Avvisatore Marittimo · iniziatore della dinastia Grimaldi ed ex allievo del glorioso nostro...

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stradeblu, prima la merce autostradedelmaremediterraneo [email protected] www.magazzinigeneralipalermo.com COMPAGNIA DI SERVIZI MARITTIMI,AEREI,TERRESTRI E FLUVIALI 90139 - PALERMO Via P.pe di Belmonte, 55 Tel. +39.091.33.33.33 Fax +39.091.58.45.41 E-mail: [email protected] ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ PortItalia s.r.l. Por to di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Por to di T ermini Imer ese S EDE EDE O PERA PERATIV TIVA VIA ASSAROTTI 29/2 16122 GENOVA Tel: +39 010 888103 Fax: +39 010 8376434 T ERMINAL ERMINAL G ENOV ENOVA /V /V OL OL TRI TRI Tel: +39 010 6121867 Fax: +39 010 6122481 S EDE EDE S OCIALE OCIALE VIALE TRIESTE 127 09100 CAGLIARI MAGAZZINI GENERALI SCARL IMPRESA PORTUALE email: [email protected] segue a pag. 7 Alessandra Amoroso ed Uto Ughi hanno chiuso la rassegna 2011 “Terramare”, oltre 70 mila presenze L’evento ha coinvolto Mazara del Vallo, Castelvetrano e Partanna Ambra Drago È calato il sipario su “Porto d’Arte” V a in archivio la terza edizione della rassegna “Porto d’Arte” organizzata da Terzomillenio con il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo. Anche per quest’anno va riconosciuto all’Autorità portua- le di Palermo il grande lavoro di promozione per una manifestazione culturale di altissimo livello nel panorama sia siciliano che nazionale. Merito del presidente Nino Bevilacqua, primo artefice del recupero del Complesso Monumentale Castello a Mare, teatro dell’evento. Euro 2,50 15 settembre 2011 del Mediterraneo Avvisatore Marittimo SICILIA Porti: dall’Europa soffia il vento della riforma Riduzione della burocrazia, miglioramento dei servizi portuali e più trasparenza finanziaria tra la misure annunciate Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti, attività marinare e ambiente Entro il 2013 verrà presentato un pacchetto di provvedimenti per lo sviluppo e la competitività nel settore Giacomo D’Orsa L’ Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) ha reso noto il rapporto “Employment Outlook 2011” in cui si esaminano le prospet- tive di crescita delle principali eco- nomie industrializzate. Le notizie non sono confortanti, perché se ancora non si parla di recessione, il rischio di una stagnazione è concre- to. “L’andamento delle principali economie sviluppate nel secondo tri- mestre dell’anno - ha spiegato Pier Carlo Padoan, capo economista e numero due dell’Ocse - è stato netta- mente peggiore di quanto ci aspetta- vamo e il ritmo di sviluppo degli emergenti sta rallentando. Il com- mercio mondiale ha smesso di cre- scere e la disoccupazione ha smesso di scendere. L’impatto sul Giappone di terremoto e tsunami è stato più forte del previsto e i prezzi delle materie prime si sono nuovamente impennati. Soprattutto in Italia c’è una caduta generalizzata della fidu- cia da parte di famiglie e imprese, cui si aggiunge un aumento del rischio percepito sui mercati”. Privatizzazione Siremar al rush finale Da valutare anche i piani industriali D’Andrea: “La gara sarà assegnata entro settembre” Giovanni Di Gregorio segue a pag. 3 Formazione del personale navigante “Più chiarezza su costi ed uniformità” La richiesta della UilTrasporti all’Autorità marittima segue a pag. 2 L a lunga e travagliata stagione estiva della Siremar sta volgendo a termine. L’autunno alle porte dovrebbe portatre importanti novità per l’azienda di navigazione sicilia- na. Lo sperano in tanti: innanzitutto le famiglie dei dipendenti, poi gli abitanti delle isole minori, i sindacati e, naturalmente, gli unici due poten- ziali acquirenti della Siremar. Ucina Michele D’Amico a pag. 2 “Misure anti-evasione fiscale controverse e di dubbia utilità La tassa di possesso darebbe il colpo di grazia alla nautica” Agostino Falanga, UilTrasporti Agostino Falanga segue a pag. 2 T utto il personale navigante a bordo delle unità della marina mercantile deve essere in possesso delle apposite certificazioni previste dalle norme vigenti in materia ed in grado di svolgere, in caso di emer- genza, ogni tipo di operazioni con- nesse a tali certificazioni. Ciò a tute- la della salvaguardia della vita umana in mare e dell’ambiente. segue a pag. 3 Jacopo Di Giovanni R iduzione della burocrazia, miglioramento dei servizi por- tuali e maggiore trasparenza dei finanziamenti. Sono i tre principali punti su cui si focalizzerà il lavoro della Commissione europea che, entro il 2013, intende approvare un pacchetto di misure per aiutare gli scali comunitari a rimanere competi- tivi, sostenendo il potenziale di cre- scita del settore. Ad annunciare la proposta di riforma è stato il vicepre- sidente della Commissione, Siim Kallas, durante una visita al porto di Rotterdam. Iniziativa che rientra nel piano di revisione della Commissione del quadro per la poli- tica porti dell’Unione Europea, come annunciato nel Libro bianco sui tra- sporti pubblicato nel marzo 2011, che individuerà le sfide e le opportu- nità dei porti comunitari nel periodo fino al 2030. “I porti - ha detto il responsabile ai trasporti europei Siim Kallas - sono un motore dello sviluppo economico e fonte di pro- sperità per le nostre città, regioni e nazioni. Ma nei prossimi 20 anni le nostre centinaia di porti si troveran- no ad affrontare sfide enormi in ter- mini di produttività, di necessità di investimenti, di occupazione così come di integrazione con le città portuali e le regioni”. Royal Caribbean International Aura Di Giovanni a pag. 5 Il 2012 un anno chiave per le strategie aziendali Più investimenti, scali e navi nel mercato italiano Frena la ripresa economica Meno scambi intenazionali Materie prime più costose Ocse AdamGoldstein, presidente e Ceo segue a pag. 6 Bianca Longo I n quattro giorni, dall’1 al 4 settembre, la manifestazio- ne “Terramare” ha registrato una grande parteci- pazione di pub- blico, fra turisti e visitatori pro- venienti da tutta la Sicilia. Nino Bevilacqua, presidente A.P. TCP Terminal Containers Palermo s.r.l. Por to di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Por to di T ermini Imer ese Impr ese por tuali

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segue a pag. 7

Alessandra Amoroso ed Uto Ughi hanno chiuso la rassegna 2011

“Terramare”, oltre 70 mila presenzeL’evento ha coinvolto Mazara del Vallo, Castelvetrano e Partanna

Ambra Drago

È calato il sipario su “Porto d’Arte”

Va in archivio la terza edizione della rassegna “Portod’Arte” organizzata da Terzomillenio con il patrocinio

dell’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo.Anche per quest’anno va riconosciuto all’Autorità portua-le di Palermo il grande lavoro di promozione per unamanifestazione culturale di altissimo livello nel panoramasia siciliano che nazionale. Merito del presidente NinoBevilacqua, primo artefice del recupero del ComplessoMonumentale Castello a Mare, teatro dell’evento.

Euro 2,5015 settembre 2011 del Mediterraneo

Avvisatore MarittimoSICILIA

Porti: dall’Europa soffia il vento della riformaRiduzione della burocrazia, miglioramento dei servizi portuali e più trasparenza finanziaria tra la misure annunciate

Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti, attività marinare e ambiente

Entro il 2013 verrà presentato un pacchetto di provvedimenti per lo sviluppo e la competitività nel settore

Giacomo D’Orsa

L’ Organizzazione per laCooperazione e lo Sviluppo

Economico (Ocse) ha reso noto ilrapporto “Employment Outlook2011” in cui si esaminano le prospet-tive di crescita delle principali eco-nomie industrializzate. Le notizienon sono confortanti, perché seancora non si parla di recessione, ilrischio di una stagnazione è concre-to. “L’andamento delle principalieconomie sviluppate nel secondo tri-mestre dell’anno - ha spiegato PierCarlo Padoan, capo economista enumero due dell’Ocse - è stato netta-mente peggiore di quanto ci aspetta-vamo e il ritmo di sviluppo degliemergenti sta rallentando. Il com-mercio mondiale ha smesso di cre-scere e la disoccupazione ha smessodi scendere. L’impatto sul Giapponedi terremoto e tsunami è stato piùforte del previsto e i prezzi dellematerie prime si sono nuovamenteimpennati. Soprattutto in Italia c’èuna caduta generalizzata della fidu-cia da parte di famiglie e imprese,cui si aggiunge un aumento delrischio percepito sui mercati”.

Privatizzazione Siremar al rush finaleDa valutare anche i piani industriali

D’Andrea: “La gara sarà assegnata entro settembre”

Giovanni Di Gregorio

segue a pag. 3

Formazione del personale navigante“Più chiarezza su costi ed uniformità”

La richiesta della UilTrasporti all’Autorità marittima

segue a pag. 2

La lunga e travagliata stagioneestiva della Siremar sta volgendo

a termine. L’autunno alle portedovrebbe portatre importanti novitàper l’azienda di navigazione sicilia-na. Lo sperano in tanti: innanzituttole famiglie dei dipendenti, poi gliabitanti delle isole minori, i sindacatie, naturalmente, gli unici due poten-ziali acquirenti della Siremar.

Ucina

Michele D’Amico a pag. 2

“Misure anti-evasione fiscalecontroverse e di dubbia utilitàLa tassa di possesso darebbeil colpo di grazia alla nautica”

Agostino Falanga, UilTrasporti

Agostino Falanga

segue a pag. 2

Tutto il personale navigante abordo delle unità della marina

mercantile deve essere in possessodelle apposite certificazioni previstedalle norme vigenti in materia ed ingrado di svolgere, in caso di emer-genza, ogni tipo di operazioni con-nesse a tali certificazioni. Ciò a tute-la della salvaguardia della vitaumana in mare e dell’ambiente.

segue a pag. 3

Jacopo Di Giovanni

Riduzione della burocrazia,miglioramento dei servizi por-

tuali e maggiore trasparenza deifinanziamenti. Sono i tre principalipunti su cui si focalizzerà il lavorodella Commissione europea che,entro il 2013, intende approvare unpacchetto di misure per aiutare gliscali comunitari a rimanere competi-tivi, sostenendo il potenziale di cre-scita del settore. Ad annunciare laproposta di riforma è stato il vicepre-sidente della Commissione, SiimKallas, durante una visita al porto diRotterdam. Iniziativa che rientra nelpiano di revisione dellaCommissione del quadro per la poli-

tica porti dell’Unione Europea, comeannunciato nel Libro bianco sui tra-sporti pubblicato nel marzo 2011,che individuerà le sfide e le opportu-nità dei porti comunitari nel periodofino al 2030. “I porti - ha detto ilresponsabile ai trasporti europeiSiim Kallas - sono un motore dellosviluppo economico e fonte di pro-sperità per le nostre città, regioni enazioni. Ma nei prossimi 20 anni lenostre centinaia di porti si troveran-no ad affrontare sfide enormi in ter-mini di produttività, di necessità diinvestimenti, di occupazione cosìcome di integrazione con le cittàportuali e le regioni”.

Royal Caribbean International

Aura Di Giovanni a pag. 5

Il 2012 un anno chiaveper le strategie aziendaliPiù investimenti, scalie navi nel mercato italiano

Frena la ripresa economicaMeno scambi intenazionaliMaterie prime più costose

Ocse

AdamGoldstein,presidenteeCeosegue a pag. 6

Bianca Longo

In quattro giorni, dall’1 al 4settembre, la manifestazio-

ne “Terramare”ha registrato unagrande parteci-pazione di pub-blico, fra turistie visitatori pro-

venienti da tutta la Sicilia.

Nino Bevilacqua, presidente A.P.

TCPTerminal Containers Palermo s.r.l.

Porto di Palermovia Francesco CrispiBanchina Puntone

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Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

15 settembre 20112

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Giacomo D’Orsa dalla prima

Trend negativo causato dal calo del commercio internazionale e dall’aumento del prezzo delle materie prime

Ocse, frenano le economie dei paesi industrializzati

dei servizi che “avrebbero grande-mente aiutato a dare una spinta versol’alto alla crescita italiana che restatroppo bassa”.Da verificare sul campo, secondo l’e-conomista, le ampie misure contro l’e-

v a s i o n ef i s c a l e .Mentre ri-g u a r d ol’art icolo8, che pre-

vede che si possa derogare dai con-tratti nazionali di lavoro ha sottolinea-to come in molti paesi tale meccani-smo abbia permesso un aumento dellaproduttività, ma che comunque sideve arrivare ad un più efficientesistema di ammortizzatori sociali,attualmente carente in Italia.

Secondo quanto evidenziato dalrapporto dell’Ocse, il “Composite

leading indicator” (CLI), ossia l’indi-ce sull’andamento delle economie, aluglio è in ribasso in tutta Europa,segnalando dunque un rallentamentodelle principale economie. In Italia ilsuper indice è passato da 100,3 a 99,6con un calo di 0,7 punti rispetto loscorso giugno e di 3,7 punti rispetto aluglio 2010. Negli stessi periodi diriferimento per l’area dell’Ocse sisono registrati cali di 0,5 e 0,1 punti,mentre nell’Eurozona si è scesi di 0,7e 2,2 punti e, infine, nei paesi del G7si è registrata una flessione di 0,5punti rispetto a giugno ma una cresci-ta di 0,5 punti rispetto a luglio 2010.Ciò si traduce in una nuova stima alribasso rispetto alle previsioni delloscorso trimestre. La crescita dellegrandi economie del G7 sarà infe-riore all’1% annualizzato, mentrein Italia la cresita del Pil si ridurràad uno 0,5%, rispetto all’1,3% cal-colato lo scorso maggio.Cifre che non fanno ben sperare perl’immediato futuro anche se Padoanrassicura: “L’Italia mi sembra destina-ta a galleggiare appena sopra lo zero,siamo più in una prospettiva di semi-stagnazione che di recessione. Ma daun punto di vista più generale non sipuò escludere un peggioramento delquadro complessivo nei prossimimesi”. Il vice segretario dell’Ocse da

anche una sua valutazione dellamanovra finanziaria varata dal gover-no. “Si tratta di misure importanti - hadetto Padoan - che vanno nella dire-zione giusta e danno segnali di fidu-cia. Mi riferisco soprattutto all’inseri-mento nellaCostituzio-ne dei vin-coli di bila-ncio, all’au-mento dellaIva, all’accelerazione della riformapensionistica, all’abolizione delleProvince. Il problema è che sarebbeopportuno non fermarsi qui. Ancheper quanto riguarda l’Italia credo sianecessario adottare misure di soste-gno alla crescita”. Meno bene si èfatto sul piano delle liberalizzazioni

Male anche l’Italia dove si registrano bassa produttività e mancanza di fiducia da parte delle famiglie e delle imprese

Pier Carlo Padoan: “La manovrafinanziaria va nella giusta direzione. Benel’aumento dell’Iva e dell’età pensionabile”

Martedì 20 settembre alle ore 11a bordo della Msc Splendida

ci sarà la conferanza stampa di pre-sentazione del torneo di tennis“Sicilia Classic Tecnocasa Cup2011”. A fare gli onori di casa saràMarco Ponticiello, area managerSicilia della Compagnia. Sarannopresenti Daniele Tranchida, asses-sore regionale al Turismo Sport eSpettacolo, Riccardo Polizzi, presi-dente del “Circolo Tennis” diPalermo, Sergio Capraro, direttoredel torneo, e Nicola Violano, areamanager Sicilia occidentale diTecnocasa. Previsti anche gli inter-venti di Marco Salerno, dirigentegenerale del Dipartimento Turismodella Regione Sicilia, MariellaAntinoro, dirigente generale delDipartimento Sport della RegioneSicilia, Alessandrò Aricò, vicecoordinatore della Regione Sicilia,Gabriele Palpacelli, presidente delComitato regionale siciliano FIT,Massimo Costa, presidente delConi Sicilia, e Marcello Cavalli,tournament manager.

Torneo “Sicilia Classic Tecnocasa”Conferenza stampa sulla Splendida

Msc Crociere

La direzione dell’Istituto superio-re nautico “Luigi di Savoia

Duca degli Abruzzi” ha deciso didedicare l’aula magna al cavalieredel lavoro Guido Grimaldi, presi-dente e fondatore del GruppoGrimaldi di Napoli, scomparso unanno fa. “Guido Grimaldi - si leggenel sito del Duca degli Abruzzi -iniziatore della dinastia Grimaldi edex allievo del glorioso nostroIstituto è stato un uomo tenace,volitivo, che ha saputo coniugareperizia, razionalità e sentimento delvivere. Le doti che lo hanno con-traddistinto sono quelle che oggiguidano i nostri studenti: fiducia,entusiasmo, dinamismo. Così GuidoGrimaldi diventa un esempio validoe una guida sicura”

Dedicata a Guido Grimaldil’aula magna dell’Istituto nautico

Napoli

Trend positivo per il GruppoFerretti. Nell’anno nautico 2010-

2011 la compagnia ha registrato unaumento degli ordini del 56%, pariad 401 milioni di euro. Per il prossi-mo anno gli ordini già in portafoglioammontano a circa 552 milioni dieuro, con un ulterire aumento del27%. “Il nostro obiettivo - ha dettoNorberto Ferretti - è di concentrare leenergie sull’innovazione dei modellie sulla ricerca di novità tecnologichee stilistiche in grado di anticipare letendenze del mercato mondiale”.

Nell’anno nautico 2010-2011il portafoglio ordini sale del 56%

Gruppo Ferretti

La Regione Calabria ha annuncia-to che nel porto di Gioia Tauro

verrà aperto un ufficio Usmaf (Ufficidi sanità marittima, aerea e di fron-tiera) attrezzato con laboratori per gliesami delle merci in arrivo. I con-trolli riguarderanno soprattutto ali-menti di origine non animale e mate-riali a contatto con alimenti, maanche cosmetici, dispositivi medici,farmaci e manufatti in piume.

Gioia Tauro avrà un ufficio Usmafper l’esame delle merci in arrivo

Sanità marittima

Uiltrasporti chiede più chiarezza sui costi e sull’uniformità delle certificazioni rilasciate

Formazione del personale naviganteAgostino Falanga dalla prima

Le certificazioni servono per dimo-strare l’avvenuto addestramento e

quindi la capacità di ciascun maritti-mo a svolgere correttamente quantoprevisto per ciascuna abilitazione pos-seduta. L’addestramento viene esegui-to soltanto presso centri autorizzati edaccreditati, secondo programmi diformazione comuni su tutto il territo-rio nazionale. Se la formazione delpersonale navigante deve garantire atutti un medesimo livello di prepara-zione, perché i prezzi praticati nonsono uguali in tutti i centri autorizza-ti? Inoltre, perché le tariffe non sonostabilite dall’Autorità marittima? Einfine, quali sono i controlli e comevengono eseguiti per verificare larispondenza fra la preparazione forni-ta ed acquisita dai marittimi e le certi-ficazioni loro rilasciate? Tutti imanuali del Safety ManagementSystem sono ispirati al principio percui, in nessun caso, si può tutelare ilprofitto a discapito della sicurezza(ISM code risoluzione 742/18). E laformazione del personale navigante èuno dei cardini su cui poggia tutto ilsistema della sicurezza a bordo. Perdifendere questo principio chiediamocome sia possibile che in alcuni Centrisi possa, ad esempio, conseguire lacertificazione del “Basic Training”

(quella di base obbligatoria sin dalprimo imbarco) in una settimana ameno di 600 euro, mentre altri Centririchiedono quindici giorni (tre setti-mane lavorative) per completare tuttoil ciclo di addestramento previstofacendo pagare a ciascun marittimo1500 euro. Siamo certi che, rispettan-do i protocolli, in nessun caso si pos-sono comprimere o dilatare i tempidei corsi, i tempi di apprendimento,l’uso pratico dei dispositivi, del mate-riale e delle DPI. Sembrerebbe che lanotevole differenza economica sopraindicata, le cui motivazioni devonoessere verificate da chi ne ha titolo, siafinalizzata a produrre un solo risultatofinale: una censurabile forma di con-

correnza (forse sleale) a fronte di unaformazione dei lavoratori sicuramenteinadeguata, di una violazione dei prin-cipi dai quali discende la ratio che hagenerato la normativa vigente, norma-tiva che impone non solo il semplicepossesso delle certificazioni cartaceema anche il possesso delle capacità daesse indicate. Confidiamo chel’Autorità marittima (alla quale cirivolgeremo) voglia diramare in pro-posito le linee guida necessarie a ren-dere equa ed uguale su tutto il territo-rio nazionale, la materia riguardante icorsi di formazione, controllandone icosti ovvero determinando obiettiva-mente i minimi a cui ciascun Centrosia vincolato ad uniformarsi.

I l presidente di Ucina, AntonFrancesco Alberoni mostra scetti-

cismo nei riguardi della manovrafinanziaria varata dal governo, checonterrebbe, secondo il numero unodi Confindustria nautica, “misurecontraddittorie e di dubbia utilià”.Le critiche sono principalmenterivolte ai cosiddetti provvedimenti“antievasione”. La manovra, haspiegato Alberoni, non farebbe che“danneggiare le aziende della nau-tica, già fortemente colpite dallapesante contrazione dei fatturatiregistrata nell’ultimo biennio.Questo stato è aggravato dalla rap-presentazione fuorviante, che noncessa di riproporsi ogni giorno, del-l’associazione diportista ugualeevasore fiscale”. Uno stereotipo,forse soprattutto mediatico, che ilpresidente di Ucina non accetta evuole sfatare una volta e per tutte.“Nel nostro Paese - ha ricordato -sono poco più di 600 le società chesi occupano di diritto di noleggio elocazione: un dato insignificante seraffrontato alle 35.000 società dicomodo citate dagli organi di stam-pa. Inoltre, ai fini della lotta all’e-vasione esistono già gli strumentiper rintracciare eventuali abusi: il99% delle imbarcazioni viene infat-ti acquistata tramite il leasing e,pertanto, tutte le transazioni posso-no essere verificate dall’Agenziadelle Entrate. Infine, l’80% delparco nautico è formato da scaficon valore di acquisto inferiore aquello di una utilitaria”. E sullatassa di possesso di yacht, imbarca-zione a vela e a motore proposta daDomenico Scilipoti, segretario delMovimento di ResponsabilitàPolitica, Alberoni ha commentato:“Una misura insensata, che finireb-be con il dare il colpo di grazia adun settore già pesantemente vessatodalla crisi economica”.

Ucina: “Misure anti-evasionecontroverse e di dubbia utilitàNo alla tassa di possesso”

Michele D’Amico

Manovra finanziaria

Uno scambio di informazioni e diknow-how per migliorare la

qualità dei servizi di spedizione e dilogistica, favorire i rapporti tra ilporto di Genova e quello diAmburgo, promuovere studi di setto-re comparati, offrire la possibilità aimembri delle due associazioni diattivare reciprocamente stage profes-sionali nel paese estero gemellato.Questo i principali obiettivi dell’ac-cordo siglato tra Spediporto e VereinHamburber Spediteure (VHS).

Siglato un accordo tra Spediportoe Verein Hamburger Spediteure

Amburgo

15 settembre 2011 3Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

Quindicinale indipendente di informazionimarittime e turistiche, economia mercanti-le, politica dei trasporti e attività marinare

Dir ettore responsabile: Giancarlo DragoCalata Marinai d’Italia - Edificio S tella Maris - Porto di Palermo

Telefax: +39 091 6121138 / Cell. 3357083540sito web: www.avvisatore.com

e-mail: [email protected] Pittigrafica: via Salvatore Pelligra 6 - 90128 Palermo - tel. 091 481521

La Ecol Sea srl è un’azienda concertificazione Qualità (ISO 9001) eAmbiente (ISO 14001) che da tren-t’anni nel porto di Palermo si occu-pa dell'attività di prelievo delleacque di sentina, degli slops, delleacque nere e dei rifiuti pericolosi enon pericolosi prodotti dalle navi.La Ecol Sea srl, con mezzi autoriz-zati e personale specializzato, offresoluzioni per il trasporto e invio a

smaltimento di qualsiasi tipologia dirifiuti. La Ecol Sea srl è associataad Ansep-Unitam, associazionenazionale che raggruppa le azien-de di Servizi Ecologici Portuali e ditutela dell’ambiente marino.

Ecol Sea S.r .l. via Quint a Casa n° 8, Palermo

Tel. 0916883130 / Fax 091543468 e-mail: [email protected]

L’Europa stringe i tempi per una riforma nei portiSiim Kallas: “I nostri scali hannounpotenziale straordinario, dobbiamo eliminare le strozzature che ne ostacolano lo sviluppo”

Entro due anni la Commissione ai trasporti presenterà un pacchetto di provvedimenti a sostegno del settore

Anno 1 Numero 9 - Spedizione in abbonamento postale - La pubblicità non supera il 45%

Iscritto al Roc Registro Operatori della Comunicazione

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al numero: 21300

Registrazione al Tribunale di Palermo n. 16/11 - Registro Periodici

Jacopo Di Giovanni dalla prima

Una riforma portuale europea ènecessaria per migliorare l’effi -

cienza globale di un settore che è tra ipiù importanti propulsori per la cre-scita degli Stati membri. “I nostriporti hanno un potenziale straordina-rio di crescita negli anni a venire - hasottolineato Siim Kallas - ma dobbia-mo eliminare le strozzature che impe-discono lo sviluppo e mettere in attouna politica sui porti e le infrastruttu-re marittime più coerente”. Tra lenuove misure anticipate dal commis-sario europeo figura in primis la ridu-zione della burocrazia. “Dobbiamoaiutare i nostri porti rimanere compe-titivi tagliando le lungaggini. Il pro-getto pilota Blue Belt, un programmaprioritario che esplora nuove modali-tà per facilitare lo short sea shipping -ha ricordato il commissario europeo -sta già contribuendo a ridurre la buro-crazia nei porti”. Il “Blue Belt” o“Cintura Blu” è un progetto lanciatonel dicembre 2010 e gestitodall’Agenzia europea per la sicurezzamarittima (Emsa) che ha la finalità disemplificare le procedure che ostaco-lano il pieno sviluppo del trasportomarittimo, soprattutto sul piano dellespedizioni, consentendo alle navi dioperare liberamente nel mercato

pata da Siim Kallas, ci sono la traspa-renza finanziaria e l’agevolazionedegli investimenti privati. “Dobbiamomigliorare la trasparenza dei finanzia-menti ai porti per evitare distorsionidella concorrenza e per vedere esatta-mente dove finiscono i soldi dei con-tribuenti - ha concluso il commissarioeuropeo - in tal modo saranno inco-raggiati gli investimenti privati, chesono vitali per la crescita del settoreportuale”. Per riuscire a realizzare unariforma che coinvolga tutte le parti, ilprossimo anno, ha annunciato SiimKallas, si terrà una conferenza sulfuturo dei porti europei. “Credo forte-mente in un dialogo costruttivo e nonvediamo l’ora di questa discussionecon la Commissione” ha dichiaratoVictor Schoenmakers, presidentedell’European Sea Ports Organization(Espo). “Il principale valore aggiuntodel nuovo pacchetto a nostro avviso -ha concluso il presidente dell’Espo -sarebbe nell’elaborare alcune partidella comunicazione, in particolarequando si tratta di migliorare la paritàdi condizioni, creando una maggioretrasparenza ed un equilibrio tra lacontinuità degli investimenti e apertu-ra del mercato. Ciò faciliterebbe ilruolo preminente che i porti sonotenuti a svolgere nella politica delleinfrastrutture in Europa”.

Per l’acquisizione c’è una corsa a due fra la Società di Navigazione Siciliana e la Compagnia delle Isole

Privatizzazione Siremar, gara assegnata entro settembre

L’ iter di privatizzazione dellaSiremar sembrerebbe in dirittura di

arrivo. Almeno secondo le parole delcommissario straordinario GiancarloD’Andrea che, in occasione di un incon-tro con i sindaci delle isole Eolie, haassicurato che la gara verrà assegnataentro il 30 settembre. Il commissario haricordato ai presenti che per l’acquisi-zione si stanno valutando in dettaglio leuniche due offerte pervenute. La primaammonta ad oltre 55 milioni di euro edè stata presentata dalla Società di NavigazioneSiciliana costituita dalla Ustica Lines di VittorioMorace e dalla Caronte & Tourist di Franza eMatacena, in cui ognuna delle due società detiene il50% delle azioni. La seconda offerta, superiore a 60milioni di euro, è stata presentata dalla Compagniadelle Isole, una newco partecipata dalla Regionesiciliana e controllata dalla Mediterranea Holding

Giovanni Di Gregorio dalla prima

Gli assessori regionali all’Energia eal Territorio, Giosuè Marino e

Gianmaria Sparma e Luigi Roth, pre-sidente di Terna, la società responsabi-le dello sviluppo della rete elettrica ditrasmissione nazionale hanno siglatoun importante accordo sulla “fascia difattibilità” del nuovo elettrodotto a380 kV “Chiaramonte Gulfi -Ciminna”, tra le province di Ragusa,Catania, Enna, Caltanissetta,Agrigento e Palermo. Tale fascia rap-presenta la porzione di territorioall’interno del quale è stato individua-to il tracciato della nuova linea elettri-ca condiviso con la Regione e gli entilocali interessati dal passaggio dell’in-frastruttura. Il protocollo è stato sotto-scritto anche dal presidentedell’Unione provincie sicilianeGiovanni Avanti e dal presidentedell’Unione delle provincie italianeGiuseppe Castiglione. L’intervento hauna lunghezza complessiva di oltre180 chilometri in linea aerea e attra-versa il territorio di sei province e 22comuni. Inoltre, è prevista la realizza-zione di una nuova stazione elettricain provincia di Caltanissetta. La rea-lizzazione dell’elettrodotto avrà unimpatto notevole in termini economicie occupazionali: l’opera consentiràl’apertura di 12 cantieri con il coin-volgimento di 20 imprese e 200 lavo-ratori mediamente occupati. La realiz-zazione comporterà benefici sia per ilsistema elettrico della Regione sicilia-na con un risparmio per circa 25milioni di euro ogni anno - per minorioneri nel mercato elettrico, grazie aiminori vincoli nella gestione del siste-ma e migliore utilizzo delle risorsedisponibili; sia per utilizzo di centralidi produzione più moderne, efficientie meno inquinanti. Oltre a questointervento Terna, in tutto, ha program-mato in Sicilia nei prossimi anni inve-stimenti per 650 milioni di euro, fina-lizzati ad ammodernare e potenziarela rete elettrica dell’isola in un’otticadi sostenibilità migliorando il servizioelettrico per le imprese e le famiglie.

interno, con un minimo degli oneriamministrativi, utilizzando le ultimetecnologie per il monitoraggio come ilsistema chiamato SafeSeaNet. Il siste-ma ha l’obiettivo di agevolare il lavo-ro delle autorità doganali dell’UnioneEu ropeaper ottene-re piùinforma-zioni sullenavi ei loro carichi all’internodell’UE. Altro punto della riformasarebbe il miglioramento dei serviziportuali. “Ad esempio - ha spiegatoKallas - è assolutamente fondamenta-le far sì che ci sia uno scenario aperto

e competitivo per la fornitura di servi-zi portuali in modo tale che i portisiano in grado di adattarsi alle nuoveesigenze economiche, industriali esociali”. Riguardo all’organizzazionedel lavoro, ciò potrebbe comportare

una libera-lizzazionenei portidei servizit e c n i c o -

nautici, e non è esclusa anche l’aboli-zione del sistema di rinnovo delleconcessioni ai terminalisti con un’e-ventuale gara per una concessione exnovo. Infine, nell’ultimo punto all’in-terno della proposta di riforma antici-

dell’armatore Salvatore Lauro. Confrontando lecifre proposte, la decisione sembrerebbe scontata.E invece Giancarlo D’Andrea ha tenuto a precisareche la valutazione non si baserà esclusivamentesulle offerte economiche, ma terrà conto anche delpiano industriale e della capacità gestionale dellesocietà in gara. Fermo restando che entrambedovranno garantire la continuità territoriale, cioè il

collegamento con tutte le porzioni diterritorio per cui la navigazione è unmezzo di trasporto essenziale, e il man-tenimento di tutta l’occupazione attual-mente impiegata dalla Siremar (circa482 dipendenti) per almeno due anni,garantendo il miglioramento dei serviziper assicurare una più serena program-ma zione della stagione estiva 2012. Suquesto piano, Ustica Lines e Cartourpossono certamente mettere sul tavolouna consolidata esperienza a livelloregionale e nazionale, che colmaampiamente la distanza economica dal-

l’altro competitor. Chi vincerà la gara riceverà uncontributo statale pari a 55 milioni di euro l’anno peri prossimi 12. La flotta Siremar attualmente è com-posta da 19 unità tra aliscafi e, in maggior numero,traghetti la cui età supera talvolta i vent’anni.Insomma, l’esito finale è tutt’altro che ovvio. Inogni caso, chi acquisirà Siremar dovrà impegnarsi inuna seria opera di rilancio dell’azienda.

Per il pr ossimo anno è stata programmatauna conferenza aperta agli addetti ai lavoriper discutere sulle misure da adottare

Sicilia

nostro servizio

Accordo fra Regione e Ternaper realizzare l’elettrodottoChiaramonte Gulfi-Ciminna

Siim Kallas, commissario europeo responsabile del settore Trasporti

I T I N E R A R I C O M M E R C I A L II T I N E R A R I C O M M E R C I A L I

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

15 settembre 20114

ILIL PORPORTTO DI O DI TERMINI IMERESETERMINI IMERESE

LUN. GENOVA 22.00 STRADEBLU

CIVITAVECCHIA 20.00 STRADEBLU

VEN. GENOVA 22.00 STRADEBLU

SAB . CIVITAVECCHIA 20.00 STRADEBLU

NAPOLI 20.00 STRADEBLU

GIO. GENOVA 22.00 STRADEBLU

GIORNO PER PART. SOCIETA’

DOM. GENOVA 22.00 STRADEBLU

Ci scusiamo con i lettori per eventuali variazioni delle date dipartenza delle navi, che non dipendono dalla nostra volontà.

MER. GENOVA 22.00 STRADEBLU

CIVITAVECCHIA 20.00 STRADEBLU

AFRICAAFRICA ORIENTORIENT ALEALE

03 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.06 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America,Sud America, India.17 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.20 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America,Sud America, India.30 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.

INDIAINDIA03 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.06 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.17 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.20 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.30 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.04 ottobre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India..

NORDNORD EUROPEUROPAA

03 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.06 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.17 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.20 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.30 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.

TUNISIATUNISIA

03 settembreZEUS PALACE (GRANDI NAVI VELO-

CI SPA) da Palermo per La Goulette

10 settembreZEUS PALACE (GRANDI NAVI VELO-

CI SPA) da Palermo per La Goulette

17 settembreZEUS PALACE (GRANDI NAVI VELO-

CI SPA) da Palermo per La Goulette.

LIBIALIBIA

03 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.06 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.17 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.20 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.30 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.

NORDNORD AMERICAAMERICA

03 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.06 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.17 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.20 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.30 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.

SUD SUD AFRICAAFRICA

03 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.06 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America,Sud America, India.17 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.20 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America,Sud America, India.30 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.

SUD SUD AMERICAAMERICA

03 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.06 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America,Sud America, India.17 settembre VEGA MERCURY (VEGA-REEDEREIGMBH & CO KG ) da Palermo per Libia, Nord Europa,Africa orientale, Sud Africa, Nord America, SudAmerica, India.20 settembre JASPER S (H SCHEPERS BEREEDE-RUNGS GMBH & CO KG) da Palermo per Libia, NordEuropa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America,Sud America, India.

MALMAL TTAA

04 settembre TENACIA (GRANDI NAVI VELOCISPA) da Palermo per Malta07 settembre BF PHILIPP (MAERSK ITALIA)da Palermo per Malta11 settembre TENACIA (GRANDI NAVI VELOCISPA) da Palermo per Malta14 settembre HEINZ SCHEPERS (MAERSK ITALIA)da Palermo per Malta18 settembre TENACIA (GRANDI NAVI VELOCISPA) da Palermo per Malta21 settembre BF PHILIPP (MAERSK ITALIA)da Palermo per Malta28 settembre HEINZ SCHEPERS (MAERSK ITALIA)da Palermo per Malta

TURCHIATURCHIA

02 settembre GRANDE PORTOGALLO (GRIMALDIGROUP) per Gemlik, Yenikoy10 settembre GRANDE DETROIT (GRIMALDIGROUP) per Gemlik, Yenikoy17 settembre GRAND BENELUX (GRIMALDIGROUP) per Gemlik, Yenikoy24 settembre GRANDE COLONIA (GRIMALDIGROUP) per Gemlik, Yenikoy.

GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’LUNEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. VelociUstica 8.00-16.15 Ustica 8.15-17.15 A.fo.SiremarUstica 19.40 Ustica 09.30 SiremarUstica 17.00 Ustica 07.00 N.G.I.Napoli 06.30 Napoli 20.00 Snav-NaveSalerno 21.00 Tunisi 23.59 Grimaldi GroupMalta 22.00 Livorno 01.00 Grandi N. VelociUstica 10.30-20.00 Ustica 7.00-13.00 Ustica LinesEolie 11.35-21.05 Eolie 6.55-14 Ustica Lines

MARTEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 TirreniaUstica 8.00-16.15 Ustica 8.15-17.15 A.fo.SiremarUstica 19.40 Ustica 09.30 SiremarNapoli 06.30 Napoli 20.00 Snav-NaveGenova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. VelociC.Vecchia 08.30 C.Vecchia 20.00 Grandi N. VelociEolie 11.35-21.05 Eolie 6.55-14 Ustica LinesUstica 10.30-20.00 Ustica 07.00-13.00 Ustica Lines

MERCOLEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 TirreniaGenova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. VelociUstica 8.00-16.15 Ustica 8.15-17.15 A.fo.SiremarUstica 19.40 Ustica 09.30 SiremarNapoli 06.30 Napoli 20.00 Snav-NaveLivorno 18.00 Livorno 23.00 Grandi N. Vel.Ustica 17.00 Ustica 07.00 N.G.I.Eolie 11.35-21.05 Eolie 6.55-14 Ustica Lines

SABATO Cagliari 08.30 Cagliari 17.00 TirreniaNapoli 06.30 Napoli 20.15 TirreniaGenova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. VelociC.Vecchia 07.00 Tunisi 10.00 Grandi N.VelociUstica 8.00-16.15 Ustica 8.15-17.15 A.fo.SiremarUstica 19.40 Ustica 09.30 SiremarNapoli 06.30 Napoli 20.00 Snav-NaveSalerno 08.00 Tunisi 11.30 Grimaldi GroupUstica 17.00 Ustica 07.00 N.G.I.Ustica 17.00 Ustica 07.00 N.G.I.Eolie 11.35-21.05 Eolie 6.55-14.00 Ustica Lines

DOMENICA Napoli 06.30 Napoli 20.15 TirreniaTunisi 11.30 Salerno 18.00 Grimaldi GroupGenova 17.00 Genova. 21.00 Grandi N. VelociUstica 8-14.15-18.30 Ustica 8.15-15.30-19 A.fo.SiremarUstica 19.40 Ustica 08.00 SiremarNapoli 06.30 Napoli 20.00 Snav-NaveTunisi 10.30 C.Vecchia 18.00 Grandi N. VelociLivorno 16.00 Malta 20.00 Grandi N. Vel. Ustica 10.30-20.00 Ustica 07.00-13.00 Ustica LinesEolie 11.35-21.05 Eolie 6.55-14.00 Ustica LinesGenova 16.00 Tunisi. 20.00 Grandi N. Veloci

VENERDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 TirreniaGenova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. VelociUstica 8-14.15-18.30 Ustica 8.15-15.30-19 A.fo.SiremarUstica 19.40 Ustica 09.30 SiremarTunisi 06.00 Salerno 09.00 Grimaldi GroupUstica 17.00 Ustica 07.00 N.G.I.Napoli 06.30 Napoli 20.00 Snav-NaveLivorno 18.00 Livorno 23.00 Grandi N. Vel.Ustica 10.30-20.00 Ustica 7.00-13.00 Ustica LinesGenova 14.00 Civitav. 18.00 Grandi N. VelociEolie 11.35-21.05 Eolie 6.55-14 Ustica Lines

Eolie 11.35-21.05 Eolie 6.55-14 Ustica Lines

GIOVEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 TirreniaGenova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. VelociUstica 8.00-16.15 Ustica 8.15-17.15 A.fo.SiremarUstica 19.40 Ustica 09.30 SiremarNapoli 06.30 Napoli 20.00 Snav-NaveC.Vecchia 08.30 C.Vecchia 20.00 Grandi N. VelociUstica 17.00 Ustica 07.00 N.G.I.Ustica 10.30-20.00 Ustica 7.00-13.00 Ustica Lines

ITINERARI NAITINERARI NA VI DI LINEAVI DI LINEA

DIVISA EURO

Cambi doganaliValidi dal 1° al 30 settembre 2011

$ Usa 1,44330

Corona danese 7,44990

Yen giapponese 110,51000

Corona svedese 9,12340

Lira sterlina 0,87710

Corona ceca 24,48800

Corona norvegese 7,84250

Fiorino ungherese 272,05000

Zloty polacco 4,15660

$ canadese 1,42660

Franco svizzero 1,14030

$ australiano 1,37670

$ neozelandese 1,74030

Corona estone 15,64660

Litas lituano 3,45280

Lats lettone 0,70320

Leu romeno 3,52600

Corona slovacca 30,31100

Lev bulgaro 1,95580

15 settembre 2011 5Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

ITINERARI NAITINERARI NA VI DAVI DA CROCIERACROCIERADALDAL 16 16 ALAL 30 30 SETTEMBRESETTEMBRE

16/09 08:00 16:00 EUROPA BARBARO MAHON MALTA16/09 08:00 16:00 BLUE DE FRANCE BARBARO CAGLIARI AJACCIO17/09 08:00 17:00 C. CONCORDIA S. TAGLIAVIA MALTA CIVITAV.18/09 11:00 05:00 LE PONANT BARBARO TAORMINA C. DELGOLFO18/09 16:00 00:00 SEACLOUD RUGGIERI CAGLIARI LIPARI18/09 07:00 15:00 ECLIPSE BARBARO CAGLIARI VENEZIA20/09 08:00 17:00 SPLENDIDA MSC SICILIA NAPOLi BIZERTE21/09 09:00 18:00 HANSEATIC AGNEL CAPRI LIPARI23/09 10:00 18:00 GRANDEUR OTS BARBARO CIVITAV. P.DI MAIORCA23/09 08:00 16:00 BLUE DE FRANCE BARBARO CAGLIARI AJACCIO24/09 08:00 17:00 C. CONCORDIA S. TAGLIAVIA MALTA CIVITAV.25/09 23:00 16:30 LE PONANT BARBARO C. DELGOLFO TAORMINA25/09 07:00 14:00 ASTOR bARBARO NAPOLI LA VALLETTA27/09 08:00 17:00 SPLENDIDA MSC SICILIA NAPOLI BIZERTE30/09 08:00 16:00 BLUE DE FRANCE BARBARO CAGLIARI AJACCIO30/09 07:00 13:00 C.MARINA S. TAGLIAVIA SIRACUSA LIVORNO

Data OPA OPP Nave Agenzia Prov. Dest.

MSC Divina, terza nave ammira-glia della classe Fantasia di

MSC Crociere, è stata ufficialmentetrasferita dal bacino B al bacino C deicantieri navali di STX Europe diSaint Nazaire, per il completamentodegli allestimenti prima del varo,programmato il prossimo maggio. Ilfloating è stato uno step significativonella costruzione della nuova ammi-raglia da 140.000 tonnellate, che avràuna capacità di 4.363 passeggeri. Ungruppo selezionato di ospiti ha presoparte all’evento celebrando l’arrivodella 12° unità della flotta di MSCCrociere. “L’evento ci riempie d’or-goglio e segna l’inizio del count-down dell’ultimo milione di ore dadedicare al meticoloso lavoro di rifi-nitura, per garantire alla nostra nuovaammiraglia di essere perfetta il gior-no del suo debutto al ‘Gran Ballo’del26 maggio 2012 a Marsiglia, inFrancia” ha affermato Emilio LaScala, General Manager TechnicalDepartment di MSC Crociere. MSCDivina, così chiamata in onore diSophia Loren, icona del cinema ita-liano e madrina della flotta di MSCCrociere, sarà elegantemente rifinitaseguendo il tema delle divinità. Èstato annunciato, infatti, che i 18

Michelangelo Milazzo

Msc Divina si prepara ad andare in scenaA maggio il debutto ufficiale a Marsiglia

ponti della nave (13 dei quali riserva-ti ai passeggeri) avranno i nomi delledivinità dell’Antica Grecia: Urano,Afrodite, Aurora, Giunone,Artemide, Zeus, Mercurio, Cupido,Iride, Minerva, Apollo, Saturno. Abordo di MSC Divina ci sarà unanovità che donerà alla nave un’atmo-sfera ancora più “magica”: si trattadell’aft Garden Pool a poppa, dise-gnato e decorato come una voltaparadisiaca, per ricercare il relaxassoluto e perdere lo sguardo nellabellezza del tramonto.I lavori sulla chiglia sono giunti quasial termine ed è già stato realizzato il50% degli allestimenti, che includo-no il completamento della rete elettri-ca, dell’impianto idraulico e dellearee pubbliche. Le operazioni hannogià avuto inizio su 400 delle 1.751cabine (100 in più di quelle a bordodelle sue gemelle Fantasia eSplendida). MSC Divina presentamodifiche tecniche innovative cheincludono motori a propulsione piùpotenti, nuovissimi tipi di alternatorie modernissime macchine refrigera-trici HVAC La nave sarà dotata, inol-tre, di un nuovo sistema ad osmosiinversa per la produzione di acquadolce, garantendo così un risparmioenergetico del 40%, assicurandoquindi un minor impatto ambientale.

Sarà la terza ammiraglia di classe Fantasia di Msc Crociere

Costa Crociere ha assegnato al can-tiere San Giorgio del porto di

Genova la commessa, con un investi-mento di circa 90 milioni di euro, perimportanti lavori di restyling di CostaRomantica, nave da 53.000 tonnellatedi stazza e 1.697 ospiti totali. I lavoridureranno da fine ottobre 2011 a finegennaio 2012, e rinnoveranno com-pletamente la nave che diventerà“Costa neoRomantica”. La progetta-zione degli interni è stata affidata aTillberg Design, studio di architetturasvedese che in 40 anni di storia hadisegnato gli interni di circa 130yacht di lusso e prestigiose navi dacrociera, e a Syntax, studio londinesespecializzato in hotel e prestigiosicentri benessere. Le nuove aree com-prendono una enoteca, dove scegliere

Alessia Spataro

tra 100 etichette di vini e una selezio-ne di formaggi da tutto il mondo; unacaffetteria dove gustare dolci e caffé;un show lounge bar con pista daballo; un cabaret e un night club. Nonmancherà la Samsara Spa, un’areabenessere da 4.200 metri quadri con

Il lavori dureranno da ottobre a gennaio per un investimento di circa 90 milioni di euro

Costa Romantica avrà un nuovo lookCosta Crociere ha affidato il restyling della nave al cantiere di San Giorgio

Dal 2012 punterà su iniziative e prodotti più in linea con le esigenze del mercato italiano

Grandi strategie per la Royal Caribbean

I l 2012 rappresenterà un anno disvolta per l’impegno della Royal

Caribbean International in Italia: cre-sceranno in maniera esponenziale gliinvestimenti, le navi dedicate, ilnumero di scali, i porti di partenza, leiniziative marketing e commerciali, lepartnership, gli eventi a tema. Il pro-dotto sarà sempre più in linea con leesigenze del mercato italiano. Unsignificativo contributo al sistemaItalia - dal punto di vista infrastruttu-rale ed economico - da parte di un’a-zienda internazionale, primo marchiocrocieristico globale, con uffici in 60paesi del mondo e navi posizionate sututti i continenti. Royal CaribbeanInternational rappresenta in Italia ilvero brand alternativo ai player cro-cieristici di riferimento sul mercato e

Aura Di Giovanni

palestra, piscina per talassoterapia,sale trattamenti, sauna, bagno turco,50 cabine e 6 suite e un ristorantededicato. Inoltre, saranno aggiuntidue nuovi semiponti e 111 nuovecabine e realizzate 120 cabine e suitecon balcone privato.

il più strategico fra i sei marchi delgruppo Royal Caribbean Cruises Ltd.,un gruppo da 6,8 miliardi di fatturatonell’ultimo anno finanziario, 98.000posti letto nel 2012, oltre 400 itinera-ri, 40 navi in flotta e due ordinate,55.000 dipendenti fra bordo e uffici aterra. Un momento chiave nello svi-luppo delle nuove strategie dellaCompagnia nel mercato italiano a par-tire dal prossimo anno, che sarà sotto-lineato anche dalla visita in Italia diAdam Goldstein, presidente e CEO diRoyal Caribbean International, chesarà a Milano martedì 20 settembre.All’incontro prenderà parte, fra glialtri, anche Gianni Rotondo, nuovodirettore generale di Royal CaribbeanCruise Line Italia.Nel frattempo la Royal Caribbean èapprodata nella Serie A del campiona-to italiano di calcio. La Compagnia,infatti, sarà lo sponsor del CalcioCatania per la stagione 2011-2012. Lapartnership è stata annunciata nelcorso di una conferenza stampa abordo di Navigator of the Seas, quartagemella di Classe Voyager di Royal

Caribbean International, attraccata alporto di Messina. All’evento hannopreso parte Gianni Rotondo RobertoPirrera, rispettivamente direttoregenerale e marketing manager diRCCLItalia, il direttivo del club etneocon il presidente Antonino Pulvirenti,l’a.d. Pietro Lo Monaco, il d.s.Giuseppe Bonanno e, infine, il bom-ber Maxi Lopez. La partnership pre-vede banner a rotazione sui led abordo campo e messaggi testofonicida 30’’ pre partita e fra primo e secon-do tempo. In più il logo della compa-gnia campeggerà sul backdrop per leinterviste nella sala stampa dello sta-dio Massimino e del centro sportivoTorre del Grifo, oltre che sul sitowww.calciocatania.it. Inoltre, il mar-chio sarà presente nella newsletter delclub e nel mensile Calcio Catania. Siconferma così il forte legame dellaCompagnia con la regione, dalmomento che proprio le partenze dallaSicilia, in particolare dal nuovo home-port di Messina, rappresentano unadelle grandi novità crocieristiche diRoyal Caribbean nel 2012.

da sinistra: Rotondo, Pulvirenti, Lo Monaco, Pirrera e Maxi Lopez

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO 15 settembre 20116

“TerraMare”: una vetrina per i cinque sensiGrande successo per la manifestazione che potrebbe diventare un salone annuale di prodotti enogastronomici

Quattro giorni di mostre, degustazioni, arte, convegni e spettacoli a Mazara del Vallo, Castelvetrano e Partanna

La manifestazione enogastrono-mica finanziata dall’assessorato

regionale alle Politiche agricole edalimentari e dal POR Sicilia2000/2006 ha coinvolto la provinciadi Trapani e, in particolare, i comunidi Mazara del Vallo, Castelvetrano ePartanna. L’obiettivo era la promo-zione del settore ittico partendo dallavalorizzazione del contesto territo-riale. Un’iniziativa premiata con unapresenza di oltre 70 mila visitatori eche getta le basi per l’ambizioso pro-getto di trasformare “Terramare” inun salone annuale dei prodotti eno-gastronomici del Mediterraneo,favorendo partenariati in ambitocommerciale e turistico.A Mazara del Vallo il ricco program-ma di mostre d’arte, degustazioni dipesce e piatti tipici, convegni, spetta-coli, balli e canti tradizionali è stataanche l’occasione per i partecipantidi scoprire, attraverso itinerari che sisono snodati all’interno del centrostorico tipicamente arabo, le meravi-glie della città siciliana. Un percorsofinalizzato a coinvolgere tutti e cin-que i sensi dei visitatori, che haavuto come filo conduttore i prodot-ti del pescato da sempre legati percultura, tradizione e vicinanza colmare di Mazara del Vallo e che perquesto hanno reso il contesto artisti-

Bianca Longo dalla prima

seguito anche per il concerto delgruppo femminile Shannon’s Wind,il “Rap The Casbah” con l’esibizio-ne di rappers siciliani, slavi e tunisi-ni, e gli spettacoli “Rock TheQueen”, con la parteciapezione dellaband mazarese Tintinnabula, e “Lastrada dei pirati”.Tra i protagonisti di “Terramare”anche l’olio, il vino e i formaggi dellaValle del Belìce, la sardina diCastelvetrano e la cipolla dolce diPartanna. In quest’ultimo paese l’e-vento clou è stato il concerto diRoberto Vecchioni durante la “Nottedei Sapori e dei Musei”.

co architettonico e naturalisticoun’emozione indimenticabile.Particolarmente apprezzate l’inizia-tiva dell’Aperifish e le battute dipesca-turismo. Altro momento signi-ficativo nella manifestazione è stato“Trinakrìa Incanto e Meraviglia -Parata storica del Mediterraneo”,uno spettacolo ideato e diretto daCarla Fava con un corteo di 150 arti-sti tra ballerini, modelle, figuranti,acrobati con costumi di RosalbaD’Annibale. Lo spettacolo è stato unomaggio alla città e alle sue origini,roccontando l’identità marinara esiciliana di Mazara del Vallo. Grande

miliardi di euro l’anno, al reddito dei pescatori e delle col-lettività costiere che esercitano la loro attività in tutta lega-lità. “La Inn - ha sottolineato Maria Damanaki - è un’attivi-tà criminale ed è nostro dovere fare tutto il necessario permettere fine a questa pratica. Unendo i nostri sforzi coloroche profittano di questi ‘soldi sporchi’avranno sempre piùdifficoltà a passare tra le maglie delle reti”. Lubchenco haanche ricordato che la ‘pesca Inn’“costituisce una delle piùgravi minacce che pesano sulla sostenibilità della pesca esulla biodiversità marina nei nostri oceani”.

Accordo Ue-Usa contro la pesca illegaleL’attività illecita sottrae 23 miliardi di euro l’anno a pescatori e collettività costiere

Il Cedifop di Palermo approda in NorvegiaA novembre gli allievi del corso “Top Up” completeranno la formazione nella scuola NYD di Oslo

Si è conclusa la prima parte delcorso per il TOP UPdel CEDI-

FOP svolto a Palermo. In questafase gli allievi hanno completato itempi di fondo previsti dall’IDSAnel modulo 3 per le immer-sioni offshore alle profon-dità dai -30 ai -50 metri. Leimmersioni sono state rea-lizzate in collaborazionecon ALPE SUB srl, princi-palmente al campo boe ENI edESSO di Palermo. Il corso si com-pleterà con uno stage di cinque gior-ni nella scuola norvegese NYD diOSLO, full member IDSAdove siopera con temperature vicine a 0° C.Questo stage, voluto dal CEDIFOP,partirà a novembre ed arricchirà la

za in caso di assenza di comunica-zioni e di un subacqueo privo disensi sul fondo marino. Durante lostage in Norvegia, gli allievi delCEDIFOP, accompagnati da undocente, completeranno la loro pre-parazione con esercitazioni specifi-

che all’uso della campanaaperta (open bell), l’usodella muta ad acqua calda(hot water suit), il “salto incamera”, le immersioniSSDE con temperature

intorno ai 0° C e l’introduzione alcorso di saturazione (altofondale)con trasferimento dalla T.U.P. allacampana chiusa. A fine corso, oltread attestati e certificati, sarà lororilasciata anche la card IDSAdovesaranno riportate le due scuole fre-quentate, il CEDIFOPe il NYD.

Mano Kuovakis

Stop all’importazione di prodotti ittici di cui non si conosce la provenienzaSimone Filosto

formazione degli allievi con un per-corso integrativo svolto in una dellemigliori scuole europee che, oltreagli standard dell’HSE, segue glistandard norvegesi, attualmenteconsiderati il TOP della subacqueaindustriale, a livello mondiale, e

indispensabili per i lavori nei Maridel Nord. Durante le esercitazionisvolte a Palermo, basate sull’utiliz-zo delle tabelle US NAVY 6, gliallievi si sono soffermati più voltenell’intervento dello stand by dalbasket a profondità prossime ai -50metri, e sulle procedure di emergen-

Previste esercitazioni nell’uso della campanaaperta, il “salto in camera” ed immersionia temperature intorno a zero gradi

La pesca illegale, non dichiarata e nonregolamentata (Inn) provoca il depau-

peramento degli stock ittici, distrugge glihabitat marini, distorce la concorrenza,pone in una condizione di svantaggio ipescatori onesti e indebolisce le comunitàcostiere, soprattutto nei paesi in via di svi-luppo. Per combattere la Inn UnioneEuropea e Stati Uniti d’America, lo scor-so 7 settembre a Washington, hanno sigla-to uno storico accordo per rafforzare lacooperazione bilaterale. A firmarlo sonostate Maria Damanaki, commissarioeuropeo per gli affari marittimi e la pesca,e Jane Lubchenco, sottosegretario alCommercio per gli oceani e l’atmosfera nonché ammini-stratore del Noaa (National Oceanic and AtmosphericAdministration). In base all’accordo i due paesi, rispettiva-mente al primo e al terzo posto (davanti e dietro alGiappone) tra i paesi che importano prodotti del mare, siimpegnano a non importare prodotti ittici derivanti da cat-tura illecita. “È la prima volta - sottolinea Bruxelles, chel’Ue e gli Usa firmano un accordo di questo tipo anche seda molto tempo collaborano sulla gestione della pesca”.Conti alla mano, le attività illegali sottraggono fino a 23

M igliorare i processi di governan-ce territoriale è una delle chiavi

per aumentare l’efficienza logisticanel Paese e raggiungere l’aumentodello 0,5% di Pil annuo. Il Pianonazionale della logistica 2011-2020 èripartito da Roma dove il sottosegreta-rio ai Trasporti Bartolomeo Giachinoha illustrato i quattro studi realizzatida Ernst &Young, ISPI (IstitutoSuperiore di alti studi per le Strutturee le Infrastrutture nel comparto delleCostruzioni, della Viabilità e deiTrasporti) del Politecnico di Torino,D’Appolonia e Università di Genova-CIELI (Centro Italiano di Eccellenzasulla Logistica Integrata). “Siamoripartiti da una rilettura del territorio -ha spiegato Giachino - in una logica disistema individuando sette piattafor-me logistiche: Nord-Est, Nord-Ovest,centro-Nord, centrale, adriatica meri-dionale, tirrenica meridionale, medi-terranea meridionale”. Individuati ipunti di forza e quelli di debolezza

Piano nazionale della logistica 2011-2020Si punta sulle piattaforme interregionali

Presentati a Roma i quattro studi di approfondimento

Definito un nuovo un protocollod’intesa per l’assistenza medi-

ca in mare in situazioni di emergen-za, in particolare sulla disciplinariguardo alle procedure operativeper l’evacuazione medica da navi(Medical Evacuation) di ammalati etraumatizzati, operazione effettuatadall’Autorità marittima sulla basedella diagnosi medica del CIRM(costituente il Centro diTelemedicina Marittima nazionale)che effettuerà la valutazione medicae fornirà i consigli per il trasbordo.L’accordo è stato siglato tra il mini-stero della Salute, il Comandogenerale del Corpo delle

Ministero della Salute, Capitanerie di Porto e Cirm

Capitanerie di porto ed il CentroInternazionale Radio Medico. Neicasi di sospette patologie trasmissi-bili, inoltre, è previsto anche ilcoinvolgimento dell'Ufficio di coor-dinamento USMAF del ministerodella Salute il quale è il punto dicontatto nazionale per l’applicazio-ne del Regolamento SanitarioInternazionale adottato dall’Orga-nizzazione Mondiale della Sanitànel 2005. L’obiettivo dell’accordo èquello di migliorare il quadro orga-nizzativo nazionale concernentel’assistenza medica e la salvaguar-dia della vita umana in mare, al cuifine, nel corso degli ultimi anni,sono state stipulate intese a livellolocale con i servizi del 118.

Un protocollo d’intesa per l’assistenza medicae la gestione dei casi di emergenza in mare

nostro servizio

Salvatore Di Stefano delle diverse aree, la proposta è quelladi creare agenzie territoriali, nonnuovi organismi burocratici o struttu-re in lotta per le competenze, ma sem-plici organismi di coordinamento e divalutazione che devono riuscire adintegrare le decisioni e la programma-zione degli interventi. “È urgenteripensare l’ordine delle priorità nellaprogrammazione delle infrastrutture -ha sottolineato Giachino - in modo dasottoporre il Piano al Cipe nel piùbreve tempo possibile”. Gli studi,inoltre, hanno analizzato il mercatodel trasporto combinato ferroviario edaereo, il combinato marittimo, i pro-cessi di filiera e la morfologia dei flus-si internazionali. In crescita leAutostrade del mare e, dunque, èauspicabile continuare a puntare sul-l’ecobonus. Più investimenti necessi-tano per porti ed interporti, così comebisogna incentivare l’ammoderna-mento e potenziamento dei parchirotabili dell’autotrasporto dato che“attualmente un milione di veicoli cir-colanti sono euro 0 ed euro 1”.

“B isogna limitare l’emorragiadei posti di lavoro nel setto-

re della pesca”. Lo ha dichiarato ilpresidente del Distretto della Pesca- Cosvap, Giovanni Tumbiolo,intervenendo alla conferenza “Travento del Nord e Scirocco del Sud -Re-immaginare il capitalismo ed unnuovo welfare per un modello difuturo del Mediterraneo” che si ètenuta a Filaga (Prizzi), nell’ambitodel decimo stage di FormazionePolitica organizzato dalla LiberaUniversità della Politica (LUP) fon-data da Padre Ennio Pintacuda ediretta da Giacomo Greco. A segui-to degli interventi dei molti relatoripresenti che hanno discusso su“Crisi globali e capitali da rivaluta-re: l’agricoltura, la pastorizia, lapesca, il turismo culturale e sosteni-bile, la cantieristica e la logistica”,fra cui il ministro delle Politicheagricole, alimentari e forestaliSaverio Romano e il deputato euro-

Tumbiolo: “Bisogna arginare l’emorraggiadi posti di lavoro nel settore ittico isolano”

Distretto della Pesca Cosvap

Enzo Bruno peo Giovanni La Via, il presidenteTumbiolo ha spiegato: “Vero è chesono stati spesi negli ultimi setteanni oltre 46 milioni di euro finaliz-zati alla promozione del pescato diSicilia che non hanno prodotto ilrisultato sperato. Condivido pertan-to l’azione di rigore e di limitazionedella spesa, attuata dall’assessoreD’Antrassi e peraltro imposta dalpresidente Lombardo, in unmomento di grave crisi che attra-versa non soltanto il settore dellapesca. Credo che sia moralmentecorretto destinare le risorse a favo-re delle imprese, per garantirne lasopravvivenza e la loro competiti-vità, al fine di salvaguardare i postidi lavoro”. Nei giorni precedenti ilpresidente Tumbiolo aveva tenutouna lezione sul modello di sviluppodistrettuale e sulla “Blue Economy”ai 47 allievi finanzieri a bordo della“Giorgio Cini”, nave-scuola dellaGuardia di Finanza ormeggiatanella banchina Mokarta del porto diMazara del Vallo.

Maria Damanaki, commissario europeo pergli affari marittimi e la pesca

715 settembre 2011 Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

Due bandiere, due comp agnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANEche sintetizza spirito di creatività e innovazione. Il logo della bandiera esprimedinamicità, forza e solidità e sarà presente sempre di più in ogni porto intorno al mondo.

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Per il terzo anno consecutivo ilpubblico di Palermo ha risposto

con entusiasmo alla manifestazione,partecipando numeroso aiconcerti e agli spettacoli chesi sono susseguiti da luglioa settembre. Segno che“Porto d’Arte” è ormaidiventato un appuntamentoimmancabile nel program-ma estivo degli eventi piùimportanti, in grado di sod-disfare tutti i gusti grazie adun mix di esibizioni tra ilclassico e il contemporaneo,di scena propio al Castello aMare che rappresenta oggi illuogo d’incontro fra l’antico e ilmoderno di Palermo. E questo è unaltro punto a favore dell’Autorità por-tuale, impegnata da tempo nell’offri -re un’appendice colta in uno spaziostorico dedicato al diportoe, più in generale, nel recu-pero di luoghi simbolo dellacittà, rendendoli fruibili siaai cittadini che ai turisti. Ilsuccesso della rassegna,quindi, premia la costanteopera di riqualificazione deltessuto urbano nonché lastrategia dell’integrazionecon gli adiacenti spazi por-tuali. “Porto d’Arte 2011” èstato inaugurato dal concer-to di Sting. Ricchissimo ilprogramma di agosto con gli spettaco-li di Franco Battiato, MassimoRanieri, Caparezza e Goran Bregovic.Anche la chiusura della rassegna è

La manifestazione si è conclusa con i concerti di Uto Ughi e di Alessandra Amoroso

Standing ovation per Porto d’ArteUn grande successo di pubblico per la rassegna promossa da Nino Bevilacqua

stata all’altezza delle aspettative. Il 3settembre è salita sul palcoAlessandra Amoroso con il suo “Ilmondo in un secondo tour”. Un suc-cesso annunciato quello della vinci-

trice 2009 del talent show “Amici”,grazie all’album che dà il titolo altour che ha già vinto diversi dischi diplatino, rimasto per oltre trenta setti-mane ai vertici della classifica italia-

na, conquistando anche il premioWind Music Awards 2011. La ragaz-za che ha esordito nel programma diMaria De Filippi è ormai diventata

~ “Porti e Navi”: le immagini ~

Monopoli, 1975 (foto archivio Prof. Giovanni Lo Coco)

Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen/mag. 2011 (in tonn.)

Totali

Imb./Sbar.

TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 2.385.681

MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 310.593

MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 53.696

MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 2.021.392

NAVI 2.550

PASSEGGERI 495.286

CROCIERISTI 165.721

Petrolio grezzo ----------

Prodotti raffinati 310.593

Gas ----------

Altre rinfuse liquide ----------

Cereali 32.482

Mangimi ----------

Carbone ----------

Minerali ----------

Fertilizzanti ----------

Altre rinfuse solide ----------

Altre rinfuse 21.214

Totale rinfuse 364.289

Contenitori 100.435

Ro/ro 1.920.957

Altri ----------

ARRIVI + PARTENZE: ----------

SBARCHI + IMBARCHI: --------

TRANSITI: ----------

N° CONTENITORI (TOTALE) ---------

N° CONTENITORI VUOTI ---------

N° CONTENITORI PIENI ---------

N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 12.392

N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. 3.340

N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. 9.052

donna, è maturata artisticamente ina-nellando un successo dopo l’altro conbrani come “Stupida”, “Dove sono icolori”, “Immobile”, “Estranei a par-tire da ieri”, “Senza nuvole”, “Urlo e

non mi senti” e “La mia sto-ria con te”. AlessandraAmoroso canta i sentimentie le passioni dei teenager(soprattutto delle giovanis-sime) ma sa arrivare alcuore di un pubblico piùvasto, nutrendosi dell’ener-gia, delle emozioni e del-l’af fetto che i tantissimipalermitani non le hannofatto mancare. La serata conclusiva è stata

riservata ad Uto Ughi, unodei più acclamati violinisti in Italia enel mondo. Il maestro, accompagnatosul palco dall’orchestra “ArturoToscanini” diretta dal clarinettistaVincenzo Mariozzi, ha eseguito il

“concerto per violino in ReMagg Op. 61 diBeethoven”. Uto Ughi si èesibito con uno dei più bei“Guarneri”, risalente al1744 e con uno Stradivaridel 1701 denominato“Kreutzer” perché apparte-nuto all’omonimo violinistaa cui Beethoven aveva dedi-cato la famosa Sonata. Sotto un cielo di Palermoilluminato dai fuochi d’arti-ficio, la rassegna 2011 di

“Porto d’Arte” ha così chiuso i bat-tenti, dando appuntamento al prossi-mo anno per una nuova e intensa sta-gione di concerti e di spettacoli.

L’edizione a colori

dell’Avvisatore Marittimo

si può leggere online

all’indirizzo internet:

www.avvisatore.com

Ambra Drago dalla prima

Uto Ughi al Castello a Mare (foto di Antonino Compagno)

Regione siciliana

Assessoratoregionale al Lavoro

A CURA DELLE CATTEDRE DI DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE, DI DIRITTO INTERNAZIONALE, DI DIRITTO DELLA UE

DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA DELL’UNIVERSITÀ DI PALERMO E DEL CESDIMA - REFERENTEDOTT.SSASTEFANIA BEVILACQUA

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

8 15 settembre 2011

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Con decreto legge 12 luglio 2011n. 107 (Gazz. Uff. 12 luglio n.

610), nell’ambito delle misure dirifinanziamento delle missioni inter-nazionali, è stato emanato un prov-vedimento finalizzato alla tutela delnaviglio italiano che transita inacque internazionali ad alto rischiopirateria. Il decreto prevede la pos-sibilità di impiegare a bordo dellenavi battenti bandiera italiana nucleimilitari di protezione (NMP) dellaMarina e guardie giurate armate c.d.contractors, con relativo onerefinanziario a tota-le carico degliarmatori. Talemisura era attesada tempo dagliarmatori italianiche sopportano leingenti perditee c o n o m i c h edovute all’innal-zamento dei costidi trasporto dellemerci a causa del-l’aumento deipremi assicurativie delle indennitàdei marittimi cheoperano nelleacque ad altorischio pirateria. La prospettiva del-l’impiego di scorte armate imbarca-te su navi italiane introdotto dalprovvedimento d’urgenza, è stataoggetto dell’indagine conoscitivadella 4a commissione permanentedel Senato sul possibile contributodelle Forze armate per la prevenzio-ne ed il contrasto del fenomenodella pirateria in acque internazio-nali, conclusasi con la risoluzionedel 22 giugno 2011. L’indaginemuove dalle politiche di autodifesadei navigli mercantili, messe già inatto da altri paesi europei comeFrancia e Regno Unito mediantel’utilizzo di scorte armate, o come laSpagna che impiega a bordo dei

Le misure per contrastare la pirateria marittimaIl Parlamento ha approvato l’impiego di personale di sicurezza privato o di militari a bordo delle navi italiane

Il provvedimento è inserito nel decreto legge del 12 luglio 2011 n. 107 sul rifinanziamento delle missioni internazionali

propri pescherecci compagnie disicurezza private sotto contrattogovernativo. Il provvedimentorimette agli armatori e alle associa-zioni di categoria una libertà di scel-ta della più conveniente opzione:militare o privata. In realtà le duepossibilità divergono in alcuniaspetti essenziali. Il ricorso a perso-nale militare (NMP) si attuerebbeprevia convenzione con il ministerodelle Difesa per la protezione dellenavi battenti bandiera italiana chedebbano attraversare spazi marittimiinternazionali a rischio di episodi dipirateria - individuati da apposito

decreto ministeriale - mediantel’imbarco a titolo oneroso e a richie-sta degli armatori dei militari stessi.Questi ultimi verranno imbarcatisecondo direttive e regole d'ingag-gio definite con decreto del ministe-ro della Difesa. Considerato che gliatti di pirateria nelle acque interna-zionali al largo del Corno d’Africarappresentano una rilevante minac-cia alla libertà di navigazione delnaviglio commerciale italiano nellerotte in entrata e in uscita dalloStretto di Bab el Mandeb, attraversoil quale transita una parte consisten-te del flusso di rifornimento energe-tico destinato all’Italia, nonché inun’ampia porzione dell’Oceano

Indiano, estesa sia verso est cheverso sud del medesimo stretto, condecreto dell’1 settembre 2011 (pub-blicato sulla Gazzetta Ufficiale n.212 del 12 settembre 2011) Il mini-stro della Difesa ha individuato talispazi marittimi internazionali arischio di pirateria nell’ambito deiquali può essere previsto l’imbarcodei Nuclei militari di protezione(NMP). La medesima protezione èassicurata anche negli spazi maritti-mi internazionali esterni a quelliprima individuati, “per la duratadella permanenza dei Nuclei milita-ri di protezione a bordo delle navi

resa necessariada esigenze dinatura tecnica odoperativa con-nesse alle zone dipossibile imbar-co e sbarco sul edal medesimonaviglio”.Qualora invecegli armatori nonsi avvalgano deiservizi di prote-zione militari ericorrano ai con-tractors la loroattività sarà fina-lizzata esclusiva-mente alla vigi-

lanza delle merci e dei valori tra-sportati sulle navi mercantili e sullenavi da pesca, e ciò in applicazionedegli artt. 133 e seguenti del testounico delle leggi di pubblica sicu-rezza, emanato con r.d. 18 giugno n.1931 n. 773 e successive modifica-zioni. Infine come è emerso dall’in-dagine conoscitiva, secondo il dirit-to internazionale “le azioni dei mili-tari imbarcati comporterebbero unaresponsabilità diretta dello Stato ita-liano”, mentre per quanto riguardal'utilizzo di personale privato “laresponsabilità dello Stato di bandie-ra sarebbe assolutamente residuale,ricadendo quasi per intero sullecompagnie armatoriali”.

Stefania Bevilacqua

Giurisprudenzadi Salvatore Moscato

La massima sotto riportata richiama il problema della sicurezzadurante le gare di regatazione. In particolare i giudici sono statichiamati a decidere su un incidente avvenuto l’8 ottobre 2000 nelcorso della regata Barcolana. Il puntuale commento alla sentenza(che il lettore può trovare in Dir. Mar. 2011, I, 203), con partico-lare commento alla legge applicabile ai contenziosi relativi a col-lisioni in regate è dell’avv. Giandomenico Boglione.

***

Nel caso di lesioni subite daun membro dell’equipaggio diuna imbarcazione di regatache ha subito un urto da partedi altra imbar cazione non èconfigurabile un concorso dicolpa percondotta impruden-te in quanto non esistono suuna imbarcazione presidi disicurezza passiva come le cin-tur e per le automobili, né èinvocabile la scriminantedella accettazione del rischio,

che potrebbe in ipotesi essereconfigurata soltanto nei con-fr onti della organizzazionedella regata. Nel caso di lesio-ni il danno non patrimonialecostituisce una categoria uni-taria e il riferimento a varitipi di pr egiudizio non implicail riconoscimento di diversecategorie di danno, per cuideve essere esclusa la configu-rabilità della sotto-categoriadel c.d. danno esistenziale.

Responsabilità nelle competizioni veliche

Porto di Palermovia Francesco Crispi Banchina Puntone

Tel. 091361060/61 - Fax 091361581Porto di Termini Imer ese

Impr esa portuale