Anno scolastico 2017- 2018 PROGRAMMAZIONE … · Orientamento carente. ... Enrico De Stefani,...
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d
- 06121128085 - FAX 06/5913140
Sede Amministrativa Via dell’Oceano Indiano, 31 - 06/121126585 – FAX
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PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 1/ 53
Anno scolastico
2017- 2018
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 3 SEZ . D
Coordinatore Prof.ssa Paola Dotto
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INDICE
Composizione del Consiglio di classe pag. 3
Elenco degli alunni pag. 4
Valutazione iniziale del gruppo classe pag. 5
Articolazione dell’apprendimento: obiettivi didattici generali pag. 5 – 6 - 7
Mediazione didattica: pag. 7 – 8 - 9
- Metodi e strumenti di lavoro
- Tempi della didattica
- Strumenti di verifica e criteri di valutazione
- Interventi didattici di compensazione
Attività e progetti pag. 9
Programmazioni disciplinari pag. 10
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CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Docente Firma Italiano Stefania Lombardi
Latino Stefania Lombardi
Lingua e letteratura
straniera (Inglese)
Manuela Bombara
Storia Paola Dotto
Filosofia Paola Dotto
Matematica Daniella Leone
Fisica Carlo Del Gracco
Scienze naturali Daniela Scarino
Disegno e Storia dell’arte Laura C. Pepponi
Educazione fisica Maria Grazia Ricci
Religione Mattia Lusetti
Verificata, riesaminata e approvata
Il Coordinatore di Classe Il Segretario di Classe
Paola Dotto
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Elenco degli alunni della classe:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
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30
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFILO DEL LIVELLO FORMATIVO
(Indicazione della composizione della classe, descrizione del livello di partenza, eventuali
problematiche, altro…)
La classe costituita da 24 alunni di cui 15 allievi e 9 allieve, si è dimostrata aperta al dialogo
educativo-didattico, ed è abbastanza attenta alle lezioni. Alle prime verifiche sono emerse alcune
fragilità, che dovranno essere colmate da uno studio attento e maturo. Alcuni allievi di buone
capacità mostrano interesse e partecipazione attiva durante le lezioni. Un piccolo gruppo di allievi
fa fatica a tenere il passo. Sono presenti due alunni con PDP. Tuttavia tutto il gruppo classe accoglie
volentieri le proposte didattiche del Consiglio di Classe, che si svolgeranno durante l’anno
scolastico.
ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Alle luce di tale situazione, l’azione educativa da promuovere presso gli alunni verterà sul
conseguimento dei seguenti obiettivi specificati per ambiti: ambito interattivo ed ambito cognitivo
Obiettivi comportamentali (validi per tutte le classi) Fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto reciproco, la solidarietà e la
tolleranza.
Collaborare, cooperare con gli altri e contribuire al buon andamento della vita scolastica
Svolgere un ruolo attivo e propositivo in ogni fase dell'attività didattica
Sapersi orientare in modo attivo e consapevole nella vita sociale riconoscendo diritti e doveri
propri e altrui
Porsi in modo attivo e consapevole di fronte alla crescente quantità di informazioni e di
sollecitazioni esterne
……………………………………………………..………………………………………………
CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DEL SECONDO BIENNIO
Conoscenze
Conoscere la sintassi e il lessico dei vari linguaggi
Conoscere i fattori e le variabili dei fenomeni e delle realtà complesse
…………………………………………………………………………………………...…….
Abilità
Utilizzare e analizzare il codice, la sintassi, la semantica dei vari linguaggi
Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici e i paradigmi delle singole discipline
Riconoscere l’interdipendenza tra fattori e variabili di più fenomeni e più sistemi
Operare confronti sia tra realtà semplici sia tra realtà complesse
Esprimersi ed argomentare su quanto esperito e analizzato
Utilizzare, in maniera autonoma, strumenti di consultazione e strumenti informatici per
ricavare documentazioni ed elaborare testi
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…………………………………………………………………………………………………
Competenze
Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale,
non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici
Leggere razionalmente fenomeni, problemi, realtà semplici e complesse
Ragionare sul perché e sullo scopo di problemi pratici e astratti
Formulare ipotesi, risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati
Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative
Essere consapevoli delle proprie competenze
…………………………………………………………………………..……………………..
MEDIAZIONE DIDATTICA
Metodi (Modificare quanto necessario)
L’attività dovrà privilegiare il più possibile l’aspetto induttivo, passando attraverso diverse tappe:
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
(Altro) ……………………………….
Strumenti di lavoro (Modificare quanto necessario) Libro di testo Dispense LIM Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
(Altro) ………………………………………..…
TEMPI DELLA DIDATTICA
Organizzazione didattica in trimestre e pentamestre
Informazione intermedia alle famiglie ………………….…
(Indicare quanto deliberato dal Collegio Docenti)
STRUMENTI DI VERIFICA
Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui
ritmi di apprendimento e sul conseguimento degli obiettivi cognitivi da parte di ciascun alunno
le verifiche nell’ambito delle diverse discipline saranno frequenti e si differenzieranno in
Verifiche di tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità
del metodo didattico seguito
Verifiche di tipo valutativo: periodiche e finali, finalizzate all’assegnazione del voto di profitto
Esse si realizzeranno attraverso
esercitazioni in classe e/o a casa
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prove strutturate e semistrutturate, questionari
analisi e compilazione documenti
prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove
orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, non inferiore a due per
ciascun periodo, dipenderà dai ritmi e dagli stili di apprendimento degli allievi.
(Altro) ……………………………………….
CRITERI DI VALUTAZIONE
Griglia sottoindicata, la quale non deve intendersi come uno schema rigido da applicare alla
dinamica dei processi didattici e valutativi, ma come criterio di orientamento comunemente
condiviso e dotato di opportuna flessibilità
Voti RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DESCRITTORI
Fino a 3 Del tutto insufficiente Assenza di conoscenze/errori numerosi e
gravi.
Orientamento carente.
Scarsa risposta alle sollecitazioni.
4 Gravemente insufficiente Numerosi errori.
Poca partecipazione.
Conoscenze frammentarie.
5 Insufficiente Errori.
Conoscenze disorganiche.
Esposizione approssimativa
6 Sufficiente Comprensione dei nessi fondamentali.
Esposizione nel complesso adeguata.
Organizzazione essenziale delle conoscenze
7 Discreto Partecipazione attiva.
Applicazione delle competenze acquisite a
casi diversificati.
Conoscenze adeguate.
Procedura ed esposizione corrette.
8 Buono Partecipazione impegnata.
Applicazione delle competenze acquisite a
situazioni nuove.
Dominio delle conoscenze e degli strumenti
logici, capacità di progettazione del proprio
lavoro. Chiarezza espositiva.
9-10 Ottimo Forte motivazione. Ampie conoscenze.
Elaborazione autonoma.
Piena padronanza dell’esposizione.
Notevoli capacità di analisi, sintesi e
progettazione del proprio lavoro.
Ispirandosi a tali criteri generali i singoli Dipartimenti hanno autonomamente elaborato
griglie di valutazione per ciascuna disciplina alle quali ciascun docente fa riferimento al
momento della valutazione. Tali griglie sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del
liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE
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Conseguimento degli obiettivi disciplinari e delle competenze trasversali
Risultati dell’apprendimento ottenuti attraverso le verifiche sommative
Impegno
Partecipazione al dialogo educativo
Progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
……………………………………………………………………………
INTERVENTI DIDATTICI DI COMPENSAZIONE
Microrecupero in itinere
Attività di recupero da attivare a cura della scuola (previste dall’O.M. 92/’07) Tutoraggio (sportello didattico)
Sostegno (in casi particolari)
Potenziamento per le classi V
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
Attività e progetti (Modificare e integrare quanto necessario) L’offerta formativa sarà ampliata con le seguenti attività:
Partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche di sicura valenza culturale:
matinée per “Il giorno della memoria” e altre proposte nel corso dell’anno scolastico, in base
all’offerta e alle scelte dei docenti
Visite guidate: Videoconferenza con Gino Strada “ La guerra è il mio nemico”
Un dono di Natale per la casa famiglia
Viaggio di istruzione: Velia con Filofestival della Filosofia in Magna Grecia, inserito nel
Progetto ASL
Progetti ASL individualizzati: IMUN
Partecipazione al Progetto “Cittadinanza Attiva” con il Comune di Roma sul Tema “Il
giardino dei Giusti”.
Un giorno al Parlamento
Partecipazione volontaria a: Gruppo sportivo studentesco, Premio letterario Cannizzaro,
Gare di matematica, Olimpiadi di Scienze naturali, Certamen di latino, Premio artistico
Enrico De Stefani, “Confini” sull’immigrazione e l’integrazione, CIC (consulenza
psicologica), Corso di matematica intuitiva, P-greco day, Corsi ECDL, e CAD, Web Trotter,
La fotografia come strumento di osservazione.
PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE CURRICOLARI
(Inserire le Programmazioni dei docenti riferendosi alla pagina 3 per l’ordine delle discipline)
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
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Docente: Stefania Lombardi
Classe III sez. D
Materia di insegnamento: Italiano
Libro di testo: Bologna-Rocchi, Rosa Fresca Aulentisima, voll. 1 e 2
__________
Firma del Docente
Stefania Lombardi
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018., oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
• conoscenza del sapere letterario dal 1300 alla fine del 1500, anche nei suoi aspetti storici,
estetici e filosofici;
• Abilità:
• provare a lavorare in modo autonomo;
• provare a selezionare e individuare fatti, temi e problemi in modo quantitativamente e
qualitativamente idoneo;
• provare a cogliere in modo efficace e pertinente gli elementi di un insieme e stabilire tra
essi nessi e relazioni.
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• Competenze:
• Saper dedurre delle conoscenze acquisite conseguenze logiche
• Saper stabilire collegamenti e rintracciare denominatori comuni nell’ambito della stessa
disciplina e tra discipline diverse
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Il Dolce Stil Novo; Guido Guinizzelli;
Guido Cavalcanti; Dante Alighieri; La
poesia comico realistica; Francesco
Petrarca; Giovanni Boccaccio;
L’Umanesimo e il Rinascimento;
Leonardo da Vinci; Ludovico Ariosto;
Niccolò Machiavelli. Percorso sulla
Divina Commedia.
La scansione temporale per la trattazione
degli argomenti non è definita con
esattezza; dipende dalla risposta e
dall’interesse mostrato dalla classe. Molto
tempo verrà dedicato allo studio di Dante
e nel pentamestre molto tempo sarà
dedicato al Rinascimento.
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo Dispense
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LIM
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Prove strutturate
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (in classe e a casa)e prove orali
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
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Docente: Stefania Lombardi
Classe III sez. D
Materia di insegnamento: Latino
Libro di testo: G.B. Conte, Letteratura e cultura latina, vol. 1, Le Monnier
__________ __________________________________________________
Firma del Docente
Stefania Lombardi
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
• conoscenza del sapere letterario dalle origini al I secolo aC, anche nei suoi aspetti storici,
estetici e filosofici; conoscenza della grammatica e sintassi latina
• Abilità:
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• provare a lavorare in modo autonomo, anche nelle traduzioni dal latino;
• provare a selezionare e individuare fatti, temi e problemi in modo quantitativamente e
qualitativamente idoneo;
• provare a cogliere in modo efficace e pertinente gli elementi di un insieme e stabilire tra
essi nessi e relazioni.
• Competenze:
• Saper dedurre delle conoscenze acquisite conseguenze logiche
• Saper stabilire collegamenti e rintracciare denominatori comuni nell’ambito della stessa
disciplina e tra discipline diverse
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Le origini della Letteratura latina; Livio
Andronico e Nevio; Plauto; Terenzio;
Ennio; Catone; l’età di Cesare; Cesare;
Catullo; Lucrezio; Sallustio
Grammatica: ripasso delle regole studiate
nel biennio; principali costrutti della
sintassi dei casi e del verbo
La scansione temporale per la trattazione
degli argomenti non è definita con esattezza;
dipende dalla risposta e dall’interesse
mostrato dalla classe. Nel corso del trimestre
un’ora a settimana sarà dedicata allo studio
della grammatica e della sintassi; nel
pentamestre, molto tempo sarà dedicato alla
crisi del I secolo aC
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
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4. Strumenti di lavoro
Libro di testo LIM
Sussidi audiovisivi e multimediali
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte di traduzione e di letteratura
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 15/ 53
Docente: Manuela Bombara
Classe III sez. D
Materia di insegnamento: Inglese Libro di testo:
Spiazzi/Tavella/ : “ Only Connect, New Directions from the Origins to XVIII
Century”, Zanichelli
G.Brook-Hart/H.Tiliouine : Complete First for Schools, Student’s Book , Workbook,
Cambridge University Press
Firma del Docente
Manuela Bombara
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Funzioni linguistiche finalizzate alla comunicazione in lingua su argomenti di vita
quotidiana dei paesi di lingua inglese; approfondimento ed ampliamento delle strutture
morfologiche e sintattiche necessarie alla comprensione dei linguaggi settoriali.
Conoscenza delle tematiche storiche, sociali e letterarie della cultura anglosassone.
Abilità
Saper operare collegamenti minimi interdisciplinari; saper produrre un riassunto o un testo
scritto la cui tipologia sia quella prevista per l’Esame di Stato
Competenze
Essere in grado di affrontare reading, speaking,listening writing tests di livello upper
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intermediate; essere in grado di esporre oralmente un argomento di storia, di letteratura di
cultura generale in un inglese accettabile, con un linguaggio adeguato al contesto e
sufficientemente personale.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Studio della Lingua :
Revisione ed approfondimento delle strutture
linguistiche al fine di impostare la preparazione
al First Certificate :
Studio comparato dei principali tempi verbali
inglesi nelle forme attive e passive.
Analisi della posizione e della funzione delle
singole parti della frase.
Analisi del periodo con particolare riguardo alle
proposizioni relative e condizionali.
Studio approfondito del vocabulary, delle forme
idiomatiche e dei cosiddetti phrasal verbs
STORIA e LETTERATURA :
Gli Iberici
I Romani
Gli Anglosassoni
Letteratura Anglosassone :Beowulf
I Normanni
I Plantageneti.
La Guerra dei Cento Anni.
La Guerra delle Rose.
Origini della Lingua e Prime Forme Letterarie
Anglosassoni
La Ballata.
Il Poema Cavalleresco
Canterbury Tales
Il Teatro Medievale
L’Umanesimo
Il Sonetto Elisabettiano
Trimestre
Pentamestre
Trimestre
Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
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e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo Dispense Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
LIM
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di inglese, traduzioni, risoluzioni di
esercizi di lingua , composizioni, lettere, riassunti, relazioni
Numero di verifiche Almeno tre verifiche , tra orali e scritte, per il trimestre e cinque (2 orali
e 3 scritte ) per il pentamestre. Due prove comuni nel corso dell’anno,
come previsto dal Dipartimento di Inglese.
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
INGLESE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017/ 2018
Docente: PAOLA DOTTO
Classe 3° sez. D
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Materia di insegnamento: STORIA
Libro di testo: Giardina Sabbatucci Vidotto “ Storia Vol.1 Nuovi Programmi,
dall’XI al 1650” ed. Laterza Scolastica
Firma del Docente
Paola Dotto
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Conoscere il linguaggio specifico della disciplina
Conoscere i fatti storici
Collocare nello Spazio-Tempo i fatti storici. Cogliere le connessioni dei vari
fatti storici nelle loro interrelazioni struttura-sovrastruttura: aspetto politico
(istituzioni, principi e metodi dell’esercizio del potere), aspetto economico (
metodi, strumenti e rapporti di produzione, distribuzione della ricchezza,
lavoro e classi sociali), aspetto culturale/scientifico ( ideologia, valori, sistemi
e religione). Identificare le principali cause e conseguenze degli eventi
considerati. Riconoscere, selezionare e interpretare le fonti. Utilizzare diversi
strumenti interpretativi come Storiografia, Atlanti, Tavole, Cronologie, Grafici
etc.
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Utilizzare lo studio della Storia al fine di operare collegamenti trasversali tra
le diverse discipline.
Utilizzare lo studio della Storia al fine di operare collegamenti trasversali tra
le diverse discipline. Comprendere il presente alla luce del passato.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1 Potere e strutture politiche nel
Medioevo europeo
Le rivoluzioni economiche
del Basso Medioevo: l’epoca
dei mercanti e delle crociate
Dall’Impero alle monarchie
nazionali: FedericoI
FedericoII, I Comuni, Gli
ordini dei mendicanti.
Bonifacio VIII e lo scontro
con il papato
Settembre
Ottobre
Novembre
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Crisi del Trecento: il
tramonto del papato e
dell’impero; i mali
dell’epoca: la peste
Crisi degli stati medioevali
europei ( la guerra dei Cent’
anni)
Verso lo stato moderno:
Italia delle Signorie
La fine dell’equilibrio
Nuovi scenari per la storia:
Umanesimo e Rinascimento
I nuovi mondi: le scoperte
geografiche
Economia e società nel ‘500
Europa e la questione
italiana all’inizio dell’età
moderna ( 1492-1516)
La Riforma Protestante e
l’età di Carlo V ( 1517-
1559)
La Riforma Cattolica e la
Controriforma
L’età di Filippo II e
Elisabetta
Crisi del ‘600 e la guerra
dei trent’anni
La rivoluzione Inglese
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
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3. Metodi
X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
………………………………………………………………………………...………………….
4. Strumenti di lavoro
X Libro di testo X Dispense X LIM
X Articoli da quotidiani e riviste specializzate
X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
…………………………………………………..
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto
X Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
X Questionari
Analisi e compilazione di documenti
X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
X Prove scritte (elaborati di Storia,
relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti ………………………………..…………………………..
…………………………………..………………………..
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
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Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017/ 2018
Docente: PAOLA DOTTO
Classe 3° sez. D
Materia di insegnamento: FILOSOFIA
Libro di testo: Abbagnano-Fornero “ I nodi del pensiero vol.1 Ed. con il CLIL Dalle
origini alla Scolastica” ed. Paravia Scolastica
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Firma del Docente
Paola Dotto
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Conoscere temi e problemi della filosofia
Comprendere e saper utilizzare il lessico proprio della disciplina
Abilità
Enucleare le idee centrali di un brano filosofico. Individuare le argomentazioni utilizzate a
sostegno di una tesi. Riassumere le tesi fondamentali. Saper rilevare analogie e differenze
tra filosofi di diversa impostazione
Competenze
Saper ripercorrere diacronicamente l’evoluzione di un concetto e saperne individuare
sincronicamente i rimandi all’autore. Individuare il rapporto tra le posizioni filosofiche
oggetto di studio e le situazioni storiche in cui emergono, individuare e analizzare
problemi significativi della realtà contemporanea, considerati nella loro complessità.
Gestire le competenze di cittadinanza attiva (comunicazione, pensiero ecologico,
consapevolezza dei processi metacognitivi)
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2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Introduzione alla Filosofia: Il mito
La riflessione naturalistica e la
scuola Ionica;
I Pitagorici;
Eraclito;
La Scuola Eleatica: Parmenide
Zenone
I Pluralisti:
Empedocle; Anassagora;
Democrito
La Sofistica: Protagora
Socrate;
Platone;
Aristotele
Le scuole ellenistiche: epicureismo,
stoicismo, scetticismo
Modulo trasversale ( cittadinanza
attiva)- Laboratori di filosofia pratica
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Dicembre -Gennaio
Febbraio-Marzo
Aprile
Maggio
3. Metodi
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X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
………………………………………………………………………………...………………….
4. Strumenti di lavoro
X Libro di testo X Dispense LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
…………………………………………………..
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto
X Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
X Questionari
Analisi e compilazione di documenti
X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di filosofia, problemi, relazioni
etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti ………………………………..…………………………..
…………………………………..………………………..
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 26/ 53
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
Docente: LEONE DANIELLA
Classe 3° sez. D
Materia di insegnamento: MATEMATICA
Libro di testo: Matematica. blu 2.0 vol.3°
Autori: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi Editore: Zanichelli
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Firma del Docente
___________________
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-18, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
acquisizione contenuti propedeutici ai programmi del quarto e quinto anno.
Abilità
abilità risolutive, elementi di interdisciplinarità.
Competenze
operative e applicative, comprensione dei modelli e linguaggio
adeguato, procedimento logico-deduttivo.
2. Contenuti e tempi
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Contenuti
Tempi
Nucleo 1: Funzioni reali di
variabile reale
Elementi della teoria degli insiemi.
Recupero, consolidamento
e approfondimento dei prerequisiti.
Recupero su equazioni e disequazioni
in x.
Equazioni e disequazioni fratte.
Equazioni e disequazioni irrazionali.
Equazioni e disequazioni in valore
assoluto.
Le funzioni.
Concetto di funzione.
Definizione di funzione tra insiemi
numerici.
Definizione di funzioni reali a variabile
reale.
Lettura del grafico di una funzione.
Dominio e codominio di una funzione.
Proprietà di una funzione: iniettività,
suriettività, biettività, pari, crescente,
dispari.
Invertibilità.
Composizione di funzioni.
Studio del segno di una funzione.
Rappresentazione delle funzioni nel
piano cartesiano.
Le funzioni elementari: grafici e
proprietà.
Funzioni algebriche: la funzione sqrt e la
funzione abs.
Le funzioni deducibili: grafici e
proprietà.
Nucleo 2: Piano cartesiano e modelli
lineari (la retta) Le coordinate di un punto su un piano.
Sistema di ascisse su una retta.
Punti e coppie di numeri reali.
Equazione della retta.
Forme particolari dell’equazione della
retta.
Parallelismo e perpendicolarità fra rette.
Problemi.
Appartenenza di un punto ad una retta.
Punto comune a due rette.
Trimestre
Trimestre/ pentamestre
Trimestre/ pentamestre
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Distanza di un punto da una retta.
La posizione reciproca di due rette.
Fasci di rette.
Equazioni di rette che soddisfano a
condizioni assegnate.
Luoghi geometrici e la retta.
Grafici: disequazioni in due incognite.
Disequazioni contenenti espressioni con
incognite in valore assoluto.
Funzioni composte particolari.
Zeri e insieme di positività di una
Funzione.
Nucleo 3: La funzione quadratica Le coniche come luoghi geometrici.
La parabola.
Elementi caratteristici del grafico di una
parabola.
Forme particolari dell’equazione di una
parabola.
Determinazione di una parabola
attraverso condizioni assegnate.
Posizione reciproca di una retta e di una
parabola.
Fasci di parabole.
Disequazioni di secondo grado.
Particolari funzioni irrazionali.
Equazioni e disequazioni irrazionali.
Nucleo 4: Le coniche a centro La circonferenza.
Determinazione di una circonferenza
attraverso condizioni assegnate.
Posizione reciproca di una circonferenza
e di una retta.
Rette tangenti ad una circonferenza.
Fasci di circonferenze.
Equazioni parametriche dei luoghi.
Funzioni irrazionali.
L’ellisse. Elementi caratteristici del grafico di una
ellisse.
Determinazione di una ellisse in base a
condizioni assegnate.
Posizione reciproca di una ellisse e di
una retta.
Funzioni irrazionali.
L’iperbole.
Elementi caratteristici del grafico di
un’iperbole.
Determinazione di un’iperbole in base a
condizioni assegnate.
Pentamestre
Pentamestre
Pentamestre
Pentamestre
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Posizione reciproca di una iperbole e di
una retta.
Classi particolari di iperboli: iperbole
equilatera, traslata, riferita ai propri assi.
Funzioni irrazionali
Nucleo 5: Funzioni esponenziali e
logaritmiche Definire la funzione esponenziale.
Stabilire un dominio per la funzione
esponenziale.
Grafico della funzione esponenziale.
Monotonia delle funzioni esponenziali.
Disequazioni ed equazioni esponenziali.
Definire la funzione logaritmica.
Stabilire un dominio per la funzione
logaritmica.
Disegnare il grafico della funzione
logaritmica.
Dimostrare le proprietà dei logaritmi.
Equazioni e disequazioni logaritmiche.
Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
Esercizi e lavori di approfondimento e ricerca a casa
Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo Mappe LIM, e-book
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
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5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche
Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte ( risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e
prove orali
Analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI
MATEMATICA E NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO.
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI
MATEMATICA E NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO.
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 - 2018
Docente: Prof. Carlo Del Gracco
Classe 3° sez. D
Materia di insegnamento: Fisica
Libro di testo: James S. Walker “Fisica Modelli teorici e problem solving” Zanichelli
__________ (volume 1, per il triennio)
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Firma del Docente
Prof. Carlo Del Gracco
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico …2017-2018….., oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati
dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di
classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
1. Relazioni tra le varie parti della Fisica, con particolare riguardo alle parti della Meccanica
2. Evoluzione storica delle varie parti della Fisica, con particolare riguardo alle parti della
Meccanica
3. Relazioni tra Fisica e Matematica, in particolare con la Geometria Analitica e l’Algebra.
Uso di grafici.
Abilità
1. Individuare il contesto teorico di una situazione fisica descritta.
2. Individuare le leggi fisiche e le variabili che sono pertinenti ad un contesto proposto, statico
o dinamico.
3. Individuare e saper discutere i casi particolari e i casi limite di un contesto proposto.
4. Saper valutare strategie e soluzioni alternative per risolvere un problema.
5. Saper applicare tecniche matematiche pertinenti e con la corretta precisione nella
risoluzione di problemi.
6. Saper valutare gli ordini di grandezza in problemi complessi, facendo ragionevoli ipotesi,
senza l’uso di particolari strumenti tecnologici.
7. Saper declinare in modo logico ed esplicito i passi di risoluzione di un problema.
Competenze
1. Saper applicare leggi fisiche e tecniche di risoluzione in contesti diversi rispetto a quelli
appresi.
2. Saper individuare i limiti di validità di una soluzione.
3. Saper derivare possibili applicazioni pratiche di una soluzione.
4. Saper ipotizzare possibili sviluppi di una teoria fisica sulla base delle abilità e conoscenze
possedute.
5. Saper progettare un esperimento o un apparato di misura sulla base delle abilità e
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conoscenze possedute.
6. Saper insegnare la Fisica.
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2. Contenuti e tempi
Contenuti
1. Il moto nel piano
Il moto del punto materiale nel piano.
La composizione dei moti.
Il moto parabolico.
Le leggi del moto del proiettile. Casi
particolari del moto del proiettile.
Moti relativi. La composizione delle
velocità.
Le trasformazioni di Galileo.
2. Il moto circolare e il moto armonico
Il moto circolare del punto materiale.
Il moto circolare uniforme.
Il moto circolare non uniforme.
Il moto del corpo rigido.
Il moto armonico.
3. La dinamica di Newton
La seconda legge di Newton.
Il principio di relatività galileiano.
La quantità di moto. Il teorema
dell’impulso.
Il momento angolare. Il momento
Tempi
TRIMESTRE
Punti 1, 2, 3.
PENTAMESTRE
Punti 4, 5, 6, 7.
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torcente e la seconda legge di Newton
per i corpi girevoli.
Applicazioni della seconda legge di
Newton. Schemi di corpo libero.
La dinamica del moto armonico.
4. La conservazione della quantità di moto
e dell’energia
Il principio di conservazione della
quantità di moto.
Il centro di massa e il suo moto.
Forze conservative.
Il principio di conservazione dell’energia
meccanica.
La conservazione dell’energia totale in
un sistema fisico.
Grafici dell’energia.
Gli urti nei sistemi isolati. Urti elastici e
urti anelastici.
Dinamica dei fluidi. L’equazione di
continuità e l’equazione di Bernoulli.
5. Dinamica dei corpi rigidi in rotazione
L’energia cinetica rotazionale.
Il momento di inerzia.
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Il moto di rotolamento.
La seconda legge di Newton per il moto
rotazionale.
La legge di conservazione del momento
angolare.
6. La gravitazione
La legge di gravitazione universale di
Newton. L’attrazione gravitazionale.
Massa inerziale e massa gravitazionale.
I sistemi planetari.
Il moto dei pianeti e le leggi di Keplero.
Il campo gravitazionale. L’energia
potenziale gravitazionale.
Conservazione dell’energia nei fenomeni
gravitazionali.
7. I gas e la teoria cinetica dei gas
Temperatura e comportamento termico
dei gas.
Gas ideali.
Le leggi dei gas ideali.
La teoria cinetica dei gas.
Energia e temperatura.
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3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
Momento introspettivo dello studente: analisi dei propri punti di forza e di debolezza, bilancio
“in itinere” dei risultati personali rispetto alle conoscenze, abilità e competenze acquisite,
posizione dei propri obiettivi a breve-medio termine, responsabilizzazione individuale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo Dispense LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati in italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni, etc.) e prove orali Dimostrazioni di teoremi e leggi fisiche
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
Matematica e Fisica
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017-2018
Docente: Daniela SCARINO
Classe III sez. D
Materia di insegnamento: Chimica, Biologia e Scienze della Terra
Libri di testo: Casavecchi el al.”Chimica Principi,modelli,applicazioni
Secondo biennio-Linx ed.
Sadava et al.”La nuova biologia.blu PLUS”
Genetica DNA ed evoluzione Zanichelli ed.
Crippa M., Fiorani M.” Sistema Terra” C-D A. Mondadori scuola ed.
Firma del Docente
Prof.ssa Daniela Scarino
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/18, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Acquisire la conoscenza dei principali temi affrontati e la capacità di esposizione con
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linguaggio scientificamente corretto, individuando e sistematizzando in modo logico i
concetti chiave.
Acquisire strumenti specifici del sapere scientifico che possano essere utilizzati nelle scelte
successive di studio e di lavoro.
Acquisire la dimensione storica del sapere scientifico.
Saper usare ed interpretare il testo scolastico in ogni sua parte, con particolare attenzione
alle notazioni tipicamente scientifiche (grafici, diagrammi, tabelle).
Saper interpretare un fenomeno attraverso l'osservazione di illustrazioni, diapositive,
audiovisivi e grafici, anche utilizzando gli strumenti informatici
Abilità
Acquisire la conoscenza dei principali temi affrontati e la capacità di esposizione con
linguaggio scientificamente corretto, individuando e sistematizzando in modo logico i
concetti chiave.
Acquisire strumenti specifici del sapere scientifico che possano essere utilizzati nelle scelte
successive di studio e di lavoro.
Acquisire la dimensione storica del sapere scientifico.
Saper usare ed interpretare il testo scolastico in ogni sua parte, con particolare attenzione
alle notazioni tipicamente scientifiche (grafici, diagrammi, tabelle).
Saper interpretare un fenomeno attraverso l'osservazione di illustrazioni, diapositive,
audiovisivi e grafici, anche utilizzando gli strumenti informatici
Competenze
Acquisire la capacità di interpretare correttamente situazioni e fatti conosciuti, di applicare
concetti e regole generali a situazioni nuove e problemi particolari, e di coordinare le
molteplici informazioni organizzando funzionalmente le conoscenze acquisite.
Risolvere problemi e situazioni nuove, applicando le metodologie acquisite.
2. Contenuti e tempi
N.B. La scansione dei contenuti potrà subire variazioni in relazione all’andamento didattico
Contenuti
Tempi
1. Chimica
1. Trimestre
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Modulo zero
Cifre significative, regole per
l’attribuzione e uso nei calcoli
stechiometrici
La mole e la sua importanza in chimica
Massa atomica e massa molare
Contare per moli
I composti inorganici e la loro nomenclatura
Nomenclature IUPAC, di Stock e
tradizionale
Legami chimici
Reazioni chimiche: scrittura, principali
tipologie e bilanciamento
2. Biologia
La divisione cellulare
La mitosi, le sue fasi ed il suo significato
biologico
La meiosi, le sue fasi ed il suo significato
biologico
Struttura del DNA
La duplicazione del DNA
Recupero
Nuclei fondanti della chimica
Modulo di approfondimento
La genetica di virus e batteri
1. Chimica
Reazioni di formazione dei sali e di doppio
scambio
Stechiometria :agente limitante e resa
Reazioni redox
L’atomo di Bohr
L’elettrone e la meccanica quantistica
2. Pentamestre
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Numeri quantici ed orbitali
La configurazione degli atomi polielettronici
La moderna tavola periodica
La teoria VSEPR
Cenni sulle nuove teorie di legame ed
orbitali ibridi
Forze intermolecolari
2. Biologia
La trascrizione
La traduzione
Le mutazioni
Genetica classica
La prima e la seconda legge di Mendel
La terza legge di Mendel
Interazioni tra alleli
I gruppi sanguigni
Geni e cromosomi
La determinazione cromosomica del sesso
3.Scienze della Terra
I minerali: genesi e caratteristiche
Classificazione: minerali non silicati e
silicati
Le rocce ignee o magmatiche
Il processo magmatico
Classificazione delle rocce magmatiche
Genesi e dualismo dei magmi
Serie di Bowen
Rocce sedimentarie: genesi e classificazione
Rocce clastiche ,organogene e di origine
chimica
Rocce metamorfiche
Il processo metamorfico
Tipi di metamorfismo e strutture derivate
Il ciclo litogenetico
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
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4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Lucidi elaborati dall’insegnante
LIM e ebook
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) Laboratorio di scienze e chimica
Conferenza di Geologia
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate e semi strutturate
Questionari
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte ( risoluzioni di esercizi e problemi,
relazioni di laboratorio, prove scritte di varia estensione)
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: SCIENZE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
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Docente: LAURA C. PEPPONI
Classe: III sez. D
Materia di insegnamento: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Libro di testo: CRICCO DI TEODORO, Itinerario nell’arte, 4^ ed., vers. arancione,
Zanichelli, vol. 2 e 3
R. GALLI, Disegna subito, Electa Scuola, vol. 2
Firma del Docente
___________________
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/18, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Corretta applicazione ed elaborazione autonoma dei metodi di rappresentazione grafica e
utilizzo della terminologia specifica
Conoscenza di un metodo di analisi dell’opera d’arte attraverso l’uso di tutti gli strumenti
atti ad offrirne un quadro complessivo
Abilità
Sviluppo della capacità di astrazione e di riproduzione in chiave spaziale intuitiva
Individuazione e riconoscimento delle caratteristiche stilistiche dei differenti periodi
studiati
Capacità di argomentare, confrontare e valutare le opere d’arte mettendole in relazione con
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il relativo contesto storico-culturale
Competenze
Utilizzo del disegno come strumento di conoscenza, comprensione e visualizzazione
tridimensionale
Riconoscimento dei valori formali, dei caratteri stilistici e dei significati delle opere d’arte
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
DISEGNO: teoria delle ombre in proiezioni
ortogonali e in assonometria
STORIA DELL’ARTE: l’arte gotica: innovazioni
costruttive, correnti stilistiche, principali opere
architettoniche in Francia e in Italia, la scultura e la
pittura tra Duecento e Trecento
DISEGNO: Prospettiva accidentale e frontale di
figure piane e di solidi
STORIA DELL’ARTE: l’arte del Quattrocento
Tale programmazione potrà subire delle variazioni per
adattarla alle necessità per ora non prevedibili, quali
ad esempio: richieste di approfondimento,
chiarimenti, inserimento di argomenti suggeriti da
eventi culturali o semplicemente per la riduzione delle
ore di lezione previste
Trimestre
Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione
docente/studente; studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione
scritta e/o orale
Esercitazioni grafiche in classe e/o a casa
Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche
Revisione periodica degli elaborati grafici
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (proiezioni di diapositive, mappe concettuali, filmati,
CD)
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Esercitazioni grafiche
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni grafiche in classe e/o a casa
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte e/o prove grafiche
Ricerche di approfondimento
Numero di verifiche Almeno una verifica (scritta o orale) di Storia dell’arte e almeno una
verifica grafica di Disegno per ogni periodo
Criteri di valutazione Sia per i criteri di valutazione che per le modalità di recupero si fa
riferimento a quanto stabilito nella programmazione del
dipartimento di DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Gli elaborati grafici eseguiti in classe e/o a casa con riferimento alle
esercitazioni guidate alla lavagna avranno valenza formativa; le altre
tavole e le verifiche grafiche a conclusione delle unità didattiche
avranno valenza sommativa.
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 - 2018
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Docente: MARIA GRAZIA RICCI
Classe 3° sez. D
Materia di insegnamento: Scienze motorie e sportive
Libro di testo: solo consigliato
__________
Firma del Docente
Maria Grazia Ricci
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 - 2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno individuati i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze e pratica delle attività sportive
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Capacità: potenziamento fisiologico generele e specifico per la forza, per la velocità e la
mobilità articolare
Competenze : informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni. Verrà curato il potenziamento delle discipline motorie anche attraverso
l’acquisizione di corretti stili di vita e di alimentazione al fine di raggiungere una maggiore
cultura sportiva intesa come forma di tutela della salute.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1 Potenziamento fisiologico generale
2 Potenziamento specifico e avviamento
ai giochi sportivi
1 Trimestre
2 Pentamestre
3. Metodi
X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
X partecipazione a gare
4. Strumenti di lavoro
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 49/ 53
X Libro di testo X Dispense X LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
X attrezzatura sportiva fissa e mobile
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
X Esercitazioni in classe e/o a casa
X Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti X Prove pratiche
X Test
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 50/ 53
Docente: Lusetti Mattia
Classe III sez. D
Materia di insegnamento: Religione Cattolica
Libro di testo: Uomini e Profeti (Edizione Azzurra Volume Unico)
Firma del Docente
Mattia Lusetti
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
-L'alunno conosce l'antropologia del senso religioso e la specificità del fenomeno
religioso.
-L'alunno conosce il ruolo della coscienza nell'esistenza umana e il fattore
formativo della religione.
-L'alunno conosce alcuni snodi fondamentali della storia del cristianesimo in età
medioevale.
-L'alunno conosce gli elementi dottrinali propri del cristianesimo e di altre religioni
in confronto ad un tema specifico.
Abilità
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-L'alunno è capace di cogliere l'incontro della cultura cristiana con culture e saperi
particolari nella storia.
-L'alunno sa confrontare orientamenti e risposte cristiane alle grandi questioni
dell'uomo con quelle di altri patrimoni religiosi e culturali.
-L'alunno sa cogliere la rilevanza di movimenti religiosi all'interno della storia
dell'Europa.
Competenze
-L'alunno è in grado di cogliere in maniera più globale il “fenomeno religioso”
facendone interagire alcuni elementi essenziali.
-L'alunno è in grado di mettere in relazione saperi acquisiti e proprie domande
esistenziali rilevanti.
-L'alunno sviluppa la capacità di confrontare la propria cultura religiosa con le altre
studiate.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1. Storia delle concezioni dell'inferno. I
primordi; il Vicino Oriente Antico;
cultura greca e romana; l'ebraismo; il
cristianesimo; l'Islam.
2. La nascita del pensiero cristiano.
Padri Apologisti. Le principali eresie del
cristianesimo antico. I Concilii ecumenici.
3. Francesco e il francescanesimo (le due
Settembre -Ottobre 2017
Novembre – Dicembre 2017 - Gennaio
2018
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Regulae). Biografia di Francesco, la
Regula, testi significativi. Spiritualità
francescana.
4. Storia della Chiesa: Lutero (film
“Luther”) e la Riforma protestante;
biografia e contesto storico-religioso. Le
95 tesi. La dottrina eucaristica: Lutero vs
Zwingli.
6. La coscienza. Socrate e il daimon.
Coscienza: formazione e sviluppo.
Coscienza, scelta e libertà. Cristianesimo:
Genesi 3 e Romani 8: libertà e desiderio;
libertà e legge.
Febbraio 2018
Febbraio - Marzo – Aprile 2018
Aprile – Maggio 2018
3. Metodi
- Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
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5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Questionari
Svolgimento di lavori di approfondimento in gruppo
Relazioni
Redazione di saggio breve e/o articolo di giornale
Numero di verifiche Almeno una verifica per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).