Assifero report annuale 2014

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IL PUNTO DI RIFERIMENTO DELLA FILANTROPIA ISTITUZIONALE 2014 RAPPORTO ANNUALE

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Rapporto delle attività 2014 di ASSIFERO

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IL PUNTO DI RIFERIMENTODELLA FILANTROPIA ISTITUZIONALE

2014RAPPORTO ANNUALE

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INDICE

1. GOVERNANCE E COMPAGINE ASSOCIATIVA....................................pg. 11.1 Lettera del Presidente.1.2 Consiglieri Nazionali e Comitato Esecutivo1.3 la compagine associativa e la crescita registrata nel 2014

2. LA “DUE GIORNI” 2014 DI ASSIFERO................................................pg. 62.1 Il Convegno Nazionale sulle povertà e l’assemblea statutaria2.2 I relatori del convegno2.3 Le site-visit e i workshop tematici2.4 Ringraziamenti

3. IL PIANO STRATEGICO 2015 - 2018...................................................pg. 123.1 Premesse3.2 Le 4 aree di intervento3.3 Missione, Visione3.4 Linee strategiche

4. POSIZIONI, INIZIATIVE ED EVENTI DI ASSIFERO NELL’ANNO...........pg. 14

5. 1° OTTOBRE: GIORNATA EUROPEA DELLE FONDAZIONI E DEI DONATORI..............................................................................................pg. 16Il convegno di lancio con ACRI sul tema “Welfare di comunità” e la giornata europea

6. LA “DUE GIORNI” DEDICATA AGLI OFFICER DI ASSIFERO................pg. 17Le premesse dell’evento e i temi emersi

7. LA DIMENSIONE INTERNAZIONALE..................................................pg. 18La presenza e le iniziative di ASSIFERO

8. LO STATUTO EUROPEO DELLE FONDAZIONI.....................................pg. 19

11. BILANCIO..........................................................................................pg. 22

9. FONDAZIONE ITALIA PER IL DONO ONLUS.......................................pg. 20

10. L’ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE DI ASSIFERO................................pg. 21

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1. GOVERNANCE E COMPAGINE ASSOCIATIVA

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1.1 Lettera del presidente

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Cari soci,il 2014 è stato un anno di cambiamenti per As-sifero, impegnata a rispondere sempre meglio alle trasformazioni in corso, tanto nell’ambito del Terzo Settore quanto nel più ampio conte-sto economico e sociale. Anche di fronte alle complesse crisi globali - economiche, ambien-tali, finanziarie e di sicurezza – gli Enti filan-tropici stanno assumendo un nuovo ruolo. Po-liticamente e finanziariamente indipendenti, le Fondazioni hanno una grande libertà stra-tegica ed una eccezionale flessibilità e agilità di azione e, soprattutto, hanno la possibilità di

proporsi tra gli attori più capaci di incubare innovazione e cambiamento sociale, più efficaci nel rimettere il futuro al centro dell’azione politica e sociale.Compito di Assifero è assecondare e arricchire questa prospettiva e questa evoluzio-ne, sostenendo l’azione dei propri soci e contribuendo a fare in modo che trovi, a tutti i livelli, legittimazione e riconoscimento.La nostra Associazione è dunque impegnata a crescere come numeri, ma ancor più come capacità di rappresentanza e proposta, attraverso un’azione meditata e condi-visa. Per questo considero come l’azione più importante del 2014 il processo di elabo-razione e approvazione delle linee strategiche per il quadriennio 2015-2018 adottate dal Consiglio Nazionale dell’Associazione il 22 settembre 2014.Ad esse stiamo facendo e continueremo a fare riferimento, presentando alle assem-blee annuali, ma anche a tutti i diversi incontri intermedi, i risultati conseguiti e le criticità incontrate, affinché il lavoro comune si sviluppi in modo consapevole ed ar-monico.Un’Associazione sempre più consapevole, coesa e riconosciuta. Questo è quello che stiamo cercando di costruire insieme. Il bilancio del lavoro svolto nel corso del 2014 credo possa renderci ottimisti anche per il futuro.

Felice ScalviniPRESIDENTE

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1.2 Consiglieri Nazionali e Comitato Esecutivo

Felice Scalvini * PresidenteGià vice presidente Fondazione della Comunità Bresciana Onlus

Massimo Lanza * Vice PresidenteFondazione di Venezia

Stefania Mancini * Vice PresidenteFondazione Italiana Charlemagne Onlus Roma

Consiglieri Nazionali

Nicola Corti *Fondazione Umana Mente Gruppo Allianz - Milano

Fabrizio Serra *Fondazione Paideia Onlus - Torino

Maria Gisella Baserga BertiniFondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus - Milano

Maria BellatiFondazione della Comunità Bergamasca Onlus

Bruno BianchiFondazione Antonveneta - Padova

Carlo BorgomeoFondazione CON IL SUD - Roma

Chiara BoroliFondazione De Agostini - Novara Maurizio CarraraUnicredit Foundation - Milano

Antono DaneliFondazione Marino Golinelli - Bologna

Daniele GiudiciFondazione Lambriana - MilanoFondazione Comunitaria del Nord Milano Fondazione Gruppo Credito Valtellinese Sondrio

Giorgio GrazioliCongrega della Carità ApostolicaBrescia

Ida LinzaloneFondazione Vodafone Italia - Roma

Marcella LogliFondazione Telecom Italia - Roma

Marco LucchiniFondazione Banco Alimentare Onlus Milano

Giuseppe NobileFondazione comunitaria del Novarese Onlus

Novella PellegriniEnel Cuore Onlus - Roma

Gerry SaloleEuropean Foundation Centre - Bruxelles (Belgio)

Rita SarediGià presidente Fondazione comunitaria Ticino-Olona Onlus - Legnano (MI)

*Membri del Comitato Esecutivo

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1.3 la compagine associativa e la crescita registrata nel 2014

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1. Fondazione comunitaria del Ticino Olona Onlus Legnano (MI)2. Fondazione comunitaria del Varesotto Onlus - Varese3. Fondazione comunitaria del Verbano - Cusio - Ossola Verbania4. Fondazione comunitaria della Provincia di Cremona Onlus - Cremona5. Fondazione comunitaria della Provincia di Lodi Onlus Lodi6. Fondazione comunitaria della Provincia di Pavia Onlus Pavia7. Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta Onlus8. Fondazione comunitaria Nord Milano Onlus - Rho (MI)9. Fondazione comunitaria Savonese Onlus

10. Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus - Bergamo11. Fondazione della Comunità Bresciana Onlus - Brescia12. Fondazione della Comunità Clodiense Onlus - Chioggia (VE)13. Fondazione della Comunità del Novarese Onlus - Novara14. Fondazione della Comunità della Provincia di Mantova Onlus - Mantova15. Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus - Torino16. Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Onlus Monza17. Fondazione della Comunità locale ProValtellina Onlus Sondrio18. Fondazione della Comunità Salernitana Onlus - Salerno19. Fondazione della Comunità Veronese Onlus - Verona

ADESIONI FINO AL 2013

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1. Enel Cuore Onlus - Roma2. Fondazione AEM - Milano3. Fondazione Antonveneta - Padova4. Fondazione ASM - Brescia5. Fondazione Banca Agricola Mantovana - Mantova6. Fondazione Banca Popolare di Lodi - Lodi7. Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio Novara

8. Fondazione Banca San Paolo di Brescia - Brescia9. Fondazione Bracco - Milano10. Fondazione Cattolica Assicurazioni - Verona11. Fondazione Cogeme Onlus - Rovato (BS)12. Fondazione Credito Agrario Bresciano - CAB - Brescia13. Fondazione De Agostini - Novara14. Fondazione Gruppo Credito Valtellinese - Sondrio15. Fondazione Italiana Accenture - MilanoFO

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1. Associazione Cuore Amico Fraternità Onlus - Brescia2. Comitato Maria Letizia Verga Onlus - Monza3. Congrega della Carità Apostolica - Brescia4. Dieci Trust Onlus - Milano5. Fondazione Achille e Giulia Boroli - Milano6. Fondazione Adele e Cav. Francesco Lonati - Brescia7. Fondazione Alberto Sordi - Roma8. Fondazione Alessandro Cottinelli - Brescia9. Fondazione ANT Italia Onlus - Bologna10. Fondazione Banco Alimentare Onlus - Milano11. Fondazione Carlo Denegri Onlus - Torino12. Fondazione Cecilia Gilardi Onlus - Torino13. Fondazione Centro di Aiuto al bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi Onlus - Milano14. Fondazione Color your Life - Loano (SV)15. Fondazione CON IL SUD - Roma16. Fondazione Conte Gaetano Bonoris - Brescia17. Fondazione Dominique Franchi Onlus - Brescia

18. Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus - Milano19. Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus - Milano20. Fondazione Golinelli - Bologna21. Fondazione Guido Berlucchi Onlus - Brescia22. Fondazione Guido e Angela Folonari - Brescia23. Fondazione Intercultura per il dialogo tra le culture e gli scambi giovanili internazionali Onlus - Colle di Val d’Elsa (SI)24. Fondazione Italia per il Dono Onlus - Milano25. Fondazione Italiana Charlemagne a finalità umanitarie Onlus - Roma26. Fondazione Joy Onlus - Milano27. Fondazione Lambriana per attività religiose e caritative Milano28. Fondazione Lang Italia - Milano29. Fondazione Liliana Giordano e Giuseppe Scalvi - Brescia30. Fondazione Lucchini - Brescia31. Fondazione Luigi Bernardi - Brescia32. Fondazione Marcegaglia Onlus - Milano33. Fondazione Maria Enrica - BresciaFO

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20. Fondazione della Provincia di Lecco Onlus - Lecco21. Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli Napoli22. Fondazione Provinciale della Comunità Comasca Onlus Como23. Fondazione Riviera-Miranese - Dolo (VE)24. Fondazione Santo Stefano Onlus - Portogruaro (VE)25. Fondazione Terra d’Acqua Onlus - San Donà di Piave (VE)26. Munus Onlus - Comitato per la Fondazione di Comunità di Parma - Parma

ADESIONI NEL 2014

16. Fondazione Mediolanum Onlus - Basiglio (MI)17. Fondazione Milano per EXPO 2015 - Milano18. Fondazione Prosolidar Onlus - Roma19. Fondazione Telecom Italia - Roma20. Fondazione Umana Mente a sostegno della solidarietà sociale - Milano21. Fondazione Vodafone Italia - Roma22. UniCredit Foundation - Milano

34. Fondazione Mission Bambini Onlus - Milano35. Fondazione Monnalisa Onlus - Arezzo36. Fondazione Oltre Onlus - Milano37. Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus (OIC) Padova38. Fondazione Opsis Onlus - Milano39. Fondazione Paideia Onlus - Torino40. Fondazione Peppino Vismara - Milano41. Fondazione Pietro Carsana - Lecco42. Fondazione Prima Spes Onlus - Veniano (CO)43. Fondazione Rui - Milano e Roma44. Fondazione Saint Lawrence Foundation Onlus Rescaldina (MI)45. Fondazione Sicomoro per l’istruzione e la promozione della Persona Onlus - Milano46. Fondazione Talenti - Roma47. Fondazione Tassara - Breno (BS)48. Fondazione Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo Onlus - Torino

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1. Fondazione di Comunità del Salento Onlus

1. Fondazione Deutsche Bank Italia

1. Fondazione Emmaus per il Territorio Onlus 2. Fondazione Nascimbene 3. Fondazione per lo sport Silvia Rinaldi Onlus 4. ASPREMARE - Fondazione Buccianti per la ricerca e la prevenzione delle malattie renali e cardiovascolari Onlus

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2. LA “DUE GIORNI” 2014 DI ASSIFERO

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2.1 Il Convegno Nazionale sulle povertà e l’assemblea statutaria

Giovedì 3 aprile si è svolto a Torino il Convegno nazionale aperto al pubblico dal titolo “Oltre il denaro: ruolo e valo-re aggiunto della filantropia istituzionale nelle politiche di contrasto alle povertà in Italia” presso la Sala Intesa San Pao-lo della centralissima via Santa Teresa (Piazza San Carlo). Nel pomeriggio site visit parallele presso 8 realtà non profit legate alle fondazio-ni torinesi socie di ASSIFERO e alla sera cena sociale animata da “Liberamensa” (un progetto della cooperativa Ecosol che impiega ogni anno più di 30 detenuti e volto a creare posti di lavoro all’interno del carcere).

Nella mattina di venerdì 4 aprile ha avuto luogo l’Assemblea statutaria preceduta da cinque workshop tematici di appro-fondimento tra i soci organizzati in grup-pi di lavoro. Presenti in Assemblea il 75% dei Soci. All’ordine del giorno la presen-tazione del nuovo segretario generale, la relazione sulle attività svolte, l’approva-zione del Bilancio di esercizio e la conva-lida dei nuovi consiglieri che sono entrati a far parte, per cooptazione, del consi-glio nazionale nel 2013.

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GIUSEPPE GUERINIGiuseppe Guerini è Presidente di Federsolidarietà-Confcoo-perative e membro dell’European Economic and Social Com-mittee (CESE) di Bruxelles.

GERRY SALOLEGerry Salole, Chief executive dell’European Foundation Cen-ter di Bruxelles e da dicembre 2013 membro del Consiglio Nazionale di Assifero, siede nello Strategic Advisory Commit-tee dell’European Venture Philanthropy Association (EVPA).

FELICE SCALVINIFelice Scalvini è Presidente di Assifero. Assessore del comune di Brescia con delega alle Politiche per la Famiglia, la Persona e la Sanità e sovrintendenza ai Servizi sociali, ai Rapporti con il Terzo Settore e l’associazionismo.

GUIDO TIBERGA: ModeratoreCapo Redattore de La Stampa.

ELIDE TISIElide Tisi, Vice sindaco di Torino, già presidente regionale e vi-cepresidente nazionale di Federsolidarietà Confcooperative, nonché portavoce del Forum del Terzo Settore in Piemonte.

TIZIANO VECCHIATOTiziano Vecchiato è Direttore della Fondazione Emanuela Zancan Onlus – Centro Studi e Ricerca Sociale. Ha collabo-rato alle relazioni nazionali sulla salute in Italia (1999, 2000) e ha coordinato le relazioni italiane sull’esclusione sociale. A livello europeo ha collaborato con il Comitato economico e sociale europeo (CESE)

2. LA “DUE GIORNI” 2014 DI ASSIFERO

2.2 I relatori del convegno

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Fondazione Carlo DenegriOnlusOspedale Sant’Anna di Torino Corso Spezia 60

Ricerca scientifica/sanitarioLa Fondazione Carlo Denegri promuove iniziative di nuovo welfare nell’ambito della ricerca medica e della tutela della salute.

Fondazione Cecilia Gilardi OnlusTeatro Regio - Piazza CastelloEducazione/inclusione sociale

La Fondazione Cecilia Gilardi promuove il Progetto Sipari Sociali con il Teatro Regio e la Comunità del Murialdo.

Fondazione Paideia OnlusSede nazionale di PerMicro - Via XX Settembre 38Microcredito (sociale e per la

realizzazione di start-up/imprese sociali)PerMicro è la prima società italiana specializzata nell’erogazione di microcrediti ed opera su tutto il territorio nazionale attraverso 13 filiali con una chiara mission sociale.

Sede Fondazione - Piazza Solferino 9bBambini e famiglie/disabilità/malattia/ri-schio esclusione socialeRicreare legami per sostenere le famiglie: come influisce la presenza di un bambino con disabilità o malattia e la progressiva esclusione dalle reti sociali sul rischio di impoverimento di un nucleo familiare?

Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo OnlusCircolo per il lavoro - Lungo Dora Voghera 22

Accompagnamento sociale e lavorativo per ex detenuti e non soloIl Circolo del Lavoro è uno spazio ad accesso facili-tato per il sostegno di persone in ricerca di lavoro.

2.3 Le site-visit e i workshop tematici

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Associazione Terza Settimana - Via Luserna di Rorà 11Povertà alimentare/Market socialeIl Social market è un gruppo di acquisto collettivo per famiglie in temporaneo stato di necessità, che integra quanto già ricevuto da altri enti garantendo così una completa e sana alimentazione.

Mondo di Joele - Via Saluzzo 30Corsi abilità sociale donne migrantiIl Mondo di Joele propone diversi percorsi formati-vi: di lingua italiana, di relazione, di recupero della propria storia, di accompagnamento alla maternità o al lavoro.

Luoghi Comuni – Residenza temporanea - Via Cle-mente Priocca 3Housing socialeLa Residenza Temporanea offre soluzioni abitative a prezzi calmierati per un periodo di tempo che va da 1 giorno a 18 mesi a persone con percorsi ed esigenze differenti, divenendo un luogo di scambio, scoperta e confronto.

L’edizione 2014 del consueto appunta-mento annuale di ASSIFERO è stato ospi-tata a Torino grazie alla collaborazione dei soci con sede nel capoluogo piemon-tese che hanno fattivamente partecipato alla organizzazione e alla realizzazione dell’evento.Il comitato organizzatore dell’evento to-rinese è stato composto, oltre che dallo staff di ASSIFERO, dai soci Fondazione Carlo Denegri Onlus, Fondazione Cecilia Gilardi, Fondazione Paideia Onlus e Uf-ficio Pio della Compagnia di San Paolo Onlus..

Cinque parallel workshop, dedicati a cinque ambiti chiave per le politiche di inclusione attiva e di con-trasto alle povertà in Italia, oltre che ambiti strate-gici per i soci Assifero

1. alimentazione adeguata2. education3. housing4. lavoro5. salute

2.4 RingraziamentI

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3. IL PIANO STRATEGICO 2015 - 2018

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3.1 Premesse

3.2 Le 4 aree di intervento

ASSIFERO ha voluto dotarsi di una pia-nificazione strategica di 4 anni (2015-2018) che ha raccolto le istanze e le indi-cazioni dei soci, del Consiglio Nazionale e di un più ampio novero di interlocutori privilegiati.Il piano strategico ha lo scopo di inqua-drare e meglio definire

• gli elementi istituzionali di base: vi-sione, missione e valori

• le aree strategiche prioritarie

• gli obiettivi, i risultati attesi alla fine dei 4 anni e gli indicatori di risultato.

Ogni anno il piano strategico è corredato da piani operativi annuali con l’indicazio-ne delle risorse – finanziarie e non – ne-cessarie alla realizzazione.Il piano operativo per il 2015 è costrui-to selezionando 4 obiettivi prioritari e 7 workstream fondamentali concretizzati in specifiche attività.Ciascuna attività ha un impatto su spe-cifici gruppi target: soci, potenziali soci, potenziali fondatori, Terzo Settore, isti-tuzioni, opinione pubblica oltre che indi-rettamente sui “beneficiari”.

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Miglioramento del contesto normativo e fiscale in cui opera la filantropia istituzionale

Sviluppo della rete fra le Fondazioni di erogazione

Approfondimento delle relazioni internazionali

Aree di intervento 2015-2018

Centro di risorse, informazione e comunicazione

Sviluppo r isorse umane e organiz-zazione

Aggregazione e promozione

Advocacy e ambiente abilitante

Costituzione di nuove Fondazioni di erogazione

Assistenza agli enti di di erogazione

- Centro di risorse: sito, newsletter.- Programma social media.- Piattaforma database soci/ potenziali soci/altre Fondazioni.- Network professionisti di riferimento.- Assistenza costituzione nuove Fondazioni.

- Hub italiano formazione europea. - Programma di scambio.- Professional development CEO e programme officers.- Programma di ricerca azione sul settore.- Definizione principi di buona pratica.

- Statuto Europeo delle Fonda-zioni.- Riforma regime fiscale.- Riforma Titolo II, Libro I Codice Civile.- New global partnership.- Partecipazione a reti interna-zionali.- Campagna annuale Giornata Europea delle Fondazioni.

- Comunità di pratica. - Gruppi territoriali.- Programma site visit.- Programma Fondazioni di comunità.- Campagna associativa.

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3.3 Missione, visione

VisioneASSIFERO lavora per costruire una filan-tropia istituzionale italiana efficace, vi-sibile e riconosciuta che si ponga come partner strategico per uno sviluppo uma-no e sostenibile nonché per un nuovo welfare collaborativo e generativo.

Le finalità di ASSIFERO:• valorizzare il sapere, le competenze e le risorse delle Fondazioni;• sviluppare relazioni di partenariato strategico intra e inter settoriali e altre forme di collaborazione tra enti pubblici e privati nonché a livello europeo ed in-ternazionale;• promuovere la capacità innovativa del-le Fondazioni;• facilitare la crescita gestionale e ope-rativa delle Fondazioni e di altri enti di erogazione;• creare un ambiente favorevole alla fi-

lantropia istituzionale anche influenzan-do le politiche pubbliche.

MissioneASSIFERO si propone di diventare il pun-to di riferimento della filantropia istitu-zionale in Italia, aumentando il numero, la coesione, le risorse e l’impatto degli enti di erogazione.Gli obiettivi di ASSIFERO:• migliorare il contesto in cui opera la fi-lantropia istituzionale;• promuovere la costituzione di nuovi enti di erogazione;• assistere gli enti di erogazione;• favorire i rapporti e i progetti comuni fra gli enti di erogazione;• rappresentare il settore nei consessi internazionali;• promuovere lo sviluppo di una struttu-ra in grado di conseguire questi obiettivi.

3.4 Linee strategiche

Costituzione di nuove Fondazioni di erogazione.

Sviluppo della rete fra le Fondazioni di erogazione.

Assistenza agli enti di erogazione.

Miglioramento del contesto normativo e fiscale in cui opera la filantropia istituzionale.

Approfondimento delle relazioni internazionali.

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4. POSIZIONI, INIZIATIVE ED EVENTI DI ASSIFERO NELL’ANNO

Ecco una breve selezione delle varie po-sizioni, iniziative ed eventi di ASSIFERO nell’anno.

LE RIFLESSIONI DI FELICE SCALVINI NELLA QUESTION TIME CON IL SOTTOSEGRETA-RIO LUIGI BOBBA All’interno degli eventi della XII edizione del workshop di Iris Network sul tema “Ridisegna-re i servizi per aumentare l’impatto”.

IL GOVERNO SCONFESSA SE STESSO SUL TERZO SETTORE: NOTA STAMPA DI ASSI-FERO “Sulla Riforma del Terzo Settore il Governo sconfessa se stesso - dichiara Felice Scalvini, presidente di ASSIFERO, l’Associazione italiana che raccoglie le Fondazioni di erogazione non di origine bancaria.

CONTINUA A CRESCERE LA TASSAZIONE SULLE FONDAZIONI DI ORIGINE BANCA-RIA. ACRI: COSI’ SONO A RISCHIO LE ERO-GAZIONI L’associazione di rappresentanza fa il punto sulla escalation iniziata nel 2011 fino alle re-centi disposizione della bozza di legge di sta-bilità 2015 per cui la tassazione sui dividendi percepiti sarebbe di gran lunga superiore a quella dei soggetti privati profit.

LA CAMPAGNA #MENOTASSEPIUEROGA-ZIONI CHIAMA A RACCOLTA IL NON PRO-FIT Contro l’aumento della tassazione delle ren-dite finanziarie realizzate dagli Enti non com-merciali. Andrea Pastore, comunicatore e officer della Fondazione della Comunità Sa-lernitana Onlus, tra i promotori dell’iniziativa diffusa anche da ASSIFERO.

TAPPA BRESCIANA PER “FIDUCIA E NUO-VE RISORSE PER LA CRESCITA DEL TERZO SETTORE” Il roadshow nazionale di Banca Prossima sul “manifesto” di cui ASSIFERO è tra i firmatari.

ASSIFERO PARTECIPA ALLA CONSULTAZIO-NE AVVIATA DAL GOVERNO RENZI PER LA RIFORMA DEL TERZO SETTOREL’Associazione di categoria che rappresenta 99 tra le principali fondazioni e soggetti della filantropia istituzionale italiani si esprime sui punti cruciali. Bene l’idea di fondo che vede il Terzo settore come centrale per il sistema-Pa-ese.

WELFARE E LOTTA ALLE POVERTÀ: PRE-SENTAZIONE DEL RAPPORTO 2013 “RIGE-NERARE CAPACITÀ E RISORSE” Ne discutono Mario Taccolini (Presidente della Congrega della Carità Apostolica), Tiziano Vec-chiato (Direttore della Fondazione Emanuela Zancan Onlus), Marco Nicolai (Vice Presidente della Fondazione San Benedetto) e Felice Scal-vini (Presidente di ASSIFERO).

IL RESOCONTO DEL SEMINARIO SUL WEL-FARE TENUTOSI AD AOSTA Organizzato dal Forum permanente del Terzo settore della Valle d’Aosta con il patrocinio del-la fondazione comunitaria. Tra relatori il presi-dente di ASSIFERO, Felice Scalvini.

TUTTO PRONTO PER IL XII WORKSHOP SULL’IMPRESA SOCIALE “RIDISEGNARE I SERVIZI PER AUMENTARE L’IMPATTO” Il 18 e 19 settembre 2014 a Riva del Garda (Tn). Venerdì 19 l’intervento del Segretariogenerale di ASSIFERO, Carola Carazzone, nell’ambito di “Community organizing e rina-

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scimento dell’impresa di comunità”. L’evento ha, tra gli altri, il sostegno di Fondazione Italia-na Charlemagne.

“VALORE, INNOVAZIONE, INTEGRAZIONE: SOCIAL ECONOMY MOTORE DI SVILUP-PO”. GIOVEDÌ 4 DICEMBRE AL CENTRO CONGRESSI DI FONDAZIONE CARIPLO Organizzato da Fondazione EY Italia Onlus sui temi cruciali per lo sviluppo del Terzo Settore: governance relazionale, nuovi strumenti fi-nanziari, domanda e offerta e raccontare l’ec-cellenza italiana del Terzo Settore. Tra i pane-list il segretario generale di ASSIFERO, Carola Carazzone.

IL CONTRIBUTO DI ASSIFERO AL LABORA-TORIO DI FONDAZIONE EY ITALIA ONLUS SUL NON PROFITIl segretario generale, Carola Carazzone, ha animato il secondo discussion panel nell’am-bito di “Valore, innovazione, integrazione: Social economy motore di sviluppo” lo scorso 4 dicembre presso il Centro Congressi di Fon-dazione Cariplo.

“MECENATI NATI. IL RITORNO DELLO SPONSOR”: AZIONI VOLTE A SOSTENERE INIZIATIVE CULTURALI, SOCIALI E SPOR-TIVEMartedì 21 ottobre 2014 presso l’Unione In-dustriale di Torino (via Manfredo Fanti, 17). Introduce Luca Glebb Miroglio, Segretario ge-nerale della Fondazione Cecilia Gilardi Onlus. Interviene tra gli altri Carola Carazzone, Segre-tario generale di ASSIFERO.

“UN NUOVO MODELLO DI WELFARE: IL RUOLO DELLE FONDAZIONI DI COMUNITÀ DEL MEZZOGIORNO” Convegno nazionale organizzato venerdì 28 novembre a Lecce. Partecipano Felice Scalvini e Carola Carazzone, rispettivamente Presiden-te e Segretario generale ASSIFERO.

IL SEGRETARIO GENERALE DI ASSIFERO DALLE COLONNE DI ETICANEWS Intervista di insediamento a Carola Carazzone. Le linee d’azione: facilitare processi partecipa-tivi tra i Soci e posizionare ASSIFERO nel pano-rama italiano, europeo ed internazionale.

Anno XV

FONDAZIO

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Periodico del le Fondazioni di or igine bancaria

Gennaio - Febbraio 2014

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Acri, Assifero, Fondazione Cariplo, Compagnia di

San Paolo, Fondazione Cariparo, Fondazione con

il Sud, Forum del Terzo Settore, Alleanza

Cooperative Italiane e Banca Prossima, il 4 dicem-

bre scorso, alla vigilia della Giornata Interna -

zionale del Volontariato, hanno firmato a Roma un

Manifesto che afferma l’alleanza tra la finanza spe-

cializzata nel non profit e le grandi reti di rappre-

sentanza del terzo settore. L’obiettivo è favorire lo

sviluppo nel nostro Paese di condizioni più idonee

alla crescita di un nuovo welfare, in primis agevo-

lando la diffusione di strumenti finanziari per il

non profit moderni, di adeguate dimensioni, effica-

ci e in sinergia fra loro.

Il terzo settore italiano è un pilastro della nostra

società e dell’economia, è una realtà indispensabi-

le per gestire le aree del welfare che l’intervento

pubblico è costretto a lasciare scoperte, perché non

in grado di dare risposta a tutte le istanze prove-

nienti dalla società. Esigenze che oggi crescono e

cambiano, per la crisi della finanza pubblica e per

i cambiamenti intervenu-

ti nel tessuto sociale:

invecchiamento, im mi -

grazione, separazioni,

nuo ve povertà materiali e

culturali. Dunque, ogni

giorno oltre 4 milioni e

mezzo di volontari e 1

milione di lavoratori al -

l’interno di 300mila libe-

re organizzazioni offrono

servizi fondamentali per

più di 30 milioni di citta-

dini, con un peso del set-

tore che dal 2001 a oggi

è cresciuto del 28% per

numero di organizzazio-

ni e del 39% in termini di

addetti (le sole cooperati-

ve sociali nell’ultimo

triennio hanno creato

20mila nuovi posti di lavoro). Resistendo alla crisi

le donne e gli uomini del non profit hanno, insom-

ma, dimostrato che un’altra economia, basata non

sul profitto ma sulla partecipazione e sulla produ-

zione di bene comune, è possibile. Tuttavia que-

sto mondo sta manifestando allarmanti segni di

sfiducia, che si traducono in una minore propen-

sione agli investimenti, nel rallentamento delle

richieste di credito (specie a medio e lungo termi-

ne), in una ridotta progettualità e una maggiore

tensione delle condizioni finanziarie. Una stasi,

questa, che potrebbe compromettere la capacità

del terzo settore di adattarsi, investire e inventare

nuove progettualità capaci di dare risposte alle

esigenze degli italiani. Da qui il manifesto

“Fiducia e risorse per la crescita del terzo setto-

re”, al quale chiunque, condividendone le finali-

tà, può aderire sul sito web www.manifestoperil-

nonprofit.it. Perché il pericolo che il non profit

italiano entri in una crisi di fiducia e di progettua-

lità è concreto. Come in tutte le attività imprendi-

toriali una stagnazione prolungata, se non contra-

stata efficacemente, aziona infatti una spirale che

soffoca la vitalità del sistema, la sua competitività

e la sua sostenibilità. L’obiet tivo dei firmatari del

Manifesto è mettere il terzo settore in condizioni di

sviluppare le sue enormi potenzialità, nello spazio

aperto dall’evoluzione del welfare italiano. Gli

strumenti sono molteplici: schemi di garanzia per

ridurre il rischio finanziario, erogazioni in cofinan-

ziamento, crescente filantropia privata, prestiti

assegnati su criteri diversi dagli abituali standard di

valutazione, crowdfunding (dono e prestito da pri-

vati), obbligazioni sociali. Inoltre, con l’impulso

dell’Europa la Pubblica Ammini strazione italiana

si è data regole serie di pagamento, per cui, nono-

stante i giusti interrogativi sui tempi di assegnazio-

ne dei 10 miliardi di arretrati dovuti al non profit,

quest’ultimo può cominciare finalmente una

nuova fase in cui, libero dall’ossessione della

sopravvivenza, impegnarsi a progettare con lungi-

miranza e capacità di visione il proprio futuro.

Raffor zare la consistenza

patrimoniale, creare effi-

cienza attraverso una cre-

scita dimensionale per

aggregazione, formare

centrali di acquisto per

condividere il valore e

ridurre gli sprechi, spin-

gersi su terreni di interesse

collettivo nuovi, investire

in un management sempre

più adeguato, internazio-

nalizzarsi laddove oppor-

tuno, lanciare seri pro-

grammi di rete con e verso

l’Ue, ripensare senso e

tecniche della raccolta

fondi sono la frontiera

proposta dal Manifesto

presentato il 4 dicembre.

segue a pagina 15

UN MANIFESTO PER DARE NUOVO VIGORE

ALLA CRESCITA DEL TERZO SETTORE

A poco più di un anno dalla presentazione di “r’accolte”, il catalogo multi-

mediale delle opere d’arte delle Fondazioni di origine bancaria (oggi ne

annovera oltre 10mila) e alla vigilia della presentazione dei vincitori della

seconda edizione di fUnder35, il bando che ogni anno mette a disposizione

delle imprese culturali giovanili un milione di euro per favorirne lo svilup-

po e il consolidamento (articolo a pagina 2), facciamo il punto sulle prospet-

tive del settore artistico-culturale in Italia e il ruolo delle Fondazioni di ori-

gine bancaria con Marco Cammelli, il presidente della Fondazione del

Monte di Bologna e Ravenna che guida con appassionato impegno e lungi-

miranza la Commissione Acri per i Beni e le Attività Culturali.

Presidente, dati recenti, riportati nell’annuale Rapporto sulla cul-

tura firmato da Unioncamere e Fondazione Symbola, paiono dimo-

strare che il settore produttivo culturale italiano stia reagendo alla

crisi meglio di altri e sia un importantissimo attivatore della nostra

economia nel suo complesso. Peraltro, a fronte di una consapevolez-

za che è ormai diventata opinione comune, non sembra certo che nei

fatti la risorsa “cultura” sia considerata appieno. In primis in termi-

ni di tutela e conservazione, in secondo luogo quale volano produtti-

vo. Che cosa si può fare di meglio e di più?

I problemi del nostro patrimonio culturale sono cronici, ma in questi ulti-

mi tempi si sono acutizzati. Per cui mi pare che alle profonde innovazio-

ni funzionali e strutturali di medio periodo bisogna si affianchino misure

immediate: una vera e propria terapia d’urto. La ragione è dovuta al serio

aggravamento delle condizioni complessive del sistema a causa degli

effetti generati dalle politiche di questi anni: il taglio delle risorse, la

“deriva” delle burocrazie tecniche e amministrative, il combinato di iner-

zie politico-amministrative, da un lato, e di sovrapposizioni e conflitti

positivi e negativi di competenze, dall’altro. A ciò si aggiungono altri fat-

tori di declino quali il completo abbandono non solo della programma-

zione ma della semplice prevedibilità, l’estrema difficoltà dell’azione

ordinaria e il venir meno della già esigua manutenzione dei nostri beni

immobili, la dissolvenza della memoria storica e dei saperi tecnico-

amministrativi, perduti per il blocco del turn-over del personale e l’esten-

dersi di rapporti precari, il progressivo trasferimento a carico del siste

ma

dei beni culturali degli oneri relativi a edifici già destinati alle comunità

ecclesiastiche e a culto e oggi inutilizzati ed esposti, per l’abbandono, a

seri rischi di deterioramento, spoliazioni o veri e propri saccheggi. Tutto

ciò si somma agli effetti ormai evidenti di dinamiche maturate in passa-

to. Da aspetti specifici, come il pensionamento nei prossimi mesi del

90% del personale degli archivi di Stato, frutto attuale dei reclutamenti di

massa operati negli anni Settanta, a profili molto più generali, come la

grave delegittimazione non solo del Mibact ma delle politiche e delle

misure di tutela, a causa dell’azione combinata di tre fattori dagli effetti

paralizzanti: costante estensione della regolazione, operatività quotidiana

al minimo, erraticità degli interventi e della loro impostazione.

segue a pagina 3

ARTE E CULTURA: PARLA MARCO CAMMELLI

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Page 20: Assifero report annuale 2014

Comunicato StampaIN VISTA DELLA GIORNATA

EUROPEA DELLE FONDAZIONI

Roma, 3 luglio 2014. Il 1° ottobre prossimo si terrà la seconda edizione della Giornata Europea

delle Fondazioni, proposta lo scorso anno da Dafne (Donors and Foundations Networks in

Europe), l’organizzazione che riunisce le associazioni di fondazioni del continente. Nel 2013

l’iniziativa è stata accolta in Italia da una cinquantina di Fondazioni di origine bancaria e non, che

hanno celebrato con manifestazioni ad hoc il proprio ruolo sui territori con i diretti stakeholder, con

il volontariato e con tutti i cittadini. Ciò al fine di accendere un faro su quanto sia oggi importante

l’attività di questi enti sussidiari sui territori al fine di attivare e implementare iniziative utili al

benessere della collettività, complementari e non alternative all’insostituibile intervento pubblico.

Con l’obiettivo di raccogliere spunti di riflessione sul tema anche in un incontro a livello nazionale,

Acri, che associa le Fondazioni di origine bancaria, e Assifero, l’associazione che riunisce altre

fondazioni ed enti di erogazione, hanno organizzato a Roma, oggi, giovedì 3 luglio, una tavola

rotonda dal titolo “Welfare di comunità: il ruolo delle Fondazioni”. Insieme ai presidenti delle due

associazioni promotrici dell’evento, Giuseppe Guzzetti per Acri e Felice Scalvini per Assifero, sono

intervenuti in qualità di relatori: Pietro Barbieri, portavoce del Forum del Terzo Settore; Giovanni

Camilleri, coordinatore del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Locale (Pnud);

Francesco Paolo Fulci, presidente della Ferrero Spa; Marco Filippeschi, componente del Consiglio

Nazionale dell’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Nell’Unione Europea operano più di 110mila fondazioni di pubblica utilità che, nel loro

complesso, possiedono un patrimonio stimato in circa 350 miliardi di euro, impiegano poco

meno di 1 milione di cittadini e ogni anno per le loro collettività spendono circa 83 miliardi.

Molti sono gli elementi che le accomunano. Da questo è nata l’idea di istituire una Giornata che le

celebri. Inoltre è in dirittura d’arrivo l’approvazione di uno statuto europeo delle fondazioni,

per la cui definizione e istituzionalizzazione Acri, Assifero e le fondazioni ad esse associate

lavorano da anni, insieme a organi di rappresentanza internazionali quali Efc-European Foundation

Centre e Dafne.Uno statuto della Fondazione Europea (FE) consentirebbe di eliminare i costi eccessivi e gli

ostacoli per la creazione di fondazioni transnazionali, definendo al contempo le condizioni per

uniformare le regole nazionali in termini di dotazione patrimoniale, trasparenza e obblighi di

rendicontazione. Esattamente un anno fa, il 2 luglio 2013, il Parlamento europeo ha approvato la

risoluzione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a questo statuto, ma per completare

il percorso bisogna ora che si attivi il Governo dell’Unione. Alla guida del Governo dell’Europa

oggi c’è l’Italia e presidente è Matteo Renzi che, insieme al Governo italiano, sta dando segnali di

grande attenzione a tutto il mondo del non profit e della sussidiarietà in generale. L’auspicio è che

in questo semestre di Presidenza italiana lo statuto della Fondazione Europea possa essere

varato.

In occasione del lancio della Giornata Europea delle Fondazioni, che si celebra ogni anno il 1° ottobre, l’Acri, l’associa-zione delle Fondazioni di origine ban-caria, e ASSIFERO, l’associazione delle altre fondazioni ed enti di erogazione, il 3 luglio, presso la sede dell’Acri a Roma, hanno organizzato un incontro dal titolo “Welfare di comunità: il ruolo delle Fon-dazioni”, a cui in qualità di relatori hanno partecipato: • Giuseppe Guzzetti, Presidente Acri• Felice Scalvini, Presidente ASSIFERO• Francesco Paolo Fulci, Presidente

Ferrero Spa• Pietro Barbieri, Portavoce Forum del

Terzo Settore• Giovanni Camilleri, Direttore Pro-

gramma Onu per lo Sviluppo Locale

Comunicato Stampa

1° OTTOBRE - GIORNATA EUROPEA DELLE FONDAZIONI

Un’occasione per conoscere da vicino

questi importanti protagonisti del terzo settore

Roma, 30 settembre 2014. Domani, 1° ottobre, in tutta Italia verrà celebrata la Giornata Europea delle Fondazioni,

un’occasione per conoscere meglio questi enti – spesso ignorati dal grande pubblico – che insieme al mondo del

volontariato e del terzo settore concorrono ad alimentare e innovare il welfare nel nostro Paese. L’iniziativa è stata

lanciata lo scorso anno da Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe), l’organizzazione che riunisce le

associazioni di fondazioni del continente, e a cui aderiscono in Italia Acri, che associa le Fondazioni di origine

bancaria, e Assifero, l’associazione che riunisce altre fondazioni ed enti di erogazione.

Alla celebrazione della Giornata Europea hanno aderito una cinquantina di fondazioni che da nord a sud domani

organizzano eventi, convegni e spettacoli in cui incontreranno le loro comunità a favore delle quali intervengono in

diversi campi: dal welfare all’istruzione, dalla cultura all’ambiente.

«Le Fondazioni sono un importante attore del non profit del nostro Paese – ha dichiarato Giuseppe Guzzetti,

presidente dell’Acri – eppure spesso non sono molto conosciute. La Giornata Europea delle Fondazioni è dunque

un’opportunità perché tanti nostri concittadini possano incontrarle da vicino e conoscerle meglio per quello che

fanno».

Il presidente di Assifero, Felice Scalvini, commenta così l’iniziativa: «Auspichiamo che iniziative come quella della

Giornata Europea delle Fondazioni e dei Donatori concorrano a generare una rete d’azione in cui filantropia

istituzionale, enti pubblici, corporate, associazioni, volontariato e singole persone lavorino insieme per costruire

un welfare generativo, collaborativo e inclusivo, efficace e sostenibile per il nostro Paese».

Molti sono gli eventi che le Fondazioni di origine bancaria, associate in Acri, organizzano sui loro territori per

celebrare la Giornata Europea delle Fondazioni. Fra i tanti ne citiamo alcuni. A Parma la Fondazione Cariparma

promuove il convegno “Verso il welfare di comunità: l’impegno di Fondazione Cariparma”, mentre la Fondazione

Monteparma organizza l’incontro “Dal passato per pochi al presente pubblico. Donazioni, iniziative e patrimoni

culturali della Fondazione Monteparma”. A Firenze l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e la Consulta delle

Fondazioni della Toscana invitano alla tavola rotonda “Sviluppo e innovazione sociale: nuovi percorsi possibili”. A

L’Aquila la locale Fondazione ha in programma un incontro dedicato allo sviluppo del territorio montano: alpinisti,

scrittori ed esperti si confronteranno sul tema “L’Aquila capitale degli Appennini. Lo sviluppo del territorio

montano come volano dell’economia”. A Salerno la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana organizza la tavola

rotonda “Per una reale sostenibilità nel sociale: quali prospettive?”, un dibattito culturale sui temi del welfare di

comunità e dell’innovazione sociale. A Gorizia, promosso dalla Fondazione Carigo, c’è il workshop “Obiettivo

welfare. Comunità a confronto”, in cui verranno raccolti spunti e suggerimenti dei partecipanti per indirizzare al

meglio la progettualità della Fondazione nei campi lavoro, salute e volontariato. A Bolzano la locale Fondazione

inaugura la Casa di Riposo “San Vincenzo”, che ospiterà 62 anziani. A Foggia la Fondazione Banca del Monte

propone l’incontro “Welfare di comunità”. A San Miniato (Pi) la locale Fondazione incontra gli studenti

dell’ultimo anno delle superiori della città (il 3 ottobre). A Milano la Fondazione Cariplo e l’Acri organizzano

“Fondazioni di origine bancaria: dalla privatizzazione al bene comune” (il 2 ottobre). Non mancano poi eventi

culturali e aperture straordinarie. A Palermo la Fondazione Sicilia apre le porte della sua sede, Palazzo Branciforte,

offrendo gratuitamente visite guidate e laboratori per bambini. Lo stesso farà la Fondazione Carichieti (il 4 ottobre)

a Palazzo de Mayo. A Pescara la Fondazione Pescarabruzzo inaugura la mostra fotografica “Radan, Inshallah.

Domani, se Dio vuole” a cura del fotoreporter Stefano Schirato e della giornalista Jenny Pacini sulle violazioni dei

Il 1° ottobre, in tutta Italia si è celebra-ta la Giornata Europea delle Fondazioni, un’occasione per conoscere meglio que-sti enti – spesso ignorati dal grande pub-blico – che concorrono ad alimentare e innovare il welfare nel nostro Paese. L’iniziativa è stata lanciata nel 2013 da DAFNE (Donors and Foundations Networks in Europe), l’organizzazione che riunisce le associazioni di fondazio-ni del continente, e a cui aderiscono in Italia Acri, che associa le Fondazioni di origine bancaria, e ASSIFERO.Alla celebrazione hanno aderito circa 50 fondazioni che da nord a sud hanno or-ganizzato eventi, convegni e spettacoli in cui hanno incontrato le comunità a favo-re delle quali intervengono.

«Le Fondazioni sono un importante attore del non profit del nostro Paese – ha dichia-rato Giuseppe Guzzetti, presidente dell’Acri – eppure spesso non sono molto conosciu-te. La Giornata Europea delle Fondazioni è dunque un’opportunità perché tanti nostri concittadini possano incontrarle da vicino e conoscerle meglio per quello che fanno».

Il presidente di ASSIFERO, Felice Scalvini, commenta così l’iniziativa: «Auspichiamo che iniziative come quella della Giornata Europea delle Fondazioni e dei Donatori concorrano a generare una rete d’azione in cui filantropia istituzionale, enti pubblici, corporate, associazioni, volontariato e sin-gole persone lavorino insieme per costruire un welfare generativo, collaborativo e in-clusivo, efficace e sostenibile per il nostro Paese».

5. 1° OTTOBRE: GIORNATA EUROPEA DELLE FONDAZIONI E DEI DONATORI

Il convegno di lancio con ACRI sul tema “welfare di comunità” e la giornata europea

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14 NOVEMBRE 2014 CESV-Centro Servizi per il Volontariato, Via Liberiana 17

9:00-10:00 STRUMENTI OPERATIVI: “EFC PROFESSIONAL DEVELOPMENT TOOLKIT:

ISTRUZIONI PER L’USO” Andrea Salvadori, EFC- European Foundation Centre, Professional Development Officer 10:15-11:00 “NON-CONFERENZA” Due relatori scelti il giorno precedente dai partecipanti sulla base dei temi proposti

11:00-12:00 TAVOLA ROTONDA E DIBATTITO SU “ETICA, RUOLO E RESPONSABILITÀ

DEGLI OFFICER DEL MONDO FONDAZIONALE” IL BENE VA FATTO BENE Giorgio Righetti, ACRI, Direttore FILANTROPIA ISTITUZIONALE E RESPONSABILITÀ SOCIALE

Carola Carazzone

12:15-13:00 APERITIVO

Auditorium di Mecenate, Largo Leopardi ang. Via Merulana 13:30-14:30 VISITA PRIVATA OPZIONALE

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6. LA “DUE GIORNI” DEDICATA AGLI OFFICER DIASSIFERO

Le premesse dell’evento e i temi emersi

ASSIFERO ha organizzato a Roma - presso il CESV, il Centro di Servizio per il Volon-tariato del Lazio - un momento di rifles-sione pensato per cercare di favorire lo sviluppo professionale delle figure ope-rative (Segretario Generale/Direttore e programme officer) che lavorano quoti-dianamente nelle nostre fondazioni.Il 13 e 14 novembre si è svolta la prima due giorni full-immersion finalizzata a sviluppare una “comunità di pratica” tra i professionisti del nostro mondo che possa, nel medio periodo, promuovere la condivisione di esperienze, buone pra-tiche e progettualità condivise.

L’edizione 2014 è stata incentrata sul tema “Etica, ruolo e responsabilità de-gli officer delle Fondazioni” e ha voluto promuovere la conoscenza reciproca, la condivisione e l’identificazione di biso-gni formativi e progettuali comuni.

PROGRAMMA

13 NOVEMBRE 2014

CESV Centro Servizi per il Volontariato, Via Liberiana 17- Roma

11:30 SALUTO DI BENVENUTO E PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DI LAVORO

Carola Carazzone, Assifero, Segretario

11:45-12:40 ATTIVITA’ DI TEAM BUILDING

Carola Carazzone, Assifero, Segretario

Paola Pierri, Pierri Philanthropy Advisory, Direttore

12:40-13:20 LA NOSTRA STORIA: I PRIMI DIECI ANNI DI ASSIFERO

Enrico Montefiori, Assifero, Coordinatore Attività Istituzionali

13:20-14:30 LIGHT LUNCH

14:30-15:45 REAZIONE ALL’ATTIVITÀ DI TEAM BUILDING SU ETICA, RUOLO E

RESPONSABILITÀ DEGLI OFFICER DEL MONDO FONDAZIONALE ITALIANO

Paola Pierri, Pierri Philanthropy Advisory, Direttore

15:45-16:45 GLI STRUMENTI OPERATIVI PER LA PARTECIPAZIONE DELLE FONDAZIONI

AI PROCESSI EUROPEI: PROGRAMMI E FONDI

Luigi Martignetti, REVES- Rete Europea delle Città e delle Regioni per l’economia sociale, Segretario Generale

17:40 RITROVO PRESSO L’ISTITUTO SALESIANO DEL SACRO CUORE E PARTENZA PER

LA SITE VISIT

Presidente, Direttore e operatori del Centro Binario 95

Centro Binario 95, Via Marsala 95

18:00-19:30 SITE VISIT

Collaborative funding Fondazione Italiana Charlemagne Onlus, Enel Cuore Onlus, Fondazione Vodafone Italia

Trattoria degli Amici, Piazza Sant’Egidio 3

20:30 CENA 17

Page 22: Assifero report annuale 2014

7. LA DIMENSIONE INTERNAZIONALE

La presenza e le iniziative di Assifero

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ASSIFERO AL FORUM MONDIALE DI WINGS Dal 26 al 29 marzo a Istanbul (Turchia) l’incon-tro organizzato dalla Worldwide Initiatives for grantmaker support sul tema “The power of networks: building connected global philan-thropy”. ASSIFERO, che ha organizzato e ospi-tato la precedente edizione a Como nel 2010, è stata rappresentata dalla vice presidente, Stefania Mancini, e dal Segretario Generale, Carola Carazzone.

CONFERENZA ANNUALE E ASSEMBLEA GENERALE DI EFC. ASSIFERO PORTA IL SUO CONTRIBUTODal 15 al 17 maggio si è tenuta la Conferenza annuale e l’Assemblea generale di EFC, l’asso-ciazione internazionale di e per le fondazio-ni europee a sostegno della filantropia, che quest’anno celebra il suo 25esimo anniversa-rio e oggi conta 231 fondazioni in 46 Paesi.

ASSIFERO AL SUMMER MEETING DI DAFNE E ALL’ANNUAL GENERAL ASSEMBLY DELL’EFC Il vice presidente vicario, Massimo Lanza, e il segretario generale, Carola Carazzone, hanno partecipato sia all’incontro estivo tra i mem-bri della Donors and Foundations Networks in Europe sia all’AGA dell’European Foundation Center, quest’anno a Sarajevo (25th EFC An-nual General Assembly and Conference).

DELEGAZIONE DELLA SAUDI CREDIT AND SAVING BANK (SCSB) IN ITALIA GRAZIE AD ASSIFERO Visita di studio e scambio realizzata in collabo-

razione con il Centro Internazionale di Forma-zione delle Nazioni Unite ITCILO - Training Cen-tre of the International Labour Organization di Torino.

ASSIFERO PARTECIPA AI FESTEGGIAMENTI DEL 25ESIMO ANNIVERSARIO DI EFC Presenti il vice presidente vicario, Massimo Lanza, il segretario generale Carola Carazzone. Rappresentati anche i soci Fondazione Bracco e Fondazione Marcegaglia Onlus nelle persone di Mariacristina Cedrini e Chiara Alluisini. Pa-drone di casa, Gerry Salole, Chief Executive di EFC e consigliere nazionale di ASSIFERO Gli eventi di celebrazione si sono svolti a Bru-xelles dal 3 al 7 novembre 2014.

LA CONFERENZA INTERNAZIONALE SULL’ECONOMIA SOCIALE LANCIA LA “STRATEGIA DI ROMA” L’evento organizzato dal ministero del Lavoro nell’ambito delle attività del semestre italia-no di presidenza europea. L’economia sociale contribuisce alla realizzazione di diversi “obiet-tivi chiave” dell’Ue. ASSIFERO rappresentata dal presidente, Felice Scalvini, e dal Segretario generale, Carola Carazzone.

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NEGOZIATI CON L’UNIONE EUROPEA PER LO STATUTO EUROPEO DELLE FONDAZIONI Da ormai 10 anni enti come EFC - Europe-an Foundation Centre e DAFNE- Donors and Foundations Networks in Europe sostenuti da Acri (Associazione di Fondazioni e Casse di Ri-sparmio) e ASSIFERO sostengono la necessità dello strumento comunitario.

STATUTO EUROPEO DELLE FONDAZIONI: GLI SFORZI DI ASSIFERO E ACRI INSIEME CON LE RETI EUROPEE PER L’ADOZIONE L’associazione di categoria della filantropia istituzionale italiana con DAFNE (Donors and Foundations Networks in Europe) e EFC (Eu-

ropean Foundation Centre) auspica che l’Italia continui nei prossimi mesi a profondere il pro-prio impegno per promuovere l’adozione dello Statuto Europeo delle Fondazioni e a lavorare a questo fine con tutti i Paesi europei.

LA COMMISSIONE EUROPEA FERMA I NEGOZIATI PER LO STATUTO EUROPEO DELLE FONDAZIONI Il testo rientra tra le 80 proposte di legge che la Commissione europea ha deciso di accan-tonare e ritirare dal suo programma legislati-vo. Il fermo disappunto di Gerry Salole, Chief Executive dell’European Foundation Centre e consigliere nazionale di ASSIFERO.

8. LO STATUTO EUROPEO DELLE FONDAZIONI

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9. FONDAZIONE ITALIA PER IL DONO ONLUS

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Si è celebrato il 29 settembre, ospiti della Fondazione Bracco, l’evento di presenta-zione del nuovo strumento di interme-diazione filantropica sul panorama na-zionale. Tra i soci fondatori Fondazione UMANA MENTE del Gruppo Allianz, AS-SIFERO, e la Fondazione Italiana Charle-magne Onlus.

A nome dell’Associazione italiana Fonda-zioni ed Enti di erogazione, il Presidente Felice Scalvini ha dichiarato “La costitu-zione della Fondazione Italia per il dono Onlus sostanzia un progetto ed un per-

corso fortemente voluti da ASSIFERO che ha fin da subito condiviso con i propri associati la riflessione circa l’importanza di un tale ente all’interno del panorama della filantropia istituzionale italiana. Per l’Associazione di categoria è un otti-mo risultato e un nuovo servizio messo a disposizione di chi vuole realizzare il bene comune del nostro Paese. Grazie a questa nuova istituzione si com-pleta e si articola il panorama della filan-tropia istituzionale italiano, ponendolo allo stesso livello dei paesi con maggior tradizione in tale ambito”.

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10. L’ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE DI ASSIFERO

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ASSIFERO ritiene strategica l’attività di comunicazione e informativa, sia per i propri soci sia per l’intero Settore.I canali di ASSIFERO si sono da tempo consolidati come punto di riferimento nazionale per quanto riguarda il moni-toraggio e la diffusione delle notizie più rilevanti.Questa attività si realizza attraverso il quotidiano aggiornamento di contenu-ti sul sito web nella sezione “News ed Eventi’ e “Dicono di noi” e il confeziona-mento della newsletter settimanale.Ogni mattina gli uffici dell’Associazione diffondono una rassegna stampa quoti-diana sulle fondazioni di comunità, gra-dita anche da altri enti quale veicolo di

una conoscenza più approfondita delle attività filantropiche nei territori locali.

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04-04-201453

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

SI RINGRAZIA LA FONDAZIONE HOUSING SOCIALE CHE CI OSPITA NELLA SUA SEDE.SI RINGRAZIA DARIO COLOMBO, REVISORE DI ASSIFERO PER LA PREZIOSA

E GENEROSA COLLABORAZIONE.

Il 30 giugno 2014 si è spento prematuramente a 63 anni Pier Mario Vello. Era il Segretario Generale della Fondazione Cariplo dal 2006 e ricopriva importanti incarichi in istituzioni anche a livello internazionale.Nel corso della sua esperienza lavorativa si era distin-to per il significativo apporto nella promozione della conoscenza come strumento di crescita personale e aziendale e di una migliore comprensione tra le per-sone; Pier Mario Vello si era laureato in Filosofia Teo-retica a Torino e aveva ottenuto il Master in Business Administration presso l’Università Bocconi di Milano.

ASSIFERO ha avuto più volte modo di lavorare con Pier Mario e di apprezzarne la capacità professionale ma prima di tutto l’altissimo spessore umano.Il mondo della filantropia istituzionale ha perso un autorevole e prezioso punto di riferimento.

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11. BILANCIO

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La crescita della base sociale e il controllo dei costi hanno permesso di chiudere il bilancio 2014 in pareggio dopo avere effettuato un accantonamento al fondo attività future.

STATO PATRIMONIALEATTIVITA’ 2014 2013

Cassa 228 302

Conto corrente 41.387 79.838

Conto deposito vincolato 0 40.000

Investimenti 110.000 140.000

Crediti tributari, previdenziali, assicurativi 45 661

Crediti verso soci per quote associative Fondo svalutazione crediti verso soci per quote associativeCrediti netti

19.100(10.000)

9.100

7.600(6.000)

1.600

Immobilizzazioni materiali Fondo ammortamentoImmobilizzazioni nette

1.639(1.312)

327

1.639(1.149)

490

Ratei attivi 564 2.947

Risconti attivi 422 12.954

TOTALE ATTIVITÀ 162.073 278.792

PASSIVITA’ 2014 2013Debiti tributari, previdenziali e assicurativi 3.521 4.114

Debiti verso collaboratori e organi 6.868 0

Debiti per personale distaccato 0 77.491

Debiti verso soci 2.000 8.000

Debiti verso fornitori 3.768 2.356

Ratei passivi 5.425 4.239

Risconti passivi 0 0

Fondo TFR 4.391 4.333

Fondo patrimoniale 100.000 100.000

Fondo attività future 78.258 72.845

Arrotondamenti 1 1

TOTALE PASSIVITÀ PRIMA DEL RISULTATO 204.232 273.379Risultato gestione ordinaria dell’esercizio 7.841 5.413

Contributo alla costituzione Fondazione per il Dono (50.000) 0

RISULTATO FINALE D'ESERCIZIO (42.159) 5.413TOTALE PASSIVITA’ 162.073 278.79222

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COSTI 2014 2013Imposte sui proventi finanziari 2.026 1.753

Trasferte e rimborsi 11.289 5.607

Personale 42.246 37.989

Segretario Generale 73.971 115.998

Servizi informatici 1.942 1.916

Quota ammortamento immobilizzazioni materiali 163 550

Servizi amministrativi 7.777 3.488

Spese bancarie 276 190

Spese telefoniche, postali e altre utenze 810 1.529

Assemblea e Convegni Assifero 14.112 9.507

Brochure, rapporti, cancelleria e abbonamenti 4.725 4.383

Partecipazione a Convegni e Congressi, Formazione 4.426 9.990

Partecipazione a progetti per ICT 12.000 2.000

Quote associative 683 0

Varie 1.622 867

IRAP 574 608

Sopravvenienze passive 1.500 303

Acc. Fondo rischi quote soci 7.400 0

Arrotondamenti passivi 7 0

TOTALE COSTI DI GESTIONE 187.549 196.678Contributo costituzione Fondazione It. per il Dono Onlus 50.000 0

RISULTATO FINALE DI ESERCIZIO (42.159) 5.413TOTALE COSTI 195.390 202.091

CONTO ECONOMICO

RICAVI 2014 2013Proventi finanziari 15.356 8.333

Contributi 0 3.500

Servizi ai soci 13.478 27.407

Rimborsi 0 355

Quote soci ordinari 155.000 145.600

Quote sostenitori 4.500 13.000

Quote “associati” 2.000 3.600

Quote “associati in gruppo” 3.800 0

Sopravvenienze attive 1.251 296

Arrotondamenti attivi 5 0

TOTALE RICAVI 195.390 202.091 23

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