Avvisatore 1 gennaio 2018 Layout 1 · PDF fileIn vigore dal 20 dicembre il nuovo sistema di...

Un ufficio anticorruzione, legalità etrasparenza per il porto di Pa-

lermo. Sarà diretto dall’ex procuratoreaggiunto Leonardo Agueci nominatocomponente dell’Organismo indipen-dente di valutazione dell’Autorità di Si-stema portuale del Mare di Siciliaoccidentale, di cui fanno parte la dotto-ressa Maria Branca (presidente) e l’in-

gegnere Rosa Vitale. Inoltre dal 1° gen-naio sono stati reintrodotti a Trapani, 10anni dopo la soppressione dell'Autoritàportuale, e per la prima volta a PortoEmpedocle i “diritti autonomi” su pas-seggeri e merci già in vigore a Palermoe Termini Imerese. Lo ha disposto ilpresidente dell'AdSp, con decreto n.187 del 20 dicembre, per uniformare leentrate in tutti i porti di competenza.

NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA

Euro 2,501 gennaio 2018 marittimo

L’AvvisatoreQuindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca

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Pesca, la Regione punta sui giovaniDopo otto anni da Roma arriva l’autorizzazione per la cattura di cicirello e bianchetto, interessate 163 imbarcazioni

Protocollo dÊintesa tra Spedizionieri, AdSp, Agenzia delle Dogane e Camera di Commercio

Un patto per la formazione e laconsulenza in ambito doganale,

un accordo che prepara la strada pernuove forme di occupazione e im-prenditoria. Un settore economico,questo, in grande ascesa: solo nell’ul-timo anno si è registrato un incre-mento dell’11% di traffico emovimenti merci in Sicilia da e per

l’estero. Firmato il protocollo d’in-tesa tra Autorità di Sistema portualedel Mare di Sicilia occidentale, Ca-mera di Commercio, Agenzia delleDogane e Consiglio territoriale degliSpedizionieri doganali della Sicilia.L’iniziativa, prima del suo genere inItalia, presto sarà riproposta nellealtre realtà portuali siciliane.

Commercio estero, sinergia per lo sviluppoGiacomo D’Orsa

Legalità e trasparenza nelle attività della Port AuthorityPasqualino Monti chiama al suo fianco un magistrato

Leonardo Agueci dirigerà lÊufficio, lettere di minacce al presidente dellÊAdSp

Enzo Bruno

In vigore dal 20 dicembre il nuovosistema di dazi antidumping Ue che

si applica anche alla Cina. La Com-missione europea ha quindi pubbli-cato come primo rapporto quellosulle “distorsioni significative indottedallo Stato” presenti nell'economiacinese. Durissima la reazione del go-verno di Pechino.

Salvo Vaglica

Nuovi dazi Ue per le merci cinesiLe misure in vigore dal 20 dicembre, proteste da Pechino

a pagina 2

La “Seaside” partealla conquista

del mercato americano

Msc Crociere

Danilo Giacalone a pag. 2a pagina 7

a pagina 5

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passeggeri; rizzaggio, derizzaggioe taccaggio mezzi pesanti,autovetture e containers

Con i nuovi bandi Feamp disponibili 16 milioni di euro, Cartabellotta: “Vogliamo costruire un asset di valore”

Ammontano a 16 milioni dieuro i fondi del Fondo euro-peo per gli affari marittimi e

la pesca che arriveranno agli opera-tori siciliani. I cinque bandi sonostati presentati dall'assessore allaPesca della Regione Siciliana, EdyBandiera, e dal dirigente generaledel dipartimento, Dario Cartabel-lotta. “Punteremo sull'insediamentoin mare dei nostri giovani, dandogliuno stipendio. Incrementeremo ilnumero di addetti e imbarcazioni.Finanzieremo l'acquisto di attrezza-ture e chiuderemo la filiera dallapesca alla trasformazione dei pro-dotti fino al prodotto finito” ha dettoCartabellotta. Ben 9 milioni riguar-

dan la misura 1.29 “Promozione delcapitale umano, creazione di posti dilavoro e del dialogo sociale” rivoltaai giovani pescatori che decidono disvolgere un tirocinio a bordo di unabarca al fianco di un pescatoreesperto over 50, per due anni, con unpremio per il tirocinio di 40 milaeuro. Intanto dopo otto anni in Sici-lia riparte la pesca del cicirello e delrossetto, autorizzata dal ministerodelle Politiche agricole anche graziealle pressioni del dipartimento regio-nale della Pesca. Ora anche nell'Isolasarà possibile effettuare questa pescaartigianale, come avviene in Liguriae Calabria, le prime regioni ad esserestate autorizzate da Roma.

Antonio Di Giovanni

a pagina 3

Continuano le promozioni Gri-maldi Lines per la Sicilia. Fino

al 10 giugno 2018 l’offerta speciale“Siciliani Doc” diventa ancora piùconveniente. Alle tariffe agevolategià garantite tutto l’anno ai nativi eai residenti nell’Isola per le linee Li-vorno-Palermo, Salerno-Palermo eviceversa, si aggiunge la possibilitàdi imbarcare l’auto e la moto gratis.

Con “Siciliani Doc”auto al seguito gratisfino al 10 giugno

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Marco Di Giovanni a pag. 5

Un investimento di 700 milioni dieuro con cui Msc punta ad im-

porsi sul mercato crocieristico nordamericano. È stata inaugurata il 22 di-cembre a Miami la “Seaside”, la piùgrande nave da crociera mai realizzatain Italia, la prima di quattro navi ge-melle che Msc Crociere ha deciso diaffidare a Fincantieri come parte di unpiano decennale da 10,5 miliardi.

L’Avvisatore Marittimoaugura

Buon Anno

In vigore dal 20 dicembre il nuovosistema di dazi antidumping Ueche si applica anche alla Cina. La

Commissione europea ha quindi pub-blicato come primo rapporto quellosulle “distorsioni significative indottedallo Stato” presenti nell'economia ci-nese, che potrà essere utilizzato comebase dalle imprese per facilitare laloro richiesta a Bruxelles per imporrenuovi dazi contro le aziende cinesiche facciano dumping. Il nuovo mec-canismo, che non prevede oneri sup-plementari per le imprese europee,sostituisce la vecchia 'lista nera' deiPaesi non a economia di mercato chenon rispondeva più alle regole delWto. Per la prima volta nella nuovametodologia di calcolo del dumpingvengono anche introdotti criteri am-bientali e sociali.Ma non è andato giù al governo di Pe-chino il “muro” alzato dall'Unione eu-ropea per far fronte al dumping delleimprese cinesi. E soprattutto non èpiaciuto l'ultimo rapporto delle Com-missione Ue sulla revisione dei calcoliper l'applicazione di dazi antidum-ping, in cui sostiene che il governo ci-nese esercita un'influenza decisivasull'allocazione delle risorse e in-fluenza l'andamento dei prezzi “inmodo significativo”. Accuse che laCina ha definito "irriguardose", se-

condo quanto dichiarato dalla porta-voce del ministero degli Esteri, HuaChunying”.Per Pechino su tratta diprotezionismo commerciale. “Chie-diamo con forza all'Ue di rispettare leregole” dell'Organizzazione mondialedel commercio, ha dichiarato Hua,prima di aggiungere: “Prenderemo lemisure necessarie per tutelare i nostridiritti legittimi”. Scopo della nuova legislazione è ga-rantire che l'Europa disponga di stru-menti di difesa commerciale in gradodi fronteggiare le realtà attuali nelcontesto degli scambi internazionali,in particolare le distorsioni determi-

nate dall'intervento dello Stato, chetroppo spesso portano a eccessi di ca-pacità produttiva, pur rispettando pie-namente gli obblighi internazionalidell'UE nel quadro giuridico dell'Or-ganizzazione mondiale del commer-cio (OMC).Il presidente Jean-Claude Juncker hadichiarato: “L'UE è e rimarrà uno deimercati più aperti del mondo. Siamoe continueremo ad essere in primalinea per difendere un commercioaperto, equo e fondato su regole. Que-sto non va però interpretato come unsegno di ingenuità. Siamo ferma-mente convinti, sulla base dei fatti,

che il commercio sia fonte di prospe-rità, ma ciò non ci impedirà di difen-dere i nostri lavoratori e le nostreimprese con tutti gli strumenti legit-timi quando gli altri non rispettano leregole. Grazie a questa nuova legisla-zione e a una nuova serie di strumentimodernizzati, che saranno operativi abreve, l'Europa sarà in grado di man-tenersi al passo con le realtà in conti-nua evoluzione del contestocommerciale internazionale e di farvifronte in maniera più efficace”.Cecilia Malmström, Commissaria re-sponsabile per il Commercio, ha di-chiarato: “Siamo lieti di annunciareoggi l'entrata in vigore della nuova le-gislazione antidumping e antisovven-zioni dell'UE. Si tratta di una tappaimportante nella nostra politica di di-fesa commerciale con cui l'UE se-gnala il proprio impegno ad applicarestrumenti di difesa commerciale fortied efficaci. L'UE è aperta agli affari,ma deve anche proteggere la sua in-dustria dalla concorrenza sleale delleimportazioni, in particolare da paesiche presentano economie notevol-mente distorte dall'interferenza sta-tale. La pubblicazione di relazioni perpaese ci aiuterà a mettere in pratica lanuova metodologia e darà inoltre al-l'industria dell'UE una base per far va-lere le proprie ragioni nei confrontidei paesi in cui sono presenti distor-sioni”.

Un investimento di 700 milioni dieuro con cui MSC punta ad im-

porsi sul mercato crocieristico nordamericano. È stata inaugurata il 22 di-cembre a Miami la “Seaside”, la piùgrande nave da crociera mai realizzatain Italia progettata per “seguire ilsole” ma anche la prima di quattronavi gemelle che Msc Crociere ha de-ciso di affidare a Fincantieri comeparte di un piano di espansione decen-nale da 10,5 miliardi. A fare da ma-drina dell’evento è stata SophiaLoren, icona del cinema italiano e in-ternazionale. La neonata della flotta,nota come una delle navi più innova-tive dell’industria crocieristica, è laseconda nave in sei mesi ad essere in-trodotta nel mercato da MSC Cro-ciere. Si tratta della 14esima nave adentrare nella flotta ed è la secondadelle 12 unità del nuovo piano indu-striale della compagnia che copre unarco temporale fino al 2026.Pierfrancesco Vago, Executive Char-main di MSC Cruises, ha dichiarato:“MSC Seaside è stata progettata perguidare la prossima fase della nostracrescita in Nord America: insomma,si tratta di un passo decisivo nella

strategia globale di MSC. L’unità saràuna delle tre navi di MSC con home-port a Miami, insieme dunque allenuovissime MSC Meraviglia e MSCDivina. MSC Seaside riflette la nostraambizione nello stabilire una presenzasignificativa in Nord America, confer-mando la nostra posizione di brandcrocieristico numero uno in Europa eaffermando la nostra identità anche alivello globale”. MSC Crociere ha inoltre annunciatodue nuove partnership pensate appo-sitamente per Seaside e rilevanti per ilmercato nordamericano. La prima ècon Andrea Bocelli Foundation(ABF), allo scopo di supportare – tra-mite le donazioni degli ospiti della

nave – il prezioso lavoro svolto daABF ad Haiti, uno dei paesi più po-veri e sofferenti al mondo. Ogni dol-laro donato a bordo andrà allaFondazione che lo utilizzerà ad Haitiper la costruzione di scuole e di veri epropri centri di aggregazione per illancio di progetti come la Clinica Mo-bile, al fine di garantire assistenza eprevenzione sanitaria, la depurazionedelle acque, l’illuminazione pubblicae lo sviluppo agricolo. Inoltre MSCCrociere ha annunciato la nuova par-tnership con il pluripremiato Joe Ba-stianich, ormai celebre personaggiotelevisivo, nonché proprietario ditrenta ristoranti di successo in tutto ilmondo.

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l’Avvisatoremarittimo

1 gennaio 20182

La più grande nave da crociera mai costruita in Italia è costata 700 milioni di euro

Msc alla conquista del mercato americanoInaugurata a Miami la “Seaside”, madrina della cerimonia Sophia Loren

Un progetto da 21 milioni in tandem con Barcellona

Michele D’Amico

Ue, in vigore i nuovi dazi sui prodotti cinesiLe nuove misure in vigore dal 20 dicembre, dura reazione di Pechino che lancia accuse di “protezionismo commerciale”

La Commissione europea ha pubblicato il primo rapporto sulle “distorsioni significative indotte dallo Stato”Salvo Vaglica

Il consiglio del Fondo NazionaleMarittimi ha eletto all'unanimità

presidente Angelo D'Amato (nellafoto), già presidente della Commis-sione Risorse umane, relazioni indu-striali ed education della dellaConfederazione Italiana Armatori(Confitarma). D'Amato è stato elettoalla guida del Fondo su proposta delpresidente uscente Mario Mattioli cheda ottobre ha assunto la carica di pre-sidente della Confitarma. Mattioliresta consigliere del Fondo NazionaleMarittimi.

Il nuovo presidenteè Angelo D’Amato

Fondo Marittimi

Autostrade del mare, al porto diCivitavecchia un contributo a

fondo perduto di 2,2 milioni di eurodell'Unione Europea nell'ambito delprogetto “BClink: MOS for the fu-ture” che prevede di integrare le ca-tene logistiche del porto italiano e diquello di Barcellona. La Commis-sione Europea, all'interno della callCEF Transport “Blending” del 2017,ha infatti stabilito di cofinanziarel'iniziativa che ha un valore comples-sivo di oltre 21 milioni di euro ed èl'unica sovvenzionata dall'UE nellapriorità delle Autostrade del mare.“BClink: MOS for the future” si arti-cola in due fasi. La prima, che saràavviata entro gennaio per concludersia dicembre 2019 per un valore totaledi 7,1 milioni di euro, riguarda ilcompletamento del pennello paralleloal molo 27-28 del porto di Civitavec-chia, grazie al quale il traffico tra-ghetti sarà trasferito nella nuova areadedicata, nell'ottica di separare radi-calmente i traffici marittimi, produ-cendo importanti effetti in termini diriduzione della congestione, sia lato-terra che lato-mare. La seconda fase, che partirà nel gen-

naio 2019 e si concluderà a fine 2021per un totale di 14 milioni di euro,prevede la conversione funzionale delmolo Contradique del porto di Bar-cellona, attualmente utilizzato per lerinfuse solide e che, in futuro, sarà de-stinato al traffico delle Autostrade delMare.Sottolineando che i 2,2 milioni dieuro per il porto di Civitavecchia co-stituiscono la totalità della sovven-zione richiesta dall'ente, l'Autorità diSistema Portuale del Mar TirrenoCentro Settentrionale ha spiegato cheil bando rappresenta una novità asso-luta in ambito europeo in quanto pre-vede la combinazione di sussidi afondo perduto e finanziamenti, a tassiparticolarmente favorevoli, da partedi istituti di credito o istituti finanziaricome la Cassa Depositi e Prestiti e laBanca Europea degli Investimenti,nel caso di Civitavecchia. La condizione principale richiestadall'Unione Europea è che i progettiproducano importanti benefici per losviluppo delle Autostrade del mareoltre che di carattere ambientale e so-ciale, a prescindere dalle valutazionidi carattere strettamente finanziario.

Autostrade del Mare, per Civitavecchiacontributo europeo di 2,2 milioni di euro

Danilo Giacalone

1 gennaio 2018 3l’Avvisatoremarittimo

Pesca, via libera a bandi per 16 milioni di euroL’assessore Bandiera: “Bisogna controllare tutta la filiera e gestirla interamente in Sicilia senza svendere il nostro pescato”

Nelle cinque misure Feamp contributi per tirocini giovanili, innovazione, ambiente e valorizzazione dei prodotti

Ammontano a 16 milioni dieuro i contributi del Fondoeuropeo per gli affari marit-

timi e la pesca (Feamp) che arrive-ranno agli operatori siciliani. I cinquebandi sono stati presentati dall'asses-sore alla Pesca della Regione sici-liana, Edy Bandiera, e dal dirigentegenerale del dipartimento, Dario Car-tabellotta (nella foto). “Punteremosull'insediamento in mare dei nostrigiovani, dandogli uno stipendio. In-crementeremo il numero di addetti eimbarcazioni. Finanzieremo l'acqui-sto di attrezzature e chiuderemo la fi-liera dalla pesca alla trasformazionedei prodotti fino al prodotto finito” hadetto Cartabellotta sottolineando che“in Italia ci sono 27 milioni di tonnel-late annue di scarti della pesca e perquesto bisogna arrivare a stagioni diconsumo, commercializzando solo ilpesce di stagione. Attorno alla pescaartigianale dobbiamo costruire unasset di valore”. Da parte sua l'assessore Bandiera haringraziato “Cartabellotta e tutto il di-partimento per tutto quello che si èfatto finora. Ho letto questo bandiFeamp e sono straordinari. Sono ne-cessari per tracciare una rotta nuovaper la Sicilia. Fanno in modo che nonsi perda lo straordinario patrimoniodella pesca tradizionale e artigianalesiciliana”. “Il governo deve riuscireproprio a sfruttare al massimo i settori

produttivi per creare nuova occupa-zione - ha proseguito - Sempre nelsegno dell'ecosostenibilita. Bisognacontrollare tutta la filiera, chiuderla,gestirla interamente qui in Sicilia,senza svendere il nostro pescato al-l'estero”. “E' un'inversione di rotta -ha spiegato l'assessore - in un settoreche stava andando alla deriva. Le po-litiche dell'Ue in questi decenni hannomesso a rischio la stessa sopravvi-venza della nostra pesca artigianale.Con queste misure innovative diamouna risposta concreta. E' una scom-messa personale e con i siciliani. Ve-niamo da anni in cui le barchevenivano rottamate e la nostra flotta sistava assottigliando”.Tornando ai cinque bandi, la misura1.29 “Promozione del capitale umano,creazione di posti di lavoro e del dia-logo sociale" è rivolta ai giovani pe-scatori under 30 che decidono disvolgere un tirocinio a bordo di unabarca al fianco di un pescatore espertoover 50, per la durata di due anni, conun premio per il tirocinio di 40 milaeuro. L'obiettivo, spiega il bando, è"migliorare la capacità progettuale egestionale delle imprese, incremen-tare la redditività e favorire i collega-menti in rete, il dialogo sociale, loscambio di buone pratiche e la parte-cipazione delle donne ai processi de-cisionali". E' la misura con ilfinanziamento più cospicuo: 9 mi-lioni. La misura 1.38 riguarda la "Limita-

zione dell'impatto della pesca sull'am-biente marino e adeguamento dellapesca alla protezione della specie".Per ridurre, spiega il bando, "l'impattodella pesca sull'ambiente marino, fa-vorire l'eliminazione graduale dei ri-getti in mare e facilitare la transizioneverso uno sfruttamento sostenibiledelle risorse biologiche marine" vienefinanziato "l'investimento in attrezziselettivi che riducono i rigetti inmare". Il fondo è di 2,513 milioni. Adogni pescatore verrà garantito un con-tributo del 50% incrementato all'80%nel caso di pesca artigianale. Con la misura 1.40 si punta alla "Pro-tezione e ripristino della biodiversità

e degli ecosistemi marini", premiandogli operatori che contribuiscono a ri-durre l'impatto dei rifiuti in mare. I be-neficiari del fondo di 1,8 milionisaranno Cogepa e i pescatori asso-ciati. L'obiettivo è "proteggere e ripri-stinare la biodiversità e gli ecosistemimarini mediante la raccolta, da partedi pescatori, di rifiuti dal mare e la ri-mozione degli attrezzi da pesca per-duti (le cosiddette reti fantasma)". Iprogetti di interesse collettivo avrannoil 100% del contributo. La misura 1.42 si chiama "Valore ag-giunto, qualità dei prodotti e utilizzodelle catture indesiderate". Con unfondo di 2,466 milioni destinato ai

pescatori si vuole "migliorare il va-lore aggiunto e la qualità del pescecatturato con investimenti per accre-scere il valore commerciale delle cat-ture e realizzare il miglior usopossibile delle catture indesiderate".I pescatori riceveranno un contributodel 50%, incrementato all'80% nelcaso di pesca artigianale, per miglio-rare la trasformazione, la commercia-lizzazione e la vendita diretta delprodotto. C'è infine la misura 5.68 "Valorizza-zione e commercializzazione prodottoittico: fresco o trasformato, pescato odi allevamento", con uno stanzia-mento di 400 mila euro per gli istitutialberghieri.Il bando vuole "favorire lacommercializzazione per i prodottidella pesca e dell'acquacoltura" tro-vando nuovi mercati e "migliorare lecondizioni per l'immissione sul mer-cato dei prodotti alieutici e acquicoli"puntando sulle specie con maggiorepotenziale. Per questo si è deciso dipuntare sugli istituti alberghieri con-siderati “luogo privilegiato della for-mazione dei futuri esperti dellaristorazione e dell'accoglienza turi-stica - ha detto Cartabellotta - che po-tranno acquisire competenza sullacultura marinara siciliana e sull'utiliz-zazione in cucina del prodotto itticofresco e trasformato, con particolareattenzione alla pesca artigianale, alpesce poco conosciuto, al cosiddettopesce povero e al pesce da acquacol-tura”.

Antonio Di Giovanni

Dopo otto anni in Sicilia riparte lapesca del cicirello e del rossetto,

autorizzata con decreto del dirigentegenerale del dipartimento Pesca ma-rittima del ministero delle Politicheagricole, Riccardo Rigillo, anche gra-zie alle pressioni del dipartimento re-gionale della Pesca mediterranea. Oraanche nell'Isola sarà possibile effet-tuare questa pesca artigianale, comeavviene in Liguria e Calabria, leprime regioni ad essere state autoriz-zate da Roma. Il ministero delle Risorse agricole hariconosciuto il valore della flotta arti-gianale siciliana che eserciterà questaattività di pesca e contemporanea-mente potrà svolgere anche compiti dimonitoraggio e di ricerca delle speciemarine. In totale si tratta di 163 im-barcazioni autorizzate ad effettuare lapesca di queste due specie ittiche “con

sciabica da natante e rete a circuizionesenza chiusura, anche entro la di-stanza di 3 miglia nautiche dallacosta”. Ma i pescatori svolgerannocontemporaneamente compiti di mo-nitoraggio e di ricerca delle speciemarine grazie al coordinamento scien-tifico del Consorzio Unimar di Romache affiderà loro questionari da com-pilare con le informazioni sulle cat-ture effettuate. Inoltre, i ricercatoridella società sono autorizzati a imbar-carsi durante le battute di pesca “perconsentire l'osservazione diretta delle

operazioni di pesca, oltre che il con-trollo degli attrezzi e delle catture”.L'autorizzazione rilasciata dal mini-stero è valida fino al 31 marzo del2020, quando si trarranno le conclu-sioni dei dati rilevati dai ricercatori.“Finalmente si riconosce la specificitàdella pesca nel Mediterraneo e il va-lore della pesca artigianale di Sicilia”ha dichiarato Dario Cartabellotta, di-rigente generale del dipartimentodella Pesca Mediterranea. “La realiz-zazione di un piano di gestione, la di-mostrazione della storicità della pesca

con l'individuazione delle barche, laselettività di questa pesca, il piano digestione, l'individuazione dell'organi-smo di monitoraggio, hanno consen-tito – ha aggiunto - di far rientrarequesta attività nell'ambito del Regola-mento Mediterraneo consideratomolto restrittivo”. Più che soddisfatti del provvedimentoi rappresentanti delle organizzazionidi categoria. “L'Alleanza delle coope-rative italiane esprime grande soddi-sfazione per la firma del decreto daparte del ministero delle Politiche

Agricole che autorizza l'attività dipesca del rossetto e del cicerello neicompartimenti marittimi della Sici-lia”, dicono Giovanni Basciano(Agci-Agrital), Nino Accetta (Feder-coopesca Confcooperative) e PinoGullo (Legacoop Agroalimentare).“Si tratta – sottolineano in una nota -di una svolta storica per la pesca nelMediterraneo che potrà preludere a ul-teriori passi per il rilancio dell'impor-tante settore produttivo siciliano. Unpercorso lungo fatto di numerosi in-contri e sollecitazioni da parte dell'Al-leanza delle cooperative che ringraziaper la decisiva collaborazione DarioCartabellotta, dirigente generale deldipartimento della Pesca Mediterra-nea, per poter finalmente dire cheanche la Sicilia, al pari di altre regioni,ha il proprio Decreto sulle pesche spe-ciali”.

Dopo 8 anni autorizzata la cattura di cicirello e rossetto“Un riconoscimento per la flotta artigianale siciliana”

Quindicinale indipendente di informazionimarittime e turistiche, economia mercantile,politica dei trasporti e attività marinare

Direttore: Enzo Di GiovanniDirettore responsabile: Giancarlo Drago

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La Ecol Sea S.r.l. è un’azienda con cer-

tificazione Qualità (ISO 9001), Am-

biente (ISO 14001) e Salute e

Sicurezza sul lavoro (ISO 18001) che

opera nel Porto di Palermo in qualità di

concessionaria per il prelievo di acque

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ciali pericolosi e non pericolosi prodotti

dalle navi. L’azienda è inoltre specializ-

zata in rimozione amianto, anche fria-

bile, e bonifica cisterne e serbatoi. Offre

servizi di autospurgo e soluzioni per il

trasporto e invio a smaltimento di qual-

siasi tipologia di rifiuto.

La Ecol Sea S.r.l. è associata ad

Ansep-Unitam, associazione nazionale

che raggruppa le aziende di Servizi

Ecologici Portuali e di tutela dell’am-

biente marino.

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1 gennaio 20184

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Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci



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Livorno. 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group



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Tunisi 12.00 C/Vecchia 18.00 Grandi Navi Veloci


VENERDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Tunisi 7.00 Salerno 09.30 Grimaldi Group





GIOVEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin


Livorno 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group




ITINERARI NAVI DI LINEA ITINERARI NAVI DI LINEA

LIBIALIBIA

08 GENNAIO MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

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NORD EUROPANORD EUROPA


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TUNISIATUNISIA

DADA PPALERMOALERMO PERPER LALA GGOULETTEOULETTE

TUTTI I SABATO M/N EXCELLENT (GRANDI NAVI VELOCI)

02 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)









SUD AMERICASUD AMERICA


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SUBCONTINENTE INDIANOSUBCONTINENTE INDIANO


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TURCHIATURCHIA

DADA PPALERMOALERMO VIAVIA SSALERNOALERNO PERPER GGEMLIKEMLIK

05 GENNAIO GRANDE COLONIA (GRIMALDI GROUP)

07 GENNAIO GRANDE COLONIA (GRIMALDI GROUP)

12 GENNAIO GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)



21 GENNAIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)



AFRICA ORIENTALEAFRICA ORIENTALE


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SUD AFRICASUD AFRICA


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GIOV. CIVITAVECCHIA 22.00 GNV

IL PORTO DI TERMINI IMEIL PORTO DI TERMINI IMERESERESE

GIORNO PER PART. SOCIETA’

MERC CIVITAVECCHIA 02.00 GNV

SAB. TUNISI 11.00 GNV

IL PORTO DI PALERMOIL PORTO DI PALERMO

GIORNO PER PART. SOCIETA’

DOM. CIVITAVECCHIA 18.00 GNV

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Vulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Lipari 12.25 01.45

Vulcano 12.50 02.20

Milazzo 14.50 04.20

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Milazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 11.30 00.50

Lipari 12.35 01.55

Vulcano 13.00 02.30

GIORNO SCALO PARTENZA

GIORNO SCALO ARRIVO

giovedìMilazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 10.10 00.50

Panarea 11.30 16.20

Ginostra 12.40 15.10

Stromboli 14.30

Lipari 17.35 01.55

Vulcano 18.10 02.30


giovedìVulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Panarea 11.20 16.10

Ginostra 12.30 15.00

Stromboli 13.10

Lipari 17.25 01.45

Vulcano 18.00 02.20

Milazzo 20.00 04.20

GIORNO SCALO ARRIVO

sabato Milazzo 06.30

Vulcano 08.30 18.40

Lipari 09.05 18.05

Salina 10.10 17.00

Rinella 10.45 16.25

Filicudi 11.55 15.10

Alicudi 14.00


sabato Vulcano 08.20 18.30

Lipari 08.55 17.55

Salina 10.00 16.50

Rinella 10.35 16.15

Filicudi 11.50 15.00

Alicudi 12.55

Milazzo 20.30

GIORNO SCALO ARRIVO

NORD AMERICANORD AMERICA


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Grimaldi Lines, promozioni per SiciliaPassaggio auto gratis fino al 10 giugno

LÊofferta è valida sui collegamenti per Livorno e Salerno


Il commissario straordinario De Simone: nuovi investimenti per il traffico crocieristico

Messina e Milazzo, rilancio per i porti Approvati dal Comitato il nuovo bilancio e il Piano Operativo Triennale

Alla cena di fine anno il presidente Massimo Blandi ha illustrato il programma delle nuove attività

Propeller club, pronti ad affrontare il 2018

Commercio estero, patto per la formazioneL’accordo firmato da Autorità di Sistema portuale, Spedizionieri doganali, Agenzia delle Dogane e Camera di Commercio

Sarà garantita la consulenza alle imprese del settore, che nell’ultimo anno ha registrato un incremento dell’11%

Canoni demaniali dei porti turisticiResta in vigore l’aumento retroattivo

Non è passato lÊemendamento alla legge di bilancio

nostro servizio

Non è passato l'emendamento allalegge di bilancio sui canoni dema-

niali marittimi della portualità turisticapresentato e sostenuto dai parlamentaridi diversi schieramenti, su impulso diFederturismo, Ucina Confindustria eAssomarinas. Il testo prevedeva, in ossequio alla re-cente sentenza della Corte Costituzio-nale, la non applicazione retroattivadegli aumenti dei canoni stabiliti dallalegge finanziaria del 2007 alle conces-sioni già in essere a quella data. I ter-mini improcrastinabili per la chiusuradei lavori in Commissione per l'invioalla votazione in aula non hanno con-sentito di esaminare il testo, che avevapassato il vaglio di ammissibilità. “De-lusi per il risultato sfumato - ha affer-mato il presidente di FederturismoConfindustria Gianfranco Battisti -confidiamo nel prossimo Governo af-finché si faccia chiarezza su questacomplessa vicenda per mettere i portituristici in condizione di competere”.“Non siamo mai arrivati così vicini al-

l'obiettivo e questo ci rammarica molto- ha dichiarato la presidente di UcinaCarla Demaria - ma dobbiamo ringra-ziare i tanti parlamentari che si sonoadoperati per sostenere questa causa”.“Questo sarà il nostro primo impegnocon il nuovo governo - conclude il pre-sidente di Assomarinas, Roberto Pe-rocchio - affinchè si intervenga perrisolvere una situazione assurda che seprotratta rischia di produrre la totaleparalisi di tutti gli investimenti per iporti turistici”.A fianco delle associzioni di categoriasi era schierata anche l’Anci (Associa-zione nazionale dei Comuni italiani)con Andrea Gnassi, sindaco di Riminie delegato Anci al Demanio che avevainvitato a sostenere in tutte le sedi isti-tuzionali l’approvazione degli emenda-menti alla Legge di Bilancio cheproponeva di non applicare i canonidella Finanziaria 2007 alle darsene cheavevano ottenuto la concessione primadell’entrata in vigore di quella stessaFinanziaria.

Un patto per la formazione e laconsulenza in ambito doga-nale, un accordo che prepara

la strada per nuove forme di occupa-zione e imprenditoria. Un settore eco-nomico, questo, in grande ascesa: solonell’ultimo anno si è registrato un in-cremento dell’11% di traffico e movi-menti merci in Sicilia da e perl’estero. Alla Camera di Commerciodi Palermo ed Enna è stato firmato ilprotocollo d’intesa tra Autorità di Si-stema portuale del Mare di Sicilia oc-cidentale, Camera di Commercio,Agenzia delle Dogane e Consiglio ter-ritoriale degli Spedizionieri doga-nali della Sicilia. L'iniziativa, prima del suo genere inItalia, presto sarà riproposta nellealtre realtà portuali siciliane ma hagià suscitato interesse anche in am-bito nazionale.“Un protocollo – ha commentato Pa-squalino Monti, presidente del-l’AdSP - che va nella direzione dellaconoscenza e della semplificazione.Per un porto sempre più competitivoè fondamentale semplificare le pro-cedure per facilitare il transito dimerci e passeggeri. Per far questo ènecessario favorire la diffusionedelle nuove norme doganali, portuali,logistiche e commerciali attraversol’organizzazione congiunta di eventiformativi su queste tematiche, wor-kshop periodici di aggiornamento ri-volti alle imprese e a tutti glioperatori economici, o consultazioni

per prevenire situazioni di difficoltàche possano ripercuotersi sui ser-vizi”. “Questo è un accordo molto impor-tante per il nostro circuito economico– ha sottolineato il presidente dellaCamera di Commercio di Palermo edEnna, Alessandro Albanese – . Conla firma di questo protocollo, la Ca-mera di Commercio ancora una voltasvolge un ruolo strategico di soste-gno e assistenza alle imprese del ter-ritorio”. Da parte sua LucillaCassarino, direttore regionale del-l’Agenzia delle Dogane e dei Mono-poli, ha affermato che “il documentoper costituisce un momento impor-tante per realizzare una strategiadi compliance con gli operatori do-ganali. Gli obiettivi che perseguiamosono tanti e mirano tutti alla sempli-ficazione: maggiore confronto congli operatori, comunicazione e divul-

gazione della normativa, sostegnoalla competitività, attraverso l’imple-mentazione di nuovi strumenti e age-volazioni doganali già esistenti o dinuova introduzione, supporto all’isti-tuto dell’A.E.O. (Authorized Econo-mic Operator), all’istituto dellosportello unico doganale e del fasci-colo elettronico”. “Il risultato - haspiegato Emanuele Tamà, presidentedel Consiglio territoriale degli Spe-dizionieri doganali - sarà quello diun’assistenza sempre maggiore, piùprecisa e puntuale negli adempimentidoganali, portuali, logistici e com-merciali alle imprese”. I primi corsi a partire saranno quelliNuove rotte e Nuovi traffici versoPaesi emergenti con innovazione delsistema. (Nella foto, da sinistra:Emanuele Tamà, Alessandro Alba-nese, Lucilla Cassarino e PasqualinoMonti).

Grimaldi Lines dedica sempretante promozioni alle linee

da/per la Sicilia. Fino al 10 giugno2018, l’offerta speciale “SicilianiDoc” è ancora più conveniente. Alletariffe agevolate già garantite tuttol’anno ai nativi e ai residenti in Sici-lia per le linee Livorno-Palermo eSalerno-Palermo, si aggiunge la pos-sibilità di imbarcare l’auto e la motogratis. Inoltre, la cumulabilità contutte le offerte speciali in corso con-sente di viaggiare a condizioni estre-mamente vantaggiose. La tariffaspeciale valida tutto l’anno e la pro-mozione auto a zero valida fino al 10giugno 2018 sono cumulabili e si ap-plicano a tutti i passeggeri inclusinella prenotazione.Per le linee Sicilia, inoltre, GrimaldiLines offre il passaggio nave a zeroeuro per i bambini fino ai 12 anninon compiuti. I diritti fissi ed even-tuali supplementi per sistemazione,pasti a bordo ecc. sono a pagamento. Ancora pochi giorni per sfruttare lapromozione Buone Feste, valida finoal 7 gennaio. Per festeggiare il Natale2017 e iniziare al meglio l’anno

nuovo, la compagnia ha messo sottol’albero un imperdibile regalo: puoiviaggiare fino a tutto il 2018 a prezziscontati a bordo dei traghetti per Sar-degna, Sicilia, Spagna e Grecia.L’offerta prevede uno sconto del20% - diritti fissi esclusi - per pas-saggio nave, supplemento sistema-zione, animali e veicoli al seguito edè cumulabile con le altre promozioniattive al momento della prenota-zione, con le convenzioni e con le ta-riffe speciali per i residenti.Grimaldi Lines applica infine unosconto speciale del 20% a tutti i pas-seggeri over 60. La promozione è va-lida per prenotazioni e partenze finoal 31 dicembre 2018, esclusi i viaggidi luglio e agosto. Lo sconto è appli-cabile su passaggio nave, supple-menti sistemazione e veicoli alseguito, ma non si applica ai dirittifissi e servizi di bordo. La promo-zione è cumulabile con le altre of-ferte speciali attive al momento dellaprenotazione, eccetto la “SicilianiDoc”.La Compagnia ha messo inoltre incantiere per il nuovo anno altre im-perdibili offerte. Per restare aggior-nati www.grimaldi-lines.com.

Marco Di Giovanni

La sera del 18 dicembre presso unnoto ristorante palermitano si sono

riuniti i soci dell’International Propel-ler Club – Port of Palermo e loro con-sorti per festeggiare le imminentifestività di Natale e scambiarsi i con-sueti auguri. Prima della cena si è te-nuta l’assemblea di fine anno e ilpresidente, avvocato Massimo Blandi,ha relazionato sulle attività del 2017 esui programmi per il nuovo anno. Su-bito dopo sono stati approvati il contoconsuntivo ed il documento preventivo2018. Il clima è stato cordiale con laconsueta tombola natalizia organizzatada Guido Trombetta: premi per le si-gnore e ricchi doni per i fortunati. Nellafoto, da sinistra: Luciano Caddemi,Alessandro Bisanti, Renato Coroneo,Guido Trombetta e Massimo Blandi.

Giacomo D’Orsa

Il Comitato Portuale di Messina haapprovato il nuovo bilancio e il

Piano Operativo Triennale 2018-2020.Lo ha annunciato Antonino De Si-mone, commissario straordinario del-l'Autorità Portuale di Messina, che hafatto il punto sull'attività dell'ente chegestisce gli scali di Messina e Milazzoin attesa di conoscere il futuro dellaPort Authority che, in base alla riformavarata lo scorso anni, si dovrà essereaccorpata a quella di Gioia Tauro percostituire l'Autorità di Sistema Portualedei Mari Tirreno Meridionale, Jonio edello Stretto, nuovo ente con giurisdi-zione anche su Crotone, CoriglianoCalabro, Taureana di Palmi, Villa SanGiovanni, Tremestieri, Vibo Valentia eReggio Calabria.De Simone ha spiegato che per Mes-sina l'obiettivo operativo è il rafforza-mento strategico dell'asse Zona

Falcata-Tremestieri. Lungo quest'assesi innestano una serie di progetti coor-dinati orientati a rafforzare la multimo-dalità, grazie alla connessioneferroviaria alla rete portuale e al colle-gamento dell'ultimo miglio tra la reteautostradale e la rete portuale, a favo-rire l'accessibilità marittima e lo svi-luppo di funzioni e servizi connessialla fruizione del mare, a riqualificareil waterfront e i servizi a crocieristi epasseggeri e a favorire la connessionecon le attività produttive.Tra gli investimenti, a servizio del traf-fico crocieristico nel porto di Messina,che nel 2016 è stato di 367 mila pas-seggeri, è stata prevista la realizzazionedel nuovo terminal per una spesa di 2milioni di euro. De Simone ha sottoli-neato che le nuovi mega navi da cro-ciera in uscita dai cantieri europeiinseriscono sempre Messina nei loroitinerari inaugurali confermando che“le previsioni per il prossimo anno

confermano flussi stabili con circa 370mila passeggeri e 170 scali”.Quanto al porto di Milazzo, fra le operepiù significative il Piano operativotriennale prevede, in cofinanziamentocon il Comune di Milazzo, la progetta-zione e la realizzazione, per 3 milionidi euro di una nuova strada di collega-mento fra l'asse viario e il porto, il cuistudio di fattibilità è già stato comple-tato. È stato inoltre previsto l'allarga-mento del Molo Foraneo con unintervento di 7 milioni di euro. Semprenell'ottica di potenziare le infrastrutturedel porto di Milazzo dedicate al trafficocrocieristico, l'Autorità Portuale haprogrammato anche la realizzazione diun pontile attrezzato per consentirel'ormeggio di navi da crociera al-l'esterno del Molo Foraneo. Conferma-tigli impegni relativi alle altre opere dipotenziamento del porto, quali i lavoridi dragaggio ed il completamento dellebanchine di accosto.

Bianca Longo

1 gennaio 2018l’Avvisatoremarittimo

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Un piano da 5 miliardi per le infrastruttureTra le opere finanziate c’è il nuovo collegamento ferroviario Catania-Palermo nell’ambito della direttrice da Napoli

Approvate dal Cipe le proposte del ministro Graziano Delrio, l’80% dei fondi sono destinati al Mezzogiorno

Approvati dal Cipe, presiedutodal premier Paolo Gentiloni, di-versi provvedimenti proposti

dal Ministro delle Infrastrutture e deiTrasporti, Graziano Delrio, che dannoil via libera a circa 5 miliardi di inter-venti che riguardano per l’80% le re-gioni del Mezzogiorno.Tra le misure principali per il Terzo Va-lico dei Giovi, i 60 milioni del progettocondiviso con il territorio, l’avvio deilavori per il Quinto Lotto Costruttivo,con la relativa assegnazione delle ri-sorse finanziarie, nel limite di spesa di1.508 milioni di euro e del Sesto LottoCostruttivo con la relativa assegnazionedelle risorse finanziarie per 833 milionidi euro a valere sulle risorse di cui al“Fondo per gli investimenti e lo svi-luppo infrastrutturale del Paese” 2017e 2018. In tema di Alta Velocità appro-vato, inoltre, il progetto definitivo dellanuova linea AV/AC Verona-VicenzaPadova limitatamente al 1 Lotto fun-zionale Verona-Bivio Vicenza (esclusonodo di Verona Est) con limite di spesadi 2.713 milioni di euro.È stato inoltre approvato, su propostadel Ministero delle Infrastrutture e deiTrasporti l’Addendum al Piano Opera-tivo Infrastrutture, relativo alla Pro-grammazione 2014-2020 del FondoSviluppo e Coesione. Gli interventi

sono stati individuati dopo un percorsodi confronto e condivisione con le Re-gioni e con i concessionari delle reti diinfrastrutture stradali e ferroviarie co-ordinato dal MIT. Sono previsti inter-venti e programmi per la logistica e itrasporti per 5.461,51 milioni.Gli interventi finanziati a valere sulFSC sono stati individuati sulla base diobiettivi specifici: potenziamento dellamodalità ferroviaria e il miglioramentodel servizio passeggeri; miglioramentodella rete stradale, attraverso il comple-tamento della rete stradale centrale; ri-

duzione del congestionamento urbanoe metropolitano; maggiore sicurezzadell’infrastruttura. Gli interventi sonolocalizzati per l’80% della spesa nelMezzogiorno e 20% nel Centro-nord,secondo le modalità previste dal FSC.Per il Sistema nazionale delle strade:1.717,50 milioni. Tra gli interventi ilcompletamento della «Fortorina» inCampania, oltre che il completamentodella viabilità del retroporto di Salerno,il completamento del corridoio Po-tenza-A3-Lagonegrese in Basilicata, al-cuni stralci funzionali della Jonica in

Calabria, l’itinerario Palermo-Agri-gento e Licodia Eubea in Sicilia, ilcompletamento della Sassari-Olbia edell’Iglesiente in Sardegna.Al sistema ferroviario: 2.011,50 mi-lioni. Tra gli interventi: il completa-mento dell’AVR sulla direttriceNapoli-Bari; la velocizzazione della di-rettrice Adriatica; la velocizzazionedella Tirrenica sud; il nuovo collega-mento Catania-Palermo nell’ambitodella Direttrice Napoli-Palermo.Per le città metropolitane, invece, e peril trasporto rapido di massa: 720,28 mi-

lioni. Tra gli interventi: per Napoli, ilcompletamento della linea 1, l’esten-sione della linea 6, il miglioramento deisistemi tecnologici delle linee esistenti;per Cagliari il potenziamento della retetranviaria; per Messina il rinnovo e up-grading infrastrutturale della rete tran-viaria; per Catania l'estensione dellaCircumetnea.Alla messa in sicurezza del patrimoniovanno 259,08 milioni Sono previsti in-terventi di adeguamento e messa in si-curezza del patrimonio stradale relativoa reti pericolose o a rischio idraulico.Per altri interventi e per i sistemi por-tuali la cifra è di 296,70 milioni. Inquesta categoria rientrano: la camionaledi Bari; il miglioramento dell’accessi-bilità marittima e la valorizzazione delpatrimonio infrastrutturale esistente,con riferimento particolare alle inter-connessioni con le ZES (zone econo-miche speciali), per alcuni dei portiprincipali del Mezzogiorno; la valoriz-zazione dei porti che garantiscono lacontinuità territoriale con le isole cam-pane. Infine, per il rinnovo del parcomezzi Tpl, Trasporto Pubblico Locale:456,45 milioni. Sono previsti interventiper il rinnovo del materiale rotabile peril Tpl per le Regioni Calabria, Basili-cata, Campania, Sardegna, Sicilia, Mo-lise e Puglia e per la messa in sicurezzaferroviaria. (Nella foto una recente vi-sita del ministro Delrio a Palermo)

Michelangelo Milazzo

Innovazione e manutenzione stradaleTre bandi Anas per 330 milioni di euro

Gare in regime di accordo quadro per il progetto „Smart Road‰ e interventi negli assi viari e nelle gallerie

Cedifop, docenti in missione negli Emirati per una valutazione Idsa

Confartigianato Trasporti ha rie-letto all'unanimità e per accla-

mazione Amedeo Genedanipresidente per il quadriennio 2018-2021. Ad affiancare Amedeo Gene-dani, in qualità di Vice Presidenti,saranno Stefano Boco (Umbria),Aldo Caranta (Piemonte), DarioMongodi (Lombardia) e RobertoTegas (Toscana). Obiettivi del man-dato della nuova squadra di Gene-dani riguardano: il recupero deimargini necessari ai bilanci dell'im-presa di autotrasporto per realizzareinvestimenti innovativi ed ecososte-nibili, armonizzazione e semplifica-zione delle regole, valorizzazionedel vettore stradale nell'ottica dellosviluppo dell'intermodalità. Partico-lare attenzione ed impegno sarà pro-fuso anche a livello internazionaleper contrastare la concorrenza slealeed il dumping sociale e riequilibrarele condizioni di operatività delle im-prese di trasporto italiane rispetto aquelle dell'est europeo.

Trasporti, Genedani confermato presidente

Confartigianato

Nel centro di formazione in programma con il nuovo anno gli esami finali del corso di Ots e lÊavvio di quello per Inshore air diver

Innovazione tecnologica e manuten-zione, Anas bandisce tre gare per un

totale di 330 milioni di euro. La societàha infatti pubblicato sulla Gazzetta Uf-ficiale del 22 dicembre, un bando digara telematico, del valore di 30 mi-lioni di euro, per una procedura di “Ac-cordo Quadro relativa alla fornitura dielementi funzionali secondo standardAnas per la Smart Road” e altri due perlavori di manutenzione straordinaria inregime di accordo quadro, per un inve-stimento complessivo di 300 milioni. Sul progetto “Smart Road”, tra i primia livello internazionale che interessaoltre 2.500 km di strade e autostrade sututto il territorio nazionale, Anas ha giàpubblicato bandi di gara per 160 mi-lioni di euro destinati, tra l'altro, ad in-terventi sulla A19 “Palermo-Catania”e sulla Tangenziale di Catania. SmartRoad è un insieme di infrastrutture tec-nologiche che puntano alla sostenibi-

lità e all’innalzamento della sicurezzae della fruibilità delle strade attraversola Digital Transformation. Il condu-cente che percorrerà le strade Smartsarà informato in tempo reale sullecondizioni della stesse. Tutto ciò saràpossibile grazie a sistemi di connes-sione radio, come il Wi-Fi `in motion`che permetterà una continuità del se-gnale ai veicoli in movimento. Il bandoha lo scopo di valorizzare dal punto divista architettonico e funzionale gli ele-menti strutturali di supporto alle tecno-logie su strada per una chiara identitàe connotazione della Smart Road Anas.E proseguono gli investimenti in ma-nutenzione sulla rete viaria gestita daAnas. Nel dettaglio, il primo bando, di durataquadriennale, interessa gli interventi dimanutenzione straordinaria sul corpostradale per un valore di 220 milioni dieuro, suddivisi in 10 milioni per cia-scuno dei 22 lotti: lotto 1 (Liguria);lotto 2 (Piemonte); lotto 3 (Valle

d’Aosta); lotto 4 (Lombardia); lotto 5(Friuli Venezia Giulia); lotto 6 (Ve-neto); lotto 7 (Emilia Romagna); lotto8 (Toscana); lotto 9 (Marche); lotto 10(Umbria); lotto 11 (Lazio); lotto 12(Campania); lotto 13 (Basilicata); lotto14 (Abruzzo); lotto 15 (Molise); lotto16 (Puglia); lotto 17 (Calabria e l’au-tostrada A2 del Mediterraneo); lotto 18(Area Compartimentale Catania); lotto19 (Area Compartimentale Palermo);lotto 20 (Sicilia – Autostrade); lotto 21(Area Compartimentale Cagliari); lotto22 (Area Compartimentale Sassari).Il secondo bando, di durata triennale,riguarda i lavori di manutenzione stra-ordinaria per il risanamento strutturale

di gallerie e prevede un investimentodi 80 milioni di euro, suddivisi in 12lotti: lotto 1 (Emilia Romagna, Veneto,Friuli Venezia Giulia) 6,5 milioni dieuro; lotto 2 (Valle d'Aosta, Piemonte,Liguria) 6,5 milioni di euro; lotto 3(Lombardia) 14 milioni di euro; lotto 4(Toscana,Umbria) 8,5 milioni di euro;lotto 5 (Marche) 5 milioni di euro; lotto6 (Puglia, Abruzzo, Molise) 6 milionidi euro; lotto 7 e lotto 8 (Calabria el’autostrada A2 del Mediterraneo) 17milioni di euro; lotto 9 (Sardegna) 4milioni di euro; lotto 10 (Lazio) 3 mi-lioni di euro; lotto 11 (Campania, Ba-silicata) 4,5 milioni di euro e infinelotto 12 (Sicilia) con 5 milioni di eu

Danilo Giacalone

Inizio dell’anno molto impegnativoper il CEDIFOP che nel mese di

gennaio, dal 14 al 17, trova in pro-gramma una missione negli EmiratiArabi dei docenti Francesco Costan-tino e Luca Lorico, presso la dittaAtlantis Marine Services LLC, a Portof Fujairah, per svolgere un asses-sment (valutazione) degli standardIDSA per l'Inshore Air Diver (0-30metri). Le persone che faranno l'asses-sment hanno i requisiti previsti dalladidattica IDSA per il level 1 (scuba 0-30) + level 2 (surface 0-30). Subitodopo, gli esami finali del corso diO.T.S., valido per l’iscrizione pressouna Capitaneria di Porto. Di seguito,l’inizio del corso per Inshore AirDiver - Saldatore Subacqueo, validoper l’iscrizione al primo livello del re-

pertorio telematico presso l’assesso-rato regionale al Lavoro per il rilasciodella Card, da parte dell’assessorato,del commercial diver Italiano. Inoltre, per la prima volta, questocorso è stato inserito nel catalogo in-ternazionale di Bureau Veritas, per ilrilascio della certificazione di Salda-tore subacqueo in accordo a UNI ENISO 15618-1 “Prove di qualificazionedi saldatori per la saldatura subacquea- Saldatori subacquei per la saldaturaiperbarica in ambiente bagnato”. Questa certificazione, unica in Italiache si effettua in acqua salata (mare),abbinata all'attestato di qualifica pro-fessionale di “Inshore air diver” abi-lita ad operare in ambito inshore, fuoridai porti fino ad una profondità di –30 metri. Con un’altra iniziativa, CE-DIFOP sta partecipando al bando Era-smus “Qualifiche comuni nel campo

dell’istruzione e della formazione pro-fessionale”, bando che riguarda lapromozione di nuove qualifiche a li-vello europeo. In particolare per dare una maggiorevisibilità alle qualifiche approvate conla legge 7/2016 della Regione Siciliasulla subacquea industriale, che abreve faranno parte dell’Elenco delle176 Professioni regolamentate in basealla direttiva 2013/55/UE tratte dalsito della Presidenza del Consiglio deiMinistri, con validità nazionale,dando una svolta storica ad un settoreche da ben 36 anni ha subito una an-nosa mancanza legislativa, ora supe-rata con la legge 7/2016 della Regionesiciliana. Un anno appena cominciatocon moltissimi impegni di qualità chehanno da sempre distino il centro diformazione palermitano in Italia e nelmondo.

Manos Kouvakis

~ “Porti e Navi”: le immagini ~

L�edizione a colori on line

dell�Avvisatore Marittimo

all�indirizzo internet:

www.avvisatore.com

Leonardo Agueci a capo dellÊufficio anticorruzione e legalità. Intimidazioni a Monti

Un magistrato nella Port Authority


Un ufficio anticorruzione, lega-lità e trasparenza per il porto diPalermo. Sarà diretto dall’ex

procuratore aggiunto Leonardo Agueciche, lasciata la magistratura per rag-giunti limiti di età, è stato nominatocomponente dell’Oiv, l’Organismo in-dipendente di valutazione dell’Autoritàdi Sistema portuale del Mare di Siciliaoccidentale, di cui fanno parte la dot-toressa Maria Branca (presidente) el’ingegnere Rosa Vitale. Inoltre dal 1° gennaio sono stati rein-trodotti a Trapani, 10 anni dopo la sop-pressione dell'Autorità portuale, e perla prima volta a Porto Empedocle i “di-ritti autonomi” su passeggeri e mercigià in vigore a Palermo e Termini Ime-rese. Lo ha disposto il presidente del-l'AdSp, con decreto n. 187 del 20dicembre, per uniformare le entrate intutti i porti di propria competenza.L’investitura di Agueci è stata ufficia-lizzata dal presidente PasqualinoMonti il quale, notizia rivelata dal ma-gistrato, a pochi mesi dal suo insedia-mento ha già ricevuto intimidazioniper il suo operato. Lettere anonime chelo stesso Monti ha denunciato imme-diatamente all'autorità giudiziaria esulle quali è stata aperta un'indagine.“Nei pochi mesi in cui ha lavorato - hadetto Agueci durante la conferenzastampa di presentazione del nuovo uf-ficio -. Monti ha iniziato un'opera ditotale rinnovamento che evidente-mente dà fastidio a qualcuno”. “Sonofelice di aver inserito in organicoun'alta figura morale e un professioni-sta come Agueci – ha detto da partesua il presidente dell'Autorità di Si-stema - Nella nuova pianta organica

abbiamo inserito un ufficio anticorru-zione, legalità e trasparenza e sceltodall'elenco dell'Organismo indipen-dente di valutazione, una figura comeAgueci, da anni impegnato nella lottaalla mafia, per lanciare un messaggioforte in questa direzione”.Secondo Monti “la Sicilia ha tanto daoffrire, soprattutto nel comparto turi-stico dove la zona occidentale non haespresso neanche il 20% delle poten-zialità che possiede. Penso al settorecrocieristico su cui bisogna lavoraremolto, passando a quello dei transiti.C'è un'offerta da potenziare perché nelmomento in cui si sbloccano tutti i Ponper le opere infrastrutturali ci saranno200 milioni di euro da investire sul ter-ritorio. Non vogliamo costruire catte-drali nel deserto ma infrastrutture chepossano servire al potenziamento delPorto. Quando un ente utilizza fondidello Stato deve anche controllare chei fondi siano utilizzati in modo traspa-rente. Ecco perché -ha concluso - al

mio fianco ho voluto una figura dellospessore di Agueci perché tutto deveessere monitorato e non c'è figura mi-gliore di un magistrato per farlo”. Ilnuovo ufficio avrà pieni poteri di con-trollo sui quattro porti che fanno capoall'Autorità di Sistema. “L'istituzione di un ufficio contro lacorruzione è già un passo avanti versola legalità – ha detto Agueci -. È un or-ganismo sicuramente utile ma non ob-bligatorio per legge, ma in previsionedi massicci investimenti di risorse pub-bliche per la riqualificazione del Portoe il rilancio delle strutture portuali si-ciliane era importante dare un segnalecon un ente a verifica delle procedureche saranno adottate in futuro. Una ga-ranzia in più su come saranno spesi isoldi. Adesso mi metto al lavoro. Sperodi poter dare il mio contributo. Di si-curo metterò al servizio dell'Autorità diSistema portuale tutta l'esperienza cheho maturato nella mia carriera in ma-gistratura”.

Enzo Bruno

Molo Marullo, Milazzo, 1977 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco)

Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen/ottobre 2017 (in tonn.)

Totali Imb./Sbar.

di Palermo

e Termini Imerese

TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 5.799.385

MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 310.124

MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 145.115

MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 5.344.146

NAVI 7.100

PASSEGGERI 1.681.887

CROCIERISTI 386.088

Petrolio grezzo ----------

Prodotti raffinati 310.124

Gas ----------

Altre rinfuse liquide ----------

Cereali 56.113

Mangimi ----------

Carbone ----------

Minerali ----------

Fertilizzanti ----------

Altre rinfuse solide 89.002

Altre rinfuse ----------

Totale rinfuse 455.239

Contenitori 135.582

Ro/ro 5.208.564

Altri ----------

ARRIVI + PARTENZE: ----------

LOCALI - PASSAGGIO STRETTO (< 50 MIGLIA): 110.163

HOME PORT: 64.794

N° CONTENITORI (TOTALE) ---------

N° CONTENITORI VUOTI ---------

N° CONTENITORI PIENI ---------

N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 11.424

N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. 1.884

N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. 9.540

TRANSITI: 321.294

TRAGHETTI: 1.185.636

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Diritto internazionale e gestione delle costeLa Convenzione di Montego Bay del 1982 sul mare estende le misure di protezione anche alle zone rivierasche

La gestione integrata delle aree marine e costiere è considerata una delle principali componenti dello sviluppo sostenibile

Giurisprudenza

In materia di trasporto marittimo, alraccomandatario, ai sensi dell'arti-colo 288 codice navigazion, spetta"ex lege" la rappresentanza proces-suale dell'armatore nei medesimi li-miti in cui gli è conferita larappresentanza sostanziale, ed entrotali limiti egli può promuovere azionio essere convenuto in giudizio inqualità di rappresentante, indipen-dentemente da uno specifico conferi-

mento di poteri processuali da partedell'armatore, rimanendo escluse datale rappresentanza le obbligazionicontrattuali che esulano dal rap-porto di raccomandazione. (Nellaspecie, la Suprema Corte, in applica-zione dell'enunciato principio, ha ne-gato che il potere di rappresentanzaprocessuale conferito all'agente ma-rittimo includesse il mandato a ven-dere l'imbarcazione).

RaccomandatarioNell’ambito della Convenzionedelle Nazioni Unite sul dirittodel mare (Montego Bay 1982),

non mancano i riferimenti all’area co-stiera nel contesto dell’ambiente ma-rino. Così, l’art. 194, par. 5, prevedeche le misure prese per proteggere epreservare l’ambiente marino “inclu-dono quelle necessarie a proteggere epreservare ecosistemi rari o dedicati,come pure l’habitat di specie in dimi-nuzione, in pericolo o in via di estin-zione e altre forme di vita marina”. LaConvenzione di Montego Bay copre,inoltre, le aree costiere come gli estuari(art. 1.4), le foci dei fiumi (art. 9), lebaie (art. 10), i porti (art. 11), l’inqui-namento da fonti terrestri (art. 207).L’espressione area costiera si rinviene,ancora, in altre norme della Conven-zione, quali l’art. 211, 1 e 7 relativoall’inquinamento da navi e l’art. 221relativo alle misure atte ad evitare l’in-quinamento derivato da incidente inmare. La Convenzione sul diritto delmare costituisce la base internazionaleper il perseguimento delle finalità diprotezione e lo sviluppo sostenibiledell’ambiente marino e costiero e dellesue risorse e, in quanto tale, viene ri-chiamata dal Programma di Azione“Agenda 21” approvato nella Confe-renza dell’Onu su Ambiente e Svi-luppo, del 1992 a Rio de Janeiro.La gestione integrata delle aree marinee costiere è, infatti, espressamente con-siderata una delle principali compo-nenti del concetto di svilupposostenibile, come strumento in gradodi accrescere il benessere delle comu-nità costiere e mantenere l’integritàecologica e la diversità biologica. Inparticolare, il Capitolo 17 di Agenda21, relativo alla protezione degli

oceani, di tutti i tipi di mare e le zonecostiere e la protezione, l’utilizzazionerazionale e la valorizzazione delle lororisorse viventi, indirizza gli Stati co-stieri verso nuovi approcci integratialla gestione delle aree costiere attra-verso metodi e strumenti interdiscipli-nari, partecipativi e responsabilizzanti. Da qui è seguita tutta una serie di altreimportanti iniziative promosse dalleorganizzazioni internazionali interes-sate ad una corretta gestione dellecoste e volte a sottolineare la necessitàdi elaborare ed applicare una strategiaglobale di gestione integrata e durevoledell’ambiente costiero. Basti citare laraccomandazione dell’Ocse, C(92)114del 23 luglio del 1992, dedicata ap-punto alla gestione integrata delle zonecostiere; ancora, il Codice di condottadella Fao per una pesca responsabiledel 1995, il cui art. 10 è interamentededicato alla integrazione della pescanella gestione delle aree costiere; non-ché il modello normativo sulla ge-stione sostenibile delle aree costiere eil Codice Europeo di condotta applica-bile alle aree costiere elaborati dalConsiglio d’Europa nel 1999, volti adispirare le normative nazionali nel per-seguire l’integrazione a livello territo-riale ed istituzionale, una corretta

pianificazione e formulazione legisla-tiva e la cooperazione internazionaletra le aree costiere transfrontaliere.In accordo con le raccomandazioni diRio, importanti strumenti sono statiadottati in ambito regionale e, in par-ticolar modo nell’area del Mediterra-neo che ci interessa direttamente.Conriferimento al sistema di Barcellonadel 1976 dato dalla Convenzione sullaprotezione dell’ambiente marino delMediterraneo e dai suoi protocolli, ègià significativo come con gli emen-damenti del 1995 si stato modificatoil titolo della stessa convenzione in-cludendo anche il riferimento alle re-gioni costiere (Convenzione sullaprotezione dell’ambiente marino e dellitorale del Mediterraneo). Tra le mo-difiche più significative si segnalanoquelle concernenti l’art. 4 della Con-venzione che, completamente rifor-mulato, include chiaramente tra gliobblighi gravanti sugli Stati, quello dipromuovere una gestione integratadelle zone costiere, tenendo in consi-derazione la protezione delle aree diinteresse ecologico e l’uso razionaledelle risorse naturali.

1 – seguetratto da giureta.unipa.it

Ambra Drago

1 gennaio 2018l’Avvisatoremarittimo

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Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 9354 del08/06/2012Presidente: Triola RM. Estensore:Petitti S. Relatore: Petitti S. P.M.Destro C. (Diff.) Messina (Mazzocchi ed altri) controLobuono ed altri (Boursier Niutta edaltri) (Dichiara inammissibile, App. Ge-nova, 11/02/2010)

IMPRESA - DI NAVIGAZIONE -

RACCOMANDATARIO - Racco-mandatario marittimo - Rappresen-tanza processuale dell'armatore -Effetto legale della rappresentanzasostanziale - Configurabilità - Neces-sità di un espresso conferimento dipoteri - Esclusione - Limiti - Fattispe-cie.

Cod. Navig. art. 287 Cod. Navig. art. 288 Cod. Proc. Civ. art. 75Cod. Proc. Civ. art. 77

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