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2 SETTEMBRE 2019: Nº 1303 NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA SS. PIETRO E PAOLO - P.zza XXV Aprile, 13 – 21040 GERENZANO (Va) Tel. 02-968 81 05 - Mail: [email protected] 1 “Quante sono le tue opere, Signore” (Sal 104, 24) Messaggio per la Giornata nazionale per la Custodia del Creato (1 settembre 2019) Imparare a guardare alla biodiversità, per prendercene cura: è uno dei richiami dell'enciclica Laudato si' di papa Francesco. Esso risuona con particolare forza nel documento preparatorio per il Sinodo che nell'ottobre del 2019 sarà dedicato all'Amazzonia, una regione che è «un polmone del pianeta e uno dei luoghi in cui si trova la maggior diversità nel mondo» (“Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per un'Ecologia Integrale”, n.9). La Giornata per la Custodia del Creato è allora quest'anno per la Chiesa italiana un'occasione per conoscere e comprendere quella realtà fragile e preziosa della biodiversità, di cui anche la nostra terra è così ricca. Proprio il territorio italiano, infatti, è caratterizzato da una varietà di organismi e di specie viventi acquatici e terrestri, a disegnare ecosistemi che si estendono dagli splendidi boschi delle Alpi - le montagne più alte d'Europa - fino al calore del Mediterraneo. Uno sguardo contemplativo Al centro della sezione della Laudato si' dedicata alla biodiversità (nn. 32-42) c'è uno sguardo contemplativo rivolto ad alcune aree chiave del pianeta dal bacino del Congo, alle barriere coralline, fino alla foresta dell'Amazzonia - sedi di una vita lussureggiante e differenziata, componente fondamentale dell'ecosistema terrestre. Prende così corpo e concretezza la contemplazione del grande miracolo di una ricchezza vitale, che - evolutasi da pochi elementi semplici - si dispiega sul pianeta terra in forme splendidamente variegate. In tale sguardo papa Francesco sembra fare eco alle parole del Salmo: «Quante sono le tue opere, Signore! Le hai fatte tutte con saggezza; la terra è piena delle tue creature» (Sal 104, 24). Quel canto alla potenza creatrice di Dio attraversa l'intera Scrittura, celebrando l'ampiezza della Sua misericordia: « Tu hai compassione di tutte le cose, perché tutte sono tue» (Sap. 11, 26). Davvero il Dio trino mostra la ricchezza del suo amore anche nella varietà delle creature e lo stesso sguardo di Gesù alla bellezza del mondo - nota ancora la Laudato si' - esprime la tenerezza con cui il Padre guarda ad ognuna di esse. Dopo la Pasqua, poi, le creature «non ci si presentano più come una realtà meramente naturale, perché il Risorto le avvolge misteriosamente e le orienta a un destino di pienezza» Uno sguardo preoccupato Nell'enciclica Laudato si', però, l'invito alla contemplazione della bellezza si salda con la percezione della minaccia che grava sulla biodiversità, a causa di attività e forme di sviluppo che non ne riconoscono il valore: «per causa nostra migliaia di specie non daranno gloria a Dio con la loro esistenza, né potranno comunicarci il loro messaggio. Non ne abbiamo il diritto» (n. 33). La logica dell'ecologia integrale ricorda che la struttura del pianeta è delicata e fragile, ma anche fondamentale per la vita della famiglia umana. In una creazione in cui tutto è connesso, infatti, ogni creatura - ogni essere ed ogni specie vivente - dispiega il suo grande valore anche nei legami alle altre. Intaccare tale rete significa mettere a rischio alcune delle fondamentali strutture della vita con un comportamento irresponsabile. Si eviti, quindi, di distruggere realtà di grande valore anche dal punto di vista economico, con impatti che gravano soprattutto sui più fragili. L'attenzione ai più poveri è condizione di possibilità per una vera salvaguardia della biodiversità. Non a caso l'esortazione apostolica Evangelii gaudium sottolineava che «mediante la nostra realtà corporea, Dio ci ha unito tanto strettamente al mondo che ci circonda, che (...) possiamo lamentare l'estinzione di una specie come fosse una mutilazione» (n. 215): la perdita di biodiversità è una delle espressioni più gravi della crisi socio-ambientale. Ed anche il nostro paese è esposto ad essa: con dinamiche che interessano sia il mondo vegetale che quello animale, depotenziando la bellezza e la sostenibilità delle nostre terre e rendendole meno vivibili. Coltivare e custodire la biodiversità Che fare allora? La stessa Laudato sì' ricorda che «siamo chiamati a diventare gli strumenti di Dio Padre, perché il nostro pianeta sia quello che Egli ha sognato nel crearlo e risponda al suo progetto di pace bellezza e pienezza» (n. 53): siamo chiamati, dunque, a convertirci, facendoci custodi della terra e della biodiversità che la abita. É allora forse il momento che ogni comunità si impegni in Festa del S. Crocifisso 2019 Domenica 8 settembre

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2 SETTEMBRE 2019: Nº 1303

NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA SS. PIETRO E PAOLO - P.zza XXV Aprile, 13 – 21040 GERENZANO (Va)

Tel. 02-968 81 05 - Mail: [email protected]

1

“Quante sono le tue opere, Signore” (Sal 104, 24) Messaggio per la Giornata nazionale

per la Custodia del Creato (1 settembre 2019)

Imparare a guardare alla biodiversità, per prendercene cura: è uno dei richiami dell'enciclica Laudato si' di papa Francesco. Esso risuona con particolare forza nel documento preparatorio per il Sinodo che nell'ottobre del 2019 sarà dedicato all'Amazzonia, una regione che è «un polmone del pianeta e uno dei luoghi in cui si trova la maggior diversità nel mondo» (“Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per un'Ecologia Integrale”, n.9).La Giornata per la Custodia del Creato è allora quest'anno per la Chiesa italiana un'occasione per conoscere e comprendere quella realtà fragile e preziosa della biodiversità, di cui anche la nostra terra è così ricca. Proprio il territorio italiano, infatti, è caratterizzato da una varietà di organismi e di specie viventi acquatici e terrestri, a disegnare ecosistemi che si estendono dagli splendidi boschi delle Alpi - le montagne più alte d'Europa - fino al calore del Mediterraneo.

Uno sguardo contemplativoAl centro della sezione della Laudato si' dedicata alla biodiversità (nn. 32-42) c'è uno sguardo contemplativo rivolto ad alcune aree chiave del pianeta dal bacino del Congo, alle barriere coralline, fino alla foresta dell'Amazzonia - sedi di una vita lussureggiante e differenziata, componente fondamentale dell'ecosistema terrestre. Prende così corpo e concretezza la contemplazione del grande miracolo di una ricchezza vitale, che - evolutasi da pochi elementi semplici - si dispiega sul pianeta terra in forme splendidamente variegate.In tale sguardo papa Francesco sembra fare eco alle parole del Salmo: «Quante sono le tue opere, Signore! Le hai fatte tutte con saggezza; la terra è piena delle tue creature» (Sal 104, 24). Quel canto alla potenza creatrice di Dio attraversa l'intera Scrittura, celebrando l'ampiezza della Sua misericordia: «Tu hai compassione di tutte le cose, perché tutte sono tue» (Sap. 11, 26). Davvero il Dio trino mostra la ricchezza del suo amore anche nella varietà delle creature e lo stesso sguardo di Gesù alla bellezza del mondo - nota ancora la Laudato si' - esprime la tenerezza con cui il Padre guarda ad ognuna di esse. Dopo la Pasqua, poi, le creature «non ci si presentano più come una realtà meramente naturale, perché il Risorto le avvolge misteriosamente e le orienta a un destino di pienezza»

Uno sguardo preoccupatoNell'enciclica Laudato si', però, l'invito alla contemplazione della bellezza si salda con la percezione della minaccia che grava sulla biodiversità, a causa di attività e forme di sviluppo che non ne riconoscono il valore: «per causa nostra migliaia di specie non daranno gloria a Dio con la loro esistenza, né potranno comunicarci il loro messaggio. Non ne abbiamo il diritto» (n. 33). La logica

dell'ecologia integrale ricorda che la struttura del pianeta è delicata e fragile, ma anche fondamentale per la vita della famiglia umana. In una creazione in cui tutto è connesso, infatti, ogni creatura - ogni essere ed ogni specie vivente - dispiega il suo grande valore anche nei legami alle altre. Intaccare tale rete significa mettere a rischio alcune delle fondamentali strutture della vita con un comportamento irresponsabile. Si eviti, quindi, di distruggere realtà di grande valore anche dal punto di vista economico, con impatti che gravano soprattutto sui più fragili. L'attenzione ai più poveri è condizione di possibilità per una vera salvaguardia della biodiversità.Non a caso l'esortazione apostolica Evangelii gaudium sottolineava che «mediante la nostra realtà corporea, Dio ci ha unito tanto strettamente al mondo che ci circonda, che (...) possiamo lamentare l'estinzione di una specie come fosse una mutilazione» (n. 215): la perdita di biodiversità è una delle espressioni più gravi della crisi socio-ambientale. Ed anche il nostro paese è esposto ad essa: con dinamiche che interessano sia il mondo vegetale che quello animale, depotenziando la bellezza e la sostenibilità delle nostre terre e rendendole meno vivibili.

Coltivare e custodire la biodiversitàChe fare allora? La stessa Laudato sì' ricorda che «siamo chiamati a diventare gli strumenti di Dio Padre, perché il nostro pianeta sia quello che Egli ha sognato nel crearlo e risponda al suo progetto di pace bellezza e pienezza» (n. 53): siamo chiamati, dunque, a convertirci, facendoci custodi della terra e della biodiversità che la abita.É allora forse il momento che ogni comunità si impegni in

Festa del S. Crocifisso 2019Domenica 8 settembre

Programma della settimanaProgramma della settimanaProgramma della settimanaI DOPO MARTIRIO DEL PRECURSORE

(Is 30,8-15b; Rom 5,1-11; Mt 4,12-17)ore 8.30: S. Messa ore 10.00: S. Messa dei ragazzi( def.ti POSTI GIUSEPPE e

MARIA; def.ti ALBERTI ARTURO ed ERNESTINO, ERNESTO ed ERNESTA)

ore 11.30: S. Messa per i defunti di AGOSTO: CARUGATI LUIGI e LUGINBUEHL SONJA ELVINA

(def.ti PINI ANGELA e ANASTASIA) ore 18.00: S. Messa

Per la remissione dei peccati (1Gv 1,1-4; Lc 15,8-10)ore 7.00: S. Messa ore 8.30: S. Messa( def.to CRESTANI MASSIMILIANO;

def.ti PAGANI NANDO, ENRICO, PAOLO e Fam. e don LINO e don ENZO)

S. Gregorio Magno (1Gv 1,5-2,2; Lc 16,1-8)ore 8.30: S. Messa( def.to MARIANI GIUSEPPE)ore 18.00: S. Messa( def.ti BUSNELLI GIUSEPPE e

GIANNI MARCO; def.ti Fam. PASTORELLO GAETANO e CREPALDI ELVIRA; def.ti

BONZINI ANGELO e Fam. e LANDINI LUIGIA; def.ti BORGHI GIOVANNI e GRISETTI RINA; def.ti LAREGINA GIOVANNI, ERRICA ANGIOLINA e FRANCESCO PAPA)

Messa della XXII settimana per annum (1Gv 2,3-11; Lc 16,9-15)

ore 7.00: S. Messa( def.ti BORGHI GIUSEPPE e MONTI ANTONIA)

ore 8.30: S. Messa( def.ta UBOLDI ROSALIA; def.ti FRANCHETTO EMILIO e LOVATO EMILIA; def.ti ANGARONI MARIO, ANTONIA,

LUIGI e DIONIGI)

S. Teresa di Calcutta (1Gv 2,12-17; Lc 16,16-18)

ore 8.30: S. Messa ore 17.00: Esposizione dell'Eucarestia per l'Adorazione

personaleore 18.00: S. Messa( def.ti BRAMBILLA FABRIZIO e Fam.;

def.ti BERNASCONI ELDA, PIERA e AVANZI MARCO)

ore 21.00: Adorazione Eucaristica ComunitariaPreghiamo il Signore perché ci aiuti a ripartire da Lui nelle nostre fatiche quotidiane!

domenica 1 SETTEMBREdomenica 1 SETTEMBREdomenica 1 SETTEMBRE

lunedi 2 SETTEMBRElunedi 2 SETTEMBRElunedi 2 SETTEMBRE

martedi 3 SETTEMBREmartedi 3 SETTEMBREmartedi 3 SETTEMBRE

mercoledi 4 SETTEMBREmercoledi 4 SETTEMBREmercoledi 4 SETTEMBRE

GIOVEDI 5 SETTEMBREGIOVEDI 5 SETTEMBREGIOVEDI 5 SETTEMBRE

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una puntuale opera di discernimento e di riflessione, facendosi guidare da alcune domande: Qual è la «nostra Amazzonia»? Qual è la realtà più preziosa - da un punto di vista ambientale e culturale - che è presente nei nostri territori e che oggi appare maggiormente minacciata? Come possiamo contribuire alla sua tutela? Occorre conoscere il patrimonio dei nostri territori, riconoscerne il valore, promuoverne la custodia.

Il Creato attendeIl Messaggio inviato da papa Francesco per la Quaresima 2019 ricorda che il creato attende ardentemente la manifestazione dei figli di Dio: attende, cioè, che finalmente gli esseri umani manifestino la loro realtà profonda di figli, anche in comportamenti di amore e di cura per la ricchezza della vita. Solo un'umanità così rinnovata sarà all'altezza della sfida posta dalla crisi socio-ambientale: che lo Spirito creatore guidi ogni uomo e ogni donna ad un'autentica conversione ecologica, secondo la prospettiva dell'ecologia integrale della Laudato si', perché - nel dialogo e nella pace tra le diverse fedi e culture la famiglia umana possa vivere sostenibilmente sulla terra che ci è stata donata.

La Commissione episcopale

SANTE CONFESSIONI FESTA CROCIFISSO

Corso Fidanzati 2019-2020Il Corso di preparazione al matrimonio cristiano si svolgerà nelle serate del martedì nei mesi di gennaio-marzo 2020 e sarà l'unico nella nostra Parrocchia per le coppie che intendono celebrare il sacramento del matrimonio nel prossimo anno.

ISCRIZIONI da subito in Segreteria Parrocchiale

· Lunedì (h 9.00 – 12.00)

· Venerdì (h 17.00 – 19.00)

Messa del sacratissimo Cuore di Gesù (1Gv 2,18-29; Lc 16,19-31)

1° venerdì del meseore 7.00: S. Messa ore 7.30: Esposizione dell'Eucarestia per l'Adorazione

personaleore 8.30: S. Messa ( def.to BOGANI DOMENICO e

def.to COLLI FELICE)ore 15.00: Ora della Misericordiaore 20.30: S. Messa a S. Giacomo e a seguireore 21-22: Adorazione Eucaristica personale

Messa in onore della B.V. Maria(Deut 11,7-15; Fil 2,12-18; Mt 19,27-28)

1° sabato del meseore 8.00: Recita del S. Rosario (i “Consacrati di

Fatima” si ricordino deiloro impegni)ore 8.30: S. Messa( def.ti GARBELLI GIULIO e Fam.

RESTELLI)ore 18.00: S. Messa( def.ti ZONI AMBROGINA e

PIERINA; def.ta FRANCHETTO MARIA)

II DOPO MARTIRIO DEL PRECURSORE (Is 5,1-7; Gal 2,15-20; Mt 21,28-32)

FESTA DEL S. CROCIFISSOore 8.30: S. Messa ( def.ti Fam. LEARDINI

ALESSANDRO)ore 10.00: S. Messa dei ragazzi( def.to FRANCHI

GIAMPIERO; def.ti BONZINI V IRGINIA e GARBELLI CARLO)

ore 11.30: S. Messa SOLENNE( def.ti POLI RITA e BORGHI LUIGI, ZAFFARONI

VITTORIO e BIANCARDI TERESA) con 50° di nozze di DEL SORDO MATTEO e

CICCONE NUNZIATA N.B.: al termine della Messa seguirà una breve preghiera ai piedi della Croce (collocata in Piazza De Gasperi)ore 15-16: BACIO del Crocifisso (in Chiesa parrocchiale)

ore 16.00: PROCESSIONE del Crocifisso presieduta da DON ANGELO GERVASONI che festeggia con noi i suoi 55 anni di Sacerdozio

(questo il Percorso: partenza dalla Chiesetta di S. Giacomo, Via Boccherini, Via Manzoni, Via Fagnani, Via Duca degli Abruzzi, P.zza XXV Aprile, Via Oratorio, P.zza d e Gasperi, Chiesa parrocchiale) BACIO del Crocifisso (dalla fine della processione alle 19.00)

ore 18.00: S. Messa ( def.ta BORGHI AMELIA)

ore 21.00: Ufficio Solenne per i defunti del LIBRO DEL CROCIFISSO Presieduto da MONS. ANGELO

CENTEMERI

Domenica 1: --Riprendono i consueti orari di tutte le Sante Messe --Inizia la Settimana di preparazione alla Festa del

Crocefisso ore 10.00: Santa Messa dei ragazzi/e degli oratori ore 11.30 Santa Messa per i Defunti del mese di

Agosto Marted' 3: ore 21.00 Testimonianza missionaria in teatro Giovedì 5: ore 21.00 Adorazione eucaristica comunitaria e

Confessioni Venerdì 6 : ore 20.30 S. Messa (S. Giacomo) ore 21-22 Adorazione Eucaristica personale ore 21.00 “L'orsetto che non voleva andare a

scuola” Spettacolo di burattini offerto dal Comune (CineTeatro S. Filippo Neri)

Sabato 7 : ore 16.00 Adorazione eucaristica personale (in Chiesa)

Domenica 8: ore 16.00 Processione con il Santo Crocifisso presieduta da Don Angelo Gervasoni

Lunedì 9: ore 21.00 Messa per i Defunti del Libro del Crocifisso

presieduta da Mons. Angelo Centemeri

venerdi 6 SETTEMBREvenerdi 6 SETTEMBREvenerdi 6 SETTEMBRE

SABATO 7 SETTEMBRESABATO 7 SETTEMBRESABATO 7 SETTEMBRE

DOMENICA 8 SETTEMBREDOMENICA 8 SETTEMBREDOMENICA 8 SETTEMBRE

LUNEDI 9 SETTEMBRELUNEDI 9 SETTEMBRELUNEDI 9 SETTEMBRE

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NUOVI DEFUNTI LIBRO DEL

CROCIFISSO

Ogni anno per tutti coloro che sono iscritti nel “Libro del Crocifisso” vengono celebrati d u e U f f i c i s o l e n n i i n d u e particolari ricorrenze: la sera del Lunedì santo e la sera del Lunedì subito dopo la festa del Crocifisso a settembre.

I nuovi iscritti degli ultimi mesi sono i seguenti:

2708. BORRONI GIUSEPPE2709. BANFI GIOVANNI2710. CARUGATI GIUSEPPINA2711. BOGANI CESARE2712. FRANCHI RINA2713. Suor CESARITA OLIVA2714. MINGO GIUSEPPE2715. FRIGO GIOVANNI e DAL SOGLIO ULIVIA2716. BORTOLAN GIUSEPPE e PICCOLO INES2717. PIRAS GIOVANNI2718. Fam. CERIANI e BIENATI2719. CERIANI ENRICO2720. BORGHI CARLETTO2721. CIVITILLO BIANCA AURORA2722. DE MARTE ROCCO2723. VOLONTERI OLGA2724. PONZONI IRIS E FRANCHI PEPPINO2725. SOZZI ROSALINDA2726. PIGOZZI ELENA2727. MAGGISTRO FRANCESCA MARIA2728. PUPPI LUCIANO2729. PAGANI RITA2730. BORGHI ANGELINA2731. RIMOLDI CESARINA2732. BORGHI EULALIA2733. ZONI ANGELO MARIO2734. PAGANI NANDO, ENRICO e PAOLO

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