Arte al femminile quinta parte
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ARTE AL FEMMINILE LE SALON DES FEMMES Dott.ssa Sara ZugniQuinta lezione
Limiti cronologici
Il nome
Origini lontane
Origini vicine
Influenza dell’arte giapponese
Legami con la fotografia
Concezione del dipingere
Lo stile: il colore, la forma, lo spazio e la luce
L’incontro con Manet
I protagonisti
Impressionismo in 10 punti
Il nome: Impression, soleil levant
Origini lontane
Pittori scuola Veneziana: il colore è tutto, la composizione di basa sulla contrapposizione tra pennellate, primato del colore sul disegno
Origini lontane
Velazquez per il modo unico di dipingere a virgole
Origini vicine
Delacroix per la morbida pennellata
Origini vicine – paesaggisti inglesi
Origini vicine – l’ecole de Barbizon - Corot
Doubigny
Rousseau
Bodin
Millet
Limiti cronologici
Il nome
Origini lontane
Origini vicine
Influenza dell’arte giapponese
Legami con la fotografia
Concezione del dipingere
Lo stile: il colore, la forma, lo spazio e la luce
L’incontro con Manet
I protagonisti
Impressionismo in 10 punti
Arte giapponese
Impaginazione pittorica,
uso di colori chiari,
la realtà è in continuo divenire
Hokusai
Ukiyo-e
Hokusai
Uso della fotografia
Monet
Superamento della fotografia:
La pittura testimonia le impressioni e gli stati d’animo che la fotografia non registrava
Limiti cronologici
Il nome
Origini lontane
Origini vicine
Influenza dell’arte giapponese
Legami con la fotografia
Concezione del dipingere
Lo stile: il colore, la forma, lo spazio e la luce
L’incontro con Manet
I protagonisti
Impressionismo in 10 punti
Concezione pittura impressionsita
Riferimento è l’istante fugace, l’attimo
Vita moderna
Cogliere nell’attimo la sintesi delle cose
Rinvenire l’eternità in ciò che è effimero
Consapevolezza che il mondo è in continuo divenire
Lo stile
Tipo di visione
Pittorica
Colore
Forma
Spazio
Luce e ombre
Monet
Monet - le ombre
Incontro con Manet
Personaggio chiave:
Nel 1865 scandalizza la società parigina con
L’Olympia
Incontro con Manet
Manet non aderirà mai all’impressionismo, non è nemmeno un paesaggista,
ma il suo rifiuto di frequentare l’accademia lo trasforma in un nuovo punto di riferimento
Incontro con Manet
Nel 1863 propone 14 tele al Salon ufficiale e vengono tutte rifiutate
Insieme a lui vengono snobbati anche Dorè e Courbet
Incontro con Manet
Scrivono una petizione al Ministro delle Belle arti
L’Imperatore decide di creare un Salon parallelo:
Le Salon des Refuses (chiamato dai critici il Salone delle croste)
Incontro con Manet
Al Salon des Refuses del 1868 espone Ritratto di Emiel Zola, opera molto interessante
Incontro con Manet
Attorno all’artista cresce un gruppo di artisti che si organizza e lo invita ad esporre alla prima mostra impressionista del 1874, a cui non parteciperà.
le edizioni successive saranno: 1876, 1877, 1879, 1880, 1881, 1882 1886
Prima mostra 1974 Monet
Renoir
B.Morisot
Cezanne
Degas
Sisley
Berthe Morisot ritratta da Manet
1841 – 1895
Incoraggiata dal padre studia pittura
Incontra Degas e Corot che le insegna a dipingere en plein air
Nel 1868 incontra Manet, incontro molto importante
Berthe Morisot
Berthe posa per 11 opere di Manet
Berthe Morisot
Nel 1874 sposa Eugene Manet, fratello di Eduard ed espone alla prima mostra impressionsita
la sua tavolozza si schiarisce
Le pennellate di colore si fanno più intense
Usa colori ad olio + acquerelli
Berthe Morisot
Berthe Morisot
Partecipa a tutte le mostre degli Impressionisti, tranne quella del 1979
E’ lei che insieme al marito finanzia l’ultima del 1886 e seleziona i nuovi artisti.
La sua casa è punto d’incontro di artisti e intelletuali
Berthe Morisot
Muore nel 1895 a 54 anni a causa di una polmonite.
Sua acerrima rivale era stata Eva Gonzales, anche lei modella di Edward Manet
Eva Gonzales
1849 – 1883
Figlia del celebre romanziere Emmanuel Gonzales
Sceglie Manet come maestro
Ritratto del 1870
Eva Gonzales
E’ molto legata al maestro e come lui non parteciperà mai alle mostre degli impressionisti
Ma per stile è comunque assimilabile alle nuove tendenze impressioniste
Eva Gonzales
Eva Gonzales
Fino al 1872 è forte l’influenza del maestro poi si sposa con Henri Gerard e sviluppa uno stile più personale
Eva Gonzales
La tavolozza si illumina
I contorni si sfaldano
Immagini molto delicate e sensuali
Le sue opere vengono esposte nelle più importanti gallerie di Parigi
Eva Gonzales
Muore molto giovane , pochi giorni dopo il parto, siamo nel 1883
Nel 1885 viene organizzata una retrospettiva con 88 lavori che mostrano le caratteristiche della sua pittura
Eva Gonzales
Momenti di realtà quotidiana e rituali della società
Atmosfera sospesa
Eva Gonzales
Eva Gonzales
Mary Cassat
1844-1926
Nasce negli Usa, in Pennsylvania
In gioventù compie un viaggio in Europa e decide di diventare pittrice nonostante il disappunto del padre
Nel 1866 studia pittura a Parigi nello studio di Jean- Leon Gerome
Mary Cassat
Si reca quotidianamente al Louvre
diventa allieva di Charles Joshua Chaplin
Nel 1868 studia anche da Thomas Couture, primo maestro di Manet
Degas
Nel 1870 è costretta a rientrare negli Usa, lavora per un po’ a Chicago, poi riceve un’importante commissione che la riporta in Europa (viaggi)
Torna a Parigi e nel 1877 Degas la invita a mostrare i suoi lavori agli amici Impressionisti
Mary Cassat
Diventa grane amica di Degas e dai lui apprende un’importante lezione sui ritratti
Mary partecipa all’esposizione Impressionista del 1879 dove conosce e diventa grande amica di Berthe Morisot
* citazione
Mary Cassat
Degas diventa il suo nuovo maestro, le insegna a usare i pastelli e la tecnica d’incisione dell’acquaforte
Mary Cassat
L’influenza di Degas è molto forte anche nella scelta dei tagli compositivi derivati dall’arte giapponese, in particolare il punto di vista rialzato, molto usato ed evidente in Degas
Degas
Mary Cassat
Sotto l’influenza di Degas la sua pittura si fa più spontanea e dipinge spesso all’aperto.
Espone anche nel 1880 e nell’81 e nel 1886 espone due opere impressioniste ad una mostra negli Usa
Inizia così l’avventura americana dell’Impressionismo
Mary Cassat
Nel 1890 con l’amica Berthe Morisot visita una grande mostra di stampe giapponesi e rimane affascinata.
Crea una cartella di dieci incisioni che raffigurano la vita domestica femminile utilizzando l’acquatinta e la puntasecca
Mary Cassat
Col tempo la sua pittura si fa sempre più semplice, lentamente si allontana dall’Impressionismo e sviluppa uno stile proprio
A New York diventa consigliera di collezionisti d’arte e di direttori di musei
Mary Cassat
Nel 1911 si ammala di diabete e cataratta
1914 è costretta a smettere di dipingere perché quasi cieca
Abbraccia la causa del voto alle donne e nel 1915 presenta 18 opere ad un’esposizione per supportare il movimento
Muore nel 1926 a Parigi
Marie Braquemond 1840- 1916
Una delle trois grandes dames dell’impressionismo
Marie Quivoron ha un’infanzia povera e difficile
Si trasferisce a sud di Parigi dove inizia a studiare pittura, suo maestro e Wasser, anziano pittore
Marie Braquemond 1840- 1916
Nel 1857 presenta un’opera che viene accettata dal Salon ufficiale
Viene presentata ad Ingres e da lui studia finché inizia a ricevere le prime committenze
Marie Braquemond 1840- 1916
Studia al Louvre dove copia i grandi capolavori e incontra Felix Braquemond, si innamorano e si sposano nel 1869.
Nel 1870 nasce il figlio Pierre e da quel momento Marie avrà problemi di salute
Marie Braquemond 1840- 1916
Dal 1864 i quadri di Marie proposti al Salon vengono regolarmente accettati.
Ma negli anni 80 risente fortemente dello stile Impressionista
Marie Braquemond 1840- 1916
Le sue tele si fanno più grandi
I colori si illuminano
Dipinge en plein air
Degas e Monet diventano i suoi nuovi maestri
Espone alle mostre del 1879, 1880 e 1886
Nel 1881 espone in una galleria di Londra
Marie Braquemond 1840- 1916
Nel 1886 conosce Gauguin che ha su di lei una forte influenza
Nel 1890 abbandona la pittura
Muore a Parigi nel 1916
Suzanne Valadon
Marie- Clementine Valadon nasce nel 1865
Infanzia in precarie condizioni economiche
Non ha il padre
Cresce a Montmartre con la madre a14 anni è già autonoma, fa la fiorista,la sarta e a 15 anni lavora nel circo come acrobata ma cade e deve smettere
Suzanne Valadon
Grazie alla sua bellezza divenata una delle modelle preferire dei giovani artisti che vivono a Montmartre come Renoir, Toulouse- Lautrec e Degas
Suzanne Valadon
E’ proprio Toulouse- Lautrec che le suggerisce di cambiare il suo nome in Suzanne (Susanna e i vecchioni)
Suzanne Valadon
E’ quello con Degas l’incontro più importante, le insegna a dipingere e a disegnare, la sprona, la stima, incarna la figura paterna che non ha mai avuto
Suzanne Valadon
Da autodidatta, Suzanne riesce gradualmente a raggiungere un eccellente livello qualitativo ed espressivo
1883 autoritratto: energia e determinazione interiore
Suzanne Valadon
Nel 1883 dà alla luce il piccolo Maurice, è una ragazza madre, il padre è ignoto, poi viene riconosciuto dal giornalista Miguel Utrillo
Nel 1896 decide si sposare Paul Mosis che può assicurare le cure al figlio che aveva problemi psichici
Suzanne Valadon
Nel 1894 espone alla Societè National des Beaux Arts
nelle sue opere predilige la raffigurazione della vita quotidiana, degli affetti domestici
Suzanne Valadon
Nel 1914 sposa Andrè Utter, artista e insieme crescono il figlio di Suzanne , Maurice Utrillo che diventerà un grandissimo pittore.
La loro vita è estrema e vengono descritti dai cronisti del tempo come la trinità infernale
Suzanne Valadon
Altro soggetto molto ricorrente sono i nudi femminili
Rivolge molta attenzione alla precarietà e alle umili condizioni delle classi subalterne alle quali lei stessa apparteneva
Suzanne Valadon
Muore il 7 aprile 1938 mentre sta dipingendo.
Sopravvissuta agli stenti e alle umiliazioni, al suo funerale partecipano i suoi più cari amici: Picasso, Braque e Derain
Jeanne Hebuterne
Jeanne a l’arte
Il fratello, paesaggista la introduce alla vita bohemienne di Montparnasse
Si iscrive alla Academie
Colarossi, dove tra il 1916 e il 1917 incontra Amedeo Modigliani di 14 anni più grande
Amedeo Modigliani
Grande amore di Jeanne, non accettato dalla famiglia di lei a causa della pessima fama (alcol e droga)
Modigliani è a Parigi dal 1906
Modigliani
Atelier a Montparnasse
Modigliani e Jeanne
Nonostante l’opposizione della famiglia di lei, i due vanno a convivere e Jeanne diventerà il soggetto prediletto di Modigliani, ne realizza oltre 20 ritratti nel poco tempo che gli resta da vivere…
Modigliani – Nudo di Jeanne
Ritratti di Jeanne
Ritratti a mezzo busto
In perfetto equilibrio tra elementi curvilinei e linee rette
Jeanne appare una figura senza luogo e senza tempo
Occhi malinconici
Volto allungato e perdita dei dettagli fisiognomici
Ritratti di Jeanne
Gli elementi curvilinei e sinuosi conferiscono eleganza e vitalità
Le linee rette tagliano la composizione verticalmente o orizzontalmente dando incisività
Disegni di Jeanne
Disegni di Jeanne
Disegni Jeanne
Jeanne
Autoritratto
Interno di Jeanne
Autoritratto
Autoritratto
Cariatidi di Modigliani
II acquerello
La suicida
Modigliani e Jeanne – la fine
Ma cosa e’ un’opera d’arte?
Nell’antichità un’opera d’arte era il prodotto dell’abilità e dell’esperienza manuale dell’artista >tèchne
Tarda antichità: ciò che rifletteva la bellezza divina
Rinascimento: le opere si identificano con le arti del disegno che comprende arti maggiori : scultura, pittura e architettura/ e le arti minori: le arti applicate.
Nel 600 le arti del disegno vengono nominate belle arti introducendo il concetto di bellezza
Ma cosa e’ un’opera d’arte?
La bellezza diviene l’elemento che distingue l’opera d’arte dagli oggetti di uso comune che si trovano in natura.
Nell’800 opera d’arte= manufatto con specifiche caratteristiche> valore intuitivo dell’atto espressivo, significato linguistico, carattere individuale e spirituale.
Ma cosa e’ un’opera d’arte?
L’opera d’arte esiste in quanto prodotto da una persona, cioè da un artista. L’opera nasce dalla elaborazione dell’artista, dalla sua immaginazione, è il prodotto delle sue capacità, della sua creatività e della sua conoscenza, del suo agire all’interno di un determinato contesto culturale.
oppure
L’opera d’arte è l’espressione di un’identità, di una convinzione, di un’emergenza, di un sentimento, di un’emozione?
ARTE AL FEMMINILE LE SALON DES FEMMES Dott.ssa Sara Zugni
Quinta lezione
Fine