Classe Quinta Musicale

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Liceo Musicale ESAME di STATO Documento del Consiglio di Classe Anno Scolastico 2020-2021 Classe Quinta Musicale IIS Marco Polo - Liceo Artistico Dorsoduro 1073 - 30123 Venezia Tel. 041 5225252 - fax 041 2414154 email:[email protected] www.iismarcopololiceoartisticovenezia.edu.it

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Liceo Musicale

ESAME di STATO

Documento del Consiglio di Classe

Anno Scolastico 2020-2021

Classe Quinta Musicale

IIS Marco Polo - Liceo Artistico

Dorsoduro 1073 - 30123 Venezia

Tel. 041 5225252 - fax 041 2414154

email:[email protected]

www.iismarcopololiceoartisticovenezia.edu.it

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Sommario Composizione del Consiglio di Classe 5

Informazioni di carattere generale 11

Le attività di competenza del Consiglio di Classe 15

Presentazione della Classe 15

Curricolo di Educazione Civica 16

Attività di strumento 19

Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento 21

Criteri generali di valutazione. (P.T.O.F.) 24

Le attività di competenza dei singoli docenti 25

Lingua e Letteratura italiana 25

Inglese 33

Filosofia 36

Storia 40

Matematica 45

Fisica 47

Storia dell’arte 49

Teoria analisi e composizione 54

Storia della musica 58

Tecnologie musicali 61

Scienze Motorie e Sportive 68

Religione cattolica 78

Grammatica della mente (materia alternativa alla religione) 81

Laboratori di Musica d'insieme 83

Musica da Camera 17 83

Docente: Leonardo Pianoforte 83

Musica da Camera 18 87

Docente: Vanni Vespani 87

Musica da Camera 18 bis 88

Docente: Emma Pigato 88

Musica da Camera 19 89

Docente: Leonardo Pianoforte 89

Musica da Camera 20 93

Docente: Emma Pigato 93

Musica da Camera 21 94

Docente: Leonardo Pianoforte 94

Musica da Camera 22 98

Docente: Luca Giacomin 98

3

Musica da Camera 23 99

Docente: Anna Barbiero 99

Musica da Camera 24 100

Docente: Leonardo Pianoforte 100

Musica da Camera 26 104

Docente: Tommaso Castiglioni 104

Musica d’Insieme Archi 1 105

Docente: Donatella Colombo 105

Musica d’Insieme Canto 111

Docente: Lara Matteini 111

Musica d’Insieme Chitarra 1 112

Docente: Franc Gjoni 112

Musica d’Insieme Fiati 1 113

Docente: Giuliana Cravin 113

Musica d’Insieme Fiati 2 115

Docente: Luca Giacomin 115

Musica d’Insieme Fiati 3 117

Docente: Emma Pigato 117

Musica d’Insieme Percussioni 119

Docente: Vanni Vespani 119

Musica d’Insieme Arpa 120

Docente: Alessandra Trentin 120

Esecuzione e Interpretazione 121

Arpa 121

Docente: Alessandra Trentin 121

Canto 123

Docente: Caterina Bonelli 123

Canto 126

Docente: Lara Matteini 126

Chitarra 128

Docente: Alvise Mazzucato 128

Clarinetto 142

Docente: Giorgio Levorato 142

Flauto 144

Docente: Anna Barbiero 144

Percussioni 147

Docente: Tommaso Castiglioni 147

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Pianoforte 149

Docente: Michele Liuzzi 149

Pianoforte 155

Docente: Giacomo Miglioranzi 155

Saxofono 164

Docente: Emma Nicòl Pigato 164

Trombone 169

Docente: Mattia Zago 169

Violino 171

Docente: Giovanni Battista Scarpa 171

Violino 175

Docente: Alessandra Scatola 175

Violoncello 179

Docente: Donatella Colombo 179

Il Consiglio di Classe 191

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 62; DM n.37/2019; O.M. 197 del 17/04/2020, O.M. 10 del 16/05/2020 ai sensi dell’articolo 1, comma 1 e 4 del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22)

Anno Scolastico 2020/2021

Ordinanza Ministeriale 53 03/03/2021 Art. 10

1. Entro il 15 maggio 2021 il consiglio di classe elabora, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del Dlgs 62/2017, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Per le discipline coinvolte sono altresì evidenziati gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica. Il documento indica inoltre:

a) L’argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a);

b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’articolo 18 comma 1, lettera b);

c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.

2. Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot. 10719. Al documento possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, alle attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito del previgente insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e dell’insegnamento dell’Educazione Civica riferito all’a.s. 2020/21, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto.

Composizione del Consiglio di Classe (Coordinatore prof. Giuseppe De Blasi)

Docente Materia Continuità didattica

Prof.ssa Marta Miatto Lingua e Letteratura italiana Terzo, quarto e quinto anno

Prof. Giuseppe De Blasi Lingua e Cultura Straniera - Inglese Continuità dal secondo anno al quinto

Prof.ssa Aurelia Sandullo Filosofia e Storia Quarto e quinto anno

Prof.ssa Sara Bressan Matematica e Fisica Quarto e quinto anno

Prof.ssa Alessandra Faccioli Storia dell’Arte Continuità dal primo anno

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Prof.ssa Maria Campagnaro Storia della Musica Solo quinto anno

Prof. Mario Barbuti Tecnologie Musicali Solo quinto anno

Prof.ssa Sara Bardino Teoria, Analisi e Composizione Solo quinto anno

Prof. Samuele Dalla Valle Scienze Motorie e Sportive Continuità dal primo anno

Prof. Nicola Ardolino Insegnamento Religione Cattolica Continuità dal primo anno

Prof.ssa Giulia Trento Sostegno 1 Terzo, quarto e quinto anno

Prof. Gian Giacomo Stiffoni Sostegno 2 Continuità dal secondo anno

Prof. Ilich Molin Attività Alternativa Solo quinto anno

Docenti di Esecuzione ed Interpretazione/Laboratori Musica d’Insieme e da Camera

Docente Esecuzione ed Interpretazione Laboratori di Musica d’Insieme/da Camera

Prof.ssa Anna Barbiero Flauto Traverso Lab. MC

Prof.Castiglioni Tommaso Percussioni

Prof.ssa Donatella Colombo Violoncello Lab. MI

Prof. Giorgio Levorato Clarinetto

Prof. Michele Liuzzi Pianoforte

Prof. Giacomo Miglioranzi Pianoforte

Prof.ssa Emma Nicòl Pigato Saxofono Lab. MI e MC

Prof.ssa Lara Matteini Canto Lab. MI

Prof.ssa Caterina Bonelli Canto

Prof. Mazzucato Alvise Chitarra

Prof.ssa Alessandra Trentin Arpa Lab. MI e MC

Prof. Leonardo Pianoforte Violino Lab. MI e MC

Prof. Vanni Vespani Percussioni Lab. MI e MC

Prof.ssa Alessandra Scatola Violino

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Commissari interni

DOCENTI SOTTOCOMMISSIONE ESAME DI STATO DOCENTE DISCIPLINA

Prof.ssa Marta Miatto Lingua e Letteratura italiana

Prof.ssa Sara Bardino Teoria, Analisi e Composizione

Prof.ssa Aurelia Sandullo Filosofia e Storia

Prof.ssa Sara Bressan Matematica e Fisica

Prof. Giuseppe De Blasi Lingua e Cultura Straniera - Inglese

Prof. Mario Barbuti Tecnologie Musicali

ELENCO ARGOMENTI ELABORATI DISCIPLINA CARATTERIZZANTE E TUTOR in accordo con la nota del Garante per la protezione dei dati personali del 21 marzo 2017, prot. 10719. Studenti Titolo dell'elaborato Tutor

015AM2021 "Le Sacre du Printemps": la tradizione russa nella visione di Stravinskij

Bressan

025AM2021 La sonatina: nascita e sviluppo di una forma attraverso le opere di Galuppi, Mozart, Diabelli, Margola

De Blasi

035AM2021 Musica e moda: le composizioni per sfilata di Alberto Riva

Sandullo

045AM2021 La forma blues nel jazz De Blasi

055AM2021 Claves: un ritmo universale De Blasi

8

065AM2021 La musica per balletto di Stravinskij: Renard

Miatto

075AM2021 Contaminazioni nella musica brasiliana: le tre danze di Gnattali

Miatto

085AM2021 Analisi del Preludio n.20, op.28, di Chopin

Barbuti

095AM2021 Gli arrangiamenti dei Beatles di Toru Takemitsu: l'incontro di Oriente e Occidente nell'era della globalizzazione musicale

Sandullo

0105AM201 Analisi della Sonata K570 di Mozart De Blasi

0115AM2021 "Terra Aria" di Giovanni Sollima Miatto

0125AM2021 Gli stereotipi dell'orientalismo: Miss Saigon

De Blasi

0135AM2021 La musica da film di John Williams: Schindler's List

Barbuti

0145AM2021 La "Sonata Eroica" di Giuliani: la forma-sonata nella musica per chitarra

Barbuti

9

0155AM2021 Analisi di Schumann, Fantasiestucke, op.73

Sandullo

0165AM20221 Analisi delle "Trois Mélodies" di Debussy, su testi di Verlaine

Miatto

0175AM2021 Musica e matematica: la Giga della terza partita di Bach

Bressan

0185AM2021 Nightfall, un'esperienza musicale che guarda al Krautrock

Barbuti

0195AM2021 Analisi di Scriabin, Improvviso op.12, n.2

Miatto

0205AM2021 La musica per balletto: "Il Lago dei Cigni" di Tchaikovsky

Bressan

0215AM2021 Skyfall di Adele: analisi del brano Sandullo

0225AM2021 Pink Floyd Barbuti

0235AM2021 Verdi, "I Lombardi alla prima crociata". Forma dell'aria nell'opera di Verdi.

Sandullo

0245AM2021 La sonatina di Dvorak: l'Est Europa incontra il Nuovo Mondo

Bressan

0255AM2021 Analisi del Concerto in Sol Maggiore di Pergolesi

Bressan

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0265AM2021 Analisi del Concerto per trombone di Paul Véronge De La Nux

De Blasi

Ordinanza Ministeriale 53 03/03/2021 PROVE D’ESAME Art. 17 1. Le prove d’esame di cui all’articolo 17 del Dlgs 62/2017 sono sostituite da un colloquio, che ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. 2. Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio:

a) di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;

b) di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al profilo educativo culturale e professionale del percorso frequentato le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO, con riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica;

c) di aver maturato le competenze e le conoscenze previste dalle attività di Educazione civica, per come enucleate all’interno delle singole discipline.

3. La sottocommissione provvede alla predisposizione e all’assegnazione dei materiali di cui all’articolo 18 comma 1, lettera c) all’inizio di ogni giornata di colloqui, prima del loro avvio, per i relativi candidati. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema ed è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline e del loro rapporto interdisciplinare. Nella predisposizione dei materiali e nella preliminare assegnazione ai candidati, la sottocommissione tiene conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze realizzati, con riguardo anche alle iniziative di individualizzazione e personalizzazione eventualmente intraprese nel percorso di studi, nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida.

4. Nella conduzione del colloquio, la sottocommissione tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.

Art. 18 L’esame è così articolato:

a) discussione di un elaborato concernente le discipline caratterizzanti per come individuate agli allegati C/1, C/2, C/3, e in una tipologia e forma ad esse coerente, integrato, in una prospettiva multidisciplinare, dagli apporti di altre discipline o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente, e dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi. L’argomento è assegnato a ciascun candidato dal consiglio di classe, tenendo conto del percorso personale, su indicazione dei docenti delle discipline caratterizzanti, entro il 30 aprile 2021. Il consiglio di classe provvede altresì all’indicazione, tra tutti i membri designati per far parte delle sottocommissioni, di docenti di riferimento per l’elaborato, a ciascuno dei quali è assegnato un gruppo di studenti.

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L’elaborato è trasmesso dal candidato al docente di riferimento per posta elettronica entro il 31 di maggio, includendo in copia anche l’indirizzo di posta elettronica istituzionale della scuola o di altra casella mail dedicata. Nell’eventualità che il candidato non provveda alla trasmissione dell’elaborato, la discussione si svolge comunque in relazione all’argomento assegnato, e della mancata trasmissione si tiene conto in sede di valutazione della prova d’esame. Per gli studenti dei licei musicali e coreutici, la discussione è integrata da una parte performativa individuale, a scelta del candidato, anche con l’accompagnamento di altro strumento musicale, della durata massima di 10 minuti.

b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, o della lingua e letteratura nella quale si svolge l’insegnamento, durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe di cui all’articolo 10;

c) analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla sottocommissione ai sensi dell’articolo 17, comma 3, con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline, anche nel loro rapporto interdisciplinare;

d) esposizione da parte del candidato, eventualmente mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi, solo nel caso in cui non sia possibile ricomprendere tale esperienza all’interno dell’elaborato di cui alla lettera a).

Informazioni di carattere generale L’offerta formativa dei Licei e il profilo specifico del Liceo musicale

I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”). Per raggiungere questi risultati si ricorre alla piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte • la pratica dell’argomentazione e del confronto; • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

La progettazione dell’istituzione scolastica, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; in questo contesto la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi

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e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”).

Per raggiungere questi risultati si ricorre alla piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte • la pratica dell’argomentazione e del confronto; • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. La progettazione dell’istituzione scolastica, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; in questo contesto la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI 1. AREA METODOLOGICA • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. • Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. • Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA • Padroneggiare pienamente la lingua italiana e, in particolare, dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; • Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale • Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. • Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. • Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. • Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

4. AREA STORICO-UMANISTICA • Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

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• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. • Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. • Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. • Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. • Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. • Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. • Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA • Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. • Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. • Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. IL PROFILO SPECIFICO DEL LICEO MUSICALE

“Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni, e indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica. Assicura altresì la continuità dei percorsi formativi per gli studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale di cui all’articolo 11, comma 9, della legge 3 maggio 1999, n. 124, fatto salvo quanto previsto dal comma 2” (art. 7 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e capacità di autovalutazione; • partecipare ad insiemi vocali e strumentali, con adeguata capacità di interazione con il gruppo; • utilizzare, a integrazione dello strumento principale e monodico ovvero polifonico, un secondo strumento, polifonico ovvero monodico; • conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale; • usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica; • conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale; • conoscere lo sviluppo storico della musica d’arte nelle sue linee essenziali, nonché le principali categorie sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione sia scritta sia orale; • individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali; • cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca; • conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale; • conoscere l’evoluzione morfologica e tecnologica degli strumenti musicali

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Carico orario annuale degli insegnamenti impartiti.

Materia Primo biennio Secondo biennio

Quinto anno

Totale

I II III VI V

Lingua e Letteratura Italiana

132 132 132 132 132 660

Lingua e Cultura Inglese 99 99 99 99 99 495

Storia e geografia 99 99 - - - 198

Storia - - 66 66 66 198

Filosofia - - 66 66 66 198

Matematica 99 99 66 66 66 396

Fisica - - 66 66 66 198

Scienze naturali 66 66 - - - 132

Storia dell’Arte 66 66 66 66 66 330

Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 330

Teoria Analisi Composizione

99 99 66 66 66 396

Storia della Musica 66 66 66 66 66 330

Tecnologie Musicali 66 66 66 66 66 330

Religione cattolica 33 33 33 33 33 165

Esecuzione ed interpretazione

99 99 66 66 66 396

Laboratorio di musica d’insieme

66 66 99 99 99 429

TOTALE 5181

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Le attività di competenza del Consiglio di Classe Presentazione della Classe

La storia del quinquennio 2016-2021 della odierna classe 5^AM intreccia annuali avvicendamenti di insegnanti a trasferimenti e nuovi arrivi di studenti. Già dalla fine del primo anno si hanno i primi cambiamenti dell’assetto della classe: da ventotto studenti iniziali, in Seconda, si hanno due nuovi arrivi a fronte di un respinto e un trasferito. Al Terzo anno si contano ventisei discenti per via di due trasferimenti in uscita. Al Quarto anno si registra ancora un trasferimento in uscita, un nuovo arrivo (ripetente) e un ritorno dopo un anno in altra classe per ventisette studenti complessivi. A seguito di un ulteriore trasferimento in uscita la classe attuale risulta formata da ventisei studenti, tredici maschi e tredici femmine, tra i quali, uno con certificazione L. 104/92 e quattro con certificazione L.170/10. Pertanto, il presente Documento è accompagnato da cinque Allegati Riservati.

Risulta importante comprendere a fondo la complessa macchina organizzativa del Liceo Musicale, un’istituzione che presenta specificità caratterizzanti con un’estensione del tempo scuola dalle ore 8.20 alle ore 18.30. Dunque, una scuola impegnativa che richiede una focalizzazione importante a partire dalle ore trascorse a scuola, passando per le diverse tipologie di didattica fruite, dall’apprendimento condiviso con il gruppo classe al completo, agli ensemble per le ore di Musica d’Insieme o Musica da Camera, o d’Orchestra, infine, alle lezioni di strumento somministrate individualmente. Gli studenti risultano essere fruitori di una pluralità di forme, metodi e organizzazioni del fare scuola che non poteva non avere dei riscontri sia nelle “formae mentis” degli studenti che nella loro performance scolastica. Nel corso di questi anni i discenti hanno dimostrato di saper aderire all’offerta didattica loro proposta riuscendo a proseguire la loro formazione liceale e musicale senza cadere in battute di arresto conseguenza di una mancata integrazione della proposta culturale complessiva loro offerta.

I docenti, a seguito degli eventi scaturiti dall’emergenza pandemica dovuta al Covid-19, hanno dovuto tener presente la normativa emanata d’urgenza in materia di scuola e ciò ha comportato, da una parte, la rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando talvolta il programma, pur tenendo presente di valorizzare le eccellenze. La valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti, acquisita durante la didattica a distanza (DAD), e la DDI (Didattica Digitale Integrata), per quanto concerne l’aspetto docimologico, ha seguito come criteri per l’attribuzione del voto, sia la costanza della frequenza delle lezioni di didattica a distanza, che la partecipazione attiva e l’interazione proficua all’attività sincrona ed asincrona, che la puntualità delle consegne/restituzioni, quanto la valutazione dei contenuti delle prove orali e scritte. Le osservazioni prodotte nel corso dell’attività scolastica hanno condotto il Consiglio di Classe a porre in rilievo l’aspetto processuale dell’interscambio tra docente e discente e la capacità dello studente di cogliere l’opportunità didattica come arma di contrasto all’isolamento e alla demotivazione. In tal senso, i docenti hanno cercato di stimolare e coinvolgere la classe con ogni mezzo disponibile: video-lezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso delle piattaforme digitali, l’uso di tutte le funzioni del Registro Elettronico, l’utilizzo di video, libri e test digitali, l’uso di applicazioni digitali. Buona parte degli allievi ha confermato un positivo e percepibile senso di responsabilità considerati i fatti senza precedenti affrontati. L’ingresso nella parte conclusiva dell’anno, seppure tra le difficoltà del “post-lockdown”, ha evidentemente portato ciascuno a riflettere sul percorso svolto e sulla necessità di raggiungere un’adeguata preparazione prima di affrontare l’Esame di Stato. In definitiva, la maggior parte degli studenti della classe ha dimostrato una discreta volontà di miglioramento.

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Composizione (non pubblicabile sul sito web - Nota Garante per la Protezione dei Dati Personali 21.03.2017, prot. n. 10719)

Studenti n. 26 Maschi n. 13 Femmine n. 13

1. 015AM2021 14. 0145AM2021

2. 025AM2021 15. 0155AM2021

3. 035AM2021 16. 0165AM2021

4. 045AM2021 17. 0175AM2021

5. 055AM2021 18. 0185AM2021

6. 065AM2021 19. 0195AM2021

7. 075AM2021 20. 0205AM2021

8. 085AM2021 21. 0215AM2021

9. 095AM2021 22. 0225AM2021

10. 0105AM2021 23. 0235AM2021

11. 0115AM2021 24. 0245AM2021

12. 0125AM2021 25. 0255AM2021

13. 0135AM2021 26. 0265AM2021

Curricolo di Educazione Civica La persona come individuo responsabile -3 ore di Inglese: Martin Luther King and American Civil Rights -8 ore di Filosofia: il Principio Responsabilità in Hans Jonas -6 ore di Scienze Motorie: Alimentazione sana e stili di vita attivi; uso e abuso di sostanze legali o illegali; fair play e cultura sportiva. -3 ore di Storia della musica: Beni culturali e loro conservazione -8 ore di Italiano: Gli intellettuali e il fascismo. La letteratura della Resistenza -17 ore Educazione Civica - prof.ssa Longobardi

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Attività programmate dal Consiglio di Classe

TERZO ANNO

Progetti conferenze e uscite didattiche*

Progetti

Piazzola sul Brenta (PD), Villa Contarini, 19 maggio 2019, Orchestra tra Licei Musicali del Veneto orientale

Venezia, Chiesa San Trovaso, 11 maggio 2019, Orchestra tra Licei Musicali del Veneto orientale

Castelfranco Veneto (TV), Villa Bolasco, 7 aprile 2019, Orchestra tra Licei Musicali del Veneto orientale

Venezia, Conservatorio di Musica di Venezia Benedetto Marcello, 1 aprile 2019, La Torre e la Farfalla, in collaborazione con Agimus Venezia, Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Venezia.

Mestre, Teatro Candiani, 15 dicembre 2018, La Torre e la Farfalla, in collaborazione con Agimus Venezia, Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Venezia.

Mestre (VE), Chiesa di San Girolamo, 28 settembre 2018, progetto "Insieme con Mozart", Caterina Artuso arpa, Raffaele Avallone violino, Costanza Battistella violoncello, Andrea Betteto viola, Sara Colussi oboe con l'Orchestra del Liceo Musicale Giorgione di Castelfranco Veneto

- Rois, Galizia, 14/19 settembre 2018, gemellaggio con Scuola Municipale di Musica

ATTIVITÀ DI STRUMENTO Attività svolte nell’ambito di Esecuzione ed Interpretazione: ciascuno studente se ne è avvalso in relazione al proprio strumento Concerti dell’Orchestra del Liceo Musicale di Venezia

- Mestre, 10 maggio 2019, Chiesa di San Girolamo

- Mestre, 1 aprile 2019, Auditorium Hotel Russott

- Venezia, 9 aprile 2019, Palazzo Bollani

- Venezia, 14 febbraio 2019, Ateneo Veneto

- Venezia, 31 gennaio 2019, Palazzo Bollani

- Venezia, 21 dicembre 2018, Chiesa di San Trovaso

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- Marghera, 10 novembre 2018, Parco Scientifico e Tecnologico Vega

- Marghera, 8 novembre 2018, Parco Scientifico e Tecnologico Vega

Concerti degli studenti

- Venezia, 20 maggio 2019, Conservatorio di Musica di Venezia, Rete Percussioni

- Piazzola sul Brenta (PD), 19 maggio 2019, Villa Contarini, Sala delle Conchiglie

- Mira (VE), 11 maggio 2019, Villa e Teatro dei Leoni

- Venezia, 26 aprile 2019, Chiesa San Salvador, Ensemble Corale e Coro America

- Mira (VE), 14 aprile 2019, Villa dei Leoni

- Venezia, 12 aprile 2019, Palazzo Bollani

- Venezia, 27 marzo 2019, Centro Culturale Protestante Palazzo Cavagnis Chiesa Valdese

- Mestre, 26 marzo 2019, Teatro Toniolo Foyer

- Mirano, 15 marzo 2019, Aula Magna Scuola da Vinci, Ensemble Arpe

- Venezia, 14 marzo 2019, Palazzo Bollani, Ensemble Corale e Sanyo Girl High School, Giappone

- Mestre, 8 marzo 2019, Teatro Mabilia

- Venezia, 8 marzo 2019, Biblioteca Ca' Foscari Cultural Flow Zone

- Venezia, 20 febbraio 2019, Centro Culturale Protestante Palazzo Cavagnis Chiesa Valdese

- Mestre, 5 febbraio 2019, Villa Erizzo

- Venezia, 30 gennaio 2019, Centro Culturale Protestante Palazzo Cavagnis Chiesa Valdese

- Spinea, 15 gennaio 2019, Aula Magna Scuola Vico

- Mestre, 15 gennaio 2019, Villa Erizzo

- Venezia, 10 gennaio 2019, Biblioteca Ca' Foscari Cultural Flow Zone

- Venezia, 10 gennaio 2019, Biblioteca Ca' Foscari

- Venezia, 12 dicembre 2018, Centro Culturale Protestante Palazzo Cavagnis Chiesa Valdese

- Mestre, 6 novembre 2018, Villa Erizzo

- Mestre, 25 ottobre 2018, Chiesa di Santa Maria delle Grazie

- Spinea (VE), 20 ottobre 2018, Chiesa di San Leonardo

- Venezia, 20 ottobre 2018, Palazzo Bollani

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i saggi del Liceo Musicale

- 31 maggio 2019, Tra mosaici barocchi e architetture classiche, classi di

- 23 maggio 2019, Intimo ardore, dolce e sommessa quiete, classi di

- 17 maggio 2019, Identità e globalizzazione: musica dentro e fuori i confini

QUARTO ANNO

Progetti, conferenze e uscite didattiche Progetti

Venezia, Chiesa dei Carmini, 29 novembre 2019, collaborazione con Orchestra Scuola Media Alighieri di Venezia

Venezia, Palazzo Bollani, 26 novembre 2019, "Note di Scuola", suonano gli allievi della Scuola Monteverdi

Attività di strumento Concerti dell’Orchestra del Liceo Musicale di Venezia

- Venezia, 21 febbraio 2020, Palazzo Morosini

- Venezia, 14 febbraio 2020, Palazzo Morosini

- Campalto Mestre (VE), 21 gennaio 2020, Auditorium Don Vecchi

- Venezia, 10 dicembre 2019, Teatrino Palazzo Grassi

- Venezia, 25 novembre 2019, Teatrino Palazzo Grassi

- Venezia, 4 novembre 2019, piazza San Marco

Concerti degli studenti

- Mestre (VE), 26 gennaio 2020, Biblioteca Villa Erizzo

- Mestre (VE), 8 dicembre 2019, Biblioteca Villa Erizzo

- Venezia, 27 novembre 2019, Ca' Vendramin Calergi

- Venezia, 5 novembre 2019, Teatrino Palazzo Grassi

- Venezia, 29 ottobre 2019, Teatrino Palazzo Grassi

- Rubano (PD), 20 ottobre 2019, Auditorium

- Spinea (VE), 19 ottobre 2019, Chiesa di San Leonardo

- Venezia, 17 settembre 2019, Sala Concerti del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello

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QUINTO ANNO

Progetti, conferenze, uscite didattiche

Studenti che si sono distinti in rassegne e concorsi

- primo premio assoluto, Albenga, Concorso Internazionale Città di Albenga; allievo di Pianoforte al Conservatorio di Adria classe prof. Giorgio Farina; classe Pianoforte prof. Michele Liuzzi Liceo Musicale di Venezia

- primo premio assoluto, concerto premio con orchestra, Arona, Concorso Internazionale Città di Arona; allievo di Pianoforte al Conservatorio di Adria classe prof. Giorgio Farina; classe Pianoforte prof. Michele Liuzzi Liceo Musicale di Venezia

- primo premio, Riccione, Concorso Città di Riccione; allievo di Pianoforte al Conservatorio di Adria classe prof. Giorgio Farina; classe Pianoforte prof. Michele Liuzzi Liceo Musicale di Venezia

Progetti

- Accoglienza, 21 settembre, la classe Prima visita il Teatro La Fenice e la Basilica della Salute

Incontri online di presentazione

- 6 marzo 2021, alle ore 17.00 open day riservato alle classi Seconde della Secondaria di primo grado

- 12 gennaio 2021, Forum Scuola Pellestrina

- 8 gennaio 2021, alle ore 17.00 open day

- 19 dicembre 2020

- 5 dicembre 2020, alle ore 17.00 open day

- 19 novembre 2020, Forum Scuola Parolari, Zelarino

- 14 novembre 2020

- 11 novembre 2020, Forum Scuola Ungaretti, Spinea

- 7 novembre 2020

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Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

● 2021 Realizzazione videoclip “Contest SnackNews” - Tutor: prof. Mario Barbuti

Nell’anno scolastico 2020-2021 è stata attivata una convenzione con l’Università Bocconi di Milano per la partecipazione al “Contest SnackNews a Scuola” Bocconi e Corriere della Sera. Il contest prevede la realizzazione di una video-notizia che presenti in chiave giornalistica un tema a scelta che abbia rilevanza a livello di territorio locale.

Nel corso del triennio sono stati individuati i seguenti obiettivi dell’apprendimento in ambiente lavorativo

• Aiutare gli studenti nell’orientamento, per una scelta postliceale consapevole

• Facilitare la capacità di autovalutazione

• Incoraggiare l’autonomia

• Avvicinare alla metodologia del Service Learning intesa come didattica laboratoriale a servizio della cittadinanza e riferita a un progetto condiviso dagli studenti (Politiche Educative Comune di Venezia).

per lo sviluppo/raggiungimento e consolidamento delle competenze

• Padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi

• Comunicare in lingua inglese

• Elaborare testi in relazione all’attività svolta

• Padroneggiare il linguaggio specifico

• Utilizzare strumenti informatici per attività di studio e per comunicare

• Operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione e propositivi nei gruppi di lavoro

Orchestra e Coro del Liceo Musicale sono stati i “gruppi classe” privilegiati in quanto

• Contribuiscono alla condivisione del percorso formativo

• Sono formazioni cooperative che regolano le dinamiche relazionali

• Interagiscono in molteplici attività

• Si inseriscono nel piano MIUR della filiera provinciale/regionale/nazionale

I percorsi di apprendimento sono stati suddivisi in ambiti

● Ambito Organizzazione e Orientamento per la Secondaria di Primo Grado

Gli studenti hanno partecipato all’organizzazione di eventi pubblici con la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia. Per esplicitare, in modalità peer to peer, l’offerta formativa del Liceo Musicale (open day come orientamento in sede interna e sedi esterne) sono stati accolti gli alunni della Secondaria di Primo Grado. Nell’ambito del volontariato, è stato seguito un percorso di tutela ambientale (Service Learning).

● Ambito Musicale Orchestra e Coro, Solisti ed Ensemble del Liceo Musicale

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Gli studenti hanno partecipato ad attività sia esclusivamente concertistiche sia di partecipazione concertistica per Comune di Venezia, Orchestra Licei Musicali Veneto Nord Est, Liceo Musicale di Castelfranco Veneto, Liceo Musicale di Portogruaro, Città Metropolitana di Venezia, Umanità dentro la guerra, Pattinaggio Artistico Inline San Marco, Pro Loco Mestre, ANPI, Piccoli Cantori Veneziani, Vittime del dovere, Fondazione Carpinetum, Istituto Barbarigo, IC Dante Alighieri, IVESER in sedi quali Teatro Goldoni di Venezia, Auditorium della Città Metropolitana, Chiesa di San Girolamo a Mestre, Auditorium di Rois (Spagna), Chiesa di San Trovaso a Venezia, Isola di San Servolo, Sala delle Conchiglie Piazzola sul Brenta, Sala della Musica di Villa Erizzo.

● Ambito Orientamento

Per orientare gli studenti verso una scelta postliceale consapevole in ambito musicale, sono stati organizzati eventi di raccordo in forma laboratoriale con il Conservatorio di Venezia (orientamento formativo, partecipazione agli eventi legati a John Cage e Johann Sebastian Bach) e la Biblioteca Comunale Villa Erizzo di Mestre.

Si evidenziano i percorsi con

- Ente ospitante Amici della Musica di Mestre

Organizzazione di eventi pubblici con il supporto e la collaborazione dei professionisti dell’Associazione. Eventi visitabili sul sito dell’Associazione.

- Ente ospitante A.Gi.Mus. Venezia

Studio, analisi, conoscenza, approfondimento tematico della notazione contemporanea e dell’esecuzione in ensemble misto orchestrale/corale su brano appositamente scritto dalla Classe di Composizione del Conservatorio di Venezia per gli studenti del Liceo Musicale di Venezia. Organizzazione degli eventi con strutturazione del depliant e delle note di sala, accoglienza del pubblico, studio del repertorio dato, esecuzione concertistica al Teatro Candiani di Mestre, al Conservatorio di Venezia. Visitabile nel sito dell’Associazione. In collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia Benedetto Marcello, l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Venezia a Indirizzo Musicale.

- Ente ospitante Fondazione Ugo e Olga Levi

Approccio alle attività della Fondazione: organizzazione manifestazioni culturali, conservazione e valorizzazione beni musicali, proposta pubblica presso Palazzo Giustinian Lolin l’8 marzo con i concerti dedicati alla donna all’interno delle manifestazioni comunali; «Esquisses Fantastiques» all’interno del progetto d’Istituto “Musica e Guerra”; Musica e Jazz in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari.. Strutturazione del programma, del depliant e delle note di sala, accoglienza del pubblico, studio del repertorio dato, esecuzione concertistica. Visitabile nel sito della Fondazione.

- Ente ospitante Liceo Musicale Giorgione di Castelfranco Veneto

Proposizione di concerti in formazione d’insieme allargato per la costituenda Orchestra Regionale dei Licei Musicali, a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta all’interno del programma generale Festa della Musica Attiva, in Chiesa San Trovaso a Venezia. Effettuate prove a sezioni nelle rispettive sedi liceali, poi prove d’insieme al Liceo Musicale di Portogruaro. Sviluppo delle capacità relazionali, di adattamento, di autovalutazione rispetto il ruolo assunto, di condivisione/confronto dei percorsi di studio con i coetanei a livello regionale.

- Gemellaggio Scuola Municipale di Musica di Rois (ES)

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Con l’obiettivo di favorire la mobilità nazionale e internazionale e gli scambi culturali e sociali, il gemellaggio costituisce anche arricchimento umano per gli studenti. La reciproca ospitalità ha permesso agli allievi di entrare in contatto con altre realtà sociali e scolastiche. Attraverso la musica, disciplina che unisce, gli studenti hanno instaurato rapporti di amicizia e condiviso repertori studiati dapprima nelle rispettive sedi, poi in ensemble in presenza per i concerti pubblici.

- Ente ospitante Biblioteca Comunale Villa Erizzo

Organizzazione rassegna concertistica Matinée Musicali in VEZ su temi dati, nove appuntamenti, completa di guida all’ascolto (Concert spirituel; La musica ci fa ricordare; Virtuosismi; Donne in musica; La natura in musica; Il musical; La musica armena; La nuova musica; Musica e poesia). Evento visitabile sul sito della Città metropolitana. In tempo di lockdown, riadattato nelle piattaforme digitali.

Nel Triennio, i tutor sono stati Paolo Favorido, Alessandra Trentin.

Il corso obbligatorio sulla Sicurezza è stato svolto da tutti gli studenti.

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Criteri generali di valutazione. (P.T.O.F.)

Voto Giudizio Sintetico Livelli di conoscenza, competenza e capacità

V>8 DA OTTIMO A ECCELLENTE

1. Conoscenza sicura, ampia e critica; 2. collegamenti complessi ed interdisciplinari dei contenuti; 3. linguaggio appropriato, fluido e terminologicamente ricco; 4. piena autonomia nella risoluzione di compiti; 5. esecuzione tecnica sicura e precisa, interpretazione coerente allo stile del brano musicale; 6. Capacità, abilità e competenze motorie estremamente sviluppate; 7. Acquisizione di una responsabile e matura cultura sportiva e di un profondo senso di fair‐play

V=8 BUONO

1. Conoscenza sicura e ampia; 2. collegamenti complessi dei contenuti; 3. linguaggio appropriato e fluido; 4. prevalenza di ambiti di autonomia nella risoluzione di compiti; 5. esecuzione tecnica buona e coerenza dell’interpretazione dei segni di dinamica e agogica; 6. Capacità, abilità e competenze motorie molto sviluppate; 7. Acquisizione di una responsabile cultura sportiva e di un buon senso di fair‐play

V=7 DISCRETO

1. Conoscenza sicura dei contenuti fondamentali; 2. collegamento duttile dei contenuti; 3. linguaggio corretto e fluido; 4. ambiti di autonomia nella risoluzione di compiti; 5. esecuzione tecnica discreta e lettura corretta della scrittura musicale; 6. Capacità, abilità e competenze motorie discretamente sviluppate; 7. Discreta acquisizione di una cultura sportiva e senso di fair‐play.

V=6 SUFFICIENTE

1. Conoscenza dei contenuti fondamentali; 2. collegamento lineare dei contenuti; 3. linguaggio corretto; 4. capacità parzialmente autonoma nella risoluzione di compiti; 5. esecuzione tecnica sufficiente e rispetto della scrittura musicale in tempo semplice e composito; 6. Capacità, abilità e competenze motorie sufficientemente sviluppate; 7. Sufficiente acquisizione di una cultura sportiva e senso di fair‐play

V=5 INSUFFICIENTE

1. Conoscenza superficiale e confusa dei contenuti fondamentali; 2. difficoltà di collegamento dei contenuti; 3. linguaggio impreciso; 4. difficoltà nella risoluzione di compiti anche se guidato 5. esecuzione tecnica difficoltosa e mancato rispetto delle formule ritmiche; 6. Capacità, abilità e competenze motorie poco sviluppate; 7. Insufficiente acquisizione di una cultura sportiva e senso di fair‐play

V=4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

1. Conoscenza frammentaria dei contenuti fondamentali; 2. gravi difficoltà di collegamento dei contenuti; 3. linguaggio improprio; 4. incapacità nella risoluzione di compiti anche se guidato; 5. esecuzione tecnica incoerente e difficoltà nelle lettura; 6. Capacità, abilità e competenze motorie molto poco sviluppate; 7. Inesistente acquisizione di una cultura sportiva e senso di fair‐play.

V<4 TOTALMENTE INSUFFICIENTE

1. Estese lacune nella conoscenza dei contenuti fondamentali; 2. incapacità di collegamento dei contenuti; 3. linguaggio scorretto e improprio; 4. assoluta incapacità nella risoluzione di compiti anche se guidato; 5. rifiuto di sostenere la verifica; 6. Capacità, abilità e competenze motorie pesantemente carenti; 7. Incapacità di comportarsi secondo dei principi di sportività e fair‐play; gravi comportamenti irrispettosi di regole, persone, ambiente e attività svolte.

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Le attività di competenza dei singoli docenti Lingua e Letteratura italiana

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA presso il Liceo Musicale

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto anno

Totale

I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 650

docente: prof. ssa Marta Miatto

Testo in adozione: R. Luperini, P. Cataldi, Perché la letteratura,, voll. 4, 5, 6, Leopardi, Palumbo editore.

Con riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze:

● profilo storico delle letteratura italiana, dal Romanticismo agli anni ‘60 del Novecento:

● relazione tra sistema letterario (generi, temi, stili, rapporto con il pubblico, nuovi mezzi

espressivi) ed eventi che hanno modificato l’assetto sociale e politico italiano e ai fenomeni che

contrassegnano più generalmente la modernità.

Competenze: (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione

personale delle conoscenze):

● cogliere i caratteri specifici di un testo letterario, collocando i testi nel contesto storico culturale

● applicare le tecniche di analisi e di interpretazione, talora proponendo letture interpretative anche

diverse

● istituire relazioni ragionate tra testi della tradizione letteraria ed altre espressioni artistiche

● padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione

comunicativa verbale in vari contesti

● produrre testi adeguati ai differenti scopi comunicativi

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Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo: Nell’ambito della disciplina di Lingua e letteratura italiana la classe ha avuto una continuità didattica nel corso del triennio, mostrando una progressiva maturazione. Durante il presente anno scolastico, pur nell’alternarsi di attività didattica in presenza e a distanza, il gruppo classe ha osservato una frequenza abbastanza regolare, maturando una capacità di attenzione e un interesse rispetto alle tematiche affrontate complessivamente soddisfacenti. L’impegno nello studio e nel rispetto delle scadenze è stato adeguato, solo per alcuni studenti discontinuo o concentrato sulle occasioni di valutazione. Nel suo complesso il gruppo classe ha partecipato attivamente al dialogo educativo, consentendo l’instaurarsi di un rapporto positivo e rispettoso con la docente. I livelli di competenza complessivi appaiono più che sufficienti: un gruppo di studenti ha sviluppato un livello di maturazione e riflessione rispetto alle tematiche affrontate molto buono, supportato da adeguate competenze; solo pochi studenti non hanno raggiunto livelli adeguati di competenza e di partecipazione.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

Il Romanticismo in Italia e in Europa

Linee e caratteristiche del romanticismo europeo e suoi caratteri in Italia

Manzoni e il romanzo storico; I promessi Sposi: tecniche narrative, tempo, spazio, stile.

Confronto con il romanzo di S. Vassalli, La chimera.

6

Leopardi, il primo dei moderni

La vita, la formazione intellettuale, il pensiero

Il “sistema” filosofico leopardiano

La poetica: il rapporto tra poesia e sensi, la condanna della modernità e del romanticismo,

la poetica dell’indeterminatezza, la fusione tra poesia e filosofia

La Zibaldone di pensieri, un diario del pensiero

● Ricordi [50-1, 353-6, 4417-8, 4421-2]

● La natura e la civiltà [1559-62, 4128,4175-7]

● La teoria del piacere [165-166]

Le Operette morali. Elaborazione e temi.

● Dialogo della Natura e di un Islandese

● Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

● Dialogo di Tristano e di un amico

I Canti. Composizione, struttura, titolo. Temi e paesaggio. Metri, forme, stile.

● L’Infinito

● La sera del dì di festa

● A Silvia

● Canto notturno di un pastore errante dell’Asia

● A se stesso

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● La ginestra, o il fiore del deserto

Leopardi e la modernità. La natura matrigna e il male di vivere

● E. Montale, Spesso il male di vivere ho incontrato [Ossi di seppia]

● A. Zanzotto, Quel de la Ginestra [Filò]

Leopardi e la modernità. La critica del progresso

● Il pessimismo leopardiano di Rosso Malpelo [da Rosso Malpelo]

● L. Pirandello, La critica del progresso [da Il fu Mattia Pascal]

● P.P. Pasolini, La mutazione antropologica [da Scritti corsari]

Leopardi e la modernità. Dalla difesa della vita interiore all’alienazione

● G. Leopardi, Elogio della noia, [Pensieri, 68]

● Ch. Baudelaire, Spleen [I fiori del male, LXXVI]

● E. Montale, La casa dei doganieri [Le occasioni]

● I.Svevo, Verità e bugie [La coscienza di Zeno]

Linee di sviluppo letterario in Europa, dal Naturalismo al Simbolismo

La situazione economica e politica; l’organizzazione della cultura; gli intellettuali e la

“perdita dell’aura”

La tendenza al Realismo e il Naturalismo francese; E. Zola e l’impostazione scientifica

della narrazione e l’attenzione al sociale; il ciclo dei Rougon-Macquart

● E. Zola, L’Ammazzatoio [dal cap. 1]

Il Simbolismo europeo e la nascita della poesia moderna: il poeta veggente e le

corrispondenze

I fiori del male di Charles Baudelaire: titolo, temi, la figura del poeta

● L’albatro

● Corrispondenze

● A una passante

La Scapigliatura italiana

● E. Praga, Preludio

6

Il Verismo italiano

La rivoluzione stilistica e tematica di Verga; vita e opere; l’adesione al Verismo e il ciclo dei

“Vinti”; la poetica e il metodo dell’impersonalità

● Rosso Malpelo [da Vita dei Campi]

● La Lupa [da Vita dei Campi]

I Malavoglia; titolo e composizione; poetica; il sistema dei personaggi

● La Prefazione ai Malavoglia

15

28

● L’inizio dei Malavoglia

● L’addio di ‘Ntoni

Mastro Don Gesualdo: poetica, personaggi e temi; ascesa sociale e alienazione

Altre tendenze del romanzo a fine ‘800: scapigliatura, manzonismo, letteratura per ragazzi

tra nazionalismo e moralismo (letture da E. De Amicis, Cuore e C. Collodi, Pinocchio)

La poesia italiana tra classicismo e decadentismo

Il classicismo di Carducci, professore poeta; ideologia e cultura

Caratteri del Decadentismo italiano

Giovanni Pascoli tra classicismo e decadentismo; la vita; la poetica del fanciullino e

l’ideologia piccolo-borghese

● Il fanciullino

Il simbolismo naturale e il mito della famiglia; la pericolosità dell’eros; innovazioni metriche

e stilistiche, il fonosimbolismo

● Il gelsomino notturno [Canti di Castelvecchio]

● Digitale purpurea [Poemetti]

Da Myricae

● Lavandare

● Patria

● L’assiuolo

● Ultimo sogno

La giustificazione dell’imperialismo: il discorso “La grande proletaria si è mossa”

Gabriele D’Annunzio; concetto di “vita inimitabile” e il mito di massa; ideologia e poetica:

protagonismo eroico e nazionalismo, il panismo estetizzante e il superuomo

Il piacere, l’estetizzazione della vita

● Da Il piacere, Libro I cap. 2

Il grande progetto delle Laudi: il tema unificante del viaggio e del mito; rovesciamento della

religiosità cristiana

Alcyone, il riposo del superuomo; panismo, simbolismo, sperimentazione metrica

● La sera fiesolana

● La pioggia nel pineto

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Le avanguardie e il modernismo

Le avanguardie in Europa; la categoria critica di “modernismo” 16

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Luigi Pirandello nell’immaginario novecentesco e nella letteratura europea; formazione e

fasi dell’attività artistica; il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo; persona e

personaggio, vita e forma.

● La differenza tra umorismo e comicità [L’umorismo, parte seconda, cap. II]

I romanzi umoristici: Il fu mattia Pascal, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno

nessuno e centomila

● Lo strappo nel cielo di carta [Il fu Mattia Pascal, cap. XII]

● Adriano Meis e la sua ombra [Il fu Mattia Pascal, cap. XV]

● Pascal porta i fiori alla propria tomba [Il fu Mattia Pascal, cap. XVIII]

● Le macchine e la modernità [Quaderni di Serafino Gubbio operatore, capp. I e II]

● La vita “non conclude” [Uno nessuno e centomila,libro ottavo cap. IV]

Il tema della follia come denuncia delle convenzioni e dell’assenza di verità

● Il treno ha fischiato [Novelle per un anno]

● Conviene a tutti tener chiusi i pazzi [Enrico IV, atto II - nel modulo interdisciplinare

sulla follia]

● La conclusione di Enrico IV [Enrico IV, atto III]

Italo Svevo, formazione e opere

La coscienza di Zeno come opera aperta; la struttura del romanzo; l’inettitudine vincente

del protagonista; l’inattendibilità del narratore; la ricezione e critica della psicanalisi;

l’ironia; malattia individuale e malattia della civiltà.

● Il fumo [cap.II]

● Lo schiaffo del padre [dal cap.III La morte di mio padre]

● La proposta di matrimonio [dal cap. IV La storia del mio matrimonio]

● La vita è una malattia [dal cap. VIII Psicoanalisi]

La poesia crepuscolare, futurista, espressionista

La poetica crepuscolare: disillusioni verso i modelli tradizionali, temi quotidiani

● Sergio Corazzini, Delusione del povero poeta sentimentale (strofe I e II)

● Guido Gozzano, Invernale

● Guido Gozzano, Le golose

Il futurismo in Russia e in Italia; il manifesto del futurismo e il manifesto tecnico della

letteratura futurista; la distruzione della sintassi; il mito della velocità e della macchina.

● Filippo Tommaso Marinetti, Sì, sì, così, l’aurora sul mare

Aldo Palazzeschi tra crepuscolarismo e futurismo

● Chi sono? [Poemi]

4

30

● Lasciatemi divertire [ L’incendiario]

L’espressionismo e i “vociani”: l’attrito con la tradizione simbolista

● Clemente Rebora, Voce di vedetta morta [Poesie varie]

● Dino Campana, L’invetriata [Canti orfici]

Le linee poetiche e narrative del Novecento fino agli anni ‘60

Ungaretti, L’esperienza della guerra e la rivoluzione formale de L’Allegria

Veglia

● Mattina

Ermetismo e “Antinovecentismo”

● S. Quasimodo, Sera

● U. Saba, Amai

● G. Caproni, Per lei

● S. Penna, È l’ora in cui si baciano i marmocchi

Montale tra modernismo e postmodernismo

● Spesso il male di vivere ho incontrato [Ossi di seppia]

● La casa dei doganieri [Le Occasioni]

● Non chiederci la parola [da Ossi di Seppia]

● Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale [da Satura]

6

Gli intellettuali e il fascismo. La letteratura della Resistenza.

Il manifesto degli intellettuali fascisti e il manifesto degli intellettuali antifascisti.

● E. Montale, La primavera hitleriana

Raccontare la resistenza tra realismo mitico e neorealismo: letture da Pavese, Pratolini,

Vittorini, Fenoglio.

● E. Vittorini, Gli astratti furori di Silvestro [Conversazione in Sicilia, cap. I]

● E. Pavese, E dei caduti cosa facciamo? [La casa in collina, cap. XXIII]

● B. Fenoglio, La morte di Milton [Una questione privata, cap. XIII]

8

Criteri di valutazione:

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori:

Per lo scritto conoscenze e competenze di analisi,

esposizione, capacità logico-argomentativa

Per l'orale conoscenze e competenze di analisi, esposizione,

capacità logico argomentativa e metacognitiva

Le prove scritte sostitutive di interrogazioni e le prove orali sono state valutate per mezzo della seguente griglia:

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE SOSTITUTIVE

DELL’INTERROGAZIONE

CONOSCENZE

ESPOSIZIONE

COERENZA LOGICO-ARGOMENTATIVA

I

Non conosce i contenuti 1-3

Si esprime in modo frammentario e limitato 1-3

Manca completamente o quasi di coerenza logica 1-3

II

Conosce i contenuti in modo frammentario ed approssimativo 4-5

Si esprime in modo impreciso e non sempre coerente 4-5

È incerto nell’individuazione dei concetti chiave e non sa operare collegamenti 4-5

III

Conosce i contenuti per grandi ambiti di riferimento o nei loro elementi di base 6

Si esprime in modo sostanzialmente corretto, sebbene semplicemente e con qualche incertezza 6

Individua i concetti chiave ed opera dei collegamenti senza errori rilevanti 6

IV

Conosce i contenuti in modo adeguato e pertinente 7-8

Si esprime in modo corretto, appropriato ed efficace 7-8

Sviluppa i concetti ed opera collegamenti in modo appropriato 7-8

V

Conosce i contenuti in modo preciso e completo 9-10

Si esprime in modo corretto, fluido e con ricchezza e pertinenza lessicale 9-10

Sviluppa i concetti, li approfondisce e li organizza in modo autonomo 9-10

Totale punti /30 = /10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE INTERROGAZIONI

CONOSCENZE

ESPOSIZIONE

COERENZA LOGICA

E ABILITA’ APPLICATIVE

I

Non conosce i contenuti 1-3

Si esprime in modo frammentario e limitato 1-3

Manca completamente, o quasi, di coerenza logica e non sa utilizzare le sue abilità in situazioni nuove 1-3

II

Conosce i contenuti in modo frammentario ed approssimativo 4-5

Si esprime in modo impreciso e non sempre coerente 4-5

È incerto nell’individuazione dei concetti chiave e nell’operare collegamenti; utilizza solo parzialmente le sue abilità in situazioni nuove 4-5

III

Conosce i contenuti per grandi ambiti di riferimento o nei loro elementi di base 6

Si esprime in modo semplice e non sempre coordinato 6

È in grado di individuare i concetti chiave e operare dei collegamenti nonché, se opportunamente guidato, di formulare dei giudizi 6

IV

Conosce i contenuti in modo adeguato e pertinente 7-8

Si esprime in modo corretto, appropriato ed efficace 7-8

Sviluppa i concetti ed opera collegamenti in modo appropriato, formulando giudizi corretti in situazioni nuove 7-8

V

Conosce i contenuti in modo preciso e completo 9-10

Si esprime in modo corretto, fluido e con ricchezza e pertinenza lessicale 9-10

Sviluppa i concetti, li approfondisce e li organizza in modo autonomo nel contesto di situazioni nuove, esprimendo giudizi personali adeguatamente argomentati 9-10

Totale punti /30 = /10

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno): La didattica si è svolta principalmente nella forma della lezione frontale dialogata, sollecitando quando possibile l’intervento degli studenti e accogliendo le osservazioni spontanee, sia all’inizio di una nuova unità di apprendimento sia nelle diverse tappe di acquisizione o ristrutturazione delle conoscenze. La lettura e l’analisi dei testi poetici e narrativi sono state svolte prevalentemente in classe o durante le lezioni a distanza sincrone, in modo da sviluppare e potenziare le competenze relative. Nei periodi in cui la didattica si è svolta a distanza sono state proposte attività in asincrono con letture di approfondimento autonome, visione di materiali anche multimediali o svolgimento di proposte di lavoro poi corrette individualmente o collettivamente. Gli studenti sono stati invitati a leggere nel corso dell’anno almeno due romanzi di autori trattati direttamente dalla programmazione disciplinare, in particolare Verga, Pirandello, Svevo, Calvino,

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Fenoglio.

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.):

Tra gli strumenti utilizzati essenziale il libro di testo, cui si è fatto riferimento anche per l’impostazione dei moduli e delle singole lezioni, per la terminologia e le linee interpretative proposte.

Sono stati utilizzati nel corso dell’anno materiali integrativi al libro, in particolare videolezioni degli autori (R. Luperini, P. Cataldi).

Per agevolare le lezioni, soprattutto nella DAD, sono stati proposti materiali didattici aggiuntivi come presentazioni powerpoint schematiche.

I materiali integrativi e i testi letti non presenti nel manuale sono stati messi a disposizione dalla docente sulla piattaforma Classroom di G-Suite.

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.): In ragione delle peculiarità assunte dalla didattica nell’emergenza sanitaria, coerentemente alle indicazioni del Dipartimento di Lettere e del Collegio dei Docenti (che non hanno previsto valutazione in pagella per l’italiano scritto), nel corso dell’anno sono state privilegiate le interrogazioni orali, le verifiche strutturate, e le prove scritte valide per l’orale. Nel primo quadrimestre si sono svolte, a distanza, due prove scritte secondo la tipologia B e C dell’Esame di Stato. Sono stati valutati anche elaborati di diverso tipo assegnati nel lavoro domestico, quali relazioni e recensioni.

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Inglese

Lingua e Cultura Straniera (Inglese)

Docente: prof. Giuseppe De Blasi

Lingua e Cultura Inglese 2020-2021 Testi in adozione: Performer, Culture & Literature 3, Marina Spiazzi, Marina Tavella,

Margaret Layton, Zanichelli.

Piano orario annuale dell’insegnamento di lingua e civiltà inglese presso il Liceo Musicale

I biennio II biennio e quinta Totale

I II III IV V

LINGUA E CULTURA INGLESE

99 99 99 99 99 495

Con riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

a) Conoscenze

- Lessico e morfosintassi della lingua inglese (livello B2) - Diverse tipologie di testo letterario (romanzo, poesia, racconto) - Microlingua di tipo letterario - Autori e opere selezionati dal canone britannico ed americano del Novecento e dell’Ottocento.

b) Competenze (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione

personale delle conoscenze): - Utilizzare le funzioni linguistico-comunicative al livello europeo di riferimento B2. - Comprendere le informazioni di testi articolati di tipo informativo, descrittivo, letterario e narrativo. - Comprendere aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale. - Analizzare semplici testi orali e scritti, quali testi letterari di facile comprensione, film, video, ecc. per coglierne le principali specificità formali e culturali.

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- Comprensione referenziale e inferenziale del testo scritto.

c) Frequenza, Applicazione allo Studio, Partecipazione al Dialogo Educativo

La classe 5aAM del Liceo Musicale, costituita da ventisei studenti, tredici maschi e tredici femmine, non ha posto problemi di tipo disciplinare, ma ha avuto come nota caratterizzante una spiccata eterogeneità per quel che riguarda capacità, presupposti metodologici e, soprattutto, motivazione allo studio della disciplina. Con l’evolversi della Pandemia da Covid-19, l’integrazione di modalità di fruizione delle lezioni sia in presenza che in remoto ha richiesto un lavoro di rinforzo motivazionale e metodologico per poter affrontare l'attività didattica in modo proficuo. In tal modo si è promossa l’efficace cristallizzazione delle nozioni e funzioni linguistiche di base nonché di quelle d’impianto strettamente letterario. Gli sforzi condotti in questo senso hanno permesso di raggiungere un livello generalmente omogeneo di preparazione seppure con riscontro non uniforme. Alcuni allievi hanno risposto in modo positivo alle sollecitazioni proposte, dimostrando interesse per la materia e spirito collaborativo, altri si sono attestati su esiti non sempre adeguati, riuscendo a compiere solo parziali progressi.

Dal punto di vista del comportamento la classe ha mantenuto atteggiamenti corretti ed è riuscita a completare in modo positivo il processo di formazione.

d) Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità)

Istituto d’Istruzione Superiore “Marco Polo – Liceo Artistico” Lingua e Cultura Inglese 2020-2021 – prof. Giuseppe De Blasi

Argomenti ore

Modulo 1 Between the 19th and the 20th Centuries: Innovation vs. Literariness in Charles Dickens, Walt Whitman, Alfred Tennyson, James Joyce, Derek Walcott and Louise Glück • Charles Dickens, Bleak House (1853) • Walt Whitman, “I Hear America Singing”, Leaves of Grass (1855) • Alfred Tennyson, “Ulysses” (1842) • James Joyce, Ulysses (1922) “I was thinking of so many things” [Molly Bloom’s monologue]. • Derek Walcott, “Sea Grapes” (1976) • Louise Glück, “Odysseus’ Decision” (1996)

20

Modulo 2 Modernisms: T.S. Eliot, Virginia Woolf, Ernest Hemingway, William Faulkner • T.S. Eliot, The Waste Land (1922) • Virginia Woolf, Mrs Dalloway (1925) • Ernest Hemingway, Farewell to Arms (1929) • William Faulkner, Light in August (1932)

12

35

Modulo 3 Committed Poets in the Twenties and in the Forties • Langston Hughes, “The Weary Blues” (1926) • Wystan Hugh Auden, “Refugee Blues” (1939)

6

Modulo 4 The Beat Generation and the Fifties • Allen Ginsberg, “A Supermarket in California” (1956), Howl and Other Poems (1956) • Jack Kerouac, On the Road (1957)

6

Modulo 5 The Dystopian Novel in the Second Half of the 20th Century • George Orwell, Nineteen Eighty-Four (1949) • Philip K. Dick, Do Androids Dream of Electric Sheep? (1968) [Blade Runner]

9

Criteri di valutazione:

La valutazione degli studenti adotta la scala docimologica esplicitata nella Tabella L dei “Criteri di valutazione degli allievi” dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa Triennio 2019-2022. Tali criteri presentano un gradiente che procede da un voto maggiore di 8 (da ottimo ad eccellente) ad un voto minore di 4 (totalmente insufficiente). Relativamente alla Lingua Orale si adottano, come criteri di valutazione, la correttezza espositiva, l’acquisizione delle conoscenze, l’organicità delle argomentazioni e l’approfondimento critico. Per quel che concerne la Lingua Scritta si adottano, come criteri di valutazione, la padronanza della lingua, la conoscenza specifica degli argomenti richiesti, e la capacità di organizzare un testo.

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di

recupero e di sostegno) Le lezioni interattive rappresentano il fulcro dell’attività didattica, durante le quali viene richiesta attiva partecipazione e condivisione dei contenuti letterari. Il testo letterario è l’elemento centrale delle close analysis secondo una metodologia che mette in relazione aspetti formali e tematici. Con l’acuirsi della pandemia e con l’emergenza Covid-19 si è utilizzata la Didattica a Distanza con maggiore frequenza. Con il decrescere dell’emergenza si è adoperata la Didattica Digitale Integrata. Ci si è avvalsi di trasposizioni cinematografiche tratte da opere analizzate. Alcuni testi sono stati fruiti nella lettura di prestigiosi interpreti madrelingua.

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, biblioteche d’istituto

e di classe, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.) Libro di testo, fotocopie con materiale originale, LIM (presentazioni PowerPoint, visione film e video, lettura di testi letterari.) e dizionari bilingue e monolingue durante le verifiche scritte.

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con

tipologie previste per la terza prova, ecc.)

Test scritti di analisi testuale. Si è effettuata una simulazione del test INVALSI. Test orale: agli studenti è stato chiesto di analizzare e contestualizzare dei testi scritti (estratti delle opere letterarie studiate) e rispondere a domande generali e specifiche sugli argomenti trattati.

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Filosofia Piano Orario Annuale dell’insegnamento di FILOSOFIA presso il Liceo Musicale

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto anno

Totale

I II III IV V

Filosofia -- -- 66 66 66 198

docente: Prof.ssa Aurelia Sandullo

Testo in adozione: R. Chiaradonna - P.Pecere, Filosofia. La ricerca della conoscenza, vol.3, Mondadori scuola

Con riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze:

● conoscere gli argomenti proposti utilizzando sia il metodo storico che quello tematico

● conoscere i brani analizzati, tratti dalle principali opere filosofiche del periodo studiato

● conoscere la terminologia filosofica, con riferimento al pensiero dei filosofi studiati

Competenze: (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità di elaborazione personale delle conoscenze):

● analizzare ed interpretare criticamente i contenuti ● saper individuare analogie e/o differenze tra le tesi dei filosofi studiati ● esporre e riassumere in forma orale e scritta i concetti filosofici esaminati anche con riferimenti ai

testi ● possedere e sviluppare capacità di analisi e di sintesi ● essere in grado di effettuare collegamenti interdisciplinari ● essere in grado di stabilire nessi tra i contenuti studiati ed il presente ● utilizzare correttamente le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare ed

approfondire le tematiche proposte

Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo La classe ha beneficiato della continuità didattica, nell’ambito della disciplina, esclusivamente negli ultimi due anni del triennio. Gli studenti, sin dall’inizio dell’anno scolastico, si sono mostrati abbastanza disciplinati e la frequenza, per la maggior parte di essi, è stata assidua. Dotati di discrete capacità di ragionamento, curiosi e, nella maggior parte dei casi, partecipi al dialogo educativo, sono riusciti ad instaurare con il docente un rapporto positivo e collaborativo. Nonostante ciò, soprattutto nel corso del secondo quadrimestre, l’impegno è stato discontinuo ed abbastanza superficiale, questo ha determinato un profitto altalenante anche per quegli studenti che, negli anni precedenti, erano riusciti a conseguire buoni risultati.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

37

Argomenti ore

Modulo 1: I. Kant ● Criticismo kantiano ● Critica della ragion pura ● Critica della ragion pratica ● Critica del Giudizio

14

Modulo 2: Il Romanticismo e l’Idealismo ● Caratteri generali del Romanticismo ● Dal kantismo all’idealismo romantico tedesco

2

Modulo 3: Dalla fondazione del sapere assoluto in Hegel alla crisi del sistema dialettico hegeliano G.W.F. Hegel:

● Vita e opere ● I capisaldi del sistema ● La Fenomenologia dello Spirito

Testi: da Fenomenologia dello spirito, Signoria e servitù

A. Schopenhauer:

● Vita e opere ● Fenomeno e noumeno ● Rappresentazione e volontà ● Il corpo e la cieca pulsione ● Il dolore universale e le vie di liberazione

Testi: da Il mondo come volontà e rappresentazione, Il mondo come rappresentazione; op.cit., La scoperta della volontà attraverso il corpo

15

Modulo 4: Dalla fondazione del sapere assoluto in Hegel alla crisi del sistema dialettico hegeliano L. Feuerbach:

● Vita ed opere ● La critica ad Hegel ● La critica alla religione ● Dalla teologia all’antropologia

Testi: da L’essenza del cristianesimo, Religione e alienazione della coscienza K. Marx:

● Vita e opere ● Caratteristiche del marxismo ● La critica ad Hegel ● Ripresa e superamento della filosofia feuerbachiana ● L’analisi critica del fenomeno religioso ● La concezione materialistica della storia ● La sintesi del Manifesto ● Il Capitale ● Rivoluzione e dittatura del proletariato

Testi: da Per la critica della filosofia del diritto di Hegel, La religione è l’oppio del popolo da Manoscritti economico-filosofici, L’alienazione economica

9

Modulo 5: La crisi delle certezze (da svolgere dopo il 15 maggio) F. Nietzsche 8

38

● Vita e opere ● Filosofia e malattia ● Nazificazione e denazificazione ● Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche ● Il periodo giovanile ● Il periodo “illuministico” ● Il periodo di Zarathustra ● L’ultimo Nietzsche

Testi: da La Nascita della tragedia, Apollineo e Dionisiaco da Così parlò Zarathustra, Il superuomo op.cit, L’eterno ritorno da Al di là del bene e del male, Morale dei signori e morale degli schiavi S. Freud

● Vita e opere ● La struttura della personalità psichica ● Libido: pulsioni sessuali e pulsioni dell’io; pulsioni di vita e pulsioni di morte ● I sogni come via d’accesso privilegiata all’inconscio

Testi: da La teoria psicoanalitica, La coscienza e l’inconscio da La psicoanalisi in cinque conferenze, l’interpretazione dei sogni

Per Educazione civica cfr. la sezione dedicata.

Criteri di valutazione: Cfr. Griglia di valutazione PTOF d’Istituto

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori:

Per lo scritto ● conoscenza dei contenuti ● competenze di analisi, sintesi ed

esposizione ● capacità di utilizzare correttamente il

lessico specifico

Per l'orale ● conoscenza dei contenuti ● competenze di analisi, sintesi ed

esposizione ● capacità logico-argomentativa ● capacità di utilizzare correttamente il lessico

specifico

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno):

● lezione frontale; ● lezione dialogata; ● attività di analisi guidata di brani antologici; ● video-lezioni

Gli alunni in difficoltà sono stati supportati con attività di recupero e di sostegno in itinere, concentrando l’attenzione sugli argomenti più ostici attraverso continui riferimenti ad essi, nel corso delle lezioni.

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.):

● testo in adozione; ● brani antologici presenti sul testo in adozione e forniti dal docente; ● sussidi didattici audiovisivi; ● internet

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.):

39

● interrogazione tradizionale; ● dialogo e partecipazione alla discussione guidata; ● prove scritte quali analisi, riassunto e commento degli argomenti affrontati; ● verifiche semistrutturate

40

Storia

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di STORIA presso il Liceo Musicale Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto

anno Totale

I II III IV V

Storia -- -- 66 66 66 198

docente: prof.ssa Aurelia Sandullo

Testo in adozione: M.Banti, Il senso del tempo - dal 1900 ad oggi, vol.3, Editori Laterza

Con riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze:

● conoscere gli argomenti proposti

● conoscere le diverse tipologie di fonti storiche

Competenze: (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità di elaborazione personale delle conoscenze):

● saper utilizzare la terminologia specifica della disciplina tenendo conto dello specifico ambito di riferimento: economico, politico, sociale, ecc.

● distinguere, analizzare ed utilizzare le diverse tipologie di fonti storiche ● utilizzare materiale cartografico ed iconografico ● collocare un determinato fatto o evento nel periodo storico di appartenenza ● individuare cause e conseguenze di un determinato fatto o fenomeno storico ● individuare continuità e mutamenti all’interno del divenire storico ● confrontare ipotesi storiografiche alternative ● leggere ed interpretare criticamente i contenuti ● esporre, sapendo argomentare, i fatti o i fenomeni storici esaminati, anche con opportuni riferimenti

ai testi ● condurre, attraverso una corretta selezione delle fonti, ricerche in ambito storico ● corretto utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare ed

approfondire le tematiche proposte ● lettura del presente alla luce delle vicende che lo hanno preceduto

Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo La classe ha beneficiato della continuità didattica, nell’ambito della disciplina, esclusivamente negli ultimi due anni del triennio. Gli studenti, sin dall’inizio dell’anno scolastico, si sono mostrati abbastanza disciplinati e la frequenza, per la maggior parte di essi, è stata assidua. Dotati di discrete capacità di ragionamento, curiosi e, nella maggior parte dei casi, partecipi al dialogo educativo, sono riusciti ad instaurare con il docente un rapporto positivo e collaborativo. Nonostante ciò, soprattutto nel corso del secondo quadrimestre, l’impegno è stato discontinuo ed abbastanza superficiale, questo ha determinato un profitto altalenante anche per quegli studenti che, negli anni precedenti, erano riusciti a conseguire buoni risultati.

41

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

Modulo 1: La Restaurazione

● Il Congresso di Vienna ● L’idea di nazione ● Caratteri generali del Romanticismo

Fonti: A.M.Banti, Il Risorgimento italiano: una storia culturale.

4

Modulo 2: Il Risorgimento italiano

● Moti del ‘20-21 ● Gli anni Trenta ed i moti del ‘48 ● Unità d’Italia

Fonti: Nabucco. Libretto di Temistocle Solera. (Parte III, scena IV); I lombardi alla prima crociata. Libretto di Temistocle Solera. (Parte IV, scena I); Ernani. Libretto di Francesco Maria Piave. (Parte IV, scena I); Macbeth. Libretto di Francesco Maria Piave. (Parte IV, scena I); La battaglia di legnano Libretto di Salvadore Cammarano. (Atto I, scena I); La battaglia di legnano Libretto di Salvadore Cammarano.

8

Modulo 3: L’età delle nazioni

● L’unificazione tedesca e le sue conseguenze 2

Modulo 4: Il Regno d’Italia

● L’Italia postunitaria ● I governi della Destra storica ● I governi della Sinistra storica ● La crisi di fine secolo ● L’Italia alla vigilia della Grande guerra

Fonti: G.Romanelli, Una pratica da condannare senza appello; F.Cammarano, Uno strumento per preservare il governo dal conflitto.

16

Modulo 5: Nascita di una società di massa

● La seconda rivoluzione industriale ● Il socialismo ● Nazionalismo e razzismo

Fonti: E. De Amicis, Cuore, pp. 75-76;B. Dijkstra, La base scientifica dell’inferiorità razziale; G. L. Mosse, Lo stereotipo delle razze inferiori.

5

Modulo 6: La prima guerra mondiale 7

42

● Alleanze e contrasti tra le grandi potenze alla vigilia della guerra ● Lo scoppio del conflitto ● I fronti di guerra ● L’Italia tra neutralità ed intervento ● La guerra di Trincea ● Movimenti contro la guerra ● La Russia tra guerra e rivoluzione ● La fine del conflitto ● La conferenza di Parigi

Fonti:Lenin, Le Tesi d’aprile, W.Wilson, I quattordici punti; G. L.Mosse, La morte di massa organizzata e il mito dell’esperienza della guerra.

Modulo 7: Gli anni Venti e gli anni Trenta

● Le difficoltà della ricostruzione ● L’Italia e la crisi dello Stato liberale ● L’avvento del fascismo ● La Repubblica di Waimar ● Gli Usa nella grande crisi del New Deal ● La nascita dell’Unione Sovietica ed il regime staliniano

Fonti: F.D. Roosevelt, Il discorso del New Deal.

4

Modulo 8: Fascismo e nazismo

● Mussolini: dal socialismo ai Fasci di combattimento ● Dalla marcia su Roma al delitto Matteotti ● Il regime fascista ● L’antifascismo ● Il nazionalsocialismo in Germania (da svolgere dopo il 15 maggio) ● L’ideologia e il regime nazionalsocialista in Germania (da svolgere dopo il 15

maggio) ● Verso la seconda guerra mondiale (da svolgere dopo il 15 maggio)

Fonti:

B.Mussolini, La fondazione dei fasci di combattimento; A. Gramsci, La tattica fascista e l’immobilismo socialista; B.Mussolini, Il discorso del bivacco; Manifesto di propaganda, III°Congresso Nazionale fascista; N.S.Onofri, La strage di palazzo d’Accursio; C. Vercelli, G.Matteotti, I brogli elettorali; A.Rocco, La libertà e la democrazia secondo il fascismo; B.Mussolini, Discorso alla camera 3 gennaio 1925; R. De Felice, La politica razziale italiana; E. Collotti, Premesse storico-ideologiche all’affermazione del nazismo; A.Hitler, Mein Kampf, pp.334-335, 356-357; in A.Lotto, Le leggi di Norimberga, in ͔Deportate, esuli, profughe, 5-6 2006; C.Vercelli, La Shoah e la memoria negata; I. Kershaw, Il mito di Hitler nel “Trionfo della volontà”.

5

Modulo 9: La seconda guerra mondiale e l’Italia Repubblicana (da svolgere dopo il 15 maggio)

● Lo scoppio della guerra ● L’Italia e l’ingresso in guerra

7

43

● La prima fase e il predominio tedesco ● L’intervento degli Stati Uniti ● L’Europa occupata e il genocidio degli Ebrei ● La svolta del 1942-1943 • La campagna d’Italia e il crollo del regime fascista ● La Resistenza italiana ● L’ultima fase del conflitto ● Gli esiti della guerra ● L’Italia repubblicana

Fonti:C.Pavone, Una guerra civile: la Resistenza; C.Greppi, 25 Aprile 1945: L’Italia liberata dal nazifascismo; G.Vecchio, Il lavoro della Costituente.

Criteri di valutazione: Cfr. Griglia di valutazione PTOF d’Istituto

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori:

Per lo scritto ● Conoscenza dei contenuti ● Capacità di comprendere la diversità

dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica

● Capacità di riconoscimento delle diverse fonti storiche

● Capacità di analisi, sintesi ed esposizione

● Capacità logico-argomentative ● Conoscenza del lessico specifico

Per l'orale ● Conoscenza dei contenuti ● Capacità di comprendere la diversità dei tempi

storici in una dimensione diacronica e sincronica

● Capacità di riconoscimento delle diverse fonti storiche

● Capacità di analisi, sintesi ed esposizione ● Capacità logico-argomentative ● Conoscenza del lessico specifico

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno):

● lezione frontale ● lezione dialogata ● attività di analisi guidata di fonti storiche ● video-lezioni

Gli alunni in difficoltà sono stati supportati con attività di recupero e di sostegno in itinere, concentrando l’attenzione sugli argomenti più ostici, attraverso continui riferimenti ad essi nel corso delle lezioni. Gli studenti più in difficoltà sono stati sollecitati attraverso domande stimolo e consegne domestiche.

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.):

● manuale e dispense fornite dal docente ● fonti storiche ● sussidi didattici audiovisivi ● internet

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.):

● interrogazione tradizionale ● video interrogazioni ● dialogo e partecipazione alla discussione guidata; ● prove scritte quali analisi, riassunto e commento degli argomenti affrontati, delle fonti e delle letture

storiografiche

44

● composizione di scritti sintetici attestanti capacità argomentative ● test con quesiti a risposta multipla, vero/falso, risposta aperta, completamento.

45

Matematica

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di MATEMATICA presso il Liceo Musicale Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto

anno Totale

I II III IV V

Matematica 99 99 66 66 66 396

docente: prof. Sara Bressan

Testo in adozione:Bergamini Barozzi Trifone Matematica Azzurro con Tutor seconda edizione Zanichelli

Con riferimento alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze: le funzioni esponenziali e le funzioni logaritmiche, dominio, parità disparità , segno

di una funzione. Concetto di limite (solo grafico) calcolo di limiti e forme indeterminate. Concetto

di funzione continua e tre tipi di discontinuità (solo graficamente). Concetto di derivata, retta

tangente ad un grafico in un suo punto, calcolo dei punti di massimo e minimo di una funzione.

Massimi e minimi.

Competenze: i ragazzi sanno dare le definizioni (con qualche difficoltà), sanno applicarle alle

funzioni. Sanno calcolare con logaritmi ed esponenziali (la maggioranza) e sanno condurre lo

studio di una semplice razionale fratta (la maggioranza)

Frequenza, Applicazione allo studio e partecipazione al dialogo educativo: i ragazzi frequentano con assiduità, si applicano allo studio ma purtroppo molti curano la qualità del lavoro solo in prossimità delle verifiche. La partecipazione al dialogo educativo è ottima: si lavora in un costruttivo clima di fiducia.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

Esponenziali e logaritmi

Dominio parità disparità e segno di una funzione

Limiti e continuità

Derivate

14 2 20 13

46

Criteri di valutazione:

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori:

Per lo scritto

Conoscenza dei contenuti Linguaggio corretto nell’espressione

Autonomia nelle applicazioni Autonomia nei collegamenti

Per l'orale

Conoscenza dei contenuti Linguaggio corretto nell’espressione

Autonomia nelle applicazioni Autonomia nei collegamenti

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno): Lezioni partecipate e lavoro di gruppo , recupero in itinere e sportello

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.): Libro di testo e Geogebra Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.): Prove scritte e prove orali

47

Fisica

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di FISICA presso il Liceo Musicale Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto

anno Totale

I II III IV V

Fisica -- -- 66 66 66 198

docente: prof. Sara Bressan

Testo in adozione:Le traiettorie della fisica di Ugo Amaldi Seconda Edizione Zanichelli

Con riferimento alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze: Fenomeni di elettrostatica, campo elettrostatico e potenziale elettrostatico, circuiti,

campo magnetico,onde di pressione e onde elettromagnetiche

Competenze: (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione personale delle conoscenze): i ragazzi sanno esporre le leggi e applicarle in semplici esercizi di interpretazione di un fenomeno, anche utilizzando grafici (la maggioranza ha raggiunto gli obiettivi) Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo : la frequenza è stata per lo più assidua, purtroppo la qualità del lavoro per molti, viene curata solo in prossimità delle verifiche, la partecipazione in classe è ottima.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

Fenomeni di elettrizzazione

Campo elettrostatico e potenziale

Circuiti

Campo magnetico

Onde di pressione e onde elettromagnetiche

7 20 8 3 9

Criteri di valutazione:

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori:

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Per lo scritto Conoscenza dei contenuti

Proprietà di linguaggio Capacità di applicazione a semplici

problemi

Per l'orale Conoscenza dei contenuti

Proprietà di linguaggio Capacità di applicazione a semplici problemi

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno): lezioni partecipate, dimostrazioni di laboratorio, simulazioni di esperimenti al computer, recupero in itinere

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.): libro di testo, strumenti del laboratorio di fisica, sito di simulazioni di fisica dell’università del Colorado

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.): prove scritte e verifiche orali

49

Storia dell’arte

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di STORIA DELL’ARTE presso il Liceo Musicale

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto anno

Totale

I II III IV V

Storia dell’Arte 66 66 66 66 66 330

docente: prof. Alessandra Faccioli

Testo in adozione: G. Nifosì “L’arte svelata” vol. E-D Editori Laterza

Con riferimento alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze:

La classe, nel suo complesso ha acquisito una sufficiente conoscenza dei principali periodi che caratterizzano il

corso dell’arte occidentale e dei linguaggi che li contraddistinguono. In continuità con lo studio degli anni

precedenti gli studenti hanno messo a fuoco il graduale distacco dalla tradizione moderna e l’inizio dell’arte

contemporanea con le avanguardie storiche. Pertanto gli studenti sono in grado di cogliere la novità delle tecniche

artistiche del ‘900 dal collage alle installazioni.

Competenze: (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione personale delle conoscenze): Gli studenti sono in grado di riconoscere ed interpretare i linguaggi della tradizione occidentale e le sperimentazioni artistiche introdotte nel ‘900. La formazione di strumenti di lettura delle opere è stata perseguita da tutti. L'osservazione e l'analisi delle opere si è affinata nel corso dell’ultimo anno e, da parte di alcuni, si è acquisita una certa padronanza nella descrizione organica dei capolavori, nel confronto tra diverse produzioni e nella presentazione delle opere in rapporto al contesto di origine. Infine gli studenti sono consapevoli che quanto appreso ed esperito costituisce un primo approccio disciplinare e che gli interessi eventualmente suscitati possono arricchirsi di ulteriori, ampliabili conoscenze-esperienze. Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo

Sia nella prima che nella seconda parte dell’anno, anche nel corso dei periodi della didattica a distanza, la frequenza alle lezioni è stata assidua e regolare per la maggior parte degli studenti della classe. Solo per un piccolo gruppo, per motivi diversi, ha avuto una frequenza discontinua.

La partecipazione al dialogo educativo è stata costante, alimentata da curiosità ed interesse durante tutto l’anno. Un gruppo consistente di studenti, particolarmente motivato, ha evidenziato un ruolo trainante nei confronti del resto della classe anche nei momenti più difficili di didattica a distanza. Grazie alla buona coesione interna non si sono verificate discontinuità nel lavoro di nessuno, nonostante le continue modificazioni del contesto.

L’applicazione allo studio si è concentrata ai momenti di verifica ma l’attenzione degli allievi durante le lezioni ha garantito un dialogo coerente che, sostenuto dal gruppo più consapevole degli studenti, ha coinvolto in modo sufficiente anche i meno motivati alla materia.

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Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

Il NEOCLASSICISMO ( 8 ore)

Antonio Canova. Opere:Teseo trionfante sul minotauro, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Amore e Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice

Jaques-Louis David. Opere: la morte di Marat, Bonaparte al gran San Bernardo

Jean Auguste Dominique Ingres. Opere:La bagnante di Valpincon, Il bagno turco

LA PITTURA ROMANTICA (6 ore)

Francisco Goya. Opere: La famiglia di Carlo IV, Il sonno della ragione genera mostri, 3 maggio 1808: fucilazione alla Montana del principe Pio

William Turner. Opere: Naufragio, Luce e colore: il mattino dopo il diluvio, bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi

Caspar David Friedrich. Opere: Viandante sul mare di nebbia, Abbazia nel querceto,Monaco sulla spiaggia

Théodore Gericault La zattera della Medusa

Eugène Delacroix La libertà che guida il popolo

Francesco Hayez Il bacio

REALISMO ED IMPRESSIONISMO (6 ore)

Gustave Courbet Gli spaccapietre

Edouard Manet. Opere La colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergère

Claude Monet. Opere Impressione, levar del sole, La cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee

Pierre-Auguste Renoir Le Moulin de la Galette

Edgar Degas. Opere:L’assenzio, La lezione di ballo

CENNI ALLE TRASFORMAZIONI URBANISTICHE ED ALL’ECLETTISMO (1 ora)

Giuseppe Sacconi, Monumento a Vittorio Emanuele II

L’ART NOUVEAU (3 ore)

Joseph Maria Olbrich, Palazzo della Secessione

Antoni Gaudì, Parco Guell

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Ernesto Basile, Aula di Montecitorio

IL SIMBOLISMO (5 ore)

Gustave Moreau, L’apparizione

Ferdinand Hodler, La notte

Arnold Bocklin, L’isola dei morti

Gustave Klimt, Giuditta I

Paul Gauguin. Opere: La visione dopo il sermone, Il Cristo giallo, Come sei gelosa

DIVISIONISMO ITALIANO (2 ore)

Giovanni Segantini, Le cattive madri

Giuseppe Pellizza da Volpedo, Quarto Stato

PREMESSE AL NOVECENTO (4 ore)

George Seurat, Una domenica pomeriggio all’isola della Grand Jatte

Vincent Van Gogh. Opere, I mangiatori di patate, Notte stellata,Campo di grano con volo di corvi

Paul Cezanne, I giocatori di carte

Edvard Munch,Sera sulla via Karl Johan, L’urlo

LE AVANGUARDIE ESPRESSIONISTE (8 ore)

I fauves. Opere, Henri Matisse, Signora con cappello, La stanza rossa,La danza

Die Brucke. Opere, Ernst Ludwig Kirchner, Scena di strada berlinese, Autoritratto da soldato

Il cavaliere azzurro. Opere, Wassily Kandinskij, Primo acquerello astratto

IL CUBISMO (3 ore)

Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon, Guernica

IL FUTURISMO (3 ore)

Giacomo Balla, Opere Lampada ad arco, Dinamismo di un cane al guinzaglio

Umberto Boccioni, Rissa in Galleria, La città che sale, Forme uniche della continuità dello spazio

DADAISMO ( 1 ora)

Tristan Tzara, Ricetta per una poesia dadaista

MARCEL DUCHAMP ( 1 ora)

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Ready made:Ruota di bicicletta, Fontana. Ready made rettificati: L.H.O.O.Q

MAN RAY (1 ora)

Ready made rettificato: Cadeau. Fotomontaggio, Le violon d’Ingres

SURREALISMO (1 ora)

Max Ernst, La vestizione della sposa

Renè Magritte, Il tradimento delle immagini

Joan Mirò, Il carnevale di Arlecchino

LA PITTURA METAFISICA (1 ora)

Giorgio De Chirico. Opere:L’enigma dell’ora, la torre rossa, Le muse inquietanti

L’ARTE E REGIMI ( previste 4 ore dopo il 15 giugno)

Criteri di valutazione: Capacità di storicizzare i linguaggi artistici riferendoli a contesti generali Competenza nel saper riconoscere le opere più significative dei periodi affrontati e nella presentazione delle stesse in rapporto al contesto storico-artistico che le ha prodotte. Padronanza nel descrivere organicamente un’opera ricorrendo al linguaggio specifico ed al confronto con altre produzioni.

La sufficienza si è considerata raggiunta con il conseguimento di tutti gli indicatori

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori: Confronta griglia di valutazione PTOF d’Istituto

Per lo scritto Voti da 4 a 10

Per l'orale Voti da 4 a 10

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno):

Il raggiungimento degli obiettivi della disciplina si è basato sul coinvolgimento e la partecipazione. A questo fine si sono alternate varie fasi: lezione dialogata, lettura guidata di capolavori, organizzazione di esercitazioni volte a sviluppare la riflessione attraverso il confronto di opere.

53

All’interno di ogni modulo si sono attuati interventi frontali che illustrano gradualmente il contesto storico e le produzioni artistiche connesse a quelle che saranno oggetto di analisi.

Attraverso il commento, la scoperta guidata e i confronti si è alimentata la creazione negli allievi di strumenti di lettura (inferenze) attivabili nella comprensione di opere.

Durante l’analisi delle opere si è sollecitata l’osservazione attraverso il dialogo al quale gli studenti hanno cercato di partecipare nonostante lo svolgimento delle lezioni a distanza nel secondo quadrimestre. In vari momenti si è ricorsi all’affidamento di mandati per l’approfondimento e l’esposizione al resto della classe.

Il recupero è avvenuto in itinere su argomenti specifici.

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.):

Si sono assunti come strumenti per lo studio della Storia dell’Arte tutte le occasioni che consentono agli allievi di rendere più acuta l’osservazione visiva: il libro di testo e gli strumenti multimediali oltre alla memoria di visione diretta di opere.

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.):

Riconoscimenti e commenti di opere sia scritti che orali. Elaborati di approfondimento personale presentati brevemente in classe.

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Teoria analisi e composizione

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di TEORIA ANALISI E COMPOSIZIONE presso il Liceo Musicale

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto anno

Totale

I II III IV V

T.A.C. 99 99-- 99 99 99 495

docente: prof. Sara Bardino

Testo in adozione: Marenco, Manuale di armonia

Con riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze: regole dell'armonia prevalentemente classica; principali concetti legati ai sistemi di regole

grammaticali e sintattiche maggiormente in uso; strutture, codici e modalità organizzative ed espressive

del linguaggio musicale; concetti e strumenti analitici, atti a riconoscere e rappresentare opportunamente

caratteristiche morfologiche e relazioni sintattico-formali di opere di vario genere, stile ed epoca; dello

sviluppo delle forme musicali; cenni di retorica musicale; uso delle più importanti tecniche informatiche.

Competenze (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione personale delle conoscenze): padronanza dei codici di notazione, sia sul piano della lettura sia su

quello della scrittura; padronanza dei diversi procedimenti contrappuntistici e armonici, storicamente e

stilisticamente caratterizzati; comprensione analitica, all’ascolto e in partitura, di brani prevalentemente

del periodo classico, cogliendone caratteristiche morfologiche e relazioni sintattico-formali, e utilizzando

pertinenti tecniche di rappresentazione; composizione

Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo La presenza, sia in classe, sia a distanza, è stata assidua. Non altrettanto si può dire riguardo alle

consegne, non sempre puntuali. L’interesse non è comunque mai mancato, accrescendosi dopo che

Teoria, Analisi e Composizione (TAC) è uscita come materia di indirizzo per l’esame di maturità.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

MODULO 1: ALLE ORIGINI DELL'ARMONIA

Unità didattica 1: Teoria e pratica del contrappunto

Unità didattica 2: Analisi di brani del '500 e '600

12

55

Unità didattica 3: Teoria e pratica del basso numerato

Contenuti: Realizzazione del contrappunto a due voci di prima specie Condotta imitativa La retorica La teoria del basso numerato e la teoria dei gradi fondamentali Realizzazione del basso numerato

MODULO 2: LA MUSICA TONALE (L''OTTOCENTO E IL TARDO OTTOCENTO)

Unità didattica 1: teoria e pratica dell'armonia (armonizzazione del basso e del soprano)

Unità didattica 2: Analisi di brani del '700-'800

Unità didattica 4: Composizione

Contenuti: La cadenza Analisi della forma classica Analisi schenkeriana Nuove teorie della forma (Caplin, Hepokoski, Darcy) Analisi all’ascolto Composizione: Armonizzazione del basso con e senza numeri Armonizzazione del soprano

Testi: E. Aldwell, C. Schachter, Armonia e condotta delle voci, voll. 1 e 2 W. Drabkin, S. Pasticci, E. Pozzi, Analisi schenkeriana W. Caplin, Classical Form J. Hepokoski, W. Darcy, Elements of Sonata Theory D. Giannetta, La cifratura ideale degli accordi: Sistemi teorici a confronto

35

IMPOSTAZIONE DELL’ELABORATO DI MATURITÀ

Contenuti: Struttura del documento Ricerca bibliografica Meta-analisi Esempi di analisi

13

Criteri di valutazione:

Per quanto riguarda la valutazione (scritta), riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori:

V>8 DA OTTIMO A ECCELLENTE Piena autonomia nella risoluzione di compiti; esecuzione tecnica sicura e precisa

V=8 BUONO Conoscenza sicura e ampia; prevalenza di ambiti di autonomia nella risoluzione di

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compiti; esecuzione tecnica buona.

V=7 DISCRETO Conoscenza sicura dei contenuti fondamentali; ambiti di autonomia nella risoluzione di compiti; esecuzione tecnica discreta.

V=6 SUFFICIENTE Conoscenza dei contenuti fondamentali; linguaggio corretto; capacità parzialmente autonoma nella risoluzione di compiti; esecuzione tecnica sufficiente.

V=5 INSUFFICIENTE Conoscenza superficiale e confusa dei contenuti fondamentali; linguaggio impreciso; difficoltà nella risoluzione di compiti anche se guidato; esecuzione tecnica difficoltosa.

V=4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Conoscenza frammentaria dei contenuti fondamentali; linguaggio improprio; incapacità nella risoluzione di compiti anche se guidato; esecuzione tecnica incoerente.

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno): Lezione frontale

Lezione interattiva

Esercitazione individuale

Risoluzione scritta di esercizi

Lettura di saggi e commento

Tutoring

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.):

Spartiti

Strumenti audiovisivi

Libro di testo

Libri e saggi

Dispense

Strumenti digitali

Piattaforme per la didattica a distanza

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Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.):

Risoluzione di esercizi (di armonia, contrappunto, composizione, analisi)

Prove pratiche scritte

Il recupero è stato svolto dando modo agli studenti di riesaminare e correggere il loro lavoro.

58

Storia della musica Piano Orario Annuale dell’insegnamento di 66 ore presso il Liceo Musicale

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto anno

Totale

I II III IV V

Storia 66 66 66 66 66 330

docente: prof. Maria Campagnaro

Testo in adozione: A. Vaccarone-M. G. Sità-C. Vitale, STORIA DELLA MUSICA 3, Poetiche e culture dall'Ottocento ai giorni nostri, Zanichelli

Con riferimento alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:·

. conoscere lo sviluppo storico della musica d’arte nelle sue linee essenziali, nonché le principali

categorie sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione sia scritta sia orale;

. individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali;

. cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca

. conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale

Conoscenze:

• Conoscere le biografie, le opere e le caratteristiche musicali dei compositori presi in esame. • Conoscere il contesto storico generale, le principali caratteristiche formali, stilistiche ed espressive di alcune opere fondamentali della musica occidentale. • Conoscere le caratteristiche principali di ciascun genere musicale rilevabile anche all’ascolto. • Acquisire la consapevolezza dell'evoluzione e dello sviluppo storico del linguaggio sonoro e musicale, visto anche in prospettiva interdisciplinare Competenze: (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione personale delle conoscenze):

· Trattare in modo chiaro e coerente gli argomenti storico-musicali, utilizzando in modo preciso la terminologia specifica.

· Saper collocare un'opera musicale nel proprio contesto storico e culturale.

· Saper operare collegamenti interdisciplinari.

. Saper analizzare e individuare aspetti strutturali, formali di un’opera musicale o di un brano esemplificativo, proposti all’ascolto e alla lettura in partitura. Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo:

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Nel corso dell’a.s. la frequenza alle lezioni è stata, a seconda dei periodi dovuti alla situazione pandemica e solo per un gruppetto di studenti, discontinua e poco regolare.

La partecipazione al dialogo educativo è stata comunque costante. Lo studio si è concentrato soprattutto nei momenti di verifica pur non mancando l’interesse verso la disciplina.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

-Ripresa delle caratteristiche del Romanticismo. -Carl Maria von Weber e l’opera romantica tedesca: Der Freischütz. -Il nazionalismo musicale. Russia (il gruppo dei Cinque). Ascolto e analisi di qualche brano da Boris Godunov, Quadri di un’esposizione di Musorgskij. Trama dell’opera Boris Godunov. -Il teatro musicale di Verdi e Wagner. Ascolto e analisi: Preludio e fine dell’atto I da La Traviata; “Fatal mia donna! Un murmure” da Macbeth; “Esultate” da Otello; “L’onore? Ladri!”, “Dal labbro il canto”, “Tutto nel mondo è burla” da Falstaff; Preludio e Trasfigurazione da Tristano e Isotta. Trame delle opere La Traviata, Tristan und Isolde. Scheda: “Wagner-Schopenhauer, Nietzsche-Wagner” p. 836. Letture: “Verdi e la figura del direttore d’orchestra” p. 839. -La sinfonia, il concerto e la musica da camera nel secondo Ottocento: Brahms, Bruckner, Čajkovskij, Franck, Saint-Saëns, Dvořák, Fauré. Ascolto e analisi: Brahms Sinfonia n. 4, IV movimento. -Il melodramma nella seconda metà dell’Ottocento: Francia e Italia. Trama dell’opera Carmen di Bizet e ricezione del pubblico. Ascolto: Ouverture, “L’amour est un oiseau rebelle”, “Seguidilla” da Carmen. La Giovine Scuola Italiana. Trama dell’opera Turandot e dell’opera Boheme di Puccini; storia del Trittico. Ascolto e analisi: Mascagni “Intermezzo”, “Viva il vino spumeggiante” da Cavalleria Rusticana; Leoncavallo “Vesti la giubba” da Pagliacci; Puccini: “Tu che di gel sei cinta” da Turandot, ”Che gelida manina”, ”Mi chiamano Mimì”, “Sono andati” da Boheme. -Parigi tra simbolismo e primitivismo: Debussy, Ravel, Stravinskij e i balletti russi. Ascolto e analisi: Debussy, Prélude à l’après-midi d’un faune; inizio del III atto di Pelléas et Mélisande, Syrinx. Ravel, Concerto in re per pf e orchestra, per la mano sinistra; Stravinskij, Sacre du printemps, Renard. Lettura: “La prima del Sacre” p. 913. -Vienna: Mahler, R. Strauss; l’Espressionismo e la seconda scuola di Vienna. Ascolto e analisi: Mahler, Quinta sinfonia; R. Strauss, Also sprach Zarathustra, Schönberg, Sechs kleine Klaviersücke, Pierrot lunaire, A Survivor from Warsaw. -Germania tra le due guerre: Weill, Hindemith. Il nazismo e l’arte degenerata. Ascolto e analisi: Weill, “Ballata di Mackie Messer” da L’opera da tre soldi; Hindemith, primo mov. della Kleine Kammermusik. Scheda: “La musica nei campi di concentramento” p. 965. - Parigi. Tra provocazione e Neoclassicismo e oltre: Satie, Les Six, Messiaen. Ascolto e analisi: Satie, n. 1 dalle Trois Gymnopédies; Stravinskij, Ouverture da Pulcinella; Messiaen, I e VI mov. da Quatuor pour la fin du temps. -Nel cuore dell’Europa: Kodály, Bartók. Ascolto e analisi: Bartók, Quartetto n. 4. Scheda: “Un coreografo ungherese per la danza italiana: Millos” p. 1025. -Urss, dalla rivoluzione al realismo socialista: Šostakovič, Prokof’ev. Ascolto e analisi: Šostakovič, Quartetto n. 8, Il naso, percussion interlude; Prokof’ev, Precipitato dalla sonata n. 7 op. 83 per pianoforte, “Danza dei cavalieri” dal balletto Romeo e Giulietta.

Criteri di valutazione:

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si

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sono utilizzati i seguenti indicatori:

Per lo scritto . Ascoltare, leggere e comprendere le

opere musicali. . Comprendere generi, opere e autori in

base al contesto storico-culturale e sociale . Acquisire il linguaggio specifico

Per l'orale . Ascoltare, leggere e comprendere le opere musicali.

. Comprendere generi, opere e autori in base al contesto storico-culturale e sociale . Acquisire il linguaggio specifico

. Esprimere e motivare valutazioni personali

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno):

· Lezione frontale

· Lezione dialogata

· Apprendimento cooperativo

· Metodo induttivo e deduttivo

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.):

• Libri di testo

• Appunti e dispense

• Video/audio cassette

• Personal computer

• Internet (ricerca, consultazione, comparazione di fonti...)

• LIM

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.):

● Interrogazioni – conversazioni ● Prove orali e scritte

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Tecnologie musicali

PIANO ORARIO ANNUALE DELL’INSEGNAMENTO DI TECNOLOGIE MUSICALI

PRESSO IL LICEO MUSICALE

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto anno

Totale

I II III IV V

Tecnologie 66 66 66 66 66 330

docente: prof. Barbuti Mario

Testo in adozione: Pure Data: Musica Elettronica e Sound Design, teoria e pratica, vol.1, Ed. Contemponet

Con riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze:

- Sperimentare e acquisire le tecniche di produzione audio e video

- Sperimentare e acquisire tecniche compositive nell’ambito della musica elettroacustica,

elettronica e informatico-digitale

- Usare nuove tecnologie per l’audio e la musica, nei media, nella comunicazione e nella rete - Studiare l’evoluzione storico-estetica della musica concreta, elettronica e informatico-digitale

Competenze: (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione personale delle conoscenze):

1. Essere in grado di girare, montare e sonorizzare un breve video. 2. Produrre una composizione elettroacustica nello stile della musica concreta o della

musica elettronica. 3. Editing audio/MIDI restaurativo e creativo. 4. Mixing e mastering di un progetto audio. 5. Utilizzare la rete per la promozione dei propri prodotti e la collaborazione con altri. 6. Progettare una installazione audio e/o audiovisiva. 7. Contestualizzare e inquadrare storicamente un prodotto elettroacustico.

Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo

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Tutti gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi minimi partecipando con assiduità ed interesse alle lezioni.

Alcuni studenti si sono distinti nel profitto e nella competenza, evidenziando spiccate attitudini nel versante dell'ingegneria del suono e della produzione audio elettronica. Tali studenti sono intenzionati a continuare gli studi scegliendo un percorso tecnologico/informatico musicale universitario e/o AFAM, anche presso scuole professionali pareggiate con i Conservatori.

Nonostante il notevole riassetto della didattica in seguito all'emergenza pandemica, oltreché l'inevitabile destabilizzazione emotivo e relazionale, la maggior parte degli studenti ha affrontato positivamente quest'evento ancora in corso, dimostrando maturità e resilienza.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

CONTENUTI

ATTIVITA’ / TESTI

TEMPI

Editing e mixing con il software DAW Reaper

Editing di base, time-stretching lineare e variabile (stretch markers), media item properties: pitch adjust (semitones), incollare più items: il comando glue.

Automatismi di base: volume e pan. Il plugin ReaEQ: equalizzazione e filtraggio. Automazione di frequenza centrale e larghezza di banda di un filtro passa banda. Riverberi e delay: ReaVerb, JS Delay. Salvataggio di un progetto.

Riepilogo tecniche base di trasformazione del suono. Applicazione di effetti ai singoli item e su tutta la traccia. Automazioni di effetti. Pan e Volume.

Esercitazione in laboratorio sulla produzione di un pezzo MIDI.

I plugins gratuiti Plogue Sforzando e Tal Noisemaker.

Registrazione semplice e overdubbing di una traccia MIDI.

Editing delle note e della velocity.

Quantizzazione delle tracce registrate.

Editing di un pezzo MIDI facendo uso della notazione musicale, importazione di una traccia MIDI e trasformazione di una traccia MIDI in file

Primo quadrimestre

Ore 16

63

audio attraverso gli strumenti render/freeze.

Esempio di remix di un pezzo attraverso l'uso del MIDI.

Il plugin TAL Noisemaker.

Utilizzo di un sequencer per creare pezzi in stile ambient.

Il plugin di Reaper Megababy.

Il Mastering Introduzione al Mastering.

Aspetti generali e operazioni specifiche del trattamento di mastering.

Il ruolo e le competenze di un ingegnere di mastering.

Le origini delle tecniche di mastering.

Lo studio di Mastering: caratteristiche, strumentazioni e funzioni.

Le curve di Fletcher e Munson.

Funzioni e parametri di un limiter.

Esempi pratici di limiting aggressivo e compressione morbida: degradazione e design del segnale.

Volume, dinamica e processori di dinamica.

Struttura e parametri di un compressore: treshold, ratio, attack, release, knee e makeup gain.

La catena di mastering: equalizzatori, processori di immagine stereofonica, processori dinamici, post-

Primo quadrimestre

Ore 10

64

equalizzatori, riverbero, limiter, dither.

Produzione audio e multimediale

- Lavoro compositivo sulla voce

- Lavoro compositivo su testo dantesco (simulazione prova della tipologia C).

- Realizzazione di un videoclip (partecipazione al concorso “Snacknews” promosso dall'Università Bocconi di Milano e dal quotidiano Corriere della Sera)

Primo e secondo quadrimestre

Ore10

65

Kraut-rock: la rinascita della Germania 1967-1977

Introduzione al Kraut-rock, inquadramento storico.

Il substrato culturale e sociale alle origini del Kraut-rock.

I promotori e gli ispiratori del genere.

I tratti in comune e gli aspetti poliedrici del rock sperimentale tedesco.

L'influenza di Karlheinz Stockhausen e la scuola di Darmstadt.

Rolf-Ulrich Kaiser il principale mecenate e divulgatore del genere krautrock.

Gli inizi: la band Psy Free. Lo Zodiac Free Arts Lab di Berlino.

La casa discografica Ohr.

Le influenze di Timothy Leary sulla poetica dei corrieri cosmici.

Il declino del genere e la riscoperta ad opera di Julian Cope e del suo libretto Krautrocksampler del 1995.

Sperimentazioni post-atomiche - L'avanguardia Kraut-rock

- Faust

- Can

- Guru Guru

I Corrieri Cosmici:

- Tangerine Dream

ascolto e analisi dei seguenti album disponibili su YouTube: Alpha Centauri (1971), Zeit (1972), Atem (1973)

- Ash Ra Tempel

ascolto e analisi del seguente album disponibile su YouTube Ash Ra Tempel (1971)

- Cosmic Jokers

- Wallenstein

Gli anarchici: il kraut-rock sovversivo

- Amon Düül I

Secondo quadrimestre

Ore14

66

- Amon Düül II

- Agitation Free

- Floh de Cologne

- Checkpoint Charlie

Scorci dal cosmo: il kraut-rock mistico

Popol Vuh

Ascolto e analisi:

- Affenstunde (1971)

- In Den Garten Pharaos (1971)

- Hosianna Mantra (1972)

I Kraftwerk: verso l'ideale di una musica cibernetica. La direzione tecno-pop del Krautrock

I Cluster: dalle prime sperimentazioni "industrial" alla creazione dell'"ambient music".

Ascolto e analisi di alcuni pezzi tratti dagli album più significativi delle band studiate

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Criteri di valutazione:

Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta, riprendendo le linee guida del PTOF, si sono utilizzati i seguenti indicatori:

si è fatto riferimento alla Tabella L – Criteri di valutazione degli allievi del PTOF 2019-2022

Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno):

· Lezione frontale e interattiva · Ascolto e analisi dei documenti sonori proposti dal docente · Esercitazioni di laboratorio individuali o per piccoli gruppi sul software DAW Reaper. · Attività di tutoraggio tra studenti · Condivisione di documenti multimediali tramite piattaforme di cloud storage · Studio individuale

Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.):

- Testo in adozione

- Dispense del docente

- Tecnologie audiovisive

- Strumentazione informatica e multimediale

Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.):

- Prove pratiche al computer

- Prove orali

- Prove di laboratorio

- Simulazione seconda prova scritta d’indirizzo della maturità

- Simulazione colloquio orale

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Scienze Motorie e Sportive

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE presso il Liceo Musicale

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto

anno Totale

I II III IV V

Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66 330

docente: prof. Samuele Dalla Valle

Testo in adozione:Del Nista P.L, Parker J., Tasselli A., Più che sportivo. Le basi della scienza motoria, Messina - Firenze, G.D’Anna (2014)

Con riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

CONOSCENZE

Il livello di conoscenze mediamente raggiunto dalla classe rispetto al programma curricolare è nel complesso discreto. Le conoscenze nello specifico trattate attraverso le lezioni di quest'anno scolastico, sono state:

- Le qualità motorie; i movimenti fondamentali; gli assi e i piani dello spazio (pag. 171-195 del libro di testo + retro di copertina, con opportune correzioni e integrazioni, appunti) - ripasso;

- Lo stretching (dispensa fornita dall'insegnante) - ripasso;

- Pallavolo e beach volley: regolamenti di gioco, fondamentali, ruoli di gioco (pag. 312-330 del libro di testo, appunti, Wikipedia) - ripasso;

- Basket: regolamento di gioco, fondamentali, ruoli di gioco (pag.290-300 del libro di testo, appunti, Wikipedia) - ripasso;

- Elementi di anatomia e fisiologia: sistemi muscolare e scheletrico; equilibri della postura; sistema nervoso (fronte e retro di copertina; pag. 72-94; 115-123;396-399; 123-131 del libro di testo) - ripasso;

- I benefici dell'attività fisica; l’efficienza fisica e l’allenamento sportivo (pag. 220-226 del libro di testo + appunti) - ripasso;

- Traumatologia e sicurezza nella pratica sportiva (appunti e link condivisi attraverso registro elettronico) - ripasso;

- Il condizionamento sociale (Powerpoint a cura dell’insegnante) - ripasso;

- Sessualità, affettività e salute (pag.392-395 del libro di testo) - ripasso;

- Alimentazione e nutrizione: (pag. 415-443 del libro di testo + appunti, articoli condivisi in Didattica; visione del film/documentario “The Game Changers” e di un altro video in cui il Dott. Ekberg ne confuta le

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tesi);

- Apparati cardio-circolatorio, respiratorio e digerente (pag.95-104 del libro di testo + articoli e immagini condivisi in Didattica);

- Salute e uso / abuso di sostanze (pag.380-392 del libro di testo, appunti e articoli condivisi con gli studenti in Didattica; visione di alcuni brevi video sugli effetti del fumo, i meccanismi neuro-fisiologici sottostanti all’instaurarsi della dipendenza da nicotina, e varie considerazioni su questa dipendenza);

- Didattica delle attività motorie: Programmazione e conduzione di una lezione in palestra, lavoro a gruppi con modalità “flipped classroom” (a disposizione degli studenti, appunti e file “Linee guida per la programmazione e la didattica” condiviso nella sezione Didattica del registro elettronico);

- #iomiallenoacasa: riflessioni sulla gestione della propria routine di vita e di allenamento in periodo di quarantena e non solo; spunti e suggerimenti per allenarsi in casa (file e link condivisi attraverso il registro elettronico, schede di allenamento a cura dell’insegnante, condivisione di video con diverse tipologie di sedute di allenamento);

- Come impostare una ricerca e scrivere una tesina (file a cura dell’insegnante, condiviso già lo scorso anno scolastico attraverso il registro elettronico, e utile a svolgere il lavoro a gruppi del secondo quadrimestre di quest’anno);

- Fair play e cultura sportiva: lavoro di ricerca, approfondimento e confronto a gruppi: lavoro di taglio interdisciplinare e connesso all’Educazione Civica;

- Movimento, musica, espressione corporea e comunicazione: come la musica si esprime attraverso il movimento e come attraverso la fisicità del musicista si esprimono emozioni ed energia. (visione di alcune performance live e di alcuni videoclip di grandi musicisti) ;

- Cinema e tematiche inerenti al programma: visione del film “Race, il colore della vittoria” (La storia di Jesse Owens e delle Olimpiadi di Berlino del 1936; la questione etica; il tema razziale); visione del film “Patch Adams” (film basato sulla vita del Dr. Hunter "Patch" Adams e sul libro Salute! Curare la sofferenza con l'allegria e con l'amore; il linguaggio del corpo; il concetto di salute; ironia, empatia e cura).

ABILITA'

Le abilità che gli studenti della classe hanno dimostrato di aver acquisito sul piano motorio sono mediamente inferiori alla norma, e ciò è dovuto probabilmente soprattutto a un atteggiamento molto disimpegnato di buona parte della classe nei confronti della materia. Le abilità motorie che si è cercato di sviluppare durante il presente anno scolastico, così come le attività pratiche che è stato possibile proporre, sono state notevolmente limitate dall’emergenza pandemica, a causa della quale quest’anno non si sono affrontati sport di squadra, attività e giochi di contatto, né attività legate alla corsa, ma in palestra si è sempre lavorato sul posto, opportunamente distanziati.

COMPETENZE

Le competenze disciplinari conseguite dalla classe sono mediamente sufficienti o discrete, per alcuni studenti buone, mentre qualche studente dimostra ad oggi competenze disciplinari ancora poco sviluppate e non sembra aver conseguito le competenze minime indispensabili per l'ammissione agli Esami di Stato.

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Le competenze disciplinari a cui si è fatto riferimento nella programmazione di inizio anno, e per lo sviluppo delle quali si è lavorato durante l'intero anno scolastico, sono:

• Movimento. Acquisizione di un ricco bagaglio di esperienze corporee e motorie, consolidamento degli schemi motori di base, allenamento delle capacità coordinative e condizionali, sviluppo della capacità di orientarsi negli ambiti motori e sportivi, riconoscendo le variazioni fisiologiche e le proprie potenzialità, anche grazie all'utilizzo di opportune tecnologie.

• Linguaggi corporei. Sviluppo della capacità di espressione creativa di emozioni e sentimenti attraverso azioni con finalità comunicativa, organizzate secondo differenti tecniche e modalità espressive. Consapevolezza dei linguaggi del corpo e di ciò che attraverso il corpo, in vario modo, si esprime.

• Gioco-sport. Pratica delle attività ludiche e sportive con l'applicazione di tattiche e strategie, con fair-play e attenzione all’aspetto sociale.

• Salute e benessere. Consapevolezza dell'importanza dell'assunzione di stili di vita attivi per il miglioramento della salute e del benessere sia a livello individuale che collettivo. Adozione di comportamenti attivi e funzionali alla sicurezza per migliorare il proprio benessere psico-fisico e prevenire situazioni di disagio o di pericolo.

FREQUENZA, APPLICAZIONE ALLO STUDIO E ALLE ATTIVITÀ PRATICHE, PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO

La frequenza, l'applicazione allo studio e alle attività pratiche e la partecipazione al dialogo educativo sono state per questa classe molto critiche. Se l’impegno profuso nelle attività motorie, fin dal primo anno di studi, è stato per questo gruppo particolarmente basso, negli ultimi due anni l’approccio di un discreto gruppo di studenti nei confronti della materia è diventato addirittura ostile. Si sono moltiplicate le assenze, i ritardi, e più in generale diversi studenti hanno cominciato a sostenersi a vicenda in modalità di relazione oppositivo-provocatorie nei confronti dell’insegnante. Episodi anche di una certa gravità dal punto di vista disciplinare non sono mancati e non a molto sembrano essere valsi diversi tentativi di promuovere la discussione e il confronto all’interno della classe, cercando di analizzare le dinamiche relazionali attraverso le quali tensioni e provocazioni in più occasioni si sono espresse, per prenderne maggiore consapevolezza e trovare una soluzione condivisa per una migliore convivenza.

Nonostante diversi studenti siano partecipativi, impegnati e corretti, nel complesso per questa classe frequenza, applicazione e partecipazione appaiono ben inferiori alla norma.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti (divisi per Unità di Apprendimento) ore

Ripasso sui principali argomenti teorici svolti durante gli scorsi anni 4

Allenamenti a casa o in palestra: home fitness e varie modalità per allenarsi “sul posto” 10

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Alimentazione e nutrizione 7

Apparati cardio-circolatorio, respiratorio e digerente 6

Salute e uso/abuso di sostanze 4

Lezioni programmate e condotte dagli studenti (lavoro a gruppi con modalità “Flipped Classroom” - 6 ore verranno svolte dopo l’11 maggio) 20

Fair Play e cultura sportiva 8

Movimento, musica, espressione corporea e comunicazione 2

Cinema e sport / movimento / linguaggio del corpo 4

N.B. All’11 maggio, sono state svolte 59 ore di lezione. Entro fine anno se ne dovrebbero svolgere altre 6.

Il computo parziale delle ore è indicativo. Nelle ore curricolari rientrano anche gli spostamenti dalla scuola alla palestra e viceversa e il tempo necessario a cambiarsi d'abito. Più Unità di Apprendimento talvolta si sono sovrapposte nell'arco della stessa lezione. Inoltre, in tutte le lezioni in cui un gruppo di studenti era in DDI e un altro in palestra, al gruppo in presenza e a quello a distanza sono state proposte attività totalmente differenziate, così come si è seguito un piano didattico totalmente personalizzato per un’alunna che ha seguito l’intero anno scolastico in DAD.

Criteri di valutazione

Le verifiche del processo di apprendimento sono state continue e costanti, costituendo parte integrante di ogni lezione. Il raggiungimento degli obiettivi didattici è stato valutato in maniera sia formale, attraverso test o verifiche in grado di misurare l'acquisizione di conoscenze, abilità o competenze, che informale, ricorrendo all'osservazione continuativa delle prestazioni e del comportamento di ciascun alunno. Per quanto riguarda la valutazione pratica, scritta e orale, riprendendo le linee guida del P.T.O.F., si sono utilizzati i seguenti indicatori:

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Voto Per il pratico Per lo scritto Per l'orale

V>8

1. Esecuzione tecnica estremamente sicura, coordinata, fluida, efficace; scelte tattiche intelligenti, appropriate allo scopo, all'occorrenza difficilmente prevedibili e creative;

2. capacità condizionali e coordinative estremamente sviluppate;

3. ottime capacità comunicative, espressive ed empatiche, estrema padronanza del linguaggio non verbale;

4. ottima capacità di gestione del gruppo e di programmazione e organizzazione del lavoro, anche in modo autonomo;

5. acquisizione di una responsabile e matura cultura sportiva e di un profondo senso di fair-play.

1. Conoscenza sicura, ampia e critica;

2. collegamenti complessi ed interdisciplinari dei contenuti;

3. linguaggio appropriato, fluido e terminologicamente ricco;

4. piena autonomia nella risoluzione di compiti.

1. Conoscenza sicura, ampia e critica;

2. collegamenti complessi ed interdisciplinari dei contenuti;

3. linguaggio appropriato, fluido e terminologicamente ricco;

4. piena autonomia nella risoluzione di compiti;

5. acquisizione di una responsabile e matura cultura sportiva e di un profondo senso di fair-play.

V=8

1. Esecuzione tecnica sicura, coordinata, fluida, efficace; scelte tattiche intelligenti, appropriate allo scopo;

2. capacità condizionali e coordinative molto sviluppate;

3. buone capacità comunicative, espressive ed empatiche, buona padronanza del linguaggio non verbale;

4. buona capacità di gestione del gruppo e di programmazione e organizzazione del lavoro, anche in modo autonomo;

5. acquisizione di una responsabile cultura sportiva e

1. Conoscenza sicura e ampia;

2. collegamenti complessi dei contenuti;

3. linguaggio appropriato e fluido;

4. prevalenza di ambiti di autonomia nella risoluzione di compiti.

1. Conoscenza sicura e ampia;

2. collegamenti complessi dei contenuti;

3. linguaggio appropriato e fluido;

4. prevalenza di ambiti di autonomia nella risoluzione di compiti;

5. acquisizione di una responsabile cultura sportiva e di un buon senso di fair-play.

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di un buon senso di fair-play.

V=7

1. Esecuzione tecnica abbastanza sicura, coordinata, fluida, efficace; scelte tattiche discretamente appropriate allo scopo.

2. capacità condizionali e coordinative discretamente sviluppate;

3. discrete capacità comunicative, espressive ed empatiche, discreta padronanza del linguaggio non verbale;

4. discreta capacità di gestione del gruppo e di programmazione e organizzazione del lavoro, con l'aiuto e la supervisione dell'insegnante;

discreta acquisizione di una cultura sportiva e di senso del fair-play.

1. Conoscenza sicura dei contenuti fondamentali;

2. collegamento duttile dei contenuti;

3. linguaggio corretto e fluido;

4. ambiti di autonomia nella risoluzione di compiti.

1. Conoscenza sicura dei contenuti fondamentali;

2. collegamento duttile dei contenuti;

3. linguaggio corretto e fluido;

4. ambiti di autonomia nella risoluzione di compiti;

5. discreta acquisizione di una cultura sportiva e di senso del fair-play.

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V=6

1. Esecuzione tecnica sufficientemente sicura, coordinata, fluida, efficace; scelte tattiche intelligenti, appropriate allo scopo, all'occorrenza difficilmente prevedibili e creative;

2. capacità condizionali e coordinative sufficientemente sviluppate;

3. capacità comunicative, espressive ed empatiche grezze, ma sufficientemente efficaci; sufficiente padronanza del linguaggio non verbale;

4. sufficiente capacità di gestione del gruppo e di programmazione e organizzazione del lavoro, con la guida e supervisione dell'insegnante.

5. sufficiente acquisizione di una cultura sportiva e di senso del fair-play.

1. Conoscenza dei contenuti fondamentali;

2. collegamento lineare dei contenuti;

3. linguaggio corretto;

4. capacità parzialmente autonoma nella risoluzione di compiti.

1. Conoscenza dei contenuti fondamentali;

2. collegamento lineare dei contenuti;

3. linguaggio corretto;

4. capacità parzialmente autonoma nella risoluzione di compiti;

5. sufficiente acquisizione di una cultura sportiva e di senso del fair-play.

V=5

1. Esecuzione tecnica poco sicura, coordinata, fluida ed efficace; scelte tattiche non sempre corrette, spesso prevedibili o inappropriate;

2. capacità condizionali e coordinative poco sviluppate;

3. capacità comunicative, espressive ed empatiche poco sviluppate; scarsa padronanza del linguaggio non verbale;

4. insufficiente capacità di gestione del gruppo e di programmazione e organizzazione del lavoro, anche sotto la guida e supervisione dell'insegnante;

5. insufficiente acquisizione di una cultura sportiva e di senso del fair-play

1. Conoscenza superficiale e confusa dei contenuti fondamentali;

2. difficoltà di collegamento dei contenuti;

3. linguaggio impreciso;

4. difficoltà nella risoluzione di compiti anche se

guidato.

1. Conoscenza superficiale e confusa dei contenuti fondamentali;

2. difficoltà di collegamento dei contenuti;

3. linguaggio impreciso;

4. difficoltà nella risoluzione di compiti anche se guidato.

5. insufficiente acquisizione di una cultura sportiva e di senso del fair-play

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V=4 1. Esecuzione tecnica insicura, scoordinata, non fluida, inefficace; scelte tattiche poco consapevoli e inappropriate allo scopo.

2. capacità condizionali e coordinative molto poco sviluppate;

3. capacità comunicative, espressive ed empatiche molto poco sviluppate; scarsissima padronanza e consapevolezza del linguaggio non verbale;

4. incapacità di gestire anche piccoli gruppi e di programmare e organizzare il lavoro, anche sotto la guida e supervisione dell'insegnante.

5. inesistente acquisizione di una cultura sportiva e poco rispetto per le regole, le persone o le attività svolte.

1. Conoscenza frammentaria dei contenuti fondamentali;

2. gravi difficoltà di collegamento dei contenuti;

3. linguaggio improprio;

4. incapacità nella risoluzione di compiti anche se guidato.

1. Conoscenza frammentaria dei contenuti fondamentali;

2. gravi difficoltà di collegamento dei contenuti;

3. linguaggio improprio;

4. incapacità nella risoluzione di compiti anche se guidato;

5. inesistente acquisizione di una cultura sportiva e poco rispetto per le regole, le persone o le attività svolte.

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V<4 1. Esecuzione tecnica molto insicura, totalmente scoordinata, non fluida, inefficace; scelte tattiche inconsapevoli e totalmente inappropriate allo scopo. Eventuale rifiuto di eseguire il compito assegnato.

2. capacità condizionali e coordinative pesantemente carenti;

3. capacità comunicative, espressive ed empatiche molto poco sviluppate; pesanti difficoltà di lettura e di controllo del linguaggio non verbale;

4. totale incapacità di gestire anche piccoli gruppi e di programmare e organizzare il lavoro, anche sotto la guida e la supervisione continue dell'insegnante.

5. incapacità di comportarsi secondo dei principi di sportività e fair-play, comportamenti irrispettosi di regole, persone, ambiente e attività svolte.

1. Estese lacune nella conoscenza dei contenuti fondamentali;

2. incapacità di collegamento dei contenuti;

3. linguaggio scorretto e improprio;

4. assoluta incapacità nella risoluzione di compiti anche se guidato.

1. Estese lacune nella conoscenza dei contenuti fondamentali;

2. incapacità di collegamento dei contenuti;

3. linguaggio scorretto e improprio;

4. assoluta incapacità nella risoluzione di compiti anche se guidato;

5. incapacità di comportarsi secondo dei principi di sportività e fair-play, comportamenti irrispettosi di regole, persone, ambiente e attività svolte.

Metodologia didattica La didattica proposta agli studenti ha seguito il più possibile il principio dell'“obliquità”, principio così definito nel 2002 da A.Borgogni: “è la condizione di esercizio degli alunni che permette a ciascuno di lavorare al proprio livello, di vivere il successo della propria azione. Ogni classe è costituita da singoli individui; ciascuno di essi possiede abilità diverse dagli altri; di fronte a tale diversità l’insegnante può creare una situazione operativa con un ostacolo superabile solo da alcuni oppure una situazione nella quale tutti possono vincere l’ostacolo: chiamiamo la prima orizzontale, la seconda obliqua.” Il concetto di obliquità è connesso al vissuto di “saper fare”, di riuscire, comune a tutti i componenti del gruppo indipendentemente dalle loro abilità; questo vissuto è legato alla possibilità di rispondere in modo adeguato alla richiesta dell’insegnante; quando tale richiesta è unica e rivolta a tutto il gruppo e i diversi componenti hanno la possibilità di rispondere con successo in modo diverso, si può ritenere che vengano rispettate le condizioni per una didattica “obliqua”. Si è cercato quindi di non valorizzare tanto il dato prestativo fine a sé stesso, quanto un atteggiamento di serena ricerca, di superamento dei propri limiti, di sfida prima di tutto con sé stessi, di crescita sia individuale che di gruppo.

Le lezioni pratiche si sono svolte nelle palestre del CUS. Alcune lezioni teoriche e prove scritte si sono svolte in aula. Le lezioni, sia pratiche che teoriche, sono state perlopiù condotte dall’insegnante, che ha cercato di strutturare delle situazioni di apprendimento in cui gli studenti potessero lavorare divisi in gruppi, in squadre, o individualmente. Si sono utilizzati a questo scopo esercitazioni, giochi, circuiti, test e attività varie, alternati a spiegazioni volte a chiarire, dare un senso e contestualizzare le attività proposte, o a fornire agli studenti elementi teorici utili allo studio e alla pratica della materia. Si è ricorso anche una metodologia di tipo “flipped classroom”, chiedendo agli studenti di

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organizzarsi in piccoli gruppi per programmare e poi gestire una lezione in palestra. Nella gestione delle lezioni a questo dedicate, gli studenti hanno di volta in volta provato in prima persona a condurre il gruppo classe nelle attività precedentemente programmate: questo ha dato modo di riflettere, sia a priori che a posteriori, sulla didattica delle attività motorie, sulle dinamiche di comunicazione e relazione, nonché sulla cooperazione all'interno di un gruppo.

Strumenti didattici utilizzati Si sono utilizzati: le palestre, alcuni piccoli attrezzi; l’aula, la LIM, il libro di testo. Sono stati inoltre condivisi molti materiali via internet (dispense, file, link), soprattutto sfruttando la sezione “Didattica” del registro elettronico. In alcune occasioni si sono visionati video o film. Gli studenti sono stati talvolta sollecitati a prendere appunti e a svolgere delle ricerche o dei lavori di gruppo.

Parte della didattica è stata gestita distanza: è stato quindi fondamentale l’utilizzo di tecnologie quali pc, tablet o smartphone, per poter seguire le lezioni e gli allenamenti in streaming (si è utilizzata soprattutto la piattaforma Meet) e per poter svolgere i compiti assegnati.

Tipologie delle prove di verifica utilizzate La valutazione finale è stata la risultante della sistematica osservazione dei processi di apprendimento e delle competenze maturate dagli alunni: si è tenuto conto del livello di partenza e dei traguardi raggiunti dal singolo alunno in rapporto alle capacità personali. Molta importanza è stata data alla partecipazione, l’interesse, l’impegno, l'autodisciplina e la collaborazione dimostrata tra compagni e con l’insegnante, oltre all'eventuale impegno profuso nelle attività extracurricolari. Sono stati comunque tre i momenti di verifica e valutazione:

1. il primo, basato sull’osservazione sistematica e quotidiana (valutazioni “osservative”);

2. il secondo, basato su valutazioni di specifiche prestazioni motorie (test);

3. il terzo, basato su verifiche scritte e orali sugli argomenti trattati.

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Religione cattolica

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di RELIGIONE CATTOLICA presso il Liceo Musicale

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto

anno Totale

I II III IV V

Insegnamento della Religione Cattolica

33 33 33 33 33 165

docente: prof. Nicola Ardolino

Testo in adozione: CONTADINI M. ITINERARI DI IRC 2.0 VOLUME UNICO + DVD LIBRO DIGITALE SCHEDE TEMATICHE PER LA SCUOLA SUPERIORE, ELLE DI CI

Con riferimento alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

In premessa va ricordato che la situazione pandemica ha costretto lo Stato a provvedimenti che hanno limitato in varie fasi dell’anno la presenza delle/degli alunn* nelle aule passando dalla presenza totale a presenze contingentate prima al 75% poi al 50% fino alla didattica a distanza per il 100%. Poi ripresa dal 7 aprile al 50% e infine dal 26 aprile in presenza completa. Questa situazione non ha certamente favorito una continuità didattica anche se le lezioni si susseguivano settimana per settimana; non ha consentito la stabilizzazione di un rapporto formativo, illudendoci che il vederci o l’ascoltarci attraverso lo schermo del computer potesse rappresentare una qualche normalità. Ma così non era è stato tutto molto irreale. Chiudiamo quest’anno scolastico forse ancora peggio dello scorso anno dove, allora, si sperava in una conclusione prossima della pandemia. Quest’anno chiudiamo con la percezione di una rassegnazione e forse la disillusione di un cambiamento dal punto di vista sanitario, sociale e scolastico. Conoscenze:

Le studentesse e gli studenti hanno seguito con attenzione allo svolgimento delle lezioni e quindi hanno, in potenza, gli strumenti conoscitivi per riconoscere le istanze antropologiche che caratterizzano le religioni in genere e la distinzione dall’esperienza del cristianesimo; di storicizzare e attualizzare l’analisi dell’esperienza religiosa in relazione alle vicende culturali e sociali che man mano si presentano nei nostri giorni; di operare una valutazione critica nei confronti del fatto religioso; di riconoscere sufficientemente i principi e i valori del Cristianesimo espressi anche dal Concilio Vaticano II e la loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale. Competenze (possesso di strumenti operativi propri della disciplina, capacità d’elaborazione personale delle conoscenze): Studentesse e studenti hanno acquisito gli elementi per una capacità di valutazione critica nei confronti del fatto religioso; sanno riconoscere i principi e i valori del Cristianesimo e la loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale; sanno rapportarsi alle diverse religioni e confessioni religiose cristiane con atteggiamento rispettoso e critico, riconoscendo le specificità che le caratterizzano e le distinguono dalla religione cattolica. Frequenza, Applicazione Allo Studio, Partecipazione Al Dialogo Educativo Le studentesse che si sono avvals* dell’IRC, pari al 77%, hanno frequentato con regolarità le lezioni.

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Hanno dimostrato una ottima disponibilità al dialogo educativo contribuendo costruttivamente allo svolgimento delle lezioni.

Contenuti disciplinari (unità didattiche, percorsi tematici, approfondimenti specifici, con indicazione del numero complessivo delle ore impiegate per ciascuna unità):

Argomenti ore

Religione e mondo contemporaneo: A partire dal Concilio Vaticano II Il nuovo linguaggio della religione, il nuovo studio delle religioni. Dal Vaticano II è in atto un nuovo paradigma sia relativamente alla religione, alla teologia: fare religione è fare scienza della religione, storia della religione, sociologia della religione e molto altro - Temi:

● Concilio Vaticano II Uno spartiacque per la Chiesa Cattolica e per il mondo ● Vaticano II la chiesa e il nuovo rapporto con il mondo. dalle definizioni al dialogo ● Il Vaticano II e la svolta antropologica ● Vaticano II - Il nuovo rapporto con le religioni: Nostra aetate ● Le teologie contestuali ● Concilio Vaticano II e il nuovo paradigma teologico ● Carmina Cromatica: il mistero del Natale. Sartre, Bariona o il figlio del tuono

pp.100-106 ● La provocazione della Pasqua rinascere o risorgere?

Religione ed economia: “Le conseguenze delle nostre azioni e decisioni vi toccheranno in prima persona, pertanto non potete rimanere fuori dai luoghi in cui si genera, non dico il vostro futuro, ma il vostro presente. Voi non potete restare fuori da dove si genera il presente e il futuro. O siete coinvolti o la storia vi passerà sopra” Francesco Temi:

● Teologia ed economia: LUIGINO BRUNI, Evidenze e domande su spirito del capitalismo e suoi rapporti parassitari

● Rapporto tra economia e religione: le parole di Francesco (Laudato sii) ● Ecologia integrale

Temi di attualità

● Discussione su temi di attualità ● Cosa pensiamo quando diciamo laicità lettura di pagine da V. Alberti, Non è un

paese per laici ● Quirino Principe, Nulla è cambiato dai tempi di Solone ● Chiesa su temi come l'omosessualità, parità di genere e altro. ● L'omosessualità nella Bibbia e nell'Antico Oriente ● Cosa dicono i documenti e cosa dice l'attuale riflessione teologica: Le interviste a

papa Francesco, le interpretazioni teologiche attuali. Giorno della memoria ● Furio Colombo e l'istituzione del Giorno della Memoria (2000). Liliana Segre al

Parlamento Europeo.

Criteri di valutazione: Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta si dichiara quanto segue: Come da art. 309 DLgs 297/94 e successive modifiche, la valutazione è un giudizio che riguarda l’interesse con il quale l’alunno/a ha seguito l’insegnamento; la partecipazione al dialogo educativo; l’acquisizione e la rielaborazione dei contenuti; impegno. La scala di valori adottata per lo scrutinio è la seguente: Scarso (= 5), Sufficiente (= 6), Discreto (7) Molto (8), Moltissimo (9-10). Metodi e strumenti (lezioni frontali, gruppi di lavoro, attività di ricerca individuale, attività di recupero e di sostegno):

80

Come dicevo in premessa la gestione della didattica è stata molto frammentata per cui si è passati da una lezione frontale con la totalità delle/dei student* alla lezione a distanza con la totalità delle/degli stess* con i relativi disagi nei periodi di mezzo. Comunque sia in presenza che in DDI ho cercato di coinvolgere la classe in un dibattito e confronto, spero costruttivo, partendo da dei testi che condividevo. La piattaforma usata è stata quella istituzionale: Classroom di Google Suite Strumenti didattici utilizzati (testi utilizzati, integrazione con altro materiale, tecnologie audiovisive, strumentazione informatica e multimediale ecc.): Tipologie delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, prove orali, prove di laboratorio, test con tipologie previste per la seconda prova, ecc.): ENCHIRIDION VATICANUM, Documenti Ufficiali del Concilio Vaticano II, 1962-1965, EDB PIE-NINOT SALVADOR, La teologia fondamentale, Queriniana R. GIBELLINI, La teologia del XX secolo, Queriniana R. GIBELLINI (ed), Antologia del novecento teologico, Queriniana E. CORETH, Dio nel pensiero filosofico, Queriniana FRANCESCO, Laudato sii L. BRUNI, Il Capitalismo e il sacro, Vita e Pensiero, T. ROMER, L.BONJOUR, L’omosessualità nella Bibbia e nell’antico Vicino Oriente J.P. SARTRE, Bariona o il figlio del tuono, Marinotti Quotidiani e riviste varie Nicola Ardolino

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Grammatica della mente (materia alternativa alla religione)

Piano Orario Annuale dell’insegnamento di “Grammatica della mente” presso il Liceo Musicale e Coreutico (sezione musicale)

Materia Primo biennio Secondo biennio e quinto

anno Totale

I II III IV V

Fisica -- -- -- -- 10 10

docente: prof. Ilich Molin Si è avvalsa dello studio della Grammatica della Mente solamente un’alunna. La tarda introduzione della materia in oggetto ha compromesso significativamente la possibilità di concretizzare con sufficiente organicità lo sviluppo di un programma curricolare completo. Tuttavia, nonostante le difficoltà riscontrate rispetto a una didattica erogata in D.A.D., l’alunna è riuscita a seguire con costanza e con spiccata attenzione – grazie anche al privilegiato rapporto uno a uno / docente-discente - tutte le lezioni. L’alunna ha dimostrato un considerevole interesse verso la materia, mostrando una decisa attitudine al dialogo filosofico corroborata da una notevole capacità di attualizzare le argomentazioni proposte a lezione. Conoscenze: Le conoscenze acquisite dall’alunna vertono essenzialmente sulle logiche sottese al periodo ottocentesco post-hegeliano con particolare riferimento al rapporto tra filosofia idealista, post-idealistica e religione. Competenze Le competenze acquisite guardano alla capacità di contestualizzare storicamente la lettura idealistica della società primo-ottocentesca e la lettura marxiana della società della seconda parte dell’ottocento. Si suppone acquisita la competenza relativa alla capacità di contestualizzare l’argomentazione religiosa all’interno delle più importanti riflessioni filosofiche ottocentesche, garantendo così la possibilità di argomentare circa lo sviluppo storico e semantico del contemporaneo ateismo.

Modulo / unità didattica / percorso tematico ORE

Gli esiti dell’idealismo hegeliano all’interno del panorama filosofico della prima metà dell’800: I giovani hegeliani e la sinistra hegeliana

3

Contraddizione logica e contraddizione dialettica 1

La religione nella marxiana Introduzione alla Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico

2

Attualità della lettura marxiana del neoliberismo: Dai Manoscritti economico-politici del 1844 - al Capitale

2

Il proto-ateismo di Schopenhauer ne il Mondo come volontà e rappresentazione

2

Strumenti didattici utilizzati: Come strumenti a supporto dell’erogazione della didattica sono stati utilizzati materiali digitali (powerpoint,

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pdf), mappe mentali e concettuali (per lo più mappe generate con “Scapple”). Criteri di valutazione: Per quanto riguarda la valutazione orale e scritta si dichiara quanto segue: Come da art. 309 DLgs 297/94 e successive modifiche, la valutazione è un giudizio che riguarda l’interesse con il quale l’alunno/a ha seguito l’insegnamento; la partecipazione al dialogo educativo; l’acquisizione e la rielaborazione dei contenuti; impegno. La scala di valori adottata per lo scrutinio è la seguente: Scarso (= 5), Sufficiente (= 6), Discreto (7) Molto (8), Moltissimo (9-10).

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Laboratori di Musica d'insieme

Musica da Camera 17

Docente: Leonardo Pianoforte Candidato: 025AM2021/piano Candidato: 0125AM2021/violoncello

Candidato: 0235AM2021/tenore Candidato: 0165AM2021/soprano

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Anno scolastico 2020/21

Docente Pianoforte Leonardo

Disciplina Musica da Camera

Classe Sezione Indirizzo MC17 - Liceo Musicale

Testo/i in adozione Dispense - materiali reperiti in Internet – video - software didattici vari.

SITUAZIONE DI PARTENZA DEL GRUPPO

La classe di Musica da Camera MC17 è formata da quattro alunni di V^LM rispettivamente un violoncellista, una pianista e due cantanti (voce maschile - tenore voce femminile - soprano). Gli alunni hanno sin qui risposto in maniera soddisfacente e adeguata al dialogo didattico educativo, dimostrando apprezzabile interesse per gli argomenti trattati e discreta partecipazione. I due cantanti si sono distinti nel profitto e nella competenza, evidenziando spiccate attitudini vocali/interpretative anche su generi non propriamente classico/lirico. Il comportamento nei confronti dell’insegnante è stato ottimo, improntato sul rispetto delle regole e al mantenimento di un adeguato/educato comportamento durante le attività. Nel corso di questo anno scolastico, nonostante la modalità di svolgimento della lezioni sia stata purtroppo sin dall’inizio in modalità DAD, la classe ha dimostrato equilibrato senso di responsabilità, buono ma discontinuo impegno nella produzione ed esecuzione del repertorio proposto, dovuto soprattutto a qualche assenza di troppo e per far fronte alle continue modifiche dell'orario settimanale con presenze contingentate prima al 75% poi al 50% fino alla didattica a distanza per il 100%. Questa situazione non ha certamente favorito la tanto declamata “continuità didattica” nonostante le attività scolastiche abbiano seguito una scansione settimanale ed ha snaturato il concetto stesso di “fare musica insieme”. Positivo il contributo iniziale nella ricerca e scelta del repertorio da affrontare, con maggiore propensione verso

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repertorio classico - lirico. L’attività di ASCOLTO – ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE D’INSIEME è stata organizzata in maniera tale da soddisfare le esigenze stilistico – interpretative della classe.

La situazione iniziale è stata verificata mediante colloqui diretti e test d'ingresso, tenendo presente i seguenti fattori:

1. Verifica del vissuto disciplinare e dei livelli di partenza degli alunni;

2. Verifica delle competenze disciplinari e delle abilità di base vocali e strumentali;

3. Verifica delle conoscenze culturali specifiche;

4. Osservazioni sulle problematiche adolescenziali presenti nei gruppi-classe;

CONTENUTI

Partendo dalla verifica della situazione di partenza, la scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze degli alunni, pur nel rispetto del programma, ed è stato aggiornato in itinere conformemente alle reali necessità didattiche. Sono state favorite le esecuzioni strumentali (esecuzione e ascolto), come momento formativo e socializzante, di composizioni strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi, stili e tradizione musicale.

Percorso metodologico:

Ogni incontro si è articolato nelle seguenti fasi:

1. esercizi di lettura a prima vista di brani reperiti dal repertorio classico/moderno e/o piccole trascrizioni appositamente trascritte dall’insegnante;

2. studio, ripasso, ascolto, attività di autovalutazione critica di sé stessi e del gruppo, esercitazione, orchestrazione, arrangiamento di brani musicali, siano essi strumentali, di vario genere e tratti da vari repertori ed epoche diverse.

Strumenti:

Durante le videolezioni sono stati utilizzati i seguenti materiali didattici:

· Ear training

· Partiture e trascrizioni originali e/o realizzate dall’insegnante

· Pianoforte

· Software didattici vari (Musescore/Reaper/Audacity/)

· Materiali audio/videoclip reperiti in Internet (Youtube, Google search)

· Registratore (smartphones, microfoni a condensatore, dat, pc, tablet)

· Video

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CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

1. Verifica/osservazione del lavoro svolto, controllo e feedback dell’impostazione dello studio, (senza voto)

2. Verifica dei risultati attraverso l’esecuzione e lo studio con il docente dei brani assegnati, (senza voto)

3. Verifica del lavoro effettuato ogni 4 lezioni (almeno una volta al mese: con voto)

Le valutazioni sono state espresse in scala decimale secondo parametri indicati nella seguente tabella contenuta nel PTOF del Liceo Musicale:

VOTO Giudizio sintetico

Livello di conoscenze/autonomia

Capacità e abilità operative

Obiettivi raggiunti

V> 8

Da Ottimo a

Eccellente

Esecuzione tecnica sicura e precisa, interpretazione

coerente allo stile del brano musicale

Ottime

Più che buone

Eccellentemente

Completamente

V= 8 Buono Esecuzione tecnica buona e coerenza, dell'interpretazione

dei segni di dinamica e agogica

Buone A un buon livello

V= 7 Discreto Esecuzione tecnica discreta e lettura corretta della

scrittura musicale

Discrete Discrete ed essenziali

V= 6 Sufficiente Esecuzione tecnica sufficiente e rispetto della

scrittura musicale in tempo semplice e composito

Sufficienti Minimi

V= 5 Insufficiente esecuzione tecnica difficoltosa e mancato

rispetto delle formule ritmiche

Mediocri Parziali

86

V= 4 Gravemente Insufficiente

esecuzione tecnica incoerente e difficoltà nelle

lettura

Scarse Molto scarsi

V< 4 Totalmente Insufficiente

Mancata e/o rifiuto a sostenere la verifica, ripetute

ed ingiustificate assenze

Nulle Non raggiunti

COMPETENZE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

· Lo studente sviluppa le conoscenze e abilità già acquisite, con particolare riferimento nelle esecuzioni e interpretazioni singole e di gruppo, un'appropriata padronanza tecnica, adeguatezza stilistica e applicazione di procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati.

· Mediante strategie di miglioramento, sviluppa le capacità di ascolto e valutazione (di sé e degli altri) anche in rapporto ad abilità esecutive estemporanee ed improvvisative.

· Nel corso del quinto anno lo studente esegue e interpreta brani di musica d’insieme, vocale e strumentale di una certa complessità, maturando progressivamente la capacità di scelte interpretative appropriate; lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e composizioni), solistiche e d’Insieme.

Repertorio studiato ed eseguito:

➢ Metodo Vaccaj - Studio N.22 Racapitulation “Alla stagion de’ fiori ➢ Venetian Song Tosti: The Song of a Life, Vol. 2 vocal duetto ➢ Duetto vocale Frank & Nancy Sinatra - Something stupid (1967) trascrizione e adattamento

originale per violoncello del Prof. L. Pianoforte ➢ Dalla raccolta Scottish Lieder Lv. Beethoven " Music, Love and Wine”

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Musica da Camera 18

Docente: Vanni Vespani

Candidato: 5 5AM, 8 5AM, 22 5AM, 26 5AM

Organico: percussione, pianoforte, clarinetto, trombone

Profilo generale Il gruppo di musica da camera formatosi in questo anno scolastico, ha dovuto affrontare diverse problematiche prima fra tutte il repertorio e la tipologia di formazione difficile contenere dentro un repertorio. Nonostante le difficoltà organizzative e di salute dei singoli elementi succedute durante l’anno, il gruppo si è dimostrato solido e compatto nell’affrontare il programma proposto interagendo il docente e contribuendo ad una rielaborazione degli arrangiamenti del repertorio studiato.

Criteri di verifica e valutazione delle competenze

Ogni lezione ha costituito un momento di verifica dei processi di apprendimento degli studenti. Il docente ha avuto la possibilità di monitorare continuamente il percorso didattico, così da perseguire gli obiettivi prefissati.

Metodologia e strumenti utilizzati L’attività si è svolta nel corso dell’intero anno a distanza, si è operato mediante l’uso della registrazione dei brani. Un ampio spazio è stato dedicato all’approfondimento della lettura e analisi dei brani inerenti il repertorio, lasciando spazio ai candidati la possibilità di adattare, dove possibile e con la supervisione del docente, le parti assegnate ai loro strumenti. Le lezioni si sono articolate nel seguente modo: un’ora da sessanta minuti alla settimana.

Spazi utilizzati Per le lezioni è stata utilizzata un’aula virtuale in classroom.

Repertorio Programma svolto durante il quinto anno, alla data del 10 maggio 2021

Weather Report BIRDLAND

Leonard Cohen HALLELUJA

Nirvana SMELLS LIKE TEEN SPIRIT

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Musica da Camera 18 bis

Docente: Emma Pigato Candidato: 045LM2021, 145LM2021, 215LM2021 CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE MATURATE Durante l’anno di corso sono stati affrontati argomenti teorici e pratici in Didattica a Distanza. Fra gli argomenti trattati: Canoni di Palestrina con registrazioni inviate, Ascolto con commento critico delle principali opere per gli strumenti coinvolti (Sonata di Muczinsky, Danza Evocatica 1-2 di Marco Corsi, Sonata per pf e chitarra di A. Diabelli), Ascolto con commento critico di opere divulgative fondamentali per l’apprendimento cameristico (Luciano Berio, Leonard Bernstein, Giovanni Bietti, Balzani).

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Musica da Camera 19

Docente: Leonardo Pianoforte Candidato: 0205AM2021/arpa Candidato: 0245AM2021/violino Candidato: 0155AM2021/violoncello

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Anno scolastico 2020/21

Docente Pianoforte Leonardo

Disciplina Musica D’Insieme, Musica da Camera, Coro

Classe Sezione Indirizzo Musica da Camera MC19 - Liceo Musicale

Testo/i in adozione Dispense - materiali reperiti in Internet - video - software didattici vari.

La classe di Musica da Camera MC19 è formata da tre alunni di V^ LM. rispettivamente una violinista, un violoncellista e un’arpista. Gli alunni hanno sin qui risposto in maniera soddisfacente e adeguata al dialogo didattico educativo, dimostrando apprezzabile interesse per gli argomenti trattati e discreta partecipazione. Il comportamento nei confronti dell’insegnante è stato ottimo, improntato sul rispetto delle regole e al mantenimento di un adeguato/educato comportamento durante le attività. Nel corso di questo anno scolastico, nonostante la modalità di svolgimento della lezioni sia stata purtroppo sin dall’inizio in modalità DAD, la classe ha dimostrato equilibrato senso di responsabilità, buono ma discontinuo impegno nella produzione ed esecuzione del repertorio proposto, dovuto soprattutto a qualche assenza di troppo e per far fronte alle continue modifiche dell'orario settimanale con presenze contingentate prima al 75% poi al 50% fino alla didattica a distanza per il 100%. Questa situazione non ha certamente favorito la tanto declamata “continuità didattica” nonostante le attività scolastiche abbiano seguito una scansione settimanale, determinando lo sconvolgimento del concetto stesso del “fare musica insieme”. Positivo il contributo iniziale nella ricerca e scelta del repertorio da affrontare, in modo particolare proponendosi anche in maniera favorevole a volersi cimentare su generi piuttosto inconsueti per formazioni cameristiche, quali la musica pop e il genere moderno. L’attività di ASCOLTO – ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE D’INSIEME è stata organizzata in maniera tale da soddisfare le esigenze stilistico – interpretative della classe.

La situazione iniziale è stata verificata mediante colloqui diretti e test d'ingresso, tenendo presente i seguenti fattori:

1. Verifica del vissuto disciplinare e dei livelli di partenza degli alunni;

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2. Verifica delle competenze disciplinari e delle abilità di base vocali e strumentali;

3. Verifica delle conoscenze culturali specifiche;

4. Osservazioni sulle problematiche adolescenziali presenti nei gruppi-classe;

CONTENUTI

Partendo dalla verifica della situazione di partenza, la scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze degli alunni, pur nel rispetto del programma, ed è stato aggiornato in itinere conformemente alle reali necessità didattiche. Sono state favorite le esecuzioni strumentali (esecuzione e ascolto), come momento formativo e socializzante, di composizioni strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi, stili e tradizione musicale.

Percorso metodologico:

Ogni incontro si è articolato nelle seguenti fasi:

1. esercizi di lettura a prima vista di brani reperiti dal repertorio classico/moderno e/o piccole trascrizioni appositamente trascritte dall’insegnante;

2. studio, ripasso, ascolto, attività di autovalutazione critica di sé stessi e del gruppo, esercitazione, orchestrazione, arrangiamento di brani musicali, siano essi strumentali, di vario genere e tratti da vari repertori ed epoche diverse.

Strumenti:

Durante le videolezioni sono stati utilizzati i seguenti materiali didattici:

· Ear training

· Partiture e trascrizioni originali e/o realizzate dall’insegnante

· Pianoforte

· Software didattici vari (Musescore/Reaper/Audacity/)

· Materiali audio/videoclip reperiti in Internet (Youtube, Google search)

· Registratore (smartphones, microfoni a condensatore, dat, pc, tablet)

· Video

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

1. Verifica/osservazione del lavoro svolto, controllo e feedback dell’impostazione dello studio, (senza voto)

2. Verifica dei risultati attraverso l’esecuzione e lo studio con il docente dei brani assegnati, (senza voto)

3. Verifica del lavoro effettuato ogni 4 lezioni (almeno una volta al mese: con voto)

91

Le valutazioni sono state espresse in scala decimale secondo parametri indicati nella seguente tabella contenuta nel PTOF del Liceo Musicale:

VOTO Giudizio sintetico

Livello di conoscenze/autonomia

Capacità e abilità operative

Obiettivi raggiunti

V> 8

Da Ottimo a

Eccellente

Esecuzione tecnica sicura e precisa, interpretazione

coerente allo stile del brano musicale

Ottime

Più che buone

Eccellentemente

Completamente

V= 8 Buono Esecuzione tecnica buona e coerenza, dell'interpretazione

dei segni di dinamica e agogica

Buone A un buon livello

V= 7 Discreto Esecuzione tecnica discreta e lettura corretta della

scrittura musicale

Discrete Discrete ed essenziali

V= 6 Sufficiente Esecuzione tecnica sufficiente e rispetto della

scrittura musicale in tempo semplice e composito

Sufficienti Minimi

V= 5 Insufficiente esecuzione tecnica difficoltosa e mancato

rispetto delle formule ritmiche

Mediocri Parziali

V= 4 Gravemente Insufficiente

esecuzione tecnica incoerente e difficoltà nelle

lettura

Scarse Molto scarsi

V< 4 Totalmente Insufficiente

Mancata e/o rifiuto a sostenere la verifica, ripetute

ed ingiustificate assenze

Nulle Non raggiunti

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COMPETENZE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

· Lo studente sviluppa le conoscenze e abilità già acquisite, con particolare riferimento nelle esecuzioni e interpretazioni singole e di gruppo, un'appropriata padronanza tecnica, adeguatezza stilistica e applicazione di procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati.

· Mediante strategie di miglioramento, sviluppa le capacità di ascolto e valutazione (di sé e degli altri) anche in rapporto ad abilità esecutive estemporanee ed improvvisative.

· Nel corso del quinto anno lo studente esegue e interpreta brani di musica d’insieme, vocale e strumentale di una certa complessità, maturando progressivamente la capacità di scelte interpretative appropriate; lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e composizioni), solistiche e d’Insieme.

Repertorio studiato ed eseguito:

➢ L.M. Tedeschi Suite op. 46 Intermezzo - Reverie - ➢ Paul Frommer Serenade Op.46 ➢ Moreen Thomas "Whispered Love" Sonata per Arpa, Violino e Violoncello ➢ Summertime di G. Gershwin, arrangiamento, adattamento e trascrizione originale del Prof. L.

Pianoforte. ➢ James Horner Album “Legends Of The Fall” Original Motion Picture Soundtrack, adattamento e

trascrizione originale per violoncello del Prof. L. Pianoforte.

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Musica da Camera 20

Docente: Emma Pigato Candidato: 185LM2021, 195LM2021 CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE MATURATE Durante l’anno di corso sono stati affrontati argomenti teorici e pratici in Didattica a Distanza. Fra gli argomenti trattati: Sonata di P. Hindemit per sax alto e pf e Sax Volubile di F. Deckruck con registrazioni inviate, Ascolto con commento critico delle principali opere per gli strumenti coinvolti (Sonata di Muczinsky, Hot sonate di H. Schulhoff, Sonata di P. Woods, Sonata di P. Creston), Ascolto con commento critico di opere divulgative fondamentali per l’apprendimento cameristico (Luciano Berio, Leonard Bernstein, Giovanni Bietti, Balzani).

94

Musica da Camera 21

Docente: Leonardo Pianoforte Candidato: 035AM2021/Violino Candidato: 065AM2021/Piano Candidato: 0115AM2021/Violoncello

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Anno scolastico 2020/21

Docente Pianoforte Leonardo

Disciplina Musica da Camera

Classe Sezione Indirizzo MC21 - Liceo Musicale

Testo/i in adozione Dispense - materiali reperiti in Internet – video - software didattici vari.

SITUAZIONE DI PARTENZA DEL GRUPPO

La classe di Musica da Camera MC21 è formata da tre alunni di V^ L.M. rispettivamente una violinista, un violoncellista, una pianista. Gli alunni hanno sin qui risposto in maniera soddisfacente e adeguata al dialogo didattico educativo, dimostrando apprezzabile interesse per gli argomenti trattati e discreta partecipazione, seppur con qualche distinguo. Il comportamento nei confronti dell’insegnante è stato positivo, improntato sul rispetto delle regole e al mantenimento di un adeguato/educato comportamento durante le attività. Non sono mancati momenti di confronto dialettico a volte improntati su considerazioni personali, inerenti le modalità con le quali svolgere le attività proposte dall'insegnante. Nel corso di questo anno scolastico, nonostante la modalità di svolgimento della lezioni sia stata purtroppo sin dall’inizio in modalità DAD, la classe ha dimostrato proporzionato senso di responsabilità, buono ma discontinuo impegno nella produzione ed esecuzione del repertorio proposto, in modo particolare in coincidenza del II° quadrimestre, dovuto soprattutto a qualche assenza di troppo e per far fronte alle continue modifiche dell'orario settimanale con presenze contingentate prima al 75% poi al 50% fino alla didattica a distanza per il 100%. Questa situazione non ha certamente favorito la tanto declamata “continuità didattica” nonostante le attività scolastiche abbiano seguito una scansione settimanale, determinando allo stesso tempo lo snaturamento, del concetto stesso del “fare musica insieme”. Resta comunque meritevole il contributo iniziale nella ricerca e scelta del repertorio da affrontare, in modo particolare proponendosi anche in maniera favorevole a volersi cimentare su generi piuttosto inconsueti per formazioni cameristiche, quali la musica pop e il genere moderno. L’attività di ASCOLTO – ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE D’INSIEME è stata organizzata in maniera tale da soddisfare le esigenze stilistico – interpretative della classe.

95

La situazione iniziale è stata verificata mediante colloqui diretti e test d'ingresso, tenendo presente i seguenti fattori:

1. Verifica del vissuto disciplinare e dei livelli di partenza degli alunni;

2. Verifica delle competenze disciplinari e delle abilità di base vocali e strumentali;

3. Verifica delle conoscenze culturali specifiche;

4. Osservazioni sulle problematiche adolescenziali presenti nei gruppi-classe;

CONTENUTI

Partendo dalla verifica della situazione di partenza, la scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze degli alunni, pur nel rispetto del programma, ed è stato aggiornato in itinere conformemente alle reali necessità didattiche. Sono state favorite le esecuzioni strumentali (esecuzione e ascolto), come momento formativo e socializzante, di composizioni strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi, stili e tradizione musicale.

Percorso metodologico:

Ogni incontro si è articolato nelle seguenti fasi:

1. esercizi di lettura a prima vista di brani reperiti dal repertorio classico/moderno e/o piccole trascrizioni appositamente trascritte dall’insegnante;

2. studio, ripasso, ascolto, attività di autovalutazione critica di sé stessi e del gruppo, esercitazione, orchestrazione, arrangiamento di brani musicali, siano essi strumentali, di vario genere e tratti da vari repertori ed epoche diverse.

Strumenti:

Durante le videolezioni sono stati utilizzati i seguenti materiali didattici:

· Ear training

· Partiture e trascrizioni originali e/o realizzate dall’insegnante

· Pianoforte

· Software didattici vari (Musescore/Reaper/Audacity/)

· Materiali audio/videoclip reperiti in Internet (Youtube, Google search)

· Registratore (smartphones, microfoni a condensatore, dat, pc, tablet)

· Video

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

1. Verifica/osservazione del lavoro svolto, controllo e feedback dell’impostazione dello studio, (senza voto)

96

2. Verifica dei risultati attraverso l’esecuzione e lo studio con il docente dei brani assegnati, (senza voto)

3. Verifica del lavoro effettuato ogni 4 lezioni (almeno una volta al mese: con voto)

Le valutazioni sono state espresse in scala decimale secondo parametri indicati nella seguente tabella contenuta nel PTOF del Liceo Musicale:

VOTO Giudizio sintetico

Livello di conoscenze/autonomia

Capacità e abilità operative

Obiettivi raggiunti

V> 8

Da Ottimo a

Eccellente

Esecuzione tecnica sicura e precisa, interpretazione

coerente allo stile del brano musicale

Ottime

Più che buone

Eccellentemente

Completamente

V= 8 Buono Esecuzione tecnica buona e coerenza, dell'interpretazione

dei segni di dinamica e agogica

Buone A un buon livello

V= 7 Discreto Esecuzione tecnica discreta e lettura corretta della

scrittura musicale

Discrete Discrete ed essenziali

V= 6 Sufficiente Esecuzione tecnica sufficiente e rispetto della

scrittura musicale in tempo semplice e composito

Sufficienti Minimi

V= 5 Insufficiente esecuzione tecnica difficoltosa e mancato

rispetto delle formule ritmiche

Mediocri Parziali

V= 4 Gravemente Insufficiente

esecuzione tecnica incoerente e difficoltà nelle

lettura

Scarse Molto scarsi

97

V< 4 Totalmente Insufficiente

Mancata e/o rifiuto a sostenere la verifica, ripetute

ed ingiustificate assenze

Nulle Non raggiunti

COMPETENZE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

· Lo studente sviluppa le conoscenze e abilità già acquisite, con particolare riferimento nelle esecuzioni e interpretazioni singole e di gruppo, un'appropriata padronanza tecnica, adeguatezza stilistica e applicazione di procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati.

· Mediante strategie di miglioramento, sviluppa le capacità di ascolto e valutazione (di sé e degli altri) anche in rapporto ad abilità esecutive estemporanee ed improvvisative.

· Nel corso del quinto anno lo studente esegue e interpreta brani di musica d’insieme, vocale e strumentale di una certa complessità, maturando progressivamente la capacità di scelte interpretative appropriate; lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e composizioni), solistiche e d’Insieme.

Repertorio studiato ed eseguito:

➢ La vita è bella - Colonna sonora (original soundtrack) - M°. N. Piovani - trascrizione per piano, violino e violoncello - adattamento originale per violoncello del Prof. L. Pianoforte.

➢ John Legend - All of Me - trascrizione per piano, violino e violoncello - adattamento originale per violoncello del Prof. L. Pianoforte.

➢ George Gershwin - Summertime - trascrizione per piano, violino e violoncello - adattamento originale per violoncello del Prof. L. Pianoforte.

➢ Dmitrij Dmitrievič Šostakovič - Waltz N.2 - trascrizione per piano, violino e violoncello - adattamento originale per violoncello del Prof. L. Pianoforte.

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Musica da Camera 22

Docente: Luca Giacomin Candidato: 075AM2021, 0175AM2021 Profilo generale Le studentesse durante tutto il corso dell’anno si sono dimostrate sempre interessate agli argomenti proposti rispondendo sempre in maniera opportuna agli stimoli dati dal docente. Metodologia Le lezioni hanno compreso più tipologie di attività:

- studio individuale delle parti assegnate - esecuzione della propria parte in videolezione - analisi della partitura - ascolto e commento critico del materiale audio visivo proposto - ricerca del repertorio

Programma studiato

- Grensleeves, tema e variazioni - Benedetto Marcello, Sonata in re minore Op.2 No.2 - Molino, Secondo notturno

Ascolti

- Gragnani: Sonata for Violin and Guitar Op. 8, No. 2 in C - Paganini - Sonata No.6 per violino e chitarra - Castelnuovo Tedesco, Sonatine Op.205 - Passacaglia (Handel-Halvorsen) for Violin & Guitar

Criteri di verifica e valutazione delle competenze Ogni lezione ha costituito un momento di verifica dei processi di apprendimento dell’alunna. La docente ha avuto la possibilità di monitorare continuamente il percorso didattico, così da perseguire gli obiettivi prefissati.

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Musica da Camera 23

Docente: Anna Barbiero Candidato: 15AM2021, 255AM2021

Organico: flauto e pianoforte

Profilo generale Il gruppo di musica da camera costituitosi nel corso del corrente anno ha affrontato il programma proposto con serietà ed interesse, orientandosi in maniera adeguata nell’analisi storico ed interpretativa dei brani affrontati.

Criteri di verifica e valutazione delle competenze Come concordato durante i Consigli di Classe, si sono effettuate verifiche dei processi di apprendimento relativamente alle competenze raggiunte, al metodo di lavoro e all’impegno. La valutazione si è basata sui criteri stabiliti nella tabella di valutazione generale del PTOF d’Istituto.

Metodologia e strumenti utilizzati Gli obiettivi sono stati perseguiti adottando una linea metodologica che promuovesse lo sviluppo di metodo ed autonomia nello studio partendo dalla verifica della situazione di partenza. La scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze degli studenti ed è stata aggiornata conformemente alle reali necessità didattiche. L’attività si è svolta nel corso dell’intero anno a distanza, si è operato mediante l’uso della registrazione dei brani sovrapponendo la parte del flauto a quella del pianoforte. Un ampio spazio è stato dedicato all’approfondimento di tematiche inerenti il repertorio affrontato in una dimensione multidisciplinare. Le lezioni si sono articolate nel seguente modo:

● un’ora da sessanta minuti alla settimana.

Spazi utilizzati Per le lezioni è stata utilizzata un’aula virtuale in classroom.

Studi - Programmi Programma svolto durante il quinto anno, alla data del 7 maggio 2021

● La sezione aurea in musica e nella sonata BWV 1031 di J.S. Bach ● Analisi formale della sonata BWV 1031 ● Il concerto in sol maggiore di G. B. Pergolesi: analisi formale di allegro spiritoso e adagio ● Lettura commentata dell’articolo di M. Straropoli: il colore delle tonalità ● L’interpretazione nella musica antica ed il temperamento inequabile

Repertorio J. Rutter, Suite antique prelude, ostinato, aria, chanson, rondeau

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Musica da Camera 24

Docente: Leonardo Pianoforte Candidato: 0105AM2021/Piano Candidato: 0135AM2021/Violino

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Anno scolastico 2020/21

Docente Pianoforte Leonardo

Disciplina Musica da Camera

Classe Sezione Indirizzo MC24 - Liceo Musicale

Testo/i in adozione Dispense - materiali reperiti in Internet – video - software didattici vari.

SITUAZIONE DI PARTENZA DEL GRUPPO

La classe di Musica da Camera MC21 è formata da due alunni di V^ L.M. rispettivamente un violinista, ed una pianista. Gli alunni hanno sin qui risposto in maniera soddisfacente e adeguata al dialogo didattico educativo, dimostrando apprezzabile interesse per gli argomenti trattati e buona partecipazione. Il comportamento nei confronti dell’insegnante è stato positivo, improntato sul rispetto delle regole e al mantenimento di un adeguato/educato comportamento durante le attività. Nel corso di questo anno scolastico, nonostante la modalità di svolgimento della lezioni sia stata purtroppo sin dall’inizio in modalità DAD, la classe ha dimostrato senso di responsabilità, buono ma discontinuo impegno nella produzione ed esecuzione del repertorio proposto, in modo particolare in coincidenza con il II° quadrimestre, dovuto soprattutto a qualche assenza di troppo e per far fronte alle continue modifiche dell'orario settimanale con presenze contingentate prima al 75% poi al 50% fino alla didattica a distanza per il 100%. Questa situazione non ha certamente favorito la tanto declamata “continuità didattica” nonostante le attività scolastiche abbiano seguito una scansione settimanale, determinando allo stesso tempo lo snaturamento, del concetto stesso del “fare musica insieme”. Resta comunque valido il contributo iniziale nella ricerca e scelta del repertorio da affrontare, in modo particolare proponendosi anche in maniera favorevole a volersi cimentare su generi piuttosto inconsueti per formazioni cameristiche, quali la musica pop e il genere moderno. L’attività di ASCOLTO – ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE D’INSIEME è stata organizzata in maniera tale da soddisfare le esigenze stilistico – interpretative della classe.

La situazione iniziale è stata verificata mediante colloqui diretti e test d'ingresso, tenendo presente i seguenti fattori:

1. Verifica del vissuto disciplinare e dei livelli di partenza degli alunni;

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2. Verifica delle competenze disciplinari e delle abilità di base vocali e strumentali;

3. Verifica delle conoscenze culturali specifiche;

4. Osservazioni sulle problematiche adolescenziali presenti nei gruppi-classe;

CONTENUTI

Partendo dalla verifica della situazione di partenza, la scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze degli alunni, pur nel rispetto del programma, ed è stato aggiornato in itinere conformemente alle reali necessità didattiche. Sono state favorite le esecuzioni strumentali (esecuzione e ascolto), come momento formativo e socializzante, di composizioni strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi, stili e tradizione musicale.

Percorso metodologico:

Ogni incontro si è articolato nelle seguenti fasi:

1. esercizi di lettura a prima vista di brani reperiti dal repertorio classico/moderno e/o piccole trascrizioni appositamente trascritte dall’insegnante;

2. studio, ripasso, ascolto, attività di autovalutazione critica di sé stessi e del gruppo, esercitazione, orchestrazione, arrangiamento di brani musicali, siano essi strumentali, di vario genere e tratti da vari repertori ed epoche diverse.

Strumenti:

Durante le videolezioni sono stati utilizzati i seguenti materiali didattici:

· Ear training

· Partiture e trascrizioni originali e/o realizzate dall’insegnante

· Pianoforte

· Software didattici vari (Musescore/Reaper/Audacity/)

· Materiali audio/videoclip reperiti in Internet (Youtube, Google search)

· Registratore (smartphones, microfoni a condensatore, dat, pc, tablet)

· Video

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

1. Verifica/osservazione del lavoro svolto, controllo e feedback dell’impostazione dello studio, (senza voto)

2. Verifica dei risultati attraverso l’esecuzione e lo studio con il docente dei brani assegnati, (senza voto)

3. Verifica del lavoro effettuato ogni 4 lezioni (almeno una volta al mese: con voto)

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Le valutazioni sono state espresse in scala decimale secondo parametri indicati nella seguente tabella contenuta nel PTOF del Liceo Musicale:

VOTO Giudizio sintetico

Livello di conoscenze/autonomia

Capacità e abilità operative

Obiettivi raggiunti

V> 8

Da Ottimo a

Eccellente

Esecuzione tecnica sicura e precisa, interpretazione

coerente allo stile del brano musicale

Ottime

Più che buone

Eccellentemente

Completamente

V= 8 Buono Esecuzione tecnica buona e coerenza, dell'interpretazione

dei segni di dinamica e agogica

Buone A un buon livello

V= 7 Discreto Esecuzione tecnica discreta e lettura corretta della

scrittura musicale

Discrete Discrete ed essenziali

V= 6 Sufficiente Esecuzione tecnica sufficiente e rispetto della

scrittura musicale in tempo semplice e composito

Sufficienti Minimi

V= 5 Insufficiente esecuzione tecnica difficoltosa e mancato

rispetto delle formule ritmiche

Mediocri Parziali

V= 4 Gravemente Insufficiente

esecuzione tecnica incoerente e difficoltà nelle

lettura

Scarse Molto scarsi

V< 4 Totalmente Insufficiente

Mancata e/o rifiuto a sostenere la verifica, ripetute

ed ingiustificate assenze

Nulle Non raggiunti

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COMPETENZE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

· Lo studente sviluppa le conoscenze e abilità già acquisite, con particolare riferimento nelle esecuzioni e interpretazioni singole e di gruppo, un'appropriata padronanza tecnica, adeguatezza stilistica e applicazione di procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati.

· Mediante strategie di miglioramento, sviluppa le capacità di ascolto e valutazione (di sé e degli altri) anche in rapporto ad abilità esecutive estemporanee ed improvvisative.

· Nel corso del quinto anno lo studente esegue e interpreta brani di musica d’insieme, vocale e strumentale di una certa complessità, maturando progressivamente la capacità di scelte interpretative appropriate; lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e composizioni), solistiche e d’Insieme.

Repertorio studiato ed eseguito:

➢ Fabrizio Durlo: Il Violino Racconta - 13 Brani Facili Per Violino e Pianoforte in prima posizione - “ Giorno di festa”.

➢ Fabrizio Durlo: Il Violino Racconta - 13 Brani Facili Per Violino e Pianoforte in prima posizione -“In gita”.

➢ Fabrizio Durlo: Il Violino Racconta - 13 Brani Facili Per Violino e Pianoforte in prima posizione - “Lo scrigno dei sogni”.

➢ Lady Gaga, Bradley Cooper: - Shallow (from A Star Is Born) - trascrizione per piano, violino. ➢ Chopin - Nocturne N.2 Op. 9 - trascrizione per violino e pianoforte.

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Musica da Camera 26

Docente: Tommaso Castiglioni Candidato: 095AM2021 Il laboratorio di Musica da Camera formato dallo studente di chitarra e da A. S., percussionista appartenente alla classe quarta, è partito con notevole ritardo nel mese di novembre 2020 e a causa della pandemia si è tenuto completamente a distanza. Nel corso delle videolezioni sono state corrette e valutate le registrazioni audio e video che gli studenti hanno prodotto singolarmente per poi montarle e mixarle. Si è affrontato un repertorio di musica contemporanea ( Arvo Part ) e di musica popolare brasiliana ( in particolare il Choro), oltre alla lettura di un canone a due voci tratto dall’Arte della Fuga di J.S.Bach. I brani completati sono : A.Part “ Spiegel im spiegel” L.Almeida “ Yes seu Mane”

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Musica d’Insieme Archi 1

Docente: Donatella Colombo Candidati:

035AM2021, 0135AM2021, 0175AM2021, 0245AM2021 - Violino

0115AM2021, 0125AM2021, 0155AM2021 - Violoncello

015AM2021 - Pianoforte

Gli otto studenti di Classe quinta sono componenti del gruppo di Musica d’Insieme-Archi, formatosi quest’anno scolastico, costituito da diciassette studenti provenienti dalle varie Classi del Triennio. L’alunna 0125AM2021 di Violoncello è stata seguita dalla docente nel corso del Triennio a partire dalla Classe terza, gli altri due allievi di Violoncello 0115AM2021 e 0155AM2021 dalla Classe quarta.

A.S.: 2018/2019

Studentessa 0125AM2021

MUSICA D’INSIEME PER ARCHI - QUARTETTO DI VIOLONCELLI PROGRAMMA SVOLTO

- J. S. Bach, dalla Suite in Re maggiore BWV 1068 “Aria sulla IV Corda”, Gavotte I e II – arr. D. Colombo, O. Mandozzi, Cello VI*

- Vivaldi, dal Concerto in Sol minore per due Violoncelli RV 531 – Adagio, Cello IV

- C. Saint-Saens, “Il Cigno” dal Carnevale degli Animali - arr. H. E. Deckert, Cello IV*

- J. Brahms, “Danza Ungherese” n. 6 arr. S. Geerds, Cello IV*

- E. Elgar, dal Concerto in Mi minore Op. 85 - III movimento Adagio, Cello V*

- S. Joplin “The Entertainer” arr. W. Th. Mifune- L. Benker, Cello IV

- A. Piazzolla, “Libertango” arr. N. Halsey - Cello IV*

- Bizet- Mazzucato “A. Burlesque on Carmen” - Cello IV

* eseguito in esibizioni pubbliche, concerti, saggi

Progetti, attività extra curricolari, concerti, uscite didattiche

L’alunna nel corso dell’anno scolastico ha partecipato alle seguenti attività

- 1 dicembre, Open Day Liceo Musicale – Palazzo Bollani

- 18 dicembre, Saggio interno della Classe di Violoncello-Venezia Palazzo Bollani

- 21 marzo, Saggio interno della Classe di Violoncello -Venezia Palazzo Bollani

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- 26 marzo, “Arte Donna”- Mestre, Foyer del Teatro Toniolo

- 27 marzo, Venezia Palazzo Cavagnis

- 17 aprile, Open Day Liceo Artistico Musicale

- 11 maggio, “Giornata della Musica”- Mira, Villa dei Leoni

- 16 maggio, Venezia Palazzo Bollani: Saggio conclusivo di fine anno scolastico

- 6 giugno, Venezia Palazzo Bollani: Progetto Mazzucato – Bizet “Burlesque on Carmen” (concerto annullato per sospensione progetto)

________________

A.S.: 2019-2020

Studenti: 0115AM2021, 0125AM2021, 0155AM2021

MUSICA D’INSIEME PER ARCHI - ENSEMBLE DI VIOLONCELLI

PROGRAMMA SVOLTO

- J. S. Bach, Concerto Brandeburghese III BWV 1048 – arr. per Violoncelli N. Halsey*

- Vivaldi, Sonata in Re minore Op. 1 Nr. XII “La Follia” per due violini, violoncello e basso continuo, trascr. per 3 violoncelli di O. Mandozzi, eseguita a 6 violoncelli

- F. Mendelssohn, dai “3 Christmas Pieces” N. I originali per pianoforte, arr. per violoncelli di A.Pejtsik*

- G. Goltermann, “Lied Ohne Worthe” Op. 90 n. I per violoncello e pianoforte, lettura ed arrangiamento a 6 violoncelli

- G. Goltermann, “Prayer” Op. 126/2 per violoncello e pianoforte, eseguita a 6 violoncelli, arrangiamento eseguito durante i laboratori

Contenuti

-Studio dell’intonazione singola e di gruppo, anche attraverso scale e arpeggi a 2 e 3 ottave -Studio dei colpi d’arco caratterizzanti singolarmente ed in gruppo -Studio delle dinamiche singolarmente ed in gruppo -Ascolti Video in classe -Contestualizzazione storica -Ascolti video consigliati su You Tube, esecuzione per 3 violoncelli di O. Mandozzi, -Ricerche personali e di gruppo, -Registrazioni audio video (in DAD)

*eseguito in esibizioni pubbliche, concerti, saggi

Progetti, attività extra curricolari, concerti, uscite didattiche:

Gli alunni nel corso dell’anno scolastico hanno partecipato alle seguenti attività

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(prima della chiusura di ogni attività pubblica per emergenza sanitaria)

I Quadrimestre

- 30/11/2019, Open Day Liceo Musicale – Venezia, Palazzo Bollani

- 10/12/2019, “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” Venezia, Teatrino di Palazzo Grassi - Concerto in Memoria del Preside Vittore Pecchini

- 21/01/2020, PCTO Campalto, Centro Don Vecchi Quater

____________

QUINTO ANNO

A.S.: 2020-2021

Candidati:

035AM2021, 0135AM2021, 0175AM2021, 0245AM2021 - Violino

0115AM2021, 0125AM2021, 0155AM2021 - Violoncello

015AM2021 - Pianoforte

MUSICA D’INSIEME PER ARCHI – ORGANICO: 10 Violini, 6 Violoncelli, 1 Pianoforte

Il gruppo Musica d’Insieme per Archi, formato quest’anno scolastico alla fine del mese di novembre, è composto da studenti di livelli eterogenei, in quanto provenienti dalle diverse Classi del Triennio. Il repertorio scelto e le singole parti assegnate sono quindi state calibrate e graduate in base alle capacità e competenze tecnico strumentali di ogni studente, in funzione della valorizzazione di ogni singolo componente del gruppo per la realizzazione di un obiettivo comune. Sono stati proposti e studiati brani ed autori di varie epoche e stili tratti da repertorio originale per Orchestra d’Archi, debitamente comunque arrangiati e trascritti poichè l’organico è mancante di viole e contrabbassi, presente un pianoforte. Tutte le lezioni ed attività sono state svolte in Didattica a Distanza, prevalentemente in modalità sincrona con video lezioni, talvolta anche con attività asincrone.

PROGRAMMA SVOLTO

- A. Vivaldi, Concerto in Sol maggiore “alla rustica” RV 151 per Archi e Cembalo

- J. S. Bach, Concerto Brandeburghese N. 6 BWV 1051 per 2 Viole da braccio, 2 Viole da gamba, Violoncello, Violone e Cembalo (trascrizione ed arrangiamento per violini, violoncelli e pianoforte) - I movimento

Nel centenario della nascita

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- A. Piazzolla, da Las Cuatro Estaciones Porteñas “Invierno Porteño” - Tango, nella versione per Pianoforte ed Archi

CONTENUTI

-Studio, esecuzioni ed ascolto delle singole parti durante le video lezioni sincrone, omogeneità d’esecuzione, prassi esecutiva

-Analisi ed osservazione della partitura, individuazione e riconoscimento dei temi, delle melodie e degli accompagnamenti

-Stili compositivi, prassi esecutiva di ogni singolo autore studiato, riconoscimento dei ritmi caratterizzanti e studio dei relativi colpi d’arco

-Ricerche singole e di gruppo riguardanti il contesto ed ambito storico del brano studiato, visione del manoscritto, evoluzione morfologica degli strumenti ad arco a partire dal 1500 (Bach)

-Trascrizioni dall’originale per Viola da braccio dalla chiave di contralto a quella di violino e trasposizione di alcune parti nella tessitura più comoda, studenti di violino (Bach)

-Esperimenti di montaggio delle singole tracce audio registrate e caricate in Classroom o inviate via mail istituzionale (Vivaldi)

A partire dal mese di marzo dello scorso anno scolastico, a causa dell’emergenza sanitaria, non è più stato possibile svolgere purtroppo lezioni in presenza, fondamentali per questa Disciplina laboratoriale, né performances, esibizioni pubbliche quali saggi e concerti.

Le conoscenze, competenze ed abilità raggiunte e sviluppate sono state pertanto le seguenti:

CONOSCENZE MATURATE

-Autori e composizioni rappresentativi di diverse epoche, generi, stili e provenienze geografiche

-Principali elementi organologici degli strumenti utilizzati

-Contestualizzazione storico-stilistica del repertorio studiato

-Aspetti ritmici, metrici, agogici, melodici, timbrici, dinamici, armonici, frasealogici, formali dell’interpretazione

-Conoscenza dei diversi semplici e fondamentali procedimenti analitici

ABILITA’ SVILUPPATE

-Ascoltare e valutare se stessi e gli altri nelle singole esecuzioni o di gruppo, cogliendone i punti di forza ed i margini di miglioramento

-Acquisire una visione globale del brano e non selettiva, analizzandone la partitura

-Sviluppo dell’orecchio melodico ed armonico, con riguardo alla propria intonazione in relazione a quella degli altri

-Elaborare tecniche di studio personali per la risoluzione esecutivi-interpretativi in relazione e funzione all’esecuzione di gruppo

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-Saper mantenere il tempo con buona precisione ritmica, anche attraverso l’uso costante del metronomo

COMPETENZE ACQUISITE

-Saper arrangiare una composizione originale adattandola alle necessità ed all’organico del gruppo

-Eseguire ed interpretare repertori di musica di insieme, seguendo le indicazioni verbali o gestuali del direttore o altro componente del gruppo

-Prendere parte attivamente ed autonomamente all’esecuzione di un brano, sapendo eseguire correttamente la propria parte

-Adeguare il proprio modo di suonare a quello degli altri, con particolare riguardo all’intonazione, controllo, omogeneità e fusione nella condotta d’arco

-Aver acquisito competenza stilistica, anche attraverso le ricerche svolte con riguardo al contesto storico ed evoluzione degli strumenti ad arco dal 1500, epoca delle Viole: da spalla, da braccio, da gamba, da piede ridefiniti poi in violini, viole, violoncelli e contrabbassi

-Saper effettuare registrazioni audio con buona precisione ritmica

METODI E STRUMENTI UTILIZZATI

Le lezioni sono state svolte esclusivamente a distanza prevalentemente in modalità sincrona con video lezioni svolte su Piattaforma Meet, attraverso Classroom. Per mantenere stabile la connessione talvolta sono state effettuate divisione in gruppi, per classe di provenienza o per strumenti, con ulteriore divisione in violini I e violini II per lo studio ed approfondimento delle singole parti. Sono state svolte, raramente, anche in modalità asincrone con richiesta di invio di registrazioni e successiva restituzione con analisi e consigli di miglioramento. Sono state richieste ed effettuate ricerche in ambito storico ed evoluzione degli strumenti ad arco. Per i materiali da caricare è stata utilizzata Classroom: condivisioni di registrazioni, parti, ricerche, video Youtube consigliati per l’ascolto dei brani studiati, oltre alla casella della mail Istituzionale. E’ stato fatto uso inoltre di microfoni, amplificatori, cuffie, metronomi, leggii. Le lezioni sono rimaste articolate in due ore da 60 minuti alla settimana di lezione collettiva.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

La verifica si è basata sull’accertamento a scadenza settimanale dello studio individuale e della realizzazione e corretta produzione dell’evento musicale, con esecuzioni ed ascolti delle diverse parti, rispetto ai suoi parametri costitutivi: struttura frastica e metrico - ritmica e struttura melodico - armonica con le relative connotazioni agogico – dinamiche. Le verifiche si sono svolte in modalità sincrona e asincrona, attraverso l’uso della piattaforma Meet, previo invio alla docente di registrazioni audio o audio-video. La valutazione si è basata inoltre sulle conoscenze, abilità e competenze raggiunte da ciascuno studente, oltre ad esatta percezione ritmico-melodica, corretta intonazione, scioltezza di lettura, espressiva e comunicativa, competenza stilistica; la capacità di eseguire correttamente la propria parte in relazione e fusione a quella del gruppo, collaborazione e socializzazione. Si è inoltre tenuto in considerazione interesse, impegno, partecipazione e la regolare frequenza alle lezioni, oltre ai risultati raggiunti in relazione alle singole capacità e situazione di partenza; puntualità nell’invio delle registrazioni e compiti assegnati, qualità del lavoro svolto. Come concordato durante i Consigli di Classe le verifiche sono state effettuate almeno due volte per quadrimestre, attraverso l’esecuzione tecnico ed interpretativa estemporanea spesso integrata da registrazioni inviate dei brani studiati, e valutate in base alla tabella dei criteri di valutazione d’Istituto.

UNITA’ DIDATTICHE DI APPRENDIMENTO, PROGETTI, VIAGGI D’ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE

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A causa della situazione sanitaria non si sono potuti organizzare saggi, esibizioni pubbliche, partecipazione a rassegne o concerti.

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Musica d’Insieme Canto

Docente: Lara Matteini Candidati: 6. 065AM2021 8. 085AM2021 16. 0165AM2021 21. 0215AM2021 23. 0235AM2021 Profilo generale Il gruppo di Musica di insieme canto per questo anno scolastico ha svolto interamente le lezioni in modalità di Didattica a Distanza. I componenti del gruppo provengono per la maggior parte dalle classi di canto, sia come primo che come secondo strumento, con alcuni elementi provenienti da altre classi di strumento. Le lezioni in questo anno scolastico sono state incentrate sugli aspetti teorici della musica di insieme per voci e sulla analisi del repertorio corale, con alcune lezioni dedicate alla anatomia e fisiologia dell’apparato pneumo-fono-articolatorio-risonanziale. Alla fine dell’anno, in occasione della settimana nazionale della musica a scuola, il gruppo ha prodotto un cortometraggio basato su una propria sceneggiatura originale. Nel complesso, il livello di maturazione relativo alle conoscenze della musica d’insieme è stato ottimo. Nel corso del quinto anno gli studenti hanno potuto lavorare con grande efficacia su aspetti esclusivi della musica d’insieme: - visione globale e non selettiva dei brani musicali proposti; - tecniche ed esercizi di trascrizione e arrangiamento - analisi delle indicazioni scritte dal compositore (espressione, dinamica, agogica, stile) in partitura; - ruolo della propria parte nel contesto d’insieme - mantenimento di un clima positivo e costruttivo all’interno del gruppo Programma svolto Arrangiamenti, trascrizioni e registrazione parti: Theodorico Sisino, Tu ti parti cor mio Mathilde Marchesi, vocalizzo a tre voci n 2 Anatomia e fisiologia: Lo strumento voce, il meccanismo di produzione del suono, il meccanismo della respirazione, il diaframma, i risuonatori. Anatomia della laringe, i registri vocali Analisi repertorio: L. Bernstein, Chichester Psalms Thomas Luis De Victoria, O magnum mysterium Claudio Monteverdi, Ecco mormorar l’onde Henry Purcell, Hear My Prayer Oh Lord; Henry Purcell, Remember not, Lord Luca Marenzio, Solo e pensoso Giovanni Pierluigi da Palestrina, Sicut cervus Giuseppe Verdi, Libera Me Domine (Messa da Requiem) Giuseppe Verdi, Ave Maria su scala enigmatica Gioacchino Rossini, Ouverture da ‘Il barbiere di Siviglia’

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Musica d’Insieme Chitarra 1

Docente: Franc Gjoni Candidato: 095AM2021 075AM2021 145AM2021

Profilo generale I studenti durante tutto il corso dell’anno si sono dimostrate sempre interessate agli argomenti proposti rispondendo sempre in maniera opportuna agli stimoli dati dal docente. Metodologia Le lezioni hanno compreso più tipologie di attività:

- studio individuale delle parti assegnate - esecuzione della propria parte in videolezione - analisi della partitura - ascolto e commento critico del materiale audio visivo proposto - ricerca del repertorio

Programma studiato

- Techno di J.Kindle - Bailando un fandango charro - Remanso - Fiesta en el pueblo - La boda - Juerges infantiles di M.Torroba

Criteri di verifica e valutazione delle competenze Ogni lezione ha costituito un momento di verifica dei processi di apprendimento. Il docente ha avuto la possibilità di monitorare continuamente il percorso didattico, così da perseguire gli obiettivi prefissati.

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Musica d’Insieme Fiati 1

Docente: Giuliana Cravin Candidato: 25AM255AM Presentazione A causa della situazione pandemica in atto durante l’anno e delle varie misure di contenimento, le consuete lezioni di musica d’insieme sono state realizzate attraverso una didattica completamente a distanza. Pertanto sono state previste delle attività che nel loro insieme potessero aiutare gli alunni a sviluppare prima di tutto un’importante consapevolezza stilistica ed interpretativa dei brani d’insieme scelti nel rispetto dell’epoca e del genere trattato. A tal fine sono stati privilegiati incontri a classi aperte, tra i docenti di musica d’insieme, al fine di stimolare la discussione e permettere agli alunni dell’ultimo anno una maggiore occasione di confronto dei temi e dei brani trattati. Oltre a registrazione audio dei brani assegnati, singolarmente, gli alunni sono stati chiamati ad attività di ascolto critico dell’esecuzione con e senza partitura e attività di analisi stilistica di un brano. Conoscenze che l’alunno dimostra di possedere Lettura di una partitura a più voci, conoscenza del significato del gesto del direttore in relazione alle intenzioni musicali, conoscenza degli aspetti morfologici di un brano (ritmo, metrica, timbro, fraseggio, dinamica) in una prospettiva a più parti, conoscenza della struttura formale di un brano. Abilità che l’alunno dimostra di avere raggiunto Conoscenza del significato di una esecuzione intonata in relazione agli strumenti musicali impiegati con riferimento al temperamento musicale, conoscenza delle diverse partiture a disposizione nella musica d’insieme (anche grafiche), consapevolezza di una esecuzione d’insieme che nel rispetto del fraseggio dello stile ed il periodo. Competenze sviluppate Saper dare una valutazione qualitativa in merito all’esecuzione d’insieme di diversi ensemble strumentali, saper riconoscere repertori di epoche e generi differenti, saper riconoscere brani musicali eseguiti con uno stile appropriato. Esecuzione -J.Cage, 4:33 -Schickard, concerto n. 1 op.19 per 5 flauti e bc. -G.Mainero, Schiarazula Marazula

Ascolto brani musicali

-Avo Part, solfeggio -Scelsi, 4 pezzi d’orchestra -Russolo, intonarumori -P.Henri, sinfonia per un uomo solo -Berio, sequenza per trombone Sciarrino, ai limiti della notte -Ligeti, the mysteries of the macabre -Ph Glass, Morning passages -Reich, music for 18 musicians -Gabrieli, pian e forte

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-Bach, suite n. 3 ( 1° movimento) -Bach, Brandemburghese n. 2 (estratto) -Bach, Variazioni Golberg (aria) -G. Mainero, Schiarazula Marazula -Branduardi, Schiarazula Marazula -Berlioz, sinfonia fantastica( estratto) -Berlioz, sinfonia funebre e trionfale -Mendelssohn, Overture for winds in c maior

Documentari

-G.Bietti, Beethoven

Lettura

-Noda, partitura grafica-Murasaki no Fuchi

Criteri di verifica e valutazione delle competenze Ogni lezione ha costituito un momento di verifica dei processi di apprendimento dell’alunna. La docente ha avuto la possibilità di monitorare continuamente il percorso didattico, così da perseguire gli obiettivi prefissati.

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Musica d’Insieme Fiati 2

Docente: Luca Giacomin Candidati: 045AM2021, 0105AM2021, 0225AM2021 Presentazione A causa della situazione pandemica in atto durante l’anno e delle varie misure di contenimento, le consuete lezioni di musica d’insieme sono state realizzate attraverso una didattica completamente a distanza. Sono stati privilegiati incontri a classi aperte, tra i docenti di musica d’insieme, al fine di stimolare la discussione e permettere agli alunni dell’ultimo anno una maggiore occasione di confronto dei temi e dei brani trattati. Oltre a registrazione audio dei brani assegnati, singolarmente, gli alunni sono stati chiamati ad attività di ascolto critico dell’esecuzione. Conoscenze Lettura di una partitura a più voci e analisi formale di un brano e conoscenza degli aspetti morfologici. Cenni riguardo lo sviluppo degli strumenti coinvolti nei brani ascoltati. Abilità che l’alunno dimostra di avere raggiunto Conoscenza del significato di una esecuzione intonata in relazione agli strumenti musicali impiegati con riferimento al temperamento musicale, conoscenza delle diverse partiture a disposizione nella musica d’insieme (anche grafiche), consapevolezza di una esecuzione d’insieme che nel rispetto del fraseggio dello stile ed il periodo. Competenze sviluppate Sviluppo del senso critico attraverso le attività di ascolto affrontate. Sapere riconoscere una registrazione eseguita con stile appropriato e con strumentazione adeguata allo stile e all’epoca del brano di interesse. Esecuzione

● J.Cage, 4:33 ● G.Mainero, Schiarazula Marazula

Ascolto brani musicali Avo Part, solfeggio

Scelsi, Quattro pezzi su una nota sola

Luigi Russolo, intonarumori

P. Schaeffer, sinfonia per un uomo solo

L. Berio, sequenza per trombone

S. Sciarrino, ai limiti della notte

G. Ligeti, the mysteries of the macabre

G. Mainero, Schiarazula Marazula

Branduardi, Schiarazula Marazula

Berlioz, sinfonia fantastica( estratto)

Mendelssohn, Overture for winds in c maior

Documentari

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G.Bietti, Beethoven

Lettura

● Ryo Noda, partitura grafica di Murasaki no Fuchi

Criteri di verifica e valutazione delle competenze Ogni lezione ha costituito un momento di verifica dei processi di apprendimento dell’alunna. La docente ha avuto la possibilità di monitorare continuamente il percorso didattico, così da perseguire gli obiettivi prefissati.

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Musica d’Insieme Fiati 3

Docente: Emma Pigato Candidato: 185LM2021, 195LM2021, 265LM2021 A causa della situazione pandemica in atto durante l’anno e delle varie misure di contenimento, le consuete lezioni di musica d’insieme sono state realizzate attraverso una didattica completamente a distanza. Sono stati privilegiati incontri a classi aperte, tra i docenti di musica d’insieme, al fine di stimolare la discussione e permettere agli alunni dell’ultimo anno una maggiore occasione di confronto dei temi e dei brani trattati. Oltre a registrazione audio dei brani assegnati, singolarmente, gli alunni sono stati chiamati ad attività di ascolto critico dell’esecuzione. Conoscenze che l’alunno dimostra di possedere: Lettura di una partitura a più voci, conoscenza del significato del gesto del direttore in relazione alle intenzioni musicali, conoscenza degli aspetti morfologici di un brano (ritmo, metrica, timbro, fraseggio, dinamica) in una prospettiva a più parti, conoscenza della struttura formale di un brano. Abilità che l’alunno dimostra di avere raggiunto: Conoscenza del significato di una esecuzione intonata in relazione agli strumenti musicali impiegati con riferimento al temperamento musicale, conoscenza delle diverse partiture a disposizione nella musica d’insieme (anche grafiche), consapevolezza di una esecuzione d’insieme che nel rispetto del fraseggio dello stile ed il periodo. Competenze sviluppate Saper dare una valutazione qualitativa in merito all’esecuzione d’insieme di diversi ensemble strumentali, saper riconoscere repertori di epoche e generi differenti, saper riconoscere brani musicali eseguiti con uno stile appropriato, saper adattare la parte del basso continuo al fine di una esecuzione pianistica. Esecuzione

● J.Cage, 4:33 ● G.Mainero, Schiarazula Marazula

Ascolto brani musicali

Avo Part, solfeggio

Scelsi, Quattro pezzi su una nota sola

Luigi Russolo, intonarumori

P. Schaeffer, sinfonia per un uomo solo

L. Berio, sequenza per trombone

S. Sciarrino, ai limiti della notte

G. Ligeti, the mysteries of the macabre

G. Mainero, Schiarazula Marazula

Branduardi, Schiarazula Marazula

Berlioz, sinfonia fantastica( estratto)

Mendelssohn, Overture for winds in c maior

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Documentari

G.Bietti, Beethoven

Lettura

● Ryo Noda, partitura grafica di Murasaki no Fuchi

Criteri di verifica e valutazione delle competenze Ogni lezione ha costituito un momento di verifica dei processi di apprendimento dell’alunna. La docente ha avuto la possibilità di monitorare continuamente il percorso didattico, così da perseguire gli obiettivi prefis

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Musica d’Insieme Percussioni

Docente: Vanni Vespani Candidato: 055AM2021

Presentazione

Le lezioni di musica d’insieme sono state realizzate attraverso una didattica completamente a distanza, decisione causata dalla situazione pandemica in atto durante l’anno.

Lo studente è stato chiamato a produrre materiale audio video delle parti assegnate e invitato dal docente a commentare e valutare la qualità del proprio lavoro.

La scelta del repertorio si è basata anche sulla disponibilità degli strumenti in possesso degli alunni, si è cercato dove possibile, di colmare questa mancanza adattando la strumentazione con materiale recuperato in casa.

Conoscenze

Lettura di una partitura ritmica entrando nello stile e approfondendo il linguaggio del brano e conoscendo gli aspetti costitutivi del repertorio studiato.

Abilità che l’alunno dimostra di avere raggiunto

Conoscenza del significato di una esecuzione e consapevolezza di una esecuzione d’insieme che nel rispetto del fraseggio ritmico, dello stile e la contestualizzazione geografica di provenienza.

Spazi utilizzati Per le lezioni è stata utilizzata un’aula virtuale in classroom.

Repertorio Programma svolto durante il quinto anno, alla data del 10 maggio 2021

● William Schinstine - Bossa Nova Without Instruments ● Eckhard Kopetzki – Salso Alsa ● Ney Rosauro - Samba

Criteri di verifica e valutazione delle competenze

Ogni lezione ha costituito un momento di verifica dei processi di apprendimento dell’alunna. Il docente ha avuto la possibilità di monitorare continuamente il percorso didattico, così da perseguire gli obiettivi prefissati.

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Musica d’Insieme Arpa

Docente: Alessandra Trentin Candidato: 0205AM2021 CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE MATURATE Nel corso del Triennio la studentessa ha affinato il livello attentivo della propria esecuzione in relazione agli altri, all'arrangiamento per ensemble, allo stile compositivo. Ha rafforzato quanto precedentemente acquisito migliorando l'apporto all'interno del gruppo. Il consolidamento della lettura estemporanea ha consentito di interagire con i diversi gruppi. Nel corso del Triennio è stato affrontato il seguente repertorio dal Duo all’Ensemble Arpe (da marzo 2020 con modalità a distanza) Damase, Sonatina primo movimento; Lo Vetere, Preludietto diatonico; Henson Conant, Baroque Flamenco; Molnar, Melodia giapponese, Humoresque; Lupi, Sarabanda; Alfano, Danza Rumena n. 4; Lennon/McCartney, Eleonor Rigby; Albeniz, Malaguena Tradizionali, Brian Boru’s March, Spinning Song, brani natalizi dal mondo; Pachelbel, Canone e Giga Purcell, Due melodie; Reniè, Les Pins des Charlannes Boccherini, Minuetto; Galais, Petite suite medievale Clementi, Vento di primavera; Andres, Parvis, La ragazza Bach, Cantata n. 68, Adagio cantabile BWV 1003, Preludio BWV 558; Bartok, Spiel Corelli, Sarabanda, Giga; Dussek, Duetti Rousseau, Go tell aunt Rhody; Waddington, Siciliana Cardon, Minuetto; Cohen, Hallelujah Allen, David play Repertorio orchestrale Puccini, O mio babbino caro da Gianni Schicchi Donizetti, Una furtiva lagrima da L’elisir d’amore Ricerche, ascolti, attività Ricerche repertorio quartetto arpe, tradizione arpistica a Viggiano, bardo O’Carolan, arie d’opera, J.L. Dussek. Ascolto Wagenseil Concerto Arpa e Archi con Classe Musica Insieme Archi; L’inverno da Le quattro stagioni di Vivaldi Lettura Arpa cromatica e arpa diatonica di Lorenzi Visione e ascolto concerto quartetto arpe con repertorio dalla tradizione alla modernità; visione e ascolto arpista jazz Edman Castaneda Incontro online con arpista docente Conservatorio Catania Antomio Ostuni, prima parte Orchestra Giovanile Europea Registrazione per MIUR, Settimana Nazionale della Musica 2021 Utilizzo di MuseScore, trascrizioni, adattamenti.

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Esecuzione e Interpretazione Arpa

Docente: Alessandra Trentin Candidato: 0205AM2021 Presentazione La studentessa proviene dalla scuola ad Indirizzo Musicale Vico di Spinea dove ha frequentato per tre anni la classe di Arpa. Nel corso dei cinque anni di studio, la studentessa, motivata, ha dimostrato capacità tecnico/esecutive ed interpretative di buon livello, supportate da un personale metodo di studio e da oggettiva autovalutazione che ha permesso il progressivo miglioramento, la conoscenza della specifica letteratura strumentale solistica, l’acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento delle proprie scelte interpretative storicamente contestualizzate, la maturazione della tecnica arpistica. Il rapporto con la docente è stato sempre molto franco e rispettoso. Primo Biennio Durante il primo biennio ha acquisito un significativo rapporto tra gestualità e produzione del suono, affiancato da dimestichezza nell'uso dei sistemi di notazione e familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche dello strumento con riferimento a fondamentali nozioni musicali di tipo morfologico (dinamica, timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, polifonia, armonia, fraseggio ecc.) Ha sviluppato, inoltre, capacità esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, supportate da semplici procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati. Nell’aprile 2017 ha conseguito il primo premio al Concorso di Verbania. Al termine del primo anno ha ottenuto dall’Istituto l’attestato di merito durante la cerimonia di premiazione delle Eccellenze del Liceo Musicale di Venezia. Durante il primo biennio è stato affrontato il seguente repertorio Studi di tecnica arpistica Metodo per Arpa di Maria Grossi, esercizi per la tecnica di base; Pozzoli, studi di primo, secondo grado e media difficoltà; Bochsa, Studi op. 318 primo e secondo volume; Kastner, Piccoli studi; Schuecker, La scuola dell’arpista op. 18 primo volume; Salzedo/Lawrence, Preludi; Andres, Charades; Trinity, Studi; Damase volume 10 e 12 studi; Naderman, Studi; Bochsa, Esercizi giornalieri Repertorio solistico Naderman, Sonata op. 92 n. 2; Tournier, Soupir; Andres, A Martine, Contes vagues, Cannelle, Gaillarde, Sarabande; Devos, Berceuse pour la Poupee Chinoise; McDonald, Koto in the temple; Italia XIII secolo, Lauda S.ta Magdalena; Cunego, Kardia 40; Hasselmans, Reverie, Chasse op. 36; Bartok, Triplets; Grandjany, The See Saw; Parish Alvars, Romanza n. 38; Robertson, Bittersweet II; Schlomovitz, The little black swans; Amorosi, Berceuse; Haendel, Air variee; Narvaez, Tema e variazioni; Farkas, Quattro preludi; Gervaise, Gaillarde Testi in adozione Anna Pasetti, L’Arpa, Palermo, L’Epos, 2008; Lucia Bova, L’arpa moderna. La scrittura e la notazione, lo strumento e il repertorio dal ‘500 alla contemporaneità, Milano, Suvini Zerboni, 2008 Concerti e altre attività effettuati 15 ottobre 2016 Spinea (VE), Chiesa San Leonardo, concerto 12 e 18 novembre 2016 Mestre (VE), Teatro Toniolo con Orchestra, concerto 26 novembre 2016 Chirignago (VE), VHE, concerto

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27 novembre 2016 Marano (VE), VHE, concerto 4 gennaio 2017 Jesolo (VE), VHE, concerto 4 marzo 2017 Mestre (VE), Foyer Teatro Toniolo, concerto Dicembre 2016/Aprile 2017 stage semestre Orchestra GOM 9 aprile 2017 Mestre (VE), Teatro Toniolo con Orchestra GOM, concerto 13 maggio 2017 Mira (VE), Villa dei Leoni, Giornata della Musica, concerto 14 maggio 2017 Mestre (VE), Teatro Kolbe, concerto 20 maggio 2017 Mestre (VE), Gallerie Auchan con Orchestra GOM, concerto 21 maggio 2017 Mestre (VE), Bosco con Orchestra GOM, concerto Ottobre 2017/Maggio 2018 stage semestre Orchestra GOM 14 ottobre 2017 Spinea (VE), Chiesa San Leonardo, concerto 8 novembre 2017 Mestre (VE), Teatro Kolbe, concerto 8 marzo 2018 Venezia, Fondazione Levi, concerto Maggio 2018 Gemellaggio Spagna, ospitalità Secondo Biennio Alla fine del secondo biennio ha dimostrato ● di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni di performance ● di saper utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’esecuzione estemporanea ● di aver sviluppato una buona tecnica arpistica ● di saper adattare metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie caratteristiche) ● di aver maturato autonomia nello studio ● di saper ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo ● di essere in grado di eseguire anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dai repertori studiati ● di saper intonare lo strumento anche senza l’ausilio della strumentazione elettronica ● di saper individuare corrette diteggiature in funzione del fraseggio Studi di tecnica arpistica Schuecker, La scuola dell’arpista op. 18 volume 2; Pozzoli, studi di media difficoltà; Bochsa, Studi op. 318 secondo volume; Naderman, Studi; Damase volume 10 e 12 studi; Salzedo, esercizi per l’agilità; Andres, Friandises, Charades Repertorio solistico Naderman, Sonata op. 92 n. 3; Krumpholtz, Sonata in Si bemolle maggiore; Reniè, Au bord du ruisseau, Esquisse; Tournier, Offrande; Andres, La Gimblette, Amarantes; Ribayaz, Hachas; Salzedo, Chanson dans la nuit, Tiny Tales; Delden, Notturno; Martin, All’ombra di una stella; Amorosi, Berceuse; Tradizionale, Appalachian Song; Nussio, Ballade Testo in adozione Carlos Salzedo, Modern Study of the Harp, New York/London, G. Schirmer, 1921; Konhäuser/Storck, Orchester-Probespiel Harfe, Mainz, Schott, 1994 Concerti e altre attività effettuati 20 ottobre 2018 Spinea, Chiesa San Leonardo, concerto 15 dicembre 2018 Mestre (VE), Teatro Candiani, concerto 15 gennaio 2019 Spinea (VE), Aula Magna Vico, concerto 15 marzo 2019 Mirano (VE), Aula Magna Gabrieli, concerto 1 aprile 2019 Venezia, Sala Concerti Conservatorio, concerto 19 ottobre 2019 Spinea, Chiesa San Leonardo, concerto

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Quinto Anno La studentessa ha consolidato le competenze già acquisite, ha dimostrato di conoscere e saper interpretare con gusto personale brani dal periodo barocco fino all’età contemporanea. Ha dato prova di saper mantenere l’equilibrio psicofisico nell’esecuzione di opere di medio livello di difficoltà e di saper motivare le proprie scelte espressive. Sa adottare e applicare strategie finalizzate alla lettura a prima vista, alla memorizzazione, nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. Sa utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche e di aver compreso le poetiche dei diversi autori presentati. La modalità di didattica a distanza, dal marzo del 2020, è stata accolta con responsabilità dalla studentessa che ha manifestato impegno nelle lezioni e nello svolgimento dei compiti. Nel corso dell’ultimo anno è stato affrontato il seguente repertorio Studi di tecnica arpistica Schuecker, La scuola dell’arpista op. 18 volume 2; Bochsa, Studi op. 62; Salzedo, esercizi per la tecnica avanzata; Trinity, Studi; Concone, Studi Repertorio solistico e orchestrale Tradizionali, Child of Joy; Palero, Romanza; Holy, Children’s Thoughts op. 24; Haendel, Gavotta; Kirchhoff, Aria e Rigaudon; Bach, Minuetto BWV 817; Cimarosa, Sonata in Si bemolle maggiore; Nussio, Ballata; Dussek, Sonatina n. 6; Andres, Gavotta; Parish Alvars, Romanza n. 59; Verdi, Aida; Tchaikowsky, Il lago dei cigni; Dalvimare, Air russe n. 3 Testo in adozione Approfondimenti tematici individuate dalla studentessa in relazione al repertorio individuato Concerti e altre attività effettuati 22 maggio 2021 Spinea, Chiesa San Leonardo, concerto Criteri di verifica e valutazione delle competenze Obiettivo delle verifiche è stato quello da un lato di far prendere consapevolezza all’allieva sia delle conoscenze, abilità e competenze acquisite sia delle difficoltà incontrate, dall’altro di permettere alla docente di identificare il proprio insegnamento per l’eventuale ridisegno del percorso didattico. Le prove sono state concordate e l’esito comunicato tramite annotazione nel registro elettronico. La valutazione, nel qualificare il raggiungimento degli obiettivi, ha mirato a sviluppare nella studentessa una sempre maggiore responsabilizzazione rispetto ai traguardi. Metodologia La docente, verificato il livello di conoscenza, analizzati i ritmi di apprendimento e la maturazione, ha organizzato un curricolo individualizzato volto al consolidamento di un metodo di studio autonomo e produttivo e finalizzato alla ricerca della personale lettura interpretativa nel rispetto dei parametri stilistici. Sono state adottate strategie metodologiche per stimolare e valorizzare la partecipazione attiva e consapevole dell’allieva (problem solving, learning by doing and creating, peer to peer). La lezione frontale è stata utilizzata come momento propedeutico alla pratica dell’argomentazione e del confronto. Programma d’esame ● Jean Pierre Dalvimare, Air russe n. 3

Canto

Docente: Caterina Bonelli

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Candidato: 0165AM2021

Profilo generale: la studentessa, da me seguita durante gli ultimi due anni di studio, ha raggiunto capacità tecnico-interpretative di ottimo livello. Ha dimostrato costantemente forte motivazione allo studio e seria dedizione, sviluppando e consolidando un personale metodo di studio che ha favorito l’acquisizione di strumenti di autovalutazione e proprio-percettivi fondamentali per affrontare brani appartenenti alla letteratura vocale di diverse epoche, stili e repertori. Allo studio tecnico ha affiancato l’approfondimento storico musicale e teorico dello studio dell’apparato vocale indispensabili per indirizzare personali scelte interpretative.

La frequenza è stata nel complesso continuativa sia in dad che in presenza compatibilmente alla parallela frequenza da due anni dei corsi di Canto Triennale presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia.

Programma svolto: Esercizi posturali, di respirazione (meccanismo, inspiratorio ed espiratorio in funzione del canto artistico), rinforzo della muscolatura diaframmatica, gestione dell’apparato fonatorio alto in funzione dell’emissione vocale.

Vocalizzi su tutta la tessitura della voce (cromatici, per gradi congiunti, arpeggiati, picchettati) tratti da: Matilde Marchesi - Vocal method, Op. 31, Gioacchino. Rossini “Vocalises et Solfèges” Ed. Peters, Manuel Garcia “Manuale di Canto” Ed. Ricordi. Concone op. 50 per il Medium della voce es.39,42,44,49, Tosti “50 Piccoli solfeggi “es 33, 34, Marco Borgogni “Vocalizzi per mezzo-soprano” Ed. Ricordi Es. n. 8, “Vocalizzi in stile moderno” ed. Ricordi n. 1,2,3,5.

Arie Antiche tratte dalla” Raccolta di Parisotti”: W.C.Gluck: “O del mio dolce ardore”, J.P .Martini “Plaisir d’amour”.

Arie d’opera : G. F. Haendel da Serse “ Ombra mai fu”, da Giulio Cesare” Svegliatevi nel core”, H. Purcell da Didon and Aeneas ” I am laid”, A. Vivaldi da Bajazet “Sposa son disprezzata” W.A. Mozart da Clemenza di Tito “ Torna di Tito a lato”, da Nozze di Figaro “Voi che sapete”, “Non so più cosa son, cosa faccio, da Così fan tutte “E’ amore un ladroncello”, G. Rossini da Barbiere di Siviglia “Contro un cor che accende amore”, “ Una voce poco fa”, N. Vaccaj da Giulietta e Romeo “Se tu dormi”, G. Donizetti da Don Sebastiano “Terra adorata dei padri miei”, V. Bellini , da Norma “Sgombra è la sacra selva”, J. Massenet da Werther “ Va laisse couler mes larmes”.

Repertorio sacro: J.S. Bach Magnificat “Et exultavit spiritus meus”.

Repertorio cameristico: W.A Mozart tre Lieder “Abendempfindung”, “Als Luise die Brife”, “Das Lied der Trennung” V. Bellini “Il fervido desiderio”, “Guarda che bianca luna”, M. Malibran “No chiù lo guarracino”, G. Donizetti” Vanne su l’ali ai zeffiri”, F. P. Tosti “Chanson de l’Adieu”.

Studio teorico dell'apparato fonatorio e respiratorio da Antonio Juvarra “Il canto e le sue tecniche” lettura integrale, Edizione Ricordi, pagine d’approfondimento tratte da https://www.voceartistica.it/ a cura del Dott. Franco Fussi, L. Bianconi “Storia dell'Opera Italiana”, edizione EDT.

Criteri di verifica e di valutazione delle competenze ed abilità: le verifiche dell’acquisizione delle diverse abilità e competenze sono state effettuate periodicamente durante l’anno scolastico affrontando i brani musicali conformi al livello tecnico ed interpretativo raggiunto. Si è inoltre valutata l’assiduità della frequenza sia in dad che in presenza, la puntualità e continuità dello studio domestico, affiancato

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all’approfondimento storico musicale. La studentessa a raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati dimostrando una capacità di analizzare e comprendere gli obiettivi e le finalità del lavoro tecnico ed interpretativo svolto. Confrontandosi costruttivamente con la docente in un assiduo lavoro ha acquisito egli strumenti tecnico- interpretativi necessari ai brani studiati durante l’anno. A causa della pandemia le occasioni di esibizioni pubbliche in ambito scolastico e de extra scolastico sono state limitate ma proficue.

Metodologia e Strumenti utilizzati: durante le lezioni, che sono state individuali sia in presenza che in dad, la docente ha affiancato l’alunna attraverso lo studio tecnico ed interpretativo in un personale percorso di acquisizione degli strumenti tecnici necessari alla corretta esecuzione tecnica ed interpretativa del repertorio affrontato. All’esempio pratico in classe da parte della docente si è affiancato l’impiego delle video registrazione come momento di autovalutazione e verifica.

Programma d’esame:

H. Purcell da Dido and Aeneas “ When I am laid in aerth”

W.A. Mozart da Clemenza di Tito “Torna di Tito a lato”

F.P.Tosti “Chanson de l’Adieu”

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Canto

Docente: Lara Matteini Candidato: 0235AM2021 Profilo generale Nel corso dei cinque anni di studio lo studente ha raggiunto capacità tecnico-esecutive e interpretative di livello eccellente; ha maturato un efficace metodo di studio ed una autonoma capacità di autovalutazione che hanno permesso il continuo miglioramento e l’acquisizione di una specifica letteratura vocale, solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della musica vocale; la progressiva acquisizione di capacità analitiche a fondamento delle proprie scelte interpretative; la maturazione progressiva di tecniche di lettura estemporanea; la conoscenza dell’evoluzione storica della tecnica vocale e delle conoscenze fisiologiche dello strumento voce. L’alunno ha sempre mantenuto un atteggiamento positivo, collaborativo, responsabile e rispettoso. Primo Biennio Durante il primo biennio lo studente ha sviluppato la capacità di mantenere un adeguato equilibrio psicofisico (respirazione, postura, rilassamento, coordinazione) in diverse situazioni di performance; ha appreso essenziali metodi di studio e memorizzazione finalizzati ad adeguate e consapevoli capacità esecutive di composizioni di epoche, generi e stili diversi, supportate da semplici procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati. Programma svolto nel corso del primo biennio N. Vaccaj, Metodo di canto italiano da camera, Lezioni 1b, 2°, 2b, 5, 6, 7, 8a, 8b, 9, 10, 13 G. Concone, 50 Lezioni per il medium della voce Op. 9, n° 4, 6, 7, 9, 18 F.P. Tosti, 50 Pétit Solfèges, n° 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 10, 11 AA.VV., Easy Song for the beginners: Come Aurora, The Ash Grove, If you were the Only Girl in the World, Now is the Month of Maying Carmichael, Georgia on my mind; Lennon-McCartney, Michelle; C. Schönberg, Bring Him Home A. Scarlatti, Oh cessate di piagarmi; Già il sole dal Gange V. Bellini, Vanne o rosa fortunata B. Marcello. Quella fiamma che m’accende S. Gastaldon, Musica proibita Secondo biennio Alla fine del secondo biennio lo studente ha dimostrato di saper mantenere un significativo rapporto tra gestualità e produzione del suono; di avere una buona dimestichezza nell’uso dei diversi sistemi di notazione; di saper adattare metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi; di saper ascoltare e valutare sé stesso e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo; di saper eseguire con scioltezza, anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà. Durante il secondo biennio sono stati ripresi brani studiati nel primo biennio per verificarne la maturazione adattandoli alla nuova consapevolezza tecnico vocale raggiunta. Programma svolto nel corso del secondo biennio N. Vaccaj, Metodo di canto italiano da camera, Lezioni 3, 5,11 G. Concone, 50 Lezioni per il medium della voce Op. 9, n° 20 F.P. Tosti, 50 Pétit Solfèges, n° 14, 15, 16, 17, 20, 28, 29, 30, 31 Seidler, L’arte del cantare, n° 2 AA.VV., Easy Song for the beginners: My Wild Irish Rose AA.VV., Trinity Singing Grade: The Man in The Moon; Summer; Schilflied A. Parisotti, Arie antiche: Come raggio di sol; Amarilli mia bella; Delizie contente; Vittoria vittoria; Caro mio

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ben; Oh cessate di piagarmi; Sebben crudele; Dirò che fida sei; Amarilli; Per la gloria d’adorarvi; Oh del mio dolce ardore H. Purcell, How pleasant ‘tis love G. Rossini, Se il vuol la molinara F.P. Tosti, A vucchella C. Gounoud, Ave Maria V. Bellini, Vaga luna R. Leoncavallo, Mattinata G. Donizetti, Quanto è bella, quanto è cara G. Verdi, La mia letizia infondere Quinto anno Nel corso del corrente anno sono state consolidate le competenze già acquisite, in particolare nello sviluppo dell’autonomia di studio. Lo studente conosce e sa interpretare brani rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica; da prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive; sa utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi e stili diversi dando prova di possedere le necessarie conoscenze stilistiche, nonché di aver compreso le poetiche dei diversi autori presentati. Programma svolto nel corso del quinto anno alla data del 15 maggio 2021 N. Vaccaj, Metodo di canto italiano da camera, Lezioni 4a, 4b, 7, 10b, 15 A. Parisotti, Arie antiche: Il mio ben quando verrà F.P. Tosti: A sera; Addio fanciulla; Sogno; Ideale; A vucchella R. Leoncavallo, Mattinata C. Debussy, Nuit d’etoiles W.A. Mozart, Dalla sua pace (Don Giovanni) G. Rossini, Quell’alme pupille (La pietra del paragone) G. Donizetti, Quanto è bella, quanto è cara; Una parola o Adina… Chiedi all’aura lusinghiera (Elisir d’amore) G. Verdi: La mia letizia infondere (I Lombardi alla prima crociata); Un dì felice eterea; De’ miei bollenti spiriti (La traviata) L. Bernstein, Maria (West Side Story) Criteri di verifica e valutazione delle competenze Le verifiche del raggiungimento delle diverse abilità sono state effettuate periodicamente mediante l’esecuzione vocale di brani solistici di difficoltà relativa al livello tecnico raggiunto e/o richiesto. Sono stati valutati inoltre l’assiduità nella frequenza, la capacità di rendere proficuo lo studio a casa, l’interesse e l’impegno dimostrati nei riguardi della disciplina. Le verifiche e le esercitazioni teorico strumentali sono state sempre oggetto di discussione e di confronto, al fine di far prendere coscienza allo studente di quali fossero gli obiettivi, le competenze e le strategie necessarie per svolgere le attività richieste, al fine di sviluppare una maggiore e consapevole partecipazione nel comprendere la valutazione ricevuta e le eventuali strategie da mettere in atto per superare le proprie difficoltà. Lo studente è stato valutato di lezione in lezione, tenendo conto della situazione di partenza, della maturazione e dei reali progressi raggiunti. Le esecuzioni di brani solistici, cameristici e d’insieme in occasione dei saggi e/o concerti pubblici sono state considerate come particolari momenti di verifica delle competenze raggiunte. Metodologia e strumenti utilizzati La docente ha partecipato attivamente alle lezioni, fornendo esempi pratici con prevalente uso della lezione individuale. Sono stati utilizzati sia il metodo induttivo, per stimolare una produzione personale e autonoma, sia quello deduttivo, per stimolare il confronto e la ricerca continua. Sono state adottate strategie metodologiche atte a stimolare e valorizzare la partecipazione attiva dell’alunno soprattutto per quanto riguarda la scelta consapevole del repertorio più adatto alla propria vocalità.

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Attività svolte Tra le numerose attività svolte nel corso del quinquennio si evidenziano le seguenti certificazioni internazionali ottenute tramite esame con Trinity College London: a.s. 2018/2019, Classical Singing Grade 04 a.s. 2020/2021, Classical Singing Grade 08 Programma d’esame F.P. Tosti, Sogno G. Verdi, La mia letizia infondere (I Lombardi alla prima crociata L. Bernstein, Maria (West Side Story)

Chitarra

Docente: Alvise Mazzucato Candidato:075AM2021

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Presentazione L’alunno/a ha frequentato i primi due anni con insegnanti diversi, con differenti impostazioni didattiche e metodologie, completa quindi il primo biennio con il sottoscritto. Sono state rilevate delle incertezze sull’impostazione di base, specie della mano destra, che sono state in gran parte risolte nell’arco dell’anno. Il secondo biennio si avvia con un certo calo di interesse e di studio per la disciplina, dovuti, sembra, ad un metodo poco stimolante, per cui si è cercato di chiarire e risolvere l’effettiva natura del minor impegno, variando le proposte educative, ascoltando e accogliendo il più possibile le inclinazioni musicali dell’alunno/a. Alla fine della terza, tali difficoltà risultano ridimensionate, e nonostante le non poche assenze, in chiusura d’anno, si riscontra un deciso miglioramento nello studio e nell’applicazione, anche se un fastidioso affaticamento della mano sinistra lo/a obbliga al riposo temporaneo. Dal quarto anno in poi, l’interesse per la disciplina -comprendendo anche il repertorio e l’organologia- e la continuità nel lavoro domestico sono progressivamente aumentati, evidenziando una buona sensibilità musicale, un metodo di studio producente, un suono di qualità, un buon autocontrollo e rilassamento nei momenti di tensione. Nell’ultimo periodo scolastico, pur manifestando l’intenzione di proseguire gli studi in ambiti non prettamente musicali, ha sempre dimostrato maturità e un forte senso di responsabilità, specie durante i periodi di DAD, seguendo le lezioni con regolarità e impegno, e osservando con fiducia i suggerimenti del docente riguardanti il miglioramento della memorizzazione, il costante riscaldamento prima dell’esecuzione, il mantenimento della concentrazione, il continuo autocontrollo della pressione delle mani.

Primo Biennio Alla fine di questa prima fase del percorso didattico, sono stati affrontati, oltre a particolari studi miranti all’impostazione generale delle mani, e in particolare alla stabilità della mano destra, vari brani prevalentemente del repertorio della chitarra barocca, con accenni alle intavolature e alla trasformazione della scrittura, per arrivare ad esempi dell’ottocento, e certa musica brasiliana. L’allievo/a ha seguito con attenzione e impegno le varie proposte, raggiungendo la maggior parte degli obiettivi prefissati.

Studi affrontati Scale magg e min di 2 e 3 ottave A.Carlevaro, Ligados, prime formule sulle legature M.Giuliani, op.50, es.4, 6, 10, 11, 13, 15,18, 19 e 22. M.Giuliani, op.1, scelta di arpeggi tra i primi 30 Brani G.Sanz, Espanoleta, Pavanas, Folias L.de Narvaez, Guardame las vacas, Diferencias L.Roncalli, Preludio, dalla suite in rem. J.K.Mertz, Notturno n.1 J. De Pernambuco, Sons de carilhoes

Storia e organologia della chitarra: prime raffigurazioni iconografiche e descrizioni, ibridazioni con altri strumenti, la vihuela o viola de mano, la chitarra barocca la perdita delle corde doppie, aggiunta dei bassi, la chitarra e la funzione di accompagnamento.

Secondo Biennio Il secondo biennio è caratterizzato da un andamento non lineare, specie nel primo anno, dove si è riscontrata una flessione nella motivazione allo studio, anche se i risultati finali non sono stati per nulla deludenti, inoltre, la comparsa di lievi tensioni alla mano sinistra, ha costretto l’alunno/a a diminuire la pratica giornaliera. Verso la fine del biennio invece, con una mirata attenzione e controllo della “presa” della mano sinistra, l’impegno e l’interesse, sorretti da un metodo di studio proficuo, sono notevolmente accresciuti, e si è notata una positiva tendenza a dar fiducia all’insegnante, dimostrando serietà e senso del dovere, nonostante il lungo periodo di lezioni a distanza. Sono stati proposti repertori del fine ottocento e del novecento, insistendo sulla didattica moderna di Leo Brouwer, e su importanti autori sudamericani.

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Studi affrontati Scale magg. e min. nella massima estensione consentita dallo strumento M.Giuliani, op.1, 50 arpegg. scelti tra 120. A.Carlevaro, Formule sui legati a 4 dita (dai Quaderni, Ligados) M. Giuliani: op.100, Studi 11 e 13 F. Sor: op.6, studio 8 L.Brouwer, Estudio Sencillos, 1,5,6,7,11,17 Brani F.Tarrega, Marieta (Preludio) F.Tarrega: Gran vals L.Mozzani: Feste Lariane J.K.Mertz, Romanze, dai Bardenklänge H.Villa Lobos, Prelude n.1 e n.2 A.Barrios Mangoré: Preludio in Mi maggiore, Testi utilizzati Scale Maggiori e Minori melodiche (Scale diatoniche Segovia) M. GIULIANI, 120 Arpeggi op. 1 M. GIULIANI, Studi scelti a c. R. Chiesa F.SOR, Studi scelti di pubblico dominio A. CARLEVARO, Cuaderni Serie Didactica H. VILLA-LOBOS, Cinq Preludes L. BROUWER, Estudios sencillos Allorto, Chiesa, Dell’Ara, Gilardino, La Chitarra, EDT (brevi estratti) Quinto anno Nell’ultimo anno di studio, ha dimostrato l’intenzione e la volontà di impegnarsi a fondo, seguendo con scrupolo tutte le indicazioni e i suggerimenti del docente, riguardanti specialmente l’esecuzione di brani importanti, alternando con sicurezza sezioni lette, con altre a memoria, e l’alleggerimento della mano sinistra, che a volte, sotto sforzo, ha dato e dà segnali di affaticamento. Si sottolinea la serietà, il senso del dovere e di responsabilità, il rispetto e la fiducia dimostrati al docente, nonché la maturità manifestate osservando con regolarità e puntualità tutti gli impegni di studio, anche nel periodo “a distanza”, ottenendo il giusto riconoscimento nel profitto. Le proposte di quest’anno, pensate per l’esame di Maturità, si sono concentrate principalmente nell’opera “Petite Suite” del compositore brasiliano del ‘900, Radames Gnattali, aperto ad influenze folkloriche e jazz, un lavoro che ha incontrato le preferenze dell’alunno/a, mettendone in evidenza la musicalità, il senso ritmico e le qualità del suono.

Repertorio affrontato: Scale eseguibili nella massima estensione maggiori e minori melodiche (Segovia) Arpeggi scelti da Giuliani op.1 A.Carlevaro, Cuaderno n.4, Legature,formule scelte. F.Sor, op.6: · n.1 · n.2 op.35: · n.13 · n.17 Giuliani, op.100 · n.13 H.Villa Lobos, Etude n.1. R. Gnattali, Estudo X (dai Dez Estudios para violão solo) F.Tarrega,

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· Adelita, · Rosita, · Estudio en forma de menueto R.Gnattali, Petite Suite · Pastoral · Toada · Frevo

Criteri di verifica e valutazione delle competenze La particolare modalità di svolgimento delle lezioni, prevalentemente individuale e a scadenza settimanale, permette osservazioni dettagliate sull’andamento didattico di ogni allievo, sull’efficacia del metodo di studio, sulla quantità di lavoro settimanale dedicata allo strumento, sulla continuità della pratica strumentale, sull’applicazione delle regole e dei consigli suggeriti, sul progressivo miglioramento tecnico e musicale, nonché sull’accrescimento delle motivazioni e dell’interesse per la disciplina. Risulta quindi evidente che le prove, e relativi dati di ritorno, sono continue, atte a controllare i progressi, indicizzate e tarate rispetto alle capacità e abilità di ogni studente. Alla valutazione delle competenze dovranno dunque confluire tutti gli elementi derivati dalle osservazioni e dalle prove esecutive vere e proprie. Le verifiche, somministrate con adeguato preavviso, di norma almeno due per quadrimestre, riguardano gli argomenti e i brani di volta in volta affrontati, e potranno essere articolate in: • parte teorica, storica, organologica (es.: semplice analisi armonica o formale del brano, saper isolare la voce principale in componimento polifonico, cenni sull’autore e contestualizzazione storica) • parte di lettura a prima vista o in tempo prestabilito. • parte strettamente tecnica (esecuzione di scale e arpeggi, esercizi e /o formule sui legati, sullo staccato e appoggiato, ecc.) • parte esecutivo-interpretativa in classe con l’insegnante (eventualmente in pubblico), dove viene valutata la logica discorsivo-musicale, la qualità del suono, il rispetto del ritmo, la capacità di autocontrollo, di concentrazione, di memorizzazione (tutti i vari parametri sono condivisi con gli allievi ed è richiesta una modalità di autovalutazione). Le verifiche possono essere suddivise in più momenti e la valutazione finale esprime la media delle prove eventualmente arrotondate per difetto o per eccesso a seguito del confronto con le osservazioni precedenti, e tenendo conto dell’eventuale partecipazione a saggi di classe, a manifestazioni collettive o particolari progetti della scuola. Nel caso di DAD o DDI, le verifiche o prove pratiche sono state anche registrate solo con il consenso degli alunni e/o degli aventi diritto, in ogni caso senza obbligo.

Conoscenze acquisite L’alunna è in grado di: • conoscere e saper proporre criteri di applicazione della diteggiatura; • riconoscere, analizzare, con una certa sicurezza, il fraseggio, la dinamica, l'agogica e la timbrica nei brani studiati e proporre realizzazioni coerenti; • distinguere e riconoscere le forme, le prassi esecutive e i generi musicali studiati, • desumere la contestualizzazione storico-stilistica dei brani studiati; • conoscere la letteratura più importante per chitarra legata all’evoluzione e alla storia dello strumento, le principali opere didattiche e relativi autori. • Ha una certa dimestichezza con l’uso dei sistemi di notazione, convenzionale e non, per chitarra (intavolature antiche e moderne, scrittura accordale con sigle antiche e moderne, ecc.). • Conosce le caratteristiche proprie dello strumento dal punto di vista acustico e organologico. Abilità • Ha sviluppato adeguate e consapevoli capacità esecutive, anche in pubblico, di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, sostenute da procedimenti analitici pertinenti ai repertori di studio. • Sa controllare la tensione e la velocità nella performance. • Possiede strategie di lettura musicale estemporanea. • É abbastanza capace di memorizzare brani musicali.

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• Sa mantenere una corretta impostazione delle mani e delle dita sullo strumento nella giusta postura. • Sa differenziare il tocco e la posizione della mano destra in funzione di una ricerca timbrica. • Ha sviluppato un buon senso ritmico anche attraverso l’utilizzo del metronomo. • Sa accordare lo strumento, mirando al miglioramento della sensibilità uditiva. • Percepisce la differenza tra modo maggiore e minore, sa riconoscere gli accordi di settima, e riconoscere le formule di cadenza tipiche, nonché le figure accordali sottintese nei brani tonali. • Sa differenziare il tocco della mano destra fra voce principale e accompagnamento. • Conosce i segni di fraseggio e le indicazioni dinamiche, timbriche, ritmiche e agogiche dei brani studiati, specie se nella loro scrittura originale. • Sa attuare l'indipendenza delle dita di ciascuna mano nei brani polifonici. Competenze acquisite • É in grado di eseguire brani di diversa natura, con elaborazione personale, motivando scelte interpretative riferite alle tecniche e prassi esecutive, agli stili ed ai contesti storici affrontati. • Ha acquisito un metodo di studio che, mettendo a frutto la lettura e l’analisi, permette l’ottimizzazione dei tempi di lavoro. • Sa riconoscere lo stile e il periodo storico di un brano tipico per chitarra (o chitarra e altri strumenti) nonché collocarlo nel tempo. • Ha approfondito la capacità di lettura intesa come decifrazione semiografica e semantica atta a comprovare il riconoscimento, l’assimilazione e l’applicazione coerente delle principali tecniche strumentali caratteristiche della chitarra, nel rispetto del discorso musicale. • Ha sviluppato in modo responsabile e coscienzioso la capacità di ascolto di sé e degli altri, volta a stimolare la critica e l’autocritica costruttive. Metodi e strumenti Il metodo d’insegnamento tende a proporre la ricerca e l’elaborazione di un metodo di studio autonomo e fruttuoso, che si basi, una volta superato l’ostacolo della semplice lettura e del rispetto del tempo (anche con l’ausilio metronomo): · sulla attenta decifrazione del testo (possibilmente originale) e conseguente realizzazione sonora e interpretazione personale nel rispetto delle prassi esecutive connesse alle varie epoche e autori, · sull’individuazione dei passaggi complessi e loro graduale superamento attraverso la riflessione e il vaglio delle molteplici soluzioni prefigurate, · sull’analisi per quanto semplice, dello stile e della forma del brano affrontato, · sull’ascolto attento, critico nel senso positivo, di sé e degli altri con particolare attenzione ai comportamenti psicofisici di perdita del controllo e alle reazioni emotive nelle verifiche o nelle esecuzioni pubbliche. Sono stati proposti vari sistemi di memorizzazione esecutiva. Trattando di diteggiatura, intesa come esito compositivo ed esecutivo variabile e personalizzabile, è stato suggerito il vaglio di scelte plurime basandosi su semplice analisi (contestualizzazione, criteri filologici, fraseggio, armonia, timbro ecc) e soprattutto sulle personali possibilità di resa. Sono stati proposti, selezionati e utilizzati ascolti dalle risorse offerte dalla rete, al fine di incentivare l’ascolto critico e allargare, confrontare e valutare molteplici proposte interpretative. Nei periodi di DAD o DDI, lo scambio di registrazioni audiovisive è spesso servito a supplire le problematiche dei collegamenti in real time e far progredire la coscienza del proprio modo di suonare ed esprimersi. Programma d’esame Radames Gnattali (1906-1988) Petite Suite (Pequena suíte nordestina), Paris, Max Eschig. · Pastoral · Toada · Frevo

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Candidato:095AM2021 Presentazione L’alunno/a ha frequentato sin dal primo anno la classe di chitarra del sottoscritto, provenendo da una scuola media ad indirizzo musicale. Nella prima fase, si è proceduto ad una reimpostazione generale della postura delle mani, e a stimolare la ricerca di un metodo di studio proficuo, ottenendo presto buoni risultati, grazie all’impegno e alla costanza. A inizio del secondo biennio, l’alunno/a, pur dimostrando di possedere molte buone disposizioni naturali per lo strumento e per la musica in genere, probabilmente a seguito della difficoltà nell’organizzare, conciliare e ottimizzare il tempo di studio della chitarra con tutte le altre discipline curricolari, oppure per i particolari e diversi interessi e gusti musicali extra-colti, vuoi per una personale modalità di autovalutazione nelle restituzioni delle consegne, ha evidenziato un rendimento buono, ma incostante. Alla fine del secondo biennio, per tutto il primo quadrimestre l’alunno ha aderito al progetto Erasmus trasferendosi all’estero, in un istituto non ad indirizzo musicale. Durante tale periodo, ha risposto con poca solerzia alle proposte educative concordate, ha però mostrato, al ritorno in Italia e al Liceo, nei mesi a distanza per la sopraggiunta pandemia, una discreta volontà di recupero con risultati apprezzabili, ma confessando anche una certa caduta di interesse per la chitarra e l’indirizzo musicale in genere. Bisogna riconoscere che la decisione di proseguire e portare a termine con impegno, responsabilità, e onestà il percorso del Liceo musicale, evidenzia la determinazione, la serietà e la maturazione dell’alunno/a, e va letta anche come atto di fiducia verso i docenti e la scuola tutta. Come altresì non si può nascondere, che la discontinuità e lo spostamento degli interessi, abbiano interferito con una solida e adeguata formazione strumentale, pur disponendo di specifiche attitudini naturali per la chitarra. Primo biennio Sono stati proposti studi e metodi utili alla reimpostazione generale. Al termine del primo biennio, si sono risolte molte delle incertezze nella postura, nella posizione e funzionalità delle mani, si sono consolidate le abilità già acquisite ed è migliorato l’autocontrollo del rilassamento ed elasticità della motilità fine, si nota però un leggero calo dell’impegno.L’alunno/a ha partecipato ai saggi di classe. Programma svolto Scale di due e tre ottave agevoli sulla chitarra e nella massima estensione su moduli Do, Sol, maggiori e minori (Segovia/Chiesa), in pizzicato e appoggiato. Prime formule sulle legature (Carlevaro, Ligados) Arpeggi (Giuliani, op.1) fino al n.30 Costruzione delle principali figure accordali di base, funzione del barrè. A.Diabelli, op.39, primi 10 studi J.Sagreras, Le prime lezioni di Chitarra, Tutte le lezioni con arpeggi. M.Carcassi, op. 59, Metodo, prima parte, F. Carulli, op.27,Metodo completo, prima parte, studi e scale Carulli, Serenata op.96, Largo, Allegro. Prima lettura. M. Giuliani, op.50, Le Papillon, (fino al 26) F. Sor, · op.60, n.20 e 16 · op.31, studi 2 e 3, 5, 14, 17, 18 · op.34. studi scelti M.Carcassi, 25 studi melodici e progressivi, n.7 L.Brouwer: Estudios Sencillos, n 1-5 Anonimo, 5 Danze del settecento in forma di suite. F.Tarrega, Lagrima (Preludio) P.McCartney, Yesterday, revisione per chitarra classica di A.M. Cenni di storia e organologia dello strumento.

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Secondo Biennio Il secondo biennio evidenzia un percorso discontinuo, caratterizzato all’inizio da alcune difficoltà nella gestione e ottimizzazione dei tempi di lavoro domestico, poi nel primo quadrimestre del secondo anno, dall’adesione al progetto Erasmus, e relativo soggiorno di studio all’estero in un istituto non a indirizzo musicale (con i problemi di fuso orario per mantenere il rapporto didattico attraverso lezioni a distanza in videoconferenza o invio di tutorial audiovisivi). Nel secondo quadrimestre, con l’inizio della didattica a distanza per la pandemia, si riflette sulla convinzione di essere orientato in altri campi. In virtù delle predisposizioni allo strumento possedute, il rendimento si è mantenuto tutto sommato di livello discreto, e al ritorno dall’estero l’allievo/a ha manifestato la volontà di recupero del dialogo educativo, con risultati apprezzabili; ha partecipato ai saggi di classe.

Programma svolto nel primo anno del secondo biennio Scale magg. e min. nella massima estensione consentita dallo strumento M.Giuliani, op.1, 50 arpegg. scelti tra 120. A.Carlevaro, Formule sui legati a 4 dita (dai Quaderni, Ligados) F.Sor, op.31, n.23; op.6,n.2; op.60,n.17; J.K.Mertz, Notturno n.1 in lam (dai 3 Notturni op.4) D.Reis, Conversa Bajana (choro). H.Villa Lobos, Prelude n.4 Programma concordato da svolgere durante il periodo in Erasmus nel 1° quadr. del secondo anno del biennio (tramite invio di tutorial audiovisivi e consegna delle partiture) da completare e consolidare nel 2° quadr. in DAD. Scale eseguibili nella massima estensione maggiori e minori melodiche Arpeggi da Giuliani op.1, fino al n.70 A.Carlevaro, Quaderno n.4, Legature, fino al n.22 M.Carcassi, op.60, n.8 M.Giuliani, Metodo, Terza Parte, n.5 e n.10 D.Aguado, Metodo, Prima parte, n.30 L. Brouwer: Estudio XVII J.Duarte: Prelude (dalla English Suite)

Quinto Anno Nell’ultimo anno ha sempre dimostrato di seguire con serietà e senso di responsabilità le indicazioni dell’insegnante, accettando e accogliendo con favore e interesse il repertorio proposto, anche di fronte al livello impegnativo d’esecuzione richiesto, specie in un momento non facile della propria strada di formazione: i raffinati ed eleganti arrangiamenti di Takemitsu, originali per chitarra classica, di due tra i più famosi brani dei Beatles, pensati per la passione sempre coltivata dall’alunno/a, sicuramente hanno stimolato positivamente l’interesse e la motivazione allo studio. Come già accennato, a causa della discontinuità e, in pratica, dell’interruzione della didattica strumentale, non tutte le capacità sono state pienamente raggiunte, così come la concentrazione, nei momenti di particolare tensione, non sempre è sicura, ma, oltre le attitudini possedute, si segnala una buona sensibilità e intelligenza musicale, il rispetto delle consegne e del lavoro del docente, ed un generale atteggiamento costruttivo e partecipativo. Programma svolto Scale eseguibili nella massima estensione maggiori e minori melodiche (Segovia) Arpeggi scelti da Giuliani op.1 A. Carlevaro, Quaderno n.4, Legature,formule scelte.

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F.Sor, op.6: · n.1 · n.2 op.35: · n.13 · n.17 M. Giuliani, op.100 n.13 H.Villa Lobos, Etude n.1. T.Takemitsu: da 12 Songs for guitar Yesterday Michelle Criteri di verifica e valutazione delle competenze La particolare modalità di svolgimento delle lezioni, prevalentemente individuale e a scadenza settimanale, permette osservazioni dettagliate sull’andamento didattico di ogni allievo, sull’efficacia del metodo di studio, sulla quantità di lavoro settimanale dedicata allo strumento, sulla continuità della pratica strumentale, sull’applicazione delle regole e dei consigli suggeriti, sul progressivo miglioramento tecnico e musicale, nonché sull’accrescimento delle motivazioni e dell’interesse per la disciplina. Risulta quindi evidente che le prove, e relativi dati di ritorno, sono continue, atte a controllare i progressi, indicizzate e tarate rispetto alle capacità e abilità di ogni studente. Alla valutazione delle competenze dovranno dunque confluire tutti gli elementi derivati dalle osservazioni e dalle prove esecutive vere e proprie. Le verifiche, somministrate con adeguato preavviso, di norma almeno due per quadrimestre, riguardano gli argomenti e i brani di volta in volta affrontati, e potranno essere articolate in: • parte teorica, storica, organologica (es.: semplice analisi armonica o formale del brano, saper isolare la voce principale in componimento polifonico, cenni sull’autore e contestualizzazione storica) • parte di lettura a prima vista o in tempo prestabilito. • parte strettamente tecnica (esecuzione di scale e arpeggi, esercizi e /o formule sui legati, sullo staccato e appoggiato, ecc.) • parte esecutivo-interpretativa in classe con l’insegnante (eventualmente in pubblico), dove viene valutata la logica discorsivo-musicale, la qualità del suono, il rispetto del ritmo, la capacità di autocontrollo, di concentrazione, di memorizzazione (tutti i vari parametri sono condivisi con gli allievi ed è richiesta una modalità di autovalutazione). Le verifiche possono essere suddivise in più momenti e la valutazione finale esprime la media delle prove eventualmente arrotondate per difetto o per eccesso a seguito del confronto con le osservazioni precedenti, e tenendo conto dell’eventuale partecipazione a saggi di classe, a manifestazioni collettive o particolari progetti della scuola. Nel caso di DAD o DDI, le verifiche o prove pratiche sono state a volte registrate solo con il consenso degli alunni e/o degli aventi diritto, in ogni caso senza obbligo. Conoscenze acquisite L’alunno/a è in grado di: • conoscere e saper proporre criteri di applicazione della diteggiatura; • riconoscere, analizzare, con una certa sicurezza, il fraseggio e tutte le indicazioni specifiche nei brani studiati e proporre realizzazioni coerenti; • distinguere e riconoscere le forme, le prassi esecutive e i generi musicali studiati. • desumere la contestualizzazione storico-stilistica dei brani studiati; • conoscere la letteratura più importante per chitarra legata all’evoluzione e alla storia dello strumento; • Ha una certa dimestichezza nell'uso dei sistemi di notazione, convenzionale e non, per chitarra (intavolature antiche e moderne, scrittura accordale con sigle antiche e moderne, ecc.). • Conosce le caratteristiche proprie dello strumento dal punto di vista acustico e organologico.

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Abilità • Ha sviluppato adeguate e consapevoli capacità esecutive, anche in pubblico, di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, sostenute da procedimenti analitici pertinenti ai repertori di studio. • Sa in parte controllare la tensione specie nella performance. • Possiede alcune strategie di lettura musicale estemporanea. • É abbastanza capace di memorizzare brani musicali • Sa mantenere una corretta impostazione delle mani e delle dita sullo strumento nella giusta postura. • Sa differenziare il tocco e la posizione della mano destra in funzione di una ricerca timbrica. • Ha sviluppato un buon senso ritmico anche attraverso l’utilizzo del metronomo. • Sa accordare lo strumento, mirando al miglioramento della sensibilità uditiva. • Percepisce la differenza tra modo maggiore e minore, sa riconoscere gli accordi di settima e riconoscere le formule di cadenza tipiche, nonché le figure accordali sottintese nei brani tonali. • Sa differenziare il tocco della mano destra fra voce principale e accompagnamento. • Conoscere i segni di fraseggio e le indicazioni dinamiche, timbriche, ritmiche e agogiche dei brani studiati, specie se nella loro scrittura originale. • Sa attuare l'indipendenza delle dita di ciascuna mano nei brani polifonici. Competenze acquisite • É in grado di eseguire brani di diversa natura, con elaborazione personale, motivando scelte interpretative riferite alle tecniche e prassi esecutive, agli stili ed ai contesti storici affrontati. • Ha acquisito un metodo di studio che, mettendo a frutto la lettura e l’analisi, permette l’ottimizzazione dei tempi di lavoro. • Sa riconoscere lo stile e il periodo storico di un brano tipico per chitarra (o chitarra e altri strumenti) nonché collocarlo nel tempo. • Ha sviluppato una certa capacità di lettura intesa come decifrazione semiografica e semantica atta a comprovare l’assimilazione e l’applicazione coerente delle principali tecniche strumentali caratteristiche della chitarra, nel rispetto del discorso musicale. • Ha sviluppato in modo responsabile e coscienzioso la capacità di ascolto di sé e degli altri, volta a stimolare la critica e l’autocritica costruttive.

Metodi e strumenti Il metodo d’insegnamento tende a proporre la ricerca e l’elaborazione di un sistema di studio autonomo e fruttuoso, che si basi, una volta superato l’ostacolo della semplice lettura e del rispetto del tempo (anche con l’ausilio metronomo): · sulla attenta decifrazione del testo (possibilmente originale) e conseguente realizzazione sonora e interpretazione personale nel rispetto delle prassi esecutive connesse alle varie epoche e autori, · sull’individuazione dei passaggi complessi e loro graduale superamento attraverso la riflessione e il vaglio delle molteplici soluzioni prefigurate, · sull’analisi per quanto semplice, dello stile e della forma del brano affrontato, · sull’ascolto attento, critico nel senso positivo, di sé e degli altri con particolare attenzione ai comportamenti psicofisici di perdita del controllo e alle reazioni emotive nelle verifiche o nelle esecuzioni pubbliche. Sono stati proposti vari sistemi di memorizzazione esecutiva e suggeriti, selezionati e utilizzati ascolti dalle risorse offerte dalla rete, al fine di incentivare l’ascolto critico ed allargare, confrontare e valutare molteplici proposte interpretative. Nei periodi di DAD o DDI, lo scambio di registrazioni audiovisive è spesso servito a supplire le problematiche dei collegamenti in real time e far progredire la coscienza del proprio modo di suonare ed esprimersi. Programma d’esame Toru Takemitsu (1930-1996) da 12 Songs for guitar

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● Yesterday ● Michelle

Candidato:0145AM2021 Presentazione L’alunno/a ha frequentato sin dal primo anno la classe di chitarra del sottoscritto, non provenendo da una scuola media ad indirizzo musicale. All’inizio del suo percorso, a seguito del riscontro di alcune carenze nella postura di base, ha portato a termine con merito un consistente lavoro di reimpostazione, che gli ha permesso un rapido e solido proseguimento del percorso didattico. La lettura è migliorata e si sono raggiunti soddisfacenti risultati nel suono, nel rilassamento e nel controllo della concentrazione, come è emerso dalle esecuzioni in pubblico in occasione dei saggi di chitarra. Nonostante periodi di assenza motivati, ha sempre mantenuto il passo, anche attraverso lezioni in videoconferenza. Nel secondo biennio ha pienamente raggiunto tutti gli obiettivi preventivati dimostrando un metodo di studio valido, capacità e sensibilità interpretative notevoli, solida tecnica, e buone capacità di concentrazione e memorizzazione anche in situazioni di performance pubbliche (saggi di classe e in occasioni di open-day) e nell’ultimo periodo della quarta annualità, trasferitosi temporaneamente in altra scuola, è riuscito a mantenere sempre efficiente il suo alto grado di preparazione tecnica ed interpretativa, anche su brani complessi. L’allievo/a ha più volte manifestato la convinzione di proseguire gli studi musicali, e su tale orientamento è stata predisposta dal docente una programmazione che tenesse conto del repertorio e della preparazione utili sia all’esame di Stato, che all’accesso ai corsi accademici del Conservatorio. Nell’ultimo anno di Liceo, ha ampiamente dimostrato di possedere notevoli capacità tecniche e interpretative personali, rispettose degli stili e periodi affrontati, un suono di qualità, un elevato senso musicale e ritmico, un controllo e impiego preciso della dinamica, della timbrica e dell’agogica all’interno di una cosciente logica musicale, di rispettare le scadenze di lavoro imposte dal volume del materiale da approntare, di riuscire a memorizzare opere di grande spessore e durata, di saper affrontare con equilibrio e concentrazione esecuzioni in pubblico. Primo Biennio La programmazione ha mirato sostanzialmente alla ricostruzione di una impostazione di base, ma sono emerse sin da subito, le qualità musicali e la capacità di assimilare e mettere in pratica le nuove posture delle mani. L’alunno/a ha dimostrato forte interesse per la prassi barocca, cura nella realizzazione degli abbellimenti e per le implicazioni di trascrizione legate alle varie fasi della scrittura in intavolatura. Ha partecipato con soddisfazione ai saggi della scuola. Programma svolto 12 Scale di due e tre ottave agevoli sulla chitarra e nella massima estensione su moduli Do, Sol maggiori e minori (Segovia/Chiesa), in pizzicato e appoggiato. Prime formule sulle legature (Carlevaro, Ligados) Arpeggi (Giuliani, op.1) fino al n.20 Costruzione delle principali figure accordali di base, funzione del barrè. A.Diabelli, op.39, primi 10 studi J.Sagreras, Le prime lezioni di Chitarra, Tutte le lezioni con arpeggi. M.Carcassi, op. 59, Metodo, prima parte, F. Carulli, op.27, Metodo completo, prima parte, ultimi studi e scale M.Giuliani, op.50, Le Papillon, (fino al 26) F.Sor, op.60, fino al XXII. L.Brouwer, Estudios Sencillos, VII, XX G.Sanz, Canarios e Folias, (indicazioni e realizzazione delle pratiche di intavolatura della chitarra barocca, abbellimenti nella prassi barocca, revisione ed opzioni di diteggiatura, in relazione alla chitarra barocca. F.Tarrega, La Mariposa, studio sulle legature.

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A.Lauro, Vals venezolano n.2 Secondo Biennio In questa seconda parte del percorso di studio, oltre alla crescita della sensibilità musicale e del livello tecnico, che si traduce in ricerca delle sfumature timbriche, dinamiche o agogiche, che ben si coniugano nei particolari e riuscitissimi repertori del novecento affrontati, si profila anche la naturale propensione alla velocità e al virtuosismo, mai fine a sé stesso e mai sforzato. Alla fine del biennio, pur con gli ostacoli di natura tecnologica incontrati nel corso della modalità a distanza, l’alunno è riuscito a raggiungere ampiamente tutti gli obiettivi prefissati. Ha inoltre partecipato ai saggi di classe di chitarra e suonato in occasione dell’open-day dell’indirizzo musicale. Programma svolto Scale magg. e min. nella massima estensione consentita dallo strumento M. Giuliani, op.1, 50 arpegg. scelti tra 120. N. F. Sor: op.6, studio 8 A. Carlevaro, Formule sui legati a 4 dita (dai Quaderni, Ligados) L. Brouwer: Estudio XVII (legature e abbellimenti) N.Paganini, Andantino variato dalla Gran Sonata in LaM, (tema e var.1). F. Tarrega, Gran Vals M.De Falla, · Danza del molinero, trascr. dal pianoforte · Homenaje sur le tombeu de Debussy, rev.Llobet H. Villa Lobos, · Prelude n. 3 · Etude n.1 · Etude n.7 · Etude n.11 · Choro n.1. Testi di riferimento utilizzati Scale Maggiori e Minori melodiche (Segovia) A. CARLEVARO, Cuaderni Serie Didactica M. PAGANINI, Grande Sonata per chitarra e violino, Frankfurt: Zimmermann F.TARREGA, Gran Vals, Valencia: Antich y Tena M. LLOBET, Homenaje sur le tombeu de Debussy, Paris: Durand & Cie H.VILLA-LOBOS, Cinq Preludes (rev.Segovia e Zigante) H. VILLA-LOBOS, Douze Etudes (rev.Segovia e Zigante) L. BROUWER, Estudios sencillos Quinto Anno Nell’ultimo anno di studio ha raggiunto un ottimo livello esecutivo e interpretativo, ha acquisito un metodo di studio produttivo e ha dimostrato di saper mantenere il giusto rilassamento e concentrazione anche nelle esecuzioni pubbliche. Ha dato prova di saper affrontare e approfondire repertori originali dell’ottocento -con particolare riferimento alla forma sonata-, del novecento e contemporanea, nonché le trascrizioni dal liuto e chitarra barocca. Ha sempre mantenuto un rapporto serio e rispettoso con il docente e ha sempre risposto puntualmente alle indicazioni e alle consegne, sia in presenza che nei periodi “a distanza”, dando prova di responsabilità e forte motivazione per la disciplina. Vista la sua intenzione di proseguire gli studi musicali, il programma affrontato quest’anno risponde al repertorio richiesto per l’accesso ai corsi accademici di primo livello; per l’esame di Stato, dato il limite di tempo, si è pensato di proporre una consistente sonata in un tempo unico di Mauro Giuliani, molto interessante per la novità e particolarità della forma e per le connesse implicazioni musicologiche di datazione e attribuzione, che hanno destato subito parecchia curiosità e interesse nell’allievo/a.

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Programma svolto Tutte le Scale magg. e min. melodiche nella massima estensione consentita dallo strumento Giuliani, op.1, 120 arpeggi. G. Sor, op.31, n.20 H.Villa Lobos, Etudes n.1 e n.7 S. Molinaro, Fantasia Undecima, da Intavolatura di Liuto, Libro Primo (trascr. per chitarra) M. Giuliani, op. 150, Gran Sonata Eroica. N. Ohana, Si le jour paraît..., IV 20 April, (Planh). Criteri di verifica e valutazione delle competenze La particolare modalità di svolgimento delle lezioni, prevalentemente individuale e a scadenza settimanale, permette osservazioni dettagliate sull’andamento didattico di ogni allievo, sull’efficacia del metodo di studio, sulla quantità di lavoro settimanale dedicata allo strumento, sulla continuità della pratica strumentale, sull’applicazione delle regole e dei consigli suggeriti, sul progressivo miglioramento tecnico e musicale, nonché sull’accrescimento delle motivazioni e dell’interesse per la disciplina. Risulta quindi evidente che le prove, e relativi dati di ritorno, sono continue, atte a controllare i progressi, indicizzate e tarate rispetto alle capacità e abilità di ogni studente. Alla valutazione delle competenze dovranno dunque confluire tutti gli elementi derivati dalle osservazioni e dalle prove esecutive vere e proprie. Le verifiche, somministrate con adeguato preavviso, di norma almeno due per quadrimestre, riguardano gli argomenti e i brani di volta in volta affrontati, e potranno essere articolate in: • parte teorica, storica, organologica (es.: semplice analisi armonica o formale del brano, saper isolare la voce principale in componimento polifonico, cenni sull’autore e contestualizzazione storica) • parte di lettura a prima vista o in tempo prestabilito. • parte strettamente tecnica (esecuzione di scale e arpeggi, esercizi e /o formule sui legati, sullo staccato e appoggiato, ecc.) • parte esecutivo-interpretativa in classe con l’insegnante (eventualmente in pubblico), dove viene valutata la logica discorsivo-musicale, la qualità del suono, il rispetto del ritmo, la capacità di autocontrollo, di concentrazione, di memorizzazione (tutti i vari parametri sono condivisi con gli allievi ed è richiesta una modalità di autovalutazione). Le verifiche possono essere suddivise in più momenti e i parametri di valutazione sono adeguatamente calibrati. La valutazione finale esprime la media delle prove eventualmente arrotondate per difetto o per eccesso a seguito del confronto con le osservazioni precedenti, e tenendo conto dell’eventuale partecipazione a saggi di classe, a manifestazioni collettive o particolari progetti della scuola. Nel caso di DAD o DDI, le verifiche o prove pratiche sono state anche registrate solo con il consenso degli alunni e degli aventi diritto, in ogni caso senza obbligo. Conoscenze acquisite L’alunno/a è in grado di: • conoscere e saper proporre criteri di applicazione della diteggiatura; • riconoscere, analizzare, con una certa sicurezza, il fraseggio, la dinamica, l'agogica e la timbrica nei brani studiati e proporre realizzazioni coerenti; • distinguere e riconoscere le forme, le prassi esecutive e i generi musicali studiati; • saper approntare una contestualizzazione storico-stilistica dei brani studiati; • conoscere la letteratura più importante per chitarra legata all’evoluzione e alla storia dello strumento, le principali opere didattiche e relativi autori. • Ha dimestichezza con l’uso dei sistemi di notazione, convenzionale e non, per chitarra (intavolature antiche e moderne, scritture accordale con sigle antiche e moderne, ecc.). • Conosce le caratteristiche proprie dello strumento dal punto di vista acustico e organologico. Abilità

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• Ha sviluppato adeguate e consapevoli capacità esecutive, anche in pubblico, di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, sostenute da procedimenti analitici pertinenti ai repertori di studio. • Sa controllare la tensione e la velocità specie nella performance. • Possiede strategie di lettura musicale estemporanea. • É abbastanza capace di memorizzare brani musicali • Sa mantenere una corretta impostazione delle mani e delle dita sullo strumento nella giusta postura. • Sa differenziare il tocco e la posizione della mano destra in funzione di una ricerca timbrica. • Ha sviluppato un buon senso ritmico anche attraverso l’utilizzo del metronomo. • Sa accordare lo strumento, mirando al miglioramento della sensibilità uditiva. • Percepisce la differenza tra modo maggiore e minore, sa riconoscere gli accordi di settima, sae riconoscere le formule di cadenza tipiche, nonché le figure accordali sottintese nei brani tonali. • Sa differenziare il tocco della mano destra fra voce principale e accompagnamento. • Conoscere i segni di fraseggio e le indicazioni dinamiche, timbriche, ritmiche e agogiche dei brani studiati, specie se nella loro scrittura originale. • Sa attuare l'indipendenza delle dita di ciascuna mano nei brani polifonici.

Competenze acquisite • É in grado di eseguire brani di diversa natura, con elaborazione personale, motivando scelte interpretative riferite alle tecniche e prassi esecutive, agli stili ed ai contesti storici affrontati. • Ha acquisito un metodo di studio che, mettendo a frutto la lettura e l’analisi, permette l’ottimizzazione dei tempi di lavoro. • Sa riconoscere lo stile e il periodo storico di un brano tipico per chitarra (o chitarra e altri strumenti) nonché collocarlo nel tempo. • Ha approfondito la capacità di lettura intesa come decifrazione semiografica e semantica atta a comprovare l’assimilazione e l’applicazione coerente delle principali tecniche strumentali caratteristiche della chitarra, nel rispetto del discorso musicale. • Ha sviluppato in modo responsabile e coscienzioso la capacità di ascolto di sé e degli altri, volta a stimolare la critica e l’autocritica costruttive. Metodi e strumenti Il metodo d’insegnamento tende a proporre la ricerca e l’elaborazione di un metodo di studio autonomo e fruttuoso, che si basi, una volta superato l’ostacolo della semplice lettura e del rispetto del tempo (anche con l’ausilio metronomo): · sulla attenta decifrazione del testo (possibilmente originale) e conseguente realizzazione sonora e interpretazione personale nel rispetto delle prassi esecutive connesse alle varie epoche e autori, · sull’individuazione dei passaggi complessi e loro graduale superamento attraverso la riflessione e il vaglio delle molteplici soluzioni prefigurate, · sull’analisi per quanto semplice, dello stile e della forma del brano affrontato, · sull’ascolto attento, critico nel senso positivo, di sé e degli altri con particolare attenzione ai comportamenti psicofisici di perdita del controllo e alle reazioni emotive nelle verifiche o nelle esecuzioni pubbliche. Sono stati proposti vari sistemi di memorizzazione esecutiva. Trattando poi di trascrizione e specialmente di diteggiatura, intesa come esito compositivo ed esecutivo variabile e personalizzabile, è stato suggerito il vaglio di scelte plurime basandosi su semplice analisi (contestualizzazione, criteri filologici, fraseggio, armonia, timbro ecc) e soprattutto sulle personali possibilità di resa. Sono stati proposti, selezionati e utilizzati ascolti dalle risorse offerte dalla rete, al fine di incentivare l’ascolto critico e allargare, confrontare e valutare molteplici proposte interpretative. Nei periodi di DAD o DDI, lo scambio di registrazioni audiovisive è spesso servito a supplire le problematiche dei collegamenti in real time e far progredire la coscienza del proprio modo di suonare ed esprimersi.

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Programma d’esame

Mauro Giuliani (1781-1829), Gran Sonata Eroica, op.150 , Milano, Gio.Ricordi.

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Clarinetto

Docente: Giorgio Levorato Candidato: 0225AM2021

Presentazione L’alunna ha proseguito lo studio del clarinetto dopo l’esperienza formativa iniziata nella scuola ad indirizzo musicale a Venezia e durante gli anni ha maturato un buon interesse per lo studio dello strumento tale da portarla ad acquisire competenze e conoscenze soddisfacenti. Durante il quinquennio ha compiuto un percorso di apprendimento non del tutto regolare a causa anche di un’infiammazione tendinea delle spalle/braccia (certificata) che l’ha costretta a periodi di interruzione della pratica strumentale per alcuni mesi durante l’anno scolastico, in particolare negli ultimi due anni di studio. Ha dimostrato una progressiva maturazione nella produzione timbrico-sonora, nel controllo posturale e nell’emissione del suono, acquisendo una certa padronanza tecnico-strumentale. Attraverso la pratica della musica d’insieme, della musica da camera e dell’esperienza nell’attività orchestrale-scolastica negli anni ha potuto acquisire abilità analitiche ed interpretative sviluppando gradualmente una discreta consapevolezza nel metodo di studio nel risolvere le criticità presenti nei brani affrontati tratti dal repertorio della letteratura clarinettistica. Primo biennio In questa prima fase di studio ha potuto assimilare le basi posturali e i processi respiratori come imboccatura, emissione, sostegno, respirazione diaframmatica. Ha incominciato a sviluppare una discreta capacità di lettura della notazione e ha dimostrato di saper risolvere ed esplicitare esercizi tecnici e brani tratti dalla letteratura specifica dello strumento. Secondo biennio Questo periodo scolastico è stato molto importante e proficuo e ha portato la candidata alla consapevolezza di poter dedicare al clarinetto uno studio più accurato ed approfondito in particolare ha dimostrato di: -saper eseguire con una corretta diteggiatura esercizi ed articolazione e metodi di repertorio in tonalità fino a quattro alterazioni nell’estensione di tre ottave di livello intermedio. -saper eseguire ed interpretare con uno stile corretto composizioni di repertorio di media difficoltà nei diversi periodi storici. Quinto anno La candidata ha solo parzialmente potuto consolidare le competenze e le abilità pratiche già acquisite, in parte a causa del suo stato di salute non ottimale dovuta all’infiammazione sopra menzionata e in particolare a causa della didattica a distanza (Dad) che ha condizionato il processo di apprendimento, per la mancanza del confronto pratico docente-studente in presenza, così determinante per valutare e sviluppare aspetti timbrici, espressivi, dinamici che caratterizzano l’apprendimento durante la lezione di strumento musicale. Nonostante la situazione contingente la studentessa ha sviluppato una discreta autonomia nello studio affrontando le criticità della tecnica clarinettistica con metodo consolidato. Ha dimostrato di sapere interpretare autori e metodi della letteratura clarinettistica di livello intermedio. E’ in grado di mantenere correttamente il controllo dell’intonazione nei vari registri dello strumento anche nei contesti di difficoltà tecnica utilizzando con discreta disinvoltura le giuste dinamiche mantenendo una corretta postura. Interpreta con buona consapevolezza brani tratti dal repertorio clarinettistico nei diversi periodi storici. Metodologia

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Il percorso di studio si è svolto attraverso lezioni individuali dove il docente ha partecipato attivamente fornendo esempi pratici e teorici di esecuzione e metodi di studio. In particolare si è voluto guidare l’allievo alla pratica induttiva e cosciente dei percorsi tecnici ed interpretativi, utilizzando metodi ed esercizi appositamente creati per analizzare le problematiche e registrare i personali progressi tecnico-interpretativi. Attraverso l’ascolto di concerti e registrazioni si è voluto principalmente arricchire le conoscenze musicali dell’allievo e anche favorire un metodo di ascolto critico di sé e degli altri per individuare le aree di miglioramento in relazione alle problematiche dello strumento per favorire un metodo di studio volto alla correzione e risoluzione delle criticità funzionale agli obiettivi individuali prefissati. Esercizi di tecnica, metodi di studio, materiale didattico e di repertorio studiati: · Postura: esercizi specifici per l’acquisizione di una corretta imboccatura ed emissione sonora · Emissione: note lunghe per sviluppare sostegno della colonna d’aria e la dinamica del suono nei diversi registri · Tecnica: scale diatoniche maggiori e minori, relativi arpeggi nei tre registri dello strumento fino a 4 alterazioni, moto medio e veloce · scala cromatica nelle tre ottave moto medio e veloce · Duetti per clarinetti autori: W.A. Mozart 12 Kegelduet , B.Marcello sonata in sol minore op.38 · Metodi per di tecnica per clarinetto: B.Kovacs metodo per clarinetto vol.2, J.Muller 22 studi, C.Rose 32 studi, E.Cavallini 30 capricci, R.Stark studi sullo staccato. · Testo storico adottato: Il clarinetto di J.Brymer Repertorio studiato: Classicismo: F.Danzi sonata, C.Stamitz concerto n3, F.Krommer Concerto. Romanticismo: C.M. von Weber Concertino op.26, Widor Introduzione e Rondò, C.Saint-Saens sonata op.116 Tardo Romanticismo-Primo Novecento: C. Debussy Arabesque, N.Rimsky-Korsakov concerto per clarinetto, G. Finzi Concerto per clarinetto, Semler-Collery “Reverie e Scherzo” Etnico-popolare: B.Kovacs Sholem Alekem von Feidman, M.Bruch- Magistrelli “Danze Svedesi” Programma d’esame N. Rimsky-Korsakov concerto in sib

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Flauto

Docente: Anna Barbiero Candidata: 255AM2021 Presentazione La studentessa ha iniziato a frequentare la prima classe del Liceo Musicale di Venezia a partire dall’anno scolastico 2016/17 dopo un percorso triennale presso l’Istituto Comprensivo “D. Alighieri” di Venezia, durante il quale ha esordito con lo studio del flauto traverso. Ha maturato nel corso del quinquennio buone abilità sia sul piano tecnico che interpretativo, affrontando repertori di differenti periodi storici. Si è ben orientata nell’analisi storico ed interpretativa dei brani affrontati. Ha seguito le lezioni di strumento con interesse, manifestando una buona motivazione allo studio. E’ riuscita, in occasione di manifestazioni pubbliche, a sviluppare un maggior controllo sul piano emotivo sia come solista che in formazioni d’ensemble. Ha conseguito la certificazione di I ciclo nel giugno del 2017 presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Si è classificata al II posto al concorso “diapason d’oro” 2019 di Pordenone nella sezione solisti.

Primo Biennio Durante il primo biennio ha acquisito una maggiore consapevolezza dei processi respiratori, di emissione e posturali. Ha sviluppato le competenze di base sotto il profilo ritmico, metrico, agogico, dinamico, timbrico, fraseologico ed articolatorio. Ha ampliato le conoscenze su alcuni stili musicali della letteratura flautistica in riferimento al repertorio approfondito. Ha maturato una maggiore capacità di valutare la propria esibizione mediante l’utilizzo della registrazione e di ascoltare gli altri in esecuzioni di gruppo.

Durante il primo biennio è stato affrontato il seguente repertorio: ● G.B. Loillet sonata in mi minore Op.3 n.7 ● B. Marcello: sonata op. 2 n. 3 (adagio, allegro) ● C. W Gluck Minuetto e danza degli spiriti Benedetti ● C. Nielsen: the fog is lifting

Testi in adozione Hugues (La scuola del flauto) op. 51 I e II grado.

Concerti e altre attività effettuati nel corso del Primo Biennio Viaggio d’istruzione “Flautissimo 2016” a Roma dal 25 al 28 novembre 20

Progetto performance di classe (a.s. 2016/17) nelle seguenti giornate: ● 21.12.2016 sul tema “La sonata per flauto e b.c. o clavicembalo obbligato nella letteratura

flautistica” ● 24.02.2017 sul tema “La forma sonata nella letteratura flautistica” ● 8.05.2017 sul tema “Analisi ed esecuzione della sonata in la minore "La Bouget" di Blavet e K81 in

mi minore ● 27.05.2017 sul tema “L’evoluzione del flauto nel corso della storia

Progetto “performance di classe” (a.s. 2017/18) nelle seguenti giornate:

● 29.01.2018 sul tema “La danza nella letteratura flautistica” ● 21.03.2018 sul tema “Le forme musicali (sonata, concerto, fantasia ecc.)” ● 14.04.2018 sul tema “L’evoluzione del flauto dal barocco ai giorni nostri” ● 6.05.2018: concerto presso “Officina del gusto” di Mestre ● 11.05.2018: Concerto presso Auditorio San Salvatore a Martellago in collaborazione con la scuola

di musica “G. Sinopoli”

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Secondo Biennio Alla fine del secondo biennio la studentessa ha dimostrato di aver maturato un maggior controllo posturale ed uno sviluppo adeguato rispetto alle tecniche strumentali dei brani scelti, spaziando in repertori di diverso genere e stile. Ha sviluppato ulteriormente le competenze sotto il profilo ritmico, metrico, agogico, dinamico, timbrico, fraseologico ed articolatorio.

Durante il secondo biennio è stato affrontato il seguente repertorio: ● A. Foote Trois Pieces pour flute e piano” ● Telemann: fantasia n. 4 per flauto solo ● G. F. Haendel sonata in sol maggiore op.1 n.5 HWV 363B ● E Bozza Soir dans les montagnes per flauto e pianoforte

Testi in adozione ● E. Kohler Studi dilettevoli e progressivi per il flauto op.33 vol. 1 ● Galli Raffaello 30 esercizi ● E. Kohler studi dilettevoli e progressivi per il flauto Op. 33 vol. 2 ● Taffanel et Gaubert: “Esercizi giornalieri”

Concerti e altre attività effettuati nel corso del Secondo Biennio ● Flute day incontro con Patrick Gallois c/o Istituto Italo tedesco Palazzo Albrizzi il 29.09.2018 ● Saggio della classe di flauto presso Palazzo Bollani a Venezia il 15.05. 2019

Progetto performance di classe (a.s. 2019/20) nelle seguenti giornate: ● 20 settembre sul tema “Prepariamo il corpo” (2 ore) ● 27 novembre sul tema “Il soffio è il mio suono” (1 ora) ● 20 dicembre sul tema “Tecnica digitale” (1 ora) ● 20 febbraio sul tema “L’articolazione: legato e staccato” (1 ora)

Quinto Anno Nel corso del corrente anno scolastico la studentessa ha consolidato le competenze già acquisite sviluppando una maggiore capacità di gestione autonoma dello studio. Ha potenziato le abilità sul piano tecnico, sonoro ed interpretativo. Ha risposto in maniera positiva alle sollecitazioni proposte in merito ad approfondimenti di carattere personale del repertorio affrontato e ad un maggior carico di lavoro dovuto all’incremento delle ore settimanali di lezione. Ha affrontato con grande impegno e spirito di adattamento i disagi connessi alla situazione epidemiologica con atteggiamento resiliente rispetto ai continui cambi di programma dovuti all’alternanza delle lezioni in presenza e a distanza

Nel corso dell’ultimo anno è stato affrontato il seguente repertorio: ● J. S. Bach, sonata BWV 1031 in mi bemolle ● J. Rutter (1945) Suite antique per flauto e pianoforte ● G.B.Pergolesi concerto in sol maggiore per flauto ed orchestra

Testi in adozione ● J. Andersen 24 studi op. 30: n. 8,12,15,23. ● A.B Fusternau 26 esercizi op. 107: n.11 ● G. Briccialdi: 24 studi per flauto: n. 21 ● Taffanel et Gaubert: “esercizi giornalieri” n.4 (varianti Debost). ● P.L. Graf Check up es. 3 respirazione economica

Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del Quinto Anno A causa della sospensione delle attività didattiche, non è stato possibile realizzare alcuna iniziativa extracurricolare

Criteri di verifica e valutazione delle competenze Come concordato durante i Consigli di Classe, si sono effettuate verifiche sistematiche dei processi di apprendimento relativamente alle competenze raggiunte, all’evoluzione dei processi di apprendimento, al metodo di lavoro e all’impegno. La valutazione si è basata inoltre sui criteri stabiliti nella tabella di

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valutazione generale del PTOF d’Istituto. Nel corso di tutto l’anno scolastico sono state anche valutate le registrazioni fornite dalla studentessa e si è tenuto conto della capacità di rielaborare il lavoro sulla base delle indicazioni fornite.

Metodologia Gli obiettivi sono stati perseguiti adottando una linea metodologica che promuovesse lo sviluppo di metodo ed autonomia nello studio, partendo dalla verifica della situazione di partenza. La scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze dell’alunna ed è stata aggiornata in conformità alle reali necessità didattiche. Per le lezioni individuali sono state individuate le potenzialità dell’allieva al fine di favorire i processi di sviluppo ed apprendimento, sono stati dichiarati gli obiettivi e le finalità delle attività proposte, sono state esplicitate con chiarezza le prestazioni richieste, è stata privilegiata l’operatività, è stato fatto uso della discussione per coinvolgere e motivare.

Nel corso delle lezioni svolte in video conferenza, sono stati forniti materiali informativi sul repertorio affrontato e si è fatto uso della registrazione audio e video. Le lezioni si sono articolate nel seguente modo:

● un’ora da sessanta minuti alla settimana di lezione individuale in terza e quarta ● due ore settimanali nel primo biennio ed in quinta.

Programma d’esame G.B. Pergolesi Concerto in sol maggiore per flauto e orchestra Allegro spiritoso, adagio

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Percussioni

Docente: Tommaso Castiglioni Candidato: 055AM2021 Lo studente, nel corso del periodo liceale, grazie anche alla frequenza del Corso Preaccademico di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio “B.Marcello” di Venezia dal 2016 al 2020 con la Prof. Dellisanti, e alle lezioni private di Percussioni Latinoamericane e batteria con il Prof. De Fanti, ha raggiunto un ottimo livello di competenza e conoscenza su tutti gli strumenti a percussione, che lo ha condotto a chiedere la Certificazione Trinity grade 8 di Orchestral Percussion in questo anno scolastico. Repertorio affrontato, concorsi, certificazioni e principali attività concertistiche: primo biennio vibrafono : E.Sejournee n.8 “Echo” , D.Friedman “Vibraphone technique, Dampening and pedaling”n.1,2,3,4,5; W.Schluter “Abendlied”; D.Giannetta “Two for two”; timpani : Peters legato etude n.3 e n.6, S.Goodman studi n.5-6; tamburo : M.Goldemberg “Modern school for snare drum” pag 27,28; Connecticut halftime; marimba : M.Goldemberg “Modern school for xilo..” n.1 pag 62; G.Facchin Tranquillo e Danza per marimba; parti per orchestra: Mozart Overture Don Giovanni, Così fan tutte. Le nozze di figaro- timpani; Rossini Gazza ladra, Verdi Vespri Siciliani- tamburo; Ravel Ma mere l'oye- xilofono; Grieg Suite dal Peer Gynt tamburo basco e piatti a due. Steve Reich Music for pieces of wood, Clapping music Partecipazione con l'Orchestra del Liceo alla trasferta a Bamberg in Germania. Concerti con l'Orchestra e con il Gruppo di Percussioni del Conservatorio Concerto con l'Orchestra dei licei di Venezia e Roma secondo biennio vibrafono : D.Friedman “Vibraphone technique, Dampening and pedaling” n° 6-7-11; W.Schluter " Viridiana" ; R.Wiener "One minute mallet solo" Timpani: M. Peters pagg.49,50,51,92,93, Etude n.6-7-12-13-15-19; Woud n.22; passi per timpani : Haydn sinfonia n. 94, Mozart Don Giovanni, Così fan tutte, Rossini Barbiere di Siviglia, Beethoven Coriolano, Prometeo, sinfonia n.5 ; Britten Tarantella . marimba : G.L.Lowry Florida Rag ; J.S.Bach presto in G- dalla Partita per violino BWV; M.Goldemberg Modern school for xilo...fino al n.4; M.Peters "Yellow after the rain "; Toby Fox Megalovania tamburo : M.Goldemberg “Modern school for snare drum” pagg 50,51, 26 ; Wilcoxon All American drummer fino al n.14

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Certificazione Secondo livello Preaccademico in Conservatorio. Partecipazione alla Masterclass di vibrafono con David Friedman e Tony Miceli presso il Conservatorio “Buzzolla” di Adria. Vincitore del Primo premio con 97/100 come solista e Primo assoluto 100/100 con il quartetto al Concorso Scuole in musica di Verona. Cerimonia di premiazione delle eccellenze presso il Conservatorio di Venezia. Concerti con l'Orchestra e il Gruppo di percussioni del Conservatorio ( produzione con La Fenice presso Teatro Malibran). Progetto Fiaba Musicale " La torre e la farfalla " Progetto “Cage” registrazione di un video a distanza di “Forever and Sunsmell” di John Cage per voce e percussioni. quinto anno: vibrafono : R.Wiener "Skyway" P.Tanner “Sonata per Marimba e Orchestra”. Caixa march e lettura a prima vista su tamburo, tastiere e timpani ( Trinity). Certificazione Trinity Orchestral Percussion grade 8.

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Pianoforte

Docente: Michele Liuzzi Candidato:015AM2021

PRESENTAZIONE

Lo studente si è presentato fin da subito come un'ottimo allievo, serio e molto dotato

musicalmente e già iscritto ad un Conservatorio, perciò è stata mia premura mettermi in

contatto con il suo docente di pianoforte, per iniziare assieme questo percorso. Durante il

quinquennio lo studente ha dimostrato capacità esecutive e interpretative fuori del comune, di

possedere un metodo di studio adeguato e fruttuoso, affrontando con graduale sicurezza un ampio e

complesso repertorio solistico e cameristico che spazia dalla letteratura più rappresentativa del

passato a quella contemporanea. Le progressive capacità analitiche, nonché le conoscenze storiche

dell’evoluzione del linguaggio musicale , hanno favorito la maturazione e la crescita continua di

personali modalità esecutive e interpretative sempre consapevoli e motivate. La conoscenze

organologiche dello strumento, delle sue trasformazioni nel tempo e delle differenti prassi ad esse

connesse, unite ad una certa capacità di lettura a prima vista, gli hanno permesso, nell’ambito di

repertori e autori particolarmente affini, l’ottimizzazione dei tempi di preparazione e il

raggiungimento di un lavoro finale accurato e coerente .

Sin dal primo biennio ha ottenuto importanti riconoscimenti in Concorsi Pianistici Nazionali ed

Internazionali inoltre si è esibito più volte come solista in recital e come solista con orchestra .

Nei cinque anni di frequenza al Liceo l'allievo ha consolidato le competenze già acquisite; conosce

e sa interpretare i principali autori e brani della letteratura solistica, rappresentativi dei diversi

momenti e contesti della storia della musica fino all’età contemporanea; dà prova di saper

mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di opere

virtuosistiche e di saper motivare le proprie scelte espressive; sa adottare e applicare in adeguati

contesti esecutivi, strategie finalizzate alla memorizzazione, nonché all’apprendimento di un brano

in un tempo dato; sa utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di composizioni significative di

epoche, generi, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie

conoscenze storiche e stilistiche.

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Nel corso dell'ultimo anno ha vinto i seguenti premi : I° Premio assoluto al Concorso pianistico

Internazionale Città di Albenga, I° Premio assoluto e Concerto Premio con Orchestra al Concorso

pianistico Internazionale Città di Arona, I° Premio al XVIII° Concorso pianistico Città di Riccione.

Ha tenuto vari Concerti solistici al Teatro Toniolo di Mestre, Circolo Artistico di Venezia P.zzo delle

Prigioni, Teatro Comunale di Adria, Palazzo dei Capitani (Malcesine).

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Ogni lezione rappresenta una verifica costante dei processi di apprendimento; il monitoraggio è

stato pertanto effettuato dopo ogni lezione in modo da poter riequilibrare il percorso didattico

stabilito in relazione alle difficoltà incontrate, all’impegno allo studio, la costanza nel rendimento e

secondo i risultati mostrati . Ogni mese la verifica del lavoro svolto in quell'arco di tempo, è stata

valutata dal docente con un voto.

METODOLOGIA

Trattandosi di un'attività individualizzata, il percorso formativo e gli obiettivi, sono stati costruiti

secondo le indicazioni ministeriali del singolo strumento e sulle capacità dell'allievo. Le lezioni

sono state svolte essenzialmente su questi momenti :

● tecnica strumentale ( scale, arpeggi e studi di tecniche varie )

● esecuzione di brani del repertorio barocco ( Bach )

● lettura approfondita di brani tratti di repertorio dal classico al moderno, per poter affrontare le diverse soluzioni tecniche ed interpretative poste dalle diverse epoche.

● verifiche mensili dei processi individuali di sviluppo

Nel corso dell’ultimo anno scolastico ha affrontato il seguente repertorio :

BAROCCO : J.S.Bach : Il Clavicembalo ben temperato II° vol. n. 4 – 9 -16- 18 - 21

SONATA : Beethoven op.53

ROMANTICISMO : F.Chopin Polacca Fantasia op.61 – R.Schumann Kreisleriana op.16

F.Schubert Klavierstuck D946

NOVECENTO : R.Muczinskji Toccata op.15

Programma d’esame

J.S.Bach Adagio e Fuga dalla Sonata BWV 965

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R.Muczinskji Toccata op.15

Candidato:025AM2021

PRESENTAZIONE

Lo studente è giunto al Liceo dopo aver iniziato lo studio del pianoforte presso una

scuola ad indirizzo musicale. La sua preparazione era molto superficiale e l'acquisizione degli

elementi tecnici di base, molto carente; inoltre fin da subito si è notata una lentezza eccessiva

nell'imparare nuovi brani, ma il suo forte impegno ha giovato al superamento di queste

difficoltà. Nel secondo biennio ha però niziato ad acquisire una migliore consapevolezza delle sue

capacità partecipando ad un Progetto musicale sulla Grande Guerra e ad un Progetto dei Licei

del Veneto denominato “Simultaneo Ensemble”, sia in veste di solista che in formazione cameristica

a quattro mani; queste attività le hanno anche permesso di superare in parte, alcuni stati emotivi che

danneggiavano le sue performance pianistiche.

Nel corso del quinto anno la programmazione è stata calibrata sull'approfondimento di un repertorio

che potesse costituire un valido supporto per la prova strumentale all'Esame di Stato.

Va segnalato il fatto che l'alunno non ha mai mancato ai suoi doveri, sia in fatto di frequenza

alle lezioni sia nel soddisfare i compiti domestici che le venivano richiesti.

Durante il suo percorso quinquennale, pur manifestando un carattere taciturno ed introverso, ha

tenuto buoni rapporti con i compagni ed una continua disponibilità, fattori che hanno segnato

positivamente la sua presenza all'interno della classe.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Ogni lezione rappresenta una verifica costante dei processi di apprendimento; il monitoraggio è

stato pertanto effettuato dopo ogni lezione in modo da poter riequilibrare il percorso didattico

stabilito in relazione alle difficoltà incontrate, all’impegno allo studio, la costanza nel rendimento e

secondo i risultati mostrati . Ogni mese la verifica del lavoro svolto in quell'arco di tempo, è stata

valutata dal docente con un voto.

METODOLOGIA

Trattandosi di un'attività individualizzata, il percorso formativo e gli obiettivi, sono stati costruiti

152

secondo le indicazioni ministeriali del singolo strumento e sulle capacità dell'allieva. Le lezioni

sono state costruite essenzialmente su questi momenti :

● tecnica strumentale ( scale, arpeggi e studi di tecniche varie )

● esecuzione di brani del repertorio barocco ( Bach e Clavicembalisti Italiani )

● lettura di brani atti ad affrontare alcune soluzioni tecniche ed interpretative poste nelle diverse epoche.

● verifiche mensili dei processi individuali di sviluppo

Nel corso dell’ultimo anno scolastico ha affrontato il seguente repertorio :

STUDI : Czerny op.821

POLIFONIA E BAROCCO : J.S.Bach : Ciaccona BWV 83 - Galuppi Sonata

REPERTORIO : Mozart Sonatina in do maggiore

Diabelli Sonatina in la minore

Margola Sonatina n.3

Satie Gnassienne n.1

Programma d’esame

Diabelli Allegro moderato dalla Sonatina in la minore op.168 n.7

Candidato: 0195AM2021

PRESENTAZIONE

L'alunno è giunto nell'attuale classe di esecuzione ed interpretazione a partire dal terzo anno, dopo

aver frequentato per i due anni scolastici precedenti, ma nel medesimo Liceo, la classe di un altro

docente . La sua preparazione era molto disomogenea ma fin da subito, si è notata una grande

volontà di apprendere, interesse per lo strumento e capacità tecniche non all'altezza delle sue

aspirazioni; nonostante questa situazione iniziale lo studente ha manifestato l'intenzione di

prepararsi per affrontare l'Ammissione al Triennio presso il Conservatorio di Venezia, prova

superata egregiamente a settembre 2019 .

Il buon esito di questo notevole sforzo didattico e tecnico, gli ha fornito maggiori elementi per

migliorare il proprio metodo di studio pur mantenendo una certa frettolosità volta ad una ricerca

153

“perfezionistica” ancora poco consapevole.

In generale, durante il suo percorso quinquennale l'allievo ha dimostrato costanza nello studio unito

ad una certa tenacia nel voler migliorare le proprie performance, tuttavia permangono ancora in fase

esecutiva alcune emotività che non gli hanno ancora permesso di affrontare con la serenità un

certo repertorio solistico. Le conoscenze storiche acquisite dell’evoluzione del linguaggio musicale

ne hanno comunque favorito la maturazione e la crescita soprattutto su alcune scelte di repertorio.

Numerose sono state le partecipazioni ai Concerti degli studenti del Liceo Musicale presso il Centro

Culturale Valdese di Venezia e Uscita d'istruzione con Esibizione Saggio presso la Fazioli Concert

Hall di Sacile.

Criteri Di Verifica E Valutazione Delle Competenze

Ogni lezione rappresenta a verifica costante dei processi di apprendimento; il monitoraggio è stato

pertanto effettuato dopo ogni lezione in modo da poter riequilibrare il percorso didattico stabilito in

relazione alle difficoltà incontrate, all’impegno allo studio, la costanza nel rendimento e secondo i

risultati mostrati . Ogni mese la verifica del lavoro svolto in quel periodo di tempo è stata valutata

dal docente con un voto.

Metodologia e strumenti utilizzati

Trattandosi di un'attività individualizzata, il percorso formativo e gli obiettivi, sono stati costruiti

secondo le indicazioni ministeriali del singolo strumento e sulle capacità dell'allievo. Le lezioni

sono state costruite essenzialmente su questi momenti :

1. Tecnica strumentale ( scale, arpeggi e studi di tecniche varie )

2. Esecuzione di brani del repertorio barocco ( Bach e Clavicembalisti Italiani )

3. Lettura approfondita di brani tratti dal repertorio solistico allo scopo di poter affrontare diverse soluzioni tecniche ed interpretative imposte dalle diverse epoche.

154

4. Verifiche mensili dei processi individuali di sviluppo

Nel corso dell’ultimo anno scolastico ha affrontato il seguente repertorio :

STUDI : Clementi Gradus ad Parnassum n.9 – 78

Chopin op.25 n.1 – 11

Mendelssohn op.104 n.2

Rachmaninoff op.33 n.4

Saint-Saens op.111 n.4

BAROCCO : J.S.Bach : Il Clavicembalo ben temperato I° vol. n. 6 – 10 – 15 – 22

SONATE : Scarlatti K 87 – 125 – 141 – 284

Mozart KV 570

ROMANTICISMO : Chopin Scherzo n.1

Mendelssohn Rondò Capriccioso

NOVECENTO : Rachmaninoff Momento Musicale op.16 n.3

Scriabin Improvviso op.12 n.2

Programma d’Esame

J.S.Bach : Il Clavicembalo ben temperato I° vol. n. 22

Scriabin Improvviso op.12 n.2

155

Pianoforte

Docente: Giacomo Miglioranzi Candidata: 0215AM2021

Presentazione

La studentessa conosce le basilari caratteristiche tecnico-espressive del pianoforte, le tecniche strumentali adeguate all’esecuzione del repertorio affrontato e gli elementi essenziali che connotano generi e stili differenti. Conosce le peculiarità organologiche e i fondamenti di storia del pianoforte.

Ha acquisito una sufficiente padronanza degli aspetti ritmici, agogici e dinamici, nonchè una conapvolezza analitica del repertorio studiato.

La studentessa sarà in grado in futuro di adottare autonome metodologie di studio e risolvere problemi esecutivi sapendo ascoltare e valutare se stessa e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo.

Secondo anno del secondo Biennio

Alla fine del secondo anno del secondo biennio ha dimostrato un livello di preparazione adeguato al percorso di studi.

Durante il secondo anno del secondo biennio è stato affrontato il seguente repertorio:

-Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario

-Esercizi di cadura, trasferimento del peso, scatto del dito

-J. B. Duvernoy, dai 25 studi facili e progressivi, nn. 18, 19, 20, e 21

-J S. Bach, dal “Mio Primo Bach”, nn. 3, 5 , 6

-Stesura di un elaborato scritto su L. van Beethoven

Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi.

Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del secondo anno del secondo biennio:

a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare.

Quinto Anno

La studentessa ha dimostrato senso di responsabilità, impegno e partecipazione attiva alle lezioni,

raggiungendo un buon livello di preparazione . Le lezioni sono state incentrate sullo studio della tecnica

156

pianistica, sull’interpretazione e sulle scelte espressive. Complessivamente le competenze dei codici tecnici e musicali e le abilità sono sufficienti. Lo studente è riuscito nel corso dell'anno scolastico a raggiungere un sufficiente livello di dominio tecnico dello strumento e di capacità interpretativa.

Nel corso dell’ultimo anno è stato affrontato, sia nel periodo di didattica in presenza che

durante il periodo di didattica a distanza, il seguente repertorio:

-Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario

-Esercizi di caduta, trasferimento del peso, scatto del dito

-J S. Bach, dal “Mio Primo Bach”, nn. 3, Minuetto

-M. Clementi, Sonatina op. 36 n. 1

Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi.

Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del Quinto Anno:

a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare.

Criteri di verifica e valutazione delle competenze

Prova pratica di esecuzione e interpretazione relativamente al programma svolto durante l'anno. La

valutazione si è così articolata:

- Valutazione in itinere.

- Valutazione sommativa.

- Valutazione finale. Per quest’ultima si è tenuto conto del livello di partenza, dell’interesse dimostrato e della qualità dell’impegno profuso.

La valutazione delle prove di verifica è stata effettuata attraverso l’utilizzo della scala decimale.

Metodologia:

le lezioni di tipo individuale si sono articolate sulle seguenti linee generali:

-comprensione e acquisizione della migliore postura corporea e della tecnica finalizzata al raggiungimento del miglior risultato con il minimo sforzo

-visione complessiva del brano, comprensione delle difficoltà tecniche ed interpretative, scelta della migliore metodologia di studio.

157

-potenziamento dell’esperienza tecnico-interpretativa ed espressivo-creativa attraverso l’esecuzione di composizioni di diversi stili ed epoche con difficoltà adeguate alla preparazione della studentessa.

Programma d'esame:

-J S. Bach, dal “Mio Primo Bach”, n. 3, Minuetto

-M. Clementi, Sonatina op. 36 n. 1

Pianoforte Docente: Giacomo Miglioranzi

Candidata: 085AM2021 Presentazione La studentessa conosce le principali caratteristiche espressive del pianoforte, le tecniche strumentali adeguate all’esecuzione del repertorio affrontato e gli elementi essenziali che connotano generi e stili differenti. Conosce le peculiarità organologiche e i fondamenti di storia del pianoforte. Ha acquisito una buona padronanza degli aspetti ritmici, agogici e dinamici, nonchè una consapevolezza analitica del repertorio studiato. Dimostra un'adeguata padronanza della lettura a prima vista. La studentessa sarà in grado in futuro di adottare autonome metodologie di studio e risolvere problemi esecutivi sapendo ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo. Secondo anno del secondo Biennio Alla fine del secondo anno del secondo biennio ha dimostrato un livello di preparazione adeguato al percorso di studi e una soddisfacente maturità musicale. Durante il secondo anno del secondo biennio è stato affrontato il seguente repertorio: -Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario, per terze e per seste secondo il circolo delle quinte -J. B. Cramer: studi n°2 in mi minore, 6 in fa diesis maggiore, 8 in fa minore, 13 in fa minore e 28 in sol maggiore -J. S. Bach: Invenzioni a due voci nn. 1, 3, 10 e 15, Sinfonia n. 3 -F. Chopin, Plreludi nn. 3, 4, 6 -R. Schumann, dall’”Album per la gioventù”, nn. 2, 12, 14 Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi. Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del secondo anno del secondo biennio: a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare. Quinto Anno La studentessa ha dimostrato senso di responsabilità, impegno e partecipazione attiva alle lezioni, raggiungendo un livello generale di preparazione più che adeguato. Le lezioni sono state incentrate sullo studio della tecnica pianistica, sull’interpretazione e sulle scelte espressive. Complessivamente le competenze dei codici tecnici e musicali e le abilità sono più che buone. La studentessa è riuscita nel corso dell'anno scolastico a raggiungere un buon livello di dominio tecnico dello strumento e di capacità interpretativa. Nel corso dell’ultimo anno è stato svolto, sia nel periodo di didattica in presenza che

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durante il periodo di didattica a distanza, il seguente programma: -Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario, per terze e

per seste secondo il circolo delle quinte

-G. B. Cramer (Bulow) 60 Studi scelti studi nn. 1, 5, 14

-J. S. Bach. dalla Suite inglese n. 2 in la minore, Prélude, Allemande, Courante, Sarabande, Bourrée I,

Bourrée II.

-W. A. Mozart, Sonata in do maggiore K 545

-F. Chopin, Preludi nn. 20 e 22

Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi. Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del Quinto Anno: a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare. Criteri di verifica e valutazione delle competenze Prova pratica di esecuzione e interpretazione relativamente al programma svolto durante l'anno. La valutazione si è così articolata: - Valutazione in itinere. - Valutazione sommativa. - Valutazione finale. Per quest’ultima si è tenuto conto del livello di partenza, dell’interesse dimostrato e della qualità dell’impegno profuso. La valutazione delle prove di verifica è stata effettuata attraverso l’utilizzo della scala decimale. Metodologia: le lezioni di tipo individuale si sono articolate sulle seguenti linee generali: -comprensione e acquisizione della migliore postura corporea e della tecnica finalizzata al raggiungimento del miglior risultato con il minimo sforzo -visione complessiva del brano, comprensione delle difficoltà tecniche ed interpretative, scelta della migliore metodologia di studio. -potenziamento dell’esperienza tecnico-interpretativa ed espressivo-creativa attraverso l’esecuzione di composizioni di diversi stili ed epoche con difficoltà adeguate alla preparazione dello studente. Programma d'esame: W. A. Mozart, Sonata in do maggiore K 545 F. Chopin, Preludio n. 22 Pianoforte Docente: Giacomo Miglioranzi

Candidata: 065AM2021

Presentazione

La studentessa conosce le principali caratteristiche espressive del pianoforte, le tecniche strumentali

adeguate all’esecuzione del repertorio affrontato e gli elementi essenziali che connotano generi e stili

differenti. Conosce le peculiarità organologiche e i fondamenti di storia del pianoforte.

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Ha acquisito una buona padronanza degli aspetti ritmici, agogici e dinamici, nonchè una consapevolezza

analitica del repertorio studiato. Dimostra un'adeguata padronanza della lettura a prima vista.

La studentessa sarà in grado in futuro di adottare autonome metodologie di studio e risolvere problemi

esecutivi sapendo ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo.

Secondo anno del secondo Biennio

Alla fine del secondo anno del secondo biennio ha dimostrato un livello di preparazione adeguato al

percorso di studi e una soddisfacente maturità musicale.

Durante il secondo anno del secondo biennio è stato affrontato il seguente repertorio:

-Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario, per terze e

per seste secondo il circolo delle quinte

-Esercizi di caduta, trasferimento del peso e scatto del dito

-K. Czerny op. 299, studi nn. 12, 13, 20

-W. A. Mozart, Sonata k. 283 in sol maggiore primo tempo

-F. Chopin, Notturno op. postuma in do diesis minore

Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi.

Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del secondo anno del scondo biennio:

a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare.

Quinto Anno

La studentessa ha mostrato senso di responsabilità, impegno e partecipazione attiva alle lezioni,

raggiungendo un livello generale di preparazione più che adeguato. Le lezioni sono state incentrate sullo

studio della tecnica pianistica, sull’interpretazione e sulle scelte espressive. Complessivamente le

competenze dei codici tecnici e musicali e le abilità sono più che buone. La studentessa è riuscita nel

corso dell'anno scolastico a raggiungere un buon livello di dominio tecnico dello strumento e di capacità

160

interpretativa.

Nel corso dell’ultimo anno è stato svolto, sia nel periodo di didattica in presenza che durante il periodo di

didattica a distanza, il seguente programma:

-Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario, per terze e

per seste secondo il circolo delle quinte

-K. Czerny, op.299, Studi nn. 15 e 22

-F. Mendelsshon, Romanza op.19 n.6

-J. S. Bach, Preludio in re minore, dal Primo libro del clavicembalo Ben Temperato

Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi.

Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del Quinto Anno:

a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare.

Criteri di verifica e valutazione delle competenze

Prova pratica di esecuzione e interpretazione relativamente al programma svolto durante l'anno. La

valutazione si è così articolata:

-Valutazione in itinere.

-Valutazione sommativa.

-Valutazione finale. Per quest’ultima si è tenuto conto del livello di partenza, dell’interesse dimostrato e

della qualità dell’impegno profuso.

161

La valutazione delle prove di verifica è stata effettuata attraverso l’utilizzo della scala decimale.

Metodologia:

le lezioni di tipo individuale si sono articolate sulle seguenti linee generali:

-comprensione e acquisizione della migliore postura corporea e della tecnica finalizzata al

raggiungimento del mglior risultato con il minimo sforzo

-visione complessiva del brano, comprensione delle difficoltà tecniche ed interpretative, scelta della

migliore metodologia di studio.

-potenziamento dell’esperienza tecnico-interpretativa ed espressivo-creativa attraverso l’esecuzione di

composizioni di diversi stili ed epoche con difficoltà adeguate alla preparazione dello studente.

Programma d'esame: W. A. Mozart, Sonata K. 283 in sol maggiore, terzo tempo.

F. Mendelsshon, Romanza op.19 n.6

Pianoforte

Docente: Giacomo Miglioranzi

Candidato: 0105AM2021

Presentazione

La studentessa conosce le principali caratteristiche espressive del pianoforte, le tecniche strumentali

adeguate all’esecuzione del repertorio affrontato e gli elementi essenziali che connotano generi e stili

differenti. Conosce le peculiarità organologiche e i fondamenti di storia del pianoforte.

Ha acquisito una buona padronanza degli aspetti ritmici, agogici e dinamici, nonchè una consapevolezza

analitica del repertorio studiato. Dimostra un'adeguata padronanza della lettura a prima vista.

162

La studentessa sarà in grado in futuro di adottare autonome metodologie di studio e risolvere problemi

esecutivi sapendo ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo.

Secondo anno del secondo Biennio

Alla fine del secondo anno del secondo biennio ha dimostrato un livello di preparazione adeguato al

percorso di studi e una soddisfacente maturità musicale.

Durante il secondo anno del secondo biennio è stato affrontato il seguente repertorio:

-Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario, secondo il circolo

delle quinte

-E. Pozzoli dagli Studi sulle scale, n. 1

-C. Czerny op. 299 nn. 3, 5, 7

-W. A. Mozart, primo tempo dalla Sonata in do maggiore K. 545

-F. Chopin, Valzer op. postuma in mi minore

Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi.

Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del secondo anno del secondo biennio:

a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare.

Quinto Anno

La studentessa ha dimostrato senso di responsabilità, impegno e partecipazione attiva alle lezioni,

raggiungendo un livello generale di preparazione più che adeguato. Le lezioni sono state incentrate sullo

studio della tecnica pianistica, sull’interpretazione e sulle scelte espressive. Complessivamente le

163

competenze dei codici tecnici e musicali e le abilità sono più che buone. La studentessa è riuscita nel

corso dell'anno scolastico a raggiungere un buon livello di dominio tecnico dello strumento e di capacità

interpretativa.

Nel corso dell’ultimo anno è stato svolto, sia nel periodo di didattica in presenza che durante il periodo di

didattica a distanza, il seguente programma:

-Tutte le scale maggiori e minori a quattro ottave per moto retto e per moto contrario, per terze e

per seste secondo il circolo delle quinte

-K. Czerny op. 299 nn. 12, 21, 22

-J. S. Bach , Clavicembalo ben temperato, 1º volume, preludio e fuga in do minore

-W. A. Mozart Sonata in fa m,aggiore K 570 , primo movimento

-F. Chopin, Mazurka op. 68 n 2

Testi in adozione: le partiture e i metodi relativi al repertorio oggetto del programma di studi.

Eventuali concerti e altre attività effettuati nel corso del Quinto Anno:

a causa dell'emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare nessun progetto extracurricolare.

Criteri di verifica e valutazione delle competenze

Prova pratica di esecuzione e interpretazione relativamente al programma svolto durante l'anno. La

valutazione si è così articolata:

-Valutazione in itinere.

-Valutazione sommativa.

-Valutazione finale. Per quest’ultima si è tenuto conto del livello di partenza, dell’interesse dimostrato e

della qualità dell’impegno profuso.

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La valutazione delle prove di verifica è stata effettuata attraverso l’utilizzo della scala decimale.

Metodologia:

le lezioni di tipo individuale si sono articolate sulle seguenti linee generali:

-comprensione e acquisizione della migliore postura corporea e della tecnica finalizzata al

raggiungimento del miglior risultato con il minimo sforzo

-visione complessiva del brano, comprensione delle difficoltà tecniche ed interpretative, scelta della

migliore metodologia di studio.

-potenziamento dell’esperienza tecnico-interpretativa ed espressivo-creativa attraverso l’esecuzione di

composizioni di diversi stili ed epoche con difficoltà adeguate alla preparazione dello studente.

Programma d'esame: W. A. Mozart Sonata in fa maggiore K 570, primo movimento

F. Chopin, Mazurka op. 68 n 2

Saxofono

Docente: Emma Nicòl Pigato Candidato: 055LM2021

PRIMO BIENNIO L’alunno entra nella classe seconda con esame di ammissione come candidato esterno. Al termine del secondo anno acquisisce e padroneggia i seguenti elementi di tecnica strumentale:

1. Scale e arpeggi sulle 12 tonalità e su tutta l’estensione 2. Scale con estensione della tecnica al registro sovracuto

Studio di alcuni fra i principali metodi di tecnica strumentale fra cui:

1. 50 studi di G. Lacour

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2. Basic e Advanced voll. 2 di L. Niehaus 3. Esercizi di meccanismo di J.M. Londeix vol.2 4. Les gammes di J.M. Londeix 5. 25 studi di H. Klosè (la prima metà)

Vengono affrontati i seguenti capisaldi del repertorio fra cui:

1. Cinque danze esotiche di J. Francaix 2. Studi tango di B. Monk

SECONDO BIENNIO

Al termine del secondo anno acquisisce e padroneggia i seguenti elementi di tecnica strumentale:

1. Scale ed arpeggi sulle 12 tonalità maggiori e minori, su tutta l’estensione e con varie articolazioni ad una velocità elevata

2. estensione della tecnica al registro sovracuto con velocità medio/alta

Studio di alcuni fra i principali metodi di tecnica strumentale fra cui:

1. Les Gammes di M. Mule 2. 25 studi di H. Klosè (la seconda metà) 3. 32 studi di G. Senon (la prima parte) 4. 48 studi di Ferling (parte melodica superiore della prima metà) 5. studi moderni di J. Rae 6. Studi capriccio di E. Bozza

Vengono affrontati i seguenti capisaldi del repertorio fra cui:

1. Suite ellenica di P. Iturralde 2. La derniere nuit di D. Salleras per due sax alto 3. 3 capricci di D. Salleras per sax solo (capriccio n.3) 4. Variazioni sul carnevale di Venezia di J. Demersemann per sax alto e pf.

CLASSE QUINTA

Al termine del secondo anno acquisisce e padroneggia i seguenti elementi di tecnica strumentale:

1. Scale ed arpeggi nelle 12 tonalità maggiori e minori ed estensione alla quarta ottava, celeri 2. Principali elementi di tecnica estesa 3. Utilizzo delle varie articolazioni in legato, staccato e combinate

Studio di alcuni fra i principali metodi di tecnica strumentale fra cui:

1. 16 studi ritmico tecnici di G. Senon 2. 32 studi melodici di G. Senon (in prosecuzione ai precedenti) 3. 48 studi di Ferling (in prosecuzioni ai precedenti) 4. Le detache di J.M. Londeix

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Vengono affrontati i seguenti capisaldi del repertorio fra cui:

1. Fantasia di Borne sulla Carmen per sax alto e pf 2. Sonata di P. Woods per sax alto e pf 3. Suite monodique di G. Massias per sax alto solo 4. Black and Blue di B. Cockroft per sax alto solo 5. Mai di R. Noda per sax alto solo 6. 3 Capricci di D. Salleras per sax solo (opera completa)

Programma d’esame:

3 Capricci per sax solo di David Salleras

Candidato: 185LM2021 PRIMO BIENNIO L’alunno proviene dalle scuole medie ad indirizzo musicale. Al termine del secondo anno acquisisce e padroneggia i seguenti elementi di tecnica strumentale:

1. Scale ed arpeggi sulle 12 tonalità e su tutta l’estensione Studio di alcuni fra i principali metodi di tecnica strumentale fra cui:

1. 50 studi di G. Lacour 2. Esercizi di Meccanismo di J.M. Londeix vol.2 3. Les gammes di J.M. Londeix 4. 25 studi di H. Klosè (la prima metà) 5. 18 studi di M. Mule

Vengono affrontati i seguenti capisaldi del repertorio fra cui:

1. Scaramouche di D. Milhaud per sax alto e pf. 2. Aria di E. Bozza per sax alto e pf. 3. Pequena Czarda di P. Iturralde per sax alto e pf

Partecipa al Concorso Internazionale Città di Palmanova (UD) vincendo un secondo premio SECONDO BIENNIO Al termine del secondo biennio acquisisce e padroneggia i seguenti elementi di tecnica strumentale:

1. Scale ed arpeggi sulle 12 tonalità maggiori e minori e su tutta l’estensione, con varie articolazioni ad una velocità medio/alta

2. Estensione della tecnica al registro sovracuto ad una media velocità Studio di alcuni fra i principali metodi di tecnica strumentale fra cui:

1. 50 studi di G. Lacour 2. Esercizi di Meccanismo di J.M. Londeix vol.2

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3. Les gammes di J.M. Londeix 4. 25 studi di H. Klosè (la seconda metà) 5. 18 studi di M. Mule 6. Les gammes di M. Mule 7. Studi moderni di J. Rae 8. Studi Capriccio di E. Bozza

Vengono affrontati i seguenti capisaldi del repertorio fra cui:

1. Suite ellenica di P. Iturralde 2. Sonata di P. Woods per sax alto e pf 3. Suite monodique di G. Massias per sax alto solo 4. Black and Blue di B. Cockroft per sax alto solo 5. Mai di R. Noda per sax alto solo 6. La derniere nuit di D. Salleras per due sax 7. Variazioni sul carnevale di Venezia di J. Demersemann per sax alto e pf. 8. Improvisation I e II di R. Noda 9. Concerto di P.M. Dubois per sax alto e orchestra 10. Concerto di A. Glazounov per sax alto e orchestra 11. Sonata di P. Creston per sax alto e pf.

In classe terza sostiene e supera l’esame di ammissione al Triennio di saxofono presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.

Partecipa all’Orchestra Regionale dei Licei Musicali del Veneto.

CLASSE QUINTA

Al termine del secondo anno acquisisce e padroneggia i seguenti elementi di tecnica strumentale:

1. Scale ed arpeggi nelle 12 tonalità maggiori e minori ed estensione alla quarta ottava, celeri 2. Tecnica estesa 3. Utilizzo delle varie articolazioni in legato, staccato e combinate

Studio di alcuni fra i principali metodi di tecnica strumentale fra cui:

1. 16 studi ritmico tecnici di G. Senon 2. 32 studi melodici di G. Senon (in prosecuzione ai precedenti) 3. 48 studi di Ferling (in prosecuzioni ai precedenti) 4. Le detache di J.M. Londeix 5. Studi contemporanei di N. Prost 6. 12 studi contemporanei di G. Lacour

Vengono affrontati i seguenti capisaldi del repertorio fra cui:

1. Volio di P. Maurice per sax alto solo 2. Sonata di P. Woods per sax alto e pf

168

3. Suite monodique di G. Massias per sax alto solo 4. Black and Blue di B. Cockroft per sax alto solo 5. Mai di R. Noda per sax alto solo 6. Fenice di R. Noda

Programma d’esame:

Mai di R. Noda per sax alto solo

169

Trombone

Docente: Mattia Zago Candidato: 0265AM201

Presentazione

Fin da subito, l’alunno ha dimostrato una grande attitudine, molto naturale e spontanea nel suonare lo strumento musicale. Nel corso degli anni ha maturato e acquisito sempre più competenze tecniche, espressive ed esecutive. L’interesse verso la disciplina ha avuto momenti di alti e bassi ma tutto sommato l’interesse per gli argomenti trattati è stato sempre partecipativo. Si è instaurato un buon dialogo educativo e costruttivo nei confronti dell’insegnante, garantendo continuamente nuovi stimoli verso l’apprendimento, la comunicazione e il confronto. L’alunno, con un adeguato studio continuativo, impegno e dedizione potrà sicuramente percorrere la strada del musicista professionista.

Secondo anno Secondo Biennio

L’alunno si è dimostrato capace di apprendere molto velocemente gli argomenti proposti in quanto sotto l’aspetto tecnico si differenziavano in parte rispetto al percorso fatto nel primo biennio e durante il terzo anno. Ha lavorato per correggere e affinare la produzione del suono, per rafforzare la muscolatura labiale e per assimilare una corretta postura. Alla fine del secondo biennio lo studente ha dimostrato di aver sviluppato un’abilità tecnica di base in tutti i campi dello strumento, di riuscire a controllare l’intonazione sia in esecuzioni individuali che collettive e di padroneggiare le principali caratteristiche timbriche dello strumento.

Quinto Anno

L’alunno, nel corso dell’anno ha consolidato le competenze già acquisite con particolare attenzione alla tecnica e alla cura dei dettagli. Ha dimostrato di saper affrontare contemporaneamente lo studio di più brani del repertorio adattando il metodo di studio costruito negli anni alla risoluzione dei problemi tecnici ed esecutivi. Ha inoltre acquisito capacità critica di valutazione delle proprie esecuzioni con un approccio serio e propositivo allo studio dello strumento. Durante l’anno anche a causa della Didattica a distanza ha anche approfondito la storia e l’evoluzione tecnica dello strumento, le diverse scuole d’insegnamento e i principali strumentisti.

L’alunno dimostra quindi di possedere capacità tecniche e musicali approfondite e sicure che gli permetteranno di proseguire gli studi nell’Alta Formazione Musicale senza difficoltà.

Criteri di Verifica

Vista l’entità delle lezioni, ognuna di queste rappresenta una costante verifica dei processi di apprendimento. Sono state inoltre concordate ed effettuate due verifiche a quadrimestre per verificare che il percorso didattico fosse rispettato e in base al risultato di esse questo venisse aggiustato ai risultati.

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Metodologia

Il percorso di studio si è svolto attraverso lezioni individuali dove il docente ha partecipato attivamente fornendo esempi pratici e teorici di esecuzione e metodi di studio. L’ascolto di esempi pratici e registrazioni ha contribuito ad arricchire le conoscenze dell’allievo e anche favorire un metodo di ascolto critico di sé e degli altri per individuare le aree di miglioramento in relazione alle problematiche dello strumento per sviluppare un metodo di studio volto alla correzione e risoluzione delle criticità. La scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze dell’alunno ed è stata aggiornata conformemente alle reali necessità didattiche.

Durante il corso degli anni sono stati utilizzati i seguenti metodi e brani di repertorio:

C. Vernon, The singing trombone

S. Hering, 50 recreational studies for trombone,

S. Hering, 40 progressive etudes for trombone,

D. Vining, Flow Studies for trombone,

B. Edwards, Lip slurs,

C. Kopprasch, Selected Studies for trombone,

H. Rusch, Band Method with special studies,

S. Peretti, Nuova scuola d’insegnamento del trombone tenore,

J.B. Arban, Famous Method for trombone,

“Romance”, Carl Maria Friedrich Ernst von Weber, per trombone e piano;

“Sang till lotta”, for trombone & piano (J. Sandstrom);

“Concert piece” (P. V. De La Nux).

Programma d’esame

P.V. De La Nux, Concert Piece for trombone and piano

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Violino

Docente: Giovanni Battista Scarpa Candidato: 0175AM2021

L'alunna, proveniente dalla scuola media a indirizzo musicale, nel corso del quinquennio ha compiuto un notevole percorso di maturazione dal punto di vista violinistico e non solo. L'interesse dimostrato nei confronti della disciplina, l'assiduità nella frequenza e la serietà nell'impegno a casa hanno permesso di superare buona parte delle difficoltà che lo studio del violino comporta. Nell'ultimo anno in particolare, grazie alla consapevolezza acquisita, l'allieva ha potuto affrontare lo studio del repertorio di importanti autori, quali ad esempio W.A. Mozart e J.S. Bach cogliendone le peculiarità estetiche ed espressive. Va segnalato che gli alunni di questa classe, durante il secondo anno di liceo musicale, hanno frequentato una sola ora di primo strumento musicale anziché due a causa di un taglio di ore previsto da una circolare ministeriale successivamente dichiarata illegittima. Elenco sommario dei principali argomenti di studio Primo biennio Studi di H. Sitt Studi di H. E. Kayser Studi di R. Pracht Duetti di J.F. Mazas Concertino in la minore di A. Curci Concertino in si minore di O. Rieding Concerto n. 5 di F. Seitz Concertino in stile di W. A. Mozart di H. Millies Concertino in sol maggiore di F. Küchler Secondo biennio Studi di R. Pracht Studi op. 37 di J. Dont Allegro di J.H Fiocco Concertino in Stile di Vivaldi di F. Küchler Sonata op. 5 n. 11 di A. Corelli Quinto anno Studi di R. Kreutzer Studi di J. F. Mazas Sonata K. 547 di W. A Mozart Concerto op. 22 di F. Seitz Giga dalla Partita BWV di J.S. Bach Concertino op. 25 di O. Rieding Nel corso del quinquennio l'alunna ha partecipato a diverse manifestazioni musicali inerenti al percorso scolastico tra cui: primo biennio: concerti con l'Orchestra del Liceo Musicale, anche nell'ambito del gemellaggio con Liceo Musicale di Salerno

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secondo biennio: concerti con l'Orchestra del Liceo Musicale certificazione di competenza presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria quinto anno: superamento selezione per l'Orchestra Giovanile del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia METODI E STRUMENTI Lezione individuale suddivisa, in linea generale, in:

● verifica e correzione degli argomenti studiati a casa

● approfondimenti relativi ad argomenti già trattati

● spiegazione di nuovi argomenti

● indicazioni sugli argomenti da approfondire a casa con indicazioni relative ai metodi di studio specifici

Le lezioni, strutturate secondo criteri di gradualità e proporzionalità, sono state finalizzate all’acquisizione equilibrata di conoscenze, abilità e competenze sia tecniche che di espressione musicale con particolare attenzione alla cura della corretta postura. A tal fine, i metodi di riferimento sono stati integrati con brani ed esercizi tratti da altri metodi e da altri autori. Il percorso didattico ha posto come obiettivo principale lo sviluppo del senso estetico al fine di arrivare ad utilizzare il suono come mezzo di espressione della personalità. Il docente ha favorito l'apprendimento e stimolato la capacita di ascolto mediante esempi esecutivo con il proprio strumento. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE La lezione individuale consente di verificare costantemente l'andamento dell'alunno. Ogni lezione, di fatto, rappresenta una verifica codificabile nelle valutazioni quadrimestrali e finali. La valutazione, oltre a basarsi sul livello di competenze raggiunto nell'esecuzione dei brani o degli esercizi coerenti con le conoscenze e le abilità di cui sopra, ha tenuto conto dell'impegno, dell'atteggiamento verso le lezioni, della partecipazione alle proposte, della presenza alle lezioni e del comportamento nei confronti dei compagni, dell'insegnante e del personale scolastico. Programma d'esame J. S. Bach – Giga dalla Partita per violino solo BWV 1006 O. Rieding – Allegro Moderato dal Concertino op. 25 Candidato: 0245AM2021 L'alunna, proveniente da paese estero, si è dimostrata fin da subito fortemente motivata allo studio del violino. La sua tenacia, serietà e determinazione nella pratica hanno permesso inizialmente di colmare le lacune di impostazione tecnica pregresse e successivamente di consolidare gli aspetti essenziali della pratica; soprattutto nell'ultimo periodo, inoltre, l'allieva è maturata dal punto di vista espressivo. Durante il percorso liceale l'alunna è arrivata ad affrontare brani di importanti autori quali W.A. Mozart, J. S. Bach, A. Dvořák, A Vivaldi, G.Ph. Telemann, F. J Haydn.

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Alla fine del terzo anno l'alunna ha superato la selezione per l'Orchestra Regionale dei Licei Musicali del Veneto e ha partecipato ai relativi stage. Va segnalato che gli alunni di questa classe, durante il secondo anno di liceo musicale, hanno frequentato una sola ora di primo strumento musicale anziché due a causa di un taglio di ore previsto da una circolare ministeriale successivamente dichiarata illegittima. Elenco sommario dei principali argomenti di studio Primo biennio Studi di H. E. Kayser Studi di Hans Sitt Studi di R. Pracht Studi di J. F. Mazas Concertino in stile di W. A. Mozart di H. Millies Concertino in Stile di Vivaldi di F. Küchler Duetti di Béla Bartók Duetti di W.A. Mozart Concerto op. 3 n. 6 di A. Vivaldi Concerto in sol Maggiore di G.Ph. Telemann Concertino op. 25 di O. Rieding Secondo biennio Studi di J. F. Mazas Studi di E. Polo Studi di R Kreutzer Concertino in Stile Ungherese di O. Rieding Concerto in sol maggiore di F. J. Haydn Allemanda dalla Partita BWV 1004 di J. S. Bach Giga dalla Partita BWV 1006 di J. S. Bach Quinto anno Studi di R Kreutzer Studi di F. Fiorillo Allegro dalla Sonata BWV 1003 di J. S. Bach Sonatina op. 100 di A. Dvořák Concerto K 211 di W. A. Mozart Nel corso del quinquennio l'alunna ha partecipato a diverse manifestazioni musicali e a diversi concorsi tra cui: Classe prima Concerto a Palazzo Cavagnis Classe seconda Concorso nazionale “Scuole in Musica” a Verona, 2° premio 6° Concorso musicale internazionale, città di Palmanova Classe terza Concorso nazionale musicale, città di Belluno, 3° premio XIV concorso “Musica insieme”, Musile di Piave, 2° premio Concorso nazionale “Scuole in Musica”, Verona, 2° premio Fiaba musicale, La torre e la Farfalla Concerto a Palazzo Cavagnis, con il gruppo di musica da camera (quartetto d’archi)

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Classe quarta partecipazione agli stage con l'Orchestra dei Licei Musicali del Veneto METODI E STRUMENTI

Lezione individuale suddivisa, in linea generale, in:

● verifica e correzione degli argomenti studiati a casa

● approfondimenti relativi ad argomenti già trattati

● spiegazione di nuovi argomenti

● indicazioni sugli argomenti da approfondire a casa con indicazioni relative ai metodi di studio specifici

Le lezioni, strutturate secondo criteri di gradualità e proporzionalità, sono state finalizzate all’acquisizione equilibrata di conoscenze, abilità e competenze sia tecniche che di espressione musicale con particolare attenzione alla cura della corretta postura. A tal fine, i metodi di riferimento sono stati integrati con brani ed esercizi tratti da altri metodi e da altri autori.

Il percorso didattico ha posto come obiettivo principale lo sviluppo del senso estetico al fine di arrivare ad utilizzare il suono come mezzo di espressione della personalità.

Il docente ha favorito l'apprendimento e stimolato la capacita di ascolto mediante esempi esecutivo con il proprio strumento.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

La lezione individuale consente di verificare costantemente l'andamento dell'alunno. Ogni lezione, di fatto, rappresenta una verifica codificabile nelle valutazioni quadrimestrali e finali.

La valutazione, oltre a basarsi sul livello di competenze raggiunto nell'esecuzione dei brani o degli esercizi coerenti con le conoscenze e le abilità di cui sopra, ha tenuto conto dell'impegno, dell'atteggiamento verso le lezioni, della partecipazione alle proposte, della presenza alle lezioni e del comportamento nei confronti dei compagni, dell'insegnante e del personale scolastico. Programma d'esame: Allegro dalla Sonata BWV 1003 di J. S. Bach Primo movimento dalla Sonatina op. 100 di A. Dvořák

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Violino

Docente: Alessandra Scatola Candidato: 035AM2021

L'alunna, proveniente dalla scuola Steineriana, nel corso del quinquennio ha compiuto un notevole percorso di maturazione. L'interesse dimostrato nei confronti della disciplina, l'assiduità nella frequenza e la serietà nell'impegno a casa hanno permesso di superare buona parte delle difficoltà che lo studio del violino comporta. Influente su questo anche l’anno all’estero in Canada durante il quarto anno di studii. Nell'ultimo anno in particolare, grazie alla consapevolezza acquisita, l'allieva ha potuto affrontare lo studio del Concerto di F. J. Haydn cogliendone le peculiarità estetiche ed espressive ed apprendendone la corretta esecuzione storicamente informata. PROGRAMMA DI STUDIO Biennio Studi di H. Sitt Studi di H. E. Kayser Studi di Laoureux Studi di Schradieck Scale e arpeggi dallo Schininà Concerto in La minore op. 3 n. 6 di A. Vivaldi Concertino in La minore a due violini RV 522 Sonata di A. Corelli op. 3 n. 8 Concerto in Re minore per due violini di J. S. Bach Sonata in Mi maggiore di Haendel Bergamasca di M. Uccellini Sonata op. V n. 10 di A. Corelli Triennio Studi di J. Hrimali Studi op. 128 di C. Dancla Studi di Schradiek Studi di Denes-Lanyi-Mezo-Skultety, vol. III e IV Studi dal Fiorillo Concertino op. 8 n. 4 di A. Huber Concertino op. 15 di Kuchler Sonata op. 1 n. 12 di Vivaldi Ciaccona di Matteis Sonata di Coirelli op. I n. 3 F. J. Haydn Concerto in Sol maggiore METODI E STRUMENTI Lezione individuale suddivisa, in linea generale, in:

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● verifica e correzione degli argomenti studiati a casa

● approfondimenti relativi ad argomenti già trattati

● spiegazione di nuovi argomenti

● indicazioni sugli argomenti da approfondire a casa con indicazioni relative ai metodi di studio specifici

Le lezioni, strutturate secondo criteri di gradualità e proporzionalità, sono state finalizzate all’acquisizione equilibrata di conoscenze, abilità e competenze sia tecniche che di espressione musicale con particolare attenzione alla cura della corretta postura. A tal fine, i metodi di riferimento sono stati integrati con brani ed esercizi tratti da altri metodi e da altri autori. Il percorso didattico ha posto come obiettivo principale lo sviluppo del senso estetico al fine di arrivare ad utilizzare il suono come mezzo di espressione della personalità. La docente ha favorito l'apprendimento e stimolato la capacità di ascolto mediante esempi esecutivi con il proprio strumento e con l’accompagnamento dei brani al pianoforte da parte della docente stessa. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE La lezione individuale consente di verificare costantemente l'andamento dell'alunno. Ogni lezione, di fatto, rappresenta una verifica codificabile nelle valutazioni quadrimestrali e finali. La valutazione, oltre a basarsi sul livello di competenze raggiunto nell'esecuzione dei brani o degli esercizi coerenti con le conoscenze e le abilità di cui sopra, ha tenuto conto dell'impegno, dell'atteggiamento verso le lezioni, della partecipazione alle proposte, della presenza alle lezioni e del comportamento nei confronti dei compagni, dell'insegnante e del personale scolastico. Programma d'esame F. J. Haydn I tempo con cadenza dal Concerto in Sol maggiore

Violino Docente: Alessandra Scatola Candidato: 0135AM2021

L'alunno, proveniente dalla scuola media ad indirizzo musicale, nel corso del quinquennio ha compiuto un notevole percorso di maturazione. L'interesse dimostrato nei confronti della musica, l'assiduità nella frequenza e l'impegno a casa hanno permesso di superare buona parte delle difficoltà che lo studio del violino comporta. Nell'ultimo anno in particolare, grazie alla consapevolezza acquisita, l'alunno ha scelto un brano d’esame di cui ha arrangiato lui stesso l’accompagnamento. PROGRAMMA DI STUDIO Biennio Studi di H. Sitt Studi di A. Curci Studi di H. E. Kayser Studi di Laoureux

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Studi di Polo a corde doppie Scale e arpeggi dallo Schininà Sonata op. 2 n. 3 di A. Vivaldi Ave Maria di Schubert Aria dalla Suite BWV 1086 di J. S. Bach Les miserables, On my own di Schoenberg Recercada Primera di Ortiz Sonata Eroica e Ciaccona di Falconieri Triennio Studi di H. Sitt Studi di H. E. Kayser Studi di Laoureux Ciaccona di Schmelzer Ciaccona di Matteis Sonata op. 2 in Re maggiore di A. Vivaldi Sonata op. 3 n. 2 di A. Corelli Sonata RV 810 di A. Vivaldi Sonata op. 2 n. 2 di A. Vivaldi Sonata op. 1 n. 3 di A. Corelli Tema da Schlinder’s list di J. Williams METODI E STRUMENTI Lezione individuale suddivisa, in linea generale, in:

● verifica e correzione degli argomenti studiati a casa

● approfondimenti relativi ad argomenti già trattati

● spiegazione di nuovi argomenti

● indicazioni sugli argomenti da approfondire a casa con indicazioni relative ai metodi di studio specifici

Le lezioni, strutturate secondo criteri di gradualità e proporzionalità, sono state finalizzate all’acquisizione equilibrata di conoscenze, abilità e competenze sia tecniche che di espressione musicale con particolare attenzione alla cura della corretta postura. A tal fine, i metodi di riferimento sono stati integrati con brani ed esercizi tratti da altri metodi e da altri autori. Il percorso didattico ha posto come obiettivo principale lo sviluppo del senso estetico al fine di arrivare ad utilizzare il suono come mezzo di espressione della personalità. La docente ha favorito l'apprendimento e stimolato la capacità di ascolto mediante esempi esecutivi con il proprio strumento e con l’accompagnamento dei brani al pianoforte da parte della docente stessa. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE La lezione individuale consente di verificare costantemente l'andamento dell'alunno. Ogni lezione, di fatto, rappresenta una verifica codificabile nelle valutazioni quadrimestrali e finali. La valutazione, oltre a basarsi sul livello di competenze raggiunto nell'esecuzione dei brani o degli esercizi coerenti con le conoscenze e le abilità di cui sopra, ha tenuto conto dell'impegno,

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dell'atteggiamento verso le lezioni, della partecipazione alle proposte, della presenza alle lezioni e del comportamento nei confronti dei compagni, dell'insegnante e del personale scolastico. Programma d'esame J. Williams, Tema da Schlinder’s list

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Violoncello

Docente: Donatella Colombo Candidato: 0115AM2021

PROFILO GENERALE

Lo studente, proveniente dalle Scuole Medie ad Indirizzo Musicale della provincia di Venezia, all’inizio del suo percorso di studi al Liceo Musicale è stato seguito in Classe prima da altra docente, dalla Classe seconda alla quinta dalla sottoscritta. L’alunno presentava competenze tecnico strumentali e musicali piuttosto scarse, con alcune lacune pregresse e qualche difficoltà, con particolare riguardo al controllo di una buona intonazione e precisione ritmica. Alla fine del primo Biennio il livello di competenze risultava ancora piuttosto scarso e con un ritardo nel programma anche causato dalla perdita della seconda ora di strumento, successivamente ripristinata. Nel corso del Triennio le competenze ed abilità tecnico strumentali sono certamente cresciute e maturate, colmando diverse lacune, l’interesse verso la disciplina e lo strumento si è mantenuto sempre vivo. Durante la Classe quarta ha dimostrato impegno e serietà nello studio personale con buoni risultati, recuperando in parte il ritardo segnalato nel programma degli anni precedenti. Con l’avvio delle lezioni in modalità a distanza, a causa dell’emergenza sanitaria Covid, la frequenza e partecipazione alle lezioni, sia sincrone che asincrone è stata assidua, con la consegna abbastanza regolare dei compiti assegnati, raggiungendo un livello di preparazione buono. Alla fine della Classe quarta lo studente avrebbe dovuto sostenere l’Esame per la Certificazione Trinity College London di Grade 5, la sessione d’esame purtroppo non si è però potuta svolgere a causa dell’emergenza sanitaria.

Attività extra curricolari svolte nel corso del Triennio

Anno scolastico 2018-2019

- Saggi interni della Classe di Violoncello nei mesi di dicembre e marzo - Saggio conclusivo della Classe di Violoncello di fine anno scolastico aperto ai genitori – Venezia Palazzo Bollani

Anno scolastico 2019-2020

Nel corso della Classe quarta, l’alunno ha dimostrato interesse partecipando ad alcune attività di approfondimento curricolari ed extra curriculari proposte dal nostro Istituto, quali concerti ed esibizioni pubbliche, come componente del gruppo di Musica di Insieme Archi-Ensemble di Violoncelli, riportate nello specifico documento della Disciplina Musica di Insieme Archi.

QUINTO ANNO

Il livello di partenza all’inizio di quest’anno scolastico risultava buono, seppur ancora con qualche debolezza. La frequenza alle lezioni è stata assidua, sia in presenza che a distanza. Interesse, impegno e studio personale si sono mantenuti costanti nel corso dell’anno e si sono quindi potuti registrare significativi progressi, con il consolidamento delle capacità già acquisite e lo sviluppo della tecnica strumentale; le conoscenze sono state ampliate, cresciute e maturate. Il programma è stato svolto nei contenuti fondamentali, anche se non in maniera non approfondita, ad eccezione della pratica della Musica di Insieme e da Camera anche in duo con la docente, salvo nell’ultimo periodo dell’anno scolastico con la ripresa delle lezioni singole in presenza.

Con l’introduzione della didattica a distanza, a causa dell’emergenza sanitaria, dallo scorso anno

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scolastico si è purtroppo interrotta tale pratica e disciplina, attività fondamentale di approfondimento ed arricchimento, integrazione ed acquisizione di diverse abilità e capacità, contribuendo in maniera fondamentale alla formazione strumentale di un musicista ad arco. Nel corso dell’anno scolastico inoltre non si sono potute svolgere attività extra curricolari quali performances, saggi, concerti.

Le conoscenze, competenze ed abilità previste nella programmazione annuale sono state apprese, anche se non completamente, arrivando ad un livello di competenza buono.

Nel corso dell’anno l’alunno ha sviluppato e consolidato le competenze già acquisite, in particolare

● Sa adattare le metodologie di studio per la soluzione di problemi esecutivo-interpretativi anche in rapporto alle proprie caratteristiche avendo maturanto una buona autonomia nello studio.

● Ha ampliato le conoscenze di tecnica strumentale con particolare riguardo all’estensione della tastiera e dello strumento, cura della buona intonazione, cambi e salti di posizione, impostazione e consolidamento della tecnica del pollice capotasto, utilizzo e sviluppo del vibrato. Sostegno del suono, cambi al tallone e alla punta, colpi d’arco legati, staccati, balzato, spiccato. Controllo del ritmo, articolazioni, dinamiche, fraseggio.

● Conosce e sa interpretare in maniera abbastanza adeguata, alcuni capisaldi, autori, metodi e composizioni della letteratura violoncellistica e di insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica di media difficoltà, fino all’età contemporanea.

● Sa eseguire studi ed esercizi di facile-media difficoltà con discreto controllo d’intonazione, precisione ritmica, dinamica e agogica.

● Da prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) nell’esecuzione di repertori di difficoltà media in diverse situazioni di performance

● Sa adattare ed applicare strategie finalizzate alla lettura a prima vista ● Sa utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di alcune composizioni significative di epoche, stili

e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonchè di aver compreso le poetiche degli autori presentati, di facile e media difficoltà.

Alla fine della Classe quinta lo studente presenta quindi una preparazione adeguata ad affrontare brani di repertorio di facile o media difficoltà e possiede conoscenze e abilità tecniche strumentali buone, seppur non approfondite. L’alunno ha deciso di non proseguire gli studi in Conservatorio nell'Alta Formazione Musicale.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

La struttura prevalentemente individuale delle lezioni di strumento permette, anche attraverso le video lezioni sincrone in diretta, una costante verifica delle acquisizioni, dei ritmi ed eventuali difficoltà di apprendimento del singolo alunno, tale funzione viene perciò esercitata in modo continuo. La verifica si è basata sull’accertamento a scadenza settimanale del dominio, ai vari livelli, del sistema operativo dello strumento in funzione di una corretta produzione dell’evento musicale rispetto ai suoi parametri costitutivi: struttura frastica e metrico-ritmica e struttura melodico-armonica con le relative connotazioni agogico-dinamiche. Sono state valutate, calibrandole, le seguenti abilità tecniche esecutive ed espressive: esatta percezione ritmico-melodica, corretta intonazione, scioltezza di lettura e di movimento, capacità espressiva e comunicativa. Non è stato purtroppo possibile organizzare e promuovere incontri ed attività previste quali performance strumentali, esibizioni pubbliche, saggi, concerti, a causa della sospensione di ogni attività in presenza; tali attività hanno anche lo scopo di promuovere l’auto consapevolezza sul livello raggiunto. Sono inoltre stati presi in considerazione interesse, impegno, partecipazione, comportamento adeguato e la regolare frequenza alle lezioni, sia in presenza che on-line, oltre ai risultati raggiunti in relazione alle capacità dell’alunno. Sono state inoltre valutate anche la puntualità nello svolgimento dei compiti e consegne assegnate: in modalità DAD e DDI registrazioni, studio e restituzione con correzioni, ricerche, quantità e qualità del lavoro svolto. Come concordato durante i Consigli di Classe sono state

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inoltre effettuate oltre due verifiche per quadrimestre, sia in lezione in presenza che in DAD in video lezione sincrona (spesso registrate su Meet) previo anche l’invio di registrazioni audio video, attraverso l’esecuzione di esercizi tecnici e studi ed esecuzione ed interpretazione di brani melodici, valutate in base alla tabella dei criteri di valutazione d’Istituto, in considerazione comunque della particolare situazione di emergenza sanitaria anche di quest’anno scolastico.

METODOLOGIA E STRUMENTI UTILIZZATI

Sulla base delle intervenute modalità di didattica a distanza (DDI) si è reso necessario anche quest’anno ricorrere all’uso delle tecnologie. Per le video lezioni sincrone è stata utilizzata la piattaforma Meet, accedendo tramite Classroom dalla casella di posta elettronica istituzionale, tale piattaforma consente anche di registrare le verifiche, anche se la qualità audio spesso non è buona. E’ stata inoltre utilizzata la mail istituzionale per l’invio, ricezione e restituzione di materiali, parti, registrazioni. Sono state richieste alcune registrazioni audio video eseguite tramite il personale smartphone, mezzo rivelatosi molto utile anche al fine di incrementare la capacità critica e di autovalutazione. Gli obiettivi sono stati perseguiti adottando una linea metodologica che promuovesse lo sviluppo di metodo ed autonomia nello studio e alla creatività nelle situazioni didattiche attraverso una programmazione curricolare individualizzata che prevedesse ritorni ciclici sugli argomenti affrontati a seconda dei ritmi di maturazione e di apprendimento dell’allievo, partendo dalla verifica della situazione di partenza. La scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze dello studente, pur nel rispetto del programma, ed è stata aggiornata conformemente alle reali necessità didattiche. Non si sono purtroppo potute svolgere nemmeno quest’anno scolastico le auspicate attività performative quali concerti, saggi di classe o di fine anno. Le lezioni sono rimaste articolate in due ore da 60 minuti alla settimana sia frontale in presenza in classe sia a distanza, prevalentemente in modalità sincrona con video lezioni on-line. Per le lezioni individuali sono stati utilizzati i metodi imitativo ed euristico guidato, attraverso l’uso di Studi ed esercizi tecnici, per il repertorio Sonate, Concerti, Suites per Violoncello solo o altro strumento tratti dal repertorio barocco, classico, romantico, moderno violoncellistico, oltre a trascrizioni di brani di autori delle varie epoche e stili. Si è fatto inoltre uso di metronomo, leggi; per le connessioni pc, tablet, smartphone, microfoni.

SPAZI UTILIZZATI

Per le lezioni in presenza sono state utilizzate le aule di Palazzo Bollani, per le lezioni a distanza prevalentemente la piattaforma Meet tramite Classroom, in caso di problemi di connessione, raramente, videochiamata su WhatsApp.

STUDI – PROGRAMMI Programma svolto durante la Classe quinta, alla data del 7 maggio 2020 Tecnica della mano sinistra

● Trinity College London, “Scales, Arpeggios & Studies” - Grade 5, 6, 7 Scale e arpeggi di Si maggiore a 2 ottave Scale e arpeggi di Re maggiore e minore ad un’ottava con l’impiego del pollice capotasto

● A. Pais, “La tecnica della mano sinistra”, Ed. Ricordi Scale e arpeggi a 3 ottave Maggiori: Do, Reb Re, Mib, Mi, Fa, Sol Minori melodiche e armoniche: Do, Re, Mib Sciolte, con legature a 2, 4, 8, lente e veloci Esercizi per la velocità ed uguaglianza, articolazione Arpeggio a 3 ottave su una sola corda con l’utilizzo dei suoni armonici naturali

● A. Pais, da “Esercizi Elementari per la tecnica dell’Arco”, Ed. Curci Scale maggiori a doppie corde a terze e seste nelle posizioni del manico, inizialmente anche in capotasto

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di: Do, Re, Mib, Mi, Fa, Sol

● J. J. Dotzauer, Vol. III da N. 218-219 e da N. 231 a 237 Sviluppo della tecnica in capotasto, inizio terze Esercizi in capotasto Cambi e salti di posizione, Abbellimenti, trilli, mordenti Controllo e affinamento dell’intonazione Il vibrato Arco Controllo consapevole nella condotta dell’arco nelle sue diverse parti volta ad ottenere differenze timbriche e di intensità e una discreta velocità nei colpi d’arco, tenuta del suono Cura della buona sonorità, rilassamento, direzione, distribuzione, sviluppo e sostegno del suono. Equilibrio tra peso e velocità, punto di contatto dell’arco sulla corda, distribuzione d’arco. Sviluppo della tecnica nei due principali ambiti legati e staccati su una e più corde. Colpi d’arco: staccato, picchettato, portato, balzato, spiccato, détaché, legature su 3 e 4 corde. Studi

● J. Merk, dai 20 Studi, Op. 11 (Ed. Ricordi) Studi: N. 4, 5, 6, 7, 8

Sonate, Concerti, Repertorio con Pianoforte ● W. H. Squire “Tarantella”, Op. 23 per violoncello e pianoforte, da Suzuky Vol. 6 ● F. Mendelssohn, “Lied ohne Worte” Op. 109 per Violoncello e Pianoforte ● G. Goltermann, Concerto N. 4 Op. 65 per Violoncello e Orchestra , riduzione per Violoncello e

Pianoforte - Ed. Fischer

Repertorio per 3 o più Violoncelli ● G. Sollima, “Terra Aria” da “J. Beuys Song” Lettura e studio di alcune singole parti del brano Lettura a prima vista, “Soli” e passi d’orchestra ● L.v. Beethoven, dalla Sinfonia N. 5 “Andante con moto”

Progetti, attività extra curricolari, viaggi d’istruzione, uscite didattiche Non si sono potuti svolgere a causa dell’emergenza sanitaria

PROGRAMMA D’ESAME

● L’ Esame prevederà l’esecuzione di G. Goltermann, Concerto N. 4 Op. 65 per Violoncello e Orchestra, riduzione per Violoncello e Pianoforte - Ed. Fischer.

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Candidata: 0125AM2021 PROFILO GENERALE

La studentessa, proveniente dalle Scuole Medie ad Indirizzo Musicale della provincia di Venezia, all’inizio del suo percorso di studi al Liceo Musicale è stata seguita in classe prima da altra docente, dalla Classe seconda alla quinta dalla sottoscritta. L’alunna presentava un livello di competenze tecnico strumentali e

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musicali discreto, anche se con alcune lacune con particolare riguardo alla corretta condotta dell’arco e formazione del suono, mantenimento del tempo e precisione ritmica, cura di una buona intonazione. Alla fine del primo biennio la situazione risultava comunque buona, seppur con un lieve ritardo nel programma causato anche dalla perdita della seconda ora di strumento. Alla fine della Classe seconda l’allieva ha sostenuto l’Esame di Certificazione delle Competenze di I Ciclo dei corsi pre-accademici presso il Conservatorio di Venezia, superando l’esame con buoni risultati. Nel corso del Triennio le competenze e abilità tecnico strumentali sono certamente cresciute e maturate, non sempre però supportate da altrettanta costanza ed impegno nello studio individuale, così come l’interesse verso la disciplina, soprattutto in classe terza. Durante la Classe quarta ha invece dimostrato impegno, serietà e capacità con risultati più che buoni, pur effettuando qualche assenza alle lezioni nella prima parte dell’anno scolastico. Con l’avvio delle lezioni in modalità a distanza per l’emergenza sanitaria Covid la partecipazione è stata invece regolare ed assidua, l’alunna si è dimostrata molto precisa e puntuale, sia nella partecipazione alle lezioni sincrone che a quelle asincrone con la regolare consegna dei compiti assegnati, raggiungendo un livello di preparazione medio ed adeguato. Alla fine della Classe quarta la studentessa avrebbe dovuto sostenere l’Esame per la Certificazione Trinity College London di Grade 5, la sessione d’esame non si è però potuta svolgere a causa dell’emergenza sanitaria.

Attività extra curricolari svolte nel corso del Triennio

Anno scolastico 2018-2019

- Saggi interni della Classe di Violoncello nei mesi di dicembre e marzo,

- Saggio conclusivo della Classe di Violoncello di fine anno scolastico aperto ai genitori – Venezia

Palazzo Bollani

Anni scolastici 2018-2019 e 2019-2020

L’alunna ha dimostrato impegno ed interesse partecipando ad alcune attività di approfondimento curricolari ed extra curriculari proposte dal nostro Istituto, quali concerti ed esibizioni pubbliche, come componente del gruppo di Musica di Insieme Archi – Quartetto di Violoncelli ed Ensemble di Violoncelli, riportate nello specifico documento della Disciplina Musica di Insieme Archi. Ha inoltre partecipato ad attività con il Progetto Orchestra di Istituto.

QUINTO ANNO

Il livello di partenza all’inizio di quest’anno scolastico risultava buono, seppur con qualche incertezza, si è però potuta notare una certa stanchezza, probabilmente causata anche dall’emergenza sanitaria e dall’isolamento creatosi; tale condizione si è evidenziata e mantenuta nel corso di tutto l’anno scolastico. La frequenza alle lezioni è stata piuttosto discontinua, soprattutto nel primo quadrimestre, sia nelle lezioni in presenza che a distanza, migliorata nel secondo. A quanto sopra si è aggiunta, dal mese di marzo dello scorso anno scolastico, anche l’impossibilità di svolgere le lezioni di Musica di Insieme e da Camera in presenza, discipline ed attività di gruppo che favoriscono la socializzazione, integrano l’acquisizione di diverse abilità e capacità, contribuendo in maniera fondamentale alla formazione strumentale di un musicista ad arco, aspetto più penalizzante della didattica a distanza. Nel corso dell’anno scolastico inoltre non si sono potute svolgere attività extra curricolari quali performances, saggi, concerti. Le conoscenze, competenze ed abilità previste nella programmazione annuale sono state quindi apprese, anche se non completamente, arrivando comunque ad un livello di competenza buono. Interesse, impegno e studio personale si sono abbastanza mantenuti nel corso dell’anno, si sono quindi potuti registrare alcuni progressi con il consolidamento delle capacità già acquisite e lo sviluppo della

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tecnica strumentale. Il programma è stato svolto nei contenuti fondamentali, anche se non in maniera approfondita.

Nel corso dell’anno l’alunna ha sviluppato e consolidato le competenze già acquisite, in particolare

● Sa adattare le metodologie di studio per la soluzione di problemi esecutivo-interpretativi anche in rapporto alle proprie caratteristiche avendo maturanto una buona autonomia nello studio. Ha ampliato le conoscenze di tecnica strumentale con particolare riguardo all’estensione della tastiera e dello strumento, cura della buona intonazione, cambi e salti di posizione, impostazione della tecnica del pollice capotasto, utilizzo ed incremento del vibrato. Sviluppo del suono, cambi al tallone e alla punta, colpi d’arco legati, staccati, balzato, spiccato. Controllo del ritmo, articolazioni, dinamiche, fraseggio.

● Conosce e sa interpretare in maniera adeguata, anche se non in approfondita, alcuni capisaldi, autori, metodi e composizioni della letteratura violoncellistica rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica di facile-media difficoltà.

● Sa eseguire studi ed esercizi di media difficoltà con buon controllo d’intonazione, precisione ritmica, dinamica e agogica.

● Da prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) nell’esecuzione di repertori di difficoltà facile-media.

● Sa utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di alcune composizioni significative di epoche, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver compreso le poetiche degli autori presentati, di facile e media difficoltà.

Alla fine della Classe quinta la studentessa presenta quindi una preparazione adeguata ad affrontare brani di repertorio di facile o media difficoltà e possiede conoscenze e abilità tecniche strumentali buone, seppur non approfondite. L’alunna ha deciso di non proseguire gli studi in Conservatorio nell’ Alta Formazione Musicale.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

La struttura prevalentemente individuale delle lezioni di strumento permette, anche attraverso le video lezioni sincrone in diretta, una costante verifica delle acquisizioni, dei ritmi ed eventuali difficoltà di apprendimento della singola alunna, tale funzione viene perciò esercitata in modo continuo. La verifica si è basata sull’accertamento a scadenza settimanale del dominio, ai vari livelli, del sistema operativo dello strumento in funzione di una corretta produzione dell’evento musicale rispetto ai suoi parametri costitutivi: struttura frastica e metrico-ritmica e struttura melodico-armonica con le relative connotazioni agogico-dinamiche. Sono state valutate, calibrandole, le seguenti abilità tecniche esecutive ed espressive: esatta percezione ritmico-melodica, corretta intonazione, scioltezza di lettura e di movimento, capacità espressiva e comunicativa. Non è stato purtroppo possibile organizzare e promuovere incontri ed attività previste quali performance strumentali, esibizioni pubbliche, saggi, concerti, a causa della sospensione di ogni attività in presenza; tali attività hanno anche lo scopo di promuovere l’auto consapevolezza sul livello raggiunto. Sono inoltre stati presi in considerazione interesse, impegno, partecipazione, comportamento adeguato e la regolare frequenza alle lezioni, sia in presenza che on-line, oltre ai risultati raggiunti in relazione alle capacità dell’alunna. Sono state inoltre valutate anche la puntualità nello svolgimento dei compiti e consegne assegnate: in modalità DAD e DDI registrazioni, studio e restituzione con correzioni, ricerche, quantità e qualità del lavoro svolto. Come concordato durante i Consigli di Classe sono state inoltre effettuate oltre due verifiche per quadrimestre, sia in lezione in presenza che in DAD in video lezione sincrona (spesso registrate su Meet) previo anche l’invio di registrazioni audio video, attraverso l’esecuzione di esercizi tecnici e studi ed esecuzione ed interpretazione di brani melodici, valutate in base alla tabella dei criteri di valutazione

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d’Istituto, in considerazione comunque della particolare situazione di emergenza sanitaria anche di quest’anno scolastico.

METODOLOGIA E STRUMENTI UTILIZZATI Sulla base delle intervenute modalità di didattica a distanza (DDI) si è reso necessario anche quest’anno ricorrere all’uso delle tecnologie. Per le video lezioni sincrone è stata utilizzata la piattaforma Meet, accedendo tramite Classroom dalla casella di posta elettronica istituzionale, tale piattaforma consente anche di registrare le verifiche, anche se la qualità audio spesso non è buona. E’ stata inoltre utilizzata la mail istituzionale per l’invio, ricezione e restituzione di materiali, parti, registrazioni. Sono state richieste alcune registrazioni audio video eseguite tramite il personale smartphone, mezzo rivelatosi molto utile anche al fine di incrementare la capacità critica e di autovalutazione. Gli obiettivi sono stati perseguiti adottando una linea metodologica che promuovesse lo sviluppo di metodo ed autonomia nello studio e alla creatività nelle situazioni didattiche attraverso una programmazione curricolare individualizzata che prevedesse ritorni ciclici sugli argomenti affrontati a seconda dei ritmi di maturazione e di apprendimento dell’allieva, partendo dalla verifica della situazione di partenza. La scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze della studentessa, pur nel rispetto del programma, ed è stata aggiornata conformemente alle reali necessità didattiche. Non si sono purtroppo potute svolgere nemmeno quest’anno scolastico le auspicate attività performative quali concerti, saggi di classe o di fine anno. Le lezioni sono rimaste articolate in due ore da 60 minuti alla settimana sia frontale in presenza in classe sia a distanza, prevalentemente in modalità sincrona con video lezioni on-line. Per le lezioni individuali sono stati utilizzati i metodi imitativo ed euristico guidato, attraverso l’uso di Studi ed esercizi tecnici, per il repertorio Sonate, Concerti, Suites per Violoncello solo o altro strumento tratti dal repertorio barocco, classico, romantico, moderno violoncellistico, oltre a trascrizioni di brani di autori delle varie epoche e stili. Si è fatto inoltre uso di metronomo, leggi; per le connessioni pc, tablet, smartphone, microfoni.

SPAZI UTILIZZATI

Per le lezioni in presenza sono state utilizzate le aule di Palazzo Bollani, per le lezioni a distanza prevalentemente la piattaforma Meet tramite Classroom, in caso di problemi di connessione, raramente, video chiamata su WhatsApp.

STUDI - PROGRAMMI Programma svolto durante la Classe quinta, alla data del 7 maggio 2020 Tecnica della mano sinistra

● A. Pais, “La tecnica della mano sinistra”, Ed. Ricordi Scale e arpeggi a 3 ottave Maggiori: Do, Reb, Re, Mib, Mi, Fa, Sol Minori melodiche e armoniche: Do, Re, Sciolte, con legature a 2, 4, 8, lente e veloci Esercizi per la velocità ed uguaglianza, articolazione Arpeggio a 3 ottave su una sola corda con l’utilizzo dei suoni armonici naturali

● A. Pais, da “Esercizi Elementari per la tecnica dell’Arco”, Ed. Curci Scale maggiori a doppie corde a terze e seste nelle posizioni del manico, inizialmente anche in capotasto di: Do, Re, Mib, Fa, Sol, Lab, Sib minori melodiche di: Re, Sol, Si

● J. J. Dotzauer, Vol. III da N. 218-221 e da N. 231 a 236 Impostazione del pollice capotasto e chiave di violino, sviluppo della tecnica specifica

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Esercizi in capotasto Cambi e salti di posizione, Abbellimenti, trilli, mordenti Controllo e affinamento dell’intonazione Il vibrato Arco

· Controllo consapevole nella condotta dell’arco nelle sue diverse parti volta ad ottenere differenze timbriche e di intensità e una discreta velocità nei colpi d’arco, tenuta del suono

- Cura della buona sonorità, rilassamento, direzione, distribuzione, sviluppo e sostegno del suono. · Equilibrio tra peso e velocità, punto di contatto dell’arco sulla corda, distribuzione d’arco.

· Sviluppo della tecnica nei due principali ambiti legati e staccati su una e più corde. - Colpi d’arco: staccato, picchettato, portato, balzato, spiccato, detaché, legature su 3 e 4 corde, accordi.

Studi ● J. Merk, dai 20 Studi Op. 11 (Ed. Ricordi) Studi: N. 5, 6, 7, 8

Sonate, Concerti, Repertorio con Pianoforte

● J. Klengel, Concertino Op. 7 per Violoncello e Orchestra, riduzione per Violoncello e Pianoforte - Ed. L. Rose, IMC New York City – I Movimento “Allegro”

Violoncello solo ● J. S. Bach, Suite III BWV 1009 per Violoncello Solo

Stile, fraseggio, analisi, prassi esecutiva

Lettura a prima vista, Passi e “Soli” d’orchestra ● L.v. Beethoven, dalla Sinfonia N. 5 “Andante con moto”

Progetti, attività extra curricolari, viaggi d’istruzione, uscite didattiche Non si sono potuti svolgere a causa dell’emergenza sanitaria

PROGRAMMA D’ESAME

L’Esame prevederà l’esecuzione di J. Klengel, dal Concertino Op. 7 per Violoncello e Orchestra - I Movimento “Allegro”, riduzione per Violoncello e Pianoforte - Ed. L. Rose, IMC New York City.

______

Candidato: 0155AM2021

PROFILO GENERALE

Lo studente, proveniente dalle Scuole Medie ad Indirizzo Musicale di Venezia, all’inizio del suo percorso di studi al Liceo Musicale in Classe prima è stato seguito da altra docente, dalla classe seconda alla quinta dalla sottoscritta. L’alunno presentava competenze tecnico strumentali e musicali discrete, anche se con alcune lievi lacune pregresse, alla fine del primo Biennio il livello di competenze risultava buono, seppur con un lieve ritardo nel programma causato anche dalla perdita della seconda ora di strumento, successivamente ripristinata.

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Nel corso del Triennio le competenze e abilità tecnico strumentali sono certamente cresciute e maturate, supportate da altrettanta costanza ed impegno nello studio individuale, così come interesse verso la disciplina. Durante la Classe quarta ha dimostrato impegno, serietà e capacità con risultati più che buoni. Con l’avvio delle lezioni in modalità a distanza, a causa dell’emergenza sanitaria Covid, la frequenza e partecipazione alle lezioni, sia sincrone che asincrone, si è mantenuta assidua con la puntuale consegna dei compiti assegnati, raggiungendo pertanto un livello di preparazione molto buono. Alla fine della Classe quarta lo studente avrebbe dovuto sostenere l’Esame per la Certificazione Trinity College London di Grade 6, purtroppo la sessione d’esame non si è però potuta svolgere a causa dell’emergenza sanitaria.

Attività extra curricolari svolte nel corso del Triennio

Anno scolastico 2018-2019

- Saggi interni della Classe di Violoncello nei mesi di dicembre e marzo,

- Saggio conclusivo della Classe di Violoncello di fine anno scolastico aperto ai genitori – Venezia

Palazzo Bollani

- “La Torre e la Farfalla” Fiaba Musicale- progetto PCTO

Anno scolastico 2019-2020 L’alunno ha dimostrato interesse partecipando ad alcune attività di approfondimento curricolari ed extra curriculari proposte dal nostro Istituto, quali concerti ed esibizioni pubbliche, come componente del gruppo di Musica di Insieme Archi – Ensemble di Violoncelli, riportate nello specifico documento della Disciplina Musica di Insieme Archi; oltre ad attività con il Progetto Orchestra di Istituto.

QUINTO ANNO

Il livello di partenza di inizio anno scolastico risultava più che buono. Interesse verso la disciplina, cosi come impegno nello studio personale, si sono mantenuti vivi e costanti nel corso di tutto l’anno scolastico. La frequenza alle lezioni è stata assidua, sia in presenza che a distanza, si sono quindi potuti registrare significativi progressi con il consolidamento delle capacità già acquisite e lo sviluppo della tecnica strumentale; le conoscenze sono state ampliate, cresciute e maturate. Il programma è stato svolto in maniera completa ed approfondita, ad eccezione della pratica della Musica di insieme e da Camera, anche in duo con la docente, salvo nell’ultimo periodo dell’anno con la ripresa delle lezioni singole in presenza. Con l’introduzione della didattica a distanza, a causa dell’emergenza sanitaria, dallo scorso anno scolastico si è purtroppo interrotta tale pratica e disciplina, attività fondamentale di approfondimento ed arricchimento, integrazione ed acquisizione di diverse abilità e capacità, contribuendo in maniera fondamentale alla formazione strumentale di un musicista ad arco. Nel corso dell’anno scolastico inoltre non si sono potute svolgere attività extra curricolari quali performances, saggi, concerti. Le conoscenze, competenze ed abilità previste nella programmazione annuale sono state comunque apprese quasi completamente, arrivando ad un livello di competenza distinto-ottimo.

Nel corso dell’anno l’alunno ha sviluppato e consolidato le competenze già acquisite, in particolare

● Sa adattare le metodologie di studio per la soluzione di problemi esecutivo-interpretativi anche in rapporto alle proprie caratteristiche avendo maturanto una buona autonomia nello studio.

● Ha ampliato le conoscenze di tecnica strumentale con particolare riguardo all’estensione completa della tastiera e dello strumento, cura della buona intonazione, cambi e salti di

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posizione, consolidamento della tecnica del pollice capotasto fino alle posizioni acute, utilizzo e sviluppo del vibrato, capacità espressiva e comunicativa. Sostegno del suono, cambi al tallone e alla punta, colpi d’arco legati, staccati, balzato, spiccato. Controllo del ritmo, articolazioni, dinamiche, fraseggio.

● Conosce e sa interpretare in maniera adeguata alcuni capisaldi, autori, metodi e composizioni della letteratura violoncellistica e di insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica di media difficoltà, fino all’età contemporanea.

● Sa eseguire studi ed esercizi di media difficoltà con buon controllo d’intonazione, precisione ritmica, dinamica e agogica.

● Da prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) nell’esecuzione di repertori di difficoltà media in diverse situazioni di performance.

● Sa adattare ed applicare strategie finalizzate alla lettura a prima vista ● Sa utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di alcune composizioni significative di epoche, stili

e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver compreso le poetiche degli autori presentati, di media difficoltà.

Alla fine della Classe quinta lo studente presenta quindi una preparazione adeguata ad affrontare brani di repertorio di media difficoltà e possiede conoscenze e abilità tecniche strumentali più che buone e sicure. L’alunno ha deciso di non sostenere quest’anno l’Esame di ammissione per il proseguimento degli studi in Conservatorio nell’Alta Formazione Musicale pur avendo le conoscenze, competenze ed abilità richieste.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

La struttura prevalentemente individuale delle lezioni di strumento permette, anche attraverso le video lezioni sincrone in diretta, una costante verifica delle acquisizioni, dei ritmi ed eventuali difficoltà di apprendimento del singolo alunno, tale funzione viene perciò esercitata in modo continuo. La verifica si è basata sull’accertamento a scadenza settimanale del dominio, ai vari livelli, del sistema operativo dello strumento in funzione di una corretta produzione dell’evento musicale rispetto ai suoi parametri costitutivi: struttura frastica e metrico-ritmica e struttura melodico-armonica con le relative connotazioni agogico-dinamiche. Sono state valutate, calibrandole, le seguenti abilità tecniche esecutive ed espressive: esatta percezione ritmico-melodica, corretta intonazione, scioltezza di lettura e di movimento, capacità espressiva e comunicativa. Non è stato purtroppo possibile organizzare e promuovere incontri ed attività previste quali performance strumentali, esibizioni pubbliche, saggi, concerti, a causa della sospensione di ogni attività in presenza; tali attività hanno anche lo scopo di promuovere l’auto consapevolezza sul livello raggiunto. Sono inoltre stati presi in considerazione interesse, impegno, partecipazione, comportamento adeguato e la regolare frequenza alle lezioni, sia in presenza che on-line, oltre ai risultati raggiunti in relazione alle capacità dell’alunno. Sono state inoltre valutate anche la puntualità nello svolgimento dei compiti e consegne assegnate: in modalità DAD e DDI registrazioni, studio e restituzione con correzioni, ricerche, quantità e qualità del lavoro svolto. Come concordato durante i Consigli di Classe sono state inoltre effettuate oltre due verifiche per quadrimestre, sia in lezione in presenza che in DAD in video lezione sincrona (spesso registrate su Meet) previo anche l’invio di registrazioni audio video, attraverso l’esecuzione di esercizi tecnici e studi ed esecuzione ed interpretazione di brani melodici, valutate in base alla tabella dei criteri di valutazione d’Istituto, in considerazione comunque della particolare situazione di emergenza sanitaria anche di quest’anno scolastico.

METODOLOGIA E STRUMENTI UTILIZZATI

Sulla base delle intervenute modalità di didattica a distanza (DDI) si è reso necessario anche quest’anno ricorrere all’uso delle tecnologie. Per le video lezioni sincrone è stata utilizzata la piattaforma Meet, accedendo tramite Classroom dalla casella di posta elettronica istituzionale, tale piattaforma consente

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anche di registrare le verifiche, anche se la qualità audio spesso non è buona. E’ stata inoltre utilizzata la mail istituzionale per l’invio, ricezione e restituzione di materiali, parti, registrazioni. Sono state richieste alcune registrazioni audio video eseguite tramite il personale smartphone, mezzo rivelatosi molto utile anche al fine di incrementare la capacità critica e di autovalutazione. Gli obiettivi sono stati perseguiti adottando una linea metodologica che promuovesse lo sviluppo di metodo ed autonomia nello studio e alla creatività nelle situazioni didattiche attraverso una programmazione curricolare individualizzata che prevedesse ritorni ciclici sugli argomenti affrontati a seconda dei ritmi di maturazione e di apprendimento dell’allievo, partendo dalla verifica della situazione di partenza. La scelta dei contenuti ha tenuto conto delle specifiche esigenze dello studente, pur nel rispetto del programma, ed è stata aggiornata conformemente alle reali necessità didattiche. Non si sono purtroppo potute svolgere nemmeno quest’anno scolastico le auspicate attività performative quali concerti, saggi di classe o di fine anno. Le lezioni sono rimaste articolate in due ore da 60 minuti alla settimana in presenza sia frontale in presenza in classe sia a distanza, prevalentemente in modalità sincrona con video lezioni on-line. Per le lezioni individuali sono stati utilizzati i metodi imitativo ed euristico guidato, attraverso l’uso di Studi ed esercizi tecnici, per il repertorio Sonate, Concerti, Suites per Violoncello solo o altro strumento tratti dal repertorio barocco, classico, romantico, moderno violoncellistico, oltre a trascrizioni di brani di autori delle varie epoche e stili. Si è fatto inoltre uso di metronomo, leggi; per le connessioni pc, tablet, smartphone, microfoni.

SPAZI UTILIZZATI

Per le lezioni in presenza sono state utilizzate le aule di Palazzo Bollani, per le lezioni a distanza prevalentemente la piattaforma Meet tramite Classroom, in caso di problemi di connessione, raramente, videochiamata su WhatsApp.

STUDI - PROGRAMMI Programma svolto durante la Classe quinta, alla data del 7 maggio 2021 Tecnica della mano sinistra

● A. Pais, “La Tecnica del Violoncello - mano sinistra”, Ed. Ricordi Scale e arpeggi a tre ottave Maggiori: Do, Re, Fa, Sol, La Minori melodiche e armoniche: Do, Fa, Sol, La

Scale e arpeggi a quattro ottave Maggiori: Do, Reb, Re, Sol, La Minori melodiche e armoniche: Do, Re, Fa, Sol Sciolte, con legature a 2, 4, 8, lente e veloci

● Trinity College London “Scales, Arpeggios & Studies” - Grade 6, 7 Scale cromatiche a 2 ottave

● A. Pais, da “Esercizi Elementari per la tecnica dell’Arco”, Ed. Curci Scale a doppie corde a terze e seste nelle posizioni del manico Maggiori: Do, Re, Fa, Sol Minori melodiche di: Do, Re, Sol, Si

● J. J. Dotzauer, Metodo per Violoncello Vol. III da N. 243 a N. 246 e da N. 256 a N. 258 Sviluppo ed approfondimento della tecnica in capotasto, sia nelle posizioni acute che in quelle del manico Esercizi in capotasto Terze, seste, ottave, doppie corde nelle posizioni acute

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Cambi e salti di posizione Controllo e affinamento dell’intonazione Abbellimenti, trilli Esercizi per la velocità ed uguaglianza, articolazione Il vibrato Arco -Controllo consapevole nella condotta dell’arco nelle sue diverse parti volta ad ottenere differenze timbriche e di intensità e una discreta velocità nei colpi d’arco, tenuta del suono -Cura della buona sonorità, rilassamento, direzione, distribuzione, sviluppo e sostegno del suono.

- Equilibrio tra peso e velocità, punto di contatto dell’arco sulla corda, distribuzione d’arco. -Sviluppo della tecnica nei due principali ambiti legati e staccati su una e più corde.

Colpi d’arco: staccato, picchettato, martellato, portato, balzato, spiccato, detaché, legature su 3 e 4 corde, doppie corde, accordi

Studi ● J. Merk, 20 Studi Op. 11 (Ed. Ricordi): N. 5, 6, 7, 8, 11 ● L. Duport, 21 Studi (Ed. Ricordi): N. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

Sonate, Concerti, Repertorio con Pianoforte ● L. Boccherini, Sonata III in Sol per Violoncello e basso continuo ● J. Haydn, Concerto n. 1 in Do maggiore per Violoncello e Orchestra (Ed. Mandozzi)

I movimento–Moderato e Cadenza (Rostropovich) ● R. Schumann, Fantasie-Stücke Op. 73 per Violoncello e Pianoforte (Ed. Wiener Urtext. Schott /

Universal Edition)

Lettura a prima vista, “Soli” e passi d’orchestra ● G. Rossini, dall’Opera “Guglielmo Tell” Ouvertüre ● L. v. Beethoven, dalla Sinfonia N. 5 “Andante con moto”

Progetti, attività extra curricolari, viaggi d’istruzione, uscite didattiche

Nel corso dell’anno scolastico, a causa del Coronavirus, non si sono potuti svolgere gli auspicati progetti, viaggi di istruzione o uscite didattiche.

PROGRAMMA D’ESAME

L’Esame prevederà l’esecuzione di R. Schumann, “Fantasie-Stücke” Op. 73 per Violoncello e Pianoforte (Ed. Wiener Urtext. Schott / Universal Edition).

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Il Consiglio di Classe

DIRIGENTE SCOLASTICO

MATERIA DOCENTE FIRMA

Lingua e Letteratura italiana Prof.ssa Marta Miatto

Lingua e Cultura Straniera - Inglese Prof. Giuseppe De Blasi

Filosofia e Storia Prof.ssa Aurelia Sandullo

Matematica e Fisica Prof.ssa Sara Bressan

Storia dell’Arte Prof.ssa Alessandra Faccioli

Storia della Musica Prof.ssa Maria Campagnaro

Tecnologie Musicali Prof. Mario Barbuti

Teoria, Analisi e Composizione Prof.ssa Sara Bardino

Scienze Motorie e Sportive Prof. Samuele Dalla Valle

Insegnamento Religione Cattolica Prof. Nicola Ardolino

Sostegno 1 Prof.ssa Giulia Trento

Sostegno 2 Prof. Gian Giacomo Stiffoni

Attività Alternativa Prof. Ilich Molin

Docenti di Esecuzione ed Interpretazione/Laboratori Musica d’Insieme e da Camera

Docente Esecuzione ed Interpretazione FIRMA

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Prof.ssa Anna Barbiero Flauto Traverso

Prof.Castiglioni Tommaso Percussioni

Prof.ssa Donatella Colombo Violoncello

Prof. Giorgio Levorato Clarinetto

Prof. Michele Liuzzi Pianoforte

Prof. Giacomo Miglioranzi Pianoforte

Prof.ssa Emma Nicòl Pigato Saxofono

Prof.ssa Lara Matteini Canto

Prof.ssa Caterina Bonelli Canto

Prof. Mazzucato Alvise Chitarra

Prof.ssa Alessandra Trentin Arpa

Prof. Leonardo Pianoforte Violino

Prof. Vanni Vespani Percussioni

I RAPPRESENTANTI DI CLASSE FIRMA

Venezia, 15 maggio 2021