A.S. 2009/10 Le scuole si presentano - icsinverigo.it · ... dovere di istruzione e formazione fino...

Le scuole si presentanoGuida alla scelta scolastica

dopo la terza media

A.S. 2009/10

A cura diRoberto Panzeri, Antonella Bellani, Federica Vasta e Domenica Butti. Settore Formazione Professionale, Istruzione e Politiche per l’Impiego della Provincia di LeccoServizio Istruzione

Tel. 0341 295467-486Fax 0341 295559e-mail: [email protected]

Si ringraziano i Dirigenti Scolastici e i Direttori dei Centri di Formazione Professionale della Provincia di Lecco che hanno attivamente collaborato all’elaborazione della pubblicazione

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Scegliere a tredici, quattordici anni l’indirizzo di studi dopo la scuolamedia, è compito difficile

A quell’età spesso gli interessi e la motivazione sono confusi,l’identitàè fragile, le potenzialità sono incerte, scarsa la consapevolezza dei proprilimiti e delle proprie risorse.

Del resto anche la complessità delle proposte che oggi le scuole met-tono in campo, con il moltiplicarsi, non sempre organico, degli indirizzi,non facilita la scelta.

Eppure decidere cosa fare dopo la scuola media è un atto importante:è il primo, vero passo che un ragazzo, una ragazza sono chiamati a farein direzzione di quella autonomia e di quella capacità di decisione, che èl’obbiettivo di ogni serio percorso di formazione.

Un’opportunità, una festa! Che va affrontato con consapevolezza, maanche con serenità. Sapendo che la scelta, che ci si appresta a fare, qua-lora sbagliata, è comunque modificabile, attraverso quel sistema di pas-serelle e di riconoscimento dei crediti acquisiti, che dobbiamo renderesempre più praticabile ed efficace.

Ecco perché come Amministrazione Provinciale ci siamo fatti carico delcompito dell’orientamento, nel rispetto del ruolo che ci compete; bensapendo che in questa azione di accompagnamento, la funzione piùimportante la giocano altri.

I genitori innanzitutto, che devono saper ascoltare, dialogare con i figli,aiutarli a leggere ed indirizzare i loro bisogni, senza sostituirsi a loro, maanche senza derogare al loro compito di guida.

E i docenti, quelli che hanno seguito i ragazzi per tre anni, e quelli cheli accoglieranno, che devono saper cogliere e valorizzare competenze eabilità, spesso ancora latenti e non sempre riconducibili a modelli preco-stituiti.

A noi il compito di fornire tutti gli strumenti per una scelta ragionatae consapevole.

Quali?

• Le scuole si presentano: una fotografia dettagliata dell’offertaformativa del nostro territorio - dal sistema dei licei a quello del -l’istruzione tecnica e professionale a quello della formazione profes -sionale - corredata di una mappa per aree d’indirizzo, centrata sullapresentazione del profilo formativo delle singole scuole

• Orientalamente 2007: uno strumento agile di consultazione, chedelinea il profilo generale delle opportunità formative del nostroterritorio e suggerisce modalità d’approccio alla scelta

Obiettivo orientamento

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• Il catalogo dell’orientamento: una presentazione di tutti i soggetti,pubblici e privati, e delle azioni, relative all’orientamento, erogate nelnostro territorio

• Orientalamente: la rassegna provinciale dell’orientamento in pro -gramma al Monastero del Lavello a Calolziocorte dal 23 al 28 ottobre2006, che si propone di presentare ai ragazzi, ai loro genitori e aidocenti della scuola media tutte le opportunità formative della nostraProvincia. Un percorso organizzato per aree tematiche e di interesse,centrato sui ragazzi, che comprende tutte le scuole “superiori” (dai liceiall’istruzione professionale) e i centri di formazione professionale

• “Il catalogo dell’orientamento”: una presentazione di tutti i soggetti,pubblici e privati, e delle azioni relative all’orientamento, erogate nelnostro territorio.

La rassegna

• “Orientalamente”: la rassegna provinciale dell’orientamento inprogramma al Monastero del Lavello a Calolziocorte la settimana dal 20al 25 ottobre 2008, che si propone di presentare ai ragazzi, ai loro genitorie ai docenti della scuola media tutte le opportunità formative della nostraProvincia. Un percorso organizzato per aree tematiche e di interesse,centrato sui ragazzi, in cui saranno presenti tutte le scuole “superiori” (dailicei all’istruzione professionale) e i centri di formazione professionale.

La rete

• Il sostegno alla rete dei documenti dell’orientamento delle scuolesecondarie di primo e secondo grado, per un’azione di informazione,consulenza rispetto alla normativa, di raccordo col territorio, di gestionedella problematica complessa dell’orientamento e del riorientamento.

Il coordinamento dei diversi soggetti che operano sul nostro territorio intema di orientamento.

Tutto questo rappresenta per noi un impegno notevole, ma credo chene valga la pena, perché una scelta giusta è il presupposto indispensabi-le per il successo scolastico.

Perché nessuno deve sentirsi solo nel momento della decisione.

Carla ZanettiAssessore Istruzione e Formazione Professionale della Provincia di Lecco

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Introduzione alla lettura

1. Le possibilità dopo la terza mediaIl Decreto Lgs. N. 76/2005 e il comma 624 art. 1 della Legge n. 296/06(Finanziaria 2007) disciplinano l’obbligo scolastico e il diritto/dovere diistruzione e formazione fino ai 18 anni. Dall’anno scolastico 2007/08 èentrato in vigore l’innalzamento dell’obbligo di istruzione che si assolvefrequentando per almeno 10 anni la scuola. Gli studenti in uscita dallascuola media potranno scegliere di frequentare i due anni di istruzionesuperiore obbligatoria all’interno dei percorsi tradizionali di istruzione(liceo, istituto tecnico, istituto professionale) oppure nei corsi sperimentalidi istruzione e formazione professionale organizzati dalla Regione. E’importante sapere che, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo scolastico,occorre la frequenza dell’almeno il 75% delle ore di lezione, perché l’annovenga ritenuto valido. Non basta la sola iscrizione e nemmeno avercompiuto i 16 anni di età per interrompere gli studi e cercare un lavoro. Al termine dei due anni di istruzione obbligatoria si presenteranno leseguenti possibilità:• proseguire nella scuola secondaria superiore

fino al conseguimento della qualifica (3° anno) o del diploma (5° anno);• proseguire nell’istruzione e formazione professionale sperimentale

fino alla qualifica (3° anno) o all’attestato di frequenza e competenze (4° anno);• inserirsi nel mondo del lavoro con un contratto di apprendistato solo dopo

il compimento del 16 anno d’età. Tutti i ragazzi sono tenuti ad assolvere l’obbligoscolastico di istruzione e il diritto/dovere di istruzione e formazione fino ai diciotto anni.

2. I corsi nella scuola superiore

Le tavole che seguono forniscono in modo sintetico :- L’area di appartenenza dell’indirizzo di studio- La scuola che realizza il corso- La durata del corso

Si ricorda che:- Tutti i corsi della durata di 5 anni (compresi quelli della Istruzione

professionale) consentono l’iscrizione all’università- Per i corsi della durata di 4 anni occorre seguire un anno integrativo per

potersi iscrivere all’Università- Per l’istruzione professionale è possibile frequentare corsi della durata

di 3 anni (al termine viene rilasciata la qualifica professionale); per potersi iscrivere all’Università occorre il diploma previsto al termine dei 5 anni.

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Settore Umanistico:Liceo Ginnasio Statale “A. Manzoni” - Lecco pag. 109Istituto superiore “A. Greppi” - Monticello » 95Istituto Classico Paritario “G. Leopardi” - Lecco » 209

Settore Scientifico:Liceo Scientifico Statale “G.B. Grassi” - Lecco e Calolziocorte » 85Liceo Scientifico Statale “M.G. Agnesi” - Merate » 11Istituto di Istruzione Superiore Statale “V. Bachelet” - Oggiono » 21Istituto Tecnico Industriale Statale “A. Badoni” - Lecco » 35Liceo Scientifico Paritario “Collegio Volta” - Lecco » 203Liceo della Comunicazione Paritario “Maria Ausiliatrice” - Lecco » 185Liceo paritario “G. Leopardi” - Lecco » 209

Area Classica-Scientifica

Liceo Artistico Statale “M. Rosso” – Lecco pag. 129Liceo Linguistico Paritario “G. Parini” – Barzanò » 195Istituto Professionale Paritario “Casa degli Angeli” - Lecco » 171

Area Artistica

Istituto di Istruzione Superiore “G. Bertacchi” – Lecco pag. 47Istituto di Istruzione Superiore “A. Greppi” – Monticello » 95Istituto Professionale Statale “G. Fumagalli” - Casatenovo » 153Istituto Professionale Paritario “Casa degli Angeli” - Lecco » 171CFP Fondazione ENAIP - Lecco » 262

Area Sociale

Istituto di Istruzione Superiore “G. Bertacchi” – Lecco pag. 47Istituto di Istruzione Superiore “A. Greppi” – Monticello » 95Istituto di Istruzione Superiore “V. Bachelet” - Oggiono » 21Istituto di Istruzione Superiore “F. Viganò” - Merate » 21Liceo Linguistico Europeo Paritario “G. Parini” – Barzanò » 195Liceo Linguistico Europeo Paritario “Maria Ausiliatrice” - Lecco » 185

Area Linguistica

Gli Istituti scolastici e formativi

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Istituto Tecnico Commerciale Statale “G. Parini” – Lecco pag. 143Istituto di Istruzione Superiore “M. Polo” - Colico » 117Istituto Professionale Statale “G. Fumagalli” - Casatenovo » 153

Area Turistica

Istituto Tecnico Commerciale Statale “G. Parini” – Lecco pag. 143Istituto di Istruzione Superiore “G. Bovara” – Calolziocorte » 65Istituto di Istruzione Superiore “M. Polo” – Colico » 117Istituto di Istruzione Superiore “V. Bachelet” – Oggiono » 21Istituto di Istruzione Superiore “F. Viganò” - Merate » 161Istituto Professionale Statale “G. Fumagalli” - Casatenovo » 153Istituto Professionale Paritario “Casa degli Angeli” – Lecco » 171Liceo Linguistico Paritario “G. Parini” – Barzanò » 195Istituto Paritario “Dante Alighieri” – Lecco » 217CFP “Fondazione Clerici” – Lecco » 256CFP “Fondazione Enaip” - Lecco » 262

Area Economico-Aziendale

Istituto di Istruzione Superiore “G. Bovara” – Lecco pag. 59Istituto di Istruzione Superiore “G. Bovara” – Calolziocorte » 65Istituto di Istruzione Superiore “V. Bachelet” – Oggiono » 21Istituto Paritario “Dante Alighieri” - Lecco » 217ESPE – Lecco » 264CFP “Aldo Moro” – Valmadrera » 260

Area Edile

Istituto Tecnico Industriale Statale “A. Badoni” – Lecco pag. 35Istituto Tecnico Commerciale Statale “G. Parini” – Lecco » 143Istituto di Istruzione Superiore “A. Greppi” – Monticello » 95Istituto di Istruzione Superiore “M. Polo” – Colico » 117Istituto di Istruzione Superiore “F. Viganò” – Merate » 161Istituto di Istruzione Superiore “V. Bachelet” – Oggiono » 21

Area Informatica-Telecomunicazioni

Istituto Tecnico Industriale Statale “A. Badoni” – Lecco pag. 35Istituto Professionale Statale “P. A. Fiocchi” – Lecco » 73Istituto di Istruzione Superiore “M. Polo” – Colico » 117CFP “Aldo Moro” – Valmadrera » 260CFP “Fondazione Enaip” – Lecco/Calolziocorte » 262

Area Meccanica

Istituto Tecnico Industriale Statale “A. Badoni” – Lecco pag. 35Istituto Professionale Statale “P. A. Fiocchi” – Lecco » 73Istituto di Istruzione Superiore “M. Polo” – Colico » 117Istituto Paritario “A. Volta” - Lecco » 223CFP “Fondazione Clerici” – Merate » 258CFP “Fondazione Enaip” – Lecco » 262

Area Elettrica-Elettronica-Elettrotecnica

CFP Alberghiero – Casargo pag. 266CFP “Aldo Moro” – Valmadrera » 260CFP “Fondazione Clerici” – Merate » 258

Area Professionale Alimentare-Alberghiera

CFP “Fondazione Clerici” – Lecco pag. 256

Area Professionale Estetica

Istituto di Istruzione Superiore “A. Greppi” – Monticello pag. 95Istituto Professionale Statale “P. A. Fiocchi” – Lecco » 73

Area Chimico-Biologica

Istituto Paritario “A. Volta” – Lecco pag. 223CFP “La nostra famiglia” - Bosisio Parini » 268CFP Polivalente del Comune di Lecco - Lecco » 270

Altre Aree

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Il quadro che segue fornisce l’elenco delle scuole che hanno ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001/2000.

Istituti Superiori Statali Certificati Data rilascio

1 I.P.S.I.A. P. A. Fiocchi - Lecco 20/04/2006

2 Istituto Tecnico Commerciale G. Parini - Lecco 24/06/2006

3 I.T.I.S. A. Badoni - Lecco 09/05/2006 (visita ispettiva)*

4 Istituto Istruzione Superiore G. Viganò - Merate LC 14/12/2005

5 Liceo Scientifico G. B. Grassi - Lecco e Calolziocorte 03/04/2006

6 Liceo Artistico Medardo Rosso - Lecco 12/06/2006

7 Istituto Istruzione Superiore Statale A. Bertacchi - Lecco 12/06/2006

8 Istituto Istruzione Superiore G. Bovara - Lecco 20/05/2006 (visita ispettiva)*

9 Liceo Scientifico M. G. Agnesi – Merate LC 14/07/2004

10 Liceo A. Manzoni – Lecco 14/07/2004

11 Istituto V. Bachelet – Oggiono LC 14/07/2004

12 Istituto M. Polo – Colico LC 14/07/2004

13 Istituto A. Greppi – Monticello Brianza LC 17/11/2004

14 Istituto Professionale Statale G. Fumagalli – Casatenovo 30/06/2006

* È stata effettuata la visita ispettiva, ma il certificato non è ancora stato rilasciato

3. Certificazione di Qualità ISO 9001/2000

Istituti Superiori Paritari Certificati Data rilascio

15 Liceo Europeo Linguistico G. Parini - Barzanò 18/03/2004

16 Liceo Scientifico A. Volta - Lecco 29/06/2004

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4. La descrizione delle singole scuole

Nella descrizione delle singole scuole sono presenti le informazioni elencate di seguito:

1. Sede, recapiti ed indirizzi di studio��Segnalato l’orario di ricevimento segreteria

2. Le peculiarità delle scuola�� Segnalate le particolarità della scuola (caratteristiche ed in evidenza)

3. Le risorse �� Personale docente e non docente, strutture

4. Gli indirizzi formativi�� Gli sbocchi lavorativi�� Le materie di studio�� Quadro orario

5. Gli iscritti ai vari indirizzi di studio�� L’ultima colonna di destra indica la percentuale di insuccesso

(calcolato facendo la somma dei respinti più i trasferiti più gli abbandoni in relazione agli iscritti)

6. Informazioni aggiuntive�� Rapporti con il mondo del lavoro�� Le attività integrative

Liceo Scientifico“M.G. Agnesi”Merate

1. Ordinario

2. Lingue straniere(tedesco, francese, spagnolo)

3. Piano Nazionale dell’Informatica (potenziamento matematica)

4. Piano Nazionale dell’Informatica (potenziamento matematica e fisica)

Denominazione istituzione scolastica Liceo Scientifico “M. G. Agnesi”

Indirizzo città Meratevia dei Lodovichi, 10

Dirigente scolastico Tiziana Tebaldi

Direttore amministrativo Loredana Corneo

Orario di ricevimento segreteria tutti i giorni (sabato compreso) dalle 11 alle 13

Recapiti sede tel. 039/9906676 - 039/9902139fax 039/9900230

e-mail [email protected] www.liceoagnesi.it

Indirizzo di studio �� Ordinario�� Lingue straniere (tedesco, francese, spagnolo)�� Piano Nazionale dell’Informatica

(potenziamento matematica)�� Piano Nazionale dell’Informatica

(potenziamento matematica e fisica)

Liceo Scientifico “M. G. Agnesi” - Merate

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Le peculiarità della scuola

Il Liceo “Agnesi” nasce nel 1984 a Merate, come sezione staccata del Liceoscientifico “Grassi” di Lecco. Nel 1988 diventa un Istituto autonomo e sitrasferisce nella nuova sede di via dei Lodovichi 10. Nel 1989 viene intito-lato a M.G. Agnesi, una matematica milanese del sec. XVIII, che ha vissu-to diversi momenti della sua vita nella villa di famiglia a Monte vecchia,vicino a Merate.

Il Liceo Scientifico “M.G. Agnesi”, situato nella zona sud della Provincia diLecco, serve principalmente il territorio del Distretto Scolastico n. 14 (con unapopolazione di quasi 100.000 abitanti). Vengono accettate iscrizioni anche daalcuni Comuni esterni, situati nelle Province di Milano e Bergamo.

Il Territorio su cui il Liceo svolge la propria funzione scolastico-culturale ècaratterizzato da una economia a forte industrializzazione e con punte con-solidate di attività postindustriali. Il Liceo, pur non essendo una scuola diret-tamente professionalizzante, si inserisce in questo contesto socioeco nomicooffrendo ai giovani una solida preparazione culturale di base, che li rendeidonei ad affrontare i successivi studi universitari, con buone pro spettiveoccupazionali nella zona.

Il Liceo, oltre ai corsi ordinari, da vari anni, possiede anche 2 corsi con unaseconda lingua straniera (tedesco, spagnolo, francese) e 2 corsi PNI conpotenziamento della matematica e della fisica. Questi corsi più specialisti-ci rispondono ad una esigenza del Territorio, che ritiene necessari per i gio-vani una maggiore conoscenza delle lingue comunitarie e una preparazio-ne scientifica più accurata.

Il Liceo ‘Agnesi’, dall’anno scolastico 2002-2003, è diventato sede di corsi EDA(educazione degli adulti). Tali corsi sono organizzati in modo da rispondere adue esigenze principali: primo, consentire l’apprendimento della lingua italia-na o il conseguimento del diploma della scuola dell’obbligo soprattutto daparte di immigrati stranieri; secondo, offrire l’occasione di ampliare le cono-scenze culturali (lingue straniere, informatica, ecc.) agli abitanti del Territorio.

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza

Attività corsualiformative e progetti

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Le risorse

DocentiDocenti: 72 Funzioni - POF e programmazioneTempo indeterminato: 61 strumentali - culturale generaleTempo determinato: 11 - Progetti per l’ampliamento

dell’offerta formativa- Salute e benessere

psicofisico degli studenti - Strumentazione informatica

e telematica- Responsabile Sistema

Gestione Qualità- Coordinamento corsi EDA

Non docentiNon docenti: 20 Incarichi Il personale ATA è distribuitoTempo indeterminato: 10 specifici in modo razionale tra leTempo determinato: 10 attività amministrative,

di assistenza tecnica e in quelle ausiliarie all’attività del Liceo

StruttureL'istituto dispone di aule speciali, laboratori e impianti sportivi per favorire l'educazione integrale degli studenti

Laboratori Informatica 3Chimica 1Fisica (n. 2) 1Linguistico 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula musicale 1Aula magna 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestre 1Campo pallacanestro 1Campo pallavolo 1

NoteLa scuola ha un servizio di bar.


Gli indirizzi formativi

�� OrdinarioL’indirizzo ordinario – attualmente presente in tre delle sette sezioni in cuinormalmente si articola la struttura didattica dell’Istituto - segue il curri-colo di base del Liceo scientifico. Esso viene scelto dalle famiglie e daglistudenti che intendono avvalersi delle discipline caratterizzanti l’indirizzoliceale - già di per sé impegnative - senza ulteriori specializzazioni.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 4 4 4 3 4

latino 4 5 4 4 3

lingua inglese 3 4 3 3 4

storia 3 2 2 2 3

filosofia - - 2 3 3

matematica 5 4 3 3 3

fisica - - 2 3 3

scienze - 2 3 3 2

disegno-storia dell'arte 1 3 2 2 2

geografia 2 - - - -

educazione fisica 2 2 4 4 3

religione 1 1 3 3 4

totale ore settimanali 25 27 28 29 30n° discipline per anno 9 9 11 11 11

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�� Lingue straniere (tedesco, francese, spagnolo) Dall’anno scolastico 1997-1998, è stato introdotto nella sezione A lo stu-dio di una seconda lingua europea e precisamente il tedesco. Dopo unanno sperimentale, sostenuto finanziariamente dalla Scuola, è venuto ilriconoscimento ministeriale e pertanto lo studio del tedesco è diventato atutti gli effetti curricolare. Di fronte ad ulteriori richieste da parte degliutenti, nella sezione B è stato introdotto lo studio della lingua francese e,a partire dall’anno 2004-2005, è iniziato, in una sezione apposita, lo stu-dio anche dello spagnolo. Si presenta di seguito un medesimo quadro ora-rio per le sezioni di lingua straniera, perché, a parte la differente linguastraniera insegnata, il monte orario rimane invariato


latino 4 5 4 3 3

storia 3 2 2 2 3

lingua straniera 1 3 3 3 3 3


filosofia - - 2 3 3


fisica - - 2 3 3

scienze - 2 3 3 2

disegno 1 3 2 2 2


religione 1 1 4 4 4


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�� PNI con potenziamento della matematica L’indirizzo PNI con potenziamento della matematica si differenzia dalcorso ordinario per la presenza, per tutti i cinque anni del corso liceale, di5 ore settimanali di matematica. Questo “potenziamento” permette, aglistudenti che scelgono questo indirizzo, di acquisire una notevole compe-tenza nella disciplina, estremamente utile per la prosecuzione degli studiscientifici a livello universitario.


latino 4 5 4 3 3

storia 3 2 2 2 3

geografia 2 - - - -

lingua straniera 3 4 3 3 4

filosofia - - 2 3 3


fisica - - 2 3 3

scienze - 2 3 3 2

disegno 1 3 2 2 2


religione 1 1 1 1 1


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�� PNI con potenziamento della matematica e della fisicaL’indirizzo PNI con potenziamento, oltre che della matematica, anche dellafisica – insegnata per tre ore settimanali per tutti i cinque anni del corsoliceale – è certamente quello più impegnativo, ma è anche l’indirizzo checonsente una qualificazione e una specializzazione negli studi scientifici, cheproducono una consistente preparazione di base negli studi universitari.


latino 4 5 4 3 3

storia 3 2 2 2 3

geografia 2 - - - -

lingua straniera 3 4 3 3 4

filosofia - - 2 3 3


fisica 3 3 3 3 3

scienze - 2 3 3 2

disegno 1 3 2 2 2


religione 1 1 1 1 1


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Gli iscritti ai vari indirizzi

Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiOrdinario 1 133 98 35 0 0 26,3%

2 96 100 9 2 0 7,2%3 105 65 20 1 0 10,4%4 63 102 2 1 0 4,7%5 100 64 0 2 0 3,0%

tot. 497 439 58 1 0 11,8%1 35 30 5 1 0 14,2%2 23 23 0 0 0 0%3 - - - - 0 0%4 43 40 3 0 0 6,9%5 35 33 2 0 0 5,7%

tot. 136 126 1 0 0 7,3%1 53 52 2 - - 1,8%2 42 40 0 - - 4,7%3 54 22 0 0 0 0%4 35 35 0 0 0 0%5 40 40 0 - - 0%

tot. 224 221 3 0 0 1,34%

Dati relativi all’anno 2006-2007.

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Piano Nazionaledell’Informatica

Lingue straniere

Le attività integrative

Le attività integrative sono una componente qualificante del servizio cul-turale offerto dal Liceo e costituiscono un ampliamento e una prosecuzio-ne dell’attività didattica. Queste attività vengono realizzate sia al mattinodurante le normali ore di lezione sia, per lo più, nelle ore pomeridiane, sindall’inizio dell’anno scolastico.

Esse si possono suddividere, a seconda delle modalità, nelle seguenti forme:

1. attività di recupero2. attività integrative del curricolo3. attività extracurricolari4. iniziative culturali per “progetti”.

1. Le attività di recupero consistono in: corsi Idei e sportelli. I primi sonoormai una prassi didattica consolidata e sono dei corsi strutturati inmoduli decisi dal Consiglio di classe sulla base delle lacune culturalidegli studenti e la loro frequenza è obbligatoria. Gli sportelli sono inter-venti di recupero più flessibili, spesso lasciati alla libera scelta degli stu-denti, con accesso dietro prenotazione e predisposti secondo un calen-dario stilato all’inizio dell’anno scolastico. Sono suddivisi in: sportelliliberi, sportelli modulari, sportelli tutoriali

2. Le attività integrative del curricolo sono interventi che servono adintegrare la normale attività didattica e si svolgono generalmente du -rante l’orario normale del mattino. Riguardano: l’accoglienza degli stu -denti del primo anno, il benessere psicofisico degli studenti in generale,le iniziative di orientamento, visite e viaggi di istruzione, acquisto gior-naliero di quotidiani ecc.

3. Le attività extracurricolari si aggiungono al curricolo scolastico ordina-rio del mattino e richiedono la libera adesione degli studenti e degliinsegnanti, anche perché la loro organizzazione tiene conto delle loroesigenze e preferenze. Riguardano, per gli studenti, ad esempio, le lin-gue straniere, la musica, il teatro, i tornei sportivi, i corsi di recuperoestivi, gli stages estivi in aziende e istituzioni pubbliche della zona, ilsoggiorno estivo bisettimanale all’estero per apprendimento delle linguestraniere ecc. Per gli insegnanti, annualmente, sono organizzati corsispecifici di aggiornamento interno.

4. I “progetti” culturali sono un’ulteriore offerta culturale, che il Liceo mettea disposizione non solo di studenti e insegnanti, ma anche degli abitantidel Territorio. Consistono, ad esempio, in conferenze su temi di attualitàoppure di approfondimento culturale, mostre a carattere tematico ecc.

caratteristiche

attivitàdi recupero

attivitàintegrativedel curricolo

attivitàextracurricolari

progetticulturali

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Istituto di Istruzione Superiore Statale “V. Bachelet”Oggiono

1. Giuridico economico aziendale IGEA

2. Geometri Progetto Cinque

3. Liceo Scientifico

4. Liceo Linguistico

Denominazione istituzione scolastica Istituto di Istruzione Superiore Statale “Vittorio Bachelet”

Indirizzo città Oggionovia Vittorio Bachelet, 2

Dirigente scolastico Sergio Gurrieri Lauria

Direttore amministrativo Vincenzo Spitale

Orario di ricevimento segreteria tutti i giorni (sabato compreso) dalle 10.30 alle 12.30

Recapiti sede tel. 0341/577271 - fax 0341/578679 e-mail [email protected]

web www.istitutobachelet.it

Indirizzo di studio �� Giuridico economico aziendale IGEA�� Progetto Mercurio�� Geometri Progetto Cinque�� Liceo Scientifico di ordinamento e PNI�� Liceo Linguistico

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Istituto di Istruzione Superiore Statale “V. Bachelet” - Oggiono


L'Istituto è nato nel 1973 come sede staccata dell'I.T.C. "G. Parini" di Lecco.Nel Gennaio 1983, si è trasferito nell’attuale sede di via Bachelet, 2 inOggiono. Nel 1986 sono stati introdotti gli indirizzi per il Commercioestero, il Piano Nazionale di Informatica e il Progetto IGEA.Dall’anno 1987-88 è divenuto autonomo con la denominazione I.T.C.Vittorio Bachelet. Nel 1993 è stato ampliato con la costruzione del IIlotto. Nel 1995-96 è stato introdotto il corso per geometri ProgettoCinque. Nell’a.s. 1997/98 è stato attivato il Liceo Scientifico, con dueindirizzi di ordinamento e bilingue ai quali si è aggiunto, l’anno successi-vo, il Piano Nazionale di Informatica (P.N.I.). Nel 2003 è stato ulterior-mente ampliato con la costruzione del III lotto. Dall’a.s. 2004/2005 è statoattivato il Liceo Linguistico ed è in funzione il CTP EDA per gli adulti inorario serale. Con l’a.s. 2006/07 è stato introdotto l’indirizzo Mercurio perragionieri programmatori.

L’Istituto considera come finalità generali del proprio operare didattico-pedagogico i principi di cui agli articoli 3, 21, 33 e 34 della CostituzioneItaliana. Il P.O.F. dell’Istituto Bachelet fa propri i principi fondamentali diuguaglianza e imparzialità, regolarità, accoglienza e integrazione, dirittodi scelta, partecipazione, libertà di insegnamento e aggiornamento delpersonale, garantendone la completa attuazione con le disposizioni deisuccessivi capitoli. Il P.O.F. pone al centro lo studente e i suoi bisogni for-mativi. Le attività didattiche, curriculari ed extracurriculari sono funzio-nali alla formazione culturale e professionale dello studente, alla crescitadella sua personalità, alla promozione del suo benessere, all’esercizio deidiritti e dei doveri nella vita della comunità scolastica e del territorio.L’Istituto sostiene che ciascuna parte componente della scuola può (edeve) recuperare spazi per manifestare i propri pareri e le proprie esigenzein rapporto al compito primario della scuola. Il P.O.F. vuole essere uno stru-mento per un confronto continuo del lavoro scolastico, del suo adeguarsialle esigenze delle nuove generazioni e ai loro bisogni educativi e cultura-li, per rendere i nostri ragazzi protagonisti, cittadini attivi e solidali, delmondo di oggi. Ad ognuno il compito di renderlo utile ed efficace. Dall’a.s. 2004-05 si è costituito un comitato genitori operante in modoautonomo.

L’Istituto è accreditato come Test Center per patente informatica Europea.Dall’a.s. 2004 -2005 si è costituito un gruppo musicale di strumentistidenominato “Ensemble Bachelet” che tiene periodici concerti per la scuo-la e in accordo con il territorio.

Breve storia

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l’Istituto è stato in grado di variare ed ampliare nel tempo la propriaofferta formativa per rispondere alle nuove esigenze del territorio e dellasocietà.I corsi attualmente attivi nell’Istituto integrativi del POF sono stati rias-sunti in aree di incidenza così identificate: A) progetti fondamentali peravvio erogazione del servizio scolastico orientamento al cliente - B) pro-getti fondamentali per supporto al servizio scolastico Tutor, Sportellohelp, Educazione alla salute - C) Progetti fondamentali arricchimentoofferta formativa, corsi di informatica per ECDL, corsi autocad, corsi dilingue straniere per il conseguimento di certificazioni riconosciute a livel-lo europeo, Gruppo sportivo, Gruppo astrofili, Gruppo interesse scala,Progetto “quotidiano in classe”, Stages, Cineforum, Conferenze di carat-tere artistico, scientifico e storico – D) novità annuali – E) Progetti fon-damentali gestione del servizio (sicurezza 626) – F) Progetti EDA –Progetti finanziamento esterno. Vengono inoltre attivati corsi specificiannuali a richiesta degli studenti. Dall’a.s. 2005-2006 l’Istituto realizzacorsi musicali integrativi in orario pomeridiano in convenzione con Entimusicali del territorio.

Le risorse

DocentiDocenti: 70 Funzioni - Rapporti con il territorioTempo indeterminato: 53 strumentali - ResponsabileTempo determinato: 17 - nuove tecnologie

- Responsabile Viaggie visite di istruzione

- Responsabile Stage– Area 1: orientamento

gestione e funzionamentobiblioteca e videoteca

– Area 2: viaggi e visite di istruzione

– Area 3: sviluppo delle tecnologie informatiche

– Area 4: sportello help 1 ehelp 2; corsi di recupero;tutor classi prime; ricevimento studenti; stages e “gemellaggi”;educazione alla salute

Altre funzioni - Docenti di madre linguapomeridiani

- Insegnanti di sostegno - Responsabili

aggiornamento e modifiche del POF

- Responsabile SistemaGestione Qualità

- Responsabile supportostudenti stranieri

- Responsabile sicurezza

Non docentiNon docenti: 22 Incarichi Assistenti Tecnici Tempo indeterminato: 12 specifici di laboratorioTempo determinato: 10


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StruttureLa sede di Oggiono è facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria(linee Lecco-Molteno-Monza e Lecco-Molteno-Como) e degli autobus(linee Lecco-Oggiono-Barzanò-Seregno, Valmadrera-Suello-Cesana-Oggiono, Galbiate-Og giono-Annone). La sede è vicina alle più importantivie di collegamento con Lecco, Milano e Como. L’edificio è di fabbricazio-ne recente ed è stato recentemente ampliato (2004-2005) con un colle-gamento coperto tra la sede centrale e le palestre.

Laboratori Informatica 4Chimica-Fisica 2Linguistico 2

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula magna - teatro 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestre 2Campo pallacanestro/pallavolo 2

NoteL’Istituto confina con il campo sportivo, del Comune di Oggiono, che dis-pone di una pista di atletica e di un campo di calcio. E’ possibile utilizza-re tale struttura nelle ore di Educazione Fisica, oltre che nelle tradizionaligiornate dello Sport organizzate ogni anno dalla scuola. La scuola ha unservizio di bar.

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�� Giuridico Economico Aziendale - IGEAL’indirizzo giuridico, economico e aziendale offre la preparazione di base especifica per la formazione di esperti in grado di affrontare in modo appro-priato i problemi organizzativi e gestionali di aziende pubbliche e private.Il ragioniere I.G.E.A., oltre a possedere una consistente cultura generale,accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico interpreta-tive, deve possedere ampie e sistematiche conoscenze dei problemi checaratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico,fiscale e organizzativo. La sua figura professionale è presente in tutti i set-tori produttivi ed è costantemente richiesta dal mercato del lavoro. Sa com-pilare, leggere e interpretare i documenti contabili (fatture, libri contabili,bilanci ecc.), utilizzare metodi, strumenti e tecniche contabili ed extraconta-bili per una corretta rilevazione dei dati riguardanti la gestione aziendale.Il corso consente il proseguimento degli studi in maniera specifica, nellefacoltà di economia, giurisprudenza, lingue straniere, l’esercizio della libe-ra professione e l’iscrizione all’albo dei Ragionieri.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/materia alter. 1 1 1 1 1

italiano 5 5 3 3 3

storia 2 2 2 2 2



geografia economica 3 2 3

matematica e labor. 5 5 4 4 3

sc. materia e labor. 4 4

scienza natura 3 3

diritto e economia 2 2 3 3 3

ec. aziendale e labor. 2 2 7 10 9

economia politica 3 2

scienza delle finanze 3

trattamento testi e dati 3 3



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�� Progetto MercurioL’indirizzo Progetto Mercurio si differenzia dal corso IGEA nel Triennio specifico perRagionieri Programmatori. Il ragioniere specializzato in informatica, oltre a possedere unasolida cultura generale, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratteriz-zano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, contabile, gestionale einformatico.In particolare egli dovrà intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo dei sistemiinformativi automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzarenuove procedure.La formazione raggiunta nel quinquennio consente al diplomato di inserirsi in attività lavo-rative del tipo:• inserimento nell’attività lavorativa presso banche, assicurazioni, uffici pubblici;• esercizio della libera professione previo Diploma universitario ed iscrizione all’Albo dei

Ragionieri;• amministratore, consulente o liquidatore di imprese;• perito contabile e fiscale; agente assicuratore;• titolare di attività commerciale;• esperto nella determinazione dei costi di produzione.Il diploma consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie.

biennio* trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/materia alter. 1 1 1 1 1italiano 5 5 3 3 3storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 3 3 3 3lingua straniera 2 4 4geografia economica 3 2 3matematica e laboratorio 5 5 5 (1) 5 (1) 5 (2)informatica 5 (2) 5 (3) 6 (3)sc. materia e laboratorio 4 4scienza natura 3 3diritto ed economia 2 2 3 3 2ec. aziendale e laboratorio 2 2 7 (2) 10 (2) 9 (2)economia politicae scienza delle finanze 3 2 3

trattamento testi e dati 3 3


totale ore settimanali 36 36 34 (5) 36 (6) 36 (7)n° discipline per anno 12 12 12 12 12

* in comune con IGEA (in parentesi sono indicate le ore di laboratorio)

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/materia alter. 1 1 1 1 1lingua e letteratura ital. 5 5 3 3 3storia 2 2 2 2 2lingua straniera 3 3 2 2 2elem. di diritto e econ. 2 2 2 2 2matem. e informatica 5 5 3 3 2fisica e laboratorio 4 3geografia scienze e laboratorio 3 4chimica e laboratorio 4 3disegno e progettazione 4 3 3 3 4costruzioni 2 5 5 5topografia e fotografiammetria 5 6 5impianti 3 2 3economia estimo 5 5 5




�� Geometri Progetto Cinque Il diplomato dovrà essere in grado di progettare, realizzare, conservare, trasformare e migliora-re opere civili aventi caratteristiche coerenti con le competenze professionali; operare, anche ingruppi di lavoro, nell’organizzazione, assistenza, gestione e direzione dei cantieri; organizzare eredigere computi metrici preventivi e consuntivi e tenere i previsti registri di cantiere anche conl’ausilio di mezzi informatici; progettare e realizzare modesti impianti tecnologici (idrici, igieni-co–sanitari, termici) anche in funzione del risparmio energetico; effettuare rilievi utilizzando imetodi e le tecniche tradizionali e conoscendo quelle più recenti, con applicazioni relative allarappresentazione del territorio urbano ed extraurbano; elaborare carte tematiche e inserirsi ingruppi di lavoro per progettazioni urbanistiche; intervenire, sia in fase progettuale che esecuti-va, sul territorio per la realizzazione di infrastrutture (strade, attraversamenti, impianti ecc.), diopere di difesa e salvaguardia, di interventi idraulici e di bonifica di modeste dimensioni; valu-tare, anche sotto l’aspetto dell’impatto ambientale, immobili civili e interventi territoriali di dife-sa dell’ambiente, effettuare accertamenti e stime catastali. Il Geometra trova impiego in setto-ri diversificati tra loro, di preferenza in ambiti in cui sia coinvolto il territorio e più precisamen-te presso: Uffici Tecnici di Comuni, Province e Regioni; servizi tecnici catastali e del genio civi-le; società come le Ferrovie, Telecom, Autostrade ecc..; imprese di costruzioni edili; Studi pro-fessionali e dell’arredamento. Il Geometra inoltre, può esercitare la libera professione dopoaver superato la prova di ammissione all’albo professionale.

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�� Liceo Scientifico Ordinario di Ordinamento e PNIL’indirizzo è strutturato in due corsi: il Liceo Scientifico Normale ed il PianoNazionale di Informatica (P.N.I) che prevede il potenziamento dello studiodella Matematica e della Fisica, utilizzando le tecnologie Informatiche comesupporto alla didattica. Il Liceo Scientifico propone il legame tra scienza etradizione umanistica del sapere; metodo e procedure scientifiche sonoassunte in continuità con la funzione mediatrice svolta dalla lingua nelladescrizione del reale. Aspetti di scientificità sono presenti in tutti gli ambitidisciplinari, poiché essa sussiste a diversi livelli di rigore, di metodo, di elabo-razione teorica e linguistica. La matematica e le scienze sperimentali hannoun ruolo fondamentale, sul piano culturale ed educativo. L’area delle discipli-ne umanistiche è adeguatamente ampia allo scopo di assicurarel’acquisizione di strumenti essenziali per raggiungere una visione complessi-va delle realtà storiche e delle espressioni culturali delle società umane. E’presente l’insegnamento del latino per tutto il quinquennio: strumentonecessario per l’approfondimento della prospettiva storica della cultura e perla padronanza del linguaggio intellettuale che ha fondato lo stesso saperescientifico.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/ mat. alter. 1 1 1 1 1

lingua e letter. italiana 4 4 4 3 4

lingua e letter. latina 4 5 4 4 3

lingua e letter. straniera 3 4 3 3 4

storia 3 2 2 2 3

geografia 2

filosofia 2 3 3

fisica 2 3 3

sc. natur. chimica e geografia 2 3 3 2


disegno 1 3 2 2 2



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4 biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/ mat. alter. 1 1 1 1 1


lingua e letter. latina 4 5 4 4 3

lingua e letter. straniera 3 4 3 3 4

storia 3 2 2 2 3

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filosofia 2 3 3

fisica 3 3 3 3 3

sc. natur. chimica e geografia 2 3 3 2


disegno 1 3 2 2 2



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�� Liceo Linguistico La specificità dell’indirizzo è assicurata dallo studio razionale di tre lingue europee (la prima eseconda lingua straniera fanno parte del curriculum del biennio e del triennio, mentre la terzalingua straniera è inserita dal primo anno del triennio) in termini di sistemi morfosintattici, con-sapevolmente acquisiti, in continuo confronto con la lingua madre, e funzionalmente assuntinello sviluppo di abilità recettive e produttive, oltre che come consuetudine di accesso motiva-to e critico a patrimoni testuali di letteratura e civiltà. Tutto ciò nella dimensione storica rigo-rosa che costituisce l’asse portante dell’intero curriculum.Per ciò che riguarda la terza lingua, l’attenzione sarà rivolta in modo particolare al raggiungi-mento di un soddisfacente livello di competenza comunicativa senza trascurare quegli elemen-ti di cultura e di civiltà che caratterizzano il linguaggio parlato.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/materia alternativa 1 1 1 1 1lingua e letteratura italiana 5 5 4 4 4lingua e letteratura latina 3 3 3 3 21a lingua straniera (inglese) 3 3 4 4 42a lingua straniera (francese/tedesco) 4 4 4 4 43a lingua straniera (spagnolo) 5 5 5storia e geografia 3 3storia 2 2 3filosofia 3 3 3educazione civica, giuridica e economica 2 2matem. con elementi d’informatica 4 4 3 3 3fisica 3 3biologia/chimica/scienza della terra 3 3scienze e geografia 2 2 2disegno e linguaggi artistici-visivi 2 2linguaggi artistici-visivi e storia dell’arte 2 2 2



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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiIGEA 1 59 49 7 3 0 16,9%

2 41 31 5 5 0 24,3%3 49 39 9 1 0 20,4%4 31 19 8 4 0 38,7%5 22 21 0 1 0 4,5%

tot. 202 159 29 14 0 21,2%Scientifico 1 144 139 5 0 0 15,7%

2 127 107 16 4 0 8,9%3 78 73 5 0 0 6,4%4 71 67 4 0 0 5,6%5 76 71 5 0 0 6,5%

tot. 496 457 35 4 0 7,8%Linguistico 1 52 43 6 3 0 17,3%

2 37 33 4 0 0 10,8%3 20 18 0 1 - 5,0%4 - - - - - -5 - - - - - -

tot. 109 94 10 4 0 12,8%Geometra P5 1 59 41 12 6 0 30,5%

2 45 33 10 2 0 26,6%3 26 18 7 1 0 30,7%4 20 18 1 0 0 5,0%5 18 16 2 0 0 11,1%

tot. 168 126 32 9 0 24,4%



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Scuola e mondo del lavoro: stage e tirocini

Da molti anni l'Istituto promuove e organizza stages estivi in azienda pergli studenti del 4° anno. Vengono inoltre attivati “superstage” nel settore Igea.Entrambi sono strettamente collegati all'attività curriculare e prevedono lapresenza di un tutor aziendale e di un docente tutor.Le aziende che collaborano con l’Istituto appartengono per lo più aiseguenti settori: bancario - servizi del territorio- società di consulenza –imprese edili…


In linea di massima gli ambiti di riferimento per le attività integrative riguar-dano lo sport – cineforum – musica – certificazioni linguistiche ed attivitàstrettamente legate all’ambito scientifico (astronomia: es. gruppo astrofili)Le attività integrative dell’offerta formativa sono intese a soddisfare le esi-genze ormai appurate e ripetute da parte del nostro cliente–studente chegradisce usufruire del servizio scolastico anche per interessi non solo stret-tamente legati al curriculum scolastico, ma anche rivolte all’arricchimentodel proprio bagaglio culturale in vista di un impiego futuro o/e mirateall’approfondimento di interessi personali che in sede privata, per vari moti-vi, non può seguire.Insegnanti impegnati nelle differenti opportunità di attività proposte se guonola fase di raccolta dei bisogni ad inizio anno scolastico e dopo un’analisi difattibilità anche da un punto di vista finanziario danno il via alle iniziative intempi adeguati a non interferire con i momenti salienti dell’impegno scola-stico per favorire la partecipazione serena e proficua degli allievi.Anche in fase di esame interno od esterno per certificazione delle attivi-tà svolte, per quanto possibile, l’Istituto provvede a scegliere spazi e tempiidonei.

caratteristiche

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Istituto Tecnico Industriale “A. Badoni”Lecco

1. Elettrotecnica e automazione

2. Informatica ABACUS

3. Meccanica

4. Liceo Scientifico Tecnologico

Denominazione istituzione scolastica Istituto Tecnico Industriale “A. Badoni”

Indirizzo città Leccovia Rivolta, 10

Dirigente scolastico Roberto Peverelli

Direttore amministrativo Carmelo Burgio

Orario di ricevimento segreteria da lunedì a venerdì dalle 10 alle 12, dalle 14 alle 17sabato dalle 11 alle 13

Recapiti sede tel. 0341/365339 - fax 0341/286589e-mail [email protected]

web www.itisbadoni.it

Indirizzo di studio �� Elettrotecnica e automazione�� Informatica ABACUS�� Meccanica�� Liceo Scientifico Tecnologico

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Istituto Tecnico Industriale “A. Badoni” - Lecco


L’Istituto Tecnico Industriale “Antonio Badoni” fu istituito nel 1946 come uncorso serale legalmente riconosciuto, gestito dall’E.L.I.P. (Ente LeccheseInsegnamento Professionale). Nel 1954 fu istituita la prima classe del corsodiurno e nel 1956 passò in gestione al Comune di Lecco. Quando, tra il 1959e il 1961, divenne statale, erano già attivi gli indirizzi per la meccanica e perl’elettrotecnica. Nel 1980 fu introdotto il corso di specializzazione informa-tica. Nel 1984 furono introdotti i trienni sperimentali nei settori meccanico(Progetto Ergon) ed elettrotecnico (Progetto Ambra). Nel 1987 ebbe iniziola sperimentazione per l’inserimento dell’informatica nel biennio, secondo ilPiano Nazionale per l’Informatica. Nel 1993 fu istituito il corso sperimen-tale nell’ambito dell’indirizzo per l’informatica (Progetto Abacus). Dal 1994il biennio, comune a tutti gli indirizzi, è strutturato secondo le indicazionidei nuovi programmi. Nel gennaio 2006 viene istituito il quinquennio scien-tifico tecnologico (Progetto Brocca).

Una lunga e solida tradizione, formatasi nel corso di più di 50 anni al ser-vizio del territorio lecchese, costituisce la prima caratteristica dell’IstitutoBadoni. A questa sua storia l’istituto cerca ogni giorno di rimanere fede-le, senza dimenticare la necessità di un continuo aggiornamento, resonecessario dal rapido mutare dei tempi.L’istituto si rivolge agli studenti desiderosi di acquisire una formazionepolivalente, caratterizzata da una elevata preparazione tecnico-scientifi-ca e da una base culturale complessiva versatile.Il percorso di studi, di durata quinquennale, prevede sia materie di culturagenerale, sia discipline specialistiche, diverse a seconda dell’indirizzo scel-to. I primi due anni, comuni per tutti, forniscono la preparazione di basenecessaria per orientarsi verso il successivo triennio di specializzazione.Lo studio teorico e le attività pratiche di laboratorio sono tra loro stret-tamente integrate. I piani di studio di tutti gli indirizzi si propongono disviluppare capacità logiche, competenze progettuali, capacità operative.

Il titolo di studio conseguito al termine del percorso formativo offre otti-me possibilità di inserimento nel mondo del lavoro oppure consente diproseguire gi studi nelle diverse facoltà universitarie con sicure prospet-tive di successo. L’elevata qualità dell’offerta formativa dell’Istituto ètestimoniata da importanti riconoscimenti esterni. Nel 2006 l’Istituto èinserito dall’Ufficio Scolastico Regionale nell’elenco delle scuole di eccel-lenza della Regione Lombardia; nel 2007 il Politecnico di Milano assegnaall’Istituto il primo premio per i risultati conseguiti dai suoi studenti neitest di ammissione alla facoltà di ingegneria.

Corso di formazione per il conseguimento della patente europea del com-puter (ECDL).Corso introduttivo di matematica in raccordo con la scuola media.Progetto didattico sul giornale e sulla scrittura giornalistica.

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Le risorse

DocentiDocenti: 92 Funzioni - Gestione del PianoTempo indeterminato: 88 strumentali all’offerta formativaTempo determinato: 4 - Attività di Formazione

e aggiornamento- Educazione alla salute- Attività di Continuità e

Orientamento- Rapporti con il mondo

del lavoro

Non docentiNon docenti: 44Tempo indeterminato: 25Tempo determinato: 19

StruttureL’istituto dispone di aule speciali, laboratori e impianti sportivi per favorirel’educazione integrale degli studenti

Laboratori-Officine Multimedialità 2Linguistico 1Chimica 2Fisica 1Informatica 2Elettronica 2Elettrotecnica 1Sistemi 3Matematica 1Officina elettrica e T.D.P 1CAD, biennio e triennio 2Aggiustaggio 1Macchine utensili 1Tecnologia 1Meccanica applicata e macchine a fluido 1

Aule speciali Sala audiovisivi 2Aula magna 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestre 2Campo pallacanestro/pallavolo 1

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�� Elettrotecnica e automazioneIl Perito Industriale per l’elettrotecnica e l’automazione trova la sua col-locazione in realtà produttive molto differenziate e nel terziario avanza-to. Si occupa della progettazione, conduzione e manutenzione degli appa-rati elettrici e del controllo degli impianti industriali, valendosi anche diadeguate competenze informatiche e di automazione. È in grado di:- analizzare le caratteristiche dei sistemi di generazione, trasformazione,

trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica- progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici, con particolare rife-

rimento ai dispositivi per l’automazione- progettare e realizzare impianti elettrici civili nel rispetto della norma-

tiva vigente- interpretare nella loro globalità le problematiche produttive e gestiona-

li dell’azienda in cui opera.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 5 3 3 3storia e educaz. civica 2 2 2 2 2geografia 3diritto e economia 2 2 2 2inglese 3 3 3 3 2matematica e inform. 5 (2)* 5 (2) 4 3 3fisica e laboratorio 4 (2) 4 (2)chimica e laboratorio 3 (2) 3 (2)scienze della terra 3biologia 3tecnologia e disegno 3 (2) 6 (3)elettronica 4 (2) 3elettrotecnica 6 (3) 5 (3) 6 (3)sistemi automatici 4 (2) 4 (2) 5 (3)impianti elettrici 3 5tecnologia dis. progett. 4 (3) 5 (4) 5 (4)meccanica e macchine 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 36 (8) 36 (9) 36 (10) 36 (9) 36 (10)n° discipline per anno 12 11 11 12 11

Ulteriori informazioniIl biennio è comune, la scelta di indirizzo avviene al termine del secondo anno.

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* Le ore settimanalitra parentesi sono di laboratorioe codocenza

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�� Informatica ABACUSIl Perito Industriale per l’Informatica trova collocazione sia in impresespecializzate nella produzione di software sia in tutte le situazioni in cuila produzione e la gestione del software, il dimensionamento e l’eserciziodi sistemi di elaborazione dati siano attività rilevanti indipendentementedal tipo di applicazione.È in grado di:- collaborare all’analisi di sistemi di vario genere ed alla progettazione dei

programmi applicativi- progettare sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale- sviluppare pacchetti di software nell’ambito di applicazioni di vario

genere- curare l’esercizio di sistemi di elaborazione dati- assistere gli utenti, fornendo loro consulenza e formazione di base sul

software e sul hardware

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 5 3 3 3storia e educaz. civica 2 2 2 2 2geografia 3diritto e economia 2 2inglese 3 3 3 3 3matematica e inform. 5 (2)* 5 (2) 6 (2) 5 (2) 4 (2)fisica e laboratorio 4 (2) 4 (2)chimica e laboratorio 3 (2) 3 (2)scienze della terra 3biologia 3tecnologia e disegno 3 (2) 6 (3)calcolo, probab. e statist. 3 (1) 3 (1) 3 (1)elettronica 5 (3) 5 (3) 6 (3)informatica 6 (3) 6 (3) 6 (3)sistemi elaboraz. dati 5 (3) 6 (3) 6 (3)educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 36 (8) 36 (9) 36 (12) 36 (12) 36 (12)n° discipline per anno 12 11 10 10 10

Ulteriori informazioniIl biennio è comune, la scelta di indirizzo avverrà al termine del secondo anno.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 5 3 3 3storia e educaz. civica 2 2 2 2 2geografia 3diritto e economia 2 2 2 2inglese 3 3 3 3 2matematica e inform. 5 (2)* 5 (2) 4 (1) 3 (1) 3 (1)fisica e laboratorio 4 (2) 4 (2)chimica e laboratorio 3 (2) 3 (2)scienze della terra 3biologia 3tecnologia e disegno 3 (2) 6 (3)mecc. e macch. a fluido 6 (2) 5 (2) 5tecnologia meccanica 5 (5) 6 (6) 6 (6)disegno e progettazione 4 5 6 (3)sistemi e automazione 6 (3) 4 (3) 4 (3)educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 36 (8) 36 (9) 36 (11) 36 (12) 36 (13)n° discipline per anno 12 11 10 11 11

Ulteriori informazioniIl biennio è comune, la scelta di indirizzo avverrà al termine del secondo anno.


�� MeccanicaIl Perito Industriale per la meccanica trova collocazione nelle aziende del settore meccanico checaratterizzano fortemente la realtà industriale del territorio. Gli obiettivi specifici della specia-lizzazione sono sintetizzati nell’attitudine ad affrontare i problemi in termini di sistema, fonda-ta su essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline di indirizzo, sulla base di una organicapreparazione scientifica e tecnologica e sulla capacità di valutare le strutture economiche dellasocietà. È in grado di svolgere mansioni relative a: fabbricazione e montaggio di componentimeccanici, con elaborazione di cicli di lavorazione - dimensionamento, installazione e gestionedi semplici impianti industriali - programmazione, avanzamento e controllo della produzionenonché analisi e valutazione dei costi - sviluppo di programmi per macchine utensili e centri dilavorazione a controllo numerico computerizzato - controllo e messa a punto di impianti e mac-chinari nonché dei relativi programmi e servizi di manutenzione.Il tecnico può trovare collocazione in aziende specializzate nella produzione di componenti, instudi di progettazione di componenti, di beni strumentali, di servizi e impianti tecnici, in impre-se di assistenza, manutenzione e conduzione di macchinari, strumenti ed attrezzature.

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�� Liceo Scientifico TecnologicoIl Liceo Scientifico Tecnologico rappresenta, all’interno del progetto culturale ed educativo ela-borato dalla Commissione Brocca, un elemento di novità, in quanto si propone di venire incon-tro all’ esigenza di raccordare in modo efficace il mondo “umanistico” con quello “scientifico”e con quello “tecnologico”. Il corso di studi, di durata quinquennale, mira alla formazione di:- Un livello culturale liceale, basato sull’integrazione tra scienza, tecnologia e formazione

umanistica, mediante lo studio approfondito delle discipline scientifiche, affrontate conun concreto approccio sperimentale, attraverso l’ampio uso dei laboratori.

- Una cultura informatica approfondita per l’uso intelligente di strumenti multimediali.- Uno spazio ampio ed articolato riservato alle discipline umanistiche, caratterizzato dallo stu-

dio del diritto al biennio, della filosofia al triennio e dall’attenzione ai nuovi linguaggi (infor-matica, mass media, cinema…).

- Un rapporto equilibrato tra le discipline umanistiche e quelle matematico–scientifi -co–tecnologiche, inquadrate nella dimensione culturale e filosofica.

Si rivolge a tutti gli studenti che presentino spiccato interesse verso tematiche di caratte-re scientifico; orientati a un futuro nell’industria e nella ricerca scientifica, nell’ambito siadella produzione che dei servizi; spinti all’innovazione e all’apertura ad una dimensioneinternazionale.

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biennio trienniodisciplina I classe II classe III classe IV classe V classeItaliano 5 5 4 4 4Inglese 3 3 3 3 3Storia 2 2 2 2 3Filosofia 2 3 3Diritto ed Economia 2 2Matematica(comprensiva di Informatica il I e il II Anno) 5(2) 5(2) 4(1) 4(1) 4(1)Informatica e sistemi automatici 3(2) 3(2) 3(2)Geografia 3Scienze della terra 3 2 2Biologia 3Biologia e Laboratorio 4(2) 2(1) 2(1)Laboratorio Fisica/Chimica 5(5) 5(5)Fisica e Laboratorio 4(2) 3(2) 4(2)Chimica e Laboratorio 3(2) 3(2) 3(2)Tecnologia e Disegno 3(2) 6(3)Disegno 2 2Religione 1 1 1 1 1Educazione fisica 2 2 2 2 2totale settimanale 34(9) 34(10) 34(9) 34(8) 34(8)n°. discipline per anno 11 10 12 13 12


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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiBiennio 1 151 98 49 4 0 35%

2 121 101 16 4 0 16,5%

tot. 272 199 65 8 0 26,8%3 43 35 8 0 0 18,6%

4 62 53 7 2 0 14,5%

5 44 42 2 0 0 4,5%

tot. 149 130 17 2 0 12,7%3 41 34 6 1 0 17%

4 50 44 4 2 0 12%

5 52 50 2 0 0 3,8%

tot. 143 128 12 3 0 10,4%3 48 32 15 1 0 33,3%

4 53 39 12 2 0 26,4%

5 44 38 6 0 0 13,6%

tot. 145 109 33 3 0 24,8%Liceo Scientifico- 3 21 17 4 0 0 19%Tecnologico


Elettrotecnica

Informatica

Meccanica

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Da molti anni l’istituto promuove e organizza stages in azienda per glistudenti del 4° e del 5° annoQuesti possono essere effettuati durante l’anno scolastico o nel periodoestivo, sono strettamente collegati all’attività curricolare e prevedono lapresenza di un tutor aziendale e di un docente tutor.Gli stages effettuati nel corso dell’a.s. sono riservati alle classi quinte edhanno durata di una settimana, che gli studenti tra-scorrono interamen-te presso l’azienda.Gli stages estivi sono destinati agli studenti delle classi quarte e duranocirca un mese.Le attività svolte sono il più possibile coerenti con il corso di studi fre-quentato e con gli interessi manifestati dagli studenti.


Considerata la ricchezza e la complessità dell’offerta formativa curricola-re, l’Istituto ha deciso di selezionare le attività integrative, anche per noncreare un eccessivo “sovraccarico” di proposte.Le attività sono indirizzate in tre direzioni fondamentali:- sviluppo della preparazione tecnica di indirizzo- arricchimento della cultura generale- attività sportive

caratteristiche

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Istituto Stataled’Istruzione Superiore“G. Bertacchi”Lecco

1. Liceo linguistico

2. Liceo socio-psico-pedagogico

3. Liceo delle scienze sociali

4. Istituto professionale per i servizi sociali

Denominazione istituzione scolastica Istituto Statale d’Istruzione Superiore ”G. Bertacchi”

Indirizzo città Leccovia XI Febbraio, 6

Dirigente scolastico Ugo Baglivo

Direttore amministrativo Maria Fiorella Losa

Orario di ricevimento segreteria tutti i giorni dalle 8.30 alle 13.30 (sabato compreso)


web www.bertacchi.it

Indirizzo di studio �� Liceo linguistico�� Liceo socio-psico-pedagogico�� Liceo delle scienze sociali�� Istituto professionale per i servizi sociali

Istituto Statale di Istruzione Superiore “G. Bertacchi” - Lecco


Nato con la vocazione principale di formare insegnanti elementari, l’IstitutoBertacchi si è poi arricchito di una serie di importanti progetti sperimentali:l’Indirizzo Linguistico nel 1989, l’Indirizzo Socio-psico-pedagogico nel 1993 edil Liceo delle Scienze Sociali nel 1998. Questi indirizzi innovativi hanno incon-trato notevole favore presso studenti e famiglie, contribuendo così a fornireun’offerta formativa in linea con i tempi e con le esigenze sentite dal territo-rio. Alle tre tipologie liceali si aggiunge quest’anno un’area di studi professio-nali, sempre nel campo sociale, che offre un approccio di tipo operativo.L’Istituto Bertacchi si configura così come “campus” ad ampie prospettive.La varietà dei corsi di studio, cui aderisce un alto numero di studenti, è garan-zia di confronto e di arricchimento. L’Istituto Bertacchi si pone come scuolaattenta ai bisogni di tutti e di ciascuno, coniugando diversi approcci educa-tivi, accompagnando la crescita degli adolescenti con percorsi didatticiimprontati al rispetto dei diversi stili di apprendimento, con l’obiettivo di assi-curare comunque l’acquisizione di competenze elevate, adeguate alla com-plessa realtà economica e sociale di oggi. La scuola si caratterizza sul territo-rio non solo per la qualità dell’offerta culturale ma anche per le numeroseattività di supporto destinate agli studenti. Tali attività prevedono accoglien-za, tutoraggio, orientamento, sportello psicologico, interventi di recuperoanche individualizzato, progetti collaudati di integrazione degli studenti conparticolari esigenze ed attività culturali complementari scelte in funzionedegli interessi degli studenti e delle classi. La biblioteca dell’Istituto mette adisposizione degli studenti una quantità notevole di volumi utili per gli appro-fondimenti e diverse riviste italiane e straniere.Gli Scambi culturali con l’estero, i progetti europei “Comenius” e le Cer ti-ficazioni internazionali di Lingue straniere rispondono all’esigenza delladimensione europea dell’educazione. Gli stage formativi del Liceo delle Scien -ze Sociali e l’area di progetto dell’indirizzo Socio-psico-pedagogico sono par -te integrante del curricolo ed assicurano un contatto diretto tra la scuola, glialunni e la realtà socio-economica locale e nazionale. Grazie al Progetto“Salto di Qualità” finanziato dalla Fondazione Cariplo, tutto l’Istituto è statomesso in rete informatica e dispone di server centrali ed ampie risorse multi-mediali. Assicura l’orientamento individuale in entrata e in uscita degli stu-denti con progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo e dalla Provincia.L’Istituto è membro dell’Associazione Nazionale delle “Scienze Sociali”. Inoltreè sede dello sportello scuola e volontariato di Lecco, per crescere nella e perla solidarietà.La scuola è centro AICA per il conseguimento della patente informatica euro-pea (ECDL) e collabora con L’Università Cattolica, con il Politecnico di Milano,con La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, con l’ASL e con altre realtà istituzio-nali del territorio, per la realizzazione di diversi corsi IFTS post-diploma. ÈCentro Risorse Territoriali provinciale per l’integrazione degli studenti stra-nieri ed aderisce al CRT provinciale per l’handicap.

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza


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Le risorse

DocentiDocenti: 150 Funzioni - Gestione del PianoTempo indeterminato: 120 strumentali dell’Offerta FormativaTempo determinato: 30 - Sostegno al Lavoro

dei Docenti- Accoglienza studenti

in entrata- Interventi complementari-

integrativi per gli studentiOrientamento e Progettiformativi con Enti esterni

- Attività extra-curricolari e recupero

- Attenzione al disagio (disabili e stranieri)

- Area informaticaAltre funzioni - Responsabile Sistema

Gestione Qualità 1- Docenti di madre lingua 4- Bibliotecario 1- Insegnanti di sostegno 7- Docenti distaccati

in ufficio 1- Responsabile area

Informatica 1

Non docentiNon docenti: 37 Incarichi Vicario del Direttore Tempo indeterminato: 28 specifici AmministrativoTempo determinato: 9 Responsabile coordinamento

area amministrativaResponsabile coordinamentoarea didatticaResponsabile servizi tecniciCoordinatore dei collaboratori scolastici Assistente ai disabiliResponsabili Primo Soccorso

Le risorse


Laboratori-Officine Aule Informatica 2Aule Fisica - laboratorio 2Aule Chimica & Scienze - laboratorio 2Laboratori Linguistici 2

Aule speciali Aula magna 1Sala audiovisivi 1Aula Musica 1Aula disegno 1Aula progetti speciali 1Ufficio CRT Stranieri 1Biblioteche 2

Impianti sportivi Palestre 2Pista per corsa 1Pista salto in lungo 1Pedana multipla 1Pedane del peso e del disco 1+1

NoteBiblioteca ed aule informatiche sono a disposizione degli utenti da due a quat-tro pomeriggi alla settimana.Studenti e docenti possono usufruire della mensa comunale ubicata nell’edifi-cio; la distribuzione di merende e bevande all’interno dell’Istituto è assicuratada ditta convenzionata con la Provincia.


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obiennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione / materia alter. 1 1 1 1 1italiano 5/41 4/5 4 4 4latino 3 3 3 3 2storia e geografia 3 3 - - -storia - - 2 2 3lingua straniera 1 4 (1c)2 4 (1c) 4 (1c) 4 (1c) 4 (1c)lingua straniera 2 4 (1c) 4 (1c) 4 (1c) 4 (1c) 4 (1c)lingua straniera 3 - - 5 (1c) 5(1c) 5 (1c)filosofia - - 3 3 3diritto e economia 2 2 - - -matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica 2/3 3/2 - - -scienze sperimentali 3 3 2 2 2storia dell’arte 2 2 2 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 35 35 35 35 35n° discipline per anno 12 12 12 12 12

Ulteriori informazioniGli studenti del triennio vengono preparati a sostenere delle prove di certificazione europea nelle varie lingue straniere.


�� Liceo linguistico progetto sperimentale assistito (C.M. 27/91)

Per le sue caratteristiche di Liceo umanistico moderno, questo indirizzo di studio è adatto aragazzi aperti e motivati, desiderosi di acquisire delle competenze ad ampio raggio e di cono-scere in maniera approfondita le culture e le civiltà di diversi paesi, in particolare europei, attra-verso lo studio della lingua, della letteratura, della storia e delle problematiche relative allediverse aree linguistiche. In rete con altre scuole europee, l’Istituto promuove ogni anno pro-getti e scambi di classe con l’estero, che costituiscono parte integrante delle attività didattichee forniscono un’occasione significativa di reale confronto con usi, abitudini e realtà di paesistranieri. Il corso di studi prevede tre lingue straniere (da scegliersi tra le quattro dell’offerta for-mativa, con l’assistenza di esperti di madrelingua) ed un ventaglio di discipline umanistiche escientifiche che assicurano la possibilità di proseguire gli studi in qualunque facoltà universita-ria, anche all’estero, e di inserirsi con facilità nella nuova realtà socio-economica europea.L’impianto didattico è nato nel 1989 come progetto autonomo d’Istituto; è divenuto inseguito progetto nazionale assistito dal Ministero secondo la proposta della C.M. 27/91.

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1 L’indicazione doppia delle ore significa flessibilità d’orario tra 1° e 2° quadrimestre

2 (1c) indica che perogni lingua straniera è assicurata un’ora di conversazione alla settimana con un esperto di madrelingua


�� Liceo socio-psico-pedagogico(progetto sperimentale assistito “Brocca”)

L’indirizzo Socio-psico-pedagogico è caratterizzato da una forte impron-ta liceale e si configura, per la presenza di materie pedagogiche formati-ve, come punto di partenza per la costruzione di una professionalità didocenza e di figure operanti in campo sociale con predominanti valenzeformative, relazionali, di comunicazione e di organizzazione dei fenome-ni educativi e sociali. Si qualifica per la polivalenza degli sbocchi: offre, infatti, le basi cultura-li necessarie alla prosecuzione degli studi a livello universitario in unavasta gamma di indirizzi. Il progetto che regge l’impianto educativo-didattico è quello elaborato a livello nazionale dalla Commissione Brocca(Progetto di ammodernamento dell’impianto dell’istruzione italiana deglianni Ottanta). L’indirizzo è adatto a ragazzi particolarmente motivati e interessati agliaspetti relazionali e di comunicazione che caratterizzano le figure profes-sionali che operano nell’ambito dei servizi alle persone.Dall’anno scolastico 1997/98, per i nuovi iscritti, il corso non è più abili-tante all’insegnamento nella scuola primaria in quanto è previsto unospecifico corso universitario per tale insegnamento. Il diplomato dell’in-dirizzo socio-psico pedagogico può proseguire gli studi nelle seguentidirezioni: facoltà universitarie relative ad ogni specializzazione, ma inparticolare del settore formativo, socio-assistenziale e medico; inseri-mento diretto nel mondo del lavoro sia nel campo “no-profit” che in quel-lo delle cooperative sociali; accesso a corsi ASA (Ausiliario socio-assi-stenziale) ed ai corsi post-diploma.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione / materia alter. 1 1 1 1 1

italiano 5 5 4 4 4

latino 4 4 3 3 2

storia 2 2 2 2 3

geografia 2 2 - - -

inglese 3 3 3 3 3

filosofia - - 3 3 3

pedagogia - - 3 3 3

psicologia-sociologia 4 4 4 4 -

metodologia della ricerca - - - - 2

diritto e economia legisl. 2 2 - - 3

matematica e inform. 4 4 3 3 3

fisica - - - 4 -

scienze sperimentali 3 3 4 - 3

musica,storia della musica 1 1 2 (x)3 2 (x) 2 (x)

arte, storia dell’arte 1 1 2 (x) 2 (x) 2 (x)



Ulteriori informazioniIn orario pomeridiano è previsto l’insegnamento aggiuntivo di uno stru-mento musicale (pianoforte) a richiesta degli studentiL’area di progetto caratterizza questo indirizzo: prevede nel triennioapprofondimenti tematici mediante ricerca teorica e pratica generalmen-te multidisciplinare.

3 (x) Indica che nel triennio l’alunno può scegliere, in alternativa, Storia della musicaoppure Storia dell’arte

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione / materia altern. 1 1 1 1 1italiano 5/44 4/5 4 4 4storia 3 3 3 3 3diritto e economia 2 2 2 2 2filosofia - - 3 3 3scienze sociali 4/5 5/4 5 5 5lingua straniera 1 3 3 3 3 3lingua straniera 2 2 2 3 3 3matem. e elem. di stat. 4 4 3 3 3fisica - - 1 1 1ling. non verb. e multim. 2 2 - - -scienze sperimentali 3 3 2 2 2musica 1 1 - - -educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 32 32 32 32 32n° discipline per anno 12 12 12 12 12

Ulteriori informazioniIn orario pomeridiano è previsto l’insegnamento aggiuntivo di uno strumen-to musicale (pianoforte) a richiesta degli studenti. I linguaggi multimedialisono studiati anche con l’uso delle postazioni multimediali disponibili in ogniclasse. Gli stage formativi, organizzati in determinati periodi dell’anno scola-stico, caratterizzano gli studi del triennio superiore. Il biennio è comune, lascelta di indirizzo avviene al termine del secondo anno.


�� Liceo delle Scienze SocialiIl Liceo delle Scienze Sociali si pone sul territorio come proposta innovativa sia per quantoriguarda la sua impostazione globale sia per gli insegnamenti curricolari, in conformità a quan-to previsto in materia di programmazione didattica dalla normativa sull’autonomia delle istitu-zioni scolastiche. In linea con altri sistemi scolastici europei, si costituisce attorno ad un asseportante culturale storico-antropologico e riconosce l’importanza delle Scienze Sociali, delleLingue Straniere, dei Linguaggi Multimediali e delle discipline giuridico-economiche per unaformazione generale completa di tipo liceale, che consente il proseguimento degli studi in unavasta gamma di indirizzi. L’impostazione didattica è caratterizzata da una metodologia scienti-fico-operativa improntata alla ricerca che consente un approccio multidisciplinare ai problemicomplessi tipici della società contemporanea. Il corso di studi intende fornire strumenti adeguatiall’attuale panorama dei saperi per la lettura delle dinamiche culturali, sociali, economiche epolitiche del vivere odierno. Il diplomato sa operare in ambiti sociali ed educativi, particolar-mente significativi nella società post-industriale.

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4 L’indicazione doppia delle ore significa flessibilitàd’orariotra 1° e 2° quadrimestre

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�� Istituto Professionale per i Servizi SocialiIl corso di studi professionale per la qualifica di operatore e tecnico deiservizi sociali prende avvio all’Istituto “Bertacchi” per rispondere all’esi-genza di coniugare formazione teorica e competenze tecnico-pratiche. Lametodologia didattica, anche in ragione del corposo quadro orario, è perun approccio alle materie con modalità applicativo-sperimentali.

Il curricolo è diviso in due segmenti distinti e separati:Triennio inferiore di qualifica Titolo di studio: “Operatore dei servizi sociali”L’Operatore dei servizi sociali è in possesso di una formazione di caratte-re teorico e tecnico-pratico nell’ambito dei servizi socio-assistenziali,educativi e socio-culturali. Svolge la propria attività nei riguardi di sog-getti di diverse età, per promuovere ed ampliare lo sviluppo delle poten-zialità di crescita e/o d’inserimento e partecipazione sociale.E’ possibile il proseguimento degli studi con il biennio superiore per tec-nici dei servizi sociali oppure l’impiego in strutture pubbliche e private delterritorio, in istituti e cooperative di solidarietà sociale.Biennio superiore di specializzazione Titolo di studio: “Tecnico dei servizi sociali”Il Tecnico dei servizi sociali ha competenze per inserirsi con autonomeresponsabilità in strutture sociali operanti sul territorio, con capacità diadeguarsi alle necessità e ai bisogni mutevoli delle comunità. E’ in gradodi interagire con soggetti pubblici e privati; sa promuovere iniziative ade-guate alle esigenze fondamentali della vita quotidiana e può accedere aqualsiasi facoltà universitaria nonchè ai corsi di istruzione e formazionetecnica superiore trovare impiego in strutture pubbliche e private del ter-ritorio a sostegno della comunità.

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4 triennio bienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annomaterie area comunereligione / mat. altern. 1 1 1 1 1italiano 5 5 3 4 4storia 2 2 2 2 2lingua straniera 3 3 3 3 3diritto / economia 2 2 - - -matem. / informatica 4 4 2 3 3scienze 3 3 - - -educazione fisica 2 2 2 2 2

materie area d’indirizzopsicologia / sc. dell’educ. 5 (1C) 5 (1C) 7 5 5diritto / legisl. sociale - 4 4 3 3fisiologia / igiene - - 6 - -tecnica amministrativa - - - 2 3cultura medico-sanitaria - - - 5 4disegno 3 (1C) - - - -musica 3 (1C) - - - -metodologia operativa 3 (+3C) 5 (+1C) 6 - -totale ore settimanali 36 36 36 30 30approf. e profess. 4 4 4 6 6n° discipline per anno 12 11 10 10 10

Ulteriori informazioniIl piano di studi ministeriale prevede delle ore di approfondimento (al trien-nio inferiore) e di professionalizzazione (al biennio superiore) da attivare condocenti interni o consulenti esterni, anche in esperienze di alternanza scuo-la-lavoro.

(1C) significa un’oradi compresenza con“MetodologiaOperativa”

(+1C) significaun’ora in più, in compresenza con altre discipline


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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiLiceo linguistico 1 75 63 12 4 2 21,3%

2 71 66 5 0 - 7%

3 69 62 5 0 - 7,2%

4 79 76 3 1 - 5%

5 83 79 4 1 - 6%

tot. 377 346 29 6 2 9,2%1 68 59 9 5 - 20,5%

2 79 74 5 0 1 6,3%

3 49 47 2 1 - 6,1%

4 67 65 2 1 2 4,48%

5 55 - 0 0 - 0 %

tot. 318 245 18 7 3 7,8%1 78 62 16 3 - 24,3%

2 75 55 10 2 - 16%

3 67 50 17 3 - 29,8%

4 86 78 8 3 - 12,7%

5 48 44 4 0 - 8,3%

tot. 354 289 55 11 0 18,6%1 135 105 30 11 - 30,3%

2 79 70 9 3 - 0%

3 38 35 - 3 1 10,5%

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tot. 252 210 39 17 1 21.49%


Liceosocio-psicopedagogico

Liceo dellescienze sociali

Istituto professionaleper i servizi sociali

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L’Istituto Bertacchi, nello spirito dell’apertura della scuola al territorio e sulpresupposto che educazione formale, informale ed esperienza di lavoro sicombinano in un unico progetto formativo, imposta stage formativi in corsodi anno scolastico per il Liceo delle Scienze sociali; un’area di progetto inambito curricolare per il Liceo Socio-psico-pedagogico; scambi culturali conle scuole gemellate all’estero per il Liceo Linguistico; una collaborazione conle istituzioni pubbliche e private per l’Istituto Professionale per i Servizisociali e stage estivi per tutti gli studenti interessati.La finalità precipua è quella di favorire la conoscenza diretta del tessuto eco-nomico-sociale sia del territorio locale sia delle città straniere gemellate,contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi formativi generali e spe-cifici dell’Istituto.Nel Liceo delle Scienze sociali lo stage si fonda sulla progettazione delConsiglio di classe e si propone di conoscere e comprendere la società con-temporanea, che diventa grazie ad esso un laboratorio di ricerca e di rifles-sione sui fenomeni sociali dentro la società stessa. Lo stage nasce da unaprogrammazione pluridisciplinare che fornisce agli studenti degli strumentiteorici e metodologici specifici necessari per l’esperienza sul campo. Si arti-cola nel seguente modo:- biennio: vengono predisposte attività di laboratorio e di ricerca, general-

mente interne alla scuola- triennio: le attività, che si avvalgono anche di uscite sul campo, valorizza-

no l’approfondimento, il rigore dell’indagine e la rielaborazione critica del-l’esperienza.

Nel Liceo Socio-psico-pedagogico l’area di progetto, condivisa dal Consigliodi classe, si propone di investigare alcune tematiche della nostra realtà, conl’intento di capire i meccanismi che sovrintendono alla realizzazione dei pro-getti per rica-varne utili insegnamenti ed anche conoscenze spendibili nel-l’ambito universitario e/o del mondo del lavoro.Nell’Istituto Professionale per i Servizi sociali l’alternanza scuola-lavorovuole coniugare la preparazione scolastica con esperienze assistite nelmondo del lavoro, per consentire agli studenti di acquisire attitudini, cono-scenze ed abilità per lo sviluppo della loro professionalità e per l’inserimentolavorativo in strutture pubbliche e/o private. Figura essenziale dell’alternan-za è il tutor: quello formativo e quello aziendale, che favoriscono entrambil’integrazione e lo scambio fra scuola ed impresa/istituzione, ponendo inessere le migliori condizioni per il successo dell’alternanza. Stage estivi: grazie alla collaborazione ormai collaudata con LeccoLavoro,con le aziende del territorio, le strutture che si occupano del sociale e leUniversità, nei mesi estivi gli allievi che lo desiderano possono sperimentareuna forma di alternanza scuola-lavoro, per periodi di almeno tre settimane,al fine di conoscere alcuni ambienti professionali dal vivo, verificare le loroinclinazioni ed orientare il loro futuro in modo più consapevole.

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Le numerose attività integrative offerte dall’Istituto contribuiscono alraggiungimento di diversi obiettivi: da un lato quello di supportare ade-guatamente lo studio degli alunni in difficoltà con interventi tempestivianche individualizzati; dall’altro quello di arricchire l’offerta formativadegli studenti secondo le loro attitudini ed i loro particolari interessi.Orientamento in ingresso: con lo scopo di favorire scelte consapevoli, siorganizzano incontri nelle scuole medie e “Open day”, giornate aperte aalunni di 2a e 3a media al mattino e per genitori e figli in orario scuola.Forniscono informazioni corrette ed esaurienti sulle finalità dei vari indi-rizzi presenti nell’Istituto, sulle attitudini richieste e sulle competenze chevi verranno sviluppate.Corsi di recupero: è impegno prioritario dell’Istituto Bertacchi offrire agli stu-denti in difficoltà ogni opportunità di recupero attraverso interventi diversi-ficati come i corsi di recupero-sostegno strutturati per ciascuna classe, glisportelli modulari aperti a tutte le classi per temi di approfondimento, e loSportello pomeridiano “Help” che, durante tutto l’anno scolastico, assicurainterventi personalizzati su richiesta di singoli alunni o piccoli gruppi.Corso di Metodo di studio: azione di supporto rivolta agli alunni delleclassi prime e seconde che hanno evidenziato difficoltà. Organizzato informe diverse nel corso dell’anno scolastico, promuove lo sviluppo di stra-tegie di apprendimento e di un metodo di studio personale più efficaci.Accoglienza: attuata nelle prime settimane di scuola con lo scopo di pro-muovere l’inserimento dei nuovi alunni nell’ambiente scolastico e guidarlialla conoscenza del funzionamento dell’Istituto e dei servizi offerti (biblio-teca, palestra, laboratori linguistici, informatici…).Tutoraggio: tutte le classi prime e seconde hanno un docente tutor chesegue l’intera classe e i singoli alunni che presentano disagio o difficoltàe necessitano di eventuali strategie per migliorare.Integrazione alunni disabili: con strumenti specifici e personale specia-lizzato, l’accoglienza e l’integrazione vengono svolte attraverso il collega-mento con le scuole di provenienza, il costante contatto con le famiglie,la creazione o il mantenimento di legami di collaborazione con gli altriServizi presenti sul territorio (ASL, Centri di Formazione Professionale,Servizio Sociale degli Enti locali di residenza degli studenti).Integrazione alunni stranieri: in collaborazione con il Centro Provincialeper l'Intercultura (con sede nell’Istituto) si propongono attività legate allaall’accoglienza dei minori stranieri, al loro inserimento e al supportoall'apprendimento con corsi di alfabetizzazione e di facilitazione all'ap-prendimento delle discipline fondamentali.

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Riorientamento e rimotivazione: percorso attuato ad inizio anno per gli eventuali casi didisagio in collaborazione con enti esterni (Provincia), con la consulenza di esperti chepromuovono l’indagine della conoscenza di sé, delle capacità e delle aspettative deglialunni. Finalità dell’azione è riformulare una scelta consapevole del proprio progetto for-mativo e professionale.Sportello di counselling psicologico: gestito da un educatore e un psicologo, allo spor-tello possono accedere, in orario mattutino, gli studenti che lo desiderano per parlare,liberamente e protetti dal segreto professionale, di problemi personali o scolastici.Conversazione con esperti madrelingua: per motivare gli studenti ed arricchirel’insegnamento delle lingue. Certificazione linguistica europea: molti alunni sostengono esami per la certificazione dicompetenze linguistiche elevate, come il First Certificate (inglese), il DELE (spagnolo), ilZertifikat Deutsch (tedesco) ed il DELF (francese). Questa valutazione esterna è ricono-sciuta dal Ministero, dal mondo del lavoro e dalle facoltà universitarie per le quali costi-tuisce credito di studio. Scambi di classe con l’estero e Progetto Comenius: fiore all’occhiello del LiceoLinguistico, è attività integrante del curricolo promuovere la dimensione europea del-l’insegnamento attraverso la conoscenza diretta di altri Paesi come Francia, Germania,Svizzera, Spagna, Polonia e Austria.Area di progetto, per il Liceo Socio-psico-pedagogico, e Stage formativi, per il Liceodelle Scienze Sociali e per l’indirizzo professionale, sono forme di alternanza scuola-lavoro previste dal curricolo in orario mattutino.Patente informatica Europea ECDL: l’Istituto è centro AICA per la certificazione euro-pea sulle capacità informatiche di base. Patentini@moci: corso per ottenere il “patentino” di guida dei ciclomotori.Progetto Cultura: attività extracurricolari quali: conferenze e concerti pomeridiani oserali; partecipazione a concorsi letterari, artistici e musicali, a spettacoli e proveaperte della Scala di Milano.Corsi di Lingue del Medio ed Estremo Oriente: organizzati dall’Istituto Bertacchi, intesicome approccio di base a lingue e civiltà estere e arricchimento culturale.Progetto Giovani: arricchimento dell’offerta formativa con attività culturali e disocializzazione pomeridiane o serali secondo le richieste degli studenti e/o dei Consiglidi classe (Musica, CineForum, visite a mostre, laboratori vari…).Orientamento in uscita: per gli alunni del triennio che vengono guidati in un percor-so di conoscenza delle proprie attitudini, nell’esame delle opportunità formative for-nite dalle Università e degli sbocchi professionali rispondenti alle proprie inclinazioni.Gruppi sportivi, campionati provinciali e regionali e Sport in rete: progetto attua-to in collaborazione con il CSA di Lecco, con lo scopo di avvicinare gli studenti al ter-ritorio ed agli sport ad esso connessi: in particolare sport d’acqua e di montagna.

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Istituto IstruzioneSuperiore “G. Bovara”Lecco

1. Geometra Progetto Cinque

Denominazione istituzione scolastica Istituto Istruzione Superiore “G. Bovara”

Indirizzo città Leccovia XI Febbraio, 8

Dirigente scolastico Carlo Ripamonti

Direttore amministrativo Josiane Veltri

Orario di ricevimento segreteria tutti i giorni dalle 10 alle 12 (sabato compreso) lunedì-mercoledì-venerdì dalle 15 alle 16


web www.bovara.lecco.it

Indirizzo di studio �� Geometra Progetto Cinque

Una sede distaccata della scuola è a Calolziocortedall’a.s. 2004/2005

Istituto Istruzione Superiore “G. Bovara” - Lecco


L’Istituto nasce nel luglio 1983 per enucleazione dell’Istituto TecnicoCommerciale “G. Parini” di Lecco. Viene intitolato all’Architetto GiuseppeBovara per riconoscimento ai meriti progettuali ed architettonici.L’Istituto era allora formato da due sezioni, una diurna e una serale. Giàdal 1983, gli allievi operano rilievi topografici ed architettonici per contodei Comuni limitrofi e Enti vari. Nel 1984 si acquistano i primi computere vengono allestiti i primi laboratori.

L’Istituto Tecnico per geometri “G. Bovara” trova nei principi fondamen-tali affermati dalla Costituzione (uguaglianza, libertà personale, diritti edoveri dei cittadini, ecc.) un costante riferimento per l’elaborazione delPiano dell’Offerta Formativa. Tale Piano rappresenta lo strumento attra-verso il quale l’Istituto definisce la propria identità:- esprime le scelte educative, didattiche ed organizzative;- descrive l’impegno assunto dalle diverse componenti (insegnanti, stu-

denti, famiglie, componenti sociali, ecc.);- riflette le esigenze di una società in trasformazione a cui sa adeguare

la sua offerta, valorizzando le risorse di cui dispone;- individua i referenti dei progetti più significativi.

Le finalità dell’Istituzione scolastica:- la costruzione di una cultura di progetto;- l’educazione a un nuovo concetto di cittadinanza (responsabilità, par-

tecipazione);- l’integrazione della formazione generale e della formazione professio-

nale;- la ridefinizione del curricolo, anche in funzione di una maggiore inte-

grazione con il territorio.

- Ambiente e Territorio;- Modellismo;- Rilievi Topografici;- Corso di italiano per stranieri.

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Le risorse

DocentiDocenti: 41 Funzioni - POFTempo indeterminato: 34 strumentali - Servizio agli StudentiTempo determinato: 7 - Orientamento Post-Diploma

- Orientamento Biennio- Servizio ai Docenti e

gestione sito Web- Orientamento inserimento

studenti stranieriAltre funzioni - Bibliotecarie 2

- Insegnanti di sostegno 1

Non docentiNon docenti: 16Tempo indeterminato: 16Tempo determinato:


Laboratori-Officine Informatica 2Chimica-fisica 2Linguistico 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula magna 1Autocad 1Modellismo 1Topografia 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestra 1Pista atletica 1

NoteLa scuola ha un servizio di distributori automatici per bevande, snack e distributore tessere per telefoni cellulari ricaricabili.


biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1italiano e storia 7 7 5 5 5lingua straniera 3 3 2 2 2elem. di diritto e econ. 2 2 2 2 2matematica e inform. 4+1 4+1 3 3 2fisica e laboratorio 4 3geografia sc. e laborat. 3 4chimica e laboratorio 4 3disegno e progettazione 4 3 3 3 4costr. e labor. tecnico 2 5 5 5topografia e fotografia 5 6 5impianti, applicaz. idr. 3 2 3geopedologia, econ. estimo 5 5 5totale ore settimanali 34+1 35+1 36 36 36n° discipline per anno 10 11 11 11 11


�� Geometri Progetto CinqueGli alunni in possesso della promozione alla classe terza delle sezioni sperimentali (ProgettoCinque) hanno la possibilità di iscriversi a uno dei corsi relativi ai due nuovi profili professiona-li individuati dall’Istituto: Tecnico di cantiere e progettista - Tecnico topografo e dell’am-biente. I corsi sono stati concepiti nell’intento di assicurare ai futuri diplomati una preparazio-ne e competenze sempre aggiornate e rispondenti alle richieste provenienti dal mondo del lavo-ro. Il diplomato dovrà essere in grado di progettare, realizzare, conservare, trasformare e miglio-rare opere civili aventi caratteristiche coerenti con le competenze professionali; operare, anchein gruppi di lavoro, nell’organizzazione, assistenza, gestione e direzione dei cantieri; organizza-re e redigere computi metrici preventivi e consuntivi e tenere i previsti registri di cantiere anchecon l’ausilio di mezzi informatici; progettare e realizzare modesti impianti tecnologici (idrici,igienico–sanitari, termici) anche in funzione del risparmio energetico; effettuare rilievi utiliz-zando i metodi e le tecniche tradizionali e conoscendo quelle più recenti, con applicazioni rela-tive alla rappresentazione del territorio urbano ed extraurbano;elaborare carte tematiche e inse-rirsi in gruppi di lavoro per progettazioni urbanistiche;intervenire, sia in fase progettuale cheesecutiva, sul territorio per la realizzazione di infrastrutture (strade, attraversamenti, impiantiecc.), di opere di difesa e salvaguardia, di interventi idraulici e di bonifica di modeste dimensio-ni; valutare, anche sotto l’aspetto dell’impatto ambientale, immobili civili e interventi territorialidi difesa dell’ambiente, effettuare accertamenti e stime catastali. Il Geometra trova impiego insettori diversificati tra loro, di preferenza in ambiti in cui sia coinvolto il territorio e più preci-samente presso : Uffici Tecnici di Comuni, Province e Regioni; servizi tecnici catastali e del geniocivile; società come le Ferrovie, Telecom, Autostrade ecc..; imprese di costruzioni edili; Studi pro-fessionali e dell’arredamento. Il Geometra, inoltre, può esercitare la libera professione dopo aversuperato la prova di ammissione all’albo professionale. Il diploma di geometra permettel’iscrizione a qualunque facoltà Universitaria.

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiGeometra 1 81 63 24 2 0 32,1%

Progetto 5 2 85 76 9 5 0 16,4%

3 65 62 3 1 0 6,1%

4 73 65 8 1 0 12,3%

5 65 61 4 2 0 9,2%

tot. 369 327 48 11 0 15,9%


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Apertura del laboratorio di modellismo, cineforum, corsi di computerpomeridiani.Accoglienza - Didattica partecipata - Crescere attraverso la ricerca dicomportamenti responsabili - Droghe e giovani: noi la pensiamo così -Identità senza droga - Rischi connessi con uso di alcool e guida veicoli –Sport e salute – Scelte comportamentali: Prevenzione HIV – Tutor –Orientare alla solidarietà – Vivere il carcere oggi – Volontariato: la realtàdel canile.

caratteristiche


Da molti anni l’istituto promuove e organizza rilievi architettonici e topo-grafici in diverse località (a volte anche per enti del territorio) per gli stu-denti del 4° anno. I rilievi sono effettuati durante l’anno scolastico.Promuove anche visite in cantieri.Al fine di aggiornare l’offerta formativa, l’Istituzione Scolastica si rappor-ta con le Associazioni interessate alla formazione professionale, conl’Associazione dei Costruttori, con il Collegio dei Geometri e con altri Entidel territorio. Aderisce alle iniziative di formazione e aggiornamento pro-mosse dal Ministero della Pubblica Istruzione, dall’I.R.R.E. e da altreIstituzioni. Nei limiti consentiti dal proprio bilancio e su approvazione delCollegio Docenti, l’Istituzione Scolastica promuove corsi e attività di for-mazione e aggiornamento ritenuti opportuni, urgenti, qualificanti per ilmondo del lavoro.

Istituto IstruzioneSuperiore “G. Bovara”Calolziocorte

1. Corso Ragionieri IGEA

2. Geometri Progetto Cinque

3. Corso Professionale Operatore/trice Commerciale

Denominazione istituzione scolastica Istituto Istruzione Superiore “G. Bovara”

Indirizzo città Calolziocortevia Lavello, 1

Dirigente scolastico Carlo Ripamonti

Direttore amministrativo Josiane Veltri

Orario di ricevimento segreteria tutti i giorni dalle 10 alle 12 (sabato compreso) lunedì-mercoledì-venerdì dalle 15 alle 16


web www.bovara.lecco.it

Indirizzo di studio �� Corso Ragionieri IGEA�� Geometri Progetto Cinque�� Corso Professionale

Operatore/trice Commerciale

Istituto Istruzione Superiore “G. Bovara” - Calolziocorte


Originariamente, l’intitolazione dell’Istituto Tecnico Commerciale diCalolziocorte era “Mairone da Ponte” e dipendeva dall’omonimo Istitutodi Presezzo del quale è stato distaccamento per una decina di anni. Conl’istituzione della nuova Provincia di Lecco, ha avuto luogo il passag-giodi competenza da Provveditorato agli Studi di Bergamo a quello di Leccoche ha portato la scuola di P.za Arcipresbiteriale al Lavello (dove si è tra-sferita da quattro anni) sotto la guida dell’Istituto “Bachelet” di Oggiono.A partire dal prossimo anno scolastico il plesso cambierà nome, diven-tando I.I.S. “G. Bovara”.

Il P.O.F. dell’Istituto fa propri i principi fondamentali di uguaglianza eimparzialità, regolarità, accoglienza, integrazione, diritto di scelta, parte-cipazione, libertà di insegnamento e aggiornamento del personale, garan-tendone la completa attuazione.

Particolare attenzione viene riservata da tutto il personale scolasticoverso ogni alunno e numerose iniziative didattiche educative vengonocostantemente attivate per agevolare al meglio il singolo curriculum sco-lastico.

Progetto di Accoglienza per gli alunni al primo anno di corso;Corsi di recupero;Progetto Educazione alla salute;Progetto Ambientale;Progetto Educazione stradale;Corsi di Informatica;Corsi di Lingue straniere.

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Le risorse

DocentiDocenti: 22 Funzioni - POFTempo indeterminato: 20 strumentali - Servizio agli StudentiTempo determinato: 2 - Orientamento post-diploma

- Orientamento biennio- Servizio ai Docenti

e gestione sito Web- Orientamento inserimento

studenti stranieriAltre funzioni - Insegnanti di sostegno 2

Non docentiNon docenti: 3 IncarichiTempo indeterminato: 3 specificiTempo determinato: 1

StruttureL’istituto dispone di aule speciali: laboratori e impianti sportivi, per favorirel’educazione integrale degli studenti

Laboratori-Officine Laboratorio di Informatica 1Laboratorio di chimica/fisica 1Laboratorio linguistico 1

Aule speciali Aula Informatica Multimediale 1Aula proiezioni 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestra 1Pista atletica 1Campo sportivo polivalente 1

NotePer l’attività sportiva è utilizzato il Palazzetto dello Sport del Comune, adiacenteall’Istituto.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 5 3 3 3storia 2 2 2 2 2prima lingua straniera 3 3 3 3 3seconda lingua straniera 4 4 3 3 3matematica, inf., lab. 5 5 4 4 3scienze della materia e lab. 4 4scienze della natura 3 3trattamento testi 3 3geografia economica 3 2 3economia aziendale e lab. 2 2 7 10 9diritto e economia 2 2diritto 3 3 3economia politica 3 2scienze delle finanze 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione / attività altern. 1 1 1 1 1totale ore settimanali 36 36 34 35 35n° discipline per anno 12 12 11 11 11


�� Corso Ragionieri IGEAL’indirizzo giuridico, economico e aziendale offre la preparazione di base especifica per la formazione di esperti in grado di affrontare in modo appro-priato i problemi organizzativi e gestionali di aziende pubbliche e private.Il ragioniere I.G.E.A., oltre a possedere una consistente cultura generale,accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico interpreta-tive, deve possedere ampie e sistematiche conoscenze dei problemi checaratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico,fiscale e organizzativo. La sua figura professionale è presente in tutti i set-tori produttivi ed è costantemente richiesta dal mercato del lavoro. Sa com-pilare, leggere e interpretare i documenti contabili (fatture, libri contabili,bilanci ecc.), utilizzare metodi, strumenti e tecniche contabili ed extracon-tabili per una corretta rilevazione dei dati riguardanti la gestione aziendale.Il corso consente il proseguimento degli studi, in maniera specifica, nellefacoltà di economia, giurisprudenza, lingue straniere, l’esercizio della libe-ra professione e l’iscrizione all’albo dei Ragionieri.

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2�� Corso Professionale Operatore/trice CommercialeL’operatore della gestione aziendale possiede una valida cultura di base,un efficace metodo di comunicazione anche in due lingue straniere e unasoddisfacente capacità di gestire le relazioni interpersonali. La prepara-zione professionale gli consente di svolgere i suoi compiti con sicuraautonomia operativa; in particolare possiede una conoscenza essenzialedelle problematiche aziendali sotto il profilo economico, giuridico, orga-nizzativo e amministrativo/contabile.Tale figura si caratterizza per la sua flessibilità nell’adattarsi alle mutevo-li condizioni del mondo del lavoro, anche nelle specificità territoriali dellevarie strutture lavorative: industrie, imprese commerciali, studi professio-nali, assicurativi, enti pubblici.

trienniodisciplina III anno IV anno V annocompetenze di baseeducazione fisica 2 2 1religione/ attività alternative 1 1 1italiano 5 5 3storia 2 2 2lingua straniera 3 3 3elementi di diritto e econ. 2 2matematica e informatica 3 3 3scienze 3 2TIC 3 2 2competenze professionalieconomia aziendale (p.) 5 6lab. appl. gestionbali tr. testi 2 2economia aziendale 6diritto 1lab. software settore 1solo addetto/a vendite: psicologia della comunicazione 2solo addetto/a magazzino: geografia 1 3area della personalizzazioneseconda lingua comunit. 3 3 3recupero/approfondimento/orientamento 2 2 2LARSAtotale ore settimanali 36 36 36n° discipline per anno 11 11/12 14


�� Geometri Progetto CinqueIl diplomato dovrà essere in grado di progettare, realizzare, conservare, tra-sformare e migliorare opere civili aventi caratteristiche coerenti con le com-petenze professionali; operare, anche in gruppi di lavoro, nell’organizzazione,assistenza, gestione e direzione dei cantieri; organizzare e redigere computimetrici preventivi e consuntivi e tenere i previsti registri di cantiere anche conl’ausilio di mezzi informatici; progettare e realizzare modesti impianti tecno-logici (idrici, igienico–sanitari, termici) anche in funzione del risparmio ener-getico; effettuare rilievi utilizzando i metodi e le tecniche tradizionali e cono-scendo quelle più recenti, con applicazioni relative alla rappresentazione delterritorio urbano ed extraurbano;elaborare carte tematiche e inserirsi in grup-pi di lavoro per progettazioni urbanistiche; intervenire, sia in fase progettua-le che esecutiva, sul territorio per la realizzazione di infrastrutture (strade,attraversamenti, impianti ecc.), di opere di difesa e salvaguardia, di interven-ti idraulici e di bonifica di modeste dimensioni; valutare, anche sotto l’aspettodell’impatto ambientale, immobili civili e interventi territoriali di difesa del-l’ambiente, effettuare accertamenti e stime catastali. Il Geometra trovaimpiego in settori diversificati tra loro, di preferenza in ambiti in cui sia coin-volto il territorio e più precisamente presso: Uffici Tecnici di Comuni, Pro-vince e Regioni; servizi tecnici catastali e del genio civile; società come leFerrovie, Telecom, Autostrade ecc..; imprese di costruzioni edili; Studi profes-sionali e dell’arredamento. Il Geometra inoltre, può esercitare la libera pro-fessione dopo aver superato la prova di ammissione all’albo professionale.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1italiano e storia 7 7 5 5 5lingua straniera 3 3 2 2 2elem. di diritto e econ. 2 2 2 2 2matematica e inform. 4+1 4+1 3 3 2fisica e laboratorio 4 3geografia sc. e laborat. 3 4chimica e laboratorio 4 3disegno e progettazione 4 3 3 3 4costr. e labor. tecnico 2 5 5 5topografia e fotografia 5 6 5impianti, applicaz. idr. 3 2 3geopedologia, econ. estimo 5 5 5totale ore settimanali 34+1 35+1 36 36 36n° discipline per anno 10 11 11 11 11

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessi1 25 12 9 1 0 40%

2 20 13 7 0 0 35%

3 20 16 4 0 0 20%

4 19 15 4 0 0 21%

5 19 18 1 0 0 5,2%

tot. 103 74 25 1 0 25,2%Geometra 1 37 30 6 3 0 24,3%

Progetto cinque 2 21 17 0 - - -

3 19 19 0 - - -

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tot. 77 66 6 3 0 11,6%Triennale 1 - - - - - -

Operatore/trice 2 17 16 1 0 0 5,8%

commerciale 3 - - - - - -

addetto/a alle vendite 4 - - - - - -

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tot. 17 16 1 0 0 5,8%


Corso RagionieriIGEA


Per gli alunni delle classi terze e quarte sono organizzati stages in colla-borazione con organizzazioni imprenditoriali e di categoria, enti locali,studi professionali. Gli stages si svolgono presso aziende e Ammi ni-strazioni pubbliche, rappresentano un primo approccio al mondo del lavo-ro e possono costituire credito formativo.


Accoglienza e orientamento nel biennio – orientamento in uscita – inse-rimento, integrazione, orientamento alunni H – attività di counseling:sportello help 1 – recupero e sostegno: corsi di recupero e sportello help2 – studio assistito – potenziamento lingue comunitarie – corsi di infor-matica – gruppo sportivo.

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ProfessionaleIndustria"P.A. Fiocchi”Lecco

Istitutodi Stato

e Artigianato

1. Chimico-biologico

2. Meccanico

3. Elettrico

4. Elettronico

Denominazione istituzione scolastica Istituto Professionale di Stato Industria e Artigianato“P.A. Fiocchi”

Indirizzo città Leccovia Belfiore, 4

Dirigente scolastico Walter Valsecchi

Direttore amministrativo Saverio Savarino



web www.istitutofiocchi.it

Indirizzo di studio �� Chimico-biologico�� Meccanico�� Elettrico�� Elettronico

Istituto Professionale di Stato, Industria e Artigianato “P.A. Fiocchi” - Lecco


L'I.P.S.I.A. "P.A. Fiocchi" è nato nel 1961, succedendo all'ELIP (Ente Lecchese per l'IstruzioneProfessionale), che a sua volta raccoglieva la tradizione di una più remota scuola professiona-le di disegno, voluta dalla Camera di Commercio di Lecco negli ultimi decenni dell'800. Dal1985 è allocato nell'attuale sede di via Belfiore.

L'I.P.S.I.A. "P.A. Fiocchi" ha offerto e continua ad offrire alle industrie della Provincia di Lecco e delleprovince limitrofe operatori e tecnici capaci, alla società cittadini consapevoli del proprio ruolo nellevicende sociali e culturali del territorio, per creare benessere in un clima di solidarietà e comprensione.L'Istituto ha svolto e continua a svolgere funzioni di polo, non solo educativo-formativo per igiovani, ma anche di aggiornamento e specializzazione per i docenti e il personale di altre scuo-le della provincia.

Dall’anno scolastico 2004/2005 è attiva una sperimentazione didattico-metodologica ai sensi del-l’accordo territoriale fra Regione Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia del10/12/03, che riguarda i corsi triennali dei settori elettrico-elettronico e meccanico per la realizza-zione di percorsi integrati di formazione e istruzione professionale, miranti a consentirel’acquisizione di qualifiche europee di 2° livello e relativa certificazione di competenze riconosciutadalle organizzazioni imprenditoriali del territorio. I piani di studio dei percorsi triennali sopra citati, sono personalizzati in modo da consolidare edinnalzare il livello delle competenze di base e sostenere i processi di scelta dello studente duran-te tutto il percorso formativo. Tali competenze non sono concepite solo con riferimento all’a-spetto occupazionale delle persone, ma anche ai fini di garantire pieni diritti di cittadinanza a par-tire dal possesso di un quadro culturale di base importante. La sperimentazione ha introdotto tra l’altro, a partire dal secondo anno di corso, percorsidi alternanza scuola-lavoro strettamente contestualizzati al territorio.In piena coerenza con l’antica vocazione di dare risposte a domande flessibili di formazione,l’Istituto “Fiocchi” riapre gli storici corsi serali a partire dall’anno scolastico 2008/2009 per iseguenti indirizzi:Biennio Meccanico Termico, Monoennio Operatore Meccanico;corsi biennali post qualifica per conseguire il diploma di Stato di:Tecnico delle Industrie Elettriche, Tecnico delle Industrie Elettroniche, Tecnico delle IndustrieMeccaniche.I modelli didattici dei corsi serali si propongono di dare risposte ad esigenze di giovani ed adul-ti privi di una qualifica specifica professionale o di riconversione professionale per personaleprovenienti da realtà specifiche aziendali; in particolare si caratterizzano per il riconoscimen-to dei crediti formativi derivanti da competenze già acquisite a seguito di studi compiuti e daesperienze maturate in ambito lavorativo.

Da sempre l’Istituto presta particolare attenzione ai bisogni formativi e sociali che oggi appaio-no sempre più variegati e di difficile gestione; molteplici sono state le iniziativa intraprese chehanno dato il via ad innumerevoli progetti didattici che negli anni vengono rivisti e ricalibratiallo scopo di dare risposte sempre più attuali e corrispondenti.I progetti attualmente attivi e più rappresentativi sono:accoglienza per gli alunni delle classi prime; tutoraggio per gli alunni delle classi 1°, 2° e 3°;“Educazione alla Solidarietà e all’Intercultura”; laboratorio musicale; Io sono l’ambiente, corsod’insegnamento Lingua Italiana agli stranieri; attività di recupero e di approfondimento; edu-cazione alla salute – Patentino; Sport e scuola; disturbo specifico di apprendimento (Dislessia);FORTIC - Corsi di Formazione per Docenti/ATA.

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DocentiDocenti: 100 Funzioni - Gestione POFTempo indeterminato: 78 strumentali - Assicurazione QualitàTempo determinato: 22 - Orientamento

- Responsabile Comunicazione- Preaccoglienza Studenti

Diversamente AbiliAltre funzioni - Responsabile Sito WEB 1

- Responsabile Sicurezza 1 - Responsabile area

professionalizzante 1- Responsabile Educazione

alla Salute 1- Responsabile Uff. Tecnico 1- Responsabile Ufficio

Biblioteca 1- Responsabili di Settore 1- Responsabile Verificatori

Interni 1- Responsabile Corso Serale 6- Insegnanti di sostegno 5

Non docentiNon docenti: 54 Incarichi - Coordinatori d’AreaTempo indeterminato: 33 specifici - Funzioni di supportoTempo determinato: 21 - Piccola manutenzione

- Primo soccorso

StruttureL’istituto dispone di aule speciali, laboratori e impianti sportivi per realizzarela formazione e favorire l’educazione integrale degli studenti

Laboratori-Officine Area Meccanica 8Area Elettrica 9Area Elettronica 7Fisica 1Chimica 3Biologia 1Linguistico 1

Aule speciali Aule multimediali 4Aula magna 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestre 2Campo polivalente 1


triennio bienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione / materia altern. 1 1 1 1 1italiano 5 5 3 4 4storia 2 2 2 2 2inglese 3 3 2 3 3discipline giuridiche 2 2matematica e inform. 4 4 2 3 3scienze della terra 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2fisica 2 2chimica e laboratorio 8 (8) 8 (8)biologia e laboratorio 4 (4) 4 (4)chimica organica e labor. 6 (6)analisi chimica e labor. 6 (6)tecnologia chimica e labor. 4 (2)microbiologia e laboratorio 8 (8)chimica fisica e analisi 5 (3) 3 (3)processi e tecnologie ind. 4 2impianti di biotecnologie 2microbiologia speciale 6 (3) 4 (2)biotecnologia 4area di approfondimento 4 4 4totale ore settimanali 40 40 40 30 30n° discipline per anno 11 11 9 9 11

Ulteriori informazioniPer le classi 4° e 5° sono previste 200 ore annue di area professionalizzante comprensive di stages aziendali.


�� Chimico-biologicoL’operatore chimico-biologico collabora alla conduzione ed esegue anali-si di controllo nel settore biochimico, alimentare ed ecologico, dalla fasedi campionatura all’esecuzione pratica delle determinazioni analitiche.Il tecnico chimico e biologico opera nelle varie fasi dei processi chimici emicrobiologici e controlla la conduzione di impianti con particolare rife-rimento alle problematiche della tutela ambientale.Il diplomato può essere inserito nei laboratori di analisi nei settori chimico,biologico, microbiologico, farmaceutico, cosmetico, ecologico, negli impian-ti di produzione delle industrie chimiche e biotecnologiche o nell’industria enei laboratori di ricerca e di analisi di Enti pubblici e di strutture private.

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�� MeccanicoL’operatore meccanico sa disegnare con sistemi CAD ed eseguire le lavo-razioni sia su macchine utensili tradizionali sia su macchine a CNC.Conosce le varie tecnologie e in particolare, la lavorabilità dei differentimateriali, il corretto uso degli utensili e degli attrezzi, il funzionamentodelle macchine utensili e le diverse modalità di attrezzamento. Ha cono-scenze tecniche di automazione, di sistemi pneumatici ed oleodinamici.Sa programmare le macchine utensili CNC anche con sistemi CAM. Il tecnico delle industrie meccaniche è in grado di gestire sistemi di auto-mazione, attrezzare le relative macchine (CAD - CNC - CAM), coordinarei controlli qualitativi e gestire la manutenzione delle apparecchiature.Il diplomato può agire come operatore alle macchine utensili, operatoreal banco con ausilio di macchine utensili, saldatore, operatore termoi-draulico o come operatore meccanico d’auto.

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biennio trienniodisciplina I anno* II anno* III anno* IV anno V annoreligione/materia altern. 1 1 1 1 1italiano 3 3 3 4 4storia 2 2 2 2 2inglese 2 2 2 3 3discipline giuridiche 2 (1) 2 (1)matematica e inform. 3 3 2 3 3scienze della terra 3 (1) 3 (1)educazione fisica 2 2 2 2 2fisica 2 2 2T.I.C.** 2 (1) 2 (2)L.A.R.S.A.*** 4 (4) 3 (3) 4 (4)tecnica professionale 5 (3) 5 (3)esercitazioni pratiche 5 6 6tecnologia meccanica 4 (2) 8 (6)disegno tecnico 2 (2)elementi di meccanica 3sistemi e automazione 3 (2)tecnica della produzione 8 (6)meccanica applicata 4macchine a fluido 4elettrotecnica e elettron. 3 3area di approfondimento 4 4 4totale ore settimanali 40 40 40 30 30n° discipline per anno 13 13 13 9 9


* Sperimentazionedidattico-metodolo-gica in atto.

** Tecnologia dellainformazione e dellaComunicazione

*** LaboratoriAttività Recupero e Sviluppo


Ulteriori informazioniSono previste le seguenti ore di codocenza:I° anno: (1 ora) Discipline Giuridiche + Italiano, (1 ora) Scienze della Terra + Italiano, (1ora) Es. Pratiche + Fisica; L.A.R.S.A.: (1 ora) Tecnica Profess. + Matematica, (1 ora) Italiano+ Inglese, (2 ore) Tecnica Profess. + Es. PraticheII° anno: (1 ora) Discipline Giuridiche + Italiano, (1 ora) Scienze della Terra + Italiano, (3 ore)Tecnica Profess. + Es. Pratiche; T.I.C.: (1 ora) Italiano + Fisica, (1 ora) Tecnica Profess. +Matematica; nella disciplina L..A.R.S.A.: (1 ora) Italiano + Tecnica Professionale, (1 ora)Fisica + Matematica; L..A.R.S.A. (1 ora) Italiano + Inglese, (1 ora) Tecnica Professionale +Esercitazioni Pratiche, (1 ora) Tecnica Professionale + Esercitazioni Pratiche + Matematica;III° anno: (2 ore) Tecnologia Meccanica+ Es. Pratiche L..A.R.S.A.: (1 ora) Italiano + Inglese,(1ora) Matematica + Fisica, (1 ora) Tecnologia Meccanica + Es. Pratiche, (1 ora) Disegno +Es. Pratiche.Le ore di approfondimento sono impiegate per realizzare attività di recupero, corsi monogra-fici, stage in azienda, incontri in azienda e con esperti.Attività sportive 4° e 5° sono previste 180 ore annue di area professionalizzante comprensi-ve di stage aziendali.

triennio bienniodisciplina I anno* II anno* III anno* IV anno V annoreligione/ mat. altern. 1 1 1 1 1italiano 3 3 3 4 4storia 2 2 2 2 2inglese 2 2 2 3 3discipline giuridiche 2 (1)1 2 (1)matematica e inform. 3 3 2 3 3scienze della terra 3 (1) 3 (1)educazione fisica 2 2 2 2 2fisica 2 2 2T.I.C.** 2 (1) 2 (2)L.A.R.S.A.*** 4 (4) 3 (3) 4 (4) tecnica professionale 5 (3) 5 (3)esercitazioni pratiche 5 6 6elettrotecnica 8 (4)controlli automatici 4 (2)elettrotecnica ed elettron. 9 (3) 9 (3)sistemi e automazione 6 (3) 6 (3)area di approfondimento 4 4 4totale ore settimanali 40 40 40 30 30n° discipline per anno 13 13 10 8 8

�� ElettricoL'operatore elettrico sa installare e riparare impianti elettrici, civili e industriali, nonché appa-recchiature elettriche e fluidiche idonee a realizzare automatismi. Conosce l’elettronica di base.Sa inoltre utilizzare i controllori a logica programmabile (PLC) per semplici applicazioni. Il tec-nico delle industrie elettriche è in grado di gestire l'installazione, l'esercizio, il collaudo e lamanutenzione di processi e sistemi produttivi. Sia in un contesto di lavoro autonomo che in uncontesto industriale è in grado di progettare impianti elettrici civili e industriali di comuneapplicazione, intervenire sul controllo dei sistemi di potenza, gestire la conduzione di impreseinstallatrici di impianti elettrici.

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Ulteriori informazioniSono previste le seguenti ore di codocenza:I° anno: (1 ora) Discipline Giuridiche + Italiano, (1 ora) Scienze della Terra + Italiano; nelladisciplina T.I.C.: (1 ora) Es. Pratiche + Fisica (1 ora); nella disciplina L..A.R.S.A.: (1 ora) TecnicaProfess. + Matematica, (1 ora) Italiano + Inglese, (2 ore) Tecnica Profess. + Es. PraticheII° anno: (1 ora) Discipline Giuridiche + Italiano, (1 ora) Scienze della Terra + Italiano, (3 ore)Tecnica Profess. + Es. Pratiche; nella disciplina T.I.C.: (1 ora) Italiano + Fisica, (1 ora) TecnicaProfess. + Matematica; nella disciplina L..A.R.S.A.: (1 ora) Italiano + Inglese, (1 ora) TecnicaProfess. + Es. Pratiche, (1 ora) Tecnica Profess. + Es. Pratiche + Matematica;III° anno: (4 ore) Elettrotecnica + Es. Pratiche, (2 ore) Controlli Automatici + Es. Pratiche;nella disciplina L..A.R.S.A.: (1 ora) Italiano + Inglese, (1 ora) Matematica + Fisica, (1 ora)Elettrotecnica + Es. Pratiche, (1 ora) Controlli Automatici + Es. Pratiche.Le ore di approfondimento sono impiegate per realizzare: attività di recupero, corsi monogra-fici, stage in azienda, incontri in azienda e con esperti e attività sportive musicali e culturali.Per le classi 4° e 5° sono previste 200 ore annue di area professionalizzante comprensive distage aziendali.

�� ElettronicoL'operatore elettronico sa realizzare circuiti e apparecchiature elettroni-che, effettuandone, per quelli più semplici, la messa a punto e il collau-do. Sa usare la strumentazione di misura per individuare le anomalie deicircuiti. Conosce l’elettrotecnica di base ed è in grado di realizzareimpianti elettrici civili e semplici automazioni industriali. Sa effettuare laprogrammazione di base di microcontrollori e del PLC. Sa comandare icicli di lavorazione con sistemi a microprocessore e sa utilizzare i con-trollori a logica programmabile (PLC).Il tecnico delle industrie elettroniche è in grado di gestire l'installazione,l'esercizio, il collaudo e la manutenzione di dispositivi e sistemi elettroni-ci, con particolare riferimento alle reti di comunicazione e i servizi tele-matici. Sia in un contesto di lavoro autonomo che in un contesto produt-tivo industriale è in grado di progettare circuiti elettronici di comuneapplicazione nel campo dell’elettronica industriale e delle telecomunica-zioni, installare e collaudare sistemi di controllo e di telecomunicazioni,intervenendo in fase di manutenzione di primo livello.

triennio bienniodisciplina I anno* II anno* III anno* IV anno V annoreligione/ mat. altern. 1 1 1 1 1italiano 3 3 3 4 4storia 2 2 2 2 2inglese 2 2 2 3 3discipline giuridiche 2 (1)1 2 (1)matematica e inform. 3 3 2 3 3scienze della terra 3 (1) 3 (1)educazione fisica 2 2 2 2 2fisica 2 2 2T.I.C.** 2 (1) 2 (2)L.A.R.S.A.*** 4 (4) 3 (3) 4 (4) tecnica professionale 5 (3) 5 (3)esercitazioni pratiche 5 6 6elettronica 4 (2) 9 (3) 9 (3)sistemi e automazione 8 (4) 6 (3) 6 (3)area di approfondimento 4 4 4totale ore settimanali 40 40 40 30 30n° discipline per anno 13 13 10 8 8


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Ulteriori informazioniSono previste le seguenti ore di codocenza:I° anno: (1 ora) Discipline Giuridiche + Italiano, (1 ora) Scienze della Terra+ Italiano; (3 ore) Tecnica Profess. + Es. Pratiche; T.I.C.: (1 ora)Esercitazioni Pratiche + Fisica; L.A.R.S.A.: (1 ora) Tecnica Profess. +Matematica, (1 ora) Italiano + Inglese, (2 ore) Tecnica Profess. +Esercitazioni Pratiche;II° anno: (1 ora) Discipline Giuridiche + Italiano, (1 ora) Scienze della Terra+ Italiano, (3 ore) Tecnica Profess. + Es. Pratiche; T.I.C.: (1 ora) Italiano, (1ora) Tecnica Profess.; + Matematica; + Fisica; nella disciplina L..A.R.S.A.:(1 ora) Italiano + Inglese, (1 ora) Tecnica Profess. + Es. Pratiche, (1 ora)Tecnica Profess. + Es. Pratiche + Matematica; III° anno: (2 ore) Elettronica + Es. Pratiche, (4 ore) Sistemi e Automazione+ Es. Pratiche; L.A.R.S.A.: (1 ora) Italiano + Inglese, (1 ora) Matematica+ Fisica, (1 ora) Elettronica + Es. Pratiche, (1 ora) Sistemi e Automazione+ Es. Pratiche. Le ore di approfondimento sono impiegate per realizzare: attività di recu-pero, corsi monografici, stage in azienda, incontri in azienda e con esper-ti e attività sportive musicali e culturali.Per le classi 4° e 5° sono previste 180 ore annue di area professionaliz-zante comprensive di stage aziendali.


Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiChimico-biologico 1 15 10 5 0 0 33,33%

2 19 14 5 1 0 31,58 %3 26 12 14 0 0 53,85%4 19 13 6 0 0 31,58%5 10 10 3 - 0 23,08%

tot. 92 59 33 1 0 36,96%Meccanico 1 75 63 12 1 2 20,00%

2 62 52 10 0 5 24,19%3 57 45 12 2 3 29,82%4 31 26 5 0 3 25,81%5 30 - - 0 0 0%

tot. 255 186 39 3 13 21,57%1 104 78 26 2 5 31,73%2 113 87 26 1 12 34,51%

tot. 217 165 52 3 17 33,18%Elettrico 3 65 48 17 0 1 27,69%

4 41 30 11 0 2 31,71%5 30 28 2 0 0 6,67%

tot. 136 106 30 0 3 24,26%Elettronico 3 46 31 15 0 0 32,61%

4 55 37 18 0 0 32,73%5 38 33 5 1 0 15,79%

tot. 139 101 38 1 0 28,06%


Biennio comuneElettrico/Elettronico


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Le attività integrative, sia di tipo didattico, quali i corsi di recupero o diapprofondimento, sia le attività extracurricolari si svolgono normalmentein orario pomeridiano e sono totalmente gratuite per gli studenti che vipartecipano. Esse sono parte integrante del Piano dell'Offerta Formativadell'Istituto e prevedono il coinvolgimento degli studenti, di tutto il per-sonale della scuola e dei genitori.Per le classi prime si sono attivati lo studio guidato. Per le classi dallaseconda alla quinta si è attivato lo sportello help ed i corsi di recupero. Leattività extracurricolari hanno lo scopo di sensibilizzare gli studenti alleproblematiche socio-culturali e sono quasi tutte strettamente correlaticon il progetto “Educazione alla Solidarietà e all’Intercultura”. In partico-lare gli studenti si impegnano in attività di volontariato presso la casa diriposo per anziani “Airoldi e Muzzi “ di Lecco.Lo storico gruppo musicale “AMASCHAMI Y’ISI”, composto da studenti,insegnanti e genitori, esegue periodici concerti per la scuola e partecipaad eventi musicali anche fuori dal territorio provinciale.


Gli studenti del 4°e 5°anno affrontano, in orario curriculare (un giornoscolastico a settimana), un’attività formativa finalizzata alla formazionedi figure professionali legate al profilo del corso di studi di appartenenza.Il progetto formativo è finalizzato alla formazione di esperti di processicomplessi da inserire al lavoro in qualità di tecnici/quadri. Esso fornisce lecompetenze relazionali, metodologiche, tecnologiche, normative e tecni-che per l'accesso al lavoro. All’interno di questa area professionalizzanteprevista dal Progetto 92, da più di dieci anni, gli studenti sono istituzio-nalmente coinvolti in attività di stage aziendali che vengono effettuatidurante l'anno scolastico o nel periodo estivo, sono strettamente collega-ti all'attività curricolare e prevedono la presenza di un tutor aziendale edi un docente tutor di classe.Il nuovo percorso sperimentale del triennio di qualifica, con le stessemodalità sopra descritte, introdotto l’alternanza scuola-lavoro anche perle classi 2ª e 3ª al fine di fornire agli studenti significative esperienze euna reale conoscenza del mondo del lavoro.

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Liceo Scientifico “G.B. Grassi”Lecco e Calolziocorte

1. Ordinario

2. Piano Nazionale dell’informatica

(potenziamento matematica e fisica)

3. Naturalistico ambientale

4. Linguistico

Denominazione istituzione scolastica Liceo Scientifico “G.B. Grassi”

Indirizzo città Leccovia Largo Montenero, 3

Indirizzo città Calolziocortevia Lavello, 2

Dirigente scolastico Eugenio Ripamonti

Direttore amministrativo Emanuela Ticozzelli

Orario di ricevimento segreteria da lunedì a sabato dalle 10 alle 12


web www.grassilecco.it

Indirizzo di studio �� Ordinario�� Piano Nazionale dell’Informatica (potenziamento

matematica e fisica�� Naturalistico ambientale�� Linguistico

Liceo Scientifico “G.B. Grassi” - Lecco


Il liceo scientifico "G.B.Grassi" è sorto nel 1943, quale sezione staccata delLiceo "P.Giovio" di Como, ed è diventato sede autonoma nell’anno scola-stico 1952-53.Il numero di studenti iscritti alla scuola è aumentato con continuità, nonsolo a causa del naturale sviluppo demografico ma anche del progressivoradicarsi nel territorio di un’istituzione che ha saputo preparare genera-zioni di giovani all’inserimento nella società sia come cittadini che comeprofessionisti.Tale sviluppo ha determinato nel corso degli anni la filiazione di altri liceiscientifici nella provincia: il primo a Merate, negli anni Ottanta e, neglianni Novanta, a Oggiono. A partire dall’anno scolastico 2006-07 è operativo un nuovo liceo scien-tifico nella sede associata di Calolziocorte con gli indirizzi ordinario,naturalistico ambientale e linguistico (inglese e francese) mentre dall’an-no scolastico 2007-2008 e anche con l’indirizzo PNI. Gli indirizzi vengo-no attivati se il numero di studenti richiesti è sufficiente per formare laclasse eventualmente articolata in più indirizzi.

La scuola è sempre attenta a cogliere l’evolversi dei bisogni formativi, eadegua di conseguenza sia l’offerta che la didattica nelle varie discipline.Perciò sono stati attivati quattro indirizzi in risposta alle diverse esigenzedell’utenza. I quattro indirizzi hanno una preponderante area comune erichiedono comunque predisposizione per le discipline scientifiche. La scuola è caratterizzata da una situazione logistica e strutturale parti-colarmente qualificata, con laboratori e strumentazioni didattiche di otti-mo livello. Tutti i laboratori sono stati rinnovati, dal punto di vista nonsolo della sicurezza ma anche delle attrezzature, ora molto aggiornate.Molte aule sono cablate, con la possibilità di accesso ad Internet.

L’utilizzo di tecnologie informatiche è ormai prassi consolidata nellascuola; il liceo dispone di una rete locale che collega sia spazi dedicati alladidattica che all’amministrazione. Negli ultimi anni si sta estendendo atutte le classi la possibilità di accedere ai dati relativi al processo for-mativo dei singoli studenti attraverso il sito Web del liceo conl’introduzione del registro elettrico.

- Corsi di madrelingua (inglese, francese, tedesco), - Progetto di tutoraggio degli allievi delle classi del biennio- Certificazioni nelle lingue straniere, per esempio First Certificate- Progetto educazione ambientale- Corsi per il Patentino del ciclomotore

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Le risorse

DocentiDocenti: 102 Funzioni Aree di pertinenza:Tempo indeterminato: 73 strumentali - Percorsi formativi.Tempo determinato: 29 - Autovalutazione d’istituto.

- Iniziative complementaried integrative.

- Accoglienzae orientamento

Altre funzioni - Docenti di madre lingua 3- Bibliotecario 1- Insegnanti di sostegno 2

Non docentiNon docenti: 26 Incarichi - Assistenti diTempo indeterminato: 17 specifici - laboratorio di: fisica,Tempo determinato: 9 - scienze, informatica


Laboratori-Officine Informatica 1Fisica 3Scienza 2Lingue straniere 2Disegno 1

Aule speciali Sala audiovisivi 5Aula magna 1Biblioteca (12000 volumi) 2

Impianti sportivi Palestre 3Pista di atletica

NoteLa scuola mette a disposizione, in due pomeriggi alla settimana, il laboratoriodi informatica con accesso a Internet, con l’assistenza di personale della scuola.Nella sede associata di Calolziocorte, in comune con l’ITG.Linguistico multimediale 1Laboratorio di scienze e chimica 1 Laboratorio di fisica 1Impianti sportivi una pista di atletica, un campo di calcetto e di basketAccesso alla palestra dell’adiacente palazzetto dello sport


biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 4 4 4 4 4latino 4 4 4 3 3geografia 2inglese 4 4 3 3 3disegno 2 2 2 2 2storia 3 3 2 2 3filosofia 2 3 3matematica 5 4 3 3 3fisica 2* 3 3scienze 2 3 3 2educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 27 26 28 29 29n° discipline per anno 9 9 11 11 11

* Il collegio dei docenti può approvare annualmente un progetto di potenzia-mento dell’insegnamento della fisica, con l’aggiunta di un’ora nella terza.


�� OrdinarioL’ordinario, in quanto corso di studi di tipo liceale ad indirizzo scientifico,mira a fornire una formazione culturale armonicamente fondata sul rap-porto paritario tra le dimensioni umanistica e scientifica del sapere.Il liceo offre la possibilità di fondare basi solide per i successivi sbocchiuniversitari, sia nell’area umanistica che in quella tecnico-scientifica.Molti diplomati al Grassi si iscrivono alle facoltà di Ingegneria, Medicina,Economia, superando con esiti apprezzabili i test d’ingresso. Anche lefacoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, di Lingue e Psicologiaraccolgono un buon numero di iscritti.

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�� Piano Nazionale dell’Informatica (con potenziamentomatematica e fisica)

La programmazione didattica in questi corsi introduce contenuti e stru-menti per la comprensione delle tematiche scientifiche attuali: i percorsididattici in matematica e fisica, avendo a disposizione un monte-ore piùalto, consentono sia di dedicare maggior tempo all'assimilazione dei con-tenuti tradizionali che di affrontare temi moderni (statistica, probabilità,relatività ristretta, per citarne alcuni) con l’utilizzo sistematico e mirato ilaboratori di informatica e fisica.In una prospettiva liceale, ci si sofferma anche sull’evoluzione storico-filosofica delle idee scientifiche fondamentali.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 4 4 4 4 4latino 4 4 4 3 3geografia 2inglese 4 4 3 3 3disegno 2 2 2 2 2storia 3 3 2 2 3filosofia 2 3 3matematica pni 5 5 5 5 5fisica pni 3 3 3 3 3scienze 2 3 3 2educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 30 30 31 31 31n° discipline per anno 10 10 11 11 11

Ulteriori informazioniDelle ore di matematica una è dedicata al laboratorio di informatica perl’apprendimento sia di programmi di largo utilizzo (Excel, Cabri, Derive…),sia di un linguaggio di programmazione (Pascal, Matlab).L’utilizzo di diversi ambienti informatici consente di approfondire o sem-plicemente verificare quanto appreso nelle ore curricolari.In fisica si dedica all’attività di laboratorio un numero significativo di ore:ciò favorisce l’acquisizione sia di abilità operative che di capacità critiche.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 4 4 4 4 4latino 4 4 4 3 3geografia 2inglese 4 4 3 3 3disegno 2 2 2 2 2storia 3 3 2 2 3filosofia 2 3 3matematica 5 5 3* 3 3fisica 2 3 3scienze 3 4 4 4 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 30 29 30 30 30n° discipline per anno 10 9 11 11 11

* Il collegio dei docenti può approvare annualmente un progetto di poten-ziamento dell’insegnamento della matematica (statistica e probabilità), conl’aggiunta di un’ora nella classe terza.

Ulteriori informazioniL’uso del laboratori di chimica e biologia è ampliato per favorirel’acquisizione di abilità operative e consolidare l’apprendimento dei conte-nuti teorici.Ogni anno scolastico vengono attuati progetti specifici di approfondimento,che possono prevedere uscite sul territorio.


�� Naturalistico ambientaleLa programmazione didattica in questi corsi privilegia la formazione nellescienze naturali e geologiche. Da un iniziale approccio descrittivo del pae-saggio nelle sue componenti naturali e umane, si passa allo studio appro-fondito del rapporto fra uomo e ambiente in tempi e contesti spazialidiversi , in un’ottica sempre attenta all’idea di sviluppo sostenibile.L’ampliamento del curricolo di matematica consente di introdurre argo-menti di statistica e probabilità, indispensabili per l’apprendimento dellescienze.

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�� LinguisticoLa programmazione didattica in questi corsi affianca al quadro orario delcorso tradizionale lo studio di una seconda lingua a scelta tra francese etedesco.Ciò consente una riflessione comparativa sui meccanismi delle lingue epermette di raggiungere una prospettiva europea nello studio delle disci-pline, con individuazione di tematiche comuni.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 4 4 4 4 4latino 4 4 4 3 3geografia 2inglese 3* 3* 3 3 3lingua straniera 2 4* 4* 3 3 3disegno 2 2 2 2 2storia 3 3 2 2 3filosofia 2 3 3matematica 5 4 3 3 3fisica 2 3 3scienze 2 3 3 2educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 30 29 31 32 32n° discipline per anno 10 10 12 12 12

* Il collegio dei docenti può approvare annualmente un progetto di poten-ziamento dell’insegnamento della matematica (statistica e probabilità), conl’aggiunta di un’ora nella classe terza.

Ulteriori informazioniÈ ampliato l’uso dei laboratori linguistici come supporto didattico perl’acquisizione e il potenziamento delle abilità orali (comprensione e produ-zione).

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiOrdinario 1 123 106 11 6 - 8.1%

2 115 99 9 7 - 12.3%

3 101 79 22 0 - 16.5%

4 86 81 2 3 - 7.4%

5 - - - - - -

tot. 425 365 44 16 - 11%PNI 1 29 28 1 0 - 13.2%

2 45 41 4 0 - 3.7%

3 26 24 2 0 - 0.0%

4 41 41 0 0 - 0.0%

5 0 0 0 0 - 2.4%

tot. 67 65 2 0 - 4.6%1 54 48 5 1 - 6.3%

2 76 71 5 0 - 6.9%

3 71 66 4 1 - 14.1%

4 55 50 4 1 - 7.1%

5 39 39 0 0 - -

tot. 295 274 18 3 - 9.0%Linguistico 1 54 52 2 0 - 10.5%

2 47 47 0 0 - 10.5%

3 53 50 3 0 - 7.5%

4 50 50 0 0 - 8.5%

5 - - - - - 1.6%

tot. 204 199 5 0 - 7.6%Sede staccata 1 37 33 4 0 - 10.5%

Calolziocorte 2 - - - - - 10.5%

3 - - - - - 7.5%

4 - - - - - 8.5%

5 - - - - - 1.6%

tot. 37 33 4 0 - 7.6%


Naturalisticoambientale

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Le attività integrativeLe attività complementari ed integrative sono elementi che qualificano par-ticolarmente lo sviluppo delle attività culturali del liceo scientifico G.B.Grassi, come ampliamento e completamento sia dell’attività didattica chedella formazione personale complessiva dello studente. Esse si distinguonoin attività che si svolgono al mattino, durante il normale orario delle lezioni,come Attività Complementari, ed al pomeriggio, come Attività Integrative.E mentre le attività complementari, normalmente, coinvolgono la classe diappartenenza nel suo insieme, le attività integrative vengono liberamentescelte dagli alunni e sono svolte in gruppi misti di alunni provenienti datutte le classi del Liceo.Le attività complementari sono scelte dal Consiglio di Classe ed inseritenella normale programmazione curricolare della classe stessa.Le attività integrative vengono proposte ad inizio anno a tutti gli alunni e sonoun momento di incontro e confronto possibile con gli alunni di altre classi, disperimentazione delle proprie capacità ed abilità in campi soprattutto extra-curricolari, pratiche e di laboratorio artistico, formativo e di ricerca.Le attività complementari si suddividono in:1. attività integrative al curricolo;2. attività extracurricolari;3. attività di preparazione di uscite, viaggi e visite di istruzione;4. laboratori di attività (ad. esempio di musica, teatro…)5. iniziative culturali per “progetti”Le attività integrative sono proposte dai docenti e dagli alunni e posso-no comprendere:1. laboratori vari (musica, teatro, cinema…)2. attività sportive in rete con altre scuole (canoa, nuoto, difesa persona-

le, ballo latino-americano, vela…)3. attività di laboratorio scientifico e sperimentazione (chimica, fisica….)La partecipazione ad attività integrative dà diritto al riconoscimento delcredito scolastico.

caratteristiche

IstitutoSuperiore Statale“A. Greppi”Monticello Brianza

1. Chimico

2. Informatico-Telecomunicazioni

3. Linguistico

4. Socio-Psico Pedagogico

5. Classico

Denominazione istituzione scolastica Istituto Superiore Statale “A. Greppi”

Indirizzo città Monticello Brianzavia dei Mille, 27

Dirigente scolastico Franco Romeo

Direttore amministrativo Liliana Rigato

Orario di ricevimento segreteria dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.30sabato ore 8.00-13.45

Recapiti sede tel. 039/9205701 - 9205108 - fax 039/9206861e-mail [email protected]

web www.issgreppi.it

Indirizzo di studio �� Chimico�� Informatico-Telecomunicazioni�� Linguistico�� Socio-Psico Pedagogico


L'Istituto Superiore “A. Greppi” è nato nel 1974 come sezione staccata del VII.T.C. di Milano, poi di quello di Seregno, successivamente di quello di BesanaBrianza. Dal 1986 l’Istituto ha raggiunto la piena autonomia passando dalProvveditorato di Milano a quello di Como. L’istituzione della provincia diLecco ha determinato la dipendenza dell’istituto dal Provveditorato di Lecco.L'Istituto “A.Greppi” è sempre stato “maxisperimentale” in base ad un pro-getto autonomo e, dall’anno scolastico 1994-1995, in base al “ProgettoBrocca”. Dal 2004 il Consiglio di Istituto ha deliberato di denominarel'istituto come "Istituto Superiore Statale" in quanto la denominazione uffi-ciale di Istituto Tecnico Commerciale non ha più nulla a che vedere con gliindirizzi presenti nella scuola.

La scuola elabora una proposta formativa tesa ad allargare gli orizzonticulturali degli studenti e ad offrire un sapere che permettaun’acquisizione reale di competenze professionali e un inserimento pro-positivo nella società. La scuola persegue finalità didattiche ed educativeche si realizzano attraverso due scelte qualificanti della nostra offertaformativa, una didattica e l’altra educativa, precisamente:- quattro indirizzi di studio: Chimico, Informatico-telecomunicazioni,

Linguistico e Socio-psico-pedagogico, i loro curricola traggono ispira-zione dal “Progetto Brocca”, arricchito però da significative varianti det-tate da esigenze didattiche e formative

- una molteplicità di progetti mirati a esprimere diverse attenzioni educa-tive (C.I.C., Progetto Giovani, Progetto “Socrates”, Progetto accoglienza,con particolare attenzione agli stranieri e agli studenti con handicap…)

Da anni perseguiamo il miglioramento della qualità della didattica peroffrire percorsi di apprendimento calibrati e monitorati in relazione aconoscenze, competenze e capacità. Una modalità attuata per consegui-re questo fine è quella della cura di una didattica coordinata e monitora-ta che ha come soggetto i consigli di classe e i consigli di materia. Il puntocomune di incontro e verifica del lavoro è offerto dalla realizzazioneannuale in ogni disciplina di prove comuni per classi e per indirizzi. A que-sta azione di monitoraggio e verifica del lavoro condotta dai docentidell’Istituto si aggiunge il confronto offertoci dalla partecipazione alleprove dell'Istituto Nazionale INVALSI di monitoraggio degli apprendimen-ti in cui i risultati sono stati ottenuti nettamente positivi in confronto aquelli nazionali e lombardi di analoghi istituti (vedi dati sul sito dellascuola). La presenza del "tutor" per ogni studente, agevola le difficoltàconnesse all'inserimento nel nuovo percorso scolastico e facilita la colla-borazione scuola-famiglia.

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza

Istituto Superiore Statale “A. Greppi” - Monticello Brianza

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Le risorse

DocentiDocenti: 131 Funzioni - Progettazione e redazioneTempo indeterminato: 106 strumentali - del POFTempo determinato: 25 - Attività con gli studenti

(educazione alla salute)- Rapporti con il territorio- Gestione biblioteca

(commissione biblioteca)- Controllo della qualità

(commissione qualità)- “Orientamento in entrata”

e “orientamento in uscita”(commissioneorientamento,commissioneaccoglienza,commissione tutors)


Non docentiNon docenti: 30 Incarichi - Responsabile aggiorn. Tempo indeterminato: 23 specifici - sito della scuola 1Tempo determinato: 7


Laboratori Informatica 3Elettronica 1Chimica-fisica 2Linguistico 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Sala multimediale 1Aula magna – teatro 1Aula di scienze 1Biblioteca 1Aula di musica 1

Impianti sportivi Palestre 2Pista di atletica 1


biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1italiano 5 5 4 4 4lingua straniera 3 3 3 2 2storia 2 2 2 2 2filosofia della scienza 2 2diritto e economia 2 2matematica e inform. 5(2)* 5(2) 4(1) 4(1) 4(1)scienze della terra 3biologia 3geografia 3labor. fisica e chimica 5(5) 5(5)tecnologia e disegno 3(2) 6(3)fisica 3(2) 2(2)chimica generale 6(4)chimica fisica 4(2) 4(2)analisi chimica e labor. 5(3) 4(3) 4(4)chimica organ. e biorgan. 4(3) 5(3) 3(2)processi chimici industr. 2 4(2)economia e org. industr. 2totale ore settimanali 34 34 34 34 34n° discipline per anno 11 10 10 12 12


�� ChimicoL’indirizzo chimico nel nostro Istituto è presente fin dalla fondazione (1974).Il corso garantisce una pre-parazione moderna, aggiornata, fondata su uno studio approfondito della chimica e particolarmenteattento alle nuove tecnologie. La preparazione fornita consente una brillante prosecuzione degli studiuniversitari; i diplomati dell’indirizzo “studiano gratis”: nel 2006 tre neodiplomati hanno vinto ciascu-no una borsa di studio universitaria di 4000 € (rinnovabile per tre anni) sulle 43 disponibili a livellonazionale. Eccellenti e continuativi i risultati nei giochi della chimica (organizzati da MIUR e societàchimica italiana) non solo a livello assoluto, ma soprattutto cumulativo (un bronzo ai mondiali, da annimaggior numero di alunni classificati in regione- nel 2005 primo e secondo classificato -nel 2008secondo classificato). Il profilo professionale garantito dall’indirizzo è apprezzato in ambito lavorativo:nostri ex alunni dirigono centri di ricerca, sono validi analisti in molti laboratori, si inseriscono a pienotitolo nelle realtà produttive sia nazionali sia internazionali. Di lungo corso l’attività di stage per glialunni, di cui l’indirizzo è stato l’apripista per tutto l’istituto. Moderna, funzionale e con connessioniinternet la dotazione del laboratorio che consente percorsi operativi mirati al lavoro individuale ed’equipe, sempre più richiesto e apprezzato a ogni livello, nel quale saper interagire e comunicare è peril nostro diplomato agevole grazie anche all’innovativo lavoro svolto in collaborazione con i colleghi diitaliano(progetto puzzle) già dal biennio. Le competenze acquisite consentono al diplomato di svolgereattività professionali come tecnico di laboratorio di analisi chimica, come tecnico addetto alla condu-zione e al controllo d’impianti di produzione di industrie chimiche, come operatore nei laboratori scien-tifici e di ricerca.

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* Le ore fra parentesiindicano l’attivitàdi laboratorio

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1italiano 5 5 4 4 4lingua straniera 3 3 3 2 2storia 2 2 2 2 2filosofia 2 2diritto e economia 2 2geografia 3matematica 5(2)* 5(2) 4(1) 4(1) 4(1)scienza della terra 3biologia 3labor. fisica e chimica 5(5) 5(5)fisica 4(2) 3(1)chimica 3(1) 2(1)informatica 5(3) 4(2) 5(3)elettronica e com.elettriche 6(2) 4(2) 4(2)sistemi di elaborazione e trasmissione informaz. 6(2) 4(2) 5(2)tecnologia e disegno 3(2) 6(3)economia e org. industr. 3totale ore settimanali 34 34 34 34 34n° discipline per anno 11 10 10 12 11

�� Informatico-TelecomunicazioniL’indirizzo informatico-telecomunicazioni offre una visione unitaria delle scienze e delletecnologie dell’informazione e della comunicazione. Le materie caratterizzanti l’indirizzosono elettronica e comunicazione elettriche, sistemi di elaborazione e trasmissione delleinformazioni e informatica. Per affrontare questi studi sono indispensabili una solida pre-parazione matematico-fisica, a partire dal biennio propedeutico, e una buona conoscenzadell’inglese. Gli studenti usufruiscono di laboratori modernamente attrezzati, di strumentie software aggiornati. L’indirizzo rilascia un titolo di studio di perito in informatica che per-mette sia di accedere a qualunque facoltà universitaria, ma in particolare ad indirizzi tec-nico-scientifici, sia di inserirsi nel mondo del lavoro per progettare, realizzare, collaudarepiccoli sistemi elettronici e di trasmissione dei segnali, moduli di software e piccoli sistemidi produzione, elaborazione e trasmissione di dati, suoni ed immagini.

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* Le ore fra parentesiindicano l’attività di laboratorio


biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1italiano 5 5 4 4 4lingua straniera 1 3(1)* 3(1) 4(1) 4(1) 4(1)lingua straniera 2 4(1) 4(1) 5(1) 5(1) 5(1)lingua straniera 3 5(1) 5(1) 4(1)storia 2 2 3 3 3latino 4 4musica 3 2storia dell’arte 2 2 2filosofia 2 3 3diritto e economia 2 2geografia 2 2matematica 4 4 3 3 3scienze della terra 3biologia 3 2fisica 3 2chimica 4totale ore settimanali 34 34 35 35 35n° discipline per anno 12 12 11 11 12

Ulteriori informazioniL’offerta formativa si completa con scambi culturali, stage all’estero esoggiorni all’estero effettuati durante l’anno scolastico.


�� LinguisticoQuesto indirizzo di studi rientra nel “Progetto Brocca“e si è sempre contraddistinto per la suaforte connotazione liceale. Nel biennio gli studenti affrontano lo studio del latino e di due lin-gue straniere, una “Prima lingua” (già studiataalle Scuole Medie Inferiori) ed una “Seconda lingua” che potranno liberamente scegliere tra lelingue proposte dall’Istituto: Inglese, Francese, Tedesco e Russo. Nel Triennio la proposta educa-tiva viene arricchita dallo studio di una Terza lingua straniera e da materie quali filosofia e sto-ria dell’arte che completano la preparazione umanistica, mentre l’area scientifica si rafforza conl’inserimento della chimica (3 anno), della fisica (4 e 5 anno) e delle scienze umane (5 anno).L’offerta formativa dell’istituto si è qualitativamente rafforzata nel corso degli anni conl’adesione della scuola al progetto Lingue Lombardia, che favorisce ormai da anni la partecipa-zione degli studenti alle varie certificazioni internazionali e con l’istituzione di settimane studioall’estero. L’apertura alla realtà europea è garantita dalla costante partecipazione dell’indirizzoai progetti Comenius, Clil e ai numerosi gemellaggi con scuole liceali russe, francesi e tedesche. L’indirizzo linguistico consente vari sbocchi a livello universitario. II Diploma di Maturità lingui-stica offre infatti non solo la possibilità di frequentare una scuola di interpretariato, ma anchedi accedere ad uno studio universitario ad indirizzo linguistico, umanistico e/o artistico. Gli stu-denti dell’indirizzo possono anche inserirsi immediatamente nel terziario avanzato, per esempionel campo dell’editoria, delle comunicazioni di massa o delle pubbliche relazioni.

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* Le ore fra parentesiindicano le oredi conversazionecon docentemadrelingua

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�� Socio-Psico PedagogicoL’indirizzo Socio-psico-pedagogico è caratterizzato da una forte impron-ta liceale e si configura, per la presenza di materie socio-psico pedagogi-che formative, come punto di partenza per la costruzione di figure ope-ranti in campo educativo e sociale con predominanti valenze formative,relazionali, di comunicazione.Si qualifica per la polivalenza degli sbocchi: offre, infatti, le basi cultura-li necessarie alla prosecuzione degli studi a livello universitario in unavasta gamma di indirizzi. Il progetto che regge l’impianto educativo-didattico è quello elaborato a livello nazionale dalla Commissione Brocca.L’indirizzo è adatto a ragazzi particolarmente motivati e interessati agliaspetti psicologici relazionali e di comunicazione.Il diplomato dell’indirizzo socio-psico-pedagogico può proseguire gli studinelle seguenti direzioni: facoltà universitarie relative ad ogni specializza-zione, ma in particolare del settore umanistico, formativo, socio-assi-stenziale e medico; inserimento diretto nel mondo del lavoro sia nelcampo “no-profit” che in quello delle cooperative sociali; accesso a corsiASA (Ausiliario socio-assistenziale) ed ai corsi post-diploma.

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��continua alla

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1italiano 5 5 4 4 4lingua straniera 3 3 3 3 3storia 2 2 2 2 3latino 4 4 3 3 2arte e/o musica 2 2storia dell’arte o musica 2 2 2filosofia 3 3 3diritto e economia 2 2legislazione sociale 3psicologia 2 2pedagogia 3 3 3sociologia 2 2elementi di psicologiasociologia e statistica 4 4geografia 2 2matematica 4 4 3 3 3scienze della terra 3biologia 3 3fisica 4chimica 4metodologia della ricercasocio-psico-pedagogica 2totale ore settimanali 34 34 34 34 34n° discipline per anno 12 12 13 13 13

Ulteriori informazioniIl curricolo è arricchito dall’offerta di stage, dalla realizzazione di microprogetti in area socio psico pedagogica


4�� segue dalla

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�� ClassicoLe caratteristiche del liceo classico rispetto agli altri indirizzi Brocca sono daritrovare in un curricolo concentrato in poche discipline, soprattutto nel bien-nio, con un potenziale formativo molto significativo. Il classico che inizia nel-l’anno 2008/09 è quello ordinario, caratterizzato dalla frequentazione siste-matica e approfondita di discipline fondative, arricchito però da alcuni pro-getti di istituto che ne potenziano nel corso del quinquiennio due aree (quel-la matematica e quella linguistica) grazie al know-how, ovvero all’esperienzadidattica maturata nel corso degli anni dall’Istituto.Le finalità complessive del curricolo sono le seguenti:

- formare giovani in grado di padroneggiare in modo rigoroso e approfondi-to alcuni linguaggi base della realtà

- sviluppare una coscienza storica che permetta di cogliere le relazioni trapassato e presente per giungere a sintesi personali e critiche

- promuovere una forma mentis duttile, capace di rigore metodologico, for-malizzazione e astrazione

- conseguire, attraverso i saperi e le altre attività proposte dalla scuola, lefinalità del POF riguardo all’esercizio della responsabilità e all’essere citta-dini

- favorire la crescita di potenzialità, interessi e caratteri originali dell'indivi-duo, con particolare apertura al confronto e alla partecipazione sociale.

Tutte le discipline in vario modo concorrono al conseguimento di queste finali-tà culturali e formative. Al termine del quinquennio sono aperti agli studentitutti gli indirizzi di studi universitari.

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ginnasio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V anno

Lingua e letterat. italiana 5 5 4 4 4

Lingua e letterat. latina 5 5 4 4 4

Lingua e letteratura greca 4 4 3 3 3

Lingua e letterat. straniera 4 4 * * *

Storia 2 2 3 3 3

Geografia 2 2

Filosofia 3 3 3

Matematica 2 * 2* 3 2 2

Fisica 2 3

Scienze naturali

Chimica Geografia 4 3 2

Storia dell'Arte 1 1 2

Educazione fisica 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Monte ore totale 27 27 28 28 29

N°. discipline per anno 9 9 10 11 11

* Discipline per lequali si attivanoparticolari progettidi Istituto

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiChimico 1 43 29 14 3 0 39,5%

2 17 13 4 1 0 29,4%3 19 10 9 2 0 57,8%4 20 19 1 1 0 10,0%5 21 10 1 0 0 9,0%

tot. 110 81 29 7 0 32,7%1 68 36 32 9 0 60,29%2 51 42 9 4 0 25,4%3 53 32 21 3 0 45,2%4 49 41 8 1 0 18,3%5 37 36 1 0 0 2,7%

tot. 258 187 71 17 0 34,1%Linguistico 1 73 58 15 1 0 21,9%

2 64 61 3 0 0 4,6%3 66 62 4 2 0 9,0%4 61 55 6 2 0 13,1%5 51 0 0 0 0 0,0%

tot. 315 236 28 5 0 10,4%1 78 57 21 1 0 28,2%2 86 80 6 4 0 0,0%3 62 54 8 1 0 14,5%4 74 69 5 2 0 0,0%5 74 74 0 0 0 0,0%

tot. 374 260 40 8 0 12,8%


InformaticoTelematico

Socio-PsicoPedagogico


Da molti anni l'istituto promuove e organizza stages in azienda per gli stu-denti del 4° anno. Dall’estate del 2002 l’organizzazione degli stage vienegestita con la collaborazione di Lecco Lavoro. Negli ultimi anni gli aderen-ti alla proposta sono stati oltre 150.Gli obiettivi perseguiti sono i seguenti:- offrire l’opportunità di svolgere un’esperienza lavorativa presso enti e

aziende, pubbliche e private- verificare le proprie conoscenze teoriche in ambito lavorativo attraverso

l’esperienza in azienda- fornire l’occasione di incontro col mondo del lavoro, con la disciplina del

lavoro e con le sue gerarchieQuesti stage possono essere effettuati nel periodo estivo, sono stretta-mente collegati all'attività curriculare e prevedono la presenza di un tutoraziendale e di un docente tutor ed hanno la durata di 2-4 settimane.Nell’indirizzo socio-psico-pedagogico è previsto dal curricolo uno stage diuna settimana durante il 5° anno scolastico. Sono stati sperimentati an-che stage aziendali all’estero per gli studenti di lingue.


In coerenza con gli orientamenti fondamentali didattici ed educativi delPiano dell’Offerta formativa, l’ordinaria attività didattica viene integratacon percorsi culturali e progetti educativi di varia natura al fine di sup-portare gli studenti in difficoltà e di stimolare ulteriori cammini di cresci-ta anche in ambiti diversi dal proprio indirizzo di studi. La maggior partedi queste attività vengono svolte in mattinata e soprattutto nelle due oredi attività del giovedì.

Le attività di carattere culturale:

A disposizione della programmazione dei singoli docenti è presente lungoil corso dell’anno un’apposita commissione attività integrative che orga-nizza, su richiesta dei consigli di classe, le uscite a teatro, musei, mostre,parchi naturali, aziende. Le uscite avvengono sia nel tempo scuola, sia inserata. Queste attività negli anni hanno reso consueto un rapporto tra ilnostro Istituto e diversi enti culturali di Milano (il Piccolo Teatro, DalVerme, La Scala).

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Oltre queste uscite giornaliere ogni anno sono organizzate per tutte leclassi richiedenti i viaggi di istruzione in Italia e all’estero con finalità spe-cificatamente didattiche.Per il triennio dell’indirizzo linguistico i viaggi sono spesso sostituiti consoggiorni all’estero organizzati dai docenti nei contesti linguistici delle lin-gue studiate, con la possibilità di frequentare corsi di approfondimento lin-guistico in loco.Per tutti gli studenti la scuola organizza a proprie spese i corsi di lingua,precedentemente raccolti nel Progetto Lingua 2000 e poi LingueLombardia. Il nostro istituto è sede delle certificazioni internazionali di lin-gua inglese, francese.Per gli studenti che si orientano alle facoltà tecniche si offre la possibilitàdi approfondire le conoscenze matematiche di base attraverso un corsoorganizzato con l'Università Statale della Bicocca e di consolidare la cono-scenza dell'inglese con un corso concordato con il Politecnico di Milano –based TOEFL -. I corsi prevedono l’esame finale e l’acquisizione di creditiuniversitari.L’organizzazione da più anni del Premio Letterario e del Premio diNarrativa Greppi stimola le lettura e anche incoraggia i giovani a speri-mentarsi in nuovi percorsi espressivi.

Le attività di carattere educativo:

Le attività integrative esprimono anche un’attenzione educativa grazie aprogetti specifici (tutor, stranieri, orientamento, accoglienza). Merita unparticolare risalto per la continuità di azione e capacità di coinvolgimentodei giovani il nostro C.I.C. Il C.I.C. (centro di informazione e consulenza) è un servizio “degli e per” glistudenti, un punto di raccolta delle richieste di informazione e di consu-lenza, uno spazio a sostegno dell’iniziativa e della partecipazione studen-tesca.Il C.I.C. è co-gestito da studenti e docenti, con la consulenza di espertiesterni, è stato progettato per facilitare la comunicazione e la collabora-zione all’interno della scuola tra le diverse componenti: studenti, docenti,genitori. Dal C.I.C. viene ogni anno organizzato il Progetto Giovani, ricco dimolteplici attività, che si svolgono nelle ultime due ore della mattina digiovedì, permettendo un’ampia partecipazione agli studenti.

Liceo Ginnasio “A. Manzoni”Lecco

1. Indirizzo Base

2. Indirizzo Base + Arte

3. Indirizzo Base + Fisica

Denominazione istituzione scolastica Liceo Ginnasio “A. Manzoni”

Indirizzo città Leccovia Ghislanzoni, 7

Dirigente scolastico Alessandro Fumagalli

Direttore amministrativo Barbato Antonietta

Orario di ricevimento segreteria dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12mercoledì dalle 14.30 alle 15.30


web www.liceoginnasiomanzonilecco.it

Indirizzo di studio �� Indirizzo Base�� Indirizzo Base + Arte�� Indirizzo Base + Fisica

Liceo Ginnasio “A. Manzoni” - Lecco


Il Liceo Classico “A. Manzoni”, sorto nel 1936 come Scuola Civica, a par-tire dal dopoguerra è divenuto Liceo Ginnasio Statale con autonomiaamministrativa.L’attuale sede è in Via Ghislanzoni n. 7.

Unico liceo classico statale della provincia di Lecco, l’Istituto ha tre corsistabili. La sua strutturazione curricolare contempla la distinzione tra unbiennio (ginnasio) e un triennio (liceo). Nel biennio si mira all’apprendi-mento di conoscenze selezionate e all’elaborazione di un metodo di lavo-ro rigoroso, privilegiando la profondità rispetto all’estensione del sapere.In triennio si chiede un’applicazione sempre più autonoma e critica delmetodo acquisito, volta a contenuti disciplinari vari e articolati, così daaprire orizzonti culturali più vasti e sollecitare negli allievi il desiderio diproseguire la propria formazione di adulti con scelte libere e originali.

- Indirizzo con mini-sperimentazioni:Arte, Inglese, Matematica

- Indirizzo con mini-sperimentazioni:Fisica, Inglese, Matematica

- Indirizzo con mini-sperimentazioni:Inglese, Matematica

- In tutti gli indirizzi è stato esteso l’insegnamento dell’inglese a tutto ilquinquennio (mini-sperimentazione), tre ore alla settimana, conl’introduzione di momenti di conversazione con un docente madrelin-gua e la preparazione alle Certificazioni esterne.

- In tutti gli indirizzi è stato potenziato l’insegnamento della Matematica(in conformità con il Piano Nazionale per l’informatica), quattro nelbiennio e tre nel triennio.

- In un indirizzo è stato potenziato l’insegnamento dell’Arte (sempre tra-mite mini-sperimentazione), due ore alla settimana per tutto il quin-quennio.

- In un altro indirizzo è stato ulteriormente valorizzato l’insegnamentoscientiifico con la mini-sperimentazione di Fisica, due ore alla setti-mana per tutto il quinquennio.

- E’ stata ripartita la cattedra di Lettere al ginnasio tra due docenti (lati-no e Greco/Italiano Storia e Geografia)

Sono inoltre stati attivati insegnamenti facoltativi, strutturati per modu-li, di Lingua Francese, Spagnola e Tedesca.

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Le risorse

DocentiDocenti: 33 Funzioni - POF 1Tempo indeterminato: 27 strumentali - Orientamento in uscitaTempo determinato: 6 - Sportelli di consulenza

Altre funzioni - Docenti di madre lingua 3- Referenti di progetti 1

Non docentiNon docenti: 11 Incarichi - Sicurezza 1Tempo indeterminato: 11 specifici - Gestione amministrativa 3Tempo determinato: 0 - Supporto laboratori 1

- Supporto palestra 1

StruttureL’istituto dispone di aule speciali, laboratori e impianti sportivi per favorire l’educazione integrale degli studenti

Laboratori-Officine Informatica 1Fisica 1Scienze 1

Aule speciali Aula di arte 1Aula laiv 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestra 1



�� Indirizzo BaseIndirizzo con minisperimentazione Inglese e MatematicaA partire dall’anno scolastico 2008/2009

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione 1 1 1 1 1italiano 5 5 4 4 4latino 5 5 4 4 4greco 4 4 3 3 3storia 2 2 3 3 3geografia 2 2filosofia 3 3 3arte 1 1 2lingua straniera - inglese 3 3 3 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica 2 3scienze 4 3 2educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 28 28 31 32 33n° discipline per anno 9 9 11 12 12

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�� Indirizzo Base-Arte (con minisperimentazione inglese,matematica e arte)Questo indirizzo accentua il carattere umanistico del Liceo, in quanto esten-de l’insegnamento dell’Arte all’intero quinquennio, con un biennio prope-deutico ad impostazione teorica ed un triennio ad impostazione storica.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione 1 1 1 1 1italiano 5 5 4 4 4latino 5 5 4 4 4greco 4 4 3 3 3storia 2 2 3 3 3geografia 2 2filosofia 3 3 3arte 2 2 2 2 2lingua straniera 3 3 3 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica 2 3scienze 4 3 2educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 30 30 32 33 33n° discipline per anno 10 10 11 12 12

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2Gli indirizzi formativi

�� Indirizzo base + fisica (con minisperimentazione inglese,matematica e fiisica)Questo indirizzo non vuole mettere in discussione la centralità dell’areaumanistica che come tale, costituisce la cornice ideale anche per la cul-tura scientifica, ma vuole potenziare, con l’introduzione della fisica nelginnasio e la sua più razionale distribuzione nel liceo, le competenze logi-che ed epistemologiche.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione 1 1 1 1 1italiano 5 5 4 4 4latino 5 5 4 4 4greco 4 4 3 3 3storia 2 2 3 3 3geografia 2 2filosofia 3 3 3arte 1 1 2lingua straniera 3 3 3 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica 2 2 2 2 2scienze 4 3 2educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 30 30 33 32 32n° discipline per anno 10 10 12 12 12

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiArte 1 47 45 2 8 0 21,2%

2 34 30 4 3 0 20,5%

3 42 41 1 5 0 14,2%

4 37 37 0 0 0 0,0%

5 56 56 0 0 0 0,0%

tot. 216 211 7 16 0 10,6%Fisica 1 44 42 2 2 0 9,09%

2 35 34 1 0 0 2,8%

3 25 25 0 0 0 0,0%

4 35 34 1 0 0 2,8%

5 24 24 0 0 0 0,0%

tot. 163 159 4 2 0 3,6%


Le attività integrativeLa scuola promuove l’organizzazione di attività extracurricolari allo scopo diarricchire l’offerta formativa. Tali attività sono progettate come occasioneper accostare sia espressioni culturali differenti da quelle vissute ordinaria-mente a scuola, sia forme di cultura capaci di integrare da altre prospettivel’esperienza curricolare, pur mantenendosi in continuità con questa.Le attività attualmente attivate nell’Istituto sono: Gruppo interesse Scala,Gruppo interesse Arte, Gruppo interesse Teatro, Gruppo sportivo d’Istituto,Laboratorio teatrale, Progetto di rete tra scuole per l’attività sportiva,Corsi di Lingua straniera, Stages estivi di lingue all’estero, Stage di gior-nalismo, Educazione alla salute, Spettacolo di fine anno, Laboratorio LAIV(Arti interpretative dal vivo)

caratteristiche

Scuola e mondo del lavoro: stage e tirociniL’Istituto promuove e organizza stages in azienda per gli studenti degliultimi anni. Questi possono essere effettuati durante l’anno scolastico o nel periodoestivo, sono strettamente collegati all’attività curricolare e prevedono lapresenza di un tutor aziendale e di un docente tutor.

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Istituto di IstruzioneSuperiore “Marco Polo”Colico

1. Giuridico-Economico-Aziendale - IGEA2. Programmatori - Mercurio3. Turistico - Iter4. Meccanico5. Elettrico6. Elettronico

Denominazione istituzione scolastica Istituto di Istruzione Superiore “Marco Polo”

Indirizzo città Colicovia La Madoneta, 3

Dirigente scolastico Giovanni Rossi

Direttore amministrativo Giuliana Calvi

Orario di ricevimento segreteria da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 15.30


web www.marcopolo.191.it

Indirizzo di studio �� Giuridico-Economico-Aziendale IGEA�� Programmatori - Mercurio�� Turistico - ITER�� Meccanico�� Elettrico�� Elettronico


L’Istituto, autonomo dall’anno scolastico 2000/2001, è nato dalla fusionedelle due scuole superiori esistenti da tempo nel territorio comunale: lasede staccata dell’ITC “ Parini” e quella dell’IPSIA: “P. A. Fiocchi”, entram-be di Lecco.Per rispondere alle esigenze di educazione e formazione degli studentisono stati introdotti:- l’indirizzo programmatori – Progetto Mercurio - anno scolastico

2003/2004;- il corso sperimentale di istruzione e formazione triennale per ottenere

la qualifica di operatore meccanico - anno scolastico 2004/2005.

L’Istituto si propone, attraverso l’apertura al territorio, di promuovere losviluppo dell’identità personale autonoma dello studente, garantendo gliinsegnamenti disciplinari in un’ottica organica e sistematica, al fine diformare giovani che abbiano una mentalità flessibile, conoscenze e com-petenze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, ma anche ido-nee al proseguimento degli studi. Nella progettazione dell’offerta formativa particolare attenzione è dataalla realizzazione di percorsi d’apprendimento diversificati, all’accoglien-za, all’alternanza scuola-lavoro, all’utilizzo di strategie atte a valorizzarele potenzialità individuali, anche attraverso la proposta di qualificate atti-vità integrative del curricolo scolastico.

• Gli scambi linguistici e la proposta di una pluralità di lingue straniere,tra cui lo studio del cinese, permettono agli allievi di prendere coscien-za dell’esistenza di mondi diversi, di sapersi relazionare, di interagirecon la diversità, di capire ed interpretare la nostra e le altre culture.

• La partecipazione al progetto ministeriale “Sulle orme del viandanteromantico”

• L’adesione alle competizioni scientifiche

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Istituto di Istruzione Superiore “Marco Polo” - Colico

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Le risorse

DocentiDocenti: 78 Funzioni - POFTempo indeterminato: 40 strumentali - Orientamento / Tempo determinato: 38 - alternanza scuola lavoro

- Qualità- Area di progetto- Predisposizione prog.

area LinguisticaAltre funzioni - Docenti di madre lingua 3

- Insegnanti di sostegno 1- Collaboratori

del Dirigente 2- Responsabile Educazione

alla Salute 1- Responsabile teatro 1

ATANon docenti: 23 Incarichi - AA Responsabile - Tempo indeterminato: 17 specifici - settore didatticoTempo determinato: 6 - AA Responsabile -

progetti


Laboratori Informatica 3Chimica-fisica-scienze naturali 3Linguistico 1Elettrotecnica 1Elettronica 1Meccanica 1

Aule speciali Aula magna 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestre 1Campo da calcio 1Campo pallacanestro/pallavolo 1

NoteServizi di distribuzione di vivande: panini, pizzette, bevande calde e freddee snacks a riscossione automatica.


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�� Giuridico-Economico-Aziendale - IGEAL’indirizzo giuridico, economico e aziendale offre la preparazione di base especifica per la formazione di esperti in grado di affrontare in modo appro-priato i problemi organizzativi e gestionali di aziende pubbliche e private.Il ragioniere I.G.E.A., oltre a possedere una consistente cultura generale,accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico interpreta-tive, deve possedere ampie e sistematiche conoscenze dei problemi checaratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico,fiscale e organizzativo. La sua figura professionale è presente in tutti i set-tori produttivi ed è costantemente richiesta dal mercato del lavoro. Sa com-pilare, leggere e interpretare i documenti contabili (fatture, libri contabili,bilanci ecc.), utilizzare metodi, strumenti e tecniche contabili ed extraconta-bili per una corretta rilevazione dei dati riguardanti la gestione aziendale.Il corso consente il proseguimento degli studi in maniera specifica, nellefacoltà di economia, giurisprudenza, lingue straniere, l’esercizio dellalibera professione e l’iscrizione all’albo dei Ragionieri.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annolingua e letter. italiana 5 5 3 3 3storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 3 3 3 3lingua straniera 2 4 4 3 3 3scienza della natura 3 3scienza della materia 4 4geografia economica 3 2 2matematica e inform. 5 5 4 4 3economia aziendale e labor. 2 2 7 10 9diritto 2 2 3 3 3economia politica 3 3 -scienza delle finanze 3trattamento testi 3 3religione/materia altern. 1 1 1 1 1educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 36 36 34 35 35n° discipline per anno 12 12 11 11 11

Ulteriori informazioniLo studio di due lingue per il quinquennio con possibilità di scelta trafrancese, inglese e tedesco.

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biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annolingua e letter. italiana 5 5 3 3 3storia 2 2 2 2 2inglese 3 3 3 3 3lingua straniera 2 4 4scienza della natura 3 3scienza della materia 4 4informatica 5* 5* 6*matematica e inform. 5 5 5* 5* 5*economia aziendale e labor. 2 2 7* 10* 9*diritto 2 2 3 3 2economia politica 3 2scienza delle finanze 3trattamento testi 3 3religione/materia altern. 1 1 1 1 1educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 36 36 34 36 36n° discipline per anno 12 12 10 10 10

Ulteriori informazioniIl biennio è identico all’indirizzo IGEA. La scuola offre la possibilità aglialunni di continuare, nel triennio, la seconda lingua straniera studiata nelbiennio. Le ore con * sono attuate, in compresenza, dal docente titolaree l’insegnante tecnico-pratico.

�� Programmatori - Progetto MercurioDopo un biennio comune al corso IGEA, è possibile scegliere la specializzazione ad indiriz-zo informatico di durata triennale che vede l’inserimento dello studio dell’Informatica e unpotenziamento della Matematica.Si ottiene con il diploma finale un Ragioniere specializ-zato nell’utilizzo dell’informatica per il trattamento dei dati aziendali. Sono previste infat-ti ore di laboratorio per le materie di Informatica, Economia Aziendale, Matematica. Perraggiungere questi obiettivi si è inserita nell’attività curricolare la realizzazione di una“Area di Progetto”, dove gli strumenti informatici costituiscono il punto di riferimento prin-cipale.Ill diploma ottenuto qualifica per:- l’inserimento in attività lavorative, dove l’analisi dei processi, lo sviluppo e il controllo dei

sistemi informativi automatizzati sono alla base della gestione aziendale- l’inserimento nelle attività lavorative e professionali già elencate per l’indirizzo IGEAL’indirizzo Mercurio trova la sua logica continuazione nella Laurea in Ingegneria Gestionaleo nel Diploma Universitario in Ingegneria Logistica e della Produzione. L’indirizzo Mercuriofavorisce inoltre l’accesso alla Facoltà di Scienze dell’informazione (Informatica).


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�� Turistico - Progetto ITERL’indirizzo turistico, nato in risposta al bisogno espresso dal territorio,mira a formare diplomati capaci di operare nel settore della produzione ecommercializzazione dei servizi turistici, all’interno di aziende private epubbliche, che si occupano sia di turismo di accoglienza che di turismo diuscita in Italia e all’Estero. Il titolo di studio certifica competenze di mar-keting, progettazione, consulenza, comunicazione in lingua straniera(Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo).Il diplomato può iscriversi, come indirizzo più coerente al corso di studieffettuato, ai Diplomi universitari in Economia e gestione dei servizi turi-stici e la Laurea in Scienze turistiche o accedere all’esame per il conse-guimento dell’abilitazione all’esercizio della professione di ACCOMPA-GNATORE GUIDA TURISTICA; dopo due anni di lavoro nel settore, a quel-lo di DIRETTORE TECNICO di agenzia viaggi e turismo

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annolingua e letter. italiana 5 5 4 4 4storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 4 4 4 4lingua straniera 2 5 4 4 4 4lingua straniera 3 4 4 4arte e territorio 2 2 2 2 2geografia del turismo 2 2 2matematica e inform. 4 4 3 3 3laboratorio fisica chimica 3 2scienze della natura e terra 2 3economia aziendale e labor. 2 2discipline turistiche e aziend. 4 5 5diritto e economia 2 2diritto e legislaz. turistica 4 3 3trattamento testi e dati 3 3religione/materia altern. 1 1 1 1 1educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 35 35 36 36 36n° discipline per anno 13 13 12 12 12

Ulteriori informazioniUna delle due lingue quinquennali deve essere l’Inglese. Per la secondalingua straniera è prevista un’ora di compresenza con esperto di madrelingua nelle classi II, III, IV e V. Per la terza lingua straniera è previstaun’ora di compresenza con esperto di madrelingua nelle classi III, IV e V.

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4�� Operatore meccanico / Tecnico delle industrie meccanicheIl corso sperimentale di istruzione e formazione, iniziato nell’a.s. 2004/05,per ottenere la qualifica di operatore meccanico, deriva dall’accordo del10/12/2004 tra la Regione Lombardia e l’Ufficio Scolastico Regionale, ter-mina con il rilascio della qualifica Professionale statale e di un ulteriorediploma di Istruzione professionale di secondo livello rilasciato dalla Re -gione Lombardia e riconosciuto dalla Comunità Economica Europea. Allafine del primo triennio, gli alunni possono proseguire gli studi nel bienniodi ordinamento con i corsi biennali di post-qualifica. L'operatore meccani-co sa disegnare con sistemi CAD ed eseguire le lavorazioni sia su macchi-ne utensili tradizionali sia su macchine a CNC.Il tecnico delle industrie meccaniche è in grado di gestire sistemi di auto-mazione, attrezzare le relative macchine (CAD - CNC - CAM), coordinare icontrolli qualitativi e gestire la manutenzione delle apparecchiature.Il diplomato può agire come operatore alle macchine utensili, operatore albanco con ausilio di macchine utensili, saldatore, operatore termoidrauli-co o come operatore meccanico d’auto.

I anno II anno III annoArea delle competenze di base e trasversalireligione alternativa 1 1 1lingua e lett. italiana 4 4 3storia 2 2 2inglese 2 3 2scienze della terra e biologia 3 2 -diritto e economia 2 2 -matematica e informatica 3 3 3educazione fisica 2 2 2Area delle competenze professionalifisica e laboratorio 3 3 3tecnica professionale 6 6 11esercitazioni pratiche 4 4 6Area della personalizzazionePersonalizzazione 4 4 7totale ore settimanali 36 36 40n° discipline per anno 11 11 9

Ulteriori informazioniL’area di approfondimento è programmata per effettuare: attività di recupe-ro e sostegno, approfondimento culturale, conoscenza delle attività econo-miche del territorio, acquisizione di tecniche operative, tirocini formativi.Nel biennio post-qualifica il curricolo di studio è integrato da interventiformativi di specializzazione (stages aziendali, lezioni di approfondimentoteorico tenuti da esperti esterni e da docenti con particolari competenze)della durata di 350/400 ore annuali.


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�� Operatore Elettrico / Tecnico delle Industrie ElettricheL’operatore elettrico è in grado di progettare, installare e riparare impian-ti elettrici civili ed industriali, nonché tutte quelle apparecchiature elet-triche, elettroniche, fluidiche ( pneumatiche ed oleodinamiche) idonee arealizzare automatismi e protezioni. Il diploma di qualifica consentel’inserimento nel mondo del lavoro e il proseguimento degli studi per con-seguire il titolo di studio di TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE.Il diploma di maturità professionale permette l’inserimento nelle industrieelettriche nel ruolo di organizzatore e coordinatore operativo del settoreproduttivo e consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie.Il triennio è comune, la scelta di indirizzo avviene al termine del terzo anno.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 5 3 4 4storia 2 2 2 2 2inglese 3 3 2 3 3diritto e economia 2 2matematica e inform. 4 4 3 3 3scienze terra e biologia 3 3tecnica professionale 7 7elettrotecnica 9controlli automatici. 5fisica e laboratorio 3 3 3esercitazioni pratiche 4 4 6elettrotec.-elettronica e app 9 9sistemi autom. e tec. produz. 6 6educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1area approfondimento 4totale ore settimanali 36 36 40 30 30n° discipline per anno 11 11 10 8 8

Ulteriori informazioniL’area di approfondimento è programmata per effettuare: attività di recupe-ro e sostegno, approfondimento culturale, conoscenza delle attività econo-miche del territorio, acquisizione di tecniche operative, tirocini formativi.Nel biennio post-qualifica il curricolo di studio è integrato da interventiformativi di specializzazione (stages aziendali, lezioni di approfondimen-to teorico tenuti da esperti esterni e da docenti con particolari compe-tenze) della durata di 350-400 ore annuali.

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6�� Operatore Elettronico / Tecnico delle Industrie ElettronicheL’operatore elettronico sa realizzare circuiti e apparecchiature elettroni-che, effettuandone la messa a punto e il collaudo. Sa comandare i cicli dilavorazione con sistemi a microprocessore e sa utilizzare i controllori alogica programmabile (PLC).Il tecnico delle industrie elettroniche è in grado di gestire l’installazione,l’esercizio, il collaudo e la manutenzione di dispositivi e sistemi elettroni-ci, con particolare riferimento alle reti di comunicazione e i servizi tele-matici. Sia in un contesto di lavoro autonomo che in un contesto produt-tivo industriale, è in grado di progettare circuiti elettronici di comuneapplicazione nel campo dell’elettronica industriale e delle telecomunica-zioni, installare e collaudare sistemi di controllo e di telecomunicazioni,intervenendo in fase di manutenzione di primo livello.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 5 3 4 4storia 2 2 2 2 2inglese 3 3 2 3 3diritto ed economia 2 2matematica e inform. 4 4 3 3 3scienze terra e biologia 3 3tecnica professionale 7 7elettronica 5controlli elettronici e sist. 9fisica e laboratorio 3 3 3esercitazioni pratiche 4 4 6elettrotec.-elettronica e app 9 9sistemi autom. e tec. produz. 6 6educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1area approfondimento 4totale ore settimanali 36 36 40 30 30n° discipline per anno 11 11 10 8 8

Ulteriori informazioniL’area di approfondimento è programmata per effettuare: attività di recupe-ro e sostegno, approfondimento culturale, conoscenza delle attività econo-miche del territorio, acquisizione di tecniche operative, tirocini formativi.Nel biennio post-qualifica il curricolo di studio è integrato da interventiformativi di specializzazione (stages aziendali, lezioni di approfondimen-to teorico tenuti da esperti esterni e da docenti con particolari compe-tenze) della durata di 350-400 ore annuali. Il triennio è comune, la scelta di indirizzo avviene al termine del terzo anno.


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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessi1 35 30 4 1 0 14,2%2 37 33 3 1 0 10,8%

tot. 72 63 7 2 0 12,5%IGEA 3 22 16 5 1 0 27,2%

4 15 15 0 0 0 0,0%5 14 10 4 0 0 28,6%

tot. 51 41 8 2 0 19,6%MERCURIO 3 17 14 3 0 0 17,7%

4 12 11 1 0 0 8,3%5 14 9 5 0 0 35,7%

tot. 43 34 9 0 0 20,9%ITER 1 50 39 11 2 0 22%

2 41 29 11 1 0 29,3%3 43 40 2 1 0 7%4 37 32 2 3 0 13,5%5 32 28 4 0 0 12,5%

tot. 203 168 30 5 0 17,2%Meccanico 1 16 11 4 1 0 31,2%

2 16 3 3 0 0 18,7%3 14 11 2 1 - 21,4%

tot. 46 35 9 2 0 23,9%Elettrico 1 25 18 7 0 0 23,9%

2 23 16 5 2 0 28%3 14 11 3 0 0 30,4%4 10 6 1 3 0 21,4%5 8 7 1 0 0 40%

tot. 80 58 17 5 0 27,5%Elettronico 1 25 18 6 1 0 28%

2 21 18 3 0 0 14,3%3 16 14 1 1 0 12,5%4 10 6 4 0 0 40%5 7 6 1 0 0 14,3%

tot. 79 62 15 2 0 21,6%


Biennio comuneIGEA/Mercurio

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Da molti anni l’istituto promuove e organizza stages: consistono inun’esperienza lavorativa che offre allo studente la possibilità di verificarenel concreto le conoscenze acquisite a scuola e di confrontarsi con unfare reale e non simulato.Lo stage è rivolto agli studenti della sezione commerciale e professiona-le, si svolge presso aziende della zona, in base ad un percorso stabilito tratutor aziendale e docente responsabile, riguarda specifici settori produt-tivi, secondo gli studenti cui è destinato. In particolare:- Sezione commerciale - indirizzo IGEA: classi quarte, presso banche,

studi commerciali, aziende del territorio;- Sezione commerciale - indirizzo ITER: classi terze e quarte, presso azien-

de di promozione turistica, agenzie di viaggio e strutture alberghiere;- Sezione professionale: classi quarte e quinte, presso aziende del territorio.La scuola, con l’alternanza scuola lavoro e con l’Impresa formativa simula-ta, sperimenta un’ulteriore metodologia didattica innovativa di acquisizio-ne delle conoscenze e delle competenze per valorizzare l’aspetto formati-vo dell’esperienza pratica e correlare l’offerta formativa allo sviluppo cultu-rale, sociale ed economico del territorio.


Le attività integrative, programmate, sia a livello curricolare che extra-curricolare, rivolte a tutti gli studenti e le studentesse dell’Istituto, si pro-pongono di completare il loro percorso scolastico in relazione agli speci-fici interessi individuali.I progetti delle attività integrative si prefiggono di raggiungere i seguen-ti obiettivi:1. Accogliere nuovi studenti;2. Promuovere l’orientamento;3. Cercare di ridurre la dispersione e favorire il successo scolastico;4. Educare alla flessibilità, promuovere la disponibilità al cambiamento,

all’innovazione tecnologica, all’apprendimento continuo, all’approfon-dimento culturale;

5. Sviluppare il rapporto con il territorio: stage, alternanza scuola –lavoro;6. Promuovere la formazione di cittadini europei;7. Educare alla salute e favorire il benessere all’interno della scuola, ancheattraverso lo sportello di ascolto gestito dalla psicologa.

caratteristiche

Liceo Artistico “Medardo Rosso”Lecco

Denominazione istituzione scolastica Liceo Artistico “Medardo Rosso”Indirizzo città Lecco

via Calatafimi, 5Dirigente scolastico Rocco Bova (Reggente)

Direttore amministrativo Milena BoldiOrario di ricevimento segreteria dal lunedì al sabato dalle 7.45 alle 8.15

e dalle 11.30 alle 13.45 martedì dalle 14.30 alle 16.00(solo servizi segreteria didattica)giovedì dalle 14.30 alle 16.00


web lasmedardorosso.itIndirizzo di studio �� Liceo Artistico ad indirizzo ordinamentale (quadriennio):

Accademia - Architettura�� Liceo Artistico Sperimentale “Progetto Leonardo” (quinquennio):

Grafico visivo - Figurativo - Architettura e designCatalogazione e conservazione dei beni culturali

L’Istituto offre all’utenza una duplice offerta formativa: una di tipo ordinamentale, legata al vecchio schema quadriennale delLiceo Artistico ”tradizionale” ed una di carattere sperimentale assistito, basata sul progetto “Leonardo” specifico per i Licei Artistici.

Liceo Artistico ad indirizzo ordinamentale (quadriennio):1. Accademia2. Architettura

Liceo artistico sperimentale “Progetto Leonardo” (quinquennio): 3. Grafico visivo4. Figurativo5. Architettura e design6. Catalogazione e conservazione

dei beni culturali

Liceo Artistico “Medardo Rosso” - Lecco


Il Liceo Artistico istituito nell’anno scolastico 1982/83 diviene Statale apartire dal1984, istituendo il corso Ordinamentale quadriennale ad indi-rizzo “Architettura” ed “Accademia” mentre dal 1994/95 ha attivato ilprogetto sperimentale quinquennale “Leonardo” ad indirizzo “Figurativo”e “Grafico-visivo”. L’Istituto, intitolato dal 1997 all’artista Medardo Rosso, coerentementecon la propria missione ed i propri obiettivi, nel corso degli anni ha pro-mosso ed aderito in modo dinamico a molte iniziative culturali, formati-ve e sociali realizzate sul territorio lecchese, collaborando ed interagendocon il sistema istituzionale, sociale, produttivo e scolastico locale.Il Liceo “M. Rosso” ha inoltre partecipato a molti concorsi, ottenendo nume-rosi riconoscimenti e premi anche di carattere locale, regionale e nazionale. Nel 2002/03, all’interno del corso sperimentale, è stato attivato l’indirizzo“Architettura e Design” e a partire dal 2003/04 quello di “Cataloga zionee conservazione dei beni culturali”. La scuola ha realizzato presso la propria sede in qualità di partner di unATS un Corso postdiploma. L’Istituto, che nel corso degli anni ha vissuto una costante crescita dellapropria utenza, ha superato la soglia dei 500 alunni.

L’istituto “M. Rosso” è l’unico Liceo Artistico Statale nell’ambito dell’i-struzione artistica in un territorio particolarmente ampio ed eterogeneoquali le province di Lecco e Como; considerata l’estensione del bacinod’utenza, si pone come scuola di riferimento per la salvaguardia el’affinamento di una sensibilità artistica che riesca a coniugare la cono-scenza di una radicata e multiforme tradizione artistica con la necessitàdi assimilare gli stimoli provenienti dal mondo della comunicazione cheelabora linguaggi sempre nuovi in tempi rapidissimi. La specificità del Liceo Artistico è intesa come luogo di interazione dimolteplici linguaggi e persegue l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi unacoscienza critica e una capacità di utilizzare i codici dei linguaggi verba-li e visuali, nelle loro regole specifiche e nelle loro potenzialità, come con-dizione preliminare per una rielaborazione creativa che si sviluppa con lasensibilizzazione di una coscienza estetica.Tale processo di crescita umana e culturale, attuato mediante interazio-ne e sinergia tra conoscenza teorica e progettualità, cerca di rendere ildiscente consapevole utilizzatore degli strumenti culturali ed espressivipropri della comunicazione visiva del nostro tempo.

Breve storia

Caratteristiche

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In evidenza


Questo liceo, in virtù della sua storia ed esperienza ormai ventennale,intende svolgere sul territorio lecchese una funzione di riferimento e sti-molo sempre più significativo per quanto attiene l’ambito culturale edartistico, proponendosi come promotore di iniziative didattiche, culturalie di interazione proprie della formazione secondaria e postdiploma conenti, istituzioni pubbliche e mondo produttivo presente nella provincia diLecco, sviluppando così un legame sempre più solidale e sinergico con lacittà, con il territorio e con i cittadini.

Per rispondere alle diverse esigenze del territorio, si intende dedicareampio spazio ad esperienze mirate ad arricchire sul piano professionalel’offerta formativa, anche attraverso l’attivazione di specifici corsi diapprofondimento e post-diploma e realizzando interventi di alternanzascuola-lavoro.La scuola attiva inoltre percorsi di approccio alla cultura e produzioneestetica rivolti ad adulti interessati all’arte e alla produzione artistica.


Le risorse

DocentiDocenti: 73 Funzioni 1) P.O.F.Tempo indeterminato: 57 strumentali 2) Recupero IDEITempo determinato: 16 3) Cultura/Rapporti

con il territorio4) Sistema e gestione qualità

Altre funzioni - Docenti di madre lingua 1- Bibliotecario 1- Insegnanti di sostegno 3- Referenti di progetti 16- (-progetti formativi rivolti

alle classi-sport-progettidisciplinari- scambi culturali-formazione/aggiornamento-IDEI-archivio delle esperienzedidattiche-gestione sitoWeb dell’Istituto- Stage…)

- Referenti di laboratorio 8

Non docentiNon docenti: 21 Incarichi - Collaborazione con ilTempo indeterminato: 10 specifici - Sistema Gestione QualitàTempo determinato: 11 - Supporto di tipo ammini-

strativo agli uffici (coll. scol.)

- Collaborazione per la realizzazione di progetti/attività previste nel POF

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StruttureL’istituto dispone di laboratori speciali per le attività grafiche, plastiche e perla creazione - manipolazione digitale -informatica dell’immagine sia su piat-taforme WIN che MAC/Os .Lo sviluppo e l’affinamento della cultura estetica è inoltre realizzato con ilsupporto di idonei spazi ed attrezzature sia di visualizzazione che di elabo-razione dell’immagine.Inoltre si favorisce l’educazione integrale degli studenti utilizzando auleattrezzate e mettendo a disposizione dei suoi utenti idonei impianti sportivi.

Laboratori-Officine Laboratorio informatico e linguistico Win 1Laboratorio informatico AUTOCAD Win 1Laboratorio informatico grafica MAC/Os 1Laboratorio di calcografia 1Laboratorio di serigrafia 1

Aule speciali Aule/Laboratori discipline plastiche 3Aule/Laboratori discipline pittoriche 3Aule/Laboratori discipline geometriche 3Auditorium 1Biblioteca 1Aula audiovisivi 1Gipsoteca 1

Impianti sportivi Palestre 1Campo pallacanestro/pallavolo esterno 1

NoteLa scuola è dotata di uno spazio e servizio di ristoro.



�� Accademia - Corso ordinamentaleIl corso di studi Accademia riguarda l’approfondimento specifico dellematerie di indirizzo.Si propone di condurre lo studente ad un uso consapevole dei linguaggi edei codici visuali, mediante l’acquisizione anche di tecniche pittoriche-pla-stiche riferite sia alla tradizione della cultura espressiva che ai nuovi mezzidella comunicazione visiva. La conoscenza teorica ed operativa di questematerie tende ad ampliare il panorama dei valori strutturali, estetici e cul-turali propri del linguaggio espressivo. Le peculiarità proprie di questo corsosono sviluppate all’interno di un considerevole volume di ore (circa il 70%),per ciò che riguarda le materie d’indirizzo. Nell’area umanistica si ricercaprioritariamente una crescita consapevole mediante percorsi conoscitivivolti allo sviluppo della personalità che tengano conto, oltre che dei lin-guaggi, anche della dimensione estetica.

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annofigura disegnata 10 6 8 8ornato disegnato 10 6 8 8figura modellata 4 4 4ornato modellato 4 4 4letteratura e storia 3 3 4 4storia dell’arte 2 2 2 3religione 1 1 1 1disegno geometrico 4 3elementi di architettura 2matematica e fisica 4 4chimica 3biologia 3educazione fisica 2 2 2 2architettura 4 4prospettiva 4 4anatomia 2 2totale ore settimanali 39 40 43 44n° discipline per anno 09 12 11 11

NoteIl quadro orario dei primi due anni (biennio) del corso Ordinamentale èuguale per tutti gli indirizzi; la scelta dell’indirizzo viene effettuata al ter-mine del biennio. Nel corso dell’anno scolastico 2007/2008 è stato attivatoil 5° anno integrativo per completare gli studi dell’indirizzo ordinamentale.

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�� Architettura - Corso ordinamentaleIl corso di studi riguarda l’approfondimento specifico delle materie di indi-rizzo. Si propone di condurre lo studente a comprendere ed utilizzare i feno-meni dell’educazione visiva e della progettazione in chiave problematica erazionale. Il nucleo delle materie artistiche pur essendo strutturato su unprogetto scolastico complessivo, si caratterizza grazie a due itinerari didat-tici differenziati: il primo improntato ad una ricerca consapevole delle pos-sibilità espressive e teoriche della comunicazione visiva e storico-artistica. Ilsecondo si orienta verso una ricerca progettuale espressiva che con il sup-porto delle materie scientifiche esplora gli aspetti progettuali legati all’ar-chitettura. Nell’area umanistica si ricerca prioritariamente una crescita con-sapevole mediante percorsi conoscitivi volti allo sviluppo della personalità,che tengono conto, oltre che dei linguaggi, anche della dimensione estetica.L’ambito scientifico elabora cognizioni logico-matematiche e scientifichelegate alla specificità della scuola.

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annofigura disegnata 10 6 4 4ornato disegnato 10 6 4 4figura modellata 4 4 4ornato modellato 4 4 4letteratura e storia 3 3 4 4storia dell’arte 2 2 2 3religione 1 1 1 1disegno geometrico 4 3elementi di architettura 2matematica e fisica 4 4 4 5chimica 3biologia 3educazione fisica 2 2 2 2architettura 4 4prospettiva 4 4anatomia 2 2scienze della terra 2 2totale ore settimanali 39 40 41 41n° discipline per anno 09 12 13 13

NoteIl quadro orario dei primi due anni (biennio) del corso Ordinamentale èuguale per i tutti e due gli indirizzi; la scelta dell’indirizzo viene effettua-ta al termine del biennio.

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�� Grafico visivo - Corso Sperimentale Prog. LeonardoNel progetto del triennio l’attività didattica è improntata sull’indagineconoscitiva degli aspetti che contraddistinguono i linguaggi della comu-nicazione visiva in correlazione a quelli inerenti alla storia, all’arte e allevarie forme espressive. L’attività di studio, concepita in termini di ricercasia personale che di classe, viene a svilupparsi attorno alle tematiche dellateoria della forma, del colore, dell’equilibrio della composizione, delle fun-zioni del messaggio visivo, dei codici comunicativi, per tradursi successi-vamente nella realizzazione di esperienze di progettazione decorativa(ambientale, ornati in genere), progettazione illustrativa (editoria, segna-letica, pubblicità, manifesto, fumetto), progettazione grafica (impagina-zione, lettering, metodologia di stampa).

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoletteratura italiana 5 5 3 3 3storia e geografia politica 2 2 2 2 2inglese 3 3 3 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica e informatica 2 2 2 2 2scienze nat. e geografia gen. 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1discipline geometriche 4 4 2 2discipline pittoriche 7 7discipline plastiche 4 4storia dell’arte 3 3 3 3 3filosofia 2 2 2elementi di diritto 2 2 2chimica e laboratorio 3 3 -progettazione grafico visiva, lab. fotografico modellistico, tec. grafiche 4 4 6disegno professionale 4 4 6educazione visiva 2 2 3totale ore settimanali 40 40 38 38 38n° discipline per anno 12 12 15 15 13

Note Il quadro orario dei primi due anni (biennio) del corso Ordinamen -tale è uguale per i tutti e due gli indirizzi; la scelta dell’indirizzo vieneeffettuata al termine del biennio.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoletteratura italiana 5 5 3 3 3storia e geografia politica 2 2 2 2 2lingua straniera (inglese) 3 3 3 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica e informatica 2 2 2 2 2scienze nat. e geografia gen. 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1discipline geometriche 4 4 2 2discipline pittoriche 7 7discipline plastiche 4 4storia dell’arte 3 3 3 3 3filosofia 2 2 2elementi di diritto 2 2 2chimica e laboratorio 3 3 -discipline pittoriche, teoria del colore, lab. fotografico e tec. grafiche 4 4 6discipline plastiche, teoria della forma, lab. fotografico e tec. grafiche 4 4 6educazione visiva 2 2 3totale ore settimanali 40 40 38 38 38n° discipline per anno 12 12 15 15 13

Note .Il quadro orario dei primi due anni (biennio) del corso Ordina men-tale è uguale per i tutti e due gli indirizzi; la scelta dell’indirizzo vieneeffettuata al termine del biennio.

�� Figurativo - Corso Sperimentale Progetto LeonardoIl progetto didattico, in linea di continuità con quanto proposto nel biennio, si caratterizza perla ricerca improntata verso l’acquisizione di una consapevolezza sul piano storico, teorico, ope-rativo, dell’espressione umana. Tale studio pone l’attenzione sul piano teorico-culturale gene-rale, inteso come connessione tra i vari linguaggi e su quello specifico della spe-rimentazionedei linguaggi artistico-espressivi e delle relative problematiche. Le diverse discipline, conside-rate in reciproco supporto e integrazione, sviluppano tematiche di ampio respiro culturale gra-zie anche a flessibilità programmatiche e metodologiche che cercano di condurre il discentead una formazione culturale critica orientata nel campo dell’espressione figurativa. Nellematerie di indirizzo, con gli apporti culturali forniti dalle scienze filosofiche umanistiche e sto-rico artistiche, si sviluppano percorsi creativi finalizzati alla acquisizione di competenze epotenzialità comunicative proprie del linguaggio figurativo, evitando di intendere la proget-tualità artistica esclusivamente come estrinsecazione di abilità manuali ed operative.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoletteratura italiana 5 5 3 3 3storia e geografia politica 2 2 2 2 2inglese 3 3 3 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica e informatica 2 2 2 2 2scienze nat. e geografia gen. 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1discipline geometriche 4 4discipline pittoriche 7 7discipline plastiche 4 4storia dell’arte 3 3 3 3 3filosofia 2 2 2elementi di diritto 2 2 2chimica e laboratorio 3 3disc. grafico geometriche;rilievo dal vero, disegno professionale 5 5 5progettazione architettonica, ambientale, lab. fotografico e modellistico 5 5 7educazione visiva 2 2 3totale ore settimanali 40 40 38 38 38n° discipline per anno 12 12 14 14 13

NoteIl quadro orario dei primi due anni (biennio) del corso sperimentale è ugualeper tutti i quattro indirizzi; la scelta dell’indirizzo viene effettuata al terminedel biennio.L’indirizzo attivato dall’anno scol. 2002-03 raggiungerà il suo completa-mento (primi diplomati) nell’anno scol 2004-05


�� Architettura e Design - Corso Sperimentale Prog. LeonardoIl progetto didattico è orientato verso una conoscenza teorica e metodologica dei linguaggigrafici della progettazione architettonica e del design. Tale percorso offre un adeguato ecoerente presupposto verso una professionalità specifica del settore, mediante lo sviluppo dicapacità di comunicazione e controllo del processo progettuale e delle tecniche di rappresen-tazione grafico-espressiva.Il progetto educativo dell’indirizzo fornendo un’ampia base culturale generale propria del corsosperimentale Prog. Leonardo, approfondisce ed incrementa le possibilità e potenzialità ideati-ve e progettuali dei singoli studenti stimolandoli ad un uso razionale e funzionale del proces-so creativo individuale.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoletteratura italiana 5 5 3 3 3storia e geografia politica 2 2 2 2 2inglese 3 3 3 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3fisica e informatica 2 2 2 2 2scienze nat. e geografia gen. 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1discipline geometriche 4 4discipline pittoriche 7 7discipline plastiche 4 4storia dell’arte 3 3 3 3 3filosofia 2 2 2elementi di diritto 2 2 2chimica e laboratorio 3 3 -tecniche conoscenza, catalog. e conservazione beni culturali 3 3 3teoria e storia restauro e tecniche artistiche 2 2 2discipline geometriche, rilievo architettonico e ambientale, lab. fotografico e modellistico 5 5 6educazione visiva 2 2 3totale ore settimanali 40 40 38 38 38n° discipline per anno 12 12 15 15 14

NoteIl quadro orario dei primi due anni (biennio) del corso Sperimentale è ugualeper tutti i quattro indirizzi; la scelta dell’indirizzo viene effettuata al terminedel biennio.L’indirizzo attivato dall’anno scol. 2003-04 ha raggiunto il suo completa-mento (primi diplomati) nell’anno scolastico 2005-06.

�� Catalogazione e Conservazione dei Beni - Corso Sperimentale Prog. LeonardoIl progetto didattico è finalizzato alla conoscenza e all’acquisizione teorica delle tecnichee della storia del restauro, e tende a conferire una preparazione di carattere teorico-meto-dologico sia per la pratica del riconoscimento dei manufatti artistici sia per la loro catalo-gazione. Le attività di studio, facendo leva sull’interesse per le testimonianze dell’arte delpassato, affrontano le problematiche della conservazione dei “beni culturali”, ponendol’attenzione sul piano della conoscenza teorico culturale e storico artistica e su quello dellarilevazione architettonico ambientale, condotta direttamente sulle testimonianze del patri-monio artistico del nostro paese. Il piano di studi fondato su un’ampia base culturale, for-temente caratterizzata dalle materie di indirizzo, offre un adeguato e coerente presuppo-sto verso una professionalità specifica nel campo della catalogazione e conservazione deibeni culturali e del patrimonio artistico.

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessi1 36 27 9 5 0 38,8%

2 21 10 5 5 0 47,6%

3 19 17 2 1 0 15,7%

4 25 23 2 0 0 8,0%

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tot. 101 77 18 11 0 28,7%5 13 12 1 0 0 7,6%

1 43 35 8 5 0 30,2%

2 33 26 7 1 0 24,2%

3 31 30 1 2 0 9,68%

4 14 13 1 0 0 7,14%

5 27 27 0 0 0 0,0%

tot. 148 131 17 8 0 16,3%1 44 36 8 6 0 31,8%

2 34 27 8 0 0 23,5%

3 50 44 6 5 0 22,0%

4 44 37 7 1 0 18,1%

5 14 14 0 0 0 0,0%

tot. 186 158 29 12 0 22,0%1 44 36 8 6 0 31,8%

2 34 27 8 0 0 0,0%

3 24 22 2 1 0 12,5%

4 26 26 0 3 0 0,0%

5 28 28 0 0 0 0,0%

tot. 156 139 18 10 0 17,9%


Accademia

Architettura edesign

Grafico-visivo

Figurativo

Catalogazione econservazione beni culturali

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Nell’anno scolastico 2003-04 l’istituto ha attivato in ATS con la provinciadi Lecco il progetto “Dispositivo Multimisura Orientamento ConsulenzaAccompagnamento“, per tutoraggio, Work Experience e tirocini di orien-tamento.Come per lo scorso anno, anche durante il presente anno scolastico,l’istituto promuove e organizza stages in aziende locali che operano nelcampo della produzione artistica, architettonica ed estetica e in altre tipo-logie/settori produttivi rivolte agli studenti del 3° anno del corsoOrdinamentale e 4° anno del corso Sperimentale. Gli stages/tirocini formativi prevedono attività articolate in sezioni attua-bili in orario extracurricolare a scuola e all’esterno presso aziende indivi-duate dall’istituto o solo presso aziende o enti.Il percorso e le attività svolte dallo studente sono coordinate da un refe-rente di progetto interno all’Istituto, da un docente tutor e da un tutor diriferimento aziendale.

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Il Liceo Artistico Statale di Lecco, continuando nell’esperienza ormai da anni con-solidata, ha attivato durante tutto il corso dell’anno scolastico numerose attivitàintegrative e complementari che hanno riguardato:• L’educazione alla salute mediante la collaborazione attiva con molteplici soggetti

istituzionali e sociali presenti sul territorio promuove il benessere a scuola. In questoambito, in particolare, si sono attivati progetti riferiti all’educazione stradale, lapatente per motocicli , la prevenzione delle tossicodipendenze, dell’alcoolismo e del-l’aids, la lotta contro il cancro, la conoscenza del sé, l’alimentazione e il volontaria-to. Nella scuola è attivo un servizio/sportello di counselling per l’ascolto delle pro-blematiche degli studenti mentre nelle classi prime e terze opera un docente in qua-lità di tutor di classe.

• L’educazione sportiva, mediante la realizzazione di un progetto di rete delle attivitàsportive, coordinato dal UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE di Lecco e la realizzazionedi un gruppo sportivo del l’istituto, che ha partecipato a numerose competizioni dicarattere provinciale.

• La realizzazione di un progetto di sviluppo ed integrazione tra le varie forme espres-sive ed i vari linguaggi dell’arte denominato “Incroci tra mondo e Arte”. All’interno diquesto ambito sono state attuate iniziative strutturate su diversificati livelli di inda-gine ed intervento, che hanno riguardato la formazione al linguaggio musicale, alcanto, al linguaggio cinematografico e televisivo. Altre forme d’ integrazione sonostate ricercate anche sotto il profilo culturale mediante la realizzazione di attività eformazione sul valore ed il significato dell’intercultura.

• La realizzazione di progetti educativi relativi alla conoscenza e valorizzazione delsignificato e del valore del bene culturale ed archeologico, mediante l’attivazione diinterventi di formazione rivolti agli studenti del primo anno condotti da esperti nelcampo dell’archeologia e con attività operative di scavo presso un sito archeologicocollocato in centro Italia rivolte agli alunni del terzo anno ad indirizzo catalogazionee conservazione dei beni culturali. Sempre in questo ambito è stato attivato per laprima volta un progetto di collaborazione con il F.A.I . che ha visto gli studenti impe-gnati sia in attività di formazione condotte da esperti della stessa organizzazione cheattraverso visite guidate a monumenti significativi presenti nella nostra regione.

• Lo sviluppo di un intervento formativo rivolto agli studenti del biennio denominato“Fisica creativa” finalizzato ad uno sviluppo creativo delle conoscenze della fisica.

• Lo sviluppo di un progetto di “madrelingua” inglese rivolto agli alunni del triennioorientato ad una maggiore integrazione ed affinamento delle conoscenze della lin-gua inglese anche nell’ambito della cultura artistica ed estetica. Nel corso del pre-sente anno scolastico è stato inoltre attivato il primo scambio culturale di classi conl’estero.

• Lo sviluppo di molteplici progetti formativi imperniati su specifici contenuti edargomentazioni rivolti a classi del biennio e/o del triennio.

• La realizzazione di conferenze su tematiche legate alla cultura artistica, l’arteantica e moderna aperte anche al territorio che questo anno sono state inseritenelle celebrazioni dei 20 anni dell’Istituto.

• La partecipazione a concorsi, manifestazioni ed eventi culturali di tipo artisti-co/letterario realizzati a livello provinciale, regionale e nazionale.

• La realizzazione di laboratori di approfondimento e sperimentazione delle tecni-che grafiche di calcografia, fotografia, serigrafia, manipolazione digitale dell’im-magine su piattaforma Win e MAC/Os, e sulla relazione tra l’uso del softwareAutocad e il 3D.

caratteristiche

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Istituto TecnicoCommerciale“G. Parini”Lecco

1. Giuridico Economico Aziendale - IGEA

2. Programmatori - Mercurio

3. Turistico - ITER

4. Ragioneria - SIRIO

Denominazione istituzione scolastica Istituto Tecnico Commerciale “G. Parini”

Indirizzo città Leccovia Badoni, 2

Dirigente scolastico Antonio Perrone

Direttore amministrativo Santo Giovanni Catanese



web www.itcparinilecco.it

Indirizzo di studio �� Giuridico Economico Aziendale - IGEA�� Programmatori - Mercurio�� Turistico - ITER�� Ragioneria - SIRIO


L’Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Parini” nasce a Lecco nel 1908.Nel corso della sua storia si è sempre caratterizzato per l’apertura alle sol-lecitazioni del territorio lecchese, ampliando e diversificando nei decennila sua offerta formativa nel campo dei servizi amministrativi e del terzia-rio in generale, formando migliaia di diplomati nei corsi per ragionieri,dagli anni Sessanta nei corsi serali per lavoratori-studenti, poi anche neicorsi per ragionieri programmatori, per il Commercio estero e più recen-temente nel settore turistico.

Il nostro Istituto ha una lunga e consolidata tradizione educativa e for-mativa (illustrata nella parte introduttiva della Carta dei servizi), da sem-pre attuata in coerenza con gli obiettivi generali del sistema nazionaled’istruzione e sviluppata nell’ambito dell’autonomia. Ne è primo principioispiratore l’adesione al dettato costituzionale di tutela dei diritti dell’uo-mo e del cittadino, attuata proponendosi come fini il successo formativodegli allievi e lo sviluppo libero ed armonico della persona umana.L’impegno primario della scuola è perciò identificato in quello di creareuna comunità di apprendimento, costituita da discenti e docenti impe-gnati collaborativamente nell’analisi, nell’approfondimento e nellacostruzione di saperi condivisi nonché di valori formativi. Altri obiettiviprioritari ai quali la nostra scuola ha da sempre adeguato la propria offer-ta formativa sono quelli del radicamento nel territorio e dell’aperturaverso le altre culture.

Il nostro Istituto è l’unica scuola secondaria superiore del territorio in cuiesiste un corso completo serale per studenti adulti/lavoratori di indirizzoamministrativo (Sirio). L’Istituto partecipa - con centri EDA della Provincia- a un gruppo di studio volto a predisporre percorsi atti a facilitarel’introduzione degli adulti nel sistema formativo e certificare le compe-tenze da essi acquisiti. Il Parini inoltre è da anni sede di un Centro RisorseTerritoriali per lo sviluppo e la diffusione delle lingue straniere, dal 2002sede delle sessioni d’esame delle certificazioni internazionali di lingue.

La scuola ha organizzato per anni corsi IFTS (di Istruzione e FormazioneTecnica Superiore) nel campo turistico, con Università, centri di formazio-ne professionale e associazioni di categoria. Partecipa a progetti FSE(Fondo Sociale Europeo), riguardanti in particolare i temi del successo for-mativo e in generale quelli dello sviluppo delle competenze professionali,in partenariato con soggetti accreditati presso la Regione Lombardia.

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza

Istituto Tecnico Commerciale “G. Parini” - Lecco


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Le risorse

DocentiDocenti: 94 Funzioni - POFTempo indeterminato: 76 strumentali - MonitoraggioTempo determinato: 18 - Aggiornamento e attività

integr. e compl.- Successo formativo e

educazione alla salute- Educazione all’intercultura- Orientamento e rapporto

scuola-territorioAltre funzioni - Responsabile Sistema

Gestione Qualità 1- Responsabile sicurezza e

privacy 1- Coordinatore ufficio

tecnico 1- Referente CRT musica

e teatro 2- Docenti di madre lingua 5

Non docentiNon docenti: 28 Incarichi - Vicario DSGATempo indeterminato: 17 specifici - Coord. uffici segreteriaTempo determinato: 11 - Coord. laboratori

- Coord. personale ausiliario


Laboratori Chimica-fisica 2Linguistico 2Trattamento testi 1Matematica PNI 1Informatica 2Multimediale 2

Aule speciali Aula video 1Aula riunioni 1Aula magna 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Palestre 2Pista atletica 1

NoteLa scuola ha una biblioteca dotata di più di 23.000 volumi; in essa è inoltre pre-sente un servizio di bar.



�� Giuridico Economico Aziendale - IGEAL’indirizzo giuridico, economico e aziendale offre la preparazione di base especifica per la formazione di esperti in grado di affrontare in modo appro-priato i problemi organizzativi e gestionali di aziende pubbliche e private.Il ragioniere I.G.E.A., oltre a possedere una consistente cultura generale,accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico interpre-tative, deve possedere ampie e sistematiche conoscenze dei problemi checaratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico,fiscale e organizzativo. La sua figura professionale è presente in tutti isettori produttivi ed è costantemente richiesta dal mercato del lavoro. Sacompilare, leggere e interpretare i documenti contabili (fatture, libri con-tabili, bilanci ecc.), utilizzare metodi, strumenti e tecniche contabili edextracontabili per una corretta rilevazione dei dati riguardanti la gestio-ne aziendale.Il corso consente il proseguimento degli studi in maniera specifica, nellefacoltà di economia, giurisprudenza, lingue straniere, l’esercizio della li -bera professione e l’iscrizione all’albo dei Ragionieri.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/materia altern. 1 1 1 1 1lingua e letter. italiana 5 5 3 3 3storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 3 3 3 3lingua straniera 2 4 4 3 3 3scienza della natura 3 3scienza della materia 4 4geografia economica 3 2 3matematica e laboratorio 5 5 4 4 3economia aziendale e labor. 2 2 7 10 9diritto 2 2 3 3 3trattamento testi 3 3economia politica 3 2scienza delle finanze 3educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 36 36 34 35 35n° discipline per anno 12 12 11 11 11

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�� Informatico - MercurioDopo un biennio comune al corso IGEA, è possibile scegliere la specializza-zione ad indirizzo informatico di durata triennale che vede l’inserimentodello studio dell’Informatica e un potenziamento della Matematica. Si ottie-ne con il diploma finale un Ragioniere specializzato nell’utilizzo dell’infor-matica per il trattamento dei dati aziendali. Sono previste infatti ore di labo-ratorio per le materie di Informatica, Economia Aziendale, Matematica. Perraggiungere questi obiettivi si è inserita nell’attività curricolare la realizza-zione di una “Area di Progetto”, dove gli strumenti informatici costituisconoil punto di riferimento principale. ll diploma ottenuto qualifica per:- l’inserimento in attività lavorative, dove l’analisi dei processi, lo svilup-

po e il controllo dei sistemi informativi automatizzati sono alla basedella gestione aziendale

- l’inserimento nelle attività lavorative e professionali già elencate perl’indirizzo IGEA

L’indirizzo Mercurio trova la sua logica continuazione nella Laurea inIngegneria Gestionale o nel Diploma Universitario in Ingegneria Logisticae della Produzione. L’indirizzo Mercurio favorisce inoltre l’accesso allaFacoltà di Scienze dell’informazione (Informatica).

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/materia altern. 1 1 1 1 1lingua e letter. italiana 5 5 3 3 3storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 3lingua straniera 2 4 4inglese 3 3 3scienza della natura 3 3scienza della materia 4 4informatica 5 5 6matematica e laboratorio 5 5 5 5 5economia aziendale e labor. 2 2 7 10 9diritto 2 2 3 3 2economia politica 3 2scienza delle finanze 3trattamento testi 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 36 36 34 36 36n° discipline per anno 12 12 10 10 10

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�� Turistico - ITERL’indirizzo turistico, nato in risposta al bisogno espresso dal territorio,mira a formare diplomati capaci di operare nel settore della produzione ecommercializzazione dei servizi turistici, all’interno di aziende private epubbliche, che si occupano sia di turismo di accoglienza che di turismo diuscita in Italia e all’Estero. Il titolo di studio certifica competenze di mar-keting, progettazione, consulenza, comunicazione in lingua straniera(Inglese, Francese e Tedesco).Il diplomato può iscriversi, come indirizzo più coerente al corso di studieffettuato, ai Diplomi universitari in Economia e gestione dei servizi turi-stici e la Laurea in Scienze turistiche; o accedere all’esame per il conse-guimento dell’abilitazione all’esercizio della professione di ACCOMPA-GNATORE GUIDA TURISTICA e dopo due anni di lavoro nel settore, a quel-lo di DIRETTORE TECNICO di agenzia viaggi e turismo.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/ materia altern. 1 1 1 1 1lingua e letter. italiana 5 5 4 4 4storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 4* 4* 4* 4*lingua straniera 2 5 4* 4* 4* 4*lingua straniera 3 4* 4* 4*scienza della natura e terra 2 3laboratorio fisica/chimica 3 2matematica e inform. 4 4 3 3 3arte e territorio 2 2 2 2 2geografia del turismo 2 2 2economia aziendale 2 2discipl. turistiche e aziendali 4 5 5diritto e economia 2 2diritto e legislaz. turistica 4 3 3trattamento testi e dati 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 35 35 36 36 36n° discipline per anno 13 13 12 12 12

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* di cui un’ora di co-presenza con esperto di madrelingua

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�� Ragioneria - SIRIOIl corso serale per lavoratori studenti è rivolto a giovani e adulti privi diprofessionalità aggiornata o bisognosi di riqualificarsi. Il progetto si svi-luppa valorizzando le esperienze scolastiche e professionali di tutti glistudenti, costruendo percorsi formativi personalizzati.Al termine del ciclo di studi di cinque anni si consegue il diploma diRagioniere e Perito Commerciale.Gli elementi caratterizzanti il corso sono:- crediti formativi ossia il riconoscimento delle competenze già possedute- debiti formativi: presenza di carenze rispetto alla classe di iscrizione- “Area di Progetto” interdisciplinare.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/materia altern. 1 1 1 1 1


scienze storico-sociali 3 3

storia 2 2 2

inglese 3 3 3 3 3

lingua straniera 2 4 4

scienza integrate 3 3


economia aziendale 2 2 8 9 9

diritto 3 3 2

economia politica 3 2

scienze delle finanze 3

trattamento testi 2 2


Ulteriori informazioniSbocchi professionali: vedi indirizzo IGEAProseguimento degli studi: vedi indirizzo IGEA

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessi1 111 76 35 2 0 33,3%2 111 93 18 4 0 19,8%

tot. 222 169 53 6 0 26,5%Triennio IGEA 3 67 59 8 0 0 11,9%

4 48 41 7 3 0 20,8%5 39 37 2 0 0 5,13%

tot. 154 137 17 3 0 12,9%Triennio Mercurio 3 50 39 11 3 0 28%

4 33 29 4 1 0 15,1%5 49 48 1 0 0 2%

tot. 132 116 16 4 0 15,1%Corso ITER 1 95 58 37 5 0 44,2%

2 65 49 16 2 0 27,6%3 78 71 7 1 0 10,2%4 70 62 8 0 0 11,4%5 42 42 1 0 0 0%

tot. 350 282 68 8 0 21,7%

** Per Igea e Mercurio le classi di Triennio sono complessivamente 13: 4 Igea, 6 Mercurio e 3articolate.


BienniocomuneIGEA/Mercurio

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Scuola e mondo del lavoro: stage e tirociniDa molti anni l'istituto promuove e organizza stages in azienda per gli stu-denti del 3° e del 4° anno dei tre indirizzi. Questi stage, effettuati nel perio-do estivo, organizzati in collaborazione con Lecco-Lavoro. L’Istituto organizza poi direttamente -stage e tirocini formativi in corsod’anno scolastico secondo due distinte modalità: extracurricolare in itine-re (in orario pomeridiano) per i corsi IGEA e Mercurio e curricolare (di duesettimane circa, a tempo pieno) per i corsi ITER. Entrambe le forme preve-dono la presenza di un docente tutor e di un tutor aziendale. Il numerodelle ore svolte da ciascun allievo è in genere di 80/100 ore.

Già da tempo, inoltre , sono stati attivati percorsi di alternanza con ilmondo del lavoro, considerato come luogo di formazione complementarealla scuola. L’alternanza parte dall’acquisizione di competenze trasversalied arriva a quelle più professionalizzanti basandosi principalmente sullaprogettazione integrata, il supporto del curriculare al progetto professio-nalizzante, la condivisione e progettazione del consiglio di classe allargatoalle figure di esperti esterni provenienti dal mondo pproduttivo,l’acquisizione di crediti formativi in esperienze di tirocinio e la valutazionee certificazione integrata scuola-impresa.

Queste diverse forme di approccio al mondo del lavoro sono finalizzate alraggiungimento degli obiettivi formativi e alla promozione delle compe-tenze specifiche di ciascun indirizzo di studi. Allo stesso scopo, tutti i corsisviluppano, nel corso del quarto e quinto anno di studi, un’area di proget-to in ambito curricolare.

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Le attività integrative sono un elemento significativo del servizio offerto dall’Istitutoe costituiscono un ampliamento culturale e una prosecuzione qualificata dell’atti-vità didattica. Le attività vengono realizzate sia al mattino, durante le normali oredi lezione, sia in orario extrascolastico. Annualmente ogni consiglio di classe predi-spone autonomamente un piano di attività integrative. A tale programmazione siaggiungono progetti rivolti a tutti gli studenti dell’Istituto: l’adesione a queste pro-poste è nella maggioranza dei casi lasciata alla libera scelta del singolo studente e/odel gruppo-classe.Le attività finalizzate al successo formativo mirano sia a prevenire l’insuccesso sco-lastico, sia a sviluppare tutte le potenzialità della personalità in crescita adolescen-ziale. Rientrano in tale ambito le attività di accoglienza-inserimento degli alunni diclasse prima (con particolare attenzione alla questione metodologica), quelle ditutoring e counseling, quelle finalizzate all’inserimento dei disabili infine gli inter-venti individuali di ri-orientamento.Le attività finalizzate all’educazione alla salute mirano alla responsabilizzazione dicomportamenti corretti e sono finalizzate anche alla prevenzione del disagio. Sitratta di interventi di esperti su Droga e AIDS, Educazione alimentare, Prevenzionedelle dipendenze, Comportamenti alimentari e patologie; a questi si aggiungonoprogetti specifici, quali il Punto ascolto per alunni (con l’intervento di uno psicolo-go), l’Educazione stradale (con corsi per l’acquisizione del Patentino).Nell’ambito delle attività complementari e integrative, l’Istituto propone opzional-mente alle classi e ai singoli studenti: incontri di cinema e teatro, incontri tematicicon Continente Italia, incontri con associazioni di volontariato, percorsi storico-naturalistici del territorio lariano, attività di analisi chimico, fisico e biologica delleacque, corsi di approccio al linguaggio di base cinematografico, attività di promo-zione dello sport (gruppi e campionati).Le attività di educazione al contesto interculturale scaturiscono dalla convinzionedell’estrema importanza di poter convivere senza pregiudizi in una società multiet-nica e multirazziale, e sono quindi finalizzate all’educazione degli alunni all’inter-culturalità e alla tolleranza verso il diverso, nella consapevolezza del sentirsi citta-dini italiani, europei, mondiali. Esse comprendono interventi di accoglienza alunnistranieri, scambi di classi e studenti con l’estero (progetto Comenius), presenza cur-ricolare di esperti madre lingua inglese e francese, corsi in preparazione al PET (cer-tificato Cambridge).Infine, le attività di orientamento e rapporto scuola-territorio sviluppano azioniche vanno dall’orientamento nelle Scuole Medie, ai Seminari di orientamento perstudenti del penultimo anno e all’orientamento Post-Diploma. Al corso sono infineriservati interventi quali formazione hostess per manifestazioni e giornate di incon-tro sulle professioni del turismo.

caratteristiche

1. Operatore della Gestione AziendaleTecnico della Gestione Aziendale

2. Operatore dell’impresa TuristicaTecnico dei Servizi Turistici

3. Operatore dei Servizi SocialiTecnico dei Servizi Sociali

Denominazione istituzione scolastica Istituto “G. Fumagalli”Indirizzo città Casatenovo

via della Misericordia, 4Dirigente scolastico Aldina Arizza

Direttore amministrativo Enrica Baio

Orario di ricevimento segreteria da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 12.00Recapiti sede dist. tel. 039/9205385 - fax 039/9206085

e-mail [email protected]

Indirizzo di studio �� Operatore Della Gestione Aziendale Tecnico Della Gestione Aziendale

�� Operatore Dell’impresa TuristicaTecnico Dei Servizi Turistici

�� Operatore Dei Servizi SocialiTecnico Dei Servizi Sociali

Istituto ProfessionaleCommercio, Turismoe Servizi Sociali“G. Fumagalli”Casatenovo

Istituto Professionale

Commercioe TurismoG. Pessina


L’Istituto vanta una presenza più che quarantennale nel territorio diCasatenovo, essendo stato avviato nell’anno scolastico 1961/62 comesede coordinata dell’I.P.S.S.C.T. “G. Pessina” di Como. Inizialmente i corsierano di durata biennale o triennale e avevano lo scopo di preparare per-sonale idoneo all’esercizio di attività di ordine esecutivo nei vari settoridel commercio, fornendo i giovani di un diploma di qualifica professiona-le come Segretario d’Azienda. Successivamente venne introdotto il bien-nio post-qualifica di Analista Contabile (quarto e quinto anno), che con-sentiva agli studenti di conseguire un diploma di maturità professionale.La vera rivoluzione fu l’introduzione alla fine degli anni Ottanta della spe-rimentazione denominata Progetto ’92, che riformò l’istruzione profes-sionale nel nostro paese. Il Progetto seguiva da un lato le linee di riformadella Secondaria Superiore, introducendo un biennio propedeutico comu-ne a tutti gli indirizzi di specializzazione, dall’altro aggiornava in manie-ra sostanziale i curricula, al fine di rispondere adeguatamente alle richie-ste del mondo del lavoro di personale dotato di una solida preparazioneprofessionale di base e dalle capacità flessibili.Dall’anno scolastico 2001/02 viene attivato il corso di studi dell’operato-re sociale e si formano da subito due classi prime.Dall’anno scolastico 2005/2006 l’Istituto è sede autonoma e assume ilnome di Graziella Fumagalli, dopo essere stata dal 1998/99 al 2004/2005sede coordinata dell’I.T.C. Viganò di Merate.

Le figure professionali dei nostri diplomati sono presenti in tutti i settoriproduttivi, e quindi vi sono possibilità di collocazione nel mercato dellavoro locale; ogni anno vi sono aziende che chiedono all’istituto gli elen-chi dei neo-diplomati per selezionare personale da assumere. I ragazzi checonseguono il diploma hanno la possibilità di proseguire gli studi, iscri-vendosi ad un corso di laurea.

I corsi sono strutturati in:- Un biennio con finalità prevalentemente formative e orientative- Un terzo anno professionalizzante (negli indirizzi: aziendale, turistico,

sociale), al termine del quale si consegue il diploma di primo livello(Qualifica professionale)

- Un biennio post-qualifica, che consente di ottenere il Diploma, con ilquale si può accedere all’Università.

- Si svolgono corsi con insegnanti di madrelingua (inglese, francese etedesco).

- Certificazione lingua straniera PET in English, DELF, FIT in Deutch- Sportello counseling psicologico- Sportello pedagogico

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza

Attività corsualiformative e

progetti

Istituto Professionale Commercio, Turismo e Servizi Sociali “G. Fumagalli” - Casatenovo

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Le risorse

DocentiDocenti: 77 Funzioni - Piani dell’OffertaTempo indeterminato: 46 strumentali - FormativaTempo determinato: 31 - Interventi e servizi

per gli studenti- Problemi connessi

a handicap e stranieri- Raccordo con scuola

media inferioreAltre funzioni

Non docentiNon docenti: 19 IncarichiTempo indeterminato: 6 specificiTempo determinato: 13

StruttureL’istituto dispone di aule speciali, laboratori e impianti sportivi, per favorire l’educazione integrale” degli studenti

Laboratori-Officine Informatica 2Lingue 1

Impianti sportivi Palestra 1



�� O.G.A. / T.G.A. – Operatore della gestione aziendale /Tecnico della gestione aziendale

Al termine del terzo anno viene rilasciato il diploma di qualifica di 1°livello (3° anno): Operatore della gestione aziendale.Al termine del quinto anno viene rilasciato il diploma (5° anno): Tecnicodella gestione aziendale.L’Operatore della Gestione Aziendale è in possesso di una cultura di basee di una valida preparazione professionale che gli forniscono competenzeoperative nello svolgimento di mansioni esecutive del lavoro d’ufficio.Il Tecnico della gestione aziendale è capace di gestire problemi amministra-tivi e contabili avvalendosi degli strumenti reali di gestione amministrativa. Ildiplomato inoltre può agire anche in ambito internazionale, grazie alla cono-scenza di più lingue straniere e dei fondamenti della legislazione straniera.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 7 4 4 4storia 2 2 2 2 2francese e tedesco 3 3 3scienza della terra 3 3matematica e inform. 4 4 3 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2inglese 4 4 3 3 3economia aziendale 5 6 7 (1)* 7 (3) 8 (3)labor. trattamento testi 5 4 2 (2)diritto e economia 2 2 4 3 4approfondimento 2 3religione/materia altern. 1 1 1 1 1geografia economica 3 2informatica 3 (1) 3 3area professionalizzante 6 6totale ore settimanali 36 40 40 36 36n° discipline per anno 12 12 13 11 10

Ulteriori informazioniL’area professionalizzante prevede, tra lezioni e stages, 600 ore di attivi-tà nei due anni post-qualifica.Il biennio è comune per la qualifica di O.G.A. (Operatore della GestioneAziendale) e O.I.T. (Operatore della Impresa Turistica).

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* I numeri tra parentesi si riferiscono alle ore di lezionesvolte in laboratorio o compresenza.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 7 4 4 4storia 2 2 2 2 2francese e tedesco 3 3 4 3 3scienza della terra 3 3matematica e inform. 4 4 2 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2inglese 4 4 5 3 3economia aziendale 5 6labor. trattamento testi 5 4 2 (2)*diritto e economia 2 2 2approfondimento 2 3religione/materia altern. 1 1 1 1 1geografia turistica 3 2 2tecnica turistico amministr. 7 (2) 6 (2) 6 (2)storia dell’arte 3 2 2tecnica commerciale e relaz. 2 (1) 2 (1)area professionalizzante 6 6totale ore settimanali 36 40 40 36 36n° discipline per anno 12 12 13 12 12

Ulteriori infor mazioniL’area professionalizzante prevede, tra lezioni e stages, 600 ore di attivi-tà nei due anni post-qualifica.Il biennio è comune per la qualifica di O.G.A. (Operatore della GestioneAziendale) e O.I.T. (Operatore della Impresa Turistica).

�� O.I.T. / T.S.T. – Operatore dell’impresa turistica / Tecnico dei servizi turistici

Al termine del terzo anno viene rilasciato il diploma di qualifica di 1° livello (3° anno):Operatore dell’impresa turistica.Al termine del terzo anno viene rilasciato il diploma (5° anno): Tecnico dei servizi turistici.L’Operatore dell’Impresa Turistica può svolgere attività di supporto rispetto a figure mana-geriali operanti in ambito turistico. Usa lo strumento informatico per svolgere i compiti diroutine dell’azienda turistica (prenotazioni, informazioni, biglietteria...).Il Tecnico dei servizi turistici possiede una cultura di base in campo storico, geografico, giu-ridico-economico, artistico. Conosce due lingue straniere scritte e parlate. Inoltre conosce:- gli elementi fondamentali delle strutture organizzative delle varie imprese turistiche- i canali di comunicazione, diffusione e marketing.Gli sbocchi professionali sono nel settore dei servizi turistici, all’interno di aziende privatee di Enti pubblici.

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biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 5 7 4 4 4storia 2 2 2 2 2inglese 3 3 3 3 3diritto ed economia 2 2 3 3matematica e inform. 4 4 2 3 3scienze terra e biologia 3 3educazione fisica 2 2 2 2 2religione/materia altern. 1 1 1 1 1psicologia e sc. educaz. 5 (1)* 5 (1) 7diritto, leg. sociale e econom. 4 4disegno 3 (1)educazione musicale 3 (1)metodologie operative 3 5 6anatomia, fisiologia e igiene 6psicologia gener. e applicata 5 5cultura medica sanitaria 5 4tecnica amministrativa 2 3approfondimento 2 3area professionalizzante 6 6totale ore settimanali 36 40 40 36 36n° discipline per anno 13 12 11 11 11

Ulteriori informazioniL’area professionalizzante prevede, tra lezioni e stages, 600 ore di attività nei due anni post-qualifica.


�� O.S.S. / T.S.S. – Operatore dei servizi sociali / Tecnico dei servizi socialiAl termine del terzo anno viene rilasciato il diploma di qualifica di 1° livello (3° anno):Operatore dei servizi sociali.Al termine del quinto anno viene rilasciato il diploma (5° anno): Tecnico dei servizi sociali.L’Operatore dei servizi sociali svolge la propria attività nei riguardi di soggetti di diversa età,per promuovere e contribuire allo sviluppo delle potenzialità di crescita personale e/o di inse-rimento e partecipazione sociale.Il Tecnico dei servizi sociali:- ha competenze per inserirsi con autonomia e responsabilità in strutture sociali operanti

sul territorio- è in grado di programmare interventi mirati in ordine alle esigenze fondamentali della

vita quotidiana e ai momenti di svago, ne cura l’organizzazione e l’attuazione.

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessi1 77 46 31 2 0 42,8%2 68 53 15 2 0 25%

tot. 145 99 46 4 0 34,4%3 32 22 10 0 0 31,2%4 32 32 0 1 0 3,1%5 31 28 3 0 0 9,6%

tot. 95 82 13 1 0 14,7%3 34 29 4 1 0 14,7%4 30 26 5 1 0 20,0%5 18 17 1 0 0 5,5%

tot. 82 72 10 2 0 14,6%1 53 42 11 2 0 24,5%2 57 48 9 0 0 15,7%3 40 40 0 0 0 0%4 40 36 4 0 0 10,0%5 35 35 0 0 0 0,00%

tot. 225 201 24 2 0 11,5%


Scuola e mondo del lavoro: stage e tirociniGli stages di lavoro presso aziende del territorio sono considerati attività curricolare avalenza professionalizzante, con obbligo di frequenza. Sono organizzati dalla scuola nelperiodo Giugno-Luglio. Gli studenti sono seguiti dal docente-tutor e da un tutor-azienda-le. Le classi terze dell’indirizzo sociale effettuano due settimane di tirocinio presso aziendeche operano nell’ambito dell’indirizzo sociale.

Biennio(per O.G.A e O.I.T)

Operatore GestioneAziendale / TecnicoGestione Aziendale(O.G.A. / T.G.A.)

Operatore ImpresaTuristica / TecnicoServizi Turistici(O.I.T. / T.S.T. )

Operatore ServiziSociali / TecnicoServizi Sociali(O.S.S. / T.S.S)


Le attività integrative sono realizzate secondo il modello educativo esplicitato nelPOF e concorrono al raggiungimento dei tre obiettivi fondamentali:

1) star bene a scuola Sportello counseling psicologicoPer tutte le classi per prevenire le devianze, contenere il disagio, favorire nello stu-dente la conoscenza di sé e un approccio positivo verso la vita, imparare ad ana-lizzare e a gestire le relazioni.

Educazione alla salutePer tutte le classi con l’ausilio di operatori qualificati su temi che di anno in annotrattano l’educazione all’affettività; il nutrirsi bene per crescere meglio; il crescereattraverso la ricerca di comportamenti responsabili; la prevenzione delle neoplasie;la donazione di organi e di sangue.

2) elevare il successo scolasticoTutor di classePer tutte le classi al fine di rilevare l’andamento didattico e disciplinare complessi-vo di ciascuno studente, rilevare eventuali situazioni che ostacolano il sereno svol-gimento del percorso scolastico e fornire suggerimenti in merito, inviare gli studen-ti allo sportello pedagogico gestito da un pedagogista esterno.

MadrelinguaPer le classi 2^3^ e 4^ in orario scolastico è prevista la presenza di docenti di madre-lingua per francese, inglese e tedesco

3) acquisire una preparazione adeguata per inserirsi con successo nel mondo dellavoro o per proseguire il proprio percorso scolastico

Certificazione europea PET, DELF, FITPreparazione, in orario pomeridiano, per accedere alla certificazione di lingua stra-niera PET in english , DELF francese, FIT in deutch valida a livello internazionale.

OrientamentoAl fine di far acquisire consapevolezza per il corso di studi prescelto, favorire laconoscenza delle varie opportunità di lavoro che il territorio offre, anche per glialunni diversamente abili, favorire la conoscenza di percorsi di studi superiori.

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Istituto di IstruzioneSuperiore “F. Viganò”Sede Merate

Istituto Tecnico

Commerciale

1. Ragioniere Perito Commerciale - Igea

2. Ragioniere Perito Commerciale e Programmatore - Mercurio

3. Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere - Erica

4. Perito Tecnico Industriale - Abacus

Denominazione istituzione scolastica Istituto di Istruzione Superiore “F. Viganò”Indirizzo città Merate

via dei Lodovichi, 2Dirigente scolastico Lorenzo Pelamatti

Direttore amministrativo Miria ConfeggiOrario di ricevimento segreteria da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 16.30

sabato dalle 8.30 alle 13.00Recapiti sede dist. tel. 039/9907117 – 039/9902998 - fax 039/9908965

e-mail [email protected] www.istitutosuperiorevigano.it

Indirizzo di studio �� Ragioniere Perito Commerciale - IGEA�� Ragioniere Perito Commerciale

e Programmatore - Mercurio�� Perito Aziendale e Corrispondente

in Lingue Estere - ERICA�� Perito Tecnico Industriale - ABACUS

Le peculiarità della scuolaL’Istituto Tecnico “F. Viganò” di Merate nasce nel 1978, dopo aver funzio-nato per anni come sezione staccata dell’I.T.C. “Parini” di Lecco.Inizialmente ubicato nella centralissima via Manzoni, l’Istituto ha cono-sciuto un rapido successo ed in breve si è resa necessaria la costruzionedi una nuova sede. L’attuale Istituto, situato in via dei Lodovichi, 2, nellevicinanze dell’Ospedale, è stato inaugurato nel 1982. Si tratta pertanto diuna struttura moderna ed efficiente, in grado di offrire agli studenti spaziampi e luminosi, in regola con le normative sulla sicurezza, dove poterstudiare in un ambiente sereno ed accogliente. A partire dall’anno scolastico 2004-2005 l’Istituto ha ampliato la suaofferta formativa inglobando il biennio tecnico industriale di Merate (exsezione staccata dell’Istituto Badoni).Dall’anno scolastico 2006-2007 a tale biennio, comune a tutti gli ITIS, siè aggiunto il triennio ABACUS, vale a dire il corso completo di PeritoIndustriale per l’Informatica.In proposito è stata costruita una nuova palazzina che ospita una grandeAula Convegni e Conferenze, nonché alcune aule speciali e laboratoriinformatici e multimediali.

L’Istituto si propone di contribuire alla formazione personale e democra-tica dei propri studenti, di ampliarne il bagaglio culturale complessivo edi offrire loro precise ed articolate conoscenze e competenze di tipo pro-fessionale.I nostri diplomati sono ragionieri, periti linguistici e, nel prossimo futuro,periti informatici.Si tratta di figure professionali polivalenti e trasversali, presenti in svariatiambiti produttivi (aziende, servizi, Pubblica Amministrazione) e dunquemolto ricercate da un mercato del lavoro vivace ed effervescente comequello della Brianza e del lecchese.Ciò è confermato sia da recenti indagini e studi di settore, sia dal fattoche i nostri studenti, dopo il diploma, in genere riescono ad inserirsi posi-tivamente nel mondo del lavoro.Per altro sono ormai molti anche i nostri diplomati che preferiscono pro-seguire gli studi a livello universitario, privilegiando in genere le facoltàattinenti al corso di studio seguito, quali ad esempio Economia eCommercio, Ingegneria Gestionale, Scienze Politiche, Giurisprudenza, In-formatica e Lingue.

Il “Viganò” è un Istituto Tecnico quinquennale a carattere professionaliz-zante, ciò significa che il diploma permette di immettersi direttamentenel mondo del lavoro. Tre sono le diverse tipologie di diploma offerte:• Ragioniere (con i due indirizzi IGEA o MERCURIO);• Perito corrispondente in lingue estere (ERICA)• Perito industriale per l’Informatica (ABACUS).- L’Istituto ha ulteriormente ampliato la propria già notevole dotazione di

Aule Speciali e di Laboratori con la costruzione di una nuova palazzinache ospiterà una grande Sala Conferenze e altri Laboratori informatici emultimediali.

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza

Istituto di Istruzione Superiore “F. Viganò” - Merate

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Le risorse

DocentiDocenti: 83 Funzioni - Promozione dell’IstitutoTempo indeterminato: 56 strumentali presso utenza e territorioTempo determinato: 27 - Interventi e servizi per gli

studenti- Interventi e servizi- per gli studenti- Orientamento post-diploma

e stages lavorativi- Lingue straniere e rappor-

ti con l’estero- La qualità nella scuola- Risorse informatiche:

gestione e ottimizzazione;- Sito web e comunicazione

Altre funzioni - Docenti di conversazionemadre lingua

Non docentiNon docenti: 23 - Tempo indeterminato: 17 - Tempo determinato: 6


Laboratori-Officine Informatica 4+3Trattamento testi 1Scienze 1Chimica 1Fisica 1Lingue 1Geografia 1Elettronica 1

Aule speciali Sala audiovisivi 3Aula magna 1Biblioteca 1Sala ricevimento parenti 1Aula studenti 1Centro Informazione e Consulenza (C.I.C.) 1Infermeria 1

Impianti sportivi Palestre 2Pista di atletica 1

Dall’anno scolastico 2007/2008 entreranno in funzione anche le strutture dellanuova palazzina, e in particolare: a) aula magna attrezzata per conferenze efruizione audiovisiva, b) 4 nuovi laboratori: 1 di elettronica e 5 di informatica


Gli indirizzi formativi�� Ragioniere Perito Commerciale - IGEAPremettiamo che per quanto riguarda il diploma in Ragioneria, il biennio è unico e comune atutti i successivi indirizzi triennali. La scelta tra i vari indirizzi avviene al termine della Seconda.Dopo il biennio, il triennio IGEA (giuridico, economico, amministrativo) forma tecnici in gradodi affrontare in modo adeguato le problematiche gestionali e amministrative di aziende pubbli-che e private. Il “Ragioniere IGEA”, oltre ad una solida cultura generale e a buone abilità nellelingue straniere, possiede conoscenze e competenze ampie e specifiche rispetto ai vari elementidella gestione ed amministrazione aziendale. Sa compilare e interpretare i documenti contabili,sa utilizzare tecniche contabili ed extracontabili per una corretta gestione dei dati aziendali.Il diplomato IGEA, oltre a potersi immettere direttamente nel mondo del lavoro dove la sua figu-ra professionale è molto richiesta, può accedere agli studi universitari, con particolare riguardoa facoltà quali Economia e commercio, Giurisprudenza, Ingegneria gestionale, Scienze politiche.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione / mat. altern. 1 1 1 1 1italiano 5 5lingua e letteratura ital. 3 3 3storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 3 3 3 3lingua straniera 2 4 4 3 3 3matematica e inform. 5 5matematica applicata 4 4 3sc. materia e laboratorio 4 4scienze della natura 3 3diritto e economia 2 2economia aziendale 2 2 7 10 9trattamento testi e dati 3 3geografia economica 3 2 3diritto 3 3 3econ. politica, sc. finanze 3 2 3educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 36 36 34 35 35n° discipline per anno 12 12 11 11 11

Ulteriori informazioniIl corso IGEA è caratterizzato dallo studio di due lingue straniere perl’intero quinquennio.Inoltre nel nostro Istituto è in atto uno specifico progetto secondo il qualeil Docente di Economia aziendale viene periodicamente affiancato dalDocente di Informatica, così da consentire uno svolgimento più efficacedelle attività di laboratorio e fornire agli studenti la possibilità di utiliz-zare gli strumenti informatici.

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione/mat. alternativa 1 1 1 1 1italiano 5 5lingua e letteratura ital. 3 3 3storia 2 2 2 2 2lingua straniera 1 3 3lingua straniera 2 4 4lingua inglese 3 3 3matematica e inform. 5 5matematica 5 (1) 5 (1) 5 (2)sc. materia e laboratorio 4 4scienze della natura 3 3diritto e economia 2 2economia aziendale 2 2 7 (2) 10 (2) 9 (2)trattamento testi e dati 3 3informatica 5 (2) 5 (3) 6 (3)diritto 3 3 2econ. politica, sc. finanze 3 2 3educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 36 36 34 36 36n° discipline per anno 12 12 10 10 10

Ulteriori informazioniIl triennio Mercurio è caratterizzato dalla presenza di un’unica lingua stra-niera (che è sempre l’inglese) e dallo studio specifico dell’Informatica, cheviene inoltre utilizzata come attività di laboratorio nell’ambito delle ore diMatematica e di Economia Aziendale.

�� Ragioniere Perito Commerciale e Programmatore - MercurioDopo il biennio comune, il triennio Mercurio, oltre a una solida cultura generale e a compe-tenze ampie e articolate rispetto ai vari elementi della gestione amministrativa ed economi-ca, fornisce approfondite conoscenze informatiche, che consentono al “ragioniere MERCU-RIO” di operare all’interno del sistema informativo aziendale e di utilizzarne efficacemente iprincipali pacchetti applicativi. Inoltre sa compilare e interpretare i documenti contabili e sautilizzare tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta gestione dei dati aziendali.Il diplomato MERCURIO, oltre a potersi immettere direttamente nel mondo del lavoro dovela sua figura professionale è molto richiesta, può accedere agli studi universitari, con par-ticolare riguardo a facoltà quali Economia e commercio, Informatica, Giurisprudenza,Ingegneria gestionale, Scienze politiche.

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* I numeri tra parentesi rappresentanole ore di lezionesvolte nel Laboratoriodi informatica

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biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione / mat. altern. 1 1 1 1 1lingua italiana 5 5 4 4 4storia 2 2 2 2 2storia arte e territorio 2 2 2diritto e economia 2 2el. legislazione, econ. aziend. 5 6 6lingua straniera 1 4 (1)* 4 (1) 5 (1) 5 (1) 5lingua straniera 2 5 5 (1) 5 (1) 5 (1) 5 (1)lingua straniera 3 5 (1) 4 (1) 4 (1)matematica, inform. e lab. 4 4 3 3 3scienze della materia 4 4scienze della natura 3 3geografia gener. e antropica 2 2 2trattamento testi 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 34 34 36 36 36n° discipline per anno 11 11 11 11 11

Ulteriori informazioniVa precisato che il biennio IGEA ed il biennio ERICA sono tra loro moltosimili, tanto che il passaggio da un biennio all’altro è diretto dall’IGEAall’ERICA, mentre prevede un semplice esame di Economia Aziendale nelpassaggio dall’ERICA all’IGEA.


�� Perito Aziendale e Corrispondente in lingue estere - ERICAIl corso ERICA, oltre ad un’ampia cultura di base e alle fondamentali conoscenze di tipo giu-ridico ed economico-aziendale, fornisce un’approfondita e accurata preparazione linguisti-ca. Il Corso è infatti caratterizzato dallo studio di 3 lingue straniere (due per 5 anni e unaper 3), potenziato dalla costante presenza di docenti madrelingua. Inoltre l’ampliamentodelle ore di Letteratura italiana nel triennio (4 ore invece delle solite 3) e gli insegnamentidi Geografia e di Storia dell’arte, tendono a dare a tale corso un’impronta di tipo liceale.Il diplomato ERICA ha una buona padronanza di tre lingue straniere, nonché delle rispetti-ve culture, istituzioni e civiltà. Inoltre sa svolgere attività organizzative e commerciali anche con interlocutori stranieri econosce le principali problematiche giuridiche ed economiche dell’azienda e del mercato.Può immettersi direttamente nel mondo del lavoro, dove la sua figura professionale èrichiesta soprattutto da aziende che operano in ambito internazionale nei settori della pro-duzione, del commercio e del turismo. Naturalmente può accedere a tutti i corsi universitari ed in particolare alle facoltà diLingue, Scienze politiche e Scienza delle comunicazioni.

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* I numeri tra parentesi rappresentanole ore di lezionesvolte nel Laboratoriodi informatica

�� Biennio Istituto Tecnico IndustrialeIl biennio è unico per tutti i successivi indirizzi specialistici dell’ambitotecnico-industriale. Lo studente acquisisce le conoscenze e le competen-ze fondamentali per il successivo triennio specialistico. La scelta di indi-rizzo viene fatta alla fine della seconda.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione 1 1italiano 5 5storia e educ. civica 2 2geografia 3diritto e economia 2 2inglese 3 3matematica e inform. 5 (2)2 5 (2)chimica e laboratorio 3 (2) 3 (2)fisica e laboratorio 4 (2) 4 (2)scienze della terra 3biologia 3tecnologia e disegno 3 (2) 6 (3)educazione fisica 2 2totale ore settimanali 36 (8) 36 (9)n° discipline per anno 12 11

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2 I numeri traparentesirappresentanole ore di lezione svolte nei Laboratori

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�� Informatica ABACUSIl triennio ABACUS, oltre a fornire una solida cultura di base, è caratte-rizzato dalla forte presenza di materie tecniche relative al settore elettro-nico e informatico, quali elettronica, informatica e sistemi.Il Perito per l’Informatica sa progettare e curare l’esercizio di sistemi dielaborazione dati; sa sviluppare pacchetti di software applicativi di variogenere ed è in grado di fornire consulenza e assistenza agli utenti di siste-mi informatici. Trova la sua collocazione ideale in imprese specializzatenella produzione e nella gestione del software.Naturalmente può proseguire gli studi universitari, indirizzandosi soprat-tutto verso facoltà quali Informatica, Ingegneria e Matematica.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoitaliano 3 3 3storia e educ. civica 2 2 2geografiadiritto e economiainglese 3 3 3matematica e inform. 6 (2) 5 (2) 4 (2)fisica e laboratoriochimica e laboratorioscienze della terrabiologiatecnologia e disegnocalcolo, probabilità e statist. 3 (1) 3 (1) 3 (1)elettronica 5 (3) 5 (3) 6 (3)informatica 6 (3) 6 (3) 6 (3)sistemi elaborazione dati 5 (3) 6 (3) 6 (3)educazione fisica 2 2 2religione 1 1 1totale ore settimanali 36 (12) 36 (12) 36 (12)n° discipline per anno 10 10 10

Progetto gestione dei sistemi di controllo nei processi pproduttivi corsoopzionale rivolto agli studenti del triennio per fornire loro le competenzeper gestire i sistemi di controllo nei processi produttivi del settore mec-canico.

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3 Le ore settimanalitra parentesi sono di laboratorioe codocenza

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti trasferiti abbandoni insuccessiIGEA 1 85 64 21 1 0 25,8%

2 52 41 10 1 0 21,5%

3 18 13 5 0 0 27,7%

4 19 13 6 0 0 31,5%

5 26 24 2 0 0 7,69%

tot. 174 131 42 2 0 25,2%TECNICO 1 41 32 8 1 0 21,9%

INDUSTRIALE 2 45 40 5 0 0 11,1%

3 24 14 10 0 0 41,6%

tot. 284 217 65 3 0 23,9%3 40 36 3 1 0 10%

4 48 0 0 0 0 0,0%

5 43 39 4 0 - 9,3%

tot. 396 267 78 4 0 20,7%1 46 28 17 1 0 39,1%

2 42 34 3 5 0 19,5%

3 34 0 0 0 0 0%

4 34 34 0 1 0 2,9%

5 20 20 0 0 0 0%

tot. 156 96 20 7 0 17,3%


MERCURIO(ad esaurimento)

ERICA


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Da anni l’Istituto “Viganò” promuove e organizza stage di lavoro in colla-borazione con svariate entità economiche del Territorio.Gli stage hanno la durata di una settimana, durante la quale gli studentisospendono la normale attività didattica e vengono impiegati a tempo pienoin azienda, così da avere una visione dall’interno del mondo del lavoro.Ogni studente viene costantemente seguito da un tutor aziendale e da undocente.Nel periodo estivo è possibile effettuare ulteriori stage, su base volontaria.


Attività di recupero e di sostegno didattico:a) sportelli didattici: vengono effettuati durante l’anno scolastico. Sono

interventi di supporto didattico tempestivi e mirati il cui fine è quello diaiutare gli studenti che incontrano qualche difficoltà di apprendimento;

b) corsi di recupero: vengono effettuati all’inizio dell’anno e dopo il primoquadrimestre per colmare carenze conoscitive e per favorirel’integrazione degli alunni stranieri.

c) corsi di alfabetizzazione e di sostegno oer favorire l’integrazione deglialunni stranieri.

Attività relative alle lingue straniere:a) Progetto madrelingua: è destinato agli studenti dei corsi IGEA e MER-

CURIO e prevede un’attività di conversazione con Docenti madrelingua;b) Organizzazione di specifiche attività per consentire agli studenti di

conseguire le seguenti certificazioni linguistiche internazionali: PET(inglese); FIT (tedesco); DELF (francese).

Soggiorni all’estero di almeno una settimana con alloggio presso famiglielocali e con attività didattiche presso qualificati centri scolastici.

Attività di orientamento post-diploma, in collaborazione con espertiorganizzazioni professionali e culturali, al fine di offrire agli studenti pre-cise e sistematiche informazioni e conoscenze relative all’università e almondo del lavoro.

Counseling, uno sportello di ascolto, in cui lo studente può dialogare conuno psicologo per affrontare situazioni problematiche e di disagio.

ECDL: l’Istituto “Viganò” è Test Center ECDL (European Computer DrivingLicense), cioè sede d’esame per ottenere la certificazione delle competenzeinformatiche di base, secondo precisi standard internazionali. Tale certifica-zione è un importante elemento di qualificazione professionale ed è richie-sta nel piano di studi di gran parte dei Corsi universitari.

Progetto Leonardo: è un progetto promosso dall’Unione Europea e per-mette ad alcuni studenti di quarta di partecipare a stage estivi di un mesein diversi Paesi europei, inserendosi in aziende dove svolgere un tirocinio emigliorare le abilità linguistiche. L’esperienza è attestata da un diploma(EUROPASS), che dà diritto a crediti universitari.

caratteristiche

Istituto Professionale Paritario“Casa degli Angeli”Lecco

1. Commerciale

2. Sociale

3. Grafico-pubblicitario

4. Agro-ambientale/agroturistico

Denominazione istituzione scolastica Istituto Professionale “Casa degli Angeli” - Paritario

Indirizzo città Leccovia Belvedere, 29/31

Dirigente scolastico Sr. M. Nazarena MalandriniDirettore amministrativo Angelo Agosti

Orario di ricevimento segreteria lunedi martedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16mercoledì giovedì venerdì dalle 9 alle 14 sabato 9-12


web www.casadegliangeli.it

Indirizzo di studio �� Commerciale�� Sociale�� Grafico-pubblicitario�� Agro-ambientale/agroturistico

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Istituto Professionale Paritario “Casa degli Angeli” - Lecco

Le peculiarità della scuolaL’Istituto Professionale Paritario “Casa degli Angeli”, si è sempre distinto perl’adesione ai valori fondamentali dell’uomo e del cristiano, per l’apertura,equilibrata, responsabile, comunicativa, verso le nuove generazioni, per laformazione alla solidarietà, concreta e generosa, per un continuo atteggia-mento di riflessione e di ricerca, finalizzata a migliorare, sempre più la pro-pria offerta educativa ed istituzionale. Le Suore della Riparazione, chehanno fondato e gestito l’Istituto per più di cento anni, sono state le edu-catrici di generazioni di giovani, secondo i principi di una solida imposta-zione morale, cristiana, e del carisma dei fondatori. Gli allievi, mediante unimpegno serio e qualificato nello studio, hanno saputo inserirsi nella realtàsociale e produttiva locale, distinguendosi, per la qualità della loro prepa-razione professionale. Tale missione ed attività educativa è continuata, purcon tutti i cambiamenti e le modifiche richieste dalla cultura e dalla socie-tà contemporanea, fino al 1995, data in cui la gestione dell’Istituto è stataassunta da una Cooperativa Sociale che la chiesa locale sostiene, fondata eformata da docenti e genitori, i quali credono nell’efficacia dell’azione edu-cativa della Scuola Cattolica, ed intendono contribuire e continuare a farvivere questa realtà nel rispetto di tutti quegli obiettivi e scelte che hannocaratterizzato, nel tempo, la lunga storia della “Casa degli Angeli”.

L’Istituto “Casa degli Angeli” è una SCUOLA CATTOLICA, una Istituzione edu-cativa, motivata da una concezione cristiana del mondo e della storia, impe-gnata a formare all’assenso del pensiero e, quindi, della vita, alla Verità cri-stiana secondo criteri idonei a promuovere nell’alunno una formazione inte-grale che gli consenta di crescere in ogni dimensione. Esso coniuga la serietàdella proposta culturale con quella educativa, e le orienta a costruire e conso -lidare il processo formativo degli studenti. Offre, oltre ad una verifica conti-nua dello stile educativo dei docenti, ed un dialogo cordiale e responsabile conle famiglie, percorsi idonei a promuovere, in senso globale ed armonico, “iden-tità personali libere e consapevoli” (CEI, “Per la scuola”, n.5) capaci di co glieree condividere una “proposta culturale seria e ricca di significati” (Ibidem). Lasua storia lo qualifica come realtà scolastica aperta, disponibile ad accogliereadolescenti e giovani di Lecco e del territorio, fin dal lontano 1882.

Le idee cardine, che ispirano il progetto educativo dell’Istituto, caratteriz-zano la volontà di costruire e mantenere:- una scuola cattolica, ispirata, nei suoi progetti, ai valori educativi cristia-

ni e a quelli della convivenza civile; valori che, non sono solo oggetto di“insegnamento”, ma vivono nell’organizzazione e nella realtà quotidianadella scuola;

- una scuola seria, nell’impostazione culturale e didattica, nei contenutiche vuole trasmettere, nelle abilità che deve formare e far crescere;

- una scuola aperta, propositiva, disponibile al dialogo sereno, al con-fronto positivo e critico, alla verifica collegiale, concreta ed efficiente;

- una scuola attiva nella programmazione, nella scelta delle strategie,negli interventi, articolati e coerenti, attenta ai processi di apprendi-mento, di interiorizzazione, di rinnovamento della semplice cultura con-cepita non come un semplice apprendimento, ma come la condizioneessenziale per lo sviluppo armonico della personalità dell’educando.

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Le risorse

DocentiDocenti: 43 Funzioni - POFTempo indeterminato: 28 strumentali - OrientamentoTempo determinato: 8 - Accoglienza studentiA progetto: 8 - Rapporti con il territorio


Non docentiNon docenti: 7 Incarichi - segreteria didattica Tempo indeterminato: 6 specifici - segreteria amministrativaTempo determinato: 1 - assistenti


Laboratori-Officine Informatica 2Linguistico 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula magna - teatro 1Biblioteca 2


NoteLa scuola dispone di una sala mensa, per consumazioni al sacco.

Attività corsualiformativee progetti

Corsi di professionalità, per tutti gli indirizzi, nel biennio post-qualifica.Per l’area professionalizzante (terza area), i progetti relativi alla “microspecializza-zione”, più chiaramente definita “terza area, nel biennio post qualifica degli IstitutiProfessionali”, hanno l’obiettivo prioritario di completare ed accrescere la prepara-zione professionale dello studente, di offrire la possibilità di acquisire nuove cono-scenze ed abilità, nella “costruzione” di una figura specifica, preparata per occupa-re e svolgere ruoli qualificanti, nell’ambiente di lavoro in cui sarà chiamato ad ope-rare. Tutti i corsi della “terza area” sono definiti “surrogatori” perché “l’IstitutoProfessionale, nell’esercizio delle proprie autonome competenze organizzative,amministrative e didattiche, nonché finanziarie, provvede a gestire direttamenteanche le parti di competenza dell’intervento regionale, senza alterarne le caratteri-stiche e gli specifici obiettivi didattici” (D.M. 15/4/’94 – All. C, corsi surrogatori).

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�� Operatore e Tecnico della Gestione AziendaleIl tecnico della gestione aziendale possiede competenze polivalenti e fles-sibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di un’ampiacultura di base e di abilità logico-espressive, che gli consentono di esse-re elemento attivo e consapevole nel sistema aziendale. E’ capace di: per-cepire problemi; controllare situazioni complesse, situazioni non note;individuare soluzioni; governare processi; reperire informazioni e stru-menti per risolvere problemi; comunicare anche con strumenti informati-ci; percepire la necessità di aggiornamento anche nell’ottica di affronta-re il nuovo in modo interattivo.

STRUTTURA MODULARE DEL CORSOTriennio di qualifica per Diploma di OPERATORE DELLA GESTIONE AZIEN-DALE (Esame di Qualifica)Biennio post qualifica per Diploma di TECNICO DELLA GESTIONE AZIEN-DALE(Esame di Stato)Biennio postqualificaIl biennio è costituito dalle discipline di area comune e di area di indiriz-zo, in prosecuzione della formazione già acquisita e da un percorso di pro-fessionalizzazione coerente con la formazione di base.Alla fine del biennio gli allievi conseguono il Diploma di "Tecnico dellaGestione Aziendale"

Le prospettive di lavoro e di studio, dell’operatore e tecnico della gestioneaziendale sono le seguenti: operare in aziende di varia natura e dimensio-ni, sia in ambito industriale che di servizi. Inserirsi in modo privilegiatonella funzione amministrativa aziendale (nella sub-area di amministrazio-ne in senso stretto, in quella del controllo di gestione, in quella di pianifi-cazione e in quella di finanza), con un’apertura organizzativo-gestionaleche permette, anche attraverso opportune integrazioni con l’area di spe-cializzazione, di inserirsi con facilità in altre funzioni di servizio. Le com-petenze di ruolo si connotano di conoscenze e contenuti organizzativi oltreche di tecniche e di procedure economico-finanziarie. Conoscendo il meto-do e gli strumenti organizzativi, può supportare utilmente i processi dire-zionali.Possedendo una chiara visione integrata dell’attività aziendale può:collaborare alla gestione del sistema informativo-contabile aziendale,anche attraverso l’impiego dello strumento informatico, collaborare allaprogrammazione e alla gestione di un sistema di controllo direzionale effi-cace ed efficiente.Il diploma, dopo l’Esame di Stato, permette il proseguimento in tutte lefacoltà universitarie, corsi para-universitari, postdiploma, corsi di specia-lizzazione regionali di più alto livello.

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Triennio Bienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoItaliano 4 4 3 4 4Storia 2 2 2 2 21a Lingua straniera: Inglese 3 3 3 3 3Matematica (e Informatica) 4 4 3 3 3Diritto ed Economia 2 2 --- --- ---Scienze della Terra e Biologia 3 3Educazione Fisica 2 2 2 2 2Religione cattolica 2 2 2 1 1AREA D’INDIRIZZO2° Lingua straniera: Francese 4 4 3 --- ---Economia aziendale 5 6 (1) 6 (1) 7 (2) 8 (2)Diritto ed Economia --- --- 4 3 4Geografia economica --- --- 3 --- ---Geografia delle risorse --- --- --- 2 ---Informatica gestionale 3 (1) 3 3Laboratorio Trattamento Testi, contabilità elettronica ed applicazioni gestionali 5 4 2 --- ---Area di professionalizzazione - - - ore da 350 a 450 annue

Ulteriori informazioni

Il corso surrogatorio (terza area) si propone un itinerario finalizzato all’ac-quisizione di Professionalità di 2° livello, che risponda a specifiche esigen-ze territoriali.Il corso si propone di formare una figura polivalente, che possieda compe-tenze sia teoriche che operative, e sia in grado di adattarsi alle diversesituazioni di impiego nel vasto ambiente professionale. Avrà, prevalente-mente il compito di supporto alle attività promozionali, organizzative egestionali proprie di un’impresa, di saper utilizzare con padronanza i siste-mi informativi principali e, in particolare, le Banche Dati grazie agli appor-ti convergenti delle discipline storiche, geografiche, amministrative, giuri-diche e tecniche, attinenti al settore, e di collaborare attivamente ad ogniprogetto ad esso inerente

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�� Operatore e Tecnico dei Servizi SocialiAl termine del corso il diplomato ha competenze per inserirsi con autono-me responsabilità in strutture sociali operanti sul territorio, con capacità diadeguarsi alle necessità ed ai bisogni mutevoli della comunità sia perma-nenti sia occasionali; è in grado di programmare, interagendo eventual-mente con altri soggetti pubblici e privati, interventi mirati in ordine alleesigenze fondamentali della vita quotidiana ed ai momenti di svago, necura l’organizzazione e l’attuazione valutandone l’efficacia; è capace direcepire le nuove istanze emergenti dal sociale, con approccio tempestivoai problemi e la ricerca di soluzioni corrette dal punto di vista giuridico,organizzativo, psicologico igienico sanitario, e di promuovere iniziative ade-guate.

STRUTTURA MODULARE DEL CORSOTriennio di qualifica per Diploma di OPERATORE DEI SERVIZI SOCIALI(Esame di Qualifica)Biennio post qualifica per Diploma di TECNICO DEI SERVIZI SOCIALI(Esame di Stato)Biennio postqualificaIl biennio è costituito dalle discipline di area comune e di area di indiriz-zo, in prosecuzione della formazione già acquisita e da un percorso di pro-fessionalizzazione coerente con la formazione di base. Alla fine del bien-nio gli allievi conseguono il Diploma di "Tecnico dei Servizi Sociali"

Le prospettive di lavoro e di studio dell’operatore e tecnico dei servizisociali in base ad una specifica formazione professionale di carattere teo-rico e tecnico pratico in ambito dei servizi socio-educativo-culturali, incui svolge la propria attività nei riguardi di soggetti di diverse età per pro-muovere e contribuire allo sviluppo delle potenzialità di crescita persona-le e/o inserimento e partecipazione sociale, è la seguente: occupazione inistituzioni pubbliche e private dovunque sorga e si, sviluppi un momentodi vita comunitaria (asili nido comunità per bambini o per anziani, cen-tri socio-educativi per disabili, comunità per tossicodipendenti o perextracomunitari ecc.).

Il diploma, dopo l’Esame di Stato, permette il proseguimento in tutte lefacoltà universitarie, corsi para-universitari, postdiploma, corsi di specia-lizzazione regionali di più alto livello.


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2 Le ore tra parentesi indicano le ore di copresenza con docenti tecnico-pratici

3 Ore annue

Triennio Bienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoItaliano 4 4 3 4 4Storia 2 2 2 2 21a Lingua straniera : Inglese 3 3 3 3 3Matematica (e Informatica) 4 4 3 3 3Diritto ed Economia 2 2 --- --- ---Scienze della Terra e Biologia 3 3Educazione Fisica 2 2 2 2 2Religione cattolica 2 2 2 1 1

AREA D’INDIRIZZO

Psicologia e scienza dell’educazione 4 (1) 4 (1) 5 --- ---Psicologia generale ed applicata --- --- --- 55Diritto Legislazione sociale ed economia --- 4 4 --- ---Diritto ed Economia --- --- --- 3 3Disegno 3 (1) --- --- --- ---Educazione musicale 3 (1) --- --- --- ---Metodologie operative 4 6 6 --- ---Anatomia Fisiolgia Igiene --- --- 6 --- ---Tecnica Amministrativa --- --- --- 2 3Cultura medico-sanitaria --- --- --- 5 4area di professionalizzazione - - -ore da 350 a 450 annue

Ulteriori informazioniIl corso surrogatorio (terza area) si propone un itinerario finalizzatoall’acquisizione di Professionalità di 2° livello, che risponda a specificheesigenze territoriali. La proposta scaturisce dalle necessità di proporre apersone in possesso di diploma ad indirizzo sociale, un percorso di appro-fondimento del ruolo educativo-formativo rivolto all’area di animazione.Il percorso formativo ipotizzato costituisce un ulteriore ampliamento delpercorso scolastico, al termine del quale viene acquisita una specializza-zione per il personale addetto alla funzione educativo assistenziale. Lafigura proposta di “Esperto nelle dinamiche di animazione sociale” puòtrovare una collocazione all’interno di strutture socio-educative. In parti-colare la nuova figura è preposta allo svolgimento di attività qualificate,e si può efficacemente inserire in posti di servizio di assistenza alle atti-vità ludiche, in ogni ambito sociale. In generale la figura professionaleproposta intende rispondere ai bisogni emergenti di integrazione socialeche si possono presentare per effetto di fenomeni di immigrazione o didisagio familiare, può inoltre fornire sostegno alla famiglia nei processieducativi e di crescita del bambino, e dell’adolescente.

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�� Operatore e Tecnico della Grafica PubblicitariaUtilizza la comunicazione visiva per scopi funzionali legati al messaggiopubblicitario che nasce nelle agenzie, nelle imprese industriali e artigia-nali fornendo competenze e abilità per inserirsi con mobilità nella speci-fica realtà produttiva delle agenzie pubblicitarie. Tali competenze sonosupportate da un’area culturale comune che fornisce ulteriori possibilitàdi capire la complessità del sociale, di attivare insieme conoscenze tecni-che e critiche, nonché una piena disponibilità al cambiamento, che itempi continuamente richiedono, attua un percorso, che studia ogniaspetto di una professione moderna, in continua ascesa ed affermazione.Interpreta il bozzetto e lo trasforma in lay-out scegliendo i materiali, icaratteri e inserendo eventuali elaborazioni; utilizza la gabbia impagina-tiva inserendo il testo di cui sceglie caratteristiche e corpi; posiziona ecura il trattamento delle immagini; prepara il lay-out esecutivo per lastampa completo delle indicazioni necessarie; segue il processo stampa,conosce la terminologia tecnica in lingua originale ed il corrispondentesignificato in italiano; conosce e ha padronanza del disegno tecnico; uti-lizza le tecniche e gli strumenti più attuali; conosce i caratteri di stampa,ha le capacità di visualizzarli graficamente, la capacità di esprimersiattraverso il disegno e lo schizzo, il graphic-computer; è dotato di buonacultura di base; sa decodificare i molteplici mezzi di comunicazione; pos-siede una buona conoscenza delle nuove tecnologie (materiali, stampa,grafica computerizzata), della struttura e delle problematiche relative alsettore.

STRUTTURA MODULARE DEL CORSOTriennio di qualifica per Diploma di OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO(Esame di Qualifica)Biennio post qualifica per Diploma di TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICI-TARIA (Esame di Stato)Biennio postqualificaIl biennio è costituito dalle discipline di area comune e di area di indiriz-zo, in prosecuzione della formazione già acquisita e da un percorso di pro-fessionalizzazione coerente con la formazione di base.Alla fine del biennio gli allievi conseguono il Diploma di "Tecnico dellaGrafica pubblicitaria"

Le prospettive di lavoro e di studio, dell’operatore e tecnico della graficapubblicitaria sono le seguenti: Studi o Agenzie di grafica, design e pubblicità di Aziende o Enti; aziendegrafiche, editoriali e cartotecniche; esercizio della libera professione.Il diploma, dopo l’Esame di Stato, permette il proseguimento in tutte lefacoltà universitarie, corsi para-universitari, postdiploma, corsi di specia-lizzazione regionali di più alto livello.

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Triennio Bienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annoItaliano 4 4 3 4 4Storia 2 2 2 2 21a Lingua straniera: Inglese 3 3 3 3 3Matematica (e Informatica) 4 4 2 3 3Diritto ed Economia 2 2 --- --- ---Scienze della Terra e Biologia 3 3 --- --- ---Educazione Fisica 2 2 2 2 2Religione cattolica 2 2 2 1 1

AREA D’INDIRIZZODisegno professionale 6 6 --- --- ---Disegno grafico 5 5 8 --- ---Storia delle arti visive 3 3 --- 3 3Storia dell’arte e della stampa --- --- 3 --- ---Comunicazioni visive --- --- 4 --- ---Tecnica fotografica --- --- 4 --- ---Tecnica pubblicitaria --- --- 4 2 2Progettazione grafica --- --- --- 5 5Pianificazione pubblicitaria --- --- --- 3 3Psicologia della comunicazione--- --- --- 2 2Area di professionalizzazione - - -ore da 350 a 450 annue

Ulteriori informazioniIl corso surrogatorio si propone un itinerario finalizzato all’acquisizione diProfessionalità di 2° livello, che risponda a specifiche esigenze territoriali.Lo sviluppo del linguaggio multimediale ha cambiato il lavoro del graficoed ha creato nuove professionalità. La metodologia progettuale, pur man-tenendo fondamentalmente i principi creativi e ideativi tradizionali, neces-sita di competenze più ampie e mirate. Se da una parte la varietà e la sem-plicità d’uso dei software permette al grafico una maggiore autonomia diproduzione del documento digitale rispetto al passato, dall’altra tecnolo-gie sempre più complesse, necessitano competenze di figure professionalispecializzate. Le indagini di mercato evidenziano una forte richiesta di per-sone esperte in computer graphics per la produzione grafica, pubblicitariae per il web design. Il percorso formativo proposto è un completamento delpercorso scolastico come è, appunto, la terza area, ed al termine del qualeviene potenziato l’utilizzo del computer e delle sue applicazioni nel campodella grafica.

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�� Operatore e tecnico agroambientale-agroturisticoIl corso triennale di operatore agro-ambientale mira a formare personalequalificato a intervenire per la salvaguardia degli ambienti nel settore dellaproduzione orto-floro-vivaistica.E' finalizzato a far conseguire una buona cultura generale nell'indirizzo pre-scelto e una formazione professionale di base per successive specializzazioni.

STRUTTURA DEL CORSOTriennio di qualifica per Diploma di OPERATORE AGROAMBIENTALE -AGRO-TURISTICO (Esame di Qualifica)Biennio post qualifica per Diploma di AGROTECNICO (Esame di Stato)Biennio postqualificaIl biennio è costituito dalle discipline di area comune e di area di indirizzo, inprosecuzione della formazione già acquisita e da un percorso di professiona-lizzazione coerente con la formazione di base.Alla fine del biennio gli allievi conseguono il Diploma di "Agrotecnico"

Le prospettive di lavoro e di studio, dell’operatore agroambientale e agrotu-ristico e dell’agrotecnico sono le seguenti: studi tecnici per la salvaguardiadi territorio e ambiente e per la progettazione di zone verdi; enti locali nelsettore tutela del territorio; aziende orto-floro-vivaistiche, o di trasformazio-ne (olearia, casearia, enologica); istituti di igiene e profilassi; settore delladistribuzione di prodotti orto-floro-vivaistici; enti pubblici in qualità di tec-nico di laboratorio; laboratori di analisi; consulenza tecnica nel settore agri-colo; agenzie commerciali nel settore dell'agricoltura. L’indirizzo si proponedi preparare operatori e tecnici in grado di unire al bagaglio di conoscenze ecompetenze tecniche, una ampia formazione professionale, capace di adat-tarsi nei confronti delle problematiche del settore, e di gestire le attività, inmodo autonomo e in equipe.Il diploma, dopo l’Esame di Stato, permette il proseguimento in tutte le facol-tà universitarie, corsi universitari di laurea breve, corsi di specializzazioneregionali di più alto livello, corsi post-secondari.Mediante fasi di ideazione e realizzazione di progetti di tipo monografico epluridisciplinari, gli alunni hanno la possibilità di acquisire, o approfondire,sia a livello teorico, che pratico, nuove problematiche, e temi sempre ricor-renti ed attuali, potenziando, in tale modo le abilità personali specifiche.Sono progettate visite guidate presso industri alimentari, per poter stabilireun confronto diretto con il mondo della produzione nell’ottica della realtàlavorativa della zona. L’educazione ambientale sarà oggetto preferenziale,anche per preventivare interventi di esperti nei diversi settori di interesse,legati alla natura del corso.

Ulteriori informazioniIl corso surrogatorio si propone un itinerario finalizzato all’acquisizione diProfessionalità di 2° livello, che risponda a specifiche esigenze territoriali.Per stabilire un legame più concreto tra teoria e pratica, gli alunni, già dal 3° anno,saranno guidati e monitorati in esperienze di stage, anche estivi, presso Enti edAziende del settore, presenti sul territorio, così da preparare mediante attività dicollaborazioni specifiche e mirate, competenze adeguate, nella prospettiva di unloro inserimento meno problematico, più efficace e lineare, in una possibile realtàlavorativa.

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TriennioBienniodisciplina I anno II anno III anno III anno IV anno V anno

agro amb. turistic.Italiano 4 4 3 3 4 4Storia 2 2 2 2 2 2Lingua Straniera 3 3 3 3 3 3Diritto e Economia 2 2 --- --- --- ---Matematica (e Informatica) 3 3 3 3 3 3Scienze della terra e Biologia 3 3 --- --- --- ---Educazione fisica 2 2 2 2 2 2Religione 2 2 2 2 1 1AREA D’INDIRIZZOPrincipi di agricoltura e tec. delle prod. 5 4 - - - -Principi di chimica e pedologia 5 3 - - - -Contabilità agraria - 3 - - - -Elementi di disegno prof.le 3 - - - - -(Elementi di) ecologia agraria e tutela dell'ambiente - 3 4 - - -Fisica e laboratorio 2 2 - - - -Genio rurale - - 3 - - -Economia dell'azienda agraria - - 3 - - -Tecnologie chimico-agrarie e ambientali - - 4 - - -Tecniche delle produzioni - - 4 - - -Esercitazioni di ecologia applicata - - 3 - - -Economia agraria ed elementi di legislazione - - - 4 - -Tecnologie agroambientali - - - 4 - -Ecologia applicata - - - 3 3 3Principi di alimentazione - - - 4 - -Organizzazione e gestione dell'attività ricettiva agrituristica - - - 2 - -Storia delle tradizioni rurali - - - 4 - -Tecniche produzione, trasformazione e valorizzazione prodotti - - - - 4 4Contabilità e tecniche amministrative - - - - 3 -Economia agraria - - - - 2 3Economia dei mercati agricoli - - - - - 2Diritto e legislazione - - - - 3 3AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE - - - - da 350 a 450 annue

Operatore servizisociali -Tecnico servizisociali

Operatore graficopubblicitarioTecnico graficapubblicitaria

Operatore gestioneaziendale - Tecnico gestioneaziendale

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2 27 17 1 0 0 3,7%

3 37 35 3 0 0 6,0%

4 21 15 0 0 0 0,0%

5 31 30 1 0 0 2,63%

tot. 134 113 5 0 0 3,13%1 17 17 0 0 0 7,69%

2 32 16 1 0 0 0,0%

3 26 26 0 0 0 2,33%

4 28 19 0 0 0 6,06%

5 39 38 1 0 0 0%

tot. 142 116 2 0 0 2,76%1 27 14 3 0 0 0,0%

2 43 21 3 0 0 6,67%

3 48 48 0 0 0 17,39%

4 26 16 0 0 0 0,0%

5 20 18 2 0 0 7,14%

tot. 164 117 8 0 0 3,94%


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Gli studenti vengono avviati ad attività di Stage, già nel 3° anno, per un periodo di 2 settima-ne. Esso è articolato in cinque giorni settimanali, poiché si riserva il sesto (sabato) per il rientroa scuola, come momento di verifica, dell’esperienza vissuta a contatto col mondo del lavoro.Nelle classi 4° e 5°, invece, lo stage entra nell’Area di professionalità, ed è collocato, sistemati-camente, in un giorno della settimana, (D.M. 15 aprile 1994, allegato C) il mercoledì, preceden-do, nel calendario scolastico la parte teorica del Corso di professionalità, per la 5° classe, e dopola conclusione delle lezioni teoriche, per la 4° classe.�� Indirizzo commercialeLo stage aziendale, predisposto come periodo di tirocinio operativo, si articolerà in due livelli,per il primo e secondo del biennio POST-QUALIFICA. Saranno coinvolte essenzialmente gli uffi-ci del personale ed amministrative di aziende turistiche di varie dimensioni. Saranno altresìcoinvolti Tour Operator, centri di supporto di consulenza, facenti capo alle Camere di Commercioo alle Associazioni di settore. L’esperienza di stage sarà oggetto di specifica attività di studio –riflessione da parte dello studente, con la collaborazione dei formatori e dello specifico “tutor”,scolastico ed aziendale. Risultati, comportamenti, conoscenze dimostrate, competenze eserci-tate, abilità ed attitudini evidenziate saranno oggetto di una “autovalutazione” da parte dellostudente, di una valutazione da parte dell’agenzia ospitante e della scuola.�� Indirizzo socialeLo stage verrà effettuato presso strutture educative diverse, nell’area socio-assistenziale. Ladurata dello stage si articolerà nella seconda parte dell’anno, per un totale di 152 ore, per laclasse 4° e 175 ore per la classe 5°, da novembre a marzo. Il modulo di stage è il momento dipotenziamento delle conoscenze e delle abilità acquisite negli altri moduli. Si caratterizza perla sua natura interdisciplinare e di sintesi delle competenze acquisite.Lo stage permetterà di raggiungere adeguate capacità di:- gestire modalità, monitoraggio e controllo della qualità del servizio;- dimostrare flessibilità nelle modalità di esecuzione dei compiti di animazione;- sviluppare atteggiamenti di “ascolto”, di sensibilità educativa in qualunque contesto sociale;- utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni diverse.�� Indirizzo grafico-pubblicitarioIl periodo di stage, articolato nella durata e distribuito nella seconda parte dell’anno, per untotale di 152 ore, per la classe 4° e 175 ore per la classe 5°, da novembre a marzo, ha il compi-to di avvicinare lo studente alla realtà produttiva, nell’ambito delle competenze specifiche del-l’indirizzo di studi. Si presenta con la sua forte valenza formativa come il necessario collega-mento tra il mondo della scuola e quello del lavoro, ed è parte integrante del processo di appren-dimento, perché favorisce una conoscenza più diretta ed efficace delle problematiche legateall’esercizio di una specifica professione. L’attività di stage, permetterà allo studente di:- acquisire la capacità di decodificare, in modo interattivo, i fenomeni legati alla realtà socio-

economica del territorio;- conoscere, da vicino, le tecnologie tipiche delle produzioni visive, sia tradizionali che moderne;- coordinare gli aspetti formali della professione con quelli pratico-applicativi e di comunicazione;- misurare la capacità di relazione, in un ambiente di lavoro, che richieda disponibilità al dialo-

go ed alla collaborazione.


Le iniziative che affiancano, in funzione complementare, lo sviluppo dellaprogrammazione, didattica e disciplinare, realizzano, anche quest’anno, loscopo di “aprire la scuola al mondo esterno, per allargare e completare ipropri orizzonti, per conoscere e farsi conoscere, come realtà viva, semprealla ricerca di tutto ciò che può contribuire a renderla più funzionale, pro-positiva, attuale. Le proposte si articolano in attività:• religiose • classi aperte • per indirizzo e per classi distinte

�� Attività religiose- Celebrazione Eucaristica, in apertura e chiusura dell’anno scolastico, con la

partecipazione di tutta la Comunità Educante: docenti, genitori, studenti.- Proposte di preghiera e riflessione, in momenti forti dell’anno liturgico:

Natale, Pasqua- Possibilità di incontro, di colloqui o di accompagnamento spirituale, per

chi lo desidera, ogni settimana.

�� Attività a classi aperte- “Studio guidato”: si svolge ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, in ora-

rio pomeridiano, dalle 14,20 alle 16,00. E’ la possibilità offerta a chi trovadifficoltà nello studio, di avere una guida qualificata che lo orienti, nellostudio personale, spieghi e verifichi, argomenti di materie nuove, nelle qualiincontra particolari difficoltà. L’adesione al progetto è consigliata, soprat-tutto, agli studenti delle prime classi, per aiutarli a superare le difficoltà cheessi incontrano, nel passaggio dalla scuola media alla scuola superiore.

- “L’italiano per te”: il corso, a scansione settimanale, è rivolto a stu den-ti/esse stranieri/e, di Paesi europei ed extraeuropei. Ha lo scopo di facilita-re il loro inserimento e la comunicazione mediante la conoscenza dellanostra cultura e della lingua italiana.

�� Attività per indirizzo e classi distinte- “Proposte culturali”: spettacoli cinematografici, teatrali, musical- “Uscite didattiche - visite d’istruzione”: - Progetto “Il quotidiano in classe”: adesione all’iniziativa dell’Osservato rio

Permanente Giovani Editori, per le classi 2° - 3° - 4° - 5 ° dei tre indirizzi.

caratteristiche


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Liceo“Maria Ausiliatrice”Paritario Lecco

Liceo Linguistico Europeo:1. Linguistico Moderna

Liceo della Comunicazione: 2. Sociale3. Ambientale4. Sportivo5. Tecnologico

Denominazione istituzione scolastica Liceo “Maria Ausiliatrice” - ParitarioIndirizzo città Lecco

via Caldone, 18Dirigente scolastico Maria Di Raimondo

Direttore amministrativo Martina BallaratiOrario di ricevimento segreteria mattino: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30

sabato dalle 9.30 alle 11.30pomeriggio: martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30


web www.imalecco.itIndirizzo di studio �� Liceo Linguistico Europeo: Linguistico-Moderna

�� Liceo della Comunicazione: SocialeAmbientaleSportivoTecnologico

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Liceo “Maria Ausiliatrice” - Lecco


L’Istituto “Maria Ausiliatrice”, di cui fa parte il Liceo “Maria Ausiliatrice”,ebbe inizio a Lecco nell’anno scolastico ‘43/44 per lo sfollamento di unasezione dell’Istituto Magistrale “Maria Ausiliatrice” di Milano – viaBonvesin de la Riva 12.All’Istituto Magistrale, allora unico nel territorio, fu aggiunta nel 1945 laScuola Media per desiderio delle autorità locali e della popolazione.Dall’autunno del 1945, comunità religiosa e scuola ebbero come sede ilpalazzo Baggioli di via Sassi 18, finché il 31 agosto del 1963 si trasferi-rono definitivamente in via Caldone 18.In questa sede, con l’evolversi delle esigenze sociali, all’educandato si sosti-tuisce la Scuola Ele-mentare (1984) e si avvia nello stesso anno il LiceoLinguistico, che nel 1997 diventerà Liceo Linguistico Europeo; nello stessoanno in cui, su richiesta della comunità parrocchiale di Olate, viene attivata,all’interno del plesso dell’Istituto, la Scuola Materna.Negli ultimi vent’anni l’Istituto – per rispondere in maniera più adeguataall’innovazione metodologica e strutturale esigita dai tempi – attiva ilcorso quinquennale del liceo psico socio pedagogico (1988), prima speri-mentazione in Lecco e successivamente, nel 1998, il Liceo della Comu-nicazione, con quattro opzioni: sociale, ambientale, sportiva e dellecomunicazioni tecnologiche.Nel febbraio del 2001, tutte e cinque le scuole dell’Istituto vengono rico-nosciute come Scuole Paritarie.

L’Istituto “Maria Ausiliatrice” è una comunità educativa, animata da unacomunità religiosa che ha uno specifico carisma educativo, consolidato dauna tradizione pedagogica salesiana, ispirata ai valori del Cristianesimo.L’Istituto si propone di sviluppare tutte le capacità umane degli allievi attra-verso l’istruzione, la cultura, l’educazione e di perseguire i seguenti obiettivi:- rispondere alla domanda di crescita propria di ogni fase dell’età evolutiva- prevenire il disagio giovanile- istruire ed educare con uno stile e una metodologia che pone l’alunno

al centro dell’azione educativa- offrire percorsi formativi coerenti con un progetto di vita ispirato al cri-

stianesimo- offrire proposte culturali che aiutino a combattere l’ingiustizia, la vio-

lenza e contribuiscano a costruire una società solidale, più degna del-l’uomo.

Breve storia

Caratteristiche

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Per la realizzazione dell’attività didattica ed educativa l’Istituto “MariaAusiliatrice” si avvale di alcuni fattori che ne esprimono l’identità e necostituiscono il motore:1. la comunità educativa, fondata su un patto educativo2. i processi di insegnamento-apprendimento con caratteristiche legate

alla tradizione salesiana3. l’ambiente, inteso come luogo ricco di valori culturali ed educativi4. la relazione educativa tra docente ed alunno.

Corso per il conseguimento dell’ECDL 4european Computer DrivingLicence).Corsi per il conseguimento del PET (Preliminary Enghlish test) e del FIRST(first Certificate of English), del DELF, del Zertifikat Deutsch B1.

PROGETTO: “PERCORSI E PROSPETTIVE”La finalità del progetto è quella di attivare percorsi orientati a fornire allostudente nel suo processo formativo gli strumenti culturali e metodologi-ci per una comprensione approfondita ed elevata dei temi legati alla per-sona ed alla società nella realtà contemporanea, affinchè egli si ponga, conatteggiamento razionale, creativo, pprogettuale e critico, di fronte allesituazioni, ai suoi fenomeni ed ai problemi che la investono, ed acquisiscala padronanza di conoscenze, competenze, abilità e capacità, generali especifiche, coerenti con le attitudini e le scelte personali, e le competenzeadeguate all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.

Obbiettivi generali:Le aree di azione nelle quali si sviluppano gli itinerari per il raggiungi-mento degli obiettivi sopra indicati scaturiscono dal profilo dello studen-te e precisamente:Area A: Identità da proseguire attraverso l’itinerario della:a) conoscenza di sèb) relazione con gli altric) orientamento

Area B: strumenti culturali da perseguire attraverso gli itineraro didatticiad ogni disciplina e alle attività complementari e integrative.

Area C: Convivenza civile da perseguire attraverso itinerari specifici dallevarie forme di educazione civica (ed. sociale, ed. ambiantale, ed. stradale,ed. alla solidarietà, alla mondialità).Area D: funzione docente attraverso itinerari di aiuto-aggiornamento, dirinnovamento metodologico e di approfondimento del ruolo e del compi-to del docente.

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Le risorse

DocentiDocenti: 40 Funzioni - POFTempo indeterminato: 30 strumentali - OrientamentoTempo determinato: 10 - Accoglienza studenti

- Referente Progetto Invalsi- Referente Educazione

alla salute- Referente teatro/cinema/

mostre- Team organizzativo Viaggi

di Istruzione- Rapporti con il territorio- Responsabile Sistema

Gestione QualitàAltre funzioni - Docenti di madre lingua 3

Non docentiNon docenti: 13 Incarichi - Personale ausiliario 3Tempo indeterminato: 10 specifici - Applicate di segreteria 2Tempo determinato: 3 - Amministrazione 2

- Portineria 2- Educatrici 2- Psicologa 1- Bibliotecaria 1


Laboratori-Officine Informatica 2Chimica-fisica-biologia 2Linguistico 1Musica 1Disegno 1

Aule speciali Sala audiovisivi 2Aula magna - teatro 1Biblioteca 1Aula Multimediale 1


NoteTutte le aule sono cablate. Sono presenti nella scuola anche l’infermeria e lacappella. La scuola ha un servizio mensa.

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�� Liceo Linguistico Europeo - Opzione Linguistico ModernaIl Liceo Linguistico Europeo è un corso di studi quinquennale che favori-sce una conoscenza approfondita delle lingue straniere e si pone comecurricolo valido per un inserimento nella società e nel mondo del lavoro eper una prosecuzione sicura negli studi. Il curricolo che, con le disciplinedi area comune, umanistiche e scientifiche, assicura una solida formazio-ne culturale di base, si diversifica a seconda delle opzioni.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annomaterie area comunereligione 2 2 2 2 2italiano 4 4 4 4 4latino 3 3lingua e civiltà inglese 4 4 4 4 4lingua e civiltà tedesca 4 4 4 4 4storia, educazione civica 2 2 2 2 2geografia 2 2filosofia 2 2 2matematica e inform. 4 4 3 3 3scienze 2 2 2fisica 2 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2materie area opzionalelingua francese/spagnolo 3 3 4 4 4arte 2 2 2 2 2totale ore settimanali 32 32 33 33 33n° discipline per anno 11 11 12 12 12

Ulteriori informazioniUna materia del piano di studi (attualmente le Scienze) viene svolta inlingua straniera.Copresenza per un’ora alla settimana della docente madre lingua pertutte le lingue straniere previste e per entrambe le opzioni.L’opzione linguistico moderna si caratterizza per lo studio approfondito ditre lingue straniere (inglese, tedesco, francese) curandone gli aspetti let-terari, artistici e comunicativi, anche con la presenza regolare di inse-gnanti di madre lingua per tutto il quinquennio.

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�� Liceo della ComunicazioneIl Liceo della Comunicazione è un corso di studi quinquennale che racco-glie al suo interno opzioni diverse. Le molteplici aree di scelta fanno sì chetale corso si ponga fra i più moderni della Scuola Superiore, connotando-si con flessibilità e creatività di proposte in applicazione dei principi del-l’autonomia scolastica. Gli ambiti scelti in coerenza con le esigenze delterritorio riguardano i settori sociale, ambientale, sportivo e informatico.Il piano curricolare è composto da due gruppi di materie: quello dellematerie di area comune e quello delle materie di area opzionale. Le classi, soprattutto nel biennio, contemplano la presenza di più opzioni,generando una situazione di classi aperte che si rivela vantaggiosa per glialunni sul piano del confronto, della socializzazione, della verifica della scel-ta fatta, e per i docenti sul piano della collaborazione in fase di progettazio-ne, programmazione ed attuazione dei percorsi didattici comuni e intera-genti. Nel triennio, per lo più, si tende ad articolare le classi per opzione.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annomaterie area comunereligione 2 2 2 2 1,5italiano 4 4 4 4 41a lingua straniera (Inglese) 3 3 3 3 3disegno e storia dell’arte 2 2 2 2geografia 2 2storia 2 2 2 2 2filosofia 2 2 2diritto ed economia 2 2 2,5matematica 4 4 4 4 4fisica 2 2 2sc.natur., chimica, sc.terra 2 2 2 3 3informatica 2 2ed. fisica 2 2 2 2 2totale ore settimanali 23 25 27 28 28

NOTA: Le ore delle materie opzionali sono ore aggiuntive a quelle dell’area comune. Alcune diqueste ore costituiscono un potenziamento di quelle già presenti in area comune per la mede-sima disciplina.

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Opzione Sociale: si caratterizza come area di scelte mirate all’acquisizionedi conoscenze e di competenze rivolte ad analizzare la complessità deirapporti interpersonali e a definire la figura dell’educatore, dell’animatore edel facilitatore in contesto socioeducativo.

materie opzionali I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione al sociale 2 2latino 3 3musica 2 2 1 1 1sociol., psicol., pedagogia 4 4 42a lingua straniera 2* 2* 2* 2* 2*totale ore settimanali 7(9*) 7(9*) 5(7*) 5(7*) 5(7*)

* La lingua straniera, in prosecuzione con quelle della Scuola Secondaria di primo grado, èfacoltativa.

Opzione ambientale: si distingue per un’attenzione più forte verso le disciplinescientifiche, in particolare quelle biologiche, nelle quali si affrontano i temi ditutela dell’ambiente e della salute dell’uomo per conoscere a fondo le legginaturali e per ipotizzare scelte favorevoli al loro equilibrio.

materie opzionali I anno II anno III anno IV anno V annoed. Amb./Micr./Igiene/Chim. 3 3 1,5 1,5fisica 2 2 1geografia 2 2 1 1 2diritto2a lingua straniera 2 2 2 1 2totale ore settimanali 7 7 5 5 6

* sarà data precedenza alla prosecuzione della 2a lingua straniera studiata nella ScuolaSecondaria di primo grado.

Opzione ambientale: si distingue per un’attenzione più forte verso le disciplinescientifiche, in particolare quelle biologiche, nelle quali si affrontano i temi ditutela dell’ambiente e della salute dell’uomo per conoscere a fondo le legginaturali e per ipotizzare scelte favorevoli al loro equilibrio.

materie opzionali I anno II anno III anno IV anno V annoed. sportiva 2 2 2 3 3scienze 1,5 1,5musica 1,5 1,5 12a lingua straniera 2 2 2 2 2totale ore settimanali 7 7 5 5 5

* sarà data precedenza alla prosecuzione della 2a lingua straniera studiata nella ScuolaSecondaria di primo grado.



2 16 16 0 0 0 0,0%

3 16 16 0 0 0 0,0%

4 13 12 1 0 0 7,7%

5 11 10 1 0 0 9,1%

tot. 64 61 3 0 0 4,7%1 47 41 6 0 0 12,8%

2 47 40 3 4 0 14,9%

3 59 53 3 3 0 10,1%

4 76 68 7 1 0 10,5%

5 51 50 1 0 0 2,0%

tot. 280 252 20 8 0 10,0%

Dati relativi all’anno 2006-2007

Liceo LinguisticoEuropeo

Liceo dellaComunicazione

Scuola e mondo del lavoro: stage e tirociniLa scuola promuove presso alcuni Enti e Aziende del territorio lecchese stage per periodi brevi allo scopodi dare agli alunni la possibilità di effettuare osservazioni nell’ambito specifico dell’indirizzo scelto.

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Opzione tecnologica: si caratterizza per un potenziamento dell’informaticae della fisica. Si rivolge prevalentemente a coloro che mostrano interesse perla conoscenza delle nuove tecnologie eper il loro uso come mezzo dieducazione, anche e distanza, e come strumento nella ricerca linguistica,letteraria e logica.

materie opzionali I anno II anno III anno IV anno V annoeducazione al sociale 2 2 2 2 2latino 2 2musica 2 3 3sociol., psicol., pedagogia 2 22a lingua straniera 2* 2* 2* 2* 2*totale ore settimanali 6(8*) 6(8*) 4(6*) 5(7*) 7(9*)

* La lingua straniera, in prosecuzione con quelle della Scuola Secondaria di primo grado, èfacoltativa. Nel caso in cui si scegliesse la 2a lingua, sarà potenziato l’inglese di un’ora

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caratteristiche


�� Laboratorio LinguisticoCon tale attività si vuole offrire agli alunni l’opportunità di potenziare lacomprensione e l’uso delle lingue straniere in contesti diversi e di arric-chire le competenze di comunicazione con particolare attenzione alle abi-lità audio orali e mimico-gestualiAttività previste: Corsi in preparazione alla certificazione linguistica eLingua straniera in scena.

�� Laboratorio di analisi filmica e laboratorio teatrale ed espressivoa cura dell’Associazione CGS (Circoli Giovanili Socioculturali) e dell’Asso -ciazione “Albero blu”.

�� Laboratorio SportivoAllenamento di gruppi trasversali di alunni sulle principali specialità spor-tive con successiva partecipazione alle Giornate sportive d’Istituto e allefasi provinciali e regionali di gare relative alle diverse tipologie sportive.Tempi: un pomeriggio alla settimana.

�� AccoglienzaIl Progetto Accoglienza prevede interventi che hanno lo scopo di favorirel’inserimento dei ragazzi nell’ambiente attraverso specifiche attività, diaccertare il grado di preparazione degli alunni e di promuovere un approc-cio sereno degli alunni alle varie discipline con proposte finalizzate.Nel primo periodo dell’anno scolastico si attivano, pertanto, iniziativevarie nell’intento di perseguire gli obiettivi sopra indicati: applicazionetest attitudinali, percorsi finalizzati all’acquisizione di un metodo di stu-dio, momenti di riflessione sul Progetto Educativo e sul Regolamento,attività di socializzazione e di conoscenza dell’ambiente.

�� Sportello DidatticoGli obiettivi che si intendono perseguire con questo servizio sono quelli dioffrire uno spazio in cui l’alunno possa esprimere le sue difficoltà e crea-re un contesto che permetta all’alunno di poter: - ricercare aiuto e collaborare per la conoscenza delle proprie difficoltà a

livello didattico- rimediare, in tempi utili e brevi, alle carenze che, per difficoltà persona-

le o per assenze motivate, si sono registrate nella sua preparazione- approfondire tematiche a cui l’alunno si accosta con interesse.

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�� RecuperoCon i corsi di recupero si intende offrire allo studente un sostegno didat-tico perché possa:- colmare le lacune presenti nel suo processo di apprendimento- rimotivarsi nella ripresa dei contenuti essenziali delle materie che pre-sentano lo scritto e di quelle discipline che hanno bisogno di un rafforza-mento perché complesse o perché nuove - rendere più efficace il metodo di studioTali corsi vengono attuati in itinere e prima dell’avvio dell’anno scolastico.

�� Orientamento in itinereGli obiettivi che si intendono perseguire sono:- creare un contesto in cui l’alunno sia aiutato a ricercare il confronto- offrire uno spazio in cui l’alunno possa esprimere liberamente le sue dif-

ficoltà e collaborare nella conoscenza delle proprie problematiche- aiutare, con interventi concreti, ad instaurare un rapporto di fiducia e di

collaborazione con l’adulto affinché l’alunno possa giungere ad unacorretta auto-valutazione ed operare scelte responsabili

Attività: momenti/giornate formative, sportello psicopedagogico, colloquiformali e informali con i docenti e in particolare con il docente tutor.

�� Orientamento post-diplomaPer realizzare l’obiettivo dell’orientamento post-diploma la Scuola si impegnaad aiutare, attraverso varie attività, gli studenti in processi che portano:- a conoscere gli aspetti psico-socio-pedagogici del processo decisionale - ad acquisire informazioni sui diversi corsi universitari e/o aree occupa-

zionali- a ricercare informazioni sugli aspetti pratici del primo approccio con

l’ambiente universitario- a conoscere le aspettative del mondo del lavoro e i requisiti per accedervi.

Liceo LinguisticoEuropeo “G. Parini”ParitarioBarzanò

1. Linguistico Moderno

2. Giuridico-Economico

3. Artistico

Denominazione istituzione scolastica Liceo Linguistico Europeo “G. Parini” - Paritario

Indirizzo città Barzanòvia Garibaldi, 20/A

Dirigente scolastico Denise TagliasacchiDirettore amministrativo don Bruno Marinoni

Orario di ricevimento segreteria 8.30 - 13.00 martedì, giovedì, venerdì8.30 - 15.30 lunedì, mercoledì8.30 - 12.30 sabato

Recapiti sede tel. 039/956556e-mail [email protected]

fax 039 9272985web www.istitutobrianza.com

Indirizzo di studio �� Linguistico Moderno�� Giuridico-Economico�� Artistico


L’istituto è stato fondato nel 1979 su iniziativa di un gruppo di genitori einsegnanti per rispondere alle esigenze del territorio valorizzando e favo-rendo l’apertura ad una dimensione europea.Nel 1993 il Ministero della Pubblica Istruzione ha concessol’autorizzazione alla costituzione dei tre indirizzi Linguistico moderno,Giuridico economico ed Artistico.Nel 2000 il Liceo Linguistico Europeo ha ottenuto la Parità scolasticaStatale ai sensi della legge 10 marzo 2000 n. 62.Nell’a.s. 2002/2003 è stato attivato l’indirizzo Artistico.

Il nostro Istituto si propone di favorire l’interazione fra i diversi partnersresponsabili dell’educazione, facilitando l’intersezione tra la sfera dei biso-gni dell’allievo, la sua famiglia, gli organismi professionali e la società.Nella progettazione dell’offerta formativa l’attenzione è focalizzata sullostudente per valorizzare l’originalità del singolo e promuoverne piena-mente le potenzialità.L’obiettivo è quello di sviluppare nell’alunno una coscienza europea nellaconsapevolezza del divenire storico dell’uomo e del suo pensiero, mediantel’interiorizzazione dei valori umani e civili, nel rispetto delle differenze cul-turali.Attraverso il consolidamento del metodo di studio individuale si intendesviluppare le abilità di base, di ricezione e produzione orale, scritta e grafi-ca, le capacità logico-astrattive e creative, il confronto interdisciplinare.In base agli interessi manifestati dagli studenti, la scuola offre attivitàintegrative di diverso tipo, anche di carattere opzionale.In collaborazione con aziende, enti e associazioni del territorio, l’istitutopropone percorsi di stages lavorativi finalizzati alla concreta collabora-zione scuola-impresa.

Lingua veicolare: peculiarità del corso di studi comune ai tre indirizzi èl’insegnamento di una disciplina del triennio (scienze) in lingua straniera.Insegnanti madre lingua di inglese, tedesco, francese, spagnolo: collabora-no con gli inse-gnanti titolari in funzione dell’acquisizione delle certifica-zioni europee.Servizio pulmini per trasporto alunni (inizio lezioni ore 8.30).

Progetto tutor.Percorsi di recupero e approfondimento in orario curricolare nel rispettodell’autonomia scolastica. Corsi modulari di marketing e contabilità.Percorsi di orientamento post diploma.

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza

Liceo Linguistico Europeo “G. Parini” - Barzanò


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Le risorse

DocentiDocenti: 16 Funzioni - POFTempo indeterminato: 16 strumentali - OrientamentoTempo determinato: 0 - Accoglienza studenti

- Rapporti con il territorio- Responsabili di progetto- Responsabile di laboratorio- Responsabile Sistema

Gestione QualitàAltre funzioni - Docenti di madre lingua 4

- Bibliotecario 1

Non docentiNon docenti: 4 Incarichi - Segretaria didatticaTempo indeterminato: 4 specifici - Responsabile amministrativaTempo determinato: 0 - Addetti alla struttura

StruttureL’istituto dispone di aule speciali, laboratori e impianti sportivi, per favorirel’educazione integrale degli studenti

Laboratori Informatica 1Chimica-fisica 1Linguistico 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula magna - Teatro 1Biblioteca 1




�� Linguistico ModernoL’indirizzo ha la finalità di ampliare gli orizzonti del sapere dello studen-te attraverso il confronto critico fra la propria identità e quella del -l’Europa. La preparazione umanistica si avvale della conoscenza delle lin-gue straniere come strumenti importanti di formazione umana e sociale.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annolingua e letter. italiana 4 4 4 4 4lingua e letter. latina 3 3lingua e letter. inglese 4 4 4 4 4lingua e letter. tedesca/spagnola 4 4 4 4 4lingua e letter. francese 3 3 4 4 4madrelingua inglese 1 1 1 1 1filosofia 2 2 2storia 2 2 2 2 2educazione civica 1 1geografia 1 1scienze naturali, chimica, geografia 2 2 2fisica 2 2 2matematica 4 4 3 3 3informatica 1 1storia dell’arte 2 2 2 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 33 33 33 33 33n° discipline per anno 14 14 13 13 13

Ulteriori informazioniI tre indirizzi compongono una sola classe nelle ore di lezione comune (Es.Italiano, Storia, …) per favorire le capacità relazionali degli alunni all’in-terno del gruppo classe e il confronto di idee. Diversamente nelle discipli-ne di indirizzo il numero degli alunni permette un confronto ravvicinatocon l’insegnante che favorisce una solida acquisizione dei contenuti e laformazione di un metodo di lavoro autonomo e critico.

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�� Giuridico-EconomicoL’indirizzo ha la finalità di fare acquisire agli studenti una solida base cul-turale scientifica nell’ambito di una formazione umanistica, liberale edemocratica, attraverso la conoscenza delle lingue straniere, delle istitu-zioni politiche e sociali e dei meccanismi che regolano la vita economica.Il diplomato acquisisce una base culturale e scientifica tale da consenti-re la formazione di esperti di livello medio idoneo ai servizi connessi alterziario avanzato.

biennio trienniodisciplina I anno II anno III anno IV anno V annolingua e letter. italiana 4 4 4 4 4lingua e letter. latina 3 3 2 2 2lingua e letter. inglese 4 4 4 4 4lingua e letter. tedesca/spagnola 4 4 4 4 4madrelingua inglese 1 1 1 1 1diritto - economia 4 4 4 4 4filosofia 2 2 2storia 2 2 2 2 2geografia 1 1scienze naturali, chimica, geografia 2 2 2fisica 2 2 2matematica 4 4 3 3 3informatica 1 1storia dell’arte 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 33 33 33 33 33n° discipline per anno 13 13 13 13 13


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�� ArtisticoL’indirizzo ha la finalità di preparare gli sudenti nell’ambito della comuni-cazione, della tutela dei beni culturali e ambientali, attraverso la conoscen-za delle lingue straniere e del linguaggio estetico-visuale. Fondamentale losviluppo della creatività personale applicata alla produzione artistica.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annollingua e letter. italiana 4 4 4 4 4lingua e letter. latina 3 3 2 2 2lingua e letter. inglese 4 4 4 4 4lingua e letter. tedesca/spagnolo 4 4 4 4 4madrelingua inglese 1 1 1 1 1linguaggio visuale 3 3discipline artistiche 4 4 4filosofia 2 2 2storia 2 2 2 2 2educazione civica 1 1geografia 1 1scienze naturali, chimica, geografia 2 2 2fisica 2 2 2matematica 4 4 3 3 3informatica 1 1storia dell’arte 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2religione 1 1 1 1 1totale ore settimanali 33 33 33 33 33n° discipline per anno 14 14 13 13 13


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Gli iscritti ai vari indirizziIndirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessi

1 4 4 0 0 0 0,0%2 6 6 0 1 0 16,7%3 16 14 1 1 0 12,5%4 10 10 0 0 0 0,0%5 5 5 0 0 0 0%

tot. 41 39 1 2 0 7,3%1 9 9 0 0 0 0,0%2 9 9 0 0 0 0,0%3 20 18 1 1 0 10%4 8 8 0 0 0 0,0%5 6 6 0 0 0 0,0%

tot. 43 41 1 1 0 4,6%Artistico 1 3 3 0 1 0 25,0%

2 3 3 0 0 0 0,0%3 5 4 1 0 0 20,0%4 2 2 0 0 0 50,0%5 1 1 0 - - 0%

tot. 14 13 1 0 0 7,1%


GiuridicoEconomico

LinguisticoModerno

Liceo Linguistico “G. Parini” - Barzanò


Da molti anni l’istituto promuove e organizza stages in azienda per glistudenti del 4° anno. Questi vengono effettuati nel periodo estivo, sono collegati all’attività cur-ricolare, prevedono la presenza di un tutor aziendale e di un docente tutor.


• Attività di accoglienza indirizzata agli alunni delle classi prime.• Servizio tutoring e counselling• Percorsi di recupero, potenziamento e approfondimento.• Collaborazione con associazioni per la promozione dell’interculturalità.• Progetto azienda finalizzato all’acquisizione dei principi del marketing

e della contabilità.• Corso di teatro.• Partecipazione ai più importanti eventi culturali presso mostre, pinaco-

teche, teatri.• Partecipazione a concorsi e premi letterari.• Partecipazioni a iniziative del Politecnico di Milano.• Corso per il conseguimento del patentino per la guida del ciclomotore.• Corso per il conseguimento della patente informatica europea (ECDL).

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Liceo ScientificoParitario “Collegio A. Volta”Lecco

1. Liceo Scientifico

Denominazione istituzione scolastica Liceo Scientifico Paritario – “Collegio A. Volta”

Indirizzo città Leccovia Fratelli Cairoli, 77

Dirigenti scolastici:

Rettore don Angelo PuricelliPreside Stefano Pierantoni

Direttore amministrativo Assunta Corti

Orario di ricevimento segreteria tutti i giorni dalle 8.30 alle 12 (sabato compreso)


web www.collegiovolta.it

Indirizzo di studio �� Liceo Scientifico

Presso la sede vi è anche una scuola primaria e una scuola secondaria di I grado. Presso la sedestaccata di Via Aspromonte vi sono un asilo nido e una scuola dell’infanzia

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Il Collegio “A. Volta” - fondato nel 1902 è di proprietà della diocesi diMilano che con la presenza di alcuni sacerdoti ne garantisce la linea edu-cativa. Lungo il suo secolo di vita ha dato origine a diverse scuole: scuo-la dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I° grado. Negli anni’70 ha preso avvio il LICEO SCIENTIFICO, come le altre scuole paritario emisto. Nel 2003 il Presidente della Repubblica, ha conferito la Medagliad’oro.

Obiettivi del Liceo Scientifico del Collegio Volta sono:- l’attenzione alla persona- una solida formazione culturale- una globale maturazione umana e cristiana- una proposta scolastica sorretta da serietà e competenza- una presenza educativa attenta ai problemi della crescita- un orientamento in vista della ricerca del proprio ruolo nella società- proposte di esperienze formative al di là dell’orario scolastico- creare un clima di reciproca fiducia e collaborazioneDa un punto di vista didattico il LICEO SCIENTIFICO del Collegio Volta dàun’ampia cultura generale finalizzata alla conoscenza della realtà, attraver-so l’utilizzo di tecniche e di linguaggi scientifici. In particolare viene appro-fondita la conoscenza delle scienze con i rispettivi metodi di osservazione edi analisi e della logica matematica. È previsto l’utilizzo di laboratori scien-tifici ed in particolare dell’aula d’informatica. La preparazione linguisticaprevede lo studio curricolare della lingua inglese per 5 anni e di una secon-da lingua straniera facoltativa, quelle tecnica il disegno lungo tutto il corso,la formazione umanistica è completata dallo studio delle letterature, dellatino, della storia civile e dell’arte e della filosofia. Le ore di lezione sonosolo al mattino, mentre al pomeriggio sono previsti corsi di recupero tenu-ti dagli stessi insegnanti titolari di cattedra, e laboratori di approfondimen-to. Ogni alunno del biennio è affidato a un docente tutor.

A partire dall’a.s. 2004-5 si sta sperimentando la “settimana corta” (saba-to libero), recuperando le ore del sabato con alcune “seste ore”.

Corso di informatica curriculare nel biennio e facoltativo al triennio, corsidi preparazione alle certificazioni delle lingue straniere, corso di econo-mia, corso di linguaggio cinematografico, gemellaggio europeo. Corsimusicali, corsi sportivi, progetto orientamento, sportello psicopedagogico.

Breve storia

Caratteristiche

In evidenza

Attivitàcorsuali formative

e progetti

Liceo Scientifico “Collegio A. Volta” - Lecco

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Le risorse

DocentiDocenti: 13 Funzioni - VicerettoreTempo indeterminato: 13 strumentali - Referente per l’educazione

alla salute- Referente per

l’orientamento- Referente per i contratti

con le imprese- Refente per il volontariato

Altre funzioni - Lettore di inglese madrelingua

- Psicopedagogista- Responsabile Sistema

Gestione Qualità

Non docentiNon docenti: 9 Incarichi - Personale amministrativoTempo indeterminato: 9 specifici - Personale ausiliario


Laboratori Informatica 1Chimica 1Fisica 1Linguistico 1



NoteLa scuola ha un servizio di mensa.

Liceo Scientifico “Collegio A. Volta” - Lecco


�� Liceo ScientificoFornisce un’ampia cultura imperniata prevalentemente sulle disciplinescientifiche utilizzandone metodi, tecniche e linguaggi.In questo curricolo sono presenti i tre assi portanti della nostra cultura:- l’asse linguistico-letterario- l’asse storico-filosofico- l’asse matematico-scientifico-informatico.Il quadro orario si completa con alcune discipline facoltative: seconda linguastraniera, studio di una strumento musicale, corsi avanzati di informatica.Impostato su una struttura e un percorso solidi e rigorosi, offre la possibili-tà di una buona formazione ed istruzione generale in vista dell’Università.Dall’anno scolastico 2004-2005 si sta sperimentando la “settimana corta”(sabato libero).Dall’a.s. 2006-07 viene dedicata al recupero e all’approfondimento perso-nalizzati un’ora settimanale (all’interno della quota di Istituto, pari al20% del monteore complessivo).

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoreligione 1 1 1 2 1lingua e lett. italiana 4 4 4 4 4lingua e lett. latina 3 3 3 3 3lingua e lett. inglese 4 4 3 3 4storia e educaz. civica 2 2 2 2 3geografia 2filosofia 2 3 3scienze naturali, 2 3 3 2matematica 5 5 3 3 3informatica 2 2fisica 2 3 3disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2educazione fisica 2 2 2 2 2lab. di recupero e sviluppo 1 1 1 1 1totale ore settimanali 28 28 28 30 30n° discipline per anno 10 10 11 11 11

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiLiceo Scientifico 1 25 23 2 0 - 8%

2 26 25 0 1 0 3,8%

3 17 17 0 0 0 0%

4 25 23 1 1 0 8%

5 27 27 0 0 0 0,0%

tot. 120 115 3 2 0 4,2%



Vengono attivati stages con il politecnico di Lecco e con confindustria Lecco.Sono pproposte agli alunni uscite didattiche (teatro, conferenze) e viaggi diistruzione.E’ proposta alla classe seconda un gemellaggio europeo (in inglese) conl’Istituto Stanislao di Lubiana Slovenia.

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Liceo paritario“G. Leopardi”Lecco

1. Liceo Classico

2. Liceo Scientifico- economico e d’impresa- espressione Artistica - Musicale

Denominazione istituzione scolastica Liceo paritario “G. Leopardi”

Indirizzo città Leccovia Mazzucconi, 71

Dirigente scolastico Giuseppe MeroniDirettore amministrativo Irene Brusadelli

Orario di ricevimento segreteria lunedì - venerdì 10,30 - 13,30sabato 9,30 - 12,00


Indirizzo di studio �� Liceo Classico

�� Liceo Scientifico

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Liceo paritario “G. Leopardi” - Lecco

Le peculiarità della scuolaNUOVA APERTURA nell’a.s. 2006 – 2007La scuola nasce per iniziativa della Fondazione “Don Giovanni Brandolese“istituita nel marzo 2005 con lo scopo di avviare un Istituto di Istruzionee Formazione Professionale.

La scuola è situata in un ampio e prestigioso complesso scolastico dota-to di spazi ottimali e attrezzature adeguate ad un inizio di sperimenta-zione scolastica.La scuola nasce da una consapevolezza educativa che permette :- al docente, coinvolto nel rapporto quotidiano con i ragazzi, di offrire una

ipotesi culturale da verificare attraverso la centralità delle discipline- allo studente di sviluppare le capacità critiche che favoriscono la vera

eccellenza, cioè la reale valorizzazione di ciascuno

Punti fondanti della proposta educativa:- comunicare la tradizione come ipotesi di lavoro e di paragone con tutte

le cose- dentro un vissuto presente, per imparare a capire e amare la vita,

sapendone sviluppare le ragioni- per una educazione alla critica intesa come sapersi rendere ragione

delle cose- per liberare i giovani dall’omologazione che fa scivolare nell’evasione o

chiudere nella solitudine

Fra gli insegnamenti opzionali saranno sviluppati due percorsi:• capitale umano e impresa percorso dove gli studenti “fanno con”

l’impresa per paragonare la formazione dell’uomo, il capitale umano,con la complessità e la varietà dei problemi del mondo del lavoro.

• espressione artistico-musicale percorso dove gli studenti possano farel’esperienza del bello nelle sue varie manifestazioni.

Certificazione della conoscenza della Lingua Inglese su standard Europei.

A partire dall’Anno Scolastico 2008/2009 sarà avviato il Liceo Scientifico.Il valore del percorso del liceo scientifico si basa su questi fattori fonda-mentali:• Una grande sfida per la ragione: scoprire la struttura intelligente del-l’universo.• La scienza: un metodo della ragione.• L’impegno con la vita: “fare scienza”.Gli insegnamenti previsti sono quelli vigenti del liceo scientifico.Fra gli insegnamenti opzionali:a. Espressione artistica percorso dove gli studenti possano fare

l’esperienza del bello nelle sue varie manifestazioni.b. Capitale umano e impresa percorso dove gli studenti “fanno con”

l’impresa per paragonare la formazione dell’uomo, il capitale umano, con la complessità e la varietà dei problemi del mondo del lavoro.

c. Percorsi del “fare” scienze: l’esperimento nei luoghi della ricerca scientifica.

“Madre lingua” inglese.

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Le risorseDocenti

Funzioni - POFstrumentali - Orientamento

- Accoglienza studenti- Referente INVALSI- Referente Educazione

alla salute- Referente teatro/

cinema/mostre- Team organizzativo

Viaggi di Istruzione- Rapporti con il territorio- Responsabile Sistema

Gestione QualitàAltre funzioni - Docenti di madre lingua

- Addetto alla biblioteca- Insegnante di sostegno

Non docentiIncarichi - Personale ausiliariospecifici - Applicati di segreteria

- Amministrazione- Educatori


Laboratori Informatica 1Chimica-fisica-biologica 1Linguistico 1Economico d’impresa 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula magna - Teatro 1Biblioteca 1Cappella - Auditorium 1Sala musicale dotata di tutti gli strumenti 1Infermeria 1

Impianti sportivi Palestra 1Campo da calcio/pallavolo/calcceto 1Campo da tennis 1

NoteLa scuola è dotata di un vasto giardino e di orto botanico.La scuola ha un servizio mensa.

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�� Liceo Scientifico - Opzione Economico d’ImpresaNel percorso capitale umano e impresa gli studenti possono “fare con”l’impresa per paragonare la formazione dell’uomo,il capitale umano, conla complessità e la varietà dei problemi del mondo del lavoro.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoLingua e lettere italiane 4 4 4 4 4Lingua e cultura latina 4 4 4 4 4Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3Lingua inglese 3 3 2 2 2Storia 2 2 3 3 3Geografia 1 1 - - -Filosofia - - 3 3 3Scienze naturali, chimica e geografia 2 2 2 2 2Matematica 3 3 3 3 3Fisica - - - 2 2Religione 1 1 1 1 1Educazione fisica 2 2 2 2 2INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DI INDIRIZZOInglese madrelingua 1 1 1 1 1Musica 1 1 1 1 1Elementi diritto ed economia 2 2 1 1 1Totale ore 30 30 31 33 33Totale discipline per anno 13 13 13 14 14

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�� Liceo Scientifico - Opzione Espressione Artistica Il percorso di espressione artistico musicale offre agli studenti la possi-bilità di fare l’esperienza del bello nelle sue varie manifestazioni conapprofondimenti multidisciplinari di tipo artistico.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoLingua e lettere italiane 4 4 4 4 4Lingua e cultura latina 4 4 4 4 4Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3Lingua inglese 3 3 2 2 2Storia 2 2 3 3 3Geografia 1 1 - - -Filosofia - - 3 3 3Scienze naturali, chimica e geografia 2 2 2 2 2Matematica 3 3 3 3 3Fisica - - - 2 2Religione 1 1 1 1 1Educazione fisica 2 2 2 2 2INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DI INDIRIZZOInglese madrelingua 1 1 1 1 1Musica 1 1 1 1 1Arte 2 2 2 2 2Totale ore 30 30 31 33 33Totale discipline per anno 13 13 13 14 14

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�� Liceo Classico - Opzione Economico d’ImpresaNel percorso capitale umano e impresa gli studenti possono “fare con”l’impresa per paragonare la formazione dell’uomo,il capitale umano, conla complessità e la varietà dei problemi del mondo del lavoro.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoLingua e lettere italiane 4 4 4 3 4Lingua e lettere latine 4 4 4 4 3Lingua e letteratura straniera 3 3 3 3 3Storia ed Educazione Civica 2 2 2 2 3Geografia 1 - - - -Filosofia - - 2 3 3Scienze naturali, chimica e geografia 2 2 3 3 2Matematica 5 4 3 3 3Fisica - - 2 3 3Disegno 1 3 2 2 2Religione 1 1 1 1 1Educazione fisica 2 2 2 2 2INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DI INDIRIZZOInglese madrelingua 1 1 1 1 1Musica 1 1 1 1 1Elementi diritto ed economia 2 2 1 1 1Totale ore 29 29 31 32 32Totale discipline per anno 13 13 14 14 14

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�� Liceo Classico - Opzione Espressione Artistica Il percorso di espressione artistico musicale offre agli studenti la possi-bilità di fare l’esperienza del bello nelle sue varie manifestazioni conapprofondimenti multidisciplinari di tipo artistico.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoLingua e lettere italiane 4 4 4 3 4Lingua e lettere latine 4 4 4 4 3Lingua e letteratura straniera 3 3 3 3 3Storia ed Educazione Civica 2 2 2 2 3Geografia 1 - - - -Filosofia - - 2 3 3Scienze naturali, chimica e geografia 2 2 3 3 2Matematica 5 4 3 3 3Fisica - - 2 3 3Disegno 1 3 2 2 2Religione 1 1 1 1 1Educazione fisica 2 2 2 2 2INSEGNAMENTI OBBLIGATORI DI INDIRIZZOInglese madrelingua 1 1 1 1 1Musica 1 1 1 1 1Arte 2 2 1 1 1Totale ore 29 29 31 32 32Totale discipline per anno 13 12 14 14 14

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1. Alternanza scuola-lavoro: la scuola, in accordo con Enti ed Aziende del territorio lec-chese, promuove percorsi comuni di apprendimento in impresa. Queste attività sono vali-de come crediti formativi come previsto dai vigenti ordinamenti.

2. La scuola inoltre attiva rapporti stabili con realtà imprenditoriali di Paesi esteri.

Liceo “G. Leopardi” - Lecco

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Istituto“Dante Alighieri”ParitarioLecco

1. Istituto Tecnico per Geometri - SeraleParitario

Denominazione istituzione scolastica Istituto “Dante Alighieri” - Paritario

Indirizzo città Leccovia Caduti Lecchesi a Fossoli, 7/9

Dirigente scolastico Dante BarbieriDirettore amministrativo Anna Maria Milani

Orario di ricevimento segreteria dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00e dalle 17.00 alle 19.00sabato mattina dalle 10.00 alle 12.00


web www.paginegialle.it/istitutodalighieri

Indirizzo di studio �� Istituto Tecnico per Geometri

Istituto “Dante Alighieri” - Lecco


L’istituto Dante Alighieri nasce a Lecco nel 1950 dalla volontà del Prof.Giovanni Sosio.Fin dai primi anni si è contraddistinta per serietà e qualità nell’istruzionee per capacità di soddisfare le esigenze del territorio e le aspettative deglistudenti. La “Dante Alighieri” è stata la prima scuola serale per Ragionierie Geometri rispondendo così alle esigenze di centinaia di lavoratori-stu-denti che volevano ottenere un Diploma pur continuando nel camminolavorativo già intrapreso. Negli anni settanta istituisce, in un contestosociale ed economico allora prevalentemente industriale, un IstitutoTecnico per il Turismo avvertendo i cambiamenti in atto in un settore con-tinuamente in espansione.

La “Dante Alighieri” si connota con una peculiarità di pregio, quale lavolontà e capacità di cogliere i bisogni e le aspettative di una popolazionescolastica particolare, che la scuola tradizionale non può o non sa acco-gliere poiché elenca le offerte e impone un alto grado di adattamento.Da noi la qualità dell’offerta parte dal bisogno, dalle esigenze e dalleaspettative di una popolazione scolastica evidentemente diversa dalla tra-dizionale. Monitorate le esigenze, rispetto ai contenuti ma anche e soprat-tutto rispetto alla formula di attuazione dei percorsi (si tratta in definitivadi FLESSIBILITA’ ), e ponendo al centro di ogni scelta lo studente, come piùvolte invocato e raccomandato dal Ministero nella Riforma in viad’attuazione, scaturisce una scuola a trecentosessanta gradi, capace diaccogliere le istanze, le aspettative e gli stimoli di una popolazione che hadeciso di rigiocare la scommessa formativa, nonostante , a volte, passateesperienze non rassicuranti.

La “Dante Alighieri” prosegue l’Indirizzo Tecnico per Geometri tradizionaleserale per gli studenti-lavoratori e l’indirizzo I.T.A.S. per Dirigenti diComunità con la possibilità per entrambi di recuperare gli anni scolasticipersi e di potersi immettere subito nel mercato del lavoro.

Attivazione di corsi di informatica anche post-diploma a diversi livelli inorari serali o pomeridiani.

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Le risorseDocentiDocenti: 12 Funzioni - POFTempo determinato: 12 strumentali - Orientamento

- Accoglienza studenti- Rapporti con il territorio- Responsabile Sistema

Gestione QualitàAltre funzioni - Docenti di madre lingua

Non docentiNon docenti: 3 Incarichi Tempo determinato: 0 specificiTempo indeterminato: 3


Laboratori Informatica 1Chimica-fisica 1


Impianti sportivi Palestre 1

NoteLa scuola ha un servizio di distributori automatici di bevande calde.

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Istituto “Dante Alighieri” - Lecco


�� Geometra Tradizionale - SeraleIl Corso di Geometra tradizionale dà la possibilità di inserirsi in realtà pro-duttive differenziate e in rapida evoluzione tecnologica; in particolare laprogettazione di opere edilizie e impianti, effettuare analisi tecnico-eco-nomiche sul vecchio e nuovo edificato; analizzare, interpretare, organiz-zare, rappresentare e realizzare un intervento edilizio. Il geometra puòesercitare la libera professione, dopo aver superato l’ammissione all’alboprofessionale.

biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoItaliano 5 5 3 3 3Storia ed educ. civica 2 2 2 2 2Lingua straniera (inglese) 3 3Matematica 5 4 4 3Fisica 2 2 3Scienze nat. e geografia 4 4Chimica 2 3 2Disegno tecnico 4 4Tecnologia rurale 4Economia e contabilità 3 2Estimo 2 5Tecnol. delle costruz. 2 4 3Costruzioni 4 4 7Topografia 4 8 7Elementi di diritto 2 3Educazione fisica 2 2 2 2 2Religione / Att. Altern. 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali 30 30 34 33 33n° discipline per anno 10 10 12 11 9

Ulteriori informazioniL’orario delle lezioni per il corso serale è il seguente: da lunedì a venerdìdalle 18,40 alle 22,30; sabato dalle 14,30 alle 18,00. Laboratorio di infor-matica e corsi di computer a vari livelli.

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Indirizzo anno iscritti promossi respinti ritirati abbandoni insuccessiGeometra 1 10 10 0 0 0 0,0%

2 5 5 0 0 0 0,0%

3 8 8 0 0 0 0,0%

4 6 5 1 0 0 16,6%

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tot. 56 55 1 0 0 1,7%



Accoglienza, orientamento, corsi di informatica a vari livelli, potenzia-mento delle lingue straniere.


Per gli studenti del quarto e quinto anno l’Istituto “Dante Alighieri” pro-pone stages aziendali, durante l’anno scolastico o nel periodo estivo, conl’assistenza di un docente-tutor.

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Istituto“A. Volta”ParitarioLecco

1. Istituto Tecnico Aeronautico

2. Istituto Professionaleper Odontotecnici

Denominazione istituzione scolastica Istituto “A. Volta” - Paritario

Indirizzo città Leccovia Promesi Sposi, 100

Dirigente scolastico Stefano CavallaroDirettore amministrativo Mariella Rinaldi


Recapiti sede tel. 0341/250760 - Fax 0341/250760e-mail [email protected]

web www.istitutovolta.net

Indirizzo di studio �� Istituto Tecnico Aeronautico�� Istituto Professionale per Odontotecnici

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Istituto “A. Volta” - Lecco


Il “Volta”, come comunemente viene chiamato da genitori e studenti, è unarealtà nata nel 1976. Già Istituto legalmente riconosciuto, in un settoreunico nel suo genere, in tutto il territorio brianzolo, lariano, valtellinese,quello dell’ODONTOTECNICA, nel 2000, ottiene lo “status” di “SCUOLAPARITARIA”, allargando, nel contempo, la sua offerta formativa sul territo-rio, mediante l’introduzione di una seconda specializzazione, AERONAUTI-CA. Oggi, pertanto, il “Volta”, a pieno titolo e con riconoscimento ministe-riale, è:- ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO;- ISTITUTO PROFESSIONALE PER ODONTOTECNICI.

I due poli specialistici del “Volta”, peculiarità del settore para-sanitario,tipico dell’Istituto per Odontotecnici e specificità tecnico-scientifica,caratteristica dell’Istituto Aeronautico, assolvono quella funzione a cui igiovani di oggi aspirano:- acquisire una valida preparazione umanistica, indispensabile per la loro

maturazione umana;- conseguire sapere professionalizzante, attraverso la tipicità della specia-

lizzazione prescelta.Non a caso gli strumenti che regolano gli interventi didattico-pedagogici,POF, PEI, CARTA dei SERVIZI, STATUTO delle STUDENTESSE e degli STU-DENTI del VOLTA, sono stati predisposti per favorire figure NUOVE, che,anzitutto attraverso la conoscenza, successivamente attraverso la compe-tenza professionale, sappiano progettare il loro futuro nel campo del lavo-ro o all’Università.

Le due specializzazioni, richiedono, espressamente, tirocinii nel mondodella operatività (aeronautica) e della formazione (odontotecnica). L’una el’altra sono valorizzate, al massimo, durante il quarto ed il quinto anno distudio, con una peculiarità: non sterile impegno corsuale, quanto acquisi-zione e completamento di competenze specifiche, come si può dedurre dalsuccessivo paragrafo, attività corsuali.

Per gli studenti di AERONAUTICA:SIMULATORE DI VOLO – METEOROLOGIA – ASSISTENTI DI VOLO A TERRAED IN NAVIGAZIONE.

Per gli studenti di ODONTOTECNICA:CERAMICA DENTALE – PROTESI FISSE, MOBILI, COMBINATE – ORTODON-ZIA.

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Le risorseDocentiDocenti: 36 Funzioni - POFTempo determinato: 36 strumentali - Orientamento

- Accoglienza studenti- Rapporti con il territorio

Altre funzioni - Bibliotecario 1- Insegnanti di sostegno 1- Referente educazione

alla salute 1

Non docentiNon docenti: 3 Incarichi - Segreteria DidatticaTempo indeterminato: 3 specifici - Segreteria Amministrativa

- Collaboratrice Scolastica

StruttureL’istituto dispone di aule speciali, laboratori e laboratori per favorirel’educazione integrale degli studenti

Laboratori Informatica 1Chimica-fisica 1Linguistico 1Laboratorio odontotecnica 1Laboratorio con simulatore di volo 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Biblioteca 1

Impianti sportivi Le attivita sportive sono svoltepresso il Centro Sportivo Bione- Nuoto- Calcio- Badminton

NoteLa scuola ha un servizio di bar e ristoro.

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�� Istituto Tecnico AeronauticoL’Istituto Tecnico Aeronautico è una Scuola ad alta specializzazione che,mediante preparazione tecnica e culturale APPROFONDITE, basata sullostudio di materie umanistiche e scientifiche nel biennio, alle quali siaggiungono discipline specifiche nel triennio, (Aerotecnica – navigazioneaerea – meteorologia – radio-radar tecnica – diritto internazionale aero-nautico – inglese tecnico) offre sapere professionale ai giovani che inten-dono inserirsi nel campo aeronautico, civile o militare.

TITOLO CONSEGUITO: diploma di Perito Tecnico Aeronautico, con accessoa tutte le facoltà universitarie, alle Accademie Militari, o inserimento nelmondo del lavoro.

PROSPETTIVE DI LAVORO: il Perito Tecnico Aeronautico potrà operare neiseguenti settori occupazionali: società di navigazione aerea; società di tra-sporto aereo; aziende di assistenza al volo; controllore di volo nelle torriaeroportuali; servizi di meteorologia; direzione operazioni di volo e piani-ficazione aerea; direzione generale Aviazione Civile; carriera nelle ForzeArmate; hostess a terra o in navigazione; steward a terra o in navigazio-ne; tutti i servizi aeroportuali.

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biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoReligione 1 1 1 1 1Storia ed Ed. civica 2 2 2 2 2Lingua Italiana (Lettere Italiane - Triennio) 6 6 3 3 3Geografia 3 3Lingua Inglese 4 4 4 3 3Matematica 5 5 4 3Scienze naturali 2Elementi di chimica 2Fisica e lab. 4 4Disegno tecnico 2 2Esercitazioni prat. 2 2Aerotecnica 4 3Navig. Aerea ed eserc. 4 5 4Meteo Aer. ed eserc. 3 2Circol. Aerea ed eserc. 5 4 12Elettrotecnica ed eserc. 2 3 4Diritto e Tras. Aereo 2 1Educazione fisica 2 2 2 2 2TOTALE SETTIMANALE 33 33 33 33 33n°. Discipline per anno 11 11 11 12 9

Ulteriori informazioniATTIVITA’ SVOLTE A SCUOLA: - Addestramento, a partire dal terzo anno, sui simulatori di volo.- Avviamento, a partire dal quarto anno, all’attività di volo, per chi inten-de perseguire tale professione.- Conseguimento, durante il quinto anno, del brevetto di PILOTA, pressole Scuole di volo convenzionate.- Meteorologia: Modulo di approfondimento, a partire dalla classe 4^.- Potenziamento delle lingue straniere.- Laboratorio di informatica.

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�� Istituto Professionale per OdontotecniciL’Istituto Professionale per Odontotecnici è una Scuola di specializzazionepara-sanitaria, che prevede, nell’arco del quinquennio, materie formativedi base che si alternano a discipline altamente tecnologiche dell’area pro-fessionalizzante (Scienza dei materiali dentali – Anatomia – Fisiologia –Igiene – Gnatologia – Esercitazioni di laboratorio odontotecnico), per offri-re ai giovani completezza di formazione in un settore dalle enorme possi-bilità occupazionali.

TITOLI CONSEGUITI:Al termine del terzo anno: Attestato di Qualifica professionale.

Al termine del quinto anno:- Diploma di superamento dell’esame di Stato conclusivo del corso diI.P.I.A. per Odontotecnici.- Licenza di Abilitazione all’esercizio della professione di Odontotecnico.Il Diploma consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, in particola-re, per la preparazione conseguita, alla facoltà di Medicina, Odontoiatria ealle specializzazioni triennali parasanitarie.

PROSPETTIVE DI LAVORO:l’Odontotecnico è responsabile dell’esecuzione e della fornitura al medicoodontoiatra, di ogni tipo di protesi fisse, mobili, combinate, ortodontiche,realizzate con materiali in continua evoluzione, anche per gli aspetti este-tici legati alla bocca del paziente. Gestisce, in proprio, un laboratorio spe-cialistico; trova occupazione presso ogni tipo di laboratorio di odontotec-nica; collabora, con l’odontoiatra, in qualità di aiuto dentista o assistentedi studio medico; collabora professionalmente con Istituti stomatologicipubblici e privati.

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biennio triennio

disciplina I anno II anno III anno IV anno V annoArea comune:Italiano 5 5 3 4 4Storia 2 2 2 2 2Inglese 3 3 2 3 3Diritto ed Economia 2 2Matematica ed informatica 4 4 2 3 3Scienza della terra e biologia 3 3Educazione fisica 2 2 2 2 2Religione (per chi si avvale) 1 1 1 1 1

Area di indirizzo (triennio):Fisica 3 3 3Chimica 2 4 3Scienza dei materiali dentali 4 6 6Anatomia Fisiologia Igiene 2 2 3Disegno e modellazione 3 3 3Esercitazioni di laboratorio 6 6 9 9 9Area di approfondimento 4

Area discipline di indirizzo (biennio): Diritto 2Gnatologia 4 4Totale ore settimanali 36 36 40 38 39n°. Discipline per anno 12 12 13 10 11

Ulteriori informazioniATTIVITA’ SVOLTE A SCUOLA:- Area di approfondimento (classe3^) per n. 4 ore settimanali.- Stage formativi in laboratori odontotecnici (classi 4^ - 5^).- Moduli “ad hoc” sulla specificità degli apparecchi ortodontici




2 14 12 2 0 0 14,2%

3 12 12 0 - - 0,0%

4 - - - 0 0 0,0%

5 10 8 2 0 0 20%

tot. 49 42 7 1 0 14,2%1 4 4 0 1 0 0%

2 8 8 0 0 0 0%

3 5 5 - - - 0%

tot. 17 17 0 1 0 0%



ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO:Per gli studenti delle classi 3^ - 4^ e 5^ sono previsti stage formativi pres-so aziende specializzate in attività aeronautiche (Navigazione, controlloridi volo, costruzioni e manutenzioni).

ISTITUTO PROFESSIONALE PER ODONTOTECNICI:Per gli studenti delle classi 4^ e 5^ sono previsti stage presso Laboratoriodontotecnici.Al termine dello stage, in aula si valorizzano le esperienze maturate sin-golarmente nei diversi laboratori, per sperimentare attraversol’acquisizione della pratica esterna, l’azione formativa svolta in classe.Il numero delle ore, in orario extrascolastico, è previsto fino ad un massi-mo.

Istituto Prof. per Odontotecnici

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ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO:Il conseguimento del Diploma di Perito Tecnico Aeronautico prevede,per chi ne è interessato, anche il conseguimento del brevetto di pilota.Questo settore, ovviamente, è regolato, per legge, da particolari norme, sud-divise per grado di attività (1^-2^-3^ livello) che prevedono il superamentodi accurate visite mediche, tese all’accertamento della integrità fisica e psi-cofisica degli aspiranti piloti. Ciò premesso, per attività integrative del set-tore aeronautico si indicano i segmenti di specializzazione previsti:1)INGLESE TECNICO, in quanto ogni comunicazione, di qualsiasi natura, in

volo o nei servizi a terra, in Italia e nel resto del mondo, è codificata eduniversalmente espressa in inglese tecnico (classi 3^-4^-5^).

2) METEOROLOGIA: è fondamentale per chi è in volo, (parte passiva di taleprocesso), ma, soprattutto, per chi opera a terra nelle torri di controllo,nelle stazioni radar (classi 4^-5^).

3) ASSISTENTI DI VOLO: corso di specializzazione, in orario extrascolastico,a partire dalla classe 3^. Gli assistenti di volo, in volo e nei servizi a terra,coadiuvano il personale tecnico di volo o di terra, per la soluzione di ogniaspetto relativo ai passeggeri (classi 3^-4^-5^).

ISTITUTO PROFESSIONALE PER ODONTOTECNICI:Le attività integrative seguono l’evolversi della specializzazione, alla qualela tecnologia dei materiali dentali offre nuove soluzioni d’avanguardia. Intale contesto, a partire dal quarto anno, sono previsti i seguenti corsi in ora-rio extrascolastico:1) CERAMICA DENTALE, tesa alla conoscenza e alla peculiarità delle tecni-

che di applicazione (ceramica idrossillica con struttura nanoleucite).(Classi 4^-5^).

2) PROTESISTA: abbraccia tre aspetti diversificati: protesi fissa; protesimobile; protesi combinate, predisposte “ad personam” per la bocca diogni singolo paziente (classe 5^).

3) ORTODONZIA: nel campo della stomatologia, la scienza che studia lemalattie e le malformazioni del cavo orale, la correzione delle malfor-mazioni dentarie – diffusissime in ogni strato della popolazione – rivesteun duplice valore:- predisposizione di apparecchiature d’avanguardia, per evitare patologie

acute;- ricorso a materiali nuovi, per motivi estetici legati alla bocca del

paziente.Di qui la “specificità delle competenze” in stretto rapporto con il medi-co-specialista.

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La formazione professionale attraverso i corsi speri-mentali organizzati dalla regione Lombardia è una dellepossibilità per assolvere l’obbligo scolastico e il dirit-to/dovere.I corsi di durata triennale consentono di acquisire unaqualifica professionale riconosciuta a livello nazionaleed equiparata al 2° livello europeo di qualificazione.Dopo la qualifica si può entrare subito nel mondo dellavoro oppure proseguire gli studi scegliendo un quartoanno di formazione, finalizzato all’acquisizione di unattestato di frequenza e certificazione di competenza,o il passaggio all’istruzione per il conseguimento deldiploma.È importante sapere che i corsi triennali sperimentalivengono realizzati dai Centri di FormazioneProfessionale accreditati e anche da alcuni IstitutiScolastici.Per sapere quali percorsi formativi verranno attivati sulterritorio, ci si può rivolgere agli Uffici provinciali(Settore Istruzione e Formazione Professionale) e aiCentri di Formazione.

I corsi nella formazione professionale

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I Centri di Formazione Professionale

CFP "Fondazione Clerici" Via Baracca, 5 - 23900 LeccoTel. 0341/369363 - Fax 0341/286009E-mail: [email protected]

CFP "Fondazione Clerici" Via Don Cazzaniga, 1 - 23807 MerateTel. 039/9906379 - Fax 039 9900379E-mail: [email protected]

CFP "Aldo Moro"Via 1° Maggio, 8 - 23868 Valmadrera (Lecco)Tel. 0341/580359 - Fax 0341/200364E-mail: [email protected]

CFP Fondazione "Enaip" Via Caduti Lecchesi a Fossoli, 29 - 23900 LeccoTel. 0341 361526 - Fax 286747E-mail: [email protected]

ESPEVia A. Grandi, 15 - 23900 LeccoTel. 0341/495510 - Fax 0341/495551E-mail: [email protected]

CFP Alberghiero Località Piazzo - 23831 Casargo (Lecco)Tel. 0341/840250E-mail: [email protected]

CFP “La Nostra Famiglia” Via Don Luigi Monza, 20 - 23842 Bosisio Parini (Lecco) Tel. 031/877111E-mail: [email protected]

CFP Polivalente Comune di LeccoVia A. Grandi, 28/a - 23900 LeccoTel. 0341/362051 - 365278Fax 0341/286039E-mail: [email protected]

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Scuola Indirizzo Qualifica

IPIA Fiocchi Lecco Via Belfiore, 4 - Lecco 1) Operatore meccanicoTel. 0341-363310 2) Operatore elettrico

3) Operatore elettronico

IS Marco Polo Colico Località Boscone, 3 - Colico Operatore meccanicoTel. 0341-940413

ITC Bovara Calolziocorte Via Bachelet, 2 - Calolziocorte Operatore commercialeTel. 0341-282348 Addetto alle vendite(Sede Dirigenza c/o Istituto Bovara)

Istituto di istruzione Via XI Febbraio, 6 - Lecco Operatore dei servizisuperiore “G. Bertacchi” Tel. 0341-364584 sociali

Gli Istituti SuperioriSedi di corsi di Formazione Professionale

Macrosettore Famiglia Figura Qualifiche SchedaProfessionale Professionale Professionali

AGRICOLTURA Agricola Operatore/trice Operatore/trice 1E AMBIENTE agricolo/a agricolo

INDUSTRIA Meccanica e Operatore/trice Addetto/a alle 2E ARTIGIANATO metallurgia meccanico/a macchine utensili

Termoidraulico 3Meccanico/a d’auto 4

Elettrica Operatore/trice Installatore/trice 5Elettronica elettrico/a e Manutentore/trice

elettronico/a impianti elettrici civili e industrialiMontatore Manutenzione/triceElettro-Meccanico 6

Edile e Operatore/trice Muratore Intonacatore 6del territorio edile e del territorio

Artigianato Operatore/trice Addetto/a alla 7Artistico dell’artigianato decorazione degli oggetti

artistico

LEGNO Legno, mobili Operatore/trice Addetto/a alle lavorazionie arredamento del legno e di falegnameria 8

arredo

GRAFICO Grafica e Operatore/trice Addetto/a prestampafotografia grafico/a Legatoria/cartotecnica 9

ALBERGHIERO Alimentare, Operatore/trice Aiuto cuoco 10E RISTORAZIONE alberghiera e alimentare e Addetto/a alla panificazione

della ristorazione della ristorazione e pasticceria 11Operatore/trice di sala e bar 12

TERZIARIO Servizi di impresa Operatore/trice Operatore/trice dei servizi 13dei servizi amministrativi d’impresadi impresa

Commerciale e Operatore/trice Addetto/a alle vendite 15delle vendite commerciale

SERVIZI ALLA Estetica e Operatore/trice per Acconciatore/trice 16PERSONA benessere le cure estetiche Estetista 17

Servizi socio-educat. Operatore/trice Operatore/trice 18dei servizi socio-ed. dei servizi socio-educativi

Gli indirizzi formativi nella formazione professionale a Lecco

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Macrosettore AGRICOLTURA E AMBIENTE

Famiglia professionale Agricola

Figura professionale Operatore/trice agricolo/a

Qualifiche professionali Operatore/trice in floro-orto-frutticoltura, vivaismo egiardinaggio

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice alle lavorazioni agricole è una figura polivalente in possesso di una professionalitàdi base che gli consente di collaborare nella gestione di un’azienda agricola e di agire con limitataautonomia e responsabilità, nonché sotto lo stretto coordinamento e la supervisione dell’imprendi-tore nelle varie lavorazioni. I compiti tipici di tale figura sono esclusivamente di tipo esecutivo nell’ambito delle produzioni vege-tali: coltivazione delle più comuni piante da frutto e da specie da orto, delle essenze ornamentali, dainterno e da esterno, utilizzo delle attrezzature professionali, esecuzione di interventi di realizzazio-ne e manutenzioni di giardini e aree verdi.Trova impiego prevalentemente nelle aziende agricole e florovivaistiche familiari in qualità di colla-boratore; come lavoratore dipendente in cooperative agricole e/o presso altri imprenditori agricolicon ruoli e con mansioni di carattere esecutivo; collabora, nel contesto organizzativo, con altridipendenti e/o prestatori d’opera occasionali, assumendo un ruolo di riferimento qualificato all’in-terno del gruppo di lavoro. Nello specifico del corso, anche in considerazione delle caratteristiche degli allievi, si prevede ladeclinazione nella specifica figura professionale di operatore/trice agricolo/a addetto/a alle produ-zioni vegetali e alla manutenzione del verde.L’Operatore/trice alle lavorazioni agricole è una figura professionale riconosciuta sull’intero territo-rio nazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività pro-fessionali.

1. L’operatore/trice agricolo/a

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “POLIVALENTE” COMUNE DI LECCO

Via A. Grandi, 28/a Lecco Tel 0341/362051 – 365278

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Macrosettore INDUSTRIA E ARTIGIANATO

Famiglia professionale Meccanica e metallurgia

Figura professionale Operatore/trice meccanico/a

Qualifiche professionali Addetto/a alle macchine utensili

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice meccanico/a , servendosi anche di procedure informatiche, è in grado di utilizzare,a vari livelli di autonomia, macchine utensili anche automatizzate, al fine di eseguire semplici lavo-razioni meccaniche, di controllare la qualità del prodotto, di intervenire in caso di anomalie e diprovvedere alla riparazione di guasti. Opera nell’intero ciclo delle lavorazioni meccaniche, dal semi-lavorato al prodotto finito in collaborazione con gli altri operatori all’interno di una linea di produ-zione e/o isola di lavoro; elabora il ciclo di lavoro ed il programma, esegue la lavorazione e ne con-trolla il risultato; effettua il controllo, la preparazione e la piccola manutenzione delle macchineassegnategli: trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di imprese industriali o artigia-ne specializzate nelle lavorazioni meccaniche.Collabora con il titolare e con i colleghi scambiando informazioni tecniche; può assumere, a segui-to di sviluppi ulteriori delle sue competenze, ruoli intermedi di carattere tecnico nell’ambito dellaproduzione meccanica o intraprendere un lavoro autonomo. L’operatore/trice meccanico/a è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorio nazionalee trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata ad evolversi in vista della continua innovazione dei modi di produrre che renderàsempre meno importante la componente della manualità e sempre più fondamentali le operazioni dicontrollo delle diverse fasi di lavoro.

2. L’operatore/trice meccanico/a addetto/a alle macchine utensili

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “ALDO MORO”Via 1° Maggio, 8 - Valmadrera Tel 0341/580359

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE “P.A. FIOCCHI”Via Belfiore, 4 – Lecco Tel 0341/363310

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE “MARCO POLO”Via La Madoneta, 3 – Colico Tel 0341/940413

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Qualifiche professionali Termoidraulico

Chi è e cosa fa

L’operatore/trice termoidraulico opera nell’installazione di impianti sanitari, di riscaldamento e cli-matizzazione; svolge operazioni di verifica sulla rispondenza di installazioni esistenti alle normevigenti, soprattutto per quanto riguarda le sicurezza degli impianti; opera in sinergia con altre pro-fessionalità quali progettisti, tecnici, fornitori, installatori elettrici, muratori. Realizza linee di alimentazione e distribuzione idrica, reti di scarico e installa di apparecchi sanita-ri; installa componenti per la produzione il trasporto e l’emissione di calore negli impianti di riscal-damento; opera nella realizzazione di impianti di climatizzazione; effettua controlli per il funziona-mento degli impianti messi in opera e svolge operazioni di verifica sulla rispondenza di installazioniesistenti alle norme vigenti.Trova impiego come lavoratore dipendente in piccole e medie aziende di installazione, manutenzio-ne di impianti termosanitari e di climatizzazione oppure nel settore della distribuzione commercia-le degli articoli termoidraulici, sanitari, rubinetteria; dopo aver acquisito esperienza può operarecome lavoratore autonomo. L’operatore/trice termoidraulico/a è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorio nazio-nale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata ad evolversi in vista della progressiva evoluzione delle tecnologie e dei materiali uti-lizzati nell’ambito della ricerca di un minor consumo di combustibili fossili e di contenimento delleemissioni di prodotti della combustione.

3. L’operatore/trice meccanico/a termoidraulico

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “ALDO MORO”Via 1° Maggio, 8 - Valmadrera Tel 0341/580359

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Qualifiche professionali Meccanico d’auto

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice meccanico/a riparatore/trice di autoveicoli è in grado di eseguire a vari livelli diautonomia gli interventi previsti dalla manutenzione programmata degli autoveicoli; nell’ambitodella manutenzione straordinaria, esegue il controllo, la riparazione o la sostituzione dei componentimeccanici elettrici ed elettronici dei principali sistemi che compongono il veicolo (sistemi di gestio-ne, sistemi di asservimento alla meccanica del veicolo, sistemi di sicurezza e comfort) e che nonrispondono agli standard di controllo. In affiancamento esegue il collaudo per l’intervento eseguito prestando attenzione al funzionamen-to del sistema in oggetto ed in generale al funzionamento complessivo del veicolo. Si inserisce nel processo di manutenzione/riparazione dell’autoveicolo con mansioni prevalentemen-te esecutive, su specifica consegna, rispetto all’intervento complessivo; svolge in autonomia losmontaggio dei componenti il controllo, il reperimento e lo smaltimento dei ricambi e gli interventiper ripristino della funzionalità dei principali sistemi integrati. Trova impiego come lavoratore dipendente o collaboratore in officine artigianali o industriali dimanutenzione/riparazione per autoveicoli motocicli e veicoli agricoli-industriali, nelle concessiona-rie e nelle attività dell’indotto del settore veicoli. In seguito a specializzazione e al conseguimento di competenze nell’ambito diagnostico e nell’uti-lizzo di strumentazioni elettroniche ed informatiche può assumere ruoli intermedi di carattere tec-nico e di responsabilità con riferimento a tutto il processo aziendale e/o intraprendere un lavoroautonomo.L’/la operatore/trice meccanico/a d’auto è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorionazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata ad evolversi in vista della riorganizzazione dei tradizionali processi di lavoro dovu-ta al crescente sviluppo delle tecnologie applicate ai veicoli ed all’evoluzione normativa che rende-ranno sempre più importanti le competenze necessarie per rapportarsi alle tecnologie emergenti nel-l’ambito del controllo elettronico dei sistemi e all’applicazione dei protocolli per la trasmissione datied autodiagnosi.

4. L’operatore/trice meccanico/a d’auto

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA”Via San Martino, 19 – Calolziocorte Tel 0341/633106 - 0341/361526 (Lecco)

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Famiglia professionale Elettrica Elettronica

Figura professionale Operatore/trice elettrico/a e elettronico/a

Qualifiche professionali Installatore/trice Manutentore/trice impianti elettrici civili e industriali

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice elettrico/a è in grado di realizzare impianti elettrici a “regola d’arte” sia in ambien-te civile che industriale, sa disporre linee elettriche e cablare quadri elettrici; realizza semplici siste-mi automatici di comando, controllo ed attuazione e sa scegliere i materiali dell’impianto elettricoutilizzando in maniera adeguata i cataloghi e manuali tecnici. Al termine della realizzazione degli impianti effettua gli opportuni controlli, misure, ecc. e diagno-stica eventuali guasti, predisponendo gli interventi di riparazione. Esegue le varie fasi di lavoro legate alla realizzazione di un impianto elettrico (tracciatura, posa, fis-saggio, collegamento, installazione di quadri e impianti di protezione); assembla quadri elettrici; rea-lizza impianti nel rispetto della normativa vigente con particolare riferimento alle norme CEI. Trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di piccole e medie imprese specializzate nellarealizzazione di impianti civili e industriali, sia come impiantista sia come manutentore; trova occu-pazione nelle aziende industriali nella squadra di manutenzione. L’Operatore/trice elettrico/a è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorio nazionale etrova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata ad evolversi in vista dello sviluppo di nuove tecnologie, del mutamento dei proces-si lavorativi, della riorganizzazione delle imprese del settore che renderanno sempre più importantile competenze necessarie per operare nell’ambito degli impianti civili, industriali e automatizzatiattraverso l’utilizzo di software dedicati alla programmazione di semplici movimentazioni nonché laconoscenza e la capacità di gestione/organizzazione dell’intero flusso di lavoro.

5. L’operatore/trice elettrico/a

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA”Via Don Cazzaniga, 1 – Merate Tel 039/9906379

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE “P.A. FIOCCHI”Via Caduti Lecchesi a Fossoli, 29 – Lecco Tel 0341/361526

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Famiglia professionale Elettrica Elettronica

Figura professionale Operatore/trice elettrico/a e elettronico/a

Qualifiche professionali Montatore/trice Manutentore/trice elettro-meccanico

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice montatore e manutentore elettro-meccanico possiede conoscenze di elementi dielettrotecnica, macchine elettriche, principi di elettronica e basi di disegno meccanico. E’ in grado di interpretare schemi od altre istituzioni relative alle macchine e alle apparecchiatureelettromeccaniche, sa effettuare il montaggio delle stesse sostituendone le parti componenti, colle-ga dette macchine ad apparecchiature dell’impianto. Sa leggere ed interpretare il disegno di impianti di costruzioni elettromeccaniche, effettua l’installazione, il collaudo e la manutenzione di impianti per l’automazione industriale, utilizza il PLC per programmare semplici automatismi.E’ in grado di provvedere alla costruzione ed installazione di quadri e dispositivi di distribuzione e dicomando, di individuarne i difetti di funzionamento di natura elettrica, servendosi delle normali apparecchiature di controllo e di effettuarne le riparazioni. Effettua la manutenzione e diagnosi gua-sti, sostituzione parti, regolazioni elettriche e collaudi finali. Applica le norme tecniche del settoreelettrico e dell’automazione industriale, le tecnologie dei materiali e le tecnologie dei processi di fab-bricazione e assemblaggio di sistemi elettrici/elettronici per l’automazione industriale nella proget-tazione e realizzazione di impianti elettronici. Progetta semplici impianti elettronici. Realizza e collauda sistemi elettronici su progetto/ disegno.Imposta e realizza interventi di manutenzione e assistenza tecnica.Trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di piccole e medie imprese o presso artigianiche operano nel settore dell’automazione industriale, ma ha possibilità anche come lavoratore autonomo.L’Operatore/trice montatore manutentore elettro-meccanico è una figura professionale riconosciutasull’intero territorio nazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delleattività professionali.

6. L’operatore/trice montatore manutentore elettro-meccanico

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE CLERICI”Via Don Cazzaniga, 1 – Merate Tel 039/9906379

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Famiglia professionale Edile e del territorio

Figura professionale Operatore/trice edile e del territorio

Qualifiche professionali Addetto/a muratore intonacatore

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice edile è in grado di svolgere con vario livello di autonomia le lavorazioni di basenecessarie alla realizzazione di costruzioni edili, utilizzando in sicurezza attrezzature di lavoro e tec-nologie.Esegue in autonomia o in squadra, su indicazioni e tramite la consultazione di disegni ed elaboratitecnici, le lavorazioni, sapendo realizzare e verificare il manufatto secondo le specifiche richieste;pianifica le fasi dell’intervento a lui assegnate, predisponendo e gestendo correttamente ed in sicu-rezza, materiali, attrezzature di lavoro, strumenti e spazi di lavoro. Trova impiego come dipendente o collaboratore presso le imprese edili industriali o artigiane; conl’acquisizione di successive specializzazioni e competenze può svolgere ulteriori mansioni nell’ambi-to dell’uso di specifiche attrezzature di lavoro quali le macchine movimento terra o gli apparecchi disollevamento, della carpenteria legno, della prefabbricazione, della gestione del cantiere; a seguitodi maturata esperienza può intraprendere l’attività in proprio. L’operatore/trice professionale edile è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorio nazio-nale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata ad evolversi in vista delle nuove tecniche e materiali impiegati nel settore, legati alrecupero edilizio, all’uso dei materiali bio-compatibili ed alla progressiva maggiore diffusione dell’e-dilizia industrializzata.

7. L’operatore/trice edile

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “ESPE”Via A. Grandi, 15 – Lecco Tel 0341/495510


Famiglia professionale Artigianato Artistico

Figura professionale Operatore/trice dell’artigianato artistico

Qualifiche professionali Addetto/a alla decorazione degli oggetti

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice dell’artigianato artistico, nell’ambito della formazione al lavoro dei disabili, hacaratteristiche polivalenti ed è in grado di svolgere con un livello di autonomia parziale le lavora-zioni artigianali - artistiche di base. E’ in grado di utilizzare tecniche e strumenti facilitati inerenti attività artistico artigianali quali lafalegnameria, la pittura e la decorazione su stoffa – legno – vetro e ceramica, il mosaico, la tessitu-ra, il ricamo a mano, la confezione a macchina e il cartonaggio.Realizza oggetti in legno e mobili di arredamento, decorazioni su stoffa, vetro, ceramica, legno ecarta, prodotti di cartonaggio, capolavori confezionati e ricamati e/o tessuti su telaio, mosaici.Trova impiego come dipendente presso imprese artigiane, cooperative ma anche nella piccola emedia impresa e nel pubblico impiego.Trattandosi di allievi diversamente abili, a seconda del livello di completezza della formazione rag-giunta, al termine del corso si potrà conseguire un attestato “di abilitazione al lavoro”, piuttosto cheun certificato di “frequenza”, di “frequenza con profitto” o di “qualifica professionale”.L’operatore/operatrice dell’artigianato artistico è una figura professionale riconosciuta sull’interoterritorio nazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attivitàprofessionali.

8. L’operatore/trice dell’artigianato artistico

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “LA NOSTRA FAMIGLIA”Via Don Luigi Monza, 20 – Bosisio Parini Tel 031/877111

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Macrosettore LEGNO

Famiglia professionale Legno, mobili e arredamento

Figura professionale Operatore/trice del legno e dell'arredamento

Qualifiche professionali Addetto/a alle lavorazioni di falegnameria

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice del legno addetto/a alle lavorazioni di falegnameria è preposto alla produzione dimanufatti in legno su misura o su piccole serie; utilizza le tecnologie di base, le macchine tradizio-nali per la lavorazione del legno nei processi di lavorazione, di montaggio e di finitura, i mezzi gra-fici tradizionali e software specifici. E’ in grado, a partire dal disegno/progetto, di produrre un manufatto programmando la produzione,curandone tutte le fasi di lavorazione e verificando la qualità e la corrispondenza del prodotto fini-to. Gestisce la produzione di manufatti su misura o su piccola serie; svolge in autonomia il disegnodel manufatto con software specifici; effettua l’analisi del disegno/progetto, predispone tutti i mate-riali e le attrezzature necessarie per la lavorazione, completa la lavorazione in ogni sua fase verifi-cando la funzionalità del prodotto finito e recuperando in corso d’opera eventuali disfunzioni. Trova impiego come lavoratore dipendente presso imprese artigiane o imprese di media dimensionespecializzate nella produzione di manufatti in legno o su piccole serie; può assumere, a seguito diulteriori sviluppi delle competenze, ruoli intermedi nell’ambito della produzione, ruoli intermedi dicarattere tecnico nell’ambito della progettazione e scelta dei materiali, ruoli attinenti alla program-mazione e gestione di macchine operatrici. L’operatore/trice addetto/a alle lavorazioni di falegnameria è una figura professionale riconosciutasull’intero territorio nazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delleattività professionali. Essa è destinata ad evolversi e specializzarsi in relazione alla prevedibile evoluzione delle tecnologieinformatiche, all’incremento dell’uso delle attrezzature automatizzate, all’introduzione di nuovimateriali e all’impiego di materiali differenziati nella produzione dei manufatti lignei.

9. L’operatore/trice del legno

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “ALDO MORO“VIA 1° MAGGIO, 8 - VALMADRERA TEL 0341/580359

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Macrosettore GRAFICO

Famiglia professionale Grafica e fotografia

Figura professionale Operatore/trice grafico/a

Qualifiche professionali Addetto/a prestampa Legatoria/cartotecnica

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice grafico/a ha una formazione di base polivalente tale da assicurare una visione inte-grata del processo produttivo, possiede un adeguato linguaggio, un’attitudine grafico estetica e unaadeguata conoscenza dei cicli produttivi e delle tipologie dei prodotti dell’area professionale.E’ in grado di gestire il processo grafico nelle sue diverse fasi; effettua lavori di media complessità;interpreta la documentazione che accompagna il progetto grafico; predispone i materiali e le attrez-zature da utilizzare; utilizza correttamente le varie attrezzature e ne esegue una corretta manuten-zione; effettua il controllo qualità con le procedure standard più comuni e gli strumenti adeguati.In considerazione della tipologia e delle potenzialità degli allievi, nell’arco del triennio si prevede ladeclinazione del corso nelle specifiche figure professionali di operatore/trice di prestampa e opera-tore/trice di legatoria e cartotecnica.OPERATORE/TRICE DI PRESTAMPAE’ una figura professionale in grado di effettuare le operazioni della prestampa: dalla corretta com-prensione del progetto grafico alla composizione dei testi, alla digitalizzazione ed elaborazione diimmagini, alla realizzazione di semplici illustrazioni vettoriali, all’impaginazione e all’ottenimentodei montaggi. OPERATORE/TRICE DI LEGATORIA E CARTOTECNICAE’ una figura professionale in grado di svolgere tutte le operazione legate al processo di allestimen-to, utilizzando attrezzature di legatoria e di cartotecnica sia manuali che automatiche.

L’operatore/trice grafico/a trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di imprese artigia-nali o industriali specializzate in progettazione grafica, studi fotografici, tipografie e litografie, neicentri stampa di Enti pubblici e privati. E’ una figura professionale, caratterizzata da una prevalen-te operatività di carattere esecutivo; è riconosciuta sull’intero territorio nazionale e trova una collo-cazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali.

10. L’operatore/trice grafico/a

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “POLIVALENTE” COMUNE DI LECCO

Via A. Grandi, 28/a - Lecco Tel 0341/362051 - 365278

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Macrosettore ALBERGHIERO E RISTORAZIONE

Famiglia professionale Alimentare, alberghiera e della ristorazione

Figura professionale Operatore/trice alimentare e della ristorazione

Qualifiche professionali Aiuto cuoco

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice aiuto-cuoco trova principalmente impiego nelle imprese di ristorazione e ricettive,dove collabora, secondo standard di qualità, con le figure della cucina alla realizzazione di piatticompresi in menù della cucina regionale e nazionale; opera, in autonomia, nell’esecuzione dei com-piti assegnati a partire dalla materia prima fino alla realizzazione del prodotto finito; può operare,inoltre, nelle imprese di catering e banqueting nonché nei laboratori industriali/artigianali e nellerealtà commerciali per la preparazione di prodotti dolciari, di alimentari da banco e da asporto. Realizza in collaborazione con le figure di reparto e con i diversi reparti, delle diverse tipologie diimprese ristorative, la preparazione di pietanze comprese nei menù della cucina regionale e nazio-nale; realizza in collaborazione con le figure di reparto delle imprese commerciali e dei laboratoriindustriali/artigianali prodotti alimentari da banco e da asporto; partecipa alla stesura del menù; puòassumere, a seguito di sviluppi delle competenze la gestione del reparto diventando chef e all’apicedella carriera executive chef. L’operatore/trice aiuto cuoco è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorio nazionalee trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata a crescere ed evolversi nelle strutture ristorative ed alberghiere o nelle impreseindustriali/artigiane a seguito dell’evoluzione tecnologica dei processi di produzione e di organizza-zione dei reparti di produzione alimentare in funzione dei significativi cambiamenti in atto nelladomanda del consumatore finale.

11. L’operatore/trice alimentare aiuto-cuoco

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE ALBERGHIERO

Località Piazzo – Casargo Tel 0341/840250CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE CLERICI”Via Don Cazzaniga, 1 – Merate Tel 039/9906379CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “ALDO MORO“Via 1° Maggio, 8 - Valmadrera Tel 0341/580359

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Qualifiche professionali Addetto alla panificazione e pasticceria

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice addetto/a alla panificazione e pasticceria è in grado di produrre, in autono¬mia e/oin collaborazione con altri, pane, prodotti da forno e prodotti dolciari in genere, rispettando la nor-mativa vigente in campo di prevenzione degli infortuni, sicurezza del lavoro, igiene e norme alimen-tari, nonché di protezione dell’ambiente e dei principi di redditività dell’azienda.Attenendosi a ricette già consolidate o di nuova creazione, alla documentazione tecnica e/o alledirettive generali, svolge in autonomia e/o in collaborazione con altri, le seguenti attività: accetta,verifica e stocca le materie prime, semilavorati, prodotti ausiliari; prepara i diversi impasti, anche sulinee semiautomatiche; suddivide e modella gli impasti pa¬nari e dei prodotti dolciari di diversa tipo-logia; prepara, decora e rifinisce prodotti di pasticceria; lavora materie prime particolari; procedealla cottura dei prodotti; attua i piani di autocontrollo igienico sanitario aziendale intervenendo nelriassetto e nella pulizia dei locali e della strumentazione di laboratorio, procedendo eventualmen¬tea semplici lavori di riparazione; conserva il prodotto finito e lo predispone alla vendita diretta in basealle diverse e principali tipologie di prodotto e di servizio; attua interventi di promozione dell’attivi-tà e del pro¬dotto - servizio offerto adottando con ogni singolo cliente, anche straniero, strategiecomunicative e relazionali adeguate.L’Operatore/trice alimentare addetto/a alla panificazione e pasticceria è una figura professionalericonosciuta sull’intero territorio nazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazio-ne europea delle attività professionali.

12. L’operatore/trice alimentare addetto/a alla panificazione e pasticceria

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE CLERICI”Via Don Cazzaniga, 1 – Merate Tel 039/9906379

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Qualifiche professionali Operatore/trice di sala e bar

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice ai servizi di sala-bar, coordinandosi con l’equipe e adottando stili di servizio coeren-ti con i diversi contesti, provvede, all’interno di strutture alberghiere e ristorative, al servizio delcliente per quanto concerne la predisposizione della sala ristorante e dei tavoli, la presentazione deimenù e dei piatti preparati dalla cucina, la somministrazione di bevande calde e fredde, la prepara-zione di bevande miscelate. Nel bar l’operatore/trice sala-bar provvede alla preparazione di bevande calde e fredde, di bevandemiscelate e predispone snack ed effettua la distribuzione di piatti veloci. Opera nella sala ristorante di imprese ristorative e ricettive nonché nell’ambito dei servizi di cateringe di banqueting collaborando con i colleghi e interagendo con le figure professionali degli altri repar-ti (bar, cucina, reception, economato, piani) per garantire il buon funzionamento dell’azienda; pre-dispone la sala ed i tavoli curandone funzionalità e l’estetica; accoglie il cliente, interpreta le sueesigenze in ottica di qualità del servizio e provvede al servizio, adottando stili diversi a seconda delcontesto; offre al cliente informazioni e consigli sul menu nonché su elementari abbinamenti eno-gastronomici; presenta in forma semplice i prodotti tipici del territorio.A seguito di successive specializzazioni, può assumere la responsabilità del reparto (maître, barman)e sommelier e, all’apice della carriera, può divenire responsabile dell’impresa ristorativa (food &beverage manager).L’operatore/trice ai servizi di sala-bar è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorionazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professio-nali. Essa è destinata a crescere ed evolversi a seguito dell’evoluzione del mercato che richiederàmaggiori competenze comunicative e relazionali per interagire col cliente allo scopo di contribuireallo sviluppo e al mantenimento di elevati livelli di qualità dei servizi offerti.

13. L’operatore/trice alimentare operatore/trice di sala e bar

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE ALBERGHIERO

Località Piazzo – Casargo Tel 0341/840250

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Macrosettore TERZIARIO

Famiglia professionale Servizi di impresa

Figura professionale Operatore/trice dei servizi di impresa

Qualifiche professionali Operatore/trice dei servizi amministrativi d’impresa

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice dei servizi amministrativi d’impresa è una figura esecutiva polivalente e trasversa-le,dotata di competenze che le permettono una collocazione in tutte le realtà produttive e di servizio,nello specifico in attività relative alla segreteria, all’amministrazione ed attinenti al front-office inpiccole, medie e grandi imprese o negli studi professionali. Indipendentemente dalle attività nelle quali può trovare collocazione (segreteria, amministrazione,front-office), è in grado di gestire il trattamento delle informazioni, l’espletamento delle pratiche piùcomuni di amministrazione interna, l’accoglienza, l’assistenza e l’informazione dei clienti rispettoalle modalità di espletamento dei servizi offerti dall’organizzazione d’impresa di appartenenza. In riferimento all’attività di segreteria generale e front-office, si occupa della gestione delle comu-nicazioni telefoniche esterne e interne, dell’accoglienza e dell’assistenza dei clienti/utenti, dellacreazione e dell’aggiornamento degli archivi sia su carta che su supporto informatico, della gestio-ne dell’agenda, della produzione di lettere, verbali o altri documenti, dello smistamento della corri-spondenza. In riferimento all’attività amministrativa, esegue operazioni di base dell’amministrazio-ne ordinaria, effettua operazioni attinenti ad attività di pagamento e di riscossione; presso gli studicontabili, controlla i requisiti formali dei documenti trattati, codifica le voci relative a transazionieconomiche, esegue le relative registrazioni contabili, inserisce dati a terminale secondo le proce-dure automatizzate. L’operatore/trice ai servizi di impresa è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorionazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professio-nali. Essa è destinata a crescere ed evolversi soprattutto a seguito dell’evoluzione sia delle tecnologienell’ambito della gestione delle attività tipiche d’ufficio sia dell’organizzazione delle varie attività.

14. L’operatore/trice dei servizi amministrativi d’impresa

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE CLERICI”Via Baracca, 5 – Lecco Tel 0341/369363

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Macrosettore TERZIARIO

Famiglia professionale Commerciale e delle vendite

Figura professionale Operatore/trice commerciale

Qualifiche professionali Addetto/a alle vendite

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice addetto/a alle vendite è una figura polivalente i cui compiti sono rappresentati dal-l’assistenza alla clientela e dalla promozione vendite. E’ in grado di cogliere le esigenze, anche ine-spresse, i gusti della clientela sia italiana che straniera, nonché di presentare con creatività e conforza persuasiva diverse soluzioni alle richieste del cliente. Le funzioni e le attività affidate a questa figura professionale possono, a seconda del contesto lavo-rativo, essere estese alla realizzazione dell’allestimento nonché alla collaborazione all’organizzazio-ne degli spazi di vendita e di quelli espositivi. Il suo ambito di azione, soprattutto negli esercizi diminori dimensioni, può essere esteso alle operazioni di riscossione e registrazione delle vendite non-ché di quelle relative alla gestione delle scorte e del magazzino. Può assumere compiti esecutivi nell’ambito delle attività commerciali svolte in contesti fieristici e inmanifestazioni di carattere promozionale. In particolare, opera nell’intero processo di vendita (dallapresentazione e confezionamento del prodotto, al calcolo del prezzo e relativo incasso) utilizzandocapacità relazionali e tecniche appropriate per cogliere le esigenze e proporre le soluzioni per sod-disfare la clientela in coerenza alle strategie commerciali, in relazione al contesto territoriale e altarget potenziale di riferimento; realizza l’allestimento di spazi espositivi secondo il layout previsto.Trova impiego in qualità di lavoratore dipendente nella grande e piccola distribuzione; può trovarecollocazione in qualità di collaboratore e assistente alla promozione commerciale in strutture orga-nizzative di eventi fieristici, mostre e mercati. L’operatore/trice ai servizi di vendita è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorio nazio-nale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali.Essa è destinata a crescere ed evolversi soprattutto a seguito dell’evoluzione dei modelli organizza-tivi e gestionali delle attività di vendita sia nella piccola che nella grande distribuzione nonché deiprevedibili continui cambiamenti che caratterizzano la domanda del consumatore.

15. L’operatore/trice addetto/a alle vendite

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA”Via Caduti Lecchesi a Fossoli, 29 – Lecco Tel 0341/361526ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BOVARA”Via Lavello, 1 – Calolziocorte Tel 0341/633156

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Macrosettore SERVIZI ALLA PERSONA

Famiglia professionale Estetica e benessere

Figura professionale Operatore/trice per le cure estetiche

Qualifiche professionali Acconciatore/trice maschile e femminile

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice acconciatore/trice realizza vari tipi di acconciature di base sia maschile che fem-minile; svolge le operazioni di shampoo, di taglio e di arricciatura permanente; applica prodotticosmetici e tricologici per il capello; esegue le procedure inerenti alla colorazione, alle meches e airiflessanti; attua l’accoglienza e si colloca correttamente nell’organizzazione del lavoro, cura l’igienee pulizia del salone nonché le attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività.Collabora alla gestione dell’accoglienza attraverso le varie modalità di approccio e orientamento alcliente e all’acquisizione e inserimento dati nell’archivio scheda cliente; svolge in completa autono-mia la diagnosi tecnico-partecipativa per la comprensione delle caratteristiche del/la cliente e deisuoi bisogni, contribuisce alla realizzazione della scheda tecnica e partecipa al controllo delle fasi dilavoro fino alla realizzazione completa.Trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di piccole/medie imprese artigianali specializ-zate in acconciatura maschile, femminile e unisex; dopo aver acquisito esperienza può operare comelavoratore autonomo aprendo una propria attività commerciale. L’Acconciatore/trice è riconosciuta sull’intero territorio nazionale e trova una collocazione al 2° livel-lo della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata a crescere ed evolversi soprattutto a seguito della riorganizzazione dei tradizionaliprocessi di lavoro nonché delle competenze necessarie per far fronte alla crescente richiesta del mer-cato di una cura della persona finalizzata al benessere psicofisico.

16. L’operatore/trice acconciatore/trice maschile/femminile

Le sedi dei corsi


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Famiglia professionale Estetica e benessere

Figura professionale Operatore/trice per le cure estetiche

Qualifiche professionali Estetista

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice estetista è in grado di riconoscere gli inestetismi più comuni della pelle e di applica-re le linee cosmetiche specifiche (definite dalla legge N. 713/1986) per la cura degli stessi, mediantetecniche manuali e/o con l’utilizzo di apparecchi elettromeccanici per uso estetico, previsti dalla leggeN. 1/1990 “Disciplina dell’attività di estetista” e del relativo regolamento attuativo del 2 marzo 1994.Effettua il massaggio circolatorio distensivo, l’epilazione temperata, il maquillage, il manicure e il pedi-cure estetico di base; collabora alla gestione dell’accoglienza attraverso le varie modalità di approccioe orientamento al cliente e all’acquisizione e inserimento dati nell’archivio schede clienti; svolge incompleta autonomia l’analisi della pelle del cliente seguendo le indicazioni della scheda corpo e viso;cura l’igiene e la pulizia dell’istituto nonché delle attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività.Trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di piccole e medie imprese artigianali, laborato-ri di estetica e studi medici specializzati esercitando tutte le competenze previste dal profilo profes-sionale; dopo aver acquisito esperienza e conseguito ulteriori specializzazioni, può operare come lavo-ratore autonomo aprendo una propria attività commerciale.L’Estetista è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorio nazionale, la qualifica consegui-ta ai sensi della legge N. 1/1990 “Disciplina dell’attività di estetista” e del relativo regolamento attua-tivo trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professionali. Essa è destinata a crescere ed evolversi soprattutto a seguito della riorganizzazione dei tradizionali pro-cessi di lavoro nonché delle competenze necessarie per far fronte alla crescente richiesta del mercatodi una cura della persona finalizzata al benessere psicofisico.

17. L’operatore/trice estetista

Le sedi dei corsi


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Famiglia professionale Servizi socio-educativi

Figura professionale Operatore/trice dei servizi socio-educativi

Qualifiche professionali Operatore/trice dei servizi socio-educativi

Chi è e cosa fa

L’Operatore/trice dei servizi socio-educativi è una figura polivalente in grado di svolgere compiti di curae assistenza di base con minori, disabili ed anziani e di collaborare alla progettazione e alla realizza-zione di attività di tipo animativo ed espressivo rivolti alle diverse tipologie di utenza nonché interventisocio-educativi rivolti ai minori.Opera in raccordo e affiancamento con altri operatori con mansioni prevalentemente esecutive e conun grado di autonomia che può variare a seconda della complessità dei compiti, della situazione e dellacapacità di rispondere alle differenti domande. La cultura professionale di riferimento è caratterizzata da competenze di tipo socio-educativo e socio-assistenziale, prevede l’acquisizione di una buona consapevolezza in termini di deontologia professio-nale e di conoscenze scientifiche, giuridiche ed organizzative applicate al contesto sociale di riferi-mento ed alle problematiche dei clienti-utenti nonché di metodologie e tecniche di lavoro proprie degliinterventi sociali.Può esercitare la professione all’interno di organizzazioni del privato sociale, del pubblico e di organiz-zazioni private che erogano servizi socio-educativi e di assistenza. Possiede le competenze di base perlavorare all’interno di servizi socio-educativi, con particolare riferimento all’ambito dei Servizi di Primainfanzia e dei servizi socio-ricreativi (Ludoteche, Centri estivi, Centri Diurni) e per operare privatamen-te nell’assistenza e nella cura di minori, disabili, anziani.L’operatore/trice dei servizi socio-educativi è una figura professionale riconosciuta sull’intero territorionazionale e trova una collocazione al 2° livello della classificazione europea delle attività professiona-li. Essa è destinata a crescere soprattutto a seguito dell’evoluzione dei modelli organizzativi e gestio-nali dei servizi alla persona nonché dei cambiamenti normativi che riguardano i profili professionalisociali e socio-sanitari. Dopo la qualifica, le/gli operatori/trici potranno proseguire gli studi per conseguire la qualifica ASA(Ausiliario Socio-assistenziale) o OSS (Operatore Socio-sanitario).

18. L’operatore/trice socio/educativo

Le sedi dei corsi

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA”Via Caduti Lecchesi a Fossoli, 29 – Lecco Tel 0341/361526

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Caratteristiche

Dall’anno scolastico 2009/10 la Regione Lombardia non finanzierà più attività formative specifichesolo per allievi disabili, ma perseguirà il principio dell’integrazione nei corsi programmati. Sarà possibile, in presenza di specifiche problematiche, attivare percorsi personalizzati per allievi condisabilità per sviluppare le competenze professionali ed incrementare le possibilità di inserimentosocio-lavorativo.Per poter accedere ai percorsi i ragazzi in possesso di una disabilità certificata dalla ASL e di età infe-riore ai 21 anni devono aver concluso la scuola media, anche senza conseguire il diploma, non averrichiesto la Dote Formazione e non aver conseguito alcuna qualifica o diploma di secondo grado.Si tratta di percorsi di durata variabile da uno a massimo tre anni che mirano al conseguimento diuna preparazione professionale di base e ad un incremento dell’autonomia e della maturità persona-le necessarie all’inserimento in una attività lavorativa, attraverso l’acquisizione di competenze pro-fessionali di base e la promozione di un ruolo attivo e integrato nel contesto lavorativo e sociale.A seconda del livello di completezza della formazione raggiunta dagli allievi, questi percorsi potran-no favorire il passaggio a percorsi di qualifica o istruzione oppure concludersi con un attestato dellecompetenze raggiunte. Non daranno alcun tipo di qualifica professionale.

Corsi per adolescenti diversamente abili

Le sedi dei corsi

I percorsi possono essere attivati da tutti i CFP accreditati presso la Regione Lombardia. Ci sono alcuni Centri specialistici:

CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “LA NOSTRA FAMIGLIA”Via Don Luigi Monza, 20 – Bosisio Parini Tel 031/877111CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “POLIVALENTE” COMUNE DI LECCO

Via A. Grandi, 28/a Lecco Tel. 0341/362051 – 365278

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Centro di Formazione ProfessionaleLuigi Clerici - LeccoDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale Luigi Clerici

Indirizzo città Leccovia Baracca, 5

Direttore Dott.ssa Monica Riva

Orario di ricevimento segreteria Lunedì-Venerdì 9.00/12.00


web www. Clerici.lombardia.it

sede staccatacittà leccoweb Mazzucconi, 1 - tel. 0341/254794


IL cfp della Fondazione Clerici a Lecco nasce nel 1972; dal 4 aprile 1973, conil decreto n.28 il Presidente della Regione Lombardia accorda alla Fondazionepersonalità giuridica, qualificandola come ente gestore nel campo della for-mazione professionale. Le attività del centro si articolano per età e figure professionali diverse.All’interno dei corsi della riforma Moratti (triennali per ragazzi in uscita dallaterza media) le famiglie professionali di riferimento sono l’operatore/trice dellecure estetiche e l’operatore/trice dei servizi all’impresa.All’interno del cfp si svolgono poi, corsi post diploma e per lavoratori.La caratteristica della quasi totalità dei corsi è l’alternanza di attività formati-va con periodi di stage presso realtà del territorio con cui si collabora da anni.

All’interno di ogni percorso sono previste ore di orientamento e di capacitàpersonale che permettono una formazione trasversale e di operare con sceltedi riorientamento, qualora necessario. La flessibilizzazione e la personalizzazione del percorso è data dalle ore Larsa.L’ambiente non troppo grande permette un continuo monitoraggio dei ragazzi. La presenza dei tutor permette di avere un continuo confronto tra famiglia escuola e di poter operare insieme per la crescita dei ragazzi.

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Le risorse

StruttureLaboratori-Officine Informatica 2

Laboratorio di acconciatura 1Laboratorio di estetica viso 1Laboratorio di estetica corpo 1

Aule speciali

Impianti sportivi

Percorsi triennali per il conseguimento della qualifica attivati nell’anno formativo 2009/2010

Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno scolastico2009/2010 contattare Paola Ronco al numero 0341/369363

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Centro di Formazione ProfessionaleFondazione Luigi Clerici - MerateDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale

Fondazione Luigi Clerici

Indirizzo città Meratevia Don Cesare Cazzaniga, 1

Direttore Dott. Luigi Re

Orario di ricevimento segreteria Lunedì-Venerdì 9.00/12.00 e 14.00/1700 Sabato solo la mattina


web www. clerici.lombardia.it


Il CFP “Luigi Clerici” di MERATE è attivo dal1985, anno in cui presero avvio leprime iniziative di formazione a piena titolarità della Fondazione Clerici.Attualmente sono attivi corsi relativi ai settori Alberghiero/alimentare e a delcomparto elettrico (impiantisti B.T. ed elettromeccanici) e sono presenti atti-vità a favore delle aziende, corsi di formazione continua a domanda indivi-duale (lingue e ITC). Il Centro è dotato di laboratori attrezzati per le esercita-zioni pratiche previste dai progetti dei settori alberghiero (aiuto cuoco), ali-mentare (panificatore pasticcere), elettrico e meccanico (macchine utensili).In questo modo la formazione trova immediata applicazione e garantisceun’adeguata preparazione al mondo del lavoro. Il CFP è accreditato dal 2005per tutte le tipologie di formazione ed orientamento previste dalla RegioneLombardia, e dal 2008 anche per l’erogazione dei servizi per il lavoro (ai sensidella l.r. n. 22 del 2006) e sia pur caratterizzandosi per un orientamento poli-funzionale e polivalente, aperto ai fabbisogni del territorio, per quanto con-cerne la Formazione del secondo ciclo e superiore si è negli anni specializza-to nell’erogare percorsi di formazione nei settori della Meccanica, delle ITC eServizi alla Persona.Il CFP LUIGI CLERICI DI MERATE appartiene alla Fondazione Luigi Clerici - Entedi Formazione Professionale costituitosi il 10 luglio 1972 anche come aggre-gazione di Centri di Formazione Professionale già presenti nel territorio lom-bardo e sorti a partire dagli anni '50.In coerenza con la mission e i valori di riferimento, che hanno origine e fon-damento nell’ l’ispirazione cristiana e nella dottrina sociale della Chiesa, laFondazione Luigi Clerici finalizza ogni attività di formazione ed in particolarequella rivolta ai giovani, alla formazione integrale della persona, nella convin-zione che proprio nel lavoro possano trovare sintesi tutte le sue dimensioni.

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Le risorse


Cucina attrezzata per aiuto cuoco, panetteria e pasticceria 1Laboratorio meccanico 1Laboratorio elettrico 1

Aule speciali Sala audiovisiviAula magna - teatroBiblioteca

Impianti sportivi PalestreCampo da calcio


Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno formativo2009/2010 contattare Farini Stella al numero 039/9906379

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Centro di Formazione ProfessionaleAldo Moro - ValmadreraDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale Aldo Moro

Indirizzo città Valmadreravia 1° Maggio, 8

Direttore Dott. Roberto Pozzi

Orario di ricevimento segreteria Lunedì-Venerdì 9.00/12.00 e 14.00/16.00Sabato 9.00/12.00

Recapiti sede tel. 0341.580359 - Fax 0341.200364e-mail [email protected]

web www.cfpaldomoro.it


Il Centro Professionale Aldo Moro, ispirandosi alla tradizione cristiano-socialedella Chiesa locale, persegue lo sviluppo armonico della personalità degli allie-vi, sostenendo i loro sforzi per inserirsi nel sistema produttivo o per migliorarela propria qualificazione. Come comunità educante e agenzia di formazioneprofessionale attua il suo servizio alla persona e al mondo del lavoro in confor-mità a un progetto educativo che tende a valorizza tutte le diversità.Costituitosi giuridicamente nell’anno 1978 come Centro di FormazioneProfessionale, in data 10 marzo 2003 ha ottenuto il certificato che attesta cheil Sistema di Gestione per la qualità dell’organizzazione è stato verificato eapprovato dall’Istituto QUASER. In seguito a questa certificazione di Qualità, ilCentro ha ottenuto l’Accreditamento della Regione Lombardia e quindi può ero-gare servizi formativi e di orientamento con finanziamento pubblico.

Il Centro, grazie alla professionalità di tutti gli operatori, docenti e non, ad unadidattica aggiornata, all’attenzione individualizzata, alla valorizzazione dellerisorse degli allievi, al coinvolgimento delle famiglie, al legame con il territorioe ai laboratori attrezzati, oltre a fornire una buona professionalità ai suoi allie-vi, spendibile immediatamente nell’articolato mondo del lavoro lecchese, aiutagli allievi che presentano difficoltà di apprendimento o scarsa motivazione perlo studio a ricostruire un valido percorso di crescita umana e professionale.Grazie ad un preciso impegno dei formatori, al suo radicamento sul territorio eai legami con le istituzioni che attuano il servizio per l’impiego, il Centro si ado-pera per un inserimento di tutti quegli allievi che manifestano la volontà dicostruirsi una loro professionalità.

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Le risorse

StruttureLaboratori-Officine Aula Informatica 1

Cucina attrezzata e sala 1Laboratorio di meccanica 1Laboratorio di falegnameria 1Laboratorio di termoidraulica e di saldatura 1Laboratorio di cartotecnica 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Biblioteca 1Aulette per colloquio 3Infermeria 1

Impianti sportivi Campo da calcio, basket 1


Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno formativo2009/2010 contattare la Segreteria al numero 0341/580359

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Centro di Formazione ProfessionaleFondazione ENAIP LombardiaC.S.F. LeccoDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale

Fondazione ENAIP Lombardia - C.S.F. Lecco

Indirizzo città Leccovia Caduti Lecchesi a Fossoli, 29

Sede staccata di Calolziocorte via San Martino, 19

Direttore Dott. Enrico Mauri

Orario di ricevimento segreteria Lunedì-Venerdì 8.30/12.30 14.00/18.00 (escluso Calolziocorte)

Recapiti sede tel. 0341.361526-361639 - Fax 0341.286747Calolziocorte tel. e fax 0341.633106

e-mail [email protected] www.enaip.lombardia.it

Le peculiarità della scuolaLa Fondazione Enaip Lombardia – Provincia di Lecco è una impresa sociale no-profit promossa dalle Acli che si occu-pa di formazione a partire dagli anni 50 come parte integrante di una rete nazionale, europea ed internazionale.Nelgli anni ’80 ha partecipato all’esperienza della F.l.e.s.i.p., di cui ha raccolto l’eredità dopo il suo scioglimento.Ente accreditato per le attività di Formazione in DDIF, Superiore e Continua e di Orientamento, propone ed attuainterventi per giovani e adulti, enti pubblici ed imprese, operando in collaborazione e con il finanziamento dellaProvincia di Lecco, della Regione Lombardia, dei Ministeri del Welfare e dell’Istruzione, della Comunità Europea, diimprese e loro associazioni.Dal 2002 ha preso parte alla Sperimentazione triennale nell’ambito del Sistema di Istruzione e FormazioneProfessionale. Attualmente gestisce attività per gli adolescenti in uscita dalla Scuola Media finalizzata al consegui-mento della qualifica triennale nei settori: Commercio e Vendite, Meccanica d’Auto (sede di Calolziocorte ),Elettricità ed Elettronica e socio-educativi.Opera nel campo della Formazione Superiore ed Post-qualifica realizzando interventi per giovani ed adulti nei set-tori: Servizi alle persone (A.S.A. e O.S.S.), Servizi alle imprese ed alle indu-strie (Commercio Estero, Marketing,Amministrazione e gestione del Personale, Contabilità e magazzino, Progettazione in Cad per la Meccanica). Svolge iniziative di Formazione continua e permanente in collaborazione con il mondo delle imprese e delle partisociali (formazione a scelta individuale e apprendistato).Offre, inoltre, un’amplia gamma di servizi di orientamento ed accompagnamento alla formazione ed al lavoro.Nelle attività di formazione in DDIF sono state introdotte alcune significative innovazioni metodologiche. Perquanto concerne la qualità dei processi formativi una forte attenzione è stata posta alla progettazione per Unitàdi apprendimento, per facilitare la traduzione degli obiettivi formativi in competenze ed alla personalizzazione,al fine di garantire un approccio centrato sul “successo formativo individuale”. I corsi prevedono un’alternanza tramomenti di attività di laboratorio, di formazione in aula e di stage in azienda ed attività di recupero e/o appro-fondimento.Oltre ai docenti ed agli esperti è sempre presente un figura di tutor che accompagna l’allievo durante il percor-so formativo e di stage.

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Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno scolasti-co 2009/2010 contattare il Sig. Marco Citterio e la Sig.ra Niriana Bartoletti alnumero 0341/361526-361639

Il Centro è attrezzato con laboratori di Informatica (dotati di architettura Server-Client e connessione Internet), Elettricità ed Elettronica (con postazioni individuali anorma di sicurezza) e di Meccanica per Auto, con Motori e apparati auto e ciclo. L’attività didattica si svolge dal lunedì al Venerdì, dalle ore 08.10 alle ore 13.10, conalcuni rientri pomeridiani, dalle 14.00 alle 16,00 ed un sabato mattina al mese. Sonoprevisti incontri programmati con le famiglie. Dal 2004, il Centro propone un Open day,colloqui serali con operatori appartenenti alle professioni e laboratori aperti per speri-mentare le professioni.

Percorsi triennali per il conseguimento della qualifica, attivati nell’anno formativo2004/2005.• Operatore/trice commerciale (curano l’accoglienza delle merci e l’allestimentodel negozio e della vetrina, accolgono ed assistono i clienti nel servizio di vendita,pppromuovono i pprodotti/servizi, organizzano e gestiscono il magazzino dellemerci, gestiscono l’attività di cassa e la documentazione di vendita).• Operatore/trice meccanico-Meccanico d’Auto-(controllano, revisionano e ripara-no le auto e metocicli intervenendo sulle parti meccaniche, elettromeccaniche esugli apparati relativi - sistema frennate, sistema degli ammortizzatori e della tra-smissione - nel rispetto delle specifiche di lavorazione e delle norme di sicurezza).• Operatore/trice Elettrico Elettronico (Installano e controllano il funzionamentodegli impianti elettrici civili ed industriali e degli apparati di autonomazione indu-striale secondo le specifiche di progetto e nel rispetto delle norme di sicurezza)• Operatore/trice dei servizi socio educativi (svolgono compiti di cura e assistenzadi base con minori, disabili ed anziani e collaborano alla progettazione e alla rea-lizzazione di attività di tipo animativo ed espressivo rivolti alle diverse tipologie diutenza nonchè interventi socio-educativi rivolti ai minori

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Le risorseStruttureLaboratori-Officine Informatica e Multimedialità 4

Elettricità ed Elettronica 2Telecomunicazioni e Automazione 1Riparazione auto e motocicli (Calolziocorte) 2

Aule speciali Locali per colloqui individuali 2Impianti sportivi E’ previsto l’utilizzo di spazio per attività espressi-

vo-motorie

Centro di Formazione ProfessionaleESPE - LeccoDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale “ESPE”

Indirizzo città Leccovia A. Grandi, 15

Direttore Mauro FumagalliOrario di ricevimento segreteria 8.30/14.30 orario continuato

Recapiti sede tel. 0341.495510 - Fax 0341.495551web www.espelecco.it

e-mail [email protected]

Le peculiarità della scuolaL’Espe di Lecco nasce nell’aprile 1980 per volontà delle parti sociali del settore edile,cioè As-sociazione Costruttori, Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL di Lecco. Dopoalcuni anni di “gestazione” e di sperimentazione di corsi di addestramento profes-sionale per operatori edili, nel 1983 viene approvato il primo statuto che individualo scopo fondamentale dell’Ente che si è mantenuto costante nel tempo: “provvede-re alla formazione professionale ed al perfezionamento delle capacità tecniche deilavoratori edili ed affini, nonché di coloro che intendono indirizzare la loro attivitànei vari rami dell’industria edilizia”.L’espe cerca di porsi sempre più come punto di riferimento per gli operatori delsettore, lavoratori o imprese, per tutte le esigenze di formazione, qualificazione ecrescita professionale, senza trascurare di essere anche un nodo della più ampiarete del sistema formativo provinciale.Nel 2003 l’Espe, per volontà delle Parti Sociali, assume anche le funzioni in prece-denza svolte dal CPT divenendo così l’Ente unico Paritetico per la formazione e lasicurezza per il settore dell’Edilizia ed affini della Provincia di Lecco.

FORMAZIONE DI BASE: CORSI TRIENNALI SPERIMENTALIDi concerto con i Ministeri dell’Istruzione e del Lavoro e con la Regione Lombardia, èstata avviata la sperimentazione di un triennio innovativo che consente l’’assolvimentodel diritto/dovere di istruzione e formazione, il conseguimento di una qualifica ricono-sciuta a livello europeo, la prosecuzione di eventuali percorsi successivi fino al diplomadi formazione dopo un altro anno (tecnico edile) e al diploma di formazione superiore(post-diploma) dopo ulteriori uno-tre anni.Questo nuovo sistema si compone di tre annualità da 1050 ore ciascuna e preve-de indirizzi diversi a partire dal secondo anno.CORSI PER APPRENDISTI IN DIRITTO E DOVERE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONESono percorsi di formazione per apprendisti in DDIF (<18) per l’acquisizione dicompetenze finalizzante al conseguimento di un titolo di qualifica secondo quan-to previsto dalla normativa vigente, valido per l’assolvimento del diritto-dovere diistruzione e formazione fino ai 18 anni, nonché per l’acquisizione di crediti ai finidell’eventuale passaggio nel sistema di istruzione.

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Le risorseStruttureLaboratori-Officine Informatica 1

Cantiere didattico 1Aule speciali Aula magna 1

Aule attrezzate per la formazione continua 2


Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno scola-stico 2009/2010 contattare LUCIA MICHELI al numero 0341/495510

Il monte ore del corso è di 240 ore suddivise tra Modulo di competenze di base e trasver-sali (168 ore) e Modulo di competenze tecnico – professionali (72 ore).CORSI PER APPRENDISTI MAGGIORENNI (Leggi Treu e Biagi)Si organizzano corsi per Apprendisti extra obbligo formativo per elevare il livello culturalee professionale dei giovani apprendisti e permettere l’eventuale passaggio al sistema diistruzione e formazione tecnica superiore.I percorsi prevedono un monte ore obbligatorio di 120 ore suddivise tra Modulo trasversa-le intersettoriale (48 ore) e Moduli tecnico-professionali (72 ore).

FORMAZIONE PERMANENTE:CORSI PER LA SICUREZZALa sicurezza e la salute sul lavoro sono beni essenziali. È necessaria, pertanto, una forma-zione adeguata che porti alla creazione di una coscienza della sicurezza: conoscenza deirischi e quindi comportamenti adeguati all’obiettivo di prevenirli o ridurli il più possibile.Come previsto dal D.L.vo 626/94 il datore di lavoro deve garantire la formazione in mate-ria di sicurezza e salute.Per far fronte a queste esigenze l’Espe organizza i seguenti corsi:• Corso di formazione base (8 ore);• RLS – Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (32 ore);• RSPP – Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (28+56+24 ore);• Gestione Emergenze - Incendio, Pronto soccorso ed evacuazione (24 ore);• Addetti al montaggio e smontaggio Ponteggi (32 ore);• Operatori su Funi (32 ore);• Addetti bonifica Amianto (32 ore);• Coordinatori per la sicurezza (120 ore).CORSI DI FORMAZIONE CONTINUAIn base alle esigenze delle imprese edili vengono organizzati corsi di varie tipologie per idipendenti• INFORMATICA (Word, Excell, Autocad, ed altro);• DISEGNO E TECNOLOGIA EDILE;• INGLESE;• QUALITÀ ISO 9001;• GESTIONE ECONOMICA E FISCALE (Iva in edilizia, gestione commessa);• CORSI TECNICI specifici per gli operatori del settore.

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Centro di Formazione ProfessionaleAlberghieroDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale Alberghiero

Indirizzo città Casargovia Località Piazzo, s.n.c.

Orario di ricevimento segreteria Lunedì-Giovedì 8.00/13.00 e 13.45/16.30Venerdì 8.00/13.00


web www.arifl.it


La sede di Casargo, istituita nel 1973, è diventata nel tempo un’istituzione di presti-gio, riconosciuta come punto di riferimento nel sistema formativo alberghiero dellaRegione. La radicale ristrutturazione della sede rende la struttura particolarmentefunzionale e confortevole grazie all’istallazione di una moderna cucina didattica enuove stanze per l’alloggio dei ragazzi.Obiettivo principale è fornire ai giovani che desiderano intraprendere una professio-ne nel campo alimentare e della ristorazione nonché a quanti operano nel settore, unservizio di qualità per una preparazione adeguata all’esigenza del mondo del lavoro.I profili professionali di base sono operatore/trice di sala bar e aiuto cuoco.Certificazione rilasciata al termine del triennio : Qualifica professionaleLa peculiare caratteristica di scuola albergo unita alla residenzialità (convittuale esemiconvittuale) permette di anticipare durante gli anni di studio l’esperienza dellaquotidianità alberghiera coinvolgendo gli allievi nella predisposizione dei pasti e nelservizio di sala. Sotto la guida e l’assistenza di competenti educatori, gli allievi sono accompagnatisia nello studio personale sia di gruppo sia nell’organizzazione del tempo libero conattività ricreative e sportive che favoriscono la maturazione individuale, attraverso latrasmissione di valori.All’interno del percorso formativo si effettuano a partire dal secondo anno periodi ditirocinio (210 ore al secondo anno 315 ore al terzo anno) finalizzati a favorire espe-rienze di avvicinamento al mondo del lavoro.L’esperienza stage ha un valore formativo per l’acquisizione di competenze di base –competenze tecnico professionali – competenze trasvesali; un valore orientativo peruna migliore comprensione di cosa sia e di come funzioni il mondo del lavoro; unvalore professionalizzante con l’acquisizione di conoscenze e abilità tecnico operati-ve, legate al ruolo specifiche per ogni singolo profilo professionale e un valore per ilcollocamento nel mondo del lavoro.

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Le risorse


Cucina attrezzata 1Gardmangier 1Cucina didattica 1Laboratorio di pasticceria 1Laboratorio esercitazioni di bar 1Sala Ristorante 1

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula magna 1Veranda per laboratori didattici 1Sala giochi con bigliardino, play station, calcetto, ping pong 1

Impianti sportivi Palestra piccola 1Campo da calcio piccolo 1


Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno scolastico2009/2010 contattare la Segreteria al numero 0341/840250

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L’attività viene svolta sotto la supervisione del tutor formativo e del tutor aziendale.Lo stage viene effettuato in aziende alberghiere con standard minimi elevati, aziendedi prestigio nazionale e internazionale. Gli allievi hanno la possibilità di essere suppor-tati da professionisti del settore di sala e cucina attraverso i quali possono svilupparela preparazione tecnica dell’indirizzo scelto. Aspetto qualificante dello stage è rappre-sentato dalla possibilità d’acquisizione di un “Credito formativo” riconoscibile e certi-ficabile come previsto dai nuovi ordinamenti. Questo aspetto, unitamente alla qualifi-ca professionale conseguita al termine del percorso formativo, permettono un rapidoinserimento nel mondo del lavoro. Durante il percorso formativo vengono realizzatedelle attività integrative che hanno lo scopo di potenziare e proseguire l’attività didat-tica e costituiscono, inoltre, un arricchimento professionale in vista dell’attività lavo-rativa futura degli allievi. Tra le attività integrative proposte, vi sono le Uscite didattiche presso aziende di pro-duzione alimentare con la possibilità per gli allievi di conoscere i processi di lavora-zione degli alimenti che vengono poi manipolati da loro stessi nella preparazione deimenu; gli Interventi di esperti nel corso dei quali vengono trattati con gli allievi tema-tiche che sviluppano comportamenti responsabili nei riguardi di se stessi e nei riguar-di degli altri.Il Centro inoltre si occupa dell’Organizzazione di eventi con la possibilità per gli allie-vi di partecipare attivamente all’allestimento, alla preparazione di un servizio di risto-razione, di un buffet per ricevimenti o per qualsiasi altro evento (es: Festa dei carabi-nieri – Festa della capra – Festa della Repubblica ecc.).

Centro di Formazione ProfessionaleLa Nostra FamigliaDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale

“La Nostra Famiglia”

Indirizzo città Bosisio Parini (LC)via Don Luigi Monza, 20

Direttore Dott. Mario Cocchi

Orario di ricevimento segreteria Lunedì-Venerdì 9.00/12.30 e 14.00/17.00


web www.medea.it


L’Associazione si caratterizza per la sua attenzione alla formazione professio-nale delle persone con disabilità e degli operatori dei servizi alla persona inambito sociale, sanitario ed educativo.La formazione al lavoro per disabili si pone come obiettivo prioritario la cresci-ta e la formazione globale della persona. E' innanzitutto una proposta educati-va e riabilitativa rivolta a persone che, per vari motivi, si trovano svantaggiatea percorrere il normale processo maturativo che porta l'individuo a raggiunge-re un'accettabile autonomia personale, sociale e lavorativa. Le caratteristiche principali del Centro sono la costante attenzione ai bisogniformativi della persona, la continua verifica delle proposte didattiche, dellemodalità di intervento e dei cambiamenti che operano negli allievi; un percor-so formativo individualizzato studiato da un'equipe di specialisti in modo dapoter valorizzare al massimo le potenzialità di ciascun allievo rispettando imodi, i tempi e le caratteristiche peculiari di apprendimento.

L’offerta formativa si articola in due tipi di proposta:Le finalità generali del progetto riguardano 3 aree:1) Percorso triennale per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e formazione:

riguarda il conseguimento della qualifica di operatre dell’artigianato artistico- indirizzo addetto alla decorazione di oggetti. Sitratta di un indirizzo che con-sente di perseguire gli obiettivi specifici di apprendimento, declinati secondo lapossibilità di ciascun soggetto, per l’acquisizione di competenze di base secon-do le varie aree (dei linguaggi, scientifica, storico economica e tecnologica) e dicompetenze tecnico professionali specifiche della figura. Ciò avviene sempreall’interno di un approccio globale e mediante un progetto riabilitativo indivi-duale. La proposta persegue con l’opportuna gradualità nel triennio:- orientamento, inteso come valutazione e presa di coscienza di attitudini einteressi; sviluppi di autonomie in contesti occupativi e di vita quotidiana.

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Le risorse


Cucina attrezzata 1Atelier per le autonomie 1Laboratorio di lavorazione del legno 2Laboratorio di attività artigianali 4Laboratorio di decorazione 2Laboratorio di confezioni 3Laboratorio di cartotecnica

Aule speciali Sala audiovisivi 1Aula magna 1Biblioteca 1Auditorium 1

Impianti sportivi Palestre 2Campo da calcio 2Piscina 1


Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno formativo2009/2010 contattare la coordinatrice del C.F.P. Mariella Dell’Oro al numero031/877414

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- addestramento, inteso come: capacità di attenzione e di tenuta sul compito- acquisizione di abilità e tecniche lavorative - apprendimento di un metodo dilavoro - sviluppo della consapevolezza del ruolo di lavoratore.- acquisizione di competenze professionali specifiche.la metodologia formativa si avvale di laboratori culturali e tecnico pratici, inparticolare cartotecnica, oggettistica, lavorazione del legno, decorazione, con-fezioni, cucina.2. Percorsi inerenti al Progetto di rilevanza regionale “Prima” (Percorsi ricercaInnovazione Metodologica per la disabilità).Si tratta di proposte formative di durata variabile (da uno a tre anni), a secon-da delle necessità di ciascun soggetto, finalizzate a sviluppare competenze dimondo produttivo, prevalentemente mediante il collocamento mirato. La for-mazione si avvale ed è sostenuta da attività parallele di:- messa a punto, sperimentazione, codificazione di modelli, strumenti e meto-dologie valutative e formative- formazione dei formatori- diffusione dei modelli sperimentati

Centro di Formazione ProfessionalePolivalente Comune di LeccoDenominazione istituzione scolastica Centro di Formazione Professionale

Polivalente Comune di Lecco

Indirizzo città Leccovia A. Grandi n. 28/a

Direttore Ruggero Plebani

Orario di ricevimento segreteria Lunedì-Venerdì 8.30/16.00

Recapiti sede tel. 0341.362051 - 365278 - Fax 0341.286039e-mail [email protected]

web www.centroserviziformativi.comune.lecco.it

Le peculiarità della scuolaIl Centro di Formazione Professionale si occupa di progetti e attività di formazione, orientamento eaccompagnamento al lavoro.Il Centro ha sviluppato una particolare modalità di intervento, attraverso attività corsuali rivolte a pic-coli gruppi di allievi che permettono una personalizzazione dell’offerta formativa. Dal 1991 ha articolato la propria offerta formativa tenendo conto delle diverse caratteristiche dei desti-natari: adolescenti con aspetti di demotivazione scolastica e a rischio di abbandono, ragazzi con proble-matiche socio-relazionali o disarmonie evolutive, disabili.Per la sua natura di servizio che pone attenzione alla crescita globale della persona, l’osservazione el’orientamento sono parte integrante e costitutiva di tutte le offerte del CFP, realizzate in funzione dellapredisposizione di un progetto formativo, professionale, lavorativo e di inserimento sociale.Le attività proposte sono prevalentemente di carattere pratico ed esperienziale per:- valorizzare le capacità presenti in ogni soggetto e le sue possibilità di investimento e coinvolgimento

positivo;- offrire un contesto particolarmente attento alla dimensione educativa, impegnato ad accompagnare gli

adolescenti e i giovani non solo ad apprendere una professione, ma a crescere come persone respon-sabili e consapevoli delle proprie caratteristiche, delle proprie possibilità, degli eventuali limiti;

- sostenere le possibilità di successo e riuscita dei ragazzi, attraverso l’offerta di un’esperienza che pri-vilegia il “fare“ operativo e concreto, proponendo un modello di apprendimento alternativo che aiuti iragazzi a superare il vissuto di fatica spesso sperimentato nel percorso scolastico.

Alla base della proposta formativa vi è la consapevolezza che per costruire un buon progetto formativo,professionale o lavorativo, il giovane deve sentirsi accolto come persona, con le sue caratteristiche, coni suoi limiti oggettivi e soprattutto con le sue potenzialità. Per questo agli operatori del Centro sonorichieste forti competenze educative e relazionali, comunicative, di analisi e non solo tecnico-professio-nali. Al Centro opera personale tecnico e educativo ed è attiva una stretta relazione con i servizi dell’ Asle specialistici.A integrazione delle attività formative, vengono proposte occasioni esperienziali (uscite finalizzate, visi-te guidate, soggiorni di vacanza/esperienza, attività sportive) e attività che curano la dimensione dellacrescita (ad esempio, gestione del proprio budget economico, preparazione all’esame per il patentino del

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Le risorseStruttureLaboratori-Officine - Grafica/multimediale (laboratori di grafica infor-

matizzata; produzioni digitali di immagini, suoni,audiovisivi, DVD- CD Rom; informatica base; tipo-grafia e carto-tecnica tipografica)

- Agricola (manutenzione e cura del verde e giardini;produzioni in serra; arredo urbano; impianti di irri-gazione)

- Impiantistica (settore elettrico e informatico) - Meccanica e Falegnameria/Intaglio;- Artigianato Creativo (oreficeria e bigiotteria, cera-

mica e decoro; composizioni; creazioni in cartotec-nica, ceramica e pelle;

- Maglieria Sartoria e Confezioni

Aule speciali MensaSerreParchi

Impianti sportivi Campo di calcio 1Campo di pallavolo 1


Per informazioni aggiornate sui corsi che verranno attivati nell’anno formativo2009/2010 contattare la Sig.ra Anna Maria Gualzetti al numero 0341/362051.

ciclomotore, gruppi di confronto sulle tematiche adolescenziali, incontro con operatori eservizi del territorio). Il Centro sviluppa un’attenzione e un’alleanza con i ragazzi e con le famiglie attraversol’offerta di frequenti occasioni di confronto individualizzato e di gruppo. Collabora stabil-mente con i servizi del Centro per l’impiego e le Aziende del territorio per l’elaborazione diprogetti di stage durante l’attività formativa e di inserimento lavorativo al termine della for-mazione, anche ai sensi della L. 68/99.Le attività formative e orientative si svolgono in tre strutture dislocate a Lecco, ognuna dellequali è sede di un progetto formativo rivolto ad un’area di utenza o di intervento.Sono corsi fortemente personalizzati per rendere il percorso formativo più adatto a favori-re i processi di reale apprendimento e crescita globale e uno sviluppo di competenze checonsenta un adeguato sbocco lavorativo – occupazionale futuro. L’offerta formativa si arti-cola in percorsi triennali per l’assorbimento dell’obbligo di istruzione e formazione e riguar-do il conseguimento della qualifica di 1) operatore/trice agricolo/a 2) operatore/trice gra-fico/a multimedialeSi concludono con l’accompagnamento verso l’inserimento al lavoro anche attraverso lacollaborazione con i Servizi del Centro per l’Impiego (Collocamento obbligatorio ai sensidella L. 68/99) o con l’inserimento in contesti socio-occupazionali.

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Indice

Obiettivo orientamento pag. 3

Introduzione alla lettura » 5

1. Le possibilità dopo la terza media » 5

2. I corsi nella scuola superiore » 5

3. Certificazione di Qualità ISO 9001/2000 » 9

4. La descrizione delle singole scuole » 10

Liceo Scientifico M.G. Agnesi - Merate » 11

Istituto di Istruzione Superiore V. Bachelet - Oggiono » 21

Istituto Tecnico Industriale A. Badoni - Lecco » 35

Istituto di Istruzione Superiore G. Bertacchi - Lecco » 47

Istituto Istruzione Superiore G. Bovara - Lecco » 59

Istituto di Istruzione Superiore G. Bovara - Calolziocorte » 65

Istituto Professionale di Stato Industria e Artigianato P.A. Fiocchi - Lecco » 73

Liceo Scientifico G.B. Grassi - Lecco » 85

Istituto Superiore Statale A. Greppi - Monticello Brianza » 95

Liceo Ginnasio A. Manzoni - Lecco » 109

Istituto di Istruzione Superiore Marco Polo - Colico » 117

Liceo Artistico Medardo Rosso - Lecco » 129

Istituto Tecnico Commerciale G. Parini - Lecco » 143

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Istituto Professionale Commercio, Turismo e Servizi Sociali G. Fumagalli - Casatenovo pag. 153

Istituto Tecnico CommercialeIstituto di Istruzione Superiore F. Viganò - Merate » 161

Istituto Professionale Paritario Casa degli Angeli - Lecco » 171

Liceo M. Ausiliatrice - Lecco - paritario » 185

Liceo Linguistico Europeo G. Parini - Barzanò - paritario » 195

Liceo Scientifico “Collegio A. Volta” - Lecco - paritario » 203

Liceo Paritario G. Leopardi - Lecco » 209

Istituto “Dante Alighieri” - Lecco - paritario » 217

Istituto A. Volta - Lecco - paritario » 223

I corsi nella Formazione Professionale » 233

I Centri di Formazione Professionale » 234

Gli Istituti Superiori Sedi di corsi di Formazione Professionale » 235

Gli indirizzi formativi nella Formazione Professionale a Lecco » 236

Centri di Formazione Professionali » 256

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Osservazioni e suggerimenti

Per migliorare la leggibilità e i contenuti della pubblicazione, questa pagina può essereinviata per posta, fax o e-mail alla Provincia di Lecco: Settore Formazione Pro fessionale- Istruzione e Politiche per l’Impiego della Provincia di Lecco - Servizio Istru zionepiazza Lega Lombarda, 4 - 23900 Leccofax 0341 295559 - e-mail: [email protected]

A.S. 2009/10 Le scuole si presentano - icsinverigo.it · ... dovere di istruzione e formazione fino...

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