Associazione di promozione sociale “Nessun dorma” · 2014. 8. 24. · “Nessun dorma”, i...

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Associazione di promozione sociale “Nessun dorma” APS Nessun dorma E-MAIL - [email protected] SITO INTERNET - www.aps-nessundorma.org Il Casale che vogliamo... PROGETTO DI GESTIONE del Casale sito in via di Grotta Perfetta, 610 PREMESSA In un quartiere dormitorio privo di spazi di aggregazione, sprovvisto di una piazza e di luoghi pubblici che possano favorire la socialità, esiste un luogo che rappresenta una grande opportunità per gli abitanti di Roma70 per esprimere le proprie potenzialità creative e per rendere solido quel tessuto sociale che è alla base di una vita felice e sana: il Casale di via di Grotta Perfetta 610. Una grande struttura con un ampio giardino, il Casale è il posto più adatto ad accogliere bambini, giovani, famiglie, anziani e associazioni del quartiere. Ma, ad oggi, purtroppo ciò non accade. Il Casale, pur essendo un bene pubblico, è a tutti gli effetti chiuso alla cittadinanza, gestito da associazioni che non conoscono il territorio e che, garantendo un servizio di appena tre ore al giorno, lasciano la struttura in un evidente stato di sottoutilizzo. Originariamente destinato alle attività ricreative del quartiere, il Casale ha subìto un cambio di destinazione d'uso che ha permesso all'ex sindaco di Roma Alemanno di assegnare l'immobile all'Agenzia Capitolina per le Tossicodipendenze (ACT) di Massimo Canu. Dall'ACT sono poi partite assegnazioni dirette e bandi che hanno lasciato il Casale in mano ad associazioni vicine alla destra romana ma lontane dalla realtà di Roma70. Tanti i soldi stanziati, oltre 130.000 euro ogni 21 mesi, per attività che non sono state minimamente in grado di coinvolgere la cittadinanza. Nessun dorma, i cittadini e le altre associazioni di Roma70, sostenuti dalla rete sociale dell'VIII Municipio, non possono permettere che questo spreco di spazi e fondi pubblici prosegua. Per questo, alla luce dell'imminente scadenza dell'assegnazione dell'immobile, propongono un nuovo progetto di utilizzo del Casale che sarà accompagnato da una campagna partecipativa che vedrà finalmente coinvolti i cittadini nella scelta e attivazione di servizi capaci di soddisfare le reali esigenze del quartiere.

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  • Associazione di promozione sociale “Nessun dorma”

    APS Nessun dorma E-MAIL - [email protected] SITO INTERNET - www.aps-nessundorma.org

    Il Casale che vogliamo...

    PROGETTO DI GESTIONE del Casale

    sito in via di Grotta Perfetta, 610

    PREMESSA

    In un quartiere dormitorio privo di spazi di aggregazione, sprovvisto di una piazza e di luoghi pubblici che possano favorire la socialità, esiste un luogo che rappresenta una grande opportunità per gli abitanti di Roma70 per esprimere le proprie potenzialità creative e per rendere solido quel tessuto sociale che è alla base di una vita felice e sana: il Casale di via di Grotta Perfetta 610.

    Una grande struttura con un ampio giardino, il Casale è il posto più adatto ad accogliere bambini, giovani, famiglie, anziani e associazioni del quartiere. Ma, ad oggi, purtroppo ciò non accade.

    Il Casale, pur essendo un bene pubblico, è a tutti gli effetti chiuso alla cittadinanza, gestito da associazioni che non conoscono il territorio e che, garantendo un servizio di appena tre ore al giorno, lasciano la struttura in un evidente stato di sottoutilizzo.

    Originariamente destinato alle attività ricreative del quartiere, il Casale ha subìto un cambio di destinazione d'uso che ha permesso all'ex sindaco di Roma Alemanno di assegnare l'immobile all'Agenzia Capitolina per le Tossicodipendenze (ACT) di Massimo Canu. Dall'ACT sono poi partite assegnazioni dirette e bandi che hanno lasciato il Casale in mano ad associazioni vicine alla destra romana ma lontane dalla realtà di Roma70.

    Tanti i soldi stanziati, oltre 130.000 euro ogni 21 mesi, per attività che non sono state minimamente in grado di coinvolgere la cittadinanza.

    “Nessun dorma”, i cittadini e le altre associazioni di Roma70, sostenuti dalla rete sociale dell'VIII Municipio, non possono permettere che questo spreco di spazi e fondi pubblici prosegua. Per questo, alla luce dell'imminente scadenza dell'assegnazione dell'immobile, propongono un nuovo progetto di utilizzo del Casale che sarà accompagnato da una campagna partecipativa che vedrà finalmente coinvolti i cittadini nella scelta e attivazione di servizi capaci di soddisfare le reali esigenze del quartiere.

  • PROGETTO

    L’Associazione “Nessun dorma” presenta un proprio progetto di gestione del Casale, le cui attività e idee sono il frutto dell'analisi e delle riflessioni maturate negli anni di attivismo nel quartiere. Pur essendo una proposta molto concreta e dettagliata, l’obiettivo è quello di fornire uno stimolo alla riflessione collettiva e al processo partecipativo auspicato.

    1. Processo partecipativo Dal mese di gennaio 2014 avrà inizio il percorso partecipativo che vedrà la cittadinanza del quartiere protagonista dell'evoluzione e della definizione del progetto stesso. Questo processo si baserà prevalentemente su una raccolta di informazioni e preferenze con l’ausilio di questionari anonimi, interviste individuali e di gruppo. Il percorso partecipativo si concluderà con un'assemblea pubblica, in cui verrà condivisa l’analisi dei dati raccolti e definito il futuro del Casale. 2. Proposta di attività da realizzare nei locali del piano terra (si veda Fig. 1)

    2.1 Punto ristoro e consegna GAS "Ortaggi Vostri” Fondamentale luogo di convivialità, il punto ristoro sarà organizzato in due spazi. La prima area, la SALA C (Fig. 1), sarà destinata al bar e alle consegne del GAS (Gruppo d'Acquisto Solidale) "Ortaggi Vostri", che si farà promotore di iniziative volte alla diffusione della cultura della sostenibilità, del consumo critico e della produzione biologica e biodinamica. La seconda area, laSALA E (Fig. 1), sarà destinata ad accogliere il “Caffé letterario”: tavoli, sedie e divani saranno circondati da librerie consultabili liberamente. Questo spazio verrà utilizzato anche per presentazioni di libri, cineforum e la realizzazione di gruppi di lettura. 2.2 Sala polivalente: uno spazio per tutti Lo spazio più grande dell'immobile, la SALA B (Fig. 1), sarà organizzato come "sala polivalente", destinata ad ospitare diversi servizi e attività. La mattina avranno luogo corsi di pilates e ginnastica posturale, in collaborazione con altre realtà del quartiere, tra cui il Centro Anziani. Il pomeriggio la sala sarà dedicata prevalentemente ai bambini con l'organizzazione di un doposcuola garantito due/tre volte la settimana, nonchè a corsi promossi dalla cittadinanza, a partire da quello di teatro. Per fare fronte alla carenza di spazi comuni nel quartiere, la sala potrà essere usata anche per altre attività quali riunioni di condominio o di associazioni del territorio.

    2.3 Laboratorio artistico Data la grande necessità di esprimersi dei grandi e piccoli artisti di Roma70, la SALA D (Fig. 1) sarà dedicata alle attività artistiche e creative. Lo spazio sarà gestito da un gruppo di artisti professionisti che realizzeranno corsi di pittura, street art, photoshop e molto altro, mettendo a disposizione della comunità le proprie competenze. Lo spazio ospiterà le

  • attrezzature necessarie ai laboratori di pittura, falegnameria, street art e tutto quello che potrà essere utile per queste ed altre attività. Le attrezzature saranno a disposizione di tutti gli utenti, anche al di fuori dello svolgimento dei corsi. La sala si presta particolarmente a questo scopo in quanto dotata di entrata e bagno indipendenti. 2.4 Accoglienza e segreteria: Per permettere una buona accoglienza degli cittadini e una migliore gestione delle attività all'interno della struttura, la sala d'ingresso, la SALA A (Fig. 1), sarà adibita a segreteria. Gli utenti potranno utilizzare questo servizio per conoscere le iniziative, gli orari e avere informazioni dettagliate sui progetti. La segreteria avrà un importante ruolo di gestione e coordinamento delle attività e dell'utenza.

    Fig. 1. Planimetria piano terra

  • 3. Proposta di attività da realizzare nei locali del primo piano (si veda Fig. 2)

    3.1 Biblioteca Il quadrante di territorio in cui è collocato il quartiere Roma70 è quasi totalmente sprovvisto di biblioteche, motivo per cui il Casale ospiterà nella SALA H (Fig. 2) una biblioteca che potrà essere utilizzata anche come aula studio. Questa struttura sarà inserita nel circuito delle Biblioteche di Roma, cosicchè il Comune possa erogare questo servizio anche per i cittadini della zona.

    3.2 Co-working e Start up Per far fronte al crescente numero di giovani che vogliono lavorare alle proprie idee, siano esse progetti, tesi di laurea o attività imprenditoriali in fase di start-up, all’interno della SALA G (Fig. 2) verrà allestita un'area con le attrezzature necessarie a questo scopo. Verranno realizzate quattro "isole di lavoro open-space”, dotate di computer, stampanti, fax e quanto necessario a coadiuvare il lavoro di gruppo. Questo progetto permetterà di aiutare la partenza di progetti di iniziativa giovanile, sul modello dei più moderni "acceleratori" di start up che si stanno diffondendo nel mondo. 3.3 Uffici e gestione della struttura La SALA F (Fig. 2) sarà utilizzata come ufficio delle associazioni e delle realtà che gestiranno il Casale. Una gestione efficiente del bene pubblico e dei servizi ai cittadini non può prescindere infatti da una buona gestione burocratica e amministrativa.

    Fig. 2. Planimetria primo piano

  • 4. Aree verdi

    4.1 Orto didattico: Una parte delle aree verdi della struttura verrà dedicata alla realizzazione di un orto didattico. In continuità con le attività del GAS "Ortaggi Vostri", sarà promossa la cultura del biologico e del km 0, valorizzando l’approccio ecologico e il rapporto con la terra. L'orto didattico ospiterà corsi e workshop dedicati all'agricoltura biologica e biodinamica realizzati da esperti del settore, tra cui i produttori che riforniscono il GAS stesso.

    4.2 Area barbecue Per sfruttare al meglio le potenzialità aggregative del Casale e per intercettare il bisogno di spazi della cittadinanza, verrà realizzata un'area barbecue con tavoli e sedie liberamente fruibili. Le strutture saranno realizzate grazie alla collaborazione dei cittadini e di architetti esperti del settore.

    4.3 Forno Per promuovere attività collettive e conviviali, informare sui principi di una sana alimentazione e riscoprire le tecniche di cottura a legna verrà costruito un forno. Un'esperienza già attiva in altre aree del Municipio VIII, che ha saputo rivelare la propria utilità e piacevolezza.

    4.4 Sport Promuovere la vita sana e all'aria aperta è un obiettivo importante. Il Casale può offire questa possibilità grazie ai suoi ampi spazi verdi e al campo di calcetto e da bocce situati all'esterno. Tornei e partite di questi e altri sport saranno realizzati per dare la possibilità di vivere la sportività in un'ottica comunitaria e gratuita a chiunque ne abbia desiderio.

    5. Orari e modalità di apertura del Casale Il Casale sarà aperto 7 giorni su 7, in orario diurno, per permettere agli utenti di usufruire pienamente dei servizi. L'ingresso sarà libero e gratuito.

    CONCLUSIONI Il Casale Grottaperfetta appartiene ai cittadini e ai cittadini deve tornare. È doveroso da parte delle istituzioni Municipali e Comunali far sì che questo avvenga. Associazioni e abitanti del territorio sono pronti, ora più che mai, a farsi carico della gestione di questo bene. Troppo a lungo una simile risorsa è stata sprecata. É ora di far tornare il Casale un vero "bene comune".

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