ARTE FIERA DOLOMITI - LONGARONE 2012

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13-15 OTTOBRE 2012 LONGARONE - BELLUNO ITALIA A.C.A.F. - ARTEMISIA GALLERY

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ACAF - Artemisia Gallery è presente con uno stand ad Arte Fiera Dolomiti 2012 -Longarone

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13-15 OTTOBRE 2012LONGARONE - BELLUNO

ITALIA

A.C.A.F. - ARTEMISIA GALLERY

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Descrizione Evento

Arte in Fiera è un evento di grande richiamo dedicato all’arte moderna e contempora-nea che si svolge nel quartiere fieristico di Longarone per l’occasione allestito come una grande galleria espositiva. Alla Mostra Mercato Arte in Fiera, che ad ogni edizioni ri-chiama un considerevole numero di visitatori qualificati, vengono proposte opere d’arte di artisti che hanno già raggiunto il successo e di nuovi ed emergenti promesse dell’arte contemporanea. Le più prestigiose Gallerie d’Arte, provenienti da ogni parte d’Italia, allestiscono i loro spazi ad Arte in Fiera pronte proponendo talenti emergenti e alcune delle tendenze artistiche di maggior interesse sul panorama nazionale ed internazionale. Ad affiancare gli allestimenti di Arte in Fiera, eventi collaterali, mostre personali de-dicate ad artisti di successo, aree dedicate alla scultura, alla pittura, alla fotografia e un ricchissimo catalogo con approfondimenti, testi critici e immagini dedicate alle opere degli artisti presenti ad Arte in Fiera.

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SONO PRESENTI GLI ARTISTI

BOA OLIVIA

EINAV AMIR

FOSTER GRAZY

IORIO ROSA

MARCHESI GABRIELE

NOVICK RONIT

PORAT JACOB

RIMON MIRIAM

VON BURG ALEXANDRA

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BOA OLIVIA

Oivia Boa, young painter been born in 1981 in the region on the Yvelines, France, was attracted by the world of the arts, most specifically painting, at a very early age.She begins her formation at 10 years old, with the painter Yves Armani who taught her all the basics. At the age of her 14, Olivia pursues her work and her researches in painting in a self-taught way. In 1998, Olivia decides to leave the conventional structures of the academic painting, to turn into ab-stract art. In 2011, she works on the concept of “generations” in arts, namely painting a subject on various energy perceptions. For example about a landscape, Olivia Boa is going to draw its wholw ‘yin’ energy to tran-smit it on a piece, while realizing simultaneously another piece of the same landscape but in a ‘yang’ energy, forming therefore a linen couple representing the same landscape and being entitled: the first generation.A second generation, collected in rectilinear geometrical structures is added there; and the third one which is completely abstracted. Three generations representing the same subject are declined under various energy structures.Along with her job as a painter, Olivia Boa is also a therapist, and it is in 2012 that the artist offers us a subtle mixture of her work in therapy and the abstract arts.Olivia Boa actually showcases a whole pallet of feelings, sensations, observations received during con-sultation and transcribes it in the form of colors, movement, textures and of forms on a painting.The project of a bilingual 48 pages (French/English) catalog is in progress to be able to describe a part of her work she will call: “Psychological Work “ And especially to promote the artist on an international level.

Oivia Boa, giovane pittrice nasce nel 1981 nella regione delle Yvelines, in Francia, fin da piccola attrata dalle arti figurative. Inizia la sua formazione a 10 anni, con il pittore Yves Armani che le ha insegnato tutte le cose fondamentali. All’età di 14 anni , Olivia persegue il suo lavoro e le sue ricerche in pittura come autodidatta. Nel 1998, Olivia decide di lasciare le strutture convenzionali della pittura accademica, a trasformarsi in arte astratta.Nel 2011, lavora sul concetto di “generazioni” nelle arti, in particolare la pittura di un soggetto sulla percezione di energia diverse. Ad esempio su un paesaggio, Olivia Boa sta per disegnare la sua wholw ‘yin’ energia per trasmettere su un foglio, mentre realizzando contemporaneamente un altro pezzo del paesaggio stesso, ma in energia un ‘yang’, formando così una coppia di lino che rappresenta lo stesso paesaggio in la prima generazione. Una seconda generazione, raccolti in strutture geometriche rettili-nee è aggiunto là, e il terzo che è com pletamente estratta. Tre generazioni che rappresentano lo stesso oggetto si declinano in varie strutture energetiche. Insieme con il suo lavoro di pittrice, Olivia Boa è anche un terapeuta, ed è nel 2012 che l’artista ci offre una sottile miscela del suo lavoro in terapia e le arti astratte. Olivia Boa in realtà mette in mostra tutta una paletta di sentimenti, sensazioni, osservazioni pervenute nel corso della consultazione e trascrive in forma di colori, di movimento, di forme e texture su un dipinto. Il progetto di un catalogo di 48 pagine bilingue (francese / inglese) del catalogo è in corso di stesura in grado di descrivere una parte del suo lavoro che si chiama: “Il lavoro psicologico” e soprat-tutto per promuovere l’artista a livello internazionale.

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Autunno n.1 - olio u tela cm 50x70

Autunno n.2 - olio u tela cm 50x70

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EINAV AMIR

Amir Einav photographer.Born in 1955 born in Israel.Photographing since 1976.I worked for a year as a medical photographer at the Technion Medical School in Haifa.I worked as a photographer for a police forensic unit of the Israel Police.Today pensioner takes pleasure.Like film mostly minimalism, still, Nature.Photo Collage Creator is doing a combination of photography, wood, glass and iron.

Amir Einav fotografo.Nato nel 1955 nato in Israele. - fotografo dal 1976Ha lavorato per un anno come fotografao medica presso la Scuola Medica Technion di Haifa.Ha lavorato come fotografo per una unità di polizia scientifica della Polizia di Israele.Oggi pensionato fotografia per il proprio piacere. Per lo più fotografie minimaliste, e delle natura.Ultimamente si dedica alla compusizione digitale e di creazione a collage e di fotografia ,legno, vetro e ferro

My sport shoes n. 1 - fotografia cm 60x80

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My sport shoes n. 2 - fotografia cm 60x80

My sport shoes n. 3 - fotografia cm 60x80

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FOSTER GRAZY

Pittrice, ceramista, decoratrice e restauratrice, da anni nel campo della pittura, ha coltivato la sua for-mazione artistica all’Accademia diAlbertina di Torino, sotto la guida dei professori Scroppo, Ponte-corvo e Billetto, da questi artisti ha potuto sviluppare la sua capacità creativa e la sua fantasia. Dopo gli anni accademici ha fermato la sua attività artista per decicarsi alla famiglia, ha poi ripreso verso gli anni 90 la sua vena artistica e da allora ha proseguito il cammino con tinnovate soddisfazioni di critica e di pubblico. Sue opere sono in varie collezioni private.

Pensieri - digital art su tela cm 70x90

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Il grande sonno - digital art cn 50x90

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ROSA IORIO

Rosa Iorio è nata a Cetraro (CS), nel 1975. Studia presso l’Istituto Statale D’arte di Cetrarodove ha avuto il privilegio di conoscere ed apprezzare l’artista Prof. Mimmo Legato e la suavisione dell’arte in particolare sul “linguaggio, la semantica del colore e la sua ragion d’essere”Approfondisce i suoi studi presso l’Università Mediterranea di Architettura di Reggio Calabria,ed in tale occasione ha seguito dei “laboratori itineranti” che le hanno permesso di conoscere ed apprendere tecniche e modi di progettare da grandi maestri come l’arch. Prof Franco Zagari e l’arch. Prof.ssa Laura Thermes. Con quest’ultima ha poi ultimato il percorso di studi universitari con l’elaborazione di una tesi a carattere progettuale “TRACCIATI E PAESAGGI- grandi attrezzature lungo l'area del Calopinace a Reggio Calabria”, che approfondisce ed applica le ideologie studiate.

Morte del cigno e l’acqua - olio su tela cm 50x70

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Danzatrice del ventre - olio su tela cm 50x70

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Il flamenco e il fuoco - olio su tela cm 50x70

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La ballerina e l’aria - olio su tela cm 50x70

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MARCHESI GABRIELE

Gabriele Marchesi da sempre si dedica alla pittura.Nasce negli anni ‘50 nella bassa pavese a Vidigulfo e durante il ciclo delle scuole elementari si nota il suo dono naturale, tanto da spinge-re l’ insegnante a fargli illustrare racconti e poesie del corso di studi.Ora questi piccoli tesori sono stati recuperati e con occhio imparziale ma esperto, si vede quanto quel ragazzino biondo fosse dotato.Pur non potendo proseguire gli studi artistici, continua nel suo percorso di autodidatta, frequenta negli anni ’80 un corso di pittura e disegno alla scuola del Castello di Milano e un corso serale di disegno nello studio di Fabio Aguzzi, oggi noto e effermato artista, per approfondire le conoscenze tecniche di questa nobile arte.Negli anni ’70 iniziano le partecipazioni a gare e concorsi nazionali con lusinghieri consensi e le prime mostre sia personali che colletti-ve.Il genere figurativo si sviluppa fino ad arrivare ad un iperrealismo poetico e coinvolgente, aiutato anche dall’utilizzo delle matite colorate su carte pregiate.Nel 2000 la svolta decisiva.Notando che a suo parere, “ANCHE LA PUBBLICITA’ E’ ARTE”, inizia lo studio e l’analisi delle immagini pubblicitarie che trova su riviste, giornali ed internet elaborandole poi a grafite in veste accademica e arricchite con soluzioni grafiche di alto pregio che donano eleganza all’opera.Inizia così la serie di lavori intitolata “ANGELI DEL NOSTRO TEMPO”, dove la figura femminile proposta, viene sempre vista con eleganza, vivendola ed indagandola per definirne infine la forma e la sostanza.Le recenti sfide intraprese, consentono quindi una nuova giovinezza artistica al nostro Gabriele Marchesi

MOSTRE PERSONALI E COLLETTIVE

“L’ Arte nel tempo libero” Galleria il Centro - Pavia 19ª edizione Mostra Nazionale “ENAL” “L’ Arte nel tempo libero” Salone cinquecentesco l’ AquilaGalleria “Il Centro Pavia” Mostra collettivaTennis Club – Pavia Mostra collettivaMostra di Pittura Comune di Besate (Milano)Mostra del “Mini Quadro” PAVIARTE – GalleriaGalleria PAVIARTE – Pavia Mostra collettivaMostra Concorso “Premio Nazionale FIAF” PAVIARTE – Galleria Mostra personale Galleria “ADA NEGRI” Comune di Lodi (Milano)Mostra collettiva Galleria “ARTE MINERVA” Pavia – Piazza Minerva 72ª Mostra di Pittura e Grafica 1981 Comune di Belforte del Chienti (Macerata) CollettivaMostra personale Comune di Torre d’ Isola In occasione dell’ Anniversario della morte di Monsignor Cesar AngeliciCentro Culturale G.E.C. Milano “La lucerna di Irnerio” – Milano Mostra collettiva Giugno 1982Circolo Culturale “ADA NEGRI” Lodi (Milano) Mostra collettiva 1984Concessionaria Mazda – Duerre Motori – Lodi Mostra personale 2009“MEMOIRES” KATANE – Nuova Galleria “Amici dell’ Arte “ – Catania Mostra collettiva 2010Galleria “ MOUVANCES” – Place de Vosges, 2 – Parigi Mostra Collettiva 4/11 gennaio 2011Invitato ufficialmente a “MAGIA ARTIGIANA 2011” Salone Internazionale Svizzero 11-12-13-marzo Centro Esposizioni Fevi – Locar-no (CHGalleria “ WIKIARTE” Via San Felice, 18 – Bologna Mostra Collettiva marzo 2011Presente alla fiera “ARTE PADOVA 2011” (11-14 novembre) con la galleria “WIKIARTE” di BolognaPresente alla fiera “ARTE PADOVA 2011” (11-14 novembre) Con l’associazione culturale “VIBRAZIONI DELL’ ANIMA” di FirenzeArtesia Centro Studi –Associazione Culturale-Eupilio (Como) “PERCORSI D’ARTE COMO 2011” 8-9-10-11 dicembre 2011Presente alla fiera “ARTE CREMONA 2012” (10-13 febbraio) con la “Galleria D’Arte Arigoni” di MacerataPresente alla fiera “ARTE GENOVA 2012” (24-27 febbraio) con la “Galleria D’Arte Arigoni” di MacerataLYONS CLUB MARTESANA Vaprio D’Adda (MI) -“MARTESANA” Rassegna Artistica Internazionale Viedizione - Collettiva 21-22 aprile 2012ARTE CITTA’ AMICA (TO) Mostra personale 8-17 giugno 2012 “ PREMIO INTERNAZIONALE DI PITTURA, DISEGNO e GRAFI-CA 2012Galleria di riferimento - GALLERIA D’ ARTE ARIGONI ” -Via G. Carducci, 18-22-57 18 – Macerata Diretta da Nello Arigoni

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CONCORSI DI PITTURA

Gabriele Marchesi ha partecipato a diverse estemporanee, concorsi Regionali - Nazionali fra i quali:Conc. Naz. di Pittura “1ª Torre d’ oro” Comune di Vigevano (Pavia ) Premio speciale2° Premio di Pittura “Leone d’ oro Comune di Abbiategrasso (Milano) - Segnalato5ª Estemporanea di Pittura Comune di Gropello Cairoli Trentesimo premio5° Concorso Nazionale di Pittura “Quarta Douminca” Premio “Centro Amisani” Comune di Mede (Pavia) Premio speciale3ª Edizione Premio Nazionale di Pittura Comune di Busto Arsizio (Varese) Segnalato11ª Estemporanea delle ciliegie con “Marguttiana” Comune di San Colombano al Lambro (Milano)5ª Gara Estemporanea “Bruno Meriggi” Comune di Rivanazzano (Pavia) Settimo premio8° Concorso di Pittura Estemporanea Comune di San Martino Siccomario (Pavia) Secondo premioENAL – Pavia 12ª Mostra Provinciale “L’arte nel tempo libero” Galleria “Il Centro” – Pavia Terzo premio5ª Mostra di Pittura Contemporanea Comune di Vigevano (Pavia) Quattordicesimo premio12ª Grande Mostra Estemporanea delle ciliegie con “Marguttiana” Comune di San Colombano al Lambro (MilanoENAL - Trivolzio (Pavi ) “Pesci ’76” Primo premioENAL - Trivolzio (Pavia) “Ottobre ‘76” Segnalazione specialeENAL - Trivolzio (Pavia) XI Concorso di Pittura Primo premio ex-aequoENAL - Trivolzio (Pavia) 14° Concorso di Pittura Primo premio ENAL - Trivolzio (Pavia) 15° Concorso di Pittura Secondo premioENAL - Trivolzio (Pavia) 16° Concorso di Pittura Primo premioComune di Besate (MI) Concorso di Pittura ENAL - Trivolzio (Pavia) 17° Concorso di Pittura 13ª Grande Mostra Estemporanea delle ciliegie con “Marguttiana” Comune di San Colombano al Lambro (Milano)ENAL Comune di Trivolzio (Pavia) 1ª Selezione Provinciale “ENAL” PAVIARTE 77 Primo premioCentro Artistico Culturale “Giuseppe Amisani” Comune di Mede (Pavia) 8° Concorso di Pittura estemporanea e premio di Pittura Con-temporanea “Quarta Duminca” Conseguito: Premio “Centro Amisani”14ª Grande Mostra Estemporanea delle ciliegie con “Marguttiana” Comune di San Colombano al Lambro (Milano)ENAL - Trivolzio (Pavia) 22° Concorso di Pittura Primo premioENAL - Trivolzio (Pavia) Premio Regionale di Pittura Primo premioENAL - Trivolzio (Pavia) Concorso “Ottobre 1978” Primo premioUfficio Provinciale Pavia – ENAL Premio nazionale “F.I.A.F.” PAVIARTE 2/22-XII-1978 Primo Premio5° Concorso Nazionale di Pittura e Grafica – Luglio 1979 “Città di Montereale Valcellina” (Pordenone) Segnalato15ª Grande Mostra Estemporanea delle ciliegie con “Marguttiana” Comune di San Colombano al Lambro (Milano)Concorso Nazionale di Pittura “Valeggio sul Mincio” (Verona)3° Concorso di Pittura Estemporanea Comune di Opera (Milano) Settimo premioCentro Artistico Culturale “Giuseppe Amisani” Comune di Mede (Pavia) XII Concorso Nazionale di Pittura 1982Conseguito Premio Ditta Gala – Mede Associazione “Amici Pittura e Scultura” Prima edizione Concorso Nazionale “Il Torrione d’ oro” Città di Garlasco (Pavia)Mostra collettiva Galleria “ADA NEGRI” Comune di Lodi (Milano)Premio “Arte 1986” (Mondadori) Segnalato tra i duecento finalisti del premio su 1905 partecipantiComune di Trivero – Assessorato alla Cultura – Pro Loco 11° Concorso Nazionale di Pittura Contemporanea – Ottobre 1991Premio Comune di TriveroCentro Commerciale San Martino (Pavia) “1° Grande Concorso di Pittura” – 2009 Quarto premioCentro Commerciale San Martino (Pavia) “2° Grande Concorso di Pittura” – 2010Expo Officine Artistiche 2010 “ Concorso Nazionale di Pittura e Scultura” – Officine Minganti - BolognaPartecipazione al “PREMIO ARTE LAGUNA 2011”Galleria “ WIKIARTE” Via San Felice, 18 – BolognaConcorso “I COLORI DELL’ANIMA” luglio 2011Centro Artistico Culturale Arte Citta’ Amica – Torino “Premio Internazionale di pittura e grafica – Edizione 2012”Primo premio pittura con l’ opera “ Bella come una madonna “

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Il sole mi scalda - tecnica mista con fondo oro su tavola cm 60x80

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Splendore - tecnica mista con fondo oro su tavola cm 90x100

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NOVICK RONITRonit Novick is a multidiscipline artist: A painter, a reporter she publishes and heads an Art and Culture web. Monthly and she teaches art in her Studio . Ronit is an Art and Literature graduate of Haifa University. .A post graduate of art, Tel-Aviv university, has a teacher’s degree, Teacher’s college, Graphic designer degree from “Avni institute”, degree of Art studies in San Francisco Golden-Gate school, accredited Pheng-Showee designer and more…She had 25 Personal exhibitions in Israel and abroad and participated in many group exhibitions.Ronit published two books of poems and was awarded three esteemed prizes: Haifa attributed artist 1997, Haifa’s Artist 1997, Israel Jubilee medal for Haifa’s artist 1999

Personal exhibitions in Israel:“Tirosh” Art Gallery , Tel-Aviv 1997 Artist’s center “Chagall house” Haifa 1998, ‘Aba Hushi House’ Gallery, Haifa 1999French Culture center and French Consulate 2001, “Hod Ha’Carmel” Gallery 2001Haifa Auditorium 2002, 2006, 2008 ,2011Tel-Aviv university Gallery 2002 , Z.O.A House Tel-Aviv 2002 Z.O.A House Tel-Aviv 2002, SOCOLOV HOUSE 2010, Haifa auditorium 2011, “hatraklin” Tel Aviv 2012In USA: (2003-4): “ART PEOPLE” Gallery in San Francisco, ART21 Gallery in Palo Alto, Palo Alto City Hall, Palo Alto Hills Golf &Country Club, Open Studio, Starbucks In Palo Alto &Sunnyvale, ‘New Century Artists’ Gallery in NY and more…new groups exhibition: Tel Aviv windows museum 2010, Toronto- Canada 2010, Chelsea gallery in London 2010, Givataim theatre 2011, Finland 2011, “bell vill” civil gallery in Paris 2011, dolls exhibition in Haifa 2011, Volvo house TA 2012, Jaffa museum 2012, Paris-Pierre Cardin salon 2012, Arte fiera Dolomites 2012, salon d’Automne Oc’ 2012 in Jaffa, salon d’Automne 2013 in Paris.Colorful paintings that are dealing with the ties of men and environment, Men, Nature and Urban Landscape. The Nature in her paintings appears harmonious and flowing, full of passion and life, while the people in her paintings are painted with bold and strong colors, cove-ring static and passive figures, disconnected and alienated in their environment, which is characterising the modern society. The subject of communication is dear to the artist as she is a journalist and owner of culture and art magazine “Neto Art Net” Nature excerpts, micro scenes enlarged, people in various situations, anonymous figures and vistas, take on an universal meaning as they don’t represent any single place, certain person city or state. Any viewer can identify and feel part of the scene. My believe that even with differences between countries, peoples, ethnic groups and vistas, commons they all share: common basic feelings that can create a sort of dialog and communication according to needs. While most of the artists seek identity and definition, concerned with questions of time and space dimensions, I look for and depict the simple and the familiar, I try to illuminate the hidden corners in the common and everyday things ,I want to bring it from my personal and original point of view, to connect the viewer to his deep primordial feelings, to the deep hidden senses that tend to be ignore. This unique intersection tie between a viewer and nature, the sensual passionate fiber of viewer and Tree are the main themes of my paintings.

Color ful Coffe House - olio su canvas 100x90

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Washer woman - olio su canvas . 90x100

Ronit Novick è un artista multidisciplinare: Una pittrice, una giornalista che pubblica ed è a capo di un di una rivista d’arte mensile e insegna l'arte nel suo Studio. Ronit è laureata in Lettere dell'Università di Haifa. Dopo un post laurea di arte, alla Tel-Aviv University, ha conseguito un titolo di insegnante, nel collegio del Maestro. Laurea graphic designer "Avni istituto", il grado di studi d'arte a San Francisco Golden-Gate scuola, accreditata Pheng-Showee designer e di più ...Ha fatto 25 mostre personali in Israele e all'estero e ha partecipato a numerose mostre collettive.Ronit ha pubblicato due libri di poesie e si è aggiudicata tre premi prestigiosi: Haifa attribuito artista 1997, Artista del 1997 Haifa, Israele medaglia Giubileo per l'artista Haifa nel 1999

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PORAT JACOB

Born in Poland, Jacob Porat came to Israel at the age of 14.

tudied music and violin playing at "Shulamit" conservatory in Tel Aviv. Holds first degree in Hebrew Literature and Bible Studies and second degree in Comparative Literature, both from Tel-Aviv Univer-sity. Studied Art, Painting and art printing in Avni institute in Tel Aviv. For many years taught literature and bible to high school students. Porat is involved in painting, literature and music, which either apart or taken together, inevitably fertilize one another. Jacob Porat is member of Israel's Painters and Sculp-tors Association and has a studio in Jaffa.

Jacob Porat is distinguished by his search for different, various forms of expression. The exhibitions he has held throughout the years expose the constant and changing elements of his works in all possible aspects: techniques, compositions, and themes. Although evident in his work, his literary education does not make his paintings an illustration of literary writings. Rather, it serves as the driving force of the painting, an enabler of deeper expression and intricacy of the visual statement. Porat’s paintings have a life of their own, and these lives have been an integral part of his works since he has begun painting to date. His works in general, and “Conversations with Kafka” in particular, strike a correct balance betwe-en the “painting instinct”, which is based on intuition and talent and the intellect that is aware of itself and of the literary interpretation of themes.

Porat’s continuous pursuit is associated with his unsteady, difficult and diverse childhood, his search for Jewish and Israeli identity, his assimilation of past events and family history, as well as of Israeli present and society and his place in them. His standing within several artistic branches – painting, literature, music, and photography – allows him to assemble the special of each, creating a unity of contradictions (Prof. Nurit Govrin, Tel Aviv University). his works since he has begun painting to date. His works in general, and “Conversations with Kafka” in particular, strike a correct balance between the “painting instinct”, which is based on intuition and talent and the intellect that is aware of itself and of the literary interpretation of themes.

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Hasitation - canvas cm 100x69

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Before the Low - canvas 100x69

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Autoritratto - tela cm 50x60

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Nata a Tel Aviv, in Israele.Studia arte e storia in Israele e con i noti maestri E. Sigard e Y. Vardi.

A Brescia frequenta i corso d’arte dell’Istituto Caravaggio. Studia scultura e ceramica con l’artista G. Geronazzo e l’arte della cartapesta con Maestro C. Crisafulli.

Studia la moda stile e modellistica alla Secoli di Milano.

Negli Stati Uniti studia l’arte di Sumi-E (pittura Giapponese).

Comincia a partecipare seriamente alla vita artistica dall’inizio degli anni Novanta.

Sperimentando molte tecniche, ha scelto di dedicarsi alla pittura su seta sviluppando avanguardie e procedure innovative.I suoi quadri si trovano in collezioni private in Italia, Israele, Canada e U.S.A.

Con la stessa tecnica produce foulard, cravatte e altri capi d’abbigliamento, oggetti per la casa e gioielli.E inoltre esperta nella scrittura antica ebraica e italiana e la pittura miniata.

I suoi biglietti d’auguri sono stati pubblicati dal Davar Editrice e sono esposte nei negozi in Italia e New York.

E membro nelle Associazioni: U.C.A.I. (ex proboviro); A.A.B. (ex consiglieri nel direttivo); Martino Dolci e Amici dell’Arte Sant’Eufemia della Fonte.

ELENCO PARTICIPAZIONE ALLE MOSTRE COLLETIVI E PERSONALI AGGIORNATA 19.10.2009

Mostre personali2000 BRESCIA “La Creazione e il Creato” Galleria U.C.A.I.2001 FOLZANO (BS) La Fazienda agriturismo OFFLAGA (BS) Palazzo Comunale2002 BRESCIA “Verso la Luce”Galleria U.C.A.I.2003 BRESCIA Stadio Rigamonti (Salotto VIP)2004 VERONA Giornata della Cultura Ebraica2005 VERONA Giornata della Cultura Ebraica ORZINUOVI (BS) “L’Oscurità e lo Splendore” Rocca di S. Giorgio2006 BRESCIA “Lo Splendore oltre l’Oscurità” Galleria Immagina Stile Arte2007 BRESCIA Ristorante LA CUCA Ristorante vegetariana ARCOBALENO2008 BRESCIA Ristorante LA POLVERIARA Bar IL PRINCIPE2010 BRESCIA “Scintille di luce e sogni”Galleria contemporanea I Monaci sotto le Stelle2011 Toscolano (BS) XXI settimana d’arte di Cecina Centro d’Eccelenza – Valle Delle Cartiere

RIMON MIRIAM

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MOSTRE COLLETIVE

1998 MILANO 1° Mostra d’arte e artigianato Ebraico2002 Sotheby’s Asta per Israele2003 “Quando l’Acqua diventa Arte Galleria 9 colonne SPE “Al Caro Giorgio (Gaber)” Spazio 12 Art MONTICHIARI (BS) “Pulcra Ecclesia” Nazionale FIRENZE “Quando l’Acqua diventa Arte”Galleria BPM2005 VENEZIA ESSERCI (contro Biennale) www.padiglioneitalia.it a S.Gallo A cura del Philippe Daverio BIELLA Museo del Territorio Biellese 13x17 Progetto Esserci Padiglione italia Mostra itinerante in Italia e all’estero a cura di Philippe Daverio e Jean Blanchaert www.13x17padiglioneitalia.it BRESCIA 60° Anniversario della Liberazione Palazzo della Loggia 2007 FERRARA “I Quattro Elementi”Castello Estense

Partecipazioni a varie collettive di soci U.C.A.I. A.A.B. e altri, Piccolo Quadro, Ricognizione AAB e a: Pontevico, Paden-ghe, San Paolo, Verolanuova, Azzano Mella, Villaggio Prealpino, Bovezzo e altri nei diversi anni e diverse manifestazioniCAPRI Colletiva in Anacapri

2009 TEL AVIV YAFFO MAN AND WOMAN UOMO E DONNA2011-06-06 BRESCIA L’Arte è Donna Brescia San BartolomeoAgust 2012 Tel Aviv La Luce Concorsi

1996,1997 BRESCIA Premio Stazioneinsieme; Premio Moretto 8° Concorso Nazionale di Pittura S. Bartolomeo 3°classificato

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Opera n.1 - dipinto su seta

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Opera n.2 - dipinto su seta

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VON BURG ALEXANDRA

Alexandra von Burg nasce nel 1968 in Ticino, dove attualmente vive e pittura. Nel 2000 comincia il suo percorso artistico da autodidatta. Alle prime esperienze pittoriche su seta affianca presto la pittura acrilica su tela e tecniche miste in cui sperimenta sempre nuove soluzioni. Dal 2001 è presente a mani-festazioni artistiche a livello nazionale ed internazionale. Nel 2002 diventa membro dell'Associazione Pittori e Scultori Ticinesi. Negli anni più recenti ha tenuto diversi corsi di pittura per bambini nel suo atelier a Tesserete ed ha eseguito diversi murales in edifici pubblici e case private in Ticino.

Esposizioni personali (scelta)Svizzera2002 Adhikara Art Gallery, galleria virtuale2003 Mineralbad Andeer, bagni termali, Andeer GR2004 ART & GYM, Tesserete TI2005 Vaudoise Assicurazioni, Lugano TI2006 Mineralbad Andeer, bagni termali, Andeer GR2007 Mineralbad Andeer, bagni termali, Andeer GR2008 Kreditbank (Suisse), Lugano TI2008 Privatklinik Obach, Solothurn SO2010 UBS, Lugano TI2011 Finter Bank Zürich, Lugano TI2011 Mineralbad Andeer, bagni termali, Andeer GR2011 Boutique Montblanc, Grand Hotel Eden, Lugano TI2012 Boutique Montblanc, Genève (esposizione opera "C'era una volta")2012 Art International Zürich, ZürichCanada2005 Consolato svizzero, MontréalEsposizioni collettive (scelta)Svizzera2004 MercArt, Lugano TI2005 Art Happening, Lugano TI2006 Galleria d'ArteCon, Ascona TI2006 10. Anniversario Associazione Pittori e Scultori Ticinesi, Giubiasco TI2007 Generazioni, ART & GYM, Tesserete TI2007 Residenza Rivabella, Magliaso TI2010 Arte e Beneficenza, Casa Pasquali Battaglini, Cagiallo TI2010 Associazione Pittori e Scultori Ticinesi, Arbedo TI2011 Lega Ticinese contro il cancro, Asta benefica, Bellinzona TIItalia2005 Castello Estense, Ferrara2006 Villa La Ferdinanda, Artimino, Firenze2006 Immagina, Arte Fiera, Reggio Emilia2007 Arte sul Naviglio, Milano

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2008 Rassegna internazionale d'arte pittorica, Giussano2009 Novegro Arte Contemporanea, Arte Fiera, Milano2009 Archi Gallery, Milano2009 Rassegna internazionale d'arte pittorica, Giussano2010 Villa Sartirana, "Il canto della Terra", Giussano2010 Rassegna nazionale d'arte contemporanea, Giussano2011 Vicolo Poldo, Schignano2012 Arte in Fiera Dolomiti, LongaroneUSA2004 Agora Gallery, New YorkCanada2005 Gallery Gora, MontréalOpere muraliSvizzera2009 Tipografia Lepori & Storni, Viganello TI

In to the blue - acrilico e tecnica mista cm 50x50

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Falesia - tecnica mista e acrilico cm 50x50

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CDLXXI - tecnica mista e acrilico . 100x100

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ACCENNI CRITICI

Dott.ssa Enrica Pasqua critico e storico dell’arte

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IORIO ROSA - ItaliaNiente nasce, nulla muore ma tutto si trasforma” diceva il celebre filosofo Anassagora e prende corpo dai quattro elementi, la terra, il fuoco, l’acqua e l’aria. Essi, associati fisicamente e metaforicamente a fi-gure leggere e leggiadre sono i veri protagonisti del capolavoro pittorico di Iorio Rosa, dove “si respira” aria di filosofia per la profondità di pensiero con cui sono stati rappresentate, esemplificative ciascuna di un elemento, espresso con buona qualità pittorica ed espressività coloristica. Ecco dunque la danzatrice dal cui ventre nasce, con le sue tonalità forti e scure, la forza propulsiva, e ferma della terra, non lon-tana dalla dinamicità e passionalità della ballerina di flamenco, colta di spalle, in un attimo di fugacità. Più fluenti e dolci, invece, sono i gesti e i movimenti, ancora danzanti, delle silouette, simboleggianti rispettivamente l’aria e l’acqua, avvolte in un’onda di colore blu che si “perde” e si fonde con la figura stessa

BOA OLIVIA - SvizzeraDai rami rinsecchiti e stanchi la storia del colore si sposta sull’altra tela dove gli stessi emergono con dolce sfumatura, sulla prima tela i colori sono omogenei come sono omogenei i sentimenti che racchiu-dono i colori dell’autunno, tonalità che si amalgamano fra di loro formando un’unico tono melanconico, nella seconda tela si intravede una luce di chiarore che illumina i rami dall’interno, una luce che espande i suoi raggi attraverso le fessure creando una continuità luminosa simile all’arcobaleno, fattore molto raro se collegato all’autunno, ma comunque sempre possibile, descrivendo così le sue opere l’artista lancia il suo messaggio, non sempre i colori sono omogenei ma alle volte si trasformano in una luca di speranza e di vivacità. Belle opere , bello il cammino artistico della Boa Olivia.

EINAV AMIR - IsraeleCome trasformate un oggetto comune, anzi molto comune ed utile per l’uomo in generale, in un soggetto artistico molto particolare . La scarpa sportiva, qui viene rappresentata come un piccolo gioiello, che emerge dal fondo completamente nero, come un gioiello centrale pieno di luce e faticosamente indivi-duabile, nelle sue forme un po’ velate e un po’ rappresentate nella loro più piccola parte. Un insieme arti-stico che emerge dalla particolare composizione completamente diversa dalle solite fotografie in bianco e nero che siamo abituati a vedere. Una bella fantasia di pochi tocchi dove ogni scarpa si rappresenta in un’unica soluzione, in ultimo per evidenziare la parte delicata del lavoro l’artista pone in mezzo alle stringhe , oggetto sempre comsumato per il loro continuo lavoro, un fiore giallo e delicato, un oggetto non ancora liso ma nel pieno del proprio splendore. Belle ed originale composizioni.

FOSTER GRAZY - ItaliaL’artista in questo contesto si rappresenta con due nudi molto spigolosi e un po’ cupi. Le figure si evi-denziano con colori che smorzano la femminilità rendendola uniforme e quasi legnosa. In questi lavori l’artista vuole rappresentare l’essenziale del disegno nudo e puro, senza contorni carnali, due figure che si piegano su se stesse, con atteggiamento pensoso e stanco, non Vi sono luci che irradiano le forme, ma esse vengono evidenziate da segni scuri e forti. Indubbiamente due lavori che si distinguono dalle solite nudità retoriche, e lasciano allo spettatore la prospettiva di una visione completamenteastratta, adatta ai tempi nostri.

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NOVICK RONIT - israeleIl giornalismo al servizio dell’arte, non solo quest’ artista si occupa in forma giornalistica di una rivista d’arte a valenza mensile, si occupa e partecipa a concorso di opere poetiche, ma trasporta la sua cono-scenza settoriale anche nelle tele. Nei suoi dipinti possiamo vedere gli scorci della vita quotidiana, con i colori e gli oggetti comuni, con le persone comuni in atteggiamenti comuni. In questa occasione si presenta in Italia con due opere che raccontano, momenti di vita, la prima, l’esterno di un caffè roma-no, con le sedie che si stagliano nella profondità del luogo a colori vivaci, sono il primo elemento del quadro, ci fanno ricordare la quantità di turisti che questa citttà ospita, e la frescura che si riceve sotto le fronde verdi degli alberi. nella seconda descrive la laboriosità femminile, che se anche in forma moderna, continua costantemente la sua opera di primaria importanza, il lavoro domestico, fatto con eleganza ma pur sempre destinato a lei. Colori positivi che raccontano anche la positività della vita che questa artista riesce a trasmettere, dando allo spettatore che osserva le sue opere un momento di relax gioioso e positivo.

MARCHESI GABRIELE - ItaliaDal profondo buio della graffite, risale verso l’esterno la luce che Marchesi Gabriele riesce a far uscire dalle sue figure sinuose e conturbanti, mai volgari ma piene di dolcezza e linearità. Queste vengono sem-pre più idealizzate e valorizzate dai segni infinitesimali che le compongono, questi segni raffinati che tolgono il grigiore plumbeo della composizione per portali all’esterno verso il chiarore luminoso della luce , accompagnata dalle rifiniture in foglia oro, ricordando ed amalgamando l’antico segno sacrale al profano moderno . Con la sua tecnica ben definita l’artista ha già con se la sua carta d’identità , il segno inequivocabile del suo stile unico , perfetto ed originale.

PORAT JACOB - IsraeleNon è così positivo il lavoro di Porat, si intravede nelle sue figure un pathos antico e profondo, un’at-mosfera kafkiana che trasmette a noi l’essensa dell’essere. La sua origine polacca si trasmette attraverso le sue tele con i colori e le espressioni intense delle figure, con atteggiamenti distanti e superiori , la artista di scuola europea , trasmette la sua visione del mondo attraverso i suoi racconti, con colori e segni emblematici, vedi la porta che non lascia passare alcuna figura, vedi il suo autritratto, pensoso e distante, che ci osserva con sguardo acuto, emozione intensa, questo è il messaggio che si legge nelle sue opere. Un messagio di ricordo di momenti e periodi che hanno segnato la storia di questo ultimo secolo. Nella figura della bambina, come sempre, viene a impressionare un momento di serenità. L’artista ha avuto diversi riconoscimenti a livello mondiale. Sue opere sono oggetto di collezioni private.

RIMON MIRIAM - IsraeleChiude il carosello degli artisti Israeliani l’artista Rimon, essa vive a periodi alterni sia in Israele che in Italia. Si è specializzata nella pittura su seta, attraverso la composizione coloristica di miscelanee di colore depositato su seta pura, si viene così ad ottenere discorsi compositivi di notevole bellezza e origi-nalità. Lavoro molto delicato e faticoso, ma pienamente soddisfacente, essa ha lavorato molto ed esposto in diversi luoghi in Italia e all’estero, in molte occasioni ottenendo notevoli successi. La composizione originale fa si che le sue opere si rappresentano sempre come se avessero una luce interiore ad illuminare la scena pittorica, facendo così ogni pezzo un unico esemplare.

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VON BURG ALEXANDRALa sua varietà pittorica è vasta, prende diversi campi, dai murales alla pittura su seta, ai lavori su acrili-co ,alla tecnica mista, notevole il suo impegno con atelier dedicati all’infanzia. Tutti questi esperimenti hanno fatto si che nelle ultime opere l’artista abbia assemblato su di se ogni modifica artistica eseguita nel corso degli anni. Troviamo nelle sue opere un mix di ingenuità infantile, adattata alla capacità figu-rativa dei murales ed alla tecnica descrittiva dei graffiti . Colori a volte intensi a volte opachi, ma sempre con tonalità conformi in tutta la sua grandezza. Pennellate date con maestria ed efficacia compongono una prospettiva che si può identificare come un mare o come una campagna autunnale, tocchi di bianco smorzano la malinconica presenza dando vigore all’insieme Altre volte si gioca sulla natura morta che si ravviva attraverso i tocchi grafici e le tonalità calde dello sfondo, in ultimo abbiamo un insieme to-nale blu, che lascia intravedere figure geometriche che si stagliano verso l’alto quasi a cercare contatto con segni magici di antica data.

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Alcuni attimi della Fiera di Longarone

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