effettuati a partire dal mese di Novembre 2016

e termineranno nel mese di Marzo 2017. Sono previste 10 sedute

in ambiente extra-scolastico presso la Residenza Lars.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Noleggio di materiale di psicomotricità (cuscini, teli, carta

gommata, etc), materiale di cancelleria e consumo, elaborazione

dispense, materiale di divulgazione

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Il Centro Juventus Sarno s.r.l. si occuperà della realizzazione del

modulo intervenendo in tutte le fasi descritte con le proprie figure

professionali e il materiale necessario allo svolgimento delle

attività. Si impegnerà inoltre nel trasporto e nell’accoglienza dei bambini presso la propria sede.

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Titolo del modulo

Laboratorio di psicomotricità: mettiamo in gioco le emozioni

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il progetto risulta essere altamente sostenibile in quanto basato

sulle risorse personali di ciascun studente e sul potenziamento

delle stesse. Risulta inoltre essere facilmente replicabile e la

replicabilità consentirebbe un rafforzamento nel tempo dei

risultati attesi.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Approccio attivo, finalizzato al coinvolgimento dei bambini, in

modo da renderli protagonisti nella realizzazione dell’intero percorso.

Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Per la realizzazione del presente modulo interverranno le seguenti

figure professionali: psicomotricista e neuropsichiatra infantile.

La psicomotricista sarà presente a tutti gli incontri per un totale di

60 ore. La neuropsichiatra infantile curerà la fase di progettazione

e coordinamento, nonché gli incontri con i genitori, interverrà

come codocente in due sedute psicomotorie per un totale di 12

ore. Il costante raccordo tra le diverse figure professionali

coinvolte assicurerà una corretta modulazione e personalizzazione

dell’intervento.

Costo stimato del modulo

10.000 €

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Titolo del modulo

“Essere genitori nell’era digitale”

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

l co so s u a o u u o (20 persone al massimo) e si

svolgerà su personal computer, con una persona per ogni PC.

Il percorso formativo comprende le seguenti tematiche:

cos l so al o u

fo a lla v osc ura

La os a l o ca

l fu z o a o lla

o o c ca

s v z o l

L o vo l co so di mettere in grado i partecipanti di poter

usare il personal computer e i servizi essenziali che internet

offre.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

I destinatari possono essere genitori degli alunni della scuola o

giovani del territorio con età inferiore a 25 anni che si affacciano

ora al mondo del lavoro e vogliono acquisire competenze digitali,

che altrimenti non potrebbero acquisire viste le loro difficili

condizioni socio- co o c . E s sa l co vol questa tipologia di persone, affinché tutti possano vivere

adeguatamente i nostri tempi da cittadini attivi e consapevoli

che ormai le tecnologie fanno parte della nostra formazione e

istruzione. Un genitore alfabetizzato in tal senso è agevolato nel

mondo del lavoro, qualsiasi lavoro, e nello stesso tempo ha i

zz s u f l s va l a col ll uso inadeguato di Internet.

Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il percorso formativo si svilupperà secondo le seguenti fasi

realizzative:

1^ Fase: Conoscenza u o, llus az o ll a colaz o del percorso con relativa calendarizzazione; verifica delle

co z oss u a c ascu a c a la v all uso delle nuove tecnologie.

2^ Fase: Illustrazione dei fondamenti della videoscrittura e

a occ o all uso a co l co u . 3^ Fase: Utilizzo della posta elettronica, di Internet, dei servizi

online e messa in sicurezza dei contenuti.

Ci saranno altresì due prove per verificare le competenze

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Titolo del modulo

“Essere genitori nell’era digitale”

acqu s u a l s l a o l co so. s a a alla f dovranno acquisire le competenze digitali necessarie per

utilizzare la rete Internet e evitarne i pericoli, per la ricerca e

condivisione di informazioni, e per un uso consapevole dei servizi

online.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Le competenze digitali acquisite presenteranno una perfetta

integrazione con qualsiasi modulo previsto o proposto, perché

permettono di essere utilizzate in qualsiasi attività essendo

qu s a l a al .

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo ha durata di n. 30 ore. Ogni settimana si terrà una

lezione di n. 6 ore teorico-pratica, per un totale di n. 5 settimane.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Aula multimediale provvista di kit lim, n. 20 posti a sedere,

connessione Internet almeno 20 Mbps e rete WLAN.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

GFA di Gianluca Fattorino fornirà l’esperto per la conduzione del corso, avendo competenze specifiche in materia.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

La competitività, l’innovazione, l’occupazione e la coesione sociale dipendono sempre più da un uso strategico ed efficace delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, che passa soprattutto dalle conoscenze, le capacità, le competenze e l’inventiva dei giovani, dei lavoratori e dei cittadini che utilizzano, tutti i giorni, gli strumenti ICT. Il progetto vista la finalità potrebbe essere replicato nel tempo.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e

L’originalità consiste nel coinvolgere una tipologia di destinatari che per particolari condizioni socio-economiche-culturali, non avrebbe la possibilità di avvicinarsi al mondo delle tecnologie digitali e quindi si troverebbe sprovvista di mezzi e strumenti

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Titolo del modulo

“Essere genitori nell’era digitale”

peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

adeguati per seguire i figli che hanno bisogno di adulti che li accompagnino ad un uso mediale sicuro adatto alla loro età stabilendo insieme le modalità di utilizzo dei media, come interlocutori interessati e competenti. Questo permetterà di instaurare un rapporto di fiducia tra genitori e figli che sta scomparendo visto che i giovani vivono in solitudine il loro rapporto con questo nuovo mondo. A conclusione del percorso formativo ci si attende che il gruppo dei partecipanti abbia compreso l’importanza di un uso responsabile delle tecnologie e come metterlo al loro servizio nella vita quotidiana. Nei percorsi futuri si potrà anche prevedere per questi genitori una certifica zione per le competenze digitali acquisite.

Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il lavoro sarà svolto dall’esperto esterno titolare dell’impresa partner, coadiuvato da un tutor interno dell’Istituzione scolastica proponente.

Costo stimato del modulo

Costo orario € 50,00 x 30 ore = € 1500,00

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Cronoprogramma di progetto

ID MODULO ATTIVITA’ M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10

1 Let's learn English! x x x x x

2 La commedia dell’arte: il

teatro delle maschere

x x x x

3 La commedia dell’arte: il

teatro delle maschere

x x x x

4 Danzando sulle note

della Tradizione

x x x x

5 Danzando sulle note

della Tradizione

x x x x

6

Laboratorio di

psicomotricità: mettiamo

in gioco le emozioni

x x x x x x

7 Essere genitori nell’era

digitale

x x

8

PIANO DEI COSTI

A. COSTO TOTALE DEL PROGETTO €

55.000,00

B. COSTI DIRETTI

Importi

Importi (%) (euro)

MACROVOCE B1 PREPARAZIONE

B 1.1 Progettazione interna €

2.400,00 4,36

B 1.2 Progettazione esterna €

1.950,00 3,55

B 1.3 Pubblicizzazione e promozione del progetto €

300,00 0,55

B 1.4 Elaborazione dispense didattiche personale interno €

100,00 0,18

B 1.5 Elaborazione dispense didattiche personale esterno €

750,00 1,36

TOTALE B1 PREPARAZIONE Max 10% €

5.500,00 10,00

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MACROVOCE B2 REALIZZAZIONE

B 2.1 Retribuzione ed oneri personale interno €

6.869,10 12,49

B 2.2 Collaborazioni professionali docenti esterni €

17.400,00 31,64

B 2.3

Retribuzione ed oneri personale codocente interno o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno

€ - 0,00

B 2.4 Collaborazioni professionali codocenti esterni o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno

€ 400,00 0,73

B 2.5 Retribuzioni ed oneri tutor interni €

7.200,00 13,09

B 2.6 Collaborazioni professionali tutor esterni €

750,00 1,36

B 2.7 Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale docente €

1.500,00 2,73

B 2.8 Assicurazioni private e aggiuntive € - 0,00

B 2.9 Utilizzo materiale di consumo per l’attività programmata €

1.630,90 2,97

B 2.91 Utilizzo attrezzature per l’attività programmata € - 0,00

TOTALE B2 REALIZZAZIONE MIN 65% €

35.750,00 65,00

MACROVOCE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI

B 3.1 Incontri e seminari €

3.000,00 5,45

B 3.2 Elaborazione report e studi e materiali di divulgazione €

2.000,00 3,64

B 3.3 Pubblicazioni finali €

500,00 0,91

TOTALE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI MAX 10% €

5.500,00 10,00

MACROVOCE B4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO

B 4.1 Valutazione finale dell’operazione o del progetto €

4.272,50 7,77

B 4.2 Monitoraggio fisico-finanziario, rendicontazione €

1.227,50 2,23

B 4.3 Retribuzioni ed oneri coordinatore interno € - 0,00

B 4.4 Collaborazione professionale coordinatore esterno € - 0,00

B 4.5 Personale non docente dipendente —Retribuzioni ed oneri € - 0,00

B 4.6 Collaborazioni professionali personale non docente — Compensi

€ - 0,00

B 4.7 Personale autonomo a "Prestazione d'opera" € - 0,00

B 4.8 Rimborsi spese € - 0,00

Page 41: AVVISO PUBBLICO “SCUOLA VIVA” - secondocircolosarno.gov.it fileSalerno, col sostegno dell'Università di Salerno, del Fondo Ambientale Italiano e delle Istituzioni cittadine; “Lineeperiferiche”,